Università degli Studi di Siena Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo GUIDA DELLA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA DI AREZZO VOLUME 1 ANNO ACCADEMICO 2008/2009 SOMMARIO VOLUME 1 Lettera del Rettore Camillo Brezzi, Il campus del Pionta 7 9 1. Parte generale. La Facoltà e l’organizzazione degli studi Calendario Riferimenti utili Sito web- Wireless Segreteria studenti Studenti tutor di Facoltà Informazioni generali Linee guida della didattica Dipartimenti Biblioteca Centrale Centro Linguistico di Ateneo Il ‘PET’ Prove diagnostiche di lingua straniera per il corso in LCI Laboratorio di Informatica Diritto allo Studio Universitario Opportunità di studio all’estero Centro Risorse Orientamento Centro Risorse Orientamento Formazione Lavoro Servizio di Counseling Ufficio accoglienza disabili 15 17 19 20 21 23 24 30 37 42 45 47 53 55 56 57 58 59 60 61 2. Corsi di Laurea (triennali) • Letterature d’Italia e d’Europa • Lingue e comunicazione interculturale • Scienze per i beni culturali • Scienze dell’educazione e della formazione • Musica e spettacolo • Filosofia, storia e comunicazione 63 64 70 76 88 92 98 3. Programmi di insegnamento per i Corsi di Laurea 105 4. Percorsi di lingua straniera 260 5. Docenti della Facoltà 292 5 Lettera del Rettore Care Studentesse, cari Studenti, un nuovo anno accademico sta per iniziare e molti tra voi stanno per compiere una scelta importante per il proprio futuro personale e professionale. Se avete aspettative importanti per la vostra vita, è questo il momento di scegliere una Università che possa assicurarvi un’alta qualità del sapere e soprattutto gli strumenti per studiare bene e con profitto. L’Università di Siena vi offre un percorso di crescita responsabile che garantisce la formazione delle vostre personalità individuali e che vi permetterà di cogliere tutte le opportunità in ambito lavorativo nazionale e internazionale. Nella nostra Università potrete studiare con docenti attenti e presenti e con il sostegno di una specifica assistenza tutoriale, e usufruire di servizi innovativi. Potrete acquisire le conoscenze necessarie e lo spirito critico che vi permetteranno di divenire cittadini responsabili. E potrete essere parte di una Comunità di persone unite dal desiderio di crescere e di far crescere, animate dalla volontà di apprendere e di sapere: una Comunità che forma donne e uomini capaci di una partecipazione attiva allo sviluppo della società, di oggi e del futuro. Pertanto, questo è il momento di fare la scelta più importante: scegliere l’Università di Siena per essere veri protagonisti del vostro domani. Con questo augurio vi do il benvenuto nella nostra Comunità universitaria, certo che nel nostro Ateneo potrete trovare il massimo valore dell’insegnamento che deriva da una attività di ricerca svolta da grandi studiosi che potranno essere per voi grandi maestri. Vivrete questi anni in un ambiente tranquillo dove potrete studiare con l’ausilio di servizi pensati proprio per voi giovani, tra i quali una rete wireless che in tutte le strutture universitarie consente di connettersi gratuitamente a internet e usufruire dei servizi telematici in totale mobilità, senza bisogno di postazioni fisse. Sono certo che nel nostro Ateneo potrete trascorrere un periodo di studio sereno e ricco di tante opportunità per una formazione completa: questo è l’impegno mio e dell’intera Comunità universitaria senese. Nel rivolgervi un augurio sincero per il vostro futuro, vi invio il mio più cordiale saluto. Il Rettore Silvano Focardi 7 Il campus del Pionta Quarant'anni fa le Università italiane rappresentarono la grande novità politica e sociale del paese. I giovani che frequentavano i corsi universitari divennero per una breve stagione i “protagonisti” della scena politica e, collegandosi con i giovani di quasi tutti i paesi del mondo, si contrapposero alla generazione “adulta”, facendo sì che quell’anno, il 1968, divenisse un anno di svolta, in special modo per quanto concerne i costumi e gli stili di vita. Grazie alla televisione, al cinema e soprattutto alla musica, il fenomeno assunse una dimensione globale, rimbalzando dagli Stati Uniti all'Europa, dai paesi occidentali a quelli orientali, dai paesi industrializzati a quelli in via di sviluppo. Anche questa Facoltà, in parte, può essere considerata frutto del '68: è nel novembre 1969 che hanno inizio i primi corsi alla Facoltà di Magistero presso Villa Godiola. Oggi, a distanza di quasi quarant'anni, la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo ha una nuova sede nel centro della città, un vero e proprio campus, si collega ad altri corsi di laurea (Economia, Ingegneria, Medicina, Scienze) e rappresenta il segno di una complessiva crescita dell'Università di Siena anche nella città di Arezzo. Vale la pena ricordare che, secondo le indagini di prestigiosi istituti di ricerche sociologiche, come il Censis e AlmaLaurea, la nostra Facoltà è tra le più qualificative a livello nazionale. Anche la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, come tutta l'Università italiana, ha subìto in questi ultimi anni mutamenti, e altri ne subirà; tuttavia ritengo di poter affermare che, proprio attraverso questi processi, la Facoltà aretina è divenuta una importante realtà culturale nel territorio e, grazie al forte senso di responsabilità e rinnovato impegno comune, si presenta più compatta e più unita sia nella definizione di nuovi obiettivi sia nell'elaborazione di nuovi progetti. Le studentesse e gli studenti che hanno deciso di frequentare il campus del Pionta e di vivere per alcuni anni questa nuova esperienza di studio, di conoscenza, di formazione, sicuramente hanno avuto occasione, negli ultimi tempi, di leggere sulla stampa, di ascoltare alla radio o di vedere qualche servizio televisivo sulla realtà universitaria. Negli ultimi anni, infatti, la “questione universitaria” è tornata alla ribalta dei media. Da una parte i cambiamenti che l'hanno attraversata hanno richiamato l’interesse non solo fra gli “addetti ai lavori”; dall’altra il dibattito, investendo la formazione universitaria e il suo legame con il mondo delle professioni, si è esteso a un più ampio pubblico. 9 Questa rinnovata attenzione verso il mondo universitario è stata segnata anche da severe critiche, alle quali, naturalmente, non credo sia questo il luogo per rispondere. Mi permetto soltanto di invitare le studentesse e gli studenti che frequentano o frequenteranno i nostri corsi a verificare giorno per giorno, lezione per lezione, il livello qualitativo della didattica e della ricerca della nostra Facoltà. Voglio dire con chiarezza che è troppo facile fare dello scandalismo mettendo insieme mega atenei e piccole realtà universitarie: queste ultime hanno quale primo obiettivo la creazione, innanzitutto, di luoghi nei quali l'innalzamento della qualità della didattica e l'efficacia della ricerca abbiano un'immediata ricaduta sulle studentesse e sugli studenti. Questa è la situazione in cui si trova Arezzo. Questi sono gli obiettivi condivisi anche da Arezzo. La nostra Facoltà presenta per il nuovo anno accademico un’offerta didattica varia e originale: sei lauree triennali - Filosofia, storia e comunicazione; - Letterature d’Italia e d’Europa; - Lingue e comunicazione interculturale; - Musica e spettacolo; - Scienze dell’educazione e della formazione; - Scienze per i beni culturali; sei lauree specialistiche collegate ai corsi triennali - Letteratura e spettacolo; - Libro-testo-comunicazione; - Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi; - Scienze dell’antichità; - Storia dell’arte; - Studi linguistici e culturali; tre eccellenti scuole di Dottorato con sette sezioni; - Logos e rappresentazione. Studi interdisciplinari di letteratura, estetica, arti e spettacolo; - Scienze del testo. Edizione, analisi, lettura, comunicazione. - Studi per la pace e risoluzione dei conflitti; sei Master di primo livello ad accogliere i laureati del triennio; - Conoscere l’Etruria. Cultura e storia del territorio; - Comunicazione, relazioni e benessere nelle organizzazioni; - Counseling e formazione relazionale; 10 - Etica degli affari, del consumo e della responsabilità sociale; Informatica del testo – edizione elettronica; Tecniche di partecipazione,mediazione territoriale, facilitazione e progettazione per lo sviluppo e la valorizzazione degli spazi locali; un Master di secondo livello ad accogliere i laureati del biennio. - Studi sul libro antico e per la formazione di figure di bibliotecario manager impegnato nella gestione di raccolte storiche Le opportunità formative, come si può vedere, sono molte: spaziano dalla cultura classica alle scienze sociali e umane, dalla filosofia - nella sua triplice dimensione storica, teorica e morale - alle scienze pedagogiche e psicologiche, dalla storia sociale alle arti dello spettacolo, dalla letteratura italiana in prospettiva comparativistica ai beni culturali, dalle letterature alle lingue straniere moderne. La nostra Facoltà, come tutto l'Ateneo senese, si è sottoposta a valutazioni esterne, una scelta con la quale si intende affermare una nuova visione del mondo accademico, non più chiuso in se stesso ma capace di confrontarsi ed anche di essere giudicato. Una prassi finalizzata a migliorare l’offerta formativa, a favorire nuove e più ricche possibilità di studio per le nostre studentesse e per i nostri studenti, che non vogliamo considerare semplici “utenti” bensì l'oggetto principe del nostro impegno. Anche quest'anno abbiamo voluto offrire alle studentesse e agli studenti che hanno scelto di entrare per la prima volta nel campus del Pionta e a coloro che hanno rinnovato il loro legame con la Facoltà un “servizio”, quale è la Guida della Facoltà, per orientarsi in questa nuova realtà che vedrà loro coinvolti per almeno tre anni. La Guida - che può essere consultata anche sul sito web della Facoltà: www.letterearezzo.unisi.it – è composta di due volume, il primo per le lauree triennali e il secondo per le lauree biennali (specialistiche), e si propone quale mezzo capace di delineare, in un sintetico quadro, i caratteri specifici della Facoltà nel suo insieme e quelli dei singoli programmi disciplinari. La consapevolezza della rilevanza che assume la scelta di un indirizzo di studio e di formazione per coloro che hanno superato la prova di maturità , così come la conoscenza dei possibili percorsi e dei loro contenuti, ha sollecitato l'impegno del corpo docente nella realizzazione di uno strumento atto a fornire i dati necessari all'individuazione della strada più rispondente alle proprie esigenze ed ai propri desideri. 11 Chi già frequenta il nostro campus conosce bene la qualità degli insegnamenti, l'ottimo rapporto tra numero degli studenti e numero dei docenti, i servizi sempre più necessari per l'Università del terzo millennio (laboratori didattici, scientifici e informatici; la Biblioteca, ricca di 180.000 volumi e di 1900 riviste a disposizione degli studenti, dei docenti e dei cittadini), spazi destinati alla didattica (e che spazi, immersi nel verde di un luogo denso di memorie individuali e collettive per la città di Arezzo quale è il Pionta). Siamo contenti. Siamo contenti ma non appagati per i risultati raggiunti. Possiamo fare di meglio, tutti. Per tali ragioni anche quest’anno vogliamo offrire alle studentesse e agli studenti questo sia pur piccolo “aiuto” rappresentato dalla Guida della Facoltà. Per questo risultato sono grato all'impegno di tutti i colleghi docenti e dei Presidenti dei Corsi di Laurea, ma tengo ad esprimere il mio sentito ringraziamento alla dott.a Dalida Brozzi, a Massimiliano Mazzi, a Roberta Marsupini, a Natalia Cangi, a Lucia Salvatore e ai colleghi Giuseppe Patota e Silvia Calamai per l’attento lavoro editoriale che, sebbene compiuto in tempi ristretti, ha offerto ottimi risultati. Questa Guida, così come il Sito Web, gli incontri con i tutor e soprattutto i colloqui con le professoresse e i professori, offriranno alle studentesse e agli studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo una più ricca, più articolata, più approfondita conoscenza della comunità universitaria aretina. Colgo l’occasione per rivolgere alle studentesse e agli studenti l’augurio più sincero di una buona permanenza nel campus del Pionta: spero possano trovare nelle aule, nei laboratori, nella Biblioteca, nel continuo colloquio con i docenti la possibilità di una crescita culturale e personale che possa rispondere alle aspettative della nostra società. All'inizio di questo nuovo e impegnativo anno accademico 2008-2009, desidero, infine, esprimere al personale tecnico amministrativo e ai docenti i miei migliori auguri di buon lavoro Il Preside Prof. Camillo Brezzi 12 AVVERTENZA IMPORTANTE Come è noto, l'Università italiana sta attraversando un periodo di trasformazione con l'entrata in vigore della riforma introdotta dal Decreto Ministeriale 270/2004, che il nostro Ateneo ha deciso di attuare a partire dall’a.a. 2009/2010. La Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, che aveva attuato nel modo migliore la precedente riforma (tanto da risultare in questi anni la prima Facoltà di Lettere d'Italia), sta lavorando con grande impegno a questa trasformazione e entrerà nel nuovo sistema a partire dall'anno accademico 2009/2010. Il progetto che verrà attuato mantiene le linee fondamentali degli attuali Corsi di laurea e di laurea specialistica, pur cambiandone i nomi e la struttura per soddisfare i requisiti della legge. Resterà ovviamente inalterato anche il rapporto stretto tra docenti e studenti, che, insieme alla prevista riduzione del numero degli esami, permetterà di mantenere l'alta percentuale di studenti che si laureano senza andare fuori corso. In questa prospettiva, gli studenti che si iscrivono quest'anno ai trienni e ai bienni sono invitati a concordare il loro piano di studi con i responsabili dei loro Corsi di laurea, che li potranno informare e consigliare a scegliere le discipline in modo che l'eventuale transizione (a loro scelta) al nuovo sistema nel 2009/2010 possa avvenire senza alcun problema. L'invito è esteso anche agli studenti del secondo e terzo anno del triennio e a quelli del biennio, che, pur potendo transitare nel nuovo sistema, hanno comunque diritto a finire il loro Corso di studio secondo i piani di studio già consegnati. PARTE GENERALE LA FACOLTÀ E L’ORGANIZZAZIONE DEGLI STUDI CALENDARIO L’attività didattica della Facoltà è organizzata per semestri. Le lezioni del primo semestre iniziano il 29 settembre 2008 e terminano il 17 gennaio 2009. Le lezioni del secondo semestre iniziano il 2 marzo 2009 e terminano il 6 giugno 2009. Sono previste le seguenti sessioni d’esame: - dal 19 gennaio al 28 febbraio - dall’ 8 giugno al 25 luglio - dal 1° al 30 settembre Per ogni insegnamento, in ciascuna sessione d’esame sono previsti di norma almeno due appelli. Le sessioni di Laurea, che possono protrarsi immediatamente successivi a quello previsto, si terranno: - giovedì 11 dicembre 2008 - lunedì 16 febbraio 2009 - lunedì 20 aprile 2009 - lunedì 13 luglio 2009 - lunedì 21 settembre 2009 nei giorni INCONTRI CON STUDENTI Per tutti gli iscritti al primo anno di un Corso di Laurea (triennale) della Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo: Venerdì 26 settembre 2008, alle ore 10.30 gli studenti iscritti al primo anno sono invitati a un incontro con i responsabili dei Corsi di Laurea (triennali), che illustreranno le linee generali dei piani di studio consigliati e forniranno indicazioni sui corsi che potranno essere seguiti durante il primo semestre. Gli incontri si svolgeranno in: Aula 1: Scienze dell’educazione e della formazione Aula 3: Letterature d’Italia e d’Europa Aula 10: Filosofia, storia e comunicazione Aula 13: Lingue e comunicazione interculturale Aula 14: Scienze per i beni culturali Aula Teatro: Musica e spettacolo 17 Si ricorda che il piano di studi è uno strumento essenziale per un buon percorso universitario. Alla fine degli incontri, alle ore 11.30, alcuni docenti dei vari Corsi di Laurea rimarranno a disposizione degli studenti, nelle stesse aule, per ogni ulteriore chiarimento. Venerdì 26 settembre 2008, dalle ore 11.30 alle 13.30 Gli studenti del primo anno sono invitati a visitare la Biblioteca Centrale di Facoltà. La visita si svolgerà per gruppi; il personale illustrerà il funzionamento della Biblioteca e i servizi offerti agli studenti. Per gli iscritti al Corso di laurea in LINGUE E COMUNICAZIONE INTERCULTURALE Venerdì 26 settembre 2008, alle ore 15, gli studenti del primo anno del corso di laurea dovranno sostenere la prova scritta di italiano. La partecipazione a questa prova è obbligatoria. Sabato 27 settembre 2008 gli studenti del primo anno del corso di laurea DEVONO SOSTENERE APPOSITI TEST DI ACCERTAMENTO DELLA CONOSCENZA DELLE LINGUE STRANIERE (francese, inglese, russo, spagnolo, tedesco). Tali test sono obbligatori e propedeutici all’inserimento dello studente in un percorso monolingue di livello adeguato. Al fine di disporre di un quadro completo delle competenze linguistiche in ingresso, tali test riguarderanno tutte le lingue straniere già studiate (non solo in quelle scelte per il percorso universitario). N.B. Subito dopo l’iscrizione gli studenti devono recarsi presso la sede aretina del Centro Linguistico per compilare una scheda relativa alle conoscenze linguistiche pregresse, sostenere il test diagnostico di inglese e iscriversi ai test diagnostici obbligatori per le altre lingue che si svolgeranno il giorno 27 settembre alle ore 9. Per gli iscritti al Corso di laurea in SCIENZE DELL’EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Venerdì 26 settembre 2008, in aula 1, dalle ore 15.00 alle ore 17.00 si terrà una riunione per la stesura dei piani di studio. Tutti gli studenti e le studentesse iscritte al primo anno dovranno partecipare. 18 RIFERIMENTI UTILI FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA DI AREZZO VIALE LUIGI CITTADINI 33 CENTRALINO PRESIDENZA DI FACOLTÀ Preside: prof. Camillo Brezzi ([email protected]) Segreteria di presidenza: Roberta Marsupini ([email protected]) Natalia Cangi ([email protected]) CENTRO SERVIZI DI FACOLTÀ Dalida Brozzi ([email protected]) Massimiliano Mazzi ([email protected]) Lucia Salvatore ([email protected]) SEGRETERIA STUDENTI ([email protected]) SPORTELLO DI ATENEO Marcello Magi ([email protected]) Biblioteca centrale Dipartimento di Letterature moderne e scienze dei linguaggi Dipartimento di Scienze umane e dell’educazione Dipartimento di Studi storico-sociali e filosofici Dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali 0575.9261 0575.926263 0575.926257 0575.926256 0575.926255 0575.926262 0575.926443 0575.926210-11-12 0575.926217-18 0575.926289 0575.926401 0575.926283-84 0575.926310 0575.926314 LE ALTRE FACOLTÀ DELLA SEDE ARETINA Facoltà di Ingegneria – Via Porta Buia 3, Arezzo Laurea triennale in Ingegneria dell’automazione http://www.ing.ar.unisi.it [email protected] Facoltà di Economia – Via Porta Buia 3, Arezzo Laurea triennale in Economia e gestione delle piccole e medie imprese http://www.economia.arezzo.unisi.it [email protected] Facoltà di Medicina e Chirurgia – Viale L. Cittadini, Arezzo Segreteria Polo Formativo Laurea triennale in Infermieristica Laurea triennale in Tecniche di laboratorio biomedico Laurea triennale in Fisioterapia http://www.unisi.it/medicina/ [email protected] 19 0575.926422 0575.926466 0575.254172 0575.254171-73 0575.254176 0575.254175 SITO WEB Le informazioni contenute in questa Guida sono state attentamente verificate. Tuttavia, a volte è inevitabile che alcuni dati (per esempio: gli orari delle lezioni e gli orari di ricevimento dei docenti) subiscano variazioni nel corso dell’anno accademico. Tali variazioni saranno comunicate con avvisi affissi alle bacheche della Facoltà e dei Dipartimenti e saranno tempestivamente aggiornate sul sito web della Facoltà. Perciò, è necessario che tutti gli studenti si abituino a consultare regolarmente il sito, al seguente indirizzo web: http://www.letterearezzo.unisi.it Le notizie fornite dal sito non sono soltanto più aggiornate di quelle incluse nella Guida cartacea; sono anche più complete. Numerose informazioni che, per motivi di spazio, non hanno potuto essere riportate nella Guida, sono infatti disponibili sul web (per esempio: versioni più ampie dei programmi dei corsi e dei programmi di esame; regolamenti completi dei Corsi di Laurea e di Laurea specialistica; notizie dettagliate sui corsi di lingua). Inoltre, dal sito della Facoltà si può facilmente accedere ai siti dei Dipartimenti, che contengono fra l’altro molte notizie sui docenti e sulla loro attività di ricerca. Il sito web offre dunque un quadro aggiornato di tutte le attività istituzionali ed è diventato uno strumento indispensabile per orientarsi nella vita della Facoltà e per ottenere rapidamente informazioni esatte e aggiornate. Sul sito web è inoltre attivo il servizio di iscrizione informatica agli appelli di esame. WIRELESS Da quest'anno accademico l'Università di Siena si è dotata di una rete wireless che copre tutti gli edifici universitari presenti a Siena, Arezzo e Grosseto e le sedi dislocate nel territorio. La soluzione wireless, che utilizza frequenze radio per consentire le trasmissioni IP “senza fili”, offre mobilità all'interno delle strutture universitarie, mantenendo l'accesso gratuito alle risorse on line e a Internet. Tale progetto garantisce in ogni momento sicurezza nel controllo degli accessi e nell'aggiornamento degli antivirus, condizione necessaria per accedere alla rete e ai servizi 20 SEGRETERIA STUDENTI e SPORTELLO DI ATENEO Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo Telefono: 0575.926210 Fax: 0575.926222 E-mail: [email protected] Responsabile: Marcello Magi (telefono 0575.926217-218; e-mail: [email protected]) Marta Amorosi (telefono 0575.926211; e-mail: [email protected]) Monica Crociani (telefono 0575.926215; e-mail: [email protected]) Maria Rosaria Filippini (telefono 0575.926212; e-mail: [email protected]) Roberta Manetti (telefono 0575.926213; e-mail: [email protected]) La Segreteria Studenti cura la gestione della carriera dello studente iscritto ai Corsi di Laurea, ai Corsi di Laurea Specialistica e Magistrale della Facoltà (ad es. iscrizioni, piani di studio, verbalizzazione esami, rilascio certificazioni, ammissione all’esame di laurea, passaggi di corso, trasferimenti). Lo Sportello, in collegamento con gli Uffici della Divisione Servizi alla Carriera dello Studente, provvede a fornire informazioni e materiale divulgativo sulla complessiva offerta didattica dell’Ateneo ed è anche un punto di riferimento per la raccolta e consegna ad altri Uffici di pratiche degli studenti dell’area aretina iscritti ad altri corsi dell’Ateneo senese. L’orario di apertura al pubblico è il seguente: lunedì - mercoledì dalle ore 9 alle ore 13,30; martedì - giovedì dalle ore 14,45 alle ore 17. Il venerdì mattina la Segreteria riceve solo su appuntamento prenotato on line alla pagina web http://ufficionline.unisi.it/, tramite una semplice procedura. Il servizio di prenotazione di un appuntamento è disponibile fino a 48 ore prima della data prescelta. DAL 4 AGOSTO AL 10 OTTOBRE 2008 È IN FUNZIONE IL SERVIZIO UNICO PER LE IMMATRICOLAZIONI alle lauree della Facoltà di Lettere, a tutti gli altri corsi di laurea dell’ateneo, ai corsi di laurea specialistica a ciclo unico (secondo la normativa UE) o di laurea magistrale. 21 Il servizio è in funzione presso l’ex Palazzina Uomini della sede didattica della Facoltà (Viale L. Cittadini, 33, il Pionta, Arezzo), con il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00; martedì e giovedì anche dalle ore 14,45 alle ore 17,00. Il Servizio Unico Immatricolazioni (SUI) permette a coloro che intendono immatricolarsi di seguire un unico percorso a tappe al termine del quale saranno già in possesso di tutta la documentazione per cominciare a muovere i primi passi da studente universitari. In particolare il SUI eroga i seguenti servizi: - Informazioni e ritiro modulistica per le immatricolazioni; - Azienda Regionale per il Diritto allo Studio, che dà informazioni su borse di studio, prestiti agevolati, contributi straordinari, contributi speciali per studentesse e studenti con disabilità, mense e residenze universitarie e presso i quali è possibile presentare domanda per ottenere tali agevolazioni e servizi; - Immatricolazioni ai Corsi di Laurea della Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo e degli altri corsi di laurea dell’ateneo senese; - Sportello bancario del Monte dei Paschi di Siena, presso il quale avviene il pagamento delle tasse di iscrizione; - Rilascio badge, una tessera magnetica con la foto a colori, da utilizzare per accedere a numerosi servizi come il rilascio di certificati presso appositi totem disponibili in facoltà, la possibilità di mangiare presso le mense universitarie e di prendere in prestito gratuitamente libri nelle biblioteche dell’ateneo e cittadine. Il badge ti permetterà inoltre di essere riconosciuto come studente dell’ Università di Siena consentendoti così di usufruire di sconti e riduzioni su attività, servizi, ingressi a musei riservati agli studenti in Italia e in molti altri paesi. - Rilascio indirizzo e-mail gratuito, che ti permetterà di dialogare con i tuoi professori, con gli altri studenti e con il personale dell'Università. Attraverso l'indirizzo @student.unisi.it verrai inoltre periodicamente informato su tutte le attività didattiche ed extradidattiche, sulle novità e sugli eventi organizzati dall'Ateneo e tramite l’account e-mail potrai accedere ai servizi universitari attraverso la rete wireless d’Ateneo. L’Ateneo mette inoltre a disposizione degli studenti un numero verde (800221644) per suggerimenti ed eventuali segnalazioni di disservizi. 22 STUDENTI TUTOR DI FACOLTÀ Il tutor è uno studente "esperto" al quale è possibile rivolgersi per avere varie informazioni legate all’organizzazione della Facoltà, alle strutture e ai servizi di Ateneo. Gli studenti, riportati in elenco, sono a disposizione delle matricole e degli studenti iscritti agli anni successivi e per dare chiarimenti su vari aspetti della vita universitaria (il piano di studio, il Diritto allo studio, l’utilizzazione delle risorse della Facoltà, quali laboratori, biblioteca, centro informatico, le borse di studio Erasmus, ecc.). Dal secondo anno di iscrizione lo studente può diventare studente tutor! Sul sito della Facoltà http://www.letterearezzo.unisi.it (sezione Studenti) sono disponibili informazioni sul bando e sulle modalità di selezione. E’ un modo per fare qualcosa di utile, guadagnare un po’ di soldi e approfondire la propria conoscenza del mondo universitario. Per incontrarli direttamente recarsi allo sportello STUDENTINFORMA (piano terra Palazzina Orologio) o contattarli tramite e-mail e cellulare. Per gli orari di ricevimento degli studenti tutor e per avere ulteriori informazioni sui vari tipi di servizi offerti visita il sito dell’università di Siena dedicato al tutorato e all’orientamento: www.unisi.it/didattica/tutorato Filosofia, storia e comunicazione Annalisa Biagianti Michele Mignone Scienze dell’educazione e della formazione Musica e spettacolo Valentina Mugnaini Giulia Salinardi Michele Milesi Danilo Giungato Luca Esposito Cell. 333 1169723 [email protected] Cell. 320 0487753 [email protected] Cell. 338 6907692 [email protected] Cell. 338 2234574 [email protected] Cell. 339 1212397 [email protected] Cell. 333 1476123 [email protected] Cell. 347 6990661 [email protected] Gli studenti e le matricole che frequentano corsi di Laurea per i quali non vi sono tutor potranno comunque rivolgersi ai tutor presenti. Questi studenti tutor sono in carica fino a giugno 2009. 23 INFORMAZIONI GENERALI LE LAUREE La Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo consente l’immatricolazione ai seguenti Corsi di Laurea e di Laurea specialistica: a) Corsi di Laurea: Filosofia, storia e comunicazione Letterature d’Italia e d’Europa Lingue e comunicazione interculturale Musica e spettacolo Scienze dell’educazione e della formazione Scienze per i beni culturali b) Corsi di Laurea specialistica: Letteratura e spettacolo Libro-testo-comunicazione Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi Scienze dell’antichità (interfacoltà) Storia dell’arte Studi linguistici e culturali Per ragioni tecniche legate all’offerta formativa del MIUR i Corsi di laurea specialistica di “Studi filosofici” e “Studi storici” non possono accettare immatricolazioni di nuovi iscritti per l’anno accademico 20082009. I due Corsi di laurea specialistica rimarranno tuttavia attivi per gli studenti che si iscriveranno al secondo anno e per tutti gli altri iscritti degli anni precedenti fino al conseguimento del diploma di laurea specialistica. Per questi studenti l’attività didattica continuerà normalmente. Due nuovi Corsi di laurea magistrale di area filosofica e di storica saranno attivati a partire dall’anno accademico 2009-2010, nella fase di riformulazione dell’intera offerta formativa della Facoltà secondo il D.M. 270/04. Per coloro che conseguiranno il diploma di laurea triennale in “Filosofia, Storia e Comunicazione” entro la sessione di tesi dell’aprile 2009, in attesa di potersi immatricolare ai nuovi Corsi di laurea magistrale di area filosofica e storica attivati per l’anno accademico 2009-2010, è prevista per questo anno 2008-2009 la possibilità di iscriversi a corsi di insegnamento singoli, frequentando insegnamenti, sostenendo esami ed acquisendo crediti che saranno poi integralmente 24 riconosciuti all’atto dell’immatricolazione ai nuovi Corsi di laurea magistrale. Non è ugualmente possibile iscriversi ai Corsi di Laurea triennale e quadriennale, che restano attivi fino ad esaurimento. I Corsi di Laurea triennale ad esaurimento sono: “Società, Culture e Istituzioni d’Europa” (SCIE), “Scienze dell’Antichità”, “Lingue, letterature e culture moderne” e “Lingue Moderne: Mediazione Linguistica e Interculturale”. Per informazioni su questi Corsi si veda il Notiziario dell’a.a. 2002/2003, o il sito della Facoltà: http://www.unisi.it/did/facolta/letterearezzo/notiziario02-03/welcome.htm I Corsi di Laurea quadriennale ad esaurimento sono: “Conservazione dei beni culturali”, “Filosofia”, “Lettere”, “Lingue e Letterature straniere”, “Scienze dell’educazione”. Per informazioni su questi corsi si veda il sito della Facoltà: http://www.unisi.it/did/facolta/letterearezzo/notiziario01-02/welcome.htm LE STRUTTURE DELLA FACOLTÀ La Facoltà comprende varie strutture (amministrative, didattiche e di ricerca), tutte situate nel campus del Pionta (Viale Cittadini, 33 Arezzo). a) Strutture amministrative La Presidenza e il Centro Servizi di Facoltà si trovano nella Palazzina dell’Orologio; la Segreteria Studenti accanto all’ex Palazzina Uomini. b) Strutture didattiche Sono le aule, in cui si svolgono le lezioni, il teatro (che si trova nell’ex Palazzina Donne), la Biblioteca centrale e i Laboratori (collegati ai Dipartimenti). c) Strutture di ricerca Sono costituite dai seguenti Dipartimenti: Dipartimento di Studi storico-sociali e filosofici Dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali Dipartimento di Scienze umane e dell’educazione Dipartimento di Letterature moderne e scienze dei linguaggi I Dipartimenti sono normalmente i luoghi in cui lo studente può incontrare i docenti nelle ore di ricevimento. 25 L’ORGANIZZAZIONE DEGLI STUDI a) Corsi di Laurea Nel momento in cui lo studente si iscrive, deve anche scegliere un Corso di Laurea, e di conseguenza un curriculum di studio (costituito da corsi e moduli di insegnamento, laboratori, seminari, prove di verifica, prova finale), al termine del quale riceverà il diploma di Laurea relativo al Corso scelto. La Facoltà si articola in sei Corsi di Laurea (triennali), ai quali si affiancano sei Corsi di Laurea specialistici (biennali). Ogni Corso di Laurea ha un proprio Comitato per la didattica, composto da una rappresentanza paritetica di docenti e studenti, che ne coordina le attività didattiche e il funzionamento. b) Condizioni di iscrizione e durata degli studi Per iscriversi ai Corsi di Laurea della Facoltà di Lettere e Filosofia lo studente deve avere conseguito un diploma di scuola media superiore di durata quinquennale. Per iscriversi ai Corsi di laurea specialistica lo studente deve avere conseguito un diploma di Laurea triennale o quadriennale del vecchio ordinamento. La durata del Corso di studi è di tre anni accademici per la Laurea e di due anni accademici per la Laurea specialistica. c) Piani di studio A seconda del Corso di Laurea scelto, lo studente deve seguire uno specifico piano di studi. All’inizio del primo anno, lo studente deve compilare il piano di studi generale, cioè l’elenco degli insegnamenti di cui sosterrà gli esami nei tre anni della Laurea e nei due anni della Laurea specialistica. È un adempimento fondamentale per la carriera dello studente: ogni Corso di Laurea ha una sua Commissione piani di studio operante nei mesi di ottobre e novembre; si consiglia vivamente il ricorso a queste commissioni per evitare errori. Il piano di studi è modificabile negli anni successivi, e quindi impegna lo studente solo per gli insegnamenti previsti nell’anno di presentazione. Eventuali chiarimenti saranno dati dalle commissioni per i piani di studio. Il piano di studi deve essere consegnato entro il 30 novembre 2008. Nella presentazione dei singoli Corsi di Laurea e di Laurea specialistica lo studente troverà l’illustrazione dei piani di studio consigliati. Ma un buon piano di studio deve prendere in considerazione anche le 26 possibilità di ulteriori Corsi post-laurea, che riguardano la Scuola di specializzazione per l’insegnamento (SSIS), i Master, i Dottorati, per i quali si rimanda alla seconda parte della Guida. d) Struttura dei corsi e crediti formativi universitari (CFU) L’attività didattica si articola in lezioni, esercitazioni, seminari, conferenze e laboratori, che terminano con il superamento di una prova di esame e l’acquisizione, oltre al voto, dei relativi crediti (CFU). I Regolamenti dei Corsi di Laurea possono prevedere attività di tutorato, di tirocinio e di stage (anche a distanza), che consentono l’acquisizione di CFU anche in relazione alla sola frequenza, debitamente certificata. Che cosa sono i crediti formativi universitari (CFU)? I CFU sono l’unità di misura del lavoro di apprendimento svolto dallo studente: 1 CFU corrisponde a 25 ore di lavoro complessivo (lezioni, esercitazioni, studio personale). Nella maggior parte dei casi, le 25 ore sono così ripartite: 6 ore di lezione in classe e circa 19 ore di studio individuale. Ciò significa che, di norma, un modulo di 30 ore di lezione consente di ottenere 5 crediti e prevede un carico di lavoro individuale di circa 95 ore. I corsi di insegnamento sono infatti organizzati in moduli didattici. La maggior parte degli insegnamenti per i Corsi di Laurea (triennali) prevede due moduli, denominati modulo A e modulo B, di 30 ore ciascuno, che permettono di ottenere ciascuno 5 CFU. Tuttavia, in alcuni casi esistono moduli che prevedono un numero di ore diverso (per esempio 15) e comportano perciò l’acquisizione di un numero diverso di CFU. Inoltre, bisogna tenere presente che in certi casi il rapporto fra ore di lavoro in classe e ore di studio individuale può essere diverso. Per esempio, alcuni insegnamenti a carattere prevalentemente pratico o tecnico (laboratori, lettorati di lingue, esercitazioni di informatica, ecc.) possono svolgersi in buona parte in classe e richiedere dunque un numero di ore di studio individuale ridotto; perciò, a 30 ore di lezione corrisponderà un numero di CFU inferiore a 5. I moduli possono essere monodisciplinari o integrati, ed essere affidati, in questo secondo caso, alla collaborazione di più docenti. Tra la fine del primo modulo e l’inizio del secondo è prevista in molti casi una pausa didattica per lo studio e l’approfondimento personale delle tematiche trattate e per colloqui tutoriali col docente preparatori all’esame finale. Il numero dei CFU attribuito a ogni attività didattica è stabilito dagli Ordinamenti dei singoli Corsi di Laurea e si trova specificato nei Piani di studio consigliati. 27 Gli studenti iscritti a un Corso di Laurea triennale possono seguire entrambi i moduli (A+B), oppure il primo o il secondo modulo separatamente e acquisire i relativi crediti (CFU). Per ulteriori informazioni cfr. i punti 5 e 6 delle Linee guida della didattica. Il riconoscimento dei CFU acquisiti dallo studente in attività formative di livello postsecondario, alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso, è affidato ai Comitati per la didattica. Il riconoscimento in termini di CFU di periodi di attività e/o esperienze lavorative, autorizzati dal Comitato per la didattica e debitamente certificati, maturati al di fuori dei percorsi formativi istituzionali, compete al Consiglio di Facoltà, su motivata proposta del Comitato per la didattica. e) Frequenza Per l’acquisizione dei CFU assegnati a ogni attività formativa lo studente è tenuto ad assicurare un’assidua frequenza ai corsi di insegnamento. Nel caso di impossibilità di frequentare – in modo totale o parziale – le attività didattiche, lo studente è tenuto a garantire un ulteriore impegno di studio individuale, deciso dai singoli docenti e realizzato attraverso forme di tutorato attivo. f) Studenti a tempo parziale Le normative che regolano le diverse tipologie di carriere studentesche sono in continua evoluzione. Per un primo approccio si consultino le Linee guida della didattica, punto 1. Informazioni più dettagliate potranno essere chieste alla Segreteria studenti e ai Presidenti dei Comitati per la didattica. Gli studenti che intendono richiedere borse di studio, esenzioni, ecc., sono invitati a verificare il numero di esami e/o CFU necessari per poter usufruire di questi benefici. g) Prove in itinere, prove finali di modulo, esami Le prove di verifica comportano, oltre a una votazione espressa in trentesimi (con eventuale lode), anche l’acquisizione dei CFU assegnati alla specifica attività didattica. Ogni insegnamento prevede almeno una prova di verifica in itinere, oltre a eventuali prove finali di modulo, che potranno essere svolte in forma scritta e/o orale. Le prove in itinere e le prove finali sono da considerarsi facoltative per lo studente, salvo diversa disposizione dei singoli Corsi di Laurea. Le prove si svolgeranno durante il normale orario di lezione (prove in itinere) e al termine dei singoli moduli didattici (prove finali), secondo procedure 28 indicate dal docente e concordate con il Comitato per la didattica. Tali prove possono costituire l’unico elemento di valutazione finale per la commissione giudicatrice, oppure essere integrate in fase di esame finale. Le votazioni eventualmente acquisite nelle prove in itinere e nelle prove finali di ogni modulo saranno registrate nel corso dei normali appelli di esame. Per ulteriori informazioni cfr. le Linee guida della didattica. h) Prove finali di Laurea Le prove finali di Laurea dei Corsi di Laurea (triennali) e dei Corsi di Laurea specialistica si svolgono secondo modalità definite dal Regolamento dei singoli Corsi (consultabile sul sito web della Facoltà). Le sessioni per la discussione delle tesi di Laurea (Corsi di Laurea quadriennali) e per lo svolgimento delle prove finali di Laurea (Corsi di Laurea triennali) e di Laurea specialistica vengono fissate dal Consiglio di Facoltà all’inizio dell’anno accademico. Per la normativa riguardante le votazioni delle prove finali di Laurea e di Laurea specialistica, consultare il punto 9 delle Linee guida della didattica. Per ogni tipo di approfondimento si prega di consultare attentamente le LINEE GUIDA DELLA DIDATTICA DELLA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA DI AREZZO, nelle pagine seguenti. 29 LINEE GUIDA DELLA DIDATTICA DELLA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA DI AREZZO Premessa. La riforma dei Corsi di Laurea, avviata con il D.M. n. 509 del 1999, ha imposto una ristrutturazione complessiva e sotto molti aspetti radicale delle pratiche didattiche che attende ancora di dispiegarsi completamente. Per contro il quadro normativo della formazione universitaria resta ancora lontano dall’essere definito in tutti i suoi aspetti. Appare chiaro infatti che il D.M. n. 270 dell’ottobre 2004 (che ha riscritto il D.M. 509 con la novità del cosiddetto ‘percorso ad Y’ e la separazione dei percorsi triennale e biennale successivo) e i decreti di revisione delle classi di Laurea e di Laurea specialistica comporteranno per quasi tutte le Facoltà, ma in modo particolare per quelle di Lettere e Filosofia, un ripensamento complessivo della loro struttura organizzativa. Secondo le scelte indicate a livello di Ateneo, la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo provvederà a riformulare la propria offerta formativa secondo le prescrizioni del D.M. 270/04 a partire dall’anno accademico 2009-2010. 1. Studenti a tempo parziale. Lo studente a tempo parziale, limitatamente agli anni in cui risulta iscritto come tale, deve conseguire i crediti prescritti in un numero doppio di anni, ma è tenuto a pagare le stesse tasse; per cui, di fatto, solo pochi ricorrono a questa soluzione, nella quale non solo non vedono vantaggi, ma semmai solo svantaggi: visto che non possono acquisire crediti oltre i 30 annuali, mentre gli studenti a tempo pieno non hanno di fatto penalizzazioni se acquisiscono meno di 30 CFU[…]. Per incentivare l’iscrizione a tempo parziale i docenti sono autorizzati a prevedere sessioni di esami a richiesta, esclusivamente riservate a studenti a tempo parziale. 2. Insegnamento per moduli. Il principio ispiratore della riforma è che i Corsi di Laurea e i Corsi di Laurea specialistica costituiscono percorsi didattici e formativi separati e autonomi. Per quanto riguarda gli studenti, questo significa che quelli del triennio e quelli del biennio seguono percorsi indipendenti, sul piano del calendario, dei programmi e della stessa metodologia di erogazione della didattica. Gli insegnamenti della Laurea triennale che prevedono 60 ore di didattica frontale sono divisi in due moduli autonomi di 30 ore, denominati modulo A e modulo B, i quali comportano per lo studente l’acquisizione di 5 crediti ciascuno. Fanno eccezione gli insegnamenti del Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale”, per i 30 quali si rimanda al paragrafo successivo. I moduli A e B hanno una specifica e distinta fisionomia didattica (e possono anche essere impartiti da più docenti in forma integrata), finalizzati come sono il primo a presentare i fondamenti epistemologici della disciplina o comunque un quadro introduttivo o una serie di problemi (di solito utilizzando un manuale standard o apposite letture) e il secondo ad approfondimenti monografici su problemi e figure significative, anche attraverso specifiche letture di classici. Questo spiega perché di solito gli studenti di Corsi di Laurea diversi da quello di riferimento acquisiscano solo 5 CFU, e quindi siano tenuti a seguire esclusivamente il modulo A. Ne consegue che, in linea generale, il modulo A avrà un impianto e un programma d’esame sostanzialmente omogeneo, se non addirittura identico, nel corso degli anni, mentre il modulo B deve essere diverso tutti gli anni. I due moduli devono essere impartiti in successione temporale, divisi da un periodo di pausa didattica. Stante questa impostazione, appare opportuno consigliare agli studenti che sono obbligati o intendono acquisire 10 CFU della disciplina di seguire nel corso dello stesso anno i due moduli A e B; per la stessa ragione essi non possono sostenere l’esame del modulo B senza aver sostenuto preliminarmente quello del modulo A. Nel caso di studenti che, dopo aver acquisito 10 CFU, sono tenuti dal piano di studi, o scelgono liberamente di acquisire altri CFU nella stessa disciplina, appare ovvio che essi siano obbligati a seguire solo ed esclusivamente il nuovo modulo B impartito dal docente l’anno successivo, che certamente avrà un programma diverso da quello dell’anno prima. Casi particolari di insegnamenti che prevedono variazioni sostanziali nel modulo A (che quindi può essere anch’esso ripetuto dallo studente) devono essere approvati dai Comitati per la didattica ed esplicitamente dichiarati nella Guida della Facoltà. Gli insegnamenti che prevedono un solo modulo, quello A (30 ore, 5 CFU, oppure unità minori), esulano da questa problematica; ai fini di un regolare svolgimento dell’attività didattica, i docenti che li impartiscono devono tuttavia impegnarsi a collocare le lezioni all’interno delle diverse partizioni dei singoli semestri: cioè nel segmento iniziale delle prime 30 ore, o in quello successivo delle altre 30 ore. I moduli didattici per la Laurea specialistica devono essere indirizzati a studenti che, in teoria, hanno già conseguito almeno 5, se non 10 o più CFU della stessa disciplina nel triennio. In nessun caso è consentito a studenti del Corso di Laurea triennale di seguire moduli della Laurea specialistica, nemmeno se essi sono obbligati a o scelgono di acquisire più di 10 CFU nella stessa disciplina. Visti poi anche i numeri degli iscritti, appare logico pensare nel Corso di Laurea 31 specialistica a una didattica di tipo ‘superiore’, che affronti aspetti della disciplina più avanzati e si fondi su un apporto dello studente più diretto, con relazioni, discussioni di articoli e libri, approfondimenti seminariali anche con partecipazione eventuale di esperti esterni. Questo significa che il modulo del biennio non può prevedere, in linea di principio, la presenza di studenti del triennio, mentre appare plausibile che almeno certe attività possano essere estese a iscritti a un Dottorato di ricerca. Il buon senso didattico impone tuttavia, anche se si prospettano non pochi vincoli e ostacoli amministrativi (codici esami), di adattare questo schema generale a particolari situazioni che si possono presentare nella gestione della didattica delle due tipologie di Corso di Laurea che rendono, di fatto, non solo possibile ma anche legittima la compresenza di studenti del triennio e studenti del biennio all’interno delle stesse unità didattiche. Il caso più frequente è quello dello studente del biennio che è tenuto dal piano di studi, ma più spesso sceglie liberamente di conseguire crediti in una disciplina che non ha seguito nel triennio. Si tratta di una situazione improponibile nelle aree scientifiche, ma più diffusa di quanto si possa pensare di primo acchito nell’area umanistica. I piani di studio dei nostri Corsi di Laurea (sia di quelli triennali sia di quelli biennali) prevedono infatti la possibilità per gli studenti di utilizzare un numero determinato di CFU in un ventaglio, spesso abbastanza ampio, di insegnamenti; senza contare che ci sono poi i CFU liberi, che lo studente può decidere di conseguire in qualsiasi materia, anche in quelle che non ha mai seguito. In questi casi appare plausibile, e funzionale per la sua preparazione, indirizzare lo studente a frequentare il modulo A, se i crediti da acquisire sono 5; nel caso che siano 10 o più di 10, egli può acquisirne 5 come modulo A e 5 o più di 5 come moduli B. 3. Moduli didattici del Corso di Laurea in Lingue e Comunicazione Interculturale. Gli insegnamenti di lingua straniera di questo Corso di Laurea, dato il loro carattere fortemente esercitativo, prevedono un rapporto tra ore di didattica e studio individuale diverso dagli altri Corsi di Laurea della Facoltà, per cui un modulo da 5 CFU comporta spesso un numero di ore di lezione superiore alle 30. Sono previsti specificamente per gli studenti di questo Corso di Laurea insegnamenti di lingua straniera da 10 CFU, articolati in due moduli paralleli di durata annuale: un percorso “mediazione”, della durata complessiva di 48 ore, tenuto dai docenti di ruolo e/o a contratto e svolto su base annua; un percorso “monolingue” (di un numero di ore complessivo variabile a seconda dell’effettiva preparazione iniziale degli 32 iscritti e quindi della presenza o meno di debiti formativi) integrativo del suddetto modulo, svolto dai collaboratori esperti linguistici, destinati a tale scopo dal Centro Linguistico di Ateneo. Negli ambiti caratterizzanti e affini sono previsti moduli singoli di 5 CFU, che per motivi curricolari possono anche apparire nei piani di studio in tutti e tre gli anni. Tali insegnamenti consistono in moduli di 30 ore erogati (in conseguenza del carico di frequenza settimanale degli studenti legati ai corsi di lingua straniera) nell’arco dell’intero semestre (di norma, 3 ore settimanali). Per le altre discipline previste dai loro piani di studio, gli studenti di LCI confluiscono nei moduli A e B articolati secondo quanto già indicato. 4. Pausa didattica, prove in itinere e di fine modulo. Fatte salve specifiche organizzazioni didattiche di Corsi di Laurea con particolari esigenze, appare opportuno prevedere tra la fine delle lezioni del modulo A e l’inizio di quelle del modulo B almeno una settimana di pausa didattica, allo scopo di consentire allo studente un giusto ritmo di preparazione e di accedere in modo corretto alle prove in itinere e di fine modulo, che restano comunque – con l’eccezione del Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione interculturale” – facoltative per lo studente. Le prove in itinere e di fine modulo, preferibilmente in forma scritta, si riferiscono a entrambi i moduli A e B, si svolgono nella stessa aula e nello stesso orario delle lezioni, e durano di solito 2 ore. Dette prove possono costituire l’unico elemento di valutazione finale, oppure essere integrate in fase di esame orale. Le votazioni eventualmente acquisite sono registrate nel corso dei normali appelli di esame. 5. Riconoscimento di carriere pregresse. Secondo la normativa vigente, è consentita l’iscrizione alle lauree specialistiche ai laureati quadriennali solo in classi di Laurea diverse da quella della Laurea quadriennale (dato che la Laurea quadriennale è equipollente a quella specialistica). Tutte le procedure del riconoscimento sono attribuite ai Comitati per la didattica. Trattandosi del conseguimento di una seconda Laurea (e Laurea specialistica) è opportuno che, secondo una prassi consolidata anche nell’ambito del vecchio ordinamento, gli organismi deputati procedano nei riconoscimenti con le opportune cautele, rispettando la struttura degli ordinamenti. Di regola possono essere riconosciuti in termini di crediti solo gli esami che rientrano nell’impostazione culturale del Corso di Laurea, rispecchiano il suo ordinamento e non risalgono a oltre 10 anni. Gli esami annuali possono essere valutati 10 CFU, gli esami semestrali 5 CFU, gli esami seminariali 33 con relazione scritta da 13 a 15 CFU. La valutazione in termini di crediti degli esami che prevedevano prove scritte potrà variare tra 3 e 5 CFU. Seminari e prove scritte potranno essere valutati a parte come laboratori, se il nuovo corso li prevede e se ovviamente c’è coerenza tra seminario/prove scritte e laboratori. Per gli stages e le attività di laboratorio e di tirocinio saranno riconosciuti da 1 a 10 CFU, in relazione alle ore di lavoro svolto. La tesi potrà essere valutata da un minimo di 10 ad un massimo di 50 CFU in base alla consistenza del lavoro svolto e alla sua congruenza rispetto al profilo del Corso di Laurea. I relativi CFU potranno essere attribuiti alle materie a scelta, al gruppo f) delle materie “altre”, e alle discipline congruenti con l’argomento della tesi. I laureati quadriennali possono essere ammessi alla Laurea specialistica previo riconoscimento di non meno di 145 crediti complessivi; altrimenti sono iscrivibili alla Laurea triennale. Gli studenti che frequentano il terzo anno del Corso di Laurea possono frequentare le attività didattiche del Corso di Laurea specialistica a condizione che abbiano conseguito entro dicembre almeno 145 crediti. L’iscrizione al Corso di Laurea stesso è subordinata all’acquisizione del relativo diploma entro l’ultima sessione utile (aprile dell’anno successivo). 6. Trasferimenti, passaggi e normativa PET. A) Lauree. Lo studente dell’Ateneo di Siena che effettua il passaggio a una Laurea triennale della Facoltà, provenendo sia dal vecchio sia dal nuovo ordinamento, con il riconoscimento di almeno 30 crediti, in luogo della certificazione PET, può optare per l’idoneità di lingua inglese gestita dal Centro Linguistico di Ateneo e valida 6 crediti. Tale possibilità viene estesa anche allo studente di altro Ateneo che si trasferisce a un Corso di Laurea triennale della Facoltà. B) Lauree Specialistiche. Il laureato triennale di altro Ateneo che si iscrive a Corsi di Laurea specialistica della Facoltà, ed è sprovvisto di PET, deve conseguire (se non ne è già in possesso) almeno un’idoneità interna di lingua inglese. Il laureato quadriennale che si iscrive ad un Corso di Laurea specialistica della Facoltà può predisporre un piano di studio che non prevede il PET, purché sia garantita la conoscenza di almeno due lingue straniere. C) Lauree quadriennali ad esaurimento. Previa attenta valutazione e delibera del Comitato per la didattica, la Facoltà può consentire l’iscrizione alle lauree quadriennali del vecchio ordinamento a studenti di altre università che chiedono il trasferimento. Per questi studenti è previsto l’esonero dal PET. 34 7. Carico di lavoro degli insegnamenti e della prova finale di Laurea. I Comitati per la didattica sono tenuti dal Regolamento di Ateneo e da quello di Facoltà ad approvare formalmente, con apposita delibera, il calendario e i programmi degli insegnamenti, cercando di evitare per quanto possibile sovrapposizioni di semestre e di orario. In particolare devono calibrare attentamente il carico didattico dei diversi moduli e insegnamenti, utilizzando allo scopo anche i dati che risultano dai questionari degli studenti. In nessun caso la bibliografia prescritta per l’esame, ad esempio, di un modulo di 5 crediti può comportare da parte dello studente un impegno di lavoro superiore alle 95 ore di studio individuale (che sommate alle 30 ore di didattica frontale standard danno le 125 ore che corrispondono a 5 crediti). Identica attenzione deve inoltre essere posta alla dinamica delle prove finali. Innanzitutto va assolutamente sfatato il luogo comune che quella del triennio sia una tesi, che in un modo o nell’altro richiama la tradizione della Laurea quadriennale. Il carico di lavoro deve essere strettamente corrispondente al numero dei crediti: se per la prova finale sono previsti 3, 4 o 9 CFU, a seconda dei diversi Corsi di Laurea della Facoltà, vuol dire che il lavoro dello studente non può aver superato le 75, le 125 o le 225 ore complessive di impegno. Soprattutto occorre scindere il legame, assolutamente penalizzante per tutti, tra votazione finale e ‘peso’ della prova finale, per cui il docente può lasciar intendere, e lo studente può accettare, che a un maggior impegno in termini di lavoro possa corrispondere un corrispettivo incremento della votazione finale. Lo stesso criterio deve valere anche per le prove finali delle lauree specialistiche, che pure prevedono quantità di crediti nettamente superiori. 8. Prove finali dei Corsi di Laurea e di Laurea specialistica. Il sistema dei crediti prescrive che il carico di lavoro degli elaborati delle prove finali della Laurea e della Laurea specialistica sia strettamente correlato al numero dei crediti attribuiti. Nel caso che alla prova finale della Laurea siano ad esempio attribuiti 3, 4 o 9 CFU, a seconda dei diversi Corsi di Laurea, vuol dire che il lavoro dello studente non può aver superato le 75, le 125 o le 225 ore complessive di impegno; nel caso che alla prova finale della Laurea specialistica siano attribuiti 25 o 30 CFU, vuol dire che il lavoro non può aver superato le 625 o le 750 ore complessive. Tradotto in termini di estensione dell’impaginato dei due diversi tipi di elaborato, pur essendo sempre problematico dare indicazioni 35 numeriche tassative e ferma restando la specificità e l’autonomia dei singoli Corsi di Laurea, la Facoltà è orientata ad indicare in 3-4 pagine di 2000 caratteri (spazi inclusi) il corrispettivo minimo di 1 CFU. Pertanto, a una prova finale cui siano attribuiti per esempio 30 CFU dovrà corrispondere un elaborato di almeno 90-120 pagine di 2000 battute (spazi inclusi). Niente vieta ovviamente che questo criterio possa essere leggermente modificato, a seconda della specificità delle discipline e dei Corsi di Laurea, senza tuttavia che questo maggiore impegno comporti variazioni nell’attribuzione del punteggio finale del diploma di Laurea e di Laurea specialistica, così come previsto dal punto 10 delle Linee guida. 9. Votazioni delle prove finali di Laurea. Dato che le prove finali di Laurea e di Laurea specialistica (del nuovo ordinamento) esprimono in crediti la quantità di lavoro svolto, non pare opportuno che la votazione attribuita a questa specifica attività assuma un valore ‘eccezionale’ rispetto a tutte le altre attività didattiche. Il voto finale di Laurea e di Laurea specialistica deve rispettare il rapporto tra la specifica valutazione della prova finale, la media delle votazioni riportate negli esami e la valutazione della carriera complessiva del candidato. A questo scopo si suggerisce alle commissioni di Laurea di attenersi scrupolosamente a queste prescrizioni: a) La discussione dell’elaborato termina con una valutazione espressa attraverso un punteggio da 0 a 4, che si aggiunge alla media complessiva degli esami, espressa in centodecimi. b) Questo punteggio può essere ulteriormente aumentato da 1 a un massimo di 3 punti, a discrezione della commissione e senza che questo concorra all’attribuzione della lode, relativi alla valutazione della carriera e alla maturità del candidato, compresa obbligatoriamente la regolarità degli studi, che devono essersi conclusi entro la durata legale del Corso di Laurea e del Corso di Laurea specialistica. c) La votazione finale potrebbe dunque risultare da un calcolo di questo tipo: media degli esami diviso 3 x 11 + voto della prova finale + punteggio carriera-regolarità. Esempio: media 28: 3= 9,3, x 11= 102,3 + 4 (numero standard massimo) + 3 (regolarità) = 109. d) Solo se il punteggio finale raggiunge o supera 110 e tutti i membri della commissione sono d’accordo può essere attribuita la lode. 36 DIPARTIMENTI DIPARTIMENTO DI LETTERATURE MODERNE E SCIENZE DEI LINGUAGGI Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo Telefono: 0575.926401 (portineria) - Fax: 0575.926410 E-mail: [email protected] (segreteria) Sito web: http://www.unisi.it/ricerca/dip/let_mod/ DIRETTORE: Prof. Giuseppe Patota SEGRETARIA AMMINISTRATIVA: Sig.a Elsa Bertelli PERSONALE DOCENTE (professori e ricercatori ufficialmente afferenti al Dipartimento): Laurie J. Anderson, Roberta Ascarelli, Paola Bertolone, Roberto Bigazzi, Silvia Calamai, Laura Caretti, Vito Di Bernardi, Carmela Giordano, Irene Loffredo, Carmela Lombardi, Andrea Martini, Andrea Matucci, Daniela Mauri, Simona Micali, Anna Morpurgo, Giuseppe Patota, Pierluigi Pellini, Julio Pérez-Ugena, Giuseppe Porta, Michele Rak, Fabrizio D. Raschellà, Alessio Ricci, Piero Ricci, Piera Sestini, Federico Siniscalco, Elena Spandri, Ada Teja, Alfio Vecchio. DOTTORATI DI RICERCA - Scuola di dottorato in “Scienze del testo. Edizione, analisi, lettura, comunicazione” (direttore: Prof. Michele Rak); Sezioni di: “Filologia e linguistica germanica” (coordinatore: Prof. Fabrizio D. Raschellà), “Letteratura e comunicazione” (coordinatore: Prof. Michele Rak) - Scuola di dottorato “Logos e rappresentazione. Studi interdisciplinari di letteratura, estetica, arti e spettacolo” (direttore: Prof. Gioachino Chiarini, Dip.to di Studi Classici, Siena), Sezione di “Comparatistica: letteratura, teatro, cinema” (coordinatore: Prof.a Laura Caretti) Per informazioni più dettagliate si rinvia alla sezione “Dottorati di ricerca” nel volume II della Guida. LABORATORI E CENTRI DI RICERCA Laboratorio per la didattica del tedesco (responsabile: Prof.a Roberta Ascarelli) Laboratorio di lettura e scrittura (responsabile: Prof. Michele Rak) Laboratorio di linguistica sperimentale Laboratorio linguistico e CAALS (responsabile: Prof. Cesare Zanca) Laboratorio teatrale (responsabile: Prof.a Laura Caretti) 37 Laboratorio documentazione audiovisiva interculturale (responsabile: Prof. Federico Siniscalco) STRUTTURE DEL DIPARTIMENTO Sala di videomontaggio Videoteca (responsabile: Sig. Alberto Bonarini) digitale COLLABORATORI DI RICERCA (ASSEGNISTI) Dott.a Anna Maria Mangia (Letteratura francese), Dott.a Anna Masecchia (Cinema, fotografia e televisione). PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO Sig.a Elsa Bertelli (segreteria amministrativa), Sig. Alberto Bonarini (area tecnico-scientifica), Dott.a Stefania Gherardi (area tecnico-amministrativa). DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E DELL’EDUCAZIONE Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo Telefono: 0575.926283-4-6 - Fax: 0575.926285 E-mail: [email protected] Sito web: http://www.unisi.it/IRF/ DIRETTORE: Prof. Bruno Rossi PERSONALE DOCENTE (professori e ricercatori ufficialmente afferenti al Dipartimento): Sergio Angori, Alessandro Catelani, Raffaele Ceccherini, Enrico Cheli, Rossana Cuccurullo, Piero De Domini, Anna Gloria Devoti, Loretta Fabbri, Annunziata Gabrielli, Giovanni Gocci, Stefano Gonnella, Sira S. Macchietti, Claudio Melacarne, Laura Occhini, Bruno Rossi, Giuseppe Serafini. DOTTORATI DI RICERCA, MASTER E CORSI DI PERFEZIONAMENTO - Scuola di Dottorato in “Studi per la pace e risoluzione dei conflitti” (Direttore: Prof. Enrico Cheli) - Master in “Counseling e formazione relazionale” (coordinatore: Prof. Enrico Cheli) - Master in “Relazioni, comunicazione e benessere nelle organizzazioni” - Corso di perfezionamento in “Comunicazione e relazioni interpersonali” (Direttore: Prof. Enrico Cheli) - Corso di perfezionamento in “La relazione con i pazienti in ambito sanitario” (Direttore: Prof. Enrico Cheli). 38 CENTRI DI RICERCA Centro interdipartimentale di ricerca didattica (direttore: Prof.a Sira S. Macchietti) LABORATORI Laboratorio di editoria multimediale per l’apprendimento e la ricerca (responsabile scientifico: Prof.a Anna Gloria Devoti) Laboratorio didattico e di ricerca (responsabile scientifico: Prof.a Anna Gloria Devoti) COLLABORATORI DI RICERCA (ASSEGNISTI) Dott.a Simona Bertolino, Dott. Luca Giuliano, Dott.a Valentina Mucciarelli PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO Sig.a Rosalia Crispo (area tecnico-scientifica), Dott.a Luigia Dragoni (area tecnico-amministrativa), Dott. Alessandro Garofoli (area tecnico-scientifica) DIPARTIMENTO DI STUDI STORICO-SOCIALI E FILOSOFICI Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo Telefono: 0575.926309/10/80 - Fax: 0575.926312 E-mail: [email protected] Sito web: http://www.unisi.it/ricerca/dip/dsssf/ssf_ndx.htm DIRETTORE: Prof. Mariano Bianca SEGRETARIA AMMINISTRATIVA: Sig.a Laura Landini PERSONALE DOCENTE (professori, ricercatori e assistenti ufficialmente afferenti al Dipartimento): Ferdinando Abbri, Osvalda Andrei, Giancarlo Baffo, Paolo Bagnoli, Massimo Baioni, Walter Bernardi, Ivo Biagianti, Mariano Bianca, Francesca Bianchi, Camillo Brezzi, Stefano Brogi, Massimo Bucciantini, Armando Cutolo, Patrizia Gabrielli, M. Luisa Meoni, Andrea Messeri, Mario Micheletti, Silvio Morigi, Giuseppe V. Parigino, Renzo Sabbatini, Francesco Solitario, Enrico Stumpo, Simone Zacchini. DOTTORATI DI RICERCA E MASTER - Scuola di Dottorato in “Scienze del testo” (coordinatore della sezione “Scienze filosofiche”: Prof. Ferdinando Abbri) - Master in “Etica degli affari, del consumo e della responsabilità sociale” (coordinatore: Prof. Mariano Bianca) Per informazioni più dettagliate si rinvia alla sezione “Dottorati di ricerca” e “Master” nel volume II della Guida. 39 LABORATORI E CENTRI DI RICERCA ANNESSI AL DIPARTIMENTO Laboratorio di Informatica umanistica (responsabile: Prof. Walter Bernardi) Laboratorio di Documentazione etno-antropologica (responsabile: Prof.a Maria Luisa Meoni) Laboratorio di Storia contemporanea Il Novecento: le immagini, le memorie, la storia (responsabile: Prof.a Patrizia Gabrielli) Centro interuniversitario Giovani, Educazione, Orientamento (G.E.O.) (responsabile: Prof. Andrea Messeri) Centro Studi e Ricerche di Etica applicata e Responsabilità sociale (responsabile Prof. Mariano Bianca) COLLABORATORI DI RICERCA (ASSEGNISTI) Dott. Marco Natalizi (Scienze storiche), Dott. Paolo Piccari (Filosofia teoretica), Dott. Stefano Miniati (Storia della scienza), Dott.a Irene Zavattero (Storia della filosofia medievale), Dott.a Barbara Montesi (Storia Contemporanea). PUBBLICAZIONI DEL DIPARTIMENTO Collane: “Filosofia Storia Scienze sociali” edita da Franco Angeli Editore; “Lavori in corso-Work in Progress”, “Pre Print”. Riviste edite da docenti del Dipartimento: “Arkete. Rivista di studi filosofici”, “A&P. Antropology & Philosophy”. PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO Sig.ra Laura Landini (segretaria amministrativa), Dott. Alberto Forzoni (area tecnico-amministrativa), Sig.ra Anna Capogiri (area tecnicoamministrativa). BILANCIO SOCIALE Il Dipartimento ha pubblicato il proprio bilancio sociale (a cura di M. Bianca in collaborazione con A. Armao e P. Piccari) per l’anno 2005. DIPARTIMENTO DI TEORIA E DOCUMENTAZIONE DELLE TRADIZIONI CULTURALI Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo Telefono: 0575.926314 - Fax: 0575.926318 E-mail: [email protected] Sito web: http://www.unisi.it/tdtc/ DIRETTORE: Prof. Francesco V. Stella SEGRETARIA AMMINISTRATIVA: Sig.a Laura Landini (ad interim). 40 PERSONALE DOCENTE (professori, ricercatori e assistenti ufficialmente afferenti al Dipartimento): Alessandro Barchiesi, Andrea Barlucchi, Rosanna Bertini, Luciana Borri, Antonino Caleca, Marta Calleri, Paolo Carrara, Andrea Chegai, Rosanna Corchia, Gaetano Curzi, Fabrizio Fabbrini, Franco Franceschi, Maria Rosaria Florinda Giuva, Luca Graverini, Maria Luisa Madonna, Leonardo Magionami, Marina Marengo, Silvia Mattiacci, Antonella Moriani, Sebastiano Roberto, Francesco V. Stella, Paolo Torriti, Caterina Tristano. DOTTORATI DI RICERCA Scuola di Dottorato in “Scienze del testo” (coordinatore della sezione “Scienze del libro”: Prof.a Caterina Tristano). Per informazioni più dettagliate si rinvia alla sezione “Dottorati di ricerca” nel volume II della Guida. LABORATORI E CENTRI DI RICERCA Laboratorio di archeologia (responsabile: Prof.a Rosanna Corchia) Laboratorio di storia e conservazione dell’architettura (responsabile: Prof.a Maria Luisa Madonna) Laboratorio di catalogazione dei beni storico-artistici (responsabili: Prof.a Luciana Borri e Prof. Paolo Torriti) Laboratorio di restauro carta (responsabile: Prof.a Caterina Tristano) Centro interdipartimentale di studi comparati “I Deug-Su” (direttore: Prof. Francesco Stella) Centro interdipartimentale di studi sui beni librari e archivistici (CISLAB) (direttore: Prof.a Caterina Tristano) Centro interdipartimentale di studi sull’antichità (CISA) (direttore: Prof. Fabrizio Fabbrini) COLLABORATORI DI RICERCA (ASSEGNISTI) Dott.a Patrizia Stoppacci (Filologia latina medievale e umanistica), Dott.a Alessandra Baroni (Storia dell’arte moderna), Dott.a Cristiana Zaccagnino (Archeologia e storia dell’arte greca e romana). PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO Sig.a Laura Landini (segretaria amministrativa ad interim), Dott. Pier Paolo Lucertini (area tecnico-scientifica), Sig. Sergio Ramaldi (area amministrativo-contabile), Sig. Maurizio Riccetti (area amministrativo-contabile), Dott.a Sauretta Rossi (area contabile). 41 BIBLIOTECA CENTRALE Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo Telefono: 0575.926289 - Fax: 0575.926306 Orario: lunedì-venerdì 8,30-19,30; sabato 8,30-13,00. Nel periodo estivo e durante le vacanze accademiche viene osservato il seguente orario: dal lunedì al sabato, 8,30-13,30. Chiusura completa nei giorni 2 luglio e 16 agosto per il Palio di Siena. La Biblioteca di Facoltà, nata nel 1970 nella sede di Villa Godiola, ha finalmente assunto il suo vero ruolo di Biblioteca Centrale con il trasferimento nel 2002 a Viale Cittadini, nel Campus del Pionta, dove ha potuto accorpare al proprio patrimonio anche i diversi nuclei bibliografici posseduti fino ad allora dai Dipartimenti della Facoltà. Oggi contiene e rende disponibile un patrimonio di circa 180.000 volumi, un’ampia raccolta di videocassette, CD-ROM, CD audio e DVD. Si aggiungono 1977 periodici, dei quali 700 correnti, i cui ultimi fascicoli sono direttamente consultabili negli espositori lungo il corridoio delle sale di lettura. È disponibile anche un ricco elenco di periodici on line. La Biblioteca dispone di tre sale di lettura (136 posti a sedere) dove i lettori possono trovare e consultare direttamente enciclopedie, dizionari, lessici, repertori bibliografici e tre salette con postazioni PC per collegarsi al sito dell’Università di Siena, consultare CD-ROM ed elaborare testi. Sono a disposizione degli utenti 9 postazioni PC per navigare in Internet e 1 postazione per disabili. La Biblioteca aderisce infatti al progetto “Biblioteche all’altezza giusta”. Come in ogni Biblioteca di Facoltà, il patrimonio rispecchia soprattutto le aree tematiche che caratterizzano l’offerta didattica della Facoltà stessa; rientrano pertanto nelle acquisizioni annuali (l’incremento annuo si aggira sui 6.000 volumi) tutti i testi segnalati nelle bibliografie fornite dai docenti per i corsi, i manuali, le opere di consultazione, la continuazione delle opere in collana. Vengono invece valutati dal Consiglio di Biblioteca gli eventuali acquisti dei testi segnalati dai docenti per interessi di ricerca specifici o multidisciplinari e le richieste pervenute dagli studenti. Fanno parte del patrimonio anche fondi bibliografici di storia locale e fondi donati da importanti studiosi o ex-docenti della Facoltà, che possono essere reperiti, come tutto il patrimonio, tramite il catalogo informatizzato, attraverso le 7 postazioni dei PC all’ingresso della Biblioteca. Il catalogo, come tutti i cataloghi delle Biblioteche 42 dell’Ateneo, è coordinato dal Servizio Bibliotecario Senese, struttura di informatizzazione che permette la consultazione di ben 44 cataloghi in contemporanea e l’aggiornamento in tempo reale dei dati immessi da ciascuna biblioteca. Il lettore, quindi, immettendo la sua ricerca, potrà verificare la disponibilità del materiale bibliografico che gli interessa in tutte le biblioteche dell’Ateneo di Siena e non solo nella Facoltà aretina, e potrà ricorrere al prestito interbibliotecario per quelle pubblicazioni che non si trovano in questa Biblioteca Centrale. La Biblioteca offre a tutti i lettori, siano essi studenti della Facoltà o di altre Facoltà, docenti, studiosi, cittadini, curiosi, la possibilità di usufruire dei seguenti servizi: assistenza e informazione; lettura e consultazione in sede; prestito esterno. Il servizio è informatizzato ed è riservato agli iscritti e al personale docente inserito nell’archivio del Sistema Bibliotecario, ma viene reso accessibile anche ad altri lettori interessati tramite malleveria; ricerca bibliografica on line. Personale addetto assiste i lettori interessati a svolgere ricerche bibliografiche su banche dati in rete di Ateneo e no, sui numerosi cataloghi in linea, o su altre risorse online ai fini di tesi di Laurea, tesine, ricerche specifiche, curiosità; prestito interbibliotecario e fornitura documenti (con biblioteche italiane ed estere per il reperimento di monografie, articoli, microfilm ecc. non posseduti dalla Biblioteca); postazioni PC per il collegamento ad Internet; fotoriproduzione (fatti salvi gli obblighi di legge); digitalizzazione di documenti. La pagina web della Biblioteca è consultabile: • all’indirizzo http://www.asb.unisi.it/arbib/biblioteca.php • dall’home page dell’Università di Siena (www.unisi.it), cliccando su ‘Biblioteche e documentazione’ poi su ‘Area sistema delle Biblioteche’ e selezionando ‘Biblioteca Centrale di Lettere e Filosofia di Arezzo’ dalla voce ‘Biblioteche’. Il sito offre un quadro più completo e accurato del patrimonio e dei servizi della biblioteca. Nel sito web, per alcuni servizi, sono disponibili i moduli per le richieste in linea, indirizzate direttamente al personale addetto, che provvederà a fornire risposte in tempi rapidi. 43 Vengono periodicamente, o anche su richiesta, organizzati corsi per la consultazione del Catalogo del Sistema Bibliotecario Senese, delle banche dati in rete di Ateneo e dei periodici elettronici, ma in qualsiasi momento il personale è disponibile ad aiutare i lettori a utilizzare le risorse elettroniche. Gli interessati possono compilare il modulo di richiesta on line raggiungibile dalla voce del menù: Servizi > Orientamento ai servizi in biblioteca > Modulo on line di prenotazione per lo studente. Per tutta la prima settimana di ottobre il personale della Biblioteca sarà disponibile a svolgere attività di orientamento per tutti gli studenti che saranno interessati a visitare la Biblioteca e che non potranno partecipare all’incontro del 26 settembre (vedi calendario a pag. 17). Si invitano tutti gli interessati a visitare la pagina sull'orientamento e le novità in: Servizi >Orientamento ai servizi in biblioteca 44 CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO Indirizzo sede di Arezzo: Viale L. Cittadini 33 - 52100 Arezzo Telefono: Uffici amministrativi: 0575.926384 (Dott.a Maria Pia Alaimo); 0575.926221 (Dott. Gabriele Gatti) Laboratorio Linguistico: 0575.926233 Fax: 0575.926384 Sito web: http://www.unisi.it/servizi/claar/ E-mail: [email protected] Il Centro Linguistico è la struttura di riferimento nell’Ateneo per l’organizzazione dei servizi didattici riguardanti l’apprendimento delle lingue straniere. Mette a disposizione di studenti, docenti e personale dell’Università competenza ed esperienza organizzativa nel gestire corsi, prove di idoneità e attività di studio autonomo. Il Centro collabora inoltre con le strutture didattiche dell’Ateneo, all’interno delle quali i Collaboratori Esperti Linguistici del CLA svolgono corsi in inglese, francese, tedesco, russo, spagnolo. Il CLA, inoltre, organizza seminari e attività di ricerca in ambito linguistico ed è sede di corsi di formazione e aggiornamento per insegnanti di lingue. Il Centro ha una propria sede anche ad Arezzo, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia (sede del Pionta - Palazzina Uomini - Primo Piano). Gli orari di apertura sono i seguenti: Uffici Amministrativi: dal lunedì al venerdì (escluso giovedì) ore 10.3012.30 e 13-15; giovedì ore 10.30-12.30 e 13-15. Laboratorio Linguistico: dal lunedì al giovedì ore 9-14 e 15-18; venerdì ore 9-15. Autoapprendimento presso il laboratorio self-access Il Centro Linguistico di Ateneo offre a tutti gli studenti iscritti all’Università di Siena la possibilità di accedere gratuitamente al laboratorio self-access (laboratorio per l’autoapprendimento) dove è possibile apprendere e/o migliorare la propria conoscenza di una o più lingue straniere studiando in modo autonomo. Il self-access è aperto anche a coloro che non possono frequentare i corsi organizzati dal CLA o che vogliono perfezionare un particolare aspetto della lingua straniera, esercitarsi per mantenere il livello di conoscenza già acquisito o anche intraprendere lo studio di una nuova lingua. Il personale del laboratorio e alcuni insegnanti di lingua straniera sono a disposizione per orientare gli studenti nella scelta dei materiali e per 45 aiutarli a progettare un percorso di studio autonomo che soddisfi le loro necessità. Il laboratorio self-access mette a disposizione materiali di vario tipo suddivisi per livello di difficoltà in base ai parametri del Common European Framework e organizzati in modo da permettere l’approfondimento di specifiche abilità quali lettura, ascolto, scrittura, pronuncia e conversazione, nonché la preparazione agli esami internazionali (PET, BEC, FCE, CAE, DELF, DALF, DELE B2, ZD, ZMP). Per accedere al laboratorio self-access occorre effettuare una registrazione al primo ingresso ed attenersi alle norme contenute nel Regolamento. I corsi e le modalità di inserimento per l’anno accademico 2008/2009 Il Centro offre agli studenti iscritti alla facoltà di lettere e Filosofia di Arezzo corsi di lingua (francese, inglese, russo, spagnolo, tedesco) a vari livelli. Nell’anno accademico 2008/2009 verranno attivati i seguenti corsi: Corso CdL percorsi PET tutti i CdL I livello idoneità di lingua francese, inglese (post-PET), russa, spagnola e tedesca (da 5 a 10 CFU) tutti tranne: LCI e SLC percorsi triennali di lingua LCI e SLC idoneità Lingua C LCI 46 Iscrizioni v. calendario alla voce “PET (Idoneità Internazionale di Lingua Inglese)” dal 1 al 26 settembre per ulteriori informazioni v. alla voce “Percorsi di lingua straniera” v. alla voce “Percorsi di lingua straniera” v. alla voce “Percorsi di lingua straniera” IL ‘PET’ (IDONEITÀ INTERNAZIONALE DI LINGUA INGLESE) L’Università degli Studi di Siena richiede ai nuovi iscritti di sostenere una prova di lingua inglese – il Preliminary English Test (PET) – il cui superamento porta all’acquisizione di 6 Crediti Formativi Universitari. Tale esame dovrà essere sostenuto da tutti gli studenti, ad eccezione degli studenti dei Corsi di Laurea (triennali) di Medicina che dovranno superare una prova atta a conseguire una specifica idoneità linguistica, e degli studenti della Facoltà di Economia per i quali è stato introdotto l’esame BEC (Business English Certificate) finalizzato all’acquisizione del linguaggio specifico del settore. Che cos’è il PET Il PET è un esame dell’University of Cambridge Local Examination Syndicate (UCLES), il cui superamento permette di ottenere un certificato di conoscenza della lingua inglese riconosciuto a livello internazionale. Tale certificato attesta una competenza linguistica di base o a ‘livello soglia’ (threshold level: livello B1 del Consiglio d’Europa), secondo una classificazione applicabile a tutte le lingue dei Paesi dell’Unione Europea. Il superamento della prova vale anche come requisito linguistico per lo studente che intendesse usufruire degli scambi Erasmus presso le Università di lingua inglese. L’esame PET consiste in tre prove: la prima (di un’ora e 30 minuti) è divisa in esercizi di lettura (5 parti) e scrittura (3 parti), la seconda (30 minuti) è una prova di ascolto in quattro parti, la terza (12 minuti) è un colloquio orale. Le prove di lettura e scrittura vengono inviate a Cambridge per la correzione, mentre la prova orale viene valutata da due esaminatori interni. Per ottenere i risultati occorre quindi attendere che questi vengano inviati da Cambridge: di norma ciò avviene entro le sei settimane successive alla prova. Le prove del PET si svolgono varie volte nell’arco dell’anno. Le date sono stabilite dall’Università di Cambridge: sono le stesse in tutto il mondo e non possono essere modificate. Per l’a.a. 2008/2009 le date sono le seguenti: - 22 novembre 2008 21 marzo 2009 23 maggio 2009 5 e 6 giugno 2009 settembre 2009 (CB PET) 4 dicembre 2009 47 L’Ateneo sosterrà per due tentativi le spese di questa prova e organizzerà il maggior numero possibile di corsi adeguati, tenuti dai Collaboratori Esperti Linguistici del Centro Linguistico d’Ateneo. Il PET può essere sostenuto presso il Centro Linguistico solo da chi ne ha l’obbligo. Il superamento del PET o di una prova di idoneità di lingua inglese (corrispondente a 6 CFU) è necessario per potersi laureare. I passi da intraprendere per sostenere il PET 1) sostenere il Test di Livello, prova necessaria per accertare il proprio livello di conoscenza della lingua. Il Test deve essere prenotato secondo le seguenti modalità: a) matricole: la prenotazione avviene presso lo Sportello Unico per le Immatricolazioni al perfezionamento dell’immatricolazione. I test si svolgeranno dal 15 al 25 settembre presso il Laboratorio di Informatica (Via Laschi 16): il giorno del test occorre presentare il libretto universitario e il modulo di prenotazione. Gli studenti che si immatricoleranno a partire dal 25 settembre potranno sostenere il Test di Livello dal 18 al 20 febbraio 2009 e conseguentemente iscriversi ai corsi di preparazione al PET/BEC attivati nel secondo semestre dell’anno accademico 2008/2009 ; b) studenti iscritti ad anni successivi al primo: gli studenti che non hanno mai svolto il Test di Livello o devono nuovamente sostenerlo (perché non si sono iscritti ad alcun corso nei due anni successivi allo svolgimento) devono prenotarsi tempestivamente presso il Centro Linguistico per sostenere il test dall’8 al 12 settembre ed iscriversi ai corsi del primo semestre e nei giorni 16 e 17 febbraio 2009 per le iscrizioni ai corsi del secondo semestre; 2) iscriversi ad un corso subito dopo aver svolto il Test di Livello, presentandosi presso il Centro Linguistico. Iscrizioni ai corsi Le iscrizioni ai corsi del primo semestre a.a. 2008/2009 vengono effettuate presso il Centro Linguistico in orario 9-13 e 14-15.30 secondo le seguenti modalità: - gli studenti che hanno superato il corso nel secondo semestre dell’a.a. 2007/2008 vengono automaticamente inseriti nel corso che prosegue con lo stesso insegnante. Solo nel caso in cui il corso non risulti più per loro fruibile (es. per variazione di orario), essi dovranno presentarsi dal 3 al 5 settembre presso il Centro Linguistico per scegliere un altro corso del medesimo livello. 48 - gli studenti che devono ripetere un corso non superato nel secondo semestre dell’a.a. 2007/2008 o che all’inizio dello stesso semestre hanno presentato rinuncia a frequentare, nonché gli studenti che non hanno superato il PET nelle sessioni di marzo/maggio/giugno 2008, devono iscriversi dal 3 al 5 settembre; - gli studenti iscritti ad anni successivi al I che non hanno mai iniziato un percorso, devono iscriversi dall’8 al 12 settembre; - gli studenti che si immatricolano nell’a.a. 2008/2009 devono iscriversi ai corsi dal 15 al 25 settembre subito dopo aver svolto il Test di Livello; - gli studenti che hanno abbandonato il corso cui si erano iscritti nel secondo semestre dell’a.a. 2007/2008 devono iscriversi il 26 settembre. - - - Le iscrizioni ai corsi del secondo semestre a.a. 2008/2009 vengono effettuate presso il Centro Linguistico in orario 9-13 e 14-15.30 secondo le seguenti modalità: gli studenti che hanno superato il corso nel primo semestre dell’a.a. 2008/2009 vengono automaticamente inseriti nel corso che prosegue con lo stesso insegnante. Solo nel caso in cui il corso non risulti più per loro fruibile (es. per variazione di orario), essi dovranno presentarsi dall’11 al 13 febbraio 2009 presso il Centro Linguistico per scegliere un altro corso del medesimo livello. gli studenti che devono ripetere un corso non superato nel primo semestre dell’a.a. 2008/2009 o che all’inizio dello stesso semestre hanno presentato rinuncia a frequentare, nonché gli studenti che non hanno superato il PET nella sessione di novembre 2009 devono iscriversi dall’11 al 13 febbraio 2009; gli studenti iscritti ad anni successivi al I che non hanno mai iniziato un percorso, devono iscriversi nei giorni 16 e 17 febbraio 2009; le matricole che hanno svolto il test entro il 25 settembre 2008 e non hanno trovato posto nei corsi del primo semestre devono iscriversi dal 18 al 20 febbraio 2009; gli studenti che si sono immatricolati dopo il 25 settembre 2008 devono iscriversi ai corsi dal 23 al 26 febbraio 2009 subito dopo aver svolto il Test di Livello; gli studenti che hanno abbandonato il corso cui si erano iscritti nel primo semestre dell’a.a. 2008/2009 devono iscriversi il 27 febbraio 2009. 49 Corsi di preparazione al PET I corsi di preparazione al PET si tengono su uno o più semestri. In particolare: Livello principianti Livello pre-intermedio Livello intermedio Livello intermedio-superiore Livello superiore 210 ore in 3 semestri consecutivi 140 ore in 2 semestri consecutivi 60 ore in un semestre 30 ore in un semestre 12 ore Percorso A Percorso B Percorso C Percorso C breve Percorso D L’iscrizione ai corsi è subordinata allo svolgimento del Test di Livello (v. alla voce ‘I passi da intraprendere per sostenere il PET’). Al termine del Test di Livello verrà rilasciata una cedola con la quale ci si potrà iscrivere a un corso del livello indicato al massimo entro due anni, trascorsi i quali il Test dovrà essere ripetuto. Si consiglia ai principianti assoluti di cominciare subito il percorso di studi che porterà a sostenere il PET. Tale percorso, infatti, può essere piuttosto lungo a seconda del livello di conoscenza della lingua posseduto, ed è dunque assolutamente importante non perdere tempo per non trovarsi alla soglia dell’esame di laurea senza aver ancora ottenuto l’idoneità di inglese. La maggioranza degli studenti sarà inserita nei corsi a livello preintermedio o intermedio. Alcuni studenti saranno già al livello del PET e potranno sostenere direttamente l’esame o seguire un breve corso di preparazione alla prova (Percorso D). Il passaggio da un semestre a un altro nei corsi di durata superiore a un semestre è vincolato al superamento di un test di accertamento di fine semestre; per i percorsi C, C breve e D, invece, l’iscrizione al PET avviene in base al superamento di una prova di ammissione, il PREPET (fac-simile intero dell’esame). Il CLA organizza inoltre, in base alle risorse disponibili, corsi di ripasso (Percorso E) per gli studenti che non hanno superato la prova PET nonostante la frequenza dei corsi semestrali, e corsi dedicati a migliorare l’ascolto (Percorso F). I corsi sono a numero chiuso e la frequenza richiesta è pari al 70% delle ore di lezione di ciascun semestre, pertanto è molto importante scegliere orari che non si sovrappongano a quelli delle altre materie. I corsi impegnano di norma per 6 ore alla settimana. Eventuali successivi 50 cambiamenti di corso richiedono l’autorizzazione degli insegnanti interessati. Gli orari dei corsi sono pubblicati nella bacheca del Centro Linguistico e sul sito internet. Altre informazioni utili Gli studenti lavoratori che non possono seguire i corsi frontali dovranno dimostrare di possedere una conoscenza adeguata della lingua prima di poter sostenere il PET. A questo scopo dovranno sostenere il Test di Livello e superare la prova pre-PET che si tiene prima di ogni sessione di esame. Se lo desiderano, gli studenti lavoratori possono, nei limiti delle disponibilità, seguire un corso on line assistito da tutor (WebLingu@): poiché i corsi hanno cadenza semestrale, è necessario richiedere l’iscrizione dall’8 al 25 settembre (per il primo semestre) e dal 16 al 26 febbraio 2009 (per il secondo semestre). Per ulteriori informazioni, rivolgersi al Dott. Gabriele Gatti ([email protected]). Gli studenti già in possesso di un certificato PET o superiore o di un certificato equivalente riconosciuto a livello internazionale (vedi successiva indicazione) devono presentare l’attestato in originale e in fotocopia al momento dell’immatricolazione al Centro Linguistico di Ateneo. In questo modo acquisiranno i 6 CFU obbligatori corrispondenti a quelli previsti da ciascun Corso di Laurea per la conoscenza della lingua inglese. Certificazioni Internazionali riconosciute e accettate in sostituzione del PET (delibera del Senato Accademico del 18 aprile 2005) TRINITY COLLEGE OF LONDON: ISE I, ISE II, ISE III EDEXCEL INTERNATIONAL LONDON TEST OF ENGLISH: Level 2, 3, 4, 5 MELAB (Michigan English Language Assessment Battery): con punteggio superiore a 81 TOEFL (paper-based test): con punteggio uguale o superiore a 550 TOEFL (computer-based test): con punteggio uguale o superiore a 213 TOEFL (internet-based Test): con punteggio uguale o superiore a 79 IELTS (International English Language Testing System): a partire dal livello 6 Gli studenti in possesso di conoscenze di lingua inglese superiori a quelle necessarie per ottenere il PET possono invece optare per un’altra prova esterna dell’UCLES di livello superiore (Cambridge First Certificate, 51 per esempio). In questo caso il superamento della prova sostituirà il PET come attestato di idoneità di lingua inglese. Chi sceglie questa opzione deve prendere un appuntamento per un test di piazzamento che si chiama QPT (Quick Placement Test) e accedere così a un corso di preparazione (di uno o due semestri). L’idoneità interna di lingua inglese Chi venisse respinto all’esame PET sostenuto presso l’Ateneo potrà sostenerlo una seconda volta, sempre a spese dell’Ateneo, oppure potrà sostenere una prova di idoneità interna gestita dal CLA per conseguire i 6 crediti. La prova sarà dello stesso livello (B1) e della stessa composizione dell’esame di Cambridge (ad esclusione della prova di conversazione), ma non darà luogo al rilascio del certificato internazionale, fatto che sarà annotato sul Diploma Supplement personale. Per ciascun anno accademico sono previsti sei appelli nei quali sostenere l’idoneità. Le date saranno le stesse per tutto l’Ateneo e saranno rese note con apposito avviso in bacheca e sulla pagina web http://www.unisi.it/servizi/claar/. Per sostenere la prova è necessario prenotarsi presso il Centro Linguistico di Ateneo. Possono optare per questa idoneità anche gli studenti che hanno effettuato il passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento con almeno 30 CFU riconosciuti. Alla scheda di prenotazione dovrà obbligatoriamente essere allegato un certificato storico attestante il possesso dei 30 CFU. 52 PROVE DIAGNOSTICHE DI LINGUA STRANIERA PER IL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN ‘LINGUE E COMUNICAZIONE INTERCULTURALE’ Prima dell’inizio del primo semestre, tutti gli studenti iscritti al Corso di Laurea in ‘Lingue e Comunicazione Interculturale’ devono sostenere appositi Test di accertamento della conoscenza delle lingue straniere (francese, inglese, russo, spagnolo, tedesco). Tali Test devono essere sostenuti per tutte le lingue precedentemente studiate, anche per quelle che lo studente non prevede di inserire nel proprio piano di studio; lo studente potrà così disporre di un quadro complessivo delle conoscenze linguistiche pregresse. I Test sono obbligatori e propedeutici all’inserimento dello studente in un percorso monolingue di livello adeguato. I Test e le modalità di somministrazione sono i seguenti: LINGUA inglese francese spagnolo tedesco russo TIPO DI TEMPO/MODALITÀ DI SVOLGIMENTO TEST Test di Livello Questo Test viene prenotato presso lo Sportello Unico Immatricolazioni. Gli studenti devono presentarsi in data e luogo indicati sulla cedola di prenotazione. QPT Subito dopo aver svolto il Test di Livello lo studente si (Quick Placement presenta alla sede aretina del Centro Linguistico di Ateneo (dott. Gatti) per svolgere il QPT e compilare Test) una scheda relativa alle competenze linguistiche pregresse. Tutte le matricole al corso di laurea in LCI devono sostenere questa prova, anche eventuali studenti esonerati dal Test di Livello perché già in possesso di un certificato PET. Test in aula Tutti gli studenti con conoscenze pregresse di francese, russo, spagnolo o tedesco devono presentarsi sabato 27 settembre alle ore 9.00 per sostenere un Test in aula. DIALANG Gli studenti che devono verificare la propria competenza linguistica (francese, russo, spagnolo, tedesco) prima dell’immatricolazione, nonché gli studenti che si immatricolano dopo il 26 settembre devono presentarsi al Centro Linguistico di Ateneo per svolgere il DIALANG (test di piazzamento linguistico al computer). 53 In seguito ai test diagnostici di lingua straniera, gli studenti verranno inseriti nei corsi ‘monolingue’ di lingua straniera svolti dagli insegnanti di madre lingua. Gli elenchi con i nominativi degli studenti verranno affissi nella bacheca “Lingue” (situata nel corridoio del piano terra della palazzina Uomini) prima dell’inizio delle lezioni (6 ottobre 2008). ALTRE INFORMAZIONI UTILI Venerdì 26 settembre 2008, alle ore 10.30 Gli studenti iscritti al primo anno sono invitati a un incontro con i responsabili dei Corsi di Laurea (triennali), che illustreranno le linee generali dei piani di studio consigliati e forniranno indicazioni sui corsi che potranno essere seguiti durante il primo semestre. L'incontro per le matricole in Lingue e comunicazione interculturale si svolgerà in aula 13. Alla fine dell'incontro, alle ore 11.30, alcuni docenti del Corso di laurea rimarranno a disposizione degli studenti, nella stesse aula, per ogni ulteriore chiarimento. Venerdì 26 settembre 2008, dalle ore 11.30 alle 13.30 Tutti gli studenti del primo anno sono invitati a visitare la Biblioteca Centrale di Facoltà. La visita si svolgerà per gruppi; il personale illustrerà il funzionamento della Biblioteca e i numerosi servizi offerti agli studenti. Venerdì 26 settembre 2008, alle ore 15.00 Gli studenti del primo anno del corso di laurea in Lingue e comunicazione interculturale dovranno sostenere una prova scritta di italiano. La partecipazione a questa prova è obbligatoria. Sabato 27 settembre 2008, alle ore 9.00 Gli studenti del primo anno di laurea in Lingue e comunicazione interculturale sosteranno delle prove diagnostiche in aula di francese, russo, spagnolo e tedesco a partire dalle ore 9.00 (v. sopra). 54 LABORATORIO DI INFORMATICA Indirizzo: Via G. Laschi, 16 - 52100 Arezzo Telefono: 0575.403633 Responsabile: Dott. Stefano Rosati ([email protected]) Nel Laboratorio di Informatica, situato in Via Laschi a circa 400 metri dagli edifici della Facoltà, sono installate postazioni utente e personal computer. Da ciascuna delle postazioni che compongono l’Area Didattica gli studenti possono compiere tutte le operazioni previste dai programmi di studio dei corsi che si svolgono nel Laboratorio, utilizzare i software e le procedure installati sul server e accedere a Internet. Al di fuori dell’orario delle attività didattiche le postazioni possono essere utilizzate per l’accesso a Internet o per usufruire delle applicazioni disponibili. I personal computer che formano l’area Self-Access sono anch’essi connessi a Internet: inoltre vi vengono installati e periodicamente aggiornati i migliori programmi freeware per applicazioni generali e specifiche. Sono a disposizione degli studenti varie applicazioni che permettono di integrare l’apprendimento con l’uso delle possibilità offerte dall’informatica moderna: programmi per l’elaborazione testi e l’office automation, editing di immagini, audio e video, composizione di pagine Web, programmi di autoistruzione, manuali e testi in formato ebook o html, insieme ad altri strumenti. L’accesso al Laboratorio è strettamente riservato agli studenti della Facoltà ed è regolato da login e password personali e non cedibili che verranno comunicate su richiesta dello studente. Il Laboratorio è aperto agli studenti in orari che verranno regolarmente comunicati nelle bacheche e nel sito web di Facoltà (www.letterearezzo.unisi.it). 55 DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO A.R.D.S.U. SIENA - SEDE DI AREZZO Indirizzo: Via G. Laschi, 26 - 52100 Arezzo Telefono: 0575.3598200 - Fax: 0575.3598210 E-mail: [email protected] Sito web: www.dsu.siena.it Orario: lunedì - mercoledì - venerdì 10-13; martedì - giovedì 15-18. L’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Siena, in applicazione dello specifico piano di indirizzo per il Diritto allo Studio Universitario, per l’anno accademico 2008-2009, eroga i seguenti servizi: Ufficio Anagrafe Utenza - Borse di studio - Contributi portatori handicap - Contributi straordinari - Esonero tassa regionale - Integrazione monetaria alla borsa di studio regionale per la mobilità internazionale - Assegno Regionale per gli iscritti al C.L. di Infermieristica - Borse di studio regionali per la mobilità internazionale Servizio Attività culturali - Attività sportive - Contributi per attività culturali e ricreative (cinema, teatro, associazionismo studentesco) Servizio Alloggio e Ristorazione - Residenza Universitaria - Servizio Foresteria - Contributi affitto - Pasti tramite mense convenzionate Servizio Informazione e Orientamento - Colloqui di orientamento al lavoro e assistenza alla redazione del curriculum - Informazione su: post-laurea, stages, specializzazioni, master, mercato del lavoro, normativa del mondo del lavoro, studio e lavoro all’estero - Offerte di lavoro pubbliche e private in Italia e all’estero - Corsi di orientamento al lavoro post-laurea - Corsi di orientamento e motivazione alla professione - Corsi di formazione e seminari (alfabetizzazione informatica, utilizzo internet, tecniche per la ricerca del lavoro, temi specifici del mondo del lavoro e della formazione ecc.). 56 OPPORTUNITÀ DI STUDIO ALL’ESTERO La Facoltà è dotata di una struttura del Centro Servizi che cura il settore delle borse di studio, corsi estivi e altre opportunità di studio e lavoro all’estero. Gli ambiti principali di cui l’ufficio si occupa sono: Borse di studio per l’estero 1. Reperimento e diffusione di tutte le informazioni relative a borse di studio per l’estero. In particolare: programma LLP/ERASMUS; Assistentati di lingua italiana all’estero (banditi sia dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sia dall’Agenzia Socrates); Ministero degli affari esteri; Convenzioni tra Università di Siena e università straniere; Commissione Fulbright. 2. Assistenza agli studenti dalla fase precedente alla partenza fino al rientro in Italia: domande di candidatura e altra modulistica, problemi logistici (indicazioni volte a reperire alloggi, assistenza sanitaria, ecc.); pratiche burocratiche al rientro. 3. Accoglienza e assistenza di studenti provenienti da Università straniere con programmi di scambio comunitari o ministeriali: contatti precedenti all’arrivo, con informazioni relative alla città e alle strutture universitarie; prima accoglienza; supporto per i problemi logistici (primo fra tutti quello dell’alloggio); organizzazione (d’intesa con il docente responsabile) del corso di lingua italiana; organizzazione (d’intesa con i docenti promotori degli scambi tra Università) del progetto TANDEM, che promuove gli incontri tra studenti italiani e stranieri per migliorare le rispettive competenze linguistiche e favorire l’integrazione degli studenti stranieri nella vita della Facoltà; assistenza nella fase finale del soggiorno in Italia. Corsi estivi, opportunità di studio e lavoro all’estero Reperimento dai siti internet e da altre fonti di informazioni relative alle varie opportunità esistenti, assistenza per la parte burocratica. Per informazioni: Dott.a Lucia Salvatore; telefono: 0575.926443, fax: 0575.926382; E-mail: [email protected] Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì 10-12.30. 57 CENTRO RISORSE ORIENTAMENTO Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo Telefono: 0575.926226 E-mail: [email protected] Sito web: http://crounisi.provincia.arezzo.it/ L’Università degli Studi di Siena e l’Amministrazione Provinciale di Arezzo, attraverso un Protocollo d’intesa, si sono dotati di un supporto strategico volto al raggiungimento di alcuni obiettivi chiave per il miglioramento complessivo del sistema di orientamento e inserimento al lavoro. Utilizzando il know how specifico della struttura accademica, il Centro Risorse per l’Orientamento si configura come un luogo dove si concentrano e si rendono disponibili conoscenze, strumenti cartacei e multimediali, attività formative per facilitare la valorizzazione e lo sviluppo delle competenze orientative presenti nel territorio della provincia. Il Centro è un luogo destinato a promuovere scambio e confronto di opinioni, idee, metodologie, esperienze e pratiche sui temi dell’orientamento, della formazione e del lavoro nonché a mettere in rete e coordinare le risorse disponibili a livello locale in un’ottica di sistema territoriale integrato. Il quadro di collaborazione prevede l’attivazione condivisa e congiunta di una serie di azioni di documentazione, consulenza, formazione che abbiano come beneficiari gli operatori professionali dell’orientamento, in particolare gli insegnanti, i docenti universitari, gli operatori delle agenzie formative e dei centri per l’impiego territoriali, i tutor responsabili delle attività di tirocinio e di stage. Il Centro, ubicato al secondo piano della Palazzina uomini della Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, è aperto al pubblico. 58 CENTRO RISORSE ORIENTAMENTO FORMAZIONE LAVORO Indirizzo: Viale L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo Telefono: 0575.926270-1 E-mail: [email protected]; [email protected] Il centro si costituisce punto di raccordo tra ricerca universitaria ed esigenze espresse dal territorio tramite gli enti e le organizzazioni di riferimento. Il Centro offre: Servizi per la formazione professionale e lo sviluppo dei processi organizzativi Consulenze per la: - organizzazione di attività formative volte alla valorizzazione delle pratiche professionali e delle risorse organizzative - progettazione di interventi di supporto allo sviluppo professionale e all’acquisizione di nuove competenze - valutazione degli interventi formativi e dei progetti in ambito socioeducativo - gestione, valutazione e valorizzazione delle competenze individuali e organizzative. Servizi per la riprogettazione organizzativa Consulenze rivolte alla: - revisione della mission e della strategia dell’organizzazione - progettazione di nuovi strumenti per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane. Servizi di ricerca-intervento in ambito locale e organizzativo Percorsi di ricerca-azione finalizzati alla: - messa a fuoco di problemi, rilevazione dei bisogni e supporto delle decisioni strategiche per l’organizzazione - produzione di saperi e conoscenze funzionali al cambiamento dei contesti organizzativi - progettazione partecipata per lo sviluppo organizzativo. 59 SERVIZIO DI COUNSELING Presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo è attivo un servizio di counseling che offre agli studenti universitari iscritti ad Arezzo o residenti in tale provincia aiuto per affrontare problematiche emozionali, relazionali ed esistenziali inerenti lo studio e la vita universitaria quali ad esempio: - ansie/paure pre esame difficoltà nello studio e relativi problemi di rendimento difficoltà di relazione con i docenti difficoltà di relazione con altri studenti scarsa autostima incertezza sulle scelte di studio timidezza e difficoltà di inserimento nella comunità studentesca problemi legati al distacco dalla famiglia per i fuori sede, rischio di abbandono degli studi. Può capitare a tutti di trovarsi, durante il percorso di studi, a vivere stati di ansia, difficoltà nelle relazioni con gli altri, cali motivazionali o crisi di identità che non sempre è possibile superare da soli o con l’aiuto di amici o familiari. Diventa allora utile e necessario l’intervento di un esperto - il counselor - capace di stimolare la riflessione, facilitare la focalizzazione del problema e individuare le soluzioni più appropriate. Il counseling si rivela anche un percorso di crescita personale dove, attraverso l’acquisizione di strumenti di lettura dei propri vissuti e delle proprie situazioni esistenziali, si diventa capaci di attivare autonomamente comportamenti più adeguati. Come si svolge Una seduta di counseling consiste in un colloquio di circa 45 minuti durante il quale lo studente viene ascoltato con attenzione, aiutato a comprendere la natura dei suoi problemi e a cercare possibili soluzioni. Dove e come accedere Le sedute di counseling saranno gratuite e avverranno previa prenotazione telefonica al n. 0575.926379 in orario 9-13. Le sedute saranno tenute da counselors e/o psicologi dell’Università di Siena e della A. USL 8 di Arezzo. Il servizio si svolge presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, Viale Cittadini 33 (Parco del Pionta) ed è attivo per due pomeriggi alla settimana nel periodo 15 settembre - 30 giugno. Informazioni e prenotazioni: 0575.926379 60 UFFICIO ACCOGLIENZA DISABILI Indirizzo sede di Arezzo: viale Cittadini n. 33 Telefono: 0575 926225 (Dott.a Elda Billi); 926320 (Dott. Gian Maria Acciai) fax: 0575 926321 Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle 14,00, il martedì e il giovedì dalle 15,00 alle 17,00. Indirizzo sede di Siena: Via Banchi di Sotto, 55 - 53100 – Siena Telefono: 0577.232250/232362/232037; fax: 0577.232042 E-mail: [email protected]; [email protected]; Referente di Facoltà per la disabilità: Prof. Guido Pesci. Referente d’Ateneo per la disabilità: Prof. Giancarlo Carli. L’Ufficio si occupa dell’organizzazione e dello svolgimento dei servizi di accoglienza previsti dall’Università, per l’integrazione di tutti gli studenti e le studentesse con disabilità ed il mantenimento dei rapporti con le strutture universitarie e il corpo docente. Contando sull’aiuto dei referenti di facoltà e una rete capillare di collaboratori, volontari del servizio civile e studenti part-time, l’Ufficio Accoglienza Disabili realizza tutte le iniziative atte a rimuovere gli ostacoli di natura culturale, fisica o psicologica che possono impedire la piena partecipazione alla vita universitaria. L’Ufficio si propone di diventare un laboratorio permanente per la costruzione di un nuova cultura della disabilità nel territorio e di svolgere un ruolo chiave nella formazione di tutti gli attori impegnati nelle politiche di inclusione sociale. Attività: - Coinvolgimento di studenti disabili nelle attività di volontariato e tutorato a favore di altri studenti disabili. - Rapporti con il CUS per attività sportive e ricreative. - Servizi di trasporto o di accompagnamento con pulmino attrezzato. - Realizzazione di accordi e convenzioni specifiche per l’accesso dei disabili a programmi di interscambio con l’estero per esperienze di studio/stage (Programmi Socrates-Erasmus), e a programmi di tirocinio presso aziende ed enti. - Percorsi formativi rivolti a studenti e studentesse che prestano attività di volontariato. - Attrezzature tecniche e sussidi didattici specifici. 61 - Raccordo con le istituzioni pubbliche e le Direzioni Scolastiche per scambio di informazioni e la messa a punto di politiche coordinate di intervento. - Servizio di consulenza ed orientamento di supporto agli studenti delle scuole superiori toscane e alle loro famiglie, per conoscere e scegliere il corso di studi e la sede universitaria più adatto ai propri interessi e alle proprie esigenze. - Progettazione di percorsi mirati ed assistiti di inserimento lavorativo. - Promozione dell’educazione e la formazione del corpo docente, dei Referenti di facoltà, del personale tecnico amministrativo e degli studenti per un’integrazione ottimale dello studente disabile. - Organizzazione di incontri di studio e informazione a carattere locale e nazionale sulle problematiche delle persone diversamente abili - Studio e proposte di adeguamento normativa interna ( Statuto, Bandi per borse di studio, concorsi etc... ). - Partecipazione a Commissioni e Tavoli tecnici nazionali e regionali per l’elaborazione di nuove politiche di inclusione. - Reperimento testi e dispense. - Servizio di interpretariato per i non udenti. 62 CORSI DI LAUREA (TRIENNALI) CORSO DI LAUREA IN LETTERATURE D’ITALIA E D’EUROPA (5 - Classe delle lauree in Lettere) Che cos’è il Corso di Laurea in “Letterature d’Italia e d’Europa”? È un corso che s’inserisce nella Classe delle Lauree in Lettere e che si articola in due indirizzi di studio: a) l’indirizzo in “Scienze dell’Antichità”, orientato verso lo studio di base delle culture classiche e medievali nei loro aspetti linguistici, letterari, storici e archeologici; b) l’indirizzo in “Letteratura italiana e europea”, caratterizzato da una formazione di base negli studi linguistici, filologici e letterari e da una conoscenza essenziale dell’età medievale e moderna. Entrambi gli indirizzi garantiscono la piena padronanza di una lingua europea e la capacità di utilizzare gli strumenti informatici. Quali conoscenze bisogna possedere per iscriversi al Corso di Laurea in “Letterature d’Italia e d’Europa”? Per essere ammessi al Corso di Laurea in “Letterature d’Italia e d’Europa” bisogna possedere: a) un diploma di scuola secondaria superiore (o altro titolo conseguito all’estero riconosciuto idoneo); b) una buona capacità di lettura e scrittura; c) una conoscenza di base di una lingua straniera. Che cosa si studia nel Corso di Laurea in “Letterature d’Italia e d’Europa”? Le materie che caratterizzano l’indirizzo in “Scienze dell’Antichità” sono: Letteratura latina, Filologia classica, Storia romana, Letteratura greca, Grammatica latina, Storia della lingua latina, Letteratura latina medievale e umanistica, Archeologia (greca e romana, cristiana e medievale); le materie che caratterizzano l’indirizzo in “Letteratura italiana e europea” sono: Letteratura italiana, Storia della lingua italiana, Linguistica generale, Letterature straniere, Letterature comparate, Filologia romanza, Storia del teatro e dello spettacolo, Storia medievale, moderna e contemporanea. A che cosa prepara il Corso di Laurea in “Letterature d’Italia e d’Europa”? Prospettive di studio e di lavoro Dopo il Corso di Laurea, è possibile: a) inserirsi nel mondo del lavoro, direttamente o dopo aver frequentato un Master di primo livello anche presso altre Facoltà o Università. La formazione risultante dalla Laurea triennale fornisce professionalità spendibili nel campo dell’editoria, del giornalismo, della radio e della televisione, degli istituti di cultura e in generale degli uffici stampa e relazioni; b) proseguire gli studi in un 64 Corso di Laurea specialistica per prepararsi all’insegnamento scolastico o per avviarsi alla ricerca universitaria. In particolare, i crediti acquisiti nell’indirizzo in “Scienze dell’antichità” sono interamente riconosciuti per l’accesso alla Laurea specialistica omonima, istituita in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena, alla quale è collegato il dottorato in “Antropologia del mondo antico”, con sede a Siena, mentre i crediti acquisiti nell’indirizzo in “Letteratura italiana e europea” sono interamente riconosciuti per l’accesso alla Laurea specialistica in “Letteratura e spettacolo”, che ha sede in questa stessa Facoltà, e alla quale è collegato il dottorato in “Comparatistica: letteratura teatro cinema”, che ha al suo interno la Scuola di Studi Comparati “Synapsis” (www.unisi.it/synapsis). Ulteriori possibilità di studio dopo la Laurea sono il Master di primo livello per Bibliotecari e il Master di primo livello “Conoscere l’Etruria”, entrambi con sede ad Arezzo, e quello in Scrittura creativa, con sede a Siena. PIANO DI STUDI CONSIGLIATO Curriculum in “Scienze dell’Antichità” I ANNO Corsi Letteratura latina Storia romana Letteratura italiana Geografia Lingua e/o Letteratura inglese, francese o tedesca ‘Altre conoscenze di contesto’: corsi di base di lingua latina e/o greca in caso di necessità; oppure altri corsi per l’acquisizione di ulteriori abilità informatiche e/o linguistiche. A scelta dello studente 65 Crediti 10 10 10 5 5 10 10 II ANNO Corsi Filologia classica Letteratura greca Storia greca Due moduli a scelta tra: Etruscologia, Archeologia e storia dell’arte greca e romana (almeno 1 modulo), Archeologia cristiana e medievale, Metodologie della ricerca archeologica, Egittologia Un modulo a scelta tra: Paleografia latina, Paleografia greca, Diplomatica, Codicologia, Storia della filosofia antica, Storia della filosofia medievale, Filosofia della scienza, Storia della scienza, Filosofia morale, Filosofia teoretica, Storia delle religioni Un modulo a scelta tra: Filologia romanza, Glottologia Un modulo a scelta tra: Letteratura latina medievale e umanistica, Filologia latina medievale e umanistica ‘Altre conoscenze di contesto’: corsi di base di lingua latina e/o greca in caso di necessità; oppure altri Corsi per l’acquisizione di ulteriori abilità informatiche e/o linguistiche. Crediti 10 10 10 10 5 5 5 5 III ANNO Corsi Due moduli a scelta tra: Letteratura italiana, Letteratura italiana moderna e contemporanea, Linguistica generale, Filologia romanza, Letterature comparate, Glottologia, Lingua e/o Letteratura inglese, francese, tedesca, spagnola e russa Un modulo a scelta tra: Storia medievale, Storia moderna, Storia contemporanea 35 crediti da ripartirsi tra le discipline dei gruppi filologico-letterario e storico-archeologico (10 crediti in uno e 25 nell’altro, a seconda delle preferenze dello studente, tenendo presente che chi sceglie 25 crediti del gruppo storico-archeologico non può inserire più di 15 crediti tra Storia medievale, moderna e contemporanea) Gruppo Filologico-letterario: Letteratura greca, Letteratura latina, Storia della lingua latina, Grammatica latina, Filologia classica, Letteratura cristiana antica, Letteratura latina medievale e umanistica, Filologia latina medievale e umanistica Gruppo Storico-archeologico: Storia greca, Antichità greche, Storia romana, Antichità romane, Storia della filosofia, Storia medievale, Storia moderna, Storia contemporanea, Archeologia e storia dell’arte greca e romana, Egittologia, Etruscologia Prova di lingua inglese (PET) Prova finale 66 Crediti 10 5 35 6 4 Curriculum in “Letteratura italiana e europea” I ANNO Corsi Letteratura italiana Linguistica generale Storia della lingua italiana Lingua italiana (SCRIBA) Lingua inglese (livello PET) A scelta dello studente Letteratura latina o Grammatica latina o Storia della lingua latina (gli studenti che non conoscono il latino hanno due possibilità: vedi in proposito l’Avvertenza alla fine di questo piano di studi) II ANNO Corsi Letteratura italiana Storia del teatro e dello spettacolo Storia greca o Storia romana o Antichità greche o Antichità romane Lingua inglese (corso speciale di 60 ore) Prima Letteratura straniera (inglese, francese, spagnola, tedesca, russa) oppure: 5 crediti nella prima Letteratura straniera e 5 crediti in Letterature comparate Informatica Letteratura latina o Grammatica latina o Storia della lingua latina oppure (nel caso che si scelga di non fare altri crediti di latino oltre i 10 obbligatori) 10 crediti in una delle seguenti discipline o in due discipline (se in ciascuna si fa solo un modulo di 5 crediti): Seconda o Terza Letteratura straniera (inglese, francese, spagnola, tedesca, russa), Letteratura italiana moderna e contemporanea, Lingue e letterature angloamericane, Letterature comparate, Storia e critica del cinema, Storia della musica moderna e contemporanea, Storia dell’arte (medievale o moderna o contemporanea), Storia della lingua italiana, Linguistica generale, Glottologia, Storia della filosofia 67 Crediti 10 10 10 5 6 10 10 Crediti 10 10 10 5 10 5 10 III ANNO Corsi Letteratura italiana Filologia romanza Geografia Archivistica Storia medievale o Storia moderna o Storia contemporanea Seconda Letteratura straniera o Letterature comparate Due moduli a scelta nelle seguenti discipline, ottenuti sommando primo e secondo modulo di una sola disciplina, oppure sommando i primi moduli di due discipline diverse o, qualora il primo modulo sia stato già frequentato, sommando due moduli B di discipline diverse: Letteratura latina, Grammatica latina, Storia della lingua latina, Letteratura greca, Seconda o Terza Letteratura straniera, Lingue e letterature anglo-americane, Storia della lingua italiana, Linguistica generale, Letteratura italiana moderna e contemporanea, Letteratura latina medievale e umanistica, Letterature comparate, Storia del teatro e dello spettacolo, Storia e critica del cinema, Storia della musica moderna e contemporanea, Storia della danza e del mimo, Storia dell’arte (medievale o moderna o contemporanea), Storia della filosofia Prova finale in Letteratura italiana (o in Filologia romanza o in Letterature Comparate o in Linguistica generale o in Storia della lingua italiana, previo aumento del numero dei crediti nella specifica disciplina di Laurea da concordare con il Comitato per la Didattica entro il secondo anno di corso; questo tipo di scelta è vincolante solo per lo studente che abbia deciso di seguire il Piano di studi consigliato; scelte alternative dovranno essere valutate e approvate dal Comitato per la Didattica). Crediti 10 10 5 5 10 5 Avvertenza. Almeno 10 crediti di latino sono obbligatori per tutti gli studenti. Chi non conosce il latino può avvalersi di una di queste due possibilità: 1) frequentare un corso di base (il modulo A di Lingua latina, primo semestre), abbinabile ad un ulteriore modulo di uno dei tre insegnamenti attinenti al latino in modo da totalizzare i 10 crediti richiesti; 2) per gli studenti che sono impossibilitati a seguire il corso di cui al punto 1, è attivato un corso di Classici in traduzione italiana, che non prevede la conoscenza della lingua latina: si tratta di un corso di 5 crediti che dovrà essere replicato in due anni diversi, in modo da totalizzare i 10 crediti richiesti dal piano di studio. Comunque, la soluzione indicata nel punto 2 non potrà consentire di accedere a quelle classi di concorso o comunque a quei concorsi dove è richiesta Letteratura latina nel senso pieno della parola. 68 10 4 Comitato per la didattica Andrea Matucci (Presidente; [email protected]), Silvia Mattiacci ([email protected]), Alessio Ricci ([email protected]), Francesco Stella ([email protected]) (docenti). Referenti per l’orientamento Per l’indirizzo in “Scienze dell’Antichità”: Rosanna Bertini ([email protected]); per l’indirizzo in “Letteratura italiana e europea”: Andrea Matucci ([email protected]). Referenti per i piani di studio Per l’indirizzo in “Scienze dell’Antichità”: Francesco Stella ([email protected]) e Paolo Carrara ([email protected]); per l’indirizzo in “Letteratura italiana e europea”: Andrea Matucci ([email protected]) e Alessio Ricci ([email protected]). Sito web di approfondimento www.letterearezzo.unisi.it/link/Letterature d'Italia e d'Europa 08-09.html 69 CORSO DI LAUREA IN LINGUE E COMUNICAZIONE INTERCULTURALE (11 - Classe delle lauree in Lingue e Culture Moderne) Che cos’è il Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale”? Il Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale” è un percorso universitario che si propone di formare laureati dotati di ottime capacità linguistico-comunicative e di una conoscenza critica delle civiltà europee ed euro-americane: capacità e conoscenze tali da garantire, nei diversi contesti professionali in cui i laureati potranno agire, una efficace comunicazione tra culture, popoli e paesi diversi. Il percorso di studi si articola in due curricula che hanno in comune il livello di competenze linguistiche da acquisire, ma si differenziano negli ambiti applicativi: il curriculum A, “Lingue, letterature e culture euroamericane”, prevede un approfondimento dell’aspetto storico-letterario e artistico-filosofico, nonché degli strumenti della critica e della filologia delle lingue euro-americane prescelte; il curriculum B, “Mediazione linguistica e interculturale”, evidenzia l’aspetto degli scambi economici e culturali tra stati e tradizioni attraverso lo studio della società dei paesi delle lingue prescelte. Quali conoscenze bisogna possedere per iscriversi al Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale”? È necessario possedere: (a) diploma di scuola secondaria superiore o titolo estero equivalente; (b) buona cultura generale; (c) capacità di comprendere testi scritti e orali in vari registri e padronanza della lingua italiana scritta; (d) una competenza nelle due lingue straniere scelte non inferiore, per la lingua inglese, al livello B1 del Common European Framework (cfr. in fondo a questo primo volume della Guida: Percorsi di lingua straniera), e, per le altre lingue, al livello A2 (è comunque concesso allo studente di recuperare il debito formativo entro il primo anno di corso e, limitatamente all’inglese, entro il primo semestre). Per inserirsi nei percorsi di lingua è obbligatorio sostenere, prima dell’inizio delle lezioni, dei test diagnostici nelle lingue straniere già studiate (non solo in quelle scelte per il percorso universitario). Al momento dell’iscrizione gli studenti devono recarsi subito presso la sede aretina del Centro Linguistico per compilare una scheda relativa alle competenze lingustiche pregresse, sostenere il test diagnostico di inglese e iscriversi ai test diagnostici obbligatori per le altre lingue che si svolgeranno il giorno 27 settembre, ore 9. Tutti gli studenti dovranno 70 inoltre sostenere un test diagnostico in italiano scritto (venerdì 26 settembre, ore 15). Che cosa si studia nel Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale”? Nei tre anni del Corso di Laurea, lo studente si impegnerà: nello studio di due lingue straniere (scelte tra francese, inglese, russo, spagnolo, tedesco) per acquisire ottime competenze linguistico-pragmatiche; nello studio di una terza lingua (oltre a quelle elencate: cinese) per raggiungere una discreta competenza; nell’approfondimento dell’italiano scritto per consolidare competenze già acquisite; nello studio delle discipline storico-culturali - della storia, della geografia e della realtà sociale europea e euro-americana - in modo da orientarsi pienamente nel contesto dei rapporti internazionali; nell’acquisizione di competenze nell’ambito della linguistica teorica e applicata per comprendere i meccanismi di funzionamento del linguaggio e della comunicazione sociale; nell’acquisizione di nozioni informatiche di base. A seconda del curriculum scelto, lo studente approfondirà la letteratura dei paesi delle lingue di studio, la filologia, le discipline artistiche (curriculum A) oppure la cultura, la storia e le istituzioni dei paesi delle lingue di studio, le discipline economico-socio-geografiche (curriculum B). Comune a entrambi i curricula è la preparazione nelle due lingue triennali, articolata in due percorsi: (a) uno studio per così dire ‘monolingue’ della lingua straniera (che porta, fra l’altro, al conseguimento di certificazioni internazionali); (b) uno studio ‘comparativo’ della lingua straniera rapportata alla lingua italiana, per sviluppare competenze specifiche nell’ambito della mediazione linguistica scritta e orale (cfr. in fondo a questo primo volume della Guida: Percorsi di lingua straniera). Gli insegnamenti del Corso di Laurea sono di due tipi: “standard” e “a forte componente di esercitazioni pratiche”. I primi sono impartiti su base semestrale o annuale, a seconda dell’organizzazione didattica delle singole lingue; i secondi (percorsi di lingua straniera) sono svolti in genere su base annuale. Questi due tipi di insegnamenti richiedono una partecipazione assidua alle lezioni e un notevole impegno nella frequenza settimanale. A che cosa prepara il Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale”? Il laureato in LCI saprà svolgere compiti professionali in enti e imprese che abbiano rapporti con l’estero, in particolare con paesi europei e 71 americani, nei settori dei servizi culturali, dell’editoria, dell’immigrazione, del turismo, del commercio internazionale e potrà operare in istituti e in enti di cultura che promuovano l’interazione tra paesi diversi. Sarà in possesso di conoscenze e competenze utili per intraprendere successivamente studi finalizzati: a) alla didattica della lingua straniera per gli italiani e della lingua italiana per gli stranieri; b) all’accesso alla Laurea specialistica e al biennio per l’insegnamento secondario; c) alla ricerca. Per quanto riguarda la Laurea specialistica, il triennio in LCI prevede l’accesso al biennio in “Studi Linguistici e culturali” (classe 42/S Lingue e Letterature moderne Euroamericane). PIANO DI STUDI CONSIGLIATO Curriculum A: “Lingue, Letterature e Culture Euro-americane” (LLCE) Curriculum B: “Mediazione Linguistica e Interculturale” (MLI) I ANNO (per entrambi i curricula) Corsi Lingua straniera A Lingua straniera B Lingua straniera C Linguistica generale Mod. A Corso SCRIBA di addestramento all’italiano scritto Storia contemporanea Letteratura italiana Informatica I ANNO (per il curriculum A - LLCE) Corsi Letteratura straniera A Letteratura straniera B A scelta tra Storia del teatro e dello spettacolo, Storia della danza e del mimo, Storia e critica del cinema, Storia della musica moderna e contemporanea, Filosofia della musica Crediti 10 10 5 5 5 5 5 1 Crediti 5 5 5 I ANNO (per il curriculum B - MLI) Corsi Cultura straniera A Cultura straniera B A scelta tra Sociologia, Mod. A; un modulo di Antropologia o Etnologia (scelta guidata), Geografia, Mod. A N.B. Per motivi organizzativi, il numero totale di crediti al primo anno è 61. 72 Crediti 5 5 5 II ANNO (per entrambi i curricula) Corsi Lingua straniera A Lingua straniera B Filologia della lingua A o B Linguistica Generale Mod. B Glottodidattica Sociologia della comunicazione interculturale Tirocinio A scelta dello studente II ANNO (per il curriculum A - LLCE) Corsi Letteratura straniera A Letteratura straniera B A scelta tra Storia dell’arte medievale, Storia dell’arte moderna, Storia dell’arte contemporanea Crediti 10 10 5 5 3 5 3 4 Crediti 5 5 5 II ANNO (per il curriculum B - MLI) Corsi Cultura straniera A Cultura straniera B Storia e geografia economica della Toscana Crediti 5 5 5 III ANNO (per entrambi i curricula) Corsi Lingua straniera A Lingua straniera B A scelta tra Storia della filosofia e Storia della scienza A scelta dello studente Prova finale Crediti 10 10 5 5 9 III ANNO (per il curriculum A - LLCE) Corsi Letteratura A Letteratura B Un modulo di Filologia relativa ad una delle lingue triennali Letteratura Italiana Mod. B oppure Letterature Comparate Crediti 5 5 5 5 73 III ANNO (per il curriculum B - MLI) Corsi Cultura A oppure Letteratura A (in questo caso, Letteratura A, primo anno) Cultura B oppure Letteratura B (in questo caso, Letteratura B, primo anno) Diritto dell’Unione Europea Economia aziendale Crediti 1. Per i corsi di lingua straniera, i 10 crediti comprendono due percorsi bisemestrali distinti: (a) un percorso monolingue di 96-144 ore annue e (b) un percorso di mediazione scritta e orale da e verso la lingua straniera di 48 ore annue. 2. Per evitare di dover recuperare un debito formativo, gli studenti che intendono proseguire nel biennio specialistica devono seguire la filologia relativa alla lingua o a una delle lingue in cui intendono specializzarsi. 3. Per i corsi di letteratura dei paesi di lingua inglese, lo studente seguirà un modulo di “Letteratura inglese” al primo anno e un modulo di “Letterature anglo-americane” al secondo anno. Al terzo anno seguirà un secondo corso di “Letteratura inglese”. 4. Per i corsi di letteratura dei paesi di lingua spagnola, lo studente seguirà un modulo di “Letteratura spagnola” al primo anno, uno al secondo e uno al terzo. 5. Per i corsi di cultura dei paesi di lingua inglese, lo studente seguirà un modulo di “Cultura inglese” al primo anno e un modulo di “Culture nord-americane” al secondo anno. Al terzo anno potrà scegliere tra un secondo modulo di “Cultura inglese” e un secondo modulo di “Culture nord-americane”. Comitato per la didattica Roberta Ascarelli (Presidente; [email protected]), Pierluigi Pellini ([email protected]), Julio Pérez-Ugena ([email protected]), Elena Spandri ([email protected]) (docenti); Manila Risorti ([email protected]), Claudia Severi ([email protected]), Seila Sguerri ([email protected]) Referenti per l’orientamento Roberta Ascarelli ([email protected]), Irene Loffredo ([email protected]), Piera Sestini ([email protected]) 74 5 5 5 5 Referenti per i piani di studio Anna Morpurgo ([email protected]), Julio Pérez-Ugena ([email protected]), Elena Spandri ([email protected]) Strutture e attività collegate al Corso di Laurea in “Lingue e comunicazione interculturale” La sede aretina del Centro Linguistico di Ateneo (CLA) fornisce un supporto organizzativo e logistico all’insegnamento linguistico; presso la sede del Pionta (Palazzina Uomini, primo piano) è disponibile un laboratorio linguistico self-access dotato di postazioni audio, video e computer e di materiali per lo studio autonomo di tutte le lingue insegnate. Per l’attività didattica i docenti del CdL si avvallano anche delle strutture del Laboratorio di linguistica sperimentale e del Laboratorio per la didattica del tedesco. Per la diffusione delle lingue e delle culture straniere, il CdL si è dotato della collana editoriale “bibliotheca aretina”. Sito web di approfondimento http://www.letterearezzo.unisi.it/link/Lingue e comunicazione interculturale 08-09.html 75 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PER I BENI CULTURALI (13- Classe delle Lauree in scienze dei beni culturali) Che cos’è il Corso di Laurea in “Scienze per Beni culturali”? Il Corso di Laurea in “Scienze per i Beni Culturali” propone un percorso universitario articolato e trasversale che interessa un campo complesso come quello dei Beni Culturali, oggi più che mai vitale e collegato alla promozione culturale ed economica del territorio, per cui a questa formazione si riconosce un ruolo sempre più preciso nella tutela, gestione e promozione dei Beni Culturali. Il Corso di Laurea mira alla formazione di base in comparti collaudati come i Beni Storico-Artistici, Archeologici e Archivistico-Librari e alla promozione di tutto quello che riguarda la valorizzazione, organizzazione e gestione dei patrimoni culturali storico-sociali. Quali conoscenze bisogna possedere per iscriversi al Corso di Laurea in “Scienze per i Beni Culturali”? Per iscriversi al Corso di Laurea in “Scienze per i Beni Culturali” è necessario il diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo conseguito all’estero riconosciuto come idoneo; si richiedono inoltre una buona capacità di lettura e di scrittura e la conoscenza di base di una lingua straniera. Che cosa si studia nel Corso di Laurea in “Scienze per i Beni Culturali”? Il corso di Laurea è articolato in tre curricula: “Beni archivistico-librari”; “Beni storico-artistici e archeologici”; “Beni storico-sociali (management culturale)”, ciascuno con propri piani di studio ma con un solido numero di crediti comuni. Il Corso di Laurea è anche dotato di appositi corsi di base per le lingue latina e greca in modo che, ove necessario, tali conoscenze possano essere acquisite nel corso regolare degli studi. Per i moduli di lingua inglese (PET) e informatica (ECDL) gli studenti dovranno seguire tutte le prove scritte o pratiche previste. Possibili carenze riscontrate nella prova di orientamento saranno superate con l’attività di tutorato attivo. Il curriculum in Beni archivistico-Librari si incentra sullo studio del libro e del documento e sulla gestione delle raccolte. Permette di creare professionisti capaci di operare in strutture bibliotecarie e/o archivistiche, di individuare fonti e documenti per la Storia medievale, di intervenire nelle operazioni di conservazione di libri e documenti. I laureati potranno specializzarsi anche in gestioni di reti e comunicazioni 76 istituzionali per Beni Culturali. Il laureato potrà cercare subito lavoro nel settore specifico dei servizi a biblioteche e archivi pubblici, di Enti Locali, privati, ecclesiastici, di associazioni e di imprese. Il curriculum propone un piano di studio in cui le discipline a scelta dello studente caratterizzano i seguenti percorsi formativi: ‘Gestione degli Archivi e delle Biblioteche’ o ‘Documentazione per lo studio della civiltà del medioevo’ o ‘Conservazione e restauro’. Per il piano di studio lo studente dovrà rivolgersi alla commissione addetta. Il curriculum in Beni storico-artistici e archeologici è finalizzato a un’efficace preparazione in storia dell’arte o in archeologia e inserisce questi settori disciplinari in un quadro di solidi riferimenti metodologici e scientifici. Mira a costruire le capacità critiche adeguate all’identificazione, alla documentazione e alla catalogazione dei beni storico-artistici, architettonici e archeologici. Inoltre, con l’attività dei suoi Laboratori e la ricerca sul campo, permette di conseguire anche una preparazione tecnico-pratica, collegata naturalmente alla storia dell’arte e dell’architettura, nonché all’archeologia. Il curriculum propone due percorsi: uno storico-artistico e uno archeologico, che si distinguono per il particolare rilievo dato alle rispettive discipline. Per quanto riguarda il percorso archeologico, diverse attività sono poi legate all’acquisizione delle tecniche e della metodologia dello scavo archeologico. Il curriculum in Beni Storico-sociali (management culturale) forma una figura professionale in grado di promuovere e gestire eventi e politiche culturali. Il “manager culturale” cura l’individuazione dei bisogni, definisce progetti e iniziative specifiche, interviene nel reperimento delle risorse, identifica esperti da coinvolgere e organizza le attività e la loro valutazione. Opera nelle amministrazioni pubbliche (archivi, biblioteche, musei centri di ricerca ed enti locali) e in imprese private del settore culturale e artistico. Per raggiungere questi obiettivi il curriculum privilegia lo studio delle discipline storiche, sociologiche ed etnoantropologiche, intrecciate a quelle specifiche riguardanti i Beni Culturali: saperi e competenze possono essere combinati da ciascuno studente in base a un progetto personale con alcuni vincoli e molte possibilità di scelta. I laureati potranno entrare nel mondo del lavoro oppure continuare gli studi frequentando un Master o un Corso di Laurea specialistica, ad esempio quello in “Scienze Storiche” (classe LM-84), per il quale il curriculum fornisce la preparazione adeguata. 77 A che cosa prepara il Corso di Laurea in “Scienze per i Beni Culturali”? Prospettive di studio e di lavoro Il laureato in “Scienze per i Beni Culturali” attraverso i curricula proposti è una figura distinta da una formazione di base polivalente che consente di inserirsi nelle varie attività di gestione dei Beni Culturali; una figura flessibile, caratterizzata da una corretta formazione nell’ambito storicoartistico, archeologico, archivistico-librario e nella organizzazione dei Beni Culturali storico-sociali e del management culturale. Può inserirsi nelle attività promosse da Musei, Fondazioni, Amministrazioni pubbliche ovvero società private attive nella gestione dei Beni Culturali e ambientali; negli Archivi e nelle Biblioteche, nei Centri di Documentazione, nel potenziamento delle attività legate al settore culturale. Può accedere ai corsi di Laurea specialistica in “Storia dell’Arte” (classe 95s), in “Libro-Testo-Comunicazione” (classe 5s), nonché al nuovo Corso di laurea specialistica di area storica che sarà attivato a partire dall’anno accademico 2009-2010 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo; in “Archeologia” (classe 2s) presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Siena; ai Master di I livello. PIANO DI STUDI CONSIGLIATO Curriculum in Beni Archivistico-librari I ANNO Corsi Archivistica generale Paleografia latina I e II modulo o una combinazione di moduli tra: Storia medievale, Storia moderna, Storia contemporanea Codicologia Informatica per beni culturali Bibliografia e biblioteconomia Biologia applicata ai beni culturali PET Laboratorio di paleografia latina II ANNO Corsi Un modulo a scelta tra: Storia medievale, Storia moderna, Storia contemporanea 78 Crediti 10 10 10 5 5 5 5 6 2 Crediti 5 Una materia a scelta tra: Bibliologia, Archivistica speciale Diplomatica (Mod. A) Una materia a scelta tra: Diplomatica (Mod. B), Storia della stampa e dell’editoria Restauro del materiale archivistico e librario Restauro dei materiali non cartacei Una materia a scelta tra: Letteratura latina, Letteratura latina medievale e umanistica Legislazione per i beni culturali Architettura del paesaggio I e II modulo o una combinazione di moduli tra: Storia dell’arte medievale, Storia dell’arte moderna, Storia dell’arte contemporanea, Archeologia cristiana e medievale Trattamento dell’immagine Catalogazione informatizzata Un laboratorio a scelta tra: Laboratorio di codicologia, Laboratorio di archivistica, Laboratorio di storia medievale 5 5 5 10 1 5 5 1 10 5 5 2 III ANNO Corsi I e II modulo o una combinazione di moduli tra: Antropologia culturale, Sociologia della comunicazione interculturale, Teoria e tecnica dei nuovi media Una materia a scelta tra: Esegesi delle fonti documentarie, Paleografia greca Storia e tecnica della fotografia Chimica applicata ai beni culturali Tecnologie dei beni culturali Fisica applicata ai beni culturali Una materia a scelta tra: Storia dell’arte medievale, Storia dell’arte moderna, Storia dell’arte contemporanea, Archeologia cristiana e medievale Letteratura italiana Marketing culturale Un laboratorio a scelta tra: Laboratorio di diplomatica, Laboratorio di biblioteconomia Stage Prova finale 79 Crediti 10 5 5 5 1 5 5 5 5 2 6 4 Curriculum in “Beni storico-artistici e archeologici” percorso storico-artistico I ANNO Corsi Letteratura italiana Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Storia medievale, Storia moderna, Storia contemporanea, Storia della scienza, Storia del cristianesimo e delle chiese Tecnologie dei beni culturali Chimica applicata ai beni culturali Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna PET Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Archeologia e storia dell’arte greca e romana, Archeologia medievale, Etruscologia Informatica per i beni culturali Biologia applicata ai beni culturali II ANNO Corsi Storia dell’architettura e dell’urbanistica moderna Architettura del paesaggio Storia dell’arte contemporanea Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Geografia, Antropologia culturale, Sociologia della comunicazione interculturale, Etnografia Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Teoria del restauro, Storia delle tecniche artistiche, Museografia Letteratura latina, Letteratura cristiana antica, Letteratura latina medievale e umanistica Modulo A o Modulo B a scelta tra: Storia medievale, Storia moderna, Storia contemporanea, Paleografia latina, Diplomatica (si consigliano 5 crediti in Paleografia o Diplomatica) Laboratorio di catalogazione, Laboratorio di architettura, Laboratorio di musei virtuali A scelta dello studente: due moduli, cioè Modulo A+B di una disciplina o una combinazione di moduli quando il primo modulo di una disciplina è già stato sostenuto tra: Storia dell’architettura contemporanea, Storia del giardino e del paesaggio, Topografia tardoantica e medievale, Letteratura latina (Mod. B), Letteratura latina medievale e umanistica, Letteratura italiana (Mod. B), Linguistica, Storia della critica e della storiografia letteraria, Sociologia dell’arte e della letteratura, Storia dell’arte contemporanea (Mod.B) 80 Crediti 5 10 1 5 10 10 6 10 5 5 Crediti 10 1 5 10 10 5 10 3 10 III ANNO Corsi Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Metodologia della storia dell’arte, Storia della critica d’arte I, Storia della critica d’arte II, Semiotica delle arti Un modulo tra: Storia delle arti applicate e dell’oreficeria, Storia dell’arte toscana in età moderna Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Archivistica, Paleografia latina, Diplomatica Fisica applicata ai beni culturali Un modulo tra: Storia del teatro e dello spettacolo, Storia della musica moderna e contemporanea, Trattamento dell’immagine, Storia della danza e del mimo Un modulo tra: Rilievo dell’architettura (60 ore considerate laboratorio), Tecnica del restauro architettonico Legislazione per i beni culturali Prova finale Crediti 10 5 10 5 5 5 5 4 Curriculum in “Beni storico-artistici e archeologici” percorso archeologico I ANNO Corsi Letteratura italiana Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Storia greca, Storia romana, Antichità greche, Antichità romane, Storia medievale Metodologia della ricerca archeologica Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Etruscologia, Archeologia e storia dell’arte greca e romana, Archeologia cristiana e medievale Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Lingua e letteratura greca, Lingua e letteratura latina, Letteratura cristiana antica, Letteratura latina medievale e umanistica Tecnologie dei beni culturali Chimica applicata ai beni culturali Architettura del paesaggio PET Stage di scavo archeologico, Laboratorio di rilievo archeologico II ANNO Corsi Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Storia romana, Storia medievale, Antichità greche, Antichità romane 81 Crediti 5 10 10 10 10 1 5 1 6 2 Crediti 10 Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Etruscologia, Archeologia e storia dell’arte greca e romana, Archeologia cristiana e medievale Un modulo a scelta tra: Storia dell’arte medievale, Storia dell’architettura e dell’urbanistica moderna, Storia dell’arte moderna, Metodologia della storia dell’arte Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Paleografia latina, Diplomatica, Archivistica generale Geografia Biologia applicata ai beni culturali Informatica per i beni culturali (ECDL) A scelta dello studente: Modulo A+B di una disciplina o una combinazione di moduli quando il primo modulo di una disciplina è già stato sostenuto o nel caso di discipline costituite da un solo modulo: Topografia tardoantica e medievale, Etruscologia, Archeologia e storia dell’arte greca e romana, Archeologia cristiana e medievale. È possibile inoltre conseguire 5 crediti con una combinazione di: Stage di scavo archeologico, Laboratorio di rilievo archeologico, Laboratorio di classificazione dei materiali archeologici III ANNO Corsi Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Etruscologia, Archeologia e storia dell’arte greca e romana, Archeologia cristiana e medievale, Topografia tardoantica e medievale Modulo A+B o una combinazione di moduli tra: Paleografia latina, Diplomatica, Archivistica generale Un modulo a scelta tra: Storia dell’architettura e dell’urbanistica moderna, Storia dell’arte medievale, Storia dell’arte moderna Un modulo a scelta tra: Antropologia culturale, Etnografia Legislazione per i beni culturali Rilievo dell’architettura Una combinazione di moduli tra: Teoria del restauro, Museografia, Trattamento dell’immagine Fisica applicata ai beni culturali Laboratorio di classificazione dei materiali archeologici Prova finale 10 5 10 5 5 5 10 Crediti 10 10 5 5 5 5 10 5 1 4 Curriculum in “Beni storico-sociali (management culturale)” I ANNO Corsi Storia moderna Storia contemporanea Crediti 5 10 82 Sociologia I e II modulo o una combinazione di moduli tra: Antropologia culturale, Etnologia Storia dell’arte medievale Informatica per i beni culturali Letteratura italiana Fisica applicata ai beni culturali Laboratorio di scrittura (Scriba) PET II ANNO Corsi I e II modulo o una combinazione di moduli tra: Storia del teatro e dello spettacolo, Storia e critica del cinema, Storia della musica moderna e contemporanea, Storia e tecnica della fotografia, Etnomusicologia I e II modulo o una combinazione di moduli tra: Archivistica generale, Archivistica speciale Storia dell’arte moderna Storia economica Letteratura cristiana antica per il management culturale (mutuato da Storia del cristianesimo e delle chiese, Mod. A) Restauro del materiale archivistico e librario Storia delle dottrine politiche A scelta tra i seguenti gruppi: Gruppo 1: Metodologia e tecnica della ricerca sociale, Sociologia della formazione professionale, Teorie e tecniche della comunicazione pubblica, Sociologia delle comunicazioni di massa, Sociologia dell’educazione; Gruppo 2: Antropologia culturale, Etnologia, Etnografia; Gruppo 3: Storia contemporanea, Storia dell’Europa contemporanea, Storia delle relazioni di genere, Storia moderna, Storia della Toscana in età moderna e contemporanea III ANNO Corsi Storia della stampa e dell’editoria Storia dell’arte contemporanea Un modulo a scelta tra: Diritto dell’Unione europea, Legislazione per i beni culturali 83 10 10 5 5 5 5 5 6 Crediti 10 10 5 5 5 5 10 15 Crediti 5 5 5 A scelta tra i seguenti gruppi di discipline: Gruppo 1: Metodologia e tecnica della ricerca sociale, Sociologia della formazione professionale, Teorie e tecniche della comunicazione pubblica, Sociologia delle comunicazioni di massa, Sociologia dell’educazione; Gruppo 2: Antropologia culturale, Etnologia, Etnografia; Gruppo 3: Storia contemporanea, Storia dell’Europa contemporanea, Storia delle relazioni di genere, Storia moderna, Storia delle istituzioni, Storia della Toscana in età moderna e contemporanea Attività preparatoria alla prova finale Chimica applicata ai beni culturali Tecnologie dei beni culturali Architettura del paesaggio Altro (Tirocinio, Seminario, Laboratorio) ** Prova finale ** Per sopperire a queste voci, gli studenti potranno utilizzare, in relazione ai propri interessi e percorsi, le seguenti strutture attivate nel Dipartimento di Studi storico-sociali e filosofici: Laboratorio di storia (presso gli insegnamenti di Storia); Laboratorio di documentazione etnoantropologica (presso gli insegnamenti di Etnologia e Antropologia culturale); Centro Interuniversitario per lo studio della condizione Giovanile delle strutture Educative e dell’Orientamento [GEO], direttore A. Messeri (per la voce tirocinio) Comitato per la didattica Luciana Borri Cristelli (Presidente, [email protected]), Marta Calleri ([email protected]), Francesca Bianchi ([email protected]), Sebastiano Roberto ([email protected]), Osvalda Andrei ([email protected]), Caterina Tristano ([email protected]) (docenti); Ambra Cialli ([email protected]), Olimpia Bruni ([email protected]), Ilaria Naldini ([email protected]) (studentesse). Referenti per l’orientamento Sebastiano Roberto ([email protected]), Paolo Torriti ([email protected]), Caterina Tristano ([email protected]), Antonella Moriani ([email protected]), Francesca Bianchi ([email protected]), Osvalda Andrei ([email protected]). A richiesta è disponibile per gli studenti il CD di presentazione del Corso di Laurea. 84 15 1 5 1 1 7 4 Referenti per i piani di studio Ogni curriculum propone una propria Commissione Piani di Studio che aiuta gli studenti a scegliere fra varie possibilità nel rispetto delle norme generali riguardanti il Corso di Laurea: Beni archivisticolibrari Beni storico-artistici e archeologici Beni storico sociali (management culturale) M. Calleri C. Tristano F. Franceschi L. Magionami A. Moriani R. Corchia M. L. Madonna P. Torriti S. Roberto M. L. Meoni F. Bianchi O. Andrei Il Piano di Studio dovrà essere completato entro il 30 novembre 2008. Gli orari di ricevimento della Commissione, attiva da ottobre a novembre, saranno affissi nelle bacheche della Facoltà. Strutture e attività collegate al Corso di Laurea Il Corso di Laurea ha attivato vari Laboratori: gli studenti possono scegliere tra Laboratorio di Fotografia Specialistica, Laboratorio di Restauro dei Materiali Cartacei, Laboratorio di Catalogazione Informatica del Libro e del Documento (curriculum archivistico-librario); Laboratorio di Catalogazione dei Beni Storico-Artistici, Laboratorio di Architettura, Laboratori di Archeologia Classica e Medievale, Laboratorio di Rilievo Archeologico, Laboratorio del Museo Virtuale (curriculum storico-artistico e archeologico). In queste strutture gli studenti apprendono le metodiche specifiche dell’inventariazione e catalogazione di beni storico-artistici, architettonici, archeologici, archivistici, documentali, librari, lavorando su software e tecnologie informatiche standard. Siti web di approfondimento Il Corso di Laurea ha un proprio sito, una bacheca elettronica dove sono segnalate le attività didattiche, il calendario delle visite di studio offerte dalle singole discipline, l’orientamento, l’attività dei Laboratori. Il sito del Corso di Laurea: http://www.letterearezzo.unisi.it/link/Scienze per i beni culturali 08-09.html Il sito del Dipartimento di Teoria e Documentazione delle Tradizioni Culturali: http://www.unisi.it/tdtc/ 85 Corso di aggiornamento professionale CATALOGAZIONE DI LIBRI ANTICHI (MANOSCRITTI E A STAMPA) OBIETTIVI E FINALITÀ Il Corso si propone di formare e/o aggiornare operatori che siano in grado di coniugare una consolidata conoscenza culturale con l'applicazione delle più moderne metodologie e tecnologie informatiche per la catalogazione di libri antichi (manoscritti e a stampa) . A fronte di due settimane di lezioni frontali, verranno svolte ulteriori quattro settimane di esercitazioni pratiche finalizzate all'apprendimento dei più diffusi software di catalogazione e inventariazione (SBN, ALEPH 500, MANUS). A CHI È RIVOLTO - Laureati del vecchio ordinamento, laureati con laurea specialistica di nuovo ordinamento in Archivistica e biblioteconomia, Discipline umanistiche e Conservazione dei beni culturali. - Studenti e laureati in Scienze per i beni culturali e discipline umanistiche (laurea triennale); - Diplomati di scuola media superiore; - Operatori già inseriti in cooperative di servizi alle biblioteche o in biblioteche pubbliche, di enti ecclesiastici, private e di istituzioni culturali. - La commissione si riserva di valutare le domande di ammissione di eventuali candidati che, possedendo un titolo di laurea diverso da quelli indicati, presentino nel loro curriculum ulteriori percorsi formativi e/o attività specifiche svolte nell'ambito d'interesse del Master. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Le lezioni ed esercitazioni si svolgeranno da gennaio ad aprile una settimana al mese, da lunedì a venerdì con il seguente orario: 9.30-13.30/14.30-18.30; il venerdì la fine delle lezioni è fissata alle ore 17.00. La frequenza è obbligatoria. ISCRIZIONI La domanda di ammissione, redatta in carta semplice indirizzata al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Siena, dovrà essere presentata direttamente, spedita per posta a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o inviata per via telematica a CISLAB – Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo (V.le L. Cittadini, 33 - 52100 Arezzo); tel. 0575-924241; fax 0575-926230; e-mail: [email protected]) Data scadenza iscrizioni: 30 ottobre 2008 Tassa di iscrizione: 900,00 euro 86 DIRITTO ALLO STUDIO (150 ORE) Ai dipendenti pubblici sono concessi, in aggiunta alle attività formative programmate dalla propria amministrazione di appartenenza, permessi straordinari retribuiti per la partecipazione a corsi destinati al conseguimento di titoli di studio universitari. I permessi sono concessi nella misura massima di 150 ore individuali per ciascun anno e vengono concessi, a seguito di esplicita richiesta da parte del dipendente, secondo modalità e scadenze stabilite da ogni singola Amministrazione. Si consiglia, pertanto, di fare riferimento al proprio Ufficio personale per maggiori informazioni. Informazioni: SEGRETERIA SCIENTIFICA CISLAB - Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo Università degli Studi di Siena, Viale L. Cittadini 33, 52100 AREZZO Telefono: 0575.926240-241 - Fax: 0575.926230 E-mail: [email protected] Sito web: http://www.mla.unisi.it 87 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL’EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE (18 - Classe delle lauree in Scienze dell’educazione e della formazione) Finalità del Corso di Laurea Il Corso di Laurea triennale in “Scienze dell’educazione e della formazione” si propone di formare professionisti ed esperti che possano impegnare le loro conoscenze teoriche, competenze e abilità in differenti settori e piani: educazione sociale, animazione socio-educativa, educazione infantile, formazione in ambito aziendale, dei servizi e della pubblica amministrazione. Gli obiettivi formativi sono, pertanto, individuabili nel conseguimento di: a) una solida cultura nel settore delle scienze pedagogiche e delle scienze umane e dell’educazione; b) capacità e abilità di leggere e interpretare le sempre più diffuse e specifiche domande di educazione e di formazione, di gestire didatticamente le dinamiche relazionali, di interagire in contesti pluriprofessionali, di coltivare e accrescere le proprie conoscenze e le proprie competenze, nella prospettiva della formazione permanente. Gli obiettivi formativi specifici sono differenziati secondo gli orientamenti nei quali si articola il corso di studi: - Formatore: conseguire competenze, abilità e capacità spendibili nel settore della formazione continua, in particolare nei contesti lavorativi, e in quello dell’educazione permanente. - Educatore professionale: conseguire competenze, abilità e capacità spendibili nei servizi educativi alla persona. - Animatore socio-culturale: conseguire competenze, abilità e capacità spendibili nei settori della cultura, del tempo libero, dello sport e dello spettacolo. - Educatore dell’infanzia: conseguire competenze, abilità e capacità spendibili nelle istituzioni ludiche e educative per l’infanzia. Articolazione degli studi Il corso prevede un biennio iniziale comune e un anno differenziato secondo i curricoli professionalizzanti sopra indicati. 88 PIANO DI STUDI CONSIGLIATO I e II ANNO (comuni a tutti i curricula) Corsi Pedagogia generale Storia della pedagogia Didattica generale Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento Pedagogia speciale Psicologia generale Sociologia generale SCRIBA a scelta dello studente fra: Filosofia teoretica, Filosofia della scienza, Filosofia morale, Estetica, Storia della filosofia Istituzioni di diritto pubblico a scelta dello studente fra: Storia moderna, Storia contemporanea, Storia della scienza a scelta dello studente fra: Antropologia culturale, Etnologia, Sociologia dell’educazione, Sociologia delle relazioni interpersonali, Sociologia delle comunicazioni di massa, Teoria e tecnica della comunicazione pubblica a scelta dello studente fra: Storia delle religioni, Storia della danza e del mimo, Storia del teatro e dello spettacolo, Teoria e storia della scenografia, Storia del costume di scena PET Ulteriori conoscenze linguistiche Informatica generale (abilità informatiche) III ANNO (curriculum “Formatore”) Corsi Disciplina a scelta dello studente Educazione degli adulti Didattica generale Pedagogia sperimentale Psicologia sociale Psicologia delle organizzazioni Sociologia dell’organizzazione Tirocinio Prova finale 89 Crediti 10 10 10 10 10 10 5 3 10 10 5 5 5 6 6 4 Crediti 9 10 5 5 10 10 5 4 3 III ANNO (curriculum “Educatore professionale”) Corsi Disciplina a scelta dello studente Pedagogia generale Educazione degli adulti a scelta dello studente fra: Psicologia dello sviluppo, Psicologia dell’educazione, Psicologia sociale a scelta dello studente fra: Sociologia dell’educazione, Sociologia delle comunicazioni di massa, Sociologia delle relazioni interpersonali, Teoria e tecnica della comunicazione pubblica, Sociologia della formazione professionale a scelta dello studente fra: Igiene, Educazione sanitaria Tirocinio Prova finale III ANNO (curriculum “Animatore socio-culturale”) Corsi Disciplina a scelta dello studente Educazione degli adulti a scelta dello studente fra: Psicologia dello sviluppo, Psicologia dell’educazione, Psicologia sociale a scelta dello studente fra: Storia della danza e del mimo, Storia del teatro e dello spettacolo, Teoria e storia della scenografia a scelta dello studente fra: Storia del cinema italiano, Storia e tecnica della fotografia, Sociologia delle comunicazioni di massa, Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento, Teoria e tecnica della comunicazione pubblica, Sociologia della formazione professionale Ecologia Tirocinio Prova finale III ANNO (curriculum “Educatore dell’infanzia”) Corsi Disciplina a scelta dello studente Pedagogia generale Didattica generale a scelta dello studente fra: Psicologia dello sviluppo, Psicologia dell’educazione Neuropsichiatria infantile a scelta dello studente fra: Igiene, Educazione sanitaria Ecologia Tirocinio Prova finale 90 Crediti 9 10 10 15 5 5 4 3 Crediti 9 10 10 10 10 5 4 3 Crediti 9 10 5 10 10 5 5 4 3 Comitato per la didattica Sergio Angori (Presidente; [email protected]); Giuseppe Serafini ([email protected]); Enrico Cheli ([email protected]); Piero de Domini ([email protected]), Loretta Fabbri ([email protected]); Bruno Rossi ([email protected]) (docenti); Federica Bulletti ([email protected]), Chiara Cherubini ([email protected]), Delfina Giovannini ([email protected]), Alessandra Vanni ([email protected]) (studentesse) Referenti per i piani di studio Sergio Angori ([email protected]); Anna Gloria Devoti ([email protected]), Giuseppe Serafini ([email protected]). Il piano di studio va redatto su apposito modulo fornito dalla Segreteria studenti della Facoltà. Studenti tutor Giulia Salinardi ([email protected]) Attività di tirocinio Tutti gli studenti sono tenuti a svolgere nel corso del terzo anno attività di tirocinio (coerenti con l’indirizzo scelto), che sono coordinate da un’apposita Commissione che annualmente darà indicazioni sulle modalità di effettuazione dello stesso. La Commissione elabora e tiene costantemente aggiornato un elenco delle possibilità di tirocinio offerte agli studenti del Corso di Laurea. Per le attività di tirocinio sono previsti 4 crediti per un totale di 100 ore. Sito web http://www.letterearezzo.unisi.it/link/Scienze_dell_educazione _formazione 08-09.html 91 CORSO DI LAUREA IN MUSICA E SPETTACOLO (23 - Classe delle lauree in scienze e tecnologie delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda) Una Laurea in Discipline dello spettacolo (Performing Arts) Prendendo a modello esempi europei, questa nuova Laurea della Facoltà di Lettere di Arezzo mira a fornire una preparazione interdisciplinare nell’ambito delle arti e professioni dello spettacolo, puntando a una formazione complessa e non settoriale, necessaria oggi nell’ambito del lavoro, della ricerca scientifica e della produzione artistica. Il punto di forza e l’originalità del Corso di Laurea di Arezzo consiste nello studio teorico-pratico del teatro, del cinema, della danza e della musica come arti della performance. L’obiettivo è infatti quello di fornire agli studenti una conoscenza dei processi creativi, dei modi di organizzazione, produzione e fruizione della musica e dello spettacolo moderni e contemporanei. La disponibilità di un piccolo teatro nella Facoltà, eccezionale nelle università italiane, consente di organizzare spettacoli e laboratori in collaborazione con artisti e professionisti, mettendo così in contatto gli studenti con la progettazione e produzione artistica. Tra i docenti del Corso di Laurea il fotografo Massimo Agus, la scenografa Stefania Battaglia, la costumista Elena Puliti, la regista televisiva Francesca Catarci svolgono anche attività professionale nel mondo dello spettacolo: portano quindi nel loro insegnamento competenze e saperi legati anche alle sperimentazioni più recenti e possono stabilire fruttuosi rapporti con il mondo del lavoro. Altre figure di docenti di questo tipo vengono invitate a tenere lezioni e laboratori. Percorso formativo (3+2+3) I laureati del Corso di Laurea in “Musica e Spettacolo” potranno poi iscriversi alla Laurea specialistica in “Letteratura e Spettacolo” (curriculum: “Linguaggi dello spettacolo”) con il pieno riconoscimento dei 180 crediti. Chi volesse dedicarsi alla ricerca può concorrere, dopo la Laurea specialistica, a una borsa di studio per il dottorato (3 anni). Ad Arezzo è infatti attivo un dottorato in “Comparatistica: letteratura, teatro e cinema”: http://www.unisi.it/ricerca/dottorationweb/comp-ltc/homedottorato.htm Obiettivi formativi Il Corso di Laurea in “Musica e Spettacolo” offre: 92 - una formazione interdisciplinare nei settori del teatro, della danza, della musica, del cinema, della fotografia e della televisione; - strumenti metodologici, storici, critici per l’analisi di testi e immagini; - capacità di operare nei campi della produzione artistica e culturale; - conoscenza delle arti dello spettacolo e della musica in diverse epoche e culture sia occidentali sia orientali; - conoscenza di almeno una lingua europea, oltre l’italiano (al quale è riservata particolare cura in funzione della espressione orale, della scrittura e della traduzione); - capacità di utilizzare gli strumenti informatici, telematici, della ripresa e del montaggio video. Profili professionali I profili professionali a cui mira la Laurea triennale in “Musica e Spettacolo” sono: - Operatori impegnati nell’organizzazione, promozione e diffusione di spettacoli; - Curatori di rassegne, festival, mostre legate alle arti dello spettacolo, della musica, del cinema, della fotografia; - Addetti stampa, progettisti presso società e agenzie impegnate nell’attività di pubbliche relazioni, pubblicità, comunicazione; - Recensori di spettacoli per giornali o trasmissioni televisive e radiofoniche; - Redattori di case editrici, di riviste e quotidiani; - Animatori teatrali nelle scuole; - Fotografi di scena, videomakers e operatori esperti nella formazione del pubblico. Requisiti per l’ammissione - Diploma di scuola media superiore o altro titolo conseguito all’estero riconosciuto idoneo. - Interesse specifico per le discipline dello spettacolo teatrale, cinematografico, ecc. e della musica. - Conoscenza di base di una lingua straniera. Insegnamenti caratterizzanti il Corso di Laurea A) Settore Teatro e spettacolo Storia del teatro e dello spettacolo (prof.a Laura Caretti): 2 moduli di 30 ore (A+B) - 10 CFU Storia del teatro e dello spettacolo (prof.a Paola Bertolone): 2 moduli di 30 ore (A+B) - 10 CFU Storia della danza e del mimo (prof. Vito Di Bernardi): 2 moduli di 30 ore - (A+B) - 10 CFU 93 Teoria e storia della scenografia (prof.a Stefania Battaglia): 2 moduli di 30 ore - (A+B) - 10 CFU Storia del teatro francese (prof.a Daniela Mauri): 1 modulo di 30 ore - 5 CFU Storia del costume di scena (dott.a Elena Puliti): 1 modulo di 30 ore - 5 CFU Informatica multimediale per le discipline dello spettacolo (dott. Fabrizio Migliorini): 1 modulo di 30 ore - 5 CFU Teatro e regia televisiva (dott.a Francesca Catarci) corso integrativo: 16 ore 2 CFU B) Settore Musica Storia della musica moderna e contemporanea (prof. Andrea Chegai): 2 moduli di 30 ore (A+B) - 10 CFU Filosofia della musica (prof. Ferdinando Abbri): 2 moduli di 30 ore - (A+B) 10 CFU Etnomusicologia (dott.a Fulvia Caruso): 2 moduli di 30 ore - (A+B) 10 CFU Letteratura e musica (dott. Roberto Russi) corso integrativo: 16 ore 2 CFU C) Settore cinema e fotografia Storia e critica del cinema (prof. Andrea Martini): 2 moduli di 30 ore (A+B) - 10 CFU Storia e tecnica della fotografia (dott. Massimo Agus): 1 modulo di 30 ore - 5 CFU Storia della fotografia di spettacolo (dott. Massimo Agus): 1 modulo di 30 ore - 5 CFU Storia del cinema italiano (docente da nominare): 1 modulo di 30 ore - 5 CFU Tecnica fotografica (dott.a Annalisa Savoca): corso integrativo: 16 ore - 2 CFU D) Laboratori di teatro, musica, danza, fotografia, cinema, scenografia ecc. (vedi programma dell’anno accademico in corso) PIANO DI STUDI CONSIGLIATO Lo studente dovrà compilare entro il 30 novembre il Piano di Studio (disponibile presso la Segreteria studenti a partire dal 15 settembre). Il piano di studio potrà essere modificato ogni anno. L’approvazione spetta al Comitato per la Didattica. 94 Lo studente è invitato a consultare i docenti del Corso di Laurea per compilare o modificare il piano di studio (Laura Caretti: [email protected], Vito Di Bernardi: [email protected], Andrea Chegai: [email protected]). Il ‘prospetto riassuntivo’ riportato qui sotto riporta i crediti che lo studente deve conseguire nell’arco del triennio. I docenti forniranno indicazioni più dettagliate sui piani di studio consigliati e sulla distribuzione dei crediti nei tre anni di corso. Nota. Tutti gli studenti del corso di Laurea in “Musica e Spettacolo” devono conseguire almeno 5 crediti di “Storia della musica moderna e contemporanea” e almeno 5 crediti di “Storia e critica del cinema”. “Filosofia della musica” presuppone almeno 5 crediti di “Storia della musica moderna e contemporanea”. “Storia della fotografia di spettacolo” presuppone almeno 5 crediti di “Storia e tecnica della fotografia”. “Informatica multimediale per le discipline dello spettacolo” presuppone una conoscenza avanzata dell’informatica, ed è consigliato al III anno di corso. Discipline consigliate per il I anno di corso: Storia del teatro e dello spettacolo Storia della danza e del mimo Storia e critica del cinema Storia della musica moderna e contemporanea Letteratura italiana PET o altra lingua o letteratura straniera Prospetto riassuntivo AREA TEATRO E SPETTACOLO, CINEMA E FOTOGRAFIA Corsi Crediti Storia del teatro e dello spettacolo Storia della danza e del mimo Storia e critica del cinema Teoria e storia della scenografia 50 Storia e tecnica della fotografia Storia della fotografia di spettacolo Storia del costume di scena Storia del cinema italiano AREA MUSICALE Corsi Crediti Storia della musica moderna e contemporanea 20 Filosofia della musica Etnomusicologia 95 AREA STORICA Corsi Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea Storia economica AREA DELLA STORIA DELL’ARTE Corsi Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Storia dell’architettura contemporanea Museografia AREA LETTERARIA Corsi Letteratura italiana Letteratura francese Storia del teatro francese Letteratura spagnola Letteratura inglese Letteratura tedesca Letteratura italiana moderna e contemporanea AREA DELLE LINGUE STRANIERE Corsi Lingua inglese Lingua francese Lingua spagnola Lingua tedesca Letteratura russa AREA FILOSOFICA E SOCIO-ANTROPOLOGICA Corsi Antropologia culturale Estetica Etnologia Sociologia generale AREA PSICOLOGICA Corsi Psicologia generale Psicologia delle organizzazioni Teorie e tecniche della comunicazione pubblica Economia e organizzazione aziendale 96 Crediti 10 Crediti 10 Crediti 10 10 Crediti 10 Crediti 10 Crediti 5 5 AREA INFORMATICA Corsi Informatica Informatica multimediale per le discipline dello spettacolo PET LABORATORI E CORSI INTEGRATIVI Crediti a scelta dello studente PROVA FINALE TOTALE Crediti Periodi di stage e di tirocinio Durante lo svolgimento del Corso di Laurea, lo studente potrà partecipare a stages o attività di tirocinio presso enti pubblici o privati convenzionati con l’Ateneo, per un periodo non superiore a 3 mesi. L’esperienza acquisita potrà valergli fino a un massimo di 10 crediti, che potranno sostituirne altrettanti fra quelli relativi a una o più attività formative previste dal Piano di Studio. Tale sostituzione dovrà comunque essere approvata dal Comitato per la didattica. Prova finale La prova finale (9 crediti) per il conseguimento del titolo consiste in: a) presentazione e discussione dei lavori svolti durante il Corso di Laurea; b) presentazione e discussione di un progetto di ricerca nell’ambito di una delle discipline caratterizzanti del Corso di Laurea. Questo progetto può avvalersi di strumenti linguistici multimediali e/o performativi; oppure: c) presentazione e discussione di una relazione scritta su un argomento concordato con almeno un docente. Comitato per la didattica Ferdinando Abbri (Presidente; [email protected]), Laura Caretti ([email protected]), Vito Di Bernardi ([email protected]), Andrea Chegai ([email protected]) (docenti); Paolo Bucci ([email protected]), Laura Capaldini ([email protected]) (studenti) Studenti tutor Michele Milesi ([email protected]), Danilo Giungato ([email protected]), Luca Esposito ([email protected]) Sito web http://www.letterearezzo.unisi.it/link/Musica e spettacolo 08-09.html Delle molteplici attività del Corso di Laurea, dei programmi, dei laboratori, ecc. si può avere notizia consultando il sito del Laboratorio Teatrale: www.unisi.it/ricerca/dip/let_mod/lab_teatrale/laboratorioteatrale.htm 97 5 6 10 10 9 180 CORSO DI LAUREA IN FILOSOFIA, STORIA E COMUNICAZIONE (29 - Classe delle lauree in Filosofia) Che cos’è il Corso di laurea in “Filosofia, Storia e Comunicazione”? Il Corso di laurea in “Filosofia, Storia e Comunicazione” costituisce un percorso universitario innovativo e proiettato verso il futuro, che si propone di coniugare la tradizione - antica ma oggi più che mai vitale – degli studi filosofici e storico-sociali con le nuove forme della comunicazione informatica e multimediale. Niente appare più disinteressato e poco ‘professionalizzante’ della filosofia e della storia. Eppure, il mondo del lavoro più innovativo, dei servizi, dei nuovi linguaggi oggi restituisce alla formazione storico-filosofica un ruolo decisivo. Si dice, ed è vero, che Internet ha rivoluzionato la vita del terzo millennio. Molti segnali indicano però che anche nella dimensione della ‘new-economy’ e dell’economia globale c’è bisogno del respiro della cultura umanistica, e che per lavorare nella società post-industrale occorre qualcosa di più dell’informatica. Prendere una laurea in “Filosofia, Storia e Comunicazione”, oggi, può costituire un’ottima presentazione sul mercato del lavoro e nello stesso tempo la garanzia di una cultura indispensabile per ulteriori studi universitari. Quali conoscenze bisogna possedere per iscriversi al Corso di laurea in “Filosofia, Storia e Comunicazione”? Per iscriversi al Corso di laurea in “Filosofia, Storia e Comunicazione”, oltre a possedere il diploma di scuola secondaria superiore, occorre disporre di una buona capacità di lettura e scrittura, avere una conoscenza di base di una lingua straniera e conoscere i rudimenti dell’informatica. Può essere utile, ma non è requisito indispensabile avere fatto studi di filosofia. Eventuali carenze culturali riscontrate nella prova di orientamento saranno compensate da attività di tutorato attivo, che si svolgeranno durante il primo semestre e comporteranno una verifica negli esami di febbraio. Che cosa si studia nel Corso di laurea in “Filosofia, Storia e Comunicazione”? Il Corso di laurea è articolato in due curricoli, denominati “Filosofia della conoscenza e della comunicazione” e “Storia, culture e società”; quest’ultimo è, a sua volta, articolato in tre percorsi: storico, demoetnoantropologico e sociologico. Ciascuno dei due curricoli ha un proprio piano di studio, ma entrambi presentano un cospicuo numero di crediti comuni, circa 90 su 180. Si differenziano per la peculiarità dell’attenzione che prestano alle problematiche filosofiche, della comunicazione interculturale e dei nuovi linguaggi della multimedialità, il primo; alle problematiche storico-sociali, con particolare attenzione al 98 nesso tra ricostruzione del passato e analisi del presente, il secondo. Le materie specifiche del primo curricolo sono: storia della filosofia, filosofia teoretica, estetica, filosofia della mente, filosofia morale e filosofia della religione, storia della scienza, filosofia della scienza, filosofia del linguaggio, logica, didattica della filosofia. Quelle del secondo: storia medievale, storia moderna, storia contemporanea, storia delle relazioni di genere, storia economica, storia del cristianesimo, storia delle dottrine politiche, sociologia, antropologia culturale, etnologia, diritto dell’Unione europea. Informatica, letteratura, lingue sono materie comuni ai due curricoli. Sono previsti periodi di stage presso aziende private ed enti pubblici, appositamente convenzionati con il Corso di laurea oppure scelti dallo studente. A che cosa prepara il Corso di laurea in “Filosofia, Storia e Comunicazione”? Prospettive di studio e di lavoro Il laureato in “Filosofia, Storia e Comunicazione” è una figura professionale dotata di una formazione globale, polivalente e flessibile, che riesce ad integrare una salda formazione filosofica e storico-sociale con competenze linguistiche, informatiche e multimediali. Egli può aspirare ad un inserimento nel mondo produttivo e nella pubblica amministrazione nell’ambito delle carriere legate alla professionalità intellettuale, assumendo compiti di: consulente aziendale, consulente filosofico, esperto dei processi di formazione continua del personale, responsabile di gestione delle risorse umane, esperto nella promozione e gestione di eventi culturali, esperto nella realizzazione di politiche e servizi legati alla comunicazione pubblica, web editor, esperto nelle attività di recupero, conservazione e valorizzazione del patrimonio storico e delle tradizioni culturali. Nel caso in cui, dopo il diploma di laurea triennale, egli intenda proseguire gli studi può accedere ai Corsi di laurea specialistica in “Studi filosofici” o in “Studi storici”, e quindi ai Dottorati di ricerca in discipline storiche e filosofiche (“Scienze filosofiche” e “Storia della scienza”) attivati presso l’Università di Siena e altre università consorziate. In questo modo può aspirare ad inserirsi nel mondo della scuola secondaria, dell’università e della ricerca scientifica. PIANO DI STUDI CONSIGLIATO Curricolo in “Filosofia della conoscenza e della comunicazione” Per la predisposizione del proprio piano di studi gli studenti del curricolo in “Filosofia della conoscenza e della comunicazione” sono invitati a seguire lo schema che segue, ferma restando la possibilità di predisporre un piano di studio libero. Previa intesa con la Commissione Piani di studio i diversi 99 ambiti di materie possono essere variamente articolati in funzione degli usi possibili del diploma di laurea, sia per l’inserimento nel mondo del lavoro sia per la prosecuzione degli studi con la laurea specialistica in “Studi filosofici” o con la laurea specialistica per l’insegnamento che sostituirà l’attuale SSIS. I ANNO Corsi Storia greca, Storia romana, Antichità greche, Antichità romane, Storia medievale, Storia delle religioni, Storia del cristianesimo e delle chiese 1 modulo a scelta tra: Storia moderna A o Storia contemporanea A Storia della filosofia (Moduli A+B) oppure, in alternativa, Storia della scienza (Moduli A+B) Filosofia teoretica (Moduli A+B) oppure, in alternativa, Filosofia morale (Moduli A+B) 1 modulo a scelta tra: Letteratura greca, Letteratura latina, Filologia romanza, Letteratura italiana, Letteratura italiana moderna e contemporanea, Storia delle critica e della storiografia letteraria, Sociologia dell’arte e della letteratura, Semiotica del testo, Linguistica generale, Glottologia, Lingua francese, Lingua inglese, Lingua spagnola, Lingua tedesca 2 moduli di discipline informatiche così articolati: a) Laboratorio di informatica + Teoria e tecniche del linguaggio ipertestuale (Zanichelli, primo semestre), oppure b) Informatica umanistica + Filosofia della comunicazione (Grotti, secondo semestre), con l’avvertenza che Laboratorio di informatica e Informatica umanistica sono corsi preliminari destinati a studenti con preparazione informatica iniziale PET 1 modulo a scelta tra: Pedagogia generale, Educazione degli adulti, Storia della pedagogia, Didattica generale, Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento, Psicologia generale, Psicologia dell’educazione 1 modulo a scelta tra: Pedagogia generale, Educazione degli adulti, Storia della pedagogia, Didattica generale, Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento II ANNO Corsi Storia della scienza (Moduli A+B) oppure Storia della filosofia (Moduli A+B), a seconda della scelta fatta il primo anno 100 Crediti 5 5 10 10 5 10 6 5 5 Crediti 10 1 modulo a scelta tra: Teoria e tecniche del linguaggio ipertestuale e Filosofia della comunicazione, anche ripetendo il modulo di informatica avanzata scelto il primo anno 1 modulo a scelta tra: Filosofia della scienza A e Logica Estetica A Filosofia morale (Moduli A+B) oppure Filosofia teoretica (Moduli A+B), a seconda della scelta fatta il primo anno Filosofia della religione A 1 modulo a scelta tra: Psicologia generale, Psicologia dell’educazione 1 modulo a scelta tra: Storia della filosofia antica, Storia della filosofia medievale 1 modulo a scelta tra: Estetica B, Filosofia della scienza B, Filosofia della religione B, Filosofia della musica A, Logica (se non già scelto prima) 1 modulo a scelta tra: Didattica della filosofia, Storia della filosofia morale III ANNO Corsi 1 modulo a scelta tra: Storia moderna A o Storia contemporanea A, a seconda dell’opzione fatta nel primo anno 1 modulo a scelta tra: Storia moderna B, Storia contemporanea B, Storia economica, Storia delle dottrine politiche, Storia della Toscana in età moderna e contemporanea, Storia dell’Europa contemporanea, Storia delle relazioni di genere Filosofia della mente Storia delle rivoluzioni scientifiche Filosofia del linguaggio 1 modulo a scelta tra: Sociologia delle comunicazioni di massa, Sociologia delle relazioni interpersonali, Storia della lingua italiana, SCRIBA, Psicologia sociale, Storia della stampa e dell’editoria, Teorie e tecniche della comunicazione pubblica 1 modulo a scelta tra: Antropologia culturale, Etnologia, Etnografia, Sociologia A libera scelta: possono essere ripetuti fino a 2 moduli B di insegnamenti già inseriti nel piano di studio; oppure 2 moduli di insegnamenti A e B non opzionati nei gruppi a scelta; oppure 2 moduli di insegnamenti funzionali alla laurea specialistica; oppure 2 moduli a scelta totalmente libera. Indicare i relativi moduli con un asterisco * nello stampato del piano di studio. 101 5 5 5 10 5 5 5 5 5 Crediti 5 5 5 5 5 5 5 10 A scelta tra ECDL (5) + stage (5); oppure ECDL o stage + 5 CFU scelti tra le seguenti attività formative; oppure 10 CFU scelti tra le seguenti attività formative: idoneità di Lingua francese (5); Lingua spagnola (5); Lingua tedesca (5); Lingua inglese (post PET livello B1+)(5); competenze extra-universitarie certificate (servizio civile etc.)(fino a 5); laboratori di letture filosofiche (fino a 10); ulteriori abilità informatiche (5); laboratori e seminari disciplinari (fino a 10) Prova finale 10 4 Curricolo “Storia, culture e società” Gli studenti che seguono il curricolo in “Storia, culture e società” sono invitati a predisporre il piano di studio secondo lo schema che segue: I ANNO Corsi Storia moderna Storia contemporanea Letteratura italiana Storia della filosofia Storia della scienza A Un modulo a scelta tra: Storia della scienza B, Storia delle rivoluzioni scientifiche Due moduli a scelta nelle seguenti discipline, ottenuti sommando il modulo A dell’una con il modulo B dell’altra: Antropologia culturale; Etnologia Un modulo a scelta tra: Laboratorio di Informatica, Informatica umanistica PET II ANNO Corsi Storia medievale Sociologia Filosofia teoretica Un modulo a scelta tra: Filosofia della scienza A, Logica, Filosofia della religione A, Filosofia della mente, Storia della filosofia antica, Filosofia del linguaggio Storia economica A Storia del cristianesimo e delle chiese A 102 Crediti 10 10 5 10 5 5 10 5 6 Crediti 10 10 10 5 5 5 Tre moduli a scelta tra gli insegnamenti di uno dei tre percorsi: 1. Percorso storico: Storia contemporanea B, Storia dell’Europa contemporanea, Storia delle relazioni di genere, Storia moderna B, Storia della Toscana in età moderna e contemporanea, Storia delle religioni, Diritto dell’Unione europea. 2. Percorso demoetnoantropologico: Antropologia culturale B, Etnologia B, Etnografia. 3. Percorso sociologico: Metodologia e tecnica della ricerca sociale, Teorie e tecniche della comunicazione pubblica, Sociologia delle comunicazioni di massa, Sociologia dell’educazione. 15 III ANNO Corsi Storia delle dottrine politiche Filosofia morale Estetica A Tre moduli a scelta tra gli insegnamenti di uno dei tre percorsi: 1. Percorso storico: Storia contemporanea B, Storia dell’Europa contemporanea, Storia delle relazioni di genere, Storia moderna B, Storia della Toscana in età moderna e contemporanea, Storia economica B, Storia del cristianesimo e delle chiese B. 2. Percorso demoetnoantropologico: Antropologia culturale B, Etnologia B, Etnografia. 3. Percorso sociologico: Metodologia e tecnica della ricerca sociale, Teorie e tecniche della comunicazione pubblica, Sociologia delle comunicazioni di massa, Sociologia dell’educazione. Due moduli a scelta tra: ECDL, stage, idoneità di Lingua francese, Lingua spagnola, Lingua tedesca, Lingua inglese (post PET livello B1+), competenze extra-universitarie certificate, ulteriori abilità informatiche, laboratori e seminari disciplinari Prova finale Crediti 10 10 5 Comitato per la didattica Francesco Solitario (Presidente, [email protected]), Walter Bernardi ([email protected]) Renzo Sabbatini ([email protected]), Ivo Biagianti ([email protected]), Maria Luisa Meoni ([email protected]), Stefano Brogi ([email protected]) (docenti); Francesco Agostini ([email protected]), Annalisa Biagianti ([email protected]), Silvia Bianchi ([email protected]), Nicola Brandi ([email protected]), Andrea Manservigi ([email protected]) (studenti) 103 15 10 4 Referenti per l’orientamento Renzo Sabbatini ([email protected]), Stefano Gonnella ([email protected]) Referenti per i piani di studio Francesco Solitario ([email protected]) per il Curricolo in “Filosofia della conoscenza e della comunicazione” Renzo Sabbatini ([email protected]) per il Curricolo in “Storia, culture e società” Studenti tutor Annalisa Biagianti ([email protected]), Michele Mignone ([email protected]), Valentina Mugnaini ([email protected]) Strutture e attività collegate al Corso di laurea Tutti gli studenti dell’università italiana devono possedere, secondo i principi della riforma, un’adeguata preparazione informatica, oltre che linguistica. Il Corso di laurea in “Filosofia, Storia e Comunicazione” si è attivato per soddisfare questa esigenza imprescindibile di ogni laureato -anche e soprattutto di materie umanistiche - con l’attivazione di specifici insegnamenti, come “Laboratorio di informatica”, “Informatica umanistica”, “Filosofia della comunicazione”, “Teoria e tecniche del linguaggio ipertestuale”. Questi insegnamenti, dislocati opportunamente nel primo e nel secondo semestre, si collocano nel contesto delle attività didattiche e di ricerca del “Laboratorio di informatica umanistica”, presso le cui strutture tutti gli studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo possono acquisire le indispensabili tecniche di scrittura e di navigazione in Internet, e sperimentare le più recenti tecnologie informatiche e multimediali applicate allo studio e all’elaborazione dei testi, alla gestione degli archivi, al reperimento delle informazioni bibliografiche on-line. La sede del “Laboratorio” è nei locali del Dipartimento di Studi Storico-Sociali e Filosofici. Presso gli insegnamenti di Etnologia e di Antropologia culturale del Dipartimento è inoltre attivato il “Laboratorio di documentazione etnoantropologica”, con finalità scientifiche e didattiche, rivolte alla raccolta e all'analisi di materiali etnografici di vario tipo. Svolge anche specifiche attività di addestramento all'uso dei documenti sonori e visivi nelle ricerche etnoantropologiche: tali attività, collegate con i programmi di insegnamento, sono rivolte a tutti gli studenti di tali discipline e in particolare ai laureandi e agli iscritti al curricolo “Storia, culture e società” che seguono il percorso demoetnoantropologico. Sito web di approfondimento http://www.letterearezzo.unisi.it/link/Filosofia storia e comunicazione 08-09.html Il Corso di laurea ha da alcuni anni inaugurato un proprio sito Internet, che è nello stesso tempo una bacheca elettronica e un luogo di lavoro, il quale si affianca integrandolo e potenziandolo - a quello di Facoltà, l’indirizzo è il seguente: http://www.unisi.it/ricerca/philab/default.htm. Qui gli studenti possono reperire tutte le informazioni sull’ordinamento, l’organizzazione e l’offerta formativa del Corso di laurea, oltre a materiali di studio relativi ai singoli insegnamenti, al calendario degli esami, agli indirizzi e agli orari di ricevimento e di tutorato dei docenti e degli studenti tutori. 104 PROGRAMMI DI INSEGNAMENTO PER I CORSI DI LAUREA TRIENNALI Avvertenza I programmi sono ordinati alfabeticamente per disciplina. In mancanza di indicazioni diverse, i corsi sono rivolti agli studenti di tutti i Corsi di Laurea (triennali). Gli orari delle lezioni potrebbero subire delle variazioni nel corso dell’anno accademico, tali variazioni saranno comunicate con avvisi affissi alle bacheche della Facoltà e dei Dipartimenti e saranno tempestivamente aggiornate sul sito web della Facoltà. Alla fine di questo volume si trova un elenco alfabetico dei docenti con i relativi insegnamenti e settori scientifico-disciplinari. ANTICHITÀ GRECHE GIUSEPPE MARIOTTA Secondo semestre MODULO UNICO: Introduzione alla storia greca delle origini (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) appunti delle lezioni; b) M. Cultraro, I Micenei. Archeologia, storia, società dei Greci prima di Omero, Carocci 2006; c) si consiglia la lettura di: M. R. Cataudella, A. Greco, G. Mariotta (a cura di), Gli storici e la Lineare B cinquant’anni dopo. Atti del Convegno Internazionale, Firenze 24-25 novembre 2003, S.A.R.G.O.N. 2006. Orario delle lezioni: lun. e mart. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: alla fine delle lezioni; primo semestre: su appuntamento. Telefono: 055.484262 (casa); 339.4416272 (cell.) E-mail: [email protected] ANTICHITÀ ROMANE ROSANNA BERTINI CONIDI Secondo semestre Il corso dedica particolare attenzione al rapporto tra interpretazione dei testi ed esame delle fonti e ricostruzione della vita quotidiana e dell’immaginario collettivo. MODULO A: Analisi delle fonti antiche per la ricostruzione della società romana (30 ore - 5 crediti) Attraverso un percorso culturale che utilizza la storia, la letteratura e tutte le altre testimonianze relative al mondo antico, viene ricostruita una società che, attraverso modalità diverse, ha creato modelli e comportamenti che rappresentano ancora oggi una insostituibile eredità non solo di cultura ma anche di sentimenti e affetti. Da qui derivano anche lo studio della trasmissione dei testi e l’indagine sulla tradizione diretta e indiretta dei medesimi e la loro ricostruzione attraverso i codici. MODULO B: L’uomo nella città e gli spazi della vita (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: J. Carcopino, La vita quotidiana a Roma all’apogeo dell’Impero, Laterza 1989; F. Dupont, La vita quotidiana nella Repubblica romana, Mondadori 1994. 106 Orario delle lezioni: lun. 11-12, mart. 16-18, merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: primo e secondo semestre: merc. 11-12. Telefono: 0575.926374 (università); 339.6002076 (cell.) E-mail: [email protected] ANTROPOLOGIA CULTURALE ARMANDO CUTOLO Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale. MODULO A: Introduzione all’antropologia culturale. Dono, reciprocità e debito in prospettiva comparata (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) F. Ugo, Elementi di antropologia culturale, Mondadori 2004; b) M. Mauss, Saggio sul dono, Einaudi 2002; c) P. G. Solinas (a cura di), La vita in prestito, Argo 2007. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. MODULO B: Cittadinanza e migrazioni: una prospettiva antropologica (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) A. Ong, Da rifugiati a cittadini. Pratiche di governo nella nuova America, Cortina 2005; b) Un testo a scelta tra: Mezzadra S., Diritto di fuga. Migrazioni, cittadinanza, globalizzazione, Ombre Corte 2006; P. Chatterjee, Oltre la cittadinanza, Meltemi 2005; A. Appadurai, Modernità in polvere, Meltemi 2001; M. Foucault, Biopolitica e liberalismo (a cura di O. Marzocca), Medusa 2001; M. Foucault, Sicurezza, territorio, popolazione, Feltrinelli 2005; G. Agamben, Stato di eccezione, Einaudi 2003; A. Dal Lago, Non-Persone. L’esclusione dei migranti in una società globale, Feltrinelli 2004; A. Sayad, La doppia assenza. Dalle illusioni dell’emigrato alle sofferenze dell’immigrato, Cortina 2002 (altri testi saranno aggiunti a questa lista durante il corso). Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici, mart. 14-16. Telefono: 0575.926345 (università) E-mail: [email protected] ARCHEOLOGIA CRISTIANA E MEDIEVALE FRANCESCA LATINI Secondo semestre 107 Il corso è mutuato da Metodologia e tecnica della ricerca archeologica (Mod. A+B). ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA E ROMANA MARIA CHIARA MONACO Secondo semestre MODULO A: Il mondo dell’arte greca (30 ore - 5 crediti) Il corso complessivamente di 60 ore si articolerà in due parti, la prima, a coprire la metà delle ore, propedeutica ed in qualche misura manualistica, sarà volta ad indirizzare gli studenti alla conoscenza del mondo artistico greco in un ampio periodo cronologico che dall’Età del Ferro giunge fino all’Ellenismo. Prese le mosse dalla considerazione del significato del mondo delle immagini, si passerà all’analisi più di dettaglio degli aspetti prettamente tecnici delle produzioni architettoniche, scultoree e ceramiche fornendo agli allievi gli strumenti indispensabili alla lettura ed all’esegesi dei singoli complessi figurati. In seguito si procederà alla presentazione delle singole classi di manufatti con speciale riguardo per la scansione cronologica e per le aree di produzione degli stessi. Particolare attenzione verrà inoltre dedicata al rapporto tra le produzioni figurate e la tradizione letteraria e delle fonti antiche. Testi in programma: G. Becatti, L’arte dell’età classica, Sansoni 2000; T. Hölscher 2007, Il mondo dell’arte greca, Einaudi 2008. Calendario lezioni: dal 5 marzo al 4 aprile 2009 si terranno nei seguenti giorni: giov., ven. e sab. 11-13; dal 17 aprile al 6 giugno 2009 si terranno nei seguenti giorni: lun. 9-11, ven. e sab. 11-13. MODULO B: I santuari panellenici: miti, culti e giochi a Delfi ed Olimpia (30 ore - 5 crediti) La seconda metà del corso sarà indirizzata alla conoscenza di quel fondamentale capitolo della storia e, più nello specifico, della storia dell’arte greca costituito dalla realtà dei santuari panellenici. Impostate le problematiche di fondo relativamente alla peculiarità di tal genere di santuari ed evidenziate le loro caratteristiche si passerà all’esame più di dettaglio di due contesti cruciali: il santuario di Olimpia e quello di Delfi. Fatte le dovute considerazioni sui miti, si esamineranno gli elementi distintivi dei due centri religiosi e il loro significato all’interno del il mondo greco. Culti (con particolare riguardo a Zeus e ad Apollo Pizio), rituali e manifestazioni collettive come le Olimpiadi o le gare 108 pitiche saranno oggetto di attenzione. L’interesse si volgerà infine all’analisi dettagliata della topografia dei luoghi, con particolare riguardo all’articolazione monumentale ed al significato dei vari monumenti all’interno dei recinti sacri. Testi in programma: P. Schmitt-Pantel, Delfi, gli oracoli , la tradizione religiosa, in S.Settis (a cura di), I Greci. Storia, cultura, arte, società, 2, II, 1997, 251-273; P. Lêvéque, Anfizionie,comunità, concorsi e santuari panellenici, in S. Settis (a cura di), I Greci. Storia, cultura, arte, società, 2,I, 1996, 1111-1139. Brani scelti da Pausania, Perigesi della Grecia: 1) Pausania libro X. La Focide vista da Pausania.I. Traduzione del libro X della Periegesi della Grecia di Pausania a cura di P.E.Arias, Torino SEI, 1945 2) Pausania libro V. L’Elide ed Olimpia (a cura di) G.Maddoli, V.Saladino, Fondazione L.Valla, Mondadori, Milano 1995 3) Pausania libro VI. L’Elide ed Olimpia, (G. Maddoli, M.Nafissi, V.Saladino), Fondazione L.Valla, Mondadori, Milano 1999 ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO MARIA LUISA MADONNA Primo semestre MODULO UNICO: Giardino, parco, paesaggio: dal progetto alla conservazione (15 ore - 1 credito) Il tema trattato nel corso sotto forma di uno o più seminari di studio e il calendario dei lavori verranno comunicati per tempo. L’esame consisterà in un breve colloquio. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali (Laboratorio di Storia e Conservazione dell’Architettura); primo e secondo semestre: merc. 11-13. Telefono: 0575.926365 (università) E-mail: [email protected] ARCHIVISTICA GENERALE LINDA GIUVA Primo semestre MODULO A: Principi di archivistica (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) P. Carucci, M. Guercio, Manuale di archivistica, Carocci 2008, capp. 1, 2, 5, 6, 7, 10, 11, 12, 13; b) I. Zanni Rosiello, Andare in archivio, il Mulino 1996; c) materiali bibliografici e appunti 109 delle lezioni disponibili sul sito del Dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali: www.unisi.it/tdtc Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 13 ottobre 2008. MODULO B: Ordinamento e descrizione degli archivi storici (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) P. Carucci, M. Guercio, Manuale di archivistica, Carocci 2008, capp. 8, 9; b) G. Cencetti, Il fondamento teorico della dottrina archivistica, in G. Cencetti, Scritti archivistici, Roma 1970, pp. 38-46; c) C. Pavone, Ma è poi tanto pacifico che l’archivio rispecchi l’istituto?, in “Rassegna degli Archivi di Stato”, XXX, 1 (1970), pp. 145-149; d) S. Vitali, L’archivista e l’architetto: Bonaini, Guasti, Bongi e il problema dell’ordinamento degli Archivi di Stato Toscani, in G. Tori (a cura di), Salvatore Bongi nella cultura dell’Ottocento, Ministero per i beni e le attività culturali 2003, pp. 519-564; e) F. Cavazzani Romanelli, Alla ricerca delle struttura perduta. L’archivio degli estimi trevigiani in F. Cavazzani Romanelli, “Distribuire le scritture e metterle a suo nicchio”. Studi di storia trevigiani, Ateneo di Treviso 2007, pp. 139-155; f) materiali bibliografici e appunti delle lezioni disponibili sul sito del Dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali: www.unisi.it/tdtc Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 3 novembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo semestre: mart. 14-15; secondo semestre: mart. 10-11. Telefono: 0575.926240 (università) E-mail: [email protected] (specificare nell’oggetto del messaggio “studente Arezzo”) ARCHIVISTICA SPECIALE ANTONELLA MORIANI Primo semestre MODULO UNICO: Archivi e soggetti produttori (30 ore - 5 crediti) Attraverso l’analisi della struttura e delle modalità di formazione e tradizione di significativi complessi documentari sarà esaminato il complesso rapporto tra vicenda del soggetto produttore, modalità di organizzazione e gestione della documentazione, uso dell’archivio come fonte. Il corso prevede una serie di esercitazioni che saranno tenute presso istituzioni che conservano archivi storici. 110 Testi in programma: G. Cencetti, Sull’archivio come “universitas rerum”, in Id., Scritti archivistici, Il centro di ricerca 1970, pp. 47-55; C. Pavone, Ma è poi tanto pacifico che l’archivio rispecchi l’istituto?, in Intorno agli archivi e alle istituzioni. Scritti di Claudio Pavone, a c. di I. Zanni Rosiello, Ministero per i beni e le attività culturali 2004, pp. 71-75; P. Carucci, Le fonti archivistiche: ordinamento e conservazione, Carocci 200011, pp. 99-128; A. Antoniella, L’Archivio della Fraternita dei Laici di Arezzo, La Nuova Italia 1985, in particolare l’Introduzione; A. Moriani, Fonti per la storia dell’assistenza e della sanità in territorio aretino: l’archivio dell’ospedale di S. Maria sopra i Ponti di Arezzo, in «Annali aretini» V (1997), pp. 81-98. Orario delle lezioni: giov. e ven. 16-18. Inizio delle lezioni: giov. 9 ottobre 2008. Ricevimento Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali, secondo piano, stanza 7; primo e secondo semestre: giov. ore 9-11. Telefono: 0575.926240 (università) E-mail: [email protected] BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA DANIELA MOSCHINI Primo semestre MODULO UNICO: Professione bibliotecario: teoria e prassi nella biblioteca come servizio bibliotecario (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) G. Montecchi F. Venuda, Manuale di biblioteconomia, Bibliografica 20064; b) G. Solimine, Dalla teoria alla sperimentazione, in “Biblioteche oggi”, 1994, n. 10, pp. 18-21; c) altri documenti saranno consegnati durante le lezioni e lasciati a disposizione. Orario delle lezioni: merc. 14-18. Inizio delle lezioni: merc. 1 ottobre 2008. Ricevimento: CISLAB; primo semestre: merc. 18-19.30. Telefono: 348.6543779 (cell.) E-mail: [email protected] BIBLIOLOGIA ELISA BOFFA Primo semestre MODULO UNICO: Introduzione allo studio del libro antico (30 ore - 5 crediti) Il corso intende cogliere gli aspetti fondamentali del libro antico a stampa (fino al 1830), inteso come oggetto materiale, attraverso l’analisi 111 dell’oggetto-libro e dell’approccio bibliologico. Alcuni incontri si svolgeranno presso la Biblioteca Città di Arezzo, dove sarà possibile vedere gli esemplari originali di edizioni antiche. Testi in programma: a) L. Baldacchini, Il libro antico, Carocci 2001; b) H. Tuzzi, Libro antico libro moderno: per una storia comparata, Bonnard 2006; c) C. Fahy, Edizione, impressione, emissione, stato, in C. Fahy, Saggi di bibliografia testuale, Antenore 1988, pp. 65-88. I non frequentanti aggiungeranno A. G. Cavagna, La tipografica professione di Niccolò Capaci. Bonnard 2005, pp. 7-30. Orario delle lezioni: giov. e ven. 9-11. Inizio delle lezioni: giov. 30 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali, CISLAB; primo semestre: dopo le lezioni; secondo semestre: su appuntamento tramite e-mail. Telefono: 0575.926371 (università); 349.3620263 (cell.) E-mail: [email protected] BIOLOGIA APPLICATA AI BENI CULTURALI DAVID MAGRINI Secondo semestre MODULO UNICO: Introduzione alla biologia; Biodeterioramento e conservazione; Metodologie e tecniche (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: dispense ed estratti di articoli consegnati dal docente; G. Caneva, La biologia vegetale per i beni culturali Vol.1 Biodeterioramento e conservazione, Nardini Editore, 2007, 2a Ed. . Orario delle lezioni: lun. 11-13 e 14-16, ven. 9-11 e 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 20 aprile 2009. Ricevimento: ven. 11-12 Telefono: 338.5637464 (cell.) E-mail: [email protected] CATALOGAZIONE INFORMATIZZATA GUIDO BADALAMENTI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in Scienze per i Beni Culturali. MODULO UNICO: Metadati descrittivi ed evoluzione sistemi automazione (30 ore - 5 crediti) 112 Il modulo si propone di far conoscere le principali problematiche legate all’organizzazione informatica di una biblioteca e agli aspetti di integrazione delle risorse bibliografiche, archivistiche, elettroniche e digitali. Testi in programma: P.G. Weston, Il catalogo elettronico, Carocci 2002, pp. 11-67 e 135-173; F. Metitieri R. Ridi, Biblioteche in rete, Laterza 2005, pp. 5-65; C. Revelli, Il catalogo, Bibliografica 2004, pp. 65-261. Orario delle lezioni: giov. e ven. 15-18. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. Ricevimento: presso il CISLAB secondo orari concordati direttamente con gli studenti o il giov. e ven. dopo le lezioni. Telefono: 0577.232442 (università); 0577.393090 (casa) E-mail: [email protected] CHIMICA APPLICATA AI BENI CULTURALI FIORA BARTOLINI Secondo semestre MODULO UNICO (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) Moles, Matteini, La chimica nel restauro, i materiali dell’arte pittorica, Nardini 2001; b) M. Copedè, La carta e il suo degrado, Nardini 2001; c) G. Banik, P. Cremonesi, A. de La Chapelle, L. Montalbano, Nuove metodologie nel restauro dei materiali cartacei, Il Prato 2003, cap. 1; d) appunti delle lezioni. Orario delle lezioni: giov. 18-19.30, sab. 9-13. Inizio delle lezioni: giov. 12 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo semestre: si prega di contattare telefonicamente; secondo semestre: prima e dopo la lezione. Telefono: 347.8380579 (cell.) E-mail: [email protected] CLASSICI IN TRADUZIONE ITALIANA GIANFRANCO AGOSTI Primo semestre Il corso è riservato agli studenti del Corso di laurea triennale in “Letterature d’Italia e d’Europa” che non conoscono le lingue antiche e non hanno la possibilità di avvalersi degli appositi corsi di lingua di base. Si noti inoltre che esso non dà accesso a quelle classi di concorso o comunque a quei concorsi in cui è richiesto l’esame di Letteratura 113 Latina e/o di materia dello stesso raggruppamento disciplinare (Grammatica Latina, Storia della Lingua Latina). Il corso prevede la lettura in traduzione di opere particolarmente rappresentative del mondo antico e che abbiano avuto grande influenza sulla letteratura italiana ed europea. MODULO UNICO: La poesia pastorale (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) Teocrito, Idilli ed epigrammi, a cura di B.M. Palumbo Stracca, Rizzoli 2001 (e rist.); Virgilio, Bucoliche, a cura di L. Canali, Rizzoli 1978 (e rist.); altri testi, antichi e moderni, verranno distribuiti a lezione; b) lettura dei seguenti saggi: 1) M. Beard, J. Henderson, I Classici. Il mondo antico e noi, Laterza 2005; 2) uno a scelta fra B. Snell, L’Arcadia: scoperta di un paesaggio spirituale, in Id., La cultura greca e le origini del pensiero europeo, Einaudi 1963 (e rist.), pp. 387-418 e F. Stella, Antichità europee, in A. Gnisci (a cura di), Manuale di Letteratura Comparata, Bruno Mondadori 2002, pp. 31-61. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16 (d’accordo con gli studenti, e compatibilmente con la disponibilità di aule, i giorni delle lezioni potranno anche subire variazioni). Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; lun. e merc. dopo la lezione. Per urgenze si prega di contattare il docente per telefono o per posta elettronica. Telefono: 055.413323 (casa); 338.1685494 (cell.) E-mail: [email protected] CODICOLOGIA LEONARDO MAGIONAMI Primo semestre MODULO UNICO: Introduzione alla storia del manoscritto medievale (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) A. Petrucci, La descrizione del Manoscritto. Storia, modelli problemi, Carocci 2001; b) B. Cenni, C. M. F. Lalli, L. Magionami (a cura di), Zenit e Nadir II. La catalogazione come base della ricerca. Atti del Seminario internazionale (Montepulciano, 6-8 luglio 2007), Thesan e Turan 2007; c) G. Cavallo (a cura di), Libri e lettori nel Medioevo. Guida storica e critica, Laterza 2003; d) un saggio a scelta tra quelli contenuti in C. Tristano e F. Cenni (a cura di), Liber/libra. Il mercato del libro nel medioevo. Jouvence 2005 (QC Quaderni Cislab, 1). 114 Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 13 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali, secondo piano; merc. 15-16. Telefono: 0575.926373 (università) E-mail: [email protected] CULTURA FRANCESE I ANNA MARIA MANGIA Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del I anno del corso di laurea triennale in ‘Lingue e comunicazione interculturale’ (curriculum B: “Mediazione linguistica e interculturale). MODULO UNICO: Introduzione alla cultura francese: lineamenti storici della civiltà francese; uno sguardo sulla Francia contemporanea: nazione, laicità e multiculturalismo (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: per la preparazione degli esami gli studenti porteranno: per l’introduzione sugli studi culturali e la parte relativa alla storia della civiltà gli studenti prepareranno: 1. Sintesi di Storia della Civiltà francese (dalle origini ai nostri giorni, 50 pp.), tratta da Duby- Mandrou, Storia della Civiltà francese, Torino, Einaudi; 2. Introduzione agli Studi Culturali (25 p.) e M. Cometa, Introduzione al Dizionario degli studi culturali. 3. Per la parte relativa alla Francia contemporanea gli studenti prepareranno: 4. Il Dossier La Mosaïque France, tratto da «Qantara» n.30, hiver 9899, (pp.28-29, 43-45, 53-57). 5. L’articolo di Yassamine El Houari e Déborah Louvel, Ecole et religion (14 pp.) 6. L’articolo di Azouz BEGAG, Trafic de mots en banlieue : du «Nique ta mère » au « Plaît-il ? » 7. da Roux – Sirinelli, La France d’un siècle à l’autre, Paris, Hachette gli articoli: Immigrés et étrangers (pp. 347-361) e Des fortifs à la banilieue (pp. 511-517) 8. da Sajous-Abet-Querriers, L’actualité en débats, Bari, Cacucci, 2002 i seguenti saggi : L’exigence laïque du respect mutuel (pp.26-28), Histoire de la laïcité: de l’anticléricalisme à la liberté de conscience (pp.274-276), Laïcité : le 115 patrimoine commun des États Européens (pp.276-278), Histoire et politique de l’immigration (pp. 303-307), Les Musulmans en France (pp.308-310) La question culturelle des populations issus de l’immigration (pp.315-316), La remise en question de l’intégration à la française (pp. 114-116) Bon étrangers et mauvais clandestins (pp. 128-130), La galère dans le quartiers de relégation (pp. 131134) La construction médiatique de la figure de l’immigré délinquant (pp.206209), Le rap: une parole en prise avec la rue (pp. 137-138), Le rap : expression musicale de la jeunesse des banlieues (pp.139-140). Tutti documenti in programma sono stati raccolti in una dispensa curata dalla docente del corso e disponibile presso il Dipartimento di Letterature Moderne e Scienze dei Linguaggi. Solo per gli studenti frequentanti, la preparazione della parte di programma relativa alla Francia contemporanea prevede la preparazione di una tesina (con l’ausilio dei materiali forniti e di eventuali testi integrativi), su uno dei percorsi proposti (max 10 pp.) da inviare alla docente (in formato word) con almeno dieci giorni di anticipo rispetto alla data dell’appello e da esporre oralmente in sede d’esame. I materiali per la preparazione delle tesine sono stati articolati come segue: 1. Immigrazione, confronto religioso e laicità nella Francia multietnica e multiculturale. Testi: L’articolo di Yassamine El Houari e Déborah Louvel, Ecole et religion (14 pp.) L’articolo Immigrés et étrangers (pp. 347-361) tratto da: Roux – Sirinelli, La France d’un siècle à l’autre, Paris, Hachette. Da Sajous-Abet-Querriers, L’actualité en débats, Bari, Cacucci, 2002 i seguenti saggi: L’exigence laïque du respect mutuel (pp.26-28), Histoire de la laïcité: de l’anticléricalisme à la liberté de conscience (pp.274-276), Laïcité: le patrimoine commun des États Européens (pp.276-278), Histoire et politique de l’immigration (pp. 303-307), Les Musulmans en France (pp.308-310) Bon étrangers et mauvais clandestins (pp. 128-130), La construction médiatique de la figure de l’immigré délinquant (pp.206-209). 2. Emergenze sociali, linguistiche e culturali della Francia multietnica: il dossier La Mosaïque France, tratto da «Qantara» n.30, hiver 98-99, (pp.28-29, 43-45, 53-57). 116 da Roux – Sirinelli, La France d’un siècle à l’autre, Paris, Hachette gli articoli: Immigrés et étrangers (pp. 347-361) e Des fortifs à la banilieue (pp. 511-517) L’articolo di Azouz BEGAG, Trafic de mots en banlieue: du «Nique ta mère» au «Plaît-il?» Da Sajous-Abet-Querriers, L’actualité en débats, Bari, Cacucci, 2002 i seguenti testi: La question culturelle des populations issus de l’immigration (pp.315-316), La remise en question de l’intégration à la française (pp. 114116) La galère dans le quartiers de relégation (pp. 131- 134), Le rap: une parole en prise avec la rue (pp. 137-138), Le rap: expression musicale de la jeunesse des banlieues (pp.139-140)Histoire et politique de l’immigration (pp. 303-307), Bon étrangers et mauvais clandestins (pp. 128-130), La construction médiatique de la figure de l’immigré délinquant (pp.206-209). Orario delle lezioni: lun. 14-17, mart. 13-16, merc. 16-19, giov. 14-16 e 18-19. Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009. Gli studenti sono invitati a frequentare regolarmente le lezioni e sono tenuti alla conoscenza di tutti gli avvisi relativi al corso. Ricevimento: Per tutta la durata del corso. la dott.ssa Mangia effettuerà il ricevimento presso il Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi il mercoledì dalle 11 alle 12, solo nelle settimane in cui sono fissate le lezioni. Successivamente al termine delle lezioni, i giorni e gli orari di ricevimento saranno comunicati di volta in volta o, in ogni caso coincideranno con le date degli esami. Gli studenti potranno comunque contattare la dott.ssa Mangia in qualunque momento via mail e concordare eventualmente altri giorni o orari di ricevimento. Telefono: 0575.926445 (università); 0836.568196 (casa) E-mail: [email protected] Potranno sostenere l’esame solo gli studenti che avranno effettuato l’iscrizione telematica nelle liste di prenotazione entro (e non oltre) le 24 h precedenti all’esame. Coloro i quali decidessero, benché iscritti, di non presentarsi all’appello d’esame, sono pregati vivamente di cancellarsi dalle liste e di avvertire via mail la docente. CULTURA FRANCESE II ANNA MARIA MANGIA Secondo semestre Il corso è mutuato da Cultura francese III. 117 CULTURA FRANCESE III ANNA MARIA MANGIA Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in ‘Lingue e comunicazione interculturale’ (curriculum B: “Mediazione linguistica e interculturale). MODULO UNICO: La France et l’Altérité coloniale et postcoloniale. Regards croisés: Stéréotypes et imaginaires (30 ore - 5 crediti) Il corso si propone di presentare e di discutere il ruolo della donna nel panorama storico, politico, religioso e letterario del Maghreb francofono, secondo una prospettiva storica, antropologica e letteraria. Testi in programma per l’esame: Gli studenti prepareranno: la Dispensa "La France et l’Altérité coloniale et post-coloniale. Regards croisés: Stéréotypes et imaginaires .Materiali per il corso di Cultura francese II-III a.a. 2008-09" a cura di Anna Maria Mangia già disponibile presso la copisteria di Viale Cittadini. i seguenti testi: P. Blanchard – N. Bancel, De l’indigène à l’immigré, Paris, Gallimard. A. Begag, Quand on est mort c’est pour toute la vie, Paris, Gallimard, 1998. R. Boudjedra, Topographie idéale pour une agression caractérisée, Paris, Denoël, 1975 (tr. it., Topografia ideale per un’aggressione caratterizzata, Genova, Marietti, 1991) Didier Daeninckx, Cannibale, Paris, Paris, Folio Gallimard. (Trad. it, Cannibale, Roma, Edizioni Lavoro, 1999). Tutti i testi sono disponibili presso la Biblioteca di Facoltà Gli studenti prepareranno inoltre una tesina di approfondimento (max 10 pp.) su uno degli argomenti affrontati nel corso, a loro scelta, da inviare alla docente (in formato word) con almeno dieci giorni di anticipo rispetto alla data dell’appello e da esporre oralmente in sede d’esame. Gli studenti non frequentanti sono in ogni caso invitati a mettersi in contatto con la dott.ssa Mangia prima di iniziare la preparazione dell’esame. Orario delle lezioni: lun. 13-14 e 17-19, mart. 16-19, merc. 13-16, giov. 13-14 e 16-18. Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009. Gli 118 studenti sono invitati a frequentare regolarmente le lezioni e sono tenuti alla conoscenza di tutti gli avvisi relativi al corso. Gli studenti non frequentanti sono in ogni caso invitati a mettersi in contatto con la dott.ssa Mangia prima di iniziare la preparazione dell’esame. Ricevimento: Per tutta la durata del corso la dott.ssa Mangia effettuerà il ricevimento presso il Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi il mercoledì dalle 11 alle 12, solo nelle settimane in cui sono fissate le lezioni. Successivamente al termine delle lezioni, i giorni e gli orari di ricevimento saranno comunicati di volta in volta o, in ogni caso coincideranno con le date degli esami. Gli studenti potranno comunque contattare la dott.ssa Mangia in qualunque momento via mail e concordare eventualmente altri giorni o orari di ricevimento. Telefono: 0575.926445 (università); 0836.568196 (casa) E-mail: [email protected] Potranno sostenere l’esame solo gli studenti che avranno effettuato l’iscrizione telematica nelle liste di prenotazione. Coloro i quali decidessero, benché iscritti, di non presentarsi all’appello d’esame, sono pregati vivamente di cancellarsi dalle liste e di avvertire via mail la docente. CULTURA INGLESE I ELENA SPANDRI - NICOLETTA CAPUTO Primo semestre MODULO UNICO: Le tappe della democrazia britannica: immagini, testi e contesti (30 ore - 5 crediti) Prendendo le mosse dal recente film di Stephen Frears, The Queen, il corso guarderà all’assetto istituzionale del Regno Unito odierno e, attraverso la lettura e la visione di documenti di varia natura, ripercorrerà il cammino che, dalla Magna Charta Libertatum del 1215, ha portato la democrazia britannica alla sua forma attuale. La frequenza al corso è il prerequisito per sostenere l’esame, salvo diverso accordo con le docenti all’inizio del corso. Testi in programma: D. McDowall, Britain in Close-up, Longman 1999 (capitoli scelti); J. Oakland, Contemporary Britain. A Survey with Texts, Routledge 2001(capitoli scelti), e K. Elam e L. M Crisafulli (a cura di), Manuale di letteratura e cultura inglese, BUP 2008 (capitolo di S. Jones). I testi verranno integrati con la lettura di documenti resi disponibili presso il Dipartimento di Letterature moderne e scienze dei linguaggi 119 da metà settembre, nonché con la visione di alcuni film e programmi televisivi. Orario delle lezioni: ven. 14-16, sab. 9-10. Inizio delle lezioni: ven. 3 ottobre 2008. Ricevimento: Dott.a Caputo: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: ven. 16-17; secondo semestre: vedere la bacheca del Dip.to. Prof.a Spandri: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: vedere la bacheca del Dip.to; secondo semestre: lun. 14-15.30. Telefono: 0575.926425 (università) E-mail: [email protected]; [email protected] CULTURA ISPANOAMERICANA FERNANDA ELISA BRAVO HERRERA Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del secondo anno del curriculum B del Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale” che abbiano lo spagnolo come lingua A o lingua B (o come esame a scelta per tutti gli studenti). Il corso sarà tenuto in lingua spagnola. MODULO UNICO: Il problema delle identità culturali in Ispanoamerica. Dalla conquista alla globalizzazione (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: A. Cornejo Polar, Escribir en el aire. Ensayo sobre la heterogeneidad socio-cultural en las literaturas andinas, Centro de Estudios Literarios “Antonio Cornejo Polar” 2003; E. F. Coutinho, Literatura comparada en América Latina. Ensayos, Universidad del Valle 2003; C. Fernández Moreno (a cura di), América Latina en su literatura, Siglo XXI; A. Gerbi, La disputa del Nuovo Mondo, Adelphi; E. Lander (a cura di), La colonialidad del saber: eurocentrismo y ciencias sociales, CLACSO 2003; W. Mignolo (a cura di), Capitalismo y geopolítica del conocimiento. El eurocentrismo y la filosofía de la liberación en el debate intelectual contemporáneo, Ediciones del signo 2001; A. Pizarro (a cura di), La literatura latinoamericana como proceso, Centro Editor de América Latina 1985; A. Rama, Transculturación narrativa en América Latina, Siglo XXI 1987; J. L. Romero, Latinoamérica: las ciudades y las ideas, Siglo XXI 1986; T. Todorov, La conquista de América. La cuestión del otro, Siglo XXI 1987; R. Fernández Retamar, Calibano, Sperling & Kupfer; J. C. Mariátegui, 7 ensayos de interpretación de la realidad peruana, Biblioteca Amauta 2000; C. Walsh, Estudios culturales latinoamericanos. Retos desde y sobre la región andina, Universidad Andina Simón Bolívar – Abya Yala 2003. 120 Il programma d’esame prevede la lettura integrale di almeno due testi tra quelli citati. Testi obbligatori: E. Galeano, Las venas abiertas de América Latina, Siglo XXI 2003; E. Galeano, Memoria del fuego, Buenos Aires Catálogos 2004. [vol. 1, 2, 3]. Altre indicazioni bibliografiche potranno essere fornite durante il corso. Sarà richiesta una tesina o relazione sulla quale verterà parte dell’esame finale. Orario delle lezioni: mart. 11-14. Inizio delle lezioni: mart. 3 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; secondo semestre, durante il periodo di lezione: mart. 10-11. Telefono: 0575.926424 (università); 334.3246070 (cell.) E-mail: [email protected]; [email protected] CULTURA RUSSA I RENZO SABBATINI - MARCO NATALIZI Secondo semestre Il corso è mutuato da Storia dell’Europa orientale per i Corsi di laurea specialistica (vedi il vol. 2 della Guida). CULTURA RUSSA II RENZO SABBATINI - MARCO NATALIZI Secondo semestre Il corso è mutuato da Storia dell’Europa orientale per i Corsi di laurea specialistica (vedi il vol. 2 della Guida). CULTURA RUSSA III GIANCARLO BAFFO Secondo semestre MODULO UNICO: Lineamenti di storia del pensiero filosofico russo (30 ore - 5 crediti) Il corso si propone di tracciare un profilo dello sviluppo della filosofia russa in età contemporanea, dalla nascita ufficiale della disciplina, agli inizi del XIX secolo, attraverso la cosiddetta “Rinascenza religiosa” della “età d’argento”, fino a toccare alcune delle principali figure del pensiero dell’emigrazione (Berdjaev, S.L. Frank, L. Sestov). 121 Testi in programma: 1) N. A. Berdjaev, L’idea russa. I problemi fondamentali del pensiero russo (XIX e inizio XX secolo), a cura di C. De Lotto, intr. di G. Riconda, Mursia 1992. Orario delle lezioni: L’orario del corso, che avrà carattere seminariale, sarà concordato con gli studenti all’inizio delle lezioni. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: merc. 11-12; secondo semestre: lun. 12-13. Telefono: 0575.926348 (università) E-mail: [email protected] CULTURA SPAGNOLA I JULIO PÉREZ-UGENA Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i Corsi di Laurea e in particolare agli studenti di “Lingue e Comunicazione Interculturale” e di “Letterature d’Italia e d’Europa”. Il corso sarà tenuto in italiano. MODULO I: Introduzione alla cultura spagnola MODULO II: La letteratura spagnola tra il 1898 e il 1939 (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Lettura integrale di: P. Vilar, Historia de España, Crítica; Storia della Spagna, Garzanti; F. Antonucci, Il novecento letterario spagnolo: percorsi, ETS. Lettura di passi scelti da: V. Bozal, Historia del arte en España, Istmo, voll. I e II; A. Pérez Sánchez (a cura di), La pittura spagnola, Electa, voll. I e II; G. Brenan, La faz de España, Península; P. Preston, La guerra civil española, Debate 2006; La guerra civile spagnola: reazione, rivoluzione, vendetta, Mondadori 2006; P. Baroja, El árbol de la ciencia, Cátedra; L’albero della scienza, Marietti; M. de Unamuno, Cómo se hace una novela, Alianza; Come si fa un romanzo, Ibis; Id., S. Manuel Bueno mártir; Alianza; S. Manuel Buono, martire, Tranchida; Id., Vida de don Quijote y Sancho, Cátedra; Vita di don Chisciotte e Sancio Panza, Bruno Mondadori; Id. Poesie, Vallecchi; R. del Valle-Inclán, Sonata de primavera, Espasa Calpe; Sonata di primavera, Marsilio, o Passigli; Id., Luces de Bohemia, Clasicos Castellanos; Luci di boheme, Einaudi, o Polittico dell’avarizia, la lussuria e la morte: luci di boheme, Costa & Nolan; A. Machado, Poesías completas, Austral; Poesie, Lerici o Fabbri; J. R. Jiménez, Diario de un poeta recién casado, Cátedra o Visor (Diario di poeta e mare, Passigli); Id., Pietra e cielo, Passigli; R. Alberti, Noche de guerra en el Museo del Prado, Biblioteca Nueva; L’uomo disabitato, Notte di guerra al Museo del 122 Prado, Einaudi; F. G. Lorca, Poesie, BUR; Id., Yerma, Cátedra; Yerma, poema tragico in tre atti e sei quadri, Einaudi; V. Bodini (a cura di), Antologia dei poeti surrealisti spagnoli, Einaudi; V. Gaos (a cura di), Antología del grupo poético de 1927, Cátedra. Altra bibliografia di consultazione: F. García de Cortázar, Breve historia de España, Alianza; Storia della Spagna: dalle origini al ritorno della democrazia, Bompiani; R. Carr, España: 1808-1975, Ariel, sostituibile in parte da R. Carr, Storia della Spagna (1808-1939), La Nuova Italia; F. Rico (a cura di), Historia y crítica de la literatura española, Crítica, voll. VI, VI/1, VII e VII/1. Orario delle lezioni: giov. 16-19. Inizio delle lezioni: giov. 9 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov. 11-12; secondo semestre: mart. 15-16. Telefono: 0575.926401 (università) E-mail: [email protected]; [email protected] CULTURA SPAGNOLA II JULIO PÉREZ-UGENA Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del terzo anno del Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale” (curriculum B: “Mediazione Linguistica e Interculturale”) che abbiano lo spagnolo come lingua A o lingua B. Il corso, che sarà tenuto in spagnolo, può essere seguito come materia a scelta libera da tutti gli studenti. MODULO I: La Spagna contemporanea. MODULO II: Politica, teatro e cinema nella Spagna contemporanea. (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Lettura integrale di R. Carr, España: de la restauración a la democracia (1875-1980), Ariel; J. Goytisolo, España y los españoles, Lumen; R. del Valle-Inclán, Luces de bohemia; Idem, Los cuernos de don Friolera, entrambe in Clásicos Castellanos, Espasa-Calpe; F. García Lorca, Mariana Pineda, Espasa-Calpe; R. Alberti, Noche de guerra en el Museo del Prado, Biblioteca Nueva; A. Buero Vallejo, La fundación, Espasa-Calpe. Saranno analizzati e proiettati in tutto o in parte dei film di Buñuel (Las Hurdes, 1932), Sáenz de Heredia (Raza, 1941), Arévalo (Rojo y negro, 1942), Bardem (Muerte de un ciclista, 1955), Berlanga (Bienvenido, Mr. Marshall, 1952), Saura (La caza, 1966), Erice (El sur, 1983), Cuerda (La lengua de las mariposas, 1999), León de Aranoa (Los lunes al sol, 2002). Testi di consultazione: A. Machado, Juan de Mairena, Castalia o Cátedra o Alianza; V. Sánchez-Biosca, Cine y guerra civil española: del mito a la memoria, Alianza; M. Crusells, Cine y guerra civil 123 española: imágenes para la memoria, JC; F. Ruiz Ramón, Historia del teatro español (s. XX), Cátedra; R. Gubern, Historia del cine español, Crítica; J.P. Fusi, Un siglo de España: la cultura, Marcial Pons; B. Bennasar, Los españoles, Crítica; I. Gibson, Federico García Lorca (2 vol.), Grijalbo; P. Preston, La guerra civil: las fotos que hicieron historia, La esfera de los libros; Idem, La guerra civil española, Debate; A. Bahamonde (ed.), Historia de España. Siglo XX (1875-1939), Cátedra; J. A. Martínez (ed.), Historia de España. Siglo XX (1939-1996), Cátedra; S. Paas-Zeidler, Goya: caprichos, desastres, tauromaquia, disparates, Gustavo Gili. Orario delle lezioni: lun. 16-19. Inizio delle lezioni: lun. 23 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov. 11-12; secondo semestre: mart. 15-16. Telefono: 0575.926401 (università) E-mail: [email protected] CULTURA TEDESCA I LUCIA COCCI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del I e II anno del Corso di Laurea in “Lingue e comunicazione interculturale” (curriculum B: Mediazione linguistica e interculturale) che abbiano tedesco come lingua A o lingua B. MODULO UNICO: Uno sguardo alla storia politica e culturale della Germania da Bismarck ad oggi (30 ore - 5 crediti) Come si presenta la Germania oggi, dopo quasi 20 anni dalla riunificazione? Quali sono i suoi problemi risolti e irrisolti in campo politico, sociale e culturale? Il corso si propone di dare risposta ad alcuni quesiti fondamentali ripercorrendo la storia della Germania da Bismarck ad oggi, con particolare attenzione alla rinascita culturale del dopoguerra e alla situazione attuale. Le lezioni si svolgeranno in lingua italiana; è prevista la lettura e la visione di documenti di varia natura in lingua tedesca. Testi in programma: brani scelti da: Tatsachen über Deutschland, Societätsverlag 2008, www.tatsachen-ueber-deutschland.de/it/; H. Glaser, Kulturgeschichte der Bundesrepublik Deutschland, Bd. 1-3. Hanser 1989. Altri testi saranno distribuiti nel corso delle lezioni. Orario delle lezioni: da definire. Inizio delle lezioni: maggio 2009. Ricevimento: lun. 18-19. 124 Telefono: 0575.926413 (università) E-mail: [email protected] CULTURA TEDESCA II LUCIA COCCI Secondo semestre Il corso è mutuato da Cultura tedesca I. CULTURA TEDESCA III FERDINANDO ABBRI Il corso è mutuato da Filosofia della musica (mod.B). CULTURE NORDAMERICANE I FEDERICO SINISCALCO Primo semestre MODULO UNICO: Da Frederick Douglass a Barack Obama (30 ore - 5 crediti) Il corso si propone di illustrare il ruolo degli Afro Americani nell’ambito della storia e della cultura degli Stati Uniti d’America prendendo spunto da documenti di carattere letterario, autobiografico, saggistico e cinematografico. Le lezioni si svolgeranno in lingua inglese. Testi in programma: a) H. L. Gates, The Norton Anthology of African American Literature, Norton 2004; b) H. Zinn, A People’s History of the United States: 1492-Present, Harper 2005; c) una selezione di brani integrativi sarà disponibile presso la biblioteca di Facoltà. Gli studenti potranno accedervi facendo riferimento al docente e al titolo del corso. Orario delle lezioni: lun. 18-19.30, mart. 18-19. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo e secondo semestre: mart. 14-15. Telefono: 0575.926415 (università) E-mail: [email protected] CULTURE NORDAMERICANE II FEDERICO SINISCALCO Primo semestre MODULO UNICO: Il documentario cinematografico e la rappresentazione della cultura americana (30 ore - 5 crediti) 125 Attraverso l’analisi di film documentari prodotti negli Stati Uniti dagli anni ‘20 ai giorni nostri si vedrà in che modo questo genere cinematografico ha contribuito alla rappresentazione della società americana. Le lezioni si svolgono in lingua inglese. Testi in programma: a) J. C. Ellis e B. A. McLane, A New History of Documentary Film, Continuum 2005; b) B. Nichols, Introduction to Documentary, Indiana U.P. 2001. La lista dei documentari da visionare verrà distribuita a lezione; questi stessi saranno disponibili per gli studenti presso la biblioteca di Facoltà. Le lezioni si svolgono in lingua inglese. Orario delle lezioni: lun. 17-18, merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo e secondo semestre: mart. 1415. Telefono: 0575.926415 (università) E-mail: [email protected] DIDATTICA DELLA FILOSOFIA STEFANO GONNELLA Secondo semestre MODULO UNICO: Elementi per una didattica del pensiero filosofico (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) A. Coliva, E. Lalumera, Pensare. Leggi ed errori del ragionamento, Carocci 2006; b) S. Giombini, “L’antilogia come risorsa per la didattica della filosofia”, in Bollettino della Società Filosofica Italiana, n. 187, gen.-apr. 2006, pp. 46-53; c) M. Baldini, Parlar chiaro, parlare oscuro, Laterza 1989, pp. 3-12, 57-77, 98-131 (il testo è stato ripubblicato in una nuova edizione ampliata con il titolo Elogio dell’oscurità e della chiarezza, Armando 2004, disponibile anche in formato elettronico all’indirizzo: http://digital.casalini.it/8883587707, cui si può accedere attraverso ASBe - Accesso e Servizi della Biblioteca elettronica dell’Università di Siena). Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: mer. 11-13; secondo semestre: vedere bacheca del Dip.to. Telefono: 0575.926333 (università); 347.3807442 (cell.) E-mail: [email protected] DIDATTICA GENERALE LORETTA FABBRI Primo semestre 126 MODULO A: Apprendimento e sviluppo delle pratiche lavorative (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: L. Fabbri, Comunità di pratiche e apprendimento riflessivo. Per una formazione situata, Carocci 2007; J. Mezirow, Apprendimento e trasformazione, Cortina 2003. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. MODULO B: La costruzione della conoscenza nelle comunità professionali: pratiche di formazione riflessiva (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: E. Wenger, R. Mcdermott, Coltivare comunità di pratica, Guerini e Associati 2007; L. Fabbri, M. Striano, C. Melacarne, L’insegnante riflessivo. Dispositivi per lo sviluppo delle pratiche professionali, Franco Angeli in corso di stampa. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 3 novembre 2008. Ricevimento: Palazzina dell’orologio (stanza n.3); primo e secondo semestre: mart. 11-13. Telefono: 0575.926270 (università) E-mail: [email protected] DIPLOMATICA MARTA CALLERI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea triennale non abbiano ottenuto crediti di “Diplomatica”. MODULO A: Caratteri di diplomatica generale. Storia della documentazione diplomatica medievale (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: A. Pratesi, Genesi e forme del documento medievale, Jouvence 1999; C. Paoli, Diplomatica, Ed. anastatica, Le Lettere 1987. Orario delle lezioni: lun. e mart. 16-18, merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. MODULO B: Il notariato e il documento notarile (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: A. Pratesi, I ‘dicta’ e il documento privato romano, in «Bullettino dell’Archivio Paleografico Italiano», n.s., I (1955), pp. 93-109; G. Cencetti, La «rogatio» nelle carte bolognesi. Contributo allo studio del documento notarile italiano nei secoli X-XII, in «Atti e Memorie della Deputazione di 127 Storia Patria per le Provincie di Romagna», n.s., VII 1960, pp. 17-150; G. Costamagna, La triplice redazione dell’instrumentum genovese, Genova 1961 (Notai liguri dei secoli XII e XIII, VIII); G. Costamagna, Dalla «charta» all’«instrumentum», in Notariato medievale bolognese, Roma 1977 (Studi storici sul notariato italiano, III), II, pp. 7-26. Orario delle lezioni: lun. e mart. 16-18, merc. 9-11. Inizio delle lezioni: alla fine del modulo A. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo semestre: merc. 16-18; secondo semestre: mart. 14-16. Telefono: 0575.926372 (università); 340.3363397 (cell.) E-mail: [email protected] DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA ADRIANO MORRONE Primo semestre MODULO UNICO: L’Unione europea. Dinamiche e istituzioni dell’integrazione (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: A. Morrone, Lineamenti di diritto dell’Unione europea, FrancoAngeli 2007. Orario delle lezioni: sab. 10-13. Inizio delle lezioni: sab. 4 ottobre 2008. Ricevimento: primo semestre: sab. 9-10. Telefono: 06.59054957 (ufficio) E-mail: [email protected] ECOLOGIA RAFFAELE CECCHERINI Secondo semestre MODULO UNICO: Ecologia Umana (30 ore - 5 crediti) Il corso supporta e/o interagisce con i corsi di “Igiene” e di “Educazione Sanitaria”. La prima parte, centrata sull’Uomo, sul suo sviluppo armonico e la qualità dalla vita, è propedeutica alla seconda, che potrà essere orientata anche in funzione degli interessi specifici espressi dagli studenti durante lo svolgimento degli incontri. Gli studenti ancora inclusi nel vecchio ordinamento quadriennale dovranno concordare con il docente un’estensione del programma. Testi in programma: E.P. Odum, Ecologia, ed. tascabile, Zanichelli 1974; W.P. Cunnigham, M.A. Cunnigham, B.W. Saigo, Ecologia applicata, Mc Graw Hill 2004; letteratura varia relativa a specifici argomenti, di cui sarà fornito materiale in fotocopia o su CD in formato PDF. 128 Orario delle lezioni: giov. e ven. 18-19.30, sab. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione; giov. 15-16. Gli studenti impossibilitati a presentarsi in tale orario potranno concordare telefonicamente l’incontro con il docente. Telefono: 0575.926269 (università); 349.1048232 (cell.) ECONOMIA AZIENDALE GIULIO MARIA PETRONE Programmi e orari saranno comunicati sul sito web della Facoltà. ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CHIARA MEACCI Secondo semestre Il corso intende presentare le caratteristiche strutturali ed operative di una qualunque azienda che vive ed opera in un determinato ambiente socio economico. Particolare attenzione sarà rivolta alla teoria dei flussi e degli stocks e all'economia e all' organizzazione di iniziative di spettacolo. MODULO UNICO: Fondamenti di economia e organizzazione aziendale. Economia e organizzazione delle aziende di spettacolo (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Parte 1: a) G. Catturi, L’azienda Universale, CEDAM 2003 (solo alcune parti che saranno indicate a lezione); b) dispense sulle lezioni svolte in aula. Parte 2: a) A. Gilleri, Nozioni di organizzazione ed economia dello spettacolo, Franco Angeli 2005; b) L. Argano, La gestione dei progetti di spettacolo - Elementi di Project Management culturale, F. Angeli 2004; c) dispense sulle lezioni svolte in aula. Ulteriori indicazioni e aggiornamenti sul materiale saranno fornite a lezione. Orario delle lezioni: lun. e merc. 17-19. Inizio delle lezioni: lun. 9 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; in orario compreso tra le 17.30 e le 19, da concordare su richiesta da parte degli studenti. Telefono: 0575.926401 (università) E-mail: [email protected] EDUCAZIONE DEGLI ADULTI SERGIO ANGORI Primo semestre 129 MODULO A: Famiglia e lavoro: dal conflitto all’integrazione (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) M.L. De Natale, Educazione degli adulti, La Scuola 2001; b) uno a scelta tra: N. Galli, La famiglia un bene per tutti, La Scuola 2007; P. Donati (a cura di), Famiglia e lavoro: dal conflitto a nuove sinergie, San Paolo 2005 (nel corso delle lezioni saranno indicati i capitoli di tali volumi che dovranno essere studiati). Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. MODULO B: Welfare sociale: dalle prestazioni alle relazioni (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) P. Donati, I. Colozzi (a cura di), Terzo settore e capitale sociale, Angeli 2008; b) uno a scelta tra: M. Santerini, L’educatore. Tra professionalità pedagogica e responsabilità sociale, La Scuola 1998; R. Di Nubila (a cura di), Professione formatore. Il ruolo, le competenze, i luoghi e le prospettive, Edizioni Scientifiche Italiane 2005. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: Palazzina dell’Orologio, stanza n. 6; merc. 9-11 e, solo nel periodo delle lezioni, anche merc. 15-16. Gli studenti che non possono frequentare le lezioni sono invitati a mettersi in contatto con il docente (negli orari di ricevimento) almeno due mesi prima di sostenere l’esame Telefono: 0575.926474 (università) E-mail: [email protected] EDUCAZIONE SANITARIA ANNUNZIATA GABRIELLI Primo semestre MODULO UNICO: Dall’educazione sanitaria alla promozione della salute. L’educazione alla salute come strategia di promozione di benessere fisico, psichico e sociale per il cittadino e di sostenibilità e pace sociale globale (30 ore - 5 crediti) Il Corso si coordina con quelli di “Educazione Sanitaria”, “Igiene” “Ecologia”, “Geografia”. Testi in programma: Il materiale didattico, prodotto con la partecipazione attiva degli studenti, sarà disponibile sul sito del Dip.to di Scienze umane e dell’educazione. Orario delle lezioni: giov. e ven. 16-18, sab. 9-11. Inizio delle lezioni: giov. 2 ottobre 2008. D’accordo con gli studenti e 130 compatibilmente con la disponibilità di aule, le lezioni del sabato potranno essere svolte in un diverso giorno della settimana. Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione; giov. 15-16. Gli studenti impossibilitati a presentarsi in tale orario potranno concordare telefonicamente l’incontro con la docente. Telefono: 0575.926207(università); 0575.357420 (casa) E-mail: [email protected] EGITTOLOGIA FRANCESCA LONGO Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale. MODULO A: Storia e cultura dell’Egitto faraonico (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) N. Grimal, Storia dell’antico Egitto, Laterza 1998; b) S. Donadoni, L’arte dell’antico Egitto, Tea 1994, capp. I - IX; c) H. Frankfort, La religione dell’antico Egitto, Bollati Boringhieri; d) appunti delle lezioni. Orario delle lezioni: mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: mart. 3 marzo 2009. MODULO B: Il sogno: oroscopi, incubazione, calendari e visioni premonitrici. Analisi del dialogo fra mondo divino e mondo umano (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) E. Bresciani, La porta dei sogni: interpreti e sognatori nell’Egitto antico, Einaudi 2005. b) Appunti delle lezioni. N. B. In aggiunta, i non frequentanti studieranno il volume di F. Cimmino, Vita quotidiana degli Egizi, Rusconi. Orario delle lezioni: mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: mart. 3 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali, primo piano; secondo semestre: mart. e merc. 13-14. Per i ricevimenti durante il primo semestre si prega di contattare direttamente la docente. Telefono: 328.4519414 (cell.) E-mail: [email protected] ESEGESI DELLE FONTI DOCUMENTARIE SIMONE ALLEGRIA Primo semestre 131 Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in “Scienze per i beni culturali” (curriculum in “Beni archivistico-librari” e curriculum in “Beni storico-artistici e archeologici”) e a tutti coloro che siano interessati allo studio delle fonti d’archivio. Il Corso è collegato a quelli di Storia medievale, Diplomatica, Paleografia latina, Archivistica speciale e ai Laboratori di Storia medievale e Paleografia latina. MODULO UNICO: I documenti su libro. La tradizione dei documenti e le raccolte di copie (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Per acquisire una conoscenza di base delle fonti documentarie medievali P. Cammarosano, Italia medievale. Struttura e geografia delle fonti scritte, Carocci 2005 (ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante le lezioni). Orario delle lezioni: mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 10 novembre 2008. Una parte delle lezioni si svolgerà in Archivio. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali (II piano); primo e secondo semestre: mart. 15-16. Telefono: 0575.926241 (università) E-mail: [email protected] ESTETICA FRANCESCO SOLITARIO Secondo semestre MODULO A: Lo sguardo nell’abisso (30 ore - 5 crediti) Il modulo analizza, attraverso le arti della pittura, scultura, teatro, letteratura, poesia, musica, cinema, i momenti estremi dell’intuizione artistica di quegli autori e di quelle opere che più hanno affondato lo “sguardo nell’abisso” del mondo e della realtà moderna. Testi in programma: P. Sauvanet, Elementi di estetica, il Mulino 2008; M. De Micheli, Le avanguardie artistiche del Novecento, Feltrinelli 2005; M. De Micheli, Il disagio della civiltà e le immagini. Bacon, Giacometti, Cremonini e Ipoustéguy, Jaca Book 2008. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. MODULO B: Il significato “segreto” dei dipinti (30 ore - 5 crediti) Il corso, attraverso una ricca e puntuale documentazione iconografica, intende offrire agli studenti la chiave di lettura – divenuta ormai “segreta” perché non immediatamente riconoscibile – di opere d’arte 132 esemplari, da Bosh a Pinturicchio, da Raffaello a Perugino, da Vasari a Michelangelo, da Bruegel a Tiziano, ecc. Una estetica dell’invisibile, svelato e reso visibile. Testi in programma: La bibliografia verrà indicata dal docente all’inizio del corso. I non frequentanti sono pregati di contattare il docente per concordare il programma di studi. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: a seguire il modulo A. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici: vedere l’orario di ricevimento affisso alla bacheca posta davanti allo studio del docente. Telefono: 0575.926358 (università) E-mail: [email protected] ETNOGRAFIA MICHELA BADII Secondo semestre Il corso intende avviare gli studenti ad un approccio alla pratica etnografica, attraverso un percorso teorico-metodologico che introduce i vari livelli della ricerca sul campo: le relazioni tra etnologo, soggetti ed oggetto del campo d’indagine, le poetiche, le retoriche, la rappresentazione, la restituzione dell’esperienza. Saranno prese in esame specifiche esperienze etnografiche, con particolare attenzione alle politiche del patrimonio nei contesti europei contemporanei. MODULO UNICO (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) Uno a scelta tra i seguenti testi: C. Bianco, Dall’evento al documento. Orientamenti etnografici, CISU 1988; L. Piasere, L’etnografo imperfetto, Laterza 2002 (consigliato per gli studenti che hanno già sostenuto un modulo di Etnologia o Antropologia culturale; gli studenti sono comunque invitati a prendere contatto con il docente); b) V. Siniscalchi, Frammenti di economie, Pellegrini 2000 (3 saggi a scelta); c) per gli studenti frequentanti all’inizio del corso saranno disponibili delle dispense al bancone della biblioteca. Testo integrativo per gli studenti non frequentanti: d) C. Papa, Antropologia dell’impresa, Guerini e Associati 1999 (parte seconda). Orario delle lezioni: giov. e ven. 16-18, sab. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. Ricevimento: Dipartimento di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: mart. 14-15; secondo semestre: giov. 18-19. 133 Telefono: 0575.926344 (università) E-mail: [email protected] ETNOLOGIA MARIA LUISA MEONI Secondo semestre MODULO A: Introduzione all’Etnologia (30 ore - 5 crediti) Il corso si articola in una parte preliminare, che offre le categorie di base e i principali lineamenti di storia della disciplina, e in una seconda parte, che propone un testo incentrato sulla documentazione e l’analisi del ciclo festivo di San Giovanni, seguendone le trasformazioni in rapporto ai mutamenti sociali del contesto, fino ai giorni nostri. Le lezioni saranno integrate da seminari. Testi in programma: A.M. Cirese, Cultura egemonica e culture subalterne, Palumbo 1973 (e successive ristampe): Sezione Q (pp. 5-120); U. Fabietti, Storia dell’antropologia, Zanichelli 20012 (capp. 7,19, 20, 21 e 22); M. Fabbrini, La notte di San Giovanni. Etnografia di una festa popolare abruzzese. Norma e mutamento a Civitella Roveto, Carabba 2007. Gli studenti non frequentanti dovranno integrare i testi in programma con i capp. 4 e 18 del manuale di Fabietti sopra indicato. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. ore 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. MODULO B: Alcuni “classici” degli studi e della ricerca etno-antropologica. (30 ore - 5 crediti) Il corso affronta alcuni testi di autori che si considerano “fondanti” nell’ambito etno-antropologico, pur nella loro originale diversità di apporti, analizzandone la metodologia e l’impianto teorico. Si propone una riflessione alla luce del dibattito attuale su come fare ricerca sul campo: il percorso didattico intende discutere i rapporti fra aspetti materiali e valenze simboliche, fra oggetti e contesti, fra documentazione, interpretazione e rappresentazione etnografica. Testi in programma: due a scelta, tra: A. M. Cirese, Il dire e il fare nelle opere dell’uomo, Bibliotheca 1998: parti I e II (pp. 7-143); M. Maget, Il pane annuale. Comunità e rito della panificazione nell’Oisans, a cura di M. L. Meoni, MUCGT-Carocci 2004; E. de Martino, La terra del rimorso. Contributo a una storia religiosa del Sud, Il Saggiatore 1961 (e recenti ristampe). Gli studenti non frequentanti dovranno integrare i due testi del programma con: M. L. Meoni, Rappresentazione, simbolismo e orizzonte mitico-rituale nel tarantismo. Attualità di Ernesto de Martino, estratto (da un volume collettaneo: Edizioni Tracce 1999) che verrà depositato presso 134 il bancone della biblioteca, a disposizione degli studenti; U. Fabietti, Storia dell’antropologia, Zanichelli 2001 (il cap. 16). Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. ore 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 20 aprile 2009. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: mart. 14-15; secondo semestre: mart. e merc. 16-17. Telefono: 0575.926344 (università) E-mail: [email protected] ETNOMUSICOLOGIA LEONARDO D’AMICO Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale e specialistica (dove previsto). Il corso sarà basato sull’utilizzo di materiali audiovisivi e multimediali, oltre all'ascolto di musiche etniche e popolari e alla visione di documentari etnomusicali. MODULO A : Fondamenti di etnomusicologia (30 ore - 5 crediti) Introduzione generale all'etnomusicologia: L’etnomusicologia: definizione dell'oggetto di studio; obiettivi e metodi della disciplina; profilo storico, teorico e metodologico dell’etnomusicologia dalle origini ad oggi: dalla musicologia comparata all’antropologia della musica fino agli sviluppi contemporanei. Etno-organologia: Lo studio degli strumenti musicali extraeuropei ed eurofolklorici in una prospettiva antropologica. Lo strumento musicale come oggetto storico ed etnografico: il contributo dell’archeologia e dell’iconografia musicale all'indagine etno-organologica. La sistematica organologica nelle civiltà orientali e nella tradizione euro-occidentale. Gli strumenti della musica popolare in Italia. Musica di tradizione orale in Italia: L’etnomusicologia italiana. Forme e repertori della musica italiana di tradizione orale. Cantastorie e cuntastorie. L’improvvisazione poetica in ottava rima. La polivocalità di tradizione orale. Canti liturgici e paraliturgici delle confraternite laicali. Musiche strumentali popolari per il ballo. Il tarantismo. Testi in programma: F. GIANNATTASIO, Il concetto di musica, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1992. T. MAGRINI, Universi Sonori. Introduzione all’etnomusicologia, Einaudi, Torino, 2002. A. MERRIAM, Antropologia della musica, Sellerio, Palermo, 1990 (ed. or.1964). Orario delle lezioni: ven. 9-11, sab. 10-13. Inizio delle lezioni: ven. 13 marzo 2009. Per l’esame si richiede: a) la conoscenza degli argomenti affrontati durante il corso; b) l’identificazione dei brani musicali di cui 135 verrà fornita un’antologia (in Compact Disc); c) lo studio dei testi sopra indicati e delle dispense fornite durante il corso. MODULO B: Introduzione alle civiltà musicali extraeuropee (30 ore - 5 crediti) Culture e sistemi musicali orientali: Introduzione alla teoria e alla pratica musicale di alcune civiltà orientali, con particolare attenzione alle musiche tradizionali di Cina, India e Mondo arabo, in relazione al contesto storico, sociale e culturale. Culture e sistemi musicali dell’Africa sub sahariana: Introduzione panoramica alle musiche tradizionali dell’Africa Nera: prospettiva analitica antropologico-musicale e musicologico-formalista. Musica e contesto socio-culturale: occasioni e funzioni del ‘fare musica’. La letteratura orale: il griot come cantastorie e memoria storica dei popoli dell’Africa occidentale. Gli strumenti musicali africani: usi, funzioni, significati. Musica e trance: Musica e stati alterati di coscienza: culti di possessione africani, sciamanismo eurasiatico e amerindiano, pratiche devozionali della mistica islamica. Musica e trance nelle religioni sincretiche afroamericane (vudù, santería e candomblé). Orario delle lezioni: ven. 9-11, sab. 10-13. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento:. Telefono: 0575.926429 (università) E-mail: ETRUSCOLOGIA PAOLA ZAMARCHI Secondo semestre MODULO A: Introduzione all’Archeologia dell’Etruria (30 ore - 5 crediti). Testi in programma: Manuali: M. Torelli, L’arte degli Etruschi, Laterza 1985 oppure M. Pallottino, Etruscologia, Hoepli 1968 e successive edizioni. Per la parte iconografica da presentare all’esame, R. Bianchi Bandinelli, M. Torelli, L’arte dell’Antichità Classica II. Etruria, UTET 1976 (solo le schede n°1-200, relative all’ Arte Etrusca)99. Per approfondimenti: M. Cristofani, Gli Etruschi. Una nuova immagine, Firenze 1984; G. Pugliese Caratelli (a cura di), Rasenna. Storia e civiltà degli Etruschi, UTET 1986; M. Torelli (a cura di), Gli Etruschi, cat. della mostra di Venezia, Bompiani 2000. 136 Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite dal docente. Orario delle lezioni: mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: mart. 3 marzo 2009. MODULO B: Lineamenti di etruscologia dell’Etruria settentrionale. Il territorio chiusino ed aretino con approfondimenti sulle città di Chiusi, Cortona e le vallate limitrofe: Casentino e Val Tiberina (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: per Arezzo: AA.VV. Il Museo Archeologico G.C. Mecenate in Arezzo, Arezzo 1987, pp. 45-79, 119-131, 185-196; P. Zamarchi Grassi, voce Arezzo in E.A.A., suppl. vol. I, 1971-1994, pp. 379-372; P. Zamarchi, S. Vilucchi (a cura di), Etruschi nel Tempo, cat. mostra Firenze 2001, pp. 37-45, 57-108, 111-129, 249-286. Per Cortona: P. Zamarchi Grassi, L’antica polis di Cortona e lo sviluppo del suo territorio in epoca etrusca in l’Universo, novembre-dicembre 2001, n°6, pp. 815-841; S. Fortunelli (a cura di), Il Museo della Città etrusca e romana di Cortona. Guida breve, Polistampa 2005, pp. 15-73; per approfondimenti: P. Zamarchi Grassi (a cura di), La Cortona dei Principes, Cortona 1992. Per Castiglion Fiorentino: P. Zamarchi Grassi, M. G. Scarpellini ( a cura di), Castiglion Fiorentino. Tesori Ritrovati, Montepulciano 2002. Per le informazioni generali sull’arte etrusca: M. Torelli, L’arte degli Etruschi, Bari 1985. Ulteriori indicazioni bibliografiche e/o dispense saranno fornite dalla docente. Orario delle lezioni: mart., merc. e giov. 11-13. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: primo e secondo semestre, in aula prima delle lezioni. Per ogni necessità e per concordare i colloqui, si consiglia di contattare la docente. Telefono: 349.6113943, 389.1576112 (cell.); 055.2346312 (casa) E-mail: [email protected] FILOLOGIA CLASSICA GIANFRANCO AGOSTI Primo semestre MODULO UNICO: Introduzione alla Filologia Classica: dalla storia della tradizione alla critica del testo (30 ore - 5 crediti) Il corso, rivolto agli studenti di tutti i Corsi di Laurea e in particolare a quelli di “Letterature d’Italia e d’Europa”, si propone di introdurre gli studenti ai principali aspetti della disciplina; l’ultima parte sarà dedicata 137 alla lettura degli apparati e all’analisi di edizioni critiche di testi di prosa e poesia greca e latina. Testi in programma: 1) L. D. Reynolds, N. G. Wilson, Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall’antichità al Rinascimento, ed. it., Antenore 1989, pp. 1-199; 2) P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Patron 2002, pp. 1-146; 3) T. Dorandi, Nell’officina dei classici. Come lavoravano gli autori antichi, Carocci 2007. Le fotocopie dei testi greci e latini saranno distribuite a lezione. Il programma d’esame prevede la lettura dei saggi e la lettura dell’apparato di due fra gli esempi discussi a lezione (uno greco e uno latino, oppure ambedue nella stessa lingua). Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18 (d’accordo con gli studenti, e compatibilmente con la disponibilità di aule, i giorni delle lezioni potranno anche subire variazioni). Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; lun. e merc. dopo la lezione. Per urgenze si prega di contattare il docente per telefono o per posta elettronica. Telefono: 055.413323 (casa); 338.1685494 (cell.) E-mail: [email protected] FILOLOGIA E LINGUISTICA GERMANICA FABRIZIO D. RASCHELLÀ - CARMELA GIORDANO Primo semestre MODULO A (C. GIORDANO): Introduzione allo studio storico e comparativo delle lingue germaniche (30 ore - 5 crediti) Il corso, di carattere elementare, mira a fornire alcuni strumenti essenziali per lo studio sistematico, prevalentemente su base storica e comparativa, delle strutture fonologiche e grammaticali delle lingue germaniche – in particolare, dell’inglese e del tedesco – nonché del loro comune patrimonio lessicale. Testi in programma: a) P. Scardigli, T. Gervasi, Le lingue germaniche, in Avviamento all’etimologia inglese e tedesca, Le Monnier 1978, pp. 1-94; b) M. G. Saibene, M. Buzzoni, Manuale di linguistica germanica, Cisalpino 2006. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008. MODULO B1 (C. GIORDANO): L’inglese tra medioevo e età moderna (30 ore - 5 crediti) 138 Il corso si propone di offrire un’informazione essenziale sulle circostanze e le modalità di trasformazione della lingua inglese dalle origini anglosassoni fino all’inizio dell’era moderna (V-XVI secolo). Dopo aver illustrato le principali caratteristiche della lingua in questo lungo periodo, si prenderanno in esame testi rappresentativi delle varie epoche, attraverso i quali i cambiamenti linguistici potranno essere concretamente osservati e analizzati. Testi in programma: a) N. Francovich Onesti, M. R. Digilio, Breve storia della lingua inglese, Carocci 2004; b) D. Freeborn, From Old English to Standard English: A Course Book in Language Variation, 3rd ed., Palgrave Macmillan 2006; c) H. Penzl, Englisch: Eine Sprachgeschichte nach Texten von 350 bis 1992, Peter Lang 1994. N.B. La bibliografia qui indicata verrà illustrata più dettagliatamente all’inizio del modulo. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 17 novembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo e secondo semestre: merc. 12-13. Telefono: 0575.926414 (università); 081.440128 (casa) E-mail: [email protected] MODULO B2 (F. D. RASCHELLÀ): Il tedesco tra medioevo e età moderna (30 ore - 5 crediti) Il corso si propone di offrire un’informazione essenziale sulle circostanze e le modalità di trasformazione della lingua tedesca dalle origini fino all’inizio dell’era moderna (VIII-XVI secolo). Dopo aver illustrato le principali caratteristiche della lingua in questo lungo periodo, si prenderanno in esame testi rappresentativi delle varie epoche, attraverso i quali i cambiamenti linguistici potranno essere concretamente osservati e analizzati. Testi in programma: a) G. Wolff, Deutsche Sprachgeschichte von den Anfängen bis zur Gegenwart. Ein Studienbuch, 5. Aufl., Francke 2004 (UTB 1581); b) H. Penzl, Althochdeutsch. Eine Einführung in Dialekte und Vorgeschichte, Peter Lang 1986; c) H. Penzl, Mittelhochdeutsch. Eine Einführung in die Dialekte, Peter Lang 1989; d) H. Penzl, Frühneuhochdeutsch, Peter Lang 1984. Dei testi indicati verranno utilizzate soltanto alcune parti, secondo un piano di lavoro che sarà esposto dal docente all’inizio del corso. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 17 novembre 2008. Ricevimento: primo e secondo semestre: merc. 12-13. 139 Telefono: 0575.926414 (università); 0574.571557 (casa) E-mail: [email protected] FILOLOGIA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA FRANCESCO STELLA Primo e secondo semestre Per studenti di tutti i corsi di laurea. Il MODULO A (30 ore - 5 crediti) è mutuato dal corso di Letteratura latina medievale e umanistica (vd.). MODULO B (SECONDO SEMESTRE): Epistolografia medievale e umanistica (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Boncompagno da Signa, Rota Veneris, Salerno Editrice 1996; F. Stella, Il Cantico dei cantici negli epistolari d’amore del XII secolo, SISMEL 2008 (fotocopia); E. Wolff, La lettere d’amour au Moyen Age, Nil 1996 (fotocopia); E. D’Angelo, Storia della letteratura mediolatina, Vivarium Novum 2004. Orario delle lezioni: lun. 11-13, mart. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 9 marzo 2009. Esame: due capitoli del manuale di letteratura, presentazione dei testi commentati a lezione con informazioni sul contesto storico-culturale, un saggio critico. E’ richiesta la conoscenza del latino. I non frequentanti devono portare tutto il manuale di Letteratura, due opere intere in traduzione e due saggi critici, oltre ai testi discussi a lezione. Per gli studenti di Beni culturali è prevista la scelta di un percorso didattico con testi e studi relativi alla storia dell’arte, del libro e del paesaggio. Ricevimento: merc. 11-13 E-mail: [email protected] FILOLOGIA ROMANZA GIUSEPPE PORTA Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, e in particolare agli studenti di “Letterature d’Italia e d’Europa” e di “Lingue e comunicazione interculturale”. MODULO A: Repertorio sacro e repertorio profano alle origini delle letterature romanze (30 ore - 5 crediti) 140 Uno dei manuali indicati: R. Schlosser, Le lingue romanze, il Mulino 2005 (due capitoli); M. Zink, La letteratura francese del Medioevo, il Mulino 1992; M. L. Meneghetti, Le origini, Laterza 1997; M. Mancini, La letteratura francese medievale, il Mulino 1997 (due capitoli). I non frequentanti sono tenuti a mettersi in contatto con il professore. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lunedì 29 settembre 2008. MODULO B: La lirica provenzale (30 ore - 5 crediti) Uno dei manuali indicati: C. Di Girolamo, La letteratura romanza medievale, il Mulino 1994 (due saggi a scelta); U. Mölk, La lirica dei trovatori, il Mulino 1986. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: a seguire il mod. A. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo e secondo semestre: lun. 16-17. Telefono: 055.2047204 (casa) E-mail: [email protected] FILOLOGIA SLAVA ANNA MORPURGO Il corso è mutuato dall’insegnamento di Filologia slava per i Corsi di laurea specialistica (vedi il vol. 2 della Guida). FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO DOCENTE DA NOMINARE Secondo semestre Orario delle lezioni: merc. 16-18, giov. 9-11. Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009. FILOSOFIA DELLA MENTE MARIANO BIANCA Secondo semestre Nel corso, rivolto anche agli studenti dei corsi di laurea specialistica, verrà affrontato il tema mente-corpo-mondo nella letteratura filosofica da Cartesio in poi, con particolare riferimento agli orientamenti teorici, ai risultati e ai problemi aperti, nonché agli studi condotti sul cervello in ambito neuroscientifico. Il corso intende analizzare, inoltre, le 141 implicazioni filosofiche delle attuali ricerche sui meccanismi cognitivi, sulla percezione visiva e sulla formazione delle immagini mentali. MODULO UNICO: Le diverse prospettive filosofiche della mente e della soggettività (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) M. Bianca, L. Foglia, La cognizione figurale. Analisi della formazione delle immagini mentali, FrancoAngeli 2008; b) M. Di Francesco, Introduzione alla filosofia della mente, Carocci 2002; c) A. Paternoster, I filosofi e i sensi. Introduzione alla filosofia della percezione (passi scelti). Orario delle lezioni: merc. 18-19.30, giov. 11-13. Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; secondo semestre: orario da concordare con il docente. Telefono: 0575.926357 (università) E-mail: [email protected] FILOSOFIA DELLA MUSICA FERDINANDO ABBRI Primo semestre MODULO A: Il potere della musica, la musica e il potere. Musica, filosofia e società nell’Età moderna (30 ore - 5 crediti) Il modulo metterà in evidenza i rapporti e le interazioni tra musica, filosofia e potere nell’Età moderna con particolare attenzione al caso francese e alle corti tedesche. Sono previsti ascolti da composizioni di L. Rossi, P. Cavalli, J.B. Lully, R. Keiser, J.G. Conradi, G.P. Telemann, J.P. Rameau, C.W. Gluck, N. Piccinni. Testi in programma: P. Gozza, A. Serravezza, Estetica e musica, CLUEB 2004, pp. 7-86; R.M. Isherwood, La musica al servizio del Re, il Mulino 1988, pp. 135-180; M. Armellini, Lulli, Giovanni Battista, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 66, pp. 530-540. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. MODULO B: Musica, filosofia e società in Germania: dalla Repubblica di Weimar al regime nazista (30 ore - 5 crediti) Saranno studiate le teorizzazioni e le pratiche della musica nella Germania della prima metà del Novecento. Sono previsti ascolti di musica di K. Weill, P. Hindemith, K.A. Hartmann, C. Orff, W. Egk. Particolare attenzione sarà dedicata all’analisi delle seguenti opere: Peer Gynt (Egk), Antigonae (Orff), Die Harmonie der Welt (Hindemith). Gli 142 studenti dovranno conoscere le biografie dei compositori sopra elencati. Si consiglia di usare il “New Grove”. Testi in programma: P. Gay, La cultura di Weimar, Dedalo 2002; T. Mann, Saggi (Schopenhauer, Nietzsche, Freud), Oscar Mondadori 1991; G. Salvetti, La Nascita del Novecento, EDT 1991 (il capitolo “Tra Vienna e Berlino”). Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: a seguire il modulo A. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: mart. e merc. 9-11; secondo semestre: merc. 14-16. Telefono: 0575.926352 (università); 0574.751076 (casa). E-mail: [email protected] FILOSOFIA DELLA RELIGIONE SILVIO MORIGI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti interessati alla materia di tutti i Corsi di Laurea triennale, e specificatamente agli studenti dei Corsi di Laurea triennale in “Filosofia, Storia e Comunicazione” e “Scienze dell’Educazione e della Formazione”. MODULO A: 1. Hegel: la “rappresentazione” (Vorstellung) religiosa tra “intuizione” estetica e “concetto” filosofico. 2. L’ ‘Hegel francese’: J. Wahl, J. Hyppolite, A. Kojève. (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) N. Abbagnano e G. Fornero, Protagonisti e testi della filosofia, Paravia 2000, volume C, pp.139-234; b) V. Verra, Introduzione ad Hegel, Laterza 2001; c) Dispense relative alla parte 2 (seminario integrativo a cura della dott.a Alice Gonzi). Orario delle lezioni: giov. 14-16, ven. 16-18, sab. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. MODULO B: Homo ridens. Aspetti filosofici, teologici ed antropologici del riso, del comico e del ridicolo. (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) H. Bergson, Il riso. Saggio sul significato del comico, Rizzoli 2001, 158 pp.; b) C. Baudelaire, Dell’essenza del riso, in: Idem, “Scritti sull’arte” (Introduzione di E. Raimondi), Einaudi 2004, 11 pp.; c) R. Girard, Un pericoloso equilibrio, ipotesi sul comico, in: “La voce inascoltata della realtà”, Adelphi 2006, 20 pp.; d) C. Jacobelli, Il ‘risus paschalis’ e i fondamenti 143 teologici del piacere sessuale, Queriniana 2004, 168 pp. (limitatamente alle parti del volume che verranno indicate durante le lezioni). Orario delle lezioni: giov. 14-16, ven. 16-18, sab. 11-13. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: giov. 11-13; secondo semestre: ven. 18-20. Telefono: 0546.638203 (casa); 339.1087886 (cell.) E-mail: [email protected] FILOSOFIA DELLA SCIENZA SIMONE ZACCHINI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, in particolare di “Filosofia, Storia e Comunicazione”. MODULO A: Introduzione alla filosofia della scienza: concetti, metodi, sviluppi (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) M. Bianca, Capire la scienza, Le Monnier 1990 (pp. 1-90); b) M. Dorato, Cosa c’entra l’anima con gli atomi? Introduzione alla filosofia della scienza, Laterza 2007; c) P. Feyerabend, Addio alla ragione, Armando 2002. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. MODULO B: Filosofia, scienza, filosofia scientifica (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) H. Reichenbach, La nascita della filosofia scientifica, il Mulino 2002; b) K. Popper, La natura dei problemi filosofici e le loro radici nella scienza, in Congetture e confutazioni, il Mulino 1972; c) J. Agassi, La natura dei problemi scientifici e le loro radici metafisiche, in Le radici metafisiche delle teorie scientifiche, Borla 1983; d) J. Watkins, Metafisica confermabile e influente, in Tre saggi su scienza e metafisica, Borla 1983. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 10 novembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: dopo la lezione; secondo semestre: vedere avvisi in bacheca. Telefono: 0575.926356 (università); 348.4738662 (cell.) E-mail: [email protected] FILOSOFIA MORALE MARIO MICHELETTI 144 Secondo semestre MODULO A: Virtù e felicità nella storia dell’etica filosofica (30 ore - 5 crediti) C’è un rapporto tra virtù e felicità? Se c’è, che tipo di rapporto è? Contingente o necessario? Le virtù sono costitutive della felicità? Ma che cosa si intende per ‘felicità’? Nel corso si delineerà una storia dell’etica filosofica alla luce del rapporto tra virtù e felicità. Testi in programma: 1) A. Da Re, Filosofia morale, Bruno Mondadori 2003; 2) M. Micheletti, I problemi dell’etica filosofica nella prospettiva del pensiero contemporaneo (fotocopia fornita dal docente). Orario delle lezioni: giov. 16-18, ven. 14-16, sab. 9-11. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. MODULO B: “Nietzsche o Aristotele?” - After Virtue di Alasdair MacIntyre. Una valutazione critica (30 ore - 5 crediti) After Virtue (1981) di Alasdair MacIntyre è sicuramente uno dei testi di filosofia morale più discussi e influenti degli ultimi decenni. Nel corso si procederà a un’esposizione dei suoi contenuti e a una valutazione critica, anche alla luce delle successive opere di MacIntyre, che in taluni casi manifestano un mutamento significativo del suo pensiero. “Nietzsche o Aristotele?” è il titolo sconcertante di uno dei capitoli più inquietanti e filosoficamente provocatori di After Virtue. Testi in programma: A. MacIntyre, Dopo la virtù. Saggio di teoria morale, Armando Editore 2007 (tutto il libro ad eccezione dei capitoli 3, 8, 10, 11). Orario delle lezioni: giov. 16-18, ven. 14-16, sab. 9-11. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: giov. 14-16; secondo semestre: ven. 18-19. Telefono: 0575.926335 (università); 051.450761 (casa). E-mail: [email protected] FILOSOFIA TEORETICA MARIANO BIANCA Primo semestre Il corso, rivolto anche agli studenti dei corsi di laurea specialistica, si propone di analizzare la natura e il ruolo dell’immaginazione e delle immagini mentali. Saranno considerate diverse tematiche, tra cui l’esperienza visiva, le immagini percettive e non percettive, il linguaggio 145 verbale e visuale, le immagini oniriche, la relazione tra immagini e comportamento, il pensiero e la conoscenza visuali. MODULO UNICO: La mente immaginale (60 ore - 10 crediti) Testi in programma: a) M. Bianca, La mente immaginale, FrancoAngeli 2008; b) F. Ferretti, Pensare vedendo, Carocci 1998, passi scelti. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: mart. e merc. 15-16 e su appuntamento; secondo semestre: orario da concordare. Telefono: 0575.926357 (università) E-mail: [email protected] FISICA APPLICATA AI BENI CULTURALI GIORGIO ACCARDO Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in “Scienze per i Beni Culturali”. MODULO UNICO: Fisica applicata ai beni culturali (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: G. Accardo, G. Vigliano, Strumenti e materiali del restauro. Metodi di analisi, misura e controllo, Kappa 1989 (per gli studenti che non ricordano le nozioni elementari della fisica anche il testo di fisica utilizzato alla scuola media superiore). Sono previste escursioni didattiche al Laboratorio di Fisica dell’ICR (Via di S. Michele, 22 – Roma) in date da concordare. Orario delle lezioni: merc. 11-13 e 14-16. Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo semestre: vedere bacheca del Dip.to; secondo semestre: merc. 13-14. Telefono: 06.48896372 (Fisica ICR); 06.5140245 (casa); 0575.926202 (università) E-mail: [email protected] GEOGRAFIA MARINA MARENGO Secondo semestre 146 Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali MODULO A: Fondamenti di geografia (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: A. Sestini Introduzione allo studio dell’ambiente, Angeli 1996; A. Mori, Le carte geografiche, La Goliardica (fotocopie CopyService); C. Caldo Geografia Umana, Palumbo 1985. Letture consigliate: M. Loda, Geografia sociale, Carocci 2008; J.D. Fellmann. A. Getis, J. Getis, Geografia Umana, McGraw-Hill 2007; U. La Rocca, Uomo ambiente sviluppo, Angeli 2008; L. M. Calandra, A. Turco, Atlante del turismo sostenibile in Africa, Angeli 2007. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. MODULO B: Territori e territorialità: concetti e metodi (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: M. Marengo, La dimensione locale., Aracne 2006; M. Marengo, Geografie dell’intercultura, Pacini 2007. Letture consigliate: F. Bencardino, M. Prezioso, Geografia economica, Milano 2006; F. Bonaglia, A. Goldstein, Globalizzazione e sviluppo, il Mulino 2008; E. Dansero, P. Giaccaria, F. Governa, Lo sviluppo locale a Nord e al Sud. Un confronto internazionale, Angeli 2008; G. Borelli, Tracce di governance, Milano 2008; L. Zarrilli, Lifescapes. Culture, paesaggi, identità, Angeli 2007. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: a seguire modulo A. Ricevimento: ottobre-maggio: mart. 15-16; giugno-settembre: mart. 17-18 Telefono: 0575.926330 (università) E-mail: [email protected] GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA MARINA MARENGO Il corso è mutuato da Geografia. GLOTTODIDATTICA ALESSANDRA OLEVANO Secondo semestre Il modulo propone lo studio dell’apprendimento linguistico e della traduzione presentando problematiche che concernono il passaggio da una lingua all’altra di ordine linguistico, culturale e psicologico. MODULO UNICO: La diversità linguistica nell’apprendimento 147 e nella traduzione (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) Anna de Marco (a cura di), Manuale di glottodidattica, Roma, Carocci, 2000. b) Federica Scarpa, La traduzione specializzata, Milano, Hoepli, 2008. Orario delle lezioni: merc. 16-19.30. Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009. Ricevimento: merc. 15-16 Telefono: 0575.926401 (università) E-mail: [email protected] GLOTTOLOGIA SILVIA CALAMAI Primo e secondo semestre MODULO A (PRIMO SEMESTRE): Introduzione alle Scienze del Linguaggio (30 ore - 5 crediti) Per gli studenti iscritti al primo anno dei corsi di laurea in Letterature d’Italia e d’Europa e Lingue e Comunicazione Interculturale. Testi in programma: a) G. Berruto, Corso elementare di linguistica generale, UTET 2006; b) S. Calamai, Suoni e forme, Carocci 2008; c) S. Luraghi, A.M. Thornton, Linguistica generale: esercitazioni e autoverifica, Carocci 2004 [come ausilio per la preparazione all’esame]; d) appunti delle lezioni. Orario delle lezioni: sab. 10-13. Inizio delle lezioni: sab. 4 ottobre 2008. MODULO B (SECONDO SEMESTRE): ‘Ordinare le lingue’: elementi di classificazione genealogica e tipologica (30 ore - 5 crediti) Per gli studenti iscritti ai corsi di laurea in Lingue e Comunicazione Interculturale e Letterature d’Italia e d’Europa e per tutti gli altri studenti interessati alla disciplina. Testi in programma: a) E. Banfi, N. Grandi, Lingue d’Europa. Elementi di storia e di tipologia linguistica, Carocci 2003; b) S. Cristofaro, P. Ramat (a cura di), Introduzione alla tipologia linguistica, Carocci 1999 (pp. 1-139); c) appunti delle lezioni. In aggiunta ai testi indicati ai punti (a) e (b), i non frequentanti studieranno il volume di N. Grandi, Fondamenti di tipologia linguistica, Carocci 2003. Orario delle lezioni: ven. 14-17. Inizio delle lezioni: ven. 6 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi, Laboratorio di Linguistica Sperimentale (stanza 31); prima e dopo la lezione. Telefono: 0575.926431 (università); 339.5475518 (cell.) 148 E-mail: [email protected]; [email protected] GRAMMATICA LATINA SILVIA MATTIACCI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali, e in particolare agli studenti del corso “Letterature d’Italia e d’Europa”. MODULO A: Introduzione alla grammatica storica della lingua latina (30 ore - 5 crediti) Il corso fornisce nozioni fondamentali di fonetica, morfologia, sintassi storica del latino, con brevi cenni di prosodia, metrica e stilistica. Testi in programma: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Pàtron 19924 (specialmente i primi sei capitoli); E. Vineis, Il latino, il Mulino 2005; un qualsiasi manuale scolastico di grammatica latina di buon livello (si consigliano in particolare: A. Traina, L. Pasqualini, Morfologia latina, Cappelli 1995; A. Traina, T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina, Cappelli 1995). Per la parte relativa alle nozioni di metrica e prosodia saranno fornite fotocopie con sintesi ed esercizi. Orario delle lezioni: merc. 11-13, giov. 9-11, ven. 11-13. Inizio delle lezioni: merc. 1 ottobre 2008. MODULO B: Le «Metamorfosi» di Apuleio e il teatro (30 ore - 5 crediti) Attraverso una scelta significativa di brani delle Metamorfosi si mostrerà l’influsso sul romanzo delle varie forme sceniche (commedia, tragedia, pantomima), nonché l’incidenza del sermo cotidianus dei comici, in particolare di Plauto, sulla lingua di Apuleio. Testi in programma: una qualsiasi edizione economica di Apuleio con testo latino a fronte, consigliate: Apuleio, Le metamorfosi o L’asino d’oro, a cura di A. Fo, Frassinelli 2002; Apuleio, Le metamorfosi o L’asino d’oro, a cura di L. Nicolini, BUR 2005; Apuleio, Le Novelle dell’adulterio (Metamorfosi IX), a cura di S. Mattiacci, Le Lettere 2006. Lettura integrativa: L. Graverini, W. Keulen, A. Barchiesi, Il romanzo antico, Carocci 2006. Orario delle lezioni: merc. 11-13, giov. 9-11, ven. 11-13. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo semestre: merc. 9-11, secondo semestre: ven. 9-11. Telefono: 0575.926374 (università); 055.496193 (casa) 149 E-mail: [email protected] IGIENE RAFFAELE CECCHERINI Primo semestre MODULO UNICO: Igiene: la prevenzione come obiettivo (30 ore - 5 crediti) Il programma - assolutamente flessibile - consente ai discenti di proporre linee didattiche conformi alla loro eventuale esperienza lavorativa o comunque alle rispettive attese professionali. Pertanto, più che di ‘un’ programma, è il caso di parlare di ‘programmi’, rigorosamente personalizzati, che accolgano ed esaltino le aspirazioni lavorative di ciascuno, anche utilizzando le competenze professionali portate dai docenti di “Educazione sanitaria” e di “Ecologia”. Testi in programma: S. Barbuti et al., Igiene, Monduzzi 2002; C. Signorelli, Igiene - Epidemiologia - Sanità Pubblica, Roma 2003. Orario delle lezioni: giov. e ven. 18-19.30, sab. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 2 ottobre 2008. D’accordo con gli studenti e compatibilmente con la disponibilità di aule, le lezioni del sabato potranno essere svolte in un diverso giorno della settimana. Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione; giov. 15-16. Gli studenti impossibilitati a presentarsi in tale orario potranno concordare telefonicamente l’incontro con il docente. Telefono: 0575.926269 (università); 349.1048232 (cell.) INFORMATICA ILARIO NOCENTINI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in “Lingue e Comunicazione Interculturale”. MODULO UNICO (15 ore - 1 credito) Testo in programma: D.P. Curtin, K. Foley, K. Sen, C. Morin, Informatica di base 3/ed, McGraw-Hill (consigliato solo ai non frequentanti). Programma: Architettura del Computer, Software e Sistemi Operativi, Uso di OpenOffice, Comunicazioni elettroniche (reti in generale, Internet), Applicativi Internet. 150 Orario delle lezioni: lun. e mart. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Tutti gli aggiornamenti e eventuale materiale inerente al corso verranno pubblicati su www.uniar.it/informatica Ricevimento: Nel periodo di lezione, in aula di informatica alla fine della lezione stessa; negli altri periodi, presso il Dipartimento di Letterature moderne e scienze dei linguaggi, in aula 29, previo appuntamento per e-mail. E-mail: [email protected] INFORMATICA MARIO NANNI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in “Letterature d’Italia e d’Europa”. MODULO UNICO: Informatica di base. Cenni sull’hardware, introduzione al sistema operativo, videoscrittura, fogli di calcolo, presentazioni multimediali, ricerche in Internet per lo studio delle discipline umanistiche, linguaggio HTML, strumenti per l’elearning, acquisizione ed elaborazione delle immagini (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Obbligatori: N. Renzoni, A. Guidi, Informatica di Base, Apogeo 2004; Maurizio Lana, Il testo nel computer. Dal web all'analisi dei testi, Bollati Boringhieri 2004 (CAPITOLI 1-3-4-5); T. Numerico, A. Vespignani, Informatica per le scienze umanistiche, il Mulino 2003. Consigliati: F. La Noce, E-Learning: la nuova frontiera della formazione, Franco Angeli 2002; L. Toschi (a cura di), Il linguaggio dei nuovi media, Apogeo 2001; V. Eletti (a cura di), Che cos’è l’e-learning, Carocci 2004. Nel corso delle lezioni verranno messi a disposizione i programmi, la bibliografia aggiuntiva e il software utilizzati per il corso. Materiali utili e dispense saranno reperibili sul sito del dipartimento alla pagina: http://groups.msn.com/informatica-arezzo. Durante la prima lezione verrà svolto un test preliminare per verificare le conoscenze informatiche degli studenti. Coloro che sono in possesso del patentino ECDL sono dispensati dal seguire le prime sette lezioni. La prova finale si articola in due parti: un questionario da svolgersi in trenta minuti e una prova orale immediatamente successiva. Il corso si svolgerà presso il Laboratorio di Informatica di via Laschi, 16. Orario delle lezioni: mart. (laboratorio via Laschi) e sab. (Aula 7) 9-11. Inizio delle lezioni: sab. 7 marzo 2009. 151 Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali, stanza contrattisti; secondo semestre: solo su appuntamento telefonico. Telefono: 331.2227408 (cell.) E-mail: [email protected] INFORMATICA MASSIMO GALLORINI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali, e in particolare agli studenti di “Scienze per i beni culturali”. MODULO UNICO: Elementi di informatica per Beni Culturali (60 ore - 5 crediti) Testi in programma: NB: vista la rapida evoluzione nel settore è bene verificare i testi alla prima lezione. Si consigliano salvo modifiche: La patente Europea del computer. Guida alla prova d’esame, Le Monnier; G. Chiavola, Reti informatiche. Guida teorico pratica ai sette moduli della patente Europea, Petrini; S. Rubini, Guida alla patente europea del computer. Concetti di base, Apogeo. N.B. tutte le edizioni aggiornate almeno al Syllabus 4. Orario delle lezioni: mart. 16-18, ven. 9-13. Inizio delle lezioni: mart. 30 settembre 2008. Ricevimento:(primo e secondo semestre): da definire. Telefono: 333.8124278 (cell.) E-mail: [email protected] Informazioni e aggiornamenti sul corso anche su www.arteecoscienza.f2n.it INFORMATICA DEL TESTO FRANCESCO STELLA Primo semestre Corso a carattere di laboratorio limitato a 7 iscritti. Per studenti di tutti i corsi di laurea (in particolare Letterature d’Italia e d’Europa e LibroTesto-Comunicazione). È consigliata l’iscrizione anticipata tramite email al docente. MODULO UNICO: Applicazioni dell’informatica all’analisi linguistica e filologica (30 ore - 5 crediti) Produzione e uso delle concordanze. Analisi statistica dei fenomeni linguistici. Filologia informatica. Edizioni digitali di testi e documenti medievali e moderni. Marcatura dei testi e individuazione informatica delle scritture. 152 Testi in programma: F. Tomasi, Metodologie informatiche e discipline umanistiche, Carocci 2008; A. Ciula-F. Stella, Digital Philology and Medieval Texts, Pacini 2007. Per gli studenti di letterature antiche: G. Alvoni, Scienze dell’antichità per via informatica : banche dati, Internet e risorse elettroniche nello studio dell’antichità classica, CLUEB 2002. I Cd-rom Odissea, Bible Works, Hyperlatino, Plenis Velis, Nomen, Poetria Nova, PHI e software EPT, CTE saranno disponibili presso la mediateca del Dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali. Prova finale: Preparazione di un ipertesto documentario-bibliografico, o di una webliografia su un argomento letterario o di una concordanza o di un apparato di loci similes o statistiche linguistiche su testi con TACT, TAPOR o Analisi Lessicale, di un’edizione digitale su un testo semplice. Orario delle lezioni: mart. 14-17. Dip. di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali. Inizio delle lezioni: mart. 7 ottobre 2008. Ricevimento: merc. 11-13. E-mail: [email protected] INFORMATICA DI BASE CATERINA ROMANO Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in “Musica e Spettacolo”. MODULO UNICO: Dalle basi della tecnologia informatica alla progettazione ragionata di presentazioni e multimedia; tecniche di ricerca sul web per lo studio delle discipline dello spettacolo (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: L. Cantoni, N. Di Blas, D. Bolchini, Comunicazione, qualità, usabilità, Apogeo 2003; sono a disposizione degli studenti dispense che saranno inviate via e-mail durante il corso. Le lezioni sono di tipo pratico-applicativo, per cui la frequenza è obbligatoria per poter sostenere l’esame. Durante la prima lezione verrà svolto un test preliminare di verifica delle conoscenze informatiche di base. La prova finale consiste nella realizzazione di un prodotto multimediale e in un colloquio sui contenuti del testo. Coloro che sono in possesso del patentino ECDL e coloro che non possono frequentare concorderanno il programma con la docente. Orario delle lezioni: lun. e merc. 16-18 presso il Laboratorio di Informatica di Via Laschi. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008. 153 Ricevimento: lun. e merc. dopo l’orario di lezione presso il Laboratorio di Informatica. Al termine del corso il ricevimento proseguirà presso il Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi, previo appuntamento via e-mail con la docente. E-mail: [email protected] INFORMATICA GENERALE PAOLO RAVIOLO Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in “Scienze dell’educazione e della formazione”. MODULO UNICO (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: D.P. Curtin, K. Foley, K. Sen, C. Morin, Informatica di base - terza edizione, McGraw Hill 2005. Le dispense relative agli argomenti trattati nel corso saranno rese disponibili attraverso il portale di E-learning del Dip.to di Scienze umane e dell’educazione (www.unisi.it/IRF). Al termine del corso avrà luogo (una sola volta) una prova scritta sulla parte teorica. L’esame finale si articola in due parti: - Conoscenza della parte teorica (solo per chi non avesse sostenuto o superato la prova scritta) - Prova di utilizzo degli strumenti software. Orario delle lezioni: ven. 14-16, sab. 9-11. Inizio delle lezioni: ven. 3 ottobre 2008. Ricevimento: Laboratorio didattico, Palazzina dell’Orologio; primo semestre: ven. 18-19. Gli studenti sono invitati a contattare il docente via mail per concordare l’incontro. Telefono: 0575.926286 (università) E-mail: [email protected] INFORMATICA MULTIMEDIALE PER LE DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO FABRIZIO MIGLIORINI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti iscritti al terzo anno del corso di Laurea triennale in “Musica e Spettacolo” che posseggono una buona conoscenza dei sistemi informatici. MODULO UNICO: Tecniche di ripresa e di montaggio video digitale (30 ore - 5 crediti) 154 Tecniche di ripresa: studio dell'inquadratura, problemi di illuminotecnica, audio; tecniche di montaggio digitale: scalettatura, scelta delle immagini, acquisizione, editing, problemi di sincronizzazione, slow e fast motion, colour correction, livelli audio. Testi in programma: MicMichael Wohl, Final Cut Pro. Tecniche di Montaggio e di editing video, Apogeo 2004. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 9 marzo 2009. Ricevimento: dal secondo semestre: merc. 11-13. Telefono: 0575.926402 (università) 348.3030879 (cell.) E-mail: [email protected] ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO ALESSANDRO CATELANI Primo semestre MODULO A: L’organizzazione dello Stato e le sue funzioni - Le forme di Stato e di governo - Gli organi costituzionali e gli organi ausiliari - La pubblica amministrazione e l’attività amministrativa - La Magistratura (30 ore - 5 crediti) Testo in programma: F. Cuocolo, Lezioni di diritto pubblico, Giuffrè 2006, pag. 3-97; 249-408. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. MODULO B: Lo Stato e le confessioni religiose - L’ordinamento internazionale e l’Unione europea - I diritti e i doveri dei cittadini - Regioni e autonomie locali - La revisione costituzionale e la giustizia costituzionale (30 ore - 5 crediti) Testo in programma: F. Cuocolo, Lezioni di diritto pubblico, Giuffrè 2006, pagg. 99-245; 411-493. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: primo semestre: merc. 14-16; secondo semestre: merc. 10.30-12.30. Telefono: 0575.926267 (università); 339.4252079 (cell.) E-mail: [email protected] 155 LABORATORIO DI ARCHITETTURA EMANUELA FERRETTI - PATRIZIA FRESCHI MARIA LUISA MADONNA - SEBASTIANO ROBERTO Secondo semestre Il Laboratorio è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in “Scienze per i Beni Culturali”. Le attività del Laboratorio possono essere svolte, con apposito programma, anche dagli studenti della Laurea specialistica (biennio) in “Storia dell’arte” (classe 95s) che intendano investirci i 5 crediti a scelta previsti. Esercitazioni di studio e catalogazione informatizzata dei beni architettonici, paesistici, ambientali (30+30 ore - 3 crediti) Sono previste esercitazioni di catalogazione informatizzata (sistema SIGEC) e indagini fotogrammetriche e termografiche sui beni architettonici, paesistici e ambientali. L’iter formativo si concluderà con un elaborato semplice, che potrà eventualmente costituire una base per il lavoro di tesi. Le esercitazioni potranno essere svolte in collegamento con l’insegnamento di “Rilievo dell’architettura” e, per i biennalisti, con l’insegnamento “Laboratorio di analisi tecnica dell’edilizia storica”. Orario delle lezioni: mart. 16-18. Inizio delle lezioni: mart. 3 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali (Laboratorio di Storia e Conservazione dell’Architettura); primo semestre: merc. 11-13; secondo semestre: mart. e merc. 11-13. Telefono: 0575.926365 (università); 328.3087382 (S. Roberto, cell.) E-mail: [email protected] (S. Roberto) LABORATORIO DI ARCHIVISTICA LINDA GIUVA Secondo semestre (15 ore - 2 crediti) Orario delle lezioni: il primo incontro si terrà il 29 settembre 2008, ore 14 presso la sede del Cislab nel Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali. L’orario del corso e il luogo per lo svolgimento del laboratorio saranno comunicati/concordati in tale occasione. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo semestre: mart. 14-15; secondo semestre: mart. 10-11. Telefono: 0575.926240 (università) E-mail: [email protected] (specificare nell’oggetto del messaggio “studente Arezzo”) 152 LABORATORIO DI BIBLIOTECONOMIA MARTA ZORAT Secondo semestre MODULO UNICO: Ricerca e Catalogazione (15 ore - 2 crediti) Il laboratorio offre una panoramica delle principali caratteristiche dei cataloghi informatizzati di biblioteca con particolare riferimento alle strategie di ricerca in OPAC; a titolo esemplificativo verranno illustrate le procedure informatizzate del programma ALEPH500 relative a ricerca e catalogazione, sulle quali verranno effettuate esercitazioni pratiche. Per poter seguire proficuamente le lezioni è importante aver già seguito il corso di Catalogazione informatizzata. Testi in programma: i materiali di studio saranno forniti dalla docente nel corso delle lezioni o indicati sulla base delle tematiche di volta in volta affrontate. Orario delle lezioni: lun. e mart. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 4 maggio 2009. Ricevimento: CISLAB; lun. e mart. dopo la lezione o su appuntamento. Telefono: 0577.232305 (università); 333.9197949 (cell.) E-mail: [email protected] LABORATORIO DI CENSIMENTO DELLA CATALOGAZIONE DEI MATERIALI STORICO-ARTISTICI LUCIANA BORRI CRISTELLI - PAOLO TORRITI Primo semestre Esercitazione di censimento e catalogazione dei beni storicoartistici e loro informatizzazione (30+30 ore - 3crediti) Per i Testi in programma, l’Orario delle lezioni e l’Inizio delle Lezioni si pregano gli interessati di intervenire al primo incontro di mercoledì 5 novembre 2008, ore 11, nella sala riunioni del Dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo e secondo semestre: merc. 10-13. Telefono: 0575.926363 (università); 347.0323998 (cell.) E-mail: [email protected] 153 LABORATORIO DI CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI ARCHEOLOGICI DOCENTE DA NOMINARE Secondo semestre Programmi e orari saranno comunicati sul sito web della Facoltà. LABORATORIO DI CODICOLOGIA LEONARDO MAGIONAMI Primo semestre (15 ore - 2 crediti) Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea in Scienze per i Beni Culturali e a tutti coloro che vogliano approfondire lo studio del libro manoscritto. Un nucleo di lezioni, dedicato alle metodologie di descrizione del manoscritto, sarà svolto in biblioteca Città di Arezzo. Ad integrazione delle lezioni istituzionali di codicologia sono previste delle esercitazioni pratiche di catalogazione di manoscritti medievali. Le esercitazioni, che saranno svolte presso la Biblioteca città di Arezzo. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc.11-13. Inizio delle lezioni: il calendario delle lezioni sarà concordato in un incontro previsto per l’8 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo e secondo semestre: lun. 16-18. Telefono: 0575.9262373 (università) E-mail: [email protected] LABORATORIO DI DANZA Laboratorio di danza (16 ore - 2 crediti) Il laboratorio di danza è legato al corso di Storia della danza e del mimo (prof. Di Bernardi) e avrà luogo nel secondo semestre. LABORATORIO DI DIPLOMATICA MARTA CALLERI Secondo semestre (15 ore - 2 crediti) A ulteriore completamento della formazione dello studente, è previsto un Laboratorio di Diplomatica. Si tratta di esercitazioni di lettura e 154 commento diplomatistico di diverse tipologie documentarie, con particolare attenzione ai criteri di edizione. Orario delle lezioni: da concordare con gli studenti. Inizio delle lezioni: da concordare con gli studenti. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo semestre: merc. 16-18; secondo semestre: mart. 14-16. Telefono: 0575.926372 (università); 340.3363397 (cell.) E-mail: [email protected] LABORATORIO DI ETNOMUSICOLOGIA DOCENTE DA NOMINARE Secondo semestre La voce nel Mondo (16 ore - 2 crediti) Il laboratorio è strutturato in due parti: 8 ore di lavoro insieme e 8 ore di lavoro individuale. Nelle prime 5 lezioni si acquisiranno i metodi, quindi si passerà ad analizzare dei canti assieme. Il lavoro individuale prevede la realizzazione di un’analisi delle tecniche vocali e melodiche di due brani selezionati con la docente utilizzando il metodo studiato. Il lavoro individuale sarà valutato dalla docente nel corso delle ultime lezioni o durante il ricevimento studenti. Orario delle lezioni: giov. 18.30-19.30. Inizio delle lezioni:. E-mail: LABORATORIO DI INFORMATICA DAVIDE ZANICHELLI Secondo semestre MODULO UNICO: Informatica di base e principi di HTML (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) Curtin, Foley, Sen, Morin, Informatica di Base, McGraw-Hill 20053 (capitoli indicati a lezione); b) Calvo, Roncaglia, Ciotti, Internet 2004, Laterza (capitoli consultabili on-line indicati a lezione); c) appunti delle lezioni. Orario delle lezioni: lun. 17-20, mart. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici, Laboratorio di Informatica Umanistica; secondo semestre: mart. 12-13. Telefono: 348.0810142 (cell.) E-mail: [email protected] 155 LABORATORIO DI JAZZ (8 ore - 1 credito) Il laboratorio, che affianca il corso di Storia della musica moderna e contemporanea (prof. A. Chegai), si svolgerà nel secondo semestre e sarà tenuto dal prof. Mario Micheletti. LABORATORIO DI LETTURE FILOSOFICHE STEFANO BROGI - ALICE GONZI Primo semestre MODULO UNICO (30 ore - 5 crediti) Il laboratorio non comporta votazione finale, ma solo idoneità. Frequenza obbligatoria per almeno 24 ore. Testi in programma: H. Bergson, Le due fonti della morale e della religione, SE 2006 (si raccomanda di acquistare questa edizione). Orario delle lezioni: lun. e mart. 16-18, merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Ricevimento: Dip.to Studi storico-sociali e filosofici; merc. 12-13. Telefono: 0575.926349 (università) E-mail: [email protected] LABORATORIO DI MUSEI VIRTUALI NADIA SENSI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del corso di Laurea in Scienze per i Beni Culturali e si articola in tre fasi: la prima intende fornire le conoscenze generali e gli strumenti di base per la creazione e la gestione di risorse web; la seconda consiste nell’approfondimento delle tematiche trattate a livello generale prendendo in considerazione alcuni casi di studio; la terza fase consiste nella realizzare un sito web dedicato all’argomento trattato mediante l’applicazione delle conoscenze, delle metodologie e degli strumenti acquisiti. MODULO UNICO: Leonardo e gli ingegneri del Rinascimento. Risorse digitali e Web (30 ore - 3 crediti) Testi in programma: a) P. Galluzzi (a cura di), Gli ingegneri del Rinascimento. Da Brunelleschi a Leonardo da Vinci, Giunti 2001; b) N. Sensi, Musei scientifici e Web, in corso di preparazione; c) Risorse multimediali: Gli ingegneri del Rinascimento. Da Brunelleschi a Leonardo, Giunti Multimedia 1997 156 (Cd-Rom, sonoro, color; Catalogo della Mostra tenuta a New York, 1987-1988). Cataloghi e risorse multimediali saranno resi disponibili presso il Laboratorio di Lettura e Scrittura nel corso delle lezioni. Orario delle lezioni: Gli orari delle lezioni saranno comunicati in seguito. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; secondo semestre: giov. e ven. prima e dopo la lezione. Telefono: 0575.926229 (università) E-mail: [email protected] LABORATORIO DI PALEOGRAFIA LATINA CATERINA TRISTANO Primo semestre (15 ore - 2 crediti) Il laboratorio è rivolto agli studenti della laurea in Scienze per i beni culturali che vogliano affinare le proprie capacità di lettura delle fonti scritte medievali e di età moderna, in lingua latina e in volgare italiano. Si leggeranno, tra l’altro, esempi delle scritture personali e di professione dei maggiori umanisti e degli artisti del ‘400 e del ‘500 italiano. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: dopo la fine del mod. B di Paleografia latina. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo e secondo semestre: lun. 16-18. Telefono: 0575.926203 (università) E-mail: [email protected] LABORATORIO DI RILIEVO ARCHEOLOGICO GIULIO FRATINI Primo semestre MODULO UNICO (30 ore - 2 crediti) Il corso illustrerà i principi e le tecniche del rilievo diretto e indiretto applicato allo scavo archeologico, con esercitazioni sul campo. È previsto, laddove la preparazione degli studenti lo permetta, lo studio di metodologie strumentali innovative con informatizzazione della documentazione grafica. Le attività svolte dal laboratorio sono collegate allo scavo archeologico del colle del Pionta. 157 Testi in programma: C. F. Giuliani, Archeologia: documentazione grafica, De Luca 1989 oppure M. Medri, Manuale di rilievo archeologico, Roma-Bari 2003. Orario delle lezioni: i successivi orari verranno concordati con gli studenti interessati. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Ricevimento: verrà comunicato a lezioni iniziate. Telefono: 333.6758642 (cell.) E-mail: [email protected] LABORATORIO DI STORIA GIUSEPPE VITTORIO PARIGINO Secondo semestre MODULO UNICO: Fonti e metodi della ricerca storica (30 ore - 5 crediti) Le lezioni verteranno sull’analisi e lettura di documenti, e soprattutto sull’uso di un database, in cui è stata raccolta una serie documentaria omogenea, il quale consentirà la manipolazione (scomposizione e riaggregazione) dei dati che costituiranno il punto di riferimento su cui si baserà la relazione finale, che verrà redatta in gruppo. Inoltre, è programmata una visita all’Archivio di Stato di Firenze. Orario delle lezioni: merc. 16-18. Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009. Il primo incontro avverrà in Dipartimento. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; merc. 13-14 durante i corsi. Telefono: 0575.926337 (università); 055.365789 (casa) E-mail: [email protected] LABORATORIO DI STORIA E CRITICA DEL CINEMA Secondo semestre Programmi e orari saranno comunicati sul sito web della Facoltà. LABORATORIO DI STORIA E CRITICA DEL CINEMA Secondo semestre Programmi e orari saranno comunicati sul sito web della Facoltà. 158 LABORATORIO DI STORIA MEDIEVALE ANDREA BARLUCCHI Primo semestre Lavorare con i documenti medievali (15 ore - 2 crediti) Il Laboratorio intende mostrare come si interrogano i documenti scritti di età medievale nella ricerca storica. Saranno presentati alcuni aspetti della civiltà medievale italiana (politico-istituzionali, religiosi, sociali, di cultura materiale) attraverso una selezione di fonti che verranno esaminate a lezione. I materiali di studio saranno forniti dal docente. Orario delle lezioni: giov. e ven. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 9 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo e secondo semestre: merc. 11-13. Telefono: 0575.926370 (università) E-mail: [email protected] LABORATORIO DI TEATRO E REGIA TELEVISIVA FRANCESCA CATARCI Primo semestre Programmi e orari saranno comunicati sul sito web della Facoltà. LEGISLAZIONE PER I BENI CULTURALI PAOLA REFICE Primo semestre MODULO UNICO: (30 ore - 5 crediti) Una prima parte delle lezioni verterà sulla normativa preunitaria: i testi di riferimento saranno forniti durante le lezioni. E’esonerato da questa parte dell’esame chi abbia sostenuto la prova in itinere, che sarà concordata nel corso delle prime lezioni e avrà luogo alla fine di ottobre. La seconda parte verterà sulla normativa postunitaria e il “Codice Urbani” (D.Lgs.42/2004 e successive modificazioni). Per i frequentanti, l’esame può essere preparato sul materiale distribuito durante le lezioni e sui relativi appunti. Nel corso delle prime lezioni sarà indicata la bibliografia più aggiornata; si consiglia la lettura di un manuale aggiornato, che verrà indicato in bacheca all’inizio delle lezioni, la normativa, infatti, è stata aggiornata di recente e sono in corso ristampe che tengono presenti modifiche e innovazioni. Lo studio del manuale è - evidentemente obbligatorio per i non frequentanti. 159 Verrà, infine, approfondita quale argomento specifico la questione degli enti religiosi soppressi nella storia del patrimonio culturale italiano. Testi in programma: I testi di riferimento saranno forniti nel corso delle lezioni. Orario delle lezioni: lun. 17-19. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008. Ricevimento: lun. 16-17. Telefono: 338.1524762 (cell.) E-mail: [email protected] LETTERATURA CRISTIANA ANTICA ROSANNA BERTINI CONIDI Primo semestre MODULO UNICO: Cristianesimo e cultura classica (30 ore - 5 crediti) Programma: La letteratura cristiana si esprime nei primi due secoli fondamentalmente in greco, mentre col III secolo essa entra di prepotenza anche nelle lettere latine, inaugurando una produzione destinata ad una continua crescita nei secoli successivi, utilizzando forme e modi della cultura classica pagana, modificandola e adattandola al nuovo contesto spirituale. Durante il corso verranno approfondite le coordinate essenziali e peculiari di questo rapporto tra fede e cultura. Orario delle lezioni: mart. 16-18, merc. 9-11. Inizio delle lezioni: mart. 7 ottobre 2008. Ricevimento: primo e secondo semestre: merc. 11-12. Telefono: 0575.926374 (università); 339.6002076 (cell.) E-mail: [email protected] LETTERATURA CRISTIANA ANTICA PER IL MANAGEMENT CUL RALE OSVALDA ANDREI Il corso (30 ore - 5 crediti) è mutuato da Storia del Cristianesimo e delle Chiese (mod. A) ed è rivolto esclusivamente alle studentesse e agli studenti del curriculum storico-sociale per il management culturale del corso di laurea in “Scienze per i beni culturali”. LETTERATURA FRANCESE I, II, III PIERLUIGI PELLINI Secondo semestre 160 Programma di “Letterature comparate”, modulo unico Frequentanti: 1) D. Defoe, Moll Flanders, “Grandi libri”, Garzanti, Milano 1965 (e successive ristampe); o “BUR”, Rizzoli, Milano 1954 (e successive ristampe) 2) A. Dumas, La signora delle camelie (romanzo) e G. Verdi, La traviata (libretto), Passigli, Firenze, 1984 (i due testi in un unico volume). 3) É. Zola, Nana, “GF”, Flammarion, Paris 2000 (chi non conosce il francese è invitato a procurarsi anche la traduzione italiana della “BUR”: Rizzoli, Milano 1981 e successive ristampe) Non frequentanti: Ai testi elencati, si aggiunga M. Foucault, Gli anormali. Corso al Collège de France (1974-1975), Feltrinelli, Milano 2000. Programma di “Letteratura francese”, modulo A Frequentanti: 1) Prévost, Manon Lescaut, “Folio”, Gallimard, Paris 1972 (e successive ristampe) 2) A. Dumas, La Dame aux camélias, qualsiasi edizione francese; per esempio quella economica nella collana “Pocket”; o anche quella scaricabile dal sito “Gallica” della Bibliothèque Nationale de France. 3) É. Zola, Nana, “GF”, Flammarion, Paris 2000. Chi ha una conoscenza approssimativa del francese, può aiutarsi con una traduzione italiana: per Zola e Dumas, cfr. il programma di “Letterature comparate”; per Prévost, Manon Lescaut, Einaudi, Torino 1998. Non frequentanti: Ai testi elencati, si aggiunga un qualsiasi profilo di letteratura francese del Settecento e dell’Ottocento: all’esame saranno richieste nozioni elementari di storia letteraria e notizie essenziali sulla vita e sulle opere di Marivaux, Montesquieu, Voltaire, Prévost, Rousseau, Diderot, Beaumarchais, Laclos, Chénier, Chateaubriand, Stendhal, Hugo, Balzac, Nerval, Flaubert, Baudelaire, Zola, Mallarmé, Maupassant, Rimbaud. Casi particolari: a) per chi deve sostenere sia “Letterature comparate” (5 cfu), sia “Letteratura francese” (5 cfu), sarebbe preferibile seguire quest’anno una materia (a scelta) e l’anno prossimo l’altra; qualora ciò non fosse possibile (per esempio per studenti del terzo anno), sarà consentito 161 sostenere “Letterature comparate” come frequentante e “Letteratura francese” con il seguente programma (o con un altro programma concordato con il docente in base a serie motivazioni didattiche): 1) Montesquieu, Lettres Persanes, “GF”, Flammarion, Paris 1964 (e successive ristampe); anche con l’ausilio della traduzione italiana: Lettere persiane, “BUR”, Rizzoli, Milano 1984 (e successive ristampe), di cui è richiesta la lettura attenta dell’introduzione di J. Starobinski. 2) Stendhal, Le Rouge et le Noir, “GF”, Flammarion, Paris 1964 (e successive ristampe); anche con l’ausilio della traduzione italiana: Il rosso e il nero, Garzanti, Milano 1968 (e successive ristampe), di cui è richiesta la lettura attenta dell’introduzione di M. Lavagetto. 3) Balzac, Le Curé de Tours, “Folio”, Gallimard, Paris 1976 (e successive ristampe); anche con l’ausilio della traduzione italiana: Il parroco di Tours, Sellerio, Palermo 2006, di cui è richiesta la lettura attenta della postfazione di P. Pellini. b) per chi deve sostenere 10 cfu di “Letteratura francese”, sarebbe preferibile seguire quest’anno il modulo A di 5 crediti e l’anno prossimo il modulo B; qualora ciò non fosse possibile (per esempio per studenti del terzo anno), sarà consentito sostenere il modulo A di “Letteratura francese” come frequentante e il modulo B con lo stesso programma previsto al punto precedente (o con un altro programma concordato con il docente in base a serie motivazioni didattiche). c) per chi deve sostenere sia “Letterature comparate” (5 cfu), sia “Letteratura francese” (10 cfu), sarebbe di gran lunga preferibile seguire quest’anno una materia (a scelta) e l’anno prossimo l’altra, sostenendo solo i 5 cfu del modulo B di “Letteratura francese” come non frequentante; qualora ciò non fosse possibile (per esempio per studenti del terzo anno), sarà consentito sostenere “Letterature comparate” come frequentante e “Letteratura francese” con il programma previsto ai punti precedenti per il modulo A, e con il seguente programma per il modulo B: 1) Balzac, Illusions perdues, qualsiasi edizione. 2) Flaubert, L’Éducation sentimentale, qualsiasi edizione. 3) Zola, L’Assommoir, qualsiasi edizione. 4) un qualsiasi profilo di letteratura francese del Settecento e dell’Ottocento: all’esame saranno richieste nozioni elementari di storia letteraria e notizie essenziali sulla vita e sulle opere di Marivaux, Montesquieu, Voltaire, Prévost, Rousseau, Diderot, Beaumarchais, 162 Laclos, Chénier, Chateaubriand, Stendhal, Hugo, Balzac, Nerval, Flaubert, Baudelaire, Zola, Mallarmé, Maupassant, Rimbaud. d) solo in casi eccezionali e adeguatamente motivati, potrà essere consentito, previo colloquio con il docente, di sostenere 10 crediti come “non frequentante” (5 di “Letterature comparate” e 5 di “Letteratura francese” o 10 di “Letteratura francese”), senza sostenerne 5 come “frequentante”; o, a maggior ragione, di sostenere addirittura 15 crediti come “non frequentante” (5 di “Letterature comparate” e 10 di “Letteratura francese”). Orario delle lezioni: giov. e ven. 16-18. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: vedere la bacheca del Dip.to; secondo semestre: giov. 14-16. Telefono: 0575.926424 (università); 06.86898324 (casa); 388.8497240 (cell.) E-mail: [email protected] LETTERATURA GRECA PAOLO CARRARA Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea triennale non abbiano ottenuto crediti di “Letteratura Greca”. N.B. Il modulo A vale per mutuazione anche come Storia del Teatro Classico. MODULO A: Il teatro classico e la sua letteratura (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) Corso di lezioni sui lineamenti di storia del teatro classico con una scelta di testi, distribuiti a cura del Docente, secondo modalità stabilite all’inizio del corso. b) Uno dei seguenti manuali: E. Adriani, Storia del teatro antico, Carocci 2005; M. Di Marco, La tragedia greca, Carocci 2005. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: merc. 1 ottobre 2008 (presentazione del corso). MODULO B: I viaggi di Odisseo (Odissea IX-XII) (30 ore - 5 crediti) 163 Testi in programma: a) Lettura metrica, traduzione e commento di Omero, Odissea, lib. IX-XII. Passi di questi libri saranno letti e commentati a lezione. Si consiglia: Omero, Odissea, vol. 3, a cura di A. Heubeck, Fond. Valla - Mondadori 1998; A. Ercolani, Omero, Carocci 2006. Bibliografia specifica verrà indicata durante il corso; b) Letture domestiche in lingua greca: Tucidide, La guerra del Peloponneso, lib. I; Isocrate, Il panegirico: all’esame lo studente dovrà essere in grado di tradurre correttamente uno o più passi, indicati dalla commissione, tratti da una delle opere sopra elencate; c) Un panorama della Letteratura greca nel suo svolgimento storico (dalle origini al sec. VI a.C.), utilizzando un manuale a scelta, ad es.: F. Montanari, Storia delle Letteratura Greca, Laterza 2000 (o altro manuale analogo). Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo semestre: merc. 10-11, secondo semestre: merc. 11-13. Telefono: 0575.926368 (università) E-mail: [email protected] LETTERATURA INGLESE IRENE LOFFREDO - ELENA SPANDRI - PIERA SESTINI Secondo semestre Il corso è rivolto primariamente agli studenti dei trienni di “Letterature d’Italia e d’Europa” e di “Musica e spettacolo”. Il corso non è aperto agli studenti dei trienni di “Lingue, letterature e culture moderne” e “Lingue e comunicazione interculturale” (curriculum A: Lingue, letterature e culture euro-americane). Può invece essere seguito come materia a libera scelta dagli studenti di “Lingue moderne: mediazione linguistica e interculturale” e “Lingue e comunicazione interculturale” (curriculum B: Mediazione linguistica e interculturale). MODULO UNICO: Introduzione alla letteratura inglese medievale,rinascimentale e novecentesca (30 ore - 5 crediti) Il corso sarà diviso in tre segmenti: 1. Medioevo (Prof.a Loffredo); 2. Rinascimento (Prof.a Spandri); 3. Novecento (Prof.a Sestini). La frequenza è il prerequisito per l’ammissione all’esame, salvo diverso accordo con le docenti all’inizio del corso. Testi in programma: 1. G. Chaucer, I Racconti di Canterbury, a cura di A. Brilli, B.U.R. (letture scelte); Secunda Pastorum (brani scelti) e Everyman (brani scelti), fotocopie fornite dalla docente; 2. William Shakespeare, 164 Otello, B.U.R. 2004; 3. V. Woolf, La signora Dalloway, Mondadori 1989; J. Fowles, La donna del tenente francese, Mondadori 1979. Orario delle lezioni: giov. 16-18, ven. 16-17. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi; I. Loffredo: mart. 10-12.30; E. Spandri: primo semestre: vedi bacheca; secondo semestre: lun. 14-15.30; P. Sestini: mart. 10-12.30. Telefono: I. Loffredo: 0575.926425; E. Spandri: 0575.926425; P. Sestini: 0575.926425 (università) E-mail: I. Loffredo: [email protected]; E. Spandri: [email protected]; P. Sestini: [email protected] LETTERATURA INGLESE I ELENA SPANDRI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del primo anno del corso di laurea in “Lingue e comunicazione interculturale” (curriculum A) e agli studenti degli altri corsi di laurea. La frequenza alle lezioni è il prerequisito per sostenere l’esame, salvo diverso accordo con la docente all’inizio del corso. MODULO UNICO: Il gotico del primo Ottocento (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Romanzi: M. Lewis, The Monk, Oxford Classics 1998; M. Shelley, Frankenstein, Penguin 2006); C. Dickens, Oliver Twist, Penguin2007. Poesie: S. T. Coleridge, “Christabel”; M. Robinson, “The Haunted Beach”; J. Keats “La Belle Dame Sans Merci”; G. G. Byron, “Darkness”. Le poesie si trovano in The Norton Anthology of English Literature, vol. II, M. H. Abrams & S. Greenblatt (gen. eds.), New YorkLondon, 2000. Bibliografia secondaria: L. M. Crisafulli e K. Elam (a cura di), Manuale di letteratura e cultura inglese, B.U.P. 2008 (pagine scelte); D. Punter, Storia della letteratura del terrore, Editori Riuniti 1997 (pagine scelte). Orario delle lezioni: lun. 16-19. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: vedi bacheca; secondo semestre: lun. 14-15.30. Telefono: 0575.926425 (università). E-mail: [email protected] 165 LETTERATURA INGLESE II ELENA SPANDRI Secondo semestre Il corso, in lingua inglese, è rivolto agli studenti del 3° anno del triennio di “Lingue e comunicazione interculturale” in regola con le propedeuticità e agli studenti di altri trienni in possesso delle necessarie competenze linguistiche. La frequenza alle lezioni è il prerequisito per sostenere l’esame, salvo diverso accordo con la docente all’inizio del corso. MODULO UNICO: Identità e genere nella poesia e nel dramma inglese del ‘500-’600 (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Teatro: W. Shakespeare, Othello, The Arden Shakespeare 1997; W. Shakespeare, King Lear, The Arden Shakespeare, 1997. Prosa: F. Bacon: “Of Great Place” (fotocopia). Poesia: Thomas Wyatt: “Whoso list to hunt, I know where is an hind”, “They flee from me, that sometime did me seek”; W. Shakespeare: sonnet 94 “They that have power to hurt”; John Donne: “The Good-Morrow”; A. Marvell: “To His Coy Mistress”; J. Milton, Paradise Lost: Book I: ll. 1 -81(OAEL pp. 1260-1262); Book IV: ll. 288-358 (OAEL pp. 12991301); ll. 408-527 (OAEL pp.1302-1305); Book IX: ll. 191-424 (OAEL pp. 1327-1332); ll. 780-833 (OAEL pp. 1340-1341); ll. 886-916 (OAEL pp. 1343-1344); ll. 990-1016 (OAEL pp. 1345-1346). I testi poetici si trovano in Frank Kermode & John Hollander (a cura di), The Oxford Anthology of English Literature (OAEL): The Middle Ages through the Eighteenth Century, Oxford University Press. Bibliografia secondaria: L. M. Crisafulli e K. Elam (a cura di), Manuale di letteratura e cultura inglese, B.U.P. 2008 (pagine scelte); G. R. Elton, The State: Government and Politics Under Elizabeth and James, in J. F. Andrews (a cura di), William Shakespeare. His World, His Work, His Influence, Scribner 1985 (pp. 1-20); Andrew Gurr, Theaters and the Dramatic Profession (pp. 107-28). Orario delle lezioni: giov. 13-16. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: vedi bacheca; secondo semestre: lun. 14-15.30 e dopo la lezione. Telefono: 0575.926425 (università) E-mail: [email protected] 166 LETTERATURA ITALIANA ORSETTA INNOCENTI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti dei corsi di laurea in ‘Filosofia, storia e comunicazione’, ‘Lingue e comunicazione interculturale’ e ‘Scienze per i beni culturali’. In alternativa questi studenti possono mutuare l’insegnamento di ‘Letteratura italiana’ dal corso di ‘Letteratura italiana moderna e contemporanea’ del prof. Alfio Vecchio. MODULO A: Letteratura giovanile dell’Italia Unita (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Collodi, Pinocchio: qualsiasi edizione; E. De Amicis, Cuore: qualsiasi edizione. Orario delle lezioni: giov. 18-19.30, ven. 16-18. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. MODULO B: Strategie della letteratura giovanile nel secondo dopoguerra (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Testi: I. Calvino, Il visconte dimezzato: qualsiasi edizione; S. D’Arzo, Penny Wirton e sua madre: qualsiasi edizione; B. Fenoglio, Una crociera agli antipodi: qualsiasi edizione; J. D. Salinger, Il giovane Holden: qualsiasi edizione. Avvertenze (valide sia per il Modulo A sia per il Modulo B): un’antologia con brevi testi sarà distribuita a lezione e poi disponibile in Dipartimento a partire dal secondo semestre. Critica: è richiesta la conoscenza del periodo di storia letteraria italiana oggetto del corso. La bibliografia critica richiesta sui testi in programma (con eventuale antologia dei testi di difficile reperibilità) sarà disponibile in Dipartimento a partire dal secondo semestre. Gli studenti che non possono frequentare sono tenuti a contattare la docente per concordare e farsi inviare l’apposito programma per non frequentanti. Orario delle lezioni: giov. 16-18, ven. 14-16. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. Ricevimento: (secondo semestre): Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi. L’orario verrà comunicato in seguito. Telefono: 050.543662 (casa); 339.5028778 (cell.) E-mail: [email protected] 167 LETTERATURA ITALIANA ANDREA MATUCCI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti del secondo e terzo anno del Triennio di Letterature d’Italia e d’Europa. Di conseguenza il corso non è diviso formalmente in moduli, ma offre 10 crediti per l’intero percorso semestrale. Eventuali esigenze di singoli studenti provenienti da altri corsi di laurea verranno risolte tramite accordi personali. MODULO UNICO: Dante Alighieri, La Divina Commedia, Purgatorio (60 ore - 10 crediti) Testi in programma: Dante Alighieri, Commedia, vol. II: Purgatorio, a cura di A.M. Chiavacci, Mondadori 1994 (oppure a cura di E. Pasquini e A. Quaglio, Garzanti 2000); S. Carrai, G. Inglese, La letteratura italiana del Medioevo, Carocci 2003; G. Inglese, Dante: guida alla Divina Commedia, Carocci 2004; E. Auerbach, Studi su Dante, Feltrinelli 2005 Orario delle lezioni: merc. e giov. 14-16, ven. 16-18. Inizio delle lezioni: merc. 1 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi; primo e secondo semestre: ven. 11-13. Telefono: 0575.926442 (università) E-mail: [email protected] LETTERATURA ITALIANA SIMONA MICALI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti del Triennio “Musica e Spettacolo”, e agli studenti del primo anno del Triennio “Letterature d’Italia e d’Europa”. MODULO A: Introduzione all’analisi del testo narrativo: Se una notte d’inverno un lettore... (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) I. Calvino, Se una notte d’invero un viaggiatore, Oscar Mondadori 2000; b) I. Calvino, Lezioni americane, Oscar Mondadori 2000; c) R. Ceserani, A. Bernardelli, Il testo narrativo, il Mulino 2005. Verrà svolta una prova scritta a fine modulo, il cui risultato confluirà nel voto dell’esame orale finale. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. 168 MODULO B: Inetti, instabili, nevrotici: il personaggio nel romanzo del Novecento (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) G.A. Borgese, Rubé, Mondadori 1994; b) Pirandello, Uno nessuno e centomila; Einaudi 2005 c) I. Svevo, La coscienza di Zeno, Garzanti 2000; d) un’antologia di testi critici in fotocopia. Verrà svolta una prova scritta a fine modulo, il cui risultato confluirà nel voto dell’esame orale finale; in alternativa, gli studenti possono scegliere di consegnare prima dell’esame una relazione scritta su uno o più temi affrontati nel corso, il cui argomento andrà concordato con la docente. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Le antologie dei testi da leggere in fotocopia, insieme al programma d’esame, saranno disponibili presso la copisteria Copy Service (v.le Cittadini) entro l’inizio del corso. Gli studenti lavoratori sono invitati a contattare la docente per ottenere indicazioni sulla bibliografia aggiuntiva e la preparazione dell’esame. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: mart. e merc. 11-12.30; secondo semestre: giov. 14-16. Telefono: 0575.926412 (università) E-mail: [email protected] LETTERATURA ITALIANA ALFIO VECCHIO Il corso è mutuato da Letteratura italiana moderna e contemporanea ed è rivolto agli studenti dei Corsi di Laurea in “Filosofia, storia e comunicazione”, “Lingue e comunicazione interculturale” e “Scienze per i Beni culturali”. Questi studenti, in alternativa, possono scegliere di seguire l’insegnamento di “ Letteratura italiana” della prof.a Orsetta Innocenti. LETTERATURA ITALIANA MODERNA E CONTEMPORANEA ALFIO VECCHIO Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i Corsi di Laurea. Gli studenti dei Corsi di Laurea in “Filosofia, storia e comunicazione”, “Lingue e 169 comunicazione interculturale”, e “Scienze per i Beni Culturali” possono mutuare da questo corso “Letteratura Italiana”. Questi studenti, in alternativa, possono scegliere di seguire l’insegnamento di “Letteratura Italiana” della prof.a Orsetta Innocenti. MODULO A: Il “fanciullino” e il “ superuomo”. L’ “autore” in Pascoli e D’Annunzio (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) G. Pascoli, Il fanciullino, a c. di G. Agamben, Feltrinelli 1996; b) G. Pascoli, Poesie, Garzanti (o qualunque altra edizione); si indicheranno a lezione - o saranno comunicate di persona dal docente a chi non può frequentare - le poesie da leggere; c) G. D’Annunzio, Il Piacere e il Notturno (qualunque edizione); d) A. Vecchio, La forma dell’informe, Morlacchi 2001, pp. 30-37 e 67-71; anche per D’Annunzio si indicheranno a lezione le poesie da leggere, in qualunque edizione. Per la parte dell’esame dedicata alla storia letteraria si richiede la conoscenza di momenti e autori più significativi del Novecento, da D’Annunzio e Pascoli ai contemporanei. Orario delle lezioni: giov. 14-15, ven. 14-16. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. MODULO B: Montale e Quasimodo: due aspetti di un unico discorso sulla poesia. (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) E. Montale, Sulla poesia, a c. di G. Zampa, Mondadori 1996 ( la parte finale: Interviste e l’articolo Invito a T. S. Eliot) ; b) E. Montale, Tutte le poesie, Mondadori 1997 (a lezione, o direttamente a chi non può frequentare, saranno comunicate le poesie da leggere ; c) A. Vecchio, La forma dell’informe, Morlacchi 2001 pp.94-104, 115-117; d) S. Quasimodo, Discorsi sulla poesia in Poesie e discorsi sulla poesia, Mondadori 2005, pp. 265-305 (sempre a lezione saranno comunicate le poesie da leggere). Per la parte dell’esame dedicata alla Storia letteraria si veda il Modulo A. Orario delle lezioni: giov. 16-18, ven. 16-17. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov. 14-15, secondo semestre: giov. 15-16. Telefono: 0575.926418 (università) E-mail: [email protected] LETTERATURA LATINA ALESSANDRO BARCHIESI 170 Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea triennale non abbiano ottenuto crediti di “Letteratura latina” o “Lingua latina”. Gli studenti che non hanno precedente esperienza di lingua latina hanno a disposizione il corso di “Lingua latina” tenuto da L. Graverini (5 crediti, può essere combinato con un modulo di “Letteratura latina”). MODULO A: L’Eneide di Virgilio - Introduzione alla poesia latina (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) Una qualsiasi edizione completa dell’Eneide in latino a scelta dello studente (consigliabile quella curata da E. Paratore per gli Oscar Mondadori); b) Un manuale di letteratura latina ad uso delle superiori (a scelta dello studente): su autori e generi fondamentali saranno tenute esercitazioni, facoltative, a cura di R. Bertini e S. Mattiacci. c) Sallustio, brani antologici dal Bellum Iugurthinum. Testo consigliato: Scriptorium Classicum, a c. di G. B. Conte, vol. 4, La storia. (sul testo saranno svolte esercitazioni, facoltative, a cura di L. Graverini). Orario delle lezioni: merc. e giov. 18-19.30, ven. 9-11. Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009. MODULO B: L’unificazione dell’Italia nell’Eneide (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: come modulo A. Orario delle lezioni: come modulo A. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione; ven. 10-12, oppure su appuntamento, o alla fine delle lezioni. Telefono: 0575.926329 (università) E-mail: [email protected] LETTERATURA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA FRANCESCO STELLA - PATRIZIA STOPPACCI Primo semestre Per studenti di tutti i corsi di laurea (in particolare Letterature d’Italia e d’Europa). 171 MODULO UNICO: Generi e scrittori dell’Europa medievale e umanistica. Itinerari letterari dal V al XV secolo (30 ore - 5 crediti). Testi in programma: E. D’Angelo, Storia della letteratura mediolatina, Vivarium Novum 2004. Durante le lezioni sarà distribuita una selezione di testi latini (in traduzione) degli autori studiati, con particolare attenzione rivolta ad autori aretini. Orario delle lezioni: mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: mart. 7 ottobre 2008. Esame: saranno richiesti i contenuti del corso (comprese le fotocopie distribuite a lezione), la lettura di un’opera letteraria in traduzione (a scelta fra i titoli di una lista consultabile nel sito www.unisi.it/tdtc) e due capitoli del manuale di storia letteraria. I non frequentanti devono portare tutto il manuale di Letteratura e due saggi critici aggiunti. Per questo modulo non è richiesta la conoscenza della lingua latina. Per gli studenti di Beni Culturali è previsto un itinerario specifico con scelta di testi sull’arte medievale e umanistica: i testi a scelta possono tener conto anche di C. Santini, Il Latino dell’Europa. Testi per lo studio della lingua dei beni culturali, Carocci 2003. Gli studenti di Filologia seguiranno anche un seminario sull’edizione critica dei testi. Il corso sarà integrato da seminari del prof. Francesco Stella. Ricevimento: mart. e merc. 11-13 E-mail: [email protected] LETTERATURA RUSSA I FAUSTO MALCOVATI Il corso è mutuato da Letteratura russa III. LETTERATURA RUSSA II FAUSTO MALCOVATI Il corso è mutuato da Letteratura russa III. LETTERATURA RUSSA III FAUSTO MALCOVATI Secondo semestre 172 Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in “Lingue e comunicazione interculturale” (curriculum B: “Mediazione linguistica e interculturale”) e, inoltre, agli studenti del Corso di Laurea in “Lingue moderne. Mediazione linguistica e interculturale”, che abbiano russo come lingua A o lingua B. MODULO UNICO: Caterina II (30 ore - 5 crediti) Il corso rappresenterà il complesso rapporto tra potere e società del periodo di Caterina II. Testi in programma: Lineamenti di storia della letteratura russa dalle origini alla fine del regno di Nicola I (1855); S. De Vidovich, Breve storia della letteratura russa, Vallardi. Autori e opere che verranno esaminati durante il corso: D. Fonvizin, Il minorenne, A. Radiscev, Viaggio da Pietroburgo a Mosca; A. Griboedov, Che disgrazia l’ingegno! A. Puskin, Il negro di Pietro il Grande; Lermontov, Un eroe del nostro tempo; N. Gogol, I racconti di Pietroburgo. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 12-14 e 16-18; giov. 12-14. Inizio delle lezioni: lun 2 marzo 2009. Ricevimento: dopo le lezioni. Telefono: 0575.926403 (università) E-mail: [email protected] LETTERATURA SPAGNOLA I JULIO PÉREZ-UGENA Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti del primo anno del Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale” (curriculum A: “Lingue, Letterature e Culture Euro-americane”) che abbiano lo spagnolo come lingua A o lingua B. Il corso può essere seguito come materia a scelta libera da tutti gli studenti. Sarà tenuto in italiano. Il corso è mutuato da Cultura spagnola I. Orario delle lezioni: giov. 16-19. Inizio delle lezioni: giov. 9 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov. 11-12; secondo semestre: mart. 15-16. Telefono: 0575.926401 (università) E-mail: [email protected]; [email protected] 173 LETTERATURA SPAGNOLA II ANTONIO CANDELORO Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti triennalisti di spagnolo del secondo anno del curriculum A del Corso di Laurea in Lingue e Comunicazione Interculturale, e può essere anche seguito come materia a scelta libera da tutti gli studenti. MODULO UNICO: La “novela picaresca”: dal “Lazarillo de Tormes” al “Buscón” di Quevedo (30 ore - 5 crediti) Il corso intende illustrare le origini e i tratti peculiari del prototipo di tutti i romanzi picareschi: dall’analisi dettagliata del Lazarillo de Tormes, si evidenzieranno in seguito gli scarti e le diverse modalità narrative del Guzmán de Alfarache, di Mateo Alemán, per concludere con il Buscón di Quevedo, romanzo complesso che metterà in crisi la definizione stessa di “picaresca”. Testi in programma: Anonimo, Lazarillo de Tormes, Cátedra; Francisco de Quevedo, El Buscón, Cátedra; Mateo Alemán, Guzmán de Alfarache, Cátedra. Bibliografia critica: F. Rico, La novela picaresca y el punto de vista, Seix Barral (tr. it: Il romanzo picaresco e il punto di vista, Mondadori); A. Ruffinatto, Las dos caras del Lazarillo: texto y mensaje, Castalia; c) M. Bataillon, Pícaros y picaresca, Taurus 1969; F. Lázaro Carreter, Estilo barroco y personalidad creadora, Cátedra; F. Rico (a cura di), Historia y crítica de la literatura española, Crítica, voll. II, II/1, III, III/1. Riguardo al Guzmán de Alfarache è richiesta la lettura dei seguenti capitoli: Dal volume I: 1-Introduzione critica (pp. 25-63; 73-75); 2-Capp. I-III, I parte (pp. 106-173); 3-Cap IV, II parte (pp. 289-298); 4-Cap. I, III parte (pp. 375-383); Dal volume II: 1-Prologo (pp. 16-28); 2-Cap. I, I parte (pp. 39-50); 3-Capp. IV-V, II parte (pp. 207-243); 4-Cap. IX, II parte (pp. 304-329); 5-Capp. VIII-IX, III parte (pp. 489-522). 174 Riguardo la bibliografia secondaria si specifica che è obbligatoria la lettura dell’intero saggio di Francisco Rico, mentre dei restanti saggi verranno forniti degli estratti consultabili nelle dispense messe a disposizione degli studenti (frequentanti e non) e corrispondenti alle seguenti sezioni: 1-Aldo Ruffinatto, solo paragrafi dal 7 al 12 della III parte (Estudio Narratológico) a partire da “Un doble espejo paródico” (pp. 316-338); 2- Marcel Bataillon, solo il cap. III, “Hacia el pícaro”; 3-Fernando Lázaro Carreter, solo il cap. IV, “Originalità del Buscón” (pp. 87-112 dell’ed. italiana). Orario delle lezioni: lun. 16-19. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: lun. 15-16. Telefono: 0575.926401 (università) E-mail: [email protected] LETTERATURA SPAGNOLA III ANTONIO CANDELORO Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti triennalisti di spagnolo del terzo anno del curriculum A del Corso di Laurea in Lingue e Comunicazione Interculturale, e può essere anche seguito come materia a scelta libera da tutti gli studenti. Il corso è mutuato da Letteratura Spagnola II. LETTERATURA TEDESCA I ROBERTA ASCARELLI Primo semestre Il corso è mutuato da Letteratura tedesca III. LETTERATURA TEDESCA II ROBERTA ASCARELLI Primo semestre Il corso è mutuato da Letteratura tedesca III. LETTERATURA TEDESCA III ROBERTA ASCARELLI 175 Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti del I, II e III anno del Corso di Laurea in “Lingue e comunicazione interculturale” (curriculum A) che abbiano tedesco come lingua A o lingua B. Il corso è rivolto anche agli studenti di altri corsi di Laurea che abbiano Letteratura tedesca tra gli esami curricolari. MODULO UNICO: Schiller retore della ribellione (30 ore - 5 crediti) Tiranni, rivoltosi, complottatori, signori italiani e piccolo borghesi tedeschi, eroi illuministi e grandi inquisitori si muovono sul «palcoscenico come istituto morale» allestito da Schiller nel quale vere protagoniste sono le idee. Testi in programma: L. Mittner, Storia della letteratura tedesca, «Dal pietismo al romanticismo», tomo secondo, paragrafi 209-225 e 277-291. Lettura dei seguenti drammi: Die Räuber (I masnadieri); Don Carlos; Maria Stuart (Maria Stuarda). Gli studenti seguiranno inoltre il 22 e il 23 ottobre un seminario tenuto dalla dottoressa Ulrike Zellmann (università di Berlino) sul teatro di Kleist. Orario delle lezioni: merc. 17-20. Inizio delle lezioni: merc. 1 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi; merc. 14-16. E-mail: [email protected] LETTERATURE ANGLOAMERICANE FEDERICO SINISCALCO Primo semestre Il corso è mutuato da Culture nordamericane I. LETTERATURE COMPARATE PIERLUIGI PELLINI Secondo semestre MODULO UNICO: Moll Flanders, Violetta, Nanà: miti della cortigiana e figure della marginalità fra Sette e Ottocento (30 ore - 5 crediti) 176 Programma di “Letterature comparate”, modulo unico Frequentanti: 1) D. Defoe, Moll Flanders, “Grandi libri”, Garzanti, Milano 1965 (e successive ristampe); o “BUR”, Rizzoli, Milano 1954 (e successive ristampe) 2) A. Dumas, La signora delle camelie (romanzo) e G. Verdi, La traviata (libretto), Passigli, Firenze, 1984 (i due testi in un unico volume). 3) É. Zola, Nana, “GF”, Flammarion, Paris 2000 (chi non conosce il francese è invitato a procurarsi anche la traduzione italiana della “BUR”: Rizzoli, Milano 1981 e successive ristampe) Non frequentanti: Ai testi elencati, si aggiunga M. Foucault, Gli anormali. Corso al Collège de France (1974-1975), Feltrinelli, Milano 2000. Programma di “Letteratura francese”, modulo A Frequentanti: 1) Prévost, Manon Lescaut, “Folio”, Gallimard, Paris 1972 (e successive ristampe) 2) A. Dumas, La Dame aux camélias, qualsiasi edizione francese; per esempio quella economica nella collana “Pocket”; o anche quella scaricabile dal sito “Gallica” della Bibliothèque Nationale de France. 3) É. Zola, Nana, “GF”, Flammarion, Paris 2000. Chi ha una conoscenza approssimativa del francese, può aiutarsi con una traduzione italiana: per Zola e Dumas, cfr. il programma di “Letterature comparate”; per Prévost, Manon Lescaut, Einaudi, Torino 1998. Non frequentanti: Ai testi elencati, si aggiunga un qualsiasi profilo di letteratura francese del Settecento e dell’Ottocento: all’esame saranno richieste nozioni elementari di storia letteraria e notizie essenziali sulla vita e sulle opere di Marivaux, Montesquieu, Voltaire, Prévost, Rousseau, Diderot, Beaumarchais, Laclos, Chénier, Chateaubriand, Stendhal, Hugo, Balzac, Nerval, Flaubert, Baudelaire, Zola, Mallarmé, Maupassant, Rimbaud. Casi particolari: a) per chi deve sostenere sia “Letterature comparate” (5 cfu), sia “Letteratura francese” (5 cfu), sarebbe preferibile seguire quest’anno una materia (a scelta) e l’anno prossimo l’altra; qualora ciò non fosse possibile (per esempio per studenti del terzo anno), sarà consentito 177 sostenere “Letterature comparate” come frequentante e “Letteratura francese” con il seguente programma (o con un altro programma concordato con il docente in base a serie motivazioni didattiche): 1) Montesquieu, Lettres Persanes, “GF”, Flammarion, Paris 1964 (e successive ristampe); anche con l’ausilio della traduzione italiana: Lettere persiane, “BUR”, Rizzoli, Milano 1984 (e successive ristampe), di cui è richiesta la lettura attenta dell’introduzione di J. Starobinski. 2) Stendhal, Le Rouge et le Noir, “GF”, Flammarion, Paris 1964 (e successive ristampe); anche con l’ausilio della traduzione italiana: Il rosso e il nero, Garzanti, Milano 1968 (e successive ristampe), di cui è richiesta la lettura attenta dell’introduzione di M. Lavagetto. 3) Balzac, Le Curé de Tours, “Folio”, Gallimard, Paris 1976 (e successive ristampe); anche con l’ausilio della traduzione italiana: Il parroco di Tours, Sellerio, Palermo 2006, di cui è richiesta la lettura attenta della postfazione di P. Pellini. b) per chi deve sostenere 10 cfu di “Letteratura francese”, sarebbe preferibile seguire quest’anno il modulo A di 5 crediti e l’anno prossimo il modulo B; qualora ciò non fosse possibile (per esempio per studenti del terzo anno), sarà consentito sostenere il modulo A di “Letteratura francese” come frequentante e il modulo B con lo stesso programma previsto al punto precedente (o con un altro programma concordato con il docente in base a serie motivazioni didattiche). c) per chi deve sostenere sia “Letterature comparate” (5 cfu), sia “Letteratura francese” (10 cfu), sarebbe di gran lunga preferibile seguire quest’anno una materia (a scelta) e l’anno prossimo l’altra, sostenendo solo i 5 cfu del modulo B di “Letteratura francese” come non frequentante; qualora ciò non fosse possibile (per esempio per studenti del terzo anno), sarà consentito sostenere “Letterature comparate” come frequentante e “Letteratura francese” con il programma previsto ai punti precedenti per il modulo A, e con il seguente programma per il modulo B: 1) Balzac, Illusions perdues, qualsiasi edizione. 2) Flaubert, L’Éducation sentimentale, qualsiasi edizione. 3) Zola, L’Assommoir, qualsiasi edizione. 4) un qualsiasi profilo di letteratura francese del Settecento e dell’Ottocento: all’esame saranno richieste nozioni elementari di storia letteraria e notizie essenziali sulla vita e sulle opere di Marivaux, Montesquieu, Voltaire, Prévost, Rousseau, Diderot, Beaumarchais, 178 Laclos, Chénier, Chateaubriand, Stendhal, Hugo, Balzac, Nerval, Flaubert, Baudelaire, Zola, Mallarmé, Maupassant, Rimbaud. d) solo in casi eccezionali e adeguatamente motivati, potrà essere consentito, previo colloquio con il docente, di sostenere 10 crediti come “non frequentante” (5 di “Letterature comparate” e 5 di “Letteratura francese” o 10 di “Letteratura francese”), senza sostenerne 5 come “frequentante”; o, a maggior ragione, di sostenere addirittura 15 crediti come “non frequentante” (5 di “Letterature comparate” e 10 di “Letteratura francese”). Orario delle lezioni: giov. e ven. 16-18. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: vedere la bacheca del Dip.to; secondo semestre: giov. 14-16. Telefono: 0575.926424 (università); 06.86898324 (casa); 388.8497240 (cell.) E-mail: [email protected] LINGUA CINESE (MANDARINO) CRISTIANA TURINI Secondo semestre MODULO UNICO (48 ore - 5 crediti) Il corso si propone di introdurre lo studente alla conoscenza della grammatica cinese, formandolo sulle competenze morfologiche e sintattiche di base del mandarino. Nozioni generali e propedeutiche allo studio della lingua saranno offerte anche in merito al sistema fonologico, alla trascrizione pinyin e alla scrittura dei morfogrammi. Si prevede che il discente, al termine del percorso, abbia acquisito un bagaglio lessicale costituito da circa 200 vocaboli. Testi in programma: a) Li Xuemei, Buongiorno Cina! Corso comunicativo di lingua cinese, Editrice Cafoscarina 2005, vol. I; b) appunti delle lezioni. Orario delle lezioni: da definire. Inizio delle lezioni: da definire. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; ven. 9.15-10.45. Telefono: 0575.926401 (università) E-mail: [email protected] LINGUA CINESE - LINGUA C (MANDARINO) CRISTIANA TURINI 179 Primo semestre MODULO UNICO (48 ore - 5 crediti) Il corso si propone di avviare lo studente a familiarizzare con i logogrammi cinesi e le loro origini, nonché di introdurlo a elementi essenziali di conversazione in cinese su varie tematiche e situazioni legate alla quotidianità. Verranno, peraltro, illustrate le caratteristiche morfologiche e sintattiche di base della lingua cinese. Si prevede che il discente, al termine del percorso, abbia acquisito un bagaglio lessicale costituito da circa 200 vocaboli. Testi in programma: a) Li Xuemei, Buongiorno Cina! Corso comunicativo di lingua cinese, Editrice Cafoscarina 2005, vol. I; b) appunti delle lezioni. Orario delle lezioni: lun. 9-13. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; ven. 9.15-10.45. Telefono: 0575.926401 (università) E-mail: [email protected] LINGUA FRANCESE I BARBARA INNOCENTI Primo e secondo semestre Destinato agli studenti del Corso di Laurea triennale in Lingue e Comunicazione Interculturale (Curriculum A e B). Modulo A + Modulo B: 10 crediti MODULO A: Percorso monolingue Per il programma, gli orari e le modalità di inserimento nel corso, vedi Percorsi di lingua straniera (“Percorso triennale di lingua francese per studenti LCI”), alla fine di questo volume. MODULO B: La mediazione linguistica: pratiche della traduzione (48 ore) Il corso si propone di fornire strumenti propedeutici per l’acquisizione di competenze traduttive di base, attraverso la pratica della traduzione dal francese all’italiano condotta con approccio contrastivo su testi di diverse tipologie e registri linguistici. Indicazioni bibliografiche e materiali saranno forniti nel corso delle lezioni 180 Orario delle lezioni: sab. 9-11 (primo e secondo semestre). Inizio delle lezioni: sab. 4 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; sab. 11-12. E-mail: [email protected] LINGUA FRANCESE II PIERLUIGI PELLINI Primo e secondo semestre Modulo A + Modulo B: 10 crediti MODULO A: Percorso monolingue Per il programma, gli orari e le modalità di inserimento nel corso, vedi Percorsi di lingua straniera (“Percorso triennale di lingua francese per studenti LCI”), alla fine di questo volume. MODULO B: Mediazione linguistica. Traduzione di testi giornalistici e letterari (48 ore) Testi in programma: É. Zola, Thérèse Raquin, Garnier-Flammarion; F. Bon, Daewoo, Le Livre de Poche. È inoltre richiesta la lettura, almeno una volta alla settimana, del quotidiano «Le Monde». Orario delle lezioni: primo semestre, con cadenza quindicinale: giov. 18-19.30; secondo semestre, con cadenza settimanale: giov. e ven. 1819.30. Inizio delle lezioni: giov. 23 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: vedere la bacheca del Dip.to; secondo semestre: giov. 14-16. Telefono: 0575.926424 (università); 06.86898324 (casa); 388.8497240 (cell.) E-mail: [email protected] LINGUA FRANCESE III SIMONA MAMBRINI Primo e secondo semestre Modulo A + Modulo B: 10 crediti MODULO A: Percorso monolingue 181 Per il programma, gli orari e le modalità di inserimento nel corso, vedi Percorsi di lingua straniera (“Percorso triennale di lingua francese per studenti LCI”), alla fine di questo volume. MODULO B: La traduzione: una passerella tra le culture (48 ore) Il corso si propone di sviluppare la competenza testuale necessaria per operare in modo coerente ed efficace le molteplici scelte che comporta ogni atto di mediazione linguistica. Data la natura fortemente pratica del corso, gli studenti sono pregati di premunirsi di dizionari monolingui e bilingui per le esercitazioni. La prova d’esame consisterà nella traduzione di un testo dal francese in italiano (2 ore). Testi in programma: B. Osimo, Manuale del traduttore, Hoepli 1998; J. Podeur, La pratica della traduzione: dal francese in italiano e dall’italiano in francese, Liguori 2002; R. Galisson, De la langue à la culture par les mots, CLE 1991. Testi di consultazione: C. Barone, Viceversa. La grammatica francese e il tradurre. Morfologia, Le Lettere 1997; F. Bidaud, Grammaire du français pour italophones, La Nuova Italia 2004; Dizionario monolingue Robert; un buon dizionario bilingue (Paravia, Boch, Robert-Signorelli). Orario delle lezioni: primo semestre: ven. 16-19; secondo semestre: giov. 14-16. Inizio delle lezioni: ven. 28 novembre 2008. Ricevimento: primo semestre: ven. 15-16 Telefono: 333.6742878 (cell.) E-mail: [email protected] LINGUA GRECA GIANFRANCO AGOSTI Primo semestre Il corso si rivolge agli studenti, in particolare del Corso di laurea triennale in “Letterature d’Italia e d’Europa”, che desiderano acquisire la conoscenza della lingua greca antica. MODULO UNICO: Elementi di grammatica, con cenni di sintassi (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: F. Michelazzo, Nuovi itinerari alla scoperta del greco antico, Florence University Press 2006. Esercizi e testi verranno distribuiti durante le lezioni. Orario delle lezioni: giov. 11-13 (d’accordo con gli studenti, e compatibilmente con la disponibilità di aule, i giorni delle lezioni 182 potranno anche subire variazioni). Inizio delle lezioni: giov. 9 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; lun. e merc. dopo la lezione. Per urgenze si prega di contattare il docente per telefono o per posta elettronica. Telefono: 055.413323 (casa); 338.1685494 (cell.) E-mail: [email protected] LINGUA INGLESE I IRENE LOFFREDO - PIERA SESTINI Primo e secondo semestre Per il programma e per le modalità di inserimento nel corso, vedi Percorsi di lingua straniera alla fine di questo volume. LINGUA INGLESE II PIERA SESTINI Primo e secondo semestre Per il programma e per le modalità di inserimento nel corso, vedi Percorsi di lingua straniera alla fine di questo volume. LINGUA INGLESE III LAURIE ANDERSON - IRENE LOFFREDO Primo e secondo semestre Per il programma e per le modalità di inserimento nel corso, vedi Percorsi di lingua straniera alla fine di questo volume. LINGUA LATINA LUCA GRAVERINI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti che devono acquisire la conoscenza della lingua latina. Gli studenti provenienti da scuole che prevedono l’insegnamento del latino devono rivolgersi preventivamente al docente per la scelta dell’insegnamento e del modulo adatto a loro. È possibile comporre un esame di Letteratura latina da 10 crediti unendo uno dei due moduli di Lingua latina al mod. A di Letteratura latina. MODULO A: Morfologia e sintassi di base (30 ore - 5 crediti) 183 Testi in programma: dispense fornite dal docente, con parte teorica ed esercizi pratici. Possono essere richieste via e-mail. Orario delle lezioni: merc. e ven. 14-16. Inizio delle lezioni: merc. 1 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo semestre: ven. 16-17; secondo semestre: merc. 10-11. Eventuali variazioni saranno annunciate sul sito web indicato in calce. Telefono: 0575.926204 (studio); 0575.926243 (segret. Dip.to); 0575.300046 (casa) E-mail: [email protected]; Web: digilander.libero.it/lucagraverini/ LINGUA LATINA GLORIA DAL SANTO Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti che devono acquisire (mod. A) o approfondire e consolidare (mod. B) la conoscenza della lingua latina. MODULO B: Strutture linguistiche avanzate e pratica di traduzione (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: dispense fornite dalla docente; ampie letture di testi latini tratti da G.B. Conte (a cura di), Scriptorium Classicum. Vol. 4: La Storia, Le Monnier 2001. Orario delle lezioni: merc. 16-18, ven. 14-16 (secondo semestre). Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009. Ricevimento: sarà comunicato all’inizio del semestre Telefono: 0575.926204 (studio); 0575.926243 (segret. Dip.to); 339 8068392 (cell.) E-mail: [email protected] LINGUA RUSSA I ANNA MORPURGO Primo e secondo semestre Modulo A + Modulo B: 10 crediti MODULO A: Percorso monolingue Le esercitazioni linguistiche si terranno in entrambi i semestri per complessive cinque ore settimanali. Sono previsti un modulo teorico, esercitazioni pratiche e attività di studio autonomo presso il Centro Self184 Access. Il corso e le esercitazioni provvederanno a preparare gli studenti a sostenere gli esami di livello A1 (Elementarnyj uroven’. Russkij jazyk povsednevnoe obshenie). Gli orari delle esercitazioni verranno indicati nella bacheca di Lingue. Testi in programma: per i principianti: E. Cadorin, I. Kukushkina, Kak dela? (con 2 CD), fino a lez. 9 inclusa, Hoepli 2007; Chavronina, Sirocenskaja, Russkij jazyk v upraznenijach, Russkij jazyk 2000; I.E.Kostina, N.N. Aleksandrova, Perspektiva, Zlatoust 1997; J. Ovsienko, Russkij jazyk, Mosca 2005. MODULO B: Percorso mediazione linguistica Titolo del corso: Vita quotidiana nella Russia odierna (48 ore) Per le informazioni sul programma si rimanda ai Percorsi di lingua straniera alla fine di questo volume. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a prendere contatto con la prof.sa Morpurgo prima dell’esame. Orario delle lezioni: lun. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. D’accordo con gli studenti e compatibilmente con le aule disponibili le ore potranno essere occasionalmente spostate (o recuperate). Ricevimento: lun. 13-14 Telefono: 0575.926403 (università) E-mail: [email protected] LINGUA RUSSA II ANNA MORPURGO Primo e secondo semestre Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, al superamento delle prove relative al modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A+Parte B), al conseguimento di 10 crediti. MODULO A: Percorso monolingue Le esercitazioni della collaboratrice linguistica si terranno in entrambi i semestri per un totale di 5 ore a settimana. Sono previsti un modulo teorico, esercitazioni pratiche e attività di studio autonomo. Il corso è volto a preparare gli studenti a sostenere gli esami di livello internazionale A2 (Russkij jazyk povsednevnoe obshenie. Predporogovyji uroven). Dettagliate informazioni verranno fornite all’inizio dei corsi. Gli orari delle esercitazioni verranno indicati all’inizio nella bacheca di Lingue. 185 Testi in programma: E. Cadorin, I. Kukushkina, Kak dela? (con 2 CD) lez. 9-15, Hoepli 2007; Chavronina, Sirocenskaja, Russkij jazyk v upraznenijach, Russkij jazyk 2000. I.E.Kostina, N.N. Aleksandrova Perspektiva (volume II con audiocassette), Zlatoust 1997; Ju. G. Ovsienko, Russkij jazyk, Moskva 2005. MODULO B: Percorso mediazione linguistica Titolo del corso: Introduzione alla storia della Russia: cenni storico- letterari del periodo di Caterina II (48 ore). Testi in programma: verranno consegnati all’inizio del corso. Per ulteriori informazioni sul programma si rimanda ai Percorsi di lingua straniera alla fine di questo volume. Orario delle lezioni: lun. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Ricevimento: lunedì 13-14 Telefono: 0575.926403 (università) E mail: [email protected] LINGUA RUSSA III DANIELA BONCIANI Primo e secondo semestre Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, al superamento delle prove relative al modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A+Parte B), al conseguimento di 10 crediti. MODULO A: Percorso monolingue Le esercitazioni della collaboratrice linguistica avranno luogo in entrambi i semestri, per un totale di quattro ore settimanali. Sono previsti un modulo teorico, esercitazioni pratiche e attività di studio autonomo presso il Centro Self-Access. Il corso è volto tra l’altro a sostenere gli esami con certificazione internazionale B1 (Porogovyj uroven) obbligatori per il III anno e la prova scritta interna. Maggiori informazioni, a questo proposito, saranno fornite all’inizio dei corsi. Gli orari delle esercitazioni verranno indicati all’inizio nella bacheca di Lingue. 186 Testi in programma: I.E.Kostina, N.N. Aleksandrova, Perspektiva (volumi III e IV con audiocassette), Zlatoust 1997; Skomorochova, Venturini, La lingua russa II, ETS. MODULO B: percorso mediazione linguistica Titolo del corso: Il periodo di Caterina la Grande (48 ore) Per informazioni sul programma si rimanda ai Percorsi di lingua straniera alla fine di questo volume. Gli studenti non frequentanti e i madrelingua sono tenuti a prendere contatto con la dott.a Bonciani all’inizio del corso per ricevere testi di esercitazione aggiuntivi. Orario delle lezioni: merc. 9-11. Inizio delle lezioni: merc. 1 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; da comunicare. Telefono: 0575.926403 (università) E-mail: [email protected] LINGUA SPAGNOLA I DANIELE CORSI Primo e secondo semestre Modulo A + Modulo B: 10 crediti Il corso è rivolto agli studenti triennalisti di spagnolo del primo anno del Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale” che non hanno nessuna conoscenza della lingua spagnola, e porta a un livello di conoscenza nelle quattro abilità fra l’A2 e il B1 del Quadro comune europeo di riferimento. MODULO A: Percorso monolingue Per il programma e per le modalità di inserimento nel corso, vedi Percorsi di lingua straniera (“Percorso triennale di lingua spagnola per studenti di LCI”), alla fine di questo volume. Testo in programma: Gente 1 (nuova edizione), Difusión; Gramática básica del estudiante de español , Difusión. Orario delle esercitazioni: sarà affisso nella bacheca di Lingue (Palazzina Uomini, piano terra) all’inizio del corso. Inizio delle esercitazioni: consultare la bacheca di lingue. MODULO B: Mediazione linguistica. Parte I. Introduzione agli aspetti teorici e pratici della traduzione. Parte II. «El beso de la mujer araña»: tra contaminazione di linguaggi e fagocitazione del kitsch. Analisi narratologica e pratiche traduttive sul romanzo di Manuel Puig (48 ore) 187 Testi in programma: Parte I: S. Nergaard, Teorie contemporanee della traduzione, Bompiani; B. Osimo, Manuale del traduttore, Hoepli; Id., Storia della traduzione, Hoepli. Parte II: M. Puig, El beso de la mujer araña, Seix Barral; Il bacio della donna ragno, Einaudi. Come supporti teorici: brani scelti da M. Calinescu, Cinco caras de la modernidad. Modernismo, vanguardia, decadencia, kitsch, postmodernismo, Tecnos; S. Chatman, Storia e discorso, Net; A. Marchese, L’officina del racconto, Mondadori; J. Pablo Dabove, La forma del destino sobre «El beso de la mujer araña» de Manuel Puig, Beatriz Viterbo Editora; J. M. García-Ramos, Manuel Puig, Cultura Hispánica. Oltre ai testi citati, materiali fotocopiati (saggi, articoli, testi letterari in prosa e poesia) verranno distribuiti nel corso delle lezioni. Grammatiche e vocabolari di riferimento: F. Matte Bon, Gramática comunicativa del español, t. I, De la lengua a la idea, e t. II, De la idea a la lengua, Edelsa; G. Patota, Grammatica di riferimento dell’italiano contemporaneo, Garzanti Linguistica; M. Sensini, La grammatica della lingua italiana, Mondadori; AA. VV., Diccionario de la Real Academia de la Lengua Española, Espasa Calpe; M. Moliner, Diccionario del uso del español, Gredos; I. Bosque, Redes. Diccionario combinatorio del español contemporáneo, Hoepli; Diccionario de sinónimos y antónimos, Espasa Calpe; L. Tam, Dizionario spagnolo-italiano, Diccionario italiano-español, Hoepli; S. Battaglia, Grande dizionario della lingua italiana, UTET; T. De Mauro, Grande dizionario italiano dell’uso, UTET; N. Zingarelli, Vocabolario della lingua italiana, Zanichelli. Orario delle lezioni: primo semestre: merc. 14-16, secondo semestre: lun. 14-16. Inizio delle lezioni: merc. 8 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov. 16-17; secondo semestre: lun. 16-17. Telefono: 0575.926401 (università), 329.4325222 (cell.) E-mail: [email protected] LINGUA SPAGNOLA II DANIELE CORSI Primo e secondo semestre Modulo A + Modulo B: 10 crediti Il corso è rivolto agli studenti triennalisti di spagnolo del secondo anno del Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale” che abbiano questa lingua come lingua A o B e porta a un livello di 188 conoscenza nelle quattro abilità fra il B1 e il B2 del Quadro comune europeo di riferimento. MODULO A: Percorso monolingue Per il programma e per le modalità di inserimento nel corso, vedi Percorsi di lingua straniera (“Percorso triennale di lingua spagnola per studenti di LCI”), alla fine di questo volume. Testo in programma: Gente 3 (nuova edizione), Difusión. Orario delle esercitazioni: sarà affisso nella bacheca di Lingue (Palazzina Uomini, piano terra) all’inizio del corso. Inizio delle esercitazioni: consultare la bacheca di lingue. MODULO B: Mediazione linguistica. Luis Buñuel ‘traduce’ Galdós: «Nazarín» e «Tristana» (48 ore) Testi in programma: B. Pérez Galdós, Tristana, Alianza; Id., Nazarín, Alianza; L. Buñuel, Nazarín, in Sette film, Einaudi; Id., Tristana, guión de la película, Aymá. Saranno proiettati e analizzati in classe i seguenti film di L. Buñuel: Nazarín (Messico 1958) e Tristana (Francia/Italia/ Spagna 1970). Verranno organizzate due conferenze a cura del critico cinematografico Raffaello Alberti nel corso delle quali si commenteranno alcune sequenze tratte da: Un chien andalou (1929); L’âge d’or (1930); Las hurdes (1932); Ensayo de un crimen (1955); Viridiana (1961); Le journal d’une femme de chambre (1964); Simón del desierto (1965); Le charme discret de la bourgeoisie (1972); Cet obscur objet du désir (1977). Come supporti teorici: passi scelti da G. Gullón, La novela moderna en España (1885-1902), Taurus; A. Cattini, Luis Buñuel, Il Castoro; A. Farassino, Tutto il cinema di Luis Buñuel, Baldini Castoldi Dalai; A. Bikandi-Mejias, Galaxia textual: cine y literatura, «Tristana» (Galdós y Buñuel), Pliegos; A. Monegal, Luis Buñuel de la literatura al cine. Una poética del objeto, Anthropos; J. Talens, El ojo tachado, Cátedra; A. Sánchez Vidal, Luis Buñuel, Cátedra; L. Buñuel, Escritos de Luis Buñuel, Páginas de Espuma; L. Buñuel, Mi último suspiro (Memorias), Plaza y Janés; R. Gubern, Historia del cine español, Crítica; F. Chaume Varela, Cine y traducción, Cátedra; A. Garcia, L’adaptation du roman au film, If Diffusion; G. Manzoli, Cinema e letteratura, Carocci; J. L. Sánchez Noriega, De la literatura al cine. Teoría y análisis de la adaptación, Paidós; G. Rondolino, D. Tomasi, Manuale del film, UTET. Ai saggi sulla traduzione del primo anno (vedi) si aggiungeranno dei brani tratti da opere di A. Berman, G. Steiner, P. Torop e M. Ulrych. Grammatiche e vocabolari di riferimento: vedi programma di Lingua Spagnola I, e inoltre: C. Moreno García, Temas de Grámatica (Nivel Superior), SGEL-Educación; J. Cantera Ortiz de Urbina, P. Gomis Blanco, Diccionario de fraseología 189 española, Abada. L’estesa bibliografia del modulo specifico servirà come spunto per la stesura di una tesina finale che dovrà essere concordata con il docente e consegnata prima dell’esame orale. Orario delle lezioni: primo semestre: giov. 14-16; secondo semestre: mart. 14-16. Inizio delle lezioni: giov. 9 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov. 16-17; secondo semestre: lun. 16-17. Telefono: 0575.926401 (università), 329.4325222 (cell.) E-mail: [email protected] LINGUA SPAGNOLA III DANIELE CORSI Primo e secondo semestre Modulo A + Modulo B: 10 crediti Il corso è rivolto agli studenti triennalisti di spagnolo del terzo anno del Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale”, e porta a un livello di conoscenza nelle quattro abilità fra il B2 e il C1 del Quadro comune europeo di riferimento, preparando lo studente al conseguimento del Diploma di Spagnolo Lingua Straniera DELE-Nivel Intermedio. Le esercitazioni delle dott.e Martín e Piñero inizieranno nel primo semestre; le lezioni della dott.a Fiorellino inizieranno il secondo semestre. MODULO A: Percorso monolingue Per il programma e per le modalità di inserimento nel corso, vedi Percorsi di lingua straniera (“Percorso triennale di lingua spagnola per studenti di LCI”), alla fine di questo volume. Testo in programma: Gente 3 (Nueva edición), Difusión. Orario delle esercitazioni: sarà affisso nella bacheca di Lingue (Palazzina Uomini, piano terra) all’inizio del corso. Inizio delle esercitazioni: consultare la bacheca di Lingue. MODULO B: Mediazione linguistica. Laboratorio di traduzione letteraria su «El llano en llamas» di Juan Rulfo e «Le città invisibili» di Italo Calvino (48 ore) Testi in programma: J. Rulfo, El llano en llamas, Cátedra; La pianura in fiamme, Einaudi; Id., Toda la obra, ALLCA XX; I. Calvino, Le città invisibili, Mondadori; A. Berman, La traduzione e la lettera o l’albergo nella lontananza, Quodlibet; J. C. Zanora Munné, J. M. Guitart, Dialectología 190 hispanoamericana, Almar (http://www.auburn.edu/~torreal/flsp7970/librotexto.html). Come supporti teorici: G. Steiner, Dopo Babele, Garzanti; P. Torop, La traduzione totale, Guaraldi; Grammatiche e vocabolari di riferimento: vedi programmi di Lingua Spagnola I-II, e inoltre: M. Carrera Díaz, Grammatica spagnola, Laterza. Come parte integrante del corso gli studenti dovranno frequentare un workshop sulla traduzione (30 e 31 marzo, Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo) dal titolo Tradurre poesia a cura del prof. Alessandro Ghignoli (Universidad de Alcalá). Orario delle lezioni: secondo semestre: mart. 16-19 (Le ore mancanti saranno recuperate durante il semestre attraverso cinque incontri concordati con gli studenti). Inizio delle lezioni: mart. 10 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature Moderne; primo semestre: giov. 16-17; secondo semestre: lun. 16-17. Telefono: 0575.926401 (università), 329.4325222 (cell.) E-mail: [email protected] LINGUA TEDESCA I ANNA MARIA CURCI – LUCIA COCCI Primo e secondo semestre Modulo A + Modulo B: 10 crediti Il corso si rivolge agli studenti del Corso di Laurea in “Lingue e comunicazione interculturale” che abbiano tedesco come lingua triennale. Per tedesco come lingua C, per le idoneità e per la spiegazione di modalità e obiettivi dei corsi si rimanda ai Percorsi di lingua straniera (in fondo a questo volume). Gli studenti già in possesso di conoscenze del tedesco saranno indirizzati all’inizio del semestre al corso monolingue corrispondente al loro livello. MODULO A: Percorso monolingue Testi in programma: “Delfin” Lehrwerk für Deutsch - Lehrbuch 1Arbeitsbuch 1, Hueber 2002. Il corso ha una durata bi-semestrale e consiste in esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access. MODULO B: Percorso mediazione linguistica (48 ore) Il corso si svolge in entrambi i semestri e consiste in esercitazioni di mediazione linguistica tedesco-italiano/italiano-tedesco. Obiettivo del corso è promuovere negli studenti la capacità di muoversi agevolmente 191 da un sistema linguistico all’altro. I testi presi in esame durante le esercitazioni saranno forniti di volta in volta dal docente durante le lezioni. I 5 crediti vengono acquisiti con il superamento dell’insieme delle prove frazionabili. Testi in programma: M. A. Esposito-Ressler, I. Furno-Weise, Arbeitsbuch Übersetzung. Deutsch-Italienisch. Narr 1999; Grammatica di riferimento: Difino-Fornaciari, Deutsch klipp und klar, Principato 2001. Dizionario bilingue: L. Giacoma, S. Kolb (a cura di), Il Dizionario tedesco, Zanichelli-Klett 2001; Dizionario monolingue: Duden. Deutsches Universalwörterbuch, 2007. Orario delle lezioni: primo semestre: mart. 14-16; secondo semestre: lun. 11-13. Inizio delle lezioni: primo semestre: mart. 30 settembre 2008; secondo semestre: lun. 9 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi; secondo semestre: lun. 18-19. Telefono: 0575.926413 (università) E-mail: [email protected]; [email protected] LINGUA TEDESCA II ANNA MARIA CURCI – LUCIA COCCI Primo e secondo semestre Modulo A + Modulo B: 10 crediti Il corso si rivolge agli studenti del Corso di Laurea in “Lingue e comunicazione interculturale” che abbiano tedesco come lingua triennale. Per la spiegazione di modalità e obiettivi dei corsi si rimanda ai Percorsi di lingue straniere (in fondo a questo volume). MODULO A: Percorso monolingue Testi in programma: “Delfin” Lehrwerk für Deutsch - Lehrbuch 2 Arbeitsbuch 2, Hueber 2002. Il corso ha una durata bi-semestrale e consiste in esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access. MODULO B: Percorso mediazione linguistica (48 ore) Il corso si svolge in entrambi i semestri e consiste in esercitazioni di mediazione linguistica tedesco-italiano/italiano-tedesco. Obiettivo del corso è di sviluppare negli studenti la capacità di tradurre agevolmente dall’italiano in tedesco e viceversa testi di media difficoltà, afferenti a vari ambiti tematici. I testi presi in esame durante le esercitazioni 192 saranno forniti di volta in volta dal docente durante le lezioni. I 5 crediti vengono acquisiti con il superamento dell’insieme delle prove frazionabili. Testi in programma: M. A. Esposito-Ressler, I. Furno-Weise, Arbeitsbuch Übersetzung. Deutsch-Italienisch. Narr 1999; Grammatica di riferimento: Difino-Fornaciari, Deutsch klipp und klar, Principato 2001. Dizionario bilingue: L. Giacoma, S. Kolb (a cura di), Il Dizionario tedesco, Zanichelli-Klett 2001; Dizionario monolingue: Duden. Deutsches Universalwörterbuch, 2007. Orario delle lezioni: primo semestre: mart.. 16-18; secondo semestre: lun. 9-11. Inizio delle lezioni: primo semestre: mart. 30 settembre 2008; ; secondo semestre: lun. 9 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi; secondo semestre: lun. 18-19. Telefono: 0575.926413 (università) E-mail: [email protected]; [email protected] LINGUA TEDESCA III ANNA EVA MARIA BOEHMER – LUCIA COCCI Primo e secondo semestre Il corso, caratterizzato da una forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, previo superamento delle prove relative al percorso monolingue e al percorso di mediazione linguistica al conseguimento di 10 crediti. MODULO A: Percorso monolingue Questo percorso si propone l’ampliamento delle competenze linguistiche scritte e orali attraverso esercitazioni di riassunto (2 ore settimanali, dott.a Mayr), di conversazione e ascolto (2 ore settimanali, dott.a Mayr) e di esercizi strutturali propedeutici per la traduzione in tedesco (2 ore settimanali - dott.a Geselle) Programma di esame: (3 ore) sarà comunicato durante il primo semestre. Gli orari del lettorato verranno comunicati presso il Laboratorio linguistico all’inizio dei corsi. MODULO B: Percorso mediazione linguistica (48 ore) Il corso consiste in esercitazioni di mediazione linguistica italiano tedesco e tedesco - italiano. Il lavoro si basa su testi di varia tipologia e difficoltà, partendo sempre da un analisi stilistica, funzionale e situativa dei testi, mettendo a confronto diverse soluzioni traduttive e 193 approfondendo aspetti contrastivi delle due lingue. I testi saranno forniti dalla docente durante le lezioni. Gli studenti devono disporre di un buon dizionario bilingue e di un dizionario monolingue tedesco (p. es. Duden, Deutsches Universalwörterbuch). Programma di esame: traduzione e breve commento di un testo dal tedesco in italiano (2 ore); traduzione di un testo dall’italiano in tedesco (3 ore). Orario delle lezioni: primo semestre: merc. 9-11; secondo semestre: lun. 14-16. Inizio delle lezioni: primo semestre: merc. 1 ottobre 2008; secondo semestre: lun. 9 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi; secondo semestre: lun. 18-19. Telefono: 0575.926413 (università) E-mail: [email protected]; [email protected] LINGUISTICA GENERALE PIERO RICCI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale. MODULO A: Introduzione alla linguistica strutturale (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: E. Lombardi Vallauri, La Linguistica, il Mulino 2007. Orario delle lezioni: giov. e ven. 14-16, sab. 9-11. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. MODULO B: Analisi semiolinguistica di testi narrativi (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Saranno a disposizione degli studenti dispense delle lezioni. Orario delle lezioni: giov. e ven. 14-16, sab. 9-11. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; sab. 11-13. Telefono: 0575.926411 (università) E-mail: [email protected] LINGUISTICA GENERALE SILVIA CALAMAI Primo semestre 194 MODULO A. Il corso è mutuato da Glottologia (mod. A) per gli studenti iscritti al primo anno di Lingue e Comunicazione Interculturale. LOGICA DOMENICO MASSARO Primo semestre MODULO UNICO: “Critical Thinking”. Pensare critico (30 ore - 5 crediti) Si studieranno i principali schemi di ragionamento – la deduzione, l’induzione, l’ipotesi – e si passeranno in rassegna gli errori in cui più frequentemente si può incorrere. Un congruo numero di ore sarà dedicato ai rapporti tra la logica, il linguaggio e l’arte del Novecento, esplorati attraverso la lettura guidata delle proposizioni fondamentali del Tractatus di Wittgenstein. Testi in programma: D. Massaro, Questioni di verità. Logica di base per capire e farsi capire, Liguori 2005. Orario delle lezioni: giov. e ven. 16-18. Inizio delle lezioni: giov. 13 novembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; ven. 15-16. Telefono: 338.4907720 (cell.) E-mail: [email protected] MARKETING CULTURALE SANDRO BILLI Secondo semestre MODULO UNICO: Il patrimonio culturale come risorsa del territorio (30 ore - 5 crediti) Il corso, oltre a presentare un quadro generale dei principi del marketing tradizionale ed esperenziale, svilupperà i temi del turismo culturale e della distrettualizzazione. Testi in programma: 1) F. Antinucci, Musei Virtuali, Laterza 2007; 2) G. Troilo, Postmodernità, consumo e marketing dei beni artistici e culturali, in “Micro & Macro Marketing”, a. XI, n. 1, aprile 2002; 3) M. Addis, Nuove tecnologie e consumo di prodotti artistici e culturali: verso l'edutainment, in “Micro & Macro Marketing”, a. XI, n. 1, aprile 2002; 4) Dispense del corso. 195 Orario delle lezioni: lun. 14-16.30, ven. 11-14. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: Dip. di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; lun. 16.30-17.30 (per conferma contattare telefonicamente il docente) Telefono: 055.2302470 (studio); 338.6508630 (cell.) E-mail: [email protected] METODOLOGIA DELLA STORIA DELL’ARTE ANTONINO CALECA Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, e particolarmente a quelli del corso di laurea in “Scienze per i beni culturali”. MODULO A: Forma e contenuto nelle immagini; nomenclatura critica; la periodizzazione nella storia dell'arte. (30 ore - 5 crediti) Verranno inizialmente esaminate le diverse modalità di analisi dell'opera d'arte, con particolare riferimento alla fondamentale distinzione tra gli aspetti formali e quelli di contenuto; seguirà una prima riflessione sula specificità del linguaggio della critica d'arte e sul significato della periodizzazione (romanico, gotico, rinascimento, barocco, e così via) impiegata spesso in storia dell'arte. Testi in programma: M. Marangoni, Saper vedere, Garzanti; M. Baxandall, Forme dell'intenzione, Einaudi. Orario delle lezioni: giov. 14-16, ven. 11-13 e 14-16. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. MODULO B: Analisi di un complesso artistico: la Camera degli Sposi di Andrea Mantegna nel Castello di San Giorgio a Mantova (30 ore - 5 crediti) Verrà presentata come analisi esemplare quella di questo ciclo di affreschi, inquadrandolo nel complesso dell'attività dell'artista, ed esaminandone i rapporti con la cultura, sia artistica che filosoficoletteraria, dell'epoca, sottolineando concordanze e differenze con prodotti coevi, precedenti o di poco posteriori di altri artisti attivi in Italia e in Europa. Testi in programma: M. Bellonci, N. Garavaglia (a cura di), L'opera completa del Mantegna, Rizzoli. 196 Orario delle lezioni: giov. 14-16, ven. 11-13 e 14-16. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; merc. e giov. 10-12. Telefono: 0575.926328 (università); 050.48331 (casa). E-mail: [email protected] METODOLOGIA E TECNICA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA FRANCESCA LATINI Secondo semestre MODULO A: Storia e metodi della ricerca archeologica (30 ore - 5 crediti) Il modulo si propone di analizzare la storia della ricerca archeologica e di presentare i principali concetti alla base della moderna metodologia d'indagine. Si affronteranno i problemi legati alla ricerca archeologica sul campo (ricognizione e scavo), allo studio dei reperti, all’elaborazione e all’interpretazione del dato archeologico. Testi in programma: La bibliografia verrà indicata a lezione. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 15-17. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. MODULO B: La storia e i metodi delle indagini archeologiche applicate allo studio delle strutture murarie (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: La bibliografia verrà indicata a lezione. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 15-17. Inizio delle lezioni: a seguire il modulo A. Ricevimento: secondo semestre: merc. 13-14. Telefono: 349.3726266 (cell.) E-mail: [email protected] METODOLOGIA E TECNICA DELLA RICERCA SOCIALE ROBERTA CIPOLLINI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea triennale in Filosofia, Storia e Comunicazione. 197 MODULO UNICO: Istituzioni di metodologia generale, logica dell’indagine scientifica, tecniche di rilevazione e analisi dei dati (30 ore - 5 crediti) Definizione del problema d’indagine. Tipi di disegno della ricerca: strategie e procedure. Indagine qualitativa e quantitativa. Concettualizzazione e operativizzazione dei concetti. Progettazione degli indicatori e costruzione degli indici empirici. Classificazione e misurazione. La costruzione delle variabili. Tipi di variabili. Validità e attendibilità della misurazione. Tecniche di rilevazione dei dati: tecniche e procedure quantitative e qualitative. Strategie di campionamento. La ricerca a carattere quantitativo:logiche e procedure di codifica, elaborazione e analisi dei dati. Progettazione e gestione della matrice dati. Procedure e tecniche per l’analisi quantitativa dei dati sociali: analisi monovariata e bivariata. Indici di significatività e associazione. Testi in programma: G. Statera, La ricerca sociale. Logica, strategie, tecniche, Seam 1997 (cap. 1-5 fino al par. 5.4); R. Cipollini (a cura di), Stranieri. Percezione dello straniero e pregiudizio etnico, Angeli 2002 (capp. 1-4 e cap. 8, par. 8.1). Orario delle lezioni: lun. 14-16, mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun 9 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione; primo semestre: secondo calendario esposto in bacheca; Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; secondo semestre: mart. 11-12. Telefono: 06.5828654 (casa) E-mail: [email protected] MUSEOGRAFIA ANTONINO CALECA Secondo semestre Moduli A e B: I corsi sono mutuati, rispettivamente, dai moduli A e B di Metodologia della storia dell'arte. Gli studenti sono pregati di prendere contatto con il docente per l'assegnazione di programmi individuali. NEUROPSICHIATRIA INFANTILE MARIA GRAZIA PIERGIOVANNI Secondo semestre 198 Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in “Scienze dell’educazione e della formazione”, curriculum “Educatore dell’Infanzia”. MODULO A: Fondamenti di neuropsichiatria dello sviluppo: clinica dei disturbi precoci (0-3 anni) (30 ore - 5 crediti) Introduzione allo studio della Neuropsichiatria Infantile, con particolare riguardo al contributo fornito dalle neuroscienze rispetto al concetto di evolutività e alle definizioni di normalità e patologia. Testi in programma: a) M.G. Martinetti - M.C. Stefanini, Approccio evolutivo alla Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, SEID Editori 2005 (capitoli 5-6-7-8-9-10); b) R. Militerni, Neuropsichiatria Infantile, Idelson-Gnocchi Ed. 2006 (capitoli 3-8-14); c) appunti delle lezioni, nel corso delle quali verranno inoltre forniti agli studenti articoli di approfondimento - linee guida su specifiche tematiche. Orario delle lezioni: lun. 14-16, mart. 9-11, merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. MODULO B: Fondamenti di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (30 ore - 5 crediti) Nel modulo vengono trattate le conoscenze di base correlate alla Neuropsichiatria dello sviluppo, attraverso lo studio dei principali quadri clinici che caratterizzano i disturbi della prima e seconda infanzia. Introduzione alla psicopatologia dell’adolescenza. Testi in programma: a) M.G. Martinetti, M. C. Stefanini, Approccio evolutivo alla Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, SEID Editori 2005 (capitoli 12-13-16-24); b) R. Militerni, Neuropsichiatria Infantile, Idelson-Gnocchi Ed. 2006 (capitoli 10-11-12-13-15-17); c) appunti delle lezioni, nel corso delle quali verranno inoltre forniti agli studenti articoli di approfondimento - linee guida su specifiche tematiche. Orario delle lezioni: lun. 14-16, mart. 9-11, merc. 14-16. Inizio delle lezioni: a seguire il modulo A. Gli studenti impossibilitati a frequentare le lezioni dei due moduli sono invitati a un colloquio con la docente prima di sostenere gli esami. Ricevimento: primo e secondo semestre: lun. e merc. dopo le lezioni, dalle 16 alle 17. Telefono: 0575.901165 (segreteria telefonica casa) E-mail: [email protected] PALEOGRAFIA GRECA DANIELE BIANCONI 199 Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti dei Corsi di Laurea “Letterature d’Italia e d’Europa” (curriculum in “Scienze dell’Antichità”) e “Scienze per i Beni Culturali” (curriculum in “Beni archivistico-librari”) e a quanti siano interessati allo studio della cultura scritta in età antica e medievale. MODULO UNICO: Leggere e scrivere a Bisanzio (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: 1) H. Follieri, Codices Graeci Bibliothecae Vaticanae selecti temporum locorumque ordine digesti commentariis et transcriptionibus instructi, apud Bibliothecam Vaticanam 1969, tavole scelte e riproduzioni distribuite a lezione; 2) G. Cavallo, Leggere a Bisanzio, Sylvestre Bonnard 2007; 3) L. D. Reynolds, N. G. Wilson, Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall’antichità ai tempi moderni. Antenore 19873, pp. 1-80; 151-167 (§ 7-10 con note alle pp. 170-174); 4) conoscenza delle linee generali della storia bizantina da acquisire leggendo uno a scelta tra i seguenti saggi: G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, il Mulino 2006 oppure M. Gallina, Bisanzio. Storia di un impero (secoli IV-XIII), Carocci 2008. Gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con il docente entro la sessione precedente a quella in cui intendano sostenere l’esame. Orario delle lezioni: lun. 13-16. Inizio delle lezioni: lun. 16 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali, II piano, stanza 10; primo semestre: lun. 11-13; secondo semestre: per appuntamento. Telefono: 0575.926373 (università); 388.8725012 (cell.) E-mail: [email protected] PALEOGRAFIA LATINA CATERINA TRISTANO Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti della laurea in Scienze dei beni culturali, percorso librario-archivistico, storico-artistico, marketing per i beni culturali, nonché agli studenti del corso di laurea specialistica Librotesto-comunicazione, che nel corso di laurea triennale non abbiano ottenuto crediti in Paleografia latina. Il corso è rivolto anche agli studenti che vogliano affinare la propria preparazione, adoperando i “crediti liberi”. 200 MODULO A: La scrittura. Storia della cultura scritta nell’Occidente europeo dall’età antica all’età moderna (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: A. Petrucci, La scrittura. Ideologia e rappresentazione, Einaudi 1986; A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Bagatto Libri 1992 ; appunti delle lezioni. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008. MODULO B: La lettura delle fonti. Esercitazioni di lettura e trascrizione delle fonti scritte (30 ore - 5 crediti) Acquisizione di capacità di lettura delle varie scritture utilizzate in Occidente dalla tarda antichità all’età moderna e di trascrizione diplomatica su specimina forniti dalla docente. Visite in biblioteche di conservazione per esaminare direttamente i manoscritti. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo e secondo semestre: lun. 16-18. Telefono: 0575.926203 (università) E-mail: [email protected] PEDAGOGIA GENERALE SIRA SERENELLA MACCHIETTI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti iscritti: - al Corso di Laurea triennale in Scienze dell’Educazione e della Formazione il cui cognome è compreso tra le lettere A-L; - al primo biennio del Corso di Laurea quadriennale in Scienze dell’Educazione che debbono sostenere il 1° esame; - al Corso di Laurea in Filosofia, al Corso di Laurea in Pedagogia, al Corso di Laurea in Lettere, al Corso di Laurea in Filosofia, Storia e Comunicazione, al Corso di Laurea in Letterature d’Italia e d’Europa. Gli studenti iscritti al Corso di Laurea quadriennale in Scienze dell’Educazione, che intendono sostenere il terzo esame di Pedagogia Generale, possono scegliere tra i corsi della Prof.a S.S. Macchietti e del Prof. Bruno Rossi. MODULO A:Istituzioni di pedagogia (30 ore - 5 crediti) 201 Testi in programma: a) S. S. Macchietti (a cura di), Parole e “questioni” dell’educazione, Pro-manuscripto 2008. Per reperire il pro-manuscripto accedere al sito www.unisi.it/IRF quindi selezionare la voce formazione on-line sul menu di sinistra ed eventualmente seguire le istruzioni per l’iscrizione; b) G. Vico, Pedagogia generale e nuovo umanesimo, La Scuola 2002. Orario delle lezioni: lun. e mart. 16-18, merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. MODULO B: Emergenza educativa (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) G. Dalle Fratte, S. S. Macchietti (a cura di), Emergenza educativa, fascicolo monografico 2008 di “Studium Educationis”, Ed. Erickson; b) F. Rizzi, Educazione e coooperazione internazionale, La Scuola 2007. Orario delle lezioni: lun. e mart. 16-18, merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 10 novembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione; primo semestre: lun. 15-16, merc. 10-11; secondo semestre: merc. 10-12. Gli studenti che non possono frequentare le lezioni sono invitati a mettersi in contatto con la docente (negli orari di ricevimento) almeno due mesi prima di sostenere l’esame. Telefono: 0575.926272 (università) E-mail: [email protected]; Web: www.unisi/IRF PEDAGOGIA GENERALE BRUNO ROSSI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti iscritti: 1) al Corso di laurea in Scienze dell’educazione e della formazione il cui cognome è compreso tra le lettere M e Z, che devono sostenere il primo esame di Pedagogia generale; 2) al secondo biennio della laurea quadriennale in “Scienze dell’educazione” che devono sostenere il secondo esame di Pedagogia generale; 3) ai Corsi di laurea in “Lingue e letterature straniere”, in “Pedagogia”, in “Filosofia”, in “Lingue e comunicazione interculturale”, in “Filosofia, storia e comunicazione”. Gli studenti iscritti al corso di laurea quadriennale in Scienze dell’educazione, che intendono sostenere il terzo esame di Pedagogia generale, possono scegliere tra i corsi della prof.a Macchietti e del prof. Rossi. 202 MODULO A: Potere e autorità nei contesti dell’educazione e della formazione (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: L. Pati, L. Prenna (a cura di), Ripensare l’autorità, Guerini 2008; B. Rossi, Pedagogia delle organizzazioni, Guerini 2008. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. MODULO B: La relazione nei luoghi della formazione (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: B. Rossi, Intelligenze per educare, Guerini 2005; B. Rossi, Avere cura del cuore. L’educazione del sentire, Carocci 2006. Il modulo prevede il laboratorio integrativo “L’identità professionale tra conoscenza personale e narrazioni comuni”. La partecipazione al laboratorio è facoltativa. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 3 novembre 2008. Gli studenti impossibilitati a frequentare le lezioni dei due moduli sono invitati a un colloquio con il docente prima di sostenere gli esami. Ricevimento: Palazzina dell’Orologio, stanza 3; primo semestre: mart. 9-11; dal 1 febbraio 2009: mart. 11-13. Telefono: 0575. 926271 (università) E-mail: [email protected] PEDAGOGIA GENERALE (TERZO ANNO) Primo semestre Il Corso è mutuato da Pedagogia Sociale. PEDAGOGIA SOCIALE CLAUDIO MELACARNE Primo semestre MODULO A: La progettazione partecipata (30 ore - 5 crediti) Il Corso è destinato agli studenti del terzo anno del Corso di laurea triennale in “Scienze dell’educazione e della formazione”, tenuti a sostenere il secondo esame di Pedagogia generale (curricolo “Educatore professionale” o “Educatore dell’infanzia”), e agli studenti che abbiano inserito questa disciplina nel loro piano di studi tra quelle a scelta. Testi in programma: a) M. Striano, Introduzione alla pedagogia sociale, Laterza, 2004; b) C. Melacarne, La formazione nei contesti della cura, Pensa Multimedia, 2006. 203 Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008. MODULO B: Artefatti e apprendimento nei contesti formativi (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) B. Rogoff, Imparando a pensare. L’apprendimento guidato nei contesti culturali, Raffaello Cortina, 2006; b) C. Zucchermaglio, F. Alby, Gruppi e tecnologie al lavoro, Laterza, 2005. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 10 novembre 2008. Gli studenti impossibilitati a frequentare le lezioni dei due moduli sono invitati ad un colloquio con il docente prima di sostenere l’esame. Ricevimento: Palazzina dell’Orologio; primo semestre: mart. 9-11; dal 1 febbraio 2009: mart. 11-13. E-mail: [email protected] PEDAGOGIA SPECIALE GUIDO PESCI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in “Scienze dell’Educazione e della Formazione”. MODULO A: L’educazione in aiuto alla persona L’ impegno della pedagogia speciale (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: G. Pesci, S. Pesci, Le radici della pedagogia speciale, Armando 2005 e un libro a scelta fra i seguenti: G. Pesci, S. Bruni, Il pedagogista, Armando 2006; L. Semenovic Vygotskij, Fondamenti di difettologia, Bulzoni 1986 e successive ristampe; G. Pesci, Gonnelli Cioni, Edizioni Scientifiche Magi 1999; E. Séguin, L’idiota. L’educazione degli idioti, Armando 2002. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. MODULO B: Conoscere per intervenire. Interventi di aiuto a persone di età diverse e con diverse difficoltà e disagi (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: G. Pesci, La diagnosi pedagogica, Armando 2005 e un libro a scelta fra i seguenti: J. Dossick, E. Shea, Pedagogia creativa, Edizioni Scientifiche Magi 2002; G.Pesci, Ergopedagogia, Armando 2008; G. Pesci, M. Fiore, Mnesi e invecchiamento, Edizioni Scientifiche Magi 2002. 204 Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: a seguire il modulo A. Ricevimento: secondo semestre: mart. ore 13. Telefono: 055.6531816 (studio) E-mail: [email protected] PEDAGOGIA SPERIMENTALE SAVINA CELLAMARE Secondo semestre MODULO UNICO (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: R. Trinchero, I metodi della ricerca educativa, Franco Angeli 2002; questo testo, non disponibile nelle librerie perché in ristampa, è sostituito con il seguente volume: F. Bocci, S. Cellamare, Ricerca, formazione, scuola, Roma, Monolite 2003. Lo studio del testo deve essere integrato con i materiali pubblicati sul sito del dipartimento; F. Cambi, Le professionalità educative, Carocci 2003. Ulteriori indicazioni bibliografiche o eventuali variazioni dei testi saranno comunicate prima dell’inizio delle lezioni. Orario delle lezioni: ven. 16-19, sab. 9-12. Inizio delle lezioni: ven. 6 marzo 2009. Ricevimento: dopo le lezioni, preferibilmente su appuntamento. Telefono: cell. 3384951253 E-mail: [email protected] PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE LAURA OCCHINI Primo semestre Il corso è mutuato da Psicologia dello Sviluppo. MODULO A (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Per gli studenti frequentanti: dispense o testo che verrà comunicato nel corso delle lezioni. Per gli studenti non frequentanti: a) M. Legerstee, La comprensione sociale precoce, Raffaello Cortina 2007; b) dispense o testo che sarà comunicato durante l’orario di ricevimento. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008. MODULO B (30 ore - 5 crediti) 205 Testi in programma: Per gli studenti frequentanti: un testo a scelta fra: a) D. Lemish, I bambini e la TV, Raffaello Cortina 2008; b) U. Galimberti, L’ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani, Feltrinelli 2007. Per gli studenti non frequentanti: entrambi i testi citati. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: a seguire il modulo A. Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione (stanza 7); primo semestre (fino al 24.02.09 compreso): mart. 10-11; secondo semestre: lun. 15-16; dal 19 maggio 2009: mart. 10-11. Telefono: 0575.926249 (università) E-mail: [email protected] PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI LAURA OCCHINI Secondo semestre MODULO A: Le organizzazioni e il loro funzionamento (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) L. Occhini, L’individuo nelle organizzazioni, Es@ Edizioni 2004; b) Appunti dei seminari tematici. Sono previsti seminari tematici tenuti da esperti che saranno parte integrante del programma. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. MODULO B: La leadership (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Per gli studenti frequentanti: un testo a scelta fra: a) A. Pierro, Potere e Leadership, Carocci 2004; b) M. F. R. Kets de Vries, L’organizzazione irrazionale, Raffaello Cortina 2001. Per gli studenti non frequentanti: entrambi i testi citati. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: a seguire il modulo A. Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione (stanza 7); primo semestre (fino al 24.02.09 compreso): mart. 10-11; secondo semestre: lun. 15-16; dal 19 maggio 2009: mart. 10-11. Telefono: 0575.926249 (università) E-mail: [email protected] PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO LAURA OCCHINI 206 Primo semestre MODULO A: Le basi sociali e culturali dello sviluppo umano (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Per gli studenti frequentanti: dispense o testo che verrà comunicato nel corso delle lezioni. Per gli studenti non frequentanti: a) H.R. Schaffer, I concetti fondamentali della psicologia dello sviluppo, Raffaello Cortina 2008; b) dispense o testo che sarà comunicato durante l’orario di ricevimento. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008. MODULO B: (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Per gli studenti frequentanti un testo a scelta fra: a) A.F. Lieberman (et alii), Il Lutto infantile, Il Mulino 2007; b) M. Ammaniti (et alii), Quando le madri non sono felici. La depressione post-partum, Il Pensiero Scientifico 2007. Per gli studenti non frequentanti entrambi i testi citati. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione (stanza 7); primo semestre (fino al 24.02.09 compreso): mart. 10-11; secondo semestre: lun. 15-16; dal 19 maggio 2009: mart. 10-11. Telefono: 0575.926249 (università) E-mail: [email protected] PSICOLOGIA GENERALE PIERO DE DOMINI Primo semestre MODULO A: I fondamenti storici e istituzionali della psicologia moderna (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: 1) un testo a scelta tra: P. Legrenzi, Storia della psicologia, il Mulino 1999; R. Luccio, La psicologia: un profilo storico, Laterza 2000; L. Mecacci, Storia della psicologia del Novecento, Laterza 1999; D.P. Schultz, Storia della psicologia moderna, Giunti 1974. Su tale testo andranno approfonditi i seguenti argomenti: Wundt, il funzionalismo, Pavlov, Thorndike, il comportamentismo, la gestalt e la psicoanalisi; 2) un testo a scelta tra: L. Anolli, P. Legrenzi, Psicologia Generale, il Mulino 2003; J.M. Darley, S. Glucksberg, R.A. Kinchla, Fondamenti di Psicologia, il Mulino 1998; N. Dazzi, G. Vetrone, Psicologia – Introduzione per le scienze 207 umane, Carocci 2000. Su tale testo andranno affrontati i seguenti argomenti: la percezione, l’apprendimento, il pensiero e le emozioni. I volumi indicati ai punti 1) e 2) potranno essere sostituiti da altri manuali di livello universitario, purché concordati con il docente. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. MODULO B: L’empatia (30 ore - 5 crediti) Testo in programma: 1) S. Bonino, A. Lo Coco e F. Tani, Empatia, Giunti 1998. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione; primo semestre: merc. 11-12; secondo semestre: merc. 10-13. Telefono: 0575.926278 (università) E-mail: [email protected] PSICOLOGIA SOCIALE GIOVANNI GOCCI Secondo semestre MODULO A: Introduzione alla Psicologia Sociale (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: 1) G. Gocci, L. Occhini, F. Gocci, Introduzione alla Psicologia Sociale moderna, Guerini Editori; 2) G. Gocci, L. Occhini, Appunti di Psicologia sociale, Guerini Editori; 3) S. Bertolino, G. Gocci, F. Ranieri, Strada facendo, Franco Angeli 2000. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. MODULO B: Creatività e cambiamento (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: 1) G. Gocci, Aspetti psicologici della creatività, Edizioni Goliardiche 2001; 2) G. Gocci, Devianza. Nuovi modelli interpretativi, Edizioni Goliardiche 2005; 3) G. Gocci, L. Occhini, Atteggiamenti e Comunicazione, Studio @lfa 2005. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: al termine del modulo A. Ricevimento: Dip.to Scienze umane e dell’educazione; merc. 11-12. Telefono: 0575.926277 (università); 0575.370353 (ufficio, tel. e fax) E-mail: [email protected] RESTAURO DEL MATERIALE 208 ARCHIVISTICO E LIBRARIO ELISA TREMORI Primo semestre Il corso, rivolto agli studenti del corso di laurea in Scienze per i Beni Culturali, intende fornire le conoscenze di base riguardanti la conservazione, la prevenzione e il restauro dei beni archivistici e librari attraverso lezioni teorico-pratiche. MODULO UNICO: Elementi di conservazione e restauro dei beni librari e archivistici (60 ore - 10 crediti) Testi in programma: a) C. Federici, A,B,C Dialogo sulla conservazione di carte vecchie e nuove, Carocci 2005; ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante le lezioni Orario delle lezioni: da definire Inizio delle lezioni: Primo incontro lun. 29 settembre 2008 ore 16.00, presso il Laboratorio di restauro cartaceo del Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali. Ricevimento: lun. prima della lezione. E-mail: [email protected] RILIEVO DELL’ARCHITETTURA MARGHERITA CAPUTO Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali. MODULO UNICO: Il rilievo per la conoscenza dell’Architettura: fondamenti teorici e applicazioni (60 ore - 10 crediti) Testi in programma: i testi elencati di seguito sono quelli fondamentali per lo studio della disciplina ai quali gli studenti potranno fare riferimento. Durante le lezioni saranno fornite dispense di approfondimento sui temi trattati. C. Bedoni, I luoghi del disegno, Città Studi Edizioni 1996; M. Docci, D. Maestri, Il rilevamento architettonico. Storia metodi e disegno Laterza 19942; R. de Rubertis Il disegno dell’architettura, La Nuova Italia Scientifica 1994; E. Ippoliti, Rilevare, edizioni Kappa 2000. Orario delle lezioni: ven. 11-13 e 14-16. Inizio delle lezioni: ven. 6 marzo 2009 Ricevimento: primo semestre: su appuntamento; secondo semestre: ven. 13-14. 209 Telefono: 06.5894363 (studio); 335.6797223 (cell.) E-mail: [email protected] 210 SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI POLIMERICI FIORA BARTOLINI Il corso è mutuato da Chimica applicata ai Beni Culturali. SCRIBA Corso di addestramento all’italiano scritto I corsi SCRIBA (= SCRIttura di BAse), che addestrano alla pratica dell’italiano scritto, hanno l’estensione di un Modulo di 20 ore (3 crediti) per gli studenti del Corso di Laurea in “Scienze dell’Educazione e della Formazione” e di un Modulo di 30 ore (5 crediti) per gli studenti degli altri Corsi di Laurea. I corsi SCRIBA, la cui frequenza è, di norma, necessaria, saranno tenuti da un gruppo di docenti dell’area delle discipline linguistiche e letterarie, e saranno articolati in incontri teorici e sedute applicative (con esercizi e prove scritte in classe). Gli studenti dei vari Corsi di Laurea saranno distribuiti in classi; in particolare, gli studenti del Corso di Laurea in “Scienze per i Beni Culturali” che sceglieranno di frequentare lo SCRIBA saranno distribuiti in tre classi diverse a seconda dell’iniziale del cognome, secondo lo schema che segue: A-G: classe di “Lingue e comunicazione interculturale” (Giuseppe Patota); H-Q: classe di “Lingue e comunicazione interculturale” (Alessandra Cappagli); R-Z: classe di “Lingue e comunicazione interculturale” (Alessio Ricci). Le liste complete delle classi con i nomi dei relativi docenti saranno affisse nelle bacheche della Facoltà prima dell’inizio dei corsi. SCRIBA GIUSEPPE PATOTA Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti iscritti al primo anno del corso di laurea triennale in “Lingue e comunicazione interculturale”. MODULO UNICO: Ortografia, morfologia, sintassi e testualità dell’italiano (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) Giuseppe Patota, Grammatica di riferimento dell’italiano contemporaneo, Garzanti Linguistica 2006, capp. 1 (Suoni e lettere, pp. 2-26), 2 (Punteggiatura, pp. 27-31), 6 (Il verbo, pp. 91-175), 8 (Il pronome relativo e la frase relativa, pp. 207-216), 9 (Domande, risposte, esclamazioni, pp. 217-236), 11 (Collegare, aggiungere, escludere, pp. 260-268), 14 (Esprimere un’ipotesi, pp. 301-305), 15 (Come si riporta un discorso altrui, pp. 306-307); b) materiali didattici distribuiti dal docente; c) fotocopie 205 di esercizi da svolgere individualmente e consegnare al docente prima dell’esame. Data la natura fortemente applicativa del corso, la frequenza è assolutamente necessaria. Orario delle lezioni: giov. 14-16, ven. 16-19. Inizio delle lezioni: giov. 2 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov. 11-13, ven. 14.30-15; secondo semestre: giov. 9-11. Telefono: 0575.926424 (università) E-mail: [email protected] SCRIBA ALESSIO RICCI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti iscritti al primo anno del corso di laurea triennale in “Lingue e comunicazione interculturale”. MODULO UNICO: Ortografia, morfologia, sintassi e testualità dell’italiano (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) Giuseppe Patota, Grammatica di riferimento dell’italiano contemporaneo, Garzanti Linguistica 2006, capp. 1 (Suoni e lettere, pp. 2-26), 2 (Punteggiatura, pp. 27-31), 6 (Il verbo, pp. 91-175), 8 (Il pronome relativo e la frase relativa, pp. 207-216), 9 (Domande, risposte, esclamazioni, pp. 217-236), 11 (Collegare, aggiungere, escludere, pp. 260-268), 14 (Esprimere un’ipotesi, pp. 301-305), 15 (Come si riporta un discorso altrui, pp. 306-307); b) materiali didattici distribuiti dal docente; c) fotocopie di esercizi da svolgere individualmente e consegnare al docente prima dell’esame. Data la natura fortemente applicativa del corso, la frequenza è assolutamente necessaria. Orario delle lezioni: giov. 14-16, ven. 16-19. Inizio delle lezioni: giov. 2 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov. e ven. 13-14; secondo semestre: su appuntamento. Telefono: 0575.926424 (università); 320.1145486 (cell.) E-mail: [email protected] SCRIBA ALESSANDRA CAPPAGLI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti iscritti al primo anno del corso di laurea triennale in “Lingue e comunicazione interculturale”. MODULO UNICO: Ortografia, morfologia, sintassi e testualità dell’italiano (30 ore - 5 crediti) 206 Testi in programma: a) Giuseppe Patota, Grammatica di riferimento dell’italiano contemporaneo, Garzanti Linguistica 2006, capp. 1 (Suoni e lettere, pp. 2-26), 2 (Punteggiatura, pp. 27-31), 6 (Il verbo, pp. 91-175), 8 (Il pronome relativo e la frase relativa, pp. 207-216), 9 (Domande, risposte, esclamazioni, pp. 217-236), 11 (Collegare, aggiungere, escludere, pp. 260-268), 14 (Esprimere un’ipotesi, pp. 301-305), 15 (Come si riporta un discorso altrui, pp. 306-307); b) materiali didattici distribuiti dal docente; c) fotocopie di esercizi da svolgere individualmente e consegnare alla docente prima dell’esame. Data la natura fortemente applicativa del corso, la frequenza è assolutamente necessaria. Orario delle lezioni: giov. 14-16, ven. 16-19. Inizio delle lezioni: giov. 2 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: ven. 1819.30; secondo semestre: su appuntamento. Telefono: 050.24614 (casa); 348.3152 119 (cell.) E-mail: [email protected] SCRIBA ALESSIO RICCI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti iscritti al primo anno del corso di laurea triennale in “Letterature d’Italia e d’Europa”. MODULO UNICO: Ortografia, morfologia, sintassi e testualità dell’italiano (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) Giuseppe Patota, Grammatica di riferimento dell’italiano contemporaneo, Garzanti Linguistica 2006, capp. 1 (Suoni e lettere, pp. 2-26), 2 (Punteggiatura, pp. 27-31), 6 (Il verbo, pp. 91-175), 8 (Il pronome relativo e la frase relativa, pp. 207-216), 9 (Domande, risposte, esclamazioni, pp. 217-236), 11 (Collegare, aggiungere, escludere, pp. 260-268), 14 (Esprimere un’ipotesi, pp. 301-305), 15 (Come si riporta un discorso altrui, pp. 306-307); b) materiali didattici distribuiti dal docente; c) fotocopie di esercizi da svolgere individualmente e consegnare al docente prima dell’esame. Data la natura fortemente applicativa del corso, la frequenza è assolutamente necessaria. Orario delle lezioni: giov. 9-11, ven. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 2 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov. e ven. 13-14; secondo semestre: su appuntamento. Telefono: 0575.926424 (università); 320.1145486 (cell.) E-mail: [email protected] 207 SCRIBA ALESSANDRA CAPPAGLI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti iscritti al primo anno del corso di laurea triennale in “Scienze dell’educazione e della formazione”. MODULO UNICO: Ortografia, morfologia, sintassi e testualità dell’italiano (20 ore - 3 crediti) Testi in programma: a) Giuseppe Patota, Grammatica di riferimento dell’italiano contemporaneo, Garzanti Linguistica 2006, capp. 1 (Suoni e lettere, pp. 2-26), 2 (Punteggiatura, pp. 27-31), 6 (Il verbo, pp. 91-175), 8 (Il pronome relativo e la frase relativa, pp. 207-216), 9 (Domande, risposte, esclamazioni, pp. 217-236), 11 (Collegare, aggiungere, escludere, pp. 260-268), 14 (Esprimere un’ipotesi, pp. 301-305), 15 (Come si riporta un discorso altrui, pp. 306-307); b) materiali didattici distribuiti dal docente; c) fotocopie di esercizi da svolgere individualmente e consegnare alla docente prima dell’esame. Data la natura fortemente applicativa del corso, la frequenza è assolutamente necessaria. Orario delle lezioni: ven. 11-13 (classe A), ven. 14-16 (classe B), sab. 11-13 (classe C). Gli studenti saranno ripartiti fra le classi in base all’ordine alfabetico con possibili aggiustamenti. Inizio delle lezioni: ven. 3 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: ven. 1819.30; secondo semestre: su appuntamento. Telefono: 050.24614 (casa); 348.3152 119 (cell.) E-mail: [email protected] SEMIOTICA DEL TESTO CARMELA LOMBARDI Secondo semestre MODULO A: Lettura e letteratura (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: C. Lombardi, Lettura e letteratura, Liguori 2004; M. Rak, Da Cenerentola a Cappuccetto rosso, Bruno Mondadori 2007. Il corso prevede la lettura di brani letterari Orario delle lezioni: lun. e mart. 11-13, merc. 12-13. Le lezioni sono tenute anche on line per studenti disabili e lavoratori. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. 208 MODULO B: Lettura e letteratura: una immagine di donna nella letteratura e nell’arte nell’Ottocento (30 ore - 5 crediti) Testo in programma: C. Lombardi, La ballerina immaginaria, Liguori 2007. Orario delle lezioni: lun. e mart. 11-13, merc. 12-13. La lezione del mercoledì è seminariale e, d’accordo con gli studenti, potrà essere svolta in un altro giorno della settimana. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Le lezioni si svolgono in videoconferenza e si possono fruire dal Laboratorio di lettura e scrittura (Dipartimento di Letterature moderne); studenti lavoratori e studenti disabili possono concordare, disponendo di computer e internet, di fruirne da una postazione propria (scrivere per accordarsi: [email protected]). Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne, Laboratorio di Lettura e Scrittura; telefonare o scrivere per un appuntamento. Telefono: 0575.926229 (università); 328.8460221 (cell.) E-mail: [email protected] SEMIOTICA DELLE ARTI CARMELA LOMBARDI Secondo semestre Il corso è mutuato da Semiotica del testo, con lo stesso programma. Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea triennale non abbiano ottenuto crediti in questa disciplina. SOCIOLOGIA ANDREA MESSERI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti dei corsi triennali di laurea in “Filosofia, storia e comunicazione”, “Letterature d’Italia e d’Europa”, “Lingue e comunicazione interculturale”, “Musica e spettacolo”, “Scienze per i beni culturali”, “Società, culture e istituzioni d’Europa” e “Scienze dell’educazione e della formazione” (di quest’ultimo corso di laurea, esclusivamente gli studenti che intendono acquisire dieci crediti e quindi hanno nel piano di studi due moduli). MODULO A: La sociologia come scienza empirica (30 ore - 5 crediti) 209 Testi in programma: R. A. Wallace, A. Wolf, La teoria sociologica contemporanea, il Mulino 2008; A. Messeri, Ricostituire la società. Vol. I Ragione pubblica e comunicazione, FrancoAngeli 2003, capitoli 5 e 6. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9.30-11. D’accordo con gli studenti, e compatibilmente con la disponibilità delle aule, l’orario delle lezioni potrà subire delle variazioni. Inizio delle lezioni: lun. 9 marzo 2009. MODULO B: Razionalità sociale e comunicazione pubblica (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: A. Messeri, Ricostituire la società. Vol. I Ragione pubblica e comunicazione, FrancoAngeli 2003, capitoli 1-4; A. Bagnasco, F. Piselli, A. Pizzorno, C. Trigilia, Il capitale sociale. Istruzioni per l’uso, il Mulino 2001. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9.30-11. D’accordo con gli studenti, e compatibilmente con la disponibilità delle aule, l’orario delle lezioni potrà subire delle variazioni. Inizio delle lezioni: lun. 27 aprile 2009. Per gli studenti frequentanti i programmi potranno subire variazioni, che saranno concordate con il docente. Modalità per sostenere l’esame: a) preparazione di una recensione di un testo fra quelli contenuti in un elenco fornito dal docente (la recensione deve essere consegnata il giorno dell’esame scritto), b) esame scritto (risposte a tre domande) e c) esame orale Ricevimento: primo e secondo semestre: mart. 16-18. Telefono: 0575.926334 (università) E-mail: [email protected] SOCIOLOGIA FRANCESCA BIANCHI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in “Scienze dell’Educazione e della formazione”. 210 MODULO A: La Sociologia come scienza empirica (30 ore - 5 crediti) Vengono approfondite le nozioni fondamentali per lo studio della società contemporanea attraverso l’illustrazione degli elementi costitutivi e dei processi fondamentali: dalla socializzazione al genere; dalla devianza alla stratificazione sociale; dalla famiglia al lavoro ecc. Testi in programma: a) A. Giddens, Fondamenti di sociologia, il Mulino 2006; b) R. Connell, Questioni di genere, il Mulino 2006. Per gli studenti frequentanti i programmi potranno subire variazioni che saranno concordate con la docente. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9.30-11. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Compatibilmente con la disponibilità di aule, l’orario delle lezioni potrà subire delle variazioni. Modalità per sostenere l’esame: a) esame scritto per i frequentanti; b) esame orale per i non frequentanti. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici (fino al 22 aprile 2009); merc. 13-14. Telefono: 0575.926377 (università) E-mail: [email protected] SOCIOLOGIA DELL’ARTE E DELLA LETTERATURA MICHELE RAK Primo semestre Il corso è mutuato da Storia della critica e della storiografia letteraria. SOCIOLOGIA DELL’EDUCAZIONE ALESSANDRO ARTINI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali e, in particolare, a quelli di Scienze dell’Educazione e della Formazione. MODULO A: La dimensione interna delle scuole. L’interazione in classe e i climi organizzativi (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: S. Brint, Scuola e società, il Mulino 1999 e successive ristampe (solo alcuni capitoli); A. Artini, I leader educativi. La dirigenza scolastica nella scuola dell’autonomia, Franco Angeli 2004; M. Benasayag, e G. Schmit, L’epoca delle passioni tristi, Feltrinelli 2004. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. 211 MODULO B: Meritocrazia vs riproduzione sociale. L’eccellenza nei sistemi educativi. (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: E. Besozzi, Educazione e società, Carocci 2006; R. Abravanel, Meritocrazia, Garzanti 2008; B. Bueb, Elogio della disciplina, Rizzoli 2007. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento (primo semestre): le date e gli orari degli incontri saranno esposti nelle bacheche della facoltà; (secondo semestre): mercoledì dalle ore 18.30, nell’aula dove si è svolta la lezione. Sia nel primo sia nel secondo semestre è opportuno concordare telefonicamente gli incontri con il docente. Telefono: 347.5094153 (cell.) E-mail: [email protected]; [email protected] SOCIOLOGIA DELL’ORGANIZZAZIONE SERGIO MICHELI Il corso è mutuato da Organizzazione aziendale (mod. A) per i Corsi di Laurea specialistica (vedi il vol. II della Guida). SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE ANDREA MESSERI Il corso è mutuato da Teorie e tecniche della comunicazione pubblica (mod. A o B). SOCIOLOGIA DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE FRANCESCA BIANCHI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in “Scienze dell’Educazione e della formazione” e agli studenti del Corso di laurea in “Scienze per i Beni culturali” curriculum Beni storico-sociali (Management culturale). MODULO UNICO: Gli sviluppi della formazione professionale (30 ore - 5 crediti) Nel quadro dell’avvento della società post-industriale vengono presi in considerazione gli effetti delle trasformazioni economiche, sociali e culturali sui sistemi di formazione. L’attenzione è rivolta alle politiche formative promosse più di recente nel nostro paese. In quest’ottica, costituiscono 212 oggetto di particolare analisi gli sviluppi del life long learning, della formazione continua e dell’educazione permanente. Testi in programma: a) M. Paci, Nuovi lavori, nuovo welfare, il Mulino 2007, pp.9-44 (Prefazione e Introduzione); pp.47-86 (capp. 1 e 2); pp.175-240 (capp. 7, 8 e 9); b) F. Bianchi, Formare al cambiamento, Carocci 2005. Per gli studenti frequentanti i programmi potranno subire variazioni che saranno concordate con il docente. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 4 maggio 2009. Compatibilmente con la disponibilità di aule, l’orario delle lezioni potrà subire delle variazioni. Modalità per sostenere l’esame: a) esame scritto per i frequentanti; b) esame orale per i non frequentanti. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici (dal 29 aprile 2009); merc. 12-13. Telefono: 0575.926377 (università) E-mail: [email protected] SOCIOLOGIA DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA ENRICO CHELI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali, e in particolare agli studenti di “Scienze dell’educazione e della formazione”, “Filosofia, storia e comunicazione”; “Scienze per i beni culturali”. Dato che l’insegnamento comprende, per mutuazione, anche quello di Sociologia delle relazioni interpersonali, si precisa che il modulo A (e relativo programma d’esame) si riferisce a detto insegnamento, mentre il Modulo B (e relativo programma d’esame) si riferisce a quello di Sociologia delle comunicazioni di massa. MODULO A: I processi comunicativi interpersonali tra consapevolezza di sé e dell’altro, ascolto, espressività, accettazione, gestione dei conflitti (30 ore - 5 crediti) Si esamineranno linguaggi, copioni e regole della comunicazione interpersonale con particolare riferimento ad alcune situazioni-tipo: rapporti genitori-figli, rapporti di coppia, relazioni tra coetanei, dinamiche nei gruppi e nelle organizzazioni. Si affronteranno inoltre i nessi tra la comunicazione intrapersonale - il contatto dell’individuo con i propri mondi interiori - e la comunicazione interpersonale. Testi in programma: per il primo esame di Sociologia delle relazioni interpersonali, se da 5 CFU i seguenti 2 testi: E. Cheli, Teorie e tecniche della 213 comunicazione interpersonale. FrancoAngeli 2004; E. Cheli, Relazioni in armonia, FrancoAngeli 2005. Se esame da 10 CFU aggiungere ai suddetti ulteriori 2 testi da concordare col docente tra quelli sotto indicati Per il secondo esame e successivi: 2 testi (se 5 CFU) o 4 testi (se 10 CFU) tra i seguenti da concordare col docente: E. Cheli, M. Morcellini (a cura di), La centralità sociale della comunicazione: da Cenerentola a Principessa, FrancoAngeli 2004; E. Cheli, L’età del risveglio interiore, FrancoAngeli 2001; F. Errani, Il caleidoscopio interiore. La psicologia dei sé e il voice dialogue, Mir 2005; E. Goffman, La vita quotidiana come rappresentazione, il Mulino 1969; A. Melucci, Il gioco dell’io, Feltrinelli 1991; A. Melucci, Passaggio d’epoca, Feltrinelli 1994; P. Schellembaum, La ferita dei non amati, RED; Stone H, Stone S., Tu ed io, MIR 2003. Orario delle lezioni: giov. 11-13 e 14-16, ven. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 12 marzo 2009. MODULO B: L’influenza psicosociale dei media in rapporto alla partecipazione politica e al benessere individuale e collettivo (30 ore - 5 crediti) Inizieremo con l’evidenziare la crescente centralità sociale della comunicazione e il ruolo che essa riveste nel processo di democratizzazione ed esamineremo poi l’influenza psicosociale e culturale dei media e i loro effetti positivi e negativi, passando in rassegna le principali ricerche e teorie sociologiche e psicosociali in materia e delineando brevemente anche il loro sviluppo storico e epistemologico. Testi in programma. Per il primo esame di Sociologia delle comunicazioni di massa, se da 5 CFU i seguenti 2 testi: E. Cheli, La realtà mediata. L’influenza dei mass media tra persuasione e costruzione sociale della realtà, FrancoAngeli 2003; E. Cheli, Difendersi dai media senza farne a meno, (in corso di pubblicazione). Se esame da 10 CFU aggiungere ai suddetti ulteriori 2 testi da concordare col docente tra quelli sotto indicati Per il secondo esame e successivi: 2 testi (se 5 CFU) o 4 testi (se 10 CFU) tra i seguenti da concordare col docente: G. Bechelloni, Svolta comunicativa, Ipermedium 2003; E. Cheli, M. Morcellini (a cura di), La centralità sociale della comunicazione: da Cenerentola a Principessa,, FrancoAngeli 2004; M. Morcellini, G. Fatelli, Le scienze della comunicazione, Carocci 1998; G. Tinacci Mannelli, A. Baccani, Alla scoperta del tempo futuro, Forni 1999. Orario delle lezioni: giov. 11-13 e 14-16, ven. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 23 aprile 2009. Ricevimento: Dip.to di Scienze umane e dell’educazione; giov. 16-17. Telefono: 0575.926379 - 926220 (università) 214 E-mail: [email protected] SOCIOLOGIA DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI ENRICO CHELI Il corso è mutuato da Sociologia delle comunicazioni di massa (mod. A). STORIA CONTEMPORANEA CAMILLO BREZZI - PATRIZIA GABRIELLI - MASSIMO BAIONI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali. MODULO A: Gli anni sessanta: politica, costumi, consumi (30 ore - 5 crediti) Mediante il ricorso a fonti specifiche, quali il cinema, l’iconografia, la fotografia, le canzoni, il corso illustra le principali trasformazioni in Italia dalle origini della Repubblica agli anni sessanta e volge una specifica attenzione sia ai mutamenti economici, sia a quelli culturali e del costume. Le lezioni prevedono, dunque, proiezioni di film e di immagini, l’ascolto di alcuni brani musicali, interventi di studiosi. Testi in programma: a) lo studio della storia del Novecento su un manuale a scelta. Si consigliano T. Detti, G. Gozzini, Storia contemporanea. Il Novecento, Bruno Mondadori; G. Turi, Il nostro mondo, Laterza (da pag. 145); G. Sabbatucci, V. Vidotto, Storia contemporanea. Il Novecento, Laterza; F. Della Peruta, Storia del Novecento, Le Monnier. b) dispense disponibili all’inizio delle lezioni presso la segreteria del Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici. Le studentesse e gli studenti non frequentanti porteranno in sede d’esame anche A. De Bernardi, M. Flores, Il Sessantotto, il Mulino 1998. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Ricevimento: Dip.to di studi storico-sociali e filosofici; prof. Brezzi: primo semestre: lun. e mart. 18-19, secondo semestre: da definire; prof.a Gabrielli: primo semestre: lun. e mart. 18-19, secondo semestre: da definire; prof. Baioni: primo semestre: lun. e mart. 13-14, secondo semestre: lun. 13-14. Telefono: prof. Brezzi: 0575.926338 (università); prof.a Gabrielli: 0575.926378 (università); prof. Baioni: 0575.926331 (università) E-mail: [email protected]; [email protected] 215 STORIA CONTEMPORANEA CAMILLO BREZZI Primo semestre Il corso è rivolto alle studentesse e agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali. MODULO B: Anni di piombo. Dalle lotte operaie al sequestro Moro (30 ore - 5 crediti) AVVERTENZA: come modulo B di Storia contemporanea è possibile scegliere anche Storia dell’Europa contemporanea (prof. M. Baioni) e Storia delle relazioni di genere (prof.a P. Gabrielli). Il corso illustra le trasformazioni economiche, politiche e culturali in Italia maturate lungo i decenni settanta e ottanta. Particolare rilievo è conferito ai movimenti di quella stagione, che vide un deciso protagonismo sociale insieme al maturare di una profonda crisi politica. Il corso privilegia fonti documentarie di diversa tipologia e le lezioni prevedono proiezioni di documentari, film e immagini e ascolto di brani musicali. Testi in programma: dispense disponibili all’inizio delle lezioni presso la segreteria del Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici. Le studentesse e gli studenti non frequentanti porteranno in sede d’esame anche Agostino Giovagnoli, Il caso Moro. Una tragedia repubblicana, il Mulino. 2005. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 10 novembre 2008. Ricevimento: Dip.to di studi storico-sociali e filosofici, stanza n. 4; primo semestre: lun. e mart. 18-19; secondo semestre: da definire. Telefono: 0575.926338 (università) STORIA CONTEMPORANEA PATRIZIA GABRIELLI Primo semestre Il corso è rivolto alle studentesse e agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali. MODULO B: Anni di piombo. Dalle lotte operaie al sequestro Moro (30 ore - 5 crediti) AVVERTENZA: come modulo B di Storia contemporanea è possibile scegliere anche Storia dell’Europa contemporanea (prof. M. Baioni) e Storia delle relazioni di genere (prof.a P. Gabrielli). 216 Il corso illustra le trasformazioni economiche, politiche e culturali in Italia maturate lungo i decenni settanta e ottanta. Particolare rilievo è conferito ai movimenti di quella stagione, che vide un deciso protagonismo sociale insieme al maturare di una profonda crisi politica. Il corso privilegia fonti documentarie di diversa tipologia e le lezioni prevedono proiezioni di documentari, film e immagini e ascolto di brani musicali. Testi in programma: dispense disponibili all’inizio delle lezioni presso la segreteria del Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici. Le studentesse e gli studenti non frequentanti porteranno in sede d’esame anche Agostino Giovagnoli, Il caso Moro. Una tragedia repubblicana, il Mulino 2005. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 10 novembre 2008. Ricevimento: Dip.to di studi storico-sociali e filosofici, stanza n. 4; primo semestre: lun. e mart. 18-19; secondo semestre: da definire. Telefono: 0575.926378 (università) E-mail: [email protected] STORIA DEL CINEMA ITALIANO DOCENTE DA NOMINARE Secondo semestre MODULO UNICO: Padri e figli. L’eredità del Neorealismo e l’influenza della Nouvelle Vague nel Nuovo cinema italiano (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: 1)Film: Ladri di biciclette, V. De Sica, 1948; India, R. Rossellini, (1959); La lunga notte del ’43, F. Vancini, 1960; Accattone, P.P. Pasolini, 1961; Il posto, E. Olmi, 1961; La commare secca (1962) e Prima della rivoluzione (1963), B. Bertolucci; Chi lavora è perduto, T. Brass, 1963 2)Testi: G.P. Brunetta, Guida alla storia del cinema italiano, Einaudi 2003; A. Martini, Nouvelle Vague. Altre eredità, in B. Torri (a cura di), Nuovo cinema (1965-2005). Scritti in onore di Lino Micciché, Marsilio 2005, pp. 103-118. N.B.: Indicazioni filmografiche e bibliografiche più dettagliate verranno fornite durante il corso. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare un programma d’esame adeguato. Orario delle lezioni: giov.16-18, ven. 11-13 e sab. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. 217 STORIA DEL COSTUME DI SCENA ELENA PULITI Secondo semestre MODULO UNICO: La re-invenzione del corpo (30 ore - 5 crediti) Il corso si svolge attraverso l’analisi di un percorso di immagini e la visione di filmati: la frequenza è perciò essenziale. È consigliabile avere già sostenuto almeno un esame di Storia del teatro e dello spettacolo Testi in programma: il testo di base consisterà in una dispensa composta da: 1) un CD di immagini e relative note di lettura, 2) selezione di saggi inerenti la storia del costume di scena 3) saggi di approfondimento sugli specifici temi trattati. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante le lezioni. Per un approccio alla prassi creativa sarà proposta un’esercitazione su un testo teatrale. Per sostenere l’esame è richiesta una tesina scritta da concordare con la docente. I non frequentanti saranno inoltre tenuti a presentare testi integrativi da concordarsi preventivamente. Orario delle lezioni: lun. 14-17, mart. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: mart. 9.30-11. Telefono: 338.3633395 (cell.) E-mail: [email protected] STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE OSVALDA ANDREI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea , in particolare di ‘Filosofia, Storia e Comunicazione’ e di ‘Scienze per i beni culturali’. Per gli iscritti al curriculum storico-sociale (management culturale) del corso di laurea in ‘Scienze per i beni culturali’, il modulo A vale per i 5 CFU di ‘Letteratura cristiana antica per il management culturale’ (curriculum storico-sociale). MODULO A: Lineamenti di storia della cristianità antica. I. (30 ore - 5 crediti) Origini e prime forme di cristianesimo verranno illustrate nelle premesse ebraiche e dal punto di vista dell’identità religiosa, cioè come processo dinamico di interazione con il contesto e le presenze religiose coeve e dal punto di vista del costituirsi di spazi propri di organizzazione comunitaria e di comunicazione letteraria. 218 Testi in programma: P. Sacchi, Gesù e la sua gente, Edizioni San Paolo 2003, pp. 21-99; R. Penna (a cura di), Le origini del cristianesimo. Una guida, Carocci 2004, pp. 71-259. Inoltre, durante il corso, verranno fornite apposite fotocopie, che costituiranno parte integrante della prova d’esame. Il testo di C. Martone, Il giudaismo antico (538 a.e.v.-70 e.v.), Carocci 2008 sarà utilizzato a lezione per riferimenti particolari. Le studentesse e gli studenti non frequentanti concorderanno il programma direttamente con la docente. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. MODULO B: Lineamenti di storia della cristianità antica. II (30 ore - 5 crediti) Si intendono delineare taluni momenti di storia del cristianesimo a partire dalla distruzione del secondo Tempio (70 d.C.), quali la scelta dell’antigiudaismo come tratto identitario, le forme di autodefinizione nei confronti dell’impero e l’evolversi dei rapporti con esso sino al IV secolo d.C. Testi in programma: Il testo base è G. Filoramo - D. Menozzi (a cura di), Storia del Cristianesimo. I: L’Antichità, Laterza 1997, pp. 141-304. Altre indicazioni bibliografiche, compresi articoli tratti da dizionari specializzati, saranno fornite durante il corso. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: a seguire il modulo A. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici (stanza n.17); primo semestre: merc. 15-17; secondo semestre: mart. e merc. 15-16. Telefono: 0575.926361(università) ; 0575.910751 (casa) E-mail: [email protected]; [email protected] STORIA DEL GIARDINO E DEL PAESAGGIO MARIA LUISA MADONNA - EMANUELA FERRETTI Secondo semestre MODULO UNICO: Giardino e paesaggio tra storia e conservazione (30 ore - 5 crediti) Si svolgeranno seminari e sopralluoghi di studio i cui orari verranno resi noti nei modi di comunicazione ordinaria. Testi in programma: A. Tagliolini, Storia del giardino italiano: gli artisti, l’invenzione, le forme dall’antichità al XIX secolo, Firenze 1988. Durante lo svolgimento del corso saranno indicati ulteriori riferimenti bibliografici. 219 Orario delle lezioni: giov. 17-19. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali (Laboratorio di Storia e Conservazione dell’Architettura); primo e secondo semestre: mart. 11-13. Telefono: 0575.926244 (università) E-mail: [email protected] STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO PAOLA BERTOLONE Primo semestre MODULO A per gli studenti di tutti i corsi di laurea triennale con cognome M-Z che sostengono per la prima volta l’esame di “Storia del teatro e dello spettacolo”. Gli studenti con cognome A-L frequenteranno il corso della prof.a Laura Caretti. MODULO B2 per gli studenti di tutti i corsi di laurea triennale che abbiano già conseguito almeno 5 crediti di “Storia del teatro e dello spettacolo”. In alternativa gli studenti possono frequentare il modulo B1 della prof.a Caretti. MODULO A: L’attore nella storia fra arte e tecnica. I principi dell’immedesimazione, dello straniamento, della biomeccanica (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: per tutti: D. Diderot, Paradosso sull’attore, Editori Riuniti (chi utilizza un’altra edizione, porta comunque l’introduzione di Paolo Alatri pubblicata in Editori Riuniti); B. Brecht, Una drammaturgia non aristotelica, Nuova tecnica dello spettacolo, Il mestiere d’attore, in Scritti teatrali, vol 1°, Einaudi; L. Strasberg, Il sogno di una passione. Lo sviluppo del metodo, Ubulibri (da p. 44 a p. 150); B. Picon-Vallin, Mejerchol’d, MTTMedizioni (da p. 106 a p. 143); inoltre dispense a cura della docente. I non frequentanti anche: C. Vicentini, L’arte di guardare gli attori, Marsilio. Il corso si articola con la lettura dei testi citati e l’analisi di audiovisivi con esempi di attori tratti da allestimenti teatrali, film, dimostrazioni di training. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008. MODULO B2: Eleonora Duse e il teatro europeo. Confronti, relazioni, scambi fra la ‘divina’ del teatro italiano e i principali protagonisti della scena europea fra fine Ottocento e inizio Novecento (30 ore - 5 crediti) 220 Testi in programma: per tutti: P. Bertolone, I copioni di Eleonora Duse; Giardini; inoltre dispense a cura della docente. I non frequentanti anche un volume a scelta fra: G. Guerrieri, Eleonora Duse. Nove saggi, Bulzoni e C. Molinari, L’attrice divina, Bulzoni. Agli iscritti al corso di laurea in “Musica e Spettacolo” è richiesta la stesura di una tesina (massimo 5 cartelle) da concordare con la docente e da consegnare stampata almeno una settimana prima dall’appello scelto. Con il supporto di materiali fotografici e video e la lettura di memorie, recensioni, corrispondenza, riflessioni teoriche, il corso, attraverso l’esempio di Eleonora Duse, affronta un momento di snodo del teatro, segnato dall’avvento della regia. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 17 novembre 2008. Ricevimento: mart. 13-14; rivolgersi per conferma al Dipartimento. Telefono: 0575.926439 (università) E-mail: [email protected]; [email protected] STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO LAURA CARETTI Primo e secondo semestre MODULO A per gli studenti di tutti i corsi di laurea triennale con cognome A-L che sostengono per la prima volta l’esame di “Storia del teatro e dello spettacolo”. Gli studenti con cognome M-Z frequenteranno il corso della prof.a Paola Bertolone. MODULO B1 per gli studenti di tutti i corsi di laurea triennale che abbiano già conseguito almeno 5 crediti di “Storia del teatro e dello spettacolo”. In alternativa gli studenti possono frequentare il modulo B2 della prof.a Bertolone. Gli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel triennio non abbiano ottenuto crediti di “Storia del teatro e dello spettacolo” possono seguire il modulo A o B, a seconda del loro piano di studio, e concordare con la docente l’argomento di una relazione scritta. MODULO A (PRIMO SEMESTRE): L’arte scenica del racconto. Antichi e moderni aedi, giullari e cantastorie (30 ore - 5 crediti) La tradizione passata e recente dell’attore-narratore, con particolare rilievo al contemporaneo teatro di narrazione italiano: da Dario Fo alla più giovane generazione (Marco Baliani, Ascanio Celestini, Laura Curino, Marco Paolini, Marco Perrotta ecc.). 221 Testi e spettacoli in programma: Dario Fo, Mistero buffo e Manuale minimo dell’attore, Einaudi. Altri testi e video saranno analizzati a lezione e messi a disposizione degli studenti. Parte integrante del corso saranno gli incontri in Facoltà con alcuni attori-narratori e gli spettacoli al “Teatro Pietro Aretino” di Arezzo, in collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo. Per le date v. il sito del laboratorio teatrale: http://www.unisi.it/ricerca/dip/let_mod/lab_teatrale/laboratorioteatrale.htm Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 10 novembre 2008. MODULO B1 (SECONDO SEMESTRE): Senza sipario: il teatro di Peter Brook. Spazio scenico, attori e pubblico (30 ore - 5 crediti) Analisi della messinscena di alcuni spettacoli diretti da Peter Brook sulla base delle note di regia, della documentazione fotografica, filmica e in video. Testi e spettacoli in programma: Shakespeare, King Lear (1962) e Hamlet, (2000); Peter Weiss, Marat Sade (1964), A. Cechov Giardino dei ciliegi (1981); Mahabharata (1985); S. Beckett, Giorni felici (1998) e Fragments (2006). P. Brook, Lo spazio vuoto, Napoli, Liguori; I fili del tempo, Feltrinelli. Altri testi di riferimento saranno indicati a lezione e messi a disposizione degli studenti. Per l’esame: relazione scritta (5-10 pagine) su uno degli spettacoli di Peter Brook, da consegnare stampata almeno una settimana prima dell’esame orale. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: mart.1416; secondo semestre: merc. 14-16 e dopo le lezioni. Telefono: 0575.926409 (università) E-mail: [email protected] STORIA DEL TEATRO FRANCESE DANIELA MAURI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali, e in particolare agli studenti di “Musica e spettacolo” e di “Lingue e comunicazione interculturale”. MODULO UNICO: Esperienze teatrali del Novecento 222 (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Sartre, Huis clos, Ionesco, La Cantatrice chauve e La Leçon, Beckett, Fin de partie. Per i primi tre testi si consigliano le edizioni Gallimard Folio, per il quarto testo Les Éditions de Minuit. La lettura delle opere verrà fatta a partire dall’edizione originale francese, mentre il commento sarà in italiano. Gli studenti che non hanno una buona conoscenza del francese potranno utilizzare traduzioni italiane o edizioni con il testo a fronte. Inoltre, verranno proiettate videocassette di mises en scène in lingua italiana di alcune delle opere studiate. Orario delle lezioni: giov. 14-17, ven. 12-15. Inizio delle lezioni: giov. 2 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi; primo semestre: ven. 9-11; secondo semestre: merc. 9-11. Telefono: 0575.926445 (università) E-mail: [email protected] STORIA DELL’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA PATRIZIA FRESCHI Primo semestre MODULO UNICO: Architettura Storia e Progetto (30 ore - 5 crediti) Il Corso si propone di fornire un panorama critico sulla storia dell’architettura dell’Occidente dalla fine dell’Ottocento a oggi, mettendo in evidenza le trasformazioni fondamentali intercorse nella prassi progettuale e nella percezione dell’architettura. Testi in programma: W. Curtis, L’architettura moderna dal 900, Roma 2006, capitoli 1-11, 15-16, 18-20; J.M. Montaner, Dopo il movimento moderno. L’architettura della seconda metà del Novecento, Roma-Bari 2006; L. Sacchi, Daniel Libeskind. Museo ebraico, Berlino, Torino 1998; C.L. Morgan, Jean Nouvel. Elementi di architettura, Milano 1998; D.B. Brownlee-D.G. De Long, Louis Kahn. Nel regno dell’architettura, Milano 2000; P. Schumacher, Hadid digitale. Paesaggi in movimento, Torino 2004; M. Buzzone, Frank Gehry architetture e testimonianze, in Frank Gehry creatore di sogni, Milano 2007, pp. 11-38, pp. 73-76, pp. 89-91, pp. 102-109. Durante il corso saranno distribuiti materiali su argomenti specifici relativi alle maggiori personalità e opere ritenute particolarmente significative. Orario delle lezioni: mart. 9-11, giov. 14-16. Inizio delle lezioni: mart. 7 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo semestre: mart. dopo la lezione; secondo semestre mart. 9-11. Telefono: 338.3675891 (cell.) 223 E-mail: [email protected] STORIA DELL’ARCHITETTURA E DELL’URBANISTICA MODERNA SEBASTIANO ROBERTO Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti dei Corsi di Laurea triennale in “Scienze per i Beni Culturali” e “Musica e Spettacolo”. MODULO A + MODULO B: Lineamenti di storia dell’architettura dal XV al XVIII secolo in Italia e in Europa (30 + 30 ore - 10 crediti) Le lezioni svolte in sede saranno alternate a visite di studio in complessi architettonici rinascimentali e barocchi e ad esercitazioni di lettura critica sulle fonti storiografiche. Il corso è inoltre collegato interdisciplinarmente con le attività del “Laboratorio di architettura” e con l’insegnamento di “Rilievo dell’architettura” (se ne vedano i programmi in questa stessa Guida, alla relativa voce). Testi in programma: a) M. Fagiolo, Chiesa celeste, chiesa umana, chiesa di pietra, in Chiese e cattedrali, Touring Club 1978, pp. 41-55; b) L. Benevolo, Storia dell’architettura del Rinascimento, Laterza 1968 (cap. I, pp. 33-89 e 108-135; cap. II, pp. 146-233; cap. III, pp. 268-287, 305-320, 330-339, 346-360 e 367-376; cap. IV pp. 506-568); c) W. Lotz, Architettura in Italia. 1500-1600, Rizzoli 1997; d) R. Wittkower, Arte e architettura in Italia 1600-1750, Einaudi 1972 (parte I, cap. VI, pp. 92-108; parte II, capp. VII, VIII, IX, X, XII; parte III, capp. XV, XVI, XVII). Orario delle lezioni: mart. e merc. 13-16. Inizio delle lezioni: mart. 30 settembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali (Laboratorio di Storia e Conservazione dell’Architettura); primo semestre: mart. e merc. 11-13; secondo semestre: merc. 11-13. Telefono: 0575.926365 (università); 328.3087382 (cell.) E-mail: [email protected] STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA GIOVANNA UZZANI Primo semestre MODULO A: Sviluppi e tendenze delle arti visive dalla fine dell’Ottocento agli anni Quaranta del Novecento. Saggi di indagine (30 ore - 5 crediti) 224 Attraverso un’ampia scelta di immagini si ripercorrono i principali movimenti della prima metà Novecento - dalle premesse postimpressioniste alle avanguardie e europee e nordamericane, dando rilievo alle diverse componenti del dibattito critico e alle loro relazioni con gli altri ambiti della cultura contemporanea. Testi in programma: a) manuali di riferimento: AA.VV., I luoghi dell’arte. Storia, opere, percorsi, vol. VI (Nascita e sviluppi dell’arte del XX secolo), Electa - Bruno Mondadori 2003; in alternativa G. Cricco, F. P. Di Teodoro, Itinerario nell’arte. Dall’Art Nouveau ai giorni nostri, versione gialla, Zanichelli 2006; b) H. Foster, R. Krauss, Y. A Bois, B. Buchloh, Arte dal 1900. Modernismo Antimodernismo Postmodernismo, Zanichelli 2006; c) D. Riout, L’arte del ventesimo secolo. Protagonisti, temi, correnti, Einaudi 2002; d) gli appunti e le immagini proposte nelle lezioni. Orario delle lezioni: mart. 9-11. Inizio delle lezioni: mart. 30 settembre 2008. MODULO B: Sviluppi e tendenze delle arti visive dagli anni Quaranta alle ricerche contemporanee. Saggi di indagine (30 ore - 5 crediti) Attraverso un’ampia scelta di immagini si ripercorrono i principali movimenti della seconda metà Novecento, dalle premesse europee e nordamericane degli anni Quaranta al presente in atto, dando rilievo alle diverse componenti del dibattito critico e alle loro relazioni con gli altri ambiti della cultura contemporanea. Testi in programma: a) manuali di riferimento: G. Cricco, F. P. Di Teodoro, Itinerario nell’arte. Dall’Art Nouveau ai giorni nostri, versione gialla, Zanichelli 2006; b) H. Foster, R. Krauss, Y. A Bois, B. Buchloh, Arte dal 1900. Modernismo Antimodernismo Postmodernismo, Zanichelli 2006; c) D. Riout, L’arte del ventesimo secolo. Protagonisti, temi, correnti, Einaudi 2002; d) gli appunti e le immagini proposte nelle lezioni; e) F. Poli, Arte contemporanea. Le ricerche dalla fine degli anni Cinquanta ad oggi, Electa 2005. Orario delle lezioni: mart. 11-13. Inizio delle lezioni: mart. 30 settembre 2008. Ricevimento: mart. 10.45-11.15 nella stessa aula di lezione; secondo semestre: su appuntamento. Telefono: 0575.926424 (università) E-mail: [email protected] STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE GAETANO CURZI Primo semestre MODULO A: Dalla fine dell’impero romano all’arte romanica. Secoli IV-XI (30 ore - 5 crediti) 225 Testi in programma: Gli studenti dovranno acquisire una buona conoscenza della produzione artistica del periodo in esame attraverso lo studio di un manuale. Si consiglia: A.M. Romanini ed altri, L’arte medievale in Italia, Sansoni 1989 o edizioni successive. Lo studio del manuale dovrà essere integrato da quello di uno dei seguenti testi: R. Krautheimer, Architettura paleocristiana e bizantina, Einaudi 1986 (escluse parti sesta e settima), oppure A. Melucco Vaccaro, I Longobardi in Italia, Longanesi 2007 o edizioni precedenti, oppure R. Cassanelli (a cura di), Il Mediterraneo e l’arte nel medioevo, Jaca Book 2000. MODULO B: L’arte gotica. Secoli XI-XIV (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Gli studenti dovranno acquisire una buona conoscenza della produzione artistica nel periodo in esame attraverso lo studio di un manuale. Si consiglia: A.M. Romanini ed altri, L’arte medievale in Italia, Firenze, Sansoni, 1989 o edizioni successive. Per quanto riguarda la trattazione del Trecento e del gotico internazionale, non compresa nel testo della Romanini, gli studenti potranno utilizzare un manuale di storia dell’arte ad uso delle scuole superiori a loro scelta. Lo studio del manuale dovrà essere integrato da quello di uno dei seguenti testi: E. Castelnuovo, Vetrate medievali, Einaudi 1994, oppure E. Panofsky, Rinascimento e rinascenze nell’arte occidentale, Feltrinelli 1984 o edizioni successive, oppure M. Meiss, Pittura a Firenze e Siena dopo la morte nera, Einaudi 1982 o edizioni successive; oppure S. Romano, La O di Giotto, Electa 2008. Sono previsti seminari e sopralluoghi a monumenti, mostre e musei Orario delle lezioni: lun. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: merc. 1 ottobre 2008. Ricevimento: lun. e merc. dopo la lezione. E-mail: [email protected] STORIA DELL’ARTE MODERNA LUCIANA BORRI CRISTELLI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti dei Corsi di Laurea in “Scienze per i Beni Culturali”, “ Letteratura d’Italia e d’Europa”, “Lingue e comunicazione Interculturale”, “Musica e Spettacolo”. 226 MODULO A: Le arti figurative dal primo rinascimento alla controriforma (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: gli studenti possono avvalersi del manuale usato nelle scuole superiori (es. P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel tempo, vol. II, Bompiani). Per gli artisti principali (l’elenco sarà distribuito a lezione e affisso in bacheca) si consiglia un’attenta consultazione delle immagini presentate nella collana “I Maestri del Colore”. La parte riguardante la scultura del Rinascimento deve essere integrata con il saggio di R. Wittkower, La scultura raccontata da R.Wittkower, Einaudi 1993. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. MODULO B: Le arti figurative dalla fine del XVI secolo alla grande pittura veneziana del ‘700 (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: gli studenti possono avvalersi del manuale usato nelle scuole superiori (es. P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel tempo, vol. II, Bompiani, pp. 590-787), per gli artisti principali (l’elenco sarà distribuito a lezione e affisso in bacheca) si consiglia un’attenta consultazione delle immagini presentate nella collana “I Maestri del Colore”; R. Longhi, Caravaggio, a cura di G. Previtali, Editori Riuniti 1988; R. Wittkower, Arte e Architettura in Italia 1600-1750, Einaudi 1993, le parti riguardanti gli scultori attivi tra il XVII e XVIII secolo. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 6 aprile 2009. Le lezioni prevedono visite di studio nei Musei. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione; primo e secondo semestre: merc. 14-17. Telefono: 0575.926317 (università) E-mail: [email protected] STORIA DELL’ARTE TOSCANA IN ETÀ MODERNA LILETTA FORNASARI Primo semestre MODULO UNICO: I Della Robbia, la terracotta invetriata, il dialogo tra le arti nel rinascimento (30 ore - 5 crediti) Il corso si propone di illustrare il poliedrico e affascinante percorso della terracotta invetriata “robbiana” nel Rinascimento toscano (dal 1430 al 1580 circa), partendo dalle misteriose motivazioni della geniale invenzione di Luca Della Robbia fino alla straordinaria diffusione di questa arte “nuova e bellissima” nella prolifica attività del nipote e dei suoi figli di questi e della bottega concorrenziale dei Buglioni. 227 Testi in programma: G. Gentilini, I Della Robbia.La scultura invetriata nel Rinascimento, Firenze 1992, vol. I, pp.11-23; 93-106; 129-138; 169- 175; 217-224; 257-261; vol.II, pp. 279-287; A De Marchi, "Ancora che l’arte fusse diversa", in G. Gentilini (a cura di), I Della Robbia e l’" arte nuova" della scultura invetriata, catalogo mostra (Fiesole 29 maggio-1 novembre1998), Firenze 1998, pp. 17-30; A. Bellandi, Per le valli dell’Aretino. A revoir gli invetriati, in L. Fornasari, A. Giannotti (a cura di), Arte in terra d’Arezzo. Il Cinquecento, Firenze 2004, pp. 33-47. Orario delle lezioni: lun. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008. Ricevimento: primo semestre: merc. 13-14; secondo semestre: lun. 12-13. Telefono: 0575.21340; 0575.22567; 333.9321993 (cell.) E-mail: [email protected] STORIA DELL’EUROPA CONTEMPORANEA MASSIMO BAIONI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali. Avvertenza: vale anche come Storia contemporanea, modulo B. MODULO UNICO: L’Europa e la prima guerra mondiale. Storia e memoria tra letteratura, arte, cinema (30 ore - 5 crediti) Il corso esplora da un lato le vicende della Grande Guerra del 1914-18, le trasformazioni nella vita dei soldati e delle popolazioni civili, la mobilitazione integrale della società a sostegno dello sforzo bellico; dall’altro la dimensione del racconto e della memoria, indagata con speciale attenzione alla letteratura, all’arte, al cinema. Testi in programma: dispense disponibili all’inizio del corso presso il Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici e J. Winter, Il lutto e la memoria. La Grande Guerra nella storia culturale europea, il Mulino 1998. I non frequentanti sono invitati a contattare il docente per concordare il programma d’esame. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 10 novembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici, stanza 4; primo semestre: lun. e mart. 13-14; secondo semestre: lun. 13-14. Telefono: 0575.926331 (università) E-mail: [email protected]; [email protected] 228 STORIA DELLA CRITICA D’ARTE ANTONINO CALECA Moduli A e B: I corsi sono mutuati, rispettivamente, dai moduli A e B di Metodologia della storia dell'arte. STORIA DELLA CRITICA E DELLA STORIOGRAFIA LETTERARIA MICHELE RAK Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea triennale non abbiano ottenuto crediti di “Storia della critica e della storiografia letteraria”. MODULO A: Dal romanzo alla pittura La favola di Amore e Psiche nel Moderno (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) Apuleio, L’asino d’oro; b) M. Rak, Logica della fiaba, Bruno Mondadori 2005; c) appunti delle lezioni. Orario delle lezioni: lun. 11-13, Seminario mart. e merc. 9-11 (Laboratorio di lettura e scrittura, Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi). I seminari saranno tenuti anche da dottori, dottorandi e esperti del gruppo di ricerca Osservatorio permanente europeo della lettura (R. Baldassari, S. Bonciarelli, W. Ingrassia, D. Marucci, C. Liguori, E. Trincherini, F. Vannucchi). Gli studenti lavoratori e disabili possono seguire le lezioni on line. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008. D’accordo con gli studenti, e compatibilmente con la disponibilità di aule, le lezioni del mercoledì potranno essere svolte in un altro giorno della settimana. MODULO B: Scrittura, editoria, critica e letteratura Fondamenti di storia della società letteraria (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) Mercato e romanzo, a c. di M. Rak, Liguori 2005; b) M. Rak, La letteratura del divertimento, Meltemi 2008; c) appunti delle lezioni. Orario delle lezioni: lun. 11-13, Seminario mart. e merc. 9-11 (Laboratorio di lettura e scrittura, Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi). I seminari saranno tenuti anche da dottori, dottorandi e esperti del gruppo di ricerca Osservatorio permanente europeo della lettura (R. Baldassari, S. Bonciarelli, W. Ingrassia, D. Marucci, C. Liguori, E. Trincherini, F. Vannucchi). Gli studenti lavoratori e disabili possono seguire le lezioni on line. Inizio delle lezioni: dopo la fine del 229 modulo A. D’accordo con gli studenti, e compatibilmente con la disponibilità di aule, le lezioni del mercoledì potranno essere svolte in un altro giorno della settimana. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo e secondo semestre: lunedì su appuntamento al n. 0575.926229 Telefono: 0575.926229 - 926416 (università) E-mail: [email protected] STORIA DELLA DANZA E DEL MIMO VITO DI BERNARDI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale. MODULO A: Fondamenti della danza del Novecento: Classico e Moderno. Tradizione e ricerca nel lavoro coreografico (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) L'ABC del Balletto, Milano 1998; b) M. Guatterini, L'ABC della danza, Milano 2008. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. I non frequentanti dovranno contattare il docente per concordare un programma alternativo. MODULO B: Tecniche mimiche e corporee nello spettacolo del Novecento. Dal tramonto del “grande attore” all'attore-danzatore di Pina Bausch (30 ore - 5 crediti) Nel Novecento il linguaggio del corpo è stato al centro della riflessione e della pratica di alcuni grandi maestri del teatro come Craig, Mejerchol'd, Grotowski. Il corso intende analizzare gli influssi del mimo (Decroux, Barrault, Lecoq) e della danza (Delsarte, Duncan, Bausch) sulla scena teatrale novecentesca. Testi in programma: a) Gordon Craig on Movement and Dance, 1977 (tradotto a lezione dal docente); b) Dispense di danza e mimo fornite dal docente Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 6 aprile 2009. I non frequentanti dovranno contattare il docente per concordare un programma alternativo. Ricevimento: Dip.to Letterature moderne e scienze dei linguaggi; primo semestre: merc. 11-14; secondo semestre: cfr. bacheca in Dipartimento. 230 Telefono: 0575.926410 (università) E-mail: [email protected] STORIA DELLA FILOSOFIA STEFANO BROGI Primo semestre Il corso si rivolge agli studenti del corso di laurea in Filosofia, storia e comunicazione e agli studenti degli altri corsi di laurea che intendono frequentare anche il modulo B tenuto dal prof. Abbri. MODULO A: Uomo, società e stato tra Seicento e Settecento: Hobbes e Mandeville (30 ore - 5 crediti) Verrà proposto un percorso introduttivo attraverso la filosofia moderna assumendo come filo conduttore il rapporto tra antropologia, politica e religione. Il tema verrà esaminato in particolare in Thomas Hobbes (1588-1679) e Bernard Mandeville (1670-1733), attraverso la lettura e il commento di un’ampia selezione di due celebri testi, il De cive e The Fable of the bees. Testi in programma: A. La Vergata e F. Trabattoni (a cura di), Filosofia e cultura, vol. II (L’età moderna), La Nuova Italia 2007; Th. Hobbes, De Cive. Elementi filosofici sul cittadino, Editori Riuniti 2005; B. Mandeville, La favola delle api, Laterza 2002. Coloro che non possono frequentare le lezioni sono tenuti a contattare il docente. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: mart. 14-16; primo e secondo semestre: merc. 9-11. Telefono: 0575.926350 (università); 055.9102786 (casa) E-mail: [email protected] STORIA DELLA FILOSOFIA SIMONE ZACCHINI Primo semestre Il corso si rivolge agli studenti dei corsi di laurea diversi da Filosofia, storia e comunicazione che intendono conseguire solo 5 crediti formativi di Storia della filosofia e che dunque non intendono frequentare il modulo B tenuto dal Prof. Abbri. MODULO A: Il mito della Ragione: pagine di filosofia (30 ore - 5 crediti) 231 Testi in programma: a) F. Bacone, Nuovo organo, Bompiani 2002; b) I. Kant, Che cos’è l’illuminismo? Riflessione filosofica e pratica politica, Editori Riuniti 2006; b) M. Horkheimer, Eclissi della ragione. Critica della ragione strumentale, Einaudi 2000. Orario delle lezioni: giov. e ven. 14-16. Inizio delle lezioni: giov. 2 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici, dopo la lezione; secondo semestre: vedere avvisi in bacheca. Telefono: 0575.926356 (università); 348.4738662 (cell.) E-mail: [email protected] STORIA DELLA FILOSOFIA FERDINANDO ABBRI Primo semestre MODULO B: Hegel: il sistema e la filosofia della storia (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: G.W.F. Hegel, Lezioni sulla filosofia della storia, Laterza 2008, pp. 1-95, 189-455; H. Schnädelbach, Hegel, il Mulino 2002. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: dopo la conclusione del modulo A. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: mart. e merc. 9-11; secondo semestre: merc. 14-16. Telefono: 0575.926352 (università); 0574.751076 (casa) E-mail: [email protected] STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA PAOLO GUALTIERI Primo semestre MODULO UNICO: Lettura del Fedro platonico (30 ore - 5 crediti) Eros, retorica e filosofia: Platone “regola i conti” con Isocrate sul senso della Retorica nella polis e per l’uomo greco. Testi in programma: a) Platone, Fedro, Bompiani 2000 (“Testi a fronte”); b) W. Jaeger, Paideia. III, Libro Quarto, Cap. VIII, «Il Fedro platonico. Filosofia e retorica»; c) P. Hadot, Che cos’è la filosofia antica?, Einaudi 1998. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno date dal docente durante le lezioni. Orario delle lezioni: giov. e ven. 18-19.30. Inizio delle lezioni: giov. 9 ottobre 2008. 232 Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: giov. e ven. 16-18; secondo semestre: vedi bacheca del Dip.to. Telefono: 0575.926351 (università); 075.844354 (casa); 339.7951146 (cell.) E-mail: [email protected] STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE IRENE ZAVATTERO Secondo semestre MODULO UNICO: Introduzione alla storia della filosofia medievale (30 ore - 5 crediti) Il corso mira ad illustrare gli elementi storici e teorici essenziali del pensiero filosofico medievale da Severino Boezio a Guglielmo di Ockham, indagando anche gli scambi di idee e l’influenza che nel medioevo il pensiero bizantino, islamico e ebraico esercitarono sulla filosofia dell’Occidente latino. Testi in programma: M. Pereira, La filosofia nel Medioevo. Secoli VI-XV, Carocci 2008. All’inizio delle lezioni, la docente fornirà indicazioni precise sui capitoli del manuale necessari per la preparazione dell’esame. Orario delle lezioni: merc. 14-16, giov. e ven. 11-13. Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Studi storico sociali e filosofici, stanza 11. Primo semestre: gli orari di ricevimento verranno affissi nella bacheca del dip. (oppure contattare il docente), secondo semestre: ven. 13-14. Telefono: 0575.926353 (università); 0574.571557(casa) E-mail: [email protected] STORIA DELLA FILOSOFIA MORALE GIANCARLO BAFFO Secondo semestre MODULO UNICO: Schelling: verso la filosofia positiva (30 ore - 5 crediti) Il corso si propone di analizzare e commentare un gruppo di fondamentali scritti schellinghiani - da Filosofia e religione (1804), attraverso le Ricerche filosofiche sull’essenza della libertà umana (1809), fino alle Conferenze di Erlangen (1821)- che coprono un arco temporale di 17 anni, compiendo il passaggio dalla “filosofia dell’identità” alla grandiosa sintesi della “filosofia positiva”, e rappresentano uno dei momenti fondamentali della riflessione etica e filosofico-religiosa dell’età contemporanea. 233 Testi in programma: 1) G. Semerari, introduzione a Schelling, Laterza 2005; 2)F.W. J. Schelling, Scritti sulla filosofia, la religione, la libertà, a cura di Luigi Pareyson, Mursia 19902. Orario delle lezioni: lun. e mart. 14-16, merc. 9-10. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: merc. 11-12; secondo semestre: lun. 12-13. Telefono: 0575.926348 (università); 0763.343607 (casa) E-mail: [email protected] STORIA DELLA FOTOGRAFIA DI SPETTACOLO MASSIMO AGUS Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di “Musica e Spettacolo” che abbiano già ottenuto almeno 5 crediti in Storia e Tecnica della Fotografia. Si consiglia di seguire questo corso al secondo o terzo anno. MODULO UNICO: Dal teatro all'immagine (30 ore - 5 crediti) Fotografia e arti sceniche rappresentano due mondi distinti eppure confinanti, e presentano non pochi punti di intreccio nelle rispettive forme di linguaggio. La prima parte del modulo traccia un quadro di riferimento dei rapporti tra la fotografia e la storia del teatro e della danza, la seconda evidenzia i nessi culturali e teorici tra le rispettive espressioni artistiche. Si richiede agli studenti una ricerca individuale, che affronti la relazione tra testo visivo e spettacolo. Testi in programma: M. Agus, La fotografia e lo spettacolo, dispense in pdf; M. Agus, C. Chiarelli (a cura di), Occhi di scena - Fotografia e Teatralità, Titivillus 2008. Si richiede inoltre la consultazione del CD-Rom contenente le presentazioni delle immagini viste a lezione, e la lettura e lo studio dei testi distribuiti a lezione. Orario delle lezioni: ven. 10-13. Inizio delle lezioni: ven. 6 marzo 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi, stanza 24; ven. 16-17.30. Telefono: 0575.926438 (università) E-mail: [email protected] STORIA DELLA LINGUA ITALIANA GIUSEPPE PATOTA 234 Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea triennale non abbiano ottenuto crediti di “Storia della lingua italiana”. MODULO A: Dal latino all’italiano: fondamenti di grammatica storica italiana (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) G. Patota, Nuovi lineamenti di grammatica storica dell’italiano, il Mulino 2007 (i primi cinque capitoli); b) G. Patota, Grammatica di riferimento dell’italiano contemporaneo, Garzanti Linguistica 2006, capp. 1, 6, 8, 9, 11-15; c) appunti delle lezioni. Orario delle lezioni: giov. 16-18, ven. 9-11 e 15-16, sab. 9-10. Inizio delle lezioni: giov. 2 ottobre 2008. MODULO B: v. il programma di Alessio Ricci. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: giov. 11- 13, ven. 14.30-15; secondo semestre: giov. 9-11. Telefono: 0575.926424 (università); E-mail: [email protected] STORIA DELLA LINGUA ITALIANA ALESSIO RICCI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea triennale non abbiano ottenuto crediti di “Storia della lingua italiana”. MODULO B: La prosa letteraria e non letteraria da Boccaccio alla fine del Quattrocento (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) R. Tesi, Storia dell’italiano. La formazione della lingua comune dalle fasi iniziali al Rinascimento, Zanichelli 2007, capp. IIIVI, pp. 61-186; b) C. Marazzini, La lingua italiana. Profilo storico, il Mulino 2002, capp. VII-VIII, pp. 213-255; c) materiali distribuiti dal docente e appunti delle lezioni. In aggiunta ai testi indicati ai punti a) e b), i non frequentanti studieranno anche i primi sei capitoli di C. Marazzini, La lingua italiana, pp. 9-212. N.B. Per poter sostenere l’esame è obbligatorio aver prima superato quello del modulo A di Storia della lingua italiana del prof. Giuseppe Patota. Orario delle lezioni: giov. 9-11, ven. e sab. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009. D’accordo con gli studenti, e compatibilmente con la disponibilità di aule, le lezioni del sabato potranno essere svolte in un altro giorno della settimana. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; secondo semestre: giov. 11-12, ven. e sab. 10-11. 235 Telefono: 0575.926424 (università); 320.1145486 (cell.) E-mail: [email protected] STORIA DELLA LINGUA LATINA LUCA GRAVERINI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea triennale non abbiano ottenuto crediti di “Storia della lingua latina” o che desiderino ripetere il solo modulo B. MODULO A: Istituzioni di Storia della lingua latina (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: capitoli selezionati da: L.R. Palmer, La lingua latina, Einaudi 2002; P. Poccetti, D. Poli, C. Santini, Una storia della lingua latina, Carocci 1999. Inoltre, lettura e commento dei testi latini contenuti nelle dispense fornite dal docente (disponibili da febbraio sul sito Web indicato in calce). Orario delle lezioni: merc., giov. e ven. 11-13. Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009. Un calendario dettagliato sarà disponibile da febbraio sul sito Web indicato in calce. MODULO B: Un romanzo latino tardo: la Historia Apollonii Regis Tyri (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: L. Graverini, W. Keulen, A. Barchiesi, Il Romanzo antico. Forme, testi, problemi, Carocci 2006. Il testo latino della Historia Apollonii verrà fornito a lezione. Orario delle lezioni: merc., giov. e ven. 11-13. Inizio delle lezioni: a seguire dopo il primo modulo. Un calendario dettagliato sarà disponibile da febbraio sul sito Web indicato in calce. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo semestre: ven. 16-17; secondo semestre: merc. 10-11. Eventuali variazioni saranno annunciate sul sito Web. Telefono: 0575.926204 (studio); 0575.926243 (segr. Dip.to); 0575.300046 (casa) E-mail: [email protected]; Web: digilander.libero.it/lucagraverini/ STORIA DELLA MUSICA MODERNA E CONTEMPORANEA ANDREA CHEGAI Secondo semestre 236 Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea triennale non abbiano ottenuto crediti di “Storia della musica moderna e contemporanea”. L’insegnamento sarà affiancato dai corsi integrativi di Letteratura e musica (16 ore - 2 crediti, prof. Roberto Russi) e di Storia della musica del Rinascimento (16 ore - 2 crediti, prof.a Cecilia Luzzi). MODULO A: I problemi del linguaggio musicale e del suo studio. L’ascolto, i generi della musica, le tipologie e le tecniche compositive (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) Conoscenza generale di un manuale a scelta fra: M. Carrozzo, C. Cimagalli, Dal barocco al classicismo viennese, Armando 2001; Id., Dal romanticismo alla musica elettronica, Armando 2001; b) Un manuale specifico della collana «Storia della musica» a cura della SIdM (EDT 19912 e sgg.) preferibilmente su un periodo diverso da quello scelto in a), fra: L. Bianconi, Il Seicento; A. Basso, L’età di Bach e di Haendel; R. Di Benedetto, Romanticismo e scuole nazionali nell’Ottocento; F. Della Seta, Italia e Francia nell’Ottocento; G. Salvetti, La nascita del Novecento; G. Vinay, Il Novecento nell’Europa orientale e negli Stati Uniti, A. Lanza, Il secondo Novecento; oppure (per quanti sono interessati agli aspetti teorici-metodologici della disciplina), un volume a scelta fra G. Borio, M. Garda (a cura di), L’esperienza musicale: teoria e storia della ricezione, EDT 1989; C. Dahlhaus-H. H. Eggebrecht, Che cos’e la musica?, il Mulino 1988; J. J. Nattiez, Musicologia generale e semiologia, a cura di R. Dalmonte, EDT 1989; G. Feder, Filologia musicale. Introduzione alla critica del testo, all’ermeneutica e alle tecniche d’edizione, il Mulino 1992; H. Besseler, L’ascolto musicale in età moderna, il Mulino 1993. Gli ascolti effettuati a lezione costituiranno parte integrante della preparazione. La frequenza è fortemente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare il docente all’inizio del corso, per definire bibliografia e ascolti integrativi. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009, Aula Teatro. MODULO B: Claudio Monteverdi. Il madrigale, la produzione sacra, l’opera in musica (30 ore - 5 crediti) Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale che abbiano già frequentato il Modulo A di “Storia della musica moderna e contemporanea”. Testi in programma: P. Fabbri, Monteverdi, EDT 1985. Ulteriori letture aggiuntive o sostitutive saranno indicate durante il corso. Gli ascolti effettuati a lezione costituiranno parte integrante della preparazione. La frequenza è fortemente consigliata. Gli studenti non 237 frequentanti sono tenuti a contattare il docente all’inizio del corso, per definire bibliografia e ascolti integrativi. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: inizio aprile 2009, dopo la fine del Modulo A, Aula Teatro (vedi avvisi). Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo semestre: merc. ore 9.15; secondo semestre: merc. ore 14; dopo il termine delle lezioni: vedere la bacheca del Dip.to. Telefono: 0575.926364 (università); 055.289851 (casa) E-mail: [email protected] STORIA DELLA PEDAGOGIA GIUSEPPE SERAFINI Primo semestre MODULO A: Progetti d’uomo nelle pedagogie del Novecento in Italia: il quadro (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: 1) G. Serafini, Pedagogie del Novecento in Italia, Bulzoni 2008; 2) un volume a scelta tra: G. Cives, La filosofia dell’educazione in Italia oggi, La Nuova Italia 1978 ; M. Mencarelli, Il discorso pedagogico in Italia (1945-1985). Motivi e strutture logiche, Università degli Studi di Siena 1985 (il volume è reperibile solo nella biblioteca di Facoltà); (b) J. M. Prellezo, R. Lanfranchi, Educazione e pedagogia nei solchi della storia, SEI 1995 (capp. 3°, 4°, 5°,6°). Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. MODULO B: Progetti d’uomo nelle pedagogie del Novecento in Italia: le fonti (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: due volumi a scelta tra: G. Lombardo Radice, Athena fanciulla. Scienza e poesia della scuola serena, Bemporad 1928; L. Borghi, L’educazione e i suoi problemi, La Nuova Italia 1953; L. Stefanini, Personalismo educativo, Bocca 1955; G. Flores d’Arcais, La scuola per la persona, Brescia 1960; G. Bini, La pedagogia attivistica in Italia, Editori Riuniti 1971; AA.VV., La mia pedagogia, Liviana 1972 (i saggi di Calò, Agazzi, Bertin, Flores d’Arcais, Visalberghi); M. Mencarelli, Educazione permanente, La Scuola 1964; A. Agazzi, Problematiche attuali della pedagogia e lineamenti di pedagogia sociale, La Scuola 1968; A. Agazzi, Pedagogia, didattica, preparazione dell’insegnante, La Scuola 1968; F. De Bartolomeis, La ricerca come antipedagogia, Feltrinelli 1969; A. Granese, Dialettica dell’educazione, Editori Riuniti 1976; As.Pe.I., Creatività e educazione, 1981 (nella biblioteca di Facoltà); G.M. Bertin e M. Contini, Costruire l’esistenza, Armando 1983; M. Mencarelli, L’autoeducazione in una scuola in divenire, Quaderni dell’Istituto di pedagogia, 1986 (nella biblioteca di 238 Facoltà); P. Bertolini, L’esistere pedagogico, La Nuova Italia 1988; F. Cambi, Libertà da... L’eredità del marxismo pedagogico, La Nuova Italia 1994. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 10 novembre 2008. Ricevimento: dall’inizio delle lezioni fino al termine delle stesse: lun. e mart. 16-18; negli altri mesi (eccetto luglio e agosto): merc. 9-13. Telefono: 0575.926276 (università); 0575.901138 (casa) E-mail: [email protected] STORIA DELLA SCIENZA WALTER BERNARDI - MASSIMO BUCCIANTINI Primo semestre MODULO A: Introduzione alla storia della scienza (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: P. Rossi, La nascita della scienza moderna in Europa, Laterza 1997, esclusi i capitoli 10, 11, 12, 13, 14, 16; W. Bernardi-D. Massaro, La filosofia, una cura per la vita, Marinotti 2007, capitoli 2, 3 e 4, relativi al rapporto filosofia-medicina. Per quanto riguarda lo sviluppo della controversia astronomica sul sistema del mondo (Platone, Atomisti, Aristotele, Tolomeo, Copernico, Keplero, Galileo, Newton), lo studente è invitato a prepararsi sui “materiali didattici” di Storia della scienza disponibili sul sito Internet del “Laboratorio di informatica umanistica” all’indirizzo: http://www.unisi.it/ricerca/philab/2002/dida_st_sc02.html Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Ricevimento Bernardi: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: mart. e merc. 13-14; secondo semestre: giov. 13-14 Telefono: 0574.463934; 333.8420280 (cell.) E-mail: [email protected] Ricevimento Bucciantini: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo e secondo semestre: merc. 10-12. Telefono: 0575.926355 (università) E-mail: [email protected] STORIA DELLA SCIENZA WALTER BERNARDI Primo semestre MODULO B: Filosofia, scienza e biologia tra antichità e modernità (30 ore - 5 crediti) 239 Testi in programma: 1) Epicuro, Lettera a Meneceo sulla felicità, edizione elettronica http://www.liberliber.it/biblioteca/e/epicurus/index.htm; 2) F. Redi, Esperienze intorno alla generazione degli insetti, Giunti 1996, oppure edizione elettronica http://www.liberliber.it/biblioteca/r/redi/index.htm; W. Bernardi, Il paggio e l’anatomista, Le Lettere 2008. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 10 novembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: mart. e merc. 13-14; secondo semestre: giov. 13-14. Telefono: 0574.463934; 333.8420280 (cell.) E-mail: [email protected] STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE GIUSEPPE SERAFINI Primo semestre Il corso è mutuato da Storia della pedagogia. MODULO A: La Scuola italiana tra Ottocento e Novecento (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: 1) Un volume a scelta tra: D. Bertoni Jovine, La scuola italiana dal 1870 ai nostri giorni, Editori Riuniti 1975; I. Zambaldi, Storia della scuola elementare in Italia, LAS 1975; G. Cives (a cura di), La Scuola Italiana dall’Unità ai nostri giorni, La Nuova Italia 1990. 2) AA.VV., La riforma della scuola: quali prospettive pedagogiche?, Bulzoni 2005. MODULO B: Laicità educazione e scuola (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: 1) G. Serafini, Laicità educazione e scuola nella pedagogia italiana dall’Unità ai giorni nostri, Bulzoni 2003; 2) un volume a scelta tra: G. Gentile, Educazione e scuola laica, Vallecchi 1927 (capp. 1°, 2°, 5°, 6°); G. Salvemini, Il programma scolastico dei clericali, La Nuova Italia 1951; L. Borghi, L’educazione e i suoi problemi, La Nuova Italia 1953; L. Lombardo Radice, L’educazione della mente, Editori Riuniti 1962; AA.VV., Laicità e scuola, atti dell’VIII convegno di Scholé, La Scuola 1964; Dibattito sull’insegnamento della religione, Pas-Verlag 1972. STORIA DELLA STAMPA E DELL’EDITORIA ELISA BOFFA Primo semestre MODULO UNICO: Sviluppo della stampa e dell’editoria dalle origini all’età contemporanea (30 ore - 5 crediti) Il corso, rivolto agli studenti dei corsi di laurea triennale, si propone di cogliere gli aspetti fondamentali dei vari mestieri del libro e del 240 diffondersi della stampa in Europa, soffermandosi in particolare in Italia, dalla metà del XV secolo fino alla nascita dell’editoria libraria nel XIX. Testi in programma: a) L. Braida, Stampa e cultura in Europa, Laterza 2000, un capitolo a scelta; b) A. Petrucci, Introduzione, in L. Febvre, H. J. Martin, La nascita del libro, Laterza 2002, pp. I-XLVIII; c) W. Chappell, Breve storia della parola stampata, Bonnard 1999 (capp. I, III, IV, V, VI, VII, VIII). I non frequentanti aggiungeranno un capitolo del testo indicato al punto (a). Orario delle lezioni: merc. 16-19. Inizio delle lezioni: merc. 29 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali, CISLAB; primo semestre: dopo le lezioni; secondo semestre: su appuntamento tramite e-mail. Telefono: 0575.926371 (università); 349.3620263 (cell.) E-mail: [email protected] STORIA DELLA TOSCANA IN ETÀ MODERNA E CONTEMPORANEA IVO BIAGIANTI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i Corsi di Laurea triennale, e in particolare a quelli di “Filosofia, storia e comunicazione”. MODULO UNICO: La nascita della Toscana moderna e le principali vicende degli ultimi cinque secoli (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: Per acquisire una buona conoscenza della storia politica, economica, sociale della Toscana dalla formazione dello stato granducale nel Cinquecento alla costituzione della regione a statuto ordinario, si indica come testo di riferimento: E. Fasano Guarini, G. Petralia, P. Pezzino, Storia della Toscana, Laterza, vol. 3: Dal 1350 al 1700, limitatamente ai capitoli I, II, III, corrispondenti alle pp. 1-70; vol. 4: Dal 1700 al 1900, per intero; vol. 5: Il Novecento, i capp. I, II, III, IV (pagg. 1-85). Per i non frequentanti il programma deve essere integrato con letture volte ad approfondire la storia politica, economica, sociale della Toscana moderna, ricorrendo a V. Baldacci (a cura di), Le riforme di Pietro Leopoldo e la nascita della Toscana moderna, Mandragora; oppure ad altri testi da concordare con il docente. Orario delle lezioni: lun. mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Ricevimento: primo semestre: mart. 15-16; secondo semestre: mart. 17-18. Telefono: 0575.926336 (università) E-mail: [email protected] 241 STORIA DELLE ARTI APPLICATE E DELL’OREFICERIA PAOLO TORRITI Secondo semestre MODULO UNICO: Le Arti Applicate e l’Oreficeria dal Rinascimento all’epoca contemporanea (30 ore - 5 crediti) Attraverso l’esame degli arredi e della decorazione degli interni, verranno illustrati i molteplici settori delle Arti Applicate e i criteri necessari per un’iniziale analisi storico-artistica di queste opere sia sacre sia profane, individuando i motivi decorativi caratteristici di ogni periodo. Previste visite nei principali musei di Siena, Firenze e Arezzo. Testi in programma: R. De Fusco, Storia dell’Arredamento, UTET 1993, o altre edizioni (esaurito, reperibile solo nelle biblioteche). Chi avesse la necessità di comprare un manuale potrà sostenere l’esame con: G. D’Amato, L’Arte di Arredare, Mondadori 2001. Orario delle lezioni: giov. e ven. 14-16, sab. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 5 marzo 2009, ore 14. D’accordo con gli studenti, e compatibilmente con la disponibilità di aule, le lezioni del sabato potranno essere svolte in un altro giorno della settimana. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali; primo e secondo semestre: merc. 10-13. Telefono: 0575 926363 (università); 347.0323998 (cell.) E-mail: [email protected] STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE PAOLO BAGNOLI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale. MODULO A: I fondamenti della politica (30 ore - 5 crediti) Il corso tratta il divenire storico-dottrinario del concetto di politica e delle sue implicazioni dal mondo classico sino ad oggi. Testi in programma:a) P. Bagnoli, La politica: percorsi storico-dottrinali, Edizioni Polistampa19992; b) P. Bagnoli, La struttura della politica. Riflessioni per un itinerario critico, Frusta 2006. Orario delle lezioni: giov., ven. e sab. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 2 ottobre 2008. MODULO B: La democrazia (30 ore - 5 crediti) Il corso tratta dell’idea della democrazia e il suo profilo ideologico. Testi in programma: a) G. Sartori, La democrazia in trenta lezioni, a cura di L. Foschini, Mondadori 2008; b) L. Canfora, La democrazia. Storia di un’ideologia, Laterza 2008 (ed. economica). 242 I non frequentanti sono invitati a contattare il docente per concordare il programma d’esame. Orario delle lezioni: giov., ven. e sab. 11-13. Inizio delle lezioni: a seguire il modulo A. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo semestre: giov. e ven. 9.30-10.30. Per il secondo semestre vedere in bacheca. Telefono: 0575.926362 (università) STORIA DELLE ISTITUZIONI IVO BIAGIANTI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i Corsi di Laurea, e in particolare agli studenti di “Scienze per i Beni Culturali”. MODULO UNICO: Profilo storico-istituzionale della formazione dello stato moderno (30 ore - 5 crediti) Testi in programma. Letture scelte dai seguenti testi: M. Fioravanti (a cura di), Lo Stato moderno in Europa. Istituzioni e diritto, Laterza 2002; C. Ghisalberti, Dall’antico Regime al 1848. Le origini costituzionali dell’Italia moderna, Laterza 1991; I. Zanni Rosiello, Archivi e memoria storica, il Mulino 1987. Un secondo testo a scelta tra: G. Prunai, Acta italica. Raccolta di documenti sull’amministrazione pubblica in Italia dal Medioevo alla costituzione dello stato nazionale. 6 - Firenze, Giuffrè 1967; A. D’Addario (a cura di), Il “Sommario de’ magistrati di Firenze” di ser Giovanni Maria Cecchi (1562). Per una storia istituzionale dello Stato fiorentino, Roma 1996. Durante il corso verranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: indicativamente, lun. 10 novembre 2008. Ricevimento: primo semestre: mart. 15-16; secondo semestre: mart. 17-18. Telefono: 0575.926336 (università) E-mail: [email protected] STORIA DELLE RELAZIONI DI GENERE PATRIZIA GABRIELLI Primo semestre Il corso è rivolto alle studentesse e agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale. MODULO UNICO: Femminismi (30 ore - 5 crediti) 243 Il corso si articola in due parti: la prima si incentra sulle origini e sugli sviluppi della storia delle donne e di genere in Italia, la seconda, lungo un excursus di centocinquant’anni si propone di illustrare le diverse proposte e pratiche politiche avanzate dai movimenti delle donne, le articolazioni del dibattito e le principali periodizzazioni. Sono previste proiezioni di immagini, di film, di videodocumentari. Testi in programma: dispense disponibili all’inizio delle lezioni presso la segreteria del Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici. Le studentesse e gli studenti non frequentanti porteranno in sede d’esame: S. Piccone Stella e C. Saraceno (a cura di), Genere. La costruzione del femminile e del maschile, il Mulino 1996 (pp. 7-38). Inizio delle lezioni: lun. 10 novembre 2008, ore 14-16. Ricevimento: Dip.to di studi storico-sociali e filosofici, stanza n. 4; primo semestre: lun. e mart. 18-19; secondo semestre: da definire. Telefono: 0575.926378 (università) E-mail: [email protected] STORIA DELLE RELIGIONI MARIA CRISTINA MARTINI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea. Per quanti vogliono maturare 10 CFU nella disciplina, vd. il modulo riservato alla laurea specialistica. MODULO UNICO: Combattimenti rituali a Roma nel periodo repubblicano (30 ore - 5 crediti) Dopo le necessarie nozioni di approccio alla disciplina e alla sua metodologia, verranno presi in esame i combattimenti rituali in Roma antica , al fine di focalizzarne valenza e significato nel quadro delle peculiarità ideologiche e religiose di questa particolare forma di cultura integrata. Testi in programma: A. Brelich, Paides e Parthenoi, Dedalo 1981; P. Xella, A proposito del sacrificio umano nel mondo mesopotamico, in “Orientalia”, 45 1976, pp. 185-196; A. M. Di Nola, voce Sangue, in Enciclopedia delle Religioni, vol. 5, 1973, col. 804. N.B.: Per la preparazione della prova finale, apposite fotocopie saranno predisposte presso la copisteria di v/le L. Cittadini (presso la Facoltà). Orario delle lezioni: giov., ven. e sab. 9-11. Inizio delle lezioni: giov. 2 ottobre 2008. 244 Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici, stanza n. 17; primo e secondo semestre: merc. 10-11. Telefono: 0575.22832 (casa); 333.2546708 (cellulare); 0575.926361 (università) STORIA DELLE RIVOLUZIONI SCIENTIFICHE MASSIMO BUCCIANTINI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale MODULO UNICO: Galileo e la Chiesa: 1609-2009 (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) G. Galilei, Lettera a Cristina di Lorena, Marietti 2004; b) G. Galilei, Lettere, a cura di E. Ardissino, Carocci 2008; c) M. Bucciantini, Contro Galileo. Alle origini dell’Affaire, Olschki 1995. Ulteriori materiali didattici saranno distribuiti durante il corso delle lezioni. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: primo e secondo semestre: merc. 10-12. E-mail: [email protected] STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE MARCO CIATTI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in Scienze per i Beni Culturali MODULO UNICO: La tecnica della pittura in Toscana dal XII al XVI secolo (30 ore - 5 crediti) Il corso affronterà il tema della tecnica della pittura in ambito toscano nei limiti temporali indicati, confrontando i risultati dello studio delle opere durante il restauro con la letteratura specializzata e con i trattati d’arte del tempo, e discuterà il significato ed il ruolo di questa disciplina dal punto di vista metodologico. 245 Testi in programma: S. Bordini, Materia e immagine. Fonti sulle tecniche della pittura, Leonardo-De Luca 1991, pp. 7-63; M. Ciatti, C. Castelli, A. Santacesaria (a cura di), Dipinti su tavola. La tecnica e la conservazione dei supporti, 1999, pp. 59-98; C. Cennini, Il libro dell’arte, a cura di F. Frezzato, Neri Pozza 2003; G. Vasari, Le Vite de’ più eccellenti pittori, scultori ed architettori, edizione G. Milanesi, G. C. Sansoni 1906 (o altra edizione), Introduzione alla Pittura, pp. 168-213; M. Ciatti, M. Seidel (a cura di), Giotto. La Croce di Santa Maria Novella, Edifir 2001. Orario delle lezioni: lun. 16-19, merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: primo semestre: merc. 15-16; secondo semestre: su appuntamento. Telefono: 055.4625410 (ufficio); 0574.611097 (casa); 055.4625448 (fax) E-mail: [email protected]; [email protected] STORIA ECONOMICA ENRICO STUMPO Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale. MODULO A: Fondamenti essenziali della storia economica (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) C. M. Cipolla, Storia economica dell’Europa preindustriale, il Mulino 2003; Id., Introduzione alla storia economica, il Mulino 2001. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 6 ottobre 2008. MODULO B: I mercati artistici nell’Italia moderna (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) G. Guerzoni, Apollo e Vulcano. I mercati artistici in Italia (1400-1700), Marsilio 2006; gli studenti porteranno i capp. I, III, IV, V, VI. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 10 novembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo e secondo semestre: lun. 16-17. Telefono: 055.8307388 (casa) E-mail: [email protected] STORIA E CRITICA DEL CINEMA ANDREA MARTINI Primo semestre 246 MODULO A: Dal tempo dei Lumière all’epoca del cinema digitale: avviamento alla conoscenza e all’analisi del linguaggio cinematografico (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: L. Pirandello, Quaderni di Serafino Gubbio operatore, [qualsiasi edizione, anche tascabile]; G. Rondolino, R. Tomasi, Manuale del film (Linguaggio, racconto, analisi), UTET 1996; A. Sainati, M. Gaudiosi, Analizzare i film, Marsilio 2007; D. Bordwell, K. Thompson, Storia del cinema e dei film, Il Castoro 2004; D. Bordwell, K. Thompson, Cinema come arte, Il Castoro 2003; A. Bazin, Che cos’è il cinema?, Garzanti 1973 e ristampe; G. Alone-G. Carluccio, Il film hollywoodiano classico, Laterza 2006. N.B. Indicazioni più dettagliate e definitive saranno date all’inizio del corso. Opere cinematografiche: Un’antologia di film delle origini: Lumière, Méliès, Porter; Intolerance, D.W. Griffith; Rapacità, E. von Stroheim; Ballet mécanique, F. Léger; Accadde una notte, F. Capra; Quarto potere, O. Welles; Alba tragica, M. Carné; Ladri di biciclette, V. De Sica; I quattrocento colpi, F. Truffaut. Orario delle lezioni: giov. e ven. 14-16, sab. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 9 ottobre 2008. MODULO B: Effetto Hitchcock: la lezione di un maestro nel cinema di François Truffaut e di Brian De Palma (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: F. Truffaut, Il cinema secondo Hitchcock, Net 2002; X. Perez, La suspense cinematografica, Editori Riuniti 2001 N.B. Indicazioni bibliografiche più dettagliate e definitive saranno date durante lo svolgimento del corso. Opere cinematografiche: Notorius, A. Hitchcock, 1946,; La finestra sul cortile, A. Hitchcock, 1954; La donna che visse due volte, A. Hitchcock, 1958; La mia droga si chiama Julie, F. Truffaut, 1969; La signora della porta accanto, F. Truffaut, 1981; Obsession-complesso di colpa, Brian De Palma, 1976; Blow-out, Brian De Palma, 1981. Orario delle lezioni: giov. e ven. 14-16, sab. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 13 novembre 2008. N.B. Durante l’anno accademico 2008/2009 si terranno due laboratori inerenti l’area del cinema: a) Analisi del film; b) Produzione cinematografica. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne e scienze dei linguaggi; primo semestre: giov. 16-18; secondo semestre: consultare la bacheca del Dip.to. Telefono: 0575.926434 (università); cell 348.3407447(per urgenze) E-mail: [email protected] STORIA E GEOGRAFIA ECONOMICA DELLA TOSCANA IVO BIAGIANTI (PARTE STORICA) MARINA MARENGO (PARTE GEOGRAFICA) 247 Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea triennale in Lingue e Comunicazione interculturale, curriculum B Mediazione linguistica e interculturale. MODULO UNICO: La formazione della Toscana moderna. Politica, economia, cultura e società dal Settecento ai nostri giorni (30 ore - 5 crediti) (Modulo storico mutuato da Storia della Toscana in età moderna e contemporanea: 3 crediti per 18 ore di lezione; modulo geografico: 2 crediti per 12 ore di lezione). Testi in programma: (storia) E. Fasano Guarini, G. Petralia, P. Pezzino, Storia della Toscana, Laterza 2001: vol. 4: Dal 1700 al 1900; vol. 5 Il Novecento, i capp. I, II, III, IV (pagg. 1-85); (geografia) A. Cavalieri (ed.), Toscana e Toscane, Angeli 1999 (capp. 5 e 6); M. Savino, L’insostenibilità territoriale della “Terza Italia” e D. Fanfani, Riprodurre lo sviluppo locale in Toscana. Gli strumenti per la messa in valore del patrimonio territoriale, ambedue in: I. Vinci (a cura di), Il radicamento territoriale dei sistemi locali, Angeli 2005. Orario delle lezioni: lun. e mart. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Ricevimento: Ivo Biagianti: primo semestre: mart. 15-16; secondo semestre: mart. 17-18 - Marina Marengo: ottobre-maggio: mart. 15-16; giugno-settembre: mart. 17-18 E-mail: [email protected]; [email protected] STORIA E TECNICA DELLA FOTOGRAFIA MASSIMO AGUS Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali, e in particolare agli studenti di “Musica e Spettacolo”. MODULO UNICO: Percorsi di Storia della Fotografia (30 ore - 5 crediti) Scegliendo di prendere in considerazione le fotografie di quattro anni particolari (1860, 1910, 1960, 2000), ci si propone di indagare le trasformazioni del linguaggio fotografico, riflettendo sui passaggi più significativi della storia e della critica della fotografia, e della sua relazione con la cultura del periodo. Testi in programma: B. Newhall, Storia della fotografia, Einaudi 1984; I. Zannier, L'occhio della fotografia, Carocci 2007. Gli studenti del Corso di Laurea in “Scienze per i Beni Culturali” devono portare, inoltre, Zannier e D. Tartaglia, La fotografia in archivio, Sansoni 2000. Si richiede inoltre la consultazione del CD-Rom contenente le presentazioni delle immagini viste a lezione e la lettura e lo studio dei testi distribuiti a lezione. Orario delle lezioni: ven. 11-14. Inizio delle lezioni: ven. 3 ottobre 2008. 248 L’insegnamento sarà affiancato dal corso integrativo laboratoriale “Raccontare con l'immagine” (16 ore - 2 crediti) della dott.a Annalisa Savoca (Orario delle lezioni: giov. 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 6 novembre 2008). Ricevimento: Dip.to di letterature moderne e scienze dei linguaggi, stanza 24; ven. 14.30-16.30. Telefono: 0575.926438 (università) E-mail: [email protected] STORIA GRECA FABRIZIO FABBRINI Primo semestre Il corso si rivolge agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale; il modulo B può essere seguito anche dagli studenti dei corsi di laurea specialistica. MODULO A: Parte generale (30 ore - 5 crediti) I. La Grecia arcaica. Formazione della cultura panellenica. Greci e Persiani. II. Atene e Sparta: acme e crisi del mondo ellenico. Testi in programma: Linee di Storia greca (dispense, con lettura delle fonti in italiano). Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. MODULO B: Parte speciale (30 ore - 5 crediti) I. Da Alessandro ad Augusto (l’idea di Impero). II. Gli agoni olimpici Testi in programma: dispense del docente e letture tematiche consigliate. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: alla fine del modulo A. Ricevimento: alla fine della lezione, ogni giorno, in aula e presso il Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali. Telefono: 347.0447220 (cell.) E-mail: [email protected] STORIA MEDIEVALE FRANCO FRANCESCHI Primo semestre MODULO A: Aspetti e problemi della storia medievale europea (secoli V-XV) (30 ore - 5 crediti) 249 Le lezioni di questa sezione intendono familiarizzare lo studente con il concetto di Medioevo e la sua evoluzione storica, fornire un’informazione di base sugli strumenti e i metodi della ricerca in quest’ambito, tracciare i lineamenti della storia dell’Occidente medievale con riferimento prioritario agli eventi e ai processi che ne costituiscono i nodi problematici. Testi in programma: uno a scelta dei seguenti manuali: G. Piccinni, I mille anni del Medioevo, Bruno Mondadori 1999; G. Vitolo, Il Medioevo. I caratteri originali di un’età di transizione, Sansoni 2000. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali, secondo piano; primo e secondo semestre: merc. 11-13. Telefono: 0575.926370 (università) E-mail: [email protected] STORIA MEDIEVALE ANDREA BARLUCCHI Primo semestre MODULO B: Le eresie del pieno Medioevo: aspetti dottrinali, politici, sociali (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) G. G. Merlo, Eretici ed eresie medievali, il Mulino 1989; b) G. Cracco., Gli eretici nella ‘societas christiana’ dei secoli XI e XII, in La Cristianità dei secoli XI e XII in Occidente: coscienza e strutture di una società, Atti della ottava Settimana internazionale di studio, Mendola, 30 giugno-5 luglio 1980, Vita e pensiero 1983, pp. 339-373; c) A. Dal Pino, Il laicato italiano tra eresia e proposta pauperistico-evangelica nei secoli 12.-13, Cleup 1984. Materiale documentario sarà fornito dal docente durante le lezioni. I non frequentanti concorderanno all’inizio del corso un programma alternativo. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali, secondo piano; primo e secondo semestre: merc. 11-13. Telefono: 0575.926370 (università) E-mail: [email protected] STORIA MODERNA RENZO SABBATINI 250 Primo e secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale, nonché agli studenti dei corsi di laurea specialistica che nel corso di laurea triennale non abbiano ottenuto crediti di “Storia moderna”. MODULO A (PRIMO SEMESTRE): I caratteri della modernità. Lineamenti di storia dalle scoperte geografiche alla Restaurazione (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: G. Gullino, G. Muto, E. Stumpo, Il mondo moderno, Monduzzi 2005, o altro manuale di storia moderna per l’università. Un testo a scelta fra: H. Rawlings, L’inquisizione spagnola, il Mulino 2008; L. Braida, Stampa e cultura in Europa, Laterza 2000; M. Rady, Carlo V e il suo impero, il Mulino 2002; C. Vivanti, Le guerre di religione nel Cinquecento, Laterza 2007; S. Pavone, I gesuiti dalle origini alla soppressione, Laterza 2004; W. Behringer, Le streghe, il Mulino 2008; M. Fusaro, Reti commerciali e traffici globali in età moderna, Laterza 2008; M. Gotor, Chiesa e santità nell’Italia moderna, Laterza 2004; S. Faroqhi, L’impero ottomano, il Mulino 2008; G. Schimdt, La guerra dei Trent’anni, il Mulino 2008; P.R. Campbell, Luigi XIV e la Francia del suo tempo, il Mulino 2002; D. Outram, L’Illuminismo, il Mulino 1997; G. Abbattista, La rivoluzione americana, Laterza 1998; A. Forrest, La Rivoluzione francese, il Mulino 1999; V. Criscuolo, Napoleone, il Mulino 1997. Gli studenti che non possono frequentare aggiungono: P. Prodi, La storia moderna, il Mulino 2005. Orario delle lezioni: mart., merc. e giov. 14-16. Inizio delle lezioni: mart. 7 ottobre 2008. MODULO B (SECONDO SEMESTRE): Matrimonio, sessualità e famiglia nell’età moderna (30 ore - 5 crediti) Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale. Testi in programma: D. Lombardi, Storia del matrimonio. Dal Medioevo a oggi, il Mulino 2008; G. Romeo, Amori proibiti. I concubini tra Chiesa e Inquisizione, Laterza 2008; R. Bizzocchi, Cicisbei. Morale privata e identità nazionale in Italia, Laterza 2008. Gli studenti che non possono frequentare aggiungono: A. Moriani, La famiglia predicata e contraddetta: i “gettatelli”, in Storie di violenza, Provincia di Arezzo 1989, pp. 63-74; L. Sandri, Matrimoni mancati. “Pericolate” e “gravide occulte” dell’ospizio di Orbatello di Firenze nel XVIII e XIX secolo e S. Cavallo, Matrimonio e mascolinità. Uomini non sposati nel mondo artigiano del Sei e Settecento in Nubili e celibi tra scelta e costrizione (secoli XVI-XX), Forum 2006, pp. 71-112. Orario delle lezioni: mart., merc. e giov. 14-16. Inizio delle lezioni: mart. 3 marzo 2009. 251 Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici, stanza 19; primo semestre: nei periodi di lezione: mart. e merc. 11.30-13; negli altri periodi: giov. 14-16. secondo semestre: nei periodi di lezione: mart. e merc. 10-11; negli altri periodi: giov. 14-16. Telefono: 0575.926337 (università) E-mail: [email protected] STORIA ROMANA FABRIZIO FABBRINI Primo semestre Il corso si rivolge agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale; il modulo B può essere seguito anche dagli studenti dei corsi di laurea specialistica. MODULO A: Momenti della Storia romana (30 ore - 5 crediti) I. Primordia civitatis. Roma, il Lazio e l’Italia. L’eredità etrusca. Roma e il Mediterraneo. II. L’amministrazione delle province: rapporti politici, sociali, amministrativi. III. La questione sociale nei suoi sviluppi, fino alla crisi della Repubblica. Testi in programma: Linee di Storia romana (dispense, con lettura di fonti in italiano). Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. MODULO B: L’Impero ecumenico (30 ore - 5 crediti) I. Genesi e sviluppo del Principato. Dal Principato al Dominato. II. Il diritto romano. Romana civilitas. III. Roma di fronte al Cristianesimo e ai Barbari. Testi in programma: Dispense del docente; letture consigliate per temi. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: alla fine del modulo A. Ricevimento: alla fine della lezione, ogni giorno, in aula e presso il Dip.to di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali. Telefono: 347.0447220 (cell.) E-mail: [email protected] TECNICA DEL RESTAURO ARCHITETTONICO CARLA CORSI Primo semestre 252 MODULO UNICO: Altari: tipologie dal Medioevo all’architettura barocca. Conservazione e restauro (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: C. Brandi, Teoria del Restauro, Ed. di Storia e Letteratura 1997; P. Sanpaolesi, Discorso sulla metodologia generale del restauro dei monumenti, EDAM 1990; F. Guerrieri, Restauro e ConservazioneCarte del Restauro, Norme, Convenzioni e nozioni sul patrimonio architettonico e artistico; Polistampa 1992; R. Luciani, Il Restauro. Storia-teoria-tecnicheprotagonisti, Palombi 1988; N. Pevsner, J. Fleming, H. Honour, Dizionario di architettura, Einaudi 1992. Sono previsti incontri di studio e visite coordinati dal docente con la collaborazione del cultore della materia. Tali visite e incontri consentiranno di analizzare, dal punto di vista storico e materico, un manufatto facente parte dell’argomento monografico e saranno finalizzati alla stesura, da parte degli studenti, di una relazione scritta individuale. Orario delle lezioni: mart. e merc. 16-18. Inizio delle lezioni: merc. 15 ottobre 2008. Ricevimento: primo semestre: merc. 18-19; secondo semestre: su appuntamento telefonico. Telefono: 0575.300828 (casa); 347.2321311 (cell.) E-mail: [email protected] TECNOLOGIE DEI BENI CULTURALI FIORA BARTOLINI Il corso è mutuato da Chimica applicata ai beni culturali. TECNOLOGIE DELL’ISTRUZIONE E DELL’APPRENDIMENTO ANNA GLORIA DEVOTI Secondo semestre MODULO A: Tutoring: peer education (30 ore - 5 crediti) Il lavoro di gruppo cooperativo risponde alla necessità di uscire dai limiti imposti dalla lezione frontale, per operare ad un più alto livello intellettuale e motivazionale. Il Corso intende promuovere gli studenti dal ruolo di destinatari del sapere a quello di attori e realizzatori autonomi. Testi in programma: a) D. Buckingham, Media education. Alfabetizzazione, apprendimento e cultura contemporanea, Erickson 2008; b) A. Calvani, Rete, comunità e conoscenza. Costruire e gestire dinamiche collaborative, Erickson 2005; c) le slides elaborate dalla docente sugli argomenti del corso scaricabili dalla piattaforma del Dipartimento all’indirizzo: www.unisi.it/IRF 253 Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. MODULO B: Attività di laboratorio (30 ore - 5 crediti) Gli studenti saranno coordinati in gruppi e sarà loro richiesto di sviluppare un prodotto multimediale su alcuni aspetti o problematiche trattate in aula. Dovranno rielaborare il sapere dato, ampliarlo con ricerche in rete e con conoscenze disciplinari possedute. Il learning object realizzato dovrà essere presentato, da ogni autore, alla docente che provvederà alla sua valutazione perché parte integrante dell’esame orale. Coloro che non potranno frequentare dovranno ugualmente realizzare il prodotto multimediale, presentarlo e consegnarlo in formato CD alla docente in sede di esame. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 9-11 presso il Laboratorio Didattico del Dip.to di Scienze umane e dell’educazione, I Piano, Palazzina Orologio. Inizio delle lezioni: dopo la fine del modulo A. Ricevimento: stanza della docente; primo semestre: merc. 10-13; secondo semestre: merc. 11-13. Telefono: 0575.926273 (università) E-mail: [email protected] TEORIA DEL RESTAURO MARCO CIATTI Primo semestre Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in Scienze per i Beni Culturali. MODULO UNICO: Storia e teoria della conservazione e del restauro delle opere d’arte in Italia (30 ore - 5 crediti) Il corso consiste in un excursus storico sugli eventi connessi con la conservazione delle opere d’arte e dei motivi storici e ideologici che li hanno prodotti, sino alla moderna definizione di una teoria italiana del restauro. Testi in programma: Per quanto riguarda la storia del restauro ci si può basare su: A. Conti, Storia del restauro e della conservazione delle opere d’arte, Electa 19882 che rappresenta il manuale fondamentale di base. Esso dovrà essere utilmente integrato da S. Casiello (a cura di), La cultura del restauro. Teorie e fondatori, Marsilio 1996 (parti indicate a lezione), e da C. Brandi, Teoria del restauro, Einaudi 1977, con i saggi e la Carta del Restauro in appendice. 254 Orario delle lezioni: lun. 15-18, merc. 16-18. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Ricevimento: primo semestre: merc. 15-16; secondo semestre: su appuntamento. Telefono: 055.4625410 (ufficio); 0574.611097 (casa); 055.4625448 (fax) E-mail: [email protected]; [email protected] TEORIA E STORIA DELLA SCENOGRAFIA STEFANIA BATTAGLIA Primo e secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in Musica e Spettacolo e del corso di Scienze dell’Educazione e della Formazione. È essenziale la frequenza, fin dalle prime lezioni, che si svolgono con il supporto di una ricca documentazione iconografica. Sono previsti incontri e visite guidate. MODULO A (PRIMO SEMESTRE): Spazi teatrali e dispositivi scenici. Percorsi e istantanee tra storia e contemporaneità (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) S. Sinisi, I. Innamorati, Storia del teatro. Lo spazio scenico dai greci alle avanguardie, Bruno Mondadori 2003; b) S. Mazzoni, Atlante iconografico. Spazi e forme dello spettacolo in Occidente, dal mondo antico a Wagner, Titivillus 2003, c) F. Mancini, L’evoluzione dello spazio scenico. Dal Naturalismo al teatro epico, Dedalo 2000 (apparato iconografico oltre alle pp 86-201). Dispensa fornita dalla docente, con materiali e approfondimenti su alcune esperienze del secondo Novecento. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare la docente all’inizio del corso, per definire bibliografia integrativa e tesina. Orario delle lezioni: giov. e ven. 11-13; ven. 9-11 laboratorio ed esercitazioni. Inizio delle lezioni: giov. 2 ottobre 2008. MODULO B (SECONDO SEMESTRE): La scena e la luce. Tecnologie, linguaggi, drammaturgia della luce, nel teatro del Novecento (30 ore - 5 crediti) È obbligatoria la frequenza. Per una maggiore comprensione delle problematiche teoriche e applicative, il corso si avvarrà di una ricca documentazione audiovisiva. Testi in programma: a) F. Crisafulli, Luce attiva, Titivillus 2007; b) J. Svoboda, I segreti dello spazio teatrale, Ubulibri 1977; c) S. Sinisi, Cambi di scena, Roma 1995. 255 Dispensa fornita dalla docente, con materiali e approfondimenti relativi agli argomenti e agli audiovisivi in programma. Gli studenti che hanno già sostenuto un esame relativo al modulo B, porteranno anche S. Sinisi, Il teatro del Colore di Achille Ricciardi, Abete 1976 (disponibile in biblioteca). Orario delle lezioni: giov. 9-11 (laboratorio ed esercitazioni) e 11-13. Inizio delle lezioni: giov. 16 aprile 2009. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; giov. 10-11, nel periodo dei corsi. Telefono: 335.912799 (cell.) E-mail: [email protected] TEORIA E TECNICA DEI NUOVI MEDIA MAURIZIO BOLDRINI Secondo semestre MODULO UNICO. Studio delle teorie e degli tecniche nella comunicazione di massa con particolare riferimento ai nuovi media (30 ore-5 crediti) Il corso si incentrerà sulla rapida evoluzione che si è registrata nella produzione nel consumo dei mezzi di comunicazione di massa, con una particolare attenzione al ruolo della Rete in questo nuovo scenario. La logica e la cultura dei media sarà vista sia nei suoi aspetti più pratici (le nuove professioni del giornalismo e della comunicazione) che nelle implicazioni sociali e politiche (il complesso rapporto tra l’agenda dei media e quella delle istituzioni). Testi in programma: a) M. Boldrini, Il Quotidiano, Mondadori 2006; b) M Pratellesi, New Journalism, Bruno Mondadori, 2004; c) P. Mancini, Il sistema fragile, Carocci 2002; d) F. Carlini, Parole di carta e di web, Einaudi 2004. Orario delle lezioni: mart. e merc. 11-14. Inizio lezioni: mart. 17 marzo 2009. Ricevimento: al termine delle lezioni o su appuntamento. Telefono: 0577.234748 (studio); 340.0913800 (cell.) E-mail: [email protected] TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO IPERTESTUALE DAVIDE ZANICHELLI 256 Secondo semestre MODULO UNICO: Alberi, non-alberi e labirinti: semantica e architettura dell’informazione al tempo del Web 2.0 (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) J. Maeda, Le leggi della semplicità, Bruno Mondadori 2006; b) Gnoli, Marino, Rosati, Organizzare la conoscenza. Dalle biblioteche all’architettura dell’informazione per il Web, Hops-Tecniche Nuove 2006 (capitoli indicati a lezione); c) Umberto Eco, L’antiporfirio, in Sugli specchi e altri saggi, Bompiani 1985; d) appunti delle lezioni. Orario delle lezioni: lun. 17-20, mar. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 20 aprile 2009. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici, Laboratorio di Informatica Umanistica; secondo semestre: mart. 12-13. Telefono: 348.0810142 (cell.) E-mail: [email protected] TEORIE E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA ANDREA MESSERI - SPINELLA DELL’AVANZATO Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in “Filosofia, storia e comunicazione”, “Lingue e comunicazione interculturale”, “Musica e spettacolo”, “Scienze dell’educazione e della formazione”, “Scienze per i beni culturali” e “Società, culture e istituzioni d’Europa”. Gli studenti che hanno nel piano di studi l’esame da 5 crediti possono seguire sia il modulo B, tenuto dal Prof. Messeri, sia il presente modulo A. Gli studenti che hanno nel piano di studi l’esame da 10 crediti devono seguire entrambi i moduli. MODULO A: Comunicazione pubblica, innovazioni istituzionali e trasformazioni della democrazia (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: a) R. Grandi, La comunicazione pubblica. Teorie, casi, profili normativi, Carocci 2007; b) L. Bobbio, A più voci. Amministrazioni pubbliche, imprese, associazioni e cittadini nei processi decisionali inclusivi, Edizioni Scientifiche Italiane 2004. Durante il corso saranno fornite ulteriori indicazioni e materiali. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14.30-16. D’accordo con gli studenti e compatibilmente con la disponibilità di aule, l’orario delle lezioni potrà subire delle variazioni. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. 257 Modalità per sostenere l’esame: a) preparazione di una recensione di un testo fra quelli contenuti in un elenco fornito dal docente (la recensione deve essere consegnata il giorno dell’esame scritto), b) esame scritto (risposte a tre domande) e c) esame orale. Ricevimento: Dip.to di Studi storico-sociali e filosofici; primo e secondo semestre: mart. 16-18 Telefono: 0575.926346 (università); 347.5235189 (cell.) E-mail: [email protected] TEORIE E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA ANDREA MESSERI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti dei corsi di laurea triennali in “Filosofia, storia e comunicazione”, “Lingue e comunicazione interculturale”, “Musica e spettacolo”, “Scienze dell’educazione e della formazione”, “Scienze per i beni culturali” e “Società, culture e istituzioni d’Europa”. Gli studenti che hanno nel piano di studi l’esame da 5 crediti possono seguire sia il modulo A, tenuto dalla prof.a Dell’Avanzato (vedi sopra), sia il presente modulo B. Gli studenti che hanno nel piano di studi l’esame da 10 crediti devono seguire entrambi i moduli. MODULO B: Società civile e deliberazione pubblica (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: 1) A. Messeri, Ricostituire la società. Vol. I Ragione pubblica e comunicazione, FrancoAngeli 2003 oppure L. Pellizzoni (a cura di), La deliberazione pubblica, Meltemi 2005; 2) J. Habermas, La costellazione postnazionale. Mercato globale, nazioni e democrazia, Feltrinelli 1999. Orario delle lezioni: lun., mart. e merc. 14.30-16. D’accordo con gli studenti, e compatibilmente con la disponibilità delle aule, l’orario delle lezioni potrà subire delle variazioni. Inizio delle lezioni: lun. 27 aprile 2009. Per gli studenti frequentanti i programmi potranno subire variazioni, che saranno concordate con il docente. Modalità per sostenere l’esame: a) preparazione di una recensione di un testo fra quelli contenuti in un elenco fornito dal docente (la recensione deve essere consegnata il giorno dell’esame scritto), b) esame scritto (risposte a tre domande) e c) esame orale. Ricevimento: primo e secondo semestre, mart. 16-18. 258 Telefono: 0575.926334 (università) E-mail: [email protected] TOPOGRAFIA TARDOANTICA E MEDIEVALE FRANCESCA LATINI Secondo semestre MODULO A: Elementi di topografia tardoantica e medievale. Definizione della disciplina e metodologia. Fonti per la topografia medievale: dall’analisi delle fonti scritte e cartografiche alle fonti archeologiche. Strumenti: toponomastica, cartografia georeferenziata, fotografia aerea, ricognizione, analisi dei reperti e dei manufatti architettonici; interventi di scavo finalizzati (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: J. Coste, Scritti di Topografia Medievale. Problemi di metodo e ricerche sul Lazio, a cura di C. Carbonetti, S. Carocci, S. Passigli, M. Vendittelli, Istituto Storico Italiano per il Medio Evo 1996, pp.1-40. F. Cambi, N. Terrenato, Introduzione all’archeologia dei paesaggi, NIS 1994, fino a pag. 202; S. Campana (a cura di), Carta archeologica della provincia di Siena, IV, Murlo, Siena 2001, pp. 7-72; E. Tondi, Archeologia predittiva e Geographic informatino systems, Ri 2007 (alcuni approfondimenti indicati a lezione). Sono a disposizione degli studenti le schede di SITO, UT/A, SACA, SG: Tutte le lezioni saranno inoltre disponibili, alla fine del corso, sotto forma di CD (programma utilizzato: Power Point). Orario delle lezioni: lun. mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. MODULO B: Topografia urbana: Roma tra tardo antico e medioevo (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: La bibliografia relativa al corso verrà fornita a lezione. Orario delle lezioni: lun. mart. e merc. 11-13. Inizio delle lezioni: a seguire il modulo A. Ricevimento: secondo semestre: merc. 13-14. Telefono: 349.3726266 (cell.) E-mail: [email protected] TRATTAMENTO DELL’IMMAGINE MASSIMO GALLORINI Secondo semestre Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali, e in particolare agli studenti di “Scienze per i beni culturali”. 259 MODULO UNICO: Elementi di trattamento immagini (30 ore - 5 crediti) Testi in programma: M. Gallorini (a cura di), Imaging Archeometrico. Scienz@rte per immagini, Aracne 2005. L’esame finale consisterà in un’esercitazione di acquisizione immagine ed elaborazione digitale seguita da alcune domande sulla teoria applicata. Sono previste relazioni/tesine da concordare individualmente e da presentare in itinere o prima dell’esame. È obbligatorio presentare prima dell’esame, compilato come da istruzioni, il questionario di autovalutazione fornito assieme al libro di testo. Orario delle lezioni: merc. 16-19.30. Inizio delle lezioni: merc. 4 marzo 2009. Ricevimento: primo e secondo semestre: da definire. Telefono: 333.8124278 (cell.) E-mail: [email protected] Informazioni e aggiornamenti sul corso anche su www.arteecoscienza.f2n.it 260 PERCORSI DI LINGUA STRANIERA TRIENNALI Questo inserto contiene norme, programmi e indicazioni sui corsi di Lingue straniere moderne attivati presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo per i Corsi di laurea triennali. Si tratta di corsi delle principali lingue europee: francese, inglese, russo, spagnolo e tedesco. Da due anni si insegna anche Lingua cinese (mandarino), come terza lingua (Lingua C). Le lingue vengono insegnate sia come parte integrante del Corso di laurea triennale in “Lingue e Comunicazione Interculturale” sia come idoneità per gli altri corsi di laurea. Le lingue sono elencate in ordine alfabetico e, per ogni lingua, vengono presentati i corsi nell’ordine seguente: a. percorsi triennali (incluso un corso annuale detto Lingua C) per gli studenti iscritti a LCI; b. idoneità per altri Corsi di laurea triennali. Per le informazioni di carattere generale sul Corso di Laurea in “Lingue e Comunicazione Interculturale” si rimanda alle presentazioni della parte generale delle Guide. N.B. Dato il forte carattere esercitativo dell’apprendimento linguistico, per gli studenti che scelgono il regime a tempo pieno, l’assidua frequenza ai corsi qui di seguito elencati costituisce un importante requisito per l’ammissione al relativo esame (per gli altri casi vedi la Guida alla parte generale: “frequenza”). 260 CORSI DI LINGUA FRANCESE Docenti: Prof. Pierluigi Pellini; Dott.sa Barbara Innocenti; Dott.sa Simona Mambrini. Collaboratori: Dott.a Nathalie Galeone; Dott. Sacha Lomnitz; Dott.a Corinne Matrat A. PERCORSO TRIENNALE DI LINGUA FRANCESE PER GLI STUDENTI DI LCI LE INDICAZIONI CHE SEGUONO VALGONO SIA PER GLI STUDENTI ISCRITTI AL CURRICULUM A (LINGUE, LETTERATURE E CULTURE EUROAMERICANE) SIA PER GLI STUDENTI ISCRITTI AL CURRICULUM B (MEDIAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE) A chi è rivolto il percorso triennale di Lingua francese? Il percorso triennale di Lingua francese è rivolto a tutti i triennalisti di francese iscritti a “Lingue e Comunicazione Interculturale” (LCI) (entrambi i curricula) e agli studenti dei corsi di laurea ad esaurimento in “Lingue, Letterature e Culture Moderne” (LLCM) e “Lingue Moderne: Mediazione Linguistica e Interculturale” (LMMLI). Anche eventuali studenti del vecchio ordinamento quadriennale di “Lingue e Letterature Straniere” (LLS) seguiranno i corsi in questione (tali studenti devono rivolgersi ai docenti di lingua al più presto per delucidazioni sulle modalità di inserimento e degli esami). Quali accorgimenti sono importanti per una proficua partecipazione al percorso triennale di Lingua francese? Da un’analisi attenta dell’andamento degli studenti negli ultimi tre anni, risulta che, tranne per casi molto particolari (p. es. situazioni di bilinguismo ben consolidate), una frequenza assidua ai percorsi monolingue e di mediazione (almeno 75% delle lezioni) e lo svolgimento nei tempi indicati delle attività di studio assegnate a casa e nel laboratorio self-access sono essenziali per prepararsi adeguatamente e nei tempi previsti per gli esami esterni e interni. Per questo motivo, nel percorso ‘monolingue’ questi elementi, oltre all’esito di una verifica di fine semestre, verranno presi in considerazione per il passaggio al semestre successivo. Gli eventuali studenti lavoratori e assimilabili con problemi di frequenza devono concordare modalità di partecipazione alternative fin dalla prima settimana del semestre con l’insegnante del proprio gruppo ‘monolingue’ e con il docente del proprio gruppo di mediazione. Gli studenti del primo anno con debiti formativi devono inoltre essere consapevoli del fatto che sarà necessario un impegno personale particolarmente intenso per il recupero delle lacune grammaticali, impegno che non si limita, ovviamente, alla semplice partecipazione alle lezioni-esercitazioni, per loro comunque obbligatoria. Per questo motivo il loro inserimento nel 261 percorso triennale è legato a una partecipazione assidua e proficua ai corsi nei quali risultano inseriti nonché ad un esito positivo della prova di fine modulo. Tutti gli studenti del I anno che hanno studiato precedentemente la lingua francese sosterranno un test d’ingresso che stabilirà il loro livello linguistico. Tutte le matricole e gli studenti in trasferimento devono aver sostenuto il test diagnostico di lingua francese prima di presentarsi alla prima lezione. Il test d’accesso dovrà essere sostenuto subito dopo l’immatricolazione recandosi presso la sede aretina del Centro Linguistico. Per ulteriori informazioni sui programmi presentarsi ai docenti dei singoli corsi durante l’orario di ricevimento. I corsi di Lingua francese preparano sia per le prove interne ed esterne di certificazione internazionale sia per la prova finale del Corso di Laurea. PRIMO ANNO Titolare: Dott.sa Barbara Innocenti; collaboratori: Dott. Sacha Lomnitz, Dott.a C. Matrat. Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo – al superamento delle prove relative al modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + parte B) – al conseguimento di 10 crediti. Parte A: Percorso “monolingue” Le esercitazioni dei collaboratori linguistici si terranno in entrambi i semestri. Tale percorso comprende un modulo teorico, esercitazioni pratiche e attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access. Il corso e le esercitazioni provvederanno a preparare gli studenti a sostenere gli esami con certificazione internazionale (vari livelli del DELF, TD e DALF) e la prova scritta interna, costituita da un dettato e da un test di grammatica. Maggiori informazioni, a questo proposito, saranno fornite all’inizio dei corsi. Gli orari delle esercitazioni verranno indicati all’inizio nella bacheca di Lingue. Testi in programma: i testi adottati verranno indicati a settembre in bacheca. Parte B: Percorso “mediazione linguistica” Titolo del corso: La mediazione linguistica: pratiche della traduzione Gli studenti non frequentanti sono tenuti a prendere contatto con il docente prima dell’esame. Il corso si propone di fornire strumenti propedeutici per l’acquisizione di competenze traduttive di base, attraverso la pratica della traduzione dal francese all’italiano condotta con approccio contrastivo su testi di diverse tipologie e registri linguistici. Orario delle lezioni: sab. 9-11 (primo e secondo semestre). Inizio delle lezioni: sab. 4 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; sab. 11-12. E-mail: [email protected] 262 SECONDO ANNO Titolare: Prof. Pierluigi Pellini; collaboratori: Dott. S. Lomnitz; Dott.a C. Matrat. Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo – al superamento delle prove relative al modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + Parte B) – al conseguimento di 10 crediti. Parte A: Percorso “monolingue” Le esercitazioni della collaboratrice linguistica si terranno in entrambi i semestri. Tale percorso comprende un modulo teorico, esercitazioni pratiche e attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access. Il corso è volto a preparare gli studenti a sostenere gli esami con certificazione internazionale (vari livelli del DELF, TD e DALF) e la prova scritta interna, costituita da una dettato e da un test di grammatica. Maggiori informazioni, a questo proposito, saranno fornite all’inizio dei corsi. Gli orari delle esercitazioni verranno indicati all’inizio nella bacheca di Lingue. Testi in programma: i testi adottati verranno indicati a settembre in bacheca. Parte B: Percorso “mediazione linguistica” Primo e secondo semestre Gli studenti non frequentanti sono tenuti a prendere contatto con il docente entro il mese di marzo 2009. Titolo del corso: Mediazione linguistica. Traduzione di testi giornalistici e letterari (48 ore) Testi in programma: É. Zola, Thérèse Raquin, Garnier-Flammarion; F. Bon, Daewoo, Le Livre de Poche. È inoltre richiesta la lettura, almeno una volta alla settimana, del quotidiano Le Monde. Orario delle lezioni: primo semestre, con cadenza quindicinale: giov. 1819.30; secondo semestre, con cadenza settimanale: giov. e ven. 18-19.30. Inizio delle lezioni: giov. 23 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; primo semestre: vedere la bacheca del Dip.to; secondo semestre: giov. 14-16. Telefono: 0575.926424 (università); 06.86898324 (casa); 388.8497240 (cell.) E-mail: [email protected] TERZO ANNO Titolare: Dott.sa Simona Mambrini; collaboratrice: Dott.a N.Galesne. Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del Corso di laurea triennale e dà luogo – al superamento delle prove relative al modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + Parte B) – al conseguimento di 10 crediti. 263 Parte A: Percorso “monolingue” Le esercitazioni della collaboratrice linguistica avranno luogo in entrambi i semestri. Tale percorso comprende un modulo teorico, esercitazioni pratiche e attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access. Il corso è volto tra l’altro a sostenere gli esami con certificazione internazionale (vari livelli DELF, TD e DALF) e la prova scritta interna, costituita da un dettato e da un test di grammatica. Maggiori informazioni, a questo proposito, saranno fornite all’inizio dei corsi. Gli orari delle esercitazioni verranno indicati all’inizio nella bacheca di Lingue. Testi in programma: i testi adottati verranno indicati a settembre in bacheca. Parte B: Percorso “mediazione linguistica” Gli studenti non frequentanti sono tenuti a prendere contatto con il docente prima dell’esame. Titolo del corso: La traduzione: una passerella tra le culture Il corso si propone di sviluppare la competenza testuale necessaria per operare in modo coerente ed efficace le molteplici scelte che comporta ogni atto di mediazione linguistica. Si effettueranno esercitazioni pratiche in cui si cercherà di coprire una gamma di testi di varia tipologia, ponendo in rilievo l’importanza del concetto di genere testuale e di mediazione culturale nella definizione degli obiettivi e delle relative strategie di traduzione. Per stimolare e affinare le capacità di rielaborazione/interpretazione da parte dello studente si procederà all’analisi contrastiva di testi tradotti, nonché ad esercitazioni di traduzione di testi giornalistici, specialistici e letterari. Alla luce delle proposte che derivano dalla riflessione teorica, verranno evidenziate e discusse le diverse problematiche connesse all’attività del tradurre, con un approfondimento sugli aspetti teorici della traduzione che emergeranno nel corso della pratica traduttiva. Data la natura fortemente pratica del corso, gli studenti sono pregati di premunirsi di dizionari monolingui e bilingui per le esercitazioni. La prova d’esame consisterà nella traduzione di un testo dal francese in italiano (2 ore). Testi in programma: B. Osimo, Manuale del traduttore, Hoepli 1998; J. Podeur, La pratica della traduzione: dal francese in italiano e dall’italiano in francese, Liguori 2002; R. Galisson, De la langue à la culture par les mots, CLE 1991. Testi di consultazione: C. Barone, Viceversa. La grammatica francese e il tradurre. Morfologia, Le Lettere 1997; F. Bidaud, Grammaire du français pour italophones, La Nuova Italia 2004; Dizionario monolingue Robert; un buon dizionario bilingue (Paravia, Boch, Robert-Signorelli). Orario delle lezioni: primo semestre: ven. 16-19; secondo semestre: giov. 1416. Inizio delle lezioni: ven. 28 novembre 2008. Ricevimento: primo semestre: ven. 15-16 Telefono: 333.6742878 (cell.) E-mail: [email protected] 264 CORSO ANNUALE (LINGUA C per studenti di LCI) Tale corso è rivolto agli studenti di “Lingue e Comunicazione Interculturale” che intendono superare un solo esame di lingua francese. Il corso, che si svolge su due semestri, sarà tenuto dal Dott. S. Lomnitz e dalla Dott.sa N. Galesne che all’inizio delle lezioni comunicheranno anche quali testi saranno adottati. Obiettivo del corso è l’acquisizione di una competenza comunicativa di base in contesto quotidiano. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di comprendere testi scritti di vario tipo (giornalistico, letterario, commerciale, ecc), di produrre a loro volta testi scritti, di comprendere conversazioni, annunci, ecc., di saper comunicare (chiedere e dare informazioni, salutare, presentarsi, esprimere opinioni, accordi, ecc.). L’esame finale sarà volto a testare queste quattro capacità. Gli studenti di Lingue che scelgono la lingua francese come Lingua C (terza lingua - 5 crediti) dovranno sostenere il test diagnostico e se superato otterranno l’idoneità. Tutti gli studenti di primo anno sono tenuti a consultare la bacheca di Lingue per conoscere il proprio gruppo per le esercitazioni. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a prendere contatto con il docente prima dell’esame. B. LINGUA FRANCESE PER ALTRI CORSI DI LAUREA TRIENNALI Corso di idoneità Nell’a.a. 2008-09 saranno attivati due corsi di idoneità (di prima e secondo livello) rivolti agli studenti di tutti i Corsi di laurea triennali e magistrali, eccettuato il triennio in “Lingue e Comunicazione Interculturale” e la laurea specialistica in “Studi Linguistici e Culturali”. Entrambi i corsi verranno tenuti dal dott. S. Lomnitz. Il corso di primo livello (FRA-ID/1) si svolgerà per 5 ore settimanali nel primo semestre; il corso di secondo livello (FRA-ID/2) si svolgerà per 5 ore settimanali nel secondo semestre. Per entrambi i corsi è obbligatorio prenotarsi all’inizio dell’anno accademico (prima dell’inizio del primo semestre) presso la sede aretina del Centro Linguistico (primo piano, palazzina Uomini), dove verranno fornite anche tutte le informazioni necessarie relativi agli orari e programmi. Il corso FRA-ID/1 è rivolto agli studenti di tutti i Corsi di laurea, eccettuato quello di “Lingue e Comunicazione Interculturale”. Si svolge nel primo semestre e occorre prenotarsi prima dell’inizio dell’anno accademico presso la sede aretina del Centro Linguistico (primo piano, palazzina Uomini). Obiettivo del corso è l’acquisizione di una competenza linguistica di base in contesto quotidiano. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di comprendere testi scritti, di produrre a loro volta brevi testi scritti, di comprendere conversazioni, annunci, ecc. e di saper comunicare oralmente (dare e chiedere informazioni, presentarsi, salutare, ecc.). 265 L’esame finale sarà volto a testare queste quattro capacità. Testi in programma: Café crème Niveau I, Hachette FLE; Grammaire progressive du Français, Niveau intermédiaire, Clé International. C. VECCHIO ORDINAMENTO QUADRIENNALE Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere Titolare: Prof.a Daniela Mauri. Collaboratrici: Dott.sse Nathalie Galesne, Noëlle Jacobs, Corinne Matrat. N.B. I corsi del vecchio ordinamento (tabella IX - Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere) sono soppressi. Gli studenti in debito di esami sono quindi invitati a mettersi in contatto con i docenti per concordare una soluzione. CORSI DI LINGUA INGLESE A. PERCORSO TRIENNALE DI LINGUA INGLESE PER GLI STUDENTI DI LCI Informazioni generali relative al percorso triennale di lingua inglese A chi è rivolto il percorso triennale di Lingua inglese? Il percorso triennale di Lingua inglese è rivolto a tutti i triennalisti di inglese iscritti a “Lingue e Comunicazione Interculturale” (LCI) (entrambi i curricula) e agli studenti dei corsi di laurea ad esaurimento in “Lingue, Letterature e Culture Moderne” (LLCM) e “Lingue Moderne: Mediazione Linguistica e Interculturale” (LMMLI). Eventuali studenti del vecchio ordinamento quadriennale di “Lingue e Letterature Straniere” (LLS) devono invece rivolgersi ai docenti di lingua inglese al più presto per delucidazioni sulle modalità di inserimento e degli esami. Gli studenti di LCI che non scelgono o non vengono ammessi al percorso triennale di lingua inglese devono obbligatoriamente sostenere come terza lingua (cosiddetta “Lingua C”) l’esame Preliminary English Test (PET) dell’University of Cambridge, l’idoneità di lingua inglese obbligatoria per tutti gli studenti non-specialisti dell’Ateneo. Essi devono inserirsi subito in un corso PET di livello appropriato, a partire dal primo semestre del primo anno (vedi, nella prima parte della Guida “IL PET - Idoneità internazionale di lingua inglese”). Quali sono i requisiti di ammissione al percorso triennale di Lingua Inglese? Per poter optare per l’inglese come lingua triennale è necessario possedere all’atto dell’immatricolazione una competenza di base non inferiore al livello B1 (PET) del Common European Framework del Consiglio di Europa. È comunque concesso allo studente che non abbia ancora raggiunto tale livello di optare per l’inglese come lingua triennale, se dai due test diagnostici sostenuti 266 all’atto dell’immatricolazione (vedi sotto) risulta in grado di raggiungere il livello PET entro il primo semestre del primo anno di corso. Lo studente che non sceglie o che non viene ammesso al corso di lingua inglese triennale dovrà comunque superare, nel corso del triennio, l’esame PET (vedi sopra). Come vengono verificate le competenze pregresse ai fini di un inserimento nel percorso triennale di Lingua inglese? Per l’inserimento nel percorso triennale di Lingua Inglese occorre sostenere due prove computerizzate, entrambe subito dopo l’immatricolazione: (1) Come tutte le matricole dell’Università di Siena, anche le matricole e gli studenti in trasferimento del CdL in “Lingue e Comunicazione Interculturale” (inclusi coloro che non intendono seguire l’inglese come lingua triennale) devono sostenere il Test di Livello per il PET. Tale test viene prenotato automaticamente tramite la Segreteria Studenti all’atto dell’immatricolazione e viene sostenuto presso il Laboratorio di Informatica (Via Laschi, 16). (2) Inoltre le matricole del CdL in “Lingue e Comunicazione Interculturale” devono recarsi subito dopo l’immatricolazione presso la sede aretina del Centro Linguistico di Ateneo (Palazzina uomini, primo piano) per sostenere presso tale struttura l’Oxford Quick Placement Test (QPT). La prova in questione, più articolata della prova summenzionata in quanto provvista anche di una componente di ascolto, permette di rilevare con maggiore precisione anche livelli di competenza più avanzati ed è obbligatoria per l’inserimento nei corsi triennali di lingua inglese. Chi volesse accertare il proprio livello di partenza prima di immatricolarsi al Corso di laurea in LCI, potrà chiedere di prenotare il test di cui al punto (2) in occasione di un colloquio di orientamento con un docente del settore inglese, facendosi rilasciare un’apposita scheda di prenotazione; in tal caso l’esito ottenuto verrà ritenuto valido a immatricolazione avvenuta per l’inserimento nei corsi (all’atto dell’immatricolazione lo studente dovrà in ogni caso sostenere il Test di Livello per il PET). Come è strutturato il percorso triennale di Lingua inglese? I corsi di lingua inglese preparano sia per le prove interne ed esterne sia per la prova finale del Corso di Laurea. Come specificato nella presentazione del corso di laurea (vedi “Corsi di laurea triennali”), la preparazione linguistica dei triennalisti di inglese (come per le altre lingue triennali) è articolata in due percorsi che conducono a due modalità di valutazione separate: (a) un percorso monolingue finalizzato allo sviluppo di un alto livello di competenza linguistico-comunicativa nelle quattro abilità (lettura, scrittura, comprensione e produzione orale). Nel caso dell’inglese il livello di uscita 267 corrisponde al livello C1 del Common European Framework, che recita: “[Lo studente] comprende un’ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito. Si esprime con scioltezza e naturalezza. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, professionali e accademici. Riesce a produrre testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi, mostrando un sicuro controllo della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di coesione”. Il percorso prepara lo studente a sostenere, oltre a un prova interna ‘monolingue’ alla fine del secondo anno, due esami esterni riconosciuti a livello internazionale: il First Certificate of English (FCE) e il Certificate of Advanced English (CAE) dell’University of Cambridge Local Examinations Syndicate, rispettivamente alla fine del primo anno ed entro il terzo anno di corso. (b) un percorso mediazione: lo studio per così dire “comparativo” della lingua straniera in rapporto alla lingua italiana, che fornirà competenze specifiche nell’ambito della “mediazione” linguistica scritta e orale. Tale percorso prepara a sostenere, alla fine di ogni anno di corso, delle prove di mediazione/traduzione (si rimanda ai programmi dei singoli corsi di Lingua inglese I, Lingua inglese II, Lingua inglese III per una descrizione particolareggiata). In merito alle prove esterne con certificazione internazionale, si fa presente che chi, avendo sostenuto tramite l’Ateneo il CAE previsto dal percorso “monolingue” (vedi sotto), risultasse ancora in difetto di tale certificazione a settembre del terzo anno, potrà, se ha superato tutti gli altri esami (con l’unica eccezione di Mediazione inglese III), scegliere di sostenere un esame interno dello stesso tipo e livello nella sessione di settembre onde non ritardare ulteriormente la data della propria laurea. Nel caso di insuccesso, potrà, sempre tramite prova di ammissione, risostenere la prova CAE che si svolge nel mese di dicembre. Chi non avesse superato il CAE esterno entro la sessione UCLES di dicembre di un eventuale primo anno fuori corso e si trovasse nella suddetta situazione per tutti gli altri esami, potrà comunque sostenere l’esame interno a febbraio. Che cosa devono fare le matricole e gli studenti in trasferimento prima dell’inizio dei corsi? - Le matricole e gli studenti in trasferimento devono obbligatoriamente sostenere le due prove di inglese su indicate entro il 26 settembre per verificare che abbiano le conoscenze pregresse necessarie per potersi inserire nel percorso triennale di inglese e, nel caso di esito positivo, per accertare il proprio livello ai fini dell’inserimento nei gruppi appropriati; - devono inoltre compilare e consegnare, sempre entro il 26 settembre 2008, presso la sede aretina del Centro Linguistico di Ateneo, l’apposita “Scheda per la scelta delle lingue triennali e della Lingua C”. 268 - una volta informati del corso di inglese ‘monolingue’ in cui sono stati inseriti (consultare la bacheca Lingue, Palazzina uomini, pianterreno), devono procurarsi antecedentemente alla prima lezione i libri di testo in programma per il proprio corso ‘monolingue’ e per il corso di ‘mediazione’ del primo anno (vedi sotto). Quali accorgimenti sono importanti per una proficua partecipazione al percorso triennale di Lingua inglese? Da un’analisi attenta dell’andamento degli studenti negli ultimi cinque anni, risulta che, tranne per casi molto particolari (p.es. situazioni di bilinguismo ben consolidate), una frequenza assidua ai percorsi monolingue e di mediazione (almeno 75% delle lezioni) e lo svolgimento nei tempi indicati delle attività di studio assegnate a casa e nel laboratorio self-access sono essenziali per prepararsi adeguatamente e nei tempi previsti per gli esami esterni e interni. Per questo motivo, nel percorso ‘monolingue’ questi elementi, oltre all’esito di una verifica di fine semestre, verranno presi in considerazione per il passaggio al semestre successivo. Gli eventuali studenti lavoratori e assimilabili con problemi di frequenza devono concordare modalità di partecipazione alternative fin dalla prima settimana del semestre con l’insegnante del proprio gruppo ‘monolingue’ e con il docente del proprio gruppo di mediazione. Gli studenti del primo anno con debiti formativi devono inoltre essere consapevoli del fatto che sarà necessario un impegno personale particolarmente intenso nel primo semestre per il recupero delle lacune grammaticali, impegno che non si limita, ovviamente, alla semplice partecipazione alle lezioni/esercitazioni, per loro comunque obbligatoria. Per questo motivo il loro inserimento nel percorso triennale di inglese è strettamente legato a una partecipazione assidua e proficua ai corsi d’inglese nei quali risultano inseriti, tale da consentire l'ammissione al PET al più tardi per la sessione di marzo 2008, e potrà quindi considerarsi formalmente confermato solo nel momento dell’approvazione dei piani di studio (scadenza per la consegna: 30 novembre 2008; approvazione entro gennaio 2009). Si rammenta infine agli studenti di entrambi i curricula che per poter accedere ai corsi di Letteratura e di Cultura del III anno è necessario aver superato per intero l’esame di Lingua inglese I (parte monolingue e parte mediazione). PRIMO ANNO Titolari: Prof.a Irene Loffredo, Prof.a Piera Sestini. Collaboratrici: Dott.a Helen Glave; Dott.a Donna Logan; Dott.a Regina Milito; Dott.a Claire Pinks. Il corso è obbligatorio per tutti i triennalisti di inglese del I anno del triennio di LCI e per gli studenti di LMMLI e LLCM che non hanno ancora superato l’esame del I anno. L’assidua frequenza è, per gli studenti che scelgono il regime a tempo pieno, il prerequisito per l’ammissione agli esami. Il corso si articola in 2 parti: 269 Parte A: Percorso “monolingue” (5 crediti) Il corso prepara lo studente a sostenere l’esame esterno FCE (First Certificate in English dell’University of Cambridge). Tale esame comprende 5 prove: (1) Reading; (2) Writing; (3) Use of English; (4) Listening; (5) Speaking; le prove non sono frazionabili. Il corso ha una durata bi-semestrale (FCE-A + FCEB) e consiste in esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access. Nell’arco del secondo semestre verrà svolta una prova di ammissione all’FCE di giugno 2008. N.B. Gli studenti ammessi al percorso triennale di inglese che dai test diagnostici d’ingresso risultassero avere debiti formativi rispetto al livello di partenza di questo corso dovranno frequentare un percorso PET di livello C della durata di un semestre (cosiddetto ‘PETTRIENNALISTI’) e superare la prova di ammissione al PET prima di inserirsi nei gruppi FCE. Chi recupera tali debiti formativi entro il primo semestre e risulterà ammesso al PET di marzo 2008, dovrà iniziare il percorso FCE bisemestrale nel secondo semestre del primo anno. Testi in programma: Gruppi FCE-A: J. Bell, R. Gower, First Certificate Expert coursebook. Student book (NO key); Student’s Resource book (with key), Longman; M. Vince, Macmillan English Grammar in Context – Intermediate, Macmillan; Dictionary of Contemporary English (with CD-ROM), Longman 2003 (quest’ultimo servirà per l’intero percorso triennale). Gruppo ‘PET-TRIENNALISTI’ (studenti con debiti formativi): J. Newbrook, J. Wilson, PET Gold Exam Maximiser. Self-study Edition with audio CD set (NO key), Longman 2004; S. Ashton, B. Thomas, PET Practice Tests Plus 2. Student’s book with key and CDROM, Longman 2005; R. Murphy, L. Pallini, Essential Grammar in Use: Grammatica di base della lingua inglese. Terza edizione. Book with key and CDROM, Cambridge UP 2005; Dictionary of Contemporary English (with CD-ROM), Longman 2003 (quest’ultimo servirà per l’intero percorso triennale). Occorre procurare i testi in programma antecedentemente alla prima lezione e portarli alle lezioni. Orario delle lezioni e inserimento nei gruppi: una descrizione dettagliata dell’assetto dei corsi di lingua, incluso l’orario delle lezioni relative al percorso monolingue, sarà distribuita durante l’incontro con le matricole di LCI (26.09.08, ore 10.30, aula 13) e affissa nella bacheca di Lingue (Palazzina uomini, pianterreno). Gli elenchi dei gruppi ‘monolingue’ saranno affissi entro lunedì 1 ottobre. Inizio delle lezioni: Per indicazioni sull'inizio dei corsi ‘monolingue’, controllate la bacheca di Lingue (Palazzina uomini; pianterreno). Parte B: Percorso “mediazione linguistica” (5 crediti). Il corso si svolge in entrambi i semestri; gli studenti frequentanti sono divisi in due gruppi: gruppo A (studenti in regola con i livelli di partenza) e gruppo B (studenti con debiti formativi). Il corso consiste in esercitazioni di base di traduzione e altre attività di mediazione tra la lingua inglese e la lingua italiana (48 ore: 24 per semestre); gli studenti del gruppo B devono prevedere una 270 congrua integrazione di tali esercitazioni sotto forma di studio autonomo per il consolidamento delle competenze grammaticali di base, secondo modalità che verranno indicate all’inizio del corso. Il corso regolare (gruppo A) verrà tenuto dalla Prof.a Loffredo (24 ore nel primo semestre) e dalla Prof.a Sestini (24 ore nel II semestre); il corso per studenti con debiti formativi (gruppo B) verrà tenuto dalla Prof.a Sestini (24 ore nel primo semestre) e dalla Prof.a Loffredo (24 ore nel secondo semestre). Gli studenti inseriti nel gruppo B potranno proseguire nella frequenza delle esercitazioni di mediazione del secondo semestre solo se recupereranno i debiti formativi iniziali (sarà considerato evidenza di tale recupero l'ammissione regolare tramite l'Ateneo alla prova PET entro la sessione di marzo 2008), come già summenzionato, tale recupero risulta un prerequisito per poter confermare la scelta dell’inglese come lingua triennale e dunque per la frequenza del secondo semestre del percorso mediazione e per l’ammissione all’esame. Le prove di mediazione dall’italiano e verso l’italiano formano due unità distinte e frazionabili tra loro. I 5 crediti vengono acquisiti con il superamento dell’insieme delle prove. Per ulteriori informazioni sui programmi, presentarsi ai docenti dei singoli corsi durante l’orario di ricevimento. Testi in programma: gruppo A: A.J. Thomson, A.V. Martinet, A Practical English Grammar, Oxford University Press, ultima edizione; Dizionario monolingue: Dictionary of Contemporary English (with CD-ROM), Longman 2003 (N.B. Questi testi serviranno per l’intero percorso triennale); gruppo B (studenti con debiti formativi): come per il gruppo A + R. Murphy, L. Pallini, Essential Grammar in Use: Grammatica di base della lingua inglese. Terza edizione. Book with key and CD-ROM, Cambridge UP 2005 (occorre procurare questo testo fin dalla prima lezione del modulo di avviamento e portarlo alle lezioni). Orario delle lezioni: gruppo A: ven. 9-11 (Corso Mediazione, I+II semestre); gruppo B: ven. 9-11. Inizio delle lezioni: ven. 3 ottobre 2008. Ricevimento: I. Loffredo: mart. 10-12.30; P. Sestini: mart. 10-12.30, presso il Dip.to di Letterature moderne. H. Glave, D. Logan, R. Milito, C. Pinks: orario da comunicare; il ricevimento si svolge presso la sede aretina del Centro Linguistico. Telefono: I. Loffredo, P. Sestini: 0575.926425 (università); E-mail: I. Loffredo ([email protected]); P. Sestini ([email protected]) SECONDO ANNO Titolare supplente: Prof.a Piera Sestini. Collaboratrici: Dott.a Helen Glave; Dott.a Regina Milito; Dott.a Claire Pinks. Il corso è obbligatorio per gli studenti del II anno del triennio di LCI e per gli studenti di LMMLI e LLCM che non hanno ancora superato l’esame del II anno. L’assidua frequenza è, per gli studenti che optano per il regime a tempo pieno, il prerequisito per l’ammissione agli esami. 271 Il corso si articola in 2 parti: Parte A: Percorso “monolingue” (5 crediti, che vengono acquisiti con il superamento dell’esame interno) Il corso si svolge in entrambi i semestri e prepara lo studente a sostenere sia l’esame interno di fine anno sia l’esame esterno CAE (Certificate in Advanced English dell’University of Cambridge) durante il III anno o alla fine dello stesso. Partendo dal livello FCE, di solito occorrono 3 semestri di frequenza e studio per raggiungere il livello CAE; il corso monolingue del II anno costituisce i primi due semestri di questo percorso (CAE-A + CAE-B) che proseguirà poi nel III anno. Il corso consiste in esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access. Testi in programma: per il gruppo CAE-A del secondo anno: J. Bell, D. Hyde, Advanced Expert CAE Coursebook. Student’s book (NO key), Longman 2005; J. Bell, D. Hyde, Advanced Expert CAE Resource Book (with key and CD ROM), Longman 2005; M. Vince, Macmillan English Grammar in Context – Advanced, Macmillan; Dictionary of Contemporary English (with CD-ROM), Longman 2003 (quest’ultimo servirà per l’intero percorso triennale). Orario delle lezioni e inserimento nei gruppi: Una descrizione dettagliata dell’assetto dei corsi di lingua inglese, incluso l’orario delle lezioni relative al percorso monolingue e la suddivisione nei gruppi, sarà affissa nella bacheca di Lingue (Palazzina uomini, pianterreno) prima dell'inizio del corsi. Inizio delle lezioni: Per indicazioni sull'inizio dei corsi ‘monolingue’, controllate la bacheca di Lingue (Palazzina uomini; pianterreno). Parte B: Percorso “mediazione linguistica” (5 crediti) Il corso (tenuto dalla Prof.a Sestini) si svolge in entrambi i semestri e consiste in esercitazioni di traduzione e altre attività di mediazione tra la lingua inglese e la lingua italiana (per un totale di 48 ore: 24 per semestre). Le prove di mediazione dall’italiano e verso l’italiano formano due unità distinte e frazionabili tra loro. I 5 crediti vengono acquisiti con il superamento dell’insieme delle due prove. Per ulteriori informazioni sul programma, presentarsi alla docente durante l’orario di ricevimento. Testi in programma: A.J. Thomson, A.V. Martinet, A Practical English Grammar, Oxford University Press, ultima edizione; Dizionario monolingue: Dictionary of Contemporary English (with CD-ROM), Longman 2003 (N.B. Questi testi serviranno per l’intero percorso triennale). Orario delle lezioni: ven. 11-13 (I+II semestre). Inizio delle lezioni: ven. 3 ottobre 2008. Ricevimento: P. Sestini: mart. 10-12.30, Dip.to di Letterature moderne. H. Glave, D. Logan, R. Milito: orario da comunicare; il ricevimento si svolge presso la sede aretina del Centro Linguistico. Telefono: 0575.926425 (università) E-mail: [email protected] 272 TERZO ANNO Titolari supplenti: Prof.a Laurie Anderson; Prof.a Irene Loffredo. Collaboratrici: Dott.a Helen Glave; Dott.a Donna Logan; Dott.a Regina Milito; Dott.a Claire Pinks. Il corso è obbligatorio per gli studenti del III anno del triennio di LCI e dei trienni ad esaurimento di LMMLI e LLCM. L’assidua frequenza è, per gli studenti che scelgono il regime a tempo pieno, il prerequisito per l’ammissione agli esami. Il corso si articola in 2 parti. Parte A: Percorso “monolingue” (5 crediti) Nel terzo anno gli studenti seguono di norma il terzo semestre del percorso CAE (CAE-C). Tale corso si svolge di norma in entrambi i semestri e consiste in esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access. Prepara lo studente a sostenere l’esame esterno CAE (Certificate in Advanced English dell’University of Cambridge) durante il III anno o alla fine dello stesso. Il CAE comprende 5 prove: (1) Reading; (2) Writing; (3) English in Use; (4) Listening; (5) Speaking; queste prove non sono frazionabili. Testi in programma: D. Powell, Common Mistakes at CAE (with key), Cambridge University Press 2005; Dictionary of Contemporary English (with CDROM), Longman 2003 (quest’ultimo servirà per l’intero percorso triennale). Orario delle lezioni e inserimento nei gruppi: Una descrizione dettagliata dell’assetto dei corsi di lingua inglese, incluso l’orario delle lezioni relative al percorso monolingue e la suddivisione nei gruppi, sarà affissa nella bacheca di Lingue (Palazzina uomini; pianterreno) prima dell'inizio dei corsi. Inizio delle lezioni: Per indicazioni sull'inizio dei corsi ‘monolingue’, controllate la bacheca di Lingue (Palazzina uomini; pianterreno). Parte B: Percorso “mediazione linguistica” (5 crediti) Il corso si svolge in entrambi i semestri e consiste (i) in esercitazioni di traduzione e altre attività di mediazione scritta tra la lingua inglese e la lingua italiana (tenute dalla Prof.a Loffredo per un totale di 40 ore: 20 per semestre) e (ii) in un modulo di 12 ore dedicato alla mediazione orale (tenuto dalla Prof.a Anderson), per il quale gli studenti verranno divisi in gruppi; esso prevede una “valutazione continua” di alcune attività svolte durante il modulo e una verifica di fine modulo. Le prove di mediazione scritta dall’italiano e verso l’italiano formano due unità distinte e frazionabili tra loro. I 5 crediti vengono acquisiti con il superamento dell’insieme delle tre prove. Per ulteriori informazioni sui programmi, presentarsi ai docenti dei singoli corsi durante l’orario di ricevimento. Testi in programma: A.J. Thomson, A.V. Martinet, A Practical English Grammar, Oxford University Press, ultima edizione; Dizionario monolingue: 273 Dictionary of Contemporary English (with CD-ROM), Longman 2003 (N.B. Questi testi serviranno per l’intero percorso triennale); per il modulo di mediazione orale, i testi e materiali saranno indicati all’inizio del modulo. Orario delle lezioni: Mediazione scritta: ven. 11-13 (I+II semestre). Mediazione orale: ven. 14-16 (primo semestre), ven. 9-11 (secondo semestre); v. bacheca di Lingue per la suddivisione dei gruppi e il calendario particolareggiato. Inizio delle lezioni: ven. 3 ottobre 2008. Ricevimento: L. Anderson: giov. 8.30-9.30 e sabato mattina su appuntamento (primo semestre); ven. 11-12 e sabato mattina su appuntamento (secondo semestre), Dip.to di Letterature moderne; I. Loffredo: mart. 10-12.30, Dip.to di Letterature moderne. H. Glave; R. Milito; C. Pinks: orario da comunicare; il ricevimento si svolge presso la sede aretina del Centro Linguistico. Telefono: L. Anderson: 0575.926420 (università); I. Loffredo: 0575.926425 (università) E-mail: L. Anderson ([email protected]); I. Loffredo ([email protected]) B. LINGUA INGLESE PER ALTRI CORSI DI LAUREA TRIENNALI Per tutte le informazioni relative al PET (Idoneità internazionale di lingua inglese), si rimanda alla voce “Centro Linguistico di Ateneo - PET” LINGUA INGLESE (POST-PET) Il corso è rivolto agli studenti dei corsi di laurea triennale e specialistica della Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, ad eccezione degli studenti di LCI e SLC, il cui piano di studio prevede il conseguimento di un’idoneità di livello superiore al B1 (PET o equivalente). Gli studenti dei trienni (tranne LCI) che hanno superato il Preliminary English Test (PET) e scelgono di conseguire ulteriori crediti di Lingua Inglese, nonché eventuali studenti dei bienni in possesso di una conoscenza di livello B1 (PET o certificato equivalente, o idoneità/esame di inglese di livello B1 sostenuto presso un altro ateneo) e che devono conseguire ulteriori crediti di lingua inglese si iscriveranno al corso di Inglese Post-PET (60 ore nel secondo semestre). Tale corso mira allo sviluppo delle quattro abilità linguistiche a un livello intermedio (fra il livello B1 e B2 del Common European Framework) e si conclude con una prova finale scritta, comprensiva di una prova di ascolto; gli studenti non frequentanti sosterranno anche un breve colloquio orale (sostituito – per gli studenti con una frequenza di almeno il 70% delle lezioni – da una ‘valutazione continua’ delle competenze orali in base alla partecipazione in classe). Per l’inserimento nel corso, occorre iscriversi all’inizio dell’a.a. (dal I al 26 settembre 2008) presso il Centro Linguistico di Ateneo, sezione aretina (Palazzina uomini, primo piano). 274 Testi in programma: Il libro di testo e le indicazioni relative agli altri materiali di studio, nonché il nominativo dell’insegnante, verranno comunicati nella bacheca di Lingue prima dell’inizio del corso. Orario delle lezioni: consultare la bacheca di Lingue e/o rivolgersi alla sede aretina del Centro Linguistico (Palazzina uomini, primo piano). Inizio delle lezioni: a partire dalla prima settimana del secondo semestre. Telefono: sede aretina del CLA: 0575.926384 E-mail: [email protected] CORSI DI LINGUA RUSSA Docenti: Proff. Anna Morpurgo, Daniela Bonciani Collaboratori: Da nominare A. PERCORSO TRIENNALE DI LINGUA RUSSA PER GLI STUDENTI DI LCI LE INDICAZIONI CHE SEGUONO VALGONO SIA PER GLI STUDENTI ISCRITTI AL CURRICULUM A (LINGUE, LETTERATURE E CULTURE EUROAMERICANE) CHE PER GLI STUDENTI ISCRITTI AL CURRICULUM B (MEDIAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE). Il percorso triennale di Lingua Russa è rivolto a tutti i triennalisti di russo iscritti a “Lingue e Comunicazione Interculturale” (LCI) (entrambi i curricula) e agli studenti dei corsi di laurea ad esaurimento in “Lingue, Letterature e Culture Moderne” (LLCM) e “Lingue Moderne: Mediazione Linguistica e Interculturale” (LMMLI). Anche eventuali studenti del vecchio ordinamento quadriennale di “Lingue e Letterature Straniere” (LLS) seguiranno i corsi in questione (tali studenti devono rivolgersi ai docenti responsabili per delucidazioni sulle modalità di inserimento e degli esami). La frequenza assidua ai percorsi monolingue e di mediazione (almeno 75% delle lezioni) e lo svolgimento nei tempi indicati delle attività di studio assegnate a casa e nel laboratorio self-access sono essenziali per prepararsi adeguatamente e nei tempi previsti per gli esami esterni e interni. Per questo motivo, nel percorso ‘monolingue’ questi elementi, oltre all’esito di una verifica di fine semestre, verranno presi in considerazione per il passaggio al semestre successivo. Gli eventuali studenti lavoratori ed i madre lingua russi con problemi di frequenza devono concordare modalità di partecipazione alternative fin dalla prima settimana del semestre con l’insegnante del proprio gruppo ‘monolingue’ e con il docente responsabile del proprio gruppo di mediazione. Tutti gli studenti del I anno che hanno studiato precedentemente la lingua russa sosterranno un test d’ingresso che stabilirà il loro livello linguistico. Le 275 matricole in possesso di una certificazione valida accederanno automaticamente al II anno. Tutte le matricole e gli studenti in trasferimento devono aver sostenuto il test diagnostico di lingua russa prima di presentarsi alla prima lezione. Il test d’accesso dovrà essere sostenuto subito dopo l’immatricolazione recandosi presso la sede aretina del Centro Linguistico (dott. Bonciani) nelle date prefissate. Per ulteriori informazioni sui programmi presentarsi ai docenti dei singoli corsi durante l’orario di ricevimento. I corsi di Lingua russa preparano sia per le prove interne ed esterne di certificazione internazionale sia per la prova finale del Corso di Laurea. PRIMO ANNO Titolare: Prof.a Anna Morpurgo; collaboratrice: da nominare Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, al superamento delle prove relative al modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A+parte B), al conseguimento di 10 crediti. Parte A: Percorso “monolingue” Le esercitazioni linguistiche si terranno in entrambi i semestri per un complessivo orario di didattica settimanale di cinque ore. Tale percorso comprende un modulo teorico, esercitazioni pratiche e attività di studio autonomo presso il Centro self-access. Il corso e le esercitazioni provvederanno a preparare gli studenti a sostenere gli esami di livello A1 (Elementarnyj uroven’. Russkij jazyk povsednevnoe obshenie), che prevedono il raggiungimento di una competenza linguistico-comunicativa minima, la comprensione ed uso di espressioni fondamentali atte a soddisfare bisogni concreti espressi in modo elementare (nei negozi, in posta, in banca, al ristorante, in Biblioteca, a lezione, sui mezzi di trasporto, dal medico, ecc.). Lo studente dovrà dimostrare di possedere le seguenti capacità: presentare se stesso e gli altri; fare domande e rispondere su un limitato numero di particolari personali relativi al luogo in cui si vive, si lavora o si studia; fornire semplici informazioni su parenti e amici e oggetti che si posseggono; utilizzare formule di saluto e di commiato, convenevoli, auguri, ringraziamenti, scuse; esprimere le ore e i complementi di tempo essenziali; interazione semplice con un interlocutore, purché questi parli lentamente, in modo chiaro. Orari delle lezioni: lun. 11-13; merc. 11-13; giov. 11-12. Testi in programma: per i principianti: E. Cadorin, I. Kukushkina, Kak dela? (con 2 CD), fino a lez. 9 inclusa, Hoepli 2007; Chavronina, Sirocenskaja, Russkij jazyk v upraznenijach, Russkij jazyk 2000; I.E. Kostina, N.N. Aleksandrova, Perspektiva, Zlatoust 1997; J. Ovsienko, Russkij jazyk, Mosca 2005. Parte B: Percorso “mediazione linguistica”. Primo e secondo semestre Titolo del corso: Vita quotidiana nella Russia odierna (48 ore). 276 Il corso si svolge in entrambi i semestri e, poiché è destinato a studenti principianti, l’approccio alla lettura e traduzione si svolgerà in stretto contatto con l’insegnamento della lingua e sulla base delle strutture e funzioni oggetto del corso monolingue. Il materiale comprenderà galateo linguistico, brevi dialoghi, testi di vita quotidiana, semplici brani informativi. La traduzione e l’analisi dei testi saranno precedute da un lavoro di presentazione, acquisizione ed ampliamento del lessico tematico ed accompagnate da attività di mediazione orale. Temi proposti: l’uomo su se stesso, la sua famiglia, lo studio, la professione, il tempo libero, l’ambiente geografico. I testi verranno forniti dalla docente. Orario delle lezioni: lun. 9-11. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. D’accordo con gli studenti e compatibilmente con le aule disponibili le ore potranno essere occasionalmente spostate (o recuperate). Ricevimento: lun. 13-14. Telefono: 0575.926403 (università) E-mail: [email protected] SECONDO ANNO Titolare: Prof. Anna Morpurgo; collaboratrice: da nominare. Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, al superamento delle prove relative al modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + Parte B), al conseguimento di 10 crediti. Parte A: Percorso “monolingue” Le esercitazioni della collaboratrice linguistica si terranno in entrambi i semestri per un totale di didattica frontale di 5 ore a settimana. Tale percorso comprende un modulo teorico, esercitazioni pratiche e attività di studio autonomo . Il corso è volto a preparare gli studenti a sostenere gli esami di livello internazionale A2 (Russkij jazyk povsednevnoe obshenie. Predporogovyji uroven’), che prevede competenza linguistica di base che soddisfi esigenze comunicative essenziali; comprensione ed uso di espressioni frequenti relativi ad ambiti di immediata rilevanza ( informazioni su se stessi, sulla famiglia, gli amici, scuola e lavoro, salute, acquisti, rispondere al telefono, situazione alla posta e negli uffici amministrativi, sui mezzi di trasporto, tempo atmosferico, tempo libero, geografia locale). Capacità di esporre in modo semplice intenzioni, desideri, necessità, richieste, consigli, lamentele, rifiuto, inviti, proposte, accordo e disaccordo, permessi e divieti, promesse, semplici giudizi e valutazione su fatti e persone, sogni, speranza, ambizioni, progetti; capacità di motivare le proprie scelte e di esprimere le proprie opinioni. Dettagliate informazioni verranno fornite all’inizio dei corsi. Orario delle lezioni: lun. 9-11; mart.: 9-11; giov. 12-13. Testi in programma: E. Cadorin, I. Kukushkina, Kak dela? (con 2 CD) lez. 915, Hoepli 2007; Chavronina, Sirocenskaja, Russkij jazyk v upraznenijach, Russkij 277 jazyk 2000; I.E. Kostina, N.N. Aleksandrova, Perspektiva (volume II con audiocassette), Zlatoust 1997; Ju. G. Ovsienko, Russkij jazyk, Moskva 2005. Parte B: Percorso “mediazione linguistica” Primo e secondo semestre. Titolo del corso: Introduzione alla cultura della Russia: cenni storici e letterari sul periodo di Caterina II (48 ore) Il corso si svolge in entrambi i semestri e mira ad approfondire le competenze acquisite nel primo anno. Consiste in esercitazioni di traduzione ed altre attività di mediazione linguistica su testi inerenti alla cultura russa prevalentemente in ambito storico-letterario. La traduzione e l’analisi dei testi saranno precedute da un lavoro di presentazione, acquisizione ed ampliamento del lessico tematico ed accompagnate da attività di consolidamento, esposizione e produzione scritta e orale. I testi verranno forniti dalla docente. Orario delle lezioni: lun. 11-13. Inizio delle lezioni: lun. 29 settembre 2008. Ricevimento: lun. 13-14. Telefono: 0575.926403 (università) E-mail: [email protected] TERZO ANNO Titolare: Dott.a Daniela Bonciani; collaboratrice: da nominare. Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo – al superamento delle prove relative al modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + Parte B) – al conseguimento di 10 crediti. Parte A: Percorso “monolingue” Le esercitazioni della collaboratrice linguistica avranno luogo in entrambi i semestri, per un totale di quattro ore settimanali. Tale percorso comprende un modulo teorico, esercitazioni pratiche e attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access. Il corso è volto tra l’altro a sostenere gli esami con certificazione internazionale B1 (Porogovyj uroven’) e la prova scritta interna. Il corso mira ad una competenza linguistico-comunicativa da livello medio che permetta di soddisfare in modo autonomo esigenze comunicative nei diversi ambiti socio-culturali, di apprendimento o professionali, rilevabili concretamente sul posto. Capacità di descrivere in modo abbastanza articolato esperienze, avvenimenti, azioni, emozioni, sogni, speranza, ambizioni, progetti; di motivare le proprie scelte, esprimere le proprie opinioni. Comprensione di testi non adattati (giornali, riviste, libri) di tipo sia informativo che descrittivo. Comprensione orale di informazioni e messaggi linguistici di vario genere. Capacità di comporre lettere di vario genere e di diverso registro, di compilare moduli e questionari. Interazione abbastanza disinvolta con un interlocutore e reazione sufficientemente adeguata alla situazione. Maggiori informazioni, a questo proposito, saranno fornite all’inizio dei corsi, in una riunione tenuta dalla Dott.a Bonciani, in data da definire. Gli orari delle esercitazioni verranno 278 riportati nella bacheca di Lingue. Gli studenti del III anno dovranno sostenere la prova di Certificazione internazionale. Orario delle lezioni: mart. 11-13, merc. 9-11. Testi in programma: I.E. Kostina, N.N. Aleksandrova, Perspektiva (volumi III e IV con audiocassette), Zlatoust 1997; Skomorochova, Venturini, La lingua russa II, ETS. Parte B: Percorso “mediazione linguistica”. Primo e secondo semestre. Titolo del corso: Storia russa: Caterina II (48 ore) Il corso, attraverso le letture scelte, mira ad ampliare sia le conoscenze di storia e letteratura che il lessico. Le traduzioni dei testi verranno seguite da conversazione in lingua in cui gli studenti cercheranno di esprimere con parole proprie i contenuti dei testi. Dei più frequenti “realia” verrà fornita l’etimologia in modo che gli studenti li possano memorizzare con più facilità. Gli studenti non frequentanti ed i madre lingua sono tenuti a prendere contatto con la Dott.a Daniela Bonciani all’inizio del corso per ricevere testi di esercitazione aggiuntivi . Orario delle lezioni: merc. 9-11. Inizio delle lezioni: merc. 1 ottobre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; da comunicare. Telefono: 0575.926403 (università) E-mail: [email protected] CORSO ANNUALE (LINGUA C per studenti di LCI) Tale corso è rivolto agli studenti di Lingue e Comunicazione Interculturale che intendono superare un solo esame di lingua russa. Il corso, che si svolge su due semestri, sarà tenuto dal lettore(da nominare) Per i testi attenersi a quelli del I anno Obiettivo del corso è l’acquisizione di una competenza comunicativa di base in contesto quotidiano. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di comprendere testi scritti semplici, di comprendere conversazioni, annunci, ecc., di saper comunicare in situazioni quali salutarsi, presentarsi, dare indicazioni ecc.). L’esame finale sarà volto a testare queste quattro capacità. Gli studenti di Lingue che scelgono la Lingua russa come Lingua C (terza lingua 5 crediti) dovranno sostenere il test diagnostico e se superato otterranno l’idoneità. Tutti gli studenti di primo anno sono tenuti a consultare la bacheca di Lingue per conoscere il proprio gruppo per le esercitazioni. B. LINGUA RUSSA PER ALTRI CORSI DI LAUREA Corso di idoneità Il corso è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea, eccettuato quello di Lingue e Comunicazione Interculturale. Gli studenti seguiranno una serie di esercitazioni di durata bisemestrale. Obiettivo del corso è l’acquisizione di una competenza linguistica di base in contesto quotidiano. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di comprendere testi scritti, di produrre a loro volta brevi 279 testi scritti, di comprendere conversazioni, annunci, ecc. e di saper comunicare oralmente (dare e chiedere informazioni, presentarsi, salutare, ecc.). L’esame finale sarà volto a testare queste quattro capacità. Testi in programma: E. Cadorin, I. Kukushkina, Kak dela? (con 2 CD), Hoepli 2007; Chavronina, Sirocenskaja, Russkij jazyk v upraznenijach, Russkij jazyk 2000; I.E. Kostina, N.N. Aleksandrova, Perspektiva, Zlatoust 1997. C. VECCHIO ORDINAMENTO QUADRIENNALE Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere Titolare: Prof.a Anna Morpurgo Collaboratrice: da nominare. N.B. I corsi del vecchio ordinamento (tabella IX - Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere) sono soppressi. Gli studenti in debito di esami sono quindi invitati a mettersi in contatto con i docenti per concordare una soluzione. CORSI DI LINGUA SPAGNOLA Docenti: Dott. Daniele Corsi, Dott.a Barbara Fiorellino Collaboratrici: Dott.a María del Pilar Martín, Dott.a Leonor Piñero; Dott.a Fernanda Elisa Bravo Herrera. Programmi più articolati dei corsi sono disponibili sul sito web dell’Università, presso il Dipartimento di Letterature moderne e scienze dei linguaggi o nella bacheca di Lingue. A. PERCORSO TRIENNALE DI LINGUA SPAGNOLA PER GLI STUDENTI DI LCI I CORSI DI LINGUA SPAGNOLA SONO UGUALI PER GLI STUDENTI ISCRITTI AL CURRICULUM A (LINGUE, LETTERATURE E CULTURE EUROAMERICANE) E PER QUELLI ISCRITTI AL CURRICULUM B (MEDIAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE). A chi è rivolto il percorso triennale di Lingua spagnola? Il percorso triennale di Lingua spagnola è rivolto a tutti i triennalisti di spagnolo iscritti a “Lingue e Comunicazione Interculturale” (LCI) (entrambi i curricula) e agli studenti dei corsi di laurea ad esaurimento in “Lingue, Letterature e Culture Moderne” (LLCM) e “Lingue Moderne: Mediazione Linguistica e Interculturale” (LMMLI). Anche eventuali studenti del vecchio ordinamento quadriennale di “Lingue e Letterature Straniere” (LLS) seguiranno i corsi in questione (tali studenti devono rivolgersi ai docenti di lingua al più presto per delucidazioni sulle modalità di inserimento e degli esami). Da un’analisi attenta dell’andamento degli studenti negli ultimi tre anni, risulta che, tranne per casi molto particolari (p.es. situazioni di bilinguismo ben consolidate), una frequenza assidua ai percorsi monolingue e di mediazione 280 (almeno 75% delle lezioni) e lo svolgimento nei tempi indicati delle attività di studio assegnate a casa e nel laboratorio self-access sono essenziali per prepararsi adeguatamente e nei tempi previsti per gli esami esterni e interni. Per questo motivo, nel percorso ‘monolingue’ questi elementi, oltre all’esito di una verifica di fine semestre, verranno presi in considerazione per il passaggio al semestre successivo. Gli eventuali studenti lavoratori e assimilabili con problemi di frequenza devono concordare modalità di partecipazione alternative fin dalla prima settimana del semestre con l’insegnante del proprio gruppo ‘monolingue’ e con il docente del proprio gruppo di mediazione. Tutte le matricole con competenze acquisite e gli studenti in trasferimento devono aver sostenuto il test diagnostico di Lingua spagnola prima di presentarsi alla prima lezione. Il test d’accesso dovrà essere sostenuto subito dopo l’immatricolazione recandosi presso la sede aretina del Centro Linguistico. Sarà consentito anche agli studenti principianti assoluti di seguire un apposito corso con esercitazioni che li mettano in condizione di raggiungere il livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Per ulteriori informazioni sui programmi presentarsi ai docenti dei singoli corsi durante l’orario di ricevimento. I corsi di Lingua spagnola preparano sia per le prove interne sia per un esame di certificazione internazionale: il Diploma de Español como Lengua Extranjera (DELE), Nivel intermedio. PRIMO ANNO Titolare: Dott. Daniele Corsi. Collaboratori: Dott.a María del Pilar Martín; Dott.a Fernanda Elisa Bravo Herrera. Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, al superamento delle prove relative al modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + parte B), al conseguimento di 10 crediti. Parte A: Percorso “monolingue” Il corso si svolge in entrambi i semestri e prevede esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access per poter rafforzare le competenze acquisite. È rivolto agli studenti che non hanno nessuna conoscenza previa della lingua spagnola. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di capire i punti principali di testi su argomenti familiari e quotidiani, potranno partecipare attivamente a conversazioni contenenti frasi ed espressioni d’uso comune che vertono su argomenti familiari e quotidiani, e sapranno scrivere dei testi semplici e coerenti su argomenti familiari o di interesse personale. Saranno in grado di descrivere esperienze, avvenimenti, desideri ed impressioni, arrivando ad un livello di preparazione linguistica nelle quattro abilità fra l’A2 e il B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. 281 L’esame comprende 4 prove: (1) comprensione di lettura, (2) produzione scritta, (3) analisi delle strutture linguistiche e della comunicazione, (4) espressione orale. Testo in programma: Gente 1, Difusión, ult. ed.; altri materiali di studio verranno indicati durante le esercitazioni ed esposti nella bacheca di Lingue. Gli orari saranno comunicati all’inizio del corso. Parte B: Percorso “mediazione linguistica” (48 ore) Il corso si svolge in entrambi i semestri per un totale di 48 ore, ed è rivolto agli studenti triennalisti di spagnolo. Consiste principalmente in esercitazioni di traduzione e mediazione tra la lingua italiana e la lingua spagnola con l’uso di testi a un livello linguistico di base. Alle esercitazioni sarà affiancato lo studio delle diverse tipologie testuali e dei diversi registri linguistici, della grammatica e di questioni relative alla traduzione. Ci sarà una valutazione continua del lavoro svolto in aula, in laboratorio linguistico e a casa. Al termine del corso ci saranno una prova scritta di traduzione dallo spagnolo all’italiano e viceversa, e una prova orale. Le prove non sono frazionabili. Gli studenti sono tenuti a leggere il programma inserito nella parte corrispondente della Guida della Facoltà e a consultare la bacheca di Lingue e il sito web dell’Università per il programma dettagliato e l’elenco dei testi in modo da potersi preparare per l’inizio del corso. Orario delle lezioni: primo semestre: merc. 14-16; secondo semestre: lun. 1416. Inizio delle lezioni: merc. 8 ottobre 2008. Ricevimento: primo semestre: giov. 16-17; secondo semestre: mart. 16-17. Telefono: 0575.926403 (università), 329.4325222 (cell.) E-mail: [email protected] SECONDO ANNO Titolare: Dott. Daniele Corsi. Collaboratori: Dott.a María del Pilar Martín; Dott.a Fernanda Elisa Bravo Herrera. Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, al superamento delle prove relative al modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + parte B), al conseguimento di 10 crediti. Parte A: Percorso “monolingue” Le esercitazioni si svolgono in entrambi i semestri. In esse saranno approfondite delle nozioni di morfologia, sintassi, coerenza e coesione testuale, facendo particolare attenzione allo sviluppo del lessico. Ci sarà una costante attività di lettura, traduzione e produzione scritta (riformulazione e narrazione), e verranno sviluppate le capacità di comprensione e di produzione orale. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di comprendere le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti sia astratti, e anche di carattere tecnico all’interno della propria area di specializzazione; potrà interagire con gli ispanofoni con sufficiente fluidità e naturalezza, in modo che la comunicazione 282 si verifichi senza sforzo tra gli interlocutori; sarà in grado di produrre dei testi chiari e particolareggiati su diversi temi, così come di difendere un punto di vista su temi generali, indicando i pro e i contro delle diverse opzioni. Il corso prevede esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access per poter rafforzare le competenze acquisite e prepara lo studente a sostenere una prova scritta e orale di livello fra il B1 e il B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. L’esame consiste in un test scritto e un colloquio orale. Il test scritto comprende 3 prove: (1) comprensione di lettura, (2) espressione scritta, (3) analisi delle strutture linguistiche e della comunicazione. Testo in programma: E. Martín, N. Sans, N. Sánchez, Gente 3, DifusiónLogos, ult. ed.; altri materiali di studio verranno indicati durante le esercitazioni ed esposti nella bacheca di Lingue. Gli orari saranno definiti all’inizio del corso. Parte B: Percorso “mediazione linguistica” (48 ore) Il corso si svolge in entrambi i semestri per un totale di 48 ore, e consiste in esercitazioni di traduzione e mediazione tra la lingua italiana e la lingua spagnola con speciale riguardo ai testi scritti. Alla pratica sarà affiancato lo studio delle diverse tipologie testuali, di aspetti teorici della traduzione, e di questioni grammaticali. Ci sarà una valutazione continua del lavoro svolto dagli studenti in aula, in laboratorio linguistico e a casa. Al termine del corso ci saranno una prova scritta di traduzione dallo spagnolo all’italiano e viceversa, e una prova orale. Le prove non sono frazionabili. Gli studenti sono tenuti a leggere il programma inserito nella parte corrispondente della Guida della Facoltà e a consultare la bacheca di Lingue e il sito web dell’Università per il programma dettagliato e l’elenco dei testi in modo da potersi preparare per l’inizio del corso. Orario delle lezioni: primo semestre: giov. ore 14-16; secondo semestre: mart. ore 14-16. Inizio delle lezioni: giov. 9 ottobre 2008. Ricevimento: primo semestre: giov. 16-17; secondo semestre: mart. 16-17. Telefono: 0575.926403 (università), 329.4325222 (cell.) E-mail: [email protected] TERZO ANNO Titolare: Dott.a Barbara Fiorellino. Collaboratrici: Dott.sse María del Pilar Martín; Leonor Piñero. Il corso, a forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, al superamento delle prove relative al modulo teorico e al modulo di esercitazioni linguistiche (parte A + parte B), al conseguimento di 10 crediti. Parte A: Percorso “monolingue” Le esercitazioni si svolgono in entrambi i semestri e alla fine del corso lo studente sarà in grado di comprendere qualsiasi tipo di testo scritto, facendo 283 un uso saltuario del vocabolario; potrà partecipare a una conversazione a ritmo sostenuto tra ispanofoni; riuscirà a capire la maggior parte delle conferenze, discussioni e dibattiti, così come dei film e del materiale audio registrato; sarà in grado di scrivere su diversi temi con chiarezza, coerenza e precisione, con un’ortografia corretta, e di sostenere un punto di vista anche su temi particolari, tenendo conto delle sfumature, arrivando a un livello complessivo fra il B2 e il C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Il corso prepara lo studente anche a sostenere l’esame esterno DELE (Diploma de Español como Lengua Extranjera, Nivel intermedio), che comprende 4 prove: (1) Comprensione di lettura, (2) Espressione scritta, (3) Comprensione orale, (4) Grammatica e lessico. Le prove non sono frazionabili. Il corso prevede esercitazioni in aula ed attività di studio autonomo presso il laboratorio selfaccess. Testi in programma: Gente 3 (Nueva edición), Difusión; altri materiali di studio verranno indicati durante le esercitazioni ed esposti nella bacheca di Lingue. Gli orari saranno comunicati all’inizio del corso. Parte B: Percorso “mediazione linguistica” (48 ore) Il corso si svolge nel secondo semestre per un totale di 48 ore, ed è diviso in due grandi aree: 1. Dialettologia ispanoamericana e globalizzazione dello spagnolo (con esercitazioni di traduzione verso l’italiano di testi letterari e giornalistici); 2. Avviamento allo studio della grammatica comparata italianospagnolo e della linguistica diacronica dello spagnolo (con traduzione verso l’italiano di testi letterari). Nella prima parte si studieranno i fenomeni linguistici che dividono e quelli che uniscono le modalità dello spagnolo parlate nelle varie zone di diffusione. Alla teoria (studio della norma tradizionalmente accettata come tale, degli scostamenti ispanoamericani e della modalità linguistica globalizzata) si affiancheranno testi esemplificativi da tradurre collettivamente. La seconda parte del corso verterà sullo studio di argomenti di grammatica particolarmente utili per risolvere problemi traduttivi, e su aspetti dell’evoluzione dello spagnolo significativi. Verrà richiesta una tesina che consisterà nella traduzione verso l’italiano di un breve testo letterario da tradurre ed analizzare criticamente e linguisticamente con l’aiuto degli strumenti consigliati. Il testo verrà assegnato dalla docente a fine marzo; la traduzione va presentata entro aprile e il commento elaborato entro maggio; non saranno accettate traduzioni di materiali non concordati o di cui già esista la traduzione italiana, né verranno letti lavori non dattiloscritti e che non rispettino le norme tipografiche, ortografiche italiane e spagnole e di citazione (in nota e in bibliografia) in uso. Esame del percorso mediazione: oltre alla tesina, è previsto un esame scritto consistente in traduzione di testo giornalistico dallo spagnolo all’italiano ed un esame orale consistente nella discussione dei testi in programma. Le prove non sono frazionabili. Gli studenti sono tenuti a leggere il programma inserito nella 284 parte corrispondente della Guida della Facoltà e a consultare la bacheca di Lingue e il sito web dell’Università per il programma dettagliato e l’elenco dei testi in modo da potersi preparare per l’inizio del corso. Per accedere all’esame orale è necessario aver già superato lo scritto di monolingue. Testi in programma: J. C. Zanora Munné, J. M. Guitart, Dialectología hispanoamericana, Almar 1982, http://www.auburn.edu/~torreal/flsp7970/librotexto.html; H. López Morales, La globalización del léxico hispánico, Espasa 2006; M. Carrera Díaz, Grammatica spagnola, Laterza 1997; appunti di linguistica evolutiva. Orario delle lezioni: secondo semestre, lun. e mart. 14-16. Inizio delle lezioni: lun. 2 marzo 2009. Ricevimento: secondo semestre: lun. e mart. dopo la lezione o su appuntamento. Telefono: 349.2402004 (cell.) E-mail: [email protected] CORSO ANNUALE (LINGUA C per studenti di LCI) Collaboratrice: Dott.a Fernanda Elisa Bravo Herrera. È rivolto agli studenti principianti assoluti iscritti a “Lingue e Comunicazione Interculturale” che hanno inserito una sola annualità di Lingua spagnola. Gli studenti seguiranno le esercitazioni previste specificamente per questo corso. Sono tenuti a consultare la bacheca Lingue per tutte le questioni relative a orari, aule, ecc Il corso porta ad un livello di preparazione linguistica nelle quattro abilità fra l’A2 e il B1 del Quadro di Riferimento Europeo, e alla sua fine gli studenti saranno in grado di partecipare a conversazioni contenenti frasi ed espressioni d’uso comune che vertono su argomenti familiari e quotidiani e sapranno descrivere in termini semplici, sia oralmente che in forma scritta,aspetti dell’ambiente circostante, del passato e del contesto. Il corso prevede esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access per poter rafforzare le competenze acquisite. L’esame comprende una prova scritta ed orale che valuti le seguenti abilità: (1) comprensione di lettura, (2) produzione scritta, (3) analisi delle strutture linguistiche e della comunicazione, (4) espressione orale. Testo in programma: Gente 1, Difusión-Logos, ult. ed.; altri testi saranno comunicati all’inizio del corso. Orario delle lezioni: da comunicare. B. LINGUA SPAGNOLA PER ALTRI CORSI DI LAUREA Corso di idoneità Collaboratrice: Dott.a Leonor Piñero. Il corso di idoneità è rivolto agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale e specialistica, eccettuato il triennio in “Lingue e Comunicazione Interculturale” e la laurea specialistica in “Studi Linguistici e Culturali”, che devono conseguire crediti di Lingua spagnola e che non hanno sostenuto precedentemente idoneità o esami di spagnolo. Per inserirsi in tale corso è obbligatorio 285 prenotarsi all’inizio dell’anno accademico (prima dell’inizio del primo semestre) presso la sede aretina del Centro Linguistico (primo piano, palazzina della portineria centrale), dove verranno fornite anche tutte le informazioni necessarie relativi agli orari e programmi. Obiettivo del corso: acquisizione di competenza comunicativa elementare in contesto quotidiano: presentarsi, chiedere informazioni, prendere appuntamenti e accordi, esprimere opinioni, decisioni, sentimenti. Per gli studenti che dovranno conseguire 5 o 6 crediti l’esame consisterà in un test grammaticale e in una prova di lettura e comprensione. Gli studenti che vorranno conseguire 10 crediti integreranno le prove con delle letture e altri lavori indicati nel corso delle esercitazioni. Testo in programma: J. Pérez Navarro, C. Polettini, Contacto (nivel 1), Zanichelli. Altri testi saranno comunicati all’inizio del corso. Orario delle lezioni: l’orario delle esercitazioni verrà affisso al laboratorio linguistico. C. VECCHIO ORDINAMENTO QUADRIENNALE Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere Titolare: Dott. Julio Pérez-Ugena. N.B. I corsi del vecchio ordinamento (tabella IX - Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere) sono soppressi. Gli studenti in debito di esami sono quindi invitati a mettersi in contatto con i docenti per concordare una soluzione. Esercitazioni di Lingua Le prove di Lingua spagnola del vecchio ordinamento sono in via di esaurimento. Gli studenti dovranno concordare una soluzione con i docenti. CORSI DI LINGUA TEDESCA Docenti: Dott.a Maria Böhmer, Dott.a Anna Maria Curci Collaboratrici: Dott.a Andrea Geselle; Dott.a Angela Mayr A. PERCORSO TRIENNALE DI LINGUA TEDESCA PER GLI STUDENTI DI LCI I CORSI DI LINGUA TEDESCA SONO UGUALI PER GLI STUDENTI ISCRITTI AL CURRICULUM A (LINGUE, LETTERATURE E CULTURE EUROAMERICANE) E PER QUELLI ISCRITTI AL CURRICULUM B (MEDIAZIONE LINGUISTICA E INTERCULTURALE). A chi è rivolto il percorso triennale di Lingua tedesca? Il percorso triennale di Lingua Tedesca è rivolto a tutti i triennalisti di tedesco iscritti a “Lingue e Comunicazione Interculturale” (LCI) (entrambi i curricula) e agli studenti dei corsi di laurea ad esaurimento in “Lingue, Letterature e Culture Moderne” (LLCM) e “Lingue Moderne: Mediazione Linguistica e Interculturale” (LMMLI). Anche eventuali studenti del vecchio ordinamento 286 quadriennale di “Lingue e Letterature Straniere” (LLS) seguiranno i corsi in questione (tali studenti devono rivolgersi ai docenti di lingua al più presto per delucidazioni sulle modalità di inserimento e degli esami). Quali accorgimenti sono importanti per una proficua partecipazione al percorso triennale di Lingua tedesca? Da un’analisi attenta dell’andamento degli studenti negli ultimi tre anni, risulta che, tranne per casi molto particolari (p.es. situazioni di bilinguismo ben consolidate), una frequenza assidua ai percorsi monolingue e di mediazione (almeno 75% delle lezioni) e lo svolgimento nei tempi indicati delle attività di studio assegnate a casa e nel laboratorio self-access sono essenziali per prepararsi adeguatamente e nei tempi previsti agli esami esterni e interni. Gli eventuali studenti lavoratori e assimilabili con problemi di frequenza devono concordare modalità di partecipazione alternative fin dalla prima settimana del semestre con l’insegnante del proprio gruppo ‘monolingue’ e con il docente del proprio gruppo di mediazione. Ai corsi vengono ammessi studenti principianti e studenti che abbiano conoscenze di base di Lingua tedesca. Gli studenti che non abbiano conoscenze della lingua vengono ammessi solo a condizione che seguano un corso intensivo nel primo anno. Questi studenti devono inoltre essere consapevoli del fatto che sarà necessario un impegno personale particolarmente intenso per il recupero, impegno che non si limita, ovviamente, alla semplice partecipazione alle lezioni/esercitazioni, comunque obbligatoria. Tutte le matricole e gli studenti in trasferimento devono aver fatto il test di lingua tedesca prima di presentarsi alla prima lezione. Per ulteriori informazioni sui programmi, ci si può rivolgere ai docenti dei singoli corsi durante l'orario di ricevimento. I corsi di lingua tedesca preparano sia alle prove interne sia a un esame esterno di certificazione internazionale: Zertifikat Deutsch. È possibile, se le competenze linguistiche lo consentono e, comunque preferibilmente nel biennio specialistico, sostenere l’esame Zentrale Mittelstufenprüfung. Gli orari delle esercitazioni saranno affissi in bacheca nella sede didattica e presso il laboratorio linguistico. PRIMO ANNO Titolare: Dott.a Maria Böhmer. Collaboratrici: Dott.a Andrea Geselle, Dott.a Angela Mayr. Il corso, caratterizzato da una forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, previo superamento delle prove relative al percorso monolingue e al percorso di mediazione linguistica (parte A + parte B), al conseguimento di 10 crediti. La frequenza è assolutamente consigliata. Nel caso di assenza si suggerisce di verificare con i docenti e gli esercitatori il lavoro svolto. 287 Parte A: Percorso “monolingue” Il corso ha una durata bi-semestrale e consiste in esercitazioni in aula e attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access. Gli studenti già in possesso di conoscenze del tedesco saranno indirizzati all’inizio del semestre al corso monolingue corrispondente al loro livello. A partire dal secondo semestre anche i principianti assoluti dovranno frequentare le esercitazioni di conversazione e Hörverstehen. Tutti gli studenti del primo anno sono tenuti a consultare la bacheca di Lingue per conoscere il proprio gruppo per le esercitazioni. Le esercitazioni saranno così suddivise: Principianti assoluti: 7 ore settimanali (5 ore con la Dott.a Geselle; 2 ore con la Dott.a Mayr) Testi in programma: “Delfin” Lehrwerk für Deutsch, Lehrbuch 1 - Arbeitsbuch 1, Hueber 2002. Studenti a livello B: 5 ore settimanali (4 con la Dott.a Geselle e 1 con la Dott.a Mayr); esercitazioni di conversazione e Hörverstehen (2 ore settimanali nel primo semestre). Il corso è obbligatorio e prevede una verifica finale. Testi in programma: “Delfin” Lehrwerk für Deutsch, Lehrbuch 2 - Arbeitsbuch 2, Hueber 2002 (il corso è provvisto di CD, a disposizione nel laboratorio linguistico per favorire l’autoapprendimento). Gli orari del lettorato verranno comunicati presso il Laboratorio linguistico all’inizio dei corsi. Parte B: Percorso “mediazione linguistica” Il corso si svolge in entrambi i semestri (per un totale di 48 ore) e consiste in esercitazioni di traduzione e in altre attività di mediazione tra la lingua tedesca e la lingua italiana con esercitazioni di mediazione linguistica tedescoitaliano/italiano-tedesco, articolate per fasi definite in un protocollo sviluppato a partire dalle indicazioni del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Obiettivo del corso è promuovere negli studenti la capacità di muoversi agevolmente da un sistema linguistico all’altro. I testi presi in esame durante le esercitazioni saranno forniti di volta in volta dalla docente durante le lezioni. Testi in programma: M.A. Esposito-Ressler, I. Furno-Weise, Arbeitsbuch Übersetzung. Deutsch-Italienisch, G. Narr 1999. Grammatica di riferimento: Difino-Fornaciari, Deutsch klipp und klar, Principato 2001. Dizionario bilingue: L. Giacoma, S. Kolb (a cura di), Il Dizionario tedesco, Zanichelli-Klett 2001. Dizionario monolingue: Duden. Deutsches Universalwörterbuch, 2007. Gli studenti del corso Ted. A sono tenuti a frequentare il corso a partire dal secondo semestre. Per informazioni più dettagliate sul programma si rimanda alla prima parte della Guida. Programmi di esame: la parte monolingue consiste in una prova di Leseverstehen (45 minuti), test di grammatica (45 minuti) (basato su Delfin II fino alla lezione 15 compresa); la parte di mediazione comprende una traduzione dal tedesco in italiano (1 ora) e dall’italiano in tedesco (1 ora). La prova 288 monolingue e la prova di mediazione linguistica si svolgono in due giornate successive. Orario delle lezioni: mart. 14-16. Inizio delle lezioni: mart. 30 settembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; mart. 13-14. Telefono: 0575.926413 (università) E-mail: [email protected] SECONDO ANNO Titolare: Dott.a Maria Böhmer. Collaboratrici: Dott.a Andrea Geselle, Dott.a Angela Mayr. Il corso, caratterizzato da una forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, previo superamento dell’esame esterno e di quello relativo al percorso di mediazione linguistica (parte A + parte B), al conseguimento di 10 crediti. Parte A: Percorso “monolingue” Il corso è bi-semestrale e consiste in esercitazioni in aula e attività di studio autonomo anche presso il laboratorio self-access. Nel primo semestre, il corso prosegue con lo studio della grammatica (libro di testo è Delfin 2) e con esercitazioni di Leseverstehen e di scrittura testi. Nel secondo semestre, il corso prepara gli studenti a sostenere l’esame Zertifikat Deutsch (Goethe-Institut) che consta di 5 parti (Hörverstehen, Leseverstehen, Sprachbausteine, Mündlicher Ausdruck, Schriftlicher Ausdruck). Le esercitazioni saranno così suddivise: 3 ore settimanali con la Dott.a Geselle, 1 ora settimanale con la Dott.a Mayr. È previsto un corso di due ore la settimana di conversazione e Hörverstehen). Il corso è obbligatorio, si svolgerà nel primo semestre. Gli orari del lettorato verranno comunicati presso il Laboratorio linguistico all’inizio dei corsi. Parte B: Percorso “mediazione linguistica” Il corso si svolge in entrambi i semestri e consiste in esercitazioni di mediazione linguistica tedesco-italiano/italiano-tedesco, articolate per fasi descritte in un protocollo sviluppato a partire dalle indicazioni del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Obiettivo del corso è di sviluppare negli studenti la capacità di tradurre agevolmente dall’italiano in tedesco e viceversa testi di media difficoltà, afferenti a vari ambiti tematici. I testi presi in esame durante le esercitazioni saranno forniti di volta in volta dalla docente durante le lezioni. Testi in programma: M.A. Esposito-Ressler, I. Furno-Weise, Arbeitsbuch Übersetzung. Deutsch-Italienisch, G. Narr 1999. Grammatica di riferimento: Difino-Fornaciari, Deutsch klipp und klar, Principato 2001. Dizionario bilingue: L. Giacoma, S. Kolb (a cura di), Il Dizionario tedesco, Zanichelli-Klett 2001. Dizionario monolingue: Duden. Deutsches Universalwörterbuch, 2007. Programmi di esame: La parte monolingue consiste nel superamento del Zertifikat Deutsch; la parte di mediazione comprende una traduzione dal tedesco in italiano (1 ora) e dall’italiano in tedesco (1ora). 289 La prova di mediazione si svolge in un’unica giornata, la prova per ottenere il Zertifikat Deutsch si svolge due volte all’anno, in autunno e in primavera – con date che verranno comunicate con almeno un mese di anticipo – una volta in sede e una volta a Perugia. Orario delle lezioni: mart. 16-18. Inizio delle lezioni: mart. 30 settembre 2008. Ricevimento: Dip.to di Letterature moderne; mart. 13-14. Telefono: 0575.926413 (università) E-mail: [email protected] TERZO ANNO Titolare: Dott.a Maria Böhmer. Collaboratrici: Dott.a Andrea Geselle, Dott.a Angela Mayr. Il corso, caratterizzato da una forte componente di esercitazioni pratiche, è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale e dà luogo, previo superamento delle prove relative al percorso monolingue e al percorso di mediazione linguistica (parte A + parte B), al conseguimento di 10 crediti. Parte A: Percorso “monolingue” Questo percorso si propone l’ampliamento delle competenze linguistiche scritte e orali attraverso esercitazioni di riassunto (2 ore settimanali, Dott.a Mayr), di conversazione e ascolto (2 ore settimanali, Dott.a Mayr) e di esercizi strutturali propedeutici per la traduzione in tedesco (2 ore settimanali - Dott.a Geselle) Gli orari del lettorato verranno comunicati presso il Laboratorio linguistico all’inizio dei corsi. Il programma di esame (3 ore) sarà comunicato durante il primo semestre. Parte B: Percorso “mediazione linguistica” Il corso (48 ore) consiste in esercitazioni di mediazione linguistica italiano tedesco e tedesco - italiano. Il lavoro si basa su testi di varia tipologia e difficoltà, partendo sempre da un analisi stilistica, funzionale e situativa dei testi, mettendo a confronto diverse soluzioni traduttive e approfondendo aspetti contrastivi delle due lingue. I testi saranno forniti dalla docente durante le lezioni. Gli studenti devono disporre di un buon dizionario bilingue e di un dizionario monolingue tedesco (p. es. Duden, Deutsches Universalwörterbuch). Programma di esame: traduzione e breve commento di un testo dal tedesco in italiano (2 ore); traduzione di un testo dall’italiano in tedesco (3 ore). Orario delle lezioni: merc. 11-13. Inizio delle lezioni: merc. 1° ottobre 2008. Ricevimento: sarà comunicato all’inizio del semestre. Telefono: 0575.926413 (università) E-mail: [email protected] CORSO ANNUALE (LINGUA C per studenti di Lingue) È rivolto agli studenti principianti assoluti iscritti a Lingue e a coloro che conseguiranno un solo esame di lingua tedesca. Il programma si basa su Delfin I. Il corso ha una durata bi-semestrale e consiste in esercitazioni in aula e 290 attività di studio autonomo presso il laboratorio self-access. Obiettivo del corso: acquisizione di competenza comunicativa elementare in contesto quotidiano: presentarsi, chiedere informazioni, prendere appuntamenti e accordi. Esprimere opinioni, decisioni, sentimenti. Tutti gli studenti del primo anno sono tenuti a consultare la bacheca di Lingue per conoscere il proprio gruppo per le esercitazioni. Le esercitazioni saranno uguali a quelle per gli studenti triennali principianti assoluti (5 ore settimanali con la Dott.a Geselle; 2 ore settimanali con la Dott.a Mayr). Gli orari del lettorato verranno comunicati presso il Laboratorio linguistico all’inizio dei corsi. L’esercitazione di conversazione e di Hörverstehen (2 ore settimanali) è facoltativa e non farà parte dell’esame finale. Testi in programma: “Delfin” Lehrwerk für Deutsch - Lehrbuch 1 - Arbeitsbuch 1, Hueber 2002. B. LINGUA TEDESCA PER ALTRI CORSI DI LAUREA Corso di idoneità Gli studenti che abbiano conoscenze di lingua tedesca e che intendano avere una idoneità possono sostenere il test di accesso. Nel caso lo superino, possono ottenere l’idoneità. Obiettivo del corso: acquisizione di competenze comunicative elementari in contesto quotidiano: presentarsi, chiedere informazioni, prendere appuntamenti e accordi. Esprimere opinioni, decisioni, sentimenti. Gli studenti seguiranno il corso previsto per il I anno principianti del corso di laurea triennale in “Lingue e Comunicazione Interculturale” per il numero di settimane necessario al raggiungimento delle competenze congrue con i crediti previsti dal proprio corso di Laurea. Programma di esame: per chi consegue 3 crediti l’esame consisterà in un test grammaticale; per chi consegue 6 crediti vi sarà inoltre una prova di lettura comprensione. Per quanto riguarda i programmi si rimanda a Tedesco Lingua C. C. VECCHIO ORDINAMENTO QUADRIENNALE Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere Titolare: Prof.a Roberta Ascarelli N.B. I corsi del vecchio ordinamento (tabella IX - Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere) sono soppressi. Gli studenti in debito di esami sono quindi invitati a mettersi in contatto con i docenti per concordare una soluzione. 291