BUONE PRATICHE PER STARE BENE A SCUOLA Le insegnanti della scuola dell’infanzia sono consapevoli che è la prima volta che i genitori e gli alunni “incontrano” l’istituzione scolastica. Questo rende l’occasione particolarmente bisognosa di accorgimenti che, oltre a far comprendere la necessità di regole condivise da rispettare, servono a mitigare ansie, apprensioni e pregiudizi che possono accompagnare la reciproca conoscenza. Quando i genitori incontrano la scuola dell’obbligo, le loro aspettative sono ben precise, che il figlio acquisisca abilità disciplinari; gli alunni quindi vengono investiti da queste richieste socio familiari. I docenti, nella consapevolezza che la scuola primaria fornisce i fondamentali apprendimenti di base, che si consolidano e ampliano nella scuola secondaria di primo grado, progettano un percorso formativo che tenga conto dei ritmi di apprendimento e della crescita individuale. Nella scuola secondaria di primo grado la collaborazione scuola-famiglia continua ad essere importante anche se aumentano gli spazi di autonomia dei ragazzi con conseguente assunzione di maggior responsabilità da parte loro. SCUOLA DELL’INFANZIA I GENITORI Al fine di realizzare la formazione dei propri figli GLI ALUNNI SI IMPEGNANO A ATTRAVERSO o Condividere le regole scolastiche promuovendo il rispetto; o Favorire il raggiungimento di una piena autonomia; o Assicurare una piena collaborazione scuola-famiglia o La partecipazione attiva e consapevole alla vita scolastica; o La consapevolezza dell’importanza della frequenza costante; o La valorizzazione dei percorsi formativi offerti dalla scuola; o La disponibilità a costruire una rete relazionale tra le varie componenti della scuola per attenuare le ansie ed universalizzare le problematiche. SI IMPEGNANO A ATTRAVERSO Al fine di conseguire il o Farsi coinvolgere nelle attività pieno sviluppo della proposte dall’offerta formativa propria personalità e di formarsi come futuri cittadini o L’acquisizione dell’autonomia; o La costruzione di relazioni interpersonali con compagni ed adulti; o Il rispetto del materiale e dei giochi utilizzati; o L’assunzione di comportamenti adeguati in contesti ed ambienti diversi; o Il completamento delle attività; o L’adozione di atteggiamenti propositivi e collaborativi I DOCENTI SI IMPEGNANO A A fine di garantire le o Favorire l’identità e il senso di condizioni migliori per appartenenza alla comunità la crescita e scolastica, il rispetto dell’altro l’apprendimento e per e la solidarietà; la piena espressione di o Creare un clima positivo e ogni individualità favorevole all’inserimento e all’accoglienza; o Sviluppare l’interesse e la curiosità per promuovere la motivazione alla partecipazione alla vita scolastica da parte dei bambini; o Favorire la comunicazione e il confronto tra i docenti di tutti gli ordini si scuola; o Promuovere la partecipazione e la collaborazione dei genitori alla costruzione del percorso formativo dei bambini e al rispetto delle regole scolastiche ATTRAVERSO o Attenzione alla predisposizione degli spazi; o Rispetto dei tempi, dei ritmi e dei bisogni di ciascun bambino; o Promozione dell’autonomia; o Attenzione alla dimensione socioaffettiva e al rispetto delle diversità; o Partecipazione alle attività proposte dai percorsi didattici condivisi; o Arricchimento della proposta educativa attraverso offerte formative mirate; o La condivisione degli stili educativi; SCUOLA PRIMARIA I GENITORI SI IMPEGNANO A ATTRAVERSO Al fine di realizzare la formazione dei propri figli o condividere le regole scolastiche promuovendone il rispetto o favorire il raggiungimento di una piena autonomia o assicurare una piena collaborazione scuola-famiglia o la regolare frequenza dei propri figli alle lezioni o il rispetto degli orari scolastici o la puntualità nel firmare le comunicazioni scritte e le giustificazioni delle assenze e dei ritardi o il controllo dell’esecuzione dei compiti e della predisposizione del materiale scolastico necessario o la partecipazione agli incontri periodici previsti e/o richiesti dalla scuola GLI ALUNNI SI IMPEGNANO A ATTRAVERSO al fine di conseguire il o condividere e accettare le regole della scuola per star pieno sviluppo della bene insieme propria personalità e di o assumere un atteggiamento formarsi come futuri aperto e collaborativo nei cittadini confronti degli altri e della diversità o eseguire i compiti richiesti per il raggiungimento degli obiettivi del proprio curricolo I DOCENTI SI IMPEGNANO A al fine di garantire condizioni ottimali per l’apprendimento e per la piena espressione di ogni individualità o favorire l’identità e il senso di appartenenza alla comunità scolastica, il rispetto dell’altro e la solidarietà. o creare un clima positivo e favorevole alla comunicazione dei propri bisogni o promuovere la motivazione all’apprendimento di ciascuno o assicurare la collaborazione con le famiglie per o l’adozione di un comportamento e un linguaggio adeguati all’ambiente educativo, nei confronti dei docenti, dei compagni, del personale ausiliario o il rispetto di persone, ambienti, attrezzature o il rispetto degli orari o la puntualità nel far firmare le comunicazioni scuola-famiglia o la continuità nell’avere il materiale e gli strumenti necessari all’attività didattica o l’esecuzione puntuale dei compiti assegnati ATTRAVERSO o la partecipazione degli alunni alle attività previste dal Piano dell’Offerta Formativa o l’attribuzione di incarichi a rotazione per lo svolgimento di mansioni di utilità comune o la disponibilità a predisporre i tempi necessari per la discussione dei problemi comuni o la tempestiva comunicazione dei risultati scolastici ed eventuali promuovere la formazione scolastica e personale dei figli comportamenti scorretti o l’attivazione di percorsi di potenziamento, recupero ed alfabetizzazione Tenendo conto del Regolamento d’Istituto abbiamo individuato le seguenti regole: per i GENITORI per gli ALUNNI Garantire la presenza obbligatoria alle lezioni e a tutte le attività programmate. Giustificare le assenze del figlio. Per assenze superiori a 5 giorni consecutivi, dovrà essere prodotto un certificato medico. Per assenze superiori a 5 giorni per cause indipendenti da malattia, dovranno comunicare agli insegnanti, l’assenza con giustificazione preventiva. Firmare tempestivamente le comunicazione e le autorizzazione della scuola. Avvertire gli insegnanti di classe in caso di pediculosi (pidocchi) Informare gli insegnanti per iscritto, se l’alunno deve assumere autonomamente farmaci, in quanto il personale della scuola non può somministrare medicinali. E’ proibito fumare in tutti i locali della scuola, compreso il giardino. Durante le assemblee o i ricevimenti è auspicabile l’assenza dei bambini altrimenti devono essere sotto il diretto controllo dei genitori. I genitori degli alunni che eventualmente non restano a mensa devono produrre idonea richiesta scritta. Il rientro per le attività pomeridiane dovrà rispettare l’orario della classe di appartenenza. Ai genitori delle classi prime è consentito l’ingresso a scuola solo nella prima settimana di lezione. Attuare un regolamento di classe condiviso. Gli alunni devono essere sempre provvisti del materiale necessario alle attività didattiche. Gli alunni sono tenuti ad indossare il grembiule blu. Accedere in palestra solo con scarpe da ginnastica pulite Usare in modo adeguato i servizi igienici. I giochi devono essere adeguati e organizzati. Tenere un comportamento corretto durante il tempo mensa. per i DOCENTI I docenti sono tenuti a rispettare gli orari dell’organizzazione scolastica E’ proibito fumare in tutti i locali della scuola, compreso in giardino E’ proibito l’uso del cellulare , salvo deroghe. Il personale della scuola non deve somministrare medicinali agli alunni. In caso di pediculosi gli insegnanti sono tenuti ad avvertire anche i colleghi delle classi parallele MODALITA’ ATTUATIVE Costruzione del regolamento di classe (o di plesso) Condivisione del curricolo implicito con i colleghi del team Condivisione di un metodologia comune In caso di ripetuti ritardi all’entrata e all’uscita, mancanza di giustificazione o cura del materiale, dopo un confronto diretto con i genitori da parte delle insegnanti, se la situazione perdurerà verrà fatta specifica segnalazione al Dirigente Nel caso di comportamento scorretto da parte degli alunni, i docenti provvederanno, a seconda dei casi, ad individuare l’adeguata strategia da attuare. Esempio: o Colloquio individuale o Comunicazione scritta (all’alunno o ai genitori) o Limitazione della partecipazione dell’alunno alle attività ricreative o Ricaduta nella valutazione del Documento di Valutazione SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PATTO DI CORRESPONSABILITA’ Uno degli assi portanti del Piano dell’Offerta Formativa del nostro Istituto è l’Area Relazionale che ha come finalità quella di predisporre un ambiente scolastico, integrato ed in continuità con il contesto socio-familiare, nel quale la qualità delle relazioni assuma importanza fondamentale per porre le basi di una crescita e di una cittadinanza consapevoli. Per raggiungere tale finalità la scuola si impegna a favorire un processo di comunicazione e di interazione tra le componenti FAMIGLIA-SCUOLA- ALUNNI. Il PATTO DI CORRESPONSABILITA’ nasce come strumento per rispondere a questa esigenza, per conoscere e condividere gli impegni reciproci delle singole componenti. I DOCENTI al fine di garantire SI IMPEGNANO A - condizioni ottimali per favorire l’identità e il senso di ATTRAVERSO - appartenenza alla comunità la partecipazione dei ragazzi ai progetti del curricolo locale; l’apprendimento e per la scolastica, il rispetto dell’altro piena espressione di ogni e la solidarietà; rotazione per lo svolgimento di creare un clima positivo e mansioni di utilità comune; individualità, - favorevole alla - la disponibilità a predisporre i tempi necessari per la discussione bisogni; dei problemi comuni e per le promuovere la motivazione assemblee di classe; - l’accordo all’interno del consiglio ciascuno; di classe sull’adeguatezza del favorire la capacità di fare carico dei compiti assegnati per scelte consapevoli in campo casa; scolastico e professionale; - - l’attribuzione di incarichi a comunicazione dei propri all’apprendimento di - - - l’attivazione di corsi di assicurare la collaborazione potenziamento, recupero e con le famiglie per alfabetizzazione; promuovere la formazione - la predisposizione di attività volte scolastica e personale dei all’orientamento per la scelta della ragazzi scuola superiore; - la disponibilità a ricevere settimanalmente i genitori; - la tempestiva comunicazione dei risultati scolastici e di eventuali comportamenti scorretti; - il monitoraggio delle assenze e, se necessario, la comunicazione alla famiglia. GLI ALUNNI al fine di conseguire il SI IMPEGNANO A - pieno sviluppo della - della scuola per stare bene propria personalità e di formarsi come futuri condividere e accettare le regole ATTRAVERSO insieme; - cittadini - una frequenza regolare delle lezioni; - l’adozione di un assumere un atteggiamento comportamento e un linguaggio aperto, collaborativo e adeguati all’ambiente educativo responsabile nei confronti degli nei confronti dei docenti, dei altri e della diversità; compagni, del personale eseguire i compiti richiesti per ausiliario; il raggiungimento degli - obiettivi del proprio curricolo e lo sviluppo delle personali il rispetto per gli ambienti e le attrezzature scolastiche; - potenzialità il rispetto degli orari di ingresso; - la tempestiva giustificazione delle assenze e dei ritardi; - la puntualità nel far firmare le comunicazioni scuola-famiglia; - la continuità nell’avere il materiale e gli strumenti necessari all’attività didattica. I GENITORI nell’esercizio dei SI IMPEGNANO A - condividere le regole diritti/doveri propri scolastiche promuovendone il della genitorialità, rispetto; al fine di realizzare la - formazione dei figli - la regolare frequenza dei propri figli alle lezioni; - favorire il raggiungimento di una piena autonomia ; - ATTRAVERSO il rispetto degli orari di entrata e di uscita; - la puntualità nel firmare gli assicurare una piena avvisi e le giustificazioni delle collaborazione scuola- assenze e dei ritardi; famiglia - il controllo dell’esecuzione dei compiti e della predisposizione del materiale scolastico necessario; - la partecipazione agli incontri periodici previsti e/o richiesti dalla scuola. REGOLAMENTO Abbiamo realizzato questo regolamento insieme agli alunni che annualmente hanno rappresentato i loro compagni di classe nelle assemblee organizzate per stimolare un confronto e, quindi, dare l’opportunità ai ragazzi di segnalare problematiche e situazioni particolari della comunità scolastica. L’intento è sempre stato quello di tutelare i diritti di tutti e di garantire una permanenza a scuola didatticamente proficua e serena dal punto di vista relazionale. Organizzazione degli spazi Seminterrato: classi 1e; laboratorio linguistico multimediale; accesso alla palestra ed agli spazi esterni Piano terra: classi 3e; mensa; aula video 1 e 2; aula di musica; laboratorio artistico; laboratorio scientifico; laboratorio manuale; infermeria Primo piano: classi 2e; biblioteca e aula di lettura; laboratorio RVT; aula magna; archivio; aula di informatica; centro ascolto; ufficio di segreteria; ufficio collaboratori; ufficio della vicaria; sala docenti Orario delle lezioni 7.55: ingresso in aula dei docenti e degli alunni 10,50: primo intervallo 12,50: secondo intervallo 14.00: uscita classi a tempo normale 16.00: uscita pomeridiana per le classi a tempo prolungato tre giorni alla settimana Assenze, ritardi, giustificazioni - - - Non sono ammessi ritardi non giustificati. In caso di ritardo, gli alunni potranno entrare in classe solo se muniti di giustificazione scritta e firmata dal genitore sull’apposito quaderno delle comunicazioni scuola-famiglia, che può essere presentata anche il giorno successivo. Il ritardo verrà segnalato sul registro di classe e, al quinto ritardo, la giustificazione sarà fatta direttamente dal genitore. In caso di mancata giustificazione al secondo giorno, l’alunno farà l’intervallo seduto in classe. L’insegnante presente durante l’intervallo sarà informato del ritardo dagli alunni rappresentanti di classe. Le assenze, anche nelle ore pomeridiane, devono essere giustificate il giorno successivo sull’apposito libretto delle giustificazioni. In caso contrario, l’alunno farà l’intervallo seduto in classe fino a quando non porterà la giustificazione. In caso di mancata giustificazione oltre il terzo giorno, il docente coordinatore della classe provvederà alla segnalazione alla famiglia tramite la segreteria didattica. Le assenze superiori a cinque giorni dovranno essere giustificate anche con il certificato medico. In caso contrario, saranno contattati i genitori dell’alunno, prima di riammetterlo in classe. Per le uscite anticipate occorrerà che un genitore o un familiare o un adulto con delega scritta - il modello della delega deve essere richiesto in segreteria- si presenti accompagnato dal collaboratore scolastico alla porta della classe. L’alunno uscirà dalla classe con il registro, che dovrà essere firmato e riconsegnato al docente, onde evitare l’interruzione della lezione. Non saranno accettate richieste di uscite anticipate con semplice domanda scritta a mezzo comunicazione telefonica o via fax. Note di demerito Le note sul registro di classe dovranno essere fatte nei seguenti casi: - Insulti, uso di termini volgari e offensivi, azioni aggressive tra studenti e nei confronti di tutto il personale della scuola; - Atti o parole che consapevolmente tendono ad emarginare altri studenti; - Interventi inopportuni e ripetuti durante le lezioni, che disturbano lo svolgimento regolare delle attività didattiche; - Mancanza di rispetto nei confronti dell’arredo e del materiale scolastico; - Violazione dei regolamenti degli spazi e dei laboratori comuni: o o salire o scendere le scale durante la ricreazione o durante le lezioni; comportamenti scorretti a mensa. Sanzioni Dopo tre note sul registro di classe, l’alunno dovrà tornare a scuola nel pomeriggio, quando la sua classe non è a scuola, sorvegliato da un membro della Commissione Permanente per la relazione, per svolgere un compito, scritto o orale, concordato con i docenti di classe e dalla Commissione. Riconoscimenti di merito Per la classe: sarà assegnato un riconoscimento di merito in base ai seguenti indicatori: comportamento al cambio dell’ora comportamento durante gli spostamenti e all’uscita comportamento durante le sostituzioni comportamento durante le uscite didattiche e le gite grado di cooperazione presente nella classe e capacità di lavorare in gruppo assenza di sanzioni disciplinari di classe nel quadrimestre pulizia e ordine dell’aula (rilevazione a cura dei collaboratori scolastici) Individuali: sarà assegnato un riconoscimento di merito in base ai seguenti indicatori: partecipazione ai corsi di potenziamento e di recupero partecipazione ai progetti votazione 10 nella scheda di valutazione progressi nelle singole materie rispetto al livello di partenza (rilevazione bimestrale) puntualità nel far firmare le comunicazioni scuola-famiglia e continuità nell’avere il materiale e gli strumenti necessari per l’attività didattica (rilevazione quadrimestrale) disponibilità ad aiutare gli altri USO DEL CELLULARE E DELL’MP3 L’uso del cellulare a scuola è proibito per alunni e docenti. L’uso dell’MP3 è consentito solo durante l’interscuola. Nel caso di violazione di questa norma e di uso improprio (fotografie, filmati) ci sarà il sequestro dell’oggetto fino alla fine delle lezioni. COMMISSIONE PERMANENTE PER LA RELAZIONE La scuola ha individuato una Commissione Permanente per la Relazione composta da sei docenti, coordinati dalla docente vicaria, che periodicamente si riunisce per discutere situazioni che si possono verificare nel corso dell’anno, relative ai rapporti interpersonali all’interno della scuola. La Commissione si occupa del lavoro preparatorio in casi di provvedimento disciplinare di alunni che abbiano commesso gravi infrazioni e di seguire didatticamente gli alunni puniti con il rientro pomeridiano. Essa, nell’ottica di favorire un clima positivo e il senso di appartenenza alla comunità scolastica, predispone attività che coinvolgono tutte le classi (ad esempio l’ultimo giorno di scuola o l’accoglienza delle classi nella prima settimana di scuola). ++