SCUOLA PRIMARIA PARITARIA "ARCA DI NOE'" Via Arno, 21 – 81100 Caserta - Tel. 0823456000 – e-mail:[email protected] gestita dall’ "Opera Evangelica G. F. Alois" cooperativa sociale Piano dell’Offerta Formativa (POF) Anno scolastico 2010/11 Indice 1. Premessa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Natura e scopo dell’autonomia Natura e scopo del Piano dell’Offerta Formativa 3 2. Lettura del territorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Aspetti geografici e socio-culturali del territorio Caratteristiche socio-culturali dell’utenza 4 3. La scuola “Arca di Noè” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Il nome Un poco di storia Localizzazione dell’istituzione e descrizione delle caratteristiche dell’edificio Scuola Primaria Le risorse strutturali e i servizi Le risorse professionali Le risorse economiche 5 4. Principi e finalità della scuola. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Principi educativi generali Criteri generali cui la scuola si attiene nell’organizzazione del servizio 8 5. L’offerta formativa curricolare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Piano degli studi Progetti formativi di particolare rilevanza Progetti scolastici individualizzati per studenti diversamente abili Iniziative di recupero e di approfondimento 10 6. Ampliamento dell’offerta formativa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Attività pomeridiane per gli studenti Attività per gli adulti 12 7. Organizzazione dell’offerta formativa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Calendario scolastico Orario di svolgimento della giornata e delle lezioni Modalità per l’elaborazione della programmazione Modalità di funzionamento degli organi collegiali Classi e insegnanti assegnati Organizzazione del lavoro del personale Le attività formative dei docenti La continuità verticale La continuità orizzontale Criteri di valutazione degli alunni Modi, tempi e criteri per la verifica degli alunni Valutazione del servizio erogato: fattori di qualità 13 8. Gestione dell’unità scolastica autonoma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Regolamento dell’istituzione scolastica Servizi amministrativi 17 9. Progetti dell’anno scolastico 2010-11 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19 Progetto accoglienza - Progetto autunno - Biblioteca - Progetto lettura - Saggio artistico di Natale - Progetto “Scuola sicura” - Percorso di storia locale – Continuità - Saggio artistico di fine anno. 1 Premessa Natura e scopo dell’autonomia La Scuola “Arca di Noè” si configura come ente-scuola agente nel sistema organizzativo complessivo del servizio istruzione e dotata di propria autonomia che esplica nel versante interno delle attività progettuali proiettandole esternamente attraverso un tessuto di relazioni con vari Enti. Nei rapporti giuridici esterni, la scuola opera come soggetto giuridico autonomo (Opera Evangelica G. F. Alois cooperativa sociale), titolare di situazioni giuridiche attive e passive. L'autonomia della scuola è in funzione della definizione e della realizzazione di educazione, formazione e istruzione. Si tratta di autonomia finalisticamente rivolta alla definizione e realizzazione dell'offerta formativa, da modulare in coerenza con obiettivi generali nazionali e con obiettivi a livello territoriale. Natura e scopo del Piano dell’Offerta Formativa Il Piano dell'Offerta Formativa è il "... documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale della scuola, il cui contenuto si sostanzia nell'esplicitare la progettazione curricolare, extracurricolare educativa e organizzativa della scuola, coerentemente con gli obiettivi generali ed educativi determinati a livello nazionale secondo la tipologia e l'indirizzo della scuola, tenendo conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa". 2 Lettura del territorio Aspetti geografici e socio-culturali del territorio Caserta è una città moderna del territorio denominato Terra di Lavoro, alla sinistra del Volturno. A 401 m d’altitudine, nel luogo dell'attuale Casertavecchia, probabilmente sui ruderi della romana Saticula, i Longobardi costruiscono (861) il borgo di Casa Hirta, che tale rimane sino al 1752, quando, in località La Torre, per ordine di Carlo di Borbone, Luigi Vanvitelli inizia la costruzione della Reggia che prosegue fino alla sua morte. Il figlio ultimerà la costruzione. Attorno ad essa sorge l'attuale Caserta, a causa del trasferimento degli abitanti nella nuova città inizia la decadenza dell'antico nucleo, che è ora una frazione. Il Palazzo Reale, la cui pianta misura 247 metri per 184, è alto cinque piani, ha 1200 stanze, 1790 finestre e 34 scale. Il parco-giardino, si estende lungo 3 km adorno di fontane, laghetti, cascate, gruppi marmorei. Per trasportare l'acqua sono state perforate tre montagne per costruire un acquedotto di 12 km. I cortili interni, le logge e i saloni furono abbelliti con opere provenienti anche da altre località, tra cui alcune statue da Pompei. Nell’antico nucleo di Casertavecchia si ammirano: la Cattedrale romanica (XII sec.), i resti del castello normanno e le stradine che hanno conservato la planimetria medievale. La città di Caserta e più ancora il vicino comune di S. Nicola La Strada hanno subito un forte incremento demografico negli ultimi trenta anni, per immigrazione dalla vicina città di Napoli e sua provincia. Dai comuni limitrofi di Marcianise, Capodrise, Recale, Casapulla, Casagiove, e soprattutto S. Nicola La Strada provengono molti alunni che frequentano la scuola Arca di Noè. Il circondario è affetto dalla piaga della malavita organizzata. I mezzi di trasporto collegano la città con la provincia in modo appena sufficiente, nell’ambito cittadino le corse sono carenti. Attività produttive della provincia sono: agricoltura, industria, artigianato, commercio; sul territorio della scuola esistono attività commerciali e di piccolo artigianato. Sono state chiuse le due fabbriche dell’Elettrografite e della Saint Gobain. Sul loro suolo sono sorte diverse strutture pubbliche. La scuola Arca di Noè è situata nella zona a sud della città, nel rione Acquaviva, a confine con il comune di S. Nicola La Strada. Sono presenti sul territorio della scuola (rione Acquaviva) le seguenti strutture: Scuola Primaria Statale “Papa Giovanni XXIII” (3° Circolo Didattico di Caserta) Scuola Primaria Statale (2° Circolo Didattico di S. Nicola La Strada) Scuola Media Statale “A. Ruggiero” Delegazione ASL Delegazione del Comune Parrocchia N.S. di Lourdes Comunità Cristiana Evangelica Associazione “Le Ali” Spazio verde realizzato nell’ambito del progetto Urban2 Teatro “Izzo”. Caratteristiche socio-culturali dell’utenza Gli utenti della scuola Primaria Arca di Noè sono compresi nella fascia dai sei agli undici anni d’età. Dalle verifiche svolte negli anni precedenti si può ricavare un quadro che mette in evidenza, in maniera abbastanza precisa e chiara, una varietà e disomogeneità nella situazione di partenza degli alunni, nei loro interessi verso le attività didattiche, nei rapporti interpersonali e nel profitto scolastico. Accanto ad alunni che seguono con regolarità ed impegno, motivati ad apprendere, ve ne sono parecchi che a causa di un eccessivo numero di stimoli extrascolastici non adeguatamente selezionati, dimostrano scarse capacità di attenzione e di concentrazione; altri si dimostrano indisciplinati, condizionati probabilmente da atteggiamenti mutuati dalla strada o dai mass-media; diversi, infine, presentano difficoltà nell’acquisizione delle strumentalità di base, ricollegabili, nella maggior parte dei casi, alle condizioni sociali, economiche, culturali e ambientali. 3 La scuola "Arca di Noè" gestita dall’ “Opera evangelica G. F. Alois” cooperativa sociale Il nome Il nome “Arca di Noè” fu adottato per significare che la scuola avrebbe accolto tutti i bambini di qualsiasi livello culturale, economico e nazionalità essi fossero, così come nell’episodio biblico erano ospitati animali di ogni specie. Il nome di Gian Francesco Alois, XVI secolo, martire casertano per la sua fede, simboleggia la libertà di scelta religiosa e culturale che vogliamo insegnare a bambini (e agli adulti) a desiderare di ottenere. Un poco di storia La scuola “Arca di Noè” opera nel rione Acquaviva, nella parte sud della città di Caserta al confine con il Comune di S. Nicola La Strada. L'iniziativa nacque nel 1983 come servizio interno della Comunità Cristiana di Caserta e nel 1984 cominciò a prendere forma più concreta grazie alla disponibilità e alla volontà di alcune persone della Comunità, che fecero propria la visione di servire la città con una scuola Materna e possibilmente con una scuola Elementare. Nel 1986 fu acquistato un terreno situato all’angolo di Via Feudo S. Martino e Via Arno per la costruzione di un complesso, che potesse comprendere chiesa e scuola. Nel 1989 s’iniziò anche la scuola Elementare che, nell’arco di cinque anni, raggiunse il corso completo. Nel 1994 la gestione della scuola passò all’ "Opera Evangelica G. F. Alois" cooperativa sociale, costituita dal personale della scuola e membri della Comunità. Il 31 Ottobre 1997 fu posta la prima pietra della costruzione, dopo dieci lunghi anni trascorsi in attesa delle autorizzazioni delle autorità competenti. Dall'anno scolastico 1998/99 la scuola Elementare è parificata, dopo quattro anni dalla prima richiesta. Il 31 Ottobre 1999 è stato inaugurato l'edificio scolastico che accoglie la scuola Materna e la scuola Elementare. Dall’anno scolastico 2000/2001 la scuola “Arca di Noè” ha ricevuto lo status di scuola paritaria. Con l'aiuto di donatori piccoli e grandi, verso i quali la Comunità sarà per sempre riconoscente, è stato possibile realizzare la prima parte dei lavori. Con la piena speranza che il complesso possa essere completato nel più breve tempo possibile con la costruzione dell'edificio di culto, la scuola è grata alle amministrazioni comunali, passata e attuale, agli uffici competenti, ai tecnici e alle imprese che si sono avvicendate nei lavori. Localizzazione dell’istituzione e descrizione delle caratteristiche dell'edificio La scuola “Arca di Noè” opera nel rione Acquaviva, a sud della città di Caserta e a confine con il Comune di S. Nicola La Strada. Essa è costituita da un unico edificio che comprende la scuola dell’Infanzia al piano terra, la scuola Primaria al primo piano e palestra, laboratori, cucina e refezione al piano seminterrato. Il cortile al piano terra circonda la scuola dai lati nord, est, sud, il cortile al piano inferiore corre lungo tutto il lato ovest. Scuola Primaria La scuola Primaria è dotata di cinque aule ampie e luminose, di un terrazzo, di un balcone e di una scala d’emergenza che porta al lato sud del cortile e alla strada per mezzo dell’uscita secondaria. Le risorse strutturali e i servizi L’edificio è di recente costruzione (anno 1999) e comprende: PIANO - TERRA ingresso principale direzione segreteria, sala professori, archivio n. 2 aule per n. 3 sezioni di scuola dell’Infanzia servizi igienici posti nell’aula grande per due sezioni servizi igienici posti di fronte all’ingresso dell’aula per bambini di cinque anni servizi igienici per il personale terrazzo con giochi in gomma/plastica per i più piccoli cortile con giochi per i più grandi PRIMO - PIANO n. 5 aule per n. 5 classi di scuola Primaria biblioteca balcone terrazzo servizi igienici per alunni servizi igienici per alunne servizi igienici per maestre servizi igienici per maestri scala di emergenza PIANO - INFERIORE con accesso dal piano terra a mezzo scala interna e da Via Feudo di San Martino cucina con spogliatoio mensa con uscita di emergenza palestra con due uscite di emergenza n. 3 aule per laboratori magazzino per attrezzi deposito ripostiglio cortile lato ovest servizi igienici. Le risorse professionali L'esercizio professionale del diritto alla libertà di insegnamento, nell'ambito delle finalità e degli obiettivi del pubblico servizio scolastico, è svolto per la piena realizzazione del diritto alla libertà di apprendimento dell'alunno ed è strumentale a questo. Nello svolgimento della propria attività ogni operatore ha pieno rispetto dei diritti e degli interessi dell'alunno. L'esercizio professionale della funzione docente è da vedersi come attività culturale specifica che, attraverso il costante aggiornamento e il confronto delle posizioni culturali in sede collegiale, ha per fine la comprensione ed il soddisfacimento dei bisogni di istruzione, formazione ed educazione dei soggetti del processo educativo. Il docente, singolarmente o in quanto componente d’organismi collegiali, ha diritto ad una propria libertà di pensiero, di parola e di critica nell'ambito di un confronto attivo e responsabile con chi rappresenta l'alunno ed in rapporto alle finalità della scuola. Nella scuola, per l’anno scolastico 2010/11, sono presenti: - n. 5 docenti di scuola Primaria - n. 1 docente specialista di lingua inglese - n. 1 docente d’informatica e sostegno ai processi innovativi - n. 3 docenti di sostegno Il personale non docente, che è di supporto alla funzione educativa, fa parte a pieno titolo della comunità educante e concorre perciò all'attuazione del diritto dell'alunno alla prestazione didattica. Nella scuola sono presenti: - n. 1 segreteria amministrativa e responsabile dei servizi - n. 1 segretaria per la didattica e per le pubbliche relazioni - n. 1 inserviente addetta alle pulizie - n. 1 cuoca - n. 1 autista dipendente Il Coordinatore L'esercizio professionale della funzione del Coordinatore nella scuola paritaria (il MPI per distinguerlo dal dirigente scolastico della scuola pubblica utilizza il nome di Coordinatore delle attività educative e didattiche) è diretto alla gestione unitaria dell'istituzione attraverso il coordinamento programmatico dell'attività didattica, l'esplicazione di una soggettività propositiva e progettuale in ordine alle finalità del servizio, ai beni e agli strumenti atti a perseguirle, alla costante verifica dell’attività didattica organizzata, agli obiettivi della programmazione nonché alla verifica della funzionalità dell'insegnamento in rapporto ai bisogni formativi da soddisfare, all'esercizio della vigilanza didattica diretta alla garanzia del diritto degli alunni alla prestazione. Le risorse economiche Il personale della scuola nel 1994 si è costituito in cooperativa per poter affrontare più flessibilmente gli impegni economici assunti. Il lavoro di volontariato è stato da sempre un elemento considerevole nello svolgimento dei servizi e delle attività extrascolastiche. Le risorse economiche della scuola provengono da: - contributi delle famiglie per i servizi e le attività extrascolastiche - contributo del MPI per la scuola Primaria parificata paritaria. 4 Principi e finalità della scuola Principi educativi generali La scuola "Arca di Noè" si pone nel contesto territoriale come centro di promozione culturale e sociale e si propone di favorire l’interazione tra i diversi ambienti di vita e formazione dell’alunno. La scuola "Arca di Noè" si presenta come: 1) scuola cristiana che deve aiutare la persona a costruirsi dal di dentro; che deve liberare la persona dalla schiavitù delle cose ed elevarla ai più alti concetti del bene, del vero, del bello, attraverso lo studio delle diverse discipline in un clima sociale positivo nella vita quotidiana della scuola; - che deve sostenere l’alunno nella progressiva conquista della sua autonomia e nel suo inserimento attivo nel mondo delle relazioni interpersonali; - che deve valorizzare le diversità e favorire l’integrazione; - che deve operare la sintesi tra cultura e fede, tra fede e vita; - che deve aiutare gli alunni, attraverso lo studio della Storia, ad interpretare il passato per valutare il presente ed intuire i segni del futuro; - 2) comunità scolastica educativa composta da docenti e non docenti, genitori, scolari, aperta alle realtà sociali e culturali presenti nel territorio, che agisce, nelle sue finalità educative: - in un clima di famiglia, - in atteggiamento di donazione cordiale e serena, - di servizio umile e generoso, - di rispetto della dignità e della libertà degli alunni, - testimoniando la presenza dell'amore di Cristo per i fanciulli all’interno della scuola. Criteri generali cui la scuola si attiene nell’organizzazione del servizio. Obiettivi formativi e didattici Il Piano dell'Offerta Formativa (P.O.F.) si configura come il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale della scuola Arca di Noè. Il P.O.F. è lo strumento attraverso il quale la nostra scuola esprime la propria intenzionalità formativa, la cui organizzazione ed i cui interventi educativo - didattici superano l'occasionalità e la frammentarietà e si caratterizzano per la loro specifica finalizzazione formativa. Il P.O.F. parte dall’analisi dei bisogni formativi, del territorio, dei soggetti interessati, delle risorse materiali e professionali disponibili e reperibili. La scuola mira a perseguire non solo obiettivi relativi all'istruzione (acquisizione di conoscenze), ma anche alla formazione degli atteggiamenti e delle capacità che caratterizzano la persona umana. Questa scuola condivide quanto affermato nel "Documento dei saggi sui saperi essenziali" che considera la persona umana come un “sistema integrato” e come tale deve essere promossa la formazione di tutte le sue dimensioni costitutive: motoria, linguistica, cognitiva, storico-geografica, scientifica, musicale, ecc. La nostra non è scuola del solo sapere, ma la scuola dei saperi intesi come: - sapere (acquisizione di conoscenze) - saper fare (formazione di capacità) - saper essere (formazione di atteggiamenti). Il nostro sistema formativo fondato sulla conoscenza delle caratteristiche del territorio adegua l'offerta formativa alle domande - attese del quartiere. Uguaglianza La scuola accoglie tutti coloro che chiedono di frequentarla nel rispetto del P.E.I. Gli alunni e le loro famiglie sono chiamati a viverla come uno strumento autentico di promozione e formazione personale. Per i genitori in particolare, indipendentemente dalle motivazioni che li spingono ad iscrivere i propri figli alla nostra scuola, l'atto d’iscrizione richiede la piena conoscenza del P.E.I., (una copia è disponibile in visione presso la segreteria) e quindi l'impegno non solo al rispetto, ma anche alla piena collaborazione con la comunità educante per il raggiungimento dei fini che essa propone. Imparzialità e regolarità La scuola, attraverso tutte le sue componenti, garantisce la regolarità e la continuità del servizio e delle attività educative, anche in condizioni di conflitto sindacale, nel rispetto dei principi e delle norme sancite dalla legge ed in applicazione delle disposizioni contrattuali in materia. Accoglienza ed integrazione La scuola s’impegna, secondo le strategie definite all'inizio dell’anno dal Collegio dei Docenti nella programmazione educativo - didattica, a favorire l’accoglienza di genitori ed alunni. Nello svolgimento della propria attività ogni insegnante ha pieno rispetto dei diritti e degli interessi del bambino ed il suo "servizio" non si esaurisce nel promuovere l'acquisizione del sapere, ma si concretizza nella coerente testimonianza di quei valori umani e cristiani a cui la scuola s’ispira. Frequenza Gli alunni sono tenuti a frequentare la scuola regolarmente e con puntualità. Tale regolarità è controllata dagli insegnanti in servizio, in un rapporto di collaborazione funzionale ed organica. Libertà d'insegnamento dei docenti La scuola garantisce la libertà d'insegnamento dei docenti nell'ambito del P.E.I. Tutto il personale scolastico s’impegna nella formazione e nell’aggiornamento per offrire un servizio sempre più qualificato. Agli alunni si richiede di: - giungere ad un rapporto di sincerità e lealtà verso i coetanei e gli adulti; - partecipare responsabilmente alla vita di gruppo, rispettare gli altri, le cose, l' ambiente; - tenere con cura il materiale didattico personale e quello della scuola; - camminare verso un'autonomia operativa; - saper ascoltare, comprendere e comunicare oralmente; - leggere, comprendere testi di tipo diverso; - produrre e rielaborare testi scritti; - acquisire un metodo di studio; - giungere alla capacità di analisi e di sintesi. 5 L’offerta formativa curricolare Piano degli studi Discipline e attività obbligatorie L'italiano e le altre lingue La scuola valorizza sin dall'inizio del percorso scolastico la padronanza della lingua italiana. L'alunno è preparato innanzi tutto alla comprensione e alla produzione di messaggi scritti pratici ed essenziali, funzionali alle successive produzioni più complesse e approfondite, giacché lo sviluppo delle suddette capacità è presupposto indispensabile alla formazione del pensiero critico divergente. La lettura è intesa e sollecitata come emozione immediata e bisogno-piacere capace di stimolare la capacità di concentrazione e di riflessione. La scuola coinvolge gli alunni nell'esperienza del lettoreattore e al limite del lettore-autore. La scuola valorizza l'uso del dialetto (e delle lingue- madri degli alunni extracomunitari presenti nella nostra scuola) per dare all'alunno l'opportunità di conoscere e/o appropriarsi delle tradizioni linguistiche e socio culturali. L'insegnamento della lingua straniera (inglese) è finalizzato ad un apprendimento ed a un uso essenziale per una partecipazione attiva a relazioni interpersonali. Linguaggi della mente e del corpo La scuola favorisce l'apprendimento dei linguaggi della mente e del corpo partendo dal presupposto che alla formazione e all'equilibrio dinamico dell'alunno concorrono la componente percettivo motoria, quella logico - razionale e quella affettivo - sociale. Le scienze - La matematica La scuola favorisce l'approccio alla cultura scientifica attraverso percorsi didattici significativi e riflessioni sul significato culturale delle scienze intese come campi, ciascuno dei quali è caratterizzato da una propria struttura interna, da specifici metodi di indagine e dall'uso di particolari linguaggi. La scuola si prefigge di usare idee e tecniche di tipo matematico nella risoluzione dei problemi per non fare perdere agli alunni il piacere di matematizzare, evitando gli eccessi di formalismo e favorendo percorsi alternativi di soluzione. Geografia L'insegnamento della geografia promuove la capacità di lettura dei segni che caratterizzano i vari paesaggi presenti nel nostro paese: marino, rurale e urbano; è strutturato come nesso fra temporalità naturale e umana. Storia La scuola sviluppa competenze generali di inquadramento e ricostruzione dei fatti storici. Dà il giusto spazio alle culture europee ed extraeuropee e consente lo sviluppo di un'identità culturale radicata nella storia del proprio popolo, non trascurando i legami tra i popoli e le culture. Valorizza le scienze sociali nei suoi nessi essenziali: società e ambiente, società e sistemi di produzione, società e forme di governo, ecc. Le Arti La scuola dà legittimità scolastica alle forme di sapere che sono proprie degli spazi musicali e favorisce un ascolto consapevole, inteso come espressione di un modo diretto e partecipato di stare in rapporto con gli oggetti e i linguaggi sonori. Promuove l'incontro tra gli alunni e le arti figurative in quanto queste offrono opportunità enormi e non sostituibili allo sviluppo dell'inventiva, dell'operatività, della comunicazione, del giudizio. Linguaggi Tecnologici La scuola sviluppa negli alunni capacità di progettazione autonoma e di autoregolazione dell'azione e dà spazio all'insegnamento delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nelle diverse dimensioni culturali. Progetti formativi di particolare rilevanza Insegnamento di una lingua straniera nelle cinque classi della scuola Primaria o Primo approccio della lingua inglese in forma ludica e gioiosa, con giochi, canti e filastrocche; o Scoperta di altri modi di esprimersi e conoscenza di altre forme di comunicazione verbale; o Presa di coscienza di altri modi di vivere, di usi e tradizioni di altre culture. Visite di istruzione S’ispirano alla programmazione e all'organizzazione del lavoro annuale, sono programmate nel mese di Ottobre, nel mese di Aprile e nel mese di Maggio. Attività integrative (teatro, visite a mostre, cineforum, musei, ecc.) Sono organizzate in relazione alla programmazione. Nel mese di Marzo/Aprile gli alunni vengono condotti al Cinema o al Teatro. Progetti scolastici individualizzati per studenti diversamente abili "Al fine di realizzare interventi atti a superare particolari situazioni di difficoltà di apprendimento determinate da handicap si utilizzano gli insegnanti di sostegno, i cui compiti devono essere coordinati, nel quadro della programmazione dell'azione educativa, con l'attività didattica generale. Gli insegnanti di sostegno assumono la contitolarità delle classi in cui operano e collaborano con gli insegnanti delle classi, con i genitori e, se necessario, con gli specialisti delle strutture territoriali, per programmare ed attuare progetti educativi personalizzati." (art. 6 L. 148/90). Per quanto riguarda le modalità d'integrazione di alunni diversamente abili si procede nel seguente modo: o ricercare una maggiore partecipazione agli incontri da parte dei genitori; o concordare con gli operatori del distretto socio-sanitario tempi, modalità e strumenti della necessaria collaborazione, in modo da favorire scambi produttivi e funzionali. Si ritiene necessario concordare la presenza di detti operatori nella classe come osservatori per una corretta e completa valutazione dell'alunno portatore di handicap; o elaborare una griglia di condizioni minime ed operative per favorire l'integrazione, da sottoporre successivamente al vaglio critico del team e alla discussione del collegio, affinché siano individuati alcuni impegni prioritari; o allargare il campo di interesse alla predisposizione di strumenti, strategie, indicazioni per l'integrazione degli alunni con difficoltà di apprendimento; o ricercare ed individuare materiali, sussidi, attrezzature e tecnologie idonee a facilitare gli apprendimenti, costituendo progressivamente una dotazione di supporti didattici. Iniziative di recupero e di approfondimento Le iniziative di recupero sono svolte al termine di ogni unità d’apprendimento: - di mattina durante l’ora di compresenza dell’insegnamento della lingua straniera; - di pomeriggio. Le iniziative di approfondimento sono svolte durante l’orario scolastico. 6 Ampliamento dell’offerta formativa Nel corso dell'anno scolastico saranno proposti progetti speciali orientati allo sviluppo di specifiche competenze. I progetti sono aperti agli alunni di tutte le classi previa iscrizione. Corso d'inglese Il corso è finalizzato a sostenere l'esame del Trinity, è consigliato per gli alunni di Terza, Quarta e Quinta. Corso d'Informatica Il programma mira all’acquisizione di base di programmi di disegno e videoscrittura. Corso di musica Il corso consisterà nell’acquisizione dei primi elementi della ritmica e nella sperimentazione di vari strumenti. Corso di danza Si vuole far sviluppare il senso della coordinazione motoria ritmo-danza e dare i primi passi di balli conosciuti. 7 Organizzazione dell’offerta formativa Calendario scolastico L’anno scolastico inizia il 1 Settembre 2010 e termina il 31 Agosto 2011, la scuola apre il giorno 1 Settembre 2010 e chiude il giorno 30 Giugno 2011, le lezioni iniziano il giorno 15 Settembre 2010 e terminano il giorno 11 Giugno 2011. Giorni di chiusura: 1 Novembre 8 Dicembre 24-25 Dicembre 31 Dicembre – 1 Gennaio 6 Gennaio, festivo (martedì) 16 Febbraio, chiusura ore 16,00 19 Marzo 22-26 Aprile 2 Giugno. Orario di svolgimento della giornata e delle lezioni Classi Prima e Seconda – 24 ore settimanali Classi Terza, Quarta e Quinta – 27 ore settimanali Orario di svolgimento della giornata e delle lezioni Dal lunedì al venerdì 7.30 arrivo ed accoglienza 8.30 inizio lezioni per le classi Terza, Quarta e Quinta 9.00 inizio lezioni per le classi Prima e Seconda 10.30-10.45 intervallo 13.00 fine lezioni, pranzo scuola Primaria (facoltativo) 13.30 pausa e gioco libero "sorvegliato" dai docenti 14.00 rientro 16.00/16.30 fine delle attività 16,30-17,30 post-scuola Rientro LUNEDI Prima Prima --Terza --Quinta MARTEDI --Seconda Terza ----- MERCOLEDI --Seconda --Quarta Quinta GIOVEDI ------Quarta --- Modalità per l’elaborazione della programmazione didattica (collegio, sottogruppi, docenti) La scuola nel programmare intende elaborare un progetto che espliciti con chiarezza, precisione e consapevolezza le varie fasi del processo educativo. La sua pianificazione prevede: • • L'analisi della situazione iniziale La definizione di: - obiettivi generali - obiettivi specifici d’apprendimento - contenuti e selezione degli stessi - metodologie e strategie e selezione delle stesse - procedure di verifica e valutazione. La programmazione didattica delle singole classi fa riferimento alle indicazioni nazionali e ai relativi obiettivi generali. La scelta dei contenuti viene effettuata in rapporto agli indicatori ed alle relative competenze tratte dalla programmazione, nonché in relazione a tutti quegli obiettivi che scaturiscono, in itinere, dalle esigenze concrete delle diverse classi. Le attività sono: - lavori individuali e di gruppo, - relazioni su esperimenti ed esperienze, - interviste, - visite guidate nel territorio ed oltre, - iniziative di recupero e di integrazione. I docenti organizzano collegialmente il loro lavoro nel rispetto della situazione delle singole classi, della disponibilità e competenza degli operatori scolastici nonché del contributo propositivo delle famiglie. Modalità di funzionamento degli organi collegiali. La democraticità della vita della scuola è assicurata dallo svolgimento: 1. del Consiglio di Interclasse; 2. del Collegio dei Docenti; 3. del Consiglio di scuola; 4. della giunta esecutiva; 5. dall’assemblea dei genitori. Le riunioni sono pubblicizzate in bacheca e con avviso personale. Di ogni incontro è redatto un verbale. Commissioni e gruppi di lavoro costituiti; incarichi attribuiti. Commissione artistica: preparazione dei saggi di Natale e di fine anno scolastico. Commissione visite di istruzione e attività integrative: organizzazione delle visite di istruzione che si svolgono in autunno, primavera, attività integrative dei mesi di Dicembre, Marzo, Aprile, Maggio. Gruppo di lavoro per le attività extracurricolari: organizzazione delle attività relative allo sport, all’arte, al canto e alla danza, all’informatica. Classi e insegnanti assegnati. 1. 2. 3. 4. un insegnante prevalente, un insegnante abilitato all’insegnamento della lingua straniera, un insegnante d’informatica e sostegno ai processi innovativi, un insegnante di sostegno che opera in relazione alle esigenze degli alunni. Organizzazione del lavoro del personale La segretaria amministrativa e dei servizi – si occupa della contabilità ed è responsabile dei servizi di trasporto, refezione, pulizie e manutenzione. La segretaria per la didattica e urp - si occupa del lavoro di segreteria, delle relazioni con gli enti, del coordinamento degli incontri, della gestione del sito web (quando entrerà in funzione). L’addetta alle pulizie – al temine delle lezioni si occupa delle pulizie dell’intero edificio, dalla cucina al cortile e alla strada privata. L’inserviente – è di aiuto per i docenti della scuola dell’infanzia e della scuola Primaria. La cuoca – prepara i cibi secondo il menù mensile, è fornita di libretto sanitario aggiornato. L’autista dipendente – si occupa della guida e della manutenzione del mezzo di trasporto. Le attività formative dei docenti L'aggiornamento professionale dei docenti e di tutto il personale nonché quello formativo rivolto ai genitori per consentire agli stessi una partecipazione concreta ai processi innovativi in atto, è un importante elemento di qualità del servizio scolastico; esso è finalizzato a fornire ai docenti, al personale e ai genitori strumenti culturali e scientifici per sostenere la sperimentazione e l'innovazione educativo - didattica. La scuola nell'elaborare attività di formazione - aggiornamento s’ispira ai seguenti criteri: • • L'aggiornamento è finalizzato all'arricchimento professionale e personale in relazione alle modifiche d’ordinamento previste dal nuovo contesto dell'autonomia. L'aggiornamento è finalizzato a promuovere la conoscenza della Riforma. La continuità "verticale" dei processi educativi: Infanzia – Primaria - Media Durante l’anno scolastico e specialmente nei mesi di Maggio e Giugno i bambini di cinque anni che frequentano la nostra scuola dell’Infanzia sono condotti in visita alla scuola Primaria per seguire un breve programma comune finalizzato a stimolare il desiderio di crescita e di passaggio alla nuova scuola. Nel mese di Settembre viene attivato il progetto Accoglienza. Nei mesi di Dicembre e Gennaio gli alunni della classe Quinta vanno in visita alle scuole Secondarie di primo grado e seguono un programma giornaliero stabilito di comune accordo tra le due scuole e gestito dalla scuola Secondaria. La continuità "orizzontale" dei processi educativi: rapporto scuola famiglia, rapporto con gli enti locali e le agenzie formative extrascolastiche La famiglia entra nella scuola quale rappresentante dei bambini e condivide responsabilità e impegni del contratto educativo nel rispetto reciproco di competenze e ruoli. L'istituzione scolastica rende conto periodicamente degli apprendimenti dei singoli alunni e del loro progredire in ambito disciplinare e sociale. Per favorire rapporti di reciproca fiducia si ipotizza l'informazione alle famiglie anche mediante colloqui strutturati e programmati con le singole famiglie, eventuali ulteriori colloqui individuali sono possibili su richiesta. La famiglia si impegna a: intervenire alle riunioni che si ritenga necessario indire partecipare ai colloqui individuali tenersi informata e al corrente delle iniziative della scuola discuterle e contribuire al loro arricchimento e alla loro realizzazione sia con proposte sia sul piano operativo sostenere i bambini nel mantenimento degli impegni assunti a scuola cooperare perché a casa e a scuola il bambino ritrovi atteggiamenti educativi analoghi. Eventuali progetti di enti locali saranno esaminati dal Collegio dei Docenti per rendere proficua la partecipazione degli alunni di tutta la scuola. Saranno avviati progetti per gareggiare in attività sportive e per rendere possibili incontri tra gli alunni della classe Quinta e della classe Prima della scuola secondaria di primo grado. Criteri di valutazione degli alunni La valutazione ha due obiettivi: 1) accertare le competenze conseguite rispetto ai livelli di partenza, non solo e non tanto in termini di "conoscenze memorizzate" quanto piuttosto in termini di processi logici acquisiti; 2) avviare l'alunno all'autovalutazione in vista di una maggiore consapevolezza delle proprie abitudini e dell'autopromozione. La valutazione è centrata sulle unità di apprendimento, per verificare se e in quale misura esse rispondono positivamente alle fasi evolutive e ai bisogni formativi d’ogni singolo alunno. Tende, pertanto, ad accertare non solo le competenze, ma anche quali sono stati gli errori dovuti a variabili non previste e non controllate in modo da acquisire gli elementi per la revisione del percorso didattico e per procedere alle opportune modifiche. In questo senso, perciò, la valutazione ha sempre carattere formativo, oltre che sommativo, ed è utilizzata come strumento di controllo delle capacità che ha la scuola nel suo complesso di utilizzare le risorse degli alunni in vista della loro progressiva maturazione e formazione. La valutazione è, dunque, graduale e continua in modo da accompagnare l'iter dei processi di apprendimento e di crescita, così come scandito in sede operativa dai contenuti e dalle sequenze didattiche, ma è anche sistematica e partecipativa, in modo da coinvolgere gli stessi allievi in un giudizio che, se vuole essere veramente di orientamento e di stimolo per i comportamenti futuri, deve superare e colmare lo scarto tra quello che l'alunno "ha dato" e quello che "poteva dare". Modi, tempi e criteri per la verifica degli alunni Gli itinerari e i risultati della valutazione vengono comunicati alle famiglie, sia attraverso la scheda personale ogni quadrimestre, sia attraverso gli incontri bimestrali, in modo che esse siano costantemente informate sugli interventi didattici ed educativi che la scuola ha messo in atto e intende mettere in atto soprattutto in relazione ad eventuali casi di particolari difficoltà nel campo dell'apprendimento e/o nel campo della socializzazione. Le verifiche sono effettuate in itinere e alla fine d’ogni unità d’apprendimento, allo scopo di controllare la rispondenza tra obiettivi programmati e competenze raggiunte. Strumenti delle verifiche sono: interrogazioni, prove oggettive, schede di controllo, questionari e relazioni, composizioni, osservazioni sistematiche. Valutazione del servizio erogato: fattori di qualità (caratteristiche che rendono il servizio soddisfacente) La scuola eroga un servizio scolastico di qualità mettendo in atto le seguenti azioni educativo - didattiche: o il lavoro collegiale dei docenti, o il raccordo interdisciplinare fra i docenti come strumento che possa garantire l'unitarietà dell'insegnamento, o il rapporto costante fra docenti e famiglie degli alunni, o l'utilizzo della valutazione come momento fondamentale e qualificante del percorso educativo– didattico, o la disponibilità dei docenti alla sperimentazione, all'innovazione didattica e all'aggiornamento professionale, o l'individualizzazione delle procedure di insegnamento. 8 Gestione dell’unita’ scolastica autonoma Regolamento dell’istituzione scolastica Gli alunni sono tenuti a : 6. rispettare se stessi, i compagni e tutto il personale docente e non docente della scuola; 7. mantenere un comportamento educato; 8. rispettare gli ambienti scolastici e tutte le suppellettili (di ogni trasgressione o danno gli alunni risponderanno di persona anche dal punto di vista economico); 9. presentarsi in classe con puntualità per l’inizio delle lezioni (non sono concessi ingressi ed uscite in altri orari se non in caso eccezionale e comunque previa richiesta di permesso). La scuola non è responsabile degli oggetti smarriti o lasciati incustoditi dagli alunni. Nel caso in cui non siano rispettate le regole verranno adottati i seguenti provvedimenti disciplinari in ordine di gravità: 10. ammonizione verbale dell’insegnante ; 11. ammonizione verbale del Coordinatore; 12. richiamo scritto sul registro; 13. sospensione da parte del Collegio dei Docenti . Servizi amministrativi Il P.O.F. di questa istituzione scolastica si realizza, nei rapporti giuridici ed economici con gli alunni, le famiglie, il personale, gli enti locali e territoriali e con le associazioni coinvolti, mediante il sostegno dell'azione amministrativa e di segreteria. Inoltre alla segreteria e all’amministrazione incombe l'obbligo di utilizzo dei mezzi informatici per l'inserimento dei dati degli alunni assicurando il rispetto della privacy e per ricevere, in tempo reale, attraverso INTERNET le disposizioni degli organi centrali e periferici. L'orario di servizio giornaliero sarà articolato in base alle esigenze di funzionamento dell'istituzione scolastica e sarà modificato in conseguenza dell'attuazione delle iniziative deliberate. L'espletamento della funzione sarà volta ad assicurare l'unitarietà della gestione dei servizi amministrativi e generali della scuola in coerenza e strumentalmente alle finalità ed agli obiettivi dell'istituzione scolastica, in particolare del P.O.F. A tale servizio si richiedo: qualità, celerità, trasparenza, informatizzazione, flessibilità nel fornire tutti i servizi e in particolare per: b) iscrizioni; c) rilascio certificazioni; d) orario apertura al pubblico; e) aggiornamento delle bacheche. L'organizzazione dei servizi amministrativi è così disciplinata: a) orari: l’ufficio di segreteria funziona dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 14,00; gli orari di ricevimento del pubblico terranno conto delle esigenze degli utenti del territorio e del personale, saranno comunicati all'inizio d’ogni anno scolastico e comunque tutte le volte che fosse necessario. b) standard specifici delle procedure: la distribuzione dei moduli d'iscrizione è effettuata a "vista" nei giorni previsti; la segreteria garantisce lo svolgimento della procedura di iscrizione alle varie classi, di norma, in un massimo di un’ora dalla consegna della domanda; il rilascio di certificati di iscrizione e/o frequenza è effettuato, negli orari previsti, entro un giorno lavorativo; la scuola assicura all'utente la tempestività del contatto telefonico e fax (0823456000) e e-mail ([email protected]). All'ingresso dell’edificio negli appositi spazi (bacheche) vengono comunicati: - orari di ricevimento - organigramma del personale, - informazioni di e per i genitori, - informazioni di e per gli organi collegiali, - informazioni di e per gli alunni, - informazioni varie. La Direzione Il Coordinatore riceve il pubblico negli orari di apertura e/o su appuntamento. Procedure dei reclami I reclami possono essere espressi in forma orale, scritta, telefonica, via fax e devono contenere generalità, indirizzo e reperibilità del proponente. I reclami orali e telefonici debbono, successivamente, essere sottoscritti. Non sono presi in considerazione reclami anonimi. I reclami possono essere rivolti al Coordinatore, alla segretaria, al singolo operatore, docente e non docente. La scuola garantisce risposta tempestiva, entro 24 ore, da parte dei singoli destinatari per le questioni semplici e risposta scritta, entro 7 giorni, per le problematiche più complesse che comportino un’indagine in merito. La segretaria curerà la raccolta annuale di tutti i reclami e delle soluzioni adottate e relazionerà annualmente al Consiglio di scuola. Valutazione del servizio Il Collegio dei Docenti, al termine dell’anno scolastico, valuterà l’attività svolta in funzione della programmazione dell’anno successivo, tenendo presente eventuali proposte fatte dal Consiglio di Interclasse. 9 Progetti, saggi e visite attivati o continuati nell’anno scolastico 2010-2011 Progetto accoglienza A. Per gli alunni della classe Prima della scuola Primaria. I primi giorni di scuola per i bambini della classe Prima della scuola Primaria e per le loro famiglie rappresentano un’esperienza significativa densa di attese, di emozioni e, talora, di ansia. La scuola Arca di Noè, consapevole dell’importanza che riveste tale esperienza nella vita del bambino e della sua famiglia, si impegna, all’inizio dell’anno scolastico, a creare condizioni favorevoli per accogliere gli alunni. B. Per gli alunni nuovi iscritti delle classi II, III, IV e V. Gli insegnanti adotteranno la strategia ritenuta più opportuna per l’inserimento dei nuovi alunni. C. Per tutti gli alunni delle classi I, II, III, IV e V. Saluto del Coordinatore, saluto degli insegnanti, spettacolo, presentazione dei libri di testo. Festa con tutta la scolaresca nei locali della palestra o, se il tempo è buono, nel cortile della scuola. Progetto autunno All’inizio di Ottobre la scolaresca si reca presso un’azienda agrituristica. Le attività previste in genere sono: conoscere gli animali da cortile e gli animali da stalla, osservare come viene preparata la mozzarella, visitare la cantina, pigiare l’uva, raccogliere le castagne. Biblioteca La biblioteca della scuola fu iniziata nell’a.s. 2000-2001, per il corrente a. s. funzionerà da Febbraio a Maggio. Gli alunni possono consultare i volumi delle enciclopedie e prendere in prestito i libri. La gestione è affidata agli alunni della classe Quinta sotto la guida della segretaria e/o di una maestra. All’inizio dell’anno gli alunni di Quinta con l’aiuto della segretaria controllano lo stato di usura dei libri, inseriscono i libri acquistati o regalati, cancellano i libri persi. Progetto lettura (decimo anno) Il progetto Lettura iniziato nell’ a. s. 2000-01, continuerà anche quest’anno con l’applicazione di quanto elaborato nei primi sette anni. Saggio artistico di Natale 2010 La proposta mette a confronto il nostro Natale con quello dei paesi poveri e/o in guerra. Un essere venuto da un altro pianeta (un bambino marziano) sarà condotto a comprendere il perché del Natale e delle differenze nel modo di viverlo tra i popoli della Terra. Il racconto è accompagnato da canzoni e balletti. Continuità Gli alunni della classe Quinta parteciperanno ai progetti che le scuole secondarie di primo grado attueranno, in special modo la “Mazzini “ e la “De Filippo” di San Nicola La Strada, la “Ruggiero” di Caserta. Gli alunni della classe prima ospiteranno i bambini della scuola dell'Infanzia e insieme eseguiranno un'attività di laboratorio. Progetto “Scuola sicura” (ottavo anno) Si sviluppa in tre momenti: A. Educare ai comportamenti da assumere in caso di pericolo; B. Assegnare ruoli e compiti da assumere in caso di pericolo; C. Eseguire le prove pratiche di evacuazione in caso di incendio, terremoto, altri pericoli. Progetto “Il Sole in tavola” Il progetto “Il Sole in tavola” vuole far comprendere ai bambini l'importanza di seguire una corretta dieta alimentare conoscendo le caratteristiche del cibo. Il progetto si svolgerà con attività laboratoriali e con esperimenti. Percorso di storia locale (ottavo anno) Gli alunni della classe e Quinta saranno condotti alla biblioteca comunale “Tescione” per svolgere una ricerca sull’importanza del nostro territorio all’epoca dell’impero romano e durante il Medioevo, sotto la guida di esperti messi a disposizione dal Comune di Caserta. Periodo previsto: mese di aprile. Successivamente saranno condotti in visita ai monumenti siti nel territorio della scuola e che testimoniano di quanto hanno letto durante la ricerca: Casertavecchia, anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere, Reggia di Caserta. Saggio artistico di fine anno scolastico Gli alunni con questo saggio dimostreranno quanto è importante conoscere realtà diverse e quanto sia vitale contribuire a costruire un mondo migliore. Il saggio sarà arricchito con canzoni e balli. ------------- Concorso “Missione ambiente” La classe quinta parteciperà al concorso della Bosch “Missione ambiente”, il tema di quest'anno è “L’ambiente si impara giocando”. Gli alunni dovranno creare un gioco realizzabile e completo di regole di esecuzione, finalizzato a insegnare ai ragazzi l’importanza dell’eco-sostenibilità. Concorso In viaggio per le scuole del mondo La classe quinta parteciperà al concorso della Dixan che ha per tema “La scolarizzazione nel mondo”. Le proposte didattiche sono: una ricerca sulla scuola presso i popoli dell’antichità, il gran tour per i cinque continenti alla scoperta di come funziona la scuola negli altri paesi, a scuola con gli altri (sulla multietnicità), la scuola che vorrei, la scuola che propongo. Piano dell’Offerta Formativa Scuola Primaria Paritaria ARCA DI NOE’ anno scolastico 2010-2011