FILIPPO EMANUELE RAVIZZA Diplomatosi al Conservatorio di Milano in pianoforte e in clavicembalo (col massimo dei voti e la lode sotto la guida di M. Mauriello Frischenschlager) si è perfezionato con B. van Asperen presso lo Sweelink Conservatorium di Amsterdam. Vincitore di concorsi musicali nazionali e internazionali, è stato definito dalla critica “interprete raffinato e autentico virtuoso del clavicembalo”. Laureato con lode in musicologia, ha curato per l'editore Schott la pubblicazione delle sonate da camera di Locatelli e pubblicato saggi su M. T. Agnesi, sulla produzione clavicembalistica milanese, su G. B. Sammartini. Tra le numerose incisioni discografiche sono di particolare rilievo le registrazioni integrali delle Sonate per gravicembalo di P. D. Paradies e delle Sonate di G. B. Platti. SIMONE TONI Diplomatosi in oboe sotto la guida di S. Crozzoli presso il Conservatorio di Milano, ha approfondito la sua formazione con P. Borgonovo. Ha ricoperto, giovanissimo, il posto di primo oboe nell'Orchestra della Scala, avendo quindi la possibilità di crescere a contatto con i più grandi direttori d'orchestra e di suonare in alcune fra le più prestigiose sale da concerto del mondo. Da sempre innamorato della musica antica, nel 1995 si trasferisce ad Amsterdam per dedicarsi totalmente allo studio dell'oboe barocco con A. Bernardini e H. de Vries. Collabora, anche in qualità di solista, con prestigiosi gruppi di musica antica in Austria, Germania, Olanda e Italia. Ha partecipato a numerose registrazioni discografiche per importanti etichette quali Sony, Virgin, Emi, Amadeus e Stradivarius. VOCI NEL CASTELLO Rassegna concertistica al castello di Belgioioso ENSEMBLE IL DEMETRIO clavicembalista FILIPPO EMANUELE RAVIZZA oboista SIMONE TONI con il contributo di: direttore MAURIZIO SCHIAVO con il patrocinio di: PROVINCIA DI PAVIA SABATO 25 SETTEMBRE 2010 – ore 21 CASTELLO DI BELGIOIOSO -CORTILE DELLA MERIDIANA La Committenza e la Musica Il Clavicembalista del Re Carl Philipp Emanuel Bach e Federico II di Prussia Sinfonia in sol maggiore Wq 180 Allegro di molto - Largo - Allegro assai Concerto in fa maggiore per clavicembalo, archi e due flauti Wq 38 Allegro di molto - Poco adagio - Allegro Filippo Emanuele Ravizza, clavicembalo Ensemble Il Demetrio Violini I: Stefania Gerra, Mary Riccardi, Claudia Monti Violini II: Giambattista Pianezzola, Francesca Micconi, Giorgia Gianna Viole: Mauro Righini, Marco Varisco Violoncello: Marlise Goidanich Contrabbasso: Carlo Calegari Flauti: Mario Lacchini, Stefania Marusi Oboi: Davide Bertozzi, Simone Zangani Fagotto: Cecilia Medi Corni: Alessndro Denabian, Carlo Gianneschi Continuo: Filippo Emanuele Ravizza Concerto in mi b maggiore per oboe e archi Wq 165 Allegro - Adagio ma non troppo - Allegro ma non troppo Simone Toni, oboe Sinfonia in mi minore Wq 178 Allegro assai - Andante moderato – Allegro Secondogenito di Johann Sebastian, Carl Philipp Emanuel Bach (Weimar 1714 – Amburgo 1788) frequentò la Thomasschule di Lipsia Conclusi gli studi in legge a Francoforte sul Meno decise di dedicarsi esclusivamente alla musica, trovando ben presto una sistemazione al servizio del principe Federico di Prussia (il futuro Federico II il Grande). Asceso al trono, Federico lo portò con sé a Berlino nominandolo cembalista di corte. Durante i lunghi anni trascorsi nella vivace capitale prussiana (1740-1768) Carl Philipp Emanuel compose la gran parte della sua produzione strumentale, sviluppando uno stile assai originale che influenzò profondamente Haydn e il primo Beethoven. Riconosciuto come uno dei maggiori clavicembalisti del suo tempo pubblicò nel 1753 il Versuch über die wahre Art das Clavier zu spielen, trattato che ebbe larghissima diffusione e costituì un punto di riferimento fondamentale sia per la tecnica degli strumenti a tastiera che per l'interpretazione musicale. ENSEMBLE IL DEMETRIO E' una formazione musicale pavese che trae il proprio nome dal titolo del celebre libretto di Metastasio utilizzato dal boemo Josef Myslivecek per comporre l'opera che nel 1773 inaugurò il Teatro dei Quattro Cavalieri di Pavia (oggi Teatro Fraschini). L'ensemble si dedica al repertorio italiano del Sei-Settecento con particolare attenzione agli autori pavesi. MAURIZIO SCHIAVO Diplomatosi in direzione d’orchestra con G. Taverna e in direzione d’orchestra per il teatro lirico con U.Cattini, ha studiato violino con S. Cicero, viola e viola d'amore con M. Righini, violino barocco con E. Gatti. Avviatosi alla composizione sotto la guida di E. Sollima ha poi proseguito gli studi al Conservatorio di Milano con N. Castiglioni. Gran parte della sua attività è rivolta all'esecuzione filologica del repertorio barocco e classico con l’ensemble Il Demetrio di Pavia da lui fondato. Da sottolineare la riproposizione di pagine inedite di musicisti pavesi (B. Maria Meda, G. Fioroni, A. Cagnoni, F. Vittadini, ecc.) e in particolare di A. Rolla, di cui ha registrato i Quartetti per flauto e archi e diretto l'integrale della musica sacra. Tra i Cd realizzati si segnala la prima registrazione mondiale delle Arie per soprano e orchestra (Il Quaderno dell'Imperatrice) di Farinelli.