Via Orchidea , n. 9 (cap 95123) Catania Tel. : 095 439120 Fax : 095 439121 www.vaccarinict.it [email protected] SOMMARIO PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO ................................................................................2 Sedi dell’Istituto .................................................................................................................2 Popolazione scolastica.........................................................................................................3 INDIRIZI E TITOLI DI STUDIO CONSEGUIBILI ..................................................4 I PIANI DI STUDIO ......................................................................................................4 LICEO SCIENTIFICO ..........................................................................................................5 Indirizzo ordinario ......................................................................................................5 Scientifico opzione Scienze Applicate (ex Indirizzo tecnologico) ..6 Progetto Sportivo .......................................................................................................6 CLASSI QUINTE GEOMETRA VECCHIO ORDINAMENTO.........................................8 CORSO SERALE SIRIO GEOMETRI..................................................................................9 CLASSI QUINTE TECNICO INDUSTRIALE VECCHIO ORDINAMENTO ...............10 INDIRIZZO “COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO” ................................12 INDIRIZZO “COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO” OPZIONE TECNOLOGIE DEL LEGNO NELLE COSTRUZIONI“ ..................................................12 INDIRIZZO “INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI” ARTICOLAZIONE “INFORMATICA” ..................................................................................................................13 CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL POF .........................................................13 PROGRAMMAZIONE ATTIVITA’ CURRICOLARI......................................................14 LA VALUTAZIONE ............................................................................................................15 INTERVENTI DIDATTICI ED INTEGRATIVI ( I.D.E.I.) PER IL SOSTEGNO E IL RECUPERO ....................................................................................................................16 RAPPORTI SCUOLA - FAMIGLIA ................................................................................18 Colloqui docente- famiglia .........................................................................................18 Incontri generali scuola-famiglie ............................................................................18 Gestione assenze e ritardi ........................................................................................18 LA FLESSIBILITA’ ............................................................................................................19 Adattamento del calendario scolastico ........................................................................19 Orario scolastico................................................................................................................19 Suddivisione del calendario scolastico..........................................................................20 Assemblee Studentesche ................................................................................................20 ORIENTAMENTO E RIORIENTAMENTO ................................................................20 RELIGIONE CATTOLICA ED ATTIVITA’ SOSTITUTIVE ....................................21 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ..........................................................21 VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE ....................................................................22 ORGANI DELL’ISTITUTO E FUNZIONI STRUMENTALI ....................................23 1 INTRODUZIONE Il “Piano dell’Offerta Formativa (POF)”, elaborato dal Collegio dei Docenti, illustra le attività di formazione programmate per il corrente anno scolastico, e le linee guida seguite nella loro progettazione e realizzazione. In particolare questo POF costituisce la programmazione didattica d’Istituto per l’anno scolastico 2013-2014. Tale programmazione manterrà un carattere dinamico, essendo soggetta ad aggiornamenti tutte le volte che le circostanze renderanno ciò necessario; nuove leggi o innovazioni richieste dagli organi collegiali. Per la realizzazione del POF è fondamentale che esso sia condiviso da tutte le componenti della scuola. Tale condivisione è sancita mediante la necessaria adozione da parte del Consiglio D’Istituto. Il Piano tende anche a codificare il “Contratto Formativo” tra l’istituzione scolastica e l’utenza, nel quadro dell’ autonomia scolastica. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO L’Istituto d’Istruzione Superiore “G.B.Vaccarini” di Catania è divenuto autonomo il 1° ottobre 1961, a seguito del D.P.R. 30.09.61 n. 180. Inizialmente l’Istituto G,. B. Vaccarini nasce come Istituto Tecnico per Geometri. In seguito ai cambiamenti socio-economici avvenuti nell’ultimo decennio nel comprensorio catanese, e alle mutate istanze formative provenienti dalle famiglie, all’interno del Vaccarini sono stati istituiti un Istituto Tecnico Industriale e un Liceo Scientifico. Dall’a.s. 2010-2011, la riforma della Scuola Secondaria Superiore ha determinato una modifica dei piani di studio e dei nomi di diversi indirizzi risultano anco escluse dalla riforma solo . Significativo è il caso dell’Istituto Tecnico per Geometri diventato Istituto Tecnico ad indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” . Sedi dell’Istituto L’Istituto Vaccarini è situato in una zona centrale nella città di Catania, a breve distanza da piazza S. Maria di Gesù, dove transitano autolinee del trasporto urbano ed extraurbano. L’edificio è costituito da un corpo con quattro piani fuori terra, ove sono ubicate le aule scolastiche, e un altro corpo, più articolato, ove sono collocati gli uffici, l’aula magna, la palestra e i laboratori. Gli ingressi dell’Istituto sono in via Orchidea e in via Cesare Vivante. L’ingresso da via Orchidea n° 9 è riservato ai docenti e a coloro che hanno la necessità di accedere alla presidenza, alla segreteria amministrativa, alla segreteria didattica, e all’ufficio tecnico. Gli alunni entrano dall’ingresso di via Vivante, da cui si può accedere la mattina dalle ore 7:50. Gli alunni possono parcheggiare i motorini in 2 appositi stalli sorvegliati con telecamere a circuito chiuso, siti in via Cesare Vivante La Provincia ha messo a disposizione del Vaccarini alcune delle aule dell’edificio scolastico sito in via Randazzo n. 17 . Strutture ed attrezzature sede centrale Aula Magna,capienza 200 posti, attrezzata per video-proiezioni. Biblioteca costituita da più di 10.000 volumi e materiali audiovisivi. Aula docenti attrezzata con 10 postazioni PC. Postazioni mobili multimediali,utilizzate dai docenti per le lezioni in aula. Palestra di 800 mq. coperti, spazio interno attrezzato per il Ju-Jitsu, sala fitness, parco bici per escursioni, e 1200 mq. di campi da gioco all’aperto. Laboratorio di scienze naturali, dotato di sussidi didattici per la Biologia e Scienze della terra. Laboratorio permanente i Scienze dello Sport, dotato di strumentazione per l’analisi dei parametri fisiologici, con annesso centro ”Spinning”. Piccolo cantiere edile, in un’area all’aperto, interna all’Istituto. (*FESR) Laboratorio di Topografia con strumenti topografici ed elettronici, attrezzatura per fotogramma. Laboratorio di Costruzioni dotato di computer per esercitazioni CAD Sala di prova dei materiali con macchine per prove sui calcestruzzi e sulle barre di acciaio. (*FESR) 3 Laboratori di informatica, ognuno dotato di 15 computer e LIM, utilizzati per le attività curriculari, extra curriculari ed esami ECDL. Laboratorio di elettronica e attrezzato anche per effettuare esercitazioni di robotica e di telecomunicazioni. (FESR) Laboratorio linguistico, con 16 postazioni multimediali e LIM. Laboratorio di chimica attrezzato per eseguire vari esperimenti. (FESR) Laboratorio di Fisica attrezzato con 7 computer (FESR) Laboratorio di Sistemi, dotato di 20 computer e LIM, utilizzati per le attività curriculari, extra curriculari ed esami ECDL. Con (FESR) sono stati indicati i laboratori realizzati con fondi europei. (*FESR) indica i laboratori le cui attrezzature tecnologiche saranno rinnovate entro marzo 2014 , grazie ai fondi europei, Popolazione scolastica L’utenza è eterogenea, sia dal punto di vista sociale che culturale. La popolazione scolastica attuale, più di 1000 alunni, è costituita da allievi provenienti dalla città di Catania (52%), e dal comprensorio catanese ed ennese, in particolare da Misterbianco(16%) e dai paesi del versante sud dell’Etna. 3 INDIRIZI E TITOLI DI STUDIO CONSEGUIBILI Ognuno dei tre Istituti ha articolato la propria offerta formativa in più indirizzi. Lo studente potrà scegliere l’indirizzo più adatto alle proprie attitudini ed aspettative. I piani di studio delle prime classi sono quelli definiti dalla riforma della Scuola Secondaria di II° Grado, mentre le rimanenti classi proseguono secondo quanto stabilito dal vecchio ordinamento. 1. Liceo Scientifico, a cui sono iscritti 609 alunni, con i seguenti indirizzi: Scientifico ( 1 quarta) Scientifico Scienze Applicate ( 1 prima, 1 seconda, 1 terza, 1 quarta) Sc. Scienze Appl., prog. Sportivo(5 prime,4 seconde,3 terze,4 quarte) Scientifico (vecchio ordinamento) ( 1 quinta) Tecnologico(vecchio ordinamento) (1 quinta) Tecnologico(vecchio ord.), con Progetto Sportivo (3 quinte) 2. Istituto Tecnico ad indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” (ex Tecnico per Geometri) a cui sono iscritti 179 alunni, con i seguenti indirizzi: Costruzioni, Ambiente e Territorio (1 prima ,1 seconda,1 terza e 2 quarte) C. A. e T. con opzione Tecnologie del legno nelle costruzioni (1 terza) Ordinario(vecchio ordinamento) (2 quinte) Piano Nazionale dell’Informatica (sperimentazione)( 1 quinta) Corso serale “Sirio Geometri” (non attivato ) 3. Istituto Tecnico “Informatica e telecomunicazioni con articolazione Informatica” a cui sono iscritti 230 alunni, con i seguenti indirizzi: Infor. e Tel. art. Informatica ( 2 prime ,2 seconde, 3terze e 2 quarte) Informatica (vecchio ord.)( 1 quinta) Informatica con sperimentazione ABACUS( 2 quinte) I PIANI DI STUDIO In ordine al profilo formativo, tutti gli studenti dovranno acquisire e potenziare nel corso del quinquennio: • il senso della legalità come cittadino. • l’uso pertinente di terminologie e procedimenti appartenenti ai linguaggi specifici appresi; • competenze di analisi e sintesi della realtà basate; • capacità di riunire il sapere teorico con il sapere pratico; • competenza nel’uso delle nuove tecnologie nel proprio ambito lavorativo; • competenze linguistiche in una seconda lingua (Inglese) • capacità di valutazione ed auto-valutazione; • capacità di auto-formazione per adeguare le proprie conoscenze ed abilità alla evoluzione della tecnica ed alle necessità del mondo del lavoro. 4 LICEO SCIENTIFICO Indirizzo ordinario L’indirizzo scientifico, nel passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento dall’a. s. 2010-2011, mantiene la caratteristica di fornire una formazione scientifica ed umanistica articolata ed equilibrata, e il diploma d’istruzione secondaria superiore conseguito consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie. Anche nell’anno scolastico 2013-14 si prevede la realizzazione di attività curricolari ed extra curricolari riguardanti il tema dello sviluppo ecosostenibile. Particolare importanza viene data alle attività svolte nei vari laboratori (Fisica, scienze, Chimica, Linguistico) come strumento per rafforzare le conoscenze teoriche. Materie di insegnamento anno scolastico 2012-13 Vecchio ordinamento (solo 5° anno) Nuovo ordinamento ( solo 1° ,2°, 3° e 4° anno) I II III IV V I II III IV V Religione 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 3 4 4 4 4 4 4 Lingua e letteratura latina 4 5 4 4 3 3 3 3 3 3 Lingua straniera 3 4 3 3 4 3 3 3 3 3 Storia e Geografia -- 3 3 -- Storia 3 2 2 2 3 -- -- 2 Geografia 2 -- -- -- -- -- -- -- Filosofia -- -- 2 3 3 -- -- 3 3 3 Matematica 5 4 3 3 3 5 5 4 4 4 Fisica -- -- 2 3 3 2 2 3 3 3 Scienze nat., chim., geografia -- 2 3 3 2 2 2 3 3 3 Disegno e Storia dell’Arte 1 3 2 2 2 2 2 2 2 2 Educazione fisica 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 TOTALE 25 27 28 29 30 27 27 30 30 30 -- -- -- -- -2 -- -2 -- 5 Scientifico opzione Scienze Applicate (ex Indirizzo tecnologico) Il nuovo indirizzo Scienze Applicate, dall’a. s. 2010-2011, mantiene le stesse caratteristiche dell’Indirizzo Tecnologico introducendo conoscenze sulle moderne tecnologie e l’insegnamento dell’informatica sin dal primo anno. Aggiunge alle conoscenze di base del corso scientifico, l’interesse per la sperimentazione diretta realizzata in laboratorio e per la tecnologia in generale, in modo che la tradizionale sfera culturale risulti aggiornata alla luce dell’evoluzione delle teorie e dei processi tecnologici. Materie di insegnamento anno scolastico 2012-13 Religione Lingua e letteratura italiana Lingua e letteratura straniera Prove Scientifico Tecnologico (solo 5° anno) I II III IV V I II III IV V O. S.O. S.O. 1 5 3 1 5 3 1 4 3 1 4 3 1 4 3 1 4 3 3 1 4 3 3 1 4 3 1 4 3 1 4 3 O. O. O. O. S.O. S.O. S.O. 2 3 2 -5 --- 2 -2 -5 --- 2 --2 -4 3 2 --3 -4 3 3 --3 -4 3 2 2 2 2 2 2 O. O. P.O. P.O. S.P.O P.O. S.GO G.O. P.O. 3 --5 --3 -2 34 -3 -5 --6 -2 34 --4 -4 3 -2 2 34 2 -2 -3 3 -2 2 34 2 -2 -4 3 --2 34 Storia e Geografia Storia Geografia Diritto ed economia Filosofia Matematica e informatica Matematica Informatica e sistemi automazione Scienze naturali(Biologia, Scienze della Terra) Scienze della terra Biologia Biologia e laboratorio Laboratorio chimica-fisica Fisica e laboratorio Chimica e laboratorio Tecnologia e disegno Disegno Educazione fisica TOTALE Scienze Applicate ( solo 1° ,2°, 3° e 4°anno) Chimica, 5 2 3 4 2 4 4 2 5 4 2 5 4 2 5 2 2 3 3 3 2 2 27 2 2 27 2 2 30 2 2 30 2 2 30 Progetto Sportivo Il Progetto Sortivo, attivato dall’a. s. 2006-07 nell’ambito dell’autonomia scolastica, prevede una riorganizzazione del Liceo Tecnologico, e prende spunto dall’attenzione verso una utenza, che svolgendo o volendo svolgere un’attività sportiva-agonistica, intende acquisire nel contempo una solida preparazione di base. Con l’avvio della riforma tale progetto è stato rimodulato sulla base del quadro orario del Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate ( classi prime a.s. 2010-2011). Infatti la formazione scientifico-tecnologica di base (Fisica, Chimica, Scienze Naturali, Informatica, Matematica) rimane un punto fermo del percorso di studi, così come è sempre presente un'adeguata preparazione relativa alle discipline dell'area umanistica (Letteratura Italiana, Storia, Filosofia, Lingua Inglese) 6 All’interno delle materie scientifiche vengono offerti corsi teorici e pratici di Scienze dello sport che vertono sulla Nutrizione Sportiva(1° anno), la Cardiofisiologia(corso base al 2°anno, corso avanzato al 3° anno), l’Analisi funzionale(4° anno), Biomeccanica e Medicina preventiva Antidoping(5°anno). La materia “Pratica sportiva” prevede l’insegnamento dei seguenti moduli: 1^ Badminton Calcio 2^ 3^ 4^ Atletica leggera Arrampicata Canoa Hockey sul prato Judo Tennis tavolo Ju-jtsu Nuoto Pedagogia Pallamano Karate Rugby Basket Mountain bike Volley 5^ Football amer. Fisiologia Teoria del movimento U 2 Tennis Teoria del Motonautica movimento U 1 Anatomia Tiro con l’arco Al termine del quinquennio, i giovani potranno accedere a tutte le facoltà universitarie,ed in particolare: all’indirizzo di giornalismo sportivo, alle lauree brevi della facoltà di medicina riabilitative e ai corsi post-diploma per operatori in ambienti sportivi, ai corsi di laurea in scienze motorie che riconoscono ai nostri diplomati un massimo di 12 crediti formativi. Materie di insegnamento anno scolastico 2012-13 Religione Lingua e letteratura italiana Lingua e letteratura straniera Storia e Geografia Storia Geografia Diritto ed economia Filosofia Matematica Informatica e sistemi automazione Scienze naturali(Biologia, Chimica, Scienze della Terra) Scienze della terra Biologia Biologia e laboratorio Laboratorio chimica-fisica Fisica e laboratorio Chimica e laboratorio Disegno Educazione fisica Pratica sportiva TOTALE Prove Scientifico Tecnologico Con Progetto Sportivo (solo 5° anno) Scienze Applicate Con Progetto Sportivo (1° ,2°, 3° e 4° anno) I II III IV V I II III IV V O. S.O. S.O. 1 5 3 1 5 3 1 4 3 1 4 3 1 4 3 1 4 3 3 1 4 3 3 1 4 3 1 4 3 1 4 3 O. O. O. O. S.O. S.O. 2 2 2 -5 -- 2 -2 -5 -- 2 --2 4 2 2 --2 4 2 2 --2 4 2 2 2 2 O. O. P.O. P.O. S.P.O P.O. G.O. P.O. P.O. 3 --4 --2 2 3 34 --3 4 --4 2 3 34 -4 --3 2 2 2 3 34 2 2 --2 3 2 2 3 34 2 2 --3 3 -2 4 34 5 4 2 4 2 4 2 4 2 2 2 2 2 3 4 5 5 5 2 2 3 3 3 2 2 2 29 2 2 2 29 2 2 2 32 2 2 2 32 2 2 2 32 7 CLASSI QUINTE GEOMETRA VECCHIO ORDINAMENTO Questo è l’ultimo a. s. in cui vi sono classi, solo le quinte, che non sono state interessate dalla riforma della Scuola Secondaria Superiore, introdotta dall’a.s. 2010-201. In particolare per il Geometra sono presenti due indirizzi. Indirizzo ordinario Alla fine dei cinque anni di studio il perito geometra è in grado di: • progettare edifici e semplici strutture; • gestire l'organizzazione, direzione ed assistenza di cantieri edili; • padroneggiare gli strumenti tradizionali e le tecniche innovative (CAD), atti a rilevare e rappresentare graficamente il territorio; • orientarsi nella valutazione di beni immobili e nello svolgimento delle pratiche catastali. Indirizzo sperimentale del Piano Nazionale Informatica Si differenzia da quello ordinario perché nel biennio introduce elementi di informatica nell’insegnamento della Matematica e della Fisica. QUADRI ORARIO ANNO SCOLASTICO 2013-2014 (Solo per le classi quinte) Per Geometri Ordinario Materie di insegnamento Per Geometri indirizzo PNI 1° 2° 3° 4° 5° 1° 2° 3° 4° 5° Religione 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Italiano 5 5 3 3 3 5 5 3 3 3 Storia 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Lingua straniera (inglese) 3 3 -- -- -- 3 3 -- -- -- Matematica 5 4 4 3 -- 5 5 4 3 -- Fisica 2 2 3 -- -- 3 3 3 -- -- Scienze e geografia 4 4 -- -- -- 4 4 -- -- -- Chimica 2 3 2 -- -- 2 3 2 -- -- Disegno tecnico 4 4 -- -- -- 4 4 -- -- -- Tecnologia rurale -- -- 3 -- -- -- -- 3 -- -- Economia e contabilità -- -- 3 2 -- -- -- 3 2 -- Estimo -- -- -- 2 5 -- -- -- 2 5 Tecnologia delle costruzioni -- -- 2 4 3 -- -- 2 4 3 Costruzioni -- -- 3 4 6 -- -- 3 4 6 Topografia -- -- 4 7 7 -- -- 4 7 7 Elementi di diritto -- -- -- 2 3 -- -- -- 2 3 Ed. fisica 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 TOTALE 30 30 32 32 32 31 32 32 32 32 8 CORSO SERALE SIRIO GEOMETRI MATERIE D'INSEGNAMENTO Religione Italiano Italiano - Storia Scienze Storico-sociali Lingua Inglese Matematica Scienze Integrate Fisica Chimica Tecnologia e Disegno Diritto Disegno e Progettazione Costruzioni Topografia Impianti Geopedologia, Economia ed Estimo Totale ore settimanali: I cl. II cl. III cl. IV cl. V cl. 1 4 -- 1 4 -- 1 -4 1 -4 1 -4 3 3 -- -- -- 3 4 3 4 2 3 2 3 2 2 3 2 2 4 ------26 3 2 2 4 ------26 ----2 3 4 4 3 3 29 ----2 3 4 4 2 4 29 ------ 4 4 3 3 4 29 Il "Progetto SIRIO" per geometri presenta molte novita': 1. numero di materie e di ore inferiore a quello del corso ordinario (9 materie per 26 ore settimanali al biennio, 11 materie per 29 ore settimanali al triennio); 2. crediti formativi che riconoscono competenze gia' possedute ed acquistate attraverso studi compiuti e certificati. Tale riconoscimento permette l'esonero dalla frequenza delle materie corrispondenti. Il corso si rivolge agli adulti che vogliono: 1. rientrare in formazione, dopo una lunga pausa scolastica; 2. recuperare le carenze della propria formazione di base; 3. realizzare eventuali riconversioni professionali; Le materie caratteristiche del corso sono: Disegno e Progettazione: Si occupa della progettazione di edifici; Costruzioni: Studia il calcolo e la progettazione dei componenti strutturali. Topografia: Studia le tecniche per la rappresentazione grafica del territorio. Impianti: Fornisce le informazioni sulla messa in opera degli impianti tecnici Geopedologia, Economia ed Estimo: Riguarda la valutazione dei beni e della loro rendita; Diritto ed Economia: Tratta anche aspetti relativi alla tutela e salvaguardia del territorio. 9 CLASSI QUINTE TECNICO INDUSTRIALE VECCHIO ORDINAMENTO Questo è l’ultimo a. s. in cui vi sono classi, solo le quinte, che non sono state interessate dalla riforma della Scuola Secondaria Superiore, introdotta dall’a.s. 2010-201. In particolare per il Geometra sono presenti due indirizzi. Il titolo di perito industriale in Informatica consente di trovare occupazione presso: o Centri di calcolo di aziende private ed enti pubblici; o Aziende commerciali per la vendita ed assistenza di prodotti informatici; o Reparti specializzati delle diverse forze armate; o Aziende produttrici di sistemi automatici e robot; o Aziende fornitrici di servizi connessi ad internet; o Proseguire gli studi presso facoltà a carattere scientifico o ingegneria. Indirizzo informatico sperimentazione ABACUS Il piano di studi mira a formare competenze nella gestione di reti di computer, e nell’uso avanzato di linguaggi di programmazione per lo sviluppo di applicazioni software gestionali, e applicazioni per internet. Indirizzo informatico ordinario( con moduli sulla robotica) Nell’ indirizzo ordinario, lo studio dei linguaggi di programmazione è orientato alla gestione di sistemi di automazione. In particolare nelle materie d’indirizzo, Sistemi ed Elettronica, sono introdotti moduli , teorici e pratici, sulla robotica. ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE INFORMATICA (a.s. 2012-13) Biennio comune Materie Triennio Informatica Triennio Informatica Sperimentazione Indirizzo ordinario (fra parentesi sono indicate le ore di ABACUS laboratorio) 1° 2° Prove 3° 4° 5° 3° 4° 5° Religione o attività 1 1 O 1 1 1 1 1 1 integr. Educazione Fisica 2 2 O-P 2 2 2 2 2 2 Italiano 5 4 S-O 3 3 3 3 3 3 Storia 2 2 O 2 2 2 2 2 2 Lingua Straniera 3 3 S-O 3 3 3 3 3 3 (Inglese) Matematica 5 (2) 4 (2) S-O 6 (2) 5 (2) 3 (2) 6(2) 5(2) 3(1) Geografia 3 O Scienze della Terra 3 O Biologia 3 O Diritto ed Economia 2 2 O Chimica 3 (2) 3 (2) O-P Fisica 4 (2) 4 (2) O-P Tecnologia e Disegno 3 (2) 4 (2) G-O Statistica 2 (1) 2 (1) 3 (1) 2 (1) 2 (1) 3 (1) Elettronica 4 (2) 4 (2) 5 (2) 4 (2)* 5 (2)* 5 (2)* Informatica 5 (2) 5 (2) 5 (3) 5 (3) 5 (3) 4 (2) Sistemi 4 (2) 5 (2) 5 (3) 4 (2)* 4 (2)* 6 (3)* TOTALE 36 h 32 h 32 h 32 h 32 h 32 h 32 h 32 h Prove O O-P S-O O O S-O-P O-P S-O-P S-O-P S-O-P 10 NUOVI INDIRIZZI BIENNIO CLASSI ISTITUTI TECNICI La riforma della Scuola Secondaria di II° Grado, entrata in vigore dal settembre 2010, ha determinato la confluenza dei due Istituti Tecnici del Vaccarini all’interno del Settore Tecnologico. Attualmente nel nostro Istituto sono stati attivati tre indirizzi del Settore Tecnologico: • “Costruzioni, Ambiente e Territorio” • “Costruzioni, Ambiente e Territorio opzione Tecnologie del legno nelle costruzioni” • “Informatica e Telecomunicazioni articolazione Informatica” In conseguenza di ciò, indipendentemente dall’indirizzo scelto dalle famiglie, gli alunni del 1° biennio studieranno nel corso dei primi due anni di scuola le stesse materie. Inoltre per gli insegnamenti generali e alcune materie obbligatorie comuni, il quadro orario è uguale anche nel secondo biennio e al quinto anno. INSEGNAMENTI COMUNI AGLI INDIRIZZI: -INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI -COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ( tra parentesi le ore di laboratorio) 1° biennio 2° biennio 5° Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3 Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2 Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed economia 2 2 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 RC o attività alternative 1 1 1 1 1 Scienze integrate (Fisica) 3(1) 3(1) Scienze integrate (Chimica) 3(1) 3(1) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3(1) 3(1) Tecnologie informatiche 3(2) 1 1 Scienze e tecnologie applicate Complementi di matematica 3 In particolare la disciplina “Scienze e tecnologie applicate” concorre, con le altre discipline di indirizzo, a sviluppare e completare le attività di orientamento portando gli studenti alla consapevolezza delle caratteristiche dei percorsi formativi del settore tecnologico e della definitiva scelta dell’indirizzo di studio e nel contempo contribuisce alla formazione tecnico-scientifica in stretta collaborazione con le altre discipline del biennio. 11 INDIRIZZO “COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO” Il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”: - ha competenze nel campo dei materiali e delle tecniche costruttive, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni; - possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio,nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico; - ha competenze nell’amministrazione di immobili, e stima di terreni e fabbricati. - Individua soluzioni per il risparmio energetico, e redige la valutazione di impatto ambientale; ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI 2° biennio 5° Progettazione, costruzioni e impianti Geopedologia, Economia ed Estimo Topografia 7 6 7 3 4 4 4 4 4 Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro 2 2 2 Totale ore laboratorio nel triennio 27 Il monte ore settimanale totale è pari a 32 ore, per ogni anno del corso di studi. La distribuzione delle ore di laboratorio non è stata ancora definita. INDIRIZZO “COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO” OPZIONE TECNOLOGIE DEL LEGNO NELLE COSTRUZIONI“ Il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”: - ha competenze nel campo dei materiali e delle tecniche costruttive, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni; - possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio,nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico; - ha competenze nell’amministrazione di immobili, e stima di terreni e fabbricati. - Individua soluzioni per il risparmio energetico, e redige la valutazione di impatto ambientale; ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI 2° biennio 5° Progettazione, costruzioni e impianti Geopedologia, Economia ed Estimo Topografia 4 3 4 3 3 3 3 4 3 Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro 3 4 3 4 3 5 Tecnologia del legno nelle costruzioni Totale ore laboratorio nel triennio 27 Il monte ore settimanale totale è pari a 32 ore, per ogni anno del corso di studi. La distribuzione delle ore di laboratorio non è stata ancora definita per il quinto anno. L’istituto è spesso supportato dalla cortese e preziosa collaborazione dell’Ordine degli Ingegneri, del Collegio dei Geometri, dell’Associazione degli Industriali, dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili. 12 INDIRIZZO “INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI” ARTICOLAZIONE “INFORMATICA” Qesto nuovo indirizzo si articola in due diverse specializzazioni: Nell’articolazione “Informatica”, simile al vecchio indirizzo “Informatica ABACUS”, viene approfondita l’analisi, la progettazione e sviluppo di dispositivi e applicazioni informatiche, utilizzando anche tecnologie web. Nel triennio sono previste attività didattiche per la programmazione di diversi tipi di robot. I titoli conseguiti sono utili per l’iscrizione all’albo dei periti industriali, e di trovare occupazione presso: o Centri di calcolo di aziende private, enti pubblici, forze armate; o Aziende commerciali per la vendita ed assistenza di prodotti informatici; o Aziende produttrici di sistemi automatici e robot; o Proseguire gli studi presso facoltà a carattere scientifico o ingegneria. ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI INFORMATICA 2° biennio Sistemi e reti Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni Gestione progetto, organizzazione d’impresa Informatica Telecomunicazioni Totale ore laboratorio nel triennio 5° 4(2) 4(2) 4 3(1) 3(1) 4 3 6(3) 6(4) 3(2) 3(2) 6 27 Il monte ore settimanale totale è pari a 32 ore, per ogni anno del corso di studi. La distribuzione delle ore di laboratorio non è stata ancora definita per il quinto anno. CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL POF Definizione delle finalità che l’istituto intende perseguire: - Formazione del cittadino; - Formazione culturale e tecnico-professionale dell’allievo; - Coscienza del ruolo sociale e della responsabilità personale e professionale. Al fine del conseguimento di dette finalità, nell’elaborazione del POF sono state programmate attività per: Attuare strategie contro la dispersione scolastica, adottando efficaci modalità di recupero e sostegno, anche offrendo agli alunni situazioni di apprendimento differenziate; Promuovere forme di orientamento in entrata e in uscita; Creare le condizioni per una più articolata strutturazione del curricolo scolastico; 13 Incrementare il livello medio delle conoscenze e delle competenze, attraverso la partecipazione a competizioni riconosciute a livello nazionale ed internazionale; Incentivare il conseguimento di certificazioni informatiche e linguistiche Accogliere ed integrare le diversità individuali, sociali e culturali; Attivare canali di comunicazione verso l’esterno, instaurando collaborazioni con enti locali, associazioni di settore, e altre agenzie formative presenti nel territorio; Rendere attivo il rapporto con le famiglie. PROGRAMMAZIONE ATTIVITA’ CURRICOLARI La programmazione didattica si articola in collegiale ed individuale. La programmazione didattica collegiale Tale programmazione si sviluppa attraverso incontri del: Collegio dei docenti, che stabilisce i criteri generali della programmazione educativa e didattica anche in ordine ai tempi e alle modalità di attuazione e verifica. Consigli di classe, che provvedono: o al fine di valutare i livelli di partenza della classe e le modalità di eventuali attività di recupero; o al fine di definire gli obiettivi educativi e didattici comuni, e i moduli didattici pluridisciplinari; o al fine di selezionare le più adatte attività integrative; o all’individuazione di metodologie e strumenti condivisi; Docenti divisi per dipartimento Questi sono contesti tendenzialmente omogenei, in cui le discipline affini trovano nodi di collegamento e di diversificazione, per coniugarne le specificità ai fattori di continuità fra biennio e triennio; o al fine di esplicitare e armonizzare gli obiettivi di apprendimento e i saperi minimi irrinunciabili per i vari anni del corso e specifici di ciascuna disciplina; o al fine di definire metodi comuni di valutazione dei livelli iniziali di preparazione (prove d’ingresso, questionari, verifiche colloquiali, ecc); o al fine di predisporre le tipologie delle prove di verifica; o al fine di concordare le più opportune strategie per il recupero della lacune emerse sia nelle prove d’ingresso e sia nella successiva attività didattica; 14 La programmazione didattica individuale Sulla base delle indicazioni dei rispettivi Consigli di classe e delle decisioni dei dipartimenti, i docenti predispongono il piano didattico annuale per ogni singola materia/classe, da allegare al proprio registro personale, entro il 31 ottobre 2010. Il piano deve comprendere: a) una valutazione del livello di preparazione e di capacità degli alunni, accertato attraverso test d’ingresso, prove scritte ed orali, ecc. b) obiettivi didattici: conoscenze, competenze, comportamenti; c) contenuti distinti per quadrimestre; d) attività integrative e di recupero, attività a carattere interdisciplinare; e) criteri e mezzi di valutazione e corrispondenza fra voti e livelli di apprendimento; Ciascun docente illustrerà agli allievi, nella forma e con i mezzi che riterrà più opportuni, la programmazione didattica della propria disciplina. LA VALUTAZIONE I docenti utilizzeranno una vasta gamma di strumenti di verifica. L’insegnante ne informerà gli studenti motivandone la scelta. Tali strumenti di verifica sono: • colloqui orali e formativi, che permettano di valutare l’acquisizione di informazioni e contenuti, la proprietà di linguaggio, la capacità di articolare gli argomenti, di operare i collegamenti e di esprimere idee personali; • compiti scritti o grafici, con i quali valutare la capacità di elaborazione tematica e formale; • prove pratiche con cui saggiare le attitudini professionali e l’abilità di passare dal teorico al concreto; • altre eventuali forme di verifica (per esempio test o questionari), utili alla valutazione della capacità percettiva e interpretativa di concetti e problemi sintetizzati. Il Collegio dei Docenti ha deliberato di esprimere anche nel primo scrutinio un voto unico per ogni materia, tranne per l’Inglese ed Italiano delle classi del liceo. Costituiscono ulteriori strumenti di verifica didattica: la qualità del lavoro svolto in casa le relazioni scritte le attività ordinarie di laboratorio autonome o in gruppo il grado e qualità della partecipazione didattica Partecipazione a stage, esperienze di formazione e lavoro, partecipazione a gare e concorsi, partecipazione a progetti. La valutazione complessiva del profitto sintetizza i seguenti indicatori: Impegno nei doveri scolastici Apprendimenti conseguiti Capacità espressive e comunicative Acquisizione dei linguaggi specifici 15 Di seguito si riporta uno schema di valutazione che, pur non rigidamente definito, mette in corrispondenza i voti con i livelli di apprendimento. Tabella di corrispondenza tra voti e livelli da utilizzare per la valutazione Voto 1-2 Giudizio (*) In ordine al grado di apprendimento, l’allievo: 3-4 NULLO/SCARSO GRAVEMENTE INSUFFICIENTE (a) ha pochissima o nessuna conoscenza sa esporre frammentarie nozioni prive di coerenza nel complesso della tematica disciplinare 5 6 INSUFFICIENTE (b) SUFFICIENTE (c) conosce superficialmente i contenuti della disciplina conosce in maniera completa ma non approfondita i contenuti della disciplina Conosce ed elabora quanto appreso Conosce, elabora ed applica quanto appreso Conosce, elabora, applica ed analizza quanto appreso Conosce, elabora, applica, analizza, sintetizza e valuta criticamente quanto appreso 7 8 9 10 DISCRETO BUONO OTTIMO ECCELLENTE (*) si assegna voto 1/10 a chi rifiuta costantemente di sottoporsi a verifica. a) mancano del tutto le condizioni per la proficua prosecuzione del curriculum previsto nel piano di lavoro della disciplina; b) risulta difficile la prosecuzione del curriculum previsto nel piano di lavoro della disciplina senza una adeguata attività di recupero; c) livelli minimi accettabili di conoscenza. Il voto di condotta, sulla base di un deliberato del Collegio dei docenti. sarà determinato in base ai seguenti parametri: • Presenza o mancanza di sanzioni disciplinari • Maturazione e crescita civile e culturale • Rispetto delle regole e dei propri doveri • Regolarità nella frequenza( assenze- ritardi- uscite) • Partecipazione al dialogo educativo • Interesse al lavoro scolastico INTERVENTI DIDATTICI ED INTEGRATIVI ( I.D.E.I.) PER IL SOSTEGNO E IL RECUPERO Le attività di sostegno e di recupero, come previsto dal D.M. n. 42 del 22 maggio 2007, costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell’offerta formativa. I criteri da utilizzare nell’organizzazione dei corsi di recupero, sono deliberati dal Collegio dei Docenti sulla base delle indicazioni presenti nell’ O.M. 92 del 2007 e delle risorse economiche che ogni anno sono assegnate all’Istituto. Di seguito sono riportati alcuni dei criteri deliberati nel predente a.s. : 16 1. Scrutinio del 1° Quadrimestre. Questa scuola attuerà gli interventi di recupero tenendo conto dell’entità della carenza che il singolo alunno presenta. Pertanto, se dopo lo scrutinio del primo quadrimestre lo studente presenta una carenza ( ad es. voto inferiore al 5) il Consiglio di classe valuta se responsabilizzare lo studente affidandogli il recupero (studio autonomo), o se dovrà frequentare il relativo corso di recupero. Nel caso l’insufficienza sia lieve (5), il Consiglio provvederà a fornire le necessarie indicazioni affinché lo studente possa recuperare mediante studio autonomo. L’intervento di recupero si svolgerà nei mesi di marzo e di aprile. 2. Scrutinio finale. Anche in questo caso, si terrà conto dell’entità dell’insufficienza e il Consiglio di classe valuta se affidare il recupero allo studio autonomo dello studente o se attivare il relativo corso di recupero. Gli interventi di recupero avranno inizio subito dopo gli scrutini finali. Entro il 31 agosto si dovranno concludere i corsi, svolgere le relative verifiche e l’integrazione degli scrutini finali. Gli studenti prima menzionati sono tenuti alla frequenza degli interventi suddetti. Il coordinatore di classe comunicherà tale obbligo alle famiglie. Ove le medesime non intendano avvalersi di tali iniziative devono darne alla scuola comunicazione formale. La costituzione dei gruppi degli alunni • Gruppi formati da alunni di una stessa classe; non più di dodici alunni, tranne in casi particolari in cui tale limite potrà essere superato. • Gruppi formati da studenti di classi parallele, omogenei per le carenze dimostrate nelle stesse; con non più di dodici alunni. I docenti da impegnare nella conduzione degli interventi • Nel caso di un gruppo del primo tipo, sarà assegnato il docente del Consiglio di classe che insegna la disciplina oggetto del recupero. • Nel caso di un gruppo del secondo tipo, sarà assegnato il docente sulla base della classe di provenienza del maggior numero di alunni presenti nel gruppo. • in caso di insufficienza dei docenti di cui ai precedenti commi, altri docenti della disciplina, da individuare sulla base di adesione volontaria . • In caso di mancanza di docenti disponibili si procederà al sorteggio fra i docenti della stessa disciplina. Il Consiglio di Classe I consigli di classe, su indicazione dei singoli insegnanti delle materie oggetto di recupero, mantengono la responsabilità didattica nell’individuare la natura delle carenze, nella scelta delle tipologie di intervento, nell’indicare gli obiettivi dell’azione di recupero e nel certificarne gli esiti ai fini del saldo del debito 17 formativo. Le verifiche finali devono tener conto dei risultati conseguiti dallo studente non soltanto in sede di accertamento finale, ma anche nelle varie fasi dell’intero percorso dell’attività di recupero. Responsabile degli IDEI La Funzione Strumentale responsabile degli IDEI provvede all’organizzazione degli interventi di recupero, elaborando un piano sulla base dei seguenti elementi: 1. Delibere dei Consigli di classe in sede di scrutini intermedi e finali; 2. Delibere del collegio dei Docenti; 3. Contrattazione d’Istituto; 4. Fondi disponibili per il finanziamento degli IDEI. RAPPORTI SCUOLA - FAMIGLIA Colloqui docente- famiglia I docenti riceveranno i genitori degli alunni su appuntamento, in orario antimeridiano, dall’inizio delle lezioni e fino al 15 maggio. Inoltre, qualora sia necessario, verranno inviate alle famiglie tempestive informazioni scritte relative, secondo i casi, alla frequenza, al profitto, al comportamento dell’alunno: in particolare, saranno comunque comunicate alle famiglie le valutazioni quadrimestrali. Incontri generali scuola-famiglie Sono previsti due incontri in orario pomeridiano, h. 16,00 – 19,30 , da attuarsi con la seguente scansione: • Un primo incontro nella seconda settimana di dicembre; • Un secondo incontro nella seconda settimana di aprile. Gestione assenze e ritardi Nel nostro Istituto è stata attivata la gestione delle assenze mediante registro elettronico. Ciò consente ai genitori di verificare da casa le assenze e ritardi dei propri figli, fino al giorno precedente. La consultazione delle assenze può essere effettuata in due modi diversi: 1. Collegandosi al sito web http://scuolattiva.spaggiari.eu/CTII0016 . ed inserendo il nome “Utente” e la “Password” ricevuti al momento del ritiro del libretto delle giustificazioni. 2. Un collegamento a tale sito è presente nel sito della scuola www.vaccarinict.it, nella barra presente nell’intestazione . Sarà cura del docente coordinatore di classe controllare periodicamente il registro delle assenze dei discenti. Nel caso di alunni che si sono assentati ripetutamente, o ritardi ripetuti e “strategici”, dovrà avvertire le famiglie tramite avviso sul libretto personale degli alunni o altra comunicazione scritta. 18 Di ciò saranno informati anche i collaboratori del Preside, per ulteriori colloqui con i genitori, ove necessario, in vista di eventuali provvedimenti disciplinari. Tutte le giustificazioni, sia di assenze che di ritardi dei giorni antecedenti, devono essere controllate dai docenti della prima ora, che conserveranno il relativo tagliando nella busta annessa al registro. Il coordinatore di classe procederà alla registrazione nel sistema delle avvenute giustificazioni. LA FLESSIBILITA’ Adattamento del calendario scolastico Ad inizio di anno scolastico, l’Istituto adatta il calendario delle attività scolastiche sulla base delle Ordinanze ministeriali e del competente assessorato regionale, in ordine alle date di inizio e fine dell’anno scolastico ed al calendario delle festività. Per l’anno scolastico 2013/2014 l’Assessore alla Pubblica Istruzione della Regione Sicilia ha fissato con decreto assessorile n. 27/GAB del 05/07/2013, • L’inizio dell’anno scolastico il 16 settembre 2013 • La fine dell’anno scolastico il 7 giugno 2014 • Sospensione delle attività didattiche il 2 novembre 2013. • Il periodo di festività natalizia dal 23-12-2013 al 6-01-2014; • il periodo di festività pasquale dal 17 aprile al 22 aprile 2014. • 15 maggio 2014, festa dell’autonomia siciliana. Il Ministro della Pubblica Istruzione con apposita Ordinanza ha fissato il seguente calendario di ulteriori festività nazionali: 1° novembre; 8 dicembre; 25 aprile; 1° maggio; 2 giugno; festa del Santo Patrono( Sant’Agata 5 febbraio). In considerazione di quanto disposto dall’art. 74, 3° comma, del D.Lgs. n. 297/94 che prevede lo svolgimento di almeno 200 giorni di lezione, è stata deliberata la sospensione dell’attività didattica, nei seguenti giorni: • 24 e 25 ottobre, per lo svolgimento degli esami d’abilitazione alla professione di geometra Orario scolastico Come da delibera del Consiglio d’Istituto, l’orario giornaliero, è il seguente: 1^ ora di lezione 2^ ora di lezione 3^ ora di lezione 4^ ora di lezione 5^ ora di lezione 6^ ora di lezione 7^ ora di lezione Corsi diurni Dalle 8:00 Dalle 9:00 Dalle 10:00 Dalle 11:00 Dalle 12:00 Dalle 12:50 Dalle 13:40 alle alle alle alle alle alle alle 9:00 10:00 11:00 * 12:00 12:50 13:40 14:30 ** 19 *L’intervallo di socializzazione è effettuato negli ultimi 10 minuti dell’ora **(2/3 volte la settimana solo per il Liceo Scientifico progetto Sportivo) Eventuali particolari esigenze saranno direttamente rappresentate alla presidenza. Il sabato tutte le classi escono alle ore 12,00 . Suddivisione del calendario scolastico Ai fini della valutazione degli allievi, l’anno scolastico viene suddiviso in due quadrimestri: 1° Quadrimestre : dal 16 settembre 2013 al 31 gennaio 2014 2° Quadrimestre : dal 1° febbraio 2014 al termine delle lezioni. Assemblee Studentesche Nel corso dell’anno scolastico si svolgeranno, con cadenza mensile, le Assemblee d’Istituto degli alunni, autorizzate dalla Presidenza. Avranno luogo nei giorni richiesti dai Rappresentanti d’Istituto, all’interno della scuola. Tali assemblee avranno inizio non prima della terza ora di lezione. Le assemblee di classe si svolgeranno nelle ore richieste solo se autorizzate. ORIENTAMENTO E RIORIENTAMENTO Si intendono attivare all’interno delle attività didattiche iniziative di orientamento inteso come consapevolezza della realtà socio-culturale, come eventuale scelta di prosecuzione degli studi, come prospettiva di inserimento nel mondo del lavoro. In tal senso si prevede di attivare, organicamente al curricolo di studio, iniziative finalizzate ad evidenziare aspirazioni e attitudini degli alunni, in rapporto alle situazioni di contesto di cui sopra. I tre corsi di studio sono caratterizzati da discipline dell’area comune e da quelle specifiche del corso che permettono agli alunni il riorientamento, cioè la possibilità di trasferirsi da un indirizzo all’altro nel biennio ma preferibilmente, entro o al termine del primo anno (le cosiddette “passerelle”). I consigli di classe, soprattutto delle prime, si occuperanno di verificare se l’indirizzo scelto dallo studente corrisponde alle sue aspettative, ai suoi interessi, alle sue capacità. Se si evidenziano problemi di riorientamento , potranno indirizzare la famiglia dell’alunno in difficoltà a scegliere per l’assolvimento dell’obbligo formativo la frequenza di un corso professionale presso il centro di formazione professionale ANFE di Catania. Nella scelta del corso più adatto gli alunni e le loro famiglie potranno richiedere le necessarie informazioni alla prof.ssa G. Arena responsabile per il contrasto alla dispersione scolastica. 20 RELIGIONE CATTOLICA ED ATTIVITA’ SOSTITUTIVE Le attività sostitutive per gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica sono : A. Studio individuale non assistito; B. Uscita anticipata se l’insegnamento della religione cattolica è previsto all’ultima ora; C. Ingresso alla seconda ora se l’insegnamento della religione cattolica è previsto alla prima ora. Esse saranno regolamentate come segue: • l’opzione scelta dall’alunno sarà riportata sul suo libretto personale; • gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento, e che hanno scelto le opzioni A o B, non potranno abbandonare l’aula prima dell’arrivo dell’insegnante di religione cattolica che li potrà autorizzare ad uscire; nel caso di assenza di questi e di supplenza breve, essi dovranno permanere in aula, ritenendosi sospeso l’esonero dalle lezioni. COORDINAMENTO H Nel corrente anno scolastico gli alunni diversamente abili frequentanti sono 12; Tali alunni sono seguiti da 7 docenti di sostegno, coordinati dalla Funzione Strumentale prof.ssa Laura Scarcella. Considerato il fondamentale ruolo dei docenti specializzati che operano in stretta sinergia con i diversi Consigli di classe, è stato costituito il Gruppo di Lavoro per l’Handicap(GLH) di cui fanno parte oltre gli insegnanti di sostegno, un docente curricolare per ogni indirizzo di studio attivato presso l’Istituto, un genitore in rappresentanza di tutti i genitori degli alunni diversamente abili, un rappresentante dell’ASP di competenza. Il gruppo sarà coordinato dal Dirigente Scolastico. Tutto il lavoro sarà improntato alla ricerca di soluzioni atte a garantire la piena integrazione di ciascun alunno anche attraverso l’adozione di condivise metodologie di insegnamento utili al raggiungimento degli obiettivi formativi prefissati. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA La scuola considera i viaggi d’istruzione, le visite guidate, i gemellaggi con scuole estere, gli scambi culturali, gli stage di lingua straniera, le partecipazioni ad attività esterne legate a progetti e/o a concorsi, parte integrante e qualificante dell’offerta formativa e momento privilegiato di conoscenza, comunicazione e socializzazione. Anche le attività sportive esterne costituiscono parte integrante dell’attività didattica. Nell’ambito del P.O.F. ed in coerenza con quanto prima stabilito, nei limiti delle disponibilità finanziarie, sono previste attività extracurricolari. Nei precedenti a.s. sono stati attivati: • Stage presso i comuni di Valverde • Stage a Rimini presso aziende che operano nel settore dell’edilizia ed energie rinnovabili, con finanziamento della Comunità Europea PON C5. 21 • • Stage nelle Eolie presso aziende che si occupano di sostenibilità ambientale, con finanziamento della Comunità Europea PON C5. Stage linguistici a Londra con finanziamento della Comunità Europea PON C1 CONTRASTO ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA II progetto “Rete Successi” nasce all‘interno del gruppo di sette scuole (ipsia Fermi, l’ITIS Archimede, l’itc “De Felice”, il liceo Scientifico “Principe Umberto”, il liceo classico “M. Cutelli”, il liceo “Lombardo Radice”, l’IIS “Vaccarini”). legate nell’accordo di rete denominato "Successi". Lo scopo della rete è quello di studiare e affrontare il problema della dispersione scolastica, partendo proprio dalla diversità fortemente significativa delle scuole coinvolte. Il referente per tale progetto nel nostro Istituto è la prof.ssa Arena G. La stesura del progetto si è mossa in due direzioni: 1) La standardizzazione e l'omogeneizzazione delle attività di rilevamento dei dati relativi alla condizione di alunni\e in ogni classe di ciascun istituto, in particolare delle classi legate all'obbligo scolastico, con la compilazione di apposite schede di monitoraggio; l'analisi e l'attivazione di interventi mirati in collaborazione con gli enti esterni preposti, attraverso l'intervento della F.S. e dei tutor designati appositamente come responsabili. 2) Inserimento stabile nell'ambito delle attività del POF di attività di sostegno e monitoraggio degli alunni segnalati per la dispersione scolastica, ma anche per il disagio giovanile allo scopo anche di allargare in modo non formale e occasionale, ma sostanziale e partecipativo le famiglie. Nel corrente a. s. il nostro Istituto ha previsto la realizzazione di tre percorsi pomeridiani dedicati ad alunni a rischio di insuccesso scolastico finanziati con un progetto PON F3 “Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti" VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE Per valorizzare le eccellenze, oltre ad organizzare corsi di approfondimento in varie discipline, la scuola promuove la partecipazione dei propri studenti a manifestazioni organizzate a livello locale e nazionale: • Olimpiadi dell’Informatica • Olimpiadi di Autocad (Partecipazione alla finale del 2013) • Olimpiadi della fisica • Olimpiadi di astronomia • Giochi di Archimede 22 • • • Mini Robot organizzata dalla facoltà di ingegneria di Catania( 3° nel 2011 e 2° nel 2010) Zero Robotics, gara di satelliti robot organizzata dalle agenzia spaziale statunitense e da quella europea (il Vaccarini nella finale europea del 17/01/2014 si è classificata quarta) Giochi studenteschi e tornei sportivi (con innumerevoli titoli vinti in svariate discipline sportive, anche a squadre, sia nelle fasi territoriali che nazionali). CERTIFICAZIONI L’IISS G. B. Vaccarini è sede dei seguenti Test Center: • AICA ECDL BASE • AICA ECDL CAD 2D • MICROSOFT IC3 Inoltre i nostri alunni possono iscriversi a corsi per il conseguimento: • Patente nautica • Brevetto assistente bagnante • Brevetto Diving. ORGANI DELL’ISTITUTO E FUNZIONI STRUMENTALI Oltre al Collegio Docenti, Consiglio di Istituto, ai Consigli di classe sono previsti i seguenti organi, eletti in sede di Collegio Docenti: - Comitato di valutazione dei docenti -Commissione elettorale Sono state assegnate dal Collegio dei Docenti, ad inizio anno, cinque Funzioni strumentali con incarichi specifici sotto indicati: 1 2 3 4 5 “Funzione strumentale per la collaborazione alla gestione del POF” “Funzione Strumentale area Handicap e DSA” Prof. Arcidiacono Salvatore “Funzione strumentale per l’orientamento formativo ed informazione” “Funzione Strumentale area per la prevenzione della Dispersione” “Funzione strumentale alla realizzazione di progetti formativi d’intesa con Enti ed Istituzioni esterni alla Scuola” Prof.ssa Maccora Maria Prof.ssa Scarcella Laura Prof.ssa Arena Giuseppa Attualmente vacante Ai sensi della normativa vigente il Dirigente Reggente Prof.ssa Daniela Fortunata Vetri ha nominato i seguenti collaboratori : 1. Prof. Spataro Giovanni, con semiesonero dall’insegnamento. 2. Prof. Mita Rosario. Il Dirigente Reggente Prof.ssa Daniela Fortunata Vetri 23