Istruzioni di montaggio e di servizio VIESMANN per il personale specializzato Vitodens 200-W Tipo B2HA, B2KA, 3,2 - 35 kW Caldaia murale a gas a condensazione Versione a gas metano e a gas liquido Avvertenze sulla validità all'ultima pagina VITODENS 200-W 5773 007 IT 11/2012 Da conservare! Avvertenze sulla sicurezza Avvertenze sulla sicurezza Si prega di attenersi scrupolosamente alle avvertenze sulla sicurezza per evitare pericoli e danni a persone e cose. Spiegazione delle avvertenze sulla sicurezza Pericolo Questo simbolo segnala il pericolo di danni a persone. ! Attenzione Questo simbolo segnala il pericolo di danni a cose e all'ambiente. Avvertenza Le indicazioni contrassegnate con la parola Avvertenza contengono informazioni supplementari. Interessati Le presenti istruzioni sono rivolte esclusivamente al personale specializzato. ■ Gli interventi sull'impianto del combustibile devono essere eseguiti unicamente da installatori qualificati a norma di legge ed autorizzati dalla competente azienda erogatrice del combustibile. ■ Gli interventi all'impianto elettrico devono essere eseguiti unicamente da personale specializzato e qualificato a norma di legge. ■ La prima messa in funzione deve essere eseguita da un centro di assistenza autorizzato. ■ alle norme antinfortunistiche, ■ alle norme per la salvaguardia ambientale, ■ alle disposizioni dell'istituto di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro ■ alle disposizioni di sicurezza pertinenti previste dalle norme in vigore Comportamento in caso di fughe di combustibile Pericolo Pericolo di esplosione, incendio, lesioni gravi. ■ Non fumare! Evitare fiamme libere e formazione di scintille. Non attivare mai luci né apparecchi elettrici. ■ Chiudere il rubinetto d'intercettazione combustibile. ■ Aprire porte e finestre. ■ Allontanare le persone dalla zona di pericolo. ■ Contattare l'azienda erogatrice del combustibile e dell'elettricità dall'esterno dell'edificio. ■ Interrompere l'alimentazione elettrica da una posizione sicura (dall'esterno dell'edificio). In caso di interventi attenersi 2 5773 007 IT Normative Avvertenze sulla sicurezza Avvertenze sulla sicurezza (continua) Comportamento in caso di perdite di gas di scarico Pericolo I gas di scarico possono provocare intossicazioni mortali. ■ Spegnere l'impianto di riscaldamento. ■ Aerare il luogo d'installazione. ■ Chiudere le porte dei locali. Sistemi di scarico fumi e aria di combustione Accertarsi che i sistemi di scarico fumo siano liberi e non possano essere intasati, ad es. da accumuli di acqua di condensa o da fattori esterni. Garantire un'alimentazione sufficiente dell'aria di combustione. Informare il conduttore dell'impianto sul fatto che è vietato apportare modifiche successive alle condizioni costruttive (ad es. posa dei tubi/cavi, rivestimenti o pareti divisorie). In caso di installazione di dispositivi di scarico dell'aria all'esterno (cappe con tubo di ventilazione, apparecchi d'espulsione aria, climatizzatori) durante l'aspirazione non si deve creare depressione. In caso di funzionamento contemporaneo della caldaia può crearsi una corrente inversa di gas di scarico. Pericolo Il funzionamento contemporaneo della caldaia con dispositivi di scarico dell'aria all'esterno può provocare intossicazioni mortali a causa della corrente inversa dei gas di scarico. Montare un circuito di blocco oppure garantire un'alimentazione sufficiente dell'aria di combustione adottando dei provvedimenti adeguati. Interventi sull'impianto ■ Nel caso di combustibile gas, chiudere inoltre il rubinetto d'intercettazione gas ed assicurarsi che non possa essere riaperto accidentalmente. ■ Disinserire la tensione di rete dell'impianto (ad es. agendo sul singolo fusibile o sull'interruttore generale) e accertarsi che la tensione sia disinserita. ■ Assicurarsi che non possa essere reinserita. 5773 007 IT Pericolo I sistemi di scarico fumi non a tenuta o intasati oppure un'alimentazione insufficiente dell'aria di combustione possono provocare avvelenamenti mortali a causa del monossido di carbonio presente nei gas di scarico. Garantire un funzionamento corretto del sistema di scarico fumi. Le aperture per l'adduzione dell'aria di combustione non si devono poter chiudere. Apparecchi d'espulsione d'aria 3 Avvertenze sulla sicurezza Avvertenze sulla sicurezza (continua) ! Attenzione Eventuali scariche elettrostatiche possono danneggiare i componenti elettronici. Prima di eseguire i lavori, scaricare a terra la carica elettrostatica toccando oggetti come ad es. i tubi dell'acqua o del riscaldamento. Lavori di riparazione ! Attenzione Effettuare lavori di riparazione su componenti con funzione tecnica di sicurezza compromette il sicuro funzionamento dell'impianto. Sostituire i componenti difettosi unicamente con ricambi originali Viessmann. Componenti supplementari, parti di ricambio e pezzi soggetti ad usura Attenzione Parti di ricambio e pezzi soggetti ad usura che non sono stati collaudati unitamente all'impianto possono comprometterne il funzionamento. Il montaggio di componenti non omologati e le modifiche non autorizzate possono compromettere la sicurezza e pregiudicare i diritti di garanzia. Per la sostituzione utilizzare esclusivamente ricambi originali Viessmann o parti di ricambio autorizzate da Viessmann. 5773 007 IT ! 4 Indice Indice Istruzioni di montaggio Preparazione del montaggio Impiego conforme alle norme............................................................................... Informazioni sul prodotto...................................................................................... Preparazione del montaggio................................................................................ 7 7 8 Sequenza di montaggio Installazione della caldaia e montaggio degli attacchi......................................... Attacco scarico fumi............................................................................................. Attacco condensa................................................................................................. Attacco gas........................................................................................................... Apertura dell'involucro della regolazione.............................................................. Allacciamenti elettrici............................................................................................ Chiusura dell'involucro della regolazione e inserimento dell'unità di servizio...... Montaggio della lamiera anteriore........................................................................ 11 12 14 15 16 17 26 27 Istruzioni di servizio Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Sequenza operazioni – prima messa in funzione, ispezione e m anutenzione.... 28 Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni............................................ 31 Codifica 1 Richiamo del livello di codifica 1........................................................................... “In generale„/Gruppo 1......................................................................................... “Caldaia„/Gruppo 2............................................................................................... “Acqua calda„/Gruppo 3....................................................................................... “Solare„/Gruppo 4................................................................................................. “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5................................................................................... 67 68 72 73 74 75 5773 007 IT Codifica 2 Richiamo del livello di codifica 2........................................................................... 85 “In generale„/Gruppo 1......................................................................................... 86 “Caldaia„/Gruppo 2............................................................................................... 96 “Acqua calda„/Gruppo 3....................................................................................... 98 “Solare„/Gruppo 4................................................................................................. 102 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5................................................................................... 107 Diagnosi e verifiche assistenza Livello Assistenza................................................................................................. 119 Diagnosi............................................................................................................... 120 Controllo delle uscite (prova degli attuatori)......................................................... 128 5 Indice Indice (continua) Eliminazione dei guasti Segnalazione di guasto........................................................................................ 131 Codici di guasto.................................................................................................... 133 Riparazione.......................................................................................................... 155 Descrizione delle funzioni Regolazione per funzionamento a temperatura costante.................................... 165 Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne.......... 166 Completamenti interni (accessori)........................................................................ 169 Completamenti esterni (accessori)....................................................................... 171 Funzioni regolazione............................................................................................ 175 Assegnazione dei circuiti di riscaldamento al telecomando................................. 184 Regolazione elettronica della combustione.......................................................... 184 Schemi Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti interni ................... 186 Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti esterni................... 188 Liste dei singoli componenti Ordinazione di singoli componenti....................................................................... 190 Panoramica dei moduli......................................................................................... 191 Rivestimento esterno............................................................................................ 192 Cella termica........................................................................................................ 193 Bruciatore............................................................................................................. 196 Sistema idraulico tipo B2HA................................................................................. 197 Sistema idraulico tipo B2KA................................................................................. 200 Regolazione......................................................................................................... 204 Altro...................................................................................................................... 205 Protocolli............................................................................................................. 207 Dati tecnici.......................................................................................................... 208 Certificati Dichiarazione di conformità.................................................................................. 210 Certificazione del costruttore conforme alla 1ª BlmSchV (normativa tedesca).... 210 5773 007 IT Indice analitico................................................................................................... 211 6 Preparazione del montaggio Impiego conforme alle norme L'impiego conforme alla norma presuppone che sia stata eseguita un'installazione fissa in abbinamento a componenti omologati specifici per l'impianto. Un impiego che esula da quello previsto richiede, caso per caso, l'autorizzazione da parte del costruttore. Un uso errato o improprio dell'apparecchio (ad es. l'apertura dell'apparecchio da parte del conduttore dell'impianto) è vietato e causa l'esclusione della responsabilità. Per uso errato s'intendono anche modifiche della funzionalità conforme alla norma di componenti del sistema di riscaldamento (ad es. la chiusura dei condotti fumi e di adduzione aria). L'impiego commerciale o industriale per scopi diversi dal riscaldamento di edifici o dalla produzione d'acqua calda sanitaria è considerato non conforme alla norma. Informazioni sul prodotto Vitodens 200-W, tipo B2HA, B2KA La Vitodens 200-W può essere fornita esclusivamente nei paesi indicati sulla targhetta tecnica. La fornitura negli altri paesi può essere effettuata solo dopo che una ditta installatrice autorizzata ha richiesto di propria iniziativa l'omologazione secondo le normative nazionali vigenti. 5773 007 IT Predisposta per il funzionamento a gas metano. Per la modifica per il funzionamento a gas liquido (senza kit di trasformazione) vedi “Prima messa in funzione, Ispezione e Manutenzione„. 7 Montaggio L'apparecchio può essere installato e azionato per l'uso previsto unicamente in sistemi chiusi di riscaldamento conformi alla EN 12828 e nell'osservanza delle relative istruzioni di montaggio, servizio e d'uso. L'apparecchio è concepito esclusivamente per il riscaldamento di acqua riscaldamento conforme alla normativa che regolamenta l'utilizzo di acqua potabile. Preparazione del montaggio Preparazione del montaggio ! Attenzione Per non danneggiare l'apparecchio, allacciare tutte le tubazioni in assenza di tensioni meccaniche. 450 100 215 50 G 360 850 1925 H 730 a A Mandata riscaldamento Rp ¾ B Acqua calda Rp ½ (caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata) Mandata bollitore G¾ (caldaia a gas a condensazione solo riscaldamento) 8 K C Attacco gas D Acqua fredda Rp ½ (caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata) Ritorno bollitore G¾ (caldaia a gas a condensazione solo riscaldamento) 5773 007 IT A B C D EF Preparazione del montaggio Preparazione del montaggio (continua) E Ritorno riscaldamento Rp ¾ F Riempimento/scarico G Spazio riservato ai cavi elettrici H Misura in caso di installazione con bollitore inferiore. K Scarico condensa Potenzialità utile kW 3,2 - 19,0 6,5 - 26,0 8,8 - 35,0 2. Predisporre gli attacchi lato acqua sulle rubinetterie del kit ausiliare di montaggio o del telaio di montaggio. 136 158 158 Avvertenza La caldaia è dotata di tipo di protezione IP X4 D; per i luoghi di installazione ammessi, rispettare le normative vigenti. Rispettare le condizioni necessarie delle norme vigenti . 1. Montare nel punto previsto il kit ausiliare di montaggio o il telaio di montaggio fornito in dotazione. Istruzioni di montaggio kit ausiliare di montaggio o telaio di montaggio. Lavare a fondo l'impianto di riscaldamento. 3. Predisporre l'allacciamento gas secondo le normative locali. 4. Predisporre gli allacciamenti elettrici. ■ Cavo rete: NYM-J 3 x 1,5 mm2, fusibile di protezione max. 16 A, 230 V, 50 Hz. ■ Cavi per accessori: NYM con il numero di conduttori necessari di volta in volta per allacciamenti esterni. ■ Tutti i cavi nel settore “G„ devono sporgere di 1200 mm dalla parete. Allacciamento acqua fredda 5773 007 IT C Estremità ispezionabile della tubazione di scarico D Valvola di sicurezza E Valvola di ritegno F Valvola d'intercettazione G Acqua fredda H Gruppo di sicurezza A Attacco acqua fredda caldaia B Scarico 9 Montaggio Misura a mm Preparazione del montaggio Preparazione del montaggio (continua) Secondo le norme DIN 1988 ed EN 806 il montaggio del gruppo di sicurezza H è necessario solo se la pressione di allacciamento rete dell'acqua sanitaria supera i 10 bar e non vengono impiegati riduttori di pressione (conformemente alla norma DIN 4753). Se non si impiegano valvole di sicurezza non devono essere impiegate neppure valvole di ritegno o valvole a flusso libero con valvola di ritegno. Se viene impiegata la valvola di sicurezza, il rubinetto d'intercettazione dell'acqua fredda della caldaia non deve essere chiuso. Rimuovere la leva del rubinetto d'intercettazione dell'acqua fredda (se presente) affinché non si possa effettuare alcun blocco manuale (salvo diverse prescrizioni e/o normative). Ammortizzatore per colpi d'ariete 5773 007 IT Se alla stessa rete della caldaia sono allacciati punti di prelievo in cui è possibile che si verifichino colpi d'ariete (ad es. rubinetti a passo rapido, lavatrici o lavastoviglie), consigliamo il montaggio degli appositi ammortizzatori in prossimità di questi punti. 10 Sequenza di montaggio Installazione della caldaia e montaggio degli attacchi 6. Montaggio 2. 4. 7. 5. 1. 2x 2x 5773 007 IT 3. 11 Sequenza di montaggio Installazione della caldaia e montaggio degli… (continua) Montaggio degli attacchi A B C D EF A Mandata riscaldamento B Acqua calda (caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata) Mandata bollitore (caldaia a gas a condensazione solo riscaldamento) C Attacco gas D Acqua caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata(caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata) Ritorno bollitore (caldaia a gas a condensazione solo riscaldamento) E Ritorno riscaldamento F Riempimento/scarico Attacco scarico fumi 5773 007 IT Avvertenza L'utilizzo degli autoadesivi “Certificazione del sistema„ e “Sistema di scarico fumi ditta Skoberne GmbH„ forniti con la documentazione tecnica è ammesso solo in abbinamento al sistema di scarico fumi Viessmann della ditta Skoberne. 12 Sequenza di montaggio Attacco scarico fumi (continua) Adduzione aria e scarico fumi paralleli A Avvertenza relativa alla sequenza delle operazioni 2: In caso di scarico fumi/adduzione aria paralleli chiudere l'apertura d'immissione aria del raccordo caldaia con il coperchio adduzione aria fornito in dotazione. A Adduzione aria B Gas di scarico 3. 2. 1. Eseguire la messa in funzione solo dopo aver soddisfatto le seguenti condizioni: ■ Pervietà dei condotti dei gas di scarico. ■ Tenuta del sistema di scarico fumi in sovrappressione. ■ Terminali per l'alimentazione sufficiente di aria di combustione aperti e non richiudibili. ■ Rispetto delle normative valide per l'installazione e la messa in funzione di sistemi di scarico fumi. 5773 007 IT 4. Collegamento della tubazione di adduzione aria e scarico fumi Istruzioni di montaggio sistema di scarico fumi. 13 Montaggio Avvertenza relativa alla sequenza delle operazioni 1: Non danneggiare il labbro di tenuta dell'anello esterno del tappo di tenuta. Staccare con cautela la parte interna del tappo di tenuta, possibilmente senza usare alcun attrezzo. B Sequenza di montaggio Attacco scarico fumi (continua) Pericolo Sistemi di scarico fumi non a tenuta/ostruiti o un convogliamento insufficiente dell'aria di combustione sono la causa di intossicazioni mortali provocate dal monossido di carbonio presente nel gas di scarico. Assicurare il corretto funzionamento del sistema di scarico fumi. I terminali di adduzione dell'aria di combustione non devono essere richiudibili. Attacco condensa 1. Estrarre dalla caldaia il flessibile acqua di condensa in modo tale che all'interno della caldaia non si formino inutili curve. Accertarsi che il sifone sia saldamente collegato. 5773 007 IT 2. Allacciare il flessibile acqua di condensa in pendenza e il dispositivo d'aerazione alla rete di canalizzazione o a un dispositivo di neutralizzazione (della condensa). 14 Sequenza di montaggio Attacco gas A Avvertenza per il funzionamento con gas liquido! In caso di installazione della caldaia in locali al di sotto del livello del suolo, attenersi alle disposizioni delle normative vigenti. 1. Rendere a tenuta il rubinetto d'intercettazione gas A sull'attacco gas. Avvertenza Per la prova di tenuta utilizzare unicamente rilevatori di perdite (EN 14291) e apparecchi adatti e omologati. Rilevatori di perdite contenenti sostanze non adatte (ad es. nitriti, sulfidi) possono provocare danni ai materiali. Dopo la prova rimuovere i residui di rilevatore di perdite. ! Attenzione Una pressione di collaudo eccessiva provoca danni alla caldaia e alla rampa gas. Pressione max. di collaudo 150 mbar. Se, per la ricerca di perdite, fosse necessaria una pressione maggiore, separare la caldaia e le rampe gas dalla tubazione principale (allentare il raccordo). 3. Sfiatare la tubazione gas. 5773 007 IT Modifica della taratura per il funzionamento con un altro tipo di gas: Istruzioni di servizio 15 Montaggio 2. Effettuare una prova di tenuta. Sequenza di montaggio Apertura dell'involucro della regolazione ! Attenzione Eventuali scariche elettrostatiche possono danneggiare i componenti elettronici. 3. Prima di eseguire i lavori, scaricare a terra la carica elettrostatica toccando oggetti come i tubi dell'acqua o del riscaldamento. 2. 2x 1. 5. 4x 5773 007 IT 4. 16 5773 007 IT 5 2 1 5 4 32 1 145 145 2 35 Montaggio 100 1 28 20 96 40 96 A 40 230V~ 230V~ N L1 L N Sequenza di montaggio Allacciamenti elettrici A Ponticello 17 Sequenza di montaggio Allacciamenti elettrici (continua) Allacciamenti alla spina 230 V~ fÖ Allacciamento rete lH ■ Allacciamento rete accessori ■ Richiesta dall'esterno/blocco ■ Apparecchio di regolazione da temperatura ambiente (al momento dell'allacciamento togliere il ponticello A): – Vitotrol 100, UTA – Vitotrol 100, UTDB – Vitotrol 100, UTDB-RF Allacciamenti alla spina a bassa tensione X3 La spina X3 si può sfilare per facilitare il montaggio. ! Sensore temperatura esterna ? Sensore temperatura di mandata per equilibratore idraulico (accessorio) Ricevitore segnale orario X4 Collegamento BUS-KM pompa circuito di riscaldamento % Tipo B2HA: Sensore temperatura bollitore (in dotazione col kit di allacciamento del bollitore) Tipo B2KA: Sensore comfort (allacciato in fabbrica) aVG Utenza BUS-KM (accessorio) Per l'allacciamento di più accessori vedi pagina 23. ■ Telecomando Vitotrol 200A o 300A ■ Vitocom 100, tipo GSM ■ Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore ■ Modulo di regolazione per impianti solari, tipo SM1 ■ Vitosolic ■ Completamento AM1 ■ Completamento EA1 ■ Base radio ■ Distributore BUS-KM Avvertenza per l'allacciamento di accessori Per l'allacciamento attenersi alle relative istruzioni di montaggio fornite in dotazione agli accessori. Sensore temperatura esterna ! Istruzioni di montaggio e di servizio della base radio. 18 Luogo d'installazione del sensore temperatura esterna ■ Parete nord o nord-ovest, ad un'altezza dal suolo compresa tra 2 e 2,5 m, in caso di edifici a più piani nella metà superiore del 2° piano ■ Non sopra a finestre, porte o sbocchi di ventilazione 5773 007 IT Montaggio del sensore radio temperatura esterna (accessori radio): Sequenza di montaggio Allacciamenti elettrici (continua) ■ Non direttamente sotto balconi o grondaie ■ Non intonacare Allacciamento del sensore temperatura esterna cavo a 2 conduttori, lunghezza max. 35 m con una sezione del conduttore di 1,5 mm2. Possibilità di collegamento: ■ Completamento EA1 (accessorio, vedi relative istruzioni di montaggio). ■ Spina lH. Attenzione I contatti non esenti da potenziale provocano corto circuito o circuito di fase. L'allacciamento esterno deve essere esente da potenziale e soddisfare i requisiti della classe di protezione II. 5773 007 IT Con il contatto chiuso, il bruciatore è azionato in funzione del carico. L'acqua di caldaia viene riscaldata al valore nominale impostato nell'indirizzo di codifica “9b„ nel gruppo “In generale„/1. La limitazione della temperatura acqua di caldaia avviene tramite questo valore nominale e tramite la limitazione elettronica della temperatura massima (indirizzo di codifica “06„ nel gruppo “Caldaia„/2). ! 19 Montaggio Richiesta dall'esterno tramite contatto di inserimento Sequenza di montaggio Allacciamenti elettrici (continua) Spina lH Completamento EA1 B A 1 L?N DE [{A DE [{S DE [{D lH A A Contatto esente da potenziale (al momento dell'allacciamento togliere il ponticello tra L e 1) Codifiche ■ “4b:1„ nel gruppo “In generale„/1. ■ Effetto della funzione sulla rispettiva pompa circuito di riscaldamento: indirizzo di codifica “d7„ nel gruppo “Circ. riscald„ (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). ■ Effetto della funzione sulla pompa di carico bollitore (se presente): Indirizzo di codifica “5F„ nel gruppo “Acqua calda„/3. A Contatto esente da potenziale B Completamento EA1 Codifiche ■ Impostare “3A„ (DE1), “3b„ (DE2) o “3C„ (DE3) su 2 nel gruppo “In generale„/1. ■ Effetto della funzione sulla rispettiva pompa circuito di riscaldamento: indirizzo di codifica “d7„ nel gruppo “Circ. riscald„ (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). ■ Effetto della funzione sulla pompa di carico bollitore (se presente): Indirizzo di codifica “5F„ nel gruppo “Acqua calda„/3. Richiesta esterna mediante ingresso 0 – 10 V 5773 007 IT Allacciamento all'ingresso 0 – 10 V del completamento EA1. Tra la messa a terra e il polo negativo della sorgente di tensione da predisporre sul posto deve essere garantita una separazione galvanica. 20 Sequenza di montaggio Allacciamenti elettrici (continua) aBJ +- SÖ P A f-] fÖ L?N N?L Montaggio 0-10V [{{] 0 – 1 V ≙ nessuna impostazione per il valore nominale della temperatura acqua di caldaia 1V ≙ valore nominale 10 °C 10 V ≙ valore nominale 100 °C 230 V~ U 0-10 V + Blocco dall'esterno tramite contatto di inserimento Possibilità di collegamento: ■ Spina lH. ■ Completamento EA1 (accessorio, vedi relative istruzioni di montaggio). Attenzione I contatti non esenti da potenziale provocano corto circuito o circuito di fase. L'allacciamento esterno deve essere esente da potenziale e soddisfare i requisiti della classe di protezione II. 5773 007 IT Se il contatto è chiuso, il bruciatore si spegne. La pompa circuito di riscaldamento e (se presente) la pompa di carico bollitore vengono attivate in base alla codifica impostata (vedi la seguente tabella “Codifiche„). ! 21 Sequenza di montaggio Allacciamenti elettrici (continua) Spina lH Completamento EA1 A 1 L?N DE [{A DE [{S B DE [{D lH A A Contatto esente da potenziale (al momento dell'allacciamento togliere il ponticello tra L e 1) Codifiche ■ Impostare “3A„ (DE1), “3b„ (DE2) o “3C„ (DE3) su 3 o 4 nel gruppo “In generale„/1. ■ Effetto della funzione sulla pompa circuito di riscaldamento: indirizzo di codifica “d6„ nel gruppo “Circ. riscald„ (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). ■ Effetto della funzione sulla pompa di carico bollitore (se presente): indirizzo di codifica “5E„ nel gruppo “Acqua calda„/3. 5773 007 IT Codifiche ■ “4b:2„ nel gruppo “In generale„/1 ■ Effetto della funzione sulla pompa circuito di riscaldamento: indirizzo di codifica “d6„ nel gruppo “Circ. riscald„ (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). ■ Effetto della funzione sulla pompa di carico bollitore (se presente): indirizzo di codifica “5E„ nel gruppo “Acqua calda„/3. A Contatto esente da potenziale B Completamento EA1 22 Sequenza di montaggio Allacciamenti elettrici (continua) Allacciamento rete accessori alla spina lH (230 V ~) Se la corrente complessiva dell'impianto supera 6 A, allacciare direttamente alla rete di alimentazione elettrica uno o più completamenti applicando un interruttore generale (vedi capitolo seguente). Allacciamento di accessori Allacciamento rete e BUS-KM Montaggio In caso d'installazione in ambienti umidi, l'allacciamento degli accessori alla rete non deve essere effettuato direttamente sulla regolazione e comunque sempre al di fuori della zona soggetta ad umidità. Se invece la caldaia viene installata all'esterno di ambienti umidi, l'allacciamento degli accessori alla rete può avvenire direttamente sulla regolazione. Questo allacciamento viene attivato direttamente con l'interruttore di rete della regolazione. Allacciamento rete di tutti gli accessori tramite la regolazione del generatore di calore 40 A 40 D 145 145 40 A 40 C 145 145 40 A 40 B 145 145 40 96 145 A E Accessori in parte con allacciamento diretto alla rete 145 145 40 A 40 40 A 40 D C 145 145 40 A 40 B 145 145 40 96 145 A 5773 007 IT E A Regolazione del generatore di calore B Kit di completamento per circuito di riscaldamento con miscelatore M2 23 Sequenza di montaggio Allacciamenti elettrici (continua) C Kit di completamento per circuito di riscaldamento con miscelatore M3 D Completamento AM1, completamento EA1 e/o modulo di regolazione per impianti solari, tipo SM1 E Interruttore di rete Se verso gli attuatori allacciati (ad es. pompe di circolazione) scorre una corrente maggiore del valore dei fusibili del rispettivo accessorio, utilizzare l'uscita in questione solo per il comando di un relè predisposto sul posto. Accessori Fusibile di protezione interno all'apparecchio 2A Kit di completamento per circuito di riscaldamento con miscelatore Completamento AM1 4 A Completamento EA1 2 A Modulo di regolazione 2 A per impianti solari, tipo SM1 Allacciamento rete fÖ ■ Rimuovere i conduttori presenti della spina fÖ. ■ Nel cavo di alimentazione rete deve esserci un disgiuntore in grado di separare contemporaneamente dalla rete tutti i conduttori privi di messa a terra con una distanza tra i contatti di almeno 3 mm. Si consiglia inoltre l'installazione di un apparecchio differenziale ad alimentazione universale (classe differenziale B ) per correnti (differenziali) continue che possono essere generate da mezzi di esercizio ad efficienza energetica. ■ Fusibile di protezione max. 16 A. 5773 007 IT Pericolo Un'assegnazione errata dei conduttori può causare lesioni gravi e danni all'apparecchio. Non invertire i conduttori “L1„ (fase) e “N„ (neutro). 24 Sequenza di montaggio Allacciamenti elettrici (continua) Posa dei cavi di allacciamento ! Attenzione I cavi di allacciamento vengono danneggiati se si trovano a contatto con componenti a temperatura elevata. Quando si esegue la posa e il fissaggio sul posto assicurarsi che non venga superata la temperatura massima consentita per i cavi. F E Montaggio 5 A D B C 5773 007 IT A B C D E F Allacciamenti a bassa tensione Allacciamenti da 230 V Completamento interno Scheda base stampata Modulo di comunicazione Guarnizione per cavo rete Per sezioni del conduttore maggiori (fino a 7 14 mm) rimuovere il passacavi presente. Fissare il cavo con la guarnizione per cavi F (bianca) innestata sulla parte inferiore dell'involucro. % Tipo B2HA: Spina per l'allacciamento del sensore temperatura bollitore al pettine cavi Tipo B2KA: Spina del sensore comfort (allacciato in fabbrica) 25 Sequenza di montaggio Chiusura dell'involucro della regolazione e inserimento dell'unità di servizio 1. 3. 2x 2. 6. 5. 4. Avvertenza L'unità di servizio può anche essere inserita in una basetta per montaggio a parete (accessorio) in prossimità della caldaia. 5773 007 IT Inserire l'unità di servizio (imballata separatamente) nel supporto della regolazione. 26 Sequenza di montaggio Chiusura dell'involucro della regolazione e… (continua) Istruzioni di montaggio della basetta per montaggio a parete Montaggio della lamiera anteriore Montaggio 2. 3. 1. 2x 5773 007 IT Avvertenza Per il funzionamento montare la protezione di accesso e avvitare assolutamente le viti di sicurezza. 27 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Sequenza operazioni – prima messa in funzione, ispezione e m anutenzione Per ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni vedere la pagina indicata Sequenza delle operazioni per la prima messa in funzione Sequenza delle operazioni per l'ispezione Sequenza delle operazioni per la manutenzione Pagina • 1. Controllo dell'allacciamento alla rete di alimentazione elettrica • • 2. Riempimento dell'impianto di riscaldamento.............. 31 • 4. Modifica della lingua - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne............................................................................. 33 • 5. Impostazione dell'ora esatta e della data - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne.......................................................... 33 • 6. Avvertenza relativa al controllo automatico del sensore temperatura fumi.............................................. 34 • • • • 7. Sfiato della caldaia......................................................... 35 8. Sfiato dell'impianto di riscaldamento........................... 36 9. Riempimento del sifone con acqua.............................. 37 • • • 11. Denominazione dei circuiti di riscaldamento - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne........................................ 37 • • • • • 28 10. Controllo di tenuta di tutti gli attacchi lato riscaldamento e lato sanitario • 12. Controllo del tipo di gas................................................. 38 13. Modifica del tipo di gas (solo per il funzionamento con gas liquido)...................................................................... 38 • • 14. Misurazione della pressione statica e della pressione di allacciamento.............................................................. 40 15. Sequenza programma e possibili guasti...................... 41 16. Impostazione della potenzialità massima.................... 43 5773 007 IT • 3. Inserimento della tensione di rete e dell'interruttore di rete Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Sequenza operazioni – prima messa in funzione, ispezione e m anutenzione Sequenza delle operazioni per la prima messa in funzione Sequenza delle operazioni per l'ispezione Sequenza delle operazioni per la manutenzione • Pagina 17. Prova di tenuta sistema scarico fumi/adduzione aria (sistema AZ) (misurazione dell'intercapedine anulare) 44 • • • • 18. Smontaggio del bruciatore ........................................... 45 • • 20. Controllo e regolazione dell'elettrodo di accensione e dell'elettrodo di ionizzazione......................................... 47 21. Pulizia delle superfici di scambio termico................... 48 • • • • • • • • 25. Controllo del limitatore di portata (solo per caldaie a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata)......................................................................... 51 19. Controllo del corpo fiamma e della guarnizione del bruciatore........................................................................ 46 22. Controllo dello scarico condensa e pulizia del sifone 48 23. Montaggio del bruciatore............................................... 50 • • • 26. Controllo del vaso di espansione e della pressione dell'impianto.................................................................... 51 • • • 27. Controllo del funzionamento delle valvole di sicurezza • • • • • • 28. Controllo del fissaggio degli allacciamenti elettrici • • 30. Controllo della qualità di combustione........................ 52 • • • • • • 32. Controllo della valvola esterna di sicurezza gas liquido (se presente) 31. Controllo della tenuta e della pervietà del sistema di scarico fumi 33. Adattamento della regolazione all'impianto di riscaldamento................................................................. 54 5773 007 IT • 29. Controllo della tenuta di tutti i raccordi lato gas a pressione d'esercizio..................................................... 52 29 Assistenza 24. Controllo del dispositivo di neutralizzazione condensa (se presente) Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Sequenza operazioni – prima messa in funzione,… (continua) Sequenza delle operazioni per la prima messa in funzione Sequenza delle operazioni per l'ispezione Sequenza delle operazioni per la manutenzione Pagina • 34. Impostazione delle curve di riscaldamento (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)......................................................... 60 • 35. Integrazione della regolazione nel LON - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne.......................................................... 63 • 37. Istruzioni per il conduttore dell'impianto..................... 66 5773 007 IT • 36. Verifica e reset della segnalazione di manutenzione. . 65 30 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni Riempimento dell'impianto di riscaldamento Acqua di riempimento ! Attenzione L'impiego di acqua di riempimento non adatta o non trattata adeguatamente favorisce la formazione di depositi e corrosione e può quindi provocare danni alla caldaia. ■ Lavare a fondo l'impianto di riscaldamento prima di riempirlo. ■ Riempire esclusivamente con acqua conforme alla normativa che tutela l'impiego dell'acqua sanitaria. ■ All'acqua di riempimento si può aggiungere un prodotto anticongelante speciale per impianti di riscaldamento (vedere listino prezzi Vitoset). ■ L'acqua di riempimento e di rabbocco con una durezza dell'acqua superiore ai valori seguenti deve essere addolcita, ad es., con un impianto di piccole dimensioni per l'addolcimento dell'acqua di riscaldamento. 5773 007 IT Assistenza Durezza massima complessiva dell'acqua di riempimento e di rabbocco Potenzialità tota- Contenuto specifico acqua impianto le kW < 20 l/kW da ≥ 20 l/kW a ≥ 50 l/kW < 50 l/kW ≤ 50 ≤ 3,0 mol/m3 ≤ 2,0 mol/m3 < 0,02 mol/m3 (16,8 °dH) (11,2 °dH) (0,11 °dH) da > 50 a ≤ 200 ≤ 2,0 mol/m3 ≤ 1,5 mol/m3 < 0,02 mol/m3 (11,2 °dH) (8,4 °dH) (0,11 °dH) da > 200 a ≤ 600 ≤ 1,5 mol/m3 ≤ 0,02 mol/m3 < 0,02 mol/m3 (8,4 °dH) (0,11 °dH) (0,11 °dH) > 600 < 0,02 mol/m3 < 0,02 mol/m3 < 0,02 mol/m3 (0,11 °dH) (0,11 °dH) (0,11 °dH) 31 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) A 1. Controllare la pressione di precarica del vaso di espansione. Vedi pagina 51. 2. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas. 3. Riempire l'impianto di riscaldamento dal rubinetto di riempimento e scarico A del ritorno riscaldamento (sul kit di allacciamento o da predisporre sul posto). (Pressione minima dell'impianto > 1,0 bar). 4. Se la regolazione era già stata inserita prima del riempimento: inserire la regolazione e attivare la funzione di riempimento (vedi il capitolo seguente). 5. Chiudere il rubinetto di riempimento e scarico caldaia A. 5773 007 IT Avvertenza Se la regolazione non è stata inserita prima del riempimento, il servomotore della valvola deviatrice si trova in posizione intermedia e l'impianto viene riempito completamente. 32 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Attivazione della funzione di riempimento Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Menù Service 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Funzioni Service„ 3. “Riempimento„ La funzione di riempimento è attivata. 4. Uscire dalla funzione di riempimento: premere OK o ä. Regolazione per funzionamento a temperatura costante Menù Service 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. Selezionare “4„ e confermare con OK. “on„ lampeggia. 3. Attivare con OK la funzione di riempimento. “bF on„ rimane fisso. 4. Uscire dalla funzione di riempimento: premere ä. Modifica della lingua - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Menù ampliato: 1. å 2. “Impostazioni„ 3. “Lingua„ 4. Con / impostare la lingua desiderata. Sprache Deutsch ç DE ê Bulgarski BG ê Cesky CZ ê Dansk DK ê Wählen mit ( Impostazione dell'ora esatta e della data - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Alla prima messa in funzione o dopo un tempo di inattività prolungato si devono impostare nuovamente l'ora esatta e la data. 3. “Ora / data„ 4. Impostare l'ora esatta e la data attuale. 5773 007 IT Menù ampliato: 1. å 2. “Impostazioni„ 33 Assistenza Alla prima messa in funzione i termini appaiono in tedesco (stato di fornitura). Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Avvertenza relativa al controllo automatico del sensore temperatura fumi Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Dopo che l'ora e la data sono state impostate, la regolazione verifica autonomamente il funzionamento del sensore temperatura fumi. Sul display appare: “Controllo sensore temper. fumi„ e “Attivo„. Regolazione per funzionamento a temperatura costante Direttamente dopo l'accensione, la regolazione verifica autonomamente il funzionamento del sensore temperatura fumi. Sul display appare: “A„. 5773 007 IT Avvertenza Se il sensore temperatura fumi non è poAvvertenza sizionato correttamente, viene interrotta Se il sensore temperatura fumi non è po- la messa in funzione e visualizzata la sesizionato correttamente, viene interrotta gnalazione di guasto A3 (vedi pagina). la messa in funzione e visualizzata la segnalazione di guasto A3 (vedi pagina). 34 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Sfiato della caldaia B A 2. Collegare il flessibile di scarico al rubinetto superiore B mediante un apposito attacco. 3. Aprire i rubinetti A e B e sfiatare (lavare) la caldaia facendo fuoriuscire l'aria fino alla scomparsa di rumori provocati dall'aria o di bolle d'aria. Avvertenza Controllare sul manometro la pressione dell'impianto. Non si devono superare 1,5 bar. 5773 007 IT 4. Chiudere prima di tutto il rubinetto B. 5. Una volta formatasi la pressione d'esercizio necessaria, chiudere il rubinetto A. Aprire le valvole d'intercettazione sul lato riscaldamento. 35 Assistenza 1. Chiudere i rubinetti d'arresto lato acqua di riscaldamento. Se necessario, smontare la protezione di accesso. Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) 6. Sfilare il flessibile di scarico dal rubinetto superiore B e conservarlo. Sfiato dell'impianto di riscaldamento 2. Controllare se la vite dello sfiato rapido A della pompa circuito di riscaldamento è aperta. 3. Attivare il programma di sfiato (vedi la seguente sequenza di operazioni). A Avvertenza Per il funzionamento e lo svolgimento del programma di sfiato vedi pagina 178. 4. Regolare la pressione dell'impianto. 5. Aprire il rubinetto d'intercettazione gas. 1. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas e inserire la regolazione. Attivazione della funzione di sfiato Regolazione per funzionamento a temperatura costante Menù Service 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. Con Ú selezionare “5„ e confermare con OK. “on„ lampeggia. 3. Attivare con OK la funzione di sfiato. “EL on„ non lampeggia ma è fisso. 4. Uscire dalla funzione di sfiato: Premere ä. 5773 007 IT Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Menù Service 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Funzioni Service„ 3. “Sfiato„ La funzione di sfiato è attivata. 4. Uscire dalla funzione di sfiato: premere OK o ä. 36 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Riempimento del sifone con acqua Impianto a più caldaie: Riempire anche il sifone del collettore gas di scarico con acqua. A B 2. Riempire il sifone B con acqua. 3. Montare il sifone B e fissarlo con il fermo A. Avvertenza Non storcere il tubo flessibile di adduzione durante il montaggio. Posare il flessibile di scarico senza curve e in pendenza. 5773 007 IT Denominazione dei circuiti di riscaldamento - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Allo stato di fornitura i circuiti di riscaldamento sono denominati con “Circ. riscald. 1„, “Circ. riscald. 2„ e “Circ. riscald. 3„ (se presente). I circuiti di riscaldamento possono essere denominati in modo specifico per l'impianto in modo da essere più chiari per il conduttore dell'impianto. 37 Assistenza 1. Staccare il fermo A e rimuovere il sifone B. Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Immissione dei nomi dei circuiti di riscaldamento: Istruzioni d'uso Controllo del tipo di gas La caldaia è dotata di una regolazione elettronica che ottimizza la combustione del bruciatore in funzione della qualità del gas. ■ Per il funzionamento con gas metano non è perciò necessaria una modifica della taratura per l'intero campo dell'indice di Wobbe. La caldaia può funzionare nel campo dell'indice di Wobbe compreso tra 9,5 e 15,2 kWh/m3 (da 34,2 a 54,7 MJ/m3). ■ Per il funzionamento con gas liquido occorre modificare la taratura del bruciatore (vedi “Modifica del tipo di gas„ a pagina 38). 1. Informarsi sul tipo di gas e sull'indice di Wobbe presso l'azienda erogatrice del gas o il rifornitore di gas liquido. 2. Per il funzionamento con gas liquido modificare la taratura del bruciatore (vedi pagina 38). 3. Riportare il tipo di gas nel protocollo a pagina 207. Modifica del tipo di gas (solo per il funzionamento con gas liquido) 1. Posizionare su “2„ la vite regolabile A del regolatore combinato gas. 1 A 2. Inserire l'interruttore di rete 8. 5773 007 IT 2 38 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) 3. Impostare il tipo di gas nell'indirizzo di codifica “82„: ■ Richiamare la codifica 2 ■ Richiamare “In generale„ (regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) oppure Gruppo 1 (regolazione per funzionamento a temperatura costante). ■ Selezionare l'indirizzo di codifica “11„ e impostare il valore “9„. Confermare con OK. Sul display compare “11:0„. ■ Selezionare l'indirizzo di codifica “82„ e impostare il valore “1„ (funzionamento con gas liquido). Confermare con OK. ■ Selezionare l'indirizzo di codifica “11„ e impostare il valore ≠ “9„. Confermare con OK. Sul display compare “11:0„. ■ Uscire dalle Funzioni Service. 5773 007 IT 5. Applicare l'autoadesivo “G31„ (fornito con la documentazione tecnica) accanto alla targhetta tecnica sulla lamiera a capsula. 39 Assistenza 4. Aprire il rubinetto d'intercettazione gas. Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Misurazione della pressione statica e della pressione di allacciamento Pericolo La formazione di CO in seguito a un'errata taratura del bruciatore può provocare seri pericoli per la salute. Prima e dopo gli interventi sulle caldaie a gas è necessario effettuare una misurazione del contenuto di CO. Funzionamento con gas liquido In caso di prima messa in funzione/sostituzione eseguire due volte il lavaggio della cisterna gas liquido. Dopo il lavaggio sfiatare accuratamente la cisterna e la tubazione di allacciamento del gas. A 2. Allentare la vite A dell'attacco di misurazione “IN„ sul regolatore combinato gas, senza estrarla, e allacciare il manometro. 3. Aprire il rubinetto d'intercettazione gas. 4. Misurare la pressione statica e riportare il valore rilevato nel protocollo a pagina 207. Valore nominale: max. 57,5 mbar 5. Inserire la tensione di rete e mettere in funzione la caldaia. Avvertenza Alla prima messa in funzione, l'apparecchio potrebbe andare in blocco (viene visualizzato il guasto EE) per la presenza di aria nella tubazione gas. Dopo circa 5 s premere il tasto R per sbloccare il bruciatore. 6. Misurare la pressione di allacciamento (pressione dinamica). Valore nominale: ■ Gas naturale: 20 mbar ■ Gas liquido: 30 mbar 5773 007 IT 1. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas. Avvertenza Per la misurazione della pressione di allacciamento occorre impiegare apposite apparecchiature di misurazione con una risoluzione di almeno 0,1 mbar. 40 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) 7. Riportare il valore rilevato nel protocollo a pagina 207. Prendere i provvedimenti riportati nella tabella seguente. 9. Aprire il rubinetto d'intercettazione gas e mettere in funzione la caldaia. 8. Spegnere la caldaia, chiudere il rubinetto d'intercettazione gas, rimuovere il manometro, chiudere l'attacco di misurazione A con la vite. Pericolo Le fughe di gas dall'attacco di misurazione costituiscono pericolo di esplosione. Controllare la tenuta gas sull'attacco di misurazione A. Pressione di allacciamento (pressione Provvedimenti dinamica) con gas metano con gas liquido inferiore a 17,4 inferiore a 28 mbar Non eseguire alcuna messa in funzione mbar ed informare l'azienda erogatrice del gas oppure il rifornitore di gas liquido. 17,4 - 25 mbar 28 - 37 mbar Mettere in funzione la caldaia. superiore a 25 superiore a 37 Inserire a monte dell'impianto un regolambar mbar tore pressione gas separato e tarare la pressione di precarica su 20 mbar per il gas metano e su 30 mbar per il gas liquido. Informare l'azienda erogatrice del gas oppure il rifornitore di gas liquido. Richiesta di calore tramite la regolazione Segnalazione sul display no Provvedimento Dopo circa 51 s appare il guasto F9 Controllare il ventilatore, i cavi di collegamento del ventilatore, l'alimentazione del ventilatore e il comando ventilatore. Aumentare il valore nominale, provvedere al prelievo del calore prodotto sì 5773 007 IT Il ventilatore entra in funzione no 41 Assistenza Sequenza programma e possibili guasti Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) sì Accensione no Guasto EE Controllare il modulo di accensione (comando 230 V tra le spine “X2.1„ e “X2.2„). Controllare l'alimentazione del gas. no Guasto EE Controllare il regolatore combinato gas (comando 230 V), controllare la pressione di allacciamento del gas no Guasto EE Controllare la regolazione degli elettrodi di ionizzazione e se è presente dell'aria nella tubazione gas. Si spegne al di sotto del valore nominale temperatura acqua di caldaia impostato e si riaccende immediatamente Controllare la tenuta del sistema di scarico fumi (ricircolo gas di scarico), controllare la pressione dinamica del gas sì Il regolatore combinato gas si apre sì Si genera corrente di ionizzazione Simbolo A sì no 5773 007 IT Bruciatore in funzione 42 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) sì Calibrazione automatica della regolazione della combustione Guasto E3 no Guasto Eb Assicurarsi che il prelievo del calore prodotto sia sufficiente. Azionare il pulsante di sblocco R. Controllare la distanza dell'elettrodo di ionizzazione dal corpo fiamma. Controllare assegnazione del tipo di gas (indirizzo di codifica 82, taratura regolatore combinato gas). Controllare il sistema scarico fumi, se necessario eliminare il ricircolo gas di scarico. Azionare il pulsante di sblocco R. Assistenza Per altri dati sui guasti vedi pagina 131. Impostazione della potenzialità massima 5773 007 IT È possibile limitare la potenzialità massima per il programma di riscaldamento. Tale limitazione viene impostata mediante il campo di modulazione. La potenzialità massima impostabile viene limitata verso l'alto dalla spina di codifica della caldaia. 43 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Menù Service 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Funzioni Service„ 3. “Potenza max riscald.„ 4. “Modificare?„ Selezionare “Sì„. Sul display appare un valore (ad es. “85„). Allo stato di fornitura questo valore corrisponde al 100% della potenzialità utile. 5. Impostare il valore desiderato. Regolazione per funzionamento a temperatura costante Menù Service 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. Con Ú selezionare “3„ e confermare con OK. Sul display lampeggia un valore (ad es. “85„) e appare visualizzato “A„. Allo stato di fornitura questo valore corrisponde al 100% della potenzialità utile. 3. Impostare i valori desiderati e confermare con OK. Prova di tenuta sistema scarico fumi/adduzione aria (sistema AZ) (misurazione dell'intercapedine anulare) A Se la concentrazione di CO2 è inferiore allo 0,2 % o la concentrazione di O2 è superiore al 20,6 % i tubi fumi vengono considerati sufficientemente a tenuta. Se vengono rilevati valori di CO2 superiori o valori di O2 inferiori, è necessaria una prova a pressione dei tubi fumi ad una pressione statica di 200 Pa. Si consiglia di far effettuare, al momento della messa in funzione dell'impianto, una prova di tenuta semplificata ad opera del centro assistenza autorizzato. È sufficiente fare rilevare la concentrazione di CO2 o di O2 nell'aria di combustione dell'intercapedine anulare della conduttura AZ. 44 5773 007 IT A Attacco per l'aria di combustione Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Smontaggio del bruciatore G 4x E F D C B A 2. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas e bloccarlo. 5. Allentare le quattro viti G e rimuovere il bruciatore. ! Attenzione Evitare danni al bruciatore. Non appoggiare il bruciatore sul corpo fiamma! 5773 007 IT 3. Staccare i cavi elettrici del motore ventilatore A, del regolatore combinato gas B, degli elettrodi di accensione e di ionizzazione C, dell'unità di accensione D e del collegamento a terra E. 4. Allentare il raccordo del tubo di allacciamento gas F. 45 Assistenza 1. Spegnere l'interruttore generale sulla regolazione e disinserire la tensione di rete. Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Controllo del corpo fiamma e della guarnizione del bruciatore Verificare che la guarnizione del bruciatore A e il corpo fiamma E non siano danneggiati e, se necessario, sostituirli. B F E D A 2x 2x C 1. Smontare gli elettrodi B. 5773 007 IT 2. Rimuovere l'anello termoisolante D dopo aver allentato i due fermi C dal suddetto anello D. 3. Allentare le due viti Torx e rimuovere il corpo fiamma E e la guarnizione F. 46 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) 4. Applicare il nuovo corpo fiamma E completo di nuova guarnizione F e fissarlo. Coppia di serraggio: 5,0 Nm. 5. Montare l'anello termoisolante D. 6. Montare gli elettrodi B. Coppia di serraggio: 4,5 Nm. Controllo e regolazione dell'elettrodo di accensione e dell'elettrodo di ionizzazione 5 +30 6 +20 10 ±1 A 4 +0,5 0 A B A Elettrodi di accensione B Elettrodo di ionizzazione 1. Controllare se gli elettrodi presentano tracce di usura o di sporco. 3. Controllare le distanze. Se le distanze non sono esatte o gli elettrodi sono danneggiati, sostituire gli elettrodi completi di guarnizione e sistemarli opportunamente. Serrare le viti di fissaggio degli elettrodi alla coppia di 4,5 Nm. 5773 007 IT Assistenza 2. Pulire gli elettrodi con un piccolo scovolo (non con una spazzola metallica) o con carta abrasiva. 47 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Pulizia delle superfici di scambio termico ! Attenzione La superficie dello scambiatore di calore che è a contatto con i gas di combustione non deve presentare graffi o danni di altro genere. Ciò può provocare danni da corrosione. Non spazzolare le superfici di scambio termico. Spazzolando le superfici, infatti, i depositi presenti potrebbero restare bloccati nelle fessure delle serpentine. A Avvertenza Le macchie di colore sulla superficie dello scambiatore di colore costituiscono delle normali tracce di funzionamento e non influiscono sul funzionamento e sulla durata dello scambiatore di calore. Non è necessario l'impiego di detergenti chimici. 1. Aspirare i depositi dalle superfici di scambio termico A dello scambiatore di calore. 2. Se necessario, lavare con getto d'acqua le superfici di scambio termico A. 3. Controllare lo scarico condensa e pulire il sifone. Vedi capitolo seguente. Controllo dello scarico condensa e pulizia del sifone 5773 007 IT Impianto a più caldaie: Pulire anche il sifone del collettore gas di scarico. 48 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) A B 1. Controllare che lo scarico acqua di condensa sul sifone non sia ostacolato. 2. Staccare il fermo A e rimuovere il sifone B. Avvertenza Non storcere il tubo flessibile di adduzione durante il montaggio. Posare il flessibile di scarico senza curve e in pendenza. 5773 007 IT Assistenza 3. Pulire il sifone B. 4. Riempire il sifone B con acqua e montarlo. Applicare il fermo A. 49 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Montaggio del bruciatore G 4x E F D C B A 1. Montare il bruciatore e stringere le viti G a una coppia di 8,5 Nm con sequenza incrociata. 2. Montare il tubo di allacciamento gas F con la nuova guarnizione. 4. Collegare i cavi elettrici del motore ventilatore A, del regolatore combinato gas B, dell'elettrodo di ionizzazione C, dell'unità di accensione D e del collegamento a terra E. 3. Controllare la tenuta degli attacchi lato gas. 5773 007 IT Pericolo Le fughe di gas costituiscono pericolo di esplosione. Verificare la tenuta gas del raccordo. 50 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Controllo del limitatore di portata (solo per caldaie a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata) 1. Disinserire la regolazione, togliere l'alimentazione acqua fredda e svuotare la caldaia lato sanitario. 2. Allentare le viti a brugola A. Avvertenza Durante lo smontaggio può fuoriuscire dell'acqua residua. 3. Rimuovere il flussostato B ed estrarre verso il basso il limitatore di portata C. C 4. Controllare il limitatore di portata C, sostituirlo in caso di incrostazioni o danni e rimontarlo. Avvitare il flussostato B. B A Eseguire la verifica ad impianto freddo. 5773 007 IT 1. Scaricare l'impianto o chiudere la valvola del vaso di espansione, riducendo la pressione finché il manometro non indica “0„. 2. Se la pressione di precarica del vaso di espansione è inferiore alla pressione statica dell'impianto, riempire con azoto finché la pressione di precarica non risulta maggiore di un valore compreso tra 0,1 e 0,2 bar rispetto alla pressione statica. 51 Assistenza Controllo del vaso di espansione e della pressione dell'impianto Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) 3. Rabboccare con acqua finché, ad impianto freddo, la pressione di riempimento non è di almeno 1,0 bar e non supera la pressione di precarica del vaso di espansione di un valore compreso tra 0,1 e 0,2 bar. Pressione massima d'esercizio: 3 bar Controllo della tenuta di tutti i raccordi lato gas a pressione d'esercizio Pericolo Le fughe di gas costituiscono pericolo di esplosione. Controllare la tenuta gas dei raccordi lato gas. Avvertenza Per la prova di tenuta utilizzare unicamente rilevatori di perdite (EN 14291) e apparecchi adatti e omologati. I rilevatori di perdite contenenti sostanze non adatte (ad es. nitriti, sulfidi) possono provocare danni materiali. Dopo la prova rimuovere i residui di rilevatore di perdite. Controllo della qualità di combustione Avvertenza Per evitare guasti e danni far funzionare l'apparecchio con aria di combustione priva di impurità e contaminazioni. Contenuto di CO ■ Il contenuto di CO deve essere < 1000 ppm per tutti i tipi di gas. 52 Contenuto di CO2 oppure di O2 ■ Il contenuto di CO2 deve rientrare, per la potenzialità minima e per quella massima, nei seguenti campi: – tra 7,5 e 9,6% con gas metano – tra 9,0 e 11,3% con gas liquido ■ Il contenuto di O2 deve rientrare, per tutti i tipi di gas, nel campo da 3,8 a 7,3%. Se si rileva un contenuto di CO, di CO2 oppure di O2 al di fuori del campo corrispondente procedere come segue: ■ Eseguire una prova di tenuta del sistema AZ (coassiale), vedi pagina 44. ■ Controllare l'elettrodo di ionizzazione e il cavo di allacciamento, vedi pagina 47. 5773 007 IT La regolazione elettronica della combustione ottimizza automaticamente la qualità di combustione. Alla prima messa in funzione/manutenzione è necessario solo un controllo dei valori di combustione. Misurare al riguardo il contenuto di CO e il contenuto di CO2 o di O2 e riportarli nel protocollo a pagina 207. Per la descrizione delle funzioni della regolazione elettronica della combustione vedi pagina 184. Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Avvertenza Alla messa in funzione la regolazione della combustione esegue una calibrazione automatica. La rilevazione di emissioni va eseguita ca. 30 s dopo l'avviamento del bruciatore. 3. Impostare la potenzialità minima (vedi pagina 54). 4. Controllare il contenuto di CO2. Se il valore si discosta di oltre l'1% dai valori sopra riportati, procedere come indicato a pagina 52. A 5. Riportare il valore nel protocollo. 6. Impostare la potenzialità massima (vedi pagina 54). 7. Controllare il contenuto di CO2. Se il valore si discosta di oltre l'1% dai valori sopra riportati, procedere come indicato a pagina 52. 8. Dopo il controllo, premere OK. 1. Allacciare l'analizzatore fumi all'attacco gas di scarico A del raccordo caldaia. 9. Riportare il valore nel protocollo. 5773 007 IT Assistenza 2. Aprire il rubinetto d'intercettazione gas, mettere in funzione la caldaia e provocare una richiesta di calore. 53 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Selezione della potenzialità massima/minima Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Menù Service 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Prova degli attuatori„ 3. Selezionare la potenzialità minima: selezionare “Carico minimo Off„. Successivamente appare “Carico minimo On„ e il bruciatore funziona alla potenzialità minima. 4. Selezionare la potenzialità massima: selezionare “Pieno carico Off„. Successivamente viene visualizzato “Pieno carico On„ e il bruciatore funziona alla potenzialità massima. 5. Uscire dalla selezione potenzialità: Premere ä. Regolazione per funzionamento a temperatura costante Menù Service 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. Con Ú selezionare “ „ e confermare con OK. Sul display appare “I„ e “on„ lampeggia. 3. Selezionare la potenzialità minima: premere OK, “on„ non lampeggia ma è fisso. 4. Selezionare la potenzialità massima: Premere ä. 5. Con Ú selezionare “2„, “on„ lampeggia. 6. premere OK, “on„ non lampeggia ma è fisso. 7. Uscire dalla selezione potenzialità: premere ä. Adattamento della regolazione all'impianto di riscaldamento La regolazione deve essere adeguata alla tipologia dell'impianto. ■ A tale scopo selezionare lo schema dell'impianto corrispondente (vedi figure seguenti). ■ Impostare le codifiche in abbinamento agli accessori installati: Avvertenza Diversi componenti dell'impianto vengono riconosciuti automaticamente dalla regolazione e la codifica viene impostata automaticamente. Per la sequenza delle operazioni di codifica vedi pagina 67. 5773 007 IT Istruzioni di montaggio e di servizio, accessori 54 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Tipologia dell'impianto 1 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (con/senza produzione d'acqua calda) 3 6 2 1 4 5 ID: 4605145_1001_01 4 Bollitore 5 Sensore temperatura bollitore 6 Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1) Funzione/componente dell'impianto 5773 007 IT Funzionamento con gas liquido Impianto con pompa di ricircolo acqua sanitaria: allacciamento della pompa di ricircolo al completamento interno H1 o H2 Codifica ImpostaGruppo zione 82:1 “In generale„/ 1 — — 55 Assistenza 1 Vitodens 200-W 2 Sensore temperatura esterna (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 3 Vitotrol 100 (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Tipologia dell'impianto 2 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (con/senza produzione d'acqua calda) Avvertenza La portata volumetrica del circuito di riscaldamento senza miscelatore deve essere almeno il 30% superiore alla portata volumetrica del circuito di riscaldamento con miscelatore. 5 2 6 7 8 1 3 4 9 qP M ID: 4605148_1001_01 Vitodens 200-W Sensore temperatura esterna Bollitore Sensore temperatura bollitore Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1) 6 Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) 7 Termostato di blocco con funzione di termostato di massima per impianto di riscaldamento a pavimento 56 8 Sensore temperatura di mandata M2 9 Pompa circuito di riscaldamento M2 qP Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 5773 007 IT 1 2 3 4 5 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Funzione/componente dell'impianto Funzionamento con gas liquido Impianto con un solo circuito di riscaldamento con miscelatore dotato di kit di completamento per miscelatore (senza circuito di riscaldamento senza regolazione) ■ Con bollitore oppure scambiatore istantaneo ■ Senza bollitore o scambiatore istantaneo Impianto con pompa di ricircolo acqua sanitaria: allacciamento della pompa di ricircolo al completamento interno H1 o H2 Codifica ImpostaGruppo zione 82:1 “In generale„ 00:4 00:3 “In generale„ “In generale„ — — Tipologia dell'impianto 3 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 con separazione sistema (con/senza produzione d'acqua calda) 6 5 7 2 8 1 3 9 qP M qQ Assistenza 4 qW 5773 007 IT ID: 4605147_1001_01 1 2 3 4 Vitodens 200-W Sensore temperatura esterna Bollitore Sensore temperatura bollitore 5 Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1) 6 Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) 57 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) 7 Termostato di blocco con funzione di termostato di massima per impianto di riscaldamento a pavimento 8 Sensore temperatura di mandata M2 9 Pompa circuito di riscaldamento M2 qP Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 qQ Scambiatore di calore per separazione sistema qW Kit sottostazione con miscelatore (accessorio) Funzione/componente dell'impianto Codifica ImpostaGruppo zione 82:1 “In generale„ 00:4 00:3 “In generale„ “In generale„ — — 5773 007 IT Funzionamento con gas liquido Impianto con un solo circuito di riscaldamento con miscelatore dotato di kit di completamento per miscelatore (senza circuito di riscaldamento senza regolazione) ■ Con bollitore oppure scambiatore istantaneo ■ Senza bollitore o scambiatore istantaneo Impianto con pompa di ricircolo acqua sanitaria: allacciamento della pompa di ricircolo al completamento interno H1 o H2 58 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Tipologia dell'impianto 4 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore, un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (con kit di completamento), un circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (con kit di completamento) e un equilibratore idraulico (con/senza produzione d'acqua calda) 5 8 7 qQ qW qE 2 1 3 4 6 qU 9 M qP qR M qT qZ 1 2 3 4 5 6 7 8 9 5773 007 IT qP Vitodens 200-W Sensore temperatura esterna Bollitore Sensore temperatura bollitore Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1) Pompa circuito di riscaldamento A1 Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) Sensore temperatura di mandata M2 Pompa circuito di riscaldamento M2 Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 qQ Circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3) qW Termostato di blocco con funzione di termostato di massima per impianto di riscaldamento a pavimento qE Sensore temperatura di mandata M3 qR Pompa circuito di riscaldamento M3 qT Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M3 qZ Equilibratore idraulico qU Sensore temperatura di mandata equilibratore idraulico 59 Assistenza ID: 4605149_1001_01 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Funzione/componente dell'impianto Funzionamento con gas liquido Impianto con due soli circuiti di riscaldamento con miscelatore dotato di kit di completamento per miscelatore (senza circuito di riscaldamento senza regolazione) ■ Con bollitore oppure scambiatore istantaneo ■ Senza bollitore o scambiatore istantaneo Impianto senza pompa di ricircolo acqua sanitaria: allacciamento della pompa circuito di riscaldamento A1 al completamento interno H1 o H2 Impianto con pompa di ricircolo acqua sanitaria: allacciamento della pompa circuito di riscaldamento A1 al completamento AM1, attacco A1 allacciamento della pompa di ricircolo al completamento AM1, attacco A2 Impianto con equilibratore idraulico Codifica ImpostaGruppo zione 82:1 “In generale„ 00:8 00:7 “In generale„ “In generale„ 53:2 “In generale„ — — — — 04:0 “Caldaia„ Impostazione delle curve di riscaldamento (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Le curve di riscaldamento rappresentano il rapporto tra temperatura esterna e temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata. Più semplicemente: tanto più bassa è la temperatura esterna, quanto più elevate sono la temperatura acqua di caldaia o la temperatura di mandata. Dalla temperatura acqua di caldaia o dalla temperatura di mandata dipende a sua volta la temperatura ambiente. Avvertenza Se nell'impianto di riscaldamento sono presenti circuiti di riscaldamento con miscelatore, la temperatura di mandata per il circuito di riscaldamento senza miscelatore supera quella per i circuiti di riscaldamento con miscelatore di un valore pari a una differenza impostata (stato di fornitura 8 K). La temperatura differenziale può essere impostata tramite l'indirizzo di codifica “9F„ nel gruppo “In generale„. 5773 007 IT Taratura al momento della fornitura: ■ Inclinazione = 1,4 ■ Scostamento = 0 60 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione 35 Temp. acqua di caldaia o di mandata in °C 1,6 1,4 80 1,2 70 1,0 60 0,8 50 0,6 40 30 3 Te 0 2 mp . am5 2 10 5 b. n 0 om 15 ina le i 10 n° 5 C 1,8 2,0 2,8 Inclinazione 2,6 2,4 2,2 3,0 90 3,4 3,2 Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) 0,4 0,2 0 -5 -10 -15 -20 -25 -30 Temperatura est. in °C Campi di taratura per l'inclinazione: ■ Impianti di riscaldamento a pavimento: 0,2 - 0,8 ■ Riscaldamenti a bassa temperatura: 0,8 - 1,6 Valore nominale di temperatura ambiente normale 90 A 5773 007 IT Impostabile separatamente per ogni circuito di riscaldamento. La curva di riscaldamento viene spostata lungo l'asse del valore nominale della temperatura ambiente. Se la funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento è attiva, la curva di riscaldamento produce un inserimento/disinserimento diverso della pompa circuito di riscaldamento. C 26 D +2 0 Assistenza Impostazione del valore nominale di temperatura ambiente B -20 E Esempio 1: Modifica del valore nominale di temperatura ambiente normale da 20 a 26 °C A Temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata in °C B Temperatura esterna in °C 61 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) C Valore nominale di temperatura ambiente in °C D Pompa circuito di riscaldamento “Off„ E Pompa circuito di riscaldamento “On„ Modifica del valore nominale di temperatura ambiente normale Modifica del valore nominale della temperatura ambiente ridotta Istruzioni d'uso Modifica dell'inclinazione e dello scostamento Impostabile separatamente per ogni circuito di riscaldamento. 90 A C D +2 0 14 5 B -20 E Temperatura acqua di caldaia o Temperatura di mandata in °C 90 Valore nominale di temperatura ambiente ridotta 3,5 A 1,4 B 0,2 +20 -20 Temperatura esterna in °C Esempio 2: Modifica del valore nominale di temperatura ambiente ridotta da 5 °C a 14 °C A Modifica dell'inclinazione B Modifica dello scostamento (scostamento parallelo verticale della curva di riscaldamento) A Temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata in °C B Temperatura esterna in °C C Valore nominale di temperatura ambiente in °C D Pompa circuito di riscaldamento “Off„ E Pompa circuito di riscaldamento “On„ Menù ampliato: 1. å 2. “Riscald.„ 3. Selezionare il circuito di riscaldamento. 4. “Curva riscaldamento„ 5. “Inclinazione„ o “Scostamento„ 6. Impostare la curva di riscaldamento in base alle esigenze dell'impianto. 62 5773 007 IT Istruzioni d'uso Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Integrazione della regolazione nel LON - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Il modulo di comunicazione LON (accessorio) deve essere inserito. Istruzioni di montaggio Modulo di comunicazione LON Avvertenza All'interno di un sistema LON non è possibile assegnare due volte lo stesso numero utenza. È consentito codificare, come manager guasti, solo una Vitotronic. Avvertenza La trasmissione dei dati tramite il sistema LON può durare alcuni minuti. Impianto a una caldaia con Vitotronic 200-H e Vitocom 200 (esempio) Impostare i numeri utenza LON e le altre funzioni tramite la codifica 2 (vedi la tabella seguente). Tutti gli indirizzi di codifica riportati nella tabella sono elencati nel gruppo “In generale„. Regolazione circui- Vitotronic 200-H Vitotronic 200-H Vitocom to di caldaia Utenza nr. 1, codifica “77:1„. Utenza nr. 10, codifica “77:10„. LON Utenza nr. 11, impostare la codifica “77:11„. La regolazione non è La regolazione non è il manager guasti, il manager guasti, codifica “79:0„. codifica “79:0„. La regolazione rice- La regolazione riceve l'ora esatta, ve l'ora esatta, impostare la codifi- impostare la codifica “81:3„. ca “81:3„. Utenza nr. 99. L'apparecchio è il manager guasti. L'apparecchio riceve l'ora esatta. 5773 007 IT La regolazione è il manager guasti, codifica “79:1„. La regolazione trasmette l'ora esatta, codifica “7b:1„. LON 63 Assistenza LON Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Regolazione circuito di caldaia La regolazione trasmette la temperatura esterna, impostare la codifica “97:2„. Numero impianto Viessmann, codifica “98:1„. Controllo guasti utenza LON, codifica “9C:20„. Vitotronic 200-H Vitotronic 200-H Vitocom La regolazione riceve la temperatura esterna, impostare la codifica “97:1„. Numero impianto Viessmann, codifica “98:1„. Controllo guasti utenza LON, codifica “9C:20„. La regolazione riceve la temperatura esterna, impostare la codifica “97:1„. Numero impianto Viessmann, codifica “98:1„. Controllo guasti utenza LON, codifica “9C:20„. — Esecuzione del controllo utenze LON Con il controllo utenze viene verificata la comunicazione degli apparecchi di un impianto collegati al manager guasti. Presupposti: ■ La regolazione deve essere codificata come manager guasti (codifica “79:1„ nel gruppo “In generale„). ■ Il nr. utenza LON deve essere codificato in tutte le regolazioni. ■ La lista utenze LON nel manager guasti deve essere aggiornata. — ■ Le utenze testate con esito positivo vengono contrassegnate con “OK„. ■ Le utenze testate con esito negativo vengono contrassegnate con “Non OK„. Avvertenza Per eseguire un nuovo controllo utenze, creare con “Cancellare la lista?„ una nuova lista utenze (la lista utenze viene aggiornata). Avvertenza Durante il controllo utenze nel display dell'utenza corrispondente viene visualizzato per ca. 1 min il nr. utenza e “Wink„. 5773 007 IT Menù Service: 1. Premere OK e contemporaneamente per ca. 4 s. 2. “Funzioni Service„ 3. “Controllo utenze„ 4. Selezionare le utenze (ad es. utenza 10). 5. Avviare controllo utenze con “OK„. — 64 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Verifica e reset della segnalazione di manutenzione Una volta raggiunti i valori limite impostati tramite l'indirizzo di codifica “21„ e “23„, la spia di guasto rossa lampeggia. (Indirizzo di codifica nel gruppo “Caldaia„) (Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) o Gruppo 2 (Regolazione per funzionamento a temperatura costante.) Regolazione per esercizio in funzione Regolazione per funzionamento a temdelle condizioni climatiche esterne peratura costante Indicazione “Manutenzione„ e “¸„ Il numero preimpostato di ore d'esercizio o l'intervallo di tempo preimpostato con il simbolo del calendario “ý„ (a seconda dell'impostazione) e “¸„ Conferma della segnalazione di manutenzione Premere OK. Premere OK. Effettuare la manutenzione. Effettuare la manutenzione. 5773 007 IT Una volta eseguita la manutenzione: resettare la codifica Menù Service: Riportare la codifica “24:1„ su “24:0„ nel 1. Premere contemporaneamente OK e Gruppo 2. å per circa 4 s. Avvertenza 2. “Funzioni Service„ I parametri di manutenzione impostati per 3. “Reset manutenzione„ ore di esercizio e intervallo di tempo ripartono da“0„. Avvertenza I parametri di manutenzione impostati per ore di esercizio e intervallo di tempo ripartono da“0„. 65 Assistenza Avvertenza Avvertenza Un avviso di manutenzione confermato e Un avviso di manutenzione confermato e non resettato ricompare il lunedì succes- non resettato ricompare dopo 7 giorni. sivo. Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua) Istruzioni per il conduttore dell'impianto 5773 007 IT La ditta installatrice specializzata è tenuta a fornire al conduttore dell'impianto le istruzioni d'uso e a informarlo sull'utilizzo delle varie apparecchiature. Queste comprendono anche tutti i componenti montati come accessori, come ad es. i telecomandi. Inoltre la ditta installatrice specializzata deve segnalare le operazioni di manutenzione necessarie. 66 Codifica 1 Richiamo del livello di codifica 1 Richiamo del livello di codifica 1 ■ Con la regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne le codifiche vengono visualizzate con testo in chiaro. ■ Non vengono visualizzate eventuali codifiche che, a causa della tipologia dell'impianto di riscaldamento o a seguito dell'impostazione di altre codifiche, non posseggono una funzione. ■ Impianti di riscaldamento con un circuito di riscaldamento senza miscelatore e uno o due circuiti di riscaldamento con miscelatore: Regolazione per funzionamento a temperatura costante “In generale„ “Caldaia„ “Acqua calda„ “Solare„ “Circ. riscald. 1„ “Gruppo cod. app. base„ In questo gruppo sono visualizzati in sequenza ascendente tutti gli indirizzi di codifica. 7: “Impostazione base„ Assistenza 1: 2: 3: 4: 5: 6: 5773 007 IT Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Le codifiche sono suddivise in gruppi ■ “In generale„ ■ “Caldaia„ ■ “Acqua calda„ ■ “Solare„ ■ “Circ. riscald. 1/2/3„ ■ “Gruppo cod. app. base„ In questo gruppo sono visualizzati in sequenza ascendente tutti gli indirizzi di codifica del livello di codifica 1 (esclusi gli indirizzi del gruppo “Solare„). ■ “Impostazione base„ il circuito di riscaldamento senza miscelatore viene denominato di seguito “Circ. riscald. 1„ e i circuiti di riscaldamento con miscelatore “Circ. riscald. 2„ o “Circ. riscald. 3„. Se la denominazione dei circuiti di riscaldamento è stata personalizzata, apparirà al loro posto la denominazione scelta e “CR1„, “CR2„ o “CR3„. 67 Codifica 1 Richiamo del livello di codifica 1 (continua) Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Richiamo della codifica 1 Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. Selezionare il gruppo dell'indirizzo di codifica desiderato. 4. Selezionare l'indirizzo di codifica. 5. Impostare il valore in base alle tabelle seguenti e confermare con OK. Regolazione per funzionamento a temperatura costante Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. Con Ú selezionare “1„ per il livello di codifica 1 e confermare con OK. 3. Nel display lampeggia “I„ per gli indirizzi di codifica del gruppo 1. 4. Con V/v selezionare il gruppo dell'indirizzo di codifica desiderato e confermare con OK. 5. Selezionare l'indirizzo di codifica con V/v. 6. Con V/v impostare il valore in base alle tabelle seguenti e confermare con OK. Ripristino dello stato di fornitura di tutte le codifiche Selezionare “Impostazione base„. Con Ú selezionare “7„ e confermare con OK. Avvertenza Se “ „ lampeggia, confermare con OK. Anche le codifiche del livello di codifica 2 vengono ripristinate. Avvertenza Anche le codifiche del livello di codifica 2 vengono ripristinate. “In generale„/Gruppo 1 Selezionare “1„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante (vedi pagina 67). 5773 007 IT Selezionare “In generale„ con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne (vedi pagina 67). 68 Codifica 1 “In generale„/Gruppo 1 (continua) Codifiche Valore indirizzo 00: ... 2 3 4 5 6 7 00:2 fino a 00:10 Per gli schemi dell'impianto vedi tabella seguente: Tipologia Descrizione dell'impianto 1 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1), con produzione d'acqua calda sanitaria (impostazione automatica della codifica) 2, 3 Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2), senza produzione d'acqua calda sanitaria 2, 3 Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2), con produzione d'acqua calda sanitaria 2, 3 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2), senza produzione d'acqua calda sanitaria (impostazione automatica della codifica) 2, 3 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2), con produzione d'acqua calda sanitaria (impostazione automatica della codifica) 4 Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3), senza produzione d'acqua calda sanitaria 4 Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3), con produzione d'acqua calda sanitaria 5773 007 IT 8 Possibile modifica 69 Assistenza Codifica allo stato di fornitura Schema dell'impianto 00:1 Tipologia dell'impianto 1: Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito di riscaldamento 1), senza produzione di acqua calda sanitaria Codifica 1 “In generale„/Gruppo 1 (continua) Valore indirizzo 00: ... 9 10 Tipologia Descrizione dell'impianto 4 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1), un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3), senza produzione d'acqua calda sanitaria (impostazione automatica della codifica) 4 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1), un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3), con produzione d'acqua calda sanitaria (impostazione automatica della codifica) Codifica allo stato di fornitura Caldaia/bruciatore 51:0 Impianto con equilibratore idraulico: la pompa di circolazione interna viene sempre inserita in caso di richiesta di calore Possibile modifica 51:1 5773 007 IT 51:2 Impianto con equilibratore idraulico: la pompa di circolazione interna viene inserita in caso di richiesta di calore solo se il bruciatore è in funzione. Lo spegnimento della pompa di circolazione viene ritardato. Impianto con serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento: la pompa di circolazione interna viene inserita in caso di richiesta di calore solo se il bruciatore è in funzione. Lo spegnimento della pompa di circolazione viene ritardato. 70 Codifica 1 “In generale„/Gruppo 1 (continua) Codifica allo stato di fornitura Nr. utenza 77:1 Numero utenza LON (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Possibile modifica 77:2 fino a 77:99 Numero utenza LON regolabile da 1 a 99: 1 - 4 = caldaia 5 = sequenza 10 - 97 = Vitotronic 200-H 98 = Vitogate 99 = Vitocom Avvertenza Ogni numero può essere assegnato solo una volta. Casa monofamiliare/plurifamiliare 7F:1 Casa monofamiliare (solo 7F:0 con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Casa plurifamiliare Impostazione separata di programma ferie e programmazione delle fasce orarie per la produzione d'acqua calda sanitaria possibile 5773 007 IT Comando bloccato nel menù di base e nel menù ampliato. Il funzionamento di prova Avvertenza manutentore è attivabile. La relativa codifica viene 8F:2 Comando sbloccato nel attivata solo quando si menù di base, bloccato nel esce dal menù Service. menù ampliato. Il funzionamento di prova manutentore è attivabile. Valore nom. temp. mandata con richiesta dall'esterno 9b:70 Valore nominale della 9b:0 Valore nominale della temtemperatura di mandata fino a peratura di mandata con ricon richiesta esterna 9b:127 chiesta esterna regolabile 70 °C da 0 a 127 °C (limitato tramite parametri specifici della caldaia) 71 Assistenza Bloccare comando 8F:0 Comando sbloccato nel 8F:1 menù di base e nel menù ampliato. Codifica 1 “Caldaia„/Gruppo 2 Selezionare “Caldaia„ con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne (vedi pagina 67). Selezionare “2„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante (vedi pagina 67). Codifiche 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Impianto a una o più caldaie 01:1 Non modificare (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) Manutenzione bruciatore ore d'esercizio in 100 21:0 Nessun intervallo di ma- 21:1 Numero di ore di esercizio nutenzione (ore di eserci- fino a del bruciatore fino alla mazio) impostato 21:100 nutenzione successiva impostabile da 100 a 10 000 h 1 punto d'impostazione ≙ 100 h Intervallo di tempo manutenzione in mesi 23:0 Nessun intervallo di tem- 23:1 Intervallo di tempo impopo per la manutenzione fino a stabile da 1 a 24 mesi del bruciatore 23:24 Stato di manutenzione 24:0 Nessuna segnalazione di 24:1 Segnalazione di “Manu“Manutenzione„ sul ditenzione„ sul display (l'insplay dirizzo viene impostato automaticamente, al termine della manutenzione ripristinare manualmente quello originario) Riempimento/sfiato 2F:0 Programma di sfiato/pro- 2F:1 Programma di sfiato attivo gramma di riempimento 2F:2 Programma di riempimennon attivo to attivo 72 Codifica 1 “Acqua calda„/Gruppo 3 Selezionare “Acqua calda„ con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne (vedi pagina 67). Selezionare “3„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante (vedi pagina 67). 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Temp. nom. acqua calda soppr. integrazione risc. 67:40 Con produzione d'acqua 67:0 Valore nominale della temcalda sanitaria tramite im- fino a peratura acqua sanitaria pianto solare: valore no- 67:95 regolabile da 0 a 95 °C (liminale della temperatura mitato tramite parametri acqua calda sanitaria specifici della caldaia) 40 °C. A una temperatura superiore a quella nominale impostata è attiva la soppressione dell'integrazione riscaldamento (la caldaia viene inserita solo a scopi integrativi, se l'aumento della temperatura bollitore risulta troppo basso). Non impostabile per caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata. Consenso pompa di ricircolo 73:0 Pompa ricircolo acqua 73:1 Quando è attiva la procalda sanitaria: “On„ co- fino a grammazione oraria me da programmazione 73:6 1 volta/h per 5 min “On„ fino oraria (solo con regolaa un massimo di 6 volte/h zione per esercizio in funper 5 min “On„ zione delle condizioni cli- 73:7 Sempre “On„ matiche esterne e caldaia a gas a condensazione solo riscaldamento) 73 Assistenza Codifiche Codifica 1 “Solare„/Gruppo 4 Selezionare “Solare„ con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne (vedi pagina 67). Selezionare “4„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante (vedi pagina 67). Avvertenza Il gruppo Solare viene visualizzato solo se è allacciato un modulo di regolazione per impianti solari, tipo SM1. Codifiche 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Comando del numero di giri pompa del circuito solare 02:0 Pompa del circuito solare 02:1 Pompa del circuito solare senza regolazione del nucon regolazione del numemero di giri ro di giri con regolazione a pacchetti d'onde. 02:2 Pompa del circuito solare con regolazione del numero di giri con comando PWM. Temperatura massima bollitore 08:60 Valore nominale della 08:10 Valore nominale temperatemperatura acqua calda fino a tura acqua calda sanitaria sanitaria 60 °C. 08:90 regolabile da 10 a 90 °C. Riduzione tempo di stagnazione 0A:5 Differenza di temperatura 0A:0 Riduzione tempo di staper la riduzione del tempo gnazione non attiva. di stagnazione (riduzione 0A:1 Differenza di temperatura del numero di giri della fino a regolabile da 1 a 40 K. pompa del circuito solare 0A:40 per proteggere i componenti dell'impianto e il fluido termovettore) 5 K. Portata volumetrica circuito solare 0F:70 Portata volumetrica del 0F:1 Portata volumetrica regolacircuito solare alla veloci- fino a bile da 0,1 a 25,5 l/min; tà max. della pompa di 0F:255 1 punto d'impostazione ≙ 7 l/min. 0,1 l/min 74 Codifica 1 “Solare„/Gruppo 4 (continua) Assistenza Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Funzioni ampliate della regolazione per impianti solari 20:0 Nessuna funzione am20:1 Funzione supplementare pliata della regolazione per la produzione d'acqua attiva. calda sanitaria. 20:2 2ª regolazione della temperatura differenziale. 20:3 2ª regolazione della temperatura differenziale e funzione supplementare. 20:4 2ª regolazione della temperatura differenziale per l'integrazione del riscaldamento. 20:5 Funzione termostatica. 20:6 Funzione termostatica e funzione supplementare. 20:7 Riscaldamento ad energia solare tramite scambiatore di calore esterno senza sensore temperatura supplementare. 20:8 Riscaldamento ad energia solare tramite scambiatore di calore esterno con sensore temperatura supplementare. 20:9 Riscaldamento ad energia solare tramite due bollitori. “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 Selezionare “5„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante (vedi pagina 67). 5773 007 IT Selezionare “Circ. riscald. ...„ con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne (vedi pagina 67). 75 Codifica 1 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) Codifiche Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Funzione economizzatrice temperatura esterna A5:5 Con funzione ottimizzatri- A5:0 Senza funzione ottimizzace della pompa circuito di trice della pompa circuito di riscaldamento (funzione riscaldamento economizzatrice): pompa A5:1 Con funzione ottimizzatrice circuito di riscaldamento fino a della pompa circuito di ri“Off„, quando la tempera- A5:15 scaldamento: pompa cirtura esterna (TE) supera cuito di riscaldamento di 1 K il valore nominale “Off„ vedi tabella seguente della temperatura ambiente (TAnom) TE > TAnom + 1 K (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Parametri indirizzo A5:... TE > TAnom – 9 K 5773 007 IT 1 2 3 4 5 6 7 fino a 15 Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento “Off„ TE > TAnom + 5 K TE > TAnom + 4 K TE > TAnom + 3 K TE > TAnom + 2 K TE > TAnom + 1 K TE > TAnom TE > TAnom – 1 K 76 Codifica 1 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Funz. ampl. economizz. temp. esterna elaborata A6:36 Funzione economizzatri- A6:5 Funzione economizzatrice ce ampliata non attiva fino a ampliata attiva; significa (solo con regolazione per A6:35 che con un valore variabile esercizio in funzione delle tra 5 e 35 °C più 1 °C il brucondizioni climatiche ciatore e la pompa circuito esterne) di riscaldamento vengono disinseriti e il miscelatore viene chiuso. Il riferimento è dato dalla temperatura esterna elaborata. Essa risulta dalla temperatura esterna effettiva e da una costante di tempo che tiene conto del comportamento di raffreddamento di un edificio medio. Funz. ampl. economizz. miscelatore A7:0 Senza funzione econoA7:1 Con funzione economizzamizzatrice miscelatore trice miscelatore (amplia(solo con regolazione per mento della funzione ottiesercizio in funzione delle mizzatrice della pompa circondizioni climatiche cuito di riscaldamento): esterne e circuito di ripompa circuito di riscaldascaldamento con miscemento “Off„ anche: latore) ■ quando il miscelatore è andato in chiusura per più di 20 min. Pompa circuito riscaldamento “On„: ■ se il miscelatore passa al funzionamento regolare ■ In caso di pericolo di gelo 77 Assistenza “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) Codifica 1 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Tempo d'inattività pompa per passaggio al funz. ridotto A9:7 Con tempo d'inattività A9:0 Senza tempo d'inattività pompa: pompa circuito di pompa riscaldamento “Off„ in ca- A9:1 Con tempo d'inattività pomso di modifica del valore fino a pa, impostabile da 1 a 15. nominale in seguito al A9:15 Più è alto il valore, più luncambio del programma di go sarà il tempo d'inattività esercizio o alla modifica pompa. del valore nominale di temperatura ambiente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) In base a cond. clim est. o correz. temp. ambiente b0:0 Con telecomando: prob0:1 Programma di riscaldagramma di riscaldamenmento: in funzione delle to/funzionamento a regicondizioni climatiche esterme ridotto: in funzione ne delle condizioni climatiFunzionamento a regime che esterne (solo con reridotto: con correzione da golazione per esercizio in temperatura ambiente funzione delle condizioni b0:2 Programma di riscaldaclimatiche esterne; modimento: con correzione da ficare la codifica solo per temperatura ambiente il circuito di riscaldamento Funzionamento a regime con miscelatore) ridotto: in funzione delle condizioni climatiche esterne b0:3 Programma di riscaldamento/funzionamento a regime ridotto: con correzione da temperatura ambiente 78 Codifica 1 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Funzione economizzatrice temperatura ambiente b5:0 Con telecomando: senza b5:1 Per la funzione ottimizzatrifunzione ottimizzatrice fino a ce della pompa circuito di della pompa circuito di ri- b5:8 riscaldamento vedi la tascaldamento in funzione bella seguente: della temperatura ambiente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne; modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento con miscelatore) 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Temperatura min di mandata circuito di riscaldamento C5:20 Limitazione elettronica C5:1 Limitazione temperatura della temperatura minima fino a minima regolabile da 1 a di mandata pari a 20 °C C5:127 127 °C (limitata tramite pa(solo con regolazione per rametri specifici della calesercizio in funzione delle daia) condizioni climatiche esterne) 79 Assistenza Parametri indi- Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldarizzo b5:... mento: pompa circuito di riscaldaPompa circuito di riscaldamento “Off„ mento “On„ 1 TAreale > TAnom + 5 K TAreale < TAnom + 4 K 2 TAreale > TAnom + 4 K TAreale < TAnom + 3 K 3 TAreale > TAnom + 3 K TAreale < TAnom + 2 K 4 TAreale > TAnom + 2 K TAreale < TAnom + 1 K 5 TAreale > TAnom + 1 K TAreale < TAnom 6 TAreale > TAnom TAreale < TAnom – 1 K 7 TAreale > TAnom – 1 K TAreale < TAnom – 2 K 8 TAreale > TAnom – 2 K TAreale < TAnom – 3 K Codifica 1 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Temperatura max di mandata circuito di riscaldamento C6:74 Limitazione elettronica C6:10 Limitazione della temperadella temperatura massi- fino a tura massima regolabile da ma di mandata pari a C6:127 10 a 127 °C (limitata trami74 °C (solo con regolaziote parametri specifici della ne per esercizio in funziocaldaia) ne delle condizioni climatiche esterne) Commutazione del programma d'esercizio d5:0 La commutazione dall'e- d5:1 La commutazione dall'esterno del programma sterno del programma d'ed'esercizio commuta il sercizio commuta su “Funprogramma d'esercizio zionamento continuo con su “Funzionamento contitemperatura ambiente nornuo con temperatura ammale„ (in funzione dell'indibiente ridotta„ o “Prorizzo di codifica 3A, 3b e gramma spegnimen3C) to„ (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Commut. est. progr. esercizio su circ. riscald. d8:0 Nessuna commutazione d8:1 Commutazione del prodel programma d'esercigramma d'esercizio tramite zio tramite completameningresso DE1 del completo EA1 tamento EA1 d8:2 Commutazione del programma d'esercizio tramite ingresso DE2 del completamento EA1 d8:3 Commutazione del programma d'esercizio tramite ingresso DE3 del completamento EA1 80 Codifica 1 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica N. di giri max pompa nel funz. a regime normale E6:... Massimo numero di giri E6:0 Numero massimo di giri imdella pompa circuito di ri- fino a postabile tra lo 0 e il 100% scaldamento a velocità E6:100 variabile in % del numero max. di giri nel funzionamento a regime normale. Il valore è predefinito tramite parametri specifici della caldaia (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). Numero di giri min pompa E7:30 Numero minimo di giri E7:0 Numero minimo di giri imdella pompa circuito di ri- fino a postabile tra lo 0 e il 100% scaldamento a velocità E7:100 del numero max. di giri variabile: 30% del numero max. di giri (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Asciugatura sottofondo pavimento F1:0 Asciugatura sottofondo F1:1 Asciugatura sottofondo papavimento non attiva (so- fino a vimento regolabile in base lo con regolazione per F1:6 a 6 profili temperatura-temesercizio in funzione delle po selezionabili (vedi pagicondizioni climatiche na 178) esterne). F1:15 Temperatura di mandata costante a 20 °C 81 Assistenza “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) Codifica 1 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) *1 La funzione party termina automaticamente nel programma d'esercizio “Riscald. e acqua calda„ quando si passa nel funzionamento con temperatura ambiente normale. 82 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Limite temporale funzione party F2:8 Limite temporale della F2:0 Nessun limite temporale funzione party o commuper la funzione party*1 tazione dall'esterno F2:1 Limite temporale regolabile esterna del programma fino a da 1 a 12 h*1. d'esercizio con tasto: 8 h F2:12 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)*1 Inserimento pompa con "Solo acqua calda" F6:25 La pompa di circolazione F6:0 La pompa di circolazione interna è inserita in modo interna è disinserita in mopermanente nel programdo permanente nel proma d'esercizio “Solo acgramma d'esercizio “Solo qua calda„ (solo con reacqua calda„ golazione per funzionaF6:1 La pompa di carico interna mento a temperatura co- fino a è inserita nel programma stante) F6:24 d'esercizio “Solo acqua calda„ da 1 a 24 volte al giorno per 10 minuti. Inserimento pompa nel "Programma spegnimento" F7:25 La pompa di circolazione F7:0 La pompa di circolazione interna è inserita in modo interna è disinserita in mopermanente nel programdo permanente nel proma d'esercizio “Programgramma d'esercizio “Proma spegnimento„ (solo gramma spegnimento„ con regolazione per fun- F7:1 La pompa di carico interna zionamento a temperatu- fino a è inserita nel programma ra costante) F7:24 d'esercizio “Programma spegnimento„ da 1 a 24 volte al giorno per 10 minuti Codifica 1 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Inizio aumento temperatura F8:–5 Limite di temperatura per F8:+10 Limite di temperatura regola disattivazione del fun- fino a labile zionamento a regime ri- F8:–60 da +10 a –60 °C dotto –5 °C, vedi esempio F8:–61 Funzione inattiva a pagina 181. Osservare l'impostazione dell'indirizzo di codifica “A3„. (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). Fine aumento temperatura F9:–14 Limite di temperatura per F9:+10 Limite di temperatura per l'aumento del valore no- fino a l'aumento del valore nomiminale di temperatura F9:–60 nale di temperatura amambiente ridotta –14 °C, biente fino al raggiungivedi esempio a pagimento del valore del funna 181. (solo con regolazionamento normale impozione per esercizio in funstabile zione delle condizioni clida +10 a –60 °C matiche esterne). Aumento valore nominale temperatura di mandata FA:20 Aumento del 20% del va- FA:0 Aumento della temperatulore nominale della tem- fino a ra regolabile tra lo 0 e il peratura acqua di caldaia FA:50 50% o di mandata al passaggio dal funzionamento con temperatura ambiente ridotta al funzionamento con temperatura ambiente normale. Vedi esempio a pagina 182 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). 83 Assistenza “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) Codifica 1 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Durata per aumento valore nominale temp. mandata Fb:30 Durata dell'aumento del Fb:0 Durata regolabile da 0 a valore nominale della fino a 300 min; temperatura acqua di cal- Fb:150 1 punto d'impostazione daia o di mandata (vedi ≙ 2 min) indirizzo di codifica “FA„) 60 min. Vedi esempio a pagina 182 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). 84 Codifica 2 Richiamo del livello di codifica 2 Richiamo del livello di codifica 2 ■ Nel livello di codifica 2 è possibile accedere a tutte le codifiche. ■ Non vengono visualizzate eventuali codifiche che, a causa della tipologia dell'impianto di riscaldamento o a seguito dell'impostazione di altre codifiche, non posseggono una funzione. ■ il circuito di riscaldamento senza miscelatore viene denominato di seguito “Circ. riscald. 1„ e i circuiti di riscaldamento con miscelatore “Circ. riscald. 2„ o “Circ. riscald. 3„. Regolazione per funzionamento a temperatura costante 1: 2: 3: 4: 5: 6: “In generale„ “Caldaia„ “Acqua calda„ “Solare„ “Circ. riscald. 1„ “Gruppo cod. app. base„ In questo gruppo sono visualizzati in sequenza ascendente tutti gli indirizzi di codifica. 7: “Impostazione base„ 5773 007 IT Assistenza Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Le codifiche sono suddivise in gruppi ■ “In generale„ ■ “Caldaia„ ■ “Acqua calda„ ■ “Solare„ ■ “Circ. riscald. 1/2/3„ ■ “Gruppo cod. app. base„ In questo gruppo sono visualizzati in sequenza ascendente tutti gli indirizzi di codifica (esclusi gli indirizzi del gruppo “Solare„). ■ “Impostazione base„ Se la denominazione dei circuiti di riscaldamento è stata personalizzata, apparirà al loro posto la denominazione scelta e “CR1„, “CR2„ o “CR3„. 85 Codifica 2 Richiamo del livello di codifica 2 (continua) Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Richiamo della codifica 2 Menù Service: 1. Premere OK e contemporaneamente per ca. 4 s. 2. Premere OK e contemporaneamente per ca. 4 s. 3. “Livello di codifica 2„ 4. Selezionare il gruppo dell'indirizzo di codifica desiderato. 5. Selezionare l'indirizzo di codifica. 6. Impostare il valore in base alle tabelle seguenti e confermare con OK. Regolazione per funzionamento a temperatura costante Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. Premere contemporaneamente OK e ä per circa 4 s. 3. Con Ú selezionare “2„ per il livello di codifica 2 e confermare con OK. 4. Nel display lampeggia “I„ per gli indirizzi di codifica del gruppo 1. 5. Con V/v selezionare il gruppo dell'indirizzo di codifica desiderato e confermare con OK. 6. Selezionare l'indirizzo di codifica con V/v. 7. Con V/v impostare il valore in base alle tabelle seguenti e confermare con OK. Ripristino dello stato di fornitura di tutte le codifiche Selezionare “Impostazione base„. Con Ú selezionare “7„ e confermare con OK. Avvertenza Se “ „ lampeggia, confermare con OK. Anche le codifiche del livello di codifica 1 vengono ripristinate. Avvertenza Anche le codifiche del livello di codifica 1 vengono ripristinate. “In generale„/Gruppo 1 Selezionare “1„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante (vedi pagina 85). 5773 007 IT Selezionare “In generale„ con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne (vedi pagina 85). 86 Codifica 2 “In generale„/Gruppo 1 (continua) Codifiche Codifica allo stato di fornitura 00:1 Tipologia dell'impianto 1: un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito di riscaldamento 1), senza produzione di acqua calda sanitaria 3 2, 3 4 2, 3 5 2, 3 6 2, 3 7 4 8 4 Descrizione Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1), con produzione d'acqua calda sanitaria (impostazione automatica della codifica) Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2), senza produzione d'acqua calda sanitaria Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2), con produzione d'acqua calda sanitaria Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2), senza produzione d'acqua calda sanitaria (impostazione automatica della codifica) Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2), con produzione d'acqua calda sanitaria (impostazione automatica della codifica) Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3), senza produzione d'acqua calda sanitaria Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3), con produzione d'acqua calda sanitaria 87 Assistenza Tipologia dell'impianto 1 5773 007 IT Valore indirizzo 00: ... 2 Possibile modifica 00:2 Per gli schemi dell'impianto fino a vedi tabella seguente: 00:10 Codifica 2 “In generale„/Gruppo 1 (continua) Tipologia dell'impianto 4 10 4 Descrizione Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1), un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3), senza produzione d'acqua calda sanitaria (impostazione automatica della codifica) Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1), un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3), con produzione d'acqua calda sanitaria (impostazione automatica della codifica) Codifica allo stato di fornitura 11:≠9 Impossibile accedere agli indirizzi di codifica dei parametri della regolazione della combustione 25:0 Senza sensore temperatura esterna (con regolazione per funzionamento a temperatura costante) 2A:0 Senza sensore radio temperatura esterna Possibile modifica 11:9 L'accesso agli indirizzi di codifica dei parametri della regolazione della combustione è aperto 25:1 Con sensore temperatura esterna (riconoscimento automatico) 2A:1 2A:2 2d:0 32:0 Non modificare Senza completamento AM1 33:1 Funzione uscita A1 sul completamento AM1: pompa circuito di riscaldamento Funzione uscita A2 sul completamento AM1: pompa di ricircolo acqua sanitaria 34:0 88 32:1 33:0 33:2 34:1 34:2 Con sensore radio temperatura esterna (riconoscimento automatico) Il sensore radio temperatura esterna non viene impiegato Con completamento AM1 (riconoscimento automatico) Funzione uscita A1: pompa di ricircolo acqua sanitaria Funzione uscita A1: pompa di carico bollitore Funzione uscita A2: pompa circuito di riscaldamento Funzione uscita A2: pompa di carico bollitore 5773 007 IT Valore indirizzo 00: ... 9 Codifica 2 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura 35:0 Senza completamento EA1 36:0 Funzione uscita aBJ sul completamento EA1: segnalazione di guasto 3A:0 Funzione ingresso DE1 sul completamento EA1: nessuna funzione Possibile modifica 35:1 Con completamento EA1 (riconoscimento automatico) 36:1 Funzione uscita aBJ: pompa di alimentazione 36:2 Funzione uscita aBJ: pompa di ricircolo acqua sanitaria 3A:1 Funzione ingresso DE1: commutazione del programma d'esercizio 3A:2 Funzione ingresso DE1: richiesta dall'esterno con temperatura nominale di mandata. Impostazione valore nominale temperatura di mandata: indirizzo di codifica 9b. Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di codifica 3F. 3A:3 Funzione ingresso DE1: blocco dall'esterno. Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di codifica 3E 3A:4 Funzione ingresso DE1: blocco dall'esterno con ingresso segnalazione guasti Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di codifica 3E 3A:5 Funzione ingresso DE1: ingresso segnalazione guasti 3A:6 Funzione ingresso DE1: funzionamento breve della pompa di ricircolo acqua sanitaria (funzione tasti). 89 Assistenza “In generale„/Gruppo 1 (continua) Codifica 2 Codifica allo stato di fornitura 3b:0 90 Funzione ingresso DE2 sul completamento EA1: nessuna funzione Possibile modifica Impostazione del ciclo della pompa di ricircolo acqua sanitaria: indirizzo di codifica 3d 3b:1 Funzione ingresso DE2: commutazione del programma d'esercizio 3b:2 Funzione ingresso DE2: richiesta dall'esterno con temperatura nominale di mandata. Impostazione valore nominale temperatura di mandata: indirizzo di codifica 9b. Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di codifica 3F. 3b:3 Funzione ingresso DE2: blocco dall'esterno. Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di codifica 3E 3b:4 Funzione ingresso DE2: blocco dall'esterno con ingresso segnalazione guasti Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di codifica 3E 3b:5 Funzione ingresso DE2: ingresso segnalazione guasti 3b:6 Funzione ingresso DE2: funzionamento breve della pompa di ricircolo acqua sanitaria (funzione tasti). Impostazione del ciclo della pompa di ricircolo acqua sanitaria: indirizzo di codifica 3d 5773 007 IT “In generale„/Gruppo 1 (continua) Codifica 2 “In generale„/Gruppo 1 (continua) 5773 007 IT 3d:5 Possibile modifica 3C:1 Funzione ingresso DE3: commutazione del programma d'esercizio 3C:2 Funzione ingresso DE3: richiesta dall'esterno con temperatura nominale di mandata. Impostazione valore nominale temperatura di mandata: indirizzo di codifica 9b. Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di codifica 3F. 3C:3 Funzione ingresso DE3: blocco dall'esterno. Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di codifica 3E 3C:4 Funzione ingresso DE3: blocco dall'esterno con ingresso segnalazione guasti Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di codifica 3E 3C:5 Funzione ingresso DE3: ingresso segnalazione guasti 3C:6 Funzione ingresso DE3: funzionamento breve della pompa di ricircolo acqua sanitaria (funzione tasti). Impostazione del ciclo della pompa di ricircolo acqua sanitaria: indirizzo di codifica 3d Ciclo della pompa di ricir- 3d:1 Ciclo della pompa di ricircolo acqua sanitaria con fino a colo acqua sanitaria regofunzionamento breve: 3d:60 labile da 1 a 60 min 5 min 91 Assistenza Codifica allo stato di fornitura 3C:0 Funzione ingresso DE3 sul completamento EA1: nessuna funzione Codifica 2 Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica 3E:0 Con il segnale “Blocco 3E:1 Con il segnale “Blocco daldall'esterno„, la pompa di l'esterno„, la pompa di circircolazione interna concolazione interna viene ditinua a funzionare regosinserita larmente 3E:2 Con il segnale “Blocco dall'esterno„, la pompa di circolazione interna viene inserita 3F:0 Con il segnale “Richiesta 3F:1 Con il segnale “Richiesta dall'esterno„, la pompa di dall'esterno„, la pompa di circolazione interna concircolazione interna viene tinua a funzionare regodisinserita larmente 3F:2 Con il segnale “Richiesta dall'esterno„, la pompa di circolazione interna viene inserita 4b:0 4b:1 Richiesta dall'esterno Funzione ingresso lH: Regolatore di temperatu- 4b:2 Blocco dall'esterno ra ambiente (Vitotrol 100) Solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante. 51:0 Impianto con equilibrato- 51:1 Impianto con equilibratore re idraulico: idraulico: la pompa di circolazione la pompa di circolazione ininterna viene sempre interna viene inserita in caso serita in caso di richiesta di richiesta di calore solo se di calore il bruciatore è in funzione. Lo spegnimento della pompa di circolazione viene ritardato. 51:2 Impianto con serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento: la pompa di circolazione interna viene inserita in caso di richiesta di calore solo se il bruciatore è in funzione. Lo spegnimento della pompa di circolazione viene ritardato. 92 5773 007 IT “In generale„/Gruppo 1 (continua) Codifica 2 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica 52:0 Senza sensore tempera- 52:1 Con sensore temperatura tura di mandata per equidi mandata per equilibratolibratore idraulico re idraulico (riconoscimento automatico) 53:1 Funzione allacciamento 53:0 Funzione allacciamento sK del completamento insK: dispositivo segnalazioterno: pompa di ricircolo ne guasti 53:2 Funzione allacciamento sK: pompa esterna circuito di riscaldamento (circuito di riscaldamento 1) 53:3 Funzione allacciamento sK: pompa esterna di carico bollitore 54:0 Senza impianto solare 54:1 Con Vitosolic 100 (riconoscimento automatico) 54:2 Con Vitosolic 200 (riconoscimento automatico) 54:3 Senza funzione 54:4 Con modulo di regolazione per impianti solari SM1 con funzione supplementare, ad es. integrazione del riscaldamento (riconoscimento automatico) 6E:50 Senza correzione di se- 6E:0 Correzione di segnalaziognalazione della tempe- fino a ne da –5 K a –0,1 K ratura esterna. 6E:49 6E:51 correzione di segnalazione fino a da +0,1 K a +5 K 6E:100 76:0 Senza modulo di comuni- 76:1 Con modulo di comunicacazione LON (solo con zione LON (riconoscimenregolazione per esercizio to automatico) in funzione delle condizioni climatiche esterne) 77:1 Numero utenza LON (so- 77:2 Numero utenza LON regolo con regolazione per fino a labile da 1 a 99: esercizio in funzione delle 77:99 1 - 4 = caldaia condizioni climatiche 5 = sequenza esterne) 10 - 97 = Vitotronic 200-H 93 Assistenza “In generale„/Gruppo 1 (continua) Codifica 2 “In generale„/Gruppo 1 (continua) Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica 98 = Vitogate 99 = Vitocom Avvertenza Ogni numero può essere assegnato solo una volta. 7b:1 7F:1 80:6 81:1 94 Con modulo di comunica- 79:0 zione LON: la regolazione è il manager guasti (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Con modulo di comunica- 7b:0 zione LON: la regolazione trasmette l'ora esatta (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Casa monofamiliare (solo 7F:0 con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) La segnalazione di guasto appare se il guasto persiste da almeno 30 s 80:0 80:2 fino a 80:199 Commutazione automati- 81:0 ca ora legale/ora solare 81:2 La regolazione non è il manager guasti Non trasmettere l'ora esatta Casa plurifamiliare Impostazione separata di programma ferie e programmazione delle fasce orarie per la produzione d'acqua calda sanitaria possibile Segnalazione di guasto immediata Durata minima del guasto fino alla segnalazione di guasto, regolabile da 10 s a 995 s; 1 punto d'impostazione ≙ 5 s Commutazione manuale ora legale/ora solare Impiego del ricevitore segnale orario (riconoscimento automatico) 5773 007 IT 79:1 Codifica 2 “In generale„/Gruppo 1 (continua) 82:0 Funzionamento con gas metano 86:... 87:... 88:0 Non modificare Non modificare Indicazione della temperatura in °C (Celsius) Non modificare! Tutti i dispositivi di regolazione sono in funzione 8A:175 8F:0 Possibile modifica 81:3 Con modulo di comunicazione LON: la regolazione riceve l'ora esatta 82:1 Funzionamento con gas liquido (impostabile solo se è impostato l'indirizzo di codifica 11:9) 88:1 Indicazione della temperatura in °F (Fahrenheit) 8F:1 Tutti i dispositivi di regolazione sono bloccati Solo le impostazioni base sono comandabili Adattamento veloce (valori bassi) o lento (valori alti) della temperatura di mandata rispetto al valore impostato in caso di modifica della temperatura esterna; 1 punto d'impostazione ≙ 10 min Con completamento Open Therm (riconoscimento automatico) Con interfaccia di comunicazione Vitocom 100, tipo GSM (viene riconosciuta automaticamente) La regolazione riceve la temperatura esterna La regolazione trasmette la temperatura esterna alla Vitotronic 200-H 5773 007 IT 8F:2 90:128 Costante di tempo per il 90:1 calcolo della temperatura fino a esterna modificata 90:199 21,3 h 94:0 Senza completamento Open Therm 94:1 95:0 Senza interfaccia di comunicazione Vitocom 100, tipo GSM 95:1 97:0 Con modulo di comunica- 97:1 zione LON: la temperatura esterna del sensore al- 97:2 lacciato alla regolazione viene utilizzata internamente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 95 Assistenza Codifica allo stato di fornitura Codifica 2 “In generale„/Gruppo 1 (continua) Codifica allo stato di fornitura 98:1 Numero impianto Viessmann (in abbinamento al controllo di più impianti tramite Vitocom 300) 99:0 Non modificare 9A:0 Non modificare 9b:70 Valore nominale della temperatura di mandata con richiesta esterna 70 °C Possibile modifica 98:1 Numero impianto impostafino a bile da 1 a 5 98:5 9C:20 9C:0 9C:5 fino a 9C:60 9F:8 Controllo utenze LON. Se un'utenza non risponde, dopo 20 min vengono usati valori prestabiliti all'interno della regolazione. Appare quindi una segnalazione di guasto. (Solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). Temperatura differenziale 8 K; solo in abbinamento a un circuito miscelatore (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 9b:0 fino a 9b:127 9F:0 fino a 9F:40 Valore nominale della temperatura di mandata con richiesta esterna regolabile da 0 a 127 °C (limitato tramite parametri specifici della caldaia) Nessun controllo Tempo regolabile da 5 a 60 min. Temperatura differenziale regolabile da 0 a 40 K. “Caldaia„/Gruppo 2 Selezionare “2„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante (vedi pagina 85). 5773 007 IT Selezionare “Caldaia„ con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne (vedi pagina 85). 96 Codifica 2 “Caldaia„/Gruppo 2 (continua) Codifiche 23:0 04:0 Intervallo minimo di pausa del bruciatore impostato in modo fisso (preimpostato tramite la spina di codifica della caldaia) 06:20 fino a 06:127 Limitazione massima della temperatura acqua di caldaia all'interno dei campi preimpostati della caldaia 21:1 fino a 21:100 Numero di ore di esercizio del bruciatore fino alla manutenzione successiva impostabile da 100 a 10 000 h 1 punto d'impostazione ≙ 100 h Intervallo di tempo impostabile da 1 a 24 mesi 23:1 fino a 23:24 24:1 Segnalazione di “Manutenzione„ sul display (l'indirizzo viene impostato automaticamente, al termine della manutenzione ripristinare manualmente quello originario) 5773 007 IT 24:0 Nessun intervallo di tempo per la manutenzione del bruciatore Nessuna segnalazione di “Manutenzione„ sul display Possibile modifica 97 Assistenza Codifica allo stato di fornitura 01:1 Non modificare (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) 04:1 Intervallo minimo di pausa del bruciatore in funzione del carico della caldaia (preimpostato tramite la spina di codifica della caldaia) 06:... Limitazione massima della temperatura acqua di caldaia, preimpostata tramite la spina di codifica della caldaia in °C 0d:0 Non modificare 0E:0 Non modificare 13:1 Non modificare 14:1 Non modificare 15:1 Non modificare 21:0 Nessun intervallo di manutenzione (ore di esercizio) impostato Codifica 2 “Caldaia„/Gruppo 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura 28:0 Nessuna accensione ad intervalli del bruciatore 2E:0 2F:0 30:1 31:... 38:0 Possibile modifica 28:1 Intervallo di tempo impofino a stabile da 1 h a 24 h. Il bru28:24 ciatore viene inserito forzatamente per 30 s (solo nel funzionamento con gas liquido). Non modificare Programma di sfiato/pro- 2F:1 gramma di riempimento 2F:2 non attivo Pompa di circolazione in- 30:0 terna a velocità variabile (impostazione automatica) Numero di giri nominale della pompa di circolazione interna con funzionamento come pompa circuito di caldaia in %, preimpostato tramite spina di codifica della caldaia Stato apparecchiatura comando bruciatore: funzionamento (nessun guasto) 31:0 fino a 31:100 38:≠0 Programma di sfiato attivo Programma di riempimento attivo Pompa di circolazione interna senza velocità variabile (ad es. temporaneamente in caso di assistenza) Numero di giri nominale regolabile dallo 0 al 100% Stato apparecchiatura comando bruciatore: guasto “Acqua calda„/Gruppo 3 Selezionare “3„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante (vedi pagina 85). 5773 007 IT Selezionare “Acqua calda„ con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne (vedi pagina 85). 98 Codifica 2 “Acqua calda„/Gruppo 3 (continua) Codifiche Codifica allo stato di fornitura 56:0 Valore nominale temperatura acqua calda sanitaria regolabile da 10 a 60 °C Possibile modifica 56:1 Valore nominale temperatura acqua calda sanitaria regolabile da 10 a oltre 60 °C. Avvertenza Valore max. a seconda della spina di codifica della caldaia. Osservare la temperatura massima acqua calda sanitaria. Non modificare! Senza funzione supplementare per la produzione d'acqua calda sanitaria 59:0 Riscaldamento del bollitore: inserimento –2,5 K spegnimento +2,5 K Bollitore allacciato direttamente alla caldaia Con il segnale “Blocco dall'esterno„, la pompa di carico bollitore continua a funzionare regolarmente 5b:0 5E:0 58:10 fino a 58:60 59:1 fino a 59:10 5b:1 5E:1 5E:2 Con il segnale “Richiesta 5F:1 dall'esterno„, la pompa di carico bollitore continua a funzionare regolarmente Bollitore allacciato a valle dell'equilibratore idraulico Con il segnale “Blocco dall'esterno„, la pompa di carico bollitore viene disinserita Con il segnale “Blocco dall'esterno„, la pompa di carico bollitore viene inserita Con il segnale “Richiesta dall'esterno„, la pompa di carico bollitore viene disinserita 5773 007 IT 5F:0 Immissione del 2° valore nominale acqua sanitaria; regolabile da 10 a 60 °C (tener conto dell'indirizzo di codifica “56„ e “63„). Inserimento regolabile da 1 a 10 K al di sotto del valore nominale 99 Assistenza 57:0 58:0 Codifica 2 “Acqua calda„/Gruppo 3 (continua) Codifica allo stato di fornitura 60:20 62:2 63:0 Durante la produzione d'acqua calda sanitaria, la temperatura acqua di caldaia è superiore di max. 20 K rispetto al valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria Pompa di carico bollitore 62:0 con spegnimento ritardato di 2 min dopo il riscal- 62:1 damento del bollitore fino a 62:15 Nessuna funzione sup63:1 plementare per la produzione d'acqua calda sani- 63:2 taria (solo con regolazio- fino a ne per funzionamento a 63:14 temperatura costante) 63:15 Informazioni relative al tipo di valvola deviatrice (non modificare, preimpostato tramite la spina di codifica della caldaia) Pompa di carico senza ritardo spegnimento Ritardo nello spegnimento regolabile da 1 a 15 min Funzione supplementare: 1 volta al giorno Da ogni 2 giorni fino a ogni 14 giorni 2 volte al giorno 5773 007 IT 65:... Possibile modifica 5F:2 Con il segnale “Richiesta dall'esterno„, la pompa di carico bollitore viene inserita 60:5 Differenza tra temperatura fino a acqua di caldaia e valore 60:25 nominale della temperatura acqua calda sanitaria regolabile da 5 a 25 K 100 Codifica 2 “Acqua calda„/Gruppo 3 (continua) 6C:0 fino a 6C:100 Numero di giri nominale regolabile dallo 0 al 100% 6d:1 fino a 6d:15 Funzione prelievo iniziale con tempo di funzionamento da 1 a 15 min 6F:0 fino a 6F:100 Potenzialità massima con produzione d'acqua calda sanitaria regolabile tra la potenzialità minima e quella al 100% “Off„ durante la produzione d'acqua calda sanitaria al 1° valore nominale “On„ durante la produzione d'acqua calda sanitaria al 1° valore nominale 71:1 71:2 101 Assistenza Possibile modifica 67:0 Valore nominale della temfino a peratura acqua sanitaria 67:95 regolabile da 0 a 95 °C (limitato tramite parametri specifici della caldaia) 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura 67:40 Con produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare: valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria 40 °C. A una temperatura superiore a quella nominale impostata è attiva la soppressione dell'integrazione riscaldamento (la caldaia viene inserita solo a scopi integrativi, se l'aumento della temperatura bollitore risulta troppo basso). 6C:100 Numero di giri nominale pompa di circolazione interna con produzione d'acqua calda sanitaria 100%. 6d:0 Funzione prelievo iniziale non attiva (solo caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata) 6F:... Potenzialità massima con produzione d'acqua calda sanitaria in % preimpostata tramite spina di codifica della caldaia 71:0 Pompa ricircolo acqua calda sanitaria: “On„ come da programmazione oraria (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Codifica 2 “Acqua calda„/Gruppo 3 (continua) Codifica allo stato di fornitura 72:0 Pompa ricircolo acqua calda sanitaria: “On„ come da programmazione oraria (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 73:0 Pompa ricircolo acqua calda sanitaria: “On„ come da programmazione oraria (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Possibile modifica 72:1 “Off„ durante la produzione d'acqua calda sanitaria al 2° valore nominale 72:2 “On„ durante la produzione d'acqua calda sanitaria al 2° valore nominale 73:1 fino a 73:6 73:7 Quando è attiva la programmazione oraria 1 volta/h per 5 min “On„ fino a un massimo di 6 volte/h per 5 min “On„ Sempre “On„ “Solare„/Gruppo 4 Selezionare “Solare„ con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne (vedi pagina 85). Selezionare “4„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante (vedi pagina 85). Avvertenza Il gruppo Solare viene visualizzato solo se è allacciato un modulo di regolazione per impianti solari, tipo SM1. Codifiche 102 Possibile modifica 00:2 Differenza di temperatura fino a d'inserimento regolabile da 00:30 2 a 30 K. 01:1 fino a 01:29 Differenza di temperatura di spegnimento regolabile da 1 a 29 K. 02:1 Pompa del circuito solare con regolazione del numero di giri con regolazione a pacchetti d'onde. 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura 00:8 Differenza di temperatura d'inserimento per la pompa del circuito solare 8K. 01:4 Differenza di temperatura di spegnimento per la pompa del circuito solare 4 K. 02:0 Pompa del circuito solare senza regolazione del numero di giri. Codifica 2 “Solare„/Gruppo 4 (continua) 03:10 04:4 05:10 06:75 07:0 08:60 5773 007 IT 09:130 Possibile modifica 02:2 Pompa del circuito solare con regolazione del numero di giri con comando PWM. Differenza di temperatura 03:5 Differenza di temperatura per l'avvio della regolafino a regolabile da 5 a 20 K. zione del numero di giri 03:20 10 K. Amplificazione di regola- 04:1 Amplificazione di regolazione del numero di giri fino a zione impostabile da 1 a 4%/K. 04:10 10%/K. Numero minimo di giri 05:2 Il numero minimo di giri deldella pompa del circuito fino a la pompa del circuito solare solare pari al 10% del nu- 05:100 è impostabile tra il 2 e il mero max. di giri. 100%. Numero massimo di giri 06:1 Il numero massimo di giri della pompa del circuito fino a della pompa del circuito sosolare pari al 75% del nu- 06:100 lare è impostabile tra l'1 e il mero max. di giri possibi100%. le. Funzione intervallo della 07:1 Funzione intervallo della pompa del circuito solare pompa del circuito solare disinserita. attivata. Per il rilevamento più preciso della temperatura collettore s'inserisce brevemente a cicli la pompa del circuito solare. Valore nominale della 08:10 Valore nominale temperatemperatura acqua calda fino a tura acqua calda sanitaria sanitaria (temperatura 08:90 regolabile da 10 a 90 °C. massima bollitore) 60 °C. Temperatura massima 09:20 Temperatura regolabile da collettore (per la protezio- fino a 20 a 200 °C. ne dei componenti del09:200 l'impianto) 130 °C. 103 Assistenza Codifica allo stato di fornitura Codifica 2 “Solare„/Gruppo 4 (continua) Codifica allo stato di fornitura 0A:5 Differenza di temperatura per la riduzione del tempo di stagnazione (riduzione del numero di giri della pompa del circuito solare per proteggere i componenti dell'impianto e il fluido termovettore) 5 K. 0b:0 Protezione antigelo del circuito solare disinserita. Possibile modifica 0A:0 Riduzione del tempo di stagnazione non attiva. 0A:1 Differenza di temperatura fino a regolabile da 1 a 40 K. 0A:40 0C:1 0C:0 0d:1 0E:1 0F:70 10:0 Protezione antigelo del circuito solare inserita (non necessaria per fluido termovettore Viessmann). Il controllo del differenziale di temperatura è disattivato. 0d:0 Il controllo del ricircolo notturno è disattivato. 0E:2 0E:0 Non impostare! Nessun bilanciamento termico. Portata volumetrica regolabile da 0,1 a 25,5 l/min. 1 punto d'impostazione ≙ 0,1 l/min La regolazione della temperatura finale è attivata. 0F:1 fino a 0F:255 10:1 11:10 fino a 11:90 Valore nominale temperatura acqua calda sanitaria regolabile da 10 a 90 °C. 5773 007 IT 11:50 Il controllo del differenziale di temperatura è attivato. Portata volumetrica nel circuito solare o troppo bassa o assente. Il controllo del ricircolo notturno è attivato. Si rileva una portata volumetrica non prevista nel circuito solare (ad es. di notte). Bilanciamento termico in abbinamento al fluido termovettore Viessmann. Portata volumetrica del circuito solare alla velocità max. della pompa di 7 l/min. Regolazione della temperatura finale disattivata (vedi indirizzo di codifica “11„). Valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria solare 50 °C. 0b:1 104 Codifica 2 “Solare„/Gruppo 4 (continua) Possibile modifica 12:0 12:1 fino a 12:90 20:1 20:2 20:3 20:4 5773 007 IT 20:5 20:6 La limitazione della temperatura minima non è attiva. Temperatura minima collettore regolabile da 1 a 90 °C. Funzione supplementare per la produzione d'acqua calda sanitaria. 2ª regolazione della temperatura differenziale. 2ª regolazione della temperatura differenziale e funzione supplementare. 2ª regolazione della temperatura differenziale per l'integrazione del riscaldamento. Funzione termostatica. Funzione termostatica e funzione supplementare. 105 Assistenza Codifica allo stato di fornitura ■ Regolazione della temperatura finale attivata (codifica “10:1„): temperatura alla quale l'acqua riscaldata dall'energia solare deve essere stratificata nel bollitore. ■ La codifica “20:9„ (riscaldamento tramite due bollitori) è impostata: raggiunto il valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria di un bollitore, viene riscaldato il secondo bollitore. 12:20 Temperatura minima collettore (temperatura minima d'inserimento per la pompa del circuito solare) 20 °C. 20:0 La funzione ampliata della regolazione non è attiva. Codifica 2 “Solare„/Gruppo 4 (continua) 22:8 23:4 24:40 25:50 26:1 106 Possibile modifica 20:7 Riscaldamento ad energia solare tramite scambiatore di calore esterno senza sensore temperatura supplementare. 20:8 Riscaldamento ad energia solare tramite scambiatore di calore esterno con sensore temperatura supplementare. 20:9 Riscaldamento ad energia solare tramite due bollitori. Differenza di temperatura 22:2 Differenza di temperatura d'inserimento con intefino a d'inserimento regolabile da grazione del riscalda22:30 2 a 30 K. mento (deve essere impostata la codifica “20:4„) 8 K. Differenza di temperatura 23:2 Differenza di temperatura di spegnimento con inte- fino a di spegnimento regolabile grazione del riscalda23:30 da 1 a 29 K. mento (deve essere impostata la codifica “20:4„) 4 K. Temperatura d'inseri24:0 La temperatura d'inserimento per la funzione ter- fino a mento per la funzione termostatica (deve essere 24:100 mostatica è impostabile da impostata la codifica 0 a 100 K. “20:5„ o “20:6„) 40 °C. Temperatura di disinseri- 25:0 La temperatura di disinsemento per la funzione ter- fino a rimento per la funzione termostatica (deve essere 25:100 mostatica è impostabile da impostata la codifica 0 a 100 K. “20:5„ o “20:6„) 50 °C. Precedenza per bollitore 26:0 Precedenza per bollitore 1, 1, con riscaldamento alsenza riscaldamento alterternato. nato. (La codifica “20:9„ deve 26:2 Precedenza per bollitore 2, essere impostata). senza riscaldamento alternato. 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura Codifica 2 “Solare„/Gruppo 4 (continua) Codifica allo stato di fornitura 27:15 28:3 Possibile modifica 26:3 Precedenza per bollitore 2, con riscaldamento alternato. 26:4 Riscaldamento alternato senza precedenza per uno dei bollitori. 27:5 Il tempo di riscaldamento fino a alternato è impostabile da 27:60 5 a 60 min. Tempo di riscaldamento alternato 15 min. Il bollitore senza precedenza viene riscaldato per una durata massima pari al tempo di riscaldamento alternato impostato se il bollitore con precedenza è riscaldato. Tempo di pausa alternata 28:1 3 min. fino a Al termine del tempo di ri- 28:60 scaldamento alternato impostato per il bollitore senza precedenza viene calcolato l'aumento della temperatura collettore durante il tempo di pausa alternata. Il tempo di pausa alternata è impostabile da 1 a 60 min. Selezionare “5„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante (vedi pagina 85). 5773 007 IT Selezionare “Circ. riscald. ...„ con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne (vedi pagina 85). 107 Assistenza “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 Codifica 2 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) Codifiche Codifica allo stato di fornitura A0:0 Senza telecomando A3:2 ! Attenzione Con impostazioni inferiori a 1 °C esiste il pericolo di congelamento delle tubazioni non protette dall'isolamento termico dell'edificio. Tener conto in modo particolare del programma spegnimento, ad es. durante le vacanze. Parametri Indirizzo A3:... –9 –8 –7 –6 –5 –4 –3 –2 –1 0 1 108 Pompa circuito di riscaldamento “On„ “Off„ –10 °C –8 °C –9 °C –7 °C –8 °C –-6 °C –7 °C –5 °C –6 °C –4 °C –5 °C –3 °C –4 °C –2 °C –3 °C –1 °C –2 °C 0 °C –1 °C 1 °C 0 °C 2 °C 5773 007 IT A1:0 Possibile modifica A0:1 Con Vitotrol 200A/200 RF (riconoscimento automatico) A0:2 Con Vitotrol 300A/300 RF o Vitocomfort 200 (riconoscimento automatico) Tutte le impostazioni pos- A1:1 Sul telecomando si può imsibili sul telecomando postare esclusivamente la possono essere eseguite funzione party (solo con Vitotrol 200) Temperatura esterna in- A3:–9 Pompa circuito di riscaldaferiore a 1 °C: pompa cir- fino a mento “On/Off„ (vedi tabelcuito di riscaldamento A3:15 la seguente) “On„ Temperatura esterna superiore a 3 °C: pompa circuito di riscaldamento “Off„ Codifica 2 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) Parametri Indirizzo A3:... 2 fino a 15 Pompa circuito di riscaldamento “On„ “Off„ 1 °C 3 °C fino a fino a 14 °C 16 °C Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica A4:0 Con protezione antigelo A4:1 Nessuna protezione anti(solo con regolazione per gelo, taratura possibile soesercizio in funzione delle lo se è stata impostata la condizioni climatiche codifica “A3:–9„. esterne) Avvertenza Con la codifica “A3„ tener conto della voce “Attenzione„ Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento (funzione economizzatrice): pompa circuito di riscaldamento “Off„, quando la temperatura esterna (TE) supera di 1 K il valore nominale della temperatura ambiente (TAnom) TE > TAnom + 1 K (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 5773 007 IT Parametri indirizzo A5:... 1 2 3 4 5 A5:0 A5:1 fino a A5:15 Senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento “Off„ vedi tabella seguente Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento “Off„ TE > TAnom + 5 K TE > TAnom + 4 K TE > TAnom + 3 K TE > TAnom + 2 K TE > TAnom + 1 K 109 Assistenza A5:5 Codifica 2 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) Parametri indirizzo A5:... 6 7 fino a 15 Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento “Off„ TE > TAnom TE > TAnom – 1 K TE > TAnom – 9 K Codifica allo stato di fornitura A6:36 Funzione economizzatrice ampliata non attiva (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 5773 007 IT A7:0 Possibile modifica A6:5 Funzione economizzatrice fino a ampliata attiva; significa A6:35 che con un valore variabile tra 5 e 35 °C più 1 °C il bruciatore e la pompa circuito di riscaldamento vengono disinseriti e il miscelatore viene chiuso. Il riferimento è dato dalla temperatura esterna elaborata. Essa risulta dalla temperatura esterna effettiva e da una costante di tempo che tiene conto del comportamento di raffreddamento di un edificio medio. Senza funzione econoA7:1 Con funzione economizzamizzatrice miscelatore trice miscelatore (amplia(solo con regolazione per mento della funzione ottiesercizio in funzione delle mizzatrice della pompa circondizioni climatiche cuito di riscaldamento): esterne e circuito di ripompa circuito di riscaldascaldamento con miscemento “Off„ anche: latore) ■ quando il miscelatore è andato in chiusura per più di 20 min. Pompa circuito riscaldamento “On„: ■ se il miscelatore passa al funzionamento regolare ■ In caso di pericolo di gelo 110 Codifica 2 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) Possibile modifica A8:0 Il circuito di riscaldamento con miscelatore non attiva nessuna richiesta per pompa di circolazione interna A9:0 A9:1 fino a A9:15 b0:1 b0:2 5773 007 IT b0:3 Senza tempo d'inattività pompa Con tempo d'inattività pompa, impostabile da 1 a 15. Più è alto il valore, più lungo sarà il tempo d'inattività pompa. Programma di riscaldamento: in funzione delle condizioni climatiche esterne Funzionamento a regime ridotto: con correzione da temperatura ambiente Programma di riscaldamento: con correzione da temperatura ambiente Funzionamento a regime ridotto: in funzione delle condizioni climatiche esterne Programma di riscaldamento/funzionamento a regime ridotto: con correzione da temperatura ambiente 111 Assistenza Codifica allo stato di fornitura A8:1 Il circuito di riscaldamento con miscelatore attiva la richiesta per pompa di circolazione interna (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) A9:7 Con tempo d'inattività pompa: pompa circuito di riscaldamento “Off„ in caso di modifica del valore nominale in seguito al cambio del programma di esercizio o alla modifica del valore nominale di temperatura ambiente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) b0:0 Con telecomando: programma di riscaldamento/funzionamento a regime ridotto: in funzione delle condizioni climatiche esterne (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne; modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento con miscelatore) Codifica 2 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) Codifica allo stato di fornitura b2:8 Con telecomando e per il circuito di riscaldamento deve essere codificato il funzionamento con correzione da temperatura ambiente: fattore di incidenza ambiente 8 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne; modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento con miscelatore) b5:0 Con telecomando: senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento in funzione della temperatura ambiente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne; modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento con miscelatore) Possibile modifica b2:0 Senza incidenza ambiente b2:1 Fattore di incidenza amfino a biente impostabile da 1 a b2:64 64. Maggiore è il valore, maggiore sarà l'incidenza ambiente. b5:1 fino a b5:8 Per la funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento vedi la tabella seguente: 5773 007 IT Parametri indi- Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldarizzo b5:... mento: pompa circuito di riscaldaPompa circuito di riscaldamento “Off„ mento “On„ 1 TAreale > TAnom + 5 K TAreale < TAnom + 4 K 2 TAreale > TAnom + 4 K TAreale < TAnom + 3 K 3 TAreale > TAnom + 3 K TAreale < TAnom + 2 K 4 TAreale > TAnom + 2 K TAreale < TAnom + 1 K 5 TAreale > TAnom + 1 K TAreale < TAnom 6 TAreale > TAnom TAreale < TAnom – 1 K 7 TAreale > TAnom – 1 K TAreale < TAnom – 2 K 8 TAreale > TAnom – 2 K TAreale < TAnom – 3 K 112 Codifica 2 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) C6:10 fino a C6:127 Limitazione della temperatura massima regolabile da 10 a 127 °C (limitata tramite parametri specifici della caldaia) d3:2 fino a d3:35 Inclinazione della curva di riscaldamento regolabile da 0,2 a 3,5 (vedi pagina 60) Scostamento della curva di riscaldamento regolabile da –13 a 40 (vedi pagina 60) La commutazione dall'esterno del programma d'esercizio commuta su “Funzionamento continuo con temperatura ambiente normale„ (in funzione dell'indirizzo di codifica 3A, 3b e 3C) d4:0 Scostamento della curva di riscaldamento = 0 d5:0 La commutazione dall'e- d5:1 sterno del programma d'esercizio commuta il programma d'esercizio su “Funzionamento continuo con temperatura ambiente ridotta„ o “Programma spegnimento„ (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Con il segnale “Blocco d6:1 dall'esterno„, la pompa circuito di riscaldamento continua a funzionare regolarmente d6:0 5773 007 IT Possibile modifica C5:1 Limitazione temperatura fino a minima regolabile da 1 a C5:127 127 °C (limitata tramite parametri specifici della caldaia) d4:–13 fino a d4:40 Con il segnale “Blocco dall'esterno„ la pompa circuito di riscaldamento viene disinserita (in funzione dell'indirizzo di codifica 3A, 3b e 3C) 113 Assistenza Codifica allo stato di fornitura C5:20 Limitazione elettronica della temperatura minima di mandata pari a 20 °C (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) C6:74 Limitazione elettronica della temperatura massima di mandata pari a 74 °C (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) d3:14 Inclinazione della curva di riscaldamento = 1,4 Codifica 2 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) d7:0 d8:0 E1:1 E2:50 114 Possibile modifica d6:2 Con il segnale “Blocco dall'esterno„ la pompa circuito di riscaldamento viene inserita (in funzione dell'indirizzo di codifica 3A, 3b e 3C) Con il segnale “Richiesta d7:1 Con il segnale “Richiesta dall'esterno„, la pompa dall'esterno„ la pompa circircuito di riscaldamento cuito di riscaldamento viecontinua a funzionare rene disinserita (in funzione golarmente dell'indirizzo di codifica “3A„, “3b„ e “3C„) d7:2 Con il segnale “Richiesta dall'esterno„ la pompa circuito di riscaldamento viene inserita (in funzione dell'indirizzo di codifica “3A„, “3b„ e “3C„) Nessuna commutazione d8:1 Commutazione del prodel programma d'esercigramma d'esercizio tramite zio tramite completameningresso DE1 del completo EA1 tamento EA1 d8:2 Commutazione del programma d'esercizio tramite ingresso DE2 del completamento EA1 d8:3 Commutazione del programma d'esercizio tramite ingresso DE3 del completamento EA1 Non modificare Con telecomando: senza E2:0 Da correzione di segnalacorrezione di segnalazio- fino a zione –5 K ne del valore reale della E2:49 a temperatura ambiente correzione di segnalazione (solo con regolazione per –0,1 K esercizio in funzione delle E2:51 Da correzione di segnalacondizioni climatiche fino a zione +0,1 K esterne) E2:99 fino a correzione di segnalazione +4,9 K 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura Codifica 2 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) E6:0 fino a E6:100 Numero massimo di giri impostabile tra lo 0 e il 100% E7:0 fino a E7:100 Numero minimo di giri impostabile tra lo 0 e il 100% del numero max. di giri E8:0 Numero di giri a seconda dell'impostazione nell'indirizzo di codifica “E7„ 115 Assistenza Possibile modifica E5:1 Con pompa esterna circuito di riscaldamento a velocità variabile (riconoscimento automatico) 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura E5:0 Senza pompa esterna circuito di riscaldamento a velocità variabile (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) E6:... Massimo numero di giri della pompa circuito di riscaldamento a velocità variabile in % del numero max. di giri nel funzionamento a regime normale. Il valore è predefinito tramite parametri specifici della caldaia (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). E7:30 Numero minimo di giri della pompa circuito di riscaldamento a velocità variabile: 30% del numero max. di giri (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) E8:1 Numero minimo di giri durante il funzionamento a temperatura ambiente ridotta a seconda dell'impostazione nell'indirizzo di codifica “E9„ (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Codifica 2 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) F2:8 F5:12 *1 Limite temporale della funzione party o commutazione dall'esterno esterna del programma d'esercizio con tasto: 8 h (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)*1 Ritardo nello spegnimento della pompa di circolazione interna con programma riscaldamento: 12 min (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) Possibile modifica E9:0 Numero di giri impostabile fino a dallo 0 al 100% del numero E9:100 max. di giri nel funzionamento a temperatura ambiente ridotta F1:1 fino a F1:6 F1:15 F2:0 F2:1 fino a F2:12 F5:0 F5:1 fino a F5:20 Asciugatura sottofondo pavimento regolabile in base a 6 profili temperatura-tempo selezionabili (vedi pagina 178) Temperatura di mandata costante a 20 °C Nessun limite temporale per la funzione party*1 Limite temporale regolabile da 1 a 12 h*1. Nessun ritardo nello spegnimento della pompa di circolazione interna Ritardo nello spegnimento della pompa di carico interna regolabile da 1 a 20 min La funzione party termina automaticamente nel programma d'esercizio “Riscald. e acqua calda„ quando si passa nel funzionamento con temperatura ambiente normale. 116 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura E9:45 Numero di giri della pompa circuito di riscaldamento a velocità variabile: 45% del numero max. di giri nel funzionamento a temperatura ambiente ridotta (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) F1:0 Asciugatura sottofondo pavimento non attiva (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). Codifica 2 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) F7:25 La pompa di circolazione interna è inserita in modo permanente nel programma d'esercizio “Programma spegnimento„ (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) F8:–5 Limite di temperatura per la disattivazione del funzionamento a regime ridotto –5 °C, vedi esempio a pagina 181. Osservare l'impostazione dell'indirizzo di codifica “A3„. (Solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). Limite di temperatura per F9:+10 l'aumento del valore no- fino a minale di temperatura F9:–60 ambiente ridotta –14 °C, vedi esempio a pagina 181. (Solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). F9:–14 5773 007 IT Possibile modifica F6:0 La pompa di circolazione interna è disinserita in modo permanente nel programma d'esercizio “Solo acqua calda„ F6:1 La pompa di carico interna fino a è inserita nel programma F6:24 d'esercizio “Solo acqua calda„ da 1 a 24 volte al giorno per 10 minuti. F7:0 La pompa di circolazione interna è disinserita in modo permanente nel programma d'esercizio “Programma spegnimento„ F7:1 La pompa di carico interna fino a è inserita nel programma F7:24 d'esercizio “Programma spegnimento„ da 1 a 24 volte al giorno per 10 minuti F8:+10 Limite di temperatura regofino a labile F8:–60 da +10 a –60 °C F8:–61 Funzione inattiva Limite di temperatura per l'aumento del valore nominale di temperatura ambiente fino al raggiungimento del valore del funzionamento normale impostabile da +10 a –60 °C 117 Assistenza Codifica allo stato di fornitura F6:25 La pompa di circolazione interna è inserita in modo permanente nel programma d'esercizio “Solo acqua calda„ (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) Codifica 2 “Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua) Possibile modifica FA:0 Aumento della temperatufino a ra regolabile da 0 a 50% FA:50 Fb:0 fino a Fb:150 Durata regolabile da 0 a 300 min; 1 punto d'impostazione ≙ 2 min) 5773 007 IT Codifica allo stato di fornitura FA:20 Aumento del 20% del valore nominale della temperatura acqua di caldaia o di mandata al passaggio dal funzionamento con temperatura ambiente ridotta al funzionamento con temperatura ambiente normale. Vedi esempio a pagina 182 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). Fb:30 Durata dell'aumento del valore nominale della temperatura acqua di caldaia o di mandata (vedi indirizzo di codifica “FA„) 60 min. Vedi esempio a pagina 182 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). 118 Diagnosi e verifiche assistenza Livello Assistenza Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Richiamo del livello Assistenza Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. Selezionare il menu desiderato. Vedi figura seguente. Uscita dal livello Assistenza Menù Service: 1. Selezionare “Terminare Service?„. 2. Selezionare “Sì„. 3. Confermare con OK. Avvertenza Il livello Assistenza viene abbandonato automaticamente dopo 30 min. Regolazione per funzionamento a temperatura costante Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. Sul display lampeggia “Ü„. 2. Selezionare la funzione desiderata. Vedi pagine seguenti. Menù Service: 1. Con Ú selezionare “Serv„ 7. 2. Confermare con OK. “OFF„ lampeggia. 3. Confermare con OK. Avvertenza Il livello Assistenza viene abbandonato automaticamente dopo 30 min. Schema del menù Service per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Service Prova degli attuatori Livello di codifica 1 Livello di codifica 2 Cronistoria guasti Funzioni Service 5773 007 IT Terminare Service? In generale Circ. riscald. 1 Circ. riscald. 2 Circ. riscald. 3 Acqua calda Solare Verifica rapida Ripristino dati CR1 CR2 CR3 Assistenza Diagnosi Controllo utenze Service-Pin Immissione cod. PIN Vitocom Reset manutenzione Riempimento Sfiato Potenza max riscald. Impianto a più caldaie 119 Diagnosi e verifiche assistenza Livello Assistenza (continua) Avvertenza Non impostare l'opzione di menù “Impianto a più caldaie„. L'opzione di menù trasforma la regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne in una regolazione per funzionamento a temperatura costante. Diagnosi Dati di esercizio Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Verifica dati di esercizio ■ È possibile verificare i dati di esercizio in sei campi. Vedi “Diagnosi„ nello schema del menù Service. ■ I dati di esercizio per i circuiti di riscaldamento con miscelatore e gli impianti solari si possono verificare solo se i relativi componenti sono presenti nell'impianto. ■ Per ulteriori informazioni sui dati d'esercizio vedi capitolo “Verifica rapida„. Richiamo dati di esercizio Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Diagnosi„ 3. Selezionare il gruppo desiderato, ad es. “In generale„. ■ I dati di esercizio si possono verificare nel menù “i„. ■ Per ulteriori informazioni sui dati d'esercizio vedi capitolo “Verifica rapida„. Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. Selezionare con / le informazioni desiderate. Avvertenza Se un sensore verificato è difettoso, sul display appare “- - -„. 5773 007 IT Avvertenza Se un sensore verificato è difettoso, sul display appare “- - -„. Regolazione per funzionamento a temperatura costante 120 Diagnosi e verifiche assistenza Diagnosi (continua) Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Ripristino dati di esercizio I dati di esercizio memorizzati (ad es. le ore di esercizio) possono essere azzerati (“0„). Per “Temperatura est. elaborata„ viene ripristinato il valore reale. Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Diagnosi„ 3. “Ripristino dati„ 4. Selezionare il valore desiderato (ad es. “Inserim. bruc.„) o “Tutti i dati„. Regolazione per funzionamento a temperatura costante I dati di esercizio memorizzati (ad es. le ore di esercizio) possono essere azzerati (“0„). Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. Selezionare con / le informazioni desiderate. 3. Confermare con OK, “ „ lampeggia. 4. Confermare con OK, il valore viene azzerato. Verifica rapida Nella verifica rapida è possibile verificare ad es. temperature, stati del software e componenti allacciati. Verifica rapida con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Assistenza Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Diagnosi„ 3. “Verifica rapida„. 4. Premere OK. Sul display appaiono 9 righe ognuna con 6 campi. Diagnosi verifica rapida 1 0 0 0 F 0 0 0 A 0 0 0 1 0 0 0 2 0 0 0 5773 007 IT Seleziona con 0 0 0 0 Ø 1: 2: 3: 4: 121 Diagnosi e verifiche assistenza Diagnosi (continua) 5773 007 IT Per il significato dei rispettivi valori nelle singole righe e campi vedi la tabella seguente: Riga (veriCampo fica rapida) 1 2 3 4 5 6 1: Schema impianto Stato del software Stato del software da 01 a 10 regolazione unità di servizio 2: 0 0 Versione revisione Identificativo apparecapparecchio chio ZE-ID 3: 0 0 Numero delle utenze Stato del software moBUS-KM dulo regolaz. impianti solari SM1 4: Stato del software Tipo Versione revisione apapparecchiatura bru- apparecchiatura bru- parecchiatura bruciaciatore ciatore tore 5: Dati interni per la calibrazione Stato del Stato del software software complecompletatamento mento EA1 AM1 6: 0 0 0 Cond. 0 0 d'inserimento flussostato (solo con caldaia con produzione d'acqua calda integrata) 0: Off 1: Attivo 7: LON LON 0 0 indirizzo sottorete/nu- indirizzo nodo mero impianto 122 Diagnosi e verifiche assistenza Diagnosi (continua) Riga (verifica rapida) 8: 1 LON Configurazione SBVT 2 LON stato del software coprocessore di comunicazione Circ. riscald. A1/ CR1 TelecoStato del mando software 0: Senza teleco1: Vitotrol mando 200A/ 200 RF 2: Vitotrol 300A/ 300 RF oppure Vitocomfort 3 4 LON stato del software Neuron Chip 5 6 Numero utenze LON Circ. riscald. M2/ CR2 TelecoStato del mando software 0: Senza teleco1: Vitotrol mando 200A/ 200 RF 2: Vitotrol 300A/ 300 RF oppure Vitocomfort Circ. riscald. M3/CR3 TelecoStato del mando software te0: Senza lecomando 1: Vitotrol 200A/ 200 RF 2: Vitotrol 300A/ 300 RF oppure Vitocomfort 5773 007 IT Assistenza 9: Campo 123 Diagnosi e verifiche assistenza Diagnosi (continua) Riga (verifica rapida) 10: (solo con BUS-KM pompe di circolazione) 11: Campo 1 2 Pompa del circuito di riscaldamento A1/ CR1 Pompa a Stato del velocità software variabile pompa a 0: Senza velocità 1: Wilo variabile 2: Grund- 0: Nessufos na pompa 3: Ascoli a velocità variabile 0 0 3 4 Pompa del circuito di riscaldamento M2/CR2 Pompa a Stato del velocità software variabile pompa a 0: Senza velocità 1: Wilo variabile 2: Grund- 0: Nessufos na pompa 3: Ascoli a velocità variabile Stato del 0 software completamento miscelatore circuito risc. M2 0: Nessun completamento miscelatore 5 6 Pompa del circuito di riscaldamento M3/ CR3 Pompa a Stato del velocità software variabile pompa a 0: Senza velocità va1: Wilo riabile 2: Grund- 0: Nessuna fos pompa a 3: Ascoli velocità variabile Stato del 0 software completamento miscelatore circuito risc. M3 0: Nessun completamento miscelatore Regolazione per funzionamento a temperatura costante 3. Selezionare con V/v la verifica desiderata. Ad es. “A„ per “Potenza max riscald.„ (vedi tabella seguente): 4. Confermare la verifica selezionata con OK. 5773 007 IT Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. Sul display lampeggia “Ü„. 2. Confermare con OK. 124 Diagnosi e verifiche assistenza Diagnosi (continua) Per il significato delle singole verifiche vedi la tabella seguente: Verifica raSegnalazione sul display pida Schema del- Stato del software l'impianto Regolazione 1 3 4 5 6 7 Configurazione SNVT 0: Auto 1: Tool 8 9 5773 007 IT A b C Stato valvola deviatrice 1: Riscaldamento 2: Posizione intermedia 3: Produzione d'acqua calda sanitaria Stato del software Unità di servizio Temperatura esterna elaborata Valore nominale della temperatura acqua di caldaia Temperatura comune di verifica Valore nominale della temperatura bollitore Numero delle utenze Numero utenze LON BUS-KM Stato del software Stato del software coprocessore di comunimodulo LON cazione Indirizzo sottorete/numero Indirizzo nodo impianto Tipo apparecchiatura co- Tipo apparecchio mando bruciatore Stato flusso- Potenzialità max. in % stato 0: Off 1: Attivo Assistenza 0 Spina di codifica della caldaia (esadecimale) Versione revisione Versione revisione apparecchio apparecchiatura bruciatore 125 Diagnosi e verifiche assistenza Diagnosi (continua) Verifica rapida Segnalazione sul display d E 1 F 1 Stato del software modulo di regolazione per impianti solari, tipo SM1 Impostazione codifica 53 Stato del software Stato del software pompa a velocità variabile 0: Nessuna pompa a velocità variabile Stato del software apparecchiatura bruciatore Dati interni per la calibrazione Completamento AM1 ConfiguraCond. d'in- Configurazione uscita serimento zione uscita A1 uscita A1 A2 (valore corri- 0: Off (valore corspondente 1: On rispondente all'impostaall'impostazione codifizione codifica 33) ca 34) Cond. d'inserimento uscita A2 0: Off 1: On 5773 007 IT F 2 Pompa a velocità variabile 1: Wilo 2: Grundfos 3: Ascoli 126 Diagnosi e verifiche assistenza Diagnosi (continua) F 3 F 4 F 5 F 6 F 7 F 8 Completamento EA1 Configura- Cond. d'inCond. d'in- Cond. d'in- Cond. d'inzione usci- serimento serimento serimento serimento inta 157 uscita 157 ingresso ingresso gresso DE3 (il valore 0: Off DE1 DE2 0: Aperto corrispon- 1: On 0: Aperto 0: Aperto 1: Chiuso de all'impo1: Chiuso 1: Chiuso stazione della codifica 36 nel gruppo 1 “In generale„) Stato del Inserimento dall'esterno 0 - 10 V software Indicazione in % Modulo di regolazione per impianti solari SM1 Tempo di stagnazione dell'impianto solare in h Ricircolo notturno impianto solare (quantità) Controllo temperatura differenziale impianto solare Soppressio- Cond. d'inne integra- serimento zione risc. uscita 22 0: Non atti- 0: Off va 1: On 1: Attiva Completamento Open Therm (se presente) Stato del Stato produ- Inserimento dall'esterno 0 - 10 V software zione d'acIndicazione in % qua calda sanitaria 5773 007 IT F 9 Segnalazione sul display 127 Assistenza Verifica rapida Diagnosi e verifiche assistenza Controllo delle uscite (prova degli attuatori) Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne A seconda della versione dell'impianto è possibile selezionare le seguenti uscite relè: Indicazione Spiegazione Tutti gli attuato- Off Tutti gli attuatori sono disinseriti ri Carico minimo On Bruciatore azionato alla minima potenzialità, pompa interna inserita Pieno carico On Bruciatore azionato alla massima potenzialità, pompa interna inserita Uscita interna On L'uscita interna sÖ (pompa int.) è attiva. Valvola RiValvola deviatrice in posizione programma riscaldamento scaldamento Valvola InValvola deviatrice in posizione intermedia (riempimento/ term. scarico) Valvola Acq. Valvola deviatrice in posizione produzione d'acqua calda cal. P. circ. risc. On Uscita pompa circuito di riscaldamento attiva (completaCR2 mento circuito di riscaldamento con miscelatore) Miscelatore Aper- Uscita “Miscelat.aperto„ attiva (completamento circuito di CR2 to riscaldamento con miscelatore) Miscelatore Chiu- Uscita “Miscelat.chiuso„ attiva (completamento circuito di CR2 so riscaldamento con miscelatore) P. circ. risc. On Uscita pompa circuito di riscaldamento attiva (completaCR3 mento circuito di riscaldamento con miscelatore) Miscelatore Aper- Uscita “Miscelat.aperto„ attiva (completamento circuito di CR3 to riscaldamento con miscelatore) Miscelatore Chiu- Uscita “Miscelat.chiuso„ attiva (completamento circuito di CR3 so riscaldamento con miscelatore) Uscita On Uscita sul completamento interno attiva compl.int.H1 AM1 uscita 1 On Uscita A1 sul completamento AM1 attiva AM1 uscita 2 On Uscita A2 sul completamento AM1 attiva 128 5773 007 IT 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Prova degli attuatori„ Diagnosi e verifiche assistenza Controllo delle uscite (prova degli attuatori) (continua) Indicazione EA1 Uscita 1 On Pompa solare On Pompa solare min. Pompa solare max. SM1 Uscita 22 On On On Spiegazione Contatto P - S sulla spina aBJ del completamento EA1, chiuso Uscita pompa del circuito solare sF sul modulo di regolazione per impianti solari SM1 attiva Uscita pompa del circuito solare sul modulo di regolazione per impianti solari SM1 impostata sul numero min. di giri Uscita pompa del circuito solare sul modulo di regolazione per impianti solari SM1 impostata sul numero max. di giri Uscita sS sul modulo di regolazione per impianti solari SM1, attiva. Regolazione per funzionamento a temperatura costante 5773 007 IT A seconda della dotazione dell'impianto è possibile selezionare i seguenti attuatori (uscite relè): Indicazio- Spiegazione ne 0 Tutti gli attuatori sono disinseriti 1 Bruciatore azionato alla minima potenzialità, pompa interna inserita 2 Bruciatore azionato alla massima potenzialità, pompa interna inserita 3 L'uscita interna sÖ (pompa int.) è attiva. 4 Valvola deviatrice in posizione programma riscaldamento 5 Valvola deviatrice in posizione intermedia (riempimento/scarico) 6 Valvola deviatrice in posizione produzione d'acqua calda 10 Uscita completamento interno attiva 15 Uscita pompa del circuito solare sF sul modulo di regolazione per impianti solari SM1 attiva 129 Assistenza 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. Sul display lampeggia “Ü„. 2. Con Ú selezionare “ „ e confermare con OK. 3. Selezionare con V/v l'attuatore (uscita) desiderato (vedi tabella seguente): 4. Confermare l'attuatore selezionato con OK. Sul display appare la cifra per l'attuatore attivato e “on„. Diagnosi e verifiche assistenza Controllo delle uscite (prova degli attuatori) (continua) Indicazione 16 17 Uscita pompa del circuito solare sul modulo di regolazione per impianti solari SM1 impostata sul numero min. di giri Uscita pompa del circuito solare sul modulo di regolazione per impianti solari SM1 impostata sul numero max. di giri Uscita sS sul modulo di regolazione per impianti solari SM1, attiva. Contatto P - S sulla spina aBJ del completamento EA1, chiuso Uscita A1 sul completamento AM1 attiva Uscita A2 sul completamento AM1 attiva 5773 007 IT 18 19 20 21 Spiegazione 130 Eliminazione dei guasti Segnalazione di guasto Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne In caso di guasto lampeggia la spia di guasto rossa A. Sul display lampeggia “ „ e viene visualizzato “Guasto„. A R bar Con OK viene visualizzato il codice di guasto. Per il significato dei codici di guasto vedi le pagine seguenti. Per alcuni guasti viene indicato anche il tipo di guasto con testo in chiaro. Richiamo dei guasti confermati Selezionare “Guasto„ nel menù di base. Viene visualizzata una lista dei guasti presenti. Verifica dei codici di guasto nella memoria guasti (cronistoria guasti) Gli ultimi 10 guasti verificatisi (anche eliminati) vengono memorizzati e possono essere richiamati. I guasti sono proposti in ordine cronologico. 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Cronistoria guasti„ 3. “Visualizzare?„ Cancellazione della cronistoria guasti Seguire le indicazioni sul display. 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Cronistoria guasti„ 3. “Cancellare?„ 5773 007 IT Avvertenza ■ La segnalazione di guasto viene registrata nel menù di base. ■ Se è allacciato un dispositivo di segnalazione guasti, questo viene disattivato. ■ Se il guasto confermato non viene eliminato, il giorno seguente viene nuovamente visualizzata la segnalazione di guasto e riattivato il dispositivo di segnalazione guasti. Assistenza Conferma guasti 131 Eliminazione dei guasti Segnalazione di guasto (continua) Regolazione per funzionamento a temperatura costante In caso di guasto lampeggia la spia di guasto rossa A. Sul display dell'unità di servizio lampeggiano il codice di guasto a 2 cifre e (a seconda del tipo di guasto) “ „ o “ „. Richiamo dei guasti confermati A Premere OK per circa 4 s. Gli ultimi 10 guasti verificatisi (anche eliminati) vengono memorizzati e possono essere richiamati. R Verifica dei codici di guasto nella memoria guasti (cronistoria guasti) bar Con / è possibile visualizzare ulteriori guasti presenti. Per il significato dei codici di guasto vedi le pagine seguenti. ã 1 Se il guasto confermato non viene eliminato, il giorno seguente viene nuovamente visualizzata la segnalazione di guasto e riattivato il dispositivo di segnalazione guasti. 50 Gli ultimi 10 guasti verificatisi (anche quelli eliminati) vengono memorizzati e possono essere richiamati. I guasti sono proposti in ordine cronologico. 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. Selezionare “ã„ e con OK attivare la cronistoria guasti. 3. Con / selezionare le segnalazioni di guasto. Esempio: codice guasti “50„ Cancellazione della cronistoria guasti Conferma del guasto 132 Durante la visualizzazione della lista, premere il tasto OK, finché non lampeggia . Confermare con il tasto OK. 5773 007 IT Premere OK, sul display viene visualizzata nuovamente la segnalazione di base. Se è allacciato un dispositivo di segnalazione guasti, questo viene disattivato. Eliminazione dei guasti Codici di guasto Codice di guasto sul display 10 Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X X 18 X X 19 X X Funziona come Corto circuito da temperatura sensore temesterna di 0 °C peratura esterna Funziona come Interruzione da temperatura sensore temesterna di 0 °C peratura esterna Funziona come Interruzione da temperatura comunicazioesterna di 0 °C ne sensore radio temperatura esterna Controllare il sensore temperatura esterna (vedi pagina 155) Controllare il sensore temperatura esterna (vedi pagina 155) Controllare il collegamento radio (collocare il sensore radio temperatura esterna in prossimità della base radio). Disabilitare il sensore temperatura esterna e poi abilitarlo di nuovo. X X Regola senza sensore temperatura di mandata (equilibratore idraulico) Corto circuito sensore temperatura di mandata 5773 007 IT 20 Sostituire il sensore radio temperatura esterna. Controllare il sensore per equilibratore idraulico (vedi pagina 156) 133 Assistenza Istruzioni di montaggio e di servizio della base radio. Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display 28 Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X X Regola senza sensore temperatura di mandata (equilibratore idraulico) Interruzione del sensore temperatura di mandata 30 X X Bruciatore bloccato 38 X X Bruciatore bloccato 40 X Il miscelatore viene chiuso 44 X Il miscelatore viene chiuso Corto circuito sensore temperatura caldaia Interruzione sensore temperatura caldaia Corto circuito sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento 2 (con miscelatore) Corto circuito sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento 3 (con miscelatore) Controllare il sensore per equilibratore idraulico (vedi pagina 156) Se non è collegato alcun sensore per equilibratore idraulico, impostare la codifica 52:0. Controllare il sensore temperatura caldaia (vedi pagina 156) Controllare il sensore temperatura caldaia (vedi pagina 156) Controllare il sensore temperatura di mandata (vedi pagina 164) 5773 007 IT Controllare il sensore temperatura di mandata (vedi pagina 164) 134 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Cost. 5773 007 IT 4C Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X Il miscelatore viene chiuso Controllare il sensore temperatura di mandata (vedi pagina 164) X 50 X X 51 X X 58 X X 59 X X Interruzione sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento 2 (con miscelatore) Il miscelatore Interruzione viene chiuso sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento 3 (con miscelatore) Solo Corto circuito tipo B2HA: sensore temnessuna produ- peratura bollizione d'acqua tore o sensocalda mediante re comfort la caldaia Nessuna proCorto circuito duzione d'acsensore temqua calda me- peratura di diante la calda- erogazione ia Solo Interruzione tipo B2HA: sensore temnessuna produ- peratura bollizione d'acqua tore o sensocalda mediante re comfort la caldaia Nessuna proInterruzione duzione d'acsensore temqua calda me- peratura di diante la calda- erogazione ia Controllare il sensore temperatura di mandata (vedi pagina 164) Controllare il sensore temperatura bollitore (vedi pagina 156) o il sensore comfort (vedi pagina 158) Controllare il sensore (vedi pagina 158) Controllare il sensore temperatura bollitore (vedi pagina 156) o il sensore comfort (vedi pagina 158) Controllare il sensore (vedi pagina 158) 135 Assistenza Codice di guasto sul display 48 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display 90 Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto X X Funzionamento regolare 91 X X 92 X X 93 X X 94 X X 98 X X 99 X X Provvedimento Controllare il sensore / sul modulo di regolazione per impianti solari. Funzionamen- Corto circuito Controllare il sento regolare sensore tem- sore aÖ sul modulo peratura aÖ di regolazione per impianti solari. Nessuna proCorto circuito Controllare il senduzione di ac- sensore tem- sore temperatura qua calda me- peratura col- & sul modulo di diante impianto lettore regolazione per imsolare pianti solari o il sensore della Vitosolic. Funzionamen- Corto circuito Controllare il sento regolare sensore tem- sore temperatura peratura bolli- sull'allacciamento tore S3 della Vitosolic 100. Nessuna proCorto circuito Controllare il senduzione di ac- sensore tem- sore temperatura qua calda me- peratura bolli- % sul modulo di diante impianto tore regolazione per imsolare pianti solari o il sensore della Vitosolic. Funzionamen- Interruzione Controllare il sento regolare sensore tem- sore / sul modulo peratura / di regolazione per impianti solari. Funzionamen- Interruzione Controllare il sento regolare sensore tem- sore aÖ sul modulo peratura aÖ di regolazione per impianti solari. 5773 007 IT Corto circuito sensore temperatura / 136 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display 9A Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto X X Nessuna produzione di acqua calda mediante impianto solare 9b X X 9C X X 9E X X 9F X X Provvedimento 137 Assistenza Controllare il sensore temperatura & sul modulo di regolazione per impianti solari o il sensore della Vitosolic. Funzionamen- Interruzione Controllare il sento regolare sensore tem- sore temperatura peratura sull'allacciamento S3 della Vitosolic 100. Nessuna proInterruzione Controllare il senduzione di ac- sensore tem- sore temperatura qua calda me- peratura bolli- % sul modulo di diante impianto tore regolazione per imsolare pianti solari o il sensore della Vitosolic. Funzionamen- Portata volu- Controllare la pomto regolare metrica nel pa del circuito solacircuito collet- re e il circuito solatori troppo re. Confermare la bassa o assegnalazione di sente oppure guasto. intervento del termostato di blocco Funzionamen- Guasto del Sostituire il modulo to regolare modulo di re- di regolazione per golazione per impianti solari o la impianti solari Vitosolic o della Vitosolic 5773 007 IT Interruzione sensore temperatura collettore Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display A3 Cost. A7 Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X Bruciatore bloccato. Montare correttamente il sensore temperatura fumi (vedi pagina 160). X b0 X X b1 X X b5 X X b7 X X b8 X X X Sostituire l'unità di servizio Controllare il sensore temperatura fumi Controllare gli allacciamenti, se necessario sostituire l'unità di servizio Sostituire la regolazione Inserire la spina di codifica della caldaia o sostituirla, se difettosa Bruciatore Interruzione Controllare il senbloccato sensore tem- sore temperatura peratura fumi fumi Il miscelatore Errore di co- Controllare gli alregola su municazione lacciamenti e la co20 °C di tempe- kit di comple- difica del kit di comratura di man- tamento per pletamento. data. circuito di riscaldamento 2 (con miscelatore) 5773 007 IT bA Sensore temperatura fumi non posizionato correttamente. Funzionamen- Unità di servito regolare con- zio difettosa forme allo stato di fornitura Bruciatore Corto circuito bloccato sensore temperatura fumi Funzionamen- Errore di coto regolare con- municazione forme allo stato unità di servidi fornitura zio Funzionamen- Errore interto regolare con- no forme allo stato di fornitura Bruciatore Guasto spina bloccato di codifica della caldaia 138 Eliminazione dei guasti Codice di guasto sul display bb Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X Il miscelatore regola su 20 °C di temperatura di mandata. Controllare gli allacciamenti e la codifica del kit di completamento. X bd X Funzionamento regolare senza telecomando Errore di comunicazione telecomando Vitotrol circuito di riscaldamento 2 (con miscelatore) Controllare allacciamenti, cavo, indirizzo di codifica “A0„ nel gruppo “Circ. riscald.„ e impostazione del telecomando (vedi pagina 184). Con telecomandi radio: controllare il collegamento, avvicinare il telecomando alla caldaia. Controllare allacciamenti, cavo, indirizzo di codifica “A0„ nel gruppo “Circ. riscald.„ e impostazione del telecomando (vedi pagina 184). Con telecomandi radio: controllare il collegamento, avvicinare il telecomando alla caldaia. 5773 007 IT bC Errore di comunicazione kit di completamento per circuito di riscaldamento 3 (con miscelatore) Funzionamen- Errore di coto regolare sen- municazione za telecoman- telecomando do Vitotrol circuito di riscaldamento 1 (senza miscelatore) 139 Assistenza Codici di guasto (continua) Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display bE Cost. bF Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto X Funzionamento regolare senza telecomando X Funzionamento regolare X X Funzionamento regolare C2 X X Funzionamento regolare C3 X X Funzionamento regolare C4 X X Funzionamento regolare Errore di comunicazione telecomando Vitotrol circuito di riscaldamento 3 (con miscelatore) Controllare allacciamenti, cavo, indirizzo di codifica “A0„ nel gruppo “Circ. riscald.„ e impostazione del telecomando (vedi pagina 184). Con telecomandi radio: controllare il collegamento, avvicinare il telecomando alla caldaia. Modulo di co- Sostituire il modulo municazione di comunicazione LON errato LON Errore di co- Controllare gli almunicazione lacciamenti completamento EA1 Errore di co- Controllare il momunicazione dulo di regolazione modulo di re- per impianti solari o golazione per la Vitosolic impianti solari o Vitosolic Errore di co- Controllare gli almunicazione lacciamenti completamento AM1 Errore di co- Controllare il communicazione pletamento Open completaTherm mento Open Therm 5773 007 IT C1 Provvedimento 140 Eliminazione dei guasti Codice di guasto sul display C5 Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X X Funzionamento regolare, max. numero giri pompa Errore di comunicazione pompa interna a velocità variabile X Funzionamento regolare, max. numero giri pompa X Funzionamento regolare, max. numero giri pompa Errore di comunicazione pompa esterna circuito di riscaldamento a velocità variabile, circuito di riscaldamento 2 (con miscelatore) Errore di comunicazione pompa esterna circuito di riscaldamento a velocità variabile, circuito di riscaldamento 1 (senza miscelatore) Controllare l'impostazione dell'indirizzo di codifica “30„ nel gruppo “Caldaia„ (regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) o gruppo 2 (regolazione per funzionamento a temperatura costante) Controllare impostazione dell'indirizzo di codifica “E5„ nel gruppo “Circ. riscald.„ C6 X Controllare impostazione dell'indirizzo di codifica “E5„ nel gruppo “Circ. riscald.„ 5773 007 IT C7 141 Assistenza Codici di guasto (continua) Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display C8 Cost. Cd X CF X ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X Funzionamento regolare, max. numero giri pompa Controllare impostazione dell'indirizzo di codifica “E5„ nel gruppo “Circ. riscald.„ X Funzionamento regolare X Funzionamento regolare X Funzionamento regolare Errore di comunicazione pompa esterna circuito di riscaldamento a velocità variabile, circuito di riscaldamento 3 (con miscelatore) Errore di comunicazione Vitocom 100, tipo GSM (BUS-KM) Controllare gli allacciamenti, Vitocom 100, tipo GSM e l'indirizzo di codifica “95„ nel gruppo “In generale„ (regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) o gruppo 1 (regolazione per funzionamento a temperatura costante) Errore di co- Sostituire il modulo municazione di comunicazione modulo di co- LON municazione LON L'ingresso Eliminare il guasto DE1 sul com- sull'apparecchio pletamento interessato EA1 segnala un guasto 5773 007 IT d6 Cond. climat. 142 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display d7 Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X X Funzionamento regolare Eliminare il guasto sull'apparecchio interessato d8 X X db X dC X Controllare il sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento 1 Controllare il sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento 2 Controllare il sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento 3 143 Assistenza X Eliminare il guasto sull'apparecchio interessato 5773 007 IT dA L'ingresso DE2 sul completamento EA1 segnala un guasto Funzionamen- Guasto into regolare gresso DE3 sul completamento EA1 Funzionamen- Corto circuito to regolare sen- sensore temza incidenza peratura amambiente biente circuito di riscaldamento 1 (senza miscelatore) Funzionamen- Corto circuito to regolare sen- sensore temza incidenza peratura amambiente biente circuito di riscaldamento 2 (con miscelatore) Funzionamen- Corto circuito to regolare sen- sensore temza incidenza peratura amambiente biente circuito di riscaldamento 3 (con miscelatore) Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display dd Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X Funzionamento regolare senza incidenza ambiente Controllare il sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento 1 e l'impostazione del telecomando (vedi pagina 184) X dF X E0 X Controllare il sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento 2 e l'impostazione del telecomando (vedi pagina 184) Controllare il sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento 3 e l'impostazione del telecomando (vedi pagina 184) Controllare gli allacciamenti e l'utenza LON 5773 007 IT dE Interruzione sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento 1 (senza miscelatore) Funzionamen- Interruzione to regolare sen- sensore temza incidenza peratura amambiente biente circuito di riscaldamento 2 (con miscelatore) Funzionamen- Interruzione to regolare sen- sensore temza incidenza peratura amambiente biente circuito di riscaldamento 3 (con miscelatore) Funzionamen- Errore utenza to regolare LON esterna 144 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display E1 Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto X X Bruciatore in blocco E3 X X Bruciatore in blocco E4 X X Bruciatore bloccato E5 X X Bruciatore bloccato Provvedimento 145 Assistenza Controllare la distanza dell'elettrodo di ionizzazione dal corpo fiamma (vedi pagina 47). Con il funzionamento a camera aperta evitare carichi di polvere elevati nell'aria di combustione. Azionare il pulsante di sblocco R. Prelievo inAssicurarsi che il sufficiente del prelievo del calore calore prodot- prodotto sia suffito durante la ciente. calibrazione. Azionare il pulsanÈ intervenuto te di sblocco R. il termostato di blocco. Errore tensio- Sostituire la regolane di alimen- zione. tazione 24 V Errore ampli- Sostituire la regolaficatore del zione. segnale di fiamma 5773 007 IT Corrente di ionizzazione eccessiva durante la calibrazione Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display E7 Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X X Bruciatore in blocco Controllare l'elettrodo di ionizzazione: ■ Distanza dal corpo fiamma (vedi pagina 47) ■ Insudiciamento dell'elettrodo ■ Cavo di collegamento e spine ad innesto Corrente di ionizzazione insufficiente durante la calibrazione 5773 007 IT Controllare il sistema scarico fumi, se necessario eliminare il ricircolo gas di scarico. Azionare il pulsante di sblocco R. 146 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display E8 Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X X Bruciatore in blocco Controllare l'alimentazione del gas (pressione del gas e flussostato del gas), il regolatore combinato gas e il cavo di collegamento. Controllare l'assegnazione del tipo di gas (vedi pagina 38). La corrente di ionizzazione non rientra nel campo ammesso Controllare l'elettrodo di ionizzazione: ■ Distanza dal corpo fiamma (vedi pagina 47) ■ Insudiciamento dell'elettrodo 5773 007 IT Assistenza Azionare il pulsante di sblocco R. 147 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display EA Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto X X Bruciatore in blocco Eb X X Bruciatore in blocco Provvedimento Controllare il sistema scarico fumi, se necessario eliminare il ricircolo gas di scarico. Con il funzionamento a camera aperta evitare carichi di polvere elevati nell'aria di combustione. Azionare il pulsante di sblocco R. Dopo numerosi tentativi di sblocco falliti, sostituire la spina di codifica della caldaia e azionare il pulsante di sblocco R. Ripetuta per- Controllare la didita di fiamma stanza dell'elettrodurante la ca- do di ionizzazione librazione dal corpo fiamma (vedi pagina 47). Controllare l'assegnazione del tipo di gas (vedi pagina 38). Controllare il sistema scarico fumi, se necessario eliminare il ricircolo gas di scarico. Azionare il pulsante di sblocco R. 5773 007 IT La corrente di ionizzazione durante la calibrazione non rientra nel campo ammesso (scostamento eccessivo rispetto al valore precedente) 148 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X X Bruciatore in blocco Errore parametro durante la calibrazione Ed X X Bruciatore in blocco Errore interno Azionare il pulsante di sblocco R oppure sostituire la spina di codifica della caldaia e azionare il pulsante di sblocco R. Sostituire la regolazione. 5773 007 IT Assistenza Codice di guasto sul display EC 149 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display EE Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X X Bruciatore in blocco Controllare l'alimentazione del gas (pressione del gas e flussostato del gas), Controllare il regolatore combinato gas. Controllare l'elettrodo di ionizzazione e il cavo di collegamento. All'avviamento del bruciatore nessun segnale di fiamma o segnale fiamma insufficiente. Controllare l'accensione: ■ cavi di collegamento, modulo di accensione ed elettrodo di accensione ■ distanza e insudiciamento dell'elettrodo di accensione (vedi pagina 47). 5773 007 IT Controllare lo scarico condensa. Azionare il pulsante di sblocco R. 150 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display EF Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X X Bruciatore in blocco Controllare l'alimentazione del gas (pressione del gas e flussostato del gas). Controllare il funzionamento del ricircolo gas di scarico del sistema di scarico fumi/adduzione dell'aria. Perdita di fiamma direttamente dopo la formazione della fiamma (durante il tempo di sicurezza). X X F1 X X Bruciatore bloccato Bruciatore in blocco Errore interno È intervenuto il limitatore della temperatura fumi. 5773 007 IT F0 Azionare il pulsante di sblocco R. Sostituire la regolazione. Controllare il livello di riempimento dell'impianto di riscaldamento. Sfiatare l'impianto. Dopo il raffreddamento del sistema di scarico fumi premere il pulsante di sblocco R. 151 Assistenza Controllare l'elettrodo di ionizzazione (se necessario sostituirlo): ■ Distanza dal corpo fiamma (vedi pagina 47) ■ Insudiciamento dell'elettrodo Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display F2 Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X X Bruciatore in blocco Controllare il livello di riempimento dell'impianto di riscaldamento. Controllare la pompa di circolazione. Sfiatare l'impianto. Controllare il limitatore di temperatura e i cavi di collegamento. X X Bruciatore in blocco F8 X X Bruciatore in blocco F9 X X Bruciatore in blocco Azionare il pulsante di sblocco R. All'avviamen- Controllare l'eletto del brucia- trodo di ionizzaziotore il segnale ne e il cavo di coldi fiamma è legamento. già presente. Azionare il pulsante di sblocco R. La valvola Controllare il regocombustibile latore combinato si chiude in ri- gas. Controllare tardo. entrambe le vie di comando. Azionare il pulsante di sblocco R. Numero trop- Controllare il ventipo basso di latore, i cavi di colgiri del venti- legamento del venlatore all'avtilatore, l'alimentaviamento del zione del ventilatobruciatore re, il comando ventilatore. Azionare il pulsante di sblocco R. 5773 007 IT F3 È intervenuto il limitatore di temperatura. 152 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display FA Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto X X Bruciatore in blocco FC X X Bruciatore in blocco Fd X X Bruciatore in blocco e visualizzazione segnalazione di guasto b7 Provvedimento 153 Assistenza Controllare il ventilatore, i cavi di collegamento del ventilatore, il comando ventilatore. Azionare il pulsante di sblocco R. Regolatore Controllare il regocombinato latore combinato gas guasto o gas. Controllare il comando er- sistema di scarico rato della val- fumi. vola di modu- Azionare il pulsanlazione o con- te di sblocco R. duttura dei gas di scarico ostruita Manca la spi- Inserire la spina di na di codifica codifica della caldella caldaia daia. Azionare il pulsante di sblocco R. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la regolazione. 5773 007 IT Arresto del ventilatore non raggiunto Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Cost. Cond. climat. ComportaCausa del mento dell'im- guasto pianto Provvedimento X X Bruciatore in blocco Errore apparecchiatura comando bruciatore FE X X Bruciatore bloccato o su guasto Spina di codifica della caldaia o scheda base stampata difettosa oppure spina errata di codifica della caldaia FF X X Bruciatore bloccato o su guasto Errore interno o pulsante di sblocco R bloccato Controllare gli elettrodi di accensione e i cavi di collegamento. Controllare se c'è un forte campo di disturbo (CEM) nelle vicinanze dell'apparecchio. Azionare il pulsante di sblocco R. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la regolazione. Azionare il pulsante di sblocco R. Se il guasto non viene eliminato, controllare la spina di codifica della caldaia oppure sostituire la spina di codifica della caldaia/regolazione. Riaccendere l'apparecchio. Se l'apparecchio non entra di nuovo in funzione sostituire la regolazione. 5773 007 IT Codice di guasto sul display Fd 154 Eliminazione dei guasti Riparazione Controllo del sensore temperatura esterna (regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) X3 200 Resistenza in kΩ 100 80 60 40 3. Se i valori dovessero differire notevolmente dalla curva caratteristica, staccare i conduttori del sensore e ripetere la rilevazione direttamente sul sensore. 20 10 8 6 -20 -10 0 10 20 30 Temperatura in °C 4. Sostituire il cavo o il sensore temperatura esterna a seconda dei risultati di rilevazione ottenuti. Tipo di sensore: NTC 10 kΩ 5773 007 IT 1. Staccare la spina “X3„ dalla regolazione. 155 Assistenza 2. Misurare la resistenza del sensore temperatura esterna tra “X3.1„ e “X3.2„ sulla spina staccata e confrontarla con la curva caratteristica. Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Controllo del sensore temperatura caldaia, sensore temperatura bollitore o sensore temperatura di mandata per equilibratore idraulico A % 5773 007 IT X3 156 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Resistenza in kΩ 20 10 8 6 4 2 1 0,8 0,6 0,4 10 30 50 70 90 110 Temperatura in °C 2. Misurare la resistenza dei sensori e confrontarla con la curva caratteristica. 3. Se il valore si discosta notevolmente, sostituire il sensore. Pericolo Il sensore temperatura caldaia è immerso direttamente nell'acqua di riscaldamento (pericolo di ustioni). Prima di sostituire il sensore scaricare la caldaia dal lato riscaldamento. Tipo di sensore: NTC 10 kΩ 5773 007 IT Assistenza 1. ■ Sensore temperatura caldaia Staccare i cavi del sensore temperatura caldaia A e misurare la resistenza. ■ Sensore temperatura bollitore Staccare la spina % dal pettine cavi della regolazione e misurare la resistenza. ■ Sensore temperatura di mandata equilibratore idraulico Staccare la spina “X3„ della regolazione e misurare la resistenza tra “X3.4„ e “X3.5„. 157 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Controllo del sensore temperatura di erogazione o del sensore comfort (solo con caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata) 20 Resistenza in kΩ B 10 8 6 4 2 1 0,8 0,6 0,4 10 30 50 70 90 110 Temperatura in °C Tipo di sensore: NTC 10 kΩ 1. Staccare i cavi del sensore temperatura di erogazione A o del sensore comfort B. 2. Misurare la resistenza del sensore e confrontarla con la curva caratteristica. A 3. Se il valore si discosta notevolmente, sostituire il sensore. 5773 007 IT Avvertenza Durante la sostituzione del sensore temperatura di erogazione può fuoriuscire acqua. Chiudere il rubinetto d'intercettazione dell'acqua fredda. Scaricare la tubazione dell'acqua calda e lo scambiatore di calore a piastre (lato sanitario). 158 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Controllo dello scambiatore di calore a piastre 1. Chiudere e scaricare la caldaia sul lato riscaldamento e sul lato sanitario. A 2. Sbloccare le chiusure laterali e ribaltare in avanti la regolazione. 3. Staccare i cavi dal sensore comfort A. 4. Staccare i fermi e rimuovere il sifone B. 5. Rimuovere l'isolamento termico C. EDC F G H K HK Ritorno riscaldamento Acqua fredda Mandata riscaldamento Acqua calda 7. Controllare se gli attacchi lato sanitario presentano incrostazioni; se necessario, pulire o sostituire lo scambiatore di calore a piastre. 8. Verificare che gli attacchi lato riscaldamento non siano sporchi e, se necessario, pulire o sostituire lo scambiatore di calore a piastre. 5773 007 IT 9. Montare, in sequenza inversa, utilizzando le nuove guarnizioni. 159 Assistenza Avvertenza Durante la fase di smontaggio e dallo scambiatore di calore a piastre smontato possono fuoriuscire quantità minime di acqua residua. B FG 6. Allentare le viti D ed estrarre lo scambiatore di calore a piastre E tirandolo in avanti. Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) 10. Pericolo Le fughe di gas costituiscono pericolo di esplosione. Controllare la tenuta gas dei raccordi lato gas. Controllo del sensore temperatura fumi Se viene superata la temperatura fumi consentita, il sensore temperatura fumi blocca l'apparecchio. Dopo il raffreddamento del sistema di scarico fumi rimuovere il blocco azionando il pulsante di sblocco R. A 1. Staccare i cavi del sensore temperatura fumi A. 2. Misurare la resistenza del sensore e confrontarla con la curva caratteristica. 3. Se il valore si discosta notevolmente, sostituire il sensore. 10 8 6 4 2 1 0,8 0,6 0,4 10 30 50 70 90 110 Temperatura in °C Tipo di sensore: NTC 10 kΩ 160 5773 007 IT Resistenza in kΩ 20 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Guasto “A3„ alla prima messa in funzione Nel corso della prima messa in funzione la regolazione controlla se il sensore temperatura fumi è posizionato correttamente. Se il sensore temperatura fumi non è posizionato correttamente, viene interrotta la messa in funzione e visualizzata la segnalazione di guasto A3. 1. Verificare se il sensore temperatura fumi è inserito correttamente. Vedi figura precedente. 2. Rettificare eventualmente la posizione del sensore temperatura fumi o sostituire il sensore temperatura fumi guasto. 3. Azionare il pulsante di sblocco R e ripetere la messa in funzione. La verifica viene ripetuta fino a che non viene conclusa con esito positivo. Controllo del limitatore di temperatura Se dopo un blocco non è possibile sbloccare l'apparecchiatura bruciatore nonostante la temperatura acqua di caldaia sia inferiore a circa 75 °C, eseguire il seguente controllo: 1. Staccare i cavi del limitatore di temperatura A. 2. Controllare la continuità del limitatore di temperatura con un multimetro. 3. Smontare il limitatore di temperatura difettoso. 4. Ricoprire il nuovo limitatore di temperatura con pasta termoconduttrice e montarlo. 5773 007 IT 5. Dopo la messa in funzione premere il pulsante di sblocco R sulla regolazione. 161 Assistenza A Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Controllo del fusibile A F1 1. Disinserire la tensione di rete. 3. Rimuovere il coperchio A. 2. Sbloccare le chiusure laterali e aprire la regolazione. 4. Controllare il fusibile F1 (vedi schema allacciamento elettrico e cablaggio). Kit di completamento per circuito di riscaldamento con miscelatore 9 01 9 01 456 Posizione manopola S1 23 Circuito di riscaldamen- 2 to con miscelatore M2 (circuito risc. 2) 23 Circuito di riscaldamen- 4 to con miscelatore M3 (circuito risc. 3) 456 Con la manopola sulla scheda del kit di completamento si definisce l'assegnazione al rispettivo circuito di riscaldamento. Circuito di riscaldamento 78 Controllo della posizione della manopola S1 5773 007 IT 78 162 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Controllo del senso di rotazione del servomotore Dopo l'attivazione l'apparecchio esegue un autotest. Durante questa operazione il miscelatore viene portato prima in posizione di apertura e poi di nuovo in quella di chiusura. Avvertenza Il servomotore si può mettere in moto anche mediante la prova degli attuatori (vedi capitolo“Controllo delle uscite„). Osservare il senso di rotazione del servomotore durante l'autotest. Portare quindi manualmente il miscelatore sulla posizione “Aperto„. Avvertenza Il sensore temperatura di mandata deve ora rilevare una temperatura più elevata. Un abbassamento della temperatura è da attribuirsi ad un errore nel senso di rotazione del motore o nel montaggio del miscelatore. Istruzioni di montaggio miscelatore Modifica del senso di rotazione del servomotore (se necessario) | ~ BU 1. Smontare il coperchio superiore dell'involucro del kit di completamento. Pericolo Pericolo di morte dovuta a scossa elettrica. Prima di aprire l'apparecchio disinserire la tensione di rete, ad es. agendo sul relativo fusibile o sull'interruttore generale. 2. Invertire i conduttori sui morsetti “| „ e “~„ della spina gS. 5773 007 IT 3. Rimontare il coperchio dell'involucro. 163 Assistenza gS Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Controllo del sensore temperatura di mandata Curva resistenza Resistenza in kΩ 20 10 8 6 4 2 1 0,8 0,6 0,4 10 30 50 70 90 110 Temperatura in °C Tipo di sensore: NTC 10 kΩ 1. Staccare la spina ? (sensore temperatura di mandata). 2. Misurare la resistenza del sensore e confrontarla con la curva caratteristica. Se il valore si discosta notevolmente, sostituire il sensore. Controllo della Vitotronic 200-H (accessorio) 5773 007 IT La Vitotronic 200-H è collegata alla regolazione tramite il cavo di collegamento LON. Per una verifica del collegamento eseguire il controllo utenze sulla regolazione della caldaia (vedi pagina 63). 164 Descrizione delle funzioni Regolazione per funzionamento a temperatura costante °C 48 s A Programma di riscaldamento Se richiesto dal termostato ambiente, nel programma d'esercizio riscaldamento e acqua calda “G„ si mantiene la temperatura nominale acqua di caldaia impostata. Qualora non vi sia richiesta di calore, la temperatura acqua di caldaia viene mantenuta alla temperatura di protezione antigelo prescritta. La temperatura acqua di caldaia viene limitata tramite il termostato di blocco elettronico nell'apparecchiatura comando bruciatore. Campo di taratura della temperatura di mandata: da 20 a 74 °C. Produzione di acqua calda con caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata 5773 007 IT Assistenza Se il flussostato rileva un prelievo d'acqua calda (> 3 l/min), il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono inseriti o commutati. La modulazione del bruciatore avviene in base alla temperatura di erogazione dell'acqua sanitaria e il bruciatore stesso viene limitato sul lato caldaia dal termostato di blocco. 165 Descrizione delle funzioni Regolazione per funzionamento a temperatura… (continua) Produzione di acqua calda per caldaia a gas a condensazione solo riscaldamento Se la temperatura bollitore è inferiore di 2,5 K alla temperatura nominale del bollitore il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono inseriti o commutati. Allo stato di fornitura il valore nominale della temperatura di caldaia è superiore di 20 K al valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria (impostabile nell'indirizzo di codifica “60„ nel gruppo “Acqua calda„ (regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) o nel gruppo 3 (regolazione per funzionamento a temperatura costante). Se la temperatura reale del bollitore supera di 2,5 K quella nominale del bollitore, il bruciatore viene disinserito e si attiva il ritardo spegnimento della pompa di circolazione. Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne CR1 14°C 48°C 5773 007 IT Temp.caldaia 21°C 166 Descrizione delle funzioni Regolazione per esercizio in funzione delle… (continua) Programma di riscaldamento Tramite la regolazione viene stabilita una temperatura nominale acqua di caldaia in funzione della temperatura esterna o della temperatura ambiente (in caso di allacciamento di un telecomando con esercizio in funzione della temperatura ambiente) e dell'inclinazione o scostamento della curva di riscaldamento. La temperatura nominale acqua di caldaia così determinata viene trasmessa all'apparecchiatura comando bruciatore. L'apparecchiatura comando bruciatore stabilisce in base alla temperatura nominale e reale acqua di caldaia il grado di modulazione e agisce di conseguenza sul bruciatore. La temperatura acqua di caldaia viene limitata tramite il termostato di blocco elettronico nell'apparecchiatura comando bruciatore. Se il flussostato rileva un prelievo d'acqua calda (> 3 l/min), il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono inseriti o commutati. La modulazione del bruciatore avviene in base alla temperatura di erogazione dell'acqua sanitaria e il bruciatore stesso viene limitato sul lato caldaia dal termostato di blocco. Produzione di acqua calda per caldaia a gas a condensazione solo riscaldamento 5773 007 IT Se la temperatura bollitore è inferiore di 2,5 K alla temperatura nominale del bollitore il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono inseriti o commutati. 167 Assistenza Produzione di acqua calda con caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata Descrizione delle funzioni Regolazione per esercizio in funzione delle… (continua) Allo stato di fornitura il valore nominale della temperatura di caldaia è superiore di 20 K al valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria (impostabile nell'indirizzo di codifica “60„ nel gruppo “Acqua calda„ (regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) o nel gruppo 3 (regolazione per funzionamento a temperatura costante). Se la temperatura reale del bollitore supera di 2,5 K quella nominale del bollitore, il bruciatore viene disinserito e si attiva il ritardo spegnimento della pompa di circolazione. Riscaldamento supplementare acqua sanitaria Il riscaldamento supplementare avviene negli orari impostati in questa fascia oraria. 5773 007 IT La funzione viene attivata immettendo, tramite l'indirizzo di codifica 58 nel gruppo “Acqua calda„, un secondo valore nominale dell'acqua sanitaria e attivando la 4ª fascia di programmazione oraria per la produzione di acqua calda sanitaria. 168 Descrizione delle funzioni Completamenti interni (accessori) ■ Pompa circuito di riscaldamento per circuito di riscaldamento senza miscelatore (codifica “53:2„) ■ Pompa di carico bollitore (codifica “53:3„) All'allacciamento gD è possibile collegare una valvola di sicurezza esterna. 5773 007 IT Il completamento interno viene montato nell'involucro della regolazione. All'uscita del relè sK è possibile allacciare alternativamente le seguenti funzioni. La funzione viene assegnata tramite l'indirizzo di codifica “53„ nel gruppo “In generale„: ■ Dispositivo segnalazione guasti (codifica “53:0„) ■ Pompa di ricircolo (codifica “53:1„) (solo con esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 169 Assistenza Completamento interno H1 Descrizione delle funzioni Completamenti interni (accessori) (continua) Completamento interno H2 ■ Pompa circuito di riscaldamento per circuito di riscaldamento senza miscelatore (codifica “53:2„) ■ Pompa di carico bollitore (codifica “53:3„) Tramite l'allacciamento aBJ è possibile disinserire l'apparecchio d'espulsione aria, quando il bruciatore si avvia. 5773 007 IT Il completamento interno viene montato nell'involucro della regolazione. All'uscita del relè sK è possibile allacciare alternativamente le seguenti funzioni. La funzione viene assegnata tramite l'indirizzo di codifica “53„ nel gruppo “In generale„: ■ Dispositivo segnalazione guasti (codifica “53:0„) ■ Pompa di ricircolo (codifica “53:1„) (solo con esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 170 Descrizione delle funzioni Completamenti esterni (accessori) Assistenza Completamento AM1 Pompa di circolazione Pompa di circolazione Allacciamento rete fÖA Allacciamento rete per altri accessori aVG BUS-KM 5773 007 IT A1 A2 fÖ 171 Descrizione delle funzioni Completamenti esterni (accessori) (continua) Funzioni Ciascuna delle seguenti pompe di circolazione può essere collegata all'allacciamento A1 e A2: ■ Pompa per circuito di riscaldamento senza miscelatore ■ Pompa di carico bollitore ■ Pompa ricircolo acqua calda sanitaria La funzione delle uscite viene selezionata mediante codifiche sulla regolazione della caldaia. Assegnazione delle funzioni Funzione 5773 007 IT Codifica (gruppo “In generale„) Uscita A1 Uscita A2 Pompa ricircolo acqua calda sa- 33:0 34:0 (stato di fornitura) nitaria sK Pompa circuito di riscaldamen- 33:1 (stato di fornitura) 34:1 to sÖ 33:2 34:2 Pompa di carico bollitore sA 172 Descrizione delle funzioni Completamenti esterni (accessori) (continua) 5773 007 IT Assistenza Completamento EA1 A1 F1 DE1 DE2 DE3 0 –10 V fÖ Scheda Fusibile Ingresso digitale 1 Ingresso digitale 2 Ingresso digitale 3 Ingresso 0 -10 V Allacciamento rete fÖA aBJ aVG Allacciamento rete per altri accessori Dispositivo di segnalazione guasti/pompa di alimentazione/pompa ricircolo acqua calda sanitaria (esente da potenziale) BUS-KM 173 Descrizione delle funzioni Completamenti esterni (accessori) (continua) Ingressi digitali di dati da DE1 a DE3 È possibile collegare in alternativa le seguenti funzioni: ■ Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio per ogni singolo circuito di riscaldamento ■ Blocco dall'esterno ■ Blocco dall'esterno con ingresso segnalazione guasti ■ Richiesta dall'esterno con temperatura minima acqua di caldaia ■ Ingresso segnalazione guasti ■ Funzionamento breve della pompa ricircolo acqua calda sanitaria Assegnazione della funzione di commutazione del programma d'esercizio ai circuiti di riscaldamento Assegnazione delle funzioni degli ingressi Effetto della funzione di blocco dall'esterno sulle pompe La funzione degli ingressi viene selezionata tramite le codifiche nel gruppo “In generale„ sulla regolazione della caldaia: ■ DE1: indirizzo di codifica 3A ■ DE2: indirizzo di codifica 3b ■ DE3: indirizzo di codifica 3C L'effetto sulla pompa di circolazione interna viene selezionato nell'indirizzo di codifica 3E nel gruppo “In generale„. L'effetto sulla rispettiva pompa circuito di riscaldamento viene selezionato nell'indirizzo di codifica d6 nel gruppo “Circ. riscald.„. L'effetto sulla pompa di carico bollitore viene selezionato nell'indirizzo di codifica 5E nel gruppo “Acqua calda„. 5773 007 IT I contatti esterni devono essere esenti da potenziale. Per l'allacciamento attenersi alle prescrizioni della classe di protezione II, vale a dire mantenere una distanza tra i contatti di 8,0 mm oppure uno spessore d'isolamento di 2,0 mm rispetto ai componenti attivi. L'assegnazione della funzione di commutazione del programma d'esercizio al relativo circuito di riscaldamento viene selezionata mediante l'indirizzo di codifica d8 nel gruppo “Circ. riscald.„ sulla regolazione della caldaia: ■ Commutazione tramite ingresso DE1: codifica d8:1 ■ Commutazione tramite ingresso DE2: codifica d8:2 ■ Commutazione tramite ingresso DE3: codifica d8:3 L'effetto della commutazione del programma d'esercizio viene selezionato tramite l'indirizzo di codifica d5 nel gruppo “Circ. riscald.„. La durata della commutazione viene impostata tramite l'indirizzo di codifica F2 nel gruppo “Circ. riscald.„. 174 Descrizione delle funzioni Completamenti esterni (accessori) (continua) L'effetto sulla pompa di circolazione interna viene selezionato nell'indirizzo di codifica 3F nel gruppo “In generale„. L'effetto sulla rispettiva pompa circuito di riscaldamento viene selezionato nell'indirizzo di codifica d7 nel gruppo “Circ. riscald.„. L'effetto sulla pompa di carico bollitore viene selezionato nell'indirizzo di codifica 5F nel gruppo “Acqua calda„. Ciclo della pompa ricircolo acqua calda sanitaria con funzionamento breve La pompa ricircolo acqua calda sanitaria viene attivata dalla chiusura del contatto su DE1 o DE2 o DE3 mediante un tasto. Il ciclo viene impostato tramite l'indirizzo di codifica “3d„ nel gruppo “In generale„. Ingresso analogico 0 – 10 V L'inserimento 0 – 10 V genera un ulteriore valore nominale della temperatura acqua di caldaia: 0 –1 V viene interpretato come “nessuna impostazione per il valore nominale della temperatura acqua di caldaia„. 1V ≙ valore nominale 10 °C 10 V ≙ valore nominale 100 °C Tra la messa a terra e il polo negativo della sorgente di tensione da predisporre sul posto deve essere garantita una separazione galvanica. Uscita aBJ È possibile collegare all'uscita aBJ le seguenti funzioni: ■ Pompa di alimentazione verso la sottostazione oppure ■ Pompa ricircolo acqua calda sanitaria oppure ■ Dispositivo di segnalazione guasti Assegnazione delle funzioni La funzione dell'uscita aBJ viene selezionata tramite l'indirizzo di codifica “36„ nel gruppo “In generale„. Assistenza Effetto della funzione di richiesta dall'esterno sulle pompe Funzioni regolazione 5773 007 IT Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio La funzione “Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio„ viene realizzata tramite il completamento EA1. Sul completamento EA1 sono disponibili 3 ingressi (DE1 - DE3). La funzione viene selezionata tramite i seguenti indirizzi di codifica nel gruppo “In generale„: 175 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Commutazione del programma d'esercizio Ingresso DE1 Ingresso DE2 Ingresso DE3 Codifica 3A:1 3b:1 3C:1 L'assegnazione della funzione di commutazione del programma d'esercizio al relativo circuito di riscaldamento viene selezionata mediante l'indirizzo di codifica “d8„ nel gruppo “Circ. riscald.„ sulla regolazione della caldaia: Commutazione del programma d'esercizio Commutazione tramite ingresso DE1 Commutazione tramite ingresso DE2 Commutazione tramite ingresso DE3 Codifica d8:1 d8:2 d8:3 Nell'indirizzo di codifica “d5„ nel gruppo “Circ. riscald.„ è possibile impostare la direzione in cui deve avvenire la commutazione del programma d'esercizio: Commutazione del programma d'esercizio Codifica Commutazione in direzione “Ridotto continuo„ o “Spegnimen- d5:0 to continuo„ (in base al valore nominale impostato) Commutazione in direzione “Riscaldamento continuo„ d5:1 La durata della commutazione del programma d'esercizio viene impostata nell'indirizzo di codifica “F2„ nel gruppo “Circ. riscald.„: La commutazione del programma d'esercizio rimane attiva finché il contatto è chiuso e, comunque, almeno per il tempo impostato nell'indirizzo di codifica “F2„. 176 Codifica F2:0 da F2:1 a F2:12 5773 007 IT Commutazione del programma d'esercizio Nessuna commutazione del programma d'esercizio Durata della commutazione del programma d'esercizio da 1 a 12 ore Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Blocco dall'esterno Le funzioni “Blocco dall'esterno„ e “Blocco dall'esterno e ingresso segnalazione guasti„ vengono realizzate tramite il completamento EA1. Sul completamento EA1 sono disponibili 3 ingressi (DE1 - DE3). La funzione viene selezionata tramite i seguenti indirizzi di codifica nel gruppo “In generale„: Blocco dall'esterno Ingresso DE1 Ingresso DE2 Ingresso DE3 Codifica 3A:3 3b:3 3C:3 Blocco dall'esterno e ingresso segnalazione guasti Ingresso DE1 Ingresso DE2 Ingresso DE3 Codifica 3A:4 3b:4 3C:4 L'effetto sulla pompa di circolazione interna viene selezionato nell'indirizzo di codifica “3E„ nel gruppo “In generale„. L'effetto sulla rispettiva pompa circuito di riscaldamento viene selezionato nell'indirizzo di codifica “d6„ nel gruppo “Circ. riscald.„. Richiesta dall'esterno Richiesta dall'esterno Ingresso DE1 Ingresso DE2 Ingresso DE3 5773 007 IT L'effetto sulla pompa di circolazione interna viene selezionato nell'indirizzo di codifica “3F„ nel gruppo “In generale„. La funzione viene selezionata tramite i seguenti indirizzi di codifica nel gruppo “In generale„: Assistenza La funzione “Richiesta dall'esterno„ viene realizzata tramite il completamento EA1. Sul completamento EA1 sono disponibili 3 ingressi (DE1 DE3). Codifica 3A:2 3b:2 3C:2 L'effetto sulla rispettiva pompa circuito di riscaldamento viene selezionato nell'indirizzo di codifica “d7„ nel gruppo “Circ. riscald.„. 177 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Il valore minimo nominale della temperatura acqua di caldaia con richiesta dall'esterno viene impostato nell'indirizzo di codifica “9b„ nel gruppo “In generale„. Programma di sfiato Nel programma di sfiato la pompa di circolazione viene inserita e disinserita alternativamente ogni 30 s per 20 min. La valvola deviatrice viene inserita per un determinato periodo di tempo alternativamente in direzione programma di riscaldamento e produzione d'acqua calda sanitaria. Durante il programma di sfiato il bruciatore è spento. Attivazione programma di sfiato: vedi “Sfiato dell'impianto di riscaldamento„. Programma di riempimento Allo stato di fornitura la valvola deviatrice si trova in posizione intermedia, per cui l'impianto può essere riempito completamente. Dopo l'inserimento della regolazione, la valvola deviatrice non torna più nella posizione intermedia. Quindi tramite la funzione di riempimento si può portare la valvola deviatrice in posizione intermedia (vedi “Riempimento dell'impianto di riscaldamento„). In questa impostazione è possibile disinserire la regolazione e riempire completamente l'impianto. Riempimento con regolazione inserita Per riempire l'impianto con regolazione inserita, la valvola deviatrice viene portata nel programma di riempimento in posizione intermedia e la pompa viene inserita. Se la funzione viene attivata, il bruciatore si spegne. Dopo 20 min il programma viene disattivato automaticamente. Asciugatura sottofondo pavimento 5773 007 IT Per l'attivazione dell'asciugatura sottofondo pavimento attenersi scrupolosamente alle indicazioni del fornitore del sottofondo pavimento. 178 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Con l'asciugatura sottofondo pavimento attivata, la pompa circuito di riscaldamento con miscelatore viene inserita e la temperatura di mandata viene mantenuta sulla curva impostata. Al termine (dopo 30 giorni) il circuito di riscaldamento con miscelatore viene regolato automaticamente con i parametri impostati. Rispettare la EN 1264. Il protocollo di competenza dell'installatore deve comprendere i seguenti dati di messa a regime: ■ Dati di messa a regime con relative temperature di mandata ■ Temperatura max. di mandata raggiunta ■ Stato d'esercizio e temperatura esterna al momento della consegna È possibile impostare curve di temperatura differenti mediante l'indirizzo di codifica “F1„ nel gruppo “Circ. riscald.„. Dopo un'interruzione di corrente o lo spegnimento della regolazione la funzione viene ripresa. Quando l'asciugatura sottofondo pavimento è terminata o la codifica “F1:0„ viene impostata manualmente, si attiva “Riscald. e acqua calda„. 50 40 30 20 10 1 5 10 15 20 25 30 Giorni 5773 007 IT Temperatura di mandata °C Curva di temperatura 2: (associazione generale per la pavimentazione a parquet e la tecnica di pavimentazione generale) codifica “F1:2„ 50 40 30 20 10 1 5 10 15 20 25 30 Giorni 179 Assistenza Temperatura di mandata °C Curva di temperatura 1: (EN 1264-4) codifica “F1:1„ Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Temperatura di mandata °C Curva di temperatura 3: codifica “F1:3„ 50 40 30 20 10 1 5 10 15 20 25 30 Giorni 25 30 Giorni Temperatura di mandata °C Curva di temperatura 4: codifica “F1:4„ 50 40 30 20 10 1 5 10 15 20 50 40 30 20 10 1 5 10 15 20 25 30 Giorni 5773 007 IT Temperatura di mandata °C Curva di temperatura 5: codifica “F1:5„ 180 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Temperatura di mandata °C Curva di temperatura 6: codifica “F1:6„ 60 50 40 30 20 10 1 5 10 15 20 25 30 Giorni Temperatura di mandata °C Curva di temperatura 7: codifica “F1:15„ 50 40 30 20 10 1 5 10 15 20 25 30 Giorni I valori limite della temperatura esterna per stabilire l'inizio e la fine dell'aumento della temperatura sono impostabili negli indirizzi di codifica “F8„ e “F9„ nel gruppo “Circ. riscald.„. 5773 007 IT Nel funzionamento con temperatura ambiente ridotta, il valore nominale della temperatura ambiente ridotta può essere aumentato automaticamente in funzione della temperatura esterna. La temperatura viene aumentata in base alla curva di riscaldamento impostata e max. fino al valore nominale di temperatura ambiente normale. 181 Assistenza Aumento della temperatura ambiente ridotta Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Temp. acqua di caldaia o di mandata in °C Esempio con le impostazioni allo stato di fornitura 90 80 A 70 60 50 B 40 35 30 3 Te 0 2 mp . no 5 2 min 0 10 5 ale 1 am 5 1 b. i 0 n° 5 C 0 -5 -10 -15 -20 Temperatura esterna in °C 0 A Curva di riscaldamento del funzionamento con temperatura ambiente normale B Curva di riscaldamento del funzionamento con temperatura ambiente ridotta Riduzione del tempo di messa a regime Il valore e la durata dell'aumento supplementare del valore nominale della temperatura acqua di caldaia e della temperatura di mandata sono impostabili negli indirizzi di codifica “FA„ e “Fb„ nel gruppo “Circ. riscald.„. 5773 007 IT Al passaggio dal funzionamento con temperatura ambiente ridotta a quello con temperatura ambiente normale, la temperatura acqua di caldaia o la temperatura di mandata viene aumentata in base alla curva di riscaldamento impostata. L'aumento della temperatura di acqua di caldaia e di mandata può essere incrementato automaticamente. 182 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Esempio con le impostazioni allo stato di fornitura 50 C D B 40 30 20 10 0 A 600 Tempo in h 700 800 D Durata del funzionamento con valore nominale temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata aumentato nell'indirizzo di codifica “Fb„: 60 min 5773 007 IT A Inizio del funzionamento a temperatura ambiente normale B Valore nominale temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata in base alla curva di riscaldamento impostata C Valore nominale temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata in base all'indirizzo di codifica “FA„: 50 °C + 20 % = 60 °C 900 Assistenza Temperatura nominale acqua di caldaia e di mandata in °C 60 183 Descrizione delle funzioni Assegnazione dei circuiti di riscaldamento al telecomando L'assegnazione dei circuiti di riscaldamento deve venire configurata alla messa in funzione del Vitotrol. Circuito di riscaldamento Configurazione Vitotrol 200A/200 RF 300A/300RF Il telecomando agisce sul circuito di riscaldamento H 1 CR 1 senza miscelatore A1 Il telecomando agisce sul circuito di riscaldamento H 2 CR 2 con miscelatore M2 Il telecomando agisce sul circuito di riscaldamento H 3 CR 3 con miscelatore M3 Avvertenza A Vitotrol 200A/200 RF può essere assegnato un circuito di riscaldamento. A Vitotrol 300A/300 RF possono essere assegnati fino a tre circuiti di riscaldamento. Alla regolazione si possono collegare massimo 2 telecomandi. Se in un momento successivo venisse annullata l'assegnazione di un circuito di riscaldamento, reimpostare l'indirizzo di codifica A0 di questo circuito sul valore 0 (segnalazione di guasto bC, bd, bE). Regolazione elettronica della combustione Il segnale di ionizzazione viene analizzato dalla regolazione della combustione e l'indice di eccesso d'aria viene regolato su un valore tra λ=1,24 e 1,44. All'interno di tale campo si ottiene una qualità ottimale di combustione. La rampa gas elettronica regola poi la quantità di gas necessaria in funzione dell'attuale qualità del gas. 5773 007 IT La regolazione elettronica della combustione sfrutta il rapporto fisico tra livello della corrente di ionizzazione e indice di eccesso d'aria λ. Con un indice di eccesso d'aria pari a 1 s'imposta, per tutti i tipi di gas, la corrente massima di ionizzazione. 184 Descrizione delle funzioni Regolazione elettronica della combustione (continua) Per il controllo della qualità di combustione si misura il contenuto di CO2 o di O2 nel gas di scarico. In base ai valori rilevati si calcola l'indice attuale di eccesso d'aria. Il rapporto tra CO2 o O2 e l'indice di eccesso d'aria λ è riportato nella seguente tabella. Indice di eccesso d'aria λ– contenuto di CO2- /O2 Indice di eccesso Contenuto di O2 Contenuto di CO2 d'aria λ (%) (%) con gas metano 1,20 3,8 9,6 1,24 4,4 9,2 1,27 4,9 9,0 1,30 5,3 8,7 1,34 5,7 8,5 1,37 6,1 8,3 1,40 6,5 8,1 1,44 6,9 7,8 1,48 7,3 7,6 Contenuto di CO2 (%) con gas liquido 11,3 10,9 10,6 10,3 10,0 9,8 9,6 9,3 9,0 5773 007 IT Assistenza Per una regolazione ottimizzata della combustione, il sistema si calibra automaticamente a cicli o dopo un'interruzione di tensione (messa fuori servizio). La combustione viene regolata brevemente sul valore massimo della corrente di ionizzazione (corrisponde a un indice di eccesso d'aria λ=1). La calibrazione automatica viene eseguita subito dopo l'avviamento del bruciatore e dura circa 5 s. Durante questa fase possono verificarsi, per breve tempo, elevate emissioni di CO. 185 Schemi A1 X... § Scheda base stampata Interfaccia elettrica Sensore temperatura caldaia $ aA 186 Solo tipo B2KA: Sensore temperatura di erogazione Elettrodo di ionizzazione 5773 007 IT Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti interni Schemi Schema allacciamento elettrico e cablaggio – … (continua) aG dÖ Motore del ventilatore a-Ö a-Ö A Comando motore ventilatore Solo tipo B2KA: aVL Flussostato Bobina di modulazione a:Ö 5773 007 IT Assistenza fJ gF Sensore temperatura fumi Motore passo passo per valvola deviatrice Limitatore di temperatura Unità di accensione 187 Schemi A1 A2 A3 188 Scheda base stampata Alimentatore a commutazione Optolink A4 A5 Apparecchiatura comando bruciatore Unità di servizio 5773 007 IT Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti esterni Schemi Schema allacciamento elettrico e cablaggio – … (continua) A6 A7 A8 A9 S1 S2 X... ! ? sÖ dG fÖ lH Pompa di circolazione interna Valvola gas elettromagnetica Allacciamento rete Allacciamento rete accessori e Vitotrol 100 Motore del ventilatore a-Ö a-Ö A Comando motore ventilatore Pressostato gas aYA BUS-KM aVG 5773 007 IT Assistenza % Spina di codifica Adattatore di collegamento Modulo di comunicazione LON (Vitotronic 200) Completamento interno H1 o H2 Interruttore di rete Pulsante di sblocco Interfaccia elettrica Sensore temperatura esterna Sensore temperatura di mandata equilibratore idraulico Sensore temperatura bollitore (tipo B2HA) oppure Sensore comfort (tipo B2KA) (spina sul pettine cavi) 189 Liste dei singoli componenti Ordinazione di singoli componenti I componenti più comuni sono in vendita presso i rivenditori specializzati. 5773 007 IT Sono necessari i seguenti dati: ■ Nr. di fabbrica (vedi targhetta tecnica A) ■ Componente (della lista dei singoli componenti) ■ Numero di posizione del componente singolo all'interno del modulo (vedi questa lista dei singoli componenti) 190 Liste dei singoli componenti Panoramica dei moduli A C B 0003 5773 007 IT F A Targhetta tecnica B Modulo rivestimento esterno Assistenza D E C Modulo termico con bruciatore D Modulo regolazione 191 Liste dei singoli componenti Panoramica dei moduli (continua) E Modulo sistema idraulico con Aqua-Platine F Modulo per altri componenti Rivestimento esterno 0004 Clip di fissaggio (2 pezzi) 0005 Protezione di accesso 0006 Guarnizione ad anello DN 60 5773 007 IT 0001 Supporto della regolazione 0002 Lamiera anteriore 0003 Scritta Viessmann 192 Liste dei singoli componenti Rivestimento esterno (continua) 0006 0004 Assistenza 0001 0005 0003 0002 0003 0004 5773 007 IT Cella termica 0001 Guarnizione DN 60 0002 Raccordo caldaia 60/100 0003 Tappi di chiusura per raccordo caldaia 193 Liste dei singoli componenti Cella termica (continua) Guarnizione gas di scarico Sensore temperatura fumi Scambiatore di calore Flessibile acqua di condensa O-Ring 35,4 x 3,6 (5 pezzi) Graffa di sicurezza flessibile acqua di condensa 0010 Sifone 0011 Flessibile acqua di condensa 0012 Clip di sostegno per tubo di allacciamento gas 0013 0014 0015 0016 0017 0018 Vite cilindrica M 6 x 16 (5 pezzi) Tubo di allacciamento gas Guarnizione tubo gas Guarnizione ad anello Ø 54/18 Blocco termoisolante Supporto scambiatore di calore (kit) 0019 Bruciatore cilindrico MatriX 5773 007 IT 0004 0005 0006 0007 0008 0009 194 Liste dei singoli componenti Cella termica (continua) 0005 0001 0003 0002 0001 0003 0004 0018 0019 0017 0016 0006 0017 0015 0007 Assistenza 0012 0013 0010 0008 0014 0015 5773 007 IT 0009 0008 0009 0010 0011 195 Liste dei singoli componenti Bruciatore 0012 Guarnizione elettrodo di ionizzazione (5 pezzi) 0013 Guarnizione elettrodo di accensione (5 pezzi) 0014 Spina piatta 0015 Diaframma miscela 0016 ■ Solo 13 kW/19 kW: ugello del gas 02 giallo ■ Solo 26 kW: ugello del gas 04 grigio ■ Solo 35 kW: ugello del gas 06 nero 0017 Prolunga tubo Venturi 0018 Lamiera di sostegno anello termoisolante (2 pezzi) 0019 Guarnizione DN 65 5773 007 IT 0001 Guarnizione bruciatore (pezzo soggetto ad usura) 0002 Anello termoisolante 0003 Corpo fiamma cilindrico 0004 Guarnizione corpo fiamma 0005 Elettrodo di accensione (pezzo soggetto ad usura) 0006 Elettrodo di ionizzazione (pezzo soggetto ad usura) 0007 Guarnizione flangia portina bruciatore (pezzo soggetto ad usura) 0008 Ventilatore radiale 0009 Regolatore combinato gas 0010 Portina bruciatore 0011 Dispositivo di accensione 196 Liste dei singoli componenti Bruciatore (continua) 0004 0003 0001 0004 0007 0012 0013 0010 0018 0002 0001 0018 0015 0004 0018 0013 0013 0005 0014 0011 0012 0006 0012 0007 0017 0019 0009 0016 Assistenza 0019 0008 0007 5773 007 IT Sistema idraulico tipo B2HA 0001 Vaso di espansione 0002 Supporto vaso di espansione 0003 Tubazione di allacciamento vaso di espansione 197 Liste dei singoli componenti Sistema idraulico tipo B2HA (continua) 0004 0005 0006 0007 0008 0009 0010 0016 Fascetta elastica DN 25 0017 Tubo di allacciamento per ritorno riscaldamento 0018 Raccordo a gomito per ritorno riscaldamento 0019 Sfiato rapido G 3/8 0020 Fermo di sicurezza 0021 Guarnizione ad anello 0022 Guarnizione spina ad innesto (kit) 0023 Disco di tenuta 8 x 2 (5 pezzi) 0024 Clip Ø 10 (5 pezzi) 0025 Aqua-Platine 5773 007 IT 0011 0012 0013 0014 0015 Clip Ø 8 (5 pezzi) Interruttore termico Guarnizione A 10 x 15 x 1,5 Sensore temperatura Rubinetto di sfiato G 3/8 Tubo di allacciamento scambiatore di calore Tubo flessibile di scarico 10 x 1,5 x 1500 O-Ring 20,6 x 2,6 (kit) Guarnizione ad anello Anello di bloccaggio (kit) Manometro Raccordo a gomito per ritorno riscaldamento 198 Liste dei singoli componenti Sistema idraulico tipo B2HA (continua) 0002 0015 0011 0016 0011 0016 0006 0017 0011 0016 0001 0006 0003 0004 0006 0023 0007 0011 0004 0023 0019 0005 0016 0008 0004 0011 0016 0020 0013 0018 0011 0020 0008 0022 0007 0005 0004 0011 Assistenza 0010 0022 0009 0024 0012 0025 0014 5773 007 IT 0021 0024 199 Liste dei singoli componenti Sistema idraulico tipo B2HA (continua) Aqua-Platine tipo B2HA 0001 0002 0003 0004 Motore pompa di circolazione Motore lineare passo passo Unità di ritorno Adattatore per motore passo passo 0005 Vite 50 x 14 (5 pezzi) 0006 Tubo di allacciamento per mandata riscaldamento 0007 Tubo di allacciamento acqua calda 0008 Tubo di allacciamento per ritorno riscaldamento 0009 Fermo di sicurezza Ø 18 (5 pezzi) 0006 0007 0009 0004 0005 0001 0002 0003 0004 0008 0001 Vaso di espansione 0002 Supporto vaso di espansione 0003 Tubazione di allacciamento vaso di espansione 200 0004 0005 0006 0007 Clip Ø 8 (5 pezzi) Interruttore termico Guarnizione A 10 x 15 x 1,5 Sensore temperatura 5773 007 IT Sistema idraulico tipo B2KA Liste dei singoli componenti Sistema idraulico tipo B2KA (continua) 0017 Tubo di allacciamento per ritorno riscaldamento 0018 Raccordo a gomito per ritorno riscaldamento 0019 Sfiato rapido G 3/8 0020 Fermo di sicurezza 0021 Guarnizione ad anello 0022 Guarnizione spina ad innesto (kit) 0023 Disco di tenuta 8 x 2 (5 pezzi) 0024 Clip Ø 10 (5 pezzi) 0025 Aqua-Platine 5773 007 IT Assistenza 0008 Rubinetto di sfiato G 3/8 0009 Tubo di allacciamento scambiatore di calore 0010 Tubo flessibile di scarico 10 x 1,5 x 1500 0011 O-Ring 20,6 x 2,6 (kit) 0012 Guarnizione ad anello 0013 Anello di bloccaggio (kit) 0014 Manometro 0015 Raccordo a gomito per ritorno riscaldamento 0016 Fascetta elastica DN 25 201 Liste dei singoli componenti Sistema idraulico tipo B2KA (continua) 0002 0015 0011 0016 0011 0016 0006 0003 0004 0006 0023 0007 0011 0004 0023 0019 0005 0016 0008 0004 0011 0016 0020 0013 0018 0011 0020 0010 0008 0022 0007 0005 0004 0011 0022 0009 0024 0012 0014 0024 202 0021 0025 5773 007 IT 0006 0017 0011 0016 0001 Liste dei singoli componenti Sistema idraulico tipo B2KA (continua) Aqua-Platine tipo B2KA 0001 0002 0003 0004 0005 0007 0008 0009 0010 0012 0013 0014 Motore pompa di circolazione Motore lineare passo passo Unità di ritorno Adattatore per motore passo passo Vite 50 x 14 (5 pezzi) Flussostato Regolatore della portata Sensore temperatura Guarnizione scambiatore di calore a piastre (kit) Scambiatore di calore a piastre Sensore temperatura NTC Isolamento termico per scambiatore di calore a piastre 0015 Gruppo di allacciamento flussostato 0016 Fermo di sicurezza Ø 18 (5 pezzi) 0017 Tubo di allacciamento per mandata riscaldamento 0018 Tubo di allacciamento acqua calda 0019 Tubo di allacciamento per ritorno riscaldamento 0020 Gomito di collegamento scambiatore di calore a piastre 0021 Clip Ø 8 (5 pezzi) 0022 Valvola di ritegno DN 15 0017 0018 0007 0008 0015 0016 0020 0010 0022 0021 Assistenza 0013 0003 0004 0005 0012 0010 0008 0004 5773 007 IT 0014 0001 0019 0007 0002 0009 0021 203 Liste dei singoli componenti Regolazione 0012 Cavo di collegamento motore passo passo 0013 Controspine (kit) 0014 Fermacavi 0015 Elementi di bloccaggio a sinistra e a destra 0017 Sensore radio temperatura esterna 0018 Sensore temperatura esterna (su cavo) 0019 Cavo di allacciamento BUS-KM 145 0020 Completamento interno H1 0021 Completamento interno H2 5773 007 IT 0001 Regolazione 0002 Parete posteriore involucro regolazione 0003 Spina di codifica 0004 Fusibile T 6,3 A (10 pezzi) 0005 Supporto fusibile 0006 Unità di servizio per funzionamento a temperatura costante 0007 Unità di servizio per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne 0008 Modulo LON 0009 Scheda adattatore 0010 Pettine cavi X8/X9/ionizzazione 0011 Pettine cavi 100/35/54/PE 204 Liste dei singoli componenti Regolazione (continua) 0013 0002 0009 0008 0005 0015 0001 0009 0020 0003 0015 0021 0014 0005 0006 0004 0017 0015 0007 0010 0011 0012 Assistenza 0018 0019 5773 007 IT Altro 0001 Vernice spray vitoweiß (bianco) 0002 Penna per ritocchi vitoweiß (bianco) 0003 Grasso lubrificante speciale 0004 Istruzioni di montaggio e di servizio 0005 Istruzioni d'uso per funzionamento a temperatura costante 0006 Istruzioni d'uso per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne 205 Liste dei singoli componenti Altro (continua) 0003 0001 0002 0006 0004 5773 007 IT 0005 206 Protocolli Protocolli Valori di misurazione e regolazione Valore Prima mes- Manutennominale sa in funzione/assizione stenza Pressione statica ■ gas metano ■ gas liquido Pressione di allacciamento (pressione dinamica) = con gas metano = con gas liquido Contrassegnare il tipo di gas Contenuto di anidride carbonica CO2 con gas metano ■ alla potenzialità minima ■ alla potenzialità massima con gas liquido ■ alla potenzialità minima ■ alla potenzialità massima Contenuto di ossigeno O2 ■ alla potenzialità minima ■ alla potenzialità massima mbar mbar max. 25 max. 37 mbar mbar 17,4-25 28-37 % vol. % vol. 7,5-9,5 7,5-9,5 % vol. % vol. 8,8-11,1 8,8-11,1 % vol. % vol. 4,0-7,6 4,0-7,6 < 1000 < 1000 5773 007 IT Contenuto di monossido di carbonio CO ■ alla potenzialità minima ppm ■ alla potenzialità superiore ppm Assistenza Data Firma 207 Dati tecnici Dati tecnici 230 V 50 Hz 6A I IP X 4 D secondo EN 60529 Temperatura ambiente ammessa ■ durante il funziona- da 0 a +40 °C mento ■ durante il deposito e il trasporto da –20 a +65 °C Taratura del termostato di blocco elettronico Taratura limitatore di temperatura Interruttore a monte (rete) 82 °C 100 °C (non modificabile) max. 16 A Caldaia a gas a condensazione solo riscaldamento (tipo B2HA) Campo di potenzialità utile con TM/TR kW 3,2 - 13 3,2 - 19 5,2 - 26 (4,8 - 13)*2 (4,8 - 19)*2 (8,8 - 26)*2 50/30 °C per la produ2,9 - 16,0 2,9 - 17,2 4,7 - 23,7 zione d'ackW qua calda sa(4,3 - 16)*2 (4,3 - 17,2)*2 (8,0 - 23,7)*2 nitaria Campo potenzialità al focolare 3,1 - 12,3 3,1 - 17,9 4,9 - 24,7 kW*3 (4,5 - 12,3)*2 (4,5 - 17,9)*2 (8,3 - 24,7)*2 3,1 - 16,7 kW*4 (4,5 - 16,7)*2 Potenza elettrica assorbita allo stato di W 39 53 68 fornitura Massimo W 62 65 103 Valori di allacciamento riferiti al carico massimo Gas metano 1,77 1,89 2,61 m3/h Gas liquido kg/h 1,31 1,40 1,92 Marchio CE _-0085CN0050 *2 *3 *4 Solo per funzionamento con gas liquido Funzionamento in riscaldamento Funzionamento booster per produzione acqua calda sanitaria 208 5,2 - 35 (8,8 - 35)*2 4,7 - 31,7 (8,0 - 31,7)*2 4,9 - 33,0 (8,3 - 33,0)*2 89 119 3,49 2,58 5773 007 IT Tensione nominale Frequenza nominale Corrente nominale Classe di protezione Tipo di protezione Dati tecnici Dati tecnici (continua) Caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata (tipo B2KA) Campo di potenzialità utile con TM/TR 50/30 °C kW 5,2 - 26 5,2 - 35 (8,8 - 26)*2 (8,8 - 35)*2 con TM/TR 80/60 °C kW 4,7 - 23,7 4,7 - 31,7 (8,0 - 23,7)*2 (8,0 - 31,7)*2 4,7 - 29,3 4,7 - 33,5 per la produzione d'acqua calda sanikW taria (8,0 - 29,3)*2 (8,0 - 33,5)*2 4,9 - 24,7 4,9 - 33,0 kW*3 (8,3 - 24,7)*2 (8,3 - 33,0)*2 4,9 - 30,5 4,9 - 34,9 Campo potenzialità al focolare kW*4 (8,3 - 30,5)*2 (8,3 - 34,9)*2 Potenza elettrica assorbita allo stato di fornitura W 68 89 Massimo W 114 126 Valori di allacciamento riferiti al carico massimo Gas metano 3,23 3,69 m3/h Gas liquido kg/h 2,38 2,73 _-0085CN0050 Marchio CE 5773 007 IT *2 *3 *4 Assistenza Avvertenza I valori di allacciamento servono solo per informazione e controllo (ad es. del contratto gas) oppure per ulteriori controlli di carattere orientativo e volumetrico della taratura. A causa della taratura di fabbrica le pressioni del gas non devono essere modificate rispetto ai valori indicati. Riferimento: 15 °C, 1013 mbar. Solo per funzionamento con gas liquido Funzionamento in riscaldamento Funzionamento booster per produzione acqua calda sanitaria 209 Certificati Dichiarazione di conformità Noi, Viessmann Werke GmbH & Co KG, D-35107 Allendorf, dichiariamo sotto la nostra responsabilità che il prodotto Vitodens 200-W, tipo B2HA e B2KA è conforme alle seguenti norme: DIN 4753 EN 483 EN 625 EN 677 EN 806 EN 55 014 EN 60 335-1 EN 60 335-2-102 EN 61 000-3-2 EN 61 000-3-3 EN 62 233 Conformemente alle disposizioni delle direttive seguenti questo prodotto viene contrassegnato con _-0085: 92/42/CEE 2004/108/CE 2006/95/CE 2009/142/CE Questo prodotto soddisfa i requisiti della direttiva sul grado di rendimento (92/42/CEE) per caldaie a condensazione. Allendorf, 1º giugno 2012 Viessmann Werke GmbH&Co KG ppa. Manfred Sommer Certificazione del costruttore conforme alla 1ª BlmSchV (normativa tedesca) Noi, Viessmann Werke GmbH & Co KG, D-35107 Allendorf, dichiariamo sotto la nostra responsabilità che il prodotto Vitodens 200-W rispetta i valori limite NOx previsti dalla 1ª BImSchV § 6. Viessmann Werke GmbH&Co KG ppa. Manfred Sommer 210 5773 007 IT Allendorf, 1º giugno 2012 Indice analitico Indice analitico A Accensione........................................47 Acqua di riempimento........................31 Asciugatura sottofondo pavimento...178 Assegnazione dei circuiti di riscaldamento...............................................184 Aumento della temperatura ambiente ridotta...............................................181 F Funzione di riempimento..................178 Funzione sottofondi pavimento........178 Fusibile.............................................162 B Blocco dall'esterno...........................177 I Impostazione dell'ora esatta..............33 Impostazione della data.....................33 Impostazione della potenzialità..........43 Impostazione del valore nominale di temperatura ambiente........................61 Inclinazione della curva di riscaldamento.................................................62 C Certificazione del costruttore ..........210 Codici di guasto...............................133 Codifiche per la messa in funzione....54 Commutazione del programma d'esercizio....................................................175 Completamento ■ AM1..............................................171 ■ EA1...............................................173 ■ interno H1.....................................169 ■ interno H2.....................................170 Componente....................................190 Conferma di una segnalazione di guasto....................................................131 Controllo della qualità di combustione52 Controllo delle funzioni.....................128 Corpo fiamma....................................46 Cronistoria guasti.............................131 Curva di riscaldamento......................60 5773 007 IT D Dati tecnici.......................................208 Descrizioni delle funzioni.................165 Disattivazione di una segnalazione di guasto..............................................131 E Elettrodi di accensione.......................47 Elettrodo di ionizzazione....................47 G Guarnizione del bruciatore.................46 Guasti...............................................131 K Kit di completamento per circuito di riscaldamento con miscelatore........162 L Limitatore di portata...........................51 Limitatore di temperatura.................161 LON....................................................63 ■ controllo guasti...............................64 ■ controllo utenze..............................64 ■ impostazione dei numeri utenza.....63 M Manager guasti..................................63 Memoria guasti........................131, 132 Miscelatore aperto/chiuso................163 Modifica della lingua..........................33 Modifica del tipo di gas......................38 Modulo di comunicazione LON..........63 P Pressione allacciamento gas.............40 Pressione dell'impianto......................32 Pressione di allacciamento................40 Pressione statica................................40 211 Indice analitico Indice analitico (continua) Prima messa in funzione....................31 Programma di sfiato.........................178 Protocollo.........................................207 Prova degli attuatori.........................128 Prova di tenuta sistema AZ (coassiale)..................................................44 Prova relè.........................................128 Pulizia della camera di combustione..50 Pulizia delle superfici di scambio termico...................................................50 R Regolatore combinato gas ................40 Regolazione.....................................165 Regolazione della combustione.......184 Regolazione elettronica della combustione...............................................184 Richiamo della codifica 1...................67 Richiamo della codifica 2...................85 Richiamo della segnalazione di guasto............................................131, 132 Richiamo del livello Assistenza........119 Richiamo del menù Service.............119 Richiesta dall'esterno.......................177 Riduzione della potenza di messa a regime..............................................181 Riduzione del tempo di messa a regime..............................................182 Riempimento dell'impianto.................32 Riscaldamento supplementare acqua sanitaria...........................................168 T Telecomando...................................184 Tempo di messa a regime...............182 Tipo di gas.........................................38 V Valore nominale di temperatura ambiente normale..............................61 Valore nominale di temperatura ambiente ridotta.................................62 Vaso di espansione............................51 Vaso di espansione a membrana......32 Verifica degli stati d'esercizio...........120 Verifica dei dati di esercizio.............120 Verifica della manutenzione...............65 Verifiche rapide................................121 Vitocom 200.......................................63 Vitotronic 200-H.................................63 Vitotronic 200-H..............................164 5773 007 IT S Scambiatore di calore a piastre.......159 Scarico condensa..............................48 Schema elettrico..............................186 Schemi dell'impianto....................54, 67 Scostamento della curva di riscaldamento.................................................62 Senso di rotazione del servomotore ■ controllo........................................163 ■ modifica........................................163 Sensore comfort...............................158 Sensore temperatura bollitore..........156 Sensore temperatura caldaia...........156 Sensore temperatura di erogazione.158 Sensore temperatura di mandata....156 Sensore temperatura esterna..........155 Sensore temperatura fumi...............160 Sequenza di sicurezza ....................161 Sequenza programma.......................41 Sfiato..................................................35 Sifone...........................................37, 48 Smontaggio del bruciatore.................45 212 213 5773 007 IT 214 5773 007 IT 215 5773 007 IT 7513684 7454862 7454859 7454860 Viessmann S.r.l. Via Brennero 56 37026 Balconi di Pescantina (VR) Tel. 045 6768999 Fax 045 6700412 www.viessmann.com 216 Salvo modifiche tecniche! Nr. di fabbrica: 7513683 7454861 5773 007 IT Avvertenze sulla validità