notiziario di COSEANO Autorizzazione DCB/ACBNE/UD/PDI/333/2005 18/03/2005 Anno III · Numero 1 · Luglio 2007 ···· · · Bara Corno i d o zzetto · Cis d e r a g terna · Coseanetto · Coseano · Maseris · No sommario ······································································· attività amministrativa ... 1-5 Bilancio consuntivo 2006 .......... 1 Notizie dall’ufficio tributi ........ 3 Corso di alfabetizzazione informatica ............................................. 3 Il comando di polizia municipale informa… ................... 3 Lavori di ristrutturazione della sede municipale.................. 3 Zona industriale: nuovo insediamento ...................... 4 Asfaltature .............................................. 4 Nuova illuminazione per l’incrocio a Coseano...................... 5 Nuova illuminazione nei cimiteri del comune ...................... 5 Manutenzione straordinaria nelle scuole ............................................ 5 gruppo di minoranza ................ 6 scuole .............................................7-9 La scuola dell’infanzia vola alto!!!!............................................... 7 Progetto di continuità tra scuola dell’infanzia e scuola primaria ............................. 7 Libri per l’estate ............................... 7 Nella scuola primaria “U. Masotti” di Cisterna… ...... 8 Gemellaggio tra le 2 Cisterne ... 9 varie ............................................10-13 La “BarazzettoCastelmonte”...................................... 10 I nostri caduti nelle due guerre mondiali..... 10 Centri vacanze 2007 .................... 11 Il fossâl....................................................... 11 Il giro del Friuli parte da Coseano ........................... 12 Biblioteca: tre mesi di attività........................ 13 notizie dall’estero ....................14 Da Nogaredo a Seoul.................. 14 Riceviamo da… ................................. 14 associazioni ..........................15-16 Acat: il club funziona così ....................................... 15 Associazion par maseries ....... 15 Pro loco Cisterna............................ 15 Protezione civile ............................. 16 Gruppo di… manualità .............. 16 Trasferta a Roma della nuova corale di Coseano ........ 16 Direttore Responsabile: Adriano Domenico Piccoli Direzione-Redazione: Comune di COSEANO Telefono 0432 861074 BILANCIO CONSUNTIVO 2006 È stato discusso nell’ultima seduta del Consiglio Comunale il rendiconto dell’esercizio 2006, che si è chiuso con un avanzo di € 47.160,04, di cui € 4.454,52 vincolati da destinarsi al Fondo Miglioramento Servizi e Produttività. Il documento è stato approvato con l’astensione della minoranza. Tale risultato rispecchia il buon andamento della gestione dell’Ente, non denotando alti livelli di minore utilizzo delle risorse o realizzazione delle entrate a suo tempo stanziate nel Bilancio di Previsione. Firma del nuovo statuto della Comunità Collinare del Friuli. L’approvazione del rendiconto è comunque l’occasione per nuovo perimetro della zona industriale di S. verificare il livello di realizzazione di progetAndrea. ti e programmi approvati all’indomani del riL’insediabilità attuale della zona ha infatti sultato elettorale e la coerenza delle azioni raggiunto, in corso di esercizio, un livello di intraprese rispetto agli obiettivi prefissati. quasi saturazione, con l’assegnazione di alInfatti, al di là delle risultanze finanziarie e cuni lotti ancora disponibili a due importancontabili, che pure forniscono una visione ti realtà imprenditoriali, che hanno ad oggi d’insieme del livello di funzionalità della già quasi ultimato gli interventi edilizi in lostruttura amministrativa, risulta indispenco e sono prossimi ad avviare il ciclo produtsabile “fare il punto” sugli aspetti gestionali tivo. che non sono rilevabili in termini prettaSempre nel settore economico produttivo le mente contabili. scelte dell’Amministrazione di adesione al Sotto l’aspetto territoriale e urbanistico i Distretto dell’Agro-Alimentare di S. Daniele programmi varati miravano al conseguisono state confermate in corso di esercizio mento della definitiva approvazione del con la partecipazione del nostro Ente alnuovo strumento urbanistico entro la fine l’ASDI, che è il nuovo organismo societario dell’esercizio: con deliberazione consiliare in cui convergono e sono rappresentati gli n° 33 del 19 settembre scorso si approvava interessi pubblici-privati del territorio dei definitivamente la variante generale al comuni aderenti. PRGC e, dalla data di esecutività del nuovo In tale ambito, sono maturati e proseguono strumento urbanistico (28/12/2006), sono importanti iniziative di valorizzazione terripertanto divenute concrete le possibilità di toriale, quali la certificazione ambientale sviluppo per la residenzialità e per i settori dei comuni aderenti, per i quali è in corso il produttivi ivi contenute. passaggio all’EMAS, nonché il Progetto di Già a pochi mesi dalla vigenza dello stesso Agenda 21 Locale, Life-Vento, che si proponsi registrano concreti segnali di ripresa delgono obiettivi di sensibilizzazione su temal’edilizia residenziale, mentre per le aree detiche di miglioramento della qualità della vistinate agli insediamenti produttivi l’Ammita e di sviluppo sostenibile difficilmente afnistrazione intende procedere speditamenfrontabili, anche economicamente, a livello te all’avvio delle procedure per l’approvadi singolo comune. zione dello strumento attuativo relativo al - David Asquini - Pier Antonio Melchior - Enzo Minighini - Romano Pellegrini Registrazione: Tribunale di Udine N. 8/2005 del 12.03.2005 Stampa: Poligrafiche San Marco Cormons (GO) Il “Notiziario di Coseano” semestrale di informazione è stampato in 1100 copie ed inviato gratuitamente alle famiglie del Comune di Coseano e agli emigrati. La presentazione di articoli è aperta a tutti (non soggetti partitici). Gli articoli dovranno pervenire alla Redazione che si riserva, in ogni caso, la scelta di pubblicare o meno qualsiasi scritto o inserzione. notiziario di COSEANO ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA | 2 È infatti convincimento dell’Amministrazione che le uniche possibilità di sviluppo di un piccolo comune come il nostro siano connesse a logiche di cooperazione e condivisione di valori e scelte in ambiti più ampi e di livello sovraccomunale. Sulla base di tali presupposti, l’esercizio appena concluso è stato particolarmente importante in quanto ha visto l’approvazione del nuovo Statuto della Comunità Collinare e la sua costituzione in Aster, in attuazione dei principi della riforma regionale sulle autonomie locali, che riconosce solo a tali nuclei associativi, il ruolo di interlocutori privilegiati nell’ottenimento di finanziamenti per opere e infrastrutture. In tale ambito associativo sono state altresì rinnovate le convenzioni per la gestione di numerosi servizi - dal servizio Rifiuti (comprendente oltre alla raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, anche la gestione associata delle ecopiazzole) al servizio tributi, a quello per la gestione del personale, al servizio cartografico-SIT, ai servizi culturali “collinaEcultura”, mentre si sono gettate le basi per estendere a livello consortile il servizio per il SUAP-Sportello Unico per le Attività Produttive (attualmente svolto in convenzione dal nostro comune insieme a quelli di San Daniele, Rive d’Arcano, Ragogna, Dignano e Flaibano). Al di fuori dell’ambito collinare, con i contigui comuni della Bassa Friulana, è in atto la convenzione per il progetto “Protostoria in Friuli” per la valorizzazione delle valenze storico-archeologiche del territorio di riferimento, mentre con i comuni della Valle del Corno ci lega lo specifico Master Plan, oltre al progetto Interreg Italia – Austria con valenza di promozione turistica del territorio e di produzioni specifiche in agricoltura; progetti, questi ultimi, che ci vedono entrambi quale ente capofila. Anche nel settore sociale il nostro Ente si muove nell’ottica del superamento delle criticità (economiche e organizzative), che investono i comuni di piccole dimensioni, cogliendo ogni opportunità offerta dall’asso- ciazionismo istituzionale e dalla cooperazione tra Enti, dal Servizio sociale d’Ambito al “Centro risorsa donna”, non tralasciando peraltro alcune delle residue possibilità di dare risposte dirette ai bisogni anche con i propri limitati mezzi. Dal punto di vista delle spese di investimento, nel corso del 2006 sono state finanziati e avviati gli interventi di rifacimento delle coperture delle scuole media e primaria per circa € 45.000,00 (finanziati parzialmente con un contributo provinciale), l’adeguamento degli impianti sportivi per un totale di € 215.000 ed alcuni interventi di manutenzione straordinaria della pubblica illuminazione per circa € 45.000,00 e della viabilità comunale per circa € 33.000,00. Inoltre, grazie ai contributi della Protezione Civile regionale, durante il 2006 si sono attivate le procedure per gli interventi di messa in sicurezza del torrente Corno a Barazzetto/Nogaredo e dell’area a nord di Coseano, a tutela dell’abitato del capoluogo, per la consistente cifra di € 350.000,00. NOTIZIE DALL’UFFICIO TRIBUTI CORSO DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA IL COMANDO DI POLIZIA MUNICIPALE INFORMA… L’intensa attività sviluppata dall’Ufficio Ici nell’ultimo quinquennio, ha consentito, innanzitutto una più equa ridistribuzione del carico tributario con una diminuzione dell’aliquota per l’abitazione principale ed un evidente vantaggio per i cittadini residenti. In un’ottica poi di servizio al cittadino, grazie anche alla costante interazione con la cartografia catastale informatizzata e georiferita, è stato possibile recepire integralmente il riordino fondiario, notificare tempestivamente al contribuente ogni variazione del PRGC avente incidenza sull’imposta, inviare ai contribuenti i bollettini Ici integralmente precompilati. L’attività di accertamento sulle posizioni contributive anomale riscontrate, ha portato al recupero di un’imposta non versata pari a 80.000 Euro nell’ultimo triennio; tutte le domande di rimborso, inoltre, sono state puntualmente vagliate ed evase. Quest’anno, dopo una ricognizione dei fabbricati non accatastati all’urbano, sono state inviate circa duecento raccomandate ai proprietari con l’invito a procedere all’accatastamento. Attualmente circa dieci immobili sono già stati accatastati, settantacinque sono in corso di accatastamento e in sessanta casi sono stati verificati i requisiti della ruralità. Per le restanti posizioni, in caso di inerzia del proprietario, la pratica sarà inoltrata all’Agenzia del territorio che provvederà con oneri a carico dell’interessato, al classamento delle unità immobiliari segnalate. Il lavoro svolto in questi anni, pone dunque il Comune di Coseano all’avanguardia in Regione nel campo della fiscalità locale. A fronte dei lusinghieri risultati raggiunti, risulta possibile, già a partire dall’anno in corso, ridurre i costi del servizio, mantenendo inalterato, con un minore onere per l’Ente, l’eccellente standard operativo raggiunto. Il Progetto Regionale di Alfabetizzazione Informatica di cui alla Legge Regionale n. 8/2006, prevedeva la possibilità di effettuare corsi di informatica di base gratuiti rivolti a determinate categorie di cittadini espressamente previsti dalla legge stessa. Il comune di Coseano ne ha subito approfittato organizzando un corso rivolto alla popolazione femminile in condizione non professionale (casalinghe) e alla popolazione occupata (maschi e femmine) in attività lavorative, nelle quali non è richiesto l’uso di strumenti informatici. Il corso, della durata complessiva di 20 ore, ha avuto inizio in data 21 marzo 2007 e termine il 20 aprile e si è tenuto presso l’aula di informatica della Scuola Media di Cisterna, con cadenza bisettimanale (mercoledì e venerdì dalle ore 20.00 alle 22.00). Al corso sono stati ammessi i primi 11 richiedenti, ai quali è stata anche concessa la possibilità di beneficiare di un buono-acquisto regionale per attrezzature informatiche che prevede la copertura fino al 50% della spesa sostenuta (eventualmente elevabile al 75% per utenti in possesso di certificazione ISEE con limite inferiore a € 11.600,00). Il corso si è svolto con unanime soddisfazione dei partecipanti i quali, attraverso queste pagine, fanno giungere ai docenti Gonano Glauco e Mattiussi Simone il più sincero grazie per la disponibilità e professionalità dimostrate. Visto il positivo riscontro all’iniziativa, l’Amministrazione Comunale non mancherà di presentare nuovamente analoghe domande di contributo agli organi regionali per la realizzazione di ulteriori corsi di informatica magari rivolti anche ad altre categorie sociali (es. pensionati). …che l’Amministrazione Comunale ha stabilito il 31.12.2008 quale termine ultimo per la regolarizzazione degli accessi/passi carrabili aperti anteriormente al 31.12.1992 ai sensi dell’art. 22 del Codice della Strada. Si invita pertanto la cittadinanza ad attivarsi al fine di presentare domanda di autorizzazione/regolarizzazione con le seguenti modalità: - Accessi su strada comunale: domanda su modulo prestampato in bollo da € 14,62, cui va allegata una seconda marca da bollo da € 14,62 da applicare all’autorizzazione a cui va allegato, infine, estratto di mappa - Accessi su strada provinciale: prima va richiesto il nulla osta all’Ente proprietario della strada (Provincia di Udine) compilando la domanda sul modulo della Provincia ed allegando quanto richiesto (attestato di versamento per spese istruzione pratica, estratto di mappa, due foto dell’accesso). Una volta ottenuto il nulla osta, l’autorizzazione va richiesta al Comune con le stesse modalità di cui al punto precedente allegando il nulla osta della Provincia - Accessi su strada statale: l’autorizzazione va richiesta all’A.N.A.S. Al ricevimento della domanda, il Comando di Polizia Municipale procede all’istruttoria della pratica che prevede anche un sopralluogo in loco. Terminata l’istruttoria viene rilasciata l’autorizzazione all’utilizzo dell’accesso/passo carrabile della durata di anni 29. Il numero dell’autorizzazione va riportato sul cartello che si deve affiggere presso l’accesso/passo carrabile. Tutta la modulistica è disponibile sul sito internet del Comune www.comune.coseano.ud.it e presso gli uffici della Polizia Municipale, cui ci si può rivolgere per qualsiasi ulteriore informazione (tel. 0432-861047). 3 | ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA SEDE MUNICIPALE In data 11 giugno scorso, la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo dei lavori di sistemazione ed eliminazione delle barriere architettoniche della sede municipale. 175.000 euro l’importo totale dei lavori di cui 130.000 finanziati con un mutuo della Cassa depositi e Prestiti e 45.000 con fondi propri di bilancio. Il mutuo contratto è assistito da un contributo della Provincia che prevede l’erogazione di rate annuali costanti di 9.000 euro per 10 anni. La redazione del progetto, e la successiva direzione dei lavori, è stata affidata all’ing. Adriano Runcio dello Studio Runcio Associati di Udine e dopo le ferie del mese di Agosto si procederà all’appalto dell’opera. Con questo intervento, l’Amministrazione Comunale ha voluto rendere accessibili tutti gli uffici municipali; i lavori in progetto, infatti, sono finalizzati ad eliminare le barriere architettoniche nel fabbricato oltre che a migliorare la fruibilità da parte degli utenti e degli impiegati e a ridurre il costo energetico per riscaldamento mediante la sostituzione dei serramenti esterni. I lavori prevedono, tra l’altro, una redistribuzione di parte degli spazi interni, in modo da migliorare il servizio al cittadino unitamente all’abbattimento delle barriere architettoniche. In tal senso si prevede di spostare l’Ufficio Tecnico dall’attuale secondo piano, difficilmente raggiungibile da alcuni utenti, al piano rialzato creando un idoneo spazio per l’attesa dei cittadini e dotando il piano rialzato di servizio per persone diversamente abili. Inoltre, allo scopo di adeguare l’uscita principale alle norme di sicurezza, si prevede di sostituire il manufatto dotandolo di apertura verso l’esterno e creare una bussola di ingresso con bacheche poste sui lati. I due piani su cui insistono gli uffici, saranno resi “visitabili” da persone ipo-non vedenti mediante l’installazione di quadrette in gomma lavorate secondo il sistema Loges e di una mappa tattile a caratteri braille. Nello specifico i lavori interesseranno i vari piani come segue: Piano rialzato - formazione di servizio per persone diversamente abili dotato dei consueti accessori; - ristrutturazione del servizio igienico esistente mediante rifacimento di sanitari, rivestimenti e pavimenti; - formazione di bussola di ingresso ed installazione di porta con apertura verso l’esterno; - redistribuzione delle partizioni interne per la creazione degli spazi necessari all’Ufficio Tecnico (compreso la trasformazione dell’autorimessa in ufficio); - installazione di un servoscala per consentire il raggiungimento del primo piano da parte di persone diversamente abili Primo piano - formazione di due servizi igienici, uno dei quali attrezzato per persone diversamente abili; - creazione di un nuovo vano da destinare all’ufficio tributi; - redistribuzione degli spazi degli uffici del sindaco e del segretario al fine di creare una piccola sala riunioni; Secondo piano - trasformazione dell’ufficio tecnico in sala riunioni In ogni piano si prevede la sostituzione dei serramenti esterni con modello in alluminio a taglio termico, vetrata di sicurezza e termocamera. Per la protezione dall’irraggiamento solare, sono previste tendine alla veneziana costituite da doghe in alluminio installate sul fermavetro. Un ulteriore contributo di euro 29.600 concesso dalla Protezione Civile, consentirà anche la contestuale sistemazione e il rifacimento dei serramenti esterni dell’ultimo piano dell’edificio destinato, appunto, a sede della Protezione Civile, per un importo totale di euro 37.000. L’importo dei lavori è di euro 175.000 e il progetto, in fase di stesura, sarà redatto dal responsabile dell’Ufficio Tecnico arch. Paolo Sartori. notiziario di COSEANO ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA | 4 ZONA INDUSTRIALE: NUOVO INSEDIAMENTO In questi giorni la struttura comunale è impegnata nell’acquisizione dai privati cittadini e successiva rivendita ad un’impresa industriale che ne ha fatto richiesta di due lotti della zona industriale per complessivi 13.300 metri quadrati. Si sta quindi completando (mancano solamente alcuni lotti) l’insediamento della originale zona industriale già urbanizzata. L’azienda che si insedierà, la “BAGIGI s.r.l.” con attuale sede a Torreano di Martignacco si attiverà nella produzione di pannelli fonoisolanti per l’edilizia, pavimentazioni antitrauma per la zootecnia e antivibranti per l’industria, derivati da pneumatici fuori uso. Inizialmente si prevede la costruzione di circa 3500 metri quadrati di coperto di cui circa 300 per uffici, 300 di laboratori e la parte restante di 2900 metri quadrati dedicata alla produzione e stoccaggio dei prodotti finiti. La produzione avverrà a ciclo continuo su tre turni di otto ore per cinque giorni alla settimana impiegando inizialmente circa venti unità lavorative per poi arrivare a circa quaranta. L’innovativo processo di produzione (attualmente in fase di brevettazione) essendo principalmente di tipo elettro-meccanico, non prevede sostanze chimiche aggiunte e non comporta emissioni in atmosfera gassose o liquide con scarichi industriali assimilabili a quelli domestici in assoluto rispetto alle vigenti leggi in materia e d’altra parte richiede solamente un intensivo utilizzo di energia elettrica. Per l’impianto di produzione sono stati selezionati macchinari innovativi, attualmente non utilizzati in Italia, che consentono di ottenere produzioni continue, ed elevata qualità del prodotto finito e ridotti costi del personale. Il processo di produzione prevede l’immediato utilizzo dei pneumatici in arrivo riducendo in tal modo la quantità stoccata, pari ad un massimo di 500 tonnellate. I materia- li di scarto (acciaio e tessuto/fibre) verranno collocati sul mercato dei rottami ferrosi o inviati a smaltimento. Come al solito nelle intese verbali che l’amministrazione ha avuto con i titolari in fase di accordo iniziale è che nelle assunzioni, una via preferenziale sia riservata al personale proveniente dal territorio comunale. Se tutto procederà come auspicato l’inizio lavori di costruzione dello stabilimento dovrebbe avvenire già da settembre e l’avvio dell’attività produttiva è previsto entro l’estate del 2008. ASFALTATURE Nel mese di Maggio si è dato avvio ai lavori che hanno riguardato la manutenzione straordinaria e il ripristino delle asfaltature di alcuni tratti della viabilità comunale. Come al solito il criterio per la scelta delle strade su cui intervenire è stato quello di dare priorità ai tratti che presentavano maggior degrado o pericolosità al transito dei mezzi o delle persone. Pertanto i lavori hanno interessato Via Cooz di Cisterna, Via San Andrea di Coseano e la viabilità dei due sensi di marcia posta a nord nella zona industriale (tratto su cui il manto finale d’usura non era stato mai fatto). I lavori, eseguiti in pochi giorni sono stati eseguiti dalla ditta CAVE ASFALTI di Dell’Agnese s.r.l. di Rovereto in Piano, e sono consistiti nella stesura del manto d’usura in conglomerato bituminoso dello spessore di tre centimetri compresa pulizia. Il costo complessivo dell’opera è stato di 24.590 euro. 5 | ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA NUOVA ILLUMINAZIONE PER L’INCROCIO A COSEANO L’Amministrazione Comunale di Coseano ha da poco appaltato all’impresa Co.El. di Gattesco Giacinto per l’importo di € 32.000 circa, l’illuminazione dell’incrocio a Coseano (fra la statale Udine-Spilimbergo e la provinciale n. 62 per S. Daniele) e del tratto di provinciale che dall’incrocio conduce al capoluogo. Questo lavoro si spera renderà meno pericoloso un punto della viabilità interessante chi arriva ed esce da Coseano specie nelle ore serali e notturne e, inoltre, illuminerà il viale di accesso al capoluogo dando, di fatto, maggior visibilità all’abitato. L’opera che verrà realizzata prenderà alimentazione direttamente dall’impianto comunale già esistente e consisterà nella realizzazione di un tratto di linee elettriche completamente nuovo con l’ese- cuzione di uno scavo di 800 mt., la realizzazione di 20 nuovi plinti di fondazione, l’installazione di 12 nuovi punti luce su sostegno in acciaio e con corpo illuminante e il collegamento con quanto già esistente. Tutte le parti formanti l’impianto elettrico di illuminazione (tubazioni, pozzetti e corpi illuminanti) e tutte le lavorazioni ad esso correlate (scavi, ripristini, ecc.) verranno posate ed eseguite esclusivamente su suolo pubblico, quindi senza interessare la proprietà dell’ANAS e senza alcuna necessità di esproprio per i privati. I criteri progettuali generali sono ispirati ad ottenere un elevato grado di sicurezza nel rispetto delle normative vigenti ed un risparmio di costi di gestione e mantenimento dell’impianto stesso. NUOVA ILLUMINAZIONE NEI CIMITERI DEL COMUNE Sono in via di completamento i lavori di rifacimento dell’illuminazione votiva e di installazione di illuminazione dei viali presso tutti i quattro cimiteri del comune. La ditta appaltatrice del servizio ha effettuato il lavoro di messa a norma di tutti gli impianti esistenti con la loro completa sostituzione e ampliamento della fornitura elettrica alle zone non servite. Tutti coloro che lo desiderano quindi po- tranno richiedere il servizio di illuminazione votiva in tempi molto rapidi rivolgendosi direttamente alla ditta appaltatrice del servizio “Lux Fidelis” di Galliussi Aniceto sas di Buttrio, inoltre il recapito è sempre reperibile all’entrata di ciascun cimitero o telefonando all’ufficio tecnico comunale. Nel corso dei lavori sono stati inoltre installati lungo i vialetti, e nelle zone più buie, punti luce che con la loro illuminazione ren- deranno più dignitosi e più agibili questi mesti luoghi. L’intervento, eseguito dall’appaltatore, non ha comportato nessun esborso finanziario per l’amministrazione in quanto la Ditta si è impegnata alla loro esecuzione a fronte della fornitura del servizio per i prossimi 10 anni. MANUTENZIONE STRAORDINARIA NELLE SCUOLE Seguendo un’ottica di continua valorizzazione delle nostre scuole abbiamo continuato negli interventi di straordinaria manutenzione presso il centro scolastico di Cisterna. Questo si è reso possibile anche grazie al contributo della protezione Civile Regionale di 41.000 euro concesso in data 18 dicembre 2006, in seguito ai danni subiti dalle avversità atmosferiche del 29 giugno 2006. Il Primo intervento, effettuato presso l’edificio delle scuole elementari è consistito nella sostituzione dei lucernai sul lato ovest e nel ripasso di tutta la copertura con la sostituzione delle tegole rotte e il fissaggio delle rimanenti con adeguati materiali. Questo ha comportato il completamento dell’opera di ripristino, già iniziata l’anno precedente, dell’intera copertura risolvendo definitivamente i problemi di infiltrazioni d’acqua esistenti. Un secondo intervento è stato effettuato presso l’edificio scolastico che ospita le scuole Medie, dove si è proceduto al rifacimento completo della copertura dell’ala nord con la rimozione totale delle tegole, la posa in opera di una guaina impermeabilizzante e la sostituzione delle converse in rame; in seguito sono state riposate le tegole con fissaggio tramite schiuma. Inoltre sono state impermeabilizzate tutte le parti piane dei cornicioni e la terrazza antistante l’ingresso principale. Stesso intervento è stato eseguito sopra la sala insegnanti dove sono state anche sostituite le grondaie ormai vetuste. I lavori sono stati svolti in economia dalla ditta Edil Co di Alessandro Campana Rive D’arcano e seguiti diligentemente dal nostro Ufficio Tecnico. notiziario di COSEANO GRUPPO DI MINORANZA | 6 Il Gruppo consiliare di minoranza plaude ai Corsi di Friulano, aperti a tutti, indetti dall’Amministrazione Comunale e tenuti dalla Società Filologica Friulana, con l’augurio che continuino in orari accessibili ad una più larga partecipazione, specie di giovani. Rinuncia, pertanto, alla propria pagina in favore della pubblicazione di alcune brevi composizioni in friulano, scritte da partecipanti al Corso di quest'anno SIMITIERI A COSEANET di Pier Antonio Melchior Cuant che o jeri piçul in timp di vuere ogni tant dopo Messe o lavi tal simitieri tacât de glesie di Coseanet. O jentravi da râr parcè che i muarts mi fasevin pôre: dutis chês musis di vecjos o di zovins che ti cjalavin cun soference e che ti cjacaravin cun scritis di dolôr. Jo no cognossevi nissun par me a jerin forescj e mi spaventavin. Cumò o voi dispès tal gnûf simitieri di Cosenet a saludâ gno pari e mê mari gno fradi e miei nonos e chei altris parincj. Mi cjali ator e mi inacuarç che o soi come tra i vîfs. Al è un puest plen di musis che o ai cognossût e ûr cjacari e ju saludi L’AIAR AL DÎS LA GNOT di Renza Pagani L’aiar al sofle, rot il cidin, si smenin lis fueis a businin parfin. Scolte un moment tu sintis che a disin… nissun ‘l è par câs tal mont dal creât, il piçul e il grant nol fâs diference, dut ‘l è amôr pal nestri Signôr. di Renza Pagani La gnot cuiete murmuie a la lune cjale la tiere, cul to fîl di lusôr ties une coltre di suns e di amôr. La stele plui biele si met intal mieç e ricame un macet di gjonde e di afiets. L’aurore colore di rose ligrie, la coltre, che al dì i regale e va vie. IL TITUL METÛT TAL MIEÇ … psst …ei … psst …. Romeo … sì, o soi jo, chel sfuei di cjarte che tu âs sot dal nâs. Sint, finissile di roseâ chel lapis. Al è un toc che tu mi stâs cjalant, al sarès ore che tu tachis a butâ jù alc. Tu tu âs volût frecuentâ il cors di furlan. Viôt che nissun ti a dit che tu sês obleât a scrivi, ma par mostrâ une biele muse, alc tu âs di fâ. Al è di pôc afâr se il to amì ti à dit: ‘Sêstu instupidît! Âstu voie di deventâ come Lisdero di Nearêt di Cuar?’ Viôt e par fortune o vin passions diferentis l’un da l’altri. Però, mi racomandi no sta svantâti masse, ancje se tu rivis cif e çaf a butâ jù cuatri riis in crôs, mus tu jeris e mus cu la maiuscule di Romeo Burello tu deventarâs, ma simpri mus tu restarâs. Ehi, gno frut, fami viodi il voli, no! Sta fer… Fati passâ chel pinsîr alì. Tu no tu âs di fruçâmi, no tu âs di fâ un balon di me, par butâmi sù pal fûc. Tu âs cincuante agns, cjapiti la responsabilitât di chel che tu fasis. Sì, tu sês grant e grues, ma lasse a chei altris il judizi di trop om che tu sês deventât. Mi plasarès lâ dentri tai tiei pinsîrs, ma o ai pôre di deventâ sort, parcè che al plui piçul rumôr al sarès dut un rimbombâ. Ah, ce fortunât che o sarès stât, se o fos colât tes mans di une creature di trê agns. Pense, doi schiribiçs, un pâr di colps di fuarpis e intun lamp o varès realizât la reson da la mê esistence. M … Tu stâs pensant ce titul dâ a chest scrit achì. Ti judi jo, ma a lis mês condizions. Par prin tu vâs al cors e tu disis che une conte tu le butis jù un altre volte. Daspò, il titul al à di fâ di spieli al to mût di fevelâ, simpri plen di peteçs, porcariis e soredut blestemis. Daspò il titul, ancjemò dôs riis par vierzi i tiei voi. Il titul: ‘Tu ti sês parât il cûl.’ Al è miôr che o trai lis conclusions, se no tu mi voltis e tu vâs indenant in chest scrit une vore ignorant. Pense trop çondar che tu sês. Trop timp e trope fadie che tu varessis sparagnât, se tu vessis scrit dome chel che tu âs imparât. MANDI, scritôr di prin pêl. come se a fossin vîfs in me companie e chest simitieri grant come un strop di lidric che al darà cjase ancje a mi no mi fâs impression e si pensi a la muart mi pâr che al sarà come gambiâ companie lassant chei di cumò par tornâ cun chei di une volte. AL NESTRI MESTRI, PAR I VINCJECINC AGNS DI MATRIMONI CU LA CORÂL di Bruno Toffolini Ce biel cjatâsi chi insiemi in ligrie dopo vincjecinc agns di aventuris, tal biel e tal brut timp. La corâl di Cosean e à vude la grande fortune di vê simpri mestri Cornelio a direzile. Lu vin sopuartât cun tante fadie, e lui nus à vuidâts fin a chescj nivei che nol è pôc. Insiemi cun Valerie, la sô siore, ancje jê malade da la stesse malatie dal om, al à vude la pazience di insegnânus dut su la musiche, e no cence fadie. Int vin sintudis e int sintìn di ducj i colôrs. Si inrabiin, o butìn vie la cartele, ma daspò o tornìn come prime, se no altri par rispiet a mestri Cornelio, e parcè no ancje a mestre Valerie!! Dut chest preambul iniziâl nol è altri che une scuse par rivâ al duncje. Tai matrimonis, dopo vincjecinc agns, a fasin i confets di arint. Al nestri mestri no i plasin i confets e al à dincj une vore malandâts. E jo lu sai, parcè che al à simpri chê bocjone spalancade su la mê muse, tant che jo mi inacuarç subit se al è stât di resint dal dentist. Alore, o vin pensât di regalâi une bachete di mestri, ma no di len… di arint!! Tal puest dai confets, Toscanini nol à vût chel onôr. Ma, par dîle juste, mestri Cornelio al è par nô plui di Toscanini!! Alore, i disìn gracie al nestri mestri, gracie ancje a la mestre, e tancj augûrs par altris vincjecinc agns e ancje plui, e… che si rangjin chei che a restin a sopuartâlu! Tantis e po tantis graciis ancjemò e augûrs cu la bachete di arint. Se tu ti compuartis ben tra vincjecinc agns ti regalìn chê d’aur… Chei che a restin! Gracie mestri, grazie Cornelio. 7 | SCUOLE LA SCUOLA DELL’INFANZIA VOLA ALTO!!!! Un altro anno è trascorso serenamente alla Scuola dell’Infanzia di Cisterna e le novità non sono mancate per divertire, interessare e motivare all’apprendimento i giovani alunni. Il tema proposto quest’anno, ”Con il naso all’insù”, ha permesso di far scoprire ai bambini l’elemento ARIA focalizzando la loro attenzione su alcuni aspetti del cielo, sugli animali, sui mezzi di trasporto e non che lo popolano. Così, a seconda dell’argomento trattato è stato possibile incontrare a scuola streghe sulle scope (famoso e poco inquinante mezzo di trasporto, da prendere in considerazione per il futuro), razzi, aerei e mongolfiere, aquiloni e simpatiche gazze ladre. Questo argomento ha permesso, inoltre, molteplici contatti con il territorio: dall’uscita didattica all’Aeroclub di Rivoli, dove i bambini hanno provato l’emozione di salire su di un aereo (motore spento ovviamente…), alla gita a Bordano per osservare da vicino (e in alcuni casi da vicinissimo) le farfalle, all’incontro con gli Scout di S. Daniele per costruire dei coloratissimi aquiloni da far volare in giardino. Rilevanti sono stati gli incontri con Fitnet una preparatissima mediatrice culturale macedone che ha presentato ai bambini gli usi e costumi del suo paese, gli incontri con l’artista Giorgio Pascoli per un lavoro di narrazione e pittura in koinè, gli incontri per le famiglie con il docente Roberto Gilardi straordinario esperto di comunicazione. Accanto a tutto ciò non sono mancate le proposte musicali dell’insegnante Valeria , il percorso d’Inglese con le maestre Grazia, Sandra e Norina, il progetto di Friulano con le maestre Amalia, Lorenza e Andreina. Un ringraziamento particolare va al signor Roberto Bruno che con generosità e impegno ha dato un nuovo aspetto alla nutrita biblioteca della scuola. PROGETTO DI CONTINUITÀ TRA SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA Nei giorni 28-11-06, 5-12-06 e 14-12-06, nell'ambito del Progetto di continuità tra la Scuola dell'Infanzia e la Scuola Primaria di Cisterna, si sono svolti, presso i locali di quest'ultima, tre incontri di aggiornamento con il Prof. Roberto Gilardi. Il Progetto di continuità, basato sulla condivisione delle finalità educative tra scuola e famiglia, prevede la partecipazione di genitori ed insegnanti, ed è giunto al quarto anno di vita. Quest'anno, con relatore il Prof. Gilardi, il tema prescelto è stato quello delle regole, del loro significato e di ciò che famiglia e scuola possono fare per educare alla collaborazione, evitando il ricorso costante agli “ordini”; si sono approfonditi, inoltre, i temi dell'attenzione, dell'interesse e della voglia di fare dei bambini. Il relatore, già conosciuto dalle insegnanti dell'Istituto Comprensivo di Sedegliano, che ha organizzato e sostenuto il Progetto, ha già svolto per tre anni attività di aggiornamento del personale docente, dimostrando straordinarie competenze unite a un approccio semplice e coinvolgente. Durante i tre incontri i temi affrontati hanno destato profondo interesse nei partecipanti, che hanno potuto “vedere” situazioni e richieste della scuola o della famiglia attraverso gli occhi dei protagonisti dell'azione educativa, in un confronto sempre vivacemente condotto dal relatore. Genitori ed insegnanti hanno confrontato i loro modi di gestire ed affrontare problemi quanto mai attuali come quello del rispetto delle regole da parte delle nuove generazioni, che spesso dimostrano con i loro comportamenti di non avere ben chiaro ciò che la società, in particolare la scuola, chiede loro in questo ambito. I tre incontri, della durata di due ore e mezza ciascuno, sono”volati”, per la straordinaria capacità del relatore di coinvolgere tutti i presenti e per le modalità del suo approccio, spesso anche giocose: i partecipanti si sono ritrovati a giocare proprio come i loro figli/alunni, per sperimentare di persona tecniche di cooperazione attiva. Ci auguriamo che le ricadute di questo lavoro svolto assieme porti a una sempre maggiore integrazione delle finalità educative espresse da due agenzie così importanti quali la famiglia e la scuola, e siano utili per mantenere viva ed efficace la loro collaborazione, finalizzata alla crescita equilibrata dei nostri bambini. Tutto l’affetto dei bambini e la stima delle insegnanti va a due storiche maestre della nostra scuola, l’insegnante Amalia Melchior e Maria Grazia Mattiussi che, per oltre 25 anni, hanno contribuito, con costante impegno e dedizione, alla crescita della nostra scuola e che a giugno concludono la loro lunga carriera scolastica. A loro l’augurio di un futuro sereno, circondate da tanti... nipotini!!!!! LIBRI PER L’ESTATE Consigli sotto l’ombrellone Ehi, ragazzi, avete usufruito dell'efficiente sistema bibliotecario della nostra scuola? Se ancora non lo avete fatto o se siete indecisi sui titoli dei libri da scegliere, ecco qui alcuni testi consigliati per non annoiarvi durante l'estate: J. VERNE, “IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI” Adatto a ragazzi della nostra età, racconta le avventure di due persone che devono compiere l'impresa eroica di fare il giro del globo nel tempo record di… ottanta giorni. Ci riusciranno? Non resta che leggerlo. R. DAHL, “LA FABBRICA DI CIOCCOLATO” Grande classico, da cui è stato tratto anche un film. Il giovane protagonista entra in possesso di uno dei cinque rari biglietti che danno accesso alla visita della prestigiosa fabbrica di cioccolato “Wonka”. Insieme ad altri fortunati ragazzi, inizia l’entusiasmante avventura alla scoperta del luogo in cui nasce la loro cioccolata preferita e con la guida del strampalato proprietario Willie Wonka… U. ORLEV, “L’ISOLA IN VIA DEGLI UCCELLI” Romanzo storico, tratta della terribile strage degli ebrei per opera dei tedeschi. La storia si incentra su un bambino ebreo che viene deportato e si ritrova in balia dei nazisti… Giulia, Lara, Marika & Martina 2a A notiziario di COSEANO SCUOLE | 8 NELLA SCUOLA PRIMARIA “U.Masotti” DI CISTERNA… Molte sono state le attività, oltre allo studio e al normale lavoro scolastico, che hanno visto protagonisti i nostri alunni durante il corso dell’anno che si va concludendo: tra le tante vogliamo ricordarne alcune particolarmente significative. Nell’ambito delle lezioni di approfondimento sulle risorse energetiche e sul risparmio energetico, la classe quarta B della nostra scuola ha partecipato ad un concorso nazionale indetto da ACQUIRENTE UNICO, patrocinato dai Ministeri della Pubblica Istruzione, dell’Ambiente e dello Sviluppo economico, in collaborazione con associazioni di consumatori, di cittadini, di commercianti. Grande è stata la nostra sorpresa quando ci è stato comunicato che una nostra alunna era risultata vincitrice, per la categoria delle classi quarte, nell’ambito della Regione Friuli Venezia Giulia! Nel mese di marzo sono stati consegnati i premi, alla presenza del Dirigente scolastico e di un rappresentante della Federconsumatori, presso la nostra scuola: macchina fotografica digitale e viaggio di due giorni a Roma per l’alunna e i suoi genitori, e un computer per la scuola! Nel corso dell’anno non è stato questo l’unico evento importante: abbiamo partecipato alle due prove del Rally Matematico Transalpino, attività nella quale gli alunni del nostro Istituto, che lo organizza, e molti ragazzi di scuole di tutta la Regione, esercitano la loro capacità di ragionamento e cooperazione allo scopo di risolvere problemi. Anche qui abbiamo lasciato il segno: le classi terza e quinta sono giunte alla finale: la terza si è classificata prima a pari merito e la quinta, a un passo dal passaggio alla scuola Secondaria di Primo grado, ha vinto il primo premio per la sua categoria. Altre esperienze hanno contraddistinto lo scorrere dei mesi: progetti ed attività che si concludono in questi giorni, come l’ambizioso progetto “SCIENZATTIVA”, che ha coinvolto gli alunni dell’intero Istituto, in continuità tra Scuola dell’Infanzia (statale e privata), Primaria e Secondaria di Primo grado. Tutti hanno lavorato su temi scientifici assieme ai loro insegnanti; hanno potuto visitare mostre itineranti, come la Mostra GEI, che, grazie alla rete tra scuole di cui il nostro Istituto fa parte, è stata allestita presso la Scuola Primaria di S. Daniele, e una mostra sulle fonti di energia allestita presso la Scuola Secondaria di Sedegliano, producendo poi materiali che saranno visibili nel mese di giugno presso la nostra scuola dal 4 all’8 giugno, e dall’11 al 16 giugno presso la Secondaria di Coseano, Abbiamo partecipato, con le classi quarte e quinte, all’evento ciclistico del 12 maggio 2007, quando da Coseano è partita una tappa del Giro del Friuli. Gli alunni, con l’entusiasmo che li contraddistingue, avevano rappresentato con i loro disegni il mondo della bicicletta, quelle che sono le loro fantasie e i loro sogni, o le loro attività al riguardo; anche qui sono stati premiati i primi tre disegni di ogni classe con un libretto di risparmio donato dalla Banca di Credito Cooperativo di Coseano, e tutti hanno ricevuto…un’inaspettata doccia allo spumante sulle magliette appena ricevute!! Il 19 maggio infine, con la collaborazione della Protezione Civile ha avuto luogo presso la nostra scuola un’esercitazione di evacuazione con la partecipazione di mezzi, uomini e unità cinofile. È stato emozionante per tutti i bambini poter vedere con i loro occhi come agiscono questi cani, addestrati alla ricerca di persone disperse, abbiamo poi potuto ascoltare dalla voce dei loro conduttori come si svolge la loro vita e quali siano le loro attività. Un veterinario è poi intervenuto per spiegare ai nostri alunni quali siano le cure e le attenzioni dovute ai nostri amici a quattro zampe. Uno degli scopi degli interventi era quello, molto importante dati i casi di cronaca che troviamo spesso sui giornali, di spiegare come ci si deve avvicinare ai cani, conosciuti e sconosciuti; quali comportamenti sono da evitare e quali sono decisamente rischiosi per la nostra incolumità nel caso di incontri con animali aggressivi o che ci sembrano tali. Ci auguriamo tutti che le meritate vacanze portino ai nostri alunni nuova carica ed energia per affrontare nuove esperienze e nuove attività nel corso del prossimo anno; un saluto particolare alla classe quinta che lascia la scuola Primaria per affrontare un’altra avventura nella conoscenza e nella formazione alla scuola Secondaria: auguriamo loro un percorso pieno di soddisfazioni!!! NUOVI LIBRI ALLA “G. UNGARETTI” Arriva un treno carico di… libri Inaugurazione della Biblioteca Comunale Il 24 febbraio nei locali della nostra scuola è stata inaugurata la nuova biblioteca comunale. Da tempo noi ragazzi attendevamo con ansia la possibilità di accedere ad un luogo di consultazione dei testi e di lettura per i nostri studi e/o per il tempo libero. Fino ad oggi la biblioteca era ad esclusivo uso degli studenti della scuola media e sentivamo la necessità di riorganizzare e di assortire il materiale per tutti gli ordini di scuole del Comune di Coseano. All’inaugurazione erano presenti il sindaco, il preside, la vicesindaco, il signor Olivo Pezzetta, ex insegnante, e la bibliotecaria Manuela Riga. Quest’ultima ci ha illustrato le modalità del prestito librario e ci ha parlato, inoltre, del sistema interbibliotecario, cioè della possibilità di ricevere in prestito dei libri da altre biblioteche. In questo modo, si attiva una rete di scambio davvero efficace, in quanto ogni nostra richiesta potrà trovare risposta. I Ficcanasi pertanto invitano i colleghi studenti ad utilizzare il nuovo servizio della biblioteca comunale con il seguente orario: Lunedì e Giovedì, dalle 15.00 alle 18.00. IN BIBLIOTECA: “Cercavo dei romanzi gialli” “Più avanti, sulla destra!” “Dove c’è lo scaffale?” “No, dove c’è il colorificio!” 9 | SCUOLE “Una Cisterna di storia in comune” GEMELLAGGIO TRA LE DUE CISTERNE L’emozionante incontro fra gli amici di penna Il 27 marzo noi alunni delle terze di Cisterna e di Sedegliano, siamo partiti per la gita scolastica a Roma, meta che sognavamo da parecchio tempo. Il nostro viaggio aveva come scopo anche il gemellaggio con Cisterna di Latina. Infatti, esisteva da molti mesi una corrispondenza fra la scuola media di Cisterna del Friuli e quella di Cisterna di Latina, grosso centro laziale formatosi dopo le bonifiche fasciste degli anni Trenta, dove risiedono i discendenti di molti immigrati di origine friulana. Il primo giorno abbiamo visitato Villa d’Este, con i suoi meravigliosi giochi d’acqua. (foto 1) Passeggiando per Villa d’Este (foto 1) Alla fine della giornata, siamo arrivati al nostro albergo che non era molto “chic”, ma neanche malaccio. La seconda tappa della nostra visita d’istruzione è stata la città di Roma: i Fori Imperiali, il Colosseo e le piazze più famose, come Piazza Navona e Piazza di Spagna. La mattina seguente è stata dedicata a Città del Vaticano e alla Basilica di San Pietro; nel pomeriggio abbiamo camminato parecchio visitando altre piazze e la bellissima fontana di Trevi. (foto 2) Venerdì 30 marzo abbiamo lasciato l’albergo, per raggiungere finalmente i nostri amici del gemellaggio, che ci stavano aspettando con tanta ansia nell’aula magna della loro scuola dove siamo stati accolti In aula magna durante il gemellaggio (foto 3) con cordiale ospitalità. Era presente anche il sindaco di Cisterna di Latina insieme ad alcuni membri del “Fogolar Furlan” e, dopo un lungo discorso del primo cittadino, ci sono state mostrate diapositive con immagini inerenti al loro paese. (foto 3) Ha fatto seguito la visita del paese con sosta alle grotte ed ai monumenti più importanti. Abbiamo pranzato insieme nella mensa della scuola con un menù a base di pasticcio, carne e patate. Nel pomeriggio diluviava, ma, per la testardaggine dei professori, siamo stati costretti ad andare nel fango dell’oasi di Ninfa e purtroppo, a causa della pioggia, non abbiamo potuto godere la bellezza del verde paesaggio. Risaliti fradici in corriera, abbiamo fatto LEGGERMENTE incavolare l’autista, perché abbiamo allagato il pullman nuovo di zecca. L’ultimo giorno, siamo partiti di buon mattino alla volta di Tivoli per raggiungere la nostra ultima meta: Villa Adriana. Era la residenza dell’imperatore romano Adriano, costruita probabilmente tra il 118 e il 134 d.C., ricca di giardini ornati da statue e grandi vasche, di cui oggi rimangono solo alcuni resti. Dopo il pranzo, a malincuore, abbiamo lasciato Roma per il viaggio di ritorno. (foto 4) Uno scorcio di Villa Adriana (foto 4) La gita è stata l’occasione per conoscerci meglio, quindi noi ragazzi siamo tornati ancora più uniti; abbiamo inoltre avuto modo di incontrare nuovi amici: i simpatici ragazzi di Cisterna di Latina, che ci hanno insegnato il loro dialetto romanesco. Davanti al Colosseo (foto 2) Sara 3aA & Beatrice 3aB notiziario di COSEANO VARIE | 10 LA “BARAZZETTO-CASTELMONTE” Si sta avvicinando la quarta edizione dell’evento che più caratterizza la comunità di Barazzetto, nota a molti col nome di “BarazzettoCastelmonte”. L’iniziativa, nata casualmente tre anni fa, era stata promossa da un gruppetto di dodici amici decisi ad accompagnare e sostenere uno di loro che aveva fatto un voto: raggiungere a piedi, partendo dalla piccola frazione del comune di Coseano, il santuario di Castelmonte, meta ogni anno di migliaia di pellegrini. L’evento si rivelò un successo, poiché coloro che vi parteciparono ebbero modo di dare prova della grande amicizia che li legava, mentre chi venne a conoscenza dell’impresa insistette affinché l’iniziativa potesse ripetersi. Da allora, ogni anno, la domenica successiva a ferragosto, un gruppo sempre più numeroso di persone partecipa all’evento: l’ultima edizione ha contato addirittura quaranta iscritti. I partecipanti non devono possedere requisiti particolari, legati all’età, al sesso o alla professione, ma devono sicuramente essere provvisti di un forte spirito di sacrificio, che li sostenga nelle lunghe ore di cammino mentre il sole picchia sulle loro teste, oppure quando la pioggia si abbatte su di loro e le gambe s’irrigidiscono a causa dei crampi. La camminata, di carattere non competitivo, ha inizio all’una di notte, nello spiazzo antistante la pizzeria di Barazzetto e prosegue lungo la strada sterrata verso il torrente Corno, fino alla località di Savalons. Il percorso continua lungo la strada asfaltata in direzione di Udine. Giunti nel capoluogo friulano i podisti possono spegnere le torce, poiché l’aurora comincia a gettare qualche spiraglio di luce sull’asfalto, nonché sul morale dei marciatori ai quali, imboccato il viale che conduce a Cividale, lo spuntare dell’alba offre uno spettacolo suggestivo, che fa dimenticare loro per qualche istante la fatica del cammino. Attraversata l’antica città longobarda il gruppo giunge a Carraria, in cui ha inizio la parte più impegnativa del percorso, poiché la strada si snoda per sette chilometri lungo numerosi tornanti in salita, per poi sboccare nell’agognato piazzale di Castelmonte, in cui ha termine il cammino, dopo 43,2 chilometri. Lungo il tragitto sono numerosi i punti di ristoro volanti, provvisti di bevande, dolci e panini, allestiti dai volontari che con furgoni e auto seguono il gruppo, ospitando nei loro mezzi coloro che per infortuni fisici o per eccessivo affaticamento decidono di ritirarsi. Nelle tre edizioni finora svolte, il podista più veloce ha concluso il precorso in 6 ore e 58 minuti, mentre il meno rapido, ma sicuramente il più tenace, ha fermato il cronometro a 9 ore e 45 primi. Sarebbe però poco significativo ridursi a descrivere l’evento attraverso uno sterile elenco di misure di tempi e lunghezze. È invece certamente più interessante comprendere quali sono le motivazioni che spingono uomini e donne, più o meno giovani, a prendere parte ad un’impresa tanto ardua. Sicuramente tra i partecipanti ci sono persone spinte da sentimenti religiosi, altre invece motivate da spi- di Maria Mattara rito competitivo, nonostante alla fine non venga stilata alcuna graduatoria in ordine di merito, altre ancora sono solo desiderose di conoscere i propri limiti, per poi tentare di superarli nelle edizioni successive, migliorando le proprie prestazioni. È curioso inoltre ascoltare i commenti e osservare le reazioni di coloro che invece assistono da spettatori alla partenza del gruppo. Di questi alcuni giudicano insensato e irresponsabile affrontare a piedi decine di chilometri senza avere una preparazione adeguata. Altri, ammirati dal coraggio di chi prende parte all’impresa, si affannano a giustificare la propria mancata partecipazione, adducendo problemi fisici o impegni lavorativi, ma promettono a se stessi e agli altri che l’anno successivo non mancheranno all’appuntamento. Altri ancora rimangono in silenzio e con gl’occhi lucidi osservano i podisti allontanarsi, fino a scomparire oltre il dosso del ponte e dentro di loro avvertono un’emozione crescente. Forse questo sentimento è solo il frutto della suggestione provocata dalla fioca luce delle torce accese che illuminano la via, mentre il buio avvolge tutto il resto….oppure ha radici più profonde e trova una spiegazione nella consapevolezza che all’interno di quel gruppo, che incede silenzioso e composto verso una destinazione così lontana, ci sono tanti individui, diversi per capacità, caratteri e motivazioni, ma che unendosi trovano la forza per conseguire un obiettivo che altrimenti non avrebbero mai raggiunto. I NOSTRI CADUTI NELLE DUE GUERRE MONDIALI Anche il nostro Comune ha dato il suo contributo di vite umane nel corso delle due guerre mondiali 19151918 e 1940-1945, come possiamo vedere, almeno in parte, sui Monumenti eretti in tutti i paesi. Fino a non molto tempo fa, però, nessuno, per quanto si sa, si era preoccupato di fare un’indagine sufficientemente approfondita sull’argomento. Recentemente, il Ministero della Difesa ha chiesto informazioni sui nomi e sui luoghi della morte e della sepoltura di questi Caduti. La ricerca è stata piuttosto difficoltosa poiché le notizie, trovate nell’Archivio Comunale ed in quelli della Parrocchie, sono spesso vaghe e lacunose, ed anche i nomi, scritti sui Monumenti risultano, alle volte, imprecisi e non corrispondenti a quelli segnalati nei registri dell’anagrafe. Ad ogni modo, si è potuto accertare, con buona approssimazione, che i cittadini del Comune di Coseano che hanno perso la vita durante le due guerre sono stati, in totale, N. 98, dei quali 57 nel primo e 41 nel secondo conflitto mondiale (10 a Barazzetto, 33 a Cisterna, 35 a Coseano, 6 a Maseris e 14 a Nogaredo). Molti, tra i Caduti della guerra 1940-1945 sono segnalati come dispersi (soprattutto nell’ex URSS), ed alcuni di questi, a distanza di oltre 60 anni, non risultano ancora ufficialmente deceduti, poiché le famiglie non hanno provveduto a chiedere, al Tribunale di Udine, la sentenza di morte presunta. Inoltre, in seguito alle ricerche di Onor Caduti, ogni tanto arriva al Comune la comunicazione del ritrovamento dei resti o della notizia della loro morte nei vari campi di concentramento. Nel corso delle ricerche, si è venuti a conoscenza di due soldati che si sono visti riconoscere il loro particolare comportamento valoroso con la concessione della medaglia d’Argento al Valor Militare: al bersagliere Romano Puppo (classe 1917), di Coseano, con questa motivazione ufficiale “Porta ordini di Olivo Pezzetta di plotone, tentava di attraversare un lungo tratto di terreno battuto da armi automatiche nemiche per portare l’ordine di ripiegamento ad una squadra isolata che stava per essere circondata. Benché ferito ad una gamba, conscio dell’importanza del proprio compito, cercava di trascinarsi ancora verso la meta, finché, bersagliato da più parti, veniva colpito una seconda volta e a morte. Beljaveskij (fronte russo), 15 agosto 1942”; all’alpino Alviso Mattiussi (classe 1916), nato a Nogaredo e poi residente a Barazzetto, per un fatto d’arme avvenuto il 24 gennaio 1943, sempre sul fronte russo (non è stata trovata la motivazione): più fortunato del suo concittadino, è riuscito a salvarsi ed a fare ritorno a casa, dove è mancato nel 1994. Comunque, tutti questi nostri concittadini hanno ben meritato dalla Patria ed è giusto che vengano sempre ricordati ed onorati, come avviene ogni anno in occasione del 4 Novembre. 11 | VARIE CENTRI VACANZE 2007 Giocare, ballare, cantare… insomma, scatenarsi in un divertimento sfrenato, in un clima di amicizia e di voglia di stare insieme. Sono questi gli ingredienti dell’Estate 2007 che dal 23 giugno è iniziata nel Comune di Coseano con il Centro Estivo “Fantasy” presso la Scuola Elementare di Cisterna e che si concluderà con il soggiorno Marino a Lignano Sabbiadoro presso Villa Serena dal 04 all’11 agosto 2007. Sono 95 i bambini iscritti al Centro estivo che stanno vivendo questa avventura lanciandosi entusiasti in allegri balli di gruppo, canzoni, cimentandosi in attività manuali, come art-attak, pittura creativa e mirando a diventare dei veri campioni durante i tornei sportivi all’interno del centro stesso. L’attività, che si svolge nei pomeriggi dal lunedì al sabato del mese di luglio, ha inizio alle 14.30 e termina alle ore 19.00. Durante l’arco di tempo vengono proposti dei laboratori creativi alternati a giochi, balli e attività sportive. Grande successo ha avuto la corsa in bicicletta tra genitori, bambini e animatori svoltasi domenica 01 luglio 2007 e organizzata dagli animatori con grandissima collaborazione di un gruppo di genitori di Nogaredo. La giornata è iniziata con la S. Messa celebrata da don Angelo e solennizzata dal gruppo giovanile di Flaibano. Poi tutti in sella per partire lungo un percorso di circa 10 km all’interno del territorio comunale guidati dalla squadra di Protezione Civile locale. Al traguardo tutti i partecipanti hanno avuto modo di gustare un’ottima pastasciutta presso il Parco cucinata dal gruppo organizzatore. Significativa anche la notte in tenda, svolta il 14 luglio nella Scuola di Cisterna con la collaborazione del Gruppo ANA di Villaorba che ha fornito le tende dove quasi tutti i bambini si sono fermati a… “dormire”, si fa per modo di dire, perché fin dalle prime luci dell’alba i bambini stessi correvano e saltavano nel cortile della scuola. Al termine del Centro estivo, l’esperienza dello stare insieme continuerà con il Soggiorno marino a Lignano Sabbiadoro, quest’anno intitolato “l’Isola che non c’è”. IL FOSSÂL Dopo il successo dello scorso anno, quest’anno sono 32 i ragazzi, che invaderanno Villa Serena e che passeranno una settimana di puro divertimento tra tante attività, tuffi in acqua, bagni di sole, e chi più ne ha più ne metta. Le attività estive che, noi animatori dell’Associazione Gipieffe di Mereto di Tomba, proponiamo ai ragazzi vogliono essere un’occasione che permetta ai ragazzi stessi di stare insieme e di ricevere alcuni valori fondamentali, come il rispetto per gli altri, l’importanza della condivisione e del vivere insieme. Siamo molto contenti di stare assieme a loro perché essi si dimostrano ogni giorno entusiasti della vita e profondamente ricettivi. Passiamo delle giornate divertenti che ci permettono di stare a contatto con tanti giovani, che ci regalano sempre grandi soddisfazioni. Tutto questo è possibile, grazie alla grande collaborazione che l’Amministrazione Comunale di Coseano, e tante persone, tra cui diversi genitori, ci offrono e che ci incoraggiano a portare avanti. Le nostre attività ci richiedono, tuttavia, una certa preparazione, che generalmente effettuiamo nei mesi precedenti all’inizio dell’Estate, e un certo impegno che ci sentiamo di intraprendere con molto entusiasmo perché siamo convinti che si trattino di esperienze davvero intense; di avventure che impreziosiscono la vita di ognuno di noi. di V. L. Il fossâl, fossam, fodere in latin, peraule indoeuropeane che al vûl dî sgjavâ. Si trate di une agâr ch’a po jessi tant lungje e ancje largje cualchi metro e plui di un metro in sot. Cuasi simpri al fâs di cunfin o di tiermit tai cjamps fra un paron e chel âtri. Cualchi volte tal Friûl di Mieç al è orlât ancje cuntun mûr ingjan o mûr a sec che al vûl dî claps di mûr metûts un parsore di chei âltris. Viodìn ce ch’al è intal fossâl, parsore vie, sot e parsore sui lens. Parsore vie a son i cais, lis caiessis ch’a son caiuts plui piçui dai cais; lis caiessis a son a riis neris tal blanc o ancje a riis maron opûr zalis a riis maron; a son caiessutis piçulis a vît blancjis o âltris maron o ancjemo tantis altris picininis di âltris formis. I cjatìn i lacais o lecs grîs e ros. I cjatìn furmiutis di almancul trê cualitâts: rossis, neris, piçulis e grandis. Chês grandis a àn ûfs grancj che une volte i oseladôrs, che a son chei che a lavin a cjapâ i uceluts tai rocui, ta lis bressanis e cul visc, a lavin a robâ a lis furmiis par secjâju e dâju di mangjâ d’unvier ai ucei di reclam. Podopo si cjatin surisutis di trê cualitâts: cu la code lungje, cu la code curte e chês che a si clamin arvicole; chês cu la code lungje a metin vie la blave pal unvier come i sghirats; dopo a son ancje surisutis plui piçulis che si clamin musans parcè che a àn il musticut unevore lunc. Si cjatin tancj insets: lis lusignutis, moscjis di campagne e tantis cualitâts di moscjinuts. Cialis che a cjantin d’estât; moscjons di almancul trê cualitâts: chei ch’a supin il sanc ai cjavai e a lis vacjis; chei grancj si clamin cialats o tavans e la lôr punture a è dolorose parcè che a son bogns di becâ ancje la int. Ancje tancj raiuts di tantis cualitâts: chei che a fasin la tele par cjapâ i moscjinuts, chei che a partin i ûfs su la schene intune balute blancje di sede; a’nd è raiuts maron, verts e ancje raiuts picinins che a svolin pindulantsi suntun fîl di sede a miârs. Dopo si cjate, simpri tal fossâl, il riç di dôs cualitâts: chel cul musticut come chel dal purcit che si po ancje mangjâlu e chel mustic plui taront. Si cjatin ancje il sborf, la zave, i crotuts, la bilite che a mangje lis surisutis; a son ancje i madracuts: chei verdulins si clamin magnis, chei neris si clamin cjarvons o cravuats e a son ancje lis vuarbitis ch’a son madracuts vuarps. A stan tal fossâl tantis paveutis; lis primis ch’a vegnin fûr ta la vierte, a son blancjis e zalis e dopo a vegnin chês di tancj colôrs che a si sa che prin di jessi paveutis a jerin ruiutis. Sot tiere, tal fossâl, a sta il farc ch’al fâs la sô tanute alì parcè che al sa che se la fâs tal cjamp a po vignî sfracaiade dai contadins cuant che a lavorin i cjamps. Il farc al vâ a passon sot tiere, al cjape vieruts e âltris insets; a i plâs ancje la coçarate o coçate, che a son il so gustâ e cene. Sot tiere a son tancj âltris insets come la furtune che al è un vierut ros cun tantis gjambutis e ancje i necrofars; cuasi simpri tai fossâi a cressin tantis cualitâts di len; cussì parsore i lens i ucei a fasin il nît; il mierli, l’usignûl, il scjassecode, il parussul, la cheche, la gjae, il muratul, l’ortolan, la çore grise, il luri che al picje il nît suntun cuarnissit. Ancje tancj foncs a cressin tal fossâl: i clauduts, gjalons, la lenghe di manç, i foncs da la fumate, cualchi volte il fenoglat e a son foncs che si podin mangjâ e ancje tancj âltris ch’a no si mangjin. I lens dal fossâl tal Friûl di mieç a son di tantis cualitâts: l’ol, l’agaç, il vuâr, l’aiar, il vôl, il polentâr o puçâr, il rôl, il morâr; di chei piçui a son il len pelôs, il piruçut salvadi, il scjafoepredis, la scove, il rocjâr e ca e là ancje la puvigne. Intai fossâi da la basse che a àn aghe si cjatin cais, pessuts, crots, bisatis, gjambars, i fîi, il luç, lis sanguetis e lis copassis. In cualchi paîs a fasin la fieste dai crots ch’a son bogns di mangjâ come a Rivis dal Tiliment o la fieste dai cais come a Batae di Feagne. Bisugne tignî cont dai fossâi parcè che a son la cjase di dutis chês besteutis ch’i vin fevelât. notiziario di COSEANO IL GIRO DEL FRIULI PARTE DA COSEANO Finalmente una tappa del Giro Ciclistico del Friuli Venezia Giulia in partenza proprio da Coseano! Da circa 3 anni l’Amministrazione Comunale si stava impegnando, con la collaborazione di Francesco Ottoborgo, per far vivere una giornata dedicata al ciclismo alla popolazione del Comune. Superate le non poche difficoltà sabato 12 maggio, la IV tappa Coseano- Ravascletto di 146 Km del 45° Giro per dilettanti più antico d’Italia, ha preso il via dalla Piazza di Coseano. Già dal primo mattino il paese si è riempito di ciclisti ed organizzatori di diversi Paesi con i loro colori e la le loro fantastiche biciclette; presenti alla partenza, infatti, c’erano Paesi di ogni parte del mondo, perfino dal Giappone, con 190 ciclisti pronti per contendersi il titolo. Prima della partenza gli alunni delle classi IV e V elementare di Coseano hanno presentato i disegni fatti per il Concorso con tema: “La bicicletta” sponsorizzato dalla BCC e dalla Colorprint, in presenza di una giuria che ha premiato i disegni più belli (1° premio per Jovana Cokic, 2° per Francesco Pividori e 3° per Marco Pellegrini (5° A); 1° premio per Alice Barozzini, 2° per Lorenzo Morello e 3° per Luca Lanfrit (4° B); 1° premio per Sara Gusparo, 2° per Elisa Piccoli e 3° per Alessandro Boffa (4° A). Alle 10.30 puntuali i ciclisti sono partiti dalla Piazza per raggiungere il viale di Coseanetto, luogo della partenza km 0, per proseguire per Rodeano Basso e Alto per poi ritornare a passare per la via principale di Coseano, tutti in gruppo, a una velocità sostenuta suscitando grande tifo fra la popolazione che applaudiva ai lati della strada, per poi transitare anche nelle frazioni di Cisterna e Maseris dirigendosi verso Carpacco. L’intenzione dell’amministrazione comunale era di trattenere il più possibile i ciclisti sul territorio comunale facendoli transitare per tutte le frazioni ma, la concomitanza dei lavori in corso a Barazzetto, ha impedito il raggiungimento di tale obiettivo. È stata una bella giornata di sport molto ben organizzata anche grazie al prezioso aiuto dei Vigili Comunali e della Protezione Civile. VARIE | 12 13 | VARIE BIBLIOTECA: TRE MESI DI ATTIVITÀ Dal 22 febbraio, giorno di apertura ufficiale della biblioteca, sono passati pochi mesi tuttavia il bilancio può essere considerato positivo. I ragazzi delle medie, che già conoscevano la biblioteca quando era ancora scolastica, sono stati i primi a rispondere positivamente alla novità, molti di loro ora sono frequentatori abituali ed in questo hanno coinvolto anche i fratelli più piccoli. Come vi avevo già anticipato nel precedente articolo, per far meglio conoscere la biblioteca a tutti ho tenuto degli incontri con la scuola materna e con alcune classi della scuola elementare dove ho avuto un buon riscontro grazie alla vicinanza e alla pubblicità che è stata fatta. Per quanto riguarda invece “L’ora del racconto” per i bimbi da 0 a 6 anni le difficoltà organizzative mi hanno fatto rimandare il tutto al prossimo autunno in quanto, a fronte della disponibilità di libri rivolti a questa fascia di età, purtroppo scarseggiano ancora i lettori. Per dare un po’ di numeri a questi 3 mesi di attività, i nuovi iscritti sono stati 103 mentre RESIDENTI AL 31.12.2006 il numero di prestiti è arrivato a 265: potrebbero sembrare pochi ma per una biblioteca in fase di avvio sono da ritenersi più che soddisfacenti. In questi mesi ho avuto modo di constatare le esigenze dei lettori per cui i nuovi acquisti sono stati indirizzati per soddisfare le richieste dell’utenza. Anche il prestito interbibliotecario è stato molto utile soprattutto in questa fase iniziale dove la disponibilità di testi è ancora limitata. Comunque la biblioteca è destinata a crescere senz’altro come numero di volumi e di scelte di letture (oltre agli acquisti si sono aggiunte parecchie donazioni) ma spero anche come numero di frequentatori che potranno sempre usufruire non solo del prestito ma anche della mia consulenza per ricerche, bibliografie, ecc. La biblioteca rimarrà aperta per tutta l’estate con il seguente orario: lunedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Saluti dalla vostra Bibliotecaria Manuela Riga NEL 2006 SONO NATI: maschi femmine tot. Residenti al 01.01.2006 1058 1184 2242 Nati 14 4 18 Deceduti 10 8 18 Immigrati 43 36 79 Emigrati 24 34 58 Residenti al 31.12.2006 1081 1182 2263 ABDIJU SERMIN Maseris BALZANO DAVIDE Coseano CIFARELLI MATTEO Barazzetto DELL’ASINO GIORGIA Maseris DI LANDRO ARES Nogaredo Di Corno FABBRO ELISA Nogaredo Di Corno GIOVANATTO FRANCESCO Cisterna JAKUPOSKI NERMIN Coseano KABA MOUHAMED MOUSTAFA Coseano MELCHIOR ALESSANDRO Coseano MINIGHINI THOMAS Cisterna MIRTO ALBIN Nogaredo Di Corno MOIA RICCARDO Maseris PIU JENNIFER Nogaredo Di Corno STERKAJ ARMANDO Barazzetto TOFFOLO PIERO Barazzetto ZILLI LUCA Barazzetto ZULIANI GIULIANA Cisterna NEL 2006 CI HANNO LASCIATO: anni Angeli Adriano 52 Asquini Vittorina 81 Bidini Ottorino 85 Catasso Antonio 77 Del Negro Alice 94 Floreanini Enore 85 Giovanatto Antonio 83 Giovanatto Leandro 80 Graffi Ancilla 92 Graffi Attilio 89 Lestani Giovanni 65 Lupieri Lucia 74 Mansutti Maria 91 Mattiussi Egle 93 Minighini Beppino 82 Rognini Luciano 70 Sabucco Virginia 82 Tonicello Antonia 85 notiziario di COSEANO NOTIZIE DALL’ESTERO | 14 DA NOGAREDO A SEOUL Vogliamo dedicare anche uno spazio ad un nostra concittadina che ha lasciato il nostro comune ormai circa 30 anni fa per intraprendere quella che oggi è divenuta una brillante carriera nell’arte culinaria internazionale. Anita Bidini, nata a Nogaredo di Corno nel 1957, è partita ancora ragazzina approdando prima in Arabia Saudita, ha poi lavorato in Libia, in Nigeria, Oman (dove era responsabile della cucina italiana nell’hotel del Sultano), Emirati Arabi e da due anni vive a Seoul dove è Capo Chef al Millennium Seoul Hilton’s Italian Restaurant “Il Ponte”. Dal giornale “The Corea Times” che l’ha intervistata, apprendiamo che si tratta dell’unica Chef donna di tutti i ristoranti della città. “Quando sono arrivata qui”, dice Anita nella sua intervista, “molti coreani pensavano che la cucina italiana fosse solo pizza e spaghetti. Così ho cominciato a far assaggiare qualcosa di diverso prendendo spunto oltre che dalla nostra cucina friulana anche dai piatti tipici delle altre regioni d’Italia. Ho cominciato ad organizzare menù a tema e, nelle ultime due settimane di ogni mese, presento diversi piatti italiani. Mi piace molto anche lavorare con i bambini e durante i sabati e le domeniche insegno loro a fare la pizza. Chissà, magari un giorno uno di loro potrebbe diventare un cuoco famoso”. Beh, non c’è che dire, Anita famosa lo è già diventata e noi non possiamo che essere orgogliosi e grati a lei e a chi, come lei, contribuisce a far conoscere ed apprezzare al mondo i nostri valori e le nostre tradizioni senza staccarsi affettivamente dalla loro terra natale. Nell’intervista, infatti, Anita continua “…mi piace stare a Seoul e ci starò ancora per un po’, ma un giorno tornerò nel mio Paese…”. Il 01 agosto Anita Bidini è stata ricevuta dalla giunta che le ha fatto omaggio di un piccolo ricordo del Suo comune da portarsi a Seoul prima di… ricollocarlo a Coseano quando vi farà ritorno. RICEVIAMO DA… … Luigi Cantarutti … Remo Florissi Scrivo questa lettera a tutti i miei parenti e alle brave persone in Italia, per esprimere la mia gratitudine e ringraziarli della calorosa accoglienza che hanno riservato a me a mia moglie Sharon, durante la visita al Paese delle origini dei miei genitori: Cisterna. I miei genitori lasciarono il loro paese in giovane età per inseguire un sogno in America; mi hanno cresciuto a Santa Rosa (California) raccontandomi le storie delle loro famiglie, delle tradizioni e dei lavori pesanti che avevano imparato dai loro genitori. Ora che sono in Italia, ho visitato i loro paesi e conosciuto tanti membri delle famiglie, posso capire quanto siano salde le radici in Cisterna del Friuli. Sono molto orgoglioso di discendere da una famiglia friulana, i Cantarutti e Munini, con le loro radici fisse in Friuli. Un ringraziamento speciale a Chiara e Silvano Munini per la loro deliziosa ospitalità durante la nostra permanenza a Cisterna e per tutto il lavoro della preparazione della festa. Un grosso ringraziamento anche a Nella e Paolo Minisini e all’intera famiglia, a Sergio e Mery Masotti e a tutte le persone che hanno contribuito alla meravigliosa riuscita della nostra riunione di famiglia. Voglio altresì ringraziare il Comune di Coseano e il vice sindaco, Laura Graffi, per essere intervenuta alla nostra festa nel giorno della Festa della Mamma, e per la bellissima “Targa Ricordo al Compaesano d’America” della quale faremo tesoro per sempre. Consegna di una targa ricordo a Luigi Cantarutti È di tutto cuore che ringrazio per l’accoglienza riservatami nell’incontro dove con rispetto vi chiesi un simbolo del comune con vostra dedica per il defunto Giovanni Masotti, nato a Cisterna nel 1914 (mio zio) emigrato in Canada nella città di Windsor 50 anni fa dove, con laboriosità (costruttore edile) e valori civili fu tra i fondatori del Fogolar Furlan di Windsor, bene operando nella Comunità locale e lasciando testimonianze della sua origine e dell’amato Friuli. La cerimonia di riconoscenza avverrà il 17 febbraio nel Fogolar Furlan di Windsor e il simbolo del Comune di Coseano con la vostra riconoscente dedica rimarrà per sempre nel museo civico degli emigranti sito nel Fogolar. Ringrazio di tutto cuore per la sensibilità che avete dimostrando volendo onorare questo vostro concittadino, a nome di sua moglie Luigia Venturini di Rodeano Basso e dei suoi figli Rino, Giannina e David; per il segno riconoscente nei riguardi del loro congiunto, vi fanno dono della loro stima e della sincera gratitudine. Rinnovo il mio grazie e, da quell’incontro con pensiero reverente, posso dire di avere incontrato “i rappresentanti delle Persone prima che delle opere”. 15 | ASSOCIAZIONI ASSOCIAZION PAR MASERIES associazione senza fini di lucro Via S. Biagio 37, 33030 Maseris di Coseano (UD) Siamo felici di ritrovare questo spazio, per un appuntamento in cui vi aggiorniamo sulle nostre attività dei primi mesi dell’anno 2007. Iniziamo con la seconda edizione (dell’era moderna) della Sagra di San Biagio. Anche quest’anno ci ha lasciato stanchi ma entusiasti, per la straordinaria partecipazione di ospiti che in qualche occasione, ad esempio nella serata di “Sdrindule”, è andata oltre le nostre previsioni. Abbiamo aggiunto la serata del Giovedì, con esito positivo, e pensiamo quindi di riproporla anche per i prossimi anni. Come Consiglio Direttivo dell’”Associazion par Maseries” abbiamo potuto constatare con grande piacere, quanto tutti i nostri paesani e amici di fuori paese che collaborano all’iniziativa, abbiamo saputo investire in quell’occasione. Li ringraziamo tutti insieme perché non vogliamo rischiare di dimenticare qualcuno e perché sarebbero troppo numerosi da menzionare singolarmente. Ognuno di loro è stato fondamentale per la buona riuscita della manifestazione. Il nostro lavoro all’interno dell’associazione, acquista significato solo se riusciamo a fare in modo che la gente del paese e i nostri amici dei paesi vicini, stiano insieme e si divertano in serenità e condivisione. Ci auguriamo che questo spirito così prezioso si consolidi e si allarghi, raggiungendo sempre più amici. Oltre alla già citata Sagra, il nostro gruppo si impegna nell’organizzazione di altre occasione di incontro. Già dall’inizio anno si comincia con la tombola con premi culinari, aspettando l’arrivo della befana, che puntualmente si presenta carica di dolcetti per piccoli e grandi. Poi per carnevale, alcune donne del paese si impegnano nella preparazione di crostoli e frittelle che, in occasione della mascherata, vengono distribuiti alla fine della cena conviviale. Un’altra occasione a cui teniamo in modo particolare perché, pur essendo una vecchia tradizione, si era persa negli anni, è la partita celibi-ammogliati che per abitudine si tiene il 25 Aprile. Anche quest’anno è stata l’occasione per passare una giornata all’aperto in allegria e al pranzo che è seguito nell’area festeggiamenti di Carpacco, abbiamo avuto veramente il piacere di essere in tanti, fra cui molti ospiti che hanno apprezzato anche la possibilità di fare quattro salti con la musica dal vivo. La nostra associazione anche quest’anno ha partecipato alla realizzazione della manifestazione “Coseano vie d’artista”, perché riteniamo impostante aprirsi e collaborare tra gruppi e realtà di paesi vicini, per condividere le esperienze ed essere disponibili ad un reciproco aiuto. Per la prossima stagione estiva ci piacerebbe organizzare delle “anguriate” serali, all’insegna dello stare insieme, invitando le persone con più anni di esperienza a raccontarci le “storie di una volta”, con tutti gli aneddoti che altrimenti rischiano di andare perduti e magari raccoglierle, perché diventino le “memorie storiche“ del nostro paese. Ancora grazie a tutti e arrivederci al prossimo appuntamento. Il Presidente e il Consiglio Direttivo dell’ ”Associazion par Maseries” Anche nella nostra comunità di Coseano, da diversi anni è attivo un Club degli Alcolisti in Trattamento che si riunisce il mercoledì dalle ore 20.30 alle 22.00, presso il Poliambulatorio Comunale di Via San Andrea. Il nostro Club fa parte dell’ACAT (Associazione dei Club degli Alcolisti in Trattamento) “Fagagnese” ACAT: IL CLUB FUNZIONA COSÌ IL Club, come qualsiasi altra Associazione, ha le sue modalità per funzionare meglio. Le cariche sociali. In genere in un Club vi è: - il presidente che rappresenta il Club nelle sedi e nei momenti ufficiali - il vice presidente che sostituisce il presidente in sua assenza - il segretario che tiene la corrispondenza, i verbali, etc. - il cassiere che riscuote le quote sociali e tiene la contabilità - il responsabile della sede che ne cura la gestione. Le cariche servono alla vita associativa e ci responsabilizzano. Per questo motivo è bene che le cariche ruotino e non durino più di 6 – 12 mesi. Le cariche sono elettive e sono attribuibili a tutti i membri della famiglia. È bene che il Servitore Insegnante non rivesta cariche in quanto ha già un suo ruolo specifico. La partecipazione. Il Club è aperto 52 volte l’anno (ogni settimana), in una giornata ed ad un orario definito. È molto importante questo, poiché consente alle famiglie di programmare i propri impegni conoscendo con esattezza date e orari delle serate di Club. Il Club va frequentato continuativamente, la frequenza “ogni tanto” non serve. Inizio dei lavori della serata. Di norma ogni incontro di Club inizia con la lettura del verbale della seduta precedente. Subito dopo, il conduttore, che ruota a turno tra i membri del Club, da inizio all’incontro. Per prima cosa ci si informa delle famiglie che non sono presenti e non hanno avvisato. Senza fermarsi a parlarne nello specifico, ci si accorda per sentirle nei prossimi giorni. Il conduttore passa poi la parola alle varie famiglie e il Club vive… La puntualità. Ai membri del Club è chiesto d’essere puntuali per un giusto rispetto reciproco. Il verbale. Ogni incontro è verbalizzato a turno da un membro del Club. Il verbale è la memoria storica del Club e serve anche per aggiornare chi era assente all’incontro. La moltiplicazione. Quando entra l’undicesima famiglia, il Club si “moltiplica”. Questo avviene perché un numero troppo elevato di famiglie impedisce al Club di lavorare “bene”. Se ci sono troppe persone, lo spazio perché ognuno possa esprimersi, viene a mancare. La moltiplicazione è un momento di festa: la nascita di un nuovo Club corrisponde ad una nuova porta aperta sulla comunità locale. Il fumo. Durante gli incontri di Club nessuno fuma, anzi ci attiviamo affinché i membri fumatori intraprendano percorsi che li portino a smettere di fumare. La quota associativa. Tutte le famiglie dei Club versano una modesta quota associativa. Serve per eventuali spese di sede, di cancelleria, ecc… Una parte viene versta all’associazione dei Club. Il Club non si ferma mai. Il Club cambia continuamente con il passare del tempo. Questo perché tutto l’approccio è dinamico ed evolve o meglio cresce con noi. da qui l’importanza dell’aggiornamento. …Continua nel prossimo numero: “LE SCUOLE ALCOLOGICHE TERRITORIALI” ACAT Fagagnese: via Sant’Andrea 1 - Coseano, presso il Poliambulatorio Comunale - Tel. 0432 861450 Vorremmo in questo numero utilizzare lo spazio che l’Amministrazione Comunale gentilmente ci mette a disposizione non per elencare le attività e le manifestazioni che nel corso dell’anno mettiamo in campo e che magari riprenderemo prossimamente, ma per far conoscere aspetti della nostra vita associativa forse meno noti, ma per questo non meno importanti. Ci preme sottolineare che la “Pro Loco Cisterna” è un’Associazione aperta a tutti, che ha bisogno di molti e delle loro molte idee e capacità, pertanto invitiamo tutti a partecipare: non serve nulla… solo l’entusiasmo. La “Pro Loco Cisterna” si costituisce ufficialmente il 30 Ottobre 1966 e da tale data opera ininterrottamente. Alcuni anni dopo e precisamente l’8 Aprile 1973 lo statuto viene sostituito in considerazione delle finalità che l’Associazione si prefiggeva nel campo delle attività sociali estendendo la qualifica di Soci a tutte le famiglie della frazione di Cisterna. Probabilmente è l’unico caso fra le Pro loco italiane in cui i Soci sono tutte le famiglie di una frazione, le quali possono essere rappresentate in Assemblea da non più di due componenti per ciascuna di esse. Altra particolarità è la gratuità dell’adesione all’Associazione in quanto non ci sono quote associative, ma è previsto che l’organismo viva con i proventi conseguenti a iniziative permanenti od occasionali o con contributi di Enti Pubblici o privati. Sempre nello statuto (approvato all’unanimità da quell’assemblea presieduta dal Vice presidente Piccoli Alfredo e convocata presso l’allora “Trattoria alla Pesa” e in cui parteciparono 57 soci sui 217 aventi diritto) si ritrovano gli obiettivi che a distanza di tanti anni rappresentano ancora la mission dell’attuale Pro Loco. Vediamoli: apoliticità, apartiticità, autonomia, mancanza di scopo di lucro; e poi sintetizzando: riunire coloro che nutrono interessi allo sviluppo turistico, culturale, artistico, sportivo, ricreativo e sociale della località; dare valenza alle bellezze naturali, artistiche e monumentali, promuovere feste, gare, fiere, convegni, spettacoli, viaggi; istituire punti di informazione turistica, nonché qualsiasi attività di interesse generale per la collettività. Dal punto di vista gestionale l’Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da almeno nove membri (attualmente diciotto) eletti dall’Assemblea dei Soci ogni due anni. Uno dei compiti più importanti del Consiglio Direttivo è quello di eleggere nel proprio seno il Presidente ed il Vice Presidente. Tra i compiti dell’Assemblea, (si riunisce entro fine marzo di ogni anno) l’approvazione del conto consuntivo dell’anno precedente, della relazione morale, del bilancio preventivo ed esprimere il proprio voto sul programma di attività. Concludiamo evidenziando che da anni aderiamo all’UNPLI, Associazione fra le Pro Loco del Friuli Venezia Giulia e al Consorzio fra le Pro Loco della Comunità Collinare del Friuli. Il Presidente e il Consiglio Direttivo notiziario di COSEANO ASSOCIAZIONI | 16 PROTEZIONE CIVILE La Protezione Civile Italiana è l’organizzazione nazionale che opera nell’ambito della sicurezza e del soccorso pubblico in caso di calamità naturali, eventi metereologici intensi, manifestazioni ed eventi pubblici più o meno importanti, affiancandosi e supportando le autorità e le forze di pubblica sicurezza e soccorso, come le Forze dell’ordine, i Vigili del Fuoco, il Corpo Forestale dello Stato e le Capitanerie di porto. Nell’ambito dell’organizzazione nazionale, la Protezione Civile è presente e radicata sul territorio con una struttura di coordinamento regionale alla quale fanno capo tutti i gruppi comunali presenti sul territorio stesso. I gruppi comunali, proprio perché composti di volontari residenti sul territorio, sono in grado di operare ed intervenire in tempi brevi e con efficacia, conoscendo alla perfezione il territorio e le sue problematiche. In questo contesto opera anche il gruppo comunale di Coseano, che dipende dalla centrale operativa della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia di Palmanova. Il gruppo comunale di Coseano è ora composto da 31 volontari con un capo gruppo, che per legge è il Sindaco, e un coordinatore, che viene nominato dal Sindaco e dalla Giunta con delibera comunale. Il nostro gruppo negli ultimi cinque anni è intervenuto in diverse occasioni, sia sul territorio comunale, sia in regione e in tre casi anche a livello nazionale. Vale la pena ricordare l’intervento in Molise per il sisma del 2002, e l’intervento a Roma in Città del Vaticano in occasione della scomparsa di Papa Giovanni Paolo Secondo e dell’insediamento di Papa Benedetto Sedicesimo nel 2005. In ambito comunale, l’ultimo intervenuto si è svolto la scorsa estate dopo il maltempo che con forte vento ha abbattuto alberi nel territorio di Coseano e Cisterna, mentre per quanto riguarda le attività associative che si svolgono nel territorio comunale, la Protezione Civile di Coseano ha coadiuvato in collaborazione con il Comune, i Vigili Urbani, gli operai municipali le diverse attività di supporto agli eventi culturali organizzati dal comune stesso e su richiesta dei comuni vicini. Ci piace ricordare che il gruppo è composto esclusivamente da volontari e che i finanziamenti per lo svolgimento delle attività sono Esercitazione Protezione Civile pubblici, stanziati in pratica dalla Protezione Civile Nazionale, dalla Regione e dal Comune, e coprono le spese di mezzi, attrezzature ed interventi, tutti in ogni caso coordinati dalla centrale operativa di Palmanova. Operare in ambito civile e sociale per un volontario è sempre frutto di passione ed altruismo, ma anche fonte di molte soddisfazioni, ed è per questo che ci auguriamo di crescere ancora, sia in qualità, sia come gruppo con l’adesione di nuovi volontari. Cogliamo, infatti, l’occasione per invitare soprattutto i giovani (anche del gentil sesso) a contattarci, ricordando loro che l’unico requisito per appartenere al gruppo comunale di volontari è di aver compiuto il diciottesimo anno di età, e di avere voglia di stare in compagnia con disponibilità ed altruismo per un’esperienza nuova che non sarà solo impegno, ma anche soddisfazione e divertimento. Il Gruppo Comunale di Protezione Civile di Coseano. Sala operativa 800 500 300 - Cell. 328 2229179 - [email protected] MANUALITÀ… GRUPPO DI… MANUALITÀ Manualità è un gioco di parole che esprime il vasto mondo delle tecniche manuali utilizzate per creare, decorare e costruire con i materiali più diversi, senza porre limiti alla fantasia. Ma per la nostra comunità è anche un segno, un impegno, una positiva realtà cristiana di volontà ed abilità che fa pure rima con fraternità. Non di solo pane vive l’uomo… né tanto meno di sola televisione, ben sappiamo che il “cibarsi” unicamente di assilli, di doveri o di immagini assorbite passivamente fa stare male e soffoca quanto di più vero e di più creativo c’è in noi e ci isola gli uni dagli altri. Distribuire il proprio tempo per mantenere sveglia la propria creatività è prima di tutto un atteggiamento interiore, una preghiera, un modo positivo di porsi di fronte alla vita. E cosa c’è di più bello del trovarsi insieme per imparare, condividere, sviluppare nuove idee aiutandosi a vicenda? Tutto e di più è il gruppo di manualità, nato il 13 marzo del 2004 a Cisterna, che si propone ogni anno con i suoi mercatini e le mostre dei ricami, promovendo i corsi di ricamo: un’arte riscoperta dal gruppo per far vivere e tramandare le preziose abilità delle nostre nonne alle generazioni più giovani. L’adesione volontaria alle varie iniziative è aperta a tutti. Il ricavato della vendita dei manufatti viene suddiviso ed impegnato per le spese vive del riscaldamento ed il mantenimento dei locali utilizzati per il catechismo dei ragazzi, dal gruppo di manualità e dal coro parrocchiale, una piccola parte va incontro alle spese dei materiali di cucito e cancelleria, buona parte viene devoluta ad enti a scopo di beneficenza. Giunti a questo traguardo di consolidamento ed affiatamento del gruppo, ed orgogliosi della collaborazione delle amiche e degli amici che ci affiancano anche da casa con i loro preziosi lavori, fiduciosi di poter sempre contare sulla generosità dei nostri compaesani e degli altri gruppi locali che apprezzano il nostro operato, desideriamo proporci, insieme a tutta la comunità che ci sostiene, in un gesto ed un impegno d’amore e di fraternità verso i più poveri a sostegno dell’associazione “pane condiviso”. L’associazione no profit (apartitica senza scopi di lucro) ha per oggetto esclusivo l’aiuto ed il sostegno umano ed economico mediante adozioni a distanza, donazioni, beneficenze e promovendo interventi di volontariato tramite due suore friulane: Suor Anna missionaria ad Haiti e Suor Edi missionaria in Perù. Tutto ciò che abbiamo ed il bene che possiamo fare viene da Dio e vanno condivisi col prossimo. Speranzosi e fiduciosi di continuare le nostre attività con impegno e rinnovata energia auguriamo a tutti: ai singoli ed ai gruppi e associazioni, buon lavoro! “Le amiche del gruppo di manualità” NB: Per informazioni ed iscrizioni ai corsi di ricamo contattare: Viola Maria tel. 0432/862048. TRASFERTA A ROMA DELLA NUOVA CORALE DI COSEANO Al fine di coronare nel migliore dei modi il 25° anniversario di fondazione, nei giorni dal 21 al 25 aprile 2007 la NUOVA CORALE DI COSEANO ha effettuato una trasferta a Roma con l’obiettivo principale di solennizzare con i propri canti la celebrazione liturgica delle ore 12 di domenica 22 in Vaticano nella Basilica di San Pietro. L’emozione è stata grande per tutti quando hanno iniziato con il canto di ingresso proprio accanto all’altare chiamato Cattedra di San Pietro. Il repertorio proposto era composto da musiche di Jacopo Tomadini – Albino Perosa – W.A.Mozart – G.F.Haendel. Sono state lette da alcuni coristi le varie letture e la preghiera dei fedeli – all’offertorio è stata presentata una cesta contenente alcuni dei più tipici prodotti gastronomici friulani. Grande è stato la soddisfazione quando, alla fine della Messa, i fedeli partecipanti (circa un migliaio) hanno dimostrato il loro apprezzamento con un lungo applauso spontaneo. Complimenti e congratulazioni hanno espresso anche sacerdoti e musicisti presenti per “la suggestiva prestazione della affiatatissima corale”. I 108 partecipanti alla gita hanno avuto l’opportunità di effettuare una visita alla tomba di papa Giovanni Paolo II, presso la quale è stato deposto, a ricordo, un piccolo omaggio. La visita alla Città del Vaticano ed a Roma è proseguita fino al 25 aprile, passando da Musei Vaticani e Cappella Sistina, Fori Imperiali e fontane della città; San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore. Presso quest’ultima Basilica è stato formalizzato l’invito di partecipare ad un concerto nel corso del prossimo anno. Degno di nota è stato il casuale incontro, nel cortile interno, dietro la Basilica di San Pietro, con l’Arcivescovo Mons. Pietro Brollo ivi convenuto, assieme agli altri vescovi del Triveneto, per l’udienza del Papa. Tutti i cinque giorni della gita sono stati caratterizzati da un bel clima estivo che ha permesso di gustare maggiormente gli innumerevoli monumenti ed opere d’arte della città. Per quanto riguarda i prossimi impegni della Corale ricordiamo: La NuovaCorale di Coseano nel cortile della Basilica di S.Pietro • la partecipazione alla Rassegna di Zona a Bressa e Basaldella – 8/10 giugno 2007 – organizzata dalla Unione Società Corali Friulane. • la partecipazione a concerti celebrativi di musica lirica insieme ad altri cori e con l’accompagnamento della Banda di Carlino. I concerti sono previsti verso la fine dell’anno.