PICTR REV.1 IT CAT.II 2H3+ ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO VALIDO PER LA GARANZIA DA CONSERVARE PIANI COTTURA F.lli BARAZZA s.r.l. 31025 Sarano di Santa Lucia di Piave (TV) Via Risorgimento, 14 – Tel 0438 62888 r.a. Fax 0438 64901 www.barazzasrl.it E-mail: [email protected] GENTILE CLIENTE, La F.lli Barazza S.r.l. da oltre 40 anni è presente sul mercato italiano dell’elettrodomestico da cucina. Ora la ringrazia per la scelta effettuata e le dà ampia assicurazione sulla qualità del prodotto da Lei acquistato. L’uso dell’apparecchiatura è molto semplice; la invitiamo comunque a leggere attentamente le presenti istruzioni prima di metterla in funzione. Nel caso dovesse insorgere qualche problema, o per qualsiasi necessità, la F.lli Barazza S.r.l. le assicura la massima collaborazione mediante la rete di Centri Assistenza che può rilevare alla fine del presente libretto, oppure rivolgendosi direttamente alla sede: tel: 0438 62888 fax 0438 64901 [email protected] CONDIZIONI DI GARANZIA Questa apparecchiatura è garantita dalla F.lli Barazza srl per un periodo di 24 mesi a decorrere dalla data di acquisto. Per rendere operativa la garanzia, è necessario che l’utente si premuri di ottenere e conservare, assieme al presente certificato, un documento fiscalmente valido dal quale si possano rilevare con chiarezza il nominativo del rivenditore e la data di acquisto dell’apparecchiatura. Tale documentazione deve essere esibita al personale del Servizio Assistenza in caso di intervento. In caso contrario la garanzia non potrà essere invocata. Per garanzia si intende la riparazione gratuita o la sostituzione di quei componenti dell’apparecchio che risultino difettosi sin dal momento dell’acquisto per vizio di fabbricazione. La garanzia è invece esclusa in tutti i casi di utilizzo improprio dell’apparecchiatura, in particolare in caso di uso non domestico, e non copre tutte le parti sottoposte ad usura con il normale utilizzo quali le griglie, la leccarda, le guarnizioni, le lampade, le manopole, le parti in vetro e le parti asportabili in genere. La garanzia non può essere invocata in caso di installazione o manutenzione non conformi alle istruzioni del libretto allegato all’apparecchio, in caso di negligenza o trascuratezza nell’uso, di manutenzioni effettuate da personale non autorizzato e comunque in tutte quelle circostanze che non possono farsi risalire a difetti di fabbricazione dell’apparecchiatura o dei suoi componenti. Sono poi specificatamente esclusi dalla garanzia gli interventi per l’installazione e l’allacciamento agli impianti del gas e di alimentazione elettrica ed in particolare la regolazione e l’adattamento ad un tipo di gas diverso da quello previsto in origine. Nel periodo coperto dalla garanzia, le riparazioni saranno effettuate a titolo gratuito salvo che gli interventi non siano da considerarsi al di fuori della garanzia, come sopra specificato, nel qual caso tutte le spese saranno a carico dell’utente. Trascorso il termine di 24 mesi, la garanzia decade e l’assistenza verrà effettuata addebitando le parti sostituite e le spese di manodopera secondo le tariffe in possesso del personale tecnico. L’intervento sarà effettuato nei limiti di tempo richiesti dalle esigenze organizzative del Centro Assistenza. Questa è l’unica garanzia per i prodotti della F.lli Barazza srl: nessuno è autorizzato a modificarne i termini o a rilasciarne altre, verbali o scritte. 2 PREMESSA - Il presente libretto fa parte della documentazione a corredo dell’apparecchiatura e contiene tutte le informazioni necessarie per un corretto utilizzo e manutenzione del prodotto. - L’utilizzatore è tenuto a leggere con attenzione tutte le indicazioni in esso riportate ed a conservarlo con cura in luogo accessibile. - Il fabbricante declina ogni responsabilità per eventuali danni causati da un utilizzo improprio del prodotto, una movimentazione con mezzi inadeguati, modifiche non autorizzate e comunque tutto ciò che non è contemplato nel presente manuale. SICUREZZA - L’apparecchiatura deve essere installata e collegata all’impianto elettrico e gas da personale qualificato, secondo le norme vigenti e seguendo le istruzioni tecniche riportate nel capitolo “Istruzioni per installatore”. Per il disimballo e la manutenzione si raccomanda di dotarsi di guanti e occhiali di protezione. - Questo prodotto è stato progettato e realizzato esclusivamente per la cottura di cibi. Evitare assolutamente di manomettere o modificarne le caratteristiche e/o comunque utilizzarlo per scopi diversi da quelli prefissati. - Assicurarsi che i bambini non tocchino i comandi o giochino con l’apparecchiatura. Le parti esposte durante la cottura si riscaldano e anche dopo lo spegnimento rimangono calde per un certo periodo di tempo. - Dopo l’utilizzo del prodotto, assicurarsi che tutti i comandi siano in posizione di “chiuso o spento”. - Qualora l’apparecchiatura si trovi nelle vicinanze di altri elettrodomestici, fare attenzione che i cavi elettrici e tubazioni siano sufficientemente lontani dalle parti calde della stessa. - Assicurarsi che intorno all’apparecchiatura ci sia sufficiente circolazione d’aria. - Evitare l’installazione del prodotto in prossimità di materiali infiammabili. - Pulire l’apparecchiatura regolarmente. Residui di cibo possono creare rischi d’incendio. - Nel caso di cattivo funzionamento del prodotto, la riparazione deve essere effettuata da personale competente e autorizzato onde evitare possibili danni o incidenti. Per questo motivo contattare il nostro Centro di Assistenza Tecnica di zona. - Lo smaltimento o demolizione dell’apparecchiatura dovrà avvenire rispettando rigorosamente le normative vigenti. Questo apparecchio è conforme alle prescrizioni delle direttive comunitarie CEE 87/308 del 2.6.87 (recepita con D.M. del 13.4.89) sulla prevenzione ed eliminazione dei radiodisturbi, n. 89/336 sulla compatibilità elettromagnetica e 73/23 sulla bassa tensione. Le istruzioni del presente libretto sono valide solamente per il paese di destinazione, vedere simbolo in copertina. 3 ISTRUZIONI PER L’UTENTE L’apparecchiatura deve essere installata, regolata, collegata alle reti di distribuzione elettrica e gas, nonché adattata al tipo di gas col quale deve essere alimentata da parte di personale qualificato e secondo le norme vigenti, seguendo le istruzioni riportate nella seconda parte del libretto d’istruzioni. Elementi metallici quali coltelli, forchette, cucchiai o coperchi non dovrebbero essere posti sulla superficie del piano di cottura perché possono scaldarsi. ZONA COMANDI - Individuazione punto di cottura e descrizione comandi Per individuare il punto di cottura in rapporto alla manopola da utilizzarsi, si deve rilevare la serigrafia riportata sotto le manopole, che identifica in modo chiaro ed inequivocabile il bruciatore al quale è collegata la manopola. - Per accendere un bruciatore, avvicinare una fiamma al bruciatore scelto, spingere a fondo la manopola corrispondente e ruotarla in senso antiorario fino alla posizione di massimo. - Per i modelli con accensione elettrica è consigliabile portare la manopola sulla posizione di massimo, quindi agire sull’apposito pulsante, tenendolo premuto fino ad accensione avvenuta. Per piani da 70 e omnia l’accensione se presente si attiva automaticamente premendo la manopola. - Per i modelli provvisti di valvola di sicurezza, premere a fondo la manopola ruotando in senso antiorario fino ad raggiungere la posizione di massimo e agire sul pulsante dell’accensione elettrica. Rilasciare la manopola dopo 5 secondi. Se il bruciatore non dovesse rimanere acceso, mantenere premuta a fondo la manopola per un tempo superiore consentendo il riscaldamento della valvola di sicurezza. 4 I simboli della serigrafia assumono i seguenti significati: PUNTO COTTURA 2 PUNTI 4 PUNTI 5 PUNTI 6 PUNTI OMNIA ANTERIORE POSTERIORE ANTERIORE SX POSTERIORE SX ANTERIORE DX POSTERIORE DX CENTRALE CENTRALE ANTERIORE CENTRALE POSTERIORE SINISTRO DESTRO - Il pulsante dell’accensione elettrica, se presente, è identificato dal simbolo della stella. - Uso dei bruciatori Vicino ad ogni manopola di comando dei bruciatori a gas si identificano chiaramente i seguenti simboli: Rubinetto in posizione di chiuso Rubinetto in posizione di massimo - Simbologia manopole piastra elettrica: 0 / 6 Commutatore piastra: chiuso / massimo 0 / 11 Termostato piastra: chiuso/massimo 5 Rubinetto in posizione di minimo Controllare la regolarità della fiamma e ruotare la manopola nella posizione desiderata. Se l’accensione risulta difficoltosa o la fiamma è irregolare, verificare il corretto posizionamento del bruciatore e relativo coperchietto ( Fig.1 ). COPERCHIETTO BRUCIATORE Fig.1 COPPA PORTA UGELLO UGELLO INTERCAMBIABILE Per spegnere la fiamma ruotare la manopola in senso orario fino al raggiungimento del simbolo . Prima di togliere i recipienti dalla griglia, spegnere la fiamma. Se durante l’uso, si verifica uno spegnimento accidentale della fiamma, la valvola di sicurezza blocca l’erogazione del gas entro 40 secondi. - Scelta dei bruciatori Per un migliore utilizzo dei bruciatori, è necessario usare pentole del diametro adatto al tipo di bruciatore prescelto, in modo da ottenere il massimo rendimento con il minimo consumo di gas. Per un maggiore risparmio energetico è indispensabile anche che, durante la cottura, le pentole siano centrate sui bruciatori e con il coperchio. Bruciatore Ø Recipiente in cm. Piccolo ausiliario Medio semirapido Grande rapido Bruciatore tripla corona da da da da Ø6 Ø 15 Ø 20 Ø 24 a a a a Ø 18 Ø 22 Ø 28 Ø 32 E’ consigliabile, non appena un liquido inizia a bollire, ridurre la fiamma quanto basta per mantenere la minima ebollizione. E’ poi importante ricordare che tutte le posizioni di funzionamento devono essere selezionate tra la posizione di massimo e quella di minimo, mai tra quella di massimo e quella di arresto. N.B. Non si possono assolutamente utilizzare i bruciatori senza le griglie ed inoltre, durante il funzionamento, per non recare gravi danni ai bruciatori è indispensabile non utilizzare ulteriori spartifiamma sopra a quelli installati nell’apparecchio Barazza. 6 N.B. L’eventuale presenza del coperchio in cristallo riduce a 22 cm. il Ø massimo del recipiente utilizzabile sui bruciatori posteriori. - Uso della bistecchiera o piastra elettrica Per un migliore funzionamento è necessario attenersi a quanto segue: - La pentola deve avere il fondo piatto e non convesso o concavo; - Evitare di appoggiare la pentola bagnata sulla piastra; - Evitare il funzionamento della piastra senza pentola; - Il diametro del fondo della pentola deve essere uguale o leggermente superiore al diametro della piastra, mai inferiore a quello della piastra stessa; La lampada spia generale sistemata sul pannello dei comandi segnala quando la bistecchiera o la piastra elettrica è inserita. L’inserimento della piastra elettrica termoprotetta, che presenta al centro un bollino rosso, avviene ruotando sia in senso orario che in senso antiorario la manopola a 7 posizioni fino a far coincidere la posizione prescelta con l’indice segnalato sul piano. L’inserimento, invece, della piastra elettrica termostata, che presenta al centro un piattello metallico, avviene ruotando la manopola in senso orario fino a posizionarla in base alla necessità di cottura, seguendo le indicazioni della tabella. Spento Riscaldare Cuocere Arrostire Commutatore bistecchiera 0 1–2 3–4 5–6 Commutatore piastra termoprotetta 0 1–2 3–4 5–6 Termostato piastra termostatata 0 1–5 6–8 9 - max Attenzione: Questo apparecchio deve essere utilizzato esclusivamente per l’uso domestico di cottura. Durante il funzionamento, le parti dell’apparecchio possono surriscaldarsi: tenere quindi lontano dalla portata dei bambini. 7 ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE Prima dell’installazione, assicurarsi che le condizioni di alimentazione (natura e pressione del gas) e la regolazione dell’apparecchiatura siano compatibili. Le condizioni di regolazione di questa apparecchiatura sono indicate sulla targhetta caratteristica Fig. 2 applicata direttamente sul piano o sul certificato di garanzia. F.lli BA RAZZA 0051 Questo apparecchio deve essere installato conformemente alle norme in vigore e utilizzato solamente in un locale ben areato. Consultare i truzioni prima di installare e usare l'appar ecchio. il libretto s Fig. 2 Le operazioni di installazione e di regolazione devono essere eseguite con estrema attenzione, da personale qualificato, secondo le norme in vigore. Nel caso si proceda alla regolazione dell’apparecchio per un tipo di gas diverso da quello previsto dall’origine, in allegato alla garanzia vengono fornite due etichette da apporre, a cura dell’installatore, sulla targhetta dell’apparecchio e sulla garanzia al fine di rendere riconoscibile la nuova regolazione. - Collegamento elettrico Prima di procedere all’allacciamento elettrico è necessario verificare che: - l’impianto di alimentazione sia dotato di efficiente collegamento di terra; in caso contrario questo dovrà essere realizzato a parte, secondo le norme CEE in vigore; - la presa o l’interruttore onnipolare di allacciamento siano facilmente raggiungibili con l’apparecchiatura installata. Il piano viene fornito con cavo di alimentazione, sul quale dovrà essere montata una spina normalizzata, idonea al carico indicato sulla targhetta dell’apparecchiatura (Vedi Fig. 3). La spina poi dovrà essere collegata ad una adeguata presa di corrente. In ogni caso bisogna avere l’avvertenza di posizionare il cavo di alimentazione in modo tale che non raggiunga, in alcun punto, una temperatura che superi di 50°C la temperatura ambiente. La casa costruttrice declina ogni responsabilità nel caso queste norme antinfortunistiche non vengano rispettate. 8 - Collegamento gas Collegare l’apparecchiatura alla bombola o all’impianto di distribuzione del gas secondo le norme vigenti (UNI-CIG 7129 e 7131), dopo aver accertato che il piano è regolato per il tipo di gas con cui sarà alimentato. In caso contrario compiere tutte le operazioni di adattamento secondo le indicazioni riportate nel paragrafo “adattamento dei bruciatori del piano ai diversi tipi di gas”. Se l’apparecchiatura deve funzionare a gas liquido, utilizzare esclusivamente un regolatore di pressione conforme alla norma UNI-CIG 7432 (30 mbar). - Allacciamento Sulla rampa di alimentazione del piano è montato un dado Fig. 3 che consente di montare il gomito a “L” e la guarnizione in dotazione alla rete di distribuzione sia mediante tubo rigido conforme alla norma UNI-CIG 7129, sia mediante tubo flessibile di acciaio inox a parete continua conforme alla norma UNI-CIG 9891. Il collegamento con il tubo rigido o flessibile deve garantire la tenuta mediante la guarnizione. La messa in opera di tali tubi deve essere effettuata in modo che la loro distanza, in condizioni di massima estensione, non sia maggiore a 2 metri. Il raccordo di allacciamento può essere orientato allentando il dado (Fig. 3), e poi, eseguita l’operazione di orientamento, bloccando nuovamente il dado. La tenuta è garantita dalla forma particolare della rampa e dalla guarnizione. Il raccordo di entrata gas nelle apparecchiature è filettato GJ ½”. Attenzione: Ad installazione ultimata, controllare la perfetta tenuta di tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa e mai una fiamma. Rampa Dado Guarnizione Raccordo Fig.3 9 CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni: PIANI DA INCASSO: Modulo da 30 Modulo da 60 Modulo da 70 Modulo da 90 Larghezza Profondità cm. 29 cm. 58,5 cm. 70,5 cm. 86 cm. 50 cm. 50 cm. 50 cm. 50 PIANI DA APPOGGIO/MONOBLOCCHI: Modulo da 30 Modulo da 60 cm. 30 min. cm. 60 min. cm. 50 cm. 60 PIANI PROFESSIONALI: cm. 60 min. cm. 60 min. PIANI BOMBATI: cm. 90 cm. 67 N.B.: Nei monoblocchi le larghezze totali possono variare in quanto il piano di cottura da appoggio è abbinato al piano lavello che può essere di varie dimensioni. Nei piani professionali oltre alla lunghezza può variare anche la profondità. Componenti elettrici: Piastra el. Ø 110 termoprotetta Piastra el. Ø 110 termostatata Piastra el. Ø 145 rapida termoprotetta Piastra el. Ø 145 rapida termostatata Bistecchiera W 1000 W 1000 W 1500 W 1500 W 2500 Tensione di alimentazione 230V Classe di isolamento I 10 50 Hz MANUTENZIONE E PULIZIA - Pulizia del piano Prima di effettuare la pulizia del piano cottura, attendere che le griglie e i bruciatori siano freddi, quindi, per maggior sicurezza, staccare l’alimentazione elettrica mediante l’interruttore generale dell’impianto. Lavare le parti smaltate, verniciate o cromate con acqua tiepida e sapone o detersivo liquido non corrosivo evitando l’uso di sostanze abrasive. Evitare la lunga permanenza di sostanze acide o alcaline (succo di limone, aceto, etc.) che possono intaccare le superfici. Se il vostro piano di cottura è in acciaio inox, usare un panno umido ed un prodotto idoneo, non abrasivo, facilmente reperibile in commercio, o dell’aceto caldo. Asciugare con un panno morbido o pelle di daino. NB: L’apparecchiatura non deve essere pulita utilizzando un pulitore a vapore. - Lavori di riparazione della parte elettrica Prima di chiamare il Servizio Assistenza tecnica controllare che: - La spina sia ben inserita nella presa di corrente - L’interruttore generale dell’abitazione sia inserito Dopo questi controlli se necessario fate eseguire le riparazioni da personale qualificato, consultando l’elenco dei Centri Assistenza Tecnica allegato alla documentazione del prodotto. Prima di effettuare qualsiasi operazione di smontaggio, staccare la spina dalla presa di corrente. - Coperchio in cristallo e manopole Se il piano di cottura è corredato di coperchio è indispensabile verificare sempre che le manopole siano in posizione di chiuso e che i bruciatori e/o la piastra elettrica si siano completamente raffreddati prima di abbassare il coperchio. Le manopole del piano di cottura vanno rimosse solo in caso di assoluta necessità (ad esempio per procedere alla regolazione del minimo dei bruciatori) e non per la semplice pulizia; in ogni caso l’operazione va fatta con estrema attenzione, avendo poi cura di rimontare le manopole stesse correttamente nelle loro sedi, al fine di evitare possibili anomalie di funzionamento. 11 - Sostituzione del cavo di alimentazione Il cavo di alimentazione deve essere di tipo H05RR-F, di sezione 3 x 1 mm² e deve essere sostituito nel seguente modo: - staccare il piano dalla fonte di alimentazione elettrica; aprire la morsettiera Fig. 4; rimuovere il cavo da sostituire; inserire i conduttori nei rispettivi morsetti N - L - Terra; fissare il cavo con l’apposito fermacavo; richiudere la morsettiera esercitando una pressione sul coperchio fino a che lo stesso si blocca, oppure richiudendola con la vite, a seconda dei modelli. Fig. 4 N.B.: Dopo l’installazione la spina dell’apparecchiatura deve essere accessibile. - Pulizia dei bruciatori Dopo che i componenti dell’apparecchiatura si sono raffreddati, togliere i bruciatori dalla loro sede e lavarli con acqua calda e detersivo liquido, quindi asciugarli perfettamente prima di riporli nelle loro sedi, avendo cura di controllare che nessuna apertura sia ostruita da impurità. E’ indispensabile che il montaggio dei bruciatori venga effettuato in modo corretto, in quanto un errato posizionamento può causare gravi anomalie nella combustione. E’ necessario poi procedere, periodicamente, alla pulizia delle coppe porta ugello (Fig.1), rimuovendo le eventuali impurità accumulate ed aspirandole, controllando inoltre che non siano stati ostruiti i fori di uscita del gas. AVVERTENZA: Tenere pulite le aperture presenti nel bruciatore Tripla corona; per fare questo utilizzare un batuffolo di cotone imbevuto di prodotto detergente non abrasivo, né corrosivo. 12 - Pulizia piastre elettriche Dopo l’uso a piastra ancora tiepida, versare alcune gocce di olio e strofinare con uno straccio. Fate attenzione a non bagnare mai la piastra, l’acqua può provocare la formazione di ruggine. - Adattamento dei bruciatori del piano ai diversi tipi di gas Questi modelli di piano di cottura sono dotati di bruciatori che non necessitano di alcuna regolazione dell’aria. Per questo, per adattare l’apparecchiatura al funzionamento con un tipo di gas diverso da quello per il quale è predisposta, è sufficiente procedere alla sostituzione degli ugelli ed alla regolazione del minimo. a) Sostituzione degli ugelli Togliere le griglie, i bruciatori e gli spartifiamma; con la chiave in dotazione, togliere gli ugelli (vedi Fig. 5) e sostituirli con quelli allegati, rispettando scrupolosamente il contrassegno e la tabella sotto riportata. COPPA PORTAUGELLO UGELLO INTERCAMBIABILE Fig. 5 Nel caso si proceda alla regolazione dell’apparecchio per un tipo di gas diverso da quello previsto all’origine, in allegato alla garanzia vengono fornite due etichette da apporre, a cura dell’installatore, sulla targhetta dell’apparecchio e sulla garanzia al fine di rendere riconoscibile la nuova regolazione. 13 Tabella degli ugelli Bruciatore gas Piccolo ausiliario Gas Liquido G30 Liquido G31 Metano G20 Medio Liquido G30 semirapido Liquido G31 Metano G20 Grande Liquido G30 rapido Liquido G31 Metano G20 Liquido G30 Liquido G31 Pesciera Metano G20 Tripla corona Liquido G30 Liquido G31 Metano G20 Pression e esercizio 30 mbar 37 mbar 20 mbar 30 mbar 37 mbar 20 mbar 30 mbar 37 mbar 20 mbar 30 mbar 37 mbar 20 mbar 30 mbar 37 mbar 20 mbar Portata Ø Ugelli 1/100 mm. g/h 76 g/h 94 l/h 97 g/h 127 g/h 156 l/h 158 g/h 218 g/h 268 l/h 270 g/h 210 g/h 259 l/h 256 g/h 254 g/h 313 l/h 328 50 50 71 65 65 96 85 85 115 85 85 120 96 96 135 Potenza nominale kW 1 kW 1 kW 1 kW 1.75 kW 1.75 kW1.75 kW 3 kW 3 kW3 kW 2.9 kW 2.9 kW 2.9 kW 3.6 kW 3.6 kW 3.6 Potenza ridotta Watt 450 Watt 450 Watt 450 Watt 450 Watt 450 Watt 450 Watt 850 Watt 850 Watt 850 Watt 1400 Watt 1400 Watt 1400 Watt 1400 Watt 1400 Watt 1400 b) Regolazione del minimo Per regolare il minimo dei bruciatori del piano, accendere i bruciatori stessi e portarli nella posizione di minimo (fiamma piccola sulla serigrafia). Togliere la manopola (che si sfila con la semplice trazione) ed inserire il cacciavite in dotazione nel foro al centro del perno porta manopola in fondo al quale è localizzata una vite Fig. 6. Agire sulla vite, girandola verso destra per diminuire la fiamma o verso sinistra per aumentarla, fino ad ottenere il minimo che si desidera. Nel caso di rubinetti con valvola di sicurezza, la vite di regolazione è localizzata lateralmente al perno portamanopola e si raggiunge attraverso il foro a tale scopo predisposto Fig. 8. (N.B. Nei piani cottura domino, modulo 30, serie 70 e bombati, la regolazione del minimo va sempre effettuata attraverso il foro al centro del perno portamanopola). In caso di funzionamento a gas liquido (G30/G31), la vite di regolazione del minimo deve essere avvitata completamente. Dopo tali trasformazioni e regolazioni, accertarsi (con acqua saponata) che non vi siano fughe di gas e che il funzionamento dei bruciatori risulti corretto. Verificare quindi che, ruotando rapidamente la manopola dalla posizione di massimo a quella di minimo, non si abbiano spegnimenti dei bruciatori. Eventualmente aumentare la portata dei minimi stessi agendo sulla vite di regolazione. 14 Fig. 6 Fig. 7 Attenzione: Controllare periodicamente lo stato di conservazione del tubo flessibile di collegamento gas e provvedere alla sua sostituzione ogni volta che si noti il minimo segno di degrado, in ogni caso si consiglia la verifica una volta l’anno. L’eventuale sostituzione va eseguita esclusivamente da personale qualificato. AVVERTENZE: - Nel caso di una estinzione accidentale delle fiamme del bruciatore, chiudere la manopola e non ritentare l’accensione prima di 1 minuto. - L’utilizzo dell’apparecchio di cottura a gas produce calore e umidità nel locale in cui è installato. Vogliate assicurare una buona aerazione nel locale mantenendo aperti gli orifizi di ventilazione naturale o installando una cappa di aspirazione con condotto di scarico. - Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può necessitare di una aerazione supplementare per esempio l’apertura di una finestra o di una aerazione più efficace aumentando la potenza di aspirazione meccanica se essa esiste. 15 - Lubrificazione periodica dei rubinetti Deve essere eseguita da personale qualificato al quale ci si deve rivolgere anche nel caso si riscontrassero anomalie nel funzionamento dell’apparecchiatura. Nel caso si dovesse sostituire un rubinetto è doveroso sostituire anche la guarnizione di tenuta. Si consiglia di far eseguire un controllo da parte di personale qualificato almeno una volta all’anno. - Manopole Le manopole del piano di cottura vanno rimosse solo in caso di assoluta necessità (ad esempio per procedere alla regolazione del minimo dei bruciatori) e non per la semplice pulizia; in ogni caso l’operazione va fatta con estrema attenzione, avendo poi cura di rimontare le manopole correttamente nelle loro sedi al fine di evitare possibili anomalie di funzionamento. PROBLEMI E SOLUZIONI - Problema - Soluzione Il flusso del gas sembra irregolare - Controllare che il rubinetto del gas sia aperto - Controllare il posizionamento del bruciatore e del coperchietto - Pulire i fori dello spartifiamma e dell’ugello - Controllare che l’ugello corrisponda al tipo di gas utilizzato, (vedi tabella dei bruciatori riportata più avanti) Odore di gas nella stanza La spia della piastra elettrica o bistecchiera non funziona - Controllare che la manopola del piano sia in posizione di chiuso - Verificare lo stato di conservazione del tubo di alimentazione gas e relativi collegamenti - Controllare che il cavo elettrico di alimentazione sia collegato alla rete. Se i problemi persistono o non sono risolvibili con i suggerimenti sopra citati, rivolgersi al nostro Centro di Assistenza più vicino indicando il problema riscontrato, il modello, l’articolo e la matricola dell’apparecchiatura presenti nel certificato di garanzia. 16 ATTENZIONE Questo apparecchio può essere installato e funzionare solo in locali permanentemente ventilati secondo le norme UNI – CIG 7129 e 7131. - Locale di installazione Per il buon funzionamento dell’apparecchiatura a gas, nel locale di installazione deve poter affluire l’aria necessaria alla combustione del gas, secondo quanto previsto dalle norme in vigore UNI – CIG 7129 e 7131. Le aperture con sezione di 2 almeno 100 cm , devono essere costruite in modo che non possano venire ostruite sia dall’interno che dall’esterno e posizionate vicino al pavimento Fig. 9; ogni altra forma di ventilazione deve necessariamente rispondere a quanto previsto nella citata norma UNI – CIG 7129. - Scarico fumi Le apparecchiature a gas devono scaricare i prodotti di combustione direttamente all’esterno o attraverso canne fumarie, mediante cappe di aspirazione o elettroventilatori (UNI – CIG 7129) con una portata tale da garantire un ricambio orario d’aria di almeno 3 volte il volume del locale. Si ricorda che l’aria necessaria 3 alla combustione è di 2m /h per ogni kW di portata termica nominale (v. targhetta). Importante: Gli apparecchi sprovvisti di dispositivo di sicurezza per assenza di fiamma, possono essere utilizzati solo in ambienti con ventilazione maggiorata 2 secondo il D.M. 21.04.93 (sezione minima dell’apertura di aerazione 200 cm ). 70 MIN ELETTROVENTILATORE ENTRATA ARIA SEZIONE MIN. 100 cm² Fig. 8 17 AVVERTENZE: - Nel caso di una estinzione accidentale delle fiamme del bruciatore, chiudere la manopola e non ritentare l’accensione prima di 1 minuto. - L’utilizzo dell’apparecchio di cottura a gas produce calore e umidità nel locale in cui è installato. Vogliate assicurare una buona aerazione nel locale mantenendo aperti gli orifizi di ventilazione naturale o installando una cappa di aspirazione con condotto di scarico. - Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può necessitare di una aerazione supplementare per esempio l’apertura di una finestra o di una aerazione più efficace aumentando la potenza di aspirazione meccanica se essa esiste. INSERIMENTO NEI MOBILI COMPONIBILI I piani cottura possono essere montati su tutti i mobili in legno, in laminato plastico, in metallo e in granito, purchè resistenti al calore (120°C). Gli apparecchi sono classificati di tipo y, perciò l’eventuale parete laterale può superare in altezza il piano di lavoro. I piani ad incasso sono di classe 3; I piani ad appoggio sono di classe 2/1. Questi apparecchi prevedono la possibilità di inserimento sopra un forno. Nel caso il piano venga inserito sopra un forno, è necessario predisporre un pannello di separazione, posto sopra il forno, ad una distanza dal sottopiano di almeno 100mm. Tale pannello potrà essere forato, nella parte posteriore, solamente per permettere il passaggio del tubo del gas e del cavo di alimentazione elettrica del piano di cottura. 5 min. 100 min. Pannello sottopiano di separazione con fori per il tubo del gas e per il cavo elettrico n°1 apertura 40 x 400 Fig. 9 Le caratteristiche dimensionali dei piani, dei fori per l’inserimento e dei mobili sottopiano sono riportate nei disegni che seguono. 18 DIMENSIONI DEI PIANI E FORI PER L’INSERIMENTO INCASSO E APPOGGIO Quote in mm. Piano da 30 Piano da 60 0 29 50 58 0 48 0 50 Piano da 70 70 0 56 Piano da 90 5 86 50 0 48 0 0 48 0 27 5 0 50 0 56 0 48 19 0 0 84 0 Piano da 60 - professionale 30 75 60 Piano da 60 - appoggio 60 50 0 60 60 0 0 51 90 0 0 Piano da 90 - Victoria 0 90 60 75 Piano da 90 - professionale 60 0 0 60 0 90 61 0 51 90 0 51 90 0 20 Piano da 90 - bombato 0 40 80 90 67 51 0 60 0 0 90 SCHEMA DI MONTAGGIO DEI PIANI DA INCASSO I piani cottura hanno in dotazione delle staffe di fissaggio che consentono di fissarlo su qualsiasi tipo di top, secondo il seguente schema: 5 2 1 3 4 Fig. 18 1) piano 2) stucco 3) top 4) staffa fissaggio 5) vite 21 SCHEMA DI MONTAGGIO DEI PIANI D’APPOGGIO Tali piani, vanno montati da un mobiliere, ed il mobile deve essere adeguato alle dimensioni dei piani stessi. MODULO 30 – 60 0 60 5 49 SCHEMA DI MONTAGGIO DEI PIANI PROFESSIONALI PIANI PROFESSIONALI PIANI BOMBATI 0 60 0 60 90 0 51 0 51 22