Parte I: Informazioni Generali. Provvedimento di riconoscimento di idoneità N.0102 del 21.03.1974 e N. 1988/128/004166/2 del 14/09/1988 Acronimo e denominazione dell’ONG COE- ASSOCIAZIONE CENTRO ORIENTAMENTO EDUCATIVO Sede legale Via Milano, 4 – 23816 BARZIO (LC) Sede operativa Via Milano, 4 – 23816 BARZIO (LC) Altre sedi Via Lazzaroni, 8 - 20124 MILANO Codice fiscale/Partita IVA C.F. 92012290133 Tel./Fax Tel 0341/996453 Fax 0341/910311 Sito Web e indirizzo E-mail www.coeweb.org [email protected] Rappresentante Legale ROSA SCANDELLA Soci 175 Personale in servizio Eventuale federazione di ONG cui appartiene l’Ente n. n. n. n. n. n. n. 9 dipendenti 4 collaboratori in Italia 6 cooperanti all’estero 29 volontari internazionali 31 volontari in Italia 80 volontari occasionali 29 tirocinanti FOCSIV Parte II: Elementi principali del bilancio relativo all’anno cui la relazione fa riferimento. VOCE DI BILANCIO Proventi totali/ Ricavi (o voce analoga) - di cui, provenienti da enti pubblici, anche VALORE Anno 2014 pubblici (in valore ed in percentuale) Anno 2012 1.754.708 1.719.963 2.897.894 134.385 191.191 1.011.987 sovrannazionali (in valore ed in percentuale) - di cui, provenienti da soggetti diversi da enti Anno 2013 7,66% 1.620.323 34,92% 1.528.772 1.885.908 92,37% 65,08 Progetti realizzati (indicare il numero) 18 20 20 Progetti nei PVS 13 15 13 Selezione, formazione e impiego dei volontari in 1 1 1 2 2 3 2 2 3 servizio civile Attività di informazione e educazione allo sviluppo Formazione dei cittadini nei PVS Progetti realizzati (indicare il valore e, nelle note, indicare le modalità di riconciliazione con 1.347.653 (*) 1.376.326 2.011.447 (*) (*) il bilancio approvato) Attività nette Patrimonio netto Risultato netto della gestione (avanzo/disavanzo) 2.546.613 2.086.239 2.259.696 177.565 176.978 176.646 +587 +332 +3.853 Note (*) Sommatoria delle poste n. 1, 2 e 3 della sezione “Spese e oneri” del Conto di gestione Parte III: Informazioni relative al funzionamento dell’ONG Data assemblea ordinaria 26 APRILE 2015 Data approvazione bilancio 26 APRILE 2015 Presenza di relazione del revisore (specificare se Relazione del Dott. Franco Sormani, Commercialista e Revisore ufficiale dei conti, esterno all’Associazione COE. Relazione conforme al documento CNDCEC la relazione è conforme al documento del CNDCEC, come richiesto al paragrafo 4.8 del vademecum) Presenza di rilievi nella relazione del revisore (in tal caso allegare la relazione del revisore, i bilanci e la dichiarazione dei redditi) Ultima dichiarazione dei redditi presentata (specificare modello e data di presentazione) Note (eventuali) Dichiarazione non dovuta Parte IV: Attività generale svolta nel periodo di riferimento. 1. Attività : - tipologie : progetti di sviluppo nei PVS e attività di educazione allo sviluppo e di Informazione in Italia. – settori: educazione alla cittadinanza mondiale, formazione, educazione, sviluppo sociale e animazione, arte e cultura, sviluppo rurale e valorizzazione della biodiversità, sanità, formazione professionale e sviluppo economico, medicina tradizionale, disabilità. – Paesi: Italia, Cameroun, R.D. Congo, Bangladesh, Guatemala, Papua N. G. 2. Collaborazioni In Italia Accademia di Belle Arti di Brera, Agenzia Duomo Viaggi, AGIS Lombardia, AISF Milano, Altromercato, Amici dei Bambini (Ai.Bi), ARCI Lecco, Arcidiocesi di Milano, ASL Varese, Associazione Aurora, Associazione Genitori Persone Down (AGPD) di Milano, Associazione Il razzismo è una brutta storia, Associazione Kamenge di Brescia, Associazione LAST, Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio, Azione Cattolica Ambrosiana, Babel TV, Biennale d’Arte Ceramica Contemporanea (BACC) di Frascati, BonBoard Braccialini, Camera di Commercio di Lecco, Caritas Ambrosiana, Carozzi Valsassina, Carpe Diem Caffè, Saronno, Casa del Pane, CB Cornici, CEM Mondialità, Centro Francescano Culturale Artistico Rosetum, CINIT Cineforum Italiano, Città di Verbania, CoLomba ECM, Comitato Italiano Sovranità Alimentare (CISA), Comitato Lecchese per la pace e la cooperazione tra i popoli, Comune di Barzio, Comune di Lecco, Comune di Milano, Comune di Saronno, Confcommercio Lecco, Consigliera di Parità Provincia di Varese, Consolato Generale del Sudafrica a Milano, Coop, DegusTiamolecco, Duomo Viaggi, Expo dei Popoli, FOCSIV - Volontari nel mondo, Fondazione ACRA-CCS, Fondazione Arnone - Bellavite Pellegrini, Fondazione Cineteca Italiana, Fondazione CUMSE, Fondazione ISMU, Fondazione L’Aliante, Forum Cooperazione e Tecnologia (FCT), Frigoriferi Milanesi, Galleria Melesi – Lecco, GIVIS Saronno, ICAM, I colori del caffè di A. Tessari Caronno Varesino, Informalecco, Institut Français Milan, Istituto Auxologico Italiano, Istituto Confucio dell'Università degli Studi di Milano, La Barrique Osteria con Cucina – Lecco, Laboratorio d’Arte “La Tana delle Costruzioni”, La Ceramica, rivista d’art, Lecconotizie, Libreria Azalai, Libreria Pagina 18, Saronno, Milano Lingue- Fondazione Milano, Milano Oltre, MPS Porcellane – Saronno, Fondazione COE, Comunità COE, Azione Cattolica Ambrosiana In Cameroun Ministero della Salute pubblica, Ministero della Cultura, Ministero della Gioventù, Ministero del Turismo, Ministero dell’Istruzione di Base, Ministero dell’Istruzione Secondaria, Delegazione del Turismo di Nyong e So’o, Delegazione regionale e dipartimentale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e dell’Ambiente del Nord e della Benoue, Sottoprefettura di Demsa – Mayo - Hourna, Delegazione regionale degli Affari Sociali del Nord, Prigione principale di Mbalmayo, Prigione principale di Garoua, Diocesi di Douala, Diocesi di Mbalmayo, Diocesi di Yaounde, Diocesi di Garoua, Diocesi di Bafoussam, Centro Internazionale di ricerca Chantal Biya, Fondazione Orange, Comité de Lutte SIDA del Centre de Promotion Sociale, Ambasciata d’Italia in Cameroun, Centro Sportivo Italiano, Inter Campus, Accademia Carrara di Bergamo, I Giullari, Fondazione CUMSE. In R.D. Congo Diocesi di Isiro- Nyangara, Diocesi di Kinshasa, Diocesi di Kananga, Università dell’Uélé di Isiro, CENASC- Centre Animation Socio Culturelle, APAN – Association Professionelle des Artistes de Ndjili In Guatemala Centro Maya Servicio Integral, Associazione Handicap e Sviluppo, Consejo Nacional de Atención a las Personas con Discapacidad (CONADI), Corazon Re-Habil (Coordinadora de organizaciones de personas con discapacitad del Departamento de Sololà), Municipalidad de San Juan La Laguna. In Bangladesh DALIT NGO, Missionari Saveriani, PIME - Pontificio Istituto Missioni Esteri 3. Fonti di finanziamento Arcidiocesi di Milano, BonBoard, Comune di Barzio, Comune di Milano, Conferenza Episcopale Italiana (CEI), ConGusto, Consigliera di Parità - Provincia di Varese, Consiglio di zona 8 Milano, Consolato Generale del Sudafrica a Milano, Credito Artigiano (Rete commerciale Credito Valtellinese), Eni S.p.A. , Expo Milano 2015 (Expo Days), Fondazione Cariplo, Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus, Istituto Confucio dell'Università degli Studi di Milano, Kiwanis Club Varese, LaFeltrinelli, Ministero dei Beni e le Attività Culturali, Provincia di Milano, TAP Portugal, Vodafone, Associazione Amici di Evangelizzazione e Promozione Umana 4. Relazione annuale su altri progetti realizzati o in corso nell’anno di riferimento. REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI A MEDIO E BREVE TERMINE NEI PVS 1. Titolo: “Foyer Universitaire St. Paul a Kinshasa” Paese : R. D. CONGO Organismo locale beneficiario : CENASC - Centre Animation Socio Culturel Attività in corso Collaborazioni: Ambasciata d’Italia a Kinshasa, Archidiocèse de Kinshasa, Arcidiocesi di Milano, Centre d’Accueil et de Reinsertion des Enfants Don Francesco Pedretti. Obiettivi Obiettivo generale : Contribuire a promuovere la presenza di giovani quadri seri e responsabili nella pubblica amministrazione, nella politica, nel settore privato, nel settore culturale, nell’associazionismo della RDC e a promuovere una cultura della bonne gouvernance tra i giovani in RDC; Obiettivi specifici: - Formare giovani responsabili che possano avere un ruolo nella vita sociale del paese, nella educazione, nella politica, nel commercio, nella cultura e nell’associazionismo; - Rispondere alla necessità degli studenti universitari, soprattutto di quelli poveri ma meritevoli, di frequentare l’università, grazie al forte e consolidato network degli Ordini e Congregazioni religiose presenti capillarmente nelle parti più remote della RDC con scuole, ospedali, centri di formazione; - Promuovere la formazione di giovani di ampie vedute, capaci di intraprendere processi di bonne gouvernance e di svolgere nella professione e nella vita un autentico servizio per il proprio paese, contribuendo al benessere sociale ed economico. Descrizione delle Attività All’inizio dell’anno accademico 2013 - 2014 i giovani presenti al Foyer Saint Paul a Kinshasa nella Repubblica Democratica del Congo erano 55 e a fine anno erano 57 con l'ammissione di 2 giovani (un ragazzo e una ragazza) durante l’anno. Gli studenti, 22 iscritti al primo anno, 14 al secondo, 11 al terzo e 10 al quarto anno frequentano i corsi di laurea presso diverse università di Kinshasa e sono così suddivisi: 12 iscritti a medicina, 5 in diritto, 2 in ingegneria, 2 in infermieristica, 9 in agronomia, 13 in informatica, 3 in psicologia, 2 in filosofia, 6 in economia, 2 in comunicazione sociale e 1 in relazioni internazionali. Sono stati promossi 55 studenti e fra questi 12 hanno conseguito la laurea triennale. Durante i mesi estivi la maggior parte dei giovani ha frequentato uno stage di durata variabile da un mese a due mesi a seconda del percorso di studi. In particolare é stato richiesto uno stage a chi frequenta la facoltà d’informatica da svolgersi presso società che operano nel settore, e agli studenti di agronomia che hanno trascorso un periodo presso aziende agricole che si trovano appena fuori la capitale. I giovani sono stati inoltre coinvolti in attività culturali e di approfondimento durante il periodo estivo ed è stato organizzato un corso d’ inglese. Si sono svolte 3 giornate di presentazione del Foyer e di selezione e si sono incontrati 70 candidati ai quali é stato sottoposto un test seguito da colloqui personali. Sono stati selezionati 15 ragazzi in base anche alla riuscita o meno ai test di ammissione nelle università. E’ stato aggiornato il regolamento del Foyer che deve essere riconsegnato firmato insieme alla domanda di ammissione da ciascuno candidato. Il Foyer Saint Paul ha adottato una politica di valutazione di fine anno che prende in considerazione sia i risultati accademici che l’impegno dimostrato dal giovane nella vita comunitaria. Quest’ultimo aspetto é di centrale importanza se si considera il Foyer St Paul come luogo di formazione umana volto a formare i giovani universitari al servizio, all’ascolto e al rispetto reciproco. Al termine dell’anno accademico 2013 – 2014 si é ritenuto perciò di chiedere a tre ragazzi di uscire. Due perché non sono stati promossi ed uno perché non si è impegnato nella vita comunitaria. Risultati - 12 giovani hanno conseguito la laurea breve - 22 nuovi giovani selezionati e inseriti nel percorso di formazione - 6 conferenze, proiezioni, corso su dottrina sociale della chiesa e altri corsi organizzati Fonti di finanziamento Conferenza Episcopale Valtellinese, privati. Italiana, Fondazione Lambriana, Fondazione Gruppo Credito *** 2. Titolo: “La Benedicta” - Centro di accoglienza e di inserimento dei bambini di strada a Kinshasa, comune di Lemba, Quartiere Righini Paese : R. D. CONGO Organismo locale beneficiario : Centre d’Accueil et de Reinsertion des Enfants Don Francesco Pedretti (CARE) Attività in corso Collaborazioni: Foyer St. Paul, Arcidiocesi di Kinshasa Obiettivi - Promuovere l’integrazione sociale dei bambini di strada attraverso il reinserimento familiare, scolastico e sociale; - sensibilizzare le famiglie sulle conseguenze delle rotture familiari. Descrizione delle Attività - Offerta di un ambiente di vita che tiene conto dei valori umani; - scolarizzazione dei bambini di strada ospitati e dei bambini in stato di povertà del quartiere di Righini; presa in carico sanitaria e alimentare e in vestiario dei bambini; lavoro di mediazione sociale con gli educatori e preparazione al reinserimento in famiglia dei bambini di strada. Risultati - Più di 300 bambini di strada sono stati identificati dal nostro Centro - Dei 55 bambini ospitati, 40 sono stati reintegrati nella famiglia, mentre 15 sono ancora nel centro “La Benedicta”, perché le famiglie non sono ancora pronte a riceverli. Il lavoro di recupero del bambino non è ancora completato. -40 bambini reinseriti nella famiglia, il successo nella reintegrazione famigliare è 40, il che corrisponde al 100% . -Ogni bambino, quando è reinserito riceve un “kit” di reinserzione. Fonti di finanziamento Ambasciata di Francia, privati. *** 3. Titolo: KICASOBU KInshasa CAtering SOcial Business, componente 2: Rivitalizzazione delle filiere dei prodotti ortofrutticoli della cintura verde di N’djili per la sicurezza alimentare della città di Kinshasa Paese : R. D. CONGO Organismo locale beneficiario : Centre d’Animation Socio-Culture (CENASC) con la Ferme Ezéchiel. Attività conclusa Collaborazioni : Associazione Amici dei Bambini (Ai.Bi.), Forum Cooperazione e Tecnologia (FCT), Fondazione Minoprio, Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, Centre d’Animation Socio-Culture (CENASC) con la Ferme Ezéchiel, Congo SKILL, Afriquespoir, Ministère de l’Agriculture, parrocchie di Kinshasa, istituti universitari di Kinshasa. Obiettivi Rivitalizzazione delle filiere delle colture ortofrutticole e dei prodotti animali della cintura verde di N’djili per l’approvvigionamento e la sicurezza alimentare della città di Kinshasa; contribuire alla riduzione della povertà e alla sicurezza alimentare a Kinshasa. Descrizione delle Attività - formazione e accompagnamento di agricoltori sull’apprendimento di nuove tecniche per coltivare, fertilizzare e innaffiare; - rafforzamento delle capacità della Ferme Ezéchiel come centro di riferimento e fattoria pilota per agricoltori; - creazione della filiera agroalimentare (produzione, distribuzione, vendita) ecocompatibile CO.CO tra cooperative di agricoltori, Ferme Ezéchiel, famiglie di alcune parrocchie di Kinshasa costituite in gruppi di acquisto e l’impresa sociale di ristorazione e catering CO.CO. Risultati - N. 30 beneficiari diretti delle formazioni presso ognuna delle cooperative, - N. 275 agricoltori beneficiari delle formazioni per effetti cascata; - N. 1 filiera agroalimentare ecompatibile tra produttori agricoli e famiglie e un’impresa sociale di ristorazione e catering; - N. 40 agricoltori di 4 cooperative partecipano alla fiiliera agroalimentare ecocompatibie; - N. 158 famiglie costituite in 6 gruppi di acquisto partecipano alla fiiliera agroalimentare ecocompatibie; - Ferme Ezéchiel migliorata nella produzione agricola e rafforzata nella sua capacità di essere punto di riferimento e modello di buone pratiche per gli agricoltori. Fonti di finanziamento: Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, Comitato Lecchese per la pace e la cooperazione tra i popoli, Privati *** 4. Titolo: Miglioramento delle condizioni sanitarie e nutrizionali della popolazione dei Territori di Rungu e Niangara attraverso la valorizzazione della biodiversità forestale locale Paese : R. D. CONGO Organismo locale beneficiario : Diocesi di Isiro- Nyangara Attività concluso Collaborazioni: Diocèse d’Isiro-Niangara, Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Milano, Inspection de l’Agriculture, Pêche et Elevage du District de l’Haut Uélé, Legambiente Lecco Onlus, Université de l’Uélé. Obiettivi Contribuire al miglioramento delle condizioni sanitarie e nutrizionali della popolazione attraverso la valorizzazione della biodiversità forestale locale; rafforzare, la conoscenza e l’utilizzo appropriato delle diverse specie forestali locali utili per scopi nutrizionali e medici; incrementare e diversificare le specie vegetali coltivate introducendo specie dotate di particolari proprietà salutistiche e nutrizionali; creare una coscienza collettiva sull'importanza della biodiversità e della sua conservazione. Descrizione delle Attività - Cura e ampliamento dell’orto botanico; - sostegno alla struttura annessa all’orto botanico per la vendita delle piante e dei semi; - piscicoltura; risicoltura; colture ortive; colture cerealicole e proteaginose, colture arboree; - sistemazione di talee di manioca; - raccolte di tuberi di manioca e preparazione della farina; - formazione degli insegnanti e incontri con gli studenti su: biodiversità, gestione del suolo, tecniche di coltivazione e trasformazione, ecc; - soggiorni estivi per bambini e pre-adolescenti sul tema della biodiversità in Lombardia; evento di informazione sulle tematiche del progetto a Milano. Risultati - N. 32 piante medicinali e 29 nutrizionali presenti nell’orto botanico; - N. 12 campi coltivati a riso; - N. 3 colture ortive locali, 8 colture cerealicole e proteaginose, 4 colture arboree promosse; - N. 1.300 piantine di caffè trapiantate; - N. 10.000 m² coltivate a manioca; - N. 2.500 studenti e 20 professori coinvolti in attività di formazione; - circa 250 persone tra ragazzi e adulti coinvolti nelle attività in Italia. Fonti di Finanaziamento: Comune di Milano, Intesa San Paolo, privati. *** 5. Titolo: Ecole Primaire pour Sourd-Muets Père Joseph Ambrosoli a Rungu Paese : R. D. CONGO Organismo locale beneficiario : Diocesi di Isiro- Nyangara Attività in corso Collaborazioni: Coordination des Ecoles Conventionnées Catholiques D'Isiro-Niangara, Diocèse d’Isiro-Niangara Obiettivi Permettere ai bambini sordo-muti di ricevere un'educazione primaria in sintonia con i programmi nazionali, coniugando l'attenzione alle esigenze degli allievi con il coinvolgimento e la sensibilizzazione delle famiglie e della comunità. Descrizione Attività - Organizzazione della scuola in 7 classi e didattica secondo i programmi nazionali; - Formazione speciale in lingua dei segni per il personale della scuola, - Formazione degli insegnanti sulla realizzazione di progetti educativi e sui metodi partecipativi - Manutenzione straordinaria della struttura con intonacatura delle classi; rifacimento dei pavimenti; realizzazione di grondaie per proteggere l’edificio dall'erosione; creazione di un pozzo; costruzione di un convitto per bambini che vengono da villaggi lontani. Risultati - N. 26 bambini frequentanti l’Ecole primaire pour sourds-muets Père Joseph Ambrosoli; - N. 3 sessione di aggiornamento, di cui 1 speciale sulla lingua dei segni, per gli insegnanti della scuola; - 10 bambini ospitati nel convitto. - l’85,7% dei bambini delle l’Ecole primaire pour sourds-muets promossi all’esame di fine anno. Fonti di Finanaziamento: Privati. *** 6. Titolo : Miglioramento della qualità e dell'accessibilità dell'offerta sanitaria nella zona rurale di Tshimbulu. Paese : R. D. CONGO Organismo locale beneficiario: Diocesi di Kananga Attività in corso Collaborazioni: Archidiocèse de Kananga, Congrégation des Sœurs du Cœur Immaculé de Marie de Kananga(CIMK), Ministère de la Santé Publique, Zone de Santé rurale de Dibaya. Obiettivi - Contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio per la salute nella zona rurale di Tshimbulu. - Migliorare la qualità e l'accessibilità dell'offerta sanitaria nella zona rurale di Tshimbulu. Descrizione delle attività - Per rendere la struttura dell'ospedale solida e adeguata si è provveduto alla sistemazione della camera mortuaria, sistemazione del refettorio dei bambini malnutriti, riabilitazione dei bagni, tinteggiatura delle pareti, sono state sostituite le batterie e il gruppo elettrogeno - Il reparto maternità è stato dotato di culle per i neonati, di un'incubatrice e di materiale medico per la somministrazione di cure neonatali. - Organizzato un ciclo di formazioni per l'aggiornamento nell'ambito delle cure già offerte e l'acquisizione di conoscenze per le nuove specialità introdotte nel reparto nei settori : neonatologia, consultazioni prenatali, ginecologia. - Formato il personale addetto al servizio di anestesia presso una scuola a Kinshasa - Acquistate le attrezzature del laboratorio di analisi. Formato personale addetto al laboratorio di analisi Creazione di un'unità oftalmica presso Avviate le attività di consultazioni per esami della vista, individuazione (dépistage) dei problemi e delle patologie della vista e cura degli stessi, prescrizione di farmaci specifici per alcune patologie (tracoma, oncocercosi, glaucoma, ecc), distribuzione di occhiali presso l’ottica collegata all'oftalmologia. - Introdotto un servizio di chirurgia oculare presso l’unità oftalmica - Distribuzione di occhiali a prezzi convenzionati per persone che soffrono di abbassamento della vista Risultati: - incrementata la funzionalità e l'autonomia della struttura dell'Hôpital Saint François - tinteggiate le pareti. - sostituite le fonti energetiche: 2 batterie di 24 elementi da 2V- 3500Ah - rafforzata e migliorata l'assistenza sanitaria materno-infantile - ampliata l'offerta di cure materno-infantili - N. 6 personale sanitario addetto alle cure materno-infantili formato attraverso stage in Cameroun - formato in loco personale nei settori di Neonatologia, Consultazioni Pre-Natali (CPN), Ginecologia. - Formato personale addetto al servizio di anestesia - Adeguate le attrezzature del laboratorio di analisi - Formato il personale addetto al laboratorio di analisi - Creata un'unita oftalmica - Introdotto un servizio di chirurgia oculare presso l’unità oftalmica dell’Hôpital Saint François - Costituita un'unità mobile di individuazione dei problemi della vista e delle cause di cecità evitabili - organizzata la distribuzione di occhiali a prezzi convenzionati per persone che soffrono di abbassamento della vista Fonti di finanziamento: CEI - CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA, Amici di Evangelizzazione e Promozione umana dell’Ospedale san Gerardo di Monza, Your Life my Life, privati. *** 7. Titolo: Rilancio della produzione agricola, valorizzazione del moringa ed educazione alimentare delle donne e dei giovani per la sicurezza alimentare nell’area di Tshimbulu Paese : R. D. CONGO Organismo locale beneficiario : Diocesi di Kananga Attività concluso Collaborazioni: Archidiocèse de Kananga, Caritas Développement de l’Archidiocèse de Kananga, Inspection du Développement Rural du Territorie de Dibaya, Inspection de l’Agriculture, Pêche et Elevage du Territoire de Dibaya, assocazioni di agricoltori. Obiettivi - Contribuire ad aumentare la sicurezza alimentare della popolazione; - migliorare e aumentare le produzioni agricole; - promuovere la valorizzazione della moringa; - rendere le donne e i giovani più consapevoli delle buone pratiche alimentari. Descrizione attività - Ampliamento e manutenzione del palmeto della fattoria di Tshidimba, - distribuzione di palme selezionate nei villaggi e supervisione dei palmeti di villaggio; - produzione di olio di palma; - educazione alimentare nelle scuole e durante le consultazioni prenatali all’ospedale. Risultati: - 10 ha di palmeto messi a dimora; - 40 ha di palmeto in evoluzione; - 13 coltivatori accompagnati nella gestione dei vivai di palme e nella messa dimora delle loro piantagioni di palme; - 1.195 donne sensibilizzate all’ospedale sulla corretta alimentazione; - allievi delle 7 scuole secondarie di Tshimbulu sensibilizzati ai principi della corretta alimentazione Fonti di finanziamento: Comune di Milano, Intesa Sanpaolo. *** 8. Titolo: Progetto di sviluppo di una chirurgia specialistica presso il Centro Medico Mgr. Jean Zoa Paese: Cameroun Organismo locale beneficiario : Diocesi di Yaounde Attività in corso Collaborazioni: Associazione 09 Cameroun, Centro d’Animazione Socio-Sanitaire (CASS), Studio di Architettura MICREA, Ministero degli Interni francese. Obiettivi costruire ed equipaggiare il blocco operatorio del Centro Medico Monsignor Jean ZOA per la chirurgia ostetrica; risistemare e dotare il laboratorio; ampliare e risistemare il dispensario e creare un reparto di ospitalizzazione; formare e rafforzare le capacità del personale; recrutare un personale specializzato; mettere in rete il sistema di gestione del Centro Medico ; favorire scambi tra operatori nel settore sanitario. Descrizione attività - Il laboratorio del Centro Medico è stato potenziato mediante una risistemazione degli spazi e l’acquisizione di nuove apparecchiature ; - si è creato un ambiente di lavoro più accogliente per il personale ; - tutto il sistema del Centro Medico è stato informatizzato ; - si è costruito un edificio a due piani per il nuovo dispensario; - sono state effettuate due sessioni di formazione del personale : una sulla rianimazione del neonato, l’altra sulle tecniche di laboratorio, e una formazione per i responsabili sulla gestione delle équipes. Risultati: - Laboratorio potenziato - informatizzazione del sistema - edificio a 2 piani in costruzione adibito a dispensario - personale formato in neonatologia, laboratorio e gestione Fonti di finanziamento: Ministero degli Interni francese - Programma Franco-Camerunese per uno Sviluppo Solidale (PRODESO) *** 9. Titolo: Progetto integrato di sviluppo delle comunità Dalit nei distretti di Khulna, Satkhira e Jessore in Bangladesh. Paese: BANGLADESH Organismo locale beneficiario DALIT ong Attività concluso Collaborazioni: Dalit, Campaign for Popular Education (CAMPE), World Health Organization (WHO). Obiettivi: Migliorare il livello di educazione e le condizioni igienico-sanitarie della comunità Dalit. Descrizione delle attività - Educazione: pre e dopo scuola, distribuzione di materiali educativi, contributo mensile agli studi, assistenza medica, orientamento per studenti e insegnanti, incontri con genitori/tutor; - salute: servizio di clinica mobile, corso di aggiornamento per ostetriche e guaritori tradizionali, coltivazione di piante medicinali, installazione di 3 pozzi; - sensibilizzazione: seminario sulle discriminazioni di genere e i diritti delle donne; incontri dei comitati di manutenzione dei pozzi per sensibilizzare sull’importanza dell’igiene e dell’uso di acqua potabile. Risultati - Il 68,7% degli studenti ha maggiore volontà di frequentare la scuola; - il 57% dei genitori e’ consapevole dell’importanza dell’educazione; - il tasso di abbandono scolastico e’ sceso al 5,52% e il 61% degli studenti sono ragazze; - l’incidenza dei matrimoni precoci e’ del 56,48%; - il 56% degli abitanti dei villaggi e’ consapevole dei rischi legati al non utilizzo di latrine; - 3 pozzi installati; - il 59,6% dei beneficiari ha appreso buone pratiche relative all’igiene personale e alla salute. Fonti di Finanziamento: Comitato Lecchese per la pace e la cooperazione tra i popoli, Lario Reti holding SpA. *** 10. Titolo: Formazione di ragazze (15-24 anni), appartenenti a minoranze fuori casta, per lo sviluppo delle loro capacità professionali. Paese: Bangladesh- Provincia di Khulna Attività concluso Collaborazioni: Ong Dalit Obiettivi - fornire competenze professionali alle ragazze appartenenti alle minoranze fuori-casta in modo che le stesse possano svolgere piccole attività pratiche (come artigianato, taglio e cucito, uso del computer, ecc.) sia presso le loro case sia presso organismi e così poter guadagnare qualche soldo per aiutare le proprie famiglie e acquisire una maggiore considerazione da parte dei familiari - Sviluppare le capacità professionali delle ragazze fuoricasta nei settori artigianali. - Migliorare le condizioni di vita delle minoranze fuoricasta e ridurne la povertà. - Inserire queste minoranze nei circuiti lavorativi dello sviluppo. - Coinvolgere le ragazze in attività generatrici di reddito e migliorare il loro status socioeconomico. - Accrescere la consapevolezza sui problemi dei diritti umani, in particolare per le donne. Descrizione delle attività - Organizzati n. 4 corsi di computer sull’utilizzo di Windows 7, Office 2007, Internet e sulla risoluzione dei principali problemi delle parti hardware e software; - Organizzati n. 2 corsi di block-batik sull’utilizzo di vari tipi di disegni, materiali e tecniche per realizzare i batik. - Organizzati n. 13 seminari di formazione su temi sociali. Risultati - N. 122 ragazze hanno appreso l’utilizzo del computer; - N. 80 ragazze hanno imparato a realizzare batik; - aumentata la consapevolezza delle ragazze sulle proprie capacità personali e professionali; - maggiore consapevolezza sui diritti umani e sulle principali problematiche che riguardano le donne (dote, poligamia, matrimoni precoci, violenza). Fonti di Finanziamento Fondazione San Zeno, Privati *** 11. Titolo : Tutela dell’acqua e valorizzazione delle piante medicinali locali in villaggi rurali della zona sud ovest Bangladesh. Paese: Bangladesh- Provincia di Khulna. Attività concluso. Collaborazioni: Dalit, ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente) Dipartimento di Lecco, Missionarie dell'Immacolata del PIME, NGO Forum for Drinking Water Supply & Sanitation. Obiettivi: Contribuire al miglioramento socio economico, sanitario ed ambientale delle popolazioni locali mediante tecniche alternative per la conservazione ed il corretto uso dell’acqua e la promozione e conservazione delle piante medicinali. Descrizione delle attività - Organizzati n. 3 incontri di formazione su inquinamento dell’acqua e conseguenze per la salute; - monitoraggio delle falde acquifere per rilevare la presenza di arsenico; - costruzione di 5 pozzi profondi e formazione di altrettanti gruppi per la loro manutenzione; - piantumazione di 500 alberi; - creazione di 5 orti botanici dimostrativi nelle scuole; - creazione di 5 comitati locali di sensibilizzazione. Risultati - N. 3 incontri organizzati su acqua e problemi per la salute; - 275 pozzi verificati, di cui 162 contaminati dall’arsenico; - 5 pozzi profondi installati; - 1125 piante (neem, alberi da frutta e medicinali) distribuite a 375 beneficiari; - 5 orti botanici avviati; - 5 comitati locali e 1 comitato specifico creati per il monitoraggio dell’arsenico; - workshop sull’acqua potabile con le autorità locali. Fonti di finanziamento: Comitato Lecchese per la pace e la cooperazione tra i popoli, Lario reti holding SpA. *** 12. Titolo : Formazione Professionale E Sviluppo Socio-Economico Paese: Papua Nuova Guinea Attività concluso. Collaborazioni: Diocesi di Vanimo Obiettivi: Oltre a curare la formazione professionale e a promuovere azioni di inserimento lavorativo come percorsi di promozione e sviluppo sociale parallelamente ad altre attività di educazione informale e formazione integrale della persona, il COE si è impegnato ed è impegnato tuttora in interventi specifici di formazione professionale che mirano alla formazione di qualità, alla specializzazione e all’aggiornamento permanente di persone in età da lavoro, e in modo particolare dei giovani, nonché al loro inserimento e accompagnamento in attività produttive che possano effettivamente rappresentare per loro e per le loro famiglie e comunità delle opportunità di generazione di reddito e di sviluppo socio-economico. Descrizione delle attività Assistenza tecnica e amministrativa all’unità produttiva DOV Construction della Diocese of Vanimo Risultati - Aggiornamento tecnico del personale della DOV Construction promosso; - Specializzazione del personale della DOV Construction aumentata; - Attività delle unità produttiva DOV Construction migliorata. Fonti di finanziamento: Diocesi di Vanimo, Privati *** 13. Titolo : ALMA DE COLORES Inclusione lavorativa e sociale di giovani adulti con disabilità a San Juan La Laguna e municipi circostanti del bacino del lago Atitlán Paese: GUATEMALA Attività in corso. Collaborazioni: Centro Maya Servicio Integral, Acopadis - Corazon Re-Habil, AltraQualità, Associazione Handicap e Sviluppo, Consejo Nacional de Atención a las Personas con Discapacidad (CONADI), Municipalidad de San Juan La Laguna. Obiettivi: Promuovere l’inclusione lavorativa e sociale dei giovani adulti con disabilità. Descrizione delle attività: - implementazione di due laboratori di terapia occupazionale; - potenziamento del laboratorio di panetteria con un nuovo forno ed altri strumenti dedicati; potenziamento del laboratorio di artigianato con materiali specifici per la produzione di monili e la creazione di un laboratorio di cucito; - miglioramento della pagina web e della comunicazione FB; - creazione di nuovi volantini e materiale pubblicitario; - 8 nuove esposizioni di prodotti; - attivazione di un percorso di inserimento nel laboratorio di artigianato a domicilio; attivazione di tirocini esterni; - informazione della comunità: giornate porte aperte, partecipazione alla giornata internazionale delle persone con disabilità, manifestazione culturale con promozione dei prodotti dei laboratori, laboratori interattivi; - corso di formazione sulla progettazione per il personale di Centro Maya e dei soci di Acopedis. Risultati: - 8 nuovi utenti nei due laboratori; - migliorata la qualità nella produzione dei prodotti da forno e di artigianato; - aumento del 30% delle vendite; - laboratorio di artigianato inserito tra i fornitori dell’agenzia di commercio equo e solidale AltraQualità; - 2 nuovi utenti hanno la possibilità di lavorare a domicilio; - 3 nuovi tirocini esterni attivati; aumentate le ore di tutoraggio nei tirocini esterni; - 10 iniziative di informazione organizzate; - aumentata la conoscenza del progetto a livello locale ed internazionale. Fonti di finanziamento : Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (riconoscimento di conformità), Tavola Valdese, Intesa Sanpaolo, Associazione Attiva-mente, Associazione Handicap e Sviluppo, Associazione Insieme per Gabriel, Associazione Noi cantando, Miracle en Acción, Scuola dell'infanzia di Mongrando Curanuova. II. SELEZIONE, FORMAZIONE E IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE 1. SELEZIONE - INFORMAZIONE - FORMAZIONE – IMPIEGO di volontari e cooperanti internazionali Sedi del COE a Barzio (LC) Attività in corso Collaborazioni: Diocesi di Milano, Decanato di Primaluna, Informagiovani, Solevol Obiettivi: Sensibilizzare le persone, soprattutto i giovani, sull'importanza di mettere a disposizione tempo, qualità morali e capacità professionali al servizio dei paesi in Via di Sviluppo nella logica della condivisione e dello scambio e per suscitare all'interno della nostra società un atteggiamento critico di fronte alle disuguaglianze e alle logiche di potere e di sfruttamento, indirizzando a comportamenti di sobrietà e di solidarietà. Descrizione dell’ attività Informazione: sul sito web del COE è pubblicata una sezione su “Volontariato Internazionale” dove è inserito il programma e il calendario degli incontri di In-Formazione oltre la rubrica “ricerca volontari”. La proposta formativa è stata inoltre pubblicizzata attraverso depliant e la pubblicazione sul “giornalino COE” Un'équipe ha vagliato le circa 50 domande pervenute prevalentemente attraverso posta elettronica. A tutti gli interessati sono state date informazioni sul servizio volontario e sull’Organismo, indicazioni per un eventuale colloquio personale su appuntamento in una delle sedi del COE e l’invito a partecipare agli incontri di formazione programmati. Durante il colloquio si mettono in luce le caratteristiche oggettive e soggettive della persona (età, studi, professione, conoscenze linguistiche, esperienze ecc.), le motivazioni, le attitudini, le capacità, le disponibilità, le aspirazioni. A questa prima fase di accostamento sono seguite quelle propriamente dette di selezione e di formazione. Formazione: Il percorso di formazione prima della partenza si è svolto in 4 incontri. La formazione dei volontari inizia con la preparazione prima della partenza e continua per tutto il tempo del servizio e dopo il servizio stesso con metodologie e criteri diversificati a secondo delle tappe e delle persone. Selezione: Gli incontri di In-Formazione orientano all'autoselezione con proposte differenziate sia verso progetti COE sia verso altre ONG o associazioni. Il cammino relativo alla selezione si è concluso positivamente nel 2014 per due giovani che hanno partecipato alla formazione specifica per l’invio a Mbalmayo in Cameroun e a Kulna in Bangladesh. Impiego - n. 2 volontari in Guatemala con contratto MAE nel progetto AID 10010/COE/GUAT con funzioni di educatore e coordinatore progetto e formatore panettiere e amministratore. - n. 6 Volontari in servizio civile (legge n.64/01) concludono a fine febbraio 2015 il periodo di servizio in Cameroun. - n. 2 giovani del Servizio Volontario Europeo – SVE sono partire il mese di aprile per Tshimbulu, in R.D. Congo, con il progetto “EVS: Educate Vocational Solidarity” prestando servizio presso il Centro Nutrizionale e collaborando con il Centro di Aggregazione Socio-Culturale CASC. Inoltre, per sostenere gli impegni assunti con le controparti, il COE ha impiegato a proprio carico con contratti della durata minima di 6 mesi n. 17 volontari internazionali con contratto privato di volontariato: - n. 07 volontari in Cameroun con funzioni di coordinatore, insegnante, formatore, medico, amministratore, tecnico - n. 06 volontari in R. D. Congo con funzioni di: coordinatore, amministratore, infermiera, educatore, formatore, logista - n. 2 volontari in Papua Nuova Guinea con funzioni di tecnico e amministratore - n. 1 volontario in Bangladesh con funzione di formatore. Risultati: - n. 47 persone interessate al volontariato internazionale hanno contattato il COE - n. 4 incontri di formazione nella sedi di Barzio - n. 24 persone anni hanno partecipato almeno ad un incontro - n. 2 volontari selezionati e partiti nel corso dell’anno - n. 6 volontari in Servizio civile hanno terminato il servizio - n. 2 volontari SVE hanno svolto il servizio III. FORMAZIONE IN LOCO DEI CITTADINI DEI PVS 1. Titolo: Attività educative e di formazione rivolte in particolare ai giovani delle città di Mbalmayo, Yaounde, Douala, Garoua, Bafoussam in Cameroun Paese: CAMEROUN; Organismi locali beneficiari: Diocesi di Mbalmayo, Yaoundé, Douala, Garoua, Bafoussam Attività in corso Collaborazioni: Archidiocèses de Yaoundé, Douala et Garoua, Associazione Mano per la Pace di Faenza, Associazione ViviamoInPositivo (VIP APS), Aumôneries des jeunes des Diocèses, Belle Etoile de Maroua, Centre d’Orientation Educative du Cameroun (COE CAM), Centre Social Edimar de Yaoundé, Comités de Développement des Activités Sociales et Caritatives (CODASC-CARITAS) de l’Archidiocèse de Garoua et de Douala, Diocèses de Mbalmayo et de Bafoussam, Scuole pubbliche e private di Yaoundé, Douala, Mbalmayo, Bafoussam, Garoua, Fondation Bethléem de Mouda (Maroua), Foyer de l’Espérance à Yaoundé, Forze dell’ordine (polizia, gendarmeria), INTER di Milano, Prison centrale de Douala, Prison centrale de Garoua, Prison principale de Mbalmayo, Programme Justice et Paix de l’Archidiocèse de Garoua, Rotary International districts 9150 et 1790, Servizi decentrati dei services déconcentrés des Ministères de la Jeunesse, des Affaires Sociales, de la Justice, du Sport, SOS Village d’Enfants de Mbalmayo, Tribunali di Douala, Garoua, Yaoundé et Mbalmayo, UNICEF. Obiettivi : - formare animatori ed educatori che conoscano il loro ambiente e le sue esigenze, che conoscano le tecniche di animazione e comunicazione, che si impegnino per il cambiamento del loro ambiente di vita e di lavoro - rafforzare la formazione di insegnanti e educatori - formare i giovani sul piano morale, culturale, sportivo e favorire il senso della condivisione, della solidarietà, e l’apertura verso l’altro - formare e perfezionare animatori, organizzatori e tecnici sportivi - fornire educazione di base, promuovere l’educazione morale e civica, stimolare le capacità artistiche e le attitudini fisiche e sportive - promuovere l’istruzione, la formazione e l’educazione sotto l’aspetto intellettuale, morale, civico dei giovani e adulti Descrizione dell’attività: Arte e cultura - Centro d’Arte Applicata (CAA) di Mbalmayo - Centro di Formazione Professionale ai Mestieri delle Arti e del Turismo di Mbalmayo - Centro di Formazione Artistica (CEFART) di Deido, Douala Educazione - Scuola Primaria e Materna l’Espoir di Mbalmayo Collegio NINA di economia sociale e famigliare a Mbalmayo Istituto di Formazione Artistica (IFA) di Mbalmayo - Foyer del CPS (Internato di ragazze e ragazzi che frequentano il Collegio NINA e l’IFA) Sviluppo sociale e animazione - Centre d’Ecoute et de Documentation du Centre de Promotion Sociale (CED/CPS), Mbalmayo Centre d’Animation Sociale et Sanitaire (CASS), Yaoundé Centre de Développement des Ressources (CDR), Garoua Centre de Socialisation et d’Education des Enfants (CSEE), Garoua Programme des Enfants en Difficultés (EDR), Garoua Maison des jeunes et des sports (MJS), Bafoussam Maisons des Jeunes et des cultures (MJC) de New Bell et de Bonamoussadi, Douala Centre Sportif Camerounais (CSC) Risultati ottenuti Arte e cultura - 15 apprendisti formati in ceramica, pittura e scultura al Centro di formazione artistica di DEIDO-Douala - 110 bambini e adolescenti partecipanti alle vacanze artistiche presso il Centro di formazione artistica di DEIDO-Douala Educazione - 421 alunni iscritti alla Scuola materna e primaria L’Espoir - 100% degli alunni hanno superato il CEP (esame finale) - 276 alunni iscritti al ciclo secondario - 60 alunni accolti nel foyer del CPS Sviluppo sociale e animazione - 5 050 détenus des prisons de Mbalmayo, Garoua et Douala bénéficient d’une prise en charge multiforme (santé, nutrition, assistance judiciaire, formation, etc.) ; - 700 bambini partecipano ai corsi di vacanza organizzati a Mbalmayo, Yaounde e Douala. - 30.000 ragazzi, giovani e adulti coinvolti e impegnati in attività di animazione sociale, culturale e sportiva - 10200 bambini, genitori e insegnanti partecipano all'attività di educazioen civica e alla cittadinanza Bambini Show - 35 giovani animatori formati e mobilitati nel servizio socioculturale e nel volontariato endogeno - 34 ragazzi di strada accolti al centro di Saaré Jabbaama - 284 ragazzi e giovani di strada seguiti regolarmente dal CSEE - 3835 detenuti seguiti regolarmente - 7185 pasti offerti a ragazzi di strada e a detenuti - 58 giovani animatori formati e mobilitati nel volontariato endogeno Fonti di finanziamento: Ministero dell’Istruzione Secondaria, Fondazioni private, Organizzazione Internazionale della Francofonia (OIF), UNICEF, privati. 2. Titolo: Attività educative e formative rivolte a bambini, studenti e adulti di Rungu, Kinshasa e Tshimbulu in R.D. Congo Paese: R.D. CONGO; Organismi locali beneficiari: Diocesi di Isiro-Niangara, di Kinshasa, di Kananga Attività in corso Collaborazioni: Académie des Beaux-Arts (ABA), Institut National des Arts (INA), Université de l’Uélé, Tribunale per i Bambini di N’djili, Afriquespoir, Amici dei Bambini (AIBI), Archidiocèse de Kananga, Archidiocèse de Kinshasa, Assistance aux Orphelins et Enfants Sinistrés (AOES), Association Professionnelle des Artistes de N’djili (APAN), Atelier–Théâtr’Action (ATA), Bibliothèque Totanga della Paroisse St Marc, Bureau de Production de Matériels Didactiques (BUPROMAD), Centre Wallonie Bruxelles (CWB ), Compagnie Tam-Tam Théâtre, Compagnie Théâtre des Intrigants, Congregazione dei Padri della Consolata, Congregazione delle Suore di Kananga, Congo Skill, Diocèse d’Isiro, Gruppo amici per…, Institut Culturel français, IRED, Réseau des Educateurs, Enfants et Jeunes de la Rue (REEJER). Obiettivi: - Promuovere lo sviluppo integrale dell’uomo - Migliorare il livello di istruzione scolastica - Offrire ai giovani, soprattutto di zone decentrate del paese la possibilità di frequentare l’università - Promuovere quadri seri e responsabili nella pubblica amministrazione, nella politica nel settore privato e nell’associazionismo. - Curare la formazione di insegnanti - Offrire un’educazione di qualità ai bambini in zone che ancora non hanno un complesso scolastico adeguato - Formare animatori socio culturali capaci di diffondere la cultura dell’impegno sociale Descrizione dell’attività : - Progetto di Appoggio all’Académie des Beaux Arts e all’Association Professionelle Artistes N’djili Educazione - Ecole Maternelle St François, Rungu - Ecole Primaire Angela Andriano, Rungu - Ecole Primaire pour Sourd-Muets Père Joseph Ambrosoli, Rungu - Formazione e monitoraggio degli insegnanti delle scuole di Rungu e dei villaggi vicini. Sviluppo sociale e animazione - Centre de Promotion Socio-Culturelle (CPSC), Rungu - Centre d’Animation Socio-Culturelle (CENASC), Kinshasa - Centre d’Animation Socio-Culturelle (CASC), Tshimbulu - Foyer Universitaire St Paul, Kinshasa - La Benedicta, Kinshasa Risultati - 239 bambini iscritti alla Ecole Maternelle Saint François - 364 bambini iscritti alla scuola Ecole Primaire Angela Andriano - l’80,6% dei bambini dell’Ecole Primaire Angela Andriano promossi alla classe successiva - 25 bambini frequentanti l’Ecole primaire pour sourds-muets Père Joseph Ambrosoli - 1 sessione di aggiornamento sulla lingua dei segni per gli insegnanti dell’ l’Ecole primaire pour sourds-muets Père Joseph Ambrosoli - l’85,7% dei bambini dell’Ecole primaire pour sourds-muets promossi all’esame di fine anno - 4 sessioni di formazione per gli insegnanti delle scuole primarie e materne della zona di Rungu - 8.564 allievi di 31 scuole primarie e 3 scuole materne della zona di Rungu ricevono un’istruzione più qualificata - 180 insegnanti che hanno migliorato le loro conoscenze e competenze Sviluppo sociale e animazione - 12.470 persone coinvolte in attività di alfabetizzazione, animazione sociale, culturale e sportiva e di sensibilizzazione su vari temi sociali (nutrizione, uso dell’acqua potabile, diritti delle donne, uso della pianta di Moringa, ecc.) - 13.500 presenze nelle biblioteche e videoteche - 79 partecipanti a laboratori formativi e corsi di formazione - 80 giovani studenti universitari ospitati e seguiti al Foyer Universitarie Saint Paul a Kinshasa - 48 bambini di strada e in stato di povertà seguiti alla Benedicta a Kinshasa Arte e cultura - Rilanciato il settore dei ceramisti presso l’Académie des Beaux-Arts - Ripresa l’organizzazione di mostre e vendite di opere Fonti di Finanziamento : Conferenza Episcopale Italiana, Fondazione Banca Intesa, Fondazione Cariplo, Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, Fondazione Lambriana, Fondazione Rita Levi Montalcini, Privati IV. ATTIVITA’ DI INFORMAZIONE E EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO 1. Attività di Educazione alla cittadinanza mondiale Paese : ITALIA Organismi beneficiari: scuole, associazioni, parrocchie di Milano e provincia, Lecco e provincia, Brescia e provincia, Como e provincia, Bologna, Forlì e provincia di Sondrio, Varese e provincia Attività in corso Collaborazioni: Accademia di Belle Arti di Brera, Altromercato, ARCI Lecco, Arcidiocesi di Milano, Associazione Kamenge di Brescia, Azione Cattolica Ambrosiana,Biennale d’Arte Ceramica Contemporanea (BACC) di Frascati, Camera di Commercio di Lecco, Caritas Ambrosiana, Casa del Pane, CEM Mondialità, CoLomba ECM, Comitato Italiano Sovranità Alimentare (CISA), Comitato Lecchese per la pace e la cooperazione tra i popoli, Comune di Barzio, Comune di Lecco, Comune di Milano, Comune di Saronno, Confcommercio Lecco, Expo dei Popoli, FOCSIV - Volontari nel mondo, Fondazione ACRA-CCS, Fondazione CUMSE, Fondazione ISMU, Forum Cooperazione e Tecnologia (FCT), Galleria Melesi- Lecco, CinitCineforum Italiano, Fondazione Arnone- Bellavite Pellegrini, GIVIS Saronno, Informalecco, Lecconotizie, So.Le.Vol, UNICEF Saronno, UNICEF- Comitato Provinciale di MILANO. Obiettivi - Educare al dialogo, allo scambio interculturale e alla cittadinanza mondiale. - Promuovere la conoscenza di tradizioni culturali altre, di opere d’arte e artigianato dal mondo e in particolare le cinematografie dei Paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina. - Promuovere riflessioni, attività e atteggiamenti critici nei confronti di stereotipi sulle culture altre e di atteggiamenti xenofobi e razzisti. - Sensibilizzare sui problemi legati allo squilibrio Nord- Sud e sul valore dello scambio interculturale come risorsa per la cooperazione e per la convivenza pacifica nell’odierna società multiculturale. - Stimolare riflessioni sui temi EXPO e buone pratiche antispreco e di sviluppo sostenibile Descrizione attività Educazione alla cittadinanza mondiale - Educazione alla mondialità, con proiezioni cinematografiche, laboratori interventi e giornate di animazione nelle scuole, negli oratori e con gruppi giovanili e giornate residenziali - Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina Formazione - La Mongolfiera, percorso annuale di formazione ad una mentalità aperta al mondo, alla diversità culturale, alla solidarietà per bambini e ragazzi a Barzio - In Mondovisione. Educare allo sguardo interculturale. Proposte didattiche su cinema africano e i linguaggi della creatività, seminario per docenti, gennaio-aprile, Lecco - Itinerario sull’Arte Sacra di Valentino Vago, visita delle pitture murali più note dell’artista, marzo città diverse della Lombardia - - - Tavola rotonda “Diritto al Cibo Accesso Negato”, maggio, Lecco Summer Class “Cosi è se vi appare. La rappresentazione delle Afriche nel cinema contemporaneo”, giugno, Barzio Campo di solidarietà internazionale in Camerun, agosto Cinema dal Mondo, proiezione di film da vari Paesi del mondo. luglio - agosto, Barzio e Valsassina Introduzione al tema e proiezione di un film della sezione “Films That Feed” del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina al Food People Festival di Expo dei Popoli, ottobre, Milano Giurie di studenti e docenti al Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina con visione e analisi condivisa di cortometraggi in concorso secondo approcci interculturali e di didattica per la cittadinanza attiva, febbraio-maggio. Incontro “Arte e fede. Un binomio che genera cultura”, dicembre, Lecco Intervento alla Scuola di politica internazionale e cooperazione allo sviluppo, Intercultura attraverso il cinema, dicembre, Forlì Campagne ed eventi di fund raising - Campagna “Abbiamo RISO per una cosa seria” - Grigliata solidale “Una grigliata dell’altro mondo”, settembre, Barzio - Campagna Natale 2014 (2 Botteghini Solidarietà, Milano e Saronno, e Dono Solidale di formaggi della Valsassina) - Banchetti di raccolta fondi dell’Equipe dei Caviadini e di amici e sostenitori dei progetti del COE Informazione - Rapporti con i media,Pubblicazioni, Materiali, Web, Organizzazione di stand ed altre iniziative Risultati ottenuti Educazione alla cittadinanza mondiale - 89 proiezioni cinematografiche realizzate nell’ambito delle attività di educazione alla mondialità 35 Milano 2015 - 6 matinée di proiezioni per lo Spazio Scuola del Festival - 52 interventi di animazione presso scuole, oratori, gruppi dell’Azione Cattolica - 60 giornate residenziali di educazione alla mondialità - 1380 studenti raggiunti con le proiezioni cinematografiche 1672 Milano 2015 - 115 docenti coinvolti con le proiezioni cinematografiche 125 Milano 2015 - 1300 studenti raggiunti con lo Spazio Scuola del Festival - 112 docenti coinvolti con lo Spazio Scuola del Festival - 1328 studenti, bambini e giovani raggiunti dalle attività di animazione per educare alla mondialità MILANO SCUOLE 2015 1095 - 120 docenti, educatori ed operatori del mondo dell’associazionismo raggiunti dalle attività di educazione alla mondialità MILANO 72 - 2596 alunni coinvolti nella giornate residenziali di educazione alla mondialità - 238 insegnanti coinvolti nella giornate residenziali di educazione alla mondialità - 950 studenti e 84 docenti coinvolti in “Hakuna Matata”, progetto di scambio tra scuole italiane e scuole della Repubblica Democratica del Congo, Camerun e India - 58 registi, operatori cinematografici e rappresentanti di Festival ospiti al Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina; - 84 film e video presentati al Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina - più di 19.000 presenze di pubblico al Festival - 21 rassegne cinematografiche sostenute; - 127 proiezioni di film effettuate; - 9 regioni italiane interessate dall’attività di distribuzione cinematografica - 50 iniziative (mostre, laboratori, visite guidate, ecc.) realizzate dal Museo G. Gianetti - 29 gruppi che hanno partecipato all’attività didattica svolta presso il Museo G. Gianetti; - 600 studenti raggiunti dall’attività didattica del Museo G. Gianetti; - 60 docenti ed educatori raggiunti dall’attività didattica del Museo G. Gianetti - 3 collaborazioni a pubblicazioni di cataloghi d’arte Formazione - 35 bambini in media partecipanti agli incontri della Mongolfiera - 8 partecipanti al percorso di in-formazione al volontariato internazionale - 3 persone partecipanti al percorso di in-formazione partite per un’esperienza di volontariato internazionale - 30 partecipanti alla Summer Class - 20 docenti partecipano alla giuria del festival - 16 studenti partecipano alla giuria del festival - 6 partecipanti al campo di solidarietà internazionale in Camerun - 50 docenti , educatori e operatori dell’associazionismo raggiunti dalle attività formative - 282 persone raggiunte da iniziative di formazione diverse Campagne ed eventi di fund raising - 23 piazze della Lombardia interessate dalla campagna “Abbiamo RISO per una cosa seria” - 1.500 kg di riso venduti durante la campagna “Abbiamo riso per una cosa seria” - 54 volontari coinvolti nella campagna “Abbiamo riso per una cosa seria” - Almeno 3.600 persone raggiunte dalle iniziative di fund raising Informazione - 4 pubblicazioni realizzate - 600 copie realizzate del catalogo del 23°Festival del Cinema Africano d’Asia e America L. - 1.500 copie stampate del Bilancio Sociale 2012 - 250 copie stampate del libretto di poesie “Il poeta del carcere” - 5.500 segnalibri prodotti - 4 numeri del giornalino del COE pubblicati - 2500 copie stampate per ogni numero del giornalino - 1 versione elettronica di ogni numero del giornalino disponibile on line - 1 versione elettronica del Bilancio sociale 2012 disponibile on line - 11 pagine web attive - 15.818 utenti del sito del COE in un anno - 22.556 utenti del sito del Festival in un anno Fonti di Finanziamento Arcidiocesi di Milano, BonBoard, Comune di Barzio, Comune di Milano, Conferenza Episcopale Italiana (CEI), ConGusto, Consigliera di Parità - Provincia di Varese, Consiglio di zona 8 Milano, Credito Artigiano (Rete commerciale Credito Valtellinese, Fondazione Cariplo, Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus, Comune di Como. *** 2. Titolo “24° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina” Attività conclusa: Il Festival si è svolto nell’arco di una settimana: dal 06 al 12 maggio 2014. Luogo dell’intervento Il Festival ha avuto luogo a Milano in quattro sale cinematografiche della città: Spazio Oberdan, Auditorium San Fedele, Teatro Rosetum e Institut Français de Milan. Proiezioni anche allo Spazio Feltrinelli e alla Sala Facchinetti della Società Umanitaria. Incontri, laboratori e mostre al Festival Center al Casello Ovest di Porta Venezia. Collaborazioni Partner Principali: Gruppo Bancario Credito Valtellinese, Vodafone Contributo di: Ministero dei Beni Culturali, Comune di Milano Settore Cultura e Servizio Reti e Cooperazione Culturale, Provincia di Milano, CEI, Arcidiocesi di Milano, Fondazione Cariplo, Librerie laFeltrinelli, Fondazione ACRA_CCS, ConGusto Collaborazione di: ViaggieMiraggi, Institut Français, Cinit,Cumse, Cem Mondialità, ArnonePellegrini Bellavite Foundation, ISMU, NAGA, Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, Consolato del Sudafrica, Forum della Città Mondo, UPM Un Punto Macrobiotico Location Partner: Auditorium San Fedele, Fondazione Cineteca Italiana, Cinema Beltrade, Teatro Rosetum, Casa del Pane, Arte da Mangiare Mangiare Arte/Società Umanitaria Hotel Partner: Eurohotel, NH Machiavelli Media Partner: D La Repubblica, FilmTv, ZERO, Cinemafrica Con il patrocinio di: Unar Per il Festival Center si ringrazia: Sunugal, Cha tea Atelier, A4Adesign, DEMCO design, AiBi, Mens@Sana, BigSHOT, Arte da mangiare, Milano- Scuola di Cinema e Televisione, Identità Golose. Il Festival è stato incluso nei programmi di Expo in città. Obiettivi Obiettivo generale: arricchire il panorama cinematografico italiano, grazie all’offerta di cinema di qualità proveniente dai tre continenti, Africa, Asia e America Latina, presentando oltre 60 film e video. Obiettivi specifici: - promuovere un dialogo interculturale attraverso la conoscenza diretta delle realtà e delle culture dei tre continenti - formare un tessuto sociale più accogliente e solidale. Descrizione Attività Programmazione cinematografica per il pubblico Concorso Lungometraggi Finestre sul Mondo Concorso Miglior Film Africano Concorso Cortometraggi africani Concorso Extr’A Sezione tematica: E Tutti ridono … le più divertenti commedie da Africa, Asia e America L. Sezione speciale: Films that Feed dedicata alle tematiche Expo 2015 Sezione Razzismo brutta storia Il Festival nelle scuole e università Il COE ha tra i suoi obiettivi prioritari la formazione e l’educazione attraverso l’arte e il cinema in particolare. Sin dalle sue origini il FCAAAL ha organizzato uno SPAZIO SCUOLA, dove gli insegnanti e gli alunni possono partecipare alle proiezioni conoscendo i registi e interagendo con loro. Quest’anno sono state organizzate 4 mattinate di proiezioni nelle giornate del 7, 8 e 9 Maggio presso il Cinema Beltrade e l’Auditorium San Fedele. In totale hanno partecipato circa 1.000 studenti provenienti da 12 scuole di Milano. Ogni anno viene istituita una Giuria Docenti di scuola primaria e secondaria di 1° e 2° grado che scelgono il miglior cortometraggio di pedagogia interculturale e una Giuria Giovani composta da 14 ragazzi di età 14 – 18 anni che assegna invece il premio al proprio cortometraggio preferito. Da alcuni anni è stato creato anche uno SPAZIO UNIVERSITA’ con l’obiettivo di coinvolgere gli studenti di Cinema, Arti Visive, Comunicazione ma anche di Antropologia, Sociologia, Mediazione culturale, Storia dell’Africa e di altri corsi che presentano attinenze con il Festival. Nell’edizione 2014 sono stati effettuati 8 incontri presso 5 Facoltà diverse raggiungendo 720 studenti (alcuni incontri hanno beneficiato della presenza del regista). Attività al Festival Center l Festival Center, ubicato nel Casello Ovest di Porta Venezia, è lo spazio di incontro e bar per gli ospiti del Festival e gli spettatori che accoglie mostre e attività multidisciplinari extracinematografiche ispirate alle culture dei tre continenti. Sede di conferenze con gli autori, mostre, laboratori, musica e dj set, qui si può assaporare un'altra essenza della kermesse. Quest’anno lo spazio espositivo del Festival Center è stato dedicato alla mostra fotografica “One Day in Africa: ventiquattro ore nella vita del continente vero” a cura della rivista Africa. Quarantacinque scatti, di reporter affermati e fotografi emergenti, che propongono un viaggio immaginario in una giornata di vita vissuta nel continente africano. Tra le attività del Festival Center 2014: L’Ora del Tè in compagnia dei registi del Festival; Corner Bimbi dove i giovanissimi spettatori del Festival hanno prodotto un cortometraggio d’animazione; Fashion Corner Elégance à l’africaine, una stanza dedicata all’eleganza con abiti da provare. Quest’anno il Festival Center ha dedicato alcuni eventi alle tematiche Expo tra cui Cucinare con la Quinoa insieme alle donne migranti dell'associazione Proficua e il brunch Coltivare e Mangiare Bene a Kinshasa. Risultati - N. 40 Ospiti nazionali e internazionali presenti - N. 60 film e video proiettati - N. 19.000 presenze di pubblico N. 2.300 studenti e universitari Circa 200 (articoli su carta e su web, servizi radio e TV) Monte premi assegnato Euro 17.000 Interessante scambio culturale e professionale in linea con l'obiettivo del festival di promuovere il cinema dei tre continenti presso le realtà italiane ed europee che operano professionalmente nel settore cinematografico. Allestimento del Festival Center curato con un ricco programma di attività gratuite per il pubblico e gli ospiti del Festival. Significativo coinvolgimento del pubblico cittadino in attività non solo cinematografiche grande collaborazione con le realtà del territorio (professionisti, istituzioni, Ong e associazioni) che operano nel campo dell’intercultura e dell'integrazione sociale e culturale degli immigrati. Impulso economico se pur piccolo alle cinematografie emergenti grazie all'assegnazione dei premi e all'acquisizione dei diritti di distribuzione in Italia di sei cortometraggi in programma. occasioni di incontro nello Spazio Università tra i registi del Festival e gli studenti universitari attraverso proiezioni speciali, lezioni aperte e workshop. Parte V: Relazione annuale sui progetti MAE, realizzati o in corso nell’anno di riferimento. Titolo : “ALMA DE COLORES Inclusione lavorativa e sociale di giovani adulti con disabilità a San Juan La Laguna e municipi circostanti del bacino del lago Atitlán” Codice AID 10010/COE/GUAT Paese: GUATEMALA Organismo locale beneficiario: Centro Maya Servicio Integral - ONG Attività in corso; Obiettivi: Obiettivo generale Secondo l’obiettivo di sviluppo del millennio n. 1 (target 1.A e 1.B), contribuire alla riduzione della povertà a San Juan La Laguna e nei municipi circostanti del bacino del lago Atitlán e, in generale, nel dipartimento di Sololá. Obiettivo specifico Promuovere l’inclusione lavorativa e sociale dei giovani adulti con disabilità di San Juan la Laguna e dei municipi circostanti del bacino del lago Atitlán. Descrizione dell’attività Risultato atteso 1. 20 operatori di Centro Maya Servicio Integral e professionisti che si occupano di persone con disabilità, rafforzati nella capacità di inserimento sociale e lavorativo dei giovani adulti disabili: Attività che consentono di raggiungere il Risultato Atteso 1. 1.1. Formazione sull’utilizzo della classificazione ICF La formazione degli operatori di CMSI all’utilizzo della classificazione e codificazione ICF è avvenuta durante le sei giornate di pianificazione degli interventi individuali degli utenti del centro, con particolare focus agli utenti del presente progetto di inserimento sociale e lavorativo. Parte delle risorse sulla formazione sono state poi utilizzate per la realizzazione di un corso di formazione frontale sulla progettazione e sul Quadro logico, come richiesto dalla controparte locale. Entrambe le formazioni sono state progettate dalla volontaria espatriata esperta in disabilità e programmate in accordo con la dirigenza di CMSI. Complessivamente hanno partecipato alla formazione 34 operatori di cui 6 di CMSI e 28 di organizzazioni che lavorano sul tema della disabilità (compresi 6 funzionari di Conadi). Risultato atteso 2. Potenziato il programma di inserimento lavorativo di giovani adulti con disabilità di Centro Maya Servicio Integral Attività che consentono di raggiungere il Risultato Atteso 2. 2.1. Definizione del profilo di funzionamento secondo il modello concettuale di ICF dei giovani adulti disabili Per ogni utente inserito nel programma (totale di 22 giovani) è stato stilato un profilo di funzionamento secondo una griglia valutativa che conciliasse gli strumenti tecnici precedentemente usati da CMSI e la filosofia ICF; il profilo di funzionamento viene stilato all’ingresso nel programma ed è la base per la definizione del Pei. 2.2. Definizione del PEI Il PEI individuale ed un contratto sono stati firmati per ogni utente inserito nel progetto dall’interessato e/o dalla famiglia (dipendentemente dal grado di compromissione delle funzioni intellettuali), dal referente Coe e dal Direttore di CMSI. Ogni Pei ha la durata di 6 mesi e viene rivisto in fase di valutazione individuale degli interventi, o al momento del passaggio da uno step all’altro del progetto (ad esempio nel caso di attivazione di un tirocino esterno). 2.3. Implementazione di un laboratorio di artigianato Nel periodo di riferimento della presente relazione illustrativa si è dato un impulso vitale al laboratorio di artigianato attraverso l’acquisto di attrezzature che hanno permesso, oltre alla diversificazione della produzione, l’inserimento di sei nuovi utenti. In particolare, oltre alle materie prime per la realizzazione di monili, è di particolare rilevanza l’acquisto di materiali per la pittura su stoffa (che hanno permesso l’elaborazione delle prime t-shirts) e della macchina da cucire. Si è implementato tutto il marketing dei prodotti attraverso il disegno, stampa e distribuzione di materiale pubblicitario sul progetto Si sono “stabilizzati” rapporti e contratti con quattro realtà produttive della zona, che assegnano al laboratorio di Alma de Colores una parte del loro ciclo produttivo (cuciture, confezioni, pittura di t-shirts con il logo aziendale) Va sottolineato anche lo sforzo, in questo periodo, di ampliare il numero di utenti che lavorano presso il loro domicilio; questa azione, seppur molto onerosa in termini di ore lavoro per gli operatori impegnati nel progetto, permette di raggiungere un sottoinsieme della popolazione target del progetto particolarmente svantaggiato (vd punto 2.4). Del totale degli utenti, solo tre, come dettagliato di seguito, hanno avuto accesso ad un tirocinio lavorativo esterno, giacchè gli altri, contrariamente a quanto si era previsto in fase di progettazione individuale degli interventi in giugno, necessitano di un ulteriore periodo di permanenza nei laboratori formativi di panetteria e artigianato; questo permetterà loro di rafforzare l’acquisizione di meta competenze spendibili poi in ambito esterno. 2.4. Apertura di una sede distaccata del laboratorio di artigianato a Panyebar Dall’analisi dei profili di funzionamento degli utenti di questa zona, profondamente disomogenei tra loro, nonché dalla richiesta di percorsi di inserimento lavorativo da parte di altri utenti residenti in zone altrettanto distanti da San Juan, anziché aprire una sede distaccata in Panyebar, si è provveduto alla realizzazione di percorsi di inserimento lavorativo “a domicilio”; attualmente le persone che lavorano dal proprio domicilio sono tre. Formazione e monitoraggio del loro lavoro sono a carico di una lavoratrice locale assunta nel mese di luglio 2014. 2.5. Attivazione di un laboratorio di panetteria Per ampliare e diversificare le opportunità di apprendimento di meta-competenze e di abilità spendibili nel mondo del lavoro si è attivato anche un laboratorio di panetteria che grazie all’acquisto di un forno professionale permette di unire l’attività più didattico-formativa ad una con le caratteristiche proprie dell’attività commerciale. Il forno, con le attrezzature connesse permette inoltre la diversificazione dei prodotti da forno elaborati (sempre con l’utilizzo di massa madre e impasto a mano). in 6 mesi dalla sua messa in funzione, il forno ha permesso di ampliare considerevolmente il numero di clienti della panetteria, e di far crescere professionalmente gli utenti inseriti attraverso la sperimentazione di ritmi di lavoro già propri di una attività commerciale reale. Come ipotizzato in fase di stesura del progetto, i prodotti di panetteria, sono particolarmente apprezzati dai turisti e dagli stranieri residenti nel bacino del lago Atitlan, e si è attivato pertanto anche un servizio di distribuzione a domicilio a cura di un utente del progetto. Risultato atteso 3. Potenziata la strategia globale d’azione di Centro Maya Servicio Integral Attività che consentono di raggiungere il Risultato Atteso 3. 3.1. Predisposizione di un Piano Strategico di Attività Come previsto in fase di progettazione, sono stati svolti 9 incontri di gruppo (tre per ogni gruppo beneficiario), con la tecnica della griglia SWOT per facilitare un’analisi organizzativa i cui risultati sono poi stati elaborati, sotto la guida di uno psicologo volontario esperto di disabilità. Il volontario espatriato Coe ha poi proseguito con la Giunta direttiva di Centro Maya i 12 incontri di predisposizione del piano strategico, approvato poi dall’Assemblea dell’Associazione. In totale hanno partecipato ai lavori di definizione 97 persone. Risultato Atteso 4. 1 cooperativa costituita e funzionante come ambiente di lavoro protetto per l’inserimento lavorativo di giovani adulti con disabilità. Attività prevista per il secondo anno di progetto Risultato Atteso 5. Realtà produttive assumono persone con disabilità 5.1. Attivazione e supporto di tirocini lavorativi per giovani adulti con disabilità presso realtà produttive della zona Quest’anno si sono attivati e monitorati 3 tirocini lavorativi finalizzati a finalizzati all’inserimento lavorativo degli utenti di Alma de Colores in realtà produttive esterne Sonia Putzul, sorda, 22 anni, svolge il tirocinio presso il “mercadito de suenhos” con l’obiettivo di apprendere la commercializzazione tanto dei prodotti di artigianato che di panetteria; La frequenza di tirocinio si è estesa nel secondo semestre a tutti i fine settimana con una partecipazione a tutte le attività di vendita dei prodotti del laboratorio ed una maggiore autonomia negli spostamenti. Resta rilevante la barriera comunicativa. Sergio Yac, 18 anni,in tirocinio presso l’azienda agricola “Del Lago”, ha come obiettivo specifico del secondo semestre l’acquisizione specifica di tecniche di concimazione biologica e cicli di semina. La necessità di relazione insita nelle due attività di tirocinio, ha evidenziato la necessità di una rivalutazione audiometrica dei due utenti. Il terzo, Juan Perez, utente di 44 anni amputato al ginocchio per diabete, è stato formato nella produzione e vendita di Hot-Dog. Presupposto per la formazione era però che egli acquistasse tutti materiali necessari all’avvio dell’attività; il Coe ha pertanto provveduto all’acquisto delle materie prime ed al un banco per la vendita ambulante di Hot-Dog adattato per carrozzina. Risultato Atteso 6. Ridotti pregiudizi e stereotipi sulla disabilità e sulle persone con disabilità a San Juan La Laguna e nei municipi circostanti del bacino del lago Atitlán Attività che consentono di raggiungere il Risultato Atteso 6. 6.1. Attività d’informazione e formazione sul tema della disabilità Nell’arco del primo anno di attività sono state realizzate 4 eventi pubblici sul tema disabilità (con un’affluenza totale di 427 persone), e due giornate di “porte aperte” con un’affluenza rispettivamente di 36 e 48 persone. Sono stati inoltre organizzati 8 incontri di formazione sul tema disabilità in altrettante scuole della zona, con un numero complessivo di 164 studenti e 14 docenti coinvolti. 6.2. Rafforzamento della partecipazione dei giovani con disabilità alle attività sociali della zona Si è partecipato, nell’arco dell’anno ai momenti salienti della vita comunitaria: Natale, semana santa, festa patronale con l’inserimento dei giovani utenti del programma nelle attività delle comunità di residenza. 6.3. Promozione e sostegno del volontariato da parte delle comunità locali all’interno di Centro Maya Servicio Integral e dei laboratori professionali Nell’arco dell’anno di attività si sono svolti 5 incontri con biblioteca ed associazioni giovanili che hanno dato come risultato la presenza di 3 volontari locali durante l’anno. Azioni direttamente svolte dai Volontari impegnati nel progetto Il progetto in questione prevede l’impiego di due volontari in servizio civile: Bacchio Marinella con le funzioni di educatore e coordinatore del progetto e D'Herin Marco con le funzioni di formatore panettiere. Entrambi, a parte le attività specifiche sotto elencate, hanno partecipato alle attività quotidiane di carattere educativo e formativo proprie dei due laboratori e dei tirocini lavorativi esterni (rapporto diretto con l’utenza, gestione laboratori, rapporto con le famiglie d’origine ecc.). Va sottolineato che entrambi, vista l’altra incidenza di sordi tra gli utenti del progetto, hanno ottenuto il diploma in “idioma guatemalteco de senhas”. In particolare Marinella Bacchio, educatrice e coordinatrice del progetto con formazione specifica sulla disabilità e sulla gestione di progetti di Comunità ha: - mantenuto i contatti con la sede italiana per lo sviluppo e monitoraggio delle varie azioni di progetto come da cronogramma definito, - collaborato con la Desk paese in Italia nella redazione di progetti per garantire il finanziamento necessario alle azioni di progetto, - sviluppato sinergie con altre realtà attive sul tema disabilità o su temi oggetto del presente progetto; - mantenuto i contatti con la sede diplomatica presente nel paese, - garantito il raccordo con le altre ONG italiane e non attive nel Paese e/o nel Dipartimento di Sololà, - progettato e realizzato le azioni formative previste e richieste dalla controparte in corso d’opera (rispettivamente ICF e Quadro Logico), - garantito la presenza del Coe ai tavoli di lavoro locali inerenti il tema disabilità (R. di coordinamento generale di CMSI, Coordinadora Departamental Corazòn Re-Habil, Conadi, comision de sustento de la Coordinadora), - coordinato l’equipe di lavoro di progetto, garantendone l’integrazione con l’equipe di CMSI, Marco D’Herin, formatore, con esperienza nell’ambito della panificazione ha: - gestito il laboratorio di panetteria, sia da un punto di vista tecnico- produttivo che nel favorire l’inserimento delle persone con disabilità ivi formatesi; - partecipato alle riunioni d’equipe del progetto garantendo il raccordo tra le attività del laboratorio di panetteria e quello di artigianato; - formato l’operatrice locale alla produzione del pane con pasta madre, - supervisionato il lavoro della stessa, congiuntamente a quello degli utenti con disabilità impegnati in quest’azione di progetto, - amministrato i fondi provenienti dall’Italia, - gestito la contabilità locale del progetto, - collaborato con la sede italiana per rendicontazione spese sostenute. Risultati ottenuti - N. 20 operatori del Centro Maya rafforzati nella capacità di inserimento sociale e lavorativo dei giovani adulti disabili - potenziato il programma di inserimento lavorativo di giovani adulti con disabilità di Centro Maya Servicio Integral; - potenziata la strategia globale d’azione di Centro Maya Servicio Integral; N. 3 tirocini lavorativi finalizzati all’inserimento lavorativo degli utenti di Alma de Colores in realtà produttive esterne - ridotti pregiudizi e stereotipi sulla disabilità e sulle persone con disabilità a San Juan La Laguna e nei municipi circostanti del bacino del lago Atitlán. Fonti di finanziamento Tavola Valdese, Associazione Attiva-mente, Associazione Handicap e Sviluppo Associazione Insieme per Gabriel, Associazione Noi Cantando, Associazione Progetto Musica, Cooperativa Domus Laetitiae, Scuola dell'Infanzia di Mongrando Curanuova, Associazione Volontariato “Ti aiuto”, Associazione sportiva disabili fisici – S. Marino, Frakkajerd Ungdomsscole, altri privati