Juniorlev I NOSTRI IMPIANTI SONO CONFORMI ALLA DIRETTIVA 73/23 CEE - 89/336 ISTRUZIONI D’USO Cod. 71503346/0 - 07/2001 I AT T E N Z I O N E ! ! ! LE SEGUENTI OPERAZIONI E QUELLE EVIDENZIATE DAL SIMBOLO A LATO SONO SEVERAMENTE VIETATE A CHI UTILIZZA LA MACCHINA 1. ALLACCIAMENTI ELETTRICI 2. INSTALLAZIONE DELLA MACCHINA 3. COLLAUDO DELLA MACCHINA 4. INTERVENTI DI RIPARAZIONE SU TUTTI I COMPONENTI E ORGANI DELLA MACCHINA 5. SMONTAGGIO DELLA MACCHINA E/O SUOI COMPONENTI 6. INTERVENTI DI REGOLAZIONE E TARATURA 7. MANUTENZIONE E PULIZIA DELLA MACCHINA RELATIVA A PARTI E COMPONENTI: – ELETTRICI, – ELETTRONICI, – MECCANICI, – FRIGORIFERI 2 I 1. INFORMAZIONI GENERALI 1) È una cella completa di unità condensatrice montata sulla parte superiore del mobile. 2) All’interno del mobile si trova la batteria evaporatrice e la resistenza da 600 W di riscaldamento. Il mobile é costituito da pannelli schiumati con spessore da 40 mm., la cui parte interna ed esterna é costituita da lamiera in acciaio inox AISI 304 . Si ottiene così una struttura portante particolarmente robusta e con notevoli qualità isolanti. 3) Sistema di controllo a micropocessore, con possibilità di funzionamento, sia come cella di fermalievitazione che come frigorifero. 4) Programmazione fino a 72 ore con controllo preciso del tempo impostato (ore e minuti). 5) Utilizzo della cella come frigorifero fino a temperature di –2°C / +35°C. Il fermalievitazione per la pasticceria a controllo elettronico mod. JUNIORLEV, funziona a raffreddamento e riscaldamento, ventilato a bassa velocità, con possibilità di preselezionare la temperatura di esercizio (da –2°C / +35 °C) di grado in grado °C. Il particolare tipo di evaporatore con un ventilatore aspirante permette che la temperatura interna abbia un’escursione termica massima da un punto dall’altro del mobile, di 1,5 °C (circa). CAPACITÀ: N. 25 teglie 600x400 mm., 700x450 mm., passo 50 mm. AT T E N Z I O N E ! ! ! QUESTE OPERAZIONI DEVONO ESSERE ESCLUSIVAMENTE EFFETTUATE DA UN INSTALLATORE PATENTATO TECNOMAC 2. INSTALLAZIONE Prima di mettere in funzione lo JUNIORLEV : 1) Pulire l’interno del mobile con una spugna inumidita in acqua tiepida unita ad un poco di bicarbonato di soda; sciacquare con acqua pura ed asciugare accuratamente. 2) Posizionare lo JUNIORLEV lontano da fonti di calore ed in posizione ben aerata, distanziare il JUNIORLEV da eventuale parete sul retro, di almeno 20 cm. ed almeno 20 cm. dal soffitto. 3) Collegare elettricamente, accertandosi che il voltaggio della rete corrisponda a quello indicato sulla targhetta posizionata esternamento sul pannello posteriore del mobile. La massima tolleranza consentita sulla variazione di tensione è di ± 10% del valore nominale. 3 I NOTA IMPORTANTE: Il cliente a proprie spese e sotto la Sua responsabilità deve: 1) Predisporre un circuito di alimentazione elettrica alla cella, indipendente con un proprio interruttore magnetotermico e un interruttore differenziale (salvavita) dimensionato secondo la potenza di KW dell’impianto. Il circuito di alimentazione elettrica deve rispondere alla normativa vigente (fig. 1) ATTENZIONE: non mettere in funzione l’apparecchio prima dell’intervento del Tecnico. 2) Collegare un tubo al raccordo di scarico acqua evaporatore che si trova nel pannello posteriore nel JUNIORLEV, e un tubo di drenaggio troppo pieno vaschetta umidità (vedere fig. 2). FIG. 1 1. Interrutore 2. Presa 3. Spina FIG. 2 3 4 1. Tubo drenaggio acqua evaporatore 2. Tubo troppo pieno 3. Vaschetta umidità 4. Un tubo alimentazione acqua con rubinetto filtro e valvola di non ritorno da 1/2” 4 LATO POSTERIORE I F1 F2 F3 C END TIME 1 2 3 72 vt 48 vt 24 vt 4 5 6 7 8 9 16 10 11 12 13 14 15 20 21 17 18 19 3. DESCRIZIONE QUADRO COMANDI (1) Interruttore generale (11) Pulsante impostazioni umidità (2) Interruttore umidificazione (12) Pulsante impostazioni durata fasi + orologio (3) Display (13) Pulsante impostazione ora e giorno fine ciclo END TIME (4) Pulsante impostazioni fase 1 F1 F2 F3 C 72 vt 48 vt 24 vt (14) Led segnalazione giorno fine ciclo (5) Pulsante impostazioni fase 2 (15) Pulsante decremento impostazione dati (6) Pulsante impostazioni fase 3 (16) Pulsante di start ciclo a 3 fasi (7) Pulsante impostazioni dormiglione (17) Pulsante attivazione funzione dormiglione (8) Pulsante manuale (18) Pulsante di start funzione manuale (9) Pulsante set incrementa (19) Pulsante attivazione sbrinamento manuale (10) Pulsante impostazioni temperature (20) Led segnalazione fase 1 attiva (21) Led segnalazione fase 3 attiva 5 I AT T E N Z I O N E ! ! ! IN CASO DI MALFUNZIONAMENTO CHIAMARE IL TECNICO PATENTATO TECNOMAC 4. ISTRUZIONE DI PROGRAMMAZIONE MESSA IN FUNZIONE DEL QUADRO ELETTRONICO Interruttore avviamento / arresto macchina no. 1 su posizione avviamento. Il computer esegue una autodiagnosi. Al termine si visualizza sul display l’ora locale. Interruttore avviamento / arresto umidità no. 2 su posizione avviamento. PROGRAMMAZIONE Pulsante “bandiere” 16 . Il led corrispondente é spento. Programmazione del quadro comandi. L’ora é visualizzata sullo schermo. a) REGOLAZIONE DELL’ORA EFFETTIVA Premere il pulsate 12 e il led corrispondente si accende. Tenere premuto il pulsante finché il led del pul- sante lampeggia. Impostare il valore delle ore utilizzando i pulsanti 9 - 15 Per passare all’impostazione dei minuti premere una seconda volta il pulsante 12 ti utilizzando i pulsanti 9 - 15 . . Impostare il valore dei minu- . ATTENZIONE: non é necessario convalidare i valori poiché questi vengono memorizzati automaticamente. b) PROGRAMMA DATI Per tutti gli altri dati da programmare: IMPOSTAZIONE PARAMETRI CICLO DI FERMALIEVITAZIONE Premere il pulsante F1 F1 si accende il relativo led. Premere il pulsante temperatura 10 15 6 C , si accende il relativo led. Con i pulsanti 9 - I impostare il valore di temperatura desiderato (es. -1°C). 7 I Con il pulsante F1 F1 acceso premere il pulsante 12 , e con i pulsanti 9 - 15 impostare il valore desiderato es. 03.30. Premendo una seconda volta il pulsante 12 si passa nel display nella posizione minuti. Impostare con i pulsanti minuti desiderati utilizzando i pulsanti 9 - 15 Premere il pulsante F2 F2 , si accende il relativo led. Premere il pulsante temperatura 10 Con il pulsante F2 F2 e con i pulsanti 9 - 15 impostare il valore desiderato (ed. 2 °C). acceso premere il pulsante umidità 11 e successivamente impostare il valore dell’u- C midità desiderata con i pulsanti 9 - 15 Con il pulsante F3 santi 9 - 15 F3 ( es. 80% HG). acceso premere il pulsante umidità 11 e impostare il valore desiderato tramite i pul- ( es. 85% HG). Premere il pulsante temperatura 10 9 - 15 . C e impostare il valore di temperatura desiderata attraverso i pulsanti . Premere il pulsante orologio 12 e impostare il valore di ore desiderato ( es. 02.30) N.B. Per passare sul display dalla posizione ore alla posizione minuti premere una volta il pulsante orologio 12 . FINE CICLO Premere il pulsante END TIME 13 END TIME , si accende il relativo led. Impostare il tempo di fine ciclo desiderato tramite i pulsanti 9 - 15 . N.B. Per passare sul display da ore a minuti premere una volta il pulsante END TIME 13 END TIME . SCELTA DEL CICLO 24-48-72 ore Premere il pulsante END TIME 13 END TIME , e tenerlo premuto finché scompaiono i valori sul display. Impostare il ciclo richiesto tramite i pulsanti 9 - 15 . PROGRAMMAZIONE IN MANUALE (Utilizzo per sola lievitazione e/o come cella frigorifera) Premere il pulsante manuale 8 Premere il pulsante temperatura 10 derato. 8 , si accende il relativo led. C e tramite i pulsanti 9 - 15 impostare il valore di temperatura desi- I AT T E N Z I O N E ! ! ! NEI SEGUENTI CASI IN CUI LA MACCHINA NON FUNZIONI È VIETATO L’INTERVENTO DA PARTE DELL’UTILIZZATORE. È OBBLIGATORIO CHIEDERE L’INTERVENTO DEL TECNICO PATENTATO TECNOMAC. 1. IL QUADRO COMANDI NON FUNZIONA 2. IL COMPRESSORE NON SI AVVIA 3. LA VENTILAZIONE INTERNA NON FUNZIONA 4. IL RISCALDAMENTO NON FUNZIONA 5. IN TUTTI GLI ALTRI CASI DI NON CORRETTO FUNZIONAMENTO MANCANZA DI TENSIONE DI LINEA: In caso di mancata tensione di linea i valori sul display scompaiono mentre tutti i dati rimangono memorizzati. Il ciclo programmato continua poiché é alimentato da una batteria tampone. Al ritorno della tensione la macchina riparte automaticamente dopo circa 5” e riprende il ciclo normalmente. ATTENZIONE N.B.: Il dispositivo umidificatore viene automaticamente disinserito quando la temperatura all’interno della cella scende sotto i 2 °C. Qualora si desideri la massima rapidità di discesa della temperatura è consigliabile escludere completamente il dispositivo umidificatore. Per escludere la produzione di umidità da parte dello JUNIORLEV, si deve agire come segue: 1) Spegnere il pulsante n°2 ISTRUZIONI AGGIUNTIVE PER LO JUNIORLEV CON CONTROLLO UMIDITÀ 2) Impostare il valore di umidità a “00”, nelle varie fasi (F1, F2, F3) in cui si desidera che la produzione di umidità sia nulla (sia x fase automatica che manuale) DESCRIZIONE Il dispositivo consta di una vaschetta umidificatrice posta sopra il mobile nella zona posteriore e di una sonda igrometrica di precisione posta all’interno del mobile. ISTRUZIONI – Inserire il dispositivo tramite l’interruttore n. 2 – Impostare il valore di umidità desiderata. . COLLEGAMENTI DISPOSITIVO CONTROLLO UMIDITÀ Collegare l’ingresso acqua della vaschetta (attacco filettato 3/4” posto nella parte superiore del mobile) alla rete idrica tramite una valvola e un filtro a cartuccia. Collegare lo scarico di sicurezza della vaschetta (troppo pieno) a un sifone aperto (vedi fig. 2 pag. 4). 9 I ATTENZIONE ! ! ! QUESTE OPERAZIONI DEVONO ESSERE ESCLUSIVAMENTE EFFETTUATE DA UN INSTALLATORE PATENTATO TECNOMAC 5. PULIZIA E MANUTEZIONE Tutte le operazioni di pulizia e manutenzione devono essere eseguite previo disinserimento dell’alimentazione elettrica dell’impianto. SCARICO ACQUA DI SBRINAMENTO L’impianto è predisposto per uno sbrinamento automatico ogni 6 ore; verificare il corretto drenaggio dell’acqua evitando che non si verifichino ostruzioni. PULIZIA DEL CONDENSATORE Il progressivo accumularsi della polvere sulla parte anteriore del condensatore, provoca a poco a poco la riduzione dell’efficienza del circuito frigorifero. È quindi buona norma ispezionare frequentemente il condensatore e pulirlo con una spazzola non di metallo o con l’aspirapolvere. PULIZIA DELLA VASCHETTA UMIDITÀ Per garantire un efficiente funzionamento dell’impianto di umidificazione è buona norma prevedere a ispezionare e pulire la vaschetta di umidità almeno una volta l’anno. La frequenza della manutenzione sarà in funzione del tipo di durezza dell’acqua di alimentazione e dell’ambiente in cui è installato l’impianto. in caso di acqua dura ispezionare l’impianto ogni 4/6 mesi. PARTI ELETTRONICHE QUESTA OPERAZIONE DEVE ESSERE ESEGUITA CON IMPIANTO FERMO 10 Si consiglia di sostituire annualmente le batterie alcaline sulla scheda elettronica. Questo per evitare una perdita dei programmi da parte delle stesse. Via del Lavoro, 9 C.P. 67 I - 31033 Castelfranco Veneto (TV) Italy Tel. (0423) 738455 - Fax (0423) 722811 E-mail: [email protected] Web-site: www.castelmac.it Cod. 71503346/0 - 07/2001