Eprogram SIA V anno Content Management System (CMS) Introduzione I Content Management System (CMS, sistema per la gestione dei contenuti) sono applicativi che permettono di gestire in maniera semplice ed efficiente i contenuti che andranno pubblicati su un sito web. L’utilizzo dei CMS può essere molto vario, a partire da semplici blog fino ad arrivare a complessi portali. I CMS sono studiati per la gestione di grandi quantità di dati, in maniera automatizzata e gestiti tramite categorizzazione dei contenuti e schematizzazione della gerarchia del sito stesso. PHP, back-end e front-end Il CMS è un’applicazione scritta nella maggior parte dei casi in linguaggio PHP che si appoggia a un database per la gestione dei contenuti ed è suddivisa in due parti: • back-end: sezione del CMS che permette la gestione dei contenuti da parte dell’amministrazione, non visibile direttamente dall’utente e accessibile, ovviamente, tramite autenticazione; • front-end: sezione applicativa visibile dall’utente che quest’ultimo utilizza per usufruire dei contenuti e delle applicazioni fornite dal sito. Caratteristiche CMS Le principali caratteristiche di un CMS e comprendono: • gestione interfacce basate su browser web per aggiornamento pagine; • utilizzo di template grafici per la presentazione dei contenuti; • gestione di ruoli distinti di utenti e di specifiche funzionalità di workflow; • database per l’archiviazione di immagini e contenuti testuali e grafici; • reperimento e integrazione con contenuti provenienti da altri sistemi; • gestione di mailing list e messaggistica; • gestione e classificazione di link, notizie, faq, eventi; • funzionalità di interrogazione e ricerca; • personalizzazione dei criteri grafici di presentazione dei contenuti. Programmare senza linguaggio Uno dei vantaggi dell’utilizzo di CMS rispetto a pagine html è la possibilità di poter creare siti dinamici, senza scrivere righe di codice (html) e quindi senza conoscere alcun linguaggio di programmazione. Siti dinamici e siti statici I siti si possono distinguere in due grandi categorie: • siti statici • siti dinamici Siti statici I siti statici sono siti molto simili a un volantino. Scritti TOTALMENTE in linguaggio html dal webmaster. Questi siti vengono realizzati da persone capaci di programmare con html e hanno una gestione dei contenuti complicata: per ogni pagina del sito va creata un’apposita pagina html. I siti di questo tipo di solito sono carenti di contenuti e sono utilizzati per realtà con poche pagine da gestire, quindi relativamente piccoli. Siti dinamici Un sito dinamico gestisce i suoi contenuti tramite una struttura grafica definita, presente in un database. Una volta creata la struttura che dinamicamente produce le pagine, i contenuti possono essere inseriti e variati senza conoscenze tecniche di sviluppo. Con questa tecnica, tramite la generazione da parte del webmaster di poche pagine, vengono creati molteplici contenuti per il visitatore. Vantaggi dei CMS Tramite l’utilizzo dei CMS abbiamo vantaggi in termini di: • una manutenzione del sito semplice e veloce; • un minor numero di pagine effettive, a beneficio delle tempistiche di sviluppo del sito; • possibilità di modificare i contenuti senza dover andare ad agire sul codice, ma tramite pannello di controllo, quindi avendo a disposizione un’interfaccia grafica; • una scala gerarchica del sito tramite menu, raffigurabile tramite un albero e un layout impostato su tale scala; • un database che gestisce tutti i contenuti; • plug-in ed estensioni implementabili al CMS principale. Tipologie di CMS La prima grande distinzione tra i vari tipi di CMS è: • i SaaS, acronimo di software as a service, sono prodotti commerciali come software, hosting e supporti di un singolo produttore; • i software commerciali vengono installati e mantenuti su un apposito web server; • il software libero e open source, scritto in più linguaggi è al giorno d’oggi il tipo più diffuso. I più comuni open source sono Joomla! e WordPress. Ciascun CMS è predisposto per un utilizzo più specifico.