CORO LIRICO “R. CALAMOSCA – A. MARIANI” DI RAVENNA Il sodalizio nasce nel 2004 dalla fusione di due Cori che si amalgamano celermente apportando ciascuno il proprio bagaglio di esperienza e professionalità ultra decennale che arricchiscono e completano il repertorio musicale. Attualmente sono oltre 60 i coristi iscritti nelle varie sezioni. A partire della sua fusione, il Coro viene preparato e diretto dal M° Matteo Unich, che si avvale anche della consulenza del soprano Cinzia Ricci per quello che riguarda la vocalità dei coristi. Il pianista Mirko Maltoni dal 2006 accompagna il Coro nelle sue esibizioni con il pianoforte. Il Coro ha partecipato a numerose ed importanti manifestazioni sia a Ravenna che a Cesena, Lugo, Massa Lombarda. In Particolare a Cesena i Cori non ancora unificati, hanno partecipato insieme al London Symphony Chorus alla esecuzione di Nabucco (nel 2002) e di Turandot (2003) in forma di concerto sotto la direzione di Paolo Olmi Nel 2003, i due Cori non ancora unificati, hanno cantato al Teatro Bonci di Cesena con Luciano Pavarotti. Sempre insieme al London Symphony Chorus e sotto la direzione di Paolo Olmi, il Coro Calamosca – Mariani ha partecipato all’ultimo concerto di Pasqua 2007 nella Basilica di S. Apollinare in Classe, trasmesso anche da Rai 3. Dall’inizio del 2009 ha ripreso la collaborazione con il Coro “M. Alboni” di Cesena, con il quale si è già esibito diverse volte, e con il quale ha condiviso l’esperienza del “XII Festival internazionale Alta Valpusteria” nel giugno dello stesso anno. MATTEO UNICH Matteo Unich è nato a Cotignola nel 1961. Parallelamente agli studi superiori, che l’hanno portato a conseguire il diploma di Perito aziendale e corrispondente in lingue estere, ha iniziato presso la scuola di musica “G. e L. Malerbi” di Lugo lo studio delle discipline musicali, coronati dal diploma di trombone, ottenuto nel giugno del 1982 presso il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna. Nel marzo del 1979, ha debuttato come direttore di coro alla guida della Schola Cantorum della Parrocchia di S. Giacomo a Lugo, dando inizio a quella che è tuttora la sua principale attività. E’ stato direttore di questa formazione per oltre un decennio, svolgendo attività di animazione liturgica. A partire dall’autunno del 1982 gli è stata affidata la direzione artistica Si ringraziano del Gruppo Corale “Pratella - Martuzzi” di Ravenna, che ha mantenuto per tre anni, rinunciando poi per motivi di salute. Richiamato nella primavera del 1989 alla guida del sodalizio, la conserva tuttora. Alla testa del Gruppo corale “Pratella – Martuzzi” tiene ogni anno una media di oltre trentacinque concerti, ha compiuto con esso alcune incisioni discografiche e undici tournées all’estero. Nel gennaio del 1994 ha contribuito alla fondazione del coro lirico “R. Calamosca” di Ravenna, assumendone la direzione, e dopo la scissione di questo ha preso la guida del coro lirico “Angelo Mariani – Città di Ravenna” sorto nell’ambito dell’Associazione Musicale “La Nuova Fenice”. Alla testa di questo sodalizio ha diretto nel marzo del 2000 una selezione dell’opera “Elisir d’amore” di G. Donizetti presso il teatro “Gentile” di Fabriano (AN), ed ha tenuto a Forlì, il 5 novembre 2001, la commemorazione ufficiale di G. Verdi nel centenario della morte, producendosi nella stessa occasione anche come direttore d’orchestra. Nel Dicembre del 2004, alla ritrovata unità fra i due cori, gli è stata affidata la guida del nuovo organismo sorto, il coro lirico “Calamosca – Mariani”, alla guida del quale ha già tenuto numerosi concerti, tra i quali spiccano la partecipazione all’opera completa “La traviata” di G. Verdi in forma semiscenica presso il Teatro Rossini di Lugo (RA) il 20 marzo 2005, quello, a scopo benefico, che ha avuto luogo il 15 ottobre 2006 al teatro Alighieri di Ravenna, con orchestra di 26 elementi e coro di 50, e programma che vedeva musiche di Verdi, Mozart, Puccini, Bellini e Donizetti e quello del 15 ottobre 2008 con orchestra e coro, sempre presso il Teatro Alighieri. Nel maggio del 2000, gli è stata affidata la direzione del coro della “Casa della Carità” di Lugo. Con questo gruppo ha tenuto concerti apprezzati a Roma (Trinità dei Monti), Milano, Ravenna, Loreto, e una tournée a Lourdes nel corso della quale ha diretto un brano alla presenza di oltre 15000 pellegrini. Ha lasciato la guida del coro nel luglio del 2008. Nel novembre dello stesso anno ha assunto la guida del coro lirico “Marietta Alboni” di Cesena, con il quale si è già esibito in numerosi concerti con lusinghiero successo. La sua formazione come direttore di coro è stata, inizialmente, da autodidatta. Successivamente ha seguito corsi di perfezionamento con i maestri Adone Zecchi, Bruno Zagni e Walter Marzilli. Ha inoltre frequentato un corso di direzione d’orchestra tenuto dal M. Piero Bellugi. ANTONIO SALERNO È nato il 7 novembre 1961. Nel 1980 si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° Antonio Trombone, con il quale si è anche perfezionato. Dal 1979 al 2008 ha tenuto numerosi concerti per diverse associazioni musicali e culturali, tra cui la “Fondazione Teatro Massimo” di Palermo. Dal 1990 al 1993 ha partecipato, in qualità di allievo effettivo, a corsi di perfezionamento pianistico presso il Conservatorio “R. Korsakov” di San Pietroburgo. Nel 1990 e nel 1991 ha anche studiato con il M° Eliodoro Sollima e ha frequentato, come allievo effettivo, un suo corso sull’esecuzione ed interpretazione dell’opera pianistica di Mozart organizzato dagli “Amici della Musica” di Palermo. Nel 1991 e 1992 è stato allievo effettivo dei corsi annuali tenuti dal M° Aldo Cicciolini presso l’Accademia “Mugi” di Roma. Dal 1978 insegna pianofortee e ha guidato alcuni allievi fino al conseguimento del diploma. Dal 1980 è docente di ruolo alla Scuola Statale. Ha collaborato con diversi strumentisti e cantanti, tra cui, stabilmente, il soprano Wilma Vernocchi. Attalmente è pianista accompagnatore dei cori “Marietta Alboni” e “Alio GRAN GALÀ DELLA LIRICA ospite d’onore il soprano MIRELLA FRENI progetto grafico studio pleiadi cesena una serie di grandi concerti: ricordiamo il concerto presso la cattedrale di Sarsina di dicembre, nell’ambito dei festeggiamenti per i 1000 anni della Basilica, ma soprattutto il “Concerto del ventennale”, tenutosi al teatro Bonci di Cesena l’11 ottobre: nell’occasione, il coro ha portato in scena una serie di brani corali tutti in costume, con movimenti e coreografie tratte dalle opere, spettacolo che ha riscosso un grandissimo successo. Dal novembre 2008 il coro è diretto dal M° Matteo Unich di Lugo, accompagnato dal pianista Antonio Salerno, ed ha iniziato una nuova fase di collaborazione con il coro “Calamosca – Mariani” della città bizantina, anch’esso diretto dal M° Unich: il due cori l’11 febbraio scorso si sono esibiti in un concerto di Beneficienza nella Basilica di San Francesco in Ravenna, con 73 coristi accompagnati dall’orchestra dei neo diplomati dell’istituto musicale “G. Verdi” di Ravenna, nonché in “Cavalleria Rusticana”, rappresentata in costume di scena a Renate (MI), con grande successo di critica ed oltre 1.300 spettatori. Nel 2010, a luglio, è stato interprete di Carmen, presso il Castello di Pandino (CR), organizzata dal M° L. Marzagalia mentre a settembre ha effettuato una breve tournée in Puglia ottenendo grande successo. Teatro A. Bonci www.teatrobonci.it [email protected] EMILIA ROMAGNA TEATRO FONDAZIONE TEATRO STABILE PUBBLICO REGIONALE Informazioni sugli spettacoli su servizi litografici per il Bonci Cesena, domenica 31 ottobre 2010, ore 15,30 5 lirica lirica 5 2010 2011 GRAN GALÀ DELLA LIRICA ospite d’onore il soprano MIRELLA FRENI soprano POLINA PASZTIRCSÁK OLGA BUSUIOC SARA DE MATTEIS tenore JESUS LEON LU YUAN mezzo soprano IONELA-FLORENTINA SOARE baritono FUMITOSHI MIYAMOTO AIDOS ZHABAGIN basso ZIYAN ATFEH pianista FIONA MACLEOD CORO LIRICO “MARIETTA ALBONI” Città di Cesena CORO LIRICO “CALAMOSCA - MARIANI” di Ravenna direttore coro pianista presenta MATTEO UNICH ANTONIO SALERNO MAJA RICCI MIRELLA FRENI È stata una "bambina prodigio", essendosi già esibita in pubblico all'età di dieci anni cantando Un bel dì vedremo da Madama Butterfly, imparata ad orecchio in un concorso RAI. Aveva iniziato ad amare la musica in famiglia e a cantare da voce bianca le arie d'opera popolari, mentre uno zio materno le aveva insegnato a leggere le prime note. Il grande tenore Beniamino Gigli che l'aveva ascoltata in un'audizione privata a Roma, le consigliò di dedicarsi in maniera sistematica allo studio del canto. Come insegnante ebbe il baritono, noto nel primo Novecento, Gigi Bertazzoni, coadiuvato al piano dal maestro Leone Magiera, che ne divenne poi l'accompagnatore nei concerti e, in seguito, anche il marito. Dopo qualche anno di studio, debuttò con grande successo il 3 febbraio 1955, al Teatro Comunale di Modena, nel ruolo di Micaela nella Carmen di Bizet. Subito dopo il brillante debutto interruppe la carriera in seguito al matrimonio col maestro Magiera, riprendendo soltanto tre anni dopo, quando, dopo l'affermazione in un concorso, cantò nel ruolo di Mimì a Torino. Seguirono i debutti a Glyndebourne nei ruoli mozartiani di Susanna e Zerlina ed al Covent Garden in Nannetta. Interpretò di nuovo il personaggio di Micaela, che le diede sempre grandi successi, nel suo debutto alla Scala nel 1963, quando praticamente salvò lo spettacolo che, nonostante gli altri interpreti fossero cantanti famosi, stava andando alla deriva. Il suo primo grande successo alla Scala da protagonista fu nello stesso anno ne La bohème, diretta da Karajan, del quale divenne ben presto una delle cantanti preferite in assoluto. Altro importante debutto fu al Metropolitan nel 1965, ancora in Bohème, accanto al pure debuttante Gianni Raimondi. Seguirono apparizioni negli altri principali teatri statunitensi e poi in tutti i più grandi teatri del mondo, prevalentemente in ruoli squisitamente lirici o lirico-leggeri (oltre a Mimì e Micaela, Liù, Suzel, Giulietta, Margherite, Adina, Elvira e diversi ruoli mozartiani), con l'eccezione di Violetta, portata in scena alla Scala, a Londra e nella sua Modena. A partire dagli anni 70 iniziò ad affrontare ruoli dalla vocalità più tesa, in particolare dell'universo verdiano, come Desdemona in Otello, Elisabetta in Don Carlo, Amelia in Simon Boccanegra, Elvira in Ernani, fino ad Aida. Aggiunse inoltre al repertorio i personaggi pucciniani di stampo più drammatico, come Butterfly, Manon e Tosca. Con gli anni 90 ha ulteriormente allargato il repertorio nell'ambito del verismo, interpretando Fedora ed Adriana Lecouvreur, e spingendosi nell'area dell'opera russa con Eugene Onegin, La dama di picche e il personaggio di Giovanna de La pulzella d'Orleans. Proprio con quest'ultimo ruolo ha chiuso la carriera a Washington nel 2005. Nello stesso anno il Metropolitan ha celebrato il quarantesimo anniversario del debutto nel teatro newyorkese con uno speciale gala in suo onore diretto da James Levine. La carriera di Mirella Freni ha visto successi ininterrotti in tutto il mondo, sotto la guida dei più grandi direttori (Karajan, Giulini, Kleiber, Abbado, Solti), ed è stata caratterizzata, come traspare anche dal percorso evolutivo, da un affinamento ed uno studio continui, sia della tecnica vocale che dell'interpretazione scenica. Tra le sue interpretazioni più acclamate spicca quella de La Bohème di Giacomo Puccini, tanto da essere considerata fra le Mimì per antonomasia del secolo scorso. Ha svolto una vasta attività discografica. Nel 1976 contribuì a scrivere il libro Prendine mille e una, ma non sposarne alcuna, Guida Editore, curiosa raccolta di interviste irriverenti realizzate a donne italiane celebri da Luigi Silori sul tema del matrimonio, prendendo spunto da un'opera minore di Monsignor Della Casa. Nel 1990 ha pubblicato un libro di memorie intitolato Mio caro teatro. Nel 2005 ha concluso la sua straordinaria carriera a Washington. Quest’anno all’Arena di Verona è stata premiata con l’Oscar della lirica insieme al tenore Carlo Bergonzi. CUBEC - UN PROGETTO NATO DALLA PASSIONE PER IL BELCANTO Mirella Freni è maestra di canto al CUBEC dalla sua nascita, nel novembre del 2002. Da allora si sono sviluppati, grazie al suo costante e crescente impegno nell'insegnamento, tanti corsi e nuove iniziative rivolte alla diffusione della cultura operistica e del belcanto. La sua vita dedicata all’opera è la la scintilla che fa scoccare questa iniziativa, grazie al suo impegno costante per i giovani, durante tante ore di lezione a Vignola e a Modena. La principale aspettativa che Mirella Freni ha dai suoi studenti è che tutti abbiano un miglioramento delle loro capacità tecniche e artistiche e che ciascuno capisca quale è la sua strada nel mondo dell'opera lirica. Lo scopo principale dei corsi rimane sempre però l'intento con il quale Mirella Freni e Nicolai Ghiaurov hanno affrontato questa iniziativa: diffondere la vera cultura del bel canto tra i giovani cantanti, portando non solo la loro esperienza artistica, ma soprattutto facendo conoscere il grande sacrificio, l'umiltà e l'onestà professionale necessari per affrontare la carriera del cantante lirico. Il miglior modo per misurare l'efficacia del metodo del CUBEC è attraverso la presentazione dei risultati dei propri allievi, che il pubblico potrà apprezzare questa sera, così come nei più importanti teatri del mondo. Alcuni degli artisti presentati questa sera hanno già completato il loro percorso formativo all'interno del CUBEC e questa sera sono presenti per omaggio alla loro illustre maestra, altri invece sono giovani promesse che hanno cominciato da poco a studiare al CUBEC, ma fanno già ben sperare! FIONA MACLEOD (pianista) Ha conseguito il PGDip Advanced Accompaniment presso la scuola RSAMD di Glasgow (Scozia) nel 2005, sotto la guida del M.stro Fali Pavri. Attualmente risiede a Modena dove frequentare il corso per pianisti collaboratori con Paola MOLINARI al Cubec (Centro Universale del Bel Canto), l’Accademia di Alto Perfezionamento per cantanti lirici di Mirella Freni. Dal 2000 al 2004 ha ottenuto importanti riconoscimenti tra cui: primo premio nella competizione pianistica ‘Concerto Competition’ che si è svolta in occasione del Festival Edinburgh Music, il premio per pianista accompagnatore presso la scuola RSAMD, il concorso ‘French Song’ presso la scuola RSAMD, il premio ‘Stella Bradshaw Award’ elargito dalla scuola RNCM, il premio ‘European Piano Teacher’s Association’ Pedagogy Prize per meriti di insegnamento presso la scuola RNCM. Witches of Eastwick’ presso il Theatre Royal di Glasgow, ‘Crazy for You’ di George Gershwin, presso il Kings Theatre di Glasgow. Dal 2005 al 2009 ha avuto diverse esperienze lavorative come pianista accompagnatore presso diverse università scozzesi come Napier University e Strathclyde University. Nel 2009-2010 ha frequentato il corso per pianisti collaboratori al CUBEC con Paola Molinari e Mirella Freni ed attualmente collabora presso lo stesso CUBEC. Attualmente collabora con il Teatro Comunale di Modena dove ha partecipato come maestro collaboratore alle produzioni della stagione 2009-2010 “Il sequestro”, “Manon Lescaut” e “Biancaneve e i sette nani”. CORO LIRICO "MARIETTA ALBONI" - CITTÀ DI CESENA È un'Associazione Culturale no profit costituita nel 1988, che ha preso il nome del grande contralto nel 1998: a Marietta Alboni, che ha vissuto e studiato a Cesena prima di diventare una primadonna dell'Opera di Parigi, nel 2003 veniva intitolata anche la piazzetta antistante la Barriera. L'organico è composto oggi da quasi 50 elementi (divisi in sette sezioni) e possiede un repertorio lirico che spazia da Verdi a Mascagni, da Donizetti a Rossini, da Leoncavallo a Bellini, senza per altro dimenticare i grandi compositori stranieri. Negli anni, ha avuto l'onore di esibirsi insieme a grandi interpreti della Lirica mondiale come Giuseppe Di Stefano, Carlo Bergonzi, Giuseppe Taddei, Piero Ballo, Rita Lantieri, Maria Parazzini, Katia Ricciarelli. A questi artisti l'associazione ha consegnato prima il premio alla carriera "Bonci d'Oro" nonché successivamente il “Clipper Alboni” in oro ed argento, in ricordo dell’omonima imbarcazione intitolata al grande contralto in occasione della tourneè negli USA del 1852-53. Nel 2001 al Teatro A. Bonci di Cesena, su invito degli Amici della Musica di Cesena, ricordiamo il grande concerto interamente dedicato al Giuseppe Verdi nell'anno del Centenario della sua morte, in occasione del quale il coro si è esibito per la prima volta con la Banda “Città di Cesena” ottenendo entusiastici consensi del pubblico. Inoltre, nello stesso anno, la prima di quattro partecipazione, a fianco di corali provenienti da tutto il mondo, al "Festival Corale dell'Alta Val Pusteria”, straordinaria occasione di scambio e confronto con le realtà corali più diverse, appena riproposta proprio nel giugno 2009. Il coro da tempo è gemellato con la Corale Polifonica di Città di Castello e con il Coro Città di Fiorenzuola (PC), insieme al quale si è esibito nell'estate 2001 a Castel D'Arquato (PC) portando in scena nella suggestiva piazza del paese (che Montanelli definì "la più bella d'Italia"), una memorabile Cavalleria Rusticana. Nel settembre 2002 di rilievo il Concerto Lirico in onore di Renata Tebaldi tenutosi al Teatro Bonci, per festeggiare gli 80 anni del grande soprano, nonché la partecipazione a “Nabucco” nel marzo 2002, a "Turandot" nell’aprile del 2003 ed a “Cavalleria Rusticana” nel 2008, sotto la direzione del Maestro Paolo Olmi e la partecipazione dell'Orchestra della Guildhall of Music di Londra e del London Symphony Chorus. Da ricordare anche la partecipazione al Concerto del 25° Anniversario degli Amici della Musica di Cesena, il grande Concerto Lirico a Trescore Cremasco (CR) in collaborazione con Amici della Musica Mario del Monaco di Crema, il Concerto Natalizio nello splendido Teatro “Rossini” di Lugo e il Gran Galà “Alboni & Friends” per festeggiare i 15 anni di attività, con ben 11 solisti sul palco. Nel Febbraio 2005 il Coro ha allestito un concerto memorabile nel Teatro Bonci, con la partecipazione di Katia Ricciarelli e dell’orchestra “IFilarmonici di Roma”. Di grande importanza poi la partecipazione alla 1° rassegna corale “Cantate Bavaria” nel marzo del 2006, in occasione della quale il Coro si è esibito a Monaco di Baviera (Germania); lo stesso anno in autunno, il coro ha portato in scena l’allestimento in costume ed accompagnamento orchestrale dell’opera “Don Pasquale”, presso il Teatro Fabbri di Forlì, ripetendosi nell’estate del 2007 con altrettanto successo nello splendido scenario del castello di Pandino (CR). Da molti anni inoltre il coro organizza a Cesena, in collaborazione con l’associazione “Music & Friend’s”, una serata all’interno della periodica rassegna corale “Cantate Adriatica”: ospitando molte formazioni straniere, ovvero americane, polacche, croate, svizzere, francesi e tedesche. Nel 2008 il Coro ha festeggiato i propri 20 anni di attività, attraverso