la Repubblica VENERDÌ 29 APRILE 2011 Quartet dalle 21.45 al centro commerciale Campania di Marcianise. CAVA DE’ TIRRENI Gegè Telesforo Quintet con Julian Oliver Mazzarello dalle 22.30 al pub “Il Moro”, Borgo Scacciaventi a Cava de’ Tirreni. Info 089 445 6352. MONDRAGONE Dalle 22 al Bar Europa di @ GIORNO&NOTTE Mondragone “Un palco per tutti”, selezioni musicali di MarteLive. www.martelive.it Teatro DIANA Dalle 21 al Diana, via Luca Giordano, “Anche l'occhio vuole la sua parte” di Caputo e Velonà, regia di Maurizio Casagrande. Info 081 556 7527. BELLINI Dalle 21 al Bellini, via Conte di Ruvo, lo spettacolo “Granvarietà” con Gabriele Russo, Salvatore Misticone, Adriano Falivene e Valentina Stella. Info 081 549 9688. Cinema ASTRA Dalle 20.30 all’Astra, via Mezzocannone, il film “Vivere senza soldi” della regista norvegese Line Halvorsen. Dalle 21.30 “Comics Books Go to War”, di Mark Daniels. Ingresso 2 euro. Info 081 596 7493. ERCOLANO Dalle 20.30 al Mav di Ercolano incontro con i registi Beppe Gaudino e Isabella Sandri. A seguire, il film di Stanley Kubrick “Barry Lyndon”. Ingresso gratuito. Info 081 198 065 11. PER SAPERNE DI PIÙ www.teatrosancarlo.it www.arenilereload.com Libri LOFFREDO Dalle 18, nella libreria Loffredo in via Kerbaker 19, presentazione dell’antologia poetica “Frammenti imprevisti” a cura di Antonio Spagnuolo (Kairòs edizioni). FELTRINELLI LIBRERIE Dalle 17.30, alla Feltrinelli librerie di via San Tommaso D'Aquino, Torna “Happy Days” adesso è un musical UN MECCANICO playboy che ha fatto innamorare le ragazzine del pianeta con il suo “Hey!” strascicato, i pollici puntati verso l'alto e un cuore d’oro sotto l’aria da duro. Il mitico Fonzie, giubbetto di pelle e ciuffo brillantinato, e i fedelissimi amici Ralph e Potsie: da stasera fino all’8 maggio all’Augusteo in scena ci saranno proprio tutte le anime di “Happy Days”, la famiglia Cunningham, mamma Marion e papà Howard, il timido Richie e la dolce sorellina Joanie.Oltre duecento episodi che hanno fatto sognare il pubblico in undici indimenticabili stagioni (biglietti da 18 a 40 euro). Una sigla dal motivetto orecchiabile. La serie tv, ancora oggi un cult, ambientata nella Milwaukee degli anni Cinquanta e Sessanta torna a vivere nel musical targato Compagnia della Rancia, l’adattamento italiano e la regia sono nelle mani sicure La popolare serie televisiva ambientata negli anni Cinquanta e Sessanta adattata per il teatro dalla Compagnia della Rancia Sulla giostra della musica e degli affetti Musei Mostre CAPPELLA SANSEVERO RIOT STUDIO Via De Sanctis, 19. Info 081 5518 470. Feriali 10-18, festivi 10-13.30. Chiuso martedì. TESORO SAN GENNARO Via Duomo, 149. Info 081 294 980. Orari: dal martedì al sabato 10-17, festivi 10-14.30; lunedì aperto solo su prenotazione gruppi. © RIPRODUZIONE RISERVATA Info: www.soleluna.com www.orabox.com musictory.it/musica/Jovanotti Immagini multimediali e software digitali sono l’attrazione del nuovo concerto di Jovanotti Museo Civico del Maschio Angioino. Telefono 081 7955 877 e 081 4201 342. Orario lunedìsabato 9-19. Biglietto 5 euro. FLORIDIANA Museo Duca di Martina, via Aniello Falcone. Telefono 84880 0288; dai cellulari 06 3996 7050. Tutti i giorni 8.30-14. Martedì chiuso. Biglietto 2.50 euro, 1.25 tra i 18 e i 24 anni. di Saverio Marconi. L’opera originale è firmata da Garry Marshall, musica e libretto da Paul Williams. Arrangiamenti e supervisione sono di John McDaniel. Tra gli interpreti Riccardo Simone Berdini (Fonzie), Giovanni Boni (Howard), Sabrina Marciano (Marion), Luca Giacomelli (Richie), Cristian Ruiz (Potsie), Davide Nebbia (Ralph), Maria Silvia Roli (Joanie), Jacopo Pelliccia (Alfred) e Floriana Monici (Pinky). Venticinque i numeri musicali racchiusi in due atti con l’immancabile band, diretta da Vincenzo Latorre. Coreografie di Gillian Bruce, scene e costumi di Carla Ricotti, luci di Valerio Tiberi. (laura valente) © RIPRODUZIONE RISERVATA Info www.compagniadellarancia.it www.happydays.musical.it www.teatroaugusteo.it Con la mostra “Naturally Combined” del duo di designer austriaci Katharina Mischer e Thomas Traxler, in arte Mischer’Traxler, taglia il nastro l’attività del Riot Studio con sede a Palazzo Marigliano (via San Biagio dei Librai 39, fino al 12 giugno, info 081 79 01 166). Inaugurazione oggi alle 18.30. CASTEL NUOVO PAN “L’urlo del Vesuvio” è il titolo della personale di Gennaro Regina ospitata al Pan (via dei Mille 60, fino a domenica: oggi 9.30-19.30, sabato e domenica 9.3014). Inaugurazione oggi alle 18. MOVIMENTO APERTO Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, Riviera di Chiaia. Orario 8.3014, chiuso martedì. Biglietto 2 euro. Opere grafiche e dipinti di Tommaso Moscatelli in mostra da Movimento Aperto (via Duomo 290/c, fino al 20 maggio, mercoledì e venerdì 17-19, giovedì dalle 10.30 alle 12.30). Inaugurazione oggi alle 18. PITHECUSAE CHANGING ROLE Museo archeologico di Villa Arbusto, Lacco Ameno d’Ischia. Info 081 900 356. Orario 9.30-13 e 15-19. Giovedì chiuso. “The Soul of My Soul” è il titolo della personale di Francesco Padovani alla galleria Changing Role (via Chiatamone 26, fino al 18 giugno, da martedì a venerdì 10-18, sabato su appuntamento 081 19 35 47 03), a cura di Guido Cabib. Opening oggi alle 18.30. VILLA PIGNATELLI SUL PALCO presentazione del libro di Carlo Toffalori “L’aritmetica di Cupido” (Guanda). SAN GIORGIO A CREMANO Alle 18.30, nella Bottega dei sogni in via Marconi a San Giorgio a Cremano, Paolo Roversi presenta “Milano criminale” (Rizzoli) con Maurizio Melchiorre. Info 081 038 3587. San Carlo Augusteo Poi il primo di due set acustici. E ancora “Tutto l’amore che ho”, “L’ombelico del mondo”, “Mi fido di te”. Tenendo insieme ballad, housemusic, pop, techno, videoarte, punk, electrodisco, reggaeton, giostre e videogame. Perché questo tour è la sua stessa vita. L’infanzia incosciente e la consapevolezza di “Quando sarò vecchio”. Per compensare le emissioni di gas del tour, d’accordo con l’Enel verranno piantati 12 mila alberi in Camerun. Biglietti a 40 euro, info 081 761 1221. ■ XXV MINERALOGICO Vico Equense. Telefono 081 8015 668. Feriali 9-13 e 16-19, festivi 9-13. Chiuso il lunedì. Benini dirige Brahms e Dvoràk Il maestro Maurizio Benini dirige stasera al San Carlo musiche di Brahms e Dvoràk essuna nota di Dvorák mi è indifferente», confessa Johannes Brahms. Musica “assoluta”, astrazione dell’interiorità, briciole di memoria in una madeleine: tutto questo è Brahms, maestro spirituale di Dvorák. Un abbraccio ideale ricongiunge i due compositori per l’appuntamento che chiude il denso aprile della Sinfonica al San Carlo. Protagonista del concerto di questa sera (alle 20.30) è l’Orchestra stabile, diretta da Maurizio Benini. Programma affascinante, tutto immerso nelle atmosfere del tramonto dell’Ottocento. Apertura affidata a Brahms e alle sue brillanti Variazioni su un Tema di Joseph Haydn in si bemolle maggiore op. 56a. «Pagina leggera, dalla scrittura trasparente e delicata», spiega Benini. La prima esecuzione è a Vienna nel 1873, con Brahms sul podio. Ancora firmata dal compositore di Amburgo è la Tragische Ouvertüre in re minore op. 81, composta nel 1880 ed eseguita per la prima volta nello stesso anno, sempre a Vienna. Affrancato da un preciso riferimento letterario, il brano sottolinea più uno stato della coscienza, a dispetto tuttavia del luminoso accordo di apertura in fa maggiore. E in ogni caso Benini non ha dubbi: «È una delle opere più belle e significative del repertorio brahmsiano». Chiusa d’effetto con il capolavoro di Antonín Dvorák: la popolare Sinfonia “Dal Nuovo Mondo” in mi minore op. 95, scritta tra il 1892 e il 1893, negli anni in cui il compositore dirige il Conservatorio di New York. Al suo arrivo nel Nuovo Continente, il musicista scopre un paese ricco di risorse allettanti ma segnato da un’inquietudine sottile per la rapida trasformazione in atto. Poco importa se vi trova un ambiente musicale all’avanguardia: una terra promessa che stimola la sua creatività, aprendo uno squarcio immaginifico su un immenso patrimonio ancora non sfruttato nel suo enorme potenziale. «Mi pare che il suolo americano abbia un benefico effetto sul mio pensiero»: Dvorák saccheggerà l’immenso fondo folklorico indigeno filtrandolo attraverso una sensibilità curiosa e versatile e rivestendolo di una propria identità nazionale. Opera “multiculturale” secondo Bernstein, che fonde su una ricchissima tavolozza cromatica melodie europee e armonie di derivazione pentatonica, attinte dall’universo di sonorità e timbri dei nativi americani. Consegnata ad un successo senza tempo, già dalla prima esecuzione (il 16 dicembre del 1893 alla Carnegie Hall), la Sinfonia sbarca sulla Luna insieme a Neil Armstrong: una registrazione simbolo per gli Stati Uniti d’America. Biglietti da 20 a 90 euro. «N (giovanna tinaro) © RIPRODUZIONE RISERVATA