primo Il Catone va in vacanza come tutti, parla il sindaco piano e salta il numero di agosto. E’ vero: è un giornale, è un servizio; a chi resta in città magari scoccia eventi etnica non averlo e a noi dispiace, dispiace davvero farlo saltare perché sappiamo quanto sia importante città dei quella che chiamano “fidelizzaziol’11 sui banchi ragazzi ne” (parola bruttina, vero? significa continuità del rapporto tra giornale e lettore). Nel piano editoriale di partenza, e quindi anche nei scuola di musica cronaca conti relativi, s’era detto però che si sarebbero fatti 10 numeri all’anno. Così, eccoci un po’ a spasso tutti al mare.. sociale pure noi. Prima di salutare ciascuno dei nostri lettori, comunque, devo rina m b ie n ‘o sole nostro.. te graziarvi tutti. Perché ci avete regalato tanto, quando siete venuti in redazione a chiedere se era arrivato il nuovo numero. Quando danza superstar cultura avete detto “finalmente è uscito”, prendendolo in mano e aprendolo subito. Vi ho visti, vi ho “spiati”, e spazio zzi’ntonino quindi grazie. aperto Grazie ancora, ma sottovoce, così che nessuno possa pensare a una bugia, ad una operazione autoce- comuni campioni sport lebrativa promozionale, ad una delle solite balle mediatiche (che poi, di mediatico, il nostro giornaservizi nuovi orari le cosa mai può avere?) che servono per vendere di più. Noi non abbiamo nulla da vendere. Noi calendacasomai abbiamo bisogno di un estate ai castelli rio sostegno. E ce lo state dando, voi lettori che andate a caccia di copie e voi amici ai quali diamo visibilità il Catone in cambio di una spintarella economica che consente di stamparci. direttore responsabile Paola Bolaffio Voi tutti che credete nell’importanza di parlare e pensate che valga grafica e impaginazione Manuele Munari la pena di offrire qualcosa di sè per illustrazioni Dalum papir fare in modo che le notizie, le Daniela Zannetti 100% riciclata informazioni e le opinioni vadano progetto di senza uso di araneu/grafica sbiancanti chiin giro. mici A proposito di informazioni in giro, redazione: vi preghiamo di dare un’occhiata ai p.zza Porzio Catone 3 compiti per le vacanze. Sono 00040 Monte Porzio Catone tel. 06.943.400.43 S t a m p a : segnati a pagina 9. Ne aspettiamo [email protected] Emmezeta s.n.c. tanti, anche se le nostre piccole via San pubblicità Sebastiano 15 pagine (ma solo in termini di spa- (00040 Rocca rivolgersi alla redazione zio) non possono proprio avere Priora) pretese. edito dal Comune di Monte Porzio Catone Aspettateci, torniamo a settembre. registrazione n.19 del 27.9.05 Buone vacanze del Tribunale di Velletri chiuso in tipografia il 03.07.2006 paola bolaffio Tutti i diritti sono riservati. Vietata la riproduzione anche parziale. A questo numero hanno collaborato: Vittorio Arnold, Giulia Attiani, Mauro Battistelli, Claudio Capulli, Donatella Ciminelli, Hélène Duval, Roberto Lagana, Marcello La Stella, Rosanna Liberatore, Manuele Munari, Ernesto Stacchiola, Massimiliano Valenti, Pierina Torregiani, Daniela Zannetti. primo piano Il non-ci-sto di Buglia Per quanto ne so, una legislatura dura cinque anni. Pretendere che vengano realizzati tutti gli obiettivi in soli due anni, mi pare pretestuoso. I nostri, poi, sono obiettivi corposi. Ma stia sicura la minoranza, li porteremo a termine. Senza polemica, pacatamente, Roberto Buglia risponde a manifesti e articoli di giornale in cui la cdl cittadina sembra voler cucire addosso all’Amministratore comunale l’abito scomodo dell’illusionista. Non ci sta, Buglia, a prendersi responsabilità non sue: Nessuno può permettersi di giocare su fatti che prescindono dalla volontà politica - continua, facendo riferimento a vari attacchi tra cui quello sulla piscina - Se c’è una ditta che crea problemi, poco c’entra l’Amministrazione. Si è fatto tutto quel che si doveva. Abbiamo tolto il cantiere al concessionario appena la legge ce l’ha consentito ed entro l’autunno faremo la gara. Sappiamo benissimo quanto è importante per la comunità di Monte Porzio avere la piscina e non vedere perduti i propri investimenti. E’ un giochino troppo facile, quello di far finta di dovercelo ricordare. Accuse immeritate anche su altri fronti, secondo il sindaco: Si attacca l’Amministrazione anche sulla questione di Villa Gammarelli quando si sa benissimo che la competenza è della Comunità 3 Montana. Lo stesso si fa sul parco Educa e Produce, che è invece del Parco Castelli Romani. E comunque noi la nostra parte l’abbiamo fatta. L’ente montano sta per fare partire i lavori di restauro della villa, mentre per Educa e Produce è già stata individuata sia la ditta che farà i lavori di rifacimento delle parti oggetto di atti vandalici, che la cooperativa conduttrice del progetto. Qualche cenno polemico, da parte della Cdl, è arrivato anche sul fronte scuola. Ma qui Buglia non ammette discussioni: “I bambini sono davanti a tutto. La popolazione scolastica monteporziana è in aumento e ci auguriamo che si mantenga questa tendenza, perché è una ricchezza per la nostra città. Lo sappiamo e stiamo lavorando. Abbiamo fatto varie riunioni di giunta su questo tema, per cercare soluzioni adeguate. Si tenga presente che nella variante al Piano regolatore generale, in attesa di approvazione, si prevede un’area destinata all’edilizia scolastica, nella zona di Valle Formale, dove costruire una scuola nuova che darebbe risposta a tutte le domande. Non potrà essere una cattedrale nel deserto, bisogna quindi fare le opere primarie, tanto per dirne una, la strada che colleghi via Romoli a via Frascati Colonna. E bisogna soprattutto trovare i fondi per realizzarla”. pb 4 ETNICA X 2 FORESTA DI PIUME e DJANGO JAZZ TZIGANA X2 arene estive PARCO GRAMSCI dal 18 al 22 Luglio PIAZZA DEL GARIBALDINO dal 28 al 30 Luglio X2 SECONDA EDIZIONE eventi ETNICA Etnica II edizione, due arene (Parco Gramsci dal 18 al 22 e piazza Porzio Catone dal 28 al 30 luglio); due temi, due associazioni. Django Jazz Tzigana, l'associazione musicofila monteporziana che promuove la cultura Rom, cura per Etnica l'arena di piazza del Garibaldino, i concerti ma anche le jam-session con i musicisti presenti nel pubblico di ogni serata, nonché la proiezione di tre film nella sala dell'Ephebeum. In piazza si inizia il 28 alle 21, con "O Roma o kalè", bravissimo gruppo di musicisti Rom che vivono a Roma. Sono la testimonianza della forte integrazione tra la musica tradizionale rumena e quella più ampia europea. Provenendo dall'Europa dell'est, hanno portato la parte più importante della loro cultura: la musica, senza nazioni, senza barriere, senza pregiudizi culturali. Hanno suonato con Moni Ovadia, Ligabue, Serena Dandini e Vinicio Capossela. Segue jam-session e precede (Ephebeum ore 18) un omaggio a Django Reinhardt: "Accordi e disaccordi" di Woody Allen (95') USA 1999 (Vita del chitarrista jazz immaginario degli anni '30 Emmet Ray, che si considera il numero Due del mondo dopo il manouche franco-belga Django Reinhardt. Commedia dolcissima di malinconica delicatezza" (Il Morandini - 2003). Sabato 29, ore 21, tocca al Quartetto "Mandino Reinhardt and friends". Due talenti hanno dato vita a questo gruppo: Mandino Reinhardt e Albert Weiss. Mandino dirige la scuola di Appona a Strasburgo. Interprete e autore di alcuni brani del film di Tony Gatlif "Swing", è un solista dalla forte personalità. Le sue improvvisazioni evitano i clichè e hanno un'evidente maestria strumentale. Albert Weiss è autore e interprete solitario dei canti tradizionali manouche dell'Alsace. Il concerto è preceduto (alle 18) dalla proiezione del film-omaggio al popolo Rom "I Lautari" di Emil Lotianu (125') Urss 1972 (L'infelice storia d'amore del musicista nomade Toma per la zingara Ljanka. "L'elogio del nomadismo accompagna il tema della missione dell'artista che deve dar voce alle gioie e ai dolori del popolo", Il Morandini - 2003). Domenica 30, ultima serata di Etnica: sempre alle 21 in piazza, concerto del Quintetto "Notes Manouches". La grazia di questo gruppo consiste nella collocazione che ogni strumentista trova nel quintetto ed è perciò importante e insostituibile. Marcel Loeffler dà originalità con la pienezza dell'esecuzione, a volte umoristica, a volte melanconica delle sue improvvisazioni. "Le sue facoltà di adattarsi alle musiche più varie gli permettono di improvvisare con maestria e con una sottigliezza armonica e ritmica degna degli specialisti americani" (Jazz Magazine). Anche domenica, un film alle 18, tema: tolleranza e diversità. Titolo "Gadjo Dilo" di Tony Gatlif (100') Fr. 1997: è la storia di un musicologo che va alla ricerca di una cantante di cui conosce soltanto il nome. Ammesso nella comunità rom, trova l'amore e decide di restare. Film intelligente. Pardo e Orso d'argento a Locarno nel 1997. rosanna liberatore eventi X2 5 A Foresta di Piume l’incarico di organizzare gli spettacoli di Etnica al Parco Gamsci. Lo scorso anno, con la prima edizione della rassegna, sono stati toccati alcuni dei temi musicali legati alle tradizioni popolari presenti in Italia, passando anche dai canti sociali e di lavoro del Gargano e del Tavoliere foggiano, eseguiti attraverso le pulsioni ritmiche di tamburello e chitarra battente. Visto il successo della passata stagione, "Etnica" ha voluto quest'anno intraprendere altre strade per far conoscere diverse realtà musicali. Nando Citarella, con Tierra Mater, si inserisce nel percorso portando l'unione di voci, suoni, ritmi e strumenti tipici del Mediterraneo, impreziositi dalla ricchezza ritmica e sonora propria di Cuba e del Brasile. Così ciò che è già il frutto di incontri culturali, il Mediterraneo, bacino simbolo per eccellenza di storici scambi fra popoli, si sposa con le elaborazioni musicali prodotte da quel sincretismo che ha cominciato a generarsi con la tratta degli schiavi durante il periodo colonialista. Africa ed Europa si incontrano in America, generando fenomeni musicali distinti. Il fenomeno ricalca le rotte degli schiavi, che per volontà portoghese furono costretti a partire dall'Angola per giungere in Brasile. Qui etnie Yoruba, Ashanti, Ewe, Mandingo, Dogon e Bantu si sono mescolate, generando nuove identità culturali-musicali accomunate dalla lingua del colonizzatore. Nel tempo diverse concezioni musicali hanno generato la potenza del Samba e la raffinatezza della Bossa Nova. Gli Està Legal ripercorrono magistralmente tale patrimonio. Altra patria culturale è quella della musica celtica, assai complessa e diversa a seconda delle aree di provenienza: Irlanda, Scozia, Isola di Man, Galles, Cornovalgia, Bretagna e Galizia. Violino, cornamusa, arpa celtica, bodhran e tin whistle sono solo alcuni degli strumenti impiegati per un genere che dai Galli ad oggi ha avuto modo di arrivare ed essere apprezzato anche in Italia dove vi è un fiorire di gruppi interessati al revival celtico. I Sequoia Bisquits sono fra questi e potranno accompagnare il pubblico ai confini di un mondo sospeso in una atemporalità mitologica. Dal mito al rito si passa con l'Arakne Mediterranea, associazione salentina che ha saputo tesaurizzare il patrimonio di canti, danze e musiche tramandate oralmente dagli anziani. Ora custodisce i segreti della meloterapia del tarantismo, i canti di lavoro nei campi, le musiche per gli innamorati e le tarantelle. La musica è una costante in occasione di una festa e i ritmi in levare del Reggae giamaicano vi si addicono alla perfezione, favorendo il movimento e la danza. Il Reggae proprio per questa sua caratteristica ha saputo valicare i confini dell’isola caraibica, diffondendosi ovunque. Nato inizialmente dall'incontro di culture diverse, etnie africane e colonizzatori inglesi, ha dato luogo ad una fusione di elementi, generando un autentico fenomeno nella storia della musica. I temi biblici dell'Esodo e della Terra Promessa, saranno ripresi e assimilati alla tratta degli schiavi strappati dal continente africano. La terra promessa è l'Africa, ma questa volta unita sotto un'unica bandiera restituita ai legittimi "proprietari". Il Reggae è incontro di culture e rivendicazione di radici. Radici nel Cemento aggiungono a questa musica nuovi elementi: la lingua italiana e il dialetto romanesco, coniugando denuncia sociale e divertimento. claudio capulli 6 eventi Amicizia provenzale pb Colori di Provenza, odori di spezie e fiori, viola, rossi, gialli, impressionisti, anzi, cezannisti. Sapori di croissants, baguettes, basilico e formaggio. Il bianco della chiesa di Saint Pierre, gotico romana, e di quella Alta, in cima al colle, spoglia e dignitosa nella mole come negli anni (900 ben portati), che si affaccia sulla distesa di lavanda, soia, girasoli e sulle cupole brillanti dell'Osservatorio. L'indaco delle porte della scuola, il rosa, il verde pastello del ristorante omonimo: ecco Saint Michel, che ha già piantato all'ingresso dei suoi bastioni fantasma il cartello "Jumelé avec Monte Porzio". Gemellata, appunto, e felice di ospitare tra il 29 giugno ed il 2 luglio i nostri 100 delegati nei propri appartamenti, ville, piscine, con una cortesia che oltrepassa la buona educazione e approda in amicizia vera. E' deliziosa, la nostra gemella provenzale: pulita, curata, colorata, profumata. Complimenti a tutti i cittadini, coordinati per l'occasione dal comitato presieduto da Marie Ouvrard e dal sindaco André Peta. Grazie, per tutto ciò che hanno organizzato, dalle visite storiche alle passeggiate nella natura, dal turismo culturale (nella città dei papi, la superba Avignone, come nei villaggi della comunità: Mane, St Martin les Eaux, Lincel..), alle "escursioni" enogastronomiche (pranzi e cene di gustosi piatti tradizionali o di provenienza coloniale e degustazione di vini fruttati). E poi ancora, serate di ballo e di stelle (quelle studiate da M. e M.me Veron, coppia di scienza e di raffinata cultura, e quelle in videoconferenza). Grazie per i regali (come il canto dolce dei bambini e la loro opera di pittura) e di risate, abbracci, partite di calcio a squadre miste, chiacchere in lingue quasi inventate, scambi di intitolazioni (noi offriamo piazza Saint Michel, loro il Jardin Monte Porzio Catone) e cerimonie per sigillare il patto d'amicizia. Un'amicizia vera. Che passa, ovvio, anche attraverso consigli, sinergie ed esempi, tra Peta, Buglia e tutti gli altri sindaci, tra associazioni, operatori del sociale, politici di maggioranza e opposizione, educatori, viticoltori... Tristi tutti, dopo i saluti, in pullman (14 ore in viaggio). Si tirano le somme. Toccini, nostro assessore al Sociale, rilegge gli appunti presi insieme a Dominique Doumax. Gina del nostro nido annota con Marina della nostra scuola le buone idee "rubate" all'Istituto unico (dai 2 agli 11 anni) di St. Michel. Alba, 6 anni, scrive sul diario di viaggio com'è bella "Avignone e il pesce gatto del Rodano". Aurora, 8 anni, confessa di aver apprezzato "le bandiere italiane alle finestre e la fortuna di esser capitata tra famiglie generose", mentre i ragazzi più grandi già riflettono su domani, quando - dice Caterina di 14 anni dovranno ricominciare a parlare franco-italiano via computer. Ogni quanto tempo vi sentirete? "Io?..connessa tutto il giorno". gemellaggio con le stelle 30 giugno, incontro dedicato ai giovani monteporziani e saintmichellois che costruiscono insieme l'Europa con la loro amicizia, guardando le stelle. Organizzato, con camion multimediale, un evento speciale per sigillare un gemellaggio virtuale anche tra lObservatoire d'Haute Provence, rappresentato da Denis Gillet del Cnrs francese, e l'Osservatorio di Monte Porzio, rappresentato dal collegamento in videoconferenza (realizzato con l'aiuto di G.Castagnoli e T. Arcamone dell'osserv. di Marsiglia) con i ricercatori Francesco D'Alessio, Fabrizio Vitali e Marco Faccini ai quali i ragazzi hanno fatto ogni domanda, compresa quella sugli extraterrestri. La risposta è di Gillet: appuntamento tra 10 anni. eventi Due mesi di festa per Sant’Antonino 7 Una vendemmia fa, così, piacere! Nemmeno un chicco marcio nella pigna e tutte pigne, salde fisse nere. Uva d’alberi, e pare uva di vigna. Ma qui ci son d’agosto le cicale da levar gli occhi! Qui la vita alligna! La paradisa ha pigne lunghe e chiare e tutti d’oro sono i chicchi e hanno il sole dentro, il sole che traspare. Si assapora così l’aria dei festeggiamenti del Santo Patrono Antonino, che anche quest’anno, dal primo settembre, veglierà su Monte Porzio Catone. La Pro Loco, in collaborazione con il consigliere Donatella Ciminelli, hanno impostato i festeggiamenti intorno ad un’atmosfera di usi, costumi, abitudini, tradizioni e popolarità. Quest’anno, prima novità, il periodo delle feste si protrarrà fino al 31 ottobre. I nostri cittadini vedranno manifestazioni dedicate alla cultura rurale della nostra meravigliosa zona, con giornate dedicate, oltre alle sante feste religiose, all’aspetto tradizionale del luogo. Giornate rivolte al 40° Doc Frascati, alla biodiversità con spettacoli inerenti, alla riscoperta dell’ambiente naturale, allo scambio intergenerazionale, alla cultura popolare con cene rionali e riscoperta di cibi fatti artigianalmente che rallegreranno le piazze. Spettacoli musicali riservati agli anni 60, altri di musica più impegnata, spettacoli teatrali, mercatino dedicato ai bambini, proiezioni di filmati a tema che riguarderanno il vino, personaggi monteporziani che hanno avuto notorietà nell’ambito televisivo, le donne e - altra novità - una festa speciale, il 4 ottobre, per onorare il Patrono d’Italia San Francesco d’Assisi. Il programma verrà realizzato con il contributo del Comune di Monte Porzio Catone e della Provincia di Roma. donatella ciminelli mauro battistelli Perbacco che festa S. Antonino Divino 8 città dei ragazzi Si torna l’11 settembre In vacanza dal 10 giugno, la nostra Regione torna a scuola il 13 settembre (materna, elementare, media e istituti comprensivi) e il 14 (superiori). L’assessore Silvia Costa ha predisposto il prossimo calendario scolastico, ma ogni scuola ha un margine di autonomia per variarlo, motivandone la richiesta e restando nell’ambito dei 5 giorni di flessibilità (tot. max 206 giorni di scuola). Collegio docenti e consiglio d’Istituto di Monte Porzio hanno deliberato di riaprire l’11. Stabilite anche le festività: 1 novembre, 8 dicembre, 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno. Quanto alle vacanze di Natale, andranno dal 23 dicembre al 6 gennaio, mentre quelle di Pasqua dal 5 al 10 aprile 2007. una rete per 7 scuole sorelle L'intesa è firmata, il patto sigillato, dirigenti e docenti sono d'accordo: sette scuole dei Castelli hanno costituito una rete e il 29 maggio, alle scuderie Aldobrandini di Frascati, hanno invitato sindaci, assessori dei relativi comuni, referenti provinciali e regionali della scuola e della pubblica amministrazione e, in sede di convegno (nel senso di con/venire, come spiega la preside della Tino Buazzelli), hanno annunciato al mondo la nascita del patto. Un patto che presuppone lavoro comune, scambio, arricchimento di risorse nel rispetto delle diversità e delle autonomie, delle peculiarità di ogni istituto rispetto agli altri, ma nella volontà di avere voce comune (ovvero più potente), di condividere le risorse umane (insegnanti specializzati un po' per uno?) e ottimizzare quelle economiche (le spese con l'ultima finanziaria sono state decurtate del 40% e "non ce la faremo se restiamo da soli"). Nel patto, tenuto a battesimo da madrine battagliere come Silvia Costa e Daniela Monteforte (assessori alla scuola rispettivamente della Regione e della Provincia), ci sono i due circoli didattici frascatani, l'istituto comprensivo via Serranti di Montecompatri, il Tiberio Gullini di Colonna, il Giovanni Falcone di Grottaferrata e il Don Milani di Monte Porzio. Pronti alla concertazione comune, sostenuti in questo da una tendenza generale a mettersi insieme, ad allargare gli orizzonti del proprio territorio: è parola di Posa, sindaco padrone di casa, ma anche di Monti, primo cittadino di Montecompatri, di Santia, assessore monteporziano alla scuola, e di Cupellini, suo collega a Colonna. Parola pure di Daniela Monteforte, che dopo un anno di assemblee con i 206 dirigenti scolastici delle secondarie di secondo grado è riuscita a mettere insieme la Prima Consulta provinciale e a stimolare la giunta a investire 145 milioni di euro (tra il 2003 e il 2006) per interventi di adeguamento, ristrutturazione e realizzazione di edifici scolastici. E parola di Silvia Costa, che ha dato il via ad una ricognizione delle offerte formative regionali e sta raccogliendo dati, informazioni e consigli per poter creare una "Consulta della formazione" ed organizzare delle "filiere formative" che tengano conto dell'apprendimento, della formazione e dello sbocco lavorativo in un determinato territorio. Brave, bravissime, queste nostre signore della scuola (dirigenti relatori tutti in gonnella e in sala maggioranza schiacciante di docenza femminile) e della politica: così il moderatore del convegno, quel Giuseppe Gobbi che siamo abituati a veder piuttosto serio, si sente costretto sorridendo a reclamare, per il mondo delle cattendre, una quota celeste (l'azzurro non va più..). pb città dei ragazzi Medie sabato libero? 9 Il consiglio d’istituto ha votato lo scorso 9 giugno una mozione che prevede la chiusura del sabato per la scuola media ed ha deliberato (9 sì, 3 no, 3 astenuti) che da settembre l’orario scolastico sia distribuito su cinque giorni invece che su sei, indipendentemente dalla scelta che ogni alunno può comunque fare in merito alle varie materie opzionali. La questione è stata ampiamente dibattuta sia in consiglio d’istituto che al collegio dei docenti. Gli insegnanti dell’Enrico Fermi, infatti, erano in un primo momento contrari alla chiusura del sabato. Negli ultimi mesi, però - come hanno spiegato i loro rappresentanti in Consiglio d’Istituto - hanno messo a punto un progetto organizzativo e di compresenze che ha permesso alla maggioranza del Collegio docenti di orientarsi verso la possibilità di un orario in cinque giorni. Spetta ora al dirigente scolastico l’organizzazione oraria che tenga conto di tutte le istanze. Deciso: nessun No al doppio trasferimento doppio trasferimento della scuola media a piazza Borghese e delle elementari in via Costagrande. Dopo varie riunioni, in Comune e a Scuola, tra tecnici, Amministrazione, dirigente scolastico, docenti, consiglio d’istituto e rappresentanti dei genitori, il 13 giugno, mettendo sul piatto ogni tipo di considerazione (lavori da fare e costi da affrontare, traffico, difficoltà per la sistemazione di tutti gli spazi..), Comune e Scuola sono giunti alla conclusione che la proposta del doppio trasferimento fosse da scartare, anche perché non risolutiva a lungo termine. Facendo riferimento alla riunione del 13, poi, l’assessore Renato Santia fa sapere di aver concordato con il dirigente Gobbi la prospettiva di trasferire, per l’anno 2006/2007, in via Costagrande, solo alcune classi elementari e lavorare, nel frattempo, al progetto di ristrutturazione dei locali sottostanti l’edificio di via Primo Maggio per renderli fruibili dalla scuola creando 3/4 classi in più per l’anno successivo. Quanto alla scuola nuova, già da anni è stato inserita nella variante al Piano Regolatore Generale l’individuazione di un’area per l’edilizia scolastica (zona Valle Formale, dietro al Monticello) e quindi se ne attende l’approvazione. Dopo di ché bisognerà trovare i fondi per costruirla. festa dell’albero Giro tondo intorno al mandorlo. Un mandorlo piccolo, come sono piccoli i bambini della Materna La Trottola nel cui giardino, il 25 maggio, il sindaco l'ha piantato. E' la sua festa, la festa dell'albero nuovo (quello che ci hanno regalato i gemelli di Saint Michel l'Observatoire ai quali noi abbiamo donato un nostro ulivo). Ma la festa si rifarà, per recuperare un po' di sana vecchia tradizione, proprio a novembre, come si faceva a Monte Porzio quando Buglia e qualche maestra erano bambini. Ragazzi, bambini, anche il il Catone dà i compiti Catone vi dà un compito per le vacanze. E’ un compito speciale: raccogliete notizie su ciò che vi capita di strano, buffo, curioso, interessante e scrivetelo in modo semplice, breve, preciso (data, luogo, nomi delle persone..) e divertente. Potete parlare di una spiaggia devastata dalle bottiglie di plastica che voi avete ripulito, di una avventura particolare che vi è capitata, di uno spettacolo entusiasmante, di un fatto di cronaca che vi ha colpito... I vostri articoli verranno esaminati dal Catone ed i migliori, dal punto di vista giornalistico s’intende, saranno pubblicati con il vostro nome. 10 città dei ragazzi Piccoli miracoli... di ogni giorno Seduti intorno al cerchio verde, due bimbi in mezzo alle gambe, gli altri 19 uno a fianco a l'altro pronti a cantare. Le zie danno il segnale, i piccoli ripetono parole, musica e gesti: si conta, si imparano i nomi di ciascun dito, si racconta la storia mimata di Nemo e si risponde all'appello, nome cognome "pesente!". E' il giorno del genitore, due alla volta a far la spia. Ecco un bimbo che chiede all'amico, con uno sguardo, l'autorizzazione a prendere la paletta o il rastrello (perché oggi c'è la vasca con la sabbia, che gioia!). Un altro lascia passare l'amica piccina senza darle una spinta. Uno chiede l'acqua senza piagnucolare, una fa pipì nel vasetto guardando gli amici che girano lì intorno. Un altro avverte la "zia" più vicina che il compagno è caduto. Ci si prende per mano, si fa girotondo e la bella lavanderina, ci si diverte, ci si vuole bene persino oggi, che c'è la mamma. Tutti a lavarsi le mani, il lavandino è a misura, c'è pure lo specchio per le smorfie, ma non si perde tempo, c'è la fila e nessuno vuole fare capricci. A tavola. Seduti. Ognuno al suo posto. Non per cinque minuti, ma per tutto il pasto, senza tirarsi palline di pappa. Riso al sugo, bastoncini, carote. Mangiano da soli, a tutte le età, con la forchetta, il cucchiaio, le mani, ma da soli. Gabriele finisce per primo (pare sia anche questa una regola). Nessuno si alza, bavaglini al collo fino alla pera, perché, si sa, non si può uscire col cibo in mano. Ballano, cantano, qualcuno riposa. Hanno un anno, 18 mesi o 24, eppure sanno quali sono le regole del vivere insieme, lo sanno ridendo, non c'è una lite, non un "questo è mio", perché è tutto di tutti. Non c'è bisogno di sgridare, mai neppure una volta in tutte le tre ore e mezza di visita al nido comunale Il Girotondo. Sono "scolarizzati", direbbe qualcuno. Forse, di più. pb musica, che magia Mettete venti bambini tra i 2 e i 3 anni in una stanza. Fateli sedere in circolo, alzare, saltare, girare, sdraiare, entrare a turno dentro al cerchio senza urlare "prima io", e cantare a bassa voce, chiudere gli occhi, ascoltare. Fate tutto questo per un'ora. E fatelo senza dire una parola. Ne sareste capaci? Io no. Impossibile. Ma immaginate di provarci. Scenario plausibile: si distraggono, urlano, ridono, piangono in tutta la gamma di toni e volumi (altro che musica…), vogliono uscire, giocare con la bambola, litigare per l'orsetto, essere presi in braccio, il ciuccio, l'acqua, la caramella, se la fanno addosso… voi perdere la pazienza e… Giusto? Quindi, non mi crederete quando vi racconto che invece sì, accade, proprio come ho scritto all’inizio. Accade per un'ora, alla lezione di musica che si fa al nido con il maestro Giuseppe Sellari e i bambini dell'ultimo anno, quelli che a settembre vanno alla materna e oggi combattono contro il pannolino. Lì accade: piccoli che guardano il maestro, rispondono come un'eco alla sua chiamata musicale, battono il ritmo, ascoltano voce e flauto, rispettano il turno, il tempo ed il silenzio, senza perdere mai, neppure un secondo in tutta l'ora, quella concentrazione miracolosa che la Musica, appena conosciuta, già ha regalato loro. Una magia davvero. Ma tanto non mi crederete… pb città dei ragazzi Attori... non per caso Chanteuses parigine e massaie monteporziane, contadini e re, cocomeri e fatine, regine ridanciane e cupi dei dell’Ade, specchi e valigie, cantantiattori-ballerini, di tutto un po’, ma tanto, nella Rassegna teatrale delle compagnie della scuola di Monte Porzio. Il sipario si è aperto il 5 giugno e uno dopo l’altro sono andate in scena le opere dei ragazzi del Don Milani, in un fiume di applausi a premiare l’ardore ed il candore, l’impegno e la serietà che ciascuno degli attori, scenografi, registi e costumisti hanno dedicato all’impresa. Tutte deliziose, le opere, quelle “adattate” come quelle “originali”, i musicals e le commedie, quelle “fatte in casa” e quelle confezionate con l’aiuto di professionisti. Si sono viste performance pseudo hollywoodiane (Grease delle Terze Medie), le favole inventate, mescolate in modo molto spassoso delle Seconde elementari; il classico Pinocchio messo comicamente in scena dalla Quarta C e un Peter Pan versione musicals, che ha meritato tanti 11 applausi: gli attori delle I medie hanno cantato dal vivo e senza rete (con la sola base musicale). Poi ancora, eroici Hercules disneyani rivisitati dalle quarte a/b e la gioiosa mimica musicantata della V b. Il diluvio del 9 giugno ha fatto saltare La pelle del cielo della V a, peccato: era l’ottimo canovaccio su una storia di adozione. Alla V c, invece, gli applausi non sono mancati: la loro Risata Tassata era proprio divertente. Altrettanto vale per i Sogni delle III elementari. Successo meritato per i Cori, quello laboratoriale delle elementari diretto da Giuseppe Sellari, e quello, ci azzardiamo a dire professionale, delle medie diretto da Luigina Parisi. Il sipario si è chiuso il 12 giugno: mentre l’Italia giocava la sua prima partita ai mondiali, il direttore Gobbi ringraziava insegnanti, genitori, alunni, personale di segreteria ed ausiliari (ogni sera al lavoro al “teatro”), protezione civile, tecnici...e pure il cuoco che per scaldare il pubblico ha preparato fagioli con le cotiche. pb ve piace Monteporzie? “Aho’, cugì, ieri aveme magnate proprio be’ ...aho guarda che la cena è venuda be’ perché c’aveve er vine mie...sti tempi nun tenghene da finì mai”. Saggezza di popolo nostrano. I bambini della terza (con le maestre Russo e Giua) hanno messo in scena un sogno ecologico-storico-dialettale-gastronomicoculturale alla ricerca di quelle radici monteporziane che affondano nel valore dell’essenziale. L’opera, che hanno chiamato I ragazzi del parco Gramsci, è un viaggio nel tempo e nello spazio del nostro paese fatto anche grazie alla “consulenza” colta di personaggi doc. Eccone un altro stralcio: “Li monelli devono giocà fori porta a bucae-zalla come facevene i nonni nostri. Quanne marze la matina, vede tutti st’arberi d’ulivi, che spettacole. Qua se littiga solo quanne s’embriacame, senò stame sempre inzieme... E mo’ che me dà a corpa ar vine mie, se quarcune fa er matte? Però noi nun seme matti. S’è sparsa sta voce solo perché du persone nun voleveno fa r’militare. Allora regà, ve piace Monteporzie? E’ r’più ber paese der monne”. Grazie, bimbi, che ci aiutate a ricordarlo. 12 cronaca Notte indagata e videosorvegliata Scorribande e schiamazzi, insegne danneggiate, partite di calcio in piazza. La notte monteporziana è sotto sorveglianza di carabinieri e polizia municipale, per evitare che finisca nelle mani, e nei piedi, di un gruppo di scalmanati che si diverte facendo danni tra piazza Borghese e le strade del centro. Il Comando della Compagnia Frascati ha assicurato di aver predisposto, insieme alla stazione Cc monteporziana, un rinforzo dei controlli, fatti con pattuglie e uomini in borghese. Nel frattempo il sindaco Buglia ha dato incarico (e stanziato 20 mila euro comunali a cui si aggiungono 40 mila della Regione) al comandante Petriacci della polizia municipale di studiare la predisposizione di 5 apparecchi per la videosorveglianza del centro storico (su 18 totali del progetto). Sotto osservazione sin da luglio saranno via Roma, piazza Borghese, i parcheggi, via dei Tinelloni e via IV novembre. preso il rapinatore Trasfertisti, li chiamano in gergo investigativo. Sono i rapinatori toccata e fuga, quelli che scelgono Monte Porzio perchè è tra due caselli autostradali, perfette vie di fuga. Trasfertisti sarebbero dunque anche i rapinatori della Banca di Roma, quei due che con il cappello calato sugli occhi e armati di coltellini (cutter) hanno rubato 7 mila euro dalla agenzia di via Roma. Uno dei due è stato arrestato. Il nucleo operativo dei carabinieri, comandato dal tenente Meola, è riuscito, con l’aiuto dei colleghi della stazione monteporziana e agli esperti del Ris, ad individuare uno dei rapinatori. Una mano agli investigatori è arrivata però pure da alcuni cittadini, che quel giorno del 2004 hanno notato una macchina particolare parcheggiata in seconda fila e si sono segnati la targa: era l’auto dei rapinatori, risultata poi usata saltuariamente da un gruppo di pregiudicati partenopei, tra i quali, appunto, figura l’arrestato. Alla cattura, ordinata dal tribunale di Velletri, si è arrivati confrontando immagini varie e foto d’archivio con i fotogrammi del video registrato all’interno della banca. Non hanno neanche avuto cocaina a Rocca Priora il tempo di capire che cosa stesse succedendo e si sono ritrovati in manette. Si tratta di F.S., di 37 anni, U.M. di 28 anni, D.L. di 31 anni e R.T. di 32 anni tutti di Rocca Priora. Girava voce in paese che da qualche tempo si organizzava un rifornimento di cocaina per i divertimenti dei fine settimana. I carabinieri della Stazione di Rocca Priora, venerdì 16 giugno, all'imbrunire, hanno deciso di organizzare uno speciale servizio, mettendosi ad osservare la scena in abiti simulati. Ed ecco uno strano movimento di persone, alcune peraltro note ai militari, che entravano ed uscivano da un garage di quel centro. Irruzione immediata, con l'aiuto di una pattuglia in uniforme: bustine pronte ad essere riempite, bilancino di precisione, sostanza da taglio e circa 21 grammi di cocaina. I quattro sono stati accompagni alla casa circondariale di Velletri a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. violenza, un fermato L’ha violentata tante volte, minacciandola sempre di raccontare tutto al marito. Lei, L.R. trentenne di origine albanese, taceva. Ma un suo amico col quale si era confidata ha riferito tutto ai carabinieri di Grottaferrata che hanno cercato riscontri. F.G. marocchino di 41 anni, è stato fermato. cronaca Lavori in corso Barco, inaugurazione 13 Prima della pausa estiva, Il Catone tenta di fare un punto della situazione sui lavori monteporziani con l’aiuto dell’assessore Piero Giusberti e di Vincenzo Adami che coordina l’ufficio comunale. Barco Borghese Si stanno completando i lavori relativi ai finanziamenti regionali di circa 500 mila euro che riguardano i consolidamenti, i restauri e la sistemazione del percorso di visita che, con appalto separato e finanziamento provinciale, è oggetto di adeguata illuminazione artistica. Il tutto in vista dell’inaugurazione di un primo settore di visita prevista per il 15 settembre. Via Costagrande All’ultimo consiglio comunale, la parola all’assessore Giusberti: “...dopo 6 mesi in attesa dell’autorizzazione provinciale agli scavi in via Frascati Colonna, ora i lavori sono ripresi e si conta di portarli a termine al massimo alla fine di luglio, tentando naturalmente di fare pure la sistemazione del manto stradale in modo che sia degno di una via che sopporta un traffico così intenso e cruciale per il territorio”. Tutto questo probabilmente con i soldi risparmiati nel ribasso d’asta. Via delle Cappellette L’allargamento, dal punto di vista del cittadino, è finito. Dopo una proroga di 15 giorni (scadenza 24 giugno), concessa dal Comune alla ditta che aveva difficoltà di reperimento di materiali, la strada è aperta. Resta solo lo stralcio riguardante la sistemazione delle presenze archeologiche, finanziato probabilmente con il ribasso d’asta del primo lavoro, progettato ma in attesa di autorizzazione da parte della soprintendenza. Piscina In attesa di ricevere dalla ditta precedente la documentazione sui materiali impiegati per procedere ai collaudi strutturali. Dopo aver capito cosa va ancora bene e cosa no, si può partire con la gara d’appalto, che il sindaco si augura fare entro l’autunno. Piazza Borghese Importo a base di gara 76.192,16 euro, appalto affidato per il rifacimento della balaustra e la placcatura del muro di contenimento e l’illuminazione della corona della piazza. Se tutto va bene, e se la ditta vincitrice ha i documenti tutti pronti, si parte subito, a luglio, con i lavori. Parco Gramsci Parcheggio sotSentieri Tuscolani A buon punto tostante. Si sono predisposti gli atti per ottenere il contribuito i lavori sul tratto retrostante villa dalla Regione. Se arriva come Mondragone. Nel frattempo, si annunciato, si elaborano i progettenta di acquisire alcune aree per ti e tutte le determinazioni per la continuare il lavoro principale. gara. Parco Educa e Produce Competenza del Parco Castelli Romani. E’ il sindaco Buglia a dare l’annuncio: partono i lavori di rifacimento di tutta la parte che è stata oggetto di atti vandalici. Mi hanno consegnato la delibera in cui compare anche il nome della ditta. Quanto al progetto, verrà assegnato alla Cooperativa Capo d’arco. Villa Gammarelli Competenza della Comunità montana. Dopo ritardi dovuti a pareri e test richiesti dalla Soprintendenza, subito dopo l’estate inizieranno i lavori per la recizione e la prima sistemazione del parco e entro la fine dell’anno andranno a gara anche i lavori sul fabbricato principale, assicura l’assessore dell’ente montano Fabio Bartoli. 14 Li chiamano sciami sismici, sono piccoli terremoti. Uno all'anno, quelli che hanno interessato Monte Porzio e comuni limitrofi: nel 2003 (il 22 ottobre), nel 2004 (il 14 marzo) e nel 2005 (il 22 marzo, perchè quella dell’agosto 2005 non la contiamo: l’epicentro era al largo di Anzio). Poi un picco, nel 2006, con quattro episodi, di cui tre però ravvicinati. Si comincia il 4 gennaio, ore 19,25, con una scossa di magnitudo 2.6. Dopo pochi minuti, alle 19,42, altra scossa di magnitudo 2.3. Il giorno seguente, 5 gennaio, nuova scossa alle 5.21 del mattino, magnitudo 2.7. Poi nulla per qualche mese. Il 18 marzo, ancora una: magnitudo 2.6, ore 16.21. C'è da preoccuparsi? Non più di tanto, dicono gli esperti: data la costituzione geologica dei Colli albani, il terremoto ai Castelli è di casa e non da oggi. Ad inizio Ottocento, tanto per fare un esempio, la gente è stata costret- cronaca La terra trema... ta quasi ogni notte a riversarsi per strada: in pochi mesi furono avvertite 248 scosse, di cui alcune particolarmente forti, ma senza danni. Ma, per dare altri numeri, dagli inizi del '700 ad oggi si contano oltre quaranta scosse tra forti e meno forti. Un altro sisma notevole a fine ottocento, poi ancora, alla fine degli anni venti. Dopo quel episodio, molti edifici castellani furono "incatenati" ed altri invece rinforzati con mattoni, in parte ancora visibili. Tra l'anno 1 e il 1992, si legge nella Carta della massima intensità macrosismica redatta dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, nella nostra zona vi sono stati sismi del VII grado, situazione questa che ci ha fatto "guadagnare" un cerchietto gialloallerta sulla carta stessa. (dati tratti dal sito dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia Ingv e da un articolo pubblicato su Viv@voce del nov.2002) Il 2 luglio, festa del Comitato loca200 donatori a mpc le della Croce Rossa Italiana di Monte Porzio Catone al parco Gramsci. La manifestazione ha celebrato il 25° anniversario di fondazione del "Gruppo Donatori di Sangue", nato il 25 giugno 1981 quando ancora non era stata istituita la sede del Comitato CRI locale e che oggi conta circa 200 iscritti. Il sangue si potrà donare 4 volte l’anno, grazie alla presenza dell'AutoEmoteca sul territorio a Monte Porzio (2 volte) e a Monte Compatri (2 volte). Durante la manifestazione è stata inaugurata la vettura "Pronto Farmaco" che consegnerà farmaci alle persone anziane ed in difficoltà (servizio gratuito sul territorio, fatto da volontari). Infine, sono stati consegnati gli attestati di anzianità, di merito e di specializzazione e i 34 brevetti di B.L.S.D. (abilitazione all'uso del defribillatore semi-automatico rilasciato dal 118) ottenuti dai comitati di Monte Porzio e Monte Compatri. rl cronaca pendolari news 15 22 maggio, ore 08.00, viaggio inaugurale del Vivalto sulla tratta Cassino-Roma. "Sembra di viaggiare cullati" è il commento degli "inviati" speciali del comitato pendolari Aproca. Il treno è ben fatto: silenzioso, comodo e confortevole. Promosso: Trenitalia ha fatto le cose in grande, tutto è stato organizzato nei minimi dettagli. Buona seduta, sedili dotati di tavolini, prese di corrente a 220 volt. Aria condizionata a 22°C recitavano i display informativi che comunicavano anche la velocità in tempo reale. Alla stazione Termini, persino un quartetto di violini in stile veneziano. Il Vivalto, sulla tratta Roma-Cassino, verrà impiegato principalmente sui treni n.3356 e 3354. Altre novità per i pendolari: dal 18 giugno è in vigore un nuovo orario che, per quanto riguarda la tratta di Colle Mattia, non avrà effetti significativi (vedi pagine servizi). Il vero cambiamento si attende per settembre, con un programma messo a punto per ottimizzare i tempi di percorrenza. Nel frattempo è ripristinato il treno delle 20.20. Spiega Trenitalia: Puntiamo a consolidare gli standard di puntualita' raggiunti negli tre ultimi mesi, con il 91,3% dei treni regionali puntuali entro i 5 minuti; ad adeguare sempre di più l'offerta alle esigenze espresse dalle istituzioni, dalle associazioni dei consumatori e dai clienti in generale; riorganizzare il servizio sulla Roma-Napoli anche in previsione dello sviluppo dei collegamenti sulla linea ad Alta Velocita'; potenziare l'offerta commerciale in alcune aree, con l'attivazione di nuove fermate''. sabato si balla L'Asd "Monteporzio" organizza sabati danzanti a luglio e agosto, dalle 20.30 alle 24.00, presso il Centro Sportivo di via Majorana. Musica dal vivo. Per info e prenotazioni: tel. e fax 9449671 (dalle 16.00), tel. 9447571 (ore pasti), tel. 9447025 (dalle 19.00). Ingresso € 7,50, comprensivo di un piatto di pasta e ½ acqua minerale. rl festa della banda Puntuale e piacevolissima anche quest’anno la Festa della MPC Superband monteporziana. Al Parco Gramsci tutte le sere (29 giugno-9 luglio), balli, gastronomia e tanta, tanta musica. La Scuola di Musica della Banda rende noto di aver aperto le iscrizioni ai corsi (martedì e sabato dalle 18 alle 20). Per informazioni telefonare allo 06.9447328 IL BORSINO DEL MATTONE A Monte Porzio va per la maggiore (salone, camera, cucina e bagno il progetto cambio casa. Parola di 40/50 Mq) si attesta tra i esperto. Proprio così: chi ha le 129.000 e i 144.000 euro. Ma carte in regola per predisporre ciò che va per la maggiore dalle periodicamente un borsino immo- nostre parti è il tre locali (due biliare per la nostra zona rileva camere salone cucina e bagno che il mercato si sta muovendo 70/80 mq): il 64% delle richieste, prevalentemente intorno a questo nella banca dati dell'agenzia di via fenomeno. Andrea Mari, titolare Frascati Antica, è per questa tipodell'agenzia Affiliata Tecnocasa logia, che si attesta tra 192.000 e di via Frascati Antica, prepara 206.000 euro. Le oscillazioni posperiodicamente un identikit del sono dipendere da tante variabili, cliente che compra a Monte Porzio non da ultima la posizione e l'ubiper predisporre un Borsino cazione dell'immobile o anche il Immobiliare riferito agli apparta- contesto in cui è inserito (un menti. Borsino che viene poi pub- appartamento in palazzo signorile blicato sul giornale del franchising è diverso da quello in un palazzo più capillare d'Italia e che indica i decrepito), lo stato dell'appartaprezzi secondo la moda d’acquisto mento, la manutenzione generale. per tipologia e in base alla dispo- Ma a parità di condizioni e di nibilità di spesa dei clienti. E' lui a variabili, vale più la periferia o il dirci che il mercato monteporziano centro? Spesso si attribuisce il si muove, è vero, ma soprattutto titolo di periferia anche a zone che per effetto "vendo e ormai fanno parte del terreni rustici ricompro": il clientetessuto urbano, come 2 7% tipo è generalmente via Frascati Antica, già proprietario di via Romoli, via di una abitazione in Montecompatri, via 26 % loco o in altra zona Costagrande o via ville (soprattutto Roma), Frascati. Qui però i 65% che rivende casa sua prezzi salgono, perappartamenti per comprarne un'alché gli appartamenti tra più grande o consono più recenti e veniente o in una offrono balconi, terzona più comoda, o razzi, posto auto… ACQUISTI anche solo per fare Ville, villini e porun investimento. Con Mari si è zioni? Altri prezzi. Su queste tipocercato di dare un'idea dei prezzi logie si deve considerare il valore di mercato del mattone montepor- aggiunto del verde e dell'indipenziano. Ecco dunque, qualche noti- denza e si farà riferimento alle zia utile. valutazioni del borsino immobiliaBorsino modale o valutazione re impostato sulla media del com(disposta in base alla media del pravenduto al metro quadrato. Il compravenduto) sono entrambi medio usato monteporziano oscilmetodi da tenere presenti in caso la dai 2700 ai 3000 euro/mq di di acquisto o vendita di una casa. abitazione ad uso residenziale. A Monte Porzio Catone la situazio- Prezzi cresciuti, rispetto a qualche ne è questa: secondo il metodo anno fa. Ma, si sa, sul mattone si modale, il prezzo per due locali può sempre contare. % cronaca Riapre la Scuola di Musica classica o moderna? Riapre la Scuola di Musica. Ad ottobre, nuova stagione per la Iseo Ilari di via Costagrande. Gli aspiranti allievi, dai 6 anni in poi, potranno pre-iscriversi da agosto ai corsi di musica dei due dipartimenti musicali. Questa, la novità: oltre al percorso tradizionale, è stato aggiunto un Dipartimento Moderno per il jazz, il pop, la musica leggera, il rock e il blues. Entrambi i dipartimenti prevedono corsi principali e complementari. Per il Classico, gli strumenti sono pianoforte, chitarra, violino, flauto dolce o traverso, clarinetto, sassofono, tromba, trombone, tastiera, canto, fisarmonica, strumenti a percussione, violoncello. Inoltre sono previsti corsi di composizione, musicoterapia e propedeutica musicale. Complementari al percorso classico, corsi di solfeggio, dettato musicale, coro e musica corale, armonia, ma anche storia ed estetica musicale, arte scenica, ascolti guidati etc.. Obiettivo, la preparazione agli esami al 17 Conservatorio, ma anche solo saper suonare bene uno strumento. Il Dipartimento Moderno, punta su clarinetto, sassofono, flauto, chitarra elettrica, pianoforte moderno e tastiere digitali, basso elettrico, batteria...I suoi complementari sono solfeggio moderno, laboratorio di musica d’insieme per gruppi musicali, arrangiamento ed improvvisazione e computer music.. Gli allievi (tariffa agevolata ai residenti), saranno valutati dagli insegnanti con voti espressi in decimi e faranno un saggio a fine anno. Per selezionare gli insegnanti, il Comune ha predisposto un concorso, pubblicato il 19 giugno, aperto a diplomati in Conservatorio o in istituti pareggiati (Dip.Classico) (versione integrale e modulistica scaricabile dal www.comune.monteporziocatone.rm.it) e a musicisti con curriculum che provi una “lunga, qualificata e riconosciuta esperienza nel settore dell’insegnamento moderno”. es gospels per l’Africa Gospels per l'Africa, per il Tchad, per Silvia, missionaria che combatte contro malattie, contro povertà, contro fatalismo, stregoneria, poligamia, alcolismo. Alle Scuderie Aldobrandini il coro gospels One Voice, voci castellane (anche monteporziane), ha dato il meglio di sé in uno spettacolo di beneficenza a favore della missione di suor Silvia Marsili, che ringraziando ha invitato tutti a diffondere una cultura della sobrietà. 18 cronaca Mieleterapia Antibiotici nel miele. Ma le api si ammalano? L’università di Tor Vergata, nel suo centro congressi di Villa Mondragone, ha organizzato a maggio, insieme all'Ass.to Agricoltura e Ambiente della Provincia, Apimondia e Tavola Valdese, FAI (federazione nazionale apicoltori) ed ARAL (associazione regionale), un convegno su Ecosistemi naturali, qualità dei mieli e sviluppo. Scienza, ricerca ed agricoltura insieme, per discutere di sicurezza alimentare e riqualificazione del processo di produzione del miele. Le api possono ammalarsi, per esempio, di peste americana-europea e gli antibiotici, pur se vietati per l’agricoltura, continuano ad essere impiegati, così i composti fitosanitari, utilizzati per la concia della semente del mais, sospettati di essere la causa di morìe d’api. Emerge così l’ipotesi dell’impianto di apiari, sperimentali in aree protette, per ottenere un prodotto migliore. Uno di questi è proprio a Villa Mondragone, dove si produce miele e ricerca nello stesso tempo. Ma le api sono diffuse in tutto il globo e sono la vita per molti villaggi, ad esempio del Nepal e del Camerun, terre di grandi cacciatori di miele come i Gbaya, custodi delle ultime foreste tropicali, che si ritagliano addosso un vestito di erbe e paglia essiccata per trasformarsi in uomini-pagliaio ed avvicinarsi ai favi delle api sospesi sui rami di alberi altissimi. Con l’Università camerunense la nostra Tor Vergata ha in corso due progetti di collaborazione. Antonella Canini, organizzatrice del convegno e biologa esperta nella localizzazione di molecole attive in piante medicinali, spiega a Il Catone i progetti dell'ateneo romano: L’habitat del Camerun è un ambiente salubre per la produzione del miele, ma esistono problemi nelle coltivazioni artigianali legati all’umidità, che facilita lo sviluppo di agenti patogeni nel prodotto, e alla scarsa igiene nell’invasettamento. L'università di Tor Vergata, in collaborazione con l'Università di Dschang (in foto, Mbogning D.Elise, ricercatrice), ha avviato un trasferimento di tecnologie nel paese per lo sviluppo delle economie dei villaggi rurali dediti alla apicoltura. Il miele, in virtù delle sue proprietà nutritive e curative, può rendere più efficaci le terapie mediche in quei paesi dove il deficit nutrizionale rende vulnerabile la popolazione. Inoltre i camerunensi sono custodi di un vasto repertorio di piante medicinali sulle quali è possibile eseguire studi sui composti attivi, principalmente Alcaloidi, molecole antibiotiche naturali, e sui composti di Fenoli, i Flavonoidi: quercitina con attività antiistaminica e resveratrolo antiossidante. Antociani, e soprattutto Cumarine, rilevate con analisi cromatografica e spettrometrica nella carica papaya, con attività antitumorali. dz il rosso...fa bene I Fenoli possiedono proprietà in grado di neutralizzare i radicali liberi dell’ossigeno, causa principale causa dell’invecchiamento e dell’arterosclerosi. Questo effetto benefico è noto alla comunità scientifica che conduce senza sosta ricerche per individuarli. Il vino rosso, ad esempio, rispetto al bianco, contiene più fenoli, in particolare il resveratrolo, l’acido caffeico e la catechina che si combinano tra loro e potenziano l’effetto antiossidante. Anche gli antociani concorrono al bicchiere di salute, anzi legano meglio con gli Omega 3, i grassi buoni del pesce. Forse un mito da sfatare, al grido di: spigola, vongole e... Rosso Doc. daniela zannetti cronaca Tre granuli di Ignatia 19 Omepatia, un mondo in espansione ovunque. Se da una parte ci sono gli scienziati dell'Istituto Superiore della Sanità che vorrebbero dei paletti normativi, dall'altro ci sono molte forze politiche (Verdi in testa), mediche e di consumatori che vorrebbero invece un riconoscimento dell'Omeopatia in Italia con corsi specialistici universitari e facilitazioni sul piano del servizio sanitario nazionale. Siamo dunque andati ad indagare nelle nostre due farmacie monteporziane per sapere cosa accade qui da noi. La dottoressa Elisa Colucci, laureata da 4 anni, lavora nella farmacia Subrizi, in piazza Borghese, ed è la specialista messa a disposizione dei clienti che chiedono rimedi omeopatici. A lei domandiamo se davvero anche da noi è aumentata la richiesta. Colucci ci dice che, questi ultimi anni, la clientela è addirittura raddoppiata, ma che si tratta di una clientela esperta, che arriva da lei con le idee molto chiare, è già passata dal medico, ha la ricetta, oppure sa cosa chiedere, ed anche nella diluizione giusta. La dottoressa, dopo la laurea, ha ritenuto opportuno imboccare la strada dell'omeopatia seguendo un corso privato e oggi continua ad aggiornarsi in questo settore sempre più richiesto. La dottoressa S.Hanhemann Iannotti, laureata nel '86, lavora invece nella farmacia Costanzo. Anche lei ritiene opportuno e necessario l'agfondatore dell’omeopatia giornamento "in tutto, e specialmente sull'omeopatia". La spiegazione è ovvia: anche nella farmacia Costanzo la clientela è quasi raddoppiata. L'omeopatia è dunque diventata quantomeno un business, un fenomeno troppo importante per essere trascurato. Entrambe le specialiste confessano che la loro è stata una scelta personale, che non esiste negli studi di farmacia nessun tipo di formazione ufficiale o di corsi universitari specifici, che nessuno ha spinto o finanziato i loro studi. Ma nel frattempo l'omeopatia è cresciuta nei numeri e a detta delle farmaciste è riconosciuta come efficace dal 100 % dei pazienti che la utilizzano. Ma cosa succede il giorno in cui un cliente entra in farmacia è chiede un rimedio omeopatico per il mal di pancia? Sono in grado le specialiste di consigliare granuli di Nux Vomica o di Ignatia amara all’occorrenza, o ci sarebbe davvero bisogno di una formazione ufficiale che consenta loro di rispondere adeguatamente? Sul prossimo numero de Il Catone, l'inchiesta continua. hélène duval circo di strada Ritorna Frascatinotte, manifestazione organizzata dall'associazione A.R.Ca. (Antiquari Riuniti Castelli Romani) con il Comune di Frascati. La VII edizione si svolgerà in viale Annibal Caro che, dal 16 giugno al 3 settembre, si trasformerà in una piccola cittadella etnica. Dal tramonto fino a mezzanotte, ospiterà un'area fieristica con 35 padiglioni espositivi, quinta scenografica per l'arte e l'artigianato delle culture del Senegal, Ghana, Costa d'Avorio, Camerun, Mali, Egitto, Marocco, Messico, Brasile, Argentina, Perù, Ecuador, Borneo, India, Indonesia, Pakistan e Afghanistan, oltre naturalmente all'artigianato italiano e ad esposizioni di pittura. Tra le novità ci sono gli spettacoli di strada che si terranno tutti i giovedì sera a partire dalle ore 21.30. Per undici settimane consecutive si esibiranno clown, giocolieri, cabarettisti e acrobati, animando le serate con spettacoli divertenti e scenografici. Il nuovo circo di strada, nato dalle suggestioni del "Cirque du soleil" e del "Cirque Eloize", è un'arte difficile che in Italia vanta autori e artisti di grande bravura, chiamati in molti festival internazionali. 20 cronaca Associazioni in festa Anche quest'anno la Consulta delle Associazioni della città di Monte Porzio Catone, presieduta dal consigliere comunale Gianluca Minucci, ha organizzato la "Festa delle Associazioni". La manifestazione, con il patrocinio del Comune, della Provincia e della Comunità Montana, si è svolta dal 22 al 25 giugno, tra il centro storico, il parco, i campi sportivi e la terrazza di via principe Amedeo, con giochi per bambini e ragazzi, stands delle associazioni, presentazione di libri, tornei di calcetto, mostre di pittura, films, conferenze, rassegne di antichi mestieri, concerti e spettacoli teatrali e ha dato modo alle Associazioni di far conoscere calendari e programmi da svolgere durante l'anno. grigliata.. adulta Grande pranzo, non proprio al sacco, per i più adulti di Monte Porzio. Domenica 25 giugno, 130 commensali hanno affollato il Parco Catone tra risate, chiacchere e braciole cotte lì per lì. Amarillide Annibali, presidente del Centro Anziani, ha preparato una suberba matriciana. Ad ognuno, poi, è stato affidato il compito di seguire la cottura della propria bistecca. Il pranzo è stato finanziato in parte dall’assessorato al Sociale (e Toccini è andata ad assaggiare..), e in parte dagli stessi partecipanti. La persa ...ritrovata donne rapinate Inserire la carta, digitare il codice, ritirare la carta, la ricevuta e i soldi. Tranquille, signore, il rapinatore dei bancomat di Tor Bella Monaca è stato preso. Il 25 giugno ci hanno pensato i carabinieri a pizzicarlo, dopo l’ennesimo “colpo”: A.M., di 35 anni, è stato arrestato su ordine del tribunale di Roma perché ritenuto il responsabile di una serie di rapine a mano armata nella zona Torrenova, Torre Angela, Giardinetti sulle quali i Carabinieri indagavano da tempo. di Pierina del Panunto (Torregiani) Ingredienti (per il ragù): macinato o pancetta, pomodori, cipolla, sedano, carota, chiodi di garofano (a piacere), pesto di persa e aglio, vino, sale, pepe o peperoncino; ingredienti (per il pollo alla romana): gli stessi eccetto per la carne, con l'aggiunta però di foglie d'alloro. Procedimento: rosolare la carne, aggiungere trito di carota, cipolla e sedano e far imbiondire, mescolare i chiodi di garofano ed il pesto di persa ed aglio. Versare il vino, far evaporare l'alcool e quindi mettere i pomodori. Commento. Non è stato facile raggiungere un'opinione concorde su cosa sia la "persa". Per l'autrice della ricetta è maggiorana, e, come lei, molte donne che sono state in cucina dagli anni Venti del secolo scorso fino ad oggi, si ricordano il vasetto in cucina con le piantine di persa. Molte altre cuoche, più vicine al secolo corrente hanno sbarrato gli occhi e domandato "Ecchedè?". Un’ecologa ha sentenziato che è molto simile al "serpillo" - altra pianta sconosciuta. Giovanni Primavera, agricoltore da qualche milione di anni, ha confermato: è maggiorana. Compratevi il vasetto ed i semi. mls sociale Strategia del concreto Presentato a maggio il Piano di Zona numero 5. Laura Toccini, assessore monteporziano al Sociale, e Giulia Pisciarelli, che tengono in mano le redini dell’assistenza socio-sanitaria di tutto il Distretto castellano (H), hanno messo a punto il programma annuale. A loro chiediamo cosa bolle nella pentola degli interventi nell’intera area Monte Porzio, Rocca Priora, Grottaferrata, Frascati, Colonna, Montecompatri, Rocca di Papa. Abbiamo salvaguardato i servizi essenziali (assistenza domiciliare, centri diurni) ai quali siamo risuciti ad affiancare interventi mirati (povertà, minori, anziani, disabilità, tossicodipendenza..). Sinergia, dunque. E coordinamento, in modo che sia il distretto stesso (Monte Porzio capofila), ad offrire ogni tipo di intervento, ora a Colonna, ora a Frascati, a seconda delle “specialità” di competenza di ciascun comune. Vediamo cosa prevede a grandi linee il piano di quest’anno. Anziani. Accanto all'assistenza domiciliare integrata abbiamo inserito un supporto di assistenza nel rientro a casa dopo la degenza. Riproposto il Centro diurno per anziani affetti da demenza, ed in particolare per i malati di Alzheimer per i quali è in svolgimento un progetto, finanziato dalla Provincia, di formazione e sostegno per le famiglie. Disabili. Ai due centri diurni, Monte Compatri e Rocca Priora, abbiamo aggiunto un progetto per i week end presso il Centro di Rocca Priora e laboratori sociali, per acquisire nuove capacità. Un successo: Riusciamo a coprire l'intera graduatoria delle domande di assistenza domiciliare integrativa previste dalla legge 162/98 Minori e famiglia. Anche quest’anno c’è Crescere in famiglia, che cerca di evitare gli allontanamenti dei minori, ma pure un progetto per minori con disabilità, a supporto di integrazione scola- 21 stica e sociale, per tenere insieme la quotidianità del ragazzo. E ancora, il Centro famiglia e anche uno Spazio Neutro, dove affrontare i conflitti. Poi, i servizi integrativi agli Asili nido, per esaltare la funziona educativa, in continuità con il progetto per i genitori che hanno un bambino appena nato e che, dopo l’assistenza al parto, sono disorientati. Prosegue il Centro giovani, come il polo Affido, che si inserisce a sostegno al Polo Affido sovradistrettuale promosso dalla Provincia (banca dati, sostegno e formazione di operatori, promozione). E ancora: cresce la partecipazione all'Auto Mutuo Aiuto, con l'istituzione di una banca del tempo. Tossicodipendenza. Proseguiamo con l’assistenza all’inserimento lavorativo. Il Centro Girasole si adegua ai fenomeni delle tossicodipendenze e si configura come Centro di prima accoglienza diurno per soggetti ad alto rischio di esclusione sociale. Immigrati. Interventi in risposta ad avvisi pubblici Provinciali: quindi, prosecuzione del progetto di una comunità solidale di accoglienza per le cosiddette badanti che quando perdono il lavoro non sanno dove andare, e di un corso che rilascia attestati di riconoscimento per il loro lavoro. Infine, per le scuole, promozione dell’intercultura e sostegno ai giovani che si trovano a svolgere un ruolo di mediatori culturali tra scuola e famiglia. A Toccini e Piscarelli tocca un bilancio, non solo economico, ma anche di valutazione generale: Ovviamente non c’è assoluta autonomia. Dobbiamo muoverci all’interno di linee guida regionali. Quel che abbiamo fatto, è mettere, dentro al piano, progetti che tendono ad avere un respiro più lungo. La nostra strategia è quella del concreto, senza troppi voli o progetti super innovativi: ci interessa piuttosto mantenere nel tempo la risposta a problemi concreti della gente. 22 Tutti insieme al mare, bambini normodotati e ragazzi con handicap. Le cooperative Nuove Proposte e Arcobaleno hanno organizzato un soggiorno integrato a Mondragone, in riva al mare, con una cinquantina di ospiti tra monteporziani e frascatani. Per due settimane, dal 18 al 30 giugno, i bambini sono stati occupati a nuotare, giocare, far teatro (divertentissima la messa in scena della storia di Nemo) ed altre attività di laboratorio pomeridiano ma anche ad apparecchiare e sparecchiare a turno le tavolate, a sistemare i propri letti, a rendersi sempre più autonomi ed indipendenti nel gestirsi. Hanno dormito sociale Tutti al mare... insieme, in grandi stanze da 1113 posti, con gli operatori, e si sono divertiti proprio tanto. Un’esperienza di grande valore, dice l’assessore al Sociale Laura Toccini - Speriamo che le cooperative vogliano riproporla anche il prossimo anno. I ragazzi sono stati accompagnati da volontari, tutti giovani ma esperti, già inseriti in programmi di assistenza all’interno delle scuole, ai quali il nostro Comune ha dato il suo contributo. Anche la scelta degli alloggi è stata felice: la struttura, sul mare, era perfettamente attrezzata con pedane per carrozzati e tutti gli altri accorgimenti per rendere la vita più facile a tutti. Special Olympics, i nostri ospiti Ospiti a Monte Porzio gli atleti della squadra del Kyrgyrstan che parteciperanno agli Special Olympics European Youth Games. La delegazione è stata destinata alla nostra città in occasione della manifestazione europea di giochi atletici per diversamente abili ed è composta da sette persone di cui quattro atleti, un tecnico, un capo delegazione ed un interprete. Le istituzioni locali, Comune, Scuola e Associazione Sportiva, stanno organizzando l’accoglienza. Si prevede un concerto dei Ladri di Carrozzelle il 28 settembre, cene, pranzi con i ragazzi della scuola e manifestazioni di amicizia sportiva. Gli Special Olympics (EYG) sono giochi dedicati ad Atleti con disabilità intellettiva e coinvolgono ragazzi tra i 12 e i 21 anni di 57 Paesi europei ed eurasiatici. Si svolgeranno a Roma dal 30 settembre al 5 ottobre e saranno il più grande appuntamento Special Olympics che l'Italia abbia mai ospitato. Il programma Host Town al quale Monte Porzio ha aderito è un momento, concordato con i Comuni della Regione Lazio, per stringere nuove amicizie. Lo scopo è quello di far vivere agli Atleti due giorni di straordinaria quotidianità, dargli il tempo di ambientarsi e prepararsi agli Special Olympics nonché di mostrare le loro abilità ai cittadini che diverranno sostenitori e “tifosi” della squadra gemellata assistendo alle Gare. sociale 23 Estate in sport e non solo Super centro estivo a Monte Porzio. L’assessorato alle politiche sociali del Comune, insieme all’Associazione sportiva e con la collaborazione dell’Associazione Arcobaleno Rotante, ha messo in piedi una “Estate in Sport e non solo” che è partita il 12 giugno e durerà fino al 28 luglio. I bambini dai 3 ai 13 anni, normodotati e con handicap, sono accolti alle 8 di mattina e fino alle 16, al centro sportivo, hanno la possibilità di praticare il basket, il volley, il calcio, specialità ginniche e ballo. Ma non solo, appunto. Insieme agli animatori possono sviluppare la propria espressione creativa in attività manipolative, ludiche e laboratori espressivi. Nel centro estivo sono allestiti un villaggio indiano, una piscina fuori terra e una vasca con la sabbia per i più piccoli. Un grande successo: a fine giugno gli iscritti erano più di 80. “Abbiamo scelto la struttura sportiva per invogliare anche i più grandi, che nei locali della materna venivano poco volentieri”, dice l’assessore Toccini. I prezzi: 60 euro settimanali più 20 euro di iscrizione, una tantum valida per tutto il periodo e comprensiva di assicurazione. Per iscrizioni e informazioni, contattare 06.9449671). es 12 obiettori in arrivo Approvati tre progetti del nostro Comune per volontari dei servizio civile nazionale. Maria Cherchi, la responsabile dell’area socio culturale che ha stilato i progetti, può dirsi soddisfatta: 12 ragazzi arriveranno a Monte Porzio a lavorare per la comunità. Quattro di loro saranno selezionati per portare avanti il Segretariato sociale integrato, l’ufficio di piano e lo sportello famiglia, potrebbero cioè operare in uno Osservatorio sociale che raccolga dati e documentazionni ma anche a contatto con i cittadini. Altri quattro saranno impiegati per l progetto “Che c’è di nuovo in biblioteca”, ossia promuoveranno la lettura e gli strumenti di ricerca coni bambini, i ragazzi e tutti gli altri utenti della biblioteca. Infine, quattro sono destinati a “Fare il museo”, ovvero ad offrire un servizio di operatori all’interno del polo museale cittadino. A dire il vero, Monte Porzio aveva proposto anche altri tre progetti, uno di sostegno alla tutela ambientale del centro storico, un altro per favorire il reinserimento degli anziani attraverso iniziative di animazione e partecipazione ad attività ludiche e ricreative, un ultimo per accompagnamento di anziani in difficoltà e formazione come assistente di base in percorsi di solidarietà. Ma il Servizio Civile Nazionale non ha concesso volontari per tutte le proposte. la ludoteca cresce... L'Assessorato alle Politiche Sociali del comune di Monte Porzio Catone in collaborazione con l'Associazione Culturale "Una città per tutti" e con i comuni del Distretto H1 (Colonna, Frascati, Grottaferrata, Monte Compatri, Monte Porzio Catone, Rocca Priora e Rocca di Papa) continua l’opera di applicazione della legge n. 285/1997, II triennalità, con la manifestazione "La ludoteca cresce" a … Monte Porzio Catone. La manifestazione vuole essere un progetto distrettuale a sostegno dei diritti dell'infanzia inserito nel più ampio progetto distrettuale "Bambini e ragazzi verso una cittadinanza attiva" rivolto alla fascia dai 3 fino ai 12 anni. Le attività, che si sono svolte dal 12 al 30 giugno, si pongono in un'ottica di ottimizzazione delle risorse disponibili sul territorio e proseguono uno degli obiettivi principali del progetto: "promuovere momenti privilegiati di incontro e di comunicazione genitori-bambini attraverso l'uso del gioco". rl 24 ambiente le favole due tazze di té sottovuoto tubi di rame - s Vento e sole: condizione ideale per verificare il funzionamento di pannelli ter cinese per due tazze di té solare. Gli spettatori della kermesse Reseda - la di più, visto che le bollette italiane sono le più salate in Europa dopo aver dett ma anche energia solare, eolica, di biomassa ed investono ingenti risorse in en una centrale nucleare viene dismessa. In Europa non trascurano l’aspetto ludic zioni - con mini pannelli fotovoltaici incorporati. Paesi supersolarizzati sono Aus sotto vuoto per pannelli solari, hanno invece inventato un kit solare per il temp Apparentemente simili per forma, i pannelli solari sono profondamente diversi n tura in vetro e materiale isolante, al cui interno vi sono tubi di rame in cui sco utilizzano lastre sottilissime di silicio puro alle quali vengono applicate le reti d semiconduttore quando viene illuminato dal sole. I primi hanno bisogno di un nella struttura (solar-roof). Possono essere a circolazione naturale o forzata. I nua prodotta in corrente alternata da utilizzare. schiavi del sole i pro e i contro Scopriamo che la possibilità di ottenere acqua calda sanitaria, o di riscaldare la casa - diventando schiavi del sole - è elevata specie se si devono fare impianti su nuove costruzioni. Dotare un appartamento di un campo solare termico per 4 persone per acqua calda sanitaria e riscaldamento invernale, che copre però il 20%-40% del fabbisogno totale, può costare sino a 10.000 euro, ma in cantiere il prezzo di un impianto solare si dimezza. Il solare, termico e fotov rispetto ad altre fonti di ene le maggiore, ma impiega en con bassissimi costi di manu vestimento è inoltre al ripar del prezzo dei combustibili fo No al nucleare, è necessar enti prevedano piani di in mine nel settore energe misure economiche anche stimenti nella ricerca. La cogenerazione è la produzione combinata di e ovvero del calore disperso all’esterno da un trasforma l'energia meccanica in energia elettrica, tramite un alternatore azion riuso del calore che non viene disperso all'esterno ma riutilizzato per il riscald mento industriale. La cogenerazione è al centro di una proposta di direttiva del a venire una crescita del numero di impianti di cogenerazione sul territorio eu realizzazione di due impianti di cogenerazione per edifici pubblici (scolastici cogenerazione Conto e Il nostro sole non si stanca mai e ha dimostrato ancora una volta che la sua en 18 la nostra biblioteca ha aperto le porte al secondo appuntamento informativo no corsi per gli uffici tecnici comunali e per la formazione di installatori e progett Energia, un finanziamento della XI Comunità montana con un contributo del 2 nelli fotovoltaici. Lavori che, secondo i calcoli di Reseda, fanno rientrare del ca impianto di 3KWp (chilovatt/ore di picco) in 18.000 euro - arco di tempo in cui vo di 44 centesimi per kwhsulla produzione annuale . Il bando (28 interventi) è Il Comune di Monte Porzio, che aderisce alla campagna, offre ai suoi cittadini un mo energetico sugli edifici e nelle abitazioni (solar check). La domanda va ino disponibilità. ambiente le del sole - silicio 25 pagine a cura di daniela zannetti cogenerazione - energia di scarto li termici e fotovoltaici, di forni e fontanelle, di pale eoliche, di un kit - laboratorio solare - al Parco Gramsci erano curiosi ed interessati a capirne detto No al nucleare. I nostri vicini Nord-Europei utilizzano energia nucleare n entrambi i campi. Non appena il rendimento delle energie compatibili sale, ludico di piccoli esperimenti e giochi solari per bambini - fontanelle e costruo Austria, Grecia, Danimarca, Germania, Svizzera. I Cinesi, produttori di tubi tempo libero, per l’immancabile tazza di té. ersi nella tecnologia. Quelli termici sono formati da un telaio rigido con coperi scorre l’acqua (con antigelo) scaldata dai raggi solari. I pannelli fotovoltaici eti di conduttori. L’energia fotovoltaica è la tensione elettrica generata da un i un serbatoio di accumulo, sono spesso sistemati sui tetti e a volte integrati ta. I secondi hanno bisogno di un inverter per trasformare la corrente conti- coimbentazione fotovoltaico, è competitivo energia, ha un costo iniziaga energia pulita e gratuita manutenzione. La spesa d’inriparo dai probabili aumenti bili fossili. Di certo, dopo il essario che i governi degli di intervento a lungo terergetico, rafforzando le nche incentive e gli inve. Ai fini del risparmio energetico è necessaria un’attenta coimbentazione della casa e la fornitura di un sistema di riscaldamento a pavimento o parete per evitare dispersioni inutili. Sugheri naturali, pannelli isolanti con scarti di legno o carta spappolata ed iniettata nelle intercapedini sono isolanti ad alta resa ed ecologici. a di energia elettrica basata sul recupero dell'energia termica di scarto a un impianto, composto da un motore primo a combustione interna che azionato dal motore stesso. Un impianto di cogenerazione prevede quindi il scaldamento delle abitazioni, per il condizionamento estivo, per il raffrescadel Parlamento europeo e del Consiglio del 2002, che garantisce negli anni o europeo. Il bando de Il sole nei Castelli finanzia l’80% dei costi per la astici, comunali). energia ua energia è "roba che scotta". Dopo il laboratorio solare, il 20 maggio alle ativo della Reseda Onlus. L'informazione non è l'unico obiettivo: si organizzaogettisti. Non basta. Il progetto prevede , qualora si voglia accedere al Conto del 20% sul totale dei i costi per la realizzazione di un campo solare a panel capitale investito in circa 6 anni - se consideriamo il costo standard di un n cui risparmiamo i costi della energia utilizzata ed usufruiamo di un incentinti) è disponibile sul sito della Comunità montana..www.cmcastelli.it i un contributo per i costi della consulenza specifica per i privati, per il rispara inoltrata alla Comunità entro il 5 di ogni mese, sino ad esaurimento delle hd giornata ecologica di raccolta e recupero ingombranti L’amministrazione comunale, col sostegno della provincia di Roma, con ASP Ciampino e Romana Maceri, ha indetto Sabato 1 Luglio, in via Frascati Antica, la prima giornata ecologica di raccolta e recupero ingombranti. I cittadini sono stati invitati a conferire gratuitamente, nei tre container disposti nel piazzale, legno e metalli, frigoriferi e televisori, computer e stampanti, lampade al neon, pneumatici e batterie auto, vernici e diluenti, olii, bombolette spray “T” e/O “F”, pesticidi. tutto rigorosamente separato L’afflusso al piazzale delle macchine cariche di ingombranti è stato lento ed ordinato perché il grande caldo suggeriva solo mosse attente e calcolate. Il personale ASp, cordinato dall’ing. Cristiano Amelia, assiste i cittadini nella consegna degli ingombranti. I rifiuti pericolosi vengono etichettati e registrati su formulario di identificazione, destinati a smaltimenti speciali. L’assessore all’ambiente Giuliano Imperatori valuta sul campo l’incidenza dell’afflusso perché altre giornate sono previste in autunno e bisogna ottimizzare le risorse, potenziare l’informazione. E si ringraziano quei cittadini attivi che fanno raccolta differenziata, che aderiscono alle iniziative ecologiche - passi necessari per una cittadina evoluta. L’Osservatorio ambientale, che ha prestato supporto con volantinaggio e avvisi nelle cassette della posta (via Frascati antica, villaggio I Cronisti) è concorde nel ritenere che l’informazione debba essere potenziata sino ad essere capillare, quasi ad personam, per raggiungere più popolazione possibile. Infatti, mentre nel piazzale, volenterosi cittadini scaricavano frigoriferi e vecchie stampanti, qualcuno scaricava in via Pilozzo, dove vige divieto di discarica, una intera cucina. Il cittadino ha il diritto di essere informato, ma anche, più semplicemente, ha il dovere di informarsi e partecipare civilmente alla vita comunitaria. Si rammenta che possono essere elevate multe (min. 203 euro) da un caposquadra del servizio raccolta rifiuti, dalla guardia ambientale, per conferimenti illeciti nei contenitori o in strada. Se l’abuso viene contestato contemporaneamente alla presenza dei vigili urbani possono scattare il sequestro dell’auto o multe più salate. Si può fare richiesta di ritiro ingombranti, servizio comunale, allo 06.9428351 dz MONDO CARTA acqua e stracci - guerra e peste La carta - acqua e stracci - due secoli dopo la sua introduzione in Italia, era il supporto fondamentale della scrittura e della stampa. Il problema del cartaio era di procurarsi in grandi quantità stracci e cordami, perciò le cartiere sorgevano vicino ai porti commerciali. Penuria di stracci dunque, mulini e torchi, stampatori e librai, il mondo libro non conosce sosta sino al XVII secolo, quando l'epidemia di peste che, dal 1628 al 1631, imperversa in Italia, portata, secondo le cronache, dai mercenari tedeschi in avanzata verso l’alta Italia, paralizza il settore cartario. Blocco della produzione, paura del contagio. Le misure profilattiche, che contemplavano l'incendio degli stracci,arresta la raccolta e la circolazione delle materie prime. La difficoltà nel reperire stracci stimola la ricerca di materiali sostitutivi come la pasta di legno. dz ambiente Come difendersi dagli ambientalisti 27 permalosi, precisi, intransigenti: è proprio così? La domanda nasce spontanea, perché il libro COME DIFENDERSI DAGLI AMBIENTALISTI è scritto da Tullio Berlenghi che, per ora scrittore emergente, è proprio un ambientalista. E io sono un po' permalosa. Ho cercato di saperne di più. Il mio Direttore, a Natale mi aveva come ammonito - con l'occhio furbo di un domatore di orsi, ma con col sorriso della bontà natalizia - dicendo:" Ti devo regalare un libro per questo Natale… Come difendersi dagli ambientalisti". Ed io, proprio inorridita dall'idea di verificare quali fossero le possibili armi di difesa contro gli ambientalisti :" Non se ne parla nemmeno". A Natale non ricevetti il libro. Tempo dopo un comunicato in redazione ci invita al un nuovo giro di presentazione a Roma del libro di Berlenghi… "Sai, le illustrazioni sono di Sergio Staino e la prefazione di Fulco Pratesi..." riprende a dire il capo. "...e c'è pure Giobbe Covatta testimonial... dobbiamo rispondere all'invito”, insomma partecipare. Metropolitana, Eur, Piscina delle Rose, 25 maggio h.17, agli stand dei Verdi per Veltroni. Gastone Pontecorvo, l'editore - edizioni Ibiscus - ci aveva assicurato un'intervista con l'autore. Cerco di lui per- chè gli altri non sono ancora arrivati. Buonasera, mi presento - ci scambiamo i doni, un libro a me, i numeri del Catone a lui - confida che “il libro, a Settembre sarà distribuito nelle scuole di Roma e provincia”, intanto arriva Giobbe, inconfondibile con la sua aria di amico da sempre, verace, richiama intorno a se fotografi e simpatizzanti. Chiedo di Berlenghi, è quello accanto a Covatta. Mi presento offrendo ai due signori un Catone blu ed uno rosso (Aprile-Maggio), cerco di rompere il ghiaccio con lo slogan de: "Il Catone, la nuova unità di misura di Monte Porzio Catone…" Giobbe, nel pieno del suo ruolo, risponde che l'unità di misura che più apprezza è…il Frigorifero per capienza, e si concentra sul Catone che neanche a dirlo, quando si apre, (sempre nel mezzo, si apre), è sulle pagine Ambiente. Inizia la caccia agli ambientalisti, scusate, inizia la presentazione con i “perchè no” di Veltroni alla proposta dei verdi di istituire una casa della partecipazione cittadina per l’Urbanistica; il trekking di città e l’intermodalità tra itinerari e mezzi di trasporto di Piacentini; la scelta culturale dell’approfondimento critico del candidato donna Prestipino, la performance salernitana di Giobbe con Greenpeace ammanettato ad un merluzzo congelato. E Tullio Berlenghi? Lui, con tono scherzoso, dedica il libro ai figli, costretti - già in tenera età - ad una grama esistenza da ambientalisti. Ma scherzi a parte, Pratesi nella prefazione avvisa che gli argomenti paradossali di questo libro ironico e provocatorio possono essere presi sul serio da stupidi ed ignoranti. Berlenghi diverte, ci informa e consiglia. Un libro da non perdere. A Covatta che sta andando via... “Giobbe...il Catone!” daniela zannetti Vegetariano Un povero diavolo Kyoto Paesino giapponese dove amano il sushi ed i Protocolli Fotovoltaico Fotografie double face, con stampa anche sul retro, per risparmiare carta fotografica o qualcosa del genere. G8 Pacifica riunione di potenti capi di stato, inevitabilmente disturbata....da temibili organizzazioni che pretendono che i distinti signori in riunione si occupino non solo degli affari loro, ma anche delle popolazioni povere del mondo 28 cultura libri Pagine di indagini La struttura ed il ruolo degli 007 nella storia italiana degli ultimi cinque anni, dal tentativo di consolidamento nei servizi segreti di quello che l'autore definisce "partito americano", alle giornate del G8 di Genova e all'11 settembre. Nel quadro dello scontro tra apparati di sicurezza americani e italiani nella gestione degli ostaggi in Iraq si compie il sacrificio di Calipari. Ma fu veramente un tragico incidente? Oltre il confine, insieme all’assessore alla cultura Santia, ha presentato, il 23 giugno in biblioteca, l’ultimo libro di Gigi Malabarba: 2001-2006 segreti e bugie di stato, Il "partito americano" e l'uccisione di Calipari. Malabarba, operaio dell'Alfa Romeo di Arese per quasi 30 anni, è dal 2001 capogruppo al Senato di Rifondazione comunista, segretario della Commissione di inchiesta sull'uranio impoverito e membro della Commissione parlamentare di controllo sui servizi segreti (Copaco). Buchi di missile sul Dc9 Il Buco, scenari di guerra nei cieli di Ustica, Vallecchi 2005. Luigi Di Stefano, nel 1994-95 consultente di parte civile nel processo per la strage di Ustica, è l’autore di questo libro-indagine sui misteri del disastro, presentato a Grottaferrata dalle associazioni Kosmos, Ezra Pound, Sodales Tvscvlani, in occasione dell’anniversario della strage. Il 30 aprile 2004 la Corte di assise di Roma ha chiuso il capitolo Ustica con il proscioglimento per prescrizione dei principali imputati, senza rispondere a nessuno degli interrogativi aperti dalle varie istruttorie. Restano i fori di entrata e di uscita di due missili MIG 23MF, intorno ai quali si cerca di ricostruire la storia più o meno svelata e le decodificazioni dei tracciati radar che fanno presupporre uno scenario di guerra elettronica (per indagare con l’autore, www.seeninside.net). L' 11 luglio 1995 le Reportage su Srebrenica forze serbo bosniache sotto il comando del generale Ratko Mladice e i gruppi para militari serbi entrano nello città di Srebrenica e fino al 19 luglio successivo hanno il tempo di compiere un massacro, definito genocidio il 19 aprile 2004 dal Tribunale internazionale. Srebrenica, i giorni della vergogna di Luca Leone (presentato in biblioteca comunale il 27 maggio scorso) è scritto come un reportage, un diario di ricordi dei testimoni di allora, ricostruiti per bocca di chi li visse e vuole evidenziare le responsabilità di chi (Nazioni Unite, Nato, contingente olandese, governo francese, comunità internazionale in genere) non fece nulla per prevenire una tragedia annunciata. cultura libri Codice... a barre Libri contro, seri, semiseri, comici, scontati, ricercati, documentati, ironici, satirici, dozzinali, pestilenziali, dannosi, intriganti, colti, e pure a fumetti. Di tutto, in ogni dove. Condito di chiacchere da bar, di discorsi sugli intrighi commercial-religiosi, di gadget pseudo vitruviani, conferenze, convegni e seminari sulle persecuzioni cattoliche o anticattoliche, e persino roghi di copie cartonate e relative valanghe di critiche e strigliate (è successo, e non lontano da M o n t e Porzio). Di tutto, compresa la lettura. Già, malgrado tutto, malgrado la nostra atavica idiosincrasia con la pagina scritta fitta e la pigrizia endemica nei confronti dell'esercizio oculare da sinistra a destra, ecco che quando si parla di Dan il fenomeno, o Dan l’imbroglione come preferite, tanti hanno scritto qualcosa e tutti hanno letto, magari solo il Codice da Vinci o la rivista patinata che riporta le indiscrezioni scandalistiche sulle lenzuola degli attori, ma qualcosa. Così anche da noi, nel nostro mondo castellano, abbiamo avuto la nostra parte di santo graal e affini. Il Codice versione colossal è uscito puntuale al Politeama di Frascati il 19 maggio, come in tutto il mondo (ovviamente c'era la fila e dopo più di un mese è 29 ancora clamorosamente in cartellone). La libreria Mondadori di Frascati nel frattempo ha organizzato nell'aula consiliare due incontri con due scrittori anti per presentare le loro ultime fatiche: “Viaggio nei misteri di Leonardo” di Antonia Pillosio (ed. Ancora) e "Rennes le Chateau" di Mariano Bizzarri (ed. Mediterranee). Seria ricerca giornalistica sulle tracce dei misteri leonardiani lungo un itinerario artistico/geografico delle tappe della sua vita, il primo. Il secondo invece, frutto di ipotesi dottissima e ricerche decennali (da leggere, però, solo dopo aver studiato tutti i precedenti) sui misteri del parroco Sauniere, dei suoi miliardi, dei simboli nel cimitero della cittadina francese. Due studi. Ma non certo uniche opzioni nei primi banchi delle librerie: sull'onda browniana, si accatastano accattivanti ristampe di polverosi saggi ma anche leggeri instant a copertina e prezzo poco coerenti. Un tartassamento, siamo d'accordo. Ma bisogna capirli, scrittori, editori e librai: a far le bucce al vecchio Dan, a correggere, redarguire, bacchettare, persino mandare al rogo le pagine dello scrittore di thriller miliardario, c'è tanto ancora da guadagnare. paola bolaffio cultura Se il medico vola Altre culture e mondi possibili, riti e culti che sopravvivono immutati nel tempo. Uno Sciamano in volo raccoglie le energie dell’Universo, combatte spiriti malvagi e cura e difende anche tutto un villaggio, se necessario. L’aspetto magico del rapporto fra salute e malattia è il tema di una mostra sistematica fuori dal comune, allestita a Villa Mondragone, grazie al sostegno dell’Università di Tor Vergata. La più grande mostra in area romana su arte scienza e magia, RTA Sciamani in Eurasia è la documentazione di una decennale ricerca antropologica sui riti sciamanici, svolta dall’equipe di Romano Mastromattei in Nepal, in Mongolia, in Siberia ed in Buriazia. Luoghi in cui le cui vicende storiche di persecuzioni e sfruttamento delle risorse hanno portato ai limiti della sopravvivenza le comunità indigene e le loro culture: in Siberia da parte dell’Impero Russo prima, dell’Unione Sovietica poi; in Mongolia e Buriazia, destino non dissimile con la dinastia Manchu sino alla Cina di Mao; in Nepal, sebbene le risorse non fossero tali da favorire le colonizzazioni, con la dinastia Rana che ha reso il Nepal ancora più povero. Il congresso internazionale del 2000, Tor Vergata, Identità/pericolo -Documentare/ricostruire aveva lanciato un grido di allarme per quei rituali antichi di cui si stanno cancellando le ultime tracce, ed è diventato progetto dedicato in particolare alla condizione estatica del rito sciamanico. Rito paragonabile ad una avventura della mente, ad una condizione di trance sostenuta da ritmi musicali, che apre un accesso al mondo sottile, in uno stato di coscienza modificata, dove lo sciamano può operare guarigioni. Visitare la mostra è l’occasione, non solo per studiosi ed accademici ma anche per curiosi ed appassionati di antropologia, per vedere una vasta esposizione di oggetti che fanno parte dello strumentario e del corredo dello sciamano: Vajra e Phur-ba, pugnali ed armi potentissime in legno o metallo, Dhyangro, tamburo bipelle detto a specchio perché viene battuto impugnandolo come fosse appunto uno specchio...e bandoliere di campanelli e cinture musicali in metallo, pelle, conchiglie, osso. Filmati originali e musiche rituali diffuse accompagnano il visitatore nel percorso guidato da Francoise Farano che ne è anche curatrice. E’ possibile acquistare lo splendido catalogo di om grafica. L’ingresso alla mostra è gratuito. daniela zannetti Fino al 22 Ottobre, per info: 06 940 19 41. cultura I Saperi Un altro modo è possibile 31 Tre ultimi incontri, per il Festival dei Saperi. L’Assessorato alla Cultura, gli Amici di Kainos e Altern@tivamente hanno proposto una panoramica sulla cultura popolare che si è articolata in tre parti. La prima, il 22 giugno, è stata sulle memorie storiche e le lotte contadine nel Lazio, sullo sforzo che le masse, soprattutto contadine, compirono fra Otto e Novecento nel tentativo di affrancarsi da una condizione lavorativa e umana degradata (interventi di Alessandro Portelli, Ezio Bruni e Maurizio Abbafati, Ivana Galli, Massimo Marciano moderatore). Bella la locandina dell’evento con le immagini storiche dei contadini e il simbolo di quel partito popolare contadino, che con Vanga e Stella contendeva consensi, all’olivo e la vite, nello scenario poltico monteporziano. Giovanna Marini e il Quartetto Urbano al parco Gramsci, 24 giugno con “Un altro modo è possibile”, sono la naturale, seconda tappa del festival dei Saperi. Il proseguimento di un viaggio tra universi sonori che vanno dai mondi contadini alle realtà urbane, dai canti di tradizione orale ai madrigali contemporanei. Canti delle mondine, inno dei lavoratori e treni lenti verso Reggio Calabria (‘72). Musica e studio delle cose passate, della storia, concretizzati dagli insegnamenti della Marini, sempre vitale, sempre più cittadina monteporziana. Così questo evento, segnato dal canto e dal controcanto, dagli espressivi volti dei cantanti, assume una funzione molto precisa: far tornare la voce, la voglia di cantare...la voglia di ascoltare. Infine, il 2 luglio, sempre al parco, una raccolta di storie, canzoni e divagazioni di un turco palermitano: Oreto River, di e con Enrico Stassi, una performance che sembra abbracciare il mondo, dalla tradizione dei cantastorie siciliani a Michaux, da Ginsberg a Consolo. Con questi incontri si conclude il ciclo del Festival dei Saperi edizione 2005-2006, gettando un ponte ideale sulla seconda rassegna di Etnica. poeti, spiegatevi Festival dei Saperi, due incontri per l’area umanistica a maggio. Si discute di poesia e si scopre che i poeti in Italia vendono poco. Si dibatte, dunque, sul tema della cultura, d’élite, normale, media, divulgata. I relatori spiegano che Gramsci voleva una cultura a portata di tutti, che Pasolini era contrario alla cultura di basso livello, di una cultura che accontenta solo la voglia di sapere. Si dice che “l’etica brucia la morale”, che la “poesia non va spiegata” che “com-prendere significa racchiudere”. Che “il sap/ere è come sap/ore, si sente”. E che “sì, è vero, ci sono tecniche per poetare, ma servono per creare risonanze e fasi d’incantamento, come accade ai bambini che ascoltano una favola”. Ma c’è un poeta, un ospite del ciclo di conferenze Saperi, Normanno, che invece ritiene di dover dare qualche spiegazione. Che nella poesia qualcosa da spiegare ci sia. E’ così che a qualcuno viene un dubbio: non sarà che forse ai critici non piace invitare gli autori perché non amano essere contraddetti nell’interpretazione dei testi? Normanno permette il godimento delle sue poesie. Ascoltarlo mentre legge e spiega la sua opera è un vero piacere. Perché, è vero, spesso da soli si riesce a stento a com-prendere quelle brevi, come “m’illumino d’immenso”, che c’infervorano e non sappiamo perché. Ci può ricuorare il moderatore (R.Piperno) che ha scoperto Montale a 15 anni? Forse però ci può consolare l’ospite narratore milanese (R.Carracci) quando dice che i poeti leggono meno degli scrittori. gicap 32 cultura musica e danza Momix in villa Anche quest’anno, tra villa Aldobrandini e Villa Torlonia, un calendario d’eccezione per il Festival internazionale delle ville Tuscolane. L’1 luglio, Jesus Christ Superstar (vedi pag 33), il 2 altro spettacolo di danza con coreografie di Fabrizio Federici e Pietro Martelletta e il 3 la Filumena Marturano di Eduardo De Filippo. Poi il 12 concerto di Philip Glass, dal 15 al 19, Festival di musica brasiliana, mentre il 20 la Noche Cubana. Appuntamento da favola (per chi non avesse avuto modo di accaparrarsi i biglietti all’Olimpico romano questo inverno), è lo spettacolo dei Momix, Sun Flower Moon, titolo con cui Moses Pendleton ha celebrato il venticinquesimo anniversario della compagnia (volo, gioco, forze potenti che da bambini eravamo capaci di sfidare e che, dopo la “cura” Momix forse possiamo tentare di riaffrontare); spettacolo con atmosfere evocative e fantasie luminescenti realizzate con le tecniche del teatro nero (21 e 22 luglio). Altra data, 26 luglio, per il concerto di Paolo Conte a villa Aldobrandini. Il 29 luglio, un “Don Chichotte” coreografato dal Marinel Stefanescu (maitre du ballet, Liliana Cosi) e il 30 luglio, una Carmen speciale, quella messa in scena dall Compania espanola de flamenco con José Greco (villa Torlonia), uno dei massimi fuoriclasse del flamenco nato negli Stati Uniti dall’omonimo José Greco, ballerino molisano classe 1919 emigrato prima in Spagna e poi negli Usa. Il “Los Angeles Times” scrive di lui: “Jose Greco e la sua compagnia rappresentano oggi la grande tradizione della danza spagnola, nella sua più autentica accezione”. Ad agosto, poi, il Decamerone con Beppe Barra e André De La Roche (il 2 a villa Torlonia) e “Non è vero, ma ci credo” di Peppino De Filippo con Luigi De Filippo (il 5 sempre a villa Torlonia). Chiude il 6 agosto, il concerto della banda “Città di Frascati”. vietato ai bambini Non era scritto in nessun cartello, ma appena seduti hanno capito chiaramente che non erano i benvenuti. Bambini. Meglio non portarli, la "musica colta" non è per loro, disturbano il pubblico Serio. Per carità, non vicini: non si tratterranno dal parlottare. Un sospiro di sollievo, dunque, quando, offesi dalle insinuazioni, quei bambini, che comunque in sala erano stati perfetti, se ne vanno. Peccato: avrebbero dovuto collaborare con il redattore all’articolo, ma non hanno potuto, perché non si può "recensire" solo metà di un concerto: le suggestioni erudite e ricercate di Benedetto Marcello tradotte dal clavicembalo di Annalaura Cavuoto e i legati morbidi ed ispirati del violoncello di Andrea Cavuoto nel primo movimento della Sonata di Francoeur hanno dato certamente un'impressione positiva, ma sarebbe piaciuto, ai nostri musicofili in erba, ascoltare anche il Geminiani e il Bach in programma per poter apprezzare le qualità interpretative del duo presentato da Collegium Artis a palazzo Borghese il 26 maggio. ... e pensare che il maestro di musica di quei bambini (a Monte Porzio si inizia al nido, vedi pag.10) raccomanda di portarli ai concerti, perché così si educa orecchio e mente. Ma il pubblico “Colto” a volte non sa che la Cultura è fatta anche di questo. cultura musica e danza Morricone & ..notte folle Cartellone di richiamo, quello estivo di Villa Mondragone. Primo magnifico appuntamento il 15 luglio, ore 21, con Ennio Morricone dirige Ennio Morricone. Le grandi melodie per il cinema, dalla Leggenda del pianista sull’Oceano a C’era una volta il West, da Mission a Giù la testa, con l’orchestra Roma Sinfonietta, il coro dell’Università di Tor Vergata, il nuovo coro Lirico Sinfonico Romano, il coro Città di Roma e il coro dei Fiorentini. Il 17 luglio, alle 21.30, altro grande evento, la Serata di Tango, Javier Girotto con gli Aries Tango. A seguire, giovedì 20 alle 21.30, di Mozart Il re pastore, opera in due atti su 33 libretto di Pietro Metastasio, in scena con la compagnia di canto del corso di perfezionamento di Santa Cecilia e l’orchestra Roma Sinfonietta diretta da Marcello Panni. Il 22, sempre alle 21.30, concerto di Marina Rei. Il 23 di nuovo Mozart, arie d’opera per soprano e orchestra e sinfonia Jupiter, direttore Lu Jia, soprano Yng Huang. Ancora il genio salisburghese protagonista per la notte folle mozartiana, un concerto multiplo nel Parco e nella Villa Mondrangone. Infine, tra il 17 e il 27 luglio, corsi di interpretazione musicale e laboratorio di tecnica orchestrale con docenti eccezionali. Per info, 06.3236106 Jesus, che spettacolo Dolore e amore, superstars. Il Jesus Christ coreografato da Fabrizio Federici con l’aiuto di Claudia Pellecchia, in scena a villa Torlonia l’1 luglio, ha emozionato davvero. Nei salti, nei giri, nei battements e nei pas de deux come nella traduzione dell’energia del poeta/profeta, dell’uomo Gesù, delle contraddizioni, della follia o lungimiranza, della visione di una umanità tradita dalla sua stessa ingordigia, carnefice e vittima dell’Evento Mediatico. Superstar per conto di ogni singolo interprete: una sinuosa, scattante, disperata, carnale Maddalena (Claudia Pellecchia) e l’altra, eterea, divina (Maurizia Albonetti); un Giuda (Francesco Gargamelli) combattuto tra ruolo di alter-ego cosciente del Cristo e quello, storico, di Traditore; Gesù stesso, quel solare Tiziano Palopoli, monteporziano, che è destinato a far strada nell’arte coreutica; l’Erode (Manuel Masi) politico e empatico; e il “liquido” Pilato (Andrea Cardinali), come i soldati, le donne, la gente (80 ballerini della Tuscolana Arte e Cultura), sospesi tutti negli umani dubbi e nello stesso tempo affondati nelle certezze proclamate dall’unico Dio universale, la scatola magica televisiva. I sogni liberi della Teodori Morbide, flessibili, dense in un legato musicale che la coreografia di Myriam Teodori riesce a definire magistralmente, e pure sincopate, scattanti, febbricitanti di immagini oniriche: le ballerine regalano al pubblico uno spettacolo di danza contemporanea che traduce, si vede, non solo la raffinata sequenza di passi ma pure il percorso del pensiero libero, la ricerca intellettuale che ne è la matrice. Sabato 20 maggio, al Villa Sora, è andato in scena "Il Fabbricante dei Sogni", teatrodanza con 11 ballerine e un attore, musiche, tra l'altro, di Vinicio Capossela. La compagnia di Teodori (Valentina Aronica, Marta Buzi, Claudia Coderoni, Sara Dal Brollo, Eva Migliorini, Raffaella Pesce, Romina Polacchi, Susanna Russo, Sara Servetti, Marina Tallini, Simona Tarantino, attore Emiliano Reggente) ha meritato tutti gli applausi del pubblico. cultura 34 musica e teatro Grazie Mozart Duomo, 25 giugno, ore 19,30. La Scuola di Musica monteporziana Iseo Ilari celebra, con la direzione artistica di David Ciavarella, il 250° anniversario della nascita di Mozart proponendo una magnifica Spatzen Messe cantata egregiamente da due cori eccezionali, quello del Wolfson College dell’Università di Cambridge e quello degli Amici in Musica di Roma. Diretto da Lynette Alcantara, (soprano Yuri Takenaka, tenore David Ciavarella, contralto Mi Yuong Kim, basso Carlo De Filippis), l’incontro musicale è stato accompagnato dai violini di Andrew Maddick e Tim Craggs, dal violoncello di Heather Moseley e dall’organo di James Bendall. Un appuntamento d’alto profilo, che ha giustamente riscosso grande successo. musicOrienta jazz... Nocevento 23 06 Grande festa, a Marino, per la fine del I anno dei laboratori provinciali di MusicOrienta (1700 iscritti). Vittorio Nocenzi, ideatore del progetto e leader del Banco del mutuo soccorso, ha aperto la convention che i ragazzi hanno animato esibendosi dal vivo. 25 06 Nuovo concerto all’Enoteca Novecento di via Matteotti. Il 25 giugno, insieme al buon vino e alle prelibatezze gastronomiche, durante e dopo la cena è stata offerta una performance del gruppo “Sounds of Sensation”, funky, jazz, blues di ottima qualità. Un melodramma tutto da ridere Naviganti di mari in tempesta è un melodramma quasi comico, messo in scena al Casale delle Streghe il 18 giugno e al parco Gramsci il 25, dalla compagnia di Simona Corese. Gli attori, formati nei laboratori annuali tenuti a Monte Porzio Catone, hanno regalato una deliziosa pièce costruita su schemi tradizionali ma con soluzioni originali, anche scenografiche, che hanno concatenato brillantemente eventi drammatici, emozioni e sentimenti sfilacciandone la componente troppo “seriosa” e lasciando al pubblico tutto il gusto della risata e dell’applauso. pb cultura archeo/arte Sotto ai castagni... A Roma, nel Palazzo Massimo alle Terme, sede del Museo Nazionale Romano, è esposta una bella statua marmorea di Giove, di età imperiale. Venne recuperata nel 1842 dall'architetto Luigi Canina su una piccola spianata prospiciente l'ingresso all'Eremo tuscolano dei Camaldolesi; vi si rinvennero anche due piccole basi circolari di età repubblicana, poi andate disperse, recanti dediche iscritte al dio Marte e alla dea Fortuna, lì collocate dal tribuno militare Marco Furio. Recentemente una delle due iscrizioni è incredibilmente ricomparsa al Museo di Sulmona (!). L'area in questione era occupata da un complesso archeologico (villa?), nuovamente indagato nel 1885 e nel 1915, quando, in seguito alla 35 piantumazione dell'attuale bosco di castagni voluta dalla famiglia Lancellotti, vennero alla luce le poche strutture ancora visibili sul posto. Le due dediche sacre poste da Marco Furio e la prossimità al luogo in cui si rinvenne nel XVII secolo il sepolcro della omonima famiglia, ha fatto ipotizzare che fosse questa la loro residenza tuscolana. Sarebbe auspicabile in un prossimo non molto futuro poter indagare scientificamente l'area in questione, prima che i cingolati dei trattori per il trasporto del legname in occasione dei tagli periodici degli alberi finiscano di distruggere le rovine affioranti. massimiliano valenti direttore musei cittadini Metamorfosi... a Venezia Il mondo a colori di Luminita Taranu, il suo linguaggio pittorico ispirato alla natura come sorgente di vita, all’animale come pretesto plastico che simboleggia l’equilibrio tra natura e civiltà, messo continuamente a repentaglio dalle invasioni umane, è approdato (in forma di una trentina di opere 160x120 cm ognuna) dal 16 giugno al 2 luglio a Palazzo Correr, Venezia. L’artista, monteporziana di origini romene, inserisce all’interno di questo “pretesto figurativo, composizioni dipinte, ispirate a strutture di minerali e vegetali”. Apparentemente riluttante verso qualsiasi convenzione rappresentativa, Taranu trasferisce nei suoi lavori l’essenza stessa della vita, che è metamorfosi, trasformazione di forme e strutture che raggiungono, in fasi successive, il loro stadio adulto. La mostra è allestita da Pietro Bagli Pennacchiotti, patrocinata dal Comune di Venezia e da Ambasciata e Accademia di Romania. Il parco dei Gabii Alla tavola rotonda su Gabii, il parco archeologico futuro, organizzata dalla Comunità montana il 9 giugno a Gallicano, si è parlato di interventi di recupero urbanistico avviati dal Comune di Roma su uno tra i siti archeologici prenestini di maggiore rilievo. Amministratori del territorio, archeologi e esperti di marketing si sono confrontati su prospettive di valorizzazione dell'area ed opere di riqualificazione, tra cui il ripristino dell'antico laghetto di GabiiCastiglione e il recupero delle emergenze archeologiche (scavi guidati da Musco della Soprintendenza Archeologica di Roma). Nel corso dell'iniziativa, attuata in collaborazione con la Regione, la Provincia, il Comune di Roma e tutti i comuni della zona, si è dato il via anche alle visite-spettacolo Primavera a Gabii, formula insolita per conoscere l’antica città e che coniuga la competenza di archeologi-guida con la ricostruzione in costumi d'epoca messa in scena da attori. Info 06.2153042. L'accesso a Gabii è al II km della Prenestina Nuova. 36 spazio aperto Il Comitato Festeggiamenti Tuscolani, con il sostegno economico della Comunità Montana, del comune di Frascati e la collaborazione dell'Istituto "Maffeo Pantaleoni" ha proposto momenti d'incontro che contribuiscono a tenere in vita antiche tradizioni di Frascati. Gli alunni delle classi prime del corso di grafica pubblicitaria, dopo aver realizzato le sagome di carnevale (rimaste inutilizzate), hanno dipinto le sagome bidimensionali realizzate su pannelli di legno raffiguranti "lumache", esposte il 23 - 24 giugno nella "lumacata" al Parco dell'Ombrellino, dove sono state proposte, tra antiche pietanze a base di lumache, mostre, gruppi musicali e balli di gruppo. Lumacate La lumacata ci riporta alle feste propiziatorie dei nostri avi. La ricorrenza di San Giovanni (notte tra il 23 ed il 24 giugno, a ridosso del solstizio d'estate), apre il ciclo dei festeggiamenti. In tale notte, detta "notte delle streghe", i frascatani, per rischiarare il buio e tenere lontane le streghe, accendevano falò e mangiavano lumache perché ingerendo le corna dei piccoli molluschi si "cacciava via" anche la discordia, rappresentata dalle corna, che finiva nello stomaco insieme ad ogni rancore. Un grazie particolare ai tanti "non più giovani" che ci aiutano a tramandare con passione tradizioni ed usanze che altrimenti sarebbero dimenticate. Prof.ssa M.T. Alongi Frascati, Ds contro An Dalla sezione di Frascati dei Democratici di Sinistra riceviamo un comunicato del 9 giugno. Eccone uno stralcio: La nostra Frascati è conosciuta in tutto il mondo per la sua storia millenaria, che costituisce le sue radici culturali: le tradizioni vitivinicole, l’enogastronomia e il turismo, le ville rinascimentali, gli artisti di fama internazionale, i centri di ricerca scientifica, l’università di Tor Vergata, il premio nazionale di poesia Antonio Seccareccia, il Festival delle Ville Tuscolane, le attività delle Scuderie Aldobrandini...I tantissimi frascatani, di tutte le età e fedi che sacrificano il loro tempo libero nelle mille associazioni culturali, sportive e di volontariato che tengono alto in Italia e nel mondo il nome della nostra città non meritano di essere insultati dalla dirigenza del circolo cittadino di An, secondo la quale esse non sarebbero altro che "pseudo associazioni culturali della sinistra", nate per favorire lo "sperpero di denaro pubblico". Così, nell’ultimo di una serie di manifesti, An vorrebbe far credere che benemerite associazioni culturali, attive anche da parecchi anni, finanzino illecitamente i partiti del centrosinistra. La critica politica può essere a volte aspra. Ma nulla giustifica il mettere in dubbio l’onestà e la competenza di chi si impegna volontariamente nell’associazionismo cittadino. ... spazio aperto Fisica sperimentale (Zzì'N'tonino è seduto su una panchina al Belvedere a godersi la vista sia del mare che della sottile nebbiolina di calura che avvolge Roma. Scorge Don Eleuterio che si avvicina trafficando furiosamente con degli oggetti che ha in mano) Zzì'N'tonino: Buongiorno egregio, vedo che vi state allenando scrupolosamente i muscoli delle mani. Dovete prendere qualcuno a schiaffi? Dovete stritolare delle noci verdi? Braccio di ferro? Don Eleuterio: Siete sempre faceto, caro amico mio. Vi va forse l'acqua per l'orto? Comunque, non mi sto allenando. Sto eseguendo una sperimentazione fisica per risolvere un problema che si annuncia importante. Cerco di dimostrare l'impenetrabilità dei solidi tentando del mio meglio di inserire questo cubo di legno in un cerchio di ferro di diametro più piccolo del lato del cubo. Niente da fare. Probabilmente se fossero fatti di gomma morbida ci riuscirei. Ma così no. Zzì'N'tonino: Anche a me hanno fatto fare questi giochetti alla visita di leva, proprio per vedere il livello della mia intelligenza. Stò alla pari con un gorilla molto istruito. Ma voi? Don Eleuterio:Vedete il problema è molto semplice, e somiglia all'esperimento che sto eseguendo. Quest'anno si sono iscritti alla Prima Elementare una ventina di monelli in più degli anni scorsi. Perciò se l'anno passato erano tre sezioni di Prima, quest'anno ce ne saranno quattro. E se continua quest'andazzo, l'anno successivo ce ne saranno due di problemi: i monelli delle quattro sezioni di Prima che vanno in Seconda ed i nuovi iscritti in Prima. Se volete 37 che vada avanti lo faccio, ma poi diventa noioso. Zzì'N'tonino: Detto così a me sembra tutto regolare. Ma perché vi angustiate? Don Eleuterio: E' regolare tanto quanto la dentiera di mia nonna quando cadde dal Cervino. Mancano le aule! Perciò il Comune ha giustamente suggerito di considerare la possibilità di trasferire i monelli dalle Elementari di Piazza Borghese alla Scuola Media di Via Costagrande, e viceversa. Gli spazi ci sarebbero, ma c'è tutta un'altra serie di problemi che si affacciano. Sai come sono i genitori dei bimbi piccoli: vogliono vedere che il loro figlioletto entri materialmente a Scuola, e poi ripartono tranquilli. E non gli si può dire niente. E dopo fatto questo, devono raggiungere il posto di lavoro in orario. E neanche su questo si può discutere. Nella maggioranza dei casi, i genitori portano i bimbi a scuola in macchina, e se questa proposta si materializzasse, creerebbe un anello di lamiere in Via Costagrande e Via Romoli molto simile allo scacco matto: se il Re muove, viene mangiato. Mentre i problemi di strutture e di spazi forse si possono risolvere, anche se solo con soluzioni "tampone", per fare in modo che il cubo entri nell'anello, bisogna costruire un anello molto, ma molto grande. Zzì'N'tonino: Voi sì che siete un genio, andiamo a farci fare un panino. E con l'aiuto di un quartino di vino infilerete tutti i cubi di questo mondo in altrettanti anelli. vittorio arnold Mostra e convegno su Mastrofini Quando abbiamo iniziato a lavorare al "progetto Abate Marco Mastrofini", monticiano del XVIII secolo, siamo stati spinti dall' assoluta convinzione di dover rendere "giustizia" a una figura di grande pensatore caduta quasi nell'oblio. L’8 luglio, a San Silvestro, Monte Compatri, primo convegno su "Marco Mastrofini, un pensatore originale nella Roma dei Papi". Monte Compatri 2000 Pro Loco 38 sport Campioni italiani Uispi Dopo sei anni ci riprova e rivince. Enrico Varacalli, del gruppo sportivo Castelli Skating di Monte Porzio, in coppia con Galassia Brunetti dell’Associazione sportiva Frascati ha riconquistato, a Bologna a metà giugno, il titolo italiano di pattinaggio coppia danza Uispi. Enrico, 17 anni, brasilian-monteporziano alto e moro, ha appena finito il terzo anno di liceo scientifico e continua ad allenarsi tutti i giorni all’aperto con la sua compagna sportiva e l’allenatore, Claudio Valente, in vista del prossimo appuntamento: il 21 luglio a Forlì la coppia infatti gareggia nei campionati italiani FIHP (federazione italiana hockey e pattinaggio), una prova più importante. Valente è molto soddisfatto: La vittoria ai Uispi è stata una bella prova generale per affrontare i campionati federali. Ma i presupposti sono davvero buoni, se si considera che lavorano insieme solo da gennaio. Sono molto affiatati e l’esordio è stato ottimo. Il neo campione italiano, che già sei anni fa aveva vinto in coppia con la monteporziana Arianna D’Antoni, è due volte soddisfatto: la sua coppia si è imposta a livello nazionale proprio davanti ai vincitori degli ultimi campionati regionali del Lazio, campionati nei quali Enrico e Galassia erano arrivati secondi. I presupposti per vincere ci sono. In bocca a lupo da parte de il Catone. Il nostro torneo Venerdì 16 giugno, allo stadio comunale di Fiuggi, sotto un sole cocente è iniziato il secondo torneo di calcio Intercomunale organizzato dalla Provincia di Roma che vede impegnata la squadra dei dipendenti del nostro comune insieme a quelli del comune di San Cesareo e Palestrina, squadra capitanata da Settimio Giovanetti. Tutto pronto, i giocatori sono in campo, il riscaldamento è terminato, ma l'arbitro non trova lo stadio. Partita rinviata. Si replica. Venerdì 30 giugno, stadio comunale di San Cesareo, si gioca in casa e questa volta l'arbitro c'è, ma non si presenta la squadra avversaria. Partita vinta a tavolino, 3 punti. La voglia di giocare però è tanta, allora si fanno due squadre da cinque e con un campo ridimensionato si improvvisa una partita di calcetto. Nuovo appuntamento, venerdì 7 luglio ancora allo stadio comunale di San Cesareo, ancora in casa; speriamo ci sia l'arbitro e anche la squadra avversaria altrimenti tutto rimandato a settembre. manuele munari sport Cavallo Medaglie castellane Una medaglia d’argento, una di bronzo, un quarto ed un sesto posto, ai Campionati Italiani di Concorso Completo Pony. Bravi, i piccoli castellani: riconfermano, nelle categorie a loro dedicare, la supremazia quasi indiscussa di chi si allena nei vari circoli ippici dei Castelli Romani. Sul podio, Ludovica Bolaffio, di 8 anni, che insieme al pony Binky, ad una buona carica di autocontrollo, di sprint, di grinta e di preparazione atletica (scuderia C&G di Ariccia, istruttori Girardi e Cianfanelli), ha guadagnato il secondo posto ai Campionati di Completo under 11 con un punteggio negativo di 52,10. Nella categoria under 13, medaglia di bronzo a Rachele Ottaviani su Blue Grass (Circolo ippico del Vivaro, Rocca di Papa, istruttrice Nicoletta Romagnoli), punti negativi 59,20. Sempre negli under 13, il quarto posto è di Olimpia Bolaffio 39 (anche lei castellana, con i colori della C&G di Ariccia, istruttori Girardi e Cianfanelli). Infine, nella categoria Assoluto, i più grandi nel mondo dei pony, Alessia Sacchi, già migliore italiana in Fracia, su Tullibards Ocean Colors (Circolo ippico del Vivaro) si è aggiudicata il sesto posto. Perché così bravi, i cavalieri castellani, grandi e piccini che siano? Ai castelli c’è una grande concentrazione di cavalli, scuderie, circoli ippici, istruttori. E c’è pure il fiore all’occhiello dell’equitazione italiana, invidiato da tutto il mondo: il Centro Equestre Federale dei Pratoni, sede delle maggiori competizioni equestri soprattutto di completo e di quasi tutti i campionati italiani, luogo ideale, dal punto di vista climatico ma anche geologico, per allenare cavalli e cavalieri anche d’estate, spiega un ex campione. Anche lui castellano. ga diamo i numeri... del pallone Ancora se ne parla, del pallone pressostatico. Ancora si discute sul suo impatto e sulla sua bianchezza/bruttezza/grandezza, sulla sua legittimità, opportunità, liceità. Il Catone ha pensato ad un piccolo sondaggio, roba fatta in casa, senza pretese di rigore statistico, giusto per capirci qualcosa di più. Ha chiesto a 53 cittadini monteporziani scelti a caso, per la strada, in famiglia, ai giardini, davanti scuola, cosa ne pensassero del pallone. Ebbene, ecco un riassunto delle risposte: 41 hanno detto che, sì, è bruttino, ma ai ragazzi serve, quindi pazienza. 7 hanno sollevato questioni d’ordine ambientale: toglie la visuale panoramica su Roma. 12 hanno detto che in fondo non è poi così terribile a vedersi: si tratta di una struttura temporanea, sembra quasi una luna/un pallone (appunto!). Infine 4, gli intransigenti: ORRIBILE, e poi ho letto che non è neanche autorizzato. Ovviamente, basta far la somma per capire che molti intervistati hanno dato più di una risposta. Fin qui, i numeri. Ora una nota a margine: il sondaggio è stato effettuato tra i 2 e il 22 giugno scorso. Il pallone pressostatico era stato smontato durante il fine settimana del 27-28 maggio, ma evidentemente i nostri intervistati non se n’erano ancora accorti. Disturba talmente tanto che ci sembra ancora lì... pb servizi 41 treni COLLE MATTIA - ROMA TERMINI 05,29 - 06,06* - 06,42 - 07,10 07,19 - 07,51 - 08,03 solo fest. 08,51 - 10,55 (solo fest) - 11,00 - 12,12 - 14,11* - 15,12 - 16,18* - 16,55* - 17,36 - 18,12 - 19,18 - 19,37 - 20,12 - 20,36 - 21,12* - 21.50 - 22,06* - 23,12 ROMA TERMINI - COLLE MATTIA 00,10 - 12,20 - 14,20 - 17,00 08,20* - 12,47 - 15,00 - 17,20 - 09,20 - 10,20* solo fest - 13,20 - 15,20* - 16,20 - 18,00 - 18,20 - 19,00 - 19,20 - 20,25 - 21,20* 22,20* * anche festivo azienda asl roma H Venerdì Lunedì 09.00/12.30 Venerdì 10.30/12.30 Lunedì 9.00/12.30 Mercoledì 9.00/12.30 Ostetricia 9.00/12.00 *anche festivo/ °cambio Ciampino °°cambio Tiburtino e Ciampino Domenica 23 luglio Berardinelli, piazza Trieste Lunedì 9.30/12.30 Mercoledì 13.30/15.00 Pediatra Giovedì 11.30/13.30 Domenica 30 luglio Calcioli, Maremmana Inferiore Domenica 6 agosto Verardi, via Fontana Candida Domenica 13 agosto Berardinelli, piazza Trieste per appuntamento Psicologo 03,38°° - 05,46 - 06,32 07,33* - 08,35 - 09,52* 11,52* - 12,52 - 13,52* 14,52 -15,52*- 16,52 - 17,52* -18,52- 19,52* - 20,52 - 21,52 Domenica 16 luglio Verardi, via Fontana Candida Ginecologo Mercoledì 9.30/12.30 Martedì 15 agosto Calcioli, Maremmana Inferiore per appuntamento Ufficio della Comunicazione del Comune dal lunedì al venerdì 10.00 - 12.30 martedì e giovedì 15.00 - 17.30 Domenica 20 agosto Verardi, via Fontana Candida Domenica 27 agosto Berardinelli, piazza Trieste Istituto Comprensivo Don Milani Sabato 2 settembre Calcioli, Maremmana Inferiore segreteria martedì giovedì sabato 11.30 - 13.00 15.00 - 16.30 10.00 - 12.00 Domenica 3 settembre Verardi, via Fontana Candida Domenica 10 settembre Berardinelli, piazza Trieste Biblioteca Comunale “Marco Albertazzi” lunedì mercoledì giovedì venerdì 9.00 13.30 lunedì martedì giovedì 15.00 19.15 Domenica 17 settembre Calcioli, Maremmana Inferiore turni festivi farmacie Costanzo Via Frascati, 19 Monte Porzio Catone 06-9449657 06-9447238 dal 07.07.2006 al 14.07.2006 Subrizi Piazza Borghese, 3 Monte Porzio Catone 06-9449010 dal 29.07.2006 al 04.08.2006 Mayro P.za M. Mastrofini, 25 Montecompatri 06-9485030 dal 12.08.2006 al 18.08.2006 Giannini Casilina Km 23,400 Laghetto 06-9476192 dal 22.07.2006 al 28.07.2006 06-9406451 dal 15.07.2006 al 21.07.2006 Comunale Tuscolana Km 27,900 - ROMA TERMINI - FRASCATI Domenica 9 luglio Calcioli, Maremmana Inferiore via IV Novembre Uff. San. 05,10 - 06,26 - 07,30° 08,29* - 09,29 - 10,34*° 12,29* - 13,49 - 14,29* 15,29 - 16,29* - 17,29 18,29* - 19,29 - 20,29* 21,29 - 22,29° dalle ore 07.00 alle ore 12.30 dalle ore 15.30 alle ore 19.00 Consultorio familiare Monte Porzio Vaccinazioni FRASCATI - ROMA TERMINI Rocca Priora Polinari Via degli Olmi, 77 Rocca Priora 06-9470006 dal 26.08.2006 al 01.09.2006 Califano P.za V. Emanuele 6 Colonna 06-9438023 dal 01.07.2006 al 07.07.2006 42 servizi bus - da ROMA a ROCCA PRIORA - - da ROCCA PRIORA a ROMA - 5.00 (l/v) - 6.00 (l/s) - 6.25 (l/s) 6.45 (l/s) - 7.00 (l/s) - 7.00 (f) 7.30 (l/s) - 7.30 (l/s lim-frs) - 7.35 (l/s gf-frs) - 8.00 (l/s) - 8.15 (l/s lim-frs) - 8.30 (l/s) - 8.30 (f) 9.00 (l/s) - 9.45 (l/s) - 10.00 (f) 10.20 (l/s) - 11.00 (l/s) - 11.20 (l/s) - 11.30 (f) - 11.50 (l/s) 12.10 (l/s) - 12.50 (l/s) - 13.00 (f) - 13.10 (l/s gf-bu) - 13.20 (l/s) 13.45 (l/s) - 14.10 (l/s) - 14.30 (l/s bu-frs) - 14.30 (f) - 14.30 (l/v) - 14.50 (l/v) - 15.20 (l/s) 15.50 (l/s) - 16.00 (f) - 16.20 (l/s) - 16.50 (l/s) - 17.00 (l/s gf-bu) 17.20 (l/s) - 17.30 (f) - 17.45 (l/v) - 18.15 (l/s) - 18.20 (f) - 18.50 (l/s) - 19.00 (f) - 19.15 (l/s) 19.40 (l/s) - 20.20 (l/s) - 20.30 (f) - 21.00 (l/s) - 21.10 (f lim-frs) 21.45 (l/s) - 22.00 (f) - 22.30 (f) 22.50 (l/s). 4.45 (l/v) - 5.00 (l/s) - 5.30 (l/s) 5.50 (l/s) - 6.00 (f) - 6.10 (l/s) 6.30 (l/s) - 6.35 (l/s da frs) - 6.50 (bu-gf) - 6.55 (l/s) - 7.05 (l/s) 7.10 (da frs-gf) - 7.25 (l/s) - 7.30 (l/s) - 7.30 (f) - 7.50 (l/s) - 8.00 (l/s) - 8.20 (l/v da frs) - 8.35 (l/s) - 8.50 (l/s) - 9.00 (l/s) - 9.00 (f) 9.30 (l/s) - 10.30 (l/s) - 10.30 (f) 11.30 (l/s) - 12.00 (f) - 12.20 (l/s) - 12.45 (l/s) - 13.00 (l/s) - 13.05 (l/v) - 13.30 (l/v da frs) - 13.30 (l/s) - 13.30 (f) - 13.40 (l/s) 14.00 (l/s) - 14.30 (bu-frs) - 14.45 (l/s) - 15.00 (f) - 15.10 (l/s) 15.25 (l/s) - 16.00 (l/v bu-frs) 16.10 (l/s) - 16.30 (f) - 17.00 (l/s) - 17.30 (f da frs) - 17.50 (l/s) 18.00 (f) - 18.45 (l/s) - 19.00 (f) 19.30 (bu-frs) - 20.00 (l/s) - 20.00 (f) - 21.00 (f) - 21.30 (f) - 21.30 (l/s). l/s = Si effettua dal lunedì al sabato - l/v = Si effettua dal lunedì al venerdì - f = Si effettua nei festivi frs = Frascati - gf = Grottaferrata - bu = Buero - tempo di percorrenza: 40 minuti circa - da COLONNA a FRASCATI 7.20 (L/S) - 7.20 (L/S) - 9.00* - 11.00 (L/S) - 13.30 (L/S) - 14.05 (Sab.) - 14.40 (L/V) - 15.40 (L/V) - 16.55 (L/S) - 17.30* - 19.00 (L/S) 20.30 (L/S). * solo domenica e giorni festivi - da FRASCATI a COLONNA 6.30 (L/S) - 8.30 * - 10.30 (L/S) - 13.00 (L/S) - 13.15 (Sab) - 13.55 (L/V) - 14.10 (Sab) -14.15 (Sab) - 14.55 (L/V) - 16.30 (L/S) - 17.00 * 18.20 (L/S) - 20.00 (L/S). * solo domenica e giorni festivi A due mesi dalla scomparsa di Roberto Galasso, delegato Ais dei Castelli Romani e membro dell'Accademia italiana di cucina, gli amici stanno organizzando una serata "open" tra coloro che l'hanno conosciuto e che hanno avuto Galasso come comune denominatore di tanti incontri enogastronomici, di lavoro e di vita. L'incontro si terrà ad Ostia Antica presso il maneggio e azienda agribiologica "Il Castello" in via della Macchiarella, sabato 15 luglio dalle 18.30 in poi. Per info 3287176161, oppure 337963942 servizi 43 bus linea monteporziana piazza Borghese - Colle Mattia 6.50-7.30-8.35-11.55-13.35-14.35 15.35-16.35-17.30-18.30-19.30 Colle Mattia - piazza Borghese 7.05-7.45-8.55-12.10-13.55-14.55 15.55-16.55-17.55-18.55-19.55 piazza Borghese - Valle Verde 8.00-9.25-12.25-19.10 Valle Verde - piazza Borghese 8.10-9.45-12.35-19.15 piazza Borghese - Cimitero 8.20-10.15-10.45-15.10-16.10-17.10 Cimitero - piazza Borghese 8.30-10.30-11.00-15.25-16.20-17.15 Fontana Candida - piazza Borghese 11.30 piazza Borghese - Fontana Candida 11.15-18.00 p.Borghese - p.Borghese 9.45-12.45-13.00-15.05-17.05 (costagrande, 2 giugno, 2 settembre, Romoli, p.Trieste) p.Borghese-p.Borghese 12.45-13.00-15.20 (p.Trieste, Posta, Trieste, costagrande, 2 settembre, Romoli, Trieste) p.Borghese-p.Borghese 17.15 (costagrande, 2 giugno, 2 settembre, Romoli, v.Roma, Cimitero) p.Borghese-p.Borghese 19.00-19.15 (costagrande, 2 settembre, Romoli) p.Borghese-Pratone 14.15 - 14.25 (p.Borghese, via Roma, p.Trieste, Posta, Pratone) Pratone-p.Borghese 14.25 - 14.35 (Pratone, Posta, p.Trieste, via Roma, p.Borghese) Bando pubblico per insegnanti della Scuola di Musica Iseo Ilari. Per partecipare alla selezione è prescritto il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana o di un Paese dell'Unione Europea oppure essere in possesso di regolare permesso di soggiorno. Sono equiparati ai cittadini gli italiani residenti all'Estero; b) età non inferire a 18 anni; c) godimento dei diritti politici; d) non esclusione dal diritto all'elettorato attivo. Per il dipartimento classico è necessario il diploma del Conservatorio o di istituti parificati. Per il Dipartimento Moderno, invece, un curriculum attenstante esperienza qualificata nell’insegnamento specifico. Il bando integrale e la modulistica per la presentazione delle domande possono essere richiesti presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Monte Porzio Catone oppure scaricati dal sito web www.comune.monteporziocatone.rm.it Le domande devono essere presentate entro le 12,00 del 18 luglio 2006. La Casa dell’Associazionismo e del Volontariato di Rocca Priora è aperta. Un’operatrice è presente in sede, via della Pineta, due volte alla settimana, il martedì e il giovedì - dalle 15.00 alle 18.00-, per una prima attività di organizzazione e informazione che prevede un’indagine conoscitiva dell’area, attraverso interviste alle associazioni sulle attività svolte. L’assessore Fabio Bartoli invita tutte le associazioni a contattare la Casa e lasciare i propri dati. Il locale offre uno spazio di incontro per le associazioni che qui possono trovare un supporto tecnico qualificato per la formazione degli operatori, la costituzione di nuove associazioni, lo sviluppo di progetti e la ricerca dei finanziamenti pubblici. Da aprile, è aperta anche il sabato dalle 9.00 alle 13.00. Per info 06 9472237, e-mail: [email protected] Stradarolo, Festival internazionale di artisti su strada. Settembre 2006. Il festival, interamente dedicato all'arte su strada, coinvolge i Comuni di Zagarolo e di Genazzano ed altri centri limitrofi dislocati sull'itinerario della ferrovia Roma/Fiuggi. Una non-stop serale di spettacoli, mostre, incontri, carovane ciclistiche per tre giorni animeranno i centri storici dei due paesi. Al Festival partecipano ogni anno circa trecento artisti, alcuni di fama internazionale 44 servizi sportello Allo sportello U.R.P. del comune: Scusi, cosa devo fare per l'espatrio di mio figlio minorenne? Questa è una domanda che in questo periodo molti genitori rivolgono agli uffici comunali, commissariati di polizia e carabinieri vista l'imminenza delle vacanze estive. Ma la proceduta è diversa a seconda dei casi. Ha compiuto 15 anni. In tal caso il ragazzo può richiedere la carta d'identità presso il Comune di residenza. L'interessato deve presentare n.3 fotografie (tutte uguali), dopo l'assenso dei genitori presso l'ufficio rilasciante la carta d'identità (consenso del tutore nel caso di una persona interdetta), con la firma apposta presso i due cartellini e la cartà d'identità. Il documento viene normalmente rilasciato dopo due o tre giorni, ma in caso di reale necessità, anche subito. L'Ufficio Anagrafe riceve il pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30, il martedì e giovedì dalle 15.00 alle 17.00. Non ha compiuto 15 anni. In questo caso, bisogna richiedere all'ufficio anagrafe del Comune un certificato di nascita o un anagrafico di nascita. Il certificato di nascita, che non scade mai, viene rilasciato in tempo reale. Con il certificato di nascita e/o l'anagrafico di nascita del figlio e n. 2 fotografie uguali del ragazzo, i genitori si devono presentare insieme all’ufficio passaporti del Commissariato di Polizia di Frascati, via Sciadonna 24, il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30 ed il giovedì dalle 15.00 alle 18.00, dove dovranno firmare il modulo per l'assenso all'espatrio. In caso di impossibilità a recarsi all'ufficio, la dichiarazione può essere presentata allegando fotocopia della carta d'identità. In caso di separazione o divorzio, i genitori possono presentarsi entrambi in Commissariato e provvedere alla compilazione del modulo per l'assenso oppure, in caso di diniego o irreperibilità da parte di uno di loro, un solo genitore si può presentare munito dell'atto di assenso rilasciato dal Giudice tutelare. In caso di vedovanza, il genitore superstite deve presentare l'atto di assenso. I tempi di attesa per il rilascio del documento vanno dai 7 ai 10 giorni. Il lasciapassare è valido in Austria, Malta, Francia, Principato di Monaco, Gran Bretagna, Spagna, Liechtenstein, Grecia, Germania, Belgio, Svizzera, Lussemburgo, Irlanda, Portogallo, Olanda (* solo per chi vi si reca con viaggio organizzato), Turchia, Tunisia *, Croazia e Slovenia. roberto lagana di tutto un pò... Centro estivo presso la Tuscolana Arte e Cultura di Frascati, dal 3 luglio fino a fine mese. I bambini dai 5 ai 12 anni seguiranno laboratori di teatro, propedeutica musicale, danza, manualità, giochi, giornalismo, pittura etc. Previsto un mini spettacolo ogni venerdì ed uscite al parco. Orario dalle 8 alle 17. Catering di certificata esperienza. Per info, telefonare allo 06.940.15.170 - 347.5037038 (via Fontana Vecchia, 47 vicino villa Sciarra) Archeoclub tuscolano è a Monte Porzio in via Frascati 94. La sede è aperta il venerdì dalle 18 alle 20 (tel. 06.9422061 o 06.9485653) per prenotazioni delle visite e gite culturali il cui programma è scaricabile dal sito www.archeoclub.it. Le conferenze si tengono presso la Biblioteca comunale di Monte Porzio o alle Scuderie Aldobrandini e sono ad ingresso gratuito.Per info, e mail: [email protected] Il Sabato si balla, al centro sportivo di via Ettore Majorana a Monte Porzio. Con 7.50 euro a persona, musica dal vivo, balli di gruppo, liscio e...un piatto di pasta con l’acqua minerale. Info. 06.9449671 Lo chef Marco Carnevali offre servizio catering per cerimonie e comunioni, tel. 349.0537581 servizi numeri utili URP - ufficio relazioni con il pubblico Centralino Comune Monte Porzio Catone Ufficio Tecnico - Città di Monte Porzio Catone Polizia Municipale - Città di Monte Porzio Catone Museo della Città Ritiro rifiuti ingombranti Asilo Nido Scuola dell'Infanzia (ex Materna) Scuola Primaria (ex Elementare) Scuola Secondaria di Primo Grado (ex Media) Istituto Comprensivo Osservatorio Astronomico Biblioteca Ludoteca Guardia Medica Centro Anziani Museo Diffuso del Vino Protezione Civile Ufficio Postale Carabinieri Parrocchia Consultorio familiare Croce Rossa Italiana MPC - Ambulanza Enel - Segnalazione guasti Italgas - Guasti e Dispersioni Consorzio Acquedotto Doganella - C. A. D. Commissariato di Pubblica Sicurezza di Frascati Vigili del Fuoco - Distaccamento di Frascati Agenzia delle Entrate di Frascati Centro per l'Impiego Policlinico “Tor Vergata” Giudice di Pace - sede di Frascati XI Comunità Montana - sede di Rocca Priora Cinema Multisala “Politeama” - Frascati Cinema Multisala “Supercinema” Trasporti Triboli - Frascati CO.TRA.L. Taxi ed Autonoleggio 45 en06 - 9428323 06-9428310/20 06-9428327/28 06-9428336/43 06-94341031 06-9428351 06-9448852 06-9447184 06-9447487 - 06-9448918 06-9449282 06-9449282 - 06-9447479 06-9428641 - 06-9448315 06-9447528 328-9088010 06-9334049/39/61 06-94340052 06-9434102 3478308752 06-9449086/96 06-9449002 06-9449049 06-9448380 06-9447388 800.900.800 800.900.999 06-9420555 06-9428683 06-9428671 06-9420000 06-9401931 06-9420036 06-20901 - 800.986.868 06-94015270 06-9470944 06-9401705 - 06-9420479 06-9420193 06-9420211 800-150008 06-9448520 - 3476985780 Taxi and Limousine Service di Andrea Amore ([email protected]) - (+39) 338 88 88 550/328 33 32 022/320 70 12 937 - www.taxi-limoservice-amore.com english,german and french speaking driver Tours Rome and surroundings long distance trips meetings. Van, minivan, minibus 6-8 / 9-19 / 20-30 seater, buses and motorcoaches 50 - 70 pax Ludoteca Comunale l’Orologio matto lunedì - martedì - giovedì 16.00 - 19.00 mercoledì “spazio genitori” su appuntamento 328.908.80.10 Musei cittadini, il bando per la gestione Il Polo Museale della Città (Museo della Città, Museo del Vino, Area archeologica Barco Borghese) è affidato all’Area delle Muse che lo gestirà per conto del Comune. Quanto alla gestione ordinaria (manutenzione, apertura, biglietti, prenotazioni, visite, vigilanza, portineria, accoglienza etc...) è in corso un bando, scadenza 7 luglio, aperto a coloro che dimostrano competenza ed esperienza nel campo (testo completo sul sito del Comune). Il Museo della Città (via Simone Pomardi, sul retro del Duomo) è aperto ogni venerdì, sabato e domenica (9-13/15-19) più eventuali visite prenotate da gruppi durante la settimana. tel.0694341031 ([email protected]). Anche il Museo del Vino è aperto venerdì, sabato e domenica. Per info 06.9434027 46 11 calendario ore 21.15 Testamento di Sangue, Associazione Beat 72 Teatro Tor Bella Monaca 12 ore 21.30 Concerto di Philip Glass villa Aldobrandini (festival ville tuscolane) 14 ore 21.15 (14 e 15 luglio) Decameron, The Company, Teatro Tor Bella Monaca 15 ore 21.30 Morricone dirige Morricone, villa Mondragone ore 21.30 - dal 15 al 19 luglio III Festival di Musica brasiliana villa Torlonia (festival ville tuscolane) 17 ore 21.30 Tango con Javier Girotto e gli Aires Tango villa Mondragone 18 ore 21.00 Concerto Nando Citarella, Tierra Mater, parco Gramsci ore 21.15 (18 e 19 luglio) Otello di W. Shakespeare, Teatro Tor Bella Monaca 19 ore 21.00 Concerto Sequoia Bisquits, Etnica, musica celtica parco Gramsci 20 ore 21.00 Concerto Arakne mediterranea, Etnica pizzica e taranta, parco Gramsci ore 21.30 Il re Pastore, opera di Mozart, villa Mondragone ore 21.30 La Noche cubana, Villa Torlonia 21 ore 21.00 Concerto Està legal, Etnica, afro-brasiliana parco Gramsci ore 21.30 (21 e 22 luglio) Sun Flower Moon, Momix, villa Aldobrandini (festival ville tuscolane) 22 ore 21.00 Concerto Radici nel cemento, Etnica, reggae parco Gramsci ore 21.30 Concerto di Marina Rei, villa Mondragone 23 ore 21.30 Concerto di Lu Jia e Ying Huang, arie d’opera e Sinfonia Jupiter di Mozart, villa Mondragone luglio - agosto 47 ore 21.30 Concerto La notte folle mozartiana, villa Mondragone ore 21.30 Concerto Paolo Conte, villa Aldobrandini (festival ville tuscolane) ore 18.00 Film Accordi e disaccordi, Sala Ephebeum 25 26 28 ore 21.00 Concerto del Quintetto O ROMA O KALE’ piazza del Garibaldino ore 21.30 Don Chisciotte, villa Torlonia ore 18.00 Film I Lautari, sala Ephebeum 29 ore 21.00 Concerto del Quartetto MANDINO REINHARDT AND FRIENDS, piazza del Garibaldino ore 18.00 Film Gadjo Dilo, sala Ephebeum 30 ore 21.00 Concerto del Quintetto Notes Manouches piazza del Garibaldino ore 21.30 Carmen, villa Torlonia (danza festival ville tuscolane) ore 21.30 Decamerone, villa Torlonia (festival ville tuscolane) ore 21.30 Non è vero ma ci credo di Peppino De Filippo e con Luigi De Filippo villa Torlonia ore 21.30 Concerto Bandistico Città di Frascati, villa Torlonia Il Catone non è responsabile per eventuali cambiamenti nelle date e negli orari degli appuntamenti segnalati. Le informazioni pubblicate sono state riportate sulla base di quanto a conoscenza della redazione prima della chiusura delle pagine in tipografia. 2 5 6