ACCADEMIA PICENO APRUTINA DEI VELATI – TERAMO
CONVEGNI DI APAV
Nel Luglio 2002 venne organizzato a Roseto degli Abruzzi un Convegno
Internazionale dedicato a Sherlock Holmes, finanziato dal Comune di Roseto,
organizzato dall’APAV, con l seguenti Comitati Scientificie organizzatori.
Comitato Scientifico: Franco Eugeni (Università Teramo- presidente), Aldo
Bartolini (Preside Scuola Media D’Annunzio- Romani) , Arnaud Huftier,
(Université de Valenciennes), Leo Marchetti (Università Chieti) , Andrè
Verbrugghen (Club Amicale Jean Ray).
Comitato organizzatore (Università di Teramo) : Giuseppe Manuppella
(responsabile del Comitato), Alessandro “Bruce”Bbrusolo, Nadia Gatti,
Gianluca Ippoliti, Raffele Mascella, Nicola Settepanella Daniela Tondini,
Riccardo Quartiglia.
ROSETO 2002
I CONVEGNO NAZIONALE SULLA LETTERATURA
POPOLARE : IL CASO SHERLOCK HOLMES
Incontri sulla Comunicazione attraverso le immagini e la fantasia.
con Mostra di materiali aperta dal 20 Giugno al 15 Luglio
Roseto degli Abruzzi (TE) , Palazzo del Mare
Lungomare Trieste, 1 (Roseto Sud)
Venerdì/Domenica – 5/7 Luglio - 2002
La problematica generale del Convegno riguarda l’esame di alcune attuali
tendenze della diffusione della Cultura ovvero della Comunicazione attraverso la
gestione e l’utilizzo di immagini e di testi definibili di comprensione popolare. Se
anche taluno vuole considerare di rango minore queste attività rispetto ad altre di
valore letterario ed introspettivo, non vi e’ alcun dubbio che dal punto di vista
popolare molto è lo spazio riservato a settori come quelli che coniugano tra loro
immagine e cultura, fantasia e previsioni tecnologiche, romanzo popolare e
profumo di epoche da poco trascorse, testi di genere giallo, nero, rosa assieme
filmografia di evasione, collezionismo, hobbistica di vario genere ivi compresa la
stessa filatelia.
ENTI COINVOLTI : Comune di Roseto - Provincia di Teramo – Museo del
Romanzo Popolare, Senigallia - Cattedra di Informatica del Corso di Laurea in
Scienze della Comunicazione, Univ. di Teramo - Scuola Media Unificata, Roseto Accademia Piceno Aprutina dei Velati, Teramo – Quartiglia s.r.l..
ASSOCIAZIONI
PATROCINANTI: The Franco-Midland Hardware
Company, UK - The International Sherlock Holmes Study Group, UK - The
Arthur Conan Doyle Study Group, UK – Club Amicale “Jean Ray”, Belgium –
Museo del Uno studio in Holmes, ITA - Il club del Giallo, ITA - Società
Italiana Mathesis, ITA.
Il Convegno avrà inizio il Venerdi 5 Luglio 2002 alle ore 10.00 nella parte sud di
Roseto presso il Palazzo del Mare (sede staccata dell’Università di Teramo),
lungomare Trieste, n.1.
Tutte le notizie relative ai Programmi del Convegno, Alberghi della città con
numeri telefonici e prezzi, ristoranti, piantine e percorsi cittadini, indicazioni di
come raggiungere Roseto degli Abruzzi dal Nord, centro e Sud e con i vari mezzi,
saranno reperibili dal 30 Aprile 2002 sul sito della Accademia Piceno-Aprutina dei
Velati www.apav.it (entrati nel sito cercare la voce “Il Romanzo Popolare”,
cliccare sulla voce ed entrare nella sotto voce “Convegno Roseto 2002” ).
Il suddetto materiale, in supporto cartaceo, verrà inviato per posta a chi lo richieda
per e-mail al seguente indirizzo [email protected], oppure per lettera/telefono al Prof.
Franco Eugeni (via Lucania 1, 64026, Roseto degliA. TE), TEL. 338-9644305 o
ancora al numero fax 085-8990187.
Hanno partecipato: Il Sindaco di Roseto Franco di Bonaventura con i Consiglieri
Comunali. I Chairmen delle giornate Aldo Bartolini, Lero Marchetti e Giuseppe
Isnardi, giunto al convegno con un consistente gruppo del Club del Giallo. Tra
questi ricordiamo in particolare: Sergio Agostinis, Giampiero Benedetti, Claudio
Bruschi, Maria Stella Bruschi, Angela Capobianchi, Valentina Catania, Patrizia
Checchi, Renata Curti, Massimo Felletti, Enrica Isnardi, Giuseppina La Ciura,
Mariangela La Ciura, Federica Marchetti, Marie-Pierre Nambotin, Maddalena
Pede, Pasquale Pede, Zina Righi, Adriano Rosellini. Di Soci di “Uno Studio in
Holmes” erano presenti Stefano Guerra, Giampiero Benedetti e Alessandro
“Bruce” Brusolo il cui aiuto nell’organizzazione è stato di fondamentale
importanza.
Tra i relatori : Jane e Philiph Weller (The Franco-Midland Hardware Company),
André Verbrugghen (Club Amicale “Jean Ray”, Belgium) , Elso Simone
Serpentini (scrittore) e Stefano Guerra (Uno studio in Holmes), numerosi
professori universitari quali Sergio Agostinis (Un. Urbino), Maurizio Ascari (Un.
Bologna), Aldo Bartolini (Preside Sc.Media Roseto), Mario Faraone (Un. Trieste),
Elvira Galiè (Un. Teramo), Alessandro Gebbia (Un. Roma), Alan Huftier
(Université de Valenciennes), Franco Eugeni (Un. Teramo), Giuseppe Manuppella
(Un. Teramo), Leo Marchetti (Un. Chieti), Raffaele Mascella (Un. Teramo),
Achille Pisanti (Un. Roma), Dante Pistilli (Pre. Liceo Scient. Giulianova),
Francesco Sidoti (Un. L’Aquila) e la studentessa Valentina Catania (laureanda
Un. Catania) oltre che studiosi di Scienze sociali, psichiatria e letteratura
riferentisi all’Accademia Piceno-Aprutina dei Velati.
In parallelo al Convegno si è tenuta una grande mostra in sei saloni presso la
Scuola Media D’Annunzio-Romani , uno spettacolo teatrale sponsorizzato per gli
attori ed la regista dalla suddetta Scuola Media. Lo spettacolo teatrale, dedicato a
Sherlock Holmes su testi di Franco Eugeni, arredi e sceneggiature di Silvana
D’Andrea Eugeni, si è tenuto presso il Risornte “Mirella” la XII Riunione
Conviviale del Club del Giallo ed una cena sociale presso il Lido d’Abruzzo.
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La ditta Quartiglia s.r.l. ha realizzato il film relativo allo spettacolo teatrale.
Ma meglio di ogni cosa è interessante leggere la cronaca del Convegno per la
penna di Giuseppe Isnardi che troverete nelle pagine successive.
NEI FOGLI CHE SEGUONO:
1. Manifesto del Convegno
2. Copertina del 44-mo ed ultimo numero di Foglio giallo, organo del Club
del Giallo, la rivista diretta da Isnardi, la cui chiusura sarà un
rimpianto per tutti noi!
3. La cronaca di Isnardi del Convegno.
4. La copertina del n.10 (2002) di The Strand Magazine, organo di Uno
studio in Holmes con una breve notizia sul convegno di Roseto.
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RIUNIONE CONVIVIALE DEL CLUB DEL GIALLO
ROSETO DEGLI ABRUZZI 2002
Note di Giuseppe Isnardi
Splendide giornate di sole hanno assistito il periodo del convegno rosetano nel cui
ambito si è tenuta la nostra tradizionale riunione conviviale del 2002. Quest'anno
però ha avuto la particolarità di essere l'ultima “ufficiale” del Club del Giallo.
Sicuramente negli anni a venire i già soci si ritroveranno ancora nell'arco e di
qualche manifestazione di cultura dedicata al poliziesco ma si tratterà di un
incontro informale oppure organizzato da altri, però non più dal Club del Giallo.
Tant'è. Ma bando all'effetto nostalgia , che non ha fatto in tempo a presentarsi al
nostro bellissimo pranzo, all'annuncio del sottoscritto di voler sospendere
l'attività del Club e di Foglio Giallo a partire dall'inizio dell'anno 2003.
La partecipazione al pranzo sociale di sabato 6 luglio 2002 è stata come al solito
molto sentita e dalle fotografie a corredo ci si può fare una idea completa sui
presenti. Il luogo dell'incontro, consigliato dall’ottimo anfitrione Franco Eugeni e
scelto da Claudio Bruschi e dal sottoscritto, si è rivelato molto gradevole ed
accogliente: una fresca e ariosa terrazza sul mare, vera oasi nella calura estiva.
Prima di mettersi a tavola, aperitivi e stuzzichiní. Poi la sontuosa tavolata sulla
quale sono piovuti ricchi vassoi di prelibate cibarie con prevalenza di pesci,
crostacei, molluschi, primi piatti, fritti di pesce, vini, ecc. ecc. ad allietare i nostri
inquietanti conversari su misteriosi delitti. I1 sottoscritto ha consegnato ai soci
presenti i due fascicoli di Foglio Giallo appena "sfornati" e tutti si sono tuffati a
sfogliarne le pagine con interesse, come documentato dalle fotografie. L'iniziativa
del referendum "Aulauso de' Themali", inteso a ricordare il nostro maggior
collaboratore, purtroppo scomparso, ha avuto successo. Sono stati distribuiti i fogli
(rigorosamente gialli) per votare "il romanzo seriale migliore anche dal punto di
vista morale, di autore straniero, apparso nella collana del Giallo Mondadori
dorme l'anno 2001". I voti dei soci hanno incoronato ancora una volta la regina del
giallo Agatha Christie con il n. 2739 – POIROT A STYLES COURT. Al secondo
posto Anna Perry con il n. 2737 – IL MANIERO.
Non è stato un pranzo triste, tutt'altro, anche se nell'animo di ciascuno dei
partecipanti aleggiava il ricordo della prima dei soci che ci hanno lasciato negli
ultimi mesi: Aulauso e Wilma, che non avevano mancato al precedente incontro.
La XIII riunione conviviale del Club del Giallo, l'ultima (o almeno l'ultima della
prima versione), si è tenuta – come è nostro costume – nell'ambito di un festival
del giallo o analoga manifestazione. Quest'anno è toccato al I^ Convegno
Nazionale sul Romanzo Popolare (Il caso Sherlock Holmes) organizzato dal nostro
Franco Eugeni. Nonostante la distanza è sembrato a tutti di buon gusto partecipare
all'iniziativa. Il calendario degli interventi è stato in effetti molto denso e serrato. Il
convegno è stato aperto e presentato da Eugeni e subito dopo il sottoscritto ha
ricordato Aulauso de' Themali, Wilma Lanzarini (recentemente ed
improvvisamente scomparsi) e Maria Sofia Ceretti (di Roseto, scomparsa da
qualche anno).
Per comodità di chi legge, riporto uno stralcio della mia commemorazione:
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Aulauso de' Themali e Wilma Lazzarini: due persone accomunate dalla nostra
stessa passione, anche se molto diverse tra loro. Come del resto tutti noi, ed è
sempre in questa diversità che sta la forza.
AdT era sicuramente un grande eccentrico, sempre catturato dal proprio discorso
interiore, ma lasciava stupefatti per la sua memoria prodigiosa che gli permetteva
di ricordare migliaia e migliaia di personaggi e di trame di romanzi, specialmente
quelli pubblicati dai Gialli Mondadori, a partire dal 1929!
E' stato la colonna portante di Foglio Giallo e le sue recensioni, concise e vergate
nel caratteristico inchiostro verde, come le sue assidue lettere, ci hanno
accompagnato lungo tanti anni, facendoci a volte pensare, a volte sorridere, tante
volte imparare. E sempre ammirare la sua assoluta coerenza nei giudizi,
specialmente morale. Ci mancano e ci mancheranno. Addio, Inchiostro Verde!
Se Aulauso è morto a 68 anni, non vecchio, Wilma Lanzarini aveva dieci anni di
meno purtroppo, e ci lascia un grandissimo vuoto. Perché era una di quelle rare
persone sempre disponibili a dare un aiuto disinteressato, anche quando le costava
molto in tutti i sensi, senza fare pesare le sue difficoltà, anche quelle di natura
familiare. La mamma che lei accudiva era mancata da pochi giorni e
probabilmente lo stress e il dolore hanno provocato l'ictus che l'ha stroncata.
Ma noi la ricorderemo sempre com'era: solare, sorridente, attivissima, entusiasta,
allegra, sincera, sanguigna, altruista, una persona buona, una buona amica. Ciao
Wilma!
Poiché siamo a Rosato, insieme a Wilma e Aulauso, vorrei non dimenticare anche
una socia proprio di Roseto, Maria Sofia Ceretti, mancata nel '96, persona già
anziana, molto colta e appassionata di letteratura poliziesca, ex dirigente EIAR,
contattata proprio da de' Themali.
Ecco, chiedo un minuto di silenzio per onorare la memoria di questi nostri amici
che ci hanno lasciato e che amavano le stesse cose che noi amiamo!
***
Gli astanti si sono alzati rispettosamente in piedi e la commozione ha preso chi li
ha conosciuti.
Il convegno è poi partito con il suo programma, il cui sunto mi piace sintetizzare
in queste note.
Lo staff dell'Accademia ha supportato tutto il progetto del Convegno e ha
permesso, con una significativa sponsorizzazione. attraverso i suoi canali
editoriali, la stampa dei due volumi:
Sherlock Holmes: "il grande Detective di rinomanza internazionale",
raccolta di pastiches, inediti, parodie, cronologie ed osservazioni
a cura di Franco Eugeni e Leo Marchetti –
vol. I - II per un totale di 438 pp - edizione fuori commercio.
L'Accademia ha offerto in omaggio il doppio volume ai partecipanti al Convegno.
Le copie messe a disposizione dall'Accademia sono ora finite, chi vorrà i volumi
potrà ottenerli gratuitamente solo iscrivendosi all'Accademia Aprutina. Infatti ì
due volumi possono essere scelti tra i volumi in omaggio agli iscritti.
La domanda di iscrizione con un breve curriculum vitae dovrà essere inviata al
Presidente dell'Accademia Prof. Franco Eugeni anche per e-mail ovvero
all'indirizzo dell'Accademia in Via Cadorna 8, 64100 Teramo.
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L'Accademia istituisce una sezione dedicata a Sherlock Holmes e questo è
indubbiamente un grande evento. Vi sarà qualcosa anche dedicato ad Harry
Dickson, ma questo è una cosa a parte.
La manifestazione di Roseto si è articolata in tre diverse direzioni:
il Convegno, la Mostra, lo spettacolo teatrale.
La mostra era di immagini varie e di CD.
La mostra e i CD sono opera di un centinaio di studenti del corso di Informatica
del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione tenuto nell'A.A, 2001-2002
dal prof. Eugeni e dai suoi collaboratori.... La mostra partiva da immagini relative
al Romanzo Popolare, oltre una esposizione parziale di un centinaio libri in varie
lingue con molti apocrifi (preferisco apocrifi a pastiche come ho spiegato nella
mia relazione) che a mio avviso erano i più significativi da far vedere. Tra questi
appariva qualche pezzo importante come il mitico "The Misadventures of SH" del
1944, il sacro testo di Baring Gould, il testo di Ronald B. De Wall , elenco
cronologico fino al 1954 di tutto l'esistente americano. Il libro di De Wall è stato il
punto di partenza per un CD nel quale alcuni allievi hanno tentato di raccogliere i
titoli editi dal 1954 al 2002! Sono moltissimi, la lista è di sicuro incompleta, ma è
un inizio! Ancora nella mostra si poteva vedere una raccolta completa di Solar
Pons, molti libri su Harry Dickson, specialmente nelle bellissime edizioni francesi
di una decina di anni fa, molti volumi di antologie di apocrifi in lingua inglese,
francese ed olandese del tutto inedite ed anche poco conosciute. Anche un Conan
Doyle in rumeno (firma Girdlestone), credo inedito in Italia. Poi dopo aver
attraversato un varco alla cui guardia si trovavano le sagome di SH e W e
seguendo una pista di piedi neri incollati a terra ci si immergeva in una parte di
Canone, qualcosina per ogni avventura, molte copertine a colori, per due grandi
pareti ed otto bacheche mobili a doppia faccia. Dal canone si poteva accedere ad
una sala computer dove potevano ammirarsi nei sette computer disponibili ì lavori
realizzati nei progetti dagli studenti ... Tornando alla mostra, dopo il Canone e la
sala Computer si entrava in un lungo corridoio che do dare l'idea della vastità del
fenomeno holmesiano. Per l'idea dell'universo di immersione troneggiavano in alto
i manifesti cinematografici sul giallo e si era accolti da alcune riproduzioni di parte
della oramai mitica rivista Foglio Giallo e dai commenti di più di 200 volumi
sempre ad opera dell' Associazione II Club del Giallo, peraltro molto presente alla
manifestazione. Sempre nel vastissimo corridoio erano state create delle nicchie
che riproducevano curiosità che andavano da immagine sulle fate, le bambine di
Lewis Carroll, Conan Doyle, i fumetti, alcuni veramente datati, e in essi le mille
facce dì Sherlock Holmes.
Molti dei classici tra la Pantera Rosa. Dick Tracy, Braccio di ferro e tantissimi
altri hanno indossato il deerstalker....Si poteva osservare la copia della famosa
circolaredel Minculpop , origine della denigrazione del fumetto e del Romanzo
Popolare, vicino ad alcune immagini di Topolino e Pippo in deerstalker, anche la
riproduzione del N. I di Topolino Nerbini del 1932(formato giornale), le copie dei
Topolino N.4 e N.5 del 1932 (con il famoso topo verde e magro che per due
numeri sostituì il classico). Accadde questo nel periodo della causa Nerbini/ Walt
Disney per i diritti, vinta dai primi. Ancora una copia del N. 1 del Topolino
libretto del 1949. Sul corridoio si affacciavano due sale. Una era dedicata agli
apocrifi (una intera parete di copertine varie), una a tutto Sherlock Holmes … la
parete opposta • era un tutto Harry Dickson e Petrosino: oltre 100 copertine di
Roloff, alcune mai viste in Italia, fotocopiate a colori dalla bellissima raccolta di
André Vmbmggjam, il mitico presidente del club "Amicale Jean Ray", che con la
sua brilklante conferenza e il suo carattere estroverso si è conquistato la simpatia
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di tutti i partecipanti. Con luì il suo allievo e collaboratore il prof. Arnaud Huftier,
il giovanissimo neo-professore dell'Università di Valenciannes, che lo scorso anno
discusse una brillantissima tesi di dottorato su Jean Ray, parzialmente supportata
da André e da tutto ilClub “amicale Jean Ray". L'altra sala riguardava riguardava
Sherlock Holmes, la sua casa, il suo privato, le sue abitudini per una quindicina di
cartelloni, una fotocopia dell’illustrazione popolare del 1907 che sembra essere la
prima edizione italiana di “Uno studio in rosso” (forse non citata sul Pirani dicono), fotocopiata dalla collezione della prof.ssa Giuseppina La Ciura e da una
parete misteriosa etichettata come "L'angolo dell'impossibile" con due immagini
veramente singolari.
All’inizio del Convegno Eugeni ha ringraziato due artisti: il maestro Bruno
Zenobio autore dell'immagine del Manifesto, riportata nella cartolina e nel
programma e ha ringraziato anche il maestro Letterio Chirieleison, grande
appassionato di S.H. Letterio, ha realizzato un quadro apposito, una caricatura
bellissima che faceva bella mostra di se. Ma Letterio ha ottenuto anche un altro
grande risultato per noi. Tutti sapete chi era Horace Vernet, fratello reale della
virtuale nonna di SH, molti di voi conoscono il suo autoritratto, in quanto
riprodotto su "L'universe de SH" di Thieny Saint Joannis, autoritratto, conservato
all'Hermitage di S.Pietroburgo .... ebbene il quadro era nell'angolo dell'impossibile
e ha fatto anche bella mostra durante la rappresentazione teatrale nel ricostruito
soggiorno dei Monroe, soggiorno ove si è svolto lo spettacolo teatrale, intitolato
appunto “Pomeriggio e serata in casa Monroe”.
Come mai il quadro in questione fosse a Roseto è un vero giallo che non vi
riveliamo.
Ancora tutti voi sapete chi era il dott. Bell! Cosa ci faceva, nell'angolo
dell'impossibile, Bell in una foto, assieme ad Eugeni, che lo presentava ad una
incuriosueta folla di Accademici. Non vi è dubbio che era lui, forse una
reincarnazione, è questo un altro piccolo giallo!
A contorno della manifestazione la serata sociale attorno alla piscina del Lido
D'Abruzzo dove, oltre a mangiare, si poteva ballare qualche ritmo latinoamericano ovvero un po' di bel liscio classico, almeno per quei pochi che hanno
avuto il piacere di farlo. La sera del sabato lo spettacolo teatrale "Pomeriggio e
serata in casa Monroe!", un atto brillante tratto da "I diari di Waldo Rupert" l'opera
che Eugeni sta restaurando da circa due anni e che non sappiamo quando vedrà la
luce. Interpreti principali : Waldo, Elisabeth Monroe (la geniale sorella adottiva di
SH) e un giovanissimo SH diciottenne in un paio di piccole imprese. Gli attori,
anche se abbastanza abili, erano tutti sotto i quindici anni. Si trattava degli allievi
della Scuola Media "Romani D'Annunzio", gli allievi del Preside Bartolini, grande
esperto di fumetti e fantascienza, che ha presieduto parte del Convegno
alternandosi con Franco Eugeni e Leo Marchetti.
Infine il Convegno: due giornate e mezzo di conferenze, tutte a carattere
scientifico-divulgativo molto alto e su tematiche molto variegate. All'inizio, dopo
la presentazione, F.Eugeni e G.Isnardi hanno ricordato tre soci del Club del Giallo
recentemente scomparsi: Aulauso de Themali, Wilma Lazzarini e la rosetana
Maria Sofia Ceretti, invitando i presenti ad un minuto di silenzio. Jane Weller ha
mostrato le bellissime diapositive che coloro di "Uno Studio in Holmes" ben
conoscono, con commenti letti, ovvero tradotti dall'italo-canadese dal prof.
Raffaele Mascella, utilizzando anche una traduzione fatta dalla prof . Nadia Gatti.
Sergio Agostinis ha presentato Craig Kennedy lo SH americano. Il prof. Elso
Simone Serpentini, un giornalista teramano, ha presentato i primi due volumi di
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una serie dedicata a gialli derivanti da processi reali, che sta scrivendo tra realtà e
descrizione storico-sociale della provincia in vari momenti storici, il prof. Dante
Pistilli, Preside del Liceo Scientifico locale, con una dotta relazione, ci ha parlato
di quel grande scrittore che è stato Gadda, il prof. Huftier e il Dr. Verbrugghen ci
hanno parlato del grande Harry Dickson e dello scrittore Jean Ray, il prof
Francesco Sidoti ci ha presentato uno spaccato della criminologia degli ultimi 200
anni veramente notevole, ancora il Prof. Achille Pisanti, anche brillante producer
televisivo, ci ha spiegato la scrittura seriale oggi, diretta erede di quella scrittura
seriale che, se vogliamo, agli inizi del secolo era in uso per la costruzione dei
fascicoli d'epoca e che oggi è divenuta molto più colta e raffinata. La lunga
conferenza di Valentina Catania, la giovanissima laureanda dell'Università di
Catania. Ancora la presenza del Prof Maurizio Ascari, l'autore di "La leggibilità
del male" che ha presenziato il Convegno con la sua estroversione, simpatia e
competenza. La dottissima conferenza di Leo Marchetti, Eugeni ancora ha
presentato due relazioni: la sua teoria di classificazione di apocrifi e pastiches e la
sintesi dei lavori multimediali approntata con i proff Manuppella e Mascella,
ancora il prof. Mario Faraone dell'Università di Roma "La Sapienza" ci ha parlato
dell'opera "The mandala of SH!" di Norbu, facendocela vivere intensamente,
Philiph Weller ha fatto leggere dalla Prof.ssa E Galiè, la sua nota "The
Contribuíion of SH to detective Fiction". La Galiè, oltre ad effettuare la
traduzione, ha brillantemente letto la nota.
La conferenza conclusiva è stata di Stefano Guerra che, brillante come sempre
presentato una bella e molto apprezzata critica sull'ultimo volumetto di Michael
Sheppad "SH e il caso del dott. Freud. La conclusione dei lavori ha visto al
tavolo della Presidenza Eugeni, Marchetti e Bartolini e con loro anche Stefano
Guerra come past President di uno Studio in Holmes e Giuseppe Isnardi quale
presidente di Il club del Giallo.
Presenze significative: il Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione
dell’ Univerxsità di Teramo, il preside della Facoltà di Lingue dell'Università di
Pescara, il presidente del Corso di Laurea ia Scienze dell'Investigazione, il
Direttore del Dipartimento M.E.T, il Sindaco di Roseto, il vice sindaco, i vari
assessori, diversi personaggi del mondo holmesiano quali Alessandro “Bruce”
Brussolo, Giampiero Benedetti, Patrizia Checchi e con loro Franca Ascari e la
brillante giornalista Zina Righi di Cesena.
Una osservazione a parte per il Club del Giallo e la Fondazione Rosellini. Sabato
si è tenuto il pranzo annuali Club, quasi tutti presenti e tra gli altri, lo rimarco
come presidente del Club, abbiamo notato, Giuseppina La Ciura, Massimo
Felletti, Adriano Rosellini, Pede. Claudio Bruschi, Sergio Agostiins tanto per
citarne qualcuno un totale di una venticinquina di soci e relative famiglie.
L'Accademia Piceno-Aprutina dei Velati era presente (in ordine dì firma) con
Franco Eugeni (presidente). . Bartolini (vice-presidente), Leo Marchetti, Dante
Pistilli, Nicola Settepanella, Mario Giunco, Simone Serpentini, Raffaele Mascella,
Giuseppe Manuppella (responsabile del sito), Elvira Galiè, Nadia Gatti. Da
Tondini, Danilo Pelusi, Ennio Cortellini, Lucia Di Donato, Patrizia Di Filippo,
Luca Tallíni, Fernando Di Gem Annamaria Viceconte, Amedea Cerotti (regista) ,
Sara Palladino, Ferrando Di Gennaro, Eugenio Ponte, MI Maturo, Lucrezia
Sarcina, Simona Di Matteo, Riccardo Quartiglia, Lettoti f~ieleison , Bruno
Zenobio, Bi Madonna, Assunta Italiani tutti i fondatori della nuova sezione
dedicala a Shelock Holmes ed ad Harry Dickson. Ancora da segnalare che il Socio
Riccardo Quartiglia ha ottenuto la sponsorizzazione della televisione privata Digit
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che oltre a curare diversi servizi ha provveduto a filmare sia la mostra che 1o
spettacolo teatrale. Sono state eseguite diverse foto che troverete nel sito, altre
saranno inviate da me quanto prima.
Ed ecco le foto in questione, a ricordo del nostro incontro
.
Foto Isnardi
Visione d'insieme. In piedi: Franco Eugeni e Marie-Pierre Nambotin. Foto:
G.Isnardi.
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