Istruzioni di montaggio e di
servizio
VIESMANN
per il personale specializzato
Vitodens 200-W
Tipo B2HA, B2KA, 3,2 - 35 kW
Caldaia murale a gas a condensazione
Versione a gas metano e a gas liquido
Avvertenze sulla validità all'ultima pagina
VITODENS 200-W
5773 007 IT
11/2012
Da conservare!
Avvertenze sulla sicurezza
Avvertenze sulla sicurezza
Si prega di attenersi scrupolosamente alle avvertenze sulla sicurezza per evitare pericoli e danni a persone e cose.
Spiegazione delle avvertenze sulla
sicurezza
Pericolo
Questo simbolo segnala il pericolo di danni a persone.
!
Attenzione
Questo simbolo segnala il pericolo di danni a cose e all'ambiente.
Avvertenza
Le indicazioni contrassegnate con la
parola Avvertenza contengono informazioni supplementari.
Interessati
Le presenti istruzioni sono rivolte esclusivamente al personale specializzato.
■ Gli interventi sull'impianto del combustibile devono essere eseguiti unicamente da installatori qualificati a
norma di legge ed autorizzati dalla
competente azienda erogatrice del
combustibile.
■ Gli interventi all'impianto elettrico
devono essere eseguiti unicamente
da personale specializzato e qualificato a norma di legge.
■ La prima messa in funzione deve
essere eseguita da un centro di assistenza autorizzato.
■ alle norme antinfortunistiche,
■ alle norme per la salvaguardia
ambientale,
■ alle disposizioni dell'istituto di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro
■ alle disposizioni di sicurezza pertinenti
previste dalle norme in vigore
Comportamento in caso di fughe di
combustibile
Pericolo
Pericolo di esplosione, incendio,
lesioni gravi.
■ Non fumare! Evitare fiamme
libere e formazione di scintille.
Non attivare mai luci né apparecchi elettrici.
■ Chiudere il rubinetto d'intercettazione combustibile.
■ Aprire porte e finestre.
■ Allontanare le persone dalla
zona di pericolo.
■ Contattare l'azienda erogatrice
del combustibile e dell'elettricità dall'esterno dell'edificio.
■ Interrompere l'alimentazione
elettrica da una posizione
sicura (dall'esterno dell'edificio).
In caso di interventi attenersi
2
5773 007 IT
Normative
Avvertenze sulla sicurezza
Avvertenze sulla sicurezza (continua)
Comportamento in caso di perdite di
gas di scarico
Pericolo
I gas di scarico possono provocare intossicazioni mortali.
■ Spegnere l'impianto di riscaldamento.
■ Aerare il luogo d'installazione.
■ Chiudere le porte dei locali.
Sistemi di scarico fumi e aria di combustione
Accertarsi che i sistemi di scarico fumo
siano liberi e non possano essere intasati, ad es. da accumuli di acqua di condensa o da fattori esterni. Garantire un'alimentazione sufficiente dell'aria di combustione.
Informare il conduttore dell'impianto sul
fatto che è vietato apportare modifiche
successive alle condizioni costruttive
(ad es. posa dei tubi/cavi, rivestimenti o
pareti divisorie).
In caso di installazione di dispositivi di
scarico dell'aria all'esterno (cappe con
tubo di ventilazione, apparecchi d'espulsione aria, climatizzatori) durante l'aspirazione non si deve creare depressione.
In caso di funzionamento contemporaneo della caldaia può crearsi una corrente inversa di gas di scarico.
Pericolo
Il funzionamento contemporaneo
della caldaia con dispositivi di
scarico dell'aria all'esterno può
provocare intossicazioni mortali a
causa della corrente inversa dei
gas di scarico.
Montare un circuito di blocco
oppure garantire un'alimentazione sufficiente dell'aria di combustione adottando dei provvedimenti adeguati.
Interventi sull'impianto
■ Nel caso di combustibile gas, chiudere
inoltre il rubinetto d'intercettazione gas
ed assicurarsi che non possa essere
riaperto accidentalmente.
■ Disinserire la tensione di rete dell'impianto (ad es. agendo sul singolo fusibile o sull'interruttore generale) e
accertarsi che la tensione sia disinserita.
■ Assicurarsi che non possa essere
reinserita.
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Pericolo
I sistemi di scarico fumi non a
tenuta o intasati oppure un'alimentazione insufficiente dell'aria
di combustione possono provocare avvelenamenti mortali a
causa del monossido di carbonio
presente nei gas di scarico.
Garantire un funzionamento corretto del sistema di scarico fumi.
Le aperture per l'adduzione dell'aria di combustione non si
devono poter chiudere.
Apparecchi d'espulsione d'aria
3
Avvertenze sulla sicurezza
Avvertenze sulla sicurezza (continua)
!
Attenzione
Eventuali scariche elettrostatiche
possono danneggiare i componenti elettronici.
Prima di eseguire i lavori, scaricare a terra la carica elettrostatica toccando oggetti come
ad es. i tubi dell'acqua o del
riscaldamento.
Lavori di riparazione
!
Attenzione
Effettuare lavori di riparazione su
componenti con funzione tecnica
di sicurezza compromette il
sicuro funzionamento dell'impianto.
Sostituire i componenti difettosi
unicamente con ricambi originali
Viessmann.
Componenti supplementari, parti di
ricambio e pezzi soggetti ad usura
Attenzione
Parti di ricambio e pezzi soggetti
ad usura che non sono stati collaudati unitamente all'impianto
possono comprometterne il funzionamento. Il montaggio di componenti non omologati e le modifiche non autorizzate possono
compromettere la sicurezza e
pregiudicare i diritti di garanzia.
Per la sostituzione utilizzare
esclusivamente ricambi originali
Viessmann o parti di ricambio
autorizzate da Viessmann.
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!
4
Indice
Indice
Istruzioni di montaggio
Preparazione del montaggio
Impiego conforme alle norme...............................................................................
Informazioni sul prodotto......................................................................................
Preparazione del montaggio................................................................................
7
7
8
Sequenza di montaggio
Installazione della caldaia e montaggio degli attacchi.........................................
Attacco scarico fumi.............................................................................................
Attacco condensa.................................................................................................
Attacco gas...........................................................................................................
Apertura dell'involucro della regolazione..............................................................
Allacciamenti elettrici............................................................................................
Chiusura dell'involucro della regolazione e inserimento dell'unità di servizio......
Montaggio della lamiera anteriore........................................................................
11
12
14
15
16
17
26
27
Istruzioni di servizio
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Sequenza operazioni – prima messa in funzione, ispezione e m anutenzione.... 28
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni............................................ 31
Codifica 1
Richiamo del livello di codifica 1...........................................................................
“In generale„/Gruppo 1.........................................................................................
“Caldaia„/Gruppo 2...............................................................................................
“Acqua calda„/Gruppo 3.......................................................................................
“Solare„/Gruppo 4.................................................................................................
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5...................................................................................
67
68
72
73
74
75
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Codifica 2
Richiamo del livello di codifica 2........................................................................... 85
“In generale„/Gruppo 1......................................................................................... 86
“Caldaia„/Gruppo 2............................................................................................... 96
“Acqua calda„/Gruppo 3....................................................................................... 98
“Solare„/Gruppo 4................................................................................................. 102
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5................................................................................... 107
Diagnosi e verifiche assistenza
Livello Assistenza................................................................................................. 119
Diagnosi............................................................................................................... 120
Controllo delle uscite (prova degli attuatori)......................................................... 128
5
Indice
Indice (continua)
Eliminazione dei guasti
Segnalazione di guasto........................................................................................ 131
Codici di guasto.................................................................................................... 133
Riparazione.......................................................................................................... 155
Descrizione delle funzioni
Regolazione per funzionamento a temperatura costante.................................... 165
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne.......... 166
Completamenti interni (accessori)........................................................................ 169
Completamenti esterni (accessori)....................................................................... 171
Funzioni regolazione............................................................................................ 175
Assegnazione dei circuiti di riscaldamento al telecomando................................. 184
Regolazione elettronica della combustione.......................................................... 184
Schemi
Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti interni ................... 186
Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti esterni................... 188
Liste dei singoli componenti
Ordinazione di singoli componenti....................................................................... 190
Panoramica dei moduli......................................................................................... 191
Rivestimento esterno............................................................................................ 192
Cella termica........................................................................................................ 193
Bruciatore............................................................................................................. 196
Sistema idraulico tipo B2HA................................................................................. 197
Sistema idraulico tipo B2KA................................................................................. 200
Regolazione......................................................................................................... 204
Altro...................................................................................................................... 205
Protocolli............................................................................................................. 207
Dati tecnici.......................................................................................................... 208
Certificati
Dichiarazione di conformità.................................................................................. 210
Certificazione del costruttore conforme alla 1ª BlmSchV (normativa tedesca).... 210
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Indice analitico................................................................................................... 211
6
Preparazione del montaggio
Impiego conforme alle norme
L'impiego conforme alla norma presuppone che sia stata eseguita un'installazione fissa in abbinamento a componenti
omologati specifici per l'impianto.
Un impiego che esula da quello previsto
richiede, caso per caso, l'autorizzazione
da parte del costruttore.
Un uso errato o improprio dell'apparecchio (ad es. l'apertura dell'apparecchio
da parte del conduttore dell'impianto) è
vietato e causa l'esclusione della
responsabilità. Per uso errato s'intendono anche modifiche della funzionalità
conforme alla norma di componenti del
sistema di riscaldamento (ad es. la chiusura dei condotti fumi e di adduzione
aria).
L'impiego commerciale o industriale per
scopi diversi dal riscaldamento di edifici
o dalla produzione d'acqua calda sanitaria è considerato non conforme alla
norma.
Informazioni sul prodotto
Vitodens 200-W, tipo B2HA, B2KA
La Vitodens 200-W può essere fornita
esclusivamente nei paesi indicati sulla
targhetta tecnica. La fornitura negli altri
paesi può essere effettuata solo dopo
che una ditta installatrice autorizzata ha
richiesto di propria iniziativa l'omologazione secondo le normative nazionali
vigenti.
5773 007 IT
Predisposta per il funzionamento a
gas metano.
Per la modifica per il funzionamento a
gas liquido (senza kit di trasformazione)
vedi “Prima messa in funzione, Ispezione e Manutenzione„.
7
Montaggio
L'apparecchio può essere installato e
azionato per l'uso previsto unicamente in
sistemi chiusi di riscaldamento conformi
alla EN 12828 e nell'osservanza delle
relative istruzioni di montaggio, servizio
e d'uso. L'apparecchio è concepito
esclusivamente per il riscaldamento di
acqua riscaldamento conforme alla normativa che regolamenta l'utilizzo di
acqua potabile.
Preparazione del montaggio
Preparazione del montaggio
!
Attenzione
Per non danneggiare l'apparecchio,
allacciare tutte le tubazioni in
assenza di tensioni meccaniche.
450
100
215
50
G
360
850
1925 H
730
a
A Mandata riscaldamento Rp ¾
B Acqua calda Rp ½ (caldaia a gas a
condensazione con produzione
d'acqua calda integrata)
Mandata bollitore G¾ (caldaia a gas
a condensazione solo riscaldamento)
8
K
C Attacco gas
D Acqua fredda Rp ½ (caldaia a gas a
condensazione con produzione
d'acqua calda integrata)
Ritorno bollitore G¾ (caldaia a gas
a condensazione solo riscaldamento)
5773 007 IT
A B C D EF
Preparazione del montaggio
Preparazione del montaggio (continua)
E Ritorno riscaldamento Rp ¾
F Riempimento/scarico
G Spazio riservato ai cavi elettrici
H Misura in caso di installazione con
bollitore inferiore.
K Scarico condensa
Potenzialità utile
kW
3,2 - 19,0
6,5 - 26,0
8,8 - 35,0
2. Predisporre gli attacchi lato acqua
sulle rubinetterie del kit ausiliare di
montaggio o del telaio di montaggio.
136
158
158
Avvertenza
La caldaia è dotata di tipo di protezione
IP X4 D; per i luoghi di installazione
ammessi, rispettare le normative
vigenti.
Rispettare le condizioni necessarie delle
norme vigenti .
1. Montare nel punto previsto il kit ausiliare di montaggio o il telaio di montaggio fornito in dotazione.
Istruzioni di montaggio kit
ausiliare di montaggio o telaio
di montaggio.
Lavare a fondo l'impianto di riscaldamento.
3. Predisporre l'allacciamento gas
secondo le normative locali.
4. Predisporre gli allacciamenti elettrici.
■ Cavo rete: NYM-J 3 x 1,5 mm2,
fusibile di protezione max. 16 A,
230 V, 50 Hz.
■ Cavi per accessori: NYM con il
numero di conduttori necessari di
volta in volta per allacciamenti
esterni.
■ Tutti i cavi nel settore “G„ devono
sporgere di 1200 mm dalla parete.
Allacciamento acqua fredda
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C Estremità ispezionabile della tubazione di scarico
D Valvola di sicurezza
E Valvola di ritegno
F Valvola d'intercettazione
G Acqua fredda
H Gruppo di sicurezza
A Attacco acqua fredda caldaia
B Scarico
9
Montaggio
Misura a
mm
Preparazione del montaggio
Preparazione del montaggio (continua)
Secondo le norme DIN 1988 ed EN 806
il montaggio del gruppo di sicurezza H
è necessario solo se la pressione di
allacciamento rete dell'acqua sanitaria
supera i 10 bar e non vengono impiegati
riduttori di pressione (conformemente
alla norma DIN 4753).
Se non si impiegano valvole di sicurezza
non devono essere impiegate neppure
valvole di ritegno o valvole a flusso libero
con valvola di ritegno.
Se viene impiegata la valvola di sicurezza, il rubinetto d'intercettazione dell'acqua fredda della caldaia non deve
essere chiuso.
Rimuovere la leva del rubinetto d'intercettazione dell'acqua fredda (se presente) affinché non si possa effettuare
alcun blocco manuale (salvo diverse
prescrizioni e/o normative).
Ammortizzatore per colpi d'ariete
5773 007 IT
Se alla stessa rete della caldaia sono
allacciati punti di prelievo in cui è possibile che si verifichino colpi d'ariete
(ad es. rubinetti a passo rapido, lavatrici
o lavastoviglie), consigliamo il montaggio degli appositi ammortizzatori in prossimità di questi punti.
10
Sequenza di montaggio
Installazione della caldaia e montaggio degli attacchi
6.
Montaggio
2.
4.
7.
5.
1.
2x
2x
5773 007 IT
3.
11
Sequenza di montaggio
Installazione della caldaia e montaggio degli… (continua)
Montaggio degli attacchi
A B C D
EF
A Mandata riscaldamento
B Acqua calda (caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata)
Mandata bollitore (caldaia a gas a
condensazione solo riscaldamento)
C Attacco gas
D Acqua caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda
integrata(caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda
integrata)
Ritorno bollitore (caldaia a gas a
condensazione solo riscaldamento)
E Ritorno riscaldamento
F Riempimento/scarico
Attacco scarico fumi
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Avvertenza
L'utilizzo degli autoadesivi “Certificazione del sistema„ e “Sistema di scarico
fumi ditta Skoberne GmbH„ forniti con la
documentazione tecnica è ammesso
solo in abbinamento al sistema di scarico
fumi Viessmann della ditta Skoberne.
12
Sequenza di montaggio
Attacco scarico fumi (continua)
Adduzione aria e scarico fumi paralleli
A
Avvertenza relativa alla sequenza
delle operazioni 2:
In caso di scarico fumi/adduzione aria
paralleli chiudere l'apertura d'immissione aria del raccordo caldaia con il
coperchio adduzione aria fornito in dotazione.
A Adduzione aria
B Gas di scarico
3.
2.
1.
Eseguire la messa in funzione solo
dopo aver soddisfatto le seguenti condizioni:
■ Pervietà dei condotti dei gas di scarico.
■ Tenuta del sistema di scarico fumi in
sovrappressione.
■ Terminali per l'alimentazione sufficiente di aria di combustione aperti e
non richiudibili.
■ Rispetto delle normative valide per l'installazione e la messa in funzione di
sistemi di scarico fumi.
5773 007 IT
4.
Collegamento della tubazione
di adduzione aria e scarico
fumi
Istruzioni di montaggio sistema di
scarico fumi.
13
Montaggio
Avvertenza relativa alla sequenza
delle operazioni 1:
Non danneggiare il labbro di tenuta dell'anello esterno del tappo di tenuta. Staccare con cautela la parte interna del
tappo di tenuta, possibilmente senza
usare alcun attrezzo.
B
Sequenza di montaggio
Attacco scarico fumi (continua)
Pericolo
Sistemi di scarico fumi non a
tenuta/ostruiti o un convogliamento insufficiente dell'aria di
combustione sono la causa di
intossicazioni mortali provocate
dal monossido di carbonio presente nel gas di scarico.
Assicurare il corretto funzionamento del sistema di scarico
fumi. I terminali di adduzione dell'aria di combustione non devono
essere richiudibili.
Attacco condensa
1. Estrarre dalla caldaia il flessibile
acqua di condensa in modo tale che
all'interno della caldaia non si formino
inutili curve. Accertarsi che il sifone
sia saldamente collegato.
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2. Allacciare il flessibile acqua di condensa in pendenza e il dispositivo
d'aerazione alla rete di canalizzazione o a un dispositivo di neutralizzazione (della condensa).
14
Sequenza di montaggio
Attacco gas
A
Avvertenza per il funzionamento con
gas liquido!
In caso di installazione della caldaia in
locali al di sotto del livello del suolo, attenersi alle disposizioni delle normative
vigenti.
1. Rendere a tenuta il rubinetto d'intercettazione gas A sull'attacco gas.
Avvertenza
Per la prova di tenuta utilizzare unicamente rilevatori di perdite
(EN 14291) e apparecchi adatti e
omologati. Rilevatori di perdite contenenti sostanze non adatte (ad es.
nitriti, sulfidi) possono provocare
danni ai materiali.
Dopo la prova rimuovere i residui di
rilevatore di perdite.
!
Attenzione
Una pressione di collaudo
eccessiva provoca danni alla
caldaia e alla rampa gas.
Pressione max. di collaudo
150 mbar. Se, per la ricerca di
perdite, fosse necessaria una
pressione maggiore, separare la caldaia e le rampe gas
dalla tubazione principale
(allentare il raccordo).
3. Sfiatare la tubazione gas.
5773 007 IT
Modifica della taratura per il
funzionamento con un altro
tipo di gas:
Istruzioni di servizio
15
Montaggio
2. Effettuare una prova di tenuta.
Sequenza di montaggio
Apertura dell'involucro della regolazione
!
Attenzione
Eventuali scariche elettrostatiche
possono danneggiare i componenti elettronici.
3.
Prima di eseguire i lavori, scaricare a terra la carica elettrostatica toccando oggetti come i tubi
dell'acqua o del riscaldamento.
2.
2x
1.
5.
4x
5773 007 IT
4.
16
5773 007 IT
5
2 1 5 4 32 1
145
145
2
35
Montaggio
100
1
28
20
96
40
96
A
40
230V~ 230V~
N L1 L N
Sequenza di montaggio
Allacciamenti elettrici
A Ponticello
17
Sequenza di montaggio
Allacciamenti elettrici (continua)
Allacciamenti alla spina 230 V~
fÖ Allacciamento rete
lH ■ Allacciamento rete accessori
■ Richiesta dall'esterno/blocco
■ Apparecchio di regolazione da
temperatura ambiente (al
momento dell'allacciamento
togliere il ponticello A):
– Vitotrol 100, UTA
– Vitotrol 100, UTDB
– Vitotrol 100, UTDB-RF
Allacciamenti alla spina a bassa tensione
X3 La spina X3 si può sfilare per facilitare il montaggio.
! Sensore temperatura esterna
? Sensore temperatura di mandata per equilibratore idraulico
(accessorio)
Ricevitore segnale orario
X4 Collegamento BUS-KM pompa circuito di riscaldamento
%
Tipo B2HA:
Sensore temperatura bollitore (in
dotazione col kit di allacciamento
del bollitore)
Tipo B2KA:
Sensore comfort (allacciato in fabbrica)
aVG Utenza BUS-KM (accessorio)
Per l'allacciamento di più accessori
vedi pagina 23.
■ Telecomando Vitotrol 200A o
300A
■ Vitocom 100, tipo GSM
■ Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con
miscelatore
■ Modulo di regolazione per
impianti solari, tipo SM1
■ Vitosolic
■ Completamento AM1
■ Completamento EA1
■ Base radio
■ Distributore BUS-KM
Avvertenza per l'allacciamento
di accessori
Per l'allacciamento attenersi alle
relative istruzioni di montaggio
fornite in dotazione agli accessori.
Sensore temperatura esterna !
Istruzioni di montaggio e di servizio della base radio.
18
Luogo d'installazione del sensore
temperatura esterna
■ Parete nord o nord-ovest, ad un'altezza dal suolo compresa tra 2 e
2,5 m, in caso di edifici a più piani nella
metà superiore del 2° piano
■ Non sopra a finestre, porte o sbocchi
di ventilazione
5773 007 IT
Montaggio del sensore radio temperatura esterna (accessori radio):
Sequenza di montaggio
Allacciamenti elettrici (continua)
■ Non direttamente sotto balconi o grondaie
■ Non intonacare
Allacciamento del sensore temperatura esterna
cavo a 2 conduttori, lunghezza max.
35 m con una sezione del conduttore di
1,5 mm2.
Possibilità di collegamento:
■ Completamento EA1 (accessorio,
vedi relative istruzioni di montaggio).
■ Spina lH.
Attenzione
I contatti non esenti da potenziale
provocano corto circuito o circuito di fase.
L'allacciamento esterno deve
essere esente da potenziale e
soddisfare i requisiti della classe
di protezione II.
5773 007 IT
Con il contatto chiuso, il bruciatore è
azionato in funzione del carico. L'acqua
di caldaia viene riscaldata al valore
nominale impostato nell'indirizzo di codifica “9b„ nel gruppo “In generale„/1. La
limitazione della temperatura acqua di
caldaia avviene tramite questo valore
nominale e tramite la limitazione elettronica della temperatura massima (indirizzo di codifica “06„ nel gruppo “Caldaia„/2).
!
19
Montaggio
Richiesta dall'esterno tramite contatto di inserimento
Sequenza di montaggio
Allacciamenti elettrici (continua)
Spina lH
Completamento EA1
B
A
1 L?N
DE
[{A
DE
[{S
DE
[{D
lH
A
A Contatto esente da potenziale (al
momento dell'allacciamento togliere
il ponticello tra L e 1)
Codifiche
■ “4b:1„ nel gruppo “In generale„/1.
■ Effetto della funzione sulla rispettiva
pompa circuito di riscaldamento:
indirizzo di codifica “d7„ nel gruppo
“Circ. riscald„ (solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne).
■ Effetto della funzione sulla pompa di
carico bollitore (se presente):
Indirizzo di codifica “5F„ nel gruppo
“Acqua calda„/3.
A Contatto esente da potenziale
B Completamento EA1
Codifiche
■ Impostare “3A„ (DE1), “3b„ (DE2) o
“3C„ (DE3) su 2 nel gruppo “In generale„/1.
■ Effetto della funzione sulla rispettiva
pompa circuito di riscaldamento:
indirizzo di codifica “d7„ nel gruppo
“Circ. riscald„ (solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne).
■ Effetto della funzione sulla pompa di
carico bollitore (se presente):
Indirizzo di codifica “5F„ nel gruppo
“Acqua calda„/3.
Richiesta esterna mediante ingresso 0 – 10 V
5773 007 IT
Allacciamento all'ingresso 0 – 10 V del
completamento EA1.
Tra la messa a terra e il polo negativo
della sorgente di tensione da predisporre
sul posto deve essere garantita una
separazione galvanica.
20
Sequenza di montaggio
Allacciamenti elettrici (continua)
aBJ
+-
SÖ P
A
f-]
fÖ
L?N N?L
Montaggio
0-10V
[{{]
0 – 1 V ≙ nessuna impostazione per il
valore nominale della temperatura acqua di caldaia
1V
≙ valore nominale 10 °C
10 V
≙ valore nominale 100 °C
230 V~
­
U
0-10 V
+
Blocco dall'esterno tramite contatto di inserimento
Possibilità di collegamento:
■ Spina lH.
■ Completamento EA1 (accessorio,
vedi relative istruzioni di montaggio).
Attenzione
I contatti non esenti da potenziale
provocano corto circuito o circuito di fase.
L'allacciamento esterno deve
essere esente da potenziale e
soddisfare i requisiti della classe
di protezione II.
5773 007 IT
Se il contatto è chiuso, il bruciatore si
spegne. La pompa circuito di riscaldamento e (se presente) la pompa di carico
bollitore vengono attivate in base alla
codifica impostata (vedi la seguente
tabella “Codifiche„).
!
21
Sequenza di montaggio
Allacciamenti elettrici (continua)
Spina lH
Completamento EA1
A
1 L?N
DE
[{A
DE
[{S
B
DE
[{D
lH
A
A Contatto esente da potenziale (al
momento dell'allacciamento togliere
il ponticello tra L e 1)
Codifiche
■ Impostare “3A„ (DE1), “3b„ (DE2) o
“3C„ (DE3) su 3 o 4 nel gruppo “In generale„/1.
■ Effetto della funzione sulla pompa circuito di riscaldamento:
indirizzo di codifica “d6„ nel gruppo
“Circ. riscald„ (solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne).
■ Effetto della funzione sulla pompa di
carico bollitore (se presente):
indirizzo di codifica “5E„ nel gruppo
“Acqua calda„/3.
5773 007 IT
Codifiche
■ “4b:2„ nel gruppo “In generale„/1
■ Effetto della funzione sulla pompa circuito di riscaldamento:
indirizzo di codifica “d6„ nel gruppo
“Circ. riscald„ (solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne).
■ Effetto della funzione sulla pompa di
carico bollitore (se presente):
indirizzo di codifica “5E„ nel gruppo
“Acqua calda„/3.
A Contatto esente da potenziale
B Completamento EA1
22
Sequenza di montaggio
Allacciamenti elettrici (continua)
Allacciamento rete accessori alla spina lH (230 V ~)
Se la corrente complessiva dell'impianto
supera 6 A, allacciare direttamente alla
rete di alimentazione elettrica uno o più
completamenti applicando un interruttore generale (vedi capitolo seguente).
Allacciamento di accessori
Allacciamento rete e BUS-KM
Montaggio
In caso d'installazione in ambienti umidi,
l'allacciamento degli accessori alla rete
non deve essere effettuato direttamente
sulla regolazione e comunque sempre al
di fuori della zona soggetta ad umidità.
Se invece la caldaia viene installata all'esterno di ambienti umidi, l'allacciamento
degli accessori alla rete può avvenire
direttamente sulla regolazione. Questo
allacciamento viene attivato direttamente con l'interruttore di rete della
regolazione.
Allacciamento rete di tutti gli accessori tramite la regolazione del generatore
di calore
40 A
40
D
145
145
40 A
40
C
145
145
40 A
40
B
145
145
40
96
145
A
E
Accessori in parte con allacciamento diretto alla rete
145
145
40 A
40
40 A
40
D
C
145
145
40 A
40
B
145
145
40
96
145
A
5773 007 IT
E
A Regolazione del generatore di
calore
B Kit di completamento per circuito di
riscaldamento con miscelatore M2
23
Sequenza di montaggio
Allacciamenti elettrici (continua)
C Kit di completamento per circuito di
riscaldamento con miscelatore M3
D Completamento AM1, completamento EA1 e/o modulo di regolazione per impianti solari, tipo SM1
E Interruttore di rete
Se verso gli attuatori allacciati (ad es.
pompe di circolazione) scorre una corrente maggiore del valore dei fusibili del
rispettivo accessorio, utilizzare l'uscita in
questione solo per il comando di un relè
predisposto sul posto.
Accessori
Fusibile di protezione interno
all'apparecchio
2A
Kit di completamento
per circuito di riscaldamento con miscelatore
Completamento AM1 4 A
Completamento EA1 2 A
Modulo di regolazione 2 A
per impianti solari, tipo SM1
Allacciamento rete fÖ
■ Rimuovere i conduttori presenti della
spina fÖ.
■ Nel cavo di alimentazione rete deve
esserci un disgiuntore in grado di
separare contemporaneamente dalla
rete tutti i conduttori privi di messa a
terra con una distanza tra i contatti di
almeno 3 mm.
Si consiglia inoltre l'installazione di un
apparecchio differenziale ad alimentazione universale
(classe differenziale B
) per
correnti (differenziali) continue che
possono essere generate da mezzi di
esercizio ad efficienza energetica.
■ Fusibile di protezione max. 16 A.
5773 007 IT
Pericolo
Un'assegnazione errata dei conduttori può causare lesioni gravi
e danni all'apparecchio.
Non invertire i conduttori
“L1„ (fase) e “N„ (neutro).
24
Sequenza di montaggio
Allacciamenti elettrici (continua)
Posa dei cavi di allacciamento
!
Attenzione
I cavi di allacciamento vengono
danneggiati se si trovano a contatto con componenti a temperatura elevata.
Quando si esegue la posa e il fissaggio sul posto assicurarsi che
non venga superata la temperatura massima consentita per i
cavi.
F
E
Montaggio
5
A
D
B
C
5773 007 IT
A
B
C
D
E
F
Allacciamenti a bassa tensione
Allacciamenti da 230 V
Completamento interno
Scheda base stampata
Modulo di comunicazione
Guarnizione per cavo rete
Per sezioni del conduttore maggiori
(fino a 7 14 mm) rimuovere il passacavi presente. Fissare il cavo con
la guarnizione per cavi F (bianca)
innestata sulla parte inferiore dell'involucro.
% Tipo B2HA:
Spina per l'allacciamento del sensore temperatura bollitore al pettine
cavi
Tipo B2KA:
Spina del sensore comfort (allacciato in fabbrica)
25
Sequenza di montaggio
Chiusura dell'involucro della regolazione e inserimento dell'unità di servizio
1.
3.
2x
2.
6.
5.
4.
Avvertenza
L'unità di servizio può anche essere
inserita in una basetta per montaggio a
parete (accessorio) in prossimità della
caldaia.
5773 007 IT
Inserire l'unità di servizio (imballata
separatamente) nel supporto della regolazione.
26
Sequenza di montaggio
Chiusura dell'involucro della regolazione e… (continua)
Istruzioni di montaggio della
basetta per montaggio a parete
Montaggio della lamiera anteriore
Montaggio
2.
3.
1.
2x
5773 007 IT
Avvertenza
Per il funzionamento montare la protezione di accesso e avvitare assolutamente le viti di sicurezza.
27
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Sequenza operazioni – prima messa in funzione, ispezione e m anutenzione
Per ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni vedere la pagina indicata
Sequenza delle operazioni per la prima messa in funzione
Sequenza delle operazioni per l'ispezione
Sequenza delle operazioni per la manutenzione
Pagina
•
1. Controllo dell'allacciamento alla rete di alimentazione
elettrica
•
•
2. Riempimento dell'impianto di riscaldamento.............. 31
•
4. Modifica della lingua - solo con regolazione per
esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne............................................................................. 33
•
5. Impostazione dell'ora esatta e della data - solo con
regolazione per esercizio in funzione delle condizioni
climatiche esterne.......................................................... 33
•
6. Avvertenza relativa al controllo automatico del
sensore temperatura fumi.............................................. 34
•
•
•
•
7. Sfiato della caldaia......................................................... 35
8. Sfiato dell'impianto di riscaldamento........................... 36
9. Riempimento del sifone con acqua.............................. 37
•
•
•
11. Denominazione dei circuiti di riscaldamento - solo
con regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche esterne........................................ 37
•
•
•
•
•
28
10. Controllo di tenuta di tutti gli attacchi lato
riscaldamento e lato sanitario
•
12. Controllo del tipo di gas................................................. 38
13. Modifica del tipo di gas (solo per il funzionamento con
gas liquido)...................................................................... 38
•
•
14. Misurazione della pressione statica e della pressione
di allacciamento.............................................................. 40
15. Sequenza programma e possibili guasti...................... 41
16. Impostazione della potenzialità massima.................... 43
5773 007 IT
•
3. Inserimento della tensione di rete e dell'interruttore di
rete
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Sequenza operazioni – prima messa in funzione, ispezione e m anutenzione
Sequenza delle operazioni per la prima messa in funzione
Sequenza delle operazioni per l'ispezione
Sequenza delle operazioni per la manutenzione
•
Pagina
17. Prova di tenuta sistema scarico fumi/adduzione aria
(sistema AZ) (misurazione dell'intercapedine anulare) 44
•
•
•
•
18. Smontaggio del bruciatore ........................................... 45
•
•
20. Controllo e regolazione dell'elettrodo di accensione e
dell'elettrodo di ionizzazione......................................... 47
21. Pulizia delle superfici di scambio termico................... 48
•
•
•
•
•
•
•
•
25. Controllo del limitatore di portata (solo per caldaie a
gas a condensazione con produzione d'acqua calda
integrata)......................................................................... 51
19. Controllo del corpo fiamma e della guarnizione del
bruciatore........................................................................ 46
22. Controllo dello scarico condensa e pulizia del sifone 48
23. Montaggio del bruciatore............................................... 50
•
•
•
26. Controllo del vaso di espansione e della pressione
dell'impianto.................................................................... 51
•
•
•
27. Controllo del funzionamento delle valvole di
sicurezza
•
•
•
•
•
•
28. Controllo del fissaggio degli allacciamenti elettrici
•
•
30. Controllo della qualità di combustione........................ 52
•
•
•
•
•
•
32. Controllo della valvola esterna di sicurezza gas
liquido (se presente)
31. Controllo della tenuta e della pervietà del sistema di
scarico fumi
33. Adattamento della regolazione all'impianto di
riscaldamento................................................................. 54
5773 007 IT
•
29. Controllo della tenuta di tutti i raccordi lato gas a
pressione d'esercizio..................................................... 52
29
Assistenza
24. Controllo del dispositivo di neutralizzazione
condensa (se presente)
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Sequenza operazioni – prima messa in funzione,… (continua)
Sequenza delle operazioni per la prima messa in funzione
Sequenza delle operazioni per l'ispezione
Sequenza delle operazioni per la manutenzione
Pagina
•
34. Impostazione delle curve di riscaldamento (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle condizioni
climatiche esterne)......................................................... 60
•
35. Integrazione della regolazione nel LON - solo con
regolazione per esercizio in funzione delle condizioni
climatiche esterne.......................................................... 63
•
37. Istruzioni per il conduttore dell'impianto..................... 66
5773 007 IT
•
36. Verifica e reset della segnalazione di manutenzione. . 65
30
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni
Riempimento dell'impianto di riscaldamento
Acqua di riempimento
!
Attenzione
L'impiego di acqua di riempimento non adatta o non trattata
adeguatamente favorisce la formazione di depositi e corrosione
e può quindi provocare danni alla
caldaia.
■ Lavare a fondo l'impianto di
riscaldamento prima di riempirlo.
■ Riempire esclusivamente con
acqua conforme alla normativa
che tutela l'impiego dell'acqua
sanitaria.
■ All'acqua di riempimento si può
aggiungere un prodotto anticongelante speciale per
impianti di riscaldamento
(vedere listino prezzi Vitoset).
■ L'acqua di riempimento e di
rabbocco con una durezza dell'acqua superiore ai valori
seguenti deve essere addolcita, ad es., con un impianto di
piccole dimensioni per l'addolcimento dell'acqua di riscaldamento.
5773 007 IT
Assistenza
Durezza massima complessiva dell'acqua di riempimento e di rabbocco
Potenzialità tota- Contenuto specifico acqua impianto
le
kW
< 20 l/kW
da ≥ 20 l/kW a
≥ 50 l/kW
< 50 l/kW
≤ 50
≤ 3,0 mol/m3
≤ 2,0 mol/m3
< 0,02 mol/m3
(16,8 °dH)
(11,2 °dH)
(0,11 °dH)
da > 50 a ≤ 200
≤ 2,0 mol/m3
≤ 1,5 mol/m3
< 0,02 mol/m3
(11,2 °dH)
(8,4 °dH)
(0,11 °dH)
da > 200 a ≤ 600 ≤ 1,5 mol/m3
≤ 0,02 mol/m3
< 0,02 mol/m3
(8,4 °dH)
(0,11 °dH)
(0,11 °dH)
> 600
< 0,02 mol/m3
< 0,02 mol/m3
< 0,02 mol/m3
(0,11 °dH)
(0,11 °dH)
(0,11 °dH)
31
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
A
1. Controllare la pressione di precarica
del vaso di espansione. Vedi
pagina 51.
2. Chiudere il rubinetto d'intercettazione
gas.
3. Riempire l'impianto di riscaldamento
dal rubinetto di riempimento e scarico
A del ritorno riscaldamento (sul kit
di allacciamento o da predisporre sul
posto). (Pressione minima dell'impianto > 1,0 bar).
4. Se la regolazione era già stata inserita prima del riempimento:
inserire la regolazione e attivare la
funzione di riempimento (vedi il capitolo seguente).
5. Chiudere il rubinetto di riempimento e
scarico caldaia A.
5773 007 IT
Avvertenza
Se la regolazione non è stata inserita
prima del riempimento, il servomotore della valvola deviatrice si trova in
posizione intermedia e l'impianto
viene riempito completamente.
32
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Attivazione della funzione di riempimento
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne
Menù Service
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Funzioni Service„
3. “Riempimento„
La funzione di riempimento è attivata.
4. Uscire dalla funzione di riempimento:
premere OK o ä.
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Menù Service
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. Selezionare “4„ e confermare con
OK.
“on„ lampeggia.
3. Attivare con OK la funzione di riempimento.
“bF on„ rimane fisso.
4. Uscire dalla funzione di riempimento:
premere ä.
Modifica della lingua - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Menù ampliato:
1. å
2. “Impostazioni„
3. “Lingua„
4. Con / impostare la lingua desiderata.
Sprache
Deutsch
ç
DE ê
Bulgarski
BG ê
Cesky
CZ ê
Dansk
DK ê
Wählen mit
(
Impostazione dell'ora esatta e della data - solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Alla prima messa in funzione o dopo un
tempo di inattività prolungato si devono
impostare nuovamente l'ora esatta e la
data.
3. “Ora / data„
4. Impostare l'ora esatta e la data
attuale.
5773 007 IT
Menù ampliato:
1. å
2. “Impostazioni„
33
Assistenza
Alla prima messa in funzione i termini
appaiono in tedesco (stato di fornitura).
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Avvertenza relativa al controllo automatico del sensore temperatura fumi
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne
Dopo che l'ora e la data sono state impostate, la regolazione verifica autonomamente il funzionamento del sensore temperatura fumi.
Sul display appare: “Controllo sensore
temper. fumi„ e “Attivo„.
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Direttamente dopo l'accensione, la regolazione verifica autonomamente il funzionamento del sensore temperatura fumi.
Sul display appare: “A„.
5773 007 IT
Avvertenza
Se il sensore temperatura fumi non è poAvvertenza
sizionato correttamente, viene interrotta
Se il sensore temperatura fumi non è po- la messa in funzione e visualizzata la sesizionato correttamente, viene interrotta gnalazione di guasto A3 (vedi pagina).
la messa in funzione e visualizzata la segnalazione di guasto A3 (vedi pagina).
34
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Sfiato della caldaia
B
A
2. Collegare il flessibile di scarico al
rubinetto superiore B mediante un
apposito attacco.
3. Aprire i rubinetti A e B e sfiatare
(lavare) la caldaia facendo fuoriuscire l'aria fino alla scomparsa di
rumori provocati dall'aria o di bolle
d'aria.
Avvertenza
Controllare sul manometro la pressione dell'impianto. Non si devono
superare 1,5 bar.
5773 007 IT
4. Chiudere prima di tutto il rubinetto
B.
5. Una volta formatasi la pressione d'esercizio necessaria, chiudere il rubinetto A. Aprire le valvole d'intercettazione sul lato riscaldamento.
35
Assistenza
1. Chiudere i rubinetti d'arresto lato
acqua di riscaldamento. Se necessario, smontare la protezione di
accesso.
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
6. Sfilare il flessibile di scarico dal rubinetto superiore B e conservarlo.
Sfiato dell'impianto di riscaldamento
2. Controllare se la vite dello sfiato
rapido A della pompa circuito di
riscaldamento è aperta.
3. Attivare il programma di sfiato (vedi la
seguente sequenza di operazioni).
A
Avvertenza
Per il funzionamento e lo svolgimento
del programma di sfiato vedi
pagina 178.
4. Regolare la pressione dell'impianto.
5. Aprire il rubinetto d'intercettazione
gas.
1. Chiudere il rubinetto d'intercettazione
gas e inserire la regolazione.
Attivazione della funzione di sfiato
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Menù Service
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. Con Ú selezionare “5„ e confermare
con OK.
“on„ lampeggia.
3. Attivare con OK la funzione di sfiato.
“EL on„ non lampeggia ma è fisso.
4. Uscire dalla funzione di sfiato:
Premere ä.
5773 007 IT
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne
Menù Service
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Funzioni Service„
3. “Sfiato„
La funzione di sfiato è attivata.
4. Uscire dalla funzione di sfiato:
premere OK o ä.
36
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Riempimento del sifone con acqua
Impianto a più caldaie:
Riempire anche il sifone del collettore
gas di scarico con acqua.
A
B
2. Riempire il sifone B con acqua.
3. Montare il sifone B e fissarlo con il
fermo A.
Avvertenza
Non storcere il tubo flessibile di adduzione durante il montaggio. Posare il
flessibile di scarico senza curve e in
pendenza.
5773 007 IT
Denominazione dei circuiti di riscaldamento - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne
Allo stato di fornitura i circuiti di riscaldamento sono denominati con “Circ.
riscald. 1„, “Circ. riscald. 2„ e “Circ.
riscald. 3„ (se presente).
I circuiti di riscaldamento possono
essere denominati in modo specifico per
l'impianto in modo da essere più chiari
per il conduttore dell'impianto.
37
Assistenza
1. Staccare il fermo A e rimuovere il
sifone B.
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Immissione dei nomi dei circuiti di riscaldamento:
Istruzioni d'uso
Controllo del tipo di gas
La caldaia è dotata di una regolazione
elettronica che ottimizza la combustione
del bruciatore in funzione della qualità
del gas.
■ Per il funzionamento con gas metano
non è perciò necessaria una modifica
della taratura per l'intero campo dell'indice di Wobbe.
La caldaia può funzionare nel campo
dell'indice di Wobbe compreso tra 9,5
e 15,2 kWh/m3 (da 34,2 a 54,7 MJ/m3).
■ Per il funzionamento con gas liquido
occorre modificare la taratura del bruciatore (vedi “Modifica del tipo di
gas„ a pagina 38).
1. Informarsi sul tipo di gas e sull'indice
di Wobbe presso l'azienda erogatrice
del gas o il rifornitore di gas liquido.
2. Per il funzionamento con gas liquido
modificare la taratura del bruciatore
(vedi pagina 38).
3. Riportare il tipo di gas nel protocollo
a pagina 207.
Modifica del tipo di gas (solo per il funzionamento con gas
liquido)
1. Posizionare su “2„ la vite regolabile
A del regolatore combinato gas.
1
A
2. Inserire l'interruttore di rete 8.
5773 007 IT
2
38
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
3. Impostare il tipo di gas nell'indirizzo
di codifica “82„:
■ Richiamare la codifica 2
■ Richiamare “In generale„ (regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche
esterne)
oppure
Gruppo 1 (regolazione per funzionamento a temperatura costante).
■ Selezionare l'indirizzo di codifica
“11„ e impostare il valore “9„. Confermare con OK. Sul display compare “11:0„.
■ Selezionare l'indirizzo di codifica
“82„ e impostare il valore “1„ (funzionamento con gas liquido). Confermare con OK.
■ Selezionare l'indirizzo di codifica
“11„ e impostare il valore ≠ “9„.
Confermare con OK. Sul display
compare “11:0„.
■ Uscire dalle Funzioni Service.
5773 007 IT
5. Applicare l'autoadesivo “G31„ (fornito
con la documentazione tecnica)
accanto alla targhetta tecnica sulla
lamiera a capsula.
39
Assistenza
4. Aprire il rubinetto d'intercettazione
gas.
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Misurazione della pressione statica e della pressione di allacciamento
Pericolo
La formazione di CO in seguito a
un'errata taratura del bruciatore
può provocare seri pericoli per la
salute.
Prima e dopo gli interventi sulle
caldaie a gas è necessario effettuare una misurazione del contenuto di CO.
Funzionamento con gas liquido
In caso di prima messa in funzione/sostituzione eseguire due volte il lavaggio
della cisterna gas liquido. Dopo il lavaggio sfiatare accuratamente la cisterna e
la tubazione di allacciamento del gas.
A
2. Allentare la vite A dell'attacco di
misurazione “IN„ sul regolatore combinato gas, senza estrarla, e allacciare il manometro.
3. Aprire il rubinetto d'intercettazione
gas.
4. Misurare la pressione statica e riportare il valore rilevato nel protocollo a
pagina 207.
Valore nominale: max. 57,5 mbar
5. Inserire la tensione di rete e mettere
in funzione la caldaia.
Avvertenza
Alla prima messa in funzione, l'apparecchio potrebbe andare in blocco
(viene visualizzato il guasto EE) per
la presenza di aria nella tubazione
gas. Dopo circa 5 s premere il tasto
R per sbloccare il bruciatore.
6. Misurare la pressione di allacciamento (pressione dinamica).
Valore nominale:
■ Gas naturale: 20 mbar
■ Gas liquido: 30 mbar
5773 007 IT
1. Chiudere il rubinetto d'intercettazione
gas.
Avvertenza
Per la misurazione della pressione di
allacciamento occorre impiegare
apposite apparecchiature di misurazione con una risoluzione di almeno
0,1 mbar.
40
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
7. Riportare il valore rilevato nel protocollo a pagina 207.
Prendere i provvedimenti riportati
nella tabella seguente.
9. Aprire il rubinetto d'intercettazione
gas e mettere in funzione la caldaia.
8. Spegnere la caldaia, chiudere il rubinetto d'intercettazione gas, rimuovere il manometro, chiudere l'attacco
di misurazione A con la vite.
Pericolo
Le fughe di gas dall'attacco di
misurazione costituiscono
pericolo di esplosione.
Controllare la tenuta gas sull'attacco di misurazione A.
Pressione di allacciamento (pressione Provvedimenti
dinamica)
con gas metano
con gas liquido
inferiore a 17,4
inferiore a 28 mbar Non eseguire alcuna messa in funzione
mbar
ed informare l'azienda erogatrice del gas
oppure il rifornitore di gas liquido.
17,4 - 25 mbar
28 - 37 mbar
Mettere in funzione la caldaia.
superiore a 25
superiore a 37
Inserire a monte dell'impianto un regolambar
mbar
tore pressione gas separato e tarare la
pressione di precarica su 20 mbar per il
gas metano e su 30 mbar per il gas liquido. Informare l'azienda erogatrice del gas
oppure il rifornitore di gas liquido.
Richiesta di calore
tramite la regolazione
Segnalazione sul
display
no
Provvedimento
Dopo circa 51 s appare il guasto F9
Controllare il ventilatore, i cavi di collegamento del ventilatore, l'alimentazione del ventilatore e il comando
ventilatore.
Aumentare il valore nominale, provvedere al prelievo
del calore prodotto
sì
5773 007 IT
Il ventilatore entra
in funzione
no
41
Assistenza
Sequenza programma e possibili guasti
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
sì
Accensione
no
Guasto EE
Controllare il modulo di accensione
(comando 230 V
tra le spine “X2.1„ e
“X2.2„). Controllare l'alimentazione
del gas.
no
Guasto EE
Controllare il regolatore combinato
gas (comando
230 V), controllare
la pressione di allacciamento del
gas
no
Guasto EE
Controllare la regolazione degli elettrodi di ionizzazione e se è presente
dell'aria nella tubazione gas.
Si spegne al di sotto del valore nominale temperatura
acqua di caldaia
impostato e si riaccende immediatamente
Controllare la tenuta del sistema di
scarico fumi (ricircolo gas di scarico), controllare la
pressione dinamica del gas
sì
Il regolatore combinato gas si apre
sì
Si genera corrente di ionizzazione
Simbolo A
sì
no
5773 007 IT
Bruciatore in funzione
42
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
sì
Calibrazione automatica della regolazione della combustione
Guasto E3
no
Guasto Eb
Assicurarsi che il
prelievo del calore
prodotto sia sufficiente. Azionare il
pulsante di sblocco
R.
Controllare la distanza dell'elettrodo di ionizzazione
dal corpo fiamma.
Controllare assegnazione del tipo di
gas (indirizzo di codifica 82, taratura
regolatore combinato gas).
Controllare il sistema scarico fumi, se
necessario eliminare il ricircolo gas
di scarico.
Azionare il pulsante di sblocco R.
Assistenza
Per altri dati sui guasti vedi
pagina 131.
Impostazione della potenzialità massima
5773 007 IT
È possibile limitare la potenzialità massima per il programma di riscaldamento. Tale limitazione viene impostata
mediante il campo di modulazione. La
potenzialità massima impostabile viene
limitata verso l'alto dalla spina di codifica
della caldaia.
43
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne
Menù Service
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Funzioni Service„
3. “Potenza max riscald.„
4. “Modificare?„ Selezionare “Sì„.
Sul display appare un valore (ad es.
“85„). Allo stato di fornitura questo valore corrisponde al 100% della potenzialità utile.
5. Impostare il valore desiderato.
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Menù Service
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. Con Ú selezionare “3„ e confermare
con OK.
Sul display lampeggia un valore (ad es.
“85„) e appare visualizzato “A„. Allo
stato di fornitura questo valore corrisponde al 100% della potenzialità utile.
3. Impostare i valori desiderati e confermare con OK.
Prova di tenuta sistema scarico fumi/adduzione aria (sistema
AZ) (misurazione dell'intercapedine anulare)
A
Se la concentrazione di CO2 è inferiore
allo 0,2 % o la concentrazione di O2 è
superiore al 20,6 % i tubi fumi vengono
considerati sufficientemente a tenuta.
Se vengono rilevati valori di CO2 superiori o valori di O2 inferiori, è necessaria
una prova a pressione dei tubi fumi ad
una pressione statica di 200 Pa.
Si consiglia di far effettuare, al momento
della messa in funzione dell'impianto,
una prova di tenuta semplificata ad
opera del centro assistenza autorizzato.
È sufficiente fare rilevare la concentrazione di CO2 o di O2 nell'aria di combustione dell'intercapedine anulare della
conduttura AZ.
44
5773 007 IT
A Attacco per l'aria di combustione
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Smontaggio del bruciatore
G
4x
E
F
D
C
B
A
2. Chiudere il rubinetto d'intercettazione
gas e bloccarlo.
5. Allentare le quattro viti G e rimuovere il bruciatore.
!
Attenzione
Evitare danni al bruciatore.
Non appoggiare il bruciatore
sul corpo fiamma!
5773 007 IT
3. Staccare i cavi elettrici del motore
ventilatore A, del regolatore combinato gas B, degli elettrodi di accensione e di ionizzazione C, dell'unità
di accensione D e del collegamento
a terra E.
4. Allentare il raccordo del tubo di allacciamento gas F.
45
Assistenza
1. Spegnere l'interruttore generale sulla
regolazione e disinserire la tensione
di rete.
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Controllo del corpo fiamma e della guarnizione del bruciatore
Verificare che la guarnizione del bruciatore A e il corpo fiamma E non siano
danneggiati e, se necessario, sostituirli.
B
F
E
D A
2x
2x
C
1. Smontare gli elettrodi B.
5773 007 IT
2. Rimuovere l'anello termoisolante D
dopo aver allentato i due fermi C dal
suddetto anello D.
3. Allentare le due viti Torx e rimuovere
il corpo fiamma E e la guarnizione
F.
46
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
4. Applicare il nuovo corpo fiamma E
completo di nuova guarnizione F e
fissarlo.
Coppia di serraggio: 5,0 Nm.
5. Montare l'anello termoisolante D.
6. Montare gli elettrodi B.
Coppia di serraggio: 4,5 Nm.
Controllo e regolazione dell'elettrodo di accensione e dell'elettrodo di ionizzazione
5 +30
6 +20
10 ±1
A
4 +0,5
0
A
B
A Elettrodi di accensione
B Elettrodo di ionizzazione
1. Controllare se gli elettrodi presentano tracce di usura o di sporco.
3. Controllare le distanze. Se le
distanze non sono esatte o gli elettrodi sono danneggiati, sostituire gli
elettrodi completi di guarnizione e
sistemarli opportunamente. Serrare
le viti di fissaggio degli elettrodi alla
coppia di 4,5 Nm.
5773 007 IT
Assistenza
2. Pulire gli elettrodi con un piccolo scovolo (non con una spazzola metallica) o con carta abrasiva.
47
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Pulizia delle superfici di scambio termico
!
Attenzione
La superficie dello scambiatore di
calore che è a contatto con i gas
di combustione non deve presentare graffi o danni di altro genere.
Ciò può provocare danni da corrosione.
Non spazzolare le superfici di
scambio termico.
Spazzolando le superfici, infatti, i
depositi presenti potrebbero
restare bloccati nelle fessure
delle serpentine.
A
Avvertenza
Le macchie di colore sulla superficie
dello scambiatore di colore costituiscono
delle normali tracce di funzionamento e
non influiscono sul funzionamento e
sulla durata dello scambiatore di calore.
Non è necessario l'impiego di detergenti
chimici.
1. Aspirare i depositi dalle superfici di
scambio termico A dello scambiatore di calore.
2. Se necessario, lavare con getto d'acqua le superfici di scambio termico
A.
3. Controllare lo scarico condensa e
pulire il sifone. Vedi capitolo
seguente.
Controllo dello scarico condensa e pulizia del sifone
5773 007 IT
Impianto a più caldaie:
Pulire anche il sifone del collettore gas di
scarico.
48
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
A
B
1. Controllare che lo scarico acqua di
condensa sul sifone non sia ostacolato.
2. Staccare il fermo A e rimuovere il
sifone B.
Avvertenza
Non storcere il tubo flessibile di adduzione durante il montaggio. Posare il
flessibile di scarico senza curve e in
pendenza.
5773 007 IT
Assistenza
3. Pulire il sifone B.
4. Riempire il sifone B con acqua e
montarlo. Applicare il fermo A.
49
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Montaggio del bruciatore
G
4x
E
F
D
C
B
A
1. Montare il bruciatore e stringere le viti
G a una coppia di 8,5 Nm con
sequenza incrociata.
2. Montare il tubo di allacciamento gas
F con la nuova guarnizione.
4. Collegare i cavi elettrici del motore
ventilatore A, del regolatore combinato gas B, dell'elettrodo di ionizzazione C, dell'unità di accensione
D e del collegamento a terra E.
3. Controllare la tenuta degli attacchi
lato gas.
5773 007 IT
Pericolo
Le fughe di gas costituiscono
pericolo di esplosione.
Verificare la tenuta gas del
raccordo.
50
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Controllo del limitatore di portata (solo per caldaie a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata)
1. Disinserire la regolazione, togliere
l'alimentazione acqua fredda e svuotare la caldaia lato sanitario.
2. Allentare le viti a brugola A.
Avvertenza
Durante lo smontaggio può fuoriuscire dell'acqua residua.
3. Rimuovere il flussostato B ed
estrarre verso il basso il limitatore di
portata C.
C
4. Controllare il limitatore di portata C,
sostituirlo in caso di incrostazioni o
danni e rimontarlo.
Avvitare il flussostato B.
B
A
Eseguire la verifica ad impianto freddo.
5773 007 IT
1. Scaricare l'impianto o chiudere la valvola del vaso di espansione, riducendo la pressione finché il manometro non indica “0„.
2. Se la pressione di precarica del vaso
di espansione è inferiore alla pressione statica dell'impianto, riempire
con azoto finché la pressione di precarica non risulta maggiore di un
valore compreso tra 0,1 e 0,2 bar
rispetto alla pressione statica.
51
Assistenza
Controllo del vaso di espansione e della pressione dell'impianto
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
3. Rabboccare con acqua finché, ad
impianto freddo, la pressione di riempimento non è di almeno 1,0 bar e
non supera la pressione di precarica
del vaso di espansione di un valore
compreso tra 0,1 e 0,2 bar.
Pressione massima d'esercizio:
3 bar
Controllo della tenuta di tutti i raccordi lato gas a pressione d'esercizio
Pericolo
Le fughe di gas costituiscono
pericolo di esplosione.
Controllare la tenuta gas dei raccordi lato gas.
Avvertenza
Per la prova di tenuta utilizzare unicamente rilevatori di perdite (EN 14291) e
apparecchi adatti e omologati. I rilevatori
di perdite contenenti sostanze non
adatte (ad es. nitriti, sulfidi) possono provocare danni materiali.
Dopo la prova rimuovere i residui di rilevatore di perdite.
Controllo della qualità di combustione
Avvertenza
Per evitare guasti e danni far funzionare
l'apparecchio con aria di combustione
priva di impurità e contaminazioni.
Contenuto di CO
■ Il contenuto di CO deve essere
< 1000 ppm per tutti i tipi di gas.
52
Contenuto di CO2 oppure di O2
■ Il contenuto di CO2 deve rientrare, per
la potenzialità minima e per quella
massima, nei seguenti campi:
– tra 7,5 e 9,6% con gas metano
– tra 9,0 e 11,3% con gas liquido
■ Il contenuto di O2 deve rientrare, per
tutti i tipi di gas, nel campo da 3,8 a
7,3%.
Se si rileva un contenuto di CO, di CO2
oppure di O2 al di fuori del campo corrispondente procedere come segue:
■ Eseguire una prova di tenuta del
sistema AZ (coassiale), vedi
pagina 44.
■ Controllare l'elettrodo di ionizzazione
e il cavo di allacciamento, vedi
pagina 47.
5773 007 IT
La regolazione elettronica della combustione ottimizza automaticamente la
qualità di combustione. Alla prima
messa in funzione/manutenzione è
necessario solo un controllo dei valori di
combustione. Misurare al riguardo il contenuto di CO e il contenuto di CO2 o di
O2 e riportarli nel protocollo a
pagina 207. Per la descrizione delle funzioni della regolazione elettronica della
combustione vedi pagina 184.
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Avvertenza
Alla messa in funzione la regolazione
della combustione esegue una calibrazione automatica. La rilevazione di emissioni va eseguita ca. 30 s dopo l'avviamento del bruciatore.
3. Impostare la potenzialità minima
(vedi pagina 54).
4. Controllare il contenuto di CO2. Se il
valore si discosta di oltre l'1% dai
valori sopra riportati, procedere come
indicato a pagina 52.
A
5. Riportare il valore nel protocollo.
6. Impostare la potenzialità massima
(vedi pagina 54).
7. Controllare il contenuto di CO2. Se il
valore si discosta di oltre l'1% dai
valori sopra riportati, procedere come
indicato a pagina 52.
8. Dopo il controllo, premere OK.
1. Allacciare l'analizzatore fumi all'attacco gas di scarico A del raccordo
caldaia.
9. Riportare il valore nel protocollo.
5773 007 IT
Assistenza
2. Aprire il rubinetto d'intercettazione
gas, mettere in funzione la caldaia e
provocare una richiesta di calore.
53
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Selezione della potenzialità massima/minima
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne
Menù Service
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Prova degli attuatori„
3. Selezionare la potenzialità minima:
selezionare “Carico minimo Off„.
Successivamente appare “Carico minimo On„ e il bruciatore funziona alla
potenzialità minima.
4. Selezionare la potenzialità massima:
selezionare “Pieno carico Off„. Successivamente viene visualizzato “Pieno carico On„ e il bruciatore funziona
alla potenzialità massima.
5. Uscire dalla selezione potenzialità:
Premere ä.
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Menù Service
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. Con Ú selezionare “ „ e confermare
con OK.
Sul display appare “I„ e “on„ lampeggia.
3. Selezionare la potenzialità minima:
premere OK, “on„ non lampeggia ma
è fisso.
4. Selezionare la potenzialità massima:
Premere ä.
5. Con Ú selezionare “2„, “on„ lampeggia.
6. premere OK, “on„ non lampeggia ma
è fisso.
7. Uscire dalla selezione potenzialità:
premere ä.
Adattamento della regolazione all'impianto di riscaldamento
La regolazione deve essere adeguata
alla tipologia dell'impianto.
■ A tale scopo selezionare lo schema
dell'impianto corrispondente (vedi
figure seguenti).
■ Impostare le codifiche in abbinamento
agli accessori installati:
Avvertenza
Diversi componenti dell'impianto vengono riconosciuti automaticamente dalla
regolazione e la codifica viene impostata
automaticamente.
Per la sequenza delle operazioni di codifica vedi pagina 67.
5773 007 IT
Istruzioni di montaggio e di servizio, accessori
54
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Tipologia dell'impianto 1
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (con/senza produzione d'acqua calda)
3
6
2
1
4
5
ID: 4605145_1001_01
4 Bollitore
5 Sensore temperatura bollitore
6 Circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1 (circuito risc. 1)
Funzione/componente dell'impianto
5773 007 IT
Funzionamento con gas liquido
Impianto con pompa di ricircolo acqua sanitaria:
allacciamento della pompa di ricircolo al completamento interno H1 o H2
Codifica
ImpostaGruppo
zione
82:1 “In generale„/
1
—
—
55
Assistenza
1 Vitodens 200-W
2 Sensore temperatura esterna (solo
con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne)
3 Vitotrol 100 (solo con regolazione
per funzionamento a temperatura
costante)
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Tipologia dell'impianto 2
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (con/senza produzione d'acqua calda)
Avvertenza
La portata volumetrica del circuito di
riscaldamento senza miscelatore deve
essere almeno il 30% superiore alla portata volumetrica del circuito di riscaldamento con miscelatore.
5
2
6
7
8
1
3
4
9
qP M
ID: 4605148_1001_01
Vitodens 200-W
Sensore temperatura esterna
Bollitore
Sensore temperatura bollitore
Circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1 (circuito risc. 1)
6 Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2)
7 Termostato di blocco con funzione
di termostato di massima per
impianto di riscaldamento a pavimento
56
8 Sensore temperatura di mandata
M2
9 Pompa circuito di riscaldamento
M2
qP Kit di completamento per un circuito
di riscaldamento con miscelatore
M2
5773 007 IT
1
2
3
4
5
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Funzione/componente dell'impianto
Funzionamento con gas liquido
Impianto con un solo circuito di riscaldamento con
miscelatore dotato di kit di completamento per miscelatore (senza circuito di riscaldamento senza regolazione)
■ Con bollitore oppure scambiatore istantaneo
■ Senza bollitore o scambiatore istantaneo
Impianto con pompa di ricircolo acqua sanitaria:
allacciamento della pompa di ricircolo al completamento interno H1 o H2
Codifica
ImpostaGruppo
zione
82:1 “In generale„
00:4
00:3
“In generale„
“In generale„
—
—
Tipologia dell'impianto 3
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 con separazione sistema (con/senza produzione
d'acqua calda)
6
5
7
2
8
1
3
9
qP M
qQ
Assistenza
4
qW
5773 007 IT
ID: 4605147_1001_01
1
2
3
4
Vitodens 200-W
Sensore temperatura esterna
Bollitore
Sensore temperatura bollitore
5 Circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1 (circuito risc. 1)
6 Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2)
57
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
7 Termostato di blocco con funzione
di termostato di massima per
impianto di riscaldamento a pavimento
8 Sensore temperatura di mandata
M2
9 Pompa circuito di riscaldamento
M2
qP Kit di completamento per un circuito
di riscaldamento con miscelatore
M2
qQ Scambiatore di calore per separazione sistema
qW Kit sottostazione con miscelatore
(accessorio)
Funzione/componente dell'impianto
Codifica
ImpostaGruppo
zione
82:1 “In generale„
00:4
00:3
“In generale„
“In generale„
—
—
5773 007 IT
Funzionamento con gas liquido
Impianto con un solo circuito di riscaldamento con
miscelatore dotato di kit di completamento per miscelatore (senza circuito di riscaldamento senza regolazione)
■ Con bollitore oppure scambiatore istantaneo
■ Senza bollitore o scambiatore istantaneo
Impianto con pompa di ricircolo acqua sanitaria:
allacciamento della pompa di ricircolo al completamento interno H1 o H2
58
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Tipologia dell'impianto 4
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore, un circuito di riscaldamento
con miscelatore M2 (con kit di completamento), un circuito di riscaldamento
con miscelatore M3 (con kit di completamento) e un equilibratore idraulico
(con/senza produzione d'acqua calda)
5
8
7
qQ
qW
qE
2
1
3
4
6
qU
9
M
qP
qR
M
qT
qZ
1
2
3
4
5
6
7
8
9
5773 007 IT
qP
Vitodens 200-W
Sensore temperatura esterna
Bollitore
Sensore temperatura bollitore
Circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1 (circuito risc. 1)
Pompa circuito di riscaldamento A1
Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2)
Sensore temperatura di mandata
M2
Pompa circuito di riscaldamento
M2
Kit di completamento per un circuito
di riscaldamento con miscelatore
M2
qQ Circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3)
qW Termostato di blocco con funzione
di termostato di massima per
impianto di riscaldamento a pavimento
qE Sensore temperatura di mandata
M3
qR Pompa circuito di riscaldamento
M3
qT Kit di completamento per un circuito
di riscaldamento con miscelatore
M3
qZ Equilibratore idraulico
qU Sensore temperatura di mandata
equilibratore idraulico
59
Assistenza
ID: 4605149_1001_01
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Funzione/componente dell'impianto
Funzionamento con gas liquido
Impianto con due soli circuiti di riscaldamento con
miscelatore dotato di kit di completamento per miscelatore (senza circuito di riscaldamento senza regolazione)
■ Con bollitore oppure scambiatore istantaneo
■ Senza bollitore o scambiatore istantaneo
Impianto senza pompa di ricircolo acqua sanitaria:
allacciamento della pompa circuito di riscaldamento
A1 al completamento interno H1 o H2
Impianto con pompa di ricircolo acqua sanitaria:
allacciamento della pompa circuito di riscaldamento
A1 al completamento AM1, attacco A1
allacciamento della pompa di ricircolo al completamento AM1, attacco A2
Impianto con equilibratore idraulico
Codifica
ImpostaGruppo
zione
82:1 “In generale„
00:8
00:7
“In generale„
“In generale„
53:2
“In generale„
—
—
—
—
04:0
“Caldaia„
Impostazione delle curve di riscaldamento (solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Le curve di riscaldamento rappresentano il rapporto tra temperatura esterna
e temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata.
Più semplicemente: tanto più bassa è la
temperatura esterna, quanto più elevate
sono la temperatura acqua di caldaia o
la temperatura di mandata.
Dalla temperatura acqua di caldaia o
dalla temperatura di mandata dipende a
sua volta la temperatura ambiente.
Avvertenza
Se nell'impianto di riscaldamento sono
presenti circuiti di riscaldamento con
miscelatore, la temperatura di mandata
per il circuito di riscaldamento senza
miscelatore supera quella per i circuiti di
riscaldamento con miscelatore di un
valore pari a una differenza impostata
(stato di fornitura 8 K).
La temperatura differenziale può essere
impostata tramite l'indirizzo di codifica
“9F„ nel gruppo “In generale„.
5773 007 IT
Taratura al momento della fornitura:
■ Inclinazione = 1,4
■ Scostamento = 0
60
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
35
Temp. acqua di caldaia o
di mandata in °C
1,6
1,4
80
1,2
70
1,0
60
0,8
50
0,6
40
30
3
Te 0 2
mp
. am5 2
10 5
b. n 0
om 15
ina
le i 10
n°
5
C
1,8
2,0
2,8
Inclinazione
2,6
2,4
2,2
3,0
90
3,4
3,2
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
0,4
0,2
0 -5 -10 -15 -20 -25 -30
Temperatura est. in °C
Campi di taratura per l'inclinazione:
■ Impianti di riscaldamento a pavimento:
0,2 - 0,8
■ Riscaldamenti a bassa temperatura:
0,8 - 1,6
Valore nominale di temperatura
ambiente normale
90
A
5773 007 IT
Impostabile separatamente per ogni circuito di riscaldamento.
La curva di riscaldamento viene spostata
lungo l'asse del valore nominale della
temperatura ambiente. Se la funzione
ottimizzatrice della pompa circuito di
riscaldamento è attiva, la curva di riscaldamento produce un inserimento/disinserimento diverso della pompa circuito di
riscaldamento.
C 26
D
+2
0
Assistenza
Impostazione del valore nominale di
temperatura ambiente
B -20
E
Esempio 1: Modifica del valore nominale
di temperatura ambiente normale da 20
a 26 °C
A Temperatura acqua di caldaia o
temperatura di mandata in °C
B Temperatura esterna in °C
61
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
C Valore nominale di temperatura
ambiente in °C
D Pompa circuito di riscaldamento
“Off„
E Pompa circuito di riscaldamento
“On„
Modifica del valore nominale di temperatura ambiente normale
Modifica del valore nominale della temperatura ambiente ridotta
Istruzioni d'uso
Modifica dell'inclinazione e dello scostamento
Impostabile separatamente per ogni circuito di riscaldamento.
90
A
C
D
+2
0
14
5
B -20
E
Temperatura acqua di caldaia o
Temperatura di mandata in °C
90
Valore nominale di temperatura
ambiente ridotta
3,5
A
1,4
B
0,2
+20
-20
Temperatura esterna in °C
Esempio 2: Modifica del valore nominale
di temperatura ambiente ridotta da 5 °C
a 14 °C
A Modifica dell'inclinazione
B Modifica dello scostamento (scostamento parallelo verticale della curva
di riscaldamento)
A Temperatura acqua di caldaia o
temperatura di mandata in °C
B Temperatura esterna in °C
C Valore nominale di temperatura
ambiente in °C
D Pompa circuito di riscaldamento
“Off„
E Pompa circuito di riscaldamento
“On„
Menù ampliato:
1. å
2. “Riscald.„
3. Selezionare il circuito di riscaldamento.
4. “Curva riscaldamento„
5. “Inclinazione„ o “Scostamento„
6. Impostare la curva di riscaldamento in
base alle esigenze dell'impianto.
62
5773 007 IT
Istruzioni d'uso
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Integrazione della regolazione nel LON - solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Il modulo di comunicazione LON (accessorio) deve essere inserito.
Istruzioni di montaggio
Modulo di comunicazione LON
Avvertenza
All'interno di un sistema LON non è possibile assegnare due volte lo stesso
numero utenza.
È consentito codificare, come manager
guasti, solo una Vitotronic.
Avvertenza
La trasmissione dei dati tramite il
sistema LON può durare alcuni minuti.
Impianto a una caldaia con Vitotronic
200-H e Vitocom 200 (esempio)
Impostare i numeri utenza LON e le altre
funzioni tramite la codifica 2 (vedi la
tabella seguente).
Tutti gli indirizzi di codifica riportati nella tabella sono elencati nel gruppo “In
generale„.
Regolazione circui- Vitotronic 200-H
Vitotronic 200-H
Vitocom
to di caldaia
Utenza nr. 1,
codifica “77:1„.
Utenza nr. 10,
codifica “77:10„.
LON
Utenza nr. 11,
impostare la codifica “77:11„.
La regolazione non è La regolazione non è
il manager guasti,
il manager guasti,
codifica “79:0„.
codifica “79:0„.
La regolazione rice- La regolazione riceve l'ora esatta,
ve l'ora esatta,
impostare la codifi- impostare la codifica “81:3„.
ca “81:3„.
Utenza nr. 99.
L'apparecchio
è il manager
guasti.
L'apparecchio
riceve l'ora
esatta.
5773 007 IT
La regolazione è il
manager guasti,
codifica “79:1„.
La regolazione trasmette l'ora esatta,
codifica “7b:1„.
LON
63
Assistenza
LON
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Regolazione circuito di caldaia
La regolazione trasmette la temperatura
esterna,
impostare la codifica
“97:2„.
Numero impianto
Viessmann,
codifica “98:1„.
Controllo guasti utenza LON,
codifica “9C:20„.
Vitotronic 200-H
Vitotronic 200-H
Vitocom
La regolazione riceve la temperatura
esterna,
impostare la codifica “97:1„.
Numero impianto
Viessmann,
codifica “98:1„.
Controllo guasti
utenza LON,
codifica “9C:20„.
La regolazione riceve la temperatura
esterna,
impostare la codifica “97:1„.
Numero impianto
Viessmann,
codifica “98:1„.
Controllo guasti
utenza LON,
codifica “9C:20„.
—
Esecuzione del controllo utenze LON
Con il controllo utenze viene verificata la
comunicazione degli apparecchi di un
impianto collegati al manager guasti.
Presupposti:
■ La regolazione deve essere codificata
come manager guasti (codifica
“79:1„ nel gruppo “In generale„).
■ Il nr. utenza LON deve essere codificato in tutte le regolazioni.
■ La lista utenze LON nel manager guasti deve essere aggiornata.
—
■ Le utenze testate con esito positivo
vengono contrassegnate con “OK„.
■ Le utenze testate con esito negativo
vengono contrassegnate con “Non
OK„.
Avvertenza
Per eseguire un nuovo controllo
utenze, creare con “Cancellare la
lista?„ una nuova lista utenze (la lista
utenze viene aggiornata).
Avvertenza
Durante il controllo utenze nel display
dell'utenza corrispondente viene visualizzato per ca. 1 min il nr. utenza e
“Wink„.
5773 007 IT
Menù Service:
1. Premere OK e
contemporaneamente per ca. 4 s.
2. “Funzioni Service„
3. “Controllo utenze„
4. Selezionare le utenze (ad es. utenza
10).
5. Avviare controllo utenze con “OK„.
—
64
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Verifica e reset della segnalazione di manutenzione
Una volta raggiunti i valori limite impostati tramite l'indirizzo di codifica “21„ e
“23„, la spia di guasto rossa lampeggia.
(Indirizzo di codifica nel gruppo “Caldaia„) (Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne) o Gruppo 2 (Regolazione per
funzionamento a temperatura
costante.)
Regolazione per esercizio in funzione Regolazione per funzionamento a temdelle condizioni climatiche esterne
peratura costante
Indicazione
“Manutenzione„ e “¸„
Il numero preimpostato di ore d'esercizio
o l'intervallo di tempo preimpostato con il
simbolo del calendario “ý„ (a seconda
dell'impostazione) e “¸„
Conferma della segnalazione di manutenzione
Premere OK.
Premere OK.
Effettuare la manutenzione.
Effettuare la manutenzione.
5773 007 IT
Una volta eseguita la manutenzione: resettare la codifica
Menù Service:
Riportare la codifica “24:1„ su “24:0„ nel
1. Premere contemporaneamente OK e Gruppo 2.
å per circa 4 s.
Avvertenza
2. “Funzioni Service„
I parametri di manutenzione impostati per
3. “Reset manutenzione„
ore di esercizio e intervallo di tempo ripartono da“0„.
Avvertenza
I parametri di manutenzione impostati per
ore di esercizio e intervallo di tempo ripartono da“0„.
65
Assistenza
Avvertenza
Avvertenza
Un avviso di manutenzione confermato e Un avviso di manutenzione confermato e
non resettato ricompare il lunedì succes- non resettato ricompare dopo 7 giorni.
sivo.
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle… (continua)
Istruzioni per il conduttore dell'impianto
5773 007 IT
La ditta installatrice specializzata è
tenuta a fornire al conduttore dell'impianto le istruzioni d'uso e a informarlo
sull'utilizzo delle varie apparecchiature.
Queste comprendono anche tutti i componenti montati come accessori, come
ad es. i telecomandi. Inoltre la ditta
installatrice specializzata deve segnalare le operazioni di manutenzione
necessarie.
66
Codifica 1
Richiamo del livello di codifica 1
Richiamo del livello di codifica 1
■ Con la regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche
esterne le codifiche vengono visualizzate con testo in chiaro.
■ Non vengono visualizzate eventuali
codifiche che, a causa della tipologia
dell'impianto di riscaldamento o a
seguito dell'impostazione di altre codifiche, non posseggono una funzione.
■ Impianti di riscaldamento con un circuito di riscaldamento senza miscelatore e uno o due circuiti di riscaldamento con miscelatore:
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
“In generale„
“Caldaia„
“Acqua calda„
“Solare„
“Circ. riscald. 1„
“Gruppo cod. app. base„
In questo gruppo sono visualizzati in
sequenza ascendente tutti gli indirizzi
di codifica.
7: “Impostazione base„
Assistenza
1:
2:
3:
4:
5:
6:
5773 007 IT
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne
Le codifiche sono suddivise in gruppi
■ “In generale„
■ “Caldaia„
■ “Acqua calda„
■ “Solare„
■ “Circ. riscald. 1/2/3„
■ “Gruppo cod. app. base„
In questo gruppo sono visualizzati in
sequenza ascendente tutti gli indirizzi
di codifica del livello di codifica 1 (esclusi gli indirizzi del gruppo “Solare„).
■ “Impostazione base„
il circuito di riscaldamento senza
miscelatore viene denominato di
seguito “Circ. riscald. 1„ e i circuiti di
riscaldamento con miscelatore “Circ.
riscald. 2„ o “Circ. riscald. 3„.
Se la denominazione dei circuiti di
riscaldamento è stata personalizzata,
apparirà al loro posto la denominazione scelta e “CR1„, “CR2„ o
“CR3„.
67
Codifica 1
Richiamo del livello di codifica 1 (continua)
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne
Richiamo della codifica 1
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. Selezionare il gruppo dell'indirizzo di
codifica desiderato.
4. Selezionare l'indirizzo di codifica.
5. Impostare il valore in base alle tabelle
seguenti e confermare con OK.
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. Con Ú selezionare “1„ per il livello di
codifica 1 e confermare con OK.
3. Nel display lampeggia “I„ per gli indirizzi di codifica del gruppo 1.
4. Con V/v selezionare il gruppo dell'indirizzo di codifica desiderato e confermare con OK.
5. Selezionare l'indirizzo di codifica con
V/v.
6. Con V/v impostare il valore in base
alle tabelle seguenti e confermare con
OK.
Ripristino dello stato di fornitura di tutte le codifiche
Selezionare “Impostazione base„.
Con Ú selezionare “7„ e confermare con
OK.
Avvertenza
Se “ „ lampeggia, confermare con OK.
Anche le codifiche del livello di codifica 2
vengono ripristinate.
Avvertenza
Anche le codifiche del livello di codifica 2
vengono ripristinate.
“In generale„/Gruppo 1
Selezionare “1„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante
(vedi pagina 67).
5773 007 IT
Selezionare “In generale„ con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne (vedi
pagina 67).
68
Codifica 1
“In generale„/Gruppo 1 (continua)
Codifiche
Valore
indirizzo 00: ...
2
3
4
5
6
7
00:2
fino a
00:10
Per gli schemi dell'impianto
vedi tabella seguente:
Tipologia Descrizione
dell'impianto
1
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
(circuito risc. 1), con produzione d'acqua calda sanitaria (impostazione automatica della codifica)
2, 3
Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
(circuito risc. 2), senza produzione d'acqua calda sanitaria
2, 3
Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
(circuito risc. 2), con produzione d'acqua calda sanitaria
2, 3
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
(circuito risc. 1) e un circuito di riscaldamento con miscelatore
M2 (circuito risc. 2), senza produzione d'acqua calda sanitaria
(impostazione automatica della codifica)
2, 3
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
(circuito risc. 1) e un circuito di riscaldamento con miscelatore
M2 (circuito risc. 2), con produzione d'acqua calda sanitaria
(impostazione automatica della codifica)
4
Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
(circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore
M3 (circuito risc. 3), senza produzione d'acqua calda sanitaria
4
Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
(circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore
M3 (circuito risc. 3), con produzione d'acqua calda sanitaria
5773 007 IT
8
Possibile modifica
69
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Schema dell'impianto
00:1
Tipologia dell'impianto 1:
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore
A1 (circuito di riscaldamento 1), senza produzione di acqua calda sanitaria
Codifica 1
“In generale„/Gruppo 1 (continua)
Valore
indirizzo 00: ...
9
10
Tipologia Descrizione
dell'impianto
4
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
(circuito risc. 1), un circuito di riscaldamento con miscelatore
M2 (circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3), senza produzione d'acqua calda
sanitaria (impostazione automatica della codifica)
4
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
(circuito risc. 1), un circuito di riscaldamento con miscelatore
M2 (circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3), con produzione d'acqua calda sanitaria (impostazione automatica della codifica)
Codifica allo stato di fornitura
Caldaia/bruciatore
51:0
Impianto con equilibratore idraulico:
la pompa di circolazione
interna viene sempre inserita in caso di richiesta
di calore
Possibile modifica
51:1
5773 007 IT
51:2
Impianto con equilibratore
idraulico:
la pompa di circolazione interna viene inserita in caso
di richiesta di calore solo se
il bruciatore è in funzione.
Lo spegnimento della pompa di circolazione viene ritardato.
Impianto con serbatoio
d'accumulo acqua di riscaldamento:
la pompa di circolazione interna viene inserita in caso
di richiesta di calore solo se
il bruciatore è in funzione.
Lo spegnimento della pompa di circolazione viene ritardato.
70
Codifica 1
“In generale„/Gruppo 1 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Nr. utenza
77:1
Numero utenza LON (solo con regolazione per
esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
Possibile modifica
77:2
fino a
77:99
Numero utenza LON regolabile da 1 a 99:
1 - 4 = caldaia
5 = sequenza
10 - 97 = Vitotronic 200-H
98 = Vitogate
99 = Vitocom
Avvertenza
Ogni numero può essere
assegnato solo una volta.
Casa monofamiliare/plurifamiliare
7F:1
Casa monofamiliare (solo 7F:0
con regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
Casa plurifamiliare
Impostazione separata di
programma ferie e programmazione delle fasce
orarie per la produzione
d'acqua calda sanitaria
possibile
5773 007 IT
Comando bloccato nel menù di base e nel menù ampliato.
Il funzionamento di prova
Avvertenza
manutentore è attivabile.
La relativa codifica viene 8F:2
Comando sbloccato nel
attivata solo quando si
menù di base, bloccato nel
esce dal menù Service.
menù ampliato.
Il funzionamento di prova
manutentore è attivabile.
Valore nom. temp. mandata con richiesta dall'esterno
9b:70
Valore nominale della
9b:0
Valore nominale della temtemperatura di mandata fino a
peratura di mandata con ricon richiesta esterna
9b:127
chiesta esterna regolabile
70 °C
da 0 a 127 °C (limitato tramite parametri specifici
della caldaia)
71
Assistenza
Bloccare comando
8F:0
Comando sbloccato nel
8F:1
menù di base e nel menù
ampliato.
Codifica 1
“Caldaia„/Gruppo 2
Selezionare “Caldaia„ con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni
climatiche esterne (vedi pagina 67).
Selezionare “2„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante
(vedi pagina 67).
Codifiche
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Impianto a una o più caldaie
01:1
Non modificare (solo con
regolazione per funzionamento a temperatura costante)
Manutenzione bruciatore ore d'esercizio in 100
21:0
Nessun intervallo di ma- 21:1
Numero di ore di esercizio
nutenzione (ore di eserci- fino a
del bruciatore fino alla mazio) impostato
21:100
nutenzione successiva impostabile da 100 a
10 000 h
1 punto d'impostazione
≙ 100 h
Intervallo di tempo manutenzione in mesi
23:0
Nessun intervallo di tem- 23:1
Intervallo di tempo impopo per la manutenzione
fino a
stabile da 1 a 24 mesi
del bruciatore
23:24
Stato di manutenzione
24:0
Nessuna segnalazione di 24:1
Segnalazione di “Manu“Manutenzione„ sul ditenzione„ sul display (l'insplay
dirizzo viene impostato automaticamente, al termine
della manutenzione ripristinare manualmente quello
originario)
Riempimento/sfiato
2F:0
Programma di sfiato/pro- 2F:1
Programma di sfiato attivo
gramma di riempimento 2F:2
Programma di riempimennon attivo
to attivo
72
Codifica 1
“Acqua calda„/Gruppo 3
Selezionare “Acqua calda„ con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne (vedi
pagina 67).
Selezionare “3„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante
(vedi pagina 67).
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Temp. nom. acqua calda soppr. integrazione risc.
67:40
Con produzione d'acqua 67:0
Valore nominale della temcalda sanitaria tramite im- fino a
peratura acqua sanitaria
pianto solare: valore no- 67:95
regolabile da 0 a 95 °C (liminale della temperatura
mitato tramite parametri
acqua calda sanitaria
specifici della caldaia)
40 °C. A una temperatura
superiore a quella nominale impostata è attiva la
soppressione dell'integrazione riscaldamento
(la caldaia viene inserita
solo a scopi integrativi, se
l'aumento della temperatura bollitore risulta troppo basso).
Non impostabile per caldaia a gas a condensazione con produzione
d'acqua calda integrata.
Consenso pompa di ricircolo
73:0
Pompa ricircolo acqua
73:1
Quando è attiva la procalda sanitaria: “On„ co- fino a
grammazione oraria
me da programmazione 73:6
1 volta/h per 5 min “On„ fino
oraria (solo con regolaa un massimo di 6 volte/h
zione per esercizio in funper 5 min “On„
zione delle condizioni cli- 73:7
Sempre “On„
matiche esterne e caldaia
a gas a condensazione
solo riscaldamento)
73
Assistenza
Codifiche
Codifica 1
“Solare„/Gruppo 4
Selezionare “Solare„ con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni
climatiche esterne (vedi pagina 67).
Selezionare “4„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante
(vedi pagina 67).
Avvertenza
Il gruppo Solare viene visualizzato solo
se è allacciato un modulo di regolazione
per impianti solari, tipo SM1.
Codifiche
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Comando del numero di giri pompa del circuito solare
02:0
Pompa del circuito solare 02:1
Pompa del circuito solare
senza regolazione del nucon regolazione del numemero di giri
ro di giri con regolazione a
pacchetti d'onde.
02:2
Pompa del circuito solare
con regolazione del numero di giri con comando
PWM.
Temperatura massima bollitore
08:60
Valore nominale della
08:10
Valore nominale temperatemperatura acqua calda fino a
tura acqua calda sanitaria
sanitaria 60 °C.
08:90
regolabile da 10 a 90 °C.
Riduzione tempo di stagnazione
0A:5
Differenza di temperatura 0A:0
Riduzione tempo di staper la riduzione del tempo
gnazione non attiva.
di stagnazione (riduzione 0A:1
Differenza di temperatura
del numero di giri della
fino a
regolabile da 1 a 40 K.
pompa del circuito solare 0A:40
per proteggere i componenti dell'impianto e il fluido termovettore) 5 K.
Portata volumetrica circuito solare
0F:70
Portata volumetrica del
0F:1
Portata volumetrica regolacircuito solare alla veloci- fino a
bile da 0,1 a 25,5 l/min;
tà max. della pompa di
0F:255
1 punto d'impostazione ≙
7 l/min.
0,1 l/min
74
Codifica 1
“Solare„/Gruppo 4 (continua)
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Funzioni ampliate della regolazione per impianti solari
20:0
Nessuna funzione am20:1
Funzione supplementare
pliata della regolazione
per la produzione d'acqua
attiva.
calda sanitaria.
20:2
2ª regolazione della temperatura differenziale.
20:3
2ª regolazione della temperatura differenziale e
funzione supplementare.
20:4
2ª regolazione della temperatura differenziale per
l'integrazione del riscaldamento.
20:5
Funzione termostatica.
20:6
Funzione termostatica e
funzione supplementare.
20:7
Riscaldamento ad energia
solare tramite scambiatore
di calore esterno senza
sensore temperatura supplementare.
20:8
Riscaldamento ad energia
solare tramite scambiatore
di calore esterno con sensore temperatura supplementare.
20:9
Riscaldamento ad energia
solare tramite due bollitori.
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5
Selezionare “5„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante
(vedi pagina 67).
5773 007 IT
Selezionare “Circ. riscald. ...„ con
regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne (vedi
pagina 67).
75
Codifica 1
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
Codifiche
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Funzione economizzatrice temperatura esterna
A5:5
Con funzione ottimizzatri- A5:0
Senza funzione ottimizzace della pompa circuito di
trice della pompa circuito di
riscaldamento (funzione
riscaldamento
economizzatrice): pompa A5:1
Con funzione ottimizzatrice
circuito di riscaldamento fino a
della pompa circuito di ri“Off„, quando la tempera- A5:15
scaldamento: pompa cirtura esterna (TE) supera
cuito di riscaldamento
di 1 K il valore nominale
“Off„ vedi tabella seguente
della temperatura ambiente (TAnom)
TE > TAnom + 1 K (solo
con regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
Parametri indirizzo
A5:...
TE > TAnom – 9 K
5773 007 IT
1
2
3
4
5
6
7
fino a
15
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di
riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento
“Off„
TE > TAnom + 5 K
TE > TAnom + 4 K
TE > TAnom + 3 K
TE > TAnom + 2 K
TE > TAnom + 1 K
TE > TAnom
TE > TAnom – 1 K
76
Codifica 1
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Funz. ampl. economizz. temp. esterna elaborata
A6:36
Funzione economizzatri- A6:5
Funzione economizzatrice
ce ampliata non attiva
fino a
ampliata attiva; significa
(solo con regolazione per A6:35
che con un valore variabile
esercizio in funzione delle
tra 5 e 35 °C più 1 °C il brucondizioni climatiche
ciatore e la pompa circuito
esterne)
di riscaldamento vengono
disinseriti e il miscelatore
viene chiuso. Il riferimento
è dato dalla temperatura
esterna elaborata. Essa risulta dalla temperatura
esterna effettiva e da una
costante di tempo che tiene
conto del comportamento
di raffreddamento di un edificio medio.
Funz. ampl. economizz. miscelatore
A7:0
Senza funzione econoA7:1
Con funzione economizzamizzatrice miscelatore
trice miscelatore (amplia(solo con regolazione per
mento della funzione ottiesercizio in funzione delle
mizzatrice della pompa circondizioni climatiche
cuito di riscaldamento):
esterne e circuito di ripompa circuito di riscaldascaldamento con miscemento “Off„ anche:
latore)
■ quando il miscelatore è
andato in chiusura per
più di 20 min.
Pompa circuito riscaldamento “On„:
■ se il miscelatore passa al
funzionamento regolare
■ In caso di pericolo di gelo
77
Assistenza
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
Codifica 1
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Tempo d'inattività pompa per passaggio al funz. ridotto
A9:7
Con tempo d'inattività
A9:0
Senza tempo d'inattività
pompa: pompa circuito di
pompa
riscaldamento “Off„ in ca- A9:1
Con tempo d'inattività pomso di modifica del valore fino a
pa, impostabile da 1 a 15.
nominale in seguito al
A9:15
Più è alto il valore, più luncambio del programma di
go sarà il tempo d'inattività
esercizio o alla modifica
pompa.
del valore nominale di
temperatura ambiente
(solo con regolazione per
esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
In base a cond. clim est. o correz. temp. ambiente
b0:0
Con telecomando: prob0:1
Programma di riscaldagramma di riscaldamenmento: in funzione delle
to/funzionamento a regicondizioni climatiche esterme ridotto: in funzione
ne
delle condizioni climatiFunzionamento a regime
che esterne (solo con reridotto: con correzione da
golazione per esercizio in
temperatura ambiente
funzione delle condizioni b0:2
Programma di riscaldaclimatiche esterne; modimento: con correzione da
ficare la codifica solo per
temperatura ambiente
il circuito di riscaldamento
Funzionamento a regime
con miscelatore)
ridotto: in funzione delle
condizioni climatiche esterne
b0:3
Programma di riscaldamento/funzionamento a regime ridotto: con correzione da temperatura ambiente
78
Codifica 1
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Funzione economizzatrice temperatura ambiente
b5:0
Con telecomando: senza b5:1
Per la funzione ottimizzatrifunzione ottimizzatrice
fino a
ce della pompa circuito di
della pompa circuito di ri- b5:8
riscaldamento vedi la tascaldamento in funzione
bella seguente:
della temperatura ambiente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne; modificare la codifica solo per il
circuito di riscaldamento
con miscelatore)
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Temperatura min di mandata circuito di riscaldamento
C5:20
Limitazione elettronica
C5:1
Limitazione temperatura
della temperatura minima fino a
minima regolabile da 1 a
di mandata pari a 20 °C C5:127
127 °C (limitata tramite pa(solo con regolazione per
rametri specifici della calesercizio in funzione delle
daia)
condizioni climatiche
esterne)
79
Assistenza
Parametri indi- Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldarizzo b5:...
mento:
pompa circuito di riscaldaPompa circuito di riscaldamento “Off„
mento “On„
1
TAreale > TAnom + 5 K
TAreale < TAnom + 4 K
2
TAreale > TAnom + 4 K
TAreale < TAnom + 3 K
3
TAreale > TAnom + 3 K
TAreale < TAnom + 2 K
4
TAreale > TAnom + 2 K
TAreale < TAnom + 1 K
5
TAreale > TAnom + 1 K
TAreale < TAnom
6
TAreale > TAnom
TAreale < TAnom – 1 K
7
TAreale > TAnom – 1 K
TAreale < TAnom – 2 K
8
TAreale > TAnom – 2 K
TAreale < TAnom – 3 K
Codifica 1
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Temperatura max di mandata circuito di riscaldamento
C6:74
Limitazione elettronica
C6:10
Limitazione della temperadella temperatura massi- fino a
tura massima regolabile da
ma di mandata pari a
C6:127
10 a 127 °C (limitata trami74 °C (solo con regolaziote parametri specifici della
ne per esercizio in funziocaldaia)
ne delle condizioni climatiche esterne)
Commutazione del programma d'esercizio
d5:0
La commutazione dall'e- d5:1
La commutazione dall'esterno del programma
sterno del programma d'ed'esercizio commuta il
sercizio commuta su “Funprogramma d'esercizio
zionamento continuo con
su “Funzionamento contitemperatura ambiente nornuo con temperatura ammale„ (in funzione dell'indibiente ridotta„ o “Prorizzo di codifica 3A, 3b e
gramma spegnimen3C)
to„ (solo con regolazione
per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne)
Commut. est. progr. esercizio su circ. riscald.
d8:0
Nessuna commutazione d8:1
Commutazione del prodel programma d'esercigramma d'esercizio tramite
zio tramite completameningresso DE1 del completo EA1
tamento EA1
d8:2
Commutazione del programma d'esercizio tramite
ingresso DE2 del completamento EA1
d8:3
Commutazione del programma d'esercizio tramite
ingresso DE3 del completamento EA1
80
Codifica 1
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
N. di giri max pompa nel funz. a regime normale
E6:...
Massimo numero di giri
E6:0
Numero massimo di giri imdella pompa circuito di ri- fino a
postabile tra lo 0 e il 100%
scaldamento a velocità
E6:100
variabile in % del numero
max. di giri nel funzionamento a regime normale.
Il valore è predefinito tramite parametri specifici
della caldaia (solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni
climatiche esterne).
Numero di giri min pompa
E7:30
Numero minimo di giri
E7:0
Numero minimo di giri imdella pompa circuito di ri- fino a
postabile tra lo 0 e il 100%
scaldamento a velocità
E7:100
del numero max. di giri
variabile: 30% del numero max. di giri (solo con
regolazione per esercizio
in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Asciugatura sottofondo pavimento
F1:0
Asciugatura sottofondo
F1:1
Asciugatura sottofondo papavimento non attiva (so- fino a
vimento regolabile in base
lo con regolazione per
F1:6
a 6 profili temperatura-temesercizio in funzione delle
po selezionabili (vedi pagicondizioni climatiche
na 178)
esterne).
F1:15
Temperatura di mandata
costante a 20 °C
81
Assistenza
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
Codifica 1
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
*1
La funzione party termina automaticamente nel programma d'esercizio “Riscald.
e acqua calda„ quando si passa nel funzionamento con temperatura ambiente
normale.
82
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Limite temporale funzione party
F2:8
Limite temporale della
F2:0
Nessun limite temporale
funzione party o commuper la funzione party*1
tazione dall'esterno
F2:1
Limite temporale regolabile
esterna del programma
fino a
da 1 a 12 h*1.
d'esercizio con tasto: 8 h F2:12
(solo con regolazione per
esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)*1
Inserimento pompa con "Solo acqua calda"
F6:25
La pompa di circolazione F6:0
La pompa di circolazione
interna è inserita in modo
interna è disinserita in mopermanente nel programdo permanente nel proma d'esercizio “Solo acgramma d'esercizio “Solo
qua calda„ (solo con reacqua calda„
golazione per funzionaF6:1
La pompa di carico interna
mento a temperatura co- fino a
è inserita nel programma
stante)
F6:24
d'esercizio “Solo acqua
calda„ da 1 a 24 volte al
giorno per 10 minuti.
Inserimento pompa nel "Programma spegnimento"
F7:25
La pompa di circolazione F7:0
La pompa di circolazione
interna è inserita in modo
interna è disinserita in mopermanente nel programdo permanente nel proma d'esercizio “Programgramma d'esercizio “Proma spegnimento„ (solo
gramma spegnimento„
con regolazione per fun- F7:1
La pompa di carico interna
zionamento a temperatu- fino a
è inserita nel programma
ra costante)
F7:24
d'esercizio “Programma
spegnimento„ da 1 a
24 volte al giorno per
10 minuti
Codifica 1
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Inizio aumento temperatura
F8:–5
Limite di temperatura per F8:+10
Limite di temperatura regola disattivazione del fun- fino a
labile
zionamento a regime ri- F8:–60
da +10 a –60 °C
dotto –5 °C, vedi esempio F8:–61
Funzione inattiva
a pagina 181.
Osservare l'impostazione
dell'indirizzo di codifica
“A3„. (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne).
Fine aumento temperatura
F9:–14
Limite di temperatura per F9:+10
Limite di temperatura per
l'aumento del valore no- fino a
l'aumento del valore nomiminale di temperatura
F9:–60
nale di temperatura amambiente ridotta –14 °C,
biente fino al raggiungivedi esempio a pagimento del valore del funna 181. (solo con regolazionamento normale impozione per esercizio in funstabile
zione delle condizioni clida +10 a –60 °C
matiche esterne).
Aumento valore nominale temperatura di mandata
FA:20
Aumento del 20% del va- FA:0
Aumento della temperatulore nominale della tem- fino a
ra regolabile tra lo 0 e il
peratura acqua di caldaia FA:50
50%
o di mandata al passaggio dal funzionamento
con temperatura ambiente ridotta al funzionamento con temperatura ambiente normale. Vedi
esempio a pagina 182
(solo con regolazione per
esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne).
83
Assistenza
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
Codifica 1
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Durata per aumento valore nominale temp. mandata
Fb:30
Durata dell'aumento del Fb:0
Durata regolabile da 0 a
valore nominale della
fino a
300 min;
temperatura acqua di cal- Fb:150
1 punto d'impostazione
daia o di mandata (vedi
≙ 2 min)
indirizzo di codifica “FA„)
60 min. Vedi esempio a
pagina 182 (solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni
climatiche esterne).
84
Codifica 2
Richiamo del livello di codifica 2
Richiamo del livello di codifica 2
■ Nel livello di codifica 2 è possibile
accedere a tutte le codifiche.
■ Non vengono visualizzate eventuali
codifiche che, a causa della tipologia
dell'impianto di riscaldamento o a
seguito dell'impostazione di altre codifiche, non posseggono una funzione.
■ il circuito di riscaldamento senza
miscelatore viene denominato di
seguito “Circ. riscald. 1„ e i circuiti di
riscaldamento con miscelatore “Circ.
riscald. 2„ o “Circ. riscald. 3„.
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
1:
2:
3:
4:
5:
6:
“In generale„
“Caldaia„
“Acqua calda„
“Solare„
“Circ. riscald. 1„
“Gruppo cod. app. base„
In questo gruppo sono visualizzati in
sequenza ascendente tutti gli indirizzi
di codifica.
7: “Impostazione base„
5773 007 IT
Assistenza
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne
Le codifiche sono suddivise in gruppi
■ “In generale„
■ “Caldaia„
■ “Acqua calda„
■ “Solare„
■ “Circ. riscald. 1/2/3„
■ “Gruppo cod. app. base„
In questo gruppo sono visualizzati in
sequenza ascendente tutti gli indirizzi
di codifica (esclusi gli indirizzi del gruppo “Solare„).
■ “Impostazione base„
Se la denominazione dei circuiti di
riscaldamento è stata personalizzata,
apparirà al loro posto la denominazione scelta e “CR1„, “CR2„ o
“CR3„.
85
Codifica 2
Richiamo del livello di codifica 2 (continua)
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne
Richiamo della codifica 2
Menù Service:
1. Premere OK e
contemporaneamente per ca. 4 s.
2. Premere OK e
contemporaneamente per ca. 4 s.
3. “Livello di codifica 2„
4. Selezionare il gruppo dell'indirizzo di
codifica desiderato.
5. Selezionare l'indirizzo di codifica.
6. Impostare il valore in base alle tabelle
seguenti e confermare con OK.
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. Premere contemporaneamente OK e
ä per circa 4 s.
3. Con Ú selezionare “2„ per il livello di
codifica 2 e confermare con OK.
4. Nel display lampeggia “I„ per gli indirizzi di codifica del gruppo 1.
5. Con V/v selezionare il gruppo dell'indirizzo di codifica desiderato e confermare con OK.
6. Selezionare l'indirizzo di codifica con
V/v.
7. Con V/v impostare il valore in base
alle tabelle seguenti e confermare con
OK.
Ripristino dello stato di fornitura di tutte le codifiche
Selezionare “Impostazione base„.
Con Ú selezionare “7„ e confermare con
OK.
Avvertenza
Se “ „ lampeggia, confermare con OK.
Anche le codifiche del livello di codifica 1
vengono ripristinate.
Avvertenza
Anche le codifiche del livello di codifica 1
vengono ripristinate.
“In generale„/Gruppo 1
Selezionare “1„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante
(vedi pagina 85).
5773 007 IT
Selezionare “In generale„ con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne (vedi
pagina 85).
86
Codifica 2
“In generale„/Gruppo 1 (continua)
Codifiche
Codifica allo stato di fornitura
00:1
Tipologia dell'impianto 1:
un circuito di riscaldamento senza miscelatore
A1 (circuito di riscaldamento 1), senza produzione di acqua calda sanitaria
3
2, 3
4
2, 3
5
2, 3
6
2, 3
7
4
8
4
Descrizione
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
(circuito risc. 1), con produzione d'acqua calda sanitaria (impostazione automatica della codifica)
Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
(circuito risc. 2), senza produzione d'acqua calda sanitaria
Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
(circuito risc. 2), con produzione d'acqua calda sanitaria
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
(circuito risc. 1) e un circuito di riscaldamento con miscelatore
M2 (circuito risc. 2), senza produzione d'acqua calda sanitaria
(impostazione automatica della codifica)
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
(circuito risc. 1) e un circuito di riscaldamento con miscelatore
M2 (circuito risc. 2), con produzione d'acqua calda sanitaria
(impostazione automatica della codifica)
Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
(circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore
M3 (circuito risc. 3), senza produzione d'acqua calda sanitaria
Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
(circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore
M3 (circuito risc. 3), con produzione d'acqua calda sanitaria
87
Assistenza
Tipologia
dell'impianto
1
5773 007 IT
Valore
indirizzo 00: ...
2
Possibile modifica
00:2
Per gli schemi dell'impianto
fino a
vedi tabella seguente:
00:10
Codifica 2
“In generale„/Gruppo 1 (continua)
Tipologia
dell'impianto
4
10
4
Descrizione
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
(circuito risc. 1), un circuito di riscaldamento con miscelatore
M2 (circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3), senza produzione d'acqua calda
sanitaria (impostazione automatica della codifica)
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
(circuito risc. 1), un circuito di riscaldamento con miscelatore
M2 (circuito risc. 2) e un circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3), con produzione d'acqua calda sanitaria (impostazione automatica della codifica)
Codifica allo stato di fornitura
11:≠9
Impossibile accedere agli
indirizzi di codifica dei parametri della regolazione
della combustione
25:0
Senza sensore temperatura esterna (con regolazione per funzionamento
a temperatura costante)
2A:0
Senza sensore radio temperatura esterna
Possibile modifica
11:9
L'accesso agli indirizzi di
codifica dei parametri della
regolazione della combustione è aperto
25:1
Con sensore temperatura
esterna (riconoscimento
automatico)
2A:1
2A:2
2d:0
32:0
Non modificare
Senza completamento
AM1
33:1
Funzione uscita A1 sul
completamento AM1:
pompa circuito di riscaldamento
Funzione uscita A2 sul
completamento AM1:
pompa di ricircolo acqua
sanitaria
34:0
88
32:1
33:0
33:2
34:1
34:2
Con sensore radio temperatura esterna (riconoscimento automatico)
Il sensore radio temperatura esterna non viene impiegato
Con completamento AM1
(riconoscimento automatico)
Funzione uscita A1: pompa
di ricircolo acqua sanitaria
Funzione uscita A1: pompa
di carico bollitore
Funzione uscita A2: pompa
circuito di riscaldamento
Funzione uscita A2: pompa
di carico bollitore
5773 007 IT
Valore
indirizzo 00: ...
9
Codifica 2
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
35:0
Senza completamento
EA1
36:0
Funzione uscita aBJ sul
completamento EA1: segnalazione di guasto
3A:0
Funzione ingresso DE1
sul completamento EA1:
nessuna funzione
Possibile modifica
35:1
Con completamento EA1
(riconoscimento automatico)
36:1
Funzione uscita aBJ: pompa di alimentazione
36:2
Funzione uscita aBJ: pompa di ricircolo acqua sanitaria
3A:1
Funzione ingresso DE1:
commutazione del programma d'esercizio
3A:2
Funzione ingresso DE1: richiesta dall'esterno con
temperatura nominale di
mandata.
Impostazione valore nominale temperatura di mandata: indirizzo di codifica
9b.
Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di
codifica 3F.
3A:3
Funzione ingresso DE1:
blocco dall'esterno.
Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di
codifica 3E
3A:4
Funzione ingresso DE1:
blocco dall'esterno con ingresso segnalazione guasti
Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di
codifica 3E
3A:5
Funzione ingresso DE1: ingresso segnalazione guasti
3A:6
Funzione ingresso DE1:
funzionamento breve della
pompa di ricircolo acqua
sanitaria (funzione tasti).
89
Assistenza
“In generale„/Gruppo 1 (continua)
Codifica 2
Codifica allo stato di fornitura
3b:0
90
Funzione ingresso DE2
sul completamento EA1:
nessuna funzione
Possibile modifica
Impostazione del ciclo della pompa di ricircolo acqua
sanitaria: indirizzo di codifica 3d
3b:1
Funzione ingresso DE2:
commutazione del programma d'esercizio
3b:2
Funzione ingresso DE2: richiesta dall'esterno con
temperatura nominale di
mandata.
Impostazione valore nominale temperatura di mandata: indirizzo di codifica
9b.
Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di
codifica 3F.
3b:3
Funzione ingresso DE2:
blocco dall'esterno.
Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di
codifica 3E
3b:4
Funzione ingresso DE2:
blocco dall'esterno con ingresso segnalazione guasti
Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di
codifica 3E
3b:5
Funzione ingresso DE2: ingresso segnalazione guasti
3b:6
Funzione ingresso DE2:
funzionamento breve della
pompa di ricircolo acqua
sanitaria (funzione tasti).
Impostazione del ciclo della pompa di ricircolo acqua
sanitaria: indirizzo di codifica 3d
5773 007 IT
“In generale„/Gruppo 1 (continua)
Codifica 2
“In generale„/Gruppo 1 (continua)
5773 007 IT
3d:5
Possibile modifica
3C:1
Funzione ingresso DE3:
commutazione del programma d'esercizio
3C:2
Funzione ingresso DE3: richiesta dall'esterno con
temperatura nominale di
mandata.
Impostazione valore nominale temperatura di mandata: indirizzo di codifica
9b.
Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di
codifica 3F.
3C:3
Funzione ingresso DE3:
blocco dall'esterno.
Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di
codifica 3E
3C:4
Funzione ingresso DE3:
blocco dall'esterno con ingresso segnalazione guasti
Funzione pompa di circolazione interna: indirizzo di
codifica 3E
3C:5
Funzione ingresso DE3: ingresso segnalazione guasti
3C:6
Funzione ingresso DE3:
funzionamento breve della
pompa di ricircolo acqua
sanitaria (funzione tasti).
Impostazione del ciclo della pompa di ricircolo acqua
sanitaria: indirizzo di codifica 3d
Ciclo della pompa di ricir- 3d:1
Ciclo della pompa di ricircolo acqua sanitaria con fino a
colo acqua sanitaria regofunzionamento breve:
3d:60
labile da 1 a 60 min
5 min
91
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
3C:0
Funzione ingresso DE3
sul completamento EA1:
nessuna funzione
Codifica 2
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
3E:0
Con il segnale “Blocco
3E:1
Con il segnale “Blocco daldall'esterno„, la pompa di
l'esterno„, la pompa di circircolazione interna concolazione interna viene ditinua a funzionare regosinserita
larmente
3E:2
Con il segnale “Blocco dall'esterno„, la pompa di circolazione interna viene inserita
3F:0
Con il segnale “Richiesta 3F:1
Con il segnale “Richiesta
dall'esterno„, la pompa di
dall'esterno„, la pompa di
circolazione interna concircolazione interna viene
tinua a funzionare regodisinserita
larmente
3F:2
Con il segnale “Richiesta
dall'esterno„, la pompa di
circolazione interna viene
inserita
4b:0
4b:1
Richiesta dall'esterno
Funzione ingresso lH:
Regolatore di temperatu- 4b:2
Blocco dall'esterno
ra ambiente (Vitotrol 100)
Solo con regolazione per
funzionamento a temperatura costante.
51:0
Impianto con equilibrato- 51:1
Impianto con equilibratore
re idraulico:
idraulico:
la pompa di circolazione
la pompa di circolazione ininterna viene sempre interna viene inserita in caso
serita in caso di richiesta
di richiesta di calore solo se
di calore
il bruciatore è in funzione.
Lo spegnimento della pompa di circolazione viene ritardato.
51:2
Impianto con serbatoio
d'accumulo acqua di riscaldamento:
la pompa di circolazione interna viene inserita in caso
di richiesta di calore solo se
il bruciatore è in funzione.
Lo spegnimento della pompa di circolazione viene ritardato.
92
5773 007 IT
“In generale„/Gruppo 1 (continua)
Codifica 2
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
52:0
Senza sensore tempera- 52:1
Con sensore temperatura
tura di mandata per equidi mandata per equilibratolibratore idraulico
re idraulico (riconoscimento automatico)
53:1
Funzione allacciamento 53:0
Funzione allacciamento
sK del completamento insK: dispositivo segnalazioterno: pompa di ricircolo
ne guasti
53:2
Funzione allacciamento
sK: pompa esterna circuito
di riscaldamento (circuito di
riscaldamento 1)
53:3
Funzione allacciamento
sK: pompa esterna di carico bollitore
54:0
Senza impianto solare
54:1
Con Vitosolic 100 (riconoscimento automatico)
54:2
Con Vitosolic 200 (riconoscimento automatico)
54:3
Senza funzione
54:4
Con modulo di regolazione
per impianti solari SM1 con
funzione supplementare,
ad es. integrazione del riscaldamento (riconoscimento automatico)
6E:50
Senza correzione di se- 6E:0
Correzione di segnalaziognalazione della tempe- fino a
ne da –5 K a –0,1 K
ratura esterna.
6E:49
6E:51
correzione di segnalazione
fino a
da +0,1 K a +5 K
6E:100
76:0
Senza modulo di comuni- 76:1
Con modulo di comunicacazione LON (solo con
zione LON (riconoscimenregolazione per esercizio
to automatico)
in funzione delle condizioni climatiche esterne)
77:1
Numero utenza LON (so- 77:2
Numero utenza LON regolo con regolazione per
fino a
labile da 1 a 99:
esercizio in funzione delle 77:99
1 - 4 = caldaia
condizioni climatiche
5 = sequenza
esterne)
10 - 97 = Vitotronic 200-H
93
Assistenza
“In generale„/Gruppo 1 (continua)
Codifica 2
“In generale„/Gruppo 1 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
98 = Vitogate
99 = Vitocom
Avvertenza
Ogni numero può essere
assegnato solo una volta.
7b:1
7F:1
80:6
81:1
94
Con modulo di comunica- 79:0
zione LON: la regolazione è il manager guasti
(solo con regolazione per
esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
Con modulo di comunica- 7b:0
zione LON: la regolazione trasmette l'ora esatta
(solo con regolazione per
esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
Casa monofamiliare (solo 7F:0
con regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
La segnalazione di guasto appare se il guasto
persiste da almeno 30 s
80:0
80:2
fino a
80:199
Commutazione automati- 81:0
ca ora legale/ora solare
81:2
La regolazione non è il manager guasti
Non trasmettere l'ora esatta
Casa plurifamiliare
Impostazione separata di
programma ferie e programmazione delle fasce
orarie per la produzione
d'acqua calda sanitaria
possibile
Segnalazione di guasto immediata
Durata minima del guasto
fino alla segnalazione di
guasto, regolabile da 10 s
a 995 s; 1 punto d'impostazione ≙ 5 s
Commutazione manuale
ora legale/ora solare
Impiego del ricevitore segnale orario (riconoscimento automatico)
5773 007 IT
79:1
Codifica 2
“In generale„/Gruppo 1 (continua)
82:0
Funzionamento con gas
metano
86:...
87:...
88:0
Non modificare
Non modificare
Indicazione della temperatura in °C (Celsius)
Non modificare!
Tutti i dispositivi di regolazione sono in funzione
8A:175
8F:0
Possibile modifica
81:3
Con modulo di comunicazione LON: la regolazione
riceve l'ora esatta
82:1
Funzionamento con gas liquido (impostabile solo se
è impostato l'indirizzo di
codifica 11:9)
88:1
Indicazione della temperatura in °F (Fahrenheit)
8F:1
Tutti i dispositivi di regolazione sono bloccati
Solo le impostazioni base
sono comandabili
Adattamento veloce (valori
bassi) o lento (valori alti)
della temperatura di mandata rispetto al valore impostato in caso di modifica
della temperatura esterna;
1 punto d'impostazione
≙ 10 min
Con completamento Open
Therm (riconoscimento automatico)
Con interfaccia di comunicazione Vitocom 100,
tipo GSM (viene riconosciuta automaticamente)
La regolazione riceve la
temperatura esterna
La regolazione trasmette la
temperatura esterna alla
Vitotronic 200-H
5773 007 IT
8F:2
90:128
Costante di tempo per il 90:1
calcolo della temperatura fino a
esterna modificata
90:199
21,3 h
94:0
Senza completamento
Open Therm
94:1
95:0
Senza interfaccia di comunicazione
Vitocom 100, tipo GSM
95:1
97:0
Con modulo di comunica- 97:1
zione LON: la temperatura esterna del sensore al- 97:2
lacciato alla regolazione
viene utilizzata internamente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
95
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Codifica 2
“In generale„/Gruppo 1 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
98:1
Numero impianto
Viessmann (in abbinamento al controllo di più
impianti tramite
Vitocom 300)
99:0
Non modificare
9A:0
Non modificare
9b:70
Valore nominale della
temperatura di mandata
con richiesta esterna
70 °C
Possibile modifica
98:1
Numero impianto impostafino a
bile da 1 a 5
98:5
9C:20
9C:0
9C:5
fino a
9C:60
9F:8
Controllo utenze LON.
Se un'utenza non risponde, dopo 20 min vengono
usati valori prestabiliti all'interno della regolazione. Appare quindi una segnalazione di guasto.
(Solo con regolazione per
esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne).
Temperatura differenziale 8 K; solo in abbinamento a un circuito miscelatore (solo con regolazione
per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne)
9b:0
fino a
9b:127
9F:0
fino a
9F:40
Valore nominale della temperatura di mandata con richiesta esterna regolabile
da 0 a 127 °C (limitato tramite parametri specifici
della caldaia)
Nessun controllo
Tempo regolabile da 5 a
60 min.
Temperatura differenziale
regolabile da 0 a 40 K.
“Caldaia„/Gruppo 2
Selezionare “2„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante
(vedi pagina 85).
5773 007 IT
Selezionare “Caldaia„ con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni
climatiche esterne (vedi pagina 85).
96
Codifica 2
“Caldaia„/Gruppo 2 (continua)
Codifiche
23:0
04:0
Intervallo minimo di pausa
del bruciatore impostato in
modo fisso (preimpostato
tramite la spina di codifica
della caldaia)
06:20
fino a
06:127
Limitazione massima della
temperatura acqua di caldaia all'interno dei campi
preimpostati della caldaia
21:1
fino a
21:100
Numero di ore di esercizio
del bruciatore fino alla manutenzione successiva impostabile da 100 a
10 000 h
1 punto d'impostazione
≙ 100 h
Intervallo di tempo impostabile da 1 a 24 mesi
23:1
fino a
23:24
24:1
Segnalazione di “Manutenzione„ sul display (l'indirizzo viene impostato automaticamente, al termine
della manutenzione ripristinare manualmente quello
originario)
5773 007 IT
24:0
Nessun intervallo di tempo per la manutenzione
del bruciatore
Nessuna segnalazione di
“Manutenzione„ sul display
Possibile modifica
97
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
01:1
Non modificare (solo con
regolazione per funzionamento a temperatura costante)
04:1
Intervallo minimo di pausa del bruciatore in funzione del carico della caldaia (preimpostato tramite la spina di codifica della caldaia)
06:...
Limitazione massima della temperatura acqua di
caldaia, preimpostata tramite la spina di codifica
della caldaia in °C
0d:0
Non modificare
0E:0
Non modificare
13:1
Non modificare
14:1
Non modificare
15:1
Non modificare
21:0
Nessun intervallo di manutenzione (ore di esercizio) impostato
Codifica 2
“Caldaia„/Gruppo 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
28:0
Nessuna accensione ad
intervalli del bruciatore
2E:0
2F:0
30:1
31:...
38:0
Possibile modifica
28:1
Intervallo di tempo impofino a
stabile da 1 h a 24 h. Il bru28:24
ciatore viene inserito forzatamente per 30 s (solo nel
funzionamento con gas liquido).
Non modificare
Programma di sfiato/pro- 2F:1
gramma di riempimento 2F:2
non attivo
Pompa di circolazione in- 30:0
terna a velocità variabile
(impostazione automatica)
Numero di giri nominale
della pompa di circolazione interna con funzionamento come pompa circuito di caldaia in %, preimpostato tramite spina di
codifica della caldaia
Stato apparecchiatura
comando bruciatore: funzionamento (nessun guasto)
31:0
fino a
31:100
38:≠0
Programma di sfiato attivo
Programma di riempimento attivo
Pompa di circolazione interna senza velocità variabile (ad es. temporaneamente in caso di assistenza)
Numero di giri nominale regolabile dallo 0 al 100%
Stato apparecchiatura comando bruciatore: guasto
“Acqua calda„/Gruppo 3
Selezionare “3„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante
(vedi pagina 85).
5773 007 IT
Selezionare “Acqua calda„ con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne (vedi
pagina 85).
98
Codifica 2
“Acqua calda„/Gruppo 3 (continua)
Codifiche
Codifica allo stato di fornitura
56:0
Valore nominale temperatura acqua calda sanitaria regolabile da 10 a
60 °C
Possibile modifica
56:1
Valore nominale temperatura acqua calda sanitaria
regolabile da 10 a oltre
60 °C.
Avvertenza
Valore max. a seconda della spina di codifica della
caldaia.
Osservare la temperatura
massima acqua calda sanitaria.
Non modificare!
Senza funzione supplementare per la produzione d'acqua calda sanitaria
59:0
Riscaldamento del bollitore:
inserimento –2,5 K
spegnimento +2,5 K
Bollitore allacciato direttamente alla caldaia
Con il segnale “Blocco
dall'esterno„, la pompa di
carico bollitore continua a
funzionare regolarmente
5b:0
5E:0
58:10
fino a
58:60
59:1
fino a
59:10
5b:1
5E:1
5E:2
Con il segnale “Richiesta 5F:1
dall'esterno„, la pompa di
carico bollitore continua a
funzionare regolarmente
Bollitore allacciato a valle
dell'equilibratore idraulico
Con il segnale “Blocco dall'esterno„, la pompa di carico bollitore viene disinserita
Con il segnale “Blocco dall'esterno„, la pompa di carico bollitore viene inserita
Con il segnale “Richiesta
dall'esterno„, la pompa di
carico bollitore viene disinserita
5773 007 IT
5F:0
Immissione del 2° valore
nominale acqua sanitaria;
regolabile da 10 a 60 °C
(tener conto dell'indirizzo di
codifica “56„ e “63„).
Inserimento regolabile da 1
a 10 K al di sotto del valore
nominale
99
Assistenza
57:0
58:0
Codifica 2
“Acqua calda„/Gruppo 3 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
60:20
62:2
63:0
Durante la produzione
d'acqua calda sanitaria,
la temperatura acqua di
caldaia è superiore di
max. 20 K rispetto al valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria
Pompa di carico bollitore 62:0
con spegnimento ritardato di 2 min dopo il riscal- 62:1
damento del bollitore
fino a
62:15
Nessuna funzione sup63:1
plementare per la produzione d'acqua calda sani- 63:2
taria (solo con regolazio- fino a
ne per funzionamento a 63:14
temperatura costante)
63:15
Informazioni relative al tipo di valvola deviatrice
(non modificare, preimpostato tramite la spina di
codifica della caldaia)
Pompa di carico senza ritardo spegnimento
Ritardo nello spegnimento
regolabile da 1 a 15 min
Funzione supplementare:
1 volta al giorno
Da ogni 2 giorni fino a ogni
14 giorni
2 volte al giorno
5773 007 IT
65:...
Possibile modifica
5F:2
Con il segnale “Richiesta
dall'esterno„, la pompa di
carico bollitore viene inserita
60:5
Differenza tra temperatura
fino a
acqua di caldaia e valore
60:25
nominale della temperatura acqua calda sanitaria regolabile da 5 a 25 K
100
Codifica 2
“Acqua calda„/Gruppo 3 (continua)
6C:0
fino a
6C:100
Numero di giri nominale regolabile dallo 0 al 100%
6d:1
fino a
6d:15
Funzione prelievo iniziale
con tempo di funzionamento da 1 a 15 min
6F:0
fino a
6F:100
Potenzialità massima con
produzione d'acqua calda
sanitaria regolabile tra la
potenzialità minima e quella al 100%
“Off„ durante la produzione
d'acqua calda sanitaria al
1° valore nominale
“On„ durante la produzione
d'acqua calda sanitaria al
1° valore nominale
71:1
71:2
101
Assistenza
Possibile modifica
67:0
Valore nominale della temfino a
peratura acqua sanitaria
67:95
regolabile da 0 a 95 °C (limitato tramite parametri
specifici della caldaia)
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
67:40
Con produzione d'acqua
calda sanitaria tramite impianto solare: valore nominale della temperatura
acqua calda sanitaria
40 °C. A una temperatura
superiore a quella nominale impostata è attiva la
soppressione dell'integrazione riscaldamento
(la caldaia viene inserita
solo a scopi integrativi, se
l'aumento della temperatura bollitore risulta troppo basso).
6C:100
Numero di giri nominale
pompa di circolazione interna con produzione
d'acqua calda sanitaria
100%.
6d:0
Funzione prelievo iniziale
non attiva (solo caldaia a
gas a condensazione con
produzione d'acqua calda integrata)
6F:...
Potenzialità massima con
produzione d'acqua calda sanitaria in % preimpostata tramite spina di
codifica della caldaia
71:0
Pompa ricircolo acqua
calda sanitaria: “On„ come da programmazione
oraria (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Codifica 2
“Acqua calda„/Gruppo 3 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
72:0
Pompa ricircolo acqua
calda sanitaria: “On„ come da programmazione
oraria (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
73:0
Pompa ricircolo acqua
calda sanitaria: “On„ come da programmazione
oraria (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Possibile modifica
72:1
“Off„ durante la produzione
d'acqua calda sanitaria al
2° valore nominale
72:2
“On„ durante la produzione
d'acqua calda sanitaria al
2° valore nominale
73:1
fino a
73:6
73:7
Quando è attiva la programmazione oraria 1 volta/h per 5 min “On„ fino a un
massimo di 6 volte/h per
5 min “On„
Sempre “On„
“Solare„/Gruppo 4
Selezionare “Solare„ con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni
climatiche esterne (vedi pagina 85).
Selezionare “4„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante
(vedi pagina 85).
Avvertenza
Il gruppo Solare viene visualizzato solo
se è allacciato un modulo di regolazione
per impianti solari, tipo SM1.
Codifiche
102
Possibile modifica
00:2
Differenza di temperatura
fino a
d'inserimento regolabile da
00:30
2 a 30 K.
01:1
fino a
01:29
Differenza di temperatura
di spegnimento regolabile
da 1 a 29 K.
02:1
Pompa del circuito solare
con regolazione del numero di giri con regolazione a
pacchetti d'onde.
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
00:8
Differenza di temperatura
d'inserimento per la pompa del circuito solare
8K.
01:4
Differenza di temperatura
di spegnimento per la
pompa del circuito solare
4 K.
02:0
Pompa del circuito solare
senza regolazione del numero di giri.
Codifica 2
“Solare„/Gruppo 4 (continua)
03:10
04:4
05:10
06:75
07:0
08:60
5773 007 IT
09:130
Possibile modifica
02:2
Pompa del circuito solare
con regolazione del numero di giri con comando
PWM.
Differenza di temperatura 03:5
Differenza di temperatura
per l'avvio della regolafino a
regolabile da 5 a 20 K.
zione del numero di giri
03:20
10 K.
Amplificazione di regola- 04:1
Amplificazione di regolazione del numero di giri
fino a
zione impostabile da 1 a
4%/K.
04:10
10%/K.
Numero minimo di giri
05:2
Il numero minimo di giri deldella pompa del circuito fino a
la pompa del circuito solare
solare pari al 10% del nu- 05:100
è impostabile tra il 2 e il
mero max. di giri.
100%.
Numero massimo di giri 06:1
Il numero massimo di giri
della pompa del circuito fino a
della pompa del circuito sosolare pari al 75% del nu- 06:100
lare è impostabile tra l'1 e il
mero max. di giri possibi100%.
le.
Funzione intervallo della 07:1
Funzione intervallo della
pompa del circuito solare
pompa del circuito solare
disinserita.
attivata.
Per il rilevamento più preciso della temperatura collettore s'inserisce brevemente a cicli la pompa del
circuito solare.
Valore nominale della
08:10
Valore nominale temperatemperatura acqua calda fino a
tura acqua calda sanitaria
sanitaria (temperatura
08:90
regolabile da 10 a 90 °C.
massima bollitore)
60 °C.
Temperatura massima
09:20
Temperatura regolabile da
collettore (per la protezio- fino a
20 a 200 °C.
ne dei componenti del09:200
l'impianto) 130 °C.
103
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Codifica 2
“Solare„/Gruppo 4 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
0A:5
Differenza di temperatura
per la riduzione del tempo
di stagnazione (riduzione
del numero di giri della
pompa del circuito solare
per proteggere i componenti dell'impianto e il fluido termovettore) 5 K.
0b:0
Protezione antigelo del
circuito solare disinserita.
Possibile modifica
0A:0
Riduzione del tempo di stagnazione non attiva.
0A:1
Differenza di temperatura
fino a
regolabile da 1 a 40 K.
0A:40
0C:1
0C:0
0d:1
0E:1
0F:70
10:0
Protezione antigelo del circuito solare inserita (non
necessaria per fluido termovettore Viessmann).
Il controllo del differenziale
di temperatura è disattivato.
0d:0
Il controllo del ricircolo notturno è disattivato.
0E:2
0E:0
Non impostare!
Nessun bilanciamento termico.
Portata volumetrica regolabile da 0,1 a 25,5 l/min.
1 punto d'impostazione ≙
0,1 l/min
La regolazione della temperatura finale è attivata.
0F:1
fino a
0F:255
10:1
11:10
fino a
11:90
Valore nominale temperatura acqua calda sanitaria
regolabile da 10 a 90 °C.
5773 007 IT
11:50
Il controllo del differenziale di temperatura è attivato.
Portata volumetrica nel
circuito solare o troppo
bassa o assente.
Il controllo del ricircolo
notturno è attivato.
Si rileva una portata volumetrica non prevista nel
circuito solare (ad es. di
notte).
Bilanciamento termico in
abbinamento al fluido termovettore Viessmann.
Portata volumetrica del
circuito solare alla velocità max. della pompa di
7 l/min.
Regolazione della temperatura finale disattivata
(vedi indirizzo di codifica
“11„).
Valore nominale della
temperatura acqua calda
sanitaria solare 50 °C.
0b:1
104
Codifica 2
“Solare„/Gruppo 4 (continua)
Possibile modifica
12:0
12:1
fino a
12:90
20:1
20:2
20:3
20:4
5773 007 IT
20:5
20:6
La limitazione della temperatura minima non è attiva.
Temperatura minima collettore regolabile da 1 a
90 °C.
Funzione supplementare
per la produzione d'acqua
calda sanitaria.
2ª regolazione della temperatura differenziale.
2ª regolazione della temperatura differenziale e
funzione supplementare.
2ª regolazione della temperatura differenziale per
l'integrazione del riscaldamento.
Funzione termostatica.
Funzione termostatica e
funzione supplementare.
105
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
■ Regolazione della temperatura finale attivata
(codifica “10:1„):
temperatura alla quale
l'acqua riscaldata dall'energia solare deve
essere stratificata nel
bollitore.
■ La codifica “20:9„ (riscaldamento tramite
due bollitori) è impostata:
raggiunto il valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria di un bollitore, viene riscaldato il secondo
bollitore.
12:20
Temperatura minima collettore (temperatura minima d'inserimento per la
pompa del circuito solare)
20 °C.
20:0
La funzione ampliata della regolazione non è attiva.
Codifica 2
“Solare„/Gruppo 4 (continua)
22:8
23:4
24:40
25:50
26:1
106
Possibile modifica
20:7
Riscaldamento ad energia
solare tramite scambiatore
di calore esterno senza
sensore temperatura supplementare.
20:8
Riscaldamento ad energia
solare tramite scambiatore
di calore esterno con sensore temperatura supplementare.
20:9
Riscaldamento ad energia
solare tramite due bollitori.
Differenza di temperatura 22:2
Differenza di temperatura
d'inserimento con intefino a
d'inserimento regolabile da
grazione del riscalda22:30
2 a 30 K.
mento (deve essere impostata la codifica “20:4„)
8 K.
Differenza di temperatura 23:2
Differenza di temperatura
di spegnimento con inte- fino a
di spegnimento regolabile
grazione del riscalda23:30
da 1 a 29 K.
mento (deve essere impostata la codifica “20:4„)
4 K.
Temperatura d'inseri24:0
La temperatura d'inserimento per la funzione ter- fino a
mento per la funzione termostatica (deve essere
24:100
mostatica è impostabile da
impostata la codifica
0 a 100 K.
“20:5„ o “20:6„) 40 °C.
Temperatura di disinseri- 25:0
La temperatura di disinsemento per la funzione ter- fino a
rimento per la funzione termostatica (deve essere
25:100
mostatica è impostabile da
impostata la codifica
0 a 100 K.
“20:5„ o “20:6„) 50 °C.
Precedenza per bollitore 26:0
Precedenza per bollitore 1,
1, con riscaldamento alsenza riscaldamento alterternato.
nato.
(La codifica “20:9„ deve
26:2
Precedenza per bollitore 2,
essere impostata).
senza riscaldamento alternato.
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
Codifica 2
“Solare„/Gruppo 4 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
27:15
28:3
Possibile modifica
26:3
Precedenza per bollitore 2,
con riscaldamento alternato.
26:4
Riscaldamento alternato
senza precedenza per uno
dei bollitori.
27:5
Il tempo di riscaldamento
fino a
alternato è impostabile da
27:60
5 a 60 min.
Tempo di riscaldamento
alternato 15 min.
Il bollitore senza precedenza viene riscaldato
per una durata massima
pari al tempo di riscaldamento alternato impostato se il bollitore con precedenza è riscaldato.
Tempo di pausa alternata 28:1
3 min.
fino a
Al termine del tempo di ri- 28:60
scaldamento alternato
impostato per il bollitore
senza precedenza viene
calcolato l'aumento della
temperatura collettore
durante il tempo di pausa
alternata.
Il tempo di pausa alternata
è impostabile da 1 a
60 min.
Selezionare “5„ con regolazione per funzionamento a temperatura costante
(vedi pagina 85).
5773 007 IT
Selezionare “Circ. riscald. ...„ con
regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne (vedi
pagina 85).
107
Assistenza
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5
Codifica 2
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
Codifiche
Codifica allo stato di fornitura
A0:0
Senza telecomando
A3:2
!
Attenzione
Con impostazioni inferiori a 1 °C esiste il pericolo di congelamento delle tubazioni non protette dall'isolamento termico dell'edificio.
Tener conto in modo particolare del programma spegnimento, ad es. durante
le vacanze.
Parametri
Indirizzo A3:...
–9
–8
–7
–6
–5
–4
–3
–2
–1
0
1
108
Pompa circuito di riscaldamento
“On„
“Off„
–10 °C
–8 °C
–9 °C
–7 °C
–8 °C
–-6 °C
–7 °C
–5 °C
–6 °C
–4 °C
–5 °C
–3 °C
–4 °C
–2 °C
–3 °C
–1 °C
–2 °C
0 °C
–1 °C
1 °C
0 °C
2 °C
5773 007 IT
A1:0
Possibile modifica
A0:1
Con Vitotrol 200A/200 RF
(riconoscimento automatico)
A0:2
Con Vitotrol 300A/300 RF o
Vitocomfort 200 (riconoscimento automatico)
Tutte le impostazioni pos- A1:1
Sul telecomando si può imsibili sul telecomando
postare esclusivamente la
possono essere eseguite
funzione party (solo con
Vitotrol 200)
Temperatura esterna in- A3:–9
Pompa circuito di riscaldaferiore a 1 °C: pompa cir- fino a
mento “On/Off„ (vedi tabelcuito di riscaldamento
A3:15
la seguente)
“On„
Temperatura esterna superiore a 3 °C: pompa circuito di riscaldamento
“Off„
Codifica 2
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
Parametri
Indirizzo A3:...
2
fino a
15
Pompa circuito di riscaldamento
“On„
“Off„
1 °C
3 °C
fino a
fino a
14 °C
16 °C
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
A4:0
Con protezione antigelo A4:1
Nessuna protezione anti(solo con regolazione per
gelo, taratura possibile soesercizio in funzione delle
lo se è stata impostata la
condizioni climatiche
codifica “A3:–9„.
esterne)
Avvertenza
Con la codifica “A3„ tener
conto della voce “Attenzione„
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di
riscaldamento (funzione
economizzatrice): pompa
circuito di riscaldamento
“Off„, quando la temperatura esterna (TE) supera
di 1 K il valore nominale
della temperatura ambiente (TAnom)
TE > TAnom + 1 K (solo
con regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
5773 007 IT
Parametri indirizzo
A5:...
1
2
3
4
5
A5:0
A5:1
fino a
A5:15
Senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di
riscaldamento
Con funzione ottimizzatrice
della pompa circuito di riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento
“Off„ vedi tabella seguente
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di
riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento
“Off„
TE > TAnom + 5 K
TE > TAnom + 4 K
TE > TAnom + 3 K
TE > TAnom + 2 K
TE > TAnom + 1 K
109
Assistenza
A5:5
Codifica 2
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
Parametri indirizzo
A5:...
6
7
fino a
15
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di
riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento
“Off„
TE > TAnom
TE > TAnom – 1 K
TE > TAnom – 9 K
Codifica allo stato di fornitura
A6:36
Funzione economizzatrice ampliata non attiva
(solo con regolazione per
esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
5773 007 IT
A7:0
Possibile modifica
A6:5
Funzione economizzatrice
fino a
ampliata attiva; significa
A6:35
che con un valore variabile
tra 5 e 35 °C più 1 °C il bruciatore e la pompa circuito
di riscaldamento vengono
disinseriti e il miscelatore
viene chiuso. Il riferimento
è dato dalla temperatura
esterna elaborata. Essa risulta dalla temperatura
esterna effettiva e da una
costante di tempo che tiene
conto del comportamento
di raffreddamento di un edificio medio.
Senza funzione econoA7:1
Con funzione economizzamizzatrice miscelatore
trice miscelatore (amplia(solo con regolazione per
mento della funzione ottiesercizio in funzione delle
mizzatrice della pompa circondizioni climatiche
cuito di riscaldamento):
esterne e circuito di ripompa circuito di riscaldascaldamento con miscemento “Off„ anche:
latore)
■ quando il miscelatore è
andato in chiusura per
più di 20 min.
Pompa circuito riscaldamento “On„:
■ se il miscelatore passa al
funzionamento regolare
■ In caso di pericolo di gelo
110
Codifica 2
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
Possibile modifica
A8:0
Il circuito di riscaldamento
con miscelatore non attiva
nessuna richiesta per pompa di circolazione interna
A9:0
A9:1
fino a
A9:15
b0:1
b0:2
5773 007 IT
b0:3
Senza tempo d'inattività
pompa
Con tempo d'inattività pompa, impostabile da 1 a 15.
Più è alto il valore, più lungo sarà il tempo d'inattività
pompa.
Programma di riscaldamento: in funzione delle
condizioni climatiche esterne
Funzionamento a regime
ridotto: con correzione da
temperatura ambiente
Programma di riscaldamento: con correzione da
temperatura ambiente
Funzionamento a regime
ridotto: in funzione delle
condizioni climatiche esterne
Programma di riscaldamento/funzionamento a regime ridotto: con correzione da temperatura ambiente
111
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
A8:1
Il circuito di riscaldamento con miscelatore attiva
la richiesta per pompa di
circolazione interna (solo
con regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
A9:7
Con tempo d'inattività
pompa: pompa circuito di
riscaldamento “Off„ in caso di modifica del valore
nominale in seguito al
cambio del programma di
esercizio o alla modifica
del valore nominale di
temperatura ambiente
(solo con regolazione per
esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
b0:0
Con telecomando: programma di riscaldamento/funzionamento a regime ridotto: in funzione
delle condizioni climatiche esterne (solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni
climatiche esterne; modificare la codifica solo per
il circuito di riscaldamento
con miscelatore)
Codifica 2
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
b2:8
Con telecomando e per il
circuito di riscaldamento
deve essere codificato il
funzionamento con correzione da temperatura ambiente: fattore di incidenza ambiente 8 (solo con
regolazione per esercizio
in funzione delle condizioni climatiche esterne;
modificare la codifica solo
per il circuito di riscaldamento con miscelatore)
b5:0
Con telecomando: senza
funzione ottimizzatrice
della pompa circuito di riscaldamento in funzione
della temperatura ambiente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne; modificare la codifica solo per il
circuito di riscaldamento
con miscelatore)
Possibile modifica
b2:0
Senza incidenza ambiente
b2:1
Fattore di incidenza amfino a
biente impostabile da 1 a
b2:64
64. Maggiore è il valore,
maggiore sarà l'incidenza
ambiente.
b5:1
fino a
b5:8
Per la funzione ottimizzatrice della pompa circuito di
riscaldamento vedi la tabella seguente:
5773 007 IT
Parametri indi- Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldarizzo b5:...
mento:
pompa circuito di riscaldaPompa circuito di riscaldamento “Off„
mento “On„
1
TAreale > TAnom + 5 K
TAreale < TAnom + 4 K
2
TAreale > TAnom + 4 K
TAreale < TAnom + 3 K
3
TAreale > TAnom + 3 K
TAreale < TAnom + 2 K
4
TAreale > TAnom + 2 K
TAreale < TAnom + 1 K
5
TAreale > TAnom + 1 K
TAreale < TAnom
6
TAreale > TAnom
TAreale < TAnom – 1 K
7
TAreale > TAnom – 1 K
TAreale < TAnom – 2 K
8
TAreale > TAnom – 2 K
TAreale < TAnom – 3 K
112
Codifica 2
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
C6:10
fino a
C6:127
Limitazione della temperatura massima regolabile da
10 a 127 °C (limitata tramite parametri specifici della
caldaia)
d3:2
fino a
d3:35
Inclinazione della curva di
riscaldamento regolabile
da 0,2 a 3,5 (vedi pagina 60)
Scostamento della curva di
riscaldamento regolabile
da –13 a 40 (vedi pagina 60)
La commutazione dall'esterno del programma d'esercizio commuta su “Funzionamento continuo con
temperatura ambiente normale„ (in funzione dell'indirizzo di codifica 3A, 3b e
3C)
d4:0
Scostamento della curva
di riscaldamento = 0
d5:0
La commutazione dall'e- d5:1
sterno del programma
d'esercizio commuta il
programma d'esercizio
su “Funzionamento continuo con temperatura ambiente ridotta„ o “Programma spegnimento„ (solo con regolazione
per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne)
Con il segnale “Blocco
d6:1
dall'esterno„, la pompa
circuito di riscaldamento
continua a funzionare regolarmente
d6:0
5773 007 IT
Possibile modifica
C5:1
Limitazione temperatura
fino a
minima regolabile da 1 a
C5:127
127 °C (limitata tramite parametri specifici della caldaia)
d4:–13
fino a
d4:40
Con il segnale “Blocco dall'esterno„ la pompa circuito
di riscaldamento viene disinserita (in funzione dell'indirizzo di codifica 3A, 3b
e 3C)
113
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
C5:20
Limitazione elettronica
della temperatura minima
di mandata pari a 20 °C
(solo con regolazione per
esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
C6:74
Limitazione elettronica
della temperatura massima di mandata pari a
74 °C (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
d3:14
Inclinazione della curva di
riscaldamento = 1,4
Codifica 2
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
d7:0
d8:0
E1:1
E2:50
114
Possibile modifica
d6:2
Con il segnale “Blocco dall'esterno„ la pompa circuito
di riscaldamento viene inserita (in funzione dell'indirizzo di codifica 3A, 3b e
3C)
Con il segnale “Richiesta d7:1
Con il segnale “Richiesta
dall'esterno„, la pompa
dall'esterno„ la pompa circircuito di riscaldamento
cuito di riscaldamento viecontinua a funzionare rene disinserita (in funzione
golarmente
dell'indirizzo di codifica
“3A„, “3b„ e “3C„)
d7:2
Con il segnale “Richiesta
dall'esterno„ la pompa circuito di riscaldamento viene inserita (in funzione dell'indirizzo di codifica “3A„,
“3b„ e “3C„)
Nessuna commutazione d8:1
Commutazione del prodel programma d'esercigramma d'esercizio tramite
zio tramite completameningresso DE1 del completo EA1
tamento EA1
d8:2
Commutazione del programma d'esercizio tramite
ingresso DE2 del completamento EA1
d8:3
Commutazione del programma d'esercizio tramite
ingresso DE3 del completamento EA1
Non modificare
Con telecomando: senza E2:0
Da correzione di segnalacorrezione di segnalazio- fino a
zione –5 K
ne del valore reale della E2:49
a
temperatura ambiente
correzione di segnalazione
(solo con regolazione per
–0,1 K
esercizio in funzione delle E2:51
Da correzione di segnalacondizioni climatiche
fino a
zione +0,1 K
esterne)
E2:99
fino a
correzione di segnalazione
+4,9 K
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
Codifica 2
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
E6:0
fino a
E6:100
Numero massimo di giri impostabile tra lo 0 e il 100%
E7:0
fino a
E7:100
Numero minimo di giri impostabile tra lo 0 e il 100%
del numero max. di giri
E8:0
Numero di giri a seconda
dell'impostazione nell'indirizzo di codifica “E7„
115
Assistenza
Possibile modifica
E5:1
Con pompa esterna circuito di riscaldamento a velocità variabile (riconoscimento automatico)
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
E5:0
Senza pompa esterna circuito di riscaldamento a
velocità variabile (solo
con regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
E6:...
Massimo numero di giri
della pompa circuito di riscaldamento a velocità
variabile in % del numero
max. di giri nel funzionamento a regime normale.
Il valore è predefinito tramite parametri specifici
della caldaia (solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni
climatiche esterne).
E7:30
Numero minimo di giri
della pompa circuito di riscaldamento a velocità
variabile: 30% del numero max. di giri (solo con
regolazione per esercizio
in funzione delle condizioni climatiche esterne)
E8:1
Numero minimo di giri durante il funzionamento a
temperatura ambiente ridotta a seconda dell'impostazione nell'indirizzo
di codifica “E9„ (solo con
regolazione per esercizio
in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Codifica 2
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
F2:8
F5:12
*1
Limite temporale della
funzione party o commutazione dall'esterno
esterna del programma
d'esercizio con tasto: 8 h
(solo con regolazione per
esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)*1
Ritardo nello spegnimento della pompa di circolazione interna con programma riscaldamento:
12 min (solo con regolazione per funzionamento
a temperatura costante)
Possibile modifica
E9:0
Numero di giri impostabile
fino a
dallo 0 al 100% del numero
E9:100
max. di giri nel funzionamento a temperatura ambiente ridotta
F1:1
fino a
F1:6
F1:15
F2:0
F2:1
fino a
F2:12
F5:0
F5:1
fino a
F5:20
Asciugatura sottofondo pavimento regolabile in base
a 6 profili temperatura-tempo selezionabili (vedi pagina 178)
Temperatura di mandata
costante a 20 °C
Nessun limite temporale
per la funzione party*1
Limite temporale regolabile
da 1 a 12 h*1.
Nessun ritardo nello spegnimento della pompa di
circolazione interna
Ritardo nello spegnimento
della pompa di carico interna regolabile da 1 a
20 min
La funzione party termina automaticamente nel programma d'esercizio “Riscald.
e acqua calda„ quando si passa nel funzionamento con temperatura ambiente
normale.
116
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
E9:45
Numero di giri della pompa circuito di riscaldamento a velocità variabile: 45% del numero max.
di giri nel funzionamento
a temperatura ambiente
ridotta (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
F1:0
Asciugatura sottofondo
pavimento non attiva (solo con regolazione per
esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne).
Codifica 2
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
F7:25
La pompa di circolazione
interna è inserita in modo
permanente nel programma d'esercizio “Programma spegnimento„ (solo
con regolazione per funzionamento a temperatura costante)
F8:–5
Limite di temperatura per
la disattivazione del funzionamento a regime ridotto –5 °C, vedi esempio
a pagina 181.
Osservare l'impostazione
dell'indirizzo di codifica
“A3„. (Solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne).
Limite di temperatura per F9:+10
l'aumento del valore no- fino a
minale di temperatura
F9:–60
ambiente ridotta –14 °C,
vedi esempio a pagina 181. (Solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni
climatiche esterne).
F9:–14
5773 007 IT
Possibile modifica
F6:0
La pompa di circolazione
interna è disinserita in modo permanente nel programma d'esercizio “Solo
acqua calda„
F6:1
La pompa di carico interna
fino a
è inserita nel programma
F6:24
d'esercizio “Solo acqua
calda„ da 1 a 24 volte al
giorno per 10 minuti.
F7:0
La pompa di circolazione
interna è disinserita in modo permanente nel programma d'esercizio “Programma spegnimento„
F7:1
La pompa di carico interna
fino a
è inserita nel programma
F7:24
d'esercizio “Programma
spegnimento„ da 1 a
24 volte al giorno per
10 minuti
F8:+10
Limite di temperatura regofino a
labile
F8:–60
da +10 a –60 °C
F8:–61
Funzione inattiva
Limite di temperatura per
l'aumento del valore nominale di temperatura ambiente fino al raggiungimento del valore del funzionamento normale impostabile
da +10 a –60 °C
117
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
F6:25
La pompa di circolazione
interna è inserita in modo
permanente nel programma d'esercizio “Solo acqua calda„ (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante)
Codifica 2
“Circ. riscald. ...„/Gruppo 5 (continua)
Possibile modifica
FA:0
Aumento della temperatufino a
ra regolabile da 0 a 50%
FA:50
Fb:0
fino a
Fb:150
Durata regolabile da 0 a
300 min;
1 punto d'impostazione
≙ 2 min)
5773 007 IT
Codifica allo stato di fornitura
FA:20
Aumento del 20% del valore nominale della temperatura acqua di caldaia
o di mandata al passaggio dal funzionamento
con temperatura ambiente ridotta al funzionamento con temperatura ambiente normale. Vedi
esempio a pagina 182
(solo con regolazione per
esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne).
Fb:30
Durata dell'aumento del
valore nominale della
temperatura acqua di caldaia o di mandata (vedi
indirizzo di codifica “FA„)
60 min. Vedi esempio a
pagina 182 (solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni
climatiche esterne).
118
Diagnosi e verifiche assistenza
Livello Assistenza
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne
Richiamo del livello Assistenza
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. Selezionare il menu desiderato. Vedi
figura seguente.
Uscita dal livello Assistenza
Menù Service:
1. Selezionare “Terminare Service?„.
2. Selezionare “Sì„.
3. Confermare con OK.
Avvertenza
Il livello Assistenza viene abbandonato
automaticamente dopo 30 min.
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
Sul display lampeggia “Ü„.
2. Selezionare la funzione desiderata.
Vedi pagine seguenti.
Menù Service:
1. Con Ú selezionare “Serv„ 7.
2. Confermare con OK.
“OFF„ lampeggia.
3. Confermare con OK.
Avvertenza
Il livello Assistenza viene abbandonato
automaticamente dopo 30 min.
Schema del menù Service per esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne
Service
Prova degli attuatori
Livello di codifica 1
Livello di codifica 2
Cronistoria guasti
Funzioni Service
5773 007 IT
Terminare Service?
In generale
Circ. riscald. 1
Circ. riscald. 2
Circ. riscald. 3
Acqua calda
Solare
Verifica rapida
Ripristino dati
CR1
CR2
CR3
Assistenza
Diagnosi
Controllo utenze
Service-Pin
Immissione cod. PIN Vitocom
Reset manutenzione
Riempimento
Sfiato
Potenza max riscald.
Impianto a più caldaie
119
Diagnosi e verifiche assistenza
Livello Assistenza (continua)
Avvertenza
Non impostare l'opzione di menù
“Impianto a più caldaie„.
L'opzione di menù trasforma la regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne in una regolazione per funzionamento a temperatura
costante.
Diagnosi
Dati di esercizio
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne
Verifica dati di esercizio
■ È possibile verificare i dati di esercizio
in sei campi. Vedi “Diagnosi„ nello
schema del menù Service.
■ I dati di esercizio per i circuiti di riscaldamento con miscelatore e gli impianti
solari si possono verificare solo se i relativi componenti sono presenti nell'impianto.
■ Per ulteriori informazioni sui dati d'esercizio vedi capitolo “Verifica rapida„.
Richiamo dati di esercizio
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Diagnosi„
3. Selezionare il gruppo desiderato,
ad es. “In generale„.
■ I dati di esercizio si possono verificare
nel menù “i„.
■ Per ulteriori informazioni sui dati d'esercizio vedi capitolo “Verifica rapida„.
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. Selezionare con / le informazioni desiderate.
Avvertenza
Se un sensore verificato è difettoso, sul
display appare “- - -„.
5773 007 IT
Avvertenza
Se un sensore verificato è difettoso, sul
display appare “- - -„.
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
120
Diagnosi e verifiche assistenza
Diagnosi (continua)
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne
Ripristino dati di esercizio
I dati di esercizio memorizzati (ad es. le
ore di esercizio) possono essere azzerati
(“0„).
Per “Temperatura est. elaborata„ viene
ripristinato il valore reale.
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Diagnosi„
3. “Ripristino dati„
4. Selezionare il valore desiderato (ad es.
“Inserim. bruc.„) o “Tutti i dati„.
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
I dati di esercizio memorizzati (ad es. le
ore di esercizio) possono essere azzerati
(“0„).
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. Selezionare con / le informazioni desiderate.
3. Confermare con OK, “ „ lampeggia.
4. Confermare con OK, il valore viene azzerato.
Verifica rapida
Nella verifica rapida è possibile verificare
ad es. temperature, stati del software e
componenti allacciati.
Verifica rapida con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Assistenza
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Diagnosi„
3. “Verifica rapida„.
4. Premere OK.
Sul display appaiono 9 righe ognuna
con 6 campi.
Diagnosi verifica rapida
1
0
0
0
F
0
0
0
A
0
0
0
1
0
0
0
2
0
0
0
5773 007 IT
Seleziona con
0
0
0
0
Ø
1:
2:
3:
4:
121
Diagnosi e verifiche assistenza
Diagnosi (continua)
5773 007 IT
Per il significato dei rispettivi valori nelle singole righe e campi vedi la tabella
seguente:
Riga (veriCampo
fica rapida)
1
2
3
4
5
6
1:
Schema impianto
Stato del software
Stato del software
da 01 a 10
regolazione
unità di servizio
2:
0
0
Versione revisione
Identificativo apparecapparecchio
chio ZE-ID
3:
0
0
Numero delle utenze Stato del software moBUS-KM
dulo regolaz. impianti
solari SM1
4:
Stato del software
Tipo
Versione revisione apapparecchiatura bru- apparecchiatura bru- parecchiatura bruciaciatore
ciatore
tore
5:
Dati interni per la calibrazione
Stato del Stato del
software software
complecompletatamento mento EA1
AM1
6:
0
0
0
Cond.
0
0
d'inserimento
flussostato (solo
con caldaia con
produzione d'acqua calda
integrata)
0: Off
1: Attivo
7:
LON
LON
0
0
indirizzo sottorete/nu- indirizzo nodo
mero impianto
122
Diagnosi e verifiche assistenza
Diagnosi (continua)
Riga (verifica rapida)
8:
1
LON
Configurazione
SBVT
2
LON
stato del
software
coprocessore
di comunicazione
Circ. riscald. A1/
CR1
TelecoStato del
mando
software
0: Senza teleco1: Vitotrol mando
200A/
200 RF
2: Vitotrol
300A/
300 RF
oppure
Vitocomfort
3
4
LON
stato del software
Neuron Chip
5
6
Numero utenze LON
Circ. riscald. M2/
CR2
TelecoStato del
mando
software
0: Senza teleco1: Vitotrol mando
200A/
200 RF
2: Vitotrol
300A/
300 RF
oppure
Vitocomfort
Circ. riscald. M3/CR3
TelecoStato del
mando
software te0: Senza lecomando
1: Vitotrol
200A/
200 RF
2: Vitotrol
300A/
300 RF
oppure
Vitocomfort
5773 007 IT
Assistenza
9:
Campo
123
Diagnosi e verifiche assistenza
Diagnosi (continua)
Riga (verifica rapida)
10:
(solo con
BUS-KM
pompe di
circolazione)
11:
Campo
1
2
Pompa del circuito
di riscaldamento A1/
CR1
Pompa a Stato del
velocità
software
variabile
pompa a
0: Senza velocità
1: Wilo
variabile
2: Grund- 0: Nessufos
na pompa
3: Ascoli a velocità
variabile
0
0
3
4
Pompa del circuito
di riscaldamento
M2/CR2
Pompa a Stato del
velocità
software
variabile pompa a
0: Senza velocità
1: Wilo
variabile
2: Grund- 0: Nessufos
na pompa
3: Ascoli a velocità
variabile
Stato del 0
software
completamento
miscelatore circuito risc.
M2
0: Nessun completamento miscelatore
5
6
Pompa del circuito di
riscaldamento M3/
CR3
Pompa a Stato del
velocità
software
variabile pompa a
0: Senza velocità va1: Wilo
riabile
2: Grund- 0: Nessuna
fos
pompa a
3: Ascoli velocità variabile
Stato del 0
software
completamento
miscelatore circuito risc.
M3
0: Nessun completamento miscelatore
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
3. Selezionare con V/v la verifica desiderata. Ad es. “A„ per “Potenza max
riscald.„ (vedi tabella seguente):
4. Confermare la verifica selezionata
con OK.
5773 007 IT
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
Sul display lampeggia “Ü„.
2. Confermare con OK.
124
Diagnosi e verifiche assistenza
Diagnosi (continua)
Per il significato delle singole verifiche vedi la tabella seguente:
Verifica raSegnalazione sul display
pida
Schema del- Stato del software
l'impianto
Regolazione
1
3
4
5
6
7
Configurazione
SNVT
0: Auto
1: Tool
8
9
5773 007 IT
A
b
C
Stato valvola deviatrice
1: Riscaldamento
2: Posizione intermedia
3: Produzione d'acqua calda
sanitaria
Stato del
software
Unità di servizio
Temperatura esterna elaborata
Valore nominale della temperatura acqua di caldaia
Temperatura comune di verifica
Valore nominale della temperatura bollitore
Numero delle utenze
Numero utenze LON
BUS-KM
Stato del software
Stato del software
coprocessore di comunimodulo LON
cazione
Indirizzo sottorete/numero Indirizzo nodo
impianto
Tipo apparecchiatura co- Tipo apparecchio
mando bruciatore
Stato flusso- Potenzialità max. in %
stato
0: Off
1: Attivo
Assistenza
0
Spina di codifica della caldaia (esadecimale)
Versione revisione
Versione revisione
apparecchio
apparecchiatura bruciatore
125
Diagnosi e verifiche assistenza
Diagnosi (continua)
Verifica rapida
Segnalazione sul display
d
E
1
F
1
Stato del
software
modulo di
regolazione per impianti solari, tipo
SM1
Impostazione codifica 53
Stato del
software
Stato del
software
pompa a velocità variabile
0: Nessuna
pompa a velocità variabile
Stato del software
apparecchiatura bruciatore
Dati interni per la calibrazione
Completamento AM1
ConfiguraCond. d'in- Configurazione uscita serimento
zione uscita
A1
uscita A1
A2
(valore corri- 0: Off
(valore corspondente
1: On
rispondente
all'impostaall'impostazione codifizione codifica 33)
ca 34)
Cond. d'inserimento
uscita A2
0: Off
1: On
5773 007 IT
F
2
Pompa a
velocità variabile
1: Wilo
2: Grundfos
3: Ascoli
126
Diagnosi e verifiche assistenza
Diagnosi (continua)
F
3
F
4
F
5
F
6
F
7
F
8
Completamento EA1
Configura- Cond. d'inCond. d'in- Cond. d'in- Cond. d'inzione usci- serimento
serimento
serimento
serimento inta 157
uscita 157
ingresso
ingresso
gresso DE3
(il valore
0: Off
DE1
DE2
0: Aperto
corrispon- 1: On
0: Aperto
0: Aperto
1: Chiuso
de all'impo1: Chiuso
1: Chiuso
stazione
della codifica 36 nel
gruppo 1
“In generale„)
Stato del
Inserimento dall'esterno 0 - 10 V
software
Indicazione in %
Modulo di regolazione per impianti solari SM1
Tempo di stagnazione dell'impianto solare in h
Ricircolo notturno impianto solare (quantità)
Controllo temperatura differenziale impianto solare
Soppressio- Cond. d'inne integra- serimento
zione risc.
uscita 22
0: Non atti- 0: Off
va
1: On
1: Attiva
Completamento Open Therm (se presente)
Stato del
Stato produ- Inserimento dall'esterno 0 - 10 V
software
zione d'acIndicazione in %
qua calda
sanitaria
5773 007 IT
F
9
Segnalazione sul display
127
Assistenza
Verifica rapida
Diagnosi e verifiche assistenza
Controllo delle uscite (prova degli attuatori)
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne
A seconda della versione dell'impianto è possibile selezionare le seguenti
uscite relè:
Indicazione
Spiegazione
Tutti gli attuato- Off
Tutti gli attuatori sono disinseriti
ri
Carico minimo On
Bruciatore azionato alla minima potenzialità, pompa interna inserita
Pieno carico
On
Bruciatore azionato alla massima potenzialità, pompa interna inserita
Uscita interna
On
L'uscita interna sÖ (pompa int.) è attiva.
Valvola
RiValvola deviatrice in posizione programma riscaldamento
scaldamento
Valvola
InValvola deviatrice in posizione intermedia (riempimento/
term. scarico)
Valvola
Acq.
Valvola deviatrice in posizione produzione d'acqua calda
cal.
P. circ. risc.
On
Uscita pompa circuito di riscaldamento attiva (completaCR2
mento circuito di riscaldamento con miscelatore)
Miscelatore
Aper- Uscita “Miscelat.aperto„ attiva (completamento circuito di
CR2
to
riscaldamento con miscelatore)
Miscelatore
Chiu- Uscita “Miscelat.chiuso„ attiva (completamento circuito di
CR2
so
riscaldamento con miscelatore)
P. circ. risc.
On
Uscita pompa circuito di riscaldamento attiva (completaCR3
mento circuito di riscaldamento con miscelatore)
Miscelatore
Aper- Uscita “Miscelat.aperto„ attiva (completamento circuito di
CR3
to
riscaldamento con miscelatore)
Miscelatore
Chiu- Uscita “Miscelat.chiuso„ attiva (completamento circuito di
CR3
so
riscaldamento con miscelatore)
Uscita
On
Uscita sul completamento interno attiva
compl.int.H1
AM1 uscita 1
On
Uscita A1 sul completamento AM1 attiva
AM1 uscita 2
On
Uscita A2 sul completamento AM1 attiva
128
5773 007 IT
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Prova degli attuatori„
Diagnosi e verifiche assistenza
Controllo delle uscite (prova degli attuatori) (continua)
Indicazione
EA1 Uscita 1
On
Pompa solare
On
Pompa solare
min.
Pompa solare
max.
SM1 Uscita 22
On
On
On
Spiegazione
Contatto P - S sulla spina aBJ del completamento EA1,
chiuso
Uscita pompa del circuito solare sF sul modulo di regolazione per impianti solari SM1 attiva
Uscita pompa del circuito solare sul modulo di regolazione
per impianti solari SM1 impostata sul numero min. di giri
Uscita pompa del circuito solare sul modulo di regolazione
per impianti solari SM1 impostata sul numero max. di giri
Uscita sS sul modulo di regolazione per impianti solari
SM1, attiva.
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
5773 007 IT
A seconda della dotazione dell'impianto è possibile selezionare i seguenti
attuatori (uscite relè):
Indicazio- Spiegazione
ne
0
Tutti gli attuatori sono disinseriti
1
Bruciatore azionato alla minima potenzialità, pompa interna inserita
2
Bruciatore azionato alla massima potenzialità, pompa interna inserita
3
L'uscita interna sÖ (pompa int.) è attiva.
4
Valvola deviatrice in posizione programma riscaldamento
5
Valvola deviatrice in posizione intermedia (riempimento/scarico)
6
Valvola deviatrice in posizione produzione d'acqua calda
10
Uscita completamento interno attiva
15
Uscita pompa del circuito solare sF sul modulo di regolazione per impianti solari SM1 attiva
129
Assistenza
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
Sul display lampeggia “Ü„.
2. Con Ú selezionare “ „ e confermare
con OK.
3. Selezionare con V/v l'attuatore
(uscita) desiderato (vedi tabella
seguente):
4. Confermare l'attuatore selezionato
con OK.
Sul display appare la cifra per l'attuatore attivato e “on„.
Diagnosi e verifiche assistenza
Controllo delle uscite (prova degli attuatori) (continua)
Indicazione
16
17
Uscita pompa del circuito solare sul modulo di regolazione per impianti
solari SM1 impostata sul numero min. di giri
Uscita pompa del circuito solare sul modulo di regolazione per impianti
solari SM1 impostata sul numero max. di giri
Uscita sS sul modulo di regolazione per impianti solari SM1, attiva.
Contatto P - S sulla spina aBJ del completamento EA1, chiuso
Uscita A1 sul completamento AM1 attiva
Uscita A2 sul completamento AM1 attiva
5773 007 IT
18
19
20
21
Spiegazione
130
Eliminazione dei guasti
Segnalazione di guasto
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne
In caso di guasto lampeggia la spia di
guasto rossa A. Sul display lampeggia
“ „ e viene visualizzato “Guasto„.
A
R
bar
Con OK viene visualizzato il codice di
guasto.
Per il significato dei codici di guasto vedi
le pagine seguenti.
Per alcuni guasti viene indicato anche il
tipo di guasto con testo in chiaro.
Richiamo dei guasti confermati
Selezionare “Guasto„ nel menù di
base. Viene visualizzata una lista dei
guasti presenti.
Verifica dei codici di guasto nella
memoria guasti (cronistoria guasti)
Gli ultimi 10 guasti verificatisi (anche eliminati) vengono memorizzati e possono
essere richiamati.
I guasti sono proposti in ordine cronologico.
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Cronistoria guasti„
3. “Visualizzare?„
Cancellazione della cronistoria guasti
Seguire le indicazioni sul display.
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Cronistoria guasti„
3. “Cancellare?„
5773 007 IT
Avvertenza
■ La segnalazione di guasto viene registrata nel menù di base.
■ Se è allacciato un dispositivo di segnalazione guasti, questo viene disattivato.
■ Se il guasto confermato non viene eliminato, il giorno seguente viene nuovamente visualizzata la segnalazione
di guasto e riattivato il dispositivo di
segnalazione guasti.
Assistenza
Conferma guasti
131
Eliminazione dei guasti
Segnalazione di guasto (continua)
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
In caso di guasto lampeggia la spia di
guasto rossa A. Sul display dell'unità di
servizio lampeggiano il codice di guasto
a 2 cifre e (a seconda del tipo di guasto)
“ „ o “ „.
Richiamo dei guasti confermati
A
Premere OK per circa 4 s.
Gli ultimi 10 guasti verificatisi (anche eliminati) vengono memorizzati e possono
essere richiamati.
R
Verifica dei codici di guasto nella
memoria guasti (cronistoria guasti)
bar
Con / è possibile visualizzare ulteriori
guasti presenti. Per il significato dei
codici di guasto vedi le pagine
seguenti.
ã
1
Se il guasto confermato non viene eliminato, il giorno seguente viene nuovamente visualizzata la segnalazione di
guasto e riattivato il dispositivo di segnalazione guasti.
50
Gli ultimi 10 guasti verificatisi (anche
quelli eliminati) vengono memorizzati e
possono essere richiamati.
I guasti sono proposti in ordine cronologico.
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. Selezionare “ã„ e con OK attivare la
cronistoria guasti.
3. Con / selezionare le segnalazioni
di guasto.
Esempio: codice guasti “50„
Cancellazione della cronistoria guasti
Conferma del guasto
132
Durante la visualizzazione della lista,
premere il tasto OK, finché non lampeggia . Confermare con il tasto OK.
5773 007 IT
Premere OK, sul display viene visualizzata nuovamente la segnalazione di
base.
Se è allacciato un dispositivo di segnalazione guasti, questo viene disattivato.
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto
Codice
di guasto sul
display
10
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
X
18
X
X
19
X
X
Funziona come Corto circuito
da temperatura sensore temesterna di 0 °C peratura
esterna
Funziona come Interruzione
da temperatura sensore temesterna di 0 °C peratura
esterna
Funziona come Interruzione
da temperatura comunicazioesterna di 0 °C ne sensore
radio temperatura esterna
Controllare il sensore temperatura
esterna (vedi pagina 155)
Controllare il sensore temperatura
esterna (vedi pagina 155)
Controllare il collegamento radio (collocare il sensore
radio temperatura
esterna in prossimità della base radio).
Disabilitare il sensore temperatura
esterna e poi abilitarlo di nuovo.
X
X
Regola senza
sensore temperatura di mandata (equilibratore idraulico)
Corto circuito
sensore temperatura di
mandata
5773 007 IT
20
Sostituire il sensore radio temperatura esterna.
Controllare il sensore per equilibratore idraulico (vedi
pagina 156)
133
Assistenza
Istruzioni di
montaggio
e di servizio
della base
radio.
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
28
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
X
Regola senza
sensore temperatura di mandata (equilibratore idraulico)
Interruzione
del sensore
temperatura
di mandata
30
X
X
Bruciatore
bloccato
38
X
X
Bruciatore
bloccato
40
X
Il miscelatore
viene chiuso
44
X
Il miscelatore
viene chiuso
Corto circuito
sensore temperatura caldaia
Interruzione
sensore temperatura caldaia
Corto circuito
sensore temperatura di
mandata circuito di riscaldamento 2
(con miscelatore)
Corto circuito
sensore temperatura di
mandata circuito di riscaldamento 3
(con miscelatore)
Controllare il sensore per equilibratore idraulico (vedi
pagina 156)
Se non è collegato
alcun sensore per
equilibratore idraulico, impostare la
codifica 52:0.
Controllare il sensore temperatura
caldaia (vedi pagina 156)
Controllare il sensore temperatura
caldaia (vedi pagina 156)
Controllare il sensore temperatura
di mandata (vedi
pagina 164)
5773 007 IT
Controllare il sensore temperatura
di mandata (vedi
pagina 164)
134
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Cost.
5773 007 IT
4C
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
Il miscelatore
viene chiuso
Controllare il sensore temperatura
di mandata (vedi
pagina 164)
X
50
X
X
51
X
X
58
X
X
59
X
X
Interruzione
sensore temperatura di
mandata circuito di riscaldamento 2
(con miscelatore)
Il miscelatore
Interruzione
viene chiuso
sensore temperatura di
mandata circuito di riscaldamento 3
(con miscelatore)
Solo
Corto circuito
tipo B2HA:
sensore temnessuna produ- peratura bollizione d'acqua
tore o sensocalda mediante re comfort
la caldaia
Nessuna proCorto circuito
duzione d'acsensore temqua calda me- peratura di
diante la calda- erogazione
ia
Solo
Interruzione
tipo B2HA:
sensore temnessuna produ- peratura bollizione d'acqua
tore o sensocalda mediante re comfort
la caldaia
Nessuna proInterruzione
duzione d'acsensore temqua calda me- peratura di
diante la calda- erogazione
ia
Controllare il sensore temperatura
di mandata (vedi
pagina 164)
Controllare il sensore temperatura
bollitore (vedi pagina 156) o il sensore comfort (vedi pagina 158)
Controllare il sensore (vedi pagina 158)
Controllare il sensore temperatura
bollitore (vedi pagina 156) o il sensore comfort (vedi pagina 158)
Controllare il sensore (vedi pagina 158)
135
Assistenza
Codice
di guasto sul
display
48
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
90
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
X
X
Funzionamento regolare
91
X
X
92
X
X
93
X
X
94
X
X
98
X
X
99
X
X
Provvedimento
Controllare il sensore / sul modulo
di regolazione per
impianti solari.
Funzionamen- Corto circuito Controllare il sento regolare
sensore tem- sore aÖ sul modulo
peratura aÖ
di regolazione per
impianti solari.
Nessuna proCorto circuito Controllare il senduzione di ac- sensore tem- sore temperatura
qua calda me- peratura col- & sul modulo di
diante impianto lettore
regolazione per imsolare
pianti solari o il
sensore della
Vitosolic.
Funzionamen- Corto circuito Controllare il sento regolare
sensore tem- sore temperatura
peratura bolli- sull'allacciamento
tore
S3 della
Vitosolic 100.
Nessuna proCorto circuito Controllare il senduzione di ac- sensore tem- sore temperatura
qua calda me- peratura bolli- % sul modulo di
diante impianto tore
regolazione per imsolare
pianti solari o il
sensore della
Vitosolic.
Funzionamen- Interruzione
Controllare il sento regolare
sensore tem- sore / sul modulo
peratura /
di regolazione per
impianti solari.
Funzionamen- Interruzione
Controllare il sento regolare
sensore tem- sore aÖ sul modulo
peratura aÖ
di regolazione per
impianti solari.
5773 007 IT
Corto circuito
sensore temperatura /
136
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
9A
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
X
X
Nessuna produzione di acqua calda mediante impianto
solare
9b
X
X
9C
X
X
9E
X
X
9F
X
X
Provvedimento
137
Assistenza
Controllare il sensore temperatura
& sul modulo di
regolazione per impianti solari o il
sensore della
Vitosolic.
Funzionamen- Interruzione
Controllare il sento regolare
sensore tem- sore temperatura
peratura
sull'allacciamento
S3 della Vitosolic
100.
Nessuna proInterruzione
Controllare il senduzione di ac- sensore tem- sore temperatura
qua calda me- peratura bolli- % sul modulo di
diante impianto tore
regolazione per imsolare
pianti solari o il
sensore della
Vitosolic.
Funzionamen- Portata volu- Controllare la pomto regolare
metrica nel
pa del circuito solacircuito collet- re e il circuito solatori troppo
re. Confermare la
bassa o assegnalazione di
sente oppure guasto.
intervento del
termostato di
blocco
Funzionamen- Guasto del
Sostituire il modulo
to regolare
modulo di re- di regolazione per
golazione per impianti solari o la
impianti solari Vitosolic
o della
Vitosolic
5773 007 IT
Interruzione
sensore temperatura collettore
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
A3
Cost.
A7
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
Bruciatore
bloccato.
Montare correttamente il sensore
temperatura fumi
(vedi pagina 160).
X
b0
X
X
b1
X
X
b5
X
X
b7
X
X
b8
X
X
X
Sostituire l'unità di
servizio
Controllare il sensore temperatura
fumi
Controllare gli allacciamenti, se necessario sostituire
l'unità di servizio
Sostituire la regolazione
Inserire la spina di
codifica della caldaia o sostituirla,
se difettosa
Bruciatore
Interruzione
Controllare il senbloccato
sensore tem- sore temperatura
peratura fumi fumi
Il miscelatore
Errore di co- Controllare gli alregola su
municazione lacciamenti e la co20 °C di tempe- kit di comple- difica del kit di comratura di man- tamento per
pletamento.
data.
circuito di riscaldamento 2
(con miscelatore)
5773 007 IT
bA
Sensore temperatura fumi
non posizionato correttamente.
Funzionamen- Unità di servito regolare con- zio difettosa
forme allo stato
di fornitura
Bruciatore
Corto circuito
bloccato
sensore temperatura fumi
Funzionamen- Errore di coto regolare con- municazione
forme allo stato unità di servidi fornitura
zio
Funzionamen- Errore interto regolare con- no
forme allo stato
di fornitura
Bruciatore
Guasto spina
bloccato
di codifica
della caldaia
138
Eliminazione dei guasti
Codice
di guasto sul
display
bb
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
Il miscelatore
regola su
20 °C di temperatura di mandata.
Controllare gli allacciamenti e la codifica del kit di completamento.
X
bd
X
Funzionamento regolare senza telecomando
Errore di comunicazione
telecomando
Vitotrol
circuito di
riscaldamento 2 (con
miscelatore)
Controllare allacciamenti, cavo, indirizzo di codifica
“A0„ nel gruppo
“Circ. riscald.„ e
impostazione del
telecomando (vedi
pagina 184).
Con telecomandi
radio: controllare il
collegamento, avvicinare il telecomando alla caldaia.
Controllare allacciamenti, cavo, indirizzo di codifica
“A0„ nel gruppo
“Circ. riscald.„ e
impostazione del
telecomando (vedi
pagina 184).
Con telecomandi
radio: controllare il
collegamento, avvicinare il telecomando alla caldaia.
5773 007 IT
bC
Errore di comunicazione
kit di completamento per
circuito di
riscaldamento 3 (con
miscelatore)
Funzionamen- Errore di coto regolare sen- municazione
za telecoman- telecomando
do
Vitotrol
circuito di
riscaldamento 1 (senza miscelatore)
139
Assistenza
Codici di guasto (continua)
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
bE
Cost.
bF
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
X
Funzionamento regolare senza telecomando
X
Funzionamento regolare
X
X
Funzionamento regolare
C2
X
X
Funzionamento regolare
C3
X
X
Funzionamento regolare
C4
X
X
Funzionamento regolare
Errore di comunicazione
telecomando
Vitotrol
circuito di
riscaldamento 3 (con
miscelatore)
Controllare allacciamenti, cavo, indirizzo di codifica
“A0„ nel gruppo
“Circ. riscald.„ e
impostazione del
telecomando (vedi
pagina 184).
Con telecomandi
radio: controllare il
collegamento, avvicinare il telecomando alla caldaia.
Modulo di co- Sostituire il modulo
municazione di comunicazione
LON errato
LON
Errore di co- Controllare gli almunicazione lacciamenti
completamento EA1
Errore di co- Controllare il momunicazione dulo di regolazione
modulo di re- per impianti solari o
golazione per la Vitosolic
impianti solari
o Vitosolic
Errore di co- Controllare gli almunicazione lacciamenti
completamento AM1
Errore di co- Controllare il communicazione pletamento Open
completaTherm
mento Open
Therm
5773 007 IT
C1
Provvedimento
140
Eliminazione dei guasti
Codice
di guasto sul
display
C5
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
X
Funzionamento regolare,
max. numero
giri pompa
Errore di comunicazione
pompa interna a velocità
variabile
X
Funzionamento regolare,
max. numero
giri pompa
X
Funzionamento regolare,
max. numero
giri pompa
Errore di comunicazione
pompa esterna circuito di
riscaldamento a velocità
variabile,
circuito di
riscaldamento 2 (con
miscelatore)
Errore di comunicazione
pompa esterna circuito di
riscaldamento a velocità
variabile,
circuito di
riscaldamento 1 (senza miscelatore)
Controllare l'impostazione dell'indirizzo di codifica
“30„ nel gruppo
“Caldaia„ (regolazione per esercizio
in funzione delle
condizioni climatiche esterne) o
gruppo 2 (regolazione per funzionamento a temperatura costante)
Controllare impostazione dell'indirizzo di codifica
“E5„ nel gruppo
“Circ. riscald.„
C6
X
Controllare impostazione dell'indirizzo di codifica
“E5„ nel gruppo
“Circ. riscald.„
5773 007 IT
C7
141
Assistenza
Codici di guasto (continua)
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
C8
Cost.
Cd
X
CF
X
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
Funzionamento regolare,
max. numero
giri pompa
Controllare impostazione dell'indirizzo di codifica
“E5„ nel gruppo
“Circ. riscald.„
X
Funzionamento regolare
X
Funzionamento regolare
X
Funzionamento regolare
Errore di comunicazione
pompa esterna circuito di
riscaldamento a velocità
variabile,
circuito di
riscaldamento 3 (con
miscelatore)
Errore di comunicazione
Vitocom 100,
tipo GSM
(BUS-KM)
Controllare gli allacciamenti,
Vitocom 100,
tipo GSM e l'indirizzo di codifica
“95„ nel gruppo “In
generale„ (regolazione per esercizio
in funzione delle
condizioni climatiche esterne) o
gruppo 1 (regolazione per funzionamento a temperatura costante)
Errore di co- Sostituire il modulo
municazione di comunicazione
modulo di co- LON
municazione
LON
L'ingresso
Eliminare il guasto
DE1 sul com- sull'apparecchio
pletamento
interessato
EA1 segnala
un guasto
5773 007 IT
d6
Cond.
climat.
142
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
d7
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
X
Funzionamento regolare
Eliminare il guasto
sull'apparecchio
interessato
d8
X
X
db
X
dC
X
Controllare il sensore temperatura
ambiente circuito di
riscaldamento 1
Controllare il sensore temperatura
ambiente circuito di
riscaldamento 2
Controllare il sensore temperatura
ambiente circuito di
riscaldamento 3
143
Assistenza
X
Eliminare il guasto
sull'apparecchio
interessato
5773 007 IT
dA
L'ingresso
DE2 sul completamento
EA1 segnala
un guasto
Funzionamen- Guasto into regolare
gresso DE3
sul completamento EA1
Funzionamen- Corto circuito
to regolare sen- sensore temza incidenza
peratura amambiente
biente
circuito di
riscaldamento 1 (senza miscelatore)
Funzionamen- Corto circuito
to regolare sen- sensore temza incidenza
peratura amambiente
biente
circuito di
riscaldamento 2 (con
miscelatore)
Funzionamen- Corto circuito
to regolare sen- sensore temza incidenza
peratura amambiente
biente
circuito di
riscaldamento 3 (con
miscelatore)
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
dd
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
Funzionamento regolare senza incidenza
ambiente
Controllare il sensore temperatura
ambiente circuito di
riscaldamento 1 e
l'impostazione del
telecomando (vedi
pagina 184)
X
dF
X
E0
X
Controllare il sensore temperatura
ambiente circuito di
riscaldamento 2 e
l'impostazione del
telecomando (vedi
pagina 184)
Controllare il sensore temperatura
ambiente circuito di
riscaldamento 3 e
l'impostazione del
telecomando (vedi
pagina 184)
Controllare gli allacciamenti e l'utenza LON
5773 007 IT
dE
Interruzione
sensore temperatura ambiente
circuito di
riscaldamento 1 (senza miscelatore)
Funzionamen- Interruzione
to regolare sen- sensore temza incidenza
peratura amambiente
biente
circuito di
riscaldamento 2 (con
miscelatore)
Funzionamen- Interruzione
to regolare sen- sensore temza incidenza
peratura amambiente
biente
circuito di
riscaldamento 3 (con
miscelatore)
Funzionamen- Errore utenza
to regolare
LON esterna
144
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
E1
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
X
X
Bruciatore in
blocco
E3
X
X
Bruciatore in
blocco
E4
X
X
Bruciatore
bloccato
E5
X
X
Bruciatore
bloccato
Provvedimento
145
Assistenza
Controllare la distanza dell'elettrodo di ionizzazione
dal corpo fiamma
(vedi pagina 47).
Con il funzionamento a camera
aperta evitare carichi di polvere elevati nell'aria di
combustione.
Azionare il pulsante di sblocco R.
Prelievo inAssicurarsi che il
sufficiente del prelievo del calore
calore prodot- prodotto sia suffito durante la ciente.
calibrazione. Azionare il pulsanÈ intervenuto te di sblocco R.
il termostato
di blocco.
Errore tensio- Sostituire la regolane di alimen- zione.
tazione 24 V
Errore ampli- Sostituire la regolaficatore del
zione.
segnale di
fiamma
5773 007 IT
Corrente di
ionizzazione
eccessiva durante la calibrazione
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
E7
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
X
Bruciatore in
blocco
Controllare l'elettrodo di ionizzazione:
■ Distanza dal corpo fiamma (vedi
pagina 47)
■ Insudiciamento
dell'elettrodo
■ Cavo di collegamento e spine ad
innesto
Corrente di
ionizzazione
insufficiente
durante la calibrazione
5773 007 IT
Controllare il sistema scarico fumi, se
necessario eliminare il ricircolo gas
di scarico.
Azionare il pulsante di sblocco R.
146
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
E8
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
X
Bruciatore in
blocco
Controllare l'alimentazione del
gas (pressione del
gas e flussostato
del gas), il regolatore combinato gas
e il cavo di collegamento.
Controllare l'assegnazione del tipo di
gas (vedi pagina 38).
La corrente di
ionizzazione
non rientra
nel campo
ammesso
Controllare l'elettrodo di ionizzazione:
■ Distanza dal corpo fiamma (vedi
pagina 47)
■ Insudiciamento
dell'elettrodo
5773 007 IT
Assistenza
Azionare il pulsante di sblocco R.
147
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
EA
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
X
X
Bruciatore in
blocco
Eb
X
X
Bruciatore in
blocco
Provvedimento
Controllare il sistema scarico fumi, se
necessario eliminare il ricircolo gas
di scarico.
Con il funzionamento a camera
aperta evitare carichi di polvere elevati nell'aria di
combustione.
Azionare il pulsante di sblocco R.
Dopo numerosi
tentativi di sblocco
falliti, sostituire la
spina di codifica
della caldaia e
azionare il pulsante
di sblocco R.
Ripetuta per- Controllare la didita di fiamma stanza dell'elettrodurante la ca- do di ionizzazione
librazione
dal corpo fiamma
(vedi pagina 47).
Controllare l'assegnazione del tipo di
gas (vedi pagina 38).
Controllare il sistema scarico fumi, se
necessario eliminare il ricircolo gas
di scarico.
Azionare il pulsante di sblocco R.
5773 007 IT
La corrente di
ionizzazione
durante la calibrazione
non rientra
nel campo
ammesso
(scostamento
eccessivo rispetto al valore precedente)
148
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
X
Bruciatore in
blocco
Errore parametro durante la calibrazione
Ed
X
X
Bruciatore in
blocco
Errore interno
Azionare il pulsante di sblocco R
oppure
sostituire la spina
di codifica della
caldaia e azionare
il pulsante di sblocco R.
Sostituire la regolazione.
5773 007 IT
Assistenza
Codice
di guasto sul
display
EC
149
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
EE
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
X
Bruciatore in
blocco
Controllare l'alimentazione del
gas (pressione del
gas e flussostato
del gas),
Controllare il regolatore combinato
gas.
Controllare l'elettrodo di ionizzazione e il cavo di collegamento.
All'avviamento del bruciatore nessun
segnale di
fiamma o segnale fiamma
insufficiente.
Controllare l'accensione:
■ cavi di collegamento, modulo di
accensione ed
elettrodo di accensione
■ distanza e insudiciamento dell'elettrodo di accensione (vedi
pagina 47).
5773 007 IT
Controllare lo scarico condensa.
Azionare il pulsante di sblocco R.
150
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
EF
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
X
Bruciatore in
blocco
Controllare l'alimentazione del
gas (pressione del
gas e flussostato
del gas).
Controllare il funzionamento del ricircolo gas di scarico del sistema di
scarico fumi/adduzione dell'aria.
Perdita di
fiamma direttamente dopo
la formazione
della fiamma
(durante il
tempo di sicurezza).
X
X
F1
X
X
Bruciatore
bloccato
Bruciatore in
blocco
Errore interno
È intervenuto
il limitatore
della temperatura fumi.
5773 007 IT
F0
Azionare il pulsante di sblocco R.
Sostituire la regolazione.
Controllare il livello
di riempimento dell'impianto di riscaldamento. Sfiatare
l'impianto.
Dopo il raffreddamento del sistema
di scarico fumi premere il pulsante di
sblocco R.
151
Assistenza
Controllare l'elettrodo di ionizzazione (se necessario
sostituirlo):
■ Distanza dal corpo fiamma (vedi
pagina 47)
■ Insudiciamento
dell'elettrodo
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
F2
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
X
Bruciatore in
blocco
Controllare il livello
di riempimento dell'impianto di riscaldamento. Controllare la pompa di circolazione. Sfiatare
l'impianto. Controllare il limitatore di
temperatura e i cavi di collegamento.
X
X
Bruciatore in
blocco
F8
X
X
Bruciatore in
blocco
F9
X
X
Bruciatore in
blocco
Azionare il pulsante di sblocco R.
All'avviamen- Controllare l'eletto del brucia- trodo di ionizzaziotore il segnale ne e il cavo di coldi fiamma è
legamento.
già presente. Azionare il pulsante di sblocco R.
La valvola
Controllare il regocombustibile latore combinato
si chiude in ri- gas. Controllare
tardo.
entrambe le vie di
comando.
Azionare il pulsante di sblocco R.
Numero trop- Controllare il ventipo basso di
latore, i cavi di colgiri del venti- legamento del venlatore all'avtilatore, l'alimentaviamento del zione del ventilatobruciatore
re, il comando ventilatore.
Azionare il pulsante di sblocco R.
5773 007 IT
F3
È intervenuto
il limitatore di
temperatura.
152
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
FA
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
X
X
Bruciatore in
blocco
FC
X
X
Bruciatore in
blocco
Fd
X
X
Bruciatore in
blocco e visualizzazione segnalazione di
guasto b7
Provvedimento
153
Assistenza
Controllare il ventilatore, i cavi di collegamento del ventilatore, il comando
ventilatore.
Azionare il pulsante di sblocco R.
Regolatore
Controllare il regocombinato
latore combinato
gas guasto o gas. Controllare il
comando er- sistema di scarico
rato della val- fumi.
vola di modu- Azionare il pulsanlazione o con- te di sblocco R.
duttura dei
gas di scarico
ostruita
Manca la spi- Inserire la spina di
na di codifica codifica della caldella caldaia daia.
Azionare il pulsante di sblocco R.
Se il guasto non
viene eliminato, sostituire la regolazione.
5773 007 IT
Arresto del
ventilatore
non raggiunto
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Cost.
Cond.
climat.
ComportaCausa del
mento dell'im- guasto
pianto
Provvedimento
X
X
Bruciatore in
blocco
Errore apparecchiatura
comando bruciatore
FE
X
X
Bruciatore
bloccato o su
guasto
Spina di codifica della caldaia o scheda
base stampata difettosa
oppure spina
errata di codifica della caldaia
FF
X
X
Bruciatore
bloccato o su
guasto
Errore interno
o pulsante di
sblocco R
bloccato
Controllare gli elettrodi di accensione
e i cavi di collegamento. Controllare
se c'è un forte campo di disturbo
(CEM) nelle vicinanze dell'apparecchio.
Azionare il pulsante di sblocco R.
Se il guasto non
viene eliminato, sostituire la regolazione.
Azionare il pulsante di sblocco R. Se
il guasto non viene
eliminato, controllare la spina di codifica della caldaia
oppure sostituire la
spina di codifica
della caldaia/regolazione.
Riaccendere l'apparecchio. Se l'apparecchio non entra di nuovo in funzione sostituire la
regolazione.
5773 007 IT
Codice
di guasto sul
display
Fd
154
Eliminazione dei guasti
Riparazione
Controllo del sensore temperatura esterna (regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
X3
200
Resistenza in kΩ
100
80
60
40
3. Se i valori dovessero differire notevolmente dalla curva caratteristica,
staccare i conduttori del sensore e
ripetere la rilevazione direttamente
sul sensore.
20
10
8
6
-20 -10 0 10 20 30
Temperatura in °C
4. Sostituire il cavo o il sensore temperatura esterna a seconda dei risultati
di rilevazione ottenuti.
Tipo di sensore: NTC 10 kΩ
5773 007 IT
1. Staccare la spina “X3„ dalla regolazione.
155
Assistenza
2. Misurare la resistenza del sensore
temperatura esterna tra “X3.1„ e
“X3.2„ sulla spina staccata e confrontarla con la curva caratteristica.
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Controllo del sensore temperatura caldaia, sensore temperatura
bollitore o sensore temperatura di mandata per equilibratore
idraulico
A
%
5773 007 IT
X3
156
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Resistenza in kΩ
20
10
8
6
4
2
1
0,8
0,6
0,4
10 30 50 70 90 110
Temperatura in °C
2. Misurare la resistenza dei sensori e
confrontarla con la curva caratteristica.
3. Se il valore si discosta notevolmente,
sostituire il sensore.
Pericolo
Il sensore temperatura caldaia è immerso direttamente
nell'acqua di riscaldamento
(pericolo di ustioni).
Prima di sostituire il sensore
scaricare la caldaia dal lato
riscaldamento.
Tipo di sensore: NTC 10 kΩ
5773 007 IT
Assistenza
1. ■ Sensore temperatura caldaia
Staccare i cavi del sensore temperatura caldaia A e misurare la
resistenza.
■ Sensore temperatura bollitore
Staccare la spina % dal pettine
cavi della regolazione e misurare la
resistenza.
■ Sensore temperatura di mandata
equilibratore idraulico
Staccare la spina “X3„ della regolazione e misurare la resistenza tra
“X3.4„ e “X3.5„.
157
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Controllo del sensore temperatura di erogazione o del sensore
comfort (solo con caldaia a gas a condensazione con produzione
d'acqua calda integrata)
20
Resistenza in kΩ
B
10
8
6
4
2
1
0,8
0,6
0,4
10 30 50 70 90 110
Temperatura in °C
Tipo di sensore: NTC 10 kΩ
1. Staccare i cavi del sensore temperatura di erogazione A o del sensore
comfort B.
2. Misurare la resistenza del sensore e
confrontarla con la curva caratteristica.
A
3. Se il valore si discosta notevolmente,
sostituire il sensore.
5773 007 IT
Avvertenza
Durante la sostituzione del sensore
temperatura di erogazione può fuoriuscire acqua. Chiudere il rubinetto
d'intercettazione dell'acqua fredda.
Scaricare la tubazione dell'acqua
calda e lo scambiatore di calore a
piastre (lato sanitario).
158
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Controllo dello scambiatore di calore a piastre
1. Chiudere e scaricare la caldaia sul
lato riscaldamento e sul lato sanitario.
A
2. Sbloccare le chiusure laterali e ribaltare in avanti la regolazione.
3. Staccare i cavi dal sensore comfort
A.
4. Staccare i fermi e rimuovere il sifone
B.
5. Rimuovere l'isolamento termico C.
EDC
F
G
H
K
HK
Ritorno riscaldamento
Acqua fredda
Mandata riscaldamento
Acqua calda
7. Controllare se gli attacchi lato sanitario presentano incrostazioni; se
necessario, pulire o sostituire lo
scambiatore di calore a piastre.
8. Verificare che gli attacchi lato riscaldamento non siano sporchi e, se
necessario, pulire o sostituire lo
scambiatore di calore a piastre.
5773 007 IT
9. Montare, in sequenza inversa, utilizzando le nuove guarnizioni.
159
Assistenza
Avvertenza
Durante la fase di smontaggio e dallo
scambiatore di calore a piastre smontato possono fuoriuscire quantità
minime di acqua residua.
B
FG
6. Allentare le viti D ed estrarre lo
scambiatore di calore a piastre E
tirandolo in avanti.
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
10.
Pericolo
Le fughe di gas costituiscono
pericolo di esplosione.
Controllare la tenuta gas dei
raccordi lato gas.
Controllo del sensore temperatura fumi
Se viene superata la temperatura fumi
consentita, il sensore temperatura fumi
blocca l'apparecchio. Dopo il raffreddamento del sistema di scarico fumi rimuovere il blocco azionando il pulsante di
sblocco R.
A
1. Staccare i cavi del sensore temperatura fumi A.
2. Misurare la resistenza del sensore e
confrontarla con la curva caratteristica.
3. Se il valore si discosta notevolmente,
sostituire il sensore.
10
8
6
4
2
1
0,8
0,6
0,4
10 30 50 70 90 110
Temperatura in °C
Tipo di sensore: NTC 10 kΩ
160
5773 007 IT
Resistenza in kΩ
20
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Guasto “A3„ alla prima messa in funzione
Nel corso della prima messa in funzione
la regolazione controlla se il sensore
temperatura fumi è posizionato correttamente.
Se il sensore temperatura fumi non è
posizionato correttamente, viene interrotta la messa in funzione e visualizzata
la segnalazione di guasto A3.
1. Verificare se il sensore temperatura
fumi è inserito correttamente. Vedi
figura precedente.
2. Rettificare eventualmente la posizione del sensore temperatura fumi o
sostituire il sensore temperatura fumi
guasto.
3. Azionare il pulsante di sblocco R e
ripetere la messa in funzione.
La verifica viene ripetuta fino a che
non viene conclusa con esito positivo.
Controllo del limitatore di temperatura
Se dopo un blocco non è possibile sbloccare l'apparecchiatura bruciatore nonostante la temperatura acqua di caldaia
sia inferiore a circa 75 °C, eseguire il
seguente controllo:
1. Staccare i cavi del limitatore di temperatura A.
2. Controllare la continuità del limitatore
di temperatura con un multimetro.
3. Smontare il limitatore di temperatura
difettoso.
4. Ricoprire il nuovo limitatore di temperatura con pasta termoconduttrice e
montarlo.
5773 007 IT
5. Dopo la messa in funzione premere il
pulsante di sblocco R sulla regolazione.
161
Assistenza
A
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Controllo del fusibile
A
F1
1. Disinserire la tensione di rete.
3. Rimuovere il coperchio A.
2. Sbloccare le chiusure laterali e aprire
la regolazione.
4. Controllare il fusibile F1 (vedi schema
allacciamento elettrico e cablaggio).
Kit di completamento per circuito di riscaldamento con miscelatore
9 01
9 01
456
Posizione
manopola
S1
23
Circuito di riscaldamen- 2
to con miscelatore M2
(circuito risc. 2)
23
Circuito di riscaldamen- 4
to con miscelatore M3
(circuito risc. 3)
456
Con la manopola sulla scheda del kit di
completamento si definisce l'assegnazione al rispettivo circuito di riscaldamento.
Circuito di riscaldamento
78
Controllo della posizione della manopola S1
5773 007 IT
78
162
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Controllo del senso di rotazione del
servomotore
Dopo l'attivazione l'apparecchio esegue
un autotest. Durante questa operazione
il miscelatore viene portato prima in posizione di apertura e poi di nuovo in quella
di chiusura.
Avvertenza
Il servomotore si può mettere in moto
anche mediante la prova degli attuatori
(vedi capitolo“Controllo delle uscite„).
Osservare il senso di rotazione del servomotore durante l'autotest.
Portare quindi manualmente il miscelatore sulla posizione “Aperto„.
Avvertenza
Il sensore temperatura di mandata deve
ora rilevare una temperatura più elevata.
Un abbassamento della temperatura è
da attribuirsi ad un errore nel senso di
rotazione del motore o nel montaggio del
miscelatore.
Istruzioni di montaggio miscelatore
Modifica del senso di rotazione del servomotore (se necessario)
|
~ BU
1. Smontare il coperchio superiore dell'involucro del kit di completamento.
Pericolo
Pericolo di morte dovuta a
scossa elettrica.
Prima di aprire l'apparecchio
disinserire la tensione di rete,
ad es. agendo sul relativo
fusibile o sull'interruttore
generale.
2. Invertire i conduttori sui morsetti “|
„ e “~„ della spina gS.
5773 007 IT
3. Rimontare il coperchio dell'involucro.
163
Assistenza
gS
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Controllo del sensore temperatura di mandata
Curva resistenza
Resistenza in kΩ
20
10
8
6
4
2
1
0,8
0,6
0,4
10 30 50 70 90 110
Temperatura in °C
Tipo di sensore: NTC 10 kΩ
1. Staccare la spina ? (sensore temperatura di mandata).
2. Misurare la resistenza del sensore e
confrontarla con la curva caratteristica.
Se il valore si discosta notevolmente,
sostituire il sensore.
Controllo della Vitotronic 200-H (accessorio)
5773 007 IT
La Vitotronic 200-H è collegata alla regolazione tramite il cavo di collegamento
LON. Per una verifica del collegamento
eseguire il controllo utenze sulla regolazione della caldaia (vedi pagina 63).
164
Descrizione delle funzioni
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
°C
48
s
A
Programma di riscaldamento
Se richiesto dal termostato ambiente, nel
programma d'esercizio riscaldamento e
acqua calda “G„ si mantiene la temperatura nominale acqua di caldaia impostata.
Qualora non vi sia richiesta di calore, la
temperatura acqua di caldaia viene mantenuta alla temperatura di protezione
antigelo prescritta.
La temperatura acqua di caldaia viene
limitata tramite il termostato di blocco
elettronico nell'apparecchiatura
comando bruciatore.
Campo di taratura della temperatura di
mandata: da 20 a 74 °C.
Produzione di acqua calda con caldaia a gas a condensazione
con produzione d'acqua calda integrata
5773 007 IT
Assistenza
Se il flussostato rileva un prelievo d'acqua calda (> 3 l/min), il bruciatore, la
pompa di circolazione e la valvola a 3 vie
vengono inseriti o commutati. La modulazione del bruciatore avviene in base
alla temperatura di erogazione dell'acqua sanitaria e il bruciatore stesso viene
limitato sul lato caldaia dal termostato di
blocco.
165
Descrizione delle funzioni
Regolazione per funzionamento a temperatura… (continua)
Produzione di acqua calda per caldaia a gas a condensazione
solo riscaldamento
Se la temperatura bollitore è inferiore di
2,5 K alla temperatura nominale del bollitore il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono inseriti
o commutati.
Allo stato di fornitura il valore nominale
della temperatura di caldaia è superiore
di 20 K al valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria (impostabile
nell'indirizzo di codifica “60„ nel gruppo
“Acqua calda„ (regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) o nel gruppo 3 (regolazione
per funzionamento a temperatura
costante). Se la temperatura reale del
bollitore supera di 2,5 K quella nominale
del bollitore, il bruciatore viene disinserito e si attiva il ritardo spegnimento della
pompa di circolazione.
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
CR1
14°C
48°C
5773 007 IT
Temp.caldaia
21°C
166
Descrizione delle funzioni
Regolazione per esercizio in funzione delle… (continua)
Programma di riscaldamento
Tramite la regolazione viene stabilita
una temperatura nominale acqua di caldaia in funzione della temperatura
esterna o della temperatura ambiente (in
caso di allacciamento di un telecomando
con esercizio in funzione della temperatura ambiente) e dell'inclinazione o scostamento della curva di riscaldamento.
La temperatura nominale acqua di caldaia così determinata viene trasmessa
all'apparecchiatura comando bruciatore.
L'apparecchiatura comando bruciatore
stabilisce in base alla temperatura nominale e reale acqua di caldaia il grado di
modulazione e agisce di conseguenza
sul bruciatore.
La temperatura acqua di caldaia viene
limitata tramite il termostato di blocco
elettronico nell'apparecchiatura
comando bruciatore.
Se il flussostato rileva un prelievo d'acqua calda (> 3 l/min), il bruciatore, la
pompa di circolazione e la valvola a 3 vie
vengono inseriti o commutati. La modulazione del bruciatore avviene in base
alla temperatura di erogazione dell'acqua sanitaria e il bruciatore stesso viene
limitato sul lato caldaia dal termostato di
blocco.
Produzione di acqua calda per caldaia a gas a condensazione
solo riscaldamento
5773 007 IT
Se la temperatura bollitore è inferiore di
2,5 K alla temperatura nominale del bollitore il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono inseriti
o commutati.
167
Assistenza
Produzione di acqua calda con caldaia a gas a condensazione
con produzione d'acqua calda integrata
Descrizione delle funzioni
Regolazione per esercizio in funzione delle… (continua)
Allo stato di fornitura il valore nominale
della temperatura di caldaia è superiore
di 20 K al valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria (impostabile
nell'indirizzo di codifica “60„ nel gruppo
“Acqua calda„ (regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) o nel gruppo 3 (regolazione
per funzionamento a temperatura
costante). Se la temperatura reale del
bollitore supera di 2,5 K quella nominale
del bollitore, il bruciatore viene disinserito e si attiva il ritardo spegnimento della
pompa di circolazione.
Riscaldamento supplementare acqua sanitaria
Il riscaldamento supplementare avviene
negli orari impostati in questa fascia oraria.
5773 007 IT
La funzione viene attivata immettendo,
tramite l'indirizzo di codifica 58 nel
gruppo “Acqua calda„, un secondo
valore nominale dell'acqua sanitaria e
attivando la 4ª fascia di programmazione
oraria per la produzione di acqua calda
sanitaria.
168
Descrizione delle funzioni
Completamenti interni (accessori)
■ Pompa circuito di riscaldamento per
circuito di riscaldamento senza miscelatore (codifica “53:2„)
■ Pompa di carico bollitore (codifica
“53:3„)
All'allacciamento gD è possibile collegare una valvola di sicurezza esterna.
5773 007 IT
Il completamento interno viene montato
nell'involucro della regolazione. All'uscita del relè sK è possibile allacciare
alternativamente le seguenti funzioni. La
funzione viene assegnata tramite l'indirizzo di codifica “53„ nel gruppo “In
generale„:
■ Dispositivo segnalazione guasti (codifica “53:0„)
■ Pompa di ricircolo (codifica “53:1„)
(solo con esercizio in funzione delle
condizioni climatiche esterne)
169
Assistenza
Completamento interno H1
Descrizione delle funzioni
Completamenti interni (accessori) (continua)
Completamento interno H2
■ Pompa circuito di riscaldamento per
circuito di riscaldamento senza miscelatore (codifica “53:2„)
■ Pompa di carico bollitore (codifica
“53:3„)
Tramite l'allacciamento aBJ è possibile
disinserire l'apparecchio d'espulsione
aria, quando il bruciatore si avvia.
5773 007 IT
Il completamento interno viene montato
nell'involucro della regolazione. All'uscita del relè sK è possibile allacciare
alternativamente le seguenti funzioni. La
funzione viene assegnata tramite l'indirizzo di codifica “53„ nel gruppo “In
generale„:
■ Dispositivo segnalazione guasti (codifica “53:0„)
■ Pompa di ricircolo (codifica “53:1„)
(solo con esercizio in funzione delle
condizioni climatiche esterne)
170
Descrizione delle funzioni
Completamenti esterni (accessori)
Assistenza
Completamento AM1
Pompa di circolazione
Pompa di circolazione
Allacciamento rete
fÖA Allacciamento rete per altri accessori
aVG BUS-KM
5773 007 IT
A1
A2
fÖ
171
Descrizione delle funzioni
Completamenti esterni (accessori) (continua)
Funzioni
Ciascuna delle seguenti pompe di circolazione può essere collegata all'allacciamento A1 e A2:
■ Pompa per circuito di riscaldamento
senza miscelatore
■ Pompa di carico bollitore
■ Pompa ricircolo acqua calda sanitaria
La funzione delle uscite viene selezionata mediante codifiche sulla regolazione della caldaia.
Assegnazione delle funzioni
Funzione
5773 007 IT
Codifica (gruppo “In generale„)
Uscita A1
Uscita A2
Pompa ricircolo acqua calda sa- 33:0
34:0 (stato di fornitura)
nitaria sK
Pompa circuito di riscaldamen- 33:1 (stato di fornitura) 34:1
to sÖ
33:2
34:2
Pompa di carico bollitore sA
172
Descrizione delle funzioni
Completamenti esterni (accessori) (continua)
5773 007 IT
Assistenza
Completamento EA1
A1
F1
DE1
DE2
DE3
0 –10 V
fÖ
Scheda
Fusibile
Ingresso digitale 1
Ingresso digitale 2
Ingresso digitale 3
Ingresso 0 -10 V
Allacciamento rete
fÖA
aBJ
aVG
Allacciamento rete per altri
accessori
Dispositivo di segnalazione
guasti/pompa di alimentazione/pompa ricircolo acqua
calda sanitaria (esente da
potenziale)
BUS-KM
173
Descrizione delle funzioni
Completamenti esterni (accessori) (continua)
Ingressi digitali di dati da DE1 a DE3
È possibile collegare in alternativa le
seguenti funzioni:
■ Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio per ogni singolo
circuito di riscaldamento
■ Blocco dall'esterno
■ Blocco dall'esterno con ingresso
segnalazione guasti
■ Richiesta dall'esterno con temperatura minima acqua di caldaia
■ Ingresso segnalazione guasti
■ Funzionamento breve della pompa
ricircolo acqua calda sanitaria
Assegnazione della funzione di commutazione del programma d'esercizio
ai circuiti di riscaldamento
Assegnazione delle funzioni degli
ingressi
Effetto della funzione di blocco dall'esterno sulle pompe
La funzione degli ingressi viene selezionata tramite le codifiche nel gruppo “In
generale„ sulla regolazione della caldaia:
■ DE1: indirizzo di codifica 3A
■ DE2: indirizzo di codifica 3b
■ DE3: indirizzo di codifica 3C
L'effetto sulla pompa di circolazione
interna viene selezionato nell'indirizzo di
codifica 3E nel gruppo “In generale„.
L'effetto sulla rispettiva pompa circuito di
riscaldamento viene selezionato nell'indirizzo di codifica d6 nel gruppo “Circ.
riscald.„.
L'effetto sulla pompa di carico bollitore
viene selezionato nell'indirizzo di codifica 5E nel gruppo “Acqua calda„.
5773 007 IT
I contatti esterni devono essere esenti da
potenziale. Per l'allacciamento attenersi
alle prescrizioni della classe di protezione II, vale a dire mantenere una
distanza tra i contatti di 8,0 mm oppure
uno spessore d'isolamento di 2,0 mm
rispetto ai componenti attivi.
L'assegnazione della funzione di commutazione del programma d'esercizio al
relativo circuito di riscaldamento viene
selezionata mediante l'indirizzo di codifica d8 nel gruppo “Circ. riscald.„ sulla
regolazione della caldaia:
■ Commutazione tramite ingresso DE1:
codifica d8:1
■ Commutazione tramite ingresso DE2:
codifica d8:2
■ Commutazione tramite ingresso DE3:
codifica d8:3
L'effetto della commutazione del programma d'esercizio viene selezionato
tramite l'indirizzo di codifica d5 nel
gruppo “Circ. riscald.„.
La durata della commutazione viene
impostata tramite l'indirizzo di codifica
F2 nel gruppo “Circ. riscald.„.
174
Descrizione delle funzioni
Completamenti esterni (accessori) (continua)
L'effetto sulla pompa di circolazione
interna viene selezionato nell'indirizzo di
codifica 3F nel gruppo “In generale„.
L'effetto sulla rispettiva pompa circuito di
riscaldamento viene selezionato nell'indirizzo di codifica d7 nel gruppo “Circ.
riscald.„.
L'effetto sulla pompa di carico bollitore
viene selezionato nell'indirizzo di codifica 5F nel gruppo “Acqua calda„.
Ciclo della pompa ricircolo acqua
calda sanitaria con funzionamento
breve
La pompa ricircolo acqua calda sanitaria
viene attivata dalla chiusura del contatto
su DE1 o DE2 o DE3 mediante un tasto.
Il ciclo viene impostato tramite l'indirizzo
di codifica “3d„ nel gruppo “In
generale„.
Ingresso analogico 0 – 10 V
L'inserimento 0 – 10 V genera un ulteriore valore nominale della temperatura
acqua di caldaia:
0 –1 V viene interpretato come “nessuna impostazione per il valore
nominale della temperatura
acqua di caldaia„.
1V
≙ valore nominale 10 °C
10 V ≙ valore nominale 100 °C
Tra la messa a terra e il polo negativo
della sorgente di tensione da predisporre
sul posto deve essere garantita una
separazione galvanica.
Uscita aBJ
È possibile collegare all'uscita aBJ le
seguenti funzioni:
■ Pompa di alimentazione verso la sottostazione
oppure
■ Pompa ricircolo acqua calda sanitaria
oppure
■ Dispositivo di segnalazione guasti
Assegnazione delle funzioni
La funzione dell'uscita aBJ viene selezionata tramite l'indirizzo di codifica
“36„ nel gruppo “In generale„.
Assistenza
Effetto della funzione di richiesta dall'esterno sulle pompe
Funzioni regolazione
5773 007 IT
Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio
La funzione “Commutazione dall'esterno
del programma d'esercizio„ viene realizzata tramite il completamento EA1. Sul
completamento EA1 sono disponibili 3
ingressi (DE1 - DE3).
La funzione viene selezionata tramite i
seguenti indirizzi di codifica nel gruppo
“In generale„:
175
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Commutazione del programma d'esercizio
Ingresso DE1
Ingresso DE2
Ingresso DE3
Codifica
3A:1
3b:1
3C:1
L'assegnazione della funzione di commutazione del programma d'esercizio al
relativo circuito di riscaldamento viene
selezionata mediante l'indirizzo di codifica “d8„ nel gruppo “Circ. riscald.„ sulla
regolazione della caldaia:
Commutazione del programma d'esercizio
Commutazione tramite ingresso DE1
Commutazione tramite ingresso DE2
Commutazione tramite ingresso DE3
Codifica
d8:1
d8:2
d8:3
Nell'indirizzo di codifica “d5„ nel gruppo
“Circ. riscald.„ è possibile impostare la
direzione in cui deve avvenire la commutazione del programma d'esercizio:
Commutazione del programma d'esercizio
Codifica
Commutazione in direzione “Ridotto continuo„ o “Spegnimen- d5:0
to continuo„ (in base al valore nominale impostato)
Commutazione in direzione “Riscaldamento continuo„
d5:1
La durata della commutazione del programma d'esercizio viene impostata nell'indirizzo di codifica “F2„ nel gruppo
“Circ. riscald.„:
La commutazione del programma d'esercizio rimane attiva finché il contatto è
chiuso e, comunque, almeno per il
tempo impostato nell'indirizzo di codifica
“F2„.
176
Codifica
F2:0
da F2:1 a
F2:12
5773 007 IT
Commutazione del programma d'esercizio
Nessuna commutazione del programma d'esercizio
Durata della commutazione del programma d'esercizio da 1 a
12 ore
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Blocco dall'esterno
Le funzioni “Blocco dall'esterno„ e
“Blocco dall'esterno e ingresso segnalazione guasti„ vengono realizzate tramite
il completamento EA1. Sul completamento EA1 sono disponibili 3 ingressi
(DE1 - DE3).
La funzione viene selezionata tramite i
seguenti indirizzi di codifica nel gruppo
“In generale„:
Blocco dall'esterno
Ingresso DE1
Ingresso DE2
Ingresso DE3
Codifica
3A:3
3b:3
3C:3
Blocco dall'esterno e ingresso segnalazione guasti
Ingresso DE1
Ingresso DE2
Ingresso DE3
Codifica
3A:4
3b:4
3C:4
L'effetto sulla pompa di circolazione
interna viene selezionato nell'indirizzo di
codifica “3E„ nel gruppo “In generale„.
L'effetto sulla rispettiva pompa circuito di
riscaldamento viene selezionato nell'indirizzo di codifica “d6„ nel gruppo “Circ.
riscald.„.
Richiesta dall'esterno
Richiesta dall'esterno
Ingresso DE1
Ingresso DE2
Ingresso DE3
5773 007 IT
L'effetto sulla pompa di circolazione
interna viene selezionato nell'indirizzo di
codifica “3F„ nel gruppo “In generale„.
La funzione viene selezionata tramite i
seguenti indirizzi di codifica nel gruppo
“In generale„:
Assistenza
La funzione “Richiesta dall'esterno„ viene realizzata tramite il completamento EA1. Sul completamento
EA1 sono disponibili 3 ingressi (DE1 DE3).
Codifica
3A:2
3b:2
3C:2
L'effetto sulla rispettiva pompa circuito di
riscaldamento viene selezionato nell'indirizzo di codifica “d7„ nel gruppo “Circ.
riscald.„.
177
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Il valore minimo nominale della temperatura acqua di caldaia con richiesta dall'esterno viene impostato nell'indirizzo di
codifica “9b„ nel gruppo “In generale„.
Programma di sfiato
Nel programma di sfiato la pompa di circolazione viene inserita e disinserita
alternativamente ogni 30 s per 20 min.
La valvola deviatrice viene inserita per
un determinato periodo di tempo alternativamente in direzione programma di
riscaldamento e produzione d'acqua
calda sanitaria. Durante il programma di
sfiato il bruciatore è spento.
Attivazione programma di sfiato: vedi
“Sfiato dell'impianto di riscaldamento„.
Programma di riempimento
Allo stato di fornitura la valvola deviatrice
si trova in posizione intermedia, per cui
l'impianto può essere riempito completamente. Dopo l'inserimento della regolazione, la valvola deviatrice non torna
più nella posizione intermedia.
Quindi tramite la funzione di riempimento si può portare la valvola deviatrice
in posizione intermedia (vedi “Riempimento dell'impianto di riscaldamento„).
In questa impostazione è possibile disinserire la regolazione e riempire completamente l'impianto.
Riempimento con regolazione inserita
Per riempire l'impianto con regolazione
inserita, la valvola deviatrice viene portata nel programma di riempimento in
posizione intermedia e la pompa viene
inserita.
Se la funzione viene attivata, il bruciatore
si spegne. Dopo 20 min il programma
viene disattivato automaticamente.
Asciugatura sottofondo pavimento
5773 007 IT
Per l'attivazione dell'asciugatura sottofondo pavimento attenersi scrupolosamente alle indicazioni del fornitore del
sottofondo pavimento.
178
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Con l'asciugatura sottofondo pavimento
attivata, la pompa circuito di riscaldamento con miscelatore viene inserita e la
temperatura di mandata viene mantenuta sulla curva impostata. Al termine
(dopo 30 giorni) il circuito di riscaldamento con miscelatore viene regolato
automaticamente con i parametri impostati.
Rispettare la EN 1264. Il protocollo di
competenza dell'installatore deve comprendere i seguenti dati di messa a
regime:
■ Dati di messa a regime con relative
temperature di mandata
■ Temperatura max. di mandata raggiunta
■ Stato d'esercizio e temperatura
esterna al momento della consegna
È possibile impostare curve di temperatura differenti mediante l'indirizzo di codifica “F1„ nel gruppo “Circ. riscald.„.
Dopo un'interruzione di corrente o lo
spegnimento della regolazione la funzione viene ripresa. Quando l'asciugatura sottofondo pavimento è terminata o
la codifica “F1:0„ viene impostata manualmente, si attiva “Riscald. e acqua
calda„.
50
40
30
20
10
1
5
10
15
20
25
30
Giorni
5773 007 IT
Temperatura
di mandata °C
Curva di temperatura 2: (associazione generale per la pavimentazione a parquet e la tecnica di pavimentazione generale) codifica “F1:2„
50
40
30
20
10
1
5
10
15
20
25
30
Giorni
179
Assistenza
Temperatura
di mandata °C
Curva di temperatura 1: (EN 1264-4) codifica “F1:1„
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Temperatura
di mandata °C
Curva di temperatura 3: codifica “F1:3„
50
40
30
20
10
1
5
10
15
20
25
30
Giorni
25
30
Giorni
Temperatura
di mandata °C
Curva di temperatura 4: codifica “F1:4„
50
40
30
20
10
1
5
10
15
20
50
40
30
20
10
1
5
10
15
20
25
30
Giorni
5773 007 IT
Temperatura
di mandata °C
Curva di temperatura 5: codifica “F1:5„
180
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Temperatura
di mandata °C
Curva di temperatura 6: codifica “F1:6„
60
50
40
30
20
10
1
5
10
15
20
25
30
Giorni
Temperatura
di mandata °C
Curva di temperatura 7: codifica “F1:15„
50
40
30
20
10
1
5
10
15
20
25
30
Giorni
I valori limite della temperatura esterna
per stabilire l'inizio e la fine dell'aumento
della temperatura sono impostabili negli
indirizzi di codifica “F8„ e “F9„ nel gruppo
“Circ. riscald.„.
5773 007 IT
Nel funzionamento con temperatura
ambiente ridotta, il valore nominale della
temperatura ambiente ridotta può
essere aumentato automaticamente in
funzione della temperatura esterna. La
temperatura viene aumentata in base
alla curva di riscaldamento impostata e
max. fino al valore nominale di temperatura ambiente normale.
181
Assistenza
Aumento della temperatura ambiente ridotta
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Temp. acqua di caldaia o
di mandata in °C
Esempio con le impostazioni allo stato di fornitura
90
80
A
70
60
50
B
40
35
30
3
Te 0 2
mp
. no 5 2
min 0
10 5
ale
1
am 5 1
b. i
0
n°
5
C
0
-5 -10 -15 -20
Temperatura esterna in °C
0
A Curva di riscaldamento del funzionamento con temperatura ambiente
normale
B Curva di riscaldamento del funzionamento con temperatura ambiente
ridotta
Riduzione del tempo di messa a regime
Il valore e la durata dell'aumento supplementare del valore nominale della temperatura acqua di caldaia e della temperatura di mandata sono impostabili negli
indirizzi di codifica “FA„ e “Fb„ nel gruppo
“Circ. riscald.„.
5773 007 IT
Al passaggio dal funzionamento con
temperatura ambiente ridotta a quello
con temperatura ambiente normale, la
temperatura acqua di caldaia o la temperatura di mandata viene aumentata in
base alla curva di riscaldamento impostata. L'aumento della temperatura di
acqua di caldaia e di mandata può
essere incrementato automaticamente.
182
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Esempio con le impostazioni allo stato di fornitura
50
C
D
B
40
30
20
10
0
A
600
Tempo in h
700
800
D Durata del funzionamento con
valore nominale temperatura acqua
di caldaia o temperatura di mandata
aumentato nell'indirizzo di codifica
“Fb„:
60 min
5773 007 IT
A Inizio del funzionamento a temperatura ambiente normale
B Valore nominale temperatura acqua
di caldaia o temperatura di mandata
in base alla curva di riscaldamento
impostata
C Valore nominale temperatura acqua
di caldaia o temperatura di mandata
in base all'indirizzo di codifica “FA„:
50 °C + 20 % = 60 °C
900
Assistenza
Temperatura nominale acqua
di caldaia e di mandata in °C
60
183
Descrizione delle funzioni
Assegnazione dei circuiti di riscaldamento al telecomando
L'assegnazione dei circuiti di riscaldamento deve venire configurata alla
messa in funzione del Vitotrol.
Circuito di riscaldamento
Configurazione Vitotrol
200A/200 RF 300A/300RF
Il telecomando agisce sul circuito di riscaldamento H 1
CR 1
senza miscelatore A1
Il telecomando agisce sul circuito di riscaldamento H 2
CR 2
con miscelatore M2
Il telecomando agisce sul circuito di riscaldamento H 3
CR 3
con miscelatore M3
Avvertenza
A Vitotrol 200A/200 RF può essere assegnato un circuito di riscaldamento.
A Vitotrol 300A/300 RF possono essere
assegnati fino a tre circuiti di riscaldamento.
Alla regolazione si possono collegare
massimo 2 telecomandi.
Se in un momento successivo venisse
annullata l'assegnazione di un circuito di
riscaldamento, reimpostare l'indirizzo di
codifica A0 di questo circuito sul valore
0 (segnalazione di guasto bC, bd, bE).
Regolazione elettronica della combustione
Il segnale di ionizzazione viene analizzato dalla regolazione della combustione e l'indice di eccesso d'aria viene
regolato su un valore tra λ=1,24 e 1,44.
All'interno di tale campo si ottiene una
qualità ottimale di combustione. La
rampa gas elettronica regola poi la quantità di gas necessaria in funzione dell'attuale qualità del gas.
5773 007 IT
La regolazione elettronica della combustione sfrutta il rapporto fisico tra livello
della corrente di ionizzazione e indice di
eccesso d'aria λ. Con un indice di
eccesso d'aria pari a 1 s'imposta, per tutti
i tipi di gas, la corrente massima di ionizzazione.
184
Descrizione delle funzioni
Regolazione elettronica della combustione (continua)
Per il controllo della qualità di combustione si misura il contenuto di CO2 o di
O2 nel gas di scarico. In base ai valori
rilevati si calcola l'indice attuale di
eccesso d'aria. Il rapporto tra CO2 o O2
e l'indice di eccesso d'aria λ è riportato
nella seguente tabella.
Indice di eccesso d'aria λ– contenuto di CO2- /O2
Indice di eccesso
Contenuto di O2 Contenuto di CO2
d'aria λ
(%) (%) con gas metano
1,20
3,8
9,6
1,24
4,4
9,2
1,27
4,9
9,0
1,30
5,3
8,7
1,34
5,7
8,5
1,37
6,1
8,3
1,40
6,5
8,1
1,44
6,9
7,8
1,48
7,3
7,6
Contenuto di CO2
(%) con gas liquido
11,3
10,9
10,6
10,3
10,0
9,8
9,6
9,3
9,0
5773 007 IT
Assistenza
Per una regolazione ottimizzata della
combustione, il sistema si calibra automaticamente a cicli o dopo un'interruzione di tensione (messa fuori servizio).
La combustione viene regolata brevemente sul valore massimo della corrente
di ionizzazione (corrisponde a un indice
di eccesso d'aria λ=1). La calibrazione
automatica viene eseguita subito dopo
l'avviamento del bruciatore e dura circa
5 s. Durante questa fase possono verificarsi, per breve tempo, elevate emissioni di CO.
185
Schemi
A1
X...
§
Scheda base stampata
Interfaccia elettrica
Sensore temperatura caldaia
$
aA
186
Solo tipo B2KA:
Sensore temperatura di erogazione
Elettrodo di ionizzazione
5773 007 IT
Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti interni
Schemi
Schema allacciamento elettrico e cablaggio – … (continua)
aG
dÖ
Motore del ventilatore
a-Ö
a-Ö A Comando motore ventilatore
Solo tipo B2KA:
aVL
Flussostato
Bobina di modulazione
a:Ö
5773 007 IT
Assistenza
fJ
gF
Sensore temperatura fumi
Motore passo passo per valvola
deviatrice
Limitatore di temperatura
Unità di accensione
187
Schemi
A1
A2
A3
188
Scheda base stampata
Alimentatore a commutazione
Optolink
A4
A5
Apparecchiatura comando bruciatore
Unità di servizio
5773 007 IT
Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti esterni
Schemi
Schema allacciamento elettrico e cablaggio – … (continua)
A6
A7
A8
A9
S1
S2
X...
!
?
sÖ
dG
fÖ
lH
Pompa di circolazione interna
Valvola gas elettromagnetica
Allacciamento rete
Allacciamento rete accessori e
Vitotrol 100
Motore del ventilatore
a-Ö
a-Ö A Comando motore ventilatore
Pressostato gas
aYA
BUS-KM
aVG
5773 007 IT
Assistenza
%
Spina di codifica
Adattatore di collegamento
Modulo di comunicazione LON
(Vitotronic 200)
Completamento interno H1 o
H2
Interruttore di rete
Pulsante di sblocco
Interfaccia elettrica
Sensore temperatura esterna
Sensore temperatura di mandata equilibratore idraulico
Sensore temperatura bollitore
(tipo B2HA)
oppure
Sensore comfort (tipo B2KA)
(spina sul pettine cavi)
189
Liste dei singoli componenti
Ordinazione di singoli componenti
I componenti più comuni sono in vendita
presso i rivenditori specializzati.
5773 007 IT
Sono necessari i seguenti dati:
■ Nr. di fabbrica (vedi targhetta tecnica
A)
■ Componente (della lista dei singoli
componenti)
■ Numero di posizione del componente
singolo all'interno del modulo (vedi
questa lista dei singoli componenti)
190
Liste dei singoli componenti
Panoramica dei moduli
A
C
B
0003
5773 007 IT
F
A Targhetta tecnica
B Modulo rivestimento esterno
Assistenza
D
E
C Modulo termico
con bruciatore
D Modulo regolazione
191
Liste dei singoli componenti
Panoramica dei moduli (continua)
E Modulo sistema idraulico
con Aqua-Platine
F Modulo per altri componenti
Rivestimento esterno
0004 Clip di fissaggio (2 pezzi)
0005 Protezione di accesso
0006 Guarnizione ad anello DN 60
5773 007 IT
0001 Supporto della regolazione
0002 Lamiera anteriore
0003 Scritta Viessmann
192
Liste dei singoli componenti
Rivestimento esterno (continua)
0006
0004
Assistenza
0001
0005
0003
0002
0003
0004
5773 007 IT
Cella termica
0001 Guarnizione DN 60
0002 Raccordo caldaia 60/100
0003 Tappi di chiusura per raccordo
caldaia
193
Liste dei singoli componenti
Cella termica (continua)
Guarnizione gas di scarico
Sensore temperatura fumi
Scambiatore di calore
Flessibile acqua di condensa
O-Ring 35,4 x 3,6 (5 pezzi)
Graffa di sicurezza flessibile acqua di condensa
0010 Sifone
0011 Flessibile acqua di condensa
0012 Clip di sostegno per tubo di allacciamento gas
0013
0014
0015
0016
0017
0018
Vite cilindrica M 6 x 16 (5 pezzi)
Tubo di allacciamento gas
Guarnizione tubo gas
Guarnizione ad anello Ø 54/18
Blocco termoisolante
Supporto scambiatore di calore
(kit)
0019 Bruciatore cilindrico MatriX
5773 007 IT
0004
0005
0006
0007
0008
0009
194
Liste dei singoli componenti
Cella termica (continua)
0005
0001
0003
0002
0001
0003
0004
0018
0019
0017
0016
0006
0017
0015
0007
Assistenza
0012
0013
0010
0008
0014
0015
5773 007 IT
0009
0008
0009
0010
0011
195
Liste dei singoli componenti
Bruciatore
0012 Guarnizione elettrodo di ionizzazione (5 pezzi)
0013 Guarnizione elettrodo di accensione (5 pezzi)
0014 Spina piatta
0015 Diaframma miscela
0016 ■ Solo 13 kW/19 kW:
ugello del gas 02 giallo
■ Solo 26 kW:
ugello del gas 04 grigio
■ Solo 35 kW:
ugello del gas 06 nero
0017 Prolunga tubo Venturi
0018 Lamiera di sostegno anello termoisolante (2 pezzi)
0019 Guarnizione DN 65
5773 007 IT
0001 Guarnizione bruciatore (pezzo
soggetto ad usura)
0002 Anello termoisolante
0003 Corpo fiamma cilindrico
0004 Guarnizione corpo fiamma
0005 Elettrodo di accensione (pezzo
soggetto ad usura)
0006 Elettrodo di ionizzazione (pezzo
soggetto ad usura)
0007 Guarnizione flangia portina bruciatore (pezzo soggetto ad usura)
0008 Ventilatore radiale
0009 Regolatore combinato gas
0010 Portina bruciatore
0011 Dispositivo di accensione
196
Liste dei singoli componenti
Bruciatore (continua)
0004
0003
0001
0004
0007
0012
0013
0010
0018
0002
0001
0018
0015 0004
0018
0013
0013
0005
0014
0011
0012
0006
0012
0007
0017
0019
0009
0016
Assistenza
0019
0008
0007
5773 007 IT
Sistema idraulico tipo B2HA
0001 Vaso di espansione
0002 Supporto vaso di espansione
0003 Tubazione di allacciamento vaso
di espansione
197
Liste dei singoli componenti
Sistema idraulico tipo B2HA (continua)
0004
0005
0006
0007
0008
0009
0010
0016 Fascetta elastica DN 25
0017 Tubo di allacciamento per ritorno
riscaldamento
0018 Raccordo a gomito per ritorno riscaldamento
0019 Sfiato rapido G 3/8
0020 Fermo di sicurezza
0021 Guarnizione ad anello
0022 Guarnizione spina ad innesto
(kit)
0023 Disco di tenuta 8 x 2 (5 pezzi)
0024 Clip Ø 10 (5 pezzi)
0025 Aqua-Platine
5773 007 IT
0011
0012
0013
0014
0015
Clip Ø 8 (5 pezzi)
Interruttore termico
Guarnizione A 10 x 15 x 1,5
Sensore temperatura
Rubinetto di sfiato G 3/8
Tubo di allacciamento scambiatore di calore
Tubo flessibile di scarico
10 x 1,5 x 1500
O-Ring 20,6 x 2,6 (kit)
Guarnizione ad anello
Anello di bloccaggio (kit)
Manometro
Raccordo a gomito per ritorno riscaldamento
198
Liste dei singoli componenti
Sistema idraulico tipo B2HA (continua)
0002
0015
0011
0016
0011
0016
0006
0017
0011
0016
0001
0006
0003
0004
0006
0023
0007
0011
0004
0023
0019
0005
0016
0008
0004
0011
0016
0020
0013
0018
0011
0020
0008
0022
0007
0005
0004
0011
Assistenza
0010
0022
0009
0024
0012
0025
0014
5773 007 IT
0021
0024
199
Liste dei singoli componenti
Sistema idraulico tipo B2HA (continua)
Aqua-Platine tipo B2HA
0001
0002
0003
0004
Motore pompa di circolazione
Motore lineare passo passo
Unità di ritorno
Adattatore per motore passo passo
0005 Vite 50 x 14 (5 pezzi)
0006 Tubo di allacciamento per mandata riscaldamento
0007 Tubo di allacciamento acqua calda
0008 Tubo di allacciamento per ritorno
riscaldamento
0009 Fermo di sicurezza Ø 18
(5 pezzi)
0006
0007
0009
0004
0005
0001
0002
0003
0004
0008
0001 Vaso di espansione
0002 Supporto vaso di espansione
0003 Tubazione di allacciamento vaso
di espansione
200
0004
0005
0006
0007
Clip Ø 8 (5 pezzi)
Interruttore termico
Guarnizione A 10 x 15 x 1,5
Sensore temperatura
5773 007 IT
Sistema idraulico tipo B2KA
Liste dei singoli componenti
Sistema idraulico tipo B2KA (continua)
0017 Tubo di allacciamento per ritorno
riscaldamento
0018 Raccordo a gomito per ritorno riscaldamento
0019 Sfiato rapido G 3/8
0020 Fermo di sicurezza
0021 Guarnizione ad anello
0022 Guarnizione spina ad innesto
(kit)
0023 Disco di tenuta 8 x 2 (5 pezzi)
0024 Clip Ø 10 (5 pezzi)
0025 Aqua-Platine
5773 007 IT
Assistenza
0008 Rubinetto di sfiato G 3/8
0009 Tubo di allacciamento scambiatore di calore
0010 Tubo flessibile di scarico
10 x 1,5 x 1500
0011 O-Ring 20,6 x 2,6 (kit)
0012 Guarnizione ad anello
0013 Anello di bloccaggio (kit)
0014 Manometro
0015 Raccordo a gomito per ritorno riscaldamento
0016 Fascetta elastica DN 25
201
Liste dei singoli componenti
Sistema idraulico tipo B2KA (continua)
0002
0015
0011
0016
0011
0016
0006
0003
0004
0006
0023
0007
0011
0004
0023
0019
0005
0016
0008
0004
0011
0016
0020
0013
0018
0011
0020
0010
0008
0022
0007
0005
0004
0011
0022
0009
0024
0012
0014
0024
202
0021
0025
5773 007 IT
0006
0017
0011
0016
0001
Liste dei singoli componenti
Sistema idraulico tipo B2KA (continua)
Aqua-Platine tipo B2KA
0001
0002
0003
0004
0005
0007
0008
0009
0010
0012
0013
0014
Motore pompa di circolazione
Motore lineare passo passo
Unità di ritorno
Adattatore per motore passo passo
Vite 50 x 14 (5 pezzi)
Flussostato
Regolatore della portata
Sensore temperatura
Guarnizione scambiatore di calore a piastre (kit)
Scambiatore di calore a piastre
Sensore temperatura NTC
Isolamento termico per scambiatore di calore a piastre
0015 Gruppo di allacciamento flussostato
0016 Fermo di sicurezza Ø 18
(5 pezzi)
0017 Tubo di allacciamento per mandata riscaldamento
0018 Tubo di allacciamento acqua calda
0019 Tubo di allacciamento per ritorno
riscaldamento
0020 Gomito di collegamento scambiatore di calore a piastre
0021 Clip Ø 8 (5 pezzi)
0022 Valvola di ritegno DN 15
0017
0018
0007
0008
0015
0016
0020
0010 0022 0021
Assistenza
0013
0003
0004
0005
0012
0010
0008
0004
5773 007 IT
0014
0001
0019 0007
0002
0009
0021
203
Liste dei singoli componenti
Regolazione
0012 Cavo di collegamento motore
passo passo
0013 Controspine (kit)
0014 Fermacavi
0015 Elementi di bloccaggio a sinistra
e a destra
0017 Sensore radio temperatura esterna
0018 Sensore temperatura esterna (su
cavo)
0019 Cavo di allacciamento BUS-KM
145
0020 Completamento interno H1
0021 Completamento interno H2
5773 007 IT
0001 Regolazione
0002 Parete posteriore involucro regolazione
0003 Spina di codifica
0004 Fusibile T 6,3 A (10 pezzi)
0005 Supporto fusibile
0006 Unità di servizio per funzionamento a temperatura costante
0007 Unità di servizio per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne
0008 Modulo LON
0009 Scheda adattatore
0010 Pettine cavi X8/X9/ionizzazione
0011 Pettine cavi 100/35/54/PE
204
Liste dei singoli componenti
Regolazione (continua)
0013
0002
0009
0008
0005
0015
0001
0009
0020
0003
0015
0021
0014
0005
0006
0004
0017
0015
0007
0010
0011
0012
Assistenza
0018
0019
5773 007 IT
Altro
0001 Vernice spray vitoweiß (bianco)
0002 Penna per ritocchi vitoweiß (bianco)
0003 Grasso lubrificante speciale
0004 Istruzioni di montaggio e di servizio
0005 Istruzioni d'uso per funzionamento a temperatura costante
0006 Istruzioni d'uso per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne
205
Liste dei singoli componenti
Altro (continua)
0003
0001
0002
0006
0004
5773 007 IT
0005
206
Protocolli
Protocolli
Valori di misurazione e regolazione
Valore
Prima mes- Manutennominale sa in funzione/assizione
stenza
Pressione statica
■ gas metano
■ gas liquido
Pressione di allacciamento
(pressione dinamica)
= con gas metano
= con gas liquido
Contrassegnare il tipo di gas
Contenuto di anidride carbonica CO2
con gas metano
■ alla potenzialità minima
■ alla potenzialità massima
con gas liquido
■ alla potenzialità minima
■ alla potenzialità massima
Contenuto di ossigeno O2
■ alla potenzialità minima
■ alla potenzialità massima
mbar
mbar
max. 25
max. 37
mbar
mbar
17,4-25
28-37
% vol.
% vol.
7,5-9,5
7,5-9,5
% vol.
% vol.
8,8-11,1
8,8-11,1
% vol.
% vol.
4,0-7,6
4,0-7,6
< 1000
< 1000
5773 007 IT
Contenuto di monossido di
carbonio CO
■ alla potenzialità minima
ppm
■ alla potenzialità superiore
ppm
Assistenza
Data
Firma
207
Dati tecnici
Dati tecnici
230 V
50 Hz
6A
I
IP X 4 D secondo
EN 60529
Temperatura ambiente ammessa
■ durante il funziona- da 0 a +40 °C
mento
■ durante il deposito
e il trasporto
da –20 a +65 °C
Taratura del termostato di blocco elettronico
Taratura limitatore di
temperatura
Interruttore a monte
(rete)
82 °C
100 °C (non modificabile)
max. 16 A
Caldaia a gas a condensazione solo riscaldamento (tipo B2HA)
Campo di potenzialità utile
con TM/TR
kW
3,2 - 13
3,2 - 19
5,2 - 26
(4,8 - 13)*2
(4,8 - 19)*2
(8,8 - 26)*2
50/30 °C
per la produ2,9 - 16,0
2,9 - 17,2
4,7 - 23,7
zione d'ackW
qua calda sa(4,3 - 16)*2 (4,3 - 17,2)*2 (8,0 - 23,7)*2
nitaria
Campo potenzialità al focolare
3,1 - 12,3
3,1 - 17,9
4,9 - 24,7
kW*3
(4,5 - 12,3)*2 (4,5 - 17,9)*2 (8,3 - 24,7)*2
3,1 - 16,7
kW*4
(4,5 - 16,7)*2
Potenza elettrica assorbita
allo stato di
W
39
53
68
fornitura
Massimo
W
62
65
103
Valori di allacciamento riferiti al carico massimo
Gas metano
1,77
1,89
2,61
m3/h
Gas liquido
kg/h
1,31
1,40
1,92
Marchio CE
_-0085CN0050
*2
*3
*4
Solo per funzionamento con gas liquido
Funzionamento in riscaldamento
Funzionamento booster per produzione acqua calda sanitaria
208
5,2 - 35
(8,8 - 35)*2
4,7 - 31,7
(8,0 - 31,7)*2
4,9 - 33,0
(8,3 - 33,0)*2
89
119
3,49
2,58
5773 007 IT
Tensione nominale
Frequenza nominale
Corrente nominale
Classe di protezione
Tipo di protezione
Dati tecnici
Dati tecnici (continua)
Caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata
(tipo B2KA)
Campo di potenzialità utile
con TM/TR 50/30 °C
kW
5,2 - 26
5,2 - 35
(8,8 - 26)*2
(8,8 - 35)*2
con TM/TR 80/60 °C
kW
4,7 - 23,7
4,7 - 31,7
(8,0 - 23,7)*2
(8,0 - 31,7)*2
4,7 - 29,3
4,7 - 33,5
per la produzione d'acqua calda sanikW
taria
(8,0 - 29,3)*2
(8,0 - 33,5)*2
4,9 - 24,7
4,9 - 33,0
kW*3
(8,3 - 24,7)*2
(8,3 - 33,0)*2
4,9 - 30,5
4,9 - 34,9
Campo potenzialità al focolare
kW*4
(8,3 - 30,5)*2
(8,3 - 34,9)*2
Potenza elettrica assorbita
allo stato di fornitura
W
68
89
Massimo
W
114
126
Valori di allacciamento
riferiti al carico massimo
Gas metano
3,23
3,69
m3/h
Gas liquido
kg/h
2,38
2,73
_-0085CN0050
Marchio CE
5773 007 IT
*2
*3
*4
Assistenza
Avvertenza
I valori di allacciamento servono solo per
informazione e controllo (ad es. del contratto gas) oppure per ulteriori controlli di
carattere orientativo e volumetrico della
taratura. A causa della taratura di fabbrica le pressioni del gas non devono
essere modificate rispetto ai valori indicati. Riferimento: 15 °C, 1013 mbar.
Solo per funzionamento con gas liquido
Funzionamento in riscaldamento
Funzionamento booster per produzione acqua calda sanitaria
209
Certificati
Dichiarazione di conformità
Noi, Viessmann Werke GmbH & Co KG, D-35107 Allendorf, dichiariamo sotto la
nostra responsabilità che il prodotto Vitodens 200-W, tipo B2HA e B2KA è conforme
alle seguenti norme:
DIN 4753
EN 483
EN 625
EN 677
EN 806
EN 55 014
EN 60 335-1
EN 60 335-2-102
EN 61 000-3-2
EN 61 000-3-3
EN 62 233
Conformemente alle disposizioni delle direttive seguenti questo prodotto viene contrassegnato con _-0085:
92/42/CEE
2004/108/CE
2006/95/CE
2009/142/CE
Questo prodotto soddisfa i requisiti della direttiva sul grado di rendimento
(92/42/CEE) per caldaie a condensazione.
Allendorf, 1º giugno 2012
Viessmann Werke GmbH&Co KG
ppa. Manfred Sommer
Certificazione del costruttore conforme alla 1ª BlmSchV (normativa tedesca)
Noi, Viessmann Werke GmbH & Co KG, D-35107 Allendorf, dichiariamo sotto la
nostra responsabilità che il prodotto Vitodens 200-W rispetta i valori limite NOx previsti dalla 1ª BImSchV § 6.
Viessmann Werke GmbH&Co KG
ppa. Manfred Sommer
210
5773 007 IT
Allendorf, 1º giugno 2012
Indice analitico
Indice analitico
A
Accensione........................................47
Acqua di riempimento........................31
Asciugatura sottofondo pavimento...178
Assegnazione dei circuiti di riscaldamento...............................................184
Aumento della temperatura ambiente
ridotta...............................................181
F
Funzione di riempimento..................178
Funzione sottofondi pavimento........178
Fusibile.............................................162
B
Blocco dall'esterno...........................177
I
Impostazione dell'ora esatta..............33
Impostazione della data.....................33
Impostazione della potenzialità..........43
Impostazione del valore nominale di
temperatura ambiente........................61
Inclinazione della curva di riscaldamento.................................................62
C
Certificazione del costruttore ..........210
Codici di guasto...............................133
Codifiche per la messa in funzione....54
Commutazione del programma d'esercizio....................................................175
Completamento
■ AM1..............................................171
■ EA1...............................................173
■ interno H1.....................................169
■ interno H2.....................................170
Componente....................................190
Conferma di una segnalazione di guasto....................................................131
Controllo della qualità di combustione52
Controllo delle funzioni.....................128
Corpo fiamma....................................46
Cronistoria guasti.............................131
Curva di riscaldamento......................60
5773 007 IT
D
Dati tecnici.......................................208
Descrizioni delle funzioni.................165
Disattivazione di una segnalazione di
guasto..............................................131
E
Elettrodi di accensione.......................47
Elettrodo di ionizzazione....................47
G
Guarnizione del bruciatore.................46
Guasti...............................................131
K
Kit di completamento per circuito di
riscaldamento con miscelatore........162
L
Limitatore di portata...........................51
Limitatore di temperatura.................161
LON....................................................63
■ controllo guasti...............................64
■ controllo utenze..............................64
■ impostazione dei numeri utenza.....63
M
Manager guasti..................................63
Memoria guasti........................131, 132
Miscelatore aperto/chiuso................163
Modifica della lingua..........................33
Modifica del tipo di gas......................38
Modulo di comunicazione LON..........63
P
Pressione allacciamento gas.............40
Pressione dell'impianto......................32
Pressione di allacciamento................40
Pressione statica................................40
211
Indice analitico
Indice analitico (continua)
Prima messa in funzione....................31
Programma di sfiato.........................178
Protocollo.........................................207
Prova degli attuatori.........................128
Prova di tenuta sistema AZ (coassiale)..................................................44
Prova relè.........................................128
Pulizia della camera di combustione..50
Pulizia delle superfici di scambio termico...................................................50
R
Regolatore combinato gas ................40
Regolazione.....................................165
Regolazione della combustione.......184
Regolazione elettronica della combustione...............................................184
Richiamo della codifica 1...................67
Richiamo della codifica 2...................85
Richiamo della segnalazione di guasto............................................131, 132
Richiamo del livello Assistenza........119
Richiamo del menù Service.............119
Richiesta dall'esterno.......................177
Riduzione della potenza di messa a
regime..............................................181
Riduzione del tempo di messa a
regime..............................................182
Riempimento dell'impianto.................32
Riscaldamento supplementare acqua
sanitaria...........................................168
T
Telecomando...................................184
Tempo di messa a regime...............182
Tipo di gas.........................................38
V
Valore nominale di temperatura
ambiente normale..............................61
Valore nominale di temperatura
ambiente ridotta.................................62
Vaso di espansione............................51
Vaso di espansione a membrana......32
Verifica degli stati d'esercizio...........120
Verifica dei dati di esercizio.............120
Verifica della manutenzione...............65
Verifiche rapide................................121
Vitocom 200.......................................63
Vitotronic 200-H.................................63
Vitotronic 200-H..............................164
5773 007 IT
S
Scambiatore di calore a piastre.......159
Scarico condensa..............................48
Schema elettrico..............................186
Schemi dell'impianto....................54, 67
Scostamento della curva di riscaldamento.................................................62
Senso di rotazione del servomotore
■ controllo........................................163
■ modifica........................................163
Sensore comfort...............................158
Sensore temperatura bollitore..........156
Sensore temperatura caldaia...........156
Sensore temperatura di erogazione.158
Sensore temperatura di mandata....156
Sensore temperatura esterna..........155
Sensore temperatura fumi...............160
Sequenza di sicurezza ....................161
Sequenza programma.......................41
Sfiato..................................................35
Sifone...........................................37, 48
Smontaggio del bruciatore.................45
212
213
5773 007 IT
214
5773 007 IT
215
5773 007 IT
7513684
7454862
7454859
7454860
Viessmann S.r.l.
Via Brennero 56
37026 Balconi di Pescantina (VR)
Tel. 045 6768999
Fax 045 6700412
www.viessmann.com
216
Salvo modifiche tecniche!
Nr. di fabbrica:
7513683
7454861
5773 007 IT
Avvertenze sulla validità
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