Prodotto da Distribuito da INDICE Introduzione 2 Compilazione manuale del modello integrato 3 Verificare la correttezza del modello censuario 4 Esempi di compilazione automatica per le tipologie Pregeo 9 5 Esempio n. 1: Tipo Mappale con demolizione totale Esempio n. 2: Tipo Frazionamento Esempio n. 3: Fusione di particelle in fabbricato Esempi di compilazione automatica per le tipologie Pregeo 10 Esempio tipologia 18 Esempio tipologia 5 Esempio tipologia 1 Esempio tipologia 20 Esempio tipologia 21 Stampe Corso – Modello Integrato - Compilazione 5 8 10 13 13 17 19 22 24 26 Pag. 1 Capitolo VI – Modello Integrato - Compilazione Introduzione Il modello censuario viene gestito dal programma nella pagina “Modello Censuario” della vista Pregeo e può essere compilato in due modi: - manualmente, ovvero inserendo i dati direttamente nella pagina modello integrato; automaticamente, ovvero sfruttando l’utility che si avvia una volta terminata la proposta di aggiornamento cartografico (comando Pregeo|Proposta aggiornamento|Genera proposta di aggiornamento). E’ importante tener presente che questa utility è molto potente e può essere di grande aiuto al tecnico ma è fondamentale che il modello venga controllato prima di redigere l’atto di aggiornamento perché alcune informazioni non si possono automatizzare (es. natura superficie) e pertanto in alcuni casi è necessario eseguire qualche “ritocco”. I casi gestiti dalla compilazione automatica sono i seguenti: a) nel caso in cui si utilizzino le tipologie Pregeo 9 (FR, TM, MC, MA, FM, PA): 1. Frazionamento: con questa procedura si gestiscono i casi comuni di frazionamento, ampliamento fabbricato e frazionamento, tipo mappale e frazionamento ecc. 2. Frazionamento destinato a divisione ereditaria (ultimo comma) e senza tutte le firme delle parti (lettera d’incarico). 3. Tipo Mappale (si gestisce anche il caso di ampliamento fabbricato sulla stessa particella). 4. Tipo Mappale con demolizione (totale). 5. Fusione di particelle in fabbricato: questa ultima procedura gestisce il caso di accorpamento di particelle in fabbricato e di ampliamento di fabbricato. 6. Nessuna Compilazione: si sceglie di non utilizzare la compilazione automatica. b) nel caso si utilizzino le tipologie Pregeo 10 per approvazione automatica: (01) - TM - Conformita' di mappa con conferma di numero di particella; (02) - TM - Conformita' di mappa con variazione del numero di particella; (03) - TM - Demolizione totale del fabbricato; (04) - TM - Demolizione parziale del fabbricato (corpo di fabbrica); (05) - TM - Accorpamento del fabbricato alla corte; (06) - TM - Fusione di particelle edificate (qual. 282 / Fabbr. Rurali; (07) - TM - Nuova costruzione sull'intera particella; (08) - TM - Nuova costruzione sup. < 20 mq; (09) - TM - Ampliamento in aderenza o non < 50% e < 20 mq relativo a fabbr. già in mappa (qual. 282); (10) - TM - Ampliamento in aderenza < 50% su fabbr. In mappa > 20 mq; (11) - TM - Nuova costruzione su particelle a sup. reale definito da Frazionamento a Circ. 2/88; (12) - TM - Ampliamento fabbr. In mappa con ampliamento > 50%; (13) - TM - Inserim. nuovo fabbricato (con graffa o numero), sup. > 20 mq.Conferma/Variazione numero; Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 2 (14) - TM - Inserim. nuovo fabbricato con/senza scorporo di corte (caso A e caso B). (15) - FR - Frazionamento dell'intera corte da un fabbricato con corte; (16) - FR - Frazionamento. Conferma/Variazione identificativo originale; (18) - TF - Tipo Frazionamento + Mappale; (19) – – Tipo a rettifica; (20) - TM - 1 porzione FAbbr. Rurale a EnteUrbano: Fabbr. Promiscuo. Conferma di mappa (21) - TM - Fabbr.Rurale a EnteUrbano. Conferma di mappa (22) - TM - Fabbr. Rurale a EnteUrbano con variazione numero di mappa. Conferma di mappa (23) - TM - Fabbr. Rurale a EnteUrbano,fusione particelle,variazione numero di mappa (20) (24) - TM - Demolizione parziale del fabbricato; (25) - TM - Demolizione parziale del fabbricato con fusione di particelle; (26) - TM - Demolizione parziale del fabbricato, fusione di particelle, nuova costruz. < 20 mq; (27) - TM - Demolizione totale del fabbricato, fusione di particelle, variazione numero di mappa; (28) - TM - Demolizione totale del fabbricato, fusione di particelle,nuova costruz. < 20 mq; (29) - TM - Fusione di particelle (catasto terreni) ed inserimento nuova costruz. < 20 mq; (30) - TM - Fusione di particelle,ampliamento in aderenza < 50% su fabbr. in mappa e sup < 20 mq; (31) - TM - Fusione di particelle con ampliamento in aderenza > 50% su fabbr. in mappa; (32) - TM - Fusione di particelle con inserimento nuova costruz. (graffa e numero) > 20 mq; (33) - TM - Fusione di particelle, inserimento nuova costruz.,scorporo di corte (stralcio di corte); (34) - FR - Tipo Frazionamento + fusione di particelle. Nei paragrafi che seguono verranno trattati in dettaglio questi argomenti riportando alcuni esempi. Paragrafo I - Compilazione manuale del modello integrato La prima operazione da fare per compilare il modello censuario manualmente è aggiungere lo schema mediante i comandi: • • • Menu Inserisci|Aggiungi Mappale; Menu Inserisci|Aggiungi Frazionamento; Menu Inserisci|Aggiungi Ausiliario; Queste funzioni sono attivabili nella pagina Modello Integrato ambiente Pregeo. Una volta inseriti i vari schemi per passare all’inserimento delle rispettive righe, è necessario cliccare prima su una delle caselle che compongono lo schema e poi attivare la funzione Inserisci|Inserisci Riga (attivabile anche da tastiera con il tasto F5) o Inserisci|Aggiunge Riga (attivabile anche da tastiera con il tasto F6). Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 3 I tipi di righe che possono essere aggiunte in ogni schema sono: Originale, Variazione, Soppressione e Costituzione; lo schema Ausiliario ha in più il tipo di riga Duplicazione; si fa presente che ogni riga rappresenta un tipo di operazione che viene eseguita su una certa particella. Per visualizzare ed inserire tali operazioni è sufficiente selezionare la riga e cliccare due volte sulla casella vuota, che si trova sotto la voce "Op". E’ bene tenere presente che in certi casi la compilazione del modello è semiautomatizzata; in particolare: 1. La particella soppressa o variata porta lo stesso Princ. e lo stesso Sub. della particella originale che la precede. 2. E’ possibile inserire l’identificativo originale principale tramite un menu che si attiva cliccando sulla casella stessa che elenca le particelle presenti nello stralcio. Se si usufruisce di tale utilità il programma, una volta selezionato il nome della particella, riempie in automatico i restanti campi della riga con i dati associati alla particella. 3. Dopo aver inserito la riga V il programma riporta in automatico la superficie della particella indicata nella riga O che la precede come avviene in Pregeo. 4. La qualità può essere impostata sia editandola che selezionandola tramite l’apposita lista; si fa presente, però, che la lista associata al campo qualità può essere solo modificata utilizzando il comando “Opzioni|Opzioni Pregeo” e accedendo alla pagina “Qualità”. 5. Il codice di annotazione dello schema ausiliario può essere inserito sia editandolo che tramite l’utilizzo di un’apposita lista associata alla casella di inserimento; anche in questo caso, tuttavia, la modifica della lista può essere fatta solo utilizzando il comando “Opzioni|Opzioni Pregeo”, accedendo alla pagina “Cod. Annot.”. Gli schemi introdotti possono essere spostati tramite i comandi “Sposta lo schema su” e “Sposta lo schema giù” del menu “Modifica”. Le righe e gli schemi possono essere eliminati con il comando “Modifica|Elimina”. Paragrafo II – Verificare la correttezza del modello censuario Per verificare la correttezza del modello censuario si possono utilizzare i seguenti comandi: - "Visualizza|Controllo preliminare modelli" per eseguire delle verifiche preliminari; la sua esecuzione comporta l’apertura di una finestra che elenca le anomalie suddivise in “Errori certi” ed “Errori possibili”. Le anomalie possono essere corrette in tempo reale senza chiudere la finestra. Per un controllo più accurato si consiglia di eseguire il comando “Report errori modelli Pregeo 10” cliccando nel bottone “Report errori…”. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 4 - "Visualizza|Report errori modelli per Pregeo 10" da eseguire prima di creare l’atto di aggiornamento (File|Esporta|Atto di aggiornamento) perchè effettua un controllo completo su tutto il modello riportando i risultati nella finestra “Report errori modello censuario per Pregeo 10”. In presenza di errori si consiglia di procedere come segue: 1. correggere tutti gli errori senza chiudere la finestra; 2. rieseguire il comando premendo il bottone "Report errori...". Paragrafo III – Esempi di compilazione automatica del modello integrato per le tipologie Pregeo 9 Esempio n. 1: Tipo Mappale con demolizione totale. Esempio di riferimento: 25054.fw1 In questo esempio viene eseguita una demolizione totale di un fabbricato e la costruzione di uno nuovo. La prima finestra proposta dalla procedura “Genera proposta di aggiornamento” serve per definire lo stralcio (particella 185). Dopo aver scelto le particelle che saranno oggetto dell’aggiornamento si procede con la fase di associazione del rilievo-estratto. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 5 Premendo il bottone “Avanti”, visto che sono state selezionate quattro coppie di punti e che l’utente ha richiesto sia la variazione di scala che la rotazione, il programma mostra un messaggio di avvertimento con lo scopo di avvisare che l’ultima versione di Pregeo consente di variare la scala solo dopo aver selezionato cinque coppie di punti. Segue la fase adattamento dei punti. Premendo “Avanti” si avvia il frazionamento. Dopo il frazionamento è necessario indicare quali particelle diventeranno fabbricate e quali, invece, non lo saranno più; nel nostro caso le particelle sono: 185$2, 185$3, 185$5; le altre non devono essere selezionate. Completata la definizione dei fabbricati si passa alla finestra per accorpare le particelle: eseguire il comando “Accorpa Tutto”. Il comando “Accorpa Tutto” ha generato un’unica particella a cui verrà assegnato il nome “AAA” (finestra “Proposta di aggiornamento: Attribuzione nomi”). Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 6 Premendo “Avanti” si giunge alla finestra “Conferma Proposta” dove l’utente può scegliere se compilare automaticamente il modello censuario oppure se compilarlo manualmente. Essendo un caso di demolizione sono disponibili varie soluzioni di compilazione automatica; in questo esempio è stata scelta la n. 1. Per non compilare il modello censuario in automatico è necessario selezionare la voce “Nessuna compilazione”. Premendo “Avanti” la compilazione verrà avviata; si riportano di seguito i risultati ottenuti . Risultato proposta cartografica. Risultato compilazione modello censuario. automatica di aggiornamento del Esempio di riferimento: 25054Risultatofinale.fw1 Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 7 Esempio n. 2: Tipo Frazionamento Esempio di riferimento: 25057.fw1 In questo esempio lo stralcio proposto dalla procedura “Genera proposta di aggiornamento” è costituito da tutte le particelle dell’estratto. Ignorare la finestra per eseguire l’accorpamento preventivo premendo il bottone “Avanti”; procedere, invece, con l’associazione libretto-estratto. Premendo il bottone “Avanti”, visto che sono state selezionate due coppie di punti e che l’utente ha richiesto sia la variazione di scala che la rotazione, il programma mostra un messaggio di avvertimento con lo scopo di avvisare che l’ultima versione di Pregeo consente di variare la scala solo dopo aver selezionato cinque coppie di punti. Procedere con la fase di adattamento dei punti. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 8 Nell’immagine che segue viene riportato il risultato del frazionamento. Nelle fasi di “selezione fabbricato” e di “accorpamento” non deve essere compiuta alcuna operazione. Premendo “Avanti”, si arriva alla fase in cui devono essere assegnati i nomi definitivi alle particelle; visto che le particelle sono molte è utile utilizzare direttamente il comando “Attribuisci Nomi”. Completata l’assegnazione dei nomi la procedura propone la finestra “Conferma Proposta” dove si può scegliere se avviare la compilazione automatica del modello integrato oppure se non fare nulla scegliendo “Nessuna Compilazione”; in questo esempio è stato scelto di compilare lo schema “Frazionamento”. Premendo “Avanti” viene avviata la compilazione. Di seguito sono riportati i risultati. Risultato grafico della proposta di aggiornamento. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 9 Risultato compilazione automatica. Esempio n. 3: Fusione di particelle in fabbricato Definizione dello stralcio di Estratto: in questo caso sono state scelte le ultime due particelle. Esempio di riferimento: EsempioFusioneParticelle.fw1 Associazione Rilievo-Estratto (ignorare la finestra per l’accorpamento preventivo premendo il bottone “Avanti”). Premendo il bottone “Avanti”, visto che l’utente ha richiesto sia la variazione di scala che la rotazione, il programma mostra un messaggio di avvertimento con lo scopo di avvisare che l’ultima versione di Pregeo consente di variare la scala solo dopo aver selezionato cinque coppie di punti. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 10 In questo esempio l’adattamento dei punti non è necessario, quindi, nella finestra successiva premere il bottone “Avanti” e continuare con il “Frazionamento”. A questo punto è necessario specificare le particelle che diventeranno fabbricato; nel nostro caso sono: 678$2 e 679$6. Dopo aver definito i fabbricati si può procedere con l’accorpamento delle particelle. Si arriva, infine, nella fase in cui devono essere assegnati i nomi: il nome che verrà assegnato alla particella finale è “AAA”; gli altri dati rimangono invariati. Selezionare la voce “Fusione di particelle in fabbricato” (schema Ausialirio) e premere “Avanti” per avviare la compilazione automatica; altrimenti scegliere “Nessuna Compilazione”. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 11 Risultato finale della compilazione automatica del modello integrato. Esempio di riferimento: EsempioFusioneParticellefinale.fw1 Osservazioni: • • • nell’elenco riportato nella finestra “Conferma Proposta” sono previsti altri due tipi di frazionamento allo scopo di gestire due casi particolari che sono “Frazionamento destinato a divisione ereditaria” (ultimo comma)” e “Frazionamento senza tutte le firme delle parti (lettera d’incarico)”; anche in questi casi possono essere utilizzati tutti i tre schemi del modello integrato a discrezione dell’utente (a parte lo schema Mappale che viene attivato solo quando nella proposta di aggiornamento si hanno formazione di fabbricati). In questi due casi ciò che cambia è la compilazione aggiuntiva dello schema ausiliario appunto per gestire la loro particolarità. Si precisa, inoltre, che nel “Frazionamento destinato a divisone ereditaria” non sono riportati i numeri di annotazione in quanto tale informazione deve essere inserita dal tecnico. Nel caso in cui durante la compilazione automatica si fossero verificati dei problemi all’utente viene proposto la finestra sotto riportata; in tal caso le operazioni che possono essere fatte sono due: o tornare indietro rivedendo cosa è stato fatto, andare avanti ugualmente (in questo caso il modello integrato va controllato ed, eventualmente, corretto) oppure annullarla. Si precisa che l’annullamento della compilazione automatica non comporta l’annullamento della proposta di aggiornamento cartografico. Se il programma, una volta avviata la compilazione automatica, rileva degli schemi già compilati, avvisa l’utente; in questo caso se l’utente lascia gli schemi rilevati selezionati si procede con la loro eliminazione; se, invece, vengono deselezionati allora non verranno eliminati. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 12 Paragrafo IV – Esempi di compilazione automatica del modello integrato per le tipologie Pregeo 10 Esempio tipologia 18: Tipo Frazionamento + Tipo Mappale di particella censita al CT con inserimento fabbricato Caratteristiche: - - Il presente atto d’aggiornamento è un tipo misto costituito da un frazionamento di una particella censita al Catasto Terreni e da un tipo mappale per l’inserimento di un fabbricato su una delle particelle derivate. A differenza della tipologia 14 questo atto d’aggiornamento è finalizzato alla cessione di diritti. Attribuzione nuovi identificativi alle particelle trattate. Schema associato alla tipologia 18: Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 13 Segue la spiegazione dell’esempio. Nella prima finestra della procedura “Genera proposta di aggiornamento” viene definito lo stralcio. La fase successiva è quella in cui deve essere effettuata l’associazione rilievo-estratto. Premendo il bottone “Avanti”, visto che sono state selezionate tre coppie di punti e che l’utente ha richiesto sia la variazione di scala che la rotazione, il programma mostra un messaggio di avvertimento con lo scopo di avvisare che l’ultima versione di Pregeo consente di variare la scala solo dopo aver selezionato cinque coppie di punti. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 14 Dopo la fase di associazione rilievo-estratto segue la fase di adattamento dei punti. Completata questa fase premendo “Avanti” la procedura avvia il frazionamento della particella che, nel nostro esempio, produrrà tre particelle. A questo punto è possibile definire i fabbricati. In questo caso il nuovo fabbricato è rappresentato dalla particella 1343$3. Dopo aver definito i fabbricati è possibile procedere con gli eventuali accorpamenti delle particelle (1343$2 e 1343$3). Completata la fase di accorpamento si procede con l’assegnazione dei nomi alle particelle. In questo caso è stata effettuata l’attribuzione automatica per “ordine di stampa e area” per mezzo del bottone “Attribuzione nomi”. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 15 Con questa finestra termina la proposta di aggiornamento cartografica. Premendo “Avanti” la procedura avvia la compilazione automatica del modello censuario. Come si può ben vedere dalla finestra la tipologia 18 è stata riconosciuta: visto che lo schema delle tipologie Pregeo 10 è blindato il menu a tendina associato alla voce “Schemi utilizzabili” risulta disabilitato. Dopo aver individuato il caso premendo “Avanti” il programma avvia la compilazione vera e propria e se non si sono riscontrate anomalie sul modello censuario la finestra successiva proposta è quella riportata qua a fianco. Nell’immagine a fianco che segue è riportato il risultato finale. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 16 Esempio tipologia 5: Tipo Mappale per accorpamento del fabbricato alla corte Caratteristiche: - - L’atto di aggiornamento è un tipo mappale finalizzato alla fusione di un fabbricato già rappresentato in mappa di Catasto Terreni con una particella contigua, senza l’introduzione di nuove geometrie. Conferma del numero di particella Schema associato alla tipologia 5: Segue la spiegazione dell’esempio. Una volta eseguito il comando “Genera proposta di aggiornamento” deve essere definito lo stralcio. Essendo un libretto senza misure le seguenti fasi non devono essere effettuate: - associazione rilievo-estratto; - adattamento; e dopo il frazionamento non deve essere definito alcun fabbricato. Pertanto procedere fino al raggiungimento della finestra “Proposta di aggiornamento – Accorpamento fabbricati”. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 17 Dopo aver accorpato le due particelle si passa alla fase di attribuzione dei nomi. Anche in questa fase non deve essere fatto nulla e come si può ben vedere dalla finestra “Proposta di aggiornamento – Attribuzione nomi” la particella n.1 verrà considerata solo per la compilazione del modello censuario. Premendo “Avanti” si passa alla finestra “Proposta di aggiornamento – Conferma proposta” dove anche in questo caso la tipologia 5 è stata riconosciuta. Anche in questo caso la compilazione automatica è stata effettuata con successo. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 18 Nell’immagine a fianco che segue è riportato il risultato finale. Esempio tipologia 1: Tipo Mappale con conformità di mappa Caratteristiche: - L’atto di aggiornamento è un tipo mappale per il passaggio all’Urbano di un fabbricato già censito al Catasto Edilizio Urbano con lo stesso numero ma non con qualità Ente Urbano al Catasto Terreni, con conferma della geometria rappresentata nella mappa del Catasto Terreni. Schema associato alla tipologia 1: La Tipologia 1 non prevede l’utilizzo dell’estratto di mappa, non richiede libretto delle misure così come la stesura della proposta di aggiornamento cartografica. Per compilare lo schema censuario in automatico si deve procedere in questo modo: Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 19 1. inserire la particella nella Vista Estratto tramite il comando “Aggiungi riga” del menu “Inserisci”; 2. inserire i dati della particella; 3. andare nella Vista Grafica ed eseguire la procedura “Genera proposta di aggiornamento” (menu Pregeo|Proposta aggiornamento). Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 20 4. Confermare lo stralcio premendo “Avanti >”. La procedura, mostrerà una finestra dove verranno riepilogate le informazioni relative alla tipologia che si sta trattando. 5. Premere “Avanti >” per avviare la compilazione automatica del modello censuario. Al termine verrà mostrata una finestra con l’esito di questa operazione. 6. Risultato finale. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 21 Esempio tipologia 20: Tipo Mappale di porzione di Fabbricato Rurale con variazione dell’intero in Fabbricato Promiscuo e i rimanenti subalterni variati in Porzione Rurale di Fabbricato Promiscuo. Caratteristiche: - - Il presente atto d’aggiornamento è un tipo mappale per il passaggio ad Ente Urbano di una o più porzioni di un Fabbricato Rurale diviso in Subalterni. In questa tipologia la/e Porzione/i di Fabbricato Rurale interessata/e dall’atto di aggiornamento si sopprime/ono e la/e rimanente/i porzione/i varia/ano in Porzione Rurale di Fabbricato Promiscuo. Il Fabbricato Rurale diviso in Subalterni si varia in Fabbricato Promiscuo. Conferma numero particella. Schema associato alla tipologia 20: Anche questa tipologia non prevede l’utilizzo dell’estratto di mappa, il libretto delle misure e la stesura della proposta di aggiornamento. Per compilare lo schema censuario in automatico si deve procedere in questo modo: Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 22 1. Aggiungere la particella tramite il comando “Aggiungi riga” del menu “Inserisci” della vista “Estratto” ed editare le informazioni della particella e dei rispettivi subalterni. 2. Andare nella Vista Grafica ed eseguire la procedura “Genera proposta di aggiornamento” (menu Pregeo|Proposta aggiornamento). 3. Confermare lo stralcio premendo “Avanti >”. La procedura, mostrerà una finestra dove verranno riepilogate le informazioni relative alla tipologia che si sta trattando. 4. Premere “Avanti >” per avviare la compilazione automatica del modello censuario. Visto che la tipologia indicata in Riga 9 è la 20 la procedura, prima di avviare la compilazione, richiede all’utente, tramite un’apposita finestra, di indicare, per ogni particella, i subalterni da sopprimere. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 23 5. Premere “Avanti>” per completare la compilazione e visualizzare l’esito dell’operazione. Nella figura qua a fianco è riportato il risultato finale. Esempio tipologia 21: Tipo Tipo Mappale per passaggio all'Urbano di tutte le porzioni di fabbricato rurale e variazione dell’intero in Ente Urbano Mappale per accorpamento del fabbricato alla corte Caratteristiche: - Passaggio all'Urbano di tutte le porzioni di fabbricato rurale e variazione dell’intero in Ente Urbano. Conferma del numero di mappa Schema associato alla tipologia 21: Anche questa tipologia non prevede l’utilizzo dell’estratto di mappa, il libretto delle misure e la stesura della proposta di aggiornamento. Per compilare lo schema censuario in automatico si deve procedere in questo modo: Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 24 1. Inserire i dati della particella e dei subalterni attraverso la vista “Estratto”. 2. Andare nella Vista Grafica ed eseguire la procedura “Genera proposta di aggiornamento” (menu Pregeo|Proposta aggiornamento). 3. Confermare lo stralcio premendo “Avanti >”. La procedura, mostrerà una finestra dove verranno riepilogate le informazioni relative alla tipologia che si sta trattando. 4. Premere “Avanti >” per avviare la compilazione automatica del modello censuario e visualizzare l’esito dell’operazione. Nella figura qua a fianco è riportato il risultato finale. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 25 Paragrafo V – Stampe Nel menu “Uscite” della vista Pregeo pagina Modello Integrato sono disponibili una serie di comandi che consentono all’utente di stampare gli schemi del modello integrato: • • • stampa schema frazionamento, stampa schema mappale, stampa schema ausiliario. Nella figura qua a fianco è mostrato un esempio di un’anteprima di stampa dello schema frazionamento. Corso – Modello Integrato - Compilazione Pag. 26