I PROSSIMI INCONTRI CON LA PAROLA DI DIO 8 maggio 2016 8 maggio 2016 Casa di Spiritualità – Camposampiero Istituto Teologico – Padova Sopportare con pazienza «Sopportandovi a vicenda nell’amore» (Ef 4,1-16) 5 giugno 2016 12 giugno 2016 CASA DI SPIRITUALITÀ SANTUARI ANTONIANI DI CAMPOSAMPIERO LECTIO DIVINA 2015-2016 Le Casa di Spiritualità – Camposampiero Istituto Teologico – Padova Il volto della Misericordia «L’avete fatto a me» ( Mt 25,31-46) 3 aprile 2016 Consolare gli afflitti «Donna, perché piangi?» (Gv 20,11-18) SALUTO INIZIALE Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Il Padre della misericordia, che nel suo Figlio Gesù risorto dai morti asciuga ogni lacrima dai nostri volti, con la consolazione dello Spirito Santo, sia con tutti voi. E con il tuo spirito. 8 1 PREGHIERA DI LODE PER CONTINUARE IL CAMMINO E INVOCAZIONE ALLO SPIRITO FRANCESCO, Bolla Misericordiae Vultus Salmo 27 Con Dio nessun timore Rit. Spirito Santo, Spirito Santo, Spirito Santo, vieni! Vieni dai quattro venti, Spirito del Signore, Spirito dell’amore. Spirito Santo, vieni. Gloria al Padre… Rit. che facesti di Maria di Magdala la prima messaggera della gioia pasquale, concedi anche a noi, pur così fragili e incerti, di annunziare al mondo, a suo esempio, la vittoria sul peccato e sulla morte. Per Gesù Cristo tuo Figlio, il Risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen. 2 7 RISONANZA COMUNITARIA: Collatio Per introdurre la condivisione IN ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO (Gv 20,11-18) 11 davanti alla tua Parola, intrisa di sapienza e di forza: donaci la capacità di meravigliarci e di accoglierla in noi. 12 13 (Madì Drello) Per concludere la condivisione Signore Gesù, morto e risorto per noi, vieni a rischiarare della tua luce il nostro mattino. Il tuo saluto ci faccia trasalire di gioia, mettendo in fuga i nostri dubbi e le nostre paure. Vieni, Gesù, e come facesti con Maria Maddalena, chiamaci per nome, con quel nostro nome segreto, che solo tu conosci, tu che scruti l’intimo dei cuori. Pervasi dalla tua luce gloriosa, andremo ad annunziarti a tutto il mondo portando nel nostro corpo il profumo della tua carne risorta, primizia della nostra risurrezione. Amen! Alleluia! 14 15 6 17 18 Maria invece stava all’esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove l’hanno posto». Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù, in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. Le disse Gesù: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?». Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l’hai portato via tu, dimmi dove l’hai posto e io andrò a prenderlo». Gesù le disse: «Maria!». Ella si voltò e gli disse in ebraico: «Rabbunì!» - che significa: «Maestro!». Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: “Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro”». Maria di Màgdala andò ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore!» e ciò che le aveva detto. (Annamaria Canopi) 6 3 COMMENTO TEOLOGICO-SPIRITUALE: lectio APPROFONDIMENTO PERSONALE: meditatio PREGHIERA E CONTEMPLAZIONE: oratio Là, nel giardino all’alba vorrei essere a cercarti ancora, o Signore, per sentire la tua voce che interroga le mie lacrime e dalle tue labbra il soffio del mio nome come carezza di luce, in attesa che fa sussultare il cuore. Si asciugherebbe all’istante il lago di antico pianto per vuote speranze, e il bagliore del tuo sguardo, Maestro mio, mi farebbe riemergere dalla notte all’indicibile stupore di essere con te risorta. Allora avrei ali di fiamma per andare e gridare, folle di gioia: Ho visto il mio Signore! Signore, il tuo amore mi stupisce. Non faccio fatica a immaginare ciò che ha provato Maria di Magdala quando hai pronunciato il suo nome. Lei cercava te, e tu l’hai trovata. Apri il mio cuore, fa’ che io ti senta quando pronunci il mio nome, fa’ che ti riconosca come mio Signore e Maestro. Donami il coraggio di testimoniare, con la mia vita, il tuo amore e la tua misericordia. Amen. 4 (Annamaria Galliano) 5