ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER I SERVIZI PER L'AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE Sito : www.agrariofirenze.it – E-mail : [email protected] Via delle Cascine, 11 – 50144 – FIRENZE – Tel. 055/36.21.61 – Fax 055/36.00.03 BOZZA del VERBALE del COLLEGIO DOCENTI IPSAA del 10/09/2014 Il giorno 10 del mese di settembre dell’anno 2014, alle ore 11:00, nella sede ITAGR in Via delle Cascine N°11, si è riunito il Collegio Docenti dell’Istituto di Istruzione Secondaria di Secondo Grado - Istituto Prof.le di Stato per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale. Constatata la validità dell’Assemblea, il Dirigente Scolastico, Prof. Ugo Virdia, dichiara aperta la seduta, quindi procede alla presentazione dei punti all’o.d.g.. 1. Organigramma IPSAA 2. Piano delle attività IPSAA 3. Linee guida del progetto accoglienza per l’IPSAA 1-2. Organigramma IPSAA e Piano delle attività IPSAA Il Dirigente Scolastico dichiara al Collegio Docenti dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale che attiverà una PRESIDENZA presso l'Istituto Professionale con un orario di ricevimento per docenti/genitori. Dichiara inoltre che questo Collegio IPSAA ha potere decisionale. Il Dirigente inizia la lettura delle Funzioni Strumentali che saranno presentate per l’approvazione al Collegio Docenti Unitario ed espone le proprie motivazioni sui cambiamenti effettuati rispetto all’anno precedente. Dopo un’ampia ed approfondita discussione, aperta dalla professoressa Pirri, all’unanimità il Collegio IPSAA approva il mantenimento della funzione strumentale dell’Area 3 Servizi per gli Studenti - “Attività di Recupero e Orientamento” (AREA 3d). Il Dirigente espone i tre principali OBIETTIVI dei progetti su cui lavorare nel corso dell’anno scolastico 2014/2015, motivando le proprie indicazioni: • lavorare in classe utilizzando una didattica laboratoriale di qualità, affinché le conoscenze siano funzionali alle competenze • potenziare l’inserimento lavorativo per i “profili alti”, partecipando anche a bandi di concorso destinati all’alta formazione • potenziare l’inserimento lavorativo per i “profili bassi”, orientando e riorientando gli studenti a rischio di dispersione scolastica. Il Dirigente informa il Collegio che la Toscana ha attualmente il piu’ alto tasso di dispersione scolastica del centro Italia. Il Dirigente invita i docenti a lavorare su un progetto di scuola/lavoro per evitare la dispersione scolastica di studenti che hanno difficoltà nella teoria ma mostrano interesse ad un inserimento lavorativo. Riguardo al primo obiettivo, il professor Petri interviene facendo presente che nell’A.S. 2013/14 non è stato sempre possibile portare le classi nel laboratorio di chimica perché l’aiutante tecnico per l’utilizzo del laboratorio è stato inviato all’Istituto Professionale solo due giorni a settimana. Il Dirigente si impegna, su richiesta scritta del Dipartimento di Chimica, a mandare all'Istituto Professionale un aiutante tecnico per il laboratorio di chimica tre giorni a settimana. Richiede ai membri del Dipartimento di utilizzare a pieno il tecnico che sarà loro inviato e dichiara che monitorerà l'uso del laboratorio in questione. Successivamente il professor Di Marco espone alcune problematiche del laboratorio di informatica. Il Dirigente, dopo aver ascoltato altre lamentele del corpo docente su tale laboratorio, dichiara di aver istituito un Dipartimento di Informatica che si prenderà in carico di risolvere il problema tecnologico dell' Istituto e dell' Azienda. Riguardo il terzo obiettivo, la professoressa Di Virgilio informa il Collegio di aver contattato un responsabile dell’ASL per verificare la possibilità di attivare uno sportello per aiutare studenti/famiglia in difficoltà. Il Dirigente afferma che tale iniziativa è valida ma che occorre anche nominare un referente che si attivi in presenza di situazioni problematiche e difficili da gestire. Il Collegio Docenti, su invito del professor Cannistraro e della professoressa Di Virgilio, approva all’unanimità l'attivazione di un progetto che aiuti a combattere i problemi di droghe, alcool, gioco d'azzardo e bullismo. Il Dirigente passa quindi a concludere l’esposizione dei seguenti gruppi di lavoro per funzioni strumentali/progetti: • AREA 1a (gestione piano offerta formativa) • AREA 1b (qualità, accreditamento e autovalutazione) • AREA 1c (orario IPSAA) • AREA 2a (formazione in servizio IPSAA) • AREA 2c (settore carcerario) • AREA 3d (attività di recupero-orientamento) • AREA 3c (supporto e BES) • AREA 3d2 (accoglienza) • AREA 4a2 - 4a3 (alternanza scuola-lavoro) • AREA 4i (teatro in classe) • AREA 4n (quotidiano in classe) • AREA 4q (educazione alla salute) • AREA 4c8 (azienda). Il Dirigente individua la professoressa Di Virgilio come referente per l’AREA 2c, la professoressa Varano come referente per l’AREA 3c, la professoressa Pirri come referente per l’AREA 3d2. Il Collegio Docenti approva all’unanimità gli ambiti inerenti alle funzioni strumentali sopra riportati e delle referenze con relativi nominativi individuati dalla dirigenza. Il Collegio Docenti approva la disponibilità dei professori Pirri e Petri per l’AREA 1b, approva la disponibilità dei professori Mingrone e Petri per l’AREA 1c, approva la disponibilità del professor Nencini per l’AREA 4c8. Il Collegio Docenti si esprime all’unanimità intenzionato a partecipare al corso di formazione sui DSA della durata di 7 ore e mezzo, rivolto a gruppi di dieci persone, proposto dal Dirigente Scolastico. Il Dirigente avvisa il Collegio che nei prossimi giorni passerà una circolare per richiedere ad ogni docente l'attestazione del numero di ore fatte per il corso sulla sicurezza. Ogni docente dovrà infatti frequentare il corso sulla sicurezza nell’A.S. 2104/15 per le ore che gli mancano ad arrivare a 12, al fine di conseguire l’attestato di frequenza richiesto dalla normativa vigente. Il Collegio aderisce all’unanimità al corso sulla sicurezza, così che ogni docente completi le dodici ore necessarie al conseguimento dell'attestato. Il professor Di Marco chiede l’attivazione di un corso di formazione su l’utilizzo dei laboratori. La professoressa Di Virgilio richiede incontri in cui lavorare con metodo laboratoriale e si rende disponibile a far parte di un gruppo di lavoro che organizzi questi incontri. Il Dirigente approva la proposta ed espone varie possibilità per un corso di questo tipo. Il Collegio Docenti approva all’unanimità l’attivazione di un corso di formazione sulla didattica laboratoriale. La professoressa Donati dichiara che si informerà sulla possibilità di rilasciare agli studenti la certificazione europea di tipo B2 delle competenze linguistiche da loro acquisite. Il Dirigente espone al Collegio la sua idea per la presentazione delle programmazioni disciplinari dei docenti. Per ogni disciplina e per ogni anno di studi occorrerà fare una programmazione dei piani di lavoro; sarà scritta in formato elettronico e visibile sul sito della scuola. Il docente ogni anno, dopo aver conosciuto la classe ed aver fatto il primo Consiglio di Classe, apporterà alla programmazione in rete le opportune modifiche richieste dalla contingenza specifica. L’insegnante presenterà nel piano di lavoro, oltre a questa programmazione presa in rete e modificata, la descrizione delle modalità con le quali cerca di conseguire gli obiettivi indicati, per mettere in evidenza cosa viene fatto di significativo nelle proprie attività. Il Dirigente chiede al Collegio se ritiene utile un corso sul metodo di studio da fare a Novembre, rivolto agli studenti delle classi prime che mostrino immediatamente di avere difficoltà nello studio. Lascia al Collegio il tempo per pensarci, rimandando la decisione ad un prossimo Collegio. Il Collegio Docenti approva all’unanimità la suddivisione dei DIPARTIMENTI DISCIPLINARI, letta dal Dirigente Scolastico, come da verbale dipartimento. Si rimanda ad un secondo Collegio l'assegnazione dei referenti dei vari progetti, dei coordinatori dei dipartimenti e dei referenti dei laboratori. 3. Linee guida del progetto accoglienza per l’IPSAA La professoressa Pirri presenta al Collegio la propria proposta per il progetto ACCOGLIENZA IPSAA e le varie attività operative dei primi giorni. (come da allegato) Tale progetto verrà pubblicato sul sito della scuola nell’area riservata ai docenti. Il professor di Marco afferma di ritenere utile una uscita di un giorno per le classi prime, da effettuare nel primo mese di scuola, con attività che aiutino il formarsi del gruppo classe (es: uscita in parco, trekking, …). Il Dirigente chiede ai professori di 1A e di 1B la disponibilità ad accompagnare le classi in questa uscita, ottenendo una risposta positiva. Il Collegio Docenti approva all’unanimità le attività di accoglienza proposte dalla professoressa Pirri e la proposta di uscita di un giorno per le classi prime del professor Di Marco. Successivamente la professoressa Pirri passa alla lettura della proposta delle date per gli stage delle classi seconde, terze, quarte e quinte. Il Dirigente avvisa il Collegio che verrà il primo giorno di scuola all’Istituto Professionale per presentarsi alle classi quinte e successivamente alle classi prime. Avvisa inoltre che sarà fissato a inizio d’anno un incontro della dirigenza con i rappresentanti degli studenti del tecnico e del professionale. Chiede ai docenti di pensare ad attività, a progetti che coinvolgano sia gli studenti del professionale che del tecnico, al fine di far sentire gli studenti membri di un unico istituto di istruzione superiore.. Il Collegio Docenti richiede al Dirigente di tenere aperti i cancelli della scuola durante l’orario scolastico. Il professor Petri richiede che nel Regolamento di Istituto venga chiarito il modo di comunicare tra scuola e famiglia, soprattutto in relazione alle uscite anticipate. Chiede inoltre ai colleghi di ricordare agli studenti che il libretto delle assenze deve sempre essere portato a scuola perché è il modo di comunicare tra scuola e famiglia. La seduta è tolta alle ore 13:45. La Docente verbalizzante Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Silvia Fontanelli Prof. Ugo Virdia