COMUNE DI COTRONEI
(Provincia di Crotone)
CAPITOLATO PER L’APPALTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER LE
SCUOLE MATERNE, ELEMENTARI E MEDIE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PER LA
DURATA DI ANNI 1 (UNO).
Art.1
Ai fini dell'affidamento in appalto del servizio di refezione scolastica per le scuole materne,
elementari e medie trova applicazione l’ art. 20 (servizi allegato II B) del D.Lgs. 12/4/2006, n.163,
avente ad oggetto” Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle
direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”.
L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di refezione scolastica del Comune di Cotronei per
l’anno scolastico 2014/2015. Tale servizio verrà erogato in favore degli alunni della scuola Materna,
Elementare e Media, nonché del relativo personale scolastico avente diritto.
L'appalto comprende:
a) l’organizzazione, fornitura, confezione, manipolazione, somministrazione e distribuzione dei pasti nei
seguenti plessi scolastici mediante l’impiego di personale dell’impresa per numero 5 (cinque) giorni
settimanali da lunedì a venerdì compreso, tranne le giornate festive, applicando rigorosamente la tabella
dietetica predisposta dal Servizio di Medicina Scolastica dell’ASL n. 5 di Crotone che forma parte
integrante del presente Capitolato:
- scuola materna ed elementare di Piano Zingari;
- scuola materna di Via Garibaldi;
- scuola elementare di Via Garibaldi;
- scuola Media “A. Volta” di Viale del Mulino;
b) l'apertura, chiusura e pulizia giornaliera dei locali adibiti a cucina e di quelli adibiti a refettori, nonché
alla pulizia di tutte le suppellettili e degli arredi presenti nei locali medesimi;
c) la disinfezione e disinfestazione di tutti i locali adibiti a cucina e refettorio delle scuole sopra indicate
prima dell’inizio del servizio e tutte le volte che si rende necessario secondo le modalità ed il calendario
da concordarsi con le Autorità scolastiche;
d) lo svolgimento di ogni altra attività connessa o conseguente al servizio di refezione scolastica.
Art.2
Le imprese sono tenute a dare dimostrazione della propria capacità finanziaria ed economica, nonché
della propria capacità tecnica, mediante i seguenti documenti:
-
idonee referenze rilasciate da almeno n. 2 istituti bancari;
-
dichiarazione, successivamente verificabile, concernente il volume globale d’affari degli ultimi tre
esercizi, riferito al settore della ristorazione scolastica e/o collettiva; in particolare le imprese
devono dimostrare di avere raggiunto nei tre esercizi, un fatturato almeno pari al valore
complessivo dell’importo del servizio posto in gara;
-
dichiarazione, successivamente verificabile, di aver eseguito nell’ultimo triennio il servizio di
ristorazione scolastica e/o collettiva per un numero di pasti non inferiore a 40.000 annui.
Non è ammesso, trattandosi di servizi “prestati”, il riferimento a volumi d’affari od a quantità di pasti
relativi a servizi ancora da prestare, ancorché già affidati.
La scadenza del triennio di riferimento per il volume di affari e per fornitura pasti eseguiti si intende alla
data di scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione alla gara.
-
Le imprese che intendono partecipare devono dichiarare di non trovarsi in alcuna delle cause di
esclusione previste dall’art. 38 del D.Lgs. 12/4/2006, n.163 s.m.i.
-
Le imprese partecipanti devono essere iscritte alla C.C.I.A.A. per idonea attività, se chi esercita
l’impresa è italiano o straniero residente in Italia, ovvero nel Registro professionale dello Stato di
residenza, se straniero non residente in Italia ai sensi dell’art.39 del D.Lgs n.163/06. Per le
cooperative iscrizione nei registri previsti per legge;
Art.3
L'appalto sarà pubblicizzato secondo le modalità previste dall’art. 20 del D.Lgs. 12/4/2006, n.163 e dal
vigente Regolamento comunale per la Disciplina dei Contratti ed avrà una durata di dodici mesi, con divieto
assoluto di ogni forma di subappalto.
Art.4
La ditta aggiudicataria del servizio dovrà garantire un numero massimo di pasti giornalieri pari al
numero degli alunni iscritti alle scuole sopra indicate e del personale docente avente diritto e sarà, invece,
retribuita con cadenza almeno mensile per il numero dei pasti effettivamente somministrati. Rimane
comunque inteso che, ai fini del pagamento del servizio espletato, la ditta è tenuta comunque a presentare
apposita fattura corredata dai buoni pasto rilasciati dal Comune e giornalmente consegnati alla stessa dagli
utenti del servizio di che trattasi.
La composizione dei pasti dovrà essere formata secondo la tabella dietetica fornita dall’A.S.L. n. 5 di
Crotone ed è così globalmente strutturata:
a) un primo piatto;
b) un secondo piatto;
c) un contorno;
d) pane;
e) frutta;
f) acqua minerale naturale in confezione monodose da cl. 50.
La ditta si impegna a preparare per comprovate situazioni patologiche diete speciali secondo le tabelle
dietetiche caso per caso fornite dalla competente A.S.L., su richiesta dell’utenza e mediante la presentazione
di apposito certificato medico.
La ditta dovrà, altresì, assicurare, su semplice richiesta del Comune, l’organizzazione di un doppio turno
di distribuzione dei pasti in tutti i casi in cui il numero degli utenti interessati al servizio sia superiore alla
effettiva capienza dei singoli refettori scolastici.
Art.5
Il prezzo a base d'asta dell'appalto comprensivo di tutti i servizi resi di cui ai punti precedenti è fissato in
€ 3,00 ( Tre) per ogni pasto somministrato agli utenti del servizio, I.V.A. inclusa al 4%.
Art.6
I pasti dovranno essere preparati nelle cucine scolastiche messe a disposizione della ditta aggiudicataria
dall’Amministrazione Comunale. Dei locali, delle attrezzature e dei mobili messi a disposizione della ditta
verrà redatto al momento della consegna apposito verbale e gli stessi dovranno essere restituiti, alla scadenza
del contratto, a cura della ditta medesima nelle stesse condizioni di efficienza originarie, salvo il normale
deterioramento d’uso.
La ditta aggiudicataria dovrà assicurare la pulizia dei locali destinati a cucina ed a refettorio con proprio
personale e con l’impiego di materiale reperito a propria cura e spese (sacchetti di spazzatura, detersivi,
stracci per pavimenti, scope, carta igienica per bagni, carta, asciugamani, saponette ed ogni altro materiale
igienico e sanitario eventualmente occorrente).
E' fatto comunque obbligo alla ditta aggiudicataria di provvedere a sue spese all’acquisto dei copritavoli
in carta del tipo usa e getta, delle suppellettili, pentole, piatti, bicchieri e posate e del materiale mancante per
rendere il servizio efficiente: quest’ultimo materiale resterà di proprietà della ditta aggiudicataria alla
scadenza del contratto di appalto. L’elenco di tale materiale dovrà comunque essere tempestivamente
segnalato al Comune per le opportune verifiche.
Il Comune si impegna a fornire, a propria cura e spese, alla ditta aggiudicataria del servizio il gas
occorrente per il funzionamento delle cucine (cottura dei cibi ed acqua calda) nella misura strettamente
necessaria.
La ditta aggiudicataria dovrà inoltre assicurare, a propria cura e spese, il servizio oggetto del presente
capitolato, anche in caso di temporanea e forzata indisponibilità derivante da qualunque causa dei locali,
delle attrezzature e delle forniture di gas ed energia elettrica messe a sua disposizione dal Comune. Nel caso
di imprevisti o di guasti alle attrezzature di proprietà comunale, la ditta aggiudicataria dovrà, pertanto,
tempestivamente provvedere alla relativa sostituzione fino alla definitiva risoluzione dell’inconveniente
verificatosi.
In particolare, nel caso di indisponibilità o malfunzionamento delle cucine utilizzate per l'espletamento
del servizio la ditta appaltatrice si obbliga ad espletare il servizio stesso mediante cucine di sua proprietà o
comunque rientranti nella sua disponibilità, legalmente e tecnicamente idonee, fino al ritorno a regime anche
parziale delle cucine del Comune.
In caso di gravi eventi, quali calamità naturali ecc, che dovessero comportare la chiusura improvvisa e
immediata delle scuole, non spetta alla ditta alcuna forma di rimborso o risarcimento di danni derivante dalla
temporanea inattività.
Art.7
E' fatto obbligo alla ditta aggiudicataria di sottoporre il materiale impiegato per tutti i servizi all’esame
del sanitario dell’A. S. L..
La ditta aggiudicataria, inoltre, dovrà utilizzare il personale occorrente per l’espletamento dei servizi in
conformità alle leggi vigenti in materia, munito di libretto sanitario ed in regola con tutte le norme sanitarie.
E’ fatto altresì obbligo alla ditta aggiudicataria di comunicare all'Ente appaltante l’elenco nominativo
del personale utilizzato ed ogni sua eventuale variazione, per il quale la stessa ditta si impegna ad
ottemperare a tutti gli obblighi di legge e contrattuali, relativi alla tutela dei lavoratori da essa impiegati,
quali in particolare gli obblighi della contribuzione previdenziale ed assistenziale nonché antinfortunistica e
quelli determinati dai contratti collettivi di lavoro, rispetto ai quali l’Amministrazione Comunale è sollevata
da ogni responsabilità.
Lo stesso personale utilizzato sarà a completo ed esclusivo carico della ditta aggiudicataria, senza alcun
onere di qualsiasi tipo per l’Amministrazione Comunale.
Art.8
La ditta aggiudicataria deve stipulare e mantenere operanti, per tutta la durata del contratto, polizze
assicurative che garantiscano la copertura dei seguenti rischi, nel rispetto dei massimali indicati:
- responsabilità civile verso terzi con massimale non inferiore a € 516.000,00;
- infortuni connessi all’assunzione dei cibi somministrati e ulteriori infortuni con massimale non inferiore
a € 516.000,00.
Art.9
E' fatto obbligo, alla ditta aggiudicataria di consentire a personale del Comune appositamente incaricato
dal Sindaco o da suo delegato, di procedere all’ispezione periodica dei locali, delle attrezzature e delle
derrate alimentari destinate ai pasti degli alunni, che dovranno essere di prima qualità. Il personale di cui
sopra può, qualora lo ritenga opportuno, chiedere l’intervento del medico scolastico dell'ASL n.5. Ad ogni
ispezione il personale incaricato dovrà redigere regolare rapporto scritto da consegnare immediatamente al
Sindaco o suo delegato.
Analoga facoltà ispettiva deve essere consentita almeno una volta al mese, ad un comitato di genitori
formato da 7 (sette) persone: n.3 per le scuole elementari, n.2 per le scuole materne statali e n.2 per le scuole
medie a tempo prolungato. I componenti del Comitato saranno eletti tra i rappresentanti di classe.
In caso di accertate inadempienze da parte della ditta aggiudicataria relative alla non conformità del
servizio, il Comune provvederà all’applicazione di una penale. Detta somma sarà detratta dalla fattura
mensile riferita a tale periodo. A fronte di tale decurtazione, la ditta si obbliga ad emettere regolare nota di
accredito, ai sensi e per gli effetti del DPR.633/72. Qualora una inadempienza grave si ripeta per tre volte,
anche non nello stesso periodo mensile, il Comune avrà la facoltà di risolvere il contratto d’appalto con
esclusione di ogni formalità di legge, incamerando la cauzione all’uopo prestata. L’applicazione delle
penalità dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, alla quale la ditta avrà la
facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro e non oltre giorni dieci dalla contestazione. Nel caso in cui
la ditta non presenti controdeduzioni in tempo utile, oppure fornisca elementi inidonei a giustificare le
inadempienze contestate, verrà applicata una sanzione, nella misura di € 250,00, a titolo di penale, per ogni
singola infrazione.
Art.10
E’ fatto obbligo di utilizzare per la confezione dei pasti solo ed esclusivamente generi alimentari,
compresa la frutta, di ottima qualità come previsto dalla tabella dietetica allegata al presente Capitolato; è
fatto altresì obbligo di usare sale iodato.
E’ fatto divieto di utilizzare cibi precotti nella confezione dei pasti.
Qualora, per cause di forza maggiore ed in condizioni di emergenza, i pasti non possano essere
preparati nelle cucine scolastiche messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale, la ditta
aggiudicataria dovrà disporre di un Centro di produzione pasti, idoneo legalmente e tecnicamente,
in prossimità dei centri di cottura tale da ridurre al minimo i tempi di percorrenza.
Le attrezzature per la veicolazione, il trasporto e la conservazione dei pasti devono essere conformi al
DPR n. 327/1980 e s.m.i., essere in possesso delle necessarie autorizzazioni e garantire il mantenimento
delle temperature ivi prescritte. In particolare saranno espressamente esclusi contenitori termici in polistirolo.
I contenitori devono essere in polietilene, all’interno dei quali sono collocati contenitori gastro-norm in
acciaio inox con coperchio a tenuta ermetica, muniti di guarnizioni in grado di assicurare il mantenimento
delle temperature previste dalla legge.
I mezzi di trasporto, muniti di attestazione di idoneità igienico-sanitaria rilasciata dall’autorità sanitaria
competente, devono essere adibiti esclusivamente al trasporto di alimenti e comunque conformi all’art. 43
del DPR n. 327/1980 s.m.i.
Art.11
Per quanto concerne le norme igienico sanitarie, si fa comunque riferimento alla legge n. 283 del
30.04.1962 e suo regolamento di esecuzione DPR n. 327 del 26.03.1980 e successive modificazioni ed
integrazioni.
Art.12
Nell’ipotesi di cui ai precedenti articoli e nel caso di gravi e/o reiterate inadempienze, il Comune
provvederà all’immediata contestazione alla ditta aggiudicataria dell’inadempienza riscontrata tramite lettera
raccomandata, assegnando un termine non superiore a giorni dieci per le eventuali controdeduzioni o, ove
possibile, per l’eliminazione degli inadempimenti riscontrati. Ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 1456
del Codice Civile, a semplice richiesta del Comune di volersi valere delle relative facoltà, il contratto di
appalto del presente servizio si intenderà risolto di diritto, senza necessità di indagine sulla gravità
dell’inadempienza nel caso in cui la ditta non dovesse eliminare, in seguito alla diffida di cui al presente
articolo, l’inadempimento riscontrato, considerandosi il termine assegnato al tal fine iniziale ai sensi
dell’articolo 1457 del Codice Civile.
Art.13
La ditta aggiudicataria è obbligata a stipulare regolare contratto con l’amministrazione comunale entro
10 (dieci) giorni dalla ricezione della comunicazione di avvenuta aggiudicazione definitiva con l’intesa che
ogni spesa contrattuale, nessuna esclusa, resta a carico della ditta aggiudicataria.
Art.14
Si provvederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
In ogni caso non sarà ammessa alla gara qualsiasi ditta che abbia avuto con il Comune contenzioso
sull’appalto del servizio di refezione scolastica, conclusosi con sentenza definitiva sfavorevole alla ditta.
Art.15
La ditta aggiudicataria dovrà prestare cauzione in contanti o mediante fideiussione bancaria o
assicurativa pari al 10% dell'importo contrattuale, che sarà incamerata secondo le norme vigenti in
caso dì inadempienza contrattuale.
La ditta aggiudicataria non potrà cedere o subappaltare il servizio, pena la rescissione del contratto e il
risarcimento dei danni subiti.
Art.16
Per quanto non previsto nel presente Capitolato si richiamano espressamente le disposizioni vigenti in
materia nonché quelle contenute nel Codice Civile.
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
SERVIZIO DI MEDICINA SCOLASTICA
Via Mario Nicoletta n° 95 Crotone
Tel.0962/924825-23 Fax 0962/924826
Tabella Dietetica Anno Scolastico 2014/15
Scuola dell’Infanzia-Primaria - Secondaria di I° Grado
Comune di Cotronei
1^
SETTIMANA
Minestrone di verdure con
pasta
Brasato di manzo
Purè di patate
Pane
Mela
Lasagne al forno
Prosciutto cotto
Insalata di lattuga e pomodori
Pane
Pera
Risotto con zucca gialla
Petto di pollo agli agrumi
Spinaci gratinati al forno
Pane
Banana
Pasta con fagioli
Provola fresca di latte
Insalata di carote julienne
Pane
Torta al limone
2^
SETTIMANA
Pennette al tonno con
pomodoro
Crocchette di pesce
Bietola all’olio
Pane
Pera
Riso con patate
Uova strapazzate al prosciutto
cotto
Insalata mista di lattuga e
finocchi
Pane
Banana
Pasta con lenticchie
Caciotta dolce / Stracchino
Insalata di pomodori
Pane
Torta allo yogurt
Minestra di ceci con ditalini
Prosciutto cotto/crudo
Insalata di pomodori
Pane
Torta al cioccolato con zucchero
a velo
Pasta con sugo alla pizzaiola
Vitello alla pizzaiola
Patate in umido
Pane
Mela
Lasagne al forno
Prosciutto cotto
Insalata di lattuga
Pane
Pera
Minestrone di verdure con
pasta
Straccetti di tacchino con
patate al forno
Pane
Mandarini
Ravioli al pomodoro
Arista di maiale al latte
Fagiolini al tegame
Pane
Pera
Risotto con carote e crescenza
Cotoletta di pollo al forno
Bietola gratinata al forno
Pane
Mela
Penne al pomodoro
Crocchette di pesce
Insalata di verdure al vapore
Pane
Arancia
3^
SETTIMANA
4^
SETTIMANA
Covatelli al pomodoro
Polpette di carne al
pomodoro
Spinaci gratinati al forno
Pane
Banana
Minestra di legumi con
pasta
Frittata con ripieno di
formaggio ed erbette
Pane
Torta di mele
Prot. n. 6039 del 19.06.2014
Pennette al pomodoro
Filetto di platessa
impanata al forno
Insalata di verdure al
vapore
Pane
Arancia
Sedanini all’ortolana
Bocconcini di mozzarella
Insalata mista con mais
Pane
Arancia
Sformato di riso con
pomodoro e mozzarella
Tonno all’olio d’oliva
sgocciolato
Insalata di pomodori
Pane
Mela
Pasta con patate
Bocconcini di parmigiano
reggiano
Insalata mista
Pane
Banana
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