Comunità in cammino verso il 52° anno di vita della Parrocchia E il 7° anniversario della Dedicazione della chiesa FESTA DELLA COMUNITA’ Venerdì 20 febbraio, ore 18.00, Il Vescovo mons. Giuseppe Pellegrini presiede la S. Messa in occasione del 52° anniversario della fondazione della Parrocchia; del 7° anno della Dedicazione della chiesa; per l’amministrazione dei Sacramenti dell’iniziazione cristiana al Ahmed Giovanni (Battesimo, Cresima, Eucaristia). Al termine della S Messa, cena in oratorio per tutti. È la festa della Comunità. Facciamo Comunità. Insieme. Pellegrinaggio parrocchiale in occasione dell’anniversario della Dedicazione della chiesa: quest’anno alla Madonna di BARBANA Domenica 1° marzo Partenza da piazzale della chiesa ore 7.15 in auto, direzione Lignano (all’iscrizione dichiarare se si ha possibilità di venire in auto: ci aiuteremo!); ore 8.00 partenza in battello. Arrivo verso le ore 10.00, S. Messa ore 10.30, pranzo al sacco. Partenza ore 13.45 per arrivare a Lignano ore 15.30 circa. Costo pellegrinaggio euro 20,00. Venire ben vestiti. Organizzazione tecnica ARMONIA VIAGGI, BIBIONE Aprite le porte a Cristo Non abbiate paura: spalancate il vostro cuore all’amore di Dio. Vieni Spirito Creatore, vieni, vieni. Vieni Spirito Creatore, vieni, vieni. Gloria a Dio nell’alto dei cieli Pace in terra agli uomini. Gloria a Dio, nell’alto dei cieli E pace in terra agli uomini. Pane della Vita, sangue di salvezza, vero corpo, vera bevanda cibo di grazia per il mondo. Laudate omnes gentes, laudate Dominum. Laudate omnes gentes, laudate Dominum! Magnificat, magnificat, magnificat anima mea Dominum. Magnificat, magnificat, magnificat anima mea. CAMMINIAMO INSIEME…. Bollettino parrocchiale della Parrocchia S. Maria Assunta, Via Antares, 18 Bibione Anno XII/7, 15 febbraio 2015 tel. 0431-43178, cel. 349-1554726 Il numero del 8 febbraio è stato stampato in 380 copie, rimaste www.parrocchiabibione.org [email protected] facebook: parroco bibione twitter: parroco bibione CENERE E CATINO Il tempo della quaresima Carissimi, mercoledì prossimo, con il rito delle imposizioni delle ceneri, inizia la Quaresima, tempo forte e provvidente in preparazione alla Pasqua. È interessante notare - come già ricordava don Tonino Bello, Vescovo di Molfetta e del quale oggi è in corso la causa di canonizzazione - come la quaresima si snodi tra due gesti: l’imposizione delle ceneri (mercoledì, primo giorno della quaresima) e la lavanda dei piedi/il catino (giovedì santo, mercoledì santo finisce la quaresima, il giovedì santo primo giorno del Triduo Pasquale). Dalla testa (le ceneri) ai piedi (lavanda). La quaresima si presenta dunque come un cammino che ci chiede di passare dalla propria testa ai piedi degli altri. Dalla cenere della conversione, all’acqua del servizio verso gli altri. Un cammino di conversione certamente difficile ma bello! E sì, perché è sicuramente difficile convertirci al Signore, volgere testa e cuore a Lui per poi metterci ai piedi dei fratelli. Come ha fatto Lui! I primi passi di questo cammino quaresimale vanno poi a coincidere con l’anniversario della nostra parrocchia. Come credenti non possiamo pensare a questo fatto semplicemente come a una coincidenza di calendario. È molto di più. È un ulteriore segno della bontà di Dio, il quale ricorda a noi tutti che l’identità del nostro essere cristiani, che la maturità della Comunità cristiana si misura dal nostro lasciarci convertire dall’amore di Dio: accettare di cambiare testa e cuore, se no saremmo “testoni” e “duri di cuore”; e dal saperci mettere “ai piedi” dei fratelli per servirli nella compagnia, nell’ascolto, nelle loro necessità. Non serve ricordare che è facile “dedicare” (dedicazione) un luogo a Dio, com’è la nostra chiesa: è facile! Ma quanto più difficile è “dedicare” cuore, testa, tempo a Dio nell’ascolto e nel servizio di quanti hanno bisogno di noi. Ecco la conversione! Ecco il regalo che Dio ci fa in occasione di questi 52 anni di vita parrocchiale: ci dona la mappa per esser vera Comunità cristiana, ossia stare in permanente cammino di conversione. Per servizio. Il Signore Gesù accompagni tutti noi in questa bellissima avventura per poter vivere con gioia e verità la festa della Pasqua, giorno di libertà perché giorno di amore. Sì, amore eterno. d. Andrea Comunità in cammino: pregando. Ss. MESSE DELLA SETTIMANA Sabato 14,Ss. Cirillo e Metodio S. Valentino ore 18.00 + Cesare, Amabile, Maria, Carlo, Renzo - Per i fidanzati e gli sposi Domenica 15, VI domenica t.o. ore 9.00 - per gli anziani e i malati ore 11.00 – per la Comunità parrocchiale - Elena e Siro Lunedì 16, S. Giuliana ore 18.00 + Umberto e Maria Anna Martedì 17,Ss. Sette Fondatori ore 18.00 + Egidio + Antonio Mercoledì 18, Le Ceneri ore 15.00 - liturgia della Parola ore 18.00 + Gino e Concetta Giovedì 19, S. Corrado Ore 8.00 + Graziella Venerdì 20, Dedicazione chiesa parrocchiale, solennità Ore 18.00 - per la Comunità cristiana Battesimo-cresima-eucaristia Ahmed Giovanni + benefattori defunti - Per i volontari + Piero e Marina + Carlo Tolomio + Alessandro + Francesco Moretto + Rosa + Francesca Michielli + Maria Selvaggi Pasian Sabato 21,S. Pier Damiani ore 18.00 - N.N. Domenica 22, I di Quaresima ore 9.00 - per i nostri anziani e malati ore 11.00 - per la Comunità parrocchiale APPUNTAMENTI DI SPIRITUALITÀ Nell’anno pastorale dedicato alla liturgia Fatto salvo particolari ricorrenze liturgiche Ogni giorno Ore 17.15: recita del S. Rosario Ore 17.45: canto dei Vespri Ogni giovedì Ore 8.00 S. Messa per le vocazioni sacerdotali e religiose Ore 17.00: apertura adorazione eucaristica Ore 17.30: canto dei Vespri Ore 17.50: lectio divina Ore 18.15: chiusura adorazione Ogni ultimo giovedì del mese: ore 20.30 adorazione eucaristica ore 20.45 proposta lectio divina ore 21.30 canto della Compieta e chiusura dell’adorazione. Durante l’adorazione eucaristica disponibilità del sacerdote per confessioni e/o colloqui Ogni venerdì, in quaresima Ore 17.15 Via Crucis VIA CRUCIS Ogni Venerdì alle ore 17.15 (no il 20). Come suggerito da alcuni genitori in occasione di una cena “in famiglia”, in fondo alla chiesa saranno disponibili dei libretti durante tutta la Quaresima, affinché chi per motivi di lavoro o sportivi non può partecipare alla Via Crucis alle ore 17.15, possa farlo in orari a lui più consoni. Ciascuno, anche come famiglia, potrà prendere il libretto, e vivere qualche tappa della via Crucis. Ricordo che il 27 febbraio e il 13 marzo ci sarà la Via Crucis anche alle ore 20.30. «Ricevere Gesù ci dà forza. C’è chi dice: “ma io non vado a messa perché sono stanco”. Io dico: “sei uno scemo! Perché sei tu che perdi, perché se vai a messa ricevi Gesù e sei più forte per lottare nella vita”». (Papa Francesco) Comunità in cammino: verso la festa della Dedicazione 20 febbraio 2015 52° anniversario della parrocchia 7° anniversario della Dedicazione della chiesa Battesimo di Ahmed Giovanni Nella festosa cornice del 52° anniversario della parrocchia e della 7° anniversario della Dedicazione della chiesa, s’inserisce la celebrazione dell’amministrazione dei sacramenti dell’iniziazione cristiana di Ahmed Giovanni. Si tratta certamente di un “segno” importante per lui ma anche per noi: abbracciare Cristo Gesù, Crocifisso e risorto, non è imparare a memoria una formula; non è semplicemente aderire a un’idea. Il Battesimo è scegliere, abbracciare e ancor prima lasciarsi abbracciare da una Persona, Gesù Cristo, nostro Signore e Salvatore! È un lasciarsi avvolgere dalla sua misericordia. Il cristiano è tutto qui: un uomo/una donna che sa di essere amato e perdonato da Dio, e cerca di fare altrettanto verso gli altri. Quanto vivremo insieme è un “dono” e una “provocazione”. Un “dono”, perché viene da Dio stesso, senza alcun nostro merito, ma per un suo misterioso disegno di Amore. Una pro-vocazione (vocazione=chiamata, “pro” = “a favore di”): il 20 febbraio sarà una pro-vocazione per tutti noi, un ulteriore segno dell’amore paziente di Dio che ci offre ancora una volta l’opportunità per ri-dire il nostro “si” a Lui con tutto noi stessi, per non restare comodamente seduti ad assistere da spettatori alla “storia della salvezza”, perché oggi noi siamo i piedi con i quali Gesù raggiunge chi ha bisogno; noi siamo le mani con le quali Gesù ancora oggi può dare una carezza; noi siamo la lingua con la quale Gesù può dire Parole di Amore. Noi siamo quella “lettera” con la quale Dio può ancora scrivere parole d’amore con gesti d’amore. Questo è prendere coscienza del Battesimo; questo è prendere coscienza di cosa significhi “dedicarsi” (dedicazione chiesa) a Dio e agli altri. Questa pro-vocazione è il dono che Dio fa a noi. Oggi. Anche attraverso Ahmed Giovanni! Comunità in cammino: oltre le censure. CRISTIADA Comunità in cammino: alla Scuola della Parola Palestra di vita per l’ordinario…VI domenica del tempo ordinario Lv 13,1-2.45-46 Sl 31 Mc 1,40-45 I^ visione in Friuli Venezia Giulia PAROLA E GESTO CRISTIADA è una pagina drammatica della storia dell’America Latina che vive ancora oggi nella memoria del Paese: la guerra civile Messicana (anni 1925-1929). Il film mostra uno straordinario Andy Garcia, nei panni dello stratega militare Enrique Gurustieta Velarde, uomo d’armi indipendente da ogni credo religioso, a cui viene chiesto di mettere la sua esperienza a servizio della causa dei Cristeros, persone umili unite dal desiderio di difendere i loro valori, divenendone presto il formidabile leader militare. Nella pellicola è mostrata la figura di José Lui Sánchez dei Rin, che a 14 anni divenne portabandiera dei Cristeros. Catturato e torturato, José si rifiutò di pronunciare la frase: “Muerte a Cristo rey”. Ucciso il 10 febbraio 1928 mentre urlava «viva Cristo rey» è stato beatificato nel 2005 da papa Benedetto XVI. L’identità dei popoli, così come quella dei singoli individui, è plasmata attraverso gli eventi della storia, il succedersi delle generazioni, lo scorrere della vita. La conoscenza degli eventi storici, la fede nei propri ideali e l’intraprendenza di ciascun uomo, hanno contribuito a costruire le nostre origini, quali radici profonde e inestirpabili della nostra essenza umana. CRISTIADA è un film a ricostruzione storica che, con un cast di eccezionale pregio, rappresenta una pagina drammatica della storia dell’America Latina che vive ancora oggi nella memoria del Paese. I temi trattati nel film - l’identità di un popolo e dei singoli individui; la libertà di seguire i propri ideali; l’intraprendenza di ciascun uomo nel cercare di realizzarli - non sono così lontani, né dalla lotta per le libertà della storia di ogni Nazione Europea, né dagli avvenimenti che oggi stanno scuotendo tante aree del mondo. Nascono spontanee riflessioni e domande: come nascono e agiscono i regimi totalitari? Dove risiede la libertà di un popolo? Chi sono gli uomini e le donne liberi? E, soprattutto, cosa significa educare alla libertà? «L’uomo non può cambiare la storia passata, ma impedirgli di conoscerla gli preclude la possibilità di riscriverne una futura migliore». (Hans Fallada, Ognuno muore solo, Sellerio) Il Vangelo che la liturgia di questa domenica ci fa ascoltare è la prosecuzione del brano di domenica scorsa. In questo modo abbiamo incontrato Gesù lungo le rive del lago (Mc1,14-20, 3^ domenica t.o., 25 gennaio), nella sinagoga (Mc 1,21-28, 4^ domenica t.o., 1° febbraio), e in casa di Pietro (domenica scorsa Mc 1,29-39, 5^ domenica t.o., 8 febbraio). Oggi intuiamo che Gesù sta camminando, e un uomo colpito dalla lebbra lo avvicina. Teniamo presente, come ricordano le regole del libro del Levitico (prima lettura), che un uomo colpito dalla lebbra deve restare a distanza, suonare un campanello e vivere fuori dalla città, fino alla guarigione, se questa avverrà. Oltre la malattia del corpo, quindi, chi è colpito dalla lebbra è condannato anche alla solitudine. Quest’uomo ha però una convinzione che esprime nella preghiera: “Gesù, se vuoi, puoi guarirmi”. La sua situazione di malattia è la molla che fa trovare quest’uomo il coraggio di rompere ogni indugio e legge, per rivolgersi a Gesù, il quale ne “ebbe compassione” (cfr Os 11,9; Is 49,15), lo “toccò” e gli disse “Lo voglio, sii purificato” (cfr 1Tm 2,4: “Gesù vuole che tutti gli uomini siano salvati”). La solitudine non lo imprigiona, ma lo spinge a giocarsi tutto. Lo fa capire a parole e con i gesti: grida/prega e si inginocchia. Quando due domeniche fa abbiamo incontrato Gesù nella sinagoga, il demonio che possedeva quell’uomo diceva: “Che vuoi da noi? Sei venuto a rovinarci?”. Il male cerca sempre di difendersi, di attaccare. Qui invece non c’è il male, ma un uomo malato. Un uomo che Gesu guarisce ma al quale indica anche un percorso di “guarigione”: vai dal sacerdote, ecc. La guarigione non è tutto, non basta: è necessario custodirla. È necessario evitare di rifare gli stessi errori. Sembra quasi un rito fatto di gesti e parole, proprio come lo sono oggi i sacramenti. E come il lebbroso rompe le regole, così fa Gesù dialogando e toccando quest’uomo. Si tenga presente che uno dei segni che facevano capire che il Messia era giunto, era proprio la guarigione dalla lebbra (Mt 11,5; Lc 7,22). Inoltre, toccando quell’uomo, Gesù fa capire che non è un condannato, ma un malato; non è un castigato, ma un fratello fragile e da accogliere. Non ci sono barriere che possano escludere. Non ci sono “scarti” La vera e unica impurità a cui l’uomo deve badare è quella del cuore: “Ciò che esce dall’uomo è quello che rende l’uomo impuro: impurità, invidia, calunnia, superbia…” (Mc 7,20-23). La malattia non è una barriera per Gesù, ma la misura della sua misericordia. E come domenica scorsa, anche qui troviamo Gesù che si allontana nel deserto: non è la fama che spinge a seguire Gesù, ma la fame di Lui. In questo passo Gesù chiede a ciascuno una scelta libera e personale che porta alla guarigione del cuore, al lasciarsi amare e guarire da Lui. Perché anche noi siamo colpiti dalla lebbra della solitudine, dell’autosufficienza, dell’invidia, del giudizio facile… Preghiamo perché il Signore sia il nostro rifugio e ci liberi dalla nostra lebbra (cfr salmo). Solo da qui nasce la vera testimonianza, il vero annuncio Un film talmente bello perché profondamente vero che… è stato pressoché censurato in moltissime sale cinematografiche. Giovedì 19 Febbraio - ore 20.45 presso il CINEMA (parrocchiale) MANZONI, via Regina Elena, 20 - MANIAGO (PN) – parcheggio Cimitero Altre proiezioni: Venerdì 20 Febbraio - ore 21.00 Domenica 22 Febbraio - ore 17.00 Euro 6 per gli adulti; euro 4 per i ragazzi. agli altri. AV Comunità in cammino: cosa abbiamo fatto…. Film e frittelle Domenica pomeriggio una ventina di bambini hanno aderito alla proposta del film-cartone in oratorio, dove al termine sono state offerte loro le frittelle! Un bel pomeriggio in allegria. Grazie a quanti hanno reso possibile il pomeriggio. Giornata del Malato Mercoledì pomeriggio, 11 febbraio, si è celebrata la S. Messa in occasione della giornata del malato, nella festa della Madonna di Lourdes. Alla Messa hanno partecipato anche i bambini e ragazzi del catechismo, quale segno di partecipazione. Erano presenti circa 250 e hanno ricevuto l’unzione degli infermi circa 30 persone. Al termine della Messa, le famiglie dei bambini di 3^ elementare – come da tradizione in questi ultimi anni - hanno offerto un brindisi agli anziani (i cresimandi invece, in questi ultimi anni fanno servizio al pranzo degli anziani) “Per farsi dei nemici non è necessario dichiar guerra, basta dire quello che si pensa” Martin Luther King Il soffrire non è un peso, ma piuttosto un altare. (Marthe Robin, serva di Dio, per 50 anni si è nutrita solo dell’Eucaristia) Comunità in cammino: cosa si farà… VERSO LA FESTA DELLA DEDICAZIONE Giovedì prossimo, 19 febbraio, a partire dalle ore 14.30 si chiede la disponibilità di volontari per preparare le sale per il rinfresco-cena al termine della S. Messa per la festa della Dedicazione. Porte aperte a tutti. Basta voler dare una mano. Grazie VERSO IL GR.EST. 2015 Domenica prossima, 22 febbraio, alle ore 10.00, gli Educatori del Gr.Est. incontrano i genitori che desiderano iscrivere o comunque chiedere informazioni per l’iniziativa estiva. Passarsi parola. VEGLIA DI PREGHIERA PER I CRESIMANDI Lunedì 23 febbraio alle ore 20.30 a Portogruaro, parrocchia Beata Maria Regina, il Vescovo incontrerà i cresimandi, genitori e padrini della forania. CRESIMANDI E COMUNICANDI Una Quaresima a tappe Domenica 22 febbraio ore 11.00: presentazione dei cresimandi e comunicandi Sabato 28 febbraio ore 18.00: consegna della vestina a comunicandi, della corona del rosario ai cresimandi. Domenica 8 marzo ore 11.00: consegna del Padre nostro ai comunicandi, del Credo ai cresimandi. Venerdì 13 marzo: prime confessioni per i bambini/e di prima comunione. Domenica 15 ore 11.00: consegna del Vangelo ai comunicandi, della Bibbia ai cresimandi. Sabato 21, ad Assisi, i cresimandi riceveranno il TAU. A Bibione, ore 18.00, i comunicandi riceveranno la corona del rosario. Domenica 29 ore 11.00: le Palme. Comunicandi e cresimandi in processione. CONCORSO “BENEDET” Comunità in cammino: cosa si farà… FESTA DI CARNEVALE Come ogni anno, i genitori si stanno preparando per organizzare la festa di carnevale per martedì 17 febbraio in oratorio. Mentre auguriamo buon lavoro ai genitori, invitiamo tutti a prepararsi in maschera! Allegria LE CENERI Mercoledì 18 febbraio avrà inizio la Quaresima, con il rito dell’imposizione delle ceneri. Come concordato anche in Consiglio Pastorale, alle ore 15.00 sono attesi tutti i ragazzi del catechismo e chi desidera per la Liturgia della Parola, e alle ore 18.00 S. Messa. In entrambe le celebrazioni saranno imposte le ceneri e sarà distribuita l’Eucaristia. VERSO…L’ESTATE! Sabato 7 marzo a partire dalle ore 9 del mattino servirebbe manodopera per una prima sistemazione della pineta di Lido del Sole e per spostare panchine in cemento. Dettagli a breve. Grazie. AGENDA DEL DON * * * Mercoledì 18: a Pordenone per ufficio turismo. Giovedì 19: in ritiro spirituale Giovedì 19 sera: confessioni a San Giorgio al T. Il Concorso organistico per giovani organisti ha raggiunto la quota massima di partecipanti (20), chiudendo le adesioni con più di un mese di anticipo. Un grazie al Segretario M° Daniele Parussini e alla famiglia. Un bel segno. Un bel colpo! PELLEGRINAGGI Barbana: dom 1° marzo Medijugorie: 13-16 marzo Assisi: sabato 21 marzo Sicilia 19-26 ottobre Bolivia-Perù: gennaio 2016