LICEO GINNASIO STATALE“ N. SPEDALIERI”
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Circolare n.
del 19 ottobre 2011
AI SIGNORI DOCENTI
Nell’eventualità che, nelle prossime giornate, possano avere inizio le consuete manifestazioni di
protesta studentesca, questa Dirigenza ritiene utile ricordare ai docenti criteri e procedure da adottare
in caso di assenze collettive, al fine di riservare parità ed equità di trattamento a tutti gli studenti.
1. Visto quanto affermato dal Regolamento di istituto, articolo 1, comma 1, lettera e (“In nessun caso
può essere sanzionata, né direttamente né indirettamente, la libera espressione di opinioni
correttamente manifestata e non lesiva dell’altrui personalità”), le assenze collettive riconducibili a
manifestazioni di protesta ufficialmente indette e riconosciute, a livello nazionale o locale,
saranno giustificate come assenze ordinarie, attraverso l’utilizzo dell’apposito libretto.
2. Le assenze collettive non rientranti nella tipologia precedentemente descritta vanno ritenute
invece “assenze arbitrarie collettive” (cfr Regolamento di Istituto, Articolo 1, comma 6, lettera d).
Esse dovranno essere giustificate personalmente dai genitori e di esse si terrà conto
nell’attribuzione del voto di condotta.
3. Particolare attenzione va prestata al fenomeno della cosiddetta “autogestione”. Tale attività, pur
rientrando tra le forme di protesta, presenta tuttavia, come emerso in sede di Consiglio di Istituto
del 14 febbraio 2011, “profili assai contraddittori. Infatti, in situazioni del genere, da un canto la
sicurezza degli studenti è comunque ascrivibile alla responsabilità della scuola, e segnatamente del
Dirigente, in quanto gli studenti si trovano all’interno dell’edificio scolastico; la reale presenza e i
movimenti degli stessi, tuttavia, non sono in alcun modo rilevabili e controllabili.”
Alla luce di quanto sopra esposto:
• nel corso dell’autogestione, i docenti non potranno, come talvolta viene invece richiesto dagli
studenti, annotare la presenza degli studenti ad inizio o nel corso della giornata scolastica
concedendo, al contempo, agli studenti stessi la partecipazione ad attività collegate
all’autogestione per le quali essi si allontanino dalla classe o si sottraggano, comunque, all’esercizio
della vigilanza da parte dei docenti;
• l’assenza per l’autogestione andrà giustificata personalmente dai genitori, senza che ciò
comporti ulteriori conseguenze sul piano disciplinare, fatto salvo l’eventuale accertamento di
responsabilità individuali o collettive per comportamenti illeciti (danneggiamenti, comportamenti
lesivi dell’altrui dignità, atti di violenza ecc.). Oltre che allo scrivente e ai suoi due collaboratori, i
genitori potranno giustificare suddette assenze con i docenti coordinatori di classe.
Si ricorda che gli studenti maggiorenni potranno giustificare da sé anche le assenze
precedentemente descritte, ferma restando la piena facoltà della scuola di dare notizia di esse alle
rispettive famiglie.
Si precisa, infine, che i genitori degli alunni ospitati nella sede succursale (via Randazzo) potranno
giustificare le assenze per le quali è richiesta la loro presenza personale presso la stessa succursale,
rivolgendosi ai docenti fiduciari del Dirigente Scolastico, professoresse S. Fiorito e G. Reganati, o ai
docenti coordinatori di classe.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Alfio Pennisi