primo
Il Catone va in vacanza come tutti,
parla il sindaco
piano
e salta il numero di agosto.
E’
vero: è un giornale, è un servizio;
a chi resta in città magari scoccia
eventi
etnica
non averlo e a noi dispiace, dispiace davvero farlo saltare perché
sappiamo quanto sia importante
città dei
quella che chiamano “fidelizzaziol’11 sui banchi ragazzi
ne” (parola bruttina, vero? significa continuità del rapporto tra giornale e lettore). Nel piano editoriale di partenza, e quindi anche nei scuola di musica cronaca
conti relativi, s’era detto però che
si sarebbero fatti 10 numeri all’anno. Così, eccoci un po’ a spasso
tutti al mare.. sociale
pure noi.
Prima di salutare ciascuno dei
nostri lettori, comunque, devo rina m b ie n ‘o sole nostro.. te
graziarvi tutti. Perché ci avete
regalato tanto, quando siete venuti in redazione a chiedere se era
arrivato il nuovo numero. Quando danza superstar cultura
avete detto “finalmente è uscito”,
prendendolo in mano e aprendolo
subito. Vi ho visti, vi ho “spiati”, e
spazio
zzi’ntonino
quindi grazie.
aperto
Grazie ancora, ma sottovoce, così
che nessuno possa pensare a una
bugia, ad una operazione autoce- comuni campioni sport
lebrativa promozionale, ad una
delle solite balle mediatiche (che
poi, di mediatico, il nostro giornaservizi
nuovi orari
le cosa mai può avere?) che servono per vendere di più. Noi non
abbiamo nulla da vendere. Noi
calendacasomai abbiamo bisogno di un estate ai castelli
rio
sostegno. E ce lo state dando, voi
lettori che andate a caccia di copie
e voi amici ai quali diamo visibilità
il Catone
in cambio di una spintarella economica che consente di stamparci.
direttore responsabile
Paola Bolaffio
Voi tutti che credete nell’importanza di parlare e pensate che valga grafica e impaginazione
Manuele Munari
la pena di offrire qualcosa di sè per
illustrazioni
Dalum papir
fare in modo che le notizie, le
Daniela Zannetti
100% riciclata
informazioni e le opinioni vadano progetto di
senza uso di
araneu/grafica
sbiancanti chiin giro.
mici
A proposito di informazioni in giro,
redazione:
vi preghiamo di dare un’occhiata ai p.zza Porzio Catone 3
compiti per le vacanze. Sono 00040 Monte Porzio Catone
tel. 06.943.400.43
S t a m p a :
segnati a pagina 9. Ne aspettiamo [email protected]
Emmezeta
s.n.c.
tanti, anche se le nostre piccole
via
San
pubblicità
Sebastiano 15
pagine (ma solo in termini di spa- (00040 Rocca
rivolgersi alla redazione
zio) non possono proprio avere
Priora)
pretese.
edito dal Comune
di Monte Porzio Catone
Aspettateci, torniamo a settembre.
registrazione n.19 del 27.9.05
Buone vacanze
del Tribunale di Velletri
chiuso in tipografia il 03.07.2006
paola bolaffio
Tutti i diritti sono riservati.
Vietata la riproduzione anche parziale.
A questo numero hanno collaborato: Vittorio Arnold, Giulia Attiani, Mauro Battistelli,
Claudio Capulli, Donatella Ciminelli, Hélène Duval, Roberto Lagana, Marcello La Stella,
Rosanna Liberatore, Manuele Munari, Ernesto Stacchiola, Massimiliano Valenti, Pierina
Torregiani, Daniela Zannetti.
primo piano
Il non-ci-sto di Buglia
Per quanto ne so, una legislatura
dura cinque anni. Pretendere che
vengano realizzati tutti gli obiettivi in soli due anni, mi pare pretestuoso. I nostri, poi, sono obiettivi corposi. Ma stia sicura la minoranza, li porteremo a termine.
Senza polemica, pacatamente,
Roberto Buglia risponde a manifesti e articoli di giornale in cui la
cdl cittadina sembra voler cucire
addosso
all’Amministratore
comunale l’abito scomodo dell’illusionista. Non ci sta, Buglia, a
prendersi responsabilità non sue: Nessuno
può permettersi di
giocare su fatti che
prescindono
dalla
volontà politica - continua, facendo riferimento a vari attacchi
tra cui quello sulla
piscina - Se c’è una
ditta che crea problemi,
poco
c’entra
l’Amministrazione. Si
è fatto tutto quel che
si doveva. Abbiamo tolto il cantiere al concessionario appena la
legge ce l’ha consentito ed entro
l’autunno
faremo
la
gara.
Sappiamo benissimo quanto è
importante per la comunità di
Monte Porzio avere la piscina e
non vedere perduti i propri investimenti. E’ un giochino troppo
facile, quello di far finta di dovercelo ricordare. Accuse immeritate
anche su altri fronti, secondo il
sindaco:
Si
attacca
l’Amministrazione anche sulla
questione di Villa Gammarelli
quando si sa benissimo che la
competenza è della Comunità
3
Montana. Lo stesso si fa sul
parco Educa e Produce, che è
invece del Parco Castelli Romani.
E comunque noi la nostra parte
l’abbiamo fatta. L’ente montano
sta per fare partire i lavori di
restauro della villa, mentre per
Educa e Produce è già stata individuata sia la ditta che farà i
lavori di rifacimento delle parti
oggetto di atti vandalici, che la
cooperativa conduttrice del progetto. Qualche cenno polemico,
da parte della Cdl, è arrivato
anche
sul
fronte
scuola. Ma qui Buglia
non ammette discussioni: “I bambini sono
davanti a tutto. La
popolazione scolastica monteporziana è
in aumento e ci auguriamo che si mantenga questa tendenza,
perché è una ricchezza per la nostra città.
Lo sappiamo e stiamo
lavorando. Abbiamo
fatto varie riunioni di giunta su
questo tema, per cercare soluzioni adeguate. Si tenga presente
che nella variante al Piano regolatore generale, in attesa di
approvazione, si prevede un’area
destinata all’edilizia scolastica,
nella zona di Valle Formale, dove
costruire una scuola nuova che
darebbe risposta a tutte le
domande. Non potrà essere una
cattedrale nel deserto, bisogna
quindi fare le opere primarie,
tanto per dirne una, la strada che
colleghi via Romoli a via Frascati
Colonna. E bisogna soprattutto
trovare i fondi per realizzarla”.
pb
4
ETNICA X 2
FORESTA DI
PIUME
e
DJANGO JAZZ
TZIGANA
X2
arene estive
PARCO GRAMSCI
dal 18 al 22 Luglio
PIAZZA DEL
GARIBALDINO
dal 28 al 30 Luglio
X2
SECONDA
EDIZIONE
eventi
ETNICA
Etnica II edizione, due arene (Parco Gramsci dal
18 al 22 e piazza Porzio Catone dal 28 al 30
luglio); due temi, due associazioni. Django Jazz
Tzigana, l'associazione musicofila monteporziana che promuove la cultura Rom, cura per
Etnica l'arena di piazza del Garibaldino, i concerti ma anche le jam-session con i musicisti presenti nel pubblico di ogni serata, nonché la proiezione di tre film nella sala dell'Ephebeum. In
piazza si inizia il 28 alle 21, con "O Roma o
kalè", bravissimo gruppo di musicisti Rom che
vivono a Roma. Sono la testimonianza della
forte integrazione tra la musica tradizionale
rumena e quella più ampia europea.
Provenendo dall'Europa dell'est, hanno portato
la parte più importante della loro cultura: la
musica, senza nazioni, senza barriere, senza
pregiudizi culturali. Hanno suonato con Moni
Ovadia, Ligabue, Serena Dandini e Vinicio
Capossela. Segue jam-session e precede
(Ephebeum ore 18) un omaggio a Django
Reinhardt: "Accordi e disaccordi" di Woody
Allen (95') USA 1999 (Vita del chitarrista jazz
immaginario degli anni '30 Emmet Ray, che si
considera il numero Due del mondo dopo il
manouche franco-belga Django Reinhardt.
Commedia dolcissima di malinconica delicatezza" (Il Morandini - 2003). Sabato 29, ore 21,
tocca al Quartetto "Mandino Reinhardt and
friends". Due talenti hanno dato vita a questo
gruppo: Mandino Reinhardt e Albert Weiss.
Mandino dirige la scuola di Appona a
Strasburgo. Interprete e autore di alcuni brani
del film di Tony Gatlif "Swing", è un solista dalla
forte personalità. Le sue improvvisazioni evitano i clichè e hanno un'evidente maestria strumentale. Albert Weiss è autore e interprete solitario dei canti tradizionali manouche dell'Alsace.
Il concerto è preceduto (alle 18) dalla proiezione del film-omaggio al popolo Rom "I Lautari"
di Emil Lotianu (125') Urss 1972 (L'infelice storia d'amore del musicista nomade Toma per la
zingara Ljanka. "L'elogio del nomadismo accompagna il tema della missione dell'artista che
deve dar voce alle gioie e ai dolori del popolo",
Il Morandini - 2003). Domenica 30, ultima serata di Etnica: sempre alle 21 in piazza, concerto
del Quintetto "Notes Manouches". La grazia di
questo gruppo consiste nella collocazione che
ogni strumentista trova nel quintetto ed è perciò importante e insostituibile. Marcel Loeffler
dà originalità con la pienezza dell'esecuzione, a
volte umoristica, a volte melanconica delle sue
improvvisazioni. "Le sue facoltà di adattarsi alle
musiche più varie gli permettono di improvvisare con maestria e con una sottigliezza armonica
e ritmica degna degli specialisti americani" (Jazz
Magazine). Anche domenica, un film alle 18,
tema: tolleranza e diversità. Titolo "Gadjo
Dilo" di Tony Gatlif (100') Fr. 1997: è la storia
di un musicologo che va alla ricerca di una cantante di cui conosce soltanto il nome. Ammesso
nella comunità rom, trova l'amore e decide di
restare. Film intelligente. Pardo e Orso d'argento a Locarno nel 1997.
rosanna liberatore
eventi
X2
5
A Foresta di Piume l’incarico di organizzare gli spettacoli di
Etnica al Parco Gamsci. Lo scorso anno, con la prima edizione della rassegna, sono stati toccati alcuni dei temi
musicali legati alle tradizioni popolari presenti in Italia,
passando anche dai canti sociali e di lavoro del Gargano e
del Tavoliere foggiano, eseguiti attraverso le pulsioni ritmiche di tamburello e chitarra battente. Visto il successo
della passata stagione, "Etnica" ha voluto quest'anno
intraprendere altre strade per far conoscere diverse realtà
musicali. Nando Citarella, con Tierra Mater, si inserisce
nel percorso portando l'unione di voci, suoni, ritmi e strumenti tipici del Mediterraneo, impreziositi dalla ricchezza
ritmica e sonora propria di Cuba e del Brasile. Così ciò
che è già il frutto di incontri culturali, il Mediterraneo, bacino simbolo per eccellenza di storici scambi fra popoli, si
sposa con le elaborazioni musicali prodotte da quel sincretismo che ha cominciato a generarsi con la tratta degli
schiavi durante il periodo colonialista. Africa ed Europa si
incontrano in America, generando fenomeni musicali
distinti. Il fenomeno ricalca le rotte degli schiavi, che per
volontà portoghese furono costretti a partire dall'Angola
per giungere in Brasile. Qui etnie Yoruba, Ashanti, Ewe,
Mandingo, Dogon e Bantu si sono mescolate, generando
nuove identità culturali-musicali accomunate dalla lingua
del colonizzatore. Nel tempo diverse concezioni musicali
hanno generato la potenza del Samba e la raffinatezza
della Bossa Nova. Gli Està Legal ripercorrono magistralmente tale patrimonio. Altra patria culturale è quella della
musica celtica, assai complessa e diversa a seconda delle
aree di provenienza: Irlanda, Scozia, Isola di Man, Galles,
Cornovalgia, Bretagna e Galizia. Violino, cornamusa, arpa
celtica, bodhran e tin whistle sono solo alcuni degli strumenti impiegati per un genere che dai Galli ad oggi ha
avuto modo di arrivare ed essere apprezzato anche in
Italia dove vi è un fiorire di gruppi interessati al revival celtico. I Sequoia Bisquits sono fra questi e potranno
accompagnare il pubblico ai confini di un mondo sospeso
in una atemporalità mitologica. Dal mito al rito si passa
con l'Arakne Mediterranea, associazione salentina che
ha saputo tesaurizzare il patrimonio di canti, danze e musiche tramandate oralmente dagli anziani. Ora custodisce i
segreti della meloterapia del tarantismo, i canti di lavoro
nei campi, le musiche per gli innamorati e le tarantelle. La
musica è una costante in occasione di una festa e i ritmi in
levare del Reggae giamaicano vi si addicono alla perfezione, favorendo il movimento e la danza. Il Reggae proprio
per questa sua caratteristica ha saputo valicare i confini
dell’isola caraibica, diffondendosi ovunque. Nato inizialmente dall'incontro di culture diverse, etnie africane e
colonizzatori inglesi, ha dato luogo ad una fusione di elementi, generando un autentico fenomeno nella storia della
musica. I temi biblici dell'Esodo e della Terra Promessa,
saranno ripresi e assimilati alla tratta degli schiavi strappati dal continente africano. La terra promessa è l'Africa,
ma questa volta unita sotto un'unica bandiera restituita ai
legittimi "proprietari". Il Reggae è incontro di culture e
rivendicazione di radici. Radici nel Cemento aggiungono
a questa musica nuovi elementi: la lingua italiana e il dialetto romanesco, coniugando denuncia sociale e divertimento.
claudio capulli
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eventi
Amicizia provenzale
pb
Colori di Provenza, odori di spezie e fiori, viola, rossi, gialli,
impressionisti, anzi, cezannisti. Sapori di croissants, baguettes,
basilico e formaggio. Il bianco della chiesa di Saint Pierre, gotico
romana, e di quella Alta, in cima al colle, spoglia e dignitosa nella
mole come negli anni (900 ben portati), che si affaccia sulla distesa di lavanda, soia, girasoli e sulle cupole brillanti dell'Osservatorio.
L'indaco delle porte della scuola, il rosa, il verde pastello del ristorante omonimo: ecco Saint Michel, che ha già piantato all'ingresso dei suoi bastioni fantasma il cartello "Jumelé avec Monte Porzio".
Gemellata, appunto, e felice di ospitare tra il 29 giugno ed il 2 luglio
i nostri 100 delegati nei propri appartamenti, ville, piscine, con una
cortesia che oltrepassa la buona educazione e approda in amicizia
vera. E' deliziosa, la nostra gemella provenzale: pulita, curata, colorata, profumata. Complimenti a tutti i cittadini, coordinati per l'occasione dal comitato presieduto da Marie Ouvrard e dal sindaco
André Peta. Grazie, per tutto ciò che hanno organizzato, dalle visite storiche alle passeggiate nella natura, dal turismo culturale (nella
città dei papi, la superba Avignone, come nei villaggi della comunità: Mane, St Martin les Eaux, Lincel..), alle "escursioni" enogastronomiche (pranzi e cene di gustosi piatti tradizionali o di provenienza coloniale e degustazione di vini fruttati). E poi ancora, serate di ballo e di stelle (quelle studiate da M. e M.me Veron, coppia
di scienza e di raffinata cultura, e quelle in videoconferenza). Grazie
per i regali (come il canto dolce dei bambini e la loro opera di pittura) e di risate, abbracci, partite di calcio a squadre miste, chiacchere in lingue quasi inventate, scambi di intitolazioni (noi offriamo
piazza Saint Michel, loro il Jardin Monte Porzio Catone) e cerimonie
per sigillare il patto d'amicizia. Un'amicizia vera. Che passa, ovvio,
anche attraverso consigli, sinergie ed esempi, tra Peta, Buglia e
tutti gli altri sindaci, tra associazioni, operatori del sociale, politici di
maggioranza e opposizione, educatori, viticoltori... Tristi tutti, dopo
i saluti, in pullman (14 ore in viaggio). Si tirano le somme. Toccini,
nostro assessore al Sociale, rilegge gli appunti presi insieme a
Dominique Doumax. Gina del nostro nido annota con Marina
della nostra scuola le buone idee "rubate" all'Istituto unico (dai 2
agli 11 anni) di St. Michel. Alba, 6 anni, scrive sul diario di viaggio
com'è bella "Avignone e il pesce gatto del Rodano". Aurora, 8 anni,
confessa di aver apprezzato "le bandiere italiane alle finestre e la
fortuna di esser capitata tra famiglie generose", mentre i ragazzi più
grandi già riflettono su domani, quando - dice Caterina di 14 anni dovranno ricominciare a parlare franco-italiano via computer. Ogni
quanto tempo vi sentirete? "Io?..connessa tutto il giorno".
gemellaggio con le stelle
30 giugno, incontro dedicato ai giovani monteporziani e saintmichellois
che costruiscono insieme l'Europa con la loro amicizia, guardando le stelle. Organizzato, con camion multimediale, un evento speciale per sigillare un gemellaggio virtuale anche tra lObservatoire d'Haute Provence,
rappresentato da Denis Gillet del Cnrs francese, e l'Osservatorio di
Monte Porzio, rappresentato dal collegamento in videoconferenza (realizzato con l'aiuto di G.Castagnoli e T. Arcamone dell'osserv. di Marsiglia)
con i ricercatori Francesco D'Alessio, Fabrizio Vitali e Marco Faccini
ai quali i ragazzi hanno fatto ogni domanda, compresa quella sugli extraterrestri. La risposta è di Gillet: appuntamento tra 10 anni.
eventi
Due mesi di festa
per Sant’Antonino
7
Una vendemmia fa, così, piacere!
Nemmeno un chicco marcio nella
pigna
e tutte pigne, salde fisse nere.
Uva d’alberi, e pare uva di vigna.
Ma qui ci son d’agosto le cicale
da levar gli occhi!
Qui la vita alligna!
La paradisa ha pigne lunghe e
chiare
e tutti d’oro sono i chicchi e
hanno
il sole dentro, il sole che
traspare.
Si assapora così l’aria dei festeggiamenti del Santo
Patrono Antonino, che anche quest’anno, dal primo settembre, veglierà su Monte Porzio Catone. La Pro Loco,
in collaborazione con il consigliere Donatella Ciminelli,
hanno impostato i festeggiamenti intorno ad un’atmosfera di usi, costumi, abitudini, tradizioni e popolarità.
Quest’anno, prima novità, il periodo delle feste si protrarrà fino al 31 ottobre. I nostri cittadini vedranno
manifestazioni dedicate alla cultura rurale della nostra
meravigliosa zona, con giornate dedicate, oltre alle
sante feste religiose, all’aspetto tradizionale del luogo.
Giornate rivolte al 40° Doc Frascati, alla biodiversità con
spettacoli inerenti, alla riscoperta dell’ambiente naturale, allo scambio intergenerazionale, alla cultura popolare con cene rionali e riscoperta di cibi fatti artigianalmente che rallegreranno le piazze. Spettacoli musicali
riservati agli anni 60, altri di musica più impegnata,
spettacoli teatrali, mercatino dedicato ai bambini, proiezioni di filmati a tema che riguarderanno il vino, personaggi monteporziani che hanno avuto notorietà nell’ambito televisivo, le donne e - altra novità - una festa speciale, il 4 ottobre, per onorare il Patrono d’Italia San
Francesco d’Assisi. Il programma verrà realizzato con il
contributo del Comune di Monte Porzio Catone e della
Provincia di Roma.
donatella ciminelli mauro battistelli
Perbacco che festa S. Antonino Divino
8
città dei ragazzi
Si torna
l’11 settembre
In vacanza dal 10 giugno, la nostra Regione torna a scuola il 13 settembre (materna, elementare, media e istituti comprensivi) e il 14
(superiori). L’assessore Silvia Costa ha predisposto il prossimo
calendario scolastico, ma ogni scuola ha un margine di autonomia
per variarlo, motivandone la richiesta e restando nell’ambito dei 5
giorni di flessibilità (tot. max 206 giorni di scuola). Collegio docenti e
consiglio d’Istituto di Monte Porzio hanno deliberato di riaprire l’11.
Stabilite anche le festività: 1 novembre, 8 dicembre, 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno. Quanto alle vacanze di Natale, andranno dal 23 dicembre al 6 gennaio, mentre quelle di Pasqua dal 5 al 10 aprile 2007.
una rete per 7 scuole sorelle
L'intesa è firmata, il patto sigillato, dirigenti e docenti sono d'accordo: sette scuole dei Castelli
hanno costituito una rete e il 29
maggio,
alle
scuderie
Aldobrandini di Frascati, hanno
invitato sindaci, assessori dei
relativi comuni, referenti provinciali e regionali della scuola e
della pubblica amministrazione e,
in sede di convegno (nel senso
di con/venire, come spiega la
preside della Tino Buazzelli),
hanno annunciato al mondo la
nascita del patto. Un patto che
presuppone lavoro comune,
scambio, arricchimento di risorse
nel rispetto delle diversità e delle
autonomie, delle peculiarità di
ogni istituto rispetto agli altri, ma
nella volontà di avere voce comune (ovvero più potente), di condividere le risorse umane (insegnanti specializzati un po' per
uno?) e ottimizzare quelle economiche (le spese con l'ultima
finanziaria sono state decurtate
del 40% e "non ce la faremo se
restiamo da soli"). Nel patto,
tenuto a battesimo da madrine
battagliere come Silvia Costa e
Daniela Monteforte (assessori alla
scuola rispettivamente della
Regione e della Provincia), ci
sono i due circoli didattici frascatani, l'istituto comprensivo via
Serranti di Montecompatri, il
Tiberio Gullini di Colonna, il
Giovanni Falcone di Grottaferrata
e il Don Milani di Monte Porzio.
Pronti alla concertazione comune,
sostenuti in questo da una tendenza generale a mettersi insieme, ad allargare gli orizzonti del
proprio territorio: è parola di
Posa, sindaco padrone di casa,
ma anche di Monti, primo cittadino di Montecompatri, di
Santia, assessore monteporziano alla scuola, e di
Cupellini, suo collega a
Colonna. Parola pure di
Daniela Monteforte, che
dopo un anno di assemblee
con i 206 dirigenti scolastici
delle secondarie di secondo
grado è riuscita a mettere
insieme la Prima Consulta
provinciale e a stimolare la
giunta a investire 145 milioni
di euro (tra il 2003 e il 2006) per
interventi
di
adeguamento,
ristrutturazione e realizzazione di
edifici scolastici. E parola di
Silvia Costa, che ha dato il via
ad una ricognizione delle offerte
formative regionali e sta raccogliendo dati, informazioni e consigli per poter creare una "Consulta
della formazione" ed organizzare
delle "filiere formative" che tengano conto dell'apprendimento,
della formazione e dello sbocco
lavorativo in un determinato territorio. Brave, bravissime, queste
nostre signore della scuola (dirigenti relatori tutti in gonnella e in
sala maggioranza schiacciante di
docenza femminile) e della politica: così il moderatore del convegno, quel Giuseppe Gobbi che
siamo abituati a veder piuttosto
serio, si sente costretto sorridendo a reclamare, per il mondo
delle cattendre, una quota celeste (l'azzurro non va più..).
pb
città dei ragazzi
Medie
sabato libero?
9
Il consiglio d’istituto ha votato lo scorso 9 giugno una mozione che prevede la chiusura del sabato per la scuola media ed ha deliberato (9 sì,
3 no, 3 astenuti) che da settembre l’orario scolastico sia distribuito su
cinque giorni invece che su sei, indipendentemente dalla scelta che
ogni alunno può comunque fare in merito alle varie materie opzionali.
La questione è stata ampiamente dibattuta sia in consiglio d’istituto che
al collegio dei docenti. Gli insegnanti dell’Enrico Fermi, infatti, erano in
un primo momento contrari alla chiusura del sabato. Negli ultimi mesi,
però - come hanno spiegato i loro rappresentanti in Consiglio d’Istituto
- hanno messo a punto un progetto organizzativo e di compresenze che
ha permesso alla maggioranza del Collegio docenti di orientarsi verso
la possibilità di un orario in cinque giorni. Spetta ora al dirigente scolastico l’organizzazione oraria che tenga conto di tutte le istanze.
Deciso:
nessun
No al doppio trasferimento
doppio
trasferimento della scuola
media a piazza Borghese e delle elementari in via Costagrande. Dopo
varie riunioni, in Comune e a Scuola, tra tecnici, Amministrazione, dirigente scolastico, docenti, consiglio d’istituto e rappresentanti dei genitori, il 13 giugno, mettendo sul piatto ogni tipo di considerazione (lavori da fare e costi da affrontare, traffico, difficoltà per la sistemazione di
tutti gli spazi..), Comune e Scuola sono giunti alla conclusione che la
proposta del doppio trasferimento fosse da scartare, anche perché non
risolutiva a lungo termine. Facendo riferimento alla riunione del 13,
poi, l’assessore Renato Santia fa sapere di aver concordato con il dirigente Gobbi la prospettiva di trasferire, per l’anno 2006/2007, in via
Costagrande, solo alcune classi elementari e lavorare, nel frattempo, al
progetto di ristrutturazione dei locali sottostanti l’edificio di via Primo
Maggio per renderli fruibili dalla scuola creando 3/4 classi in più per
l’anno successivo. Quanto alla scuola nuova, già da anni è stato inserita nella variante al Piano Regolatore Generale l’individuazione di
un’area per l’edilizia scolastica (zona Valle Formale, dietro al Monticello)
e quindi se ne attende l’approvazione. Dopo di ché bisognerà trovare i
fondi per costruirla.
festa dell’albero
Giro tondo intorno al mandorlo. Un
mandorlo piccolo, come sono piccoli i
bambini della Materna La Trottola nel
cui giardino, il 25 maggio, il sindaco
l'ha piantato. E' la sua festa, la festa
dell'albero nuovo (quello che ci hanno
regalato i gemelli di Saint Michel
l'Observatoire ai quali noi abbiamo
donato un nostro ulivo). Ma la festa si
rifarà, per recuperare un po' di sana
vecchia tradizione, proprio a novembre, come si faceva a Monte Porzio
quando Buglia e qualche maestra erano bambini.
Ragazzi, bambini, anche il
il Catone dà i compiti
Catone vi dà un compito
per le vacanze. E’ un compito speciale: raccogliete notizie su ciò che vi capita di strano, buffo,
curioso, interessante e scrivetelo in modo semplice, breve, preciso
(data, luogo, nomi delle persone..) e divertente. Potete parlare di una
spiaggia devastata dalle bottiglie di plastica che voi avete ripulito, di
una avventura particolare che vi è capitata, di uno spettacolo entusiasmante, di un fatto di cronaca che vi ha colpito... I vostri articoli verranno esaminati dal Catone ed i migliori, dal punto di vista giornalistico s’intende, saranno pubblicati con il vostro nome.
10
città dei ragazzi
Piccoli miracoli...
di ogni giorno
Seduti intorno al cerchio verde, due bimbi in mezzo
alle gambe, gli altri 19 uno a fianco a l'altro pronti a
cantare. Le zie danno il segnale, i piccoli ripetono
parole, musica e gesti: si conta, si imparano i nomi di
ciascun dito, si racconta la storia mimata di Nemo e si
risponde all'appello, nome cognome "pesente!". E' il
giorno del genitore, due alla volta a far la spia. Ecco un
bimbo che chiede all'amico, con uno sguardo, l'autorizzazione a prendere la paletta o il rastrello (perché oggi
c'è la vasca con la sabbia, che gioia!). Un altro lascia
passare l'amica piccina senza darle una spinta. Uno
chiede l'acqua senza piagnucolare, una fa pipì nel
vasetto guardando gli amici che girano lì intorno. Un
altro avverte la "zia" più vicina che il compagno è
caduto. Ci si prende per mano, si fa girotondo e la
bella lavanderina, ci si diverte, ci si vuole bene persino oggi, che c'è la mamma. Tutti a lavarsi le mani, il
lavandino è a misura, c'è pure lo specchio per le smorfie, ma non si perde tempo, c'è la fila e nessuno vuole
fare capricci. A tavola. Seduti. Ognuno al suo posto.
Non per cinque minuti, ma per tutto il pasto, senza
tirarsi palline di pappa. Riso al sugo, bastoncini, carote. Mangiano da soli, a tutte le età, con la forchetta, il
cucchiaio, le mani, ma da soli. Gabriele finisce per
primo (pare sia anche questa una regola). Nessuno si
alza, bavaglini al collo fino alla pera, perché, si sa, non
si può uscire col cibo in mano. Ballano, cantano, qualcuno riposa. Hanno un anno, 18 mesi o 24, eppure
sanno quali sono le regole del vivere insieme, lo sanno
ridendo, non c'è una lite, non un "questo è mio", perché è tutto di tutti. Non c'è bisogno di sgridare, mai
neppure una volta in tutte le tre ore e mezza di visita
al nido comunale Il Girotondo. Sono "scolarizzati",
direbbe qualcuno. Forse, di più.
pb
musica, che magia
Mettete venti bambini tra i 2 e i 3 anni in una stanza.
Fateli sedere in circolo, alzare, saltare, girare, sdraiare, entrare a turno dentro al cerchio senza urlare
"prima io", e cantare a bassa voce, chiudere gli occhi,
ascoltare. Fate tutto questo per un'ora. E fatelo senza
dire una parola. Ne sareste capaci? Io no. Impossibile.
Ma immaginate di provarci. Scenario plausibile: si
distraggono, urlano, ridono, piangono in tutta la
gamma di toni e volumi (altro che musica…), vogliono
uscire, giocare con la bambola, litigare per l'orsetto,
essere presi in braccio, il ciuccio, l'acqua, la caramella, se la fanno addosso… voi perdere la pazienza e…
Giusto? Quindi, non mi crederete quando vi racconto
che invece sì, accade, proprio come ho scritto all’inizio.
Accade per un'ora, alla lezione di musica che si fa al
nido con il maestro Giuseppe Sellari e i bambini dell'ultimo anno, quelli che a settembre vanno alla materna e oggi combattono contro il pannolino. Lì accade:
piccoli che guardano il maestro, rispondono come
un'eco alla sua chiamata musicale, battono il ritmo,
ascoltano voce e flauto, rispettano il turno, il tempo
ed il silenzio, senza perdere mai, neppure un secondo
in tutta l'ora, quella concentrazione miracolosa che la
Musica, appena conosciuta, già ha regalato loro. Una
magia davvero. Ma tanto non mi crederete…
pb
città dei ragazzi
Attori... non per caso
Chanteuses parigine e
massaie monteporziane,
contadini e re, cocomeri e
fatine, regine ridanciane
e cupi dei dell’Ade, specchi e valigie, cantantiattori-ballerini, di tutto un
po’, ma tanto, nella
Rassegna teatrale delle
compagnie della scuola di
Monte Porzio. Il sipario si
è aperto il 5 giugno e uno
dopo l’altro sono andate
in scena le opere dei
ragazzi del Don Milani, in
un fiume di applausi a
premiare l’ardore ed il candore,
l’impegno e la serietà che ciascuno degli attori, scenografi, registi
e costumisti hanno dedicato
all’impresa. Tutte deliziose, le
opere, quelle “adattate” come
quelle “originali”, i musicals e le
commedie, quelle “fatte in casa”
e quelle confezionate con l’aiuto
di professionisti. Si sono viste
performance pseudo hollywoodiane (Grease delle Terze
Medie), le favole inventate,
mescolate in modo molto spassoso delle Seconde elementari; il
classico Pinocchio messo comicamente in scena dalla Quarta C
e un Peter Pan versione musicals, che ha meritato tanti
11
applausi: gli attori delle I
medie hanno cantato dal
vivo e senza rete (con la
sola base musicale). Poi
ancora, eroici Hercules
disneyani rivisitati dalle
quarte a/b e la gioiosa
mimica
musicantata
della V b. Il diluvio del 9
giugno ha fatto saltare La
pelle del cielo della V a,
peccato: era l’ottimo
canovaccio su una storia
di adozione. Alla V c,
invece, gli applausi non
sono mancati: la loro
Risata Tassata era proprio
divertente. Altrettanto vale per i
Sogni delle III elementari.
Successo meritato per i Cori,
quello laboratoriale delle elementari diretto da Giuseppe Sellari, e
quello, ci azzardiamo a dire professionale, delle medie diretto da
Luigina Parisi. Il sipario si è chiuso il 12 giugno: mentre l’Italia
giocava la sua prima partita ai
mondiali, il direttore Gobbi ringraziava insegnanti, genitori,
alunni, personale di segreteria ed
ausiliari (ogni sera al lavoro al
“teatro”), protezione civile, tecnici...e pure il cuoco che per scaldare il pubblico ha preparato
fagioli con le cotiche.
pb
ve piace Monteporzie?
“Aho’, cugì, ieri
aveme
magnate
proprio be’ ...aho guarda che la cena è venuda be’ perché c’aveve er
vine mie...sti tempi nun tenghene da finì mai”. Saggezza di popolo
nostrano. I bambini della terza (con le maestre Russo e Giua) hanno
messo in scena un sogno ecologico-storico-dialettale-gastronomicoculturale alla ricerca di quelle radici monteporziane che affondano nel
valore dell’essenziale. L’opera, che hanno chiamato I ragazzi del
parco Gramsci, è un viaggio nel tempo e nello spazio del nostro
paese fatto anche grazie alla “consulenza” colta di personaggi doc.
Eccone un altro stralcio: “Li monelli devono giocà fori porta a bucae-zalla come facevene i nonni nostri. Quanne marze la matina, vede
tutti st’arberi d’ulivi, che spettacole. Qua se littiga solo quanne s’embriacame, senò stame sempre inzieme... E mo’ che me dà a corpa ar
vine mie, se quarcune fa er matte? Però noi nun seme matti. S’è
sparsa sta voce solo perché du persone nun voleveno fa r’militare.
Allora regà, ve piace Monteporzie? E’ r’più ber paese der monne”.
Grazie, bimbi, che ci aiutate a ricordarlo.
12
cronaca
Notte indagata
e videosorvegliata
Scorribande e schiamazzi, insegne danneggiate, partite di calcio in piazza. La notte monteporziana è sotto sorveglianza di
carabinieri e polizia municipale, per evitare che finisca nelle
mani, e nei piedi, di un gruppo di scalmanati che si diverte
facendo danni tra piazza Borghese e le strade del centro. Il
Comando della Compagnia Frascati ha assicurato di aver predisposto, insieme alla stazione Cc
monteporziana, un rinforzo dei controlli, fatti con
pattuglie e uomini in borghese. Nel frattempo il sindaco Buglia ha dato incarico (e stanziato 20 mila
euro comunali a cui si aggiungono 40 mila della
Regione) al comandante Petriacci della polizia municipale di studiare la predisposizione di 5 apparecchi
per la videosorveglianza del centro storico (su 18
totali del progetto). Sotto osservazione sin da luglio
saranno via Roma, piazza Borghese, i parcheggi, via dei Tinelloni e via
IV novembre.
preso il rapinatore
Trasfertisti, li chiamano in
gergo investigativo. Sono i
rapinatori toccata e fuga, quelli che scelgono Monte Porzio perchè è tra
due caselli autostradali, perfette vie di fuga. Trasfertisti sarebbero
dunque anche i rapinatori della Banca di Roma,
quei due che con il cappello calato sugli occhi e
armati di coltellini (cutter) hanno rubato 7 mila
euro dalla agenzia di via Roma. Uno dei due è
stato arrestato. Il nucleo operativo dei carabinieri, comandato dal tenente Meola, è riuscito,
con l’aiuto dei colleghi della stazione monteporziana e agli esperti del Ris, ad individuare uno
dei rapinatori. Una mano agli investigatori è
arrivata però pure da alcuni cittadini, che quel
giorno del 2004 hanno notato una macchina
particolare parcheggiata in seconda fila e si
sono segnati la targa: era l’auto dei rapinatori,
risultata poi usata saltuariamente da un gruppo di pregiudicati partenopei, tra i quali, appunto, figura l’arrestato. Alla cattura, ordinata dal
tribunale di Velletri, si è arrivati confrontando immagini varie e foto
d’archivio con i fotogrammi del video registrato all’interno della banca.
Non hanno neanche avuto
cocaina a Rocca Priora
il tempo di capire che cosa
stesse succedendo e si sono ritrovati in manette. Si tratta di F.S., di 37
anni, U.M. di 28 anni, D.L. di 31 anni e R.T. di 32 anni tutti di Rocca
Priora. Girava voce in paese che da qualche tempo si organizzava un
rifornimento di cocaina per i divertimenti dei fine settimana. I carabinieri della Stazione di Rocca Priora, venerdì 16 giugno, all'imbrunire,
hanno deciso di organizzare uno speciale servizio, mettendosi ad osservare la scena in abiti simulati. Ed ecco uno strano movimento di persone, alcune peraltro note ai militari, che entravano ed uscivano da un
garage di quel centro. Irruzione immediata, con l'aiuto di una pattuglia
in uniforme: bustine pronte ad essere riempite, bilancino di precisione,
sostanza da taglio e circa 21 grammi di cocaina. I quattro sono stati
accompagni alla casa circondariale di Velletri a disposizione dell'Autorità
Giudiziaria.
violenza, un fermato
L’ha violentata tante volte,
minacciandola sempre di
raccontare tutto al marito. Lei, L.R. trentenne di origine albanese,
taceva. Ma un suo amico col quale si era confidata ha riferito tutto
ai carabinieri di Grottaferrata che hanno cercato riscontri. F.G.
marocchino di 41 anni, è stato fermato.
cronaca
Lavori in corso
Barco, inaugurazione
13
Prima della pausa estiva, Il Catone tenta di fare un punto della situazione sui lavori monteporziani con l’aiuto dell’assessore Piero
Giusberti e di Vincenzo Adami che coordina l’ufficio comunale.
Barco Borghese Si stanno completando i lavori relativi ai finanziamenti regionali di circa 500 mila euro che riguardano i consolidamenti,
i restauri e la sistemazione del
percorso di visita che, con appalto separato e finanziamento provinciale, è oggetto di adeguata
illuminazione artistica. Il tutto in
vista dell’inaugurazione di un
primo settore di visita prevista
per il 15 settembre.
Via Costagrande All’ultimo consiglio comunale, la parola all’assessore Giusberti: “...dopo 6 mesi in attesa dell’autorizzazione provinciale
agli scavi in via Frascati Colonna, ora i lavori sono ripresi e si conta di
portarli a termine al massimo alla fine di luglio, tentando naturalmente di fare pure la sistemazione del manto stradale in modo che sia
degno di una via che sopporta un traffico così intenso e cruciale per il
territorio”. Tutto questo probabilmente con i soldi risparmiati nel ribasso d’asta.
Via delle Cappellette L’allargamento, dal punto di vista del cittadino,
è finito. Dopo una proroga di 15 giorni (scadenza 24 giugno), concessa dal Comune alla ditta che aveva difficoltà di reperimento di materiali, la strada è aperta. Resta solo lo stralcio riguardante la sistemazione
delle presenze archeologiche, finanziato probabilmente con il ribasso
d’asta del primo lavoro, progettato ma in attesa di autorizzazione da
parte della soprintendenza.
Piscina In attesa di ricevere dalla
ditta precedente la documentazione sui materiali impiegati per procedere ai collaudi strutturali. Dopo
aver capito cosa va ancora bene e
cosa no, si può partire con la gara
d’appalto, che il sindaco si augura
fare entro l’autunno.
Piazza Borghese Importo a base di gara 76.192,16 euro, appalto affidato per il rifacimento della balaustra e la placcatura del muro di contenimento e l’illuminazione della corona della piazza. Se tutto va bene,
e se la ditta vincitrice ha i documenti tutti pronti, si parte subito, a
luglio, con i lavori.
Parco Gramsci Parcheggio sotSentieri Tuscolani A buon punto
tostante. Si sono predisposti gli
atti per ottenere il contribuito
i lavori sul tratto retrostante villa
dalla Regione. Se arriva come
Mondragone. Nel frattempo, si
annunciato, si elaborano i progettenta di acquisire alcune aree per
ti e tutte le determinazioni per la
continuare il lavoro principale.
gara.
Parco Educa e Produce
Competenza del Parco Castelli
Romani. E’ il sindaco Buglia a dare
l’annuncio: partono i lavori di rifacimento di tutta la parte che è
stata oggetto di atti vandalici. Mi
hanno consegnato la delibera in
cui compare anche il nome della
ditta. Quanto al progetto, verrà
assegnato alla Cooperativa Capo
d’arco.
Villa Gammarelli
Competenza
della Comunità montana. Dopo
ritardi dovuti a pareri e test
richiesti dalla Soprintendenza,
subito dopo l’estate inizieranno i
lavori per la recizione e la prima
sistemazione del parco e entro la
fine dell’anno andranno a gara
anche i lavori sul fabbricato principale, assicura l’assessore dell’ente montano Fabio Bartoli.
14
Li chiamano sciami sismici, sono
piccoli terremoti. Uno all'anno,
quelli che hanno interessato
Monte Porzio e comuni limitrofi:
nel 2003 (il 22 ottobre), nel 2004
(il 14 marzo) e nel 2005 (il 22
marzo, perchè quella dell’agosto
2005 non la contiamo: l’epicentro
era al largo di Anzio). Poi un
picco, nel 2006, con quattro episodi, di cui tre però ravvicinati.
Si comincia il 4 gennaio, ore
19,25, con una scossa di magnitudo 2.6. Dopo pochi minuti, alle
19,42, altra scossa di magnitudo
2.3. Il giorno seguente, 5 gennaio, nuova scossa alle 5.21 del
mattino, magnitudo 2.7. Poi nulla
per qualche mese. Il 18 marzo,
ancora una: magnitudo 2.6, ore
16.21. C'è da preoccuparsi? Non
più di tanto, dicono gli esperti:
data la costituzione geologica dei
Colli albani, il terremoto ai Castelli
è di casa e non da oggi. Ad inizio
Ottocento, tanto per fare un
esempio, la gente è stata costret-
cronaca
La terra trema...
ta quasi ogni notte a riversarsi per
strada: in pochi mesi furono
avvertite 248 scosse, di cui alcune
particolarmente forti, ma senza
danni. Ma, per dare altri numeri,
dagli inizi del '700 ad oggi si contano oltre quaranta scosse tra
forti e meno forti. Un altro sisma
notevole a fine ottocento, poi
ancora, alla fine degli anni venti.
Dopo quel episodio, molti edifici
castellani furono "incatenati" ed
altri invece rinforzati con mattoni,
in parte ancora visibili.
Tra l'anno 1 e il 1992, si legge
nella Carta della massima intensità
macrosismica
redatta
dall'Istituto nazionale di geofisica
e vulcanologia, nella nostra zona
vi sono stati sismi del VII grado,
situazione questa che ci ha fatto
"guadagnare" un cerchietto gialloallerta sulla carta stessa. (dati
tratti dal sito dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia Ingv
e da un articolo pubblicato su
Viv@voce del nov.2002)
Il 2 luglio, festa del Comitato loca200 donatori a mpc
le della Croce Rossa Italiana di
Monte Porzio Catone al parco
Gramsci. La manifestazione ha celebrato il 25°
anniversario di fondazione del "Gruppo Donatori di
Sangue", nato il 25 giugno 1981 quando ancora
non era stata istituita la sede del Comitato CRI locale e che oggi conta circa 200 iscritti. Il sangue si
potrà donare 4 volte l’anno, grazie alla presenza
dell'AutoEmoteca sul territorio a Monte Porzio (2
volte) e a Monte Compatri (2 volte). Durante la
manifestazione è stata inaugurata la vettura "Pronto Farmaco" che consegnerà
farmaci alle persone anziane ed in difficoltà (servizio gratuito sul territorio, fatto
da volontari). Infine, sono stati consegnati gli attestati di anzianità, di merito e
di specializzazione e i 34 brevetti di B.L.S.D. (abilitazione all'uso del defribillatore semi-automatico rilasciato dal 118) ottenuti dai comitati di Monte Porzio e
Monte Compatri.
rl
cronaca
pendolari news
15
22 maggio, ore 08.00, viaggio inaugurale del Vivalto sulla tratta
Cassino-Roma. "Sembra di viaggiare cullati" è il commento degli
"inviati" speciali del comitato pendolari Aproca. Il
treno è ben fatto: silenzioso, comodo e confortevole. Promosso: Trenitalia ha fatto le cose in grande, tutto è stato organizzato nei minimi dettagli.
Buona seduta, sedili dotati di tavolini, prese di corrente a 220 volt. Aria condizionata a 22°C recitavano i display informativi che comunicavano anche
la velocità in tempo reale. Alla stazione Termini,
persino un quartetto di violini in stile veneziano. Il
Vivalto, sulla tratta Roma-Cassino, verrà impiegato principalmente sui treni n.3356 e 3354. Altre
novità per i pendolari: dal 18 giugno è in vigore
un nuovo orario che, per quanto riguarda la tratta di Colle Mattia, non avrà effetti significativi (vedi pagine servizi). Il
vero cambiamento si attende per settembre, con un programma
messo a punto per ottimizzare i tempi di
percorrenza. Nel frattempo è ripristinato il
treno delle 20.20. Spiega Trenitalia:
Puntiamo a consolidare gli standard di
puntualita' raggiunti negli tre ultimi mesi,
con il 91,3% dei treni regionali puntuali
entro i 5 minuti; ad adeguare sempre di
più l'offerta alle esigenze espresse dalle
istituzioni, dalle associazioni dei consumatori e dai clienti in generale; riorganizzare il servizio sulla Roma-Napoli
anche in previsione dello sviluppo dei collegamenti sulla linea ad Alta
Velocita'; potenziare l'offerta commerciale in alcune aree, con l'attivazione di nuove fermate''.
sabato si balla
L'Asd "Monteporzio" organizza
sabati danzanti a luglio e agosto,
dalle 20.30 alle 24.00, presso il
Centro Sportivo di via Majorana.
Musica dal vivo. Per info e prenotazioni: tel. e fax 9449671 (dalle
16.00), tel. 9447571 (ore pasti),
tel. 9447025 (dalle 19.00).
Ingresso € 7,50, comprensivo
di un piatto di pasta e ½ acqua
minerale.
rl
festa della banda
Puntuale e piacevolissima anche
quest’anno la Festa della MPC
Superband monteporziana. Al
Parco Gramsci tutte le sere (29
giugno-9 luglio), balli, gastronomia e tanta, tanta musica.
La Scuola di Musica della Banda
rende noto di aver aperto le iscrizioni ai corsi (martedì e sabato
dalle 18 alle 20). Per informazioni
telefonare allo 06.9447328
IL BORSINO
DEL MATTONE
A Monte Porzio va per la maggiore (salone, camera, cucina e bagno
il progetto cambio casa. Parola di 40/50 Mq) si attesta tra i
esperto. Proprio così: chi ha le 129.000 e i 144.000 euro. Ma
carte in regola per predisporre ciò che va per la maggiore dalle
periodicamente un borsino immo- nostre parti è il tre locali (due
biliare per la nostra zona rileva camere salone cucina e bagno
che il mercato si sta muovendo 70/80 mq): il 64% delle richieste,
prevalentemente intorno a questo nella banca dati dell'agenzia di via
fenomeno. Andrea Mari, titolare Frascati Antica, è per questa tipodell'agenzia Affiliata Tecnocasa logia, che si attesta tra 192.000 e
di via Frascati Antica, prepara 206.000 euro. Le oscillazioni posperiodicamente un identikit del sono dipendere da tante variabili,
cliente che compra a Monte Porzio non da ultima la posizione e l'ubiper predisporre un Borsino cazione dell'immobile o anche il
Immobiliare riferito agli apparta- contesto in cui è inserito (un
menti. Borsino che viene poi pub- appartamento in palazzo signorile
blicato sul giornale del franchising è diverso da quello in un palazzo
più capillare d'Italia e che indica i decrepito), lo stato dell'appartaprezzi secondo la moda d’acquisto mento, la manutenzione generale.
per tipologia e in base alla dispo- Ma a parità di condizioni e di
nibilità di spesa dei clienti. E' lui a variabili, vale più la periferia o il
dirci che il mercato monteporziano centro? Spesso si attribuisce il
si muove, è vero, ma soprattutto titolo di periferia anche a zone che
per effetto "vendo e
ormai fanno parte del
terreni
rustici
ricompro": il clientetessuto urbano, come
2
7%
tipo è generalmente
via Frascati Antica,
già proprietario di
via Romoli, via di
una abitazione in
Montecompatri, via
26
%
loco o in altra zona
Costagrande o via
ville
(soprattutto Roma),
Frascati. Qui però i
65%
che rivende casa sua
prezzi salgono, perappartamenti
per comprarne un'alché gli appartamenti
tra più grande o consono più recenti e
veniente o in una
offrono balconi, terzona più comoda, o
razzi, posto auto…
ACQUISTI
anche solo per fare
Ville, villini e porun investimento. Con Mari si è zioni? Altri prezzi. Su queste tipocercato di dare un'idea dei prezzi logie si deve considerare il valore
di mercato del mattone montepor- aggiunto del verde e dell'indipenziano. Ecco dunque, qualche noti- denza e si farà riferimento alle
zia utile.
valutazioni del borsino immobiliaBorsino modale o valutazione re impostato sulla media del com(disposta in base alla media del pravenduto al metro quadrato. Il
compravenduto) sono entrambi medio usato monteporziano oscilmetodi da tenere presenti in caso la dai 2700 ai 3000 euro/mq di
di acquisto o vendita di una casa. abitazione ad uso residenziale.
A Monte Porzio Catone la situazio- Prezzi cresciuti, rispetto a qualche
ne è questa: secondo il metodo anno fa. Ma, si sa, sul mattone si
modale, il prezzo per due locali può sempre contare.
%
cronaca
Riapre la Scuola di Musica
classica o moderna?
Riapre la Scuola di Musica. Ad
ottobre, nuova stagione per la
Iseo Ilari di via Costagrande. Gli
aspiranti allievi, dai 6 anni in poi,
potranno pre-iscriversi da agosto
ai corsi di musica dei due dipartimenti musicali. Questa, la novità:
oltre al percorso tradizionale, è
stato aggiunto un Dipartimento
Moderno per il jazz, il pop, la
musica leggera, il rock e il
blues. Entrambi i dipartimenti
prevedono corsi principali e complementari. Per il Classico, gli
strumenti sono pianoforte, chitarra, violino, flauto dolce o traverso,
clarinetto, sassofono, tromba,
trombone, tastiera, canto, fisarmonica, strumenti a percussione,
violoncello. Inoltre sono previsti
corsi di composizione, musicoterapia e propedeutica musicale.
Complementari al percorso classico, corsi di solfeggio, dettato
musicale, coro e musica corale,
armonia, ma anche storia ed estetica musicale, arte scenica, ascolti guidati etc.. Obiettivo, la preparazione
agli
esami
al
17
Conservatorio, ma anche solo
saper suonare bene uno strumento. Il Dipartimento Moderno,
punta su clarinetto, sassofono,
flauto, chitarra elettrica, pianoforte moderno e tastiere digitali,
basso elettrico, batteria...I suoi
complementari sono solfeggio
moderno, laboratorio di musica
d’insieme per gruppi musicali,
arrangiamento ed improvvisazione e computer music.. Gli allievi
(tariffa agevolata ai residenti),
saranno valutati dagli insegnanti
con voti espressi in decimi e
faranno un saggio a fine anno. Per
selezionare gli insegnanti, il
Comune ha predisposto un
concorso, pubblicato il 19 giugno, aperto a diplomati in
Conservatorio o in istituti pareggiati (Dip.Classico) (versione integrale e modulistica scaricabile dal
www.comune.monteporziocatone.rm.it) e a musicisti con curriculum che provi una “lunga, qualificata e riconosciuta esperienza
nel settore dell’insegnamento
moderno”.
es
gospels per l’Africa
Gospels per l'Africa, per il Tchad, per Silvia,
missionaria che combatte contro malattie,
contro povertà, contro fatalismo, stregoneria,
poligamia,
alcolismo.
Alle
Scuderie
Aldobrandini il coro gospels One Voice, voci
castellane (anche monteporziane), ha dato il
meglio di sé in uno spettacolo di beneficenza
a favore della missione di suor Silvia Marsili,
che ringraziando ha invitato tutti a diffondere una cultura della sobrietà.
18
cronaca
Mieleterapia
Antibiotici nel miele. Ma le api si ammalano? L’università di
Tor Vergata, nel suo centro congressi di Villa Mondragone,
ha organizzato a maggio, insieme all'Ass.to Agricoltura e
Ambiente della Provincia, Apimondia e Tavola Valdese, FAI
(federazione nazionale apicoltori) ed ARAL (associazione
regionale), un convegno su Ecosistemi naturali, qualità
dei mieli e sviluppo. Scienza, ricerca ed agricoltura insieme, per discutere di sicurezza alimentare e riqualificazione
del processo di produzione del miele. Le api possono
ammalarsi, per esempio, di peste americana-europea e gli
antibiotici, pur se vietati per l’agricoltura, continuano ad
essere impiegati, così i composti fitosanitari, utilizzati per la
concia della semente del mais, sospettati di essere la causa
di morìe d’api. Emerge così l’ipotesi dell’impianto di apiari, sperimentali in aree protette, per ottenere un prodotto migliore. Uno di questi è proprio a Villa Mondragone,
dove si produce miele e ricerca nello stesso tempo. Ma le
api sono diffuse in tutto il globo e sono la vita per molti villaggi, ad esempio del Nepal e del Camerun, terre di grandi cacciatori di miele come i Gbaya, custodi delle ultime
foreste tropicali, che si ritagliano addosso un vestito di erbe
e paglia essiccata per trasformarsi in uomini-pagliaio ed
avvicinarsi ai favi delle api sospesi sui rami di alberi altissimi. Con l’Università camerunense la nostra Tor Vergata ha
in corso due progetti di collaborazione. Antonella Canini,
organizzatrice del convegno e biologa esperta nella localizzazione di molecole attive in piante medicinali, spiega a Il
Catone i progetti dell'ateneo romano: L’habitat del
Camerun è un ambiente salubre per la produzione del
miele, ma esistono problemi nelle coltivazioni artigianali
legati all’umidità, che facilita lo sviluppo di agenti patogeni
nel prodotto, e alla scarsa igiene nell’invasettamento.
L'università di Tor Vergata, in collaborazione con
l'Università di Dschang (in foto, Mbogning D.Elise, ricercatrice), ha avviato un trasferimento di tecnologie nel paese
per lo sviluppo delle economie dei villaggi rurali dediti alla
apicoltura. Il miele, in virtù delle sue proprietà nutritive e
curative, può rendere più efficaci le terapie mediche in quei
paesi dove il deficit nutrizionale rende vulnerabile la popolazione. Inoltre i camerunensi sono custodi di un vasto
repertorio di piante medicinali sulle quali è possibile eseguire studi sui composti attivi, principalmente Alcaloidi,
molecole antibiotiche naturali, e sui composti di Fenoli, i
Flavonoidi: quercitina con attività antiistaminica e resveratrolo antiossidante. Antociani, e soprattutto Cumarine,
rilevate con analisi cromatografica e spettrometrica nella
carica papaya, con attività antitumorali.
dz
il rosso...fa bene
I Fenoli possiedono proprietà in grado di neutralizzare i
radicali liberi dell’ossigeno, causa principale causa dell’invecchiamento e dell’arterosclerosi. Questo effetto benefico
è noto alla comunità scientifica che conduce senza sosta
ricerche per individuarli. Il vino rosso, ad esempio, rispetto
al bianco, contiene più fenoli, in particolare il resveratrolo,
l’acido caffeico e la catechina che si combinano tra loro e
potenziano l’effetto antiossidante. Anche gli antociani concorrono al bicchiere di salute, anzi legano meglio con gli
Omega 3, i grassi buoni del pesce. Forse un mito da sfatare, al grido di: spigola, vongole e... Rosso Doc.
daniela zannetti
cronaca
Tre granuli di Ignatia
19
Omepatia, un mondo in espansione ovunque. Se da una
parte ci sono gli scienziati dell'Istituto Superiore della
Sanità che vorrebbero dei paletti normativi, dall'altro ci
sono molte forze politiche (Verdi in testa), mediche e di
consumatori che vorrebbero invece un riconoscimento
dell'Omeopatia in Italia con corsi specialistici universitari e facilitazioni sul piano del servizio sanitario nazionale. Siamo dunque andati ad indagare nelle nostre due
farmacie monteporziane per sapere cosa accade qui da
noi. La dottoressa Elisa Colucci, laureata da 4 anni,
lavora nella farmacia Subrizi, in piazza Borghese, ed è la
specialista messa a disposizione dei clienti che chiedono
rimedi omeopatici. A lei domandiamo se davvero anche
da noi è aumentata la richiesta. Colucci ci dice che, questi ultimi anni, la clientela è addirittura raddoppiata, ma
che si tratta di una clientela esperta, che arriva da lei
con le idee molto chiare, è già passata dal medico, ha la
ricetta, oppure sa cosa chiedere, ed anche nella diluizione giusta. La dottoressa, dopo la laurea, ha ritenuto
opportuno imboccare la strada dell'omeopatia seguendo
un corso privato e oggi continua ad aggiornarsi in questo settore sempre più richiesto. La dottoressa
S.Hanhemann Iannotti, laureata nel '86, lavora invece nella farmacia
Costanzo. Anche lei ritiene opportuno e necessario l'agfondatore
dell’omeopatia giornamento "in tutto, e specialmente sull'omeopatia".
La spiegazione è ovvia: anche nella farmacia Costanzo la
clientela è quasi raddoppiata. L'omeopatia è dunque diventata quantomeno un business, un fenomeno troppo importante per essere trascurato. Entrambe le specialiste confessano che la loro è stata una scelta
personale, che non esiste negli studi di farmacia nessun tipo di formazione ufficiale o di corsi universitari specifici, che nessuno ha spinto o
finanziato i loro studi. Ma nel frattempo l'omeopatia è cresciuta nei
numeri e a detta delle farmaciste è riconosciuta come efficace dal 100
% dei pazienti che la utilizzano. Ma cosa succede il giorno in cui un
cliente entra in farmacia è chiede un rimedio omeopatico per il mal di
pancia? Sono in grado le specialiste di consigliare granuli di Nux
Vomica o di Ignatia amara all’occorrenza, o ci sarebbe davvero bisogno di una formazione ufficiale che consenta loro di rispondere adeguatamente? Sul prossimo numero de Il Catone, l'inchiesta continua.
hélène duval
circo di strada
Ritorna
Frascatinotte,
manifestazione organizzata
dall'associazione A.R.Ca.
(Antiquari Riuniti Castelli
Romani) con il Comune di
Frascati. La VII edizione si
svolgerà in viale Annibal
Caro che, dal 16 giugno al
3 settembre, si trasformerà in una
piccola cittadella etnica. Dal tramonto fino a mezzanotte, ospiterà un'area fieristica con 35 padiglioni espositivi, quinta scenografica per l'arte e l'artigianato delle
culture del Senegal, Ghana, Costa
d'Avorio, Camerun, Mali, Egitto,
Marocco,
Messico,
Brasile,
Argentina, Perù, Ecuador, Borneo,
India, Indonesia, Pakistan e
Afghanistan, oltre naturalmente all'artigianato italiano e ad esposizioni di pittura.
Tra le novità ci sono gli
spettacoli di strada che si
terranno tutti i giovedì sera
a partire dalle ore 21.30.
Per undici settimane consecutive
si esibiranno clown, giocolieri,
cabarettisti e acrobati, animando
le serate con spettacoli divertenti
e scenografici.
Il nuovo circo di strada, nato dalle
suggestioni del "Cirque du soleil"
e del "Cirque Eloize", è un'arte
difficile che in Italia vanta autori e
artisti di grande bravura, chiamati in molti festival internazionali.
20
cronaca
Associazioni in festa
Anche quest'anno la Consulta delle Associazioni della città di Monte
Porzio Catone, presieduta dal consigliere comunale Gianluca Minucci,
ha organizzato la "Festa delle Associazioni". La manifestazione, con il
patrocinio del Comune, della Provincia e della Comunità Montana, si è
svolta dal 22 al 25 giugno, tra il centro storico, il parco, i campi sportivi e la terrazza di via principe Amedeo, con giochi per bambini e ragazzi, stands delle associazioni, presentazione di libri, tornei di calcetto,
mostre di pittura, films, conferenze, rassegne di antichi mestieri, concerti e spettacoli teatrali e ha dato modo alle Associazioni di far conoscere calendari e programmi da svolgere durante l'anno.
grigliata.. adulta
Grande pranzo, non proprio al
sacco, per i più adulti di Monte
Porzio. Domenica 25 giugno, 130
commensali hanno affollato il
Parco Catone tra risate, chiacchere e braciole cotte lì per lì.
Amarillide Annibali, presidente del
Centro Anziani, ha preparato una
suberba matriciana. Ad ognuno,
poi, è stato affidato il compito di
seguire la cottura della propria
bistecca. Il pranzo è stato finanziato in parte dall’assessorato al
Sociale (e Toccini è andata ad
assaggiare..), e in parte dagli
stessi partecipanti.
La persa ...ritrovata
donne rapinate
Inserire la carta, digitare il codice,
ritirare la carta, la ricevuta e i
soldi.
Tranquille, signore, il rapinatore
dei bancomat di Tor Bella Monaca
è stato preso.
Il 25 giugno ci hanno pensato i
carabinieri a pizzicarlo, dopo l’ennesimo “colpo”: A.M., di 35 anni,
è stato arrestato su ordine del tribunale di Roma perché ritenuto il
responsabile di una serie di rapine
a mano armata nella zona
Torrenova,
Torre
Angela,
Giardinetti sulle quali i Carabinieri
indagavano da tempo.
di Pierina del Panunto (Torregiani)
Ingredienti (per il ragù): macinato o pancetta, pomodori, cipolla,
sedano, carota, chiodi di garofano (a piacere), pesto di persa e aglio,
vino, sale, pepe o peperoncino;
ingredienti (per il pollo alla romana): gli stessi eccetto per la carne,
con l'aggiunta però di foglie d'alloro.
Procedimento: rosolare la carne, aggiungere trito di carota, cipolla e
sedano e far imbiondire, mescolare i chiodi di garofano ed il pesto di
persa ed aglio. Versare il vino, far evaporare l'alcool e quindi mettere
i pomodori.
Commento. Non è stato facile raggiungere un'opinione concorde su
cosa sia la "persa". Per l'autrice della ricetta è maggiorana, e, come
lei, molte donne che sono state in cucina dagli anni Venti del secolo
scorso fino ad oggi, si ricordano il vasetto in cucina con le piantine di
persa. Molte altre cuoche, più vicine al secolo corrente hanno sbarrato gli occhi e domandato "Ecchedè?". Un’ecologa ha sentenziato che è
molto simile al "serpillo" - altra pianta sconosciuta. Giovanni
Primavera, agricoltore da qualche milione di anni, ha confermato: è
maggiorana. Compratevi il vasetto ed i semi.
mls
sociale
Strategia del concreto
Presentato a maggio il Piano di
Zona numero 5. Laura Toccini,
assessore monteporziano al
Sociale, e Giulia Pisciarelli, che
tengono in mano le redini dell’assistenza socio-sanitaria di tutto il
Distretto castellano (H), hanno
messo a punto il programma
annuale. A loro chiediamo cosa
bolle nella pentola degli interventi nell’intera area Monte Porzio,
Rocca
Priora,
Grottaferrata,
Frascati,
Colonna,
Montecompatri, Rocca di Papa.
Abbiamo salvaguardato i servizi
essenziali (assistenza domiciliare,
centri diurni) ai quali siamo risuciti ad affiancare interventi mirati
(povertà, minori, anziani, disabilità,
tossicodipendenza..).
Sinergia, dunque. E coordinamento, in modo che sia il distretto stesso (Monte Porzio capofila),
ad offrire ogni tipo di
intervento,
ora
a
Colonna, ora a Frascati,
a seconda delle “specialità” di competenza di
ciascun
comune.
Vediamo cosa prevede a
grandi linee il piano di
quest’anno.
Anziani.
Accanto
all'assistenza domiciliare integrata abbiamo inserito un supporto di assistenza nel
rientro a casa dopo la degenza.
Riproposto il Centro diurno per
anziani affetti da demenza, ed
in particolare per i malati di
Alzheimer per i quali è in svolgimento un progetto, finanziato
dalla Provincia, di formazione e
sostegno per le famiglie.
Disabili. Ai due centri diurni,
Monte Compatri e Rocca Priora,
abbiamo aggiunto un progetto
per i week end presso il Centro
di Rocca Priora e laboratori
sociali, per acquisire nuove
capacità.
Un
successo:
Riusciamo a coprire l'intera graduatoria delle domande di assistenza domiciliare integrativa
previste dalla legge 162/98
Minori e famiglia. Anche quest’anno c’è Crescere in famiglia,
che cerca di evitare gli allontanamenti dei minori, ma pure un
progetto per minori con disabilità,
a supporto di integrazione scola-
21
stica e sociale, per tenere insieme la quotidianità del ragazzo. E
ancora, il Centro famiglia e anche
uno Spazio Neutro, dove affrontare i conflitti. Poi, i servizi integrativi agli Asili nido, per esaltare
la funziona educativa, in continuità con il progetto per i genitori
che hanno un bambino appena
nato e che, dopo l’assistenza al
parto, sono disorientati. Prosegue
il Centro giovani, come il polo
Affido, che si inserisce a sostegno
al Polo Affido sovradistrettuale
promosso dalla Provincia (banca
dati, sostegno e formazione di
operatori, promozione). E ancora: cresce la partecipazione
all'Auto Mutuo Aiuto, con l'istituzione di una banca del tempo.
Tossicodipendenza.
Proseguiamo con l’assistenza
all’inserimento lavorativo. Il
Centro Girasole si adegua ai fenomeni delle
tossicodipendenze e si
configura come Centro
di prima accoglienza
diurno per soggetti ad
alto rischio di esclusione
sociale.
Immigrati. Interventi
in risposta ad avvisi
pubblici
Provinciali:
quindi, prosecuzione
del progetto di una
comunità solidale di
accoglienza per le cosiddette
badanti che quando perdono il
lavoro non sanno dove andare, e
di un corso che rilascia attestati
di riconoscimento per il loro lavoro. Infine, per le scuole, promozione dell’intercultura e sostegno
ai giovani che si trovano a svolgere un ruolo di mediatori culturali
tra scuola e famiglia.
A Toccini e Piscarelli tocca un
bilancio, non solo economico, ma
anche di valutazione generale:
Ovviamente non c’è assoluta
autonomia. Dobbiamo muoverci
all’interno di linee guida regionali. Quel che abbiamo fatto, è mettere, dentro al piano, progetti che
tendono ad avere un respiro più
lungo. La nostra strategia è quella del concreto, senza troppi voli
o progetti super innovativi: ci
interessa piuttosto mantenere nel
tempo la risposta a problemi concreti della gente.
22
Tutti insieme al mare, bambini
normodotati e ragazzi con handicap. Le cooperative Nuove
Proposte e Arcobaleno hanno
organizzato un soggiorno integrato a Mondragone, in riva al mare,
con una cinquantina di
ospiti tra monteporziani e frascatani. Per due
settimane, dal 18 al 30
giugno, i bambini sono
stati occupati a nuotare, giocare, far teatro
(divertentissima
la
messa in scena della
storia di Nemo) ed altre attività di
laboratorio
pomeridiano
ma
anche ad apparecchiare e sparecchiare a turno le tavolate, a sistemare i propri letti, a rendersi
sempre più autonomi ed indipendenti nel gestirsi. Hanno dormito
sociale
Tutti al mare...
insieme, in grandi stanze da 1113 posti, con gli operatori, e si
sono divertiti proprio tanto.
Un’esperienza di grande valore,
dice l’assessore al Sociale Laura
Toccini - Speriamo che le cooperative vogliano riproporla anche il prossimo
anno. I ragazzi sono
stati accompagnati da
volontari, tutti giovani
ma esperti, già inseriti
in programmi di assistenza all’interno delle
scuole, ai quali il nostro
Comune ha dato il suo contributo.
Anche la scelta degli alloggi è
stata felice: la struttura, sul mare,
era perfettamente attrezzata con
pedane per carrozzati e tutti gli
altri accorgimenti per rendere la
vita più facile a tutti.
Special Olympics, i nostri ospiti
Ospiti a Monte Porzio gli atleti della squadra del
Kyrgyrstan che parteciperanno agli Special Olympics
European Youth Games. La delegazione è stata destinata alla nostra città in occasione della manifestazione
europea di giochi atletici per diversamente abili ed è
composta da sette persone di cui quattro atleti, un tecnico, un capo
delegazione ed un interprete. Le istituzioni locali, Comune, Scuola e
Associazione Sportiva, stanno organizzando l’accoglienza. Si prevede
un concerto dei Ladri di Carrozzelle il 28 settembre, cene, pranzi
con i ragazzi della scuola e manifestazioni di amicizia sportiva. Gli
Special Olympics (EYG) sono giochi dedicati ad Atleti con disabilità
intellettiva e coinvolgono ragazzi tra i 12 e i 21 anni di 57 Paesi europei ed eurasiatici. Si svolgeranno a Roma dal 30 settembre al 5 ottobre
e saranno il più grande appuntamento Special Olympics che l'Italia
abbia mai ospitato. Il programma Host Town al quale Monte Porzio ha
aderito è un momento, concordato con i Comuni della Regione Lazio,
per stringere nuove amicizie. Lo scopo è quello di far vivere agli Atleti
due giorni di straordinaria quotidianità, dargli il tempo di ambientarsi e
prepararsi agli Special Olympics nonché di mostrare le loro abilità ai cittadini che diverranno sostenitori e “tifosi” della squadra gemellata assistendo alle Gare.
sociale
23
Estate in sport
e non solo
Super centro estivo a Monte
Porzio. L’assessorato alle politiche
sociali del Comune, insieme
all’Associazione sportiva e con la
collaborazione dell’Associazione
Arcobaleno Rotante, ha messo in
piedi una “Estate in Sport e non
solo” che è partita il 12 giugno e
durerà fino al 28 luglio. I bambini
dai 3 ai 13 anni, normodotati e
con handicap, sono accolti alle 8
di mattina e fino alle 16, al centro
sportivo, hanno la possibilità di
praticare il basket, il volley, il calcio, specialità ginniche e ballo. Ma
non solo, appunto. Insieme agli
animatori possono sviluppare la
propria espressione creativa in
attività manipolative, ludiche e
laboratori espressivi. Nel centro
estivo sono allestiti un villaggio
indiano, una piscina fuori terra e
una vasca con la sabbia per i più
piccoli. Un grande successo: a
fine giugno gli iscritti erano più di
80. “Abbiamo scelto la struttura
sportiva per invogliare anche i più
grandi, che nei locali della materna venivano poco volentieri”, dice
l’assessore Toccini. I prezzi: 60
euro settimanali più 20 euro di
iscrizione, una tantum valida per
tutto il periodo e comprensiva di
assicurazione. Per iscrizioni e
informazioni,
contattare
06.9449671).
es
12 obiettori in arrivo
Approvati tre progetti del nostro Comune per volontari dei servizio civile nazionale. Maria Cherchi, la responsabile dell’area socio culturale che
ha stilato i progetti, può dirsi soddisfatta: 12 ragazzi arriveranno a
Monte Porzio a lavorare per la comunità. Quattro di loro saranno selezionati per portare avanti il Segretariato sociale integrato, l’ufficio di
piano e lo sportello famiglia, potrebbero cioè operare in uno
Osservatorio sociale che raccolga dati e documentazionni ma anche a
contatto con i cittadini. Altri quattro saranno impiegati per l progetto
“Che c’è di nuovo in biblioteca”, ossia promuoveranno la lettura e gli
strumenti di ricerca coni bambini, i ragazzi e tutti gli altri utenti della
biblioteca. Infine, quattro sono destinati a “Fare il museo”, ovvero ad
offrire un servizio di operatori all’interno del polo museale cittadino. A
dire il vero, Monte Porzio aveva proposto anche altri tre progetti, uno
di sostegno alla tutela ambientale del centro storico, un altro per favorire il reinserimento degli anziani attraverso iniziative di animazione e
partecipazione ad attività ludiche e ricreative, un ultimo per accompagnamento di anziani in difficoltà e formazione come assistente di base
in percorsi di solidarietà. Ma il Servizio Civile Nazionale non ha concesso volontari per tutte le proposte.
la ludoteca cresce...
L'Assessorato alle Politiche Sociali
del comune di Monte Porzio Catone
in collaborazione con l'Associazione
Culturale "Una città per tutti" e con
i comuni del Distretto H1 (Colonna,
Frascati, Grottaferrata, Monte
Compatri, Monte Porzio Catone,
Rocca Priora e Rocca di Papa) continua l’opera di applicazione della
legge n. 285/1997, II triennalità,
con la manifestazione "La ludoteca
cresce" a … Monte Porzio Catone.
La manifestazione vuole essere un
progetto distrettuale a sostegno dei
diritti dell'infanzia inserito nel più
ampio
progetto
distrettuale
"Bambini e ragazzi verso una cittadinanza attiva" rivolto alla fascia dai
3 fino ai 12 anni. Le attività, che si
sono svolte dal 12 al 30 giugno, si
pongono in un'ottica di ottimizzazione delle risorse disponibili sul
territorio e proseguono uno degli
obiettivi principali del progetto:
"promuovere momenti privilegiati
di incontro e di comunicazione genitori-bambini attraverso l'uso del
gioco".
rl
24
ambiente
le favole
due tazze di té sottovuoto
tubi di rame - s
Vento e sole: condizione ideale per verificare il funzionamento di pannelli ter
cinese per due tazze di té solare. Gli spettatori della kermesse Reseda - la
di più, visto che le bollette italiane sono le più salate in Europa dopo aver dett
ma anche energia solare, eolica, di biomassa ed investono ingenti risorse in en
una centrale nucleare viene dismessa. In Europa non trascurano l’aspetto ludic
zioni - con mini pannelli fotovoltaici incorporati. Paesi supersolarizzati sono Aus
sotto vuoto per pannelli solari, hanno invece inventato un kit solare per il temp
Apparentemente simili per forma, i pannelli solari sono profondamente diversi n
tura in vetro e materiale isolante, al cui interno vi sono tubi di rame in cui sco
utilizzano lastre sottilissime di silicio puro alle quali vengono applicate le reti d
semiconduttore quando viene illuminato dal sole. I primi hanno bisogno di un
nella struttura (solar-roof). Possono essere a circolazione naturale o forzata. I
nua prodotta in corrente alternata da utilizzare.
schiavi del sole i pro e i contro
Scopriamo che la possibilità di ottenere acqua
calda sanitaria, o di riscaldare la casa - diventando schiavi del sole - è elevata specie se si
devono fare impianti su nuove costruzioni.
Dotare un appartamento di un campo solare
termico per 4 persone per acqua calda sanitaria e riscaldamento invernale, che copre però
il 20%-40% del fabbisogno totale, può costare sino a 10.000 euro, ma in cantiere il prezzo di un impianto solare si dimezza.
Il solare, termico e fotov
rispetto ad altre fonti di ene
le maggiore, ma impiega en
con bassissimi costi di manu
vestimento è inoltre al ripar
del prezzo dei combustibili fo
No al nucleare, è necessar
enti prevedano piani di in
mine nel settore energe
misure economiche anche
stimenti nella ricerca.
La cogenerazione è la produzione combinata di e
ovvero del calore disperso all’esterno da un
trasforma l'energia meccanica in energia elettrica, tramite un alternatore azion
riuso del calore che non viene disperso all'esterno ma riutilizzato per il riscald
mento industriale. La cogenerazione è al centro di una proposta di direttiva del
a venire una crescita del numero di impianti di cogenerazione sul territorio eu
realizzazione di due impianti di cogenerazione per edifici pubblici (scolastici
cogenerazione
Conto
e
Il nostro sole non si stanca mai e ha dimostrato ancora una volta che la sua en
18 la nostra biblioteca ha aperto le porte al secondo appuntamento informativo
no corsi per gli uffici tecnici comunali e per la formazione di installatori e progett
Energia, un finanziamento della XI Comunità montana con un contributo del 2
nelli fotovoltaici. Lavori che, secondo i calcoli di Reseda, fanno rientrare del ca
impianto di 3KWp (chilovatt/ore di picco) in 18.000 euro - arco di tempo in cui
vo di 44 centesimi per kwhsulla produzione annuale . Il bando (28 interventi) è
Il Comune di Monte Porzio, che aderisce alla campagna, offre ai suoi cittadini un
mo energetico sugli edifici e nelle abitazioni (solar check). La domanda va ino
disponibilità.
ambiente
le del sole
- silicio
25
pagine a cura di daniela zannetti
cogenerazione - energia di scarto
li termici e fotovoltaici, di forni e fontanelle, di pale eoliche, di un kit
- laboratorio solare - al Parco Gramsci erano curiosi ed interessati a capirne
detto No al nucleare. I nostri vicini Nord-Europei utilizzano energia nucleare
n entrambi i campi. Non appena il rendimento delle energie compatibili sale,
ludico di piccoli esperimenti e giochi solari per bambini - fontanelle e costruo Austria, Grecia, Danimarca, Germania, Svizzera. I Cinesi, produttori di tubi
tempo libero, per l’immancabile tazza di té.
ersi nella tecnologia. Quelli termici sono formati da un telaio rigido con coperi scorre l’acqua (con antigelo) scaldata dai raggi solari. I pannelli fotovoltaici
eti di conduttori. L’energia fotovoltaica è la tensione elettrica generata da un
i un serbatoio di accumulo, sono spesso sistemati sui tetti e a volte integrati
ta. I secondi hanno bisogno di un inverter per trasformare la corrente conti-
coimbentazione
fotovoltaico, è competitivo
energia, ha un costo iniziaga energia pulita e gratuita
manutenzione. La spesa d’inriparo dai probabili aumenti
bili fossili. Di certo, dopo il
essario che i governi degli
di intervento a lungo terergetico, rafforzando le
nche incentive e gli inve.
Ai fini del risparmio energetico è necessaria
un’attenta coimbentazione della casa e la
fornitura di un sistema di riscaldamento a
pavimento o parete per evitare dispersioni
inutili. Sugheri naturali, pannelli isolanti
con scarti di legno o carta spappolata ed
iniettata nelle intercapedini sono isolanti ad alta resa ed ecologici.
a di energia elettrica basata sul recupero dell'energia termica di scarto
a un impianto, composto da un motore primo a combustione interna che
azionato dal motore stesso. Un impianto di cogenerazione prevede quindi il
scaldamento delle abitazioni, per il condizionamento estivo, per il raffrescadel Parlamento europeo e del Consiglio del 2002, che garantisce negli anni
o europeo. Il bando de Il sole nei Castelli finanzia l’80% dei costi per la
astici, comunali).
energia
ua energia è "roba che scotta". Dopo il laboratorio solare, il 20 maggio alle
ativo della Reseda Onlus. L'informazione non è l'unico obiettivo: si organizzaogettisti. Non basta. Il progetto prevede , qualora si voglia accedere al Conto
del 20% sul totale dei i costi per la realizzazione di un campo solare a panel capitale investito in circa 6 anni - se consideriamo il costo standard di un
n cui risparmiamo i costi della energia utilizzata ed usufruiamo di un incentinti) è disponibile sul sito della Comunità montana..www.cmcastelli.it
i un contributo per i costi della consulenza specifica per i privati, per il rispara inoltrata alla Comunità entro il 5 di ogni mese, sino ad esaurimento delle
hd
giornata ecologica di raccolta e recupero ingombranti
L’amministrazione comunale, col sostegno della provincia di Roma, con
ASP Ciampino e Romana Maceri, ha indetto Sabato 1 Luglio, in via
Frascati Antica, la prima giornata ecologica di raccolta e recupero ingombranti. I cittadini sono stati invitati a conferire gratuitamente, nei tre container disposti nel piazzale, legno e metalli, frigoriferi e televisori, computer e stampanti, lampade al neon, pneumatici e
batterie auto, vernici e diluenti, olii, bombolette spray “T” e/O “F”,
pesticidi.
tutto rigorosamente separato
L’afflusso al piazzale delle macchine cariche di ingombranti è stato
lento ed ordinato perché il grande caldo suggeriva solo mosse attente
e calcolate. Il personale ASp, cordinato dall’ing. Cristiano Amelia,
assiste i cittadini nella consegna degli ingombranti. I rifiuti pericolosi
vengono etichettati e registrati su formulario di identificazione, destinati a smaltimenti speciali. L’assessore all’ambiente Giuliano
Imperatori valuta sul campo l’incidenza dell’afflusso perché altre
giornate sono previste in autunno e bisogna ottimizzare le risorse,
potenziare l’informazione. E si ringraziano quei cittadini attivi che fanno
raccolta differenziata, che aderiscono alle iniziative ecologiche - passi
necessari per una cittadina evoluta. L’Osservatorio ambientale, che
ha prestato supporto con volantinaggio e avvisi nelle cassette della
posta (via Frascati antica, villaggio I Cronisti) è concorde nel ritenere
che l’informazione debba essere potenziata sino ad essere capillare,
quasi ad personam, per raggiungere più popolazione possibile. Infatti,
mentre nel piazzale, volenterosi cittadini scaricavano frigoriferi e vecchie stampanti, qualcuno scaricava in via Pilozzo, dove vige divieto di
discarica, una intera cucina. Il cittadino ha il diritto di essere informato, ma anche, più semplicemente, ha il dovere di informarsi e partecipare civilmente alla vita comunitaria. Si rammenta che possono essere elevate multe (min. 203 euro) da un caposquadra del servizio raccolta rifiuti, dalla guardia ambientale, per conferimenti illeciti nei contenitori o in strada. Se l’abuso viene contestato contemporaneamente
alla presenza dei vigili urbani possono scattare il sequestro dell’auto o multe più salate. Si può fare richiesta di ritiro ingombranti, servizio comunale, allo 06.9428351
dz
MONDO CARTA acqua e stracci - guerra e peste
La carta - acqua e stracci - due secoli dopo la sua introduzione in Italia,
era il supporto fondamentale della scrittura e della stampa. Il problema
del cartaio era di procurarsi in grandi quantità stracci e cordami, perciò le cartiere sorgevano vicino ai porti commerciali. Penuria di stracci
dunque, mulini e torchi, stampatori e librai, il mondo libro non
conosce sosta sino al XVII secolo, quando l'epidemia di peste che, dal
1628 al 1631, imperversa in Italia, portata, secondo le cronache, dai
mercenari tedeschi in avanzata verso l’alta Italia, paralizza il settore
cartario. Blocco della produzione, paura del contagio. Le misure profilattiche, che contemplavano l'incendio degli stracci,arresta la raccolta e
la circolazione delle materie prime. La difficoltà nel reperire stracci stimola la ricerca di materiali sostitutivi come la pasta di legno.
dz
ambiente
Come difendersi
dagli ambientalisti
27
permalosi, precisi, intransigenti: è proprio così?
La domanda nasce spontanea, perché il libro COME DIFENDERSI DAGLI
AMBIENTALISTI è scritto da Tullio Berlenghi che, per ora scrittore emergente, è proprio un ambientalista. E io sono un po' permalosa. Ho cercato di saperne di più. Il mio Direttore, a Natale mi aveva come ammonito
- con l'occhio furbo di un domatore di orsi, ma con col sorriso della bontà
natalizia - dicendo:" Ti devo regalare un libro per questo Natale… Come
difendersi dagli ambientalisti". Ed io, proprio inorridita dall'idea di verificare quali fossero le possibili armi di difesa contro gli ambientalisti :" Non
se ne parla nemmeno". A Natale non ricevetti il libro. Tempo dopo un
comunicato in redazione ci invita al un nuovo giro di presentazione a
Roma del libro di Berlenghi… "Sai, le illustrazioni sono di Sergio Staino
e la prefazione di Fulco Pratesi..." riprende a dire il capo. "...e c'è pure
Giobbe Covatta testimonial... dobbiamo rispondere all'invito”, insomma
partecipare. Metropolitana, Eur, Piscina delle Rose, 25 maggio h.17, agli
stand dei Verdi per Veltroni. Gastone Pontecorvo, l'editore - edizioni
Ibiscus - ci aveva assicurato un'intervista con l'autore. Cerco di lui per-
chè gli altri non sono ancora arrivati. Buonasera, mi presento - ci scambiamo i doni, un libro a me, i numeri del Catone a lui - confida che “il
libro, a Settembre sarà distribuito nelle scuole di Roma e provincia”,
intanto arriva Giobbe, inconfondibile con la sua aria di amico da sempre,
verace, richiama intorno a se fotografi e simpatizzanti. Chiedo di
Berlenghi, è quello accanto a Covatta. Mi presento offrendo ai due signori un Catone blu ed uno rosso (Aprile-Maggio), cerco di rompere il ghiaccio con lo slogan de: "Il Catone, la nuova unità di misura di Monte Porzio
Catone…" Giobbe, nel pieno del suo ruolo, risponde che l'unità di misura
che più apprezza è…il Frigorifero per capienza, e si concentra sul Catone
che neanche a dirlo, quando si apre, (sempre nel mezzo, si apre), è sulle
pagine Ambiente. Inizia la caccia agli ambientalisti, scusate, inizia la
presentazione con i “perchè no” di Veltroni alla proposta dei verdi di istituire una casa della partecipazione cittadina per l’Urbanistica; il trekking
di città e l’intermodalità tra itinerari e mezzi di trasporto di Piacentini; la
scelta culturale dell’approfondimento critico del candidato donna
Prestipino, la performance salernitana di Giobbe con Greenpeace ammanettato ad un merluzzo congelato. E Tullio Berlenghi? Lui, con tono scherzoso, dedica il libro ai figli, costretti - già in tenera età - ad una grama
esistenza da ambientalisti. Ma scherzi a parte, Pratesi nella prefazione
avvisa che gli argomenti paradossali di questo libro ironico e provocatorio possono essere presi sul serio da stupidi ed ignoranti. Berlenghi diverte, ci informa e consiglia. Un libro da non perdere. A Covatta che sta
andando via... “Giobbe...il Catone!”
daniela zannetti
Vegetariano Un povero diavolo
Kyoto Paesino giapponese dove amano il sushi ed i Protocolli
Fotovoltaico Fotografie double face, con stampa anche sul retro, per
risparmiare carta fotografica o qualcosa del genere.
G8 Pacifica riunione di potenti capi di stato, inevitabilmente disturbata....da temibili organizzazioni che pretendono che i distinti signori in
riunione si occupino non solo degli affari loro, ma anche delle popolazioni povere del mondo
28
cultura
libri
Pagine di indagini
La struttura ed il ruolo degli 007 nella storia
italiana degli ultimi cinque anni, dal tentativo di
consolidamento nei servizi segreti di quello che
l'autore definisce "partito americano", alle giornate del G8 di Genova e all'11 settembre. Nel
quadro dello scontro tra apparati di sicurezza
americani e italiani nella gestione degli ostaggi
in Iraq si compie il sacrificio di Calipari. Ma fu
veramente un tragico incidente? Oltre il confine, insieme all’assessore alla cultura Santia, ha
presentato, il 23 giugno in biblioteca, l’ultimo
libro di Gigi Malabarba: 2001-2006 segreti e
bugie di stato, Il "partito americano" e
l'uccisione di Calipari. Malabarba, operaio
dell'Alfa Romeo di Arese per quasi 30 anni, è
dal 2001 capogruppo al Senato di Rifondazione comunista, segretario
della Commissione di inchiesta sull'uranio impoverito e membro della
Commissione parlamentare di controllo sui servizi segreti (Copaco).
Buchi di missile sul Dc9
Il Buco, scenari di
guerra nei cieli di
Ustica, Vallecchi 2005. Luigi Di Stefano, nel 1994-95 consultente di
parte civile nel processo per la strage di Ustica, è l’autore di questo
libro-indagine sui misteri del disastro, presentato a Grottaferrata dalle
associazioni Kosmos, Ezra Pound, Sodales Tvscvlani, in occasione dell’anniversario della strage. Il 30 aprile 2004 la Corte di assise di Roma
ha chiuso il capitolo Ustica con il proscioglimento per prescrizione dei
principali imputati, senza rispondere a nessuno degli interrogativi
aperti dalle varie istruttorie. Restano i fori di entrata e di uscita di due
missili MIG 23MF, intorno ai quali si cerca di ricostruire la storia più o
meno svelata e le decodificazioni dei tracciati radar che fanno presupporre uno scenario di guerra elettronica (per indagare con l’autore,
www.seeninside.net).
L' 11 luglio 1995 le
Reportage su Srebrenica
forze serbo bosniache sotto il comando del generale Ratko Mladice e i gruppi para militari serbi entrano nello città di Srebrenica e fino al 19 luglio successivo hanno il tempo di compiere un massacro, definito genocidio il 19
aprile 2004 dal Tribunale internazionale. Srebrenica, i giorni della
vergogna di Luca Leone (presentato in biblioteca comunale il 27
maggio scorso) è scritto come un reportage, un diario di ricordi dei
testimoni di allora, ricostruiti per bocca di chi li visse e vuole evidenziare le responsabilità di chi (Nazioni Unite, Nato, contingente olandese, governo francese, comunità internazionale in genere) non fece
nulla per prevenire una tragedia annunciata.
cultura
libri
Codice... a barre
Libri contro, seri, semiseri, comici, scontati, ricercati, documentati,
ironici, satirici, dozzinali,
pestilenziali, dannosi, intriganti,
colti, e pure a fumetti. Di tutto, in
ogni dove. Condito di chiacchere
da bar, di discorsi sugli intrighi
commercial-religiosi, di gadget
pseudo vitruviani,
conferenze,
convegni e seminari sulle persecuzioni cattoliche o anticattoliche,
e persino roghi di copie cartonate
e
relative
valanghe di
critiche e strigliate (è successo, e non
lontano
da
M o n t e
Porzio).
Di
tutto, compresa la lettura. Già, malgrado tutto,
malgrado la
nostra atavica idiosincrasia con la
pagina scritta fitta e la pigrizia
endemica nei confronti dell'esercizio oculare da sinistra a destra,
ecco che quando si parla di Dan il
fenomeno, o Dan l’imbroglione
come preferite, tanti hanno scritto qualcosa e tutti hanno letto,
magari solo il Codice da Vinci o
la rivista patinata che riporta le
indiscrezioni scandalistiche sulle
lenzuola degli attori, ma qualcosa. Così anche da noi, nel nostro
mondo castellano, abbiamo avuto
la nostra parte di santo graal e
affini. Il Codice versione colossal
è uscito puntuale al Politeama di
Frascati il 19 maggio, come in
tutto il mondo (ovviamente c'era
la fila e dopo più di un mese è
29
ancora clamorosamente in cartellone). La libreria Mondadori di
Frascati nel frattempo ha organizzato nell'aula consiliare due
incontri con due scrittori anti per
presentare le loro ultime fatiche:
“Viaggio
nei
misteri
di
Leonardo” di Antonia Pillosio
(ed. Ancora) e "Rennes le
Chateau" di Mariano Bizzarri
(ed. Mediterranee). Seria ricerca
giornalistica sulle tracce dei
misteri
leonardiani lungo
un itinerario
artistico/geografico delle
tappe
della
sua vita, il
primo.
Il
secondo invece, frutto di
ipotesi dottissima e ricerche decennali
(da leggere, però, solo dopo aver
studiato tutti i precedenti) sui
misteri del parroco Sauniere, dei
suoi miliardi, dei simboli nel cimitero della cittadina francese. Due
studi. Ma non certo uniche opzioni nei primi banchi delle librerie:
sull'onda browniana, si accatastano accattivanti ristampe di
polverosi saggi ma anche leggeri instant a copertina e prezzo
poco coerenti. Un tartassamento,
siamo d'accordo. Ma bisogna
capirli, scrittori, editori e librai: a
far le bucce al vecchio Dan, a correggere, redarguire, bacchettare,
persino mandare al rogo le pagine dello scrittore di thriller
miliardario, c'è tanto ancora da
guadagnare.
paola bolaffio
cultura
Se il medico vola
Altre culture e mondi possibili, riti e culti che sopravvivono immutati nel
tempo. Uno Sciamano in volo raccoglie le energie dell’Universo, combatte spiriti malvagi e cura e difende anche tutto un villaggio, se necessario. L’aspetto magico del rapporto fra salute e malattia è il tema di
una mostra sistematica fuori dal comune, allestita a Villa Mondragone,
grazie al sostegno dell’Università di Tor Vergata. La più grande mostra
in area romana su arte scienza e magia, RTA Sciamani in Eurasia è
la documentazione di una decennale ricerca antropologica sui riti sciamanici, svolta dall’equipe di Romano Mastromattei in Nepal, in
Mongolia, in Siberia ed in Buriazia. Luoghi in cui le cui vicende storiche
di persecuzioni e sfruttamento delle risorse hanno portato ai limiti della
sopravvivenza le comunità indigene e le loro culture: in Siberia da parte
dell’Impero Russo prima, dell’Unione Sovietica poi; in Mongolia e
Buriazia, destino non dissimile con la dinastia Manchu sino alla Cina di
Mao; in Nepal, sebbene le risorse non fossero tali da favorire le colonizzazioni, con la dinastia Rana che ha reso il Nepal ancora più povero.
Il congresso internazionale del 2000, Tor Vergata, Identità/pericolo
-Documentare/ricostruire aveva lanciato un grido di allarme per
quei rituali antichi di cui si stanno cancellando le ultime tracce, ed è
diventato progetto dedicato in particolare alla condizione estatica del
rito sciamanico. Rito paragonabile ad una avventura della mente, ad
una condizione di trance sostenuta da ritmi musicali, che apre un
accesso al mondo sottile, in uno stato di coscienza modificata, dove lo
sciamano può operare guarigioni.
Visitare la mostra è l’occasione, non solo per studiosi ed accademici ma
anche per curiosi ed appassionati di antropologia, per vedere una vasta
esposizione di oggetti che fanno parte dello strumentario e del corredo
dello sciamano: Vajra e Phur-ba, pugnali ed armi potentissime in
legno o metallo, Dhyangro, tamburo bipelle detto a specchio perché
viene battuto impugnandolo come fosse appunto uno specchio...e bandoliere di campanelli e cinture musicali in metallo, pelle, conchiglie, osso. Filmati originali e musiche rituali diffuse accompagnano il
visitatore nel percorso guidato da Francoise Farano che ne è anche
curatrice. E’ possibile acquistare lo splendido catalogo di om grafica.
L’ingresso alla mostra è gratuito.
daniela zannetti
Fino al 22 Ottobre, per info: 06 940 19 41.
cultura
I Saperi
Un altro modo è possibile
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Tre ultimi incontri, per il Festival dei Saperi. L’Assessorato alla Cultura,
gli Amici di Kainos e Altern@tivamente hanno proposto una panoramica sulla cultura popolare che si è articolata in tre parti. La prima, il 22
giugno, è stata sulle memorie storiche e le lotte contadine nel
Lazio, sullo sforzo che le masse, soprattutto contadine, compirono fra
Otto e Novecento nel tentativo di affrancarsi da una condizione lavorativa e umana degradata (interventi di Alessandro Portelli, Ezio Bruni
e Maurizio Abbafati, Ivana Galli, Massimo Marciano moderatore).
Bella la locandina dell’evento con le immagini storiche dei contadini e il simbolo di
quel partito popolare contadino, che con
Vanga e Stella contendeva consensi, all’olivo e la vite, nello scenario poltico monteporziano. Giovanna Marini e il Quartetto
Urbano al parco Gramsci, 24 giugno con
“Un altro modo è possibile”, sono la
naturale, seconda tappa del festival dei
Saperi. Il proseguimento di un viaggio tra
universi sonori che vanno dai mondi contadini alle realtà urbane, dai canti di tradizione orale ai madrigali contemporanei. Canti
delle mondine, inno dei lavoratori e treni
lenti verso Reggio Calabria (‘72). Musica e
studio delle cose passate, della storia, concretizzati dagli insegnamenti della Marini, sempre vitale, sempre più
cittadina monteporziana. Così questo evento, segnato dal canto e dal
controcanto, dagli espressivi volti dei cantanti, assume una funzione
molto precisa: far tornare la voce, la voglia di cantare...la voglia di
ascoltare.
Infine, il 2 luglio, sempre al parco, una raccolta di storie, canzoni e
divagazioni di un turco palermitano: Oreto River, di e con Enrico
Stassi, una performance che sembra abbracciare il mondo, dalla tradizione dei cantastorie siciliani a Michaux, da Ginsberg a Consolo.
Con questi incontri si conclude il ciclo del Festival dei Saperi edizione
2005-2006, gettando un ponte ideale sulla seconda rassegna di
Etnica.
poeti, spiegatevi
Festival dei Saperi, due incontri per l’area umanistica a maggio. Si
discute di poesia e si scopre che i poeti in Italia vendono poco. Si dibatte, dunque, sul tema della cultura, d’élite, normale, media, divulgata. I
relatori spiegano che Gramsci voleva una cultura a portata di tutti, che
Pasolini era contrario alla cultura di basso livello, di una cultura che
accontenta solo la voglia di sapere. Si dice che “l’etica brucia la morale”, che la “poesia non va spiegata” che “com-prendere significa racchiudere”. Che “il sap/ere è come sap/ore, si sente”. E che “sì, è vero,
ci sono tecniche per poetare, ma servono per creare risonanze e fasi
d’incantamento, come accade ai bambini che ascoltano una favola”. Ma
c’è un poeta, un ospite del ciclo di conferenze Saperi, Normanno, che
invece ritiene di dover dare qualche spiegazione. Che nella poesia qualcosa da spiegare ci sia. E’ così che a qualcuno viene un dubbio: non
sarà che forse ai critici non piace invitare gli autori perché non amano
essere contraddetti nell’interpretazione dei testi? Normanno permette il
godimento delle sue poesie. Ascoltarlo mentre legge e spiega la sua
opera è un vero piacere. Perché, è vero, spesso da soli si riesce a stento a com-prendere quelle brevi, come “m’illumino d’immenso”, che c’infervorano e non sappiamo perché. Ci può ricuorare il moderatore
(R.Piperno) che ha scoperto Montale a 15 anni? Forse però ci può consolare l’ospite narratore milanese (R.Carracci) quando dice che i poeti
leggono meno degli scrittori.
gicap
32
cultura
musica e danza
Momix in villa
Anche quest’anno, tra villa Aldobrandini e Villa Torlonia, un calendario
d’eccezione per il Festival internazionale delle ville Tuscolane. L’1
luglio, Jesus Christ Superstar (vedi pag 33), il 2 altro spettacolo di
danza con coreografie di Fabrizio Federici e Pietro Martelletta e il 3 la
Filumena Marturano di Eduardo De Filippo. Poi il 12 concerto di Philip
Glass, dal 15 al 19, Festival di musica brasiliana, mentre il 20 la Noche
Cubana. Appuntamento da favola (per chi non avesse avuto modo di
accaparrarsi i biglietti all’Olimpico romano questo inverno), è lo spettacolo dei Momix, Sun Flower Moon, titolo con cui Moses Pendleton ha
celebrato il venticinquesimo anniversario della compagnia (volo, gioco,
forze potenti che da bambini eravamo capaci di sfidare e che, dopo la
“cura” Momix forse possiamo tentare di riaffrontare); spettacolo con
atmosfere evocative e fantasie luminescenti realizzate con le tecniche
del teatro nero (21 e 22 luglio).
Altra data, 26 luglio, per il concerto di Paolo Conte a villa
Aldobrandini. Il 29 luglio, un “Don Chichotte” coreografato dal
Marinel Stefanescu (maitre du ballet, Liliana Cosi) e il 30 luglio, una
Carmen speciale, quella messa in scena dall Compania espanola de flamenco con José Greco (villa Torlonia), uno dei massimi fuoriclasse del
flamenco nato negli Stati Uniti dall’omonimo José Greco, ballerino molisano classe 1919 emigrato prima in Spagna e poi negli Usa. Il “Los
Angeles Times” scrive di lui: “Jose Greco e la sua compagnia rappresentano oggi la grande tradizione della danza spagnola, nella sua più
autentica accezione”. Ad agosto, poi, il Decamerone con Beppe Barra
e André De La Roche (il 2 a villa Torlonia) e “Non è vero, ma ci credo”
di Peppino De Filippo con Luigi De Filippo (il 5 sempre a villa
Torlonia). Chiude il 6 agosto, il concerto della banda “Città di Frascati”.
vietato ai bambini
Non era scritto in nessun cartello,
ma appena seduti hanno capito
chiaramente che non erano i benvenuti. Bambini. Meglio non portarli, la "musica colta" non è per loro, disturbano il pubblico Serio. Per
carità, non vicini: non si tratterranno dal parlottare. Un sospiro di sollievo, dunque, quando, offesi dalle insinuazioni, quei bambini, che
comunque in sala erano stati perfetti, se ne vanno. Peccato: avrebbero dovuto collaborare con il redattore all’articolo, ma non hanno
potuto, perché non si può "recensire" solo metà di un concerto: le
suggestioni erudite e ricercate di Benedetto Marcello tradotte dal clavicembalo di Annalaura Cavuoto e i legati morbidi ed ispirati del violoncello di Andrea Cavuoto nel primo movimento della Sonata di
Francoeur hanno dato certamente un'impressione positiva, ma sarebbe piaciuto, ai nostri musicofili in erba, ascoltare anche il Geminiani e
il Bach in programma per poter apprezzare le qualità interpretative
del duo presentato da Collegium Artis a palazzo Borghese il 26 maggio. ... e pensare che il maestro di musica di quei bambini (a Monte
Porzio si inizia al nido, vedi pag.10) raccomanda di portarli ai concerti, perché così si educa orecchio e mente. Ma il pubblico “Colto” a
volte non sa che la Cultura è fatta anche di questo.
cultura
musica e danza
Morricone & ..notte folle
Cartellone di richiamo, quello estivo di Villa Mondragone. Primo
magnifico appuntamento il 15
luglio, ore 21, con Ennio
Morricone dirige
Ennio
Morricone. Le
grandi melodie
per il cinema,
dalla Leggenda
del
pianista
sull’Oceano
a
C’era una volta il
West, da Mission
a Giù la testa, con l’orchestra
Roma
Sinfonietta,
il
coro
dell’Università di Tor Vergata, il
nuovo coro Lirico Sinfonico
Romano, il coro Città di Roma e il
coro dei Fiorentini. Il 17 luglio,
alle 21.30, altro grande evento, la
Serata di Tango, Javier Girotto
con gli Aries Tango. A seguire,
giovedì 20 alle 21.30, di Mozart Il
re pastore, opera in due atti su
33
libretto di Pietro Metastasio, in
scena con la compagnia di canto
del corso di perfezionamento di
Santa Cecilia e l’orchestra Roma
Sinfonietta diretta da Marcello
Panni. Il 22,
sempre
alle
21.30, concerto
di Marina Rei.
Il 23 di nuovo
Mozart,
arie
d’opera
per
soprano e orchestra e sinfonia Jupiter, direttore Lu
Jia, soprano Yng Huang. Ancora il
genio salisburghese protagonista
per la notte folle mozartiana,
un concerto multiplo nel Parco e
nella Villa Mondrangone. Infine,
tra il 17 e il 27 luglio, corsi di
interpretazione musicale e laboratorio di tecnica orchestrale con
docenti eccezionali. Per info,
06.3236106
Jesus, che spettacolo
Dolore e amore, superstars. Il Jesus Christ coreografato da Fabrizio
Federici con l’aiuto di Claudia Pellecchia, in scena a villa Torlonia l’1
luglio, ha emozionato davvero. Nei salti, nei
giri, nei battements e nei pas de deux come
nella traduzione dell’energia del poeta/profeta,
dell’uomo Gesù, delle contraddizioni, della follia
o lungimiranza, della visione di una umanità
tradita dalla sua stessa ingordigia, carnefice e
vittima dell’Evento Mediatico. Superstar per
conto di ogni singolo interprete: una sinuosa,
scattante, disperata, carnale Maddalena
(Claudia Pellecchia) e l’altra, eterea, divina
(Maurizia Albonetti); un Giuda (Francesco Gargamelli) combattuto tra ruolo di alter-ego cosciente del Cristo e quello, storico, di
Traditore; Gesù stesso, quel solare Tiziano Palopoli, monteporziano,
che è destinato a far strada nell’arte coreutica; l’Erode (Manuel Masi)
politico e empatico; e il “liquido” Pilato (Andrea Cardinali), come i soldati, le donne, la gente (80 ballerini della Tuscolana Arte e Cultura),
sospesi tutti negli umani dubbi e nello stesso tempo affondati nelle certezze proclamate dall’unico Dio universale, la scatola magica televisiva.
I sogni liberi della Teodori
Morbide, flessibili, dense in un legato musicale che la coreografia di
Myriam Teodori riesce a definire magistralmente, e pure sincopate,
scattanti, febbricitanti di immagini oniriche: le ballerine regalano al
pubblico uno spettacolo di danza contemporanea che traduce, si vede,
non solo la raffinata sequenza di passi ma pure il percorso del pensiero libero, la ricerca intellettuale che ne è la matrice. Sabato 20 maggio,
al Villa Sora, è andato in scena "Il Fabbricante dei Sogni", teatrodanza con 11 ballerine e un attore, musiche, tra l'altro, di Vinicio
Capossela. La compagnia di Teodori (Valentina Aronica, Marta Buzi,
Claudia Coderoni, Sara Dal Brollo, Eva Migliorini, Raffaella Pesce,
Romina Polacchi, Susanna Russo, Sara Servetti, Marina Tallini, Simona
Tarantino, attore Emiliano Reggente) ha meritato tutti gli applausi del
pubblico.
cultura
34
musica e teatro
Grazie Mozart
Duomo, 25 giugno, ore 19,30. La Scuola di Musica monteporziana Iseo
Ilari celebra, con la direzione artistica di David Ciavarella, il 250° anniversario della nascita di Mozart proponendo una magnifica Spatzen
Messe cantata egregiamente da due cori eccezionali, quello del
Wolfson College dell’Università di Cambridge e quello degli Amici in
Musica di Roma. Diretto da Lynette Alcantara, (soprano Yuri Takenaka,
tenore David Ciavarella, contralto Mi Yuong Kim, basso Carlo De
Filippis), l’incontro musicale è stato accompagnato dai violini di Andrew
Maddick e Tim Craggs, dal violoncello di Heather Moseley e dall’organo
di James Bendall. Un appuntamento d’alto profilo, che ha giustamente
riscosso grande successo.
musicOrienta
jazz... Nocevento
23
06
Grande festa, a Marino, per la fine
del I anno dei laboratori provinciali di MusicOrienta (1700 iscritti). Vittorio Nocenzi, ideatore del
progetto e leader del Banco del
mutuo soccorso, ha aperto la
convention che i ragazzi hanno
animato esibendosi dal vivo.
25
06
Nuovo
concerto
all’Enoteca
Novecento di via Matteotti. Il 25
giugno, insieme al buon vino e
alle prelibatezze gastronomiche,
durante e dopo la cena è stata
offerta una performance del gruppo “Sounds of Sensation”,
funky, jazz, blues di ottima qualità.
Un melodramma tutto da ridere
Naviganti di mari in tempesta è un
melodramma quasi comico, messo in
scena al Casale delle Streghe il 18
giugno e al parco Gramsci il 25, dalla
compagnia di Simona Corese. Gli
attori, formati nei laboratori annuali
tenuti a Monte Porzio Catone, hanno
regalato una deliziosa pièce costruita
su schemi tradizionali ma con soluzioni originali, anche scenografiche, che
hanno concatenato brillantemente
eventi drammatici, emozioni e sentimenti sfilacciandone la componente troppo “seriosa” e lasciando al
pubblico tutto il gusto della risata e dell’applauso.
pb
cultura
archeo/arte
Sotto ai castagni...
A Roma, nel Palazzo Massimo alle
Terme, sede del Museo Nazionale
Romano, è esposta una bella
statua marmorea di Giove, di
età imperiale. Venne recuperata nel 1842 dall'architetto
Luigi Canina su una piccola
spianata prospiciente l'ingresso all'Eremo tuscolano
dei Camaldolesi; vi si rinvennero anche due piccole basi
circolari di età repubblicana,
poi andate disperse, recanti
dediche iscritte al dio Marte e
alla dea Fortuna, lì collocate
dal tribuno militare Marco Furio.
Recentemente una delle due iscrizioni è incredibilmente ricomparsa
al Museo di Sulmona (!). L'area in
questione era occupata da un
complesso archeologico (villa?),
nuovamente indagato nel 1885 e
nel 1915, quando, in seguito alla
35
piantumazione dell'attuale bosco
di castagni voluta dalla famiglia
Lancellotti, vennero alla luce
le poche strutture ancora
visibili sul posto. Le due dediche sacre poste da Marco
Furio e la prossimità al luogo
in cui si rinvenne nel XVII
secolo il sepolcro della omonima famiglia, ha fatto ipotizzare che fosse questa la
loro residenza tuscolana.
Sarebbe auspicabile in un
prossimo non molto futuro
poter indagare scientificamente l'area in questione, prima
che i cingolati dei trattori per il
trasporto del legname in occasione dei tagli periodici degli alberi
finiscano di distruggere le rovine
affioranti.
massimiliano valenti
direttore musei cittadini
Metamorfosi... a Venezia
Il mondo a colori di Luminita Taranu, il suo
linguaggio pittorico ispirato alla natura come sorgente di vita, all’animale come pretesto plastico
che simboleggia l’equilibrio tra natura e civiltà,
messo continuamente a repentaglio dalle invasioni umane, è approdato (in forma di una trentina
di opere 160x120 cm ognuna) dal 16 giugno al 2
luglio a Palazzo Correr, Venezia. L’artista, monteporziana di origini romene, inserisce all’interno di
questo “pretesto figurativo, composizioni dipinte,
ispirate a strutture di minerali e vegetali”.
Apparentemente riluttante verso qualsiasi convenzione rappresentativa, Taranu trasferisce nei
suoi lavori l’essenza stessa della vita, che è
metamorfosi, trasformazione di forme e strutture che raggiungono, in fasi successive, il loro stadio adulto. La mostra è allestita da Pietro Bagli
Pennacchiotti, patrocinata dal Comune di Venezia
e da Ambasciata e Accademia di Romania.
Il parco dei Gabii
Alla tavola rotonda su
Gabii, il parco archeologico futuro, organizzata dalla Comunità montana il 9 giugno a
Gallicano, si è parlato di interventi di recupero urbanistico avviati dal
Comune di Roma su uno tra i siti archeologici prenestini di maggiore
rilievo. Amministratori del territorio, archeologi e esperti di marketing
si sono confrontati su prospettive di valorizzazione dell'area ed opere
di riqualificazione, tra cui il ripristino dell'antico laghetto di GabiiCastiglione e il recupero delle emergenze archeologiche (scavi guidati da Musco della Soprintendenza Archeologica di Roma). Nel corso
dell'iniziativa, attuata in collaborazione con la Regione, la Provincia, il
Comune di Roma e tutti i comuni della zona, si è dato il via anche alle
visite-spettacolo Primavera a Gabii, formula insolita per conoscere
l’antica città e che coniuga la competenza di archeologi-guida con la
ricostruzione in costumi d'epoca messa in scena da attori. Info
06.2153042. L'accesso a Gabii è al II km della Prenestina Nuova.
36
spazio aperto
Il
Comitato
Festeggiamenti
Tuscolani, con il sostegno economico della Comunità Montana, del
comune di Frascati e la collaborazione
dell'Istituto
"Maffeo
Pantaleoni" ha proposto
momenti d'incontro che
contribuiscono a tenere
in vita antiche tradizioni
di Frascati. Gli alunni
delle classi prime del
corso di grafica pubblicitaria, dopo aver realizzato
le sagome di
carnevale (rimaste inutilizzate), hanno dipinto
le sagome bidimensionali realizzate su pannelli di legno
raffiguranti "lumache", esposte il
23 - 24 giugno nella "lumacata" al
Parco dell'Ombrellino, dove sono
state proposte, tra antiche pietanze a base di lumache, mostre,
gruppi musicali e balli di gruppo.
Lumacate
La lumacata ci riporta alle feste
propiziatorie dei nostri avi. La
ricorrenza di San Giovanni (notte
tra il 23 ed il 24 giugno, a ridosso
del solstizio d'estate), apre il ciclo
dei festeggiamenti. In
tale notte, detta "notte
delle streghe", i frascatani, per rischiarare il
buio e tenere lontane le
streghe, accendevano
falò
e
mangiavano
lumache perché ingerendo le corna dei piccoli molluschi si "cacciava
via" anche la discordia,
rappresentata
dalle
corna, che finiva nello stomaco
insieme ad ogni rancore. Un grazie particolare ai tanti "non più
giovani" che ci aiutano a tramandare con passione tradizioni ed
usanze che altrimenti sarebbero
dimenticate.
Prof.ssa M.T. Alongi
Frascati, Ds contro An
Dalla sezione di Frascati dei Democratici di Sinistra riceviamo
un comunicato del 9 giugno. Eccone uno stralcio: La nostra
Frascati è conosciuta in tutto il mondo per la sua storia millenaria, che
costituisce le sue radici culturali: le tradizioni vitivinicole, l’enogastronomia e il turismo, le ville rinascimentali, gli artisti di fama internazionale, i centri di ricerca scientifica, l’università di Tor Vergata, il premio
nazionale di poesia Antonio Seccareccia, il Festival delle Ville
Tuscolane, le attività delle Scuderie Aldobrandini...I tantissimi frascatani, di tutte le età e fedi che sacrificano il loro tempo libero nelle mille
associazioni culturali, sportive e di volontariato che tengono alto in
Italia e nel mondo il nome della nostra città non meritano di essere
insultati dalla dirigenza del circolo cittadino di An, secondo la quale esse
non sarebbero altro che "pseudo associazioni culturali della sinistra",
nate per favorire lo "sperpero di denaro pubblico". Così, nell’ultimo di
una serie di manifesti, An vorrebbe far credere che benemerite associazioni culturali, attive anche da parecchi anni, finanzino illecitamente
i partiti del centrosinistra. La critica politica può essere a volte aspra.
Ma nulla giustifica il mettere in dubbio l’onestà e la competenza di chi
si impegna volontariamente nell’associazionismo cittadino. ...
spazio aperto
Fisica sperimentale
(Zzì'N'tonino è seduto su una
panchina al Belvedere a godersi
la vista sia del mare che della
sottile nebbiolina di calura che
avvolge Roma. Scorge Don
Eleuterio che si avvicina trafficando furiosamente con degli oggetti che ha in mano)
Zzì'N'tonino: Buongiorno egregio, vedo che vi state allenando
scrupolosamente i muscoli delle
mani. Dovete prendere qualcuno
a schiaffi? Dovete stritolare delle
noci verdi? Braccio di ferro?
Don Eleuterio: Siete sempre
faceto, caro amico
mio. Vi va forse
l'acqua per l'orto? Comunque,
non mi sto allenando. Sto eseguendo
una
sperimentazione fisica per risolvere un problema che si annuncia
importante. Cerco di dimostrare
l'impenetrabilità dei solidi tentando del mio meglio di inserire questo cubo di legno in un cerchio di
ferro di diametro più piccolo del
lato del cubo. Niente da fare.
Probabilmente se fossero fatti di
gomma morbida ci riuscirei. Ma
così no.
Zzì'N'tonino: Anche a me hanno
fatto fare questi giochetti alla
visita di leva, proprio per vedere
il livello della mia intelligenza. Stò
alla pari con un gorilla molto
istruito. Ma voi?
Don Eleuterio:Vedete il problema è molto semplice, e somiglia
all'esperimento che sto eseguendo. Quest'anno si sono iscritti alla
Prima Elementare una ventina di
monelli in più degli anni scorsi.
Perciò se l'anno passato erano tre
sezioni di Prima, quest'anno ce
ne saranno quattro. E se continua
quest'andazzo, l'anno successivo
ce ne saranno due di problemi: i
monelli delle quattro sezioni di
Prima che vanno in Seconda ed i
nuovi iscritti in Prima. Se volete
37
che vada avanti lo faccio, ma poi
diventa noioso.
Zzì'N'tonino: Detto così a me
sembra tutto regolare. Ma perché
vi angustiate?
Don Eleuterio: E' regolare tanto
quanto la dentiera di mia nonna
quando cadde dal Cervino.
Mancano le aule! Perciò il
Comune ha giustamente suggerito di considerare la possibilità di
trasferire
i
monelli
dalle
Elementari di Piazza Borghese
alla Scuola Media di Via
Costagrande, e viceversa. Gli
spazi ci sarebbero, ma
c'è tutta un'altra serie di
problemi che si
affacciano. Sai
come sono i
genitori
dei
bimbi piccoli:
vogliono vedere che il loro
figlioletto entri
materialmente
a
Scuola, e poi ripartono tranquilli.
E non gli si può dire niente. E
dopo fatto questo, devono raggiungere il posto di lavoro in orario. E neanche su questo si può
discutere. Nella maggioranza dei
casi, i genitori portano i bimbi a
scuola in macchina, e se questa
proposta si materializzasse, creerebbe un anello di lamiere in Via
Costagrande e Via Romoli molto
simile allo scacco matto: se il Re
muove, viene mangiato. Mentre i
problemi di strutture e di spazi
forse si possono risolvere, anche
se solo con soluzioni "tampone",
per fare in modo che il cubo entri
nell'anello, bisogna costruire un
anello molto, ma molto grande.
Zzì'N'tonino: Voi sì che siete un
genio, andiamo a farci fare un
panino. E con l'aiuto di un quartino di vino infilerete tutti i cubi di
questo mondo in altrettanti anelli.
vittorio arnold
Mostra e convegno su Mastrofini
Quando abbiamo iniziato a lavorare al "progetto Abate Marco
Mastrofini", monticiano del XVIII secolo, siamo stati spinti dall' assoluta convinzione di dover rendere "giustizia" a una figura di grande pensatore caduta quasi nell'oblio. L’8 luglio, a San Silvestro, Monte
Compatri, primo convegno su "Marco Mastrofini, un pensatore originale nella Roma dei Papi".
Monte Compatri 2000 Pro Loco
38
sport
Campioni italiani Uispi
Dopo sei anni ci riprova e rivince. Enrico Varacalli, del
gruppo sportivo Castelli Skating di Monte Porzio, in
coppia con Galassia Brunetti dell’Associazione sportiva
Frascati ha riconquistato, a Bologna a metà giugno, il titolo italiano di pattinaggio coppia danza Uispi.
Enrico, 17 anni, brasilian-monteporziano alto e moro, ha
appena finito il terzo anno di liceo scientifico e continua ad
allenarsi tutti i giorni all’aperto con la sua compagna sportiva e l’allenatore, Claudio Valente, in vista del prossimo
appuntamento: il 21 luglio a Forlì la coppia infatti gareggia
nei campionati italiani FIHP (federazione italiana hockey e
pattinaggio), una prova più importante. Valente è molto
soddisfatto: La vittoria ai Uispi è stata una bella prova
generale per affrontare i campionati federali. Ma i presupposti sono davvero buoni, se si considera che lavorano
insieme solo da gennaio. Sono molto affiatati e l’esordio è
stato ottimo.
Il neo campione italiano, che già sei anni fa aveva vinto in
coppia con la monteporziana Arianna D’Antoni, è due volte
soddisfatto: la sua coppia si è imposta a livello nazionale
proprio davanti ai vincitori degli ultimi campionati regionali
del Lazio, campionati nei quali Enrico e Galassia erano arrivati secondi. I presupposti per vincere ci sono. In bocca a
lupo da parte de il Catone.
Il nostro torneo
Venerdì 16 giugno, allo stadio comunale di Fiuggi, sotto un
sole cocente è iniziato il secondo torneo di calcio
Intercomunale organizzato dalla Provincia di Roma che
vede impegnata la squadra dei dipendenti del nostro comune insieme a quelli del comune di San Cesareo e Palestrina,
squadra capitanata da Settimio Giovanetti. Tutto pronto, i
giocatori sono in campo, il riscaldamento è terminato, ma
l'arbitro non trova lo stadio. Partita rinviata.
Si replica. Venerdì 30 giugno, stadio comunale di San
Cesareo, si gioca in casa e questa volta l'arbitro c'è, ma non
si presenta la squadra avversaria. Partita vinta a tavolino,
3 punti. La voglia di giocare però è tanta, allora si fanno
due squadre da cinque e con un campo ridimensionato si
improvvisa una partita di calcetto.
Nuovo appuntamento, venerdì 7 luglio ancora allo stadio
comunale di San Cesareo, ancora in casa; speriamo ci sia
l'arbitro e anche la squadra avversaria altrimenti tutto
rimandato a settembre.
manuele munari
sport
Cavallo
Medaglie castellane
Una medaglia d’argento,
una di bronzo, un quarto ed
un
sesto
posto,
ai
Campionati
Italiani
di
Concorso Completo Pony.
Bravi, i piccoli castellani:
riconfermano, nelle categorie a loro dedicare, la
supremazia quasi indiscussa di chi si allena
nei vari circoli
ippici dei Castelli
Romani.
Sul
podio, Ludovica
Bolaffio, di 8
anni, che insieme
al pony Binky, ad
una buona carica
di autocontrollo,
di sprint, di grinta e di preparazione
atletica
(scuderia C&G di Ariccia,
istruttori
Girardi
e
Cianfanelli), ha guadagnato
il
secondo
posto
ai
Campionati di Completo
under 11 con un punteggio
negativo di 52,10. Nella
categoria under 13, medaglia di bronzo a Rachele
Ottaviani su Blue Grass
(Circolo ippico del Vivaro,
Rocca di Papa, istruttrice
Nicoletta Romagnoli), punti
negativi 59,20. Sempre
negli under 13, il quarto
posto è di Olimpia Bolaffio
39
(anche lei castellana, con i
colori della C&G di Ariccia,
istruttori
Girardi
e
Cianfanelli). Infine, nella
categoria Assoluto, i più
grandi nel mondo dei pony,
Alessia Sacchi, già migliore
italiana in Fracia, su
Tullibards Ocean Colors
(Circolo ippico
del Vivaro) si è
aggiudicata il
sesto
posto.
Perché
così
bravi, i cavalieri
castellani, grandi e piccini che
siano?
Ai
castelli c’è una
grande concentrazione
di
cavalli, scuderie, circoli ippici, istruttori.
E c’è pure il fiore all’occhiello dell’equitazione italiana,
invidiato da tutto il mondo:
il Centro Equestre Federale
dei Pratoni, sede delle
maggiori
competizioni
equestri soprattutto di
completo e di quasi tutti i
campionati italiani, luogo
ideale, dal punto di vista
climatico ma anche geologico, per allenare cavalli e
cavalieri anche d’estate,
spiega un ex campione.
Anche lui castellano.
ga
diamo i numeri... del pallone
Ancora se ne parla, del pallone pressostatico. Ancora si
discute sul suo impatto e sulla sua bianchezza/bruttezza/grandezza, sulla sua legittimità, opportunità, liceità. Il
Catone ha pensato ad un piccolo sondaggio, roba fatta in
casa, senza pretese di rigore statistico, giusto per capirci
qualcosa di più. Ha chiesto a 53 cittadini monteporziani
scelti a caso, per la strada, in famiglia, ai giardini, davanti scuola, cosa ne pensassero del pallone. Ebbene, ecco un
riassunto delle risposte: 41 hanno detto che, sì, è bruttino, ma ai ragazzi serve, quindi pazienza. 7 hanno sollevato questioni d’ordine ambientale: toglie la visuale panoramica su Roma. 12 hanno detto che in fondo non è poi
così terribile a vedersi: si tratta di una struttura temporanea, sembra quasi una luna/un pallone (appunto!). Infine
4, gli intransigenti: ORRIBILE, e poi ho letto che non è
neanche autorizzato. Ovviamente, basta far la somma per
capire che molti intervistati hanno dato più di una risposta. Fin qui, i numeri. Ora una nota a margine: il sondaggio è stato effettuato tra i 2 e il 22 giugno scorso. Il pallone pressostatico era stato smontato durante il fine settimana del 27-28 maggio, ma evidentemente i nostri
intervistati non se n’erano ancora accorti. Disturba talmente tanto che ci sembra ancora lì...
pb
servizi
41
treni
COLLE MATTIA - ROMA TERMINI
05,29 - 06,06* - 06,42 - 07,10 07,19 - 07,51 - 08,03 solo fest. 08,51 - 10,55 (solo fest) - 11,00
- 12,12 - 14,11* - 15,12 - 16,18*
- 16,55* - 17,36 - 18,12 - 19,18
- 19,37 - 20,12 - 20,36 - 21,12*
- 21.50 - 22,06* - 23,12
ROMA TERMINI - COLLE MATTIA
00,10 - 12,20
- 14,20
- 17,00
08,20*
- 12,47
- 15,00
- 17,20
- 09,20 - 10,20*
solo fest - 13,20
- 15,20* - 16,20
- 18,00 - 18,20 -
19,00 - 19,20 - 20,25 - 21,20* 22,20*
* anche festivo
azienda asl roma H
Venerdì
Lunedì
09.00/12.30
Venerdì 10.30/12.30
Lunedì
9.00/12.30
Mercoledì 9.00/12.30
Ostetricia
9.00/12.00
*anche festivo/ °cambio Ciampino
°°cambio Tiburtino e Ciampino
Domenica 23 luglio
Berardinelli, piazza Trieste
Lunedì
9.30/12.30
Mercoledì 13.30/15.00
Pediatra
Giovedì
11.30/13.30
Domenica 30 luglio
Calcioli, Maremmana Inferiore
Domenica 6 agosto
Verardi, via Fontana Candida
Domenica 13 agosto
Berardinelli, piazza Trieste
per appuntamento
Psicologo
03,38°° - 05,46 - 06,32 07,33* - 08,35 - 09,52* 11,52* - 12,52 - 13,52* 14,52 -15,52*- 16,52 - 17,52*
-18,52- 19,52* - 20,52 - 21,52
Domenica 16 luglio
Verardi, via Fontana Candida
Ginecologo
Mercoledì 9.30/12.30
Martedì 15 agosto
Calcioli, Maremmana Inferiore
per appuntamento
Ufficio della Comunicazione del Comune
dal lunedì al venerdì 10.00 - 12.30
martedì e giovedì
15.00 - 17.30
Domenica 20 agosto
Verardi, via Fontana Candida
Domenica 27 agosto
Berardinelli, piazza Trieste
Istituto Comprensivo Don Milani
Sabato 2 settembre
Calcioli, Maremmana Inferiore
segreteria
martedì
giovedì
sabato
11.30 - 13.00
15.00 - 16.30
10.00 - 12.00
Domenica 3 settembre
Verardi, via Fontana Candida
Domenica 10 settembre
Berardinelli, piazza Trieste
Biblioteca Comunale “Marco Albertazzi”
lunedì mercoledì
giovedì venerdì
9.00 13.30
lunedì martedì giovedì 15.00 19.15
Domenica 17 settembre
Calcioli, Maremmana Inferiore
turni festivi farmacie
Costanzo Via Frascati, 19
Monte Porzio Catone
06-9449657
06-9447238
dal 07.07.2006
al 14.07.2006
Subrizi
Piazza Borghese, 3
Monte Porzio Catone
06-9449010
dal 29.07.2006
al 04.08.2006
Mayro
P.za M. Mastrofini, 25
Montecompatri
06-9485030
dal 12.08.2006
al 18.08.2006
Giannini
Casilina Km 23,400
Laghetto
06-9476192
dal 22.07.2006
al 28.07.2006
06-9406451
dal 15.07.2006
al 21.07.2006
Comunale Tuscolana Km 27,900
-
ROMA TERMINI - FRASCATI
Domenica 9 luglio
Calcioli, Maremmana Inferiore
via IV Novembre
Uff. San.
05,10 - 06,26 - 07,30°
08,29* - 09,29 - 10,34*°
12,29* - 13,49 - 14,29*
15,29 - 16,29* - 17,29
18,29* - 19,29 - 20,29*
21,29 - 22,29°
dalle ore 07.00 alle ore 12.30
dalle ore 15.30 alle ore 19.00
Consultorio familiare Monte Porzio
Vaccinazioni
FRASCATI - ROMA TERMINI
Rocca Priora
Polinari
Via degli Olmi, 77
Rocca Priora
06-9470006
dal 26.08.2006
al 01.09.2006
Califano
P.za V. Emanuele 6
Colonna
06-9438023
dal 01.07.2006
al 07.07.2006
42
servizi
bus
- da ROMA a ROCCA PRIORA -
- da ROCCA PRIORA a ROMA -
5.00 (l/v) - 6.00 (l/s) - 6.25 (l/s) 6.45 (l/s) - 7.00 (l/s) - 7.00 (f) 7.30 (l/s) - 7.30 (l/s lim-frs) - 7.35
(l/s gf-frs) - 8.00 (l/s) - 8.15 (l/s
lim-frs) - 8.30 (l/s) - 8.30 (f) 9.00 (l/s) - 9.45 (l/s) - 10.00 (f) 10.20 (l/s) - 11.00 (l/s) - 11.20
(l/s) - 11.30 (f) - 11.50 (l/s) 12.10 (l/s) - 12.50 (l/s) - 13.00 (f)
- 13.10 (l/s gf-bu) - 13.20 (l/s) 13.45 (l/s) - 14.10 (l/s) - 14.30
(l/s bu-frs) - 14.30 (f) - 14.30
(l/v) - 14.50 (l/v) - 15.20 (l/s) 15.50 (l/s) - 16.00 (f) - 16.20 (l/s)
- 16.50 (l/s) - 17.00 (l/s gf-bu) 17.20 (l/s) - 17.30 (f) - 17.45 (l/v)
- 18.15 (l/s) - 18.20 (f) - 18.50
(l/s) - 19.00 (f) - 19.15 (l/s) 19.40 (l/s) - 20.20 (l/s) - 20.30 (f)
- 21.00 (l/s) - 21.10 (f lim-frs) 21.45 (l/s) - 22.00 (f) - 22.30 (f) 22.50 (l/s).
4.45 (l/v) - 5.00 (l/s) - 5.30 (l/s) 5.50 (l/s) - 6.00 (f) - 6.10 (l/s) 6.30 (l/s) - 6.35 (l/s da frs) - 6.50
(bu-gf) - 6.55 (l/s) - 7.05 (l/s) 7.10 (da frs-gf) - 7.25 (l/s) - 7.30
(l/s) - 7.30 (f) - 7.50 (l/s) - 8.00
(l/s) - 8.20 (l/v da frs) - 8.35 (l/s)
- 8.50 (l/s) - 9.00 (l/s) - 9.00 (f) 9.30 (l/s) - 10.30 (l/s) - 10.30 (f) 11.30 (l/s) - 12.00 (f) - 12.20 (l/s)
- 12.45 (l/s) - 13.00 (l/s) - 13.05
(l/v) - 13.30 (l/v da frs) - 13.30
(l/s) - 13.30 (f) - 13.40 (l/s) 14.00 (l/s) - 14.30 (bu-frs) - 14.45
(l/s) - 15.00 (f) - 15.10 (l/s) 15.25 (l/s) - 16.00 (l/v bu-frs) 16.10 (l/s) - 16.30 (f) - 17.00 (l/s)
- 17.30 (f da frs) - 17.50 (l/s) 18.00 (f) - 18.45 (l/s) - 19.00 (f) 19.30 (bu-frs) - 20.00 (l/s) - 20.00
(f) - 21.00 (f) - 21.30 (f) - 21.30
(l/s).
l/s = Si effettua dal lunedì al sabato - l/v = Si effettua dal lunedì al venerdì - f = Si effettua
nei festivi
frs = Frascati - gf = Grottaferrata - bu = Buero - tempo di percorrenza: 40 minuti circa
- da COLONNA a FRASCATI 7.20 (L/S) - 7.20 (L/S) - 9.00* - 11.00 (L/S) - 13.30 (L/S) - 14.05 (Sab.)
- 14.40 (L/V) - 15.40 (L/V) - 16.55 (L/S) - 17.30* - 19.00 (L/S) 20.30
(L/S).
* solo domenica e giorni festivi
- da FRASCATI a COLONNA 6.30 (L/S) - 8.30 * - 10.30 (L/S) - 13.00 (L/S) - 13.15 (Sab) - 13.55
(L/V) - 14.10 (Sab) -14.15 (Sab) - 14.55 (L/V) - 16.30 (L/S) - 17.00 * 18.20 (L/S) - 20.00 (L/S).
* solo domenica e giorni festivi
A due mesi dalla scomparsa di Roberto Galasso, delegato Ais dei Castelli
Romani e membro dell'Accademia italiana di cucina, gli amici stanno organizzando una serata "open" tra coloro che l'hanno conosciuto e che hanno
avuto Galasso come comune denominatore di tanti incontri enogastronomici, di lavoro e di vita. L'incontro si terrà ad Ostia Antica presso il maneggio e azienda agribiologica "Il Castello" in via della Macchiarella, sabato 15
luglio dalle 18.30 in poi. Per info 3287176161, oppure 337963942
servizi
43
bus
linea monteporziana
piazza Borghese - Colle Mattia
6.50-7.30-8.35-11.55-13.35-14.35
15.35-16.35-17.30-18.30-19.30
Colle Mattia - piazza Borghese
7.05-7.45-8.55-12.10-13.55-14.55
15.55-16.55-17.55-18.55-19.55
piazza Borghese - Valle Verde
8.00-9.25-12.25-19.10
Valle Verde - piazza Borghese
8.10-9.45-12.35-19.15
piazza Borghese - Cimitero
8.20-10.15-10.45-15.10-16.10-17.10
Cimitero - piazza Borghese
8.30-10.30-11.00-15.25-16.20-17.15
Fontana Candida - piazza Borghese 11.30
piazza Borghese - Fontana Candida 11.15-18.00
p.Borghese - p.Borghese
9.45-12.45-13.00-15.05-17.05
(costagrande, 2 giugno, 2 settembre, Romoli, p.Trieste)
p.Borghese-p.Borghese
12.45-13.00-15.20
(p.Trieste, Posta, Trieste, costagrande, 2 settembre, Romoli, Trieste)
p.Borghese-p.Borghese
17.15
(costagrande, 2 giugno, 2 settembre, Romoli, v.Roma, Cimitero)
p.Borghese-p.Borghese
19.00-19.15
(costagrande, 2 settembre, Romoli)
p.Borghese-Pratone
14.15 - 14.25
(p.Borghese, via Roma, p.Trieste, Posta, Pratone)
Pratone-p.Borghese
14.25 - 14.35
(Pratone, Posta, p.Trieste, via Roma, p.Borghese)
Bando pubblico per insegnanti della Scuola di Musica Iseo Ilari. Per
partecipare alla selezione è prescritto il possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o di un Paese dell'Unione
Europea oppure essere in possesso di regolare permesso di soggiorno. Sono equiparati ai cittadini gli
italiani residenti all'Estero;
b) età non inferire a 18 anni;
c) godimento dei diritti politici;
d) non esclusione dal diritto all'elettorato attivo. Per
il dipartimento classico è necessario il diploma del
Conservatorio o di istituti parificati. Per il
Dipartimento Moderno, invece, un curriculum attenstante esperienza qualificata nell’insegnamento specifico. Il bando integrale e la modulistica per
la presentazione delle domande possono essere richiesti presso l'Ufficio
Relazioni con il Pubblico del Comune di Monte Porzio Catone oppure scaricati dal sito web www.comune.monteporziocatone.rm.it Le domande
devono essere presentate entro le 12,00 del 18 luglio 2006.
La Casa dell’Associazionismo e del Volontariato di Rocca Priora è
aperta. Un’operatrice è presente in sede, via della Pineta, due volte alla
settimana, il martedì e il giovedì - dalle 15.00 alle 18.00-, per una prima
attività di organizzazione e informazione che prevede un’indagine conoscitiva dell’area, attraverso interviste alle associazioni sulle attività svolte.
L’assessore Fabio Bartoli invita tutte le associazioni a contattare la Casa e
lasciare i propri dati. Il locale offre uno spazio di incontro per le associazioni che qui possono trovare un supporto tecnico qualificato per la formazione degli operatori, la costituzione di nuove associazioni, lo sviluppo di
progetti e la ricerca dei finanziamenti pubblici. Da aprile, è aperta anche il
sabato dalle 9.00 alle 13.00. Per info 06 9472237, e-mail:
[email protected]
Stradarolo, Festival internazionale di artisti su strada. Settembre
2006. Il festival, interamente dedicato all'arte su strada, coinvolge i
Comuni di Zagarolo e di Genazzano ed altri centri limitrofi dislocati sull'itinerario della ferrovia Roma/Fiuggi. Una non-stop serale di spettacoli,
mostre, incontri, carovane ciclistiche per tre giorni animeranno i centri storici dei due paesi. Al Festival partecipano ogni anno circa trecento artisti,
alcuni di fama internazionale
44
servizi
sportello
Allo sportello U.R.P. del comune: Scusi, cosa devo fare per l'espatrio di mio figlio minorenne? Questa è una domanda che in questo
periodo molti genitori rivolgono agli uffici comunali, commissariati di
polizia e carabinieri vista l'imminenza delle vacanze estive. Ma la proceduta è diversa a seconda dei casi.
Ha compiuto 15 anni. In tal caso il ragazzo può richiedere la carta
d'identità presso il Comune di residenza. L'interessato deve presentare n.3 fotografie (tutte uguali), dopo l'assenso dei genitori presso l'ufficio rilasciante la carta d'identità (consenso del tutore nel caso di una
persona interdetta), con la firma apposta presso i due cartellini e la
cartà d'identità. Il documento viene normalmente rilasciato dopo due
o tre giorni, ma in caso di reale necessità, anche subito. L'Ufficio
Anagrafe riceve il pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30,
il martedì e giovedì dalle 15.00 alle 17.00.
Non ha compiuto 15 anni. In questo caso, bisogna richiedere all'ufficio anagrafe del Comune un certificato di nascita o un anagrafico di
nascita. Il certificato di nascita, che non scade mai, viene rilasciato in
tempo reale. Con il certificato di nascita e/o l'anagrafico di nascita del
figlio e n. 2 fotografie uguali del ragazzo, i genitori si devono presentare insieme all’ufficio passaporti del Commissariato di Polizia di
Frascati, via Sciadonna 24, il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì
dalle 8.30 alle 12.30 ed il giovedì dalle 15.00 alle 18.00, dove dovranno firmare il modulo per l'assenso all'espatrio. In caso di impossibilità a recarsi all'ufficio, la dichiarazione può essere presentata allegando fotocopia della carta d'identità. In caso di separazione o divorzio, i
genitori possono presentarsi entrambi in Commissariato e provvedere alla compilazione del modulo per l'assenso oppure, in caso di diniego o irreperibilità da parte di uno di loro, un solo genitore si può presentare munito dell'atto di assenso rilasciato dal Giudice tutelare. In
caso di vedovanza, il genitore superstite deve presentare l'atto di
assenso. I tempi di attesa per il rilascio del documento vanno dai 7 ai
10 giorni. Il lasciapassare è valido in Austria, Malta, Francia,
Principato di Monaco, Gran Bretagna, Spagna, Liechtenstein,
Grecia, Germania, Belgio, Svizzera, Lussemburgo, Irlanda,
Portogallo, Olanda (* solo per chi vi si reca con viaggio organizzato), Turchia, Tunisia *, Croazia e Slovenia.
roberto lagana
di tutto un pò...
Centro estivo presso la Tuscolana Arte e Cultura di Frascati, dal 3
luglio fino a fine mese. I bambini dai 5 ai 12 anni seguiranno laboratori di
teatro, propedeutica musicale, danza, manualità, giochi, giornalismo, pittura etc. Previsto un mini spettacolo ogni venerdì ed uscite al parco.
Orario dalle 8 alle 17. Catering di certificata esperienza. Per info, telefonare allo 06.940.15.170 - 347.5037038 (via Fontana Vecchia, 47 vicino
villa Sciarra)
Archeoclub tuscolano è a Monte Porzio in via Frascati 94. La sede è
aperta il venerdì dalle 18 alle 20 (tel. 06.9422061 o 06.9485653) per prenotazioni delle visite e gite culturali il cui programma è scaricabile dal sito
www.archeoclub.it. Le conferenze si tengono presso la Biblioteca comunale di Monte Porzio o alle Scuderie Aldobrandini e sono ad ingresso gratuito.Per info, e mail: [email protected]
Il Sabato si balla, al centro sportivo di via Ettore Majorana a Monte
Porzio. Con 7.50 euro a persona, musica dal vivo, balli di gruppo, liscio
e...un piatto di pasta con l’acqua minerale. Info. 06.9449671
Lo chef Marco Carnevali offre servizio catering per cerimonie e comunioni, tel. 349.0537581
servizi
numeri utili
URP - ufficio relazioni con il pubblico
Centralino Comune Monte Porzio Catone
Ufficio Tecnico - Città di Monte Porzio Catone
Polizia Municipale - Città di Monte Porzio Catone
Museo della Città
Ritiro rifiuti ingombranti
Asilo Nido
Scuola dell'Infanzia (ex Materna)
Scuola Primaria (ex Elementare)
Scuola Secondaria di Primo Grado (ex Media)
Istituto Comprensivo
Osservatorio Astronomico
Biblioteca
Ludoteca
Guardia Medica
Centro Anziani
Museo Diffuso del Vino
Protezione Civile
Ufficio Postale
Carabinieri
Parrocchia
Consultorio familiare
Croce Rossa Italiana MPC - Ambulanza
Enel - Segnalazione guasti
Italgas - Guasti e Dispersioni
Consorzio Acquedotto Doganella - C. A. D.
Commissariato di Pubblica Sicurezza di Frascati
Vigili del Fuoco - Distaccamento di Frascati
Agenzia delle Entrate di Frascati
Centro per l'Impiego
Policlinico “Tor Vergata”
Giudice di Pace - sede di Frascati
XI Comunità Montana - sede di Rocca Priora
Cinema Multisala “Politeama” - Frascati
Cinema Multisala “Supercinema”
Trasporti Triboli - Frascati
CO.TRA.L.
Taxi ed Autonoleggio
45
en06 - 9428323
06-9428310/20
06-9428327/28
06-9428336/43
06-94341031
06-9428351
06-9448852
06-9447184
06-9447487 - 06-9448918
06-9449282
06-9449282 - 06-9447479
06-9428641 - 06-9448315
06-9447528
328-9088010 06-9334049/39/61
06-94340052
06-9434102
3478308752
06-9449086/96
06-9449002
06-9449049
06-9448380
06-9447388
800.900.800
800.900.999
06-9420555 06-9428683
06-9428671
06-9420000
06-9401931
06-9420036
06-20901 - 800.986.868
06-94015270
06-9470944
06-9401705 - 06-9420479
06-9420193
06-9420211
800-150008
06-9448520 - 3476985780
Taxi and Limousine Service di Andrea Amore ([email protected]) - (+39) 338 88 88 550/328 33 32 022/320
70 12 937 - www.taxi-limoservice-amore.com
english,german and french speaking driver
Tours Rome and surroundings long distance trips
meetings. Van, minivan, minibus 6-8 / 9-19 / 20-30 seater,
buses and motorcoaches 50 - 70 pax
Ludoteca Comunale l’Orologio matto
lunedì - martedì - giovedì 16.00 - 19.00
mercoledì “spazio genitori”
su appuntamento 328.908.80.10
Musei cittadini, il bando per la gestione
Il Polo Museale della Città (Museo della Città, Museo del Vino, Area
archeologica Barco Borghese) è affidato all’Area delle Muse che lo
gestirà per conto del Comune. Quanto alla gestione ordinaria (manutenzione, apertura, biglietti, prenotazioni, visite, vigilanza, portineria, accoglienza etc...) è in corso un bando, scadenza 7 luglio, aperto a coloro che
dimostrano competenza ed esperienza nel campo (testo completo sul sito
del Comune).
Il Museo della Città (via Simone Pomardi, sul retro del Duomo) è aperto ogni venerdì, sabato e domenica (9-13/15-19) più eventuali visite prenotate da gruppi durante la settimana. tel.0694341031 ([email protected]). Anche il Museo del Vino è aperto venerdì,
sabato e domenica. Per info 06.9434027
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11
calendario
ore 21.15
Testamento di Sangue, Associazione Beat 72
Teatro Tor Bella Monaca
12
ore 21.30
Concerto di Philip Glass
villa Aldobrandini (festival ville tuscolane)
14
ore 21.15 (14 e 15 luglio)
Decameron, The Company, Teatro Tor Bella Monaca
15
ore 21.30
Morricone dirige Morricone, villa Mondragone
ore 21.30 - dal 15 al 19 luglio
III Festival di Musica brasiliana
villa Torlonia (festival ville tuscolane)
17
ore 21.30
Tango con Javier Girotto e gli Aires Tango
villa Mondragone
18
ore 21.00
Concerto Nando Citarella, Tierra Mater, parco Gramsci
ore 21.15 (18 e 19 luglio)
Otello di W. Shakespeare, Teatro Tor Bella Monaca
19
ore 21.00
Concerto Sequoia Bisquits, Etnica, musica celtica
parco Gramsci
20
ore 21.00
Concerto Arakne mediterranea, Etnica
pizzica e taranta, parco Gramsci
ore 21.30
Il re Pastore, opera di Mozart, villa Mondragone
ore 21.30
La Noche cubana, Villa Torlonia
21
ore 21.00
Concerto Està legal, Etnica, afro-brasiliana
parco Gramsci
ore 21.30 (21 e 22 luglio)
Sun Flower Moon, Momix, villa Aldobrandini
(festival ville tuscolane)
22
ore 21.00
Concerto Radici nel cemento, Etnica, reggae
parco Gramsci
ore 21.30
Concerto di Marina Rei, villa Mondragone
23
ore 21.30
Concerto di Lu Jia e Ying Huang,
arie d’opera e Sinfonia Jupiter di Mozart, villa Mondragone
luglio - agosto
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ore 21.30
Concerto La notte folle mozartiana, villa Mondragone
ore 21.30
Concerto Paolo Conte, villa Aldobrandini
(festival ville tuscolane)
ore 18.00
Film Accordi e disaccordi, Sala Ephebeum
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ore 21.00
Concerto del Quintetto O ROMA O KALE’
piazza del Garibaldino
ore 21.30
Don Chisciotte, villa Torlonia
ore 18.00
Film I Lautari, sala Ephebeum
29
ore 21.00
Concerto del Quartetto MANDINO REINHARDT AND
FRIENDS, piazza del Garibaldino
ore 18.00
Film Gadjo Dilo, sala Ephebeum
30
ore 21.00
Concerto del Quintetto Notes Manouches
piazza del Garibaldino
ore 21.30
Carmen, villa Torlonia
(danza festival ville tuscolane)
ore 21.30
Decamerone, villa Torlonia (festival ville tuscolane)
ore 21.30
Non è vero ma ci credo
di Peppino De Filippo e con Luigi De Filippo
villa Torlonia
ore 21.30
Concerto Bandistico Città di Frascati, villa Torlonia
Il Catone non è responsabile per eventuali cambiamenti nelle date e negli orari degli
appuntamenti segnalati. Le informazioni pubblicate sono state riportate sulla base di
quanto a conoscenza della redazione prima della chiusura delle pagine in tipografia.
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