COMUNE DI PESCARA CITTA' DI PESCARA Medagtia d·olo.al Me-ritD Ciu"i1e COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero Oggetto: 392 Del 14-06-12 APPROVAZIONE PARTENARIATO COMUNE ATS-ENFAP/AZIENDA SPECIALE MONTESILVANO/CARITAS DIOCESANAlLAAD. L'anno duemiladodici il giorno quattordici del mese di giugno in prasieguo di seduta iniziata alle ore 12,50 in Pescara, nella sala delle adunanze della sede Municipale, previo invito si è riunita la Giunta Comunale. Presiede l'adunanza l'Aw. ALBORE MASCIA LUIGI nella sua qualità di SINDACO e sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti signori: SINDACO V.SINDACO ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE Avv. ALBORE MASCIA LUIGI Avv. FIORILLI BERARDINO RICOTTA NICOLA SANTILLI GIOVANNI ANTONELLIMARCELLO PORCARO GIOVANNA CEROLINI FORLINI GUIDO FILIPPELLO MASSIMO DELTRECCOISABELLA PALUSCI MARIAGRAZIA RENZETTI ROBERTO SECCIA EUGENIO SERRAIOCCO VINCENZO ne risultano presenti n. 10 e assenti n. P P A P P A P P P A P P P 3. Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dott. FOGLIA PASQUALE Assiste il Praf. ADDARIO LUIGI designato per la redazione del verbale. Il Presidente, accertato che il numero dei presenti è sufficiente seduta, invita gli intervenuti a deliberare sull'oggetto sopraindicato. per dichiarare valida la Atto di Giunta Comunale n. 392 del 14-06-2012 - Pago l - COMUNE DI PESCARA LA GIUNTA COMUNALE Visti i pareri espressi, ai sensi dell'art.49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, dal Dirigente del servizio interessato e dal Dirigente della Ragioneria, come da scheda allegata; Premesso che la Regione Abruzzo, in attuazione della Deliberazione della Giunta Regionale n. 744 del 27 settembre 2010 concernente l'approvazione del PQ FSE Abruzzo 2007/2013- Piano degli Interventi 2009/2011e della Delibera della Giunta Regionale n. 501 del 25.07.11 recante "PQ fse Abruzzo 2007/13 Obiettivo Competitività regionale e occupazione - Piano Operativo 2009-20102011 - Rimodulazione del progetto speciale multiasse Programma di inclusione sociale, ha pubblicato un avviso per l'assegnazione di progetti secondo gli obiettivi in esso specificati; che il suddetto awiso regionale prevedeva all'art. 4 che ciascuna ATS che presentava la propria candidatura dovesse "costituire un partenariato con uno o più enti d'ambito operanti nel territorio per il quale ci si candida, i quali hanno la funzione di fornire al soggetto attuatore le indicazioni relative alle opportunità di inserimento in tirocinio degli utenti da parte di organizzazioni pubbliche e private operanti nel territorio di competenza dell'EAS owero delle opportunità di commesse forniture di beni/servizi da parte di enti pubblici o di organizzazioni private e di collaborare con il soggetto attuatore all'implementazione dello sportello carcere lavoro e alle attività di accoglienza e orientamento in termini di servizi sociali erogati in favore dell'utenza"; Preso atto che, secondo quanto stabilito nel suddetto articolo, in data 28.09.11 il Comune di Pescara, nella persona del Sindaco, aveva sottoscritto con l'ATS (composta da Associazione Enfap Regionale Abruzzo in qualità di capofila, e da Azienda speciale per i servizi sociali del Comune di Montesilvano (PE), Caritas Diocesana Arcidiocesi Pescara-Penne e L.A.A.D Lega Abruzzese Anti Droga Onlus in qualità di membri, due accordi di partenariato relativi ai progetti "Formazione permanente degli operatori sociali-Area prevenzione delle dipendenze" e "Formazione permanente degli operatori-Area minori-giovani e famiglia"; che entrambi gli accordi prevedono che l'EAS n. 31 Pescara si impegni a fornire le indicazioni relative ai fabbisogni formativi e alle tematiche formative considerate prioritarie per la soddisfazione dei bisogni sociali presenti nel territorio di competenza, a partecipare alla realizzazione dell'indagine dei fabbisogni formativi nonché alle attività di pubblicizzazione e di diffusione dei risultati di progetto, a fronte di un corrispettivo di € 1000,00, per ciascun progetto; che in data del 04.06.12 l'Associazione Enfap Regionale Abruzzo informava questa Amministrazione di aver avuto aggiudicati i succitati progetti "Formazione permanente degli operatori sociali-Area prevenzione delle dipendenze" e "Formazione permanente degli operatori-Area minori-giovani e famiglia", a seguito di comunicazione della Regione del 01.06.12; Considerato che la rilevazione dei fabbisogni formativi e delle tematiche formative considerate prioritarie per la soddisfazione dei bisogni sociali presenti nel territorio di competenza, deve essere comunicata entro 20 giorni dalla suddetta data; Rilevato che la succitata attività di rilevazione dovrà essere svolta dal personale interno al Comune, con profilo professionale di Assistente Sociale, Istruttore Amministrativo e Istruttivo-Direttiva Amministrativo; Atto di Giunta Comunale n. 392 del 14-06-2012 - Pago 2 - COMUNE DI PESCARA Visto Ilart. 48 del T.U. 267/2000; Con voto unanime favorevole espresso nelle forme di legge; D E LIBERA 1. di prendere atto e recepire l'impegno assunto in data 28.09.11 dal Sindaco nell'accordo di partenariato relativo al progetto "Formazione permanente degli operatori sociali-Area prevenzione delle dipendenze", per la stesura del documento di rilevazione dei fabbisogni formativi e delle tematiche formative considerate prioritarie per la soddisfazione dei bisogni sociali presenti nel territorio di competenza, per la realizzazione della relativa indagine dei fabbisogni formativi nonché delle corre late attività di pubblicizzazione e di diffusione dei risultati di progetto, a fronte di un corrispettivo di € 1.000,00; 2. di prendere atto e recepire l'impegno assunto in data 28.09.11 dal Sindaco nell'accordo di partenariato relativo al progetto "Formazione permanente degli operatori sociali-Area minori, giovani e famiglia", per la stesura del documento di rilevazione dei fabbisogni formativi e delle tematiche formative considerate prioritarie per la soddisfazione dei bisogni sociali presenti nel territorio di competenza, per la realizzazione della relativa indagine dei fabbisogni formativi nonché delle corre late attività di pubblicizzazione e di diffusione dei risultati di progetto, a fronte di un corrispettivo di € 1.000,00; 3. di precisare che la spesa totale di € 2.000,00 a carico del Fondo Sociale Europeo per progetti multiasse sarà rendicontata con quota parte delle competenze ed oneri accessori dovuti per il personale con profilo professionale di Assistente Sociale, Istruttore Amministrativo e Istruttore-Direttiva Amministrativo previste nei relativi capitoli di Bilancio 2012; 4. di precisare che la scadenza entro cui il personale del Comune deve consegnare i documenti di cui ai punti 1) e 2), è fissata per il 20.06.12; 5. di rinviare a successivo atto dirigenziale il relativo accertamento. Indi, LA GIUNTA COMUNALE Con separata votazione e con voto unanime palesemente espresso, nei modi e forme di legge, dichiara la presente immediatamente eseguibile. Ano di Giunta Comunale n. 392 del ]4-06-20]2 - Pago 3 - COMUNE DI PESCARA j~T--'~7~lO AlLA OEUBERA ; D! unA ?-i'J.b,., ~flF___....lt!.:J- COMUNALE 12 OEl ~~. 6...Illl •. • ., '" ~. lUNTA I{EGIONAI.E DIREZIONE REGIONALE POLITICHEATnVE RElilONE * • • DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POI.JT1Cl lE SOC1ALl . . '" if ALLEGATO "Al" I I)l~LL ABRUZZO il • " " •. * Ol,orl••• GOHerol. p.r l. P.lItlch lJnioflB 8WOPl!'l fundn ~';i'~C~,::]if) fH'-liA~t?-a !leI "O,len1t1l11-llulto iIlI la- Fo,matiOle Il L'Europa è lo carta di accesso al futuro REGI'ONEA8i.uzzo DI~2:l0NE REG:IONALE:rQ~rnçIlE ,AlTIVE DEL LAVORO, fORMAZIONE ED ISTRUZIONE, P()~ITICHE SOCIALI PO FSE L\flRVZZ;Q Pt:RJL 2()07/2(};1.3 P:rAN'O QPERAtrvO;!Ò()9~201(}-2011 PROGETTO • SPECIALE MUL TIAS.S.. E •• _.. "0 -. _ _ "'. "Programma di In.~ll1sioneSoçiale" ASSE ~ T OCCUP.i\BILITA' ASSE 3 -c INCl.USIQNE SOCIALE Linea di Intervento i ';"'AzÌ()lle::: Formazione FORMAZIONE PElll\1..A.N-ENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI Formulario per la presentazione Titolo Formazione permanente dipendenze -~---'---'-"-'-'J d~lla candidatura degli operatori sociali - Area prevenzione delle ~, Descri~ione dell'O.D.F. Denominazione Organismo Rappresentante legale Comune e indirizzo della sede le aie Associazione Enfap Regionale Abruzzo Lucio Antonio Giancola Pescara - Via Tirino, 14 Telefono 08 21- Fax 085 Email [email protected] Recapiti sede legale Comnne e indirizzo della sede operativa di svolgimento formazione Pescara, Viale Riviera 279 21 Specificare se la sede è accreditatel O accreditando, Sede accreditata - Codice regionale di accreditarnento: 00732309201O-DL24-253ABCDEF-4-X Direttore sede operativa Annaserena Recapiti sede operativa Telefono 085 73661- Fax 085 72741 Email se reteria@enfa ,conI Paoletti Dati disirib~si deU'interv·ento· A) N. allievi destinatari totali ALLlWATO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE 23 PERMANENTE DEGLI OPlm.ATOI{[ SOCIALI PAGINA l DI26 _ ALLEGATO "Al" DIREZIONE REGIONALE POLITICHE GIUNTA RECIONALE DELL'ABIWZZO ATTIVE DEL LAVORO, FORMAZIONE A.t.}N. allievi di età> 45 anni A.2) N. allievi donne A.3) N. allievi con contratto di lavoro atipico A.4) N. allievi disoccupati/inoccupati A.5) N. allievi in CIG/Mobilità B) N. ore totali * C) Costo totale a carico del contributo pubblico D) Parametro ol'a/allievo (C/B/A) ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI 2 lO 3 6 2 100 C 62.100,00 C 27,00 * N. B. Non rientrano nel monte ore le attività dedicate ad esami e verifiche finali -- c~negoriedi spesa ...... uaritificate Asse 2 - Ocupabilità Asse 3 - Inclusione Sociale 2.e) Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all'integrazion€ dei migranti nel mercato del lavoro, all'invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all'avvio di imprese 3.g) Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattel"C ogni forma dì discriminazione nel mercato del lavoro azioni integrate, caratterizzate da un approccio individualizzato e finalizzate all'inserimento/reinserimento al lavoro di inoccupati, dboccupati e di lavoratori in CIG, CIGS e in Mobilità, di lavoratori di imprese che non fruiscono di ammol1izzatori sociali espulsi dal MdI.. "a seguito di crisi e ristl'lltturazLoni aziendali, over45, soggetti portatori" di un basso livello di istruzionequalificazione, donne, lavor~tori atipici in transh.ione tra un'occupazione e. l'altra (in particolare orientamento, couuselling, bilancio di competenze, sostegno al potemiamcnto delle competenze relazionali e cognitive, fonnazione, workexperiences, consulenza e tutoraggio, aiuti per la creazione d'impresa, prestiti d'onore, aiuti alle imprese finalizzati ad incentivare l'assunzione e/o consolidare i rapporti di lavoro atipici, ecc.); disposilivi destinati a sostenere la paJ1ecipazione alle azioni formati ve a soggetti con problematiche di carattere personale-familiare che ne ossono limitare la fre uenza; azioni mirate al rafforzamento delle competenze e delle attitudini relazionali di docenti, formatori che interagiscono con soggetti a rischio di marginalità. deviam:a o dispersione; azioni di formazione personalizzata, valutazione, validazione e certificazione delle competenze possedute dalle persone che abitualmente si occupano dell'assistenza a soggetti svantaggiati, anche COli riferimento ai mi ranti; nO 66: Attuazione di misure attive e preventive sul M.d.L. - C 500.000,00 nO 71: Percorsi di integrazione e reinserimento nel mondo del lavoro dei soggetti svantaggiati; lotta alla discriminazione nell'accesso al mercato del lavoro e nell'avanzamento nello stesso e promozione dell'accettazione della diversità sul posto di lavoro -€ 1.500.000,00 AI.I.EG.·\TO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE J'1~I{Mi\NI~N'I'EDEGLI OI'EI{ATORI SOCIALI PAGINA 2 m26 ALLEGATO "Al" GIUNTA REGIONALE DELl.'Amwzzo DIREZIONE REGIONALE POLlTICHEATIWE DEL LWORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POl.lTICHESOCIAI.I Responsabile del progetto e Nominativo: Lucio Antonio Giancola referente per le Telefono: 085 74521 A.I comunicazioni da parte della E-mail: enfa p. ab [email protected]; luciogi anco [email protected] Regione ,Nominativo:Nadia Di Bacco -_._~ A.2 Coordinatore del progetto Telefono: 085 73661 E-mail :[email protected] Date di avvio e di Data prevista di avviO:20.12.2011 A·3 conclusione delJi percorsoji Data prevista di conclusione:2o.06.2012 formativo/i ·Arialis-id~i fabbiso A. i Descrivere le metodologie, gli strumenti, le modalità che verranno utilizzate per la rilevazione e l'analisi dei fabbisogni formativi indicando le fonti documentaii individuate il programma delle attività previste,le risorse umane impiegate, L'esposizione deve essere sintetica, max 70 righe e deve essere accompagnata dalla documentazione confermativa di quanto indicato nel documento di costituzione della partnership con gli Enti d'Ambito Sociale. Allegare i curricula delle !:!~~!:~~_!~J!1!!!!~ ~~~_~ET_an~Qi.l!1"'p'i ega te. 1 2 3 4 ~ Assunto che la formazione ha la valenza di un investimento nel mercato del lavoro, essa deve "giocare d'antìcipo", essere considerata una variabile interagente rispetto alle strategie eli sviluppo di un determinato contesto, anziché una variabile dipendente dagli andamenti congiunturali del mercato dc1lavoro, quindi l'analisi dei fabbisogni non è quella di fotografare la realtà attuale limitandosi ad una analisi congiunturale, quanto di prefigurare realisticarncnte il futuro più allspicabile (cogliere le tendenze) ragionando con un campione significativo di 7 operatori sul tipo di professionalità/competenze richieste e sulla difficoltà o meno di reperirle, 8 con particolare attenzione ai segni di cambiamento in corso in termini di aree di attività, 9 modalità di ri-organizzazione della produzione, cultura del lavoro. In uno scenario fortemente 10 articolato e in costante evoluzione non si tratta in sostanza di registrare la sommatoria delle 11 12 istanze contingenti - più o meno contraddittorie, ma di acquisire capacità e strumenti per "elaborare la domanda". Lo strumento di rilevazione deve quindi mediare, ricercare un 13 consenso negoziato tra gli attori del sistema produttivo, In questo senso il progetto non si pone 14 l'obiettivo di costruire un modello statico di monitoraggio, ma di avviare e sperimentare un ~~ processo di elaborazione della domanda formativa continuamente migliorabile e aggiornabile. 17 TI processo di analisi pretìgurato, che si avvarrà dell' apporto di risorse espcl'te rese 18 disponibili dall'F..AS n. :p di Pescara e dalI'EA.~ n.32 di Monlesilvano (cfr. Accordo di partenariato e curricula allegati) parlnel"s di progetto, cerca dì contemperarc le 19 esigenze di attendibilità (la domanda formativa viene negoziata e concertata con aziende, Enti 20 c opinion leader), COnle standardizzazioni esistenti a livello territoriale (cosa i decisori pubblici 21 hanno definito, cosa gli OdF erogano). 22 Il risultato che ci si prefigge di ottenere non consiste in una nuova tassonomia, ma in una 23 logica espressiva che cerca di fare da ponte tra sistema produttivo e sistema formativo, 24 aggregando i fahbisogni intorno ad un numero limitato di figure di riferimento. 25 Tecnicamente il processo di rilevazione verrà avviato a partire dalla identificazione c 26 ricognizione (Analisi desk) delle società/enti che operano sul territorio provinciale nel 27 settore di riferimento e di quanto standardizzato in termini formativi riferito allo stesso, 28 Particolare rilevanza assumeranno lo studio di fonti bibliogratìche reperibili in letteratura (in 29 particolar modo i Piani di Zona che costituiranno per tale fase il punto privilegiato di ~~ osservazione), le banche dati/schede ISTAT, le banche dati della popolazione per singoli comuni (con tendenze future), le banche dati CPI ( per i trcnd di avviamento al lavoro), le 32 banche dati Excelsior (per le previsioni occupazionalì), Profili professionali standardizzati 33 Regione Abruzzo e ISFOL. Le risultanze verranno analizzate in un "tav% di [fll'oro-Foctls" a 34 cui parteciperanno imprenditori, manager, tecnici, rappresentanti sindacali di imprese con 3S ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZiONE !'EkMANENTE m:GLI Ol'lmA'l'Ol{i SOCIALI PAGINA 3 DI 2() ALLEGATO '"Al" GIUNTA DIREZIONE 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 ~ REGIONALE POLITICHE REGIONALE ATlWE DEL LA VOIW, DELI.'AI:HWZZO FORMAZIONE W ISTRUZIONE, POLITICHE soelAI.1 dimensioni e caratteristiche tecnologiehc e organizzative diverse. Da qui le decisioni su ('ome proseguire l'analisi, quali dimensioni farle assumere (campionamento), cosa cercare e approfondire Citcm di rÌCerca) con l'Indagine sul campo. Prima di avviare tale fase si realizzerà una breve azione formativa da rivolgere agli intervistatori per assicurare la corretta esecuzione delle attività di indagine e verrà realizzato un"seminario" provinciale con la duplice funzione di informare il territorio su quanto si intende realizzare e avere subito il coinvolgi mento di un numero considerevole di operatori/aziende/enti. L'indagine. a campione, per rilevare i fabbisogni professionali verrà svolta sulla base di tre variabili fondamentali: presenza. sviluppo prevcdibile, reperibilità sul mercato del lavoro locale. Conclusa l'indagine i risultati (in bozza) vengono sottoposti ad un campione di imprese "tavolo di lavoro-Foclls" al fine di tracciare le tendenze evolutivc della domanda formativa di quel settore: quali figure sono in sviluppo, quali in declino, quali sono riconducibili ai processi di innovazione ecc. Partendo dai risultati che saranno acquisiti nella fase di ricostruzione dello scenario setteriale provinciale, prendendo in considerazione le macro-aree di attività individuate nel ciclo ideale delle figure di riferimento, l' .Amllisi /clahorazione risultanze esprimerà la domanda secondo un linguaggio, slegato dalla contingenza e dalle classificazioni del mercato del lavoro, che tenga conto delle innovazioni tecnologiche e organìzzative, con riferimenti professionali più allargati e avanzati rispetto ai repertori tradizionali. Ciò per consentire una progettazione formativa che combatta la fragilità della persona sul mercato, la carenza di servizi, di offerta professionalizzante, di qualità. Le risultanze saranno sottoposte ad una validazione bilaterale tra esperti delle parti sociali , testimoni privilegiati del settore (opinion leader) "tavolo di lavoro-Foclls". Gli strumenti di indagine utilizzati per raccogliere informazioni specifiche evitando i fattori di condizionamento sono: censimento e analisi, focus group, interviste strutturate o semistrutturate con l'utilizzo di questionari/griglie costruite ad hoc da somministrare in presenza e/o con metodo CATL L'elaborato finale, pilastro fondante della programmazione didattica dell'intervento di formazione che coinvolgerà gli operatori, sarà oggetto di una attività di Restituzione/Diffusione con stesura del rapporto finale di ricerca e diffusione dei risultati ottenuti attraverso seminari ed incontri organizzati dal team di progetto, aperti ai principali attori del sistema della formazione, dell'istruzione e del mercato del lavoro. GI'UPPO di lavoro: Dirigenti, funzionari degli EAS partner di progetto, esperti e operatori di settore, personale dipendente delle società che compongono l'ATS. Fonti: Percorso integrato sulla diffusione e il trasferimento del MOAFF (Mod. Operato Analisi Fab. Formativi)(P.o.Ob.3 Amwalità 2002-03 Mis.C.3, RegLazio) - 18FOL, Istruzione e formazione tecnica superiore. Lince guida per la progettazione dei percorsi formativi, 1998 - OBNF, Indagine nazionale sui fabbisogni formativi, qemwio 2000 . .A·5 .....Utentb Indicare relativamente agli utenti coinvolti: il/i titoli di studio, di qualifica o le competenze/esperienze in ingresso ali,/agli intervento/i jormativo/i ai fini dell'articolazione didattica dell'intervento ed altri eventuali "equisiti, comprese caratteristiche dell'utenza che rendano eventualmente necessario l'inserimento di attività di su orto. L'es osizione deve essere sintetica, max 20 }"ighe. L'utenza coinvolta sarà costituita da operatori sociali impegnati nell'area tematica della prevenzione delle dipendenze (occupati, indipendentemente dalla tipologia di contratto, 3 presso le aziende membre dell'ATS/ "esterni" interessati o inoccupati/disoccupati/lavoratori 4 in CIG o in mobilità) per i quali si richiede, come requisito minimo, il possesso di diploma di 5 scuola media superiore/di qualifica/esperienze/volontariato maturate nell'area di riferimento. 6 Le caratteristiche di tale tipologia di utenza (per lo più soggetta Cl precarietà lavorativa, 7 disorienta mento rispetto alle scelte professionali e disinvestimento nella formazione 8 personale - cfr. A.8 ) rendono necessarie l'attivazione di misure di supporto (di seguito 9 specificate) che, trasversali all'attività corsuale, favoriranno motivazione al long life learning lO veicolando l'abitudine alla condivisione cognitiva ed operativa: qttivClziollC di .~JjJ)I·t(!lli 11 m:i?ulgLiI'Q/inI(J.l:nw.tivi volti a sostenere processi di scelta/abitudine alla formazione 12 ricorrente per la crescita individuale; Q.tUU(UiQ[!f~S,l!SJZ.Ù.LL!)CILd(;;;Qr"iQli!.:znzù)n(~finalizzato alla 13 condivisione/confronto e alla promozione di modalità lavorative di rete; 5J1J2uw:1JJ 1 2 ALLEGATO "Al> AVVISO PUBeuco FORMAZlONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA 4 DI 26 ALLEGATO "Al" GlLINTA REGIONALE DELL'ABRUZZO DIREZIONE 14 15 16 17 18 19 20 REGIONALE POLITICHE ATl'lVE DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIAI.l (partieolarmente utile per allievi in CIG e over 451 finaEzzaLo al rinforzo della dimensione di sé e allo sviluppo del potenziale individuale, mediante attività funzionali all'apprendimento consapevole e all'acquisizione di capacità di fronteggiare il cambiamento lavorativo; llIte('vemLdi ~J2Q1::''ifUlClnzz'nz;fQTUL deCJIL3J.J2J11'i:'wlimçnU mediante l'apporto di un formatore esperto in didattica personalizzata che interverrà, se necessario, a ridefinire metodi e contenuti. "curvandoli" in relazione a specifiche esigenze; sostegno uNe pari opportunitò di accesso al selvizio formativo (cfr. A.8) flùlfL1LimLflWlil)(lziQlw[ç A~61 .. ...··RJsldt:Ùfatt:esi Descrivere il contributo che il progetto proposto intende apportare rispetto al bisogno espresso dal contesto di riferimento. L'esposizione deve essere sintetica, max 30 righe. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Posto che la finalità generale dell'intervento consiste nel "dare risposta alle criticità rilevate a livello europeo relative alle risorse lImane operanti nel moderno sistema dei serVIZI sociali" ..., i risultati dell'intervento proposto rappresentano il contributo da apportare alle molteplici esigenze/motivazioni espresse, più o meno esplicitamente, dai soggetti direttamente coinvolti nell'esperienza e di quelle, non meno rilevanti, dei contesti territoriali/settoriali d'intervento e del Sistema allargato della Formazione, del Lavoro c dell'Istruzione. Relativamente all'!!lenz!t~ tar~~ (operatori sociali arca prevenzione delle dipendenze) dell'intervento, i risultati attesi sono costituiti dall'insieme degli elementi che ne potenziano le chances di stabilizzazione occupazionale (possesso di adeguate competenze professionali e miglioramento del livello qualitativo dei servizi offerti, possesso di certificaziolli attestanti l'esperienza realizzata), consapevolezza della necessità di aggiornamento ricorrente per il mantenimento dell'occupabilità; rinnovato investimento professionale; rìnnovata visibilità (anche in termini di riconoscimento sociale e di public image) e valorizzazione del proprio lavoro. Relativamente al <:ontesto territoriale di inlCrvento (stakeholdel~, l'impatto previsto è costituito dalla sensibilizzazione degli attori locali all'attivazione di reti di collaborazione interistiluzionali e di rapporti di matura sussidiarietà tra pubblico e privato funzionali allo sviluppo di efficaci politiche di welfare locale in risposta alle esigenze del territorio, al sostegno dei ruoli e delle funzioni svolte dagli operatori, alla nascita e al consolidamento di imprese sociali che siano in grado di creare nuova occupazione. Relativamente alle imprese sociali, il risultato atteso è costituito dalla rinnovata capacità di fronteggiare la domanda di nuovo welfare, dal miglioramento competitivo aziendale e da rinnovata crescita organizzativa, gestionale e progettI/aIe attraverso la quale genem,.e sviluppo e servizi in posizione attiva e non più residuale, dal miglioramento della qualità percepita dai fruitori dei servizi e dalla l'innovata visibilità dell'immagine pubblica degli stessi. Relativamente al sisLema della Formazione, del l"'lVOl'O e dell'Istruzione, l'impatto previsto è riferito alla sperimentazione di innovative modalità d'intervento funzionali allo sviluppo della competitività delle imprese sociali, alla qualificazione dell'intero sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali e al miglioramento delle condizioni occupazionali della forza lavoro, A. 7 . A'"""'i:d,i ... p"" arl:ellaHali Elencare i soggetti coinvolti sia nell'ATS che nel partenariato, il tipo di convenzione/collaborazione, la 10m esperienza p,.egressa in relazione alle materie oggetto dell'intervento formativo presentato, il loro ruolo nelle diverse fasi di realizzazione del progetto e le modalità operative del loro coinvolgimento. Nel caso di costihlende ATS, è obbligatorio allegare le relative dichiarazioni confermative del raoLo descritto in questa sezione del Formulario. Nel caso di ATS già costituite è obbligatorio allegare l'atto costitl.ltivo redatto secondo il modello di cui all'Allegato A4. Per il jJartenariato è obbligatorio allegare il documento attestante la partnership con gli Enti di Ambito sociale operanti nella Provincia per la quale si candida il progetto dal quale di evincano i ruoli, i compiti e le relative quotejinaHziaria attribuite Cl ciascun partner. L'es osizione deve essere sintetica, max 40 ri he. ALI.EGi\'I'O "A" AVVISO PUBllLlCO FORlVJAZ10NE J'ERMANENTl:: Dl::GLl OPI~RATOIU SOCIALI PAGINA 5 DI 26 ALLEGATO" Al" GIUNTA REGIONALE DIREZIONE REGIONALE POl.ITlCI-IEATlWE DELL'ABRUZZO DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POI.I'j'ICHESOCIAI.I Soggetti coinvolti nella C;Q.stitnencla ATS (in allo documento confermativo dei ruoli di seguito descritti): t.Ass. Enfap Regionale Abruzzo 'ripo di conv/collnbol'iIZioIW: Capofila costituenda ATS; Esp. pregressa: OdF accreditato presso la Regione Abruzzo, vanta ben 25 anni di esperienza nella progettazione e gestione di interventi fonnativi nel sociale (eomunitari e regionali) e, più in generale, di progetti di formazione permanente tìnanziati dalla Regione Abruzzo; Ruolo: responsabilità/coordinamento della rendicontazione attività finanziate; responsabilità/coordinamento generale del progetto; responsabilità del coordinamento della progettazione/organizzazione attivih); coordinamento rapporti finanziari con enti concedenti; coordinamento ammin./segretariale del progetto; coordinamento nella predisposizione relazione finale; stipula fidejussione; responsabilità/coordinamento attività di monitoraggio e valutazione. 2.Azienda speciale per i servizi sociali del Comune di Montesilvano Tipo di ronv.jcollaborazione: Membro costituenda ATS; Esp. prcgressa: Ente strumentale del Comune di Montesilvano, dal 2004 gestisce il complesso dei servizi sociali comunali (segretariato sociale, area minori, giovani e famiglie, disabilità, anziani, servizi di integrazione e di inclusione sociale) Ruolo: partecipazione pubblicizzazione/diffusione risultati; collaborazione progettazione dell'intervento, partecipazione all'individuazione partecipanti, collaborazione operazioni di selezione, collaborazione attività di sostegno all'utenza, erogazione di tutoraggio, partecipazione monitoraggio/valutazione. 3.Fondazione Carilas Onlus Tipo di eonv.jcollaborazione: membro costituenda ATS; Esp. pregressa: Organo strumentale, è impegnata dal 1972 nella realizzazione di opere/servizi di assistenza/inclusione sociale, opera, secondo linee metodologicooperative indicate da Caritas Diocesana Pescara/Penne, in progetti sociali di varia natura (centri di ascolto, centri diurni per minori, case di accoglienza per stranieri). ]{uo!o: pal1ecipaz. pllhblicizzazionejdiffusione risultati; collaborazione alla progettazione dell'intervento, partecipazione all'individuazione pal1ecipanti, collaborazione alle operazioni di selezione, collaborazione alle attività di sostegno al1'utenza, erogazione di tutoraggio, erogazione di docenza, collaborazione all'organizzazione della fase scambio di buone pratiche, partecipazione monitoraggio e valutazione. 4.L.A.A.D. Onlus Tipo di eonv./eollaboraziollc: membro costituenda ATS; Esp. pregressa: attiva, dal 1991, nel contrasto al disagio sociale, alle dipendenze e all'uso della droga, gestisce. nella sua sede di Pescara, llna comunità di recupcro per tossico dipendenti ed è attiva nella prevenzione all'uso compensativo di droghe presso istituti scolastici e nei quartieri della Città di Pescara .. Ruolo: partecipazione pubblicizzazione/diffusione risultati; collqborazione alla progettazione dell'intervento, partecipazione all'individuazione partecipanti, collaborazione alle operazioni di selezione, collaborazione alle attività di sostegno all'utenza, erogazione di tutoraggio, erogazione di docenza, collaborazione all'organizzazione della fase seminari/scambio di buone pratiche, partecipazione monitoraggio e valutazione. Soggetti Partner: EAS n. 31 Pescara; EAS n. 32 Montesilvano (in alI. doc. di partnership con indicazione di ruoli/compiti e quote tìnanziarie attribuite) . 1 2 3 4 5 6 7 8 9 lO 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 A.8 l .•·Prioritachiave èd~hitervento ... Descrivere il contributo che l'azione proposta intende apportare rispetto ai principi di cui agli articoli comma.3 e 6 dell'Avviso. L'esposizione deve essere sintetica, max 30 righe. 1 2 3 4 5 6 7 8 2, Poiché la costituenda ATS ha assunto la decisione di intervenire nena formazione degli operatori sociali (Area lcmatiea prevcnzi~mc delle dipendenze), la proposta progettuale, ispirata al principio di "pari opportunità" di accesso al servizi formativi, intende contribuire alle finalità enunciate nell'Avviso pubblico (cfr. Art. 2., cornrna 3), stabilendo I"lserve Slil posLi disponibili (9% over 45, 43% donne, 13% atipici, 260% per disoccupati/inoccupati, 9% per soggetti in CIGjmobilità), in relazione a peculiari fattori che caratterizzano la forza lavoro dell'area di riferimento, di seguito descritti: 1.Consistente (ma non esclusiva) concentrazione di utenza femminile con titolo di studio medio/alto ALLEGATO "A" AVVISO PUllllLlCO FOKMAZJONE i'EI{MANI::NTE DEGLI Ol'lmATOEI SOCIALI PAUINA CiDI 26 ALLEGATO "A1" GIUNTA REGIONALE DIREZIONE 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 REGIONALE POLlTICHE AlTlVE DELL'ABRUZZO DEL L..<\VORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI prevalentemente afferente le aree medico/sanitaria, socio/psicologica ed educativ<l o all'ambito della mediazione finalizzata an'inserimento lavorativo; 2. Presenza di ampie fasce di precari età lavorativa sia tra gli operatori che tra i livelli di coordinamento (soprattutto nel privato), spesso associate a fenomeni di disorientamento rispetto alle scelte formativejal1e strade da percorrere per la continuità lavorativa (CGIL 2001/ Thefuhl7'e ok employement in socia! care in EUl'ope - 2006); 3. Livelli remunerativi al di sotto della soglia minima (cfr. ISFOL) che scoraggiano la partecipazione ai servizi formativi; 4. Elevata presenza di disoccupatijinoccupati con titolo di studio/qualifica rispondente an'area tematica di intervento con esperienze di volontariato al proprio attivo. L'obiettivo di garantire pari opportunità di fruizione dell'intervento formativo proposto è ravvisabile, d'altra pa11e, nell'intera architettura progettuale proposta ed, in particolare nelle misure, di seguito dettagliate, che concorrono al perseguimento delle priorità chiave richiamate all'art. 6 dell'Avviso pubblico : 1) nell'attivazione di strumenti pubblicitari a diffusione locale e di linguaggi informativi tali da raggiungere direttamente e capillarmente l'utenza interessata; 2) nell'apertura di sportelli orientativo/informativi di indirizzo alla scelta e di supp0l10 ana motivazione individuale; 3) nell'approccio learne/' centered adottato a supp0l10 dell'empowerment individuale mediante l'attivazione di misure di supporto didatticojmotivazionale ed interventi di personalizzazione degli apprendi menti; 4) la creazione di uno spazio web di soeializzazione funzionale al confronto e allo scambio dì esperienze; 5) nell'attivazionc di misure a garanzia della partecipazione attiva (con'esponsione di un'indennità oraria, articolazione oraria delle attività fOlmative compatibili con eventuali necessità dell'utenza). A. ..JghovatiViiiletra~feribilitàdellaproposta. __ Descrivere gli elementi di ùmovatività della proposta rispetto alle modalità consolidate e tradià01wli .di intervento; descrivere l'innovatività delle metodologie e delle soluzioni organizzative adottate ovvem dei servizi offerti. Indicare gli interventi attivati a garanzia defla trasferibilità del progetto, in termini di metodologie di intervento, contesto sociale/territoriale, etc. L'esposizione deve essere sintetica, max 20 righe. _~~_ 1 Le earatteristiche di innovatività della presente proposta progettuale risiedono sia nelle scelte 2 di metodo adottate in fase progettuale sia nelle soluzioni organizzative pianificate per 3 l'efficace svolgimento del servizio formativo. Dal punto di vista metodologieo, l'approccio 4 privilegiato assegnerà un ruolo primario alle tecniche esperienziali più che alla lezione 5 frontale tradizionale. "Partire dall'esperienza personale", infatti, costituisce per l'adulto 6 un'ampia base a cui rapportare i nuovi apprendimenti che, nel contempo, si integreranno 7 naturalmente con l'esperienza pregressa, rendendo il beneficìario "attore primario" del 8 proprio percorso di apprendimento in un clirna caratterizzato da libertà dì espressione ed 9 accettazione delle differenze. La centralità dell'utente in formazione è ribadita, inoltre, dalle lO scelte di carattere organizzativo previste, riguardanti 1. Misure di sostegno all'uicnza 11 consistenti nell'attivazione di sportelli orientativojinformativi di supporto al processo di 12 scelta, in intcrventi pcrsonalizzaLi di supporto didatticojmotivazionalc a potenziamento della 13 capacità dei singoli di confrontarsi e di imparare ad imparare in modo ricorsivo; 2. Creazione 14 di uno spazio web di dialogo funzionalc alla condivisione/confronto dI problematiche 15 formatìve e professionali; 3. Attivazione di misure facilitanti la frequenza consistenti nella 16 corrcsponsione di un'indennilù oraria 4. Adozione di m.isul'c di llessibiIizzazionc oraria. La 17 trasferibilità dei risuHaLi progctluali sarà garantita mediante un Tavolo di restituzione 18 (partecipato dal Coordinamento Tecnico Scientifico di progetto, dai rappresentanti della 19 Committenza e dagli operatori istituzionali ed economiei di settore) delle best practices 20 attivate, mutuabili leI' la ro rammazione di servizi rispondenti alla domanda del territorio, ALI.I~;GA'I'O"A"AvVISO rUBBLlCO FORlVIAZIONl.,;['ERMANENTE DEGLI Ol'lmATORI SOCIALI PAGINA 7 DJ 211 ALLEGATO "Al" GIUNTA REGIONALE DELL'AlmuzzO DIREZIONE REGIONALE POLITlcHEA'rrrvE DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLlTJCHESOCIALI Sen~ibmzzazionetlell'1Ìt~n~a' A.lO e ubblicizz1\zione dell'intervento Indicare i diversi linguaggi informativi e i differenti media utilizzati in relazione allo specifico target di "~ferimento, nonché le modalità di applicazione delle vigenti nonne regolamentari in mate1'Ìa di informazione e ubbiicità. L'es osizione deve essel'e sintetica, max 20 ri he. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Le attività, progettate in ottemperanza al Regolamento Comunitario vigente in tema di informazione e pubblicità degli interventi dei Fondi StruLturali (cf l', CE 1828/2006 al'll. 8 e 9) e alle disposizioni della Committenza (c:fr. capitolato tecnico), rispondono all'obiettivo esplicito di "lanciare" in ambito regionale l'immagine e gli scopi dell'intervento, sensibilìzzando il sistema socio-economico/l' aggregato di utenza potenziale sulle "opportunità" che il progetto rappresenta. Le attività di sensibilizzazione/ pubblicizzazione, prevedono l'attivazione dei seguenti strumenti pubblicitari, veicolati da linguaggi informativi tradizionali ed innovativi: pubblicazione del bando ufficiale di selezione (da predisporre in conformità con le indicazioni comunitarie per la promozione di atti"ità eofinanziate dal FSE) su un qnotidiano larga tiraLlll'a/diffusione regionale; affissione del materiale pubblicitario in luoghi ad alta intensità di passaggio; diITusion(I_~li brochure/materiale "informativo presso le strutture di orientamento presenti nel territorio di riferimento (in particolare CpO, presso le sedi dei partner di progetto e le aziende del territorio di interesse; eventuali passaggi e[Q~)azi_ic!j;dicati Sli llIograrpmi tclcvìsiyi e tP.dio locali Lra le più seguite, attivazione diliPortdli informativi presso la sede operativa del capofila per l'opportuna informazione circa il progetto e i servizi previsti; attivazic)[1c di un'area dedicata sui sodal forum attualmente più frequentati (Facebook); attivaziollG.... di llE'arça ~Jedicata sl!i siii intc:rnct del capofila/membri\ldl:SIS contenente pagine esplicative del progetto, Le funzioni informative e dì assjgenz~L_~arat!ll(), ino.1trc, fruibili anche IJD IÙLf. mediante l'invio di uesiti all'indirizzo di posta elettronica dell'OdF capofila. . ._ A.H' , Sel~iione dei " arte ci "anti Indicare i criteri previsti, la tempistica e lcl durata della selezione, la composizione della commissione di selezione, ecc. Specificare le modalità e gli strumenti atti a garantire l'accesso ai percorsi !ormati'J! di specifiche tipologie di utenti di cui Art. 2, COmma 3 dell'Avviso. L'esposizione dçvc essere sintetica, he. Cl'iteri guida del processo selettivo: 1) verifica della conformità ai prerequisiti declinati nel bando ossia del possesso delle condizioni d'accesso previste; 2) verifica della motivazione ossia del grado di corrispondenza/coerenza tra attese/interesse del candidato e obiettivi dell'intervento; 3) verifica del possesso di attitudini riconducibili all'area professionale di riferimento. Modalità operative: successivamente alla verifica dei prerequisiti di accesso/valutazione curriculum, gli allievi saranno convocati per la somministrazione di test relativi alle abilità generali possedute cui seguiranno colloqui individuali nell'ambito dei quali saranno investigati/verificati gli obiettivi personali e la loro pertinenza con quelli progetLuali, le modalità del processo decisionale, il livello di coerenza fra attitudini/aspettative e intervento formativo di riferimento. Alla verbalizzazione dei risultati, seguirù la pubblicazione della graduatoria da articolare in più sezioni, in riferimento alle priorità accordate ad allievi con le caratteristiche di cui all'ari. 2 comrna 3 dell'Avviso pubbl1co. Peso assegnato ad ogni step: max 20% curriculum vita e; max 30% test; max 50% colloquio. Risorse impegnate e relativo impegno orario in relazione al numero di utenti preventivato da progetto: Verifica dei pre-requisiti: Segreteria tecnico/ml1min., Responsabile coordinamento interno (2h); Valutazione dei curricula individuali: Responsabile GOord. interno, Esperto selezione (211); Convocazione degli aspiranti partecipanti: Segreteria (211); Somministrazione test attitudinale: Responsabile coord. interno, Esperto selezione (111); Colloquio: Esperto selezione, Responsabile caard. interno (lOh); Verbalizzazione dei risultati: Responsabile COD/'d.interno, Es Jerto selezione, Se reteria tecnico amministrativa (3). max20rÌ 1· 2 3 4 5 6 7 8 9 lO 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATOHI SOCIALI PAGINA 8 DI 2(1 ALLEGATO "Al" GIUNTA REG10NALE DELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE AlTI VE DEL Articolaiione A.12 L\ V01W, comlèssiva del FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, ro etto e modalità POLITICI] E SOC1Al.I or anizzative L'ar·ticolazione del progetto e le relative modalità di organizzazione ed erogazione dell'intervento/i vanno riepilogate in un quadro sinottico indicando il gruppo di lavoro impegnato e le modalità organizzative adottate. Indicare le risorse umane impegnate nella gestione del progetto e il relativo ruolo assegnato. Allegare i C. V. delle risorse umane indicate, ad eccezione di quelli già prodotti in sede di accreditamento dell'OdF ca o la e di uella im ef nata ella revisione contabile del rendiconto. Schema ciclico di sintesi del progetto 2.Pl'"ogeltazione Intervento -definizione obbiettivi e struttura intervento. -definizione sistema di coordinamento e controllo -piano economico IO=> 3. El'"ogazione Intervento -Pubblicizzazione - Selezione - Percorso di apprendimento -Supportol counselling - Monitoraggio - Valutazioni intermedie I.Analisi dei fabbisogni -Analisi del contesto di riferimento. -Individuazione e valutazione dei fabbisogni formativi 4.Valulazione dei l'"isultati -Verifica raggiungimento obiettivi final i - eventuale riprogettazione -------- ~ La g,overnance dell'intera azione è demandata al Cornitato Tecnico Scientifico, organo costituito da esperti individuati dai patiner di progetto. Il crs assumerà compiti di supervisionc organizzativojmetodologica dene attività e sarà coadiuvato da specifiche funzioni di staff per le attività di programmazione/ccrtificazione, di gestione c di monitoraggio/valutazione. Definirà le Risorse Umane da coinvolgere per la realizzazione di tutto l'intervento. Esso si riunirà periodicamente con cadenza almeno mensile. Le attività ipotizzate S0I10; 1.Conferenza stampa mediante la quale si intende lanciare il progetto e contestualmente cominciare a fare azione di sensibilizzazione sul territorio al tìne di agevolare le fasi successive. A tale scopo sarà attivato anche uno spazio Web che fungerc\ da primo canale informativo relativamente alle specificità del progetto c alle sue priorità operative e sarà di supporto per tutta la realizzazione dello stesso come strumento privilegiato di comunicazione. 2.Analisi fabbisogni finalizzata alla rilevazione delle competenze oggetto del successivo percorso formativo. a.Progettazione esecutiva sarà sviluppata la pianificazione di dettaglio delle attivilà di progetto e in particolare, saranno compiutamente individuate le competenze da acquisire. I contenuti dell'impianto didattico di progetto saranno sviluppati in UF così da consentire una esplicita correlazione tra compiti lavorativi/competenze/contenuti formativi attraverso un riferimento trasparente al quale rappOltarsi per una efficace conduzione, validazione e certificazione dei percorsi. E' in questa fase verranno definite le modalità di realizzazione degli interventi, le risorse umane e tecniche da coinvolgere, i tempi di realizzazione. 4.Puhhlicazinl1c del bando ufficiale di selezione sui quotidiani a più larga tiratura/diffusione regionale e affissione del materiale pubblicitario in luoghi ad alta intensità di passaggio, coinvolgimento ed interazione con epr, Informagiovani, associazioni 5. Selezione ed individuazione degli utenti ammessi alla frequenza del percorso mediante verifica dei requisiti formali, funzionali e motivazionali richiesti. Le attività consisteranno nella somministrazione di test attitudinali e in colloqui individuali con successiva vcrbalizzazionc dei risultati e pubblicazione della graduatoria degli ammessi da articolare in )iù sezioni in riferimento alle riorità accorciate come da Art.2 comma 3, Art.6 dell'Avviso ALLl~GATO "A" AVVISO PUlIBLlCO FORMAZIONE PERMANENTE DECU OPERATOIU SOCIALI PAGINA l) DI 2(~ ALLEGATO "Al" GIUNTA DIREZIONE REGIONALE POLITICHE REGIONALE DELL'ABRUZZO ATfJVE DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTIWZIONE, POLITICI lE SOCIALI pubblico. 6. Erogazione degli interventi formativi (monte ore toru/e 100 per allievo) Tale fase, che prevede le modalità di esecuzione di seguito descritte, smà diretta agli opcratori sociali (n. 23 ) impegnati nell'arca tematica prevenzion{~delle dipendenze: Aula (n. m'e 85 - 85 % sul totale): L'impostazione delle attività didatticojformativc non potrà prescindere da due fattori fondamentali: 1. gli obiettivi strategici che la Commitlcnza regionale già esplicita nel bando di gara e che devono essere assunti come punti di partenza progettuale 2. i risultati dell'indagine dei fabbisogni che orientano le azioni/intervcnti da realizzare in relazione alla domanda specifica locale. Ciò premesso, il proponente, in questa sede, può ipotizzare l'attuazione di massimo due percorsi formativi che, preceduti da una breve sessione di omogeneizzazione competenze (plus progetlualc da intendersi come un servizio alla persona con funzioni orientative e di potenziamcnto della motivazione personale), saranno organizzati secondo un approccio modulare e flessibile, perseguendo: • lo sviluppo congiunto delle dimensioni cognitiv%perative tipiche dei processi lavorativi di riferimento integrando, all'esposizione frontale, tecniche esperienziali ed euristico/deduttive in una dimensione di trasversalità e di piena interazione tra le varie aree disciplinari • la promozione dell'autosviluppo personale mediante la didattica del project work con la presentazione di un elaborato, oggetto di discussione in sede di verifica finale. Contestualmente, il monitoraggio sull'efficacia del servizio formativo, da svolgersi alla fine di ogni unità formativa, consentirà di assumere informazioni sul conseguimento dei "passaggi" intermedi che conducono allo standard atteso, mettendo in atto, se necessari, opportuni correttivi (cfr. schema di sintesi illllstT'ativo del metodo di lavoro previsto nell'el'Ogazìone dei contenuti jomzativi). Elaborazione ENFAP Abruzzo Tali modalità di realizzazione implicano un sostanziale cambiamento deUa dimensione valutativa degli apprendimenti che non è più "successiva e complementare ai processi di apprendimento/insegnamento ma diviene pervasiva, continua e intrinseca ai processi stessi, improntata a requisiti di longituclinalità, dinamicità e multimensionalità, Seminari tematici injJormativi (n. ore 5 - 5 % sul totale) di aggiornamento/scambio di informazioni/confronto sulle tematiche di maggior interesse tra quelle emerse nell'analisi dei fabbisogni. Visite di Shldio (n. ore 8- 8% sul totale) presso contesti di eccellenza per lo scambio di buone prassi sperimentate e l1lutuabili; Consulenza individualizzlLta (n, ore 2 ad allievo 2% sul totale) fornita da esperti s ecializzati finalizzata a ris )ondere chiarire indirizzare verso la )ro )ositività e l'efficace ALLEGATO "A" AVVISO PUIHlLlCO FORMAZIONE l'I':!{MANENTE DEGLJ OI'ERATORl SOCIALI PAGINA lODI 2(1 ALLEGATO" Al" GIUNTA REG10NALI~ DELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE AlTIVE DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI risposta ai bisogni del territorio. Come indicato in A.9, si sottolinea che saranno aUivate misure facilitanli la ft'equenza consistenti nella corresponsionc di indennità oraria nonché misure di flessibilizzazione oraria (definizione di orari delle attività formati ve compatibili con eventuali necessità rlei beneficiari). 7. Attività di sostegno all'utenza (fuori m. OI'C): da condurre in itinere, l'attività melterà il soggetto nelle condizioni di "imparare ad imparare" in modo ricorsivo, potenziando le condizioni di fiducia in sé c la capacità di sperimentare/di confrontarsi. Le attività comprenderanno le seguenti modalità organizzative: • attivazione di sportelli orientativo/iqformativi di accoglienza/indirizzo alla scelta (disponibili presso le sedi dei componenti l'ATS) che forniranno inforrnazionì dettagliate circa 11 percorso formativo ed i servizi di accompagnamento previsLi dal progetto, svolgendo in effetti attività di prima accoglienza e di indirizzo verso gli stessi. Le funzioni informative e di assistenza tipiche del servizio saranno, inoltre, fruibili diffusamente anche grazie ad attività di consulenza on line, supportate dalla sezione del sito web dell'OdF Capofila, con funzione di portale ai servizi del progetto e da uno o più indirizzi di posta elettronica. • interventi di SIlpporto didattico/motivClzionn[e e di personalizzazione degli apprendimenti ossia attività specifiche (condotte da un espelto) tese a potenziare la motivazione/stili cognitivi individuali e a consolidare acquisizioni conferendo massima centralità al "soggetto che apprende". A tale scopo saranno attivati metodi e strumenti di intervento (colloqui individuali, co-progettazione del percorso fonnaLivo in aderenza alle specificità individuali, approfondimenti delle abilità linguistico operative) tali da garantire la partecipazione attiva e lo sviluppo di capacità/abilità personali • attivazione di lino spazio web di SOcilllizzazione nel quale confrontarsi, condividere pratiche/ strumenti operativi e metodologici, socializzare le esperienze, discutere sulle problcmatiche comuni e sulle loro possibili soluzioni, sperimentare l'apprendimento tra pari, l'aiuto e il sostegno reciproco sia tra allievi chc tra aUievi e docenti. Gli allievi avranno la possìbilità di condividere tre componenti principali della piattaforma Web appositamente predisposta, componenti carattedzzate da differenti funzionalità: home (pagina che rende noti all'utente i cambiamenti relativi alla rete di colleghi/utenti); profilo ( spazio dedicato alla gestione di dati, materiale e informazioni personali e di lavoro), elementi di comunicazione (ossia l'insieme di strumenti, presenti in differenti aree, che permettono lo scambio relazionale tra gli utenti consentendo agli stessi eli essere aggiornati sulle attività avvenute all'interno dell'ambiente. La comunicazione avverrà in modo "sincrono" prevalentemente attraverso lo strumento di chat o in modo "asincrono" attraverso messaggi pubblicati in bacheca, modalità ritenute molto flessibili e personalizzabili perché perfettamente adattabili ai bisogni dei fruitori che possono decidere liberamente se comunicare in tempo reale o in differita a seconda delle propric esigenze. 8 .. Monitoraggio c valutazione (fuori 111. ore): di fondamentale impOltanza per il conseguimento dei risultati attesi, saranno attivate misure di controllo/valutazione del processo/prodotto formativo sia in itinere che in esito al percorso mediante una pluraliLà di strumenti (analisi periodica di dati oggettivi, osservazione, colloqui, somministrazione di questionari di veriiìca efficacia/effìcienza/gradimento con step di indagine/verifica mensili/a breve/medio termine, restituzione risultati mediante report), come successivamente meglio dettagliato in A.14. 9. Esame di verifica (li IO l'i monte ore) mediante colloquio e certificazione delle competenze acquisite. Oltre alla attestazione prevista dalla normativa regionale vigente, il proponente rilascerà ai formati anche il Libretto formativo del cittadino, corrispettivo italiano di El1ropass dal quale risulteranno evidenti le competenze (e non i contenuti didattici) acquisite nel percorso formativo: ciò perché il riconoscimento delle competenze acquisite dovrebbe, secondo gli orientamenti comunitari, eostituire "crediti" spendibili in attività formativc, d~l~ldo ALLEGATO "A" AvvISO PUI3IJLlCO FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA Il DI 20 ALLEGATO "Al" GIUNTA DJREZIONE REGIONALE POLlTICIIEA'lTIVE REGIONALE DEL LAVORO, DELL'ABRUZZO FORMAZIONE l';!) ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI la possibilità agli interessati di "disegnare" percorsi ad hoe più contratti nel tempo e nello spazlO. lO. Diffusione dei risultati (tìlOri mOllte ()l'c) e trasferimento delle buone pra!iche attivate da articolare in: • Tavolo di lavoro di trasferimento metodologico alla committenza regiollnlc, partecipato dai membri del CTS e da un funzionario della committenza region;"ile Settore Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, PoliLìchc Sociali. I momenti in cui si realizzeranno degli incontri del "tavolo" coincideranno con le fasi di impostazioni metodologica delle diverse azioni (input) e con quelle della valutazione dei risultati (output). • Seminario/workshop divulgativo aperto al territorio con la partecipazione di operatori economici ed istituzionali • Produzione di materiale divulgativo cartaceo (brochures) e multimediale (pagine wcb dedicate sui siti web dell'attuatore) • Diffusione di informazioni via web sui siti istituzionali e specializzati • Produzione di report finale 11. Revisiont~ eontabilc consistente nel controllo/verifica della gestione contabile, fiscale, economica e dell'amministrazione del personale ad opera di un professionista esperto in materia. ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGlNAI2 D12(1 ALLEGATO '"A1" GIUNTA REGIONALI~ DELL'ABRUZZO DIREZIONE -- REGIONALE POLITICHE AlTIVE DEL LAVORO, FOIUVIAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALl Quadl'O di sintesi delle risorse umane impegnate per fase specifica Articolazione in fasi Risorse umane impegnate e ruolo assegnato Costituzione Rappresentante OdF:Lucio Antonio Giancola Comitato Tecnico Scientifico (Curriculum già prodotto In sede di accreditamento (CTS) dall'OdF capofila) Rappresentanti membri costituencla ATS Eros Donatelli, Rossana Tiboni, Giovanni Cordova, Rosa Toritto, Adalg,isa Fuschi (Curricula allegati al dossier di candidatura) -Responsabile coordinamento attività: Nadia Di Bacco Conferenza stampa e (Curriculum già prodotto in sede di accredita mento attivazione spazio web dall'OdF capofila) Espelti attività di indagine: Gianluca Pistone, Maddalena Analisi fabbisogni Vecchiona, Adalgisa Fuschi (Curricula allegati al dossier di candidatura) Progettisti di formazione:Tonino Di Toro, Carla Di Santo, Progettazione esecutiva (Curricula già prodotti in sede di accreditamento dall'OdF capofila) Progetti sta di formazione: Mauro Diodato (Curriculum anegato al dossier di candidatura) Responsabile coordinamento attività: Nadia Di Bacca Pubblicazione del bando (Curriculum già prodotto In sede di accreditamento ufficiale di selezione dall'OdF capofila) Esperti selezione: Lauretana Di Marino, Giovanni Cordova, Selezione Paolo Balducci (Curricula allegati al dassier di candidatura) Direzione e valutazione finale del progetto: Daniele Di Erogazione degli interventi Fabio; Responsabile com-dìnamento f erogazione del fOl'mativi servizio: Nadia Di Bacco; Personale non docente interno: D'Eliseo; segreteria Pina Coordinamento e tecnicof organizzativa: Lucio Antonio Giancola, Laura Di Vittorio; (Curricula già prodotti in sede di accreditamento dall'OdF capofila) Monìtoraggio finanziario frend icontazio ne: Cinzia De Amicis; Tutor interno: Emiliano Casolanetti; Tutor esterno: Roberta Nardicchia, Ravara Ivan; Consulente esterno tenuta contabilità: M. Grazia Di Giulio (Studio Associato Di Giulio Monacelli) ;Consulenza tìscalc c civile: Mario Cecamore (Studio di consulenza Cecamore Mario); Personale non docente interno: Patrizia Di Francesco; (Curricula anegati al dossier di candidatura) .-Attività di sostegno EspeLti sostegno an'utenza: Marial1l1a Micolucci, Paolo all'utenza Balducci (Curricula allegati al dossier di candidatura) Monitoraggio fisico e Espelto monitoraggio fisico e valutazione:Carla Di Santo valutazione (Curriculum già prodotto in sede di accreditamento dan'OdF caDofila) Responsabile coordinamento attività: Nadia Di Bacca Diffusione dei risultati (Curriculum già prodotto in sede di accreditamento dall'OdF capofila) Esperto revisione contabile:Antonio Procaccini Revisione contabile (Curriculum non allegato come da indìcazione in A.12) ALLEGATO "A" AVVISO PunuLico FORMAZIONE ['ERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA 13 DI2() ALLEGATO "Al" GIUNTA REGIONALE DIREZIONE A.l REGIONALE POLITICHE ArnVE DEL LAVORO, DELL'AuRUZZO FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIM.1 Ri~orsetecnolo 'co-strilmentali 1,ltili~~ateeIi1odalit~oranizzative Precis,are le caratteristiche delle risorse tecnologico-strumentali utilizzate, compresi i sussidi e gli strumenti a supporto della formazione. Particolare attenzione dovrà essere riservata alla descrizione di strI/menti ed attI'ezza tu re (aggiuntivi rispetto agli arredi che costituiscono leI dotazione base dell'aula) richiesti dalla s eci 'ca azione o dalle metodolo ie im ie ateo L'es osizione deve essere sintetica, max 30 l'i hc. 1 1) Indagine preliminare sui Cabbisogni fOl'nUl.tivi: (S)/(A) fonti bibliografiche, 2 3 4 5 6 7 8 9 lO 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26· 27 28 29 30 questionari, banche datì, PC per elaborazione/restituzione risultati, reportistica, e-mail, fax, telefono; Finalità: analizzare il fabbisogno fonnativo espresso dal welfal'e locale. 2) Predisposizione di Pl'ogrammi operativi per la formazione permanente dcgli operatori sociali: (S)/(A) reportistica, schede ISFOL Unità capitalizzabili; Finalità:Sviluppare l'impianto didattico di progetto i coerenza con i fabbisogni formativi rilevati. 3) Sensibilizzazione dell'utenza e promozionejpuhblicizzazione dell'intcrvento: (S)(A) folùers esplicativi, comunicati stampa/radio/TV/social forum, materiale promozionale, pagine web, c-mail, fax, telefono; Finalità: Sensibilizzare/infonnare i possibili beneficiari dell'intervento sulle opportunità ad esso sottese cosi da consentire loro di valutare il loro interesse per l'iniziativa.4) Selezione: (S)/(A) schede di adesiont\ test attitudinali, griglia di valutazione risultati, PC per elaborazione/restituzione dati/risultati, reportistica, telefono, c-mail; Finalità: analizzare/verificare il possesso dei requisiti formali, jlmzionali e motivazionali che abilitano all'accesso al percorso; individuare gli utenti ammessi al percorso formativo. 5) Erogazione intel'venti formativi: (S)/(A) lihri di testo, dispense modulari anche in formato Illultimedialc, PC collegati in rete (uno per allievo), stampanti (una per aula); collegamento ad internet, "IV, vicleo proiettore, lavagna hnninosaja fogli mobili, eD rom, scanner, strumentii Finalità:sllpportare lo sviluppo di competenze legate all'innovazione e alla qualità, integrando l'apprendimento teorico a quello pratico. 6)Attività di sostegno alFutenza: (S)/(A) colloqui individuali, banehe dati, indirizzari dei servizi del territorio, piattaforma web, strumenti di assessment, PC con collegamento ad internet, 1'ax, telefono, e-mail Finalità: supporta re il soggetto che apprende nella frequenza delle attività. 7) Monitoraggio fisico e valutazione: (S)/(A) cjuestionari di auto/valutazione della qualitù del processo formativo, questionari di gradimento, griglie di valutazione, reportistica, PC, collegamento ad internet; Finalità: monitorare/verifical'e il conseguimento degli obiettivi definiti in fase progettuale (in termini di soddisfazione i dell'utenza, efficacia del prodotto formativo, efficienza dei processi, impatto) ed effettuare eventuali interventi correttivi.8)Diffusionc: (S)/(A) materiale informativo cartacco e multimediale, PC , video proiettore, schede di lavoro, reportistica; Finalità: Disseminare i risultati del 1'0 etto, dei T'odotti ormativi e della metodoloc ia adottata. A.l Valilfa~ìopeaj·iòçesso Illustrare le attività di valutazione e verifica di processo, atte a garantire una reale correzione in corso delle attività, nonché le procedure di valutazione di esito/impatto, idonee a verificare gli esiti per i destinCltari, in riferimento alle .figure e agli stnl1nenti utilizzati. L'esposizione deve essere sintetica, max ori he, 1 Le attività di valutazione/verifica del processo formativo (informate alle spec~Iiche previste 2 dalle norme ISO 9001 e a quanto definito dal deciso re istituzionale in materia di 3 4 5 6 7 8 9 lO 11 Clccreditame11to delle strutlure formative) insistono sui seguenti ambiti/dimensioni: efficienza dei processi formativi, efficacia del prodotto formativo, soddisfazione degli utenti ed impatto sul contesto locale di riferimento, ognuno dei quali monitorati e valutati da un esperto che ne restituirà periodicamente i dati di sintesi al Coordinatore didatticojorganizzativo. L'efficienza del processo formativo riguarda la relazione tra le risorse disponibili per l'attuazione dell'intervento progettuale e l'output realizzato: in tale caso verranno monitoratc e valutate la congruenza del servizio con quanto definito in fase contrattuale, l'adeguatezza del JI'Ocesso di progettazione dei contenuti dell'ìntervento, l'adeguatezza delle attrezzaturcL dei ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLICO l'OR!V1AZIONE PERMANENTI': DEGLI OPEI~ATORI SOCIALI PAGINA 14 DI 2(i ALLEGA TO "Al" C!UNTA REGIONALl~ DELL'AI:IRUZZO DIREZIONE 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Rl~GfONALE POLITICHE AlTIVE DEL LAVORO, FORlVIAZIONE Ef) ISTRUZIONE, POLlTICHE SOCIALI materiali, dei locali e delle risorse umane impegnate, l'adeguatezza delle metodologic e degli strumenti di valutazione di prodotto/processo (strumenti: questionari di antovalutazione da somministrare in itinere ed ex post)o L'efficacia del prodotto formativo si fonderù su rilevazioni effettuate durante/al termine del percorso (verifica degli apprendimenti). Dunll1te l'iter formativo, le verifiche intermedie consentiranno di assumere informazioni sul processo di insegnamento/apprendimento in atto e di apportarvi gli eventuali opportuni adattamenti, anche attraverso la prcdisposizione di piani di recupero individl1alizzati (Sb"umenti: prove scritte a risposta aperta/multipla, monitoraggi%sscrvazione elima d'aula); al termine, le verifiche finali. forniranno elementi per l' individuazione denc competenze effettivamente acquisite dal1'utcl1za e quindi per la certificazione del possesso delle stesse in forma di crediti formativi (strumenti:prova scritta/pratiea, colloquio, risultanze moniLoraggi%sservazione clima cI'aula). Per ciò che riguarda la rilevazione della soddisfazione dei beneficiari, essa sarà effettuata, in itinere ed ex post, mediante strumenti (questionari strutturati) atti a misurare: la soddisfazione relativa alla partecipazione al corso, alla percezione della sua utilità ai fini dell'inserimento sociale e lavorativo e alla congruità delle risorse umane e materiali messe a disposizione per la realizzazione dell'intervento formativo. Il cambiamento prodotto dal progetto (impaUo), verrà misurato sulla base di un set di indicatori di conseguimento in itinere e oltre jl termine del progetto (ex post). Il presente allegato si compone di n. 15 pagine. Luogo e data Pescara 28.09.2011 Timbro efirma del Legale rappresentante ---_.--------------------------------_ ALLEGATO "A" AVVISO PUBllLlCO .. ~--~-_._---- FOKMAZ10NI~ PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA 15 D12(l ALLEGATO "Al" GIUì\'TA REGIONALE DELL'ABRUZZO DIREZIONE REG10NALE POLITICHE ATTIVE DEL L..•. VORO, FOR.tvIAZIONEED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI PIANO ECONOMICO FORMAZIONE DEGLI OPERATORI SOCIALI MACROCATEGORlA "A" - RICAVI categoria Tipologia di ricavo Euro quantità totcontr. Pubblico Al Contributo € 62.100,00 Ore 100 x 23 allievi x € 27,00 € 62.100,00 A2 Cofinanziamento € 62.100,00 Ore 100 x 23 allievi x € 27,00 € 62.100,00 Euro quantità tot contro Pubblico Metodo di calcolo € 1.000,00 Profession isti esterni n° ore 20 x € 50,00 (oneri compresi) pubblico , privato TOTALE VOCE A - RICAVI MACROCATEGORIA "B" - COSTI DELL'OPERAZIONE categoria Tipologia di costo Bl Preparazione O DEL PROGETTO Voce di spesa dettaglio spesa ammissibile I Indagine preliminare di mercato l Analisi dei Fabbisogni Formativi a cura dell'EAS n" 31 di Pescara e n° 32 di Montesilvano 50,00 20 ore Ideazione e progettazione Dipendente a T.1. Odf CCNL I '""''.';0"' formativo I.elaborazione ddr;"t,,~to testi didattici 60,00 50 ore € 3.000,00 F.P.n"50 ore x€ 30,00 (oneri compresi) Consulente esterno n° ore 50 x € 30,00 (oneri compresi) e dispense preparaz!One matenale per la ALLEGATO hA" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE PERMANEl'..ITE DEGLI OPERATORI SOCiALI PAGINA 160126 ALLEGATO "Al" GIUNTA REGIONALE DELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE ATIIVE DEL LA. VORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLmCHE formazione SOCIALI I a distanza l I altro: Predisposizione del Programma Operativo (progettazione di dettaglio) 40,00 pubblicizzazione e promozione 50 ore € 2.000,00 Dipendente a T.1. Odf CCNL F.P.n050 ore x€ 20,00 (oneri compresi) Dipendente a T.l. Odf CCNL F.P.n"50 ore x€ 20,00 (oneri compresi) del progetto pubblicizzazione concorso dj corsi e bandi di 10,00 x 100 800,00 x 1 10 manifesti 1 inserzione su un quotidiano locale N° 100 manifesti pere 10,00 a manifesto = C 1.000,00 N"1 inserzione pubblicitaria a pagina intera su quotidiano locale € 1.800,00 € 800,00 € 600.00 Consulente esterno n" ore 20 x€ 30,00 (oneri compresi) € 1.000,00 Importo calcolato secondo le scadenze previste dalle nuove linee guida e altro Selezione e orientamento partecipanti colloqui e selezione iniziale 30,00 20 ore € 1.000,00 Importo calcolato secondo le scadenze previste dalle nuove linee Quida altro Polizza fideiussoria costì di fideiussione ALLEGATO "A" AVVISO PUBBUCO FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA 17 DI 26 ALLEGATO "Al" GIID.'TA REGIONALE DELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE ATTIVE DEL L>\VORO, FORMAZlOJ\TEED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI comprensivo di eventuali proroghe semestrali e comprensiv o di eventuali proroghe semestrali Spese di costituzione € 1.500,00 I B2 € 1.500,00 Importo calcolato in base agli onorari degli studi notariti € 3.400,00 Profession isti esterni con esperienza nel settore n° 85 ore di formazione x € 40,00 (oneri comoresi) ATI/ ATS Altro Realizzazione Docenza Retribuzione interno Retribuzioni esterni personale docente e/o corrispettivi docenti 40,00 85 ore spese di viaj(gio, trasferte, rimborsi Collaborazioni esperti senior e professionisti esterni 50,00 5 ore € 250,00 Seminario Professionisti esterni n° ore5x€ 50,00 (oneri compresi) Visite di studio: Profess ion isti esterni n° ore 8 x € 30,00 (oneri compresi)€ 240,00 Altro: Visite di studio Altro: Consulenza individualizzata 30,00 30,00 8 ore 42 ore € 240,00 € 1,380,00 Consulenza individualizza ta: 2 ore' 23 aJlievi= 46 ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA 18 DI 26 ALLEGATO "Al" GlUNTA REGIONALE DELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE AITIVE DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITiCHE SOCIALI ore per € 30,00 € 1.380,00 Coordinamento I Retribuzione coordinatore interno Collaborazi~ni professionali ~_rdinatore esterno Altro: Comitato Tecnico Scientifico I 35,00 20,00 100 ore 30 ore € 3.500,00 Dipendente a T.1. Odf CCNL F.P.n° 100 ore)( € 35,00 (oneri compresi) € 300,00 ProfessionisU esterni n° ore 30)( € 20,00 (oneri compresi) Orientamento orientamento partecipanti altro Tutoraggio Materiale didattico I I , Retribuzione tutor interni 30,00 60 ore € 1.BOO,00 Retribuzioni ef o corrispettivi tutor esterni 25,00 40 ore € 1.000,00 n· ore 60 x € 30,00 (oneri compresi) Personale esterno n· ore 40)( € 25,00 (oneri compresi) altro i I I I 23 allievi Carta per fotocopie formoA4 (n· 4 risme x € 4,00 cado = € ••• nn, Materiale di consumo collettivo p cr esercitazioni 12,00 € 276 00 , 'J Carta per fe!eoo~ie ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLlCO FORMAZIONE PERMA1'\[E]\''TEDEGLl OPERATORI SOCL-\LJ formoA3 (n' 3 risme x € PAGINA 1':fir9flJ6ld. =€ ALLEGATO "Al" GruNT.>\ REGlONALE DELL'ABRUZZO DiREZIONE REGIONALE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI 15,00) Cartucce per stampante nera n° 7 pezzi =€ 175,00 Cartucce per stampante colore n' 3 pezzo = € 54,00· Fornitura di penne e materiale di cancelleria E 16,00 I Materiale didattico individuale 12,00 Per n° 23 allievi: Cartelline, Blocco notes, Fornitura di penne, camici, calzature sanitarie € 276,00 Per n° 23 allievi: Cartelline, Blocco notes, Fomitura di penne, camici, calzature sanitarie I Formazione a distanza altro Erogazione del servizio Attività di sostegno all'utenza docenza di supporto, ecc. Attività svantaggiata: di sostegno all'utenza Indennità oraria allievi disoccupati retribuzione 2,00 23 ali. x 100 ore € 4.600,00 € 2,00 x n" 23 allievi x n" 100 ore €1.150,OO n" 20 gg di lezione x€ 2,50 (costo medio biglielio mezzi pubblici) x 23 allievi ed oneri allievi occupati i rimborso snese (via\!2:i vitto e alloggi) ALLEGATO "A" AV\:150 PUBBLICO FORMAZIONE PERMANEl'-i'TE DEGLI OPERATORI 2,50 23 ali. x 20 gg. di lezione SOCIALI PAGINA 20 DI 26 ALLEGATO "Al" GIlTh.'TA REGIONALE DIREZIONE REGIONALE POLITICHE ArrIVI. DELL'ABRUZZO DEL LAVORO, FORMlIZlONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALl 23 ali. x 20 Assicurazioni Der allievi € 299,00 l!l?. € 299,00 W 20 ggdi lezione x 23 allievi x C 0,65 (premio inail giornaliero per copertura rischi e infortuni) altro Azioni di sostegno agli utenti del servizio (mobilità geografica, esiti assunzione, creazione d'impresa, ecc.) Profession ist a esterno n' ore di incarico 100 x € 50,00 (oneri compresi) altro 50,00 100 ore € 5.000,00 Esami esami finali e/o colloqui finali 62,00 Altro: membri Commissione 52,00 l gg. C 62,00 I I I lGGX2 membri C 104,00 Altre funzioni tecniche Gettone di presenza al Presidente comm. esame Gettone di presenza ai Membri comm. esame Previsti n o 300 km xC 0,30 spese di viaggio, trasferte, rimborsi 0,30 300km C9O,00 (equivalente ad 1/5 del costo della benzina) C ~oo.oo Incidenza Spese specifiche per immobile fitto passivo per utilizzo locali specifici Utilizzo attrezzature specifiche per l'atth~tà I I Affitto, leasing attrezzature C ~oo,oo didattiche ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI ~lkQbt:il in SOCIlI.U base alle PAGINA 21 DI26 ALLEGATO "Al" GJ1J1\'TA REGIONALE DELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLlTICHEA1TTVE DEL LAVORO, FOR.1\1AZIONEED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI attività in svolgimento presso la sede durante il periodo di attuazione dell'intervent o Incidenza calco]ata in base alle attività in svolgimento presso ]a sede durante il periodo di attuazione dell'intervent o Previste n" 10 ore di interventi tecnici ad C 25,00 lordi I Ammortamento attrezzature didattiche C~oo,OO Manutenzione ordinaria attrezzature didattiche 25,00 C lO ore 127,00 C 2~0,00 I Altro Utilizzo materiali di consumo per l'attività programmata Altro B3 Diffusione risultati Incontri e seminari Personale dipendente a T.I. CCNL F.P. 100 ore x 1 25,00 100 ore € 2.500,00 C 25,00 2·500,00 Personale dipendo ed esterno più stampe, grafica, ecc E]aborazione reports e studi 50,00 50 ore € Pubblicazioni finali Altro B4 Direzione interno e controllo i ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLTCOFORM/ ••ZIONE PERMll.NENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA 22 Dl26 ALLEGATO "Al" GTUl'n'A REGIONALE DELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLlTICHEArrIVE DEL L'-\VORO, FORM/>,ZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI valutazione Direzione e dell'operazione o del progetto finale segreteria tecnù:a Coordinamen to organizzativa Monitoraggio rendicontazione e ore 35,00 70 40,00 100 ore C 4.000,00 5°,00 100 ore C 5.000,00 ::l0,00 50 Personale dipendente a T.LCCNL F.r. Personale dipendente a T.l. CCNL F.P. Monit. Fisico: Personale dipendente a T.I. CCNL F.P. Monitoraggio Finanziario Consulente esterno a fattura Professionist a esterno iscritto all'albo 30 orexC 50,00 importo calcolato secondo i massimali previsti dalla nonnativa viI!ente C 2.450,00 fisico-finanziario, Revisore esterno ore C 1.500,00 Altro TOTALE VOCE B - COSTI DELL'OPERAZIONE C 53-454,00 MACROCATEGORIA Tipologia categoria C I I I C - COSTI INDlREITI Voce di spesa di costo I I Costi indiretti Contabilità generale (civilistico, fiscale) ... spese tenuta contablhta 30,00 I I 40 ore C 1.200,00 Consulente I.temo a ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLICO FOR..MAZIONEPERMANE't-.'TEDEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA 23 Dr 26 ALLEGATO "Al" GIlJ},'TA REGIONALE DELL'ABRuZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE ATITVE DEL LAVORO, FOR..~1AZlONEED ISTRUZJONE, POLITICHE SOCIALI spese di consulenza fiscale e civile 30,00 15 ore C 450,00 fattura: previste nO 40 ore di lavoro ad € ~o,oo lordi Consulente Esterno a fattura: previste n o 15 ore di lavoro ad € 30,00 lordi s,so uomQ €605,00 Utilizzo locali 1 mese € Personale esterno nO lOoore xC 20,00 lordi altro I Servizi ausiliari fitti passi\~ locali ammortamento immobili Manutenzione ordinaria e pulizia locali 20,00 100 ore 2.000,00 I Assicurazioni I i Energia, gas e acqua s,oo 40 ore €200,00 Risca]damento e condizionamento 5,00 ~O ore € Sp~' tcl"on"j" 5,00 20 ore € 100,00 Spese po~tah 5,00 40 rnccom. € 150,00 200,00 Incidenza prevista sul corso in base alle attività in svolgimento presso la sede Incidenza pre\~sta sul corso in base alle atti\~tà in svolgimento presso ]a sede Incidenza pre\~sta sul corso in base alle atti\~tà in svolgimento presso la sede Prcnstc n° <in ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE PERMANEl'-:1'EDEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA 24 DI 26 ALLEGATO "Al" GIUNTA REGIONALE DELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, FOR.1\1A,zIONEED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI I raccomandat e ad C 5,00 cado Risme di carta toner per stampanti uff. I Cancelleria e stamnati 4,55 20 risme C 91,00 Ammortamento attrezzatura per ~. non didattica Snese varie di l!estione Collegamenti telematici e spese telefoniche formaz. a distanza Soese cariche sociali ~etribuzione personale non docente mterno 18,00 100 ore C 1.800,00 Oneri personale non docente interno 12,00 100 ore C 1.200,00 Personale dipendente a T.I. CCNL F.P. n" 100 ore ade 18,00 Personale dipendente a T.i. CCNL F.P. n° 100 ore ad C 12,00 Previsti spostamenti sul territorio pari a 500 kmx 1/5 del costo della benzina I lI I Retribuzioni/corrispettìvi non docente esterno personale Oneri oersonale non docente esterno Spese di viaggio, trasferte, rimborsi personale amministrativo 0,30 500,00km C 150,00 25,00 20 500,00 Altro Pubblicità istituzionale altro Forniture per ufficio ; altre I ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA 25 Dl26 ALLEGATO "Al" GIUl\'TA REGIONALE DELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE ATTIVE DEL lAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITlCHE SOCIALI TOTALE VOCE C - COSTI INDIRE1TJ TOTALE GENERALE COSTO DELL'OPERAZIONE C 8,646,00 (B+C) C 62.100,00 Data Finna del Legale Rappresentante ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE PERMA... NENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA 26 DJ 26 ,-.---.-------'LLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N_~~,q~ DEL''' ..81U, 2tt12 ~ Città dì Pescara MedaJ!/ia d'oro al Merito Civì/e Allegato alla Proposta di Deliberazione G.C. n. 460 del 13.06.2012 Oggetto: APPROVAZIONE PARTENARIATO COMUNE ATS-ENFAP/AZIENDA SPECIALE MONTESILVANO/CARITASDIOCESANAlLAAD. PARERI AI SENSI DELL'ART. 49 DEL D.Lg.vo N.267/2000 Parere di regolarità tecnica, anche con specifico riferimento alla garanzia della tutela della privacy nella redazione degli atti e diffusione - pubblicazione dei dati sensibili ed agli altri contenuti ai sensi ed in conformità alla c.c. n. 209 del 17/12/2010 in materia di pubblicità legale dcgli atti ex art. 32 della Legge n. 69/2009, come delibera di ~~d~~fd:t L.~~~~ .~:.25~~O: o ' '~~/o~.~~.n~~.rt't~.:~. . ···V'.················································· • • • • • • • • • • .•. • .•. • .•. • • • • • • • • • • • ~ , + • + • + .•. + ~ ••• , . .•••.•.••.•..•..•..•..•.•.•..•.•••••.•.•.•..•.•.•.••••••••••.•..•..•.• f 11, 13.06.2012 acchiarola Parere di regolarità contabile: ...................................... _ ••••..••.••.••.••.••••.•••.••.•.••••.•••••• f\ /:,'\J : C;;\ ~.\.. _ . . . ALLA DEU8ERP~ ALLEGATO c_q~~~1f." D~ (3IUNTA .. 39L..DEL~ ..".~•.•..."". N ••. ~~HA ltEGi'ONALE DIREZIONE ArnVE POLITICHE .. ,,, ALLEGA1'O "Al" RhCIONALl', DELLABRUZZO DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, il ~~ DH LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIAU Dhulon. Generol. ,.r le P~lItI.h. per l'O,I.nl.m.nto e IQ F~rPl~"Qne ::';~yt:~; .AjRiJ#~'if?'- ~",a'.& - '.':;.R L"Europa è lo corto di accesso 01 ruturo z~: ~ 'd:;i~lfqfi~~~~~~ :"~;; \l: ::i:i . f"~*\~' ~~~" \J t~~' '. SOCIAl.J HGIONE "'!,~'-' ...f: ;i'· ~·.··' MINISHIlO POI.JTICHE Il ..REQIoNiAii'RlJZZÒ D.··IREZio,··· •.·.~REGIONir::Ep6tmCH . .... E.··.~.JTIVE n ..E'LV. ··A. VORO, EJjX$J1~V~J()~Jj,Pf?~IT~ClIE:~9CIALI . .FO~ONE F~R4!!W~qp~Rì~:;~~07/~R~3· .••...... PO Plt\J\lO OPEAATN02.009~2.0~Q~~0l1 PROGETI(lSPECìAtE'1\tUI::rIASSE ~~ . '-,;:':-\ - -"-,:."".,:"-';"':-.:"--. ~' :,-.,-,," - " ,- -~ ... "",' ': "',: "Programma diinclu~iO:Q~ SQciale" • ' .- ;, 0.0 '0'0' .ASSE 2 - ()(X~~~JLITA', ASSE 3+ lNCLUSIÒN]~~S.9ç~E .. Linea di Int~rventp l-Azi()g.c~~g:Ji'(lrro~iolle :_ ,.-, ._ _ .- 0'0":,:. _ _' F()~IQNE: 0_, .- : ' , ,~.- '-.- .::'~: ".':: , ' ':: '. <o::': ~.-'- ; , '.-.- >' _ ,-" . : . .'_..o.'::> ~,' ,:-~'~:;i':_:>:'::::: :/, (i~;.:'.::::,:;';:,::::~; ;-:'i::c" :,_.:". i- ',' :,,:.-,,:: " '.' ",':~':':"'_ :_'i -,~' : '-, ','-:' ':, :',': })ERMANENW:PE:G-~IQPE:R4TORI SOClALI Formulario per la presentazione della candidatura Titolo Formazione pe1"T1tanente degli operatori. sociali - Area minori, giovani e J . famiglia ·rl ..··· Descrizione deIi'O.D.F ...." . c.' Denominazione Organismo Rappresentante legale Comune e indirizzo della sede lee:ale Associazione Enfap Regionale Abruzzo Lucio Antonio Giancola Pescara - Via Tirino, 14 Recapiti sede legale Telefono 085 74521- Fax 08574521 E mail [email protected] , . COmunee indirizzo della sede operativa di svolgimento formazione Pescara, Viale Riviera 279 Dir~ttore sede operativa Annaserena Recapiti sede operativa Telefono 08573661- Fax 08572741 E mail [email protected] Specificare se la sede è accreditata o accreditando. Sede accreditata - Codice regionale di accreditamento:oo732309201O-DL24-253ABCDEF-4-X Paoletti -.- Datidf~inteslden~irii~W~ilto N. allievi destinatari totali AU.EGATO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE 23 PERMANENTE m:CLl OI'E/{ATOHI SOC1AU PAGINA I DJ 20 ALLEGATO "Al" GIUNTA REGlONALE DELL'AI:HWZZO DIREZIONE RECIONALE POLITICHE ATIWE DEL LAVOIW, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI A. 1) N. allievi di età > 45 anni A.f2) N. allievi donne A.!3) N. allievi con contratto di lavoro atipico 3 lO A.f:1.) N. allievi disoccupati/inoccupati A.5) N. allievi in CIG/Mobilità B) N. ore totali * CJ Costo totale a carico del contributo pubblico ~-l-.?aramet~o ora/allievo (C/H/A) 4 4 2 100 € 62.100,00 € 27,00 * N. B. Non rzentrano nel monte ore le attzvztà dedzcate ad esamz e verifiche finalz ! 2.e) Attuare politiche I As'se 2 - Ocupabilità cl ! Je 3 - Inclusione Sdciale Al del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all'integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all'invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all'avvio di imprese 3.g) Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di discriminazione nel mercato del lavoro .EGATO "A" AVVISO PULìllLlCO FORMAZIONE azioni integrate, caratterizzate da un approccio indivìdùalizzato e finalii:l.ate all'inserimento/reinserimento al lavoro di inoccupati, disoccupati e'dì lavoratori in CIG,CIGS e in Mobilità, di lavoratori di imprese che non ,rruiscono di, ammOltizzatori sociali espulsi dal MdL a seguito di 'c~i:si e ristrutturazioni aziendali, over45, soggetti porta,tori di; un basso' livello di istmzioneq].lalificazionc, ,donne, lavoratori atipici in transizione' tra un'flccupazione ,e, l'altra ,.(in O 66: Attuazione di misllre particolare' orientamento,. attive e preventive sul M.d.L. - € counsel1ing, bilancio ,di competenze, sostegno al.' 50Q.QQO,OO potenziamento delle competenze relazionali e cognitive, formazione, workexperiences, consulenza e tutoraggio, aiuti per la creazione d'impresa, p~esti~i d'onore, aiuti alle imprese' 'finalizzati 'ad incentivare l'assunzione e/o consolidare i l'apporti di lavoro atipici, ecc,'; :n dispositivi destinati a sOstenere la parteci pazione alle azioni formative a soggetti con problematiche di carattere personale-familiare che ne ossono limitare la Ere uenza; azioni mirate al rafforzamento delle competenze e delle attitudini relazionali di docenti, formatori che interagiscono con soggetti a rischio di marginalità, devìanza o dispersione; azioni di formazione personalizzata, valutazione, validazione e certificazione delle competenze possedute dalle persone che abitualmente si occupano dell'assistenza a soggetti svantaggiati, anche con riferimento ai mi ranb; PERMANENTE DI'.C;U Ol'lmATORI n° 71: Percorsi di integrazione e reinserimento nel mondo del lavoro dei soggetti svantaggiati; lotta alla discriminazione nell'accesso al mercato del lavoro e nell'avanzamento nello stesso e promozione dell'accettazione della diversità sul posto di lavoro -€ 1.5°°.000,00 SOCIALI PAGINA 2 DI 26 ALLEGATO "Al" GIUNTA REGIONALE DELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLlTICHEATl'IVE DEL LAVORO, FORMAZ[ONt: ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI l, Al 'i I, A: ','f, , " A.I: r Responsabile del progetto e Nominativo: Lucio Antonio Giancola referente per le Telefono: 085 74:')21 comunicazioni da parte della E-mail: enfa p. [email protected]; luciogianco [email protected] Regione Nominativo:Antonio Nardicchia Coordinatore del progetto Telefono: 085 73661 E-mail: [email protected] Date di avvio e di Data prevista di avviO:20.12.2011 conclusione delfi percorso/i Data prevista di conclusione:2o.06.2012 formativofi :;1\.. .•,<,' ""'i'"";;)T",:c;~'·r<@iUì~ra~l·rabDts9 . ". Descrivere le metodologie, gli strumenti, le modalità che verranno utilizzate per la rilevazione e l'analisi dei fabbisogni fOl'mativi indicando le fonti documentati individuate il programma delle attività previste)e risorse umane impiegate. L'esposizione deve essere sintetica, max 70 righe e deve essere a~compagnata dalla documentazione confermativa di quanto indicato nel documento di costituzione della partnershijJ con gli Enti d'Ambito Sociale. Allegare i curricula (lelle ri~orse umane che saranno im ie ateo ' 1 2 3' 4: 5: 6: 7. 8 I 9, lO' 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 29 1 L'attività di seguito descritta, che si avvarrà dell' apporto di risorse esperte rese disponibili dalFEAS n. 31 di Pescal~a e dalrEAS n.:12 di Montesilvano (cfr. Accordo di partenariato e curricula allegati) partl1ers di prùgetto, si propone di fornire le indicazioni sui fabbisogni formativi dei "care workers" operanti nell'area minori. giovani e famiglia e, nel contempo, di ampliare, per quantità e qualità, il set di informazioni di cui dispongono la programmazione regionale, i piani di zona e il management delle imprese sociali: mediante l'utilizzo di specifiche fonti informative e l'incrocio sistematico di informazioni derivanti da punti di osservazione diversi, riteniamo doveroso, infatti, allargare il perimetro dell' indagine allo scenario delle figure professionali "intermedie" operanti nell'area tematica di riferimento, per lo più in possesso di qualifica regionale. In particolare, ilfocus deIrindagine, si concentrerà 1. da un lato sulle competenze richieste dai datori di lavoro sia dal punto di vista formale che sostanziale nOTlclzè sul/adornanda di accrescimentojriqualijicazione di competenze espressa dagli operatori sociali dell'n"ca minori. g'iouani e famiglia 2. dall'altro sull'(?fferta di figurepro/essionali attualmente presente sul mercato provinciale, sulla domanda prevedibile nel medio periodo, sui requisiti formali attualmente in possesso di chi lavora, sul confronto tra le competenze in possesso degli operatori (con particolare riferimento alle figure professionali intermedie) e quanto standardizzato a livello regionale per lefiglll'e di area, in ww logica difuturo riconoscimento delle competenze comunque acquisite nel corso della vita e di "capitalizzazione" delle stesse. In tal modo l'indagine avvierà un processo di elaborazione della domanda formativa continuamente migliorabile e aggiornabile. La strategia di osservazione sarà centrata sull'integrazione di informazioni desullte da fonti istituzionali (sia interne che esterne 2~ 24 25 26 27 28 29 30 31 3~ alla filiera) e da rilevazioni( approfondimenti costruiti con le tecniche della ricerca sociale seguendo un approccio rnetodologico legato al tradizionale paradigma della ricerca inferenziale, distinto in attività desk (progettazione delle modalità di indagine e progettazione degli strumenti, analisi del contesto socio economico, rielaborazione risultanze) e in attività on field (indagine sul campo, incontri con key opinion leader, somministrazione di questionari, restituzione dei risultati) come di seguito meglio dettagliato per fasi di attività: l. Costituzione del gruppo di lavoro: la prima fase richiede la costituzione formale del gruppo di lavoro. finalizzata all'armonizzazione delle modalità metodologicojorganizzative e alla condivisione degli obiettivi progettuali, da definire in termini di risultati chiaramente valutabili. 2.Definizione di dettaglio dell'impiantI) metodologico della 1'Ìcerca, 33 progettazione delle modalità di indagine c predisposizione degli strumenti: in tale 34 fase si definirà il modello di indagine da adottare in relazione aUe informazioni 35 (uali (uantitative da rilevare rovvedendo, altresì, alla definizione di un iano di ALLEGATO "A" AVVISO PUU13LICO FORMAZIONE PERMANENTE DI~GLI Ol'ER1\"n)[{[ SOCIALI PAGINA 3 DI 26 ALLEGATO ".Al." GIUNTA REGIONALE DELL'AHlWZZO DIREZIONE REG IONALE POLITICHE AnlVE DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI I ;;:4\:' Utçnti·:··· Indicare relativamente agli utenti coinvolti: il/i titoli di studio, di qualifica o le competenze/esperienze in ingresso ali,/agli intervento/; jOl'matiuo/i ai fin; dell'articolazione didattica dell'intervento ed altri eventuali requisiti, comprese caratteristiche dell'utenza che rendano eventualmente necessario l'inserimento di attività di su orto. L'es osÌzÌone deve essere sintetica, mux 20 ri he. L'utenza coinvolta sarà costituita da operatori sociali impegnati nell'area tematica, minori, giovani e famiglia (occupati, indipendentemente dalla tipologia di contratto, presso le 3. aziende membre dell'ATSj "esterni" interessati o inoccupatijdisoccupatij lavoratori in CIG o 4. in mobilità) per i quali si richiede come requisito minimo il possesso di diploma di scuola 5 i media superiorej qualificajespcrienze/volontariato maturate nell'area di riferimento. Le 6 caratteristiche di tale tipologia di utenti (per lo più soggetti a precarietà lavorativa, 7' disol'ientamento rispetto alle scelte professionali e disinvestimento nella formazione 8 personale - cfr. A.8 ) rendono necessaria l'attivazione di misure di supporto (di seguito 9 speciJìcate) che, trasversali all'attività corsuale, favoriranno motivazi(me al long life learning e 10 alla condivisione tra "pari": QltiuQzùm!u.lL~J2Qrte:dl.L"Ql'ientMivoLin.fQl1nJ1LiL'i volti a sostenere 11 i processi di sceltajabitudine alla formazione ricorrente per l'utile presidio dene funzioni 12: "chiave" jrer la crescita individuale; gttiv(1ziaUe512JI2Ìoweb di sociq[ir.0(u:Ù2llQ.Jinalizzatoalla 13 condivisione confronto e ana romozione di modalità lavorative di rete; ;W 2 2Qrto 1 2 A!.U;GATO "A" AVVISO PUllllLlCO FORMAZIONE PERMANI~NTI': DI~:<;L.IOPERATORI SOCIALI PAG INA 4 DI 26 ALLEGATO "Al" Cl UNTA R[~GIONALE DELL'ABRUZZO DIREZIONE 14 15 16 17 18 19 20 REGIONALE POl.l"J'ICHEAnIVE DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI did·LmolivClzionale (particolarmente utile per allievi in CIG e aver 45) tìnalizzato al rinforzo della dimensione di sé c allo sviluppo del potenziale individuale, mediante attività funzionali all'apprendimento consapevole e all'acquisizione di capacità di fronteggiare il cambiamento lavorativo;intcrvcnti dUtT;;O!.I(llizzazione degli apJ2rendimenti mediante l'apporto di un formatore esperto in didattica personalizzata che interverrà, se necessario, a ridefinire metodi e contenuti. "curvandoli" in relazione a specifiche esigenze; sostegllo alle pm'i opportunità di accesso al servizio forrnativo (cfr. A.B) 't{:1\.6' I ' ',' '<,;! ;.'f;,::j;·~W:R:i~YJ.iiti,~ti:èsl·';' ",':' ", i i',' Descrivere il contributo che il progetto proposto intende apportare rispetto al bisogno espresso dal contesto di riferimento. L'esposizione deve essere sintetica, max 30 righe. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Posto che la finalità generale dell'intervento consiste nel "dare risposta alle criticità rilevate a livello europeo relative alle risorse umane operanti nel moderno sistema dei servizi sociali" ..., i risultati dell'intervento proposto rappresentano il contributo da apportare alle molteplici esigenze/motivazioni espresse, più o meno esplicitamente, dai soggetti direttamente coinvolti nell'esperienza e di quelle, non meno rilevanti, dei contesti territorialijsettoriali d'intervento e del Sistema allargato della Formazione, del Lavoro e dell'Istruzione. Relativamente al1'ulenza larget (operatori sociali area minori glOvam e fanligljg) dell'intervento, i risultati attesi sono costituiti dan'insieme degli elementi che ne potenziano le chances di stabilizzazione occupazionale (posse9so di adeguate competenze prQfessionali e miglioramento delliveIlo qualitativo dei servizi offerti, possesso di certijicazioni attestanti l'esperienza realizzata), consapevolezza della necessità di aggiornamento Ticorrente per il mantenimento dell'occupabilità; rinnovato investimento professionale; rinnovata visibilità (anche in termini di riconoscimento sociale e di public image) e valorizzazione del proprio lavoro. Relativamente al contesto territoriale di intervento (stakeholders), l'impatto previsto è costituito dalla sensibilizzazione degli attori locali all'attivazione di reti di collaborazione interistituzionali e di rapporti di matura sussidiarietà tra pubblico e privato funzionaI i allo sviluppo di efficaci politiche di welfare locale in risposta ane esigenze del territorio, al sostegno dei ruoli e delle funzioni svolte dagli operatori, alla nascita e al consolidamento di imprese sociali che siano in grado di creare nuova occupazione. Relativamente alle imprese sociali, il risultato atteso è costituito dalla rinnovata capacità di fronteggiare la domanda di nuovo welfare, dal miglioramento competitivo aziendale e' da rinnovata crescita organizzativa, gestionale e pl'ogettuale attraverso la quale generare sviluppo e servizi in posizione attiva e non più residuale, dal miglioramento della qualità percepita dai fruitori dei servizi e dalla rinnovata visihilità dell'immagine pubblica degli stessi. Relativamente al sistema della Formazione, del Lavoro e dcH'Istnlzione, l'impatto previsto è riferito alla sperimentazione di innovative modalità d'intervento funzionali allo sviluppo della competitività delle imprese sociali, alla qualificazione dell'intero sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali e al miglioramento delle condizioni occupazionali della forza lavoro. ,,",;;:.',':..\.,t·E;r?;;i~'::'&i1:i'·mi1)~n~rialj,{.~,",,; " ",'A.7'." li' Elencare i soggetti coinvolti sia nell'ATS che nel partenariato, il tipo di convenzione/collaborazione, la 101'0 esperienza pregressa in relazione alle materie oggetto dell'inter"vento formativo presentato, il loro ruolo nelle diverse fasi di realizzazione del progetto e le modalità opemtive del loro coinvolgimento. Nel caso di costituende ATS, è obbligatorio allegare le relative dichiarazioni confermative del ruolo descritto in questa sezione del Formulario. Nel caso di ATS già costituite è obbligatorio allegare l'atto costitutivo redatto secondo il modello di cui all'Allegato A4. Per ilpartenariato è obbligatorio allef]are il documento attestante la partnership con gli Enti di Ambito sociale operanti nella Provincia per la quale si candida il progetto dal quale di evincano i ruoli, i compiti e le relative quote finanziaria attribuite a ciascun partner. L'es osizione deve essere sintetica, max 40 l'i hc. ALLEGATO "A" AVVISO PUI3BLlCO FORMAZIONE PERMANENTE DI~:(;L1 OPImATOIU SOCIALl PAG1NA 5 DI 26 ALLEGATO "Al" GWNTA DIREZIONE REGIONALE POLITICHE REGIONALE DELL'ABRUZZO ATl'IVE DEL LAVORO, FOHMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLlTJCH E SOCIALI Soggetti coinvolti nella eoslilLltlnd[L~A'rS (in allo documento confermativo dei ruoli di seguito descritti); l.Ass. Enfap Regionale Abruzzo Tipo di conv/collabot'<lzione: Capofila costituenda ATS; Esp. prcgrcssa: OdF accreditato presso ]a Regione Abru~zo, vanta ben 2S anni di esperienza nella progettazione e gestione di interventi formati\j 'ne] sociale (comunitari e regionali) e, più in generale, di progetti di formazione permanente finanziati dalla Regione Abruzzo; Ruolo: responsabilità/coordinamento della rendicontazione attività fìnanziate; responsabilità/coordinamento generale del proge~to; responsabilità del coordinamento della progettazione/organizzazione attività; coordinamento rapporti finanziari con enti concedenti; coordinamel1to ammin./segretariale del progetto; coordinamento nella predisposizione relazione finale; stipula fidejussione; responsabilità/coordinamento attività di monitoraggio e valutazione. 2.Azienda speciale per i servizi sociali del Comune di Montesilvano Tipo di collv.jcollaborazionc: Membro costituenda ATS; Esp. pregrcssa: Ente strumentale del Comune di Montesilvano, dal 2004 gestisce il complesso dei servizi sociali comunali (segretariato sociale, area minori, giovani e famiglie, disabilità, anziani, servizi! di integrazione e di inclusione sociale) Ruolo: partecipazione pubblicizzazione/diffusìone risultati; collaborazione progettazione dell'intervento, partecipazione all'individuazione partecipanti, collaborazione operazioni di selezione, collaborazione attività di sostegno al1'utenza, erogazione eli tutoraggio, partecipazione monitoraggio/valutazicine. 3.Fondazione Caritas Onlus Tipo di conv./collaborazione: membro costituenda ATS; Esp. pregressa: Organo strumentale, è impegnata dal 1972 nella realizzazione di opere/servizi di assistenza/inclusione sociale, opera, secondo linee metodologicooperative indicate da Caritas Diocesana Pescara/Penne, in progetti sociali eli varia natura (centri di ascolto, centri diurni per minori, case di accoglienza per stranieri). Ruolo: partecipaz. pubblicizzazionejdiffusione risultati;· collaborazione alla progettazione del1'intervento, partecipazione all'individuazione pmtecipanti, collaborazione alle operazioni di selezione, collaborazione alle attività di sostegno all'utenza, erogazione di tutoraggio, erogazione di docenza, collaborazione all'organizzazione del1a fase scambio di buone pratiche, partecipazione rnonitoraggio e valutazione. 4.L.A.A.D. Onlus 'fipn di conv./collaborazionc: membro costituenda ATS; Esp. pregressa: attiva, dal 1991, nel contrasto al disagio sociale, alle dipendenze e all'uso della droga, gestisce, nella sua sede di Pescara, una comunità di recupero per tossico dipendenti ed è attiva nella prevenzione all'uso compensativo di droghe presso istituti scolastici e nei quartieri, della Città eli Pescara. Ruolo: partecipazione pubblicizzazione/ diffusione risultati; collabofèlzione alla progettazione dell'intervento,· partecipazione all'individuazione partecipanti, collaborazione alle operazioni di selezione, collaborazione ane attività di sostegno all'utenza, erogazione di tutoraggio, erogazione di docenza, collaborazione all'organizzazione della fase seminari/scambio di buone pratiche, partecipazione monitoraggio e valutazione. SoggcttiParlner: EAS n. 31 Pescara; EAS n. 32 Montesilvano (in alt doc. di partnership con indicazione di ruoli/compiti e quote finanziarie attribuite). 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 ·'(',(;:,;:'.;,.:::.·';riiorità· çhHivee:dtiìit~FVento;',';/::: 'i;1\..8.··.···· Descrivere il contributo che l'azione proposta intende apportare rispetto ai principi di cui agli articoli comma 3 e 6 dell'Avviso. L'esposizione deve essere sintetica, max 30 righe. l 2 3 4 5 6 7 8 2, Poiché la costituenda ATS ha assunto la decisione di intervenire nena formazione degli operatori sociali (AI·ea tematica minori, giovani e famiglie) coinvolgendo sia le risorse umane delle organizzazioni membre che utenti "esterni" interessati, la proposta progettuale, ispirata al principio di "pari opportunità" di accesso al servizi formativi, intende contribùire alle priorità enunciate nell'Awiso pubblico (cfr. Art. 2, comma 3) stabilendo riserw sui posti disponibili (13% over 45, 44% donne; 17% atipici, 17% per dis.jinocc., 9% CIG/Mob.,) in relazione a peculiari fattori che caratterizzano la forza lavoro dell'area di riferimento, di se Juito descritti: 1. Altissima concentrazione di utenza femminile tra ,li o eratori sociali ALL.EGATO" A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE l'ERM1\N L::NTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PACINA 6 D) 2() ALLEGATO ~'~1" GIUNTA REGIONALE DIREZIONE REGIONALE POLITICllEATl'lVE DELL'ABRUZZO DEI. LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHESOCIALlI I impegnati in tale ambito lavorativo, spesso con titolo di studio medio/alto (nel settore bon lO sono richiesti titoli specifici, ammessa la possibilità di seguire diversi percorsi sia scolahici 11 che formativi dalla qualit1ca alla laurea cfr. ISFOL); 2. Presenza di ampie fasce di precatJietà lavorativa sia tra gli operatori che tra i livelli dì coordinamento (soprattutto nel privato), 12 13 spesso associate a fenomeni di disorientamento rispetto alle scelte tormative/alle strad~ da 14 percorrere per la continuità lavorativa (CGIL 2001); 3. Livelli remunerativi al di sotto della 15 soglia minima (cfr. ISFOL) che scoraggiano la partecipazione ai servizi formativi; 4. E1e~ata H~ presenza di disoccupati/inoccupati con titolo di studio/qualifica rispondente all'area ternatica 17 di intervento con esperienze di volontariato al proprio attivo. 18 L'obiettivo di garantire pari opportunità di fruizione dell'intervento formativo 19 proposto è ravvisabile, d'altra parte, nell'intera architettura progettuale proposta ed; in delle 20 particolare nelle misure, di seguito dettagliate, che concorrono al perseguimento priorità chiave richiamate aJrart. 6 dell'Avviso pubblico : 1) nell'attivazionJ di 21 e di linguaggi informativi tali da raggiungere 22 strumenti pubblicitari a diffusione locale e capillarmente l'utenza interessata; 2) nell'apertura di sportelli 23 direttamente 24 orientativo/informativi di indirizzo alla scelta e di supporto alla motivazione individuale! 3) 25 nell'approccio learner centered adottato a supporto dell'empowerment individuale medi~nte di misure di supporto didattico/motivazionale ed interventi di 26 l'attivazione personalizzazione degli apprendi menti; 4) la creazione di uno spazio weh di 27 28 socializzazione funzionale al confronto e allo scambio di esperienze; 5) nell'attivazioné di 29 misure a garanzia della partecipazione attiva (corresponsione di un'indennità odria, 30 articolazione oraria delle attività formative compatibili con eventuali necessità dell'utenza); 9 I I l""A.:.;);.';iJ!iUQvatiVità.iè" ·'Ì!.Sferillilita'deIlà ro'"Qs.fà. Descrivere gli elementi di innovatività della proposta rispetto alle modalità consolidate e tradizionali di intervento; descrivere l'innovatività delle metodologie e delle soluzioni organizzative adottate ovvem dei servizi offerti. Indicare gli interventi attivati a garanzia della trasferibilità del progetto, in termirii di metodologie di intervento, contesto sociale/territoriale, etc. L'esposizione deve esse l'e sintetica, max 20 l'i he. l l" 2 3 4 5 6· 7 8 9· lO 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Le caratteristiche di innovatività della presente proposta progettuale risiedono sia nelle scelte dì metodo adottate in fase progettuale sia nelle soluzioni organizzative pianificateiper l'efficace svolgimento del servizio formativo. Dal punto di vista metodologico, l'approccio privilegiato assegnerà un ruolo primario ane tecniche esperienziali più che alla lezione frontale tradizionale. "Partire dall'esperienza personale", infatti, costituisce per l'adùlto un'ampia base a cui rapportare i nuovi apprendimenti che, nel contempo, si integreranno naturalmente con l'esperienza pregressa, rendendo il beneficiario "attore primario" IdeI proprio percorso di apprendimento in un clima caratterizzato da libertà di espressione ed accettazione delle differenze. La centralità dell'utente in formazione è ribadita, inoltre, dalle scelte di carattere organizzativo previste, riguardanti 1. Misure di sostegno all'utcl1za consistenti nell'attivazione di sportelli orientativo/informativi di supporto al processo di scelta, in interventi personalizzati di supporto didattico/motivazionale a potenziamento dhlla capacità dei singoli di confrontarsi e di imparare ad imparare in modo ricorsivo; 2. Creazione di llno spazio web di dialogo funzionale alla condivisione/confronto di problemati~he formative e professionali; 3. Attivazione di misure facilitanti la frequenza consistenti nella corresponsionc di un'indennità oraria 4. Adozione di misure di Ilcssibilizzazionc oraria.: La trasferibilità dei risultati progettuali sarà garantita mediante un Tavolo di restituzione (partecipato dal Coordinamento Tecnico Scientifico di progetto, dai rappresentanti della Committenza e dagli operatori istituzionali ed economici di settore) delle best practices attivate, mutuabi1i er la l'O "Tammazione di servizi ris ondenti alla domanda del territoriO.. ALLEGATO I "A" Avvrso PurwLlco FOKMAZfONE PEKMANENTE DEGLI 01'~:I{ATOl{r SOCIALI PA(,aNA 7 DJ 26 ' .;'.'T'Ì,\>i;;.Rii{;;,;Vh:t;,$~I~~Qn:~çlei ~.att·è~i' .alitf·'···'·· '4.11..' "." Indicare i criteri previsti, la tempistica e la durata della selezione, la composizione della commissionif di selezione, ecc. Specificare le modalità e gli strll men ti atti (l garantire l'accesso ai percorsi }i>rmatiu, di specifiche tipologie di utenti di cui Art. 2, comma 3 delfAvviso. L'esposizione deve essere sintelica, max 20 li he. i 1 2 3 4 5 6 7 8 9 lO 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Criteri guida del processo selettivo: 1) verifica della conformità ai prerequisiti dec1i~ati nel bando ossia del possesso delle condizioni d'accesso previste; 2) verifica della motivazione ossia del grado di corrispondenza/coerenza tra attese/interesse del candidato e obiettivi dell'intervento; 3) verifica del possesso di attitudini riconducibili all'area professionale; di riferimento. Modalità operative: successivamente alla verifica dei prerequisiti! di accesso/valutazione curriculum, gli allievi saranno convocati per la somministrazione di ~est relativi alle abilità generali possedute cui seguiranno colloqui individuali nell'ambito dei qùali saranno investigati/verificati gli obiettivi personali e la loro pertinenza con quelli progettu'ali, le modalità del processo decisionale, il livello di coerenza fra attitudinìjaspettative e intervento formativo di riferimento. Alla verbalizzazione dei risultati, seglliril la pubblicazione della graduatoria da articolare in più sezioni ..in riferimento alle priorità accordate ad allievi eOI1]~ caratteristiche di cui all'art. 2 eomma 3 dell'Avviso pubblico. Peso assegnato ad ogni step: rnax 20% curriculum vitae; rnax 30% test; max 50% colloquio. Risorse impegnatb e relativo impegno orario in relazione al numero di utenti preventivato da progetto: Veritìca dei pre-requisiti: Segreteria tecnico/ammin., Responsabile coordinamento interno (2h); Valutazione dei curricula individuali: Responsabile coord. interno, Esperto selezione (2h); Convocazione degli aspiranti partecipanti: Segreteria (2h); Somministrazione test attitudinale: Responsabile coord. interno, Esperto selezione (lh); Colloquio: Espérto selezione, Responsabile coord. interno (lOh); Verbalizzazione dei risultati: Responsabile coord. interno, Es Jerto selezione, Se rete/'ia tecnico amministrativa (3). ALLECATO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAClNA 8 DI 2() ALLEGATO "~1" GIUNTA DII{l~:ZIONE REGIONALE POLlTICHEATfIVE REGIONALE DELL'ABRUZZO DEL LAVOJW, FORMAZIONE ' ED ISTRUZIONE, . Articolazionecori:iJ(Essiv~'(lèlrQeftoemodalità A.12 POLITICHE SOCIALI or anizzative ! L'articolazione del progetto e le relative modalità di organizzazione ed erogClzione dell'intervento/i vanno rifpilogate in un quadro sin ottico indicando il gruppo di lavoro impegnato e le modalità organizzdlive adottate. Indicare le risorse limane impegnate nella gestione del progetto e il relativo ruolo assegnbto. Allegare i C. V. delle risorse umane indicate, ad eccezione di quelli già prodotti in sede di accreditamento dell'OdF ca o la e di uella im e nata ella revisione contabile del rendiconto. ' Schema ciclico di sintesi del progeUo 2. Progettazione Intervento -definizione obbiettivi e struttura intervento. -definizione sistema di coordinamento e controllo -piano economico 3.Erogazione Intervento ·Pubblicizzazione - Selezione - Percorso di apprendimento -Supporto/ cOllnselling - Monitoraggio - Valutazioni intermedie I.Analisi dei fabbisogni -Analisi del contesto di riferimento. -Individuazione e valutazione dei fabbisogni fOl'mativi <;::::=01 4.Valutazione dei risultati -Verifica raggiungi mento obiettivi finali - eventuale riprogettazione Modalità di organizzazione ed erogazione dell'intervento progettuale In coerenza con le finalità dell'Avviso pubblico, questo paragrafo intende rendere evidenti gli elementi cardine della proposta di realizzazione/modalità organizzalivc dell'intervento, nonché il processo logico ad essa sotteso: riteniamo infatti opportuno consentire al Committente di valutare in maniera chiara, sia le informazioni/dati considerati in fase di progettazione, sia l'approccio metoclologico che informa l'elaborazione della nostra proposta di intervento. I Il capitolato d'oneri costituisce, evidentemente, la prima base informativa cui fare riferirndnto per l'attività progcttuale: in particolare} nell'enunciare le finalità generali alla base dell'intervento, il documento introduce alcuni clementi chiave (le criticità rilevate a livello europeo relativamente alle risorse umane operanti nel moderno sistema dei servizi socidli e la necessità di tempestivi interventi di supporto alla mayyiore competitività delle imp,(ese del settore e miglioramentojvalorizzazione delle risorse umane) il cui approfondimento costituisce l'opportunità di attivare un processo di forte coerenza con l'oggetto del bando o addirittura di integrazione e valorizzazione dello stesso. La descrizione delle fasi di seguito esplicitata permetterà) infatti, di evidenziare la corrispondenza tra attività previste e gli obiettivi di sviluppo indicati nell'Avviso pubblico: . l.Cosliluzione Comitato Tecnico Scientifico (CTS) di progetto: composto da risorse interne all'ATS (di comprovata competenza professionale-scientifica e presieduto dal legale rappresentante dcll'OdF capofila) il CTS assumerà compiti di supervisiime organizzativojmetodologica delle attività e sarà coadinvato da specifiche funzioni di staff per le attività di indagine, programmazionejcertificazione, di gestione e I di mOl?itoraggio/~<~h;ltazio~e.Tale organismo, cl~e rive~tirà !nnzioni pro~osi~iv~ e c?nsulti:t in orelme alle attlvlta previste dal programma, SI relazlOnera con le fUnzIOni di staff medH~nte l'utilizzo di strumenti telematici (Internet, Intranet), modalità/strumenti di comunicazione più tradizionali (telefono, fax, elaborazione e trasmissione di rcport c verbali) e riunioni con cadenze da stabilire. 2.Condivisione dell'iniziativa da attuare mediante un evcntoinformalivo aperto' al territorio, partecipato da attori istituzionali ed economici locali, finalizzato a raccogllere l'O) ortuno consenso sulle riorità o )crativc del ))'0 etto de li strum6nti ALLEGATO "A" AVVISO PUIII~LlCO FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCLi\LI PAGINA 9 DJ 26 ! ALLEGATO "Al." GIUNTA DIREZIONE REGIONALE POLlTICHEATrIVE REGIONALE DELL'AuRUZZO DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIAl.I metodologic%rganizzativi e alla collaborazione alle successive attività di indagine sullo scenario del welfare locale, creando consenso intorno all'iniziativa in modo da favorire maggiore appoggio e quindi maggiore facilità di esecuzione delle attività. :~. Indagine preliminare sui fabbisogni formati vi: tale attività sarà condotta mediante l'apporto di .·isorse esperte rese disponihili dall'EAS n. :-J1 d i Pescara e dall'r~AS n.:-J2 di Montesilvano (cfr. Accordo di partenariato e curricula allegati), parlncl"s di progetto e sarà finalizzata alla analisi/rilevazione delle competenze "critiche", e quindi attese, per la formazione degli operatori sociali - arca minori, giovani e famigli<! (cfr. A4), allargando l'osservazione (plus progettuale) ane dinamiche di domanda/offerta del settore e al confronto con quanto standardizzato a livello regionale per le professioni di area. 4.Predisposizione di programmi operativi per la formazione permanente degli operatori sociali di area:dopo la necessaria condivisione sui risultati dell'indagine dei fabbisogni formativi, un gruppo di lavoro composto da risorse esperte in progettazione formativa, svilupperà la pianificazione di dettaglio delle attività di progetto e in particolare, dall'analisi delle competenze critiche connesse con gli obiettivi di competitività delle imprese sociali, saranno compiutamente individuate le competenze da acquisire. I contenuti dell'impianto didattico di progetto saranno sviluppati in UF così da consentire una esplicita correlazione tra compiti lavorativi/competenze/contenuti formativi attraverso un riferimento trasparente al quale l'appartarsi per una efficace conduzione, validazionc c ccrtificazionc dei percorsi. La progettazione esecutiva delle attività formative verrà effettuata, secondo le specitìche detìnite dal Sistema Qualità del soggetto capofila dell'ATS proponente c, in questa fase, verranno definite le modalità operative di realizzazione degli interventi, le risorse umane e tecniche da coinvolgere. 5. Sensibilizzazione dell'utenza e promozione/pubblicizzazione dell'intervento progettuale da attuare mediante una serie di iniziative che garantiranno massima visibilità alle attività progettuali, come meglio det.tagliato in A.1O. 6. Selezione ed individuazionc degli utenti ammessi alla frequenza del percorso mediante verifica dei requisiti formali, funzionali e motivazionali richiesti. Le attività consister'anno nella sornministrazione di test attitudinali e in colloqui individuali con successiva verbalizzazione dei risultati e pubblicazione della graduatoria degli ammessi da articolare in più sezioni in riferimento alle priorità accordate come da Art.2 comma 3, Art.6 dell'Avviso pubblico. 7. Erogazione degli interventi fòrmativi (monte ore totale JOO per allievo) Tale fase, che prevede le modalità di esecuzione di seguito descritte, sarà diretta agli operatori sociali (n. 23 ) impegnati nell'area tematica minori, giovani e famiglia: Aula (n. ore 85 - 85 % sul totale): L'impostazione deUe attività didattico/formatìvc non potrà prescindere da due fattori fondamentali: 1. gli obiettivi strategici che la Committein<l regionale già esplicita nel bando di gara e che devono essere assunti come punti di pmtcnza progettuale 2. i risultati dell'indagine dei fabbisogni che orientano le azioni/interventi da realizzare in relazione alla domanda specifica locale. Ciò premesso, il proponente, in questa sede, può ipotizzare l'attuazione di massimo due percorsi formativi che, preceduti da una breve sessione di omogencizzazione competenze (plus progeltuale da intendersi come un servizio alla persona con funzioni orientative e di potenziamento della motivazione personale), saranno organizzati secondo un approccio modulare e flessibile, perseguendo: • lo sviluppo congiunto delle dimensioni cognitiv%perative tipiche dei processi lavorativi di riferimento integrando, all'esposizione frontale, tecniche esperienziali ed euristico/deduttive in una dimensione di trasversalità e di piena interazione tra le varie aree disciplinari • la promozione dell'autosviluppo personale mediante la didattica del project work con la presentazione di un elaborato, oggetto di discussione in sede di verifica finale. Contestualmente, il monitoraggio sull'efficacia del servizio formativo, da svolgersi alla fine di ogni unità formativa, consentirà di aSSllmere informazioni sul conseguimento dei "passaggi" ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE Pl~l{j'v1ANEN'j'E DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA IO 0126 ALLEGATO "Al" DIREZIONE REGIONALE POLITICHE GIUNTA REGIONALl~ DELL'ABRUZZO ATI'lVE DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI intermedi che conducono allo standard atteso, mettendo in atto, se necessari, opportuni correttivi (cf". schema di sintesi illustrativo del metodo di lavoro previsto nell'e1"of]azione dei contenutiformativi) . .''( , I .. ",,.,,,.- •..•.. ··~·~·'r· I I I i l, y >---------IO- ~~~ ~ Elaborazione ENFAP Abfuzzo Tali modalità di realizzazione implicano un sostanziale cambiamento della dimensione valutativa degli apprendimenti che non è più "successiva e complementare ai processi di apprendimento/insegnamento ma diviene pervasiva, continua e intrinseca ai processi stessi, improntata a requisiti di longitudinalità, dinamicità e multimensionalità. Seminari tematiciin/formativi (n. Ol'e 5- 5 % sul totale) di aggiornamento/scambio di informazioni/confronto sulle tematiche di maggior interesse tra quelle emerse nell'analisi dei fabbisogni. Visite di studio (n. ore 8- 8% sul totale) presso contesti di eccellenza per lo scambio di buone prassi sperimentate e mutuabili; Consulenza individualizzata (n. ore 2 ad allievo 2% sul totale) fornita da esperti specializzati finalizzata a rispondere/chiarire/indirizzare verso la propositività e l'efficace risposta ai bisogni del territorio. Come indicato in A.9, si sottolinea che saranno attivate misure facilitanti la frequenza consistenti nella corresponsione di indennità oraria nonché misure di flessibilizzazione oraria (definizione di orari delle attività formative compatibili con eventuali necessità dei beneficiari). 8 . AUività di sostegno all'ulenza (fiw"i m. 01'(~): da condurre in itinere, l'attività metterà il soggetto nene condizioni di "imparare ad imparare" in modo ricorsivo, potenziando le condizioni di fiducia in sé e la capacità di sperimentare/di confrontarsi. Le attività comprenderanno le seguenti modalità organizzativc: • attivazione di sportelli orientativo/informativi di accoglienza/indirizzo alla scelta (disponibili presso le sedi dei componenti l'ATS) che forniranno informazioni dettagliate circa il percorso formativo ed i servizi di accompagnamento previsti dal progetto, svolgendo in effetti attività di prima accoglienza e di indirizzo verso gli stessi. Le funzioni informative e di assistenza tipiche del servizio saranno, inoltre, fruibili diffusamente anche grazie ad attività di consulenza on line, supportate dalla sezione del sito web dell'OdF Capofila, con funzione di portale ai servizi del progetto e da uno o più indirizzi di posta elettronica. • interventi di supporto didattico/motivClziollale e di personalizzazione degli apprendimenti ossia attività specifiche (condotte da un esperto) tese a potenziare la motivazione/stili cognitivi individuali e a consolidare acquisizioni conferendo massima centralità al "soggetto che apprende". A tale scopo saranno attivati metodi e strumenti di intervento (collo ui individuali, co- ro ettazione del ercorso formativo ALLEGATO "A" AVVISO PUl3l3LlCO FORMAZIONE PERMANl~NTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA Il DI 26 ALLEGATO "Al" DIREZIONE GIUNTA REGIONALE DELL'ABRUZZO REGIONALE POLITICHE ATTIVE DEL L\ VORO, FORr"'lAZIONE ED ISTRUZ10NE, POLITICHE SOCIALI in aderenza alle specificità individuali, approfondimenti delle abilità linguistico operative) tali da garantire la partecipazione attiva e lo sviluppo di capacità/abilità personali • attivazione di uno spazio web di socializzazione nel quale confrontarsi, condividere pratiche/ strumenti operativi e metodologici, sociaIizzare le esperienze, discutere sulle problematiche comuni e sulle loro possibili soluzioni, sperimentare l'apprendimento tra pari, l'aiuto e il sostegno reciproco sia tra allievi che tra allievi e docenti. Gli allievi avranno la possibilità di condividere tre componenti principali della piattaforma Web appositamente predisposta, componenti caratterizzate da differenti funzionalità: home (pagina che rende noti all'utente i cambiamenti relativi alla rete di colleghi/utenti); profilo ( spazio dedicato alla gestione di dati, materiale c informazioni personali e di lavoro), elementi di comunicazione (ossia l'insieme di strumenti, presenti in differenti aree, che permettono lo scambio relazionale tra gli utenti consentendo agli stessi di essere aggiornati sulle attività avvenute all'interno dell'ambiente. La comunicazione avverrà in modo "sincrono" prevalentemente attraverso lo strumento di chat o in modo "asincrono" attraverso messaggi pubblicati in bacheca, modalità ritenute molto flessibili e personalizzabili perché perfettamente adattabili ai bisogni dei fruitori che possono decidere liberamente se comunicare in tempo reale o in differita a seconda delle proprie esigenze. 9. Monitoraggio e valutazione (fuori m. ore): di fondamentale importanza per il conseguimento dei risultati attesi, saranno attivate misure di controllo/valutazione del processo/prodotto formativo sia in itinere che in esito al percorso mediante una pluralità di strumenti (analisi periodica di dati oggettivi, osservazione, co11oqui, somministrazione di questionari di verifica efficacia/efficienza/gradimento con step di indagine/verifica mensili/a breve/medio termine, restituzione risultati mediante report), come successivamente meglio dettagliato in A14. l.O. Esame di verHic.a (tilOri monte ore) mediante colloquio e certificazione delle competenze acquisite. Oltre a11a attestazione prevista dalla normativa regionale vigente, il proponente rilascerà ai formati anche il Libretto formativo del cittadino, corrispettivo italiano elì Europass dal quale risulteranno evidenti le competenze Ce non i contenuti didattici) acquisite nel percorso formativo: ciò perché il riconoscimento delle competenze acquisite dovrebbe, secondo gli orientamenti comunitari, costituire "crediti" spendibili in attività formative, dando la possibilità agli interessati di "disegnare" percorsi ad hoe più contratti nel tempo e nello spazio. il. Diffusione dei risultati (tiwri monte ore) e trasferImento delle buone pratiche attivate da articolare in: • Tavolo di lavoro di trasferimento metodologico alla committenza regionale, partecipato dai membri del CTS e da un funzionario della committenza regionale Settore Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali. I momenti in cui si realizzeranno degli incontri del "tavolo" coincideranno con le fasi di impostazioni mctodologica delle diverse azioni (input) e con quelle della valutazione dei risultati (output). • Seminario/workshop divulgativo aperto al territorio con la pmtecipazione di operatori economici ed istituzionali • Produzione di materiale divulgativo cartaceo (brochures) e multimediale (pagine web dedicate sui siti web dell'attuatore) • Diffusione di informazioni via web sui siti istituzionali e specializzati • Produzione di l"CpOltfinale 12. Revisinnc contabile consistente nel controllo/verifica della gestione contabile, fiscale, economica c dell'amministrazione del personale ad opera di un professionista esperto in materia. ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE PERMANENTE D~:GLI OPERATORI SOCIALI PAGINA 12 DI26 ALI .... EGATO "A.1" GI Ur-r1.'A REGIONALE DIREZIONE - REGIONALE POLITICHE DELL'ABRUZZO A:ITIVE DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI : Quadro di sintesi delle risorse umane impegnate per fase specifica Articolazione in fasi Risorse umane impegnate e ruolo assegnato Costituzione Rappresentante OdF:Lucio Antonio Giancola Comitato Tecnico Scientifico (Cllrriculum già prodotto lt1 sede di accreditamento (CTS) dall'OdF capofila) Rappresentanti membri costituenda ATS: Eros Donatelli, Rossana Tiboni, Giovanni Cordova, Rosa Toritto, Adalgisa Fuschi (Curricula allegati al dossier di candidatura) Responsabile coordinamento attività:Antonio Nardicchia . Condivisione dell'iniziativa (Curriculum già prodotto in sede di accreditamento dall'OdF capofila) ESpClti attività di indagine: Gianluca Pistone, Maddalena Indagine preliminare sui Vecchiolla, Adalgisa I.'uschi (Curricula allegati al dossier di fabbisogni formativi candidatura) Progettisti di formazione:Tonino Di Toro, Carla Di San~o, Prcdisposizione di programmi operativi per la (Curricula già prodotti in sede di accreditamento dall'OdF formazione permanente degli capofila) operatori sociali Progettista di formazione: Mauro Diodato (Curriculum allegato al dossier di candidatura) Sensibilizzazione dell'utenza Responsabile coordinamento attività:Antonio Nardicchia promozio ne/pu bblicizzazione (Curriclllum già prodotto 111 sede di accreditamento., dall'OdF capofila) dell'intervento Selezione Esperti selezione:Lauretana Di Marino, Francesco Brescja, Maria Ruggieri, Paola Di Muzio (Curricula allegati al dossier di candidatura) Direzione e valutazione finale del progetto: Daniele Di Erogazlone degli interventi formativi Fabio; Responsabile com'di nam ento / erogazione del servizio: Antonio Nardicchia; Coordinamento e segreteria tecnic%rganizzativa: Lucio Antonio Giancola, Laura Di Vittorio (Curricula già prodotti in sede di accreditamento dall'OdF capofila) Personale non docente interno: Cristina Simone, Monitoraggio fina nzi ario I rendicontazionc: Cinzia De Amicis; Tutor interno: Emiliano Casola netti; Tutor esterno: Roberta Nardicchia, Giorgia Di Febo, Donatella Mucciarelli; Consulente esterno tenuta contabilità: M. Grazia Di Giulio (Studio Associato Di Giulio MonaceHi); Consul enza fiscale e civile: Mario Cecamore (Studio di consulenza Cecamore Mario); Personale non docente interno: Patrizia Di Francesco; (Curricula allegati al clossier di candidatura) Attività di sostegno all'utenza Esperti sostegno all'utenza: Marianna Micolucci, Maria Ruggieri, Erminio Di Filippo (Curricula allegati al dossier di candidatura) Monitoraggio fisico e Esperto monito raggio fisico e valutazione:Carla Di Santo valutazione (Curriculum già prodotti in sede di accreditamento dall'OdF capofila) Diffusione dei risultati Responsabile coordinamento attività:Antonio Nardicchia (Curriculum già prodotto in sede di accreditamento dall'OdF capofila) Revisione contabile ESpClto revisione contabile:Antonio Procaccini (curriculum non allegato come indicazione in A.12) ALLEGATO "A" AvvIso PUBBLICO FORMAZIONE PERlVlANENTE DI':GLI OI'ER/\'I'ORI SOCIALI PAGJNA 13 DI26 ALLEGATO "Al." GIUNTA REGIONALE DELl.:AllRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE A'ITIVE DEL LAVORO, FORlVlAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIAl.1 A.1lii~Q •.. s~tech()I()· C()';str"mentaliliffU~ate eIllodalitàQr anizzative.· Precisare le caratteristiche delle risorse tecnologico-strumentali utilizzate, compr'esi i sussidi e gli strumenti a supporto della formazione. Particolare attenzione dovrà essere riservata alla descrizione di strumenti ed attrezzature (aggiwztivi rispetto agli arredi cile costituiscono la dotazione base dell'aula) richiesti dalla s eci ea azione o dalle metodolo ie im ie ateo L'es osizione deve essere sintetica, max 30 ri he. 1 1) Indagine preliminare sui fabbisogni formativi: (S)/(A) fonti bibliografiche, 2 questionari, banche dati, PC per elaborazione/restituzione risultati, reportistica, e-mail, P1X, 3 telefono; Finalità: analizzare il fabbisogno formativo espresso dal welfare locale. '2) 4 Predisposizione di programmi operativi pcr la formazione permanente degli 5 operatori sociali: (S)/(A) reportistica, schede ISFo.L Unità capitalizzabili; 6 Finalità:Sviluppare l'impianto didattico di progetto i coerenza con i fabbisogni formdtivi 7 rilevati. 3) Sensibilizzazionc dell'utenza c promozione/puhhlicizzazi<»l1c 8 9 lO 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 delrintel'vento: (S)(A) foldcrs esplicativi, comunicati stampa/radiojTV/social fOl"UIll, materiale promozionale, pagine web, e-mail, fax, telefono; Finalità: Sensibilizzare/informare i possibili beneficiari dell'intervento sulle opportunità ad esso sottese così da consentire toro di valutare il loro interesse per l'iniziativa4) Selczione: (S)f(A) schede di adesione, test attitudinali, griglia di valutazione risultati, PC per elaborazione/restituzione dati/risultati, reportistica, telefono, e-mail; Finalità: analizzare/verificare il possesso dei requisitifarmali, funzionali e motivazionali che abilitano all'accesso al percorso; individuare gli utçnti ammessi al percorso formativo. 5) El'ogazione intel'vcnti formativi: (S)j(A) libr~di testo, dispense modulari anche in formato multimediale, PC collegati in rete (uno per allievo), stampanti (una per aula); collegamento ad internet, TV, video proiettore, lavagna luminosa/a fogli mobili, eD rom, scanner, strumenti; Finalità:supportare lo sviluppo di competenze legate all'innovazione e alla qualità, integrando .l'apprendimento teorico a quello pratico. 6)Attività di sostegno alFutenza: (S)/(A) colloqui individuali, banche dati, indirizzari dei servizi del territorio, piattaforma web, strume:nti di assessment, PC con conegamento~d internet, fax, telefono, e-mail Finalità: supporta re il soggetto che apprende nella frequenza delle attività.7) MonHoraggio fisico e valutazione: (S)/(A) questionari di auto/valutazione della qualità del processo formativo, questionari di gradimento, griglie di valutazione, reportistica, PC, collegamento ad internet; Finalità: nwnitorare/verificareil conseguimento degli obiettivi definiti in fase progettl.lale (in termini di soddisjàziòne dell'utenza, efficacia del prodotto formativo, efficienza dei processi, impatto) ed effethl(1re eventuali interventi correttivi.8) Diffusione: (S)/(A) materiale informativo cartaceo: e multimediale, PC , video proiettore, schede di lavoro, reportistica; Finalità: Disseminare i risultati del ro etto, dei rodotti ormativi e della metodolo ia adottata. A~i ,.<ValiIt~illQi{i~mj;""'iQ~eg~Q/" , Illustrare le attività di valutazione e verifica di processo, atte a garantire una reale correzione in corso delle attività, nonché le procedure di valutazione di esito/impatto, idonee a verificare gli esiti per i destinatari, in riferimento alle figure e agli strumenti utilizzati. L'esposizione deve essere sintetica, max30ri he. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 lO 11 Le attività di valutazione/verifica del processo formativo (informate alle specifiche previste dalle norme ISO 9001 e a quanto definito dal decisore istituzionale in materia di accreditamento delle strutho'e formative) insistono sui seguenti ambiti/dimensioni: efficienza dci processi formativi, cfficacia del prodotto formativo, soddisfazione degli utenti ed impatto sul contesto locale di riferimento, ognuno dei quali monitorati e valutati da un esperto che ne restituirà periodicamente i dati di sintesi al Coordinatore didattic%rganizzativo. L'efficienza del processo formativo riguarda la relazione tra le risorse disponibili per l'attuazione dell'intervento progettuale e l'output realizzato: in tale caso verranno monitorate e valutate la congruenza del servizio con quanto definito in fase contrattuale, l'adeguatezza del roeesso di ro ettazione dei contenuti dell'intervento, l'ade uatezza delle attrezzature, dei ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE PERMANI':NTE DEGLI OPERATOI{] SOCIALI PAGINA 140126 I I ALLEGATO "Al." GIUNTA REGIONALE DIREZIONE REGIONALE POLITICHE ATflVE DELL'ABRUZZO DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI materiali, dei locali e delle risorse umane impegnate, l'adeguatezza delle metoùologie e degli stnun~n.ti di val.ut~z~one di prodotto/processo (s~rumenti: questionari di a.utova.lutazioll~ da SI ~onder1 SU 14 S?ml11l.ms~rarc \11 ltlncre ed ex post): L'efficaCIa del p~odotto .formatI~o 15 nlevazlOm effettuate durante/al termme del percorso (venfica deglI apprendIlnentl). Durante intermedie consentiranno di assumere informazioni I sul 16 l'iter formativo, le verifiche processo di insegnamento/apprendimento in atto e di appOltarvi gli eventuali opportluni 17 18 adattamenti, anche attraverso la predisposizione di piani di recupero individualizkati prove scritte a risposta aperta/multipla, monitoraggiojosservazione clima 19 (su·umenti: d'aula); al termine, le verifiche finali, forniranno elementi per l' individuazione dbUe 20 21 competenze effettivamente acquisite dan'utenza e quindi per la certitìcazione del possJsso scritta/pratica, colloCJt1io, 22 delle stesse in forma di crediti formativi (strmnenti:prova risultanze monitoraggiojosscrvazionc clima d'aula). Per ciò che riguarda la rilevazione della 23 soddisfazione dei benefici ari, essa sarà effettuata, in itinere ed ex post, mediJnte 24 (questionari struttl1ra~i) atti a misu~a.r:: ~a ~oddi~~aziOl.le relativa. ~lla 25 stru~en~i 26 partecIpaZIOne al corso, alla percezIOne della sua utllIta al fim delllllsenmento soctal~ e 27 lavorativo e alla congruità delle risorse umane e materiali messe a disposizione peTI· la 28 realizzazione dell'intervento formativo. Il cambiamento prodotto dal progetto im atio), 29 verrà misurato sulla base di un set di indicatori di conseguimento in itinere e oltre il tern ine 30 del l'O etto (ex ost). 12 13 I Il presente allegato si compone di n. 15 pagine. Luogo e data Pescara 28.09.2011 Timbro efirma del Legale rappresentante I ALLEGATO "A" AVVISO PUllBLlCO FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA 15111261 ALLEGATO "Ai" Gn.lJ\'TA DIREZIONE REGIONALE POLITICHE ATIIVE REGIONALE DELL'ABRUZZO DEL LAVORO, FORMA.ZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI I PIANO ECONOMICO FORMAZIONE DEGLI OPERATORI SOCIALI MACROCATEGORIA "A" - RIeA VI categoria Tipologia di ricavo Euro quantità totcontr. Pubblico A1 Contributo pubblico € 62.100,00 Ore 100 x 23 allievi x € 27,00 € 62.100,00 A.2 Cofinanziamento € 62.100,00 Ore 100 x 23 allievi x €27,OO € 62.100,00 Euro quantità totcontr. Pubblico Metodo di calcolo € 1.000,00 Profess ionisti esterni n° ore 20 x € 50,00 (oneri compresi) privato TOTALEVOCEA - RICAVI l ! MACROCATEGORIA "B" - COSTI DELL'OPERAZIONE categoria I Bl Tipologia di costo O DEL PROGETTO dettaglio spesa ammissibile Voce di spesa Preparazione Indagine preliminare di mercato Analisi dei Fabbisogni Formativi a cura dell'EAS n° 31 dì Pescara e n° 32 di Montesilvano 50,00 20 ore Ideazione e progettazione I preparazione dell 'inten'ento formativo elaborazione testi didattici 60,00 50 ore € 3.000,00 Dipendente a T.1. Odf CCNL F.P.no50 ore x € 30,00 (oneri compresi) Consulente esterno n° ore 50 x € 30,00 (oneri compresi) e dispense preparaZlOne matena]e per ]a ALLEGATO "A" AWISO PUBBLICO FORMAZlONEPERMANENTE DEGLTOPERATORlSOCL ••.U PAGINA 16 DJ 26 ALLEGATO "Al" DIREZIONE REGIONALE POLITICHE GrUNrA REGIONALE AITIVE DEL LAVORO, DELL'ABRUZZO FOR.1VlAZIONE ED ISTRUZIONE, formazione POLmCHE SOCIALl a distanza I altro: Predisposizione del Programma Operativo (progettazione di dettaglio) 40,00 Pubblicizzazione e promozione 50 ore € 2.000,00 Dipendente a T.1. Odf CCNL F.P.n·50 ore x € 20,00 (oneri compresi) Dipendente a T.1. Odf CCNL F.P.no50 ore x€ 20,00 (oneri compresi) del progetto I N° 100 manifesti pere 10,00 a manifesto = € pubblicizzazione concorso di corsi e bandi di 10,00x100 800,00 x 1 10 manifesti 1 insel4ione su un quotidiano locale 1.000,00 N° 1 insel4ione pubblicitaria a pagina intera su quotidiano locale € 1.800,00 € 800,00 € 600,00 Consulente esterno n' ore 20 x € 30,00 (oneri compresi) € 1.000,00 Importo calcolato secondare scadenze previste dalle nuove linee guida e altro Selezione e orientamento partecipanti colloqui e selezione iniziale 30,00 20 ore € 1.000,00 Importo calcolato secondo le scadenze previste dalle nuove linee guida altro Polizza tideiussoria I I I I I I costi di fideiussion,e ALLEGATO '1\"]\VVI50 PUBBLICO FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA] 7 DJ 26 ALLEGATO "Al" GTU1\'TA REGlONALE DELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, FORM.AZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI comprensivo dì eventuall proroghe semestrali e comprensiv o di eventuali proroghe semestrali Spese di costituzione ATI! ATS € 1.500,00 € 1.500,00 Importo calcolato in base agli onorari degli studi notarili € 3.400,00 Professionisti esterni Gon esperienza nel sellore n' 85 ore di formazione x € 40,00 (oneri compresi) Altro B2 Realizzazione Docenza Retribuzione personale docente interno Retribuzioni e!o corrispettivi docenti esterni 40,00 85 ore spese di via~gio, trasferte, rimborsi Collaborazioni esperti senior e professionisti esterni 50,00 5 ore € 250,00 I 240,00 j l Seminario Professionisti esterni n° ore 5 x€ 50,00 (oneri compresi) Visite di studio: Profession isti esterni n° ore 8 x € 30,00 (oneri compresi) € Altro: Visite di studio Altro: Consulenza individualizzata 30,00 30,00 8 ore 42 ore € 240,00 € 1,380,00 Consulenza individua lizza la: 2 ore· 23 allievi= 46 ALLEGATO "A" AvVIso PUBBLICO FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA 18 DI 26 ALLEGATO "Al" ----- -- -G11JNTA"REGION."'-.LEDEU'/\J3RUZZO DIREZIONE REGJQNALE POLlTICHEATTIVE - -------- DEL L-WORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI ore per € 30,00€ 1.380,00 Coordinamento Retribuzione coordinatore interno Cona borazioni professionali coordinatore esterno Altro: Comitato Tecnico Scientifico 35,00 20,00 100 ore 30 ore € 3_500,00 Dipendente a T.l. Odf CCNL F.P.n° 100 ore x€ 35,00 (oneri compresi) € 300,00 Professionisti esterni n° ore 3D x € 20,00 (oneri compresi) Orientamento orientamento partecipanti altro Tutoraggio Retribuzione tutor interni 30,00 60 ore € 1.800,00 Retribuzioni e/o corrispettivi tutor esterni 25,00 40 ore € 1.000,00 n° ore 60 x € 30,00 (oneri comoresi) Personale estemo n' ore 40 x € 25,00 (oneri compresi) altro Materiale didattico 23 allievi Materiale di consumo collettivo p er esercitazioni -A.LLEGA.TO"A"AvvISO POli-BUCO FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCL~U Carta per fotocopie form_A4 (n° 4 risme x€ 4,00 cad.:: € ." 1200 € 276 00 , nn, Carta per ~-~teboflic PAGINA formoA3 (n° 3 risme x€ d. :: € 15Pr9fl:m ALLEGATO" A1" -GIUJ\'TAREGIONALE-DELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE ATTlVE DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI 15,00) • Cartucce per stampante nera n· 7 pezzi = € 175,00 - Cartucce per stampante colore n' 3 pezzo =€ 54,00 - Fomitura di penne e materiale di cancelleria E 16,00 I Materiale didattico individuale 12,00 Per n' 23 allievi: Cartelline, Blocco notes, Fornilura di penne, camici, calzature sanitarie €276,00 Per n· 23 allievi: Cartelline, Blocco notes, Fornitura di penne, camici, calzature sanitarie Formazione a distanza altro Erogazione del servizio Attività di sostegno all'utenza svantaggiata: docenza di supporto, ecc. Attività di sostegno all'utenza Indennità oraria allievi disoccupati 2,00 23 ali. x 100 ore €4.600,OO E 2,00 x n' 23 allievi x n' 100 ore € 1.150,00 n' 20 gg di lezione x€ 2,50 (costo medio biglietto mezzi pubblici) x 23 allievi retribuzione ed oneri allievi occupati rimborso spese (viaggi vitto e alloggi) ALLEGATO "A" AVVISO PUBBLlCOFORMAZlONE 2,50 23 alI. x 20 gg. di lezione PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI PAGINA 20 DI 26 ALLEGATO "Al" GIUNTA REGIONALE DIREZIONE REGIONALE POLITICHE ArrIVE DEL LAVORO, DELL'ABRUZZO' FOR..M.AZlONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI 23 alI. x 20 Assicurazioni· € 299,00 per allievi ~. € 299,00 N" 20 gg di lezione x 23 allievi li: C 0,65 (premio inail giornaliero per copertura rischi e infortuni) altro Azioni di sostegno agli utenti .. (mobilità geografica, eSItI creazione d'impresa, ecc.) Professionist a esterno n° ore di inea rico 100 x€ 50,00 (oneri compresi) del sen'Ìzio assunzione, altro 50,00 100 ore € 5.000,00 Esami I I [ esami finali e/o colloqui finali 62,00 1 gg. ')2,00 membri C 104,00 300km C QO,OO C 62,00 I 199x2 Altro: membri Altre funzioni Commissione tecniche spese di viagll;io, trasferte, Spese specifiche rimborsi 0,::l0 Gettone di presenza al Presidente comm. esame Gettone di presenza ai Membri comm. esame Pre\'Ìsti nO 300 krnx C 0,30 (equivalente ad 1/5 del costo della benzina) per immobile fitto passivo per Iltilizzo locali specifici Utilizzo attrezzature specifiche per l'attività Affitto, Jeasing attrezzature gi~i"b.~ ALLEGATO "N'AVVISO PUBBLICO FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIALI- CSOO,oo C 500,00 Incidenza c~IQQ1:lt1ol ·iR . base-alle PAGINA. 2] DJ 26 ALLEGATO "Al" GIUNTAREGlONALE DELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE AITr;'E DEL L<\VORO, FORM.AZIOl\'E ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI Ammortamento attrezzature didattiche C soo,OO Manutenzione ordinaria attrezzature didattiche 25,00 C 127,00 10 ore CZ50,00 attività in svolgimento presso la sede durante i] periodo di attuazione dell'intervent o Incidenza calcolata in base alle attività in svolgimento presso ]a sede durante il periodo di attuazione dell'intervent o Previste n" lO ore di interventi tecnici ad C 25,00 lordi Altro Utilizzo materiali di consumo per l'attività programmata Altro B3 Diffusione risultati Incontri e seminari ore 25,00 100 50,00 50 ore C 2.S00,00 Elaborazione reports e studi C 2.500,00 Personale dipendente a T.I. CCNL F.P. 100 ore x € 25,00 Personale dipendo ed esterno più stampe, grafic.a, ecc Pubblicazioni finali Altro B4 Direzione interno --~LLEGATO"A"i\VVISO e controllo [ PUBBLICOPORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI SOCIA1X=-----PAGINA 22 DI 26 ALLEGATO "Al" - -- ----GTlJNTA REe IONALE DELt'ABR UZZO --- - - --- -- -- DIREZIONE REGIONALE POLITICHE AITIVE DEL LAVORO, FOR..t\1AZlONEED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI valutazione Direzione e dell 'operazione o del progetto finale segreteria tecnica Coordinamento organizzativa Monitoraggio rendicontazione e 3S,00 70 ore 40,00 100 ore €4.000,00 .~o,oo 100 ore C!'i.ooo,oo 30,00 50 ore € 2-450,00 fisico-finanziario, Revisore esterno € 1.500,00 Personale dipendente a T.l. CCNL F.P. Personale dipendente a T.l.CCNL F.P. Monit. Fisico: Personale dipendente a T.I. CCNL F.P. Monitoraggio Finanziario Consulente esterno a fattura Professionist a esterno iscritto all'albo 30 orexCSo,oo importo calcolato secondo i massimali previsti dalla normativa ,~j!;ente Altro TOTALE VOCE B - COSTI DELL'OPERAZIONE CS3A54,OO MACROCATEGORIA categoria Tipologia C Costi indiretti C - COSTI INDIRETTI di costo Voce di spesa Contabilità generale (ci,~listico. fiscale) I ... spese tenuta-contablhtà ALLEGATO "N'AvvrSQ-PUBBLICOF€lRMAZIONE PERMANENTE-DEGUOPERATORI 30;00 40 ore C 1.200,00 Consulente E.terno a SOCIALIPAGINA 23 DI 26 ALLEGATO "Al" G'rùNTA~CIONALEDELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE ATTIVE DEL Lt,VORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI spese di consulenza fiscale e civile 3o,00 1!'i ore C 450,00 fattura; previste n° 40 ore di lavoro adC ~o,oolordi Consulente Esterno a fattura: previste n o 15 ore di lavoro ad C 30,00 lordi .~,!;O 110 ma C60'i,00 Utilizzo locali 1 mese C 2.000,00 Personale esterno nO 100 ore xC 20,00 lordi altro Servizi ausiliari fitti passivi locali ammortamento immobili Manutenzione ordinaria e pulizia locali 20,00 100 ore Assicurazioni Energia, gas e acaua 5,00 40 ore C 200,00 Riscaldamento e condizionamento 5,00 ~o ore C 1:;0,00 Spese telefoniche 5,00 20 ore C 100,00 Spese postah 5,00 40 raccom. C 200,00 I "-""..~,..,~~---c-:A:IXEGATO"A"AVVISO PUBBUCOFO RMAZlONE PERMANENTEDEGLfOPERATORI scrCIAU-· .-....,.- ...- ---------. -~ _-:-:--.-~'.'..:.._':;-..;..-,.- Incidenza prevista sul corso in base alle attività in svolgimento presso la sede Incidenza prevista sul corso in base alle attività in svolgimento presso la sede Incidenza prevista sul corso in base alle attività in svolgimento presso la sede Previste nO 4° PAGINA 24 DI 26 ALLEGATO "Al" ...- G JV!\iTAREG IONALEDEIXABR UZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE AITIVE DEL :CAVORO,FoRMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLmCHE Cancelleria e stampati 4,Y; SOCIALI 20 risme €91,00 raeeomandat eadCs,oo ead. Risme di carta toner per stampanti uff. Ammortamento attrezzatura per attività non didattica Spese varie di gestione Collegamenti telematici e spese telefoniche formaz. a distanza SpeSe cariche sociali Retribuzione personale non docente interno Personale dipendente a T.I. CCNL F.P. n° 100 ore ade 18,00 100 ore € 1.800,00 18,00 Personale dipendente a T.I. CCNL F.P. n" 100 ore ade Oneri personale non docente interno Retribuzionijcorrispettivi non docente esterno 12,00 100 ore C 1.200,00 12,00 Previsti spostamenti sul territorio pari a 500 km x 1/s del costo della benzina personale Oneri personale non docente esterno Spese di viaggio, trasferte, rimborsi personale amministrativo O/lO SOO,OO km C lS0,00 25,00 20 SOO.OO Altro Pubblicità istituzionale altro Forniture per ufficio altro PAGINA 25 DI 26 ALLEGATO "Al" ----- -------- --Gnn,;rrAREGIONALEDELL'ABRUZZO DIREZIONE REGIONALE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCLi\LI I I TOTJ\LE VOCE C - COSTI INDIRETTI I TOTALE GENERALE COSTO DELL'OPERAZIONE (B+C) I I I I I C 8,646,00 I I I C 62.100,00 Data Firma del Legale Rappresentante PAGINA 26 DI 26 Del che si è redatto il presente verbale, che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Prof. ADDARIO LUIGI IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. FOGLIA PASQUALE IL SINDACO F.to Avv. ALBORE MASCIA LUIGI Per copia conforme all'originale. Pescara, lì 14 giugno 2012 A seguito di conforme attestazione dell'addetto alle pubblicazioni, si certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'Albo Pretorio dal 14-06-2012 al 29-06-2012 e che contro di essa non sono state prodotte opposizioni. IL FUNZIONARIO Pescara, Iì RESPONSABILE _ SI DICHIARA LA PRESENTE ESECUTIVA a seguito di pubblicazione all'Albo Pretorio per 10 giorni consecutivi dal 14-06-2012 senza opposizioni ai sensi e per gli effetti dell'art. 134 - 3° comma - D. Legislativo del 18 agosto 2000 N.267. IL FUNZIONARIO Pescara, Iì _ COMUNE di prot. N. FASCICOLO RESPONSABILE UFFICIO DI PESCARA Pescara, lì All'Ufficio _ _ All'Ufficio _ •..per i provvedimenti di competenza. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE