CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PARTE GENERALE
ART. 1 OGGETTO
è oggetto della presente gara il servizio di manutenzione e riparazione full services all
risk per cinque anni degli impianti fissi di risalita scale mobili e ascensori della città di
Perugia. La Ditta Appaltatrice assume il Servizio di Assistenza totale manutenzione e
cura, nonché il mantenimento in efficienza, il tutto denominato “ Full Service” All Risk,
ivi comprese le forniture di ricambi e materiali necessari degli impianti di cui ai lotti di
seguito indicati :
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LOTTO 1: Scale mobili percorso meccanizzato Piazzale Europa - durata
del servizio dal 01/07/2012 al 30/06/2017.
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LOTTO 2: Scale mobili percorso Piazzale Belluci – Corso Cavour; durata
del servizio dal 01/07/2012 al 30/06/2017.
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LOTTO 3: Scale mobili percorso meccanizzato Cupa - Priori; durata del
servizio dal 01/07/2012 al 30/06/2017
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LOTTO 4: Montascale e ascensore idraulico via M. Angeloni; durata del
servizio dal 01/07/2012 al 30/06/2017
ART. 2 – ATTREZZATURE ED APPARACCHIATURE
Tutte le apparecchiature ed attrezzature occorrenti alla buona esecuzione dei lavori di
manutenzione sono a carico dell’impresa e dovranno essere conformi ai requisiti
richiesti dal DLgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni.
ART. 3 – PERSONALE DELL’IMPRESA
La ditta deve provvedere alla manutenzione con personale tecnico proprio, idoneo, di
provata capacità ed adeguato numericamente alle necessità. Tutto il personale utilizzato
ed addetto alla manutenzione deve essere abilitato ai sensi di legge (DM 18-9-1975) ed
adeguato numericamente alle necessità.
ART. 4 – CONTINUITA’ E REGOLARITA’ DEL SERVIZIO
L’impresa è obbligata, in caso di astensione dal lavoro totale o parziale del proprio
personale, a fornirne immediata comunicazione scritta ad Umbria TPL e Mobilità S.p.A.
ed a porre in essere tutte le misure atte ad assicurare la continuità e la regolarità del
servizio d’appalto.
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ART. 5 – ASSCURAZIONE
E’ fatto obbligo all’impresa appaltatrice di provvedere, a sua cura e spese,
all’assicurazione per la responsabilità civile derivante dai rischi connessi all’appalto di
cui al presente contratto, ed al funzionamento dell’impianto.
La garanzia assicurativa deve contemplare minimo i seguenti massimali:
-
euro 10.000.000,00 per ogni sinistro con limite di:
 euro. 10.000.000,00 per ogni persona;
 euro. 10.000.000,00 per danneggiamenti a cose.
Copia della polizza assicurativa dovrà essere depositata presso Umbria TPL e Mobilità
S.p.A.. all’atto del deposito cauzionale definitivo e comunque prima della stipula del
contratto.
ART. 6 – RESPONSABILITA’
L’impresa assume ogni responsabilità per danni a persone e cose causati durante
l’espletamento delle prestazioni oggetto del presente capitolato, tenendo perciò sollevata
ed indenne Umbria TPL e Mobilità S.p.A. da qualsiasi pretesa o rivalsa che, al riguardo, le
venisse mossa da chiunque.
Umbria TPL e Mobilità S.p.A.. ed il Responsabile dell’esercizio degli impianti sono altresì
sollevati da qualsiasi responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero derivare
all'impresa ed ai suoi dipendenti sempre nell'esecuzione delle prestazioni oggetto del
presente atto.
L’Impresa dovrà comunicare il nominativo del responsabile della sicurezza per i lavori
di cui al presente capitolato. Il piano della sicurezza dovrà essere reso disponibile per le
consultazioni necessarie ad Umbria TPL e Mobilità S.p.A., al Responsabile dell’Esercizio
dell’impianto ed al Ministero dei trasporti (USTIF).
ART. 7 – OBBLIGHI DELL’IMPRESA
La Ditta Appaltatrice è tenuta ad eliminare, su richiesta scritta e motivata di Umbria TPL
e Mobilità S.p.A., i danni causati alle apparecchiature durante la manutenzione e/o
provocati dai propri incaricati del servizio.
Umbria TPL e Mobilità S.p.A. o eventuali terzi hanno diritto al risarcimento di danni di
qualsivoglia tipo, prodotti anche in concomitanza di doveri accessori, causati dalla Ditta
Appaltatrice oppure dai suoi montatori specializzati o comunque da collaboratori od
incaricati della stessa.
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ART. 8 – INTERVENTI IN CASO DI FERMO IMPIANTO E PENALITA’
Umbria TPL e Mobilità S.p.A. ha
l’obbligo di avvertire tempestivamente la Ditta
Appaltatrice in caso di anomalie funzionali o danni e deve altresì arrestare la scala
mobile che va rimessa in funzione solamente da personale specializzato della Ditta
Appaltatrice.
In caso di fermo temporaneo o continuo dell’impianto stabilito da Umbria TPL e Mobilità
S.p.A., il canone sarà ridotto per tanti 1/365 quanti saranno i giorni di effettivo fermo a
condizione che l’arresto dell’impianto venga comunicato alla Ditta Appaltatrice almeno
un mese prima, a mezzo lettera raccomandata.
Nel caso in cui il fermo impianto perdurasse oltre sei mesi, il titolare riconoscerà alla
Ditta Appaltatrice gli eventuali costi di revisione necessari alla riattivazione
dell’impianto stesso.
Nel caso in cui il fermo dell’impianto risultasse definitivo, il contratto perderà la sua
validità con il primo giorno del mese successivo alla comunicazione di Umbria TPL e
Mobilità S.p.A., fatto salvo il riconoscimento delle prestazioni sino ad allora effettuate.
In caso di guasto, il tempo di intervento dei tecnici della ditta aggiudicataria dovrà
essere inferiore a due ore dalla richiesta inoltrata da Umbria TPL e Mobilità S.p.A.
anche via fax o e-mail. Trascorse inutilmente due ore dalla chiamata, verrà applicata
una penale di 2,50 Euro/minuto. Analoga penale verrà applicata in caso di interruzioni
di esercizio imputabili a colpa dell’aggiudicataria.
L’aggiudicataria assume l’obbligo di ripristinare l’esercizio degli impianti nel più breve
tempo possibile. Eventuali ritardi non giustificati comporteranno l’applicazione di una
penale pari a 25,00 Euro/ora.
Nel caso in cui per il ripristino dell’impianto si renda necessaria la sostituzione di uno
degli organi principali (catena, motore, argano etc.) la penale sarà applicata qualora non
si provveda alla rimessa in funzione dell’impianto entro 5 giorni lavorativi.
La penale non sarà applicata quando, previa richiesta subito dopo l’intervento, è concessa
apposita deroga di Umbria TPL e Mobilità S.p.A. nella persona del Responsabile di Esercizio
per accertate ed obbiettive esigenze rappresentate dalla ditta Appaltatrice.
ART. 9 – DURATA DEL CONTRATTO
La durata del contratto è stabilita dal 01/07/2012 sino al 30 giugno 2017 e non è
tacitamente rinnovabile.
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Il contratto medesimo potrà in qualunque momento essere risolto da Umbria TPL e
Mobilità S.p.A. suo insindacabile giudizio totalmente o per singole prestazioni, senza che
da parte dell’Impresa possano essere accampati
diritti o pretese nelle seguenti
circostanze:
a) senza alcun preavviso “ipso jure”, qualora sopravvengano disposizioni superiori
vincolanti per Umbria TPL e Mobilità S.p.A. che rendano impossibile la prosecuzione
nei termini e con le modalità previste dal contratto stesso,
b) previa formale diffida, qualora l’impresa incorra in abusi, fatti illeciti o gravi
inadempienze contrattuali, valutate tali, ad insindacabile giudizio di Umbria TPL e
Mobilità S.p.A..
ART. 10 – CORRISPETTIVO
Il corrispettivo complessivo, come risultante dall’importo di aggiudicazione, verrà
corrisposto, ragguagliato a bimestre, con pagamento a sessanta giorni fine mese data
fattura con riferimento al bimestre precedente. A decorrere dal 1 gennaio 2014, il
corrispettivo verrà rivalutato annualmente sulla base dell’indice ISTAT.
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PARTE I - SCALE MOBILI (LOTTI 1,2,3)
ART. 11 – ORARIO DI ESERCIZIO
L’orario di esercizio, salvo modifiche che Umbria TPL e Mobilità S.p.A. potrà
apportare a suo insindacabile giudizio, è fissato in via indicativa nel prospetto allegato.
ART. 12 – PROGRAMMA DEI LAVORI DI MANUTENZIONE
La ditta Appaltatrice, utilizzando personale debitamente abilitato, deve sottoporre gli
impianti, almeno ogni tre mesi, a prove e verifiche al fine di accertare il permanere delle
condizioni di sicurezza in ottemperanza all’art. 6 punto 6.4 del D.M del 13.09.1975.
Di dette verifiche va fatta apposita registrazione negli appositi registri custoditi presso la
sala controlli.
La manutenzione ordinaria verrà effettuata con cadenza mensile, quella straordinaria
ogni sei mesi e verranno annotate sul libretto di esercizio come da disposizioni di legge.
Il programma di manutenzione dovrà essere eseguito secondo le modalità e specifiche
previste dal “manuale di manutenzione” predisposto dal costruttore .
Gli interventi di manutenzione dovranno essere effettuati al fine di garantire il corretto
funzionamento e la sicurezza degli impianti, anche su richiesta del titolare e gestore
dell’impianto, nella persona del responsabile dell’esercizio, e delle autorità di vigilanza
come previsto dalle leggi vigenti.
L’assistenza tecnica agli organi di vigilanza e controllo verrà eseguita dalla Ditta
Appaltatrice .
Le operazioni ed i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dovranno essere
eseguiti al di fuori dell’orario di esercizio degli impianti e non debbono provocare
interruzioni dell’impianto durante il periodo di esercizio, salvo deroghe che potranno
essere concesse, per giustificato motivo, dall’Azienda esercente.
La data di effettuazione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dovrà
essere comunicata dalla Ditta Appaltatrice
a Umbria TPL e Mobilità S.p.A. o al
Responsabile dell’Esercizio dell’Impianto, nell’ambito delle possibilità operative, con
congruo anticipo, non inferiore a sette giorni per la manutenzione ordinaria e
straordinaria programmata.
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Qualora gli interventi programmati non potessero essere effettuati alla data prestabilita,
Umbria TPL e Mobilità S.p.A. avrà cura di avvertire l’esecutore dei lavori con congruo
anticipo, non inferiore a tre giorni, sulla data stessa.
Umbria TPL e Mobilità S.p.A. dovrà assicurare ai Tecnici specializzati della Ditta
Appaltatrice l’accesso all’impianto in condizioni di sicurezza.
Il contratto “ Full Service All Risk” comprende gli interventi richiesti dal Responsabile
dell’Esercizio dell’impianto, debitamente motivati e supportati, qualora lo stesso
riscontri anomalie di funzionamento o deterioramento o lo ritenga necessario per la
corretta ed ottimale gestione, sia in termini di sicurezza che di efficienza.
ART.13 – PRESTAZIONI COMPRESE NELL’APPALTO
Il contratto full-service all risk comprende:
1) l’invio di personale specializzato ed abilitato come da normative di riferimento con
relativa attrezzatura;
2) Il controllo sistematico e registrazione con frequenze ed a turni regolari, delle scale
mobili nonché la lubrificazione delle stesse. In caso di necessità, a seguito di
giudizio, debitamente motivato e supportato del Responsabile di Esercizio di
Umbria TPL e Mobilità S.p.A., verranno registrati, misurati, riparati o sostituiti i
seguenti particolari, elencati a solo titolo indicativo e non esaustivo:
- motore, parti mobili, cuscinetti a sfera, a rulli o bronzine, equipaggiamenti elettrici,
freni, piste scorrimento, rulli-gradini, gradini, corrimano, strutture portanti,
equipaggiamenti elettrici ed elettronici e tutto quant’altro necessario al perfetto
funzionamento dell’impianto.
3) l’obbligo, per la ditta appaltatrice, al fine di rendere più immediate le riparazioni e
quindi ridurre al minimo l’eventuale interruzione dell’esercizio, di dotarsi di un
magazzino, in Perugia, fornito, almeno, dei sottoelencati particolari:
- n. 1 motore standard;
- n. 4 pignoni di trazione corrimano con catena;
- n. 2 catene di trazione gradini dimensionate per la scala di massima
lunghezza dell’impianto meccanizzato;
- n. 2 schede elettroniche per ogni tipo di scheda installata sugli impianti;
- n. 2 kit freni completi;
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- n.1 pista di scorrimento tale da permettere la totale sostituzione nella scala di
massima lunghezza del percorso meccanizzato;
- n. 5 gradini monoposto completi di ruotini;
- n. 5 gradini biposto completi di ruotini;
- n. 1 corrimano per la scala di massime dimensioni del percorso;
- n. 20 rotelle sostegno gradini;
- n. 12 pettini;
- n. 2 plafoniere di luce filtrante (colore verde).
Il magazzino centrale della azienda manutentrice dovrà essere, inoltre, dotato di tutti
i componenti non menzionati nell’elenco suddetto, ma necessari all’immediato
ripristino dell’impianto.
Umbria TPL e Mobilità S.p.A. attraverso il Responsabile dell’Esercizio verificherà
ciclicamente l’integrità e la completezza delle scorte sopra indicate
4) la fornitura di parti di ricambio, lubrificanti e prodotti detergenti nell’ambito delle
operazioni di cui al punto 2. Le parti eventualmente sostituite sono di proprietà della
Ditta Appaltatrice ;
5) l’assistenza del personale specializzato per le operazioni di verifica e controllo
annuali nonchè la effettuazione di tutte le operazioni necessarie per l’espletamento
delle revisioni speciali (quinquennali) e/o generali (decennali), compresa la messa a
disposizione di azienda specializzata per prove non distruttive e la produzione della
documentazione e delle certificazioni richieste dal D.M n° 23 del 02.01.1985.
I pezzi previsti da sostituire, la cui fornitura e posa in opera resta sempre e
comunque a carico della ditta manutentrice, dovranno essere nuovi e originali o
equivalenti, scelti tra quelli adottati dalla ditta costruttrice delle scale mobili oggetto
del presente capitolato.
6) gli interventi richiesti dal Responsabile dell’Esercizio dell’impianto, debitamente
motivati e supportati, qualora lo stesso riscontri anomalie di funzionamento o
deterioramento dell’impianto;
7) la reperibilità dei pezzi di ricambio non previsti al punto 3), entro 48 ore naturali e
consecutive dalla verifica del danno.
8) In caso di necessità di interventi di manutenzione straordinaria non ricompresi tra
quelli previsti dal contratto (es. atti vandalici etc.) la fornitura dei ricambi nonchè le
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prestazioni di manodopera dovranno avvenire, su semplice richiesta di Umbria TPL
e Mobilità Spa, a prezzi da concordare sulla base di quelli normalmente applicati nel
settore, anche da parte di ditte concorrenti.
ART. 14 – PRESTAZIONI ESCLUSE DALL’APPALTO
Non sono contemplate nel presente appalto le seguenti prestazioni:
1) applicazione di nuovi impianti o parti di essi o il loro ampliamento anche se
rappresentino una miglioria costruttiva o di sicurezza tecnica dell’impianto;
2) eliminazione di danni provocati da incendio, allagamenti, esplosioni, eventi bellici,
danni dolosi, furti. Si precisa che gli agenti atmosferici non sono considerati cause
di forza maggiore;
3) riparazione e sostituzione di balaustre, rivestimenti esterni nonché riparazioni
cosiddette “estetiche”, di qualsivoglia tipo, a condizione che i deterioramenti non
siano causati da vizi od impuntuale manutenzione o provocati da manovre durante
le operazioni di manutenzione.
PARTE II - MONTASCALE E ASCENSORE IDRAULICO (LOTTO 4)
CARATTERISTICHE TECNICHE IMPIANTO MATR. RP 5292
TIPO
MONTASCALE RETTILINEO TPR 150
Premier
PORTATA
KG. 150
RAMPA
LISCIA
CORSA
mm. 5700
ALIMENTAZIONE
MONOFASE
INSTALLATO IN PERUGIA – Via M. Angeloni – PASSERELLA
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CARATTERISTICHE TECNICHE IMPIANTO MATR. RP 5293
TIPO
MONTASCALE RETTILINEO TPR 150
Premier
PORTATA
KG. 150
ALZATE
N. 14
VELOCITA’
10 cm/sec.
ALIMENTAZIONE
MONOFASE
INSTALLATO IN PERUGIA – Via M. Angeloni – PASSERELLA
ART. 15 – ORARIO DI ESERCIZIO
L’orario di esercizio, salvo modifiche che Umbria TPL e Mobilità S.p.A. potrà apportare a suo
insindacabile giudizio, è fissato in via indicativa nel prospetto allegato.
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ART. 16 – PROGRAMMA DEI LAVORI DI MANUTENZIONE
La manutenzione ordinaria verrà effettuata con cadenza quindicinale, e verrà annotata
sul libretto di esercizio come da disposizioni di legge.
Il programma di manutenzione dovrà essere eseguito secondo le modalità e specifiche
previste dal “manuale di manutenzione” predisposto dal costruttore e depositato presso
la sede di Umbria TPL e Mobilità S.p.A. – Perugia.
Resta inteso che gli interventi di manutenzione dovranno essere effettuati al fine di
garantire il corretto funzionamento e la sicurezza degli impianti, anche su richiesta del
titolare e gestore dell’impianto e dalle autorità di vigilanza come previsto dalle leggi
vigenti.
L’assistenza tecnica agli organi di vigilanza controllo verrà eseguita dalla Ditta
Appaltatrice .
Qualora gli interventi programmati non potessero essere effettuati alla data prestabilita,
Umbria TPL e Mobilità S.p.A. avrà cura di avvertire l’esecutore dei lavori una settimana
prima della data stessa.
Umbria TPL e Mobilità S.p.A.
dovrà assicurare ai Tecnici specializzati della Ditta
Appaltatrice l’accesso all’impianto in condizioni di sicurezza.
Il contratto “ Full Service All Risk” comprende gli interventi richiesti dal Responsabile
dell’Esercizio dell’impianto, debitamente motivati e supportati, qualora lo stesso
riscontri anomalie di funzionamento o deterioramento o lo ritenga necessario per la
corretta ed ottimale gestione, sia in termini di sicurezza che di efficienza.
ART. 17– PRESTAZIONI COMPRESE NELL’APPALTO
Il contratto full-service all risk comprende, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
a) pulizia della meccanica;
b) lubrificazione delle parti e verifica ossidazione contatti;
c) verifica dello stato di usura in generale delle parti;
d) verifica degli ancoraggi della/e guida;
e) verifica del buon funzionamento generale, con particolare attenzione ai dispositivi;
f) sicurezza;
g) verifica del corretto serraggio delle viteria;
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h) eventuali regolazioni dei componenti.
i) eventuale fornitura di componenti di normale usura (olio per lubrificazione, fusibili,
lampadine spia, pezzame);
j) costi dovuti per riparazione di guasti su richiesta;
k) costi dovuti per sostituzione di parti guaste o usurate.
e tutto quant’altro necessario al perfetto funzionamento dell’impianto.
E’obbligo della ditta appaltatrice dotarsi di magazzino ricambi in Perugia al fine di
rendere più immediate le riparazioni e quindi ridurre l’interruzione dell’esercizio
dell’impianto.
Nell’ambito delle operazioni sopra elencate deve essere garantita la fornitura di parti di
ricambio, lubrificanti e prodotti detergenti, da impiegarsi sul posto. Le parti
eventualmente sostituite sono di proprietà della Ditta Appaltatrice.
La Ditta appaltatrice dovrà ottemperare a tutte le operazioni necessarie per le verifiche e
collaudi di legge previsti per gli impianti in servizio pubblico (annuali, quinquennali e
decennali), compresa l’assistenza del personale, lo smontaggio, il rimontaggio, nonché
l’esecuzione delle prove non distruttive con il rilascio della relativa documentazione. I
pezzi previsti da sostituire, la cui fornitura e posa in opera resta sempre e comunque a
carico della ditta manutentrice, dovranno essere nuovi e originali o equivalenti, scelti tra
quelli adottati dalla ditta costruttrice degli impianti oggetto del presente capitolato.
Il contratto full-service al risk comprende gli interventi richiesti dal Responsabile
dell’Esercizio dell’impianto, debitamente motivati e supportati, qualora lo stesso
riscontri anomalie di funzionamento o deterioramento dell’impianto.
ART. 18 – PRESTAZIONI ESCLUSE DALL’APPALTO
1) applicazione di nuovi impianti o parti di essi o il loro ampliamento anche se
rappresentino una miglioria costruttiva o di sicurezza tecnica dell’impianto;
2) eliminazione di danni provocati da incendio, allagamenti, esplosioni, eventi
bellici, danni dolosi, furti. Si precisa che gli agenti atmosferici non sono
considerati cause di forza maggiore;
3) riparazione di rivestimenti esterni, nonché riparazioni cosiddette “estetiche”, di
qualsivoglia tipo, a condizione che tali deterioramenti non siano causati da vizi
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od impuntale manutenzione o danni provocati da manovre durante le operazioni
di manutenzione.
ASCENSORE
CARATTERISTICHE TECNICHE IMPIANTO MATR. 1038 PG 495-92
TIPO
OLEODINAMICO
PORTATA
KG. 850
FERMATE
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CORSA
Mt. 4,8
CATEGORIA
“A”
PERSONE
N. 11
SERVIZI
N. 2 (0/1)
INSTALLATO IN PERUGIA – Via M. Angeloni – ascensore
ART. 19 – ORARIO DI ESERCIZIO
L’orario di esercizio, salvo modifiche che Umbria TPL e Mobilità S.p.A. potrà apportare
a suo insindacabile giudizio, è fissato nel prospetto allegato.
ART. 20 – PROGRAMMA DEI LAVORI DI MANUTENZIONE
La manutenzione ordinaria verrà effettuata con cadenza quindicinale, e verrà annotata
sul libretto di esercizio come da disposizioni di legge.
Il programma di manutenzione dovrà essere eseguito secondo le modalità e specifiche
previste dal “manuale di manutenzione” predisposto dal costruttore e depositato presso
la sede Umbria TPL e Mobilità S.p.A. – Perugia.
Resta inteso che gli interventi di manutenzione dovranno essere effettuati al fine di
garantire il corretto funzionamento e la sicurezza degli impianti, anche su richiesta del
titolare e gestore dell’impianto e dalle autorità di vigilanza come previsto dalle leggi
vigenti.
L’assistenza tecnica agli organi di vigilanza controllo verrà eseguita dalla Ditta
Appaltatrice .
Qualora gli interventi programmati non potessero essere effettuati alla data prestabilita,
Umbria TPL e Mobilità S.p.A. avrà cura di avvertire l’esecutore dei lavori una settimana
prima della data stessa.
Umbria TPL e Mobilità S.p.A. dovrà assicurare ai Tecnici specializzati della Ditta
Appaltatrice l’accesso all’impianto in condizioni di sicurezza.
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Il contratto “ Full Service All Risk” comprende gli interventi richiesti dal Responsabile
dell’Esercizio dell’impianto, debitamente motivati e supportati, qualora lo stesso
riscontri anomalie di funzionamento o deterioramento o lo ritenga necessario per la
corretta ed ottimale gestione, sia in termini di sicurezza che di efficienza.
ART. 21– PRESTAZIONI COMPRESE NELL’APPALTO
Il contratto full-service all risk comprende lo svolgimento di tutte le operazioni di
manutenzione con le cadenze temporali e le modalità previste dal libretto di
manutenzione predisposto dal costruttore che verrà sottoposto preventivamente al
giudizio del responsabile d’esercizio dell’impianto.
Per quanto riguarda la VISITA SETTIMANALE le prestazioni che verranno svolte non
potranno essere di entità inferiore alle seguenti operazioni:
A.Verifica del regolare funzionamento dei dispositivi meccanici, elettrici e/o idraulici e
particolarmente, del regolare funzionamento delle porte ai piani e delle serrature, il
livello dell’olio nel serbatoio e la tenuta delle guarnizioni;
B. verifica dello stato di conservazione delle funi e delle tubazioni;
C. disposizione delle normali operazioni di pulizia e lubrificazione delle parti. Il
manutentore, in occasione della VISITA SETTIMANALE, deve provvedere almeno
una volta ogni sei mesi:
c1) a verificare l’integrità e l’efficienza dei paracadute, del limitatore di velocità
e degli altri dispositivi di sicurezza;
c2) a verificare minutamente le funi o le catene ed i loro attacchi;
c3) a verificare l’isolamento elettrico e l’efficienza dei collegamenti con la
terra;
c4) ad annotare i risultati di queste verifiche sul libretto prescritto dalla legge.
D. Nel caso che il manutentore rilevi un pericolo in atto (o rischio di pericolo) deve
sospendere immediatamente il servizio dell’elevatore, fino a quando l’impianto non
sia stato riparato e deve altresì, informare il Responsabile dell’Esercizio.
E. Manutenzione in efficienza ed esecuzione di quanto sopra riportato;
F. ausilio all’assistenza di personale designato dal manutentore in occasione delle visite
periodiche da parte di incaricati dell’Ente preposto al controllo degli impianti;
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G. ausilio alla stipula di apposito contratto con sufficiente ed idonea copertura dei
rischi a titolo di responsabilità civile danni;
H. fornitura di: olio per la necessaria lubrificazione delle guide, grasso, pezzame,
fusibili, lampadine per segnalazione;
I. invio di personale, nell’orario di esercizio dell’impianto, per interventi da effettuare
a seguito di chiamate realmente giustificate;
J. sostituzione o riparazione (in caso di guasto dovuto a normale usura) di qualsiasi
componente costituente l’impianto ascensore.
Oltre alle operazioni di cui sopra nel presente contratto sono ricompresi i seguenti oneri:
a) eventuale fornitura di componenti di normale usura (olio per lubrificazione,
fusibili, lampadine spia, pezzame);
b) costi dovuti per riparazione di guasti su richiesta;
c) costi dovuti per sostituzione di parti guaste o usurate.
e tutto quant’altro necessario al perfetto funzionamento dell’impianto.
E’obbligo della ditta appaltatrice dotarsi di magazzino ricambi in Perugia al fine di
rendere più immediate le riparazioni e quindi ridurre l’interruzione dell’esercizio
dell’impianto.
Nell’ambito delle operazioni sopra elencate deve essere garantita la fornitura di parti di
ricambio, lubrificanti e prodotti detergenti, da impiegarsi sul posto. Le parti
eventualmente sostituite sono di proprietà della Ditta Appaltatrice.
La Ditta appaltatrice dovrà ottemperare a tutte le operazioni necessarie per le verifiche e
collaudi di legge previsti per gli impianti in servizio pubblico (annuali, quinquennali e
decennali), compresa l’assistenza del personale, lo smontaggio, il rimontaggio, nonché
l’esecuzione delle prove non distruttive con il rilascio della relativa documentazione. I
pezzi previsti da sostituire, la cui fornitura e posa in opera resta sempre e comunque a
carico della ditta manutentrice, dovranno essere nuovi e originali o equivalenti, scelti tra
quelli adottati dalla ditta costruttrice degli impianti oggetto del presente capitolato.
Il contratto full-service al risk comprende gli interventi richiesti dal Responsabile
dell’Esercizio dell’impianto, debitamente motivati e supportati, qualora lo stesso
riscontri anomalie di funzionamento o deterioramento dell’impianto.
ART. 22 – PRESTAZIONI ESCLUSE DALL’APPALTO
Sono escluse dall’appalto:
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1)
la applicazione di nuovi impianti o parti di essi o il loro ampliamento anche se
rappresentino una miglioria costruttiva o di sicurezza tecnica dell’impianto;
2)
la eliminazione di danni provocati da incendio, allagamenti, esplosioni, eventi
bellici, danni dolosi, furti. Si precisa che gli agenti atmosferici non sono
considerati cause di forza maggiore;
3)
la riparazione di rivestimenti esterni, nonché riparazioni cosiddette “estetiche”, di
qualsivoglia tipo, a condizione che il loro deterioramento non sia stato causato da
vizi od impuntuale manutenzione o danni provocati da manovre effettuate
durante le operazioni di manutenzione.
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