RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 14/03/2016 CISI FOGGI@ j ~ '\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE " " a cura dell'Ufficio Informazione Via Trento, 42 - Foggia TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681 e-mail: cislfoggia.stampa@gmaiLcom www.cis1foggia.it 1 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 14/03/2016 \ la Repubblica LUNEol14 MARZO 2016 ' Va liadi w' lf fi. , i, ne piccole impfi bby i r ba nti conibuonip o strutture necessarie per fornire i servizi alla 'persona. Serve qualcuno che organizzi il tut--. to" che raccolga le domande e metta in rete le ,wrnl~SJl~6NR"D!l"N""--:-'--'----------~ risposte. Tcandidati sono tanti: dalle imprese ,del terzo settore alle start-up innovative, alle ' aziende che fino ad oggi hanno gestito sopratROMA. In principio c'erano la palestra, in corso d'inglese, il maggiordomo aziendale che al tutto il caro, vecchio'btiono-pasto: il benefit mattino passava in ufficio a ritirare le cami- più conosciuto degli italiani. Il sistema delle 'cooperative è in prima licie sporche e le riportava alla sera lavate e stirate. Benefit per fortunati dipendenti d'im- neà: pronto a vendere sul territorio quello LH@@i! ,,' prese,d'avanguardia (da Luxottica a Ferre- , che già realizza: al suo interno. L'esperienza Legacoop, Agci, ro). Ora ci saranno soprattutto i voucher per i c'è: dal sistema di welfare "Piùperte" messo a Confcooperative le baby sitter dei figli e per le badanti degli an- disposizione dal colosso Coop Alleanza 3.0 ai ziani genitori. Servizi essenziali da mettere a suoi 22 mila addetti (1' offerta va dall' assisten- ,sono pronte a I za ai familiari alle borse studio per i figli) , alla fornire anche disposizione anche della miriade di piccole :, piccola Agca Gallura che durante la raccolta all'esterno, con le imprese che compongono il sistema produtti- del sughero manda a casa delle dipendenti loro strutture; i vo italiano. Un business tutto da conquistare, baby sitter disposte a coprire gli straordinari servizi alla persona che già offrono a atteso al varco da molti operatori, e tanto più .' del sabato. I contatti per allargare il business vasto quanto più crollano gli investimenti de- alle aziende grandi e piccole che chiedono soci e clienti dicati al welfare pubblico. ùua mano sono già avviati (riunioni con Enel La legge di Stabilità che ha introdotto la de- e Microsoft). Stilla rampa di lancio anche I IiMI!!ìIlffiell!ifj)li'i tassazione al1 Oper cento del salario legato al- Qui!Gruop e Edenred, colossi dei buoni pasto. la produttività, precisa che il lavoratore, se La prima mette a disposizione la piattaforma Da Edenred a vuole, può destinare quella parte di retribu- Mywelfare: «Tra i vari strumenti pensati per QuiiGroup le , aziende finora note zione accessoria alla previdenza integrativa, le aziende e per il dipendente, abbiamo studiato soluzioni di "welfare 2.0", innovative, per la distribuzione molte delle quali accessibili anche alle aziendei buoni pasto e alla sanità éomplementare. O di trasformaroffrono piattaforme la, appunto, in vouchertotalm~~te es~ntasse ' de con budget ridotto, che fanno risparmiare perché abbattono i costi di gestione dei piadi welfare privato da utilizzare per ottenere SeI'VIZI. ConsIderanni». Edenred, not,a in Italia per il Ticket seguendo il modello do che una recente analisi Censis-Unipol sotstaurant, con il suo «Voucher .universale per i francese tolinea che solo il 19 per cento degli italiani servizi di assistenza alla persona» è invece, pensa che il welfare pubblico riesca a garantipronta ad esportare in Italia il modello che re tutti ciò di cui abbianio bisogno, la scelta già adotta in Francia dal 2005. L'idea è quelÌa l~§'if/.ì!IITI!iIJi del voucher sembra destinata ad andare per di mettere insieme, con un solo voucher; serNate all'interno delle la maggiore. E infatti già SI è scatenata la co:sa al cliente. Le piccole imprese, al contrarlO vizi all'infanzia, assistenza al domicilio, pUli- coop (Colser-Aurora) o da iniziative delle- grandi, non hanno al loro interno le zie della casa e piccoli lavori di manutenzione, cucendo assieme risorse e struttlÌre pubprivate, forniscono bliche e private aècreditate. In Francia hafunsul web sostegno zionato: lo utilizzano 8 milioni di famiglie, ha per risolvere i piccoli creato più di centomila nuove partite Iva e po- disagi dei lavoratori sti di lavoro qualificato l'anno e ha prodotto (dalla spesa ai ritiri . , un punto di Pil aggiuntivo. in lavanderia)' Soluzioni per tutti a costi contenuti, assii~~ i'~illli'r.n@ curano gli operatori. In realtà il sistema presenta dei rischi. Per Emanuele Pavolini proDa Luxottica a fessore di Sociologia dei processi economici Ferrero ad alcune all'Università di Macerata: «Il welfare aziengrandi banche sono dale è una scommessa giusta, da fare, Illa stati i promotori del può innescare una crescita delle diseguawelfare azi<2ndale glianze. Non tutte le imprese riusciranno o Grazie alle vorranno realizzarlo su standard alti: ci sarandimensioni offrono no differenze fra Nord e Sud, fra settori inno- servizi interni, asili vativi ad alta produttività e settori m'lturi a nido compreso produttività bas'sa, fra lavoratori a tempo determinato e indeterminato che non avranno lo stesso accesso ,ai servizi». Nel valutarne l'impatto, soprattutto sul settore sanitario, va tenuto conto del fatto che veniamo da 15 anni di tagli e che «gli investimenti pro-capite in sanità sono un 'quinto in meno di quelli dell'Europa occidentale. La defiscalizzazione del welfare aziendale potrebbe sottrarreulteriori risorse a queste voci». Quindi «se alle spalle di questo sistema non ci sarà un welfare pubblico forte, rischieremo di creare cittadini di serie A e di serie B. Così non è stato nei paesi Scandinavi, ma le esperienze dell'Europa e degli US'lc ci avvertono che il pericolo è dietro l'angolo» Re: 2 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA I 14/03/2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO BARI AL LAVORO SU LI: ITER PER IL RICONOSCIMENTO USPPI GLI ADDETTI COSTRETTI ATORNARE NELLE VECCHIE COOP? Lavoro, presto in Puglia «Emiliano non fenni il libretto fonnativo le intemalizzazioni» Regione e sindacati concordano Sanitaservice, l'appello del sindacato Il BARI. Entro l'anno la Puglia deve dotarsi del libretto formativo. A sostenerlo è stata nei giorni scorsi la dirigente della Regione, Anna Lobosco, nel corso dell'incontro che si è svolto presso la sede della Cgil Puglia a Bari. L'occasione è stata il seminario promosso da «SMILE Puglia»Z, per la presentazione dei risultati conclusivi del Progetto ARCO, fInanziato da Fondimpresa nell'ambito dell'Avviso 4/2014. Sull'iter di acquisizione del libretto formativo stanno proseguendo gli incontri istituzionali con le Università e si sta aprendo una discussione sul sito «Sistema Puglia» per raccogliere le opinioni dei lavoratori. «Soprattutto, si sta aprendo la discussione alle imprese, che con le loro istanze, con le loro necessità formative - ha aggiunto - sono una fonte inesauribile per completare il repertorio delle fIgure professionali». All'incontro era presente anche Rossana Ercolano che sta seguendo l'iter di formazione del libretto formativo, «una necessità per il cittadino di veder riconosciute le competenze che ha acquisito nella sua vita indipendentemente da dove le abbia acquisite. Sian8 esse abilità riconosciute dalle istituzioni, dagli enti formativi, o per hobbies. il cittadino deve poterle spendere per realizzare il proprio percorso nel mondo del lavoro». Non è mancata la voce dei sindacati. che hanno richiesto un intervento immediato della Regione, nelle more che l'iter procedurale si concluda. Teresa Loiacono, responsabile del Dipartimento Formazione e Welfare della CGIL Puglia, ha ribadito che le competenze acquisite devono essere tracciabili fm da subito ed avere un ruolo centrale nella contrattazione tra parti datoriali e parti sindacali. Anche Valeria Patruno, responsabile formazione della CISL Puglia-Basilicata, ha sollecitato la Regione ad attivare immediatamente le procedure. ti Sull'internalizzazione dei lavoratori ausiliari in carico alle Sanitaservice pugliesi lancia un appello anche il sindacato Usppi, invitando il governatore a «convocare urgentemente un tavolo tecnico (direttori Asl e sindacati) per analizzare la recente sentenza su Brindisi e Taranto e porre soluzioni idonee alla stabilizzazione di tutti i cinquemila lavoratori che rischiano dopo cinque almi di ritornare nelle precedenti aziende». Se chiudono le Sanitaservice, dice segretario del sindacato Nicola Brescia. «i lavoratori devono essere internalizzati dall'Asl di appartenenza. I lavoratori non torneranno con le cooperative o con nessuna società che si occupi di servizi esterni. Abbiamo la necessità di difendere ciò che abbiamo conquistato cinque anni fa, ma soprattutto dobbiamo dimostrare che i lavoratori della "Sanitaservice"hanno un ruolo fondamentale. In questa vertenza - continua - la Regione Puglia gioca un ruolo strategico e fondamentale e confidiamo nel presidente Emiliano affinché possa - dopo aver consultato l'Avvocatura regionale - riflettere sul mantenimento delle "Sanitaservice pugliesi ed i servizi che offrono a supporto degli operatori delle Asl e degli ospedali. Se le cose non dovessero andare per il verso giusto per le Sanitaservice, non resta altro alla Regione che avviare le procedure concorsuali affmché tutti lavoratori vengano internalizzanti all'interno delle Asl e degli ospedali. Questo per mantenere vivi i diritti acquisiti, ma soprattutto dimostrare che questi lavoratori sono lavoratori di Serie A e non di serie B». r 3 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 14/03/2016 BllAtmcooSABATO 12' MARZO 2016 chiomobili " p ridip A ppaiono sempre' più ilfuori luogo e prematu, re le reazioni entusiastiche con cui in Capitanata a gennaio si eta salutato l' annunciato salvataggio della Biblioteca provinciale di Foggia "La Magna Capitana". In realtà il futuro dei dipendenti del presidio culturale daunio continua ad essere del tutto oscuro ed incerto, come da tempo va ammonendo il direttore Franco Mercurio. E' preoccupato anche il presidente del Gruppo ,Area Popolare alla Regione Puglia, il foggiano Giannicola De Leonardis, il quale spiega: "I126 gennaio scorso èra stata comunicata l~f ficialmente, dopo le prece- ta La Biblioteca provinciale di Foggia "La Magna Capitana" Ap@wt®mNL'»®!Waru@ p@wllazn®biW-à eJ.®lI Moost@w,® nio Nunziante, che ha spie- "E se prima le preoccupagato come nel cronopro- zioni erano legate al numegramma che l'esecutivo si è ro e al possibile rischio diriPe~\Ca imposto in merito all'in- dimensionamento dei vari gresso di nuovo personale, contenitori per la mobilità , quello,derivante dalle am- forzata in altri enti di unità ministrazioni provinciali di personale dalla profesdenti e informali rassicur)lavrebbe avuto la priorità. sionalità orrnaiacquisita e zioni del presidente Michele Emiliario, la volontà Ma allè parole non sono se- , necessaria per mantenere e garantire gli standard atguiti ancora atti concreti". della Giunta regionale di prendere in carico gran parte del personale impegnato nelle biblioteche, nei musei è nelle pinacoteche dipendente dalle amministrazioni provinciali, e il cui destino è diventato nebulosodopo gli_effetti nefasti, della Riforma Delrio e l'at-, tribuzione di 'funzioni non principali' per quelle svolte prossimci17 aprile siterrà ' 'nei contenitori ,culturali. il referendum abrogativo Avevamo preso atto con di alC1.1I1.e nonne di legge in soddisfazionediquestaapmateria di estrazione di idrOparente svolta, che avrebbe , carburi,il cosiddetto "No-' salvato presidi storici dal Triv~' .E'di tutta ev:idenza; divalore incommensurabile chiara Carlo Simone, presie dalla marcata identità dente di Confesercenti Fog- , con i rispettivi territori, co'gia che «tale materia incide, me la biblioteca Magna Capitana di Foggia, una realtà in maniera rilevante, sugli interessi. economici e .turisti~i tra le più preziose del Mez- .della nostra pl;ovincia implicata dalle concessioni di ricerca e di estrazione di idrocarburi e che non riguarda solo le zogiorno. Così come abbiamo p(ji Istituzioni locali, ma soprattutto le imprese ed i cittadini su preso atto dellarelazionein un tema di particolare coinvolgimento relativo alle decisioCommissione dell'asses- ili che riguardano l.e politiche di sviluppo dei propri terrisore al personale e vicepre- tori». Attività chèmettono in stato di agitazione gli operatosidente della giunta Anto- ri turistici del Gargano. Da qui il sostegno ai No Triv. d@ru!al~m@n@ vizi e prestazioni erogate dai' contenitori stessi, ma rischiano - in mancanza di un intervento della Regione- diessere destinate entro trenta giorni ad altri enti come il Ministero di Grazia e Giustizia. E' il caso dei dipendenti categoria ES, per fare solo un esempio. I tempi serrati non impongono quindi ulteriori esitazioni e tentennamenti: per tuali, adesso, con l'apertu- questo sollecitiamo, dopo ra ieri sera alle Ì9 del porta_O l'approvazione della legge le nazionale per la mobilità quadro vuota di contenuti, del Ministero della Funzio- una decisa accelerazione' ne Pubblica, di fatto sono· per salvare i pilastri della già' state. individuate delle cultura pugliese e preserfigure professionali clie og- vare e continuare a valorizgi ricoprono mansioniTile- zare al meglio la professiovanti per il mantenimento nalità del personale", cone la piena efficienza·di ser- elude Oe Leonardis. TRIVELLAZIONI FOGGIA Asso11.lrismo votasì Flashmob vsEquitalia G ,Il 4 iovedi,. davanti alle sedi' di Equìtalìa di Bari, Foggia a Casarano, i militanti forzanovisti hanno effettuato un flash mob dopo "l'ennesimo italiano ucciso da Equìtalia". il flash mob, realizzato su scala . . nazionale, ha lo scopo di lan-. ciare un energico segnale di allarme verso la gestione della riscossione tributi. Dichiara Roberto Fiore, segretario nazionalediForzaNuova:"LachiusuradiEquìtalìaèunabattaglia che il nostro. movimento porta avanti da anni e sempre con maggior veemenza. I criteri di riscossione dei tributi devono essere radicalmente cambiati: va chiusa una società con criteri spietati che non tengono conto né della situazione locale né della congiuntura economica" . Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 14/03/2016 Ll\. GAZZE1lJ\ DEL MEZZOGIORNO IVII Lunedì 14 marzo 2016 I NUOVA CRISI , • l • il il direttore generale dell'Istituto ZooprQfùattico, Canio Buonavoglia, si è dimesso. Ufficialmente per motivi personali, ma dall'istituto di via Manfredonia trapelano voci di contr:sti insanabili che avrebbero spinto l'ex preside di Veterinaria a lasciare l'incarico, a meno di un anno dall'insediamento. Buonavoglia, direttore del dipartimento di Medicina veterinaria dell'Univer- Il prof. Buonavoglia lascia ameno di un anno dall'insediamento. Dg ad interim l'attuale direttore Antonio Fasanella DIRETTORE GENERALE Canio Buonavoglia, che si è dimesso dalla guida dello Zooprofilattico • l sità di Bari, venne designato dalla giunta regionale agli inizi di giugno 2015 al vertice dell'istituto sperimentale di Puglia e la Basilicata. La nomiÌ1a arrivò a qualche mese dall'elezione del nuovo presidente, il direttore del dipartimento di Agraria di Unifg, Agostino Sevi ed andò a completare il management, dopo lo scioglimento di un Consiglio di amministrazione in carica da oltre... vent'anni. Determinante nella svolta, l'approvazione della legge regionale di riordino dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale, con la nomina, da parte di Puglia e Basilicata, dei tre nuovi consiglieri del Consiglio di annninistrazione, cioè il direttore del dipartimento di Agraria, Agostino Sevi (in rappresentanza della Puglia, eletto presidente), Vito Bochicchio (in rappresentanza della Basilicata) e Zaccaria Di Taranto (ministero della Salute). Sempre nel 2015, prima dell'estate, la nomina all'Izs anche del nuovo direttore, il responsabile del Centro nazionale di referenza per l'antrace ed esperto di bio-terrorismo, Antonio Fasanella. Sarà lui ad assumere ad interim l'incarico di direttore generale. il prof. Buonavoglia aveva ricevuto un mandato improntato alla spending re- view che prevedeva, tra l'altro, l'applicazione di criteri di efficienza nell'uso delle risorse fInanziarie e strumentali dell'istituto, la ricognizione patrimoniale dei beni mobili ed immobili, il controllo dei contratti di locazione, la ricognizione dei contratti di fornitura, il contenimento della spesa del personale. Possibile che il raggilUlgimento di questi obiettivi [a.lang.j c'entri con il disimpegno. Formarsi con il coaching, aStudi umanistici lezione e dimostrazione per studenti e laureati FOGGIA la sede del dipartimento di Studi umanistici afferenti ai dipartimenti di Economia, di Giurisprudenza e di Area Medica sm'à possibile richiedere il riconoscimento di l credito formativo universitario fra i crediti a scelta libera dello studente, previo espletamento delle corrette procedure, che saralillO indicate in sede di apertura del seminario. Sono in fase di approvazione le procedure per il riconoscimento dei crediti per gli studenti iscritti ai dipm'timenti di Scienze Agrarie e di Studi Umanistici. l coaching è una strategia di formazione che, partendo dall'unicità dell'individuo, si propone Il «Coaching: opportlmità e crescita» è il tema dell'incontro formativo ed informativo che si svolgerà giovedì prossimo, 17 marzo, presso la sede del dipmiimento di Studi Umanistici (ore 9,30). Gli studenti ed i laureati Unifg sono invitati a partecipare all'incontro che è organizzato in collaborazione con l'Associazione Italiana Coach Professionisti. Si parlerà di come costruire il proprio futuro, di personal branding e di self promotion. Nel pomeriggio è prevista una simulazione pratica. Per gli smdenti iscritti ai corsi di laurea 5 di operm'e lm call1biall1ento, una trasformazione che possa migliorare e anlplificare le proprie potenzialità per raggimlgere obiettivi personali, di teall1, manageriali e sportivi. Presupposto di partenza è che ogni persona abbia delle potenzialità latenti, l'obiettivo del coach è quello di scoprirle ed insegnare come utilizzarle. il Coaching può essere rivolto a chiunque, e a qualsiasi età. Maggiori informazioni inviando un.all.e-mail a:[email protected]. Ufficio Stage e Placement, Palazzo Ateneo Via Grall1sci 89/91. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 14/03/2016 lA GAZZElTA DR MEZZOGIORNO Lunedì 14 marzo 2016 SOS AL MINISTRO MARTINA Si va verso una settimana di ulteriori proteste dopo le rilevazioni al ribasso alla borsa del grano del capoluogo dauno In picchiata il prezzo del grano i produttori lanciano l'allarme Documento congiunto di Cia, Coldiretti e Confagricoltura I!III «il grano è sceso ancora, ora la quotàzione è a 24 euro e 80 centesimi al quintale. Adesso serve una mobilitazione degli agricoltori, non possiamo restare impassibili di fronte a questa scellerata corsa al ribasso». E' questo afferma Michele Ferrandino, coordinatore di Agrinsieme Foggia (il 'coordinamento che mette insieme CIA-Agricoltori Italiani, Confagricoltura, Alleanza delle Cooperative settore agroalimentare e Copagri), dopo l'ultima rilevazione della borsa del grano di Foggia. Una settimana fa, la valutazione del frumento duro era scesa di 50 centesimi, attestandosi a 25 euro. «Tutti abbiamo sentito il ministro Maurizio Martina esaltare a Ballarò i dati sull'export», ha aggiunto Ferrandino, «ma c'è poco da essere contenti se il governo continua a sottostimare le conseguenze di questa vera e propria guerra silenziosa che sta erodendo anche l'ultimo brandello di redditività per le nostre aziende agricole». Secondo il coordinatore di Agrinsieme Foggia, la concorrenza sleale in cui si sta traducendo la globalizzazione e le scarsissime tutele che l'Europa prevede per le produzioni italiane di qualità sta 'strozzando' gli agricoltori. «E' quanto accade per il grano, l'olio extravergine d'oliva, gli agrumi, la pasta e mille altri prodotti per i quali i produttori italiani seguono disciplinari rigorosi e precise regole di produzione, mentre altrove si immettono sul mercato prodotti di dubbia qualità facendo crollare i prezzi. Su questi problemi Maurizio Martina e il governo con- tinuano a non dare risposte che entrino operativamente nel merito delle questioni. Qual è il messaggio che stiamo dando ai giovani, a quelli che vorrebbero entrare nel mondo del lavoro assicurando un ricambio generazionale alla nostra agricoltura? Pensiamo forse che i PSR possano compensare il dissanguamento delle nostre aziende agricole se i prezzi continueranno a scendere? I costi di produzione au- mentano, i prezzi corrisposti ai produttori diminuiscono: rischiamo di stroncare un'economia, di perdere posti di lavoro e di vedere invaso il mercato da prodotti che costano niente e valgono altrettanto»" ha aggiunto Ferrandino. «Sull'agricoltura e le sue prospettive è necessario mobilitare istituzioni, società civile e tutto il mondo agricolo», ha concluso il coordinatore di Agrinsieme Foggia. ~ In picchiata le quotazioni del grano alla borsa di Foggia Aumenta il biglietto per il bus Da 0,90 ad 1 euro: un adeguamento alle tariffe che vengono fissate dalla Regione Uno dei mezzi dell'Ataf • Alla fine il Comune si è adeguato, anche per non rischiare una denuncia alla Cirte dei conti. Dopo mesi di attesa, infatti, è stato adeguato ad un 1 euro il biglietto orario degli autobus Ataf a partire da oggi lunedì 14 marzo. L'adeguamento delle tariffe dei servizi di trasporto pubblico urbano e suburbano prevedono di portare il costo del biglietto a un euro, come da delibera della Giunta della Regione Puglia n. 1452 del 2 agosto 2013 che sulla base dell'indice inflattivo !stat, stabilisce di adeguare il costo unitario del biglietto di corsa 6 semplice del servizio di trasporto pubblico urbano per i comlmi pugliesi capoluogo di provincia .. Lo scorso 6 agosto 2015 il cda dell' Ataf aveva chiesto al Comune di adeguare le tariffe del trasporto pubblico alle minime deliberate dalla Regione Puglia. Anche l'opposizione di centrosinistra aveva contestato il sindaco per il mancato adeguamento alla tariffa minima regionale. Landella, nell'assemblea dei soci tenutasi il 26 novembre dello stesso amlO, aveva assunto l'impegno di presentare la propostaassunta con la delibera del 28 gemmio scorso. Anche le altre tariffe subiranno un adeguamento, in misura proporzionale all'aumento del costo del biglietto pari all'H %, con applicazione di arrotondamento per eccesso o per difetto. L'abbonamento mensile ordinario co· sterà 28 euro e nonpiù25, il trimestrale 80 euro, il semestrale da 125 a 140 euro. Per quanto il servizio del trasporto suburbano, la corsa sem· plice costerà 1.10. I possessori di vecchi titoli di viaggio potranno farne uso entro e non oltre il 31 maggio 2016. Successivamente a quella data non saranno più utilizzabili o sostituibili. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 14/03/2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO Per non dimenticare le vittime della mafia La città scelta come luogo simbolo di tutta la regione • E' un elenco lungo, troppo lungo, quello delle vittime della mafia in una città dove la criminalità organizzata la cosiddetta «Società» foggiana) fu fondata nella seconda metà degli anni Ottanta, mutuando riti e affiliazione dalla camorra campana e dalla 'ndrangheta éalabrese - è diventata sempre più violenta, aggressiva e impenetrabile, per rifarsi ai tre aggettivi della recente analisi del «caso Foggia» nella relazione annuale della Dna, direzione nazionale antimafia. Una mafia che negli almi - e ci sarebbe voluto quasi un decennio prima chè nel luglio del '94 per la prin1a volta in un'aula di Giustizia venisse riconosciuto il carattere mafioso della criminalità dauna - ha «investito» sul terrore sparando a chi le si opponeva. Ecco perchè a Foggia l'elenco delle vittime della mafia è troppo lungo (ed è quindi doveroso ricordarle): basti pensare a costruttori, funzionari pubblici sino a passanti uccisi da proiettili vaganti nell'ambito di guerra tra i clan: omicidi che spesso a distanza di anni restano ancora insoluti e destinati a rimanere tali. Ed ecco perchè - spiegano da «Libera, associazione contro le mafie» - è stato scelto proprio il capoluogo dauno quale «luogo simbolo in rappresental1Za di tutta la Puglia» per celebrare, lunedì prossimo 21 marzo, la 21 giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, nell'an1bito dell'iniziativa denominata « Ponti di memoria, luoghi di impegno». Domani mattina alle 9.30 in prefettura è in programma la conferenza stampa per spiegare il senso dell'iniziativa, in programma tra 7 giorni in numerose città italiane, con Messina scelta come «location» della manifestazione nazionale. «Come ogni anno, nel primo giorno di primavera simbolo di rinascita, la rete di Libera, gli enti locali, le realtà del terzo 0 settore, le scuole e i tanti cittadini» dicono i promotori dell'iniziativa «si stringeranno al dolore dei tanti familiari delle vittime per ricordare tutti gli innocenti che hanno perso la vita per mano delle mafie; e per creare in tutto il Paese una memoria responsabile e condivisa che dal ricordo può generare impegno e giustizia quotidiana». Foggia, e più in generale tutta la Capitanata, aggiungono da «Libera», «è stata teatro di numerosi e preoccupanti episodi crin1inali negli ultimi mesi» (basti ricordare la nuova guerra tra clan., riesplosa dopo quattro anni di tregua e che da settembre ha contato un Il Raduno in piazza Cavour e corteo nel pomeriggio un convegno l1li Questo i.1 programma delle iniziative organizzate per lunedì prossimo 21 marzo, in occasione della giornata nazionale della memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Alle 8.30 il raduno dei partecipanti in piazza Cavour, alle 9. 15 la partenza deI corteo, alle 10.30 gli interventi dal palco, alle 1 1 la lettura. dei nomi delle vittime da mafia e il collegamento con Messina, sede deUa manifestazione nazionale. Nel pomeriggio un convegno (ancora in fase di definizione). " 7 omicidio e 5 agguati falliti ndr) « che hanno sottolineato ulteriormente una presenza mafiosa violenta e ben radicata nel territorio. Proprio partendo dalla memoria delle vittime innocenti della criminalità c'è bisogno di costruire un ponte che unisca tutta la Puglia, da nord a sud, che possa essere la base per una stagione di riscatto e di ribellione al giogo criminale». «Un ponte di memoria» aggiungono i promotori della giornata delle memoria «è l'unico ponte possibile. Ponte, dal latino pontem che significa passaggio, unione. È da questa unione che il 21 marzo vogliamo partire per costruire una grande opera sociale e corale, che sappia w1ire la memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie, per congiungersi nei 900 luoghi che in tutta Italia affermeranno un messaggio di impegno. È dalla memoria di comunità che si creano impegno e giustizia sociale. Nella giornata del 21 mal'ZO saremo chiamati ad essere demolitori di muri e costruttori di reti, ricercatori di legalni e testimoni di verità. La lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, nello stesso giorno, alla stessa ora unirà Messina, sede della manifestazione nazionale, con i tanti luoghi in tutta Italia». Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 14/03/2016 --I LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO GLI APPUNTAMENTI PROMOSSI OGNI GIOVEDì DAL PARROCO DlIIS.MARIA DEL CARMINE>! I giovani over 19 e il lavoro che non c'è In parrocchia un centro di ascolto '" MONTE SANT'ANGELO. Lavoro, affetti sinceri e viva umanità. Sono alcune delle cose che sembrano mancare ai giovani di Monte Sant'Angelo. Da diversi mesi un folto gruppo ragazzi over 19 anni si confronta con con vivo interesse nel salone della parrocchia di "Santa Maria del Carmine". «La tarda serata del giovedì - afferma il parroco don Facciorussodiventa lo spazio sereno per cercare insieme i motivi per riorganizzare la speranza. Il fatto poi che l'incontro non termina prima delle ventitré è segno di un clima di ascolto e confronto sincero». Lo scenario dipUltO è però spesso segnato da un futuro ulcerto. Si ha paura del domani e sembrano mancare i punti di riferimento credibili. «Ciò induce -ricorda il parroco -a essere adirati e scoraggiati, con diffidenze anche nell'ambito relazionale e affettivo». D'altra parte tutto ciò nOIJ si discosta dai recenti dati dell'Eurostat, 1'agenzia europea di statistica: il pil della Puglia non solo non è cresciuto, ma si colloca suÌlivello raggiunto dalle regioni greche. In altre parole: l'Italia del Nord ha un tenore di vita quasi pari ai tedeschi e francesi, mentre quella del Sud trova un termine di paragone solo guardando i rumeni ed i greci. «Un impoverunento sociale - sottolinea don Facciorusso- avvertito anche dai giovani mon- Università opportunità tanti che vedono nel lavoro e negli affetti sinceri gli elementi fondamentali per una vita più serena». Aumentano, infatti, i ragazzi con una laurea, ma senza lavoro, giovani impegnati in concorsi, master e colloqui vari, al fme di trovare un proprio reddito lavorativo che ridia dignità e faccia guardare la vita con più fiducia. Uno scenario incerto e, stando ai dati statistici dell'Eurostat, difficile da vol- Comitato referendario ({No ..Triv)) AI via la r,ampagna con le scuole llIII SAN SEVERO. A San Severo parte la corsa referendaria per il "SI". Gazebi aperti tutte le domeniche a partire dal 20 marzo. Diversi gli incontri scolastici organizzati, a margine di convegni dedicati ai temi ambientali. Una delegazione del Movimento ecologista europeo, dopo l'adesione al Comitato referendario provinciale No-Triv, parlerà di trivelle e dei temi al centro del dibattito referendario in occasione dell'assemblea MONTE S.ANGElO I giovani discutono di lavoro in parrocchia gere al meglio. «Ma nulla è impossibile - precisa il sacerdote -: parlarne in serenità e cercare insieme le soluzioni per girare al meglio le cose, è un passo importante per guardare con più fiducia il domani. Nessuna illusione o favola che allontani dalla cruda verità. Ma nemmeno inutili ed illfondati catastrofismi che possono far gettar via la spugna prinla di tentare insieme altre strade per un giusto studentl1)sca che si riunirà presso l'Istituto agrario, mercoledì 16 marzo, alle ore 10. riscatto sociale». Nell' incontro serale al Carmine, infatti, non manca la presenza di testimoni di buone prassi manageriali, del fare oggi impresa o gli interventi informativi su "garanzia giovani" e progetto Policoro. Dunque giovani a cui manca illavoro, gli affetti sinceri e la viva umanità, ma sempre però capaci di grande generosità. «Gli over 19 del giovedì - ricorda don Facciorusso- sono gli stessi che non disdegnano di aderire a iniziative solidali, quali la colletta alimentare per l'emporio cittadino e l'animazione in ospedale tra i bambini ammalati». Agli incontri del giovedì alle ore 21.30 sono invitati i giovani desiderosi di un sereno e costruttivo confronto. Paolo Troiano " 8 Copie ad esclusivo uso del destinatario