Università degli Studi di Milano-Bicocca Facoltà di Sociologia Corso di Laurea magistrale 08/09 guida dello studente Turismo, territorio e sviluppo locale Presentazione Saluto di benvenuto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 In breve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5 Insegnamenti Primo anno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8 Laboratori Attività di laboratorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .28 Informazioni utili Calendario accademico 2008/2009 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .32 Immatricolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .35 International Students: General Requirement . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .36 Stage e laboratori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .39 Programma Erasmus / Erasmus Program . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .43 Tesi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .45 Orientamento in uscita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .47 Continuare a studiare in Facoltà . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .49 Segreteria studenti e Segreteria didattica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .52 Laboratori informatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .54 Siti internet . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .55 Sede . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .56 Indici Indice degli insegnamenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .58 Indice dei docenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .59 1 I NFORMAZIONI UTILI L ABORATORI Presentazione 3 I NSEGNAMENTI PRESENTAZIONE Il corso di laurea specialistica in “Turismo, territorio, sviluppo locale” si pone i seguenti obiettivi formativi: A tal fine, il corso di laurea magistrale offre competenze teoriche, metodologiche e pratiche, grazie anche alla possibilità di accedere a laboratori, testimonianze, stage e, nel contempo, si pone come obiettivo primario quello di garantire una apertura culturale adeguata alla comprensione dei processi di cambiamento e di integrazione in atto nella società globale e del ruolo svolto dal turismo all’interno di essi. Ciò per consentire di affrontare l’articolato mondo delle attività turistiche e delle loro relazioni con il territorio utilizzando strumenti conoscitivi appropriati, capaci di garantire, a chi si laurea, non solo la possibilità di agire come promotore e operatore del turismo ma anche di qualificarsi come studioso dello stesso in quanto fenomeno della contemporaneità. Coloro che completeranno questo percorso di formazione avranno perciò a disposizione non soltanto le competenze specifiche per le attività in cui progettano di inserirsi ma anche le conoscenze necessarie a comprendere il contesto in cui si troveranno ad operare e i meccanismi territoriali che lo regolano, tanto alla scala globale quanto alla scala locale. - competenze specialistiche per rapportarsi ai processi di globalizzazione delle attività turistiche o degli eventi culturali a livello internazionale; avanzate competenze nel saper operare all’interno dei sistemi turistici locali, in contesti omogenei o integrati, comprendenti ambiti territoriali appartenenti anche a regioni diverse, caratterizzati dall’offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche o dalla presenza diffusa di imprese turistiche singole o associate; - avanzate competenze nel progettare, valutare e attuare interventi intersettoriali e infrastrutturali necessari alla qualificazione dell’offerta turistica e alla riqualificazione urbana e territoriale delle località ad alta intensità di insediamenti turistico-ricettivi, in particolare nelle località impegnate nella valorizzazione dei beni culturali e ambientali con la costituzione e promozione di nuovi prodotti e servizi turistici; - competenze tecniche e politiche necessarie per la programmazione dei progetti di intervento culturale delineati da amministrazioni pubbliche nel quadro delle loro strategie di sviluppo socio-economico locale; - avanzate competenze nella comunicazione specificamente necessarie allo sviluppo e alla gestione dei sistemi turistici. Cosa si diventa I laureati nel corso possono ricoprire ruoli di coordinamento, di progettazione e di gestione in vari ambiti delle industrie della cultura, dell’ospitalità, della mobilità e dei servizi pubblici (infrastrutture, sviluppo locale) ma anche diventare promotori e coordinatori dello sviluppo delle attività turistiche presso imprese private e cooperative, associazioni non-profit, organizzazioni pubblico-private, aziende ed enti pubblici di settore, amministrazioni pubbliche locali, regionali e statali, anche nel quadro della cooperazione internazionale allo sviluppo. Il corso forma alla professione di esperto turistico, con particolare attenzione ai seguenti ambiti professionali: La coordinatrice del corso di laurea Prof.ssa Elena dell’Agnese 4 5 UTILI Come caratteristica primaria, il corso di laurea magistrale si qualifica come un percorso di formazione universitaria avanzata all’interno del quale, accanto all’approfondimento delle conoscenze specifiche nell’ambito del settore turistico acquisite in precedenza, vengono affrontati temi di più ampio respiro geografico e temporale, al fine di garantire la capacità di progettare e promuovere le attività turistiche dell’incoming nell’ambito di strategie di rivalorizzazione territoriale a livello locale e di cooperazione allo sviluppo nel contesto internazionale. - capacità di riflettere sul rapporto fra luogo e cultura e di saper cogliere e far risaltare le peculiarità locali in funzione di una valorizzazione turistica non intrusiva nei confronti del territorio e della comunità locale; I NFORMAZIONI Questo corso di laurea magistrale si prefigge di offrire ai laureati dei corsi di laurea triennale in “Scienze del turismo e comunità locale”, attivati presso la stessa, o altre Facoltà, la possibilità di approfondire le proprie competenza, sviluppando, accanto alle competenze professionalizzanti, anche conoscenze di ordine teorico più ampio, nell’ambito delle discipline umanistiche e delle scienze sociali. Il corso è aperto anche a laureati di corsi di laurea triennali o quadriennali aventi indirizzo socio-territoriale con indirizzo turistico, o con formazione adeguata a sviluppare un percorso formativo integrato nell’ambito degli studi sul territorio, sullo sviluppo locale e sul turismo. Cosa si studia PRESENTAZIONE La Facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Milano - Bicocca ha attivato un corso di laurea magistrale in “Turismo, territorio, sviluppo locale”. La sua collocazione è nella classe di lauree denominata “Progettazione e gestione dei sistemi turistici”. I NSEGNAMENTI In breve L ABORATORI Saluto di benvenuto PRESENTAZIONE - settore privato (gestione del turismo “incoming”) con funzioni di interfaccia con l’ambiente esterno (pubblico e privato) nella costruzione e gestione di pacchetti turistici integrati; - settore pubblico (progettazione del turismo “incoming”) per quanto riguarda la qualificazione e riqualificazione degli spazi urbani e rurali e dei piccoli centri, la presenza nell’ambito di enti parco, la collaborazione fra enti pubblici; I NSEGNAMENTI - settore della cooperazione internazionale. I NFORMAZIONI UTILI L ABORATORI Insegnamenti 6 7 Di seguito sono riportati gli insegnamenti del primo anno, secondo quanto previsto dal regolamento didattico 2008/2009 Massarenti Cesare [email protected] Comunicazione per il turismo (Cesare Massarenti) Geografia: Contenuto - Geografia dei beni culturali e ambientali (Elena dell’Agnese) Le lezioni, dopo un’introduzione ai sistemi interattivi, sono basate sull’analisi attiva dell’architettura di siti web per il turismo al fine di classificare e commentare i contenuti, la navigazione, l’organizzazione e la rappresentazione. Inoltre, viene richiesto a dei piccoli gruppi, composti di due a quattro persone ciascuno, di presentare in aula agli altri partecipanti al corso un breve lavoro sulla possibile architettura di siti web per luoghi italiani in diretta competizione con altri luoghi simili all’estero. Alla fine del corso, gli studenti debbono presentare una breve tesina (massimo 15 pagine) svolta da gruppi di 3-4 partecipanti. Inglese per il turismo (Julia Weeks) Metodologia della ricerca sociale: - Analisi quantitativa (Laura Arosio) - Analisi qualitativa e visuale (Elisabetta Ruspini) Politica economica: - Economia del territorio e dello sviluppo (Tomaso Pompili) Valutazione - Valutazione delle politiche (Tomaso Pompili) Studenti frequentanti: scritto = 50% del voto, piccoli gruppi presentazioni in aula = 20 %, piccoli gruppi tesina da presentare all'esame = 30% del voto. Società europee comparate (Paolo Trivellato) Storia delle politiche culturali (Barbara Bracco) Studenti non frequentanti: scritto = 70% del voto, piccoli gruppi / singolo tesina da presentare all'esame = 30% del voto. * Il docente è disponibile a concordare con gli studenti stranieri un programma e una prova d’esame in lingua inglese/francese. Per gli insegnamenti contrassegnati con un asterisco (*), il docente è disponibile a concordare con gli studenti stranieri un programma e una prova d’esame in lingua straniera. An english/french programm and exam can be defined for international students. When a course is marked with a star (*), a foreign language programm and exam can be defined for international students. Testi L ABORATORI - Cartografia per il turismo (Lorenzo Bagnoli) PRESENTAZIONE Comunicazione per il turismo * I NSEGNAMENTI Primo anno C. Massarenti, M. Mezza: Communication Continuum, Nova24Review, Febbraio 2007 (dispensa sul sito del docente). UTILI D. McQuail, Sociologia dei media, il Mulino, Bologna, 2007 (capp. da I, II, III, IV, V, VI, VIII, IX, X e XIX). C. Formenti, Cybersoviet, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2008. I NFORMAZIONI H. Jenkins, Cultura Convergente, Apogeo, Milano, 2007. C. Massarenti, Sistemi interattivi, dispense sul sito del docente. Articoli che verranno comunicati durante il corso. Siti web da analizzare che verranno comunicati durante il corso. 8 9 G. Candela, A. E. Sorcu, Economia delle arti, Bologna, Zanichelli, 2004 (capp. 1, 2, 3, 4, 6, 7). PRESENTAZIONE Geografia: Geografia dei beni culturali e ambientali * Materiali on line a cura del docente. dell’Agnese Elena [email protected] Contenuto I NSEGNAMENTI Obiettivo del corso è condurre un’analisi dei beni culturali secondo la prospettiva delle scienze sociali, nonché di offrire una lettura critica dei rapporti fra uomo e risorse naturali. Il corso si compone di una parte introduttiva mirata ad affrontare i principali temi della geografia culturale e di una seconda parte più specificatamente centrata sui beni ambientali e sui beni culturali, di carattere materiale e immateriale. In questa seconda parte, il corso prevede di affrontare dapprima il tema degli spazi extraurbani e del significato patrimoniale dei paesaggi rurali, esaminandone in particolare la questione della conservazione ambientale, dei grandi parchi e delle loro potenzialità turistiche; quindi, di sviluppare nello specifico il tema del valore economico dell’arte, prendendo in considerazione i beni artistici come beni economici e beni pubblici; la domanda e l’offerta d’arte e le ragioni del fallimento di mercato nell’economia dell’arte; i beni culturali in termini di azione pubblica, di classificazione economica e di valore. L ABORATORI Valutazione Esame scritto per ciascuna delle due parti in cui è diviso il modulo. Per la seconda parte, gli studenti frequentanti possono, in alternativa, preparare una relazione orale con ausilio di powerpoint su argomento da concordare. La valutazione finale relativa a “Geografia” è il risultato della media dei voti di questo modulo e di “Cartografia per il turismo”. Le due prove si tengono separatamente. UTILI * Il docente è disponibile a concordare con gli studenti stranieri un programma e una prova d’esame in lingua inglese. An english programm and exam can be defined for international students. I NFORMAZIONI Testi 1) “Geografia culturale”: J. D. Fellmann, A. Getis, J. Getis, Geografia umana, McGraw Hill, Milano (capp. 1, 3, 4, 6, 9, 11, 12). 2) M. C. Zerbi (a cura di), Il paesaggio rurale un approccio patrimoniale, Giappichelli, Torino, 2007 (capp. 1 e 16). M. Schmidt Di Friedberg, L’arca di Noè. Conservazionismo tra natura e cultura, Giappichelli, Torino, 2005 (capp. 5, 6, 7, 8). 10 11 - Bollettino e Notiziario del Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici”, anno 14, n. 3, sett-dic 2006, pp. 127-237 (disponibile in fotocopia presso la copisteria “FronteRetro”, viale Sarca n. 191, Milano, tel. 02.66.10.53.13) Bagnoli Lorenzo 3. A. Lodovisi, S. Torresani, Cartografia e informazione geografica. Storia e tecniche, Bologna, Patron, 2005 (escluso il cap. 2). Contenuto La cartografia turistica viene studiata non soltanto sotto il punto di vista dell’operatore che deve saper leggere e utilizzare una carta, ma anche e soprattutto dal punto di vista del professionista del turismo che deve promuovere, studiare, programmare, con l’ausilio dello strumento cartografico anche digitale (GIS), una regione turistica. L’obiettivo del corso è pertanto quello di fornire gli strumenti per utilizzare e produrre proficuamente rappresentazioni cartografiche turistiche, maturando altresì un approccio critico alla lettura della carta. Altre informazioni: per esercitarsi sulla lettura della carta topografica, gli studenti potranno proficuamente utilizzare la tavoletta IGM 185 III SO “Castellamare di Stabia” anch’essa disponibile, in fotocopia ad uso didattico, presso la copisteria “FronteRetro”. Gli studenti particolarmente interessati alla scienza dell’informazione geografica potranno approfondire l’argomento sul volume: M. BOFFI, 2004, Scienza dell’informazione geografica. Introduzione ai GIS, Zanichelli, Bologna. I NSEGNAMENTI [email protected] PRESENTAZIONE Geografia: Cartografia per il turismo * Valutazione La valutazione si articola in due parti: per la prima, esame scritto comprensivo di esercizio cartografico (testi n. 1 e 2); per la seconda, esame orale (testo n. 3). L ABORATORI Gli studenti frequentanti, in alternativa alla seconda parte della valutazione, possono consegnare un’esercitazione, concordata con la dott. ssa M. d’Ovidio, relativa alla costruzione di una carta turistica con l’utilizzo dei GIS. La valutazione finale relativa a “Geografia” è il risultato della media dei voti di questo modulo e di “Geografia del beni culturali e ambientali”. Le due prove si tengono separatamente. * Il docente è disponibile a concordare con gli studenti stranieri un programma e una prova d’esame in lingua inglese/francese. An english/french programm and exam can be defined for international students. UTILI Testi I NFORMAZIONI 1. E. Lavagna, G. Lucarno, 2007, Geocartografia. Guida alla lettura delle carte topografiche, Bologna, Zanichelli. 2. AA. VV., Cartografia per tutti. Riflessioni nel centenario della Carta d’Italia del Touring Club Italiano: carta automobilistica in scala 1:250.000 realizzata da Achille Dardano e dall’Istituto Geografico De Agostini, in “Geostorie 12 13 [email protected] Contenuto Students will gain understanding and the fundamental instruments to be able to survive and operate in an English speaking world. Through readings of specific texts from the field of tourism, readings from outside the field, internet research on selected topics, summaries, individual oral presentations and in class writings, the student will learn to become flexible in the use of English. There will also be in depth work with verb tenses, vocabulary building, listening and preparation for Cambridge tests. The in class presentations and writings will contribute to the final exam. Remedial programs will be elaborated for those in need of a complete transformation of their language. Testi All students should come to the first lesson with a novel of their choice in English. Suggested authors, but not obligatory are: Khaled Hosseini, Randy Pausch, Jon Krakauer, John Grisham, Stefenie Meyer, Ken Follett and Sophie Kinsella. Advised: R. Murphy, English Grammar in Use, A Self-study Reference and Practice Book for Intermediate Students of English (with answers), Cambridge University Press. Suggested textbook for working students: English for International Tourism by Peter Strutt, Longman. Valutazione PRESENTAZIONE W eekes Julia For working students who cannot attend the course there will be the same above oral presentation and written part of the exam as students who have attended the course. In addition, students will have to write a mini thesis of 1500 words in English on a topic to be approved by the professor. Students will also have to answer questions about this thesis orally. I NSEGNAMENTI Inglese per il turismo The final exam is divided into two parts, the final oral presentation and the written exam. L ABORATORI Students may choose one of the following topics for the oral part of the exam for a 5 to 10 minute presentation: 1) Is travel destroying the planet? 2) What are some of the problems related to global ageing? In the travel industry? 3) How is immigration changing Italy? What are some of the pluses and minuses of this change? 4) Talk about the gender gap. How does it influence tourism? 5) What is the future of tourism? Are all physical travel agencies destined to close? 6) Discuss an aspect of child labor in a developing country. 7) Discuss an aspect of sustainable tourism. I NFORMAZIONI UTILI For the written part of the exam, students may use their own dictionary. Students will be given a series of topics to choose from and asked to write a brief composition. The final grade is made up of work done inside class combined with the result of the final exam. 14 15 J. Madge, Lo sviluppo dei metodi di ricerca empirica in Sociologia, il Mulino, Bologna, ultima edizione (capp. II - Contadini e Operai, IV - La vita in una piccola città, VI - Lo studio delle subculture). Materiale didattico on-line. Ruspini Elisabetta [email protected] Contenuto I NSEGNAMENTI Il corso si propone di offrire una panoramica delle principali tecniche di ricerca qualitative (osservazione, analisi documentaria, intervista) e di alcune possibilità di applicazione: sociologia visuale, ricerca etnografica, approccio biografico-longitudinale. Dopo un’introduzione volta a recuperare e valorizzare nozioni già acquisite in campo metodologico − con riferimento alle due principali tradizioni metodologiche (ricerca quantitativa e qualitativa) − vengono introdotte le caratteristiche delle tecniche di ricerca anche alla luce di esempi “classici”. Viene inoltre discusso il contributo della ricerca qualitativa allo studio del mutamento sociale e negli studi di genere. Le studentesse/gli studenti frequentanti hanno la possibilità di impostare un progetto di ricerca sulla base di interessi e propensioni personali e altresì di sperimentare alcune attività di ricerca. Il corso è strutturato in due parti strettamente integrate tra loro: didattica frontale e seminari tenuti da esperti. È previsto un ciclo di incontri con il Laboratorio di Sociologia Visuale dell’Università. PRESENTAZIONE Metodologia della ricerca sociale: Analisi qualitativa e visuale * L ABORATORI Valutazione Studenti/studentesse frequentanti: progetto di ricerca (in comune con il corso di “Analisi quantitativa”) da impostare secondo le modalità concordate a lezione con le docenti e da discutere in sede di esame. Studenti/Studentesse non frequentanti: esame scritto. La valutazione relativa a “Metodologia della ricerca sociale” è unica per tutti gli studenti (frequentanti e non). L’esame si tiene in un’unica sessione per entrambe la parti da cui l’insegnamento è composto. UTILI * Il docente è disponibile a concordare con gli studenti stranieri un programma e una prova d’esame in lingua inglese/francese. I NFORMAZIONI An english/french programm and exam can be defined for international students. Testi Un testo a scelta tra: A. de Lillo, L. Arosio, S. de Luca, E. Ruspini, E. Sala, La danza di Shiva. Il mondo della ricerca qualitativa, Utet, Torino (il volume sarà disponibile a partire dal mese di febbraio 2009) OPPURE P. Corbetta, Le tecniche qualitative, Collana Itinerari, il Mulino, Bologna, 2003. 16 17 Pompili Tomaso [email protected] [email protected] PRESENTAZIONE Arosio Laura Contenuto Contenuto Il corso intende fornire la conoscenza di alcuni strumenti di base della ricerca sociale, al fine di sviluppare una capacità critica nella lettura, nella produzione e nell’analisi di dati di tipo quantitativo relativi alle tematiche del turismo. Le lezioni si concentrano su alcune questioni centrali: la logica della ricerca sociale, l’interrogazione tramite survey, l’analisi dei dati (mediante tecniche di analisi univariata e bivariata), l’uso delle fonti secondarie. I partecipanti al corso lavoreranno su esempi e applicazioni relativi all’ambito del turismo. I sistemi economici si differenziano, nello spazio e nel tempo, dal lato dell’offerta per tecnologia, forza lavoro impiegata, imprese operanti, settori prevalenti e localizzazione nel territorio. L’evoluzione spazio-temporale di queste caratteristiche influenza l’andamento complessivo dei sistemi economici. Il corso approfondisce l’analisi economica del territorio (e in particolare del fenomeno urbano) facendo riferimento a cinque principi teorici chiave. In seguito discute i principali modelli teorici del mutamento strutturale dei sistemi economici come strumenti per leggere le dinamiche di lungo periodo, anche a fini di intervento pubblico. Valutazione Più in dettaglio, il corso verte sui temi: agglomerazione o sinergia (Camagni, cap. 1); accessibilità o competizione (Camagni, cap. 2); interazione o mobilità (Camagni, cap. 3); gerarchia o ordine (Camagni, cap. 4); competitività o base di esportazione (Camagni, cap. 5); congiuntura, crescita e sviluppo di un’economia e di un territorio (Boggio, cap. 1 e 2); sviluppo aggregato: modelli keynesiani e modelli neoclassici (Boggio, cap. 3, 5, 7); settori esportatori (vantaggio comparato, ciclo di vita del prodotto) e produttività: progresso tecnico, apprendimento, innovazione, imprenditorialità (Boggio, cap. 4 e 6); processi di evoluzione per stadi, dualistici (sotto-occupazione, migrazione), cumulativi (economie esterne, poli di sviluppo, distretti). La valutazione relativa a “Metodologia della ricerca sociale” è unica per tutti gli studenti (frequentanti e non). L’esame si tiene in un’unica sessione per entrambe la parti da cui l’insegnamento è composto. * Il docente è disponibile a concordare con gli studenti stranieri un programma e una prova d’esame in lingua inglese. An english programm and exam can be defined for international students. Testi Studenti/studentesse frequentanti: P. Corbetta, La ricerca sociale: metodologia e tecniche, il Mulino, Bologna, 2003 (Vol. II - capp. 1, 3, 4, 5; Vol. IV - capp. 2 e 3). L. Arosio, Sociologia del matrimonio, Carocci, Roma, 2008 (cap. 2). Studenti/studentesse non frequentanti: P. Corbetta, La ricerca sociale: metodologia e tecniche, il Mulino, Bologna, 2003 (Vol. II - capp. 1, 3, 4, 5; Vol. IV - capp. 2 e 3). 18 Valutazione Relazione scritta (5000 - 8000 parole) di approfondimento su un tema concordato, presentata pubblicamente. I soli lavoratori studenti hanno la possibilità di optare per una prova scritta (4 domande in 90 minuti) sui temi delle lezioni. La valutazione finale relativa a “Politica economica” è il risultato della media dei voti di questo modulo e di “Valutazione delle politiche”. Le due prove si tengono separatamente. Testi I temi delle lezioni sono contenuti nei seguenti manuali (per la prova scritta: entrambi): 19 UTILI Studenti/Studentesse non frequentanti: esame scritto. I NFORMAZIONI Studenti/studentesse frequentanti: progetto di ricerca (in comune con il corso di “Analisi qualitativa e visuale”) da impostare secondo le modalità concordate a lezione con le docenti e da discutere in sede di esame. I NSEGNAMENTI Politica economica: Economia del territorio e dello sviluppo L ABORATORI Metodologia della ricerca sociale: Analisi quantitativa * PRESENTAZIONE Sul sito della Facoltà saranno disponibili materiali utili per la relazione d’esame e per la tesi di laurea: una bibliografia, eventuali materiali aggiuntivi (articoli a stampa, documenti in rete, casi); nonché, dopo la relativa lezione, i lucidi. Pompili Tomaso [email protected] Contenuto Selezione, disegno e attuazione degli investimenti privati e pubblici, e più in generale delle politiche pubbliche, sono questioni decisive per la loro efficacia e caratterizzate da problemi specifici che richiedono tecniche appropriate. Il corso presenta e discute sia i principali metodi di valutazione, come strumenti di supporto al decisore privato o pubblico, sia i principali problemi di scelta pubblica. Più in dettaglio, il programma verte sui seguenti temi: introduzione alla valutazione di progetti, programmi e politiche (materiale didattico); analisi costi-benefici: valutazione di costi e benefici e nel tempo (Nuti; materiale didattico); metodi di valutazione uni-dimensionali (Camagni-Gorla; materiale didattico); analisi multi-criteri: metodi disaggregati e metodi aggregati (Camagni-Gorla; materiale didattico); metodi macro di valutazione ex-post (Armstrong-Taylor; materiale didattico); valutazione delle politiche: applicazioni e temi metodologici (Brancati; materiale didattico); analisi scenariale e s w o t (Capello, Camagni; materiale didattico). Valutazione Relazione scritta (3000 - 5000 parole) di approfondimento su un tema concordato, presentata pubblicamente. I soli lavoratori studenti hanno la possibilità di optare per una prova scritta (3 domande in 60 minuti) sui temi delle lezioni. I NSEGNAMENTI L. Boggio, G. Seravalli, Lo sviluppo economico: fatti teorie politiche, il Mulino, Bologna, 2003 (capp. da 1 a 7, escluse le appendici). Politica economica: Valutazione delle politiche L ABORATORI R. Camagni, Principi di economia urbana e territoriale, Carocci, Roma, 1993 (capp. da 1 a 5). R. Brancati, Analisi e metodologie per la valutazione delle politiche industriali, Franco Angeli, Milano, 2001 (capp. da 1 a 3 e da 7 a 9). R. Camagni, G. Gorla, Valutazione economica e valutazione strategica di programmi e progetti territoriali, Franco Angeli, Milano, 2006 (capp. 1, 5 e, a scelta, 2, 3, 4 oppure 6, 7, 13, 14). 20 21 I NFORMAZIONI Testi I temi delle lezioni sono contenuti nei seguenti manuali (per la prova scritta: uno a scelta): UTILI La valutazione finale relativa a “Politica economica” è il risultato della media dei voti di questo modulo e di “Economia del territorio e dello sviluppo”. Le due prove si tengono separatamente. Società europee comparate * Sul sito della Facoltà saranno disponibili materiali utili per la relazione d’esame e per la tesi di laurea: una bibliografia, eventuali materiali aggiuntivi (articoli a stampa, documenti in rete, casi); nonché, dopo la relativa lezione, i lucidi. Trivellato Paolo PRESENTAZIONE F. Nuti, La valutazione economica delle decisioni pubbliche, Giappichelli, Torino, 2001 (capp. da 3 a 5 e uno a scelta fra i seguenti 1+2, 6, 10, 11). [email protected] Contenuto Valutazione Analisi comparativa dei sistemi universitari: preparazione ed eventuale presentazione di un elaborato sui dati e gli indicatori trattati nel corso. 22 23 L ABORATORI 3. L’analisi diacronica e sincronica dei sistemi sociali attraverso l’utilizzo dei dati della European Social Survey (prof.ssa Stefanizzi). Dapprima si fornisce un quadro teorico ed empirico (analisi critica dei principali approcci e discussione delle loro implicazioni sociali) del mutamento sociale. Viene poi esaminato il tema della comparazione con particolare attenzione alle problematiche metodologiche. E’ prevista una parte di analisi empirica su tematiche oggetto della European Social Survey. Infine, si mettono in luce alcune questioni epistemologiche e di metodo di particolare rilevanza per la comparazione, come la genesi e la traduzione del questionario, i fattori di contesto e la raccolta dei dati. UTILI 2. L’analisi comparativa delle trasformazioni del lavoro e del welfare (prof. Mingione). Si approfondiscono i significati di diversità e cambiamenti nel lavoro e nell’offerta di servizi di welfare con particolare attenzione alle interconnessioni tra le due aree. L’analisi comparata si focalizza su occupazione femminile, inserimento nel lavoro dei giovani, disoccupazione, povertà e assistenza sociale, articolazione della offerta dei servizi di cura. I NFORMAZIONI 1. L’analisi comparativa dei sistemi universitari (prof. Trivellato). Si presenta un quadro sintetico dei sistemi di istruzione terziaria, i concetti e gli indicatori, le fonti di dati internazionali. Successivamente, vengono esaminate le principali caratteristiche di ciascun sistema: accesso, produttività, output, spesa pubblica. Viene infine mostrato come, all’interno di una convergenza dei sistemi nazionali, permangono differenze significative, legate alle caratteristiche delle società. I dati OECD, scaricabili gratuitamente in formato Excel, costituiscono la base per le esercitazioni e per la relazione finale. I NSEGNAMENTI Contenuto Obiettivo del corso è fornire competenze teoriche e metodologiche per la comprensione comparativa delle società europee. Dopo una parte introduttiva comune, dedicata ai temi del mutamento sociale e dei metodi comparativi, gli studenti scelgono un modulo tematico tra i tre sotto presentati. Bracco Barbara * Il docente è disponibile a concordare con gli studenti stranieri un programma e una prova d’esame in lingua inglese/francese. An english/french programm and exam can be defined for international students. [email protected] Testi Analisi comparativa dei sistemi universitari: C. Crouch, Sociologia dell'Europa occidentale, il Mulino, Bologna, 2001 (Social Change in Western Europe, Oxford University Press, Oxford, 1999). Organization for Economic Cooperation and Development, Education at a Glance. OECD Indicators 2007, OECD, Paris, 2007 (scaricabile gratuitamente dal sito www.oecd.org). Analisi diacronica e sincronica dei sistemi sociali: La prova e i testi d'esame sono differenziati a seconda della frequenza degli studenti alle lezioni del corso (area tematica). Per gli studenti frequentanti: preparazione ed eventuale presentazione di un elaborato sui dati presentati nel corso. Per gli studenti non frequentanti: dispensa a cura della docente PRESENTAZIONE Per “Analisi comparativa delle trasformazioni del lavoro e del welfare”: Contenuto Il corso di storia delle politiche culturali ha l’obiettivo di preparare gli studenti su un tema di particolare importanza nel Novecento italiano e europeo ovvero il pellegrinaggio laico, fenomeno che ha caratterizzato buona parte della vita degli stati nazionali. Ricalcato sul modello religioso, il pellegrinaggio laico ha il suo presupposto fondamentale nel valore sacro attribuito dagli stati nazionali alla patria. Il tempo e il spazio, le date e i luoghi più importanti della nazione, i “luoghi della memoria” sono divenuti oggetto di una sacralizzazione costante la cui manifestazione più evidente è il pellegrinaggio cioè il viaggio che migliaia di persone intraprendono per ricordare qualcosa o qualcuno della storia nazionale. Da Vittorio Emanuele II a Garibaldi, dai caduti della Grande guerra a quelli della seconda guerra mondiale, nel caso italiano molti sono gli esempi di viaggi verso luoghi santi per celebrare uomini santi. Sono stati e sono ancora veri e propri riti della sacralità laica finalizzati alla rigenerazione nazionale. Organizzazione: la prima sezione del corso è destinata a fornire agli studenti gli elementi di conoscenza di base sui casi più importanti di pellegrinaggi laici nella storia italiana. Partendo dall’inquadramento generale del fenomeno del pellegrinaggio, si segue una scansione storica classica. Una prima parte viene, infatti, dedicata all’età liberale e alla religione della patria nello nuovo stato unitario. La seconda considera invece il periodo che inizia dalla Grande guerra fino alla seconda guerra mondiale, caratterizzato dal lutto di massa e dalla religione politica fascista. La terza e ultima è centrata sul secondo Novecento e sull’apparente declino della sacralizzazione nazionale. I NSEGNAMENTI Storia delle politiche culturali L ABORATORI * Il docente è disponibile a concordare con gli studenti stranieri un programma e una prova d’esame in lingua inglese. An english programm and exam can be defined for international students. Valutazione Esame orale. Testi Studenti frequentanti: B. Bracco, “La sacralizzazione della politica nell’Europa contemporanea”, in A. e B. Bracco, Storia d’Europa nel Novecento, Milano, Mondadori Università, 2004. 24 25 I NFORMAZIONI UTILI La seconda sezione è invece volta a costruire dei percorsi di approfondimento che gli studenti dovranno seguire su alcuni casi specifici. Il lavoro svolto entra a far parte della valutazione finale PRESENTAZIONE All’inizio del corso verranno indicati agli studenti frequentanti i testi di riferimento per gli approfondimenti seminariali. Laboratori I NFORMAZIONI UTILI L ABORATORI Un testo a scelta tra i seguenti volumi: - I luoghi della memoria. Personaggi e date dell’Italia unita, a cura di M. Isnenghi, Laterza, Roma-Bari, 1997; - E. Gentile, Il culto del littorio. La sacralizzazione della politica nell’Italia fascista, Laterza, Roma-Bari, 1998; - S. Luzzatto, Il corpo del duce. Un cadavere tra immaginazione, storia e memoria, Einaudi, Torino, 1998; - S. Luzzatto, La mummia della Repubblica. Storia di Mazzini imbalsamato 1872-1946, Rizzoli, Milano, 2001; - S. Luzzatto, Padre Pio. Miracoli e politica nell’Italia del Novecento, Einaudi, Torino, 2007; - E. Irace, Itale glorie, il Mulino, Bologna, 2003; - B. Tobia, L’Altare della Patria, il Mulino, Bologna, 1998; - B. Tobia, Una patria per gli italiani. Spazi, itinerari, monumenti nell’Italia unita (1870-1900), Laterza, Roma-Bari, 1998; - D. Mengozzi, Garibaldi taumaturgo. Reliquie laiche e politica nell’Ottocento, P. Lacaita Editore, Manduria-Bari-Roma, 2008; - A. Banti, La nazione del Risorgimento. Parentela, santità e onore alle origini dell’Italia unita, Einuadi, Torino, 2000. I NSEGNAMENTI Studenti non frequentanti: B. Bracco, “La sacralizzazione della politica nell’Europa contemporanea”, in A. Riosa e B. Bracco, Storia d’Europa nel Novecento, Milano, Mondadori Università, 2004. 26 27 Ogni laboratorio si articola in incontri di gruppo in aula (20 ore) e in un'intensa attività di lavoro in piccoli gruppi, da svolgere tra un incontro e il successivo. Il laboratorio è organizzato in modo che siano sempre chiari la sua specificità e il suo collegamento con uno o più settori scientifico-disciplinari. I laboratori hanno le seguenti caratteristiche: - di norma gli incontri durano 3 ore e sono uno o due alla settimana; - la valutazione dipende dalla presenza agli incontri (frequenza minima obbligatoria: 75%) e da un elaborato preferibilmente di piccolo gruppo (2-3 persone); - la valutazione consiste in un giudizio di idoneità (non un voto). L’accreditamento dei CFU avviene a condizione di una frequenza minima obbligatoria (75%), della prova di una partecipazione attiva dello studente e di una valutazione di idoneità (non un voto). Gli studenti immatricolati nell’a.a. 2008/2009 al corso di laurea magistrale in Turismo, territorio e sviluppo locale potranno frequentare le attività di laboratorio solo durante il secondo anno del corso di studi, che sarà attivato nel 2009/2010 (in merito si legga con attenzione il Regolamento didattico 08/09). UTILI Saranno attivati laboratori nelle seguenti aree: - umanistica - sociologica - giuridica - economica - linguistica - geografico-antropologica I NFORMAZIONI L’offerta di laboratori per l’a.a. 2009/2010 prevederà l’attivazione di un certo numero di queste attività. L’effettiva erogazione del laboratorio sarà legata al raggiungimento di un numero minimo di iscritti. 28 PRESENTAZIONE Come i moduli di insegnamento, anche i laboratori sono formati da una parte di attività in aula e da un’altra di ore effettive di impegno dello studente, per un totale di 3 CFU. I NSEGNAMENTI La principale finalità dei laboratori applicativi è trasmettere agli studenti partecipanti le conoscenze operative al fine di sviluppare le capacità del "sapere pratico" e le abilità necessarie per integrare le conoscenze teoriche acquisite nei moduli di insegnamento. A titolo di esempio si riportano a seguire le denominazioni di laboratori già attivati in passato o in fase di organizzazione per il futuro (alcuni in lingua inglese): - Strumenti cartografici per l’analisi del territorio; - La Public Art; - L’Altra donna: immaginari, stereotipi e razzismi nella rappresentazione dell’Africa femminile; - Cibo, territorio, cultura; - Percorsi enogastronomici; - Sustainable tourism (questo laboratorio viene svolto in lingua inglese/tthe lab. is held in english); - British and american travellers abroad (questo laboratorio viene svolto in lingua inglese/tthe lab. is held in english); - Itinerari cinematografici; - Scrivere una Guida turistica; - Progettazione culturale territoriale; - Percorsi d’arte medievali e moderni in Lombardia; - Cooperazione e organizzazioni internazionali; - La città creativa; - Ripensare il turismo: il paradigma della sostenibilità; - Comunicazione integrata in un sistema turistico; - Elaborazione di un piano di comunicazione; - Ruolo e competenze degli enti territoriali nella progettazione del turismo; - Scrittura e comunicazione nel settore turistico; - Progettazione degli interventi a valere su finanziamenti comunitari, nazionali e regionali; - Turismo scolastico e intercultura. L ABORATORI Attività di laboratorio 29 I NFORMAZIONI UTILI L ABORATORI Informazioni utili 30 31 I NSEGNAMENTI PRESENTAZIONE 32 g 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Sabato Sospensione Capodanno Domenica Sospensione V. Natale Lezioni periodo 1 Sospensione Sabato Sabato Lezioni periodo 1 Sospensione Domenica Domenica Lezioni periodo 1 Sospensione V. Natale Lezioni periodo 1 Lezioni periodo 1 Sabato Epifania Lezioni periodo 1 Lezioni periodo 1 Domenica Esami Lezioni periodo 1 Sabato Festa Esami Lezioni periodo 1 Domenica Esami Esami Lezioni periodo 1 Lezioni periodo 1 Esami Sabato Sabato Lezioni periodo 1 Esami Domenica Domenica Lezioni periodo 1 Esami Esami Lezioni periodo 1 Lezioni periodo 1 Sabato Esami Lezioni periodo 1 Lezioni periodo 1 Domenica Esami Lezioni periodo 1 Sabato Esami Esami Lezioni periodo 1 Domenica Esami Esami Lezioni periodo 1 Lezioni periodo 1 Esami Sabato Sabato Lezioni periodo 1 Esami Domenica Domenica Lezioni periodo 1 Esami Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 1 Lezioni periodo 1 Sabato Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 1 Lezioni periodo 1 Domenica Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 1 Sabato V. Natale Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 1 Domenica V. Natale Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 1 Lezioni periodo 1 V. Natale Sabato Sabato Lezioni periodo 1 Natale Domenica Domenica Lezioni periodo 1 V. Natale Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 1 Lezioni periodo 1 Sabato Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 1 Lezioni periodo 1 Domenica Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 1 Sabato V. Natale Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 1 Domenica V. Natale Lezioni periodo 2 V. Natale Sabato Lezioni periodo 1 Febbraio 2009 Marzo 2009 Aprile 2009 Maggio 2009 Festa del Lavoro Domenica Domenica Esami Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 2 Esami Sabato Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 2 Esami Domenica Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 2 Sabato Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 2 Domenica Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 2 Esami Lezioni periodo 3 Sabato Sabato Esami Lezioni periodo 3 Domenica Domenica Esami Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 2 Esami Sabato Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 2 V. di Pasqua Domenica Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 2 Sabato Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 2 Pasqua Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 2 Lunedì dell’Angelo Lezioni periodo 3 Sabato Sabato V. di Pasqua Lezioni periodo 3 Domenica Domenica V. di Pasqua Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 2 Sospensione Lezioni periodo 3 Sabato Lezioni periodo 2 Sospensione Lezioni periodo 3 Domenica Lezioni periodo 2 Sospensione Sabato Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 2 Domenica Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 2 Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 3 Sabato Sabato Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 3 Domenica Domenica Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 2 Sospensione Lezioni periodo 3 Sabato Lezioni periodo 2 Sospensione Lezioni periodo 3 Domenica Lezioni periodo 2 Sospensione Festa di Liberazione Lezioni periodo 3 V. di Carnevale Sospensione Domenica Lezioni periodo 3 V. di Carnevale Sospensione Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 3 Sabato Sabato Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 3 Domenica Lezioni periodo 3 Lezioni periodo 3 Esami Lezioni periodo 3 Esami Sabato I NSEGNAMENTI Gennaio 2009 L ABORATORI Novembre 2008 Dicembre 2008 UTILI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Ottobre 2008 I NFORMAZIONI g PRESENTAZIONE Calendario accademico 2008/2009 Domenica 33 Giugno 2009 Luglio 2009 Agosto 2009 Settembre 2009 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Lezioni periodo 3 Esami Sospensione Sospensione Festa Repubblica Esami Sabato Sospensione Lezioni periodo 3 Esami Domenica Sospensione Lezioni periodo 3 Sabato Sospensione Sospensione Lezioni periodo 3 Domenica Sospensione Sabato Sabato Sospensione Sospensione Domenica Domenica Sospensione Sospensione Esami Lezioni periodo 3 Sospensione Sospensione Esami Lezioni periodo 3 Sospensione Sabato Esami Lezioni periodo 3 Sospensione Domenica Esami Lezioni periodo 3 Sabato Sospensione Esami Lezioni periodo 3 Domenica Sospensione Sabato Sabato Esami Sospensione Domenica Domenica Esami Sospensione Esami Sospensione Esami Sospensione Esami Sospensione Esami Sabato Esami Sospensione Esami Domenica Esami Sospensione Sabato Sospensione Esami Sospensione Domenica Sospensione Sabato Domenica Esami Sospensione Esami Sospensione Esami Esami Sospensione Esami Esami Sabato Esami Esami Domenica Esami Sabato Sospensione Esami Domenica Sospensione Sabato Sabato Sospensione Sospensione Domenica Domenica Sospensione Sospensione Esami Sospensione Sospensione Esami Sospensione Sabato Sospensione Domenica Le competenti commissioni di Facoltà procederanno alla verifica del possesso dei requisiti curriculari e dell’adeguatezza della personale preparazione (art.6, comma 2, DM 509/1999 o art.6, comma 2, DM 270/2004), in base all’art. 5 del Regolamento Didattico d’Ateneo (D.R. n. 2872 del 23.10. 2001). Gli studenti dovranno iscriversi pagando la 1° rata di contribuzione 2008/2009 e dichiarando la propria condizione economica (ICE). Per ulteriori informazioni Consultare il sito di Ateneo (percorso: www.unimib.it > non iscritti > immatricolarsi > Corsi di laurea magistrale > Turismo, territorio, sviluppo locale). 35 34 I NFORMAZIONI UTILI L ABORATORI Sabato Domenica Per l’ammissione ai Corsi di laurea specialistica ad accesso libero occorre essere in possesso della Laurea o del Diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo, fatte salve le situazioni disciplinate da apposita normativa. I NSEGNAMENTI g PRESENTAZIONE Immatricolazione - Citizens of an EU member State and citizens of Switzerland, Norway, Iceland, San Marino or Liechtenstein. - Citizens of a non-EU member State who hold a carta di soggiorno or a residence permit (permesso di soggiorno), issued by Italian authorities to legally registered workers or who have been admitted due to family, asylum, humanitarian or religious reasons. - Citizens of a non-EU member State, who are legally living in Italy with a residence permit for no less than one year and have been awarded an Italian upper secondary qualification. - Citizens of a non-EU member State who are holders of a secondary school diploma, awarded by an Italian school abroad or by foreign/ international schools, operating in Italy or overseas, and legally recognised by bilateral agreements or specific legal provisions. For further information: www.miur.it/UserFiles/studentistranieri_2007_2008/allegato1_2007_2008.pdf - Citizens of a non-EU member State holders of a degree in Italian language and culture from Foreign Students Universities based in Perugia and in Siena and who have attended a course for the duration of at least one academic year. - Students who already gained a C1 and C2 certificate, recognised by the European Council, the University of Roma 3 and the Foreign Students Universities based in Perugia and in Siena, or by agreements signed with Italian Cultural Institutes abroad, foreign universities having Italian courses and institutes, in accordance with Italian training organisations, local public offices and regions. - Students who have already gained a B2 Certificate in Italian (post-intermediate level), as recognised by the European Council, the University of Roma 3 and the Universities for Foreign Students based in Perugia and in Siena, or by agreements with Italian Cultural Institutes abroad, foreign universities having Italian courses and institutes, in accordance with Italian training organisations, local public offices and regions. The total number of students 36 PRESENTAZIONE Every year there is a maximum number of international students, as indicated above, who can be admitted to the programmes of the Faculty. This academic year the total number will be 9: - graduate degree in Sociology (Sociologia specialistica): n. 3 students, 2 of them from China; - graduate degree in Planning and Management of Social Policies and Services (ProGest): n. 3 students, 2 of them from China; - graduate degree in Tourism, Territory and Local Development (Turismo, territorio, sviluppo locale): n. 3 students, 2 of them from China. I NSEGNAMENTI I. Direct admissions to the test: International students, who can be directly admitted to the admission test (as in the case of Italian candidates), without passing a Italian language and culture test, are: II. Admission to the test after passing Italian test: if international students do not fit in the conditions mentioned above, being citizens of a non-EU member State and living in Italy or abroad, they must pass an Italian language and culture test, at the Faculty of Sociology. Once the candidate passed this test, (s)he must sit through a regular admission test that consists in a multi-choices exam, to which also Italian students are subject due to limits imposing the admittance of a fixed number of students only. Language and culture test The Italian language and culture test evaluates the candidate’s language skills and knowledge of Italian culture. The test is usually foreseen in the first week of September and takes place at the Faculty of Sociology at Building U7, 3rd Floor, room 310. For further information: www.sociologia.unimib.it > International Students. Address: Università degli Studi di Milano - Bicocca Facoltà di Sociologia, Building U7 Via Bicocca degli Arcimboldi 8 20126 - Milan - Italy L ABORATORI International students, who wish to attend programs and be admitted to undergraduate and postgraduate courses at the Faculty of Sociology – University of Milan - Bicocca, must follow the rules mentioned below. The test is only for candidates who did not obtain a B2 certificate, as mentioned above. It will last about 1,30 hours and will be divided into two main sections: - a writing test with exercises aimed at evaluating applicant’s abilities in Italian grammar, understanding and writing; - an oral test consisting in a discussion about Italian culture and motivations for studying in Italy. 37 UTILI General Requirements for Admission admitted on the basis of this kind of certificate, however, once admitted will be counted within the quota reserved to non-EU students, as identified below. I NFORMAZIONI International Students: General Requirement International students who wish to study at University of Milan - Bicocca can collect further information at: - “Students coming from abroad”, general information on the web-site of the University of Milan - Bicocca: www.unimib.it > English version > Students coming from abroad; - “Study in Italy. Italian High Education for International Students”, an information tool - issued by the Italian Government - addressed to students wishing to attend higher education programmes in Italy: www.study-in-italy.it - “Studenti Stranieri”, general rules for international students, published on the web-site of the Italian Ministry for University and Research (MIUR): www.miur.it/0002Univer/0023Studen/0059Studen/index_cf2.htm Cosa è lo stage Lo stage consiste in attività lavorativa non retribuita svolta dallo studente presso un’azienda privata o un ente pubblico seguendo le linee stabilite da un preciso progetto formativo approvato dall’azienda/ente ospitante e da un docente del Corso facente funzione di tutor accademico. Lo stage deve avere una durata non inferiore a 200 ore ed essere certificato dall’azienda/ente ospitante secondo le modalità previste dal Regolamento didattico del proprio anno di immatricolazione. Alternativa allo stage: i laboratori Agli studenti che non hanno la possibilità di partecipare a uno stage o di farsi riconoscere significative attività lavorative nel settore di studio, il Corso di laurea in Turismo, territorio, sviluppo locale offre l’opportunità di acquisire 38 39 PRESENTAZIONE I NSEGNAMENTI Further information L ABORATORI If you have any queries, please contact the Educational Guidance (Ufficio Orientamento e Comunicazione): dott. Fabrizio Gorra ([email protected]) or dott.ssa Federica Giorgione ([email protected]). Perché lo stage Le imprese necessitano di risorse umane in grado di utilizzare insieme il sapere teorico e scientifico e quel “saper fare” pratico legato alla conoscenza del contesto aziendale. Ecco perché il sistema educativo deve formare nuovi professionisti e anche le imprese, insieme alla scuola, devono concorrere alla loro formazione. Un’esperienza “sul campo” come lo stage in azienda permette di ancorare a una realtà tangibile il sapere accademico e, nello stesso tempo, di sperimentare e mettere alla prova le proprie capacità tecnico-operative. Ma, soprattutto, attraverso lo stage in impresa il giovane ha l’opportunità di scoprire cosa significa muoversi in un’azienda, per capire dove e come indirizzare il proprio percorso di crescita personale e professionale. E’ importante che i processi formativi non trascurino i principi della moderna gestione d’impresa, come l’attenzione alle persone, alle relazioni e ai risultati, la capacità di lettura critica del contesto, l’attitudine al lavoro in gruppo e alla risoluzione dei problemi; è quindi fondamentale che i giovani possano conoscere il mondo del lavoro già durante il percorso di formazione. L’Università degli Studi di Milano - Bicocca ha stipulato in quest’ottica una rete di convenzioni per agevolare l’inserimento dei giovani più preparati in stage presso le aziende. Grazie a queste collaborazioni l’area milanese è un sistema all’avanguardia per quantità e qualità di partnership formative tra imprese e mondo universitario. Ogni anno, attraverso le convenzioni stipulate dall’Ateneo si realizzano migliaia di stage: una piccola “città di giovani” che, attraverso lo stage, hanno l’opportunità di sperimentare in diretta la vita dell’impresa e di coglierne i cambiamenti. UTILI At the end of the test, the Commission - composed of professors from the Faculty - will evaluate the results of all candidates and accept or refuse admittance for each applicant to the regular admission test. Stage e laboratori I NFORMAZIONI The book recommended for the section devoted to Italian culture is: Paul Ginsborg (2005), Il tempo di cambiare: politica e potere della vita quotidiana, Torino, Einaudi, € 10,50. Come si svolge uno stage Il periodo di svolgimento e l’orario vengono concordati tra studente e soggetto ospitante, nel rispetto delle norme vigenti (max 40 ore settimanali). Sia nel caso in cui lo stage si prolunghi oltre i termini previsti nel Progetto Formativo, sia qualora lo stagista interrompa per qualsiasi ragione la frequenza dello stage prima del completamento, deve darne comunicazione scritta entro 5 giorni all’Ufficio Stage di Facoltà. 40 PRESENTAZIONE Per maggiori informazioni Informazioni dettagliate sono presenti sul sito di Facoltà alla voce “Stage” . Basta seguire il link al documento "Risposte alle domande più frequenti sugli stage" (le FAQ). Ufficio stage Simona Silva Edificio U7, III piano, stanza 317 Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Milano Tel. 02-6448.7497 e-mail: [email protected] Orari: vedi sito. Riconoscimento esperienze lavorative Gli studenti con esperienze significative di lavoro svolte sia in Italia che all’estero possono chiedere il riconoscimento di tali esperienze in sostituzione dello svolgimento dello stage. Perché questo avvenga, è però necessario che lo studente abbia svolto una sostanziosa attività lavorativa assolutamente pertinente al corso di laurea e che preveda l’utilizzo di competenze, abilità, saperi inerenti le varie discipline del corso. L’iter di richiesta prevede un esposto per il riconoscimento dell’attività lavorativa da presentare con largo anticipo alla Segreteria studenti. Le richieste devono essere debitamente corredate da dichiarazione in originale su carta intestata e firmata dal responsabile presso l’azienda/ente esterno che indichi il periodo di lavoro effettuato, la struttura di inserimento e le mansioni svolte; è necessaria copia del contratto di lavoro. Allo scopo di accertarne l’autenticità e veridicità la Facoltà svolge controlli a campione contattando direttamente il datore di lavoro, sia in Italia che all’estero Il Consiglio di Facoltà si impegna a riconoscere crediti per attività lavorativa solo ed esclusivamente quando sia evidente la rispondenza tra gli obiettivi formativi del corso di laurea a cui lo studente richiedente è iscritto e le mansioni svolte / le capacità dimostrate. Lo studente deve inoltre presentare una relazione che attesti l’attività svolta; tale relazione deve evidenziare l’utilizzo di abilità e saperi propri del corso di laurea, 41 I NSEGNAMENTI Sito internet L ABORATORI Tutti gli studenti che hanno raggiunto almeno 45 CFU possono accedere ad uno stage. Lo studente trova le proposte di stage delle aziende sul sito www.stage.unimib.it oppure può chiedere all’Ufficio Stage di Facoltà di ricevere segnalazioni in merito (in questo caso deve compilare la scheda di candidatura presente sul sito di Facoltà, allegare il proprio curriculum vitae, e consegnare il tutto all’ufficio con largo anticipo sul periodo di interesse). Può anche caricare sul sito www.stage.unimib.it il proprio curriculum vitae e studiorum, che sarà visibile dall’ufficio e dalle aziende interessate). Non è obbligatorio scegliere tra gli stage proposti: lo studente è libero di cercare autonomamente un soggetto esterno presso il quale svolgere l’esperienza. Tale soggetto dovrà affiancare allo stagista un tutor esperto e dovrà garantire che l’attività abbia un carattere formativo. Se il soggetto non fosse convenzionato con l’università dovrà prima essere stipulata una convenzione. Oltre allo stage, lo studente deve scegliere un tutor accademico in base alla tematica trattata durante lo stage, compatibilmente con la disponibilità di docenti e ricercatori. Il tutor docente deve essere contattato prima dello stage per verificarne la disponibilità, per perfezionare gli obiettivi (è importante che siano realistici e compatibili con la durata dello stage) e per firmare il progetto formativo. Durante l’esperienza potrà essere consultato per consigli e informazioni; al termine dello stage deve essere contattato per relazionare e far valutare l’operato. Prima di iniziare lo stage lo studente deve firmare e consegnare all’Ufficio Stage di Facoltà il Progetto Formativo, che si compila automaticamente a seguito di una “proposta di stage” da pubblicare sul sito internet già citato (le procedure e i consigli utili per interfacciarsi con questo sito sono raccolte nella “Guida per le aziende” e “Guida per gli studenti” disponibili sulla home page del sito stesso, mentre una versione concisa per le aziende è sul sito di Facoltà). Prima di terminare lo stage, lo studente deve: chiedere il rilascio di un attestato e della valutazione da parte dell’ente ospitante (si possono usare i moduli presenti sul sito di Facoltà alla voce “stage”); preparare la relazione, presentarla e farla controfirmare dal tutor accademico che valuterà l’attività e rilascerà un certificato per i CFU ottenuti; consegnare la documentazione, la relazione e il certificato per i CFU all’Ufficio Stage di Facoltà. Solo così la Segreteria studenti provvederà, poco prima della laurea, ad inserire in carriera i CFU acquisiti tramite lo stage. UTILI Come accedere ad uno stage Cosa fare prima di terminare uno stage I NFORMAZIONI i CFU richiesti frequentando i laboratori attivati presso il Corso nell’anno accademico 2008/09 (per maggiori informazioni, vedi il precedente capitolo sui Laboratori). Per maggiori informazioni Coordinatrice del Corso Prof.ssa Elena dell’Agnese Edificio U7, III piano, stanza 349 Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Milano Tel. 02-6448.7486 e-mail: [email protected] Programma Erasmus / Erasmus Program Nell’ambito del programma di azione comunitaria “Lifelong Learning” è attivo il sottoprogramma “Erasmus”, con cui è possibile trascorrere un periodo di studio (da 3 a 12 mesi) presso un’università europea convenzionata e sostenere degli esami che saranno riconosciuti nel piano di studi ai fini della laurea. PRESENTAZIONE e quindi testimoniare l’apprendimento di metodi analitici e/o progettuali che siano risultati utili a risolvere i problemi emersi nel corso dell’esperienza lavorativa. Per partecipare occorre attendere il bando generale di Ateneo, pubblicato entro la fine di gennaio di ogni anno, e il successivo bando di Facoltà pubblicato a febbraio. Stage post laurea - l’elenco delle università disponibili allo scambio; Eventuali altri stage post laurea, purché entro i 18 mesi successivi alla laurea, non sono di competenza della Facoltà, bensì dell’Ufficio Job Placement di Ateneo (edificio U6, IV piano, dott.ssa Palma Piccolo, e-mail [email protected]). Prevedono una documentazione più snella e non danno luogo a CFU. Vi sono inoltre molti siti internet e molte strutture pubbliche e private per il lavoro che propongono stage dopo la laurea. - il numero di mesi di scambio; Sempre all’Ufficio Job Placement si può far riferimento dopo la laurea per offerte di lavoro. - i criteri di selezione. I NSEGNAMENTI Il bando della Facoltà di Sociologia contiene: - il numero e la tipologia degli studenti previsti; - i requisiti specifici richiesti; - le modalità di presentazione della domanda; Per maggiori informazioni sull’Erasmus 42 Sito di Ateneo www.unimib.it > studenti > iscritti > studio, stage e tesi all’estero > ERASMUS > Guida al programma Erasmus (pdf) > Sito di Facoltà www.sociologia.unimib.it > Mobilità internazionale > International Office di Ateneo c/o Segreteria Studenti U21, piano terra, sportello 9 (mer e ven h. 9-12) tel: 02-6448.6063/6149/6051 (lun-ven h. 15-16) e-mail: [email protected] > Ufficio Mobilità internazionale della Facoltà di Sociologia U7, terzo piano, stanza 312 tel. 02-6448.7593 e-mail: [email protected] > Coordinatrice programma di Mobilità internazionale della Facoltà prof.ssa Elisabetta Ruspini ([email protected]) I NFORMAZIONI UTILI > L ABORATORI Per chi è interessato a svolgere il tirocinio all’estero (sottoprogramma “Leonardo da Vinci) consultare il sito www.unimib.it > studenti > iscritti > studio, stage e tesi all’estero > LEONARDO DA VINCI 43 Se avete bisogno di contattarci: – scrivete un’e-mail a: [email protected] – chiamate il numero: +39.02.6448.7593 Norme per la stesura della tesi Ci sono molti testi che spiegano come affrontare il lavoro di stesura della tesi, dal celebre “Come si fa una tesi di laurea” di Umberto Eco - scritto quando ancora si utilizzava solo la macchina da scrivere - al più recente “Tesi (e tesine) con PC e Web” di Corrado De Francesco e Giovanni Delli Zotti. Chiunque voglia leggere qualcosa per chiarirsi le idee può provare a chiedere in una libreria universitaria o attingere al molto materiale presente in internet. Notice to all Erasmus students Adempimenti formali We inform all Erasmus students (both Incoming and Outgoing) that a “SPAZIO ERASMUS” (room 203, II floor, U7 building, Faculty of Sociology) is now available. Per potersi effettivamente laureare, lo studente deve consegnare in Segreteria studenti (U21): 1) la domanda di laurea; 2) la ricevuta del pagamento della tassa di laurea; 3) il libretto universitario; 4) una scheda con i dati da inserire in V.U.L.C.A.N.O. (Vetrina Universitaria dei Laureati con Curricula per le Aziende Navigabile On-line). In the Spazio Erasmus Incoming and Outgoing students can: - study - meet the Erasmus tutors for information, counselling, tutoring - access Internet - meet other Erasmus students Please note that access to this room will be regulated by specific rules. PRESENTAZIONE Lo “Spazio Erasmus” si trova nell’edificio U7 – II piano – stanza 203. Tesi I NSEGNAMENTI Informiamo gli studenti Erasmus, sia Outgoing che Incoming, che un locale chiamato “Spazio Erasmus” è ora disponibile per gli studenti ogni lunedì (dalle 14.00 alle 17.00) e mercoledì (dalle 14.30 alle 17.30). Deve inoltre consegnare all’Ufficio tesi di Facoltà (U7, III piano, stanza 313/a): 1) un cd non riscrivibile con la copia della tesi; 2) il modulo di autorizzazione alla discussione firmato dal relatore. Infine, i laureandi iscritti ad una laurea specialistica devono consegnare una copia della tesi al relatore ed una copia al correlatore. I laureandi iscritti ad una laurea triennale, invece, devono consegnare solo una copia al relatore. Solo dopo il termine di consegna del modulo di iscrizione l’Ufficio tesi sarà in grado di stabilire i giorni per la discussione della tesi e la composizione delle commissioni valutatrici. Una volta disponibili, queste informazioni saranno tempestivamente pubblicate sul sito. L ABORATORI Spazio Erasmus 44 45 I NFORMAZIONI Sessioni di laurea Queste sono le sessioni dell’a.a. 2007/2008: - I sessione:14, 15, 16 luglio 2008; - II sessione: 17 e 18 novembre (solo Servizio Sociale); 12, 15, 16, 17 dicembre 2008 (gli altri corsi di laurea); - III sessione: 25, 26 e 27 febbraio 2009; - IV sessione: 27, 28, 29, 30 aprile 2009. UTILI Per maggiori dettagli e per conoscere le scadenze si rimanda dunque al sito di Facoltà. Sito internet. Le informazioni presenti in questa guida sono una sintesi di quelle disponibili sul sito di Facoltà sotto la voce “tesi”; si consiglia di consultare il sito prima di rivolgersi all’Ufficio tesi. Ufficio tesi. Alessandra Verri Ed. U7, III piano, stanza 311 Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Milano tel. 02-6448.7568 e-mail: [email protected] - V.U.L.C.A.N.O. (Vetrina Universitaria Laureati con Curricula per le Aziende Navigabile On-line): il Servizio V.U.L.C.A.N.O. è la banca dati dei "curricula" dei laureati dell'Ateneo consultabile on-line dalle aziende abilitate al servizio tramite password. Scopo dell'iniziativa è di mettere in relazione i laureati con il mondo imprenditoriale, fornendo ad aziende ed enti interessati uno strumento efficace per la ricerca di personale qualificato. Il Servizio Vulcano prevede infatti la compilazione di un questionario da parte di tutti i laureandi dell'Ateneo che, una volta conseguito il titolo, potranno aggiornare il loro CV al fine di mettere a disposizione delle aziende alla ricerca di personale qualificato una banca dati di "curricula" completa di informazioni. - Giornate di Orientamento al Lavoro: ogni laureando e neolaureato dell'Ateneo può partecipare alle giornate di orientamento al lavoro finalizzate a offrire informazioni utili per affrontare l'ingresso nel mondo del lavoro. - Opportunità di stage (Progetto FIxO): ogni laureando e laureato dell'Ateneo può candidarsi per ottenere uno stage extracurriculare aderendo al Progetto FIxO (Formazione e Innovazione per l'Occupazione), promosso dal Ministero del Lavoro. Con tale progetto si intende favorire l'attivazione di tirocini formativi finalizzati allo sviluppo dell'occupabilità escludendo, quindi, sia gli stage obbligatori per il conseguimento del titolo accademico sia quelli diretti all'iscrizione di albi professionali. - Opportunità di Lavoro: ogni laureando e laureato dell'Ateneo, che si è registrato presso lo sportello del Job Placement e che ha compilato il Questionario L1 previsto dal servizio Vulcano, riceverà per posta elettronica sia le opportunità di lavoro che le aziende inviano all'ufficio Job Placement d'Ateneo sia informazioni riguardanti eventi legati all'inserimento lavorativo. 46 47 PRESENTAZIONE I NSEGNAMENTI Per maggiori informazioni - Sportello Job Placement: per ogni laureando e laureato dell'Ateneo è a disposizione lo sportello (n. 17) del Job Placement aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso l'edificio U21 - piano terra, via Temolo 4, per ricevere informazioni sui servizi offerti dall'Ufficio Job Placement d'Ateneo. Inoltre, i laureandi sono obbligati a recarsi allo sportello del Job Placement per consegnare, entro la data di scadenza prevista per la consegna della domanda di laurea, la scheda laureando completa dei propri dati. L ABORATORI Le norme relative al voto finale sono contenute nell’art. 16 del Regolamento Didattico di Facoltà consultabile sul sito (www.sociologia.unimib.it > La Facoltà > Regolamento Didattico di Facoltà). Verso il lavoro L'ufficio Job Placement d'Ateneo intende promuovere una serie di attività volte a facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro dei propri laureati. Le azioni del Job Placement sono raggruppate nelle seguenti attività: UTILI Voto finale Orientamento in uscita I NFORMAZIONI Per laurearsi nell’a.a. 2007/2008 l’ultima sessione utile è quella di aprile 2009. In questo caso non si deve pagare la tassa di iscrizione all’a.a. 2008/2009. A partire dalla sessione estiva 2009, invece, è necessario iscriversi come fuori corso all’a.a. 2008/2009. La Facoltà di Sociologia offre numerose possibilità a chi, dopo essersi laureato in Sociologia, è intenzionato a proseguire i propri studi. Dottorato di ricerca in “Sociologia e Applicata e Metodologia della Ricerca Sociale” Coordinatore: prof. Antonio De Lillo Il Dottorato di Ricerca in Sociologia Applicata e Metodologia della Ricerca Sociale si propone di formare ricercatori che abbiano gli strumenti metodologici e tecnici (oltre che teorici) per analizzare i processi di mutamento sociale, nelle loro dimensioni strutturali e culturali. Il programma di studi, partendo dall’approfondimento critico delle teorie sociologiche classiche e contemporanee, si focalizza sull’acquisizione delle competenze necessarie per individuare gli interrogativi di ricerca, nonché le tecniche e i metodi più adeguati alla loro traduzione sul piano empirico. L’obiettivo formativo è dunque quello di sviluppare la capacità di impostare e sviluppare un disegno di ricerca articolato in tutte le sue fasi, in coerenza con le ipotesi e gli obiettivi conoscitivi. In particolare il corso di dottorato si articola su quattro filoni formativi: - i fondamenti teorici della sociologia, con particolare riguardo ai più recenti sviluppi della disciplina; - le metodologie e le tecniche di raccolta e di analisi dei dati, sia che derivino da strumenti osservativi standardizzati (indagini campionarie), sia da fonti istituzionali (ISTAT, Banca d’Italia, OCSE, fonti amministrative), sia da osservazioni “non standard” (interviste non direttive, focus group, studi etnografici); - l’uso di alcuni fra i principali software per l’analisi statistica dei dati (SPSS, STATA e simili) e per l’analisi e la rappresentazione delle informazioni provenienti dalle indagini qualitative (ATLAS TI, NUDIST e simili); - la logica dell’analisi comparata e delle tecniche più adeguate ai differenti ambiti di ricerca e alle questioni teoriche e metodologiche che ne derivano. PRESENTAZIONE Ufficio Job Placement d'Ateneo: piazza dell'Ateneo Nuovo 1, Edificio U6, IV piano, stanze 4125, 4128, 4130. tel. 02.6448.6061 (Responsabile: dott.ssa Palma Piccolo) tel. 02.6448.6037 / 6064 Fax 02.6448.6199 e-mail: [email protected] Continuare a studiare in Facoltà I NSEGNAMENTI Sportello Job Placement: via Libero Temolo 4, Edificio U21, piano terra, sportello n. 17 Orari: lunedì-venerdì ore 9.00-12.00 tel. 02.6448.6429/6430 - e-mail: [email protected] L ABORATORI Per maggiori informazioni 48 49 I NFORMAZIONI Per maggiori informazioni: www.sociologiadip.unimib.it/dipartimento/ricerca/dottorati.php UTILI Il Dottorato di Ricerca in Sociologia Applicata e Metodologia della Ricerca Sociale costituisce la Scuola di Studi dottorali in STUDI COMPARATIVI E INTERNAZIONALI IN SCIENZE SOCIALI. Coordinatore: prof. Guido Martinotti The objective of the URBEUR European doctoral programme is to serve as a benchmark for excellence in social and urban studies. URBEUR offers scholars, researchers and professionals a program of study designed to deliver a broad and thorough grounding in the field along with the skills to develop a specific areas of expertise. The programme promotes international mobility for young students and researchers, and is closely associated with the UrbEurope (www.urban-europe.net) Research and Training Network financed by the European Commission. Il programma triennale di studi dottorali e di attività di ricerca avanzate su "Tecnologie per la comunicazione e l'informazione applicate alla società della conoscenza e ai processi educativi" attuato dall'Ateneo di Milano-Bicocca, intende affrontare il tema della società dell'informazione, non solo da un punto di vista tecnologico in senso stretto ma anche dal punto di vista delle scienze umane, economiche, giuridiche e sociologiche. The duration of the doctorate is three years. The first year will be devoted to the attainment of methodological and theoretical competences. The second and third years will be focused on carrying out fieldwork and the writing up of the doctoral thesis. The Doctorate Board may authorise a maximum one year thesis deferral to allow each candidate to complete his/her own dissertation. First-year Doctoral students follow a programme of studies that includes both intensive teaching classes and seminars designed to provide: - in-depth knowledge of the social sciences, focusing in particular on new theoretical and research directions in urban sociology, the transformations of local and national welfare systems, globalisation processes and their impact on cities, the new inequalities, urban segregation and urban policies in general; - advanced quantitative and qualitative methodological skills, suitable for conducting territorial comparative research; - communication and visual capabilities permitting use of software for quantitative and qualitative analysis; - acquisition of language skills. L'obiettivo del corso di Dottorato è di studiare la Società dell'Informazione integrando i diversi livelli in cui si sta sviluppando la ricerca teorica avanzata in questo campo. Per raggiungere questo obiettivo è stato deciso di favorire l'approccio interdisciplinare dalla psicologia alla teoria dell'informazione, dallo studio dei processi decisionali alla teoria economica, attraverso l'analisi e la simulazione di diversi tipi di sistemi complessi e lo sviluppo di teorie sociali di medio raggio, nei campi dell'economia, della organizzazione aziendale, delle scienze dell'informazione e delle scienze ambientali. Il programma del corso di Dottorato si divide in tre moduli che intendono: - formare ricercatori esperti, capaci di affrontare in modo interdisciplinare i problemi teorici che riguardano la società dell'informazione; - familiarizzare i partecipanti al progetto con la produzione tecnica nel campo multimediale e dell'e-Learning; - inserire i dottorandi e i ricercatori in un sistema di scambi e stage nelle reti di collaborazione internazionale del progetto. Per maggiori informazioni: www.sociologiadip.unimib.it/dipartimento/ricerca/dottorati.php 50 I NFORMAZIONI UTILI During the first year class and seminar attendance is compulsory. Classes take place every week over a period of eight/nine months (from October/November to June). For the remaining period, students engage in study and in the writing of at least three papers. To complete first year requirements each student must submit and discuss three papers (methodology 1, methodology 2, theory) throughout the year. First year Ph.D. students will benefit from the tutorship provided by dr. Simone Ghezzi, the secretary of the doctorate board. He is in charge of the course calendar and available to discuss any concerns raised by students. At the beginning of the second year each PhD student must submit a research proposal that will be presented before the doctorate board. Each successful candidate will carry out his/her activities under the supervision of two tutors, one designated by the University of Milano-Bicocca and the other by one of the partner Universities. At the completion of the third year (or forth in case of deferral) each PhD candidate is expected to defend his/her own dissertation before an international committee. Further information: www.sociologiadip.unimib.it/dipartimento/ricerca/dottorati.php PRESENTAZIONE Coordinatore: prof. Enzo Mingione I NSEGNAMENTI Dottorato di ricerca “QUA_SI - Projects Quality of Life in the Information Society” L ABORATORI Dottorato di ricerca “URBEUR - Doctorate in urban and local european studies” 51 In particolare, fanno capo alla Segreteria studenti le seguenti procedure: - Test di ingresso - Iscrizione al corso di studio (per chi ha superato il test di ingresso) - Rinnovo iscrizione al corso di studio (per chi frequenta anni successivi al primo) - Comunicazione ICE - Indicatore Condizione Economica - Consegna modulo pagamento seconda rata di contribuzione - Tasse e contributi (ed eventuale esonero dalle tasse) - Borse di studio - Interruzione degli studi - Trasferimento ad un altro corso di studio di questo o altro Ateneo - Consegna piano di studio - Ritiro / consegna domanda di laurea (attenzione: l’autorizzazione alla discussione e il cd non si consegnano in Segreteria studenti ma all’ufficio tesi di Facoltà) - Presentazione esposti - Riconoscimento titolo straniero - Duplicato libretto universitario e tessera SIFA Maggiori dettagli all’indirizzo: www.unimib.it > Studenti > Iscritti > SIFA e segreterie studenti. Molti servizi sono disponibili anche attraverso SIFA, al quale si può accedere tramite: - le postazioni self-service collocate negli edifici universitari, - la pagina web: http://s3w1.si.unimib.it/esse3/Start.do. Altri riferimenti Ufficio SIFA Massimo Petrò Edificio U7, III piano, stanza 314/a Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Milano Tel. 02-6448.7510 e-mail: [email protected] Coordinatrice del Corso Prof.ssa Elena dell’Agnese Edificio U7, III piano, stanza 349 Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Milano Tel. 02-6448.7486 e-mail: [email protected] __________________________________________________________________________ NOTA BENE Le informazioni più aggiornate sono pubblicate sul sito di Facoltà. Prima di contattare gli uffici per qualsiasi tipo di informazione (orari lezioni, esami, risultati esami, avvisi, ricevimento docenti) si prega quindi di consultare il sito. I NFORMAZIONI Inoltre, l’Ateneo ha pubblicato la Guida dello studente 2008/2009, che può essere ritirata presso le Segreterie studenti o scaricata dall’homepage del sito di Ateneo (www.unimib.it). Sfogliandola si possono trovare molte risposte alle proprie domande senza doversi recare di persona in Segreteria! Per comunicare con la Segreteria studenti gli studenti di questa Facoltà possono inviare un’email all’indirizzo: [email protected] 52 PRESENTAZIONE La Segreteria studenti si trova nell’edificio U21 sito in via Temolo 4. È la struttura di Ateneo che fornisce servizi di carattere amministrativo a tutti gli studenti di tutte le Facoltà dell’Università degli Studi di Milano Bicocca. Segreteria didattica di Turismo, territorio, sviluppo locale Federica Giorgione Edificio U7, III piano, stanza 311 Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Milano Tel. 02-6448.7511 e-mail: [email protected] I NSEGNAMENTI Segreteria studenti La Segreteria didattica è invece una struttura di Facoltà ed è dedicata esclusivamente agli studenti di un corso di laurea. Gli studenti possono rivolgersi alla Segreteria didattica del proprio corso di laurea per avere informazioni sull’organizzazione didattica: lezioni, esami, docenti, ecc… L ABORATORI Per evitare di bussare alla porta sbagliata è importante distinguere i compiti della Segreteria studenti da quelli della Segreteria didattica. Segreteria didattica UTILI Segreteria studenti e Segreteria didattica 53 Per gli studenti della Facoltà di Sociologia, viene organizzato un orario settimanale (on-line ed in materiale cartaceo) sia per le attività didattiche che per quelle di self-service. Per gestire le attività degli studenti durante le ore di self-service e per il supporto tecnico durante le attività didattiche ci si avvale della collaborazione di tutor (collaboratori 150 ore), selezionati tra gli iscritti al bando unificato di Ateneo pubblicato all’inizio di ogni anno accademico. Ateneo: www.unimib.it Sul sito internet di Ateneo gli studenti interessati ad iscriversi o già iscritti troveranno molte informazioni sui servizi comuni a tutte le Facoltà: Rubrica telefonica, Sifa on line, informazioni sulla lingua straniera e l’idoneità informatica, bandi 150 ore e molto altro ancora. PRESENTAZIONE I due Laboratori didattici informatizzati denominati Sociolab sono situati al primo piano dell’edificio U7. Il Sociolab711 è dotato di 45 postazioni lavoro (client) ed il Sociolab712 di 33 postazioni lavoro, oltre ai due pc riservati ai docenti e ai due server presenti nel 711 e a due stampanti. Tali attrezzature permettono agli studenti di partecipare in tempo reale al lavoro predisposto dal docente e farne una copia utilizzando una “chiavetta” usb oppure salvandolo direttamente sulla porzione di disco riservata ad ognuno di loro. Gli utenti dei Sociolab sono obbligati al rispetto di tutte le norme contenute nel Regolamento dei Laboratori, nel Regolamento relativo all'accesso e all'utilizzazione della rete informatica e telematica dell'università e più in generale nei regolamenti emessi dal GARR (gestore della rete telematica nazionale per l’istruzione, l’università e la ricerca scientifica in Italia). Siti internet Facoltà: www.sociologia.unimib.it Qui si trovano tutte le informazioni relative ai corsi di laurea della Facoltà di Sociologia, sia per gli studenti già iscritti che per quelli che vogliono avere maggiori informazioni prima di scegliere se iscriversi (sezione “Orientamento”). Poichè da quest’anno parte la riforma universitaria secondo la legge 270, gli studenti immatricolati nel 2008/2009 devono cliccare su “Turismo, territorio e sviluppo locale - magistrale (nuovo ordinamento)”, mentre quelli immatricolati precedentemente devono cliccare su “Turismo, territorio e sviluppo locale - specialistica (vecchio ordinamento)”. I NSEGNAMENTI Laboratori informatici Per trovare tutte le informazioni inerenti i laboratori, si invitano gli studenti a consultare il sito: http://servizi.didattica.unimib.it. L ABORATORI Indirizzo di posta elettronica per gli studenti L'ateneo offre una casella email a tutti gli studenti: è il canale ufficiale che va utilizzato per tutte le comunicazioni tra lo studente e il personale dell'università (amministrativi e docenti). Ogni utente è tenuto a consultarla e mantenerla libera per eventuali comunicazioni; tuttavia è libero di reindirizzare la posta in ingresso verso una casella di posta già in uso, purché le comunicazioni all'Ateneo avvengano mediante la casella ufficiale. UTILI L'indirizzo è [email protected], dove nomeutente è quello dell'accesso al SIFA. Dal 30/09/07, questo indirizzo ha sostituito il precedente [email protected]. I NFORMAZIONI La casella è dotata di protezione antivirus e antispam e offre 50 MB di spazio. Può essere letta con i più diffusi programmi di posta o via webmail. Per ulteriori informazioni: www.unimib.it/go/Home/Studenti/Iscritti/Servizi 54 55 Sede La Facoltà di Sociologia ha sede nell’edificio U7 del campus universitario di Milano – Bicocca, sito in via Bicocca degli Arcimboldi 8. L’edificio U7 è vicinissimo alla stazione del treno di Milano Greco Pirelli ed è raggiungibile comodamente anche con i mezzi pubblici. Per informazioni sugli orari dei treni: www.ferroviedellostato.it Per informazioni sui mezzi pubblici di Milano: www.atm-mi.it Indici 56 57 Indice degli insegnamenti Analisi qualitativa e visuale * . . . . . . . . . . Analisi quantitativa * . . . . . . . . . . . . . . . . Cartografia per il turismo * . . . . . . . . . . . Comunicazione per il turismo * . . . . . . . . Economia del territorio e dello sviluppo . . Geografia dei beni culturali e ambientali * Inglese per il turismo . . . . . . . . . . . . . . . Società europee comparate * . . . . . . . . . . Valutazione delle politiche . . . . . . . . . . . Indice dei docenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .16 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .18 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .12 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .9 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .19 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .10 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .23 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .21 A Arosio Laura 18 B Bagnoli Lorenzo 12 Bracco Barbara 25 D dell’Agnese Elena 10 M Massarenti Cesare 9 P Pompili Tomaso 19, 21 R Ruspini Elisabetta 16 T Trivellato Paolo 23 W Weeks Julia 14 58 59