Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore
Paolo Frisi
Liceo delle Scienze Umane Opzione Economico-Sociale
Istituto Professionale Settore Servizi
Via Otranto 1, angolo Cittadini - 20157 Milano
Tel. 02 - 3575716/8 Fax 02 - 39001523
E-mail [email protected] – Sito www.ipsfrisi.it
Cod. Fisc. 80127550152
Prot.n°3384C/29d
del 15/05/2013
n°esp.albo 598 del 15/5/2013
ESAMI DI STATO
a.s.2012/2013
Documento
del Consiglio di Classe 5Aliceo
Corso diurno
Diploma
LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO
INDIRIZZO BROCCA
Indice
Elenco docenti del Consiglio di Classe p.2
Elenco dei candidati e indicazione del percorso p.4
Profilo culturale p.5
Obiettivi trasversali: didattici e formativi p.5
Presentazione della classe p.6
Contenuti disciplinari delle materie:
-IRC p.7
-Italiano p.8
-Latino p.10
-Storia p. 12
-Storia in francese p.14
-Filosofia p.15
-Pedagogia p.17
-Inglese p.20
-Francese p 21
-Metodologia della ricerca p.22
-Matematica p.23
-Biologia p.24
-Diritto-Legislazione p.25
-Storia dell’arte p.28
-Educazione fisica p.30
Esperienza di insegnamento di disciplina non linguistica in lingua straniera/C.L.I.L. p.31
Esperienza dell’alternanza scuola-lavoro p.32
Criteri di valutazione p.35
Modalità, strumenti di lavoro e di verifica del Consiglio di Classe p.36
Attività integrative curricolari ed extra-curricolari p.37
Simulazioni III prova Esami di Stato:
-I simulazione p.38
-II simulazione p.46
Griglie di valutazione: -I prova p.54
-II prova p.58
-III prova p.60
-Colloquio p.61
1
Consiglio di classe
Docente
Materia
Firma
Manganini Cristina
Religione
Scarioni Cristina
Italiano, Latino, Storia, Storia in
francese
Rosati Teresa
Filosofia, Pedagogia
Grillanda Cristina Maria
Inglese
Ruzza Cristina
Met. della ricerca
Ciarleglio Maria Antonietta
Matematica
Grillo Saverio Cataldo
Storia dell’arte
Campaner Anna
Biologia
Costantini Lucia Ornella
Diritto-Legislazione
Monaco Maria Pia
Francese
Gesmundo Elisabetta
Ed. Fisica
Manzo Annalisa
Sostegno area linguistica
Nonne Mariangela
Sostegno area tecnica
Il Dirigente Scolastico
2
Continuità didattica
Materia
a.s.2010-2011
a.s.2011-2012
a.s.2012-2013
Religione
x
x
x
Italiano, Latino,
x
x
x
Storia, Storia in
fr.
Filosofia
x
Pedagogia
x
Inglese
x
x
Met. della ricerca
Matematica
x
x
x
Storia dell’arte
x
x
x
x
Biologia/Chimica
x
Diritto
x
Francese
x
Ed. fisica
x
x
x
3
Elenco dei candidati e percorsi
CANDIDATO/A
PERCORSO
Abad Delgado Jannell M.
La prima guerra mondiale
Galardi Bianca Maria
La sublimazione nell’arte
Klinkenberg Jennifer
L’autismo
Loyola Villanueva Joselyn
L’infanzia
Melis Irene Maria
L’amicizia
Radulescu Flavia
Il comunismo in Romania
Zappa Valentina
Droghe: esperienze sensoriali nell’arte
Zhang Tinna
La mitologia nella cultura del Novecento
Zouari Khadjia Vittoria
I totalitarismi
4
Profilo culturale
Il liceo socio-psico-pedagogico offre basi culturali per la prosecuzione in studi universitari specifici e
orienta verso attività rivolte al “sociale” con predominanti valenze culturali ed educative e con riferimento
ad aspetti relazionali e di comunicazione.
La sua caratterizzazione, nella previsione della polivalenza degli sbocchi, è data da una sostenuta cultura
generale integrata da conoscenze specifiche garantite dalla presenza di discipline appartenenti all’area delle
scienze umane e all’area delle scienze sociali.
Obiettivi trasversali:
Obiettivi formativi

Stimolare la collaborazione tra studenti e tra studenti e docenti nello svolgimento del lavoro
didattico;

Stimolare la passione per la conoscenza come ricerca di ciò che arricchisce il percorso culturale;

Comprendere il legame interdisciplinare tra saperi che indagano il rapporto fra individuo e società;

Potenziare l’acquisizione di strumenti culturali capaci di interpretare la contemporaneità, la
complessità del vivere sociale, la pluralità delle culture e i diversi meccanismi comunicativi;

Promuovere la formazione dell’uomo e del cittadino secondo i principi sancita dalla Costituzione;

Favorire il completamento della maturazione della coscienza di sé e del proprio rapporto con il
mondo esterno, con conseguente capacità di orientarsi nel prosieguo degli studi e nel successivo
inserimento nel mondo del lavoro.
Obiettivi didattici

Essere capaci di collegamenti interdisciplinari;

Consolidare i linguaggi delle diverse discipline;

Potenziare il metodo di studio concernente la ricerca e la selezione di dati, la loro organizzazione,
rielaborazione, riflessione critica e integrando con contributi personali;
5
Presentazione della classe
La 5 A liceo è composta da 9 alunne; solo cinque di esse appartengono al nucleo originario della classe,
mentre le altre sono stati inserite in seguito, fino all’anno scolastico 2012-2013.
Tranquille ed educate, le alunne hanno instaurato nel corso del triennio un rapporto educativo via via più
consapevole; hanno seguito in modo accettabile le spiegazioni, alcune hanno elaborato una modalità di
partecipazione più attiva, per quanto legata alle personali inclinazioni.
Il metodo di studio, inizialmente discontinuo e poco proficuo soprattutto per alcune, è andato migliorando;
l’applicazione più sistematica con cui una parte della classe si è dedicata all’impegno scolastico ha
determinato conoscenze più sicure e personalmente rielaborate; per le altre lo studio non sempre regolare ha
consentito una preparazione talvolta superficiale, con incertezze in alcune materia, ma globalmente
sufficiente.
Tutti i docenti hanno effettuato attività di recupero in itinere durante l’intero anno scolastico per colmare le
lacune evidenziatesi.
E’ da segnalare positivamente il generale interesse per alcune iniziative culturali proposte dall’Istituto.
Per quanto riguarda il futuro le alunne hanno espresso la volontà di proseguire gli studi iscrivendosi a corsi
di laurea triennale o magistrale in ambito socio-psicologico, economico-aziendale e medico-scientifico.
6
Contenuti disciplinari
Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI: RELIGIONE
Docente: Cristina Manganini
Visione e commento del film “Jesus”.
Visione e commento del film”IL dono di Nicholas”
Don Carlo Gnocchi,AIDO,AVIS,ADMO
Il perdono.
Fede e arte.
Simbologia cristiana
La Bibbia:composizione ed ispirazione.
Le testimonianze cristiane e pagane su Gesù.
Pasqua ebraica-Pasqua cristiana.
Ipotesi su una tomba vuota: morte apparente? furto del cadavere? allucinazioni? Resurrezione?
7
Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO
Testo: Paolo Di Sacco, Le basi della letteratura, voll. 3a, 3b, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
Docente Cristina Scarioni
Leopardi : la vita, la poetica e le opere
Il pessimismo
Zibaldone di pensieri: Il giardino della sofferenza; Le qualità poetiche dell’indefinito
I Canti: L’infinito; A Silvia; Il sabato del villaggio; Il passero solitario
Le operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese
Tra Ottocento e Novecento
Le poetiche: Naturalismo e Verismo; Positivismo e letteratura
Gli scrittori del Naturalismo
E. Zola Germinale: La miniera
Gli scrittori del Verismo
L. Capuana Giacinta: Giacinta e un “medico filosofo”
G. Verga: la vita, la poetica e le opere
Storia di una capinera: C’era un profumo di Satana in me
Nedda: Nedda “la varannisa”
Vita dei campi: Lettera-prefazione a L’amante di Gramigna; La Lupa; Fantasticheria
I Malavoglia: Prefazione; La famiglia Toscano; L’addio alla casa del nespolo.
Mastro-Don Gesualdo: Gesualdo e Diodata alla Canziria; La morte di Gesualdo
L’età del Realismo
G. Carducci: La vita, la poetica, il classicismo, le opere
Rime nuove: Pianto antico, Traversando la Maremma toscana
La crisi del Realismo: il Simbolismo
C. Baudelaire : Spleen
Il Decadentismo: la poetica
Il romanzo decadente:
J-K. Huysmans da A ritroso: La casa artificiale del perfetto esteta
O. Wilde da Il ritratto di Dorian Gray: La rivelazione della bellezza
G. D’Annunzio: la vita, la poetica, l’estetismo e le opere
Il Piacere: L’attesa di Elena; Ritratto d’esteta
Alcyone: La pioggia nel pineto
G. Pascoli: la vita, la poetica e le opere
Il fanciullino: Il fanciullo che è in noi; Il poeta è poeta, non oratore o predicatore
Myricae: Arano; Novembre; Lavandare; Il lampo; Il tuono; Temporale; X Agosto
Canti di Castelvecchio: La mia sera; Il gelsomino notturno
Il Futurismo
F.T. Marinetti: All’automobile da corsa; Bombardamento
A. Palazzeschi: E lasciatemi divertire!
I Crepuscolari
G. Gozzano: L’amica di nonna Speranza
S. Corazzini: Desolazione del povero poeta sentimentale
M. Moretti: Io non ho nulla da dire
8
Il nuovo romanzo in Europa e in Italia
I. Svevo: la vita, la poetica e le opere
Racconti Saggi Pagine sparse: Profilo autobiografico
La coscienza di Zeno: Il fumo; Il funerale mancato; Psico-analisi
L. Pirandello: la vita, la poetica e le opere
L’umorismo: L’arte umoristica “scompone”, “non riconosce eroi” e sa cogliere “la vita nuda”; Esempi di
umorismo
Novelle per un anno: Il treno ha fischiato
Il fu Mattia Pascal; Uno, nessuno, centomila: lettura integrale di un romanzo a scelta
Sei personaggi in cerca d’autore: L’ingresso dei sei personaggi; Nel retrobottega di madama Pace: la scena
interrotta
L’età contemporanea: le idee, la poetica
Narratori italiani tra le due guerre:
A. Moravia da Gli indifferenti: Una cena borghese
Le nuove frontiere della poesia:
G. Ungaretti: la vita, la poetica e le opere
L’Allegria: Il porto sepolto; In memoria; San Martino del Carso; Veglia; Fratelli; Sono una creatura;
Soldati; Commiato, Allegria di naufragi; Natale; Mattina
Sentimento del tempo: La madre
U. Saba: la vita, la poetica e le opere
Canzoniere: La capra, A mia moglie; Città vecchia; Ritratto della mia bambina; Amai, E amai nuovamente
I poeti ermetici:
S. Quasimodo: la vita, la poetica e le opere
Da Erato ed Apollion: Ed è subito sera; da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici
E. Montale: la vita, la poetica e le opere
Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho
incontrato
Satura: Avevamo studiato per l’aldilà; “Pregava?” “Sì, pregava sant’Antonio”; Ho sceso, dandoti il braccio,
almeno un milione di scale
La letteratura in Italia dopo il 1945:
C. Pavese, La casa in collina: La notte in cui cadde Mussolini
P. Levi, Se questo è in uomo: Sul fondo
I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno: La pistola
Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso: canti I, III, VI, XI, XII(riassunto), XVII, XXIII, XXX
(riassunto), XXXIII
9
Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI LATINO
Docente Cristina Scarioni
Autori: (testi in lingua)
La riflessione sul tempo in Seneca e Agostino:
Seneca De brevitate vitae, 1; 2,1-5 (in fotocopia); 10, 2-3; Epistulae ad Lucilium, 1
S.Agostino Confessiones, XI,16,21
Letteratura: (testi in traduzione)
I poeti elegiaci: caratteristiche del genere
Tibullo:dati biografici, opere
Delia
Properzio: dati biografici, opere
Cinzia; Amore oltre la morte
Ovidio: dati biografici; opere
Amores I,9: La “militia amoris”
Ars amatoria I,611-614; 631-66: L’arte di ingannare; II,107-124; 143-160: La bellezza non basta
Metamorfosi I,52-567: Apollo e Dafne; IV,55-166: Piramo e Tisbe
L’età Giulio-Claudia: la vita culturale e l’attività letteraria
Lucano: dati biografici; opere
Le caratteristiche dell’epica.
Lucano l’anti-Virgilio
Bellum civile, VI,719-723; 750-762: Una scena di negromanzia
Persio: dati biografici; la poetica della satira
Dalla Satira V; dalla Satira III
Seneca: dati biografici; opere
De tranquillitate animi,2,6-11; 13-15: Quanta inquietudine negli uomini
Epistulae ad Lucilium,7,1-3: Fuggire la folla; 104,13-17: La libertà dell’animo; 41: Vivere secondo natura
Petronio: la questione dell’autore del Satyricon
Satyricon,32-34: L’ingresso di Trimalchione; 110,6-112,8: La matrona di Efeso
L’età dei Flavi: la vita culturale e la produzione letteraria
Marziale: dati biografici e opere
Epigrammata,VIII,10; XI,62; I,47; IX,81: Obiettivo primario: piacere al lettore; X,1: Libro o libretto; X,4:
La scelta dell’epigramma; I,10; X,8; X,3 M X,10: Il console cliente; XII,18: La bellezza di Bilbili; V,34:
Erotion
Quintiliano: dati biografici e opere; la decadenza dell’oratoria
Institutio oratoria,I,2,1-2: Obiezioni mosse all’insegnamento collettivo; I,2,11-13; 18-20: I vantaggi
dell’insegnamento collettivo
Il principato adottivo: la vita culturale e l’attività letteraria
Giovenale: dati biografici; la satira
Satira,I,180-18; VI,206-211
Plinio il Giovane: dati biografici; opere
Epistulae,VI,16: L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio; X,96 e 97: Governatore e
imperatore di fronte al problema dei cristiani
Tacito: dati biografici; opere
Historiae,I,1: L’inizio
10
Annales,IV,32-33: La riflessione dello storico; XV,38: L’incendio di Roma; XV,39: Il ritorno di Nerone
nella capitale in preda alle fiamme; XV,44: La persecuzione contro i cristiani
Dall’età degli Antonini alla tarda romanità
Apuleio: dati biografici; opere
Metamorfosi,I,1-3: Il proemio e l’inizio della narrazione; III,2-26: Lucio diventa asino; XI,13-15: Il
significato delle vicende di Lucio; La fabula di Amore e Psiche: IV, 28-31; V,21-23; VI,20-21
La letteratura cristiana: Ambrogio; Gerolamo
Agostino: dati biografici; opere
Confessiones,I,1,1: L’incipit; I,12,19: L’avversione per lo studio; VIII,12,28-29: La conversione
Testo: Giovanna Garbarino, Tria, Paravia
11
Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA
Testo: Franco Bertini, Storia. Fatti e interpretazioni.Seconda edizione; vol.3, Mursia Scuola
Docente Cristina Scarioni
L’unità d’Italia e i problemi postunitari (sintesi)
L’Europa di fine Ottocento:
Colonizzazione e imperialismo
L’inizio del XX secolo:
Trasformazioni sociali e culturali: la Belle époque
I paesi europei e l’Italia: l’Italia giolittiana
La Prima Guerra Mondiale:
La genesi del conflitto mondiale:
La situazione prebellica
Lo scoppio del conflitto
La Grande Guerra:
Il primo anno di guerra
L’Italia dalla neutralità all’entrata in guerra
La guerra di logoramento
La svolta del 1917
La fine del conflitto e i trattati di pace
L’Europa dopo la Grande Guerra:
La Russia dai governi provvisori alla rivoluzione sovietica
Il fascismo al potere in Italia
La Repubblica di Weimar
La situazione internazionale negli anni Venti e Trenta:
La grande crisi economica del 1929
L’età dei totalitarismi:
La costruzione dello stato fascista in Italia
La fine della Repubblica di Weimar e il nazismo in Germania
Lo stalinismo in Unione Sovietica
La Seconda Guerra Mondiale:
La tragedia della guerra:
La “guerra lampo” (1939-1940)
L’attacco nazista all’URSS e l’intervento americano
1943-1944: il crollo del regime fascista; l’offensiva alleata in Italia e in Oriente
La Resistenza in Europa
L’Italia dalla caduta del fascismo alla liberazione
La Conferenza di Potsdam e l’assetto postbellico
I trattati di pace
Il mondo bipolare:
L’Europa dei blocchi: l’Unione Sovietica, gli Stati Uniti
12
Il Terzo Mondo e il processo di decolonizzazione
La via indiana all’indipendenza; la Repubblica popolare cinese; la guerra del Vietnam; la nascita dello stato
di Israele
Gli equilibri di un mondo diviso. Dal dopoguerra ad oggi:
La caduta del muro di Berlino
11 settembre 2001: l’incubo del terrorismo
13
Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA IN FRANCESE
Docenti: Cristina Scarioni- Maria Pia Monaco
Le “Risorgimento”: le mot, les personnages
Les aspirations à l’unité nationale en Italie. Murat, Mazzini, Cavour
Comment réaliser l’unité de l’Italie ? Mazzini, Gioberti
L’ère de la croissance.
Les totalitarismes
Italie et Allemagne : la démocratie libérale balayée
Racisme et antisémitisme hitlériens
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Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA
Docente: Teresa Rosati
KANT: LA RAGIONE CRITICA E IL COMPITO DELLA FILOSOFIA



Critica della Ragion pura. L’indagine critica. La fondazione della filosofia trascendentale e la
rivoluzione copernicana. Giudizi analitici e giudizi sintetici. Il giudizio sintetico a priori. Estetica
trascendentale: la dottrina della sensibilità e delle sue forme a priori. Analitica trascendentale: la
dottrina dell’intelletto e delle sue forme a priori. Le categorie e la loro deduzione. L’“Io penso”.
Conoscenza fenomenica e noumenica. La Dialettica trascendentale: la facoltà della ragione e la
concezione kantiana delle Idee.
Critica della Ragion pratica. Oggetto e scopo dell’opera. La legge morale come “imperativo
categorico”. La formalità dell’imperativo categorico. Le formule dell’imperativo categorico. La
libertà come fondamento della legge morale. Il carattere “autonomo” della morale kantiana. I
postulati della ragion pratica.
Critica del Giudizio. Giudizio determinante e giudizio riflettente. Giudizio estetico. La concezione
del sublime. Il giudizio teleologico e il problema della finalità della natura.
IDEALISMO


Il dibattito sul kantismo: il problema della cosa in sé e il passaggio dalla filosofia del “limite” alla
filosofia “assoluta”.
G.W.F. HEGEL: il giovane Hegel; i capisaldi del sistema hegeliano: la risoluzione del finito
nell’infinito; l’identità dialettica di essere e pensiero, realtà e ragione; la dialettica come legge del
reale e come metodo di conoscenza dell’Assoluto; la funzione della filosofia; le partizioni della
filosofia (idea, natura e Spirito) La Fenomenologia dello Spirito: significato e finalità dell’opera. Le
tappe del divenire della coscienza con particolare riferimento al passaggio da coscienza
all’Autocoscienza e alle tappe della dialettica servo-padrone e della coscienza infelice. Quadro
sintetico del sistema della scienza: Logica (cenni) Filosofia della Natura e Filosofia dello Spirito.
DALLO SPIRITO ALL’UOMO: FEUERBACH E MARX
 La Destra e la Sinistra hegeliana:caratteri generali.
 FEUERBACH. Il rovesciamento dei rapporti di predicazione. La critica alla religione. La critica a
Hegel. Umanismo e filantropia.
 Il confronto di K. MARX con la filosofia hegeliana. Caratteristiche della riflessione marxiana. La
critica al “misticismo logico” di Hegel. La critica dell’economia borghese e la problematica
dell’alienazione. Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale. La
concezione materialistica della storia: dall’ideologia alla scienza; struttura e sovrastruttura; la legge
della storia; la critica agli ideologi della sinistra hegeliana. Sintesi dei contenuti del Manifesto del
partito comunista. Il Capitale: economia e dialettica; merce, lavoro e plusvalore; tendenze e
contraddizioni del capitalismo; la rivoluzione e la dittatura del proletariato; le fasi della futura
società comunista.
DOPO HEGEL: IL PENSIERO DELLA “CRISI”
 SCHOPENHAUER E LA METAFISICA DELLA “VOLONTÀ”. Radici culturali del sistema. Il
mondo della rappresentazione come “velo di Maya”. La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé.
15
Caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere”. Il dolore e il pessimismo cosmico. Liberazione
e redenzione.
 KIERKEGAARD. La critica al sistema hegeliano e la rivalutazione del “singolo”. L’esistenza come
aut-aut. Possibilità, angoscia e disperazione. Gli stadi dell’esistenza. Il paradosso della fede e la
verità del Cristianesimo.
CULTO DELLA SCIENZA E FIDUCIA NEL PROGRESSO NELLA FILOSOFIA OTTOCENTESCA

Cenni agli sviluppi delle scienze nella prima metà dell’Ottocento e l’affermazione della fede nel
progresso scientifico, tecnologico e umano.
 Aspetti salienti della filosofia positivistica.
 La funzione della scienza e la concezione della storia in A. COMTE.
LA FINE DELLE ILLUSIONI METAFISICHE E NIETZSCHE

Vita e opere di F. NIETZSCHE. La denuncia delle menzogne dei millenni e la profezia della
nuova umanità. L’accettazione “dionisiaca” della vita. La critica della morale e la trasmutazione dei
valori: La critica della cultura storica e scientifica contemporanea. La “morte di Dio” e la fine delle
illusioni metafisiche. Il problema del nichilismo e del suo superamento; l’eterno ritorno; il
superuomo e la volontà di potenza.
LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA

FREUD: Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi. La realtà dell’inconscio e le vie per accedervi. La
scomposizione psicoanalitica della personalità. I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici. La
teoria della sessualità e il complesso edipico. La teoria psicoanalitica dell’arte. La religione e la
civiltà.
Manuale in uso: N. Abbagnano e G. Fornero, La filosofia, ed. Paravia.
16
Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI: PEDAGOGIA
Docente: Teresa Rosati
L’IDEALE FORMATIVO DELL’ETÀ ROMANTICA E DELL’IDEALISMO


Dalla Bildung alla scienza pedagogica. La provincia pedagogica : Goethe. Educazione estetica e
gioco: Schiller. Educazione come armonizzazione: Schleirmacher. La riforma liberale
dell’educazione prussiana: von Humboldt. Poesia e pedagogia: i caratteri dell’educazione romantica
di Richter. La pedagogia dell’idealismo: Fichte.
La scoperta dell’infanzia: Fröbel: l’Educazione dell’uomo e la continuità educativa; la figura e i
compiti dell’educatore; i luoghi e gli ambienti dell’educazione; il metodo educativo tra linguaggio e
gioco; la fanciullezza: apprendimento e intuizione; i “doni”; la fortuna del “metodo Fröbel”.
Testi: T83; T84.
Pestalozzi e l’Helvetia Paedagogica.
L’apostolo dell’educazione popolare: Pestalozzi: pedagogia e società: educazione e sviluppo del
genere umano; Leonardo e Gertrude: l’impegno sociale per l’educazione degli umili.
Testi: T101.
IL RISORGIMENTO ITALIANO COME PROBLEMA EDUCATIVO


L’eredità della tradizione illuministica. La scuola tra restaurazione e rinnovamento. La scuola nei
principali Stati italiani.
Educatori e teorizzatori del Risorgimento pedagogico.
Fra teorizzazione e sperimentazione: Raffaello Lambruschini: le agenzie educative; San Cerbone; la
“Guida dell’educatore”; il problema dell’educazione morale; la didattica: esperienza e globalità.
La nascita della scuola italiana dell’infanzia: Ferrante Aporti (caratteri generali).
Gli oratori e la preparazione professionale: Giovanni Bosco (caratteri generali).
Pagine critiche: Lambruschini e la “Guida dell’educatore”.
Testi: T116; T117; T118.
IL POSITIVISMO E L’EDUCAZIONE


Il positivismo europeo.
Positivismo ed educazione in Francia: l’educazione come catechismo laico; scienza, tecnica,
filosofia e scuola: Comte; l’educazione speciale: Séguin.
La pedagogia del positivismo inglese: i problemi dell’industrializzazione e i precursori della scuola
popolare; utopia pedagogica e scuole dell’infanzia: Owen; l’utilità come principio educativo:
Spencer.
Pagine critiche: Il lavoro industriale dei bambini.
La pedagogia italiana dell’età del positivismo.
I precursori: l’analisi del problema educativo in Italia: Cattaneo
I teorici: educazione e società: Angiulli; Il significato dell’educazione: Ardigò; la necessità di una
nuova scuola: Gabelli.
LA PEDAGOGIA E L’EDUCAZIONE EUROPEA OLTRE IL POSITIVISMO.

La critica filosofica al positivismo.
La pedagogia di Karl Marx: scuola, economia e politica; il ruolo storico della pedagogia di Marx.
17
L’attualismo pedagogico: Gentile: il ritorno a Hegel; il rapporto maestro-allievo; la pedagogia
gentiliana in atto.
Testi: T27; T28; T29.
L’ATTIVISMO PEDAGOGICO E LE “SCUOLE NUOVE”





Le prime esperienze.
In Inghilterra: l’esordio del movimento delle scuole nuove: Educazione extrascolastica: BadenPowell e lo scoutismo.
In Germania: la diffusione delle scuole nuove in una società autoritaria: i Vandervogel e
l’educazione extrascolastica.
In Italia: educazione infantile e rinnovamento scolastico.
Le sorelle Agazzi e l’educazione infantile materna: caratteri fondamentali e scopi dell’educazione
materna; la nuova educatrice; ambienti e materiali; i metodi: fare da sé; l’applicazione del metodo:
le attività di vita pratica; il gioco e l’educazione estetica; l’educazione sensoriale; l’educazione
linguistica; la diffusione del metodo agazziano.
Giuseppina Pizzigoni e “La Rinnovata”: caratteri fondamentali e scopi dell’educazione: dentro i
programmi, oltre i programmi; luoghi e ambienti: la scuola all’aperto; il metodo e le attività.
Testi: T41; T42; T45; T46.
Dewey e l’attivismo americano.
Esperienza e attivismo pedagogico: DeweyIl pensiero filosofico: centralità dell’esperienza; il ruolo
e il significato dell’educazione; la didattica e l’esperimento di Chicago; il metodo; il dibattito
sull’educazione progressiva.
Il metodo dei progetti di Kilpatrick: la conoscenza come ordine di problemi e l’ordine psicologico
dell’insegnamento; il metodo dei progetti.
Il Dalton Plan di Helen Parkhurst: obiettivi e fondamenti del piano; i programmi.
Testi: T47; T48; T49; T51; T52.
L’attivismo scientifico europeo
Decroly: programmi e bisogni; il metodo: “centri di interesse” e ambiente.
Maria Montessori e la Casa dei bambini: l’ambiente educativo; il materiale scientifico; il metodo; la
maestra “direttrice”; le critiche alla didattica montessoriana; l’educazione alla pace come significato
ultimo dell’attivismo montessoriano.
La ricerca pedagogica e la didattica: Claparède: interesse e sforzo; la scuola e il problema
dell’individualizzazione.
Testi: T59; T61; T62; T63; T64; T65.
Attivismo: ricerche ed esperienze europee.
L’esperienza non direttiva di Summerhill: Neill: L’itinerario educativo.
Testi: T76.
L’attivismo tra filosofia e pratica.
La teorizzazione del Movimento:Ferrière.
L’attivismo marxista: Il “collettivo”: Makarenko; il fondatore della pedagogia marxista in Italia:
Labriola; la scuola e il nuovo intellettuale: Gramsci.
Testi: T83.
LA PSICOPEDAGOGIA DEL NOVECENTO


La psicopedagogia europea.
In Russia: dalla riflessologia alla scuola storico-culturale: la riflessologia e le sue conseguenze
pedagogiche; la socialità dello sviluppo: Vygotskij.
Testi: T101.
La psicopedagogia americana.
18
Dallo strutturalismo alla pedagogia come cultura: Bruner: dopo Dewey: lo strutturalismo
pedagogico; verso una teoria dell’istruzione; la dimensione sociale dell’apprendimento.
La programmazione dell’insegnamento : obiettivi e curricoli: le tassonomie di Bloom.
Testi: T106; T107; T108; T109.
LA CRISI DELL’EDUCAZIONE E LE NUOVE FRONTIERE DELLA PEDAGOGIA.


Una nuova epistemologia pedagogica.
Una nuova visione del rapporto tra educazione e scienza: l’epistemologia della complessità: Il
pensiero della complessità: Morin; riforma dell’educazione e transdisciplinarità.
Critica della scuola e pedagogie alternative.
Le esperienze italiane di educazione alternativa: Don Milani e l’esperienza di Barbiana.
Testi: T126; T128.
Manuale in uso: U. Avalle e M. Michele Maranzana, Pensare ed educare, ed. Paravia.
19
Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI: LINGUA INGLESE
Docente: Cristina Maria Grillanda
Alla fine dell’anno scolastico l’alunno dovrà possedere una competenza comunicativa di livello B2 e,
relativamente ai contenuti sotto elencati dovrà saper:
-
Identificare i vari generi letterari: prosa, dramma e poesia
Saper inquadrare gli autori nel loro contesto storico e letterario
Saper riconoscere le caratteristiche stilistiche di un autore
Comprendere i testi letterari analizzandoli e collocandoli nel loro contesto storico-sociale e culturale
Identificare il sistema di valori presenti nel testo letterario.
CONTENUTI
The Victorian Age:
- Historical context
- Literary context
- Charles Dickens: Oliver Twist, Great Expectations (lettura dei romanzi)
- Emily Bronte: Wuthering Heights (lettura del romanzo)
The Aestethic Movement
- Historical Context
- Literary Context
- Oscar Wilde The Picture of Dorian Gray, The Ballad of Reading Gaol (lettura di brani)
Modernism
- Historical Context
- Literary Context
- Imagism (e.e. cummings)
- WB Yeats Easter 1916
- James Joyce Da Dubliners Eveline e The Dead (lettura dei racconti) Ulysses (lettura di brani)
- Virginia Woolf Mrs Dalloway, To The Lighthouse (Lettura di brani)
- T.S.Eliot The Love Song of J Alfred Prufrock, The Waste Land (lettura di brani)
Authors of the XX century
-
Historical context
Literary context
E Hemingway Farewell to the Arms (lettura di brani)
George Orwell Animal Farm,(vision filmato) 1984 (lettura del romanzo)
Samuel Beckett Waiting for Godot (lettura di brani)
The Beat Generation: Allen Ginsberg Howl e Jack Keruoac On the Road (lettura di brani)
20
Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI: LINGUA FRANCESE
Docente: Maria Pia Monaco
Pour commencer: Rousseau et ses idées préromantiques
Le XIX siècle:
tableau historique
tableau littéraire
Préromantisme: Mme de Stael, Chateaubriand, Lamartine (sintesi)
Lamartine “Le lac” (thèmes)
Chateaubriand “René” (Levez-vous orages désirés…)
Romantisme
Hugo: Les Misérables, Notre-Dame de Paris (thémes politiques et sociaux)
Réalisme et Naturalisme
Balzac “La comédie humaine”
Symbolisme
Baudelaire “Les Fleurs du Mal”
Le XX siècle
tableau historique: 1ère guerre mondiale, l’ entre-deux-guerres, la 2ème guerre mondiale
tableau littéraire
Surréalisme
Existentialisme
Camus
Sartre
Visione del film “La tete en friche” (analisi completa del film)
Argomenti proposti in collaborazione con l’ assistente madrelingua: -L’ ordinateur (lexique); ce que vous
aimez faire sur internet ? (discussion). -Le système scolaire français. -La cuisine française et analyse d’ une
recette (lexique et grammaire)”la tarte au citron”. -Le maquillage et les cosmétiques. -Les lignes de la main.
-Je vous parle de mon avenir… -Les traditions de Paques
21
Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI: METODOLOGIA DELLA RICERCA
Docente: Cristina Ruzza
L’amore
Che cos’è l’amore
Ingredienti e forme dell’amore
Il cammino dell’amore
Letture
L’aggressività
Che cos’è l’aggressività
Teorie dell’aggressività: Freud, Fornari, M. Klein; le concezioni istintiviste e apprendimento del
comportamento aggressivo. Esperimenti di Milgram e Zimbardo
La curiosità
Curiosità e comportamenti esplorativi
Una motivazione intrinseca innata
La curiosità nella vita sociale.
L’arte
Che cos’è l’arte
La sublimazione dell’arte moderna
Creatività artistica e disturbo mentale
Marginalità ed emarginazione
Analisi dei fenomeni sociali: il baronismo, lo svantaggio sociale
Come si progetta una ricerca
Il buon ricercatore
Alla scoperta dell’importanza del ricercatore
La crisi dell’induttivismo
Il lavoro effettivo degli scienziati
Fasi della ricerca
Differenza metodo quantitativo e qualitativo
La definizione dell’oggetto d’indagine
Il disegno di ricerca
Principali strumenti per effettuare ricerca sociale: osservazione, intervista, il focus group colloquio clinico
Testo in adozione:
“La ricerca socio-psico pedagogica”, A. Bianchi – P. Di Giovanni, Ed. Paravia
22
Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI: MATEMATICA
Docente: Maria Antonietta Ciarleglio
Funzioni: definizione , dominio, codominio, funzioni pari/dispari/né pari né dispari, funzioni
crescenti/decrescenti in un intervallo, funzioni monotone. Classificazione delle funzioni matematiche.
Applicazioni: determinazione del dominio di funzioni algebriche intere, fratte, irrazionali,
logaritmiche, esponenziali; riconoscimento della parità/disparità di una funzione.
Limite e continuità di una funzione: concetto intuitivo di limite finito di una funzione per
; di limite infinito di una funzione per
e per
e per
. Algebra dei limiti: limite della somma
algebrica di due funzioni (enunciato); limite del prodotto di due funzioni (enunciato); limite del quoziente
di due funzioni (enunciato).Forme di indecisione:
, ,
. Asintoto verticale, asintoto orizzontale e
asintoto obliquo di una funzione.
Applicazioni: Calcolo di limiti di funzioni algebriche razionali intere, di funzioni razionali fratte e
di semplici funzioni logaritmiche ed esponenziali. Determinazione degli asintoti di funzioni algebriche
razionali intere e fratte.
Derivata di una funzione: definizione di derivata prima di una funzione in un punto e suo significato
geometrico ( senza dimostrazione); derivate fondamentali: Dk; Dx; Dkx; D ; D
; Dlnx; D . Derivata
della somma di due funzioni, del prodotto di due funzioni, del quoziente di due funzioni.
Applicazioni: Calcolo della derivata prima di funzioni del tipo citato; determinazione della
equazione della retta tangente in un punto al grafico di una funzione.
Massimi, minimi relativi; definizione di massimo e di minimo relativo; condizione necessaria per
l’esistenza di un max/min relativo per le funzioni derivabili (enunciato);criterio sufficiente per la
determinazione dei punti di max/min relativo per le funzioni derivabili.
Applicazioni: Determinazione dei punti di massimo/minimo relativo di funzioni algebriche razionali e
fratte.
Studio di funzione: Studio completo di funzioni algebriche razionali intere e fratte con relativo grafico.
Testo utilizzato: Dodero- Baroncini- Manfredi Lineamenti di matematica (ind.sociale- umano e
padagogico) vol.5^ - Ghisetti e Corvi ed.
23
Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI: BIOLOGIA
Docente: Anna Campaner
Testo utilizzato: Curtis-Barres, Invito alla biologia, ed Zanichelli
ANATOMIA E FISIOLOGIA UMANA
Le cellule e i tessuti: epiteliale, connettivo, muscolare e nervoso

Apparato locomotore
Il tessuto osseo, le ossa e le articolazioni, il muscolo e la contrazione muscolare, la postura e le alterazioni
della colonna vertebrale.

Apparato digerente
La struttura e la funzione: labbra, denti, lingua ghiandole salivari, la deglutizione; esofago, stomaco e
intestino, pancreas e fegato; la digestione meccanica e chimica degli alimenti e il loro assorbimento; la
regolazione della digestione.

Apparato respiratorio
Struttura e funzioni; meccanica respiratoria; la regolazione dell’attività respiratoria nell’uomo.

Apparato circolatorio
Il sangue e le sue funzioni; il sistema cardiovascolare: i vasi sanguigni, il cuore e la regolazione del battito
Il sistema linfatico ( cenni )

Il sistema escretore e la termoregolazione
Anatomia del sistema, la funzione renale e la sua regolazione .
Regolazione della temperatura corporea : innalzamento e abbassamento termico

Il sistema endocrino
Ghiandole ormonali :ipofisi , tiroide e paratiroidi, surrenali, pancreas, gonadi, ghiandola pineale
Ormoni prodotti e loro effetto; meccanismo di controllo da feed-back positivo e negativo.

La riproduzione e lo sviluppo
Gli organi riproduttori nell’uomo e nella donna e le loro funzioni, la regolazione del ciclo ovario; la fertilità
e la contraccezione;

Il sistema nervoso
L’anatomia e la fisiologia del sistema nervoso: centrale e periferico somatico e autonomo, simpatico e
parasimpatico.
L’impulso nervoso: base ionica del potenziale d’azione, propagazione dell’impulso, la sinapsi.
Encefalo: meningi, la corteccia cerebrale; elaborazione delle informazioni e delle emozioni; il sistema
limbico
24
Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI: DIRITTO-LEGISLAZIONE
Docente: Lucia Ornella Costantini
 Modulo 1: I soggetti del diritto
La persona fisica
La capacità giuridica e la capacità di agire
L’incapacità legale e naturale
La rappresentanza e l’assistenza dell’incapace
La sede della persona fisica
L’acquisto della cittadinanza, la perdita e il riacquisto
La posizione della persona nella famiglia
La cessazione della persona fisica
La persona giuridica
La classificazione degli enti
Autonomia, capacità e volontà delle associazioni e delle fondazioni
Le associazioni riconosciute e i comitati
 Modulo 2: I rapporti di famiglia
Il matrimonio
L’importanza giuridica
Tutela giuridica della famiglia di fatto
Il matrimonio civile
Il matrimonio concordatario
I diritti e i doveri personali dei coniugi
I rapporti personali tra i coniugi
La crisi del matrimonio
La separazione dei coniugi
Il divorzio
Le cause e gli effetti del divorzio
Gli effetti del divorzio riguardo ai figli
La competenza del Tribunale ecclesiastico
La filiazione e l’adozione
La filiazione legittima
La filiazione naturale
Dall’adozione tradizionale alla normativa attuale
La procedura di adattabilità
L’adozione in casi particolari
L’adozione di persone maggiori di età
L’adozione internazionale
25
 Modulo 3: Il lavoro e il sistema delle sicurezze sociali
Il lavoro
La natura del lavoro
Il lavoro e la Costituzione
Il diritto del lavoro
La tipologia del lavoro
L’assunzione
Il contratto di lavoro
La donna lavoratrice e il minore lavoratore
Lo svolgimento del rapporto di lavoro
L’estinzione del rapporto di lavoro
Gli strumenti della flessibilità del lavoro
La previdenza sociale
I principi fondamentali dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni
L’INAIL
Il D.lgs. 81/2009
L’INPS
Le assicurazioni private
Il contratto di assicurazione: caratteri
Il diritto alle assicurazioni
La valutazione dei danni: incidente automobilistico, incendio
 Modulo 4: Lo Stato e le sue funzioni
Stato e forme di governo
La nozione di Stato
Lo Stato moderno
Gli elementi costitutivi dello Stato
I rapporti potere-popolo: dallo Stato assoluto allo Stato democratico
La Costituzione italiana
I principi della Costituzione italiana
Le forme di governo: monarchiche e repubblicane
La funzione legislativa
La composizione del Parlamento
L’iter legis
Le altre funzioni parlamentari
La funzione esecutiva
La composizione del Governo
La formazione del governo
Le funzioni del Governo
26
Il Presidente della Repubblica
Il ruolo del Presidente della Repubblica
L’elezione del Capo dello Stato e i requisiti per l’elezione
Durata delle carica e supplenza
I poteri del Presidente della Repubblica
La responsabilità del Capo dello Stato
La funzione giurisdizionale
La giurisdizione e i suoi principi
L’organizzazione della magistratura
La sentenza
Testo in adozione:
E. Malinverni – B. Tornari
La persona, la famiglia, lo Stato
Editore: Scuola & Azienda
27
Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI: STORIA DELL’ARTE
Docente: Saverio Cataldo Grillo
Il primo Settecento
Grazia e raffinatezza del Rococò
L’arte come piacere, la varietà della decorazione, la sorpresa
Filippo Juvarra, Luigi Vanvitelli
La tavola del Settecento
Dal secondo Settecento al primo Ottocento
Il Neoclassicismo
Il Romanticismo
In Lombardia, modelli nuovi
La ritrattistica ottocentesca
L’architettura del Neoclassicismo. Leopoldo Pollak
Antonio Canova
Jacques-Louis David e il valore della classicità
L’Ottocento napoleonico
Francisco Goya
Il secondo Ottocento
Cinquant’anni di cambiamenti radicali
Il trionfo del ferro
L’Impressionismo
Edouard Manet, Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir, Edgard Degas
George Seurat, Paul Signac
Paul Gauguin
Vincent van Gogh
Arte e non arte: che cos’è l’arte?
Il valore dell’arte
Henri de Toulouse-Lautrec
Il Simbolismo. Paul Cézanne
Il Divisionismo. Giuseppe Pelizza da Volpedo
Medardo Rosso
L’Eclettismo e l’architettura in Europa
Dal 1900 al 1945
Il Novecento e la crisi dei modelli ottocenteschi
Le Avanguardie
La Modernità
L’Art Nouveau
Il Modernismo. Gustav Klimt
Antoni Gaudì
L’Espressionismo. I Fauves
Egon Schiele
Henri Matisse
Il Cubismo. Pablo Picasso, Georges Braque
L’Astrattismo
Paul Klee
28
Il Futurismo. Umberto Boccioni
La Metafisica. Giorgio de Chirico
Dada
Il Surrealismo. Joan Mirò
Il Bauhaus
Le Courbusier
Dal 1945 a oggi
L’Informale
Jackson Pollock
Alberto Burri
Lucio Fontana
La Pop Art
L’Arte concettuale.
Libro di testo in adozione di E. Bernini, R. Rota, Eikon. Guida alla Storia dell’Arte: dal Settecento a oggi,
vol. III, Laterza, Roma-Bari, 1999 (II ristampa 2010).
29
Classe 5 A liceo
a.s. 2012-2013
PROGRAMMA SVOLTO DI: EDUCAZIONE FISICA
Docente: Elisabetta Gesmundo
Corsa prolungata per il miglioramento della funzione cardio-respiratoria
Andature e vari tipi di corsa
Test motori
Condizionamento organico - generale: esercizi per il miglioramento della mobilità articolare, della
coordinazione generale e segmentaria
Esercizi per il potenziamento muscolare a carico naturale
Percorsi e circuiti
Esercizi per il miglioramento della velocità
Esercizi di allungamento muscolare (stretching)
Coreografie di aerobica e con lo step,
Esercizi con l’utilizzo della pedana elastica, volteggio
Giochi tradizionali e sportivi
Atletica leggera: la staffetta, il salto in alto; il getto del peso
Sport di squadra con partite e arbitraggio autonomo
Pallavolo. Fondamentali di gioco di squadra e regolamento
Il sistema muscolare
Le articolazioni
I paramorfismi e dismorfismi
La salute dinamica intesa come capacità di perseverare il benessere individuale ad adottare un corretto stile
di vita
Analisi del concetto di fair-play: osservazioni personali e di gruppo
30
Descrizione dell’esperienza di docenza di discipline non linguistiche in lingua straniera.
I percorsi di studio presenti nella nostra scuola, sia dell’Istituto professionale che del Liceo, hanno fatto
della conoscenza e competenza linguistica dei punti fondamentali per la preparazione degli alunni al mondo
del lavoro (che richiede da subito un buon livello sul piano linguistico) e al mondo dell’università in una
prospettiva europea.
La forte vocazione del nostro istituto alla multiculturalità e all’internazionalizzazione (si veda il cap 2.3 del
P.O.F. 2012-2013) ha portato già da alcuni anni qualche insegnante a sperimentare e proporre in classe
moduli di insegnamento di materie non linguistiche veicolandole in una lingua straniera comunitaria .
In particolare per questa classe, già dal primo anno di scuola superiore (nell’a.s. 2008-2009), è stata
sperimentata un’ora di codocenza tra l’insegnante di Francese e l’insegnante di Lettere; tale attività si è via
via focalizzata sull’insegnamento della Storia in lingua francese, utilizzando i testi in adozione nei licei
francesi per affrontare alcuni argomenti del programma ministeriale di Storia.
Tale esperienza ha così permesso di avvicinarsi ad una metodologia attiva, in cui sono particolarmente
analizzati i documenti scritti e iconografici.
Per i contenuti si rimanda al programma svolto di Storia.
Finalità:
 Formazione di un’identità culturale ricca e molteplice, aperta all’altro
 Potenziamento delle capacità di analisi e comprensione
 Consolidamento della capacità di costruire ragionamenti e di esporli in lingua straniere in forma
orale e scritta
Obiettivi




Potenziare la competenza linguistica
Conoscere e utilizzare il lessico specifico in lingua L2
Esporre in forma scritta e orale in lingua L2
Utilizzare la lingua come strumento di comunicazione
31
Alternanza scuola-lavoro
Premessa
L’Alternanza scuola-lavoro è considerata come un’opportunità formativa e come una risorsa per
l’educazione della persona, per realizzare un’alternativa al percorso di studi tradizionale di pari valenza sul
piano della formazione globale del giovane.
Obiettivi formativi
Obiettivo didattico: favorire la motivazione allo studio e l’accelerazione dei processi di apprendimento;
Obiettivo orientativo: accompagnare lo studente nella conoscenza del mondo del lavoro e delle competenze
da esso richieste, scoprendo e valorizzando le attitudini personali;
Obiettivo professionalizzante: favorire l’acquisizione di competenze professionali di base spendibili nel
mondo del lavoro
Obiettivo culturale: consentire allo studente di allargare quegli orizzonti culturali al fine di acquisire abilità
di pensiero e capacità critica.
CLASSE III – IV :
COMPETENZE E ATTIVITA’ DEL PERCORSO FORMATIVO
COMPETENZE
ATTIVITA’
Saper applicare semplici procedure e tecniche.
Saper coinvolgere gli utenti
Comprendere le richieste relative al ruolo
Preparazione attività educative, preparazione
attività ludiche
attività pratico-manipolative, affiancamento allo
studio del bambino
partecipazione all’attività di programmazione
didattico settimanale
presentazione in classe di almeno una unità
didattica in autonomia, lettura e drammatizzazione
di favole
prestiti bibliotecari, catalogazione, gestione
database, informazioni al pubblico, animazione,
accoglienza gruppi bambini durante le visite in
biblioteca.
32
Abbinamento azienda-studenti :
III liceo a.s. 2010-2011
Centro culturale francese
Corso Magenta 63
Zhang Tinna
Milano
Biblioteca Gallaratese
Via Quarenghi, 21
Zhang Tinna
Milano
Galardi Bianca
Scuola Elementare
Via Trilussa, 10
Milano
Loyola V. Joselyn E.
Zouari Khadjia
Vittoria
Klinkenberg Jennifer
Radulescu Flavia
Scuola Elementare Graf ( sede staccata di
Melis Irene
Trilussa) Via Graf , 70
Zappa Valentina
Milano.
Scuola Elementare Trilussa : Abad Jannell III liceo a.s. 2009-2010
IV liceo a.s. 2011-2012
Loyola Villanueva
Scuola Elementare Graf
Joselyn E.
Via Graf, 70
Melis Irene
Milano
Radulescu Flavia
Zappa Valentina
Galardi Bianca Maria
Scuola Elementare Trilussa
Klinkenberg Jennifer
Via Trilussa, 10
Zhang Tinna
Milano
Zouari Khadjia
Vittoria
Scuola Elementare Trilussa : Abad Jannell IV liceo a.s. 2010-2011
33
V liceo a.s. 2012-2013
Galardi Bianca Maria e Zhang Tinna hanno svolto uno stage linguistico di tre settimane a Broadstairs
(Regno Unito); hanno partecipato al Progetto Comenius e seguito il corso FCE.
Zhang sosterrà anche l'esame il 18 maggio
.
34
Criteri di valutazione
Nella valutazione il consiglio di classe si è attenuto a quanto indicato nel POF.
Voto
Giudizio Sintetico
Giudizio analitico
1-2
Assolutamente
insufficiente
3
Scarso
4
Gravemente
insufficiente
5
Insufficiente
6
Sufficiente
7
Discreto
8
Buono
9 - 10
Ottimo-Eccellente
Non conosce i contenuti, non si orienta nell’argomento proposto,
consegna le prove scritte in bianco, non risponde alle
interrogazioni orali.
Presenta serie lacune nella conoscenza dei contenuti minimi,
commette gravi errori nelle prove scritte, non possiede nessuna
competenza.
Conosce i contenuti in modo lacunoso e frammentario; pur
avendo conseguito alcune abilità, non è in grado di utilizzarle in
modo autonomo, anche in compiti semplici.
Conosce i contenuti in modo non del tutto corretto ed è in grado
di applicare la teoria alla pratica solo in minima parte.
Conosce i contenuti in modo accettabile, ma non li ha
approfonditi; non commette errori nell’esecuzione di verifiche
semplici raggiungendo gli obiettivi minimi. Utilizzo
sufficientemente corretto dei codici linguistici specifici
Conosce i contenuti in modo sostanzialmente completo e li
applica in maniera adeguata. Commette lieve errori nella
produzione scritta e sa usare la terminologia appropriata nelle
verifiche orali.
Conosce i contenuti in modo completo e approfondito e li
applica in maniera appropriata e autonoma, sa rielaborare le
nozioni acquisite e nella produzione scritta commette lievi
imprecisioni. Buona padronanza dei codici linguistici specifici.
E’ in grado di organizzare ed applicare autonomamente le
conoscenze in situazioni nuove.
Conosce i contenuti in modo completo e approfondito,
mostrando capacità logiche e di coordinamento tra gli
argomenti anche interdisciplinari. E’ in grado di organizzare e
applicare autonomamente le conoscenze in situazioni nuove e
di risolvere casi complessi.
35
Modalità e strumenti di lavoro del Consiglio di classe
MODALITA’ DI
LAVORO
Lezione frontale
Lezione con esperti
Lezione multimediale
Lezione pratica
Problem solving
Metodo induttivo
Lavoro di gruppo
Discussione guidata
Simulazioni
Esercitazioni
Studio individuale
Visite didattiche
Viaggi d’istruzione
STRUMENTI DI
LAVORO
Manuale
Laboratorio
multimediale
Laboratorio
linguistico
Lavagna
Appunti
Proiettore con
diapositive/LIM
Materiale
fotocopiabile
Carte geografiche
Video
Palestra
STRUMENTI DI
VERIFICA
Colloquio
Interrogazione breve
Risposte dal posto
Prova in laboratorio
Prova pratica
Prova strutturata
Prova semi strutturata
Relazione
Esercizi
Compito scritto
Compito assegnato a
casa
Rel.
Ita
Latino
Storia/
clil
Filo/Ped
Inglese
Met ric.
Matem
Biol.
Diritto
Franc.
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Ed.fis St. Arte
.
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36
Attività integrative curricolari ed extra-curricolari

Visione dello spettacolo teatrale presso il Teatro Carcano “Questa sera si recita a soggetto” di
Pirandello

Conferenza – spettacolo ”Cicatrici” in occasione della giornata contro la violenza sulle donne

Testimonianza di Lopez Nunes in occasione della Giornata della Memoria

Conferenza - dibattito con Maria Falcone sulla mafia

Visione del film “Invictus” di Clint Eastwood

Partecipazione all’incontro con Hazrat Safari, rifugiato politico, testimone della grave situazione
afgana

Visione del film “La tête en friche” presso l’Institut français di Milano
Gli allievi, singolarmente o per gruppi di interesse, hanno anche partecipato alle seguenti iniziative:
 incontri di orientamento presso le università di Milano
 partecipazione alla gara a squadre di matematica organizzata presso l'Università Bocconi
 partecipazione ai "Campionati Internazionali di Giochi Matematici” presso Università Bocconi
 partecipazione per il secondo anno consecutivo al Gran Premio di matematica applicata, bandito
dall’ANSAS ex-IRRE Lombardia, dall'Istituto per la Ricerca e lo Sviluppo delle Assicurazioni
(IRSA) e dall'Università Cattolica di Milano e riservato agli studenti degli ultimi delle classi 4^ e 5^
di ogni tipologia di Scuola Secondaria di Secondo Grado
Le alunne Zhang e Galardi hanno partecipato al Progetto Comenius e seguito il corso FCE. Zhang sosterrà
anche l'esame il 18 maggio.
Le alunne Zhang e Zouari hanno seguito il corso DELF B2 e hanno sostenuto l’esame.
37
Simulazione terze prove Esami di Stato
I simulazione 4 marzo 2013
a. s. 2012-2013
classe 5 A liceo IIS Frisi
SIMULAZIONE III PROVA INGLESE
1)
Briefly summarize the plot of Oliver Twist
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2)
Write about Aestheticism, focussing on themes and style.
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38
3)
Write about Dubliners, focussing on themes and style.
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a.s. 2012-2013
classe 5 A liceo IIS Frisi
SIMULAZIONE III PROVA SCIENZE
NOME E COGNOME_______________________________________DATA_______________
1. Scambi a livello capillare : come avvengono e come si genera pressione venosa.
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2. Descrivi i meccanismi di inspirazione ed espirazione.
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40
3. Controllo ormonale dell'apparato riproduttore maschile.
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41
a.s. 2012-2013
classe 5 A liceo IIS Frisi
SIMULAZIONE III PROVA METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE
NOME E COGNOME_______________________________________DATA_______________
Spiega come è stato dimostrato che il bisogno d’amore sia una tendenza biologica ed innata, declinando,
inoltre, le varie forme d’amore che hai studiato.
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Spiega sinteticamente le considerazioni fatte dalla psicanalisi per spiegare l’origine e la natura dei
comportamenti aggressivi
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______________________________________________________________________________________
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42
Illustra sinteticamente i tre capisaldi del metodo induttivo definendo quando e perché si parla di crisi
dell’induttivismo
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43
a.s. 2012-2013
classe 5 A liceo IIS Frisi
SIMULAZIONE III PROVA FILOSOFIA
1) La legge morale universale è identificata da Kant nell’imperativo categorico: definisci tale espressione e
illustra le diverse formulazioni che ne dà Kant.
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2) In polemica con i sostenitori del sapere immediato Hegel propone la dialettica come modello di sapere
che procede attraverso mediazioni. Illustra i tre momenti della dialettica, chiarendo quale ruolo giocano
rispettivamente l’intelletto e la ragione.
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44
3) Secondo Comte lo sviluppo dell’intelligenza, sia dal punto di vista individuale, sia dal punto di vista
dell’evoluzione storica dell’umanità, procede attraverso tre stadi. Indicali, illustrando per ciascuno le
caratteristiche.
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______________________________________________________________________________________
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45
II simulazione 22 aprile 2013
a.s. 2012-2013
classe 5 A liceo IIS Frisi
SIMULAZIONE III PROVA SCIENZE
NOME E COGNOME_______________________________________DATA_______________
1 Base ionica del potenziale d'azione dell'impulso nervoso.
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2 Funzione del pancreas nel processo digestivo.
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
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______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
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______________________________________________________________________________________
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______________________________________________________________________________________
46
3 Il nefrone: anatomia e fisiologia.
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
47
a.s. 2012-2013
classe 5 A liceo IIS Frisi
SIMULAZIONE III PROVA FILOSOFIA
NOME E COGNOME_______________________________________DATA_______________
1) Spiega che cos’è lo Spirito assoluto e illustra sinteticamente le tre forme in cui esso si esprime.
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
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______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
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2) Spiega in quale modo, secondo Schopenhauer, il corpo costituisca il filo conduttore dal mondo della
rappresentazione a quello della Volontà.
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______________________________________________________________________________________
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______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
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______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
48
3) A proposito della struttura della personalità umana, Freud giunge infine a rappresentare la psiche come
composta di tre regni: quello dell’Es, quello dell’Io e quello del Super-io. Indicane le caratteristiche e le
relazioni reciproche.
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______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
49
a.s. 2012-2013
classe 5 A liceo IIS Frisi
SIMULAZIONE III PROVA METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE
NOME E COGNOME_______________________________________DATA_______________
Illustra differenze e punti di contatto tra i concetti di emarginazione e marginalità, facendo riferimento a
casi concreti.
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
Definisci la questione dell’ auto mantenimento del barbonismo, chiarendo i concetti di cause, processo e
non ritorno del fenomeno.
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
50
Illustra differenze e punti di contatto tra artista, ricercatore, creatività e follia.
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
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51
a.s. 2012-2013
classe 5 A liceo IIS Frisi
SIMULAZIONE III PROVA INGLESE
NOME E COGNOME_______________________________________DATA_______________
1) Write about the works of Virginia Woolf and James Joyce and explain how thy best represent
Modernist fiction.
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______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
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2) Write about T.S. Eliot’s poems, focussing on themes and style
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
52
3) What are the main events that contributed to the birth of Modernism?
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
53
Griglie di valutazione:
Prima prova
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Tipologia A: Analisi del testo
Alunno/a ___________________________ Classe _______ Sez. _______
INDICATORI
VOTO / 10 VOTO / 15
Aspetti ortografici, sintattici, lessicali
ORTOGRAFIA
Più di 5 errori
Da 3 a 5 errori
Da 0 a 2 errori
0
0.5
1
0
0.5
1
SINTASSI
Più di 5 errori
Da 3 a 5 errori
Da 0 a 2 errori
0
0.5
1
0
0.5
1
LESSICO
Più di 5 errori
Da 3 a 5 errori
Da 0 a 2 errori
0
0.5
1
0
0.5
1
0
0.5
1
0
1
2
1,5
3
0
0.5
1
1.5
0
1
2
3
0
0
0.5
1
2
3
1
2
3
4
0
0.5
1
0
1
2
IN DECIMI
IN QUINDICESIMI
Comprensione del testo e capacità di sintesi riassuntiva
Nessuna
Priva dell’identificazione del plot e dei passaggi fondamentali
Essenziale nelle parti fondamentali, ma con alcune imprecisioni nelle parti
importanti
Corretta e precisa
Capacità di rispondere organicamente alle domande
Nessuna
Risposte non organiche (più di 5 errori)
Risposte mediamente organiche (da 3 a 5 errori)
Risposte organiche
Esame del significato e corretta interpretazione
Nessuna
Interpretazione non corretta con errori nella comprensione del significato
(più di 5 errori)
Interpretazione con alcuni errori (da 3 a 5)
Interpretazione sufficientemente corretta (da 1 a 2 errori)
Interpretazione corretta (0 errori)
Capacità di contestualizzazione
Nessuna contestualizzazione
Sufficienti aspetti di contestualizzazione
Contestualizzazione corretta
VOTO FINALE 
54
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Tipologia B: Saggio breve/Articolo di giornale
Alunno/a ___________________________ Classe _______ Sez. _______
INDICATORI
VOTO / 15 VOTO / 10
Aspetti ortografici, sintattici, lessicali
ORTOGRAFIA
Più di 5 errori
Da 3 a 5 errori
Da 0 a 2 errori
0
0.5
1
0
0.5
1
SINTASSI
Più di 5 errori
Da 3 a 5 errori
Da 0 a 2 errori
0
0.5
1
0
0.5
1
LESSICO
Più di 5 errori
Da 3 a 5 errori
Da 0 a 2 errori
0
0.5
1
0
0.5
1
0
1
2
3
0
0,5
1
2
0
1
2
3
4
0
0,5
1
1,5
2,5
0
1
2
3
0
0,5
1
1,5
0
1
2
0
0,5
1
IN DECIMI
IN QUINDICESIMI
Capacità di avvalersi in modo critico del materiale
proposto
Nessuna
Pochi riferimenti
Sufficienti osservazioni
Ampio uso critico
Capacità di argomentare e di far emergere il proprio
punto di vista
Nessuna
Argomentazione minima
Argomentazione sufficiente
Argomentazione adeguata
Argomentazione con riferimenti personali interessanti
Coerenza e consequenzialità logica nell’esposizione
Nessuna
Semplice coerenza ed una minima consequenzialità
Testo sufficientemente articolato
Adeguata coerenza e consequenzialità
Registro linguistico coerente con argomento e
destinatario
Registro non coerente
Accettabile
Adeguato
VOTO FINALE 
55
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Tipologia C: Tema di argomento storico
Alunno/a ___________________________ Classe _______ Sez. _______
INDICATORI
Aspetti ortografici, sintattici, lessicali
VOTO / 15 VOTO / 10
ORTOGRAFIA
Più di 5 errori
Da 3 a 5 errori
Da 0 a 2 errori
0
1
2
0
0,5
1
SINTASSI
Più di 5 errori
Da 3 a 5 errori
Da 0 a 2 errori
0
1
2
0
0,5
1
0
1
0
0,5
2
3
3.5
1
1,5
2,5
0
1
1.5
2
0
0,5
1
1,5
0
1
2
2.5
0
0,5
1
2
1
2
3
0,5
1
2
IN DECIMI
IN QUINDICESIMI
Analisi dell’evento storico nel suo complesso
Nessuna
Conoscenza minima dell’evento (con errori nella sistemazione
cronologica degli avvenimenti)
Sufficiente conoscenza dei principali avvenimenti dell’evento
Conoscenza adeguata
Conoscenza completa ed approfondita dell’evento
Conoscenza in senso diacronico e sincronico (massimo
3 punti)
Nessuna
Minima
Sufficiente
Adeguata
Capacità di collegamenti e raffronti con altri eventi storici
Nessuna
Semplici e limitati
Sufficienti
Adeguati
Uso appropriato del lessico specifico
Più di 4 termini impropri
Da 2 a 4 termini impropri
Da 0 a 1 termine improprio
VOTO FINALE 
56
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Tipologia D: Tema di ordine generale
Alunno/a ___________________________ Classe _______ Sez. _______
VOTO / 15 VOTO / 10
INDICATORI
Aderenza alla traccia
0
1
2
3
0
0.5
1
2
ORTOGRAFIA
Più di 5 errori
Da 3 a 5 errori
Da 0 a 2 errori
0
0.5
1
0
0.5
1
SINTASSI
Più di 5 errori
Da 3 a 5 errori
Da 0 a 2 errori
0
0.5
1
0
0.5
1
LESSICO
Più di 5 errori
Da 3 a 5 errori
Da 0 a 2 errori
0
0.5
1
0
0.5
1
0
1
2
3
0
0.5
1
2
0
1
2
3
0
0.5
1
1,5
0
1
2
3
0
0.5
1
1.5
IN DECIMI
IN QUINDICESIMI
Nessuna
Individuazione e sviluppo sufficiente di alcuni aspetti
Sufficiente (con semplici imprecisioni)
Adeguata ed ampia
Aspetti ortografici, sintattici, lessicali
Chiarezza
trattazione
dell’impostazione
ed
ampiezza
della
Limitata
Minima
Sufficiente
Adeguata
Coerenza e consequenzialità logiche dell’esposizione
Limitata
Minima
Sufficiente
Adeguata
Organicità e capacità di approfondimento
Limitata
Minima
Sufficiente/adeguata
Ampia
VOTO FINALE 
57
Seconda prova
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA DI PEDAGOGIA
Classe V Liceo a.s. 2012/2013
NOME E COGNOME _________________________________________________
ADERENZA ALLA TRACCIA
Accurata, esauriente
Completa
Essenziale
Limitata
Fuori tema, quasi inesistente
PUNTI
12
10
8
6
4
STRUTTURA DEL DISCORSO
Complessa, logico-consequenziale
Logico-consequenziale
Essenziale e scorrevole
Schematica e semplice
Disordinata, incoerente
PUNTI
12
10
8
6
4
ARGOMENTAZIONE E CAPACITÀ CRITICA
Articolata in ogni sua parte
Soddisfacente
Accettabile
Non sempre presente
Assente
PUNTI
12
10
8
6
4
INFORMAZIONE
Ampia e approfondita
Soddisfacente
Sufficiente
Superficiale
Assente
PUNTI
12
10
8
6
4
FORMA ESPRESSIVA
Ricercata, appropriata ed efficace
Corretta ed efficace
Con qualche errore, lessico per lo più adeguato
Con errori, lessicalmente imprecisa
Molto scorretta
PUNTI
12
10
8
6
4
TOTALE PUNTI
__________
58
Valutazione globale e tabella di normalizzazione
SECONDA PROVA di PEDAGOGIA
Punteggio grezzo
Voto/15
Voto/10
18-20
5
3
21-23
6
3,5
24-27
7
4
28-31
8
5
32-35
9
5,5
36-40
10
6
41-44
11
7
45-48
12
7,5
49-52
13
8
53-56
14
9
57-60
15
10
59
Terza prova
Griglia di valutazione terza prova esame di stato
ADERENZA ALLA TRACCIA E PERTINENZA DEI CONTENUTI
TRATTATI
Argomento trattato in modo pertinente e messo a fuoco in tutta la sua complessità
Argomento trattato in modo pertinente e messo a fuoco in modo esauriente
Argomento trattato in modo non del tutto pertinente e messo parzialmente a fuoco
Argomento non trattato in modo pertinente e messo a fuoco in modo erroneo
PUNTI
AMPIEZZA E CORRETTEZZA DEI CONTENUTI TRATTATI
Articolazione analiticamente completa e corretta dei contenuti trattati
Articolazione analiticamente limitata, ma corretta dei contenuti trattati
Articolazione analiticamente limitata e scorretta dei contenuti trattati
Articolazione lacunosa ed erronea dei contenuti trattati
PUNTI
4
3
2
1
CONSEQUENZIALITA’, ORGANIZZAZIONE LOGICA E
RIELABORAZIONE
Svolgimento consequenziale e puntuale nell’analisi personalmente rielaborato
Svolgimento consequenziale e puntuale nell’analisi, ma non personalmente
rielaborato
Svolgimento consequenziale e schematico nell’analisi e non rielaborato
Svolgimento non consequenziale nell’analisi e non rielaborato
PUNTI
CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA E PROPRIETA’ LESSICALE
SPECIFICA
Svolgimento corretto caratterizzato da ricchezza e specificità lessicale
Svolgimento sostanzialmente corretto e caratterizzato da specificità lessicale
Svolgimento scorretto e caratterizzato da aspecificità lessicale
PUNTI
4
3
2
1
4
3
2
1
3
2
1
Tot. Punti …….. : 3 = ……..
Conversione in decimi
Punti:
15
14
13
12/11
10
9/8
7/6
5
4
Voto:
10
9
8
7
6
5
4
3
1/2
60
Colloquio
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO
CANDIDATO:_________________________________________ DATA _____________
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITÀ CRITICHE E
LOGICHE
1) 1) Scarse
2) Insufficienti
3) Accettabili
4) Appropriate
1-2
3-4
5
6
1)
2)
3)
4)
Scarse
Insufficienti
Accettabili
Appropriate
1 -2
3-4
5
6
5)
6)
7)
8)
Scarse
Insufficienti
Accettabili
Appropriate
1 -2
3-4
5
6
1) Risponde con incertezza e
1 -2
con imprecisione ai quesiti
2) Procede solo se sollecitato o 3
indirizzato, ma in modo
sufficiente
3) Risponde in modo coerente
4
ai quesiti
4) E’ capace di relazionarsi
5
approfonditamente e
autonomamente e con
sicurezza
La commissione stabilisce che per valutare sufficientemente l’atteggiamento del candidato il
punteggio è uguale a 3
ATTEGGIAMENTO
DURANTE L’ESAME
1) Conoscenza della tesina
1
2) Ampiezza
1
3) Qualità
1
4) Collegamenti
1
La commissione stabilisce che per valutare sufficientemente la tesina, il punteggio è uguale a 3
TESINA/PERCORSO
AUTOCORREZIONE
1) Comprende la correzione
degli errori solo se guidato
2) Riesce a comprendere gli
errori compiuti
3) E’ in grado d correggere gli
errori in modo adeguato e di
commentare gli elaborati con
cognizione
1
2
3
VOTO ____________/_________
61
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- IIS Paolo Frisi Milano