AVVISO PUBBLICO PER IL RILASCIO DI
AUTORIZZAZIONE A ESERCITARE L’ATTIVITÀ
DI SCUOLA DI VELA
ANNUALITA’ 2011
Regolamento di esecuzione ed organizzazione dell'Area
Marina Protetta «Torre Guaceto»
IL CONSORZIO DI GESTIONE DI TORRE GUACETO
In qualità di Ente Gestore dell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto, così come individuato dal
decreto del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del territorio del 4 febbraio 2000
Vista la legge 31 dicembre 1982, n. 979, recante disposizioni per la difesa del mare;
Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349, istitutiva del Ministero dell'Ambiente;
Vista la legge quadro sulle aree protette 6 dicembre 1991, n. 394 e successive modifiche ed
integrazioni;
Visto l'art. 1, comma 10 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, con il quale le funzioni del soppresso
Ministero della marina mercantile in materia di tutela e difesa dell'ambiente marino sono trasferite
al Ministero dell'ambiente;
Visto l'art. 2, comma 14, della legge 9 dicembre 1998, n. 426, con il quale e' stata soppressa la
consulta per la difesa del mare dagli inquinamenti;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 di riforma dell'organizzazione del Governo;
Vista la legge 23 marzo 2001, n. 93 e, in particolare, l'art. 8, comma 8, con il quale e' venuto meno il
concerto con il Ministro della marina mercantile previsto dall'art. 18, comma 1, della legge 6
dicembre 1991, n. 394;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 giugno 2003, n. 261 recante il Regolamento di
organizzazione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e, in particolare,
l'art. 2, comma 1, lettere a) e d) che attribuisce alla Direzione generale per la protezione della
natura le funzioni in materia di individuazione, conservazione e valorizzazione delle aree naturali
protette, nonché in materia di istruttorie relative all'istituzione delle riserve naturali dello Stato;
Registrazione n° I-000412 per il seguente campo applicativo:
Gestione di Area Marina Protetta - Codice NACE dell’attività: 75.1 – 92.5
Migliorare continuamente le prestazioni ambientali è un obiettivo che comporta un
impegno significativo, da rafforzare di giorno in giorno attraverso l’impiego di
risorse umane, tecniche ed economiche adeguate rispetto ai principi che il
Consorzio di Gestione dell’AMP di Torre Guaceto ha fatto propri con l’adozione
della Politica Ambientale.
Sede amministrativa: Via S. Anna 6
72012 Carovigno (Brindisi)
Tel. 0831 990882 Fax 0831 994916
e-mail: [email protected]
sito internet: www.riservaditorreguaceto.it
P.IVA: 01918280742
Centro Visite: Borgata Serranova
Tel/Fax 0831 989885 -989986
e-mail: [email protected]
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Vista l'intesa stipulata il 14 luglio 2005 fra il Governo, le regioni, le province autonome e le
autonomie locali ai sensi dell'art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, in materia di
concessioni di beni del demanio marittimo e di zone di mare ricadenti nelle aree marine protette,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 28 luglio 2005;
Visto il decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, recante il nuovo codice della nautica da diporto;
Visto l'art. 4, commi 1 e 2, del decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n. 90,
contenente il regolamento per il riordino degli organismi operanti presso il Ministero dell'ambiente
e della tutela del territorio e del mare, con il quale, per l'istruttoria preliminare relativa
all'istituzione e all'aggiornamento delle aree protette marine, per il supporto alla gestione, al
funzionamento, nonché alla progettazione degli interventi da realizzare anche con finanziamenti
comunitari nelle aree protette marine, e' stata istituita la Segreteria tecnica per la tutela del mare e
la navigazione sostenibile;
Vista la legge regionale n. 37 del 19 dicembre 2008, che istituisce l'albo delle guide naturalistiche
della Regione Puglia;
Visto il decreto interministeriale del 4 dicembre 1991 di istituzione dell'area marina protetta di
«Torre Guaceto»;
Visto il decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio del 4 febbraio 2000, di
istituzione della riserva naturale statale denominata «Torre Guaceto», e in particolare l'art. 4, che
affida al Consorzio di Torre Guaceto, in qualità di ente gestore della riserva naturale statale, la
gestione dell'area marina protetta di «Torre Guaceto»;
Vista la proposta di Regolamento dell'area marina protetta di «Torre Guaceto», adottata in data 4
marzo 2004 dal consorzio di gestione di Torre Guaceto in qualità di ente gestore della medesima
area e trasmessa a seguito di opportuna rimodulazione con nota prot. 793/F/08 del 13 maggio
2008;
Visto il parere espresso dalla Commissione di riserva nella seduta del 30 giugno 2004 sulla proposta
di Regolamento di esecuzione ed organizzazione dell'area marina protetta di «Torre Guaceto».
Visto l'art. 28, ultimo comma, della legge 31 dicembre 1992, n. 979, così come sostituito dall'art. 2,
comma 12, della legge 8 luglio 1986, n. 349, in base al quale il regolamento di esecuzione e
organizzazione e' approvato con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del
mare;
Visto le disposizioni del Decreto Istitutivo approvato D.I. del Ministero dell’Ambiente e del
Ministero dei Trasporti in data 4 dicembre 1991 (di seguito DECRETO) e il Regolamento di
Esecuzione ed Organizzazione dell’area Marina Protetta di Torre Guaceto, approvato con D.M. del
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, in data 26 gennaio 2009 (di seguito
REGOLAMENTO), con particolare riferimento agli artt. 18 comma 6 e 19 comma 7;
Vista la nota Prot. 2124/F/09 del 02/10/2009 con cui sono determinati, ai sensi dell’ART 25
COMMA 2, i corrispettivi per le autorizzazioni e diritti di segreteria;
Visto il Disciplinare di Attuazione del Regolamento di esecuzione ed organizzazione dell'area
marina protetta di «Torre Guaceto», approvato dal Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, in
qualità di ente gestore, in data 21/12/2010 con Delibera dell’Assemblea Consortile n. 05 (di seguito
DISCIPLINARE)
COMUNICA CHE
Le attività di scuola di vela per l’anno 2011 sono regolamentate e autorizzate secondo le modalità di
sotto esposte.
art. 1.
Ambito di applicazione
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In accordo con quanto previsto dal REGOLAMENTO e dal DISCIPLINARE, il presente avviso dispone
le modalità di autorizzazione per i soggetti che operano l’attività di <<scuola di vela>>, finalizzata
alla diffusione della pratica sportiva e diportistica dell’attività velica e di favorire l’avviamento
all’attività agonistica.
L’attività di <<scuola di vela>> è consentita esclusivamente nella zona C, previa autorizzazione
dell’Ente Gestore.
art. 2.
Istanza di autorizzazione per l’esercizio di scuola di vela
Le domande di autorizzazioni devono essere redatte e presentate secondo i modelli in allegato al
presente avviso, scaricabili, inoltre, sul sito internet www.riservaditorreguaceto.it.
La domanda deve essere presentata, secondo i modelli allegati, con le seguenti modalità:
1. A mano presso la sede amministrativa dell’Ente Gestore, via Sant’Anna 6 Carovigno (BR);
2. Per via postale o corriere privato all’indirizzo CONSORZIO DI GESTIONE DI TORRE
GUACETO, VIA SANT’ANNA 6 72012 CAROVIGNO (BR) (non farà fede il timbro postale)
3. Specificando sulla busta la dicitura: AVVISO PUBBLICO PER IL RILASCIO DI
AUTORIZZAZIONE A ESERCITARE L’ATTIVITÀ DI SCUOLA DI VELA ANNUALITA’ 2011
Non sono accettate le domande pervenute oltre le ore 14.00 del giorno 28 febbraio 2011.
Alla domanda di autorizzazione deve essere allegata la documentazione atta a dimostrare il
possesso dei requisiti previsti dal presente Regolamento per l’attività oggetto della domanda di
autorizzazione.
Sono ammesse le Dichiarazioni sostitutive di certificazioni previste dagli articoli 46 e 48 del decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Al momento della consegna della domanda, sarà consegnata ricevuta da parte del personale
dell’Ente Gestore, riportante la data della consegna e il protocollo assegnato all’istanza.
art. 3.
Requisiti per l’ammissione all’elenco delle scuole di vela autorizzate
I richiedenti, per ottenere l’autorizzazione all’attività di scuola di vela, devono avere i seguenti
requisiti:
a. Essere imprese o associazioni il cui statuto preveda lo svolgimento di attività velica a scopo
didattico o ricreativo;
b. Essere iscritte a federazioni sportive riconosciute;
Tali requisiti, previsti dal REGOLAMENTO e dal DISCIPLINARE, sono congiuntamente necessari per
l’ottenimento dell’autorizzazione. La mancanza di uno solo dei 2 requisiti sopra elencati comporta il
rigetto dell’istanza presentata.
art. 4.
Esame dell’istanza e rilascio dell’autorizzazione
Le istanze, pervenute entro i termini di cui all’art. 1, sono esaminate dagli organi tecnici dell’Ente
gestore, alla luce delle informazioni fornite all’atto della domanda. Valutata la sussistenza dei
requisiti richiesti all’art. 3, è rilasciata autorizzazione per l’esercizio di scuola di vela entro 10 gg. dal
termine ultimo di presentazione delle istanze.
L'istanza di autorizzazione è rigettata previa espressa e circostanziata motivazione, in caso di
accertata violazione delle disposizioni previste dalla normativa vigente di settore, dal decreto
istitutivo e dal presente REGOLAMENTO;
L’eventuale rigetto dell’istanza di autorizzazione, così come l’interdizione totale dell’attività, è
motivata dall’Ente gestore esplicitando le ragioni di tutela ambientale sottese al provvedimento.
Pagina 3 di 6
art. 5.
Corrispettivi per le autorizzazione e i diritti di segreteria
Così come disposto dall’art 25 comma 2 Corrispettivi per le autorizzazioni e Diritti di segreteria del
REGOLAMENTO, il soggetto gestore, esaminata l’istanza e approvata, rilascerà autorizzazione
annuale all’attività di scuola sportiva previo pagamento di euro 3.000,00 sul conto corrente postale
000030794754 intestato al Consorzio di Gestione di Torre Guaceto con la casuale “spese tecniche e
di segreteria – attività scuola vela annualità _____ 1”;
art. 6.
Modalità di effettuazione dell’attività di scuola di vela
Secondo quanto previsto dal REGOLAMENTO e dal DISCIPLINARE, nella zona C è consentita
l’attività di scuola di vela, compatibilmente alle esigenze di tutela ambientale, esclusivamente
all’interno degli specchi acquei individuati dall’Ente gestore, delimitati da apposite boe, posizionate
in collaborazione con il medesimo Ente gestore, a cui si può accedere da terra, mediante un
apposito canale di lancio dei mezzi nautici.
1. Nella Zona C vengono individuati due canali di lancio per attività di scuola velica, Canale di
lancio n° I alle coordinate:
I°/A - 40°42'13.56"N- 17°48'35.37"E
I°/B - 40°42'12.50"N - 17°48'37.50"E
I°/C - 40°42'15.18"N - 17°48'39.99"E
I°/D - 40°42'16.25"N - 17°48'37.86"E
I°/E - 40°42'18.83"N - 17°48'40.36"E - LIMITE 200 mt.
I°/F - 40°42'17.79"N - 17°48'42.50"E - LIMITE 200mt.
Canale di lancio n° II alle coordinate:
II°/1 - 40°42'4.03"N - 17°48'52.66"E
II°/2 - 40°42'2.88"N - 17°48'54.72"E
II°/3 - 40°42'5.48"N - 17°48'57.29"E
II°/4 - 40°42'6.67"N - 17°48'55.18"E
II°/5 - 40°42'9.27"N - 17°48'57.69"E - LIMITE 200mt.
II°/6 - 40°42'8.08"N - 17°48'59.89"E - LIMITE 200mt
In questa seconda area è autorizzata l’attività di Kite Surf. Il numero e il posizionamento dei
canali di lancio potrà variare a seconda delle esigenze dell’ente gestore le variazioni
verranno tempestivamente comunicate agli organi competenti.
Al fine di prestare supporto alle attività di scuola di vela, in zona C è consentita la navigazione a
motore di un mezzo nautico equipaggiato con motore conforme alla Direttiva 2003/44/CE
relativamente alle emissioni gassose e acustiche, condotto dal personale autorizzato, per il tempo
strettamente necessario all’attività.
Non è consentito l’uso improprio di impianti di diffusione della voce e di segnali acustici o sonori.
L’ormeggio delle unità navali impegnate in attività di scuola di vela è consentito ai rispettivi gavitelli
singoli, contrassegnati e appositamente predisposti dall’Ente gestore, posizionati compatibilmente
con l'esigenza di tutela dei fondali.
Le imprese o associazioni autorizzate a svolgere l’attività di scuola velica si impegnano a svolgere la
pulizia dell’arenile di proprietà demaniale presente all’interno del canale di lancio di loro
competenza e per una fascia di trecento metri al suo esterno, anche nel periodo invernale.
Le associazioni autorizzate devono avere polizza assicurativa volta a coprire tutti i rischi derivanti
dall’attività sportiva, per tutti i soggetti che a qualunque titolo effettuano tale attività.
1
Inserire l’annualità corrente
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art. 7.
Registro delle unità navali
Il responsabile dell’attività di scuola di vela deve annotare in apposito registro, previamente
vidimato dall’Ente gestore, la data e gli estremi e il numero delle unità navali impiegate. Il registro
dovrà essere tenuto aggiornato, esibito a richiesta all’Autorità preposta al controllo o al personale
dell’Ente gestore e riconsegnato all’Ente gestore entro il 31 dicembre di ciascun anno. I dati
contenuti nei registri saranno utilizzati dall’Ente gestore per le finalità istituzionali.
La mancata riconsegna del registro delle unità navali sarà causa del mancato rinnovo
dell’autorizzazione per l’anno successivo.
art. 8.
Sorveglianza e monitoraggio
Il soggetto gestore effettua attività di monitoraggio e ricerca scientifica, mirate a valutare l'impatto
delle attività consentite sulle biocenosi e sugli habitat al fine di individuare e garantire una gestione
sostenibile dell’area. Gli operatori del consorzio sono autorizzati alla sorveglianza e monitoraggio
delle attività autorizzate e alla segnalazione alle autorità di Polizia Giudiziaria e al Soggetto Gestore
di azioni e comportamenti contrari al DECRETO, al REGOLAMENTO e al DISCIPLINARE compiuti dai
titolari o da loro delegati e dai partecipanti alle attività autorizzate.
Revoca autorizzazioni concesse e sospensiva cautelativa al rilascio di
autorizzazioni
art. 9.
In caso di comportamenti riscontrati dal personale preposto alla sorveglianza e al controllo contrari
a quanto previsto dal DECRETO, dal REGOLAMENTO e dal DISCIPLINARE, il Soggetto Gestore, ai fini
del perseguimento degli obiettivi di tutela e conservazione, ha la facoltà di revocare le
autorizzazioni concesse, tramite raccomandata a/r, al soggetto interessato, secondo quanto previsto
dall’art. 29 comma 3 del REGOLAMENTO .
Entro 30 giorni dal ricevimento della raccomandata a/r, il trasgressore può presentare scritti
difensivi. Scaduto tale termine il provvedimento risulta essere definitivo.
Nel caso di presentazione entro i termini degli scritti difensivi, il Soggetto Gestore, valutate le
argomentazioni difensive, emette entro 30 giorni dal ricevimento degli scritti difensivi ordinanza di
conferma o di archiviazione del provvedimento di revoca dell’autorizzazione in corso, trasmessa
raccomandata a/r.
Nel lasso di tempo intercorrente tra l’emissione dell’ordinanza di revoca e dell’ordinanza di
conferma/archiviazione (o, in assenza di scritti difensivi, entro il 30esimo giorno dall’emissione
dell’ordinanza di revoca) l’autorizzazione concessa è sospesa in via cautelativa e pertanto non
potranno svolgersi le attività per cui era stata richiesta.
A seguito di emissione di ordinanza di revoca (o di conferma in caso di opposizione) ovvero di
accertata violazione delle disposizioni previste dalla normativa vigente di settore, dal decreto
istitutivo e dal presente Regolamento, secondo quanto previsto dall’art. 24 comma 7 del
REGOLAMENTO, il Soggetto Gestore rigetta istanza di autorizzazione presentata dal trasgressore
per qualsiasi attività prevista inserita nel REGOLAMENTO per un periodo di dodici mesi, in caso di
recidiva per trentasei mesi.
art. 10.
Applicazione di norme
Per quanto non espressamente citato in questo avviso, vige quanto riportato nel DECRETO, nel
REGOLAMENTO, nel DISCIPLINARE, che sono parte integrante del presente avviso e nella
normativa di settore, comunitaria, nazionale e regionale.
art. 11.
Pubblicità
Pagina 5 di 6
Il presente Avviso è affisso per il periodo di validità nell’Albo Pretorio del Soggetto Gestore e dei
comuni di Brindisi e Carovigno, oltre che scaricabile dal sito internet ufficiale
www.riservaditorreguaceto.it
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MOD. 01/2009 – DOMANDA AUTORIZZAZIONE ATTIVITÀ
SCUOLA VELICA
Articolo 17 - Disciplina dell’attività di scuola di vela
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 26 gennaio 2009 Approvazione del
regolamento di esecuzione ed organizzazione dell'area marina protetta «Torre Guaceto». (GU n. 42 del 20-2-2009 )
Certificato n° CERT-1262-2005-AE-BRI-SINCERT
per il seguente campo applicativo:
Gestione di Area Marina Protetta
La certificazione ISO 14001 dimostra
il nostro impegno concreto nel
minimizzare l'impatto ambientale dei
nostri processi, prodotti e servizi.
Sede amministrativa: Via S. Anna 6
72012 Carovigno (Brindisi)
Tel. 0831 990882 Fax 0831 994916
e-mail: [email protected]
sito internet: www.riservaditorreguaceto.it
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Fax 0831 989976
e-mail: [email protected]
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MOD. 01/2009 – DOMANDA AUTORIZZAZIONE ATTIVITÀ SCUOLA VELICA
al Direttore
Consorzio di Gestione di Torre Guaceto
Via sant’Anna 6
Carovigno (BR)
RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SVOLGIMENTO DI
ATTIVITA’ DI SCUOLA VELICA IN AREA MARINA PROTETTA
Il sottoscritto
Cognome …………………………………………..…………. Nome…………………..………………………………
Codice fiscale
Data di nascita …………………………. Cittadinanza ……………………………………. ..
Sesso
M
F
Luogo di nascita: Stato ………… Provincia..……. Comune …………………..………………………………………..
Residenza: Provincia……… Comune ……………………………………...…………………………………………….
In via/p.zza ……………………………………………………………………………… n° ……… C.A.P. ……...……
Tel. …………………………….. Cell. ……………………………………….
In qualita’ di:
q Titolare dell’omonima impresa individuale
q Legale rappresentante della
società/associazione
Codice Fiscale
Partita I.V.A.(se diverso da C.F.)
Denominazione o ragione sociale …………………………………………..………………………………………
Con sede nel Comune di ……………………………………………………………………….. Provincia ………
In via/p.zza ……………………………………………………………………….. n° ……… C.A.P. …………….
Tel. ……………………………………………………………….
N° d’iscrizione al Registro Imprese …………………………………….
CCIAA di ………………………………………
A norma del vigente Decreto Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 26 gennaio 2009,
della Legge 11 febbraio 1971 n. 50 (G.U. n.69 del 18 marzo 1971) Norme sulla navigazione da diporto e succ. mod.,
delle vigenti ordinanze balneare della Regione Puglia e della Capitaneria di Porto di Brindisi per lo svolgimento
dell’attività in oggetto
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CHIEDE
di essere autorizzato, per l’anno __________ , allo svolgimento dell’attività di :
q
scuola di vela
q
scuola di windsurf
q
altro: ………………………………………………………………………………………………………………
dal ……………………………………………… al …………………………………………………………
A TAL FINE DICHIARA
A)
REQUISITI D.M. AMBIENTE 26.01.2009
A.1) che i nominativi degli istruttori individuati è elencato nel MODULO A) allegato;
A.2) Di impegnarsi ad ormeggiare agli appositi gavitelli predisposti dal Soggetto Gestore;
A.3) Di impegnarsi a riconsegnare i contrassegni autorizzativi al Soggetto Gestore alla scadenza
dell’autorizzazione;
A.4) Al fine di prestare supporto alle attività di scuola di vela, in zona C l’uso dell’unità navale dalle
caratteristiche descritte nel MODULO B):
A.5) che per l’attività intende utilizzare i mezzi nautici elencati nel MODULO C).
A.6) di essere a conoscenza che l’attività deve essere svolta nel rispetto delle norme di cui agli artt. 8, 12, 13,
14, 15, 16, 17 del Decreto 26 gennaio 2009 del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del
Mare. Nello specifico per la disciplina dell’attività di scuola di vela è previsto:
B)
•
Nelle zone A e B è vietata l’attività di scuola di vela.
•
Nella zona C è consentita l’attività di scuola di vela, compatibilmente alle esigenze di tutela
ambientale, previa autorizzazione dell’Ente gestore, secondo le seguenti modalità: esclusivamente
all’interno degli specchi acquei individuati dall’Ente gestore, delimitati da apposite boe,
posizionate in collaborazione con il medesimo Ente gestore; l’accesso ai predetti specchi acquei
potrà avvenire da terra, mediante un apposito canale di lancio dei mezzi nautici;
•
Al fine di prestare supporto alle attività di scuola di vela, in zona C è consentita la navigazione a
motore di un mezzo nautico equipaggiato con motore conforme alla Direttiva 2003/44/CE
relativamente alle emissioni gassose e acustiche, condotto dal personale autorizzato, per il tempo
strettamente necessario all’attività.
REQUISITI NORMATIVI DI P.S.
B.1) che non sussistono nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art.10
della Legge 31.5.1965 n.575 (ANTIMAFIA);
B.2) di non aver riportato una condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni, per delitto
non colposo senza aver ottenuto la riabilitazione (art.11 del TULPS);
B.3) di non essere sottoposto a sorveglianza speciale o a misura di sicurezza personale nonché di non essere
stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza (art.11 del TULPS);
B.4) di non aver riportato condanna per delitti contro la personalità dello Stato o contro l’ordine pubblico,
ovvero per delitti contro le persone commessi con violenza, o per furto, rapina, estorsione, sequestro di
persona a scopo di rapina o di estorsione, o per violenza o resistenza all’autorità e di godere di buona
condotta (art.11 del TULPS).
C)
REQUISITI NORMATIVI IGIENE E SICUREZZA
C.1) di voler esercitare l’attività richiesta utilizzando locali siti all’interno dei confini della Riserva Naturale
dello Stato di Torre Guaceto
c SI c NO
Pagina 4 di 13
C.2) se si è risposto SI al requisito C.1) che i locali in cui si svolge l’attività sono in disponibilità del
richiedente a titolo di:
•
locazione
•
proprietà
•
comodato
•
altro __________________________________________________________________________
C.3) se si è risposto SI al requisito C.1) in tema di IDONEITA' DEI LOCALI che i locali rispettano i requisiti
igienico sanitari previsti dalla normativa vigente ed in particolare sono conformi, per quanto applicabili:
•
al D.lgs. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni
•
al regolamento edilizio del Comune di ___________________
•
al regolamento di igiene e sanità del Comune di __________________
C.4) che l’approvvigionamento idrico che avverrà nel seguente modo:
•
c acquedotto comunale;
•
c acquedotto privato
•
c pozzo artesiano esistente
•
c pozzo artesiano di nuova costruzione
•
c altro: ______________________________________________________________________
C.5) che lo Smaltimento dei Liquami, in ottemperanza alle nome Igienico-Sanitarie vigenti in materia ed in
particolare alle disposizioni che lo regolano, avverrà con il seguente sistema:
•
fognatura dinamica comunale
•
depuratore
•
fossa tricamerale con Imhoff e (1)
_________________________________________________________________________
(1) specificare se: fitodepurazione, pozzo drenante, sub irrigazione, sub irrigazione drenata
C.6) Di aver stipulato assicurazione di responsabilità civile verso terzi per danni involontariamente cagionati a
terzi per morte, per lesioni personali e per danneggiamenti materiali a beni tangibili, in conseguenza di un
fatto accidentale verificatosi in relazione ai rischi derivanti dalle attività autorizzate;
C.7) Di aver ottemperato a quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza
nei luoghi di lavoro ed in particolare:
•
Che possiede il Documento di valutazione dei rischi ed il programma di miglioramento, art. 17
D.Lgs. 81/08, con evidenza della tutela di ogni lavoratore e di ogni attività;
•
Che è in possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale previsti dall’allegato XVII° punto 1
del D.Lgs. 81/08;
Il sottoscritto ha reso le suddette dichiarazioni ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, consapevole
delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76
del citato D.P.R. e a conoscenza che, ai sensi dell’art. 75 del medesimo D.P.R., qualora dal controllo delle
dichiarazioni qui rese emerga la non veridicità delle stesse, decadrà dai benefici derivanti dalla presente
dichiarazione. Il sottoscritto è consapevole del diritto/dovere del Soggetto Gestore di segnalare alle Autorità
Giudiziarie competenti qualunque contenuto della presente dichiarazione in relazione al quale sussistono ipotesi di
illiceità amministrative ovvero penali.
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ALLEGATI:
q
Copia fotostatica di un documento d’identità, in corso di validità, quando la sottoscrizione non è apposta in
presenza del funzionario incaricato al ricevimento dell’istanza, ed in caso di cittadino extracomunitario
fotocopia del permesso di soggiorno in corso di validità
q
Certificato d’iscrizione alla C.C.I.A.A. e Statuto –requisito D.M. Ambiente art 17 comma 7.a
q
iscrizione a federazioni sportive riconosciute – requisito D.M. Ambiente art 17 comma 7.b
q
Copia del libretto motore -requisito A.4)-
q
Copia dell’atto di disponibilità dei locali per l’attività (se pertinente) – requisito C.2)
q
Certificazione relativa alle sedi di cui al punto C.1) concernente la conformità delle stesse a quanto previsto dal
decreto legislativo n. 81/2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro firmata da
tecnico abilitato – requisito C.3).
q
Documentazione comprovante requisiti C.4) e C.5)
q
Copia polizza assicurativa -requisito C.6)-
q
Diplomi o Brevetti rilasciati dalle Federazioni competenti -per MODULO A)-
q
Autorizzazione all’attività in oggetto rilasciata nell’anno precedente (se presente)
Data
firma
_______________________
_________________________________
INFORMATIVA ALL’INTERESSATO (ART. 13 Dlgs.196/2003)
I dati personali contenuti nella presente domanda sono necessari e utilizzati esclusivamente per finalità istituzionali.
Le operazioni di trattamento saranno effettuate con l’ausilio di mezzi informatici e comprenderanno operazioni di
registrazione e archiviazione. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria. La mancata indicazione di
uno/alcuni/tutti gli elementi richiesti potrà essere sanata in seguito. I dati saranno comunicati ad altre
Amministrazioni per esclusive ragioni di legge. L’interessato potrà esercitare in ogni momento i diritti
riconosciutigli dall’art. 7 del DLgs 196/2003.
Titolare e responsabile del trattamento è il Presidente del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto.
In relazione alle disposizioni in materia di privacy (D. Lgs. 30/6/2003, n. 196), il sottoscritto incarica1
.......................................……………………………………………………………………….....................................
ad intrattenere ogni rapporto con gli Uffici competenti, per l’espletamento delle attività connesse all’avvio del
procedimento, alla sua prosecuzione ed al ritiro degli atti conseguenti.
Firma
………………………………………………………………….
1
indicare Associazione, Studio professionale o altri soggetti
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ALLEGATO A – DICHIARAZIONE ANTIMAFIA
Nel caso di società, la dichiarazione per l’accertamento antimafia va fatta e sottoscritta anche da : SNC tutti i soci –
SAS il/i socio/i accomandatario/i – SPA e SRL l’amministratore unico oppure il presidente ed i vari consiglieri :
…l… sottoscritt…. ……………………………………………………………………….……………………, nat…. a
……………………….………., il ……/……./…………., residente in …………………………………….. via
………………………………………….………………………... …………………………. n. ………….. – cittadino
…………………………………………………, in qualità di …………………………………………………….
della società /associazione …………………………………………………………………………………………..
con sede legale in ……………………………….…………………………………………
via ………………………………………… ………………………… n. …………
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000 n.445 e consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni
non veritiere, di formazione o uso di atti falsi , richiamate dall’art.76 del DPR suddetto,
DICHIARA
che non sussistono nei propri confronti e nei confronti della suddetta società cause di divieto, di decadenza o di
sospensione di cui all’art.10 della Legge 31.5.1965 n.575 (ANTIMAFIA).
Dichiara inoltre di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui al D.Lgs. n.196/03 che i dati personali raccolti
saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la
presente dichiarazione viene resa.
Data
firma
_______________________
_________________________________
Allegare : copia fotostatica di un documento d’identità, in corso di validità, quando la sottoscrizione non è apposta
in presenza del funzionario incaricato al ricevimento dell’istanza.
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MODULO A) NOMINATIVI DEL PERSONALE ADDETTO O DEGLI ISTRUTTORI
COGNOME
NOME
TIMBRO
NATO A
IL
DIPLOMA/BREVETTO RILASCIATO DA
IL
FIRMA
__________________________________
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MODULO B) CARATTERISTICHE MEZZO NAUTICO A MOTORE A
SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ DI SCUOLA DI VELA
D.M. AMBIENTE 26.01.2009 – ART 17 COMMA 3
TIPO DI UNITÀ (PNEUMATICA / A
VELA / FUORIBORDO /
ENTROBORDO): ;
LUNGHEZZA FUORI TUTTO: ;
POTENZA DEL MOTORE: ;
ANNO DI FABBRICAZIONE DEL
MOTORE: ;
ANNO DI FABBRICAZIONE
DELL’UNITÀ NAVALE: ;
PORTATA MASSIMA
PASSEGGERI: ;
UFFICIO MARITTIMO DI
ISCRIZIONE: ;
N. DI IMMATRICOLAZIONE (SE
PRESENTE): ;
NOME DELL’UNITÀ NAVALE (SE
PRESENTE): ;
MOTORE CONFORME ALLA
DIRETTIVA 2003/44/CE
RELATIVAMENTE ALLE
EMISSIONI GASSOSE E
ACUSTICHE:
TIMBRO
c SI
c NO
FIRMA
__________________________________
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MODULO C) ELENCO UNITÀ DA DIPORTO IMPIEGATE PER
L’ATTIVITÀ AUTORIZZATA
D.M. AMBIENTE 26.01.2009 – ART 17 COMMA 6
Pag. ____ di _____
N.RO
PROGR2.
TIPOLOGIA
IMBARCAZIONE A VELA
LUNGHEZZA FUORI
TUTTO
A TITOLO DI
 PROPRIETÀ;
 LOCAZIONE;
 ALTRO__________________
 PROPRIETÀ;
 LOCAZIONE;
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 PROPRIETÀ;
 LOCAZIONE;
 ALTRO__________________
fotocopiare se necessario
TIMBRO
FIRMA
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2
Numero progressivo
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