L’AQUILA 2 luglio - 15 AGOSTO 2012 Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo Comune dell’Aquila Assessorato alla Cultura web partner con il sostegno di www.icantieridellimmaginario.it Cantieri dell’ Immaginario i i percorsi della memoria LABORATORI – SPETTACOLI – EVENTI UN PROGETTO REALIZZATO DA: Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” NEL CUORE DEL CENTRO STORICO Instant Concert – Le piazze I Solisti Aquilani Orchestra Sinfonica Abruzzese in collaborazione con Carlo Boccadoro, direttore Conservatorio di Musica “A. Casella” - L’Aquila Accademia di Belle Arti dell’Aquila Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia Scuola Nazionale di Cinema sede Abruzzo Open, Air L’AQUILA PIAZZA DEL TEATRO Sabato 4 agosto 2012 – ore 21,30 Open, Air Il valore civile del progetto de “I Cantieri dell’Immaginario” è stato sicuramente uno dei motivi che mi hanno spinto ad accettare la proposta di Guido Barbieri di creare un progetto dedicato ad una delle piazze della città; infatti il contesto di un progetto è per me parte integrante del progetto stesso, e l’iniziativa aquilana mi coinvolge e mi entusiasma. Inoltre l’idea di operare all’aperto, in una piazza, è particolarmente stimolante: mi consente di mettere in gioco una serie di affascinanti elementi legati all’idea della collettività, anche in senso strettamente musicale. Infine è per me un’occasione di confermare e rafforzare la collaborazione con uno scrittore come Giorgio Van Straten; “Open, Air” nasce infatti da una serie di discussioni drammaturgiche che abbiamo condiviso. La maggior parte dei miei progetti passati ha toccato tematiche sociali molto forti, anche legate ad eventi tragici; in questo caso però ho voluto evitare di parlare direttamente del sisma aquilano. Ci interessava invece un tema che potesse, con leggerezza e naturalezza, raccogliere la splendida suggestione del progetto dei Cantieri, quella di recuperare un luogo della città come punto d’incontro per la comunità. Quale è allora l’argomento più discusso, più condiviso, quello del quale con più naturalezza si parla quando ci si incontra? Il tempo meteorologico. Ma la sua apparente leggerezza nasconde implicazioni più complesse. Perché si parla del tempo, più ancora delle previsioni del tempo? Tutti sappiamo che è impossibile stabilire con assoluta certezza che tempo farà. Forse allora si tratta di uno degli elementi più delicati dell’emotività umana: il desiderio di sicurezza. Il tempo è umanamente incontrollabile, e quindi inquietante; la possibilità di prevederlo è al contrario in qualche modo tranquillizzante, rassicurante sia a livello personale che collettivo, nonostante sia sostanzialmente illusoria. Il testo scritto da Giorgio van Straten è in parte originale, in parte utilizza materiali preesistenti: frammenti tratti da un saggio di Joseph Conrad dedicato proprio alle previsioni del tempo, lo splendido incipit dell’“Uomo senza qualità” di Robert Musil, fino ad un testo antico tratto dal Codex Parisinus dove un tentativo di approccio scientifico alla meteorologia è basato su osservazioni astronomiche o addirittura astrologiche che a noi oggi risultano del tutto ingenue. Questi testi, distribuiti tra i due attori, vengono contrappuntati dalle vere previsioni del tempo del giorno del concerto per L’Aquila, registrate la mattina stessa e poi utilizzate durante lo spettacolo. L’Orchestra Sinfonica Abruzzese raggiunge la scena e, alla fine, si raduna in posizione tradizionale da concerto. Ma intorno ad essa la Piazza vive, dialoga, con i percussionisti e le voci che la riempiono di suoni, accettando anche quelli che, naturalmente, la Piazza ospita per il fatto stesso di essere punto d’incontro. L’idea che il pubblico sia immerso in questi suoni e ne abbia percezione sia singolarmente che nel loro complesso, un suono collettivo, è l’assunto estetico, musicale e spettacolare su cui si basa questo lavoro. Andrea Molino L’Aquila – Piazza del Teatro Sabato 4 agosto 2012 - ore 21.30 ORCHESTRA SINFONICA ABRUZZESE Carlo Boccadoro direttore Claudio Marchione e Bartolomeo Giusti attori Fabio Cuozzo, Luca Bloise, Eugenia Trimarelli, Giulia Francavilla, Francesco Vitaliani, Massimiliano Mascaro percussionisti con la partecipazione di elementi delle corali e associazioni culturali cittadine Andrea Molino Open, Air su testo di Giorgio van Straten prima esecuzione assoluta commissione Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” Johannes Brahms Serenata n. 1 in Re Magg. op. 11 Una collaborazione: Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Conservatorio di Musica “A. Casella” dell’Aquila. Service a cura di: TeatroService – L’Aquila Video: Diodato Salvatore Si ringraziano: - i docenti Massimo Di Rocco e Alessandro Tomassetti del Conservatorio di Musica “A. Casella” e Gianluca Ruggeri del Conservatorio “S. Cecilia” di Roma; - Rosalinda Di Marco per il coordinamento del Conservatorio di Musica “A. Casella”; - il Teatro Stabile d’Abruzzo per la scelta degli attori; - l’Associazione Corale Gran Sasso, il Coro di Voci Bianche della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” e i partecipanti tutti del “Coro”; - Radio L’Aquila 1 e le altre emittenti che hanno concesso i files audio; - i cantieri in opera alla Basilica di San Berbardino e al Teatro Comunale per la collaborazione.