Federazione Italiana Sport Cinofili DOG ENDURANCE™ 1. PRESENTAZIONE Il dog endurance™ è una manifestazione sportiva che mette in luce le doti del conduttore e del cane nell’effettuare percorsi di varie lunghezze, su terreni di varia natura, in tempo determinati (per la fase di regolarità) o nel minor tempo possibile (nelle gare di velocità) salvaguardando sempre e comunque l’integrità del cane, impiegando le andature adatte al terreno e la velocità conformi all’allenamento e condizione fisica del cane stesso. Essa consiste nell’affrontare diversi percorsi con lo scopo di evidenziare la loro intelligenza e la loro capacità di socializzazione con cani e persone. Si tratta di un’attività educativa e sportiva intesa a favorire l’integrazione del cane nella società. Questa disciplina implica una buona armonia tra il cane e il suo conduttore che porta ad una intesa perfetta tra i due; è dunque necessario che i partecipanti posseggano gli elementi base dell’educazione e dell’obbedienza. 2. CANI Il Dog Endurance™ è una disciplina aperta a tutti i cani con o senza pedigree, ma obbligatoriamente muniti di microchip. Non potranno prendere parte alle prove: • Le femmine in periodo di gestazione • Le femmine in estro • I cani che abbiano evidenti malattie o ferite Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili • I cani dopati I cani devono essere in possesso del Certificato Sanitario in corso di validità. Eta’ minima dei cani: • 8 mesi per le gare di regolarità • 12 mesi per le gare di velocità • 15 mesi per il dog endurance trail Età massima dei cani: • Per i percorsi di 30 Km età massima 6 anni • Per i percorsi di 20 Km età massima 7 anni • Per i percorsi di 10 Km età massima 10 anni Salvo parere favorevole del veterinario 3. CONDUTTORI • Dovranno essere in possesso della Tessera/Patente F.I.S.C. valida per l’anno in corso. • E’ richiesta da parte dei concorrenti un comportamento corretto. • Qualsiasi atto di brutalità contro il proprio cane, o del cane altrui, da parte di un conduttore sarà severamente punito con squalifica immediata. procedimenti potranno essere comunque presi a carico dell’interessato. Unico ente riconosciuto in Italia da: Altri Federazione Italiana Sport Cinofili 4. TENUTA IN GARA Il cane deve indossare una pettorina che non rechi nessun disturbo o danno fisico e ne permettano il libero movimento. Il guinzaglio non deve avere una lunghezza inferiore ai 2 metri. Valutazione preliminare di accesso alle prove. 5. SPECIAL DOG ENDURANCE™ Lo Special Dog Endurance™ nasce dall’idea che l’attività motoria unita alla passione per la natura e l’amore per i cani possa contribuire al benessere della persona disabile. Lo special dog endurance deve essere vissuto da loro come un momento di conquista, autonomia personale e gratificazione per il miglioramento dell’autostima. Lo sport diventa quindi un elemento importante per lo sviluppo psicofisico del disabile, anche perché il rapporto con l’attività fisica diventa un mezzo per il benessere fisico della persona stessa. Attraverso l’attività sportiva aumentano le opportunità di integrazione sociale, utilizzandola come strumento di crescita e di valorizzazione delle proprie capacità. 5.1 REGOLAMENTO SPECIAL DOG ENDURANCE™ NORME GENERALI 1.1. È un integrazione al regolamento Dog Endurance™ per tanto per il completamento dello stesso si rimanda a quello. 1.2. I partecipanti possono essere persone con disabilità mentali anche associate a disabilità fisiche 1.3. I partecipanti devono essere accompagnati alla Unico ente riconosciuto in Italia da: manifestazione da un Federazione Italiana Sport Cinofili tecnico/istruttore FISC che dovrà accompagnarlo durante l’intero svolgimento della gara. Il ruolo dell’accompagnatore può anche essere ricoperto da un famigliare o dall’educatore. Nel caso il partecipante sia minorenne o sotto tutela è necessario presentare l’autorizzazione da parte del famigliare o del tutore legale al momento dell’iscrizione. 1.4. Non ci sono limiti di età per i partecipanti 1.5. Non vi è alcuna suddivisione di categorie per sesso 1.6. Il percorso si svolge su un terreno pianeggiante non sconnesso con una lunghezza non superiore ai 2,5 Km 1.7. I partecipanti dovranno essere in regola con la tessera annuale FISC (si ricorda che è necessario presentare il certificato medico attestante la non controindicazione all’attività cinofila e il certificato di vaccinazione antitetanica. I corduttori con sindrome di Down dovranno inoltre presentare una radiografia dinamica del rachide cervicale ed elettrocardiogramma. 5.2 IL CANE DA SPECIAL DOG ENDURANCE™ Il cane può essere di proprietà del conduttore ma in questo caso cane e conduttore dovranno affrontare insieme un percorso educativo mirato ad aumentare l’empatia, la collaborazione e la fiducia tra di loro. Nel caso in qui la persona disabile non abbia un proprio cane può partecipare alla gara con il cane del proprio istruttore o tecnico. 5.3 FORMAZIONE TECNICI SPECIAL DOG ENDURANCE™ Per diventare Tecnico Special Dog Endurance™ bisogna essere in possesso della Tessera / Patente F.I.S.C valida per l’anno in corso ed essere un Tecnico di Pet Therapy. 6. CATEGORIE • GARE DÌ REGOLARITA’ Categoria CanCamminiamo Le gare di regolarità possono essere organizzate in una o più fasi di lunghezza Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili normalmente non superiore a 5 Km, in caso di terreni e luoghi adatti si può estendere fino a 7 km. Le eventuali variazioni alle medie minime e massime sopra indicate possono essere apportate soltanto prima della partenza della gara o della singola fase in cui la variazione viene applicata e dovranno essere comunicate ad ogni concorrente. In fase di gara dovranno essere istituiti uno o più controlli intermedi per il rilevamento del passaggio dei concorrenti. In questa categoria verrà consegnata ad ogni partecipante, da parte proprio centro di appartenenza, una tessera di buon conduttore Cancamminiamo dove verranno inserite, se necessario, le annotazioni del cane come ad esempio il fiocco giallo. Nel passaggio alla categoria superiore verrà fatto un piccolo test di obbedienza basilare che metta in luce una buona gestione. • GARE DÌ VELOCITA’ Per accedere alle gare di velocità bisogna qualificarsi in tre gare regolarità, così come per passare dalla categoria A alla categoria B e dalla categoria B alla categoria C. Inoltre per accedere alla categoria C bisogna sostenere un esame di veterinaria e di gestione del cane vista la massima categoria. Nell’ambito delle distanze sotto definite per ogni categoria, tali gare sono organizzate in più fasi. Tra una fase di gara e l’altra dovranno essere previste delle soste obbligatorie alle quali deve essere abbinato, in un’area apposita, un cancello veterinario per le visite ai cani. La durata delle soste obbligatorie è di norma di 10 minuti. Il presidente di Giuria in accordo con il Delegato Tecnico ed il presidente della Commissione Veterinaria, può decidere di aumentare la durata delle soste obbligatorie tra le fasi di gara, nel caso di condizioni meteorologiche estreme o altre circostanze eccezionali. Le modifiche devono essere annunciate ai concorrenti prima dell’inizio della fase interessata. Le gare di velocità si dividono in: - Categoria A Categoria B Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili - Categoria C CATEGORIA A Percorso: minimo 5 Km massimo 10 Km. La presentazione dei cani alle visite veterinarie sia iniziali che finali dovrà avvenire entro 10 minuti dall’arrivo e tutti i cani che non supereranno la visita veterinaria saranno eliminati. Nel passaggio alla categoria superiore verra’ fatto un test di obbedienza che metta in luce una buona gestione . CATEGORIA B Percorso: minimo 10 Km massimo 20 Km in un giorno. La presentazione dei cani alle visite veterinarie sia iniziali che finali dovrà avvenire entro 10 minuti dall’arrivo e tutti i cani che non supereranno la visita veterinaria saranno eliminati. Nel passaggio alla categoria superiore verra’ fatto un test di obbedienza che metta in luce una gestione di ottimo livello CATEGORIA C Percorso: minimo 20 Km massimo 30 km in un giorno. La presentazione dei cani alle visite veterinarie sia iniziali che finali dovrà avvenire entro 10 minuti dall’arrivo e tutti i cani che non supereranno la visita veterinaria saranno eliminati . Tutti i partecipanti dovranno possedere un libretto di lavoro rilasciato dal Dog Endurance Club dove verranno annotati tutti i risultati delle gare svolte. Obbligatorio un localizzatore GPS per i percorsi da 30 Km. Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili 7. DOG ENDURANCE TRAIL Il Dog Endurance Trail (D.E.T) è una variante del Dog Endurance. Si tratta di una competizione di resistenza regolamentata da veterinari e giudici di gara, che generalmente si svolge su percorsi normalmente utilizzati per l'escursionismo, in particolare in montagna con tutte le regole cinofile ed i controlli veterinari del dog endurance. Questi percorsi D.E.T si snodano su sentieri evitando le strade asfaltate fatta eccezione, di solito, per l'inizio e la fine dell'escursione ed attraversano colline, montagne, altopiani, boschi ed in generale remote zone naturali. La natura stessa del percorso rende il D.E.T particolarmente impegnativo sia sotto il profilo altimetrico che per la tipologia di terreno sconnesso sul quale si corre. Le gare di D.E.T. più lunghe sono definite ULTRA D.E.T. Tutte le manifestazioni di Dog Endurance Trail organizzate dai Centri Cinofili Fisc devono essere autorizzate a seconda della tipologia (Provinciale, Regionale, Nazionale) dai vari comitati territoriali di competenza i quali rilasceranno all’organizzazione l’autorizzazione per gli usi di legge, per l’autorizzazione è necessario compilare il modulo predisposto dalla segreteria FISC e scaricabile dal sito http://www.sportcinofili.it/dog-endurance-102.html. Possono partecipare alle gare Dog Endurance Trail tutti i tesserati Fisc di almeno anni 18 in possesso del certificato medico sportivo agonistico in corso di validità . Le gare si dividono in : MINI DOG ENDURANCE TRAIL: gare fino a 21 Km DOG ENDURANCE TRAIL: gare fino a 40 Km ULTRA DOG ENDURANCE TRAIL : gare non otre 105 km in tre tappe da 35 km 7.1 CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili Per partecipare è indispensabile : • Essere assolutamente coscienti della lunghezza e della specificità della gara ed essere perfettamente preparati. • Aver acquisito prima della corsa, una reale capacità d’autonomia personale in montagna per poter gestire al meglio i problemi legati a questo tipo di prova ed in particolare: o Saper affrontare da soli, senza aiuto, condizioni climatiche che potrebbero diventare difficili a causa dell’altitudine (vento, freddo, pioggia o neve) o Essere in grado di gestire i problemi fisici e psicologici dovuti alla stanchezza, dolori muscolari o articolari, piccole ferite.. 7.2 SEMI – AUTONOMIA Il principio della corsa individuale in semi autonomia è la regola. La semi-autonomia è definita come la capacità ad essere autonomi tra due punti di ristoro, riferito alla sicurezza, all’alimentazione ed all’equipaggiamento, permettendo così di adattarsi ai problemi riscontrati o prevedibili (brutto tempo , fastidi fisici …. ) Questo principio implica le seguenti regole: 1.Ogni corridore deve portare con sé per tutta la durata della corsa tutto l’equipaggiamento obbligatorio ( vedi paragrafo equipaggiamento ). Questo deve essere trasportato in un sacco contrassegnato dalla distribuzione dei pettorali e non potrà essere scambiato o modificato in nessun caso sul percorso. In ogni momento i commissari di gara potranno controllare il contenuto degli zaini e il loro peso. Il concorrente ha l’obbligo di sottomettersi a questi controlli di buon grado, pena la squalifica. 2.I punti di ristoro sono approvvigionati con bibite e cibo da consumare sul posto . l’organizzazione fornisce solo acqua naturale per il riempimento Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili delle borracce o camel bag . alla partenza da ogni punto di ristoro i corridori devono avere la quantità di acqua e di alimenti necessari per arrivare al punto di ristoro successivo. 3.L’assistenza personale da parte di famigliari è tollerata solo ed esclusivamente in alcuni punti di ristoro in un area specificatamente riservata a tale uso ed è a discrezione del responsabile area. L’assistenza deve essere assicurata da una sola persona , senza materiale specifico. L’assistenza professionale (allenatore, medico , para-medico …) è assolutamente vietata. L’area di ristoro è strettamente riservata ai corridori ed è obbligatorio seguire il percorso previsto all’interno del punto ristoro , anche se non vi fermate. 4.E’ proibito farsi accompagnare sul percorso da una persona che non sia regolarmente iscritta. 7.3 CONDIZIONI PER L’ISCRIZIONE L’organizzazione ha stabilito una serie di gare di qualificazione per tutte le categorie D.E.T, per iscriversi bisogna aver acquisito un numero minimo di punti. • Per iscriversi alle gare di Mini D.E.T. non sono richieste gare di qualifica • Per iscriversi alle gare D.E.T sono necessarie 3 gare qualificate dal binomio nel mini D.E.T. • Per iscriversi alle gare ULTRA D.E.T. sono necessarie 3 gare qualificate dal binomio nel D.E.T 7.4 EQUIPAGGIAMENTO Per partecipare a queste gare è richiesto del materiale obbligatorio. In particolare: o TELEFONO CELLULARE CON OPZIONE INTERNAZIONALE (inserire i numeri di emergenza dell’organizzazione, tenere sempre il telefono acceso, non mascherare Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili il numero e partire con la batteria carica. o RISERVA D’ACQUA DÌ ALMENO 1 LITRO o LAMPADINE FUNZIONANTI CON PILE DÌ RICAMBIO o COPERTA DÌ SOPRAVVIVENZA DÌ 1,40 M X 2M MINIMO o FISCHIETTO o RISERVA ALIMENTARE o GIACCA A VENTO CON CAPPUCCIO IMPERMEABILE E TRASPIRANTE o PANTALONI O COLLANT DA CORSA A GAMBA LUNGA o CAPPELLINO , CUFFIA O BANDANA o GUANTI CALDI E IMPERMEABILI o PANTAVENTO IMPERMEABILI 7.5 FORTEMENTE CONSIGLIATO: o INTIMO TERMICO o BASTONCINI IN CASO DÌ PIOGGIA O NEVE o INDUMENTI CALDI DÌ RICAMBIO 7.6 SICUREZZA ED ASSISTENZA MEDICA Sono predisposti su tutto il percorso diversi punti di soccorso collegati via radio o via telefono con la direzione di gara. Alla base della gare saranno presenti ambulanze, protezione civile, ed una equipe di medici durante tutta la durata della gara. I posti di soccorso sono destinati a portare assistenza a tutte le persone in difficoltà con i mezzi propri dell’organizzazione o tramite organismi convenzionati. Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili Ogni corridore in difficoltà potrà chiamare i soccorsi : • Presentandosi ad un posto di soccorso • Chiamare la base • Chiedere ad un altro corridore di avvisare i soccorsi Ogni corridore deve prestare assistenza a tutte le persone in difficoltà ed avvisare i soccorsi. Un corridore che fa appello ad un medico o ad un soccorritore si sottomette di fatto alla sua autorità e si impegna a rispettare le sue decisioni. I soccorritori ed i medici ufficiali sono abilitati a : • Sospendere i concorrenti giudicati inadatti a continuare la gara invalidando il pettorale • Ad evacuare con tutti i mezzi di loro convenienza i corridori giudicati in pericolo • Ad ospitare i concorrenti che necessitano di un ricovero Tutti i concorrenti devono rimanere sui sentieri tracciati , colui che si allontana volontariamente dai sentieri segnalati non è più sotto la responsabilità dell’organizzazione. 7.7 GIURIA E’ composta : • Dal Tecnico Dog Endurance in possesso di autorizzazione del comitato nazionale • Dal Giudice di gara Dog Endurance • Da un Veterinario Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili 7.8 PENALITA’ Qualora il giudice di gara riscontrasse, durante la gara, dei comportamenti scorretti da parte del conduttore nei confronti del proprio cane sanzionerà lo stesso con un addebito di 5 minuti per ogni abuso che il cane subirà. Al terzo addebito, anche non nella stessa gara, il binomio verrà squalificato. E’ facoltà del giudice di gara eliminare il binomio qualora riscontrasse dei comportamenti violenti nei confronti del proprio cane. Inoltre se durante la visita al cancello veterinario il veterinario riscontra lesioni provocate da qualsiasi tipo di maltrattamento ha la facoltà di eliminare il binomio immediatamente. PENALITA’ E SQUALIFICHE DOG ENDURANCE TRAIL Sul percorso sono presenti dei giudici di gara autorizzati a verificare il rispetto del regolamento da parte dei concorrenti. I giudici di gara sono autorizzati ad effettuare la squalifica immediata e comunicare alla giuria di corsa le infrazioni riscontrate. La giuria di corsa applica le penalità in base alla seguente tabella: INFRAZIONE AL REGOLAMENTO PENALITA’ /SQUALIFICA Lunga scorciatoia Penalità : 1 ora Fuori sentiero o attraverso un sentiero chiuso Penalità: ¼ d’ora Assenza di materiale obbligatorio di sicurezza: riserva d’acqua inferiore a 1 litro, giacca impermeabile , coperta di sopravvivenza , telefono cellulare, GPS Squalifica immediata Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili Assenza di altro materiale di sicurezza obbligatorio: pantalone da corsa, cuffia o bandana, impermeabile, fischietto , cappellino , guanto caldi e impermeabili, pantavento impermeabile Penalità: 1 ora Rifiuto a farsi controllare Squalifica immediata Abbandono di rifiuti da parte del concorrente o dei suoi accompagnatori Penalità: 1 ora Rifiuto ad ottemperare ad un ordine della direzione di corsa, di un giudice di gara, di un responsabile di un punto di controllo , di un medico o soccorritore Squalifica immediata Mancato passaggio ad un posto di controllo Squalifica Imbrogli: utilizzo di mezzi di trasporto Squalifica immediata a vita Pettorale non visibile ¼ d’ora Comportamento pericoloso 1 ora 8. VETERINARIA Il Dog Endurance ha lo scopo di preservare e assicurare la buona salute e il benessere del cane durante la competizione. La serie di ispezioni e visite previste dal regolamento Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili sono istituite nell’interesse della buona salute, sicurezza e benessere del cane durante la gara. La decisione della Giuria, che ratifica quanto raccomandato dalla Commissione Veterinaria, insindacabile e quindi non è ammissibile ricorrere in appello. La visita preliminare ha lo scopo di controllare l’identità del cane tramite il documento di riconoscimento e di determinare se è nelle condizioni di poter partecipare alla gara. La visita finale, che avviene al termine dell’ultima fase di gara deve determinare se il cane è ancora in buone condizioni fisiche. Tutti i dati inerenti alle ispezioni e visite dovranno essere annotati su una scheda veterinaria individuale per ogni cane (vedi allegato ) che deve essere disponibile a tutte le successive ispezioni e visite poiché ciascun cane deve essere esaminato tenendo conto della sua scheda veterinaria. Tutti i dati dei controlli effettuati sui cani partecipanti verranno raccolte in un unico data-base dove i dati verranno tenuti in costante aggiornamento e dove verranno scritte anche le restrizioni o squalifiche apportate al binomio. 9. ORGANI DEL DOG ENDURANCE 9.1 I GIUDICI DI GARA Saranno distribuiti lungo il percorso, hanno il compito di verificare il corretto comportamento durante la gara da parte del binomio ed apportare dei punti di squalifica qualora si verifichino dei comportamenti scorretti. Ha la responsabilità per la tutta la durata della manifestazione, della idoneità del terreno di gara e spetta ad esso la decisione in caso di controversia o dubbi. Il giudice di gara deve essere tesserato F.I.S.C. e deve seguire un apposito corso di formazione certificato. 9.2 LA COMMISSIONE VETERINARIA Ha il compito di effettuare i controlli nei cancelli veterinari sia alla partenza, per valutare l’idoneità del cane, sia durante la prova per monitorare l’andamento, sia al termine della gara per definire la condizione finale. Il giudizio della commissione Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili veterinaria è di insindacabile giudizio ed ha la facoltà di eliminare il binomio dalla prova. 9.3 LA SEGRETERIA DI GARA Verifica la regolarità delle iscrizioni da parte dei concorrenti partecipanti, garantisce la regolarità dei risultati e l’esattezza dell’eventuale ripartizione del montepremi e della sua attribuzione. Si occupa inoltre di consegnare ad ogni partecipante il numero di partenza. Al termine di ciascuna categoria, la Segreteria ha l’obbligo di pubblicare le classifiche finali e/o i punteggi di merito con l’indicazione dell’orario e la firma del Presidente di Giuria ) Organizzazione di una gara. REGOLE PER ORGANIZZARE UNA GARA DI DOG ENDURANCE Per organizzare una gara, il Comitato Organizzatore (C.O.) deve rispettare quanto indicato ai seguenti paragrafi: a) È necessario inoltrare apposita richiesta all’ufficio preposto della Federazione Italiana Sport Cinofili all'indirizzo [email protected] utilizzando l'apposito modulo. b) Il C.O. deve predisporre il programma di Gara che dovrà essere inviato per l’approvazione al Comitato Regionale di competenza, oppure al Comitato Nazionale Dog Endurance, secondo il caso, almeno 4 settimane prima che la Gara venga disputata. c) Dovrà essere stipulata idonea Polizza di R.C.T. che copra tutti i rischi della manifestazione. Qualora i C.O. siano enti affiliati alla FISC, ai fini dell’autorizzazione della gara non sarà richiesta altra copertura assicurativa oltre quella derivante dal rinnovo dell’affiliazione per l’anno in corso, fermo restando che la responsabilità verso terzi dei C.O. sussiste anche per i danni eccedenti le coperture assicurative possedute. Ogni partecipante dovrà avere la tessera FISC e la si può fare in loco e/o tramite tesseramento on line, chi ha una tessera FISC deve avere a cura del centro cinofilo il Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili certificato medico non agonistico . d) Dovranno essere presentate al Comitato Nazionale tutte le autorizzazioni rilasciate dalle autorità competenti necessarie allo svolgimento della manifestazione. e) Il tipo di terreno, le distanze ed i vari dislivelli devono essere specificati nel programma di gara. All’atto dell’iscrizione dovrà essere fornita ai concorrenti e all'assistenza una planimetria del percorso, una descrizione dettagliata di esso e indicazioni per raggiungere i punti assistenza previsti . f) Dovranno essere predisposte adeguate misure di sicurezza per il pubblico e allestiti, in funzione della manifestazione, servizi di ristoro e servizi igienici per le persone. g) Dovrà essere garantita la presenza di personale per assistenza e supporto alla Commissione Veterinaria e alla giuria h) E' obbligatoria la presenza di una ambulanza per le gare con un numero superiore ai 50 partecipanti, in quanto considerata a livello sociale. E’ obbligatorio un medico a disposizione per tutta la durata della manifestazione nelle competizioni ufficiali di categorie superiori. i) Dovrà essere predisposto il servizio di rilevazione tempi utilizzando la Federazione Italiana Cronometristi. I C.O. potranno utilizzare servizi di rilevazione tempi diversi da quanto sopra soltanto con l’autorizzazione del Comitato Nazionale Dog Endurance. j) Dovrà essere predisposto un servizio di controllo dei passaggi lungo il percorso a mezzo di “Giudici di Gara”. k) Dovrà essere predisposto il servizio per la Segreteria Ufficiale in una zona coperta ed idonea Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili Dovranno essere esposti in una bacheca capiente: • programma della manifestazione; • cartina, altimetria e descrizione del percorso; • numeri di telefono utili (C.O., ambulanza, Medico, Protezione Civile, Segreteria, ecc.). 9.4 TECNICO DOG ENDURANCE Il tecnico dog endurance deve essere un educatore cinofilo che adotti un metodo educativo basato sulla relazione e la collaborazione. Prima dell' abilitazione definitiva i tecnici dovranno: • partecipare come concorrenti a n° 5 competizioni come concorrenti • organizzare 3 passeggiate educative Cancamminiamo • Presentare almeno un binomio ad una competizione Dog Endurance I tecnici dog endurance per i primi 24 mesi potranno organizzare: • manifestazioni sociali regionali • Special Dog Endurance con il supporto di un educatore in Pet Therapy Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili • Gare di regolarità • Gare di velocità Cat. A e B • Gare di Cat.Mini Dog Endurance Trail 9.5 REFERENTE REGIONALE DOG ENDURANCE I Tecnici Dog Endurance incaricati ed autorizzati dal comitato nazionale a regolamentare l’attività nella propria regione per continuare ad occuparsi di tale incarico dovranno : • organizzare 3 passeggiate educative Cancamminiamo all'anno • presentare almeno un binomio ad una competizione Dog Endurance • organizzare almeno una manifestazione ufficiale valida per il campionato nazionale nella propria regione I referenti regionali dog endurance potranno organizzare manifestazioni relative a tutte le categorie superiori in collaborazione con il comitato nazionale. 10. ISCRIZIONI La domanda di iscrizione del binomio deve pervenire attraverso l’apposita modulistica messa a disposizione dall’Ente reperibile sul sito www.dogendurance.com e consegnata secondo le tempistiche stabilite. Si considera valida l’iscrizione quando il Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili modulo è accompagnato dalla somma prevista per la partecipazione alla gara. I moduli dovranno obbligatoriamente riportare i seguenti dati: nome del cane, sesso, data di nascita e codice identificativo (tatuaggio e/o microchip). Nome, cognome, data di nascita del conduttore. 11. CLASSIFICHE E PUNTEGGI DI MERITO La redazione delle classifiche delle gare di Dog Endurance™ riguarda esclusivamente i conduttori con patente agonistica ed è indicata nei successivi articoli, suddivisi in base al tipo di gara (regolarità o velocità) sia individuale che ha squadre. • Individuale di regolarità - velocità I binomi che avranno portato a termine la gara rispettando i parametri delle categorie (medie imposte,limite di tempo ingresso alle visite veterinarie, frequenza cardiache) e che non siano stati eliminati per ragioni veterinarie o squalificati dalla giuria, accederanno alla classifica che è effettuata in base al miglior punteggio dei binomi. Nel caso dello stesso punteggio, vince il binomio con la minor frequenza cardiaca del cane ( BEST CONDITION ) alla visita finale e nel caso di ulteriore parità, vince il binomio con il minor tempo di presentazione del cane alla visita finale. PUNTEGGI CAMPIONATO REGIONALE E NAZIONALE 1° classificato 25 punti 2° classificato 20 punti 3° classificato 15 punti Unico ente riconosciuto in Italia da: Federazione Italiana Sport Cinofili 4° classificato 10 punti 5° classificato 8 punti 6° classificato 6 punti 7° classificato 4 punti 8° classificato 3 punti 9° classificato 2 punti 10° classificato 1 punto Premio Best Condition 2 punti Premio Fair Play 5 punti 12. NORME ANTIDOPING Sia ai conduttori che ai cani partecipanti alle manifestazioni potranno essere sottoposti a cura del Comitato Organizzatore o della FISC a dei controlli antidoping, finalizzati a reprimere il fenomeno del doping. Unico ente riconosciuto in Italia da: