ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
Manuale della Qualità
secondo la Norma Uni En Iso 9001:2008
Copia N. 01 distribuita in forma:
CONTROLLATA
X
NON CONTROLLATA
Il presente Manuale della Qualità è di proprietà di Istituto A. Volta Lecco Srl .Ogni sua riproduzione, totale o parziale, è vietata
1^
20.06.09
1^ Edizione
Ed.
Data
Causale
RGQ
LR
Redazione e Verifica
Approvazione
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
1 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
L’Istituto A. Volta di Lecco (LC), considerando come obiettivo prioritario l’offerta di un Servizio
Educativo e Formativo di Qualità, in risposta alle richieste della propria utenza (allievi, famiglie e parti
interessate), si è posto l’obiettivo di acquisire e mantenere la Certificazione di Qualità secondo i
requisiti della Norma Uni En Iso 9001:2008.
La realizzazione di un Sistema di Gestione per la Qualità certificato garantisce agli utenti del servizio
scolastico l’erogazione di un servizio il più vicino possibile alle loro esigenze e un miglioramento continuo
basato su obiettivi e indicatori di processo che permettano il rilevamento della loro efficacia.
Un Sistema di Gestione per la Qualità documentato e applicato secondo il modello Uni En Iso
9001:2008 è una struttura organizzativo/gestionale che permette di governare le attività di maggiore
impatto sul processo educativo e formativo in modo ordinato, sistematico e condiviso.
Esso, attraverso la rilevazione puntuale dei bisogni, l’erogazione in forma controllata dei processi (con la
definizione di responsabilità, tempi, modalità di realizzazione e standard di Qualità) e la verifica della loro
efficacia, rappresenta la piattaforma sulla quale è costruito e perseguito il miglioramento continuo.
L’Istituto, tramite il suo Sistema di Gestione per la Qualità, si impegna a garantire ai propri utenti la
realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa, nel rispetto degli standard di Qualità definiti nella
normativa di riferimento e applicati nell’Istituto. Per realizzare gli obiettivi dichiarati nella Politica per la
Qualità, l’Istituto, seguendo le indicazioni della Norma di riferimento , ha cercato di rianalizzare
l’organizzazione e di operare per superarne le debolezze e consolidarne i punti di forza. Si sono in tal
modo ricostruiti e ricodificati i processi in atto nell’Istituto, realizzando alcune Procedure che ne sono la
sintesi e la semplificazione.
Questa riorganizzazione consente di liberare tempi ed energie da dedicare al miglioramento delle attività
e all’arricchimento della professionalità di tutta la Comunità Educante.
Il Legale Rappresentante
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
2 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
0
PREMESSA
0.1
INDICE GENERALE
0
Premessa
1
2
3
4
5
0.1
Indice generale
0.2
Stato di aggiornamento del Manuale della Qualità
0.3
Correlazione Requisiti della Norma, Capitoli del MQ, Procedure
0.4
Acronimi
0.5
Definizioni
Scopo del Manuale della Qualità e Campo di Applicazione
1.0
Scopo
1.1
Responsabilità
1.2
Campo di Applicazione e Esclusioni
1.3
Aggiornamento del MQ
1.4
Distribuzione del MQ
Normativa di riferimento
2.0
Scopo
2.1
Responsabilità
2.2
Normativa di riferimento
Profilo dell’Istituto
3.0
Scopo
3.1
Profilo di Istituto A. Volta
3.2
Dati anagrafici
Sistema di Gestione per la Qualità dell’Istituto
4.0
Scopo
4.1
Requisiti generali
4.2
Requisiti relativi alla Documentazione
4.2.1
Generalità
4.2.2
Manuale della Qualità
4.2.3
Tenuta sotto Controllo dei Documenti
4.2.4
Tenuta sotto Controllo delle Registrazioni
Responsabilità della Direzione
5.0
Scopo
5.1
Impegno della Direzione
5.2
Orientamento al Cliente
5.3
Politica per la Qualità
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
3 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
5.4
5.5
5.6
6
7
Pianificazione
5.4.1
Obiettivi per la Qualità
5.4.2
Pianificazione del Sistema di Gestione per la Qualità
Responsabilità, Autorità e Comunicazione
5.5.1
Responsabilità e Autorità
5.5.2
Rappresentante della Direzione
5.5.3
Comunicazione Interna
Riesame da parte della Direzione
5.6.1
Generalità
5.6.2
Elementi in ingresso per il Riesame
5.6.3
Elementi in uscita dal Riesame
Gestione delle Risorse
6.0
Scopo
6.1
Messa a disposizione delle Risorse
6.2
Risorse Umane
6.2.1
Generalità
6.2.2
Competenza, Formazione-Addestramento e Consapevolezza
6.3
Infrastrutture
6.4
Ambiente di Lavoro
Erogazione del Servizio
7.0
Scopo
7.1
Pianificazione dell’Erogazione del Servizio
7.2
Processi relativi al Cliente
7.3
7.2.1
Determinazione dei Requisiti relativi al Servizio
7.2.2
Riesame dei Requisiti relativi al Servizio
7.2.3
Comunicazione con il Cliente
Progettazione e Sviluppo
7.3.1
Pianificazione della Progettazione e dello Sviluppo
7.3.2
Elementi in ingresso alla Progettazione e allo Sviluppo
7.3.3
Elementi in uscita dalla Progettazione e dallo Sviluppo
7.3.4
Riesame della Progettazione e dello Sviluppo
7.3.5
Verifica della Progettazione e dello Sviluppo
7.3.6
Validazione della Progettazione e dello Sviluppo
7.3.7
Tenuta sotto Controllo delle Modifiche della Progettazione e dello
Sviluppo
7.4
Approvvigionamento
7.4.1
Processo di Approvvigionamento
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
4 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
7.5
9
Informazioni per l’Approvvigionamento
7.4.3
Verifica dei Prodotti e Servizi approvvigionati
Erogazione dei servizi
7.6
8
7.4.2
7.5.1
Tenuta sotto Controllo delle attività di Erogazione del Servizio
7.5.2
Validazione dei Processi di Erogazione dei Servizi
7.5.3
Identificazione e Rintracciabilità
7.5.4
Proprietà del Cliente
7.5.6
Conservazione dei Prodotti
Tenuta sotto Controllo delle Apparecchiature di Monitoraggio e di Misurazione
Misurazioni, Analisi e Miglioramento
8.0
Scopo
8.1
Generalità
8.2
Monitoraggi e Misurazioni
8.2.1
Soddisfazione del Cliente
8.2.2
Audit Interni
8.2.3
Monitoraggio e Misurazione dei Processi
8.2.4
Monitoraggio e Misurazione dei Servizi
8.3
Tenuta sotto controllo dei Prodotti e Servizi Non Conformi
8.4
Analisi dei Dati
8.5
Miglioramento
8.5.1
Miglioramento Continuo
8.5.2
Azioni Correttive
8.5.3
Azioni Preventive
Modifiche al Documento in corso
Allegati
ALL. 1
Elenco dei Processi
ALL. 2
Sequenza dei Processi
ALL. 3
Relazione Sistemica tra i Processi
ALL. 4
Elenco delle Procedure
ALL. 5
Politica per la Qualità
ALL. 6
Funzionigramma (Organigramma non nominativo)
ALL. 7
Mansionario
ALL. 8
Matrice delle Responsabilità
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
5 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
0.2
STATO DI AGGIORNAMENTO DEL MANUALE DELLA QUALITA’
Ed.
Data
Causale
1^
20.06.09
1^ Edizione
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
6 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
0.3
CORRELAZIONE REQUISITI DELLA NORMA, CAPITOLI DEL MANUALE DELLA QUALITÀ,
PROCEDURE
Capitolo
Uni En Iso
9001:2008
1
2
4
4.1
4.2
5
5.1
5.2
5.3
5.4
5.5
5.6
6
6.1
6.2
6.3
6.4
7
7.1
Titolo
Cap.
MQ
SCOPO DEL MANUALE DELLA QUALITA’ E CAMPO DI APPLICAZIONE
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
PROFILO DELL’ISTITUTO
SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’
Requisiti generali
Requisiti relativi alla Documentazione
RESPONSABILITA’ DELLA DIREZIONE
Impegno della Direzione
Orientamento al Cliente
Politica per la Qualità
Pianificazione
Responsabilità, Autorità e Comunicazione
Riesame da parte della Direzione
GESTIONE DELLE RISORSE
Messa a disposizione delle Risorse
Risorse Umane
Infrastrutture
Ambiente di Lavoro
EROGAZIONE DEL SERVIZIO
Pianificazione dell’Erogazione del Servizio
1
2
3
4
4.1
4.2
5
5.1
5.2
5.3
5.4
5.5
5.6
6
6.1
6.2
6.3
6.4
7
7.1
7.2
Processi relativi al Cliente
7.2
7.3
7.4
Progettazione e Sviluppo
Approvvigionamento
7.3
7.4
7.5
Erogazione di Servizi
7.5
7.6
Tenuta sotto controllo delle Apparecchiature di Monitoraggio e
Misurazione
MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
Generalità
Monitoraggi e Misurazioni
Tenuta sotto controllo di Prodotti e Servizi Non Conformi
Analisi dei Dati
Miglioramento
7.6
8
8.1
8.2
8.3
8.4
8.5
8
8.1
8.2
8.3
8.4
8.5
Procedura
PR 01 – PR 02
PR 07
PR 06
PR 08
PR 07 PR
PR 16
PR 13 PR
PR 11 PR
PR 15 PR
10
14
12
16
PR 05 PR 10
PR 03
PR 04 PR 09
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
7 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
0.4
ACRONIMI
Nel Manuale della Qualità, e nella documentazione di sistema collegata, sono utilizzati i seguenti acronimi:
AC
Azione Correttiva
AP
Azione Preventiva
AUDITOR
Valutatore Interno SGQ
CC
Consiglio di Classe
CD
Collegio Docenti
CD D
Collegio Docenti dei Corsi di Recupero Anni Scolastici Diurni
CD S
Collegio Docenti dei Corsi di Recupero Anni Scolastici Serali
CDI
Consiglio d’Istituto
COLL SCOL
Collaboratore Scolastico
COMM POF
Commissione POF
COORD
Coordinatore del Consiglio di Classe Scuola Paritaria
COORD D
Coordinatore del Consiglio di Classe dei Corsi di Recupero Anni Scolastici Diurni
COORD S
Coordinatore del Consiglio di Classe dei Corsi di Recupero Anni Scolastici Serali
DEL
Delegato del Dirigente Scolastico
DOC
Docenti Scuola Paritaria
DOC D
Docenti dei Corsi di Recupero Anni Scolastici Diurni
DOC S
Docenti dei Corsi di Recupero Anni Scolastici Serali
DS
Dirigente Scolastico Scuola Paritaria
IO
Istruzione Operativa
LR
Legale Rappresentante
MO
Modulo
MQ
Manuale della Qualità
NC
Non Conformità
ORG GAR
Organo di Garanzia
PAQ
Piano Annuale della Qualità
PEI
Progetto Educativo d’Istituto
POF
Piano dell’Offerta Formativa
PR
Procedura
PRES D
Coordinatore dei Corsi di Recupero Anni Scolastici Diurni
PRES S
Coordinatore dei Corsi di Recupero Anni Scolastici Serali
RGA
Responsabile Gruppo Audit
RGQ
Responsabile Gestione Qualità
RSPP
Responsabile Servizio Prevenzione Protezione (D.Lgs. 81:2008 - Sicurezza)
RTD
Responsabile Trattamento Dati (D.Lgs. 196:2003 - Privacy)
SEGR AMM
Responsabile Segreteria Amministrativa
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
8 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
SEGR DID
Responsabile Segreteria Didattica Scuola Paritaria
SEGR D
Responsabile Segreteria Didattica Corsi di Recupero Anni Scolastici Diurni
SEGR S
Responsabile Segreteria Didattica Corsi di Recupero Anni Scolastici Serali
SGQ
Sistema di Gestione per la Qualità
TUT
Tutor di classe
VICE
Collaboratore Vicario del Dirigente Scolastico
VICE D
Collaboratore Vicario del Coordinatore dei Corsi di Recupero Anni Scolastici Diurni
VICE S
Collaboratore Vicario del Coordinatore dei Corsi di Recupero Anni Scolastici Serali
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
9 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
0.5
DEFINIZIONI
Nel Manuale della Qualità, e nella documentazione di sistema collegata, sono utilizzate le seguenti definizioni,
alcune delle quali fanno riferimento alla Norma Uni En Iso 9000:2005 – Fondamenti e Vocabolario.
Audit (Verifica Ispettiva): processo sistematico, indipendente e documentato, per ottenere evidenza e
valutarla con obiettività al fine di stabilire in quale misura si è ottemperato ai criteri dell’Audit stesso
Azione Correttiva: azione adottata per eliminare la causa di una Non Conformità rilevata
Azione Preventiva: azione adottata per eliminare la possibile causa di una potenziale Non Conformità
Cliente: organizzazione o persona che riceve un prodotto o servizio. Nell’ambito dell’Istituto, i clienti principali
sono gli studenti in tutte le relazioni nelle quali un processo formativo è finalizzato a produrre un risultato di
apprendimento. Sono considerati clienti anche le parti interessate (ad es., i genitori)
Conformità: ottemperanza a un requisito
Didattica: attività didattica curriculare obbligatoria e opzionale, curriculare facoltativa
Fornitore: organizzazione o persona che fornisce un prodotto o un servizio
Manuale della Qualità: documento che descrive il SGQ di un’organizzazione
Miglioramento della Qualità: parte della Gestione della Qualità che mira all’aumento dell’efficacia e
dell’efficienza
Non Conformità: non ottemperanza a un requisito
Organizzazione: insieme di mezzi e persone con responsabilità, autorità e relazioni stabilite
Organo Collegiale: organismo di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello di Istituto (Consiglio
di Classe, Consiglio di Istituto, Collegio Docenti)
Parte interessata: persona o gruppo di persone aventi un interesse nelle prestazioni o nel successo di
un’organizzazione. Nell’ambito dell’Istituto, gli studenti, i genitori e altri tutori legali, il personale dell’Istituto,
gli enti e le organizzazioni (amministrazione periferica dello Stato, uffici pubblici e privati, imprese) con
interesse circa l’uso efficace e sicuro di capacità, conoscenze e competenze acquisite
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
10 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
Pianificazione della Qualità: parte della gestione della qualità che mira a stabilire gli obiettivi per la Qualità
POF (Piano dell’Offerta Formativa): progetto elaborato dai singoli ordini di scuola dell’Istituto
comprendente i curricula, le discipline, le attività facoltative, l’elenco dei progetti, eventuali accordi di rete e
eventuali percorsi formativi integrativi
Politica per la Qualità: obiettivi e indirizzi generali di un’organizzazione relativi alla qualità espressi in modo
formale dal vertice dell’organizzazione
Procedura: modo specificato per svolgere un attività o un processo
Processo: attività che utilizza risorse per trasformare elementi in ingresso in elementi in uscita
Prodotto (Servizio): risultato di un processo
Programmazione Didattica: progettazione dell’attività Didattica Curriculare obbligatoria (Attività Didattica
di Base)
Progettazione: elaborazione dei Progetti legati all’attività Didattica Extra Curriculare (Attività Didattica
Opzionale e/o Facoltativa)
Qualità: capacità di un insieme di caratteristiche inerenti un prodotto, sistema, o processo di ottemperare ai
requisiti di clienti e di altre parti interessate
Reclamo: insoddisfazione del Cliente
Requisito per la Qualità: requisito relativo alle caratteristiche inerenti a un processo-sistema
Riesame della Direzione: verifica dell’adeguatezza e dell’efficacia del Sistema di gestione per la Qualità
effettuata da parte della Direzione a intervalli prestabiliti
Sistema di Gestione per la Qualità: sistema di gestione per guidare e tenere sotto controllo
un’organizzazione con riferimento alla qualità
Soddisfazione del Cliente: opinione del cliente sul grado in cui una transazione ha soddisfatto le esigenze e
le aspettative del Cliente stesso
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
11 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
1
SCOPO DEL MANUALE DELLA QUALITÀ E CAMPO DI APPLICAZIONE
1.0
SCOPO
Il Manuale della Qualità (MQ) descrive sinteticamente il Sistema di Gestione per la Qualità dell’Istituto A. Volta.
Esso definisce:
la Politica per la Qualità (All. 5)
l'organizzazione dell’Istituto (Funzionigramma, All. 6)
i processi, la loro sequenza e la loro relazione sistemica (All. 1, 2, 3)
l’elenco delle Procedure documentate (All. 4), che definiscono le modalità di svolgimento e le
responsabilità dei processi
Il MQ è il documento di riferimento:
-
per il personale dell’Istituto, che trova in esso l'indirizzo e la guida per operare
-
per i Clienti e le parti interessate, e per l'Ente di Certificazione, che trovano in esso gli elementi per
verificare come l’Istituto soddisfa i requisiti di Gestione della Qualità e di Soddisfazione del Cliente e delle
parti interessate, specificati nella Norma Uni Eni Iso 9001:2008 - Sistemi di Gestione per la Qualità –
Requisiti, oltre ai requisiti della normativa e della legislazione vigente e cogente.
Il MQ dell’Istituto è stato strutturato in capitoli sulla base della Norma e segue la medesima numerazione a
partire dal capitolo 4. La matrice riportata nel capitolo 0 del presente MQ riporta l’esatta correlazione tra la
Norma Uni En Iso 9001:2008 e i contenuti dei vari capitoli del MQ, oltre a un riferimento alle Procedure
relative.
Ogni capitolo del Manuale della Qualità consente di risalire in modo inequivocabile alla sua revisione.
1.1
RESPONSABILITÀ
Il Responsabile Gestione Qualità (RGQ) ha la responsabilità di verificare la rispondenza del MQ ai requisiti della
Norma di riferimento e alla Politica per la Qualità definita dalla Direzione dell’Istituto.
RGQ ha la responsabilità di :
redigere e verificare il MQ in tutte le sue parti e capitoli, con la collaborazione dei responsabili di
funzione dell’Istituto, sottoponendolo all’approvazione di LR
curare il suo aggiornamento e la sua distribuzione
verificare la sua congruità con i requisiti della Norma di riferimento, con le Procedure, le Istruzioni
Operative e tutti i documenti del SGQ.
La sua figura coincide, per l’organizzazione dell’Istituto, con quella prevista dalla Norma come Rappresentante
della Direzione.
Tutto il personale dell’Istituto è chiamato a contribuire all’applicazione, all’aggiornamento e al miglioramento
del SGQ.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
12 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
1.2
CAMPO DI APPLICAZIONE ED ESCLUSIONI
Il Sistema di Gestione per la Qualità descritto nel presente MQ si riferisce alle attività dell’Istituto, attinenti la
PROGETTAZIONE ED EROGAZIONE DI SERVIZI
DI ISTRUZIONE SCOLASTICA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
E DI CORSI DI RECUPERO ANNI SCOLASTICI
È prevista la seguente esclusione rispetto ai requisiti della Norma Uni En Iso 9001:2008:
7.5.2 VALIDAZIONE DEI PROCESSI DI PRODUZIONE E DI EROGAZIONE DEI SERVIZI
in quanto è possibile tenere sotto controllo tutti i processi durante la loro fase di erogazione e gli stessi sono
consolidati nel tempo e validati su base storica.
1.3
AGGIORNAMENTO DEL MANUALE DELLA QUALITA’
Modifiche al Manuale della Qualità possono derivare da cambiamenti organizzativi e di attività, dall’evoluzione
del SGQ, dalla revisione delle Norme di riferimento, da verifiche periodiche.
Gli aggiornamenti sono eseguiti dal RGQ. Le modalità di esecuzione degli aggiornamenti, richiedibili da tutti i
destinatari del documento, sono riportate nella Procedura PR 01 Tenuta Sotto Controllo dei Documenti.
1.4
DISTRIBUZIONE DEL MANUALE DELLA QUALITÀ
Il Manuale della Qualità è distribuito sia in forma controllata sia in forma non controllata.
Per copia in forma controllata si intende che la copia del documento, distribuito anche all’esterno dell’Istituto,
è costantemente aggiornata.
Le copie del MQ distribuite in forma controllata sono identificate con un numero progressivo di copia.
All’interno dell’Istituto, il MQ è distribuito in forma controllata.
La copia distribuita in forma non controllata non subisce gli aggiornamenti successivi.
Copia informatica del Manuale della Qualità si trova nel sistema informatico dell’Istituto, ed è consultabile, da
persone diverse da RGQ, in sola lettura, protetta da eventuali tentativi di scrittura.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
13 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
2
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
2.0
SCOPO
Scopo del presente capitolo è quello di indicare la normativa Iso, le Norme, le Leggi e i regolamenti vigenti e
cogenti per la gestione del SGQ e delle attività dell’Istituto.
2.1
RESPONSABILITÀ
All’interno dell’Istituto, la funzione RGQ (Responsabile Gestione Qualità) ha la responsabilità di gestire
l’acquisizione e l’archiviazione di tutta la normativa Iso di riferimento.
DS, PRES D e PRES S hanno la responsabilità di acquisire le Norme, le Leggi e i regolamenti vigenti e cogenti
del settore e sul territorio in cui opera l’Istituto.
2.2
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
RGQ, e l’organizzazione nel suo complesso, per la gestione del Sistema di Gestione per la Qualità e per
l’esecuzione delle attività si attengono ai seguenti riferimenti normativi, traendo spunto dalle citate linee
guida:
Uni En Iso 9000:2005 - Sistemi di Gestione per la Qualità - Fondamenti e Vocabolario
Uni En Iso 9001:2008 - Sistemi di Gestione per la Qualità - Requisiti
Uni En Iso 9004:2000 - Sistemi di Gestione per la Qualità - Linee guida per il miglioramento delle prestazioni
Uni En Iso 19011:2003 - Criteri generali per le Verifiche Ispettive dei Sistemi di Gestione per la Qualità e per
l’Ambiente
D.Lgs. 81:2008 – Testo Unico sulla Sicurezza (e successive modifiche e integrazioni)
D.Lgs 196:2003 – Codice in materia di protezione dei dati personali – Privacy
e a tutte le Norme, le Leggi, i regolamenti vigenti e cogenti per l’Istituto, elencate nell’apposita modulistica
prevista dalla Procedura PR 01 Tenuta sotto Controllo dei Documenti., tra le quali:
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro-Scuola F.I.L.I.N.S.
Testo Unico Leggi della Scuola
Legge 53/2003 (Norme generali sull’Istruzione)
D.Lgs. 226/2005 (Norme generali e livelli essenziali sulle prestazioni nel 2° ciclo del Sistema Educativo e
Formativo …)
Legge 62/2000 (Norme Parità Scolastica)
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
14 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
3
PROFILO DELL’ISTITUTO
3.0
SCOPO
Scopo del presente capitolo è quello di descrivere l’organizzazione generale, l’attività, la tipologia di clienti e i
servizi offerti dall’Istituto A. Volta di Lecco (LC).
3.1
PROFILO DELL’ ISTITUTO A. VOLTA
STORIA E PRESENTE
Il “Volta”, come comunemente viene chiamato da genitori e studenti, è una realtà nata nel 1976. Già Istituto
legalmente riconosciuto, in un settore unico nel suo genere in tutto il territorio brianzolo, lariano, valtellinese,
quello dell’Odontotecnica, nel 2000 ottiene lo “status” di “SCUOLA PARITARIA”, allargando, nel contempo, la
sua offerta formativa sul territorio mediante l’introduzione di una seconda specializzazione, AERONAUTICA.
Con più di 30 anni di impegno scolastico al suo attivo, l’Istituto A. Volta tiene viva l’attenzione nei suoi
confronti differenziandosi nel panorama scolastico con i seguenti corsi di studio:
-
ISTITUTO PROFESSIONALE PER ODONTOTECNICI (Scuola Paritaria)
-
ISTITUTO TECNICO AERONAUTICO – Ind. Assistenza alla Navigazione Aerea (Scuola
Paritaria)
L’Istituto Professionale per Odontotecnici forma i responsabili dell’esecuzione e della fornitura al medico
odontoiatra di ogni tipo di protesi fisse, mobili, combinate, ortodontiche, realizzate con materiali in continua
evoluzione. A tal fine, nell’arco del corso di studi si trattano materie di base che si alternano a discipline
tecnologiche dell’area professionalizzante (Scienza dei Materiali Dentali, Gnatologia, Anatomia-FisiologiaIgiene), comprendendo anche esercitazioni di Laboratorio Odontotecnico e stages in azienda per acquisire la
conoscenza diretta dei materiali e dei macchinari utilizzati. Il corso offre due possibilità di qualificazione: al
termine del terzo anno l’ottenimento dell’ Attestato di Qualifica Professionale (Esami di Qualifica), mentre
al termine del quinto anno il conseguimento del Diploma di Operatore Meccanico del Settore
Odontotecnico (Esame di Stato) e dell’Abilitazione all’Esercizio della Professione (Esame di
Abilitazione). Il diploma consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie, in particolare, per la preparazione
conseguita, alla Facoltà di Medicina e Odontoiatria. Interessanti, inoltre, sono le prospettive di lavoro: la
gestione in proprio di un laboratorio specialistico; l’occupazione presso ogni tipo di laboratorio odontotecnico;
la collaborazione con odontoiatri in qualità di assistente.
L’Istituto Tecnico Aeronautico è una scuola ad alta specializzazione che offre sapere professionale a
quanti intendano inserirsi nel campo aeronautico, civile o militare. A questo riguardo si sottolinea che, l’Istituto
Tecnico Aeronautico offre un’approfondita preparazione tecnica e culturale, basata sullo studio di materie
umanistiche e scientifiche nel biennio, alle quali si aggiungono discipline specifiche nel triennio (Aerotecnica,
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
15 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
Navigazione Aerea, Circolazione Aerea, Meteorologia, Elettroradio-Radar-tecnica, Diritto Internazionale
Aeronautico).
Tra le attività svolte vi sono:
L’addestramento, a partire dal terzo anno, sul simulatore di volo (modello di un velivolo monomotore a
pistoni CESSNA 172 rg, con elica a passo variabile e carrello retrattile, che riproduce, fedelmente,
l’aerodinamica e tutta la strumentazione di bordo , orizzonte artificiale, ALT, VSI, HSI, RMI, ecc., sia
per il volo VFR – volo a vista - , sia IFR - volo strumentale.
L’avviamento, a partire dal quarto anno, all’attività di volo (per chi ne possiede i requisiti)
Visite presso Aero Club e aeroporti Civili e Militari.
Al termine dei cinque anni, dopo aver conseguito il Diploma di Tecnico Aeronautico, è possibile l’accesso a
tutte le facoltà universitarie e alle Accademie Militari od optare per l’inserimento diretto nel mondo del lavoro
in numerosi settori occupazionali come la navigazione aerea, il trasporto aereo, l’assistenza al volo, la
meteorologia, la pianificazione aerea, ecc.
In aggiunta alle due qualificanti offerte formative, l’Istituto Volta dispone anche di un nutrito ventaglio di
CORSI DI RECUPERO ANNI SCOLASTICI DIURNI, POMERIDIANI E SERALI.
In questa sezione viene data la facoltà di:
Conseguire un diploma, senza dover attendere cinque anni, ma con percorsi di studio “abbreviati”.
Recuperare un “insuccesso” della carriera scolastica o semplicemente riprendere gli studi per coloro
che li avessero interrotti.
Gli indirizzi di studio proposti per i suddetti Corsi di Recupero Anni Scolastici sono i seguenti:
Diurni o pomeridiani:
 LICEO SCIENTIFICO
 LICEO LINGUISTICO
 LICEO PSICO-SOCIO-PEDAGOGICO
 RAGIONERIA (IGEA)
Serali:
 DIRIGENTE DI COMUNITA’
 PERITO MECCANICO
 PERITO ELETTRONICO
 GEOMETRA.
Lo svolgimento dei Corsi di Recupero Anni Scolastici può avvenire nelle seguenti modalità:
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
16 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
Per chi fosse in possesso della sola Licenza Media, si raggruppano gli anni secondo uno schema
collaudato:
classe 1^+ 2^ (idoneità alla classe 3^)
classe 3^+4^ (idoneità alla classe 5^)
classe 5^ (per il conseguimento dell’Esame di Stato)
Per gli studenti che hanno frequentato una qualsiasi classe con esito negativo, il recupero permette il
proseguimento degli studi.
FONDAMENTI DELL’OFFERTA FORMATIVA
L’Istituto A. Volta è una struttura educativa che mira alla formazione umana, culturale e sociale della persona
degli allievi in rapporto con la loro formazione familiare e nell’ambito specifico dell’attività didattica. Si pone,
perciò, come risposta al bisogno di educazione e formazione dei giovani, offrendo un servizio scolastico
affidabile per la qualità dei docenti e per la validità del progetto educativo. Svolge il suo compito attraverso
una

Educazione alla conoscenza
La scuola educa introducendo pedagogicamente e sistematicamente alla conoscenza.
L’obiettivo è che i ragazzi prendano coscienza di sé e della realtà per conoscere e crescere: entrare in
rapporto con le cose e le persone e confrontarsi con esse, fino a giungere a sviluppare le capacità critiche
di giudizio.

Educazione alla libertà
Non si può educare se non rivolgendosi alla libertà, impegnandola alla responsabilità e all’azione.
Frequentando la nostra scuola i ragazzi vengono accompagnati verso un uso corretto della propria libertà,
intesa come consapevolezza che permette loro di aprirsi alle proposte educative.

Educazione alla vita sociale
La scuola si prefigge come scopo la piena realizzazione dell’umanità di ogni allievo, consapevole che
svolgendo questo compito contribuisce alla costruzione della società.
METODO EDUCATIVO
La proposta educativa della scuola vuole risvegliare nei ragazzi la passione per la ricerca e la realizzazione
della propria umanità. La comunità educante dell’Istituto, preoccupata di una reale educazione critica,
accompagna gli alunni nel percorso formativo, alla conoscenza critica delle cose, al confronto tra proposte e
risposte personali, fatte con generosità e consapevolezza del compito affidato a ciascuno.
La scuola è un ambito sereno e accogliente che sostiene e accompagna i ragazzi, rendendoli protagonisti del
lavoro didattico.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
17 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
L’Istituto guarda con attenzione alle profonde trasformazioni in atto nel sistema scolastico italiano e,
desiderando mantenere viva la ricca tradizione culturale del nostro Paese, ricerca le modalità più idonee a
favorire l’adeguamento dell’organizzazione scolastica alle mutate esigenze dei tempi.
Essendo i genitori i primi responsabili dell’educazione dei loro figli, dal momento in cui scelgono la nostra
scuola assumendo la propria parte di responsabilità e di competenza, divengono compartecipi del lavoro
educativo che in essa si svolge; sono inoltre presenti ed operanti attraverso i momenti istituzionali quali il
Consiglio d’Istituto, il Consiglio di Classe e i colloqui individuali con il Coordinatore di Classe e i Docenti.
METODO DIDATTICO
Il Contesto
La forma che la scuola assume ha un’importanza determinante perché comunica una concezione. Per questo,
il contesto in cui l’alunno vive è disciplinato, fatto di regole precise ed essenziali.
L’ordine delle persone, del luogo e del proprio materiale è il primo aspetto formale al quale si pone attenzione.
Un altro fattore che merita tutta la cura possibile è l’orario: il rispetto della puntualità dell’entrata, dei cambi
fra gli insegnanti, dell’intervallo, predispone al meglio l’alunno di fronte alle sue attese e alla sua
responsabilità.
La classe rappresenta un contesto di rapporti stabili che favorisce l’identità personale. La vita della classe
costituisce, infatti, un importante apporto alla formazione umana e sociale dell’allievo: le relazioni, il confronto
nelle differenze e la solidarietà sono contenuto esplicito e concreto dell’educazione civica nelle dimensioni
personali e comunitarie.
Nelle attività didattiche, seguendo le indicazioni dell’ultima riforma, vengono organizzate attività di recupero o
di approfondimento.
La lezione
La metodologia didattica è fondata sul nesso educare-insegnare, garantito dalla persona del docente e
dall’unità che egli vive con i colleghi attraverso le varie fasi della programmazione e la condivisione del lavoro
educativo.
Insegnare è creare un rapporto tra l’allievo e il docente che presta attenzione alla personalità degli allievi
utilizzando tutti i mezzi e gli strumenti possibili perché gli alunni siano provocati, coinvolti e diventino
protagonisti dell’apprendimento.
Verifiche e Valutazioni
Strumenti privilegiati della valutazione sono l’osservazione e le verifiche finalizzate non solo ad accertare le
competenze e le abilità raggiunte, ma anche ad orientare le scelte in merito ai successivi percorsi formativi da
intraprendere.
La verifica (scritta, orale, pratica) ha valore formativo e serve all’alunno perché si abitui a rendersi ragione di
quel che fa ed impara.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
18 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
Attraverso la valutazione, gli insegnanti individuano le conoscenze e le competenze raggiunte dagli alunni
nelle diverse discipline, indicano i passi ancora da percorrere, sostengono l’impegno necessario per continuare
il lavoro.
I docenti, durante lo svolgimento delle attività didattiche, prevedono diversi momenti di verifica:
-
riesaminano la loro azione didattica al fine di individuare, individualizzare e aggiustare le proposte
educative e i percorsi di apprendimento
-
accertano gli apprendimenti degli alunni, in itinere e alla conclusione delle attività programmate
Gli insegnanti comunicano ai genitori i risultati delle prove di verifica attraverso il libretto scolastico personale,
la scheda di valutazione mensile e i colloqui individuali.
Il coordinatore di classe accoglie le responsabili indicazioni dei genitori e illustra gli elementi significativi del
percorso formativo di ciascun alunno, rilevati dal Consiglio di Classe.
3.2
DATI ANAGRAFICI
Indirizzo
Corso Promessi Sposi, 100 – 23900 Lecco (LC)
Tel / Fax
0341 250760
N° verde
800-510701
Sito
www.istitutovolta.net
E-mail
[email protected]
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
19 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
Indicazioni Stradali
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
20 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
Lezione di Laboratorio Odontotecnico
Lezione in Aula Informatica
Visita d’ Istruzione all’Aero Club di Bergamo
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
21 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
4
SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ DELL’ ISTITUTO A. VOLTA
4.0
SCOPO
Scopo del presente capitolo è quello di descrivere come l’Istituto A. Volta stabilisce, documenta, attua,
mantiene aggiornato e migliora il suo Sistema di Gestione per la Qualità, secondo i requisiti della Norma Uni
En Iso 9001:2008.
4.1
REQUISITI GENERALI
L’Istituto ha predisposto e documentato un SGQ in accordo ai requisiti della Norma Uni En Iso 9001:2008.
Il SGQ è strutturato in modo tale da assicurare un’efficace ed efficiente conduzione delle attività direttamente
collegate alla qualità del servizio erogato, attraverso:
-
l’identificazione dei processi necessari per il Sistema di Gestione per la Qualità e la loro applicazione
nell’ambito dell’intero Istituto (allegato 1). In particolare, i processi propri dell’organizzazione possono
essere classificati in PROCESSI PRIMARI, riconducibili al macro processo Erogazione del Servizio
(processi relativi al cliente, progettazione, approvvigionamento, erogazione del servizio) e PROCESSI
DI SUPPORTO.
-
la definizione della sequenza (allegato 2) e delle interazioni tra i processi principali (allegato 3)
-
la definizione delle modalità di monitoraggio, misurazione (dove applicabile) e analisi di processi,
assicurando la disponibilità di risorse e informazioni adeguate all’espletamento di tali attività
-
l’attuazione delle azioni necessarie per conseguire gli obiettivi pianificati e per perseguire il
miglioramento continuo dei processi e, di conseguenza, della qualità dei servizi erogati.
I processi sono gestiti in conformità alla Norma di riferimento e in accordo con quanto definito nella
documentazione del SGQ, in particolare nelle specifiche procedure documentate (elenco in allegato 4).
L’Istituto, nel caso decida di affidare all’esterno (outsourcing) processi necessari per il SGQ che abbiano effetti
sulla conformità del prodotto e del servizio ai requisiti, assicura il controllo di tali processi mediante:
-
la definizione dei requisiti professionali richiesti
-
le modalità di controllo degli obiettivi e di monitoraggio del processo
-
eventuali Audit da condurre presso il fornitore
-
altre modalità di controllo definite caso per caso, fissando sempre tipo ed estensione
Attualmente, sono affidati all’esterno i processi di manutenzione delle strutture e delle infrastrutture, e, con
particolare riguardo allo scopo e al campo di applicazione delle attività dell’Istituto oggetto di Certificazione,
alcune docenze esterne nelle attività didattiche extra curriculari, tenuti sotto controllo secondo quanto
riportato nelle rispettive Procedure.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
22 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
4.2
REQUISITI RELATIVI ALLA DOCUMENTAZIONE
L’Istituto ha progettato, realizzato e messo in atto un SGQ che deve essere documentato e mantenuto attivo
per assicurare che il servizio fornito sia conforme ai requisiti e alle aspettative del Cliente e delle parti
interessate.
4.2.1 Generalità
La documentazione di riferimento per lo svolgimento delle attività dell’Istituto comprende documentazione di
origine esterna e interna.
La documentazione di origine esterna comprende i documenti cogenti o necessari allo svolgimento delle
attività, quali leggi e normative, comunicazioni dell’autorità didattica, materiale didattico, documenti
provenienti dall’Ente di Certificazione, così come tutta la documentazione proveniente dai clienti, dalle parti
interessate e dai fornitori, quali informazioni, specifiche, attestati, certificati. Gli elenchi della documentazione
esterna concernente requisiti cogenti e riferimenti normativi sono appositamente gestiti da RGQ.
La documentazione di origine interna relativa al SGQ è strutturata su diversi livelli e include:
-
Politica per la Qualità
-
Piano Annuale della Qualità, contenente dichiarazioni sugli obiettivi, dell’organizzazione e per singolo
processo, per la Qualità con indicatori che ne verifichino il raggiungimento
-
Manuale della Qualità
-
Procedure documentate richieste dalla Norma di riferimento e Procedure documentate necessarie alla
gestione dei processi (allegato 4)
-
Istruzioni Operative
-
Modulistica legata ai documenti del SGQ
-
Registrazioni richieste dalla Norma di riferimento e Registrazioni necessarie alla gestione dei processi
4.2.2
Manuale della Qualità
L’Istituto ha preparato e tiene aggiornato, sotto la diretta responsabilità di RGQ, il presente Manuale della
Qualità, che include: il campo di applicazione del SGQ e le sue motivate esclusioni, il riferimento alle
Procedure documentate predisposte, l’elenco dei processi e una descrizione della loro sequenza e interazione.
Sono fornite, in aggiunta, informazioni sull’organizzazione e la descrizione della Politica per la Qualità.
4.2.3
Tenuta sotto controllo dei Documenti
L’Istituto ha definito e adotta un sistema di redazione, verifica, approvazione, distribuzione, utilizzo,
conservazione, archiviazione e aggiornamento dei documenti e dei dati che descrivono e caratterizzano le
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
23 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
attività e i processi sottoposti al SGQ, nonché il SGQ stesso. Documenti del Sistema di Gestione per la Qualità
dell’Istituto sono il Manuale della qualità, le Procedure, le Istruzioni Operative, la Modulistica.
Tra i documenti sono considerati anche quelli presenti nell’Istituto non facenti parte del SGQ, ma che
contribuiscono alle attività e alla loro efficace gestione; ad esempio, i documenti di origine esterna, quali le
informazioni provenienti da clienti e fornitori, le leggi e le normative.
E’ tenuta sotto controllo anche la gestione delle copie di back-up dei dati informatici, così da prevenire la
salvaguardia dei dati e delle stesse copie, grazie anche a efficaci antivirus e prove pianificate di ripristino,
come richiesto dalla legislazione vigente.
La Procedura PR 01 Tenuta Sotto Controllo dei Documenti definisce le modalità adottate per:
-
codificare tutta la documentazione per garantire identificazione e rintracciabilità
-
approvare i documenti, circa l’adeguatezza, prima della loro distribuzione
-
riesaminare, aggiornare e riapprovare i documenti
-
assicurare che siano identificate le modifiche e lo stato di revisione corrente dei documenti
-
assicurare che le pertinenti versioni dei documenti applicabili siano disponibili sui luoghi di utilizzo
-
assicurare che i documenti siano e rimangano leggibili e facilmente identificabili
-
assicurare che i documenti di origine esterna siano identificati e la loro distribuzione sia controllata
-
prevenire l’uso involontario di documenti obsoleti e adottare una loro adeguata identificazione, nel
caso siano da conservare per qualunque scopo
-
definire, in caso di supporto informatico, la gestione di password, con criteri di lettura, modifica e
salvataggio.
4.2.4 Tenuta sotto controllo delle Registrazioni
Le registrazioni sono predisposte e conservate per fornire evidenza della conformità ai requisiti e dell’efficace
funzionamento del SGQ.
La Procedura PR 02 Tenuta Sotto Controllo delle Registrazioni stabilisce le modalità per:
-
identificazione
-
archiviazione
-
protezione
-
reperibilità
-
conservazione, tipo e durata
-
eliminazione
Le registrazioni da tenere sotto controllo sono elencate in un’apposita matrice richiamata dalla PR 02,
predisposta e aggiornata dal RGQ. Tra queste, oltre alle registrazioni obbligatorie richieste dalla Norma di
riferimento, sono comprese tutte quelle che assicurano un’efficace pianificazione, operatività e controllo dei
processi.
Esempi di registrazione dell’Istituto sono:
-
documentazione relativa alla Formazione e all’Addestramento del personale
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
24 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
-
documentazione relativa agli Audit Interni
-
trattamento dei reclami e delle Non Conformità, Azioni Correttive e Preventive
-
rapporti dell’Ente di Certificazione
-
documentazione relativa alla scelta, alla valutazione e alla sorveglianza dei fornitori
-
documentazione relativa alla progettazione e alla realizzazione dei servizi erogati
-
rapporti di Riesame della Direzione
-
documentazione relativa alla valutazione degli studenti
-
relazioni finali dei docenti
-
verbali di riunione degli Organi Collegiali
-
risultati di monitoraggi e misurazioni
Tutte le registrazioni, così come la documentazione di sistema e propria dell’organizzazione, che devono
rimanere sempre leggibili, facilmente identificabili e reperibili, sono gestite conformemente ai requisiti del
D.Lgs. 196:2003 – Privacy.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
25 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
5
RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE
5.0
SCOPO
Scopo del presente capitolo è definire le responsabilità, l’autorità e la struttura organizzativa dell’Istituto, con
particolare riferimento alle responsabilità proprie della Direzione e alla Politica per la Qualità.
5.1
IMPEGNO DELLA DIREZIONE
La Direzione dell’Istituto si impegna ad applicare il Sistema di Gestione per la Qualità e ad attivare il
miglioramento continuo della sua efficacia, perseguendo una sempre migliore qualità del servizio erogato, nel
rispetto delle Norme e delle Leggi vigenti e cogenti.
A questo scopo, la Direzione ha attivato:
-
una comunicazione continua al personale, a tutti i livelli e per tutte le funzioni, dell’importanza di
soddisfare i requisiti dei Clienti e delle parti interessate, oltre che quelli normativi e legislativi, vigenti e
cogenti
-
la definizione e la condivisione con tutti i collaboratori della Politica per la Qualità dell’Organizzazione,
condivisa e diffusa, inserita in allegato a questo capitolo del Manuale della Qualità
-
la definizione annuale degli obiettivi dell’Organizzazione, generali dell’Istituto e per singolo processo
con relativi indicatori, ufficializzati e diffusi attraverso il Piano Annuale della Qualità
-
l’effettuazione di Riesami della Direzione periodici, con le modalità descritte nella relativa Procedura
PR 06 Riesame della Direzione
-
la disponibilità di risorse adeguate, sia in termini di struttura organizzativa sia di mezzi e risorse
materiali, a garanzia della realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa (POF), in termini di progetti,
attività, carichi di lavoro del personale, e delle necessità di operare le scelte giuste su tali basi.
5.2
ORIENTAMENTO AL CLIENTE
L’Istituto A. Volta è un’organizzazione orientata al Cliente (studenti e parti interessate, tra le quali genitori,
scuole di ordine superiore), ha identificato le sue esigenze e aspettative, e si assicura che questi requisiti siano
definiti e soddisfatti.
Sono attuate diverse modalità di comunicazione e rilevazione delle attese e della soddisfazione del Cliente,
basate non soltanto sulla rilevazione dei reclami e delle Non Conformità, tra i quali:
-
rapporti diretti
-
gestione dei reclami
-
questionari di soddisfazione
-
Consiglio d’Istituto e Consigli di Classe con la presenza dei rappresentanti di genitori e alunni
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
26 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
In particolare l’analisi dei bisogni formativi serve per conoscere le caratteristiche della propria utenza, così da
effettuare scelte formative opportune e personalizzate, nel rispetto delle possibilità degli specifici corsi di
studio. Tale analisi è realizzata con modalità formalizzate in modo sistematico e non casuale, tarando
continuamente l’offerta dell’Istituto.
5.3
POLITICA PER LA QUALITA’
La Direzione ha definito la Politica per la Qualità, appropriata alle finalità e agli obiettivi dell’Istituto e rivolta al
soddisfacimento dei requisiti e al miglioramento continuo dell’efficacia del SGQ.
Ogni anno la Direzione, prefissati degli obiettivi specifici, per l’organizzazione nel suo complesso e per singolo
processo, valuta se sono conformi alla Politica per la Qualità e redige un Piano Annuale della Qualità che
comprende gli stessi obiettivi e indicatori del loro raggiungimento.
Politica per la Qualità e Piano Annuale della Qualità, con i relativi obiettivi, scaturiscono da un’analisi attenta e
oggettiva della situazione interna, dei risultati conseguiti e degli obiettivi futuri, nonché dell’ambiente esterno
e delle richieste dei Clienti e delle parti interessate.
La Direzione si assicura che la Politica per la Qualità sia compresa, attuata e sostenuta a tutti i livelli
dell’Organizzazione.
La Politica per la Qualità è resa nota mediante l’inserimento nel presente MQ come allegato 5 e l’affissione
negli spazi dedicati alla Qualità.
Per poter meglio diffondere la conoscenza della Politica per la Qualità, così come l’applicabilità del SGQ, la
Direzione organizza, in collaborazione con RGQ e consulenti esterni, incontri periodici con il personale.
La Politica per la Qualità è oggetto di Riesame da parte della Direzione, per accettarne la continua idoneità.
5.4
PIANIFICAZIONE
5.4.1
Obiettivi per la Qualità
Gli obiettivi per la Qualità sono definiti annualmente dalla Direzione nel Piano Annuale della Qualità e sono
quantificati e resi misurabili mediante indicatori specifici, che consentono di verificare il livello raggiunto e
individuare le aree di miglioramento.
Gli obiettivi tengono conto della Politica per la Qualità, delle esigenze dell’Istituto e del territorio in cui l’Istituto
opera, così come delle risorse umane e finanziarie a disposizione. Essi sono definiti per tutta l’organizzazione e
assegnati ai vari responsabili, nell’ambito delle attività di pertinenza. In ambito di Riesame della Direzione, si
verifica il possibile raggiungimento degli obiettivi assegnati e si valuta l’eventuale necessità di rivedere gli
stessi, definendo anche nuovi strumenti e risorse.
5.4.2
Pianificazione del Sistema di Gestione per la Qualità
L’Istituto, in sede di Riesame della Direzione, effettua la pianificazione del SGQ, così da rispettare i requisiti
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
27 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
generali definiti al capitolo 4.1 del MQ e mirata a conseguire gli obiettivi per la Qualità, specificando processi e
attività e le relative risorse necessarie.
Nello svolgimento di tale attività, la Direzione rispetta i requisiti del Sistema ed è volta al conseguimento degli
obiettivi, è attenta alla pianificazione e all’effettuazione delle necessarie modifiche al Sistema, in modo tale da
conservare l’integrità del SGQ.
La pianificazione del SGQ può prevedere:
-
l’identificazione di nuovi processi e della loro applicazione nell’ambito dell’Organizzazione o la modifica
di processi esistenti
-
la definizione di obiettivi per la qualità
-
la modifica di parti del MQ, di Procedure e Istruzioni Operative
-
l’assegnazione di risorse adeguate
-
la rilevazione di dati relativi agli indicatori individuati
Poiché è la totalità dell’Istituto ad avere impatto diretto sulla qualità dell’organizzazione, è opportuno che
siano pianificate, secondo date precise o semplice frequenza, anche:
-
le riunioni degli organi collegiali
-
l’emissione dei documenti di programmazione e attivazione atti a garantire il corretto svolgimento
delle attività più complesse o l’attuazione di nuove prassi, quali ordini del giorno, comunicazioni e
circolari interne
-
le offerte formative di riferimento, con obiettivi periodicamente revisionati sulla base delle analisi dei
risultati raggiunti
-
le prove strutturate per la verifica dei risultati formativi
Per il conseguimento degli obiettivi per la qualità, con riferimento all’allocazione delle risorse, risulta opportuno
garantire la disponibilità di:
-
supporti informatici a disposizione del personale docente per la valutazione dei risultati dell’azione
formativa (o delle azioni intraprese) e per l’analisi dei bisogni
-
spazi e attrezzature adeguate al tipo di attività proposte
-
attività di formazione, ad esempio per il personale di nuova nomina, o per l’aggiornamento
professionale
-
valutazioni delle prestazioni individuali, in relazione al raggiungimento degli obiettivi
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
28 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
5.5
RESPONSABILITÀ, AUTORITÀ E COMUNICAZIONE
5.5.1
Responsabilità e Autorità
La Direzione ha definito i compiti, le responsabilità, le autorità e i rapporti tra il personale interno, garantendo
le necessarie deleghe e autonomie e curando il coinvolgimento nel perseguimento degli obiettivi per la
Qualità.
Le figure di responsabilità sono chiamate a:
-
concordare annualmente con la Direzione obiettivi di Qualità della funzione di competenza, in
relazione anche alle Non Conformità emerse
-
dimostrare e comunicare in modo chiaro i Principi della Qualità
-
ricevere ed erogare formazione
-
assegnare priorità, risorse, impegno organizzativo e supporto alle attività di miglioramento nell’ambito
sia della propria funzione che dell’istituto
-
riconoscere i requisiti dei Clienti e le prestazioni di collaboratori e fornitori
-
custodire, se non diversamente indicato, la documentazione assegnata e utilizzata dalla propria
funzione, garantendo reperibilità e aggiornamento
Il Funzionigramma dell’Istituto, riportato nell’Allegato 6, illustra le dipendenze funzionali.
Una copia nominativa del Funzionigramma (Organigramma) è gestita separatamente dalla Direzione e il suo
aggiornamento segue le stesse modalità del Funzionigramma.
I compiti e le responsabilità delle diverse aree e funzioni sono descritte nell’Allegato 7 (Mansionario).
Le responsabilità funzionali collegate con le principali attività sono illustrate nell’ Allegato 8. Tutti questi
documenti sono stati illustrati ai diversi responsabili e da questi condivisi.
5.5.2
Rappresentante della Direzione
LR ha nominato RGQ quale Rappresentante della Direzione per la Qualità e gli ha attribuito la responsabilità e
l’autorità di assicurare che le prescrizioni del presente MQ siano applicate e mantenute attive nel tempo.
In particolare, RGQ:
-
assicura che i processi necessari per il SGQ siano predisposti, attuati e tenuti aggiornati
-
assicura la diffusione e la consapevolezza dei requisiti del Cliente nell’ambito di tutta l’organizzazione
-
diffonde e attua le iniziative della Direzione in termini di Politica per la Qualità e obiettivi
-
verifica la realizzazione degli obiettivi partecipando ai Riesami della Direzione
-
esamina i problemi contingenti attinenti il SGQ, in modo da individuare efficaci Azioni Correttive e
Preventive
-
riferisce alla Direzione sull’andamento del SGQ, incluse le esigenze per il miglioramento.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
29 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
5.5.3
Comunicazione interna
La Direzione ha attivato adeguati processi di Comunicazione, la cui gestione è descritta nella Procedura PR 07
Comunicazione, per comunicare a tutta l’organizzazione i requisiti, gli obiettivi e i risultati relativi alla Qualità.
La comunicazione interna, in particolare, è gestita, nell’ambito dell’Istituto, mediante :
- Consigli di Istituto
- riunioni funzionali, alle quali partecipano le diverse componenti dell’Istituto
- riunioni collegiali (Collegi Docenti)
- Consigli di Classe
- incontri di formazione
- circolari interne
- divulgazione di informazioni relative all’assetto organizzativo e sue modifiche
- divulgazione di documentazione di specifico interesse
- diffusione di comunicazioni relative ai risultati dell’attività
- comunicazione scritta per inoltro ai singoli interessati su argomenti importanti
- bacheche per comunicazioni di carattere generale e relative al SGQ
Le comunicazioni che riguardano l’efficacia del SGQ devono essere supervisionate da RGQ.
5.6
RIESAME DA PARTE DELLA DIREZIONE
5.6.1
Generalità
La Direzione riesamina, a intervalli prestabiliti, almeno un paio di volte all’anno (normalmente a inizio anno,
come momento consuntivo dell’anno precedente e di definizione degli obiettivi del nuovo anno, e a metà anno
come momento di analisi e di eventuale ridefinizione degli obiettivi) e quando se ne dovesse eventualmente
presentare la necessità, il SGQ per assicurarsi della sua continua idoneità, adeguatezza e efficacia. Tale
riesame comprende la valutazione delle opportunità per il miglioramento e le esigenze di modifiche del
Sistema, Politica e obiettivi per la Qualità inclusi. La sua collocazione temporale tiene conto dello svolgimento
della normale attività scolastica, in modo che sia possibile reperire i dati di base e che il riesame giovi all’avvio
delle nuove attività.
Il processo di riesame del SGQ da parte della Direzione è oggetto della Procedura documentata PR 06
Riesame della Direzione.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
30 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
5.6.2
Elementi in ingresso per il Riesame
Gli elementi in ingresso per il Riesame della Direzione possono comprendere informazioni riguardanti:
-
le azioni a seguire da precedenti Riesami della Direzione
-
lo stato del SGQ
-
la struttura organizzativa
-
la Politica per la Qualità
-
il Piano Annuale della Qualità
-
le prestazioni dei processi e la conformità del servizio erogato
-
l’analisi dei dati relativi agli indicatori selezionati per verificare il raggiungimento degli obiettivi
-
i risultati degli Audit Interni e degli Audit condotti dall’Ente di Certificazione e di quelli eventualmente
condotti sui fornitori
-
la valutazione dei fornitori
-
l’adeguatezza delle risorse professionali, tecniche e finanziarie
-
i risultati dell’attività di formazione interna e esterna
-
le informazioni di ritorno da parte dei Clienti e delle parti interessate
-
i reclami e le Non Conformità rilevati
-
lo stato delle Azioni Correttive e Preventive
-
i risultati delle indagini statistiche, compresa quella sulla soddisfazione del Cliente
-
le raccomandazioni per il miglioramento
5.6.3
Elementi in uscita dal Riesame
Le risultanze del Riesame del SGQ possono comprendere:
-
le decisioni e le azioni relative al miglioramento dell’efficacia del SGQ e dei suoi processi
-
le decisioni e le azioni relative al miglioramento dei servizi in relazione ai requisiti dei Clienti
-
le decisioni e le azioni relative ai bisogni di risorse
-
le decisioni assunte in ordine alle problematiche evidenziate nel corso del Riesame
-
la conferma o la ridefinizione della Politica per la Qualità e degli obiettivi
-
l’eventuale aggiornamento della programmazione degli Audit Interni
-
l’eventuale pianificazione di nuove attività di Formazione e Addestramento
I risultati del riesame e la scelta delle azioni da intraprendere sono condivisi con il personale, a seconda degli
ambiti interessati, e possono essere esposti nelle riunioni interfunzionali, tenendo conto che l’obiettivo è il
miglioramento continuo di tutta l’organizzazione.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
31 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
6
GESTIONE DELLE RISORSE
6.0
SCOPO
Scopo del presente capitolo è quello di descrivere come la Direzione dell’Istituto individua, impiega e gestisce
le risorse necessarie per attuare e migliorare il SGQ e ottenere la soddisfazione del Cliente e delle parti
interessate.
6.1
MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE
L’Organizzazione ha individuato e messo a disposizione le risorse umane e materiali necessarie per
l’attuazione, l’aggiornamento e il miglioramento continuo del Sistema di Gestione per la Qualità, per poter
accrescere la soddisfazione dei Clienti, ottemperando ai loro requisiti. L’Istituto si avvale delle risorse umane
individuate tramite la ricezione di richieste di assunzione e conseguenti colloqui, oppure tramite ricerche di
personale, o, ancora, tramite referenze di personale che già opera all’interno dello stesso Istituto.
La definizione dell’organico risponde ai requisiti definiti dalla Direzione e dai suoi più stretti collaboratori ed è
strettamente vincolata alle effettive necessità, definite o che si dovessero presentare.
6.2
RISORSE UMANE
6.2.1
Generalità
Tutto il personale dell’Istituto (docente e non docente) che svolge attività che impattano sulla qualità del
servizio scolastico è competente, in relazione alle attività svolte, sulla base di un adeguato grado di istruzione,
addestramento, abilità e esperienza.
6.2.2
Competenza, formazione-addestramento e consapevolezza
Fermo restando che alcune competenze sono definite sulla base dei curricula nazionali, i requisiti minimi del
personale che svolge attività che impattano sulla qualità del servizio scolastico per lo svolgimento di
determinate funzioni sono determinati da LR, DS, PRES D e PRES S, congiuntamente ai responsabili dei settori
a cui le stesse funzioni fanno riferimento.
Sulla base del mansionario definito per ognuna delle funzioni interessate e delle singole competenze proprie
del personale delegato a ricoprire le stesse funzioni (testimoniate dal curriculum vitae aggiornato
periodicamente, almeno su base annuale, dalle singole funzioni, e/o della scheda personale aggiornata
puntualmente dalla Segreteria Didattica), l’organizzazione definisce annualmente un piano di Formazione e
Addestramento che ha l’obiettivo di colmare eventuali differenze tra le competenze minime richieste e quelle
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
32 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
proprie del personale, o di mantenere e migliorare situazioni già positive o, ancora, di formare e addestrare
nuovo personale.
L’efficacia della Formazione e dell’Addestramento fornito è valutata direttamente dalla Direzione, dal
responsabile del settore in cui la persona è assegnata e dal personale che lo ha ricevuto nella pratica
applicazione, facendo riferimento, innanzitutto, all’annullamento delle lacune e delle esigenze non soddisfatte
evidenziate e delle differenze tra competenze richieste e competenze possedute e, nel caso sia necessario e
possibile, con specifici test di verifica preparati e condotti da chi ha formato. In particolare, la Direzione tiene
in debito conto le specifiche competenze acquisite nell’affidamento di compiti e mansioni.
La soddisfazione dei corsi effettuati internamente è monitorata con specifici questionari.
Le attività di Formazione e Addestramento, di base o acquisite internamente all’Istituto, o autorizzate dallo
stesso, sono registrate nei singoli curricula vitae, o nelle schede personali, e nello stesso piano di Formazione
e Addestramento annuale.
La Direzione si assicura che il personale dell’Istituto sia consapevole della rilevanza e dell’importanza delle
proprie attività e di come esse contribuiscano al raggiungimento degli obiettivi per la Qualità, attraverso
incontri, azioni formative e altre forme di comunicazione. La gestione di tutte le attività di Formazione e
Addestramento dell’organizzazione è descritta nella Procedura PR 08 Formazione e Aggiornamento.
6.3
INFRASTRUTTURE
La Direzione, sulla base di quanto indicato anche da RSPP, garantisce che tutte le infrastrutture necessarie allo
svolgimento dell’attività scolastica siano mantenute nel rispetto delle normative e delle legislazioni vigenti e
cogenti, attraverso adeguati piani di manutenzione e intervento, e pone al primo posto la sicurezza degli allievi
all’interno dell’Istituto.
Le infrastrutture dell’Istituto comprendono: aule didattiche e laboratori, uffici di direzione, segreteria didattica
e amministrativa, biblioteca, attrezzature e macchinari vari. Queste e tutte le altre infrastrutture hanno
caratteristiche, funzioni, prestazioni, disponibilità, costi, requisiti di sicurezza e protezioni conformi allo
svolgimento delle singole attività.
In funzione del tipo di infrastruttura coinvolta, le azioni di primo intervento possono essere gestite da
personale interno. In alternativa, la manutenzione ordinaria programmata o l’intervento straordinario su
segnalazione di guasto è affidata ad aziende esterne qualificate dall’Istituto, nel rispetto di quanto previsto
dalle normative e dalle legislazioni vigenti e cogenti. L’Istituto effettua, o in alternativa richiede alle imprese
competenti, l’attuazione di piani di manutenzione conformi ai dettami legislativi e idonei a soddisfare le
esigenze operative: sono definiti tipologia, frequenza, verifica, modalità e responsabilità, tenendo conto degli
obiettivi dell’organizzazione, delle esigenze e aspettative di tutte le parti interessate e dell’evoluzione della
normativa relativa a sicurezza, igiene e salute.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
33 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
6.4
AMBIENTE DI LAVORO
L’ambiente di lavoro è l’insieme di fattori umani e fisici che influenzano la motivazione, la soddisfazione e le
prestazioni del personale, con riflessi sull’intera attività scolastica.
Ai fini di un’ottimale gestione delle proprie attività, l’Istituto mette a disposizione spazi e attrezzature di lavoro
adeguati e pone la dovuta attenzione alle condizioni umane (quali clima relazionale, occasioni di crescita
professionale, coinvolgimento, attenzione alla sicurezza, aspetti ergonomici, metodi di lavoro efficaci e
creativi) e fisiche dell’ambiente di lavoro (quali calore, rumore, luminosità, igiene, umidità, pulizia). Il tutto nel
rispetto delle prescrizioni di legge (D.Lgs. 81:2008 e successive modifiche e integrazioni – Sicurezza e D.Lgs
196:2003 – Privacy) e di quanto emerso da eventuali richieste dirette.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
34 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
7
EROGAZIONE DEL SERVIZIO
7.0
SCOPO
Scopo del presente capitolo è quello di descrivere le modalità operative e le responsabilità relativamente alle
attività per la gestione dei processi richiesti per l’erogazione del servizio.
7.1
PIANIFICAZIONE DELL’EROGAZIONE DEL SERVIZIO
L’Istituto pianifica e sviluppa i processi richiesti per l’erogazione del servizio in coerenza con i requisiti degli
altri processi del Sistema di Gestione per la Qualità. A questo scopo sono attuati e gestiti i processi primari e i
processi di supporto, così come sono delineati nel capitolo 4 del presente Manuale della Qualità, con le
modalità definite nei successivi paragrafi di questo capitolo e con riferimento alle Procedure predisposte per la
loro gestione, che stabiliscono la sequenza delle attività necessarie alla realizzazione del prodotto e le relative
responsabilità.
L’organizzazione individua le risorse necessarie e il livello di formazione richiesto per svolgere ogni singola
mansione e mette a disposizione strutture e infrastrutture, macchinari e attrezzature adeguati.
Nell’ambito della pianificazione, sono definiti:
-
gli obiettivi per la qualità e i requisiti relativi ai prodotti e ai servizi
-
le modalità di attuazione, controllo e documentazione dei processi
-
le responsabilità inerenti la conduzione e il controllo dei processi
-
le registrazioni necessarie a fornire evidenza che i processi e il prodotto e il servizio risultanti
soddisfino i requisiti
La pianificazione del servizio concerne la definizione di aspetti organizzativi e di erogazione finalizzati all’avvio
delle attività didattiche, descritte nelle Procedure e nelle Istruzioni Operative di riferimento, quali la formazione
delle classi, la predisposizione dell’orario, l’assegnazione dei docenti alle diverse classi.
La programmazione didattica indica, invece, le modalità, i tempi, le fasi, i criteri di verifica e valutazione, in
funzione dei traguardi formativi stabiliti.
7.2
PROCESSI RELATIVI AL CLIENTE
7.2.1
Determinazione dei requisiti relativi al servizio
L’Istituto, al fine di fornire i servizi realmente richiesti dai propri clienti, monitora costantemente il territorio e i
propri settori di riferimento, così da rilevare:
-
i requisiti espliciti dei Clienti, relativi alle caratteristiche dei servizi da offrire
-
i requisiti impliciti, necessari per lo specificato utilizzo
-
i requisiti cogenti relativi ai servizi
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
35 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
-
altri requisiti aggiuntivi stabiliti dallo stesso Istituto.
Esempi di fonti d’informazione possono comprendere attività specificate dai Clienti e dalle parti interessate,
ricerche di mercato, condizioni contrattuali come quelle dettagliate nel POF, analisi delle attività degli Istituti
concorrenti.
L’Istituto mira alla comprensione completa dei requisiti e delle necessità dei Clienti prima di realizzare o
modificare i processi atti a soddisfarli.
In particolare, la proposta formativa che l’Istituto offre al Cliente è formalizzata nel Piano dell’Offerta
Formativa (POF), rivista e, se necessario, corretta ogni anno scolastico.
7.2.2
Riesame dei requisiti relativi al servizio
L’Istituto riesamina i requisiti relativi al servizio prima della sua erogazione al Cliente. In questo modo,
l’Istituto si assicura che i requisiti del servizio siano definiti, che siano state risolte eventuali divergenze tra
quanto richiesto e quanto erogato, di avere la capacità per soddisfare i definiti requisiti. Se il Cliente non
fornisce indicazioni documentate in materia, è la stessa organizzazione che si preoccupa di formalizzarle.
In caso di modifiche ai requisiti stabiliti, l’Istituto fornisce le necessarie informazioni a tutto il personale
coinvolto, integrando e correggendo i relativi documenti. Tutte le registrazioni relative a queste attività sono
opportunamente conservate.
L’Istituto, prima della presentazione dell’offerta formativa alle famiglie e dell’erogazione del servizio, all’inizio
dell’anno scolastico attua un’analisi di fattibilità e verifica dei requisiti e delle disponibilità di risorse e
competenze necessarie a soddisfarli.
La stesura definitiva del POF, come descritto nella Procedura relativa (PR 13), avviene unicamente dopo le
azioni decise in seguito ai riesami, effettuati verificando la corrispondenza tra requisiti richiesti e possibilità di
soddisfarli.
L’approvazione formale della proposta formativa da parte del Cliente si perfeziona con la consegna della
domanda di iscrizione compilata alle Segreterie Didattica e Amministrativa dell’Istituto. In particolare, l’iter
d’iscrizione si attiva dopo un colloquio individuale del DS, PRES D o PRES S con i genitori o con altro tutor
legale degli studenti. Durante il primo incontro, il DS, PRES D o PRES S illustra le attività dell’Istituto e
permette ai genitori, o facenti funzione, di eseguire una visita all’interno della stessa al fine di percepirne il
“clima educativo”. Quindi, dopo che gli stessi hanno preso visione del POF e dei programmi didattici relativi, e
dopo aver verificato la disponibilità di posti, è consegnata tutta la documentazione relativa all’iscrizione. La
firma sul modulo d’iscrizione comporta l’accettazione di quanto proposto. Nella fase di primo contatto e di
visita all’Istituto, il DS, PRES D o PRES S illustra e dà particolare importanza alla condivisione del Progetto
Educativo dell’Istituto.
La domanda d’iscrizione è perfezionata con la consegna di tutta la documentazione richiesta prima dell’inizio
dell’anno scolastico.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
36 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
È sempre effettuato un riesame tra quanto richiesto formalmente e quanto offerto. In caso di modifiche
contrattuali, con qualunque Cliente e parte interessata, l’Istituto riesamina la congruenza tra quanto richiesto
e quanto offerto: questo vale sia per i servizi di base sia per quelli di supporto.
7.2.3
Comunicazione con il Cliente
L’organizzazione ha attivato continue e efficaci modalità di comunicazione con i propri Clienti per informazioni
relativi ai prodotti e servizi forniti, ai ritorni da parte degli stessi Clienti, compresi i reclami.
Tra gli strumenti utilizzati:
7.3
-
POF
-
avvisi comunicati in aula
-
incontri diretti con le famiglie, secondo orari prestabiliti o su richiesta
-
consigli di classe
-
assemblee genitori
-
sito internet e posta elettronica
-
depliant pubblicitari
-
incontri con Enti esterni per convenzioni per la gestione di servizi
-
contatti con esperti per erogazione di attività integrative
-
valutazione di corsi e iniziative organizzate all’interno dell’Istituto
-
gestione dei reclami
PROGETTAZIONE E SVILUPPO
La Progettazione, attività che va dallo studio di un particolare servizio alla sua elaborazione, può essere
suddivisa in macro e micro progettazione ed è oggetto di specifiche Procedure documentate: PR 14
Progettazione e Sviluppo Nuovi Servizi (micro progettazione) e PR 13 POF (macro progettazione).
Nel caso dell’Istituto, il presente requisito si applica alla definizione di specifiche di un nuovo servizio, nuovo
perché mai offerto o perché originato da modifiche di uno esistente.
La progettazione è applicata anche alla Programmazione Didattica, secondo quanto definito nella procedura di
riferimento.
La progettazione è necessaria quando:
-
lo impongono delle modifiche legislative e normative
-
si individuano nuovi requisiti richiesti dal sistema Cliente
-
è necessario soddisfare modalità di erogazione del servizio
I progetti realizzati e approvati per l’attivazione sono registrati nell’apposito elenco previsto dalla modulistica di
sistema.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
37 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
7.3.1
Pianificazione della progettazione e dello sviluppo
La Pianificazione della progettazione e dello sviluppo ha lo scopo di individuare le fasi, i tempi e le
responsabilità. In quest’ottica, il responsabile della progettazione provvede a:
-
definire un piano delle diverse fasi della progettazione e dello sviluppo
-
definire le fasi da sottoporre a verifiche, riesami, validazioni
-
individuare risorse tecniche, materiali e umane per la realizzazione del progetto
-
indicare i responsabili delle diverse attività
-
indicare i tempi di attuazione
-
aggiornare la pianificazione all’evolversi della progettazione e dello sviluppo
E’ competenza della Direzione gestire i rapporti tra le diverse figure coinvolte nella progettazione, allo scopo di
assicurare comunicazioni efficaci e chiara attribuzione di responsabilità.
Il responsabile della progettazione ha il compito di stabilire le fasi della progettazione stessa e dello sviluppo,
non solo in termini logici e temporali, ma anche mediante l’identificazione dei documenti in ingresso e di quelli
in uscita, con un documento chiamato Scheda di Pianificazione, e descrivendo lo stesso progetto in una
relativa Scheda di Progetto.
Il controllo del rispetto di questi elementi, tempi e documenti richiesti, di eventuali problemi emersi è ancora
compito del responsabile della progettazione, con momenti di riesame interni al gruppo di progettazione che
possono prevedere, se necessario, la partecipazione dello stesso cliente o altre parte interessata.
Il successivo controllo è definito verifica, riguarda gli aspetti tecnici e ha lo scopo di verificare se gli elementi
in uscita dalla fase su cui verte la verifica stessa soddisfino tutti i requisiti iniziali e siano completi. Coinvolge il
responsabile del progetto, i suoi collaboratori e i responsabili di tutte le fasi previste nel documento che illustra
la pianificazione, ad esempio gli acquisti.
Con la validazione, infine, il gruppo di progetto mette alla prova il risultato della progettazione prima di
applicarlo in via generale, ad esempio con l’approvazione della Direzione o di un organo collegiale, se non è
possibile comprovare la bontà del progetto con una prova su un prototipo, ad esempio, in ambito formativo,
un corso pilota.
Nello specifico, la pianificazione della progettazione dell’offerta formativa segue vincoli legislativi: il Pof deve
essere redatto tra giugno e settembre dell’anno scolastico di riferimento, essere soggetto a riesame e verifica,
validato e emesso entro il mese di settembre dello stesso anno scolastico di riferimento.
7.3.2
Elementi in ingresso alla progettazione e allo sviluppo
Gli elementi in ingresso alla progettazione, opportunamente registrati, possono comprendere:
-
Politica per la Qualità e Piano Annuale della Qualità
-
requisiti cogenti legislativi e contrattuali, come da documentazione di origine esterna opportunamente
conservata e gestita
-
regole deontologiche, modelli pedagogici di riferimento e modelli di valutazione didattica e formativa
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
38 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
-
requisiti funzionali e prestazionali
-
Azioni Preventive e Correttive dell’insuccesso scolastico, quali attività di recupero
-
esperienze precedenti, ad esempio informazioni provenienti da Pof e progetti di altri anni scolastici
-
esiti della rilevazione dei bisogni dei Clienti e delle parti interessate
-
esiti di rilevazioni sul territorio e grazie agli organismi pubblici e privati che si relazionano con l’Istituto
-
confronti con altri Istituti
-
elementi in uscita da altri progetti
Questi elementi sono riesaminati prima di attivare qualunque tipo di progettazione per verificarne
completezza, coerenza e compatibilità.
7.3.3
Elementi in uscita alla progettazione e allo sviluppo
Gli elementi in uscita dalla progettazione e dallo sviluppo sono forniti in forma tale da permettere la loro
verifica a fronte degli elementi in ingresso e sono approvati dal responsabile della progettazione prima del loro
rilascio.
Questi elementi devono:
-
soddisfare i requisiti in ingresso
-
fornire informazioni per approvvigionamento e erogazione
-
riferirsi a criteri di accettazione dei prodotti, precisando le caratteristiche essenziali per un corretto e
sicuro utilizzo
In particolare, gli elementi in uscita dalla progettazione sono descritti nelle Procedure PR 13 e PR 14.
7.3.4
Riesame della progettazione e dello sviluppo
L’Istituto prevede durante la progettazione, momenti di riesame per valutare la capacità dei risultati della
progettazione e dello sviluppo di ottemperare ai requisiti, individuando eventuali problemi e le necessarie
azioni risolutive. In base alla complessità della progettazione, è possibile eseguire anche più riesami, in modo
che sia costantemente e sistematicamente controllata la buona direzione dei lavori.
Il riesame richiede la partecipazione di tutte le funzioni coinvolte nella progettazione o in una sua fase e, se è
il caso, anche del Cliente stesso, per favorire e facilitare la comunicazione tra le funzioni interessate e
coinvolte, al fine di garantire la conformità ai requisiti. Le registrazioni dei risultati dei riesami sono
opportunamente conservate e comprendono informazioni sul raggiungimento degli obiettivi prefissati, la
valutazione di potenziali problematiche, dati sulle prestazioni del servizio.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
39 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
7.3.5
Verifica della progettazione e dello sviluppo
L’Istituto prevede momenti di verifica della progettazione per valutare se gli elementi in uscita sono compatibili
con i relativi requisiti in ingresso e sono completi.
Questo controllo riguarda gli aspetti tecnici ed è eseguito dal responsabile del progetto, dai suoi diretti
collaboratori e dai responsabili delle varie fasi previste in pianificazione, ad esempio gli acquisti. E’ possibile
prevedere più momenti di verifica se la complessità dei lavoro lo richiede.
Le registrazioni dei risultati delle verifiche sono opportunamente conservate.
7.3.6
Validazione della progettazione e dello sviluppo
La Validazione verifica l’idoneità all’erogazione del servizio in occasione del suo primo utilizzo mediante
impiego su un campione significativo, oppure su approvazione formale del progetto da parte di un organo
competente.
Può essere attuata, in assenza di campione, tramite approvazione del DS, PRES D o PRES S o di un Organo
Collegiale.
In occasione della Validazione è emesso un verbale che riporta, in caso di utilizzo di un campione, l’indicazione
delle condizioni del servizio erogato, gli esecutori e l’esito con le eventuali problematiche e soluzioni proposte.
7.3.7
Tenuta sotto controllo delle modifiche della progettazione e dello sviluppo
Le eventuali modifiche ai singoli progetti sono riesaminate, verificate e validate come descritto nei paragrafi
precedenti, e registrate insieme ai risultati di tali modifiche e delle eventuali azioni che si rendano necessarie a
seguito delle modifiche.
Il processo di modifica della progettazione può riguardare la progettazione stessa, allorché sia ancora in corso,
o il prodotto e servizio risultanti dalla stessa, ad esempio a causa di risultati negativi, per modifiche legislative
intervenute in itinere, per variazioni di risorse disponibili, ecc.
In entrambi i casi, il responsabile di progetto effettua un’analisi di fattibilità delle modifiche, possibilmente
esaminando le stesse di concerto con le figure coinvolte nella fase specifica che richiede la modifica.
Nel caso in cui la modifica sia fattibile e si decida di procedere, le modifiche costituiscono nuovi dati di
ingresso per il responsabile di progetto.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
40 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
7.4
APPROVVIGIONAMENTO
7.4.1 Processi di approvvigionamento
Il processo di approvvigionamento è oggetto delle Procedure documentate PR 11 e PR 12.
Il responsabile degli Acquisti ha definito i criteri di selezione, valutazione e mantenimento dei fornitori,
mediante la predisposizione di apposite registrazioni, grazie alla modulistica relativa alla procedura citata.
Tra i criteri adottati per la selezione, in caso di primo acquisto, prezzo e consegna proposti per i prodotti e i
servizi. Questi stessi criteri sono adottati per il mantenimento, insieme a qualità del servizio e del prodotto e
numero delle Non Conformità storicamente registrate, e ad altri criteri che l’Istituto si riserva di rivalutare,
come applicabilità, periodicamente.
E’ stato creato da SEGR AMM, ed è continuamente aggiornato, un elenco fornitori qualificati con evidenza dei
prodotti e servizi forniti.
La tipologia dei fornitori dell’Istituto è suddivisibile in: fornitori di prodotti e servizi per la didattica, fornitori di
prodotti di largo consumo, fornitori di beni intellettuali.
I fornitori sono costantemente monitorati mediante un sistema di controllo effettuato al ricevimento di beni e
servizi approvvigionati, che comporta la registrazione di eventuali NC.
Periodicamente, almeno su base annuale, è aggiornata la valutazione dei fornitori.
7.4.2
Informazioni per l’approvvigionamento
L’Istituto procede agli acquisti in correlazione alle specifiche esigenze, al fine di attuare gli obiettivi, e anche in
base alle singole attività. L’Istituto assicura l’adeguatezza dei requisiti specificati per l’approvvigionamento
prima della comunicazione al fornitore, secondo le modalità prescritte nella Procedura PR 12. In particolare,
l’Istituto controlla l’individuazione corretta di bisogni, costo, qualità e tempi di consegna di prodotti e servizi,
specificando eventuali altri requisiti obbligatori, quali controllo del processo e dimostrazione di qualifiche e
certificazioni.
7.4.3
Verifica dei prodotti approvvigionati
L’Istituto effettua i controlli, i collaudi e le attività necessarie per assicurare che i prodotti e i servizi
approvvigionati soddisfino i requisiti stabiliti. Il tipo e l’estensione del controllo sono stabiliti in relazione al tipo
di prodotto e servizio, all’influenza che può avere sulla qualità del servizio e, all’occorrenza, ai rapporti di
verifica ispettiva della qualità e alle registrazioni precedentemente serviti per dimostrare capacità e prestazioni
dei fornitori.
Alcuni indicatori per il controllo possono essere:
-
congruità del prezzo
-
piena efficienza del materiale
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
41 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
-
rispondenza qualitativa allo scopo a cui deve essere adibito il prodotto
-
rispondenza quantitativa all’ordine
-
mancanza di difetti e vizi che ne possano pregiudicare il pieno utilizzo
-
congruità tra il materiale ricevuto e quello ordinato, dal punto di vista qualitativo e quantitativo
In particolare, alla ricezione di un prodotto, è apposto un timbro sulla bolla di consegna recante la dicitura
“accettato salvo riserva”, con relativa firma di accettazione dopo un primo controllo visivo. Sullo stesso timbro
è previsto lo spazio per la registrazione, con firma, del conseguente controllo tecnico. La conferma
dell’effettuazione positiva delle due fasi di controllo, permette l’avanzamento del pagamento della relativa
fattura emessa dal fornitore.
Gli stessi fornitori di beni intellettuali sono controllati nella loro fornitura, verificandone la rispondenza a
quanto richiesto e confermato contrattualmente, anche grazie, ad esempio nel caso di formatori, al grado di
soddisfazione di chi ha ricevuto la formazione.
Qualora l’organizzazione, o un suo Cliente, intendano effettuare verifiche presso il fornitore, l’organizzazione
precisa, tra le informazioni relative all’approvvigionamento, le modalità concernenti le verifiche per il rilascio
del prodotto.
7.5
EROGAZIONE DEL SERVIZIO
7.5.1
Tenuta sotto controllo delle attività di erogazione del servizio
L’organizzazione pianifica e svolge l’attività di erogazione di servizi in condizioni controllate, includendo:
-
la disponibilità di informazioni che descrivono le caratteristiche dei prodotti e servizi, quali, per esempio,
quelle fornite dal POF
-
la disponibilità di Procedure e di Istruzioni Operative, e delle relative registrazioni
-
l’utilizzo di idonee apparecchiature hardware e software, comprese quelle per le attività di monitoraggio e
la misurazione
-
la corretta attuazione di attività per l’erogazione dei servizi
La documentazione inerente all’erogazione del servizio didattico è disciplinata dalla legislazione di riferimento e
può comprendere, ad esempio: giornale del professore e di classe, programmazione individuale di materia e di
classe, relazioni finali dei docenti, registro dei verbali degli Organi Collegiali, verifiche e prove d’esame
7.5.2
Validazione dei processi di erogazione dei servizi
Non Applicabile (vedi paragrafo 1.2)
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
42 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
7.5.3
Identificazione e rintracciabilità
L’organizzazione identifica in modo univoco l'erogazione del servizio e il suo stato di avanzamento con mezzi
adeguati lungo tutte le fasi di realizzazione, in relazione ai requisiti di monitoraggio e misurazione.
L’identificazione univoca è tenuta sotto controllo e opportunamente registrata.
E’ prevista, ad esempio:
-
l’identificazione delle classi
-
l’identificazione degli spazi di lavoro
-
la definizione dell’orario scolastico
-
la corretta archiviazione dei registri di classe, dei fascicoli personali di studenti, personale docente e non,
compiti, piani di lavoro dei docenti e delle classi, verbali di Organi Collegiali
In ogni momento è possibile risalire all’origine della documentazione scolastica o alla sua destinazione,
permettendo la ricostruzione dell’erogazione dell’attività didattica.
7.5.4
Proprietà del Cliente
L’organizzazione ha cura delle proprietà del Cliente, anche quelle intellettuali, quando sono sotto il suo
controllo o quando sono utilizzate dall’organizzazione stessa, dopo averle identificate, verificate, separate,
protette e salvaguardate.
Nel caso di smarrimento, danneggiamento o inadeguatezza all’uso, l’organizzazione comunica prontamente la
situazione al Cliente e ne conserva registrazione.
Tra le proprietà del Cliente, possono essere elencate abiti, libri, oggetti personali, documenti (gestiti secondo
la legislazione vigente, D.Lgs 196:2003 - Privacy), la stessa integrità fisica dello studente, per cui è prevista
una specifica assicurazione.
7.5.5
Conservazione dei Prodotti
L’Istituto ha individuato i prodotti soggetti a immagazzinamento (ad esempio, cancelleria, registri, sussidi,
materiali di largo consumo), le modalità di gestione del materiale e le responsabilità di distribuzione e
conservazione.
L’Istituto ha individuato anche gli archivi nei quali si trovano dati riservati concernenti sia il proprio personale
sia gli studenti, stabilendo responsabilità e modalità per la consultazione, evitandone l’impiego illegale e non
consentito.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
43 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
7.6
TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE APPARECCHIATURE DI MONITORAGGIO E DI
MISURAZIONE
L’organizzazione ha individuato le attività di monitoraggio e misurazione e le apparecchiature necessarie, e si
assicura della corretta esecuzione. In particolare, le apparecchiature di misurazione, quando è necessario
assicurare risultati validi, sono:
-
tarati e/o verificati a intervalli specificati o prima della loro utilizzazione, a fronte di campioni riferibili a
campioni internazionali o nazionali; se questi campioni non esistono, sono registrati i criteri adottati
-
regolate quando necessario
-
identificate con il loro stato di taratura
-
protette contro regolazioni non corrette
-
protette da danneggiamenti e deterioramenti
Quando si rileva che l’apparecchiatura non è conforme ai requisiti, l’organizzazione valuta e registra la validità
di precedenti risultati di misurazione, adottando azioni appropriate per le apparecchiature e i prodotti coinvolti.
Se per le operazioni descritte è utilizzato un software, la sua adeguatezza è confermata prima dell’utilizzo,
comprese verifiche e gestione della configurazione, al fine di conservare la sua idoneità all’uso.
L’organizzazione conserva le registrazioni dei risultati di taratura e verifica.
In particolare, all’interno dell’Istituto è presente un simulatore di volo utilizzato per i corsi didattici, le cui
funzionalità sono regolarmente e puntualmente verificate, sia nell’hardware sia nel software, da fornitori
esterni qualificati, con verbali di collaudo e di manutenzione regolarmente registrati, come da contratti definiti
tra le parti.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
44 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
8
MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
8.0
SCOPO
Scopo del presente capitolo è quello di definire e descrivere le responsabilità e le modalità per misurare
l’efficacia dei processi dell’organizzazione e del suo SGQ, il livello di soddisfazione del Cliente e per
raggiungere gli obiettivi di miglioramento continuo.
8.1
GENERALITÀ
L’Istituto individua e definisce il processo di misurazione, analisi e miglioramento quale strumento per la
gestione della qualità del servizio erogato; ne deriva pertanto che la continua e sistematica valutazione del
funzionamento dei processi rappresenta la fonte dalla quale cogliere e attivare le opportunità di
miglioramento.
La conduzione dell’attività di valutazione è supportata da un sistema di informazioni che prevede momenti di
raccolta, elaborazione, diffusione e analisi delle informazioni e dei dati.
RGQ informa e mantiene aggiornati LR, DS, PRES D e PRES S sull’andamento delle prestazioni del servizio e
del SGQ. I monitoraggi si estendono a diversi aspetti dell’attività dell’Istituto e rilevano la percezione, da parte
del Cliente e del personale interno, della qualità della stessa, confrontando attese e soddisfazione. Sono
attivate misure di monitoraggio del servizio prestato, sia nella sua globalità sia di specifiche attività.
8.2
MONITORAGGI E MISURAZIONI
8.2.1
Soddisfazione del Cliente
Il monitoraggio della soddisfazione del Cliente e delle parti interessate è effettuato tramite questionari che
sono periodicamente distribuiti e la cui analisi è argomento degli incontri di Riesame della Direzione. I
questionari sono distribuiti, alla fine dell’anno scolastico, ad un campione di studenti e genitori; la scelta dei
criteri di distribuzione è definita in fare di Riesame della Direzione.
I risultati emersi dai questionari costituiscono, insieme con le relazioni dei responsabili delle funzioni, un
riferimento in fase di riprogettazione e dati di ingresso per il riesame della Direzione.
I questionari sono redatti da RGQ in collaborazione con la Direzione e il loro esito è analizzato utilizzando
opportune tecniche statistiche.
In sede di Riesame è valutata anche l’efficacia degli stessi questionari.
La loro registrazione è regolata da quanto descritto nella PR 02 Tenuta Sotto Controllo delle Registrazioni.
La soddisfazione del Cliente è misurata anche indirettamente, utilizzando alcuni dei possibili indicatori scelti
per il miglioramento continuo dei processi, ad esempio quelli relativi al grado di realizzazione delle attività
pianificate e di conseguimento dei risultati attesi, così come quelli relativi all’aumento o meno delle iscrizioni.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
45 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
8.2.2
Audit Interni
Per stabilire se il SGQ è applicato efficacemente, sono effettuati Audit Interni periodici e pianificati, condotti da
valutatori interni o esterni imparziali, indipendenti dalle aree e dalle attività soggette a verifica e in grado di
documentare la propria competenza professionale.
In particolare, il valutatore interno deve aver partecipato ad almeno un corso dedicato alla Norma Uni En Iso
9001:2008 e a un corso sulla Norma Uni En Iso 19011:2003. E’ ritenuta importante, ma non vincolante, anche
l’esperienza in materia di conduzione di Audit Interni. In caso di assenza di quest’ultimo requisito, è necessaria
la dimostrazione di partecipazione ad Audit Interni in affiancamento o come semplice osservatori.
Le modalità di programmazione, organizzazione ed esecuzione degli Audit Interni sono descritte nella
Procedura PR 05 Audit Interni.
Gli Audit Interni sono effettuati sulla base del programma annuale, definito sulla base della criticità e
dell’importanza delle attività e dei processi da sottoporre a verifica.
I responsabili delle attività soggette a verifica sono avvisati con sufficiente anticipo rispetto alla data prevista
di esecuzione.
Tutti i processi e tutte le attività del SGQ sono soggetti a Audit Interno almeno una volta all’anno.
I rapporti degli Audit Interni, con particolare riferimento alle NC riscontrate, alle correzioni, alle AC e AP decise
e alle raccomandazioni per il miglioramento, da attuare nei tempi debiti, sono oggetto del Riesame della
Direzione. La documentazione relativa agli Audit Interni è archiviata secondo le modalità previste dalla
Procedura di riferimento.
8.2.3
Monitoraggio e misurazione dei processi
L’organizzazione adotta metodi di monitoraggio adeguati per dimostrare la capacità dei processi a ottenere i
risultati pianificati. Tra questi la scelta di opportuni obiettivi e indicatori per ognuno dei processi propri
dell’organizzazione, raccolti e descritti nel Piano Annuale della Qualità. Nel caso questi risultati non siano
raggiunti, l’organizzazione intraprende opportune correzioni e Azioni Correttive, per quanto appropriato.
8.2.4
Monitoraggio e misurazione dei servizi
L’Istituto monitora e misura le caratteristiche del servizio erogato per verificare se i relativi requisiti siano stati
soddisfatti, in fasi appropriate dei processi di erogazione, in accordo con quanto pianificato.
I risultati dell’attività di formazione sono sostanzialmente: l’apprendimento dello studente e i servizi erogati in
funzione di tale apprendimento.
Il monitoraggio riguarda:
-
statistiche dei risultati di apprendimento
-
erogazione dei servizi di base (formazione classi, orario scolastico, programmazione, erogazione)
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
46 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
-
erogazione servizi opzionali e ausiliari
Le prove e i controlli per l’apprendimento sono effettuate:
- in accettazione (rilevazione della situazione di partenza)
- durante l’erogazione (somministrazione di prove periodiche le cui caratteristiche sono stabilite in sede di
riunione di pianificazione dell’attività tra i docenti)
- al termine, con prove di verifica finali.
Il monitoraggio del processo di erogazione dell’attività didattica è effettuato verificando che:
- l’ orario rispetti le norme
- l’attività dei docenti sia conforme alle procedure di erogazione
- la programmazione sia coerente con il POF e sia descritta nel registro di classe e di materia.
Il controllo dei servizi ausiliari è effettuato dai diversi responsabili, coinvolgendo la Direzione, che si
preoccupano di verificare che vi siano risorse umane e materiali, che sia definita l’attribuzione dei compiti al
personale tecnico, amministrativo e ausiliario.
8.3
TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI PRODOTTI E SERVIZI NON CONFORMI
L’Istituto si assicura che prodotti e servizi non conformi ai relativi requisiti siano identificati e tenuti sotto
controllo per evitare ulteriori erogazioni non conformi, secondo le modalità descritte nella Procedura PR 03
Gestione delle Non Conformità.
Tutto il personale dell’Istituto ha il compito di segnalare le Non Conformità in qualunque fase dei processi, non
solo il personale impiegato nel monitoraggio dei processi nella verifica dei loro risultati, che ne è responsabile.
Quando rinviene erogazioni non conformi, l’Istituto può:
-
adottare azioni atte a eliminare le Non Conformità rilevate
-
autorizzare l’erogazione dietro autorizzazione della Direzione o del Cliente
-
adottare azioni atte a precludere la prevista erogazione
Sono conservate registrazioni su Non Conformità, azioni susseguenti intraprese, eventuali deroghe concesse.
Servizi non conformi corretti sono riverificati per dimostrare la loro conformità ai requisiti.
È così impedita, ad esempio, la riedizione di un servizio o di una sua parte che non ha soddisfatto i requisiti,
senza che ne sia riverificata la conformità dopo le opportune modifiche. Se la Non Conformità è rilevata dopo
la conclusione del servizio, sono attuate opportune azioni per limitare o annullare i possibili effetti derivanti da
tale Non Conformità.
8.4
ANALISI DEI DATI
Per consentire la valutazione del miglioramento dell’organizzazione, RGQ utilizza opportune tecniche di analisi
dei dati e di raccolta statistica delle informazioni rilevanti inerenti prodotto, servizio e SGQ. Possono essere
utilizzati, ad esempio, strumenti manageriali e, in particolare, gli strumenti statistici per la qualità e altre
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
47 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
semplici rappresentazioni grafiche che permettano una facile analisi e sintesi dell’andamento dei processi
dell’organizzazione.
Le informazioni ricavate sono lo strumento attraverso il quale può essere verificata l’adeguatezza e l’efficace
applicazione del SGQ, nonché il raggiungimento degli obiettivi derivanti dalla Politica per la Qualità e dal Piano
Annuale della Qualità. Inoltre, possono permettere di individuare in modo oggettivo le azioni necessarie per
realizzare il miglioramento continuo dell’organizzazione.
A tale scopo, sono oggetto di analisi nel corse dei Riesami della Direzione.
L’organizzazione effettua analisi periodiche relativamente a:
-
soddisfazione dei Clienti
-
reclami
-
conformità ai requisiti del prodotto e del servizio
-
Non Conformità, Azioni Correttive e Preventive
-
fornitori
e a tutto quanto può essere utile per una migliore comprensione del settore di riferimento delle proprie
attività.
8.5
MIGLIORAMENTO
L’Istituto cerca con continuità di migliorare i propri processi. Miglioramenti potenziali possono essere rivolti sia
ad attività continuative sia a progetti di miglioramento a lungo termine, predisponendo un processo per
individuare e gestire i progetti di miglioramento.
8.5.1
Miglioramento Continuo
Al fine di migliorare con continuità l’efficacia del SGQ, l’organizzazione si avvale di elementi del SGQ, quali:
-
Politica per la Qualità
-
Piano Annuale della Qualità
-
Audit Interni
-
Azioni Correttive e Preventive
-
Analisi dei Dati
-
Riesami della Direzione
8.5.2
Azioni Correttive
Azione Correttiva è l’azione attuata per eliminare la causa di una Non Conformità rilevata, o di altre situazioni
indesiderabili rilevate, al fine di prevenirne il loro ripetersi.
Le modalità di gestione delle AC sono descritte nella Procedura PR 04 Azioni Correttive e Preventive e
comprendono:
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
48 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
-
l’efficace gestione dei rapporti relativi alle NC e ai reclami
-
la ricerca delle cause delle NC
-
la definizione e attuazione di AC
-
la verifica dell’efficacia delle AC
Le diverse attività sono registrate.
I reclami dei clienti sono gestiti secondo le modalità descritte nella Procedura di riferimento PR 19 Gestione
dei Reclami, Suggerimenti, Apprezzamenti.
RGQ, dopo aver analizzato e classificato i dati raccolti sulle AC, li analizza in occasione dei Riesami della
Direzione o in opportuni incontri con le funzioni interessate.
8.5.3
Azioni Preventive
Azione Preventiva è l’azione attuata per eliminare la causa di una NC potenziale, o di altre situazioni potenziali
indesiderabili, al fine di evitare il loro verificarsi.
Le modalità di gestione delle AP sono descritte nella Procedura PR 04 Azioni Correttive e Preventive e
comprendono:
-
la gestione e analisi delle informazioni relative a NC, reclami e altre informazioni di ritorno dai clienti,
al fine di eliminare potenziali cause di NC
-
la definizione e attuazione delle AP
-
la verifica dell’efficacia delle AP
RGQ, dopo aver analizzato e classificato i dati raccolti sulle AP, li analizza in occasione dei Riesami della
Direzione o in opportuni incontri con le funzioni interessate.
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
49 / 50
ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL
MANUALE DELLA QUALITÀ
9
Nr
Modifiche al Documento in corso
Data
Modifica
MQ 1^ Ed. 20.06.2009 ISTITUTO A. VOLTA LECCO SRL C.so Promessi Sposi, 100 – 23900 LECCO www.istitutovolta.net [email protected]
50 / 50
Scarica

Manuale della qualità