Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195 Spettacoli GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2015 LA NUOVA teatro barattoni di ostellato Sabato via alla 2ª edizione del Festival dialettale Alcuni attori della Compagnia Esperia di Portomaggiore Ecco le prime anticipazioni della 2ª edizione del Festival del Teatro dialettale amatoriale “TeatrOstellato”. Si parte sabato alle 21 con la Compagnia Esperia di Portomaggiore con lo spettacolo La Congiuntura. Gli interpreti sono Sergio Sfargeri, Angela Canella, Alessia Benasciutti, Michele Cam- pi, Aristodemo Massarenti, Gelsomino Minghini, Silvia Baroni e Gianni Vancini); truccatrice Ester Fenives, suggeritrice Anna Capisani, addetta luci Martina Benasciutti, addetto suoni Mauro Campi, scenografia Daria Biavati, fotografo ufficiale Alessandro Sfargeri con regia a cura della compagnia. Si proseguirà venerdì 15 maggio, sempre alle 21, con la Compagnia Il Teatro del Reno di Pieve di Cento che presenterà la commedia L’è sòul un mumènt acsé. Sabato 23 maggio, alle 21, ecco la Compagnia Strapaes di Bosco Mesola con lo spettacolo Un Zal Comic a Bosc (dop 37 quest, tutt an sarà più come prima. Infine, sabato 30 maggio, ale 21, la Compagnia I Scapadizz di Masi San Giacomo proporrà Pirocia a l’inferan. E attenzione, vista la grande richiesta le sorprese non finiscono qui, perché i curatori della stagione al Teatro Barattoni di Ostellato stanno lavorando ad altri appuntamenti. Per informazioni e prenotazione biglietti: telefonare al 331 5097902, al 340 7286548, allo 0533 681847, oppure mail a [email protected] Il meglio di “Ferrara Off” Il sipario torna ad aprirsi Da domani “Ci si vede ancora”: due donne di età diverse si mettono a confronto E una possibilità per la città di visitare il nuovo spazio teatrale sul Montagnone D omani riprendono gli spettacoli teatrali nello spazio di viale Alfonso I d’Este 13. Dopo l’interruzione per la fiera di San Giorgio, il Teatro Ferrara Off riapre le porte al pubblico della città con larassegna “Best Off”, proponendo alcuni spettacoli delle due precedenti rassegne, realizzate da ottobre 2014 a marzo 2015. Una possibilità per la città di Ferrara, e per tutti coloro che non sono riusciti in precedenza ad assistere ai lavori teatrali proposti, di visitare il nuovo spazio teatrale contemporaneo nato due anni fa sul Baluardo del Montagnone, per volontà del Comune e dell’assessorato alla Cultura in collaborazione con l’associazione Ferrara Off. La nuova rassegna contiene cinque titoli, quattro in replica nei fine settimana di maggio e nel primo weekend di giugno, e uno spettacolo in replica ogni giovedì del prossimo mese. Si comincia venerdì con “Ci si vede ancora”, per la regia di Giulio Costa, un triplo appuntamento da venerdì a domenica, che vedrà in scena Roberta Pazi con le giovani attrici cresciute quest’anno nel Laboratorio teatrale per ragazzi di Ferrara Off: venerdì sarà Matilde Buzzoni, sabato Penelope Volinia e domenica Sofia Chioatto chiuderà il trittico. Inizio spettacoli alle 21.00. “Ci si vede ancora” (da “Presque jour” dell’autrice svizzera Sylvie Neeman Romascano, tradotto da Monica Pavani) mette a confronto due donne di età diverse: Anna, in assenza teatro ridotto Bibliopera chiude con “I Capuleti e Montecchi” La simpatica locandina dello spettacolo in programma da domani della figlia adolescente Lucie, accoglie in casa un’amica di lei, Marie, la quale - a seguito di una delusione amorosa cerca un’ospitalità generosa e disinteressata che sa di non poter chiedere alla propria famiglia. Anche Anna vive un’esperienza simile, per certi versi legata a quella di Marie, ma si offre di aiutarla senza esitazione. Il dialogo a tratti silenzioso tra queste due figure si compone di curiosità, malintesi, identificazioni, distacchi e venerdì 15 e sabato 16 proiezioni che si dipanano in una sola giornata, il primo febbraio, quando la sera comincia a precipitare nel buio e comunque “ci si vede ancora”. In questo testo, in un giusto equilibrio fra quotidianità e linguaggio poetico, due donne, di età così diverse, possono incontrarsi e forse arrivare a confondersi. Ingresso 10 euro (con tessera), soci 8 euro, Under 20 5 euro. Prenotazioni: www.ferraraoff.it o al 392 8220835. Pomeriggio conclusivo di “Bibliopera”, oggi pomeriggio con inizio alle 17 al Ridotto del Teatro Abbado. Il meglio della lirica in video dalla Biblioteca archivio del Teatro Comunale propone I Capuleti e Montecchi, opera scritta da Bellini nel 1830 per il Teatro La Fenice. Il libretto di Felice Romani costituisce un adattamento di un suo precedente melodramma, già messo in musica da Nicola Vaccaj. Si basa su un’ampia tradizione letteraria italiana (tra cui la Novella IX di Matteo Bandello - 1554) dedicata alla celebre coppia di innamorati veronesi, e non, come talvolta si legge, sulla tragedia Romeo e Giulietta di William Shakespeare, all’epoca pressoché sconosciuta in Italia. L’allestimento, diretto da Fabrizio Carminati con la regia di Giorgio Marini, è quello dell’ultima edizione dei Capuleti ripresa dal vivo a Ferrara in Stagione Lirica 1994. Interpreti e personaggi sono Lorenzo Regazzo (Capellio), Kathleen Cassello (Giulietta), Claudia Bandera (Romeo), Dano Raffanti (Tebaldo) e Roberto Scaltriti (Lorenzo). L’ingresso è come sempre libero. Santa Maria del Suffragio Elio durante lo spettacolo “Fu...Turisti” “Fu...Turisti”, il viaggio Elio è al De Micheli tra musica e letture Stasera ultimo appuntamento del cartellone di Prosa del teatro comunale De Micheli: alle ore 21 Elio (senza le Storie Tese) presenta “Fu…Turisti, un viaggio esilarante e irriverente alla scoperta del Futurismo”. Un viaggio esilarante e irriverente alla scoperta del futurismo tra canzoni originali, reperti d’epoca e letture semi-serie. Sul palco Elio, Danilo Grassi, capomacchina e percussioni; Simone Nicoletta, clarinetto; Giampaolo Bandini, chitarra; Federico Marchesano, contrabbasso; Cesare Chiacchiaretta, fisarmonica: insieme presentano uno spettacolo irriverente alla scoperta dell’epoca futurista. Il musicista-cantante milanese, protagonista di numerose avventure musicali, questa volta si cimenta in un tema a lui molto caro e con quel peculiare senso ironico che lo caratterizza accompagnerà il pubblico in un viaggio cibernetico nel futuro che è stato e che verrà. La prima parte dello spettacolo è un vero e proprio viaggio nel mondo futurista, narrato in dieci canzoni, con testi originali composti dallo stesso Elio e Piero Bodrato su musica originale di Nicola Campogrande. Per la prima volta in scena “La magnifica spedizione fu…turista da Milano a Marechiare per uccidere il chiaro di luna”. Si tratta della cronaca di un immaginario e fallimentare viaggio da Milano a Napoli, dove Marinetti, se non avesse sbagliato il calcolo delle fasi, avrebbe voluto scaricare qualche revolverata contro la luna. Nella seconda parte verrà presentata un’antologia di canzoni futuriste composte da Rodolfo De Angelis e arrangiate da Alessandro Nidi, da “Ma cos’è questa crisi?” (1933) a “Tinghe Tinghe Tanghe”, inframmezzate da letture del “Manifesto futurista” e di “Come si seducono le donne”, due dei volumi partoriti dal genio di Filippo Tommaso Marinetti. Per informazioni biglietteria del teatro 0532 864580. boiardo di via tisi “The Debit”, parodia della Tap Un omaggio a Frescobaldi I nuovi saggi dell’Alda Costa La Tap Creation torna a colpire: venerdì 15 e sabato 16 alla Multisala Apollo di Ferrara, in Piazza Carbone 35, presenta la nuova parodia The Debit - La Parogia, ovviamente incentrata sulla trilogia de Lo Hobbit. Sono in programma tre spettacoli a sera, con inizio alle 20, 21.30 e 23 così da permettere a tutti di assistere alla proiezione. Biglietti ad un minimo di 5 euro che vanno l’Associazione Vola nel Cuore Onlus. Prevendita biglietti da oggi all’Apollo, Tabaccheria Bazar di via Comacchio 376 a Cocomaro di Cona, Tabaccheria BluPen di via Copparo 92 e Centro estetico Settimocielo di via Borsellino 27/A a Poggio Renatico. Nuovo appuntamento, oggi alle 17, con i saggi dei corsi di strumento della scuola primaria Manzoni, organizzati dall’Istituto Alda Costa alla Boiardo di via Tisi 1, insieme a Coop Il Germoglio. Alle 17 si esibiscono gli allievi del corso di pianoforte di Maria Luisa Langella: Gaia Diapico, Anna Bignozzi, Virginia Angeletti, Camilla Bianchi, Veronica Cosua, Elena ed Alice Piva, Alessandro Nava, Maria Voci, Francesca Pitrelli e Lucia Santarelli. Con loro i giovani chitarristi allievi del maestro Giulio Arnofi: Emma Gavioli, Chiara Zanella, Alice Lazzarato, Andrea Bolognesi, Gioele Manderioli,Tommaso Orti e Federico Bignami. La locandina di “The Debit” Oggi alle 21 la chiesa di Santa Maria del Suffragio (via San Romano 64) ospiterà il secondo appuntamento dell’edizione 2015 di Ferrara Organistica, iniziativa ideata e promossa dal Conservatorio Frescobaldi di Ferrara con l’obiettivo di mettere in luce i vari aspetti dell’arte di Girolamo Frescobaldi (1583-1643): celebratissimo organista e cembalista ferrarese, Frescobaldi erediterà la grande tradizione tastieristica sviluppatasi nella seconda metà del Cinquecento alla corte di Alfonso II d’Este (con Luzzasco Luzzaschi, Alessandro Milleville ed Ercole Pasquini) e sarà autore di una lezione che influenzerà l’intero panorama europeo. La serata oggi sarà dedicata ai mottetti sacri del Seicento italiano, proposti dalla classe di canto barocco del Conservatorio di Ferrara; M. Dalia Albertini, Angela Gaetana Giannotti, Teresa Parigi, Oksana Poliarush e Angela Troilo, della scuola di Gloria Banditelli, saranno interpreti di musiche di Bernardi, Filago, Frescobaldi, Grandi, Monteverdi, Monferrato, Ricci e Rossi; all'organo Giovanni Cipri (1555) Kyung Sook. Prossimo appuntamento con Ferrara Organistica giovedì 14 maggio alle 21 nella Chiesa di Santa Maria del Suffragio. Info allo tel 0532 207412 o www.conservatorioferrara.it Alle 18 tocca, poi, agli allievi dei corsi di chitarra del maestri Agostino Maiurano e Marco Galliolo: Rodrigo Callegari, Francesca Malagù, Emma Buzzoni, Diletta Banzi, Alice Chiaveri, Alice Riccitelli, Madalina Gutu, Eugenio Argazzi, Vittoria Salvadori, Teresa Nava, Matteo Pitrelli, Alessandro Lagalla, Giovanni Manfredini, Enrico Bonaretti, Matteo Bavarone, Lucia Andrea Masetti, Silvia Gasparini, Ludovica Sfarra, Alessandra Bruciapaglia, Sara De Biaggi, Francesco Codecà e Pablo Piattella. Con loro gli allievi del corso di violino del maestro Filippo Benvenuti: Paolo Zangara, Nicolò Vitali e Alessandro Nava.