Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo - Segreteria particolare - 20 novembre 2008 COMUNICATO STAMPA Alunni disabili, il 28 novembre parliamone con un manuale e uno spettacolo L’Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo (Usp, l’ex Provveditorato agli Studi – www.istruzione.bergamo.it) invita insegnanti e genitori della scuola alla rappresentazione teatrale “Incontrati per sempre” interpretata da un gruppo di docenti dell’Istituto comprensivo di Verdellino, in programma venerdì 28 novembre 2008 alle 17 presso l’auditorium del Liceo scientifico “Mascheroni” di Bergamo (via Borgo Santa Caterina, 13) con ingresso gratuito. Lo spettacolo, particolare riflessione sul tema della inclusione e della disabilità nella scuola e nel sociale, verrà preceduto alle 16.30 dalla presentazione della pubblicazione dal titolo “Guida per l’inclusione degli alunni disabili” (221 pagine + Cd-rom) progettata e realizzata dal gruppo di lavoro dell’Ufficio Sostegno alla persona e Interventi educativi dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo. Intervengono alla presentazione: Luigi Roffia dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo, Antonella Giannellini e Maria Carla Marchesi dell’Ufficio Sostegno alla persona e Interventi educativi dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo, Anna Grazia Vaglieri del Gruppo di lavoro provinciale per l’integrazione (Glip) dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo. “La pubblicazione, unica nel suo genere nel panorama orobico, rappresenta uno strumento prezioso di una scuola per tutti e per ciascuno, è la “voce” del lavoro in rete (scuola-servizi del territorio-famiglie) e delle buone prassi per l’inclusione portate avanti in Bergamo e provincia a partire dalla Legge 517 del 1977 con la chiusura delle scuole “speciali” e l’inserimento di questi bambini e ragazzi nelle classi insieme a tutti gli altri studenti – dichiara Luigi Roffia, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo - Trent’anni di integrazione scolastica degli alunni disabili vengono raccontati, quindi, come ponte verso il futuro, mettendo in circolo esperienze, informazioni e procedure per scuole, famiglie, associazioni, enti e istituzioni”. La pubblicazione, già presentata ai dirigenti scolastici lo scorso 24 settembre e distribuita alle scuole, sta riscuotendo un grande interesse nel territorio orobico, proprio perché di facile uso e rapida consultazione, con una struttura personalizzata e flessibile. E’ divisa in sei parti: l’organizzazione scolastica per la costruzione della rete tra coloro che operano per il progetto di vita; le buone prassi; l’integrazione nella scuola secondaria di secondo grado; gli esami di Stato; le risorse territoriali a Bergamo per l’integrazione; una miscellanea normativa. All’interno di ciascuna sezione sono contenuti: indicazioni legislative, una breve sintesi dei concetti fondamentali relativi al tema trattato, indicazioni sintetiche sulle procedure e sulle prassi necessarie, modelli operativi, modulistica di riferimento ed esemplificazioni, informazioni specifiche. La guida rimanda anche a siti internet per approfondimenti sull’integrazione delle persone disabili, oltre a fornire l’elenco delle associazioni dedicate all’integrazione, presenti nella provincia di Bergamo. La guida è corredata di un Cd-rom con il testo integrale del volume e ulteriori materiali di lavoro in formato elettronico. Guida e Cd-rom sono reperibili, al contributo complessivo di 10 euro, presso il Centro Risorse in via per Azzano 5 a Bergamo (zona Colognola, nella sede dell’Istituto superiore “Belotti”): tel. 035/315473 – web http://www.diedibg.it 1 Lo Spettacolo Teatrale “Incontrati per sempre”, liberamente tratto dal testo “Nati due volte” di Giuseppe Pontiggia, costituisce una particolare riflessione sul tema della inclusione e della disabilità nella scuola e nel sociale. Si tratta di un progetto di drammatizzazione, per la regia di Anna Maria Delzotti, del gruppo di laboratorio teatrale “Docenti in Scena” dell’Istituto comprensivo di Verdellino, in provincia di Bergamo. I docenti di Verdellino hanno voluto dare voce, oggi, alle emozioni intense, determinate dall’incontro con gli alunni disabili, vissute nelle aule scolastiche, giorno dopo giorno, testimoniando l’entusiasmo e la gioia per la loro professione. “Nati due volte”, base della drammatizzazione, rimanda ad un’esperienza veramente vissuta ed è incentrato sul rapporto di un padre con il figlio disabile. Attraverso ricordi, pensieri, emozioni e racconti di momenti di vita, in un percorso sofferto e irregolare, il protagonista costruisce la tela del rispetto per il figlio, imparando a dargli il valore che merita solo per il suo modo di essere se stesso. In tal modo entrambi nascono una seconda volta: il figlio grazie all’amore del padre e il genitore grazie alla scoperta dell’unicità della sua creatura, che lo trasforma arricchendolo come persona. Il gruppo dei docenti coinvolti nell’attività teatrale ha volutamente messo da parte i riferimenti al mondo della scuola, presenti nel testo, perché risultavano lontani e freddi rispetto all’incontro diretto con la disabilità, che segna in modo indelebile la dimensione professionale. Pertanto, ha arricchito il testo teatrale, nella parte finale, di racconti che sono pezzi concreti di vita vissuta. Per qualsiasi informazione e per iscriversi all’incontro, gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio Sostegno alla persona e Interventi educativi dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo: tel. 035/284220, fax 035/242974, mail [email protected] – web: www.istruzione.bergamo.it 2 INDICE DELL’OPERA Pagina PRESENTAZIONE DELLA GUIDA PER L’INCLUSIONE DEGLI ALUNNI DISABILI 2 I L’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA PER LA COSTRUZIONE DELLA RETE TRA COLORO CHE OPERANO PER IL PROGETTO DI VITA 8 - 10 11- 33 1. La Rete Interna all’Istituto Scolastico I soggetti coinvolti e il loro ruolo: 1.1 Gli Organi Collegiali 1.2 Il dirigente scolastico 1.3 La figura strumentale 1.4 Il Gruppo H d’Istituto 1.5 Il Consiglio di Classe 1.6 Il personale ATA 34 – 42 2. La Famiglia 2.1 2.2 2.3 La famiglia con un figlio disabile Scuola e famiglia davanti al bambino Le Associazioni dei Genitori 3. La Rete Esterna all’Istituto Scolastico 43 - 52 3.1 La rete interistituzionale 3.2 I medici e le figure tecnico professionali del servizio pubblico e quelle scelte dalle famiglie 53 - 70 4. Le Figure che operano in una classe con la presenza di un alunno disabile 4.1 4.2 4.3 4.4 L’insegnante di sostegno L’insegnante curricolare Il gruppo classe L’assistente educatore 5. Gli Strumenti dell’Istituto Scolastico per l’Integrazione 5.1 5.2 5.3 71 - 84 Il Progetto Integrazione dell’alunno disabile nel Piano dell’Offerta Formativa Il Fascicolo Personale Il software specialistico 3 II LE BUONE PRASSI 1. La Prassi per la Costruzione del Piano Educativo Individualizzato: 85 - 95 1° Fase: Raccolta di informazioni e accoglienza Raccordo con la scuola precedente Colloqui con gli specialisti Accoglienza della famiglia Acquisizione della Diagnosi Funzionale 2°Fase: Osservazione e costruzione del P.D.F. Osservazione strutturata e semistrutturata in situazioni/contesti diversi Costruzione del Profilo dinamico Funzionale 3°Fase: Progettazione e attuazione del Piano Educativo Individualizzato Definizione obiettivi formativi in collaborazione con la famiglia Caratterizzazione contesto e stili relazionali in classe e fuori dalla classe Definizione metodologie didattiche Modulazione/personalizzazione conoscenze e abilità Scelta contenuti, strategie , tempi e spazi, sussidi .. Scelta dei punti di contatto con la classe Definizione forme di integrazione con l’extrascuola 4° Fase:Verifica, Valutazione del P.E.I. Il significato della valutazione personalizzata Criteri , tipologie e misurazione verifiche formative e sommative 5° Fase: La Riprogettazione del PEI Il modello I.S. e la costruzione dell’ipotesi di intervento per l’anno successivo 2. Le Prassi dell’Orientamento 96 - 120 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 Il significato e le ragioni dell’orientamento dell’alunno disabile Il Protocollo d’Intesa Provinciale per l’orientamento del disabile Il manuale essenziale per l’orientamento I Progetti Ponte e i Protocolli d’Intesa tra gli Istituti Scolastici Il panorama delle opportunità formativa per i disabili dopo l’obbligo scolastico 2.6 L’occupabilità del disabile: il ruolo della Formazione Professionale 4 III L’INTEGRAZIONE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO 121 - 137 1. L’andamento dell’integrazione degli alunni disabili nella Scuola Superiore di 2° grado 2 Il Coordinamento 2.1. Il ruolo psicopedagogico del coordinatore nelle scuole superiori di 2° grado 2.2. Il ruolo del coordinatore per il progetti di orientamento nelle scuole superiori di 2° grado IV GLI ESAMI DI STATO 1. 2. 138 - 164 Norma, prassi e strumenti della Scuola Secondaria di 1° Grado Norma, prassi e strumenti della Scuola Secondaria di 2° Grado V LE RISORSE TERRITORIALI A BERGAMO PER L’INTEGRAZIONE 1. 2. 165 - 196 Ufficio Scolastico Provinciale : Area Sostegno alla Persona Il Centro Risorse Territoriale D.A.I. (Documentazione e Aggiornamento per l’Integrazione) 3. Le Equipes Territoriali 4. Il Polo Informatico 5. Lo Spazio Autismo 6. Il Centro per la Dislessia 7. Le Scuole Potenziate 8. Il Centro di Musica “Esagramma” 9. Il Servizio S.P.I.D.I.S. 10. Il Servizio Territoriale per i Disabili del Comune di Bergamo VI MISCELLANEA 1. L’individuazione dell’alunno in situazione di handicap 2. La somministrazione di farmaci a scuola SITOGRAFIA ALLEGATI 197 - 209 210 - 218 219 5