“ S “ SPECIALIZZAZIONI “S1” CLASSE 1 ESPLOSIVI S1 01 Cosa s’intende per materia esplosiva? Una materia solida o liquida che per reazione chimica, può liberare dei gas ad una temperatura, ad V una pressione e ad una velocità tali da provocare danni nell’ambiente circostante Una materia solida che per reazione chimica, può produrre un effetto sonoro, gassoso o fumogeno F senza deflagrazione Una materia solida che per reazione chimica, può produrre solo un effetto calorifico o luminoso F non detonante S1 02 Che cosa sono gli oggetti esplosivi? Sono oggetti che contengono perossidi organici Sono oggetti che contengono una o più materie pirotecniche Sono oggetti che contengono una o più materie esplosive e/o materie pirotecniche F V V S1 03 La divisione 1.1 comprende: Materie ed oggetti suscettibili di provocare un’esplosione che interessa in modo praticamente V istantaneo la quasi totalità del carico Materie ed oggetti comportanti un rischio d’esplosione di massa V Materie ed oggetti comportanti un rischio di proiezione senza rischio di esplosione in massa F S1 04 La divisione 1.2 comprende: Materie ed oggetti comportanti un rischio d’esplosione in massa F Materie ed oggetti che presentano un pericolo basso di esplosione in caso di accensione o innesco F durante il trasporto Materie ed oggetti comportanti un rischio di proiezione senza rischio di esplosione di massa V S1 05 La divisione 1.3 comprende: Materie ed oggetti che bruciano uno dopo l’altro, con effetti minimi di spostamento d’aria o V proiezione, ma senza il rischio di esplosione in massa Materie ed oggetti che presentano un rischio d’incendio con leggero rischio di spostamento d’aria o V di proiezione o di entrambi, ma senza il rischio di esplosione in massa Materie ed oggetti comportanti un rischio di esplosione in massa F S1 06 La divisione 1.4 comprende: Materie ed oggetti che presentano un pericolo basso di esplosione in caso di accensione o innesco V durante il trasporto Materie ed oggetti comportanti un rischio d’esplosione in massa F Materie ed oggetti comportanti un rischio d’incendio con leggero rischio di spostamento d’aria o di F proiezione o di entrambi, ma senza il rischio di esplosione in massa 1 S1 07 La divisione 1.5 comprende: Materie molto poco sensibili, anche se comportanti un rischio d’esplosione in massa, la cui V sensibilità è tale che, in condizioni di trasporto normali, c’è una lontanissima probabilità di passaggio dalla combustione alla detonazione Materie ed oggetti comportanti un rischio di proiezione senza rischio di esplosione in massa F Materie molto poco sensibili, anche se comportanti un rischio d’esplosione in massa, e che in V normali condizioni di trasporto hanno una bassissima probabilità di innesco S1 08 La divisione 1.6 comprende: Materie ed oggetti comportanti un rischio d’esplosione in massa F Oggetti estremamente poco sensibili, non comportanti un rischio di esplosione in massa, che V presentano una probabilità trascurabile d’innesco o propagazione accidentale Materie ed oggetti comportanti un rischio d’incendio con leggero rischio di spostamento d’aria o di F proiezione o di entrambi, ma senza il rischio di esplosione in massa S1 09a Il gruppo di compatibilità di una materia o oggetto esplosivo…. Individua gli esplosivi aventi caratteristiche similari, e li raggruppa al fine di consentire o escludere V il loro trasporto contemporaneo sul medesimo mezzo di trasporto Individua i veicoli compatibili per il trasporto degli esplosivi F Contribuisce a completare il codice di classificazione degli esplosivi V S1 09b Il gruppo di compatibilità di una materia o oggetto esplosivo…. E’ individuato da una lettera maiuscola, dalla quale si desume se il trasporto contemporaneo tra V materie appartenenti a gruppi diversi è ammesso sulla stessa unità di trasporto Definisce quali gruppi di esplosivi possono essere caricati con materie pericolose diverse dalla F classe 9 Stabilisce che l’imballaggio sia compatibile con l’ esplosivo in esso contenuto F S1 10 Il codice di classificazione degli esplosivi Può essere per esempio 1.1C oppure 1.2B V Consente di capire, consultando l’apposita tabella, se materie esplosive appartenenti a gruppi di V compatibilità diversi possono essere caricate in comune E’ formato dal numero della divisione più la cifra d’enumerazione (ad es.: 1.2 – V°) F S1 11 Un esplosivo primario è: Un esplosivo che serve da base per la fabbricazione degli altri esplosivi F L’esplosivo più sensibile ai differenti modi di eccitazione V L’esplosivo impiegato per innescare la carica esplosiva principale (p. es. il fulminato di mercurio, V l’azoturo di piombo o lo stifnato di piombo) S1 12 La flemmatizzazione, cioè la diminuzione della sensibilità di un esplosivo, è ottenuta generalmente: Aggiungendo nella sua composizione una sostanza che ne riduce la sensibilità V Raffreddandolo F Miscelandolo con un altro esplosivo poco sensibile F 2 S1 13 Perché sono pericolosi gli imballaggi vuoti e non bonificati che hanno contenuto materie esplosive? Perché i vapori possono fuoriuscire ed incendiarsi F Perché anche piccoli residui di materie esplosive possono provocare grandi esplosioni V Perché i residui liquidi diventano sempre corrosivi F S1 14 Le materie ed oggetti della classe 1, devono essere trasportate/i …. Evitando che subiscano riscaldamenti diretti o indiretti In modo da evitare perdite, urti o sfregamenti degli imballaggi che le contengono Solo su veicoli scoperti per tenerli arieggiati V V F Quali tipi di imballaggi possono essere utilizzati per il trasporto delle merci di classe 1? Quelli appartenenti al gruppo d’imballaggio I, marcati con la lettera X Quelli appartenenti al gruppo d’imballaggio I o II, marcati con la lettera Z Quelli appartenenti al gruppo d’imballaggio II, marcati con la lettera Y V F V S1 15 S 16 Quali sono le caratteristiche principali richieste agli imballaggi della classe 1: Devono sopportare i normali carichi previsti durante l’accatastamento, senza che venga V compromessa la loro solidità e conseguentemente la protezione del loro contenuto Devono proteggere materie ed oggetti, impedire perdite e non provocare aggravamento del rischio V d’innesco Devono poter resistere ad un incendio che li coinvolga per 10 minuti senza esplodere F S1 17 Gli imballaggi vuoti che hanno contenuto materie o oggetti esplosivi: Se non sono puliti (bonificati) devono essere ben chiusi e presentare le stesse garanzie di ermeticità V di quando sono pieni Se sono puliti (bonificati), devono comunque essere trasportati con tutte le segnalazioni prescritte F come se fossero pieni Se sono puliti (bonificati), possono essere trasportati senza osservare le prescrizioni ADR V S1 18 Cosa devono contenere le etichette di pericolo dei colli di merci pericolose della classe 1 ADR? In alcuni casi etichetta contenente, nella metà inferiore, la lettera N relativa al gruppo di V compatibilità In alcuni casi, etichetta con bomba esplodente, la lettera N relativa al gruppo di compatibilità F In alcuni casi, etichetta con bomba esplodente, il codice di classificazione posto nella metà inferiore V S1 19 Con riferimento alle merci della classe 1 ADR, è possibile che sia presente il numero 11 nella parte superiore del pannello di pericolo? e se si, che cosa significa? Nessun significato, perché nel trasporto della classe 1 non è prescritto V Materia o oggetto esplosivo F Materia o oggetto molto esplosivo della divisione 1.1 F S1 20 L’etichetta di pericolo delle materie o oggetti appartenenti alle divisioni 1.4 –1.5 – 1.6: E’ rappresentata da una fiamma nera, posta nella metà superiore dell’etichetta, su fondo arancione Non riporta mai il numero di divisione e la lettera del gruppo di compatibilità Non comprende una bomba esplodente nera posta nella metà superiore, su fondo arancione 3 F F V S1 21 Il carico contemporaneo di materie della classe 1 e derrate alimentari o oggetti di consumo: E’ sempre vietato F E’ vietato se non vengono rispettate determinate condizioni di separazione prescritte dall’ADR V E’ ammesso soltanto se vengono rispettate le condizioni di separazione comuni alle altre classi di V pericolo ADR S1 22 I divieti di carico in comune di colli appartenenti a divisioni differenti della classe 1…. Non riguardano tutte le materie esplosive, pertanto, in certi casi, è possibile caricare materie V esplosive appartenenti a divisioni diverse Riguardano tutte le divisioni V Riguardano soltanto le divisioni 1.1 – 1.2 – 1.3 F S1 23 Diversi colli contenenti esplosivi muniti di etichette conformi alle norme ADR/RID per la classe 1 possono essere caricati contemporaneamente sulla stessa unità di trasporto ? Non ci sono prescrizione sul carico in comune di esplosivi appartenenti a divisioni diverse F E’ sempre ammesso F E’ consentito solo quando espressamente riportato nella tavola dei gruppi di compatibilità V S1 24 In generale, nel trasporto di merci della classe 1, esistono limitazioni delle quantità trasportate dalle unità di trasporto? Si, ma non riguardano tutte le merci, infatti alcune di esse possono essere trasportate senza altre V limitazioni se non quella di non superare la portata utile del veicolo Si, riguardano tutte le materie o oggetti esplosivi F Si, ma riguardano solo le unità di trasporto che viaggiano in convoglio F S1 25a Le limitazioni delle quantità trasportate (limiti di carico utile) delle materie o oggetti esplosivi in una stessa unità di trasporto: Dipendono dall’appartenenza delle merci ai diversi gruppi di compatibilità F Dipendono anche dalla tipologia dell’unità di trasporto (EX/II o EX/III) V Dipendono anche dall’appartenenza delle merci alle diverse divisioni V S1 25b I limiti di carico utile per materie o oggetti esplosivi viaggianti su una stessa unità di trasporto: Dipendono anche dall’appartenenza delle merci ai diversi ordinali V Sono espresse in kg V Sono espresse in volume (metri cubi) F S1 26a Quali sono le principali regole che il conducente deve osservare quando stiva colli esplosivi? Non può mai in alcun caso accatastarli uno sopra l’altro Il conducente non deve fare nulla, è lo speditore che deve caricare correttamente il veicolo Non deve sottoporre i colli ad urti, a compressioni o a sfregamenti S1 26b F F V Tra le seguenti, quali sono le principali regole che il conducente deve osservare quando stiva colli esplosivi? Nei veicoli tendonati (con telone), non deve assolutamente superare l’altezza delle sponde V Deve sempre fissare con dei chiodi le zeppe di legno attorno ad ogni cassa per impedirne lo F scivolamento Deve posizionarli e bloccarli in modo che non si muovano uno contro l’altro e che non urtino le V pareti del compartimento di carico 4 S1 27 La classe 1 è una classe detta “limitativa”, quali materie esplosive devono essere accettate al trasporto? Le materie e oggetti che non rientrano in nessun ordinale dell’ADR/RID, ma per le quali lo F speditore fornisce un’attestazione di trasportabilità Anche quelle senza una designazione conforme all’ADR/RID, ma che previo accordo con l’autorità V competente sono state inserite in una rubrica “Materie o oggetti esplosivi N.S.A. (non specificati altrimenti )” prevista dall’ADR/RID Solo quelle impiegate per opere di genio civile (esplosivi per cave, cantieri ecc.) F S1 28 In quali modi possono essere trasportate le materie e oggetti esplosivi? Imballate e caricate su veicoli o contenitori per colli (box container) Quando sono allo stato liquido, esclusivamente in piccole cisterne In grandi imballaggi alla rinfusa GIR (noti anche come GRV o IBC) V F V S1 29 Le unità di trasporto autorizzate dall’ADR al trasporto di materie e oggetti esplosivi sono: Unità di trasporto “tipo IV” F Unità di trasporto “tipo EX/III” V Unità di trasporto “tipo E1” F S1 30 Le unità di trasporto che l’ADR definisce “EX/II” devono essere munite: Di serbatoio del carburante posto in posizione protetta e tale che, in caso di perdita, il combustibile V coli a terra direttamente senza entrare in contatto con parti calde del veicolo o del carico Di un secondo serbatoio del carburante posto sulla parete anteriore della cabina F Nel caso, di un sistema di riscaldamento della cabina di guida realizzato in modo da non generare V inaccettabili incrementi di temperatura del vano di carico S1 31 I veicoli a motore che l’ADR definisce “EX/III” adibiti al trasporto stradale di materie esplosive, devono essere muniti: Di limitatore di velocità, se hanno una massa massima maggiore di 12 ton V Di sistema rallentatore dell’immissione aria nel circuito frenante F Di rivestimenti interni del vano di carico costituiti da lamiere metalliche molto resistenti F S1 32 I veicoli a motore che l’ADR definisce “EX/III” adibiti al trasporto stradale di materie esplosive, devono essere muniti: Di motore diesel, cioè alimentato a gasolio V Nel caso, di un impianto elettrico per l’illuminazione del vano di carico, conforme al modo di V protezione “antideflagrante” Ex d (almeno IP 65), con interruttore esterno Di batterie al nickel – cadmio o comunque antiscintilla F S1 33 I rimorchi o semirimorchi che l’ADR definisce “EX/III”, adibiti al trasporto stradale di materie esplosive, devono essere muniti: Di un serbatoio di almeno 30 litri d’acqua, per spegnere eventuali inizi d’incendio F Di impianto elettrico canalizzato in tubi di plastica o metallo plastificato internamente o in guaine V senza cuciture in grado di proteggere i conduttori elettrici Di un dispositivo rallentatore di velocità da usarsi nelle lunghe discese al posto del freno di servizio F e di un limitatore di velocità che limiti la velocità a 85 km/h 5 S1 34 Le unità di trasporto ADR trasportanti su strada materie o oggetti esplosivi in quantità inferiori ai limiti di esenzione parziale… Devono comunque essere munite dei mezzi antincendio (estintori) previsti dall’ADR V Devono essere munite degli equipaggiamenti per la protezione del conducente F Devono essere munite degli equipaggiamenti per la protezione dell’ambiente F S1 35 Un’unità di trasporto ADR composta da trattore+semirimorchio, adibita a trasporto di materie della classe 1, deve essere munita almeno dei seguenti mezzi antincendio: 1 estintore da 10 kg per il motore/veicolo e 2 estintori da 10 kg per il carico F N. 2 estintori (da 2kg + 6 kg) posti sul trattore e nessun estintore sul semirimorchio V N.2 estintori da 8 kg per l’incendio del motore e n.1 estintore da 2 kg per il carico F S1 36 Secondo l’ADR, un autoveicolo di massa massima >16 t, adibito a trasporto di container box (portacontainer) contenente materie della classe 1, deve essere munito: Di limitatore di velocità V Di sistema antibloccaggio dei freni (ABS) V Di un dispositivo stabilizzatore della velocità nelle lunghe discese, che impieghi i freni di servizio o F di soccorso del veicolo S1 37 Secondo l’ADR, un trattore per semirimorchi di massa massima >16 t, destinato al traino di semirimorchi portacontainer per materie della classe 1, deve essere munito: Di un freno di resistenza che rallenti la velocità nelle lunghe discese, senza dover ricorrere né ai V freni di servizio né ai freni di soccorso o stazionamento Di un dispositivo stabilizzatore della velocità nelle lunghe discese, che impieghi i freni di servizio o F di soccorso Di un idoneo dispositivo stabilizzatore della velocità nelle lunghe discese applicato sulla V trasmissione che eviti l’uso dei freni di servizio o di soccorso o stazionamento S1 38 Un grande contenitore (container box) contenete materie della classe 1… Può avere pareti interne rivestite di compensato marino V Deve avere la pavimentazione con una superficie o un rivestimento non metallico V Può non avere le caratteristiche costruttive imposte ai compartimenti di carico delle unità di F trasporto del tipo “EX/II” o “EX/III” perché è certamente più robusto S1 39 Come deve essere segnalata secondo l’ADR un’unità di trasporto costituita da un autoveicolo con contenitore (container box) carico di colli della classe 1? Con pannelli di pericolo senza numeri di pericolo (disposti 1 ant. ed 1 post. al veicolo) ma senza V alcuna etichetta di pericolo se le stesse sono poste in maniera ben visibile sul contenitore Con pannelli di pericolo senza numeri (1 ant. ed 1post. al veicolo) e con le etichette prescritte (su F due lati e posteriormente al veicolo) e sui quattro lati del contenitore Con i pannelli di pericolo senza numeri (1 ant. ed 1post. al veicolo) e con le etichette di pericolo V prescritte (su due lati e posteriormente), se quelle poste sul contenitore non risultassero ben visibili S1 40 Secondo l’ADR un autoveicolo furgonato viaggiante a carico completo con materie della classe 1, come sarà segnalato? Esponendo sui due lati e posteriormente l’etichetta che si riferisce alla materia esplosiva trasportata V Non esponendo nulla (né pannelli, né etichette) perché sono già apposte sui colli F Con due pannelli di pericolo generici (1 anteriore + 1 posteriore), aventi dimensioni ridotte di V 300 mm x 120 mm 6 S1 41 Se le materie o oggetti esplosivi appartenenti a differenti divisioni sono trasportate in una stessa unità di trasporto, quali etichette devono essere esposte? Solo quelle relative alla divisione più pericolosa, nell’ordine: 1.1 (la più pericolosa) – 1.5 – 1.2 – V 1.3 – 1.6 – 1.4 (la meno pericolosa) Tutte le etichette che si riferiscono alle diverse divisioni F Soltanto quelle relative ai gruppi di compatibilità B – C – D – E – F F S1 42 I documenti di bordo specificatamente obbligatori per un trasporto internazionale di merci esplosive in regime ADR sono: Il certificato di pulizia del vano di carico F Le consegne scritte (istruzioni di sicurezza) relative alle materie trasportate V La lettera di vettura internazionale (CMR) riportante la designazione dell’esplosivo, il codice di V classificazione, l’ordinale, la massa netta in kg della materia e la sigla ADR S1 43 Che indicazioni deve contenere, secondo le norme ADR, il documento di trasporto relativo a merci esplosive? Per esempio: 0454 cariche esplosive industriali senza detonatore, 47°, 300 kg, ADR F Nel caso si trasportino imballaggi vuoti non bonificati: imballaggi vuoti, 1, 91° ADR V Per esempio: 0160 polvere senza fumo, 1.1 C, 2°, 4600 kg, ADR V S1 44 Quando si trasportano su percorsi internazionali materie e oggetti esplosivi appartenenti ad una rubrica N.S.A. (non specificata altrimenti), il documento di trasporto…. Può essere per es.: 0485 materia esplosiva n.s.a. (NOME TECNICO che ricorre), 1.4G, 42°, 400kg, V ADR Deve essere integrato da una copia dell’accordo preso con l’autorità competente e che riporta le V condizioni di trasporto Deve essere integrato da una dichiarazione di responsabilità dello speditore che precisa le F condizioni di trasporto S1 45 Durante il trasporto di quali esplosivi è obbligatoria la presenza a bordo del veicolo di un assistente del conducente (convoyeur)? Di cartucce da caccia e petardi da ferrovia del 47° V Soltanto per materie esplosive trasportate con veicoli della tipologia EX/III F Degli esplosivi da mina del 4° o del 48° (fino a 200 kg al massimo) V S1 46 I veicoli che trasportano materie esplosive possono effettuare soste? Si, ma se l’arresto è assolutamente necessario, e comunque in prossimità di luoghi pubblici (centri V abitati) occorre mantenere una distanza di almeno 50 m tra i veicoli in stazionamento Si, ma solo in autostrada F Mai nel modo più assoluto F S1 47 Come bisogna comportarsi in caso di rovesciamento di un collo contenente materiale della classe 1, con conseguente fuoriuscita di materia esplosiva? Avvisare il destinatario del ritardo accumulato, senza informarlo dell’incidente F In caso di perdite considerevoli (nel vano del veicolo o sulla strada), dopo le operazioni di recupero V lavare con acqua le zone contaminate Se le materie cadono sulla strada, interrompere il traffico, delimitare la zona, impedire l’avvicinarsi V di curiosi e avvisare immediatamente gli organi di soccorso 7 S1 48 Quali delle seguenti affe rmazioni relative ai luoghi di carico e scarico delle merci esplosive sono corrette? E’ ammesso, senza informare le autorità preposte, caricare e scaricare in un luogo pubblico al di V fuori degli agglomerati urbani, in caso di giustificati motivi (casi di emergenza) legati alla sicurezza E’ vietato caricare e scaricare in un luogo pubblico al di fuori degli agglomerati urbani, senza avere V prima avvertito le autorità preposte E’ ammesso caricare e scaricare in un luogo pubblico all’interno degli agglomerati urbani, solo F dopo avere avvertito le autorità preposte S1 49 Durante i controlli relativi ai trasporti di merci pericolose con veicoli tipo EX/II o EX/III, quali tra le seguenti sono considerate infrazioni gravi perchè possono pregiudicare la sicurezza? Veicoli con carrozzeria presentante tracce di ruggine F Il carico dei veicoli oltre le quantità massime consentite V Veicoli sprovvisti o carenti di pannelli di pericolo arancioni o di etichette di pericolo oppure V provvisti di pannelli o etichette non regolamentari S1 50 Il certificato di formazione professionale ADR specializzazione esplosivi è obbligatorio con l’eccezione dei trasporti sotto i limiti del marg. 10011 ADR Per quanto riguarda le materie trasportate, per tutti i veicoli trasportanti materie esplosive V appartenenti a qualunque divisione Per tutti i veicoli trasportanti materie appartenenti alla classe 1, qualunque sia la loro massa V complessiva a pieno carico Per quanto riguarda le materie trasportate, solo per i veicoli trasportanti materie esplosive F appartenenti alle divisioni 1.1 – 1.2 8 “S2” CLASSE 2 G A S S2 01 Cosa è il punto di infiammabilità? La temperatura minima di un liquido con la quale i vapori creano insieme all'aria una miscela V infiammabile. La temperatura alla quale una sostanza esplode. F La temperatura minima di una superficie calda sulla quale una miscela gas/aria si infiamma. F S2 02 Quali merci pericolose fanno parte della classe 2? Per esempio i gas disciolti sotto pressione Le materie liquide infiammabili con elevata tensione di vapore Materie corrosive V F F Quali caratteristiche ha un gas che reca la lettera di riconoscimento (gruppo) A? Asfissiante Tossico Ossidante V F F Quale caratteristica ha un gas con la lettera di riconoscimento (gruppo) O? Comburente o Ossidante Tossico Infiammabile V F F Quale dei seguenti criteri è rilevante per la classificazione di un gas corrosivo? Effetti sugli occhi Effetti sulla gomma Effetti sulla pelle V F V S2 03 S2 04 S2 06 S2 07 Un cliente vorrebbe trasportare una macchina le cui parti sensibili sono protette con azoto ad 1,2 bar. Questo trasporto è soggetto alle norme dell'ADR? Si, è sicuramente soggetto all'ADR. F No, vedere il marginale 2201a, 2a) V Si. Poiché la macchina con azoto non è un "fusto" ai sensi del marginale 2211, deve esistere una F deroga per la macchina se dovrà essere trasportata. S2 08 In quale marginale dell'ADR si trova la procedura per la classificazione di soluzioni e miscele con diversi componenti pericolosi? Marginale 2002 (3) ADR F Marginale 2002 (8) ADR V Marginale 2009 ADR F S2 09 In quale parte dell' ADR si trovano le prescrizioni relative alla classificazione delle miscele di gas? Allegato 1 Allegato B Allegato A 9 F F V S2 10 Con quale intervallo di tempo devono avere luogo le verifiche periodiche dei recipienti per es.: UN 1006 argo compresso (classe 2 ordinale 1 A)? 10 anni V 3 anni F 5 anni F S2 11 Con quale intervallo di tempo devono avere luogo le verifiche periodiche dei recipienti per es.: UN 1072 ossigeno compresso (classe 2 ordinale 10)? 2 anni F 3 anni F 10 anni V S2 12 Con quale intervalli di tempo devono avere luogo le verifiche periodiche di fusti per es.: UN 1038 etilene liquida refrigerata (classe 2 ordinale 3F)? 2 anni F 4 anni F 10 anni V S2 13 Con quale intervallo di tempo devono avere luogo le verifiche periodiche di recipienti per es:: UN 2901 cloruro di bromo (classe 2 ordinale 2 TOC)? 10 anni F 4 anni F 2 anni V S2 14 Con quale intervallo di tempo devono avere luogo le verifiche periodiche di recipienti per es.: UN 2036 xeno compresso (classe 2 ordinale 1 A)? 10 anni V 2 anni F 5 anni F S2 15 Quale è in base all'ADR la denominazione esatta e completa da riportare nel documento di trasporto per l'argon compresso? UN 1951, argon compresso, classe 2, ordinale 1A, ADR F UN 1006, argon compresso, classe 2, ordinale 1A, ADR V UN 1006, argon, classe 2, ordinale 2F, ADR F S2 16 Quale è in base all'ADR, la denominazione esatta e completa per il clorodifluorometano (R22) da riportare nel documento di trasporto? UN 1018 R22 ADR F UN 1018 clorodifluorometano, classe 2, ordinale 2° A, ADR V Gas refrigerante R22, classe 2 ADR F S2 17 Quale numero per la segnalazione del pericolo si avrà per una materia con le seguenti caratteristiche: Gas tossico, ossidante (comburente)? 368 F 265 V 65 F 10 S2 18 S2 18a Quale numero per la segnalazione del pericolo si avrà per un gas refrigerato? 22 20 29 V F F Cosa è la temperatura critica di un gas? La temperatura al disopra della quale è impossibile liquefarlo per sola compressione. La temperatura oltre la quale un gas infiammabile esplode. La temperatura al disotto della quale è possibile liquefarlo per sola compressione. V F V S2 19 Quale numero per la segnalazione del pericolo si avrà per una materia con le seguenti caratteristiche: Gas tossico e infiammabile? 623 F 263 V 63 F S2 20 Per il trasporto su strada di gas, quali tipi o modelli di “libretto cisterna” sono previsti in campo nazionale? S2 21 Il modello MC 813 per tutte le classi Il modello MC 813 per le classi 2- 3-4.1-4.2-4.3-5.1-5.2-6.1-6.2-8-9 Il modello MC 452 soltanto per la classe 2 F F V Un veicolo cisterna trasportante gas della classe 2 ……….. Approvato solo ADR, può essere spedito per ferrovia Approvato solo ADR o RID può essere imbarcato via mare Approvato IMO può essere imbarcato via mare V F V S2 22 Per poter imbarcare su un treno un veicolo cisterna per per gas compressi, cosa occorre riportare sul documento di trasporto? “Trasporto secondo marg. 15 RID” se si tratta di veicolo cisterna approvato secondo l’ADR V Trasporto secondo punto 1.9 dell’appendice X RID, se trattasi di mezzo approvato IMO V Nulla oltre quanto già previsto, se trattasi di veicolo cisterna approvato ADR per la classe 2 F S2 23 I documenti di bordo di un veicolo cisterna per trasporto di gas, specificamente obbligatori per un trasporto di merci pericolose in campo nazionale sono: Il certificato di bonifica o degassaggio della cisterna F Il libretto di cisterna Modello MC 452 V Il certificato di formazione professionale per ADR dell’autista V S2 24 Le cisterne per trasporto di gas liquefatti……… Hanno sezione circolare Possono avere forma sferica Possono avere sezione policentrica S2 25 V V F Le cisterne per trasporto di gas liquefatti….. Possono essere munite di dispositivo di aerazione F Sono sempre munite di valvole di fase liquida e valvole di fase gas V Possono essere munite di tettuccio parasole che impedisce un forte riscaldamento delle lamiere V superiori 11 S2 26 Le cisterne per trasporto di gas liquefatti ........ Possono avere indicatori di livello in vetro F Generalmente sono costruite per sopportare pressioni variabili tra i 10 e i 30 bar V Devono avere gli scarichi provvisti in triplice chiusura (valvola a chiusura rapida + valvola di V scarico + flangia o tappo cieco) S2 27 Quali dispositivi per il controllo dei gradi di riempimento, possono equipaggiare le cisterne per trasporto di gas liquefatti? Le spie di livello o indicatori fissi, che rilevano solo un determinato grado di riempimento V Gli indicatori di livello magnetici V Gli indicatori di livello a trasparenza (di vetro) F S2 28 Quali valori rilevano i seguenti strumenti, che possono equipaggiare le cisterne per trasporto di gas liquefatti? Termometri V Manometri V Vacuometri V S2 29 Come devono essere segnalati i veicoli cisterna per gas liquefatti? Come gli altri veicoli cisterna utilizzati per trasporto di merci ADR Con le etichette, ma senza pannelli di pericolo Con etichette e pannelli di pericolo con numeri V F V S2 30 Quali sono le caratteristiche tipiche delle cisterne adibite al trasporto di gas liquefatti fortemente refrigerati? Resistenza alla pressione e presenza di protezione calorifuga (coibentazione) di elevato spessore V (250-300 mm) Resistenza alla pressione e presenza di protezione calorifuga del tipo “isolamento sotto vuoto” V Presenza di un passo d’uomo ubicato sul fondo posteriore per consentire l’ispezione e la F manutenzione della cisterna S2 31 Quale/i lettera /e potete trovare, dopo l’ordinale menzionato sul documento di trasporto di un gas avente n. d’identificazione del pericolo 225 In alcuni casi la lettera A F La lettera O V Solo la lettera a) F S2 32 Quale/i lettera /e potete trovare, dopo l’ordinale menzionato sul documento di trasporto di un gas avente n. d’identificazione del pericolo 263 Sempre la lettera a) F Le lettere TF V Le lettere ATF F S2 33 Quale/i lettera /e potete trovare, dopo l’ordinale menzionato sul documento di trasporto di un gas avente n. d’identificazione del pericolo 23 La lettera b) per indicare un grado di pericolo medio F Le lettere AF F La lettera F V 12 S2 34 Gli idonei equipaggiamenti di protezione individuale contro gli effetti delle materie della classe 2 (gas) sono: Solo abito in PVC F Con tutti quelli aventi ordinali con la lettera “T”, la maschera antigas con idoneo filtro se c’è una V quantità sufficiente di aria, oppure l’autorespiratore Sempre le scarpe antinfortunistiche F S2 35 In una cisterna per trasporto gas liquefatti, possono essere caricate: Solo le materie pericolose autorizzate nel documento del veicolo cisterna o in un documento che ne V forma parte integrante Solo il/i gas o miscele di gas riportati sul libretto di cisterna MC 452 V Gas non pericolosi se non espressamente vietato da norme nazionali F S2 36 Quali delle seguenti precauzioni/comportamenti deve adottare il conducente di veicoli cisterna per gas liquefatti allo scarico? Mettere a terra il veicolo dal punto di vista elettrico, se il gas è infiammabile secondo ADR V Indossare sempre i guanti di protezione durante le operazioni di scarico V Non effettuare la messa a terra, se le materie hanno rischio di infiammabilità secondario F S2 37 Le precauzioni/ comportamenti del conducente di veicoli cisterna per gas al carico o allo scarico sono: Informare il destinatario della merce pericolosa trasportata V E’ tenuto a manovrare personalmente le attrezzature e dispositivi del caricatore F Azionare personalmente le valvole ed i dispositivi di scarico V S2 38 Come può essere comandata l’apertura delle valvole di scarico di una cisterna per gas ? Con un sistema pneumatico comandato dal basso V Con un sistema elettrico automatico dopo il collegamento delle tubazioni di scarico F Esclusivamente azionando un volantino posto nella parte superiore della cisterna F S2 39 Durante il carico/scarico di una cisterna per gas liquefatti, il conducente……. Deve collegare la tubazione di fase liquida del cliente alla valvola di fase liquida della cisterna e la V tubazione di fase gas del cliente alla valvola di fase gas della cisterna Deve collegare soltanto la tubazione di fase gas del cliente alla valvola fase gas posta nella parte F superiore della cisterna Deve collegare la tubazione di fase liquida del cliente alla valvola di fase gas posta nella parte F superiore della cisterna S2 40 Quali sono le maggiori cause d’instabilità dei veicoli cisterna per gas liquefatti? I movimenti di liquido all’interno della cisterna quando si frena bruscamente I movimenti del liquido durante i cambiamenti della direzione, per esempio in curva La mancanza di idoneità degli equipaggiamenti di servizio installati S2 41 V V F Quali sono le cause, del movimento di un gas liquefatto durante la marcia del veicolo cisterna? Le brusche frenate o accelerazioni L’altezza del baricentro del carico Le brusche variazioni di direzione, per esempio percorrendo una rotatoria o uno svincolo stradale 13 V F V S2 42 S2 43 Come si comportano i gas liquefatti all’interno della cisterna? Durante una curva a sinistra, anche a velocità costante, si spostano sulla parete destra Durante una curva a destra si spostano sempre sulla parete sinistra Durante una frenata in marcia rettilinea, si spostano sul fondo posteriore V V F La pressione di esercizio di una cisterna per gas della classe 2 …. E’ la pressione che i non deve mai essere superata durante le operazioni di carico o scarico E’ la pressione a cui viene sottoposta la cisterna durante la prova triennale (di tenuta) E’ la pressione più elevata che si sviluppa durante la prova di pressione idraulica V V F S2 44 I mezzi antincendio di un’unità di trasporto con cisterna di gas ADR devono essere almeno: N° 2 estintori sul trattore (1 da 2kg + 1 da 6kg) e nessun estintore sul semirimorchio V N° 2 estintori per complessivi 8 kg di materiale estinguente idoneo, nel caso di un autoveicolo V isolato senza rimorchio 1 estintore da 10 kg per il motore e 2 estintori da 10 kg per il carico F S2 45 Le cisterne ed i contenitori cisterna per gas devono essere periodicamente provati? Si, anche al fine di mettere fuori servizio, quelli che non offrono garanzie di sicurezza V Si, da parte del proprietario F Si, al fine di controllare il buono stato del serbatoio e dei suoi equipaggiamenti di struttura e di V servizio S2 46 Un container cisterna trasportante gas della classe 2 Approvato solo RID può circolare liberamente su veicoli stradali (su strada) Approvato solo ADR può essere imbarcato via mare Approvato solo ADR può essere imbarcato via mare V F V S2 47 In una cisterna trasportante gas della classe 2ADR, possono essere caricate: Solo le materie pericolose autorizzate nel documento del veic olo cisterna o in un documento che ne V forma parte integrante Anche altre materie pericolose non elencate nel documento del veicolo cisterna, purché F appartenenti alla classi già autorizzate Anche altre materie pericolose purché venga data comunicazione preventiva alla Polizia stradale o F altri organismi proposti S2 48 Le unità di trasporto caricate con recipienti (bombole) della classe 2, devono essere obbligatoriamente equipaggiate In caso di trasporto di gas tossici, con una maschera antigas che permetta al conducente di fuggire V senza essere danneggiato Aperture per l’aerazione adeguata del vano di carico dei veicoli coperti (per tutti i gas) V Di una copertura (ad. es. telone) per le bocche delle fogne, resistente alla materia trasportata F S2 49 Gli imballaggi usuali per gas della classe 2, sono: I fusti aventi capacità fino a 450 l Le bombole con capacità fino a 150 l Fusti a pressione aventi capacità compresa tra 150 l e 1000 l F V V Gli imballaggi usuali per gas della classe 2, sono: Le bombolette aerosol (per gli insetticidi o cosmetici) aventi capacità fino a 1 litro I grandi serbatoi aventi capacità superiori a 1000 litri Le bombole aventi capacità fino 150 litri V F V S2 50 14 S2 51 S2 52 S2 53 Le cariche elettrostatiche possono essere create….. Dal permanere dei gas, per lungo tempo nel serbatoio Dal flusso dei liquidi o dei gas all’interno dei tubi flessibili di scarico Dall’evaporazione della fase liquida dei gas F V F I recipienti che contengono gas devono essere maneggiati: Con cura e attenzione per non danneggiarli In modo di non guastare il prodotto in essi contenuto Con cura e tenuti lontano da fonti di calore V F V I recipienti che contengono gas sono costruiti per resistere Alla pressione a cui sono stati progettati A cadute da grandi altezze Alla pressione dei gas per cui sono autorizzati, in qualsiasi condizione di tempo atmosferico V F V S2 54 L’etichetta con un recipiente (bombola di gas nera o bianca) su fondo verde, si riferisce alla classe: 5.1 se si tratta di ossigeno liquido F 2 V 8 se si tratta di gas corrosivo F S2 55 Quali iscrizioni (segnalazioni) devono essere indicate sui colli (p.es. una cassa) contenenti recipienti con gas della classe 2? Per esempio: “ UN 1072, classe 2” V Il numero di identificazione delle merce da riportare sul documento di trasporto, preceduto dalle V lettere “UN” e con la sigla “classe 2” L’identificazione del gas contenuto nel recipiente soltanto con il numero ONU F S2 56 Quali iscrizioni (da intendere come segnalazioni) devono essere indicate su recipienti della classe 2 Il numero di identificazione e la denominazione (ADR) del gas o della miscela di gas “in tutte V lettere” perfettamente leggibile e indelebile Per i gas cui è assegnata una rubrica N.S.A., soltanto il numero di identificazione e la V denominazione tecnica del gas Per i gas liquefatti e per i gas caricati in massa (peso), la massa massima di carica, la tara del V recipiente e la massa lorda S2 57 Quali comportamenti/precauzioni deve osservare il conducente durante il carico di colli della classe 2? Caricare in senso trasversale le bombole situate presso la sponda anteriore, quindi bloccarle con V zeppe o legarle Caricare le bombole, tenendole in piedi contro la sponda posteriore, quindi legarle solidamente F Caricare tenendole in verticale le bombole sufficientemente stabili oppure contenute in “pacchi di V bombole” S2 58 Un incendio di gas, può essere spento…… Con estintore a CO2 (anidride carbonica o biossido di carbonio) Con estintore a polvere polivalente ABC Con estintore a schiuma 15 V V F S2 59 Quali delle seguenti misure di pronto intervento, nel caso che una o più persone si trovino in un ambiente chiuso parzialmente invaso da gas/vapori tossici/, vi sembrano corrette? Entrare soltanto dopo aver indossato la maschera antigas con idoneo filtro, aprire le porte o finestre V quindi allontanare la vittima Entrare soltanto dopo aver indossato l’autorespiratore e allontanare la vittima V Per salvare della vite umane, si deve entrare sempre e comunque F S2 60 Le azioni di primo soccorso contro gli effetti dei gas sono: In caso di contatto con gas liquido, disgelare le parti del corpo interessate con acqua V Se gas liquido fortemente refrigerato ha investito gli indumenti, sgelarli con acqua quindi toglierli V con prudenza Portare la vittima intossicata lontano dalla fonte di tossicità, ventilarla ed eventualmente praticare la V respirazione artificiale 16 “S7 CLASSE 7, RADIOATTIVI S7 01 Quando un materiale è considerato radioattivo? Quando la sua attività specifica è maggiore di 70 kBq/kg (2 nCi/g) V Quando, pur non essendo un materiale radioattivo presenta una contaminazione superficiale V superiore a 0,4 Bq/cm², o 0,04 Bq/cm², secondo il tipo di emissione. Quando il materiale emette radiazioni nel campo dell’infrarosso. F S7 02 Quali delle seguenti materie appartengono alla classe 7? Oggetto contaminato superficialmente (SCO) Materiale di elevato peso specifico Materiale sotto forma speciale V F V S7 03 Quali dei seguenti materiali non sono soggetti alle disposizioni del trasporto di materie della classe 7? Stimolatori cardiaci contenenti materie radioattive quando impiantati nei pazienti V Sorgenti di cobalto per radioterapia F Radiofarmaci somministrati ad un paziente V S7 04 Quale dei seguenti materiali radioattivi, che emettono particelle e/o radiazioni ionizzanti, causano un maggior danno biologico da irraggiamento esterno? Materiali che emettono particelle alfa, beta F Materiali che emettono raggi gamma V Materiali che emettono neutroni V S7 05 Quali sono i rischi associati alle condizioni normali di trasporto di materie radioattive ? Rischio associato ad una contaminazione interna F Rischio associato alla possibile elevata temperatura della superficie esterna dell'imballaggio di V trasporto. Rischio da irraggiamento esterno V S7 06 Quale delle seguenti misure risultano efficaci al fine di ridurre il rischio da radiazione ? Ridurre il tempo in vicinanza della sorgente radioattiva Ridurre la distanza dalla sorgente radioattiva Frapporre elementi schermanti fra la sorgente e l'individuo V F V S7 07 In quali delle seguenti condizioni può essere trasportato un collo vuoto che ha contenuto materie radioattive ? Deve essere necessariamente decontaminato prima del trasporto F Può essere trasportato a condizione che la contaminazione interna sia inferiore ad un determinato V limite Può essere trasportato come collo esente V S7 08 Quale dei seguenti materiali radioattivi è considerato materiale di tipo fissile? Uranio 233 Uranio 235 Radio 226 17 V V F S7 09 S7 10 Quale dei seguenti materiali radioattivi può essere classificato come materiale di debole attività specifica LSA-I? Uranio naturale non irraggiato V Uranio con arricchimento in Uranio 235 superiore al 5% F Materiale radioattivo per il quale il valore di A2 è illimitato V Quali tipi di collo sono utilizzati per i materiali della classe 7? Collo industriale di tipo composito 1 (IC-1) Collo industriale di tipo 1 (IP-1) Collo di tipo B(U) F V V S7 11 Quale è la massima attività di materiale radioattivo non in forma speciale che può essere trasportato in un collo di tipo A? Il valore di A2 per ciascun radionuclide V Il valore riportato sul certificato di approvazione del collo F Il valore di A2 per ciascun radionuclide e tale da dare un livello di radiazione sulla superficie del V collo non superiore a 2 mSv/h (200 mrem/h) S7 12 Quali dei seguenti requisiti sono caratteristici di un collo di tipo A? La più piccola dimensione esterna deve essere non inferiore a 10 cm V Deve garantire la non dispersione del materiale radioattivo a seguito della prova di caduta da 9 m di F altezza su di una superficie rigida L'incremento del livello di radiazione sulla superficie esterna, a seguito delle prove che simulano le V condizioni normali di trasporto, deve essere inferiore al 20 % S7 13 Che cosa è un collo esente? Un imballaggio con cui è possibile trasportare strumenti od articoli contenenti materie radioattive V Un collo che può presentare un livello di radiazione fino a 0,5 mSv/h (50 mrem/h) sulla superficie F esterna Un collo che deve avere la superficie esterna facilmente decontaminabile V S7 14 Quali delle seguenti prove simulano le condizioni incidentali di trasporto per un collo contenente materie radioattive? Prova di impilaggio F Prova termica consistente all'esposizione per 30 minuti ad un fuoco di idrocarburi con temperatura V media di fiamma di 800 °C Prova di immersione in acqua sotto un battente di 15 metri V S7 15 Quali delle seguenti marcature impresse in modo leggibile e durevole devono essere presenti sulla superficie di un collo approvato dalla autorità competente? Il valore dell'attività massima dei contenuti radioattivi in bequerels (Bq) F Il simbolo del trifoglio V Il marchio attribuito al modello di collo V 18 S7 16 Che cosa è l'indice di trasporto? Il valore dell'attività del materiale radioattivo contenuto nel collo, nella cisterna o nel contenitore F merci Un numero attribuito al collo, alla cisterna o al contenitore merci utilizzato sia per il controllo di V sicurezza di criticità che per il controllo dell'esposizione da radiazione Un numero utilizzato anche per stabilire a quale categoria di etichettatura appartiene il collo, la V cisterna o il contenitore merci S7 17 Quali importanti informazioni sono fornite dall'indice di trasporto? Il valore massimo del livello di radiazione misurato sulla superficie del collo, della cisterna o del F contenitore merci Il valore del livello di radiazione misurato ad 1 m di distanza dalla superficie del collo, della V cisterna o del contenitore merci Il valore del livello di radiazione misurato ad 1 m di distanza dalla superficie del carico costituito V da materie LSA-I o SCO-I non imballati S7 18 Quali delle seguenti categorie di classificazione dei colli radioattivi sono corrette? Categoria gialla, quando il livello di radiazione sulla superficie esterna di un collo non supera i 2 V mSv/h (200 mrem/h) Categoria gialla, quando il valore dell'attività del materiale radioattivo contenuto in un imballaggio F è superiore al valore di A1 Categoria bianca, quando il livello di radiazione sulla superficie esterna di un collo non supera il V valore di 5 micro Sv/h (0,5 mrem/h) S7 19 Quali sono le informazioni da riportare sull'etichetta N° 7C (relativa alla categoria GIALLA III)? Il numero di identificazione della materia (numero ONU) Il valore dell'attività del materiale radioattivo Il valore dell'indice di trasporto F V V S7 20 A quali delle seguenti condizioni possono essere trasportate, in colli esenti, le materie radioattive non contenute in apparecchi od oggetti? Quando l'attività per collo è inferiore ad A1 o A2 tenendo conto dello stato fisico delle materie F radioattive Quando il collo non disperde il suo contenuto nei trasporti di ordinaria amministrazione V Quando il collo riporta l'indicazione "Radioattivo" su una faccia interna, in modo tale che venga V avvertita la presenza di materie radioattive all'apertura del collo S7 21 Quali dei seguenti tipi di collo richiedono l'approvazione della autorità competente? Collo di tipo A Collo di tipo B(U) Collo contenente materie fissili S7 22 F V V Che cosa si intende per spedizione in regime di Accordo Speciale? Una spedizione che non è conforme alla regolamentazione di trasporto F Una spedizione che non soddisfa alcuni requisiti della regolamentazione e che non deve essere V trasportata se non per Accordo Speciale Una spedizione che soddisfa tutti i requisiti della regolamentazione di trasporto, ma che deve essere F trasportata solamente su speciali mezzi di trasporto 19 S7 23 S7 24 S7 25 S7 26 Quali requisiti deve soddisfare un collo industriale di Tipo 3 (IP-3) ? La più piccola dimensione esterna non deve essere minore di 10 cm. Oltre a quelli specifici per tali colli tutti i requisiti previsti per i colli di Tipo A. I requisiti previsti per i colli industriali di Tipo 1 (IP-1) V F V Un collo di Tipo B(U) non deve avere una pressione massima di esercizio in condizioni normali superiore ad: una pressione relativa di 700 kPa (7 kgf/cm2) nessun limite purché il progetto sia adeguato alla pressione di esercizio una pressione relativa di 200 kPa (2 kgf/cm2) V F F Un collo di Tipo A al termine delle prove di qualificazione deve garantire : che l’eventuale riduzione dello schermaggio non comporti un aumento del livello di radiazione superiore al 20% che l’eventuale riduzione dello schermaggio non comporti un aumento del livello di radiazione superiore al 10% che non vi sia perdita o dispersione dei materiali radioattivi Un collo per materiale radioattivo liquido deve prevedere uno spazio vuoto per : tenere conto delle conseguenze dovute alla variazione di temperatura del contenuto consentire un rapido svuotamento del contenuto assicurare che non vi sia perdita o dispersione dei materiali radioattivi V F V V F V S7 27 Quando un oggetto manufatto, costituito anche da uranio naturale, può essere trasportato come collo esente? Quando la superficie esterna dell'uranio è protetta da una guaina inattiva in metallo o di altro V materiale resistente Quando la quantità di uranio naturale è inferiore ad A1 F Quando l'uranio naturale è schermato da almeno 10 cm di acciaio. F S7 28 Quale delle seguenti condizioni si applica ad un collo con massa lorda superiore a 50 kg ? Deve essere pesato prima del trasporto Deve presentare maniglie per il sollevamento a mano Deve essere marcato con l’indicazione della massa lorda in modo indelebile e duraturo sulla superficie esterna S7 29 S7 30 Il certificato di un collo di Tipo B(U) : contiene informazioni sui contenuti ammessi non è necessario per il trasporto nazionale di materie radioattive contiene i limiti per il materiale fissile Cosa si intende per approvazione multilaterale ? Approvazione della autorità competente del paese di origine del modello o della spedizione e di ciascun paese attraversato o di destinazione Approvazione della autorità competente del paese di origine del modello o della spedizione e di ciascun paese non aderente alla Unione Europea Approvazione della sola autorità competente del paese di origine del modello o della spedizione 20 F F V V F F V F F S7 31 In quali delle seguenti condizioni l'indice di trasporto di un collo può superare 10? Quando il collo è trasportato all'interno di un sovrimballaggio Quando il collo è trasportato in condizioni di uso esclusivo Quando il collo è trasportato in un veicolo chiuso F V F S732 In quali casi è richiesta la notifica all'autorità competente di ogni paese attraversato durante il trasporto? Per tutti i trasporti di colli di tipo A F Per la spedizione di colli di tipo B(U), quando l'attività trasportata è superiore al minore dei valori V 3x103 A1 o 3x103 A2 oppure a 1000 TBq (20kCi) Per i trasporti in regime di accordo speciale V S733 Quale certificato di approvazione emesso dall'autorità competente è identificato dal codice S? Certificato di approvazione di spedizione. Certificato di approvazione di materie radioattive in forma speciale. Certificato di approvazione di spedizione in regime di accordo speciale S7 34 S7 35 Per quale dei seguenti conducenti di veicoli che trasportano materie della classe 7 è necessario il certificato di formazione? Per i conducenti di veicoli che trasportano materie radioattive delle schede da 5 a 8 Per i conducenti dei veicoli che trasportano materie radioattive delle schede da 5 a 8 solo se la massa del veicolo è superiore a 3500 kg Per i conducenti di veicoli che trasportano materie radioattive delle schede da 1 a 4 F V F V F F Quali corsi di formazione devono frequentare i conducenti di veicoli che trasportano materie della classe 7? Il solo corso di base Il corso di base più il corso di specializzazione per le materie della classe 7 Il corso di base più il corso di specializzazione in cisterne F V V S7 36 Quale danno si può avere maneggiando colli radioattivi aventi una contaminazione trasferibile sulla superficie esterna? Contaminazione della pelle V Ustioni sulla pelle F Inalazione di vapori radioattivi F S7 37 Che tipo di effetti patologici sono prodotti dalle radiazioni ionizzanti? Effetti ereditari (aberrazioni cromosomiche) Effetti di natura cardiaca Effetti di natura ortopedica V F F Quali organi umani sono maggiormente sensibili alle radiazioni ionizzanti? Gli organi della riproduzione Cristallino e tiroide Polmoni V V V Quali sono i principi della radioprotezione? Giustificazione Ottimizzazione Prevenzione V V F S7 38 S7 39 21 S7 40 Le spedizioni di materiale radioattivo in "uso esclusivo" sono caratterizzate da: il fatto che le operazioni di carico, trasporto e scarico siano eseguite in accordo alle indicazioni del V mittente o del destinatario la presenza a bordo del mezzo di trasporto di un solo collo per un determinato periodo di tempo F il fatto che deve essere mantenuta una distanza minima pari a 1 metro fra il materiale radioattivo ed F altro materiale caricato bordo del mezzo di trasporto S7 41 I veicoli utilizzati per il trasporto di materiali radioattivi in colli : devono essere di tipo chiuso devono avere la cabina di guida separata (schermata) dal compartimento di carico devono essere sempre di tipo aperto senza pareti laterali V V F Le unità di trasporto che trasportano materiale radioattivo appartenente alle schede da 1 a 4: possono essere trasportate da conducenti che non sono in possesso del certificato di formazione devono essere fornite di apparecchiature per la protezione del conducente devono essere fornite di apparecchiature per la protezione della popolazione V F F Quale dei seguenti pannelli devono essere presenti su veicoli che trasportano materie radioattive? Pannello di pericolo arancione Nessun pannello o etichetta al fine di non creare allarme Due pannelli in posizione anteriore e posteriore con la scritta "RX" V F F Quando devono essere rimosse le etichette di pericolo dal veicolo di trasporto? Durante il trasporto di colli che appartengono alle schede da 5 a 13 Quando il veicolo, chiuso, è totalmente vuoto Durante il trasporto di materiale radioattivo in forma liquida F V F S7 42 S7 43 S7 44 S7 45 Quale delle seguenti condizioni riduce la dose da radiazione ricevuta dal conducente di un veicolo trasporta materiale radioattivo in colli? Caricare i colli aventi l'indice di trasporto più alto nella parte posteriore del vano di carico del veicolo Rimanere il minor tempo possibile nelle vicinanze dei colli Ispezionare regolarmente i colli per verificare l'eventuale degrado dei colli dovuto al materiale radioattivo che V V F S7 46 Quali dei seguenti comportamenti devono essere raccomandati al conducente del veicolo durante le operazioni di carico, ancoraggio a bordo e scarico di un collo con etichetta III-GIALLA ed indice di trasporto 9? Usare un sistema per rivelare le radiazioni ionizzanti V Eseguire le operazioni minimizzando i tempi di esposizione V Usare maschera antigas ed indumenti protettivi resistenti al calore F S7 47 Quali disposizioni e precauzioni deve osservare il conducente quando trasporta colli della classe 7? In generale, in caso di sosta o parcheggio, mantenere la sorveglianza dell'unità di trasporto Guidare solamente di notte In caso di incendio informare prontamente l'autorità competente ad intervenire 22 V F V S7 48 Quali azioni devono essere intraprese in caso di rovesciamento di un collo di materiale radioattivo con conseguente fuoriuscita di liquido contaminato? Se possibile versare sabbia o terra o altro materiale assorbente sul liquido avendo cura di non V toccare il liquido Asciugare il liquido con stracci e gettarli nelle vicinanze di un fossato F Delimitare rapidamente l'area dell'incidente e tenere i curiosi a distanza di sicurezza V S7 49 Quali dei seguenti strumenti sono adatti per rivelare e misurare le radiazioni ionizzanti? Contatore Geiger - Muller Ohmetro digitale Dosimetri a film o a termoluminescenza V F V Quale è il significato del numero di identificazione del pericolo 74? Materiale radioattivo solido infiammabile Materiale radioattivo solido con rischio di incendio di natura secondaria Materiale radioattivo solido tossico V V F S7 50 23 “SV” CLASSI VARIE SV 001 Liquidi con punto di infiammabilità compreso tra 55°C e 61°C .... …. non evaporano facilmente a temperatura ambiente (15°C – 20°C). .... evaporano facilmente a temperatura ambiente (15°C – 20°C). .... alla temperatura di +70°C sviluppano un’elevata quantità di vapori infiammabili. V F V SV 002 Liquidi con punto di infiammabilità compreso tra 55°C e 61°C .... …. a temperatura di +5°C producono vapori in quantità tale che, se innescati con una scintilla, si F incendiano. …. non evaporano velocemente a temperatura ambiente (15°C – 20°C). V …. non si incendiano mai ad alte temperature, anche di 70°C. F SV 003 Liquidi con punto di infiammabilità inferiore a 23°C …. …. evaporano velocemente a temperatura ambiente (15°C – 20°C). V …. non evaporano velocemente a temperatura ambiente (15°C – 20°C). F …. a temperatura ambiente (15°C – 20°C) producono vapori in quantità tale che, se innescati con V una scintilla, si incendiano. SV 004 Liquidi con punto di infiammabilità inferiore a 23°C …. …. evaporano molto facilmente a temperature superiori a 35°C. …. a temperatura ambiente (15° - 20°) non formano alcun vapore. …. non si miscelano mai con l’acqua, a meno che non sia molto calda. V F F SV 005 Perché sono pericolosi i liquidi infiammabili? Perché i loro vapori, se in concentrazione sufficientemente elevata, possono incendiarsi con una V scintilla. Perché i loro vapori, se in concentrazione sufficientemente elevata, possono incendiarsi anche con V la brace di una sigaretta. Perché i loro vapori, se in concentrazione sufficientemente elevata, prendono fuoco F spontaneamente. SV 007 Perché le perdite di liquidi infiammabili sono pericolose? Perché la loro rapida evaporazione provoca intensi abbassamenti della temperatura. F Perché i loro vapori, in determinate condizioni, possono formare con l’aria una elevata quantità di V miscela gassosa esplosiva. Perché i loro vapori, in determinate condizioni ed in spazi chiusi o confinati, possono causare V soffocamento od asfissia. SV 008 Perché le perdite di liquidi infiammabili sono pericolose? Perché producono vapori più pesanti dell’aria, che, in assenza di vento, possono riversarsi in pozzi, V fogne, cantine od altri luoghi a basso livello, dove formano con l’aria miscele esplosive. Perché provocano nell’ambiente contaminazioni permanenti ed irreversibili. F Perché al contatto con l’aria si incendiano spontaneamente. F SV 009 Perché è più sicuro maneggiare i liquidi infiammabili in un sistema chiuso? Per evitare che si formino cariche elettro statiche ad elevato potenziale. Per evitare l’uscita nell’atmosfera di vapori infiammabili. Per evitare che si generino sovrapressioni eccessive nel recipiente che li contiene. 24 F V F SV 010 Perché è più sicuro maneggiare i liquidi infiammabili in un sistema chiuso? Perché diminuiscono i rischi di incendio od esplosione V Per evitare fughe di vapori infiammabili, che in determinate circostanze possono essere anche V tossici od asfissianti. Perché le cisterne vengono svuotate più rapidamente, diminuendo così la probabilità di incidenti. F SV 011 Che cosa occorre fare per evitare incendi od esplosioni durante la movimentazione di liquidi infiammabili? Assicurarsi che non vi siano fonti di agnizione od inneschi. V Effettuare il travaso il più rapidamente possibile, in modo da ridurre al minimo la probabilità di F incidenti. Evitare la fuoruscita di vapori,utilizzando, se possibile, un sistema “chiuso”. V SV 012 Che cosa occorre fare per evitare incendi od esplosioni durante la movimentazione di liquidi infiammabili? Utilizzare utensili antiscintilla (ad es. martello in gomma). V Effettuare il travaso possibilmente in luoghi aperti e ventilati, in modo da evitare ristagni di vapore. V Se è estate, irrorare con acqua fredda la cisterna prima del travaso. F SV 013 Perché i recipienti o contenitori vuoti (non bonificati) che hanno contenuto liquidi infiammabili sono pericolosi? Perché residui di liquido presenti internamente possono formare vapori infiammabili od esplosivi. Perché i residui di liquido presenti internamente possono evaporare generando pressioni pericolose. Perché, anche se non c’è liquido, internamente permangono i suoi vapori. SV 014 Come debbono essere trasportati i liquidi infiammabili? In qualsiasi tipo di veicolo coperto, scoperto o tendonato, purché imballati in idonei recipienti. Evitando che subiscano riscaldamenti da eventuali sorgenti di calore. Soltanto su veicoli scoperti, in modo che siano sufficientemente ventilati. V V F Perché le materie delle classi 4.1, 4.2, 4.3 sono pericolose? Perché in genere, anche se per differenti cause, presentano rischi di infiammabilità. Perché se vengono a contatto con liquidi infiammabili reagiscono pericolosamente. Perché se bruciano provocano nubi di vapori tossici. V F F Perché le materie della classe 4.1 sono pericolose? Sono materie solide facilmente infiammabili. Se bagnate con acqua generano gas facilmente infiammabili. Sono materie solide, che, se bagnate, generano gas tossici. V F F SV 015 SV 016 SV 017 Perché le materie della classe 4.1 sono pericolose? Perché sono liquidi con basso punto di infiammabilità (inferiore a 21°C). F Perché sono materia solide che si incendiano facilmente sotto l’effetto dello sfregamento o se V investite da scintille. Perché sono materie solide, che, se riscaldate, emettono vapori tossici. F SV 018 Quali precauzioni occorre prendere durante il trasporto di materie della classe 4.1? Che siano stivate in modo da evitare sfregamenti od esposizione ad eventuali scintille. Che siano protette da pioggia od umidità. In alcuni casi essere stivate su veicoli a temperatura controllata. 25 V F V SV 019 SV 020 SV 021 SV 022 SV 023 SV 024 SV 025 SV 026 SV 027 Quali precauzioni occorre prendere durante il trasporto di materie della classe 4.1? Che siano stivate sempre in veicoli aperti, in modo che siano sufficientemente ventilate. Che siano stivate in maniera che siano lontane da eventuali fonti di calore. Che siano protette, in molti casi, dall’irraggiamento del sole. F V V Perché le materie della classe 4.2 sono pericolose? Perché sono facilmente infiammabili in presenza di scintille od altri inneschi. Perché sono materie solide che si incendiano spontaneamente al semplice contatto con l’aria. Perché si accendono anche in assenza di inneschi (scintille, sfregamento, fiamme, ecc.) F V V Perché le materie della classe 4.2 sono pericolose? Perché, a contatto con l’ossigeno dell’atmosfera, bruciano spontaneamente. Perché sono liquidi, che, esposti all’aria, entrano in autocombustione. Perché si incendiano spontaneamente a contatto con l’acqua. V F F Come debbono essere trasportate le materie della classe 4.2? In modo da impedire che entrino in contatto con l’aria. In imballaggi ermeticamente chiusi. In modo che siano protetti dalla pioggia o dall’umidità. V V F Perché le materie della classe 4.3 sono pericolose? A contatto con l’acqua reagiscono producendo liquidi infiammabili. A contatto con l’acqua reagiscono e si incendiano spontaneamente, anche in assenza di inneschi. A contatto con l’acqua producono gas facilmente infiammabili. F F V Perché le materie della classe 4.3 sono pericolose? A contatto con l’acqua emettono gas, che possono formare con l’aria miscele esplosive. A contatto con l’acqua emettono vapori tossici. A contatto con l’acqua reagiscono formando liquidi corrosivi. V F F Come debbono essere trasportate le materie della classe 4.3? In veicoli scoperti, in modo da consentire un’adeguata ventilazione. In modo da impedire ogni contatto con l’acqua. In maniera che siano lontani da eventuali fonti di calore. F V F Come debbono essere trasportate le materie della classe 4.3? In maniera che siano protetti dalla pioggia (su veicoli chiusi o telonati). In imballaggi chiusi ermeticamente, in modo da evitare la penetrazione di umidità. Se le previsioni meteorologiche sono buone, anche su veicoli scoperti. V V F Perché le materie delle classi 5.1 e 5.2 sono pericolose? Perché sono facilmente infiammabili. F Perché contengono ossigeno, che, in particolari condizioni, può essere liberato (in maniera più o V meno violenta) alimentando la combustione. Perché a contatto con l’acqua liberano ossigeno, alimentando la combustione. F 26 SV 028 SV 029 Perché le materie della classe 5.1 sono pericolose? Sono facilmente infiammabili in presenza di inneschi. Alimentano gli incendi, anche se non è presente aria. Favoriscono la combustione di materiali combustibili. F V V Perché le materie della classe 5.1 sono pericolose? Contengono ossigeno, che può costituire comburente in un incendio. In presenza di acqua liberano ossigeno, che può fungere da comburente. Liberano ossigeno, che, se in un recipiente chiuso, può provocare pressioni pericolose. V F F SV 030 Come debbono essere trasportate le materie della classe 5.1? La maggior parte di esse su veicoli coperti o telonati, con telone impermeabile ed antiinfiammabile. V In contenitori chiusi sotto pressione con atmosfera di gas inerte. F In modo da evitare perdite dagli imballaggi ed impedendo che possano venire a contatto con V materie combustibili. SV 031 Perché le materie della classe 5.2 sono pericolose? Liberano sempre gas infiammabili quando sono bagnate. Diventano instabili al contatto con l’azoto dell’aria. Possono decomporsi spontaneamente in maniera accelerata ed esplosiva. F F V Perché le materie della classe 5.2 sono pericolose? Sono termicamente instabili e possono decomporsi in maniera rapidissima ed esplosiva. Possono decomporsi a bassa temperatura (circa –40°C). Possono decomporsi sviluppando calore e liberando una grande quantità di ossigeno. V F V SV 031 SV 032 Da che cosa può essere provocato l’innesco della decomposizione rapida delle materie della classe 5.2? Dall’aumento della temperatura. V Dal contatto con impurità (acidi, metalli, ammine). V Da sfregamenti e da urti. V SV 033 Come debbono essere trasportate le materie della classe 5.2? Quelle meno pericolose in veicoli telonati o coperti, ma con buona ventilazione, lontane da fonti di V calore e riparate dall’irraggiamento solare. Quelle più pericolose in veicoli isotermici o refrigerati. V In recipienti chiusi con atmosfera di gas inerte. F SV 034 Come debbono essere trasportate le materie della classe 5.2? In recipienti chiusi coperte da uno strato di acqua. Ad una temperatura inferiore a quella di decomposizione, propria di ciascun prodotto. Quelle più pericolose mantenute a temperatura controllata. SV 035 F V V Perché le materie della classe 6.1 sono pericolose? Contengono microrganismi che possono provocare infezioni alle persone ed agli animali. F Possono causare anche la morte, se assunte ad esempio per inalazione, ingestione od assorbimento V cutaneo. Possono reagire pericolosamente con tutte le materie plastiche. F 27 SV 0036 Perché le materie della classe 6.1 sono pericolose? Anche se assunte in quantità molto piccole possono avvelenare le persone e gli animali. Nuocciono alla salute delle persone, degli animali e contaminano l’ambiente. Possono causare danni alle cose od ai veicoli su cui sono trasportate. SV 037 Quali precauzioni bisogna attuare durante il trasporto delle materia della classe 6.1? Tra le dotazioni del conducente fornire una maschera antigas con filtro idoneo al tipo di merce. Il vano di carico deve essere a chiusura ermetica. Si deve evitare che i loro vapori entrino in contatto con persone od animali. V V F V F V SV 038 Perché le materie della classe 6.2 sono pericolose? Possono causare rapidamente anche la morte, se assunte ad esempio per inalazione, ingestione od F assorbimento cutaneo. Contengono microrganismi che possono provocare infezioni alle persone ed agli animali. V Possono causare danni alle cose od ai veicoli su cui sono trasportate. F SV 039 Perché le materie della classe 6.2 sono pericolose? I loro vapori sono sempre tossici per assorbimento cutaneo. F Possono trasmettere malattie infettive agli uomini ed agli animali. V Possono essere costituite da parassiti, virus, batteri, per i quali non esiste alcuna profilassi od V antidoto in caso di contagio. SV 040 Come debbono essere trasportate le materie della classe 6.2? In vani di carico ermetici all’aria. Alcune di esse in imballaggi ermetici. In imballaggi coperte da uno strato di acqua. F V F Perché le materie della classe 8 sono pericolose? A temperatura di poco superiore a quella ambiente (30-40°C) emettono ossigeno comburente. Possono causare danni per corrosione alle cose con cui vengono in contatto. A contatto con l’acqua possono emettere nebbie o vapori corrosivi. F V V Perché le materie della classe 8 sono pericolose? Se vengono in contatto con la pelle o le mucose di persone, provocano gravi danni. Se irrorati con acqua generano gas facilmente infiammabili. Se vengono in contatto con l’ossigeno atmosferico si incendiano spontaneamente. V F F Come debbono essere trasportate le materie della classe 8? In imballaggi resistenti all’azione chimica. In recipienti che permettano la fuoruscita di fumi o vapori, per evitare sovrapressioni pericolose. Sempre in imballaggi che siano di rame o rivestiti internamente in rame. V F F Come debbono essere trasportate le materie della classe 8? Nella maggior parte dei casi in recipienti metallici in acciaio inossidabile. Esclusivamente in recipienti in acciaio inossidabile. In alcuni casi in recipienti di plastica od in metallo rivestito internamente in ebanite. V F V SV 041 SV 042 SV 043 SV 044 28 SV 045 SV 046 SV 047 Perché le materie od oggetti della classe 9 sono pericolose? Durante il trasporto presentano un pericolo diverso da quelli coperti dalle altre classi di pericolo. Al contatto con l’acqua reagiscono in maniera pericolosa. In caso di incendio possono liberare diossina. V F V Perché le materie od oggetti della classe 9 sono pericolose? Comportano sempre rischi di tossicità e/o corrosività. Sotto forma di polveri possono mettere a rischio la salute (cancro). Alcuni possono contaminare in maniera grave l’ambiente. F V V Quali possono essere materie od oggetti appartenenti alla classe 9, e perché? I difenili e terfenili policlorati, in quanto se bruciano emettono diossina. Le polveri fini di amianto, in quanto se vengono in contatto con i metalli li corrodono. Gli olii lubrificanti esausti, in quanto hanno un basso punto di infiammabilità. V F F SV 048 Quali possono essere materie od oggetti appartenenti alla classe 9, e perché? Le polveri fini di amianto, perché, se respirate, provocano il cancro. V I difenili e terfenili policlorati, in quanto bruciando possono formare vapori tossici difficilmente V distruttibili (non biodegradabili). Alcune materie liquide inquinanti, che possono contaminare gravemente l’ambiente acquatico. V SV 049 Come debbono essere trasportate le materie della classe 9? Alcune (polveri di amianto), in maniera che ne sia impedita la dispersione nell’aria. Con le stesse precauzioni previste per I liquidi infiammabili. Alcune evitando od impedendo che siano coinvolte in un incendio (PCBs e PCT). V F V Come debbono essere trasportate le materie della classe 9? Esclusivamente in imballaggi trasparenti, che permettano di vedere all’interno il contenuto. In imballaggi che li proteggano adeguatamente e non ne consentano la fuoruscita. In imballaggi ricoperte da uno strato di acqua od olio. F V F SV 050 SV 51 SV 52 SV 53 SV 54 Gli ordinali delle Classi 3, 4.1, 4.2, 4.3, 5.1, 5.2, 6.1, 6.2, 8 e 9 sono seguiti da una lettera che indica: Il livello di pericolosità della materia Se la lettera è c) che la materia è altamente tossica Il tipo di pericolo principale della materia (infiammabile, tossica, corrosiva) V F F Le materie e oggetti della Classe 8 che rientrano nella suddivisione A hanno: Carattere neutro Carattere basico Carattere acido F F V Il benzene (UN 1114, cl. 3, 3° b)) è una materia la cui tensione di vapore a 50°C: Supera 3 bar E’ compresa tra 1.1 e 1.75 bar Non supera 1.1. bar F F V E’ possibile trasportare acetaldeide (Classe 3, 1°a)) in imballaggi metallici leggeri? Sì No Su richiesta F V F 29 SV 55 SV 56 SV 57 SV 58 SV 59 SV 60 SV 61 SV 62 E’ possibile effettuare un trasporto da Milano a Pomezia di acetaldeide (Classe 3, 1° a)) in grandi imballaggi alla rinfusa (GIR/GRV)? Sì No Solo in regime nazionale F V F Quali sono, nel caso di trasporto di acetoncianidrina (Cla sse 6.1, 12° a)) gli imballaggi che si possono utilizzare? Fusti metallici ad apertura parziale Fusti metallici ad apertura totale Grandi imballaggi alla rinfusa (GIR) metallici V F F Quali sono, nel caso di trasporto di nitrocellulosa in soluzione (Classe 3, 4° b)) gli imballaggi che si possono utilizzare? Imballaggi metallici leggeri Contenitori intermedi di legno Imballaggi compositi di vetro V F F Il trasporto di nitruro di litio (solido della Classe 4.3, 17° a)) è: Ammesso in grandi imballaggi alla rinfusa (GIR) di metallo Ammesso in grandi imballaggi alla rinfusa (GIR) di plastica Vietato in grandi imballaggi alla rinfusa (GIR) F F V Il trasporto di acetaldeide (liquido della Classe 3, 1°a)) è: Ammesso in grandi imballaggi alla rinfusa (GIR) di metallo Ammesso in grandi imballaggi alla rinfusa (GIR) di plastica Vietato in grandi imballaggi alla rinfusa (GIR) F F V Che significato hanno su una tanica 2 etichette modello 5.2 e modello 01? La merce contenuta è un perossido organico con pericolo secondario di esplosione La merce contenuta appartiene alla Classe 5.2 senza pericoli secondari La merce contenuta è un esplosivo col pericolo secondario della comburenza V F F Colli contenenti prodotto succedaneo dell’essenza di trementina (white spirit UN 1300) e distillati di petrolio n.a.s. (UN 1268) imballati insieme in quantità limitate (esenzione totale) devono portare: Una etichetta di pericolo del trasporto modello N. 3 Un pittogramma a forma di quadrato su un vertice con all’interno la dizione LQ o due pittogrammi con all’interno rispettivamente UN 1300 e UN 1268 L’etichetta di pericolo del trasporto N. 3 e il pittogramma con la dizione LQ Quale è il pericolo principale del cloropropene a cui sono attribuiti la Classe 3, il numero di pericolo 336, il numero UN 1991 e le etichette modello n. 3+6.1? Corrosività Tossicità Infiammabilità 30 F V F F F V SV 63 SV 64 SV 65 SV 66 SV 67 SV 68 SV 69 SV 70 SV 71 Il trasporto di acido trifluoroacetico in imballaggi combinati (non più di 100 ml per recipiente interno e non più di 400 ml per collo) richiede. Documento di trasporto Etichette di pericolo sui colli Numero UN di identificazione sui colli all’interno di un pittogramma a losanga di 10 cm di lato F F V Il trasporto di cloropicrina in recipienti metallici di non più di 100 ml su vassoi, reggiati con materiale termoretraibile o estensibile, nei limiti di 2 litri per collo prevede: L’omologazione UN dei recipienti L’indicazione del numero UN in un pittogramma a losanga di 10 cm di lato L’assenza di etichetta di pericolo V F F GIR/GRV contenenti preparati della Classe 3, 31° c) suscettibili di sviluppare azoto devono essere muniti di: Protezione calorifuga Sfiato Sistema di regolazione della temperatura F V F Il carico in comune su un veicolo di liquidi infiammabili (Classe 3) con materie comburenti (Classe 5.1) è: Ammesso Vietato Soggetto ad autorizzazione del Ministero dei Trasporti e della Navigazione V F F Il carico in comune su un veicolo di liquidi infiammabili (Classe 3) con perossidi organici liquidi tipo C (Classe 5.2, 2° b)) è: Ammesso Vietato Soggetto ad autorizzazione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco V F F Il carico in comune su un veicolo di liquidi infiammabili (Classe 3) con perossidi organici liquidi tipo B (Classe 5.2, 1°b)) è: Ammesso Vietato Soggetto ad autorizzazione del Ministero dell’Interno F V F Dei seguenti, quali possono essere rischi secondari della classe 3 ? Tossicità Reazione violenta spontanea per polimerizzazione Radioattività V V F Dei seguenti, quali possono essere rischi secondari della classe 5.1 ? Infiammabilità Tossicità Radioattività F V F Dei seguenti, quali possono essere rischi secondari della classe 6.1 ? Infiammabilità Comburenza Autocombustione V V F 31 SV 72 Dei seguenti, quali possono essere rischi secondari della classe 8 ? Infiammabilità Tossicità Reazione violenta spontanea per decomposizione V V V SV 73 Le materie della classe 3, devono essere trasportate: In modo da evitare perdite dagli imballaggi che le contengono V Evitando che subiscano riscaldamenti, direttamente da fiamme o indirettamente da grandi sorgenti V di calore Solo su veicoli scoperti per tenerli arieggiati F SV 74 Le materie della classe 4.1, durante il trasporto devono: Essere protette dagli sfregamenti e dalle scintille Essere protette da pioggia e umidità Essere tenute lontano da fonti di calore e dall'irraggiamento solare V F V SV 75 Le materie della classe 4.1, durante il trasporto devono: In molti casi, essere stivate su veicoli coperti, isotermici o refrigeranti o frigoriferi e mantenute ad V una temperatura controllata Sempre essere stivate in veicoli aperti F Sempre essere tenute lontano dai prodotti corrosivi F SV 76 Le materie della classe 4.2, devono essere trasportate: Lontano da materie tossiche e in furgoni areati In veicoli coperti o telonati In modo da impedire che entrino in contatto con l'aria F V V Le materie della classe 4.2, devono essere trasportate: In imballaggi chiusi ermeticamente Solo in veicoli aperti Sempre a temperatura controllata V F F Le materie della classe 4.3, devono essere trasportate: In veicoli chiusi o telonati In imballaggi chiusi ermeticamente in maniera da impedire la penetrazione dell'umidità In veicoli aperti per disperdere eventuali emissioni di gas V V F Le materie della classe 5.1, devono essere trasportate: In modo da evitare perdite dagli imballaggi che le contengono Solo in contenitori di alluminio Lontano dai liquidi corrosivi V F F SV 77 SV 78 SV 79 SV 80 Le materie della classe 5.2, devono essere trasportate: In veicoli telonati o coperti (muniti di buona ventilazione), e sempre lontano dalle fonti di calore e V dall'irraggiamento solare Quelle più pericolose, in veicoli isotermici, refrigeranti o frigoriferi e mantenute ad una temperatura V controllata Ad una temperatura inferiore a quella di decomposizione V 32 SV 81 SV 82 Durante il trasporto di materie tossiche: I conducenti devono essere provvisti di maschera antigas con idoneo filtro Si deve evitare di entrare in contatto con i loro vapori Bisogna assicurarsi che non vengano in contatto con l'aria V V F Gli acidi e le basi o alcali, devono essere contenute: Nella maggior parte dei casi in recipienti metallici in acciaio inossidabile In alcuni casi in recipienti in plastica o in metallo rivestito internamente con gomme protettive In recipienti che permettano la fuoriuscita dei fumi o vapori V V F SV 83 Le materie della classe 8, devono essere trasportate: In contenitori costituiti da materiali resistenti alla loro azione corrosiva V In recipienti costituiti da materiali che non possano reagire pericolosamente con il loro contenuto V (p.es. favorire la decomposizione) Solo in imballaggi di vetro o ceramica F SV 84 Tra le materie e oggetti pericolosi della classe 9 figurano: Le polveri fini d'amianto che non devono essere disperse durante il trasporto, perché se respirate V provocano il cancro I congegni di salvataggio marittimi V Le materie gassose pericolose per l'aria F SV 85 Le materie della classe 9, devono essere trasportate: Alcune, evitando che vengano disperse nell'aria (polveri di amianto) Alcune, evitando che siano prese in un incendio (PCBs o PCT) Come le materie non pericolose V V F Le materie e oggetti pericolosi diversi, devono essere trasportati: In imballaggi che li proteggono accuratamente e non li facciano fuoriuscire In imballaggi che ne impediscano la solidificazione Solo coperte d'acqua V F F SV 86 33 “SP” PRODOTTI PETROLIFERI – SP 01 Liquidi con punto di infiammabilità compreso tra 55°C e 61°C .... …. non evaporano facilmente a temperatura ambiente (15°C – 20°C). .... evaporano facilmente a temperatura ambiente (15°C – 20°C). .... alla temperatura di +70°C sviluppano un’elevata quantità di vapori infiammabili. V F V SP 002 Liquidi con punto di infiammabilità compreso tra 55°C e 61°C .... …. a temperatura di +5°C producono vapori in quantità tale che, se innescati con una scintilla, F si incendiano. …. non evaporano velocemente a temperatura ambiente (15°C – 20°C). V …. non si incendiano mai ad alte temperature, anche di 70°C. F SP 03 Liquidi con punto di infiammabilità inferiore a 23°C …. …. evaporano velocemente a temperatura ambiente (15°C – 20°C). V …. non evaporano velocemente a temperatura ambiente (15°C – 20°C). F …. a temperatura ambiente (15°C – 20°C) producono vapori in quantità tale che, se innescati V con una scintilla, si incendiano. SP 04 Liquidi con punto di infiammabilità inferiore a 23°C …. …. evaporano molto facilmente a temperature superiori a 35°C. …. a temperatura ambiente (15° - 20°) non formano alcun vapore. …. non si miscelano mai con l’acqua, a meno che non sia molto calda. V F F SP 05 Perché sono pericolosi i liquidi infiammabili? Perché i loro vapori, se in concentrazione sufficientemente elevata, possono incendiarsi con V una scintilla. Perché i loro vapori, se in concentrazione sufficientemente elevata, possono incendiarsi anche V con la brace di una sigaretta. Perché i loro vapori, se in concentrazione sufficientemente elevata, prendono fuoco F spontaneamente. SP 07 Perché le perdite di liquidi infiammabili sono pericolose? Perché la loro rapida evaporazione provoca intensi abbassamenti della temperatura. F Perché i loro vapori, in determinate condizioni, possono formare con l’aria una elevata V quantità di miscela gassosa esplosiva. Perché i loro vapori, in determinate condizioni ed in spazi chiusi o confinati, possono causare V soffocamento od asfissia. SP 08 Perché le perdite di liquidi infiammabili sono pericolose? Perché producono vapori più pesanti dell’aria, che, in assenza di vento, possono riversarsi in V pozzi, fogne, cantine od altri luoghi a basso livello, dove formano con l’aria miscele esplosive. Perché provocano nell’ambiente contaminazioni permanenti ed irreversibili. F Perché al contatto con l’aria si incendiano spontaneamente. F 34 SP 09 Perché è più sicuro maneggiare i liquidi infiammabili in un sistema a ciclo chiuso? Per evitare che si formino cariche elettrostatiche ad elevato potenzia le. Per evitare l’uscita nell’atmosfera di vapori infiammabili. Per evitare che si generino sovrapressioni eccessive nel recipiente che li contiene. F V F SP 10 Perché è più sicuro maneggiare i liquidi infiammabili in un sistema a ciclo chiuso? Perché diminuiscono i rischi di incendio od esplosione V Per evitare fughe di vapori infiammabili, che in determinate circostanze possono essere anche V tossici od asfissianti. Perché le cisterne vengono svuotate più rapidamente, diminuendo così la probabilità di F incidenti. SP 11 Che cosa occorre fare per evitare incendi od esplosioni durante la movimentazione di liquidi infiammabili? Assicurarsi che non vi siano fonti di ignizione od inneschi. V Effettuare il travaso il più rapidamente possibile, in modo da ridurre al minimo la probabilità F di incidenti. Evitare la fuoruscita di vapori,utilizzando, se possibile, un sistema a ciclo chiuso. V SP 12 Che cosa occorre fare per evitare incendi od esplosioni durante la movimentazione di liquidi infiammabili? Utilizzare utensili antiscintilla (ad es. attrezzi in gomma). V Effettuare il travaso possibilmente in luoghi aperti e ventilati, in modo da evitare ristagni di V vapore. Se è estate, irrorare con acqua fredda la cisterna prima del travaso. F SP 13 Perché i recipienti o contenitori vuoti (non bonificati) che hanno contenuto liquidi infiammabili sono pericolosi? Perché residui di liquido presenti internamente possono formare vapori infiammabili od V esplosivi. Perché i residui di liquido presenti internamente possono evaporare generando pressioni F pericolose. Perché, anche se non c’è liquido, internamente permangono i suoi vapori. V SP 14 Quali tipi o modelli di “libretto cisterna” sono previsti per i trasporti di prodotti petroliferi (n. ONU 1202,1203,1223 ) in campo nazionale? Il modello MC 813 per tutte le classi con l’esclusione dei prodotti petroliferi Il modello MC 813 per i prodotti petroliferi della classe 3 Il modello 813 per tutte le classi SP 15 F V F Una unità di trasporto ADR costiruita da trattore con semirimorchio cisterna a più scomparti per trasporto esclusivo di carburanti con n. ONU 1202,1203,1223 Può avere in totale n. 2 pannelli di pericolo con numeri uno ant. uno post. V Può essere sprovvista di pannelli sui lati, se si sceglie la segnalazione della sola materia più V pericolosa con 2 pannelli con numeri (1 ant. e 1post.) Può esporre la segnalazione relativa alla materia meno pericolosa F 35 SP 16 Una unità di trasporto ADR costiruita da trattore con semirimorchio cisterna a più a più scomparti (kilolitrica) che trasporta carburanti con n. ONU 1202 e 1203 Può avere in totale n. 2 pannelli di pericolo con numeri uno ant. uno post. se viene segnalata V soltanto la materia più pericolosa Può essere segnalata con pannelli senza numeri, uno ant. e uno post., e da pannelli con numeri V disposti sui lati di ciascuno scomparto carico Può esporre la segnalazione relativa alla materia più pericolosa V SP 17 Quale/i lettera/e potete trovare, dopo l’ordinale menzionato sul documento di trasporto di un carburante liquido avente n. d’identificazione del pericolo 33 In alcuni casi la lettera a) V In molti casi la lettera b) V Solo la lettera c) F SP 18 Quale/i lettera/e potete trovare, dopo l’ordinale menzionato sul documento di trasporto di un carburante liquido avente n. d’identificazione del pericolo 30 La lettera a) F Quasi sempre la lettera c) V Certamente non la lettera a) V SP 19 In una cisterna per trasporto pe r merci pericolose della classe 3, in campo nazionale, possono essere trasportate: Solo le materie pericolose elencate nel documento cisterna V Materie pericolose non elencate nel libretto di cisterna purché si tratti di prodotti petroliferi F contraddistinti dai n. ONU 1202,1203,1223 Anche altre materie pericolose purché il conducente sia munito del CFP idoneo F SP 20 Un autoveicolo con cisterna per trasporto di prodotti petroliferi della classe 3 ADR deve essere obbligatoriamente munito di: Barra antincastro a 10 cm dal filo posteriore della cisterna V Barra antincastro anteriore F Impianto elettrico canalizzato in tubi in plastica o in guaine senza cuciture V SP 21 Un autoveicolo con cisterna per trasporto di prodotti petroliferi della classe 3 ADR deve essere obbligatoriamente munito di: Batterie al nichel-cadmio antiscintilla F Staccabatterie automatico/manuale con comandi manuali all’interno ed all’esterno della cabina V Staccabatterie manuale con comando nella cabina di guida F SP 22 Quali sono gli obblighi del conducente di un veicolo cisterna per prodotti petroliferi della classe 3 in occasione delle operazioni di carico? Determinare il grado massimo di riempimento in funzione del prodotto da caricare V Determinare il peso specifico (densità) della materia F Determinare il grado minimo di riempimento V SP 23 Durante il carico a cielo aperto (ove consentito) dal passo d’uomo…. Solo il coperchio in cui sta entrando il liquido deve essere aperto Tutti i coperchi degli altri passi d’uomo devono essere chiusi La portata del liquido deve essere molto elevata sin dall’inizio, per terminare rapidamente 36 V V F SP 24 Durante il carico dall’alto in ciclo chiuso, il conducente……. Deve collegare, per esempio, la tubazione di fase liquida del cliente alla valvola di fase liquida V posta nella parte superiore della cisterna Deve collegare la tubazione di fase gas del serbatoio fisso alla valvola fase gas della cisterna e deve V collegare la tubazione di fase liquida del serbatoio fisso con la valvola di fase liquida della cisterna. Deve collegare la tubazione di fase liquida del serbatoio fisso alla valvola di fase gas posta nella F parte superiore della cisterna SP 25 Quali delle seguenti precauzioni/comportamenti deve adottare il conducente di veicoli cisterna per prodotti petroliferi allo scarico? Mettere a terra il veicolo dal punto di vista elettrico V Eseguire sempre la messa a terra elettrica per liquidi aventi punto d’infiammabilità inferiore a 61°C V Non effettuare la messa a terra perché ha azionato lo staccabatterie F SP 26 Le precauzioni/comportamenti del conducente di veicoli cisterna allo scarico sono: Informare il destinatario della merce pericolosa trasportata Effettuare allacciamenti dalla cisterna al serbatoio del cliente, se il personale del cliente è assente Azionare personalmente la messa in moto della pompa di cui è dotato il veicolo SP 27 Quali sono le cause, del movimento dei prodotti petroliferi liquidi durante la marcia di un veicolo cisterna? Per esempio le brusche frenate Non ci sono perché i carburanti hanno un basso peso specifico Le brusche variazioni di direzione SP 28 SP 29 SP 30 SP 31 SP 32 V F V V F V Come si comportano i liquidi all’interno di una cisterna? Durante una curva a sinistra, anche se a velocità costante, si spostano sulla parete destra Non subiscono spostamenti perché ci sono i diaframmi frangiflutti Durante una frenata in marcia rettilinea, si spostano sul fondo posteriore della cisterna V F F Per diminuire l’intensità delle forze che causano l’instabilità dei veicoli cisterna occorre: In linea generale moderare la velocità in funzione delle curve Eseguire sorpassi e rientri decisi Frenare mentre si percorre una curva V F F La pressione di esercizio di una cisterna…. E’ il valore della tensione di vapore del liquido infiammabile E’ la pressione a cui viene sottoposta la cisterna durante la prova triennale di tenuta E’ la pressione più elevata che si sviluppa durante la prova sestennale di pressione idraulica F V F Fanno parte dell’equipaggiamento di servizio di una cisterna per prodotti petroliferi….. I dispositivi di sicurezza contro pressione e depressione Gli anelli di rinforzo esterni o interni al corpo cilindrico I coperchi passi d’uomo e le valvole di fondo V F V Una valvola di fase liquida con diametro nominale di 80 mm, posta sulla parte superiore della cisterna …… Serve per effettuare il carico della cisterna dall’alto V Va collegata alla fase gas per realizzare il travaso a ciclo chiuso F Va tenuta aperta per limitare la pressione durante il trasporto F 37 SP 33 Una valvola di fase gas con diametro nominale compreso tra 25 mm e 40 mm, posta nella parte superiore della cisterna… Viene utilizzata per il ritorno dei vapori nel serbatoio del cliente durante il carico in ciclo chiuso V Serve per compensare la pressione/depressione della cisterna F Può servire per mettere in pressione la cisterna (solo se la cisterna è abilitata allo scopo) V SP 34 Nelle cisterne atmosferiche impiegate per il trasporto di prodotti petroliferi, il dispositivo di ventilazione o aerazione….. In caso di ribaltamento con inclinazione oltre 30° impedisce la fuoriuscita del liquido V E’ lo stesso che viene normalmente installato sulle cisterne a pressione F E’ normalmente installato sulle cisterne atmosferiche V SP 35 Nelle cisterne atmosferiche impiegate per il trasporto di prodotti petroliferi, il dispositivo di ventilazione o aerazione….. E’ efficiente anche contro le depressioni V E’ un dispositivo che deve essere aperto manualmente per poter far uscire i vapori dalla cisterna F E’ una valvola di sicurezza che si apre ad una pressione di taratura superiore ai 3 bar F SP 36 Nelle cisterne atmosferiche impiegate per il trasporto di prodotti petroliferi, il dispositivo di ventilazione o aerazione….. E’ un dispositivo normalmente chiuso che si apre in presenza di determinati valori della pressione o V della depressione che si può creare nella cisterna E’ un dispositivo che si apre automaticamente per far uscire i vapori dalla cisterna in caso di V sovrapressione interna Viene chiamato comunemente “valvola a cinque effetti” per via delle funzioni di sicurezza che è V chiamato a svolgere SP 37 Come può essere comandata l’apertura delle valvole di fondo nelle cisterne per prodotti petroliferi? Con un sistema pneumatico comandato dal basso V Automaticamente aprendo le valvole di scarico F Esclusivamente girando un volantino posto nella parte superiore della cisterna F SP 38 La valvola di scarico posta all’estremità della tubazione di scarico… Durante il carico della cisterna dall’alto in ciclo chiuso, può essere aperta insieme alla valvola di F fondo per il recupero dei vapori E’ obbligatoria per ogni scomparto delle cisterne per merci pericolose, previste per lo scarico dal V basso E’ la valvola alla quale si collega il tubo flessibile per lo scarico dal basso V SP 39 Il tratto di tubazione di scarico tra la valvola di fondo e la valvola di scarico…. Deve essere bonificato accuratamente insieme alla cisterna quando tale operazione si rende V necessaria Deve sempre risultare vuoto durante il trasporto V Può essere pieno durante il trasporto se è un tubo collettore tra più scomparti F SP 40 La messa a terra…. Per essere efficiente, non deve avere interruzioni fra tutte le parti metalliche dell’unità di trasporto Collega elettricamente tra loro il telaio del veicolo e la cisterna al serbatoio fisso del cliente Riguarda soltanto le parti metalliche del veicolo 38 V V F SP 41 Durante le operazioni carico/scarico di una cisterna contenente prodotti petroliferi, la messa a terra…. Serve per impedire lo scoccare di scintille dovute alla differenza di potenziale elettrico tra il veicolo V cisterna e il serbatoio fisso del cliente Può non essere collegata se si aziona lo staccabatterie F Quando è collegata alla terra del serbatoio fisso scarica il veicolo cisterna dalle cariche V elettrostatiche SP 42 Le cariche elettrostatiche possono essere create….. Dalla lunga permanenza di un liquido nel serbatoio fisso o nella cisterna Dal flusso dei liquidi all’interno dei tubi flessibili di scarico Dall’evaporazione dei liquidi infiammabili F V F SP 43 Il rispetto del grado di minimo riempimento nelle cisterne …. E’ un obbligo per le cisterne suddivise in sezioni di capacità superiore a 7500 litri e non deve essere V mai inferiore all’80% della capacità disponibile E’ un obbligo per le cisterne suddivise in sezioni di capacità inferiore a 7500 litri F Per le cisterne suddivise in sezioni, al massimo di 7500 litri ciascuna, non deve essere rispettato il V grado di riempimento minimo dell’80% SP 44 Il grado di minimo riempime nto nelle cisterne …….. Deve essere rispettato in una cisterna di capacità complessiva pari a 25.000 litri con due diaframmi V frangiflutti equidistanti E’ chiamato anche vuoto minimo o vuoto di sicurezza F Deve essere rispettato in una cisterna kilolitrica per trasporto carburanti F SP 45 Il grado di massimo riempimento delle cisterne …. Non deve tassativamente essere superato da tutte le cisterne trasportanti merci pericolose V Normalmente varia dal 90% al 97% del volume totale dello scomparto in funzione delle V caratteristiche della sostanza trasportata Normalmente varia dal 80% al 97% del volume totale dello scomparto F SP 46 La prova triennale di una cisterna per prodotti petroliferi della classe 3 …. Prevede solo la visita esterna se si tratta di cisterne atmosferiche Prevede il controllo di buon funzionamento degli equipaggiamenti di servizio Prevede una prova di pressione idraulica F V F SP 47 La prova sestennale di una cisterna per prodotti petroliferi della classe 3 ….…. Prevede il controllo degli spessori minimi delle lamiere della cisterna V Prevede una prova con una determinata temperatura della cisterna F Prevede anche un esame dello stato esterno ed interno della cisterna e la verifica degli V equipaggiamenti di servizio SP 48 La prova di tenuta e la prova idraulica servono per: Verificare che non vi siano porosità sui cordoni di saldatura, cioè che la cisterna sia ermetica Verificare l’elasticità delle lamiere Controllare che non vi siano cricche o fori, cioè che la cisterna sia ermetica 39 V F V SP 49 Che cosa caratterizza una cisterna “atmosferica”? Gli equipaggiamenti contro la sovrapressione che sono dispositivi di aerazione o ventilazione V Gli indicatori di livello che possono essere a trasparenza (in vetro) V La presenza di valvole di sicurezza aventi pressione di apertura pari al 1,5 volte il valore della F pressione di esercizio SP 50 Lo speditore di un collo contenete prodotti petroliferi della classe 3: Deve riempire gli imballaggi tenendo conto del vuoto minimo a seconda della materia Possono riempire un imballaggio anche al 50% del suo volume totale Possono riempire un imballaggio completamente (a tappo) di liquido pericoloso V V F I prodotti petroliferi della classe 3 possono essere imballati in: Fusti o taniche in acciaio, alluminio e, in certe condizioni, di plastica Direttamente in casse di legno In imballaggi composti in plastica e vetro V F V SP 51 SP 52 Quale dei seguenti può essere considerato un collo di prodotti petroliferi liquidi? Una tanica metallica riempita di benzina della classe 3 V Un serbatoio da 1000 litri per gasolio, solidamente e permanente fissato al telaio di un autoveicolo F Un imballaggio composito costituito da un recipiente interno in plastica ed un imballaggio esterno F in metallo SP 53 Un incendio di carburanti liquidi, può essere spento……….. Con estintore a polvere polivalente ABC oppure a schiuma Dopo l’esaurimento degli estintori più idonei si può usare terra o sabbia Con estintore a CO2 (anidride carbonica o biossidio di carbonio) V V V Per combattere efficacemente un incendio di prodotti petroliferi liquidi ………… Possono essere impiegati materiali estinguenti a base di schiuma Possono essere utilizzati estintori a polvere oppure, nel caso, sabbia o terra Si deve usare soprattutto l’acqua V V F Per combattere efficacemente un incendio di prodotti petroliferi liquidi ………… Può essere impiegata acqua nebulizzata Devono essere utilizzati potenti getti d’acqua Si possono usare estintori a schiuma V F V SP 54 SP 55 SP 56 Primo soccorso: una parte del carico prodotti petroliferi è incendiata ed ha investito un altro utente della strada…. L’infortunato deve essere bagnato abbondantemente con l’acqua pulita per 15-20 minuti, togliendo V soltanto i vestiti non attaccati alla pelle Bisogna applicare ghiaccio sulle parti ustionate F Bisogna svestirlo soltanto degli indumenti impregnati di vapori e che non sono attaccati alla pelle V SP 57 Oltre alle ustioni termiche (per bruciatura), quali danni alla salute possono derivare dall’azione di una materia liquida infiammabile (o suoi vapori) sul corpo umano? Irritazione della pelle, degli occhi e delle vie respiratorie V Ustioni agli occhi, in caso di contaminazione diretta V Effetti narcotici con possibile perdita di conoscenza ad elevate concentrazioni V 40 SP 57 Gli idonei equipaggiamenti di protezione individuale in genere prescritti dalle istruzioni di sicurezza contro gli effetti dei prodotti petroliferi della classe 3 sono: Guanti, grembiule e stivali in plastica o gomma di tipo idoneo V Occhiali e bottiglia lavaocchi V Le scarpe antinfortunistiche con puntale d’acciaio F 41