cultura turismo solidarietà sport informazione tempo LIBERO Sotto le Due Torri IN QUESTO NUMERO Museo del Parmigiano Reggiano Spedizione in A.P. 45% art.2 comma 20/b Legge 662/96 Filiale di Bologna Mensile a cura della Associazione Bologna Anno XXXVII n.3 marzo 2004 DLF Distribuzione gratuita In primo piano VEGLIONE DI CARNEVALE AL DLF DLF Ristorazione Eresie Melting Pot e Pop I congressi internazionali dei ferrovieri e non solo Lilly Gruber Un libro pieno di risposte PRENOTAZIONI PER PLAN STAGIONE ESTIVA VIAGGI E SOGGIORNI Agenzia “IL TRENO” la redazione MARZO 2004 Pietro Bagolini se n’è andato! Il 4 febbraio si è addormentato per non svegliarsi più. Pietro era una persona eccezionale, un uomo buono e generoso un amico sincero e disponibile. E’ con infinita dolcezza che lo ricordiamo nei panni di Babbo Natale, durante le feste natalizie, o ad apparecchiare tavoli, durante le feste al DLF, o a smistare montagne di volantini. Sentiamo ancora la sua voce che, ogni giorno, venendoci a salutare, ci diceva: “bimbe, se avete bisogno sono nel mio ufficio!” Il suo ufficio, il Bocciodromo, dove trascorreva le sue giornate con la dolce moglie Maria e tanti amici. Tanta, tanta disponibilità … e, in cambio, solo un “sorriso”. “Caro Pietro, non riusciamo ancora a credere che tu non ci sia più in questa vita terrena. Ma… nel nostro cuore ci sarai per Sempre!” Manuela e Nadia della Segreteria del DLF La Redazione di Tempo Libero si unisce alle tantissime manifestazioni di affetto e commozione per la scomparsa dell’amico Pietro Bagolini da parte dei soci, del Consiglio Direttivo del DLF, del Gruppo Bocce e della Polisportiva DLF, esprimendo le più sentite condoglianze alla signora Maria. FESTA EX DIPENDENTI O.G.R. BOLOGNA Domenica 9 maggio 2004 alle ore 12,00 PARCO DEI GIARDINI Via dell’Arcoveggio a Bologna Per adesioni: Samoggia 051/320818; Masinelli 051/756091; Albanese 051/974233; Vedrai 051/974018; Fiumi 051/6825332; Garutti 051/824083 oppure 051/255168 oppure 339/3114298; Gualandi 051/576936 La redazione informa li uffici di Redazione di Tempo Libero sotto le due Torri sono presenziati ogni mercoledì dalle 15,00 alle 18,00. Tutti i soci che volessero entrare a far parte del gruppo o che, anche in modo occasionale, avessero intenzione, voglia, piacere di collaborare alla cura di rubriche di interesse G specifico (cultura, sport, turismo, sociale) e di attualità possono venire nella nostra sede: un collaboratore del gruppo vi darà ogni tipo di informazione e potrete visionare il materiale d’archivio (cartaceo e fotografico) che racchiude decenni di storia del nostro DLF. La Redazione è situata nella palazzina (piano terra) all’interno del Parco DLF di via Serio, di fronte all’Agenzia Viaggi IL TRENO. Il numero telefonico per comunicare con i collaboratori della Redazione è 051/4193263. Negli altri giorni è possibile avere informazioni telefonando o recandosi p re s s o l a S e g re t e r i a d e l D L F (tel.051/4193180). A UTOFFICINA d i B r u n i A l e s s a n d ro SOCI D.L.F. SCONTO 20% SULLA MANODOPERA (051) 356452 • Riparazione auto di tutte le marche • Preparazione di vetture per nuova revisione SEGNATEVI QUESTO NUMERO! • Con servizio dell’auto al collaudo 40129 BOLOGNA - VIA TIBALDI, 19A • Autorizzati Bollino Blu 2 Tempo LIBERO Sotto le due Torri editoriale MARZO 2004 di Ettore Bufalieri DLF - Ristorazione - Eresie a perché questo accanimento dei DLF per assicurarsi la gestione della ristorazione in FS? E poi, c’è, e nel caso, qual è il nesso tra una Associazione che si occupa di tempo libero e l’attività di ristorazione per i lavoratori? Tendendo di dare risposte a queste due semplici domande, spero anche di aprire una discussione di merito che potrebbe anche andare al di là del problema in questione. E’ noto e banale sostenere che una Azienda privata ha come obbiettivo il massimo profitto. In questo delicato settore, ma anche in altri, a fronte di un prezzo bloccato, per contratto o appalto, una Azienda agirebbe, per raggiungere il massimo profitto, sia sulle condizioni dei propri dipendenti ma principalmente sulla qualità del prodotto. In questo settore non parliamo di un bene virtuale o di un elettrodomestico, un vestito o un automobile. Qui la riduzione della qualità del prodotto incide direttamente e pesantemente sulle condizioni materiali di chi ne usufruisce, a volte anche con conseguenze nefaste. Qualche giorno addietro, ho partecipato ad una assemblea di lavoratori ferrovieri sul problema della mensa. Il mio orgoglio ha raggiunto limiti altissimi quando alcuni lavoratori, oggi ferrovieri e qualche mese fa dipendenti di una grande Azienda Metalmeccanica, informarono gli altri colleghi, ferrovieri da tempo, della migliore qualità della mensa che avevano trovato in Ferrovia rispetto a quella di prima, e M Assemblea Generale dei Soci quindi di evitare critiche distruttive. Certo anche la Ristodlf è un’Azienda e deve stare sul mercato, ma non ha e non deve avere come obbiettivo il massimo profitto, non deve e non può essere in perdita, ma il fine che la proprietà – l’Associazione DLF – le ha dato e su cui effettua un controllo permanente è la massima qualità possibile e la massima soddisfazione dell’utente/cliente. Sicuramente tutto è perfettibile, ma è forse questo l’unico motivo che ha indotto le FS a riconoscere ai DLF l’attività di ristorazione. Ed anche se il prezzo che ci impone è bassissimo, faremo di tutto per mantenere quegli obbiettivi espressi, anche se non potranno avere gli stessi standard di prima. Per ciò che riguarda la seconda domanda accenno ad un ragionamento ed esprimo una opinione. Oggi i lavoratori stanno sentendo un attacco durissimo allo “Stato Sociale” attraverso la continua e permanente erosione dei Servizi Sociali che lo Stato erogava nei loro confronti: scuole, casa, sanità, previdenza sono alcuni degli esempi che si possano fare in tal senso. In più, siamo in presenza di una reale (non fittizia come propagandano) alta lievitazione dell’inflazione, con redditi che non hanno recuperato alcunché sulla aumentata produttività del lavoro. Insomma una miscela da far tremare i polsi. In una fase come quella descritta, le organiz- zazioni elette dai lavoratori, che siano Associazioni o Cral non possono/devono anche pensare e percorrere strade che, per quanto possibile, coprano segmenti di “Stato Sociale” oggi sottratti o messi in discussione ai lavoratori stessi? Ludoteche per bambini, campi solari estivi, ristorazione con altra qualità a prezzi contenuti, possono essere alcuni esempi di strade percorribili, e tante altre se ne possono ipotizzare. E cosa c’è di contraddittorio rispetto alle attività strettamente istituzionali se non le sostituiscono ma le complementarizzano? Non so se appartengono al “Focal Point” di una Associazione come la nostra, sono però convinto che queste cose oggi sarebbero salutate con estremo favore dai lavoratori, alla stessa stregua, se non di più, di una conferenza o corso culturale o di una manifestazione sportiva. Forse sarebbe anche un disincentivo all’effimera e misera contrattazione individuale del Ticket, che da valore d’uso è diventato valore di scambio tra il mancato pasto e la possibilità di acquisire derrate alimentari, svendendo un sacrosanto diritto conquistato con aspri conflitti in altri momenti. Se queste non sono farneticazioni di un eretico dell’associazionismo bensì rappresentano strade difficili ma percorribili, allora avanti con le idee e proposte: forse riusciremo anche a dare valore sociale all’agire oltre che a rimotivare il ruolo di tutti noi. APPROVAZIONE DEL BILANCIO PREVENTIVO 2004 1° convocazione 28 FEBBRAIO ORE 23.30 2° convocazione GIOVEDI’ 18 MARZO 2004 - ORE 16.30 SALA SOCIALE (ex Sala Riunioni) DLF Via S. Serlio, 25/2 Bologna TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Autorizzazione Tribunale di Bologna n. 3198 del 4.4.66 Indirizzo: Via Sebastiano Serlio 25/2° Bologna Tel. 0514193263 - Fax 0514193245 Editore: Associazione DLF Bologna Direttore Responsabile: Giuseppe Caputo Responsabile Editoriale: Fulvio Saiano Coordinatore di Redazione: Romano Cattani Redazione: Valter Serafini, Teresa Urso, Gabriele Bianchi, Giuseppe Lizzi, Anna Buzzi, Carla Codroma, Giulio Girotti, Etienne Guerrieri, Enrico Salimei, Umberto Romano, Enzo Scorzoni, Gianfranco Bergami, Mery Migliori Pubblicità: Promoter DLF Jader Donini Tel. 0516302384 - 0514193183/184 Fax 051371905 Stampa: Futura Press - Bologna Chiuso in tipografia il giorno 19/02/2004 Tirature copie: 12.000 Foto di copertina: Umberto Romano Tempo LIBERO Sotto le due Torri Tempo LIBERO Sotto le due Torri Visita il sito www.dlfbo.it Per la posta elettronica, scrivi a: [email protected] 3 l’associazione MARZO 2004 la Segreteria informa I Gruppi di attività del DLF di Bologna Le riunioni (salvo diversa specifica) si svolgono presso la sede DLF di via S.Serio 25/2° di Bologna Per informazioni: Segreteria DLF Tel. 051/4193180- FS 921/3491 - Fax 051/4193245 - Fax FS 921/3386 RESPONSABILE SI RIUNISCE ARTI FIGURATIVE ASTROFlLI GRUPPO Gabriele Bianchi Enzo Pierantoni BILIARDO SPORTIVO BOCCE Ivano Mazzacurati Enzo Fogli BONSAI CACCIA E TIRO Franco Borgognoni Walter Faggioli CALCIO Aldino Tassinari CAMPEGGIATORI CICLOTURISMO CORALE DLF NET Gruppo Informatica ESCURSIONISMO Giuliano Telloli Silvano Beghelli Fiorenzo Mattioli Gianfranco Bergami Tiziano Cremonini ESPERANTO Romano Bolognesi FILATELICO Albano Parini FOTOGRAFICO H (DISABILI) Mauro Gamberini Carmen Fergnani HOBBY FERMODELLISMO MINERALOGISTI Mauro Trigari Paolo Bertuzzi MOTOCLUB Renzo Vandini NUOTO PALLACANESTRO PALLAVOLO Roberto Pettazzoni Dante Monari Franco Giorgianni PESCA Gianni Piccone PODISMO Primiano Campodipietro SCI SCUOLA CALCIO TEATRO e RECITAZIONE Alberto Malavasi Augusto Cappato Dante Corticelli TENNIS Mauro Landini TURISMO Marcello Dalpozzo il martedì del mese in Via Mascherino 1/e dalle 21,00 alle 23,00 il secondo venerdì del mese (da marzo ad ottobre) presso la Sala Gruppi Associativi dalle ore 18,30. Per informazioni: Pierantoni Tel. 051-6346145 il venerdì ore 21,00 presso il Bar del Parco DLF, Tel. 051-4193252. tutti i giorni dalle 15,00 alle 17,00 presso il Bocciodromo Tel.051-4193257- FS 2384. il primo e terzo mercoledì del mese in Via Mascherino 1/e dalle 21,00 alle 23,00 il primo lunedì del mese alle 21,00 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-6303520 -FS 3520 tutti i giorni dalle ore 17,00 alle 19,00 presso Ufficio Calcio (Via Stalingrado, 12) Tel.051-4193254 FS 3211 tutti i martedì dalle 20,30 alle 22,00 presso saletta piano interrato palazzina Agenzia. tutti i venerdì dalle 20,30 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-4193243 - FS 3520. tutti i lunedì e giovedì dalle 21,00 alle 23,00 presso Sala Riunioni DLF tutti i mercoledì alle ore 20,30 presso l’aula fabbricato palestra. e-mail: [email protected] il primo e terzo mercoledì del mese dalle 20,30 alle 22,30 presso la sala Gruppi Associativi tutti i martedì dalle 14,30 alle 18,30 c/o Aula B Centro didattico DLF - via Stalingrado 12 - tel. 051/6302262 tutte le domeniche dalle 9,00 alle 12,00 e tutti i mercoledì dalle 15,30 alle 17,30 tel. 051/4193258 presso la Sala Gruppi Associativi ogni giovedì dalle 21,00 alle 23,00 presso Saletta piano interrato palazzina Agenzia l’ultimo sabato del mese (escl. Giugno e Luglio) dalle 16,00 alle 19,00 presso la sala Gruppi Associativi. Attività di tiro a segno presso Poligono di Tiro Via Agucchi Bologna Attività di nuoto presso piscina Vandelli Tel 339 4568244 tutti i martedì del mese sotto l’Arena Puccini dalle 21,00 alle 24,00 il secondo e quarto giovedì del mese dalle ore 21,00 presso la sala Gruppi Associativi tel. 051 - 4193258 tutti i venerdì alle 21,30 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-4193242/6303520 - FS 3520 attività presso la piscina "Vandelli". Per informazioni Tel. 051-377991 - FS 921/3491 attività presso Palestra DLF - Per informazioni Tel.051- 4193255 attività presso Palestra Ist. Aldini/Valeriani - via Bassanelli, 9 - BO lunedì e giovedì 21,00 - 22,00 tutti i martedì alle 21,00 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-4193243- FS 3520 Gestisce il lago ex Green-Valley nel Comune di Loiano il primo giovedì del mese (escluso mesi estivi) alle 21,00 presso la Sala Gruppi Associativi il martedì e il giovedì dalle 17,00 alle 19,00 - Tel. 051-4193242 -FS 3520. Telefoni: 051.513148 – 051.545593 Sezione teatro: mercoledì ore 21,00 Aula D Centro Didattico DLF ingresso via Stalingrado, 12 - Per informazioni: 339 8165623 Sezione poesia: venerdì alle 21,00 presso l’Aula D del Centro Didattico DLF ingresso da Via Stalingrado, 12 Tel. 051.4193180 Fax 051.4193245 tutti i giovedì alle ore 17,00 presso la sede Ufficio Tennis Tel. 051-4193253 tutti i giorni dalle 15,00 alle 18,00 escluso il sabato e i festivi. Tel. 051-4193249 TESSERAMENTO 2004 E’ cominciato il tesseramento all’Associazione DLF ed ai Gruppi Associativi per l’anno in corso. Il DLF ha deciso di non aumentare le quote di adesione annuale che pertanto si confermano nelle misure già previste per il 2003: € 7,75 per i Soci Effettivi (Ferrovieri in Servizio e Pensionati) € 7,75 per i Soci Familiari di Socio Effettivo (coniuge, figli dai 19 ai 25 anni, in possesso di biglietto FS) 4 € 5,00 per i Soci Junior (figli di Socio Effettivo o di Socio Frequentatore con età da 0 a 18 anni compiuti) € 15,00 (comprensivo della quota servizi DLF Bologna) per i Soci Frequentatori (figli di Socio Effettivo con oltre 25 anni di età, tutti coloro che vogliono iscriversi). Tempo LIBERO Sotto le due Torri di Romano Cattani riflessioni MARZO 2004 27 gennaio: il giorno della memoria rmai tutti, o quasi, sappiamo che il 27 gennaio 1945, all’arrivo delle truppe alleate, furono aperti i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia. Ai soldati che arrivarono in quel triste luogo si presentò uno scenario inimmaginabile; migliaia di persone detenute e ridotte l’ombra di se stesse, sia fisicamente sia psicologicamente. In quel campo (così come in tutti gli altri che si andò a scoprire), le persone imprigionate erano ridotte a vere e proprie larve, senza più forza né volontà. Ho visitato, di recente, la Polonia e, oltre alle belle città ricche di storia e di arte, ho pure fatto tappa anche nel tristemente famoso, campo di concentramento di Auschwitz. All’arrivo nel parcheggio antistante l’ingresso, ci si trova di fronte ad una serie di caserme, divise da ampi viali, fiancheggiati da una cornice di alberi. Il tutto, in una bella giornata di sole estivo di oggi, potrebbe essere, appunto una qualunque caserma militare, popolata da migliaia di persone in movimento da e per il fronte di guerra. Ma ahimè, è sufficiente avvicinarsi al cancello di accesso per avere il primo impatto che la triste storia di questo luogo ci racconta. In alto, sulla cancellata, troneggia la tragica quanto falsa e grottesca scritta “ARBEIT MACTH FREI” (nel lavoro la libertà). Proseguendo nella visita, all’interno dei fabbricati, ogni nazione coinvolta ha esposto, con foto e oggetti, le testimonianze di ciò che i propri connazionali hanno dovuto subire. Le uccisioni di massa, le camere a gas e i for- O di Giulio Girotti mici!, è giunto il tempo di riflettere un attimo sul futuro della nostra città. A sentire certi adulatori mass-mediatici noi bolognesi saremmo grandi in tutto: nell’Università, nella Cucina, nell’Umanità, nel Sociale, nella Multiculturalità, eccetera. Saremmo i primi nel “consumo culturale”: libri, cinema, teatro, viaggi, eccetera. Tante piccole balle, amici! La verità è che quando i centomila studenti fuorisede tornano alle loro case e smettono di far casino (in senso sia negativo che positivo) questa diventa una città morta. La verità è che quando il formicolio di indaffarati professionisti che animano il centro storico “tornano” nei loro paradisi dell’hinterland (portandosi dietro anche i relativi guadagni) questa diventa una città morta. La verità è che quando i bolognesi si recano in centro quasi sempre hanno l’impressione di trovarsi in un luogo che non è il loro; che è stato pensato per altri; che appartiene ad altri. Una specie di Disneyland A ni crematori creati per smaltire quest’immenso genocidio ci scorrono davanti come in un drammatico film dell’orrore. All’uscita del campo ci si ritrova pervasi da una di tristezza che prende allo stomaco assieme ad una sorta di incredulità per quanto perpetrato. Viene da chiedersi come degli “esseri umani” abbiano potuto raggiungere un livello così alto di crudeltà e come si abbia potuto pianificare, con tanta rigorosa organizzazione, uno sterminio di così grande portata. Oggi cerchiamo di ricordare questi fatti per rendere un doveroso omaggio a quelle innocenti vittime: milioni di ebrei, bambini e vecchi, politici o diversi per qualunque ragione, caduti nella spirale di questa immane follia che ha lasciato un triste marchio nella coscienza dell’umanità intera. Rendere omaggio alle vittime, si, ma non solo, rendere omaggio per ricordare e, soprattutto per non dimenticare. Sono ormai pochi coloro che, essendo sopravvissuti a quell’immane tragedia, possono ancora raccontare, a chi è più giovane, ciò che è stato fatto. Mantenere vivo il ricordo e i luoghi dove quella cieca ferocia ha infuriato in modo così drammatico è un dovere verso chi ha subito e verso chi, dopo di noi, dovrà trovare monito ed insegnamento. Il tempo, purtroppo, tende ad attenuare i ricordi, ed a smussare gli aspetti più tristi e drammatici dei fatti. Già oggi ci sono persone e correnti che tendono a minimizzare, se non a negare, quanto è successo e il nostro impegno sarà di fare in modo che questo non avvenga. La città morta dove, spente le luci, tutto scompare. L’adulazione mediatica di cui abbiamo goduto negli anni ha contribuito in gran parte a questo stato di torpore. Ci siamo gongolati in questo grasso brodo immaginando un solido futuro. Con le prime rughe, invece, ci accorgiamo che la bellezza ostentata sfrontatamente in gioventù se ne è andata. Chi intende amministrare questa città deve rendersi conto che i giovani che con il sole se ne stanno sdraiati sui lastroni di Piazza Maggiore, o che stanno stravaccati sotto le lapidi dei Caduti della Resistenza, o che affollano la libreria in piazza di Porta Ravegnana, o che invadono con i loro appunti fotocopiati tutti i tavoli della Biblioteca di Piazza del Nettuno sono solamente di passaggio: non sono il futuro della città, non sono le nuove generazioni che garantiranno il futuro alla città. Così come dovranno rendersi conto che i professionisti “mordi e fuggi” che intasano il centro storico Primo Levi, che fu rinchiuso a BIRKENAU, altro “lager” a pochi chilometri da Auschwitz, autore del libro “Se questo è un uomo”, in un’intervista commentò che coloro che negavano questi eccidi erano persone pronte a ripetere gli stessi fatti. Sappiamo bene, purtroppo, che, in questi sessant’anni trascorsi dall’apertura di quei cancelli si sono verificati, in Europa, altri crimini verso razze e fedi religiose. Stermini di massa ove hanno perso la vita milioni di persone in nome di una cosiddetta “pulizia etnica”, ci hanno visti testimoni ma colpevolmente immobili quasi indifferenti, bloccati da interessi economici e politici. Per questo non basta ricordare, parlarne ed inorridire; occorre agire ed intervenire andando a trovare alla radice le cause dei conflitti e risolverle con una diplomazia concreta e priva di interessi di parte. L’Europa Unita deve sentire l’obbligo morale di dare un serio e concreto contributo per la soluzione pacifica dei problemi, per tenere fede alla propria concezione di base: l’unità d’intenti dei popoli che la compongono. Purtroppo abbiamo assistito, e assistiamo tuttora ad una carente politica di pacificazione. Abbiamo i balcani e tutto il medio oriente che è una vera e propria polveriera, un vulcano che, se esplode ci trova tutti drammaticamente coinvolti; varrebbe la pena di spendere maggiori forze diplomatiche per trovare le soluzioni idonee. Sarà certo difficile ma non è sempre uccidendo che si arriva alla soluzione dei problemi, anzi spesso si acuiscono le tensioni e si alimentano reazioni estreme ed incontrollabili. il pensatoio con uffici, studi, ambulatori, laboratori, negozi, garage ricavati da negozi, aree pubbliche trasformate in parcheggi ad uso privato, una marea di motorscooter abbandonati alla meglio non arricchiscono la città ma la utilizzano solamente. Diversamente da come ce la vogliono descrivere, Bologna è solamente una città sfruttata e, in parte, anche sfruttatrice. Una città la cui economia si è sviluppata non per il benessere dei suoi cittadini ma per soddisfare i bisogni dei suoi utilizzatori stanziali. È una città dove una minoranza si arricchisce sui bisogni di questi, come nel caso degli studenti. È una città che, per mantenere questo apparato, fa pagare costi troppo alti ai bolognesi: costo della vita esagerato, traffico caotico, inquinamento atmosferico e acustico, servizi sovradimensionati, eccessive tasse sui servizi, apparati pubblici faraonici, liberismo rampante, ingiustizia e insicurezza sociale. • Riparazione di tutte le marche di auto • Ricambi originali • Garanzia vernice anni 5 via T. Cremona, 14 - 40137 Bologna - Tel. e fax 051.441467 Cell. 3392886223 ai soci DLF con tessera sconto del 10% Tempo LIBERO Sotto le due Torri 5 l’associazione MARZO 2004 la Segreteria informa Corsi in programma al DLF fino a Giugno 2004 c/o Sede DLF Via S.Serlio 25/2 Bologna con parcheggio interno da Via Stalingrado 12 Per informazioni: Segreteria DLF tel. 051.4193180 FS 3491 orario: 9,00 - 12,30 / 15,00 - 18,00 www.dlfbo.it - e-mail: [email protected] Corsi culturali CORSO DI FOTOGRAFIA Quota di partecipazione: € 70,00 (intero corso) Inizio corso: 9 marzo Istruttore: Mauro Gamberini Cadenza settimanale: martedì 20 ore di lezione con inizio alle ore 21,00 Ultima lezione in camera oscura Omaggi: tessera Attività Associative + tessera Gruppo Fotografico + attestato di partecipazione Materiale di corredo: ciclostili CORSI DI INFORMATICA IN COLLABORAZIONE CON SOCIETA’ PC HELP CORSI BASE WINDOWS XP BASE PATENTE EUROPEA Quota di partecipazione: € 59,95 (per chi si avvicina a WINDOWS per la prima volta) corso di 4 lezioni di 2 ore ciascuna cadenza settimanale: martedì 18.00-20.00 / 20.30 - 22.30 CORSO DI CHITARRA Quota di partecipazione: € 95,00 (mensile) Istruttore: Antonio Stragapede Cadenza settimanale: mercoledì 4 lezioni della durata di 1 ora ciascuna Fascia oraria: dalle 15,00 alle 20,00 Corso per principianti: tecniche di base e teoria musicale (legata alla pratica) Corso avanzato: tecniche di chitarra classica armonia funzionale studi ritmici (comprese le tecniche di flamenco); analisi dei “linguaggi” musicali (dalla chitarra classica al jazz alle musiche sudamericane; dal klezmer alla musica popolare italiana) Omaggio: tessera Attività Associative 2004 per minimo 2 mesi WINDOWS XP 2° PATENTE EUROPEA Quota di partecipazione: € 59,95 (le utilità di Windows, il Desktop e il pannello di controllo; concetti di servizi e Driver) corso di 4 lezioni di 2 ore ciascuna cadenza settimanale: lunedì 20.30 - 22.30 WINDOWS XP 3° PATENTE EUROPEA Quota di partecipazione: € 69,95 (le reti: concetti e applicazioni. Installiamo una piccola rete per casa/ufficio. corso di 4 lezioni di 2 ore ciascuna cadenza settimanale: lunedì 20.30 - 22.30 CORSO DI PIANOFORTE Quota di partecipazione: € 95,00 (mensile) Istruttore: Roberto Bonato Cadenza settimanale: mercoledì 4 lezioni della durata di 1 ora ciascuna Fascia oraria: dalle 15,00 alle 20,00 Corso base: pianoforte classico e moderno - livello base con principi fondamentali di teoria musicale Corso avanzato: pianoforte classico di livello avanzato con nozioni di teoria, armonia classica e composizione Omaggio: tessera Attività Associative 2004 per minimo 2 mesi MINIOFFICE PATENTE EUROPEA Quota di partecipazione: € 59,95 (introduzione e panoramica d’uso su Word e Excel; Patente Europea) corso di 4 lezioni di 2 ore ciascuna cadenza settimanale: mercoledì 18.00-20.00 / 20.30 - 22.30 INTERNET BASE PATENTE EUROPEA CORSO DI EDUCAZIONE TEORICA E PRATICA CON IL CANE Quota di partecipazione: € 350,00 (intero corso) Istruttori: Raffaella Figus e Barbara Cavara Cadenza settimanale: mercoledì e sabato 16 lezioni (8 di teoria ed 8 di pratica) della durata di 2 ore ciascuna Omaggi: tessera Attività Associative + attestato di partecipazione + guinzaglio Materiale di corredo: ciclostili Quota di partecipazione: € 59,95 (concetti di Internet, navigazione e posta elettronica) corso di 4 lezioni di 2 ore ciascuna cadenza settimanale: giovedì 20.30 - 22.30 CORSI AVANZATI In collaborazione con il Circolo Culturale della Polisportiva G. MASI di Casalecchio CORSO DI DANZE POPOLARI Quota di partecipazione € 60,00 Istruttori: Daniela Veronesi e Umberto Bonfà Cadenza settimanale: lunedì 21,00-23,00 8 lezioni di 2 ore ciascuna Inizio corso: 29 marzo 2004 Il programma prevede: la padronanza dei passi base, la consapevolezza del ritmo personale e dell’accordo dinamico con il gruppo, la sincronia tra il movimento e la frase musicale, l’apprendimento di danze del repertorio italiano, l’apprendimento di danze del repertorio internazionale, la gestione dello spazio personale e sociale funzionale alla realizzazione della danza collettiva, la conoscenza delle caratteristiche distintive e culturali dei repertori trattati, il piacere del movimento con la musica, stili esecutivi – stili cultural 6 INTERNET 2° PATENTE EUROPEA Quota di partecipazione: € 69,95 (antivirus con internet, Firewall, sicurezza e chat, gestione avanzata WEB, Posta elettronica) corso di 4 lezioni di 2 ore ciascuna cadenza settimanale: venerdì 20.30 - 22.30 ACCESS PATENTE EUROPEA Quota di partecipazione: € 99,95 (il programma Microsoft per creare e gestire un database) corso di 8 lezioni di 2 ore ciascuna cadenza settimanale: mercoledì 18.00 - 20.00 Tempo LIBERO Sotto le due Torri la Segreteria informa l’associazione MARZO 2004 EXCEL PATENTE EUROPEA MASTERIZZARE Quota di partecipazione: € 99,95 (il programma Microsoft per creare e gestire un foglio elettronico) corso di 8 lezioni di 1,30 ore ciascuna cadenza settimanale: lunedì e giovedì 18,00 - 19.30 Quota di partecipazione: € 69,95 (programmi e trucchi per masterizzare e fare copie di backup dei Vostri CD) corso di 4 lezioni di 2 ore ciascuna cadenza settimanale: giovedì 18.00 - 20.30 WORD PATENTE EUROPEA HARDWARE DEL PC Quota di partecipazione: € 99,95 (il programma Microsoft per creare e gestire i documenti di testo) corso di 6 lezioni di 2 ore ciascuna cadenza settimanale: venerdì 18.00 - 20.00 Quota di partecipazione: € 169,95 (costruiamo il nostro PC: i 100 trucchi dell’hardware per progettare al meglio il nostro PC) corso di 8 lezioni di 2 ore ciascuna cadenza settimanale: venerdì 18.00 – 20.00 CORSI SPECIALI FOTOGRAFIA DIGITALE WINDOWS XP 3° ETA’ Quota di partecipazione: € 69,95 (corso di orientamento all’ acquisto e uso delle macchine fotografiche digitali) corso di 4 lezioni di 2 ore ciascuna cadenza settimanale: venerdì 20.30 – 22.30 Quota di partecipazione: € 119,95 (rivolto a chi si avvicina per la prima volta al PC ed ha più o circa 60 anni) corso di 8 lezioni di 2 ore ciascuna cadenza settimanale: giovedì 10.00 – 12.00 L’UFFICIO CON WINDOWS INTERNET E PRIVACY Quota di partecipazione: € 69,95 (fax, E-mail su PC, scanner e Antivirus, la manutenzione minimale del nostro PC, e la giusta connessione a Internet) corso di 4 lezioni di 2 ore ciascuna cadenza settimanale: lunedì 20.30 – 22.30 Quota di partecipazione: € 74,95 (impariamo a difenderci dagli intrusi e ficcanaso, e dai programmi invadenti <spyware> che violano la nostra privacy <uso di proxy, antivirus, anti spyware, mail anonimizer> ) corso di 4 lezioni di 2 ore ciascuna cadenza settimanale: venerdì 18.00 - 20.00 Corsi sportivi CORSO DI PRESCIISTICA E MANTENIMENTO SCUOLA CALCIO Da gennaio a maggio Mercoledì e venerdì 20,30-21,30 e 21,30-22,30 L’attività della scuola calcio è rivolta a BAMBINI e BAMBINE da 5 anni in poi. Quota di partecipazione annuale € 215,00 che comprende: assicurazione personale, visita medica, tessera attività e DLF, partecipazione ad eventi sportivi, borsa sportiva, tuta d’allenamento, tuta di rappresentanza, pantaloncino e maglietta per allenamento m/c, buono sconto per l’acquisto di scarpe da calcio, K-Way, giaccone invernale. Agevolazioni per: vecchi iscritti; due o più minori dello stesso nucleo familiare CORSO DI TRAINING AUTOGENO 12 incontri di 2 ore (circa) martedì 9,00-11,00 16,00-18,00 20,30-22,30 RILASSAMENTO: CORSO DI STRETCHING (MANTENIMENTO – RASSODAMENTO) CORSI DI TENNIS - SCUOLA TENNIS “LIFE COURT ACADEMY” Corsi trimestrali Lunedì/mercoledì/venerdì dalle 10,00 alle 11,00 Corsi individuali e di gruppo per adulti e bambini Tel. 051/4193253 CORSO DI GINNASTICA DI MANTENIMENTO ED ESTETICA (G.A.G.) CORSI IN COLLABORAZIONE CON SOCIETA’ SPORTIVA “SEMPREAVANTI” Corsi trimestrali Martedì e venerdì dalle 15,30 alle 16,30 CORSO DI GINNASTICA DOLCE - OVER 60 Corsi trimestrali Lunedì/mercoledì/venerdì dalle 9,00 alle 10,00 TOTAL BODY Corsi trimestrali Martedì/venerdì dalle 13,00 alle 14,00 CORSO INTRODUTTIVO DI SHIATSU Quota di partecipazione: € 120,00 (serale € 150,00) 12 lezioni di 2 ore settimanali Martedì 9,00-11,00 - Mercoledì 15,00-17,00 Giovedì 18,00-20,00 e 20,30-22,30 La prima lezione della presentazione del corso è gratuita A.R.P. ARREDAMENTI YOGA: martedì e giovedì dalle 19,15 alle 20,30 Quota di partecipazione: € 35,00 (mensile) FITNESS: sono indirizzati sia a soggetti che svolgono un’altra attività sportiva e devono integrare con la preparazione fisica, sia a chi non praticando altri sport ha bisogno di un allenamento che interessi tutti i distretti muscolari e potenzi l’apparato cardiocircolatorio • G.A.G. gambe, addome e glutei sono coinvolti in una lezione rassodante Lun./ven. 18,30-19,30 mart./giov. 17,00-18,00 • TOTAL BODY combinazione di lezioni di step base, aerobica base e bonificazione Lun./merc./ven. 17,30-18,30 • STEP & TONE prende il nome dall’attrezzo utilizzato (gradino) mantenendo i principi generali della lezione di aerobica - Lun./ven. 19,30-20,30 merc. 18,30-19,30 • STRETCHING mobilità articolare e allungamento tendineo-muscolare sono gli obiettivi della lezione per un ripristino dell’equilibrio posturale - Mercoledì 19,30-20,30 • BOX MUSIC gli esercizi di tonificazione della box tradizionale combinati con un lavoro aerobico, il tutto a ritmo di musica - Mart./giov. 18,00-19,00 Quota di partecipazione: € 38,00 (mensile) LA CASA DEI TUOI SOGNI... Tutto per la casa dalla “A” alla “Z” Un servizio chiavi in mano soci Sconto 20% ai Progettazione spazi interni USCITA TANG. 9 direzione centro dopo il ponte SAN DONATO A DESTRA VICINO A PORTA S. DONATO. A due passi dal ponte di Stalingrado Tel 051 6390036 Sito: www.arparredamenti.it Indirizzo: via C. Ranzani, 17/A Tempo LIBERO Sotto le due Torri 7 convenzioni MARZO 2004 BOLOGNA DEI MUSEI I SOCI DLF in possesso della tessera valida in corso d’anno hanno la possibilità di acquistare presso le biglietterie dei Musei Civici e all’Emporio della Cultura in Piazza Maggiore l’abbonamento a tariffa ridotta per accedere ai 39 Musei situati nella nostra città di Bologna. I musei Universitari hanno l’accesso gratuito. L’abbonamento ha validità annuale ed è un documento personale; consente l’ingresso gratuito ai musei civici di Bologna, alle iniziative speciali (conferenze, incontri, didattica, feste, concerti, ecc) e al biglietto d’ingresso ridotto, alle mostre temporanee e ai musei convenzionati. Depliants informativi si possono ritirare in Segreteria DLF dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00. Prezzo dell’abbonamento per i soci DLF: € 15,00 anziché € 25,00 Iniziative riservate agli abbonati per il mese di marzo: 16/3 ore 17,00Oratorio di Santa Cecilia Via Zamboni 15 Visita guidata Giovedì 25/3 ore 17,00 Museo Morandi Piazza Maggiore 6 Visita guidata alla collezione la Segreteria informa VISITA GUIDATA RISERVATA AI SOCI DEL DLF DI BOLOGNA Per consolidare il già proficuo rapporto instaurato con il DLF di Bologna, Bologna dei Musei intende riservare ai soci un’opportunità davvero unica: quella di usufruire di una visita guidata gratuita ad una delle nostre maggiori istituzioni museali, il Museo Civico Medievale. Martedì 6 aprile alle ore 16.30 la Dott.ssa Camilla Giorgini guiderà i soci DLF alla scoperta delle preziose testimonianze della vita medievale bolognese, conservate all’interno di una delle più rilevanti emergenze architettoniche dell’età dei Bentivoglio (il Palazzo GhisilardiFava). Si tratta di un’occasione per chi è già abbonato a Bologna dei Musei di partecipare ad un’iniziativa speciale riservata solamente a voi soci e per chi non lo è ancora di avvicinarsi alla realtà del ricco e vario sistema museale bolognese. La visita guidata è gratuita; per chi non è abbonato a Bologna dei Musei, è dovuto il pagamento del solo biglietto di ingresso al Museo (intero 4 euro, ridotto 2 euro). LE CERAMICHE DI FAENZA Faenza Via Campidori 2 – Tel. 0546/697318 www.micfaenza.org/ermitage Per i Soci DLF, muniti di tessera associativa e documento di riconoscimento valido, biglietto di ingresso al Museo e alle mostre (unico tagliando) al prezzo di Euro 4,50 anziché 6,00 (25% di sconto). STAGIONE LIRICA ALL’ARENA DI VERONA Sono iniziate le prenotazioni per la partecipazione agli spettacoli in programma presso l’Arena di Verona, nell’ambito della Stagione Lirica 2004. L’Associazione D.L.F. di Bologna propone l’acquisto di un pacchetto che comprende il viaggio in pullman andata e ritorno con ns/ incaricato, assicurazione ed ingresso all’Arena in gradinata. Gli spettacoli per i quali è previsto il programma sono: VENERDI’ 9 LUGLIO 2004 VENERDI’ 16 LUGLIO 2004 AIDA IL TROVATORE La quota di partecipazione và versata presso la Segreteria D.L.F. - via S.Serlio, 25/2° Bologna Tel.051-4193180 (Telecom) Tel. 3491 (FS) ore 9.00 - 12.30/15.00 - 18.00 dal Lunedì al Venerdì all’atto della prenotazione. I nostri Uffici potranno fornire ogni ulteriore informazione. SI RICORDA CHE L’OFFERTA È VALIDA FINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI PARCO LE NAVI Piazzale delle Nazioni 1/a Cattolica (RN) Tel. 0541-8371 Apertura: Dal 30 marzo al 2 novembre (chiuso il lunedì) dalle 09,30 alle 17,30 Sconto 10% sul prezzo intero a presentazione della tessera DLF 2004 8 Acquario di Genova Prevendita biglietti Ridotti Segreteria DLF Palazzo dei Diamanti Ferrara - Mostre sconto 15% tessera DLF Tempo LIBERO Sotto le due Torri la Segreteria informa teatro, cinema MARZO 2004 2004 MARZO A teatro col DLF Convenzioni riservate ai Soci DLF nelle sale teatrali di Bologna e provincia TEATRO ARENA DEL SOLE TEATRO ALEMANNI Sconto alla cassa con Tessera DLF Sconto alla cassa con Tessera DLF - 20% sul costo del biglietto intero TEATRO DELLE CELEBRAZIONI Sconto per gli spettacoli singoli ai Soci DLF con prenotazione telefonica presso la Segreteria del DLF Bologna Tel. 051/41.93.180 FS 3491 dal 5 al 7 Marzo “THE DAVID PARSONS DANCE COMPANY” dal 9 al 13 Marzo “OGNUNO E’ LIBERO” - Maurizio Crozza 15 marzo “SCONSOLATEMI” di Anna Maria Barbera ore 21.15 presso Medica Palace dal 16 al 21 Marzo “IL SIGNOR ROSSI E LA COSTITUZIONE” - Paolo Rossi dal 25 al 28 Marzo “TOSCA. AMORE DISPERATO” - Palamalaguti di Casalecchio dal 25 Marzo al 4 Aprile “IL FANTASMA DEL PALCOSCENICO” - Malandrino & Veronica e Vito dal 6 al 8 Aprile “DICIAMOCI LA VERITA’ “ - Ficarra e Picone dal 15 al 18 Aprile “ESPANA PASION” - Josè Greco dal 22 al 24 Aprile “SIM SALA OMEN” - Raul Cremona dal 27 Aprile al 1 Maggio “THE ROCKY HORROR SHOW” - Richard O’Brien’s dal 6 al 8 Maggio “SIAMO RIMASTI SOTTO” - Pali & Dispari dal 11 al 16 Maggio “GIURODIDIRELAVERITA’ 2” - Sabina Guzzanti ITC TEATRO DI S. LAZZARO Sconto alla cassa con Tessera DLF FASCIA A: € 7,50 anziché € 9,50 FASCIA B: € 10,00 anziché € 12,00 TEATRI DI VITA Sconto alla cassa con Tessera DLF TEATRO TESTONI RAGAZZI Sconto alla cassa con Tessera DLF TEATRO COMUNALE A. TESTONI - Casalecchio Di Reno Sconto alla cassa con Tessera DLF TEATRO COMUNALE S.Giovanni in Persicelo Sconto alla cassa con Tessera DLF TEATRO DUSE TEATRO SPAZIO RENO Abbonamento DUSE/CRAL con acquisto presso la Segreteria DLF: Sconto 30% Sconto alla cassa con Tessera DLF - 25% circa sul costo del biglietto intero (nelle sole giornate adibite alle riduzioni) Sconto alla cassa con Tessera DLF LA CASA DELLE CULTURE E DEI TEATRI - TEATRO RIDOTTO Sconto alla cassa con Tessera DLF - 20% sul costo del biglietto intero TEATRO PALAZZO MINERVA TEATRO COMUNALE Abbonamento con acquisto e prenotazione posti presso la Segreteria DLF Stagioni Lirica e Sinfonica Sconto alla cassa con Tessera DLF TEATRO DELLE MOLINE PALAZZO DEI CONGRESSI-EUROPAUDITORIUM Sconto alla cassa con Tessera DLF Sconto per gli spettacoli singoli (ove prevista) ai Soci DLF con prenotazioni presso la Segreteria del DLF di Bologna Tel. 051/41.93.180 FS 3491 dal 23 al 28 Marzo “AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA” dal 29 al 30 Aprile “BREGOVIC’S CARMEN” TEATRO SAN MARTINO TEATRO DEHON TEATRO CONSORZIALE Sconto alla cassa con Tessera DLF - 15% circa su spettacoli singoli (escluso commedie dialettali) Sconto alla cassa con Tessera DLF TEATRO FANIN S.Giovanni in Persicelo Sconto alla cassa con Tessera DLF Sconto alla cassa con Tessera DLF A cinema col DLF Elenco dei cinematografi di Bologna e provincia convenzionati con l’Associazione DLF DAL LUNEDÌ ALLA DOMENICA, PREFESTIVI E FESTIVI COMPRESI (ANCHE IN CASO DI SOSPENSIONE TESSERE) ARENA PUCCINI (estivo) Via S.Serlio, 25/2 € 5,50 anziché € 7,50 ARCOBALENO 1 Pzza Re Enzo, 1 € 5,50 anziché € 7,50 MEDICA PALACE S. GIOVANNI IN P. Via Montegrappa, 9 € 5,50 anziché € 7,50 FANIN P.zza Garibaldi MULTISALA LUMIERE S.PIETRO IN CASALE Via Azzogardino, 65 € 5,50 anziché € 7,50 MULTISALA NOSADELLA Via Nosadella, 21 € 5,50 anziché € 7,50 ITALIA DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ, ESCLUSO PREFESTIVI E FESTIVI INFRASETTIMANALI :::::::::::: PROVINCIA :::::::::::::: CASALECCHIO UCI CINEMAS EMBASSY ::::::::::: PROVINCIA ::::::::::::: Via Azzogardino, 61 € 5,50 anziché € 7,50 LAGARO MATTEI IMOLA GIARDINO Via del Corso, 58 CRISTALLO Viale Oriani, 37 € 5,50 anziché € 7,50 MARCONI Via Saffi, 58 € 5,50 anziché € 7,50 Centro Comm.le Meridiana Via Appia, 90 MINERBIO PALAZZO MINERVA Via Roma, 2 Tempo LIBERO Sotto le due Torri RASTIGNANO STAR CITY adiacente Junior Club 9 cultura MARZO 2004 Le grandi mostre ■ Bassano del Grappa CANOVA - Semplicità e grandezza ■ Bologna SIRONI - La grande decorazione Pinacoteca Nazionale - Sale delle Belle Arti Via delle belle Arti, 56 - Fino al 7 marzo Nato a Sassari nel 1885 aderì al Futurismo e fu il fondatore del gruppo “Novecento”, morì a Milano nel 1961. La “grande decorazione” così affermava Sironi, e da questi lavori quindi, cartoni, studi e bozzetti si ha la parte centrale della mostra, la quale viene a coronamento di una grande ricerca sulla sua opera, durata quasi vent’anni. Orari 9,00-19,00 chiuso il lunedì - Info. 02 43353522 ■ Bologna IL NUDO - Fra ideale e realtà Galleria d’Arte Moderna - Dal 22 gennaio al 9 maggio2004 Seconda delle quattro mostre su temi che fanno la storia dell’arte, dopo quella dedicata alla natura morta in omaggio a Morandi, ora tocca al nudo con centinaia di opere provenienti da musei di tutto il mondo, dal neoclassicismo al giorno d’oggi. Le prossime, che speriamo vengano realizzate, saranno dedicate al luogo e il paesaggio e in ultimo quella sul ritratto. Devo dire che a mio avviso la mostra sulla natura morta, è stata una gradevole sorpresa averla vista alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna e sono convinto che anche questa mostra sarà un piacere vederla nei bellissimi locali della G.A.M. Orari dal martedì alla domenica 10,00-19,00 lunedì 13,00-19,00 Info. 899 500 001 ■ Milano UKIYOE - Il mondo fluttuante Palazzo Reale - Piazza Duomo,12 Fino al 30 maggio 2004 a cura di Gabriele Bianchi Museo Civico Pizza Garibaldi,34 - Fino al 12 aprile 2004 Con venticinque grandi marmi, un centinaio di disegni, quaranta dipinti, quattordici monocromi, duecento tra calchi e gessi e un opera architettonica, la sua casa natale. Questa mostra esplora tutti gli aspetti della sua arte e le diverse fasi del suo lavoro. La mostra è divisa in due sedi una il Museo Civico di Bassano e la parte dei gessi nella sua casa natale a Possano (Gipsoteca, via Canova 84) Orari 9.00-19.00 - Info. 800 685 644 www.mostracanova.it ■ Treviso L’ORO E L’AZZURRO I colori del sud da Cèzanne a Bonnard Casa dei Carraresi Via Palestro, 33/35 - Fino al 7 marzo 2004 Con questa mostra si è voluto esporre le opere eseguite nella Francia del sud, in Provenza e sulla coste del Mediterraneo, da pittori perlopiù francesi tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900. Orari 9.00-20.00; ven. sab. 9.00-22.00 Info. 0422513161/62 – 043821306 ■ Torino LEONARDO, ANTONELLO, VAN EYCK Biblioteca reale, sala Leonardo - Piazza Castello, 191 Fino al 7 marzo2004 Un’occasione unica per ammirare contemporaneamente tre capolavori di tre grandi artisti, quali: ”Autoritratto” di Leonardo, il “Ritratto di ignoto” di Antonello e il codice delle “Trés Belles Heures de Nôtre Dame” di Hubert e Jan van Eyck.. Orari dom. 10.00-18.00; mer. 14.00-18.00 - Info. 800329329 Oltre cinquecento, fra dipinti, libri illustrati, stampe, illustrano la trasformazione sociale e culturale che si verificò intorno alla città di Edo, la futura Tokyo, tra il XVII e il XIX secolo. Orari 9,30-20; Gio. Ven. Sab. 9,30-23 chiuso lunedì - Info 025491612 PREZZI ECCEZIONALI PER I SOCI N SA O R A ZZ LA VVIA I A TOSARELLI TOSCANA BOLOGNA CASTENASO a Vi o rb l'O el 'd Ca 10 Tempo Tempo LIBERO LIBERO Sotto Sotto le le due due Torri Torri di Anna Buzzi cultura MARZO 2004 2004 MARZO Un libro pieno di risposte hi solitamente mi legge, sa che non mi discosto mai dall’Arte, anche quando consiglio un libro, al massimo la collego all’Archeologia…ma, stavolta, sento il bisogno, anzi, il dovere, di staccarmi dalla bellezza in favore di qualcosa di molto più alto, anche se strettamente collegato all’Arte, cioè verità e libertà… Tutti abbiamo seguito il conflitto in Iraq e, prima, sperato che non avvenisse…io pure ero attenta alle notizie, ai collegamenti ed ai dibattiti, ascoltavo i pareri e le previsioni degli esperti in giacca e cravatta perorati nella sicurezza d’uno studio televisivo e in me nascevano domande, impressioni, mi sono chiesta più volte su cosa si basassero “veramente”…così come non potevo credere che le cosiddette prove propinateci contro Saddam fossero “costruibili” in casa con un computer e un decente programma per ritoccare le fotografie…ero preoccupata poiché con la concessione dell’utilizzo delle basi e degli spazi anche l’Italia, C malgrado tutto, era coinvolta… avevo l’impressione che ci fosse un “filtro”, una specie di “censura” più o meno pesante che agisse anche sui collegamenti da Baghdad e dall’Iraq in generale, mi sono fatta mille domande sui possibili “dietro le quinte”…tutti quesiti che temevo sarebbero rimasti sempre senza risposta…così quand’è uscito il libro di LILLI GRUBER “I MIEI GIORNI A BAGHDAD” (Rai Eri Rizzoli) ho voluto leggerlo! Ho sempre apprezzato Lilli Gruber come giornalista per il suo modo chiaro e diretto di porgere le notizie e speravo scrivesse altrettanto bene, sbagliavo, scrive meglio! Il testo è scorrevole come un ruscello, chiaro come la sua acqua, conciso come il migliore dei riassunti ma preciso e dettagliato come un’enciclopedia inoltre è più appassionante d’un giallo ma, ciò che v’è scritto è, purtroppo, accaduto realmente e le conseguenze le vediamo quotidianamente ai TG e le “abbiamo pagate” direttamente con i diciannove caduti di Nasiriya… Ricordi di un critico d’arte Penso che indipendentemente dalla propria ideologia e/o posizione politica, questo sia un libro da leggere tutti, senza pregiudizi, introduzione compresa! Io l’ho fatto, v’ho trovato le risposte che cercavo e molto di più…se prima apprezzavo Lilli Gruber, ora la stimo profondamente non solo come professionista ma anche e soprattutto come persona!… di Arrigo Grazia Storielle intorno a Morandi Il Paesaggio. rima ancora che alla Galleria l’Arte Moderna, le opere di Giorgio Morandi fossero riunite in un loro settore, sulle pareti dei pittori bolognesi notai da lontano un bel paesaggio e mi dissi: sarà un Pizzirani, un Fioresi, un Comelli, un Marzocchi? Era Morandi. Guardandoci bene aveva qualcosa che andava oltre la tradizione bolognese, ma non riuscivo a percepirlo con chiarezza. Col tempo arrivai a credere di individuare alcune sue caratteristiche. Intanto certo fu che non si basava sul disegno puro ma che lo costruiva con tinte e tonalità. Era già un passo avanti ma era anche una caratteristica comune ad altri. Il problema m’interessò marginalmente fino a quando l’amico Conte, presidente della FILPI (Federazione Italiana Liberi Pittori e Incisori) un’associazione che operava in Bologna con P buon successo d’aderenti specie sul versante non professionistico e con buoni nomi, mi chiese un articolo per una rivista, Il Faro (dal Faro dedicato ai Caduti della Montagna a Gaggio Montano). Rispolverai allora la mia vecchia idea e piccola indagine: qualcosa nel silenzio della memoria era maturato. Mi convinsi che i colori erano la base per giungere ad un’idea non peregrina. Morandi usava sempre le terre con poche varianti entro una luce meridiana, in prevalenza, e le tonalità erano due, chiare e luminose per le parti in luce e scure per quelle in ombra, e gli intermedi avevano minore valenza. Usava un tipo di verde terroso, steso quasi uniformemente, e allora gli alberi non avevano bisogno di essere disegnati: si facevano da soli qualunque fosse la stesura del colore. Così dicasi per il cielo, fermo in una luce meridiana quasi mai vibra- Tempo LIBERO Sotto le due Torri ta da albe e tramonti, metafisica, assente ogni alito di vento. Le terre arse, chiare o scure costruivano anche edifici, con le loro pareti illuminate o in ombra e così le finestre. Ogni sensazione d’umido era assente, semmai impercettibile. E credetti di fare una piccola scoperta. Certo una lettura in questa chiave del paesaggio morandiano qualche critico specializzato l’avrà data, ma non la lessi, e forse fu una mia carenza d’informazione. Cortile di via Fondazza (1956) 11 cultura MARZO 2004 di Romano Bolognesi I congressi internazionali dei ferrovieri e non solo ome è noto ai lettori, fin dagli inizi della sua lunga vita presso il D.L.F. di Bologna opera il Gruppo ESPERANTO, attivo anche come Segreteria Nazionale dell’Associazione Italiana dei Ferrovieri Esperantisti (I.F.E.A.) e Presidenza della Federazione Internazionale dei Ferrovieri Esperantisti (I.F.E.F.). Meno noto è che il DLF nazionale aderisce alla FISAIC, la federazione internazionale per le attività culturali fra i ferrovieri, con sede a Parigi. Fra le tante attività rappresentate (musica, danza, folclore, arti figurative, fotografia, bridge, scacchi, radio-amatoriale, ecc.) quella esperantista è sicuramente la piu presente e costante. Inoltre l’Esperanto è lingua ufficiale della FISAIC insieme al francese e al tedesco. I ferrovieri esperantisti dell’’IFEA, nata nel 1922 e ricostituitasi nel 1950, perseguono i seguenti fondamentali fini: riunire i ferrovieri esperantisti italiani; promuovere la conoscenza e la diffusione dell’Esperanto coordinando le iniziative per favorirne lo studio, il proselitismo e l’informazione; organizzare manifestazioni, incontri, seminari, soggiorni e congressi per favorire la conoscenza personale e la reciproca ospitalità fra ferrovieri ed esperantisti di tutto il mondo; ottenere ogni possibile riconoscimento da parte delle Autorità e delle Amministrazioni ferroviarie. L’IFEF, nata nel 1909 e rifondata nel 1949, è formata attualmente da 24 Associazioni Nazionali, fra cui Cina e Giappone, che rappresentano un numero molto vasto di ferrovieri o professionalmente affini di molte reti statali e private, i loro familiari e sostenitori. L’IFEF organizza, ogni anno e in Paesi diversi, il Con- C Melting Pot e Pop Arte e moda n interessante ambito, che attira la curiosità degli artisti offrendo loro la possibilità di trasferire le opere in un’altra dimensione, trasformandole, è la moda. Le radici di questa comunanza risalgono al lontano 1914, vale a dire durante il dirompente e rivoluzionario futurismo. I primi artisti che si sono cimentati nel creare abiti difficilmente dimenticabili sono stati Giacomo Balla e Fortunato Depero. Di Balla si ricordano le giacche asimmetriche, le chiusure originali trattate con motivi astratti sulla velocità, propri delle U 12 gresso Internazionale dei Ferrovieri Esperantisti, in seno al quale operano le Commissioni internazionali, come quelle: per la traduzione uniforme ed univoca dei termini e delle convenzioni ferroviarie, per le conferenze di tematica ferroviaria, per la storia. Tutto ciò al fine di conoscere e divulgare tecniche e innovazioni ferroviarie, scambi di visite guidate ai più interessanti impianti presso le varie reti, ecc. Notevole è anche la partecipazione della IFEF come membro della UIC (Unione mondiale delle ferrovie) e del suo Progetto RailLex che cura la traduzione dei termini ferroviari. L’Esperanto è inserita fra le attuali 20 lingue ufficiali. Inoltre, tramite l’IFEF, l’IFEA aderisce anche all’U.E.A. (Associazione Esperantista Universale, Rotterdam, NL, Membro Consultivo dell’UNESCO), che raggruppa le Associazioni Esperantiste Nazionali e quelle di Categoria di tutto il mondo (p.e.: ferrovieri, medici, automobilisti, giornalisti, ciechi, filatelici, cattolici, scacchisti, radio-amatori insegnanti, musicisti, ecc.), capaci di sviluppare iniziative particolari. L’UEA organizza ogni anno il Congresso Universale di Esperanto sempre in Paesi diversi con la partecipazione di migliaia di Delegati di ogni parte della Terra. L’IFEA aderisce anche alla F.E.I. (Federazione Esperantista Italiana, Milano, Ente morale), che è formata dai Gruppi locali e di categoria, presso i quali si svolgono corsi di lingua internazionale e svariate attività. Anche la FEI organizza ogni anno il Congresso Nazionale in città diverse. In Italia vi sono già stati quattro Congressi, tre Settimane sciistiche internazionali e moltissime attività fra ferrovieri svolte anche nelle strutture dei vari DLF, come per esempio a Plan. ricerche del futurismo. Sono di Depero i panciotti che riportano elementi astratti e figure di animali più volte ripetuti. Subito dopo anche il surrealismo si è lasciato affascinare da queste ricerche con Man Ray, Renè Magritte e Salvator Dalì. Quest’ultimo ha collaborato con Elsa Schiapparelli autrice di vestiti femminili che propongono ritratti indossabili, aragoste su organza e dettagli tipicamente surrealisti come la Venere dei cassetti dello stesso Dalì e i labbroni rossi di Man Ray. E dagli venti si fa un salto ai mitici anni sessanta con Lucio Fontana il Tempo LIBERO Sotto le due Torri Ricordiamo quindi le prossime principali manifestazioni esperantiste libere a tutti: Il Congresso Internazionale dell’IFEF si terrà dal 10 al 16 maggio 2004 a Sopron, Ungheria, una bella cittadina termale vicino all’Austria, e non a caso, perché è organizzato insieme dai colleghi austriaci ed ungheresi. I temi congressuali tratteranno tecnica ed innovazioni ferroviarie, ma per i non addetti, come sempre, ci saranno escursioni e serate folcloristiche e culturali di entrambi i Paesi. Il Congresso Universale dell’UEA avrà luogo a Pechino a fine luglio, quello italiano a Treviso a fine agosto. Ancora una volta i partecipanti potranno constatare che l’Esperanto si presta ad un uso duttile e pratico per comunicare in ogni ambiente e ad ogni livello fra genti di tutto il mondo, in modo diretto, senza interpreti, né incomprensioni, mentre sono note a tutti le difficoltà per le traduzioni “simultanee” dei discorsi, la traduzione e la pubblicazione dei documenti e degli atti di tante organizzazioni internazionali (come l’ONU, l’UNESCO, la UE, ecc.) nelle quali vengono dilapidate enormi somme di denaro per i servizi di traduzione e interpretato con risultati spesso molto discutibili. di Teresa Urso quale ha avuto la capacità di trasferire i suoi concetti spaziali su dei vestiti. Nel 1961 ha eseguito tre capolavori per l’atelier milanese di Bruna Bini e Giuseppe Telese . Il primo abito riporta un taglio su una stoffa gialla; sul secondo i tagli sono aumentati a sei e la stoffa è nera; infine riportò tre buchi su un tubino a effetto metallo. Sempre negli stessi anni come non citare gli artisti pop che riportarono sugli abiti i mille feticci, gli oggetti e addirittura i marchi come fece Andy Warhol. R. Rauschemberg ha ideato una camicia che propone delle stampe di di Umberto Romano MARZO 2004 Bimbi in posa cultura ella mia funzione di nonno-bis (Edoardo e Giorgio) ho spesso in mano la macchina fotografica, per fermare con qualche bella foto, la velocità con cui essi crescono e cambiano. Per far ciò scatto a volontà, con la speranza di ottenere con uno di questi, qualche buon risultato, giacché è impensabile metterli in posa e mantenere la loro attenzione. Catturare la spontaneità del momento, siano essi soli o in braccio a noi nonni oppure ai genitori, non sempre si riesce, per questo motivo non mi preoccupo se farò qualche scatto in più. Evito di usare il flash, preferisco aspettare l’occasione di essere fuori casa. Mi basta poco: un bel giardino, una giostrina o un colorato pallone per creare l’atmosfera giusta. Ovviamente starò attento all’illuminazione e allo sfondo per non aver poi spiacevoli sorprese quando ritiro le foto dal laboratorio. Lo sfondo lo preferisco omogeneo e scatto preferibilmente nelle prime ore del mattino o qualche ora prima del tramonto. Li sdraio, e mi sdraio per terra. Sperimento insieme a loro pose diverse sperando che non si sporchino il viso, le mani e il loro vestitino nuovo, anche per non prendere la sgridata dalla loro mamma. I bambini amano farsi fotografare e giocano volentieri con la macchina fotografica, e si lasciano coinvolgere, quindi non rimane che osservarli attentamente e cogliere l’attimo. L’obiettivo che adopero in queste occasioni è lo zoom 35/70, con un diaframma molto aperto, questo mi permette di riempire l’intera inquadratura, staccandoli dallo sfondo sfocato, e nello stesso tempo ottengo un tempo di scatto molto veloce. Il mosso nelle foto dei bimbi difficilmente può piacere. Per finire un consiglio, se anche voi volete fotografare qualche bambino, lasciateli in piena libertà e non limitatevi alle pose ferme e rigide, otterrete delle immagini naturali, realistiche e interessanti. La nostra mostra fotografica “Immagini… tra il bianco e il nero” è stata giu- dicata da tutti coloro che hanno avuto l’opportunità di visitarla, tra le più riuscite fra quelle da noi fatte ultimamente. Ovviamente siamo stati facilitati dalla vastità d’interpretazioni che il tema ci offriva. Ognuno di noi ha trattato l’argomento in modo diverso e il risultato finale ha dato ragione al nostro “Sommo Gamberini” che l’aveva proposto. Le foto sono state esposte, presso il Centro Lame, e un sincero ringraziamento è dovuto alla Direttrice del Centro: la signora Marina, che periodicamente ci ospita. Come l’anno scorso, il Gruppo “Il Mantice”, collaborerà con la COOP Adriatica per la realizzazione del loro 2° Concorso Fotografico. Il Tema del Concorso, non è difficile:I GIARDINI, quindi invitiamo tutti i nostri lettori a partecipare perché oltre tutto i premi sono, come l’anno scorso, molto interessanti. Presso la nostra segreteria è disponibile il bando di concorso: a tutti i partecipanti, un “in bocca al lupo” dalla direzione de “Il Mantice.” pagine di giornale. Mentre R. Lichtenstein ha riprodotto il suo retino litografico ingrandito. Ci sono artisti che preferiscono presentare l’oggetto in “carne e ossa” rendendo l’abito non molto vestibile, facendolo cosi divenire un ulteriore mezzo attraverso cui esprimere le proprie opinioni. E’ il caso di Louse Boourgeois che nel 1978 presentò un abito con escrescenze organiche in linea con il surrealismo dei suoi corpi mutanti. Piero Gilardi appese alla stoffa dei pezzi di paesaggio per la serie “Natura Morta”. Alighiero Boetti propose tre tubini trasparenti l’uno contenente paglia dorata e fiammiferi; l’altro monete e il terzo pesci rossi e acqua con schiuma detersiva verde. Jan Fabre crea da molto tempo abiti con scarabei luminosi. Jana Sterbak è l’autrice dell’abito con sopra lo scheletro con le scosse elettriche e in una sua performance indossò un abito fatto di carne di manzo. E’ evidente come tra l’abito inteso come pezzo d’arte e quello destinato ad una clientela ci sia una differenza sostanziale, poiché nel primo caso il problema del mercato non si pone, mentre nel secondo si deve tenere presente un pubblico e quindi la vendibilità diviene fondamentale. Per finire vorrei citare due stilisti, tra i tanti, che hanno portato con le loro idee non solo un cambiamento estetico ma anche sociale: Mary Quant l’inventrice della minigonna e di una moda poco costosa e divertente e Vivienne Westwood che nel 1972 presentò lo stile da rockers con capi in cuoio, catene e tutto l’armamentario che divenne tipico della moda punk. N Tempo LIBERO Sotto le due Torri 13 cultura MARZO 2004 a cura del Gruppo Fermodellismo DLF Bologna Il fermodellismo è vivo e cresce Il Gruppo Fermodellistico del DLF è stato costituito per iniziativa di Mauro Trigari, tuttora responsabile del Gruppo, nel 1990 ed ha raccolto inizialmente l’adesione di circa una quarantina di soci. Allora si disponeva di una sede molto accogliente nei locali dell’ex deposito locomotive, ora occupati dalla palestra polivalente, e subito i soci pur in maniera inorganica, ma con molto entusiasmo hanno creato diverse iniziative fra le quali vale la pena di ricordare la partecipazione con plastico funzionante nello stand DLF alla Fiera di Bologna ed al “Model Show”. Iniziò allora anche la progettazione e la costruzione del “plastico sociale” a tre livelli di notevoli dimensioni, ma la sua critica trasportabilità ha arrestato ben presto il suo completamento. Dopo qualche anno in seno al Gruppo si sono verificate incompatibilità fra vari elementi del Gruppo e divergenze sui programmi, dovute anche alla mancanza d’impegno, per il completamento del plastico e già si è verificata nel periodo 94/96 una riduzione considerevole del numero dei soci. Il trasferimento forzato di tutte le strutture del Gruppo nei locali adiacenti a quelli occupati dal “livello 57” ha poi, per ragioni logistiche ed ambientali, abbassato ancora il numero dei soci e principalmente la loro frequentazione con impegno e determinazione. Inoltre, due anni fa, un altro trasloco nei locali sottostanti l’Arena Puccini ha messo a dura prova la tenacia dei soci, in quanto le nostre strutture sono notevolmente voluminose. Questa nuova prova ha fatto un’ulteriore selezione ma ha rivelato la determinazione di un ristretto numero di soci che, ora in piena armonia, forniscono la loro opera con passione e tenacia. La nota più lieta è costituita dalla recente adesione di diversi giovani che già hanno positivamente contribuito, con nuove proposte, ad una gestione più dinamica dell’attività. Il nostro maggiore impegno ora è rivolto alla costruzione di un plastico modulare che rappresenta la stazione di Riola di Vergato negli anni 70. Il fabbricato della Stazione è già costruito e si è già provveduto alla posa dei binari e degli scambi. Abbiamo fatto cadere la scelta sulla stazione di Riola perché la vicinanza della galleria e del passaggio livello, sono un corredo indispensabile per un tracciato di interesse modellistico. Tutto il traffico sarà controllato da vari moduli collegati a Personal Computer che forniranno nel monitor la posizione dei mezzi sul tracciato e contemporaneamente gestiranno segnali scambi e velocità dei mezzi in armonia con le correnti regole delle ferrovie reali. Tutti i dispositivi elettronici inerenti a questo progetto sono già stati predisposti ed interamente realizzati dai soci. Abbiamo fiducia di poter realizzare entro breve un progetto che potrà ben figurare, anche in manifestazioni specifiche del settore ed ovviamente anche presso mostre di carattere generale e divulgativo. Stiamo inoltre costruendo, avvalendoci di lastre fotoincise, due fabbricati viaggiatori ed un convoglio passeggeri completo del mitico trenino della Val Gardena, che faranno bella mostra su un maxidiorama in fase di pregettazione che simulerà la tratta fra S.Cristina e Plan di Val Gardena. Per descrivere più dettagliatamente le attività del gruppo viene continuamente aggiornato il sito internet http://www.fermodellisti.bo.it/ A conclusione di questa breve relazione resta soltanto da rilevare che mentre fra i nostri soci possiamo contare ferrovieri in pensione bravi ed attivi, fra cui Mauro Trigari responsabile e tenace animatore del Gruppo, non abbiamo il piacere di annoverare ferrovieri in servizio che con la loro diretta esperienza potrebbero tanto aiutarci. G R OT T I N I E N N I O Pe l l e è lieta di informare la propria clientela che la vendita è stata spostata nel nostro unico punto vendita in centro Via Calcavinazzi, 3/A (traversa U. Bassi-Montegrappa) 10.00 alle 13.00 / 16.00 alle 19.30 - Giovedì pomeriggio chiuso 14 Se qualche lettore fosse in possesso di foto disegni o documentazioni sulla stazione di Riola è pregato di prendere contatto con Mauro Trigari tel. 051-352057 o di inviare una E-mail a Alberto Rizzoli: [email protected] Possiamo soltanto pensare che l’impegno per il lavoro corrente sia talmente elevato da non consentire di dedicare tempo ad un’attività che invece potrebbe consentire un valido antidoto ai frenetici ritmi di lavoro. Restiamo però in paziente attesa. Da diverse fonti la nostra attività viene sovente definita “un gioco da bambini praticato da adulti che non sono ancora maturati”, invece noi ci riteniamo fortunati di trarre piacere ed entusiasmo nel creare, sperimentare e praticare questo gioco che insegna anche tante soluzioni di utilità pratica e soprattutto contribuisce ad essere più tolleranti verso gli altri. Questa convinzione è stata espressa recentemente da un insigne psicologo nel corso della trasmissione su RAI3 “cominciamo bene – Le Storie” condotta da Corrado Augias che ha pienamente condiviso questo pensiero. Non ci resta che trarre ulteriori incentivi da queste dotte dichiarazioni e continuare serenamente il nostro bel “gioco”. Sconto del 50% AD ESAURIMENTO CAPI - UOMO E DONNA Vi aspettiamo “LA BOTTEGA DEI GROTTINI” tel. 051.273083 Tempo LIBERO Sotto le due Torri rubrica curata da Enzo Pirantoni MARZO 2004 cultura Una stella alla volta: DANEB - 1a parte (dal mensile “L’Astronomia” n° 30 per gentile concessione del Direttore) n piena Via Lattea, estesa , bella, facilissima a individuarsi, si stende la costellazione del Cigno. Presso gli antichi popoli le sue stelle furono spesso raggruppate in modo da formare un uccello ma non sempre un Cigno. Per gli antichi Greci rappresentavano un uccello generalmente di specie imprecisata ma talvolta una gallina. Eratostene tuttavia la indicò come Cigno. Questa denominazione fu adottata dai Romani molto più diffusamente, anche se associata a eventi mitologici diversi. Secondo una leggenda si trattava di Cicno, figlio di Steleo re dei Liguri, e amico di Fetonte. Quando Fetonte volle guidare il carro del Sole e, non riuscendo a guidare i cavalli, si avvicinò troppo alla Terra, Giove per salvare il mondo dal fuoco, fulminò l’inesperto cocchiere che precipitò nel Po. Cicno lo pianse tanto che gli dei, mossi a compassione, lo mutarono in Cigno, elevandolo al cielo come costellazione. Ben diversa è, però, la versione del letterato Caio Giulio Igino, liberto di Augusto che gli aveva affidato la direzione della Biblioteca Palatina. Nella sua opera Poeticon Astronomicon, giunta fino a noi in forma forse non originale, egli racconta che quando Giove si invaghì della dea Nemesi non ottenendo di giacere con lei pensò di riuscirvi così: ordina a Venere di assumere l’aspetto di un’aquila e d’inseguirlo mentre trasforma se stesso in Cigno. Fuggendo poi dinanzi all’aquila, si rifugia nel grembo di Nemesi la quale non ripugnando all’amplesso, si assopì; possedutala così nel sonno, il cigno se ne volò. E vedendolo tutti volare alto nel cielo, corse la voce che si fosse trasferito tra gli astri. Giove dunque affinché la diceria non fosse falsa collocò effettivamente in cielo l’aquila che lo inseguiva, e se stesso volante in aspetto di cigno. Allora Nemesi, coniugata com’era al volatile, a gestazione compiuta depose un uovo, che Mercurio raccolse e portò a Sparta, nel grembo di Leda sedente, la quale generò così Elena, che chiamò sua figlia e che vinceva tutte le altre per l’aspetto. Altri dicono che, trasformato in cigno, Giove giacesse con Leda (libera traduzione di Guido Horn d’Arturo). Popolarmente i Romani chiamavano questa costellazione con molti nomi, come: Aves, Avis, Velucris, Ales Jevis, Ales Ledaeus, Avis Veneris, Oler. Un’ultima versione latina era che si trattasse di Orfeo, posto in cielo dagli dei accanto alla sua lira. Così la costellazione veniva a collegarsi con quella vicina della Lira mentre la versione di Giove inseguito da I Venere la collegava alla costellazione dell’Aquila. Gli Arabi indicavano questa costellazione col nome di Al Dajajah, che vuol dire la gallina, anche se talvolta la considerarono, invece, un piccione. Come gallina fu indicata per tutto il Medioevo ma nel Rinascimento prese il sopravvento la denominazione di Cigno, usata dai Romani. Da allora questo nome s’impose e la gallina sopravvisse, sempre più saltuariamente, fino al secolo XVIII. Negli ultimi secoli questo gruppo di stelle, per la sua caratteristica forma, fu chiamata anche Croce del Calvario, Christi Cruxe e, nel cielo cristiano tracciato da Schiller nel 1627, Crux cum S. Melena, con ovvia allusione al ritrovamento della croce di Cristo ad opera di S. Elena, madre dell’Imperatore Costantino. Di queste ultime denominazioni, tutte scomparse, è rimasto qualcosa fino al giorno d’oggi e si sente ancora qualcuno che indica la costellazione del Cigno col nome alternativo di “Croce del Nord”. La stella più brillante della costellazione è Deneb, nome derivato (con numerose varianti) da quello dato dagli Arabi all’intero gruppo. Esso viene, infatti, da Al Dhanab al Dajajah, che vuol dire “la coda della gallina”. Guardando la costellazione direttamente in cielo appare strano che la stella più brillante e più vicina alla parte trasversale, che rappresenta le ali, non sia stata considerata la testa ma la coda. Vedendo però la raffigurazione dell’animale, per esempio sugli atlanti di Bayer o di Hévélius, la contraddizione si spiega. Prima di tutto Deneb non segna l’estremità della coda, indicata da stelle deboli, ma il suo inizio, ossia la parte più vicina al corpo. Dalla parte opposta, inoltre, Albireo, che indica la testa del Cigno e a volte addirittura la punta del becco, è separata dal resto del corpo per un ampio tratto a causa della lunghezza del collo teso, o quasi. Deneb è una stella brillante, anche se non brillantissima, collocandosi al 19° posto tra le stelle più luminose di tutto il cielo. Nel cielo estivo splende alta al vertice di un ampio triangolo che definisce insieme a Vega e ad Altari, entrambi più brillanti. La magnitudine visuale apparente è di 1,25. Tuttavia fin dalle prime ricerche sulla sua distanza si era sospettato che dovesse essere molto lontana e, quindi, intrinsecamente molto più brillante della maggior parte delle più vistose stelle di tutto il cielo, molte delle quali appaiono tali solo a causa della minore distanza che le separa da noi. Le ricerche sui moti propri avevano mostrato che ci appare immobile. Secondo i più recenti risultati il suo spostamento in A.R. è di 0”,00 e in declinazione di 0”,01 all’anno. Lo spettroscopio, attraverso la misura della velocità radiale, ha poi rivelato che si avvicina alla Terra, ma alla modestissima velocità di 5 km/s, sei volte meno di quella (media) con la quale si sposta la Terra intorno al Sole. La distanza di Deneb ha potuto essere ricavata solo per via spettroscopica. Procedendo alla sua classificazione spettrale bidimensionale è risultato che è di tipo A 2 I alfa, cioè che è una stella supergigante bianca luminosissima, di magnitudine assoluta –7,3 e massa almeno 12 volte superiore a quella del Sole, distante, quindi, 1600 anni luce. E’ dunque una delle supergiganti più grandi e più splendenti che si conoscano. Alla sua distanza il Sole apparirebbe di magnitudine 13,3: 70 mila volte più debole delle più deboli stelle visibili a occhio nudo. Il tipo spettrale e la magnitudine assoluta sono dati abbastanza sicuri. Non altrettanto si può dire per la massa, che è il parametro più incerto. Tra i valori assegnati a Deneb negli ultimi quarant’anni ricordiamo: 25 masse solari, 14 e infine 12, adottato da L.B.Lucy in una sua ricerca del 1976 che quasi certamente è un valore eccessivamente basso. C. de Jager, nel volume The Brightest Stars pubblicato nel 1980, fornisce il valore di 17 masse solari, pur senza respingere quello adottato da Lucy. La principale ragione di questa incertezza è dovuta al fatto che Deneb è una stella singola, cosa che non permette di ottenere il valore della massa dalla terza legge di Keplero come si fa per le stelle doppie visuali delle quali è possibile ricavare i parametri orbitali. La determinazione si fa allora per via spettroscopica, ricavando il raggio col metodo di Russel e la gravità superficiale, e il procedimento risente degli svantaggi che hanno i metodi fisici rispetto a quelli matematici. Corsi collettivi ed individuali di tutte le lingue con insegnanti madrelingua a tutti i livelli (anche a domicilio). Corsi per bambini. Convenzione soci DLF sconto del 20% sui corsi collettivi e del 10% sulle lezioni individuali. :::::::::::::: B r i t i s h I n s t i t u t e s ::::::::::::: Via N. Sauro 1/2 - Tel.: 051/27.11.13 – 26.47.88 - Fax: 051/23.84.36 - e-mail: [email protected] Tempo LIBERO Sotto le due Torri 15 cultura MARZO 2004 di Gianfranco Bergami Lasciamo una impronta accurata! uando stampo un documento contenente linee verticali, esse mi risultano microspezzettate e zigzaganti, anziché rette come vorrei...”, lamentava l’amico Gutenberghi, sere fa, al Club. “Le macchine abbisognano di cure!” interveniva Aggiustoni, dando in questo modo inizio ad una disamina dell’argomento stampa e della possibilità di intervenire sulla manutenzione e sull’uso delle nostre stampanti. Il socio Dotti iniziava risoluto una concione con cui rivelava che fin dall’antichità l’uomo cercò il modo di ripetere impronte su qualche supporto: i sigilli degli egizi erano una forma di stampa! “Q Tuttavia la riproduzione di messaggi e notizie fino a pochi secoli fa poteva avvenire solo scrivendoli a mano e la scrittura era prerogativa di pochi specialisti, con tutte le possibilità d’imprecisione o d’arbitrio che il sistema comportava. Poche persone poi erano in grado di decifrare gli scritti e mancavano supporti validi e, forse, poter stampare non interessava molto la gran maggioranza della popolazione: altre erano le necessità impellenti in quel tempo. Nel momento in cui fu disponibile un componente essenziale come la carta, aumentarono i tentativi di trovare tecnologie nuove e verso la metà del XV secolo si arrivò finalmente all’invenzione del famoso torchio ed alla stampa della famosa prima Bibbia. Dai caratteri mobili, per gradi si passò alla linotipia ed alla macchina per scrivere ed ora, negli uffici come nelle tipografie, si usano computer e connesse stampanti, validi anche per operazioni fino a poco tempo fa inimmaginabili 16 (impaginazione e stampa dei giornali, fotoritocco, fotomontaggio, eccetera). E concludeva: -Anche nelle nostre abitazioni abbiamo sostituito la vecchia macchina per scrivere con i congegni in argomento: essi sono validi, ma il loro uso appena un poco più serio del banale “come viene viene” presuppone una certa tecnica. Qui s’interponeva Fanatico. Il quale snocciolava la tiritera che riporto. Innanzi tutto è conveniente usufruire degli strumenti messici a disposizione dallo stesso programma attinente la stampante, per “configurarla”, ossia per dirle come intendiamo che si comporti di regola, in mancanza d’altre disposizioni assegnabili di volta in volta. Da Avvio o Start >Pannello di controllo, menù Stampanti e Fax, si seleziona la stampante da configurare, se ne abbiamo più di una. Nella finestra che ci appare, scegliamo Stampante, per: - definire che quella è la stampante predefinita; - in Preferenze di stampa, troviamo tre schede: * nella scheda Layout stabiliamo l’orientamento verticale oppure orizzontale della scrittura; * nella scheda Carta/Qualità indichiamo la forma d’alimentazione della carta, la qualità della stampa (normale, economica, ecc.), la stampa a colori oppure in bianco e nero; col tasto Avanzate stabiliamo il Formato (A4, buste, biglietti da visita, ecc.), la Qualità di grafica (normale, fotografica, economica, eccetera. * nella scheda Utilità troviamo gli strumenti Controllo ugelli, Pulitura testina; Allineamento testina di stampa. Utilizzeremo questi strumenti allorché scopriremo irregolarità nei caratteri raffigurati, nei colori, nell’allineamento verticale. Ecco lo strumento da utilizzare per Tempo LIBERO Sotto le due Torri risolvere, se possibile, il difetto denunciato da Gutenberghi! Nello stesso menù Stampanti e Fax troviamo il simbolo “?”, indicante la guida in linea, sempre liberamente consultabile. Occorre ribadire che quelle fin qui riportate sono le disposizioni di massima, in mancanza d’altre che volessimo comandare in occasione della stampa di un particolare documento. Tali specifiche disposizioni saranno differenti nel caso si debba stampare, poniamo, di un documento Word oppure di un documento Excel. In Word, se comandiamo di stampare cliccando direttamente sul simbolino della stampante, stamperemo nel modo generico impartito nella configurazione della stampante, come detto sopra. Per dare disposizioni più pertinenti al tipo di documento, abbiamo diverse possibilità. Col documento aperto, adiremo al menù File >Imposta pagina e troveremo tre schede: Margini, Carta, Layout. In esse potremo stabilire esattamente, per quella volta, la misura dei margini, il tipo di carta (A4, misure personalizzate, busta, ecc.). la distanza dell’Intestazione e del Pié di pagina (che vedremo fra poco), oppure lasciare il Predefinito (come stabilito in sede di configurazione stampante). Di seguito potremmo aprire un interessante menù, cliccando su Visualizza >Intestazione e piè di pagina, che ci permetterebbe di inserire, in cima ed in fondo a tutte le pagine, un logo, una frase, oppure la data, il numero di pagina, il nostro nome, il nome del file ed altre facezie del genere. In Excel la faccenda è un po’ diversa. In un foglio elettronico il concetto di pagina non è fisso, ma viene determinato solo nel momento in cui andiamo a stampare. Infatti, bisogna immaginare l’elaborato con l’estensione “.xls” come un enorme tabellone, del quale MARZO 2004 probabilmente occorrerà stampare solo una parte, nascondendone una o più colonne, omettendone una o più righe, non interessanti per la comprensione, eccetera. Per stamparlo interamente: File >Imposta pagina. Nella finestra che ci si presenta troviamo quattro schede: * Pagina: vi scegliamo l’Orientamento, la Proporzione (Imposta al ...%), oppure Adatta a 1 oppure 2 ... pagine, ed ancora il Formato, la Qualità della stampa. Da notare che la proporzione scelta dovrà essere tale da consentire la lettura dell’elaborato: sarebbe inutile includerlo tutto in una pagina, con conseguenti caratteri di misura tale da risultare indecifrabili. * Margini: stabiliamo la misura dei Margini (superiore, destro, eccetera) e dell’intestaz./piè di pagina. Possiamo anche ordinare che il lavoro sia centrato orizzontalmente e verticalmente. * Intestazione e piè di pagina: possiamo scegliere che cosa far scrivere in tali posizioni in ogni pagina. * Foglio: scheda di grande interesse. Nello spazio “Area di stampa” indichiamo la prima e l’ultima cella della zona che intendiamo stampare, nell’ipotesi di stampa parziale. In tal caso, anziché scrivere i riferimenti delle celle prima ed ultima precedute dal simbolo Dollaro, sarà più semplice indicarle trascinando il mouse a coprire la zona cultura da stampare. Nel caso di un documento che si estenda su varie pagine in verticale, nello spazio Righe da ripetere in alto, possiamo ordinare di stampare in ogni pagina la riga o le righe dove si trovano le intestazioni delle colonne. Così pure, nel caso di estensione su varie pagine in larghezza, nello spazio Colonne da ripetere a sinistra possiamo ordinare di stampare in ogni pagina la colonna di sinistra contenente le indicazioni di riga. Altra facoltà qui degna d’attenzione è quella di poter far stampare la griglia, spuntando l’apposito quadratino. Nel caso di stampa di un intero esteso documento, il programma ci proporrà la risultante suddivisione in pagine: nello spazio Ordine di pagina, spunteremo Priorità verticale o Priorità orizzontale, per stampare in successione prima le pagine dall’alto al basso oppure da sinistra a destra. La conversazione si era protratta per qualche ora, tuttavia molte altre possibilità avremmo potuto considerare, ma, per dirla schietta, per quella sera ne avevamo sentite abbastanza e ci aggiornammo. Tutti i cittadini, anche non ferrovieri, possono iscriversi al DLF COMPUTER CLUB. Ci trovate mercoledì dalle ore 20,30 e sabato alle ore 10,00 - aula D - fabbricato palestra in Via Stalingrado, 12. E-mail: [email protected] Tel. segreteria 051.4193180 - www.dlfbo.it Tempo LIBERO Sotto le due Torri 17 cultura MARZO 2004 di Albano Parini Le affrancature meccaniche italiano il primo brevetto di macchina affrancatrice. Da sempre siamo abituati a spedire e ricevere lettere affrancate con francobolli, anche se vi sono corrispondenze, di solito provenienti da enti pubblici, banche o grandi aziende, che al posto del francobollo recano un’impronta rossa. In questo caso i mittenti fanno uso della macchina affrancatrice. Prima di poter utilizzare tali macchine, gli utenti devono versare alla pubblica amministrazione un ben determinato importo, che deve essere reintegrato prima di essere esaurito. E’ superfluo affermare che queste macchine non possono essere manomesse in quanto dopo ogni apertura vengono accuratamente piombate. L’idea della macchina affrancatrice è nata nei primi anni del 1900, soprattutto per far risparmiare tempo alle aziende che spedivano centinaia o migliaia di lettere ogni giorno, ma anche per evitare i sempre possibili furti di francobolli. E’ stato di recente scoperto che il primo brevetto di macchina affrancatrice fu registrato negli Stati Uniti nel 1887 da un italiano, il conte Detalmo Savorgnan di Brazzà, che presentò due sue macchine all’esposizione mondiale di New York di quell’anno. E’ regime. Seguì poi il periodo della repubblica sociale, dove in alcuni casi vennero inseriti fasci di nuova foggia, anch’essi, poi, scalpellati. Nel 1946 furono introdotti i primi fregi della Repubblica Italiana, detti “floreali”. E’ opportuno rilevare che tanto il punzo- Fig. 1 - L’autore del primo brevetto per la costruzione di macchine affrancatrici, conte Detalmo Savorgnan di Brazzà, friulano di nascita (1844-1920) presentato in questo “specimen” di macchina affrancatrice. Fig. 2 - La prima affrancatura meccanica italiana nel primo giorno d’uso Fig. 3 - A partire dal 1937, in quasi tutte le macchine affrancatrici venne aggiunto l’anno dell’era fascista nel datario Fig.4 - Esempio di affrancatura meccanica con fasci littori scalpellati a pochi giorni dalla caduta del fascismo nata a Bologna la prima affrancatura meccanica italiana. Si è menzionato che il primo progetto di macchina affrancatrice si deve ad un italiano e che le prime affrancature meccaniche cominciarono ad essere utilizzate all’estero all’inizio del ‘900. La prima affrancatura meccanica italiana, invece, vide la luce a Bologna il 27.6.1927 in occasione delle “Esposizioni Riunite Al littoriale” che si svolsero dal 27 giugno al 7 luglio 1927 nello stadio di questa città, in occasione dell’inaugurazione del medesimo. Queste impronte mostrano due fasci nel punzone di stato e, dal 1937, anche l’anno dell’era fascista nel datario. Il 25 luglio 1943 cadde il regime fascista e gradatamente scomparvero i due fasci littori, l’anno dell’era fascista, nonché altri simboli o scritte relativi a quel E’ 18 ne di stato quanto il datario, rappresentano la parte ufficiale dell’impronta, pertanto dovrebbero essere sempre chiaramente leggibili, mentre per le restanti parti, avendo carattere privato, non esiste questa perentoria necessità. Fig. 5 - Esempio di affrancatura con fasci della repubblica sociale Fig. 6 - Bella affrancatura sul tema “trasporti” Fig. 7 - “Ottimo tè”. Ottima targhetta per una collezione sul tema alimentare Fig. 8 - Per chi non conosce Bologna non sarebbe una targhetta sportive, ma per tutti gli appassionati di calcio lo “stadio Dall’Ara” è assai noto Tempo LIBERO Sotto le due Torri a cura di Mery Migliori Visti per voi “LE INVASIONI BARBARICHE” Trama (dal sito di kataweb cinema): Remy, divorziato, cinquant’anni, è all’ospedale. La sua ex moglie chiama d’urgenza il loro figlio Sebastien da Londra. Prima il ragazzo esita (cos’hanno ancora da dirsi lui e il padre?) poi però, rientra a Montreal e organizza al capezzale di suo padre una sorta di rimpatriata: amici, compagni, parenti e anche vecchie amanti. Recensione di Mery Migliori: E’ l’ennesimo film sulla generazione che ha vissuto gli anni sessanta. Il pretesto per ripensare a quegli anni è offerto dagli ultimi giorni vissuti dal protagonista, Remy, malato di cancro, che, ancora innamorato della vita e dei piaceri che ha assaporato, si ribella all’idea di doverla lasciare, è costretto a un riesame dei valori che lo hanno guidato nelle sue scelte, si pone le solite domande: avrei potuto vivere meglio? C’era un senso in quello che ho fatto? Lascio una traccia dietro di me? Ecc. Grazie all’intervento del figlio trascorre l’ultimo periodo della sua vita in un luogo ricco di bellezze naturali (splendidi scorci di panorami canadesi), circondato dagli amici più cari, da alcune ex amanti, dalla ex moglie, e con loro si lascia andare ai ricordi, a lunghe discussioni sui valori e gli ideali della loro generazione. Discute con loro come Socrate coi suoi discepoli prima di bere la cicuta: fanno una carrellata sulla storia socio-politica degli ultimi 50-60 anni e concludono che, dall’11 settembre è come se fosse iniziata l’invasione dei barbari, perché solo quel giorno è stato davvero toccato il cuore dell’Impero, prima di allora tutte le guerre erano “scivolate” lontano dal territorio americano. Secondo loro l’intelligenza non è il segno che distingue una persona particolare, ma un’epoca. Ricordano il Rinascimento, e altri particolari periodi in cui più persone hanno vissuto contemporaneamente e contraddistinto con le loro vite e le loro opere epoche precise e determi- MARZO 2004 recensioni nato grandi cambiamenti. Invece ci sono stati lunghi secoli di silenzio dell’intelligenza, come, ad esempio durante le invasioni barbariche, in cui la cultura dell’Occidente ha segnato il passo…mentre si evolveva quella araba. Un’analogia con l’epoca attuale? Remy conclude la sua vita cullato dall’eroina procuratagli dal figlio per lenire i violenti dolori del suo male….nulla lo toccherà più: le sue ultime immagini sono quelle di un lago immenso quanto un mare, i colori sfolgoranti di gialli e di rossi dell’autunno, e il ricordo di un’immagine di donna che aveva eccitato le sue notti di adolescente…sorride, mentre si addormenta per sempre….lasciandoci alle prese con il declino dell’impero americano…. Un film, “C’era una volta in Messico”, in bilico tra black comedy e western; un film capace di fare sorridere, sia pure con una comicità splatter degna di Tarantino (che proprio insieme a lui, tra l’altro, ha realizzato “Dal Tramonto all’Alba”); un film, soprattutto, capace di commuovere, grazie un obiettivo che sa svelare, attraverso gli occhi o le orbite (di Sands, più che dell’uomo da lui stesso ucciso) delle vere vittime, l’insensatezza della violenza. “C’ERA UNA VOLTA IN MESSICO” Recensione di Maria Viteritti: Dopo il “western spaghetti”, arriva il “western na-chos”, con un evidente omaggio al filone inaugurato da Sergio Leone e con Manu Chao al posto di Ennio Morricone. L’ultimo film firmato da Roibert Rodriguez è un concentrato iperdinamico di nostalgia cinematografica postmoderna, che non a caso traspone esplicitamente la Trilogia del Dollaro nella serie di cui questo film decreta l’ultima tappa. E come “C’era una volta il West”, c’era una volta, in Messico, la città coloniale di San Miguel De Allende. Questo lo scenario in cui si muove El Mariachi (Banderas), l’eroe-chitarrista deciso a vendicare la morte di Carolina (Hayek). L’intensa storia d’amore della coppia, al centro delle prime due puntate della Trilogia (“El Mariachi” e “Desperado”) viene ripercorsa a scatti, attraverso un sapiente utilizzo del flashback. La storia di El Mariachi si intreccia a quelle di Barrillo (Willem Dafoe), Billy Chambers (Mickey Rourke), Lorenzo (Enrique Iglesias), e soprattutto a quella di Sands (un ottimo Johnny Depp), nevrotico e corrotto agente della Cia, il cui braccio armato di pistola nascosto sotto un arto fasullo, non può che ricordare l’uso della destra in Clint Eastwood. “MI CONSENTA” Metafore, messaggi e simboli. Come Silvio Berlusconi ha conquistato il consenso degli italiani” scritto da Alessandro Amadori, ediz. Libri Scheiwiller, 2002, pagg. 165. Recensione di Mery Migliori: Ho letto questo volume solo a fine 2003, quando nelle librerie usciva il secondo volume scritto, sempre sullo stesso argomento, da Amadori. Ho trovato talmente interessante questo, che mi ripropongo di leggere anche il seguito. L’autore è dottore di ricerca in Psicologia sperimentale e dal 1988 dirige il Dipartimento Ricerche motivazionali dell’Istituto CIRM. Uno specialista della comunicazione. Nel libro si limita a esaminare i modi di comunicare scelti da Silvio Berlusconi per presentarsi agli italiani al momento della sua “discesa in campo” nella politica. Prende in esame il famoso libretto recapitato tramite posta in tutte le nostre case: “Una storia italiana” durante la campagna elettorale 2001, e le dichiarazioni pubbliche di Berlusconi e dei suoi collaboratori, regolarmente riportate dagli organi di stampa. Lo scrittore precisa, nella prima pagina del suo libro: “Quanto scrivo in queste pagine è il tentativo di capire i meccanismi psicologici e comunicazionali attraverso i quali un imprenditore, prima edile poi televisivo, Tempo LIBERO Sotto le due Torri Letti per voi 19 recensioni è riuscito a diventare in appena un decennio il leader assoluto della politica italiana. E’ anche il tentativo di interpretare un fenomeno di così ampia portata e di prevederne l’evoluzione. So che sarà difficile evitare le critiche di chi vedrà in queste pagine un innalzamento eccessivo della figura di Silvio Berlusconi e di chi, dall’altro fronte, vi vorrà leggere un progetto di demonizzazione del personaggio. In verità, penso semplicemente che il berlusconismo sia un argomento più che serio, da analizzare non solo in chiave sociale, politica ed economica, ma anche psicologica. In senso metaforico, potrei dire che ho cercato di rapportarmi al fenomeno…nello stesso modo in cui un entomologo studia una specie estremamente rara e interessante di farfalla.” Questo lavoro di “entomologo” è scritto in modo facilmente comprensibile anche ai non specialisti, ricco di esempi chiari e…”divertenti”, ed è più avvincente di un thriller…. Difficile fare una sintesi di questo esame attentissimo delle parole scelte dal fondatore di Forza Italia e delle motivazioni che hanno influenzato questa scelta. Farò alcuni accenni “saltellando” tra le pagine del libro, ma solo leggendolo tutto se ne può cogliere appieno la ricchezza e la profondità. Secondo Amadori l’abilità di comunicatore di Berlusconi sta soprattutto nel conoscere bene il pubblico a cui si rivolge. Si capisce benissimo nello studiare il suo modo di proporsi che il Cavaliere ha fatto eseguire serie e dettagliate indagini di “mercato”: sa che deve riuscire a farsi capire e accettare da una maggioranza di persone non particolarmente intellettuali, in maggioranza donne e persone di una certa età. Per cui il suo modo di esprimersi si ispira alle tre regole auree della perfetta comunicazione: brevità, linearità, chiarezza. Il lessico utilizzato è quello del “vocabolario base” scelto cioè tra le 3000-5000 parole che la maggior parte dei cittadini sono in grado di capire. Ma soprattutto è un grande edulcolatore e affabulatore. Non racconta mai la realtà che lo riguarda così com’è, ma racconta piuttosto la realtà come dovrebbe essere, nel migliore dei modi possibili. Insomma sa comunicare “positivo” e chi può resistere alla positività? L’autore riporta e analizza brani precisi in cui Berlusconi parla della propria vita e mette in risalto il modo di raccontarla fatto apposta per accattivarsi le simpatie di chi legge e di chi fa parte della fascia suddetta di popolazione in cui si trova la maggior parte dei suoi elettori. 20 MARZO 2004 Certo colpisce il fatto che, al contrario, i leader del centro sinistra che, per loro scelta politica precisa, si rivolgono ad elettori “proletari” o comunque non particolarmente acculturati, continuino a parlare un linguaggio “politichese” stretto che è comprensibile solo agli intellettuali di sinistra, che saranno un pubblico qualificato ma NON sono la maggioranza degli italiani, e quindi sono una platea di probabili elettori piuttosto ristretta! Insomma l’approccio alla politica del Cavaliere è stato influenzato dalla sua formazione manageriale, dalla sua grande capacità di venditore non solo dei suoi prodotti, ma anche delle sue idee. E tutto questo è accaduto sotto gli occhi di intellettuali che hanno disprezzato, senza capire il potenziale accattivante di questo modo di rivolgersi agli “acquirenti”-elettori, e che, non capendo, non hanno saputo rinnovare il proprio modo di comunicare e sono caduti a ripetizione nelle provocazioni comunicazionali del Cavaliere che, secondo Amadori, fa largo uso della “strategia del tranello”. Cito dal libro: “Esempio pratico, simulando un litigio fra due persone: io dico che tu sei un ladro imbroglione; tu ti indigni e mi rispondi che io sono un pazzo provocatore; io nego di aver mai asserito che sei un ladro imbroglione, e se l’ho detto l’ho fatto solo perchè esasperato o per fare un esempio; rimane a te il problema di spiegare perché mi hai dato del pazzo provocatore. Infinite volte il centro-sinistra è caduto in questo tranello” dando poi al Cavaliere “le prove” di essere ingiustamente sempre frainteso e perseguitato! Il libro prosegue esaminando il modo di usare la televisione, il modo di usare i sondaggi, per comunicare e per capire quali parole e quali concetti il popolo vuole sentirsi dire. Cita più esempi in cui il Governo ha usato argomenti che per l’opposizione sono stati fraintesi come “diversivi senza importanza”, mentre si basavano su precise analisi di gradimento della popolazione, riuscendo a distrarre l’attenzione da argomenti imbarazzanti per il Governo e a convogliarli nella direzione voluta. Cito ancora uno dei brani finali del libro: “Dunque può darsi stia nascendo un nuovo tipo di autoritarismo, un autoritarismo “dolce”, basato non sulla coercizione bensì sulla manipolazione del consenso, sulla trasformazione semantica della realtà, sul controllo delle opinioni, sulla persuasione e sulla pressione sociale attraverso quei nuovi oggetti del desiderio collettivo che sono i mezzi di comunicazione di massa.” Il libro Tempo LIBERO Sotto le due Torri a cura di Mery Migliori termina con alcune considerazioni sul libro di Orwell “1984” in cui si parla di un mondo in cui un Grande Fratello (in Italia: un Grande Imprenditore) prende il potere fondando un partito che ha per colore definente l’azzurro (come Forza Italia) , e che ha il ministero che si occupa di condanne ed esecuzioni che si chiama “Ministero dell’Amore”, quello che si occupa di guerra si chiama “Ministero della Pace”, ecc. “A” diventa “non-A”, e “non-A” si trasforma in “A”….” notate qualche analogia? “PRIMO COMANDO” di Patrick O’ Brian - Collana Tea Due – Editori Associati Pagg. 395 Edizione 2000 Recensione di Roberto Saguatti: In questi giorni esce sugli schermi “ Master and Commander”, interpretato da Russell Crowe e diretto da Peter Welt. Il film non l’ho ancora visto, ma se è interpretato con lo stesso vigore de “ Il gladiatore”, Crowe avrà un altro successo. La pellicola è tratta da un libro di Patrick O’Brian, che si è dimostrato molto bravo pubblicando alcuni romanzi di vita sul mare. Il libro citato racconta le peripezie di un giovane ufficiale della regia marina di Sua Maestà Vittoria; a questo ufficiale viene affidato il comando, con l’ordine di dare la caccia ai pirati nel Mediterraneo e nell’Atlantico. Il capitano Aubrey sognava da lungo tempo assalti ed arrembaggi e con questo primo comando, egli intende far conoscere ai superiori le sue qualità. Purtroppo la nave, la Sophie, non brilla per aspetto ed efficienza, ma egli intende trasformare questa accozzaglia di gente in perfetti marinai per la gloria sua e di Sua Maestà Britannica, farla diventare l’orgoglio della Royal Navy… ma la vita di bordo gli riserverà molte sorprese. Aubrey si troverà a combattere anche un nemico interno, un secondo ufficiale più anziano di lui, che credeva di ereditare quel comando. Il libro è scritto molto bene, non si smetterebbe mai di leggere le avventure dello straordinario comandante: meticolosamente preciso nella descrizione della vita a bordo, viene definito uno dei migliori romanzi di avventure marinaresche che siano mai state scritte. In calce, alcune pagine con il glossario dei termini marinareschi per aiutare a capire la terminologia utilizzata ed una rappresentazione grafica della struttura della nave. Nota: Patrick O’Brian, pseudonimo di Richard Patrick Russ, 1914-2000, amava definirsi un Irlandese di nazionalità Britannica. Durante la seconda guerra mondiale lavorò per i servizi segreti, quindi si dedicò alla letteratura, ottenendo ammirazione dalla critica ed il successo di pubblico. a cura di Mery Migliori “I DELITTI DI VIA MEDINA SIDONIA” di Santo Piazzese - ed: Sellerio Palermo Recensione di Marilena Masiero:Il libro di uno scrittore siciliano che non conosco per me è come una scommessa. Lo rigiravo tra le mani attirata e dalla casa editrice: Sellerio (che gode la mia fiducia per la scelta sempre oculata, selettiva e raffinata dei titoli dei libri) e dal titolo: I delitti di via Medina Sidonia. Accattivante. Dell’autore non sapevo niente: Santo Piazzese, biologo, nato nel 1948 a Palermo dove vive e lavora. E’ al suo primo romanzo. Queste le telegrafiche note biografiche nel retro della copertina. Valeva la pena tentarne la lettura. E ho visto giusto. Il libro mi ha divertita. I delitti questa volta non sono di mafia, ma si svolgono nel cuore di Palermo, ai Giardini Botanici, confinanti con la cittadella universitaria nei giorni di pieno scirocco. Essi costituiscono il tragico epilono di una serie annosa di gelosie, rivalità , competizioni, inconfessabili colpe che si sono sedimentate in un ambiente di ozi e stranezze universitarie. A condurre le indagini non è un novello Maigret né il sosia del commissario Montalbano ma Lorenzo La Marca, una specie di prototipo palermitano colto e raffinato, amante di buoni vini, delle buone letture, e della buona musica. Sensuale, ironico, sentimentale. Una versione provincializzata e moderna dei MARZO 2004 siciliani-dei di cui parlava il principe Fabrizio Salina ne: Il Gattopardo. Al suo fianco compaiono diverse figure femminili, che consapevoli o no contribuiscono allo svolgimento delle indagini, quanto mai difficili, perché circoscritte sì all’ambiente universitario in cui il protagonista vive e lavora, ma in cui deve muoversi con molta circospezione perché conosciutissimo. Il risultato è un libro divertente, ironico, ben costruito. Il suo esordio è stato piacevole. Avrà un seguito? Ce lo auguriamo. “IL LIBRAIO DI KABUL” di Asne Seierstad Sonzogno Editore Recensione di Marilena Masiero: Dell’Afganistan ci arrivano sovente immagini di devastanti guerre fratricide, di uomini armati, di donne nascoste dal burka, di bambini che giocano in mezzo alle macerie. Immagini che suscitano emozioni forti che non possono lasciare indifferenti. Ma qual è il vero Afganistan? Come si svolge la vita quotidiana all’interno delle case? Qual è il ruolo della donna? Quale importanza riveste il credo religioso? Queste sono le domande che si è posta Asne Seierstad, brillante giornalista nor- Tempo LIBERO Sotto le due Torri recensioni vegese, corrispondente di guerra dall’Afganistan, realizzando un libro che non è solo un romanzo. Per rispondere a questi interrogativi l’A. ha scelto di vivere all’interno di una famiglia afgana, indossando il burka ed accettando le regole ferree che scandiscono la via sociale in quei luoghi. Come lei racconta arrivando a Kabul al seguito delle truppe alleate, dopo la cacciata dei Talebani, incontra Sultan Kan, un abile libraio, che conserva nei suoi scaffali volumi in diverse lingue, raccolte di poesie, leggende afgane, opere di storia, romanzi. Insieme parlano di letteratura, della situazione tragica del Paese, della famiglia di Sultan , molto rappresentativa del mondo afgano. Asne decide di raccontarlo in un libro. E Sultan la precede sorprendendola. La invita infatti a vivere in casa sua, con la madre, le due mogli, i figli, le sorelle, i fratelli ecc.. Sarà la sua “figlia bionda” per tutto il tempo che occorrerà alla stesura del libro. Asne sarà così testimone di amori proibiti, di matrimoni combinati, di ribellioni giovanili, di crimini e punizioni, di come la società islamica governi la vita di ciascuno, in particolare delle donne che pure oppresse e umiliate sono piene di dignità. Scritto in maniera incisiva ed appassionata il libro, che è il resoconto della vita condotta in quei mesi a Kabul, riesce a catturare il lettore come e più di un romanzo. 21 poesie inedite MARZO 2004 a cura di Etienne Guerrieri “ Il fiume “ “ Neve “ “ Per Julia Roberts “ Il fiume silenzioso e scuro raccoglie i frammenti di vita che trova sul fondo e sulla riva. Li trasporta come polvere verso il mare lì si perdono nella immensità totale nulla resta più di palpabile, ne l’ultimo respiro dell’annegato ne l’ultimo bacio d’addio donato. Il fiume è traditore falso di lune nere portatore. Il vuoto incolmabile che ne resta dopo che egli ha gettato i suoi detriti torna inevitabilmente un pieno e il suo lavoro torna a cominciare. Infinita la sua attività distruzionale. Senza fruscio intorno nel vano tentativo di coprire il male che alimenta il mondo scende lenta la neve. Troppo forte il contrasto fra il suo biancore ed i pensieri che fabbricano gli umani cervelli. Schiarirà almeno un poco i loro cuori? Scendi ancora, ti prego e affonda questa nave in tempesta e di paura. Sommergi il mondo, cara neve pura conto su di te, prima di addormentarmi. Lo sai che non perdo mai un tuo film? Che un tuo sorriso mi riempe una giornata anche se disastrata? A volte sogno le tue gambe le vorrei accanto a me sulle spiaggie. A volte sono i tuoi fianchi a farmi impazzire sei come un sogno per me, la semidea di celluloide o una giovine farfalla che fa capolino dai fiori. Tu che appari nei nostri sogni, e che vorremmo al nostro fianco, tu che cammini in terra, tra noi col soffio dei vent’anni ci abbagli col sorriso smagliante, il corpo di donna, la sicurezza della vita da dare, da creare ci prendi, catturi, soffochi, stringi al tuo petto questi uomini a volte stanchi, abbruttiti, ringhiosi, animaleschi ma che diventano agnelli se li degni appena di uno sguardo. Chiodini Serenella <<<LA PACE>>> “ I barboni “ Mi sono innamorata dei barboni che dormono in stazione, e quando passi abbassano lo sguardo, quasi intimiditi. Se fossi ricca costruirei per loro un palazzo enorme, tutto illuminato. Ma non servirebbe a niente quella è la loro scelta e forse non hanno tanto torto. “ Il fardello “ Osservo un prato svegliarsi bruscamente alla luce abbagliante del mattino e penso - banalmente al ripetersi infinito di ogni evento pesante, avverto sulle spalle la vita che mi si appoggia addosso non libellula fragile e leggera ma fardello greve da recare. “ Colori “ Rosso maledetto della notte della paura. Bleu cerchiato con riflessi evanescienti. Muta, con la mia ombra vagavo nel mondo, misterioso palazzo d’avorio. “ Il bluff “ L’antica e avversa vita ti trascini come il detenuto nella cella nuda ed ansimando cerchi ed impazzisci pensando quanto con te sia stata cruda. Eppur ricordi un tempo dove ti sdraiavi bambina sull’erba, il cielo azzurro, eri appagata e, nel volteggiar della sera, le rondini guardavi; ma questa immagine oggi è già sfuocata. Ti senti stanca, un bunker la tua stanza, è stata tutto un bluff questa gravosa vita. Pochi ricordi belli, il niente incalza e avanza, sei consapevole che essa è già finita. Fuori, intanto, il mar bacia le onde, è arrivata l’estate con la sua presunta bellezza. Le genti ridono, e il tutto si confonde, nessuno sa di te e della tua amarezza. 22 Nella vita c’è una legge particolare: dobbiamo imparare ad amare e farci amare. E’ una legge indimenticabile che ti entra nel cuore dove non si può più cancellare. Ma non tutti la fanno entrare in loro. C’è tanto odio in questo mondo che non è più una palla, ma è diventato un quadrato scoppiettante come una padella di pop-corn che ad ogni balzo muoiono centinaia di persone, vecchi, bambini come me. Se io gioco, scherzo, rido, loro piangono, fuggono per le strade mai sicure. Dobbiamo considerare che il mondo appartiene a noi come agli altri e non significa niente se la pelle ha un colore differente dal nostro. E allora con un pò di fantasia si può dire che su un disegno maestoso come la creazione della Terra, il pittore abbia sparpagliato tanti colori diversi, ma vicini. Allora se impariamo ad amare, sosterremo un valido motivo: la pace. Solo così l’incubo della guerra finirà. Savazzo Valeria “ I colori della vita “ Ho imbastito su uno scheletro di vita modelli esclusivi, fantasiosi e accattivanti. Ho usato tinte accese, solari e festose, per coprire un vuoto desolato e sterile. Un idra marino mi sovrastava sogghignando, e abbruniva ridendo, e sfaldava tutti i miei colori: e io ostinata, aggrappata agli scogli non volevo lasciarmi andare alla deriva. Da echi profondi, avvolta nei colori del mare, con il viso e il corpo sferzati dal vento, e dalla salsedine, rifiutavo il grigio , il nero l’annientamento. Adesso, stremata dalla lotta, inginocchiata sulla riva del mare, afferro collane di diamanti trafitti dal sole. Masiero Marilena Tempo LIBERO Sotto le due Torri Casarini Alfonso “ Non sò “ Non sò dividere l’angoscia dalla speranza la gioia dal suo sogno ma tu ritaglia pure i sorrisi dalle lacrime e straccia i miei giorni inutili. Ne rimarrà forse traccia per notti insonni che violentano pensieri e seppelliscono i miei contorni o i loro alibi mentre io, stupidamente, continuo a barare con la vita. “ Grigio “ Grigio piombo come il colore della pazzia che sconto per il rincorrersi di mani che non potranno incontrarsi mai. Come la solitudine e la sua ossessione che mi insegue senza tregua. Spazi vuoti ai margini della mente nelle ferite delle mie cadute quando anche l’anima è da gettare. “ Restano “ Restano gli angoli nel buio e quest’idea dell’abbandono nel silenzio che sevizia la mente, e il tempo che gioca con la mia immobilità e le tue parole per le mie illusioni. Agostini Anna di Valter Serafini MARZO 2004 Accadde... in MARZO l’angolo di valter 5 Marzo 1953 10 Marzo 1974 21 Marzo 1860 MOSCA. Muore JOSIF VISSARIONIVIC DZUGASVILI, meglio conosciuto con il nome di Stalin. Capo dell’URSS, è stato amato e odiato, venerato e detestato, come pochi altri al mondo. Il suo nome in russo significa acciaio, e la storia lo ricorda per le sue tragiche “purghe”. FILIPPINE. Il tenente Giapponese Onoda Hi-roo ha vissuto nascosto nella foresta, cibandosi di bacche e radici, senza sapere che la Guerra era finita da 29 anni! Alle Autorità Filippine, consegnò le armi, chiedendo di trattenere la spada da Samurai, da lui molto amata. BOLOGNA. Dopo il plebiscito d’adesione al REGNO del PIEMONTE, viene eletto il primo Sindaco della città. Si tratta del Marchese Luigi PIZZARDI. Alla cerimonia di ringraziamento in San Petronio, non partecipò il Clero, che disconosceva il Regno Piemontese. a) Sta dicendo al vigile che ha l’automobile in panne e che non trova il triangolo. Lo squiz b) Suggerisce al figlio ripetente a quale figura geometrica si applica il Teorema di Pitagora. (scegliete la vostra risposta) Questa donna: c) Indica al marito una parte inutilizzata del suo corpo. Tempo LIBERO Sotto le due Torri 23 turismo MARZO 2004 di Valter Serafini A Soragna per ‘il migliore” dei Re come sempre, andammo a vedere questo Museo. SORAGNA è una località ricca di storia, situata nella piatta Pianura Padana, e lambita da un torrente, lo Stirone, che miscela le sue acque con quelle del Taro prima di consegnarsi al Po. Ci vivono circa 4000 persone, quasi tutte sudditi di un amatissimo e stimato Monarca, il “migliore” dei Re, Sua Maestà il PARMIGIANO REGGIANO. Il nome di SORAGNA, appare per la prima volta nell’anno 712 in un diploma del Re Longobardo Liutprando. Sul finire del XII° secolo si costituì il Feudo Imperiale di Soragna dei Marchesi Lupi, (poi Meli-Lupi) che ottenne il permesso di costruire l’imponente Rocca nel 1385, un maniero che fu definito “inespugnabile”. Un membro di quella famiglia, il Principe Diofebo VI° Meli-Lupi, continua a risiedere ancor oggi nella Rocca, rendendo le splendide sale affrescate visitabili, e dedicate ad importanti avvenimenti culturali. Ammirevole l’Oratorio del XVII° secolo, posto nella Piazza principale, un gioiello barocco realizzato su disegno del BIBIENA, mentre del secolo successivo, è il monumentale Santuario con un pregevole organo. Fiorente è anche la Comunità Ebraica, insediatasi a SORAGNA dal 1500, con un’importante Sinagoga. La sede del Museo del PARMIGIANO REGGIANO, era un caseificio fatto costruire dal Principe Casimiro Meli Lupi nel 1848. Nato su pianta circolare con colonnato, è stato lungamente operativo, ed ha cessato l’attività solo nel 1977. Ha poi goduto di un ottimo restauro, ed ora è fornito di un’e- olti anni fa, andammo a trovare uno zio emigrato in Argentina, partito per quella destinazione quando noi eravamo ancora in culla. Arrivati, scoprimmo che alla foto di un ragazzo magro come un chiodo, dataci da nostra madre, corrispondeva un uomo adulto di oltre cento chili di peso, e che la maggioranza degli emigranti Italiani, non aveva fatto fortuna nelle Americhe come leggevamo nei racconti e vedevamo nei film. Lo zio, nel pieno rispetto delle tradizioni di famiglia, era tra quelli poveri in canna, e quando aprì la valigia di regali preparata da nostra madre, fu quasi portato alle lacrime nel vedere un pezzo di Parmigiano Reggiano. Esisteva nel centro di Buenos Aires un negozio che lo importava, ma il prezzo di vendita era di uno…“stipendio” al chilo, e ciò aumentava la nostalgia dell’Italia per gli emigranti che si fermavano davanti alla vetrina! Ci siamo ricordati di questo episodio quando abbiamo saputo dell’apertura di un Museo del Parmigiano Reggiano a Soragna in Provincia di Parma. Eravamo ai primi di Dicembre del 2003, Parma non era ancora ufficialmente capitale europea dell’alimentazione, Tanzi non aveva ancora soggiornato nelle Patrie galere, e le Banche non avevano ancora spiegato perché ad un comune mortale che chiede un prestito per comprarsi 40 metri quadri di casa, chiedono di impegnare anche il gatto, mentre a chi ha miliardi di debito elargiscono somme stratosferiche senza battere ciglio! Noi, comunque, curiosi M Museo del Parmigiano Reggiano Rocca di Saragna IL GRUPPO TURISMO DEL DLF INFORMA Visita all’Abbazia di Nonantola 27 marzo 2004 La gita è riservata agli iscritti al Gruppo Turismo Per informazioni ed iscrizioni: 051/4193249 Parcheggio privato sotterraneo gratuito per 1 ora riservato alla gentile clientela IN CENTRO BOLOGNA QUALITÀ E CORTESIA AL TUO SERVIZIO SABRINA s.r.l. - Via Finelli 8, ang. via del Borgo - tel. 24.15.18 Orario continuato: 8,15-19,30 24 sposizione costituita da circa 120 elementi, alcuni dei quali sono autentici pezzi d’antiquariato! La Sua Maestà il Parmigiano mancanza del Reggiano sale, indispensabile per la conservazione, (ma costosissimo da importare per la lontananza dal mare), venne localmente sopperita con le acque salse di Salsomaggiore. Stupefacente è stato per noi apprendere, che per produrre una forma di Parmigiano Reggiano occorrono 600 litri di latte, con una media di 16 litri per chilogrammo! Come ogni evento legato ai prodotti della natura, anche i casari si affidano alla protezione di un Santo, e il loro è San Lucio, che si festeggia il 12 Luglio. Considerando che si producono 2.900.000 forme di Parmigiano Reggiano l’anno, San Lucio dev’essere molto indaffarato! Il prezzo del biglietto d’ingresso, inoltre, è comprensivo di una sublime degustazione posta al termine della visita, e se anche Boccaccio, nel Decamerone, esaltò il formaggio parmigiano (Giornata VIII° novella Terza), la visita…è assolutamente consigliabile! Il Museo è situato in Via dei Mille, sulla strada Provinciale che porta a Fidenza. Aperto solo nei week-end. Orari: 9.0012.30 / 15.00-18.00. Tempo LIBERO Sotto le due Torri RISTODLF s.r.l. La Società di Ristorazione e Catering con sede in Bologna, via Serlio 25/2° CERTIFICAZIONE UNI EN ISO 9001 (VISION 2000) è lieta di presentare i propri servizi: SALA POLIVALENTE PER FESTE, CERIMONIE, CONVEGNI per privati e aziende con annesso servizio ristorazione, coffè break, buffet da definire in base alle specifiche esigenze RISTORANTI AZIENDALI Servizio di self service con pasto completo presso le 6 strutture operanti nella città diurno, serale e festivo Accesso consentito ai possessori di tessera FS, soci DLF, abbonati FS con tessera Ferrocard Possibilità di convenzioni per aziende BAR DEL PARCO tutti i giorni dalle 8,00 alle 23,00 domenica dalle 8,00 alle 19,00 (chiuso il sabato) All’interno del Parco DLF Tel. 051/4193252 servizio di bar, caffetteria, paninoteca, tavola calda e fredda, sala lettura, sala giochi e sala biliardo Si accettano i principali ticket restaurant Ingresso pedonale da via Sebastiano Serlio 25/2° ed ingresso auto e moto da via Stalingrado 12 con parcheggio gratuito CATERING – SERVIZI MENSA TICKET trasporto, consegna e distribuzione pasti per aziende gestione diretta servizio mensa banchetti, feste, cerimonie per privati e aziende con servizio a domicilio convenzione diretta con nostri ticket Per informazioni, preventivi, prenotazioni Sig. Monti - via S. Serlio 25/2° Bologna - Tel. 051/4193233 Fax 051/371905 Sig. Caselli - p.zza Medaglie d’Oro 5 Bologna Tel. 051/6303447 - Fax 051/246549 www.ristodlfbo.it - e.mail: [email protected] l’Agenzia il Treno propone MARZO 2004 Viaggi in Italia e all’estero per Pasqua e Primavera 2004 PASQUA IN ITALIA …… Sicilia: Tour FB gg 8 dal 07/04/04 al 14/04/04 trn/Bo € 586,00 Sardegna: Tour Manifestazione S’Incontru FB gg 5 dal 09/04/04 al 13/04/04 aer/Bo € 540,00 Marche: Senigallia FB gg 6 dal 08/04/04al 13/04/04 trn/Bo € 325,00 Marche: Senigallia FB gg 8 dal 10/04/04 al 17/04/04 trn/Bo € 345,00 Calabria Tirrenica: Amantea/Vill. La Principessa FB gg 8 dal 08/04/04 al 13/04/04 trn/Bo € 405,00 Calabria Jonica: Siderno/Grand Hotel President FB gg 6 dal 08/04/04 al 13/04/04 trn/Bo € 323,00 Campania: Napoli FB gg 4 dal 09/04/04 al 12/04/04 trn/Bo € 405,00 Lazio: Riviera d’Ulisse/Circeo FB gg 5 dal 08/04/04 al 12/04/04 trn/Bo € 445,00 Toscana/Liguria: Isola d’Elba e Cinque Terre FB gg 4 dal09/04/04 al 12/04/04 pul/Bo € 380,00 …. ALL’ESTERO Francia: Parigi e Versailles HB gg 6 dal 09/04/04 al 14/04/04 trn/Bo € 325,00 Francia: Lourdes FB gg 6 dal 08/04/04 al 13/04/04 trn/Bo € 190,00 Germania: Monaco di Baviera HB gg 5 dal 09/04/04 al 13/04/04 trn/Bo € 336,00 Austria: Vienna FB gg 6 dal 08/04/04 al 13/04/04 trn/Bo € 395,00 Ungheria: Budapest FB gg 6 dal 08/04/04 al 13/04/04 trn/Bo € 495,00 Rep. Ceca: Praga HB gg 7 dal 08/04/04 al 14/04/04 trn/Bo € 350,00 Croazia: Krk - Njivice FB gg 4 dal 09/04/04 al 12/04/04 pul/Bo € 275,00 Grecia: Tour Classico HB gg 6 dal 07/04/04 al 12/04/04 nav/An o Ba € 470,00 Grecia: Atene HB gg 5 dal 09/04/04 al 13/04/04 nav/An o Ba € 270,00 Spagna: Tour Andalusia Insolita FB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/04 aer/Bo € 750,00 26 Spagna: Tour Cuore del’Andalusia FB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/04 aer/Bo € 885,00Spagna: Costa del Sol/Hotel Sol Principe FBB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/04 aer/Bo € 616,00 Spagna: Costa del Sol/Hotel Club Playa la Roca FBB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/04 aer/Bo € 576,00 Spagna: Palma di Maiorca/Hotel Sol Magaluf Park FBB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/04 aer/Bo € 475,00 Spagna: Tenerife-Costa Adeje/Iberostar Bouganville FBB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/04 aer/Bo € 846,00 Spagna: Tenerife-Costa Adeje/Hotel Riu Arecas FBB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/04 aer/Bo € 855,00 Spagna: Gran Canaria/Hotel Creative Buenaventura FBB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/04 aer/Bo € 801,00 Spagna: Gran Canaria/Hotel Gran Canaria Princess FBB gg 8 dal 05/04/04 al 12/04/04 aer/Bo € 682,00 Spagna: Tenerife/Fanabé Costa Sur FBB gg 8 dal 05/04/04 al 12/04/04 aer/Bo € 683,00 Spagna: Lanzarote/ Hotel H10 Rubicon Palace FBB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/04 aer/Bo € 889,00 Marocco: Tour Città Imperiali FB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/04 aer/Bo € 944,00 Egitto: Crociera Nilo M/N Lady Christina FBB gg 8 dal 05/04/04 al 12/04/04 aer/Bo € 1.270,00 Egitto: Crociera Nilo M/N Tania FB gg 8 dal 05/04/04 al 12/04/04 aer/Bo € 1.320,00 Egitto: Crociera Nilo M/N Lady Sophia FBB gg 8 dal 05/04/04 al 12/04/04 aer/Bo € 1.256,00 Egitto: Sharm el Sheikh/Baron Resort FBB gg 8 dal 10/04/04 al 17/04/04 aer/Bo € 962,00 Egitto: Sharm el Sheikh/Bravo Club Nubian Village AI gg 8 dal 10/04/04 al 17/04/04 aer/Bo € 941,00 Egitto: Sharm el Sheikh/Days Inn Gafy R. FBB gg 8 dal 10/04/04 al 17/04/04 aer/Bo € 860,00 Egitto: Sharm el Sheikh/Sea Club Sharm FBB gg 8 dal 10/04/04 al 17/04/04 aer/Bo € 918,00 Egitto: Marsa Alam/Sea Club Akassia FBB gg 8 dal 10/04/04 al 17/04/04 aer/Bo € 890,00 Tempo LIBERO Sotto le due Torri Egitto: Marsa Alam/Bravo Club AI gg 8 dal 10/04/04 al 17/04/04 aer/Bo € 887,00 Egitto: Hurghada/Bravo club Makadi Marine AI gg 8 dal 06/04/04 al 13/04/04 aer/Bo € 855,00 Egitto: Hurghada/Sea Club Fort Arabesque FBB gg 8 dal 06/04/04 al 13/04/04 aer/Bo € 878,00 Tunisia: Djerba/Sea Club Rym Beach FBB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/04 aer/Bo € 569,00 Tunisia: Djerba/Hotel Melia Palma Azul FBB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/04 aer/Bo € 579,00 Tunisia: Mahdia/Sea Club Vincci Noor Palace FBB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/04 aer/Bo € 589,00 Tunisia: Hammamet/Hotel Phenicia FBB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/0 aer/Bo € 549,00 Tunisia: Tour della Tunisia da Monastir FB gg 8 dal 11/04/04 al 18/04/04 aer/Bo € 643,00 Capo Verde: Sal/Bravo Club Vila do Farol AI gg 9 dal 09/04/04 al 17/04/04 aer/Vr € 1.161,00 Zanzibar: Kiwengwa/Sea Club Kiwengwa Village AI gg 9 dal 11/04/04 al 19/04/04 aer/Mi € 1.134,00 Kenya: Mambrui/Karibuni Villas FB gg 9 dal 06/04/04 al 14/04/04 aer/Vr € 810,00 Kenya: Malindi/Sea Club Tropical Village AI gg 9 dal 06/04/04 al 14/04/04 aer/Vr € 918,00 Messico: Yucatan e Spiagge FB gg 9 dal 06/04/04 al 14/04/04 aer/Mi € 1.202,00 Messico: Playa Car/Club Hotel Riu Tequila AI gg 9 dal 06/04/04 al 14/04/04 aer/Mi € 1.305,00 Messico: Playa del Carmen/Club Bananas AI gg 9 dal 10/04/04 al 18/04/04 aer/Mi € 1.071,00 Cuba: Guardalavaca/Sol Rio de Mares AI gg 9 dal 11/04/04 al 19/04/04 aer/Mi € 1.215,00 Cuba: Varadero/Sol Palmeras Beach Resort AI gg 9 dal 11/04/04 al 19/04/04 aer/Mi € 1.278,00 Santo Domingo: Punta Cana/Club Carabella AI gg 9 dal 05/04/04 al 13/04/04 aer/Mi € 1.035,00 Santo Domingo: Bayahibe/Viva Dominicus Palace AI gg 9 dal 05/04/04 al 13/04/04 aer/Mi € 1.161,00 Santo Domingo: Samanà/Bravo Club Aligio Beach AI gg 9 dal 05/04/04 al 13/04/04 aer/Mi € 1.134,00 Uzbekistan: Tour Tamerlano HB gg 8 dal 08/04/04 al 15/04/04 aer/Rm € 1.320,00 l’Agenzia il Treno propone India: India del Nord e Nepal HB gg 15 dal 10/04/04 al 24/04/04 aer/Rm € 1.989,00India: Gran Tour dell’India HB gg 15 dal 10/04/04 al 24/04/04 aer/Rm € 1.750,00 Birmania: Tour Splendori Birmani HB gg 14 dal 04/04/04 al 17/04/04 aer/Rm € 2.313,00 PRIMAVERA IN ITALIA …… Marche: Senigallia FB gg 4 dal 29/04/04 al 02/05/04 pul/Bo € 255,00 Sardegna: Tour Oristano/Tharros/Barbagia FB gg 5 dal 29/04/04 al 03/05/04 aer/Bo € 530,00 Sardegna e Corsica FB gg 7 dal 20/05/04 al 26/05/04 aer/Bo € 550,00 Lazio: Roma meno nota e Ostia antica HB gg 5 dal 09/05/04 al 13/05/04 trn/Bo da definire …….. ALL’ESTERO Francia: Parigi, Louvre e Versailles BB gg 6 dal 29/04/04 al 04/05/04 trn/Bo € 324,00 Francia: Lourdes FB gg 6 dal 10/05/04 al 15/05/04 trn/Bo € 190,00 Rep. Ceca: Praga FB gg 7 dal 28/04/04 al 04/05/04 trn/Bo € 343,00 Spagna: Tour dell’Andalusia FB gg 8 dal 18/04/04 al 25/04/04 aer/Bo € 920,00 Spagna: Tour Cuore dell’Andalusia FBB gg 8 dal 18/04/04 al 25/04/04 aer/Bo € 800,00 Spagna: Tour Cuore dell’Andalusia FB gg 8 dal 25/04/04 al 02/05/04 aer/Bo € 953,00 Spagna: Costa del Sol/Hotel Club Palia La Roca FBB gg 8 dal 25/04/04 al 02/05/04 aer/Bo € 531,00 Spagna: Tenerife/Hotel Fanabe Costa Sur FBB gg 8 dal 19/04/04 al 26/04/04 aer/Bo € 630,00 Spagna: Tenerife Costa Adeje/Iberostar Bouganville FBB gg 8 dal 25/04/04 al 02/05/04 aer/Bo € 696,00 Spagna: Tenerife Costa Adeje/Hotel Riu Arecas FBB gg 8 dal 25/04/04 al 02/05/04 aer/Bo € 698,00 Spagna: Gran Canaria/Hotel Creative Buenaventura FBB gg 8 dal 25/04/04 al 02/05/04 aer/Bo € 716,00 Spagna: Lanzarote/Hotel H10 Rubicon Palace FBB gg 8 dal 25/04/04 al 02/05/04 aer/Bo € 748,00 Tunisia: Tour da Monastir FB gg 8 dal 25/04/04 al 02/05/04 aer/Bo € 620,00 Tunisia: Djerba/Sun Club Rym Beach FBB gg 8 dal 25/04/04 al 02/05/04 aer/Bo € 549,00 Tunisia: Djerba/Hotel Melia Palma Azur FBB gg 8 dal 25/04/04 al 02/05/04 aer/Bo € 588,00 Tunisia: Mahdia/Sea Club Vincci Nour Palace FBB gg 8 dal 25/04/04 al 02/05/04 aer/Bo € 568,00 Tunisia: Hammamet/Hotel Phenicia FBB gg 8 dal 25/04/04 al 02/05/04 aer/Bo € 530,00 Egitto: Sharm el Sheikh/Days Inn Gafy Resort FBB gg 8 dal 17/04/04 al 24/04/04 aer/Bo € 656,00 Egitto: Sharm el Sheikh/Days Inn Gafy Resort FBB gg 8 dal 24/04/04 al 01/05/04 aer/Bo € 792,00 Egitto: Sharm el Sheikh/Baron Resort FBB gg 8 del 17/04/04 e del 24/04/04 aer/Bo € 850,00 Egitto: Sharm el Sheikh/Bravo Club Nubian Village AI gg 8 del 17/04/04 e del 24/04/04 aer/Bo € 864,00 Egitto: Sharm el Sheikh/Sea Club Sharm FBB gg 8 del 17/04/04 e del 24/04/04 aer/Bo € 824,00 Egitto: Hurghada/Sea Club Fort Arabesque FBB gg 8 del 13/04/04 e del 20/04/04 aer/Bo € 720,00 Egitto: Hurghada/Bravo Club Makadi Marine AI gg 8 del 13/04/04 e del 20/04/04 aer/Bo € 833,00 Egitto: Marsa Alam/Sea Akassia FBB gg 8 dal 24/04/04 al 01/05/04 aer/Bo € 806,00 Egitto: Marsa Alam/Bravo Club Marsa Alam AI gg 8 dal 24/04/04 al 01/05/04 aer/Bo € 842,00 Egitto: Marsa Alam/Columbus Club Carnelia AI gg 8 dal 24/04/04 al 01/05/04 aer/Bo € 616,00 Egitto: Crociera Nilo M/N Lady Christina FBB gg 8 del 19/04/04 e del 26/04/04 aer/Bo € 1.165,00 Egitto: Crociera Nilo Sfinge M/N Lady Sophia FBB gg 8 del 19/04/04 e del 26/04/04 aer/Bo € 1.085,00 Egitto: Crociera Lago Nasser – M/N Tania FB gg 8 del 19/04/04 e del 26/04/04 aer/Bo € 1.262,00 India: Gran Tour dell’India HB gg 15 dal 25/04/04 al 09/05/04 aer/Rm € 1.750,00 India: India del Nord e Nepal HB gg 15 dal 25/04/04 al 09/05/04 aer/Rm € 1.989,00 Maldive: Malè Sud/Columbus Club Olhuvel AI gg 9 dal 27/04/04 al 05/05/04 aer/Mi € 1.365,00 Cuba: Varadero/Columbus Club Karey AI gg 9 dal 02/05/04 al 10/05/04 aer/Mi € 995,00 Cuba: Varadero/Sol Palmeras Beach Resort AI gg 9 dal 18/04/04 al 26/04/04 aer/Mi €1.224,00 Tempo LIBERO Sotto le due Torri Cuba: Varadero/Sol Palmeras Beach Resort AI gg 9 dal 25/04/04 al 03/05/04 aer/Mi € 1.224,00 Cuba: Guardalavaca/Sol Rio de Mares AI gg 9 dal 25/04/03 al 03/05/04 aer/Mi € 1.143,00 Santo Domingo: Punta Cana/Gran Paradise Bavaro AI gg 9 dal 25/04/04 al 03/05/04 aer/Mi € 1.103,00 Santo Domingo: Punta Cana/Club Carabella AI gg 9 del 19/04/04 e del 26/04/04 aer/Mi € 1.017,00 Santo Domingo: Bayahibe/Viva Dominicus Palace AI gg 9 dal 19/04/04 al 27/04/04 aer/Mi € 1.161,00 Santo Domingo: Samanà/Bravo Club Aligio Beach AI gg 9 dal 26/04/04 al 04/05/04 aer/Mi € 1.134,00 Kenya: Mambrui/Karibuni Villas FB gg 9 dal 20/04/04 al 28/04/04 aer/Vr € 810,00 Kenya: Malindi/Sea Club Tropical Village AI gg 9 dal 14/04/04 al 21/04/04 aer/Vr € 945,00 Capo Verde: Sal/Bravo Club Vila di Farol AI gg 9 dal 16/04/04 al 24/04/04 aer/Vr € 1.161,00 Messico: Tour Yucatan e Spiagge FB gg 9 dal 20/04/04 al 28/04/04 aer/Mi € 1.202,00 Messico: Akumal/Columbus Club Akumal AI gg 9 dal 30/04/04 al 08/05/04 aer/Mi € 1.355,00 Messico: Playa Car/Club Hotel Riu Tequila AI gg 9 dal 27/04/04 al 05/05/04 aer/Mi € 1.215,00 Messico: Playa del Carmen/Club Bananas AI gg 9 dal 24/04/04 al 02/05/04 aer/Mi € 990,00 Birmania: Tour Splendori Birmani HB gg 14 dal 18/04/04 al 01/05/04 aer/Rm € 2.313,00 Note Informative Le quote sopra indicate non includono il costo dei biglietti ferroviari, i supplementi IC ed ES nonché i costi delle cuccette e dei vagoni letto, oltre ai supplementi delle quote di iscrizione ove previsti (valgono le norme e condizioni riportare nei programmi dettagliati: preghiamo contattare il nostro ufficio per maggiori informazioni). Possiamo prenotare, per quanto riguarda queste ed altre destinazioni, anche su tutti i cataloghi dei vari Tour Operator, con i quali la nostra agenzia collabora abitualmente. Siamo in grado di richiedere anche i soli servizi di hotel, treni ed aerei, compatibilmente con la disponibilità dei corrispondenti e dei vari vettori. LEGENDA: trn = treno, pul = pullman, aer = aereo, Rm = Roma, Bo = Bologna, Mi = Milano, BB = Pernottamento e prima colazione, HB = Mezza pensione, FB = Pensione completa, FBB = Pensione completa + bevande, AI = All Inclusive.i A breve sarà disponibile l’elenco viaggi, soggiorni e settimane verdi per l’estate 2004. 27 parliamo di ... MARZO 2004 di Marzia Pasotti e Fulvio Saiano Un cordiale benvenuto ai nuovi amici “in divisa” ra i colleghi ferrovieri sono definiti “i militari” o quelli del “Genio”.In realtà, entrambe le definizioni sono esatte: il Genio Ferrovieri è un settore specialistico dell’Esercito Italiano che opera da anni nell’ambito delle operazioni di emergenza pubblica (come nella migliore tradizione delle nostre forze armate dal dopoguerra ad oggi), con particolare attenzione alla circolazione ferroviaria. Sono militari in servizio di leva (3 anni) od in servizio permanente, muniti delle abilitazioni necessarie allo svolgimento delle attività specifiche ferroviarie: manovratori, deviatori, operatori della manutenzione, capi stazione, macchinisti, ecc. Come già descritto nell’articolo pubblicato nel numero di Tempo Libero di febbraio del Col.t.SG Mario Pietrangeli, Comandante del Reggimento Genio Ferrovieri di CastelMaggiore di Bologna e socio del DLF di Bologna, il Genio Ferrovieri opera non solo sul territorio nazionale ma anche all’estero, spesso impegnato in operazioni di supporto logistico e di trasporto in aree cosiddette calde. Sono tanti i militari che ogni anno prestano servizio presso gli impianti ferroviari della regione e quasi sempre si tratta di giovani che, integrandosi perfettamente con l’attività ferroviaria e nei rapporti coi colleghi di lavoro, finiscono col sentirsi “ferrovieri” a tutti gli effetti. Perché allora non estendere questo con- T cetto al loro tempo libero ed all’utilizzo delle strutture dopolavoristiche a questo scopo presenti sul territorio? Ecco il motivo del primo incontro svoltosi tra il Comando del Genio Ferrovieri di CastelMaggiore ed una rappresentanza del DLF di Bologna composta dal Presidente Ettore Bufalieri e dai Consiglieri di Sport e Cultura Marzia Pasotti e Fulvio Saiano. Un incontro proficuo per gli ottimi propositi di reciproca collaborazione, attraverso l’avvio di iniziative congiunte sui numerosi filoni costituiti dalle attività associative dei nostri gruppi anche con l’utilizzo di strutture presso la Caserma sede del Reggimento, ma soprattutto entusiasmante per il calore e l’attenzione che il Genio Ferrovieri ha manifestato nel suo complesso verso il nostro ambiente dopolavoristico. Una apposita convenzione tra Ministero della Difesa, FS spa e Associazione Nazionale DLF attribuisce ai militari del Genio Ferrovieri le stesse prerogative per l’iscrizione al Dopolavoro Ferroviario: una opportunità congeniale per una massiccia adesione dei militari del Reggimento di CastelMaggiore al DLF di Bologna. E allora… pronti? Via! Una squadra del Genio Ferrovieri è già iscritta al prossimo Torneo Aziendale di Calcio in programma dal 16 febbraio all’interno del Parco DLF di via Serlio a Bologna. Altre iniziative sono in corso di definizione: seminari su specifici argomenti del settore Cultura, corsi di ballo, visite guidate al treno speciale che il Genio Ferrovieri utilizza per la realizzazione di ponteggi metallici per la viabilità ferroviaria. E chissà quante altre iniziative potranno essere realizzate a beneficio di tutti: militari, ferrovieri in servizio e pensionati, ma anche i tantissimi soci non ferrovieri che annovera la nostra Associazione. morto Pantani, un grande campione che ha avuto con la nostra città tantissime occasioni di incontro nella sua attività sportiva. Ma la cosa più terribile è che è morto un RAGAZZO DI 34 ANNI e questo ci spinge a puntare il dito contro chi, nella società e nel mondo dello sport, ha costruito una corsa sfrenata al successo, a qualsiasi prezzo, con tutti i mezzi leciti o illeciti. Ridare allo sport una dimensione umana, anche ad alto livello, deve essere il primo obiettivo di tutte le organizzazioni sportive che rifiutano di trasformare i propri atleti in strumenti di profitto. E’ una battaglia che dobbiamo vincere: per il presente ed il futuro dei nostri ragazzi; per rendere giustizia a quei campioni, come Marco, che hanno pagato in modo assurdo la loro passione di fare sport. E’ Marzia Pasotti Bettini D. per la tua casa BOLOGNA - Via Stalingrado, 24 ☎ (051) 37 02 55 - Fax (051) 353968 Mag. Carico Merci: Via Stalingrado, 15/10 28 Tempo LIBERO Sotto le due Torri ESPOSIZIONE - VENDITA E POSA DI: ■ RIVESTIMENTI ■ ARREDO BAGNO BAGNI E CUCINE IN MURATURA ■ PAVIMENTI IN CERAMICA COTTO - LEGNO KLINKER - MOQUETTES sport MARZO MARZO 2004 2004 Torneo aziendale di calcio 2004 Formula di svolgimento: girone con sole partite di andata GIRONE “A” GIRONE “B” OML BO C.LE TEATRO COMUNALE O.M.V. S.DONATO BATT.GENIO FERR. DTR BO OGR A.V. INTER-DLF BO ONAE LAVORI E LIBERTA’ LOKOMOTIV OGR CALENDARIO DELLE PARTITE 16/02/2004 17/02/2004 19/02/2004 23/02/2004 24/02/2004 26/02/2004 01/03/2004 02/03/2004 04/03/2004 08/03/2004 OML BO C.LE vs TEATRO COMUNALE OGR A.V. vs LOKOMOTIV OGR O.M.V. S.DONATO vs BATT.GENIO FERR. LAVORI E LIBERTA’ vs INTER-DLF BO DTR BO vs OML BO C.LE ONAE vs OGR A.V. TEATRO COMUNALE vs O.M.V. S.DONATO LOKOMOTIV OGR vs LAVORI E LIBERTA’ OML BO C.LE vs BATT.GENIO FERR. OGR A.V. vs INTER-DLF BO 09/03/2004 11/03/2004 15/03/2004 16/03/2004 18/03/2004 22/03/2004 23/03/2004 25/03/2004 29/03/2004 30/03/2004 DTR BO vs TEATRO COMUNALE ONAE vs LOKOMOTIV OGR O.M.V. S.DONATO vs OML BO C.LE INTER-DLF BO vs ONAE BATT.GENIO FERR. vs DTR BO LAVORI E LIBERTA’ vs OGR A.V. DTR BO vs O.M.V. S.DONATO LOKOMOTIV OGR vs INTER-DLF BO TEATRO COMUNALE vs BATT. GENIO FERR. ONAE vs LAVORI E LIBERTA’ FASI FINALI: A partire dal 01/04/2004 Tutte le PARTITE iniziano alle ore 16,30 Uno spettacolo da non perdere ono particolarmente lieta, in qualità di consigliere allo sport, di poter annunciare che anche quest’anno prende il via il torneo aziendale di calcio”. Non crediate sia una frase di circostanza: la realizzazione di un avvenimento sportivo come questo rappresenta ogni anno un impegno difficile e dall’esito incerto. Contatti con i referenti degli impianti, riunioni preliminari per definire calendari e regole di svolgimento, allestimento delle squadre, arbitraggi, iscrizioni, premi, assicurazioni, … ci sono davvero tan- “S ti adempimenti da compiere e tanta, tanta buona volontà. Per questo sono oltremodo orgogliosa per il lavoro svolto dalla NOSTRA POLISPORTIVA, con la realizzazione di un torneo aziendale che quest’anno vede schierate in campo ben dieci squadre, dall’ONAE (ex OTE) che da anni non partecipava ai nuovi arrivati del Genio Ferrovieri. Come tutti sanno, nel 2003 abbiamo rivinto il campionato nazionale Ferrovieri ed è la testimonianza più evidente del grande lavoro svolto dai nostri tecnici che da sempre profondono il loro impegno in modo serio e costante. BOSCH ESSO ACCESSORI RICAMBI AUTO Via Serlio n. 9/A 40128 BOLOGNA TEL. 051/359646-4153280 FAX 051/359646 LP FIAMM OL CASTR TEXTAR di Marzia Pasotti Un ringraziamento particolare va, da parte mia, ai collaboratori Antonio Mitro e Aldino Tassinari che, pur lavorando dietro le quinte, mettono a disposizione la loro competenza e professionalità come volontari e possono, dunque, essere considerati i maggior artefici dei risultati raggiunti. E se al risultato sportivo si aggiunge l’enorme valore sociale che queste manifestazioni offrono per la capacità di aggregare e sviluppare nuovi rapporti tra persone, culture, generazioni diverse, ciò che ne deriva diventa senza dubbio motivo di orgoglio, non solo mio, ma di tutta l’Associazione. ACCESSORI e RICAMBI AUTO A PREZZI D’INGROSSO SCONTI RISERVATI AI SOCI NOLAN THULE CAM MANN Tempo LIBERO Sotto le due Torri NGK FIAT ANSA TECNOCAR CHAMPION BREMBO FAPA BARDAHL ATE E-mail: [email protected] 29 sport MARZO 2004 di Giovanni Melchiorri 18 ° Incontro intercompartimentale Bologna-Milano 2° TROFEO B.N.L INVESTIMENTI er il 18° anno consecutivo ci siamo incontrati a Plan di Val Gardena con i nostri amici/nemici del D.L.F. di Milano: l’appuntamento era dal 10 al 17 gennaio per la tradizionale gara di sci. Il tempo ci ha regalato subito il primo imprevisto ed il giorno fissato per la gara un forte vento ha impedito di tracciare il percorso. Fidandoci dell’esperienza del Diret- tore e dei Maestri della Scuola Sci abbiamo deciso di rinviare tutto di un giorno. Alle ore otto (Zeno, sei stato grande!) aprivano gli impianti di risalita di Plan del Gralba per i Maestri e per noi così in poco più di un’ora é stato possibile approntare un magnifico tracciato di Slalom Gigante. Sistemati i guardiaporte e distribuiti i pettorali (un plauso a tutti coloro che hanno collaborato), tutto é stato pronto per la partenza degli atleti. Tutti sono partiti e arrivati anche se poi, a seguito della verifica per la corretta applicazione del Regolamento MI/BO si é dovuto procedere, per un dettaglio tecnico, alla squalifica del nostro atleta Vecchietti Valerio miglior tempo assoluto!. I risultati individuali sono stati i seguenti: CAT “A” DAME 1° Tacchi Enrica 2° Bandieramonte Viviana 3° Vetturini Armilda Bo Mi Bo CAT “C” GIOVANI 1° Marchetti Stefano 2° Trapani Cosimo 3° Sgroi Vincenzo Mi Mi Mi CAT “E” VETERANI A 1° Trevisan Flavio Mi 2° Sandri Franco Bo 3° Nasci Roberto Bo Mi Mi Mi CAT “D” SENIORES 1° Romeo Alessandro 2° Lullini Maurizio 3° Zanni Giuseppe Mi Bo Bo CAT “F” VETERANI B 1° Fabbri Paolo Bo 2° Macchiavelli Enrico Bo 3° Malavasi Alberto Bo P CAT “B” JUNIORES 1° Barbato Mario 2° Cestari Fabrizio 3° Fusco Raffaele I risultati della classifica D.L.F. sono stati i seguenti: D.L.F. MILANO punti 203 - D.L.F. BOLOGNA punti 200 La sera stessa, nella sala animazione dell’albergo, tra grandi applausi dei concorrenti e del pubblico presente, c’é stata la premiazione. I consensi sono stati unanimi e lo Ski-team D.L.F. Bologna ha sentito la necessità di ringraziare sentitamente lo sponsor della manifestazione, il Sig, Renzo Golfarini, promotore finanziario di Banca B.N.L. Investimenti con un esplicito invito per il prossimo anno. Un ultimo ringraziamento, ma non di certo per importanza, va al D.L.F. Bologna che ha concesso l’uso della Casa Alpina ed un altro va alla Direttrice Graziella che anche quest’anno ci ha aiutato e sopportato per una intera settimana! Vi aspettiamo tutti e ancora di più in Sede perché abbiamo ancora dei Week-end ed altre manifestazioni da proporvi. A presto. Shiatsu: benessere alla portata di tutti Un nuovo spazio per lo shiatsu al DLF (tutti i giovedì) na sera, dopo il lavoro, la mia schiena era veramente a pezzi mi proposero di partecipare ad una seduta di massaggio shiatsu e così feci. Quello che mi colpì fu che, non solo la schiena, ma tutto il mio corpo sembrava vibrare, rinato, come se avesse acquisito nuova sensibilità! Decisi che mi sarebbe piaciuto poter ritrovare quelle sensazioni... Durante il corso introduttivo di shiatsu mi sono trovata in un contesto quasi U irreale, lontano dalle preoccupazioni e dallo stress quotidiano, in un clima di totale relax. L’emozione più forte nasceva dal contatto che ogni persona poteva ricevere da se stesso scoprendo, attraverso il massaggio, il proprio corpo e i suoi punti nascosti, quasi misteriosi…per esempio nei piedi o nella testa, piuttosto che sul collo, e dall’altra persona con cui operava. Tutto questo veniva unito ad una componente essenziale che risiede nel di Alessandra Villa (allieva del corso introduttivo di shiatsu dell’Araba Fenice al DLF) dare e ricevere il massaggio, cosa che permette di comprendere quanta energia e calore può nascere dalle mani e quanta importanza e attenzione merita il nostro fisico, non solo a livello corporale, ma soprattutto mentale. Credo che sia interessante evidenziare il sollievo ed il rilassamento che emergono da questa pratica orientale a cui ci si può avvicinare con molta serenità o curiosità, proprio come ho fatto io. Vuoi saperne di più? Vuoi fare una prova gratuita? Vuoi iscriverti? Leggi alla pagina 7 di Tempo Libero sotto le due Torri - CORSI SPORTIVI - come fare! 30 Tempo LIBERO Sotto le due Torri VEGLIONE DI CARNEVALE SABATO 6 MARZO 2004 ORE 21,00 PALESTRA DLF VIA SERLIO 25/2° BOLOGNA Ingresso auto e moto da Via Stalingrado 12 con parcheggio gratuito LA TRADIZIONALE FESTA IN MASCHERA DEL DOPOLAVORO FERROVIARIO DI BOLOGNA GESTITA DAL GRUPPO PESCA E DAL GRUPPO H PER FARVI TRASCORRERE UN’INDIMENTICABILE SERATA L’ORCHESTA “ I SOLITI IGNOTI” SUONERA’ PER NOI PERCORRENDO GLI INDIMENTICABILI ANNI ’60, ’70 FINO AI GIORNI NOSTRI… VERRANNO PREMIATE LE MASCHERE PIU’ ORIGINALI DI ADULTI E BAMBINI. DURANTE LA FESTA CI SARA’ UNA LOTTERIA CON FANTASTICI PREMI; TANTI GIOCHI E DIVERTIMENTO PER TUTTI. A TUTTI I PARTECIPANTI VERRANNO OFFERTI PASTICCINI E BEVANDE. QUALSIASI CONTRIBUTO GASTRONOMICO E’ PIU’ CHE GRADITO. PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI FINO AD ESAURIMENTO POSTI RIVOLGERSI ALLA SEGRETERIA DLF TEL. 051/41.93.180 www.dlfbo.it e-mail:[email protected] OPPURE ALLA SEDE DEL GRUPPO PESCA IL MARTEDI’ DALLE 21,00 CALENDARIO SPORTIVO MARZO/APRILE PROGRAMMA GARE GRUPPO PODISMO Domenica 14/3 - Ore 8.45 - Maratonina delle quattro porte. Partenza da Pieve di Cento. Percorsi pianegg. di K. 21.097, 12, 7 e 3. Sezione competit. per la sola maratonina con partenza ore 10.00. Domenica 21/3 - Ore 9.00 - Camminata di San Biagio. Partenza da S. Biagio di Casalecchio. Percorso collinare e panoramico di Km. 14,5 - 8 e 4. Domenica 28/3 – Ore 9.00 – Bolognamaratona. Partenza da Piazza VIII Agosto – Bologna. Perc. pian. di Km. 42.195 – 21.097 – 12 – 9 e 4. Domenica 4/4 Ore 9.00 - 31ª Camminata montanara. Partenza da Piazza dei Capitani di Vergato. Percorso panoramico di media montagna di Km. 21 - 15 - 7 e 3. Sezione competitiva. PROGRAMMA GARE GRUPPO PESCA Domenica 14/3 Trofeo di Primavera/Campionato sociale femminile e ragazzi Sabato 20/3 1ª Prova invernale fiume Arno Sabato 27/3 3ª Prova Campionato Trota Lago Sabato 3/4 1ª Prova Campionato Sociale A.I. Canale DX Reno Tempo LIBERO Sotto le due Torri Giovedì 8/4 1ª Prova Campionato Veterani 31 L’agenzia Viaggi IL TRENO di TURDLF s.r.l. è lieta di presentare alla clientela i servizi offerti e le opportunità di viaggio e soggiorno: VIAGGI organizzati individuali e di gruppo con accompagnatori da Bologna in ITALIA e all’ ESTERO BIGLIETTERIA AEREA: Nazionale ed Internazionale BIGLIETTERIA FERROVIARIA TRENITALIA: Prenotazioni posti a sedere EUROSTAR ed INTERCITY, prenotazioni Vagoni Letto, prenotazioni Cuccette, Abbonamenti SOGGIORNI: week end, settimanali e plurisettimanali presso località marittime e montane italiane ed estere in strutture convenzionate ed in esclusiva [Villaggio degli Etruschi a Talamone (GR)] BIGLIETTERIA MARITTIMA: Prenotazione di passaggi marittimi per Sardegna, Corsica, Isola d’Elba, Sicilia, Croazia, Grecia CROCIERE nel Mediterraneo, Mar Baltico e nei Caraibi; crociere con navi fluviali SOGGIORNI BREVI DI LAVORO Particolari agevolazioni per Enti, Cral, Associazioni, Aziende Organizzazione viaggi per Gruppi precostituiti SOGGIORNI A PREZZI ESCLUSIVI presso gli alberghi del DLF di Bologna: Casa Alpina DLF Hotel Nuovo Diana località Senigallia (Ancona) stagione estiva Apertura stagione estiva 2004 dall’8 aprile al 18 settembre località Plan di Val Gardena (Bolzano) stagione estiva ed invernale Apertura stagione estiva 2004 dal 19 giugno all’11 settembre PRENOTAZIONI: Soci ferrovieri, pensionati FS e familiari aventi diritto del DLF di Bologna 27 marzo 2004 Soci ferrovieri, pensionati FS e familiari aventi diritto di altri DLF 31 marzo 2004 Soci frequentatori Agenzia “Partner” del Gruppo ALPITOUR-FRANCOROSSO KARAMBOLA-VIAGGIDEA 5 aprile 2004 via Sebastiano Serlio, 25/2° - 40128 Bologna - Tel. 051/4193170 - 171 - 172 - Fax 051/4193260 e.mail: [email protected] http://www.turdlfbo.it dal lunedì al venerdì 9,00-12,30 15,00-18,30 Ingresso auto con parcheggio gratuito da via Stalingrado 12