DOPO LA SCUOLA MEDIA
CHIMICA
BIENNIO
DURATA DEL CORSO TRE ANNI
ELETTRONICA
DURATA DEL CORSO TRE ANNI
MECCANICA
DURATA DEL CORSO TRE ANNI
ELETTROTECNICA
DURATA DEL CORSO TRE ANNI
ESAMI DI STATO
ISCRIZIONE ALBO
PROFESSIONALE
LIBERA
PROFESSIONE
DIPLOMA DI PERITO
MONDO DEL
LAVORO
CORSI POST
DIPLOMA
UNIVERSITA’
(TUTTE LE FACOLTA’)
EDIFICIO CENTRALE: Dirigenza, uffici
e dipartimenti di Elettrotecnica ed
Elettronica
Dipartimento di Meccanica
Dipartimento di Chimica
BIENNIO: quadro orario
Discipline del piano di
studio
Classi di
concorso
Ore settimanali per anno di corso
1°
2°
Lingua e Lettere Italiane
LXVI
5
5
S.O.
Storia
LXVI
2
2
O
Lingua Straniera
LXII
3
3
S.O.
Diritto ed economia
XXV
2
2
O.
LXIII
5 (2)
5 (2)
S.O.
XV-XXIII/C
3 (2)
3 (2)
P.O.
LXVI
3
-
O.
Scienze della terra
LXXXVI
3
-
O.
Biologia
LXXXVI
-
3
O.
Fisica e laboratorio
XLIV-XXX/C
4 (2)
4 (2)
P.O.
Tecnologia e disegno
XXVIII-CII
XXXIV/C
3 (2)
XXXV
2
2
P.O.
==
1
1
-
Matematica
Chimica e Laboratorio
Geografia
Educazione Fisica
Religione/ Attività alternative
Totale ore settimanali
36 (8)
6 (3)
36 (9)
* Le ore segnate fra parentesi si riferiscono alle attività di laboratorio
G.O.
-
Dopo la scuola media, gli
alunni che sceglieranno
l’Istituto tecnico industriale
“E. Majorana (unico nella
Provincia), inizieranno col
frequentare per i primi due
anni il biennio, in cui oltre
alle materie teoriche si
svolgono
anche
delle
attività
di
laboratorio
(fisica, chimica, tecnologia,
informatica,).
Alunni di una seconda classe nel
laboratorio di fisica
Il laboratorio di informatica
riportato nella foto è uno
dei tanti, presenti in Istituto.
Nel suddetto laboratorio,
con
n°20
postazioni
svolgono attività didattiche
gli alunni delle prime e delle
seconde classi studiando,
con l’ausilio dell’informatica,
alcune materie (matematica
fisica ecc)
IL laboratorio di informatica
LE SPECIALIZZAZIONI
DOPO IL BIENNIO
PROFILO DEL PERITO CHIMICO
L’obiettivo del corso di Chimica si specifica nella formazione di giovani con una
accentuata attitudine ad affrontare i problemi in termini sistemici, basata su
essenziali e aggiornate conoscenze delle discipline specifiche dell’indirizzo, integrate
da un buon livello di cultura generale, nonché da una preparazione scientifica
mirata al campo tecnologico, con riferimento alle realtà aziendali.
Competenze del perito chimico:

Tecnico di laboratorio di analisi adibito a compiti nei settori:chimico, merciologico,
biochimico, farmaceutico,chimico clinico, bromatologico, ecologico e dell’igiene
ambientale.

tecnico addetto alla conduzione e al controllo di impianti di produzione di industrie
chimiche.

Operatore nei laboratori scientifici e di ricerca.
Come tale deve essere in grado di operare nelle varie fasi del processo analitico sapendone valutare
le problematiche dal campionamento al referto, di operare come addetto agli impianti anche su
competenze sul loro controllo.
CHIMICA: quadro orario
Discipline del piano di
studio
Classi di
concorso
Ore settimanali per anno di corso
3°
4°
5°
Lingua e Lettere Italiane
LXVI
3
3
3
S.O.
Storia
LXVI
2
2
2
O
Lingua Straniera
LXII
3
3
2
S.O.
Economia Industriale ed
elementi di Diritto
XXV
-
2
2
O.
LXIII
4
3
3
S.O.
Chimica Fisica e Laboratorio
XV-XXIIIC
5 (2)
3 (1)
3
O
Chimica Organica Bio-Organica
Delle Fermentazioni e
Laboratorio
XV-XXIII/C
5 (3)*
6(3)
3 (2)
O.P.
Analisi Chimica Elab. Dati e Lab.
XV-XXIII/C
8(6)
6(4)
8(8)
O.P.
Tecnologie Chimiche Industriali
Principio Di Automazione e di
Organizzazione Industriale
XVIIXXIII/C
4 (2)
4 (2)
5 (3)
S.G.O
XXXV
2
2
2
P.O.
==
1
1
1
-
36 (13)
36 (10)
36 (13)
-
Matematica
Educazione Fisica
Religione/ Attività alternative
Totale ore settimanali
* Le ore segnate fra parentesi si riferiscono alle attività di laboratorio
PROFILO DEL PERITO MECCANICO
Il corso di studio mira a creare una figura professionale in grado di inserirsi in
realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione. Con i
nuovi curricula dettati dal M.P.I. il perito meccanico acquisisce competenze nel
campo dei sistemi e dell’ automazione industriale, nonché dell’informatica e della
fisica applicata.
Competenze del perito Meccanico:

Fabbricazione e montaggio di componenti meccanici, con elaborazioni di cicli di
lavorazione.

Programmazione, avanzamento
valutazione dei costi.

dimensionamento, installazione e gestione di semplici impianti industriali.

Progettazione di elementi e semplici gruppi meccanici.

Utilizzazione di impianti e sistemi automatizzati di movimentazione
produzione.

Sviluppo di programmi esecutivi per macchine utensili e centri di lavorazione
C.N.C.
e controllo della produzione nonché analisi e
e di
Meccanica: quadro orario
Discipline del piano di
studio
Classi di
concorso
Ore settimanali per anno di
corso
3°
4°
5°
Lingua e Lettere Italiane
LXVI
3
3
3
S.O.
Storia
LXVI
2
2
2
O
Lingua Straniera
LXII
3
3
2
S.O.
Economia Industriale ed
elementi di Diritto
XXV
-
2
2
O.
Matematica
LXIII(XXXIV/C)
4 (1) *
3 (1)
3 (1)
S.O.
Meccanica e Macchine
LXXV
(XXXIV/C)
6
5(4)
5
O
Tecnologia Meccanica ed
Esercitazioni
CII(XXX4/C)
5 (5)
6 (6)
6 (6)
O.P.
Dis., Progett., Organiz. industr.
CII(XXXIV/C)
4
5 (3)
6
S.G.O
CII-LXXV
(XXXIV/C)
6 (3)
4 (3)
4 (3)
S.O.
XXXV
2
2
2
P.O.
==
1
1
1
-
36 (9)
36 (17)
36 (10)
-
Sistemi e Automazione industr.
Educazione Fisica
Religione/ Attività alternative
Totale ore settimanali
* Le ore segnate fra parentesi si riferiscono alle attività di laboratorio
PROFILO DEL PERITO ELETTROTECNICO
L’obiettivo del corso di “ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE” è quello di
creare una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive molto
differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione sia dal punto di vista tecnologico
sia da quello dell’organizzazione del lavoro.
Competenze del perito elettrotecnico:

Analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari.

Studio di sistemi anche complessi, di generazione, conversione,
utilizzazione dell’energia elettrica.

Partecipare al collaudo, alla gestione e al controllo di sistemi elettrici anche
complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi.

Progettare impianti elettrici per civili abitazioni, e sistemi di controllo automatici per
impianti industriali sia a logica cablata che a logica programmata con l’utilizzo dei
P.L.C.

Descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi
progettati e scriverne il manuale d’uso.

Comprendere manuali d’uso, documenti tecnici vari e redigere brevi relazioni in
lingua straniera.
trasporto e
Elettrotecnica e Automazione: quadro orario
Discipline del piano di
studio
Classi di
concorso
Ore settimanali per anno di corso
3°
4°
5°
Lingua e Lettere Italiane
LXVI
3
3
3
S.O.
Storia
LXVI
2
2
2
O
Lingua Straniera
LXII
3
3
2
S.O.
Economia Industriale ed
elementi di Diritto
XXV
-
2
2
O.
Matematica
LXIII
4
3
3
S.O.
Meccanica e Macchine
LXXV
3
-
-
O
XLIXXVIII/C
6 (3)*
5 (3)
6 (3)
S.O.P.
Elettronica
XL-XXVII/C
4 (2)
3
-
S.O.
Sistemi Elettrici Automatici
XLI-LII
(XXVIII/C)
4 (2)
4 (2)
5 (3)
S.O.
LII
-
3
5
S.O.
XLI-LII
(XXVIII/C)
4 (3)
5 (4)
5 (4)
G.O.P
XXXV
2
2
2
P.O.
==
1
1
1
-
36 (10)
36 (9)
36 (10)
-
Elettrotecnica
Impianti Elettrici
Tecnologie Elettriche, Disegno
E Progettazione
Educazione Fisica
Religione/ Attività alternative
Totale ore settimanali
* Le ore segnate fra parentesi si riferiscono alle attività di laboratorio
In questo laboratorio
accedono gli studenti di
elettronica ed elettrotecnica
PROFILO DEL PERITO PER L’ELETTRONICA E LE
TELECOMUNICAZIONI
L’obiettivo del corso di Elettronica e Telecomunicazioni si specifica nella formazione
di figure professionali, in grado di affrontare e risolvere problemi in termini
sistemici, basata su essenziali e aggiornate conoscenze delle discipline elettriche ed
elettroniche, integrate da organica preparazione scientifica nel campo tecnologico,
con particolare riferimento alle realtà aziendali.
Competenze del perito elettronico:

Analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi di vario tipo (di controllo, di
comunicazione, di elaborazione delle informazioni) anche complessi,
sovrintendendo
alla manutenzione degli stessi.

Progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici, ma completi, di automazione e
di telecomunicazioni, valutando, anche sotto il profilo economico la
componentistica presente sul mercato.

Descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi
progettati e scriverne il manuale d’uso, nonché comprendere documenti tecnici vari
e redigere brevi relazioni in lingua straniera.
Elettronica e Telecomunicazioni: quadro orario
Discipline del piano di
studio
Classi di
concorso
Ore settimanali per anno di corso
3°
4°
5°
Lingua e Lettere Italiane
LXVI
3
3
3
S.O.
Storia
LXVI
2
2
2
O
Lingua Straniera
LXII
3
3
2
S.O.
Economia Industriale ed
elementi di Diritto
XXV
-
2
2
O.
Matematica
LXIII
4
3
3
S.O.
Meccanica e Macchine
LXXV
3
-
-
O
XLIXXVIII/C
6 (3)*
3
-
S.O.P.
XL-XXVII/C
4 (2)
5 (3)
4 (2)
S.O.
XLI-LII
(XXVII/C)
4 (2)
4 (2)
6 (3)
S.O.
XL- XXVII/C
-
3
6 (2)
S.O.
XL
(XXVII/C)
4 (3)
5 (4)
5 (4)
G.O.P
XXXV
2
2
2
P.O.
==
1
1
1
-
36 (10)
36 (9)
36 (11)
-
Elettrotecnica
Elettronica
Sistemi Elettrici Automatici
Telecomunicazioni
Tecnologie Elettriche, Disegno
E Progettazione
Educazione Fisica
Religione/ Attività alternative
Totale ore settimanali
* Le ore segnate fra parentesi si riferiscono alle attività di laboratorio
La presentazione multimediale appena vista è stata
realizzata tramite “POWER POINT” dal Prof. Asta
Salvatore, docente dell’Istituto.
Il “CD” prodotto diventa materiale utile per la
biblioteca e anche per il lavoro dei docenti impegnati nel
far conoscere le potenzialità e gli sbocchi professionali
che l’Istituto Tecnico Industriale “E. Majorana” offre ai
giovani che lo sceglieranno come percorso di studi di
istruzione secondaria.
Scarica

Presentazione animata