ALLE FAMIGLIE E AGLI OPERATORI ECONOMICI - n. 231 - Ottobre 2004 - “Vivi la Città - Guida ai Diritti del Cittadino e dell’Impresa” - Aut. Trib. RE n. 788 del 20/02/1991 - Prop. Gruppo Media srl - € 0,13 - Copia omaggio - Stampa: Eurograf - Correggio (RE)
Comune di Vobarno
Vivi la Città
2005
I N I Z I AT I V E E D I TO R I A L I E C O M U N I C A Z I O N E
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PRESENTAZIONE
Vobarno. Il nome, dicono gli storici, deriva da antiche parole che significano “guado di sabbia". Quanta strada abbiamo fatto da allora. Tanti ponti sono stati costruiti.
Il Chiese ormai non è più un ostacolo, non divide, ma è un
elemento del nostro paesaggio che ci caratterizza e ci
appartiene.
E' stato anche grazie al nostro fiume se l'industria ha
potuto radicarsi nel nostro territorio, portando benessere e
promuovendo sviluppo.
L'economia nel corso dei secoli e, con maggiore accelerazione, durante gli ultimi anni, ha subito notevoli cambiamenti. L'operosità, l'impegno, la dedizione al lavoro tipiche
degli abitanti della nostra Valle ci hanno permesso di superare crisi significative e diventare ciò che oggi siamo, ancora spesso insoddisfatti e positivamente consapevoli di
dover prestare molta attenzione al futuro e ad una dimensione molto più ampia di quella che l'occhio può cogliere.
La vivacità dei Vobarnesi si riscontra anche nella presenza
di numerosissime associazioni, che spaziano in tutti i
campi: sociale, sportivo, culturale.
Questa pubblicazione è un documento di informazione per
favorire la conoscenza della realtà vobarnese nella sua
complessità.
L'uso che i cittadini sapranno farne può trasformare
l'informazione in comunicazione, creando sinergie utili
alla crescita comune.
Questo libretto, alla cui realizzazione hanno concorso in
molti, può diventare quindi un ponte ideale per semplificare il passaggio delle informazioni.
Il Sindaco
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Loc. Merlaro, 2 - 25078 VESTONE (Brescia) Italia - Tel. 0365 877011
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settore
sicurezza e arredamento
Sommario
®
I N I Z I AT I V E E D I TO R I A L I E C O M U N I C A Z I O N E
Vivi la Città ®
Pag. 4
Vie di accesso
Pag. 5
Cenni Storici
Pag. 8
Itinerario Storico - Artistico
Pag. 10
Gastronomia
Pag. 11
Fiere e Manifestazioni
Pag. 13
Numeri Utili
Pag. 19
Elenco Attività Economiche
Pag. 21
Guida ai Servizi
Pag. 37
Guida ai Diritti
- Gruppo Media
sono marchi in concessione a:
INIZIATIVE EDITORIALI E COMUNICAZIONE srl
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dall’Associazione Europa dei Diritti (www.europadeidiritti.com) con la consulenza editoriale
del Dott. Antonio Lubrano e la supervisione del
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dell’Università degli Studi di Modena e Reggio
Emilia
Pag. 41
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L’Editore ringrazia l’Amministrazione Comunale per la
collaborazione e per l’aggiornamento
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Servizi fotografici: Studio Fotografico Tiboni Mauro
Foto Storiche: Archivio Comunale
Diffusione: Gratuita ai nuclei famigliari residenti nel
Comune di Vobarno e alle attività economiche.
Distribuzione: a cura dell’Ente Poste Italiane
Diffusione integrativa: a cura del Comune di Vobarno
Stampa: Ottobre 2004
Tiratura: 4.000 copie
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La collana editoriale Vivi la Città, comprensiva di questa edizione
della guida di Vobarno, è pubblicata in Internet all’indirizzo
Il sito permette inoltre di consultare un database
che ospita migliaia di operatori economici selezionati,
tra i quali gli inserzionisti di questo libro.
Visiti i siti web dei nostri clienti:
In copertina: Ponte vecchio e Palazzo Comunale
(Foto: Studio Fotografico Tiboni Mauro)
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VIE D’ACCESSO
di Vobarno
Vie d’accesso al territorio Comune
Provincia: Brescia
Vobarno è situato in Valle Sabbia (una
delle tre grandi vallate bresciane), a circa
30 Km da Brescia, 8 da Salò (Lago di
Garda), 22 da Idro e dal suo lago.
E’ raggiungibile dalla A 21 TorinoBrescia, uscendo al casello di Brescia
centro, e dalla A 4 Milano-Venezia uscendo al casello di Brescia Est.
In entrambi i casi è opportuno imboccare
la Tangenziale Sud e poi Est, in direzione
Salò-Lago di Garda, fino al “nodo” di
Villanuova sul Clisi, dove è necessario
deviare verso Trento-Valle Sabbia-Lago
d’Idro.
A 5 Km di distanza, passate due gallerie,
sulla destra si trova lo svincolo che
immette in Vobarno.
Il paese è raggiungibile anche con la SP
IV, che in località Tormini si stacca dalla
SS 45 bis per risalire la media Valle
Sabbia fino ad immettersi sulla SS del
Caffaro: da Tormini in cinque minuti si
giunge a Vobarno.
Per chi giunge in aereo, due sono gli
aeroporti più vicini: il “Valerio Catullo” di
Villafranca Verona ed il “Gabriele
d’Annunzio” di Brescia Montichiari (che
costituiscono il cosiddetto “sistema aeroportuale del Garda”).
Distanza da Brescia: 30 km
Superficie: Kmq. 53,20
Altitudine: mt 242 slm
Prefisso telefonico: 0365
C.A.P.: 25079
Popolazione: 7.576 abitanti
(aggiornato al 31/12/2003)
Confini: Nord: Treviso Bresciano e
Capovalle; Sud: Roè Volciano e Villanuova
sul Clisi; Est: Toscolano Maderno e Salò;
Ovest: Sabbio Chiesa e Provaglio Valsabbia
Centri abitati: Vobarno, Degagna, Eno,
Carvanno; Teglie, Moglia, Carpeneda;
Pompegnino; Collio.
HOW TO REACH VOBARNO
Vobarno lies in the province of Brescia, at a
distance of about 30 km from the town of Brescia, 8
km from Salò (Lake Garda) and 22 km from Idro
and its lake. Its municipal territory covers an area
of 53.2 sq. km at an elevation of 242 m above sea
level. At the end of 2003, Vobarno had 7,576
inhabitants. To reach Vobarno, take A21 toll road
(exit: Brescia) or A4 toll road (exit: Brescia Est) and
Brescia Beltway East or South towards Salò-Lago
di Garda to the junction in Villanuova sul Clisi
and then turn towards Trento-Valle Sabbia-Lago
d’Idro, or Route 45bis and Route del Caffaro.
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CENNI STORICI
Cenni storici
Vobarno, che attualmente è il maggior
centro della media Valle Sabbia, sorse
probabilmente in epoca pre-romana come
piccolo insediamento di popolazioni “retoceltiche” raccolte sulla sponda sinistra del
fiume Chiese alla base della collina del
Cingolo, presso la confluenza col torrente
Agna: il toponimo stesso, Vobarno, è forse
riconducibile a questa primordiale fase
abitativa. I primi contatti con la civiltà
latina avvennero probabilmente verso la
fine del terzo secolo a.C., nel momento
dell’alleanza strategica fra Romani e
Cenomani durante la spedizione cartaginese di Annibale in Italia, e si consolidarono definitivamente dopo la sottomissione degli “Stoni” (popolazione “retica”
insediata fra alta Val Sabbia e basso
Trentino) nel 118-117 a.C. Vobarno divenne quindi “vicus” di una certa importanza, sede di legioni, al centro del “pagus”
romano, e dal 43 a.C. posto “ai confini
d’Italia”, come è attestato nella famosa
lapide di Publio Atinio della tribù Fabia:
questo “marmo” è importante anche perché certifica la denominazione latina del
luogo, “Voberna”, interpretato da alcuni
studiosi come “vadum arenae” guado di
sabbia. Numerose altre memorie riconducibili a questo periodo sono attestate dal
Mommsen, che localmente raccolse nove
titoli (iscrizioni), fra cui due dedicati a
Marte e Minerva e sette funerari.
Ricordiamo, pertanto, anche il cippo di L.
Leuconio, veterano della XXI legione,
ancora leggibile alla base della torre campanaria. Molte, poi, furono le sepolture
coeve rinvenute in epoche diverse sia nel
capoluogo che nelle frazioni: lo stesso
simbolo araldico della Comunità, una
“pigna”, trae origine da un manufatto
marmoreo ascrivibile alla dominazione
Passeggiata di fine ‘800 nel centro storico
(Foto: Archivio Comunale)
romana, rinvenuto in epoca medievale.
Dal V-VI secolo d.C. Vobarno fu sede della
“pieve” cristiana, con giurisdizione su un
vasto territorio suddiviso nelle quattro
“decanie” di Piano (Vobarno), Prandaglio,
Teglie e Carvanno (Val D’Agna) e forse si
estendeva fino a Treviso e in Val Vestino;
presso la pieve, dedicata a “Santa Maria
Assunta”, si ergeva il battistero di S.
Giovanni Battista, unico fonte battesimale
per l’intero pievato. Era una struttura
amministrativa rilevante sia sul piano
religioso che sociale, godeva di fondi e
censi ed era retta da un arciprete che, col
tempo, sommerà alle funzioni ecclesiastiche quelle di autorità secolare quale
“gastaldo” vescovile. Nodo strategico di
difesa territoriale tra Riviera, Valle Sabbia
e Trentino, Vobarno nel Medioevo ebbe
una “rocca” e divenne centro di una
importante “corte feudale” che verso il XXI secolo passerà sotto la giurisdizione del
5
CENNI STORICI
Vescovo di Brescia, forse per donazione
imperiale o per legato di qualche potente
signore longobardo. Trovandosi infatti
sulla “Via Teutonica”, importante arteria
di collegamento e scambio commerciale,
Vobarno in quel tempo potè forse godere
di franchigie ed esenzioni varie, ma aveva
l’obbligo di albergare l’imperatore e la
sua corte quando erano di passaggio nei
territori lombardi. All’ombra della rocca,
nel 1172, si sviluppò il più antico mercato
della Valle, che in momenti successivi,
venne integrato da quelli di Gavardo, a
Sud, e di Nozza, verso Nord. Il castello
raggiunse la sua massima estensione fra
l’XI e il XII secolo, quando la torre superiore e i casamenti annessi sulla cima del
Cingolo (parzialmente visibili tuttora) vennero circondati da una triplice cerchia di
mura che scendeva fino alle rive del fiume
Chiese. La rocca fu espugnata una prima
volta da Mastino II della Scala nel 1330 e
passò con l’abitato sotto la signoria di
quella Famiglia; nel 1337 entrò in possesso dei Visconti, per essere nuovamente
espugnata da Bernabò nel 1362, in seguito alla ribellione dei Guelfi bresciani: egli
per rappresaglia la devastò, demolendo
buona parte delle fortificazioni. Nella
prima metà del 1400 è comunque ancora
un “arnese da guerra” ed ospita un
castellano al soldo di Sigismondo P.
Malatesta, signore di Rimini, partecipando alle successive lotte fra Milano e
Venezia: verrà abbandonata e trasformata
in “oratorio” solo sul finire del XV secolo,
in seguito alle mutate condizioni politiche
del territorio, e dai primi del sec. XVI
ospiterà in uno dei bastioni di mezza
costa anche la chiesa dei Santi Faustino e
Giovita. Infatti, nel 1426 Vobarno insieme
alla Riviera di Salò, di cui era entrata a
far parte nel 1385, fece atto di volontaria
sottomissione alla Repubblica di San
Marco restandole fedele sino alla fine. Nel
periodo veneto diverrà la piccola capitale
della “Quadra di montagna” della
“Magnifica Patria” e potrà godere di varie
esenzioni e benemerenze quale riconoscimento, da parte della Serenissima, degli
aiuti offerti alla città di Brescia durante
l’assedio di Niccolò Piccinino (1438). Il
periodo di relativa tranquillità che segue
alla fine del conflitto fra Milano e Venezia
favorisce una marcata ripresa delle attività economiche e degli scambi commerciali entro il vasto scenario mercantile
veneziano, ma già dal ‘500 subisce una
contrazione a causa delle ricorrenti carestie e pestilenze terribili che si verificano
in quei secoli; a ciò si aggiungono le innumerevoli turbolenze causate dagli eserciti
belligeranti di Francia, Spagna e Austria
che scorrazzano e razziano le nostre contrade per tre secoli, alla ricerca di qualsiasi cosa tornasse loro utile. Fra le più
celebri ricordiamo la calata dei
A HISTORICAL PROFILE
Rhaeto-Celtic populations settled Vobarno in preRoman days. Contacts with Latin civilization first took
place in the 3rd century BC, when the Romans and the
Cenoman Gauls allied against the Carthaginian
Hannibal, and strengthened in 118-117 BC. In the 5th
and 6th century AD, Vobarno was the centre of a wide
parish: a significant religious and civil authority, with
a jurisdiction over a wide area. Strategically located,
Vobarno held a castle and an important ‘feudal court’,
which fell into the hands of the bishop of Brescia in the
10th or 11th century, following a donation by the
Emperor or by a powerful Longobard lord, while the
foremost market in the valley started developing here
in the 1170s. In the 14th century, Vobarno started
being disputed by local lords, till it subjected to the
Republic of Venice in 1426. In 1797, Napoleon’s
invasion came on top of a series of ravages by French,
Austrian and Spanish troops, who raided the Veneto
for 3 centuries. Hard years followed French and
Austrian dominations and reconstruction and
reorganization efforts – even in the traditional iron
and steel industry – had to wait till the late 19th
century to pay. In the 1900s, the presence of big
industries ensured the wellbeing of Vobarno, guiding
its development and affecting its social dynamics. A
crisis in the iron and steel industries created new
perspectives and problems. In 1998, the Municipality
of Vobarno launched a project to recover the areas once
occupied by the AFL Falck’s ironworks factory.
6
CENNI
STORICI
ITINERARI
“Lanzichenecchi” di Georg von Frundsberg, avvenuta nel 1526 attraverso la
valletta della Degagna (gli stessi del
“Sacco di Roma” del 1527), che causò
”abbrugiamenti e nefandezze” con la perdita degli archivi comunali e parrocchiali,
“…tratti nel fiume Chiese che passa giù
per mezzo la terra”, e la conclusiva devastazione del 1797 portata dalle armate
napoleoniche e dai “giacobini” bresciani
durante l’azione punitiva contro i “controrivoluzionari” di Riviera e di Valle Sabbia,
difensori estremi della libertà veneziana.
In quell’occasione Vobarno andò a fuoco
per metà: bruciò la casa comunale, le
suppellettili sacre e i banchi della nuova
Parrocchiale, trasformata in stalla dopo
40 anni di lavoro passati ad edificarla.
Andò definitivamente perduto quanto
restava degli archivi religiosi e secolari.
L’arciprete, don G. Catazzi e il sindaco
della Quadra, M.A. Turrini, vennero fucilati come “ribelli” alla “Fossa” di Salò.
Con le successive riorganizzazioni territoriali, francese e austriaca, Vobarno entrò
a far parte della Valle Sabbia: l’antico
Comune di Teglie venne definitivamente
accorpato a quello di Vobarno nel 1810
(quello di Degagna verrà aggregato solo
nel 1928). Anni gravi seguirono alle devastazioni, agli espropri, alle tassazioni
imposte da questi governi stranieri, e il
tenace lavoro di ricostruzione e riorganizzazione economica, anche nel tradizionale
settore siderurgico, avrebbe dovuto attendere la seconda metà del secolo per trovare una nuova prospettiva. Infatti, solo nei
primi anni post-unitari sorse a Vobarno e
cominciò a produrre la “Ferriera italiana”, fondata da Giuseppe Ferrari e finanziata con capitali di facoltose famiglie
milanesi. Questa grande struttura industriale passò presto di mano ad un altro
milanese, Angelo Migliavacca (1873), e
nel 1906 entrò a far parte della Società
Imbocco al “ponte vecchio”
Palazzo Comunale e Parrocchiale - Inizio ‘900
(Foto: Archivio Comunale)
Anonima Acciaierie e Ferriere Lombarde,
che nel 1931 sarebbe diventata “Falck”.
Tutto il ‘900 vobarnese è stato contraddistinto dalla presenza della grande industria, che con i suoi ritmi e le sue politiche
ha assicurato un certo grado di benessere
all’intera zona, indirizzando lo sviluppo
del paese e condizionandone, nel contempo, le dinamiche sociali. La crisi del settore siderurgico e le contrazioni del mercato, oltre alla crisi stessa dell’AFL Falck in
anni recenti hanno determinato la cessione dello stabilimento (1996) ad altri gruppi industriali, inducendo nuove prospettive imprenditoriali e nuove problematiche.
Anche il Comune di Vobarno, dal canto
suo, nel 1998 è intervenuto sul sito dell’ex-Ferriera recuperando una grossa
porzione delle aree “dismesse” e con un
poderoso progetto polidirezionale sta
restituendo loro nuova vita e nuove funzioni.
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ITINERARI
ITINERARI
Itinerario
Storico - Artistico
opere di artisti vobarnesi contemporanei.
Spicca inoltre una statua in legno della
Madonna, realizzata dagli artigiani della
Val Gardena.
La Parrocchiale
La Chiesa di San Rocco
Sorge su un’antica pieve demolita nel XVIII
secolo perché divenuto inadatto alle esigenze dei fedeli. La facciata presenta un
imponente portale in marmo che conduce
all’interno costituito da un’unica navata.
Qui si trovano numerose decorazioni di
gusto barocco e varie tele tra le quali spicca l’Assunzione di Maria di A. Paglia.
Interessante anche il ciclo di statue attribuite al Calegari con i Padri della Chiesa
come soggetto. Il fonte battesimale risale al
XVI secolo ed è in prezioso marmo di
Verona. Parte degli arredi originali venne
trafugata o danneggiata dalle truppe napoleoniche che invasero la zona nel 1797.
Costruita nel XVI secolo dà il nome all’omonima contrada. Di stile rinascimentale,
è fiancheggiata da un campanile con basamento in granito, a scarpata. All’interno
custodisce un dipinto dedicato al Santo
Patrono.
La Rocca
L’originario castello sorgeva in difesa dei
villaggi della Valle del Chiese. Poco rimane
dell’architettura originaria: nei secoli il
castello cambiò infatti anche la propria
destinazione, divenendo un oratorio.
Non rimangono che alcuni resti anche
della triplice cerchia di mura che cingeva
la fortezza.
La Chiesa di
San Faustino e Giovita
A TOUR OF VOBARNO
Eretta su un antico bastione, possiede
un’unica navata e un unico altare.
Edificata in parte sui resti di una cappella
trecentesca, assunse l’attuale conformazione nel ‘500. Gli affreschi vennero invece
dipinti un secolo più tardi. Nel XIX secolo
venne adibita a lazzaretto, cessando di
essere luogo di preghiera. Attualmente è di
proprietà dell’Amministrazione Comunale.
Parish Church
It was built on the foundations of an older church,
demolished in the 18th century because it had become
too small for the local congregation. The façade bears
an imposing marble portal, giving access to an
aisleless church. It holds several Baroque decorations
and paintings, such as the Assumption of the Virgin
Mary by A. Paglia. A series of statues of the Fathers of
the Church attributed to Calegari are noteworthy, too.
Its marble font dates to the 16th century. Its original
furnishings were partially stolen or damaged by
Napoleon’s troops, who invaded the area in 1797.
Santuario della
Madonna della Rocca
The Bell Tower
About 30 m high, it was probably built in the 10th or
11th century, using bricks partly dating to the Roman
days. The old Civic Tower was once a keep of the now
lost castle. Towards the mid-15th century, a belfry was
added, making it a bell tower.
Edificato sui resti del mastio del castello,
custodiva un dipinto del Moretto, raffigurante la Madonna con bambino, particolarmente venerato dalla popolazione locale. Il
tempio custodiva anche una pala attribuita
al Farinati. Entrambi vennero trasferiti (la
tela della Vergine è ora nella Parrocchiale),
per far posto alla collocazione di nove
The Town Hall
It was rebuilt on the foundations of the earlier Town
Hall, irrecoverably damaged in 1797. Today’s building
has an imposing façade, with ashlar cornices around
windows and faces. Its interior was altered to make
more room for offices, while the council’s hall is richly
frescoed and holds a painting probably by Sante
Cattaneo.
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ITINERARI
La Torre Campanaria
Alta una trentina di metri, venne probabilmente realizzata tra il X e l’XI secolo con
blocchi di pietra alcuni dei quali risalenti al
periodo romano.
Antica torre civica, era il bastione più
avanzato delle fortificazioni della Rocca.
Verso la metà del XV secolo venne aggiunta la cella campanaria, cambiando così la
propria destinazione d’uso.
Il Ponte
“de preda” sul Chiese
I precedenti ponti in legno vennero definitivamente sostituiti nel XVI secolo, da questo
elegante manufatto in puro stile veneziano,
ad una sola arcata ribassata.
Il Palazzo Comunale
Venne ricostruito sulla precedente casa
comunale danneggiato irreparabilmente
nel 1797.
L’attuale costruzione presenta una facciata
imponente, con cornici bugnate intorno
alle finestre e ai volti.
Nell’interno rimaneggiato nel ‘900 per
consentire maggior spazi agli uffici, la sala
consigliare è riccamente affrescata e possiede un probabile dipinto di Sante
Cattaneo.
Chiesa Parrocchiale di S. Maria Assunta
(Foto: Studio Fotografico Tiboni Mauro)
La Chiesa di Degagna
Dedicata a San Martino, venne edificata
nel XVII secolo anche grazie alle offerte
della comunità. L’interno è a navata
unica e presenta un altare maggiore
barocco in marmo policromo sulla quale
è collocata una pala dedicata al Patrono.
Marmi intarsiati sono stati utilizzati per
la costruzione dei quattro altari laterali.
Il pulpito è in legno intagliato ed è posto
in fronte al maestoso organo.
Tra i numerosi edifici religiosi che è possibile ammirare a Vobarno ricordiamo inoltre la Chiesa dei Santi Fabiano e
Sebastiano a Collio, quella di Santa
Margherita a Carpeneda, il Santuario
della Madonna della Neve tra Teglie e
Provaglio, la Chiesa di San Zenone ad Eno
(sotto l’intonaco della quale sono recentemente emersi affreschi rinascimentali) e
l’antica Parrocchiale di Carvanno dedicata ai Santi Gervasio e Protasio.
La Chiesa di Teglie
Intitolata ai Santi Cornelio e Cipriano, era
già esistente nel ‘400, anche se la costruzione attuale è frutto di interventi compiuti
nel XVIII secolo.
L’interno presenta un’unica navata e preziosi affreschi sulla volta.
La chiesa custodisce inoltre pregevoli affreschi cinquecenteschi e novecenteschi e una
notevole pala dell’altare maggiore del XVIII
secolo.
Settecentesco l’organo a mantice collocato
sopra l’ingresso secondario.
9
quindi mettetela in un recipiente insieme al
formaggio, alla mollica di pane ammorbidita nel latte, al prezzemolo e a una manciata di sale e pepe.
Mescolate e unite al composto anche un
uovo. Stendete la sfoglia con il mattarello,
ritagliando quadrati larghi 10 cm, disponendo su ognuno un cucchiaio di ripieno.
Richiudete su loro stessi i ritagli di pasta,
dando loro la forma a triangolo.
Lessate i casonsèi e conditeli con burro
fuso, Parmigiano e salvia prima di servire.
Gastronomia
GASTRONOMIA
Minestra Sporca
Ingredienti per 6 persone
1,5 litri di carne, interiora di gallina (oppure 2 fegatini o 2 magoncini), 50 gr di burro,
6 manciate di pasta tipo risoni, Parmigiano
Reggiano grattugiato, pepe.
Preparazione
Preparate un brodo di gallina o manzo, che
utilizzerete poi per cuocere la minestra.
In una pentola fate soffriggere nel burro le
interiora precedentemente pulite, quindi
iniziate a versare sul tutto mestoli di brodo.
Quando raggiungerà l’ebollizione versate
la pastina e fatela cuocere.
Servite accompagnando con abbondante
Parmigiano e un pizzico di pepe nero.
Salame di Cioccolato
a Bagnomaria
Ingredienti
Cacao in polvere, 100 gr di burro, 50 gr di
miele, 50 gr di zucchero, 2 uova, 200 gr di
biscotti sbriciolati, mandorle tritate, 2 cucchiaini di rum.
Preparazione
Fate sciogliere il burro a bagnomaria,
quindi unitevi lo zucchero, il miele, le uova,
il rum, i biscotti sbriciolati e le mandorle.
Mescolate, quindi versate il cacao in polvere, facendo raggiungere al composto la
giusta consistenza.
Versate il tutto su della carta da forno precedentemente cosparsa di burro.
Cercate di dare al composto la forma del
tipico salame, arrotolandolo nella carta.
Lasciate riposare in frigorifero finché non
si sarà rappreso. Servite tagliando a fette.
Casonsèi
Ingredienti
400 gr di farina, 250 gr di manzo macinato, 50 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato, 5 uova, aglio, prezzemolo, latte, olio
d’oliva, mollica di pane, sale, pepe.
Preparazione
Disponete la farina a fontana, quindi unitele le uova, un cucchiaio d’olio e un pizzico
di sale.
Lavorate il tutto e fate riposare l’impasto
per circa un’ora in un canovaccio.
Lasciate rosolare in un trito di aglio e olio
la carne di manzo per qualche minuto,
Consegna:
• Bar
• Alberghi
• Ristoranti
• Alimentari
• Campeggi
• Grossisti
Bottega del Pane
di Piccinelli Debora
Consegne a domicilio
Via Roma, 12
25077 Termini di Roè Volciano
Tel. 335 6261977 - Fax 0365 821655
di Arena Vicente Oscar
Via Marinaio,7/A - 25077 ROÉ VOLCIANO (BS)
Tel. cell. 328.7624251
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Fiere e Manifestazioni
Festa di San Sebastiano
Seconda metà di Gennaio a Collio;
FIERE
Festa di San Giuseppe
1 Maggio a Carvanno;
“A Boaren sport per töcc”
(A Vobarno sport per tutti) Grande manifestazione sportiva a partecipazione popolare
(ex Palio delle contrade), di durata variabile (2-3 Settembre) fra Giugno e Luglio;
Festa di San Benedetto da Norcia
Prima metà di Luglio a Pompegnino;
Festa di Santa Margherita
Seconda metà di Luglio a Carpeneda;
Frazione Pompegnino
(Foto: Studio Fotografico Tiboni Mauro)
Festa di San Zenone
(20/Aprile), spostata ai primi di Agosto a
Eno;
Giornata delle Associazioni
Festa della “Madonna della Neve”
Ultima Domenica di Agosto o la prima di
Settembre;
Prima decade di Agosto a Teglie;
Festa della “Madonna della Rocca”
Seconda domenica di Settembre e lunedì
successivo a Vobarno centro;
Festa dei Santi Cornelio e Cipriano
Seconda metà di Settembre a Teglie;
Premio d’Arte
“Vobarno, i Suoi Colori”
Concorso di pittura estemporanea, che ha
luogo da oltre 16 anni nel primo weekend
di Ottobre;
Festa di S. Martino
Prima metà di Novembre a Degagna;
Mercato Settimanale
Via Provinciale, 65 - 25079 Collio di Vobarno (Bs)
Tel. 0365 598493
e-mail: [email protected]
Il Venerdi mattina a Vobarno centro, loc.
Posta.
11
ESTRATTO DELLA CARTA DEI SERVIZI
POLIAMBULATORIO
SPECIALISTICO
MEDICO
E FISIOTERAPICO
SANTA MARIA s.r.l.
25079 VOBARNO (Brescia) - Via Provinciale 77/E - Tel. 0365 596911 / Fax 0365 596969
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Aut. USSL 17 n° 200 del 8/02/1996 - Direttore Sanitario: Dott. Francesco Roselli
POLlAMBULATORIO MEDICO SPEClALISTICO FISIOTERAPICO
SPECIALITA’ MEDICHE
E CHIRURGICHE
Allergologia
Cardiologia
Cardiochirurgia
Chirurgia generale
Chirurgia vascolare
Dermatologia
Diabetologia
Dietologia
Endocrinologia
Fisiatria
Ginecologia
Immunologia
Medicina interna
Medicina Legale e
delle Assicurazioni
DIAGNOSTICA STRUMENTALE
E RADIOLOGIA
Neurologia
Oculistica
Ortopedia
Ostetricia
Otorinolaringoiatria
Pediatria
Pneumologia
Reumatologia
Traumatologia
Urologia
Anorettoscopia
Colonscopia
Elettrocardiografia
Ecocardiografia
Ecocolordoppler
Radiologia senza m. d. c.
Mammografia
Ortopantomografia
Elettromiografia
Omeopatia*
Ecografia
Esofagogastroduodenoscopia
Psicologia*
Spirometria
FISIOTERAPIA
CURE TERMALI
Massoterapia distrettuale
Linfodrenaggio manuale
Rieducazione neuromotoria
Kinesiterapia
Ultrasuoni
Elettroterapia antalgica
Elettroterapia stimolante
Radarterapia
Laserterapia
Inalazioni
Aerosol Medicale
Aerosol Termale
Doccia micronizzata
Humage
Politzer
Insufflazione
Endotimpanica
PISCINA
Ginnastica per gestanti
Ambientamento per neonati
Acquaticità per bambini
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SANTA MARIA
CENTRO ANALISI CHIMICO CLINICHE s.r.l.
Aut Reg. n°31446 del 17/12/2001
Diret. Sanitario: Dott. Sandro Bossini
Centro Benessere
SANTA MARIA s.r.l.
ESTRATTO DELLA CARTA
DEI SERVIZI
LABORATORIO - PRELIEVI DI VOBARNO
Via Provinciale, 77/E - Tel. 0365/596971 - Fax 0365/596972
DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
Prelievi ore 7.30 - l0.30
Consegna referti (c/o Poliambulatori S. Maria)
ore 9.00 - 12.00 ore 14.00 - 18.00
SABATO
Prelievi ore 8.00 - 10.00
Consegna referti (c/o Poliambulatori S. Maria)
ore 9.00 - ore 12.00
TRATTAMENTI ESTETICI VISO E CORPO
SOLARIUM
PUNTO PRELIEVI DI VESTONE
Via Glisenti, 58 - Tel. 0365/808001 - Fax 0365/879775
DAL LUNEDÌ AL SABATO
Prelievi ore 7.30 - 9.30
Consegna referti ore 10.00 - 12.00
PUNTO PRELlEVI DI SALO’
Via P. da Salò, 74 (Loc. Rive) - Tel. 0365/522983 - Fax 0365/523140
DAL LUNEDÌ AL SABATO
Prelievi ore 7.30 - 10.00 - Consegna referti ore 10.00 - 12.00
GIORNI DI RISPOSTA DEI SINGOLI ESAMI
Esami Urgenti: Giorno stesso
(Biochimica, ematologia, coagulazione)
Esami di Routine: 2 giorni (*)
GLI UTENTI ACCEDONO AL SERVIZIO CON RICHIESTA MEDICA, LIBRETTO
SANITARIO, L’EVENTUALE TESSERINO DI ESENZIONE OPPURE
PRIVATAMENTE, SENZA BISOGNO DI PRENOTAZIONE. LA PRENOTAZIONE È
RICHIESTA SOLO PER PAP-TEST O TAMPONI VAGINALI.
(*) fatta eccezione per gli esami che prevedono tempi tecnici di esecuzione superiore
Via Provinciale 77/E - 25079 Vobarno (bs)
Tel. 0365-596933 - Fax 0365-596969
Numeri
UTILI
FARMACIE..........................................................................................................................PAG. 17
IMPIANTI SPORTIVI............................................................................................................PAG. 17
MUNICIPIO .........................................................................................................................PAG. 14
NUMERI D’EMERGENZA E PUBBLICA UTILITÀ .................................................................PAG. 14
POSTE E TELECOMUNICAZIONI ........................................................................................PAG. 17
SCUOLE ..............................................................................................................................PAG. 17
www.012345.com/numeriutili
Numeri Utili
MUNICIPIO
Sede Municipale: Piazza Ferrari, 1
Centralino
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 596011
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Fax 0365 596036
e-mail: [email protected]
Ufficio Segreteria
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 596041
Ufficio Ragioneria
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 596029
Ufficio Tecnico
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 596030
Ufficio Commercio
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 596021
Ufficio Anagrafe
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 596033
Ufficio Servizi Sociali - Sportello Stranieri
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 596052
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Fax 0365 591105
e-mail: [email protected]
Biblioteca - Informagiovani
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 597618
e-mail: [email protected]
e-mail: [email protected]
Consorzio Vigilanza Urbana
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 597321
NUMERI
NUMERI UTILI
UTILI
NUMERI D’EMERGENZA
E PUBBLICA UTILITÀ
Emergenza Sanitaria . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 118
Pronto Soccorso
Via Gosa - Gavardo . . . . . . . . . . .Tel. 0365 378403
Guardia Medica . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 85098
Soccorso Pubblico di Emergenza . . . . . . .Tel. 113
Carabinieri
- Pronto Intervento . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 112
- Caserma
Via I° Maggio . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 61000
Soccorso ACI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 116
CCISS Viaggiare Informati . . . . . . . . . . .Tel. 1518
Vigili del Fuoco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 115
Emergenza Incendi . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 1515
Telefono Azzurro . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 19696
Telefono Rosa
Via Repubblica Argentina, 114/e
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2420839/845
Emergenza Maltrattamento Minori . . . .Tel. 114
Enel Guasti . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 800 900800
Telecom . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 187
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Tel. 0365 597345 - e-mail: [email protected]
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NUMERI UTILI
UTILI
NUMERI
Notturno Centro e Fiume Chiese (Foto: Studio Fotografico Tiboni Mauro)
di Andrea Rosina
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Cablaggi elettrici ed elettronici
Riparazioni TV color • Video • Monitor • HI-FI
Lavatrici • Lavastoviglie
Installazione antenne terrestri e satellite
Internet via satellite
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Via Della Ferriera, 8
Fax 0365 591035
25079 VOBARNO (BS)
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Via Marconi, 59 - 25077 Roè Volciano (Bs) - Tel. 0365.597806
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25077 Roè Volciano (Bs) - Via Bellini, 19 - Tel. e Fax 0365 556598
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15
Chiesa di S. Rocco - Esterno - XVI Sec. (Foto: Studio Fotografico Tiboni Mauro)
16
SCUOLE
Farmacia Progetto Vobarno
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 598001
Farmacia “Antica Farmacia”
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 61019
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,
ELEMENTARE E MEDIA
Segreteria c/o Scuola Media
Via Poli, 15 . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 597619
Scuola Materna Statale
Via Santa Lucia
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 61317
Scuola Elementare
Via Poli
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 61041
Scuola Materna Autonoma San Giorgio
Via Poli, 11
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 61206
Scuola Materna Autonoma Cariplo
Via San Sebastiano - Collio
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 597494
Scuola Materna Autonoma Sacro Cuore
Via Asico - Pompegnino
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 598038
Scuola Materna Autonoma Carpeneda
Via Comunale, 40 - Carpeneda . . .Tel. 0365 598061
ITIS Perlasca
Via Sottostrada . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 61298
Centro Territoriale E.D.A. - c/o D.D. Gavardo
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 32012
IMPIANTI SPORTIVI
Centro Sportivo Comunale
Via Sottostrada
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 597715
(palestra polifunzionale, bocciodromo, 3 campi da tennis, 2 campi da calcio, 1 campo da beach volley, pista
di mountain bike, piastra polifunzionale all’aperto)
Palestra c/o Scuola Media
Palestra c/o Scuola Elementare
Palestre polifunzionali nelle frazioni di Carpeneda,
Teglie, Pompegnino, Collio
Campi da Calcio Oratoriali nelle frazioni di Degagna,
Carpeneda, Teglie e Collio
POSTE E TELECOMUNICAZIONI
Ufficio Postale
Via Posta
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0365 61215
MAGRI GEOM. ANDREA
Carrozzeria
di Castellini Mauro
STUDIO TECNICO
Via Don. A. Questa, 35 - Zona Industriale
25079 Vobarno (Bs)
Tel. 0365 597870 - Cell. 347 3140921
25079 VOBARNO (BRESCIA) - ITALY - Via Posta, 11
Tel. +39 0365 598095 - Fax +39 0365 598095
E-mail: [email protected]
CARPENTERIA LEGGERA
FABBRO
di
Bertè G. & C. s.a.s.
COSTRUZIONE E RIPARAZIONE
CANCELLI E RINGHIERE
LAVORAZIONI IN FERRO
Via Provinciale, 6 - 25079 COLLIO di VOBARNO (BS)
Tel. e Fax 0365 59.71.94 - Cell. 347 29.85.661
17
NUMERI UTILI
FARMACIE
DIAMANTATURA
E BRILLANTATURA
METALLI
PORTE E FINESTRE
IN ALLUMINIO
ALLUMINIO - LEGNO - PVC
TAPPARELLE - ZANZARIERE
GARDA SERRAMENTI
di Castellini Livio & C. s.n.c.
Via Monte Covolo, 9
fraz. Tormini - 25077 ROÉ VOLCIANO (Bs)
Tel. 0365 556573 - Fax e segr. 0365 564801
Cell. 347 2215989
e-mail: [email protected]
ALBE s.nc. di Ali Rosangela & c.
25079 VOBARNO (Bs) Italia
Via Comunale, 121 - Ioc. Carpeneda
Telefono 0365 598634 - Fax 0365 591322
Vobarno dal cielo, centro storico (Foto: Studio Fotografico Tiboni Mauro)
18
Attività
Economiche
(inserzionisti)
Tutti i dati relativi alle attività economiche
presenti nelle pubblicazioni del network
editoriale “PaginePiù” sono consultabili in
Internet all’indirizzo: www.012345.com
✓ AMBULATORI, ANALISI CLINICHE,
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VIDEO SERVICE DI ROSINA ANDREA
VIA MARCONI, 59 ....................Tel. 0365/597806
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VIA G. DI VITTORIO, 27 ..........Tel. 0365/599304
.....................................................Fax 0365/599304
25079 VOBARNO BS
............................e-mail: [email protected]
✓ ASSOCIAZIONI E ISTITUTI DI
PREVIDENZA ED ASSISTENZA
ACLI SEDE PROVINCIALE
VIA CORSICA, 165....................Tel. 030/2294011
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DI RIGHETTI E TEBALDINI SNC
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PUBS, PIADINERIA
BAR PANINERIA LA VIGNA
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VIA ODORICI, 29 ......................Tel. 0365/521098
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DI BERTE' GIANCARLO E C. S.A.S.
VIA PROVINCIALE, 6.............Tel. 0347 2985661
.....................................................Fax 0365 597194
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Note: CELL.: 347/2985661
✓ CARROZZERIE AUTO
CARROZZERIA MAURO CAR
DI CASTELLINI MAURO
VIA DON A. QUESTA, 35 - ZONA INDUST.
......................Tel. 0365/597870 - Fax 0365/597870
25079 VOBARNO BS
✓ COMBUSTIBILI, RISCALDAMENTO
MONTINI FRANCO COMBUSTIBILI
VIA GARIBALDI, 22...........Tel. Uff.: 0365/43311
Abit.: 0365 43279
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PRODUZIONE E FORNITURA
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DI LARICI ANDREA E C.
VIA DELLA FERRIERA, 8........Tel. 0365/598568
.....................................................Fax 0365/591035
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✓ PALESTRE GINNICO-SPORTIVE
E ARTI MARZIALI
ALBA CENTER SNC
DI ANDREIS ALESSANDRA & C.
VIA G. FRUA, 60........................Tel. 0365/597832
25077 ROE' VOLCIANO BS
Note: CELL.: 333 3244810
CENTRO BENESSERE ARMONIA
DI MARCHETTI SIMONA
VIA DEL RIO, 1 .........................Tel. 0365/556368
25077 TORMINI DI ROE' VOLCIANO BS
PALESTRA 3000 DI ZABBENI STEFANO
VIA PROVINCIALE, 60/A
.....................................................Tel. 338/5803011
..................................................Cell.: 328/7565777
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✓ FALEGNAMI, MOBILIERI,
INTAGLIATORI LEGNO, EBANISTI
ARTIGIANGRIGLIE
DI GIACOMINI N. & C. SNC
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.....................................................Fax 0365/591623
25079 VOBARNO BS
✓ FONDERIE
FONDITAL F.I.N.V. SPA
VIA MOCENIGO, 123 .................Tel. 0365/87831
.....................................................Fax 0365/820810
25078 VESTONE BS
..................................e-mail: [email protected]
✓ IMPRESE PULIZIA
R.D. DI RAVERA DENISE
IMPRESA DI PULIZIE
VIA DON T. VEZZOLA, 4.........Tel. 0365/599982
.....................................................Fax 0365/599982
25079 VOBARNO BS
.............................e-mail: [email protected]
✓ MANGIMI, FORAGGI, INTEGRATORI
ZOOTECNICI/VENDITA
MOLINO F.LLI PARIS DI PARIS F. & C. SNC
VIA COMUNALE, 87 ................Tel. 0365/598980
25079 CARPENEDA VOBARNO BS
✓ MATERIE PLASTICHE/LAVORAZIONE,
PRODUZIONE E FORNITURA
GRANUPLAST SRL
VIA DON A. QUESTA, 16 .........Tel. 0365/598034
.....................................................Fax 0365/599644
25079 VOBARNO BS ..e-mail: [email protected]
✓ MERCERIE
MERCERIA CADENELLI SANTA & C. SNC
P.ZZA MARTIRI LIBERTA', 6.....Tel. 0365/61458
.......................................................Fax 0365/61458
25079 VOBARNO BS
✓ METALLI E LEGHE/LAVORAZIONE
ALBE SNC DI ALI ROSANGELA & C.
VIA COMUNALE, 121 - LOC. CARPENEDA
.....................................................Tel. 0365/598634
25079 VOBARNO BS
✓ MOTOCICLI, SCOOTERS, MOTOCARRI,
CICLI/VENDITA E RIPARAZIONE
VP JET MOTO
VIA BELLINI, 19 .......................Tel. 0365/556598
25077 ROE' VOLCIANO BS
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Note: VIA PRAINE’, 12 - CARPENEDA DI
VOBARNO
✓ OLEODINAMICA
RI. ME. DI DEL RIO VINCENZO
VIA FESTOLA, 1........................Tel. 0365/598244
.....................................................Fax 0365/591077
25079 COLLIO DI VOBARNO BS
............................................e-mail: [email protected]
Note: RIPARAZIONI OLEODINAMICHE E
MECCANICHE
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✓ PANIFICI/ATTREZZATURE E IMPIANTI
BOTTEGA DEL PANE
DI PICCINELLI DEBORA
VIA ROMA, 12 ...........................Tel. 335/6261977
25077 TORMINI DI ROE' VOLCIANO BS
✓ PARRUCCHIERI, ACCONCIATORI
COGO LUCIANA
VIA ROSSINI, 20..........................Tel. 0365/63428
25077 ROE' VOLCIANO BS
Note: DOM.: VIA MISSANA, 15 - 25077 ROE’
VOLCIANO (BS)
✓ PASTICCERIE, CONFETTERIE,
DOLCIUMI/PRODUZIONE E FORNITURA
PASTICCERIA ARENA
VIA DEL MARINAIO, 7/A
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✓ PORFIDI, PIETRE DA RIVESTIMENTO
E PAVIMENTO/LAVORAZIONE
E FORNITURA
STONE HOUSE STUFE - LA PIETRA RICOSTRUITA DI TIBONI MARCO
VIA CARPEN, 39 .......................Tel. 0365/374723
25077 VILLA NUOVA S/C BS
.................................e-mail: [email protected]
Note: CELL.: 338/1070510 - 338 4781585
✓ SERRAMENTI E INFISSI/PRODUZIONE
E FORNITURA
GARDA SERRAMENTI
DI CASTELLINI LIVIO & C. SNC
VIA MONTE COVOLO, 9
.....................................................Tel. 0365/556573
25077 ROE' VOLCIANO BS
...........................e-mail: [email protected]
Note: SERRAMENTI IN ALLUMINIO
✓ STUDI TECNICI
GEOM. TIBONI ALESSANDRO
VIA S. SEBASTIANO, 11 ..........Tel. 0365/597345
.....................................................Fax 0365/597345
25079 VOBARNO BS
...................e-mail: [email protected]
Note: PROGETTAZIONE, RILIEVI, CATASTO
CELL.: 328 3866352
MAGRI GEOM. ANDREA
STUDIO TECNICO
VIA POSTA, 11...........................Tel. 0365/598095
.....................................................Fax 0365/598095
25079 VOBARNO BS
............................e-mail: [email protected]
✓ TABACCHERIE/RICEVITORIE
FAUSTINI DANIA MARIA RIVENDITA N. 6
VIA COMUNALE, 25 ................Tel. 0365/597788
25079 VOBARNO - FRAZ. CARPENEDA BS
✓ TENDE, TENDE DA SOLE,
TENDAGGI/PRODUZIONE E FORNITURA
FURNARI TENDAGGI
VIA PROVINCIALE, 65.............Tel. 0365/598493
.....................................................Fax 0365/598493
25079 COLLIO DI VOBARNO BS
............................e-mail: [email protected]
ATTIVITA’
ECONOMICHE
✓ ANTENNE RADIO-TELEVISIVE/PRODUZIONE, FORNITURA E INSTALLAZIONE
✓ ESTETISTE E CENTRI DI ESTETICA
E ABBRONZATURA, SOLARIUM
Vobarno: Chiesa di S. Faustino e Giovita - XVI Secolo (Foto: Studio Fotografico Tiboni Mauro)
Frazione Eno
(Foto: Studio Fotografico Tiboni Mauro)
GUIDA ai
SERVIZI
ELENCO CAPITOLI
ACCOMPAGNAMENTO.........................PAG. 22
ACQUA E GAS .......................................PAG. 22
ADOZIONE.............................................PAG. 22
AFFIDAMENTO......................................PAG. 22
AFFISSIONI ............................................PAG. 22
AIUTI ECONOMICI .................................PAG. 23
ALLOGGI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
...............................................................PAG. 23
AMBIENTE E INQUINAMENTO .............PAG. 23
AMBULANTI ..........................................PAG. 24
ANAGRAFE CANINA .............................PAG. 24
ANTITERRORISMO ................................PAG. 25
ANZIANI.................................................PAG. 25
ASCENSORI .........................(Vedi voce “Casa”)
AUTOCERTIFICAZIONE..........................PAG. 25
AUTOMOBILE ........................................PAG. 27
AUTORIZZAZIONI ..................................PAG. 27
BARRIERE ARCHITETTONICHE
............................................(Vedi voce “Casa”)
BIBLIOTECA ...........................................PAG. 28
CACCIA ..................................................PAG. 28
CANI ...............(Vedi voce “Anagrafe Canina”)
CASA......................................................PAG. 28
CENTRO PER L’IMPIEGO........................PAG. 29
CODICE FISCALE....................................PAG. 29
CONCESSIONI CIMITERIALI...................PAG. 29
CONCORSO PUBBLICO..........................PAG. 29
CONSULTAZIONE ATTI..........................PAG. 29
CONTRAVVENZIONI ..............................PAG. 29
DICHIARAZIONE DEI REDDITI ...............PAG. 29
DOCUMENTI E CERTIFICATI..................PAG. 29
ELEZIONI ................................................PAG. 31
ENERGIA ELETTRICA .............................PAG. 31
GAS ........................(Vedi voce “Acqua e Gas”)
ICI ...........................................................PAG. 31
INVALIDITA’...........................................PAG. 31
LEVA .......................................................PAG 32
LIBRETTO DI LAVORO ...........................PAG. 32
LICENZA DI PESCA TIPO B PER PESCATORI
DILETTANTI............................................PAG. 32
MATRIMONIO .......................................PAG. 32
MORTE...................................................PAG. 32
NASCITA ................................................PAG. 32
PASSI CARRAI........................................PAG. 33
PATENTE DI GUIDA ...............................PAG. 33
PENSIONE ..............................................PAG. 33
PROTOCOLLO ........................................PAG. 33
PUBBLICITA’...........................................PAG. 33
REVISIONI ..............................................PAG. 34
RIFIUTI - RACCOLTA DIFFERENZIATA
...............................................................PAG. 34
SCUOLA .................................................PAG. 35
SERVIZIO CIVILE ....................................PAG. 35
TASSA SMALTIMENTO .........................PAG. 35
TELEFONO .............................................PAG. 35
TELESOCCORSO ....................................PAG. 35
UFFICIO INFORMAZIONI.......................PAG. 35
www.012345.com
ACCOMPAGNAMENTO
ADOZIONE
Hanno diritto di ricevere dallo Stato una indennità di
accompagnamento particolari categorie di persone non
autosufficienti. Le prestazioni inerenti all’indennità sono
riconosciute anche a chi si trovi, superati i 65 anni, ad
avere difficoltà nello svolgere i compiti e le funzioni proprie dell’età.
Cosa occorre:
- certificato medico rilasciato dal medico di famiglia; codice fiscale in fotocopia; - presentazione di apposita
domanda alla ASL con successiva presentazione della
documentazione richiesta.
Dove rivolgersi:
- Ufficio Servizi Sociali
Largo Donatori di Sangue, 2 - Tel. 0365 596052
- Enti di Patronato
Dove rivolgersi: Equipe Tutela Minori
c/o Comunità Montana di Valle Sabbia
Via Reverberi - Nozza - Tel. 0365 81138
AFFIDAMENTO
Disciplinato dalla legge 149/2001, che ha modificato la
legge 184/83, ha lo scopo di inserire il bambino, i cui
genitori non siano in grado, per vari motivi, di occuparsi
di lui, in una situazione che gli consenta una positiva
esperienza di vita familiare. Rappresenta quindi uno
strumento di aiuto, limitato nel tempo e sostegno sia al
minore che alla sua famiglia di origine.
L’Amministrazione Comunale considera un valore l’affido perché è diritto di ogni bambino poter vivere in un
ambiente familiare positivo e ritiene importante che
famiglie, che ne abbiano i requisiti necessari, si rendano
disponibili ad aiutare temporaneamente altre famiglie
così che sia diffusa una cultura della reale solidarietà.
Dove rivolgersi: Equipe Tutela Minori
c/o Comunità Montana di Valle Sabbia
Via Reverberi - Nozza - Tel. 0365 81138
SERVIZI
ACQUA E GAS
ACQUA POTABILE
Il servizio idrico (acqua potabile e depurazione) é gestito
da: Valgas
Dove rivolgersi: Valgas
Via della Ferriera - Tel. 0365 596811
AFFISSIONI
GAS METANO
Il servizio gas metano è gestito da: Valgas
Dove rivolgersi: Valgas
Via della Ferriera
Tel. 0365 596811
Manifesti/Locandine/Cartelli/Striscioni
- Consegna del materiale per affissioni.
Dove rivolgersi: Comune di Vobarno
Piazza Ferrari, 1 - Tel. 0365 596011
tabaccheria - profumeria articoli da regalo
edicola - cartoleria - giocheria
abbigliamento - intimo
uomo donna bambino
25079 Vobarno (BS)
Via Comunale, 25 - fraz. Carpeneda
Tel. 0365 597788
Via Garibaldi, 22 - ROÈ VOLCIANO [Bs)
Tel. uff. 0365/43311 - Abit. 0365/43279
GIANPAOLO MONTINI 338/6275690
Impresa
di Pulizie
R.D. di Ravera Denise
PULIZIE CIVILI ED
INDUSTRIALI
TRATTAMENTO COTTO
LAVAGGIO MOQUETTE
DI ANDREIS ALESSANDRA
Via Don T. Vezzola, 4
25079 VOBARNO (BS)
Tel. e Fax 0365 599982
TRATTAMENTI ESTETICI UOMO E DONNA
via Frua 60 Roé Volciano (Bs)
TEL. E FAX 0365.597832 - CELL. 333 3244810
22
AMBIENTE E INQUINAMENTO
I residenti del Comune che vengano a trovarsi in grave
difficoltà economica e sociale possono richiedere assistenza in servizi od altro genere di aiuto, anche non
economico.
L’ARIA
L’inquinamento atmosferico è così definito dalla legislazione
nazionale (D.P.R. 203/88): “ogni modificazione della composizione o stato fisico dell’aria dovuta alla presenza nella stessa di una o più sostanze in quantità e con caratteristiche tali
da alterare le normali condizioni ambientali e di salubrità dell’aria, da costituire pericolo per la salute dell’uomo, da compromettere le attività ricreative e da alterare le risorse biologiche e gli ecosistemi ed i beni materiali pubblici e privati”.
Come salvaguardare l’aria
La collaborazione del cittadino si può concretizzare così:
1) controllo del buon funzionamento della caldaia per il
riscaldamento, delle dimensioni e dell’efficienza della canna
fumaria e di altri apparecchi per la combustione; 2) bruciatori, caldaie e tecnologie di nuova concezione che tengono
conto in definitiva di norme e soluzioni tese a diminuire l’inquinamento; 3) depurazioni dei fumi prodotti dalla combustione; 4) miglioramento dell’efficienza. Per i processi industriali diversi dalla combustione l’abbattimento delle emissioni in atmosfera può essere ottenuto modificando i processi
stessi agendo a valle con interventi di depurazione; per
quanto riguarda l’inquinamento urbano, l’abbattimento
delle emissioni gassose e particelle da autoveicoli si persegue con interventi di tecnologia motoristica, con l’introduzione di marmitte catalitiche, benzina a basso tenore o
senza zolfo, l’uso di carburanti alternativi alla benzina (metano GPL), con il controllo periodico di gas di scarico degli
autoveicoli e con l’adozione di misure e correttivi tendenti a
ridurre il numero di automezzi in circolazione.
ASSISTENZA ECONOMICA
A NUCLEI FAMILIARI CON MINORI
Dove rivolgersi:
Ufficio Servizi Sociali
Largo Donatori di Sangue, 2
Tel. 0365 596052
ASSISTENZA ECONOMICA A NUCLEI FAMILIARI
DI ADULTI, ANZIANI O PORTATORI DI HANDICAP
Dove rivolgersi:
Ufficio Servizi Sociali
Largo Donatori di Sangue, 2
Tel. 0365 596052
ALLOGGI EDILIZIA RESIDENZIALE
PUBBLICA
L’assegnazione di tali alloggi avviene tramite graduatoria: i cittadini in possesso dei requisiti indicati negli
appositi Bandi semestrali, possono rivolgersi presso
l’Ufficio Comunale competente per informazioni.
Dove rivolgersi:
Ufficio Servizi Sociali
Largo Donatori di Sangue, 2
Tel. 0365 596052
ARTIGIANGRIGLIE
RI.ME.
di Giacomini Narciso & C. s.n.c.
di Del Rio Vincenzo
Persiane in legno
RIPARAZIONI MECCANICHE E OLEODINAMICHE
Laboratorio: Via per Vobarno, 47
Tel. 0365/598035 - Fax 0365/591623
Abitazione: tel. 0365/597797 - 0365/597799
25079 VOBARNO ( BS)
Via Festola, 1 - Collio di Vobarno (BS)
Tel. 0365 598244 - Fax 0365 591077
e-mail: [email protected]
Patronato Acli
Oltre 2000 sportelli
in Italia e nel mondo.
Il PATRONATO ACLI è un servizio sociale promosso
dalle ACLI, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani.
Martedì: 8.30 - 11.30 • Mercoledì: 14.00 - 17.30
Venerdì: 8.30 - 11.30
LAVORAZIONE MATERIE PLASTICHE
VOBARNO - Via Oratorio, 18 - Tel. e Fax 0365 61353
25079 VOBARNO (Brescia)
Tel. 0365 598034 - Fax 0365 599644
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SERVIZI
AIUTI ECONOMICI
SERVIZI
- utilizzare detersivi privi di fosfati;
- non gettare negli scarichi fognari vernici, solventi, olio
e sostanze tossiche;
- ottimizzare l’utilizzo delle lavatrici e lavastoviglie riducendo opportunamente la quantità media di detersivo
utilizzato.
La disponibilità
L’acqua disponibile sulla terra per uso potabile è lo
0,06% di quella complessiva.
Basterebbe questo dato per decidere, da subito, di
risparmiare acqua con un uso razionale anche nelle
mille azioni quotidiane.
L’ACQUA
La crescita demografica ed i nuovi modelli di sviluppo
hanno determinato un forte incremento dei fabbisogni
idrici e al tempo stesso un peggioramento della qualità
delle risorse idriche.
L’inquinamento delle acque sotterranee, sfruttate per
l’alimentazione dei nostri acquedotti, è solamente meno
evidente di quello delle acque di superficie, ma certamente non meno dannoso.
I principali fattori inquinanti sono da ricercarsi nell’uso
agricolo di pesticidi, diserbanti o dallo scarico delle deiezioni animali; dalle emissioni incontrollate del settore
industriale e dallo scarico delle acque di fognature urbane; da avvenimenti casuali quali il ribaltamento di una
autocisterna o la rottura di un serbatoio industriale nonché da cause naturali, quale l’intorbidimento dovuto alle
piene dei corsi d’acqua.
Il costante controllo delle autorità preposte è quindi
indispensabile, come indispensabili sono la raccolta ed il
trattamento opportuno delle acque reflue urbane,
prima del loro allontanamento e smaltimento.
Tale processo, teso alla conservazione degli ambienti
naturali e alla tutela igienico-sanitaria delle popolazioni,
avviene tramite processi chimico-fisici (sedimentazione,
dissabbiatura, grigliatura e disoleatura) e processi biologici simili a quelli che avvengono in natura (con uso di
alghe, batteri, protozoi e metazoi).
IL RUMORE
Una componente inquinante troppo spesso sottovalutata è rappresentata dal rumore, che produce appunto
“inquinamento acustico”.
Questo fenomeno si accompagna alle attività umane,
causando effetti indesiderati e provocando in taluni casi
gravi scompensi nell’organismo umano, non solo nei
confronti dell’apparato uditivo ma anche del sistema
nervoso.
Tali effetti vanno dalle interferenze sul rendimento nell’apprendimento e nel lavoro, alle alterazioni del ritmo
del sonno, fino all’insorgere di malattie di organi innervati dal sistema neurovegetativo.
Oltre i 160 decibel si assiste alla rottura del timpano. Il
rispetto di norme comportamentali dettate dal buon
senso prima ancora che dalla vigente legislazione è indispensabile per contribuire alla diminuzione dell’inquinamento acustico.
Ecco le principali:
- spegnere l’automobile in caso di sosta prolungata;
- sottoporre a regolari controlli il tubo di scappamento
dei propri veicoli a motore;
- evitare schiamazzi e rumori molesti all’uscita dei locali
notturni;
- eseguire attività lavorative in orari compatibili con le
norme sulla quiete pubblica;
- adottare le misure di prevenzione di legge nel caso la
propria attività produca elevati livelli di rumore.
Come salvaguardare la qualità dell’acqua
Ogni cittadino può contribuire alla diminuzione dell’inquinamento idrico osservando opportune norme comportamentali:
Salute e Benessere...Lui&Lei
Trattamenti personalizzati
Metodo Snella & Soda
(associato Becos Club)
Massaggi rilassanti,
Manicure, pedicure, Abbronzatura,
Unghie e Ciglia semipermanenti
Pacchetti benessere
AMBULANTI
Pratiche ed autorizzazioni, estensione merceologica,
subentro, cessazione.
L’attività di commercio su aree pubbliche si esercita:
a) Su posteggi dati in concessione;
b) In forma itinerante
Dove rivolgersi:
Ufficio Commercio
Piazza Ferrari, 1
Tel. 0365 596021
Tel.
0365 556368
Via del Rio, 1 -Tormini di Roé Volciano (Bs)
SIMONA MARCHETTI
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La finalità del servizio è mantenere la persona anziana
nel proprio ambito familiare e sociale ed offrire sostegno ai familiari. Le richieste vengono accolte nei limiti
delle disponibilità e previa valutazione delle condizioni
familiari, socio - economiche e psico - fisiche dei richiedenti onde definire il tipo di intervento necessario.
Nell’ambito del servizio vengono erogate le seguenti
prestazioni: - servizio di assistenza alla persona; - servizio
di igiene ambientale; - servizio di consegna pasti a domicilio; - servizio di telesoccorso; -servizio di trasporto per
visite mediche.
ANAGRAFE CANINA
CASA DI RIPOSO
CENTRO DIURNO INTEGRATO I.R. FALCK
La Casa Protetta è una struttura a carattere residenziale
volta ad assicurare trattamenti socio - assistenziali e
sanitari di base tesi al riequilibrio di condizioni deteriorate. E’ un servizio destinato ad anziani non assistibili nel
proprio ambito familiare, parzialmente autosufficienti o
non autosufficienti.
Dove rivolgersi:
Casa di Riposo - Centro Diurno Integrato “I.R. Falck”
Via I.R. Falck, 5 - Tel. 0365 61102
INIZIATIVE SOCIO RICREATIVE
L’Ufficio Servizi Sociali del Comune organizza iniziative
socio - ricreative rivolte agli anziani e finalizzate alla
socializzazione, al mantenimento del giusto equilibrio
psico - fisico e al benessere della persona:
- soggiorni estivi per anziani autosufficienti
- gite per anziani autosufficienti;
ANTITERRORISMO
ASCENSORI
COMUNICAZIONE CESSIONE FABBRICATO
Chiunque cede in proprietà o in godimento, o a qualunque
altro titolo consente l’uso di un fabbricato o parte di esso,
per un periodo superiore ad un mese, ha l’obbligo di
comunicazione all’Autorità di Pubblica Sicurezza (Sindaco)
entro 48 ore dalla consegna, mediante apposito modulo.
Cosa occorre: Estremi del documento di identità del
cedente e del cessionario.
Dove rivolgersi: Ufficio Anagrafe
Largo Donatori di Sangue, 1 - Tel. 0365 596033
Vedi voce “Casa”
AUTOCERTIFICAZIONE
In base ad una nuova recente normativa le amministrazioni e i servizi pubblici non possono più chiedere i certificati ai cittadini in tutti i casi in cui si può fare l’autocertificazione. Questa è una delle novità più importanti del
testo unico sulla documentazione amministrativa.
Si completa così il cammino avviato nel 1997 dalle leggi
Bassanini per semplificare la vita ai cittadini e non
costringerli più a fare i fattorini tra un’amministrazione e
l’altra per dimostrare di essere nati, residenti o addirittura di essere in vita. Sono diventate più semplici tutte le
pratiche più comuni della vita quotidiana ed è già stato
eliminato il 55% dei certificati.
Questi risultati positivi hanno consentito di introdurre le
nuove semplificazioni, che permetteranno di raggiungere l’obiettivo della completa eliminazione dei certificati
attraverso lo scambio diretto di informazioni tra amministrazioni pubbliche.
ANZIANI
L’Ufficio Servizi Sociali del Comune fornisce informazioni sui
servizi assistenziali per anziani e per portatori di handicap.
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Largo Donatori di Sangue, 2 - Tel. 0365 596052
ASSISTENZA DOMICILIARE
L'assistenza domiciliare consiste nell'insieme combinato
di prestazioni di carattere socio - assistenziale erogate al
domicilio di anziani e invalidi sulla base dei programmi
assistenziali personalizzati.
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SERVIZI
Tutti i cittadini residenti ed in possesso di un cane hanno
l’obbligo di iscriverlo all’Anagrafe canina istituita presso il
Comune. Fatta salva l’iscrizione all’anagrafe canina, sono
esentati dall’identificazione mediante microchip, i cani già
tatuati per effetto dell’iscrizione ai libri genealogici ufficiali
di razza ed i cani per i quali il veterinario curante rilasci certificazione scritta d’incompatibilità all’applicazione del
microchip per cause fisiche.
Per la denuncia di iscrizione il proprietario deve recarsi presso l’Ufficio Commercio presentando: - per i cani di razza
iscritti ai libri genealogici: copia del certificato ENCI; - per i
cani precedentemente iscritti in altra anagrafe canina:
copia della precedente documentazione di iscrizione
(numero di tatuaggio o di microchip assegnato); - per i cani
non iscritti in nessuna anagrafe canina: descrizione del
cane. A seguito dell’iscrizione del cane verrà consegnato
apposito microchip che dovrà essere applicato da un veterinario abilitato (libero professionista o dipendente ASL). Lo
smarrimento o la sottrazione di un cane devono essere
segnalati dal proprietario entro tre giorni al ufficio commercio - Piazza Ferrari, 1 - Tel. 0365 596021. Il proprietario è
tenuto a segnalare entro 15 giorni, al Comune di iscrizione
del cane, la cessione definitiva o la morte dell’animale, nonché eventuali cambiamenti della propria residenza.
Dove rivolgersi: Ufficio Commercio
Piazza Ferrari, 1 - Tel. 0365 596021
SERVIZI
TUTTI I CERTIFICATI CHE LE AMMINISTRAZIONI E
I SERVIZI PUBBLICI NON POSSONO PIÙ CHIEDERE
Le amministrazioni non possono più chiedere ai cittadini,
dopo le leggi Bassanini, i certificati relativi a:
- luogo e data di nascita; - residenza; - cittadinanza;
- godimento dei diritti civili e politici; - stato di celibe, coniugato, vedovo o stato libero; - stato di famiglia;
- esistenza in vita; - nascita del figlio, morte del coniuge,
del genitore, del figlio ecc.; - tutti i dati a conoscenza dell’interessato contenuti nei registri di stato civile (ad esempio la maternità, la paternità, la separazione o comunione
dei beni); - iscrizione in albi o elenchi tenuti da pubbliche
amministrazioni (ad esempio l’iscrizione alla Camera di
Commercio); - appartenenza a ordini professionali; - titolo
di studio, di specializzazione, di aggiornamento, di formazione, di abilitazione, qualifica professionale, esami sostenuti, qualificazione tecnica; - situazione reddituale o economica, assolvimento di obblighi contributivi; - possesso e
numero del codice fiscale, della partita IVA e qualsiasi
dato contenuto nell’anagrafe tributaria; - stato di disoccupazione, qualità di pensionato e categoria di pensione; qualità di studente; - qualità di legale rappresentante di
persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili; iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo; - tutte le situazioni relative all'adempimento degli
obblighi militari, comprese quelle attestate nel foglio
matricolare dello stato di servizio; - non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti
iscritti nel casellario giudiziale; - non essere a conoscenza
di essere sottoposto a procedimenti penali; - non trovarsi
in stato di liquidazione o di fallimento e non aver presentato domanda di concordato; - vivere a carico. La richiesta di
questi certificati da parte delle amministrazioni e dei servizi
pubblici costituisce violazione dei doveri d’ufficio. Al posto
dei certificati, amministrazioni e servizi pubblici devono
accettare le autocertificazioni o acquisire i dati direttamente, facendosi indicare dall’interessato gli elementi necessari per trovarli (ad esempio per il diploma di scuola secondaria il cittadino deve indicare l’istituto e l’anno in cui si è
diplomato). Fate attenzione: - I certificati medici non possono essere sostituiti dall’autocertificazione. - E’ sempre
possibile per i cittadini chiedere il rilascio dei certificati,
sono le amministrazioni che non possono pretenderli.
Chi deve accettare l’autocertificazione
- Le amministrazioni pubbliche.
- I servizi pubblici e cioè le aziende che hanno in concessione servizi come i trasporti, l’erogazione di energia, il servizio postale, le reti telefoniche ecc. Per esempio le aziende
municipalizzate, l’Enel, le Poste (ad eccezione del servizio
Bancoposta), la Rai, le Ferrovie dello Stato, la Telecom, le
Autostrade ecc. sono tenute ad accettare l’autocertificazione dai loro utenti.
- I Tribunali non sono obbligati ad accettare l’autocertificazione.
L’autocertificazione e i privati Si può presentare l’autocertificazione anche ai privati (ad esempio banche e assicurazioni) se questi decidono di accettarla. Per i privati, a differenza delle amministrazioni pubbliche, accettare l’autocertificazione non è un obbligo, ma una facoltà.
I documenti d’identità al posto dei certificati L’esibizione di
un documento d’identità o di riconoscimento (ad esempio
carta d’identità, passaporto, patente di guida, libretto di
pensione ecc.), a seconda dei dati che contiene, sostituisce
i certificati di nascita, residenza, cittadinanza e stato civile.
Come si fa l’autocertificazione Per sostituire i certificati
basta una semplice dichiarazione sostitutiva di certificazione firmata dall’interessato, senza autentica della firma e
senza bollo. Per agevolare i cittadini le amministrazioni
devono mettere a disposizione i moduli delle dichiarazioni,
che si possono trovare anche sul sito: www.funzionepubblica.it
Chi può fare le dichiarazioni sostitutive Possono fare l’autocertificazione: - i cittadini italiani; - i cittadini dell'Unione
Europea; - i cittadini dei paesi extracomunitari in possesso
di regolare permesso di soggiorno, limitatamente ai dati
attestabili dalle pubbliche amministrazioni italiane.
NIENTE PIÙ AUTENTICHE DI FIRMA
SU DOMANDE E DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE
DELL'ATTO DI NOTORIETÀ
RIVOLTE ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Con le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà il cittadino può dichiarare tutte le condizioni, le qualità personali
e i fatti a sua conoscenza che non sono già compresi nell'elenco dei certificati che le amministrazioni non possono
più chiedere. Per esempio, si può dichiarare di essere
erede, proprietario o affittuario di un appartamento o il
proprio stato di servizio ecc. Per presentare le domande e
le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà alle amministrazioni e ai servizi pubblici è sufficiente firmarle davanti
al dipendente addetto a riceverle oppure presentarle o
inviarle allegando la fotocopia di un documento di identità. L’autentica della firma rimane necessaria per le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà da presentare a privati, come banche o assicurazioni, e per le domande di
riscossione di benefici economici (pensioni o contributi) da
parte di altre persone.
Le responsabilità di chi autocertifica Il cittadino è responsabile di quello che dichiara con l’autocertificazione. Le
amministrazioni gli danno fiducia e al tempo stesso effettuano controlli sulla corrispondenza alla verità delle autocertificazioni. In caso di dichiarazione falsa il cittadino
viene denunciato all’autorità giudiziaria, può subire una
condanna penale e decade dagli eventuali benefici ottenuti con l’autocertificazione.
Domande e autocertificazioni per fax e per e-mail Tutte le
domande e le dichiarazioni sostitutive da presentare alla
pubblica amministrazione o ai gestori di servizi pubblici
possono essere inviate anche per fax allegando la fotoco-
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pia di un documento di identità. Inoltre potranno essere
inviate per e-mail con la firma digitale o con la carta di
identità elettronica.
Autentica di copia Si può dichiarare che è conforme all’originale: - la copia di un documento rilasciato o conservato
da una pubblica amministrazione; - la copia di una pubblicazione, di un titolo di studio e di servizio; - la copia di
documenti fiscali che debbono essere conservati dai privati. Non è più necessario, quindi, far autenticare le copie di
questi documenti in Comune o presso l’amministrazione a
cui devono essere consegnati, ma è sufficiente una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà firmata davanti al
dipendente addetto oppure presentata o inviata con la
fotocopia del documento d’identità.
Legalizzazione di fotografie Le amministrazioni competenti al rilascio dei documenti personali devono legalizzare
direttamente le fotografie. L’interessato può anche rivolgersi presso qualsiasi Comune.
Impedimento per ragioni di salute Quando una persona
non è in grado di rendere una dichiarazione a causa di un
temporaneo impedimento per ragioni di salute, un parente prossimo (il coniuge o in sua assenza i figli o in mancanza, un altro parente fino al terzo grado) può fare una
dichiarazione nel suo interesse. In questo caso la dichiarazione va resa, indicando l’esistenza di un impedimento
temporaneo per ragioni di salute, davanti al pubblico ufficiale che accerta l’identità della persona che ha fatto la
dichiarazione. Rispetto ad ogni singolo procedimento il
Settore competente potrà dare ulteriori informazioni.
Dove rivolgersi: Ufficio Anagrafe
Largo Donatori di Sangue, 1 - Tel. 0365 596033
AUTOMOBILE
CONTRASSEGNO INVALIDI NON DEAMBULANTI
Cosa occorre:
- domanda al Comune in carta semplice;
- certificato per il rilascio del contrassegno auto rilasciato dall’Azienda U.S.L.
Dove rivolgersi:
Ufficio Servizi Sociali
Largo Donatori di Sangue, 2
Tel. 0365 596052
FURTO
Il furto del veicolo va sempre comunicato al P.R.A., producendo denuncia di furto in originale.
Dove rivolgersi:
Consorzio Polizia Locale
Via Castegnino - Tel. 0365 597321
PUBBLICO REGISTRO AUTOMOBILISTICO (PRA)
Dove rivolgersi: PRA di Brescia
Via Diaz, 15/b
Tel. 030 3770079
AUTORIZZAZIONI
COMMERCIO AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA
L’attività commerciale si esercita in riferimento a due settori merceologici: Alimentare e Non Alimentare. Gli esercizi di vicinato (fino a 150 mq. di superficie di vendita) si
attivano dopo 30 giorni dalla presentazione del modello
ministeriale COM1, salvo interruzione.
Le medie strutture di vendita (da 151 a 1500 mq.) e le
grandi strutture di vendita (oltre 1500 mq.) sono soggette ad autorizzazione comunale.
L’esercente deve possedere i requisiti di moralità e, se
tratta il settore alimentare, anche quelli professionali.
AUTODEMOLIZIONI
LA METAL
s.n.c.
di RIGHETTI & TEBALDINI
PUBBLICI ESERCIZI
Per l’apertura di esercizi di somministrazione al pubblico
di alimenti e bevande è necessaria l’autorizzazione del
comune, previo verifica della disponibilità numerica delle
nuove autorizzazioni rilasciabili. Il titolare deve essere in
possesso dell’iscrizione al REC per l’attività di somministrazione al pubblico.
Dove rivolgersi:
Ufficio Commercio
Piazza Ferrari, 1
Tel. 0365 596021
Sede: Via Traversi, 19 - 25079 VOBARNO (BS)
Tel. uff.: 0365/598396
Aut. Reg. n. 1609 del 11/07/03
TRASPORTO ALBO SMALTITORI N. MI22290 DEL 27/11/00
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SERVIZI
MOTORIZZAZIONE CIVILE
Dove rivolgersi:
Ufficio Provinciale Motorizzazione Civile di Brescia
Via A. Grandi, 1
Tel. 030 2685711
ATTIVITÀ
Informazioni bibliografiche, visite guidate, promozione
del libro e della lettura, mostre bibliografiche periodiche, attività culturali di settore e in senso lato, cooperazioni a livello di sistema bibliotecario (Nord Est
Bresciano), coordinamento gruppi culturali
Dove rivolgersi: Biblioteca Comunale
Via Castegnino, 16 - Tel. 0365 597618
COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE
Dove rivolgersi:
Ufficio Commercio
Piazza Ferrari, 1
Tel. 0365 596021
EDILIZIA
Edilizia/Permessi di costruire
Vedi voce “Casa”.
CACCIA
SERVIZI
OCCUPAZIONE OCCASIONALE DI AREA PUBBLICA
Cosa occorre: - Domanda in bollo indirizzata al Sindaco
completa di planimetria.
Dove rivolgersi:
Ufficio Tecnico (LL.PP)
Piazza Ferrari, 1
Tel. 0365 596031
TESSERINI REGIONALI DI CACCIA
Cosa occorre: - Licenza di caccia in corso legale di validità; - Ricevuta di versamento delle tasse di concessione
regionale e governativa, ricevuta del versamento annuale della polizza di assicurazione obbligatoria, tesserino
venatorio della stagione trascorsa. Inoltre per la caccia
nei territori autogestiti occorre consegnare la ricevuta di
versamento della relativa quota di iscrizione.
Dove rivolgersi: Sezione Cacciatori di Vobarno
Largo Donatori di Sangue, 1
Tel. 0365 596020
SANITARIE PER STABILIMENTI, LABORATORI
DI PREPARAZIONE, PRODUZIONE E DEPOSITO
ALL’INGROSSO DI SOSTANZE ALIMENTARI
Cosa occorre: - Domanda in bollo indirizzata al Sindaco;
- Planimetria dei locali; - Agibilità dei locali; - Relazione
tecnica relativa ai locali ed alle attrezzature utilizzate.
Dove rivolgersi:
Ufficio Urbanistico
Piazza Ferrari, 1
Tel. 0365 596030
CANI
Vedi voce “Anagrafe canina”
BARRIERE ARCHITETTONICHE
CASA
Vedi voce “Casa”
ASCENSORI E MONTACARICHI
La messa in esercizio di ascensori e montacarichi in servizio privato è soggetta a comunicazione, da parte del
proprietario o legale rappresentante, al Comune entro
10 gg. dalla data della dichiarazione “CE” di conformità.
Il contenuto della comunicazione è stabilito dal DPR.
162/99. Il proprietario è tenuto ad effettuare regolari
manutenzioni all’impianto e a sottoporre lo stesso a
verifiche periodiche ogni due anni.
Dove rivolgersi: Ufficio Commercio
Piazza Ferrari, 1 - Tel. 0365 596021
BIBLIOTECA
ORARIO - lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle
09,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 19,00; - giovedì dalle
09,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 22,00; - sabato chiuso.
PATRIMONIO
28.200 volumi
52 periodici
Fondo multimediale in fase di costituzione
BARRIERE ARCHITETTONICHE
Richiesta di contributi per opere tecniche rivolte a favorire il superamento e l’eliminazione di ostacoli di natura
costruttiva che impediscono o rendono difficile l’accesso
a portatori di handicap fisico.
Cosa occorre: - Domanda in carta da bollo indirizzata al
sindaco; - Certificato medico in carta libera attestante
l’handicap; - Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà dalla quale risulti l’ubicazione della propria abitazione, nonché le difficoltà d’accesso; - Preventivo spesa
per la realizzazione dell’opera.
Dove rivolgersi: Ufficio Urbanistica
Piazza Ferrari, 1 - Tel. 0365 596030
SEZIONI
Adulti, Saggistica, Narrativa, Ragazzi, Bambini, Storia
Locale
STRUTTURE E ATTREZZATURE
Sede di 320 mq con due sale pubbliche e sala riunioni.
E’ in fase di realizzazione la nuova sede.
SERVIZI
Accoglienza e orientamento di 1°livello, “Reference”,
Consultazioni in sede, Prestito a domicilio, Prestito interbibliotecario, Navigazione internet, Servizio
Informagiovani
28
EDILIZIA
Permessi di costruzione/manutenzioni ordinarie/comunicazioni di opere interne/denunce di inizio attività edilizie.
Dove rivolgersi: Ufficio Urbanistica Piazza
Piazza Ferrari, 1 - Tel. 0365 596030
CONCORSO PUBBLICO
Dove rivolgersi: - Informagiovani/Biblioteca Comunale
Via Castegnino, 16 - Tel. 0365 597618
- Ufficio Segreteria Comunale
Piazza Ferrari, 1 - Tel. 0365 596041
FOGNATURE
Autorizzazione allo scarico in fognatura o in acque
superficiali.
Cosa occorre: Domanda in bollo su apposito stampato
Dove rivolgersi:
Valgas - Via della Ferriera - Tel. 0365 596811
CONSULTAZIONE ATTI
E’ possibile la consultazione degli atti amministrativi
adottati dalla Giunta e dal Consiglio Comunale, nonché
di quelli pubblicati all’Albo Pretorio.
Dove rivolgersi: Ufficio Segreteria Comunale
Piazza Ferrari, 1 - Tel. 0365 596041
CENTRO PER L’IMPIEGO
Il Centro per l’Impiego offre servizi specializzati e gratuiti
a chi cerca lavoro e alle aziende che ricercano personale.
CONTRAVVENZIONI
Cosa occorre per il pagamento:
- copia del verbale di contestazione recandosi presso
l’ufficio di Polizia Municipale
Dove rivolgersi: Consorzio Vigili Urbani
Via Castegnino, 16 - Tel. 0365 597321
DICHIARAZIONE DEI REDDITI
SERVIZI PER LE AZIENDE
- Ricerche di personale tramite banca dati; - pubblicazione
di annunci su stampa ed internet; - promozione di percorsi
di tirocinio formativo e orientativo; - selezione di candidati
tramite colloqui individuali, di gruppo e test; - informazioni
sulle normative che riguardano l’assunzione, le agevolazioni, la cessazione e la trasformazione dei rapporti di lavoro.
Dove rivolgersi: - Centro per l’Impiego di Vestone - Via
4 Novembre - Tel. 0365 820712 - Fax 0365 81418
- Centro per l’Impiego di Salò - Via S. Jago, 1
Tel. 0365 521192 - Fax 0365 521131
- Agenzie di lavoro interinale
Distribuzione gratuita - Modello Unico - Modello 730
Dove rivolgersi: - Ufficio Segreteria Comunale
Piazza Ferrari, 1 - Tel. 0365 596041
- Ufficio Tributi - Piazza Ferrari, 1 - Tel. 0365 596011
DOCUMENTI E CERTIFICATI
Vedi voce “Autocertificazione”
CERTIFICATI ANAGRAFICI
(con validità di sei mesi dalla data del rilascio)
Cittadini Residenti: Cittadinanza, Esistenza in vita,
Godimento dei diritti politici, Residenza, Risultanza anagrafica di nascita, Stato di famiglia, Stato libero,
Vedovanza. Certificati di: Matrimonio, Morte, Nascita,
Godimento dei diritti politici.
Dove rivolgersi: Ufficio Anagrafe
Largo Donatori di Sangue, 4 - Tel. 0365 596033
CODICE FISCALE
Per l’identificazione del contribuente in campo tributario
si è resa necessaria l’assegnazione di un codice personale.
Dove rivolgersi: Agenzia delle Entrate di Salò
Via San Bernardino - Tel. 0365 440611
CARTA DI IDENTITÀ
Viene rilasciata al compimento del quindicesimo anno di
età ed ha validità quinquennale.
Cosa occorre: - 3 fotografie uguali e recenti; - eventuale
carta di identità scaduta, oppure se smarrita o rubata
copia della denuncia presentata all’autorità di PS. La
carta di identità è valida per l’espatrio nei seguenti paesi:
Austria, Belgio, Cipro, Croazia, Danimarca, Finlandia,
Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda,
Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Macedonia (solo se
la carta è accompagnata da apposito tesserino rilasciato
CONCESSIONI CIMITERIALI
La durata della concessione per un loculo può essere di
30 anni, per un ossario è pari a 30 anni, per le tombe di
famiglia 99 anni. Per ulteriori informazioni circa la possibilità di acquisto è necessario rivolgersi direttamente al
Uff. Ragioneria.
Dove rivolgersi: Ufficio Ragioneria
Piazza Ferrari - Tel. 0365 596029
29
SERVIZI
SERVIZI PER I PRIVATI
- Iscrizioni e servizi amministrativi; - informazioni su lavoro, profili professionali e percorsi di formazione in Italia
e all’estero; - colloqui individuali di informazione e orientamento; - percorsi di tirocinio formativo e orientativo; inserimento in banca dati per l’incontro tra domanda e
offerta di lavoro; - incontri sul mondo del lavoro e della
formazione; - orientamento all’imprenditoria.
SERVIZI
alla frontiera), Malta, Marocco (solo per chi vi si reca con
viaggio organizzato), Norvegia, Paesi Bassi, Principato di
Monaco, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera,
Tunisia (solo per chi vi si reca con viaggio organizzato),
Turchia e Ungheria (solo per chi vi si reca con viaggio
organizzato).
Validità per l’espatrio
Se il richiedente è minore di anni 18 occorre la firma di
entrambi i genitori che esercitano la patria potestà sul
minore. Se il richiedente è maggiorenne, al momento
della richiesta della carta di identità valida per l’estero,
dichiara di non trovarsi in nessuna condizione ostativa
all’espatrio. Infatti, non può ottenere un documento
valido per l’estero (sia la carta di identità che il passaporto) chi: 1) è coniugato e avendo figli minori non
ottiene l’assenso del coniuge all’espatrio; 2) non è
coniugato ma ha figli minori e non ottiene l’assenso dell’altro genitore, convivente, all’espatrio; 3) è genitore di
figli minori ed è separato legalmente, divorziato, vedovo, celibe/nubile e non ottiene assenso dal Comune.; 4)
chi debba espiare una pena restrittiva della libertà personale, chi sia sottoposto ad una misura di sicurezza
detentiva ovvero ad una misura di prevenzione (casistiche da verificare con il proprio legale).
PER I MINORI DI ANNI 15 che si recano nei seguenti
paesi consentiti. E’ rilasciato dalla Questura di Brescia
apposito nulla osta. Per ottenerlo i genitori devono presentare domanda alla Questura allegando certificato di
nascita e due fotografie del minore, di cui una autenticata. La documentazione occorrente (modulo di domanda, certificato di nascita, ecc.) è disponibile anche presso l’Ufficio Anagrafe del Comune. I CITTADINI STRANIERI RESIDENTI possono richiedere la carta di identità non
valida per l’espatrio presentando all’ufficio Anagrafe il
permesso di soggiorno e 3 foto.
Dove rivolgersi: Uffici Demografici
Largo Donatori di Sangue, 4 - Tel. 0365 596033
può subire variazioni periodiche) di concessioni governative per passaporti che non deve più essere allegata alla
richiesta di rinnovo, mentre sarà necessario allegarla in
caso di rilascio del libretto. Non è più necessario apporre la marca sul passaporto nel caso ci si rechi soltanto in
Paesi aderenti all'Unione Europea (Austria, Belgio,
Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia,
Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Regno
Unito, Spagna e Svezia). E' bene ricordare che la marca
da bollo vale 365 giorni il primo anno dalla data del rilascio/rinnovo del passaporto. Per gli anni successivi la
scadenza delle successive marche fa riferimento alla
data (giorno e mese) dell'emissione del passaporto
(esempio: passaporto rilasciato il 10 aprile 2000, scadenza marca 9 aprile 2001, 9 aprile 2002, 9 aprile
2003, 9 aprile 2004).
• Rilascio/Rinnovo
La domanda, corredata della documentazione occorrente, può essere presentata nel luogo di residenza, presso
la locale Questura o, nei Comuni medio/grandi, presso il
Commissariato di P.S. competente per circoscrizione,
ovvero, in assenza di detti Uffici, presso il locale
Comando Stazione dei Carabinieri o il Comune.
Cosa occorre: - compilazione dell’apposito modello 308
con i dati richiesti; il modulo è reperibile presso la
Questura, i Carabinieri, i Comuni (servizi demografici) e
sul sito internet www.poliziadistato.it; - 2 foto formato
tessera identiche e recenti di cui una autenticata; - 1
marca di concessioni governative di Euro 30,99 per passaporto; - 1 ricevuta di versamento di Euro 5,35 per il
libretto di 32 pagine (o di Euro 6,55 per il libretto di 48
pagine) sul C.C.P. intestato alla Questura competente;
- un documento di riconoscimento valido; - il passaporto
scaduto (solo per coloro che ne sono in possesso). Nel
caso di RICHIEDENTE MINORENNE, occorre anche l’assenso dei genitori, o nulla osta del giudice tutelare. Il
rilascio, nel caso di richiedente con figli minori, sia che
richieda il loro inserimento sul passaporto sia che non lo
richieda, necessita di ulteriore documentazione: - nel
caso di RICHIEDENTE CONIUGATO O CONVIVENTE CON
FIGLI MINORI DI ANNI 18, si richiede una dichiarazione
di convivenza da compilare presso l'ufficio accettante
contestualmente alla richiesta di passaporto senza applicare marche da bollo trattandosi anche in questo caso
di autocertificazione; - nel caso di RICHIEDENTE DIVORZIATO O SEPARATO CON FIGLI MINORI DI ANNI 18, nulla
osta del giudice tutelare in mancanza dell'assenso di
entrambi i genitori; documento che non deve essere prodotto se il richiedente è l'unico esercente la potestà sul
minore, quindi, ad esempio, anche nel caso di genitore
vedovo.
• Iscrizione di figli minorenni
Oltre alla documentazione elencata nel paragrafo precedente, nel caso di iscrizione sul passaporto di figli tra i 10
PASSAPORTO
Il passaporto ordinario è valido per tutti i Paesi i cui
governi sono riconosciuti da quello italiano, salve le limitazioni previste dalla legge, e può essere ottenuto da
tutti i cittadini della Repubblica. Il passaporto viene rilasciato (e rinnovato) dalle Questure e, all'estero, dalle
Rappresentanze diplomatiche e consolari. Il passaporto
ha una validità di dieci anni. La legge numero 3, del 16
gennaio 2003, all'art. 24, ha elevato a dieci anni, la
durata del passaporto, eliminando l'obbligo del rinnovo
quinquennale. Nella fase transitoria, i documenti rilasciati prima dell'entrata in vigore della legge, potranno essere prorogati fino a un massimo di 10 anni dalla data di
rilascio. Anche prima della scadenza il passaporto può
essere rinnovato per un periodo complessivamente non
superiore a quello massimo previsto dalla legge (10
anni). La marca da bollo da Euro 30,99 (importo che
30
e 16 anni, occorre presentare anche: - MINORI FINO A
ANNI 10: assenso del coniuge/convivente o nulla osta del
giudice tutelare. Fino al compimento del 10 anno non si
richiede la fotografia del minore. Se il minore non ha
compiuto 10 anni e deve viaggiare con persone diverse
dai genitori bisognerà compilare anche una "dichiarazione
di accompagno" che non necessita di marca da bollo.
- MINORI DA 10 A 16 ANNI: assenso del coniuge/convivente o nulla osta del giudice tutelare; 2 foto formato
tessera identiche e recenti di cui una autenticata. N.B. I
conviventi con figli minori sono equiparati ai coniugati. Si
richiede, comunque, una dichiarazione di convivenza da
compilare presso l'ufficio accettante contestualmente alla
richiesta di passaporto senza applicare marche da bollo
trattandosi anche in questo caso di autocertificazione.
• Duplicato del passaporto
Il duplicato del passaporto in corso di validità può essere
chiesto in caso di smarrimento, furto o esaurimento pagine. Servono gli stessi documenti richiesti per il rilascio + la
denuncia di smarrimento depositata c/o carabinieri
• Passaporto collettivo
Il passaporto collettivo ha la durata massima di 4 mesi
dalla data di rilascio e consente l’espatrio per un solo
viaggio in paesi esteri di persone il cui numero non sia
inferiore a 5 e non superiore a 50. Il capogruppo deve
essere titolare di passaporto individuale in corso di validità. Il richiedente, capogruppo, dovrà presentare istanza scritta sull’apposito modello da ritirare presso la questura competente. Al richiedente verranno rilasciate 4
copie del passaporto collettivo che dovranno essere compilate con l’elenco nominativo dei componenti del gruppo in stampatello o a macchina da scrivere e successivamente riconsegnate all’ufficio allegando la documentazione specificata sul modulo. ATTENZIONE: Si ricorda
che false dichiarazioni eventualmente rese, in qualunque contesto, saranno punite ai sensi di legge.
Dove rivolgersi: Uffici Demogafici
Largo Donatori di Sangue, 4 - Tel. 0365 596033
titolare una nuova tessera, previo ritiro di quella rilasciata dal comune di precedente iscrizione. In caso di variazione di indirizzo (all’interno del Comune) che comporti
anche un cambio di sezione elettorale, viene spedito
all’elettore un tagliando adesivo riportante l’aggiornamento che il titolare incolla all’interno della tessera elettorale, in apposito riquadro. In caso di deterioramento,
smarrimento o furto della tessera il comune rilascia il
duplicato della tessera previa presentazione da parte
dell’interessato di apposita domanda. In occasione di
tutte le consultazioni elettorali allo scopo di rilasciare le
tessere elettorali non consegnate o gli eventuali duplicati, l’Ufficio Elettorale comunale resta aperto sulla base
delle circolari prefettizie
Dove rivolgersi: Ufficio Elettorale
Largo Donatori di Sangue, 1 - Tel. 0365 596020
ENERGIA ELETTRICA
Per segnalazioni guasti: Tel. 800 900800
Vedi voce “Acqua e Gas”
I.C.I. IMPOSTA COMUNALE
SUGLI IMMOBILI
Sono previste agevolazioni per pensionati che abbiano
superato i 65 anni di età per gli uomini e 60 anni per le
donne che non abbiano superato il limite di reddito previsto e che siano in possesso del solo immobile destinato alla propria abitazione relative pertinenze. Deve
pagarla chi è titolare di un diritto di reale godimento:
proprietà, usufrutto, uso abitazione, ecc. di fabbricati,
aree fabbricabili e terreni agricoli a qualsiasi uso destinati. Occorre presentare la denuncia, alle scadenze di
legge, su apposito modulo da ritirarsi presso il Comune,
per inizio, variazione o cessazione. Effettuare il versamento (acconto e saldo) alle scadenze di legge.
Dove rivolgersi: Secoval
Via della Ferriera - Tel. 0365 597073
ELEZIONI
TESSERA ELETTORALE
In occasione di qualsiasi consultazione elettorale gli elettori, per poter esercitare il loro diritto di voto, devono
esibire al seggio ove avviene la votazione la propria tessera elettorale. Questa, istituita nell’anno 2000, svolge
per diciotto consultazioni le medesime funzioni del certificato elettorale che in precedenza veniva stampato e
recapitato al domicilio degli elettori in occasione di ogni
consultazione. La consegna della tessera elettorale è
eseguita in plico chiuso, presso l’indirizzo del titolare a
cura del Comune di iscrizione. In caso di trasferimento
di residenza di un elettore da un comune ad un altro, il
comune di nuova iscrizione provvede a consegnare al
INVALIDITÀ
PERMESSI DI CIRCOLAZIONE
Vedi Voce “Automobile”
PENSIONE PER INVALIDITÀ CIVILE
Le domande per: - accertamento invalidità civile
- assegno di accompagnamento
devono essere presentate presso la A.S.L.
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Largo Donatori di Sangue, 2 - Tel. 0365 596052
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SERVIZI
GAS
LEVA
MATRIMONIO
Immediatamente prima del compimento della maggiore
età ogni cittadino residente è automaticamente iscritto
nelle liste di leva. Entro l‘anno successivo gli viene recapitato il precetto per la visita psico - attitudinale, con
allegato il libretto delle istruzioni. L’Ufficio Leva dell’anagrafe istruisce le pratiche necessarie alla richiesta di
eventuale dispensa. Istruzione delle pratiche:
Cosa occorre:
La presenza dell’interessato (o di un genitore) munito di
documento in corso legale di validità.
Dove rivolgersi:
Ufficio Leva
Largo Donatori di Sangue, 1 - Tel. 0365 596020
Per poter contrarre matrimonio, sia religioso che civile, è
necessario prima procedere alla richiesta di pubblicazione da presentarsi presso l’Ufficio di Stato Civile del
comune di residenza di uno dei due nubendi (preferibilmente nel Comune dove avverrà il matrimonio). I
nubendi devono presentarsi presso l’Ufficio di Stato
Civile almeno due mesi prima della data fissata per il
matrimonio, per la sottoscrizione del verbale di pubblicazione. L’Ufficio di stato civile richiederà i documenti
occorrenti, ad eccezione della richiesta di pubblicazione
rilasciata da parte del Parroco o del Ministro di culto,
qualora il matrimonio si contraesse con rito religioso o
di culti acattolici. L’atto di pubblicazione rimane affisso
per otto giorni consecutivi e il certificato di eseguita
pubblicazione viene rilasciato dopo tre giorni dal termine suddetto. Per casi particolari, quali ad esempio il
matrimonio di persona minorenne o di persona non in
possesso di cittadinanza italiana, ecc. richiedere informazioni circa la documentazione da presentare direttamente all’Ufficio di Stato civile.
SERVIZI
LIBRETTO DI LAVORO
Dal 30 gennaio 2003, a seguito dell'entrata in vigore del
D.Lgs. n. 297/2002, è stata abrogata, tra le altre, la
Legge n. 112 del 10/01/1935 sul libretto di lavoro.
Pertanto da tale data i Comuni (per i cittadini italiani e
comunitari) e le Direzioni Provinciali del Lavoro (per i cittadini extracomunitari), non rilasceranno più tale documento, anche in caso di smarrimento del libretto.
E' sufficiente che il datore di lavoro faccia la comunicazione di assunzione (Mod. C/ass) al Centro per
l'Impiego competente.
Vedi voce “Centro per l’Impiego”
RITO CIVILE
Cosa occorre: - certificato dell’eseguita pubblicazione
- 2 testimoni muniti di documento in corso di validità
Dove rivolgersi: Ufficio Stato Civile
Largo Donatori di Sangue, 1 - Tel. 0365 596022
RITO RELIGIOSO Rivolgersi al parroco
MORTE
LICENZA DI PESCA TIPO B PER
PESCATORI DILETTANTI
In caso di decesso si consiglia ai famigliari di rivolgersi
ad una Impresa di Onoranze funebri che normalmente
effettua tutti gli adempimenti connessi a questo evento.
Infatti, oltre alla denuncia di morte che deve essere presentata all’Ufficio di Stato Civile del luogo ove è avvenuto il decesso, per poter rilasciare il permesso di seppellimento è necessaria: - la compilazione del mod. Istat da
parte del medico curante; - l’intervento dell’Ufficiale
sanitario. Contestualmente al rilascio del permesso di
seppellimento si concorda anche giorno ed orario per il
funerale e la conseguente tumulazione o inumazione.
Dove rivolgersi: Ufficio Stato Civile
Largo Donatori di Sangue, 1 - Tel. 0365 596022
L’esercizio della pesca non è consentito quando il pescatore, anche se munito di licenza, non e’ in regola con il
versamento dei relativi tributi regionali.
La ricevuta del versamento deve essere esibita, unitamente alla licenza, ad ogni richiesta del personale di vigilanza.
Il versamento è valido per un periodo di 365 giorni decorrente dal giorno corrispondente a quello del rilascio della
licenza, e non è dovuto qualora non si eserciti la pesca
durante detto periodo. La licenza di pesca è strettamente
personale ed ha validità di sei anni a partire dal giorno del
rilascio.
Cosa occorre:
- domanda al Sindaco del Comune di residenza; - due
fotografie formato tessera uguali e recenti; - due marche da bollo; - ricevuta del versamento della tassa di
concessione regionale
Dove rivolgersi:
Ufficio Pesca c/o Ufficio Anagrafe
Largo Donatori di Sangue, 1
Tel. 0365 596020
NASCITA
La dichiarazione di nascita deve essere resa entro dieci
giorni dal parto. Può essere ricevuta: - entro 3 giorni dall’evento direttamente presso la direzione sanitaria
dell’Ospedale o della casa di cura ove è avvenuto il
parto; - entro 10 giorni dall’evento dinanzi all’Ufficiale di
Stato Civile presso il Comune nel cui territorio è avvenu-
32
to il parto; - oppure dinanzi all’Ufficiale di Stato Civile
del Comune di residenza dei genitori. Questa ultima
facoltà è però esercitabile alle seguenti condizioni: - la
dichiarazione di nascita deve essere fatto esclusivamente dai genitori o da uno di essi con esclusione quindi di
qualsiasi altro soggetto anche se provvisto di procura
speciale; - se i genitori risiedono in località diverse, la
dichiarazione va obbligatoriamente fatta, salvo diverso
accordo, nel Comune di residenza della madre.
• Il dichiarante deve presentare: - un documento di
identità; - l’attestazione di nascita rilasciata dal medico
od ostetrica che ha assistito al parto (nel caso ne fosse
sprovvisto verificare la modalità di reperimento presso
l’Ufficio di Stato Civile). N.B. Se i genitori che intendono
riconoscere il bambino non sono uniti tra di loro in
matrimonio è necessaria la presenza di entrambi.
Dove rivolgersi: Ufficio Stato Civile
Largo Donatori di Sangue, 1 - Tel. 0365 596022
DETERIORAMENTO - DATI ILLEGGIBILI
Cosa fare: presentarsi presso gli uffici della
Motorizzazione per munirsi del permesso provvisorio di
guida in attesa di ottenere il duplicato della patente.
Dove rivolgersi:
Ufficio Provinciale Motorizzazione Civile BS
Via A. Grandi, 1 - Tel. 030 2685711
RINNOVO
Cosa fare: Prima della data di scadenza recarsi presso
gli Uffici di Igiene Pubblica che rilasceranno un certificato medico attestante l’avvenuta visita con esito favorevole. Il certificato consente di circolare legittimamente
sino all’arrivo del tagliando anche se successivo alla data
di scadenza. Il tagliando di convalida perverrà direttamente presso la residenza e si dovrà applicare sulla
patente.
Per informazioni:
ASL Nozza
Via Reverberi - Tel. 0365 878711
PASSI CARRAI
PENSIONE
Dove rivolgersi: - Patronato ACLI
Via Oratorio, 18 - Tel. 0365 61353
- Patronato INCA CGIL - Via Breda - Tel. 0365 599123
- Patronato CISL - Via Roma - Tel. 0365 599877
PROTOCOLLO
PATENTE DI GUIDA
E’ la registrazione di tutte le richieste da inoltrare alla
Amministrazione Comunale. Cosa occorre fare: recarsi
presso l’Ufficio Protocollo con il documento che si intende presentare all’Amministrazione Comunale. Su richiesta viene rilasciata apposita ricevuta della presentazione.
Può anche essere presentata una fotocopia del documento, sul quale può essere apposto per ricevuta, il timbro d’arrivo del Comune.
Dove rivolgersi:
Ufficio Protocollo
Piazza Ferrari, 1 - Tel. 0365 596011
SMARRIMENTO O DISTRUZIONE
Cosa fare: Entro 48 ore recarsi c/o un organo di polizia
(Polizia Municipale, Carabinieri, Polizia di stato) a fare
denuncia muniti di: - 2 fotografie formato tessera su
fondo bianco; - un documento di riconoscimento.
L’ufficio di polizia provvederà al rilascio del permesso
provvisorio di guida che ha validità 90 giorni. Il duplicato verrà inviato direttamente presso la residenza dal
Ministero dei Trasporti per posta contrassegno. Se ciò
non fosse possibile (sarà l’Organo di Polizia che rilascia il
permesso provvisorio ad informare il cittadino) il titolare
deve recarsi entro i 90 giorni alla Motorizzazione di
Brescia a presentare domanda di duplicato muniti dell’attestazione di resa denuncia agli organi di polizia e di
2 fotografie formato tessera su fondo bianco.
Per informazioni: - Consorzio Vigilanza Urbana:
Via Castegnino - Tel. 0365 597321
- Carabinieri: Via I° Maggio - Tel. 0365 61000
PUBBLICITÀ
- Per installazioni pubblicitarie temporanee
Dove rivolgersi:
Ufficio Tecnico
Piazza Ferrari, 1 - Tel. 0365 596030
- Per imposta pubblicità
Dove rivolgersi:
AIPA - Agenzia Stefani - Cunettone di Salò
Via Zette, 29 - Tel. 0365 522660
“STE” di Stefani Stefano e C. s.n.c.
FURTO
Vedi smarrimento o distruzione, con la sola differenza
che la denuncia deve essere fatta presso i Carabinieri o
la Polizia di Stato.
33
SERVIZI
RILASCIO CARTELLO SEGNALETICO
Cosa occorre: - per i nuovi accessi: autorizzazione
Edilizia del Comune e Autorizzazione dell’Ente proprietario della strada; - accessi esistenti prima dell’entrata in
vigore del nuovo C.D.S: autocertificazione da presentare
al Comando Polizia Municipale.
Dove rivolgersi: Ufficio Tributi
Piazza Ferrari, 1 - Tel. 0365 596011
La raccolta differenziata.
La raccolta dei rifiuti si differenzia in: - Raccolta rifiuti
solidi urbani; - Raccolta differenziata di: A) Pile; B)
Farmaci scaduti; C) Vetro, lattine e barattoli; D) Carta; E)
Materiale ferroso ingombrante (isole ecologiche) per
tale raccolta sono disponibili contenitori differenziati per
forma e colore.
REVISIONI (AUTOVETTURE, MOTO E
CICLOMOTORI)
- Autovetture private: a partire dal quarto anno seguente l’immatricolazione ed entro il mese di immatricolazione (es: data immatricolazione 02/09/1998, revisione
entro il 30/09/2002), successivamente ogni due anni
entro il mese della precedente revisione. - Motocicli e
Ciclomotori: revisioni periodiche stabilite con decreto del
Ministero Dei Trasporti. Esempio: nel 2002 risultano sottoposti all’obbligo di revisione: a) Ciclomotori per i quali
sia stato rilasciato il certificato per ciclomotore entro il
31.12.1993; b) Motocicli immatricolati per la prima
volta entro il 31.12.1993.
Cosa serve: Certificato per i ciclomotori e la carta di circolazione per i motocicli e le autovetture.
Dove rivolgersi: Consorzio P.M. - Via Castegnino
Tel. 0365 597321
CASSONETTI PER I RIFIUTI SOLIDI URBANI
Nelle strade sono collocati i cassonetti per la raccolta dei
rifiuti solidi urbani. Si ricorda che è obbligatorio seguire
le seguenti prescrizioni: - i rifiuti devono essere collocati
in contenitori di plastica o similari ermeticamente chiusi;
- non si possono introdurre in cassonetti rifiuti liquidi o
sfusi, nonché detriti, terra, erba o materiale similare; - lo
sportello del cassonetto va sempre chiuso dopo l’uso; è vietato depositare fuori dal contenitore ogni tipo di
rifiuto; - è inoltre vietato introdurre nei cassonetti materiali accesi o incandescenti e spostare i cassonetti.
CESTINI PER I PICCOLI RIFIUTI
Sono collocati lungo le strade e nelle prossimità dei parchi. Lo scontrino del negozio, la carta del gelato, il mozzicone della sigaretta non vanno gettati per terra, ma
depositati nei cestini.
SERVIZI
RIFIUTI - RACCOLTA DIFFERENZIATA
I RIFIUTI
Qualsiasi tipo di attività umana implica la produzione di
rifiuti: maggiore è il benessere maggiore è la produzione
di rifiuti. Questa massima vale senza distinzione per le
economie domestiche, per l’artigianato, per l’industria.
In genere cosa si intende per rifiuto? Una definizione
classica potrebbe essere “qualsiasi sostanza od oggetto
derivante da attività umana o da cicli naturali abbandonato o destinato all’abbandono”. A loro volta i rifiuti possono essere classificati in: urbani, speciali, tossici, nocivi.
CONTENITORI PER CARTA E CARTONE
Elemento di primaria importanza nella raccolta differenziata è il recupero della carta. Il suo utilizzo permette, oltre al
recupero di risorse, anche la salvaguardia dell’ambiente.
La fabbricazione della carta richiede infatti l’abbattimento
ogni anno di enormi quantità di alberi ed il consumo di
grandi quantitativi di energia. Riciclare la carta significa
quindi: minori costi per il suo smaltimento, minori costi per
la sua produzione, difesa ecologica delle risorse boschive.
Si ricorda che: la carta che si butta nei contenitori deve
essere pulita, asciutta e non mescolata ad altri prodotti, in
particolare è importante non gettare nei contenitori il cartone plastificato (es. quello del latte e del vino), la carta
carbone, la carta oleata e tutta la carta che abbia subito
particolari trattamenti chimici. Particolare attenzione chiediamo ai commercianti per quanto riguarda i cartoni e gli
imballaggi in generale, invitandoli ad utilizzare gli appositi
contenitori e lo spazio presente nell’isola ecologica.
- Rifiuti urbani: A) quelli non ingombranti provenienti
dai fabbricati o da altri insediamenti civili in genere. B)
quelli ingombranti quali beni di consumo durevoli provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere. C) quelli di qualunque natura o provenienza giacenti
sulle strade ed aree pubbliche o private comunque soggette ad uso pubblico.
- Rifiuti speciali: A) I residui di lavorazioni industriali, da
attività agricole, artigianali, commerciali e di servizi che per
quantità e qualità non siano dichiarati assimilabili agli
urbani. B) quelli provenienti da ospedali, case di cura ed
affini non assimilabili a quelli urbani. C) i materiali provenienti da demolizioni, costruzioni e scavi, i macchinari e le
apparecchiature deteriorate e obsolete. D) i veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti. E) i residui delle
attività di trattamento dei rifiuti e quelli derivanti dalla
depurazione dei corsi d’acqua.
ISOLE ECOLOGICHE
Le isole ecologiche sono un tassello importantissimo per
incrementare la raccolta differenziata. Sono luoghi
custoditi dove il cittadino può portare tutti quei rifiuti
che o è possibile recuperare o costituiscono un pericolo
per l’ambiente. L’invito è anche di usare le isole ecologiche quando la grande quantità di materiali da gettare
riempirebbe gli appositi cassonetti o le apposite campane (vetro, carta, plastica). Nell’isola ecologica di
Vobarno è possibile portare: - materiale verde (sfalci,
potature, altri residui), carta, vetro, plastica, alluminio,
- Rifiuti tossici e nocivi: tutti quelli che contengono o
sono contaminati da sostanze particolarmente pericolose (per esempio le batterie) in quantità e/o in concentrazione tali da presentare un pericolo per la salute e
l’ambiente.
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pile, farmaci, rifiuti ingombranti di origine domestica
(mobili, elettrodomestici, ecc.), pneumatici, imballaggi,
legname, batterie d’auto, olii per motori e per uso alimentare. Nel territorio del Comune di Vobarno è attiva
un’isola ecologica nei seguenti giorni: - lunedì dalle 8,00
alle 12,00; - mercoledì dalle 8,00 alle 12,00; - venerdì
dalle 8,00 alle 12,00; - sabato dalle 8,00 alle 12,00 e
dalle 14,00 alle 16,00. Per ulteriori informazioni telefonare al numero 0365 596811.
SERVIZIO CIVILE
Dove rivolgersi:
Ufficio Leva
Largo Donatori di Sangue, 1
Tel. 0365 596020
TASSA SMALTIMENTO
CONTENITORI PER IL VETRO, LATTINE, BARATTOLI
Per il vetro sono posizionate campane di colore verde;
nel caso in cui vi siano vetri di grandi dimensioni, tali da
non poter entrare nelle campane, vi invitiamo a conferirli nell’isola ecologica. Insieme al vetro è possibile gettare
lattine (e altro materiale di alluminio) e barattoli.
CONTENITORI PER LE PILE E I FARMACI
Anche per le pile e per i farmaci vi sono contenitori particolari: per le pile sono di colore verde e sono posizionati generalmente a fianco delle campane del vetro; per
i farmaci scaduti sono di colore bianco e sono siti nelle
farmacie.
È importante che questi rifiuti, in quanto potenzialmente dannosi per l’ambiente, non finiscano nei normali
cassonetti.
TELEFONO
ALLACCIAMENTO
Telecom Italia
Sportello telefonico 187
CONTENITORI PER LA PLASTICA
Sono stati posizionati i nuovi contenitori di colore giallo
per la raccolta della plastica. Vista l’importanza del riciclaggio dei materiali plastici, chiediamo di gettare nei
contenitori bottiglie di plastica, flaconi di shampoo, di
detersivo, di creme. Per essere sicuri che il vuoto sia
della plastica giusta guardate i simboli (PET - PE - PVC).
Non inserire pettini, piatti o forchette da pic-nic e le borsine della spesa. Un consiglio molto importante è quello
di schiacciare le bottiglie e poi riavvitare il tappo in
modo tale da occupare il minor spazio possibile.
TELESOCCORSO
Vedi voce “Anziani”
Dove rivolgersi:
Ufficio Servizi Sociali
Largo Donatori di Sangue, 2
Tel. 0365 596052
RACCOLTA SIRINGHE ABBANDONATE
Telefonare al numero 0365 596011.
UFFICIO INFORMAZIONI
L’Ufficio dà informazioni sui servizi comunali, distribuisce
modulistica, rende noti i nominativi dei responsabili del
procedimento amministrativo, informa sulla disposizione
logistica degli uffici, orari di ricevimento, tributi, affissioni,
ecc. Effettua le notifiche di atti, comprese le cartelle esattoriali e gli atti giudiziari.
Pone in consultazione le Gazzette Ufficiali dell’anno corrente, le leggi d’Italia di qualunque utilità, gli atti normativi
comunali (statuto e regolamenti).
Dove rivolgersi:
Ufficio Relazioni con il Pubblico
URP
Piazza Ferrari, 1
Tel. 0365 596041
SCUOLA
L’Ufficio Pubblica Istruzione raccoglie le iscrizioni per i
seguenti servizi Comunali rivolti ai minori: - mensa scolastica; - trasporto scolastico; - pre e post scuola.
L’Ufficio fornisce inoltre consulenza al pubblico relativamente alla fornitura di libri di testo per le scuole elementari
e all’assegnazione di contributi per borse di studio e assegni di studio.
Dove rivolgersi:
- Biblioteca Comunale
Via Castegnino, 16 - Tel. 0365 597618
- Istituto Comprensivo di Vobarno
Via Poli, 15 - Tel. 0365 597619
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SERVIZI
RIFIUTI SOLIDI URBANI E RACCOLTA RIFIUTI
DIFFERENZIATI
E’ tenuto a pagare la tassa ogni cittadino che occupa
locali e/o aree ad uso abitativo o ad uso diverso.
Occorre presentare denuncia su apposito modulo, completo di planimetria dei locali, da ritirare presso il comune. Per inizio occupazione (entro il 20 gennaio dell’anno
successivo), per cessazione il più presto possibile.
Dove rivolgersi:
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Tel. 0365 596811
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Frazione Carvanno (Foto: Studio Fotografico Tiboni Mauro)
GUIDA ai
DIRITTI
ELENCO CAPITOLI
AMMINISTRAZIONE PUBBLICA - ENTI LOCALI .........................................................................PAG. 38
ASSICURAZIONI .........................................................................................................................PAG. 38
AUTOMOBILE.............................................................................................................................PAG. 38
CASA ..........................................................................................................................................PAG. 38
CONSUMATORI..........................................................................................................................PAG. 39
EREDITÀ .....................................................................................................................................PAG. 40
FAMIGLIA...................................................................................................................................PAG. 40
LAVORO .....................................................................................................................................PAG. 40
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AUTOMOBILE
“Se sono stato vittima di un sinistro causato da un veicolo non assicurato, il cui proprietario è privo di disponibilità economiche, devo rinunciare al risarcimento?”
Gestito ora dalla società CONSAP - Concessionaria servizi
assicurativi pubblici S.p.A. - è stato istituito un Fondo di
Garanzia per le vittime della strada, che si occupa di risarcire i danni causati a persone e cose dalla circolazione di
veicoli non assicurati o la cui assicurazione non sia solvente, oppure alle sole persone nel caso in cui il conducente
del veicolo che provoca l’incidente si dia alla fuga o non
sia identificabile. Per il caso di danno a cose nell'ipotesi di
veicolo non coperto da assicurazione, il risarcimento sarà
dovuto solo per un'ammontare dello stesso pari al controvalore di 500 unità di conto Europeo.
Il risarcimento del danno sarà inoltre riconosciuto nei limiti
del minimo di garanzia previsto dalla legge sull'assicurazione RCA obbligatoria (massimale di legge). Competente
per la liquidazione e trattazione dei sinistri, nonché legittimata ad essere chiamata in giudizio, è la compagnia assicurativa che viene designata con specifico decreto per
ogni Regione o gruppo di Regioni in cui i sinistri si siano
verificati, per la durata di tre anni dalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale. Pertanto solo
l'impresa designata, e non il Fondo di Garanzia per le vittime della strada, effettuerà i risarcimenti giudiziali e stragiudiziali.
Il Fondo di Garanzia provvederà poi a rimborsare la compagnia di assicurazione designata solvente.
AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
ENTI LOCALI
DIRITTI
“Sono straniero e ho un cognome di difficile pronuncia in Italia. Posso cambiarlo “traducendolo” o
comunque “italianizzandolo”?”
Nonostante il Codice Civile affermi l’immutabilità del proprio cognome, considerato un effetto del rapporto di filiazione, sono previste delle eccezioni significative che ne
ammettono la modifica. Sul punto è infatti intervenuto il
D.P.R. n. 396/2000, il quale ha semplificato il procedimento di mutamento del nome e del cognome. Sia nel caso in
cui si voglia cambiare il proprio cognome, ovvero il proprio
nome (o il proprio cognome poiché ridicolo o vergognoso), sarà possibile inoltrare apposita domanda al prefetto
del luogo di residenza del richiedente (per la seconda ipotesi anche al Prefetto del luogo nella cui circoscrizione è
situato l'ufficio di stato civile ove si trova l'atto di nascita
cui la richiesta si riferisce). Compiute le dovute formalità
ed assunte le necessarie informazioni, nel primo caso verrà
emesso decreto del Ministro dell'Interno di modifica del
cognome, nel secondo caso verrà emesso direttamente
decreto del Prefetto di modifica del nome o del cognome
ridicolo o vergognoso o rivelante origini naturali.
ASSICURAZIONI
“Se la mia auto è stata rubata e provoca un danno a
terzi, l’assicurazione coprirà i danni o sarò direttamente responsabile?”
In tal caso bisogna accertarsi che la propria polizza garantisca la copertura degli eventuali danni provocati dalla circolazione dell’auto rubata. Solitamente le maggiori compagnie assicurative inseriscono tale clausola nelle loro
polizze senza aumentarne il prezzo. In ogni modo, in caso
di furto, perchè non sorga responsabilità del proprietario
egli deve provare di avere posto in essere le cautele necessarie ad evitare la circolazione del veicolo, come ad esempio avere regolarmente chiuso a chiave il proprio mezzo,
avere sporto regolare e tempestiva denuncia presso le
autorità competenti, ecc.. Il codice civile prevede infatti
(art. 2054 c.c.) che del danno cagionato a terzi dalla circolazione del veicolo risponda sempre anche il proprietario,
se non prova che la circolazione del mezzo è avvenuta
contro la sua volontà. In caso di furto pertanto, adottate
le suddette cautele, è implicito che la circolazione del veicolo sia avvenuta contro la volontà del proprietario e che
quest'ultimo sia perciò esonerato da responsabilità per
danni a terzi. In altri casi meno palesi, la prova dovrà invece essere molto più rigorosa e articolata per poter sostenere che il proprietario non sia responsabile dei danni arrecati a terzi dalla circolazione del proprio veicolo.
CASA
“Se un ladro entra nella mia proprietà, posso tentare di difenderla con un’arma, senza incorrere in un
illecito?”
Il Codice penale prevede la legittima difesa in caso di
aggressione da parte di un terzo alla propria persona o ai
propri beni. Tuttavia, affinché la reazione della persona
offesa possa considerarsi una causa di giustificazione del
reato che ha commesso per difendersi, occorre che sia
rispettato il criterio della proporzionalità.
Ciò significa che la reazione per difendere il diritto violato
non deve eccedere l’offesa subita.
Per esemplificare tale principio si pensi che, nel caso in cui
l’aggressore sia armato l’offeso potrà reagire utilizzando a
sua volta un’arma, avvalendosi della legittima difesa, mentre tale diritto non potrà essere invocato qualora si sia tentato di difendere esclusivamente un bene patrimoniale,
come nel caso di semplice introduzione di un ladro nel
proprio appartamento. Quando invece i limiti della proporzionalità sono volontariamente superati, si potrà incorrere
in un eccesso colposo di legittima difesa e dunque processati a titolo di colpa.
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“A chi posso rivolgermi in caso di schiamazzi notturni
che ripetutamente disturbano il mio riposo?”
Tanto il Codice Penale quanto quello Civile si preoccupano
di tutelare la quiete privata, considerata un aspetto particolare dell’ordine pubblico; quindi un comportamento lesivo di tale ordine potrà essere perseguito dal punto di vista
sia penale che civile. Il Codice Penale stabilisce che chiunque disturbi le occupazioni o il riposo delle persone con
schiamazzi notturni o strepiti di animali ovvero con strumenti sonori o acustici che emettano rumori oltre la normale soglia di tollerabilità, venga punito con un’ammenda
o con l’arresto fino a tre mesi. Il privato cittadino che sia
infastidito da questo tipo di rumori può avvisare la polizia
o i vigili, i quali, una volta accertata la sussistenza del
disturbo, inoltrano una denuncia alla Procura della
Repubblica. Lo stesso cittadino ha anche la possibilità di
inoltrare, entro 90 giorni, una denuncia-querela nei confronti di chi ha commesso il fatto. Pene analoghe sono previste per molestie o disturbi tramite apparecchio telefonico; in questi casi meglio contattare subito il 113 e sporgere immediatamente denuncia. Il Codice Civile punisce invece, ai sensi dell’art. 833, il proprietario di un fondo che
compie atti, i quali abbiano il solo scopo di turbare la quiete privata. Possono essere inoltre inibite e vietate al proprio
vicino di proprietà, ai sensi dell'art. 844 c.c., le cosiddette
immissioni di fumo, calori, esalazioni, rumori, ecc., che
superino la normale tollerabilità. In tal caso, laddove si tratti di rapporti tra proprietari o detentori di immobili adibiti a
civile abitazione, si potrà iniziare un procedimento innanzi
al Giudice di Pace competente. L’accertamento della sussistenza del disturbo, relativamente al superamento delle
soglie di tollerabilità acustica, è di norma effettuato dall’ufficio di igiene pubblica dell’azienda USL competente.
mandata a.r., in cui comunica la sua volontà di recedere
dal contratto e, sempre entro il decimo giorno, restituire la
merce a proprie spese.
Tale normativa favorevole è applicabile anche per le vendite a domicilio e fuori dei locali commerciali. Da rilevare che
per legge, il venditore è obbligato ad informare il cliente
riguardo il diritto di recesso (nel corso della televendita o
mediante catalogo o nota illustrativa). La normativa citata
non è applicabile agli acquisti effettuati da aziende o attività economiche, in quanto relativa esclusivamente ai consumatori privati.
CONSUMATORI
“Come posso essere risarcito per un acquisto effettuato tramite televendita, nel caso sia di scarsa qualità?”
Dal 1992 il consumatore italiano è tutelato per l’acquisto di
merce al di fuori degli esercizi commerciali, grazie a una
direttiva dell’Unione Europea trasposta nel diritto italiano a
garanzia dei consumatori. Per quanto riguarda poi le cosiddette vendite a distanza (televendite, internet, ecc.) è intervenuta recentemente una normativa estremamente favorevole al consumatore (d.lgs. n. 185/99), la quale prevede un
diritto discrezionale di "ripensamento" o recesso da parte
dell'acquirente, che gli consente di recedere dal contratto e
rispedire (entro i termini previsti dalla normativa) la merce
al mittente anche in assenza di particolari motivazioni. Più
precisamente l’acquirente può, entro dieci giorni dal giorno
successivo al ricevimento della merce (o entro tre mesi, se il
venditore non lo mette debitamente al corrente del suo
diritto di recesso dando informazioni scritte o similari),
inviare una raccomandata a.r., ovvero un telegramma, fax
o telex seguito nelle ventiquattrore successive da racco-
39
DIRITTI
“E’ vero che possedendo un bene con una certa continuità acquisisco il diritto di diventarne il proprietario?”
La risposta affermativa a tale domanda deriva dal fatto
che la legge italiana riconosce l’usucapione come uno dei
modi di acquisto della proprietà o degli altri diritti reali, per
effetto del possesso di un bene protrattosi per un certo
tempo. Il diritto italiano, per rendere effettivo l’usucapione, non solo richiede che il possesso sia stato acquisito in
modo non violento o clandestino, ma anche che sia continuato e non interrotto dall’azione di terzi e infine che sia
“a titolo di proprietà”, cioè con l’intenzione di tenere la
cosa come propria. Il tempo necessario per l’acquisizione
del diritto di proprietà varia a seconda del bene: se è
immobile (il caso di un appartamento per esempio) il
periodo richiesto è di 20 anni, come per un bene mobile il
cui possesso sia stato acquistato in mala fede (ad esempio
essendo al corrente della provenienza da furto della
merce); se viceversa il possesso del bene mobile è stato
acquistato in buona fede, sono necessari 10 anni. Il codice
civile poi, per favorire la circolazione delle merci, ha affermato il cosiddetto principio "possesso di buona fede vale
titolo". In base a detto principio, sancito nell'art. 1153 c.c.,
colui al quale sono venduti beni mobili da parte di chi non
ne è proprietario, ne acquista da subito la proprietà
mediante il semplice possesso, purché sia in buona fede al
momento della consegna e sussista un titolo idoneo al trasferimento della proprietà.
Se pertanto il possesso viene acquistato sulla base di un
determinato titolo idoneo (ad esempio poiché il bene
mobile viene acquistato) e si è in buona fede, non occorre
attendere 10 anni per vedere acquisita la piena proprietà
del bene stesso, anche se chi l'ha venduto non era proprietario del bene. Viene in altre parole sacrificato il diritto del
reale proprietario e privilegiata la sicurezza dell'acquirente
di beni mobili in buona fede, con ciò favorendosi un maggiore e più sicuro acquisto dei beni e delle merci da parte
della popolazione. Per i beni mobili registrati (ad esempio
autoveicoli), occorrerà attendere invece 3 anni per acquistare la proprietà sulla base del suddetto principio "possesso di buona fede vale titolo". Per acquistare i fondi rustici il
tempo scende a 15 anni; a 5 anni in caso di acquisto in
buona fede da chi non è proprietario, in forza di titolo idoneo debitamente trascritto.
DIRITTI
EREDITA’
LAVORO
“Posso escludere, tramite testamento, i figli dalla successione?”
Il Codice Civile, che regola i diritti di successione, prevede
che in caso di morte non si possano escludere dal diritto di
successione i seguenti legittimari (coloro cui per legge
spetta una quota di eredità): il coniuge, i figli legittimi, i
figli naturali e gli ascendenti legittimi.
Unica eccezione prevista dal Codice è il caso in cui un
erede legittimario compia reati gravi nei confronti del
defunto o dei suoi congiunti (per esempio l’omicidio o il
tentato omicidio dei medesimi).
Inoltre, la legge Italiana prevede quote specifiche e differenti in base ai diversi legittimari.
Al figlio unico andrà metà del patrimonio; se i figli sono
più di uno spetterà loro i due terzi del patrimonio da dividersi in parti uguali.
Se rimane solo il coniuge, egli erediterà metà del patrimonio; se unitamente al coniuge il defunto lascia un figlio, un
terzo del patrimonio spetta al figlio, l'altro terzo al coniuge; se invece i figli eredi oltre il coniuge sono più di uno,
ad essi spetta complessivamente la metà del patrimonio
del defunto da dividersi in parti uguali, mentre al coniuge
un quarto.
In ogni caso al coniuge spettano i diritti di abitazione sulla
casa adibita a residenza familiare e d'uso sui mobili che la
corredano, se di proprietà del defunto o comuni.
Se d'altra parte, in assenza di figli, rimangono i genitori
del defunto, a questi andrà un terzo del patrimonio, mentre concorrendo il coniuge la metà del patrimonio andrà a
quest'ultimo, agli ascendenti un quarto.
Pertanto, detratto quanto sopra citato, solamente la
quota restante, definita “disponibile”, potrà essere ereditata da altre persone citate dal defunto nel testamento.
“Il mio lavoro di dipendente può essere sanzionato
dal datore di lavoro, a causa di un mio errore?”
Il Codice Civile impone al prestatore di lavoro di osservare
le disposizioni impartite dal datore di lavoro affinché il
lavoro sia eseguito al meglio.
Altro dovere del lavoratore è il divieto di svolgere attività
che siano concorrenti con quelle dell’imprenditore e di
rivelare informazioni sull’azienda in cui presta servizio.
Tutto ciò non significa che il lavoratore possa essere sanzionato ogni volta che commette un errore; le leggi vigenti in materia distinguono tra “insufficienza professionale”,
per la quale il prestatore può non essere in grado di svolgere al meglio un certo tipo di lavoro, a causa magari dell’età o per motivi di salute, e “colpa professionale”, rilevabile laddove il lavoratore svolga le sue mansioni in modo
negligente o non conforme alle direzioni impartitegli. Per
le inadempienze più gravi si può anche arrivare al licenziamento o alla denuncia penale.
“Il datore di lavoro è obbligato a riservare uno spazio
ai dipendenti fumatori?”
La legge non impone al datore di lavoro di riservare tale
spazio. E’ anzi suo dovere tutelare la salubrità dell’ambiente di lavoro, diritto fondamentale del lavoratore.
Considerando che il fumo nuoce gravemente alla salute, il
datore di lavoro può imporre ai dipendenti l’estensione del
divieto di fumare, non solo ai luoghi chiusi adibiti all’attività lavorativa ma anche agli spazi dove si svolgono attività ricreative comuni a tutti i lavoratori. Tale divieto deve
essere inserito nel regolamento aziendale nonché chiaramente esposto tramite cartelli, nei luoghi dove il divieto è
attivo. I dipendenti che non rispettano tale divieto possono essere soggetti a particolari sanzioni.
“Sono disoccupato, posso chiedere un’indennità economica?”
L’indennità di disoccupazione è una tutela costituzionale
rivolta al lavoratore temporaneamente disoccupato, che
garantisce, a lui e alla propria famiglia, il sostentamento
necessario durante il periodo di inattività. La domanda
può essere fatta da tutti i lavoratori disoccupati, eccetto
gli iscritti per la prima volta alle liste di collocamento.
Al fine di ricevere l’indennità devono essere rispettate
alcune condizioni: il disoccupato deve disporre da almeno
due anni dell’assicurazione generale obbligatoria, finanziata dal datore di lavoro tramite un contributo dell’1,9 %
sulla retribuzione del lavoratore, contro il rischio della
mancanza di guadagno, derivante dall’interruzione del
rapporto del lavoro; il disoccupato deve aver maturato un
anno di contribuzione nel biennio precedente la disoccupazione. L’indennità viene erogata per un massimo di 180
giorni all’anno e il suo importo é pari al 40% del valore
della retribuzione media, percepita nei tre mesi precedenti
la disoccupazione.
FAMIGLIA
“Posso chiedere il risarcimento al fidanzato che ha
promesso di sposarmi e successivamente ha cambiato
idea?”
Il Codice Civile prevede la possibilità di risarcimento solo
nel caso in cui sia stata contratta per atto pubblico o per
scrittura privata una “promessa di matrimonio”, non
essendo il concetto di fidanzamento riconosciuto dalla
legge italiana.
Colui o colei che si ritiene parte lesa, a seguito della rottura di tale promessa, può fare domanda per il risarcimento
presso il Tribunale del luogo di residenza, entro un anno
dall’accaduto.
I danni materiali verranno quantificati sulla base delle
spese già effettuate dalla parte lesa per l’adempimento
della promessa (eventuale prenotazione del viaggio di
nozze, affitto della sala da pranzo, eccetera).
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Parrocchia S.Benedetto Da
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Parrocchia S.Maria Assunta
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Casa di Riposo”Irene Rubini Falck”
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Chiesa dell’Immacolata
Parrocchia di Degagna
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Centro Sociale Vobarno
Chiesa Madonna della Rocca
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Oratorio
Abitaz.Curato - Oratorio
Centro Sportivo Italiano - Brescia
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Chiesa
Chiesa S.Faustino
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Scuola I.T.I.S.
Istituto Professionale di Stato
Chiesa S.Rocco
Santuario
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Parrocchia SS.Cornelio e Cipriano - Teglie
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Scuola Media “A.Migliavacca”
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Campi da Tennis
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Parrocchia S.Margherita - Carpeneda
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Campo Sportivo
Parrocchia S.Sebastiano - Oratorio - Collio
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Scuola Materna S.Giorgio
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Scuola Materna Cariplo
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Banca Vecchia (Via) . . . . . . .1 Riq.A
Batt.Alpini (Via) . . . . . . . . . .1 Riq.A
Battisti C. (Via) . . . . . .6/9 - 1 Riq.A
Belli (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .8/9
Bellini (V.lo) . . . . . . . . . . . . .1 Riq.A
Beole (Via delle) . . . . . . . . . . . . . .9
Breda (Via) . . . . . . . . . .6 - 1 Riq.A
Campagna (Via) . . . . . . . . . . . . .12
Campagnola (Via) . . . . . . . . . . . . .9
Deledda (Via) . . . . . . . . . . . . . . .12
Mura (Via delle) . . . . . . . . . . . . . .9
Turrini (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .12
Di Vittorio (Via) . . . . . . . . . .1 Riq.A
Nalmase (Via) . . . . . . . . . . . . . . .3
Val Buno (Via) . . . . . . . . . . . . .6/9
Don Questa A. (Via) . . . . . . . . . .12
Natalone (Strada Comunale di) . . .2
Valdini (Via) . . . . . . . . . . . . . . .5/6
Don Vezzola T. (Via) . . . . . . . . .8/9
Nighe (Via) . . . . . . . . . . . . . . .5/8
Venticinque Aprile (Via) . . . . . . . . .9
Donatori dI Sangue (L.go) . . .1 Riq.A
Oratorio (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .9
Verdi (Via) . . . . . . . . . . . .1/4 Riq.A
Donizetti (Via) . . . . . . . . . . . . . . .9
Orti (Via degli) . . . . . . . . . . . . . . .9
Villaggio Nuovo (Via) . . . . . . . . . .4
Europa (P.zza) . . . . . . . . . . . . . . .9
Paraine (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .6
Vobarno (Via per) . . . . . . . . . . . .12
F.lli Bandiera (Via) . . . . . . . . . . . .9
Pavoni (V.lo) . . . . . . . . . .1/4 Riq.A
Zabbeni (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .5
Faggi (Via dei) . . . . . . . . . . . . . . .9
Pavoni (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .9
Zafferini (Via) . . . . . . . . . . . . . .12
Falck G.E. (Via) . . . . . . . . . . . . .5/6
Penella (Via) . . . . . .8/9 - 1/4 Riq.A
Zendali (Via) . . . . . . . . . . . . . . .12
Falck I.R. (Via) . . . . . . . . .5/6/8/9
Poiat (Via dei) . . . . . . . . . . . . .8/9
Famigli (Via dei) . . . . . . . . . . . . . .9
Poli (Via) . . . . . . . . . .6/9 - 1 Riq.A
Farro (Via del) . . . . . . . . . . .1 Riq.A
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Ferrari (P.zza) . . . . . . . . . . .1 Riq.A
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Ferriera (Via della) . . . . . . . . . . . .5
Porretti (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .6
Festola (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .9
Posta (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .6/9
Folc della Carta (Via) . . . . . . . . . .3
Prada (Via) . . . . . . . . . .4 - 1 Riq.A
Fontana (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .9
Prainé (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .4
Forno (Via) . . . . . . . . . . .6 - 1 Riq.A
Prandini (Via) . . . . . . . . .6 - 1 Riq.A
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Fucina Nuova (Strada Comunale)
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .10/11
Mezzo (Via di) . . . . . . . . . . . . . . .8
Nuova (Via) . . . . . . . . . . . . . . .7/8
Centro storico est (Foto: Studio Fotografico Tiboni Mauro)
S.Martino (Via) . . . . . . . . . . . .8/11
Fucine (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .4
Primo Maggio (Via) . . . . . . . . . . .9
Canonica (Via) . . . . . . . . . . . . . . .9
Gardoncello (Strada Consorziale) . .9
Rio (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .9
Carbonari (Via dei) . . . . . . . . . . . .9
Garibaldi (Via) . . . . . . . .6 - 1 Riq.A
Roé (Via per) . . . . . . . . . . . . . . .12
Casello (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .8
Goisis (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .9
Roggia (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .9
Castegnino (Via) . . . . . . . . .1 Riq.A
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Roma (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .9
Catazzi (Via) . . . . . . . . . .9 - 1 Riq.A
Provinciale) . . . . . . . .5/4/7/9/12
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Cavalieri di Vittorio Veneto (Via) . .6
Lama (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .9
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Mezzo (Via di) . . . . . . . . . . . . . . .4
S.Lucia (Via) . . . . . . . .6/9 - 1 Riq.A
Chiesa (P.zza) . . . . . . . . . . . . . . . .7
Cerreto (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .4
Migliavacca (Via) . . . . . . . . .1 Riq.A
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Chiese (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .12
Migliorini (Via) . . . . . . . .6 - 1 Riq.A
S.Sebastiano (Via) . . . . . . . . . . . .9
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Simoni (V.lo) . . . . . . . . . . . .1 Riq.A
Comunale) . . . . . . . . . . . . . . . . . .7
Comunale (Via) . . . . . . . . . . . . . .4
Monte Cingolo (Via) . . . . . . . . . . .9
Sottostrada (Via) . . . . . . . . . . . . .9
Moglia (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .7
Corte (Via) . . . . . . . . . . . . .1 Riq.A
Monte Poerza (Via) . . . . . . . . . . . .9
Tigli (Via dei) . . . . . . . . . . . . . . . .9
Moglia - Teglie (Strada Comunale) .7
Crescimbeni (Via) . . . . . . . . . . . . .9
Monte Spino (Via) . . . . . . . . . . . . .9
Torcolo (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .12
Orti (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7
De Zoboli (Via) . . . . . . . .6 - 1 Riq.A
Monte Zingla (Via) . . . . . . . . . . . .9
Traversi (Via dei) . . . . . . . . . . .8/9
Provaglio (Via per) . . . . . . . . . . . .7
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Filippini (Via) . . . . . . . . . . . . . . .10
Fobbia (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .10
S.Martino (Strada Comunale) . . . .10
S.Zenone (Via) . . . . . . . . . . . . . .10
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(Foto: Studio Fotografico Tiboni Mauro)
Comune di Vobarno
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2005
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