Il diritto di voto
ed i
sistemi elettorali
Giancarlo Rando - a.a. 2009/2010
Capacità elettorale
Capacità elettorale nella Costituzione italiana:
 Requisiti positivi (art. 48, c. 1):
– cittadinanza;
– maggiore età.
 Requisiti negativi (art. 48, c. 4):
– incapacità civile;
– sentenza penale irrevocabile;
– altri casi di indegnità morale stabiliti dalla legge.
Capacità elettorale: gli italiani all’estero
 L. c. 1/2000 introduce c. 3 in art. 48, Cost.
 Istituzione di una “circoscrizione estero”
Caratteristiche del voto
Ex art. 48, c. 1, il voto è:
– personale;
– eguale;
– libero;
– segreto.
Elettorato Camera dei Deputati
Art. 56 Cost.:
 Elettorato attivo: 18 anni
 Elettorato passivo: 25 anni
Elettorato Senato
Art. 58 Cost.:
 Elettorato attivo: 25 anni
 Elettorato passivo: 40 anni
Sistemi elettorali
Definizioni:
 Sistema elettorale: indica tutti gli
elementi che incidono sul procedimento
elettorale
 Formula elettorale: è la formula
matematica di traduzione dei voti in seggi
Sistemi elettorali
Elementi del sistema elettorale:
 Circoscrizioni
 Preferenze
 Primarie
 Informazione e propaganda
 Finanziamento
Sistemi elettorali
Due famiglie di sistemi
1. Maggioritari
- Plurality
- Majority
2. Proporzionali
A seconda delle formule
utilizzate:
- Metodo D’Hondt
- Metodo Sainte-Lagüe
- Formula dei resti più alti
Sistemi elettorali: sistemi maggioritari
 Modello di tipo plurality:
- maggioranza semplice dei voti
- es. sistema elettorale Gran Bretagna
Esempio:
• Sig. A 42%
• Sig. B 41%
• Sig. C 17%
Sistemi elettorali: sistemi maggioritari
 Modello di tipo majority:
- maggioranza assoluta dei voti;
- eventuale ballottaggio;
- es. sistema elettorale francese.
Esempio 1:
 Sig. X 51%
 Sig. Y 46%
 Sig. Z 3%
Esempio 2:
 Sig. X 42%
 Sig. Y 45%
 Sig. Z 13%
Sig. X e Sig. Y vanno al ballottaggio
Formule proporzionali
Metodo D’Hont
(dei divisori)
Esempio: Circoscrizione assegna 12 seggi
Divisore:
Lista A
Lista B
Lista C
Lista D
Lista E
250.000
100.000
85.000
130.000
31.000
125.000
50.000
42.500
65.000
15.500
Per 3
83.333
33.333
28.333
43.333
10.333
Per 4
62.500
25.000
21.250
32.500
7.500
Per 5
50.000
20.000
17.000
26.000
6.200
5
2
2
3
0
Per 1
Per 2
SEGGI
Sistemi elettorali: sistemi proporzionali
 Metodo Sainte-Lagüe (esempio)
Nella circoscrizione si assegnano 12 seggi:
Diviso:
Lista A
Lista B
Lista C
Lista D
Lista E
Per 1
250.000 100.000 85.000
130.000
31.000
Per 3
83.333
33.333
28.333
43.333
10.333
Per 5
50.000
20.000
17.000
26.000
6.200
Per 7
35.714
14.285
12.142
18.571
4.428
Per 9
27.777
11.111
9.444
14.444
3.444
SEGGI
5
2
2
2
1
Formule proporzionali
Quoziente
elettorale:
Formula dei
resti più alti
Voti espressi
Numero seggi
Esempio: circoscrizione che assegna 20 seggi
Lista 1
Lista 2
150.000
150.000
25.000
120.000
120.000
Lista 3
80.000
Lista 4
40.000
= 6 seggi
= 4 seggi (20.000 voti di resto)
25.000
80.000
= 3 seggi (5.000 voti di resto)
25.000
40.000
= 1 seggio (15.000 voti di resto)
25.000
Lista 5
110.000
110.000
Quoziente elett.:
= 4 seggi (10.000 voti di resto)
25.000
500.000
20
= 25.000 (nessun resto)
Formule proporzionali
Esempio: 2 circoscrizioni che assegnano 3 seggi ciascuna
Circoscrizione 1: 3 seggi
Lista 1  48.000 voti
Lista 2  40.000 voti
Lista 3  12.000 voti
Q.E. Circ. 1:
100.000
3
Circoscrizione 2: 3 seggi
1 s. + 14.667 voti
1 s. + 6.667 voti
0 s. + 12.000 voti
Lista 1  42.000 voti
Lista 2  46.000 voti
Lista 3  12.000 voti
Q.E. Circ. 2:
= 33.333
100.000
3
Circoscrizione: 6 seggi
Q.E. Circ.:
200.000
6
2 s. + 23.334 voti
2 s. + 19.334 voti
0 s. + 24.000 voti
= 33.333
= 33.333
Lista 1  3 seggi
Lista 2  3 seggi
Lista 3  0 seggi
Esempio: 1 circoscrizione che assegna 6 seggi
Lista 1  90.000 voti
Lista 2  86.000 voti
Lista 3  24.000 voti
1 s. + 8.667 voti
1 s. + 12.667 voti
0 s. + 12.000 voti
Lista 1  3 seggi
Lista 2  2 seggi
Lista 3  1 seggi
Formule proporzionali
Formula dei
resti più alti
Quoziente
naturale
Quoziente
elettorale:
Con modificatori
Quoziente
elettorale:
Voti espressi
Numero seggi
Voti espressi
N.ro seggi +1 o +2
Sistema elettorale italiano
La stagione dei referendum elettorali (1991-1993):
 1991: referendum
sulla preferenza multipla;
 1993: referendum
sul sistema elettorale del Senato.
La normativa elettorale:
 l. 4 agosto 1993, n. 276 (legge elettorale per il Senato);
 l. 4 agosto 1993, n. 277 (legge elettorale per la Camera
dei Deputati).
Sistema elettorale italiano (1993-2006)
Sistema elettorale misto:
a) 3/4 maggioritario
 Maggioritario a turno
unico (plurality)
 Collegi uninominali
b) 1/4 proporzionale
Sistema elettorale italiano (riforma 2005)
l. 21 dicembre 2005, n. 270
Caratteri comuni dei sistemi elettorali di Camera
e Senato:
 sistemi proporzionali …
 … con eventuale premio di maggioranza.
 Possibilità di aggregazione delle liste in
coalizioni
Sottoscrizione di un programma comune ed indicazione
di un «capo della coalizione»
Sistema elettorale italiano (riforma 2005)
a) Camera dei deputati
 Sistema di voto:
 Distribuzione proporzionale a livello di Ufficio
centrale nazionale
 Liste circoscrizionali bloccate
 Attribuzione eventuale di un premio di
maggioranza (sempre a livello nazionale)
N.B.: L’elettore dispone di una sola scheda in cui esprime
il voto per una lista al fine della distribuzione
proporzionale dei seggi
Sistema elettorale italiano (riforma 2005)
 Sistema degli sbarramenti:
a) Coalizioni di liste: 10% e che
contengano almeno una lista che
abbia ottenuto più del 2%
b) Liste all’interno delle
coalizioni: 2%
c) Liste esterne alle coalizioni: 4%
Accedono alla ripartizione
dei seggi le liste che:
1. comprese in coalizioni che abbiano superato
il 10%, raggiungano il 2% dei voti
2. esterne a coalizioni o comprese in coalizioni
che non abbiano raggiunto il 10%, abbiano
almeno il 4% dei voti
 Divisione dei seggi con la formula del quoziente naturale tra le liste che
superano gli sbarramenti a livello di coalizioni
Sistema elettorale italiano (riforma 2005)
Operazioni di distribuzione dei seggi:
Camera dei deputati
1. Ufficio centrale nazionale somma tutti i voti ottenuti in ogni
circoscrizione da tutte le liste presenti e calcola le percentuali di ogni
lista e coalizione a livello nazionale
2. Eliminazione dei voti delle coalizioni e delle liste esterne che non
abbiano raggiunto il quorum di sbarramento
3. Sulla base di questo risultato prima distribuzione (provvisoria) dei
seggi in base alla formula del quoziente naturale
Sistema elettorale italiano (riforma 2005)
Verifica del risultato elettorale della lista
o coalizione di liste che abbia ottenuto
più voti
a. La lista o la coalizione di liste
più votata raggiunge 340 seggi (su
617, pari al 54%)
Si procede alla suddivisione dei
seggi tra le liste secondo il
sistema proporzionale
b. La lista o la coalizione di liste
più votata non raggiunge i 340
seggi …
… scatta il premio di maggioranza e ottiene egualmente i 340
seggi
I restanti 277 seggi sono divisi tra le
altre coalizioni e liste che abbiano
superato lo sbarramento
Sistema elettorale italiano (riforma 2005)
b) Senato
 Sistema di voto:
 Distribuzione proporzionale per liste bloccate
a livello di circoscrizioni regionali
 Attribuzione (eventuale) di un premio di
maggioranza in ogni Regione, proporzionale ai
seggi assegnati nella circoscrizione
N.B.: Stesso meccanismo previsto per la Camera dei
deputati ma su scala regionale e non nazionale
Sistema elettorale italiano (riforma 2005)
 Sistema degli sbarramenti:
a) Coalizioni di liste: 20% e
contengano almeno una lista che
abbia ottenuto più del 3%
b) Liste all’interno delle
coalizioni: 3%
c) Liste esterne alle coalizioni: 8%
Eccezioni:
Regione Valle d’Aosta e Regione Trentino - Alto Adige
 Sistema maggioritario
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