O
S
N
S
F
U
E
I
INOX
TUBO FLESSIBILE
“FLEXLAND DP”
Libretto d'uso, manutenzione
e installazione
MARZO 2008
LANDINI S.p.A. di Landini Cav. Mirco - Via E. Curiel, 27a - 42024 Castelnovo Sotto (RE)
Tel. 0522/688811 - Fax 0522/688870
Sito WeB: www.landinispa.com - E-mail: [email protected]
REVISIONE N. 0 - MARZO 2008
I
N
D
I
C
E
TUBO FLESSIBILE INOX “FLEXLAND DP”
Dichiarazione di confotmità / designazione prodotto
Dati tecnici
pag. 3
pag. 3
pag. 4
DESCRIZIONE PRODOTTO
pag. 5
Indicazioni tecniche
Campi d’applicazione
INDICAZIONI TECNICHE
pag. 5
pag. 5
pag. 5
Diametri e formati
Raggi di curvatura
Dimensione minima dell’albero per la dimensione nom. del sistema
INSTALLAZIONE
Citeri generali per la corretta installazione
Inserimento degli elementi
Operazioni vietate durante l’installazione
AVVERTENZE
pag. 5
pag. 5
pag. 5
pag. 6
pag. 6
pag. 6
pag. 7
pag. 7
Conservazione prodotto
Manipolazione prodotto
Eventuale contatto accidentale
pag. 7
pag. 7
pag. 8
SCHEMA DI MONTAGGIO
pag. 9
INDICAZIONI PER LA POSA
pag. 10
Camini singolo
pag. 10
pag. 11
MARCATURA
Placca camino
pag. 11
Istruzioni per la compilazione
Prodotto/Confezione
pag. 11
pag. 12
PULIZIA E MANUTENZIONE PROGRAMMATA
pag. 13
Criteri generali per la corretta manutenzione dei condotti fumari
Manutenzione - Pulizia - Avvertenze
pag. 13
pag. 13
DESCRIZIONE COMPONENTI
pag. 14
DIMENSIONI EFFETTIVE
pag. 14
TABELLA QUOTE E MASSE DI COMPONENTI ED ACCESSORI
pag. 14
2
TUBO FLESSIBILE “FLEXLAND DP”
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ / DESIGNAZIONE PRODOTTO
Dati del costruttore:
LANDINI S.P.A. - Via E. Curiel, 27/A - 42024 Castelnovo di Sotto (RE) - ITALY
Stabilimento di produzione:
Via S. Biagio, 76/B - 42024 Castelnovo di Sotto (RE) - ITALY
Responsabile:
Mirco Landini
Ente notificato:
(0051) IMQ s.p.a. Via Quintiliano, 43 - I - 20138 Milano
Anno (2008) certificato N° 0051-CPD - 0060
Camini - REQUISITI PER CAMINI METALLICI
08
0051
Parte 1 - PRODOTTI PER SISTEMI CAMINO
Denominazione del prodotto:
TUBO FLESSIBILE “FLEXLAND DP”
Descrizione del Prodotto:
Condotti flessibili in acciaio inox
Doppia parete con parete interna liscia.
DESIGNAZIONE DEL PRODOTTO - Norma EN 1856-2
Nr. Certificato 0051-CPD-0060
Canale da fumo /condotto
Descrizione del Prodotto:
Nr. Norma di riferimento:
Livello di Temperatura:
Livello di pressione:
Resistenza alla condensa:
W= Umido; D= Secco
Resistenza alla corrosione:
Specifiche della parete interna:
Resistenza al fuoco di fuliggine
e distanza da materiali combustibili
(in mm): G= Si; O= No
3
EN 1856-2
T450
N1
D
Vm
L20011
G
TUBO FLESSIBILE “FLEXLAND DP”
DATI TECNICI
N°.
Caratteristiche di base
01 Immagazzinamento dei componenti
02 Materiale parete interna
03 Spessore materiale parete interna
04 Diametri nominali
05 Resistenza termica
06 Tenuta ai gas
07 Resistenza all’incendio della fuliggine
08 Forza di trazione
09 Controllo deformazione
10 Raggio di curvatura
11 Resistenza alla trazione
12 Resistenza allo schiacciamento
13 Flessibilità
14 Resistenza alla torsione
15 Dimems. min. dell’albero per la dim. nom. del sistema fumario
Rif. paragr.
7.2
UNI EN-1856-1
4.0 a) e 6.5.2
UNI EN-1856-2
4.0 a) e 6.5.2
UNI EN-1856-2
7.2.2
UNI EN-1856-2
6.4.3
UNI EN-1856-2
6.3
UNI EN-1856-2
6.2.1
UNI EN-1856-2
6.1.2.6
UNI EN-1856-2
A.7.3.1.2
Livelli e Classi
Riferimento prove di tipo
Ambiente asciutto e non corrosivo
Dichiarazione del Costruttore
Acciaio inox AISI 304 BA (L20xxx)
Dichiarazione del Costruttore
0,11 mm (L20011)
Dichiarazione del Costruttore
Rif./informazioni
80,100,120,130,140,150,160,180,200,220,250,300 Dichiarazione del Costruttore
450° (T450)
Ist. Giordano: R.P. N° 235946
<2,0 1 -s-1 m-2 (P1)
Ist. Giordano: R.P. N° 235946
Rientra nella classe “G”
Ist. Giordano: R.P. N° 235946
25 kg
Ist. Giordano: R.P. N° 235946
Conforme
Ist. Giordano: R.P. N° 235946
7.2.2
UNI EN-1856-2
7.2
UNI EN-1856-2
7.2
UNI EN-1856-2
7.2
UNI EN-1856-2
7.2
UNI EN-1856-2
Vedi tabelle
Ist. Giordano: R.P. N° 235934
Conforme
Ist. Giordano: R.P. N° 235934
Conforme
Ist. Giordano: R.P. N° 235934
Conforme
Ist. Giordano: R.P. N° 235934
Conforme
Ist. Giordano: R.P. N° 235934
6.1.2
Vedi tabelle
Dichiarazione del Costruttore
Pag. 5
Seghetto manuale con lama d’acciaio temp. Dichiarazione del Costruttore
19 Schemi di montaggio
7.2.2
UNI EN-1856-2
7.2
UNI EN-1856-1
7.2
UNI EN-1856-1
7.2
20 Identificazione camino
8
Stampe a getto d’inchiostro/Etichettatura Dichiarazione del Costruttore
Pag. 11-12
Vicina alla canna in zona visibile
Pag. 11
16 Metodo di taglio
17 Eventuali sostanze pericolose
18 Indicazione senso fumi
21 Installazione e compilazione placca camino
8.2
Materiale isolante
Alegato A
Pag. 8
Freccia verso l’alto
Dichiarazione del Costruttore
Pag. 6
Vedi istruzioni allegate
Dichiarazione del Costruttore
Pag. 9
Dichiarazione del Costruttore
4
TUBO FLESSIBILE “FLEXLAND DP”
DESCRIZIONE PRODOTTO
Il prodotto “FLEXLAND DP” è un condotto flessibile realizzato in acciaio inox a sezione circolare in
doppia parete con parete interna liscia e relativa raccorderia atta a garantire l’unione di un condotto
rigido (CTRAGAS) con uno flessibile, (con entrambe le combinazioni “Maschio/Flex” - Femmina/Flex)
o più tubi flessibili di equivalente diametro.
Campi d’applicazione:
Il prodotto “FLEXLAND DP” può essere impiegato nell’intubamento di camini, quale condotto per
l’evacuazione dei prodotti della combustione di combustibili solidi, liquidi e gassosi, (NO combustibili
solidi a base di MAIS) con funzionamento a secco in depressione o come condotto d’aria, ventilazione
e condizionamento. Il prodotto “FLEXLAND DP” non è mai idoneo quale canale da fumo.
Designazione prodotto:
EN 1856-2 T450 N1 D Vm L20011 G
Indicazioni generiche:
Un condotto intubato realizzato con il flessibile “FLEXLAND DP” è un condotto in cui sicuramente si
fa uso di condotti rigidi (elementi di supporto, di ispezione, raccordi a T, ecc.) per l’utilizzo dei quali è
indispensabile seguire le indicazioni dei rispettivi libretti d’uso e manutenzione e installazione. Si realizza
quindi un sistema “misto”, si ricorda che in tale sistema la designazione del camino dipenderà dall’elemento
meno performante.
INDICAZIONI TECNICHE
Diametri e formati:
Diametro nominale mm
80
Larghezza rotolo
m
25
100 120 130 140 150 160 180 200 220 250 300
25
25
25
25
25
20
20
20
20
15
-
Lunghezza barre
m
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
Raggi di curvatura:
Diametro nominale mm
Raggio di curvatura mm
80
100 120 130 140 150 160 180 200 220 250 300
300 300 300 300 300 300 300 340 380 420 460 600
Dimensione minima dell’albero per la dimensione nominale del sistema fumario:
Diametro nominale
flessibile mm
80
100 120 130 140 150 160 180 200 220 250 300
Diametro minimo
albero mm
81
101 121 131 141 151 161 181 201 221 251 301
5
TUBO FLESSIBILE “FLEXLAND DP”
INSTALLAZIONE
Criteri generali per la corretta installazione:
L’installatore abilitato alla posa in opera di camini e canne fumarie prima di iniziare qualunque
fase di assemblaggio dell’impianto scarico fumi deve verificare con attenzione lo schema
d’impianto al fine di rispettare le caratteristiche d’impiego di ogni singolo componente.
Durante il montaggio rispettare scrupolosamente le seguenti indicazioni:
Inserimento degli elementi: (vedi fig. A)
Gli elementi che possono essere raccordati direttamente con i condotti flessibili sono:
Raccordo da flex a rigido femmina.
Raccordo da flex a rigido maschio.
Raccordo da flex a flex.
SENSO FUMI
RACCORDO DA FLEX A RIGIDO FEMMINA
L’inserimento di questi elementi deve essere effettuato come
indicato nella fig. A cioè con l’imbocco maschio rivolto verso il
basso e l’imbocco femmina rivolto verso l’alto come da senso
fumi indicato in ogni raccordo.
Il senso fumi è indicato anche sui condotti flessibili tramite stampa
a getto di inchiostro e ripetuta più volte (ogni metro), la stessa
stampa riporta anche i dati identificativi del prodotto (identificazionbe
del fabbricante, diametro del condotto, codice, lotto di produzione,
designazione).
L’inserimento degli elementi di raccordo deve essere effettuato
avvitando il raccordo (maschio-flex o femmina-flex) sul condotto
flessibile, accertandosi di arrivare a fine corsa del filetto di raccordo.
Il raccordo flex-flex che serve per unire più condotti flessibili dello
stesso diametro, deve essere avvitato con le stesse modalità su
descritte sul condotto più lungo poichè per avvitare il successivo
condotto da unire al primo è necessario ruotare il condotto stesso.
TUBO FLESSIBILE DOPPIA PARETE
RACCORDO DA FLEX A FLEX
TUBO FLESSIBILE DOPPIA PARETE
RACCORDO DA FLEX A RIGIDO MASCHIO
fig. A
6
TUBO FLESSIBILE “FLEXLAND DP”
Operazioni vietate durante l’installazione:
- Non effettuare curvature che abbiano un raggio di curva inferiore a quanto indicato in tabella
pag. 5.
- Evitare che il tubo flessibile sia sottoposto a urti o schiacciamenti.
- Non bloccare il tubo flessibile nell’opera muraria ma raccordare i raccordi Flex-maschio e
Flex-femmina agli elementi monoparete “Citragas” e supportare il condotto ottenuto per mezzo
degli accessori di supporto e di acoraggio a parete (Supporto murale, Piastra di base con
elemento, Fascette murali, ecc.) i quali permettono le normali dilatazioni termiche dell’acciaio
inox.
- Non coibentare nessun tipo di condotto (in acciaio inox) con materiali granulari inseriti nel
vano tecnico che lo accoglie.
- Non impiegare il tubo fessibile “FLEXLAND DP” in ambienti in cui siano presenti sostanze
acide o solventi (es. tintorie e lavanderie industriali).
- Non impiegare il tubo fessibile “FLEXLAND DP” per evecuare prodotti della combustione di
combustibili solidi a base di mais.
- Non rivettare gli elementi di giunzione.
- Porre attenzione nei trattoi suborizzontali che non si verifichi mai il ristagno della condensa.
N.B.
La ditta Landini S.p.A. declina ogni responsabilità in caso di installazione eseguita in modo
diverso da quanto indicato dalle istruzioni riportate nel “Libretto d’uso e manutenzione e
installazione” e nel caso d’installazione differente da quanto indicato dalle normative tecniche
di riferimento.
AVVERTENZE:
Conservazione del prodotto:
- Il prodotto deve essere conservato al riparo dall’acqua ed in luoghi non umidi.
Manipolazione del prodotto:
- Il prodotto deve essere manipolato utilizzando adeguati dispositivi di protezione individuali
(guanti antitaglio ecc.).
Eventuale contatto accidentale:
- Il tubo flessibile “FLEXLAND DP” non è mai idoneo come canale da fum o e per questo motivo
non deve essere possibile un contatto accidentale con il condotto durante l’esercizio
d’evacuazione fumi. Il contatto accidentale potrebbe invece verificarsi con l’eventuale canala
da fumo rigido il quale deve essere adeguatamente protetto e qual’ora non fosse possibile
proteggerlo si devono apporre appositi cartelli di avvertimento.
7
TUBO FLESSIBILE “FLEXLAND DP”
ALLEGATO A
1. Informazione sul prodotto
Simbolo di pericolosità
Denominazione chimica
Numeri identificativi
Contenuto (%)
della sostanza
Lana minerale
CAS: nessuno
Superiore a 95%
Xi
EEC: nessuno
R38
Indice ES: 650-016-00-2
S(2) 36/37
* Conformemente alla Direttiva 97/69 Ec del 5 dicembre 1997 - Fibre di vetro artificiali con orientamento casuale
contenenti ossodi di metalli e ossidi di terre alcaline (Na20+K2O-CaO+MgO+BaO) la cui concentrazione è
superiore al 18% del peso totale.
2. Caratteristiche fisico-chimiche
2.1 Stato (a 20° C): solido
2.2 Colore: da giallo a grigio.
2.3 Odore: assente.
2.4 Valore del PH (a°C): non definito.
2.5 Temperatura di fusione (intervallo di temperatura) (°C): oltre 1000.
2.6 Temperatura di ebollizione (intervallo di temperatura) (°C): non definita.
2.7 Temperatura d’infiammabilità (°C): non definita.
3. Informazioni sulla pericolosità del prodotto
Le fibre contenute in questo prodotto hanno una bassa biopersistenza. La classificazione come sostanza
cancerogena non è applicabile ai sensi della direttiva 97/69 EC. Il prodotto è classificato R38 (irritante cutaneo)
ai sensi della direttiva 97/69 EC per il suo effetto meccanico transitorio sulla cute e 536/37 per l’abbigliamento e
i guanti protettivi idonei da utilizzare.
3.1 Effetti nocivi gravi sulla salute umana determinati dall’uso del prodotto: Irritazione meccanica degli occhi
e della cute.
4. Istruzioni di pronto soccorso
4.1 In caso di inalazione: abbandonare l’ambiente contaminato. Sciacquare gli occhi e pulire il naso.
Se l’irritazione persiste, consultare un medico.
4.2 In caso di contatto con la cute: rimuovere con cautela la polvere dagli indumenti. Sciacquare la cute
con acqua fredda, quindi lavarsi usando il sapone. Se l’irritazione persiste, consultare un medico.
4.3 In caso di contatto con gli occhi: sciacquare gli occhi con abbondante acqua tiepida. Se l’irritazione,
il bruciore o il prurito persistono, consultare un medico.
4.4 In caso di contatto la bocca: sciacquare la bocca con acqua.
5. Misure antincendio
5.1 Agenti estinguenti idonei (sostanze di spegnimento): tutte le sostanze estinguibili devono essere
utilizzate tenendo conto delle caratteristiche dell’ambiente circostante. Il prodotto non è infiammabile.
6. Stabilità e reattività
6.1 Condizioni di idoneità del prodotto: il prodotto è stabile e non si decompone se utilizzato normalmente.
6.2 Condizioni da evitare: umidità (determinata degradazione).
7. Informazioni tossicologiche del prodotto (o dei componenti del prodotto):
7.1 Tossicità acuta: in relazione alle proprietà dei componenti, il prodotto non evidenzia alcuna tossicità acuta)
8. Informazioni aggiuntive:
Prodotto inerte - non pericoloso per l’ambiente.
9. Informazioni sullo smaltimento del prodotto e degli imballaggi:
Metodi di smaltimento del prodotto: la procedura avviene conformemente al Catalogo Europeo per i Rifiuti
delibera della Commissione del 16 gennaio 2001, OJ L47 del 16 febbraio 2001, pag. 26.
Dichiarazione: Le informazioni corrispondono alle conoscenze e all’esperienza attuali del produttore e sono
conformi alle regolamentazioni legali.
Non è da considerarsi una garanzia di idoneità e usabilità del prodotto.
8
TUBO FLESSIBILE “FLEXLAND DP”
SCHEMA DI MONTAGGIO
fig. L
9
TUBO FLESSIBILE “FLEXLAND DP”
INDICAZIONI PER LA POSA
Camino singolo: (vedi fig. L)
Iniziare la costruzione del condotto con elementi di base (monoparete rigido) “Citragas”
partendo ad esempio da una piastra di base con elemento la cui piastra si provvede
a fissare nel cavedio del camino.
Chiude la piastra di base con elemento con un gocciolatoio scarico condensa, e
collegare a monte della piastra di base con elemento un elemento di ispezione per la
pulizia periodica del condotto, continuare con elementi lineari fino al raggiungimento
della quota necessaria e aggiungere un raccordo a T 90° o un raccordo a T 135° al
quale successivamente si allaccerà il condotto proveniente ad esempio dal caminetto,
a questo punto se si tratta di intubare un camino esistente è possibile procedere sia
dal tetto che dal punto di congiunzione del flessibile con il raccordo a T.
1. Nel caso in cui si proceda all’intubamento dal tetto è necessario raccordare il flessibile
(facendo attenzione al senso dei fumi) con un raccordo da flex a rigido maschio.
Infilare nel camino esistente una corda che fungerà da traino e collegare corda e
raccordo facendo uso ad esempio di un gocciolatoio scarico condensa che funga
da imbocco guida nel cui foro di scarico collegheremo la corda e all’altro lato
collegheremo il raccordo da fle a rigido maschio.
Procedere nell’intubamento che dovrà essere eseguito da almeno due persone una
che traina con la dovta cautela e l’altro che guida il tubo flessibile a cui sono state
precedentemente inserite le coppelle isolanti nell’imbocco del camino.
Ad intubamento effettuato procedere al collegamento con il raccordo a T lato caminetto.
Tagliare il tubo flessibile lato tetto avvitare sull’imbocco ottenuto un raccordo da flex
a rigido femmina, collegare il raccordo da flex a rigido con una piastra di base con
elemento la cui paistra dovrà essere fissata al camino esistente (fig. L).
Qual’ora il comignolo del camino in oggetto non è in muratura sarà possibile raccordarsi
alla piastra di base con elemento con elementi rigidi per realizzare il tratto terminale
del camino con le modalità descritte nell’apposito libretto d’uso e manutenzione e
installazione.
2. Nel caso in cui si proceda all’intubamento iniziando dal raccordo a T si dovrà procedere
in modo analogo al precedente ponendo sempre attenzione al senso fumi.
La fune di traino dovrà essere collegata questa volta ad un gocciolatoio maschio
(che funga da imbocco guida), poichè il raccordo da flex a rigido in questo caso sarà
femmina.
10
TUBO FLESSIBILE “FLEXLAND DP”
PLACCA CAMINO
Istruzioni per la compilazione:
La placca deve essere compilata con le seguenti informazioni:
Di seguito riportiamo un esempio per la corretta compilazione della placca del camino.
La placca deve essere applicata nell’immediate vicinanze del camino in posizione visibile e protetta
dalle intemperie, dai raggi solari e dal calore ai fini di conservarne l’integrità nel tempo
CAMINO
EN 1443 - T450 - N1 - D - 2 - Gxx
Numero della norma corrispondente
Classe di temperatura
Classe di pressione N o P
Classe di resistenza alla condensa W (Umido o D (Secco)
Classe di resistenza alla corrosione
Classe di resistenza al fuoco di fuliggine G (Si) o O (No)
seguito dalla distanza (mm) dei materiali combustibili
Esempio di compilazione:
LANDINI
S.p.A.
Via E. Curiel, 27/A - Castelnovo di Sotto (RE)
PLACCA CAMINO (Monoparete)
Designazione del camino secondo la
norma UNI EN 1443 paragrafo 4.11
(a cura dell’installatore)
Indicare il diametro interno del condotto e il
diametro esterno
Indicare la distanza minima dai materiali
combustibili così come riportato nella
marcatura del prodotto.
Secondo la UNI EN 1856-2
Riportare i dati anagrafici
dell’installatore
Riportare la data di installazione
dell’impianto
08
0051
Sistema camino
Certificato n°: 0051-CPD-0060
Designazione Camino
EN 1443 - T450 - N1 - G - 2 - G600
Dimensione nominale camino:
Ø 100
Distanza minima da materiali combustibili:
600 mm
Dati installatore:
Termoidraulica ROSSI MARIO SrL
Via G. Galilei, 12
Castelnovo di Sotto - RE
Data di installazione:
08/-01/-2008
ATTENZIONE:
La placca non deve essere rimossa o modificata
La distribuzione del Libretto d’Uso, Manutenzione e Installazione e della placca camino (Kit
Documentazione Tecnica) sarà effettuata attraverso i nostri agenti di zona che provvederanno
a consegnare tale documentazione ai magazzini edili, termoidraulici e in tutti i punti vendita che,
a loro volta, saranno responsabili per rendere disponibili i “Kit” agli installatori/utilizzatori finali.
La Ns. azienda si impegna a fornire ulteriori “KIT” su richiesta per garantire la continua disponibilità.
11
TUBO FLESSIBILE “FLEXLAND DP”
ETICHETTA PRODOTTO - CONFEZIONE
Esempio etichetta applicata sul prodotto:
Nome del costruttore
Direzione fumi
Identific. marchio CE
Diametro tubo
Identific. lotto
Codice tubo
Norma di riferimento
Esempio etichetta applicata sulla confezione:
LANDINI S.p.A.
Via E. Curiel, 27/A - Castelnovo di Sotto (RE)
08
0051
“FLEXLAND DP”
ROTOLO 20 m
Ø 180
COD. 18860
803800750
DESIGNAZIONE PRODOTTO
EN 1856-2-T450-N1-D-Vm-L20011-G
12
TUBO FLESSIBILE “FLEXLAND DP”
PULIZIA E MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Criteri generali per la corretta manutenzione dei condotti fumari e dei tubi flessibili:
Manutenzione:
- Effettuare le prove di funzionamento dell’impianto scarico fumi almeno una volta all’anno
per combustibili gassosi e ogni sei mesi per combustibili solidi e liquidi.
- Verificare che la canna fumaria sia correttamente ancorata e non presenti vibrazioni
durante il funzionamento.
- Verificare dall'elemento d'ispezione posto alla base della canna fumaria che non vi
siano corpi estranei all’interno del condotto fumario.
- Verificare che lo scarico condensa non sia ostruito e sia correttamente collegato al
sistema di scarico delle condense.
- Verificare che nel tratto suborizzontale non vi sia ristagno di condense o incombusti.
- Verificare che il teminale sia regolarmente ancorato e privo di corpi estranei che lo
possano ostruire.
Pulizia:
- Eseguire la pulizia dei condotti o del tubo flessibile con adeguati accessori appositamente
studiati per la pulizia delle canne fumarie.
- Non adoperare mai strumenti che possano graffiare le pareti dei condotti/flessibili.
- Il senso di scovolatura del tubo flessibile deve essere sempre e solo dall’alto verso il
basso, una pulizia effettuata nel senso opposto potrebbe rovinare il tubo flessibile.
- A pulizia effettuata procedere all’eliminazione dei residui raccolti alla base della canna
fumaria e verificare il corretto funzionamento dello scarico condensa prima di rimettere
in funzione l’impianto.
- Provvedere alla stesura di un rapporto di Controllo e Manutenzione in occasione di ogni
intervento.
Avvertenze:
- Utilizzare sempre “DPI” adeguati es. guanti da lavoro, mascherine, occhiali protettivi
ecc.
- Le operazioni di manutenzione dell’impianto devono essere effettuate esclusivamente
da operatori qualificati in possesso dei requisiti tecnico professionali previsti dalle vigenti
norme di legge.
13
TUBO FLESSIBILE “FLEXLAND DP”
ROTOLO TUBO FLEX
Tubo flessibile da utilizzare in alternativa ai tubi rigidi e alle curve specialmente per
intubamenti di vecchi camini o per raccordare caminetti a legna.
RACCORDO DA FLEX A RIGIDO FEMMINA
Elemento che, tramite una bicchieratura filettata ed una uguale a quella "femmina"
degli elementi rigidi, è in grado di collegare un tubo flessibile a doppia parete con uno
rigido dello stesso diametro interno, a mezzo di un innesto "femmina". Solo per il tubo
flessibile Ø 220 la bicchieratura del raccordo rigido è Ø 230 raccordabile quindi con
imbocchi rigidi di pari diametro.
RACCORDO DA FLEX A RIGIDO MASCHIO
Elemento che, tramite una bicchieratura filettata ed una uguale a quella del "maschio" degli elementi
rigidi, è in grado di collegare un tubo flessibile a doppia parete con uno rigido dello stesso
diametro interno a mezzo di un innesto "maschio". Solo per il tubo flessibile Ø 220 la
bicchieratura del raccordo rigido è Ø 230 raccordabile quindi con imbocchi rigidi di pari
diametro.
RACCORDO DA FLEX A FLEX
Elemento che, tramite due bicchierature filettate, è in grado di collegare due tubi flessibili a
doppia parete dello stesso diametro. L'elemento non presenta guarnizioni sintetiche, per
poterlo utilizzare a qualsiasi temperatura.
80 100 120 130 140 150 160 180 200 220 250 300
DIAMETRI NOMINALI
ROTOLO
BARRE
RACCORDO DA
FLEX A RIGIDO
FEMMINA
RACCORDO DA
FLEX A RIGIDO
MASCHIO
RACCORDO
DA
FLEX A FLEX
Peso
kg
Dimensioni effettive
lunghezza rotolo
Peso
17,7 22,1 26,5 28,7 30,9 33,1 28,2 31,7 35,2 38,7
33
m
25
25
25
25
25
25
20
20
15
kg
4,2
5,3
6,4
6,9
7,4
7,9
8,5
9,5 10,6 11,6 13,2 15,8
6
6
6
6
6
6
6
Dimensioni effettive
m
lunghezza barre
Peso
kg
Dimensioni effettive
mm
altezza utile
Peso
kg
Dimensioni effettive
mm
altezza utile
Peso
kg
Dimensioni effettive
mm
altezza utile
6
20
6
20
6
6
6
0,16 0,20 0,24 0,26 0,28 0,30 0,32 0,36 0,40 0,44 0,50 0,60
152 152 152
152
152
152
152
152
152 152 152 152
0,16 0,20 0,24 0,26 0,28 0,30 0,32 0,36 0,40 0,44 0,50 0,60
105 105 105
105
105
105
105
105
105 105 105 105
0,16 0,20 0,24 0,26 0,28 0,30 0,32 0,36 0,40 0,44 0,50 0,60
152 152 152
152
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152
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