PATTO FORMATIVO DI CORRESPONSABILITA’ EDUCATIVA PREMESSA Visti: • il D.P.R. 249/1998 “Regolamento recante lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria”; • il D.P.R. 235/2007 “Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria”, nonché la C.M. MIUR prot. n. 3602/PO del 31 luglio 2008; • il D.M. 5843/A3 del 2006 “Linee d’indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità”; • il D.M. 16/2007 “Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione e il bullismo”; • il D.M. 30/2007 “Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti”; • il D.M. 104/2007 “Linee di indirizzo e chiarimenti interpretativi ed applicativi in ordine alla normativa vigente posta a tutela della privacy con particolare riferimento all’utilizzo di telefoni cellulari o di altri dispositivi elettronici nelle comunità scolastiche allo scopo di acquisire e/o divulgare immagini, filmati o registrazioni vocali”; Scopo fondamentale del presente Patto è l’esplicitazione delle responsabilità, comuni ed individuali, connesse con i comportamenti contrari alla realizzazione degli obiettivi formativi di istituto e l’assunzione dei conseguenti impegni per l’osservanza delle norme. Le carte fondamentali di Istituto (Carta dei Servizi, Regolamento di Istituto, Contrattazione Integrativa di Istituto, Piano dell’Offerta Formativa, programmazioni di classe e disciplinari) contengono una o più sezioni nelle quali sono esplicitati i diritti e doveri dei genitori/affidatari, diritti e doveri degli studenti e diritti e doveri degli operatori scolastici la cui disciplina è devoluta all’istituzione scolastica. Le carte fondamentali di Istituto, con esclusione delle parti soggette a tutela della privacy, sono pubblicate sul sito web della scuola e a disposizione di chiunque ne abbia interesse. Il Regolamento di Disciplina, che costituisce parte integrante del Regolamento di Istituto, individua e disciplina, in particolare: • i comportamenti contrari ai doveri scolastici da parte degli studenti e le relative sanzioni; • il procedimento amministrativo dell’irrogazione della sanzione disciplinare; • le modalità per la promozione di ricorsi contro le sanzioni irrogate agli studenti davanti agli organi di garanzia di istituto e regionale. Considerato: • che la scuola non è soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento ma “è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la formazione alla cittadinanza, alla realizzazione del diritto allo studio e lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno ” (D.P.R. 249/98, art. 1, commi 1 e 2); • che la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione, oltre che dello studente, della scuola, della famiglia e dell’intera comunità scolastica. IL DIRIGENTE SCOLASTICO, I DOCENTI E IL PERSONALE A.T.A. DELL’ISTITUTO SUPERIORE SOBRERO/LUPARIA e I GENITORI E GLI STUDENTI FREQUENTANTI L’ISTITUTO SUPERIORE SOBRERO / LUPARIA sottoscrivono il seguente PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ (D.P.R 235/2007, art. 3 e C.M. MIUR prot. n. 3602/PO del 31 luglio 2008) approvato dal Consiglio d’Istituto il 10/02/2015 e ispirato ai documenti fondamentali che regolano la vita all’interno della comunità scolastica (POF, Regolamento d’Istituto, ecc.) e finalizzato a definire in maniera puntuale e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, famiglie e studenti. Le indicazioni in esso contenute rispettano la libertà di insegnamento e il diritto di partecipazione alla vita scolastica di genitori e studenti. L’ISTITUZIONE SCOLASTICA SI IMPEGNA A: Istituire con gli alunni e le loro famiglie un clima di collaborazione, di fiducia reciproca, indispensabile per una efficace azione educativa. E’ compito della scuola: Istruire gli alunni nel modo più efficace e idoneo a ciascuno; creare un clima di classe e d’istituto che aiuti i ragazzi a essere un gruppo solidale, cooperativo, affinché per ogni allievo andare a scuola sia fonte di crescita personale e di benessere. Rapportarsi agli alunni con atteggiamento democratico, improntato al riconoscimento e al rispetto dei diritti e dei doveri reciproci Realizzare i curricoli disciplinari, le scelte organizzative e le metodologie didattiche elaborate nel Piano dell’Offerta Formativa, ivi comprese le iniziative volte al raggiungimento del successo scolastico (corsi di recupero e di sostegno) Informare con regolarità la famiglia (tramite sia colloqui che strumenti telematici ) circa profitto, comportamento, regolarità della frequenza e puntualità dell’alunno, in modo da poter intervenire insieme al primo insorgere di difficoltà Rendere gli alunni protagonisti all’interno della scuola, attraverso iniziative che ne favoriscano l’autonomia ed il senso di responsabilità Osservare le dinamiche relazionali tra gli alunni, intervenendo per proteggere chiunque da discriminazioni, emarginazione, dileggio, violenza fisica o psichica. Dialogare e collaborare con altre istituzioni del territorio attraverso accordi di rete per incrementare la qualità dell’offerta formativa. Predisporre percorsi informativi di orientamento universitario/post diploma. Offrire opportunità di approfondimento, favorendo lo sviluppo di nuove capacità anche in collaborazione con le agenzie del territorio ( stages, orientamento professionale ). Osservare le regole di comportamento contenute nel Regolamento d’Istituto. Stabilire collegialmente le sanzioni disciplinari più idonee previste dal Regolamento d’Istituto. LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A: Collaborare con la scuola con fiducia e sincerità nell’interesse dei figli; condividere l’opportunità degli interventi disciplinari assunti secondo le modalità previste nel presente patto educativo; supportare l’azione della scuola con una organizzazione della vita familiare che rispetti le esigenze dello studio e dello sviluppo armonico della personalità. È compito della famiglia: Conoscere l’Offerta Formativa della scuola e partecipare al dialogo educativo, in particolare alle riunioni previste dagli Organi Collegiali, collaborando con i Docenti e il Dirigente Scolastico. Collaborare con la scuola per far rispettare al/la proprio/a figlio/a i suoi impegni scolastici, in particolare nello svolgimento dei compiti assegnati. Informare la scuola, anche in forma riservata, di eventuali problematiche che possono avere ripercussioni sull’andamento scolastico della/o studentessa/studente. Vigilare sulla costante frequenza delle attività in orario scolastico, extrascolastico e dei corsi di recupero o altre attività in orario extrascolastico. Vigilare sulla puntualità di ingresso a scuola, non chiedere uscite anticipate se non in casi di effettiva necessità e giustificare tempestivamente le assenze il giorno del rientro. Invitare la/il propria/o figlia/o a non fare uso in classe di cellulari o di altri dispositivi elettronici o audiovisivi, rendendolo consapevole delle conseguenze disciplinari della violazione di tale obbligo. Dispositivi personali tipo tablet o smartphone potranno essere usati, per speciale richiesta dei docenti e sotto il loro diretto controllo, solo per attività didattiche particolari. Inoltre si sottolinea che, in base al D.M. 104/2007, l’utilizzo di telefoni cellulari o di altri dispositivi elettronici nelle comunità scolastiche allo scopo di acquisire e/o divulgare immagini, filmati o registrazioni vocali costituisce reato. Partecipare al dialogo educativo, intervenire tempestivamente e collaborare con la Dirigenza e con il Consiglio di Classe nei casi di scarso profitto e/o problemi disciplinari. Indennizzare l’Istituto Superiore ‘Sobrero’ per eventuali danni prodotti dalla/dal propria/o figlia/o nell’uso improprio o scorretto dei servizi, degli arredi e delle attrezzature. Informare i propri figli sul divieto di vendita e consumo di tabacco ai minori di anni 18 e sui rischi da tabagismo ; sensibilizzarli circa i rischi per la salute costituiti dalla dipendenza da alcol, tabacco e sostanze stupefacenti. Verificare che gli alunni portino a scuola il materiale necessario per le lezioni. Verificare che gli alunni non portino a scuola dispositivi elettronici (MP3, videogames ecc…) , oggetti preziosi, di svago, comunque non pertinenti alle attività scolastiche: in ogni caso la sorveglianza di tali oggetti e di denaro è di pertinenza dell’alunno; la scuola non è responsabile di eventuali furti. Se lo studente è minorenne, ritirare personalmente in Segreteria Alunni il Libretto scolastico e la pass-word per accedere al registro elettronico ( non sono consentite deleghe). Giustificare per iscritto le assenze e i ritardi dell’alunno, utilizzando l’apposito libretto su cui è depositata la firma dei genitori autenticata dal Dirigente Scolastico; scaricare dal sito dell’Istituto o ritirare in Segreteria Alunni il modulo di autocertificazione per le assenze superiori ai cinque giorni. Consultare giornalmente il libretto scolastico ed il registro elettronico per leggere le valutazioni delle prove di verifica scritte e orali, le eventuali note disciplinari o le comunicazioni e firmare per presa visione. Segnalare alla scuola eventuali disservizi e/o situazioni critiche sul piano educativo che si verificassero nelle classi. Accertarsi che l’abbigliamento del proprio figlio sia adeguato al rispetto dell’ambiente istituzionale, al decoro personale e alle attività ( aula, laboratorio, palestra). Rispettare quanto recita la C.M. 15 marzo 2007: “ i genitori si assumono l’impegno di rispondere direttamente dell’operato dei propri figli nel caso in cui gli stessi arrechino danni alle altre persone o alle strutture scolastiche o, più in generale, violino i doveri sanciti dal Regolamento d’Istituto e subiscano, di conseguenza, l’applicazione di una sanzione anche di carattere pecuniario”. Attenersi alle regole contenute nel Regolamento d’Istituto. Rispettare le sanzioni disciplinari decise dalla scuola in base al Regolamento di Disciplina. LO STUDENTE SI IMPEGNA A: Assumere personalmente la responsabilità del proprio successo scolastico, che è frutto principalmente del suo impegno e della sua volontà, senza i quali le azioni messe in atto dalla scuola e dalla famiglia sono vane. E’ compito dello studente: Rispettare persone, ambienti e attrezzature, evitando di provocare danni a cose, persone, suppellettili e al patrimonio della scuola. Tenere un contegno corretto e rispettoso nei confronti di tutto il Personale della scuola e dei propri compagni, senza discriminazione alcuna, usando un linguaggio ed un ed atteggiamento corretto, consono all’ambiente educativo in cui vive ed opera. Seguire con attenzione quanto viene insegnato e partecipare alle lezioni in modo costruttivo, attraverso l’espressione delle proprie conoscenze, esperienze, osservazioni e riflessioni. Osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dai Regolamenti interni, in particolare : la puntualità alle lezioni, il rispetto del divieto di fumo e del consumo di alcool in tutti i locali dell’istituto , il rispetto del divieto d’uso dei telefoni cellulari e degli altri dispositivi elettronici durante le ore di lezione . Condividere la progettualità della scuola per l’educazione alla salute e la prevenzione dei danni provocati da alcool, tabacco e da altre sostanze che creano dipendenza, partecipando a momenti di prevenzione attiva; osservare il divieto di uso di sostanze alcoliche all’interno dell’Istituto. La detenzione di sostanze stupefacenti è reato. Frequentare la scuola regolarmente e con puntualità. Recarsi a scuola con abbigliamento decoroso nel rispetto dei compagni e dei docenti. Indossare capi di abbigliamento consoni alle specifiche attività nei laboratori e in palestra. Avere con i compagni rapporti improntati a rispetto, aiuto reciproco, correttezza, buona educazione. Aiutare i compagni in difficoltà. Condividere la responsabilità di rendere accogliente e di curare l’ambiente scolastico: rispettare i locali, gli arredi, le attrezzature, mantenere l’ambiente pulito e ordinato come importante fattore di qualità della vita della scuola Eseguire i lavori assegnati a casa e consegnarli con puntualità. Segnalare situazioni critiche che si verificassero nelle classi o nella scuola. Segnalare alla scuola eventuali disservizi. Portare a scuola tutto il materiale scolastico necessario alle lezioni. Rispettare il divieto di portare a scuola oggetti estranei all’attività didattica o di valore . La scuola non può rispondere di eventuali furti o smarrimenti. Mantenere il cellulare spento durante l’attività didattica, pena il temporaneo ritiro da parte dei docenti. La scuola non può rispondere di eventuali furti o smarrimenti. Dispositivi personali tipo tablet o smartphone potranno essere usati, per speciale richiesta dei docenti e sotto il loro diretto controllo, solo per attività didattiche particolari. Inoltre si sottolinea che, in base al D.M. 104/2007, l’utilizzo di telefoni cellulari o di altri dispositivi elettronici nelle comunità scolastiche allo scopo di acquisire e/o divulgare immagini, filmati o registrazioni vocali costituisce reato. Non lasciare portafogli o oggetti di valore negli zaini o nelle giacche appese agli attaccapanni . La scuola non può rispondere di eventuali furti o smarrimenti. Conoscere e mettere in pratica quanto il Regolamento d’Istituto prevede. Rispettare le sanzioni disciplinari decise in base al Regolamento di disciplina e assumere un atteggiamento responsabile.