ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
INDICE
DATI GENERALI ISTITUTO : UBICAZIONE, LOCALI, LABORATORI
4
ANALISI DEL TERRITORIO: GLI ASPETTI PROBLEMATICI- GIOVANI E
TERRITORIO
5
DATI RELATIVI ALLA DIRIGENZA 8 DATI RELATIVI AL PERSONALE DOCENTE 9 DATI RELATIVI AL PERSONALE ATA 15 CORSI DI STUDI E INDIRIZZI 16 QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI PER INDIRIZZI 17 INDIRIZZI GENERALI DELL' OFFERTA FORMATIVA 29 SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ -­‐ PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA` 31 SINTESI DEI BISOGNI -­‐ RISULTATI ATTESI 33 AREA DIDATTICA SCELTE EDUCATIVE, OBIETTIVI FORMATIVI, STRATEGIE OPERATIVE ................. 34
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI……………………………………...........................35
DIPARTIMENTI DI AREE DISCIPLINARI ……………………………………………36
VERIFICA E VALUTAZIONE…………………………………………………………………….58
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ............................................................. 58
COORDINATORI DI CLASSE .................................................................................. 64
L’OFFERTA FORMATIVA PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI E
L’INTEGRAZIONE .................................................................................................. 65
IL PIANO DI CONTINUITA’ ED ACCOGLIENZA. PROGETTO ACCOGLIENZA ..................................................................................... 66
RACCORDO CON L’ORIENTAMENTO ...................................................................... 67
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA CORSI DI RECUPERO IN ORARIO EXTRACURRICOLARE. ..................................... 68
PROGETTI PON…………………………………………………………………………..69
2
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
PROGETTI POF…………………………………………………………………………..70
VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE………………………………………………..80
REGOLAMENTO D"ISTITUTO………………………………………………………………………………………….. 81 3
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
ANNO SCOLASTICO 2012/13 DATI GENERALI
SEDE
Via Vittorio Veneto, 514
Distretto scolastico
37
ISTITUTO : UBICAZIONE, LOCALI, LABORATORI
La sede unica è situata alla Via Vittorio Veneto n° 514. Inaugurata come nuova costruzione
nel 2002, consta di due piani con la seguente dotazione di locali:
•
22 Aule
•
4 Laboratori di grafica pubblicitaria e Fotografia
•
2 Laboratori di Arredamento e Modellistica
•
2 Laboratori di Plastica
•
2 Laboratori di Disegno dal Vero
•
1 Laboratorio d’informatica
•
1 Laboratorio di prototipazione
•
1 Palestra coperta
•
1 Biblioteca
•
1 Locale cablato per gli alunni gruppo H
•
3 locali per il Dirigente e lo staff dirigenziale
•
3 locali per il Direttore di Servizi Amministrativi e la Segreteria
•
1 Forno per ceramica
4
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
ANALISI DEL CONTESTO TERRITORIALE, SOTTO L’ASPETTO CULTURALE E SOCIOECONOMICO
ANALISI DEL TERRITORIO:
In soli sette Kmq di superficie la città di Torre Annunziata, chiusa e limitata nel suo territorio
dal mare e dal Vesuvio, racchiude un molteplice e complesso intreccio di fattori, tali da
rendere alquanto difficoltosa una lettura chiara ed univoca del suo tessuto sociale, delle
dinamiche che lo contraddistinguono, delle vocazioni produttive, nonché delle aspettative e
progettualità occupazionali, di “rinascita” e “recupero” che si prospettano.
GLI ASPETTI PROBLEMATICI:
A differenza di altre cittadine della stessa area come Sorrento, Pompei e la stessa Torre del
Greco, che
hanno sostanzialmente conservato e tutelato le attività che più le avevano
contraddistinte nel passato: arte orafa e del corallo, turismo balneare, religioso o culturale,
Torre Annunziata ha progressivamente perso – talvolta colpevolmente disperso – le attività
che l’avevano maggiormente connotata. Un grande patrimonio condiviso, fatto di esperienze
secolari, conoscenze, tradizioni, si è come dissolto e con esso buona parte della memoria
storica e della identità cittadina.
Non a caso è più semplice dire che cosa non è o non rappresenta più la città, piuttosto che
stabilire con certezza che cosa essa sia o rappresenti attualmente.
Torre ha abdicato da tempo al ruolo di capitale dell’arte bianca, e di conseguenza, non è
neanche più la città dell’indotto altamente specializzato fiorito un tempo intorno alla miriade
dei suoi pastifici.
Resta ben poco della celebrata “Marina del sole”,
nonché dell’antica e storica polveriera
borbonica: la Real Fabbrica d’Armi. Sparite del tutto alcune forti presenze produttive
(Dalmine, Scac, Italtubi, ecc.) per opera di una vera e propria dismissione industriale che ha
comportato, tra l’altro, la quasi totale scomparsa di un ceto produttivo che nel passato aveva
offerto un grande contributo in termini di crescita civile ed economica. Insomma ben poco
resta di una città in cui il rilevante numero di beni culturali testimonia dell’attenzione di cui
ha goduto nel passato.
A tali negatività va sommato lo scempio di un territorio ferito quando non violentato,
spogliato di ogni memoria del passato ad onta del rilevante numero di beni culturali in esso
5
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
presenti, inghiottito in quel gorgo nero ed indistinto che è la conurbazione napoletana, la
megalopoli che si estende, senza soluzione di continuità, da Pozzuoli a Sorrento.
GIOVANI E TERRITORIO:
Vivere in un tale contesto non è facile per nessuno, ma diventa esercizio davvero difficile,
quando non impossibile, negli anni della giovinezza, Sono quelli gli anni della formazione e
dell’affermazione di sé, allorquando c’è bisogno di modelli culturali e sociali che siano positivi
e stimolanti, di strutture adeguate e luoghi di aggregazione, di realtà sociali ed economiche
produttive e dinamiche. Tutta una serie di realtà e valori che validamente concorrono ad
orientare scelte, indicare percorsi, prospettare possibilità occupazionali. Tutto questo a Torre
Annunziata non c’è o è presente in maniera inadeguata in quanto il suo progressivo declino
l’ ha resa ostaggio della delinquenza; la necessità di sbarcare il lunario ha condizionato
notevolmente le scelte e l’effettiva libertà dei cittadini; il degrado dell’ambiente ha cancellato,
insieme alla capacità di indignarsi, il senso dell’armonico e del bello.
I torresi, ma soprattutto i più giovani tra loro, sono come precipitati in una sorta di limbo
dell’indistinto caratterizzato da inesistente memoria storica,
acritico ossequio ai modelli
sociali e culturali della massificazione, confusa visione del presente, difficoltà a progettare il
proprio futuro.
Alla luce di tali analisi va asserito con vigore che compito essenziale di una scuola come la
nostra, che intende essere fortemente radicata nel territorio, deve essere quello di supplire,
almeno in parte alle carenze e alle mutate esigenze e richieste del contesto su cui essa
insiste, farsi attenta conoscitrice del mercato del lavoro e dei suoi bisogni, modificare ed
adattare con la massima duttilità i propri percorsi formativi.
Ad essa,
infatti, spetta il compito di ricongiungere, oltre l’abisso, i lembi spezzati della
memoria, riavvicinare il passato al presente, ritrovare il senso di un’ identità e di un cammino
smarriti.
Tuttavia un siffatto impegno si sostanzia e traduce in azione concreta ed incisiva a
condizione che la Scuola stessa abbandoni la sua autoreferenzialità e si ponga come
comunità educante allargata,
aperta alle sollecitazioni esterne ed ai bisogni della
cittadinanza. Solo così sarà possibile la promozione di norme e valori condivisi e
l’affermazione di quegli ideali etici ed estetici fondamentali per l’affermazione e l’autonoma
costruzione della personalità.
6
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Ma ancor più importante, per non dire vitale, è il convincimento che non possa esservi
formazione
tecnico-professionale
che
tenga,
senza
una
preliminare,
e
si
auspica
permanente, formazione culturale nel senso più ampio del termine. Occorre soprattutto
formare teste pensanti ed offrire ai nostri Allievi la possibilità di muoversi nel mondo usando i
filtri di una capacità critica del reale e libera;
tutto ciò può avvenire solo
attraverso la
consapevolezza della nostra cultura e la conoscenza del nostro patrimonio storico, letterario
ed artistico.
7
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
DATI RELATIVI ALLA DIRIGENZA SCOLASTICA
DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Felicio IZZO [email protected]
STAFF DIRIGENZIALE
- Primo Collaboratore e Vicario: prof. Biagio SOFFITTO [email protected]
- Secondo Collaboratore: prof. Michele PAPA [email protected]
FUNZIONI STRUMENTALI
Area 1 - Gestione del POF:
-
prof.ssa Gloriana Guetta [email protected]
-
prof.ssa Maria DE CHIARA [email protected]
Area 2 - Formazione e sostegno al lavoro dei Docenti:
- prof. Vincenzo de Gianni [email protected]
- prof.ssa Vincenzina Lamberti [email protected]
Area 3 - Interventi e servizi per studenti:
-
prof.ssa Emilia Scarfogliero [email protected]
-
prof.ssa Giuseppina DE BIASE [email protected]
Area 4 - Promozione e rapporti enti esterni:
- prof.ssa Lucia Del Prete [email protected]
- prof. Lorenzo CUNA [email protected]
8
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
DATI RELATIVI AL PERSONALE DOCENTE
La scuola conta 68 professori su 26 classi.
Elenco classi
CLASSI
prime
seconde
terze
quarte
quinte
SEZIONE
A-B-C-D-E-F-G
A-B-C-D-E-F
A-B-C-D
A-B-C-D-E
A-B-C-D
Elenco professori
RELIGIONE
Mascolo Luca [email protected]
Polese Lucia [email protected]
Vitiello Rosa [email protected]
ITALIANO, STORIA E GEOGRAFIA
Bifulco Maria Luisa
[email protected]
Bergamasco Monica
[email protected]
Evangelista Virginia
[email protected]
Di Palma Clelia
[email protected]
Galluccio Anna
[email protected]
Pascale Clementina
[email protected]
Soffitto Biagio
[email protected]
Sparavigna Maddalena
[email protected]
web
CLASSI
3,4,5A
1,2D; 1,2,4E;
1,2F; 1G
1,2A; 1,2B;
corso C; 3,4,5
D; 3,4, D
4A; 4,5D
4,5B; 5E
1,2,3 A
1,2,3 C
1,2 E; 1F
1,2,3 B
4A; 4,5C
3A; 1,2D
9
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Verdura [email protected]
STORIA DELLE ARTI VISIVE
Belluomo Pasquale
[email protected]
di Chiara Maria
[email protected]
Fiorentino Anna
[email protected]
Ferrara Daria
[email protected]
Marino Margherita
[email protected]
LINGUA INGLESE
Guetta Gloriana
[email protected]
Tufarelli Giovanna
[email protected]
Formisano Luisa
[email protected]
STORIA E FILOSOFIA
Cuna Lorenzo
[email protected]
DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECON.
Castigliego Antonio
[email protected]
MATEMATICA e FISICA
Bonifacio M. Rosaria
[email protected]
Cascone Carmelina
[email protected]
De Biase Olga
[email protected]
De Simone Teresa
[email protected]
Scarfogliero Emilia
[email protected]
1,2F; 1G
4,5B; 3,4,5C
web
1,3,4,5D;
1,3,E
1,3,4,5A;
1,3F
3A; 1,2,3B;
1,2 E
3C; 3D; 1,2
F; 1G
1,2,3A;
1,2,3B
1,2,3 C;
1,2,3D
1,2E; 1,2F;
1G
3A; 3B; 3C;
3D
4,5A; 4,5B;
4,5C; 4,5D; 4E
1,2,3C;
1,2,3D
4,5A; 1,4E
1,2,3A;
1,2,3B
4B; 4,5C; 1G
web 5A; 4,5B; 1E
3A; 3C; 1,2F
10
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
SCIENZE
Senigalliesi Rosa
[email protected]
Scognamiglio Antonio
[email protected]
CHIMICA e LAB. TECNOLOGICO
Gagliano Maurizia
[email protected]
Iovino Maria Cristina
[email protected]
1,2,3A;
1,2,3B;
1,2,3D
1,2B; 1,2E;
1,2F; 1G
3,4,5B; 4,5C
4,5A; 3C;
4,5D;
3B; E
DISCIPLINE PLASTICHE e EDUCAZIONE
VISIVA
Apicella Teresa [email protected]
Lamberti Vincenzina
[email protected]
Langella Girolamo
[email protected]
DISEGNO DAL VERO e EDUCAZIONE VISIVA
Corinaldesi Francesco
[email protected]
Foscolo Domenico
[email protected]
Matrone Francesco
[email protected]
Sorrentino Immacolata
[email protected]
DISEGNO GEOM., DESCRITTIVA, PROGET.
ARCHITETTURA, PROGET. DESIGN
Cirillo Carmela
[email protected]
De Biase Giuseppina
[email protected]
de Gianni Vincenzo
[email protected]
Di Riso Gaetano
[email protected]
4,5A; 1,5C;
1,2,4E
1,2A; 1,2D;
1,2F
1,2,3B; 2C;
1G
1,2,3B; 1F
1,2,A; 4,5B;
5C
1,2,4C; 2F;
1G
1,2,4D; 1,2E
3,5B; 1,2C
5C; 4,5B; 4E
web 4,5A; 4B; 3C
4,5B; 4,5C
11
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Granturco Pasquale
[email protected]
Nolé Emilia
[email protected]
LAB. ARCHITET. E ARREDAMENTO, LAB.
ARTISTICO, DISCIPLINE GEOM. LAB.
DESIGN
Cipriano Francesco
[email protected]
D'Addio Angelina
[email protected]
DISC. AUD/MULT., PROGET. GRAFICA, LAB.
ARTISTICO. A007
Carpentieri Artemisia
[email protected]
D'Ambrosio Crescenzio
[email protected]
Petruzziello Piero
[email protected]
Sorrentino Marilena
[email protected]
1,2E; 1,2F;
4C
1,2A; 1,2B;
web
1,2D
3,4,5B; 5C;
1A
4B; 3,4C;
1,2D
1,2C; 4F; 1G
3,5A; 5B
4B; 4,5D
4A; 4,5B
3E
DISC. AUD/MULT, LAB. AUD/MULT., DISC.
GRAFICHE, LAB. GRAFICA, LAB. ART.,
ESERC. LAB. 10/D-12/D-13/D
Papa Michele
[email protected]
Roscigno Domenico
[email protected]
Scotti Edoardo
[email protected]
D'Uva Michele
[email protected]
Montella Adelina
[email protected]
3A; 5B;
4,5C; 3D
1,2,4,5A;
3,4D
4B;5D;
1,2,4E; 1,2F
1,2,4,5B;
3C; 4F
4,5A;
3,4,5C; 4,5D
EDUCAZIONE FISICA
Cardone Gennaro
[email protected]
Nociglio Luigi
[email protected]
2,3,4,5 A;
2,3,4,5B; 1G
1B; 1,4C;
4D; 1,2,4E;
12
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Sica Adelina
[email protected]
SOSTEGNO
Arcamone Alfonso
[email protected]
Auriemma Annunziata
[email protected]
Di Matteo Nives Isabella
[email protected]
Grandito Antonio
[email protected]
Langella Maria Rosaria
[email protected]
Pisapia Carmela
[email protected]
2F
1A; 2,3,5C;
1,2,3,5D; 1F
13
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
DATI RELATIVI AL PERSONALE ATA
Aniello GRADITO [email protected]
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
Anna CIRILLO [email protected]
Olimpia LA ROCCA [email protected]
Aida PALLADINO [email protected]
Maria Luigia SCALA [email protected]
ASSISTENTI TECNICI
Antonio LONGOBARDI [email protected]
Carlo MOSCA [email protected]
Clementina PALUMBO [email protected]
Iolanda RUSSO [email protected]
Gilda SOFFITTO [email protected]
COLLABORATORI SCOLASTICI
Pietro ARCELLA
Maria Iorio
Antonio DI PALMA
Antonio FALANGA
Liberata GAGLIARDI
Giuseppe ALESSANDRELLA
Alfonso INTAGLIATORE
Michelina MENZIONE GIORDANO
Raffaela RUSSO
Aniello SCARICO
14
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
CORSI di STUDI E INDIRIZZI
CORSO DI STUDIO ORDINARIO ISTITUTO D’ARTE
Il Corso di Studi può essere triennale e quinquennale. Al termine del Corso Triennale,
si consegue il Diploma di Maestro d’Arte. Frequentando l’ulteriore biennio, si consegue il
Diploma di Maturità d’Arte Applicata.
In via preliminare si indicano le Finalità istituzionali della scuola, che sono rivolte a :
•
Definire le strutture culturali di base per attivare processi di conoscenza, comprensione,
applicazione delle conoscenze, di analisi e di sintesi, di esercizio delle capacità decisionali
e del senso critico.
•
Innescare processi di integrazione culturale, sociale e lavorativa.
•
Assumere un impianto formativo che, riconosciuto il valore imprescindibile della
tradizione storica, lo ponga in relazione con la contemporaneità e con il contesto
culturale e sociale.
Gli indirizzi dell’Istituto “Giorgio de Chirico” sono :
•
Grafica Pubblicitaria e Fotografia
•
Disegnatori di Arredamento e Architettura
La sezione di Grafica è volta, innanzitutto, a sviluppare negli studenti consapevolezza
riguardo a materiali, tecniche e procedure strutturali operative, concernenti gli aspetti
progettuali per la realizzazione di prodotti propri della comunicazione visiva. Intende
sviluppare negli stessi competenze tali da favorire l’autonomia nella ideazione e creazione di
messaggi efficaci della comunicazione visiva ed un comportamento flessibile e di
collaborazione in contesti operativi in cui prevale il lavoro d’equipe.
Gli sbocchi sono : Grafica editoriale, Illustrazione, Computer grafica, Visual design;
Pubblicità, Animazione per immagini, Multimedialità; Comunicazione visiva nei sistemi
aziendali.
La sezione di Disegnatori di Architettura e Arredamento mira a fornire
competenze nella lettura, analisi e
valutazione di processi progettuali, sia in fase
d’impostazione che di sviluppo, collegandovi le tipologie e le tecnologie produttive, nonché le
tendenze di sviluppo del mercato. Intende, nello stesso tempo, sviluppare la consapevolezza
del rapporto uomo-ambiente, uomo-macchina, uomo-prodotto e fornire le conoscenze
teoriche e pratiche circa il funzionamento, le potenzialità e l’impiego di varie strumentazioni.
15
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Gli sbocchi sono : Collaborazione a livelli intermedi e coordinamento con tecnici ed
esperti del settore, in attività di Progettazione per la produzione di oggetti di consumo; Fasi
ideative ed operative circa la scelta e valutazione di impatto ambientale del progetto;
Programmazione e gestione del processo produttivo; Scelta e impiego di materiali e
componenti.
CORSO DI STUDIO LICEO ARTISTICO
Il corso quinquennale del Liceo Artistico, e` organizzato in due bienni (primo e secondo) e
un monoennio (quinto anno).
Secondo quanto stabilito dall’art.4 del Regolamento recante “ Revisione dell’assetto
ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei, ineludibile preambolo al P.O.F. del nostro
Istituto, il “ percorso del liceo artistico e` indirizzato allo studio dei fenomeni artistici e alla
pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione
artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli
strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e
per coglierne appieno la presenza e il valore nella societa` odierna. Guida lo studente ad
approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilita` e a maturare le competenze
necessarie per dare espressione alla propria creativita` e capacita` progettuale nell’ambito
delle arti”
Sulla base della ridefinizione dell’intera esperienza formativa degli istituti secondari di
istruzione artistica, il percorso didattico e` caratterizzato:
a ) dall’attenzione per la problematicita` dei saperi e dei procedimenti operativi;
b ) dall’interesse per le specificita` artistico- professionali di determinate realta` territoriali.
Nello sviluppo cronologico del corso di studi, il primo biennio mira a completare il processo
formativo iniziato nella scuola media inferiore. In particolare il primo anno completa il
percorso della scuola dell’obbligo e prepara, insieme al secondo, ad affrontare,con gli
strumenti adeguati, lo studio piu` impegnativo e specifico del secondo biennio e del quinto
anno.
16
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Tutti gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, in particolare, dovranno:
-
conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle
opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di
studio prescelti;
-
cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;
-
conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree,
architettoniche e multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;
-
conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo
appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti;
-
conoscere e applicatre i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e
della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni;
-
conoscere problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del
patrimonio artistico e architettonico.
Alla fine del primo biennio iniziano i percorsi di indirizzo specifico del secondo biennio e del
quinto anno nei quali diventa prevalente la preparazione specifica di indirizzo in quanto le
discipline dell’area di indirizzo connotano le varie specificita` artistico-professionali.
Il Liceo Artistico “G. de Chirico” propone, nell’ambito degli studi artistici, i seguenti indirizzi:
-
ARCHITETTURA E AMBIENTE
-
DESIGN
-
ARTI FIGURATIVE
-
GRAFICA
La scelta degli indirizzi sara` effettuata dagli alunni all’inizio del secondo biennio (III anno)
indipendentemente dalla sezione di biennio frequentata. Pertanto la selezione degli indirizzi
da attivare, in relazione a natura e numero di classi, sara` determinata annualmente in base
al numero delle richieste e nel rispetto delle disposizioni vigenti.
TITOLO CONSEGUITO
DIPLOMA DI LICEO ARTISTICO (ind. Architettura e Ambiente- Design - Arti figurative Grafica). Tale titolo da` accesso a tutte le facolta` universitarie, alle Accademie delle Belle
Arti, ai corsi post-diploma, oltre che, naturalmente, al mondo del lavoro, consentendo, tra
l’altro, la partecipazione a concorsi pubblici nazionali, regionali, provinciali.
17
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
INDIRIZZO Architettura e Ambiente
Profilo formativo.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
-
conoscere gli elementi costitutivi dell’architettura a partire dagli aspetti funzionali,
estetici e dalle logiche costruttive fondamentali;
-
aver acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da
sviluppare ( dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) ed una appropriata conoscenza
dei codici geometrici come metodo di rappresentazione;
-
conoscere la storia dell’architettura, con particolare riferimento all’architettura
moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della
progettazione;
-
avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto
storico, sociale, ambientale e la specificita` del territorio nel quale si colloca;
-
acquisire la conoscenza e l’esperienza del rilievo e della restituzione grafica e
tridimensionale degli elementi dell’architettura;
-
saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della
definizione grafico-tridimensionale del progetto;
-
conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione
della forma architettonica.
Offerta formativa specifica
-
Progettazione architettonica ed urbanistica.
-
Design per l’ambiente ed arredo urbano
-
Progetto e salvaguardia dell’ambiente
-
Estetica ambientale ed ecologica della progettazione
-
Architettura dei giardini e dei parchi naturali
-
Rilievo e restauro dei centri storici.
-
Conservazione e tutela dei beni architettonici ed ambientali.
-
Laboratorio di modellistica per l’architettura.
-
Design per l’architettura.
-
Architettura degli allestimenti degli spazi scenici e delle istallazioni
18
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
-
Laboratori multimediali della progettazione (computer project, modellazione virtuale,
fotografia, audiovisivi, prototipazione.
Sbocchi professionali
-
Disegnatore progettuale negli studi di architettura e urbanistica.
-
Disegnatore progettuale in negozi d’arredamento
-
Tecnico dell’arredo ambientale.
-
Artista progettista per la realizzazione degli spazi abitativi.
-
Esperto nelle aziende commerciali e gli studi di architettura per la progettazione
digitale (software: AutoCAD, Sketch Up, Rhinoceros…..)
-
Esperto di modellazione virtuale e prototipazione nelle imprese edilizie e nelle
industrie di produzioni per l’architettura e l’arredo ambientale.
-
Esperto in rilievo e restauro dei centri storici.
-
Esperto in architettura dei giardini e dei Parchi Naturali.
-
Disegnatore progettista per gli spazi scenografici.
-
Iscrizione alle universita` e alle Accademie di Belle Arti.
-
Insegnamento, in seguito ad abilitazione, di discipline geometriche e di progettazione.
INDIRIZZO Design
Profilo formativo
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
-
conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della
forma;
-
avere consapevolezza delle radici storiche, delle linee di sviluppo e delle diverse
strategie espressive proprie dei vari ambiti del design e delle arti applicate
tradizionali;
-
saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progettofunzionalita`-contesto, nelle diverse finalita` relative a beni, servizi e produzione;
-
saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto
grafico, del prototipo e del modello tridimensionale;
-
conoscere il patrimonio culturale e tecnico delle arti applicate;
19
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
-
conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione
della forma.
Offerta formativa specifica
-
Storia e metodologie del design per gli oggetti dell’arredo.
-
Design degli interni (gli spazi delle case, dei negozi, degli uffici)
-
Project design: progettazione per l’arredamento (dai mobili all’ illuminazione).
-
Laboratorio di modellistica degli oggetti d’arredo.
-
Urban design .
-
Allestimenti degli spazi espositivi (vetrine, mostre, eventi fieristici, convegni)
-
Elementi scenici per il teatro.
-
Fashion design (dall’ abito all’ ornamento)
-
Laboratori multimediali per la modellazione virtuale.
-
Laboratorio di modellistica per la moda.
Sbocchi professionali
-
Disegnatore progettista nell’ industria dell’ arredamento.
-
Esperto nell’ allestimento degli spazi di mostre, convegni e fiere.
-
Disegnatore progettista per le vetrine espositive degli spazi commerciali.
-
Attivita` autonoma di piccola impresa per la progettazioone e produzione di
oggettistica e accessori per l’ arredamento.
-
Disegnatore progettista per le creazioni dell’ oggettistica in ceramica.
-
Disegnatore per le creazioni della moda (abiti e ornamenti).
-
Esperto di modellazione virtuale degli oggetti per le industrie ed i negozi di
arredamento.
-
Esperto di Interior Design.
-
Iscrizione alle Universita` e alle Accademie di Belle Arti.
-
Insegnamento, in seguito ad abilitazione, di discipline geometriche e progettuali.
20
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
INDIRIZZO Arti Figurative
Profilo formativo.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
-
aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica
e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza
dei relativi fondamenti storici e concettuali; conoscere e saper applicare i principi
della percezione visiva;
-
saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto
architettonico, urbano e paesaggistico;
-
conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo
appropriato le diverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale,
anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni
disciplinari (comprese le nuove tecnologie);
-
conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’ arte moderna e
contemporanea e le intersezioni con altre forme di espressione e comunicazione
artistica;
-
conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizion e
della forma grafica, pittorica e scultorea.
Offerta formativa specifica
-
Elaborazione espressiva delle opere d’ arte classiche e moderne.
-
Disegno degli oggetti e dell’ ambiente.
-
Rappresentazione in disegno e pittura del corpo (dall’anatomia all’ immagine).
-
Analisi ed interpretazione di opere della storia delle arti visive.
-
Teoria e pratica del colore come linguaggio dell’ espressione e della comunicazione.
-
Laboratorio di pittura per la decorazione ambientale (“ trompe l’oeil”, anamorfosi,
visioni geometriche, spazialismo cromatico).
-
Creazioni digitali con software di pittura elettronica.
-
Laboratorio di scultura per l’ arredo urbano.
-
Laboratorio di plastica per la ceramica.
-
Tecniche del restauro pittorico e scultoreo
-
Decorazione dei tessuti.
21
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Sbocchi professionali
-
Artista per la decorazione pittorica e scultorea degli oggetti e degli ambienti.
-
Disegnatore di tessuti per la moda e l’ arredo
-
Esperto in decorazioni per la ceramica
-
Esperto in decorazioni ambientali.
-
Esperto di Computer Art e Disegno grafico.
-
Tecnico del restauro per la pittura e la scultura.
-
Illustratore con tecniche tradizionali per libri e giornali.
-
Tecnico di pittura per la scenografia.
-
Animatore artistico per eventi, spettacoli e turismo.
-
Iscrizione alle Universita` e alle Accademie di Belle Arti.
-
Insegnamento, in seguito ad abilitazione, di discipline artistiche.
INDIRIZZO Grafica
Profilo formativo.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
-
conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici;
-
avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della
produzione grafica e pubblicitaria;
-
conoscere e applicare le tecniche grafico-pittoriche e informatiche adeguate nei
processi operativi;
-
saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-prodottocontesto, nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale;
-
saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla progettazione e
produzione grafica;
-
conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione
della forma grafico-visiva.
22
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Offerta formativa specifica
-
Strategie, tecniche, linguaggi per la grafica del testo e dell’immagine.
-
Progettazione per la comunicazione pubblicitaria.
-
Linguaggio e tecnica della fotografia.
-
Tecniche e metodologie della comunicazione
-
Disegno dell’ illusrazione per la pubblicita` e l’ editoria.
-
Visual design.
-
Computer grafica.
-
Laboratori per la cinematografia e il montaggio.
-
Tecniche grafiche.
-
Semiologia della comunicazione visiva.
-
Laboratori di allestimento e ripresa di spot pubblicitari.
Sbocchi professionali
-
Progettista e tecnico presso aziende per la grafica pubblicitaria.
-
Disegnatore di illustrazioni per l’editoria e la comunicazione commerciale.
-
Esperto di computer grafica presso studi professionali e tipografie.
-
Esperto di comunicazione visiva presso studi di produzione televisiva.
-
Esperto di progettazione iconica digitale.
-
Esperto di Visual Design.
-
Ideatore e realizzatore di spot pubblicitari per l’industria culturale e per le aziende
commerciali.
-
Esperto di comunicazione ed animazione per immagini.
-
Iscrizioni alle Universita` e alle Accademie di Belle Arti.
-
Insegnamento, in seguito ad abilitazione, di discipline grafico-artistiche.
23
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
QUADRO ORARIO SETTIMANALE
INDIRIZZO ARCHITETTURA E AMBIENTE
1o biennio
1o anno
2o anno
2o biennio
3o anno
4o anno
Attivita` e insegnamento obbligatori per tutti gli studenti
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
Lingua e cultura straniera
3
3
3
Storia e geografia
3
3
Storia
2
Filosofia
2
Matematica
3
3
2
Fisica
2
Scienze naturali
2
2
Chimica
2
Storia dell’arte
3
3
3
Discipline grafiche e pittoriche
4
4
Discipline geometriche
3
3
Discipline plastiche e scultoree
3
3
Laboratorio artistico
3
3
Scienze motorize e sportive
2
2
2
Religione cattolica o
1
1
1
Attivita`alternative
Totale ore
34
34
23
Attivita` e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio di Architettura
6
Discipline progettuali Architettura
6
e Ambiente
Totale ore
Totale complessivo ore
34
34
5o anno
4
3
4
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
3
3
2
2
1
1
23
21
6
8
6
6
12
12
14
35
35
35
24
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
QUADRO ORARIO SETTIMANALE
INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE
1o biennio
1o anno
2o anno
2o biennio
3o anno
4o anno
Attivita` e insegnamento obbligatori per tutti gli studenti
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
Lingua e cultura straniera
3
3
3
Storia e geografia
3
3
Storia
2
Filosofia
2
Matematica
3
3
2
Fisica
2
Scienze naturali
2
2
Chimica
2
Storia dell’arte
3
3
3
Discipline grafiche e pittoriche
4
4
Discipline geometriche
3
3
Discipline plastiche e scultoree
3
3
Laboratorio artistico
3
3
Scienze motorize e sportive
2
2
2
Religione cattolica o
1
1
1
Attivita`alternative
Totale ore
34
34
23
Attivita` e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio della figurazione
6
Discipline pittoriche e/o discipline
6
plastiche e scultoree
Totale ore
Totale complessivo ore
34
34
5o anno
4
3
4
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
3
3
2
2
1
1
23
21
6
8
6
6
12
12
14
35
35
35
25
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
QUADRO ORARIO SETTIMANALE
INDIRIZZO DESIGN
1o biennio
1o anno
2o anno
2o biennio
3o anno
4o anno
Attivita` e insegnamento obbligatori per tutti gli studenti
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
Lingua e cultura straniera
3
3
3
Storia e geografia
3
3
Storia
2
Filosofia
2
Matematica
3
3
2
Fisica
2
Scienze naturali
2
2
Chimica
2
Storia dell’arte
3
3
3
Discipline grafiche e pittoriche
4
4
Discipline geometriche
3
3
Discipline plastiche e scultoree
3
3
Laboratorio artistico
3
3
Scienze motorize e sportive
2
2
2
Religione cattolica o
1
1
1
Attivita`alternative
Totale ore
34
34
23
Attivita` e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio del Design
6
Discipline progettuali Design
6
Totale ore
Totale complessivo ore
34
34
5o anno
4
3
4
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
3
3
2
2
1
1
23
21
6
6
8
6
12
12
14
35
35
35
26
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
QUADRO ORARIO SETTIMANALE
INDIRIZZO GRAFICA
1o biennio
1o anno
2o anno
2o biennio
3o anno
4o anno
Attivita` e insegnamento obbligatori per tutti gli studenti
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
Lingua e cultura straniera
3
3
3
Storia e geografia
3
3
Storia
2
Filosofia
2
Matematica
3
3
2
Fisica
2
Scienze naturali
2
2
2
Storia dell’arte
3
3
3
Discipline grafiche e pittoriche
4
4
Discipline geometriche
3
3
Discipline plastiche e scultoree
3
3
Laboratorio artistico
3
3
Scienze motorie e sportive
2
2
2
Religione cattolica o
1
1
1
Attivita`alternative
Totale ore
34
34
23
Attivita` e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Laboratorio di Grafica
6
Discipline Grafiche
6
Totale ore
Totale complessivo ore
34
34
5o anno
4
3
4
3
2
2
2
2
2
3
2
2
2
2
2
2
1
1
23
21
6
6
8
6
12
12
14
35
35
35
3
27
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
INDIRIZZI GENERALI DELL’ OFFERTA FORMATIVA
Il Piano dell’Offerta Formativa costituisce il progetto complessivo dell’Istituto: lo
si propone, pertanto, come l’ insieme delle attività e dei progetti ispirati alle linee guida su
cui si muove il servizio educativo e didattico offerto dalla scuola,
in base all’esperienza
pluridecennale condotta da questa istituzione scolastica e alla luce dei più moderni indirizzi
dell’istruzione artistica e degli obiettivi, di seguito specificati, che essa intende perseguire.
Secondo il testo del Regolamento 25/2/99, la finalità fondamentale della scuola è quella di
progettare e realizzare un'offerta formativa capace di concretizzare una sintesi efficace tra gli
obiettivi nazionali, le condizioni dei singoli allievi, i bisogni educativi della comunità locale
In via prioritaria, il Liceo Artistico “G. de Chirico” mira ad essere scuola del territorio, della
cittadinanza, delle famiglie, nell’ottica della cosiddetta scuola dell’autonomia e, attento ai
bisogni degli studenti ed alle caratteristiche della realtà territoriale, intende proporsi quale
polo
di riferimento di itinerari di alto valore socio-culturale , acquisendo nei suoi percorsi
luoghi e soggetti operanti nell'ambito artistico e realizzando un'idea di scuola come centro
attento agli aspetti formativi, cognitivi e relazionali degli studenti, cui intende garantire il
“successo formativo”. Il presente documento vuole porsi come progetto educativo
unitario e organico, suscettibile di costanti miglioramenti sotto la spinta di un dibattito, ricco
e costruttivo, che coinvolga tutte le componenti della scuola e aperto, nel contempo, alla
realtà esterna.
L'autonomia organizzativa e didattica apre la strada ad un radicale
cambiamento della scuola che intenda rispondere ai bisogni culturali e formativi dei suoi
utenti, tanto più necessario in una realtà in cui si assiste alla caduta di validi riferimenti, alla
rapida evoluzione di conoscenze e di competenze, ad un radicale mutamento della stessa
organizzazione del lavoro.
Il POF del Liceo de Chirico intende dare quindi
risposte differenziate ed articolate alle
richieste sul piano personale e professionale dei ragazzi, attraverso l'elaborazione di proposte
progettuali didattiche e formative, frutto di una serena e seria riflessione, fondata su unità
concettuale e attenta formulazione di obiettivi.
Pertanto, la scuola si apre alla conoscenza ambientale e alla rilevazione delle reali esigenze
e
aspettative
della
comunità
e,
nel
confronto
con
altre
aree
culturali,
si
propone come laboratorio di sperimentazione didattica, di ricerca culturale e di sviluppo
sociale.
28
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Fondamentali e necessariamente condivisi devono essere i tre criteri normativi della scuola
dell'autonomia didattica ed organizzativa, vale a dire flessibilità, integrazione, responsabilità
FLESSIBILITÀ
Permette le scelte curricolari più adatte alle esigenze dell’utenza, per
garantire all’allievo uno sviluppo equilibrato ed il successo formativo
INTEGRAZIONE
Si traduce in una proposta formativa organica, in cui le attività
curriculari ed extracurriculari si armonizzino coerentemente,
utilizzando le risorse umane ed ambientali presenti, nonché la
conoscenza delle più avanzate soluzioni scientifico-tecnologiche e dei
nuovi alfabeti della comunicazione multimediale ed interattiva in modo
da rendere ampio ed attuale la formazione degli studenti.
RESPONSABILITÀ
Pone l’accento sul valore della collegialità assicurata ad ogni livello al
fine di condurre un'azione unitaria guidata dal perseguimento di
obiettivi didattici e formativi coerenti ed espliciti, che escludano
autoreferenzialità e monopoli ingiustificati, e attivino di procedure
sistematiche di verifica e di valutazione , in modo da poter modificare,
calibrare,integrare le scelte, in un processo continuo di miglioramento
della nostra offerta
Sono responsabili di quanto proposto il Dirigente scolastico, il Collegio dei Docenti, il
Consiglio d’Istituto, il team dei Collaboratori a più stretto contatto con il Dirigente, le Figure
Strumentali, e quelle operanti all’interno della scuola, i Docenti Referenti dei vari Progetti
indicati nell’ampliamento dell’offerta formativa.
29
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’
Le attività didattiche curricolari si svolgono nella sede dell’istituto, in orario antimeridiano,
con inizio alle ore 8,20 prevedendo fino ad un massimo di 6 ore giornaliere di 60 minuti ,per
il corso liceale, e 7 ore giornaliere di 60 minuti per il corso ordinario dell’ Istituto d’Arte.
Alcune delle attività potranno svolgersi presso sedi di enti ed altre istituzioni : l’evento sarà in
ogni caso comunicato ai genitori, che autorizzeranno la visita culturale e/o altra attività
formativa prevista.
Le iniziative extracurricolari avranno luogo in orario pomeridiano.
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA'
Il seguente Patto di Corresponsabilità è stato redatto tenendo presente:
L’art. 30 della Costituzione della Repubblica Italiana
Il D.M. n.5843/A3 del 16 ottobre 2006 “Linee d’indirizzo sulla cittadinanza democratica e
legalità”
Il DPR n.249 del 24 giugno 1998 “Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli
studenti della scuola secondaria”
Il D.M. n.16 del 5 febbraio 2007 “Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per
la prevenzione e il bullismo”
Il D. M. n.30 del 15 marzo 2007 “Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di
“telefoni cellulari” e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di
sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti”
Il D.M. n. 235 del 21 novembre 2007 “Modifiche ed integrazioni al DPR n.249 del 24 giugno
1998”
Il termine "PATTO DI CORRESPONSABILITA'" indica che il personale tutto della scuola, gli
studenti, i genitori, sottoscrivono l’impegno a collaborare, ciascuno per la sua parte, al
buon funzionamento dell'istituzione scolastica definendo, in maniera puntuale e condivisa,
diritti e doveri. Il suo rispetto costituisce pertanto, la condizione indispensabile per costruire
un rapporto di fiducia reciproca, rendere più efficace l’Offerta Formativa, guidare gli studenti
al successo scolastico attraverso il consolidamento della loro crescita umana e culturale.
30
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
In particolare l’Istituzione scolastica si impegna a:
•
porre progressivamente in essere le condizioni per assicurare un ambiente favorevole alla
crescita integrale della persona ed un servizio educativo e didattico di qualità;
•
offrire una formazione culturale e professionale qualificata, che rispetti e valorizzi
l’identità di ciascuno e sia aperta alla pluralità delle idee;
•
rendere partecipi gli studenti degli obiettivi generali e specifici delle varie discipline;
•
esplicitare gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione, sollecitando la comprensione
ed il superamento degli errori;
•
aiutare e consigliare gli alunni in difficoltà per predisporli ad un recupero ottimale delle
lacune evidenziate;
•
rispettare le modalità, i tempi, e i ritmi propri di ciascuna persona intesa nella sua
irripetibilità, singolarità e unicità; sostenere un rapporto di relazione aperto al dialogo e
alla collaborazione;
•
promuovere la formazione di una maturità orientativa in grado di porre lo studente nelle
condizioni di operare scelte autonome e responsabili;
•
comunicare alle famiglie l’eventuale ripetersi di assenze e/o negligenze.
Gli studenti si impegnano a:
•
frequentare assiduamente e con attenzione le lezioni;
•
tenere un contegno corretto e rispettoso verso tutto il personale della scuola e i propri
compagni;
•
usare un linguaggio consono all’ambiente educativo in cui si vive e si opera;
•
presentarsi con puntualità alle lezioni e avere un atteggiamento collaborativo e
costruttivo;
•
rispettare i regolamenti relativi all’utilizzo dei laboratori, della palestra, della biblioteca;
•
partecipare, con il dovuto impegno, seria motivazione e studio costante alla vita ed alle
attività della scuola;
•
evitare di provocare danni a cose, persone, suppellettili e al patrimonio della scuola;
•
conoscere e rispettare le norme di comportamento indicate nel Regolamento di Istituto.
I genitori si impegnano a:
31
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
•
seguire e assecondare il percorso formativo dei figli;
•
partecipare alla vita scolastica (colloqui con gli insegnanti, Consigli di Classe, Consiglio di
Istituto), sostenendo l’azione educativa della scuola con spirito collaborativo e
propositivo;
•
segnalare al coordinatore di classe o alla dirigenza eventuali difficoltà e problemi relativi
al proprio figlio o alla classe, per coordinare un comportamento comune, nonché allertare
la scuola nel caso di sospetto di malattie potenzialmente infettive;
•
verificare attraverso un contatto frequente con i docenti che lo studente segua gli
impegni di studio e le regole della scuola;
•
intervenire, con coscienza e responsabilità, rispetto ad eventuali danni provocati dal figlio
a carico di persone, arredi, materiale didattico durante il periodo di svolgimento delle
attività didattiche, anche con il recupero ed il risarcimento del danno, consapevoli che, in
sede di giudizio civile, essi potranno essere ritenuti direttamente responsabili
dell’accaduto (anche a prescindere dalla sottoscrizione di tale patto) nel caso in cui venga
dimostrato che non abbiano impartito ai figli un’educazione adeguata a prevenire
comportamenti illeciti (“culpa in educando”).
PROCEDURA OBBLIGATORIA DI COMPOSIZIONE - AVVISI E RECLAMI
In caso di parziale o totale inosservanza dei diritti – doveri previsti o implicati nel presente
patto, si attua la procedura di composizione obbligatoria, la quale comprende :
a) Segnalazione di inadempienza : tramite “AVVISO”, se prodotta dalla scuola,
“RECLAMO”, se prodotta dal genitore/affidatario; tanto gli avvisi che i reclami
possono essere prodotti in forma sia orale sia scritta.
b) Accertamento : una volta prodotto l’avviso, il ricevente è obbligato ad attuare ogni
necessario accertamento o verifica delle circostanze segnalate.
c) Ripristino : sulla base degli accertamenti di cui alla precedente lettera “b”, il
ricevente, in caso di riscontro positivo, è obbligato a intraprendere ogni opportuna
iniziativa volta a eliminare o ridurre la situazione di inadempienza e le eventuali
conseguenze.
d) Informazioni : il ricevente è obbligato a informare l’emittente tanto sugli esiti degli
accertamenti quanto sulle eventuali misure di ripristino adottate.
32
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Il genitore/affidatario, presa visione delle regole che la scuola ritiene fondamentali per una
corretta convivenza civile, sottoscrive, condividendone obiettivi ed impegni, il presente Patto
di Corresponsabilità insieme con il Dirigente Scolastico.
SINTESI DEI BISOGNI
•
Insegnamento ancorato all’esperienza di vita
•
Integrazione del percorso scolastico ad un processo di formazione unitaria, ove siano
chiari e condivisi gli obiettivi da raggiungere, formulati in termini di conoscenze,
competenze e capacità..
•
Realtà scolastica interagente con il mondo esterno, culturale e sociale.
•
Attenzione all’insieme di conoscenze, attitudini, aspirazioni, propositi degli studenti
•
Attenzione alle richieste del mercato del lavoro
Per la stesura del POF si è inteso considerare i quattro settori cui va indirizzata la
progettazione :
curricolare
educativo
organizzativo
integrativo
RISULTATI ATTESI
I Risultati attesi, che saranno meglio definiti come obiettivi differenziati per il triennio ed il
biennio, possono essere così sintetizzati :
•
Impiegare adeguatamente le risorse interne della scuola, valorizzando le competenze in
essa presenti e in relazione ai bisogni formativi degli studenti
•
Promuovere una cultura progettuale, che sviluppi inventiva, senso critico, capacità di
adattamento,
potenziale creativo individuale, spirito d’iniziativa, nel rispetto delle
opinioni altrui e nella collaborazione ed apertura al dialogo educativo
•
Aprirsi a realtà esterne, culturali, operative e professionali
•
Coinvolgere nel percorso formativo realtà culturali ed istituzionali del territorio e
del
mondo della scuola e le famiglie , ritenute fondamentali per il successo formativo da
perseguire .
33
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
AREA DIDATTICA
SCELTE EDUCATIVE, OBIETTIVI FORMATIVI, STRATEGIE OPERATIVE
Il fine generale della scuola e` la formazione dell’uomo e del cittadino, nel pieno
riconoscimento del diritto allo studio ed all’ educazione sanciti dalla Dichiarazione Universale
dei Diritti dell’ Uomo e dalla Costituzione Italiana.
In questa prospettiva, il progetto educativo e formativo del Liceo de Chirico e` finalizzato alla
crescita globale (cognitiva, affettiva, sociale) di persone libere, consapevoli, responsabili,
capaci di elaborare un’ identita` soggettiva e di partecipare in modo critico e attivo alla vita
associata. Nell’ intento di perseguire tali obiettivi e volendo soddisfare i bisogni cognitivi e
relazionali degli allievi, si terra` conto dei seguenti aspetti e problemi:
•
Collocazione dell’istituto in area depressa e a rischio, in cui, tuttavia, si registrano recenti,
importanti iniziative nel settore produttivo, che possono avere ricadute positive e
auspicabili in quello territoriale, dal punto di vista culturale e turistico;
•
insufficiente e/o inadeguato rapporto, nel contesto territoriale, con le Istituzioni;
•
globalizzazione dell’economia;
•
società multietnica;
•
società condizionata da una cultura dominata dalle immagini, da messaggi subliminali,
dai mass-media, dal una diffusa alfabetizzazione informatica;
•
processi economici che devono tener conto dell’economia internazionale
•
carenza o mancanza assoluta, nel contesto territoriale,
di spazi di aggregazione e di
socializzazione;
•
frequente delega alla scuola, da parte delle famiglie, degli aspetti concernenti la crescita
culturale e sociale dei propri figli e rapporti occasionali instaurati tra famiglia e scuola;
•
scarsa preparazione di base degli alunni di nuova iscrizione e generale inadeguatezza del
metodo di studio e dell’organizzazione del loro tempo;
•
scarsa propensione allo studio sistematico;
•
presenza di casi di promozione con debito formativo o di insuccesso scolastico, in
particolare nelle classi di passaggio (prime e quarte);
•
disorientamento e disagio rispetto alle scelte successive al diploma.
Alla luce di quanto evidenziato, ci si propone di armonizzare l’acquisizione delle conoscenze
con la padronanza di competenze e capacita`; di valorizzare nel processo educativo e
34
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
formativo il potenziamento di una creativita` sensibile e critica, lo sviluppo di una flessibilita`
responsabile nell’ affrontare situazioni di cambiamento e problemi complessi, al fine di
gestire ipotesi progettuali e ottenerne , eventualmente, la loro realizzazione.
Si sono individuati ,pertanto, gli obiettivi formativi generali.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
•
Rispetto delle norme che regolano la convivenza di una società civile e democratica;
•
Recupero della fiducia nelle pubbliche Istituzioni e rispetto della legalità;
•
Sviluppo negli studenti della disponibilità al dialogo ed al confronto, nel rispetto delle
opinioni altrui in un clima di solidarietà e di tolleranza;
•
Sviluppo negli allievi di un autentico interesse per la vita scolastica, della capacitò di
organizzare il proprio tempo in modo proficuo, di acquisire adeguate capacità di giudizio ,
senso critico, autonomia;
•
Sviluppo di un atteggiamento consapevole ed autonomo nei confronti delle principali
forme di comunicazione.
•
Conoscenza
del
reale
anche
attraverso
le
sue
immagini
artistico-letterarie
e
consapevolezza dei variabili rapporti tra il reale e la sua manifestazione.
•
Attenzione alle nuove modalita` di composizione e comunicazione, in particolare, alle
tecnologie multimediali
•
Acquisizione di conoscenze scientifiche e di conoscenze tecniche progettuali e operative.
•
Sviluppo di un interesse responsabile verso un patrimonio artistico e ambientale locale e
nazionale, fondato sulla consapevolezza del suo valore estetico, storico culturale ed
economico;
•
Acquisizione di metodi e strumenti per l’ analisi e la comprensione di prodotti artistici di
una determinata civilta`, sia come riconoscimento della propria identita` che come
valorizzazione delle diversita`.
35
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
DIPARTIMENTI DI AREE DISCIPLINARI
Le strategie operative , da intendere in linea con gli obiettivi generali fissati nel presente
documento, sono formulate avendo chiari bisogni e aspettative degli studenti, che una pluriennale
esperienza indicano tra i più significativi, alla luce delle indagini che di anno in anno vengono
realizzate a partire dagli alunni di nuova iscrizione, e attraverso il lavoro condotto a livello di
Dipartimento, per mettere a fuoco l’apporto specifico delle diverse discipline. Esse sono riunite nei
seguenti DIPARTIMENTI :
DIPARTIMENTO AREA UMANISTICA
DIPARTIMENTO AREA ARTISTICA
DIPARTIMENTO AREA SCIENTIFICA
DIPARTIMENTO AREA DEI LABORATORI
(Coord. Prof. B. Soffitto)
(Coord. Prof.ssa V. Lamberti)
(Coord. Prof. C. Cascone)
(Sez. GRAFICA :
Coord. Prof. P. Petruzziello)
(Sez. ARREDAMENTO :
Coord. Prof. C. Cirillo)
Il lavoro condotto all’interno di essi è volto, da un lato, ad individuare abilità e competenze
specifiche riferibili alle singole discipline ed i loro contenuti, raggruppati secondo moduli, dall’altra,
a evidenziare le competenze trasversali e la necessità di considerare i contenuti non come fine
dell’attività formativa, ma come strumento per acquisire le competenze indicate.
A livello dipartimentale, si predispongono, pertanto, mediante l’organizzazione modulare, la
definizione e la verifica delle diverse fasi del processo di
insegnamento/apprendimento, mai
casuale e/o occasionale e, perciò, da sottoporre a programmazioni rimodulazioni, variazioni,
fissando indicatori e descrittori dei livelli delle competenze che si intende far acquisire agli allievi, in
un lavoro quanto più possibile unitario, condiviso ed efficace. Così anche le modalità di
accertamento saranno, man mano, variate secondo gli obiettivi da verificare ed in modo tale da
adottare criteri di cui si è discusso e sui quali si è convenuto, pur nel rispetto della libertà del
lavoro condotto da ciascun docente.
36
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
OBIETTIVI MINIMI
I Dipartimenti si sono impegnati nell’elaborazione degli obiettivi minimi che ogni alunno
dovrà raggiungere nell’arco del quinquennio, in termini di competenze, conoscenze e
capacità, per ognuna delle singole materie, e che sono qui di seguito esplicitati :
DIPARTIMENTO AREA SCIENTIFICA
OBIETTIVI FORMATIVI COMUNI
• Lettura, comprensione e decodificazione del testo.
• Recupero, riepilogo ed approfondimento delle problematiche didattiche già sviluppate
nei precedenti anni scolastici.
• Sistematicità organizzativa nella progettazione e realizzazione del proprio lavoro.
• Chiarezza e consequenzialità espositiva.
• Interpretazione dei fenomeni fisici, chimici e scientifici.
• Saper relazionare tra diversi argomenti sia nell’ambito della stessa disciplina che con
altre materie di studio.
• Saper evidenziare aspetti similari in concetti apparentemente diversi e cogliere
elementi diversificanti su argomenti uguali.
• Rigore nella risoluzione degli esercizi.
• Maggior autonomia nello studio delle discipline proposte.
MATEMATICA
I
COMPETENZE
BIENNIO
LArS
Acquisizione di
capacita` logiche
attraverso l’analisi del
ragionamento.
Acquisizione di
strumenti atti a costruire
modelli di discussione e
di indagine della realta`.
CONOSCENZE
CAPACITA’
Conoscere le regole del
calcolo aritmetico e
algebrico.
Usare un linguaggio
appropriato preciso e
chiaro.
Conoscere la geometria
euclidea del piano
Applicare il formalismo
del calcolo algebrico con
consequenzialita` per
risolvere problemi.
Sviluppare capacita` di
riflessione.
37
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Individuare strategie
appropriate per la
risoluzione di problemi.
Analizzare e interpretare
dati con l’aiuto di
rappresentazioni
grafiche, usando gli
strumenti di calcolo
consapevolmente.
Analizzare i fenomeni
legati alle trasformazioni
di energia a partire
dall’esperienza.
III anno ISA
Disequazioni e sistemi di
1° grado. Equazioni di 2°
grado.
Teoremi di Euclide e
Pitagora e relazioni tra le
figure nel piano euclideo.
La cinematica e la
dinamica.
IV anno ISA
Le fasi risolutive di un
problema.
Il piano cartesiano.
Proporzionalità diretta e
inversa.
La fisica dell’energia e
delle onde.
V anno ISA
Le curve nel piano
cartesiano: circonferenza,
ellisse, iperbole, parabola.
Le proprietà delle figure
solide.
La fisica
dell’elettromagnetismo.
SCIENZE NATURALI
I
COMPETENZE
BIENNIO
LArS
Osservare, descrivere,
analizzare i fenomeni nelle
loro componenti
fisiche,chimiche e
biologiche.
Individuare strategie per
risolvere problemi.
III anno ISA
Saper risolvere problemi
ed equazioni di 1° e 2°
grado.
Saper applicare i teoremi
di Euclide e Pitagora ai
problemi di geometria.
Conoscere i principi della
dinamica e i concetti di
forza, lavoro, energia.
IV anno ISA
Progettare un percorso
risolutivo per la
risoluzione dei problemi.
Comprendere e
rappresentare sul piano
cartesiano le relazioni di
proporzionalità e
formalizzarle attraverso
una funzione
matematica.
Rappresentare una
funzione lineare.
V anno ISA
Rappresentare le curve
nel piano cartesiano.
Interpretare i fenomeni
fisici legati alla elettricità
e magnetismo.
CONOSCENZE
CAPACITA’
I anno
Conoscenza dei
contenuti in modo
accettabile.
I anno
Lettura, comprensione ed
esposizione di un testo
inerente la disciplina.
Acquisizione di un
linguaggio tecnico
specifico.
38
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
II anno
Conoscenza dei
contenuti in modo
accettabile.
III anno ISA
Acquisizione di un
linguaggio tecnicoscientifico.
TECNOLOGIA E CHIMICA
III VI
COMPETENZE CONOSCENZE
V
ANNO
ISA
Vedi sopra
III anno
Conoscere:
• i materiali, nella molteplicità
dei tipi e delle
caratteristiche fisiche e
chimiche, in relazione alla
sezione frequentata,i cicli di
lavorazione, la produzione
industriale
• le strutture concettuali di
base del sapere tecnologico
• le fasi di un processo
tecnologico
Uso appropriato degli
strumenti.
II anno
Lettura, comprensione ed
esposizione di un testo
inerente la disciplina.
Acquisizione di un
linguaggio tecnico
specifico.
Uso appropriato degli
strumenti.
Saper relazionare tra
diversi argomenti sia
nell’ambito della stessa
disciplina sia con altre
materie di studio.
III anno
Lettura e comprensione
del testo.
Sviluppo di capacità
induttive e deduttive.
Metodicità nella ricerca.
Uso appropriato degli
strumenti.
CAPACITA’
III anno
Riconoscere il ruolo della
tecnologia nella vita
quotidiana e
nell’economia della
società.
Cogliere i possibili impatti
sull’ambiente naturale dei
modi di produzione e di
utilizzazione di materiali e
di fonti energetiche.
39
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Vedi sopra
IV e V anno
Conoscere:
• le strutture concettuali di
base della disciplina
• diagrammi e schemi logici
applicati ai fenomeni
osservati
IV e V anno
Interpretare un fenomeno
naturale o un sistema
artificiali con gli opportuni
riferimenti al campo fisico
e chimico, distinguendo le
varie trasformazioni in
rapporto alle leggi che le
governano.
Trasferire le conoscenze
teoriche sul piano
applicativo, a seconda
dell’indirizzo di studi.
Cogliere i possibili impatti
sull’ambiente naturale
delle trasformazioni
dovute all’intervento
umano e dell’ utilizzazione
di materiali e di fonti
energetiche.
DIPARTIMENTO AREA GRAFICA
DISEGNO / PROGETTAZIONE PROFESSIONALE
I
COMPETENZE
CONOSCENZE
BIENNIO
LArS
Utilizzazione dei processi
Conoscere :
comunicativi , secondo le
• le tecniche
diverse finalità ed in relazione
artistiche e gli
a vari contesti, mediante
strumenti della
un’attività progettuale che si
rappresentazione
serva della cultura,
e comunicazione
dell’informazione e
grafica
dell’esperienza per dar forma
• I primi elementi
alle idee e, nel contempo,
di progettazione
consolidamento di
di base, le leggi
comportamenti improntati a :
fondamentali
disponibilità all’ascolto, ,
della percezione
spirito di collaborazione,
• i metodi ed i
rispetto delle norme che
sistemi di
regolano la vita della comunità
produzione
scolastica, partecipazione
industriale
attiva e consapevole al dialogo
• la progettazione
educativo.
digitale, negli
aspetti di base
CAPACITA’
Individuare
natura, funzione
e principali scopi
comunicativi di
un messaggio
visivo.
Ricercare,
acquisire e
selezionare
informazioni
generali e
specifiche in
funzione del
prodotto cui si
deve arrivare.
Prendere appunti
e redigere sintesi
e relazioni.
Produrre testi
40
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
efficaci, coerenti,
adeguati alle
diverse situazioni
comunicative.
Avere una
sufficiente
padronanza dei
prodotti della
comunicazione
audiovisiva.
III, IV, V
anno
ISA
Utilizzazione dei processi
comunicativi , secondo le
diverse finalità ed in relazione
a vari contesti, mediante
un’attività progettuale
condotta con autonomia
e senso critico, che si avvalga
della cultura, della tradizione
storica, dell’informazione e
dell’esperienza per dar forma
alle idee , anche in vista del
proseguimento degli studi o
dell’inserimento in contesto
professionale, sapendo :
- risolvere problemi
-individuare collegamenti e
relazioni
-interpretare criticamente
l’informazione
- lavorare in equipe, in clima
di collaborazione e di
confronto.
Conoscere :
• pienamente i
parametri che
guidano le scelte
espressive, per
poter elaborare
criticamente l’idea
progettuale
• i metodi, le teorie
e le tecniche
attuali del
messaggio
pubblicitario
• il Packaging,
l’immagine
coordinata
• la Teoria della
Persuasione,
Aspetti di
Semiologia
• il Marketing
(l’immagina
aziendale)
• l’uso dei principali
programmi della
progettazione di
tipo informatico
Individuare
natura, funzione
e principali scopi
comunicativi di
un messaggio
visivo.
Ricercare,
acquisire e
selezionare
informazioni
generali e
specifiche in
funzione del
prodotto cui si
deve arrivare.
Prendere appunti
e redigere sintesi
e relazioni.
Produrre testi
efficaci, coerenti,
adeguati alle
diverse situazioni
comunicative.
Avere una
soddisfacente
padronanza dei
mezzi della
comunicazione
audiovisiva.
Avere
padronanza delle
scelte espressive
ed essere in
grado di
elaborare
criticamente
l’idea
progettuale.
41
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
DISCIPLINE GEOMETRICHE E GEOMETRIA DESCRITTIVA
I
COMPETENZE CONOSCENZE
CAPACITA’
BIENNIO
LArS
Vedi sopra
Conoscere la geometria piana
Utilizzare i metodi della
e solida, le proiezioni
rappresentazione grafica,
ortogonali, lo sviluppo e la
al fine di fornire gli
rotazione di solidi,
strumenti indispensabili
l’assonometria, la teoria delle
per la progettazione , a
ombre, la prospettiva negli
seconda degli indirizzi, in
elementi basilari .
stretto collegamento con
le discipline matematiche.
III, IV, V Vedi sopra
Conoscere a livello complessivo Realizzare disegni tecnici
anno ISA
i metodi di rappresentazione
per comunicare le
propria della Geometria
caratteristiche concernenti
Descrittiva, per fornire
dimensioni, superfici,
sufficienti supporti all’indirizzo
materiali di un ambiente e
di un manufatto.
Visualizzare un’idea
progettuale , con tecniche
adeguate di
rappresentazione, che
utilizzino anche il
linguaggio digitale.
LABORATORIO DI GRAFICA E FOTOGRAFIA
I
COMPETENZE CONOSCENZE
BIENNIO
LArS
Vedi sopra
Conoscere le problematiche
generali della fotografia, la
scelta delle strategie da
adottare in vista della finalità
comunicativa.
Conoscere la storia della
Fotografia ed alcuni degli
autori più noti, scelti tra quelli
più significativi, in cui le
immagini sono veicolo di
aspetti socio- culturali ed
ambientali.
Conoscere il pensiero sotteso
all’esperienza del Bauhaus e
delle scuole fiorite nei decenni
successivi.
CAPACITA’
Utilizzare la
rappresentazione grafica ,
l’immagine fotografica, la
fotoincisione per esprimere
adeguatamente
informazioni qualitative e
quantitative, esplorare
l’ambiente naturale ed
urbano.
Elaborare semplici prodotti
multimediali (testi,
immagini, suoni, ecc.)
anche con tecnologie
digitali.
42
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
III, IV, V
anno ISA
Vedi sopra
Conoscere i procedimenti
tecnologici che sono alla base
della grafica.
Utilizzare la
rappresentazione grafica ,
l’immagine fotografica, la
fotoincisione per esprimere
adeguatamente
informazioni qualitative e
quantitative, esplorare
l’ambiente naturale ed
urbano.
Elaborare efficaci prodotti
multimediali (testi,
immagini, suoni, ecc.)
anche con tecnologie
digitali.
Raggiungere autonomia
professionale in campo
progettuale e laboratoriale.
DIPARTIMENTO ARCHITETTURA ED ARREDAMENTO
Disegno
Geometrico
Classi prime
LArS
Classi
Seconde ISA
Classi Terze
ISA
Competenze
Saper esaminare
semplici complessi
architettonici,
individuandone le
forme
geometriche
elementari che li
compongono e le
relazioni
proporzionali
esistenti tra esse
anche rispetto
l’ambiente in cui
sono inseriti
Conoscere a
livello complessivo
i metodi di
rappresentazione
grafica, compresi
quelli CAD, anche
in relazione
Capacità/abilità
Saper
costruire
un
disegno
geometrico,
impiegando
in
maniera
appropriata
gli
strumenti,
stabilendo i dati
di partenza
Conoscenze
La
terminologia
della
geometria
relativa alle figure
piane e solide e le
loro
proprietà
principali
La
rappresentazione
in
proiezione
ortogonale
di
oggetti spaziali
La
rappresentazione
assonometrica
La
rappresentazione
prospettica
43
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Laboratorio
Classi
Seconde ISA
Classi Terze
ISA
Progettazione
Laboratorio
Classi quarte
e quinte ISA
all’oggetto da
rappresentare, a
supporto delle
attività progettuali
d’indirizzo
Condurre un
percorso
progettuale che
dall’ideazione,
attraverso
verifiche,
valutazioni di
natura tecnologica
nella scelta dei
materiali e di
natura tecnicoproduttivo
derivante
dall’analisi costibenefici, arrivi ad
un prodotto
compatibile con la
richiesta de
committenza
Acquisire
personale
metodo
operativo
progetto
supportato
capacità
creative
un
di
da
Raccogliere,
selezionare,
organizzare,
rappresentare
dati in vista di un
percorso
progettuale
Rappresentare
con padronanza
e
autonomia
oggetti
rilevati
esistenti e/o di
progetto
• Scale di
rappresentazione
• Pianta,
sezione,
prospetto di
elementi di
arredo o di
manufatti
architettonici
• I sistemi di
rappresentazione
grafica compresi
quelli di Disegno
Cad
•
•
•
•
Geometria
descrittiva
Classi Quarte
ISA
Saper riflettere
e ragionare in
modo astratto,
essere in grado
di
dedurre
soluzioni logiche
Utilizzare
con
consapevolezza i
vari metodi di
rappresentazione
grafica
•
•
•
Lettura e
interpretazion
e di elaborati
grafici
Progetti di
ambienti
urbani,
abitazioni
complesse,
spazi pubblici
o di uso
pubblico
Elementi di
arredo
domestico o
urbano
Oggetti di
design
Il concetto di
proiezione
La proiezione
ortogonale
Teoria delle
ombre
44
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Classi Quinte
ISa
sulla base di
dati
analiticamente
ricavati
•
•
•
•
applicata alle
proiezioni
ortogonali
Differenza tra
proiezioni
parallele e
proiezioni
centrali
Le proiezioni
centrali
Teoria delle
ombre
applicata alle
proiezioni
centrali
Le coniche
DIPARTIMENTO AREA ARTISTICA
DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE - DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE
I
COMPETENZE
CONOSCENZE
CAPACITA’
BIENNIO
LArS
Leggere, comprendere,
I anno
I anno
interpretare le immagini ,
Conoscere gli
Saper utilizzare e
arrivando a produrne in forma
strumenti e i
conservare
personale e acquisendo capacità manufatti nelle varie idoneamente gli
di astrazione della forma e delle
fasi di lavorazione.
strumenti e i
stesse immagini utilizzate anche
manufatti nelle
in chiave simbolica; nel
varie fasi di
contempo, ,consolidare i
lavorazione.
comportamenti improntati a :
Saper
disponibilità all’ascolto, spirito di
rappresentare, a
collaborazione, rispetto delle
mano libera o con
norme che regolano la vita della
II anno
l'uso di strumenti,
comunità
Conoscere le
manufatti in
scolastica,partecipazione attiva e principali tecniche
visione bi e/o
consapevole al dialogo
artistiche per la
tridimensionale.
educativo, rispetto dell’ambiente produzione di
anche nei suoi valori storicoelaborati grafici e
II anno
artistico-culturali.
plastici.
Analizzare e
leggere gli
45
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
elementi
morfologici e
strutturali di un
manufatto.
Saper utilizzare le
principali tecniche
artistiche per la
produzione di
elaborati grafici e
plastici.
III, IV ,V
ANNO
ISA
III anno
Conoscere alcune
tecniche della
scultura e della
pittura nel loro
evolversi storico in
relazione
all’ambiente, agli
strumenti ed ai
procedimenti al fine
di operare scelte
consapevoli.
IV e V anno
Avere una
conoscenza dei
fondamenti teorici
della percezione
visiva, dei fenomeni
connessi alla
dinamica della
percezione e del
rapporto tra
percezione e
comunicazione.
III anno
Avere acquisito un
metodo ideativo
(efficace
traduzione grafica)
e operativo
(corretta
realizzazione di
modelli per la
verifica spaziale)
basato sulla
conoscenza dei
processi attraverso
i quali si realizza
l’immagine e che
evidenzia l’
affinamento delle
capacita`
percettive ed
espressive.
IV e V anno
Orientarsi nella
lettura strutturale
delle immagini e
dell'opera d'arte.
Avere acquisito
capacità di
valutazione e
senso critico in
riferimento alla
personale ed altrui
attività percettiva.
46
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
DIPARTIMENTO UMANISTICO
ITALIANO
I
COMPETENZE
BIENNIO
LArS
I anno
Riconoscere le principali
funzioni e la struttura della
lingua.
Distinguere fabula e intreccio,
sequenze narrative, descrittive
e riflessive in modo
accettabile.
Cogliere il tempo storico e
narrativo, il narratore interno
ed esterno, le indicazioni
spaziali, i personaggi e la
tecnica usata per la loro
rappresentazione e
caratterizzazione in modo
accettabile.
Esprimersi oralmente in modo
coerente e sufficientemente
corretto.
Produrre tipologie testuali
varie senza commettere gravi
errori ortografici.
Comprendere il messaggio
contenuto in un testo orale o
scritto.
II anno
Leggere in modo corretto ed
espressivo; analizzare e
sintetizzare anche sotto forma
di mappe e scalette testi
espositivi e argomentativiServirsi di dati e informazioni
per produrre testi
argomentativi e espositivi non
complessi.
CONOSCENZE
CAPACITA’
I anno
Funzioni ed usi della
lingua.
Elementi della
comunicazione: le
strutture
grammaticali,
morfologiche e
sintattiche del
sistema linguistico
italiano.
Elementi di
morfologia- I
rapporti tra le
parole; analisi logica.
Il testo non
letterario.
Il testo letterario; il
testo narrativo;
l’evoluzione di un
genere.
I anno
Sa individuare ed
analizzare le
fondamentali
strutture
grammaticali,
morfologiche e
sintattiche del
sistema lingua.
Usa in modo
accettabilmente
corretto la lingua a
livello morfosintattico.
Utilizza un lessico
fondamentale per la
gestione di semlici
comunicazioni orali in
contesti formali e
informali.
Usa la lingua con
sufficiente proprieta`
di lessico a seconda
delle diverse
situazioni
comunicative.
II anno
I rapporti tra le
parole: analisi del
periodo.
Il testo letterario: la
poesia.
Modulo storico: Dal
volgare alla lingua
della letteratura.
Modulo tematico: L’
immagine della
donna nella
letteratura dai
Siciliani allo Stilnovo.
II anno
Riconosce le
caratteristiche dei
diversi tipi di testo.
Usa i principali
strumenti di analisi di
un testo.
Sa riconoscerre la
47
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Comprendere ed analizzare
semplici testi poetici in
relazione alle competenze
acquisite. Utilizzare testi
multimediali.
Comprendere semplici testi
letterari in relazione alle
competenze acquisite.
Utilizzare testi multimediali.
III, IV, V
anno ISA
III anno
Sapere utilizzare, seppure in
maniera semplice, alcune
tipologie testuali quali l’
articolo giornalistico e l’analisi
testuale.
IV anno
Avvio e consolidamento
dell’organizzazione delle
conoscenze acquisite in
sistemi precisi di collocazione
ed interpretazione.
Utilizzare e produrre testi
multimediali.
V anno
Capacità di esprimere in
maniera appropriata giudizi
critici.
Individuazione dei grandi
problemi umani come costanti
ricorrenti nelle diversità delle
opere letterarie.
Testi letterari:
narrativo, poetico.
Conoscere l’analisi
del periodo.
Possesso di un
generale
orientamento
storico-letterario.
III anno
Conoscere la
definizione di testo,
la struttura, i
connettivi testuali, le
tipologie e i principali
generi testuali.
Possesso di un
generale
orientamento
storico-letterario.
IV anno
Comprensione ed
uso della lingua in
modo corretto.
Possesso di un
generale
orientamento
storico-letterario.
Comprensione ed
analisi di testi
letterari in prosa ed
in poesia.
V anno
Possesso di un
generale
orientamento
storico-letterario.
specificita` di un
testo letterario.
Sa l;eggere,
comprendere e
riassumere un testo
narrativo.
Sa riconoscere le
caratteristiche
fondamentali di un
testo poetico.
Sa spiegare,
analizzare e
commentare un testo
letterario.
III anno
Produrre sintesi
coerenti con il testo
da ridurre e adatte
allo scopo e al
destinatario.
Produrre mappe
concettuali o scalette
per riassumere un
testo.
IV anno
Capacità di
contestualizzare
un’opera; operare
raffronti tra correnti,
Autori ed opere,
cogliendone gli
aspetti distintivi e
quelli comuni.
Utilizzo di registri
diversi a seconda del
tipo di comunicazione
e del destinatario.
Lettura di un’opera
alla luce della propria
crescita intellettuale,
culturale ed etica.
V anno
Attualizzazione di
temi del testo
rapportandoli al
proprio tempo ed alla
propria esperienza.
48
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Comprensione di
testi letterari in
prosa ed in poesia.
Rielaborazione di testi
letterari in prosa ed
in poesia.
STORIA
I
BIENNIO
LArS
COMPETENZE
CONOSCENZE
CAPACITA’
I e II anno
Avere avviato il processo di
acquisizione di lessico e
concetti significativi.
Saper cogliere i più
essenziali rapporti di causaeffetto tra gli eventi storici.
Saper collocare nello spazio
e nel tempo gli eventi
storici oggetto di studio.
I anno
La Preistoria, in
sintesi.
Le civilta` fluviali, in
sintesi.
La civilta` greca.
Apogeo e crisi della
Grecia.
Le civilta` italiche e
Roma repubblicana.
Roma dalla
repubblica all’
impero.
I e II anno
Sa collocare nello
spazio gli eventi storici
oggetto di studio.
Sa individuare i diversi
aspetti (sociali,
economici, politici) del
fenomeno e ne coglie la
connessione con altri
problemi anche
affrontati in altri
discipline.
Sa individuare il
rapporto causa-effetto
di ogni fatto.
Sa organizzare il
proprio lavoro
individualmente o in
gruppo.
Sa leggere ed
interpretare dati sotto
fgorma di grafici e
tabelle.
III anno
Lettura e comprensione
del manuale.
Saper descrivere gli
eventi storici.
II anno
L’ Impero Romano
nella sua piena
realizzazione.
Dalla crisi delIII
secolo alla fine dell’
Impero.
La Chiesa cristiana e
la sua influenza su
Romani e barbari.
Bisanzio- l’ IslamL’impero CarolingioIl sistema feudaleLa societa`
comunale
Avere avviato il
processo di
acquisizione di
lessico e concetti
significativi.
49
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
IV, V
ANNO
ISA
III anno ISA
Confrontare mutamenti
culturali.
III anno ISA
Conoscere e
comprendere eventi
politici, economici e
demografici.
IV anno
Capacità di cogliere le
relazioni di interdipendenza
tra gli eventi storici.
IV anno
Conoscere i processi
e gli eventi
fondamentali della
storia dalla
Rivoluzione inglese
alla fine
dell’Ottocento.
V anno
Conoscenza dei
contenuti essenziali
del programma di
storia.
Conoscenza dei
concetti
fondamentali della
disciplina.
Riconoscere le
caratteristiche
essenziali del sistema
socio economico per
orientarsi nel tessuto
produttivo del
proprio territorio.
V anno
Comprendere il
cambiamento e la diversità
dei tempi storici in una
dimensione diacronica,
attraverso il confronto tra
epoche; in una dimensione
sincronica, attraverso il
confronto tra aree culturali
e geografiche.
IV anno
Capacità di esporre i
contenuti della
disciplina con un
minimo di coerenza.
V anno
Capacità di esporre i
contenuti della
disciplina con un
minimo di coerenza.
50
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
GEOGRAFIA I BIENNIO LArS
COMPETENZE
CAPACITA`
CONOSCENZE
I anno
I anno
I anno
Essere in grado di cogliere l’incidenza
dell’azione umana e le sue
conseguenze nei cambiamenti delle
diverse aree geografiche; essere in
grado di leggere le correlazioni tra
contesti geografici ed eventi storici.
Competenze Minime
Conoscere i principali strumenti
della disciplina ( atlanti, carte
geografiche, repertori
geografici e/o strumenti
multimediali); conoscere i
principali elementi costitutivi ,
fisici e antropici, del continente
europeo;conoscenza del
quadro d'insieme delle regioni
italiane.
II anno
•
Saper usare gli strumenti
propri della disciplina;
saper riconoscere i
fondamentali elementi fisici
ed antropici dei
sistemi territoriali studiati;
saper esporre le
conoscenze acquisite con
un uso sufficientemente
adeguato di fondamentali
termini, concetti, categorie
del linguaggio disciplinare.
•
•
•
Le basi della
geografia.
L'Europa mosaico
di stati.
L'Italia, aspetto
fisico.
L'Italia delle
regioni.
II anno
Conoscere i principali strumenti
della disciplina ( atlanti, carte
geografiche, repertori
geografici e/o strumenti
multimediali);
conoscere i principali elementi
costitutivi , fisici e antropici, dei
continenti extraeuropei e/o di
particolari sistemi territoriali.
Avere conoscenza, anche non
approfondita, delle più
impellenti sfide contemporanee
globali: le disuguaglianze,
energia, acqua, ambiente.
Sapere organizzare il
proprio lavoro
individualmente o in
gruppo.
Saper leggere ed
interpretare dati sotto
forma di grafici e tabelle.
II anno
•
•
Sfide e
problemi della
globalizzazion
e
I continenti
extraeuropei.
51
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
STORIA DELL’ ARTE
I
BIENNIO
LArS
COMPETENZE
CONOSCENZE
CAPACITA’
I anno
Capacità di
orientamento rispetto a
coordinate storico–
geografiche e spazio–
temporali.
Capacità di riferire, con
l’aiuto dell’insegnante, i
fenomeni artistici al più
vasto campo dei Beni
Culturali, cogliendone
aspetti storici e socioculturali essenziali.
I anno
Conoscenza a livello
essenziale del lessico
specifico della disciplina.
Capacità di distinguere le
opere in base al loro
linguaggio tecnico (es:
opera plastica, pittorica,
…).
Conoscere e collocare
secondo una corretta
periodizzazione le civiltà
figurative e i relativi stili
o linguaggi artistici.
I anno
Capacità di utilizzare
gli strumenti di base :
leggere e
comprendere un
testo; seguire una
lezione orale
prendendo appunti.
Capacità di
individuare i concetti
chiave di un
argomento.
Capacità di
osservazione e di
analisi.
Capacità di leggere
una pianta
architettonica e i
disegni correlati ad
opere architettoniche.
II anno
Individuare i principali
elementi iconografici
che consentono di
riconoscere il
soggetto di un’opera.
Cogliere i nessi
pluridisciplinari
proposti.
II anno
Sapersi orientare nei
principali aspetti della
lettura delle opere
trattate
Orientarsi nella
riconoscibilità e lettura
delle opere trattate,
operando alcuni
confronti.
Confrontare le
iconografie e i linguaggi
artistici con riferimento
ai modelli studiati.
III, IV, V
anno ISA
III anno
Confrontare le
iconografie e i linguaggi
artistici con riferimento
ai modelli studiati.
IV anno
Contestualizzare con
riferimenti alla storia,
all’economia, alla
società.
Confrontare le
iconografie e i linguaggi
II anno
Conoscere e collocare
secondo una corretta
periodizzazione le civiltà
figurative e i relativi stili
o linguaggi artistici.
Acquisire i fondamentali
elementi del lessico
specifico della disciplina.
Conoscere e collocare
secondo una corretta
periodizzazione le civiltà
figurative e i relativi stili
o linguaggi artistici.
Conoscere il lessico
specifico della disciplina.
III anno
Conoscere e collocare
secondo una corretta
periodizzazione le
civilta`figurative e i
relativi stili o i linguaggi
artistici.
Conoscere il lessico
specifico della disciplina.
IV anno
Conoscere e collocare
secondo una corretta
periodizzazione le civiltà
II anno
Cogliere i nessi
pluridisciplinari
proposti.
IV anno
Individuare i principali
elementi tecnici,
formali, iconografici
per procedere alla
lettura dell’opera
d’arte.
52
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
artistici con riferimento
ai modelli studiati.
V anno
Individuare le
coordinate storico –
culturali entro le quali si
forma e si esprime
l’opera d’arte.
Confrontare le
iconografie e i linguaggi
artistici con riferimento
ai modelli studiati.
Cogliere i nessi con altri
ambiti disciplinari,
rilevando gli aspetti dei
fenomeni artistici legati
ai diversi campi del
sapere (umanistico,
scientifico, tecnologico).
figurative e i relativi stili
o linguaggi artistici.
Utilizzare il lessico
specifico della disciplina.
V anno
Conoscere, relativamente
ai diversi movimenti
artistici, le principali
personalità e le loro
opere più significative.
Riconoscere le modalità
secondo le quali gli artisti
utilizzano e modificano
tradizioni, modi di
rappresentazione e di
organizzazione spaziale e
linguaggi espressivi.
V anno
Saper effettuare
un’adeguata lettura
formale dell’opera
d’arte, cogliendone i
valori percettivi e i
mutamenti in
relazione ai valori
isivi.
Utilizzare il lessico
specifico della
disciplina.
Utilizzare anche altri
testi (monografie,
riviste, periodici ), in
aggiunta ai manuali
scolastici.
53
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
INGLESE
OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
I BIENNIO
COMPETENZE
I anno
Comprendere ed utilizzare
espressioni del linguaggio
comune e cogliere la
situazione e l’argomento
del discorso.
Esprimersi su argomenti di
carattere generale
riguardanti anche il proprio
vissuto e il proprio
ambiente, interagendo in
modo semplice con un
interlocutore di
madrelingua.
Leggere e comprendere
semplici testi di carattere
concreto e non
specialistico.
Produrre semplici testi
scritti di carattere generale.
II anno
Comprendere ed utilizzare
espressioni del linguaggio
comune e introdurre
termini del linguaggio
specialistico .Riconoscere
tipi di testo. Produrre testi
scritti non specialistici.
2 BIENNIO
III anno
Cogliere il senso globale di
testi mediamente complessi
e saperne riutilizzare i
principali elementi.
Comprendere
argomentazioni tecniche
(letterarie,
artistiche,filmiche).
Produrre testi organizzati
su vari argomenti.
CONOSCENZE
I anno
Strutture
grammaticali e
funzioni
comunicative
relative alla
descrizione di
elementi,di eventi e
attivita` nel
presente, passato e
futuro
II anno
Strutture e funzioni
relative alla
descrizione di
elementi e
discussione di
attivita` nei vari
tempi verbali.
Forma attiva e
passiva. Discorso
indiretto.
III anno
I generi letterari.
Arte, letteratura e
background storico
e socio-economico
del periodo
medievale ed
elisabettiano.
Lessico tecnicospecialistico.
CAPACITA’
I anno
Esprimere le proprie idee
in modo efficace e
consapevole,adeguato al
contesto ed agli
interlocutori
II anno
Esprimere le proprie idee
in modo efficace e
consapevole, adeguato al
contesto ed agli
interlocutori.
III anno
Esprimere le proprie idee
in modo efficace e
consapevole, adeguato al
contesto e
all’interlocutore.
Sostenere le proprie
argomentazioni con
citazioni e riferimenti.
54
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
MONOENNIO
COMPETENZE
CONOSCENZE
CAPACITA`
IV anno
Comprendere testi anche
complessi e saperne
riutilizzare gli elementi.
Comprendere argomentazioni
tecniche nel settore di
specializzazione.
Produrre testi chiari su vari
argomenti.
IV anno
Approfondimento dei
generi letterari.
Arte e letteratura dei
secoli diciassettesimo e
diciottesimo.
Lessico tecnicospecialistico.
IV anno
Esprimere le
proprie idee in
modo efficace e
consapevole,
adeguato al
contesto ed agli
interlocutori.
V anno
Comprendere testi anche
complessi nel settore
specialistico.
Interagire in discussioni
tecniche nel settore di
specializzazione. Produrre testi
chiari su vari argomenti,
sintetizzando informazioni
provenienti da fonti diverse
V anno
Arte e letteratura dei
secoli diciannovesimo e
ventesimo.
Lessico tecnicospecialistico.
Sostenere le
proprie
argomentazioni
con citazioni e
riferimenti.
Operare
collegamenti.
V anno
Esprimere le
proprie idee in
modo efficace e
consapevole,
adeguato al
contesto ed agli
interlocutori.
Sostenere le
proprie
argomentazioni
con citazioni e
riferimenti.
Operare
collegamenti.
EDUCAZIONE FISICA
I
BIENNIO
LArS
COMPETENZE
CONOSCENZE
CAPACITA’
I, II, anno
Trasferire capacità e
competenze motorie
in realtà ambientali
diversificate.
I anno
Conoscere e praticare, nei vari
ruoli, le discipline sportive
individuali e di squadra
organizzate.
Avere consapevolezza dei
problemi derivanti
dall’assunzione di sostanze
stupefacenti nello sport.
II anno
I, II, anno
Realizzare
progetti
motoriamente
finalizzati.
55
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Conoscenza del proprio corpo e
della propria motilita`
III, IV e V
anno ISA
III,IV e V anno
Trasferire capacità
motorie in realtà
ambientali ed in
situazioni
diversificate.
.
III ANNO
Conoscere la palestra e le sue
funzionalita`.
IV e V anno
Conoscere il valore espressivo e
di bisogno tipicamente umano di
usare il linguaggio del corpo, in
relazione alla varietà degli ambiti
culturali e sociali.
Conoscere i rischi connessi a
comportamenti scorretti e/o
illeciti in campo sportivo e
ginnico.
III anno
Realizzare
progetti
motoriamente
finalizzati.
IV e V anno
Realizzare
progetti motori
autonomi e
finalizzati.
SOCIOLOGIA
IV, V
anno ISA
COMPETENZE
CONOSCENZE
CAPACITA’
IV anno
Padronanza degli
strumenti espressivi
indispensabili per
gestire l’interazione
comunicativa secondo
le diverse finalità ed in
relazione a vari contesti
( formali, informali,
scolastici) , anche in
vista del proseguimento
degli studi o
dell’inserimento in
contesto lavorativo,
sapendo :
- risolvere problemi
-individuare
collegamenti e relazioni
-interpretare
criticamente
l’informazione
- lavorare in equipe, in
clima di collaborazione
e di confronto.
IV e V anno
Conoscere i fenomeni
sociali più significativi
dei secoli XVIII,XIX,XX,
ponendoli in relazione al
contesto culturale,
storico,
politico,economico.
Conoscere i principali
orientamenti della
indagine critica,
cogliendone i parametri
di giudizio e di
valutazione dei fenomeni
indagati.
IV e V anno
Esporre con linguaggio
adeguato i concetti
appresi.
Operare collegamenti e
stabilire raffronti con
altri ambiti disciplinari,
in particolare con
quello storico,
nell’impostazione e
nell’analisi dei temi
affrontati.
56
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
RELIGIONE
I
BIENNIO
LArS
III, IV, V
anno ISA
COMPETENZE
CONOSCENZE
V. sopra
CAPACITA’
Capacità di cogliere i valori religiosi per la
crescita della persona.
VERIFICA e VALUTAZIONE
Alla luce dell’esigenza di dar luogo a valutazioni ispirate a criteri comuni, che rendano
coerenti i risultati raggiunti nelle varie Classi, s’intende esplicitare che le verifiche devono
controllare prodotti e processi, vale a dire verificare se i risultati corrispondano agli Obiettivi,
sollecitando negli studenti una riflessione sul proprio apprendimento e nei docenti la validità
delle proprie proposte didattico-formative; individuate le reali condizioni di una classe, per
dar luogo ad un’azione didattica efficace, fondata su chiare finalità; rilevare il grado di
apprendimento dei singoli studenti e della classe; stimolare i processi metacognitivi. La
valutazione va formulata secondo criteri chiari, essere trasparente, opportunamente
comunicata, in modo che siano individuati : aspetti positivi e negativi di ciò che ha espresso
lo studente; le possibili cause dell’eventuale insuccesso; le possibilità di recupero; il livello
raggiunto di competenze in termini di debiti e crediti; riflessioni consapevoli sul proprio
apprendimento e sulla propria formazione, approdando al riconoscimento della validità della
valutazione fornita dall’insegnante.
CRITERI e STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La valutazione è un’operazione complessa che deve tener conto, soprattutto in sede di
scrutinio finale, non solo della specifica preparazione disciplinare espressa in voto numerico,
ma anche dei seguenti elementi, qui elencati in ordine di importanza, integrativi dei voti
assegnati:
1) La situazione scolastica dell’allievo negli anni precedenti e l’andamento degli eventuali
corsi di recupero.
2) La partecipazione dell’allievo alle lezioni ed alla vita scolastica in generale.
3) Il comportamento dell’allievo.
57
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
4) Il numero delle assenze.
5) Gli elementi extrascolastici, cioè fatti esterni che possano avere condizionato il
rendimento dell’allievo.
Premesso che le valutazioni negative formalizzano carenze degli alunni, accertate da
verifiche scritte, orali, pratiche secondo canoni consolidati, tipici e “tradizionali” della scuola
italiana, la norma stabilisce che ogni voto numerico, positivo o negativo che sia, deve essere
sempre accompagnato da “un giudizio motivato”, particolarmente ampio ed articolato per i
voti negativi, evitando le tautologie (ad es. mettere sei e scrivere: sufficiente); pertanto i voti
saranno l’espressione docimologica dei seguenti giudizi:
•
•
•
•
•
•
•
•
il voto “3” corrisponde ad un giudizio insufficiente in modo gravissimo,
indicando il rifiuto della disciplina o il mancato raggiungimento degli obiettivi minimi
previsti aggravato da carenze pregresse e accentuatesi nel tempo ma anche
l’incapacità di orientarsi nei concetti fondamentali della disciplina, di organizzare il
discorso, di comunicare;
il voto “4” corrisponde ad un giudizio gravemente insufficiente, indicando il
mancato raggiungimento degli obiettivi minimi previsti, con carenze diffuse e notevoli
di conoscenze essenziali e di abilità di base
il voto “5” corrisponde ad un giudizio insufficiente, indicando il raggiungimento
solo parziale degli obiettivi minimi previsti, con carenze di conoscenze essenziali e di
abilità di base.
il voto “6” corrisponde ad un giudizio solamente sufficiente, indicando il
raggiungimento essenziale degli obiettivi minimi previsti, con semplici conoscenze
essenziali e abilità di base.
il voto “7” corrisponde ad un giudizio discreto, indicando il discreto
raggiungimento degli obiettivi previsti, con una conoscenza dei contenuti
fondamentali unita a sufficiente riflessione ed analisi personale.
il voto “8” corrisponde ad un giudizio buono, indicando il buon raggiungimento
degli obiettivi previsti, una preparazione diligente unita a capacità di riflessione ed
analisi personali, il possesso di adeguati strumenti argomentativi ed espressivi, la
sostanziale sicurezza nell’espressione unita a lessico adeguato.
il voto “9” corrisponde ad un giudizio ottimo, indicando l’ottimo raggiungimento
degli obiettivi previsti, una preparazione completa ed approfondita, unita ad una
buona rielaborazione ed argomentazione dei contenuti esposti, la capacità di
compiere organici collegamenti interdisciplinari e di comunicare in modo disinvolto e
corretto.
il voto “10” corrisponde ad un giudizio eccellente, indicando l’eccellente
raggiungimento degli obiettivi previsti, una evidente rielaborazione autonoma dei
contenuti studiati, anche in prospettiva interdisciplinare, unita alla capacità di
approfondimento critico delle tematiche proposte ed alla piena padronanza dei
linguaggi e degli strumenti argomentativi
Acquistano così valore anche gli obiettivi e i criteri evidenziati e stabiliti in ciascun
Consiglio di Classe.
58
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
A scadenza trimestrale sono svolti
gli Scrutini, come stabilito,
per l’anno scolastico
2009/10, dal Collegio dei Docenti. L’istituzione scolastica provvede all’organizzazione di
appositi incontri finalizzati alla comunicazione ufficiale della valutazione trimestrale
alle
famiglie; queste, del resto, possono, quando desiderano, avere contatti con tutti i docenti e,
in particolare con il Docente Coordinatore di Classe, che, non esclusivamente, convoca i
genitori qualora se ne ravvisi la necessità, in special modo in caso di frequenza saltuaria alle
lezioni dei ragazzi. Le assenze ed i ritardi sono, infatti, registrati settimanalmente.
59
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
60
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
61
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
62
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
COORDINATORI DI CLASSE
Al coordinatore di classe sono riconosciute le seguenti competenze e responsabilità:
•
curare il collegamento tra i responsabili delle varie attività extrascolastiche (conferenze,
uscite didattiche, ecc.) e il Consiglio di Classe, per migliorare, a livello d’informazione e di
programmazione, la normale attività didattica;
•
essere referente del Dirigente Scolastico per qualsiasi problema (didattico e/o
disciplinare) che riguardi la classe. Le decisioni saranno discusse con il Consiglio di classe,
affinché i docenti componenti abbiano la conoscenza immediata dei fatti i e perché essi
possono offrire modalità d’interpretazione o giustificazione che sfuggono al Capo
d’Istituto, che ,comunque, prende quella finale;
•
essere il referente delle famiglie, le quali possono rivolgersi al Coordinatore di Classe per
chiarire aspetti significativi della personalità dei figli, che consentano ai docenti di
conoscerli meglio e quindi di assumere comportamenti in linea con un adeguato percorso
formativo;
•
essere
disponibile
nell’ascolto
degli
studenti,
(evitando,
tuttavia,
di
assumere
comportamenti che non sono in linea con le loro competenze), cercando di capire le reali
difficoltà personali, familiari o ambientali che possono essere la causa di difficoltà dell’
apprendimento: esse saranno comunicate al Consiglio di Classe e i docenti dello stesso, a
loro volta, comunicheranno al coordinatore i dati di cui essi verranno a conoscenza
perché si adottino strategie formative il più possibile in accordo con la personalità
dell’alunno;
•
all’occorrenza, presiederà i Consigli di classe su delega del Dirigente Scolastico;
•
individuare casi problematici e segnalarli in presidenza (assenze, ritardi abituali, problemi
disciplinari e di rendimento, ecc.)
•
essere a conoscenza dei piani di lavoro dei docenti e delle relazioni finali, consegnate al
docente responsabile di raccogliere Programmazioni e Relazioni;
•
redigere i verbali delle riunioni del CdC (se presiedute dal DS) ;
•
raccogliere sull’apposito tabellone le valutazioni;
•
coordinare il lavoro relativo alle trascrizioni delle stesse.
63
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
L’OFFERTA FORMATIVA
L’INTEGRAZIONE
PER
GLI
ALUNNI
DIVERSAMENTE
ABILI
E
Alla luce della considerazione, suffragata da esperienza, che più elevato è il numero
degli alunni diversamente abili, maggiore è la personalizzazione degli interventi e la qualità
dei percorsi educativi, nella nostra scuola, anche per la natura propria di molte discipline, da
anni è rivolta attenzione all’aspetto dell’integrazione, con iniziative, rivolte a tutti gli studenti,
ma di cui si sono particolarmente giovati quelli in situazioni diverse di svantaggio. Dalla
drammatizzazione, all’allestimento scenografico e coreografico, oltre che alla stesura dei
testi, si è cercato di perseguire l’obiettivo dell’integrazione, anche se resta ancora da lavorare
perché i percorsi siano sempre più organici ed inseriti realmente nella vita ordinaria della
scuola.
Crediamo fermamente che le linee guida di questo ambito vadano così precisate :
•
Considerare che l’integrazione necessita di un lavoro coordinato dei docenti del Consiglio
di Classe e degli insegnanti specializzati, del cui apporto deve giovarsi l’intera classe con
strategie il più possibile partecipative e non discriminanti nei confronti di chi è in
situazione di svantaggio.
•
Favorire l’autonomia dell’alunno, potenziandone ed esercitandone le capacità espressive,
qualunque sia il mezzo utilizzato, ed incoraggiando la vita di relazione, anche negli
aspetti più semplici.
•
Concordare e calibrare con i docenti del Consiglio di Classe le attività curricolari e gli
obiettivi minimi per gli alunni che seguono la programmazione ordinaria.
•
In accordo con ciò, superare la delega spesso compiuta al docente specializzato di tutto
ciò che concerne il percorso dell’alunno diversamente abile, considerandone, anzi,
l’inserimento quale fattore di crescita sul piano umano e culturale di tutti.
•
Essere attenti a tutto ciò che, in termini di Progetti e di Aggiornamento dei Docenti è
proposto in ordine alle direttive più recenti in materia di integrazione e sostegno
•
Operare secondo un percorso formativo che preveda in modo organico e sistematico i
rapporti con la Scuola primaria frequentata dall’alunno, in vista poi del suo auspicabile e
futuro inserimento nella società, attivando possibilmente contatti con adeguati contesti
lavorativi e pensando sempre ad una pluriannualità dell’azione intrapresa, riducendo il più
possibile le difficoltà provocate da cambiamenti troppo rapidi degli operatori e i disagi di
una presenza piuttosto limitata degli stessi, come numero di ore.
64
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
•
Attivare il più possibile rapporti con le strutture sanitarie del territorio, in modo da
usufruire di azioni già esistenti, incentivandole e creandone di nuov
IL PIANO DI CONTINUITA’ ED ACCOGLIENZA.
PROGETTO ACCOGLIENZA
L’inizio delle lezioni è caratterizzato dallo svolgimento dell’Accoglienza delle classi prime,
progetto che ribadisce il punto centrale cui è indirizzata l’offerta formativa dell’istituto, cioè
quello di considerare lo studente al centro del processo formativo che la scuola attua con il
concorso di tutte le sue componenti ed il coinvolgimento delle famiglie.
Nelle sue linee essenziali, il PROGETTO ACCOGLIENZA può così essere riassunto :
FINALITÀ
•
•
•
•
•
•
Ruolo primario dello studente nel processo formativo.
Scuola come centro di ricerca e luogo attento a bisogni e aspettative degli studenti.
Continuità tra scuola media di primo e di secondo grado.
Coinvolgimento delle famiglie.
Evidenziazione di obiettivi sul piano socio-affettivo e cognitivo.
Predisposizione di opportune strategie formative.
OBIETTIVI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Inserimento degli studenti nella nuova comunità scolastica.
Conoscenza del Patto di Corresponsabilità.
Conoscenza della scuola.
Test di valutazione per evidenziare aspetti psico-sociali e prerequisiti culturali degli
studenti.
Individuazione di bisogni, aspettative, preferenze degli studenti.
Socializzazione degli studenti e familiarità dei rapporti
Rilievo degli ostacoli più evidenti che potrebbero già inizialmente rallentare o impedire il
raggiungimento degli obiettivi didattici.
Iniziali indicazioni sul metodo di studio.
Monitoraggio delle attività svolte per calibrare programmazioni ed interventi sulle reali
65
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
•
esigenze degli studenti.
Sensibilizzazione dei docenti del C.d.C. circa scelte, azioni, motivazioni inerenti al
percorso formativo degli studenti.
DESTINATARI
Alunni delle classi prime.
METODOLOGIE UTILIZZATE
•
•
•
•
•
•
•
•
Lezioni dialogiche e interattive
Proiezioni
Uso del PC
Test motivazionali e di rilevamento dei prerequisiti
Tutoring
Attività in piccoli gruppi
Attività ludico-motorie
Riunioni con le famiglie
RISORSE UMANE
Coordinatori e docenti dei C.d.C. .
RACCORDO CON L’ORIENTAMENTO
Nel lavoro di ORIENTAMENTO in ingresso, è necessario :
•
far conoscere il profilo culturale e professionale del nostro Istituto, comunicando le
finalità del percorso formativo;
•
rendere consapevole la scelta dell’indirizzo di studi;
•
attraverso
•
visite agli alunni di scuola media, con distribuzione di depliant, fotocopie e materiale
illustrativo e la visione di immagini realizzate all’interno di precisi percorsi formativi della
nostra scuola
•
l’ingresso consentito agli alunni di scuola media, per la visita agli spazi cui si svolge
quotidianamente il lavoro della nostra comunità scolastica e evidenziano quelli che meglio
caratterizzano il nostro istituto;
•
incontri con docenti della scuola primaria.
66
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
AMPLIAMENTO dell’OFFERTA FORMATIVA
In linea con quanto sin qui illustrato, sono previsti per l’ampliamento dell’Offerta Formativa,
l’organizzazione dei
CORSI DI RECUPERO IN ORARIO EXTRACURRICOLARE.
Rivolti ad alunni che presentano carenze di carattere metodologico-contenutistico in una o
più discipline, così come previsto dall’ O. M. del 05/11/2007, n. 92.
Sono svolti in orario pomeridiano, generalmente al termine delle lezioni curriculari, e sono
organizzati secondo una precisa scansione : al termine del primo e del secondo trimestre ed
a seguito dell’eventuale sospensione di giudizio nello scrutinio di giugno. Nei Consigli di
Classe effettuati in queste occasioni, i docenti segnaleranno le carenze di ogni singolo alunno
e, nel corso dei successivi incontri Scuola – Famiglie, esse saranno comunicate puntualmente
alla famiglia. Ogni alunno avrà la possibilità di seguire non più di tre corsi di recupero in
ognuna delle sessioni; nel caso di un maggior numero di discipline in cui siano state ravvisate
delle carenze, la famiglia si impegnerà al loro recupero attraverso lo studio domestico. È
previsto anche un eventuale recupero in itinere : nel corso di brevi periodi , formalmente
segnalati agli studenti, i docenti curano che siano colmate le lacune cui si faceva innanzi
cenno, con percorsi il più possibile individualizzati.
In ogni caso, al termine del recupero, sia esso stato effettuato seguendo i corsi extracurriculari, le attività di recupero in itinere o lo studio individuale domestico, verranno
effettuate prove di verifica volte a valutare il superamento delle carenze individuate; tali
prove saranno svolte secondo un calendario che sarà preventivamente comunicato agli
alunni e alle famiglie.
67
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
PROGETTI PON
La nostra istituzione scolastica ha richiesto e ottenuto l’approvazione, per l'anno scolastico
2009/10, del Piano integrato degli interventi FSE “Competenze per lo sviluppo” , che è parte
del Piano dell'Offerta Formativa e integra le attività curriculari in esso esplicitate.
Nell’ambito dell’obiettivo C (Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani), il
“Piano Integrato” presentato prevede interventi per il recupero delle carenze in italiano,
matematica e scienze; nell’ambito dell’obiettivo F (Promuovere il successo scolastico, le pari
opportunità e l’inclusione sociale) propone invece attività per lo sviluppo delle competenze
estetico/espressive nei linguaggi audiovisivi e per l'educazione allo sviluppo sostenibile e alla
salute, rivolte agli alunni, nonché attività finalizzate al miglioramento del rapporto genitori
figli, destinato ai genitori; nell’ambito dell’obiettivo D promuove lo sviluppo di competenze
sulle nuove tecnologie della comunicazione.
TITOLO
TEMATICHE
C1: Le ali del pensiero
Recupero delle competenze chiave in italiano
C1: Nos numerus sumus
Recupero delle competenze chiave in
matematica
C1: Il sole algebrico
Recupero delle competenze chiave in
matematica
C1: L’arte delle domande semplici
Recupero delle competenze chiave in scienze
F4: La persiana di ferro
Laboratorio per filmakers
Modulo “ Regia e sceneggiatura”
Modulo “Montaggio audio/video “
Modulo “ Fotografia e riprese”
Modulo “ Musica per immagini”
F4: L’ iride sincero
Percorso formativo di educazione allo
sviluppo sostenibile.
68
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
PROGETTI POF
SINTESI PROGETTI/ ATTIVITA` a.s. 2012/2013
Denominazione del progetto : Natale a scuola
FINALITA`:
-
Promuovere la conoscenza della tradizione presepiale napoletana del settecento.
Promuovere la cultura della comunicazione e, insieme, la conoscenza del se` e degli
atri, lo sviluppo culturale e creativo, la realizzazione della persona.
Promuovere la conoscenza e l’ amore per le tradizioni e la cultura del proprio
territorio.
OBIETTIVI:
-
Sviluppare la conoscenza delle tecniche di lavorazione del sughero, del multistrato,
del mastice, della costruzione delle cupole, attraverso l’ utilizzazione delle centine.
Saper utilizzare gli strumenti ed i materiali del laboratorio di ebanisteria e di
modellistica
Saper leggere un progetto e realizzarne il plastico.
Saper progettare un costume storico attraverso lo studio delle immagini.
Saper fare una campionatura dei tessuti in base alle dimensioni e al personaggio.
Saper realizzare un costume storico.
CONTENUTI:
-
Ricerche su testi specifici e su internet.
Visita presso San Gregorio Armeno per prendere visione dei presepi e dei pastori.
Analisi della morfologia e delle tecniche realizzative e individuazione degli elementi da
sviluppare.
Progettazione grafica del presepe attraverso lo sviluppo di piante, prospetti e sezioni
in scala 1:20 e progettazione dei costumi.
Scelta dei materiali e delle tecniche da utilizzare: realizzazione del presepe e della
nativita` in orario scolastico ed extra scolastic
DESTINATARI
-
Sei alunni delle classi quarte
TEMPI
Da ottobre – novembre 2012
DOCENTI COINVOLTI
Prof.ssa Del Prete ( Docente di modellistica)
Prof. A. D’ Addio ( Docente di ebanisteria)
69
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Denominazione del progetto: Natale in vetrina
Responsabile del progetto: Prof. Cirillo Lillina
FINALITA`: Portare all’esterno le esperienze artistiche di tipo pittorico e plastico fatte dagli
agli allievi durante il percorso scolastico, al duplice scopo di attirare l’attenzione della
cittadinanza sull’ operativita` dell’istituto e sull’ arte in genere e di promuovere fra gli allievi
atteggiamenti emulativi e propositivi.
DESTINATARI: Studenti della Scuola e Territorio.
TEMPI : Dicembre- Marzo
Denominazione del progetto: Progetto Counseling
Responsabile del progetto: Prof. Lorenzo Cuna
FINALITA`:
-
-
Facilitare il conseguimento dei principali obiettivi educativi ed evolutivi degli studenti,
favorendo l’acquisizione di conoscenze, abilita` ed atteggiamenti relazionali
improntati alla promozione della salute e del benessere degli individui e della
comunita`.
Stimolare processi di auto-aiuto e auto-orientamento, attraverso percorsi di selfempowerment, autostima ed autoefficacia realizzati attraverso metodologie
pedagogiche non direttive.
AZIONI PREVISTE:
A) Sportello di ascolto (per tutti gli alunni)
Spazio di ascolto e orientamento pedagogico, organizzato in incontri individuali della
durata di 30 minuti. L’accesso allo sportello avviene previo appuntamento da
concordarsi con il docente responsabile del progetto.
B) Laboratorio di Empatia (per ungruppo di a;lunni delle classi terze)
Percorso formativo teorico-esperenziale in gruppo sui temi dell’ascolto attivo,
finalizzato all’acquisizione di efficaci competenze socio-relazionali (counseling skills).
Gli alunni delle classi terze interessati possono presentare al docente responsabile
una domanda di partecipazione: sara` possibile accogliere nel gruppo di formazione
un numero massimo di 24 partecipanti.
La partecipazione al progetto, che si svolge in orario extrascolastico, e` subordinata
ad autorizzazione scritta da parte dei genitori degli allievi.
TEMPI: MARZO_ MAGGIO 2013
70
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Denominazione del progetto: “ Digital space makes school. Apprendimento e
formazione al tempo del web”3.0”
Finalita`:
Il progetto promosso e realizzato dall’ Universita` Suor Orsola Benincasa di Napoli, prevede
la sperimentazione , da parte di studenti e docenti della scuola della piattaforma software
per l’e-learning (formazione a distanza) DOCEBO, sviluppata dall’omonima azienda
finanziatrice della ricerca. Nello specifico la proposta fa riferimento ad attivita` e forme di
coinvolgimento di docenti e allievi, da svolgersi entro la conclusione dell’anno scolastico e di
seguito descritte in tre momenti successivi:
1) accesso on line alla piattaforma docebo, con licenza gratuita d’uso sui pc della scuola
e/o dei docenti coinvolti nrel progetto: individuazione di un gruppo di docenti (da 5
a10 o un intero consiglio di classe) per l’osservazione della piattaforma e l’attivazione
di un forum di discussione rivolto alla personalizzazione della piattaforma rispetto al
contesto scolastico e rispetto alla metodologia di apprendimento e formazione;
2) utilizzo della piattaforma docebo come ambiente di apprendimento integrato rispetto
all’aula, ad uso di uno o piu` docenti e comunque a supporto della didattica di una o
piu` classi della Scuola con attivazione di un forum di discussione relativo al processo
attivato on line e sua ottimizzazione ( il numero di docenti coinvolti dipende da quanti
saranno disponibili a progettare e realizzare con i loro studenti in modalita` elearning;
3) attivazione di un percorso laboratoriale in presenza, con uno o piu` docenti di una
stessa classe, finalizzato a progettare e costruire un ambiente di apprendimento piu`
efficace, per sviluppare ed implementare metodologie di apprendimento, basate sul
learning by design, che integrino spazi fisici e spazi digitali.
Tempi: L’intero anno scolastico.
Progetto : Zero waste at school
Tema progettuale:
Riflettere, con gli strumenti della ricerca, dell’indagine sul campo e della comunicazione per
immagini, sui problemi ambientali.
Sensibilizzare gli alunni ad agire concretamente per la riduzioone dei rifiuti all’ interno della
scuola e quindi, come comunita` scolastica, collaborare attivamente alla risoluzione dei
problemi ambientali.
DESTINATARI: Tutti gli alunni della scuola
Tempi: Settembre- Dicembre 2013/2014
Responsabile del progetto : prof. Soffitto Biagio
71
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Progetto :“ Fabbrica d’armi”
Responsabile del progetto: Prof. Cirillo Lillina
Tempi:
Destinatari: Alunni delle classi III
Progetto : Spazio zero 11, un’apertura nuova, un vivo contatto tra scuola , cultura
e societa`.
Responsabile del progetto: Prof. Franco Cipriano.
Tema progettuale: Uno spazio per l’arte contemporanea nella citta` di Torre
Annunziata.
Nel contesto di un territorio attraversato dal disagio sociale e dalle difficolta` della vita
quotidiana, ma anche sospeso tra memoria dell’antico, gesti e segni della tradizione popolare
e una controversa modernita`, che appare, svanisce, riappare, il Liceo Artistico G.de Chirico,
con i suoi ambienti riattivati in modo polifunzionale, diventa un polo di arte e di cultura.
E` un evento che apre la scuola all’ interlocuzione, con mostre, incontri e laboratori; con la
storia e con i linguaggi contemporanei dell’Arte , della Comunicazione, dell’Architettura e del
Design. E` un’iniziativa che aspira a divenire punto di riferimento per artisti, studenti,
cittadini, operatori culturali della citta` del territorio, della regione .
Destinatari : Gli alunni della scuola.
Tempi: L’intero anno scolastico.
Progetto : “ La Real Fabbrica d’ Armi” : da fabbrica d’armi a fabbrica d’ Arte.
Responsabile del progetto : Prof.ssa Cirillo Lillina
FINALITA` :
- Avvicinare i discenti alle problematiche relative alle tecniche progettuali.
- Offrire agli allievi la possibilita` di esperienze dirette sul campo e di acquisire reali
competenze nel rilievo architettonico e nell’uso di strumentazioni idonee.
- Sensibilizzare gli allievi al rispetto e al recupero del patrimonio storico-artistico del
territorio.
Nel novero delle finalita` dell’indirizzo, quest’anno , l’attenzione e` stata rivolta ad un
sito di rilevante importanza storico- architettonica quale la Real Fabbrica d’Armi,
proposto, tra l’altro, dall’ Istituto e dall’ Associazione Cittadina “Miez’ a` teglia”, quale
monumento da recuperare nell’ iniziativa “ Luoghi del cuore” promossa dal FAI.
72
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Progetto : Libri d’Arte
Responsabile del progetto : Prof. Francesco Cipriano
Tema progettuale:
Il progetto intende realizzare, presso gli spazi della biblioteca dell’ istituto, un Archivio
che documenti i molteplici aspetti dell’arte contemporanea in Italia e nel mondo. Nasce dalla
disponibilità, in comodato d’uso, delle raccolte di documenti, libri, cataloghi, fotografie, video
e altri materiali che alcune associazioni culturali e singoli hanno curato negli anni dal 1966 ad
oggi e che affidano alla custodia e all’attivazione culturale del Liceo Artistico De Chirico di
torre Annunziata.
Nell’autunno 2013 sarà presentato al pubblico l’ Archivio con iniziative espositive e di
conferenze. Il progetto è un “work in progress”, dilatandosi nel tempo come percorso aperto
agli accadimenti della contemporaneità e alle nuove possibilità di interazione culturale e
artistica.
L’Archivio sarà la base di una pluralità di iniziative che ,sul piano didattico,
introdurranno gli studenti alle questioni teoriche ed operative dell’arte contemporanea.
Saranno organizzate mostre di documenti e di opere artistiche, conferenze e incontri su temi
specifici del rapporto tra arte e società, seminari per gli studenti su aspetti di particolare
interesse formativo nel campo dell’organizzazione degli eventi dell’arte e dello studio delle
fenomenologie dei linguaggi multimediali delle nuove esperienze di “ arte pubblica”.
L’archiviazione dei documenti sarà curata da docenti e esperti esterni con l’attivazione
di un gruppo di studenti appositamente formati sulle tecniche di organizzazione degli spazi e
delle funzioni delle biblioteche tematiche.
TEMPI: L’intero anno scolastico
DESTINATARI : Gli studenti della scuola.
Laboratorio artistico per l’ Anniversario dell’ Unita` d’ Italia
Denominazione dei percorsi laboratoriali : “ Paesaggio d’ Italia”
“ Interno Italiano”
Motivazioni e finalita`
73
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE
Su proposta dei componenti del Consiglio di classe e del Collegio dei docenti saranno
organizzati viaggi d’istruzione e visite guidate, tenendo in considerazione il piano di studi di
tutte le classi, con particolare riguardo alla disciplina di storia dell’arte e alle discipline di
indirizzo, ed in considerazione della necessaria partecipazione di alunni diversamente abili.
Tali viaggi d’istruzione e visite guidate saranno coordinate dalla funzione strumentale
relazione esterne coadiuvata per le visite guidate dal promotore delle stesse e per i viaggi
d’istruzione dai coordinatori delle classi aderenti e dai capigruppo appena verranno nominati.
Approvato quindi il piano di massima e i criteri per le uscite annuali dal Collegio dei Docenti,
il Consiglio d’Istituto prende atto di quanto disposto e verifica la disponibilità economica della
scuola; sarà successivamente istruita la proposta espletando tutte le procedure previste per
legge; inoltre:
•
I viaggi d’istruzione dovranno assumere come obiettivi prioritari quelli di sviluppare
la coerenza tra contenuti delle visite e progetto didattico delle classi, capacità
organizzative e di responsabilità degli studenti.
•
Al rientro e` opportuno effettuare una verifica mediante una relazione scritta a cura
dei docenti accompagnatori.
•
Vanno favorite ed incentivate visite guidate di un solo giorno nei limiti
definiti
dall’attuale normativa.
•
Allo
scopo di limitare i problemi organizzativi, i viaggi d’istruzione saranno
concentrati se possibile) in un solo periodo (non oltre il 30 aprile) così da alterare il
meno possibile la normale attività didattica.
•
Per qualsiasi tipo di viaggio o uscita è necessaria la partecipazione di almeno i 2/3
degli alunni frequentanti la classe; sono possibili deroghe per le classi terze, quarte e
quinte per i viaggi di istruzione di piu` giorni ed, eccezionalmente, in coincidenza con
mete di particolare interesse, anche per le classi del biennio per le quali e`prevista la
visita di istruzione di un solo giorno. Si considerano non frequentanti gli alunni che
risultano assenti continuativamente da almeno 15 gg. prima della data della gita.
•
Le uscite di sezione hanno come obiettivo lo sviluppo delle tematiche didattiche
specifiche (nuove realtà tecniche, rassegne, mostre del settore), pertanto saranno
proposte dal Coordinatore di sezione, sentite le esigenze dei
colleghi.
Saranno
gestite e guidate dagli stessi insegnanti per fasce di classi (gruppi di sezione).
auspicabile che di tutte le uscite di sezione esista un
E’
riscontro fotografico e una
74
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
raccolta di eventuali cataloghi, al fine di istituire l’archivio tecnico-storico del
laboratorio.
•
Si ribadisce che per ogni viaggio o visite d’istruzione, in caso di mancata presenza
del Dirigente Scolastico, sara` cura della F.S. specifica redigere una relazione
dettagliata sul comportamento dei partecipanti, sulla valenza didattica educativa
dell’esperienza. Inoltre, sempre a cura della F.S. specifica, potra` essere formulato un
questionario per ogni viaggio o visita guidata, che colleghi gli aspetti culturali e
formativi più significativi, nonché test con i quali possa essere espresso un giudizio
sull’aspetto logistico ed organizzativo, da sottoporre poi agli alunni al loro rientro.
•
Questo potrà costituire elemento di valutazione didattica e costituirà
una forma
esplicita di monitoraggio sull’incidenza della esperienza vissuta.
•
La partecipazione ai viaggi di Istruzione potrà essere oggetto di sospensione, per
classi o studenti, per motivi disciplinari da parte di tutti i componenti dei Consigli di
Classe interessati.
REGOLAMENTO D’ISTITUTO
REGOLAMENTO DI ISTITUTO
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Indice
Art. 1 - Premessa
Art. 2 - Ingresso
Art. 3 - Orario
Art. 4 - Lezioni
Art. 5 - Assenze
Art. 6 - Giustificazione delle assenze
Art. 7 - Ritardi ed uscite anticipate
Art. 8 - Cambi d'ora, intervalli, uscita dalle classi
Art. 9 - Diritto di assemblea
Art. 10 - Libertà di espressione, affissione
Art. 11 - Tutela delle strutture e delle attrezzature scolastiche
Art. 12 - Biblioteca
Art. 13 - Diritti e doveri degli studenti
Art. 14 - Norme comportamentali
Art. 15 - Sanzioni disciplinari
Art. 16 - Organi competenti
Art. 17 -Impugnazioni - Organo di Garanzia
Art. 18 - Disposizioni finali
75
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
ART. 1 PREMESSA (Indice)
Il regolamento d'Istituto stabilisce le norme fondamentali della comunità scolastica sia per
quanto riguarda l'organizzazione interna, sia nei rapporti con l'ambiente culturale esterno.
Il presente regolamento è stato approvato dalle rappresentanze di tutte le componenti della
comunità scolastica, comprese quelle degli studenti e dei genitori.
ART. 2 INGRESSO (Indice)
L'ingresso a scuola avviene cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni.
Tuttavia può essere consentito anche nei dieci minuti successivi all'inizio delle lezioni, a
discrezione del docente della prima ora purché non si tratti di ritardi abituali. Gli alunni si
recheranno nelle aule seguendo le indicazioni del personale docente e non docente, evitando
di sostare nel cortile antistante l'edificio scolastico e nei corridoi, dopo il suono della
campana.
ART. 3 ORARIO (Indice)
L'orario delle lezioni è affisso all'albo della Scuola e dettato agli alunni in classe. Si invitano i
genitori a prenderne visione. Le variazioni dell'orario di entrata o di uscita, in quanto
prevedibili, saranno comunicate in precedenza agli alunni, annotate sul registro di classe e
affisso all'albo.
In caso di imprevedibili variazioni di orario gli alunni minorenni potranno lasciare l'Istituto
solo se prelevati personalmente da un genitore o da chi ne fa le veci; gli alunni maggiorenni
potranno lasciare l'Istituto previa richiesta scritta alla Presidenza. In entrambi i casi l'uscita
anticipata sarà annotata sul giornale di classe e non sarà computata nel limite di cui all'art.7.
ART. 4 LEZIONI (Indice)
La frequenza alle lezioni è per gli alunni un diritto-dovere ed è pertanto obbligatoria.
Le lezioni si svolgono di regola nelle aule assegnate. Ove però se ne verifichi la possibilità o il
percorso formativo lo richieda, la classe potrà essere condotta fuori della Scuola sotto la
sorveglianza di uno o più docenti per visite aziendali o culturali, ecc. con la preventiva
autorizzazione dei genitori per gli alunni minorenni o comunicazione alle famiglie per i
maggiorenni.
Nel caso in cui uno o più alunni non partecipino ad una visita didattica, si recheranno nella
loro aula dove si svolgeranno le regolari lezioni.
ART. 5 ASSENZE (Indice)
Tutte le assenze, qualunque sia la loro natura o le circostanze in cui si sono verificate,
devono essere giustificate utilizzando l'apposito libretto al rientro a scuola. Ai fini dell’
attribuzione dell’incremento nella fascia di appartenenza del credito scolastico, non si può
superare il numero di 35 assenze o, complessivamente, di 45 tra assenze e ritardi; ai fini
della partecipazione alle visite e/o ai viaggi di istruzione, il numero di 23 assenze o,
complessivamente, di 28 tra assenze e ritardi.
Inoltre in ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 14, comma 7 del DPR 22 giugno 2009 n.
122, si ricorda che per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente e` richiesta la
frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale. Tenuto conto che l’anno scolastico deve
articolarsi in non meno di 200 gg. Di lezione, gli alunni non potranno superare il limite
massimo di 50gg. di assenza.
Al suddetto limite il Collegio dei docenti del 25/11/2010 ha stabilito le seguenti deroghe ;per
assenze documentate e continuative:
76
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
Assenze per infortuni subiti a scuola, per il numero di giorni stabiliti dalla
prognosi;
- Assenze documentate per ricoveri in ospedale, in clinica o in Day Hospital;
- Assenze per particolari patologie, certificate da strutture sanitarie pubbliche e
documentate anche in via riservata;
- Assenze per attivita` svolte per la scuola (concorsi,premi,mostre……);
- Assenze continuative per malattia corrispondenti ad almeno 7 gg. di lezioni,
adeguatamente certificate.
- Tali deroghe vengono applicate a condizione, comunque, che le assenze fatte non
pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilita` di procedere alla
valutazione degli alunni interessati.
Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe
riconosciute, comporta l’ esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe
successiva o all’esame finale di ciclo.
-
RT. 6 GIUSTIFICAZIONE DELLE ASSENZE (Indice)
La richiesta di giustificazione per l'assenza compiuta deve essere firmata da uno dei genitori
o da persona esercitante la potestà genitoriale, che abbia apposto la firma, sul libretto che
sarà consegnato all'atto dell'iscrizione;tale firma sarà stata precedentemente depositata in
segreteria.
Le richieste di giustificazione saranno controllate dal docente della prima ora. L'avvenuta
giustificazione o non giustificazione previa valutazione dei motivi addotti, sarà trascritta sul
diario di classe. La giustificazione deve essere presentata al rientro a Scuola il primo giorno
dopo l'assenza. Se l'alunno è maggiorenne motiverà l'assenza personalmente con le stesse
modalità di cui sopra. Se gli alunni ne sono privi saranno ammessi in classe con il visto della
V.P.
Se il secondo giorno non verrà presentata la giustificazione saranno contattati
telefonicamente o per iscritto i genitori e l'alunno sarà riammesso in aula con una
ammonizione
scritta
sul
registro
di
classe
da
parte
della
dirigenza.
Il libretto è valido solo per l'anno scolastico per cui è rilasciato. Sia in caso di esaurimento
che di smarrimento, il secondo libretto dovrà essere ritirato dal genitore o da chi ne fa le
veci, previo pagamento del costo vivo con conto corrente postale. In caso di esaurimento del
libretto, a causa delle numerose assenze, il Consiglio di classe esaminerà la situazione
dell'alunno
ART. 7 RITARDI ED USCITE ANTICIPATE (Indice)
L’accesso alla scuola sarà interdetto a partire dai 10 minuti successivi all’inizio delle lezioni.
In nessun caso è ammesso l'ingresso dopo l'inizio delle lezioni; per accertate situazioni
contingenti non imputabili agli alunni (ritardi o scioperi dei treni, motivi familiari documentati
, visite mediche etc) gli stessi potranno essere ammessi in classe, con decisione del Dirigente
Scolastico o del docente delegato, prima dell'inizio della 2°ora ed in via eccezionale prima
dell'inizio della 3° ora, trattenendosi nel frattempo nei locali della scuola; i docenti
annoteranno il ritardo sul registro di classe. Un numero di ritardi superiore a 15, o al
computo complessivo di 45 tra assenze e ritardi sarà motivo della mancata attribuzione
dell’incremento nella fascia di appartenenza del credito scolastico ; un numero di ritardi
superiore a 9, o al computo complessivo di 28 tra assenze e ritardi impedirà l’ammissione alle
visite e/o ai viaggi di istruzione. Qualora gli alunni debbano lasciare la scuola prima della fine
delle lezioni, il Dirigente Scolastico ne valuterà i motivi informandone i genitori, ove possibile,
preventivamente; qualora l’uscita prima del termine delle lezioni avvenga a richiesta
dell'alunno, essa sarà autorizzata dal Dirigente Scolastico ed annotata sul Registro di classe e
77
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
non sarà consentita, salvo casi eccezionali da valutarsi da parte del Dirigente Scolastico o di
suo delegato, prima della fine della quarta ora. Inoltre, ai fini del computo complessivo di
assenze e ritardi sia per l’attribuzione del punteggio più alto di credito nella banda di
oscillazione, sia per la partecipazione alle visite di istruzione, ogni sei ore di uscita anticipata
saranno considerate al pari di una assenza.
ART. 8 CAMBI D'ORA . (Indice)
Durante i cambi d’ora, ai fini della sicurezza, gli alunni rispetteranno le indicazioni della
presidenza sull’uso delle scale utilizzando quelle d’emergenza per la discesa e quelle interne
per la salita; non si attarderanno nei corridoi o presso il distributore recandosi direttamente
nell’aula di pertinenza.
ART. 9 DIRITTO DI ASSEMBLEA (Indice)
Sia gli studenti che i loro genitori hanno diritto di riunirsi in assemblea nei locali della scuola,
secondo le modalità previste dal D.L.gvo 297/94, in quanto occasione di esercizio
democratico dei propri diritti.
Assemblee degli studenti:
•
•
•
•
•
•
•
•
E' consentito lo svolgimento di una assemblea di classe al mese in orario scolastico
nel limite di 1 ora, da tenersi alla terza ora di lezione. . E' convocata in seguito alla
richiesta dei rappresentanti della classe o di almeno il 50% degli alunni della classe.
La richiesta, corredata del visto dei docenti interessati e dell'indicazione dell'ordine del
giorno, deve essere presentata al Dirigente almeno 3 giorni prima della data fissata.
Le lezioni che non si effettuano dovranno essere di diverse materie con opportuna
turnazione.
E’ consentita un’assemblea d’Istituto al mese in orario scolastico a partire dalla quarta
ora di lezione; qualora i lavori assembleari dovessero concludersi prima della
conclusione dell’ultima ora di lezione, gli alunni saranno autorizzati ad uscire,
comunque non prima delle 12.30.
La richiesta di convocazione dell'assemblea, sottoscritta da almeno il 10% degli
studenti o dal Comitato Studentesco, deve essere presentata al Dirigente almeno 7
giorni prima della data richiesta e deve contenere l'ordine del giorno.
Le assemblee durante l'anno scolastico saranno effettuate in diversi giorni della
settimana.
Alle assemblee d'Istituto svolte durante l'orario delle lezioni, ed in numero non
superiore a quattro, può essere richiesta la partecipazione di esperti di problemi
sociali, culturali, artistici e scientifici, indicati dagli studenti unitamente agli argomenti
da inserire nell'ordine del giorno e autorizzati dal Consiglio d'Istituto. L'assemblea
d'istituto deve darsi un regolamento che è inviato al Consiglio d'Istituto.
Assemblee dei genitori:
Le assemblee dei genitori possono essere di classe e/o d'Istituto.
Qualora le assemblee si svolgano nei locali dell'Istituto, la data e l'orario di
svolgimento di ciascuna di esse devono essere concordate di volta in volta con il
Dirigente.
L'assemblea d'Istituto è convocata su richiesta dei rappresentanti eletti nel C.I., il
Dirigente autorizza la convocazione e i genitori rappresentanti ne danno
comunicazione alle famiglie, rendendo noto l'ordine del giorno. L'assemblea si svolge
fuori dell'orario delle lezioni. All'assemblea di classe o d'Istituto possono partecipare
con diritto di parola il Dirigente e gli insegnanti della classe o dell'Istituto.
ART. 10 LIBERTA' DI ESPRESSIONE, AFFISSIONE (Indice)
Tutte le componenti della comunità scolastica hanno diritto di manifestare il loro pensiero
78
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
con le parole e gli scritti. Per manifesti, avvisi, ecc. possono utilizzare appositi spazi a ciò
riservati, al di fuori dei quali è vietata l'affissione. Quanto esposto dovrà essere
chiaramente sottoscritto e firmato.
ART. 11 TUTELA DELLE STRUTTURE E DELLE ATTREZZATURE SCOLASTICHE
(Indice)
Il patrimonio della scuola è un bene comune, pertanto la conservazione delle aule e delle
dotazioni è affidata prioritariamente alla cura degli studenti che ne sono i principali
fruitori. Di eventuali ammanchi o danneggiamenti sono chiamati a rispondere coloro che
li hanno provocati; il Dirigente, ove possibile, provvederà a che i danneggianti riparino
personalmente il danno provocato. Qualora non sia possibile risalire ai diretti
responsabili, alla classe o alle classi coinvolte, il risarcimento potrà, su decisione del
Consiglio d'istituto, essere richiesto a tutti coloro che abbiano utilizzato la struttura
danneggiata, allo scopo di restituirne la piena disponibilità a tutta la comunità scolastica.
ART. 12 BIBLIOTECA (Indice)
E' istituita una biblioteca d'Istituto; essa sarà affidata all'inizio di ogni anno scolastico a
docenti proposti dal collegio dei docenti.
Le modalità di funzionamento sono stabilite da apposito regolamento.
ART. 13 DIRITTI E DOVERI DEGLI STUDENTI (Indice)
Lo studente ha diritto ad una formazione culturale e professionale qualificata che rispetti
e valorizzi l'identità di ciascuno e sia aperta alla pluralità delle idee.
La comunità scolastica promuove la solidarietà tra i suoi componenti e tutela il diritto
dello
studente
alla
riservatezza.
Lo studente ha diritto di essere informato sulle decisioni e sulle norme che regolano la
vita
della
scuola.
Lo studente ha diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola. Ha
diritto di conoscere il percorso didattico di ogni disciplina, i criteri di valutazione, di scelta
dei libri e del materiale didattico. Lo studente ha inoltre diritto ad una valutazione
trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di autovalutazione per meglio
individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il proprio rendimento.
Lo studente può intervenire ed esprimere la propria opinione nei casi in cui una decisione
influisca in modo rilevante sull'organizzazione della scuola.
Gli studenti scelgono autonomamente le attività aggiuntive offerte dalla scuola.
Gli studenti hanno diritto ad un ambiente favorevole alla crescita della loro personalità,
ad offerte formative aggiuntive ed integrative, iniziative volte al recupero di carenze
didattiche, ambienti sicuri, adeguata strumentazione tecnica, assistenza psicologica.
Lo studente ha diritto a svolgere iniziative all'interno della scuola e ad utilizzarne i locali.
In caso di provvedimenti disciplinari, gli studenti hanno il diritto di difendersi nell'ambito
del Consiglio di Classe o attraverso gli Organi di Garanzia (v. art. 16).
Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente le lezioni, assolvere assiduamente gli
impegni di studio, mantenere un comportamento corretto e collaborativo. Ad avere nei
confronti del capo d'istituto, dei docenti, del personale non docente e dei compagni lo
stesso
rispetto
che
chiedono
per
se
stessi.
Gli studenti hanno il dovere di osservare le disposizioni organizzative e le norme di
sicurezza dell'istituto e segnalare eventuali disfunzioni riscontrate.
Gli studenti sono tenuti ad informarsi e consentire la circolazione delle informazioni, a
partecipare alla formazione di una società scolastica che non discrimini nessun individuo
nel rispetto della Dichiarazione Universale dei diritti dell'uomo.
Nell'esercizio dei loro diritti e nell'adempimento dei loro doveri gli studenti sono tenuti a
79
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
mantenere un comportamento corretto nella vita della comunità scolastica e durante
l'effettuazione di visite didattiche o viaggi di istruzione.
ART. 14 NORME COMPORTAMENTALI (Indice)
Ai sensi della legge 584 dell'11.11.1975 è assolutamente vietato fumare nei locali della
scuola.
Durante le attività didattiche, per i docenti, studenti e personale è vietato l'uso dei
cellulari ed altri dispositivi elettronici che vanno tenuti spenti e costuditi in borsa.
E' vietato consumare e detenere a scuola bevande alcoliche e prodotti non consentiti
dalla
legge.
Si raccomanda un abbigliamento idoneo e decoroso, nella fattispecie si sconsiglia l'uso di
pantaloni corti e l'uso del cappello in classe.
ART. 15 SANZIONI DISCIPLINARI (Indice)
1. Le sanzioni disciplinari si ispirano ai principi di gradualità, proporzionalità (1) e giustizia
e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità e al ripristino di rapporti corretti
all’interno della comunità scolastica.
2. Per quanto possibile, le sanzioni si ispirano al principio della riparazione del danno. (2)
La riparazione non estingue la mancanza.
3. La responsabilità disciplinare è personale e nessuno può essere sottoposto a sanzioni
disciplinari senza essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni. Nessuna
infrazione disciplinare può influire sulla valutazione del profitto. La sanzione è pubblica.
(3)
4. In nessun caso può essere sanzionata, né direttamente né indirettamente, la libera
espressione di opinioni correttamente manifestate e non lesive dell’altrui personalità.
Nessuna sanzione può influire sulla valutazione del profitto.
5. In caso di atti o comportamenti che violano le norme del codice penale, il dirigente
della scuola, quando sia tenuto dal regolamento stesso, provvede tempestivamente alla
denuncia, della quale informa la famiglia e il Consiglio di classe dello studente
interessato. (4)
6. L’allontanamento dalle lezioni, salvo il caso di recidiva, può prevedere l’obbligo della
frequenza.
7. Ai fini della recidiva, si tiene conto solo delle sanzioni disciplinari irrogate nel corso di
un massimo dei dodici mesi precedenti. Per recidiva s’intende la reiterazione generica
della violazione dei doveri.
8. Tenuto conto dei principi e dei criteri di cui ai commi precedenti, l’organo competente
dovrà irrogare i seguenti provvedimenti disciplinari in corrispondenza delle relative
infrazioni: a) richiamo verbale per condotta non conforme ai principi di
correttezza e buona educazione; scorrettezze non gravi verso i compagni, gli
insegnanti o il personale, disturbo durante le lezioni, mancanze ai doveri di
80
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
diligenza e puntualità; b) richiamo scritto per gravi scorrettezze verso i
compagni, gli insegnanti o il personale, disturbo continuato durante le lezioni,
mancanze plurime ai doveri di diligenza e puntualità, violazioni non gravi alle
norme di sicurezza; c) L’infrazione al divieto dell’uso del cellulare in aula
comporta il ritiro temporaneo del telefono cellulare da parte del docente
assicurandosi che lo stesso sia preventivamente spento .Di tale ritiro deve
essere fatta specifica nota scritta sul registro di classe. Lo stesso cellulare
verrà restituito all’alunno a fine mattinata da parte del docente dell’ultima ora
sempre con annotazione sul registro di classe. In caso di reiterazione il
cellulare verrà restituito ai genitori. d) studio individuale a scuola per 5 giorni
ovvero allontanamento dalla scuola da uno a cinque giorni per gravi
scorrettezze verso i compagni, gli insegnanti o il personale, disturbo
continuato durante le lezioni, mancanze gravi ai doveri di diligenza e
puntualità, assenza ingiustificata e arbitraria,turpiloquio, ingiurie e offese ai
compagni, agli insegnanti o al personale, danneggiamento volontario di
oggetti di non grande valore di proprietà della scuola o di altri; molestie
continuate nei confronti di altri; e) studio individuale a scuola per 10 giorni
ovvero allontanamento dalla scuola da sei a dieci giorni per recidiva dei
comportamenti di cui alla lettera precedente e nel caso di ricorso a vie di fatto
e per atti di violenza nei confronti di altri compagni, insegnanti o personale,
avvenuti anche fuori dalla scuola; f) allontanamento dalla scuola fino a
quindici giorni per recidiva dei comportamenti di cui al punto precedente,
violenza intenzionale, offese gravi alla dignità della persona, uso o spaccio di
sostanze psicotrope, atti e molestie anche di carattere sessuale; denuncia
penale per fatti avvenuti all’interno della scuola che possano rappresentare
pericolo per l’incolumità delle persone e per il sereno funzionamento della
stessa istituzione scolastica, ovvero grave lesione al suo buon nome; g)
allontanamento dalla comunità scolastica per una durata superiore a 15
giorni, comunque commisurata alla gravità del reato ovvero alla permanenza
della situazione di pericolo, quando siano stati commessi reati o vi sia pericolo
per l’incolumità delle persone.
9. L’organo competente deve offrire allo studente la possibilità di sostituire le sanzioni, ad
eccezione di quelle che si configurano come reato o pericolo per l’incolumità della
persona lett. e) e f), con altri provvedimenti comprendenti la collaborazione ai servizi
interni alla scuola, attività di volontariato o altra attività proposta dallo studente e/o dalla
famiglia ovvero dalla stessa istituzione scolastica e concordata tra questi (alunno,
famiglia e istituzione scolastica).
10. L’alunno che è incorso nella sanzione dell’allontanamento dalla scuola superiore a due
giorni o ad altra sanzione corrispondente non può partecipare, nei dodici mesi successivi
alla sanzione, alle visite di istruzione o ad altre attività integrative o ricreative individuate
dal Consiglio di classe. Durante il periodo previsto per le visite o le attività lo studente
frequenterà le lezioni in altre classi dello stesso livello. (5)
12. L’alunno che è incorso nella sanzione dell’allontanamento dalla scuola superiore a
cinque giorni o ad altra sanzione corrispondente può perdere il diritto all’esonero dalle
tasse scolastiche e dai contributi per l’anno scolastico successivo a quello in cui è
avvenuta la mancanza. (6)
81
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
13. Il trasferimento dalla scuola, anche in corso d’anno, per fatti gravissimi, per
condanna penale ovvero per ragioni cautelari, viene deliberato dal Consiglio di classe in
accordo con la famiglia dopo aver sentito il parere dell’autorità giudiziaria e i servizi
sociali competenti.
14. Il Consiglio di classe in caso di infrazioni che comportano l’allontanamento dalla
scuola da sei a quindici giorni garantirà, per quanto possibile, che lo studente sia
informato sulla attività didattica che svolgerà durante la temporanea interruzione degli
studi.
15. Di ogni sanzione superiore al richiamo scritto può essere data comunicazione scritta
alla famiglia.
16. Al termine dell’anno scolastico, in sede di scrutinio finale, il Consiglio di classe può
comunicare alla famiglia, per iscritto, un giudizio sul comportamento dell’alunno.
Art. 16 ORGANI COMPETENTI (indice)
1. L’insegnante è competente per le sanzioni di cui alla lettera a) e b) comma 8
dell’articolo precedente.
2. Il Dirigente scolastico è competente ad irrogare tutte le sanzioni che non prevedono
l’allontanamento dalla scuola. (7)
3. Le sanzioni e i provvedimenti che prevedono l’allontanamento dello studente dalla
comunità scolastica fino a quindici giorni sono adottati dal Consiglio di classe.
4. Le sanzioni che comportano l’allontanamento dalla comunità scolastica superiore a
quindici giorni e quelle che implicano l’esclusione dallo scrutinio finale o la non
ammissione all’esame di Stato conclusivo del corso di studi sono adottate dal Consiglio di
Istituto, previo parere del Consiglio di classe.
5. Nei periodi di allontanamento non superiori a quindici giorni deve essere previsto un
rapporto con lo studente e con i suoi genitori tale da preparare il rientro nella comunità
scolastica.
6. Nei periodi di allontanamento superiori ai quindici giorni, in coordinamento con la
famiglia e, ove necessario, anche con i servizi sociali e l’autorità giudiziaria, la scuola
promuove un percorso di recupero educativo, che miri all’inclusione, alla
responsabilizzazione e al reintegro, ove possibile, nella comunità scolastica.
7. L’allontanamento dello studente dalla comunità scolastica può essere disposto anche
quando siano stati commessi reati che violano la dignità e il rispetto delle persone o vi sia
il pericolo per l’incolumità delle persone. In tale caso, in deroga al limite generale
disposto dal comma 7, la durata dell’allontanamento è commisurata alla gravità del reato
ovvero al permanere della situazione di pericolo. Si applica per quanto possibile il
disposto dell’art. 3, commi 5 e 6. Il temporaneo allontanamento dello studente dalla
comunità scolastica può essere disposto solo in caso di gravi o reiterate infrazioni
disciplinari per periodi non superiori a quindici giorni.
82
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
8. Con riferimento alle fattispecie di cui all’art. 3 comma 7, nei casi di recidiva, di atti di
violenza grave, o comunque connotati da una particolare gravità tale da ingenerare una
elevato allarme sociale ove non siano esperibili interventi per un reinserimento
responsabile e tempestivo dello studente, nella comunità durante l’anno scolastico, la
sanzione è costituita dall’allontanamento dalla comunità scolastica con l’esclusione dallo
scrutinio finale o la non ammissione all’esame di Stato conclusivo del corso di studio, nei
casi meno gravi, dal solo allontanamento fino al termine ell’anno scolastico.
9. I fatti penalmente rilevanti, oltre che ad essere oggetto di accertamenti ispettivi da
parte del Ministero della Pubblica Istruzione, dovranno anche costituire oggetto di
immediata informativa sia alle Procure della Repubblica che alle Procure Regionali della
Corte dei Conti.
10. Gli organi competenti deliberano dopo aver preventivamente sentito, a propria
discolpa, lo studente interessato, il quale può farsi assistere da uno o più testimoni, dai
genitori o da insegnanti, indicati dallo stesso.
12. Le sanzioni per le mancanze disciplinari commesse durante le sessioni d’esame,
compresi quelli di qualifica professionale (corsi post-diploma F.I.S., ecc.), sono inflitte
dalla commissione di esame applicando il presente regolamento e sono applicabili anche
ai candidati esterni.
13. Le procedure relative all’irrogazione della sanzione disciplinare debbono concludersi
entro 30 giorni dall’avvenuta contestazione. Superato tale limite temporale il
procedimento è estinto. (8)
14. Le riunioni degli organi competenti sono pubbliche. A esse sono ammessi, senza
diritto di parola, coloro che hanno diritto al voto per le elezioni del Consiglio di classe. Il
voto relativo alle decisioni disciplinari è segreto. Non è consentita l’astensione.
ART. 17 IMPUGNAZIONI – ORGANO DI GARANZIA (indice)
1. Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso, da parte di chiunque vi abbia
interesse, entro quindici giorni dalla comunicazione della loro irrogazione, a un apposito
Organo di garanzia interno alla scuola, composto dal Preside, 2 rappresentanti dei
docenti (1 componente effettivo, 1 componente supplente), 2 rappresentanti dei genitori
( 1 componente effettivo, 1 componente supplente) , 2 degli studenti( 1 componente
effettivo, 1 componente supplente), L'organo di garanzia, nominato in seno al consiglio
d'istituto, decide, su richiesta degli studenti o di chiunque abbia interesse, anche sui
conflitti che sorgono all'interno della scuola in merito all'applicazione del presente
regolamento presieduto dal Dirigente scolastico e del quale fa parte un docente
designato dal Consiglio di Istituto, un rappresentante eletto dagli studenti, un
rappresentante eletto dai genitori.
2. L’Organo di garanzia di cui al comma precedente, decide su richiesta degli studenti
della scuola secondaria o di chiunque vi abbia interesse, anche sui conflitti che sorgano
all’interno della scuola in merito all’applicazione del D.P.R. 21/11/07, n. 235.
3. Se la votazione termina con il risultato di parità, prevale il voto del Presidente.
83
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
4. Il Direttore dell’ufficio scolastico regionale, o ad un dirigente da questi delegato,
decide in via definitiva sui reclami proposti dagli studenti della scuola secondaria
superiore o da chiunque vi abbia interesse, contro le violazioni del presente regolamento,
anche contenute nei regolamenti degli istituti. La decisione è assunta previo parere
vincolante di un Organo di garanzia regionale composto per la scuola secondaria
superiore da due studenti designati dal coordinamento regionale delle consulte provinciali
degli studenti, da tre docenti e da un genitore designati nell’ambito della comunità
scolastica regionale e presieduto dal direttore dell’ufficio scolastico regionale o da un suo
delegato.
5. L’Organo di garanzia regionale, nel verificare la corretta applicazione della normativa e
dei regolamenti, svolge la sua attività istruttoria esclusivamente sulla base dell’esame
della documentazione acquisita o di eventuali memorie prodotte da chi propone il
reclamo o dalla Amministrazione.
6. Il parere di cui al comma precedente è reso entro il termine perentorio di trenta giorni.
In caso di decorrenza del termine senza che si stato comunicato il parere, o senza che
l’Organo di cui al comma 3 abbia rappresentato esigenze istruttorie, il direttore dell’ufficio
scolastico regionale può decidere indipendentemente dall’acquisizione del parere. Si
applica il disposto dell’art. 16, comma 4, della legge 7 agosto 1990, n. 241. (9)
7. L’Organo di garanzia, che dura in carica tre anni, delibera il proprio regolamento.
8. Il Consiglio di Istituto deve essere tempestivamente convocato per procedere alla
surroga dei componenti dell’Organo di garanzia dichiarati decaduti.
9. I componenti dell’Organo di garanzia in stato di incompatibilità non possono
partecipare alle riunioni finché permane tale stato.
10. All’Organo di garanzia sono rivolti i ricorsi contro le decisioni che comportano
l’allontanamento dalla scuola. I ricorsi debbono essere inviati al Consiglio entro quindici
giorni dalla comunicazione della sanzione. Il Consiglio delibera entro dieci giorni
successivi al ricorso.
11. Le riunioni dell’Organo di garanzia sono pubbliche. Ad esse sono ammessi, senza
diritto di parola, coloro che hanno diritto al voto per le elezioni al Consiglio di classe
dell’alunno interessato. Il voto relativo ai ricorsi sottoposti al Consiglio di garanzia è
segreto. Non è consentita l’astensione.
Art. 18 DISPOSIZIONI FINALI (indice)
1. Le presenti norme fanno parte integrante del regolamento interno della scuola.
Eventuali modificazioni sono deliberate a maggioranza assoluta dal Consiglio di Istituto,
anche su proposta e previa consultazione degli organi collegiali rappresentativi delle varie
componenti e, comunque, sentito il parere del Collegio dei docenti.
84
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
2. Dei contenuti del presente regolamento, unitamente a quelli del regolamento interno,
gli studenti e i genitori sono informati all’atto dell’iscrizione in forma chiara, efficace e
completa.
3. Contestualmente all’iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la
sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di
corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri
nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie.
4. Nelle prime due settimane di inizio delle attività didattiche l’Istituto attiva le iniziative
più idonee per le opportune attività di accoglienza dei nuovi studenti, per la
presentazione e la condivisione dello statuto delle studentesse e degli studenti, del piano
dell’offerta formativa, dei regolamenti di Istituto e del patto educativo di
corresponsabilità.
5. Per tutto quanto non previsto nel presente Regolamento d'istituto si rimanda alla
normativa vigente in materia.
N.B. Il presente regolamento disciplinare è stato adottato dal Consiglio di Istituto con
delibera n. 8/23 … del 7/09/2009 ……
Note (1) Ad esempio:
85
ISA “de Chirico” Torre Annunziata (NA)
a) intenzionalità del comportamento, grado di negligenza, imprudenza;b) rilevanza dei
doveri violati;c) grado del danno o del pericolo causato;d) sussistenza di circostanze
aggravanti o attenuanti, con particolare riguardo al comportamento dello studente, ai
precedenti disciplinari nel corso dei dodici mesi precedenti all’infrazione; e) al concorso
nella mancanza di più studenti in accordo tra di loro.
(2) La riparazione del danno è complementare alla sanzione e non necessariamente
alternativa. Se un alunno rompe intenzionalmente un vetro è ovvio che deve riparare al
danno risarcendo la scuola, ma la violazione del dovere al rispetto dell’ambiente
scolastico deve comunque trovare una sanzione disciplinare.
(3) Questo è un principio non contenuto nel D.P.R., ma risponde alla necessità di dare
trasparenza all’azione sanzionatoria, che non può essere garantita dalla riservatezza dato
che la violazione ai doveri si configura come una lesione delle regole della comunità
scolastica.
(4) L’applicazione della legge penale non viene meno all’interno della scuola.
(5) Si tratta di una pena accessoria, che tende a rendere più significativa sul piano
educativo l’azione sanzionatoria.
(6) Legge n. 645/1954, art. 18; l’esonero si perde da parte di quegli alunni che incorrano
nelle punizioni disciplinari di cui all’art. 19 -lettera d) e seguenti -del R.D. 4 maggio 1925,
n. 653.
(7) Il Dirigente scolastico può proporre, agli OO.CC. previsti, tutte le altre sanzioni che
comportano allontanamento.
(8) Il comma risponde al criterio della tempestività della sanzione.
(9) Legge n. 241/90, art. 16, comma 4. Nel caso in cui l’Organo adito abbia
rappresentato esigenze istruttorie, il termine di cui al comma 1 può essere interrotto per
una sola volta e il parere deve essere reso definitivamente entro quindici giorni dalla
ricezione degli elementi istruttori da parte delle amministrazioni interessate.
(10) Per patto educativo di corresponsabilità si intende la sottoscrizione, da parte dei
genitori e degli studenti, di un accordo finalizzato a definire in maniera dettagliata e
condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica, studenti e famiglie (D.P.R.
21/11/07, n. 235, art. 3, comma 1).
86
Scarica

anno scolastico 2012/13