notiziario di
COSEANO
Autorizzazione
DCB/ACBNE/UD/PDI/333/2005
18/03/2005
Anno III · Numero 1 · Luglio 2007
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terna · Coseanetto · Coseano · Maseris · No
sommario
·······································································
attività amministrativa ... 1-5
Bilancio consuntivo 2006 .......... 1
Notizie dall’ufficio tributi ........ 3
Corso di alfabetizzazione
informatica ............................................. 3
Il comando di polizia
municipale informa… ................... 3
Lavori di ristrutturazione
della sede municipale.................. 3
Zona industriale:
nuovo insediamento ...................... 4
Asfaltature .............................................. 4
Nuova illuminazione per
l’incrocio a Coseano...................... 5
Nuova illuminazione nei
cimiteri del comune ...................... 5
Manutenzione straordinaria
nelle scuole ............................................ 5
gruppo di minoranza ................ 6
scuole .............................................7-9
La scuola dell’infanzia
vola alto!!!!............................................... 7
Progetto di continuità tra
scuola dell’infanzia
e scuola primaria ............................. 7
Libri per l’estate ............................... 7
Nella scuola primaria
“U. Masotti” di Cisterna… ...... 8
Gemellaggio tra le 2 Cisterne ... 9
varie ............................................10-13
La “BarazzettoCastelmonte”...................................... 10
I nostri caduti
nelle due guerre mondiali..... 10
Centri vacanze 2007 .................... 11
Il fossâl....................................................... 11
Il giro del Friuli
parte da Coseano ........................... 12
Biblioteca:
tre mesi di attività........................ 13
notizie dall’estero ....................14
Da Nogaredo a Seoul.................. 14
Riceviamo da… ................................. 14
associazioni ..........................15-16
Acat: il club
funziona così ....................................... 15
Associazion par maseries ....... 15
Pro loco Cisterna............................ 15
Protezione civile ............................. 16
Gruppo di… manualità .............. 16
Trasferta a Roma della
nuova corale di Coseano ........ 16
Direttore Responsabile:
Adriano Domenico Piccoli
Direzione-Redazione:
Comune di COSEANO
Telefono 0432 861074
BILANCIO CONSUNTIVO 2006
È stato discusso nell’ultima seduta del Consiglio Comunale
il rendiconto dell’esercizio
2006, che si è chiuso con un
avanzo di € 47.160,04, di cui
€ 4.454,52 vincolati da destinarsi al Fondo Miglioramento
Servizi e Produttività. Il documento è stato approvato con
l’astensione della minoranza.
Tale risultato rispecchia il
buon andamento della gestione dell’Ente, non denotando
alti livelli di minore utilizzo
delle risorse o realizzazione
delle entrate a suo tempo
stanziate nel Bilancio di Previsione.
Firma del nuovo statuto della Comunità Collinare del Friuli.
L’approvazione del rendiconto
è comunque l’occasione per
nuovo perimetro della zona industriale di S.
verificare il livello di realizzazione di progetAndrea.
ti e programmi approvati all’indomani del riL’insediabilità attuale della zona ha infatti
sultato elettorale e la coerenza delle azioni
raggiunto, in corso di esercizio, un livello di
intraprese rispetto agli obiettivi prefissati.
quasi saturazione, con l’assegnazione di alInfatti, al di là delle risultanze finanziarie e
cuni lotti ancora disponibili a due importancontabili, che pure forniscono una visione
ti realtà imprenditoriali, che hanno ad oggi
d’insieme del livello di funzionalità della
già quasi ultimato gli interventi edilizi in lostruttura amministrativa, risulta indispenco e sono prossimi ad avviare il ciclo produtsabile “fare il punto” sugli aspetti gestionali
tivo.
che non sono rilevabili in termini prettaSempre nel settore economico produttivo le
mente contabili.
scelte dell’Amministrazione di adesione al
Sotto l’aspetto territoriale e urbanistico i
Distretto dell’Agro-Alimentare di S. Daniele
programmi varati miravano al conseguisono state confermate in corso di esercizio
mento della definitiva approvazione del
con la partecipazione del nostro Ente alnuovo strumento urbanistico entro la fine
l’ASDI, che è il nuovo organismo societario
dell’esercizio: con deliberazione consiliare
in cui convergono e sono rappresentati gli
n° 33 del 19 settembre scorso si approvava
interessi pubblici-privati del territorio dei
definitivamente la variante generale al
comuni aderenti.
PRGC e, dalla data di esecutività del nuovo
In tale ambito, sono maturati e proseguono
strumento urbanistico (28/12/2006), sono
importanti iniziative di valorizzazione terripertanto divenute concrete le possibilità di
toriale, quali la certificazione ambientale
sviluppo per la residenzialità e per i settori
dei comuni aderenti, per i quali è in corso il
produttivi ivi contenute.
passaggio all’EMAS, nonché il Progetto di
Già a pochi mesi dalla vigenza dello stesso
Agenda 21 Locale, Life-Vento, che si proponsi registrano concreti segnali di ripresa delgono obiettivi di sensibilizzazione su temal’edilizia residenziale, mentre per le aree detiche di miglioramento della qualità della vistinate agli insediamenti produttivi l’Ammita e di sviluppo sostenibile difficilmente afnistrazione intende procedere speditamenfrontabili, anche economicamente, a livello
te all’avvio delle procedure per l’approvadi singolo comune.
zione dello strumento attuativo relativo al
- David Asquini
- Pier Antonio Melchior
- Enzo Minighini
- Romano Pellegrini
Registrazione:
Tribunale di Udine N. 8/2005
del 12.03.2005
Stampa:
Poligrafiche San Marco
Cormons (GO)
Il “Notiziario di Coseano” semestrale di informazione è
stampato in 1100 copie ed inviato gratuitamente alle famiglie del Comune di Coseano e agli emigrati. La presentazione di articoli è aperta a tutti (non soggetti partitici).
Gli articoli dovranno pervenire alla Redazione che si riserva, in ogni caso, la scelta di pubblicare o meno qualsiasi
scritto o inserzione.
notiziario di
COSEANO
ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA | 2
È infatti convincimento dell’Amministrazione che le uniche possibilità di sviluppo di un
piccolo comune come il nostro siano connesse a logiche di cooperazione e condivisione di valori e scelte in ambiti più ampi e
di livello sovraccomunale.
Sulla base di tali presupposti, l’esercizio appena concluso è stato particolarmente importante in quanto ha visto l’approvazione
del nuovo Statuto della Comunità Collinare
e la sua costituzione in Aster, in attuazione
dei principi della riforma regionale sulle autonomie locali, che riconosce solo a tali nuclei associativi, il ruolo di interlocutori privilegiati nell’ottenimento di finanziamenti per
opere e infrastrutture.
In tale ambito associativo sono state altresì
rinnovate le convenzioni per la gestione di
numerosi servizi - dal servizio Rifiuti (comprendente oltre alla raccolta, il trasporto e
lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, anche la gestione associata delle ecopiazzole)
al servizio tributi, a quello per la gestione
del personale, al servizio cartografico-SIT,
ai servizi culturali “collinaEcultura”, mentre
si sono gettate le basi per estendere a livello consortile il servizio per il SUAP-Sportello Unico per le Attività Produttive (attualmente svolto in convenzione dal nostro comune insieme a quelli di San Daniele, Rive
d’Arcano, Ragogna, Dignano e Flaibano).
Al di fuori dell’ambito collinare, con i contigui comuni della Bassa Friulana, è in atto la
convenzione per il progetto “Protostoria in
Friuli” per la valorizzazione delle valenze
storico-archeologiche del territorio di riferimento, mentre con i comuni della Valle del
Corno ci lega lo specifico Master Plan, oltre
al progetto Interreg Italia – Austria con valenza di promozione turistica del territorio e
di produzioni specifiche in agricoltura; progetti, questi ultimi, che ci vedono entrambi
quale ente capofila.
Anche nel settore sociale il nostro Ente si
muove nell’ottica del superamento delle criticità (economiche e organizzative), che investono i comuni di piccole dimensioni, cogliendo ogni opportunità offerta dall’asso-
ciazionismo istituzionale e dalla cooperazione tra Enti, dal Servizio sociale d’Ambito
al “Centro risorsa donna”, non tralasciando
peraltro alcune delle residue possibilità di
dare risposte dirette ai bisogni anche con i
propri limitati mezzi.
Dal punto di vista delle spese di investimento, nel corso del 2006 sono state finanziati
e avviati gli interventi di rifacimento delle
coperture delle scuole media e primaria per
circa € 45.000,00 (finanziati parzialmente
con un contributo provinciale), l’adeguamento degli impianti sportivi per un totale
di € 215.000 ed alcuni interventi di manutenzione straordinaria della pubblica illuminazione per circa € 45.000,00 e della viabilità comunale per circa € 33.000,00.
Inoltre, grazie ai contributi della Protezione
Civile regionale, durante il 2006 si sono attivate le procedure per gli interventi di messa in sicurezza del torrente Corno a Barazzetto/Nogaredo e dell’area a nord di Coseano, a tutela dell’abitato del capoluogo, per la
consistente cifra di € 350.000,00.
NOTIZIE
DALL’UFFICIO
TRIBUTI
CORSO DI
ALFABETIZZAZIONE
INFORMATICA
IL COMANDO DI
POLIZIA MUNICIPALE
INFORMA…
L’intensa attività sviluppata dall’Ufficio Ici nell’ultimo
quinquennio, ha consentito, innanzitutto una più equa
ridistribuzione del carico tributario con una diminuzione dell’aliquota per l’abitazione principale ed un
evidente vantaggio per i cittadini residenti.
In un’ottica poi di servizio al cittadino, grazie anche
alla costante interazione con la cartografia catastale
informatizzata e georiferita, è stato possibile recepire integralmente il riordino fondiario, notificare tempestivamente al contribuente ogni variazione del
PRGC avente incidenza sull’imposta, inviare ai contribuenti i bollettini Ici integralmente precompilati.
L’attività di accertamento sulle posizioni contributive
anomale riscontrate, ha portato al recupero di un’imposta non versata pari a 80.000 Euro nell’ultimo
triennio; tutte le domande di rimborso, inoltre, sono
state puntualmente vagliate ed evase.
Quest’anno, dopo una ricognizione dei fabbricati non
accatastati all’urbano, sono state inviate circa duecento raccomandate ai proprietari con l’invito a procedere all’accatastamento. Attualmente circa dieci
immobili sono già stati accatastati, settantacinque
sono in corso di accatastamento e in sessanta casi sono stati verificati i requisiti della ruralità. Per le restanti posizioni, in caso di inerzia del proprietario, la
pratica sarà inoltrata all’Agenzia del territorio che
provvederà con oneri a carico dell’interessato, al
classamento delle unità immobiliari segnalate.
Il lavoro svolto in questi anni, pone dunque il Comune
di Coseano all’avanguardia in Regione nel campo della fiscalità locale.
A fronte dei lusinghieri risultati raggiunti, risulta possibile, già a partire dall’anno in corso, ridurre i costi del
servizio, mantenendo inalterato, con un minore onere
per l’Ente, l’eccellente standard operativo raggiunto.
Il Progetto Regionale di Alfabetizzazione Informatica
di cui alla Legge Regionale n. 8/2006, prevedeva la
possibilità di effettuare corsi di informatica di base
gratuiti rivolti a determinate categorie di cittadini
espressamente previsti dalla legge stessa. Il comune
di Coseano ne ha subito approfittato organizzando un
corso rivolto alla popolazione femminile in condizione
non professionale (casalinghe) e alla popolazione occupata (maschi e femmine) in attività lavorative, nelle quali non è richiesto l’uso di strumenti informatici.
Il corso, della durata complessiva di 20 ore, ha avuto
inizio in data 21 marzo 2007 e termine il 20 aprile e si
è tenuto presso l’aula di informatica della Scuola Media di Cisterna, con cadenza bisettimanale (mercoledì
e venerdì dalle ore 20.00 alle 22.00).
Al corso sono stati ammessi i primi 11 richiedenti, ai
quali è stata anche concessa la possibilità di beneficiare di un buono-acquisto regionale per attrezzature
informatiche che prevede la copertura fino al 50%
della spesa sostenuta (eventualmente elevabile al
75% per utenti in possesso di certificazione ISEE con
limite inferiore a € 11.600,00).
Il corso si è svolto con unanime soddisfazione dei partecipanti i quali, attraverso queste pagine, fanno
giungere ai docenti Gonano Glauco e Mattiussi Simone il più sincero grazie per la disponibilità e professionalità dimostrate.
Visto il positivo riscontro all’iniziativa, l’Amministrazione Comunale non mancherà di presentare nuovamente analoghe domande di contributo agli organi regionali per la realizzazione di ulteriori corsi di informatica magari rivolti anche ad altre categorie sociali
(es. pensionati).
…che l’Amministrazione Comunale ha stabilito il
31.12.2008 quale termine ultimo per la regolarizzazione degli accessi/passi carrabili aperti anteriormente al
31.12.1992 ai sensi dell’art. 22 del Codice della Strada.
Si invita pertanto la cittadinanza ad attivarsi al fine di
presentare domanda di autorizzazione/regolarizzazione con le seguenti modalità:
- Accessi su strada comunale: domanda su
modulo prestampato in bollo da € 14,62, cui va allegata una seconda marca da bollo da € 14,62 da
applicare all’autorizzazione a cui va allegato, infine, estratto di mappa
- Accessi su strada provinciale: prima va richiesto il nulla osta all’Ente proprietario della strada (Provincia di Udine) compilando la domanda sul
modulo della Provincia ed allegando quanto richiesto (attestato di versamento per spese istruzione
pratica, estratto di mappa, due foto dell’accesso).
Una volta ottenuto il nulla osta, l’autorizzazione va
richiesta al Comune con le stesse modalità di cui al
punto precedente allegando il nulla osta della Provincia
- Accessi su strada statale: l’autorizzazione
va richiesta all’A.N.A.S.
Al ricevimento della domanda, il Comando di Polizia
Municipale procede all’istruttoria della pratica che prevede anche un sopralluogo in loco. Terminata l’istruttoria viene rilasciata l’autorizzazione all’utilizzo dell’accesso/passo carrabile della durata di anni 29.
Il numero dell’autorizzazione va riportato sul cartello
che si deve affiggere presso l’accesso/passo carrabile.
Tutta la modulistica è disponibile sul sito internet del
Comune www.comune.coseano.ud.it e presso gli uffici
della Polizia Municipale, cui ci si può rivolgere per
qualsiasi ulteriore informazione (tel. 0432-861047).
3 | ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA
LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA SEDE MUNICIPALE
In data 11 giugno scorso, la giunta comunale
ha approvato il progetto definitivo dei lavori di sistemazione ed eliminazione delle barriere architettoniche della sede municipale.
175.000 euro l’importo totale dei lavori di
cui 130.000 finanziati con un mutuo della
Cassa depositi e Prestiti e 45.000 con fondi
propri di bilancio.
Il mutuo contratto è assistito da un contributo della Provincia che prevede l’erogazione di rate annuali costanti di 9.000 euro per
10 anni.
La redazione del progetto, e la successiva
direzione dei lavori, è stata affidata all’ing.
Adriano Runcio dello Studio Runcio Associati di Udine e dopo le ferie del mese di
Agosto si procederà all’appalto dell’opera.
Con questo intervento, l’Amministrazione
Comunale ha voluto rendere accessibili tutti gli uffici municipali; i lavori in progetto, infatti, sono finalizzati ad eliminare le barriere architettoniche nel fabbricato oltre che a
migliorare la fruibilità da parte degli utenti
e degli impiegati e a ridurre il costo energetico per riscaldamento mediante la sostituzione dei serramenti esterni.
I lavori prevedono, tra l’altro, una redistribuzione di parte degli spazi interni, in modo da
migliorare il servizio al cittadino unitamente
all’abbattimento delle barriere architettoniche.
In tal senso si prevede di spostare l’Ufficio
Tecnico dall’attuale secondo piano, difficilmente raggiungibile da alcuni utenti, al piano rialzato creando un idoneo spazio per
l’attesa dei cittadini e dotando il piano rialzato di servizio per persone diversamente
abili.
Inoltre, allo scopo di adeguare l’uscita principale alle norme di sicurezza, si prevede di
sostituire il manufatto dotandolo di apertura verso l’esterno e creare una bussola di ingresso con bacheche poste sui lati.
I due piani su cui insistono gli uffici, saranno
resi “visitabili” da persone ipo-non vedenti
mediante l’installazione di quadrette in
gomma lavorate secondo il sistema Loges e
di una mappa tattile a caratteri braille.
Nello specifico i lavori interesseranno i vari
piani come segue:
Piano rialzato
- formazione di servizio per persone diversamente abili dotato dei consueti accessori;
- ristrutturazione del servizio igienico esistente mediante rifacimento di sanitari, rivestimenti e pavimenti;
- formazione di bussola di ingresso ed installazione di porta con apertura verso
l’esterno;
- redistribuzione delle partizioni interne
per la creazione degli spazi necessari all’Ufficio Tecnico (compreso la trasformazione dell’autorimessa in ufficio);
- installazione di un servoscala per consentire il raggiungimento del primo piano da
parte di persone diversamente abili
Primo piano
- formazione di due servizi igienici, uno dei
quali attrezzato per persone diversamente abili;
- creazione di un nuovo vano da destinare
all’ufficio tributi;
- redistribuzione degli spazi degli uffici del
sindaco e del segretario al fine di creare
una piccola sala riunioni;
Secondo piano
- trasformazione dell’ufficio tecnico in sala
riunioni
In ogni piano si prevede la sostituzione dei
serramenti esterni con modello in alluminio
a taglio termico, vetrata di sicurezza e termocamera. Per la protezione dall’irraggiamento solare, sono previste tendine alla veneziana costituite da doghe in alluminio installate sul fermavetro.
Un ulteriore contributo di euro 29.600 concesso dalla Protezione Civile, consentirà anche la contestuale sistemazione e il rifacimento dei serramenti esterni dell’ultimo
piano dell’edificio destinato, appunto, a sede della Protezione Civile, per un importo
totale di euro 37.000.
L’importo dei lavori è di euro 175.000 e il
progetto, in fase di stesura, sarà redatto dal
responsabile dell’Ufficio Tecnico arch. Paolo
Sartori.
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ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA | 4
ZONA INDUSTRIALE: NUOVO INSEDIAMENTO
In questi giorni la struttura comunale è impegnata nell’acquisizione dai privati cittadini e successiva rivendita ad un’impresa industriale che ne ha fatto richiesta di due lotti della zona industriale per complessivi
13.300 metri quadrati. Si sta quindi completando (mancano solamente alcuni lotti) l’insediamento della originale zona industriale
già urbanizzata.
L’azienda che si insedierà, la “BAGIGI s.r.l.”
con attuale sede a Torreano di Martignacco
si attiverà nella produzione di pannelli fonoisolanti per l’edilizia, pavimentazioni antitrauma per la zootecnia e antivibranti per
l’industria, derivati da pneumatici fuori uso.
Inizialmente si prevede la costruzione di circa 3500 metri quadrati di coperto di cui circa 300 per uffici, 300 di laboratori e la parte restante di 2900 metri quadrati dedicata
alla produzione e stoccaggio dei prodotti finiti. La produzione avverrà a ciclo continuo
su tre turni di otto ore per cinque giorni alla settimana impiegando inizialmente circa
venti unità lavorative per poi arrivare a circa quaranta.
L’innovativo processo di produzione (attualmente in fase di brevettazione) essendo
principalmente di tipo elettro-meccanico,
non prevede sostanze chimiche aggiunte e
non comporta emissioni in atmosfera gassose o liquide con scarichi industriali assimilabili a quelli domestici in assoluto rispetto
alle vigenti leggi in materia e d’altra parte
richiede solamente un intensivo utilizzo di
energia elettrica.
Per l’impianto di produzione sono stati selezionati macchinari innovativi, attualmente
non utilizzati in Italia, che consentono di ottenere produzioni continue, ed elevata qualità del prodotto finito e ridotti costi del personale.
Il processo di produzione prevede l’immediato utilizzo dei pneumatici in arrivo riducendo in tal modo la quantità stoccata, pari
ad un massimo di 500 tonnellate. I materia-
li di scarto (acciaio e tessuto/fibre) verranno
collocati sul mercato dei rottami ferrosi o
inviati a smaltimento.
Come al solito nelle intese verbali che l’amministrazione ha avuto con i titolari in fase
di accordo iniziale è che nelle assunzioni,
una via preferenziale sia riservata al personale proveniente dal territorio comunale.
Se tutto procederà come auspicato l’inizio
lavori di costruzione dello stabilimento dovrebbe avvenire già da settembre e l’avvio
dell’attività produttiva è previsto entro
l’estate del 2008.
ASFALTATURE
Nel mese di Maggio si è dato avvio ai lavori che hanno riguardato la
manutenzione straordinaria e il ripristino delle asfaltature di alcuni
tratti della viabilità comunale. Come al solito il criterio per la scelta
delle strade su cui intervenire è stato quello di dare priorità ai tratti che presentavano maggior degrado o pericolosità al transito dei
mezzi o delle persone. Pertanto i lavori hanno interessato Via Cooz
di Cisterna, Via San Andrea di Coseano e la viabilità dei due sensi di
marcia posta a nord nella zona industriale (tratto su cui il manto finale d’usura non era stato mai fatto).
I lavori, eseguiti in pochi giorni sono stati eseguiti dalla ditta CAVE
ASFALTI di Dell’Agnese s.r.l. di Rovereto in Piano, e sono consistiti
nella stesura del manto d’usura in conglomerato bituminoso dello
spessore di tre centimetri compresa pulizia.
Il costo complessivo dell’opera è stato di 24.590 euro.
5 | ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA
NUOVA ILLUMINAZIONE PER L’INCROCIO A COSEANO
L’Amministrazione Comunale di Coseano ha da poco appaltato all’impresa Co.El. di Gattesco Giacinto per l’importo di € 32.000 circa, l’illuminazione dell’incrocio a Coseano (fra la statale Udine-Spilimbergo e la provinciale n. 62 per S. Daniele) e del tratto di provinciale che dall’incrocio conduce al capoluogo.
Questo lavoro si spera renderà meno pericoloso un punto della viabilità interessante chi arriva ed esce da Coseano specie nelle ore
serali e notturne e, inoltre, illuminerà il viale di accesso al capoluogo dando, di fatto, maggior visibilità all’abitato.
L’opera che verrà realizzata prenderà alimentazione direttamente
dall’impianto comunale già esistente e consisterà nella realizzazione di un tratto di linee elettriche completamente nuovo con l’ese-
cuzione di uno scavo di 800 mt., la realizzazione di 20 nuovi plinti
di fondazione, l’installazione di 12 nuovi punti luce su sostegno in
acciaio e con corpo illuminante e il collegamento con quanto già
esistente.
Tutte le parti formanti l’impianto elettrico di illuminazione (tubazioni, pozzetti e corpi illuminanti) e tutte le lavorazioni ad esso correlate (scavi, ripristini, ecc.) verranno posate ed eseguite esclusivamente su suolo pubblico, quindi senza interessare la proprietà dell’ANAS e senza alcuna necessità di esproprio per i privati.
I criteri progettuali generali sono ispirati ad ottenere un elevato
grado di sicurezza nel rispetto delle normative vigenti ed un risparmio di costi di gestione e mantenimento dell’impianto stesso.
NUOVA ILLUMINAZIONE NEI CIMITERI DEL COMUNE
Sono in via di completamento i lavori di rifacimento dell’illuminazione votiva e di installazione di illuminazione dei viali presso
tutti i quattro cimiteri del comune.
La ditta appaltatrice del servizio ha effettuato il lavoro di messa a norma di tutti gli
impianti esistenti con la loro completa sostituzione e ampliamento della fornitura
elettrica alle zone non servite.
Tutti coloro che lo desiderano quindi po-
tranno richiedere il servizio di illuminazione votiva in tempi molto rapidi rivolgendosi direttamente alla ditta appaltatrice del
servizio “Lux Fidelis” di Galliussi Aniceto
sas di Buttrio, inoltre il recapito è sempre
reperibile all’entrata di ciascun cimitero o
telefonando all’ufficio tecnico comunale.
Nel corso dei lavori sono stati inoltre installati lungo i vialetti, e nelle zone più buie,
punti luce che con la loro illuminazione ren-
deranno più dignitosi e più agibili questi
mesti luoghi.
L’intervento, eseguito dall’appaltatore, non
ha comportato nessun esborso finanziario
per l’amministrazione in quanto la Ditta si è
impegnata alla loro esecuzione a fronte
della fornitura del servizio per i prossimi 10
anni.
MANUTENZIONE STRAORDINARIA NELLE SCUOLE
Seguendo un’ottica di continua valorizzazione delle nostre scuole abbiamo continuato negli interventi di straordinaria manutenzione presso il centro scolastico di Cisterna.
Questo si è reso possibile anche grazie al contributo della protezione Civile Regionale di 41.000 euro concesso in data 18 dicembre 2006,
in seguito ai danni subiti dalle avversità atmosferiche del 29 giugno 2006.
Il Primo intervento, effettuato presso l’edificio delle scuole elementari è consistito nella sostituzione dei lucernai sul lato ovest e nel ripasso di tutta la copertura con la sostituzione delle tegole rotte e il fissaggio delle rimanenti con adeguati materiali.
Questo ha comportato il completamento dell’opera di ripristino, già iniziata l’anno precedente, dell’intera copertura risolvendo definitivamente i problemi di infiltrazioni d’acqua esistenti.
Un secondo intervento è stato effettuato presso l’edificio scolastico che ospita le scuole Medie, dove si è proceduto al rifacimento completo della copertura dell’ala nord con la rimozione totale delle tegole, la posa in opera di una guaina impermeabilizzante e la sostituzione
delle converse in rame; in seguito sono state riposate le tegole con fissaggio tramite schiuma.
Inoltre sono state impermeabilizzate tutte le parti piane dei cornicioni e la terrazza antistante l’ingresso principale. Stesso intervento è
stato eseguito sopra la sala insegnanti dove sono state anche sostituite le grondaie ormai vetuste.
I lavori sono stati svolti in economia dalla ditta Edil Co di Alessandro Campana Rive D’arcano e seguiti diligentemente dal nostro Ufficio
Tecnico.
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GRUPPO DI MINORANZA | 6
Il Gruppo consiliare di minoranza plaude ai Corsi di Friulano, aperti a tutti, indetti dall’Amministrazione
Comunale e tenuti dalla Società Filologica Friulana, con l’augurio che continuino in orari accessibili ad
una più larga partecipazione, specie di giovani.
Rinuncia, pertanto, alla propria pagina in favore della pubblicazione di alcune brevi composizioni in
friulano, scritte da partecipanti al Corso di quest'anno
SIMITIERI A COSEANET
di Pier Antonio Melchior
Cuant che o jeri piçul
in timp di vuere
ogni tant dopo Messe
o lavi tal simitieri
tacât de glesie di Coseanet.
O jentravi da râr
parcè che i muarts
mi fasevin pôre:
dutis chês musis
di vecjos o di zovins
che ti cjalavin cun soference
e che ti cjacaravin
cun scritis di dolôr.
Jo no cognossevi nissun
par me a jerin forescj
e mi spaventavin.
Cumò o voi dispès
tal gnûf simitieri di Cosenet
a saludâ gno pari e mê mari
gno fradi e miei nonos
e chei altris parincj.
Mi cjali ator e mi inacuarç
che o soi come tra i vîfs.
Al è un puest plen di musis
che o ai cognossût
e ûr cjacari e ju saludi
L’AIAR AL DÎS
LA GNOT
di Renza Pagani
L’aiar al sofle,
rot il cidin,
si smenin lis fueis
a businin parfin.
Scolte un moment
tu sintis che a disin…
nissun ‘l è par câs
tal mont dal creât,
il piçul e il grant
nol fâs diference,
dut ‘l è amôr
pal nestri Signôr.
di Renza Pagani
La gnot cuiete
murmuie a la lune
cjale la tiere,
cul to fîl di lusôr
ties une coltre
di suns e di amôr.
La stele plui biele
si met intal mieç
e ricame un macet
di gjonde e di afiets.
L’aurore colore
di rose ligrie,
la coltre,
che al dì i regale
e va vie.
IL TITUL METÛT TAL MIEÇ
… psst …ei … psst …. Romeo
… sì, o soi jo, chel sfuei di
cjarte che tu âs sot dal nâs.
Sint, finissile di roseâ chel
lapis. Al è un toc che tu mi
stâs cjalant, al sarès ore
che tu tachis a butâ jù alc.
Tu tu âs volût frecuentâ il
cors di furlan. Viôt che nissun ti a dit che tu sês obleât a scrivi, ma par mostrâ
une biele muse, alc tu âs di
fâ. Al è di pôc afâr se il to
amì ti à dit:
‘Sêstu instupidît! Âstu voie
di deventâ come Lisdero di
Nearêt di Cuar?’
Viôt e par fortune o vin passions diferentis l’un da l’altri. Però, mi racomandi no
sta svantâti masse, ancje se
tu rivis cif e çaf a butâ jù
cuatri riis in crôs, mus tu
jeris e mus cu la maiuscule
di Romeo Burello
tu deventarâs, ma simpri
mus tu restarâs.
Ehi, gno frut, fami viodi il
voli, no! Sta fer… Fati passâ
chel pinsîr alì. Tu no tu âs di
fruçâmi, no tu âs di fâ un
balon di me, par butâmi sù
pal fûc. Tu âs cincuante
agns, cjapiti la responsabilitât di chel che tu fasis. Sì,
tu sês grant e grues, ma lasse a chei altris il judizi di
trop om che tu sês deventât. Mi plasarès lâ dentri tai
tiei pinsîrs, ma o ai pôre di
deventâ sort, parcè che al
plui piçul rumôr al sarès dut
un rimbombâ. Ah, ce fortunât che o sarès stât, se o
fos colât tes mans di une
creature di trê agns. Pense,
doi schiribiçs, un pâr di
colps di fuarpis e intun lamp
o varès realizât la reson da
la mê esistence.
M … Tu stâs pensant ce titul
dâ a chest scrit achì. Ti judi
jo, ma a lis mês condizions.
Par prin tu vâs al cors e tu
disis che une conte tu le butis jù un altre volte.
Daspò, il titul al à di fâ di
spieli al to mût di fevelâ,
simpri plen di peteçs, porcariis e soredut blestemis. Daspò il titul, ancjemò dôs riis
par vierzi i tiei voi. Il titul:
‘Tu ti sês parât il cûl.’ Al è
miôr che o trai lis conclusions, se no tu mi voltis e tu
vâs indenant in chest scrit
une vore ignorant. Pense
trop çondar che tu sês. Trop
timp e trope fadie che tu varessis sparagnât, se tu vessis scrit dome chel che tu âs
imparât.
MANDI, scritôr di prin pêl.
come se a fossin vîfs
in me companie
e chest simitieri
grant come un strop di lidric
che al darà cjase ancje a mi
no mi fâs impression
e si pensi a la muart
mi pâr che al sarà
come gambiâ companie
lassant chei di cumò
par tornâ cun chei
di une volte.
AL NESTRI MESTRI,
PAR I VINCJECINC
AGNS DI MATRIMONI
CU LA CORÂL
di Bruno Toffolini
Ce biel cjatâsi chi insiemi in ligrie dopo
vincjecinc agns di aventuris, tal biel e tal
brut timp. La corâl di Cosean e à vude la
grande fortune di vê simpri mestri Cornelio a direzile. Lu vin sopuartât cun tante
fadie, e lui nus à vuidâts fin a chescj nivei
che nol è pôc. Insiemi cun Valerie, la sô
siore, ancje jê malade da la stesse malatie
dal om, al à vude la pazience di insegnânus dut su la musiche, e no cence fadie.
Int vin sintudis e int sintìn di ducj i colôrs.
Si inrabiin, o butìn vie la cartele, ma daspò
o tornìn come prime, se no altri par rispiet
a mestri Cornelio, e parcè no ancje a mestre Valerie!!
Dut chest preambul iniziâl nol è altri che
une scuse par rivâ al duncje. Tai matrimonis, dopo vincjecinc agns, a fasin i confets
di arint.
Al nestri mestri no i plasin i confets e al à
dincj une vore malandâts. E jo lu sai, parcè che al à simpri chê bocjone spalancade su la mê muse, tant che jo mi inacuarç
subit se al è stât di resint dal dentist. Alore, o vin pensât di regalâi une bachete di
mestri, ma no di len… di arint!! Tal puest
dai confets, Toscanini nol à vût chel onôr.
Ma, par dîle juste, mestri Cornelio al è par
nô plui di Toscanini!!
Alore, i disìn gracie al nestri mestri, gracie
ancje a la mestre, e tancj augûrs par altris
vincjecinc agns e ancje plui, e… che si rangjin chei che a restin a sopuartâlu!
Tantis e po tantis graciis ancjemò e augûrs cu la bachete di arint. Se tu ti compuartis ben tra vincjecinc agns ti regalìn
chê d’aur… Chei che a restin!
Gracie mestri, grazie Cornelio.
7 | SCUOLE
LA SCUOLA DELL’INFANZIA VOLA ALTO!!!!
Un altro anno è trascorso serenamente alla
Scuola dell’Infanzia di Cisterna e le novità
non sono mancate per divertire, interessare e motivare all’apprendimento i giovani
alunni.
Il tema proposto quest’anno, ”Con il naso all’insù”, ha permesso di far scoprire ai bambini l’elemento ARIA focalizzando la loro attenzione su alcuni aspetti del cielo, sugli
animali, sui mezzi di trasporto e non che lo
popolano.
Così, a seconda dell’argomento trattato è
stato possibile incontrare a scuola streghe
sulle scope (famoso e poco inquinante mezzo di trasporto, da prendere in considerazione per il futuro), razzi, aerei e mongolfiere,
aquiloni e simpatiche gazze ladre.
Questo argomento ha permesso, inoltre,
molteplici contatti con il territorio: dall’uscita didattica all’Aeroclub di Rivoli, dove i
bambini hanno provato l’emozione di salire
su di un aereo (motore spento ovviamente…), alla gita a Bordano per osservare da
vicino (e in alcuni casi da vicinissimo) le farfalle, all’incontro con gli Scout di S. Daniele
per costruire dei coloratissimi aquiloni da
far volare in giardino.
Rilevanti sono stati gli incontri con Fitnet
una preparatissima mediatrice culturale
macedone che ha presentato ai bambini gli
usi e costumi del suo paese, gli incontri con
l’artista Giorgio Pascoli per un lavoro di narrazione e pittura in koinè, gli incontri per le
famiglie con il docente Roberto Gilardi straordinario esperto di comunicazione.
Accanto a tutto ciò non sono mancate le
proposte musicali dell’insegnante Valeria ,
il percorso d’Inglese con le maestre Grazia, Sandra e Norina, il progetto di Friulano con le maestre Amalia, Lorenza e Andreina.
Un ringraziamento particolare va al signor
Roberto Bruno che con generosità e impegno ha dato un nuovo aspetto alla nutrita
biblioteca della scuola.
PROGETTO DI CONTINUITÀ
TRA SCUOLA DELL’INFANZIA
E SCUOLA PRIMARIA
Nei giorni 28-11-06, 5-12-06 e 14-12-06, nell'ambito del Progetto di continuità tra la Scuola dell'Infanzia e la
Scuola Primaria di Cisterna, si sono svolti, presso i locali di quest'ultima, tre incontri di aggiornamento con il
Prof. Roberto Gilardi.
Il Progetto di continuità, basato sulla condivisione delle finalità educative tra scuola e famiglia, prevede la partecipazione di genitori ed insegnanti, ed è giunto al quarto anno di vita.
Quest'anno, con relatore il Prof. Gilardi, il tema prescelto è stato quello delle regole, del loro significato e di
ciò che famiglia e scuola possono fare per educare alla collaborazione, evitando il ricorso costante agli “ordini”; si sono approfonditi, inoltre, i temi dell'attenzione, dell'interesse e della voglia di fare dei bambini.
Il relatore, già conosciuto dalle insegnanti dell'Istituto Comprensivo di Sedegliano, che ha organizzato e sostenuto il Progetto, ha già svolto per tre anni attività di aggiornamento del personale docente, dimostrando
straordinarie competenze unite a un approccio semplice e coinvolgente.
Durante i tre incontri i temi affrontati hanno destato profondo interesse nei partecipanti, che hanno potuto
“vedere” situazioni e richieste della scuola o della famiglia attraverso gli occhi dei protagonisti dell'azione
educativa, in un confronto sempre vivacemente condotto dal relatore.
Genitori ed insegnanti hanno confrontato i loro modi di gestire ed affrontare problemi quanto mai attuali come quello del rispetto delle regole da parte delle nuove generazioni, che spesso dimostrano con i loro comportamenti di non avere ben chiaro ciò che la società, in particolare la scuola, chiede loro in questo ambito.
I tre incontri, della durata di due ore e mezza ciascuno, sono”volati”, per la straordinaria capacità del relatore di coinvolgere tutti i presenti e per le modalità del suo approccio, spesso anche giocose: i partecipanti si
sono ritrovati a giocare proprio come i loro figli/alunni, per sperimentare di persona tecniche di cooperazione attiva.
Ci auguriamo che le ricadute di questo lavoro svolto assieme porti a una sempre maggiore integrazione delle
finalità educative espresse da due agenzie così importanti quali la famiglia e la scuola, e siano utili per mantenere viva ed efficace la loro collaborazione, finalizzata alla crescita equilibrata dei nostri bambini.
Tutto l’affetto dei bambini e la stima delle
insegnanti va a due storiche maestre della
nostra scuola, l’insegnante Amalia Melchior
e Maria Grazia Mattiussi che, per oltre 25
anni, hanno contribuito, con costante impegno e dedizione, alla crescita della nostra
scuola e che a giugno concludono la loro
lunga carriera scolastica.
A loro l’augurio di un futuro sereno, circondate da tanti... nipotini!!!!!
LIBRI PER
L’ESTATE
Consigli sotto l’ombrellone
Ehi, ragazzi, avete usufruito dell'efficiente sistema bibliotecario della nostra scuola? Se ancora non lo avete
fatto o se siete indecisi sui titoli dei libri da scegliere,
ecco qui alcuni testi consigliati per non annoiarvi durante l'estate:
J. VERNE, “IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI”
Adatto a ragazzi della nostra età, racconta le avventure di due persone che devono compiere l'impresa eroica di fare il giro del globo nel tempo record di… ottanta giorni. Ci riusciranno? Non resta che leggerlo.
R. DAHL, “LA FABBRICA DI CIOCCOLATO”
Grande classico, da cui è stato tratto anche un film. Il
giovane protagonista entra in possesso di uno dei cinque rari biglietti che danno accesso alla visita della
prestigiosa fabbrica di cioccolato “Wonka”. Insieme ad
altri fortunati ragazzi, inizia l’entusiasmante avventura
alla scoperta del luogo in cui nasce la loro cioccolata
preferita e con la guida del strampalato proprietario
Willie Wonka…
U. ORLEV, “L’ISOLA IN VIA DEGLI UCCELLI”
Romanzo storico, tratta della terribile strage degli
ebrei per opera dei tedeschi. La storia si incentra su un
bambino ebreo che viene deportato e si ritrova in balia
dei nazisti…
Giulia, Lara, Marika & Martina 2a A
notiziario di
COSEANO
SCUOLE | 8
NELLA SCUOLA PRIMARIA
“U.Masotti” DI CISTERNA…
Molte sono state le attività, oltre allo studio
e al normale lavoro scolastico, che hanno visto protagonisti i nostri alunni durante il
corso dell’anno che si va concludendo: tra le
tante vogliamo ricordarne alcune particolarmente significative.
Nell’ambito delle lezioni di approfondimento
sulle risorse energetiche e sul risparmio
energetico, la classe quarta B della nostra
scuola ha partecipato ad un concorso nazionale indetto da ACQUIRENTE UNICO, patrocinato dai Ministeri della Pubblica Istruzione, dell’Ambiente e dello Sviluppo economico, in collaborazione con associazioni di
consumatori, di cittadini, di commercianti.
Grande è stata la nostra sorpresa quando ci
è stato comunicato che una nostra alunna
era risultata vincitrice, per la categoria delle classi quarte, nell’ambito della Regione
Friuli Venezia Giulia!
Nel mese di marzo sono stati consegnati i
premi, alla presenza del Dirigente scolastico
e di un rappresentante della Federconsumatori, presso la nostra scuola: macchina fotografica digitale e viaggio di due giorni a Roma per l’alunna e i suoi genitori, e un computer per la scuola!
Nel corso dell’anno non è stato questo l’unico evento importante: abbiamo partecipato
alle due prove del Rally Matematico Transalpino, attività nella quale gli alunni del nostro
Istituto, che lo organizza, e molti ragazzi di
scuole di tutta la Regione, esercitano la loro
capacità di ragionamento e cooperazione
allo scopo di risolvere problemi.
Anche qui abbiamo lasciato il segno: le classi terza e quinta sono giunte alla finale: la
terza si è classificata prima a pari merito e
la quinta, a un passo dal passaggio alla
scuola Secondaria di Primo grado, ha vinto
il primo premio per la sua categoria.
Altre esperienze hanno contraddistinto lo
scorrere dei mesi: progetti ed attività che si
concludono in questi giorni, come l’ambizioso progetto “SCIENZATTIVA”, che ha coinvolto gli alunni dell’intero Istituto, in continuità tra Scuola dell’Infanzia (statale e privata), Primaria e Secondaria di Primo grado.
Tutti hanno lavorato su temi scientifici assieme ai loro insegnanti; hanno potuto visitare mostre itineranti, come la Mostra GEI,
che, grazie alla rete tra scuole di cui il nostro Istituto fa parte, è stata allestita presso
la Scuola Primaria di S. Daniele, e una mostra sulle fonti di energia allestita presso la
Scuola Secondaria di Sedegliano, producendo poi materiali che saranno visibili nel mese di giugno presso la nostra scuola dal 4
all’8 giugno, e dall’11 al 16 giugno presso la
Secondaria di Coseano,
Abbiamo partecipato, con le classi quarte e
quinte, all’evento ciclistico del 12 maggio
2007, quando da Coseano è partita una tappa del Giro del Friuli.
Gli alunni, con l’entusiasmo che li contraddistingue, avevano rappresentato con i loro
disegni il mondo della bicicletta, quelle che
sono le loro fantasie e i loro sogni, o le loro
attività al riguardo; anche qui sono stati
premiati i primi tre disegni di ogni classe
con un libretto di risparmio donato dalla
Banca di Credito Cooperativo di Coseano, e
tutti hanno ricevuto…un’inaspettata doccia
allo spumante sulle magliette appena ricevute!!
Il 19 maggio infine, con la collaborazione
della Protezione Civile ha avuto luogo presso la nostra scuola un’esercitazione di evacuazione con la partecipazione di mezzi, uomini e unità cinofile. È stato emozionante
per tutti i bambini poter vedere con i loro
occhi come agiscono questi cani, addestrati
alla ricerca di persone disperse, abbiamo
poi potuto ascoltare dalla voce dei loro conduttori come si svolge la loro vita e quali
siano le loro attività.
Un veterinario è poi intervenuto per spiegare ai nostri alunni quali siano le cure e le attenzioni dovute ai nostri amici a quattro
zampe. Uno degli scopi degli interventi era
quello, molto importante dati i casi di cronaca che troviamo spesso sui giornali, di spiegare come ci si deve avvicinare ai cani, conosciuti e sconosciuti; quali comportamenti
sono da evitare e quali sono decisamente rischiosi per la nostra incolumità nel caso di
incontri con animali aggressivi o che ci sembrano tali.
Ci auguriamo tutti che le meritate vacanze
portino ai nostri alunni nuova carica ed
energia per affrontare nuove esperienze e
nuove attività nel corso del prossimo anno;
un saluto particolare alla classe quinta che
lascia la scuola Primaria per affrontare
un’altra avventura nella conoscenza e nella
formazione alla scuola Secondaria: auguriamo loro un percorso pieno di soddisfazioni!!!
NUOVI LIBRI ALLA
“G. UNGARETTI”
Arriva un treno
carico di… libri
Inaugurazione della
Biblioteca Comunale
Il 24 febbraio nei locali della nostra scuola
è stata inaugurata la nuova biblioteca comunale.
Da tempo noi ragazzi attendevamo con ansia la possibilità di accedere ad un luogo di
consultazione dei testi e di lettura per i nostri studi e/o per il tempo libero.
Fino ad oggi la biblioteca era ad esclusivo
uso degli studenti della scuola media e
sentivamo la necessità di riorganizzare e
di assortire il materiale per tutti gli ordini
di scuole del Comune di Coseano.
All’inaugurazione erano presenti il sindaco, il preside, la vicesindaco, il signor Olivo
Pezzetta, ex insegnante, e la bibliotecaria
Manuela Riga.
Quest’ultima ci ha illustrato le modalità del
prestito librario e ci ha parlato, inoltre, del
sistema interbibliotecario, cioè della possibilità di ricevere in prestito dei libri da altre biblioteche.
In questo modo, si attiva una rete di scambio davvero efficace, in quanto ogni nostra
richiesta potrà trovare risposta.
I Ficcanasi pertanto invitano i colleghi studenti ad utilizzare il nuovo servizio della
biblioteca comunale con il seguente orario:
Lunedì e Giovedì, dalle 15.00 alle 18.00.
IN BIBLIOTECA:
“Cercavo dei romanzi gialli”
“Più avanti, sulla destra!”
“Dove c’è lo scaffale?”
“No, dove c’è il colorificio!”
9 | SCUOLE
“Una Cisterna di storia in comune”
GEMELLAGGIO TRA LE DUE CISTERNE
L’emozionante incontro fra gli amici di penna
Il 27 marzo noi alunni delle terze di Cisterna e di Sedegliano, siamo
partiti per la gita scolastica a Roma, meta che sognavamo da parecchio tempo.
Il nostro viaggio aveva come scopo anche il gemellaggio con Cisterna di Latina. Infatti, esisteva da molti mesi una corrispondenza fra la
scuola media di Cisterna del Friuli e quella di Cisterna di Latina,
grosso centro laziale formatosi dopo le bonifiche fasciste degli anni
Trenta, dove risiedono i discendenti di molti immigrati di origine
friulana.
Il primo giorno abbiamo visitato Villa d’Este, con i suoi meravigliosi
giochi d’acqua. (foto 1)
Passeggiando per Villa d’Este (foto 1)
Alla fine della giornata, siamo arrivati al nostro albergo che non era
molto “chic”, ma neanche malaccio.
La seconda tappa della nostra visita d’istruzione è stata la città di
Roma: i Fori Imperiali, il Colosseo e le piazze più famose, come Piazza Navona e Piazza di Spagna.
La mattina seguente è stata dedicata a Città del Vaticano e alla Basilica di San Pietro; nel pomeriggio abbiamo camminato parecchio
visitando altre piazze e la bellissima fontana di Trevi. (foto 2)
Venerdì 30 marzo
abbiamo lasciato
l’albergo, per raggiungere finalmente i nostri amici del
gemellaggio, che ci
stavano aspettando
con tanta ansia nell’aula magna della
loro scuola dove
siamo stati accolti
In aula magna durante il gemellaggio (foto 3)
con cordiale ospitalità.
Era presente anche il sindaco di Cisterna di Latina insieme ad alcuni membri del “Fogolar Furlan” e, dopo un lungo discorso del primo
cittadino, ci sono state mostrate diapositive con immagini inerenti al
loro paese. (foto 3)
Ha fatto seguito la visita del paese con sosta alle grotte ed ai monumenti più importanti. Abbiamo pranzato insieme nella mensa della
scuola con un menù a base di pasticcio, carne e patate. Nel pomeriggio diluviava, ma, per la testardaggine dei professori, siamo stati costretti ad andare nel fango dell’oasi di Ninfa e purtroppo, a causa
della pioggia, non abbiamo potuto godere la bellezza del verde paesaggio.
Risaliti fradici in corriera, abbiamo fatto LEGGERMENTE incavolare
l’autista, perché abbiamo allagato il pullman nuovo di zecca.
L’ultimo giorno, siamo partiti di buon mattino alla volta di Tivoli per
raggiungere la nostra ultima meta: Villa Adriana. Era la residenza
dell’imperatore romano Adriano, costruita probabilmente tra il 118 e
il 134 d.C., ricca di giardini ornati da statue e grandi vasche, di cui oggi rimangono solo alcuni resti. Dopo il pranzo, a malincuore, abbiamo lasciato Roma per il viaggio di ritorno. (foto 4)
Uno scorcio di Villa Adriana (foto 4)
La gita è stata l’occasione per conoscerci meglio, quindi noi ragazzi
siamo tornati ancora più uniti; abbiamo inoltre avuto modo di incontrare nuovi amici: i simpatici ragazzi di Cisterna di Latina, che ci hanno insegnato il loro dialetto romanesco.
Davanti al Colosseo (foto 2)
Sara 3aA & Beatrice 3aB
notiziario di
COSEANO
VARIE | 10
LA “BARAZZETTO-CASTELMONTE”
Si sta avvicinando la quarta edizione dell’evento che più caratterizza la comunità di Barazzetto, nota a molti col nome di “BarazzettoCastelmonte”.
L’iniziativa, nata casualmente tre anni fa, era stata promossa da un
gruppetto di dodici amici decisi ad accompagnare e sostenere uno
di loro che aveva fatto un voto: raggiungere a piedi, partendo dalla
piccola frazione del comune di Coseano, il santuario di Castelmonte,
meta ogni anno di migliaia di pellegrini. L’evento si rivelò un successo, poiché coloro che vi parteciparono ebbero modo di dare prova
della grande amicizia che li legava, mentre chi venne a conoscenza
dell’impresa insistette affinché l’iniziativa potesse ripetersi. Da allora, ogni anno, la domenica successiva a ferragosto, un gruppo sempre più numeroso di persone partecipa all’evento: l’ultima edizione
ha contato addirittura quaranta iscritti. I partecipanti non devono
possedere requisiti particolari, legati all’età, al sesso o alla professione, ma devono sicuramente essere provvisti di un forte spirito di
sacrificio, che li sostenga nelle lunghe ore di cammino mentre il sole picchia sulle loro teste, oppure quando la pioggia si abbatte su di
loro e le gambe s’irrigidiscono a causa dei crampi.
La camminata, di carattere non competitivo, ha inizio all’una di notte, nello spiazzo antistante la pizzeria di Barazzetto e prosegue lungo la strada sterrata verso il torrente Corno, fino alla località di Savalons. Il percorso continua lungo la strada asfaltata in direzione di
Udine. Giunti nel capoluogo friulano i podisti possono spegnere le
torce, poiché l’aurora comincia a gettare qualche spiraglio di luce
sull’asfalto, nonché sul morale dei marciatori ai quali, imboccato il
viale che conduce a Cividale, lo spuntare dell’alba offre uno spettacolo suggestivo, che fa dimenticare loro per qualche istante la fatica del cammino. Attraversata l’antica città longobarda il gruppo
giunge a Carraria, in cui ha inizio la parte più impegnativa del percorso, poiché la strada si snoda per sette chilometri lungo numerosi tornanti in salita, per poi sboccare nell’agognato piazzale di Castelmonte, in cui ha termine il cammino, dopo 43,2 chilometri.
Lungo il tragitto sono numerosi i punti di ristoro volanti, provvisti di
bevande, dolci e panini, allestiti dai volontari che con furgoni e auto
seguono il gruppo, ospitando nei loro mezzi coloro che per infortuni fisici o per eccessivo affaticamento decidono di ritirarsi.
Nelle tre edizioni finora svolte, il podista più veloce ha concluso il
precorso in 6 ore e 58 minuti, mentre il meno rapido, ma sicuramente il più tenace, ha fermato il cronometro a 9 ore e 45 primi.
Sarebbe però poco significativo ridursi a descrivere l’evento attraverso uno sterile elenco di misure di tempi e lunghezze. È invece certamente più interessante comprendere quali sono le motivazioni
che spingono uomini e donne, più o meno giovani, a prendere parte
ad un’impresa tanto ardua. Sicuramente tra i partecipanti ci sono
persone spinte da sentimenti religiosi, altre invece motivate da spi-
di Maria Mattara
rito competitivo, nonostante alla fine non venga stilata alcuna graduatoria in ordine di merito, altre ancora sono solo desiderose di conoscere i propri limiti, per poi tentare di superarli nelle edizioni successive, migliorando le proprie prestazioni.
È curioso inoltre ascoltare i commenti e osservare le reazioni di coloro che invece assistono da spettatori alla partenza del gruppo. Di
questi alcuni giudicano insensato e irresponsabile affrontare a piedi
decine di chilometri senza avere una preparazione adeguata. Altri,
ammirati dal coraggio di chi prende parte all’impresa, si affannano a
giustificare la propria mancata partecipazione, adducendo problemi
fisici o impegni lavorativi, ma promettono a se stessi e agli altri che
l’anno successivo non mancheranno all’appuntamento. Altri ancora
rimangono in silenzio e con gl’occhi lucidi osservano i podisti allontanarsi, fino a scomparire oltre il dosso del ponte e dentro di loro avvertono un’emozione crescente. Forse questo sentimento è solo il
frutto della suggestione provocata dalla fioca luce delle torce accese che illuminano la via, mentre il buio avvolge tutto il resto….oppure ha radici più profonde e trova una spiegazione nella consapevolezza che all’interno di quel gruppo, che incede silenzioso e composto verso una destinazione così lontana, ci sono tanti individui, diversi per capacità, caratteri e motivazioni, ma che unendosi trovano
la forza per conseguire un obiettivo che altrimenti non avrebbero
mai raggiunto.
I NOSTRI CADUTI NELLE DUE GUERRE MONDIALI
Anche il nostro Comune ha dato il suo contributo di vite umane nel corso delle due guerre mondiali 19151918 e 1940-1945, come possiamo vedere, almeno in
parte, sui Monumenti eretti in tutti i paesi.
Fino a non molto tempo fa, però, nessuno, per quanto si sa, si era preoccupato di fare un’indagine sufficientemente approfondita sull’argomento. Recentemente, il Ministero della Difesa ha chiesto informazioni sui nomi e sui luoghi della morte e della sepoltura di questi Caduti.
La ricerca è stata piuttosto difficoltosa poiché le notizie, trovate nell’Archivio Comunale ed in quelli della
Parrocchie, sono spesso vaghe e lacunose, ed anche i
nomi, scritti sui Monumenti risultano, alle volte, imprecisi e non corrispondenti a quelli segnalati nei registri dell’anagrafe. Ad ogni modo, si è potuto accertare, con buona approssimazione, che i cittadini del
Comune di Coseano che hanno perso la vita durante le
due guerre sono stati, in totale, N. 98, dei quali 57 nel
primo e 41 nel secondo conflitto mondiale (10 a Barazzetto, 33 a Cisterna, 35 a Coseano, 6 a Maseris e 14 a
Nogaredo). Molti, tra i Caduti della guerra 1940-1945
sono segnalati come dispersi (soprattutto nell’ex
URSS), ed alcuni di questi, a distanza di oltre 60 anni,
non risultano ancora ufficialmente deceduti, poiché le
famiglie non hanno provveduto a chiedere, al Tribunale di Udine, la sentenza di morte presunta. Inoltre, in
seguito alle ricerche di Onor Caduti, ogni tanto arriva
al Comune la comunicazione del ritrovamento dei resti
o della notizia della loro morte nei vari campi di concentramento. Nel corso delle ricerche, si è venuti a
conoscenza di due soldati che si sono visti riconoscere il loro particolare comportamento valoroso con la
concessione della medaglia d’Argento al Valor Militare: al bersagliere Romano Puppo (classe 1917), di Coseano, con questa motivazione ufficiale “Porta ordini
di Olivo Pezzetta
di plotone, tentava di attraversare un lungo tratto di
terreno battuto da armi automatiche nemiche per
portare l’ordine di ripiegamento ad una squadra isolata che stava per essere circondata. Benché ferito ad
una gamba, conscio dell’importanza del proprio compito, cercava di trascinarsi ancora verso la meta, finché, bersagliato da più parti, veniva colpito una seconda volta e a morte. Beljaveskij (fronte russo), 15
agosto 1942”; all’alpino Alviso Mattiussi (classe 1916),
nato a Nogaredo e poi residente a Barazzetto, per un
fatto d’arme avvenuto il 24 gennaio 1943, sempre sul
fronte russo (non è stata trovata la motivazione): più
fortunato del suo concittadino, è riuscito a salvarsi ed
a fare ritorno a casa, dove è mancato nel 1994.
Comunque, tutti questi nostri concittadini hanno ben
meritato dalla Patria ed è giusto che vengano sempre
ricordati ed onorati, come avviene ogni anno in occasione del 4 Novembre.
11 | VARIE
CENTRI VACANZE 2007
Giocare, ballare, cantare… insomma, scatenarsi in un divertimento
sfrenato, in un clima di amicizia e di voglia di stare insieme. Sono
questi gli ingredienti dell’Estate 2007 che dal 23 giugno è iniziata
nel Comune di Coseano con il Centro Estivo “Fantasy” presso la
Scuola Elementare di Cisterna e che si concluderà con il soggiorno
Marino a Lignano Sabbiadoro presso Villa Serena dal 04 all’11 agosto 2007.
Sono 95 i bambini iscritti al Centro estivo che stanno vivendo questa avventura lanciandosi entusiasti in allegri balli di gruppo, canzoni, cimentandosi in attività manuali, come art-attak, pittura creativa
e mirando a diventare dei veri campioni durante i tornei sportivi all’interno del centro stesso.
L’attività, che si svolge nei pomeriggi dal lunedì al sabato del mese
di luglio, ha inizio alle 14.30 e termina alle ore 19.00. Durante l’arco
di tempo vengono proposti dei laboratori creativi alternati a giochi,
balli e attività sportive.
Grande successo ha avuto la corsa in bicicletta tra genitori, bambini e animatori svoltasi domenica 01 luglio 2007 e organizzata dagli
animatori con grandissima collaborazione di un gruppo di genitori di
Nogaredo. La giornata è iniziata con la S. Messa celebrata da don
Angelo e solennizzata dal gruppo giovanile di Flaibano. Poi tutti in
sella per partire lungo un percorso di circa 10 km all’interno del territorio comunale guidati dalla squadra di Protezione Civile locale.
Al traguardo tutti i partecipanti hanno avuto modo di gustare un’ottima pastasciutta presso il Parco cucinata dal gruppo organizzatore.
Significativa anche la notte in tenda, svolta il 14 luglio nella Scuola
di Cisterna con la collaborazione del Gruppo ANA di Villaorba che ha
fornito le tende dove quasi tutti i bambini si sono fermati a… “dormire”, si fa per modo di dire, perché fin dalle prime luci dell’alba i
bambini stessi correvano e saltavano nel cortile della scuola.
Al termine del Centro estivo, l’esperienza dello stare insieme continuerà con il Soggiorno marino a Lignano Sabbiadoro, quest’anno intitolato “l’Isola che non c’è”.
IL FOSSÂL
Dopo il successo dello scorso anno, quest’anno sono 32 i ragazzi,
che invaderanno Villa Serena e che passeranno una settimana di puro divertimento tra tante attività, tuffi in acqua, bagni di sole, e chi
più ne ha più ne metta.
Le attività estive che, noi animatori dell’Associazione Gipieffe di Mereto di Tomba, proponiamo ai ragazzi vogliono essere un’occasione
che permetta ai ragazzi stessi di stare insieme e di ricevere alcuni
valori fondamentali, come il rispetto per gli altri, l’importanza della
condivisione e del vivere insieme.
Siamo molto contenti di stare assieme a loro perché essi si dimostrano ogni giorno entusiasti della vita e profondamente ricettivi.
Passiamo delle giornate divertenti
che ci permettono di stare a contatto con tanti giovani, che ci regalano
sempre grandi soddisfazioni.
Tutto questo è possibile, grazie alla grande collaborazione che l’Amministrazione
Comunale di Coseano, e
tante persone, tra cui diversi genitori, ci offrono e che ci
incoraggiano a portare avanti.
Le nostre attività ci richiedono,
tuttavia, una certa preparazione, che generalmente effettuiamo nei mesi precedenti all’inizio dell’Estate, e un certo impegno che ci sentiamo di intraprendere con molto entusiasmo perché
siamo convinti che si trattino di esperienze davvero intense; di avventure che impreziosiscono la vita di ognuno di noi.
di V. L.
Il fossâl, fossam, fodere in latin, peraule indoeuropeane che al vûl dî sgjavâ. Si trate di
une agâr ch’a po jessi tant lungje e ancje
largje cualchi metro e plui di un metro in
sot. Cuasi simpri al fâs di cunfin o di tiermit
tai cjamps fra un paron e chel âtri.
Cualchi volte tal Friûl di Mieç al è orlât ancje
cuntun mûr ingjan o mûr a sec che al vûl dî
claps di mûr metûts un parsore di chei âltris. Viodìn ce ch’al è intal fossâl, parsore
vie, sot e parsore sui lens.
Parsore vie a son i cais, lis caiessis ch’a son
caiuts plui piçui dai cais; lis caiessis a son a
riis neris tal blanc o ancje a riis maron opûr
zalis a riis maron; a son caiessutis piçulis a
vît blancjis o âltris maron o ancjemo tantis
altris picininis di âltris formis. I cjatìn i lacais
o lecs grîs e ros. I cjatìn furmiutis di almancul trê cualitâts: rossis, neris, piçulis e grandis. Chês grandis a àn ûfs grancj che une
volte i oseladôrs, che a son chei che a lavin
a cjapâ i uceluts tai rocui, ta lis bressanis e
cul visc, a lavin a robâ a lis furmiis par secjâju e dâju di mangjâ d’unvier ai ucei di reclam. Podopo si cjatin surisutis di trê cualitâts: cu la code lungje, cu la code curte e
chês che a si clamin arvicole; chês cu la code lungje a metin vie la blave pal unvier come i sghirats; dopo a son ancje surisutis plui
piçulis che si clamin musans parcè che a àn
il musticut unevore lunc.
Si cjatin tancj insets: lis lusignutis, moscjis
di campagne e tantis cualitâts di moscjinuts.
Cialis che a cjantin d’estât; moscjons di almancul trê cualitâts: chei ch’a supin il sanc
ai cjavai e a lis vacjis; chei grancj si clamin
cialats o tavans e la lôr punture a è dolorose parcè che a son bogns di becâ ancje la
int. Ancje tancj raiuts di tantis cualitâts: chei
che a fasin la tele par cjapâ i moscjinuts,
chei che a partin i ûfs su la schene intune
balute blancje di sede; a’nd è raiuts maron,
verts e ancje raiuts picinins che a svolin pindulantsi suntun fîl di sede a miârs.
Dopo si cjate, simpri tal fossâl, il riç di dôs
cualitâts: chel cul musticut come chel dal
purcit che si po ancje mangjâlu e chel mustic plui taront.
Si cjatin ancje il sborf, la zave, i crotuts, la
bilite che a mangje lis surisutis; a son ancje
i madracuts: chei verdulins si clamin magnis, chei neris si clamin cjarvons o cravuats e a son ancje lis vuarbitis ch’a son madracuts vuarps. A stan tal fossâl tantis paveutis; lis primis ch’a vegnin fûr ta la vierte,
a son blancjis e zalis e dopo a vegnin chês di
tancj colôrs che a si sa che prin di jessi paveutis a jerin ruiutis.
Sot tiere, tal fossâl, a sta il farc ch’al fâs la
sô tanute alì parcè che al sa che se la fâs tal
cjamp a po vignî sfracaiade dai contadins
cuant che a lavorin i cjamps. Il farc al vâ a
passon sot tiere, al cjape vieruts e âltris insets; a i plâs ancje la coçarate o coçate, che
a son il so gustâ e cene.
Sot tiere a son tancj âltris insets come la
furtune che al è un vierut ros cun tantis
gjambutis e ancje i necrofars; cuasi simpri
tai fossâi a cressin tantis cualitâts di len;
cussì parsore i lens i ucei a fasin il nît; il
mierli, l’usignûl, il scjassecode, il parussul, la
cheche, la gjae, il muratul, l’ortolan, la çore
grise, il luri che al picje il nît suntun cuarnissit. Ancje tancj foncs a cressin tal fossâl: i
clauduts, gjalons, la lenghe di manç, i foncs
da la fumate, cualchi volte il fenoglat e a
son foncs che si podin mangjâ e ancje tancj
âltris ch’a no si mangjin.
I lens dal fossâl tal Friûl di mieç a son di tantis cualitâts: l’ol, l’agaç, il vuâr, l’aiar, il vôl, il
polentâr o puçâr, il rôl, il morâr; di chei piçui
a son il len pelôs, il piruçut salvadi, il scjafoepredis, la scove, il rocjâr e ca e là ancje la
puvigne.
Intai fossâi da la basse che a àn aghe si cjatin cais, pessuts, crots, bisatis, gjambars, i
fîi, il luç, lis sanguetis e lis copassis. In cualchi paîs a fasin la fieste dai crots ch’a son
bogns di mangjâ come a Rivis dal Tiliment o
la fieste dai cais come a Batae di Feagne.
Bisugne tignî cont dai fossâi parcè che a son
la cjase di dutis chês besteutis ch’i vin fevelât.
notiziario di
COSEANO
IL GIRO DEL FRIULI PARTE DA COSEANO
Finalmente una tappa del Giro Ciclistico del
Friuli Venezia Giulia in partenza proprio da
Coseano!
Da circa 3 anni l’Amministrazione Comunale
si stava impegnando, con la collaborazione
di Francesco Ottoborgo, per far vivere una
giornata dedicata al ciclismo alla popolazione del Comune. Superate le non poche difficoltà sabato 12 maggio, la IV tappa Coseano- Ravascletto di 146 Km del 45° Giro per
dilettanti più antico d’Italia, ha preso il via
dalla Piazza di Coseano. Già dal primo mattino il paese si è riempito di ciclisti ed organizzatori di diversi Paesi con i loro colori e la
le loro fantastiche biciclette; presenti alla
partenza, infatti, c’erano Paesi di ogni parte
del mondo, perfino dal Giappone, con 190 ciclisti pronti per contendersi il titolo. Prima
della partenza gli alunni delle classi IV e V
elementare di Coseano hanno presentato i
disegni fatti per il Concorso con tema: “La
bicicletta” sponsorizzato dalla BCC e dalla
Colorprint, in presenza di una giuria che ha
premiato i disegni più belli (1° premio per
Jovana Cokic, 2° per Francesco Pividori e 3°
per Marco Pellegrini (5° A); 1° premio per
Alice Barozzini, 2° per Lorenzo Morello e 3°
per Luca Lanfrit (4° B); 1° premio per Sara
Gusparo, 2° per Elisa Piccoli e 3° per Alessandro Boffa (4° A). Alle 10.30 puntuali i ciclisti sono partiti dalla Piazza per raggiungere il viale di Coseanetto, luogo della partenza km 0, per proseguire per Rodeano
Basso e Alto per poi ritornare a passare per
la via principale di Coseano, tutti in gruppo,
a una velocità sostenuta suscitando grande
tifo fra la popolazione che applaudiva ai lati
della strada, per poi transitare anche nelle
frazioni di Cisterna e Maseris dirigendosi
verso Carpacco. L’intenzione dell’amministrazione comunale era di trattenere il più
possibile i ciclisti sul territorio comunale facendoli transitare per tutte le frazioni ma, la
concomitanza dei lavori in corso a Barazzetto, ha impedito il raggiungimento di tale
obiettivo.
È stata una bella giornata di sport molto
ben organizzata anche grazie al prezioso
aiuto dei Vigili Comunali e della Protezione
Civile.
VARIE | 12
13 | VARIE
BIBLIOTECA: TRE MESI DI ATTIVITÀ
Dal 22 febbraio, giorno di apertura ufficiale
della biblioteca, sono passati pochi mesi tuttavia il bilancio può essere considerato positivo.
I ragazzi delle medie, che già conoscevano
la biblioteca quando era ancora scolastica,
sono stati i primi a rispondere positivamente alla novità, molti di loro ora sono frequentatori abituali ed in questo hanno coinvolto anche i fratelli più piccoli.
Come vi avevo già anticipato nel precedente articolo, per far meglio conoscere la biblioteca a tutti ho tenuto degli incontri con
la scuola materna e con alcune classi della
scuola elementare dove ho avuto un buon
riscontro grazie alla vicinanza e alla pubblicità che è stata fatta.
Per quanto riguarda invece “L’ora del racconto” per i bimbi da 0 a 6 anni le difficoltà
organizzative mi hanno fatto rimandare il
tutto al prossimo autunno in quanto, a fronte della disponibilità di libri rivolti a questa
fascia di età, purtroppo scarseggiano ancora i lettori.
Per dare un po’ di numeri a questi 3 mesi di
attività, i nuovi iscritti sono stati 103 mentre
RESIDENTI AL 31.12.2006
il numero di prestiti è arrivato a 265: potrebbero sembrare pochi ma per una biblioteca in fase di avvio sono da ritenersi più
che soddisfacenti.
In questi mesi ho avuto modo di constatare
le esigenze dei lettori per cui i nuovi acquisti sono stati indirizzati per soddisfare le richieste dell’utenza.
Anche il prestito interbibliotecario è stato
molto utile soprattutto in questa fase iniziale dove la disponibilità di testi è ancora limitata.
Comunque la biblioteca è destinata a crescere senz’altro come numero di volumi e di
scelte di letture (oltre agli acquisti si sono
aggiunte parecchie donazioni) ma spero anche come numero di frequentatori che potranno sempre usufruire non solo del prestito ma anche della mia consulenza per ricerche, bibliografie, ecc.
La biblioteca rimarrà aperta per tutta l’estate con il seguente orario: lunedì e giovedì
dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
Saluti dalla vostra Bibliotecaria
Manuela Riga
NEL 2006 SONO NATI:
maschi
femmine tot.
Residenti al
01.01.2006
1058
1184
2242
Nati
14
4
18
Deceduti
10
8
18
Immigrati
43
36
79
Emigrati
24
34
58
Residenti al
31.12.2006
1081
1182
2263
ABDIJU SERMIN
Maseris
BALZANO DAVIDE
Coseano
CIFARELLI MATTEO
Barazzetto
DELL’ASINO GIORGIA
Maseris
DI LANDRO ARES
Nogaredo Di Corno
FABBRO ELISA
Nogaredo Di Corno
GIOVANATTO FRANCESCO
Cisterna
JAKUPOSKI NERMIN
Coseano
KABA MOUHAMED MOUSTAFA
Coseano
MELCHIOR ALESSANDRO
Coseano
MINIGHINI THOMAS
Cisterna
MIRTO ALBIN
Nogaredo Di Corno
MOIA RICCARDO
Maseris
PIU JENNIFER
Nogaredo Di Corno
STERKAJ ARMANDO
Barazzetto
TOFFOLO PIERO
Barazzetto
ZILLI LUCA
Barazzetto
ZULIANI GIULIANA
Cisterna
NEL 2006 CI HANNO LASCIATO:
anni
Angeli Adriano
52
Asquini Vittorina
81
Bidini Ottorino
85
Catasso Antonio
77
Del Negro Alice
94
Floreanini Enore
85
Giovanatto Antonio
83
Giovanatto Leandro
80
Graffi Ancilla
92
Graffi Attilio
89
Lestani Giovanni
65
Lupieri Lucia
74
Mansutti Maria
91
Mattiussi Egle
93
Minighini Beppino
82
Rognini Luciano
70
Sabucco Virginia
82
Tonicello Antonia
85
notiziario di
COSEANO
NOTIZIE DALL’ESTERO | 14
DA NOGAREDO A SEOUL
Vogliamo dedicare anche uno spazio ad un nostra concittadina che
ha lasciato il nostro comune ormai circa 30 anni fa per intraprendere quella che oggi è divenuta una brillante carriera nell’arte culinaria internazionale.
Anita Bidini, nata a Nogaredo di Corno nel 1957, è partita ancora ragazzina approdando prima in Arabia Saudita, ha poi lavorato in Libia, in Nigeria, Oman (dove era responsabile della cucina italiana
nell’hotel del Sultano), Emirati Arabi e da due anni vive a Seoul dove è Capo Chef al Millennium Seoul Hilton’s Italian Restaurant “Il
Ponte”. Dal giornale “The Corea Times” che l’ha intervistata, apprendiamo che si tratta dell’unica Chef donna di tutti i ristoranti della città. “Quando sono arrivata qui”, dice Anita nella sua intervista,
“molti coreani pensavano che la cucina italiana fosse solo pizza e
spaghetti. Così ho cominciato a far assaggiare qualcosa di diverso
prendendo spunto oltre che dalla nostra cucina friulana anche dai
piatti tipici delle altre regioni d’Italia.
Ho cominciato ad organizzare menù a tema e, nelle ultime due settimane di ogni mese, presento diversi piatti italiani.
Mi piace molto anche lavorare con i bambini e durante i sabati e le
domeniche insegno loro a fare la pizza. Chissà, magari un giorno
uno di loro potrebbe diventare un cuoco famoso”.
Beh, non c’è che dire, Anita famosa lo è già diventata e noi non possiamo che essere orgogliosi e grati a lei e a chi, come lei, contribuisce a far conoscere ed apprezzare al mondo i nostri valori e le nostre tradizioni senza staccarsi affettivamente dalla loro terra natale.
Nell’intervista, infatti, Anita continua “…mi piace stare a Seoul e
ci starò ancora per un po’, ma un giorno tornerò nel mio Paese…”.
Il 01 agosto Anita Bidini è stata ricevuta dalla giunta che le ha fatto
omaggio di un piccolo ricordo del Suo comune da portarsi a Seoul
prima di… ricollocarlo a Coseano quando vi farà ritorno.
RICEVIAMO DA…
… Luigi Cantarutti
… Remo Florissi
Scrivo questa lettera a tutti i miei parenti e alle brave persone in Italia, per esprimere la mia gratitudine e ringraziarli della calorosa accoglienza che hanno riservato a me a mia moglie
Sharon, durante la visita al Paese delle origini dei miei genitori:
Cisterna.
I miei genitori lasciarono il loro paese in giovane età per inseguire un sogno in America; mi
hanno cresciuto a Santa Rosa (California) raccontandomi le storie delle loro famiglie, delle
tradizioni e dei lavori pesanti che avevano imparato dai loro genitori.
Ora che sono in Italia, ho visitato i loro paesi e conosciuto tanti membri delle famiglie, posso capire quanto siano salde le radici in Cisterna del Friuli.
Sono molto orgoglioso di discendere da una famiglia friulana, i Cantarutti e Munini, con le
loro radici fisse in Friuli.
Un ringraziamento speciale a Chiara e Silvano Munini per la loro deliziosa ospitalità durante la nostra permanenza a Cisterna e per tutto il lavoro della preparazione della festa.
Un grosso ringraziamento anche a Nella e Paolo Minisini e all’intera famiglia, a Sergio e Mery Masotti e a tutte le persone che hanno contribuito alla meravigliosa riuscita della nostra
riunione di famiglia.
Voglio altresì ringraziare il Comune di Coseano e il vice sindaco, Laura Graffi, per essere intervenuta alla nostra festa nel giorno della Festa della Mamma, e per la bellissima “Targa
Ricordo al Compaesano d’America” della quale faremo tesoro per sempre.
Consegna di una targa ricordo a Luigi Cantarutti
È di tutto cuore che ringrazio per l’accoglienza riservatami nell’incontro dove con
rispetto vi chiesi un simbolo del comune
con vostra dedica per il defunto Giovanni
Masotti, nato a Cisterna nel 1914 (mio zio)
emigrato in Canada nella città di Windsor
50 anni fa dove, con laboriosità (costruttore edile) e valori civili fu tra i fondatori
del Fogolar Furlan di Windsor, bene operando nella Comunità locale e lasciando
testimonianze della sua origine e dell’amato Friuli.
La cerimonia di riconoscenza avverrà il 17
febbraio nel Fogolar Furlan di Windsor e il
simbolo del Comune di Coseano con la vostra riconoscente dedica rimarrà per sempre nel museo civico degli emigranti sito
nel Fogolar.
Ringrazio di tutto cuore per la sensibilità
che avete dimostrando volendo onorare
questo vostro concittadino, a nome di sua
moglie Luigia Venturini di Rodeano Basso
e dei suoi figli Rino, Giannina e David; per
il segno riconoscente nei riguardi del loro
congiunto, vi fanno dono della loro stima
e della sincera gratitudine.
Rinnovo il mio grazie e, da quell’incontro
con pensiero reverente, posso dire di avere incontrato “i rappresentanti delle Persone prima che delle opere”.
15 | ASSOCIAZIONI
ASSOCIAZION
PAR MASERIES
associazione senza fini di lucro
Via S. Biagio 37, 33030 Maseris di Coseano (UD)
Siamo felici di ritrovare questo spazio, per un appuntamento in cui vi aggiorniamo sulle nostre attività dei
primi mesi dell’anno 2007.
Iniziamo con la seconda edizione (dell’era moderna)
della Sagra di San Biagio.
Anche quest’anno ci ha lasciato stanchi ma entusiasti,
per la straordinaria partecipazione di ospiti che in qualche occasione, ad esempio nella serata di “Sdrindule”,
è andata oltre le nostre previsioni. Abbiamo aggiunto la
serata del Giovedì, con esito positivo, e pensiamo quindi di riproporla anche per i prossimi anni.
Come Consiglio Direttivo dell’”Associazion par Maseries” abbiamo potuto constatare con grande piacere,
quanto tutti i nostri paesani e amici di fuori paese che
collaborano all’iniziativa, abbiamo saputo investire in
quell’occasione.
Li ringraziamo tutti insieme perché non vogliamo rischiare di dimenticare qualcuno e perché sarebbero
troppo numerosi da menzionare singolarmente.
Ognuno di loro è stato fondamentale per la buona riuscita della manifestazione. Il nostro lavoro all’interno
dell’associazione, acquista significato solo se riusciamo a fare in modo che la gente del paese e i nostri amici dei paesi vicini, stiano insieme e si divertano in serenità e condivisione.
Ci auguriamo che questo spirito così prezioso si consolidi e si allarghi, raggiungendo sempre più amici. Oltre
alla già citata Sagra, il nostro gruppo si impegna nell’organizzazione di altre occasione di incontro.
Già dall’inizio anno si comincia con la tombola con premi culinari, aspettando l’arrivo della befana, che puntualmente si presenta carica di dolcetti per piccoli e
grandi. Poi per carnevale, alcune donne del paese si impegnano nella preparazione di crostoli e frittelle che, in
occasione della mascherata, vengono distribuiti alla fine della cena conviviale.
Un’altra occasione a cui teniamo in modo particolare
perché, pur essendo una vecchia tradizione, si era persa negli anni, è la partita celibi-ammogliati che per abitudine si tiene il 25 Aprile.
Anche quest’anno è stata l’occasione per passare una
giornata all’aperto in allegria e al pranzo che è seguito
nell’area festeggiamenti di Carpacco, abbiamo avuto
veramente il piacere di essere in tanti, fra cui molti
ospiti che hanno apprezzato anche la possibilità di fare
quattro salti con la musica dal vivo.
La nostra associazione anche quest’anno ha partecipato alla realizzazione della manifestazione “Coseano vie
d’artista”, perché riteniamo impostante aprirsi e collaborare tra gruppi e realtà di paesi vicini, per condividere le esperienze ed essere disponibili ad un reciproco
aiuto.
Per la prossima stagione estiva ci piacerebbe organizzare delle “anguriate” serali, all’insegna dello stare insieme, invitando le persone con più anni di esperienza
a raccontarci le “storie di una volta”, con tutti gli aneddoti che altrimenti rischiano di andare perduti e magari raccoglierle, perché diventino le “memorie storiche“
del nostro paese.
Ancora grazie a tutti e arrivederci al prossimo appuntamento.
Il Presidente e il Consiglio Direttivo
dell’ ”Associazion par Maseries”
Anche nella nostra comunità di Coseano, da diversi anni è attivo un Club degli Alcolisti in Trattamento che si
riunisce il mercoledì dalle ore 20.30 alle 22.00, presso il
Poliambulatorio Comunale di Via San Andrea.
Il nostro Club fa parte dell’ACAT (Associazione dei Club
degli Alcolisti in Trattamento) “Fagagnese”
ACAT: IL CLUB FUNZIONA COSÌ
IL Club, come qualsiasi altra Associazione, ha le sue
modalità per funzionare meglio.
Le cariche sociali. In genere in un Club vi è:
- il presidente che rappresenta il Club nelle sedi e nei
momenti ufficiali
- il vice presidente che sostituisce il presidente in sua
assenza
- il segretario che tiene la corrispondenza, i verbali,
etc.
- il cassiere che riscuote le quote sociali e tiene la contabilità
- il responsabile della sede che ne cura la gestione.
Le cariche servono alla vita associativa e ci responsabilizzano. Per questo motivo è bene che le cariche ruotino e non durino più di 6 – 12 mesi. Le cariche sono
elettive e sono attribuibili a tutti i membri della famiglia. È bene che il Servitore Insegnante non rivesta cariche in quanto ha già un suo ruolo specifico.
La partecipazione. Il Club è aperto 52 volte l’anno (ogni
settimana), in una giornata ed ad un orario definito. È molto importante questo, poiché consente alle famiglie di
programmare i propri impegni conoscendo con esattezza
date e orari delle serate di Club. Il Club va frequentato
continuativamente, la frequenza “ogni tanto” non serve.
Inizio dei lavori della serata. Di norma ogni incontro
di Club inizia con la lettura del verbale della seduta precedente. Subito dopo, il conduttore, che ruota a turno
tra i membri del Club, da inizio all’incontro.
Per prima cosa ci si informa delle famiglie che non sono presenti e non hanno avvisato. Senza fermarsi a parlarne nello specifico, ci si accorda per sentirle nei prossimi giorni.
Il conduttore passa poi la parola alle varie famiglie e il
Club vive…
La puntualità. Ai membri del Club è chiesto d’essere
puntuali per un giusto rispetto reciproco.
Il verbale. Ogni incontro è verbalizzato a turno da un
membro del Club. Il verbale è la memoria storica del
Club e serve anche per aggiornare chi era assente all’incontro.
La moltiplicazione. Quando entra l’undicesima famiglia, il Club si “moltiplica”. Questo avviene perché un
numero troppo elevato di famiglie impedisce al Club di
lavorare “bene”. Se ci sono troppe persone, lo spazio
perché ognuno possa esprimersi, viene a mancare. La
moltiplicazione è un momento di festa: la nascita di un
nuovo Club corrisponde ad una nuova porta aperta sulla comunità locale.
Il fumo. Durante gli incontri di Club nessuno fuma, anzi ci attiviamo affinché i membri fumatori intraprendano percorsi che li portino a smettere di fumare.
La quota associativa. Tutte le famiglie dei Club versano una modesta quota associativa. Serve per eventuali
spese di sede, di cancelleria, ecc… Una parte viene versta all’associazione dei Club.
Il Club non si ferma mai. Il Club cambia continuamente con il passare del tempo. Questo perché tutto l’approccio è dinamico ed evolve o meglio cresce con noi.
da qui l’importanza dell’aggiornamento.
…Continua nel prossimo numero:
“LE SCUOLE ALCOLOGICHE TERRITORIALI”
ACAT Fagagnese: via Sant’Andrea 1 - Coseano, presso il
Poliambulatorio Comunale - Tel. 0432 861450
Vorremmo in questo numero utilizzare lo spazio che l’Amministrazione Comunale gentilmente ci
mette a disposizione non per elencare le attività e le manifestazioni che nel corso dell’anno mettiamo in campo e che magari riprenderemo prossimamente, ma per far
conoscere aspetti della nostra vita associativa forse meno noti, ma per
questo non meno importanti. Ci preme sottolineare che la “Pro Loco
Cisterna” è un’Associazione aperta a tutti, che ha bisogno di molti e
delle loro molte idee e capacità, pertanto invitiamo tutti a partecipare: non serve nulla… solo l’entusiasmo.
La “Pro Loco Cisterna” si costituisce ufficialmente il 30 Ottobre 1966
e da tale data opera ininterrottamente. Alcuni anni dopo e precisamente l’8 Aprile 1973 lo statuto viene sostituito in considerazione delle finalità che l’Associazione si prefiggeva nel campo delle attività sociali estendendo la qualifica di Soci a tutte le famiglie della frazione di Cisterna. Probabilmente è l’unico caso fra le Pro loco italiane in cui i Soci sono tutte le famiglie di una frazione, le quali possono
essere rappresentate in Assemblea da non più di due componenti per ciascuna di esse. Altra particolarità è la gratuità dell’adesione all’Associazione in quanto non ci sono quote associative, ma è previsto che l’organismo viva con
i proventi conseguenti a iniziative permanenti od occasionali o con contributi di Enti Pubblici o privati.
Sempre nello statuto (approvato all’unanimità da quell’assemblea presieduta dal Vice presidente Piccoli Alfredo e
convocata presso l’allora “Trattoria alla Pesa” e in cui parteciparono 57 soci sui 217 aventi diritto) si ritrovano gli
obiettivi che a distanza di tanti anni rappresentano ancora la mission dell’attuale Pro Loco.
Vediamoli: apoliticità, apartiticità, autonomia, mancanza di scopo di lucro; e poi sintetizzando: riunire coloro che
nutrono interessi allo sviluppo turistico, culturale, artistico, sportivo, ricreativo e sociale della località; dare valenza alle bellezze naturali, artistiche e monumentali, promuovere feste, gare, fiere, convegni, spettacoli, viaggi; istituire punti di informazione turistica, nonché qualsiasi attività di interesse generale per la collettività. Dal punto di
vista gestionale l’Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da almeno nove membri (attualmente diciotto) eletti dall’Assemblea dei Soci ogni due anni. Uno dei compiti più importanti del Consiglio Direttivo è
quello di eleggere nel proprio seno il Presidente ed il Vice Presidente. Tra i compiti dell’Assemblea, (si riunisce entro fine marzo di ogni anno) l’approvazione del conto consuntivo dell’anno precedente, della relazione morale, del
bilancio preventivo ed esprimere il proprio voto sul programma di attività.
Concludiamo evidenziando che da anni aderiamo all’UNPLI, Associazione fra le Pro Loco del Friuli Venezia Giulia e
al Consorzio fra le Pro Loco della Comunità Collinare del Friuli.
Il Presidente e il Consiglio Direttivo
notiziario di
COSEANO
ASSOCIAZIONI | 16
PROTEZIONE CIVILE
La Protezione Civile Italiana è l’organizzazione nazionale che opera nell’ambito della
sicurezza e del soccorso pubblico in caso di calamità naturali, eventi metereologici intensi, manifestazioni ed eventi pubblici più o meno importanti, affiancandosi e supportando le autorità e le forze di pubblica sicurezza e soccorso, come le Forze dell’ordine, i Vigili del Fuoco, il Corpo Forestale dello Stato e le Capitanerie di porto.
Nell’ambito dell’organizzazione nazionale, la Protezione Civile è presente e radicata sul
territorio con una struttura di coordinamento regionale alla quale fanno capo tutti i
gruppi comunali presenti sul territorio stesso. I gruppi comunali, proprio perché composti di volontari residenti sul territorio, sono in grado di operare ed intervenire in tempi
brevi e con efficacia, conoscendo alla perfezione il territorio e le sue problematiche.
In questo contesto opera anche il gruppo comunale di Coseano, che dipende dalla
centrale operativa della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia di Palmanova.
Il gruppo comunale di Coseano è ora composto da 31 volontari con un capo gruppo,
che per legge è il Sindaco, e un coordinatore, che viene nominato dal Sindaco e dalla
Giunta con delibera comunale. Il nostro gruppo negli ultimi cinque anni è intervenuto
in diverse occasioni, sia sul territorio comunale, sia in regione e in tre casi anche a livello nazionale. Vale la pena ricordare l’intervento in Molise per il sisma del 2002, e l’intervento a Roma in Città del Vaticano in occasione della scomparsa di Papa Giovanni
Paolo Secondo e dell’insediamento di Papa Benedetto Sedicesimo nel 2005. In ambito
comunale, l’ultimo intervenuto si è svolto la scorsa estate dopo il maltempo che con forte vento ha abbattuto alberi nel territorio di Coseano e Cisterna, mentre per quanto riguarda le attività associative che si svolgono nel territorio comunale, la Protezione Civile di Coseano ha coadiuvato in collaborazione con il Comune, i Vigili Urbani, gli operai
municipali le diverse attività di supporto agli eventi culturali organizzati dal comune
stesso e su richiesta dei comuni vicini. Ci piace ricordare che il gruppo è composto
esclusivamente da volontari e che i finanziamenti per lo svolgimento delle attività sono
Esercitazione Protezione Civile
pubblici, stanziati in pratica dalla Protezione Civile Nazionale, dalla Regione e dal Comune, e coprono le spese di mezzi, attrezzature ed interventi, tutti in ogni caso coordinati
dalla centrale operativa di Palmanova.
Operare in ambito civile e sociale per un volontario è sempre frutto di passione ed altruismo, ma anche fonte di molte soddisfazioni, ed è per questo che ci auguriamo di crescere ancora, sia in qualità, sia come gruppo con l’adesione di nuovi volontari. Cogliamo, infatti, l’occasione per invitare soprattutto i giovani (anche del gentil sesso) a contattarci, ricordando loro che l’unico requisito per appartenere al gruppo comunale di volontari è di aver compiuto il diciottesimo anno di età, e di avere voglia di stare in compagnia con disponibilità ed altruismo per un’esperienza nuova che non sarà solo impegno, ma anche soddisfazione e divertimento.
Il Gruppo Comunale di Protezione Civile di Coseano.
Sala operativa 800 500 300 - Cell. 328 2229179 - [email protected]
MANUALITÀ… GRUPPO DI… MANUALITÀ
Manualità è un gioco di parole che esprime il vasto mondo delle tecniche manuali utilizzate per creare, decorare e costruire con i materiali più diversi, senza porre limiti alla fantasia. Ma per la nostra comunità è anche un segno, un impegno, una positiva realtà cristiana di volontà ed abilità che fa pure rima con fraternità. Non di solo pane vive l’uomo… né
tanto meno di sola televisione, ben sappiamo che il “cibarsi” unicamente di assilli, di doveri o di immagini assorbite passivamente fa stare male e soffoca quanto di più vero e di più
creativo c’è in noi e ci isola gli uni dagli altri. Distribuire il proprio tempo per mantenere sveglia la propria creatività è prima di tutto un atteggiamento interiore, una preghiera, un
modo positivo di porsi di fronte alla vita. E cosa c’è di più bello del trovarsi insieme per imparare, condividere, sviluppare nuove idee aiutandosi a vicenda? Tutto e di più è il gruppo di manualità, nato il 13 marzo del 2004 a Cisterna, che si propone ogni anno con i suoi mercatini e le mostre dei ricami, promovendo i corsi di ricamo: un’arte riscoperta dal gruppo per far vivere e tramandare le preziose abilità delle nostre nonne alle generazioni più giovani. L’adesione volontaria alle varie iniziative è aperta a tutti. Il ricavato della vendita
dei manufatti viene suddiviso ed impegnato per le spese vive del riscaldamento ed il mantenimento dei locali utilizzati per il catechismo dei ragazzi, dal gruppo di manualità e dal
coro parrocchiale, una piccola parte va incontro alle spese dei materiali di cucito e cancelleria, buona parte viene devoluta ad enti a scopo di beneficenza. Giunti a questo traguardo di consolidamento ed affiatamento del gruppo, ed orgogliosi della collaborazione delle amiche e degli amici che ci affiancano anche da casa con i loro preziosi lavori, fiduciosi
di poter sempre contare sulla generosità dei nostri compaesani e degli altri gruppi locali che apprezzano il nostro operato, desideriamo proporci, insieme a tutta la comunità che ci
sostiene, in un gesto ed un impegno d’amore e di fraternità verso i più poveri a sostegno dell’associazione “pane condiviso”. L’associazione no profit (apartitica senza scopi di lucro)
ha per oggetto esclusivo l’aiuto ed il sostegno umano ed economico mediante adozioni a distanza, donazioni, beneficenze e promovendo interventi di volontariato tramite due suore friulane: Suor Anna missionaria ad Haiti e Suor Edi missionaria in Perù. Tutto ciò che abbiamo ed il bene che possiamo fare viene da Dio e vanno condivisi col prossimo. Speranzosi e fiduciosi di continuare le nostre attività con impegno e rinnovata energia auguriamo a tutti: ai singoli ed ai gruppi e associazioni, buon lavoro!
“Le amiche del gruppo di manualità”
NB: Per informazioni ed iscrizioni ai corsi di ricamo contattare: Viola Maria tel. 0432/862048.
TRASFERTA A ROMA DELLA NUOVA CORALE DI COSEANO
Al fine di coronare nel migliore dei modi il 25° anniversario di fondazione, nei giorni dal 21 al 25 aprile 2007 la
NUOVA CORALE DI COSEANO ha effettuato una trasferta
a Roma con l’obiettivo principale di solennizzare con i
propri canti la celebrazione liturgica delle ore 12 di domenica 22 in Vaticano nella Basilica di San Pietro.
L’emozione è stata grande per tutti quando hanno iniziato con il canto di ingresso proprio accanto all’altare
chiamato Cattedra di San Pietro.
Il repertorio proposto era composto da musiche di Jacopo Tomadini – Albino Perosa – W.A.Mozart – G.F.Haendel. Sono state lette da alcuni coristi le varie letture e
la preghiera dei fedeli – all’offertorio è stata presentata una cesta contenente alcuni dei più tipici prodotti
gastronomici friulani.
Grande è stato la soddisfazione quando, alla fine della
Messa, i fedeli partecipanti (circa un migliaio) hanno dimostrato il loro apprezzamento con un lungo applauso
spontaneo. Complimenti e congratulazioni hanno
espresso anche sacerdoti e musicisti presenti per “la
suggestiva prestazione della affiatatissima corale”.
I 108 partecipanti alla gita hanno avuto l’opportunità di
effettuare una visita alla tomba di papa Giovanni Paolo
II, presso la quale è stato deposto, a ricordo, un piccolo
omaggio. La visita alla Città del Vaticano ed a Roma è
proseguita fino al 25 aprile, passando da Musei Vaticani e Cappella Sistina, Fori Imperiali e fontane della città; San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore.
Presso quest’ultima Basilica è stato formalizzato l’invito di partecipare ad un concerto nel corso del prossimo
anno. Degno di nota è stato il casuale incontro, nel cortile interno, dietro la Basilica di San Pietro, con l’Arcivescovo Mons. Pietro Brollo ivi convenuto, assieme agli altri vescovi del Triveneto, per l’udienza del Papa.
Tutti i cinque giorni della gita sono stati caratterizzati
da un bel clima estivo che ha permesso di gustare maggiormente gli innumerevoli monumenti ed opere d’arte
della città.
Per quanto riguarda i prossimi impegni della Corale ricordiamo:
La NuovaCorale di Coseano nel cortile della Basilica
di S.Pietro
• la partecipazione alla Rassegna di Zona a Bressa e
Basaldella – 8/10 giugno 2007 – organizzata dalla
Unione Società Corali Friulane.
• la partecipazione a concerti celebrativi di musica lirica insieme ad altri cori e con l’accompagnamento
della Banda di Carlino. I concerti sono previsti verso
la fine dell’anno.
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coseano - Comunità Collinare del Friuli