SCHEDA ATTREZZATURA Carrello elevatore Il carrello elevatore, chiamato anche muletto, è un mezzo operativo dotato di ruote e azionato da motori elettrici, diesel e a gas, che viene usato per il sollevamento e la movimentazione di merci all‘interno dei depositi di logistica o per il carico e scarico di merci dai mezzi di trasporto. Nella sua versione base è dotato di due prolungamenti anteriori paralleli in metallo che gli consentono la movimentazione dei pallet favorendo così un veloce e sicuro movimento di grosse quantità di merci. Elenco Rischi Valutazione Rischio Probabilità (P) Danno (D) Misure di Prevenzione Entità Ribaltamento Possibile Modesto Accettabile Getti e schizzi Possibile Modesto Accettabile Evitare manovre azzardate con i mezzi meccanici . Delimitare l’area di manovra . Controllare la stabilità del terreno se si deve lavorare in prossimità di scavi. Non oltrepassare le delimitazioni delle aree di manovra dei mezzi o non avvicinarsi troppo al loro raggio d’azione. Durante le operazioni di getto, i lavoratori addetti devono indossare idonei gambali ed indumenti protettivi impermeabili. L‘altezza della benna o del tubo di getto (nel caso di getto con pompa) durante lo scarico dell‘impasto deve essere ridotta al minimo. Il personale non strettamente necessario deve essere allontanato. Elenco Rischi Investimento di persone o cose Valutazione Rischio Probabilità (P) Danno (D) Entità Possibile Significativo Notevole Misure di Prevenzione Le vie di circolazione e di movimentazione del traffico pedonale e veicolare sono adeguatamente segnalate, evidenziate e soggette a periodica manutenzione; nel caso specifico di vie di circolazione per il traffico veicolare è garantita una sufficiente visibilità al manovratore del mezzo ed una distanza di sicurezza sufficiente o appositi mezzi di protezione per la salvaguardia dei pedoni. La velocità dei mezzi meccanici di trasporto è regolata secondo le caratteristiche delle vie di accesso, della natura del carico e della possibilità di arresto del mezzo. In tutti i casi la velocità non supera i 40 Km/h per mezzi gommati ed i 15 Km/h per i non gommati. Nelle rampe di accesso al fondo degli scavi la larghezza è tale da consentire un franco di almeno 70 cm, oltre la sagoma di ingombro del veicolo. Nei tratti lunghi in cui il franco è limitato ad un solo lato, sono state realizzate piazzole o nicchie di rifugio ad intervalli non superiori a 20 m. lungo l‘altro lato. Prima di effettuare delle manovre il conducente verifica che non vi siano persone nel raggio di azione del mezzo meccanico. Tutto il personale presente nel cantiere è informato che in ogni caso nessuna persona non autorizzata deve trovarsi nelle immediate vicinanze dei mezzi in fase di manovra. Tutti i mezzi meccanici sono forniti di segnalatore di retromarcia. I conduttori delle macchine sono assistiti da una persona a terra durante le manovre di retromarcia. SCHEDA TECNICA PRIMA DELL‘USO: Delimitare la zona di intervento del mezzo ed interdire il passaggio; indicare i percorsi consentiti e non interferenti con la lavorazione programmata; Verificare l‘efficienza dei comandi, del motore e degli impianti idraulici di sollevamento; Verificare l‘efficienza dei dispositivi di segnalazione acustica e luminosi; Verificare che il lavoro da eseguire garantisca la stabilità del mezzo, la sicurezza dell‘operatore e che non vi siano interferenze con maestranze, altri mezzi, ecc.; Verificare con estrema cura l‘assenza di linee elettriche aeree che possono interferire con le manovre ed il lavoro da eseguire; Utilizzare correttamente gli stabilizzatori verificando la consistenza del terreno (o della pavimentazione esistente); se occorre, inserire plance di ripartizione per ampliare le superfici di scarico a terra degli stabilizzatori; Verificare la perfetta efficienza e sicurezza del cestello predisposto per lavorare in quota; Verificare l‘efficienza delle protezioni relative a tutti gli organi soggetti a movimento, con particolare riguardo ai tubi in pressione dell‘impianto oleodinamico; Verificare l‘integrità e l‘insonorizzazione del mezzo e delle marmitte di scarico. DURANTE L‘USO: Segnalare con il girofaro che il mezzo è operativo e preavvisare l‘inizio di ogni manovra con apposita segnalazione acustica; La tabella con le portate variabili con l‘ampiezza del braccio telescopico deve essere esposta, ben visibile, nella cabina dell‘operatore; non superare mai i carichi consentiti in tabella; Effettuare i depositi in maniera stabile; Non ammettere a bordo della macchina operatrice altre persone e mantenere chiusi gli sportelli della cabina; Azionare sempre il dispositivo di blocco dei comandi prima di scendere dal mezzo; Durante il rifornimento spegnere il motore e non fumare; Segnalare tempestivamente eventuali anomalie del mezzo o di situazioni lavorative che possono interferire con la sicurezza. DOPO L‘USO: Non lasciare carichi in posizione elevata del braccio telescopico; Posizionare la macchina operatrice correttamente, con il braccio telescopico ritirato ed in condizione di riposo, azionando il freno di stazionamento ed inserendo il blocco dei comandi; Verificare che la macchina non abbia subito danneggiamenti durante l‘uso; Verificare ancora l‘efficienza di comandi, impianti, dispositivi di protezione, ecc.; Segnalare tempestivamente eventuali anomalie riscontrate; Eseguire le operazioni di revisione e manutenzione seguendo le indicazioni del libretto d‘uso e manutenzione rilasciato dalla casa costruttrice, ed a motore spento; Lasciare sempre in perfetta efficienza la macchina, curandone la pulizia, la lubrificazione, ecc. Elenco DPI Calzature antinfortunistiche - Guanti in crosta - Tuta da lavoro Formazione Corso di formazione specifico per l’operatore Normativa di riferimento CIRCOLARE MINISTERO DEL LAVORO N.9 1 FEBBRAIO 1979