1 Corso di laurea in Scienze delle Attività motorie e Sportive Presidente del Consiglio di Corso di Laurea – Prof. Pietro Fiore PREMESSA Il Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive attivo presso l’Università degli Studi di Foggia dall’A.A. 2001-2002, è il risultato della ultima trasformazione del Corso di Diploma rilasciato dall’I.S.E.F (Istituto Superiore di Educazione Fisica), di durata triennale. Il Decreto Legislativo n. 178 dell’8 maggio 1998 disciplinava la trasformazione degli I.S.E.F. e l’istituzione dei Corsi di Laurea in Scienze Motorie (a norma dell’art. 17, comma 115, della legge 15 maggio 1997, n. 127). In particolare, l’art. 2, comma 2, stabiliva che “il corso di Laurea in Scienze Motorie era finalizzato all’acquisizione di adeguate conoscenze di metodi e contenuti culturali, scientifici e professionali nelle seguenti aree: a) Didattico-educativa, finalizzata all’insegnamento nelle scuole di ogni ordine e grado; b) Della prevenzione e dell’educazione motoria adattata, finalizzata a soggetti di diversa età e a soggetti disabili; c) Tecnico-sportiva, finalizzata alla formazione nelle diverse discipline; d) Manageriale, finalizzata all’organizzazione e alla gestione delle attività e delle strutture sportive”. Il corso di Laurea era di durata quadriennale; erano presenti i settori disciplinari previsti nell’ordinamento universitario con l’aggiunta di tre nuovi settori per specificare e valorizzare i contenuti teorici, tecnici e didatticometodologici delle attività motorie, così distinti: “Scienze delle attività motorie”; “Scienze delle Discipline Sportive”; “Scienze dell’organizzazione e della gestione dell’impiantistica sportiva” Con l’entrata in vigore della Legge 4-8-2000, la cosiddetta riforma Zecchino, che distingue i Corsi universitari in Lauree (triennali) e Lauree specialistiche (quinquennali), il corso di Laurea in Scienze Motorie (quadriennale) è stato trasformato in Corso di Laurea in “Scienze delle Attività Motorie e Sportive” (classe XXXIII), di durata triennale, che pur condividendone le finalità, viene snellito prediligendo le attività motorie per le diverse fasce d’età e le attività tecnico-sportive. Il piano di studi triennale è stato modificato nel corrente anno accademico; di seguito si intende per “nuovo” piano di studi quello triennale avviato nell’a.a. 2001-2002 e “nuovissimo” piano di studi il piano di studi modificato a partire dall’a.a. 2003-2004. Denominazione Presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Foggia è attivato il corso di laurea in “SCIENZE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE E SPORTIVE” . Il Corso di Laurea appartiene alla classe XXII - SCIENZE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE E SPORTIVE; si articola in 3 anni, per complessivi 180 crediti formativi. Il Corso di Studio (triennale) deve poter formare figure professionali con un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e specifici, in grado di recepire e gestire l’innovazione, adeguandosi all’evoluzione scientifica e metodologica nell’ambito delle attività motorie, sportive per le diverse fasce di età e bisogni formativi. Il corso di studio deve proporsi di analizzare le valenze formative ed i processi metodologici riguardo l’insegnamento e l’apprendimento motorio per i soggetti di età diverse e per i soggetti con bisogni educativi speciali. I laureati saranno pertanto messi in condizione di svolgere attività professionali in ambito pubblico e privato, con particolare riferimento all’insegnamento delle attività motorie e sportive, all’allenamento sportivo, al coordinamento ed alla dirigenza di impianti e strutture destinate alla pratica motoria, sportiva e ricreativa o del tempo libero per le diverse fasce d’età, all’organizzazione di manifestazioni sportive, ecc. Obiettivi formativi qualificanti 2 Il Corso di Studio ha l’obiettivo di formare figure professionali con un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e specifici, in grado di recepire e gestire l’innovazione, adeguandosi all’evoluzione scientifica e metodologica nell’ambito delle attività motorie, sportive per le diverse fasce di età e bisogni formativi. Il corso di studio si propone di analizzare le valenze formative ed i processi metodologici riguardo l’insegnamento e l’apprendimento motorio per i soggetti di età diverse e per i soggetti con bisogni educativi speciali. I laureati in questo corso di studio potranno svolgere attività professionali in ambito pubblico e privato, con particolare riferimento all’insegnamento delle attività motorie e sportive, all’allenamento sportivo, al coordinamento ed alla dirigenza di impianti e strutture destinate alla pratica motoria, sportiva e ricreativa o del tempo libero per le diverse fasce d’età, all’organizzazione di manifestazioni sportive, ecc. Obiettivi formativi: - Individuare i fondamenti scientifici e distinguere i quadri di riferimento psicopedagogici, biomedico e normativogiuridici relativi alle attività motorie, sportive, preventive ed adattate; - Analizzare le relazioni esistenti tra l’evoluzione / lo sviluppo delle funzioni motorie e le funzioni cognitive, emotivo affettive e socio-relazionali nell’età evolutiva, nell’adolescenza, nell’età adulta e anziana; - Riconoscere le caratteristiche dei soggetti di età diverse relative allo sviluppo, al mantenimento ed al recupero delle funzioni motorie ed alle relative interconnessioni con le funzioni cognitive e socio-affettive della persona; - Analizzare le finalità educative e gli obiettivi formativi delle attività motorie e sportive nell’età evolutiva (età prepuberale e puberale); progettare percorsi didattico - metodologici differenziati di educazione motoria e fisica; progettare percorsi didattico - metodologici di attività motorie e sportive adattate ai diversi tipi di handicap; - Riconoscere le fonti storiche e normative delle discipline sportive; - Distinguere i regolamenti delle discipline sportive; - Confrontare ed applicare modelli di allenamento diversi; progettare ed organizzare un ciclo di allenamento relativo a vari livelli di prestazione tecnico-sportiva; - Confrontare modelli organizzativi di pratica motoria e sportiva nei Pesi dell’U.E. ed extraeuropei ai fini della ricerca e delle sperimentazioni organizzativa e didattica; - Progettare, condurre e valutare processi di attività motorie finalizzate al recupero funzionale motorio nelle diverse fasce d’età; - Interpretare i dati delle valutazioni motorie e sportive; - Organizzare manifestazioni sportive; - Dirigere e coordinare le attività di società ed associazioni sportive; - Organizzare, coordinare e dirigere progetti di attività motorie e sportive svolti presso strutture pubbliche e private. I laureati di questo corso di studio devono saper: 3 - analizzare e distinguere i fondamenti scientifici, psicopedagogici, biomedici e metodologici dell’insegnamento e dell’apprendimento motorio per le diverse fasce di età e contesti formativi; - distinguere le metodologie per l’apprendimento e per lo sviluppo motorio, riferite alle diverse età ed ai diversi bisogni formativi. Le conoscenze e capacità di comprensione sopra elencate sono conseguite tramite la partecipazione a lezioni teoriche e didattica integrativa. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso esami teorici, organizzati sia in forma di verifica in itinere sia valutazione finale. Il laureato deve essere in grado di: - progettare percorsi metodologico - didattici per l’età evolutiva, adulta, anziana e per i soggetti diversabili (popolazioni speciali); - applicare metodi differenti e complementari per la valutazione delle competenze motorie. Le capacità di applicare conoscenza e comprensione sono sviluppate, dallo studente, principalmente nel corso di attività laboratoriale e lezioni teorico-pratiche. Gli strumenti di valutazione saranno: stesura di un progetto metodologico (introduzione, quadro di riferimento, obiettivi, contenuti, metodi, strumenti di valutazione), presentazione pratica di un percorso metodologico-didattico riferito a diverse fasce d’età e bisogni formativi (popolazioni speciali). Il laureato deve sviluppare autonomia di giudizio in modo da: - rielaborare contenuti e metodologie dell’insegnamento e dell’apprendimento motorio adattandole ai diversi contesti formativi (scuola, tempo libero, sport); - individuare ambiti formativi e attività motorie e sportive personalizzate ed adattate. L’autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite: seminari interdisciplinari, ricerche bibliografiche autonome e guidate. Gli strumenti di valutazione saranno: analisi delle fonti bibliografiche e dei quadri di riferimento inerenti la promozione della salute e la prevenzione delle patologie attraverso le attività fisiche e sportive; progettazione di attività in contesti formativi sperimentali (es.: carcere, ospedali, centro sociale). Il laureato deve saper: - utilizzare la terminologia specifica; - interagire nei diversi ambiti formativi, attraverso la comunicazione orale, scritta e grafica di dati quantitativi e qualitativi. Le abilità comunicative sono sviluppate principalmente in occasione delle attività di laboratorio di ricerca-azione e attività pratica in palestra. Gli strumenti di valutazione saranno: presentazione pratica (laboratorio di ricerca-azione) di progetti di attività motorie e sportive per le diverse fasce d’età. Il laureato deve essere in grado di: - trasferire abilità e conoscenze disciplinari per la progettazione di processi di apprendimento motorio personalizzati ed adattati; - rielaborare le competenze acquisite per la progettazione, la conduzione e la valutazione di temi di ricerca caratterizzanti. Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio tramite lezione teoriche, didattica integrativa e laboratorio teorico-pratico di ricerca-azione. Gli strumenti di valutazione saranno: analizzare contenuti e obiettivi; individuare i rapporti tra obiettivi e metodologie; individuare i rapporti tra obiettivi e strumenti di valutazione; progettare attività motorie e sportive in contesti formativi formali e informali. 4 Rientrano nei possibili impieghi del laureato in Scienze motorie (profilo professionale): Il profilo professionale del Laureato in Scienze delle Attività Motorie e Sportive, ad oggi, è in via di definizione sul piano legislativo e normativo. E’ possibile, tuttavia, individuare i seguenti sbocchi occupazionali e profili professionali soprattutto in riferimento alla domanda formativa in ambito scolastico, extrascolastico, sportivo e del tempo libero nel nostro Paese: - insegnante di educazione motoria / fisica nelle scuole secondarie (dopo aver conseguito la specializzazione all’insegnamento); - insegnante di educazione sportiva per le fasce d’età giovanili (avviamento alla pratica sportiva); - allenatore delle discipline sportive, secondo diversi livelli di qualificazione tecnica; - preparatore atletico per le varie discipline sportive; - esperto in valutazioni motorie e sportive; - animatore /insegnante presso le strutture turistiche, ricreative e del tempo libero; - insegnante di attività corporeo - motorie nei centri di prevenzione e recupero del disagio e delle tossicodipendenze (operatore delle attività motorie preventive ed adattate); - insegnante di educazione motoria e sportiva adattata ai vari tipi di disabilità; - insegnante di educazione motoria adattata all’età adulta ed anziana; - personal trainer; - animatore / insegnante nell’ambito di attività espressive di animazione, drammatizzazione, clownerie; ecc; - insegnante nell’ambito delle attività di fitness e del wellness; - insegnante di attività corporeo-motorie svolte presso ludoteche; - organizzatore e coordinatore di manifestazioni sportive; - dirigente sportivo; - consulente didattico-metodologico per la progettazione e realizzazione di percorsi formativi di educazione motoria, avviamento allo sport presso strutture pubbliche e provate. Il corso prepara alle professioni di: • • • • • • • Animatori turistici e assimilati Istruttori di discipline sportive non agonistiche Professioni organizzative nel campo dell' educazione fisica e dello sport Organizzatori di eventi e di strutture sportive Allenatori e tecnici di discipline sportive agonistiche Allenatori e tecnici sportivi Arbitri e giudici di gara Conoscenze richieste per l’accesso al corso di studio (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2) L’accesso al corso di studio triennale in Scienze delle Attività Motorie e sportive, è subordinato al possesso di un diploma di scuola media superiore o di altro titolo di studio equipollente, conseguito all’estero. Per l’accesso al corso di studio è richiesta un’adeguata preparazione (conoscenza dei termini, definizioni, classificazioni, funzioni) nelle materie di base quali, pedagogia, biologia, fisiologia, anatomia umana, finalità e contenuti dell’educazione fisica e dello sport, nonché una buona capacità di sintesi di contenuti culturali interdisciplinari. E’ richiesta la conoscenza delle finalità delle attività motorie e sportive nella cultura contemporanea. Il Regolamento Didattico del Corso di Laurea individua le modalità di verifica delle conoscenze previste per l’accesso. Tale verifica è obbligatoria. Se la verifica non è positiva, sono previsti specifici obblighi formativi aggiuntivi, secondo le modalità indicate neò Regolamento didattico stesso. 5 Crediti acquisiti nel presente corso di studio e riconosciuti per la prosecuzione degli studi in altri corsi di studio attivati presso l’ateneo di Foggia I crediti acquisiti dallo studente per il conseguimento della Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive saranno riconosciuti ai fini dell’ammissione ai Master di I° livello, ai corsi di specializzazione; in particolare saranno riconosciuti per intero i 180 crediti per l’accesso ai corsi di Laurea Magistrale nell’ambito delle classi: n. 67 - LM in “Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate”; n. 68 - LM in “Scienze e Tecniche dello Sport”; n. 47 – LM in “Organizzazione e Gestione dei Servizi per lo Sport e le Attività Motorie”. I crediti acquisiti dallo studente potranno altresì esser valutati per la prosecuzione degli studi in altri Corsi di Studio attivati presso l’Ateneo di Foggia. Quadro generale delle attività formative Nell’ambito del corso di laurea in “Scienze delle attività motorie e sportive” ogni studente dovrà acquisire i seguenti crediti, così suddivisi per tipologia di attività formativa: a) 64 per attività di base, finalizzate alla acquisizione di competenze di base teoriche in ambito motorio e sportivo, biomedico, psicopedagogico, giuridico-economico, statistico e sociologico; b) 51 per attività caratterizzanti, finalizzate alla acquisizione di competenze teorico-pratiche sia nell’ambito motorio e sportivo (attraverso la didattica modulare) sia biomedico, psicopedagogico e giuridico-economico ed organizzativo c) 18 per attività affini o integrative, finalizzate all’acquisizione di competenze specifiche nei settori biomedico; psicologico e pedagogico, giuridico-economico e statistico d) 12 per attività scelte liberamente dallo studente, nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 10 del D.M. 509/99; e) 8 per attività relative alla prova finale e per la conoscenza della lingua straniera; f) 27 per attività di tirocinio, stage, attività di informatica. Insegnamenti, tipologie delle forme didattiche, propedeuticità e tutorato Gli insegnamenti previsti per il corso di laurea in “ Scienze delle attività motorie e sportive ” sono elencati in tab. 1. Per ciascun insegnamento sono indicati gli obiettivi formativi, le modalità della prova d’esame e delle prove di verifica intermedia, e valutazione finale nonché le tipologie d’insegnamento, quali lezioni ex cathedra, attività teorico-pratiche in palestra, in piscina, pista di atletica, palazzetto o altro ambiente adeguato alle esercitazioni pratiche. Inoltre sono previste attività di tutorato durante lo svolgimento del tirocinio e per la preparazione dell’elaborato finale. Le lezioni in aula saranno effettuate anche con supporti audiovisivi e strumenti informatici. Le esercitazioni pratiche sono previste nei moduli e saranno effettuate con gruppi di 20 - 30 studenti, che svolgeranno attività individuale e di gruppo /sottogruppo sotto la guida di uno o più docenti ed esercitatori. Nell’ambito di ogni insegnamento, compatibilmente con la disponibilità degli orari e dei locali, potranno esser organizzati seminari di approfondimento il cui tema potrà essere concordato con gli studenti. Ogni matricola sarà affidata ad un tutore appartenente al corpo docente, al quale lo studente potrà rivolgersi per l’orientamento culturale ed organizzativo. 6 PIANO DI STUDI Codice M-EDF/01 Semestre 1° Durata A Ore 20 Crediti 2 1° 1° B B 20 15 2 1 1° B 15 1 1° 1° B A 15 20 20 20 1 2 2 2 Fisica applicata alle scienze motorie (c.so integrato) 1° A 20 2 Fisica applicata con elementi di Biomeccanica (c.so integrato) Lingua straniera MED/42 Igiene generale e applicata M-EDF/01 Teoria e Metodologia del movimento umano II° (c.so integrato con Teoria Tecnica Didattica delle attività motorie per l’età evolutiva/Pediatria) Teoria Tecnica Didattica delle attività motorie per l’età evolutiva / M-EDF/01 Teoria (c.so integrato con Teoria e Metodologia del movimento umano /Pediatria) T.T.D. delle attività motorie per l’età evolutiva modulo MED/38 Pediatria (c.so integrato con Teoria e Metodologia del movimento umano/ Teoria Tecnica Didattica delle attività motorie per l’età evolutiva) M-EDF/02 Teoria Tecnica e Didattica degli Sport individuali / Teoria I° Teoria Tecnica e Didattica degli Sport individuali / Modulo – Atletica Leggera Teoria Tecnica e Didattica degli Sport individuali / Modulo – Attrezzistica Teoria Tecnica e Didattica degli Sport individuali / Modulo – ginnastica Ritmico-sportiva BIO/13 Biologia (C.so integrato con Biochimica I e II) BIO/10 Biochimica I (integrato con Biochimica II e Biologia) BIO/10 Biochimica II (integrato con Biochimica I e Biologia) M-PED/01 Pedagogia generale e sociale (C.so integrato con Storia della pedagogia/ Storia dello sport; Didattica e Pedagogia speciale) M-PED/03 Didattica e Pedagogia Speciale M-PED/02 Storia della Pedagogia /Storia dello sport (integrato con: Pedagogia generale e Didattica e Pedagogia speciale) A scelta dello studente Totale 1° 1° 1° 2° A A A A 20 20 30 20 2 2 3 2 2° A 20 2 2° 2° A A 20 10 2 1 2° 2° B B 20 15 2 1 2° B 15 1 2° B 15 1 2° 2° 2° A A A 40 10 20 4 1 2 2° 2° A A 2° A 30 30 10 3 3 1 40 550 4 52 M-EDF/02 BIO/16 FIS/07 Insegnamento Teoria e Metodologia del movimento umano I° (c.so integrato con Teoria Tecnica Didattica delle attività motorie per l’età evolutiva/Pediatria) Teoria Tecnica e Didattica degli Sport di squadra / Teoria I° Teoria Tecnica e Didattica degli Sport di squadra / Modulo – Pallacanestro Teoria Tecnica e Didattica degli Sport di squadra / Modulo – Pallavolo Teoria Tecnica e Didattica degli Sport di squadra /Modulo – Calcio Anatomia umana Anatomia umana applicata alle scienze motorie Anatomia del sistema nervoso FIS/07 Codice M-EDF/02 M-EDF/02 Insegnamento Teoria Tecnica e Didattica degli Sport natatori (c.so integrato con T.T.D. degli Sport Individuali) Teoria Tecnica e Didattica degli Sport natatori / 1° modulo: nuoto e tuffi T.T.D. degli sport individuali / Teoria II° (c.so integrato con T.T.D. degli Sport Natatori) T.T.D. degli Sport individuali / Modulo – Atletica Leggera Teoria Tecnica e Didattica degli Sport individuali / Modulo – Attrezzistica Semestre 1° Durata A Ore 20 Crediti 2 1° A 20 2 1° B 20 2 1° B 15 1 1° B 15 1 Esame X X Idoneità X X X X 6 Esame X 7 SECS-S/01 SECS-P/08 M- PSI /02 M- PSI / 04 M-PSI/01 M-EDF/02 M-EDF/02 BIO/09 MED/49 MED/13 BIO/09 Teoria Tecnica e Didattica degli Sport individuali / Modulo – ginnastica Ritmica Statistica (c.so integrato con Economia e Gestione delle Imprese) Economia e Gestione delle Imprese (c.so integrato con Statistica) Informatica Psicobiologia applicata (integrato con: Psicologia Generale e Psicologia dello Sviluppo) Psicologia dello sviluppo (integrato con: Psicologia generale e Psicobiologia) Psicologia generale (C.so integrato con Psicobiologia applicata e Psicologia dello sviluppo) T.T.D. degli sport di squadra / Teoria II° T.T.D. degli sport di squadra / Modulo pallacanestro T.T.D. degli sport di squadra / Modulo pallavolo T.T.D. degli sport di squadra / Modulo calcio Teoria dell’allenamento (integrato con: Metodi della valutazione motoria) Metodi della valutazione motoria ed attitudinale Metodi della valutazione: Modulo Fisiologia della nutrizione umana applicata (integrato con: Fisiologia/Scienze e tecniche dietetiche applicate alle attività sportive/Endocrinologia) Scienze e tecniche dietetiche applicate alle attività sportive (integrato con: : Fisiologia/ Fisiologia della nutrizione umana applicata/ Endocrinologia) Endocrinologia (integrato con: Fisiologia/ Fisiologia della nutrizione umana applicata/ Scienze e tecniche dietetiche applicate alle attività sportive) Fisiologia umana Fisiologia della funzione motoria e dei sistemi di supporto (integrato con: Fisiologia della nutrizione umana applicata /Scienze e tecniche dietetiche applicate alle attività sportive/Endocrinologia) 1° B 15 1 1° 1° 1° 1° A A A A 20 20 20 20 2 2 2 2 1° A 20 2 1° A 20 2 2° 2° B B 20 15 2 1 2° B 15 1 2° B 15 1 2° A 20 2 2° 2° 2° A A A 20 10 20 2 1 2 X 2° A 10 1 X 2° A 10 1 2° 2° A 30 20 3 2 1° / 2° A 100 10 Certifica zione Insegnamenti a scelta dello studente 1° / 2° A 40 570 4 54 Integrati 6 Insegnamento T.T.D. delle attività motorie di gruppo, ricreative e del tempo libero / Teoria (c.so integrato con T.T.D. dell’attività motoria e sportiva adattata) T.T.D. delle attività motorie di gruppo, ricreative e del tempo libero / Modulo T.T.D. dell’attività motoria e sportiva adattata / Teoria (integrato con T.T.D. delle attività motorie di gruppo, ricreative e del tempo libero) T.T.D. dell’attività motoria e sportiva adattata / Modulo T.T.D. delle attività motorie per l’età adulta e anziana / Teoria (integrato con T.T.D. dell’educazione motoria preventiva e compensativa) T.T.D. delle attività motorie per l’età adulta e anziana / Modulo T.T.D. dell’educazione motoria preventiva e compensativa / Teoria (integrato con T.T.D. delle attività motorie per l’età adulta e anziana) T.T.D. dell’educazione motoria preventiva e compensativa / Modul Semestre 1° Durata A Ore 20 CFU 2 Esame 1° A 20 2 1° A 30 3 1° 1° A A 20 20 2 2 1° 1° A A 20 20 2 2 1° A 20 2 M-EDF/01 e Tirocinio M-EDF/02 Totale Codice M-EDF/01 M-EDF/01 M-EDF/01 M-EDF/01 X Idoneità X X X X 8 BIO/10 BIO/14 Bioenergetica della contrazione muscolare (c.so integrato con Biochimica clinica e biologia molecolare clinica/Patologia generale/Patologia clinica ) Biochimica clinica e biologia molecolare clinica (c.so integrato con Bioenergetica della contrazione muscolare/Patologia generale/Patologia clinica) Patologia generale (c.so integrato con Bioenergetica della contrazione muscolare/ Biochimica clinica e biologia molecolare clinica/ Patologia clinica) Patologia clinica (c.so integrato con Bioenergetica della contrazione muscolare/ Biochimica clinica e biologia molecolare clinica/Patologia generale) Farmacologia SPS/07 Sociologia generale (c.so integrato con Geografia dello Sport) BIO/12 MED/04 MED/05 M-GGR/01 MED/09 Geografia dello sport (c.so integrato con Sociologia generale) Medicina Interna (c.so integrato con Cardiologia/Fisiopatologia respiratoria/Reumatologia) MED/11 Cardiologia applicata alle attività motorie e sportive (c.so integrato con Medicina interna/ Fisiopatologia respiratoria/Reumatologia) MED/10 Fisiopatologia respiratoria (c.so integrato con Medicina interna/ Cardiologia/Reumatologia) MED/16 Reumatologia applicata allo sport (c.so integrato con Medicina interna/ Cardiologia/Fisiopatologia respiratoria) IUS/01 Diritto Privato (integrato con Diritto Pubblico/ Diritto amministrativo/ Diritto dell’UE) IUS/09 Diritto Pubblico (integrato con: Diritto Privato/Diritto Amministrativo/Diritto dell’U.E.) IUS/10 Diritto Amministrativo (integrato con: Diritto Pubblico/Diritto Privato/Diritto dell’U.E.) IUS/14 Diritto dell’Unione Europea (integrato con: Diritto Privato/Diritto Pubblico/Diritto Amministrativo) MED/34 Medicina Fisica e Riabilitativa (integrato con: Medicina Fisica e Riabilitativa applicata alle attività sportive/Neurologia/ Fisiopatologia dell’apparato locomotore/ Medicina Sport) MED/34 Medicina Fisica e Riabilitativa applicata alle attività sportive (integrato con : Medicina Fisica e Riabilitativa/Neurologia/ Fisiopatologia dell’apparato locomotore/ Medicina Sport) MED/33 Medicina Sport (integrato con: Medicina Fisica e Riabilitativa/Neurologia/ Fisiopatologia dell’apparato locomotore) MED/26 Neurologia (integrato con: Medicina Fisica e Riabilitativa/ Fisiopatologia dell’apparato locomotore/Medicina Sport) MED/33 Fisiopatologia dell’apparato locomotore (integrato con: Medicina Fisica e Riabilitativa/ Neurologia/Medicina Sport) M-EDF/01 e Tirocinio M-EDF/02 Prova finale (tesi) Insegnamenti a scelta dello studente Totale 1° A 20 2 1° A 10 1 1° A 10 1 1° A 10 1 2° A 40 4 2° A 20 2 2° 2° A A 20 10 2 1 2° A 20 2 2° A 10 1 2° A 10 1 2° A 20 2 2° A 10 1 2° A 20 2 2° A 10 1 2° A 10 1 2° A 20 2 2° A 10 1 2° A 10 1 2° A 30 3 1°-2° A 150 15 Certificazione 40 680 6 4 74 Integrati 8 Totale Crediti nel triennio (cfu): 180, di cui, 52 al I anno, 54 al II anno, 74 al III anno Totale Esami nel triennio: 20, di cui 6 al I anno, 6 al II anno, 8 al III anno X X X X X X 9 Anatomia umana/Anatomia umana applicata alle scienze motorie/Anatomia del sistema nervoso è propedeutico per: Fisiologia Umana/Fisiologia della funzione motoria e dei sistemi di supporto/Fisiologia della nutrizione umana applicata/Scienze e tecniche dietetiche applicate alle attività sportive/Endocrinologia; T.T.D. educazione motoria preventiva e compensativa/T.T.D. attività motorie per l’età adulta e anziana; Medicina fisica e riabilitativa/Neurologia/Fisiopatologia dell’apparato locomotore/Medicina dello sport. Fisica applicata alle scienze motorie/Fisica applicata con elementi di Biomeccanica è propedeutico per: Anatomia umana/Anatomia umana applicata alle scienze motorie/Anatomia del sistema nervoso. Biochimica/Biologia è propedeutico per: Fisiologia Umana/Fisiologia della funzione motoria e dei sistemi di supporto/Fisiologia della nutrizione umana applicata/Scienze e tecniche dietetiche applicate alle attività sportive/Endocrinologia; T.T.D. sport individuali/T.T.D. sport natatori; T.T.D. sport di squadra; Teoria dell’allenamento/Metodi della valutazione motoria ed attitudinale; Bioenergetica della contrazione muscolare/Biochimica clinica e Biologia molecolare clinica/Patologia generale/Patologia clinica. Fisiologia Umana/Fisiologia della funzione motoria e dei sistemi di supporto/Fisiologia della nutrizione umana applicata/Scienze e tecniche dietetiche applicate alle attività sportive/Endocrinologia è propedeutico per: Farmacologia; Teoria dell’allenamento/Metodi della valutazione motoria ed attitudinale; Cardiologia applicata/Reumatologia/Medicina interna/Fisiopatologia respiratoria; Medicina Fisica e riabilitativa/Neurologia/Fisiopatologia dell’apparato locomotore/Medicina dello sport. Pedagogia generale e sociale/Storia dello sport/Didattica e pedagogia speciale è propedeutico per: Teoria e metodologia del movimento umano/T.T.D. attività motorie età evolutiva/Pediatria. Pedagogia generale e sociale/Storia dello sport/Didattica e pedagogia speciale + Teoria e metodologia del movimento umano/T.T.D. attività motorie età evolutiva/Pediatria sono propedeutici per: T.T.D. sport natatori/T.T.D. sport individuali; T.T.D. educazione motoria preventiva e compensativa/T.T.D. attività motorie per l’età adulta e anziana; T.T.D. sport di squadra; Teoria dell’allenamento/Metodi di valutazione motoria e attitudinale; T.T.D. attività motorie di gruppo, ricreative e del tempo libero/T.T.D. attività motoria e sportiva adattata Studio individuale dello studente In ottemperanza al D.M. del 4/08/2000, per ciascuna tipologia di forma didattica un credito formativo, corrispondente a 25 ore di attività per lo studente, è così articolato: Lezioni teoriche: 1 credito: 10 ore di lezione ex cathedra + 15 ore di studio individuale; Moduli (teorico-pratici): 1 credito: 20 ore di attività pratica + 5 ore di studio individuale. Conoscenza della lingua straniera ed abilità informatiche Durante il corso di studio lo studente dovrà sostenere gli esami di profitto per l’accertamento delle conoscenze di lingua inglese ed informatica. Agli studenti che all’atto dell’iscrizione fossero in possesso di certificazioni standard riconosciute a livello europeo, quali il TOEFL per la lingua inglese e la patente europea del computer (ECDL – European Computer Driving License) per l’informatica, saranno riconosciuti automaticamente i crediti previsti dall’ordinamento didattico per le relative attività formative. Piano degli studi Le attività formative, di base, caratterizzanti, affini o integrative sono presentate nella tabella del piano di studi. Gli insegnamenti sono distribuiti nei tre anni secondo quanto previsto dal piano di studi. L’articolazione della didattica in semestri sarà fatta in modo da concentrare i corsi, lasciando più spazio per la preparazione degli esami finali di ogni corso d’insegnamento. Il primo semestre di ogni anno inizierà il 15 Ottobre e si concluderà il 31 Gennaio dell’anno successivo, mentre il secondo semestre avrà inizio il 1° Marzo ed avrà termine il 15 Giugno. A conclusione del primo semestre del primo anno di corso gli studenti dovranno presentare un piano degli studi nel quale figurino i corsi d’insegnamento a scelta libera che intendono frequentare e che sono indispensabili ai fini dell’attività di tirocinio e di stage. Obblighi di frequenza 10 La frequenza è obbligatoria per tutte le attività formative, sia di tipo teorico che teorico-pratiche (definite “Moduli”), nella misura del 60 %. Gli studenti che non potranno frequentare tali corsi per esigenze lavorative, di salute o istituzionali (previa presentazione di idonea e dettagliata documentazione) potranno recuperare il debito formativo concordando con i Docenti il “percorso (e le modalità) di recupero”. Gli studenti potranno frequentare a scelta i corsi opzionali attivati, le attività di Tirocinio e di stages presso strutture convenzionate con la Facoltà e con il corso di Laurea. Esami di profitto Lo studente per accedere all’esame di profitto deve aver seguito il corso d’insegnamento, ottemperando agli obblighi previsti dall’art. 10. L’esame di profitto consiste in una prova, come riportato nelle tab. 3-4-5-6 dell’art. 6, predisposta da un’apposita commissione. La valutazione della commissione sarà espressa in trentesimi e risulterà positiva se superiore a diciotto. Il superamento dell’esame prevede l’attestazione della votazione e dei crediti acquisiti. Tirocinio pratico Il tirocinio pratico consente allo studente di verificare quanto appreso in un ambiente reale ed apre gli spazi per possibili inserimenti lavorativi. Il tirocinio ha una durata di 250 ore, corrispondenti a 25 crediti, che dovranno essere svolte nell’arco di due semestri, salvo situazioni particolari; durante tale periodo lo studente è coperto da assicurazione. Sedi del tirocinio possono essere la struttura Universitaria o altri enti pubblici o privati, scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, associazioni e società sportive / polisportive, centri turistici, palestre private, associazioni culturali, ecc. I rapporti con le strutture extra-universitarie, a tal fine, saranno regolati da convenzioni, secondo quanto disposto dall’art. 27 del D.P.R. 11.7.80, n. 382 e dalle norme vigenti in materia approvate da codesta Università. Le finalità del tirocinio riguardano: • le relazioni teoria-prassi: didattica, organizzativa e di ricerca sperimentazione; • la continuità formativa tra gli insegnamenti modulari e gli ambiti occupazionali; • l’interazione università - mondo del lavoro; • l’applicazione delle competenze in contesti occupazionali reali. Più nel dettaglio, le principali attività prevedono: - pratica della programmazione didattica; - pratica della programmazione didattica di attività motorie preventive e compensative con allievi di età diverse secondo il contesto organizzativo accogliente; - pratica della pianificazione e periodizzazione di attività sportive relativa a gruppi di allievi di età e discipline sportive diverse; - osservazione dell’interazione insegnante–allievo; - osservazione del comportamento insegnante; - valutazione del processo didattico motorio / sportivo attraverso strumenti standardizzati; - apprendimento delle modalità di osservazione sistematica (valutazione) delle abilità motorie e dei comportamenti socioaffettivi degli allievi; - raccolta, elaborazione ed analisi dei dati qualitativi e quantitativi degli ambiti scientifico-disciplinari di riferimento; - videoriprese ed analisi dell’insegnamento-apprendimento motorio; - collaborazione per l’organizzazione di manifestazioni sportive. Lo svolgimento di ogni attività connessa al Tirocinio (presentazione del progetto formativo al tutor interno da parte dello studente, svolgimento presso la sede esterna /interna alla Facoltà, revisione e discussione della relazione finale) dovrà svolgersi al di fuori degli impegni curriculari previsti nel semestre e comunque non costituisce motivo di esonero dalle lezioni teoriche e modulari. Al termine del periodo di tirocinio, ciascun tirocinante discuterà la relazione finale alla presenza della Commissione Tecnica interna (Composta dal Coordinatore Tecnico di CdL, un Ricercato delle Attività Motorie e un Ricercatore delle Attività Sportive), ai fini del riconoscimento dei 25 CFU. 11 Esame di Laurea La Laurea in “Scienze delle attività motorie e sportive” si consegue con il superamento della prova finale (esame di laurea), che consiste nella discussione pubblica, di fronte ad una Commissione di Docenti, di un elaborato scritto, preparato dallo studente. La valutazione della Commissione sarà espressa in centodecimi. Per essere ammesso all’esame di laurea lo studente deve: • aver superato gli esami di profitto per l’acquisizione di tutti i crediti previsti dal corso di studio; • aver effettuato il tirocinio presso una struttura Universitaria o altri Enti pubblici o privati; • aver preparato un elaborato scritto che costituirà l’argomento dell’esame di laurea. La richiesta per sostenere l’esame di laurea deve essere presentata al Preside della Facoltà almeno sei mesi prima della data presunta. Certificato supplementare Ad integrazione dell’attestazione della laurea in “Scienze delle attività motorie e Sportive”, viene rilasciato un certificato supplementare detto “diploma supplement”, redatto in italiano ed inglese, che riporta le principali indicazioni relative al curriculum specifico seguito dallo studente per conseguire il titolo. Il rilascio del diploma supplement è affidato alle strutture di Ateneo preposte alla certificazione delle carriere studentesche. Verifica conformità Numero di crediti per il conseguimento della laurea – Conformità con i vincoli di legge Attività Formative Crediti previsti Crediti nel regolamento Attività formative di base 42 64 (+ 22) Attività caratterizzanti 48 51 (+ 3) Attività affini o integrative 18 18 A scelta dello studente 12 12 Lingua straniera 2 2 2 Informatica 2 Prova finale 6 Tirocinio 25 25 Totale 118 180 B – Riempilo Ore /Crediti /Esami per ambiti disciplinari: materie di base e caratterizzanti) Discipline motorie e sportive Biomedico e MedicoClinico Psicologico, Pedagogico e Sociologico Giuridico-economico, statistico e storico 7 54 8 38 3 15 2 8 INFORMAZIONI LOGISTICHE 12 Il CdL in Scienze delle Attività Motorie e Sportive è situato presso la sede dell’ex Isef, in v.le Virgilio, al quartiere Cep. La struttura, di proprietà del Comune di Foggia, ospita la Presidenza di CdL, la Direzione Tecnica, il Laboratorio per la valutazione della composizione corporea, il Laboratorio di didattica delle attività motorie, gli Uffici della Segreteria Didattica e del Management Didattico, la Segreteria studenti (ufficio remoto della Segreteria centrale della Facoltà di Medicina e Chirurgia), la Biblioteca, il Laboratorio informatico, aule destinate allo svolgimento delle lezioni e la palestra, nonché la Cattedra di Teoria Tecnica e Didattica delle attività motorie, la Cattedra di Teoria Tecnica e Didattica delle attività sportive.. La Facoltà di Medicina e Chirurgia su proposta del Corso di Laurea, di anno in anno, stipula convenzioni con la Società che gestisce la struttura della Piscina Comunale al fine dello svolgimento delle lezioni dell’insegnamento di T.T.D. delle Attività Natatorie; altre convenzioni ed accordi sono perfezionati tra l’Amministrazione Comunale e la Direzione del CdL, per le esigenze didattiche degli insegnamenti definiti corsi integrati e strutturati in moduli teorico-pratici a prevalente contenuto motorio e tecnico-sportivo, in riferimento sia agli Sport di Squadra sia agli Sport Individuali. Più precisamente, gli studenti del CdL svolgono le attività pratiche presso le seguenti strutture esterne: Campo comunale di Baseball; Palazzetto del Circolo Schermistico Dauno; Campo comunale di Atletica, Palazzetti comunali “Preziuso” e “Russo” per l’attività di pallavolo, pallacanestro e pallamano; le altre attività sportive sono praticate presso la palestra del CdL. Infine, ulteriori convenzioni si rendono necessarie perché gli studenti possano svolgere l’attività di Tirocinio presso strutture esterne selezionate al fine del raggiungimento degli obiettivi didattici definiti in sede di programmazione annuale dell’Offerta Formativa e che rientrano nei seguenti ambiti disciplinari generali: Didattico, delle Attività Motorie, delle Attività Sportive, Manageriale. SEDE DEL CORSO DI LAUREA v.le Virgilio – Quartiere Cep Foggia 13 CONSIGLIO di Corso di Studio. Secondo quanto previsto dallo Statuto dell’Università degli Studi di Foggia, il Consiglio di CdL è composto dal Personale Docente, Rappresentanti del Personale T.A. e Rappresentanti degli studenti. Il Consiglio, quale organo deputato alla gestione generale del CdL, è organo collegiale con funzioni deliberative e propositive, secondo quanto dettato dallo Statuto dell’Università di Foggia; esistono, inoltre, Commissioni interne (Didattica, Pratiche Studenti, Studio e Programmazione) composte da docenti del CdL ed incaricate dello svolgimento di specifiche funzioni, i cui lavori preparatori agevolano le discussioni e la trattazione di particolari tematiche in sede di Consiglio. Infine, come organo esecutivo e consultivo, opera la Giunta di CdL che coadiuva il Consiglio nella trattazione di argomenti e nella risoluzione di problematiche specifiche ed urgenti. Alla data del 2 settembre 2009, il Consiglio di CdL risulta essere così composto: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 DOCENTI: COGNOME ALTAMURA BABILONI BRATTI CANGELLI CANGELLI CARATU' CASSANO CIAVARELLA CIGNARELLI CINO COLELLA COLONNA DE CATA DIANA DI BIASE DI MOLFETTA DAMBROSIO ERCOLINO FACCIORUSSO FANELLI FERRETTI FIORDELISI FIORE FISCHETTI FRATELLO GALLONE GUERRA LEPORE LIONETTI MARIELLA MECCARIELLO MEOLA ORSI NOME MARIO CLAUDIO LUISA FRANCESCA SERGIO ITALO TOMMASO MARIO L. MAURO FAUSTO DARIO VINCENZO LOREDANA PASQUALE MATTEO DOMENICO MICHELE LUCIA ROSARIO RAFFAELE MADIA LUIGI PIETRO FRANCESCO ANGELO ANNA ALDO SILVIA FRANCESCO PASQUALE INIGO DEBORA MARIA VINCENZO 14 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 PANNONE PENNACCHIA PETITO PETTI PICCOLI POLIDORO PRATO RICCI RUBINO RUGGIERO RUOTOLO SANNICANDRO SELICATO SIMONETTI SOCCIO SPECCHIO SPECCHIULLI VIGLIANO VILLELLA ZENGA RAPPRESENTANTI STUDENTI: 54 CARTA 55 RINAUDO GIUSEPPE MARIA TERESA ANNA MARIA PRISCO PATRIZIO CLAUDIA MARCO STEFANO ROSA CARMINE ANGELO FULVIA GIANPAOLO ITALO ANGELO CRISTIANA MATTEO LUIGI FRANCO PAOLA ALESSANDRO GAETANO ANNIBALE VALENTINA *In evidenza i nominativi dei Docenti strutturati dell’Ateneo foggiano (Proff. Ordinari, Straordinari - di prima fascia; Proff. Associati - di seconda fascia; Ricercatori confermati e non confermati). ORARIO RICEVIMENTO DOCENTI Gli studenti interessasti che desiderano incontrare i docenti per l’attività di tutoraggio, possono contattare la Segreteria didattica di CdL, o consultare i recapiti direttamente dai programmi di studio dei singoli corsi. IL PRESIDENTE DI CDL Prof. Pietro Fiore (Ordinario di Medicina Fisica e Riabilitativa). Il Presidente convoca e presiede il Consiglio di CdL ed è responsabile della conduzione didattico-organizzativa generale del Corso; esegue le deliberazioni del Consiglio. UFFICI AMMINISTRATIVI Presidenza di CdL Prof. Pietro Fiore Tel. 0881/309330 – e-mail: [email protected] – [email protected] Direzione Tecnica Prof. Luca Cangelli Tel. 0881/309335 e-mail: [email protected] Segreteria Didattica e Management Didattico Responsabile Sig. Massimo Manrico Carella Tel. 0881/309336 – fax 0881/309348 - e-mail: [email protected] Coordinatrice per la programmazione delle attività didattiche Sig.ra Francesca Gisotti Tel. 0881/309334 – fax 0881/309349 - e-mail: [email protected] Collaboratrice della Segreteria Didattica Dott.ssa Giovanna Romano Tel. 0881/309333 – e-mail: [email protected] Responsabile Segreteria Studenti Dott.ssa Maria Francesca 0881/742142 - 741259 Collaboratori Sig. Michele Ferrazzano Tel. 0881/309322 – fax. 0881/309344 – e-mail: [email protected] Laboratorio informatico Sig. Michele Corcella Tel. 0881/309327 – e-mail: [email protected] Sito web: www.medicina.unifg.it Biblioteca Dott.ssa Anna Cazzolle Tel. 0881/309328 – e.mail: [email protected] Servizi logistici e di assistenza agli studenti Sig. Marcello Salino (comandato dal Comune di Foggia) 0881/309339 – e.mail: [email protected] Custodia e vigilanza Sig. Antonio Costantino (comandato dal Comune di Foggia) 0881/309320 Apertura al pubblico: Segreteria Didattica Dal Martedì al Giovedì, dalle ore 10,30 alle ore 12,00; Martedì pomeriggio, dalle ore 15,30 alle ore 17,30. Segreteria Studenti Il Lunedì, Mercoledì e Venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,00; Martedì e Giovedì, dalle ore 15,00 alle ore 17,00. Laboratorio e Biblioteca Dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 9,30 alle ore 13,30; Lunedì e Mercoledì, dalle ore 15,00 alle ore 17,30 15 16 UFFICI AMMINISTRATIVI SPAZI PER LE ATTIVITA’ DIDATTICHE AULA MAGNA AULE 17 REGOLAMENTO Art.1 – Orario d’apertura Il laboratorio rispetterà il seguente orario d’apertura (salvo variazioni per esigenze organizzative e tempestivamente comunicate) affisso in bacheca e sulla porta dello stesso. Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Mattina 9:30 – 14:30 9:30 – 13:30 9:30 – 14:30 9:30 – 13:30 9:30 – 14:30 Pomeriggio 15:30 – 18:00 15:30 – 18:00 Art.2 – Modalità d’accesso • • Possono accedere al laboratorio informatico tutti gli studenti regolarmente iscritti al CdL e registrati; La registrazione avviene mediante presentazione di libretto universitario e la compilazione del modulo allegato (privacy, presa visione, responsabilità) che verrà consegnato al responsabile; • • • • • • 18 Per utilizzare una postazione è necessario un documento di riconoscimento o lo stesso libretto; L’assegnazione del pc è gestita dal responsabile, che provvederà ad attribuire una postazione libera per un tempo massimo di un’ora se non ci sono altri utenti in attesa; Ogni volta che uno studente accederà al laboratorio si provvederà all’annotazione su un apposito registro; L’utenza che voglia utilizzare un pc si presume abbia una conoscenza base dello stesso; qualora ci siano studenti sprovvisti di tale conoscenza, previo accordo con il responsabile e a discrezione dello stesso, potranno chiedere assistenza senza limitare l’attività dello stesso; Qualora vi siano prenotazioni, lo studente non prenotato che da più tempo occupa una postazione, dovrà abbandonarla, per lasciarla ai prenotati, anche prima dell’ora a disposizione; I portatori di handicap hanno precedenza su tutti e non hanno bisogno di prenotazione in quanto è sempre prevista una postazione a loro disposizione. Art.3 – Prenotazioni • • E’ possibile prenotare l’utilizzo di un pc per massimo un’ora, limite elevato a max tre ore per i laureandi che abbiano fatto richiesta di tesi; Le prenotazioni verranno annotate su un apposito registro. Art.4 – Utilizzo del software e dei calcolatori • • • • • • • • • • Ogni utente deve essere a conoscenza della legislazione vigente di tipo civile e penale in tema informatico e telematico, pertanto si assume la responsabilità delle proprie azioni; L’utilizzo dei pc è limitato ai soli fini didattici e di ricerca (fatta eccezione l’invio di mail e newsletter); Ogni postazione potrà essere occupata da una sola utenza; La postazione non può essere abbandonata per oltre dieci minuti salvo perdita del posto; Qualsiasi tipo di installazione può essere fatta solo ed esclusivamente dal responsabile; Il responsabile può in qualsiasi momento prendere visione delle attività svolte dagli utenti su pc; Qualora vi siano problemi di qualsiasi genere l’utente, senza prendere iniziative proprie, è pregato di avvisare il responsabile che provvederà al ripristino della macchina; Per il salvataggio dei propri dati, i supporti magnetici (CD o floppy) sono a carico degli studenti; Per lo storage, gli studenti potranno avere una propria cartella a disposizione (la quale dovrà contenere le seguenti informazioni: nome, cognome, matricola, data di creazione), per un tempo massimo di due settimane, scaduto il quale il responsabile provvederà alla eliminazione; Per la stampa, ogni studente può effettuarne non più di dieci, limite elevato a trenta per i laureandi; Art.5 – Divieti e sanzioni • E’ vietato introdurre o consumare alimenti nel laboratorio; • E’ vietato fumare; • E’ vietato effettuare sulle apparecchiature operazioni di riavvio o spegnimento senza aver prima consultato il personale addetto; • E’ vietato modificare le configurazioni di sistema delle macchine; • E’ severamente vietato manipolare attrezzature hardware come lettori di floppy disk, scanner, stampanti, cablaggio di rete o collegare propri notebook; • E’ vietato l’uso di telefoni cellulari all’interno del laboratorio; • E’ vietata ogni forma di chatting, hacking, cracking; 19 • E’ vietato visitare siti non protetti, pornografici e simili; • E’ vietato scaricare file musicali, filmati e file multimediali in genere, salvo quelli predisposti per finalità didattiche; • Il mancato rispetto delle norme indicate ed il danneggiamento delle attrezzature del laboratorio verranno sanzionati con l’allontanamento, nonché con il risarcimento nel secondo caso; • Comportamenti particolarmente gravi che costituiscano reato civilmente e/o penalmente perseguibile, saranno giudicati nelle appropriate sedi. Art.6 – Norme finali Il presente regolamento potrà essere opportunamente rivisto e soggetto a modifiche dopo un periodo di sperimentazione, con le stesse modalità previste per la sua approvazione. 20 REGOLAMENTO BIBLIOTECA Art.1 – Orario d’apertura La Biblioteca rispetterà il seguente orario d’apertura (salvo variazioni per esigenze organizzative e tempestivamente comunicate) affisso in bacheca e sulla porta dello stesso. Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Mattina 9:30 – 13:30 9:30 – 13:30 9:30 – 13:30 9:30 – 13:30 9:30 – 13:30 Pomeriggio 15:00 – 17:30 15:00 – 17:30 (VHS) Art.2 – Modalità d’accesso • L’accesso alla Biblioteca è libero ma limitato al numero dei posti a sedere; • Si può accedere al locale o per motivi di studio o per consultare i testi presenti e comunque avranno precedenza gli utenti che si presenteranno per la seconda motivazione; • Prima di accedere è necessario lasciare all’entrata zaini e simili, e portare ai posti a sedere solo lo stretto necessario (libri, penne, fogli etc.); • Per consultare un testo è necessario un documento di riconoscimento, per tutti, o il libretto universitario, per gli studenti; • Ogni volta che un utente accederà alla Biblioteca si provvederà all’annotazione su un apposito foglio Accessi e, nel caso di consultazione, su un foglio Consultazioni, assumendosi la responsabilità per eventuali danni ai testi e all’arredamento; • L’utente dovrà rivolgersi sempre e solo all’addetto per consultare e per la restituzione dei testi e comunque potrà prendere visione di max due testi per volta. • Nelle ore pomeridiane del Mercoledì, la biblioteca sarà a disposizione, su prenotazione, di coloro che intendono visionare vhs della stessa, e solo per tale motivo; • I testi sono esenti dal prestito, salvo disposizioni future, e non è possibile fotocopiarli. Art.3 – Divieti e sanzioni • E’ vietato introdurre o consumare alimenti; • E’ vietato fumare; • E’ vietato prendere ogni tipo di iniziativa riguardante i testi e l’arredamento senza aver prima avvisato il responsabile; • E’ vietato l’uso di telefoni cellulari; • E’ vietato tenere un atteggiamento contrario al buon senso tale da recare disturbo agli altri; • Il mancato rispetto delle norme indicate ed il danneggiamento dei testi e dell’arredamento della Biblioteca, verranno sanzionati con l’allontanamento, nonché con il risarcimento nel secondo caso; • Comportamenti particolarmente gravi che costituiscano reato civilmente e/o penalmente perseguibile, saranno giudicati nelle appropriate sedi. Art.4 – Norme finali Il presente regolamento potrà essere opportunamente rivisto e soggetto a modifiche dopo un periodo di sperimentazione, con le stesse modalità previste per la sua approvazione. 21 ! # # %% " $ & ' * & $( %( # ( &) 22 # (+ , & * % (& + ( Previsione dell’utenza sostenibile: il numero di iscrivibili dipende sia da scelte di tipo politico- istituzionali, sia dalla limitata disponibilità di spazi adibiti allo svolgimento delle attività formative. Il Consiglio di CdS, in sede di programmazione annuale, ha deliberato, negli ultimi due anni, di poter “accogliere” massimo 130 studenti sul cdl triennale e massimo 80 sul cdl magistrale. Il curricolo è unico, per quanto concerne gli Insegnamenti fondamentali; gli studenti possono “personalizzare” il proprio percorso soltanto in riferimento alle scelti degli Insegnamenti opzionali. Tasse e contributi:il riferimento va al Regolamento Generale di Ateneo (link: http://www.unifg.it/dwn/ateneo/regolamenti/Regolamento_tasse_e_contributi.pdf ) Le attività di supporto alla didattica sono sia quelle previste dal Regolamento Generale di Ateneo, sia disciplinate dal Regolamento di Facoltà: tutorato, i docenti di riferimento sono i proff. Fiore, Colella, Sannicandro, Petito, Cassano. Docenti di riferimento • • • Tutor disponibili per gli studenti Prof. Dario COLELLA Prof. Pietro FIORE Prof. Italo SANNICANDRO Prof. Giovanna Elisiana CARPAGNANO Prof. Annamaria PETITO Prof. Franco SPECCHIULLI Associazioni studentesche: asu foggia ([email protected]), area nuova ( [email protected] ), Kollettivo di Lettere ([email protected]), rinascita universitaria ( [email protected] ) Composizione del Nucleo di Autovautazione: (nominato del Consiglio di CdS del 2 settembre 2009) Prof. Pietro Fiore (Presidente), Dott. Dario Colella, Dott.ssa Claudia Piccoli, Dott.ssa Lucia Ercolino, Sig. Massimo Carella (Manager Didattico) ENTE Assessorato allo sport (Comune) Assessorato alla P.I. – Ufficio Scolastico Provinciale C.O.N.I. – Presidente Provinciale Componenti del Comitato d’indirizzo (nominato del Consiglio di CdS del 2 settembre 2009) REFERENTE INDIRIZZO di posta elettr. <[email protected]> Dott. Rocco Laricchiuta Dott. Domenico Di Molfetta <[email protected]> Dott. Giuseppe Macchiarola <[email protected]> Il Decreto Ministeriale che istituisce la sede di Scienze Motorie di Foggia è il D.M. 5/05/1999