Parte I: Informazioni Generali.
Provvedimento di riconoscimento di idoneità
N.0102 del 21.03.1974 e
N. 1988/128/004166/2 del 14/09/1988
Acronimo e denominazione dell’ONG
COE- ASSOCIAZIONE CENTRO ORIENTAMENTO
EDUCATIVO
Sede legale
Via Milano, 4 – 23816 BARZIO (LC)
Sede operativa
Via Milano, 4 – 23816 BARZIO (LC)
Altre sedi
Via Lazzaroni, 8 - 20124 MILANO
Codice fiscale/Partita IVA
C.F. 92012290133
Tel./Fax
Tel 0341/996453
Fax 0341/910311
Sito Web e indirizzo E-mail
www.coeweb.org
[email protected]
Rappresentante Legale
ROSA SCANDELLA
Soci
175
Personale in servizio
Eventuale federazione di ONG cui appartiene
l’Ente
n.
n.
n.
n.
n.
n.
n.
9 dipendenti
4 collaboratori in Italia
6 cooperanti all’estero
29 volontari internazionali
31 volontari in Italia
80 volontari occasionali
29 tirocinanti
FOCSIV
Parte II: Elementi principali del bilancio
relativo all’anno cui la relazione fa
riferimento.
VOCE DI BILANCIO
Proventi totali/ Ricavi (o voce analoga)
- di cui, provenienti da enti pubblici, anche
VALORE
Anno 2014
pubblici (in valore ed in percentuale)
Anno 2012
1.754.708
1.719.963
2.897.894
134.385
191.191
1.011.987
sovrannazionali (in valore ed in percentuale)
- di cui, provenienti da soggetti diversi da enti
Anno 2013
7,66%
1.620.323
34,92%
1.528.772
1.885.908
92,37%
65,08
Progetti realizzati (indicare il numero)
18
20
20
Progetti nei PVS
13
15
13
Selezione, formazione e impiego dei volontari in
1
1
1
2
2
3
2
2
3
servizio civile
Attività di informazione e educazione allo
sviluppo
Formazione dei cittadini nei PVS
Progetti realizzati (indicare il valore e, nelle
note, indicare le modalità di riconciliazione con
1.347.653
(*)
1.376.326
2.011.447
(*)
(*)
il bilancio approvato)
Attività nette
Patrimonio netto
Risultato netto della gestione (avanzo/disavanzo)
2.546.613
2.086.239
2.259.696
177.565
176.978
176.646
+587
+332
+3.853
Note
(*) Sommatoria delle poste n. 1, 2 e 3 della sezione “Spese e oneri” del Conto di gestione
Parte III: Informazioni relative al
funzionamento dell’ONG
Data assemblea ordinaria
26 APRILE 2015
Data approvazione bilancio
26 APRILE 2015
Presenza di relazione del revisore (specificare se
Relazione del Dott. Franco Sormani,
Commercialista e Revisore ufficiale dei
conti, esterno all’Associazione COE.
Relazione conforme al documento
CNDCEC
la relazione è conforme al documento del
CNDCEC, come richiesto al paragrafo 4.8 del
vademecum)
Presenza di rilievi nella relazione del revisore (in
tal caso allegare la relazione del revisore, i
bilanci e la dichiarazione dei redditi)
Ultima dichiarazione dei redditi presentata
(specificare modello e data di presentazione)
Note (eventuali)
Dichiarazione non dovuta
Parte IV: Attività generale svolta nel periodo
di riferimento.
1. Attività :
- tipologie : progetti di sviluppo nei PVS e attività di educazione allo sviluppo e di
Informazione in Italia.
– settori: educazione alla cittadinanza mondiale, formazione, educazione, sviluppo
sociale e animazione, arte e cultura, sviluppo rurale e valorizzazione della
biodiversità, sanità, formazione professionale e sviluppo economico, medicina
tradizionale, disabilità.
– Paesi: Italia, Cameroun, R.D. Congo, Bangladesh, Guatemala, Papua N. G.
2. Collaborazioni
In Italia
Accademia di Belle Arti di Brera, Agenzia Duomo Viaggi, AGIS Lombardia, AISF Milano,
Altromercato, Amici dei Bambini (Ai.Bi), ARCI Lecco, Arcidiocesi di Milano, ASL Varese,
Associazione Aurora, Associazione Genitori Persone Down (AGPD) di Milano, Associazione Il
razzismo è una brutta storia, Associazione Kamenge di Brescia, Associazione LAST, Azienda
Ospedaliera di Busto Arsizio, Azione Cattolica Ambrosiana, Babel TV, Biennale d’Arte
Ceramica Contemporanea (BACC) di Frascati, BonBoard Braccialini, Camera di Commercio di
Lecco, Caritas Ambrosiana, Carozzi Valsassina, Carpe Diem Caffè, Saronno, Casa del Pane, CB
Cornici, CEM Mondialità, Centro Francescano Culturale Artistico Rosetum, CINIT Cineforum
Italiano, Città di Verbania, CoLomba ECM, Comitato Italiano Sovranità Alimentare (CISA),
Comitato Lecchese per la pace e la cooperazione tra i popoli, Comune di Barzio, Comune di
Lecco, Comune di Milano, Comune di Saronno, Confcommercio Lecco, Consigliera di Parità Provincia di Varese, Consolato Generale del Sudafrica a Milano, Coop, DegusTiamolecco,
Duomo Viaggi, Expo dei Popoli, FOCSIV - Volontari nel mondo, Fondazione ACRA-CCS,
Fondazione Arnone - Bellavite Pellegrini, Fondazione Cineteca Italiana, Fondazione CUMSE,
Fondazione ISMU, Fondazione L’Aliante, Forum Cooperazione e Tecnologia (FCT), Frigoriferi
Milanesi, Galleria Melesi – Lecco, GIVIS Saronno, ICAM, I colori del caffè di A. Tessari Caronno
Varesino, Informalecco, Institut Français Milan, Istituto Auxologico Italiano, Istituto Confucio
dell'Università degli Studi di Milano, La Barrique Osteria con Cucina – Lecco, Laboratorio
d’Arte “La Tana delle Costruzioni”, La Ceramica, rivista d’art, Lecconotizie, Libreria Azalai,
Libreria Pagina 18, Saronno, Milano Lingue- Fondazione Milano, Milano Oltre, MPS Porcellane –
Saronno, Fondazione COE, Comunità COE, Azione Cattolica Ambrosiana
In Cameroun
Ministero della Salute pubblica, Ministero della Cultura, Ministero della Gioventù,
Ministero del Turismo, Ministero dell’Istruzione di Base, Ministero dell’Istruzione
Secondaria, Delegazione del Turismo di Nyong e So’o, Delegazione regionale e
dipartimentale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e dell’Ambiente del Nord e della
Benoue, Sottoprefettura di Demsa – Mayo - Hourna, Delegazione regionale degli Affari
Sociali del Nord, Prigione principale di Mbalmayo, Prigione principale di Garoua, Diocesi
di Douala, Diocesi di Mbalmayo, Diocesi di Yaounde, Diocesi di Garoua, Diocesi di
Bafoussam, Centro Internazionale di ricerca Chantal Biya, Fondazione Orange, Comité de
Lutte SIDA del Centre de Promotion Sociale, Ambasciata d’Italia in Cameroun, Centro
Sportivo Italiano, Inter Campus, Accademia Carrara di Bergamo, I Giullari, Fondazione
CUMSE.
In R.D. Congo
Diocesi di Isiro- Nyangara, Diocesi di Kinshasa, Diocesi di Kananga, Università dell’Uélé di
Isiro, CENASC- Centre Animation Socio Culturelle, APAN – Association Professionelle des
Artistes de Ndjili
In Guatemala
Centro Maya Servicio Integral, Associazione Handicap e Sviluppo, Consejo Nacional de
Atención a las Personas con Discapacidad (CONADI), Corazon Re-Habil (Coordinadora de
organizaciones de personas con discapacitad del Departamento de Sololà), Municipalidad
de San Juan La Laguna.
In Bangladesh
DALIT NGO, Missionari Saveriani, PIME - Pontificio Istituto Missioni Esteri
3. Fonti di finanziamento
Arcidiocesi di Milano, BonBoard, Comune di Barzio, Comune di Milano, Conferenza Episcopale
Italiana (CEI), ConGusto, Consigliera di Parità - Provincia di Varese, Consiglio di zona 8
Milano, Consolato Generale del Sudafrica a Milano, Credito Artigiano (Rete commerciale
Credito Valtellinese), Eni S.p.A. , Expo Milano 2015 (Expo Days), Fondazione Cariplo,
Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus, Istituto Confucio dell'Università degli Studi di
Milano, Kiwanis Club Varese, LaFeltrinelli, Ministero dei Beni e le Attività Culturali, Provincia
di Milano, TAP Portugal, Vodafone, Associazione Amici di Evangelizzazione e Promozione
Umana
4. Relazione annuale su altri progetti realizzati o in corso
nell’anno di riferimento.
REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI A MEDIO E BREVE TERMINE NEI PVS
1. Titolo: “Foyer Universitaire St. Paul a Kinshasa”
Paese : R. D. CONGO
Organismo locale beneficiario : CENASC - Centre Animation Socio Culturel
Attività in corso
Collaborazioni: Ambasciata d’Italia a Kinshasa, Archidiocèse de Kinshasa, Arcidiocesi di
Milano, Centre d’Accueil et de Reinsertion des Enfants Don Francesco Pedretti.
Obiettivi
Obiettivo generale : Contribuire a promuovere la presenza di giovani quadri seri e
responsabili nella pubblica amministrazione, nella politica, nel settore privato, nel settore
culturale, nell’associazionismo della RDC e a promuovere una cultura della bonne
gouvernance tra i giovani in RDC;
Obiettivi specifici:
- Formare giovani responsabili che possano avere un ruolo nella vita sociale del paese, nella
educazione, nella politica, nel commercio, nella cultura e nell’associazionismo;
- Rispondere alla necessità degli studenti universitari, soprattutto di quelli poveri ma
meritevoli, di frequentare l’università, grazie al forte e consolidato network degli Ordini
e Congregazioni religiose presenti capillarmente nelle parti più remote della RDC con
scuole, ospedali, centri di formazione;
- Promuovere la formazione di giovani di ampie vedute, capaci di intraprendere processi di
bonne gouvernance e di svolgere nella professione e nella vita un autentico servizio per il
proprio paese, contribuendo al benessere sociale ed economico.
Descrizione delle Attività
All’inizio dell’anno accademico 2013 - 2014 i giovani presenti al Foyer Saint Paul a Kinshasa
nella Repubblica Democratica del Congo erano 55 e a fine anno erano 57 con l'ammissione di 2
giovani (un ragazzo e una ragazza) durante l’anno.
Gli studenti, 22 iscritti al primo anno, 14 al secondo, 11 al terzo e 10 al quarto anno
frequentano i corsi di laurea presso diverse università di Kinshasa e sono così suddivisi: 12
iscritti a medicina, 5 in diritto, 2 in ingegneria, 2 in infermieristica, 9 in agronomia, 13 in
informatica, 3 in psicologia, 2 in filosofia, 6 in economia, 2 in comunicazione sociale e 1 in
relazioni internazionali.
Sono stati promossi 55 studenti e fra questi 12 hanno conseguito la laurea triennale.
Durante i mesi estivi la maggior parte dei giovani ha frequentato uno stage di durata variabile
da un mese a due mesi a seconda del percorso di studi. In particolare é stato richiesto uno
stage a chi frequenta la facoltà d’informatica da svolgersi presso società che operano nel
settore, e agli studenti di agronomia che hanno trascorso un periodo presso aziende agricole
che si trovano appena fuori la capitale.
I giovani sono stati inoltre coinvolti in attività culturali e di approfondimento durante il
periodo estivo ed è stato organizzato un corso d’ inglese.
Si sono svolte 3 giornate di presentazione del Foyer e di selezione e si sono incontrati 70
candidati ai quali é stato sottoposto un test seguito da colloqui personali. Sono stati
selezionati 15 ragazzi in base anche alla riuscita o meno ai test di ammissione nelle
università.
E’ stato aggiornato il regolamento del Foyer che deve essere riconsegnato firmato insieme
alla domanda di ammissione da ciascuno candidato.
Il Foyer Saint Paul ha adottato una politica di valutazione di fine anno che prende in
considerazione sia i risultati accademici che l’impegno dimostrato dal giovane nella vita
comunitaria. Quest’ultimo aspetto é di centrale importanza se si considera il Foyer St Paul
come luogo di formazione umana volto a formare i giovani universitari al servizio, all’ascolto
e al rispetto reciproco.
Al termine dell’anno accademico 2013 – 2014 si é ritenuto perciò di chiedere a tre ragazzi di
uscire. Due perché non sono stati promossi ed uno perché non si è impegnato nella vita
comunitaria.
Risultati
- 12 giovani hanno conseguito la laurea breve
- 22 nuovi giovani selezionati e inseriti nel percorso di formazione
- 6 conferenze, proiezioni, corso su dottrina sociale della chiesa e altri corsi organizzati
Fonti di finanziamento
Conferenza Episcopale
Valtellinese, privati.
Italiana,
Fondazione
Lambriana,
Fondazione
Gruppo
Credito
***
2. Titolo: “La Benedicta” - Centro di accoglienza e di inserimento dei bambini di strada a
Kinshasa, comune di Lemba, Quartiere Righini
Paese : R. D. CONGO
Organismo locale beneficiario : Centre d’Accueil et de Reinsertion des Enfants Don
Francesco Pedretti (CARE)
Attività in corso
Collaborazioni: Foyer St. Paul, Arcidiocesi di Kinshasa
Obiettivi
- Promuovere l’integrazione sociale dei bambini di strada attraverso il reinserimento
familiare, scolastico e sociale;
- sensibilizzare le famiglie sulle conseguenze delle rotture familiari.
Descrizione delle Attività
- Offerta di un ambiente di vita che tiene conto dei valori umani;
-
scolarizzazione dei bambini di strada ospitati e dei bambini in stato di povertà del
quartiere di Righini;
presa in carico sanitaria e alimentare e in vestiario dei bambini;
lavoro di mediazione sociale con gli educatori e preparazione al reinserimento in
famiglia dei bambini di strada.
Risultati
- Più di 300 bambini di strada sono stati identificati dal nostro Centro
- Dei 55 bambini ospitati, 40 sono stati reintegrati nella famiglia, mentre 15 sono ancora
nel centro “La Benedicta”, perché le famiglie non sono ancora pronte a riceverli. Il
lavoro di recupero del bambino non è ancora completato.
-40 bambini reinseriti nella famiglia, il successo nella reintegrazione famigliare è 40, il
che corrisponde al 100% .
-Ogni bambino, quando è reinserito riceve un “kit” di reinserzione.
Fonti di finanziamento
Ambasciata di Francia, privati.
***
3. Titolo: KICASOBU KInshasa CAtering SOcial Business, componente 2: Rivitalizzazione delle
filiere dei prodotti ortofrutticoli della cintura verde di N’djili per la sicurezza
alimentare della città di Kinshasa
Paese : R. D. CONGO
Organismo locale beneficiario : Centre d’Animation Socio-Culture (CENASC) con la Ferme
Ezéchiel.
Attività conclusa
Collaborazioni : Associazione Amici dei Bambini (Ai.Bi.), Forum Cooperazione e Tecnologia
(FCT), Fondazione Minoprio, Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, Centre
d’Animation Socio-Culture (CENASC) con la Ferme Ezéchiel, Congo SKILL, Afriquespoir,
Ministère de l’Agriculture, parrocchie di Kinshasa, istituti universitari di Kinshasa.
Obiettivi
Rivitalizzazione delle filiere delle colture ortofrutticole e dei prodotti animali della cintura
verde di N’djili per l’approvvigionamento e la sicurezza alimentare della città di Kinshasa;
contribuire alla riduzione della povertà e alla sicurezza alimentare a Kinshasa.
Descrizione delle Attività
- formazione e accompagnamento di agricoltori sull’apprendimento di nuove tecniche per
coltivare, fertilizzare e innaffiare;
- rafforzamento delle capacità della Ferme Ezéchiel come centro di riferimento e fattoria
pilota per agricoltori;
- creazione della filiera agroalimentare (produzione, distribuzione, vendita) ecocompatibile
CO.CO tra cooperative di agricoltori, Ferme Ezéchiel, famiglie di alcune parrocchie di
Kinshasa costituite in gruppi di acquisto e l’impresa sociale di ristorazione e catering CO.CO.
Risultati
- N. 30 beneficiari diretti delle formazioni presso ognuna delle cooperative,
- N. 275 agricoltori beneficiari delle formazioni per effetti cascata;
- N. 1 filiera agroalimentare ecompatibile tra produttori agricoli e famiglie e un’impresa
sociale di ristorazione e catering;
- N. 40 agricoltori di 4 cooperative partecipano alla fiiliera agroalimentare
ecocompatibie;
- N. 158 famiglie costituite in 6 gruppi di acquisto partecipano alla fiiliera
agroalimentare ecocompatibie; - Ferme Ezéchiel migliorata nella produzione agricola e
rafforzata nella sua capacità di essere punto di riferimento e modello di buone
pratiche per gli agricoltori.
Fonti di finanziamento: Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, Comitato Lecchese per la
pace e la cooperazione tra i popoli, Privati
***
4. Titolo: Miglioramento delle condizioni sanitarie e nutrizionali della popolazione dei
Territori di Rungu e Niangara attraverso la valorizzazione della biodiversità
forestale locale
Paese : R. D. CONGO
Organismo locale beneficiario : Diocesi di Isiro- Nyangara
Attività concluso
Collaborazioni: Diocèse d’Isiro-Niangara, Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi
di Milano, Inspection de l’Agriculture, Pêche et Elevage du District de l’Haut Uélé,
Legambiente Lecco Onlus, Université de l’Uélé.
Obiettivi
Contribuire al miglioramento delle condizioni sanitarie e nutrizionali della popolazione
attraverso la valorizzazione della biodiversità forestale locale; rafforzare, la conoscenza e
l’utilizzo appropriato delle diverse specie forestali locali utili per scopi nutrizionali e medici;
incrementare e diversificare le specie vegetali coltivate introducendo specie dotate di
particolari proprietà salutistiche e nutrizionali; creare una coscienza collettiva
sull'importanza della biodiversità e della sua conservazione.
Descrizione delle Attività
- Cura e ampliamento dell’orto botanico;
- sostegno alla struttura annessa all’orto botanico per la vendita delle piante e dei semi;
- piscicoltura; risicoltura; colture ortive; colture cerealicole e proteaginose, colture arboree;
- sistemazione di talee di manioca;
- raccolte di tuberi di manioca e preparazione della farina;
- formazione degli insegnanti e incontri con gli studenti su: biodiversità, gestione del suolo,
tecniche di coltivazione e trasformazione, ecc;
- soggiorni estivi per bambini e pre-adolescenti sul tema della biodiversità in Lombardia;
evento di informazione sulle tematiche del progetto a Milano.
Risultati
- N. 32 piante medicinali e 29 nutrizionali presenti nell’orto botanico;
- N. 12 campi coltivati a riso;
- N. 3 colture ortive locali, 8 colture cerealicole e proteaginose, 4 colture arboree promosse;
- N. 1.300 piantine di caffè trapiantate;
- N. 10.000 m² coltivate a manioca;
- N. 2.500 studenti e 20 professori coinvolti in attività di formazione;
- circa 250 persone tra ragazzi e adulti coinvolti nelle attività in Italia.
Fonti di Finanaziamento: Comune di Milano, Intesa San Paolo, privati.
***
5. Titolo: Ecole Primaire pour Sourd-Muets Père Joseph Ambrosoli a Rungu
Paese : R. D. CONGO
Organismo locale beneficiario : Diocesi di Isiro- Nyangara
Attività in corso
Collaborazioni: Coordination des Ecoles Conventionnées Catholiques D'Isiro-Niangara, Diocèse
d’Isiro-Niangara
Obiettivi
Permettere ai bambini sordo-muti di ricevere un'educazione primaria in sintonia con i
programmi nazionali, coniugando l'attenzione alle esigenze degli allievi con il coinvolgimento
e la sensibilizzazione delle famiglie e della comunità.
Descrizione Attività
- Organizzazione della scuola in 7 classi e didattica secondo i programmi nazionali;
- Formazione speciale in lingua dei segni per il personale della scuola,
- Formazione degli insegnanti sulla realizzazione di progetti educativi e sui metodi
partecipativi
-
Manutenzione straordinaria della struttura con intonacatura delle classi; rifacimento
dei pavimenti; realizzazione di grondaie per proteggere l’edificio dall'erosione;
creazione di un pozzo; costruzione di un convitto per bambini che vengono da villaggi
lontani.
Risultati
- N. 26 bambini frequentanti l’Ecole primaire pour sourds-muets Père Joseph Ambrosoli;
- N. 3 sessione di aggiornamento, di cui 1 speciale sulla lingua dei segni, per gli
insegnanti della scuola;
- 10 bambini ospitati nel convitto.
- l’85,7% dei bambini delle l’Ecole primaire pour sourds-muets promossi all’esame di fine
anno.
Fonti di Finanaziamento: Privati.
***
6. Titolo : Miglioramento della qualità e dell'accessibilità dell'offerta sanitaria nella zona
rurale di Tshimbulu.
Paese : R. D. CONGO
Organismo locale beneficiario: Diocesi di Kananga
Attività in corso
Collaborazioni: Archidiocèse de Kananga, Congrégation des Sœurs du Cœur Immaculé de
Marie de Kananga(CIMK), Ministère de la Santé Publique, Zone de Santé rurale de Dibaya.
Obiettivi
- Contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio per la salute nella
zona rurale di Tshimbulu.
- Migliorare la qualità e l'accessibilità dell'offerta sanitaria nella zona rurale di Tshimbulu.
Descrizione delle attività
- Per rendere la struttura dell'ospedale solida e adeguata si è provveduto alla sistemazione
della camera mortuaria, sistemazione del refettorio dei bambini malnutriti, riabilitazione
dei bagni, tinteggiatura delle pareti, sono state sostituite le batterie e il gruppo
elettrogeno
- Il reparto maternità è stato dotato di culle per i neonati, di un'incubatrice e di materiale
medico per la somministrazione di cure neonatali.
- Organizzato un ciclo di formazioni per l'aggiornamento nell'ambito delle cure già offerte e
l'acquisizione di conoscenze per le nuove specialità introdotte nel reparto nei settori :
neonatologia, consultazioni prenatali, ginecologia.
- Formato il personale addetto al servizio di anestesia presso una scuola a Kinshasa
-
Acquistate le attrezzature del laboratorio di analisi.
Formato personale addetto al laboratorio di analisi
Creazione di un'unità oftalmica presso
Avviate le attività di consultazioni per esami della vista, individuazione (dépistage) dei
problemi e delle patologie della vista e cura degli stessi, prescrizione di farmaci specifici
per alcune patologie (tracoma, oncocercosi, glaucoma, ecc), distribuzione di occhiali
presso l’ottica collegata all'oftalmologia.
- Introdotto un servizio di chirurgia oculare presso l’unità oftalmica
- Distribuzione di occhiali a prezzi convenzionati per persone che soffrono di abbassamento
della vista
Risultati:
- incrementata la funzionalità e l'autonomia della struttura dell'Hôpital Saint François
- tinteggiate le pareti.
- sostituite le fonti energetiche: 2 batterie di 24 elementi da 2V- 3500Ah
- rafforzata e migliorata l'assistenza sanitaria materno-infantile
- ampliata l'offerta di cure materno-infantili
- N. 6 personale sanitario addetto alle cure materno-infantili formato attraverso stage in
Cameroun
- formato in loco personale nei settori di Neonatologia, Consultazioni Pre-Natali (CPN),
Ginecologia.
- Formato personale addetto al servizio di anestesia
- Adeguate le attrezzature del laboratorio di analisi
- Formato il personale addetto al laboratorio di analisi
- Creata un'unita oftalmica
- Introdotto un servizio di chirurgia oculare presso l’unità oftalmica dell’Hôpital Saint
François
- Costituita un'unità mobile di individuazione dei problemi della vista e delle cause di cecità
evitabili
- organizzata la distribuzione di occhiali a prezzi convenzionati per persone che soffrono di
abbassamento della vista
Fonti di finanziamento: CEI - CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA, Amici di Evangelizzazione
e Promozione umana dell’Ospedale san Gerardo di Monza, Your Life my Life, privati.
***
7. Titolo: Rilancio della produzione agricola, valorizzazione del moringa ed educazione
alimentare delle donne e dei giovani per la sicurezza alimentare nell’area di
Tshimbulu
Paese : R. D. CONGO
Organismo locale beneficiario : Diocesi di Kananga
Attività concluso
Collaborazioni: Archidiocèse de Kananga, Caritas Développement de l’Archidiocèse de
Kananga, Inspection du Développement Rural du Territorie de Dibaya, Inspection de
l’Agriculture, Pêche et Elevage du Territoire de Dibaya, assocazioni di agricoltori.
Obiettivi
- Contribuire ad aumentare la sicurezza alimentare della popolazione;
- migliorare e aumentare le produzioni agricole;
- promuovere la valorizzazione della moringa;
- rendere le donne e i giovani più consapevoli delle buone pratiche alimentari.
Descrizione attività
- Ampliamento e manutenzione del palmeto della fattoria di Tshidimba,
- distribuzione di palme selezionate nei villaggi e supervisione dei palmeti di villaggio;
- produzione di olio di palma;
- educazione alimentare nelle scuole e durante le consultazioni prenatali all’ospedale.
Risultati:
- 10 ha di palmeto messi a dimora;
- 40 ha di palmeto in evoluzione;
- 13 coltivatori accompagnati nella gestione dei vivai di palme e nella messa dimora delle loro
piantagioni di palme;
- 1.195 donne sensibilizzate all’ospedale sulla corretta alimentazione;
- allievi delle 7 scuole secondarie di Tshimbulu sensibilizzati ai principi della corretta
alimentazione
Fonti di finanziamento: Comune di Milano, Intesa Sanpaolo.
***
8. Titolo: Progetto di sviluppo di una chirurgia specialistica presso il Centro Medico Mgr. Jean
Zoa
Paese: Cameroun
Organismo locale beneficiario : Diocesi di Yaounde
Attività in corso
Collaborazioni: Associazione 09 Cameroun, Centro d’Animazione Socio-Sanitaire (CASS),
Studio di Architettura MICREA, Ministero degli Interni francese.
Obiettivi
costruire ed equipaggiare il blocco operatorio del Centro Medico Monsignor Jean ZOA per la
chirurgia ostetrica; risistemare e dotare il laboratorio; ampliare e risistemare il dispensario e
creare un reparto di ospitalizzazione; formare e rafforzare le capacità del personale;
recrutare un personale specializzato; mettere in rete il sistema di gestione del Centro
Medico ; favorire scambi tra operatori nel settore sanitario.
Descrizione attività
- Il laboratorio del Centro Medico è stato potenziato mediante una risistemazione degli
spazi e l’acquisizione di nuove apparecchiature ;
- si è creato un ambiente di lavoro più accogliente per il personale ;
- tutto il sistema del Centro Medico è stato informatizzato ;
- si è costruito un edificio a due piani per il nuovo dispensario;
- sono state effettuate due sessioni di formazione del personale : una sulla rianimazione
del neonato, l’altra sulle tecniche di laboratorio, e una formazione per i responsabili
sulla gestione delle équipes.
Risultati:
- Laboratorio potenziato
- informatizzazione del sistema
- edificio a 2 piani in costruzione adibito a dispensario
- personale formato in neonatologia, laboratorio e gestione
Fonti di finanziamento: Ministero degli Interni francese - Programma Franco-Camerunese per
uno Sviluppo Solidale (PRODESO)
***
9. Titolo: Progetto integrato di sviluppo delle comunità Dalit nei distretti di Khulna, Satkhira
e Jessore in Bangladesh.
Paese: BANGLADESH
Organismo locale beneficiario DALIT ong
Attività concluso
Collaborazioni: Dalit, Campaign for Popular Education (CAMPE), World Health Organization
(WHO).
Obiettivi: Migliorare il livello di educazione e le condizioni igienico-sanitarie della comunità
Dalit.
Descrizione delle attività
- Educazione: pre e dopo scuola, distribuzione di materiali educativi, contributo mensile agli
studi, assistenza medica, orientamento per studenti e insegnanti, incontri con
genitori/tutor;
- salute: servizio di clinica mobile, corso di aggiornamento per ostetriche e guaritori
tradizionali, coltivazione di piante medicinali, installazione di 3 pozzi;
- sensibilizzazione: seminario sulle discriminazioni di genere e i diritti delle donne; incontri
dei comitati di manutenzione dei pozzi per sensibilizzare sull’importanza dell’igiene e
dell’uso di acqua potabile.
Risultati
- Il 68,7% degli studenti ha maggiore volontà di frequentare la scuola;
- il 57% dei genitori e’ consapevole dell’importanza dell’educazione;
- il tasso di abbandono scolastico e’ sceso al 5,52% e il 61% degli studenti sono ragazze;
- l’incidenza dei matrimoni precoci e’ del 56,48%;
- il 56% degli abitanti dei villaggi e’ consapevole dei rischi legati al non utilizzo di
latrine;
- 3 pozzi installati;
- il 59,6% dei beneficiari ha appreso buone pratiche relative all’igiene personale e alla
salute.
Fonti di Finanziamento: Comitato Lecchese per la pace e la cooperazione tra i popoli, Lario
Reti holding SpA.
***
10. Titolo: Formazione di ragazze (15-24 anni), appartenenti a minoranze fuori casta, per lo
sviluppo delle loro capacità professionali.
Paese:
Bangladesh- Provincia di Khulna
Attività concluso
Collaborazioni: Ong Dalit
Obiettivi
- fornire competenze professionali alle ragazze appartenenti alle minoranze fuori-casta in
modo che le stesse possano svolgere piccole attività pratiche (come artigianato, taglio e
cucito, uso del computer, ecc.) sia presso le loro case sia presso organismi e così poter
guadagnare qualche soldo per aiutare le proprie famiglie e acquisire una maggiore
considerazione da parte dei familiari
- Sviluppare le capacità professionali delle ragazze fuoricasta nei settori artigianali.
- Migliorare le condizioni di vita delle minoranze fuoricasta e ridurne la povertà.
- Inserire queste minoranze nei circuiti lavorativi dello sviluppo.
- Coinvolgere le ragazze in attività generatrici di reddito e migliorare il loro status socioeconomico.
- Accrescere la consapevolezza sui problemi dei diritti umani, in particolare per le donne.
Descrizione delle attività
- Organizzati n. 4 corsi di computer sull’utilizzo di Windows 7, Office 2007, Internet e sulla
risoluzione dei principali problemi delle parti hardware e software;
- Organizzati n. 2 corsi di block-batik sull’utilizzo di vari tipi di disegni, materiali e tecniche
per realizzare i batik.
- Organizzati n. 13 seminari di formazione su temi sociali.
Risultati
- N. 122 ragazze hanno appreso l’utilizzo del computer;
- N. 80 ragazze hanno imparato a realizzare batik;
- aumentata la consapevolezza delle ragazze sulle proprie capacità personali e professionali;
- maggiore consapevolezza sui diritti umani e sulle principali problematiche che riguardano
le donne (dote, poligamia, matrimoni precoci, violenza).
Fonti di Finanziamento
Fondazione San Zeno, Privati
***
11. Titolo : Tutela dell’acqua e valorizzazione delle piante medicinali locali in villaggi rurali
della zona sud ovest Bangladesh.
Paese: Bangladesh- Provincia di Khulna.
Attività concluso.
Collaborazioni: Dalit, ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente)
Dipartimento di Lecco, Missionarie dell'Immacolata del PIME, NGO Forum for Drinking Water
Supply & Sanitation.
Obiettivi: Contribuire al miglioramento socio economico, sanitario ed ambientale delle
popolazioni locali mediante tecniche alternative per la conservazione ed il corretto uso
dell’acqua e la promozione e conservazione delle piante medicinali.
Descrizione delle attività
- Organizzati n. 3 incontri di formazione su inquinamento dell’acqua e conseguenze per
la salute;
- monitoraggio delle falde acquifere per rilevare la presenza di arsenico;
- costruzione di 5 pozzi profondi e formazione di altrettanti gruppi per la loro
manutenzione;
- piantumazione di 500 alberi;
- creazione di 5 orti botanici dimostrativi nelle scuole;
- creazione di 5 comitati locali di sensibilizzazione.
Risultati
- N. 3 incontri organizzati su acqua e problemi per la salute;
- 275 pozzi verificati, di cui 162 contaminati dall’arsenico;
- 5 pozzi profondi installati;
- 1125 piante (neem, alberi da frutta e medicinali) distribuite a 375 beneficiari;
- 5 orti botanici avviati;
- 5 comitati locali e 1 comitato specifico creati per il monitoraggio dell’arsenico;
- workshop sull’acqua potabile con le autorità locali.
Fonti di finanziamento: Comitato Lecchese per la pace e la cooperazione tra i popoli, Lario
reti holding SpA.
***
12. Titolo : Formazione Professionale E Sviluppo Socio-Economico
Paese: Papua Nuova Guinea
Attività concluso.
Collaborazioni: Diocesi di Vanimo
Obiettivi: Oltre a curare la formazione professionale e a promuovere azioni di inserimento
lavorativo come percorsi di promozione e sviluppo sociale parallelamente ad altre attività di
educazione informale e formazione integrale della persona, il COE si è impegnato ed è
impegnato tuttora in interventi specifici di formazione professionale che mirano alla
formazione di qualità, alla specializzazione e all’aggiornamento permanente di persone in età
da lavoro, e in modo particolare dei giovani, nonché al loro inserimento e accompagnamento
in attività produttive che possano effettivamente rappresentare per loro e per le loro famiglie
e comunità delle opportunità di generazione di reddito e di sviluppo socio-economico.
Descrizione delle attività Assistenza tecnica e amministrativa all’unità produttiva DOV
Construction della Diocese of Vanimo
Risultati
- Aggiornamento tecnico del personale della DOV Construction promosso;
- Specializzazione del personale della DOV Construction aumentata;
- Attività delle unità produttiva DOV Construction migliorata.
Fonti di finanziamento: Diocesi di Vanimo, Privati
***
13. Titolo : ALMA DE COLORES Inclusione lavorativa e sociale di giovani adulti con disabilità a
San Juan La Laguna e municipi circostanti del bacino del lago Atitlán
Paese: GUATEMALA
Attività in corso.
Collaborazioni: Centro Maya Servicio Integral, Acopadis - Corazon Re-Habil, AltraQualità,
Associazione Handicap e Sviluppo, Consejo Nacional de Atención a las Personas con
Discapacidad (CONADI), Municipalidad de San Juan La Laguna.
Obiettivi: Promuovere l’inclusione lavorativa e sociale dei giovani adulti con disabilità.
Descrizione delle attività:
- implementazione di due laboratori di terapia occupazionale;
- potenziamento del laboratorio di panetteria con un nuovo forno ed altri strumenti dedicati;
potenziamento del laboratorio di artigianato con materiali specifici per la produzione di
monili e la creazione di un laboratorio di cucito;
- miglioramento della pagina web e della comunicazione FB;
- creazione di nuovi volantini e materiale pubblicitario;
- 8 nuove esposizioni di prodotti;
- attivazione di un percorso di inserimento nel laboratorio di artigianato a domicilio;
attivazione di tirocini esterni;
- informazione della comunità: giornate porte aperte, partecipazione alla giornata
internazionale delle persone con disabilità, manifestazione culturale con promozione dei
prodotti dei laboratori, laboratori interattivi;
- corso di formazione sulla progettazione per il personale di Centro Maya e dei soci di
Acopedis.
Risultati:
- 8 nuovi utenti nei due laboratori;
- migliorata la qualità nella produzione dei prodotti da forno e di artigianato;
- aumento del 30% delle vendite;
- laboratorio di artigianato inserito tra i fornitori dell’agenzia di commercio equo e solidale
AltraQualità;
- 2 nuovi utenti hanno la possibilità di lavorare a domicilio;
- 3 nuovi tirocini esterni attivati; aumentate le ore di tutoraggio nei tirocini esterni;
- 10 iniziative di informazione organizzate;
- aumentata la conoscenza del progetto a livello locale ed internazionale.
Fonti di finanziamento : Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
(riconoscimento di conformità), Tavola Valdese, Intesa Sanpaolo, Associazione Attiva-mente,
Associazione Handicap e Sviluppo, Associazione Insieme per Gabriel, Associazione Noi
cantando, Miracle en Acción, Scuola dell'infanzia di Mongrando Curanuova.
II. SELEZIONE, FORMAZIONE E IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE
1. SELEZIONE - INFORMAZIONE - FORMAZIONE – IMPIEGO di volontari e cooperanti
internazionali
Sedi del COE a Barzio (LC)
Attività in corso
Collaborazioni: Diocesi di Milano, Decanato di Primaluna, Informagiovani, Solevol
Obiettivi: Sensibilizzare le persone, soprattutto i giovani, sull'importanza di mettere a
disposizione tempo, qualità morali e capacità professionali al servizio dei paesi in Via di
Sviluppo nella logica della condivisione e dello scambio e per suscitare all'interno della nostra
società un atteggiamento critico di fronte alle disuguaglianze e alle logiche di potere e di
sfruttamento, indirizzando a comportamenti di sobrietà e di solidarietà.
Descrizione dell’ attività
Informazione: sul sito web del COE è pubblicata una sezione su “Volontariato Internazionale”
dove è inserito il programma e il calendario degli incontri di In-Formazione oltre la rubrica
“ricerca volontari”. La proposta formativa è stata inoltre pubblicizzata attraverso depliant e
la pubblicazione sul “giornalino COE”
Un'équipe ha vagliato le circa 50 domande pervenute prevalentemente attraverso posta
elettronica.
A tutti gli interessati sono state date informazioni sul servizio volontario e sull’Organismo,
indicazioni per un eventuale colloquio personale su appuntamento in una delle sedi del COE e
l’invito a partecipare agli incontri di formazione programmati. Durante il colloquio si mettono
in luce le caratteristiche oggettive e soggettive della persona (età, studi, professione,
conoscenze linguistiche, esperienze ecc.), le motivazioni, le attitudini, le capacità, le
disponibilità, le aspirazioni.
A questa prima fase di accostamento sono seguite quelle propriamente dette di selezione e di
formazione.
Formazione: Il percorso di formazione prima della partenza si è svolto in 4 incontri.
La formazione dei volontari inizia con la preparazione prima della partenza e continua per
tutto il tempo del servizio e dopo il servizio stesso con metodologie e criteri diversificati a
secondo delle tappe e delle persone.
Selezione: Gli incontri di In-Formazione orientano all'autoselezione con proposte
differenziate sia verso progetti COE sia verso altre ONG o associazioni. Il cammino relativo
alla selezione si è concluso positivamente nel 2014 per due giovani che hanno partecipato alla
formazione specifica per l’invio a Mbalmayo in Cameroun e a Kulna in Bangladesh.
Impiego
- n. 2 volontari in Guatemala con contratto MAE nel progetto AID 10010/COE/GUAT con
funzioni di educatore e coordinatore progetto e formatore panettiere e amministratore.
- n. 6 Volontari in servizio civile (legge n.64/01) concludono a fine febbraio 2015 il
periodo di servizio in Cameroun.
- n. 2 giovani del Servizio Volontario Europeo – SVE sono partire il mese di aprile per
Tshimbulu, in R.D. Congo, con il progetto “EVS: Educate Vocational Solidarity”
prestando servizio presso il Centro Nutrizionale e collaborando con il Centro di
Aggregazione Socio-Culturale CASC.
Inoltre, per sostenere gli impegni assunti con le controparti, il COE ha impiegato a proprio
carico con contratti della durata minima di 6 mesi n. 17 volontari internazionali con contratto
privato di volontariato:
- n. 07 volontari in Cameroun con funzioni di coordinatore, insegnante, formatore, medico,
amministratore, tecnico
- n. 06 volontari in R. D. Congo con funzioni di: coordinatore, amministratore, infermiera,
educatore, formatore, logista
- n. 2 volontari in Papua Nuova Guinea con funzioni di tecnico e amministratore
- n. 1 volontario in Bangladesh con funzione di formatore.
Risultati:
- n. 47 persone interessate al volontariato internazionale hanno contattato il COE
- n. 4 incontri di formazione nella sedi di Barzio
- n. 24 persone anni hanno partecipato almeno ad un incontro
- n. 2 volontari selezionati e partiti nel corso dell’anno
- n. 6 volontari in Servizio civile hanno terminato il servizio
- n. 2 volontari SVE hanno svolto il servizio
III. FORMAZIONE IN LOCO DEI CITTADINI DEI PVS
1. Titolo: Attività educative e di formazione rivolte in particolare ai giovani delle città di
Mbalmayo, Yaounde, Douala, Garoua, Bafoussam in Cameroun
Paese: CAMEROUN;
Organismi locali beneficiari: Diocesi di Mbalmayo, Yaoundé, Douala, Garoua, Bafoussam
Attività in corso
Collaborazioni: Archidiocèses de Yaoundé, Douala et Garoua, Associazione Mano per la Pace
di Faenza, Associazione ViviamoInPositivo (VIP APS), Aumôneries des jeunes des Diocèses,
Belle Etoile de Maroua, Centre d’Orientation Educative du Cameroun (COE CAM), Centre
Social Edimar de Yaoundé, Comités de Développement des Activités Sociales et Caritatives
(CODASC-CARITAS) de l’Archidiocèse de Garoua et de Douala, Diocèses de Mbalmayo et de
Bafoussam, Scuole pubbliche e private di Yaoundé, Douala, Mbalmayo, Bafoussam, Garoua,
Fondation Bethléem de Mouda (Maroua), Foyer de l’Espérance à Yaoundé, Forze dell’ordine
(polizia, gendarmeria), INTER di Milano, Prison centrale de Douala, Prison centrale de Garoua,
Prison principale de Mbalmayo, Programme Justice et Paix de l’Archidiocèse de Garoua,
Rotary International districts 9150 et 1790, Servizi decentrati dei services déconcentrés des
Ministères de la Jeunesse, des Affaires Sociales, de la Justice, du Sport, SOS Village d’Enfants
de Mbalmayo, Tribunali di Douala, Garoua, Yaoundé et Mbalmayo, UNICEF.
Obiettivi :
- formare animatori ed educatori che conoscano il loro ambiente e le sue esigenze, che
conoscano le tecniche di animazione e comunicazione, che si impegnino per il
cambiamento del loro ambiente di vita e di lavoro
- rafforzare la formazione di insegnanti e educatori
- formare i giovani sul piano morale, culturale, sportivo e favorire il senso della
condivisione, della solidarietà, e l’apertura verso l’altro
- formare e perfezionare animatori, organizzatori e tecnici sportivi
- fornire educazione di base, promuovere l’educazione morale e civica, stimolare le
capacità artistiche e le attitudini fisiche e sportive
- promuovere l’istruzione, la formazione e l’educazione sotto l’aspetto intellettuale,
morale, civico dei giovani e adulti
Descrizione dell’attività:
Arte e cultura
- Centro d’Arte Applicata (CAA) di Mbalmayo
- Centro di Formazione Professionale ai Mestieri delle Arti e del Turismo di Mbalmayo
- Centro di Formazione Artistica (CEFART) di Deido, Douala
Educazione
-
Scuola Primaria e Materna l’Espoir di Mbalmayo
Collegio NINA di economia sociale e famigliare a Mbalmayo
Istituto di Formazione Artistica (IFA) di Mbalmayo
-
Foyer del CPS (Internato di ragazze e ragazzi che frequentano il Collegio NINA e l’IFA)
Sviluppo sociale e animazione
-
Centre d’Ecoute et de Documentation du Centre de Promotion Sociale (CED/CPS), Mbalmayo
Centre d’Animation Sociale et Sanitaire (CASS), Yaoundé
Centre de Développement des Ressources (CDR), Garoua
Centre de Socialisation et d’Education des Enfants (CSEE), Garoua
Programme des Enfants en Difficultés (EDR), Garoua
Maison des jeunes et des sports (MJS), Bafoussam
Maisons des Jeunes et des cultures (MJC) de New Bell et de Bonamoussadi, Douala
Centre Sportif Camerounais (CSC)
Risultati ottenuti
Arte e cultura
- 15 apprendisti formati in ceramica, pittura e scultura al Centro di formazione artistica
di DEIDO-Douala
- 110 bambini e adolescenti partecipanti alle vacanze artistiche presso il Centro di
formazione artistica di DEIDO-Douala
Educazione
- 421 alunni iscritti alla Scuola materna e primaria L’Espoir
- 100% degli alunni hanno superato il CEP (esame finale)
- 276 alunni iscritti al ciclo secondario
- 60 alunni accolti nel foyer del CPS
Sviluppo sociale e animazione
- 5 050 détenus des prisons de Mbalmayo, Garoua et Douala bénéficient d’une prise en
charge multiforme (santé, nutrition, assistance judiciaire, formation, etc.) ;
- 700 bambini partecipano ai corsi di vacanza organizzati a Mbalmayo, Yaounde e Douala.
- 30.000 ragazzi, giovani e adulti coinvolti e impegnati in attività di animazione sociale,
culturale e sportiva
- 10200 bambini, genitori e insegnanti partecipano all'attività di educazioen civica e alla
cittadinanza Bambini Show
- 35 giovani animatori formati e mobilitati nel servizio socioculturale e nel volontariato
endogeno
- 34 ragazzi di strada accolti al centro di Saaré Jabbaama
- 284 ragazzi e giovani di strada seguiti regolarmente dal CSEE
- 3835 detenuti seguiti regolarmente
- 7185 pasti offerti a ragazzi di strada e a detenuti
- 58 giovani animatori formati e mobilitati nel volontariato endogeno
Fonti di finanziamento:
Ministero dell’Istruzione Secondaria, Fondazioni private, Organizzazione Internazionale della
Francofonia (OIF), UNICEF, privati.
2. Titolo: Attività educative e formative rivolte a bambini, studenti e adulti di Rungu, Kinshasa e
Tshimbulu in R.D. Congo
Paese: R.D. CONGO;
Organismi locali beneficiari: Diocesi di Isiro-Niangara, di Kinshasa, di Kananga
Attività in corso
Collaborazioni: Académie des Beaux-Arts (ABA), Institut National des Arts (INA), Université de
l’Uélé, Tribunale per i Bambini di N’djili, Afriquespoir, Amici dei Bambini (AIBI), Archidiocèse
de Kananga, Archidiocèse de Kinshasa, Assistance aux Orphelins et Enfants Sinistrés (AOES),
Association Professionnelle des Artistes de N’djili (APAN), Atelier–Théâtr’Action (ATA),
Bibliothèque Totanga della Paroisse St Marc, Bureau de Production de Matériels Didactiques
(BUPROMAD), Centre Wallonie Bruxelles (CWB ), Compagnie Tam-Tam Théâtre, Compagnie
Théâtre des Intrigants, Congregazione dei Padri della Consolata, Congregazione delle Suore di
Kananga, Congo Skill, Diocèse d’Isiro, Gruppo amici per…, Institut Culturel français, IRED,
Réseau des Educateurs, Enfants et Jeunes de la Rue (REEJER).
Obiettivi:
- Promuovere lo sviluppo integrale dell’uomo
- Migliorare il livello di istruzione scolastica
- Offrire ai giovani, soprattutto di zone decentrate del paese la possibilità di frequentare
l’università
- Promuovere quadri seri e responsabili nella pubblica amministrazione, nella politica nel
settore privato e nell’associazionismo.
- Curare la formazione di insegnanti
- Offrire un’educazione di qualità ai bambini in zone che ancora non hanno un complesso
scolastico adeguato
- Formare animatori socio culturali capaci di diffondere la cultura dell’impegno sociale
Descrizione dell’attività :
- Progetto di Appoggio all’Académie des Beaux Arts e all’Association Professionelle
Artistes N’djili
Educazione
- Ecole Maternelle St François, Rungu
- Ecole Primaire Angela Andriano, Rungu
- Ecole Primaire pour Sourd-Muets Père Joseph Ambrosoli, Rungu
- Formazione e monitoraggio degli insegnanti delle scuole di Rungu e dei villaggi vicini.
Sviluppo sociale e animazione
- Centre de Promotion Socio-Culturelle (CPSC), Rungu
- Centre d’Animation Socio-Culturelle (CENASC), Kinshasa
- Centre d’Animation Socio-Culturelle (CASC), Tshimbulu
- Foyer Universitaire St Paul, Kinshasa
- La Benedicta, Kinshasa
Risultati
- 239 bambini iscritti alla Ecole Maternelle Saint François
- 364 bambini iscritti alla scuola Ecole Primaire Angela Andriano
- l’80,6% dei bambini dell’Ecole Primaire Angela Andriano promossi alla classe successiva
- 25 bambini frequentanti l’Ecole primaire pour sourds-muets Père Joseph Ambrosoli
- 1 sessione di aggiornamento sulla lingua dei segni per gli insegnanti dell’ l’Ecole
primaire pour sourds-muets Père Joseph Ambrosoli
- l’85,7% dei bambini dell’Ecole primaire pour sourds-muets promossi all’esame di fine
anno
- 4 sessioni di formazione per gli insegnanti delle scuole primarie e materne della zona di
Rungu
- 8.564 allievi di 31 scuole primarie e 3 scuole materne della zona di Rungu ricevono
un’istruzione più qualificata
- 180 insegnanti che hanno migliorato le loro conoscenze e competenze
Sviluppo sociale e animazione
- 12.470 persone coinvolte in attività di alfabetizzazione, animazione sociale, culturale e
sportiva e di sensibilizzazione su vari temi sociali (nutrizione, uso dell’acqua potabile,
diritti delle donne, uso della pianta di Moringa, ecc.)
- 13.500 presenze nelle biblioteche e videoteche
- 79 partecipanti a laboratori formativi e corsi di formazione
- 80 giovani studenti universitari ospitati e seguiti al Foyer Universitarie Saint Paul a
Kinshasa
- 48 bambini di strada e in stato di povertà seguiti alla Benedicta a Kinshasa
Arte e cultura
- Rilanciato il settore dei ceramisti presso l’Académie des Beaux-Arts
- Ripresa l’organizzazione di mostre e vendite di opere
Fonti di Finanziamento : Conferenza Episcopale Italiana, Fondazione Banca Intesa,
Fondazione Cariplo, Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, Fondazione Lambriana,
Fondazione Rita Levi Montalcini, Privati
IV. ATTIVITA’ DI INFORMAZIONE E EDUCAZIONE ALLO
SVILUPPO
1. Attività di Educazione alla cittadinanza mondiale
Paese : ITALIA Organismi beneficiari: scuole, associazioni, parrocchie di Milano e
provincia, Lecco e provincia, Brescia e provincia, Como e provincia, Bologna, Forlì e
provincia di Sondrio, Varese e provincia
Attività in corso
Collaborazioni: Accademia di Belle Arti di Brera, Altromercato, ARCI Lecco, Arcidiocesi di
Milano, Associazione Kamenge di Brescia, Azione Cattolica Ambrosiana,Biennale d’Arte
Ceramica Contemporanea (BACC) di Frascati, Camera di Commercio di Lecco, Caritas
Ambrosiana, Casa del Pane, CEM Mondialità, CoLomba ECM, Comitato Italiano Sovranità
Alimentare (CISA), Comitato Lecchese per la pace e la cooperazione tra i popoli, Comune di
Barzio, Comune di Lecco, Comune di Milano, Comune di Saronno, Confcommercio Lecco, Expo
dei Popoli, FOCSIV - Volontari nel mondo, Fondazione ACRA-CCS, Fondazione CUMSE,
Fondazione ISMU, Forum Cooperazione e Tecnologia (FCT), Galleria Melesi- Lecco, CinitCineforum Italiano, Fondazione Arnone- Bellavite Pellegrini, GIVIS Saronno, Informalecco,
Lecconotizie, So.Le.Vol, UNICEF Saronno, UNICEF- Comitato Provinciale di MILANO.
Obiettivi
- Educare al dialogo, allo scambio interculturale e alla cittadinanza mondiale.
- Promuovere la conoscenza di tradizioni culturali altre, di opere d’arte e artigianato dal
mondo e in particolare le cinematografie dei Paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America
Latina.
- Promuovere riflessioni, attività e atteggiamenti critici nei confronti di stereotipi sulle
culture altre e di atteggiamenti xenofobi e razzisti.
- Sensibilizzare sui problemi legati allo squilibrio Nord- Sud e sul valore dello scambio
interculturale come risorsa per la cooperazione e per la convivenza pacifica nell’odierna
società multiculturale.
- Stimolare riflessioni sui temi EXPO e buone pratiche antispreco e di sviluppo sostenibile
Descrizione attività
Educazione alla cittadinanza mondiale
- Educazione alla mondialità, con proiezioni cinematografiche, laboratori interventi e
giornate di animazione nelle scuole, negli oratori e con gruppi giovanili e giornate
residenziali
- Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina
Formazione
- La Mongolfiera, percorso annuale di formazione ad una mentalità aperta al mondo, alla
diversità culturale, alla solidarietà per bambini e ragazzi a Barzio
- In Mondovisione. Educare allo sguardo interculturale. Proposte didattiche su cinema
africano e i linguaggi della creatività, seminario per docenti, gennaio-aprile, Lecco
- Itinerario sull’Arte Sacra di Valentino Vago, visita delle pitture murali più note
dell’artista, marzo città diverse della Lombardia
-
-
-
Tavola rotonda “Diritto al Cibo Accesso Negato”, maggio, Lecco
Summer Class “Cosi è se vi appare. La rappresentazione delle Afriche nel cinema
contemporaneo”, giugno, Barzio
Campo di solidarietà internazionale in Camerun, agosto
Cinema dal Mondo, proiezione di film da vari Paesi del mondo. luglio - agosto, Barzio e
Valsassina
Introduzione al tema e proiezione di un film della sezione “Films That Feed” del
Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina al Food People Festival di Expo
dei Popoli, ottobre, Milano
Giurie di studenti e docenti al Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina
con visione e analisi condivisa di cortometraggi in concorso secondo approcci
interculturali e di didattica per la cittadinanza attiva, febbraio-maggio.
Incontro “Arte e fede. Un binomio che genera cultura”, dicembre, Lecco
Intervento alla Scuola di politica internazionale e cooperazione allo sviluppo,
Intercultura attraverso il cinema, dicembre, Forlì
Campagne ed eventi di fund raising
- Campagna “Abbiamo RISO per una cosa seria”
- Grigliata solidale “Una grigliata dell’altro mondo”, settembre, Barzio
- Campagna Natale 2014 (2 Botteghini Solidarietà, Milano e Saronno, e Dono Solidale di
formaggi della Valsassina)
- Banchetti di raccolta fondi dell’Equipe dei Caviadini e di amici e sostenitori dei
progetti del COE
Informazione
- Rapporti con i media,Pubblicazioni, Materiali, Web, Organizzazione di stand ed altre
iniziative
Risultati ottenuti
Educazione alla cittadinanza mondiale
- 89 proiezioni cinematografiche realizzate nell’ambito delle attività di educazione alla
mondialità 35 Milano 2015
- 6 matinée di proiezioni per lo Spazio Scuola del Festival
- 52 interventi di animazione presso scuole, oratori, gruppi dell’Azione Cattolica
- 60 giornate residenziali di educazione alla mondialità
- 1380 studenti raggiunti con le proiezioni cinematografiche 1672 Milano 2015
- 115 docenti coinvolti con le proiezioni cinematografiche 125 Milano 2015
- 1300 studenti raggiunti con lo Spazio Scuola del Festival
- 112 docenti coinvolti con lo Spazio Scuola del Festival
- 1328 studenti, bambini e giovani raggiunti dalle attività di animazione per educare alla
mondialità MILANO SCUOLE 2015 1095
- 120 docenti, educatori ed operatori del mondo dell’associazionismo raggiunti dalle
attività di educazione alla mondialità MILANO 72
- 2596 alunni coinvolti nella giornate residenziali di educazione alla mondialità
- 238 insegnanti coinvolti nella giornate residenziali di educazione alla mondialità
- 950 studenti e 84 docenti coinvolti in “Hakuna Matata”, progetto di scambio tra scuole
italiane e scuole della Repubblica Democratica del Congo, Camerun e India
- 58 registi, operatori cinematografici e rappresentanti di Festival ospiti al Festival del
Cinema Africano d’Asia e America Latina;
- 84 film e video presentati al Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina
- più di 19.000 presenze di pubblico al Festival
- 21 rassegne cinematografiche sostenute;
- 127 proiezioni di film effettuate;
- 9 regioni italiane interessate dall’attività di distribuzione cinematografica
- 50 iniziative (mostre, laboratori, visite guidate, ecc.) realizzate dal Museo G. Gianetti
- 29 gruppi che hanno partecipato all’attività didattica svolta presso il Museo G. Gianetti;
- 600 studenti raggiunti dall’attività didattica del Museo G. Gianetti;
- 60 docenti ed educatori raggiunti dall’attività didattica del Museo G. Gianetti
- 3 collaborazioni a pubblicazioni di cataloghi d’arte
Formazione
- 35 bambini in media partecipanti agli incontri della Mongolfiera
- 8 partecipanti al percorso di in-formazione al volontariato internazionale
- 3 persone partecipanti al percorso di in-formazione partite per un’esperienza di
volontariato internazionale
- 30 partecipanti alla Summer Class
- 20 docenti partecipano alla giuria del festival
- 16 studenti partecipano alla giuria del festival
- 6 partecipanti al campo di solidarietà internazionale in Camerun
- 50 docenti , educatori e operatori dell’associazionismo raggiunti dalle attività formative
- 282 persone raggiunte da iniziative di formazione diverse
Campagne ed eventi di fund raising
- 23 piazze della Lombardia interessate dalla campagna “Abbiamo RISO per una cosa seria”
- 1.500 kg di riso venduti durante la campagna “Abbiamo riso per una cosa seria”
- 54 volontari coinvolti nella campagna “Abbiamo riso per una cosa seria”
- Almeno 3.600 persone raggiunte dalle iniziative di fund raising
Informazione
- 4 pubblicazioni realizzate
- 600 copie realizzate del catalogo del 23°Festival del Cinema Africano d’Asia e America L.
- 1.500 copie stampate del Bilancio Sociale 2012
- 250 copie stampate del libretto di poesie “Il poeta del carcere”
- 5.500 segnalibri prodotti
- 4 numeri del giornalino del COE pubblicati
- 2500 copie stampate per ogni numero del giornalino
- 1 versione elettronica di ogni numero del giornalino disponibile on line
- 1 versione elettronica del Bilancio sociale 2012 disponibile on line
- 11 pagine web attive
- 15.818 utenti del sito del COE in un anno
- 22.556 utenti del sito del Festival in un anno
Fonti di Finanziamento
Arcidiocesi di Milano, BonBoard, Comune di Barzio, Comune di Milano, Conferenza Episcopale
Italiana (CEI), ConGusto, Consigliera di Parità - Provincia di Varese, Consiglio di zona 8
Milano, Credito Artigiano (Rete commerciale Credito Valtellinese, Fondazione Cariplo,
Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus, Comune di Como.
***
2. Titolo “24° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina”
Attività conclusa: Il Festival si è svolto nell’arco di una settimana: dal 06 al 12 maggio 2014.
Luogo dell’intervento
Il Festival ha avuto luogo a Milano in quattro sale cinematografiche della città: Spazio
Oberdan, Auditorium San Fedele, Teatro Rosetum e Institut Français de Milan.
Proiezioni anche allo Spazio Feltrinelli e alla Sala Facchinetti della Società Umanitaria.
Incontri, laboratori e mostre al Festival Center al Casello Ovest di Porta Venezia.
Collaborazioni
Partner Principali: Gruppo Bancario Credito Valtellinese, Vodafone
Contributo di: Ministero dei Beni Culturali, Comune di Milano Settore Cultura e Servizio Reti e
Cooperazione Culturale, Provincia di Milano, CEI, Arcidiocesi di Milano, Fondazione Cariplo,
Librerie laFeltrinelli, Fondazione ACRA_CCS, ConGusto
Collaborazione di: ViaggieMiraggi, Institut Français, Cinit,Cumse, Cem Mondialità, ArnonePellegrini Bellavite Foundation, ISMU, NAGA, Istituto Confucio dell’Università degli Studi di
Milano, Consolato del Sudafrica, Forum della Città Mondo, UPM Un Punto Macrobiotico
Location Partner: Auditorium San Fedele, Fondazione Cineteca Italiana, Cinema Beltrade,
Teatro Rosetum, Casa del Pane, Arte da Mangiare Mangiare Arte/Società Umanitaria
Hotel Partner: Eurohotel, NH Machiavelli
Media Partner: D La Repubblica, FilmTv, ZERO, Cinemafrica
Con il patrocinio di: Unar
Per il Festival Center si ringrazia: Sunugal, Cha tea Atelier, A4Adesign, DEMCO design, AiBi,
Mens@Sana, BigSHOT, Arte da mangiare, Milano- Scuola di Cinema e Televisione, Identità
Golose.
Il Festival è stato incluso nei programmi di Expo in città.
Obiettivi
Obiettivo generale: arricchire il panorama cinematografico italiano, grazie all’offerta di
cinema di qualità proveniente dai tre continenti, Africa, Asia e America Latina, presentando
oltre 60 film e video.
Obiettivi specifici:
- promuovere un dialogo interculturale attraverso la conoscenza diretta delle realtà e
delle culture dei tre continenti
- formare un tessuto sociale più accogliente e solidale.
Descrizione Attività
Programmazione cinematografica per il pubblico
Concorso Lungometraggi Finestre sul Mondo
Concorso Miglior Film Africano
Concorso Cortometraggi africani
Concorso Extr’A
Sezione tematica: E Tutti ridono … le più divertenti commedie da Africa, Asia e America L.
Sezione speciale: Films that Feed dedicata alle tematiche Expo 2015
Sezione Razzismo brutta storia
Il Festival nelle scuole e università
Il COE ha tra i suoi obiettivi prioritari la formazione e l’educazione attraverso l’arte e il
cinema in particolare. Sin dalle sue origini il FCAAAL ha organizzato uno SPAZIO SCUOLA, dove
gli insegnanti e gli alunni possono partecipare alle proiezioni conoscendo i registi e
interagendo con loro. Quest’anno sono state organizzate 4 mattinate di proiezioni nelle
giornate del 7, 8 e 9 Maggio presso il Cinema Beltrade e l’Auditorium San Fedele. In totale
hanno partecipato circa 1.000 studenti provenienti da 12 scuole di Milano. Ogni anno viene
istituita una Giuria Docenti di scuola primaria e secondaria di 1° e 2° grado che scelgono il
miglior cortometraggio di pedagogia interculturale e una Giuria Giovani composta da 14
ragazzi di età 14 – 18 anni che assegna invece il premio al proprio cortometraggio preferito.
Da alcuni anni è stato creato anche uno SPAZIO UNIVERSITA’ con l’obiettivo di coinvolgere gli
studenti di Cinema, Arti Visive, Comunicazione ma anche di Antropologia, Sociologia,
Mediazione culturale, Storia dell’Africa e di altri corsi che presentano attinenze con il
Festival. Nell’edizione 2014 sono stati effettuati 8 incontri presso 5 Facoltà diverse
raggiungendo 720 studenti (alcuni incontri hanno beneficiato della presenza del regista).
Attività al Festival Center
l Festival Center, ubicato nel Casello Ovest di Porta Venezia, è lo spazio di incontro e bar per
gli ospiti del Festival e gli spettatori che accoglie mostre e attività multidisciplinari
extracinematografiche ispirate alle culture dei tre continenti. Sede di conferenze con gli
autori, mostre, laboratori, musica e dj set, qui si può assaporare un'altra essenza della
kermesse. Quest’anno lo spazio espositivo del Festival Center è stato dedicato alla mostra
fotografica “One Day in Africa: ventiquattro ore nella vita del continente vero” a cura della
rivista Africa. Quarantacinque scatti, di reporter affermati e fotografi emergenti, che
propongono un viaggio immaginario in una giornata di vita vissuta nel continente africano.
Tra le attività del Festival Center 2014: L’Ora del Tè in compagnia dei registi del Festival;
Corner Bimbi dove i giovanissimi spettatori del Festival hanno prodotto un cortometraggio
d’animazione; Fashion Corner Elégance à l’africaine, una stanza dedicata all’eleganza con
abiti da provare.
Quest’anno il Festival Center ha dedicato alcuni eventi alle tematiche Expo tra cui Cucinare
con la Quinoa insieme alle donne migranti dell'associazione Proficua e il brunch Coltivare e
Mangiare Bene a Kinshasa.
Risultati
- N. 40 Ospiti nazionali e internazionali presenti
- N. 60 film e video proiettati
-
N. 19.000 presenze di pubblico
N. 2.300 studenti e universitari
Circa 200 (articoli su carta e su web, servizi radio e TV)
Monte premi assegnato Euro 17.000
Interessante scambio culturale e professionale in linea con l'obiettivo del festival di
promuovere il cinema dei tre continenti presso le realtà italiane ed europee che operano
professionalmente nel settore cinematografico.
Allestimento del Festival Center curato con un ricco programma di attività gratuite per il
pubblico e gli ospiti del Festival.
Significativo coinvolgimento del pubblico cittadino in attività non solo cinematografiche
grande collaborazione con le realtà del territorio (professionisti, istituzioni, Ong e
associazioni) che operano nel campo dell’intercultura e dell'integrazione sociale e culturale
degli immigrati.
Impulso economico se pur piccolo alle cinematografie emergenti grazie all'assegnazione
dei premi e all'acquisizione dei diritti di distribuzione in Italia di sei cortometraggi in
programma.
occasioni di incontro nello Spazio Università tra i registi del Festival e gli studenti
universitari attraverso proiezioni speciali, lezioni aperte e workshop.
Parte V: Relazione annuale sui progetti MAE,
realizzati o in corso nell’anno di
riferimento.
Titolo : “ALMA DE COLORES Inclusione lavorativa e sociale di giovani adulti con disabilità a
San Juan La Laguna e municipi circostanti del bacino del lago Atitlán”
Codice AID 10010/COE/GUAT
Paese: GUATEMALA
Organismo locale beneficiario: Centro Maya Servicio Integral - ONG
Attività in corso;
Obiettivi:
Obiettivo generale
Secondo l’obiettivo di sviluppo del millennio n. 1 (target 1.A e 1.B), contribuire alla riduzione
della povertà a San Juan La Laguna e nei municipi circostanti del bacino del lago Atitlán e, in
generale, nel dipartimento di Sololá.
Obiettivo specifico
Promuovere l’inclusione lavorativa e sociale dei giovani adulti con disabilità di San Juan la
Laguna e dei municipi circostanti del bacino del lago Atitlán.
Descrizione dell’attività
Risultato atteso 1. 20 operatori di Centro Maya Servicio Integral e professionisti che si
occupano di persone con disabilità, rafforzati nella capacità di inserimento sociale e
lavorativo dei giovani adulti disabili:
Attività che consentono di raggiungere il Risultato Atteso 1.
1.1. Formazione sull’utilizzo della classificazione ICF
La formazione degli operatori di CMSI all’utilizzo della classificazione e codificazione ICF è
avvenuta durante le sei giornate di pianificazione degli interventi individuali degli utenti del
centro, con particolare focus agli utenti del presente progetto di inserimento sociale e
lavorativo.
Parte delle risorse sulla formazione sono state poi utilizzate per la realizzazione di un corso di
formazione frontale sulla progettazione e sul Quadro logico, come richiesto dalla controparte
locale.
Entrambe le formazioni sono state progettate dalla volontaria espatriata esperta in disabilità
e programmate in accordo con la dirigenza di CMSI. Complessivamente hanno partecipato alla
formazione 34 operatori di cui 6 di CMSI e 28 di organizzazioni che lavorano sul tema della
disabilità (compresi 6 funzionari di Conadi).
Risultato atteso 2. Potenziato il programma di inserimento lavorativo di giovani adulti con
disabilità di Centro Maya Servicio Integral
Attività che consentono di raggiungere il Risultato Atteso 2.
2.1. Definizione del profilo di funzionamento secondo il modello concettuale di ICF dei
giovani adulti disabili
Per ogni utente inserito nel programma (totale di 22 giovani) è stato stilato un profilo di
funzionamento secondo una griglia valutativa che conciliasse gli strumenti tecnici
precedentemente usati da CMSI e la filosofia ICF; il profilo di funzionamento viene stilato
all’ingresso nel programma ed è la base per la definizione del Pei.
2.2. Definizione del PEI
Il PEI individuale ed un contratto sono stati firmati per ogni utente inserito nel progetto
dall’interessato e/o dalla famiglia (dipendentemente dal grado di compromissione delle
funzioni intellettuali), dal referente Coe e dal Direttore di CMSI. Ogni Pei ha la durata di 6
mesi e viene rivisto in fase di valutazione individuale degli interventi, o al momento del
passaggio da uno step all’altro del progetto (ad esempio nel caso di attivazione di un tirocino
esterno).
2.3. Implementazione di un laboratorio di artigianato
Nel periodo di riferimento della presente relazione illustrativa si è dato un impulso vitale al
laboratorio di artigianato attraverso l’acquisto di attrezzature che hanno permesso, oltre alla
diversificazione della produzione, l’inserimento di sei nuovi utenti. In particolare, oltre alle
materie prime per la realizzazione di monili, è di particolare rilevanza l’acquisto di materiali
per la pittura su stoffa (che hanno permesso l’elaborazione delle prime t-shirts) e della
macchina da cucire.
Si è implementato tutto il marketing dei prodotti attraverso il disegno, stampa e distribuzione
di materiale pubblicitario sul progetto
Si sono “stabilizzati” rapporti e contratti con quattro realtà produttive della zona, che
assegnano al laboratorio di Alma de Colores una parte del loro ciclo produttivo (cuciture,
confezioni, pittura di t-shirts con il logo aziendale)
Va sottolineato anche lo sforzo, in questo periodo, di ampliare il numero di utenti che
lavorano presso il loro domicilio; questa azione, seppur molto onerosa in termini di ore lavoro
per gli operatori impegnati nel progetto, permette di raggiungere un sottoinsieme della
popolazione target del progetto particolarmente svantaggiato (vd punto 2.4).
Del totale degli utenti, solo tre, come dettagliato di seguito, hanno avuto accesso ad un
tirocinio lavorativo esterno, giacchè gli altri, contrariamente a quanto si era previsto in fase
di progettazione individuale degli interventi in giugno, necessitano di un ulteriore periodo di
permanenza nei laboratori formativi di panetteria e artigianato; questo permetterà loro di
rafforzare l’acquisizione di meta competenze spendibili poi in ambito esterno.
2.4. Apertura di una sede distaccata del laboratorio di artigianato a Panyebar
Dall’analisi dei profili di funzionamento degli utenti di questa zona, profondamente
disomogenei tra loro, nonché dalla richiesta di percorsi di inserimento lavorativo da parte di
altri utenti residenti in zone altrettanto distanti da San Juan, anziché aprire una sede
distaccata in Panyebar, si è provveduto alla realizzazione di percorsi di inserimento lavorativo
“a domicilio”; attualmente le persone che lavorano dal proprio domicilio sono tre.
Formazione e monitoraggio del loro lavoro sono a carico di una lavoratrice locale assunta nel
mese di luglio 2014.
2.5. Attivazione di un laboratorio di panetteria
Per ampliare e diversificare le opportunità di apprendimento di meta-competenze e di abilità
spendibili nel mondo del lavoro si è attivato anche un laboratorio di panetteria che grazie
all’acquisto di un forno professionale permette di unire l’attività più didattico-formativa ad
una con le caratteristiche proprie dell’attività commerciale. Il forno, con le attrezzature
connesse permette inoltre la diversificazione dei prodotti da forno elaborati (sempre con
l’utilizzo di massa madre e impasto a mano).
in 6 mesi dalla sua messa in funzione, il forno ha permesso di ampliare considerevolmente il
numero di clienti della panetteria, e di far crescere professionalmente gli utenti inseriti
attraverso la sperimentazione di ritmi di lavoro già propri di una attività commerciale reale.
Come ipotizzato in fase di stesura del progetto, i prodotti di panetteria, sono particolarmente
apprezzati dai turisti e dagli stranieri residenti nel bacino del lago Atitlan, e si è attivato
pertanto anche un servizio di distribuzione a domicilio a cura di un utente del progetto.
Risultato atteso 3. Potenziata la strategia globale d’azione di Centro Maya Servicio Integral
Attività che consentono di raggiungere il Risultato Atteso 3.
3.1. Predisposizione di un Piano Strategico di Attività
Come previsto in fase di progettazione, sono stati svolti 9 incontri di gruppo (tre per ogni
gruppo beneficiario), con la tecnica della griglia SWOT per facilitare un’analisi organizzativa i
cui risultati sono poi stati elaborati, sotto la guida di uno psicologo volontario esperto di
disabilità.
Il volontario espatriato Coe ha poi proseguito con la Giunta direttiva di Centro Maya i 12
incontri di predisposizione del piano strategico, approvato poi dall’Assemblea
dell’Associazione.
In totale hanno partecipato ai lavori di definizione 97 persone.
Risultato Atteso 4. 1 cooperativa costituita e funzionante come ambiente di lavoro protetto
per l’inserimento lavorativo di giovani adulti con disabilità.
Attività prevista per il secondo anno di progetto
Risultato Atteso 5. Realtà produttive assumono persone con disabilità
5.1. Attivazione e supporto di tirocini lavorativi per giovani adulti con disabilità presso
realtà produttive della zona
Quest’anno si sono attivati e monitorati 3 tirocini lavorativi finalizzati a finalizzati
all’inserimento lavorativo degli utenti di Alma de Colores in realtà produttive esterne
Sonia Putzul, sorda, 22 anni, svolge il tirocinio presso il “mercadito de suenhos” con
l’obiettivo di apprendere la commercializzazione tanto dei prodotti di artigianato che di
panetteria;
La frequenza di tirocinio si è estesa nel secondo semestre a tutti i fine settimana con una
partecipazione a tutte le attività di vendita dei prodotti del laboratorio ed una maggiore
autonomia negli spostamenti. Resta rilevante la barriera comunicativa.
Sergio Yac, 18 anni,in tirocinio presso l’azienda agricola “Del Lago”, ha come obiettivo
specifico del secondo semestre l’acquisizione specifica di tecniche di concimazione biologica
e cicli di semina.
La necessità di relazione insita nelle due attività di tirocinio, ha evidenziato la necessità di
una rivalutazione audiometrica dei due utenti.
Il terzo, Juan Perez, utente di 44 anni amputato al ginocchio per diabete, è stato formato
nella produzione e vendita di Hot-Dog. Presupposto per la formazione era però che egli
acquistasse tutti materiali necessari all’avvio dell’attività; il Coe ha pertanto provveduto
all’acquisto delle materie prime ed al un banco per la vendita ambulante di Hot-Dog adattato
per carrozzina.
Risultato Atteso 6. Ridotti pregiudizi e stereotipi sulla disabilità e sulle persone con disabilità
a San Juan La Laguna e nei municipi circostanti del bacino del lago Atitlán
Attività che consentono di raggiungere il Risultato Atteso 6.
6.1. Attività d’informazione e formazione sul tema della disabilità
Nell’arco del primo anno di attività sono state realizzate 4 eventi pubblici sul tema disabilità
(con un’affluenza totale di 427 persone), e due giornate di “porte aperte” con un’affluenza
rispettivamente di 36 e 48 persone.
Sono stati inoltre organizzati 8 incontri di formazione sul tema disabilità in altrettante scuole
della zona, con un numero complessivo di 164 studenti e 14 docenti coinvolti.
6.2. Rafforzamento della partecipazione dei giovani con disabilità alle attività sociali della
zona
Si è partecipato, nell’arco dell’anno ai momenti salienti della vita comunitaria: Natale,
semana santa, festa patronale con l’inserimento dei giovani utenti del programma nelle
attività delle comunità di residenza.
6.3. Promozione e sostegno del volontariato da parte delle comunità locali all’interno di
Centro Maya Servicio Integral e dei laboratori professionali
Nell’arco dell’anno di attività si sono svolti 5 incontri con biblioteca ed associazioni giovanili
che hanno dato come risultato la presenza di 3 volontari locali durante l’anno.
Azioni direttamente svolte dai Volontari impegnati nel progetto
Il progetto in questione prevede l’impiego di due volontari in servizio civile: Bacchio
Marinella con le funzioni di educatore e coordinatore del progetto e D'Herin Marco con le
funzioni di formatore panettiere. Entrambi, a parte le attività specifiche sotto elencate,
hanno partecipato alle attività quotidiane di carattere educativo e formativo proprie dei due
laboratori e dei tirocini lavorativi esterni (rapporto diretto con l’utenza, gestione laboratori,
rapporto con le famiglie d’origine ecc.). Va sottolineato che entrambi, vista l’altra incidenza
di sordi tra gli utenti del progetto, hanno ottenuto il diploma in “idioma guatemalteco de
senhas”.
In particolare Marinella Bacchio, educatrice e coordinatrice del progetto con formazione
specifica sulla disabilità e sulla gestione di progetti di Comunità ha:
- mantenuto i contatti con la sede italiana per lo sviluppo e monitoraggio delle varie
azioni di progetto come da cronogramma definito,
- collaborato con la Desk paese in Italia nella redazione di progetti per garantire il
finanziamento necessario alle azioni di progetto,
-
sviluppato sinergie con altre realtà attive sul tema disabilità o su temi oggetto del
presente progetto;
- mantenuto i contatti con la sede diplomatica presente nel paese,
- garantito il raccordo con le altre ONG italiane e non attive nel Paese e/o nel
Dipartimento di Sololà,
- progettato e realizzato le azioni formative previste e richieste dalla controparte in
corso d’opera (rispettivamente ICF e Quadro Logico),
- garantito la presenza del Coe ai tavoli di lavoro locali inerenti il tema disabilità (R. di
coordinamento generale di CMSI, Coordinadora Departamental Corazòn Re-Habil,
Conadi, comision de sustento de la Coordinadora),
- coordinato l’equipe di lavoro di progetto, garantendone l’integrazione con l’equipe di
CMSI,
Marco D’Herin, formatore, con esperienza nell’ambito della panificazione ha:
- gestito il laboratorio di panetteria, sia da un punto di vista tecnico- produttivo che nel
favorire l’inserimento delle persone con disabilità ivi formatesi;
- partecipato alle riunioni d’equipe del progetto garantendo il raccordo tra le attività del
laboratorio di panetteria e quello di artigianato;
- formato l’operatrice locale alla produzione del pane con pasta madre,
- supervisionato il lavoro della stessa, congiuntamente a quello degli utenti con disabilità
impegnati in quest’azione di progetto,
- amministrato i fondi provenienti dall’Italia,
- gestito la contabilità locale del progetto,
- collaborato con la sede italiana per rendicontazione spese sostenute.
Risultati ottenuti
-
N. 20 operatori del Centro Maya rafforzati nella capacità di inserimento sociale e
lavorativo dei giovani adulti disabili
-
potenziato il programma di inserimento lavorativo di giovani adulti con disabilità di
Centro Maya Servicio Integral;
-
potenziata la strategia globale d’azione di Centro Maya Servicio Integral;
N. 3 tirocini lavorativi finalizzati all’inserimento lavorativo degli utenti di Alma de
Colores in realtà produttive esterne
-
ridotti pregiudizi e stereotipi sulla disabilità e sulle persone con disabilità a San Juan
La Laguna e nei municipi circostanti del bacino del lago Atitlán.
Fonti di finanziamento
Tavola Valdese, Associazione Attiva-mente, Associazione Handicap e Sviluppo Associazione
Insieme per Gabriel, Associazione Noi Cantando, Associazione Progetto Musica, Cooperativa
Domus Laetitiae, Scuola dell'Infanzia di Mongrando Curanuova, Associazione Volontariato “Ti
aiuto”, Associazione sportiva disabili fisici – S. Marino, Frakkajerd Ungdomsscole, altri privati
Scarica

Parte I: Informazioni Generali.