Regolatore RVA 47.320/109 Regolatore per la gestione d’impianti di riscaldamento con caldaie collegate in cascata da abbinare alle caldaie a condensazione della gamma LUNA HT… Istruzioni per l’INSTALLATORE AGGIORNAMENTI : 28.01.2003 2a edizione Pag. 1 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 INDICE Collegamenti elettrici Installazione a parete Schemi idraulici ed elettrici Descrizione RVA47 Impostazione dei parametri Configurazione dell’indirizzo e dell’orologio MASTER Impostazione parametri RVA 47 in funzione del tipo di controllo della temperatura ambiente utilizzato Scelta della curva di riscaldamento Limite minimo e massimo della temperatura di mandata impianto Tipologia di edificio Gestione delle caldaie collegate in cascata Produzione ACS (Acqua Calda Sanitaria) Configurazione della scheda elettronica di caldaia LMU54 Esempio riassuntivo parametri da impostare Collegamento di regolatori climatici RVA 46 Descrizione dei test Funzionamento lampeggiante del LED Descrizione tasto di funzionamento MANUALE Funzioni speciali parametri non impostabili Descrizione delle anomalie Caratteristiche tecniche Pag. 3 4 6-11 12 13-17 18 18 19 20 20 20 21 22 23 24 25 25 26 26 27 28 ATTENZIONE GI SCHEMI RIPORTATI IN QUESTA DOCUMENTAZIONE SONO PURAMENTE INDICATIVI E DEVONO ESSERE AVALLATI DA UNO STUDIO TERMOTECNICO. Pag. 2 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 1 Collegamenti elettrici regolatore climatico RVA 47 L N H1 (Ingresso segnale) QAD 21 H1 B70 B3 Q3 Q1 QAZ 21 M B10 F1 QAD 21 MB DB L N OCI 420 Figura 1 DB Connettore 6 poli colore BIANCO * H1 : Ingresso segnale (contatto termostato ambiente, se presente) M :Massa comune dei sensori B10 : Sonda di temperatura mandata cascata SIEMENS QAD21 B3 : Sonda di temperatura ad immersione SIEMENS QAZ21 B70 : Sonda opzionale di temperatura ritorno cascata SIEMENS QAD21 Connettore 2 poli colore AZZURRO MD : Predisposizione collegamento unità ambiente QAA50 A6 : Predisposizione collegamento unità ambiente QAA50 Connettore 2 poli colore VIOLA DB : Interfaccia comunicazione SIEMENS OCI420 MB : Massa modulo SIEMENS OCI420 (LPB) Connettore 4 poli colore MARRONE Q3 : Pompa circuito sanitario ACS Q1 : Pompa circuito di riscaldamento primario F1 : Fase Q1/Q3 Connettore 2 poli colore NERO 230 V AC L : 230 V N : Neutro Nota : la sonda esterna SIEMENS QAC34 deve essere collegata direttamente in caldaia. * Attenzione a non invertire la polarità della connessione Pag. 3 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 MB BASSA TENSIONE 2. Installazione a parete RVA 47 2.1 Requisiti per l’installazione a parete Attorno al regolatore RVA47 deve essere assicurata una circolazione d’aria sufficiente a disperdere il calore prodotto al suo interno. Lasciare almeno uno spazio di 10 mm nella parte superiore ed inferiore in corrispondenza delle apposite fessure di raffreddamento. Alimentare il regolatore climatico solo dopo avere terminato l’installazione. Questo per evitare che i terminali possano entrare in contatto fra di loro creando un cortocircuito. L’apparecchio non deve essere esposto a spruzzi d’acqua e in vicinanza a sorgenti di calore. Il regolatore climatico può funzionare con una temperatura ambiente che varia da 0° a 50°C. 2.2 Procedura di montaggio Prima di procedere con l’installazione, togliere l’alimentazione elettrica. Le dimensioni interne del regolatore sono 91X91 mm il foro d’alloggiamento dovrà essere di 92X92 mm. Il pannello frontale misura 96X96. Passare i cavi all’interno del telaio per il montaggio a parete del regolatore climatico. Collegare i morsetti ai rispettivi terminali rispettando i colori (vedere figura 1). Assicurarsi che i tiranti (situati un opposto all’altro) siano rivolti verso l’interno del proprio alloggiamento. Pag. 4 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Far scivolare il regolatore all’interno del foro applicando una debole pressione. N.B. In caso d’impedimento NON FORZARE e non utilizzare nessun utensile per fare leva. Se è difficoltoso posizionare il regolatore all’interno dell’alloggiamento verificare le dimensioni del foro. Avvitare le due viti situate sul pannello frontale applicando una leggera forza. Al termine dell’avvitamento, il regolatore assumerà la posizione corretta. In caso di necessità, è possibile montare più dispositivi in fila su uno stesso quadro elettrico. In questo caso, allo scopo di agevolare l’apertura simultanea dei due sportellini, tenere una distanza tra i dispositivi di almeno 9 cm. In caso si abbia la necessità di montare il regolatore climatico in posizione obliqua, è necessario montare l’apparecchio con un’inclinazione massima di 30° rispetto al piano verticale. Questo è necessario allo scopo di evitare che all’interno del regolatore climatico si raggiunga una temperatura troppo elevata. Inoltre è necessario mantenere uno spazio di almeno 10 mm sulla parte superiore ed inferiore del regolatore climatico, in corrispondenza delle aperture di raffreddamento. Pag. 5 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Pag. 6 di 28 MR: MANDATA RISCALDAMENTO RR : RITORNO RISCALDAMENTO SE : SONDA ESTERNA SM : SONDA DI MANDATA (QAD21) LEGENDA SR TA Q1 SI : SONDA DI RITORNO (QAD21) : TERMOSTATO AMBIENTE : POMPA IMPIANTO :SEPARATORE IDRAULICO Q1 Esempio di schema idraulico di un impianto di riscaldamento con n° 4 caldaie collegate in cascata RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Pag. 7 di 28 MR: MANDATA RISCALDAMENTO RR : RITORNO RISCALDAMENTO SE : SONDA ESTERNA SM : SONDA DI MANDATA (QAD21) SR : SONDA DI RITORNO (QAD21) LEGENDA MB : MANDATA BOLLITORE RB : RITORNO BOLLITORE SB : SONDA BOLLITORE Q1 : PONPA IMPIANTO SI : SEPARATORE IDRAULICO Q1 Esempio di schema idraulico di un impianto di riscaldamento con n° 4 caldaie collegate in cascata e bollitore collegato ad una delle caldaie RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Pag. 8 di 28 MR: MANDATA RISCALDAMENTO RR : RITORNO RISCALDAMENTO SE : SONDA ESTERNA SM : SONDA DI MANDATA (QAD21) SR : SONDA DI RITORNO (QAD21) MB : MANDATA BOLLITORE LEGENDA RB : RITORNO BOLLITORE SB : SONDA BOLLITORE Q1 : PONPA IMPIANTO Q3 : PONPA IMPIANTO ACS SI : SEPARATORE IDRAULICO RE : RELÈ TA : TERMOSTATO AMBIENTE M : MOTORE VALVOLA DI ZONA VZ : VALVOLA DI ZONA BP : BAY-PASS RB MB Esempio di schema idraulico di un impianto con n° 4 caldaie collegate in cascata - bollitore ACS collegato a valle del separatore idraulico – zone riscaldamento comandate da valvole di zona RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Pag. 9 di 28 Schede elettroniche di caldaia 4 ORSETTIERA M MORSETTIERA M2 L : FASE 230 V AC N : NEUTRO SM : SONDA DI MANDATA (QAD21) SR : SONDA DI RITORNO (QAD21) SB : SONDA BOLLITORE (QAZ21) TA : TERMOSTATO AMBIENTE Q1 : POMPA IMPIANTO Q3 : POMPA CIRCUITO SANITARIO ACS M : MOTORE VALVOLA DI ZONA RE : RELÈ LEGENDA COPERCHIO MORSETTIERA QAC 34 La sonda ESTERNA deve essere installata direttamente in caldaia sull’apposita morsettiera M2 della scheda elettronica LMU 54 (morsetti n° 7 e 8). Installazione della sonda di temperatura esterna Schema elettrico di un impianto con n° 4 caldaie collegate in cascata Impianto di riscaldamento comandato con valvole di zona RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Pag. 10 di 28 MR: MANDATA RISCALDAMENTO RR : RITORNO RISCALDAMENTO SE : SONDA ESTERNA SM : SONDA DI MANDATA (QAD21) SR : SONDA DI RITORNO (QAD21) SI : SEPARATORE IDRAULICO LEGENDA Q3 : POMPA ACS QZ : POMPA DI ZONA RE : RELÉ DI ZONA RP : RELÉ POMPA (TUTTE LE ZONE) TA : TERMOSTATO AMBIENTE BP : BAYPASS Esempio di schema idraulico di un impianto con n° 4 caldaie collegate in cascata - bollitore ACS collegato a valle del separatore idraulico – zone riscaldamento comandate da pompe di zona Schema elettrico di un impianto con n° 4 caldaie collegate in cascata Impianto di riscaldamento comandato con pompe di zona 4 QZ1 LEGENDA L : FASE 230 V AC N : NEUTRO SM : SONDA DI MANDATA (QAD21) SR : SONDA DI RITORNO (QAD21) SB : SONDA BOLLITORE (QAZ21) Pag. 11 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 TA : TERMOSTATO AMBIENTE Q3 : POMPA CIRCUITO SANITARIO ACS QZ : POMPA DI ZONA RE : RELÉ POMPA DI ZONA RP1: RELÉ POMPE DI ZONA (TUTTE) QZN 3. Descrizione RVA 47 Il Regolatore RVA 47 è un dispositivo elettronico studiato per gestire impianti di riscaldamento con caldaie collegate in cascata. Tale dispositivo può gestire anche un bollitore separato per la fornitura d’acqua sanitaria. Per il funzionamento del Regolatore RVA 47 sono necessari i seguenti componenti: interfaccia di comunicazione SIEMENS OCI420 (vedere istruzioni fornite con l’accessorio stesso per il montaggio ed il collegamento elettrico alla caldaia). Ogni caldaia installata deve prevedere un’interfaccia SIEMENS OCI420; sonda esterna SIEMENS QAC34 (collegata in caldaia, vedere istruzioni fornite con la caldaia per il collegamento elettrico); sonda di mandata impianto SIEMENS QAD21; sonda di ritorno impianto SIEMENS QAD21; Esempio : funzionamento in modalità CONTINUO a) c) CA 68 b) Esempio : funzionamento a temperatura COMFORT a) Simboli : un trattino nero sotto ad uno dei simboli indica che la funzione corrispondente è attiva. b) Visualizzazione della temperatura di cascata durante il funzionamento (CA = cascata). c) Visualizzazione riga di programma programmazione. Figura 2 Descrizione elementi Funzioni Manopola temperatura ambiente Regolazione temperatura ambiente Tasti di programmazione Modifica parametri Tasti di selezione righe programma Selezione righe di programma Display Visualizzazione valori Modalità di funzionamento Selezione modalità di funzionamento: Automatico Continuo Standby Funzionamento sanitario ACS attivato/disattivato Tasto di funzionamento manuale con LED associato Pag. 12 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Attivazione manuale dell’impianto. Tasto destinato esclusivamente al SERVICE. durante la 4. Impostazione dei parametri per l’installatore 4.1 Livello d’impostazione dei parametri a) Utente b) Installatore 1…….50 51…...173 Per accedere ad uno di questi parametri, occorre seguire le istruzioni descritte nella seguente procedura: a) LIVELLO UTENTE Tasti 1 Descrizione Riga Premere uno dei due tasti per accedere alla programmazione dei parametri. 2 Premere i tasti di selezione per selezionare la riga desiderata. … 3 Premere i tasti +/- per impostare il valore desiderato. L’impostazione è memorizzata quando si passa ad un’altra riga di programma oppure quando si lascia il modo programmazione. La lista dei parametri allegata contiene tutte le righe disponibili. 4 Per uscire dalla programmazione “utente”, premere il tasto “Auto”. Nota: Nel caso in cui non sarà premuto alcun tasto, il regolatore uscirà automaticamente dalla programmazione dopo otto minuti (le modifiche effettuate saranno comunque memorizzate). Parametri utente Parametri Descrizione Range Unità Risoluzione Valori di fabbrica h/ min Giorno 1 min 1 giorno 00:00 1 1 – jjjj 1 – 1-7 1....7 Giorno 1 giorno – - -:- -...24:00 - -:- -...24:00 - -:- -...24:00 - -:- -...24:00 - -:- -...24:00 - -:- -...24:00 hh:mm hh:mm hh:mm hh:mm hh:mm hh:mm 10 min 10 min 10 min 10 min 10 min 10 min 06:00 22:00 - -:- - -:- - -:- - -:- - - °C 1 55 Impostazione orologio 1 2 3 Ora del giorno Giorno della settimana 1 = Lunedì Data (giorno, mese) 4 Anno 0...23:59 1...7 01.01...31.1 2 ...2099 Giorno, mese Programma riscaldamento 5 Preselezione del giorno della settimana 1-7 1...7 6 7 8 9 10 11 7-giorni I giorni singoli (1 = Lunedì) Inizio riscaldamento periodo 1 Fine riscaldamento periodo 1 Inizio riscaldamento periodo 2 Fine riscaldamento periodo 2 Inizio riscaldamento periodo 3 Fine riscaldamento periodo 3 ACS – Acqua Calda Sanitaria Setpoint della temperatura ACS 13 Pag. 13 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Riscaldamento 14 15 16 Setpoint di temperatura ambiente ridotto Setpoint di protezione antigelo ambiente Temperatura di commutazione automatica Estate/Inverno Pendenza della curva di riscaldamento 17 18 Valore della temperatura ambiente (QAA50) Valore istantaneo della temperatura esterna 19 8...30 °C °C °C 0,5 0,5 0,5 16 10 17 2,5...40 °C 0,5 15 0...50 °C 0,5 - -50…+50 °C 0,5 - 0/1 – 1 0 1-7 1....7 Weekday 1 day - 00:00..23:59 00:00..23:59 00:00..23:59 00:00..23:59 00:00..23:59 00:00..23:59 hh:mm hh:mm hh:mm hh:mm hh:mm hh:mm - 10 min 10 min 10 min 10 min 10 min 10 min 1 06:00 22:00 - -:- - -:- - -:- - -:- - Per uniformare il valore della temperatura esterna composta con il valore istantaneo, tenere premuti contemporaneamente per almeno tre secondi i tasti +/-. Reset programmi di riscaldamento e ACS Reset programmi orari 23 (parametri 6…11 e 30…35) Per resettare i programmi ai valori di fabbrica tenere premuti contemporaneamente per almeno tre secondi i tasti +/-. Programma A.C.S. 29 Preselezione del giorno della settimana 1-7 1...7 30 31 32 33 34 35 50 7-giorni I giorni singoli (1 = Lunedì) Inizio periodo 1 Fine periodo 1 Inizio periodo 2 Fine periodo 2 Inizio periodo 3 Fine periodo 3 Visualizzazione delle anomali 0..255 00.01–14.16 b) LIVELLO INSTALLATORE Tasti 1 Descrizione Riga Premere entrambi i pulsanti di selezione della riga per almeno 3 secondi. Si avrà così accesso al modo di programmazione "Installatore”. 2 Premere i pulsanti di selezione per selezionare la riga desiderata. La lista dei parametri allegata contiene tutte le righe disponibili. 3 Premere il pulsante +/- per impostare il valore desiderato. L’impostazione è memorizzata quando si passa ad un’altra riga di programma oppure quando si lascia il modo programmazione. 4 Per uscire dalla programmazione “installatore”, premere il tasto “Auto”. Nota: Nel caso in cui non sarà premuto alcun tasto, il regolatore uscirà automaticamente dalla programmazione dopo 8 minuti (le modifiche effettuate saranno comunque memorizzate). Pag. 14 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 173 … Parametri installatore Parametri Descrizione 51 Test delle uscite (output) 0 1 2 3 52 Modalità di controllo stato operativo Tutte le uscite sono OFF Attivazione pompa ACS Attivazione pompa impianto Range Valori di fabbrica 0...3 – 1 0 0...5 – 1 0 27..36 / 65..67 - 1 - visualizza la temperatura di ritorno cascata temperatura ACS (B3); temperatura di mandata dell’impianto (B10); NON utilizzato temperatura ambiente (QAA50) segnale d’ingresso H1 secondo le impostazioni del parametro n° 170; Visualizza il tipo d’impianto 53 Risoluzione Q3 Q1 Test degli ingressi (input) 0 1 2 3 4 5 Unità Visualizzazione valori istantanei 56 Temperatura mandata di cascata (B10) 0...140 °C 1 - 57 Temperatura ritorno di cascata (B70) 0...140 °C 1 - 59 Temperatura ACS 0...140 °C 1 - 60 61 62 Temperatura esterna attenuata Temperatura esterna composta Sorgente temperatura esterna -50.0...+50.0 - °C °C - 0.5 0.5 - - 0...140 °C 1 - 0...140 0.0...35.0 °C °C 1 0,5 - 0.0...35.0 0...140 °C °C 0,5 1 - --00.1...16.3 --00.1...16.3 0...990 - 01.1 - - 01.1 - h 1 - 1...5 - - 1 1...2 - 1 1 -4.5...+4.5 K (°C) 0,5 0,0 0/1 - 1 1 --.-/ 0.5...4.0 K (°C) 0,5 --.- -50.0...+50.0 Visualizzazione setpoint Setpoint temperatura di mandata di cascata Setpoint ACS Setpoint della temperatura nominale ambiente (COMFORT) Setpoint temperatura ambiente (ATTUALE) Setpoint temperatura di mandata della zona della pompa Q1 66 69 70 71 72 Impostazioni sistema Visualizza l’indirizzo delle caldaie collegate al sistema Visualizza l’indirizzo dell’attuale caldaia principale Numero di ore rimanenti al prossimo cambio di caldaia principale 75 76 77 Solo se è impostato un valore al parametro n° 130, altrimenti è visualizzato “ - - -“ Tipologia impianto Funzionamento della pompa Q1 95 1 2 3 4 5 97 Pompa impianto di riscaldamento Pompa primaria – solo riscaldamento Pompa primaria – riscaldamento e ACS Pompa di circolazione ACS Pompa H1 Utilizzo sensore ingresso B70 1 Temperatura di ritorno impianto a cascata (B70) Spostamento parallelo della curva di riscaldamento Influenza ambiente (con QAA50) 100 101 0 1 Inattiva Attiva Differenziale della temperatura ambiente 102 --.0,5...4,0 Inattivo Attivo Pag. 15 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Parametri Descrizione Range Unità Risoluzione Valori di fabbrica Impostazioni riscaldamento 103 Limite minimo di setpoint temperatura di mandata CASCATA Limite massimo di setpoint temperatura di mandata CASCATA Tipologia edificio 104 105 °C 1 8 °C 1 80 0/1 - 1 1 0/1 - 1 1 00:00..06:00 hh:mm 10 min 00:00 00:00..06:00 hh:mm 10 min 00:00 8..par13 0...2 °C - 1 1 40 1 0...1 - 1 1 0...2 - 1 2 0/1 - 1 1 0/1 - 1 0 0...30 K 1 16 0...3 1 1 1 0/1 - 1 1 --- 10...990 - / ore 10 500 8..(param.104 ) (param.103).. 95 0 Pesante / 1 Leggero 106 Autoadattamento della curva climatica (con QAA50) 0 Inattiva 107 / 1 Attiva Ottimizzazione partenza MAX. Massimo anticipo,rispetto al programma orario di accensione della caldaia per l’ottimizzazione della temperatura del locale 0 108 Nessun anticipo Ottimizzazione stop MAX. Massimo anticipo,rispetto al programma orario di spegnimento della caldaia per l’ottimizzazione della temperatura del locale 0 Nessun anticipo A.C.S. Setpoint di temperatura ACS ridotto Programma ACS 120 121 0 1 2 24 ore/giorno Secondo programma di riscaldamento (incluso anticipo) Secondo programma ACS (parametri 29…35) Programma per circolazione pompa ACS 122 0 1 Secondo programma di riscaldamento Secondo programma ACS Assegnazione ACS 123 0 1 2 Solo utente locale Tutti gli utenti dello stesso segmento Tutti gli utenti del sistema Messa in temperatura del bollitore 124 0 1 Una volta al giorno con anticipo di 2,5 h Tutte le volte che è necessario con anticipo 1h Tipo di richiesta ACS 125 0 1 Sensore di temperatura Termostato di temperatura Innalzamento temporaneo del setpoint di temperatura di mandata durante la richiesta di calore in sanitario per riscaldare rapidamente l’ACS (boost) Priorità del circuito sanitario ACS 126 127 0 1 2 3 Assoluta Slittante Parallela Mista Richiesta di calore in sanitario setpoint di temperatura ACS ridotto 129 0 1 al No (applicazione con accumulo supplementare) Si (Procedura standard) Cambio della sequenza di funzionamento delle caldaie in cascata 130 --10...990 NON automatico (parametro n° 132) Automatico Pag. 16 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Parametri Descrizione Range Unità Risoluzione Valori di fabbrica Impostazione “cascata” Esclusione di caldaie dal automatico della sequenza 131 cambio 0...3 - 1 0 00.1...16.3 2...120 min 01.1 1 5 0...1800 0...16 s - 10 1 300 1 0...14 - 1 0 ON / OFF - - - 0/1 - 1 1 0/1 - 1 0 0/1 - 1 0 0...3 - 1 3 01.01..31.12 Giorno,mese 1 25.03 01.01..31.12 Giorno,mese 1 25.10 0...4 - 1 0 di 8...80 °C 1 70 Valore massimo di richiesta calore sotto forma di tensione 5...130 °C 1 100 0/1 - 1 1 0 1 2 3 Nessuna Prima caldaia Ultima caldaia Prima e ultima caldaia Caldaia principale con sequenza FISSA Intervallo di tempo tra l’accensione di una caldaia e la successiva Ritardo di riaccensione di caldaia Indirizzo del regolatore 132 133 134 140 0 Non utilizzato 1...16 Indirizzo del regolatore 141 Indirizzo di segmento 0 lasciare il valore = 0 1...14 Non utilizzato 144 Visualizzazione comunicazione LPB (MB-DB) 145 Campo 146 Commutazione automatica Estate-Inverno 0 1 0 1 d’azione commutazione centrale Nel segmento Nel sistema (se indirizzo segmento = 0) Locale Tutti I circuiti Attivazione funzionamento STAND-BY 147 0 OFF (Inattivo) 1 ON (tutti I regolatori in standby) Nota : solo se il parametro n° 140 = 1 (Master) 148 Impostazione orologio 0 1 2 3 149 Non impostare Non impostare Orario sincronizzato con il Master Orologio master Commutazione automatica Inverno-Estate Commutazione automatica Estate-Inverno 150 Segnale d’ingresso H1 ingresso H1 170 0 1 2 3 4 Cambio della modalità di funzionamento (riscaldamento e ACS) Cambio modalità di riscaldamento Minimo setpoint di temperatura (secondo impostazione parametro n° 171) Riscaldamento disabilitato La richiesta di calore esterna è commutata sotto forma di tensione elettrica 0...10 V DC Minimo setpoint mandata 171 di temperatura Se parametro n° 170 = 2 172 Se parametro n° 170 = 4 Tipologia del contatto H1 173 0 1 Normalmente chiuso N.C. Normalmente aperto N.A. Nota: tutti i parametri visualizzati sul regolatore RVA47 e non presenti in questa documentazione non sono d’interesse per questo tipo di applicazione. Pag. 17 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 5. Configurazione dell’indirizzo e dell’orologio 5.1 Impostazione dell’indirizzo Per assicurare una corretta comunicazione il regolatore RVA 47 e tutti i componenti elettronici connessi al sistema (caldaie più eventuali regolatori climatici RVA 46) devono essere correttamente indirizzati. Il regolatore RVA 47 deve avere l’indirizzo = 1. Il parametro 140 deve essere mantenuto al valore di fabbrica (1). Vedere capitolo 12 per la configurazione delle schede elettroniche di caldaia. In caso di utilizzo di regolatori climatici RVA 46 vedere le istruzioni del capitolo 14 e quelle fornite con il regolatore RVA 46. 5.2 Impostazione dell’orologio L’orologio del regolatore RVA 47 deve essere impostato come MASTER, in quanto deve risultare come riferimento per tutti i componenti del sistema. Il parametro 148 deve essere mantenuto al valore di fabbrica (3). Nota: L’impostazione dell’ora, del giorno e dell’anno devono essere effettuate solamente sul regolatore MASTER. Tutti i dispositivi impostati come secondari sono aggiornati in modo automatico. 6. Impostazione RVA 47 in funzione del tipo di controllo della temperatura ambiente utilizzato 6.1 Assenza di controllo diretto (senza QAA50/TA) Il parametro 170 deve essere mantenuto al valore di fabbrica (0). 6.2 Con termostati ambiente TA. PARAMETRI DA IMPOSTARE: PARAMETRO 170 173 DESCRIZIONE Segnale d’ingresso (input) Contatto segnale ingresso H1 6.3 Con unità ambiente QAA50 Il parametro 170 deve essere mantenuto al valore di fabbrica (0). Pag. 18 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Valore di fabbrica Valore da impostare 0 1 1 0 7. Scelta della curva di riscaldamento La curva di riscaldamento (o curva climatica), determina il valore di setpoint della temperatura di mandata del circuito di riscaldamento in funzione del valore rilevato dalla sonda esterna. Legenda : TE = Temperatura esterna composta TM = Temperatura di mandata Figura 4 Per impostare la curva di riscaldamento procedere nel seguente modo: Selezionare la riga di programma n° 17. Premere i tasti +/- per impostare la curva desiderata (valore di fabbrica = 15). Per impianti di riscaldamento a bassa temperatura (esempio impianto a pavimento) scegliere una curva con una pendenza bassa. Nota: se all’impianto è collegata la sonda ambiente QAA50, il regolatore RVA 47 effettuerà automaticamente l’adattamento della curva scegliendo quella più adeguata alla richiesta di calore dell’ambiente. 7.1 Spostamento parallelo della curva di riscaldamento Una corretta regolazione dello spostamento parallelo della curva di riscaldamento assicura un rapido raggiungimento della temperatura ambiente desiderata, soprattutto in impianti senza sonda ambiente QAA 50. Cambiando il valore impostato, il setpoint della temperatura ambiente può essere aumentato o diminuito in modo appropriato TM Legenda : TM = Temperatura di mandata TE = Temperatura esterna composta TRw = Setpoint temperatura ambiente Selezionare la riga di programma n° 64. TE Figura 5 Pag. 19 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Per aumentare o diminuire il setpoint della temperatura di mandata dell’impianto di riscaldamento agire come di seguito riportato: Selezionare la riga di programma n° 100. Premere i tasti +/- per traslare la curva con i seguenti effetti: Incremento del valore: la temperatura di mandata è aumentata; Decremento del valore: la temperatura di mandata è diminuita. Nota: è possibile ottimizzare lo spostamento parallelo agendo anche sulla manopola (figura 2). 8. Limite minimo e massimo della temperatura di mandata impianto I limiti minimo e massimo definiscono il campo all’interno del quale il valore della temperatura di mandata può variare, impedendo in tal modo temperature di mandata troppo basse o troppo alte. Per impostare i limiti agire come di seguito riportato: Selezionare la riga di programma n° 103 Premere i tasti +/- per impostare il limite minimo del valore della temperatura di mandata Selezionare la riga di programma n° 104 Premere i tasti +/- per impostare il limite massimo del valore della temperatura di mandata 9. Tipologia di EDIFICIO Al variare della temperatura esterna la temperatura interna si modifica in funzione della capacità d’accumulo termico dell’edificio. Questo significa che la scelta del tipo d’edificio influenza direttamente il setpoint della temperatura di mandata del riscaldamento. Per impostare il tipo d’edificio agire come di seguito riportato: Selezionare la riga di programma n° 105 Premere i tasti +/- per impostare il tipo d’edificio (0/1): - - 0: strutture edili pesanti (edifici con pareti spesse o ben isolate termicamente); 1: strutture edili leggere (edifici con pareti sottili o poco isolate termicamente). 10. Gestione delle caldaie collegate in CASCATA Il funzionamento delle caldaie collegate in cascata viene gestito automaticamente dal regolatore RVA47 il quale pilota il funzionamento in sequenza delle stesse al fine di garantire le seguenti condizioni: - stesso numero di ore di funzionamento di ogni singola caldaia; - cambio automatico della caldaia principale (LEADER) ogni 500 ore di funzionamento. Tale parametro può essere modificato (parametro n° 130); - strategia di funzionamento volta a ridurre il minimo il n° di accensioni e spegnimento di ogni singola caldaia. Allo scopo il sistema provvederà ad accendere e spegnere le caldaie, differenti dalla principale, il più tardi possibile. Una personalizzazione delle gestione del funzionamento delle caldaie può essere effettuata agendo sui parametri 130÷134. Pag. 20 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 11. Produzione di ACS La produzione di acqua calda sanitaria può essere realizzata in tre modi: 1) Mediante bollitore collegato ad una sola caldaia: N.B – questa caldaia deve avere l’indirizzo 2 (vedere capitolo 12). 2) Mediante bollitore collegato al sistema: in questo caso il bollitore è collegato dopo il separatore idraulico. 3) Mediante caldaia istantanea: N.B – la caldaia istantanea deve avere l’indirizzo 2 (vedere capitolo 12). In tutti i casi la gestione ACS deve essere effettuata mediante il regolatore RVA 47. Sonda sanitaria ACS La sonda ACS è differente a seconda si preveda l’installazione di un bollitore collegato ad una delle caldaie (codice sonda: KHG714076810) oppure collegato dopo il separatore idraulico (codice sonda: KHG714079010 SIEMENS QAZ21). 11.1 Sonda ad immersione SIEMENS QAZ21 Modalità di produzione dell’ACS Nei casi 1 e 2 è possibile impostare il tipo di programmazione di produzione dell’ACS. Selezionare la riga di programma n° 121. Agire sui tasti +/- per impostare la modalità: 1 = 24 ore al giorno (sempre attivo); 2 = secondo programma orario di riscaldamento (parametri 5…11); 3 = secondo programma orario ACS del regolatore RVA 47 (parametri 29…35). Nota : la protezione antigelo sanitaria è sempre attiva indipendentemente dalla modalità di funzionamento impostata. 11.2 Priorità della produzione ACS Nel caso 1 la precedenza sanitaria è sempre prioritaria sul funzionamento della caldaia. Nel caso 2 è possibile impostare quale priorità assegnare alla produzione di acqua sanitaria rispetto al riscaldamento. Selezionare la riga di programma n° 127. Agire sui tasti +/- per impostare la priorità dell’ACS : 0 = assoluta. Durante una richiesta sanitaria la pompa Q1 del riscaldamento è sempre spenta; 1 = slittante. La pompa dell’impianto di riscaldamento Q1 viene spenta solamente se il sistema non è in grado di fornire energia termica sufficiente per il servizio sanitario; 2 = senza priorità. Entrambi i circuiti hanno la stessa priorità; durante le rispettive richieste di calore Q1 e Q3 funzionano indipendenti l’una dall’altra; 3 = mista. Entrambi i circuiti hanno la stessa priorità. Se la richiesta di calore in sanitario diventa superiore alla capacità termica del sistema, la pompa dell’impianto di riscaldamento Q1 viene spenta. Si consiglia di selezionare il parametro 127 = 3 (mista) per una migliore gestione dell’impianto. Il valore di fabbrica impostato è 1 = slittante Pag. 21 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 12. Configurazione della scheda elettronica di caldaia LMU54 12.1 Impostazione dell’INDIRIZZO Questo parametro deve essere impostato per permettere il funzionamento in sequenza delle caldaie. Ogni caldaia deve avere un indirizzo differente l’una dall’altra. Il n° massima di caldaie collegabili al sistema è 12. La procedura per modificare le impostazioni di caldaia attraverso il pannello comandi è la seguente: a) premere contemporaneamente i tasti ▼▲ , presenti sul pannello frontale della caldaia (fig.6), per H605 un tempo di circa 3 secondi fino alla comparsa sul display del parametro H90; b) premere i tasti ▼▲ per selezionare il parametro H 605; c) premere i tasti +/- per impostare gli indirizzi delle caldaie collegate: 2..3..4…..12. Figura 6 d) premere il tasto per uscire dalla programmazione e memorizzare. e) terminata la programmazione compare la segnalazione lampeggiante E183 per circa 3 secondi. b0. TABELLA 4 – Impostazione INDIRIZZO delle caldaie collegate all’impianto PARAMETRO H605 DESCRIZIONE INDIRIZZO Valore di fabbrica Valore da impostare 1 2,3,4…12 Nota: la caldaia che svolge anche la funzione sanitaria deve avere l’indirizzo 2. 12.2 Impostazione OROLOGIO Questo parametro è da modificare per rendere l’orario visualizzato sul pannello frontale della caldaia subordinato a quello del regolatore RVA 47. La procedura per modificare le impostazioni di caldaia attraverso il pannello comandi è la seguente è la stessa descritta al paragrafo 12.1. Selezionare la riga di programma H 604. Premere i tasti +/- per impostare l’orologio b0 = 1. Importante Il numero da modificare è preceduto dalla scritta “b0.”ed è il primo che appare quando si seleziona la riga di programma H 604. N.b. Non modificare i numeri preceduti dalla scritta “b1…b7” Livello H Parametro Descrizione 604 Pag. 22 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Settaggio orario Valore di fabbrica Valore da impostare 0 1 12.3 Impostazione circuito idraulico La scheda elettronica deve essere configurata in base al tipo d’impianto. Selezionare la riga di programma n° 552 come descritto al paragrafo 12.1. Premere i tasti +/- per impostare il circuito idraulico della caldaia. Per tutte le caldaie, non collegate ad un bollitore, tale parametro deve essere impostato = 80. Per la caldaia provvista di proprio bollitore o di bollitore esterno, tale parametro deve essere impostato = 81. In caso d’utilizzo di caldaia bitermica istantanea, tale parametro deve essere impostato = 82. 12.4 Cambio automatico Estate/Inverno Selezionare la riga di programma H 516 come descritto al paragrafo 12.1. Premere i tasti +/- ed impostare il valore 30. 12.5 Impostazione del valore massimo di potenza termica (kW) della caldaia Inserire i valori della potenza termica massima a 75°/60°C della caldaia nella riga di programma H 543. Selezionare la riga di programma H 543 come descritto al paragrafo 12.1. Premere i tasti +/- per impostare il valore. Parametro n°543 = Pmax “potenza termica massima” (kW). N.b. il valore della potenza termica massima a 75°/60°C è riportato sulla targa matricola della caldaia. 13. Esempio riassuntivo parametri da impostare Impianto dotato di: n° 1 RVA 47; n° 4 Caldaie monotermiche (di cui la prima collegata ad un bollitore); Tabella riassuntiva dei parametri da impostare Indirizzo Componenti RVA 47 Boiler n° 1 Boiler n° 2 Boiler n° 3 Boiler n° 4 Par. Set. 140 1 2 3 4 5 H605 H605 H605 H605 Circuito idraulico Valori fabbrica 1 Par. Set. Valori fabbrica - - - H552 81 H552 H552 H552 80 Orologio Par. Set. Valori fabbrica 148 3 3 1 0 H604 35 H604 H604 H604 Nota: Il n° massimo di caldaie collegabili al sistema è 12. Il n° massimo totale di caldaie e regolatori RVA46 è 14. Pag. 23 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Cambio automatico Estate/Inverno Valori Par. Set. fabbrica P516 P516 P516 P516 - - 30 20 Informazioni costruttore Par.. Set. H543 H543 H543 H543 Pmax (kW) 14. Collegamento di regolatori climatici RVA 46 In caso di impianti misti (alta + bassa temperatura) la gestione delle zone a bassa temperatura deve essere effettuata mediante i regolatori climatici RVA 46. Importante : il parametro 86 (segmento) di tutti i regolatori climatici RVA 46 deve essere = 1. Il parametro 85 (indirizzo) di ogni singolo regolatore climatico RVA 46 deve essere progressivo a partire dal n°1. I parametri 95 e 145 del regolatore RVA 47 devono essere modificati come descritto nella tabella sottostante. Legenda: Figura 7 Esempio d’impianto dotato di: n° 1 RVA 47 - n° 2 RVA 46 - n° 4 Caldaie. MR: MANDATA RISCALDAMENTO RR : RITORNO RISCALDAMENTO SM : SONDA DI MANDATA (QAD21) SR : SONDA DI RITORNO (QAD21) Q2 : POMPA CIRCUITO DI RISCALDAMENTO VM: VALVOLA MISCELATRICE VZ : VALVOLA DI ZONA SB : SONDA BOLLITORE SI : SEPARATORE IDRAULICO TA : TERMOSTATO AMBIENTE BP : BAYPASS Tabella riassuntiva dei parametri da impostare Componente RVA 47 Segmento Indirizzo Campo d’azione commutazione centrale Pompa Q1 Pannello comandi caldaia Indirizzo caldaia n°1 Indirizzo caldaia n°2 Indirizzo caldaia n°3 Indirizzo caldaia n°4 1° RVA 46 Segmento Indirizzo 2° RVA 46 Segmento Indirizzo Pag. 24 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 Parametro Valore da impostare Valore di fabbrica 141 140 145 95 0 1 0 2 0 1 1 1 H605 H605 H605 H605 2 3 4 5 1 1 1 1 86 85 1 1 0 0 86 85 1 2 0 0 15. Descrizione dei TEST Effettuata l’installazione del regolatore e relative connessioni elettriche è opportuno eseguire i seguenti test per individuare rapidamente malfunzionamenti e/o guasti: - test delle uscite (o test dei relè) test degli ingressi (o test delle sonde). Pompa Q1 Pompa Q3 15.1 Test delle USCITE o test dei relè (Output test) Selezionare la riga di programma n° 51. Premere i tasti +/- per eseguire le varie fasi del test. La sequenza del test è la seguente: 0 = tutti i contatti sono attivati in accordo con le impostazioni di normale funzionamento; 1 = contatti disattivati 2 = è attivata la pompa ACS (Q3) 3 = è attivata la pompa di riscaldamento (Q1) 51 2 Figura 8 Ad ogni fase del test è attivato il contatto del relè che può quindi essere testato. 15.2 Test degli INGRESSI o test delle sonde (Input test) Selezionare la riga di programma n° 52. Premere i tasti +/- per eseguire le varie fasi del test. Ad ogni fase del test è attivata la relativa uscita, che può quindi essere controllata. 52 0 60° La sequenza del test è la seguente: 0 = visualizza la temperatura della sonda di ritorno cascata (B70); 1 = visualizza la temperatura ACS (B3); 2 = visualizza la temperatura di mandata cascata (B10); 3 = NON utilizzato 2 = visualizza la temperatura ambiente (con QAA50) 3 = visualizza il segnale d’ingresso H1 secondo le impostazioni del parametro n° 170; • • Figura 9 000 : termostato in corto circuito; - - - : nessun termostato collegato o nessuna richiesta di calore (termostato con circuito aperto). 16. Funzionamento lampeggiante dei LED Caso 1 : RVA 47 con unità ambiente QAA50 . In questo caso la modalità di funzionamento del regolatore RVA 47 deve essere posizionata in “AUTO”. Il LED “AUTO” lampeggia quando la richiesta dell’unità ambiente QAA50 è differente da quella del regolatore climatico RVA 47. 1 12:4 Figura 10 Caso 2 : RVA 47 con termostato ambiente TA . Quando il termostato ambiente non richiede calore il LED STAND-BY (figura 10) lampeggia. Pag. 25 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 17. Descrizione tasto di funzionamento MANUALE Il funzionamento manuale è un modo operativo in cui tutti i componenti previsti nell’impianto devono essere regolati e monitorati manualmente. Le funzioni del regolatore non hanno più influenza sui relè. Il funzionamento manuale è attivato quando viene premuto il tasto evidenziato nella figura 11 ed il led associato è acceso (il tasto ed il led sono visibili solo quando si apre il coperchio). In queste condizioni il funzionamento del sistema è il seguente: - le caldaie sono accese con setpoint di mandata fissato a 80°C; - la pompa del circuito riscaldamento Q1 è attivata; - la pompa del circuito sanitario ACS Q3 è attivata. Figura 11 L’ATTIVAZIONE DI QUESTO TASTO È DESTINATA ESCLUSIVAMENTE ALL’ INSTALLATORE PER CONSENTIRE IL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA IN CASO DI ANOMALIA DEL REGOLATORE CLIMATICO. 18. Funzioni speciali parametri non impostabili 18.1 Funzione antilegionella La funzione antilegionella è attivata automaticamente ogni lunedì mattina alla prima richiesta di calore in sanitario Nota : se non c’è richiesta sanitaria la funzione è attivata alla prima richiesta di ACS nei giorni successivi. 18.2 Funzione antibloccaggio delle pompe Questa funzione previene il bloccaggio delle pompe dei circuiti di riscaldamento e sanitario dopo un periodo d’inattività. Una volta alla settimana le pompe sono messe in funzione per 30 secondi. 18.3 Funzione di protezione antigelo La protezione antigelo bollitore assicura che la temperatura del circuito sanitario non scenda sotto a 10°C (parametro 15). In funzione del valore della temperatura esterna la pompa del circuito di riscaldamento si attiva, come evidenziato nella tabella sottostante, allo scopo di evitare la formazione di ghiaccio nel circuito. Temperatura esterna (°C) Funzionamento della pompa .…-4 -5.…+1,5 +1,5…. Continuo 10 minuti ogni 6 ore Disattivata 18.4 Tempo di post circolazione della pompa di riscaldamento Quando l’ultima caldaia spegne, la pompa Q1 continua a funzionare per un tempo di 5 minuti allo scopo di evitare locali sovratemperature all’interno dell’impianto. Pag. 26 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 19. Descrizione delle ANOMALIE In caso d’anomalia durante il funzionamento, sul display è visualizzata la scritta “Er” (Errore – figura 12). Le anomalie possono essere visualizzate nel seguente modo: Er. Selezionare la riga di programma n° 50. Premere i tasti +/- per visualizzare le anomalie. 12:4 Figura 12 Nota: il regolatore RVA 47 può memorizzare max. n° 2 anomalie che possono essere visualizzate in sequenza sul display premendo i tasti +/-. Le anomalie possono essere visualizzate in due modi : - solo il codice d’errore (es. 10 - figura 12.1 ); - segmento-indirizzo abbinato al cod. d’errore (es.10.0.01) Tabella segnalazioni di ANOMALIE Display “ “ 10 20 26 46 50 58 60 61 62 70 81 82 86 100 110 132 133 135 146 147 150 151 153 160 164 50 10 Figura 12.1 indirizzo segmento codice d’errore Descrizione ANOMALIE Nessun’anomalia Sonda esterna Sensore NTC di mandata caldaia Sensore di mandata impianto SM Sensore di ritorno impianto SR Sensore di temperatura ACS Termostato ACS Sonda ambiente QAA73 guasta Unità ambiente QAA50 Unità ambiente non compatibile Sonda di temperatura ACS Corto circuito interfaccia di comunicazione OCI 420 o mancanza d’alimentazione elettrica Indirizzo d’interfaccia sbagliato (indirizzi uguali) Unità ambiente QAA50 in corto circuito Presenza nell’impianto di n° 2 orologi Principali (Master) Intervento termostato di sicurezza STB di caldaia (o termostato fumi) Intervento termostato di sicurezza impianto pavimento (se presente) Assenza di fiamma dopo il tempo di sicurezza Mancanza alimentazione elettrica del ventilatore Impostazione sistema idraulico errata Nessuna caldaia collegata Anomalia di caldaia Errore interno scheda di caldaia Tasto di RESET premuto senza motivo Soglia velocità ventilatore non raggiunta Mancato consenso termostato differenziale idraulico Pag. 27 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03 20. Caratteristiche tecniche Tensione di alimentazione Frequenza nominale Potenza assorbita Classe d’isolamento Grado di protezione Protezione elettromagnetica Emissioni elettromagnetiche Temperatura ambiente ammessa: mgazzino e trasporto funzionamento Relè di comando tensione corrente nominale corrente di spunto Fusibili Lunghezza max linea - morsetti MB-DB (Ø 0.8 mm²) Lunghezza max linea - morsetti MD-A6 (cavetto 2x1.5 mm²) Lunghezza cablaggio sensori Ø 0.6 mm Area cavetti 1.0 mm² 1.5 mm² Peso AC 230 V (+/-10%) 50 Hz (+/- 6%) 7 VA max II secondo EN 60730 IP 40 secondo EN 60529 Conforme a EN 50082-2 Conforme a EN 50081-1 -25…..+70°C (1K3 secondo IEC 721-3-1/IEC 721 + 0….+50°C (3K5 secondo IEC 721-3-3) AC 24…..230 V 50 mA (24V)...2 A (230 V) --- cos ϕ > 0.7 10 A max. per 1 sec. 10 A max. 75 m 250 m max. 20 m max. 80 m max. 120 m Circa 0.5 Kg L’azienda, nella costante azione di miglioramento dei prodotti, si riserva la possibilità di modificare i dati espressi in questa documentazione in qualsiasi momento e senza preavviso. La presente documentazione è un supporto informativo e non considerabile come contratto nei confronti di terzi. Codice 922.845.1 Pag. 28 di 28 RVA 47 - 2a edizione 28.01.03