NOTA INFORMATIVA n. 1 del 19.7.05 Facoltà di far sostituire la memoria fiscale in caso di cessione a terzi del misuratore fiscale. (Provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 17 giugno 2005 in Gazzetta Ufficiale n. 153 del 4 luglio 2005) Vi inviamo in allegato il Provvedimento dell’Agenzia delle entrate con il quale è stata introdotta la facoltà, per i soggetti che cedono a terzi l’apparecchio misuratore utilizzato, di richiedere al fabbricante la sostituzione della memoria fiscale. Il Provvedimento attuale modifica in tal senso l’articolo 4 del precedente DM 4 aprile 1990. E’ prevedibile che i soggetti utilizzatori facciano scarso uso di tale facoltà e, in particolare, Vi evidenziamo i seguenti punti: 1) scopo della modifica è quello di consentire ai soggetti utilizzatori di misuratori fiscali la tutela della riservatezza dei propri dati contabili contenuti nella memoria fiscale, evitando che il successivo detentore dell’apparecchio possa venirne in possesso; 2) richiedere la sostituzione della memoria fiscale è comunque una facoltà del soggetto che cede l’apparecchio, e non un obbligo; 3) occorre inviare una comunicazione della richiesta di sostituzione al compente Ufficio unico delle entrate; 4) il fabbricante che riceve la richiesta è tenuto a provvedere alla sostituzione della memoria fiscale secondo le modalità già operative per le ipotesi di guasto o di esaurimento della memoria fiscale, contenute nel punto 2.7 dell’Allegato A al DM 23.3.83, come integrato dal DM 19.6.84, che vi riportiamo qui di seguito, per comodità: “2.7 Sia il guasto, sia il completamento della memoria fiscale devono, in aggiunta alle prescritte annotazioni sul libretto di dotazione, essere segnalati dall’utente all’Ufficio IVA competente per territorio. Il misuratore riattivato deve essere sottoposto ad un nuovo controllo di conformità, nei locali indicanti nel decreto ministeriale di approvazione a cura del produttore o importatore previa attribuzione di un nuovo numero di matricola. Le memorie fiscali guaste o esaurite, sostituite con le modalità di cui sopra, debbono essere idoneamente conservate dalle ditte costruttrici e/o importatrici che hanno provveduto alla loro sostituzione.”; 5) anche se il Provvedimento nulla dice sull’argomento, si ritiene che l’utente che incarica il fabbricante della sostituzione della memoria fiscale per la tutela dei propri dati ne debba sopportare il relativo costo, come del resto già avviene nella richiamata procedura di sostituzione per guasto o esaurimento; 6) la sostituzione della memoria fiscale può essere richiesta in tutte le ipotesi di trasferimento a terzi della titolarità dell’apparecchio. Oltre alle ipotesi – di tutta evidenza – della cessione dell’apparecchio proprio (per vendita diretta a terzi o per cessione in permuta al rivenditore), sono previste anche le ipotesi di restituzione al rivenditore/laboratorio dell’apparecchio ricevuto temporaneamente a titolo di prova o comodato (prestito d’uso), ovvero di sostituzione per riparazione, ecc.. Agenzia delle Entrate Provvedimento del 17/06/2005 Servizio di documentazione tributaria Titolo del provvedimento: Modificazioni al decreto ministeriale 4 aprile 1990, integrativo delle disposizioni previste dal decreto ministeriale 23 marzo 1983, e successive modificazioni ed integrazioni - Cessione o trasferimento a qualsiasi titolo di apparecchio misuratore fiscale. (Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 153 del 04/07/2005) art. 1 Modificazioni al decreto ministeriale 4 aprile 1990 Testo: in vigore dal 04/07/2005 IL DIRETTORE DELL'AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente atto; Dispone: 1. L'art. 4 del decreto ministeriale 4 aprile 1990, come modificato dall'art. 13 del decreto ministeriale 30 marzo 1992 e dal punto 11.2.2 del provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate del 28 luglio 2003, e' sostituito dal seguente: "Art. 4 (Cessione, installazione temporanea, trasferimento di apparecchio misuratore fiscale). - 1. Nei casi di: a) cessione di apparecchio misuratore fiscale ad altro utilizzatore; b) cessione di apparecchio misuratore fiscale a soggetto non utilizzatore ivi compresa la restituzione in permuta; c) installazione di apparecchio misuratore fiscale in sostituzione di altro apparecchio guasto per il tempo necessario alla riparazione; d) installazione di apparecchio misuratore fiscale a titolo di prova; e) trasferimento, a qualsiasi titolo, della titolarita' dell'apparecchio misuratore fiscale; l'utente cedente o che comunque trasferisce ad altro soggetto l'apparecchio misuratore fiscale conserva copia del libretto di dotazione, unitamente alla stampa integrale dei dati contenuti nella memoria fiscale relativi alle operazioni dallo stesso effettuate. 2. Detto utente, ai fini della tutela dei predetti dati, previa segnalazione al competente ufficio delle entrate, puo' incaricare la ditta costruttrice o importatrice dell'apparecchio da cedere o da trasferire di sostituirne la memoria fiscale. La stessa ditta vi provvede secondo le modalita' previste dall'art. 2, comma 2.7 del decreto ministeriale 19 giugno 1984, e successive modificazioni ed integrazioni.". Motivazioni. Il presente provvedimento, modificativo dell'art. 4 del decreto ministeriale 4 aprile 1990 (integrativo delle disposizioni previste dal decreto ministeriale 23 marzo 1983, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente norme di attuazione delle disposizioni di cui alla legge 26 gennaio 1983, n. 18, riguardante l'obbligo da parte di determinate categorie di contribuenti dell'imposta sul valore aggiunto di rilasciare uno scontrino fiscale mediante l'uso di speciali registratori di cassa) prevede la possibilita' per l'utente cedente o che comunque trasferisce ad altro soggetto l'apparecchio misuratore fiscale di incaricare della sostituzione della memoria fiscale del medesimo apparecchio la relativa ditta costruttrice o importatrice, la quale provvedera' secondo le modalita' previste per Pagina 1 Servizio di documentazione tributaria Provvedimento del 17/06/2005 le memorie fiscali guaste o esaurite dall'art. 2, comma 2.7 del decreto ministeriale 19 giugno 1984, e successive modificazioni ed integrazioni. Tutto cio' ai fini della tutela dei dati contenuti nella memoria fiscale relativi alle operazioni effettuate dal soggetto cedente o che, a qualsiasi titolo, trasferisce l'apparecchio misuratore fiscale. Riferimenti normativi. Legge 26 gennaio 1983, n. 18 "Obbligo da parte di determinate categorie di contribuenti dell'imposta sul valore aggiunto di rilasciare uno scontrino fiscale mediante l'uso di speciali registratori di cassa". Decreto ministeriale 23 marzo 1983 "Norme di attuazione delle disposizioni di cui alla legge 26 gennaio 1983, n. 18, concernente obbligo da parte di determinate categorie di rilasciare uno scontrino fiscale mediante l'uso di speciali registratori di cassa". Decreto ministeriale 19 giugno 1984 "Integrazioni e modificazioni al decreto ministeriale 23 marzo 1983 concernente norme di attuazione delle disposizioni di cui alla legge 26 gennaio 1983, n. 18, riguardante l'obbligo da parte di determinate categorie di contribuenti dell'imposta sul valore aggiunto di rilasciare uno scontrino fiscale mediante l'uso di speciali registratori di cassa". Decreto ministeriale 14 gennaio 1985 "Norma integrativa delle disposizioni previste dal decreto ministeriale 23 marzo 1983, e successive modifiche, concernenti norme di attuazione delle disposizioni di cui alla legge 26 gennaio 1983, n. 18, riguardante l'obbligo da parte di determinate categorie di contribuenti dell'imposta sul valore aggiunto di rilasciare uno scontrino fiscale mediante l'uso di speciali registratori di cassa". Decreto ministeriale 4 aprile 1990 "Norma integrativa delle disposizioni previste dal decreto ministeriale 23 marzo 1983, e successive modifiche, concernenti norme di attuazione delle disposizioni di cui alla legge 26 gennaio 1983, n. 18, riguardante l'obbligo da parte di determinate categorie di contribuenti dell'imposta sul valore aggiunto di rilasciare uno scontrino fiscale mediante l'uso di speciali registratori di cassa". Decreto 30 marzo 1992 "Caratteristiche degli apparecchi misuratori fiscali idonei alla certificazione delle operazioni di cui all'art. 12, comma 1, della legge 30 dicembre 1991, n. 413, nonche' delle operazioni di commercio effettuate su aree pubbliche ai sensi della legge 28 marzo 1991, n. 112". Provv. Agenzia delle entrate 4 marzo 2002 "Modifica del decreto ministeriale 23 marzo 1983 e successive integrazioni e modificazioni, concernente norme di attuazione delle disposizioni di cui alla legge 26 gennaio 1983, n. 18". Provv. Agenzia delle entrate 31 maggio 2002 "Misuratori fiscali Scontrino fiscale - Giornale di fondo cartaceo. Dispositivo-giornale di fondo elettronico (DGFE)". Provv. Agenzia delle entrate 28 luglio 2003 "Modifica del decreto ministeriale 23 marzo 1983 e successive integrazioni e modificazioni, concernente norme di attuazione delle disposizioni di cui alla legge 26 gennaio 1983, n. 18. Attuazione delle disposizioni contenute nelle lettere b) e c) del punto 5.1 del provvedimento 4 marzo 2002 dell'Agenzia delle entrate". Attribuzioni del direttore dell'Agenzia delle entrate. Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 67, comma 1; art. 68, comma 1). Statuto dell'Agenzia delle entrate (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1). Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 2, comma 1). Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 17 giugno 2005 Pagina 2 Provvedimento del 17/06/2005 Servizio di documentazione tributaria Il direttore dell'Agenzia: Ferrara Pagina 3