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INDICE
Introduzione
2
Compilazione manuale del modello integrato
3
Verificare la correttezza del modello censuario
4
Esempi di compilazione automatica per le tipologie Pregeo 9
5
Esempio n. 1: Tipo Mappale con demolizione totale
Esempio n. 2: Tipo Frazionamento
Esempio n. 3: Fusione di particelle in fabbricato
Esempi di compilazione automatica per le tipologie Pregeo 10
Esempio tipologia 18
Esempio tipologia 5
Esempio tipologia 1
Esempio tipologia 20
Esempio tipologia 21
Stampe
Corso – Modello Integrato - Compilazione
5
8
10
13
13
17
19
22
24
26
Pag. 1
Capitolo VI – Modello Integrato - Compilazione
Introduzione
Il modello censuario viene gestito dal programma nella pagina “Modello Censuario” della vista
Pregeo e può essere compilato in due modi:
-
manualmente, ovvero inserendo i dati direttamente nella pagina modello integrato;
automaticamente, ovvero sfruttando l’utility che si avvia una volta terminata la proposta
di aggiornamento cartografico (comando Pregeo|Proposta aggiornamento|Genera
proposta di aggiornamento). E’ importante tener presente che questa utility è molto
potente e può essere di grande aiuto al tecnico ma è fondamentale che il modello venga
controllato prima di redigere l’atto di aggiornamento perché alcune informazioni non si
possono automatizzare (es. natura superficie) e pertanto in alcuni casi è necessario
eseguire qualche “ritocco”.
I casi gestiti dalla compilazione automatica sono i seguenti:
a) nel caso in cui si utilizzino le tipologie Pregeo 9 (FR, TM, MC, MA, FM, PA):
1. Frazionamento: con questa procedura si gestiscono i casi comuni di frazionamento,
ampliamento fabbricato e frazionamento, tipo mappale e frazionamento ecc.
2. Frazionamento destinato a divisione ereditaria (ultimo comma) e senza tutte le firme
delle parti (lettera d’incarico).
3. Tipo Mappale (si gestisce anche il caso di ampliamento fabbricato sulla stessa
particella).
4. Tipo Mappale con demolizione (totale).
5. Fusione di particelle in fabbricato: questa ultima procedura gestisce il caso di
accorpamento di particelle in fabbricato e di ampliamento di fabbricato.
6. Nessuna Compilazione: si sceglie di non utilizzare la compilazione automatica.
b) nel caso si utilizzino le tipologie Pregeo 10 per approvazione automatica:
(01) - TM - Conformita' di mappa con conferma di numero di particella;
(02) - TM - Conformita' di mappa con variazione del numero di particella;
(03) - TM - Demolizione totale del fabbricato;
(04) - TM - Demolizione parziale del fabbricato (corpo di fabbrica);
(05) - TM - Accorpamento del fabbricato alla corte;
(06) - TM - Fusione di particelle edificate (qual. 282 / Fabbr. Rurali;
(07) - TM - Nuova costruzione sull'intera particella;
(08) - TM - Nuova costruzione sup. < 20 mq;
(09) - TM - Ampliamento in aderenza o non < 50% e < 20 mq relativo a fabbr. già in
mappa (qual. 282);
(10) - TM - Ampliamento in aderenza < 50% su fabbr. In mappa > 20 mq;
(11) - TM - Nuova costruzione su particelle a sup. reale definito da Frazionamento a Circ.
2/88;
(12) - TM - Ampliamento fabbr. In mappa con ampliamento > 50%;
(13) - TM - Inserim. nuovo fabbricato (con graffa o numero), sup. > 20
mq.Conferma/Variazione numero;
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 2
(14) - TM - Inserim. nuovo fabbricato con/senza scorporo di corte (caso A e caso B).
(15) - FR - Frazionamento dell'intera corte da un fabbricato con corte;
(16) - FR - Frazionamento. Conferma/Variazione identificativo originale;
(18) - TF - Tipo Frazionamento + Mappale;
(19) – – Tipo a rettifica;
(20) - TM - 1 porzione FAbbr. Rurale a EnteUrbano: Fabbr. Promiscuo. Conferma di
mappa
(21) - TM - Fabbr.Rurale a EnteUrbano. Conferma di mappa
(22) - TM - Fabbr. Rurale a EnteUrbano con variazione numero di mappa. Conferma di
mappa
(23) - TM - Fabbr. Rurale a EnteUrbano,fusione particelle,variazione numero di mappa
(20) (24) - TM - Demolizione parziale del fabbricato;
(25) - TM - Demolizione parziale del fabbricato con fusione di particelle;
(26) - TM - Demolizione parziale del fabbricato, fusione di particelle, nuova costruz. <
20 mq;
(27) - TM - Demolizione totale del fabbricato, fusione di particelle, variazione numero di
mappa;
(28) - TM - Demolizione totale del fabbricato, fusione di particelle,nuova costruz. < 20
mq;
(29) - TM - Fusione di particelle (catasto terreni) ed inserimento nuova costruz. < 20 mq;
(30) - TM - Fusione di particelle,ampliamento in aderenza < 50% su fabbr. in mappa e
sup < 20 mq;
(31) - TM - Fusione di particelle con ampliamento in aderenza > 50% su fabbr. in mappa;
(32) - TM - Fusione di particelle con inserimento nuova costruz. (graffa e numero) > 20
mq;
(33) - TM - Fusione di particelle, inserimento nuova costruz.,scorporo di corte (stralcio di
corte);
(34) - FR - Tipo Frazionamento + fusione di particelle.
Nei paragrafi che seguono verranno trattati in dettaglio questi argomenti riportando alcuni
esempi.
Paragrafo I - Compilazione manuale del modello integrato
La prima operazione da fare per compilare il modello censuario manualmente è aggiungere lo
schema mediante i comandi:
•
•
•
Menu Inserisci|Aggiungi Mappale;
Menu Inserisci|Aggiungi Frazionamento;
Menu Inserisci|Aggiungi Ausiliario;
Queste funzioni sono attivabili nella pagina Modello Integrato ambiente Pregeo.
Una volta inseriti i vari schemi per passare all’inserimento delle rispettive righe, è necessario
cliccare prima su una delle caselle che compongono lo schema e poi attivare la funzione
Inserisci|Inserisci Riga (attivabile anche da tastiera con il tasto F5) o Inserisci|Aggiunge Riga
(attivabile anche da tastiera con il tasto F6).
Corso – Modello Integrato - Compilazione
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I tipi di righe che possono essere aggiunte in ogni schema sono: Originale, Variazione,
Soppressione e Costituzione; lo schema Ausiliario ha in più il tipo di riga Duplicazione; si fa
presente che ogni riga rappresenta un tipo di operazione che viene eseguita su una certa
particella.
Per visualizzare ed inserire tali operazioni è sufficiente selezionare la riga e cliccare due volte
sulla casella vuota, che si trova sotto la voce "Op".
E’ bene tenere presente che in certi casi la compilazione del modello è semiautomatizzata; in
particolare:
1. La particella soppressa o variata porta lo stesso Princ. e lo stesso Sub. della particella
originale che la precede.
2. E’ possibile inserire l’identificativo originale principale tramite un menu che si attiva
cliccando sulla casella stessa che elenca le particelle presenti nello stralcio. Se si
usufruisce di tale utilità il programma, una volta selezionato il nome della particella,
riempie in automatico i restanti campi della riga con i dati associati alla particella.
3. Dopo aver inserito la riga V il programma riporta in automatico la superficie della
particella indicata nella riga O che la precede come avviene in Pregeo.
4. La qualità può essere impostata sia editandola che selezionandola tramite l’apposita lista;
si fa presente, però, che la lista associata al campo qualità può essere solo modificata
utilizzando il comando “Opzioni|Opzioni Pregeo” e accedendo alla pagina “Qualità”.
5. Il codice di annotazione dello schema ausiliario può essere inserito sia editandolo che
tramite l’utilizzo di un’apposita lista associata alla casella di inserimento; anche in questo
caso, tuttavia, la modifica della lista può essere fatta solo utilizzando il comando
“Opzioni|Opzioni Pregeo”, accedendo alla pagina “Cod. Annot.”.
Gli schemi introdotti possono essere spostati tramite i comandi “Sposta lo schema su” e “Sposta
lo schema giù” del menu “Modifica”.
Le righe e gli schemi possono essere eliminati con il comando “Modifica|Elimina”.
Paragrafo II – Verificare la correttezza del modello censuario
Per verificare la correttezza del modello censuario si possono utilizzare i seguenti comandi:
- "Visualizza|Controllo preliminare modelli"
per eseguire delle verifiche preliminari; la sua
esecuzione comporta l’apertura di una finestra
che elenca le anomalie suddivise in “Errori
certi” ed “Errori possibili”.
Le anomalie possono essere corrette in tempo
reale senza chiudere la finestra.
Per un controllo più accurato si consiglia di
eseguire il comando “Report errori modelli
Pregeo 10” cliccando nel bottone “Report
errori…”.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
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- "Visualizza|Report errori modelli per Pregeo
10" da eseguire prima di creare l’atto di
aggiornamento
(File|Esporta|Atto
di
aggiornamento) perchè effettua un controllo
completo su tutto il modello riportando i
risultati nella finestra “Report errori modello
censuario per Pregeo 10”.
In presenza di errori si consiglia di procedere come segue:
1. correggere tutti gli errori senza chiudere la finestra;
2. rieseguire il comando premendo il bottone "Report errori...".
Paragrafo III – Esempi di compilazione automatica del modello integrato per le tipologie
Pregeo 9
Esempio n. 1: Tipo Mappale con demolizione totale.
Esempio di riferimento: 25054.fw1
In questo esempio viene eseguita una demolizione totale di un fabbricato e la costruzione di uno
nuovo.
La prima finestra proposta dalla procedura
“Genera proposta di aggiornamento” serve per
definire lo stralcio (particella 185).
Dopo aver scelto le particelle che saranno
oggetto dell’aggiornamento si procede con la
fase di associazione del rilievo-estratto.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
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Premendo il bottone “Avanti”, visto che sono state selezionate quattro coppie di punti e che
l’utente ha richiesto sia la variazione di scala che la rotazione, il programma mostra un
messaggio di avvertimento con lo scopo di avvisare che l’ultima versione di Pregeo consente di
variare la scala solo dopo aver selezionato cinque coppie di punti.
Segue la fase adattamento dei punti.
Premendo “Avanti” si avvia il frazionamento.
Dopo il frazionamento è necessario indicare
quali particelle diventeranno fabbricate e
quali, invece, non lo saranno più; nel nostro
caso le particelle sono: 185$2, 185$3, 185$5;
le altre non devono essere selezionate.
Completata la definizione dei fabbricati si
passa alla finestra per accorpare le particelle:
eseguire il comando “Accorpa Tutto”.
Il comando “Accorpa Tutto” ha generato
un’unica particella a cui verrà assegnato il
nome “AAA” (finestra “Proposta di
aggiornamento: Attribuzione nomi”).
Corso – Modello Integrato - Compilazione
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Premendo “Avanti” si giunge alla finestra
“Conferma Proposta” dove l’utente può
scegliere se compilare automaticamente il
modello censuario oppure se compilarlo
manualmente.
Essendo un caso di demolizione sono
disponibili varie soluzioni di compilazione
automatica; in questo esempio è stata scelta la
n. 1.
Per non compilare il modello censuario in
automatico è necessario selezionare la voce
“Nessuna compilazione”.
Premendo “Avanti” la compilazione verrà
avviata; si riportano di seguito i risultati
ottenuti .
Risultato
proposta
cartografica.
Risultato compilazione
modello censuario.
automatica
di
aggiornamento
del
Esempio di riferimento:
25054Risultatofinale.fw1
Corso – Modello Integrato - Compilazione
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Esempio n. 2: Tipo Frazionamento
Esempio di riferimento: 25057.fw1
In questo esempio lo stralcio proposto dalla
procedura
“Genera
proposta
di
aggiornamento” è costituito da tutte le
particelle dell’estratto.
Ignorare
la
finestra
per
eseguire
l’accorpamento preventivo premendo il bottone
“Avanti”; procedere, invece, con l’associazione
libretto-estratto.
Premendo il bottone “Avanti”, visto che sono
state selezionate due coppie di punti e che
l’utente ha richiesto sia la variazione di scala
che la rotazione, il programma mostra un
messaggio di avvertimento con lo scopo di
avvisare che l’ultima versione di Pregeo
consente di variare la scala solo dopo aver
selezionato cinque coppie di punti.
Procedere con la fase di adattamento dei punti.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 8
Nell’immagine che segue viene riportato il
risultato del frazionamento.
Nelle fasi di “selezione fabbricato” e di
“accorpamento” non deve essere compiuta
alcuna operazione.
Premendo “Avanti”, si arriva alla fase in cui devono essere assegnati i nomi definitivi alle
particelle; visto che le particelle sono molte è utile utilizzare direttamente il comando
“Attribuisci Nomi”.
Completata l’assegnazione dei nomi la
procedura propone la finestra “Conferma
Proposta” dove si può scegliere se avviare la
compilazione automatica del modello
integrato oppure se non fare nulla scegliendo
“Nessuna Compilazione”; in questo esempio è
stato scelto di compilare lo schema
“Frazionamento”.
Premendo “Avanti” viene avviata la
compilazione. Di seguito sono riportati i
risultati.
Risultato grafico della proposta di
aggiornamento.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
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Risultato compilazione automatica.
Esempio n. 3: Fusione di particelle in fabbricato
Definizione dello stralcio di Estratto: in questo caso sono state scelte le ultime due particelle.
Esempio di riferimento: EsempioFusioneParticelle.fw1
Associazione Rilievo-Estratto (ignorare la
finestra per l’accorpamento preventivo
premendo il bottone “Avanti”).
Premendo il bottone “Avanti”, visto che
l’utente ha richiesto sia la variazione di scala
che la rotazione, il programma mostra un
messaggio di avvertimento con lo scopo di
avvisare che l’ultima versione di Pregeo
consente di variare la scala solo dopo aver
selezionato cinque coppie di punti.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
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In questo esempio l’adattamento dei punti non è necessario, quindi, nella finestra successiva
premere il bottone “Avanti” e continuare con il “Frazionamento”.
A questo punto è necessario specificare le
particelle che diventeranno fabbricato; nel
nostro caso sono: 678$2 e 679$6.
Dopo aver definito i fabbricati si può procedere
con l’accorpamento delle particelle.
Si arriva, infine, nella fase in cui devono
essere assegnati i nomi: il nome che verrà
assegnato alla particella finale è “AAA”; gli
altri dati rimangono invariati.
Selezionare la voce “Fusione di particelle in
fabbricato” (schema Ausialirio) e premere
“Avanti” per avviare la compilazione
automatica; altrimenti scegliere “Nessuna
Compilazione”.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
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Risultato finale della compilazione automatica
del modello integrato.
Esempio di riferimento: EsempioFusioneParticellefinale.fw1
Osservazioni:
•
•
•
nell’elenco riportato nella finestra “Conferma Proposta” sono previsti altri due tipi di
frazionamento allo scopo di gestire due casi particolari che sono “Frazionamento
destinato a divisione ereditaria” (ultimo comma)” e “Frazionamento senza tutte le firme
delle parti (lettera d’incarico)”; anche in questi casi possono essere utilizzati tutti i tre
schemi del modello integrato a discrezione dell’utente (a parte lo schema Mappale che
viene attivato solo quando nella proposta di aggiornamento si hanno formazione di
fabbricati). In questi due casi ciò che cambia è la compilazione aggiuntiva dello schema
ausiliario appunto per gestire la loro particolarità. Si precisa, inoltre, che nel
“Frazionamento destinato a divisone ereditaria” non sono riportati i numeri di
annotazione in quanto tale informazione deve essere inserita dal tecnico.
Nel caso in cui durante la compilazione automatica si fossero verificati dei problemi
all’utente viene proposto
la finestra sotto riportata;
in tal caso le operazioni
che possono essere fatte
sono due: o tornare
indietro rivedendo cosa è
stato fatto, andare avanti
ugualmente (in questo
caso il modello integrato
va
controllato
ed,
eventualmente, corretto)
oppure annullarla. Si
precisa che l’annullamento della compilazione automatica non comporta l’annullamento
della proposta di aggiornamento cartografico.
Se il programma, una volta avviata la compilazione automatica, rileva degli schemi già
compilati, avvisa l’utente; in questo caso se l’utente lascia gli schemi rilevati selezionati
si procede con la loro eliminazione; se, invece, vengono deselezionati allora non
verranno eliminati.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 12
Paragrafo IV – Esempi di compilazione automatica del modello integrato per le tipologie
Pregeo 10
Esempio tipologia 18: Tipo Frazionamento + Tipo Mappale di particella censita al CT con
inserimento fabbricato
Caratteristiche:
-
-
Il presente atto d’aggiornamento è un tipo misto costituito
da un frazionamento di una particella censita al Catasto
Terreni e da un tipo mappale per l’inserimento di un
fabbricato su una delle particelle derivate. A differenza
della tipologia 14 questo atto d’aggiornamento è
finalizzato alla cessione di diritti.
Attribuzione nuovi identificativi alle particelle trattate.
Schema associato alla tipologia 18:
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 13
Segue la spiegazione dell’esempio.
Nella prima finestra della procedura “Genera
proposta di aggiornamento” viene definito lo
stralcio.
La fase successiva è quella in cui deve essere
effettuata l’associazione rilievo-estratto.
Premendo il bottone “Avanti”, visto che sono
state selezionate tre coppie di punti e che
l’utente ha richiesto sia la variazione di scala
che la rotazione, il programma mostra un
messaggio di avvertimento con lo scopo di
avvisare che l’ultima versione di Pregeo
consente di variare la scala solo dopo aver
selezionato cinque coppie di punti.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
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Dopo la fase di associazione rilievo-estratto
segue la fase di adattamento dei punti.
Completata questa fase premendo “Avanti” la
procedura avvia il frazionamento della
particella che, nel nostro esempio, produrrà tre
particelle.
A questo punto è possibile definire i
fabbricati.
In questo caso il nuovo fabbricato è
rappresentato dalla particella 1343$3.
Dopo aver definito i fabbricati è possibile
procedere con gli eventuali accorpamenti
delle particelle (1343$2 e 1343$3).
Completata la fase di accorpamento si
procede con l’assegnazione dei nomi alle
particelle. In questo caso è stata effettuata
l’attribuzione automatica per “ordine di
stampa e area” per mezzo del bottone
“Attribuzione nomi”.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 15
Con questa finestra termina la proposta
di aggiornamento cartografica.
Premendo “Avanti” la procedura avvia
la compilazione automatica del modello
censuario.
Come si può ben vedere dalla finestra
la tipologia 18 è stata riconosciuta:
visto che lo schema delle tipologie
Pregeo 10 è blindato il menu a tendina
associato
alla
voce
“Schemi
utilizzabili” risulta disabilitato.
Dopo aver individuato il caso premendo
“Avanti” il programma avvia la
compilazione vera e propria e se non si
sono riscontrate anomalie sul modello
censuario la finestra successiva proposta
è quella riportata qua a fianco.
Nell’immagine a fianco che segue è riportato
il risultato finale.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 16
Esempio tipologia 5: Tipo Mappale per accorpamento del fabbricato alla corte
Caratteristiche:
-
-
L’atto di aggiornamento è un tipo mappale finalizzato alla fusione
di un fabbricato già rappresentato in mappa di Catasto Terreni con
una particella contigua, senza l’introduzione di nuove geometrie.
Conferma del numero di particella
Schema associato alla tipologia 5:
Segue la spiegazione dell’esempio.
Una volta eseguito il comando “Genera
proposta di aggiornamento” deve essere
definito lo stralcio.
Essendo un libretto senza misure le seguenti
fasi non devono essere effettuate:
- associazione rilievo-estratto;
- adattamento;
e dopo il frazionamento non deve essere
definito alcun fabbricato.
Pertanto procedere fino al raggiungimento
della finestra “Proposta di aggiornamento –
Accorpamento fabbricati”.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 17
Dopo aver accorpato le due particelle si passa
alla fase di attribuzione dei nomi.
Anche in questa fase non deve essere fatto nulla e come si può ben vedere dalla finestra
“Proposta di aggiornamento – Attribuzione nomi” la particella n.1 verrà considerata solo per la
compilazione del modello censuario.
Premendo “Avanti” si passa alla finestra
“Proposta di aggiornamento – Conferma
proposta” dove anche in questo caso la
tipologia 5 è stata riconosciuta.
Anche in questo caso la compilazione
automatica è stata effettuata con successo.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 18
Nell’immagine a fianco che segue è riportato
il risultato finale.
Esempio tipologia 1: Tipo Mappale con conformità di mappa
Caratteristiche:
-
L’atto di aggiornamento è un tipo mappale per il passaggio
all’Urbano di un fabbricato già censito al Catasto Edilizio
Urbano con lo stesso numero ma non con qualità Ente Urbano
al Catasto Terreni, con conferma della geometria rappresentata
nella mappa del Catasto Terreni.
Schema associato alla tipologia 1:
La Tipologia 1 non prevede l’utilizzo dell’estratto di mappa, non richiede libretto delle misure
così come la stesura della proposta di aggiornamento cartografica.
Per compilare lo schema censuario in automatico si deve procedere in questo modo:
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 19
1. inserire la particella nella Vista
Estratto tramite il comando “Aggiungi
riga” del menu “Inserisci”;
2. inserire i dati della particella;
3. andare nella Vista Grafica ed eseguire
la procedura “Genera proposta di
aggiornamento”
(menu
Pregeo|Proposta aggiornamento).
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 20
4. Confermare lo stralcio premendo
“Avanti >”. La procedura, mostrerà
una finestra dove verranno riepilogate
le informazioni relative alla tipologia
che si sta trattando.
5. Premere “Avanti >” per avviare la
compilazione
automatica
del
modello censuario. Al termine verrà
mostrata una finestra con l’esito di
questa operazione.
6. Risultato finale.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 21
Esempio tipologia 20: Tipo Mappale di porzione di Fabbricato Rurale con variazione dell’intero
in Fabbricato Promiscuo e i rimanenti subalterni variati in Porzione Rurale di Fabbricato
Promiscuo.
Caratteristiche:
-
-
Il presente atto d’aggiornamento è un tipo mappale per il
passaggio ad Ente Urbano di una o più porzioni di un
Fabbricato Rurale diviso in Subalterni. In questa tipologia
la/e Porzione/i di Fabbricato Rurale interessata/e dall’atto
di aggiornamento si sopprime/ono e la/e rimanente/i
porzione/i varia/ano in Porzione Rurale di Fabbricato
Promiscuo. Il Fabbricato Rurale diviso in Subalterni si
varia in Fabbricato Promiscuo.
Conferma numero particella.
Schema associato alla tipologia 20:
Anche questa tipologia non prevede l’utilizzo dell’estratto di mappa, il libretto delle misure e la
stesura della proposta di aggiornamento.
Per compilare lo schema censuario in automatico si deve procedere in questo modo:
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 22
1. Aggiungere la particella tramite il
comando “Aggiungi riga” del menu
“Inserisci” della vista “Estratto” ed
editare le informazioni della particella
e dei rispettivi subalterni.
2. Andare nella Vista Grafica ed eseguire
la procedura “Genera proposta di
aggiornamento”
(menu
Pregeo|Proposta aggiornamento).
3. Confermare lo stralcio premendo
“Avanti >”. La procedura, mostrerà
una finestra dove verranno riepilogate
le informazioni relative alla tipologia
che si sta trattando.
4. Premere “Avanti >” per avviare la
compilazione automatica del modello
censuario. Visto che la tipologia
indicata in Riga 9 è la 20 la procedura,
prima di avviare la compilazione,
richiede all’utente, tramite un’apposita
finestra, di indicare, per ogni
particella, i subalterni da sopprimere.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 23
5. Premere “Avanti>” per completare la
compilazione e visualizzare l’esito
dell’operazione. Nella figura qua a
fianco è riportato il risultato finale.
Esempio tipologia 21: Tipo Tipo Mappale per passaggio all'Urbano di tutte le porzioni di
fabbricato rurale e variazione dell’intero in Ente Urbano Mappale per accorpamento del
fabbricato alla corte
Caratteristiche:
-
Passaggio all'Urbano di tutte le porzioni di fabbricato
rurale e variazione dell’intero in Ente Urbano.
Conferma del numero di mappa
Schema associato alla tipologia 21:
Anche questa tipologia non prevede l’utilizzo dell’estratto di mappa, il libretto delle misure e la
stesura della proposta di aggiornamento.
Per compilare lo schema censuario in automatico si deve procedere in questo modo:
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 24
1. Inserire i dati della particella e dei
subalterni attraverso la vista
“Estratto”.
2. Andare nella Vista Grafica ed
eseguire la procedura “Genera
proposta di aggiornamento” (menu
Pregeo|Proposta aggiornamento).
3. Confermare lo stralcio premendo
“Avanti >”. La procedura,
mostrerà una finestra dove
verranno
riepilogate
le
informazioni
relative
alla
tipologia che si sta trattando.
4. Premere “Avanti >” per avviare la
compilazione
automatica
del
modello censuario e visualizzare
l’esito
dell’operazione.
Nella
figura qua a fianco è riportato il
risultato finale.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 25
Paragrafo V – Stampe
Nel menu “Uscite” della vista Pregeo pagina Modello Integrato sono disponibili una serie di
comandi che consentono all’utente di stampare gli schemi del modello integrato:
•
•
•
stampa schema frazionamento,
stampa schema mappale,
stampa schema ausiliario.
Nella figura qua a fianco è mostrato un
esempio di un’anteprima di stampa
dello schema frazionamento.
Corso – Modello Integrato - Compilazione
Pag. 26
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