Quadrimestrale anno XI - n. 1
Periodico di informazione bancaria e di cultura locale di Emil Banca Credito Cooperativo
Vincitore categoria Lavoro sul territorio
Scatti da copertina
- febbraio 2012
CONTIENE I.P.
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LA BANCA
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disponibile presso tutte le filiali della Banca e sul sito internet www.emilbanca.it
www.emilbanca.it
sommario
EDITORIALI
4 Dal Congresso Nazionale
un forte segnale di unità
5 La posta in gioco è alta,
si chiama Futuro
Quadrimestrale - Anno XI
n. 1 /febbraio 2012
Direttore responsabile:
Giuliana Braido
Hanno collaborato
a questo numero:
Michelangelo Abatantuono,
Costantino Bambini, Giulia Fornaciari,
Licia Mazzoni, Paola Misiti,
Alberto Montanari, Marika Pappagallo,
Franco Pelacani, Daniele Ravaglia,
Francesca Rossini, Enzo Spaltro,
Michele Tana, Fabio Tognetti.
Le foto di questo numero
sono di:
Filippo Benni, Giuliana Braido,
Margherita Benvenuti, Cristiana
Casotti,Giulia Fornaciari, Mauro
Lambertini, Marianna Mazzanti, Violetta
Pedrelli, Franco Pelacani, Michele Tana,
Andrea Veggetti, Archivio Comitati Soci
Emil Banca.
In copertina: Fonderia di alluminio
a Sala Bolognese, di Mauro Lambertini
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Impaginazione:
Filippo Benni
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MICROCREDITO
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Opportunità
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Progetto grafico:
Eugenio Loi
LAVORO
innovazione
Coordinamento redazionale:
Filippo Benni, Giuliana Braido
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Redazione:
Via Mazzini 152, 40138 Bologna.
Tel. 051 39.69.39
e-mail: [email protected].
Registrazione del Tribunale
di Bologna n. 6560 del 11/04/1996;
Proprietà di Emil Banca Credito
Cooperativo - Bologna,
via Mazzini 152, 40138 - Bologna.
Numero chiuso in redazione
6 Febbraio 2012.
Stampa:
Compositori Industrie Grafiche
via Stalingrado, 97/2 - Bologna
Associato
all’Unione Stampa
Periodica Italiana
TUTELIAMO L’AMBIENTE
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secondo le più rigide
normative di rispetto
dell’ambiente.
34
24
BANCA
6 Emil Banca festeggia
un bilancio da Oscar
8 Il nostro sostegno
al sistema economico
10 Casa, emergenze, lavoro:
5 anni di microcredito
12 Il cuore di Bologna batte
per il Sud Sudan
14 La finanza partecipata
dà buoni frutti
16 Prodotti Emil Banca
18 L’esperto risponde:
le norme antiriciclaggio
MONDO SOCI
21 Scatti da copertina:
i vincitori del concorso
22 Socio in evidenza:
Ruggero Morandi
24 Socio Personaggio:
Fio Zanotti
26 Il Natale dei Soci
28 I Comitati Soci hanno organizzato
30 In viaggio con Emil Banca:
calendario gite 2012
32 Siamo stati a...
34 Con l’Ant per la salute
dei nostri soci
35 Soci con carta,
penna e calamaio
22
BANCA E TERRITORIO
36 Notizie in breve
3
gli editoriali
Anno internazionale della Cooperazione
4
è da poco iniziato un anno che
ricorderemo per tanti motivi, ma
soprattutto perché ci coinvolge direttamente in quanto cooperativa.
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha infatti proclamato
il 2012 anno internazionale delle
cooperative allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul
ruolo che questa forma di impresa
ha, sul contributo che essa offre
allo sviluppo socio economico e
al raggiungimento degli Obiettivi
di Sviluppo del Millennio.
Mi auguro che questo possa
servire anche ad incoraggiare i
governi ad adottare politiche e
provvedimenti normativi che
favoriscano (e non ledano) la formazione, la crescita e la stabilità
delle cooperative, unica forma di
impresa che dimostra la conciliabilità tra produttività economica e
responsabilità sociale.
Speriamo dunque che sia di
buon auspicio anche per la cooperazione di credito, che ovviamente non è immune alle difficoltà
che ormai da anni stanno inginocchiando i mercati e le economie
internazionali, nazionali e purtroppo anche locali.
è proprio dall’analisi di questa insistente crisi “globale” che
siamo partiti, per provare a tracciare linee chiare e comuni per il
futuro delle nostre Bcc, nel corso
del XIV Congresso Nazionale del
Credito Cooperativo che si è tenuto a Roma dall’8 al 11 dicembre
scorso.
Un evento che si ripete ogni sei
anni, fondamentale per discutere
di prospettive strategiche e organizzative che interessano tutte
le banche di credito cooperativo
del nostro Paese.Vi hanno preso
parte ben 2000 rappresentanti del
credito cooperativo e, fra questi,
tutto il Cda e la Direzione della
nostra Banca.
Un momento determinante è
stato l’annuncio, proprio in diretta durante le giornate di lavoro,
dell’approvazione dello statuto
del Fondo di garanzia istituzionale da parte dell’Autorità di Vigilanza, che attendavamo con apprensione da tempo.
Di fatto il nuovo Fondo è un
“sistema di garanzie incrociate”
tra le banche che consentirà di
creare la prima vera rete tra le
Bcc. Con il FGI le Banche aderenti
al sistema si sottopongono ad un
maggior controllo del loro operato
e quindi aumenterà la protezione
per i Soci e i clienti.
Si tratta di una iniziativa che
ci consente di essere ancora più
uniti come Sistema, questione
che oggi, risulta essere ancor più
fondamentale che in passato, alla
luce dei continui accadimenti,
come ad esempio il recente ulteriore declassamento del nostro
Paese da parte anche dell’agenzia
di rating Standard and Poor’s.
Aumentano gli elementi di criticità e preoccupazione sui nostri
tavoli di lavoro ma si rafforza la consapevolezza che
stando uniti e cooperando
ce la faremo a superare
tutti gli ostacoli.
Il 2012 è il nostro
anno.
La posta in gioco è alta
si chiama Futuro
Ci sono momenti storici nei quali si manifesta con forza l’esigenza
di un deciso cambio di rotta. Oggi
viviamo uno di questi momenti, il
più difficile da molti anni a questa
parte; la recessione che colpirà il nostro Paese come altri dell’area euro,
interverrà a modificare decisamente
molti nostri comportamenti.
Tuttavia, il tempo di crisi deve
divenire anche un’occasione per
riflettere sui nostri errori e su ciò
che va perseguito per realizzare un
modello di sviluppo sostenibile
non solo da un punto di vista economico, ma anche sociale, culturale
ed umano; è anche occasione per
il sistema bancario per cogliere le
opportunità di miglioramento ed
evoluzione dell’infrastruttura produttiva.
Oggi anche la nostra Banca, fatta
di saldi valori e di scelte coraggiose
e spesso in controtendenza, accusa
il colpo di fronte a crescenti difficoltà: le attuali perduranti turbolenze finanziarie comprimono gli sforzi straordinari che abbiamo messo
in campo, fin dall’inizio della crisi
economica, per non far mancare
il nostro sostegno alle famiglie
ed alle piccole medie imprese,
aiutandole a reggere l’urto, in
un’ottica di vantaggio colletti-
vo e non certo di profitto individuale. Adesso stiamo pagando il nostro ruolo anticiclico di sostenitori
dell’economia reale; le difficoltà di
famiglie ed imprese si ripercuotono
in modo significativo nei nostri bilanci in termini di perdite su crediti. Una situazione certo non aiutata
dalle nuove regole di patrimonializzazione che arrivano da Basilea 3 e
dalla crescente crisi di liquidità che
investe il Paese.
Il nostro obiettivo per il 2012
sarà di continuare ad erogare credito, ponendoci in un’ottica di tutela
del cliente depositante: le richieste
dovranno fondarsi su un substrato di onestà, motivazione, capacità
professionale, sostenibilità del progetto; richiederemo garanzie suf-
ficienti al ragionevole rientro del
capitale; privilegeremo le richieste
e le necessità dei clienti Soci della
Banca e ne valuteremo molto attentamente la concreta possibilità
di riuscita, oltre che la necessaria
disponibilità del cliente alla compartecipazione al rischio imprenditoriale. Questo ci permetterà di
rafforzare le nostre strutture e di garantire una maggior tutela ai nostri
depositanti, mantenendo risorse da
destinare alle famiglie e alle piccole e medie imprese e confermando
così ancora una volta il nostro ruolo
di banca del territorio, che intende
coniugare sviluppo, solidarietà ed
efficienza.
La situazione contingente non
richiede invenzione di panacee o
piani fantasiosi, siamo di fronte a
una situazione reale, non teorica.
Noi di Emil Banca dedicheremo
ogni risorsa in nostro possesso alla
giustificazione della fiducia che ci
avete accordato e dallo spirito di
questa fiducia reciproca trarremo la
determinazione a proseguire
con il nostro lavoro sulla
buona strada.
Questa volta la posta
in gioco è davvero alta, si
chiama Futuro. Quello
di tutti noi.
il direttore dan iele r avag lia
il pre siden te giulio magagn i
Dal Congresso Nazionale
un forte segnale di unità
5
banca
di Giuliana Braido Responsabile Area Identità Aziendale
I vincitori
A sinistra, il presidente Giulio
Magagni e il direttore generale
Daniele Ravaglia con l’Oscar
di Bilancio 2011. Nella pagina
accanto, i vincitori nelle sette
categorie. Da sinistra, Carlo
Gobbi (Cariparma), Gianni Milesi
(Cesvi), Ida Linzalone
(Vodafone), Franco Bernabè
(Telecom), Patrizia Rutigliano
(presidente di Ferpi), Piero
Iacononi (Monnalisa), Mauro
Moretti e Roberto Cardia
(Ferrovie dello Stato). In basso,
un gruppo di collaboratori
di Emil Banca che ha lavorato
ai Bilanci ed ha presenziato
alla premiazione.
Emil Banca festeggia
un bilancio da Oscar
Nel tempio della finanza per ricevere l’Oscar di Bilancio 2011
il prestigioso riconoscimento del Ferpi che viene assegnato
alle aziende che si distinguono per completezza
6
The winner is... Emil Banca!
È stata una grande emozione
quella provata la sera del 1 dicembre scorso a Milano quando
abbiamo sentito nominare la nostra Banca dal palco della sede
di Borsa Italiana, quale vincitrice
dell’Oscar di Bilancio nella categoria delle piccole e medie aziende bancarie.
Un riconoscimento che, inutile dirlo, paga gli sforzi messi
in campo ogni anno per rendere
gli strumenti di comunicazione
dei risultati economici, sociali
ed ambientali, sempre più chiari, più fruibili, più trasparenti ai
nostri interlocutori. Una soddisfazione per l’Azienda e anche
per tutti coloro, e sono tanti, che
contribuiscono a costruirli.
Il premio Oscar di Bilancio è
organizzato annualmente e gestito dalla FERPI - Federazione
Relazioni Pubbliche Italiana; si
svolge sotto l’Alto Patronato del
Presidente della Repubblica e
vede la partecipazione diretta
delle principali istituzioni e associazioni professionali che si
occupano di bilanci.
il primo premio per la Responsabilità Sociale di Impresa nella categoria rendicontazione sociale.
Allora fu premiata l’ottava edizione del bilancio sociale poiché
presentava notevoli elementi di
innovazione rispetto alle versioni precedenti.
Ma questo Oscar ha ovviamente più valore perchè considera la
valenza di tutti gli strumenti di
rendicontazione nel loro insieme
(bilancio sociale e bilancio civilistico, nelle varie versioni) e quindi ci dà ancor più soddisfazione.
Nell’anno in cui si sono celebrati i festeggiamenti per il
centocinquantesimo dell’Unità
d’Italia è stata data particolare
enfasi alle imprese, sia profit
che non profit, che in qualche
modo hanno saputo testimoniare il meglio del nostro Paese rivelando ricchezza culturale, imprenditoriale e valoriale.
Organizzazioni che costituiscono l’esempio eccellente
dell’Italia che produce, lavora,
cresce e investe. Così sono state definite in quella prestigiosa
sede. Anche perchè i bilanci con
i quali hanno concorso raccontano non solo come esse operano,
ma anche ciò che sono e i loro
obiettivi, l’orizzonte nel quale
agiscono.
Il 2011 è stato un anno difficile per tutti da rendicontare; importante è stato dimostrare che si
hanno progetti per il futuro e si
conosce la strada da percorrere.
Non è la prima volta che la nostra Banca si aggiudica un premio
in questo ambito: nel 2009 già la
provincia di Modena ci assegnò
Lo scorso anno abbiamo puntato su uno strumento nuovo che
crediamo sia stato decisivo per la
vittoria finale: abbiamo realizzato un video bilancio che, in soli
13 minuti sintetizza i principali
aspetti economici e patrimoniali
dell’azienda, tipici da bilancio di
esercizio, oltre a quelli più legati
alla dimensione sociale.
L’obiettivo era quello di rendere comprensibile e dinamica
l’illustrazione di strumenti che
normalmente sono piuttosto ostici oltreché lunghi e impegnativi
la p remiaz ion e alla bor sa di milano
la pr emiazio ne alla borsa di milan o
e trasparenza nella propria rendicontazione
da leggere e capire.
Già da anni ci eravamo cimentati nella realizzazione della
sintesi del bilancio sociale ma
ancora avevamo la percezione
che “arrivasse” a pochi. La lettura di documenti richiede tempo
e impegno e le persone ne hanno sempre meno. Inutile allora
stampare carta se poi non viene
letta. Anche questo è un segno di
responsabilità sociale.
Così abbiamo sperimentato la
realizzazione del video che in
modo estremamente semplice
ed immediato comunica efficacemente.
Dapprima lo abbiamo presentato all’assemblea dei soci, a
maggio, e successivamente, in
autunno, lo abbiamo proiettato
nel corso degli incontri organizzati dai Comitati Soci Locali proprio allo scopo di presentare il
bilancio delle attività sociali alla
compagine.
Le numerose persone che vi
hanno preso parte (oltre mille) e
i soci che lo hanno visto in assemblea certamente hanno potuto avere un quadro complessivo
dei punti salienti e delle azioni che caratterizzano il nostro
modo differente di fare banca.
Immagini e musica rendono indubbiamente anche i numeri e i
dati meno noiosi.
Gli apprezzamenti pervenuti
ci hanno fatto chiaramente capire
che questa modalità è più efficace delle classiche presentazioni.
Insomma, comunicare con
trasparenza è un dovere. Ma lo
è altrettanto farlo nel modo più
comprensibile possibile. Questo è stato il nostro impegno e
continuerà ad esserlo anche in
futuro.
7
banca - imprese
di Filippo Benni Ufficio Stampa
Un nuovo Starter
per l’economia bolognese
Nuovi negozi: il credito è a tasso zero
Oltre un milione e mezzo di euro
erogato nell’ultimo biennio
Sei milioni
per le Tredicesime
è stato rinnovato l’accordo con Cna per sostenere le nuove imprese
Consulenza finanziaria ed economica, unita a servizi bancari
8
Dall’artigianato all’arredamento, dall’impiantistica all’estetica
fino agli autotrasportatori e agli
studi fotografici.
Sono 36, dei più svariati settori,
le aziende che sono nate nel corso del 2011 e che oggi stanno resistendo alla crisi grazie a Starter,
pensata da Cna ed Emil Banca nel
novembre del 2010 per sostenere
le neoimprese bolognesi nei primi anni di vita, quelli più difficili,
quando il rischio di non farcela è
più elevato.
Numeri positivi, che si caricano
di significato se si considera il momento difficile per l’economia non
solo regionale, e che hanno convinto Cna ed Emil Banca a riproporre l’iniziativa anche nel 2012,
per continuare ad alimentare con
risorse e servizi la ripresa economica del nostro territorio.
Starter prevede un pacchetto di
servizi rivolto alle imprese in fase
di start-up che unisce consulenza
finanziaria, consulenza economica, servizi bancari, consulenza tecnologica (e la possibilità di
scegliere di avere in omaggio un
tablet pc Lenovo o un pc portatile),
allo scopo di pianificare al meglio
il presente e il futuro della nuova
azienda.
I primi anni di vita di un’impresa sono infatti fondamentali per
assicurarle il successo sul mercato.
Studi di carattere nazionale dicono
“baby-aziende” non ce la fa a proseguire la sua attività. Dati ancora
migliori per le associate a Cna Bologna: la mortalità nei primi due
anni di vita scende all’11%.
Dati migliori dunque rispetto
alla media nazionale, ma non an-
Novecento mila euro erogati
nel 2010 e oltre settecento mila nel
2011, questi i numeri dell’iniziativa
messa in campo assieme ad Ascom
Bologna per garantire prestiti a tasso
zero a chi voleva aprire una nuova attività in città. Agli imprenditori sono
stati garantiti finanziamenti fino a 26
mila euro da restituire in tre anni, sostenendo le sole spese di istruttoria e
una piccola somma per l’incasso rata,
finalizzati a investimenti, acquisto
cora sufficienti. Anche per questa
ragione Cna ed Emil Banca hanno
rinnovato l’accordo dello scorso
anno, arricchendolo di nuovi contenuti.
La Cna, Serfina e Cedab, ovvero
le società di consulenza finanziaria
e informatica dell’associazione, per
questo progetto mettono a disposizione delle neoimprese le loro sedi
ed i propri consulenti; Emil Banca
che circa il 30% delle aziende “neonate” non sopravvive dopo i primi
due anni di attività. I dati in provincia di Bologna sono decisamente
migliori: da uno studio di Cna sulle aziende artigiane risulta che, a
due anni dalla nascita, il 19% delle
l’accordo
Il direttore Daniele Ravaglia
e Massimo Ferrante, segretario
della Cna Bologna, durante
la presentazione di Starter 2.0
nella Sala Colonne
della sede di Emil Banca di via
Mazzini
merce e spese di avviamento. Obiettivo raggiunto quindi, visto che sono
state circa quaranta le imprese nate
nel corso del 2010 e trenta quelle
aperte lo scorso anno. Numeri importanti, soprattutto se si considera
lo stato di crisi in cui versa anche
l’economia locale e i numeri della
Camera di Commercio che dicono
che nel corso del 2011 a Bologna
hanno chiuso i battenti 556 negozi a
fronte di 407 nuove aperture.
a sostegno di “Starter” ha creato
un conto corrente ad hoc e riserverà alle imprese che aderiranno
all’iniziativa le stesse condizioni
delle aziende con il migliore rating
all’interno del comparto dell’artigianato.
Starter può essere richiesto dalle imprese iscritte alla Camera di
Commercio di Bologna dal primo
luglio 2011 in poi.
Pensa Differente con il
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Il n ostro sostegn o Al sistema e cono mico
Il nostro so steg n o Al sistema ec on omic o
e tecnologici per vincere la sfida e tornare a crescere
Consapevole delle necessità delle aziende in questa
particolare congiuntura, Emil
Banca anche nel 2011 ha offerto alle imprese del territorio
un finanziamento per pagare
la tredicesima mensilità dei
dipendenti. Come proposto
anche in passato, Emil Banca
ha predisposto un prestito chirografario per venire incontro
alle esigenze straordinarie di
liquidità che le aziende possono avere in prossimità della
fine dell’anno, con un occhio di
riguardo per i propri Soci che
hanno avuto le spese d’istruttoria dimezzate. Per ogni dipendente è stato possibile
richiedere un finanziamento
sino a 1.500 euro, per un importo massimo complessivo di
100.000 euro, rimborsabile in
tre rate bimestrali posticipate.
Le aziende che hanno ottenuto il finanziamento sono state
oltre 200 per un totale di circa
6 milioni di euro erogati.
Messaggio promozionale.
Per maggiori informazioni si vedano
i fogli informativi disponibili in filiale.
nei primi due anni di vita, quelli più difficili.
9
banca - microcredito
Credito e aiuto
Un supporto
per l’affitto
alle neo imprese
contro il disagio
I destinatari del credito sono
le persone non bancabili,
maggiorenni, domiciliate o residenti da almeno un anno a
Bologna, con un reddito personale o familiare, in situazione
di difficoltà temporanea e non
strutturale.
I destinatari sono gli under 35 anni,
residenti a Bologna e provincia da
almeno un anno, che vogliono avviare un’attività imprenditoriale.
Si finanziano le aziende di nuova
costituzione (entro i primi tre anni)
in forma di imprese familiari, società semplici o cooperative, con sede
legale a Bologna e provincia, costituite al 50% da giovani under 35.
Caratteristiche: massimo 12.000
euro per persona fisica, 25.000
euro per micro-impresa. Durata: 36
mesi incluso preammortamento di
massimo 6 mesi. Tasso: Euribor + 2
punti se variabile, Euribor + 3 punti
se fisso. Garanzie e tutoraggio: intervento dell’Associazione di Promozione Sociale Fare Futuro.
I destinatari del prestito sono le
persone non bancabili, maggiorenni, domiciliate o residenti da almeno un anno a Bologna, con un
reddito o un’entrata personale o
familiare, che si trovano in una situazione di difficoltà temporanea
e non strutturale.
I progetti di Emil Banca realizzati assieme alle associazioni
e agli enti locali per rispondere ai bisogni delle fasce sociali
che più di altre hanno risentito della crisi economica globale.
MICROCREDITO
ti
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Coperture del prestito: spese per
situazioni di emergenza (malattia,
morte, nascite, ecc.), pagamenti arretrati (eccetto rate di altri
prestiti), spese per formazione o
lavoro.
Caratteristiche: ammontare massimo 3.000,00 euro, durata del
prestito 48 mesi. Tasso di interesse
3,25% fisso.
LAVORO
fu
tu
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la presentazione
Da sinistra, Cavallari, presidente Auser, Malagoli, assessore alla Casa, Ravaglia,
direttore generale Emil Banca, Ceccardi, presidente Asp Poveri Vergognosi
operativi. Il primo, denominato
“Microcredito per la Persona”,
sviluppato a partire da una precedente collaborazione, è realizzato
in rete con l’Asp Poveri Vergognosi e l’associazione Auser con
lo scopo di ridurre le situazioni
di disagio economico a carico di
molte famiglie bolognesi in difficoltà finanziaria transitoria per
evitarne l’impoverimento.
Dall’esperienza maturata con
questo progetto, da febbraio
2012, sempre con gli stessi partner cui si è aggiunto il Comune
di Bologna, è partito anche il
“Microcredito per la Casa”, progetto che va ad integrarsi ad un
ampio intervento dell’amministrazione comunale sul tema casa
ed indirizzato alle famiglie allo
scopo di risolvere i problemi relativi all’affitto.
Il terzo progetto (anche que-
sto appena avviato), denominato
“Microcredito per il Lavoro”, si
rivolge ai giovani under 35 di Bologna e Provincia ed è finalizzato
a sostenerne le idee imprenditoriali. È realizzato in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale Fare Lavoro e la
Fondazione Giovanni dalle Fabbriche. Oltre a dare credito e fiducia allo spirito d’iniziativa dei
giovani che vogliono costruirsi
un futuro lavorativo autonomo,
ha l’obiettivo di sostenerli nei
primi 3 anni di attività d’impresa, con la consulenza gratuita di
professionisti ed imprenditori e
l’affiancamento di co-manager.
A breve poi, saranno riattivate
anche le convenzioni, con cui è
partita la nostra attività di microcredito, con il Distretto Pianura
Est di Bologna e l’Associazione
Intercomunale Terre d’Acqua
per riprendere il servizio sospeso nel 2011.
In cinque anni di attività, tra
Bologna e provincia, grazie al
microcredito 163 persone hanno
potuto avere accesso ad un piccolo credito per saldare arretrati,
acquistare un veicolo per lavorare, fare formazione, sostenere
spese mediche impreviste o per
altre necessità familiari primarie.
Complessivamente abbiamo
erogato oltre 350.000 euro. Solo 7
le insolvenze riscontrate.
Ma al di là dei numeri, conta
la certezza che con il credito abbiamo dato un’altra chance a tante famiglie in difficoltà.
I n ostri p rogetti di mic ro cr edito
o
Caratteristiche: Ammontare
massimo 5.000 euro. Durata
del prestito: massimo 48 mesi.
Tasso di interesse: 3,25% fisso.
pp
Coperture del prestito: spese
per agenzia immobiliare e/o caparra, spese di locazione e condominiali, utenze domestiche,
spese per morosità verso ente
pubblico o locatore privato.
ilu
10
Cinque anni fa, quando ancora
non si parlava di crisi, lanciammo la nostra prima iniziativa pilota di microcredito, denominata
“Credito di emergenza”, per sostenere una fascia debole, ed allora abbastanza circoscritta e definita, di persone che rischiavano
di essere risucchiate in sacche
di povertà a causa di emergenze
di varia natura che ne minavano
l’equilibrio finanziario.
Oggi questa attività, purtroppo
anche a causa di una crisi di cui
ancora non si scorge la fine, si è
ampliata tanto di rientrare, pur
nella sua peculiarità, nella normalità della nostra operatività;
con il tempo, infatti, è cresciuta e
si è arricchita la competenza dei
nostri collaboratori che seguono
i progetti, si è estesa e rafforzata
la rete di collaborazione con altre
organizzazioni ed istituzioni del
territorio e, recependo le nuove
problematiche emerse, si è allargato il raggio di azione di queste
iniziative intervenendo a sostegno di una fascia sempre più eterogenea e larga di persone.
Ad oggi sono tre i progetti
sv
I nostri pr ogetti di mic roc redito
Su oltre 160 beneficiari non bancabili poche le insolvenze
Opportunità
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Piccoli prestiti
innovazione
Casa, lavoro, emergenze:
cinque anni di microcredito
di Paola Misiti Responsabilità Sociale e Comunicazione
11
banca - solidarietà
Il cuore di Bologna
batte per il Sud Sudan
di Paola Misiti
Per contribuire
Chiedi in filiale o telefona
allo 051.396949 per acquistare
i Piatti del Buon Ricordo
dell’artista tanzaniano John Kylaka.
Per l’iniziativa del Cefa sul Crescentone di Piazza Maggiore
nella Giornata Mondiale dell’Alimentazione
migliaia di piatti bianchi si sono trasformati in un grande trattore
12
Il cuore di Bologna sostiene
lo sviluppo del Sud Sudan. Lo
scorso 16 Ottobre, dalla piazza
simbolo della città è andata in
scena una grande e partecipata
performance di solidarietà, di cui
anche noi siamo stati animatori.
Una giornata che ha visto protagonisti, da un lato, l’impegno
di tanti volontari e, dall’altro, la
generosità dei cittadini e dei turisti: gli uni hanno permesso che
il tappeto di piatti bianchi che ricopriva il Crescentone prendesse
forma e divenisse un trattore. Gli
altri hanno poi concretamente riempito questi piatti vuoti con le
loro donazioni.
Grazie all’inizitiva “tu DOVE
SEI?”, organizzata in concomitanza con la Giornata Mondiale
dell’Alimentazione”, Bologna ha
dato prova del suo grande cuore
ed ha permesso al CEFA, che organizzato l’evento, di raccogliere
14.025 euro cui si aggiungono i
5.070 euro ricavati sinora dalla
vendita del piatto artistico creato
da Emil Banca proprio a ricordo
della giornata. Con queste risorse
economiche il CEFA realizzerà
Il 6 dicembre scorso è stato siglato
ufficialmente il pool di 1,8 milioni
di euro da parte delle 15 Banche
di Credito Cooperativo dell’Emilia
Romagna a favore del progetto
Microfinanza Campesina in Ecuador. Giuseppe Tonello, Direttore
esecutivo del Fepp (ong che ha beneficiato delle risorse finanziarie),
dopo aver sottoscritto i contratti
si è intrattenuto con il Cda di Emil
Banca (nella foto) per raccontare la
positiva esperienza, che quest’anno compie 10 anni, nata dalla
collaborazione tra il credito cooperativo italiano e la realtà ecuadoriana. Con il nostro finanziamen-
Borse di studio Progetto Leonardo
Silvia, Letizia, Irene, Francesca
e Alessandro verso l’Europa
arte e solidarietà
In Piazza Maggiore il trattore del Cefa realizzato con migliaia di piatti che
una volta capovolti hanno disegnato sul Crescentone un simbolo per la Giornata
Mondiale dell’Alimentazione. A destra, il trattore sotto la sede Emil Banca.
in Sud Sudan un progetto quinquennale basato sulla formazione al lavoro agricolo e la scolarizzazione per mettere in mano alla
popolazione della neonata nazione, ancora segnata dalle violenze
delle guerre tribali, gli strumenti
per esser protagonista del proprio sviluppo.
Sono ancora a disposizione,
in numero limitato, i “Piatti del
Buon Ricordo” disegnati dall’artista tanzaniano John Kylaka.
Per richiederli rivolgersi alle
nostre filiali o all’Ufficio Responsabilità Sociale: t
Letizia Atti , Silvia Biagioni, Irene
Gualandi, Francesca Magagni ed
Alessandro Niccolò Tirapani sono i 5
ragazzi (tutti under 35 del nostro territorio) che hanno vinto le borse di
studio offerte da Emil Banca nell’ambito del programma Leonardo. Sono
state 21 le candidature per questo
bando lanciato nell’ottobre 2011.
Prima delle rispettive partenze insieme al Centro Educazione all’Europa,
nostro partner in questa iniziativa,
li abbiamo incontrati pieni di entusiasmo e con tanta voglia di trarre
il massimo beneficio possibile da
questa opportunità: ora hanno già
tutti “spiccato il volo” verso l’Europa
ed iniziato il loro percorso di 16 settimane di tirocinio presso delle organizzazioni europee.
Per prime sono partite Letizia, alla
volta di Lefkosia (Cipro) e Silvia con
destinazione Londra.
Letizia sarà ospitata dall’Istituto di
Neuroscienza e Tecnologia di Cipro
e lavorerà nell’area “Minori e nuove
tecnologie” dell’ente, all’avanguardia
nello studio del tema, che presidia
ambiti quali la sicurezza on line, pericoli della rete, Social Network, superamento del digital divide tra minori e
mondo adulto.
Silvia, invece, svolge il suo tirocino presso la Stonedog Production,
nell’area “Post Produzione video”, e si
occuperà del montaggio e del lungometraggio “Salamander” di Ishmael Annobil. Il settore della produzione video
inglese è tra i più avanzati d’Europa e
questa esperienza consentirà a Silvia di
ampliare le proprie competenze tecniche confrontandosi direttamente ”sul
campo” con la realizzazzione di format
complessi.
Francesca effettua il suo tirocinio a
Bruxelles presso la “The European Con-
to sosteniamo la costruzione delle
sedi delle casse rurali più grandi,
quelle che negli ultimi anni hanno
ottenuto buoni risultati. La realizzazione di una sede propria consente di migliorare la qualità delle
prestazioni e della gestione.
sultants Organisation”; lavorerà come
project assistant e si occuperà di progetti europei nel campo della cooperazione allo sviluppo Internazionale.
Alessandro Niccolò, sempre a Bruxelles, è ospitato dall’associazione
“Think Young” al cui interno è inserito
come “Research Fellow and Project
assistant” occupandosi di ricerca , gestione e sviluppo di progetti e divulgazione dei risultati.
Irene, infine, è a Valencia presso il
teatro “L’Horta” e si occupa di comunicazione, marketing e didattica focalizzata sull’infanzia.
Facciamo un grande in bocca al
lupo ai nostri “giovani cittadini d’Europa” per questa esperienza che, oltre
ad essere una concreta opportunità
di crescita anche umana, ci auguriamo possa segnare per loro l’inizio di
un brillante futuro professionale, speriamo sul nostro territorio.
Per gli altri giovani interessati a
questa esperienza di formazione
in Europa, anticipiamo che anche
quest’anno offriremo altre 5 borse di
studio con un nuovo bando che pubblicheremo dopo l’estate.
l’imp egn o c on tro la fame nel mondo
l’ impeg no co nt ro la fame n el mon do
Con “tu DOVE SEI?” sono stati raccolti circa 20 mila euro
POOL PER L’ECUADOR
13
banca- finanza etica
La finanza partecipata
dà buoni frutti
Nel 2011, insieme ai risparmiatori responsabili che hanno investito
in prodotti Ethical Banking, abbiamo sostenuto sette nuovi
progetti di utilità sociale sul territorio, offrendo 369.000 euro
14
Anche nel 2011 grazie al progetto Ethical Banking abbiamo potuto
mettere significative risorse economiche a disposizione delle organizzazioni del Terzo Settore per la
realizzazione di progetti di utilità
sociale. Questo è stato possibile grazie alla fiducia di circa 250 persone
che hanno scelto di rinunciare al
proprio interesse sui risparmi investiti per permettere l’accesso ad un
credito realmente agevolato a chi si
impegna quotidianamente per portare sviluppo sociale, culturale ed
anche economico nella comunità.
Nell’anno appena concluso sono
stati erogati infatti sette nuovi finanziamenti, tutti ad un tasso inferiore
allo 0,75% e senza ulteriori spese,
per un totale di 369.000 euro.
Con 30.000 euro la Cooperativa Sociale Agriverde, che impiega
persone con disabilità, ha sostituito
la serra che ospita gran parte delle
attività dei gruppi di lavoro, realizzato vari interventi di miglioramento per le coltivazioni e rinnovato le
attrezzature usurate.
L’Associazione Andromeda con
60.000 euro ha acquistato un’ambulanza per le proprie attività di protezione civile e tutela della salute.
Le richieste da sostenere per il 2012
Comunità Santa Maria la Venenta
L’associazione di volontariato, che accoglie nuclei monogenitoriali con minori in situazioni di disagio, chiede
200.000 euro per la realizzazione del progetto “Orizzonti Sereni, nuovi spazi per mamma-bambino”. Il progetto prevede l’attivazione di laboratori permanenti finalizzati a rafforzare il sostegno alle famiglie, offrendo
la possibilità ad una fascia più ampia di popolazione di
poter usufruire di queste attività.
Cooperativa Sociale l’Ulivo
Realizza attività nell’ambito dei servizi ambientali occupandosi della formazione e dell’inserimento lavorativo
di adulti in difficoltà. La Cooperativa richiede un prestito
Ethical Banking di 30.000 euro, per acquistare due automezzi; un primo, in sostituzione di quello distrutto da un
probabile atto vandalico nel 2011, è necessario a dare
continuità operativa alla propria attività ed un secondo
per potenziare l’offerta di servizi.
Ultimato il progetto dell’Oratorio di Corticella
è nato il salone “Don Bosco”
Grazie al contributo Ethical Banking, l’Oratorio Centro Giovanile
delle figlie di Maria Ausiliatrice di
Corticella si è arricchito di un nuovo
salone polivalente dove ospitare
le varie attività rivolte ai giovani
della comunità corticellese e per
proseguire nel progetto educativo
ispirato da San Giovanni Bosco. La
“comunità educante”, che vede
interagire l’Oratorio, la Parrocchia
dei Santi Savino e Silvestro e la Pgs
Corticella, necessitava di nuovi spa-
L’Associazione Terrarossa Terraverde ha utilizzato un fido di
6.000 euro per realizzare attività di
promozione di cultura sostenibile
all’interno del Green Social Festival
2011. La Polisportiva Antal Pallavicini con il prestito di 30.000 euro
ha acquistato nuove macchine per
allestire una palestra in cui offrire
nuove attività sportive ai soci e realizzato l’illuminazione di un nuovo
campo da calcio.
La Fondazione le Chiavi di Casa,
nell’ambito del “Progetto Granarolo” ha utilizzato un prestito di
60.000 euro per completare le opere murarie e gli impianti idrosanitari di un appartamento, offerto
in comodato d’uso per 20 anni dal
Comune, in cui vivranno 6 ragazzi
disabili.
zi per ospitare Estate Ragazzi, gli
spettacoli dei vari gruppi teatrali,
gli incontri formativi, i momenti
di ritrovo. Grazie al coraggio della
ex direttrice Suor Olga e alla tenacia delle successive direttrici, suor
Silvia e suor Carmen, il sogno si
è trasformato in realtà ed è nato
il “Salone Don Bosco”. Ora inizia
il cammino più difficile: rendere
“le pietre” un luogo accogliente e
attraente. Ringraziamo Emil Banca che ci sta accompagnando in
questa opera impegnativa e ringraziamo
anche tutti coloro che hanno aderito al progetto dedicando parte dei loro risparmi alla
nostra iniziativa.
Alberto Montanari
La Parrocchia SS. Maria Ausiliatrice di Bentivoglio ha chiesto
un fido di 180.000 euro per la realizzazione di un nuovo edificio con
sale capienti per svolgere le varie
attività pastorali interparrocchiali e
per la sistemazione, con isolamento
termico, del soffitto della Chiesa.
La Fondazione Don Mario Campidori, infine, con il prestito di
30.000 euro ha realizzato lavori
straordinari di rifacimento dei tetti
delle abitazioni del Villaggio Pastor
Angelicus.
Complessivamente, per tutti i
progetti sinora finanziati attraverso Ethical Banking, a fine anno gli
impieghi in essere ammontavano
a 997.735 euro, mentre la raccolta,
attraverso libretti o certificati di deposito, era di 977.988 euro.
Enza se ne va ma lascia
un sogno da realizzare
Enza Caricchio se n’è prematuramente andata in cielo; è
stata anima dell’Associazione
Dolce Acqua di San Giorgio di
Piano, con la quale è attivo il
progetto Casa di Accoglienza
Mamma e Bambino finanziato con Ethical Banking. La ringraziamo per la passione che
ha riposto nelle sue attività,
orientate davvero al bene comune o meglio comunitario e
per ogni volta che ha offerto,
anche alla Banca, la sua preziosa collaborazione. Ci lascia
il suo sogno, un dono d’amore, da realizzare.
G. B.
Cooperativa Sociale Iusta Res - Caffè de la paix
Realizza attività di ristorazione e catering equosolidale
e biologico, formando ed impiegando ragazzi, italiani e
stranieri, in condizioni di difficoltà scolastica o disagio familiare e sociale; ha richiesto un finanziamento di 30.000
euro per realizzare il progetto biennale “Strumenti per
crescere” per coinvolgere 40 ragazzi in un laboratorio in
cui, secondo il concetto del ‘learning by doing’, sviluppare competenze lavorative e di autonomia professionale
grazie anche all’affiancamento con tutor aziendali.
aderisc i al p rogetto ethic al ba nk ing
a der isc i al pr o getto ethic al ban k in g
di credito agevolato alle organizzazioni del Terzo Settore
di Paola Misiti
Con Ethical Banking puoi investire anche cifre minime in certificati di
deposito (min. 1000 euro) e libretti di risparmio (min. 100 euro).
Il tasso di interesse percepito lo puoi scegliere tu e influenza
direttamente quello che la Banca pratica alle organizzazioni non profit,
uniche beneficiarie dei fondi. Tutti i progetti realizzati e quelli in essere
sono descritti su www.emilbanca.it
Messaggio promozionale. Per tassi, condizioni economiche e contratti, si vedano i fogli informativi disponibili in filiale.
15
banca - prodotti
a cura dell’Ufficio Marketing
ACCREDITO DELLA PENSIONE SENZA PENSIERI
SERVIZIO RECUPERO CREDITI
Con Argento Più
risparmi tempo e denaro
Emil Banca, facendo seguito
alle nuove indicazioni in tema di
circolazione del contante introdotte dal decreto “Salva Italia”,
offre a tutti i pensionati un conto
corrente facile e senza sorprese.
A partire dal 7 marzo 2012
l’Inps non potrà effettuare pagamenti in contanti di importo superiore a mille euro, i pensionati
che hanno ricevuto la lettera informativa dell’Istituto potranno
comunicare entro il mese di febbraio le nuove modalità di riscossione, scegliendo tra l’accredito
in conto corrente, su libretto o su
carta ricaricabile.
Emil Banca ha ampliato la
propria offerta attraverso l’introduzione di condizioni di favore
per i pensionati per essere più
che mai vicina a loro, in particolare in questo contesto di scenari mutevoli che dimostra ancora
una volta come i valori del Credito Cooperativo, siano vicino al
territorio e alle fasce più deboli.
Il conto corrente “Argento
Più”, riservato a pensionati non
titolari di conto corrente che accrediteranno la pensione in conto,
offre i principali servizi bancari.
Dall’accredito certo e sicuro della pensione alla domiciliazione
delle utenze per rispettare le loro
scadenze e risparmiare, poiché il
pagamento delle bollette direttamente dal conto è gratuito.
16
Tutto questo senza più file, ritardi, anche in caso di assenza o
di impedimento del pensionato e
garantendo nel contempo qualsiasi altra esigenza finanziaria di
base.
I nuovi clienti potranno beneficiare di un servizio di assistenza per agevolarli nell’apertura
del conto corrente e nella comunicazione all’Inps degli estremi
del conto dove canalizzare la
pensione.
Operazione PassaParola
Tutti i nuovi titolari del conto “Argento Più” potranno prendere parte all’operazione PassaParola. Partecipare è facile: fai aprire il conto
“Argento Più” ad un amico, parente
o conoscente. Se non è già titolare
di conto della banca, sia il titolare
che il presentato potranno ricevere
gratuitamente una Polizza infortuni. Per maggiori informazioni e per
ritirare il modulo di partecipazione
basta rivolgersi in filiale.
Basta imprevisti: Salvareddito
Salvareddito plus è un polizza esclusiva distribuita da Emil Banca per rispondere, in modo personalizzato, alle esigenze della tua famiglia e metterla al riparo dagli spiacevoli rischi determinati dall’attuale situazione
economica del nostro Paese. Si rivolge a tutti coloro che decidono di proteggere il proprio reddito famigliare contro gravi imprevisti. Copre infatti il
rischio di subire un’interruzione del reddito in caso di morte per infortunio,
di invalidità permanente totale, di perdita dell’impiego per lavoratore dipendente o di inabilità temporanea per gli autonomi ed i professionisti.
BCC Gestione Crediti
aiuta le imprese
Innovativo, professionale ed
economico, il servizio di Recupero Crediti di Bcc Gestione Crediti è
oggi disponibile anche per le aziende clienti di Emil Banca.
I crediti insoluti rappresentano un
problema complesso per le aziende
sia per l’impatto che hanno sul loro
profitto, sia perché incidono sul loro
“rating bancario” e quindi sulle possibilità di accesso al credito.
Il recupero “fai-da-te” si risolve
spesso in un’ulteriore perdita di
reddito ed energie quasi sempre
infruttuosa. Allo stesso tempo ricorrere a vie legali comporta un allungamento eccessivo dei tempi di
pagamento nonché un notevole investimento di risorse economiche.
Affidare le attività di recupero
a Bcc Gestione Crediti significa affidarsi ad un interlocutore serio e
professionale, una società appartenente al nostro gruppo bancario con cui condividiamo valori ed
obiettivi.
Significa ridurre i tempi grazie
all’azione costante dei professionisti presenti sul territorio, in grado di
garantirti un intervento immediato
ed efficace.
Significa contenere i costi grazie
all’offerta di un servizio personalizzato e modulare per rispondere alle
specifiche esigenze del cliente.
L’azione di Bcc Gestione Crediti
è innanzi tutto un’attività stragiudiziale di ricerca, contatto e trattativa
nei confronti dei debitori e, solo
su richiesta del cliente, può essere
promossa l’azione giudiziale, svolta
da legali appartenenti alla rete di
Bcc Gestione Crediti e aderenti ad
una convenzione tariffaria.
Non é mai troppo presto per esigere il pagamento di un credito e
l’efficacia dell’azione di recupero di
questo é inversamente proporzionale alla sua anzianità. Questo ha
insegnato l’esperienza sul campo di
BCC Gestione Crediti e questo ha portato Emil Banca ad offrire tale servizio
a supporto di quelle aziende con difficoltà a recuperare i propri crediti.
Le provvigioni
solo se l’esito è ok
Costo del contratto: 50 euro più iva
per debitore, a prescindere dal numero di fatture insolute.
Commissione sugli incassi: Il 17%
più iva del credito recuperato. La
provvigione è dovuta solo in caso di
esito positivo dell’azione di recupero
crediti.
Per maggiori informazioni rivolgersi in filiale.
Queste pagine contengono messaggi promozionali con finalità pubblicitarie Le caratteristiche, le condizioni di erogazione ed economiche dei servizi
sono descritte nei fogli informativi disponibili in tutte le filiali. Per ogni ulteriore chiarimento o informazione è a dispozione il personale di Emil Banca
Requisiti e Coperture rischi
Soggetti assicurabili
Persone fisiche, tra i 18 e 70 anni
(non compiuti alla data di stipulazione del contratto).
Stato occupazionale dell’assicurato
Dipendente a tempo indeterminato
in azienda con minimo di 20 dipendenti ed anzianità di servizio presso
l’azienda di almeno 3 anni.
Invalidità permanente totale
(Ipt) o morte
Sarà corrisposta la somma assicurata a titolo di indennizzo (50.00075.000-100.000 euro).
Perdita involontaria d’impiego
o inabilità temporanea
Sarà corrisposto un indennizzo mensile da 500 a 1.000 euro.
17
l’esperto risponde
Antiriciclaggio,
nuova stretta al contante
Con il Decreto Salva Italia è stato abbassato a mille euro il limite
per le operazioni in contanti tra privati, per gli assegni trasferibili
e per il saldo dei libretti e degli altri titoli al portatore.
18
Il Governo Monti con il cosiddetto Decreto Salva Italia, ha modificato in maniera decisa le norme che regolano l’antiriciclaggio
e la lotta all’evasione fiscale. Le
novità introdotte hanno ricadute
sulla normale operatività bancaria, a partire dai nuovi limiti per
l’utilizzo dei contanti e le regole
su libretti al portatore ed assegni.
Ne parliamo con Renato Hrovatin,
Responsabile Compliance e Risk
Management di Emil Banca.
Come è stata modificata la norma sull’antiriciclaggio?
Con il Decreto Salva Italia non
è stata modificata la legge ma sono
stati abbassati i limiti ed inasprite
le sanzioni. Nello specifico, è stato introdotto un nuovo limite per
l’utilizzo del contante, degli assegni trasferibili e dei libretti di deposito al portatore. Il limite precedente, che era già stato abbassato a
2.500 euro nel settembre scorso, è
stato portato a 1.000 euro. Lo scopo è quello di rendere tracciabile,
oltre alle operazioni finanziarie,
anche l’operatività tra privati.
Partiamo dai contanti. Allo
In breve
Prelievi allo sportello
Rimangono liberi ma le operazioni in contanti ritenute sospette devono essere segnalate all’Unità Informazioni Finanziarie della Banca d’Italia
Assegni
Multe salate a chi opera con assegni trasferibili per
importi superiori ai mille euro. Nessun limite per
chi li incassa per contante
Libretti al portatore
Vanno portati sotto i mille euro entro il 31 marzo.
Sanzione minima di 3.000 euro
Contro l’evasione fiscale
Le banche devono comunicare all’Anagrafe tributaria
tutte le operazioni dei propri clienti
sportello si possono ancora prelevare somme superiori ai mille
euro?
Come banca abbiamo l’obbligo
di assecondare questo tipo di richieste, la legge però ci impone di
approfondire i motivi che spingono il privato a chiedere una cifra
sopra la soglia di 1.000 euro. Se
l’operazione è in linea con il profilo antiriciclaggio del cliente, che
magari ha un’attività commerciale che solitamente lo spinge ad
operare in contanti, non ci sono
problemi. Se invece dal colloquio
con il cliente emergessero elementi concreti tali da fare ritenere
elusa la norma sul trasferimento
di contante tra privati, la Banca ha
l’obbligo di comunicare, entro 30
giorni, l’infrazione amministrativa al Ministero dell’Economia e
delle Finanze che poi provvederà
direttamente all’eventuale notifica delle sanzioni.
Con il cliente che viene per
operazioni sopra soglia come ci
comportiamo?
Ai fini dell’antiriciclaggio, il
dialogo con il cliente è un presupposto fondamentale. Oltre ad
indagare i motivi che lo spingono ad operare in contanti al fine
di costruire il suo profilo antiriciclaggio, il cassiere deve dargli
consulenza e verificare se l’utilizzo del contante può essere sostituito da strumenti tracciabili.
È stata rivista anche la norma
sugli assegni?
Sì, e anche in questo caso è stata modificata la soglia: per importi
superiori ai 1.000 euro è necessario che sull’assegno figuri la clausola Non Trasferibile. Non cambia
niente, invece, per chi incassa un
assegno per contanti visto che
l’operazione è già tracciata. Il consiglio è quello di controllare bene
i blocchetti di assegni che si hanno in casa, magari da anni, per
evitare brutte sorprese: chi utilizza assegni senza la clausola, dopo
il 31 marzo, è soggetto alla segnalazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Ultima voce: i libretti al portatore.
Di fatto, con il nuovo limite di
1.000 euro i libretti al portatore
tenderanno naturalmente a ridursi come numero e verosimilmente
non troveranno più posto all’interno dei cataloghi prodotto delle banche. Oltre ad abbassare la
soglia, con l’ultimo Decreto sono
Glossario: riciclaggio
e antiriciclaggio
Renato Hrovatin
state inasprite in maniera sensibile le sanzioni.
Chi possiede un libretto o un
altro titolo al portatore che cosa
deve fare ed entro quando?
Entro il 31 marzo deve venire in banca per convertirlo o per
riportarlo sotto soglia dei 1.000
euro. Chi non si adegua rischia
una sanzione minima di 3.000
euro.
Con queste nuove soglie, molti
pensionati che solitamente ritiravano la pensione in contanti non
potranno più farlo...
Questi rapporti andranno tutti
bancarizzati. Abi e Governo stanno definendo un conto corrente
ad hoc, con servizi minimi e costi
bassi e trasparenti. Emil Banca ha
La protezione per tutte le tue
Carte di Pagamento
in caso di clonazione, furto
e smarrimento.
www.emilbanca.it
Riciclare significa investire in
attività lecite capitali ottenuti illecitamente, in modo da ripulire
beni frutto di reato e reimmetterli nei circuiti legali. Con antiriciclaggio si intende l’azione di contrasto del riciclaggio di denaro. In
Italia la normativa antiriciclaggio
si basa sul decreto legislativo 231
del 2007. Il riciclaggio genera
gravi distorsioni nell’economia
legale, alterando la concorrenza
e mettendo a rischio lo sviluppo
economico del Paese.
comunque già messo a punto una
proposta conveniente per i pensionati che ancora non hanno un
conto corrente.
Nel Decreto è stato introdotto
l’obbligo per gli operatori finanziari di comunicare all’Anagrafe
tributaria tutte le movimentazioni. Ci può spiegare che cosa comporta per la clientela?
Per il cliente non cambia assolutamente niente: è solo un
appesantimento operativo per
le banche. Prima il rapporto era
segnalato dal punto di vista anagrafico, dal primo gennaio viene
segnalato come flusso. In questo
caso non ci sono valutazioni da
parte della banca: ogni operazione va inviata al Ministero.
In formati p er n on av er e so r pre se
Infor mati pe r n on av ere sorp rese
Poche novità invece per chi deve ritirare cash allo sportello
di Filippo Benni
Carte Protette
19
mondo soci
Le foto più belle
per Notizie Emilbanca
Veggetti, Lambertini e Selleri vincono
le tre categorie di Scatti da copertina
I risultati del c on c or so
Luoghi, mestieri, eventi: queste
le tematiche del concorso fotografico “Scatti da Copertina” che
Emil Banca ha bandito per realizzare le nuove copertine della
rivista. Il regolamento prevedeva
tre sezioni (luoghi del territorio,
lavoro sul territorio, arte, cultura
e sport del territorio) e la partecipazione era aperta a tutti i Soci,
con la prescrizione che le fotografie fossero realizzate nella zona di
competenza della banca (province
di Bologna, Ferrara e Modena).
Una volta raccolte tutte le foto,
si è riunita la giuria che ha passato al vaglio le immagini: Daniele
Ravaglia (direttore generale di
Emil Banca), Giuliana Braido (responsabile Area Identità Aziendale di Emil Banca), Ernesto
Coraucci (fotografo), Eugenio Loi
(grafico), Michelangelo Abatantuono (grafico). Per ogni sezione
è stato proclamato un vincitore,
ma non è stato facile selezionare
un unico scatto, quando anche
altre immagini erano non meno
accattivanti. Nei casi di incertezza la giuria ha privilegiato la foto
che meglio rispondesse all’utilizzo editoriale. Ecco dunque i vincitori che vedranno pubblicate le
loro foto su questo e sui prossimi
numeri di Notizie Emilbanca:
Sezione luoghi del territorio, Andrea Veggetti con la foto “Campo
di papaveri a Sasso Marconi”; sezione lavoro sul territorio, Mauro
Sopra, un’immagine di Violetta Pedrelli
(Energia). Sotto, il portico di San Luca
di Marianna Mazzanti.
Sopra, Bologna città del basket
di Gianfranceschi. Sotto, la selezione
del Marrone Biondo di Benvenuti
Lambertini con “Fonderia di alluminio a Sala Bolognese”; sezione
arte cultura e sport del territorio,
Alida Selleri con “Santi in nicchia nel sottoportico della chiesa
di San Domenico di Budrio”.
Michelangelo Abatantuono
IN COPERTINA
“Fonderia di allumino
a Sala Bolognese”
di Mauro Lambertini ha vinto
nella categoria Lavoro.
Le foto degli altri due vincitori
di categoria saranno pubblicate
nelle copertine dei prossimi
numeri di Notizie Emilbanca.
21
mondo soci
di Filippo Benni
Ruggero Morandi:
un cuore diviso a metà
Quarant’anni fa, con un finanziamento di Emil Banca, iniziò
il suo lungo percorso nel mondo dell’industria tipografica.
Da dieci anni, inseguendo la passione di famiglia, è diventato uno
22
Dal lunedì al venerdì in azienda, tra stampanti, carta e computer. Il sabato e la domenica (oltre a
parecchie notti) in cantina, a curare il suo vero amore: il vino. Lavoro e passione, uno accanto all’altra. Questa la vita divisa a metà
di Ruggero Morandi, stampatore
da più di 35 anni e vignaiolo dei
colli bolognesi da una dozzina
di vendemmie. E come comune
denominatore Emil Banca, di cui
Morandi è socio dal lontano 16
aprile 1973, qualche anno prima
di intraprendere, con fortuna, la
vita da imprenditore. Figlio di
un impiegato sceso in città a cercar fortuna da San Benedetto Val
di Sambro, nel 1977, seguendo le
orme del fratello maggiore, Morandi decise che la sua strada era
la tipografia.
“Il finanziamento per comprare
le prime attrezzature ce lo diede
la Cassa Rurale di Borgo Panigale
che col tempo, e tante fusioni a cui
ha sempre preso parte, è diventata
Emil Banca. Presidente era il mio
caro amico e compagno di tennis,
Orazio Samoggia - racconta - La
prima sede delle Grafiche Ruggero
officina e cantina
Nella pagina a sinistra, Ruggero
Morandi in officina, accanto
ad una macchina da stampa,
e in cantina, a fianco alcuni
riconoscimenti ottenuti
dai suoi vini.
Qui a sinistra, Morandi assieme
alla moglie e al figlio,
che condividono con lui sia
la passione per la tipografia
che per l’enologia.
Sopra, le bottiglie prodotte
da Il Monticino.
In alto, la sede delle Grafiche
Ruggero e la vigna adiacente
alla cantina.
era in via Andrea Costa, all’ombra
del campanile del Ravone. Eravamo una tipografia tradizionale,
stampavamo con caratteri mobili
e clichès”. La capacità produttiva
non superava le 2500 copie l’ora
e i lavori duravano anche mesi.
Oggi è tutto un altro mondo.
“La svolta avvenne da lì a pochi anni, quando nel nostro settore fu introdotta la stampa Off Set e
l’integrazione tra immagini e testo
che invece, quando ho iniziato io,
era un processo lungo e complicatissimo”.
Morandi investe ancora, cambia tecnologia e sposta la sede
fuori città, al Bargellino, nel Comune di Calderara di Reno, proprio alla fine della pista d’atterraggio dell’aeroporto Marconi,
dove l’azienda è ancora oggi.
“Siamo qui dal 1983 – spiega
– Oggi stiamo attraversando il periodo di crisi più brutto in 40 anni
di attività, stretti da questa crisi
economica che lima la capacità
di spesa delle aziende, e quindi le
nostre commesse, e la rivoluzione tecnologica digitale, che toglie
spazio a determinati strumenti di
comunicazione cartacei. Ma credo che per un’azienda come la
nostra, dopo 42 anni di attività, ci
sia ancora tanto futuro”.
Figlio dell’Appennino, Morandi non impazzisce per la Bassa.
Come tutti i montanari non digerisce gli orizzonti piatti senza
punti di riferimento. Per coniugare vita e lavoro, abbandona la città
e si trasferisce sulle colline che
dominano Zola Predosa, a due
passi dall’azienda ma abbastanza
in alto per non subire il mal di
pianura. Come vicino ha un vecchio contadino, proprietario di
un’azienda agricola in decadenza.
Per tanto tempo medita di rilevarne una parte per mettere in piedi
una piccola vigna. Un giorno il
destino lo mette di fronte ad una
scelta: o rilevare tutta l’azienda o
niente viti. E così, verso la fine del
secolo scorso, Morandi si lancia
in una nuova sfida.
“Abbiamo fatto tutto in silenzio, senza dirlo nemmeno
ai parenti”. Poi, verso la fine
dell’estate 2001, la lettera d’in-
soc io in ev idenza
soc io in ev iden z a
dei produttori di vino più apprezzati dei Colli Bolognesi
vito per l’inaugurazione della
nuova cantina. Gli amici, anche
quelli più stretti, si aspettavano
di inaugurare la cantina privata
dei Morandi, messa in piedi per
dare seguito ad una passione che
in famiglia è sempre stata fortissima. Invece, il 16 settembre si
trovarono assieme alle autorità
cittadine a brindare alla nascita
dell’azienda agricola Il Monticino. Morandi aveva deciso di
rilavare la terra del suo vecchio
vicino, di trasformare lo stabile
ormai in rovina in una moderna
cantina e di piantare nei campi
che si affacciano su Bologna e
sulla Valle del Samoggia ben sei
ettari di vigne. “La prima vendemmia imbottigliammo meno
di mille bottiglie – racconta, ancora emozionato – oggi produciamo circa 600 quintali d’uva che
finiscono in 35 mila bottiglie, più
quello che vendiamo sfuso”.
Una cantina ordinatissima ed
efficientissima, con tutte le più
moderne tecnologie, le barrique
migliori e un’ottima cura della
vigna in soli 10 anni hanno fatto
del Monticino una delle migliori
aziende dei Colli Bolognesi.
“Abbiamo vinto tantissimi premi, sia locali che nazionali, e ottenuto tanti riconoscimenti anche
dal Gambero Rosso”. Quasi tutti
i vini prodotti dal Monticino (Pignoletto, Cabernet, Barbera, Chardonnay) hanno avuto dei riconoscimenti, ma uno in particolare è
rimasto nella mente e negli occhi
di Morandi.
“Era il 2004: per la prima volta
mandammo un nostro vino ad un
concorso nazionale. La soddisfazione di vincere il Douja D’or di
Asti con il Barbera, nella patria
del Barbera, fu incredibile”.
23
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per tu
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l Fio to a Bologna tore, comia
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949. A ore, ha lavor a1
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positor i big della m dal 1999
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con tutt io Emil Banc
c
na. è so
mondo soci
di Filippo Benni
Il bimbo prodigio
è diventato rock
Incontriamo il socio Fio Zanotti nel suo quartier generale
a Monzuno, nell’Appennino Bolognese, mentre cura gli ultimi
dettagli per le serate al Festival di Sanremo con Celentano.
24
Figlio di contadini, poteva diventare meccanico. Ha scelto la
musica ed è diventato uno di più
quotati musicisti italiani. Prima
bimbo prodigio nelle orchestre
di liscio, poi il rock, il Conservatorio e la svolta di una carriera
iniziata “ad orecchio”.
Produttore, compositore ed
arrangiatore, incontriamo Fio
Zanotti mentre cura gli ultimi
dettagli per le serate con Celentano al Festival di Sanremo.
Come ti sei avvicinato alla
musica?
Grazie a Nonno Callisto che
per il mio quarto compleanno
mi regalò un’armonica a bocca. In una giornata imparai a
rifare i pezzi che ascoltavo alla
radio. L’anno dopo mi regalò la
fisarmonica, e fu lo stesso. Senza
nessuna nozione tecnica, tutto
ad orecchio. Un giorno mi notò
“Nildo” Marcheselli, il re del liscio, e diventai suo allievo.
Le prime esibizioni?
I miei erano contadini, avevamo un podere alla Beverara,
dove adesso passa la tangenziale. Io suonavo nelle aie, per far
divertire chi veniva trovarci, e
partecipavo ai concerti di “Nildo” che mi presentava come “il
bimbo prodigio Fiorenzo Zanotti”.
Dopo la filuzzi, il rock…
Anche questo per caso. Negli
anni Sessanta mio padre acquistò l’autorimessa in via degli
Orti 21, che ancora oggi è gestita da mio fratello Roberto. Uno
dei nostri collaboratori era nella
balla dei Gjudas, il gruppo rock
bolognese antagonista dei Pooh.
Mi disse che cercavano un orga-
nista, ma io l’organo non lo avevo mai suonato. Te lo prestano
per dieci giorni, se impari vai
con loro, disse. Di giorno lavavo
le automobili, di notte studiavo.
Alla prima prova mi presero e
per due anni suonai con loro. Poi
partii per il servizio militare.
La tua carriera subì un contraccolpo?
No, quello fu un periodo molto importante. Spesso, di sera,
anche con metodi poco ortodossi, andavo in un locale dove
facevano musica dal vivo. Feci
tante conoscenze, compreso Lucio Battisti che in quel periodo
suonava con la Formula Tre. Una
volta chiesi di suonare e mi notò
il grande jazzista Jimmy Villotti
che mi volle con lui. Capii allora che per fare il musicista avrei
dovuto studiare molto. Cosa che
fino a quel tempo non avevo potuto fare perché dovevo lavorare
con il babbo.
Quando hai deciso di iscriverti al Conservatorio?
Me lo consigliò il vecchio direttore, Adone Zecchi, che era
cliente della nostra officina. Ini-
Nel 1985 arrangiai ‘Se m’innamoro’ dei Ricchi e Poveri.
Vincemmo. L’ultima vittoria due
anni fa, nei giovani, con Tony
Maiello e ‘Il linguaggio della
resa’. In mezzo tanti podi con
tanti altri artisti.
Cosa serve per sfondare?
Il talento: senza non c’è niente
da fare. Poi bisogna crederci fino
in fondo, lavorare senza tirarsi
mai indietro e avere il coraggio
di mettersi in gioco. Per cercare
la mia strada ho lasciato un lavoro certo ma dentro ero sicuro
di potercela fare. Un’altra dote
fondamentale è l’umiltà: bisogna
rendersi conto che nonostante
mille successi bastano due errori
per essere daccapo.
soc io p erson aggio
soc io p erson aggio
Ecco com’è diventato uno dei più famosi musicisti d’Italia
ziai tardi: a 21 anni. Mi presero
per “motivi artistici”. Mi misi a
studiare Orchestrazione e armonia e Contrappunto con i maestri Ettore Ballotta e Giordano
Noferini.
La svolta della tua carriera?
Finito il Conservatorio mi
chiamarono per il primo arrangiamento. Era l’inverno del
1976: feci la sigla della prima
edizione del Motor Show. Per
caso la ascoltarono Franco Miseria e Silvio Testi, che stavano
lavorando con una giovane ballerina, sconosciuta ma con molto talento. Così nacque Disco
Bambina di Heather Parisi.
Da lì sempre in crescendo…
Un’evoluzione continua, che mi ha portato a lavorare con i
più grandi artisti italiani. Ho scritto per
Celentano, Baglioni,
Renato Zero, Vasco
Rossi, Anna Oxa, Fiorella Mannoia, i Pooh e
tanti altri.
La tua fama ha superato anche i confini nazionali…
Il pezzo con la mia
musica e il testo di Papa
Wojtyła, cantato da Placido Domingo e Andrea Bocelli, è arrivato al primo posto nella Top
Classic statunitense.
Il primo Sanremo ?
Il centro della musica italiana
è a Milano, tu invece hai scelto
di vivere e lavorare in Appennino. Come mai?
Monzuno è stata un scelta di
vita straordinaria. Nel tempo ho
messo in piedi una grossa sala di
registrazione che mi permette di
produrre qui gran parte dei miei
lavori. A Milano sarebbe stato
tutto molto più facile, ma la mia
tana è qui.
Cosa ti lega a Monzuno?
La qualità della vita, anche se
logisticamente è molto scomodo.
Il mio sogno è quello di aprire
un grosso centro di produzione
dove un artista, anche di livello
internazionale, possa trovarsi a
proprio agio. Con uno studio di
registrazione ma anche con spazi
per gli artisti. Vedremo dove....
Gli eventi che ti sono rimasti
nel cuore?
Tanti. Se devo scegliere dico
la direzione di Zucchero alla
Royal Albert Hall di Londra nel
concerto in cui duettò con i più
grandi artisti viventi e la direzione dell’orchestra alla cerimonia
d’apertura delle Olimpiadi di Torino 2006, per le quali ho arrangiato l’inno scritto da Baglioni.
La soddisfazione più grande?
Quella che deve ancora arrivare.
mondo soci
di Giulia Fornaciari
I mille colori
del Natale dei Soci
26
A sinistra, lo spettacolo organizzato
dal Comitato di San Donato.
A destra, l’appuntamento al Vivi
di San Pietro in Casale. Sotto
a destra, la cena del Comitato
di Madonna dei Fornelli.
Sotto a sinistra, il Natale dei bambini,
con il presepe vivente, organizzato
dal Comitato di Baricella.
I membri del Comitato giovani Soci al Krisstal
Anche quest’anno i Comitati
Soci locali di Emil Banca hanno organizzato numerosi eventi
per tutti i gusti nel periodo pre–
natalizio, senza mai dimenticare
la solidarietà: sono stati infatti
raccolti contributi a favore della Fondazione ANT Italia Onlus, che ha come fine primario
l’ospedalizzazione domiciliare
oncologica gratuita, l’attività di
ricerca e l’affermazione di un
approccio di solidarietà umana Sopra, il vicepresidente Graziano Massa parla alla cena del Comitato Soci di Rioveggio.
Sotto, un momento del concerto organizzato dal Comitato Soci di Sasso Marconi.
e di assistenza non solo medica
nei confronti dei sofferenti e del- collaborazione di ben tre Comitati Soci: Argelato, Sala Bolognese
le loro famiglie.
L’avvio è stato dato dallo spet- e Minerbio. Protagonista l’orchetacolo teatrale “Stessa spiaggia stra città di Ravenna con Natale
stesso mare” proposto dal Co- a Broadway, e dopo il brindisi
mitato Soci di Molinella il 25 augurale, ballo per tutti.
I Comitati Soci di Loiano, Pianovembre al Teatro Consorziale di Budrio che ha riscosso un noro, Vado, Monzuno, Rioveggio,
grande successo. Sempre a tea- Madonna dei Fornelli, Bologna
tro, ma per un concerto, la serata Ovest, Bologna Est, Bologna Cenorganizzata dal Comitato Soci di tro Nord, Modena hanno deliziaSasso Marconi con la Banda di to il palato dei propri Soci con le
sempre gradite cene natalizie.
Monzuno il 7 dicembre.
Quest’anno anche il Comitato
Ivano Melato ha allietato con
il concerto natalizio sia i Soci di Giovani Soci ha voluto proporre
Baricella, il 7 dicembre, sia quel- un incontro conviviale per tutti i
li dell’area di Molinella, il 15. Un Soci under 35 della Banca: l’apeconcerto di musica classica e go- ritivo al Krisstal, a Bologna, il 7 degli studenti dell’Istituto comspel è andato in scena per i Soci dicembre, durante il quale oltre prensivo 11 che si è tenuto al
dell’area di Bologna San Donato, allo scambio degli auguri sono Cinema Perla il 22 dicembre.
Bologna Est e Bologna Centro state raccolte varie idee per le Un incontro a sfondo ecologico
attività da proporre ai giovani che ha visto la partecipazione di
Nord il 14 dicembre.
La tradizionale serata al Vivi nel corso del 2012. Infine citia- 450 alunni dal titolo “ClementiDancing le Grotte di San Pietro mo l’iniziativa del Comitato Soci na Salvabosco”, realizzato dalla
in Casale quest’anno ha visto la di Bologna San Donato a favore compagnia Fantateatro.
Concerto a Molinella
Il socio Ivano Melato
incanta l’Auditorium
Su iniziativa del Comitato Soci di Molinella, all’Auditorium è andato in scena
il concerto del Professor
Ivano Melato. Con il suo
flauto “magico”, Melato, accompagnato al pianoforte
dal maestro Roberto Bonato, ha interpretato melodie
accattivanti di Mozart, Doppler, fino al contemporaneo
Zecchi. La serata è stata allietata anche dalla lettura, a
cura di Sergio Zamboni, di alcune poesie in dialetto
bolognese tratte dal libro “Sa fossan ned a Nev York”,
scritto dal molinellese Sandro Bertocchi. Melato, Socio
Emil Banca dal 2003, per ani primo flauto del Teatro
Comunale di Bologna. Ha insegnato nei conservatori
di Cesena, Bologna, Ferrara e ha fondato la cattedra di
flauto nella scuola di musica “A. Banchieri” di Molinella dove tuttora tiene anche il corso superiore di flauto.
A Budrio per beneficenza
Le risate per l’ANT
e la Protezione Civile
Davvero originale e molto apprezzata l’idea del Comitato Soci
di Molinella di festeggiare il Natale offrendo ai soci la possibilità di assistere, al teatro Consorziale di Budrio, allo spettacolo
“Stessa spiaggia stesso mare” della compagnia teatrale del circolo Amici dell’Arte di Molinella. Gli spettatori, che affollavano
il teatro, sono stati trasportati direttamente a Magnavacca, il
più antico quartiere dell’attuale Porto Garibaldi, sulla riviera
adriatica, a godersi una vacanza al mare in pieno stile anni ‘60.
Non mancava davvero nulla: le problematiche e combattute
partenze, sempre in ritardo e con la macchina sempre troppo
piena, gli amori estivi, la magica notte di San Lorenzo, con le
stelle cadenti e i desideri che si avverano (fin troppo), la festa
di Ferragosto e un buon numero di inaspettati e divertenti colpi di scena. Per finire, c’era la fantasia del coreografo e autore
del testo Gabriele Bonsignori, che non sarebbe mai diventata
realtà senza quel cast di attori, dilettanti ma non troppo, che
ha messo in scena lo spettacolo, e il lavoro attento e curato del
regista Riccardo Marchesini. Durante l’intervallo la Coordinatrice del Comitato Soci, Cristina Bottoni, ha consegnato l’incasso della serata all’ANT e alla Protezione Civile di Molinella.
I c omitati han n o or ga nizzato
I co mitati h an n o organ iz z ato
Sono stati sedici gli eventi organizzati
dai Comitati Locali della Banca
CENE E CONCERTI
27
mondo soci
a cura di Giulia Fornaciari Ufficio Soci
Le nostre radici,
la nostra storia
Portomaggiore
Il Comitato di Ferrara
alla Gara della Salama
La chiesina di San Francesco a Molinella
torna a vivere dopo il restauro
28
conferenze sulla storia di Bologna presso i locali della sede di
Emil Banca.
Poli ha intrattenuto i numerosi
partecipanti illustrando non solo
la storia della chiesina di San
Francesco ma anche la nascita
della Cassa Rurale di Molinella e
Marmorta.
Fu proprio nei locali attigui
alla Chiesa di San Francesco che
il 26 ottobre del 1899 don Angelo Galassi, parroco di Marmorta,
diede impulso alla fondazione
della Cassa Rurale e Prestiti di
Molinella e Marmorta, divenendone immediatamente Presidente. Al termine della conferenza è
seguita la visita guidata alla mostra documentaria sulla Chiesa e
sulla ex Cassa Rurale.
Fabio Tognetti
A Modena si parla
di disuguaglianza
Il Comitato Soci di Modena ha sostenuto il ciclo di cinque incontri
sul tema della disuguaglianza organizzato dalla Fondazione Ermanno
Gorrieri, nato dalla volontà di diffondere la conoscenza della società
in cui viviamo attraverso l’analisi di
tematiche che in questo difficile momento storico sono al centro della
situazione sociale e dell’interesse
dell’opinione pubblica.
Ne hanno discusso studiosi ed esperti con l’obiettivo di fornire ad amministratori locali, operatori del sociale
(volontariato, sindacato, cooperazione), politici e studenti,strumenti appropriati per orientarsi nel complesso contesto sociale in cui viviamo.
Tutti gli incontri, con partecipazione libera, si sono tenuti presso il
Palazzo Europa di Modena. I temi
affrontati sono stati LE NUOVE GENERAZIONI – i giovani di oggi stanno peggio di quelli di ieri? -, REDDITI
E RICCHEZZA – Chi ha troppo, poco
o troppo poco - , CRISI ECONOMICA
- Quali effetti sul welfare? – , TERRITORIO – Non solo Nord Sud: le
disuguaglianze metropolitane – ,
POLITICA – Percorsi possibili verso
l’uguaglianza.
All’incontro sulla crisi economica
ha preso parte il direttore di Emil
Banca, Daniele Ravaglia, assieme
al sottosegretario al Welfare, Maria
Cecilia Guerra, e all’assessore di Bologna, Amelia Frascaroli (nella foto
in alto).
Paolo Bruni (al centro) assieme ad alcuni colleghi
di Emil Banca e al referente del Comitato Ugo Sprocati.
San Donato, il Comitato
sostiene la scuola
Ventiquattro mini premi allo studio per gli studenti della
scuola Media Saffi, (nella foto a destra) per dimostrare che
lo sforzo è importante per cambiare. Il Comitato Soci di San
Donato ha aderito al progetto ideato dal Preside della scuola media che ha inteso rispolverare il vecchio concetto, assai
fondamentale, di condotta. L’Istituto ha assegnato a dicembre, e lo farà anche a giugno, piccoli premi del valore di 50
euro agli alunni di ogni classe della scuola Saffi meritevoli
nelle quattro categorie: miglior pagellino e pagella, grandi
progressi, ottimo comportamento, frequenza con regolarità. Lo stesso Comitato ha donato al Liceo Copernico un
distillatore per le attività del laboratorio di chimica dell’istituto stesso.
A sinistra,
la dirigente
del Copernico
Agostinis
assieme
alla direttrice
di San Donato
Oriella Zerbini
ARGELATO
MADONNA DEI FORNELLI
Il Comitato Soci di Argelato ha organizzato una gita di
un giorno a Modena e Reggio Emilia
Il Comitato Soci di Madonna dei Fornelli ha organizzato una
gita a Monteriggioni, in provincia di Siena.
I C omitati han n o or ga nizzato
La chiesina di San Francesco,
tanto amata dai molinellesi, è
stata riaperta al culto domenica
16 ottobre quando il Cardinale
Arcivescovo di Bologna Caffarra,
dopo averla benedetta, ha presieduto la solenne celebrazione.
In occasione del restauro della
antica chiesina, il Comitato soci
di Molinella ha organizzato, sabato 22 ottobre, un incontro dal
titolo “Le nostre radici, la nostra
storia”.
Al convegno, che si è tenuto
all’interno della Chiesa rinnovata, hanno partecipato il Presidente di Emil Banca Giulio Magagni,
la Coordinatrice del Comitato
soci Cristina Bottoni e lo storiografo Bolognese Marco Poli, noto
alla base sociale per avere tenuto
negli scorsi anni diversi cicli di
A Portomaggiore si è tenuta la giornata conclusiva della
quarta Sagra della Salama e dei Sapori Portuensi. Durante la
serata, con incasso in beneficena ad Ant e Aido e i dipendenti
Emil Banca a servire ai tavoli, è stata eletta la salama migliore
tra i produttori del terriorio. Il primo premio è andato a Rino
Bagnolati (Pontegradella). Al secondo posto Picchio Verde
(Ripapersico) e al terzo quella di Eros Migliari (Portoverrara).
Della giuria facevano parte anche il sindaco Nicola Minarelli,
e Paolo Bruni, presidente del Cogeca.
29
dove andremo...
In viaggio
con Emil Banca
Questo il programma delle gite e dei viaggi
organizzati per il 2012, con il supporto tecnico
di Unicoper Turist e di Viaggi Consolo Hotel, per
i Soci Emil Banca ed i loro amici e parenti. Tutti
i dettagli sulle gite sono disponibili sia in filiale
che presso l’Ufficio Soci. Il calendario è pubblicato
anche sul sito www.emilbanca.it nella sezione soci.
Venerdì 30 Marzo - Domenica 1 APRILE
Roma Archeologica
Raggiunta Roma con il treno Freccia
Rossa, visiteremo la Capitale e gli scavi di Ostia Antica accompagnati dalla nota archeologa Maria Longhena,
che fornirà il suo prezioso supporto
storico-artistico. A Roma vedremo il
Museo di Villa Giulia, i Fori Imperiali,
il Museo Nazionale Romano, Piazza
del Campidoglio, il Teatro Marcello,
la chiesa di Santa Maria in Aracoeli.
Sono incluse le visite guidate e gli
ingressi. Soggiorno con pensione
completa e pernottamento in hotel
4 stelle.
Concordia Sagittaria
Tra Friuli occidentale e Marca trevigiana. A Concordia Sagittaria e Portogruaro. Il castello di Porcia con la
nota azienda vitivinicola e Oderzo.
Pranzo tipico tra trevigiano con pancetta e formaggio, prosciutto San
Daniele e altre specialità.
DOMENICA 11 novembre
SABATO-DOMENICA 8-9 dicembre
Volterra e San Gimignano Bolzano e i mercatini
Volterra e San Gimignano. Dagli etruschi al medioevo. Una storia millenaria, capolavori d’arte e un paesaggio
unico. Pranzo nell’azienda produttrice della “Vernaccia di San Gimignano” che accompagnerà, assieme al
Chianti, i piatti della tradizione.
Non solo mercatini, ma anche un’interessante visita al Museo Archeologico dell’Alto Adige dove è custodito
Ötzi, la famosa mummia del Similaun. Visite guidate con l’archeologa
Maria Longhena, pensione completa, hotel 4 stelle.
Quota Socio € 90 - Iscrizione entro: 27 Aprile
Quota Socio € 90 - Iscrizione entro: 26 Ottobre
Quota Socio € 240 - Iscrizione entro: 1 Novembre
Domenica 29 Aprile - Martedì 1 Maggio
Da venerdì 1 a domenica 3 GIUGNO
Da lunedì 21 a domenica 27 MAGGIO
Le Cinque Terre
Prima tappa a Pontremoli, lungo le
pendici appenniniche all’inizio della
Valle del Magra. Da questa località si
prenderà poi la litoranea, che tocca
San Terenzo, poi Lerici, Fiascherino e
Tellaro. Arrivati qui si inizierà la salita
verso Monte Marcello per ammirare il bellissimo panorama. Durante
la gita visiteremo anche Sarzana e
Portovenere. Visiteremo le cinque
terre a bordo di un battello turistico;
ultimo giorno tra Carrara, Massa e la
Versilia. Pensione completa e pasti in
ristoranti caratteristici.
La Valle d’Aosta
Dal Parco del Gran Paradiso al massiccio del Monte Bianco tra scenografici storici castelli e intatte valli
Alpine, nei luoghi di intersezione
di culture e religioni diverse. Visita
di Aosta, antica città di epoca romana da sempre punto strategico
per valicare le Alpi verso la Svizzera e la Francia, Valle di Gressoney,
di Cogne, di Rhemes. Il soggiorno è
in pensione completa con sistemazione in hotel 3 stelle, i pasti (in ristoranti caratteristici) e le bevande
sono incluse.
La Sicilia di Montalbano
Con volo di linea Alitalia raggiungiamo Catania, vetrina del barocco; visiteremo Modica, scrigno
dell’arte siciliana; Ragusa Ibla, location dell’immaginaria “Vigata”
dello scrittore Camilleri; Siracusa,
Noto, Ispica, Scicli (con la questura “Montelusa”), Capo Passero,
Marzamemi, Donnafugata, Piazza
Armerina, Caltagirone, la Riviera
dei Ciclopi. Visite guidate, ingressi inclusi, pensione completa con
bevande e pernottamento in hotel 4 stelle.
Quota Socio € 580 - Iscrizione entro: 15 Marzo
Quota Socio € 480 - Iscrizione entro: 10 Aprile
Quota Socio € 480 - Iscrizione entro: 11 Maggio
Quota Socio € 950 - Iscrizione entro: 10 marzo
Da venerdì 13 a lunedì 23 APRILE
Venerdì 22 GIUGNO - Lunedì 2 luglio
Da lunedì 1 a domenica 7 OTTOBRE
Da mercoledì 17 a martedì 30 OTTOBRE
Brasile ed Amazzonia
Con volo di linea da Bologna via
Lisbona raggiungeremo Salvador
Bahia, prima tappa di questo meraviglioso e lungo tour del Brasile.
Con un volo interno si raggiungerà poi Sao Luiz, e da lì Barreirinhas
con escursione lungo il fiume Preguiças fino alla Laguna Azul. La
tappa successiva Rio de Janeiro,
visita della città e escursione in
barca di una giornata intera alle
isole tropicali. è inoltre possibile
estendere il tour con quattro giorni in Amazzonia.
Quota Socio € 2.900 - Iscrizione entro: 15 Marzo
30
DOMENICA 13 MAGGIO
a cura dell’Ufficio Soci
La Via degli Zar
La navigazione fluviale rappresenta il modo più bello per esplorare
la Russia, significa intraprendere
un’esperienza dalle mille sfaccettature. Si entrerà in contatto con
i tesori d’arte di Mosca e San Pietroburgo, Jaroslavl, Kiji, perla della
Carelia, villaggi quali Ouglitch, Goritzy, Svirstroy e Mandroga. E ancora meraviglie naturalistiche quali i
fiumi Volga e Neva, i Laghi Bianco,
Onega e Ladoga. Volo di linea da
Bologna, pensione completa, visite guidate.
Quota Socio € 1.690 - Iscrizione entro: 20 Aprile
Tolosa tra mare e Pirenei
Il “Midi” della Francia: tra Mediterraneo, Pirenei ed Atlantico. Tolosa
gemella di Bologna, Carcassonne,
la cattedrale di Albi, le crociate
dell’occidente in Linguadoca , le
delizie del Perigord ed i vini di
Cahors e Gaillac, il misticismo di
Rocamadour, la natura splendida
e variegata, i vulcani dell’Alvernia.
Il soggiorno è in pensione completa, sistemazione in albergo 3 stelle,
con pasti in ristoranti caratteristici,
bevande, visite, ingressi ed escursioni incluse.
Quota Socio € 1.350 - Iscrizione entro: 13 Luglio
Namibia, magia d’Africa
Windhoek, il Deserto del Kalahari, il massiccio Auas, il deserto
del Namib, il più antico e secco
del mondo. Visita al canyon di
Sesriem, un canyon di 18 milioni
di anni eroso dal tempo. Walvis
Bay, con escursione in barca per
ammirare la colonia di foche;
Twyfelfontein, massiccio montano famoso per le antichissime
incisioni rupestri. Il Parco Etosha,
la più grande riserva di animali
selvaggi della Namibia. E tanti
altri tesori da scoprire.
Quota Socio € 3.300 - Iscrizione entro: 30 Giugno
31
La Copertura Sanitaria
Integrativa riservata ai
soci Emil Banca
siamo stati a...
Storia e cultura
Contributi Associativi
attraverso Israele
Dal 14 al 21 gennaio 2012
Il fascino
dell’Argentina
Dal 22 Ottobre al 3 Novembre
32
la visita dei luoghi dove è nato,
vissuto e morto Gesù. Chi viene
qui cerca l’incontro con la religione: ebreo, cristiano, mussulmano
o laico che sia: abbiamo assistito al quasi contemporaneo suono della sirena dell’inizio dello
shabbat e la preghiera ebraica al
Muro del Pianto, le campane del
Santo Sepolcro che chiamano al
vespro e il canto del muezzin alla
Spianata delle Moschee per la
preghiera serale. In questa babele, fa la sua parte la gestione della
città delle autorità politiche, che
pur di mantenere una certa tranquillità, contribuisce ad acuire
le differenze. Ma la possibilità di
incontro fra culture non è impossibile anche se limitata da ferree
regole da rispettare, politiche,
religiose, di orario, di sicurezza.
Shalom Israele!
Buenos Aires. Scopriamo una città
moderna e accogliente con strade
ampie e quartieri ristrutturati in
maniera avveniristica.
L’Argentina è immensa. Voliamo a Puerto
Madryn, nella penisola
Valdes, dove vediamo
anche una colonia di
pinguini e le scogliere
sull’Atlantico, da cui
sono visibili elefanti marini e tante altre
specie animali. La passeggiata serale sul molo
ci riserva una sorpresa
unica: una balena che
nuota vicino alle navi
ancorate nel porto, giocando con una foca. Un
altro volo ci porta alla
fine del mondo: Ushuaia, ultima città prima
dell’Antartide, costruita
in gran parte da operai al seguito
del costruttore bolognese Borsari. Scopriamo un parco naturale
con vedute mozzafiato e piante
uniche al mondo. Navigando sul
lago Argentino, da El Calafate,
arriviamo ai limiti del ghiacciaio
Perito Moreno, che con i suoi 75
metri di altezza, un fronte di oltre 5 Km ed una profondità di circa 35 Km rimarrà uno spettacolo
indimenticabile. Ultima tappa
Iguazu, al nord dell’Argentina al
confine con Brasile e Paraguay.
Dall’Antartide alla zona tropicale... per uno scenario indescrivibile: le cascate. Ma forse la cosa
più bella è stata che 26 persone
che non si conoscevano sono diventate un gruppo affiatato che
ha avuto il piacere di condividere
una avventura unica e indimenticabile.
Costo per familiari non soci
Costo per il socio
18/25
anni
€ 180
€ 40
26/35
anni
€ 240
€ 60
36/50
anni
€ 300
€ 200
51/75
anni
€ 350
€ 250
> 75
anni
€ 400
€ 300
Informazioni e preventivi gratuiti presso tutte le filiali.
Costantino Bambini
Franco Pelacani
Messaggio pubblicitario. Per le condizioni economiche fare riferimento ai fogli informativi disponibili in filiale
In Israele l’identità del paese
ed il rispetto per il bene comune
sono elementi salienti. Abbiamo
visto ovunque la tenacia di un
popolo legato alle tradizioni ed
alla propria terra. I’identità che
non può essere scalfita, nonostante sia stata messa a dura prova da
diversi avvenimenti storici. Lo
abbiamo visto a Masada, rocca
nei pressi del Mar Morto, rifugio
nel I secolo d.C. degli ebrei zeloti
che subirono l’assedio dei romani. Pur di non cedere, gli assediati
decisero di morire organizzando
un suicidio di massa preservando
così ideali e identità del proprio
popolo. Ma Israele è stata anche
Età
Essere soci fa bene alla salute. A tutte le età.
mondo - soci
di Fabio Tognetti Responsabile Ufficio Soci
Con la Fondazione ANT
per la salute dei nostri Soci
Il dottor Franco Pannuti e la figlia Raffaella nel Cda di Emil Banca
per ricevere la donazione di 200 mila euro.
Continuano anche nel 2012 la visite gratuite per i soci.
“Tra l’Ant e la Banca c’è solidarietà e aiuto reciproco”
Melanoma e tiroide
Le date delle visite
Emil Banca ha onorato i
suoi impegni donando, anche
per l’anno 2011, 200 mila euro
all’ANT. La consegna dell’assegno è avvenuta la sera del 20
dicembre scorso, durante il Consiglio d’Amministrazione della
banca, a cui hanno partecipato
anche il professor Franco Pannuti e la figlia Raffaella, Presidente
della Fondazione.
L’ANT da oltre trent’anni garantisce assistenza socio-sanitaria gratuita a domicilio ai sofferenti di tumore in nove regioni
d’Italia, oltre ad offrire progetti
di prevenzione oncologica gratuita. La partnership tra ANT ed
Emil Banca, iniziata nel 2008, ha
finora portato nelle casse della
Fondazione oltre 800 mila euro,
permettendo alla Banca di sostenere la meritoria opera della realtà fondata dal professor Pannuti
e di offrire gratuitamente ai Soci,
34
grazie ai medici della Fondazione, importanti visite a carattere
preventivo. “Emil Banca ci ha
dato la possibilità di pianificare
nel tempo avendo la garanzia di
un contributo fisso per ben cinque anni – ha spiegato il fondatore della Fondazione Ant Italia,
Pannuti - E noi diamo ad Emil
Banca, attraverso le visite a carattere preventivo. C’è un rapporto
di solidarietà, di rispetto, di aiuto
reciproco”.
In questi anni ben 968 soci
hanno sostenuto la visita dermatologica per la prevenzione del
melanoma e 179 si sono sottoposti allo screening della tiroide
per individuare eventuali noduli
e avere quindi l’opportunità di
procedere, eventualmente, con
altri approfondimenti specialistici. Operare a favore dei Soci
significa attivarsi per tutelare il
loro bene più prezioso, la salute.
Le visite dermatologiche
per esaminare i nei ed individuare eventuali formazioni
sospette si terranno a Bologna presso i locali della sede di
Emil Banca in via Mazzini 152.
DATE:
Mercoledì 21 marzo (9 - 18.40)
Mercoledì16 maggio (9 -18.40)
Le visite per lo screening
della tiroide vengono effettuate da personale medico
specializzato ANT presso la
sede della Fondazione a Bologna in via Jacopo di Paolo 36.
DATE:
Sabato 24 marzo (9 - 13)
Sabato 26 maggio (9 - 13)
Per prenotazioni o informazioni contattate l’Ufficio Soci
800 217 295
dedica
rubrica per la
la
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tinu
sione
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a. Chi
scrittur e il proprio Emil Banca
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perven ne di Notizie 00.217295).
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io
z
a
d
Re
oci (tel:
fficio S
o all’U
soci con carta penna e calamaio
Microsoluzioni
per grandi problemi
Un saggio di Isabella Covili Faggioli, Presidente
dell’Università delle Persone, in cui attraverso storie di vita
aziendale si esaltano le piccole soluzioni quotidiane che aiutano
ad affrontare e risolvere i problemi con leggerezza e positività.
Quando una persona cresce e
si sviluppa, si accorge subito che
la maggioranza delle cose che
fa sono rivolte alla creazione di
un proprio spazio vitale, di una
zona di propria sovranità. Per cui
è fondamentale la possibilità di
esprimersi, di farsi conoscere e
farsi considerare. La presenza nel
mondo, per chi cresce, diventa
così la cosa principale da realizzare. Il benessere dipende quindi
dalla possibilità di esprimersi e
ogni occasione buona per farlo,
per mettersi in contatto
con gli altri e in definitiva
per amare ed essere amati.
In questo sforzo continuo, che si comincia bambini e si prosegue fino alla tarda età, l’arte, la letteratura, il
teatro, il parlare e lo scrivere
svolgono un ruolo predominante. Tutti i sentimenti degli
uomini sono passati attraverso
questo bisogno di amare e farsi
microsoluzioni
Piccole storie esemplari di vita
d’azienda - di Isabella Covili Faggioli
Edizione Guerini Associati
Settembre 2010 - 158 pagine
amare esprimendosi. Le virtù e i
vizi degli uomini, i pensieri e le
emozioni. Vi sono stati temi più
battuti, quasi sino alla saturazione, come l’amore tra un uomo
e una donna, o come la lotta o
guerra che sia. Un tema trascurato è stato invece il lavoro. Qualcuno ha sostenuto addirittura
che i racconti sul tema del lavoro
hanno scarsa desiderabilità. Per
non parlare di poesia. Non esisterebbe secondo molti
studiosi la possibilità di scrivere
poesie sul lavoro. È come se il lavoro fosse di intralcio all’espressione e quindi al benessere. Il
vecchio detto per cui il lavoro è
fatica, renderebbe meno praticabile la via del lavoro e ne mostrerebbe l’incomunicabilità.
Ma i fatti non stanno proprio
così. Il tema lavoro costruisce sicuramente un circuito difficile,
ma proprio per questo permette risultati sorprendenti, sia per
la creazione di modi espressivi
diversi, che per la possibilità di
esplorare effetti ed emozioni ancora non praticate. Questi brevi racconti di Isabella Covili ne
sono un esempio. Sono racconti
di situazioni di lavoro, ma non
per questo costituiscono un limite all’espressione del lettore.
Una forte carica affettiva, presente nelle singole parole e negli
episodi minimali, danno a chi
legge un grande spazio di fantasia. Il ricordo, praticato a mani
piene dall’autrice, non limita lo
spazio vitale, descrivendo cose
già avvenute e su cui quindi non
si ha potere. Ma ne accentuano il
carattere soggettivo del ricordo,
il sapere bene che i fatti, dopo
un certo tempo, perdono il loro
carattere oggettivo, perché vengono cambiati dalla memoria di
chi scrive e di chi legge. Questa
possibilità di cambiare i fatti
passati crea spazi di sovranità
e permette un senso di grande
benessere e libertà. Seguendo
il principio per cui è il benessere che ci fa liberi. E il benessere consiste nella possibilità
di espressione.
Dalla prefazione
di Enzo Spaltro
35
PIANORO, TARGA A DI FRANCESCO
dal territorio
Serra conquista
l’Antartide
Un insolito incontro tra un Socio Emil Banca e un abitante
dell’Antartide. Protagonista
della foto, il tecnico dell’Enea,
Fabiano Serra, che con cappellino griffato Emil Banca posa
assieme ad alcuni pinguini durante la spedizione per il Programma nazionale di ricerche
in Antartide.
Il confronto
con i Soci
Incontrare i Soci, ascoltare i
loro suggerimenti ed illustrare
le iniziative realizzate per le comunità locali. Questi gli obiettivi
dei sette incontri che i Comitati
locali hanno organizzato nell’ultimo trimestre del 2011. Più di
mille soci hanno partecipato a
questi momenti di confronto con
la Direzione e la Presidenza che
si sono tenuti a Minerbio, Ferrara, Bologna, Loiano, Molinella,
Castello d’Argile e Modena. I soci
hanno potuto verificare se sono
stati rispettati quei valori di mutualismo e solidarietà che costituiscono i principi di riferimento del credito cooperativo. Alle
serate hanno partecipato anche
alcuni stakeholder in rappresentanza della realtà imprenditoriale, sociale e politica del territorio.
Gli incontri sono stati l’occasione
per premiare i Soci pionieri (con
40 anni di vita sociale alle spalle)
e gli studenti, Soci o figli di Soci,
che si sono diplomati o laureati
con il massimo dei voti.
SPAZI D’ARTE 2011
All’interno della festa della storia, si è svolto il convegno Bologna dei portici, promosso dalla Fondazione Francesco Francia,
di cui Emil Banca è partner. L’iniziativa, che è stata resa possibile grazie al lavoro degli studenti e dei docenti dell’Istituto
superiore Artistico (isArt) di Bologna, dell’Associazione “Amici
dei Portici”, di Arrigo Armieri, Marco Deserti e Ivan Dimitrov, si
è tenuta nell’Aula
Magna del dipartimento Scienze
della Terra ma ha
avuto un’appendice nella sala Colonne di Emil Banca
(via Mazzini 152), in
cui è stata presentata l’esperienza
didattica sul tema
“portici” portata
avanti dall’IsArt di
Bologna.
Per un mese la Sala Colonne della
sede Emil Banca di via Mazzini ha
ospitato una raccolta di opere d’arte
realizzate da 50 artisti dell’Associazione Francesco Francia, tra i quali
alcune delle figure più rappresentative dell’arte oggi a Bologna
Gasperini che impresa: Rino
a Santiago, Moreno a New York
Una famiglia di camminatori
quella dei Gasperini, storici Soci
di Emil Banca avvezzi all’impresa. Il più giovane della dinastia,
il 37enne Moreno, atleta di Calderara tesserato per la società
sportiva Aquadela, con il tempo
di 2 ore 48 minuti e 59 secondi si
è classificato al 384° posto nella
Maratona di New York, risultato
che gli è valso il primo posto tra
36
La Bologna dei portici
rivisitata dall’Isart
gli oltre cento maratoneti bolognesi in trasferta nella Grande
Mela. Altrettanto impressionante l’impresa del padre, Rino, che
in 26 giorni, alla tenera età di 65
anni, ha percorso tutto il cammino di Santiago di Compostela.
Ottocento i chilometri affrontati
da Gasperini senior, in 26 tappe
da circa 30 chilometri, con 13
chili di zaino sulle spalle.
Tra i cento partecipanti al concorso artistico del Circolo
Culturale la Loggia della Fornace di Rastignano, a Pianoro,
Liviana di Francesco si è aggiudicata la targa speciale Emil
Banca. Lo scorso dicembre, la cerimonia di premiazione
è iniziata con un tributo al restauratore Claudio Cavazza
che con i suoi novanta anni era il più anziano dei partecipanti. Il concorso è stato vinto da Francesca Mita, seguita
dalla giovane Monica Pellegrini e da Guido Giancola. Gli
altri premi speciali della giuria sono andati a Di Francesco
e a Luciana Ricci Aliotta. Menzione anche per l’insegnanate di scultura, Roberta Denti.
TIEGHI E FERRARESI A LOIANO
Scultura e pittura si sono incontrate nella nuova sala pubblica di Emil Banca, a Loiano, intitolata a Guido Baldassarri.
Si chiama Intermezzo la mostra che ha visto in esposizione,
nello scorso mese di dicembre, i lavori di Lamberto Tieghi e
Dario Ferraresi del gruppo degli Artisti Associati di Loiano.
E Faletti si scopre anche pittore
Inaugurata lo scorso 25 novembre all’interno del Museo Internazionale della Musica di
Bologna, la mostra di pittura di Giorgio Faletti
dal titolo “Alias – Secondo Capitolo” ha visto la
partecipazione anche di Emil Banca, che ha sostenuto l’evento ed ha permesso ai propri Soci
di avere gli ingressi a prezzo scontato. Il titolo
della mostra, “Alias”, è stato ideato dallo stesso
artista affinché rispecchiasse lo spirito che gli
è proprio e un’ulteriore sfaccettatura della sua
versatilità. E versatile Giorgio Faletti lo è davvero: uomo di spettacolo affermatosi agli albori
della tv commerciale, autore di canzoni, scrittore di romanzi noir diventati best-seller planetari, ora anche artista figurativo con qualcosa
di interessante da dire e con i mezzi per farlo
in modo convincente.
All’interno della collaborazione con il Museo, un gruppo di Soci di Emil Banca ha potuto visitare la mostra con il commento delle
curatrici, Olivia Spatola e Tiziana Leopizzi.
37
banca e territorio
Solidarietà - Modena
Foto e sculture
per i bimbi di Betlemme
Mobilità sostenibile - Bologna
I ragazzi di “prima”
vanno in bus gratis
Educazione - Poggio Renatico
Sulle minicar
a scuola di sicurezza
Natale in Emil Banca
Comici e giocolieri
per la festa con i bimbi
I 5.700 bambini residenti in provincia di Bologna che quest’anno frequentano la prima elementare potranno viaggiare in bus gratuitamente, per
tutto il 2012, sull’intera rete urbana ed extraurbana ATC del bacino di Bologna. Questo grazie alla
decima edizione di “Io vado in bus”, l’iniziativa
per la promozione e la conoscenza del trasporto
pubblico messa in campo dall’Atc. Emil Banca
sostiene questo progetto da sei anni, perché è convinta che investire risorse nella promozione del
trasporto pubblico sia un contributo concreto alla
diffusione di una cultura ambientale.
Si è tenuta al chiostro della chiesa di San Biagio a Modena
la mostra “Nato a Betlemme”, tratta dal libro omonimo della giornalista Valentina Lanzilli e del fotografo Luigi Ottani.
Ad arricchire i testi e le fotografie degli autori del volume,
pubblicato lo scorso maggio da Artestampa, le pitture e le
sculture di Roberta Giovannini, artista formiginese da molti
anni impegnata sui temi del Medio Oriente.
Dodici gli scatti di Ottani, che raccontano che cosa significa nascere e vivere oggi a Betlemme, luogo di frontiera
tormentato da un conflitto infinito, quello israeliano-palestinese. Una mostra che, organizzata con il sostegno di
Emil Banca in prossimità del periodo natalizio, ha voluto
essere spunto per una riflessione sulle conseguenze che
questa guerra silente ma radicata sta creando nel tessuto
sociale palestinese, in una terra che viene ancora chiamata
“santa”, ma che porta spesso i suoi nati a chiedersi “perché
proprio qui?”.
All’interno della mostra era possibile acquistare il libro
“Nato a Betlemme”; i proventi della vendita del volume
sono stati destinati al Caritas Baby Hospital di Betlemme,
unico ospedale pediatrico della Cisgiordania.
38
In ottobre si è svolta a Poggio Renatico una manifestazione improntata all’educazione stradale
rivolta ai bambini del paese. Nella piazza di Poggio è stato costruito un vero e proprio circuito, con
tanto di segnalazioni, cartelli, semafori, stop, strisce pedonali e tutti gli altri tipi di cartelli stradali.
Grazie all’utilizzo di alcune macchine elettriche i bambini, accompagnati dai genitori, hanno potuto fare esperienza di guida. Il motor club
MKC Reno ha organizzato la giornata ed Emil
Banca ha contribuito alla buona riuscita della manifestazione.
Natale a Casalecchio
Premio fedeltà 2011
Maghi, comici e tanti regali. Questi gli ingredienti scelti da
Emil Banca per la festa di Natale organizzata per i figli dei dipendenti nella Sala Colonne della sede di via Mazzini a Bologna. E dopo lo spettacolo, i dolci e le risate è arrivato anche
Babbo Natale con un piccolo regalo per tutti.
Il saluto a Giuseppe Fiumi
Un pranzo di gruppo
per non restare soli
Un Natale di solidarietà e di attenzione verso i meno fortunati affinché la solitudine non vinca. La Pubblica Assistenza di Casalecchio e il centro sociale Amici ex Acquedotto
hanno offerto il pranzo di Natale a tutte le persone sole e
disagiate. Con la collaborazione di Emil Banca, i volontari
del centro sociale Amici ex Acquedotto, come ormai tradizionale consolidata, hanno cucinato un ricco pranzo natalizio nel centro attrezzato di via Allende, mentre i volontari
della Pubblica Assistenza si sono occupati del servizio di trasporto dei partecipanti non autosufficienti. Hanno passato
il Natale assieme ad ospiti e volontari anche il sindaco di
Casalecchio, Simone Gamberini, e l`assessore alle politiche
sociali, Massimo Bosso.
Quattordici i dipendenti premiati per aver raggiunto i 25
anni di lavoro in Emil Banca Da sinistra, Andreina Galuppi,
Giovanni Lanconelli, Patrizia Demaria, Marco Maccaferri,
Roberto Fano, Giuseppe Fiumi, Simonetta Golinelli, Nadia
Zuffi, Tullio Colombarini, Katia Neri. Non presenti nella foto,
Claudia Marconi, Fabrizio Cocchi e Paolo Dolcini.
L’incontro tra i dipendenti della banca, organizzato per festeggiare in famiglia il Natale, è stata l’occasione per salutare il vicedirettore generale, Giuseppe Fiumi, che con la fine
del 2011 è andato in pensione chiudendo così la sua lunga
carriera in Emil Banca, iniziata oltre 25 anni fa con l’ingresso
nella Cassa Rurale di Borgo Panigale.
39
banca e territorio
L’iniziativa
Sul petto
dei pionieri del rugby
Niccolò sempre nel cuore,
a cena con Giovanni Galli
Stelle bolognesi
al Galà del Coni
La squadra più antica d’Italia gioca
nel campionato di Serie C Elite
La più antica squadra di
rugby a 15 d’Italia è bolognese
e gioca con il nome Emil Banca.
È il Bologna Rugby 1928 che per
la stagione 2011-2012 della Serie
C Elite ha come main sponsor
Emil Banca, già partner della
società dallo scorso anno anche
se limitatamente all’attività delle
giovanili.
Il nuovo connubio è stato presentato ad inizio stagione nella
sala più prestigiosa della città, la
bellissima Cappella Farnese, alla
presenza delle autorità cittadine
e dei vertici della palla ovale regionale. L’incontro è stato l’occasione per vedere in anteprima la
splendida nuova maglia griffata
Macron, con i colori rosso e blu,
con il Nettuno stampato sulla
schiena e con il logo Emil Banca
sul petto.
Il Rugby Bologna 1928 Srl, titolare del titolo sportivo e impegnato nell’attività agonistica sia
seniores che juniores, fu fondato
il 26 aprile 1928 da Livio Luigi
Tedeschi, prelevando lottatori
dalla “Sempre Avanti” e atleti
dalla “Virtus”.
Per svolgere - ognuna con le
proprie competenze ma in modo
integrato - le diverse attività agonistiche, sportive e di promozione del rugby, la nuova società
rinata lo scorso anno si è unita
all’Associazione sportiva dilettantistica Bologna Rugby, che ha
40
tra i propri compiti l’attuazione
del Progetto Scuole, i Tornei Old
e l’organizzazione degli eventi
sociali per raccolta fondi.
Emil Banca, per promuovere
uno sport nobile e di sani valori come il rugby, ha deciso di
affiancare l’attività agonistica
del Bologna Rugby 1928 senza
però dimenticare l’aspetto più
ludico: quello legato alle nuove generazioni. Per questo è
stato prodotto un calendario
scolastico con Ori in tenuta
da rugby (il personaggio a
fumetti che da tempo accompagna i prodotti bancari dedicati ai più piccoli)
e con le foto dei tanti ragazzini
che già hanno scelto la palla
ovale al posto dei più blasonati
calcio e basket. Calendario che
è stato distribuito in circa mille
copie negli istituti scolastici di
Bologna e provincia.
Per non dimenticare il dramma
di un ragazzo strappato alla vita da
un brutto e controverso incidente, un gruppo di dipendenti Emil
Banca ha organizzato una raccolta
fondi di beneficenza. Destinatario
della cifra raccolta la Fondazione intitolata a Niccolò Galli, figlio
dell’ex portiere della Nazionale,
Giovanni, morto in un incidente stradale mentre tornava a casa
dopo l’allenamento con il Bologna
FC. Anna e Giovanni Galli hanno
fatto nascere una Fondazione a lui
intitolata che si occupa di raccogliere fondi per offrire supporto a
ragazzi coinvolti in gravi incidenti.
La cifra raccolta è stata consegnata
direttamente nelle mani di Giovanni Galli durante una cena a cui il
portierone è interventuo assieme
alla figlia.
Al CNR di Bologna, davanti ad
oltre 400 persone e a tanti
campioni dello sport mondiale
del calibro di Tomba, è andato
in scena il “Galà dello Sport
2011”, il tradizionale appuntamento annuale organizzato
dal CONI, in collaborazione
con Emil Banca, per premiare
atleti, tecnici e dirigenti sportivi che si sono particolarmente
distinti nella scorsa stagione.
La campionessa di ju jitsu Silvia Paganini, medaglia d’oro
agli europei di Maribor 2011,
ha ricevuto il premio dal direttore, Daniele Ravaglia.
RossoBlu: Io ci Conto
Conto Corrente a condizioni vantaggiose
per i tifosi del Bologna FC
ovale rossoblù
Emil Banca e il Bologna Rugby 1928
hanno fatto rinascere Ovale Rossoblù:
la rivista con gli approfondimenti
sulla stagione e sulla storia
del rugby a Bologna distribuita
durante ogni partita casalinga.
Ai nuovi clienti, abbonati al Bologna Calcio
o che acquistano un biglietto per le partite,
Emil Banca offre il Conto RossoBlu.
Chiedi informazioni in filiale!
41
appuntamento a...
L’agenda
di Emil Banca
4 La mostra in sala Colonne
nella sede di via mazzini a Bologna
3 MARZO - A Bologna, dall’1 al 4 marzo, si aprirà
l’edizione 2012 di Bil Bol Bul, festival del fumetu
to ormai famoso a livello nazionale. Quest’anno
Emil Banca sarà parte attiva della rassegna, con un
evento/off dedicato al mondo del fumetto. Presso la
Sala Colonne, in Via Mazzini 152 a Bologna, sabato
3 marzo alle ore 11.30 inaugurerà infatti la mostra
omaggio a Sergio Bonelli, “Una donna un’avventu
ra”, che riunisce le tavole originali di alcuni tra i
più importanti fumettisti italiani: Lucio Filippucci,
Sergio Tisselli, Sergio Toppi, Giuseppe Palumbo e
Renzo Calegari. A cura di Angelo Nencetti, Diretu
tore del Museo del Fumetto di Lucca. Gli autori sau
ranno presenti all’evento inaugurale. La mostra sarà
visitabile fino al 10 aprile, negli orari di apertura
della Banca. Qui sotto, la copertina del volume che
contiene le tavole i cui orignali saranno esposti in
Sala Colonne.
DOMENICA 29 APRILE - Bologna
Assemblea dei Soci
Si terrà la mattina di domenica 29 aprile, al
Teatro delle Celebrazioni di Bologna, in via Sau
ragozza 234, l’Assemblea sociale generale ordiu
naria. Gli oltre ventimila soci saranno chiamau
ti ad approvare il Bilancio di Esercizio 2011.
è possibile consultare il regolamento dell’asu
semblea sul sito www.emilbanca.it dove saranu
no pubblicate le informazioni relative all’asu
semblea (deleghe, parcheggio, ecc...).
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formazioni sulle attività che prou
muoviamo, segnaliamo iniziative
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