CHIESA P A G I N A 6 CHIESA LOCALE ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ IL SETTIMANALE DELLA DIOCESI DI COMO - 9 GENNAIO 2010 IL MATERIALE SI PRENOTA AL CENTRO MISSIONARIO del VESCOVO GIOVEDÌ 7 A Como, nel pomeriggio, udienze e colloqui personali. DA VENERDÌ 8 A DOMENICA 10 Visita pastorale alla zona Prealpi: parrocchie di Maccio e Civello. LUNEDÌ 11 A Como, al mattino commissione De promovendis; nel pomeriggio, udienze e colloqui personali. MARTEDÌ 12 A Como, al mattino, incontro per l’aggiornamento del clero; a Como, in serata, commissione per il diaconato permanente. GIOVEDÌ 14 A Como, al mattino, udienze e colloqui personali; a Bergamo, nel pomeriggio, consulta regionale per il satanismo, le sette e le nuove forme religiose. DA VENERDÌ 15 A DOMENICA 17 Visita pastorale alla zona Prealpi: parrocchia di Gironico. LUNEDÌ 18 A Como, nel pomeriggio, udienze e colloqui personali. MARTEDÌ 19 A Sondrio, al mattino, incontro per l’aggiornamento del clero. GIOVEDÌ 21 A Como, alle ore 20.30, al Monastero della Visitazione, S. Messa per l’apertura delle celebrazioni del quarto centenario di fondazione dell’Ordine. Una Quaresima di fraternità ’ L essenziale è invisibile agli occhi - Un cammino di sobrietà e di solidarietà. Questo il titolo del cammino di Quaresima di fraternità per l’anno 2010. Il Centro Missionario in collaborazione con la Caritas, l’Ufficio della catechesi, l’Ufficio pastorale dei Giovani e l’Ufficio per la pastorale della Famiglia ha preparato il sussidio Per i giovani, le famiglie, gli adulti, gli anziani. È edito dalla EMI ed è personalizzato per la diocesi di Como: riporta le letture bibliche di ogni giorno, un breve commento, una testimonianza missionaria. Il libretto è preceduto da un’introduzione del Vescovo Diego Coletti, da un commento di don Battista Rinaldi e rimanda ad alcuni appuntamenti diocesani. Inoltre ci saranno schede di approfondimento delle tematiche di ogni settimana di Quaresima: saranno pubblicate sul sito internet del Centro Missionario, www.centromissiona riocomo.it. Vi saranno infine a disposizione i depliant con i progetti di solidarietà e condivisione; il “cubo per la preghiera” rivolto a bambini e ragazzi; e “Un mondo di sobrietà”, il cartellone che si completa con gli impegni giornalieri adesivi dal 21 febbraio fino a Pasqua. Per vedere il materiale si può consultare il sito: www.centromissionariocomo.it. La prenotazione deve essere effettuate al più presto presso il Centro Missionario – Centro Pastorale Card. Ferrari, viale Battisti 8, Como, telefono e fax 031-242123; cmd@centromis sionariocomo.it. «La quaresima – scrive il vescovo Diego nell’introduzione – è un tempo che ci aiuta a riscoprire anche la dimensione missionaria caratteristica di ogni battezzato. Questo sussidio, accanto alla Parola che viene proclamata nella celebrazione eucaristica, ci offre una riflessione e una testimonianza che aprono l’orizzonte del nostro cuore e della nostra mente al mondo missionario. Abbiamo bisogno di rinnovare lo slan- TRIDUO DI APERTURA DELLE CELEBRAZIONI DEL QUARTO CENTENARIO DI FONDAZIONE DELL’ORDINE DELLA VISITAZIONE A Como le celebrazioni si svolgeranno presso il Monastero della Visitazione di via Briantea 14, telefono 031-306150. GIOVEDÌ 21 GENNAIO Alle ore 20.30: Santa Messa presieduta da Sua Ecc. mons. Diego Coletti, Vescovo di Como. VENERDÌ 22 GENNAIO Alle ore 20.30: Santa Messa presieduta da don Giorgio Cristiani, prevosto della parrocchia di Sant’Agata. SABATO 23 GENNAIO Alle ore 16.00: Primi Vespri nella Solennità di san Francesco di Sales. DOMENICA 24 GENNAIO Alle ore 9.00: Santa Messa di apertura dell’anno quadricentenario presieduta da don Roberto Bartesaghi, delegato episcopale per il Monastero della Visitazione in Como. L’ESSENZIALE È INVISIBILE AGLI OCCHI La frase che da il titolo al cammino di Quaresima si trova nel libro “Il piccolo principe”, di Antoine de Saint-Exupèry. Ci lasciamo guidare da queste parole per scoprire che cosa significa un’altra sobrietà. Partiamo per scoprire quello che è importante, che è essenziale, quello davvero di cui non possiamo fare a meno per vivere. Capiremo che molte volte l’essenziale non si vede; impareremo da chi vive esperienze di missione che cosa è importante; capiremo da chi è più povero di noi cosa vuol dire assumere uno stile di vita sobrio; celebreremo la Quaresima e la Pasqua imparando da Gesù uno stile di vita nuovo. Per vivere questo cammino: • da mercoledì delle Ceneri alla Prima domenica di Quaresima, in famiglia, i ragazzi possono scegliere insieme uno dei progetti da sostenere con i propri gesti di solidarietà; • è importante utilizzare in famiglia il libretto “Quaresima 2010”: lì ci sono le indicazioni per ogni settimana; • il cartellone diventerà colorato e bello alla fine della Quaresima con gli adesivi corrispondenti agli impegni di ogni giorno. • il cubo della preghiera ricorderà ogni giorno che l’amicizia con Gesù è la realtà che dà forza, che ci aiuta a convertirci: può essere usato al mattino, alla sera, prima dei pasti in famiglia. cio missionario: le nostre comunità devono ridiventare luogo di rigenerazione alla fede; la missione diocesana in Africa si prepara al cambio di un sacerdote: tornerà don Giusto Della Valle e partirà in estate don Alessandro Alberti. Questo non interessa solo l’equipè dei fidei donum, è una scelta che sta a cuore a tutta la Diocesi! L’apertura di una mis○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ AGENDA sione diocesana in Perù deve diventare la risposta ovvia, normale, concreta di una Chiesa che impara a vivere lo scambio di una fede ricevuta in dono». Negli ultimi tempi, come sottolineato anche dal titolo della Quaresima di fraternità, siamo invitati a nuovi stili di vita, per «andare al di là delle apparenze – riprende monsignor Coletti – per scoprire APOSTOLATO DELLA PREGHIERA Intenzione del nostro vescovo per l’anno 2010: Il sacramento della Riconciliazione, celebrato con diligenza dai sacerdoti e accolto con fedeltà periodica da tutti, aumenti il desiderio della santità, e aiuti i giovani a prendere in maggiore considerazione la chiamata alla vita sacerdotale e religiosa. Adorazione eucaristica in S. Cecilia a Como giovedì 14 gennaio alle ore 15.30. “l’essenziale invisibile agli occhi”, cioè quella dimensione vera, profonda, autentica che sta al di là di molte cose che facciamo e che viviamo, che ci porta al cuore delle scelte, che ci fa incontrare il Signore nell’ascolto della Sua Parola e nella condivisione della vita. Siamo chiamati a purificare il cuore, a convertirci per vivere uno stile di vita pasquale, a scoprire che la sobrietà è un atteggiamento da assumere non solo perché stiamo attraversando un tempo di crisi economica ma perché lo stesso Vangelo porta a questa scelta. Parole come digiuno, rinuncia, sacrificio, penitenza fanno ancora parte del vocabolario cristiano – conclude il Vescovo – diventano stile di vita per rinascere in Cristo dopo aver assaporato e imparato una vita sobria che annuncia l’unica Parola che fa vivere». ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Esami e vita di studio... VID DEL CUR TO di D A AVID CURTO IL SEMINARIO SI RACCONTA T empo di formazione in vista del ministero ordinato, la vita in seminario è cadenzata e riempita,accanto alla centralità della preghiera, dallo spazio dedicato allo studio. L’importanza infatti di una puntuale e costante preparazione risponde essenzialmente a due esigenze che non possono mai essere disattese o separate: anzitutto il tempo che ci è dato in seminario è occasione preziosa per approfondire la conoscenza del Mistero di Cristo attraverso un approccio filosofico (per i primi due anni) e più prettamente teologico (dal terzo al sesto anno) che ci regalano la possibilità di sviluppare una capacità di analisi e di sintesi quanto mai essenziale in rapporto alle sfide intellettuali che il mondo ci lancia. In secondo luogo, le lezioni del mattino e lo studio personale del pomeriggio in biblioteca ci stimolano a una più personale e integrale crescita nella nostra umanità attraverso le riflessioni che spesso tra compagni di classe ci troviamo a intavolare e a riprendere. Quest’ultimo aspet- to è decisivo anche in rapporto alla vita di comunità: quanto apprendiamo sui banchi di scuola non resta mai qualcosa di estraneo alla vita di relazione e di condivisione dei cammini personali, ma è sempre un invito al confronto e allo sviluppo della nostra capacità di ascolto dell’altro. Lo spirito di collaborazione e di intesa si fa poi particolarmente evidente tra i seminaristi durante le sessioni di esame previste per il mese di gennaio e di giugno: se la tensione è palpabile, è comunque sempre un conforto sapere che lo stare insieme aiuta ad affrontare anche i momenti più delicati della preparazione e della verifica. Se è vero che ognuno di noi sa, infatti, di poter sempre contare sulla disponibilità del compagno per il ripasso delle lezioni e per l’integrazione degli appunti, è ancora più vero che la clemenza e la misericordia dei docenti sono sempre cosa gradita e ammirevole… Del resto anche la loro comprensione è una lezione da imparare! E, come tutti, anche il seminarista desidera avere davanti a sé dei testimoni più che dei maestri!