GUIDA MATRICOLE Anno accademico 2012-2013 INDICE INFORMAZIONI GENERALI 1.1. I corsi di laurea della Facoltà........................................................................ 4 1.2. Accesso e struttura dei corsi ......................................................................... 4 1.3. Il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza ............................................. 5 1.4. Il corso di laurea in Scienze dei Servizi giuridici (classe l-14) ...................... 5 2. Sbocchi professionali........................................................................................... 6 Professioni e impieghi......................................................................................... 6 3. Notizie utili ......................................................................................................... 8 3.1. Segreteria studenti ........................................................................................ 8 3.2. Segreteria didattica di Facoltà...................................................................... 8 3.3. Assistenza agli studenti disabili .................................................................... 8 3.4. Stage in azienda e presso organizzazioni convenzionate ............................... 8 3.5. L’Università su Internet................................................................................ 9 3.6. Consulenze psicologiche .............................................................................. 9 ORDINAMENTO DEGLI STUDI 4. Calendario, insegnamenti, orario, esami ............................................................ 11 4.1. Calendario delle attività.............................................................................. 11 4.2. Insegnamenti .............................................................................................. 11 4.3. Orario delle lezioni..................................................................................... 11 4.4. Esami di profitto......................................................................................... 11 5. Corsi ed esami all’estero.................................................................................... 13 5.1. Gli scambi Erasmus e gli accordi con Berkeley .......................................... 13 5.1.1. Il Lifelong learning Program (LLP/Erasmus)........................................ 13 5.1.2. Gli accordi con Berkeley ...................................................................... 14 5.1.3. Procedure di selezione .......................................................................... 14 5.2. Erasmus placement..................................................................................... 14 5.3. Summer schools in China (Pechino) ........................................................... 15 5.4. Progetto Stage collegati alle Summer School in Cina – Internship prog...... 16 5.5. Altri rapporti internazionali ........................................................................ 17 5.6. Rapporti con le Organizzazioni Internazionali e Programma Stages ........... 18 5.7 Williem C. Vis International Commercial Arbitration Moot. ....................... 18 5.8. ICC International Commercial Mediation Competition (Parigi) ................. 19 5.9. Summer School on Internationale arbitration and Mediation ..................... 20 5.10. Progetto “Model United Nations” ............................................................ 20 6. Ordinamenti didattici dei corsi di laurea ............................................................ 22 6.1. Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza .............................................22 6.2. Corso di laurea in Scienze dei Servizi giuridici ......................................... 28 Indirizzo per operatore giudiziario..................................................................... 28 Indirizzo per operatore giuridico d’impresa....................................................... 28 STRUTTURE DELLA FACOLTÀ 7. Dipartimenti ...................................................................................................... 32 2 8. Biblioteche della Facoltà e dei dipartimenti ....................................................... 32 9. Servizi informatici di Facoltà............................................................................. 35 3 1. INFORMAZIONI GENERALI 1.1. I corsi di laurea della Facoltà di Giurisprudenza La Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano ha attivato dall’anno accademico 2006-2007 il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, in esecuzione del D.M. del 25 novembre 2005. Tale corso di laurea magistrale, di durata quinquennale e a ciclo unico, sostituisce il precedente percorso spezzato (cosiddetto “3+2” cioè laurea triennale in Scienze giuridiche e laurea specialistica in Giurisprudenza). Nell’anno accademico 2008-2009 è stato attivato il nuovo corso di laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici (classe l-14) in sostituzione del vecchio corso di laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici (classe 2). 1.2. Accesso e struttura dei corsi L’accesso ai corsi è subordinato al possesso del diploma di scuola secondaria superiore, o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo. L’accesso ai corsi è libero, non essendo previsto alcun numero chiuso di studenti iscritti. L’apertura delle iscrizioni è prevista da metà luglio. La Facoltà prevede forme di autovalutazione facoltative e non vincolanti, mediante una prova finalizzata a rendere consapevoli gli studenti della scelta operata e a valutare la loro preparazione iniziale, con particolare riguardo agli aspetti di cultura generale di base e alle capacità argomentative. Il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270 (in G. U. n. 266 del 12 novembre 2004) ha previsto per l’ammissione ai corsi di studio il possesso o l’acquisizione di un’adeguata preparazione iniziale. I nuovi iscritti dovranno, pertanto, sottoporsi a un test obbligatorio, ma non selettivo, di autovalutazione della preparazione di base. Sono esentati dall’obbligo del test gli studenti che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria superiore con voto di almeno 70/100. Il test di autovalutazione si svolgerà dopo la chiusura delle immatricolazioni, nella seconda metà di novembre, secondo modalità, date e turni da definire, presso le aule informatica. Gli studenti interessati al test di autovalutazione saranno tempestivamente informati con avvisi pubblicati sul sito web della Facoltà (www.giurisprudenza.unimi.it). In caso di esito negativo del test di autovalutazione, apposite commissioni di Facoltà segnaleranno agli studenti le carenze nella loro preparazione di base e indicheranno gli specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso. Questi obblighi aggiuntivi non precludono il sostenimento degli esami del corso di laurea. All’interno di ciascun anno, le attività didattiche sono organizzate su base semestrale: le lezioni si svolgono nel periodo ottobre-dicembre (primo semestre) e nel periodo marzo-maggio (secondo semestre), gli esami, in forma scritta e orale, nei mesi di dicembre, gennaio-febbraio, giugno-luglio e settembre. A tutte le attività formative previste è attribuito un dato numero di crediti formativi. Il credito è un’unità di misura dell’impegno richiesto allo studente: ciascun credito corrisponde infatti a 25 ore di studio, comprensive di didattica frontale, eventuali seminari, esercitazioni e approfondimenti, studio individuale. I crediti di ciascuna delle materie previste dall’ordinamento didattico si acquisiscono con il superamento del relativo esame. Il numero di crediti complessivamente richiesto per la laurea magistrale in Giurisprudenza è di 300; per la laurea triennale, invece, sono richiesti 180 crediti. 4 1.3. Il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza Il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza si propone come obiettivo di fornire una approfondita e articolata formazione, di carattere sia sistematico che metodologico, nel campo delle istituzioni giuridiche, avendo riguardo alla loro dimensione nazionale e internazionale e nell’ambito di un ampio orizzonte culturale interdisciplinare. La laurea magistrale in Giurisprudenza è finalizzata in primo luogo all’avvio alle professioni giuridiche classiche, quali l’avvocatura, la magistratura e il notariato, ma anche a ogni altra attività professionale, autonoma o subordinata, per la quale sia necessaria una approfondita conoscenza del diritto. Il conseguimento della laurea magistrale in Giurisprudenza costituisce l’unico titolo valido per l’accesso alla Scuola di specializzazione per le professioni legali. Il corso ha durata di cinque anni, con un percorso quadriennale successivo a un anno di base. Con il superamento della prova finale e l’acquisizione dei 300 crediti previsti si consegue la laurea magistrale in Giurisprudenza. 1.4. Il corso di laurea in Scienze dei Servizi giuridici (classe l-14) Il corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici si propone di far conseguire agli studenti un’adeguata conoscenza dei saperi afferenti all’area giuridica, mettendoli in grado di applicare la normativa vigente. A tal fine, il corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici assume come punto di riferimento non soltanto figure professionali pubbliche, quali cancellieri, ufficiali giudiziari, collaboratori giudiziari, ufficiali di pubblica sicurezza, personale carcerario, ma anche figure private, quali assistenti di studi legali e notarili, investigatori privati e simili. Esso si rivolge anche alla formazione di funzionari capaci di occupare posizioni di responsabilità nelle pubbliche amministrazioni, nonché alla formazione di consulenti giuridici preposti a svolgere funzioni organizzative in ambito aziendale. Il corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici si rivolge altresì alla formazione di professionisti capaci di operare con sicurezza nel campo economico e finanziario, caratterizzato da una normativa complessa e soggetta a continui cambiamenti, anche per le influenze del sistema economico internazionale. I laureati potranno operare non soltanto come liberi professionisti, ma altresì presso imprese private, enti pubblici e studi professionali. Per lo svolgimento di queste attività è indispensabile sia la conoscenza di precise nozioni giuridiche, sia il possesso di adeguate nozioni di natura sociologica, economica e informatica. In sintesi, ci si attende che il laureato in Scienze dei servizi giuridici a completamento degli studi sappia, con autonomia di giudizio e abilità comunicative, applicare le conoscenze acquisite per la soluzione delle problematiche afferenti ai molteplici sbocchi occupazionali di riferimento. Gli sbocchi professionali del corso di laurea possono essere sintetizzati, in via indicativa e senza pretesa di completezza, secondo la classificazione ISTAT delle professioni come segue: Esperti legali in imprese; Esperti legali in enti pubblici; Segretari amministrativi e tecnici degli affari generali; Tecnici del lavoro bancario; Agenti assicurativi; Operatori socio-assistenziali; Tecnici dei servizi giudiziari; Ufficiali della Polizia di Stato; Tecnici dei servizi pubblici. Il Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici si articola in due curricula; la durata normale di tale corso di laurea è di tre anni. Con il superamento della prova finale e l’acquisizione dei 180 crediti previsti si consegue la laurea in Giurisprudenza. 5 2. SBOCCHI PROFESSIONALI Professioni e impieghi La Facoltà ritiene utile portare a conoscenza degli studenti alcune informazioni circa le professioni e gli impieghi cui si può accedere con le lauree conferite dalla Facoltà di Giurisprudenza. Magistratura Per l’ammissione al concorso è richiesto, oltre alla laurea specialistica o magistrale in Giurisprudenza, anche il possesso del diploma rilasciato dalla Scuola di specializzazione per le professioni legali; in alternativa sono previsti anche altri requisiti di qualificazione da conseguirsi successivamente alla laurea. Informazioni sull’accesso alla Magistratura sono disponibili sul sito web del Ministero della Giustizia (http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_6.wp) Professione notarile Per l’ammissione al concorso per l’esercizio della professione di notaio è richiesta la laurea in Giurisprudenza o la laurea specialistica o magistrale in Giurisprudenza; è richiesto altresì un periodo di pratica presso uno studio notarile. Ampie e aggiornate informazioni sull’accesso alla professione di notaio sono disponibili sul sito web:Ministero della Giustizia, nella parte relativa alle professioni (http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_2_4_2_5.wp). Professione forense L’ammissione agli esami di Stato di abilitazione all’esercizio della professione di avvocato è subordinata a un periodo di pratica presso uno studio legale di due anni, ridotto a un anno per chi consegua il diploma rilasciato dalla Scuola di specializzazione per le professioni legali. Gli esami di Stato si svolgono presso le Corti d’appello, in unica sessione annuale, e si articolano in tre prove scritte e una prova orale. Alla prova orale sono ammessi i candidati che abbiano conseguito nelle tre prove scritte un punteggio complessivo di almeno 90 punti e con un punteggio non inferiore a 30 punti per almeno due prove. La formazione dei laureati in Giurisprudenza finalizzata alla professione di avvocato è curata dalla Scuola di specializzazione per le professioni legali. Il titolo di studi richiesto per l’accesso alla professione di avvocato è la laurea specialistica o magistrale in Giurisprudenza. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web del Consiglio nazionale forense (http://www.consiglionazionaleforense.it/). Settore editoriale specialistico Le lauree rilasciate dalla Facoltà di Giurisprudenza consentono altresì l’accesso al mondo dell’editoria. L’Ateneo ha istituito un master biennale di primo livello in Giornalismo. Il master è riconosciuto dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti quale struttura formativa finalizzata all’accesso alla professione. È previsto uno stage in aziende giornalistiche, televisive, radiofoniche o in agenzie di stampa. 6 Impieghi in imprese private Le lauree rilasciate dalla Facoltà di Giurisprudenza offrono altresì numerose possibilità di impiego nelle imprese private a coloro che hanno una sufficiente base di studi giuridici, quale risulta dalle materie consigliate come qualificanti per questa laurea, specie quando lo studente scelga qualche ulteriore materia privatistica e qualche disciplina economica. Pubblico impiego Le pubbliche amministrazioni offrono ai laureati della Facoltà di Giurisprudenza cospicue possibilità di lavoro, anche in posizioni di grande qualificazione e responsabilità come quelle dirigenziali. I concorsi per l’ammissione all’impiego prevedono generalmente almeno una prova di diritto amministrativo. La laurea triennale consente l’accesso alla dirigenza pubblica a quanti abbiano compiuto cinque anni di servizio nelle pubbliche amministrazioni. Per coloro, invece, che non abbiano questo requisito l’accesso alla dirigenza è subordinato al possesso della laurea specialistica o magistrale; la laurea triennale dà accesso alle posizioni C1, C2 C3 del comparto ministeri e alle qualifiche equivalenti degli altri comparti (Circolare del Dipartimento della Funzione pubblica 27 dicembre 2000, n. 6350/4.7, in G.U. n. 6 del 9 gennaio 2001); v. poi il d.m. 5 maggio 2004 con la tabella di equiparazione dei diplomi di laurea alle nuove classi delle lauree specialistiche. Carriera diplomatica e consolare, nelle organizzazioni internazionali e nell’Unione europea La laurea in Giurisprudenza consente di accedere alla carriera diplomatica e consolare, attraverso il concorso indetto dal Ministero degli Affari Esteri, per il cui superamento è prevista la conoscenza approfondita di una disciplina giuridica specialistica come il diritto internazionale, affrontabile soltanto con il corredo di una solida preparazione giuridica di base. Ampie e aggiornate informazioni sono disponibili sul sito web del Ministero degli Affari Esteri. Gli studi nella Facoltà di Giurisprudenza forniscono, inoltre, le conoscenze di base necessarie per intraprendere una carriera nelle organizzazioni internazionali (quali le Nazioni Unite e gli Istituti specializzati, l’Organizzazione mondiale del commercio, la NATO, il Consiglio d’Europa) e soprattutto nelle istituzioni dell’Unione europea, non soltanto nell’ambito dei servizi giuridici, ma in ogni settore di competenza dell’U.E. I concorsi per accedere a tali carriere prevedono la conoscenza, oltre che di una o più lingue straniere, del diritto internazionale, del diritto dell’Unione europea, dell’economia politica e internazionale (materie principali, oltre a conoscenze in varie altre materie). 7 3. NOTIZIE UTILI 3.1. Segreteria studenti La Segreteria studenti della Facoltà di Giurisprudenza è ubicata in via Mercalli, n. 21, con ingresso anche da via Santa Sofia n. 9/1. Per tutte le informazioni relative all’immatricolazione, al rinnovo dell’iscrizione, al trasferimento da o verso altra Università, al passaggio ad altra Facoltà o corso di laurea, alla carriera degli studenti, alle tasse, ai certificati e in genere alle pratiche amministrative, si rinvia alla Guida informativa per l’immatricolazione e l’iscrizione ai corsi di studio per l’a.a. 2012-2013, che verrà pubblicata a cura della Divisione Segreterie Studenti. Per maggiori informazioni: www.unimi.it -segreterie studenti 3.2. Segreteria didattica di Facoltà Per informazioni e questioni attinenti specificamente alla didattica (per esempio, piani di studio, esami, informazioni su trasferimenti e seconde lauree, Sifa, corsi di perfezionamento e master), gli studenti possono rivolgersi, in orario d’ufficio (dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore12.00; il lunedì, il martedì e il giovedì, anche dalle ore 14.30 alle ore16.00), alla Segreteria didattica di Facoltà, al terzo piano del settore aule. Restano fermi tutti i compiti amministrativi della Segreteria studenti di via Mercalli, 21. Le informazioni disponibili presso la Segreteria didattica sono diffuse sul web all’indirizzo www.giurisprudenza.unimi.it. E-mail: [email protected]. 3.3. Assistenza agli studenti disabili L’Università degli Studi di Milano fornisce assistenza e servizi alle persone che presentino al Servizio Disabili la certificazione di invalidità o DSA* al fine di garantire appieno il diritto allo studio e al lavoro. (* rilasciata da una struttura sanitaria pubblica) Eventuali certificazioni in lingua straniera devono essere presentate ufficialmente tradotte in italiano. Per maggiori informazioni circa i servizi offerti: http://www.unimi.it/studenti/42018.htm Per richieste e appuntamenti: [email protected], tel. 02/503.12225 02/503.12353 - fax 02/503.12253. 3.4. Stage in azienda e presso organizzazioni convenzionate L’esperienza dello stage costituisce un’opportunità significativa per chi ha concluso, o sta per concludere, il proprio percorso di studio, in grado di favorire un contatto diretto con il mondo del lavoro e l’acquisizione degli elementi applicativi di una specifica attività professionale. L’Università ha stipulato a tal fine numerose convenzioni con aziende e organizzazioni per regolare lo svolgimento di tali stage da parte degli studenti, eventualmente anche ai fini dell’elaborazione della tesi di laurea, nonché dei giovani laureati. Gli stage sono diretti a realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro e ad agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro. I tirocini sono svolti secondo quanto previsto dall’art. 18 della l. 24 giugno 1997, n. 196 e dal relativo regolamento di attuazione (decreto del Ministro del lavoro 25 marzo 1998, n. 142); dall’art. 11 del d.l. 13 agosto 2011, n.138 (convertito in legge n. 148/11 il 14 settembre 2011) e dagli indirizzi regionali (d.g.r. 20 marzo 2012 – n. IX/3153). 8 Gli stage normalmente hanno durata di alcuni mesi, e comunque non superiore a un anno. Essi non danno luogo a un rapporto di lavoro, ma possono costituire importanti esperienze di tirocinio pratico che facilitano l’inserimento lavorativo. Gli interessati possono presentare la loro candidatura attraverso il COSP – Centro per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni, in via S.Sofia, 9/1. È inoltre possibile candidarsi attraverso le pagine web dell’Ateneo – www.unimi.it Lo Sportello Stage del Centro è aperto martedì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e il giovedì pomeriggio, dalle 14.00 alle 16.00 (tel. 02.503.12148/12032, fax 02.503.12146; e-mail: [email protected]). Allo Sportello lavoro è possibile ricevere informazioni in merito ai tirocini e alle offerte di lavoro e richiedere una breve consulenza sul proprio curriculum e sugli strumenti di ricerca del lavoro. 3.5. L’Università su Internet Notizie costantemente aggiornate sull’Università degli Studi di Milano si trovano sul suo sito web, all’indirizzo http://www.unimi.it/. L’home page offre una mappa del sito, con le indicazioni opportune per la ricerca di informazioni specifiche. Sono disponibili, fra l’altro anche gli indirizzi di posta elettronica del personale universitario e i numeri telefonici interni dell’Università. Sul sito web della Facoltà curato dalla Segreteria didattica, continuamente aggiornato, sono pubblicate tutte le informazioni di interesse degli studenti, compresa la Guida dello studente. Ulteriori informazioni sono diffuse sui siti web dei quattro dipartimenti costituiti nell’ambito della Facoltà. Questi siti sono raggiungibili dalla home page di www.unimi.it, proseguendo per Ateneo – Organizzazione. Tramite il sito web è inoltre possibile avvalersi dei servizi on-line offerti dall’Ateneo: all’atto dell’immatricolazione, attraverso terminale o via web (SIFA on-line) o direttamente allo sportello, viene rilasciata una lettera di assegnazione nella quale compaiono le credenziali (Nome Utente – password) utili per l’accesso ai suddetti servizi, tra i quali il servizio di posta elettronica. L’indirizzo (o username) viene assegnato allo studente all’atto dell’immatricolazione nel formato: [email protected] L’attivazione delle caselle di posta è automatica; avviene entro un giorno lavorativo dalla immatricolazione. La segreteria studenti mette a disposizione di tutti gli studenti un servizio di risposta alle richieste di tipo amministrativo. Gli studenti potranno inviare il proprio quesito al link: www.unimi.infostudente.it. 3.6. Consulenze psicologiche Il servizio, gestito in collaborazione con il Servizio di Psicologia dell’Ospedale San Paolo, intende fornire assistenza psicologica agli studenti dell’Ateneo che attraversano momenti critici sul piano emotivo che possono compromettere il rendimento e l’adattamento nella vita universitaria. Il servizio si svolge attraverso una serie di colloqui individuali (fino a un massimo di 10) che prevedono strategie d’intervento differenziate in base alle problematiche riportate. Si tratta di un sostegno psicologico individuale, di breve durata e finalizzato ad affrontare difficoltà non necessariamente di tipo accademico: 9 * difficoltà ad ambientarsi; * incertezza e insoddisfazione rispetto alle proprie scelte; * difficoltà relazionali con i coetanei e con i docenti; * scarsa fiducia in sé e bassa autostima, difficoltà a prendere decisioni e ad affrontare situazioni problematiche o stressanti; * problemi di gestione delle emozioni, difficoltà sentimentali; * ansia da esame, perdita della motivazione * problemi personali, familiari, affettivi. Per il primo incontro è richiesto un contributo di euro 15, per gli incontri successivi un contributo di euro 7.50. Come accedere al servizio Per accedere al servizio è possibile: * Rivolgersi al numero 02.503.12568 dal lunedì al giovedì ore 9.30-12.00 e 14.00-16.00, il venerdì ore 9.30-12.00: un operatore del Cosp effettuerà un primo screening telefonico inoltrando successivamente la richiesta al Servizio di Psicologia dell’Ospedale San Paolo. Ingresso Università – via Festa del Perdono, 7 10 ORDINAMENTO DEGLI STUDI 4. CALENDARIO, INSEGNAMENTI, ORARIO, ESAMI 4.1. Calendario delle attività L’anno accademico inizia il 1° ottobre 2012 e termina il 30 settembre 2013. Le attività didattiche sono organizzate su base semestrale in due periodi, da ottobre a dicembre 2012 (primo semestre) e da marzo a maggio 2013 (secondo semestre). Le lezioni, le esercitazioni, i seminari, i gruppi di studio guidati, i tutorati e in genere tutte le attività didattiche integrative si svolgono nell’ambito di ciascuno dei due semestri. Le attività didattiche di ciascun insegnamento si esauriscono in un solo semestre. Il semestre di svolgimento degli insegnamenti è indicato nei programmi dei corsi. Ai fini degli esami ciascun anno accademico va da 1° gennaio al 31 gennaio dell’anno successivo. 4.2. Insegnamenti Gli insegnamenti sono comuni a tutti i corsi di laurea. Gli insegnamenti di Istituzioni di diritto privato I e Istituzioni di diritto privato II sono due insegnamenti distinti, collocati in semestri diversi, con docenti, programmi ed esami diversi. Gli studenti sono ammessi a sostenere l’esame di Istituzioni di diritto privato II dopo il superamento dell’esame di Istituzioni di diritto privato I. Molti insegnamenti sono sdoppiati o anche triplicati. Gli studenti sono assegnati a uno dei corsi sdoppiati o triplicati a seconda della lettera iniziale del cognome (A-L, M-Z per i corsi sdoppiati; A-D, E-N, O-Z per i corsi triplicati). Agli insegnamenti da nove crediti corrispondono di norma sessanta ore di lezione; a quelli da sei crediti corrispondono di norma quarantacinque ore di lezione. Gli insegnamenti recanti nella denominazione l’aggettivo “progredito” sono riservati agli studenti che abbiano superato l’esame dell’insegnamento del rispettivo corso base. Fa eccezione il corso di Diritto romano progredito. 4.3. Orario delle lezioni L’orario delle lezioni, costantemente aggiornato con le variazioni in corso d’anno, è reso disponibile sul sito web della Facoltà. L’orario di ricevimento degli studenti dei singoli professori è pubblicato sui siti web dei rispettivi Dipartimenti di appartenenza. 4.4. Esami di profitto Gli esami di profitto, relativi ai singoli insegnamenti, sono anch’essi coordinati con l’organizzazione semestrale e si svolgono, in forma scritta e/o orale, in tre periodi, in corrispondenza della sospensione delle attività didattiche. Il primo periodo, da metà dicembre al 28 febbraio, comprende quattro appelli di esame, a distanza di almeno due settimane l’uno dall’altro. Il secondo periodo, dall’ultima settimana di maggio al 31 luglio, comprende tre appelli d’esame, sempre a distanza di almeno due settimane l’uno dall’altro. Il terzo periodo, nel mese di settembre, comprende due appelli d’esame. Gli studenti sono ammessi a sostenere gli esami di profitto dopo la fine dello svolgimento dei relativi insegnamenti. Gli esami relativi agli insegnamenti del secondo semestre possono quindi essere sostenuti soltanto a partire dal periodo di fine maggio. 11 Lo studente che abbia sostenuto un esame con esito negativo non è ammesso a sostenere lo stesso esame nell’appello immediatamente successivo del medesimo periodo. Le date degli esami sono consultabili sul sito web dell’Università e su quello della Facoltà di Giurisprudenza e altresì possono essere visualizzate presso i terminali SIFA e sono anche indicate presso l’albo generale, al secondo piano del settore aule. Il calendario degli esami su Internet è aggiornato costantemente e riporta gli esami fissati nei 60 giorni successivi. Le date degli esami per il periodo successivo sono disponibili sul web, attraverso il servizio Sifa on line, alla voce “Iscrizione agli esami” Non è possibile ripetere esami già regolarmente superati. Per essere ammessi a sostenere gli esami è necessario esibire alla commissione d’esame il libretto universitario. Modalità di iscrizione agli esami Gli studenti sono ammessi a sostenere gli esami previa iscrizione per ciascun esame attraverso i terminali self-service SIFA, ovvero via Internet, all’indirizzo http://www.unimi.it. L’iscrizione è valida unicamente per l’appello prescelto e non per l’intero periodo di esami. Lo studente il quale rinunci a sostenere l’esame dovrà comunque rinnovare l’iscrizione agli appelli successivi. Le iscrizioni di norma, salvo diverso avviso sui terminali self-service e sul sito Internet http://www.unimi.it/, si chiudono il terzo giorno lavorativo antecedente la data dell’esame. Il sabato si considera giorno non lavorativo. Gli studenti sono tenuti a controllare sui terminali o sul sito la data di chiusura delle iscrizioni all’appello di esame cui siano interessati, poiché dopo tale data non è più possibile, in alcun modo, l’iscrizione all’esame. L’aula d’esame è indicata, di norma, il giorno precedente, sul sito internet della Facoltà (alla voce “Avvisi”) e, il giorno dell’esame, con avvisi cartacei esposti nelle portinerie di via Festa del Perdono, nn. 3 e 7. Ingresso principale – via Festa del Perdono, 7 12 5. CORSI ED ESAMI ALL’ESTERO 5.1 Gli scambi Erasmus e gli accordi con Berkeley 5.1.1. Il Lifelong Learning Program (LLP/Erasmus) La Facoltà offre agli studenti in corso, a partire dal secondo semestre del primo anno, e agli studenti del primo anno fuori corso la possibilità di trascorrere un soggiorno di studio all’estero nell’ambito del Programma LLP/Erasmus. Le Università di destinazione, con la durata del relativo soggiorno, sono: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 Leopold-Franzens Université Libre Helsinki Montpellier Reims René Descartes Paris -Val de Marne Sorbona, Pantheon Toulouse I J. W. Goethe Aristotele Univ. Eberhard-Karls Sheffield Hallam Nijmegen Zielona Gora** Coimbra Universita Karlova Timisoara Barcelona Jaume I Granada La Coruña Lleida Rey Juan Carlos Un. Complutense Oviedo Navarra País Vasco Valencia Huelva Se villa Friburgo Lucerna Eötvös Loránd Innsbruck, Austria Bruxelles, Belgio Helsinki, Finlandia Montpellier, Francia Reims, Francia Paris V, Francia Paris XII, Francia Paris I, Francia Toulouse, Francia Frankfurt-am-Main, Germania Tessaloniki, Grecia Tübingen, Germania Sheffield, Gran Bretagna Nijmegen, Olanda Zielona Gora, Polonia Coimbra, Portogallo Praga, Rep. Ceca Timisoara, Romania Barcelona, Spagna Castellón, Spagna Granada, Spagna La Coruña, Spagna Lleida, Spagna Madrid, Spagna Madrid, Spagna Oviedo, Spagna Pamplona, Spagna San Sebastián, Spagna Valencia, Spagna Huelva, Spagna Sevilla, Spagna Friburgo, Svizzera Lucerna, Svizzera Budapest, Ungheria 5 mesi 5 mesi 5 mesi 5 mesi 5 mesi 5 mesi 5 mesi 5 mesi 5 mesi 5 mesi 12 mesi 4 mesi 10 mesi 5 mesi 6 mesi 5 mesi 9 mesi 4 mesi 5 mesi 5 mesi 6 mesi 9 mesi 6 mesi 5 mesi 9 mesi 4 mesi 5 mesi 5 mesi 6 mesi 6 mesi 6 mesi 10 mesi 9 mesi 6 mesi ** Dottorato di ricerca in Filosofia del diritto Gli studenti vengono ammessi al programma dopo avere superato alcune prove selettive e, durante la permanenza presso l'Università straniera, sono tenuti a svolgere attività formative, 13 compresa la possibile preparazione della tesi di laurea. Le norme che regolano la definizione del programma di studio, l'acquisizione di crediti e di incentivi, il riconoscimento degli esami sostenuti all'estero e la conversione in trentesimi dei voti sono trascritte analiticamente sul sito di Facoltà: http://www.giurisprudenza.unimi.it/Erasmus/1481_ITA_HTML.html al quale è necessario fare riferimento. 5.1.2. Gli accordi con Berkeley La Facoltà ha convenuto con l’Università di California, Berkeley, che quattro studenti possono trascorrere un semestre di studio presso la School of Law. Due dei quattro studenti prescelti svolgeranno il loro soggiorno nel primo semestre; gli altri due nel secondo. La scelta del semestre sarà effettuata in base a una graduatoria. L’assegnazione di una tesi di laurea, attestata da una motivata illustrazione del relatore, è titolo preferenziale, in presenza degli altri requisiti richiesti. 5.1.3. Procedure di selezione Le procedure di selezione (sia per il Programma LLP/Erasmus che per gli accordi con l’Università di Berkeley) per tutte le domande, da presentarsi con le modalità e nei termini previsti da appositi bandi, che saranno pubblicati entro il gennaio 2013, consistono: nella valutazione individuale e comparativa dei curricula di ogni candidato (con particolare riferimento all’anno di corso, al numero di esami sostenuti, alle votazioni riportate, all’eventuale assegnazione, attestata dal relatore, di una tesi di laurea in materia suscettibile di utile approfondimento presso l’Università di destinazione); nella conseguente redazione di una graduatoria di ammissione alla prova orale; in un colloquio volto, tra l’altro, ad accertare la conoscenza della lingua ufficiale del paese di destinazione. Maggiori informazioni sono fornite dall’Ufficio Programmi comunitari di formazione dell’Università (via Sant’Antonio, 12), dal delegato di Facoltà, prof.ssa Marcella Balestri (Dipartimento di diritto civile e storia del diritto, venerdì, ore 9.30), dalla Sig.ra Claudia Corso, responsabile dell’Ufficio Relazioni internazionali presso la Presidenza (da lunedì a venerdì ore 9.00-12.00; martedì-giovedì 14.30-16.00). 5.2. Erasmus Placement La Facoltà offre agli studenti anche l’opportunità di effettuare all’estero presso imprese, centri di ricerca e formazione, o organizzazioni di altro tipo, uno Student Placement ovvero un tirocinio formativo. Possono presentare domanda di partecipazione gli studenti iscritti almeno al terzo anno dei corsi di laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici e in Scienze giuridiche, al corso di laurea magistrale in Giurisprudenza e al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, a un master, un dottorato di ricerca o a una scuola di specializzazione, a seconda delle condizioni stabilite nei diversi accordi con gli organismi ospitanti. Lo studente riceve un contributo finanziario (borsa di studio) e il riconoscimento, in termini di crediti formativi, delle attività svolte nel corso del tirocinio e portate a termine con successo. I tirocini all’estero possono avere una durata compresa tra un minimo di 3 e un massimo di 12 mesi, fermo restando che di norma la loro durata non supera i sei mesi. Le modalità di partecipazione ai programmi di mobilità per placement e gli organismi stranieri presso cui tali programmi possono essere svolti sono indicate in bandi specifici di Facoltà. 14 Il bando generale d’Ateneo Erasmus Placement per l’a.a. 2012-2013 e i singoli bandi di Facoltà saranno pubblicati sul sito UNIMI alla pagina www.unimi.it/studenti/26987.htm e sul sito di Facoltà alla pagina www.giurisprudenza.unimi.it. Delegato Erasmus placement di Facoltà: prof. Barbara Randazzo 5.3. Summer schools in China (Pechino) La cattedra di diritto del commercio internazionale (Prof.ssa Nerina Boschiero, Dr. Paolo Farah) ha avviato a partire dal 2006 collaborazioni con varie Università cinesi, finalizzate alla realizzazione di programmi di studio estivi per gli studenti della Facoltà di giurisprudenza, di altre facoltà dell’Università degli Studi di Milano e di altri Atenei italiani. L’ultima edizione, del 2012, ha visto la partecipazione di 85 studenti divisi sui due periodi di Luglio e Agosto. Ogni anno, tra ottobre e aprile, viene pubblicato sul sito del Dipartimento e della Facoltà il bando relativo alle summer school in Cina, con i relativi programmi per l’anno in corso; ad esso occorre far riferimento per le scadenze relative alla presentazione delle candidature. L’obbiettivo di queste summer schools consiste nell’offrire ai nostri studenti la possibilità di approfondire varie tematiche d’attualità del diritto del commercio internazionale, analizzato anche secondo la prospettiva cinese, in un ottica prettamente multiculturale, mettendo a contatto docenti e studenti di diverse culture giuridiche. Si riporta la presentazione in lingua inglese: Summer Institute on Climate Change and Environmental Protection (SICCEP) and Summer Institute on Intellectual Property Rights and China (IP-China) coordinated by the Chair of International Trade Law within the Department of Public, Civil Procedure, International and European Law at the Faculty of Law of University of Milan and by the Chair of Chinese Law withing the Department of Law at Univesity of Turin and to be held for four weeks at Peking University, School of Government in Beijing from the 7th July to the 4th August 2012 (SICCEP and IP-China) or from the 21st July to the 18th August (IP-China and SICCEP). The first curriculum is called “Summer Institute on Climate Change and Environmental Protection” (SICCEP) or more precisely Law, Policy, Economics and Technology on Climate Change and Environmental issues: European and Chinese Perspectives. It addresses issues such as energy policies, environment law and sustainable development, intellectual property and technology innovation. The second curriculum is called “Summer Institute on Intellectual Property Rights and China” (IP-China). The participants will decide to enroll in all the scheduled courses and seminars will receive the certificates for both curricula. It is an innovative program that takes into account the training demands of young professionals on these issues, drawing on relevant curricula received from international organizations and the private sector representatives. Both the curricula have been approved by the Italian National Bar Association (Rome) with 24 credits valid for lawyers and practicing lawyers. This program is multidisciplinary and is aimed at students, young graduates and senior professionals with a background in law, political sciences, international relations, philosophy, economics, environmental sciences, engineering and any other relevant discipline that can be related to the topics of the program. This program is organized in partnership with Lund University Faculty of Political Sciences in Sweden, University of Provence Aix Marseille I – CNRS Centre of Comparative Epistemology and Ergology in France. 15 From the edition 2011, two institutions have been affiliated to the summer program: University of Eastern Piedmont Faculty of Economics in Italy, University of Pavia, Faculty of Law in Italy. From the edition 2012, three other institutions have joined the program: Catholic University of Milan Faculty of Law, University of Insubria (Como) Faculty of Law in Italy and Universidad Carlos III de Madrid in Spain. The summer course will include the following topics: 1) Introduction to Chinese Law, Institutions & Politics (20h) SICCEP and IP-CHINA 2) Global Environmental Governance (14h) SICCEP 3) Environment, Science and Society: a Philosophical Introduction (14h) SICCEP 4) Law, Policy and Economics on Climate Change (14h) SICCEP 5) Introduction to Chinese Intellectual Property Law and Technology Transfer (20h) IPCHINA 6) European American and Chinese Approaches to Intellectual Property Rights and Competition Policy (20h) IP-CHINA Then there will be also other courses on IP law taught in the afternoon period based on the number of students that enroll with seminars developed to favor the interaction among the participants and professors, as well as cooperation amongst students of different nationalities. In addition to traditional lectures, all summer schools provide a number of presentations and round tables involving experts of Chinese law, politics and culture, environment, sustainable development and intellectual property as well as experts in the specific themes covered by the different classes (for a complete list of the events held during the Summer School Edition 2011, please see below in this page). The participants will attend at least 60 hours par curriculum (for a total amount of 120 hours for both curricula). A part from the lectures and formal classes, during the 2010 and 2011 editions held in Beijing, the following provided contributions to the program: Officials of the State Copyright Agency and the State Administration for Industry and Commerce of China; Officials from the Trade & Commercial Office of the Italian Embassy in Beijing; Italian Institute of Culture in Beijing, Chiomenti Law Firm in Beijing, Franzosi dal Negro Pensato Setti, Attorneys at Law, Beijing; Intesa San Paolo, Chief Representantive Beijing; IPR Desk in Beijing (Italian Trade Commission Beijing Branch); Officials of the European Union Delegation in Beijing; Officials from the European Commission IPR2 program; Secretary, Low Carbon Growth, British Embassy Beijing; PRC State Administration for Industry & Commerce (AIC); ORBEO China (subsidiary of Société Générale Corporate & Investment Banking Commodities and Rhodia Energy Services), Baker & McKenzie Law Firm (Beijing Office). The participants of the edition 2011 came from Italy, Spain, China, Canada, Ivory Coast Ethiopia, Nigeria, Liberia, Botswana, Uganda, Rwanda, Pakistan, Comores, Togo, Central African Republic, Mali, Sri Lanka Per informazioni si prega di contattare via email il Dr. Paolo Farah ([email protected]), presso il Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale. 5.4. Progetto Stage collegati alle Summer School in Cina – Internship programs I partecipanti alle Summer School in Cina hanno avuto l’opportunità di ottenere stage mirati a conclusione della loro esperienza di studio, per esempio, presso la Camera di Commercio di Milano usufruendo di borse di studio della Camera di Commercio di Milano e finanziamenti speciali del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Studio Legale Orrick di Milano; lo Studio Legale Nunziante Magrone. Nel corso del 2009 e del 2010 sono stati siglati accordi (formalizzati presso l’Ufficio Accordi e relazioni internazionali e presso il COSP di UNIMI) 16 con la Camera di Commercio Italiana in Cina, con l’Istituto Italiano di cultura a Pechino, con il Fair Trade Advocacy Office (FTAO) di Bruxelles, AXA-MPS di Dublino, e con l’Institute for Cultural Diplomacy di Berlino, per permettere agli studenti della Facoltà di Giurisprudenza e, in particolare, agli studenti partecipanti alla summer school a conclusione del percorso di studi di svolgere periodi di stage in Cina ed in Europa. Per gli stage che si svolgono in Europa con l’ausilio dell’Ufficio Accordi e relazioni internazionali sono state assegnate anche Borse “Erasmus Placement”. Si riporta la presentazione in lingua inglese: The summer program includes also a broad offer of internships in China and in Europe for the participants and eventually job offers for the professionals and executive participants. The participants in the summer programs are presented with an internship program in China, Europe and other countries we have signed ad hoc agreements with. It should be noted that, in the past years, Summer School participants who requested an internship were always able to get one and have undertaken internships at institutions like the European Union Delegation in Beijing, European Commission in Brussels, IPR Desk in Beijing (Italian Trade Commission Beijing Branch), Italian Chamber of Commerce in China (CCIC) in Beijing, Fair Trade Advocacy Office (FTAO) in Bruxelles, AXA MPS in Dublin; Franzosi dal Negro Pensato Setti, Attorneys at Law, Milan Branch; Studio Legale Lega Colucci, Milan Branch; Milan Chamber of Commerce in Milan, Orrick Law Firm in Milan; S.J Berwin LLP; Nunziante Magrone Law Firm; the Institute for Cultural Diplomacy of Berlin. Individual mentoring to prepare the interviews and the applications (review of the CVs, motivation letters and essays) will be also provided. The edition 2012 had scheduled mock interviews and a real job fair/interviews by the coordinator and the teaching assistants. For the edition 2013 the organizers are planning similar events and trainings. Since the very first edition of the Summer Schools in China (which was held in 2006), all the participants of the previous and new editions are part of a network (alumnia) and keep receiving internships or job offers on a weekly/monthly basis Per informazioni si prega di contattare via email il Dr. Paolo Farah ([email protected]), presso il Dipartimento di Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale. 5.5. Altri rapporti internazionali La Facoltà di Giurisprudenza intrattiene altresì rapporti di scambio scientifico e didattico con le facoltà giuridiche delle seguenti Università e Istituti scientifici: 1. Universidad de Buenos Aires, Argentina Buenos Aires, Argentina 2. San Paolo San Paolo, Brasile 3. Universidad del País Vasco San Sebastián, Spagna 4. Carlos III de Madrid Madrid, Spagna 5. Externado de Colombia Bogotá, Colombia 6. Instituto Internacional de Sociología Jurídica Oñati, País Vasco, Spagna 7. Universitad Metropolitana Caracas, Venezuela 8. Università di Budapest Budapest, Ungheria Inoltre, l’Università degli Studi di Milano è membro della LERU, League of European Research Universities, che comprende le seguenti altre diciannove Università europee: Amsterdam, Cambridge, Edimburgo, Freiburg, Ginevra, Heidelberg, Helsinki, Leida, University college of London, Lovanio, Lund, Monaco di Baviera, Oxford, Parigi VI (Pierre et Marie Curie), Parigi Sud XI, Stoccolma, Strasburgo (Louis Pasteur), Utrecht, Zurigo. Questa rete di Uni- 17 versità, creata nel 2002, si propone di incentivare la ricerca scientifica e la didattica ai massimi livelli e di fornire agli studenti dei diversi atenei, soprattutto post-laurea, interessanti opportunità di scambio e di cooperazione interculturale. La prof. Nerina Boschiero (Dipartimento di Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale) è responsabile della Facoltà per i rapporti internazionali. 5.6. Rapporti con le Organizzazioni Internazionali e Programma Stages Il Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale dell’Università degli Studi di Milano ritiene parte integrante di un insegnamento universitario moderno, dinamico e di eccellenza, da un lato, un confronto costante e di reciproco scambio con la realtà lavorativa ai più alti livelli, nonché, dall’altro, una proiezione internazionale che consenta l’interazione del proprio personale docente e discente con enti e organizzazioni, non solo scientifiche, di altri paesi e di altri ordinamenti. A tal fine favorisce una serie di iniziative miranti a instaurare e sviluppare il collegamento con Organizzazioni e Istituzioni Internazionali attive nei settori di interesse del Dipartimento stesso. Tra queste figurano la UE (Bruxelles), l’ICC (Parigi), l’UNCITRAL (Vienna), l’IOM (Ginevra), l’UNODC (Vienna e uffici regionali) l’UNHCR (Ginevra e uffici regionali), la Camera Nazionale e Internazionale di Milano, l’UNICRI (Torino), lo YEM (Tirana), l’OSCE (Vienna), solo per citarne alcune. Scopo precipuo di tali iniziative è assicurare un coinvolgimento a vario titolo (i.e. in qualità di osservatori, speakers, rapporteurs, consulenti) del proprio personale docente nelle attività e nei progetti di ricerca, studio e sviluppo coordinati da tali Organizzazioni e Istituzioni, promuovendo altresì presso queste ultime l’expertise composita e multidisciplinare del Dipartimento; favorire la creazione di gruppi di lavoro interni al Dipartimento e a composizione mista (personale docente, dottorandi, laureandi), al fine di formulare e sottoporre agli organismi competenti proposte di progetti, osservazioni, petizioni; diffondere all’interno dell’Università la conoscenza dell’attività delle suddette Organizzazioni, mediante altresì l’invito di funzionari delle stesse e l’organizzazione di seminari, dibattiti, conferenze. Sempre in tale prospettiva il Dipartimento organizza per gli studenti più meritevoli programmi di stages e internships di durata variabile presso tali Organizzazioni, consolidando quelli già attivati negli anni scorsi. Lo scopo è consentire a tali studenti di conoscere dall’interno la realtà e l’attività di tali Organizzazioni, venendo coinvolti nei progetti da queste coordinati, acquisendo competenze utili in vista di una possibile futura carriera internazionale. Per informazioni si prega contattare il Dr. Albert Henke ([email protected]), presso il Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale (tel. 02.503.12645 - fax 02.503.12505 – tutti i giovedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00). 5.7. Willem C. Vis International Commercial Arbitration Moot Il Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale sponsorizza l’iniziativa denominata “Willem C. Vis International Commercial Arbitration Moot” (http://www.cisg.law.pace.edu/vis.html). Si tratta della più prestigiosa competizione giuridica tra studenti di quasi 300 Università di tutto il mondo in materia di diritto dell’arbitrato e del commercio internazionale, giunta ormai alla sua sedicesima edizione. La competizione consiste in un processo arbitrale simulato, in cui le squadre di ogni Ateneo si sfidano, nel ruolo di avvocati, discutendo il caso loro assegnato davanti a collegi arbitrali formati dai più noti e insigni accademici e professionisti del settore. La competizione inizia ogni anno con la pubblicazione on-line, in ottobre, del caso giuridico (unico per tutte le squadre partecipanti) e prevede la reda- 18 zione, entro il mese di dicembre, di un memorandum per il Claimant e, entro fine gennaio, di un memorandum per il Respondent. Entrambi i memoranda sono redatti in inglese. Le udienze orali vere e proprie in inglese, in cui ogni squadra deve sostenere sia la posizione dell’attore che quella del convenuto davanti a panels di arbitri professionisti, si svolgono a Vienna durante la settimana prima di Pasqua, dove confluiscono, tra studenti, professori, partners di studi legali, membri di istituzioni internazionali, più di 4.000 persone da tutto il mondo. In preparazione della fase finale a Vienna sono previste, nel periodo febbraio-marzo, simulazioni preparatorie con squadre italiane e straniere (pre-moots), della durata di alcuni giorni, in alcune fra le maggiori città europee. Durante la competizione a Vienna vi sono molte conferenze, workshops, seminari con speakers da tutto il mondo, nonché eventi mondani. La partecipazione alla competizione, può rappresentare titolo preferenziale nella valutazione delle candidature per stages presso organizzazioni internazionali sponsorizzati dal Dipartimento nonché per periodi di studio all’estero (progetto Erasmus, semestre a Berkley…). Le selezioni avvengono ogni anno nel periodo febbraio - aprile. Per informazioni si prega contattare il Dr. Albert Henke ([email protected]), presso il Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale (tel. 02.503.12645 - fax 02.503.12505 – tutti i giovedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00). 5.8. ICC International Commercial Mediation Competition (Parigi) Il Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale sponsorizza sponsorizza l’iniziativa denominata “ICC International Commercial Mediation Competition”, la maggiore competizione internazionale in tema di mediazione organizzata annualmente dall’ICC International Court of Arbitration di Parigi (http://www.iccwbo.org/court/adr/). La competizione, dopo alcuni mesi preparatori svolti autonomamente da ciascuna squadra, ha luogo a Parigi ai primi di febbraio e si articola in due parti (“written and oral advocacy”), entrambe in inglese. Durante i primi tre giorni di preliminary rounds, ciascuna squadra deve, facendo applicazione delle ICC’s Amicable Dispute Resolution Rules (ADR Rules), risolvere alcuni problemi giuridici, redatti da un apposito Drafting Committee di esperti di mediazione internazionale e attinenti a diversi settori giuridici (proprietà intellettuale, contratti internazionali, distribuzione etc…). Le squadre (composte al massimo da quattro studenti) si dividono in requesting party e responding party nell'ambito delle cd. mock mediation sessions, dove i membri di ciascun team assumono il ruolo di avvocati e cliente dinanzi ad un mediatore e a due giudici. Otto università vengono poi selezionate per competere nella finale. Il primo premio consiste in una somma di euro €1,500, in un abbonamento annuale all'ICC International Court of Arbitration Bulletin e al CIArb International Journal of Arbitration, Mediation and Dispute Management, in una copia dei testi Settling Your Case Through Mediation: A Strategic Guide for Corporate Counsel (G. P. Poon) e Mediation Representation – Advocating in a Problem-Solving Process (H. I. Abramson). Il premio prevede altresì un internship presso il Dispute Resolution Department dell'ICC di Parigi o presso gli studi legali Lovells, Orrick, e Clifford Chance (sede di Parigi). Durante la competizione a Parigi vi sono molte conferenze, workshops, seminari con speakers da tutto il mondo, nonché eventi mondani. 19 La partecipazione alla competizione, oltre a comportare degli abbuoni di parti di programma d’esame di alcune delle materie attinenti all’ambito della competizione, può rappresentare titolo preferenziale nella valutazione delle candidature per stages presso organizzazioni internazionali sponsorizzati dal Dipartimento nonché per periodi di studio all’estero (progetto Erasmus, semestre a Berkley…). Le selezioni avvengono ogni anno nel periodo giugno-settembre. Per informazioni si prega contattare il Dr. Luigi Cominelli ([email protected]), presso il Dipartimento “Cesare Beccaria” (tel. 02.503.12430 - fax 02.503.12542). 5.9 Summer School on International Arbitration and Mediation Il Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale dell’Università degli Studi di Milano organizza tutti gli anni una Summer School on International Arbitration and Mediation, della durata di circa due settimane, nel periodo fine agosto – inizio settembre, che ha luogo a Palazzo Feltrinelli (http://www.palazzofeltrinelli.it), nella meravigliosa cornice paesaggistica di Gargnano (Brescia) sul lago di Garda (http://www.lagodigardamagazine.com/foto-aereegargnano-lago-garda.aspx). L’iniziativa è rivolta a circa 20 studenti per ciascun modulo (arbitrato e mediazione), laureandi o laureati e/o professionisti (italiani e stranieri), che intendano avvicinarsi per la prima volta o approfondire la loro conoscenza del mondo delle ADR, anche in vista di una possibile carriera nel settore dell’international dispute resolution. La Summer School (strutturata in due moduli, rispettivamente sull’arbitrato internazionale e sulla mediazione) è caratterizzata da lezioni teoriche e pratiche, nonchè da seminari e workshops interattivi, comprendenti altresì corsi di legal advocacy, tenuti integralmente in inglese. I docenti sono accademici di fama internazionale, membri di importanti istituzioni arbitrali e professionisti con notevole esperienza nel settore della risoluzione delle controversie, domestiche e internazionali. I candidati devono proporre domanda, mediante invio di un’application form e del proprio CV, entro il termine indicato dal relativo bando, all’indirizzo [email protected]. Tutte le informazioni relative al programma, ai docenti, ai costi e agli aspetti organizzativi sono reperibili al seguente link: http://mni.ariel.ctu.unimi.it. Per ogni tipo di informazioni si prega contattare: Dr. Albert Henke (coordinatore programma sull’International Arbitration) [email protected] Dr. Luigi Cominelli (coordinatore programma sulla Mediation) – [email protected] 5.10 Progetto “Model United Nations” Il Dipartimento di Diritto pubblicoitaliano e sovranazionale sponsorizza il Progetto “Model United Nations” (http://www.nmun.org). I MUN, Model United Nations, sono “student-run academic simulation” ovvero simulazioni di processi diplomatici multilaterali per studenti universitari. Essi fanno parte delle più importanti simulazioni di processi diplomatici organizzate dalle Nazioni Unite e coinvolgono più di 5000 studenti provenienti da ogni parte del mondo. Essi offrono agli studenti un’opportunità unica per capire il funzionamento interno delle Nazioni Unite, sviluppando contemporaneamente abilità nell’arte della diplomazia e del compromesso; inoltre l’incontro fra studenti pro- 20 venienti da backgrounds differenti in un forum all’interno del quale discutere tematiche di attualità internazionale, fa dei MUN uno degli strumenti più efficaci per l’insegnamento delle dinamiche della diplomazia multilaterale e delle relazioni internazionali. I MUN si svolgono secondo le regole che disciplinano le discussioni all'interno dell'ONU. Ogni partecipante assume il ruolo di delegato di un Paese membro delle Nazione Unite o di un'organizzazione non governativa che gli è stato assegnato. Il delegato deve rappresentare le posizioni del proprio paese, scrivere risoluzioni e, confrontandosi con gli altri paesi membri attraverso il dibattito e il voto, cercare soluzioni ai problemi mondiali. I MUN sono veri e propri modelli di apprendimento student-centered, poiché utilizzando forme di active learning enfatizzano la partecipazione attiva degli studenti nell’acquisizione degli insegnamenti, associando nozioni tipiche dei corsi di studio universitari alla pratica applicazione in un contesto altamente competitivo, in cui l’obiettivo è capitalizzare il lavoro del proprio gruppo. Tra le competenze che i MUN insegnano vi sono: il public speaking, la ricerca nelle riviste e nelle banche dati telematiche UN, l’apprendimento della prassi parlamentare della ricerca del compromesso, il valore del teamwork, l’importanza delle “informalinterpersonal-relationships” che il MUN chiama “caucusing”. Alla rete internazionale dei MUN sono collegate oltre 200 università rappresentative di tutti i Paesi del mondo. Le due conferenze di NY sono le più importanti al mondo, coinvolgendo più di 4000 studenti. La simulazione viene realizzata al Palazzo di Vetro e allo Sheraton per il primo gruppo e al Marriott per quanto riguarda il secondo gruppo. Per informazioni sulla tempistica, le modalità e i processi di selezione degli studenti Unimi contattare Michela Maulini ([email protected]). Cortile Ghiacciaia 21 6. ORDINAMENTI DIDATTICI DEI CORSI DI LAUREA 6.1. Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza (A21) Primo anno Istituzioni di diritto privato I Istituzioni di diritto privato II Diritto costituzionale Istituzioni di diritto romano Economia politica Filosofia del diritto Storia del diritto medievale e moderno Crediti 8 7 12 9 9 9 9 8 9 10 11 12 13 14 Secondo anno Diritto commerciale Diritto del lavoro Diritto penale Diritto privato comparato o Diritto pubblico comparato Sociologia del diritto o Storia del diritto romano Informatica giuridica Materia a scelta Lingua straniera giuridica 12 12 9 9 6 3 6 3 15 16 17 18 19 20 21 Terzo anno Diritto processuale penale Diritto processuale civile Diritto amministrativo Diritto internazionale Diritto dell’Unione Europea Diritto ecclesiastico o Diritto canonico Materia a scelta Attività pratiche 9 9 9 9 9 6 6 3 1 2 3 4 5 6 7 22 23 24 25 26 27 28 22 Quarto anno Diritto penale progredito Diritto processuale penale progredito Diritto processuale civile progredito o Diritto dell’esecuzione civile o Diritto fallimentare Diritto amministrativo progredito Diritto tributario Materia del settore IUS/20* o IUS/18** (il settore non scelto al II anno) Materia a scelta tra gli insegnamenti affini o integrativi di cui all’elenco allegato 9 9 9 9 9 6 6 29 30 31 32 33 Quinto anno Diritto civile Materia del settore IUS/19*** Diritto commerciale progredito Materia a scelta tra gli insegnamenti affini o integrativi di cui all’elenco allegato Materia a scelta tra gli insegnamenti affini o integrativi di cui all’elenco allegato Tesi di laurea 15 6 6 6 6 21 * Lo studente può scegliere fra le seguenti materie: Antropologia giuridica, Filosofia del diritto progredito, Informatica giuridica avanzata, Sociologia del diritto, Sociologia del diritto progredito, Teoria generale del diritto ** Lo studente può scegliere fra le seguenti materie: Diritto greco, Diritto romano, Diritto romano delle persone e della famiglia, Diritto romano progredito, Esegesi delle fonti del diritto romano, Storia del diritto romano *** Lo studente può scegliere fra le seguenti materie: Diritto comune, Storia del diritto medievale e moderno progredito, Storia delle codificazioni moderne Elenco degli insegnamenti affini o integrativi: Tre insegnamenti a scelta fra (ove non già sostenuti), tutti con 6 crediti: Analisi economica del diritto privato Criminologia e criminalistica Diritto amministrativo europeo Diritto anglo-americano Diritto canonico Diritto comunitario del lavoro Diritto costituzionale progredito (comunitario ed europeo) Diritto costituzionale progredito (italiano) Diritto dei valori mobiliari Diritto del commercio internazionale Diritto del lavoro progredito (lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni) Diritto del lavoro progredito (lavoro privato) Diritto del processo e del contenzioso comunitario Diritto dell’arbitrato Diritto dell’esecuzione civile Diritto dell’esecuzione penale e procedimento penale minorile Diritto dell’Unione Europea progredito Diritto della navigazione Diritto della previdenza sociale Diritto delle assicurazioni Diritto delle banche e della borsa Diritto di famiglia Diritto ecclesiastico Diritto fallimentare Diritto industriale (disciplina della proprietà industriale e intellettuale) Diritto industriale (innovazione e concorrenza) 23 - Diritto internazionale privato e processuale Diritto internazionale progredito Diritto parlamentare Diritto penale (parte speciale) Diritto penale commerciale Diritto penitenziario Diritto privato comparato progredito Diritto privato dell’informatica Diritto processuale civile comparato Diritto processuale civile progredito Diritto processuale penale comparato Diritto pubblico comparato Diritto pubblico dell’economia Diritto pubblico dell’informazione e dell’informatica Diritto regionale Diritto sindacale e relazioni industriali Diritto tributario progredito Diritto urbanistico Economia aziendale Economia e politica industriale Economia monetaria e creditizia Economia politica progredito Giustizia costituzionale Giustizia costituzionale sovranazionale Informatica giuridica avanzata Medicina legale e delle assicurazioni Ordinamento giudiziario Politica economica Scienza delle finanze Teoria generale del diritto Elenco materie libere a scelta dello studente Fra le materie a scelta dello studente sono ricompresi tutti gli insegnamenti attivati presso i corsi di laurea e di laurea magistrale della Facoltà, e in particolare i seguenti (ove attivati e ove non già sostenuti), tutti con 6 crediti: Analisi economica del diritto privato Advanced international refugee and human rights law Antropologia giuridica Competition law and economics Criminologia e criminalistica Diritto amministrativo europeo Diritto amministrativo progredito Diritto anglo-americano Diritto canonico Diritto commerciale progredito Diritto comune Diritto comunitario del lavoro 24 - Diritto costituzionale progredito (comunitario ed europeo) Diritto costituzionale progredito (italiano) Diritto dei valori mobiliari Diritto del commercio internazionale Diritto del lavoro progredito (lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni) Diritto del lavoro progredito (lavoro privato) Diritto del processo e del contenzioso comunitario Diritto dell’ambiente Diritto dell’arbitrato Diritto dell’esecuzione civile Diritto dell’esecuzione penale e procedimento penale minorile Diritto dell’Unione Europea Diritto dell’Unione Europea progredito Diritto della cooperazione giudiziaria europea in materia penale Diritto della navigazione Diritto della previdenza sociale Diritto delle assicurazioni Diritto delle banche e della borsa Diritto di famiglia Diritto e bioetica Diritto ebraico e israeliano Diritto ecclesiastico Diritto ecclesiastico europeo Diritto europeo dei trasporti Diritto fallimentare Diritto greco Diritto industriale (disciplina della proprietà industriale e intellettuale) Diritto industriale (innovazione e concorrenza) Diritto internazionale Diritto internazionale privato e processuale Diritto internazionale progredito Diritto parlamentare Diritto penale (parte speciale) Diritto penale commerciale Diritto penale progredito Diritto penitenziario Diritto privato comparato Diritto privato comparato progredito Diritto privato dell’informatica Diritto processuale civile Diritto processuale civile comparato Diritto processuale civile progredito Diritto processuale penale Diritto processuale penale comparato Diritto processuale penale progredito Diritto pubblico comparato Diritto pubblico dell’economia 25 - 26 Diritto pubblico dell’informazione e dell’informatica Diritto regionale Diritto romano Diritto romano delle persone e della famiglia Diritto romano progredito Diritto sindacale e relazioni industriali Diritto tributario Diritto tributario progredito Diritto urbanistico Economia aziendale Economia degli intermediari finanziari Economia del lavoro Economia della tassazione Economia e politica industriale Economia monetaria e creditizia Economia politica progredito Esegesi delle fonti del diritto romano European competition law – International commercial contracts, state aids and litigation European criminal law Filosofia del diritto Filosofia del diritto progredito Financial markets and institutions – Investment banking and corporate finance Giustizia costituzionale Giustizia costituzionale sovranazionale Informatica giuridica avanzata International agricultural law International corporate governance International criminal law International insolvency law International investment law and dispute settlement Law and ontology Medicina legale e delle assicurazioni Negotiation and alternative dispute resolution Ordinamento giudiziario Politica economica Ragioneria generale e applicata Scienza delle finanze Sociologia del diritto Sociologia del diritto progredito Sociologia del lavoro Statistica economica Storia del diritto medievale e moderno progredito Storia del diritto romano Storia delle codificazioni moderne Teoria e tecnica dell’interpretazione giuridica Teoria generale del diritto The ombudsman in Europe: structure, functions and discretionary powers Gli studenti potranno altresì optare per materie insegnate in altre Facoltà, sempre nei limiti della loro libertà di scelta e subordinatamente all’approvazione del Consiglio di coordinamento didattico e del Consiglio di Facoltà. Sono escluse le materie con denominazione o contenuto corrispondenti a quelli della Facoltà di Giurisprudenza. Propedeuticità Gli esami di Diritto costituzionale, di Istituzioni di diritto privato I e di Istituzioni di diritto privato II sono propedeutici rispetto agli esami di tutte le discipline dei semestri successivi; gli stessi non sono invece propedeutici rispetto a Istituzioni di diritto romano, Economia politica, Filosofia del diritto e Informatica giuridica. L’esame di Istituzioni di privato I è propedeutico rispetto a Storia del diritto medievale e moderno. L’esame di Diritto costituzionale non è propedeutico rispetto all’esame di Istituzioni di diritto privato II. Diritto penale è propedeutico rispetto a Diritto processuale penale e alle altre discipline penalistiche e processual-penalistiche. Diritto processuale civile è propedeutico rispetto a Diritto amministrativo progredito, Diritto dell’esecuzione civile, Diritto fallimentare e Diritto dell’arbitrato. Economia politica è propedeutica rispetto a tutte le altre discipline economiche. Diritto commerciale e Diritto processuale civile sono propedeutici rispetto a Diritto tributario. Diritto internazionale e Diritto processuale civile sono propedeutici rispetto a Diritto del commercio internazionale. L’insegnamento di base di ogni materia è propedeutico rispetto al relativo insegnamento progredito; fa eccezione l’esame di Diritto romano che non è propedeutico rispetto a Diritto romano progredito, mentre per entrambi è propedeutico l’esame di Istituzioni di diritto romano. - Gli studenti esercitano le scelte loro riservate mediante la presentazione di piani di studio individuali dal terzo anno di corso, la cui approvazione è rimessa al giudizio del Consiglio di coordinamento didattico e del Consiglio di Facoltà. - Acquisiti i 279 crediti formativi corrispondenti agli insegnamenti impartiti, alle attività pratiche e alle conoscenze linguistiche, lo studente è ammesso a sostenere la prova finale per il conseguimento del titolo. La prova finale consiste nella redazione, sotto la supervisione di un docente, di una tesi e nella sua discussione pubblica davanti a una commissione d’esame. - Il conseguimento della laurea magistrale in Giurisprudenza costituisce l’unico titolo valido per l’accesso alla Scuola di specializzazione per le professioni legali. Cortile del Filerete visto dal porticato del Rettorato 27 6.2. Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici (A12) Indirizzo per operatore giudiziario Primo anno 1 Diritto costituzionale 2 Istituzioni di diritto privato I 3 Istituzioni di diritto privato II 4 Istituzioni di diritto romano 5 Economia politica 6 Filosofia del diritto o Sociologia del diritto 7 Storia del diritto medievale e moderno 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Secondo anno Crediti Diritto commerciale 12 Diritto del lavoro 12 Diritto penale 9 Diritto privato comparato o Diritto pubblico comparato 9 Materia a scelta 6 Lingua straniera giuridica 3 Informatica giuridica 3 Terzo anno Diritto processuale civile Diritto processuale penale Diritto amministrativo Diritto internazionale Diritto dell’Unione europea Diritto ecclesiastico o Diritto canonico Materia a scelta Prova finale Indirizzo per operatore giuridico d’impresa Primo anno 1 Diritto costituzionale 2 Istituzioni di diritto privato I 3 Istituzioni di diritto privato II 4 Istituzioni di diritto romano 5 Economia politica 6 Filosofia del diritto o Sociologia del diritto 7 Storia del diritto medievale e moderno 28 Crediti 12 8 7 9 9 9 9 Crediti 9 9 9 9 9 6 6 6 Crediti 12 8 7 9 9 9 9 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Secondo anno Crediti Diritto commerciale 12 Diritto del lavoro 12 Diritto penale 9 Diritto privato comparato o Diritto pubblico comparato 9 Economia e politica industriale o Economia monetaria e creditizia o Politica economica 6 Materia a scelta 6 Lingua straniera giuridica 3 Informatica giuridica 3 Terzo anno Diritto processuale civile o Diritto processuale penale Diritto amministrativo Diritto dell’Unione europea o Diritto internazionale Diritto tributario Scienza delle finanze Economia degli intermediari finanziari Materia a scelta Prova finale Crediti 9 9 9 6 6 6 6 6 Elenco delle materie libere a scelta dello studente Fra le materie a scelta dello studente sono ricompresi tutti gli insegnamenti attivati presso i corsi di laurea e di laurea magistrale della Facoltà, e in particolare i seguenti (ove attivati e ove non già sostenuti), tutti con 6 crediti: Analisi economica del diritto privato Advanced international refugee and human rights law Antropologia giuridica Competition law and economics Criminologia e criminalistica Diritto amministrativo europeo Diritto amministrativo progredito Diritto anglo-americano Diritto canonico Diritto commerciale progredito Diritto comune Diritto comunitario del lavoro Diritto costituzionale progredito (comunitario ed europeo) Diritto costituzionale progredito (italiano) Diritto dei valori mobiliari Diritto del commercio internazionale Diritto del lavoro progredito (lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni) Diritto del lavoro progredito (lavoro privato) Diritto del processo e del contenzioso comunitario Diritto dell’ambiente 29 - 30 Diritto dell’arbitrato Diritto dell’esecuzione civile Diritto dell’esecuzione penale e procedimento penale minorile Diritto dell’Unione Europea Diritto dell’Unione Europea progredito Diritto della cooperazione giudiziaria europea in materia penale Diritto della navigazione Diritto della previdenza sociale Diritto delle assicurazioni Diritto delle banche e della borsa Diritto di famiglia Diritto e bioetica Diritto ebraico e israeliano Diritto ecclesiastico Diritto ecclesiastico europeo Diritto europeo dei trasporti Diritto fallimentare Diritto greco Diritto industriale (disciplina della proprietà industriale e intellettuale) Diritto industriale (innovazione e concorrenza) Diritto internazionale Diritto internazionale privato e processuale Diritto internazionale progredito Diritto parlamentare Diritto penale (parte speciale) Diritto penale commerciale Diritto penale progredito Diritto penitenziario Diritto privato comparato Diritto privato comparato progredito Diritto privato dell’informatica Diritto processuale civile Diritto processuale civile comparato Diritto processuale civile progredito Diritto processuale penale Diritto processuale penale comparato Diritto processuale penale progredito Diritto pubblico comparato Diritto pubblico dell’economia Diritto pubblico dell’informazione e dell’informatica Diritto regionale Diritto romano Diritto romano delle persone e della famiglia Diritto romano progredito Diritto sindacale e relazioni industriali Diritto tributario Diritto tributario progredito - Diritto urbanistico Economia aziendale Economia degli intermediari finanziari Economia del lavoro Economia della tassazione Economia e politica industriale Economia monetaria e creditizia Economia politica progredito Esegesi delle fonti del diritto romano European competition law – International commercial contracts, state aids and litigation European criminal law Filosofia del diritto Filosofia del diritto progredito Financial markets and institutions – Investment banking and cor porate finance Gli studenti potranno altresì optare per materie insegnate nel corso di laurea magistrale in Giurisprudenza ovvero in altre Facoltà, sempre nei limiti della loro libertà di scelta e subordinatamente all’approvazione del Consiglio di coordinamento didattico e del Consiglio di Facoltà. Sono escluse le materie con denominazione o contenuto corrispondenti a quelli della Facoltà di Giurisprudenza. Propedeuticità Gli esami di Diritto costituzionale, di Istituzioni di diritto privato I e di Istituzioni di diritto privato II sono propedeutici rispetto agli esami di tutte le discipline obbligatorie dei semestri successivi; gli stessi non sono invece propedeutici rispetto a Istituzioni di diritto romano, Economia politica e Filosofia del diritto. Diritto penale è propedeutico rispetto a Diritto processuale penale e alle altre discipline penalistiche e processual-penalistiche. Economia politica è propedeutica rispetto a tutte le altre discipline economiche, con l’eccezione di Economia aziendale. Diritto commerciale è propedeutico rispetto a Diritto tributario. L’insegnamento di base di ogni materia è propedeutico rispetto al relativo insegnamento progredito; fa eccezione l’esame di Diritto romano che non è propedeutico rispetto a Diritto romano progredito, mentre per entrambi è propedeutico l’esame di Istituzioni di diritto romano. Diritto processuale civile è propedeutico rispetto agli esami di Diritto dell’esecuzione civile, Diritto fallimentare e Diritto dell’arbitrato. Gli studenti esercitano le scelte loro riservate mediante la presentazione di piani di studio individuali dal secondo anno di corso, la cui approvazione è rimessa al giudizio del Consiglio di coordinamento didattico e del Consiglio di Facoltà. Acquisiti i 171 crediti formativi corrispondenti agli insegnamenti impartiti, nonché i 3 crediti relativi alla conoscenza di una lingua giuridica, lo studente è ammesso a sostenere la prova finale per il conseguimento del titolo. La prova finale consiste in una discussione orale su un tema assegnato da un docente ufficiale, con facoltà del candidato di presentare alla commissione esaminatrice al momento della discussione un elaborato scritto. 31 STRUTTURE DELLA FACOLTÀ 7. DIPARTIMENTI Nell’ambito della Facoltà sono costituiti tre dipartimenti (strutturati con biblioteche, sale di studio comuni e locali per il ricevimento degli studenti), i quali organizzano le attività di ricerca. Dipartimento di diritto privato e storia del diritto Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale Dipartimento di “Cesare Beccaria” 8. BIBLIOTECHE DELLA FACOLTÀ Biblioteca delle Facoltà di Giurisprudenza e di Lettere e Filosofia Via Festa del Perdono, 7 – 20122 Milano Tel. 02.503.12468; fax 02.503.12598 e-mail: [email protected] Home page: http://www.sba.unimi.it/bglf BGLF, Biblioteca delle Facoltà di Giurisprudenza, Lettere e Filosofia (i cui servizi sono comuni), è una struttura con ricche dotazioni librarie (circa 360.000 volumi e opuscoli e circa 4000 periodici, di cui 1191 in corso) e si articola in 5 sale di lettura e consultazione per un totale di 816 posti; BGLF è centro di riferimento di un sistema più ampio di Biblioteche dipartimentali, presso le relative sedi, che per gli studi giuridici offrono complessivamente circa 1176 posti di lettura. Servizi bibliotecari: Cataloghi e biblioteca digitale Nel catalogo on-line (http://opac.unimi.it/) sono reperibili tutte le informazioni e i dati relativi al patrimonio librario dell’Ateneo. Presso i Dipartimenti si trovano anche cataloghi particolari a schede relativi ai volumi ivi collocati e funzionali esclusivamente alla consultazione di questi ultimi. Presso le sale di BGLF il lettore troverà delle postazioni informatiche da cui è possibile interrogare risorse elettroniche dell’Ateneo, Opac, periodici elettronici, banche dati e anche consultare cataloghi di biblioteche cittadine, lombarde, nazionali e internazionali. È possibile altresì avere assistenza alla consultazione dei cataloghi on-line. Sala di lettura centrale La sala di lettura Centrale (300 posti) è ad accesso libero ed è aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 19.30 e il sabato, dalle ore 9.00 alle ore 14.15. Vi si può consultare il materiale collocato nei magazzini di BGLF e utilizzare 6 postazioni informatiche in rete d’Ateneo. Presso la stessa sala sono attivi i servizi di Prestito locale e Prestito interbibliotecario nazionale e internazionale. 32 Sale di consultazione: Crociera, Common Law, Sottocrociera e Sala del ‘700 Le sale di consultazione Crociera (228 posti + 3 salette, due di 8 posti e una di 4), riservata per studio di gruppo), Sottocrociera (180 posti) e Sala del ‘700 (75 posti) sono aperte dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 18.45; la sala Common Law (33 posti) è aperta, negli stessi giorni, dalle ore 9.00 alle ore 17.45. Nelle sale sono collocate raccolte di repertori, bibliografie, enciclopedie, collane di testi, opere generali e periodici. La sistemazione dei volumi, organizzati per materie e argomenti secondo una collocazione classificata, è a scaffale aperto, mentre i periodici sono in ordine alfabetico, per titolo. La sala Crociera mette a disposizione degli utenti materiale di interesse giuridico, soprattutto di diritto italiano e dei paesi di Civil Law, più un’ampia scelta di testi di scienze economiche, politiche e sociali; nella sala Common Law sono collocate monografie e periodici relativi al diritto anglosassone e al diritto comunitario. La sala Sottocrociera, a cui è possibile accedere solo tramite tesserino magnetico, conserva testi, collezioni e un’ampia raccolta di periodici d’ambito umanistico. La Sala del ‘700, situata nel settore aule, accoglie collezioni di periodici e volumi in precedenza collocate nelle biblioteche di Dipartimento. Il patrimonio librario di BGLF è accessibile al prestito solo in parte. Prestito a domicilio Il servizio di prestito a domicilio di opere collocate presso BGLF è attivo per docenti e studenti dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 19.15 e al sabato dalle ore 9.00 alle ore 14.00. È possibile ottenere in prestito le opere di BGLF per un periodo non superiore a 30 giorni; per maggiori informazioni sul servizio si consiglia di collegarsi alla home page della biblioteca. Recandosi presso i dipartimenti è altresì possibile ottenere in prestito a domicilio opere possedute dalle altre biblioteche della Facoltà. Prestito interbibliotecario nazionale e internazionale I docenti e gli studenti possono usufruire del Prestito interbibliotecario e del Document delivery richiedendo all’Ufficio prestito interbibliotecario volumi e fotocopie di articoli di periodici posseduti da altre biblioteche nazionali e internazionali: le fotocopie vengono consegnate al richiedente, mentre i volumi possono essere consultati solo presso BGLF. Il servizio è tariffato. Un servizio di consulenza per individuare i materiali ricercati è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e il martedì e mercoledì anche dalle ore 14.00 alle ore 16.00. Per maggiori informazioni sul servizio si consiglia di collegarsi all’home page della biblioteca. Fotocopie e riproduzioni Presso le 5 sale di BGLF è in funzione un servizio self-service per la riproduzione di opere a stampa, per motivi di studio o di ricerca, a spese e a cura del richiedente, con l’osservanza delle necessarie cautele, nonché delle norme che regolano la materia e in particolare della legge sul diritto d’autore (l. 633/1941 e successive modificazioni, l. 248/2000, d.lgs. 9 aprile 2003, n. 68). Presso la sala di consultazione Crociera sono disponibili 2 postazioni per un servizio tariffato di riproduzione da microedizioni (microfilms e microfiches). 33 Accesso alla Biblioteca Digitale BGLF consente, dalle postazioni informatiche dislocate nelle proprie sale, la consultazione di banche dati e periodici elettronici in rete d’Ateneo, che costituiscono la ricca Biblioteca Digitale d’Ateneo (http://www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/). Per la consultazione l’utente può avvalersi dell’assistenza di personale qualificato. Servizio reference/informazione bibliografiche Presso le sale di BGLF è attivo un servizio di reference, su appuntamento, con personale specializzato, per l’elaborazione di bibliografie, per l’assistenza al reperimento del materiale bibliografico e la consultazione delle risorse elettroniche. E’ attivo inoltre il servizio di reference on-line, curato dal complesso delle biblioteche dell’Università, cui si accede tramite il sito del SBA (Sistema Bibliotecario d’Ateneo, http://www.sba.unimi.it/index.html. ). Corsi di Information literacy BGLF, insieme ad altre biblioteche umanistiche, organizza sessioni di corsi sull’utilizzo dei servizi bibliotecari, rivolti agli studenti delle Facoltà di Giurisprudenza e di Lettere e Filosofia. Corsi più specifici sull’utilizzo delle risorse elettroniche vengono organizzati all’interno dell’attività didattica, in collaborazione con il corpo docente. Per ogni ulteriore informazione sulla Biblioteca e sui servizi si consiglia di collegarsi all’home page della biblioteca (http://www.sba.unimi.it/bglf). Cortile del ’700 34 9. SERVIZI INFORMATICI DI FACOLTÀ Il Servizio per l’Informatica del Polo Umanistico - SIPU - gestisce una serie di servizi destinati agli studenti e ai docenti delle Facoltà di Giurisprudenza, di Lettere e Filosofia e di Scienze politiche. Il servizio dispone di un proprio sito web www.bronxlab.unimi.it ove gli studenti possono prendere visione delle attività didattiche (lezioni, corsi, seminari, esercitazioni etc.) che si svolgono presso le aule informatizzate. Gli studenti della Facoltà di Giurisprudenza possono accedere, previa rapida registrazione, e utilizzare le attrezzature a disposizione presso i seguenti laboratori informatizzati: - Bronxlab, sito al piano seminterrato del Settore didattico di via Festa del Perdono 7, con 50 postazioni PC Windows 7 e 2 stampanti laserjet B/N; - Gamma, sito in via Santa Sofia 9/1, con 28 postazioni PC Windows 7 e una stampante laserjet; - Cono1, di via Noto 8, con 20 postazioni PC Windows XP e una stampante Laserjet; - Mediateca, di p.zza Sant’Alessandro 1, con 20 postazioni PC Windows 7 e una stampante laserjet. Tutti i laboratori sono aperti nei giorni di apertura del settore didattico, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 18.00, e sono accessibili esclusivamente dai docenti e dagli studenti (italiani e stranieri) afferenti alle tre Facoltà di Giurisprudenza, Lettere e Filosofia e di Scienze Politiche. L’autorizzazione ad accedere vale per un anno accademico (trascorso tale periodo si dovrà richiedere il rinnovo presentando in visione il certificato d’iscrizione all’Università dell’a.a. in corso). La richiesta di accesso e registrazione deve essere presentata presso i laboratori ai tecnici responsabili che rilasceranno un account utente+password secondo la seguente procedura: A. compilare e sottoscrivere il modulo d’iscrizione rilasciato nei laboratori; B. portare in visione: 1. tesisti: un certificato di assegnazione tesi (rilasciato ai terminali Sifa sotto la voce Tesi), o una richiesta scritta (su carta intestata) rilasciata dal proprio relatore, o una fotocopia del proprio libretto (e il libretto in visione) dove risulti che si è avuta assegnata una tesi; 2. studenti non tesisti: un semplice certificato di iscrizione (rilasciato ai terminali Sifa); 3. ricercatori: tessera universitaria; 4. cultori della materia: una richiesta di utilizzo dei laboratori scritta (su carta intestata del Dipartimento) rilasciata e controfirmata dal proprio professore. Gli utenti possono navigare sulla rete Internet esclusivamente per scopi di didattica e di ricerca: utilizzare le banche dati online per ricerche; scrivere testi, tesine o tesi di laurea con programmi di elaborazione testi (es. Word); stampare sentenze, bozze delle proprie tesine o tesi e altro materiale didattico anche online. Tutti gli utenti hanno a disposizione una propria cartella personale sul Server SIPU ove registrare i propri dati. Per i laureandi è prevista la stampa gratuita della copia definitiva della tesi. Il SIPU gestisce, inoltre, cinque aule informatizzate - Manhattan, Delta, Zeta, AlexanderLab e Cono2 - con complessive 230 postazioni PC Windows 7 ove vengono svolte lezioni relativi ai corsi delle tre facoltà umanistiche. Dal marzo 2012 il SIPU ha realizzato e gestisce anche l’aula per videoconferenze nazionali e internazionali denominata Infogiure dotata di specifica apparecchiatura. 35