18 IL SECOLO XIX GIOVEDÌ 13 DICEMBRE 2012 savona / provincia L’EX MINORANZA VUOLE COMPATTARSI CONTRO IL DUO GIACOBBE-GRANERO «Annullata commissione sanità per paura del voto» IL RETROSCENA DARIO FRECCERO Giovanni Lunardon Gli elettori savonesi del Pd saranno chiamati a scegliere il parlamentare da mandare a Roma alla vigilia di Capodanno Livio DI Tullio Primarie di Capodanno, spunta la carta Lunardon Forcing sull’ex segretario per battere ditulliani, Cgil, coop un incontro con i vertici nazionali del partitoincuinonsidiscutevadiSavona ma del futuro del partito ligure cui il quarantennediVadoègiocoforzalegato. Il problema infatti è semplice: se l’attualesegretarioligureLorenzoBasso andrà (come pare) a Roma, candidato in un collegio di Genova, allora Lunardon dovrà sostituirlo come leader ligureedèdifficilepossacandidarsianche lui per il Parlamento. Ma se per Basso venissero prospettati altri ruoli,magari la presidenza della Regione per il dopo Burlando, ecco che Lunardon potrebbe scendere in campo. Chiedere le sue intenzioni al diretto interessatoierièstatoimpossibileperché il cellulare di Lunardon ha squillato a vuoto segno che ha preferito non sbilanciarsi e prendere tempo. Ma la sostanzaècheilsuoritornosullascena, dopo giorni in cui nessuno lo ipotizzava più lasciando semmai aperto uno spiraglio per la corsa della moglie Sara Armella, avvocato e presidente della Fiera di Genova, dice molto della guer- ra che sta riaprendosi tra le due fazioni del partito savonese che storicamente si combattono. Semplificando sono quella pro Lunardon e l’altra pro Di Tullio. Diversamente, contro la coppia di ferro di Cgil-Lega Coop (GiacobbeGranero),i“lunardoniani”rischianodi sfilacciarsi in troppe candidature poco incisive:FrancoVazioperAlbenga,LucaMartinoperSavona,MauroRighello per la Valbormida, Fulvio Briano per i “renziani”.«Cosìglialtricimassacrano -èiltimoredell’exminoranza-mettia- PARTITO IL PROGETTO REALIZZATO IN PROPRIO DALL’ITIS Badge per studenti: «Ormai impossibile marinare le lezioni» Novità per i 660 alunni dell’istituto tecnico SAVONA. Non si sa ancora se il 21 dicembre finirà davvero il mondo, come dicono i Maya, ma quel che è certo è che in questi giorni per i 660 studenti dell’Itis Ferraris è davvero finita un’era perché, con l’introduzione della rilevazione elettronica delle assenze, marinare la scuola sarà pressoché impossibile. E’ dalla settimana scorsa che gli studenti del tecnico industriale di via alla Rocca, al momento dell’entrata a scuola, devono strisciare il loro libretto munito di codice a bar- Gli studenti con il nuovo pass re vicino a dei rilevatori elettronici che memorizzano l’orario di arrivo in istituto. Un sistema che permet- [+] ilsecoloxix.it tediregistrareconprecisioneritardi o assenze. Dati che sono poi coI RAGAZZI ALLA municati ai genitori dello studente PROVA BADGE (ma solo su richiesta dello stesso Gli studenti del tecnico alunno o della famiglia) attraverso industriale di via alla una mail. Non sarà la fine del monRocca, al momento deldo, ma è di certo una svolta epocale. l’entrata a scuola, deUnanovitàcheagennaiosaràintrovono strisciare il loro libretto dotta anche nel Nautico di via Manmunito di codice a barre vicino zoni. Un sistema voluto dal preside a dei rilevatori elettronici: le inAlessandro Gozzi in vista dell’interviste ai ragazzi e le loro imtroduzione del registro elettronico pressioni nel video di Valerio e per ottimizzare l’organizzazione Arrichiello della scuola. E i diretti interessati, gli studenti, cosa dicono? Nono- XnLYJLdlFuOZoXzEofdPaFBVW/fyCp3800eOjkW+7rA= «Con l’annullamento della Commissione Sanità di oggi apparechiaralavolontàdirinviare a dopo le elezioni politiche scelte impopolari di competenza del Consiglio Regionale di fatto già adottate dai direttori generali». Lo sottolineano i consiglieri regionali del Pdl Marco Melgrati, Roberta Gasco e Marco Scajola. «I rumors di palazzo confermanoquellacheeraunapreoccupazione del Gruppo Pdl in Regione Liguria; oggi è stata annullata la Commissione Sanità, con la scusa dell’assenza dell’assessore, assenza peraltro programmata, e quindi la Commissione si sarebbe potuta spostare in altra data in questa settimana, per esempio giovedì o venerdì. Ma il vero motivo è che la giunta, in difficoltà con i tagli dei reparti, uno per tutti quello di Chirurgia Vertebrale del Santa Corona di Pietra, e la chiusura dei Pronto Soccorso, trasformati in Punti di Primo intervento aperti 24 ore su 24 in attesa di un prossimo taglio di 12 ore,soprattutto dopoilpassaggio del presidente della Commissione Sanità Stefano Quaini a Sel, partito già prima critico con questo piano sanitario, vuol rinviare la decisione a dopo le elezioni politiche, per non avere contraccolpi in termini di voti». «Sequestofossevero,echiederemo nella prossima riunione di Ufficio di Presidenza Integrato la programmazione dell’esame e delvotodefinitivoinCommissione Sanità del provvedimento e la sua calendarizzazione in Consiglio Regionale, sarebbe gravissimo, e ci vedremmo costretti a organizzare una campagna di manifesti per smascherare questo “disegno criminoso” della amministrazione di sinistra-centro di Burlando e Montaldo, ma anche dell’Udc che gli tiene il sacco». SAVONA. SAVONA. Le primarie del Pd per deci- dereifuturidueparlamentarisavonesi si faranno la vigilia di Capodanno (29 e 30 dicembre). È l’annuncio di ieri che ha fatto scattare una frenetica corsa per le candidature (due liste, una di uomini una di donne) e per le alleanze. L’effetto concreto è che tutti stanno chiamano tutti e quando non è una telefonata sono semplici sms. «Se ti candidi tu, non mi candido io, ma fallo! Non possiamo farci asfaltare dagli altri...». È questo il messaggio simbolo che in tanti, ieri, hanno scritto a GiovanniLunardon,exsegretariodelPddi Savona, oggi segretario di Genova, cui all’improvviso parte del partito di Savona ha chiesto di scendere in campo per un motivo preciso: contrastare la cavalcata altrimenti vincente dei “rivali” storici RISERVA DA dell’altra fetta di SCIOGLIERE partito, il gruppoIeri era a ne formato dall’ex Roma e oggi segretario Di TulLunardon lio e i suoi fedelischiarirà se simi, più la Cgil e Lega Cooperacorrerà o no la tiva,chehannogià messo in campo il duetto formato da Anna Giacobbe (Cgil)eGianluigiGranero(LegaCoop). LacartaLunardon,insomma,èquellache glistoricianti-ditulliannidell’ex minoranza (da Michele Boffa a Renato Zunino, da Massimo Zunino a Monica Giuliano, da Lorena Rambaudi a Mauro Righello, Luca Martino e altri) vorrebbero mettere in campo per evitare la vittoria “facile” delle due organizzazionistoriche(CgileLegaCoop)chealleatesi con i ditulliani rischiano di prendersiamanibasseentrambiiseggi previsti per Savona, sia quello “sicuro” della Camera (Giacobbe) sia l’altro più “incerto” del Senato (Granero). Lunardon,aquestarichiesta,ieripare abbia risposto «vedremo» prendendosi fino a questa mattina per scioglierelasuariserva.IeriseraeraaRomaad MELGRATI ACCUSA stantequalchemugugnolamaggior parte sembra aver accettato la svolta elettronica. «Beh non è il massimo della vita - commenta Elia De Felice studente di V - ma ci stiamo abituando. Marinare la scuola? Al momento mi pare impossibile, ormaiancheicinqueminutidiritardo sono registrati». «Già e anche timbrare per un compagno è inutile visto che poi c’è comunque l’appello in classe - spiegano Kelvin e Christian alla ricerca di qualche stratagemma - mi sa che stavolta bisogna arrendersi, se proprio vorremo saltare un giorno di scuola, lo diremo ai nostri genitori». «I primi giorni si formavano un po’ di code, ma oggi già è andata meglioperchéilsistemaèveloce-spiega Mattia Ciarlo - certo già la voglia di venire a scuola non è sempre tanta e così forse diminuisce un po’, ma anche prima eravamo molto controllati, quindi non cambia granché». Ma c’è anche chi si mostra favorevole come Gianluca Tassi: «E’ unsistemaefficientechecipermette di abituarci alle regole del mondo del lavoro e di ottimizzare il nostro rendimento». E d’altra parte sono stati gli stessi studenti a dare una mano concreta alla realizzazione di questo sistema collaborando coi docenti e col responsabile tecnico del progetto Emilio Panozzo. «I ragazzi si stanno mostrando maturi dice Panozzo - registrando tutti i dati con la memoria elettronica possiamo seguirli meglio. Siamo convinti della bontà della nostra iniziativa e siamo a disposizione di altre scuole che volessero imitarci anche nel “fai da te”». V. ARR. moci insieme e puntiamo su un nome forte e condiviso». E l’unico nome accettato da tutti è appunto quello di Lunardon, tra l’altro l’unico con un buon bagaglio di voti in provincia. Con il solo dubbio su Albenga dove Vazio sembra comunque intenzionato a gareggiare. Econl’incertezzasucosafarannoiterzi “incomodi”, i renziani di Federico Berruti, che però sembrano più intenzionati a restare defilati dopo la recente sconfitta. O al massimo a candidare il sindaco di Cairo, Fulvio Briano. AURELIA BIS, I RESIDENTI NON MOLLANO L’INIZIATIVA ITIS E NAUTICO, UNA CARD PER SCONTI AGLI ALLIEVI ••• Col Natale, quest’anno, arriva per gli studenti dell’Itis e del Nautico un regalo inaspettato: la Ferraris-Pancaldo Card. Una novità assoluta, voluta del nuovo preside Alessandro Gozzi insieme alla Provincia di Savona, che consiste in una speciale tessera che verrà distribuita a tutti gli studenti dell’Istituto e che permetterà di accedere a una serie di convenzioni riservate ai ragazzi e alle loro famiglie. Insomma, nonostante la crisi per gli studenti dell’Itis e del Nautico arriva una piacevole sorpresa che garantirà sconti “alla cassa” alle piscine dell’Amatori Nuoto e della Rari Nantes, al Bowling di Savona, alle Botteghe del commercio equo e solidale di Albenga, Finale Ligure, Savona, Varazze, Cairo Montenotte. Ancora, all’associazione sportivo dilettantistica Karate Sport per Tutti di Albisola, alla Palestra Naos, alla Dna Musica, al Savona Calcio, alla Scuola di danza Oasi Latina, alla Polisportiva San Nazario sezione pattinaggio e al Cinema Teatro Don Bosco di Varazze. «La scuola – dice il preside Gozzi - deve diventare sempre più una comunità di incontro e di relazione. La card sarà utilizzabile dal portatore, quindi da tutta la famiglia». Naturalmente è prodotta in proprio, con i mezzi dell’Istituto. Via Turati, slittano i lavori, non la protesta Il cantiere ritarda 2 giorni. «Per noi non cambia» VALERIO ARRICHIELLO «Decisioni inammissibili - afferma Giovanni Benzi, un altro residente del quartiere Valloria - noi chiediamo unapasserellacheconsentailpassaggio pedonale verso l’Aurelia e un passo indietro sulla decisione di cancellare i parcheggi. Questa strada era a doppio senso anche tanti anni fa, ma anche con le auto parcheggiate ai lati della strada non ci sono mai stati problemi». «Ho parlato con la Polizia Municipale spiega Renato Romano, uno dei portavoce della protesta - e mi hanno dettochefarannoilpossibile per ridurre il tratto interessato dal divieto di sosta. Per quanto riguarda la costruzione della passerella invece l’azienda si è già tirata indietro perché il tratto sarebbetropporipido.Inrealtàilproblema probabilmente è di carattere economico, ma noi venerdì, anche se in maniera civile, protesteremo per avere quanto ci spetta». SAVONA. Ancora 48 ore. L’inizio dei lavori per l’Aurelia bis in via Turati previsto per ieri mattina è stato rinviato a venerdì. Ma non sono certo due giorni di posticipo a placare la rabbia degli abitanti della parte bassa di via Turati. I residenti, che avevano deciso di scendere in strada per bloccarel’iniziodeilavori,sisonoadeguati e hanno spostato a venerdì la loro manifestazione di protesta. L’appuntamento come recitano i manifesti appesi nei portoni di via Turati, dai portavoce della contestazione, è «per venerdìalle8davantialcivico 1 C». «Ci saremo e manifesteremo numerosi. Qui Via Turati abitano 200 famiglie che avranno grossi disagi - dice Pietro Garbarino, un residente della zona se servirà ci sdraieremo per terra per non far passare camion e ruspe. Non possono tenerci come prigionieri». Davenerdì,infatti,salvodiversedisposizioni dell’ultima ora, la parte [+] ilsecoloxix it bassadellastradasaràchiusaaltraffiSul sito del Secolo XIX il vico pedonale e veicolare, mentre nel deo di Valerio Arrichiello tratto dalle Grafiche Spirito al civico con la protesta dei residenti numero 2 sarà istituito il doppio sendi via Turati per i lavori delso di marcia e sarà vietato il posteggio l’Aurelia bis delle automobili. .