EMATOLOGIA PEDIATRICA Ematopoiesi Prenatale – Divisa in 4 fasi – Fase mesoblastica • Mesoderma del sacco vitellino, seconda settimana vita intrauterina, le cellule mesenchimali si aggregano a formare isole sanguigne – Cellule periferiche danno origine alle pareti dei vasi, mentre le altre divengono eritroblasti e differenziano in eritrociti nucleati – Fase mesoblastica • Sesta settimana di gestazione. • Eritrociti nucleati, verso l’ottava settimana compaiono i leucociti Ematopoiesi – Fase splenica • Secondo trimestre, prosegue fino al termine della gravidanza, insieme a quella epatica – Fase mieloide • Emopoiesi midollare Inizia fine del secondo trimestre Sviluppo sistema scheletrico induce midollo ad assumere ruolo predominante nella produzione delle cellule ematiche Erythropoiesis (Formation of RBCs) Pluripotent stem cell – erythrocytes, leukocytes and platelets and lymphoid cells Stem cells differentiate under the influence of growth factors One colony forms the erythrocytes under the influence of erythropoietin and other growth factors. ERITROPIESI PROERITROBLASTO TempoERITROBLASTO di produzione – 5 giorni BASOFILO I ERITROBLASTO ERITROBLASTO BASOFILO II POLICROMATOFILO I Il citoplasma cambia dal blu all’arancione • diminuzione di RNA • aumento in emoglobina GLOBULI ROSSI ERITROBLASTO POLICROMATOFILO II RETICOLOCITA • Nucleo sempre più piccolo • Cromatina sempre più aggregata ERITROBLASTO ORTOCROMATICO Rappresentazione schematica di una molecola di HbA. I dischi neri rappresentano i gruppi prostetici. Geni globinici 90 80 70 60 Cluster non a (cromosoma 11) 50 Est Ovest Nord 40 30 20 10 0 1° Trim. 2° Trim. 3° Trim. Cluster a (cromosoma 16) 4° Trim. Simplified representation of the genetic control of human haemoglobin Le catene emoglobiniche umane Switch delle catene emoglobiniche umane L’ESAME EMOCROMOCITOMETRICO I CONTAGLOBULI di ultima generazione forniscono i seguenti parametri 1. Conteggio totale dei globuli bianchi (WBC) 2. Conteggio totale dei globuli rossi (RBC) 3. Emoglobina (HGB) 4. Emotocrito (HCT) 5. Volume corpuscolare medio (MCV) 6. Contenuto medio emoglobinico (MCH) 7. Concentrazione corpuscolare media emoglobonica (MCHC) 8. Conteggio totale delle piastrine (PLT) 9. Indice di distribuzione volumetrica dei globuli rossi (RDW) 10. Volume piastrinico medio (MPV) 11. Indice di distribuzione volumetrica delle piastrine (PDW) 12. Piastrinocrito (PCT) 13. Indice di distribuzione della concentrazione emoglobinica (HDW) Globuli rossi normali L’ESAME EMOCROMOCITOMETRICO Il LEUCOCITOGRAMMA a 5 o più popolazioni eseguito dai CONTAGLOBULI con conta differenziale completa distingue le cellule in: Neutrofili Linfociti Basofili Eosinofili Inoltre sono presenti flags indicanti la presenza di: • Cellule atipiche e/o blasti • Cellule immature della serie mieloide e/o eritroide • Grado di segmentazione dei neutrofili Monociti Anemia Anemia can be defined as a reduction in the hemoglobin, hematocrit ( % of whole blood that is comprised of red blood cells) or number red cell Cause delle anemie pediatriche Difetto di produzione Deficit midollare Anemia aplastica Leucemie, infezioni Farmaci Carenze Ferro,folati Vit.B6,B12,E Emolisi Difetti di Perdite ematiche Gastrointestinali membrana Mestruali Emoglobinopatie Traumi Difetti enzimatici Isoimmune (Rh,ABO) Da Farmaci Fattori anamnestici nella valutazione delle anemie Età Anamnesi familiare Dieta Farmaci Diarrea Infezioni CLASSIFICAZIONE MORFOLOGICA DELLE ANEMIE MICROCITICHE MCV < Valore normale - ANEMIE SIDEROPENICHE - TALASSEMIE MACROCITICOMEGALOBLASTICHE - DEFICIT DI FOLATI - DEFICIT DI VIT B12 - SMD MCV > Valore normale CLASSIFICAZIONE MORFOLOGICA DELLE ANEMIE NORMOCITICHE MCV normale DA RIDOTTA PRODUZIONE DI EMAZIE: - Malattie infiammatorie cr. - Patologie neoplastiche - Nefropatie croniche - Endocrinopatie - An. Aplastiche da farmaci o tossine - Leucemie Da distruzione di emazie in circolo: - Anemie emolitiche Da perdita di gr: - An post-emorragica acuta Diagnosi differenziale delle Anemie Microcitiche Esami Sideremia T.B.C.I. Ferritinemia Riserve midollari Sideroblasti F.E.P. Hb A2 o F STfR Anemia sideropenica N Talassemia N o N o N o No No N (o ) N o ANEMIA SIDEROPENICA FABBISOGNO QUOTIDIANO DI FERRO NELLE VARIE ETA’ DELLA VITA mg/die * PRIMA INFANZIA 1.5 mg/Kg ** BAMBINI ADOLESCENTI 4 - 10 10 - 20 DONNE IN ETA’ FERTILE GRAVIDE 7 - 20 28 - 48 ** MASCHI ADULTI E DONNE IN MENOPAUSA 5 - 10 * IN PRESENZA DI UN’ASSORBIMENTO PARI AL 10 % ** QUESTE QUANTITA’ SUPERANO L’APPORTO DIETETICO; NECESSARIO INTEGRARE FINO AD UN MASSIMO DI 15 mg/die E’ ASSORBIMENTO DEL FERRO ALIMENTARE Il Ferro è presente nella carne, nei vegetali, nelle uova diversa biodisponibilità - VEGETALI 10 % circa - PESCE 15 % circa - UOVA 10 % circa - CARNE 30 %c circa INDICI DI VALUTAZIONE DELLO STATO MARZIALE SIDEREMIA 60 - 170 g/dl CAPACITA’ LEGANTE DEL FERRO NON SATURO NEL SIERO (UIBC= Unsatured Iron Binding Capacity) 100 - 370 g/dl TRANSFERRINA TOTALE (TIBC= Total Iron Binding Capacity) 230 - 430 g/ml 12 - 150 ng/ml FERRITINA F.E.P. RECETTORE SOLUBILE TRANSFERRINA (sTfR) 1-3 microg/gHB DELLA 0.83 - 1.76 mg/l STfR ( RECETTORE SOLUBILE DELLA TRANSFERRINA) GLICOPROTEINA PRODOTTA DALLE CELLULE ERITROPOIETICHE, CIRCOLANTE NEL PLASMA DOVE SVOLGE UN IMPORTANTE RUOLO DI RECLUTAMENTO DEL FERRO, OLIGOMINERALE INDISPENSABILE PER LA SINTESI DELL’EMOGLOBINA E PER LA PRODUZIONE DI NUOVI GLOBULI ROSSI. E’ UN MARCATORE ESTREMAMENTE SENSIBILE DELLA CONCENTRAZIONE DEL FERRO FUNZIONALMENTE ATTIVO. STfR Utile nella diagnosi di: - anemia sideropenica - anemia da malattia cronica - N - poliglobulie e policitemie - terapia con eritropoietina SEQUENZA DEGLI EVENTI ASSOCIATI ALLA CARENZA DI FERRO DEFICIT ANEMIA DI FERRO SUBCLINICA ANEMIA CONCLAMATA - sTfR - FERRITINA - SIDEREMIA - VCM - Hb - CAPACITA’ LEGANTE DEL FERRO (TIBC) - SATURAZIONE TRANSFERRINA (UIBC) PATOLOGIA DEL GLOBULO ROSSO (I) GR N aspetto sugli strisci forma rotondeggiante, a lente biconcava, colore rosso-arancione, dimensioni 8 micron ALTERAZIONE NOME ASPETTO MORFOLOGICO ACULEO LACRIMA FALCE OVALE CORNO GIGANTE TAGLIO BOCCA SITUAZIONI PATOLOGICHE FORMA ACANTOCITA DACRIOCITO DREPANOCITO ELLISSCOCITO CHERATOCITO MEGALOCITO SCHIZOCITO STOMATOCITO VOLUME MICROCITA MEGALOCITA RETICOLOCITA Anemie siderocarenziale, Anemia degli stati leucemici e preleucemici, deficit vit.B 12 CROMIA IPOCROMIA IPERCROMIA Anemie siderocarenziale, Anemia degli stati leucemici e preleucemici, deficit vit.B 12 Anemiediseritropoietiche,Anemie emolitiche acquisite, Talassemie, Anemia degli stati leucemici e preleucemici,Ellissocitos,Drepano citosi,Sferocitosi GRANULOPOIESI MIELOBLASTO PROMIELOCITO MIELOCITO METAMIELOCITO GRANULOCITO CIRCOLANTE GRANULOCITO CON NUCLEO Tempo di produzione SEGMENTATO BAND FORM – 5-7 giorni CLASSIFICAZIONE CINETICA DELLE NEUTROPENIE PROMEGACARIOCITA MEGACARIOCITA CLASSIFICAZIONE DELLE TROMBOCITOPENIE CONGENITE 1 PATOLOGIA Sindroma di Wiskott-Aldrich TRASMISSIONE X-linked CLINICA LABORATORIO Eczema, sindrome emorragica, aumento infezioni respiratorie Meg: numero normale, morfologia alterata PLT: T ½ breve (5gg) MPV: 4 fl Trombocitopenia con assenza del radio (TAR) Andamento familiare Aplasia del radio e pollici, anomalie cardiache , anomalie renali Meg: assenti o (piccoli con basofilia e vacuolati) PLT: 15.00030.000/mmc Trombocitopenia con emangioma cavernoso (S. KasabachMerritt) Non conosciuta Emangiomi carvernosi ad arti, tronco e visceri addominali; CID Meg: normali per numero (15x106/Kg) Sviluppo di mielodisplasia LAM Pancitopenia Mielodisplasia DEB test positivo Anemia di Fanconi Autosomica recessiva Fragilità cromosomica CLASSIFICAZIONE DELLE TROMBOCITOPENIE CONGENITE 2 PATOLOGIA TRASMISSIONE CLINICA LABORATORIO Sindrome di Bernard-Soulier Autosomica recessiva Manifestazioni emorragiche Deficit di adesione PLT Meg: normali PLT: T ½ o normale PLT grandi, in n° lievemente ridotto May-Hegglin anomaly Autosomica dominante Manifestazioni emorragiche Megacariocitopoiesi inefficace PLT 40.000-80.000/mmc PLT giganti Corpi di Dohle-bodylike nei N, Eos, M Trombocitopenia amegacariocitica X-linked Autosomica recessiva Manifestazioni emorragiche Possibile progressione in anemia aplastica, mielodisplasia, leucemia Anemia macrocitica HbF raramente elevata Midollo normocellulato con o assenza dei Meg CLASSIFICAZIONE DELLE TROMBOCITOPENIE ACQUISITE 1 PATOLOGIA EZIOPATOGENESI CLINICA LABORATORIO Manifestazioni emorragiche Meg: normali o PLT: < 20.000/mmc MPV S. emolitico uremica Pregressa gastroenterite o S. di Gasser Anemia emolitica IRA Emazie ad elmetto Meg: normali PLT: n° Porpora Trombotica Autoimmunitaria Trombocitopenica (?) o M. di Moschowitz microtrombizzaz ione diffusa Pallore, ittero, manifestazioni emorragiche, DAR, interessamento neurologico e renale Anemia emolitica Bil. Diretta PLT: n° Porpora Trombocitopenica Idiopatica (ITP) Pregresse infezioni virali; vaccinazioni, farmaci Autoimmunitaria CLASSIFICAZIONE DELLE TROMBOCITOPENIE ACQUISITE 2 PATOLOGIA EZIO-PATOGENESI CLINICA LABORATORIO Porpora trombocitopenica amegacariocitica pura acquisita Farmaci Manifestazioni Meg: Tossine emorragiche, PLT: n° Alterazioni citochine progressione in anemia aplastica, mielodisplasia, leucemia Trombocitopenia neonatale Secondaria infezioni Manifestazioni Alloimmunizzazione emorragiche PLT: n° per 23 mesi PLASMACELLULE MODIFICAZIONI DELL’EMOCROMO IN CORSO DI INFEZIONE (I) INFEZIONI BATTERICHE Significative variazioni del numero, della morfologia e della funzione dei leucociti. INFEZIONI VIRALI Modeste variazioni del numero e della funzione dei neutrofili e dei linfociti MODIFICAZIONI DELL’EMOCROMO IN CORSO DI INFEZIONE (II) PATOGENESI DELLA NEUTROPENIA • Migrazione dei leucociti circolanti nella sede di infezione non accompagnata da un concomitante flusso di neutrofili dalle riserve midollari • Richiesta sproporzionata di neutrofili nella sede di infezione e deplezione delle riserve midollari PATOGENESI DELLA NEUTROFILIA • iperplasia della serie mieloblastica e flusso di leucociti midollari nel torrente circolatorio, correlati alla gravità dell’infezione e alla presenza di piogeni MODIFICAZIONI DELL’EMOCROMO IN CORSO DI INFEZIONE (III) INFEZIONI BATTERICHE Fase acuta Neutrofilia accompagnata o meno da un aumento delle forme immature (a banda, metamielociti, più raramente mielociti e promielociti) ed eosinofilia Risoluzione Riduzione della neutrofilia ed incremento nel numero dei monociti seguita da una linfocitosi relativa o assoluta e ricomparsa degli eosinofili Guarigione Ritorno nella norma del numero dei linfociti MODIFICAZIONI DELL’EMOCROMO IN CORSO DI INFEZIONE (IV) INFEZIONI VIRALI Fase acuta Precoce neutropenia accompagnata da linfopenia, seguita da linfocitosi assoluta e persistente; modesto aumento del numero dei monociti e modesta eosinopenia Occasionale riscontro di neutrofilia iniziale con presenza di forme immature circolanti. Risoluzione Ritorno graduale nella norma MANIFESTAZIONI EMATOLOGICHE IN CORSO DI MALATTIE INFETTIVE IN ETA’ PEDIATRICA Modificazioni frequenti Del numero assoluto e della conta differenziale dei leucociti Modificazioni occasionali • Anemia • Anomalie della coagulazione • Piastrinopenia ANEMIA EMOLITICA ACUTA EMOGRAMMA Hb , Ht ,reticolociti = 0 o , sferociti PATOGENESI Presenza di emolisine ed agglutinine a freddo e blocco maturativo IN CORSO DI • Setticemia batterica (streptococcica, stafilococcica, meningococcica, pneumococcica) • Setticemia virale • Setticemia protozoaria (toxoplasmosi, leishmaniosi viscerale, malaria) ANEMIA EMOLITICA AUTOIMMUNE EMOGRAMMA Hb , Ht ,reticolociti = 0 o , sferociti PATOGENESI Ab contro Ag dei microrganismi infettanti o contro neo-ag provocati dall’infezione cross-reagenti con Ag I o i dei GR IN CORSO DI • Rosolia • Citomegalovirus • Morbillo • Adenovirus • Epatite A, B • Herpes simplex • Influenza • Herpes zoster • Mononucleosi • Sifilide congenita • Inf. mycoplasma • Tubercolosi e EMOGLOBINURIA PAROSSISTICA NOTTURNA EMOGRAMMA Hb (3-4 g/dL),reticolociti = 0 o , sferociti, normoblasti, eritrofagocitosi PATOGENESI IgG (emolisina bifasica di Donath-Landstein) anti Ag eritrocitari del sistema P IN CORSO DI • Morbillo • Parotite • Varicella • Influenza • Mononucleosi • Infezioni virali respiratorie ERITROBLASTOPENIA TRANSITORIA EMOGRAMMA Hb 3-9 g/dL ,reticolociti PATOGENESI Blocco maturativo dell’eritropoiesi IN CORSO DI • Infezioni virali respiratorie • Infezioni virali gastrointestinali MONONUCLEOSI INFETTIVA Entro due settimane dall’esordio • Anemia emolitica autoimmune (0,4-3% dei casi) • GB: 20.000/mmc (talora fino a 50.000/mmc) linfocitosi assoluta o relativa con 20% di forme atipiche (T- linfociti), persistente per 4-12 settimane Nella seconda – terza settimana dall’esordio • Neutropenia autoimmune in genere transitoria • Presenza di granulazioni tossiche (corpi di Dhole) • Modesta piastrinopenia transitoria (nel 50% dei casi) possibile marcata piastrinopenia autoimmune ESANTEMA CRITICO O VI MALATTIA Nelle prime 24-36 ore • GB: 20.000/mmc • Neutrofilia assoluta Nella seconda – terza giornata • Leucopenia • Neutropenia Ritorno nella norma • Linfocitosi relativa entro 1 settimana • Rara piastrinopenia VARICELLA • GB nella norma o aumentati • Piastrinopenia transitoria, talora persistente secondaria alla presenza di Ab anti-piastrine PAROTITE • GB nella norma o ridotti con linfocitosi relativa • Presenza di plasmacellule circolanti • Raramente presenza di reazione linfocitaria leucemoide • Piastrinopenia (rara) in assenza di Ab anti-piastrine Meningite / orchite / pancreatite • GB aumentati con neutrofilia MORBILLO • Leucopenia con linfocitosi • Leucocitosi con neutrofilia complicanza broncopolmonare raramente • Anemia emolitica autoimmune • Piastrinopenia BRUCELLOSI (Gram -) • Anemia normocromica, normocitica • Gb nella norma • Linfocitosi relativa Occasionalmente può riscontrarsi • Leucopenia con linfocitosi relativa • Leucocitosi con neutrofilia • Pancitopenia secondaria ad ipersplenismo PERTOSSE (Gram -) Fase catarrale (prima - seconda settimana) • GB nella norma o lievemente aumentati Fase accessuale (seconda – sesta settimana) • GB: 5–15.000/mmc >40.000/mmc (41%) (23%), 15-25.000/mmc (36%), • Linfocitosi assoluta (70%) • Eosinofili talora aumentati In caso di • GB>50.000/mmc broncopolmonare (talora con neutrofilia) Nei pazienti di età < 6 mesi • GB nella norma nella maggioranza dei casi complicanza ROSOLIA Congenita • Anemia emolitica persistente (nel 15-30% dei casi) • GB nella norma o auementati o ridotti • Presenza di linfociti atipici circolanti • Piastrinopenia in genere transitoria (40-80% dei casi) Acquisita • Anemia emolitica autoimmune (rara) • GB nella norma o ridotti • Linfocitosi con presenza di linfociti atipici e plasmacellule circolanti • Piastrinopenia transitoria, talora severa (1/3000 casi) CITOMEGALOVIRUS Forma congenita • Severa anemia emolitica nei primi giorni di vita o nelle prime 3-6 settimane (Hb 5 g/dl) • GB 20.000/mmc • Talora neutofili immaturi in circolo • Piastrinopenia (50% dei casi) Forma acquisita • Leucocitosi con linfocitosi assoluta (presenza di linfociti atipici) • Piastrinopenia (29% dei casi) TUBERCOLOSI • anemia moderata ( raramente anemia emolitica autoimmune) • GB nella norma • Meno frequentemente leucopenia con modesta neutrofilia, monocitosi ed eosinofilia Nella TBC miliare e meningea • neutrofilia • Piastrinopenia secondaria ad interessamento midollare o a CID o ad ipersplenismo FEBBRE TIFOIDE (Gram -) • Anemia normocromica, sanguinamento intestinale normocitica e ad secondaria inibizione a tossica midollare • GB nella norma con neutrofilia relativa, non infrequente leucopenia • piastrinopenia Nei pazienti di età < 1 anno • GB: 8-25.000/mmc • Neutrofilia assoluta • Eosinofili assenti INFEZIONI DA HAEMOPHILUS INFLUENTIAE (Gram -) Polmonite • GB > 18.000/mmc – neutrofilia, forme a “banda” Meningite – altre gravi infezioni • Forme a “banda”: 10.000/mmc Sepsi • GB > 15.000/mmc Epiglottite • GB: 20-40.000/mmc 5.000/mmc e/o neutrofili: INFEZIONI DA MENINGOCOCCO (Gram -) • Lieve anemia • GB > 10.000/mmc • Neutrofilia • GB nella norma o ridotti = cattiva prognosi • Piastrinopenia secondaria a endotossine batteriche o a CID INFEZIONI DA STAFILOCOCCO AUREO (Gram +) • Anemia moderata normocromica • GB: 15-33.000/mmc • Neutrofilia assoluta (80-95%), presenza di granulazioni tossiche, vacuoli e corpi di Dohle all’interno dei neutrofili • Linfocitopenia relativa • Piastrinopenia (60% dei casi) durante la prima settimana, seguita da “rebound” piastrinico STREPTOCOCCO b EMOLITICO GRUPPO A (Gram +) Tonsilliti – faringiti – scarlattina – infezioni prime vie aeree • Anemia (in corso di setticemia/broncopolmonite) • GB: 8-30.000/mmc • Neutrofilia assoluta (forme a “banda” aumentate) • Eosinofili aumentati • Piastrinopenia (in corso di setticemia/broncopolmonite) GB< 12.500/mmc + tampone faringeo positivo = portatore Nelle infezioni cutanee (impetigine piodermite, erisepela) non si osservano in genere alterazioni del numero dei leucociti INFEZIONI DA DIPLOCOCCO PNEUMONIAE (Gram +) Polmonite • GB: 15-40.000/mmc • Neutrofilia assoluta • GB < 5.000/mmc = cattiva prognosi Sepsi • Anemia lieve • GB > 15.000/mmc COAGULAZIONE INTRAVASCOLARE DISSEMINATA • Piastrinopenia (< 50-100.000/mmc) • Anomalie della funzionalità piastrinica • Schistociti del sangue periferico (50% dei casi) SINDROME UREMICO-EMOLITICO • Anemia emolitica microangiopatica di grado lieve grave; reticolociti = aumentati • Alterazioni della forma delle emazie (schistociti, a forma di berretto frigio, di elmo) • GB: 15-20.000/mmc • Piastrinopenia nell’86% dei casi (31% PLT < 25.000/mmc) MALATTIA REUMATICA • Anemia di grado lieve – moderato, normocromica, normocitica • GB normali o aumentati (15.000/mmc) • Neutrofilia • Piastrinopenia (raramente < 100.000/mmc) LUPUS ERITEMATOSO SISTEMICO • Anemia presente nel 62% dei casi di grado normocromica, normocitica; reticolociti = normali lieve, • Anemia emolitica autoimmune, talvolta severa (<7 g/dl); test di Coombs + • GB ridotti nel 43% dei casi (raramente < 2.000/mmc) • Piastrinopenia o piastrinosi (20% dei casi) con alterazioni della funzionalità paistrinica ARTRITE REUMATOIDE • Anemia presente nel 50% dei casi, infrequente nella fase inattiva; di grado lieve, normocromica normocitica o ipocromica normocitica (raramente microcitica): reticolociti ridotti • GB: 20-30.000/mmc ( 86.000/mmc) con precursori mieloidi in circolonella AR sistemica • GB nella norma nella forma di AR pauciarticolare • Eosinofili pari > 5% nel 55% dei casi di ARG • Basofili aumentati, linfociti plasmocitoidi • PLT > 400.000/mmc (talora PTI)